Newsletter n.66

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Anno III - numero 66| 21 marzo 2011 |Supplemento al Periodico di approfondimento politico Agorà - Registro Stampa del Tribunale di Latina n.877 del 9/3/2007 Armando Cusani NEWSLETTER Comunicazione politica e attività amministrativa del Presidente della Provincia di Latina continua a pagina 2 «L a Sussidiarietà è da noi ritenuta - af- ferma il presidente Armando Cusani - elemento essenziale al ritrovato ruolo della Provincia nella governance del territorio e al rinnovato partenariato con i Comuni con i quali si devono condividere azioni e pro- grammi. 4 MILIONI DI EURO PER LA SP SONNINESE Cusani: «La sicurezza stradale è uno degli obiettivi prioritari delle nostre politiche» Provincia puntuale e virtuosa a pagina 5 AUTOVELOX a pagina 3 LA RISPOSTA DELLA PROVINCIA ALLA CRISI OCCUPAZIONALE Lavori sulla SP Sonninese Lavori Pubblici e Viabilità Patto territoriale, la consegna del Protocollo d’Intesa ai Comuni a pagina 7 TURISMO

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Comunicazione politica e attività amministrativa del Presidente della Provincia di Latina

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Anno III - numero 66| 21 marzo 2011 |Supplemento al Periodico di approfondimento politicoAgorà - Registro Stampa del Tribunale di Latina n.877 del 9/3/2007

Armando Cusani NEWSLETTER

Comunicazione politica e attività amministrativa del Presidente della Provincia di Latina

continua a pagina 2

«La Sussidiarietà è da noi ritenuta - af-ferma il presidente Armando Cusani

- elemento essenziale al ritrovato ruolo della Provincia nella governance del territorio e

al rinnovato partenariato con i Comuni con i quali si devono condividere azioni e pro-grammi.

4 MILIONI DI EURO PER LA SP SONNINESECusani: «La sicurezza stradale è uno degli obiettivi prioritari delle nostre politiche»

Provincia puntuale e virtuosaa pagina 5

AUTOVELOX

a pagina 3

LA RISPOSTA DELLA PROVINCIAALLA CRISI OCCUPAZIONALE

Lavori sulla SP Sonninese

Lavori Pubblici e Viabilità

Patto territoriale, la consegna del Protocollo

d’Intesa ai Comunia pagina 7

TURISMO

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2 21 marzo 2011Armando Cusani NEWSLETTER

Dalla sussidiarietà, uno dei tre pilastri che sorregge l’architrave del governo del ter-

ritorio, si dirama anche il segmento della si-curezza stradale per gli oltre 1200 chilometri di strade provinciali.Il nostro obiettivo, nella prima come nella se-conda consiliatura, rimane quello di incidere concretamente su due direttrici d’intervento: l’umano e l’infrastrutturale. Per questo ab-biamo avviato attività con impegni finanziari importanti riguardo la progettazione e ma-nutenzione delle strade, senza trascurare le politiche di educazione stradale, soprattutto verso i più giovani, attraverso campagne di sensibilizzazione presso le scuole sul tema dell’alcol, dell’uso del casco, sul rispetto della vita e delle regole di circolazione stradale e dettate dalla prudenza”. Tra le opere importanti programmate e in cor-so di realizzazione c’è la messa in sicurezza della Strada Provinciale Sonninese, con la sistemazione del piano viabile nel tratto com-preso tra il km. 2+600 al km. 3+600 circa. Il primo lotto di lavori prevede inoltre la ret-tifica di alcune curve e l’adeguamento della carreggiata unica a due corsie di marcia da 3,50 metri ognuna, al fine di una classifica-zione della stessa alla Categoria F1 del D.M.

5 novembre 2001, in altre parole per l’ade-guamento della strada a una categoria supe-riore data l’intensità del traffico. L’intervento di allargamento include l’elimina-zione di eventuali spuntoni di roccia e la rea-lizzazione di muri di contenimento del tipo “a faccia-vista”, a monte e a valle della strada, la realizzazione della nuova pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso, l’in-stallazione di alcuni tratti di guard-rail e la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale nel tratto interessato, per un importo di 1.000.000,00 di euro. La seconda tranche prevede la sistemazione del piano viabile nel tratto compreso tra il km. 1+500 al km. 2+600 circa. L’intervento consi-ste nel proseguimento dello stralcio delle ope-re del I° lotto, quindi nella rettifica di alcune curve e nell’adeguamento della carreggiata unica a due corsie di marcia da 3,50 mt. La terza parte dei lavori appaltati, prevede la realizzazione del marciapiede lungo la S.P. Sonninese e Consolare II° per 1, 2 km, finalizzati alla messa in sicurezza dei pedoni, alla regimentazione delle acque meteoriche, nonché all’adeguamento di alcune interse-zioni, in particolare, ricadenti all’interno di nuclei abitativi interferenti le SS.PP. Sonninese

e Consolare II° (Ingresso al paese, Sonnino Scalo, Capocroce, Frasso, ecc.). L’importo dei lavori è di 1.100.000,00 di euro. Infine, l’ultima parte delle opere prevede la realizzazione del II° Lotto di marciapiede S.P. Sonninese e Consolare II° per km. 1,2 con le stesse caratteristiche del primo lotto per un importo dei lavori di 1.100.000,00 di euro. «L’obiettivo che stiamo perseguendo - com-menta il presidente Armando Cusani - è quello di adeguare e riqualificare la rete stradale per le continue e maggiori esigenze dell’utenza ed aumentando il grado di sicurezza delle strade stesse. Interventi efficaci e duraturi nel lungo tempo che richiedono un forte livello di colla-borazione e concertazione tra i vari Enti.Il programma di manutenzione stradale ri-comprende inoltre vari interventi sulle opere esistenti che possono essere semplicemente mantenute nelle loro caratteristiche, si ag-giungono le realizzazioni di rondò nelle in-tersezioni a maggiore traffico a migliorare la mobilità. Particolare attenzione viene altresì dedicata al perseguimento di una mobilità al-ternativa a quella tradizionale che punti sulla mobilità sostenibile».

Everardo LongariniPortavoce del Presidente Armando Cusani

Lavori sulla SP Sonninese

4 MILIONI DI EURO PER LA SP SONNINESECusani: «La sicurezza stradale è uno degli obiettivi prioritari delle nostre politiche»

Lavori Pubblici e Viabilità

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321 marzo 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

Nel mese di marzo 2010 prende avvio “La risposta della Provincia di Latina alla cri-

si occupazionale”, cioè una serie di “Interventi per progetti finalizzati ad abbattere i rischi degli effetti della crisi occupazionale derivanti dalla crisi economica e industriale”.«In buona sostanza - dichiara il Presidente Armando Cusani - la Provincia di Latina ha progettato e attivato specifiche azioni con lo scopo di contrastare gli effetti della crisi occu-pazionale locale, salvaguardando in partico-lare l’occupabilità delle categorie dei cittadini più a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, valorizzando le politiche di parità di

genere e promuovendo, nel contempo, lo svi-luppo delle competenze del capitale umano, la ripresa economica del territorio e l’avvio quin-di di una crescita sostenibile».Il servizio formazione professionale, in colla-borazione con l’Agenzia “Latina Formazione e Lavoro”, gli organismi di rappresentanza del sistema produttivo locale, le parti sociali e il sistema universitario, ha promosso l’attiva-zione di Tirocini Formativi in azienda, della durata di n. 6 mesi, con corresponsione di una “borsa lavoro” pari a 800 euro mensili, al lordo di ogni ritenuta fiscale e previdenziale prevista.L’offerta di Tirocini Formativi, previa oppor-tuna accoglienza e sviluppo di azioni per l’orientamento, bilancio competenze, forma-

zione d’aula mirata e propedeutica all’avvio del tirocinio in azienda, è stata rivolta:¤ a 520 soggetti disoccupati che hanno defini-tivamente risolto il proprio rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 01/01/2009 e il 31/12/2009, che non hanno copertura negli ammortizzatori sociali e che non beneficiano di altra forma di sostegno al reddito, quindi soggetti già inseriti al lavoro con contratto ati-pico;¤ a 130 soggetti disoccupati che non benefi-ciano più degli ammortizzatori sociali o di al-tra forma di sostegno al reddito, perché giunto definitivamente a scadenza il periodo tempo-

rale del beneficio dell’ammortizzatore sociale;¤ a 200 soggetti disoccupati/inoccupati che, alla data del 31/12/2009, non hanno co-pertura negli ammortizzatori sociali o di altra forma di sostegno al reddito e che hanno com-piuto il 45° anno di età.Per tutto l’anno 2010 il Servizio Formazione Professionale, in relazione alle azioni di cui agli “Interventi per progetti finalizzati ad ab-battere i rischi degli effetti della crisi occupa-zionale derivanti dalla crisi economica e indu-striale”, ha assicurato tutte le previste attività di verifica “ex ante” ed “in itinere”, assicurando un costante monitoraggio sia fisico che finan-ziario.I tirocini formativi attivati sono circa 900.Nel corso dell’anno 2010 sono stati monitorati

tutti i percorsi in obbligo formativo e triennali di istruzione e formazione professionale rela-tivi alla programmazione 2009/10, già attri-buiti in gestione all’Agenzia Formativa “Latina Formazione e Lavoro”, per un totale di n. 42 azioni formative che hanno visto il coinvolgi-mento di n. 900 allievi. Il finanziamento ammonta complessivamente a 4.544.870,00 euro e il servizio formazione professionale ha disposto tutti i pagamenti in acconto. Sempre nel corso dell’anno 2010 è stata approvata e attivata la programmazione 2010/11, attribuita in gestione all’Agenzia Formativa “Latina Formazione e Lavoro” in

attuazione di specifica convenzione, per un totale di n. 55 azioni formative che hanno vi-sto il coinvolgimento di circa 1.100 allievi. La dotazione assegnata per le attività ammonta complessivamente a 5.882.670,0 euro.«La nostra è una solidarietà vera e importante verso tutte le persone in difficoltà - afferma il Presidente Cusani - ma anche uno dei tre assi portanti del programma della coalizione di centro destra della Provincia di Latina. Per queste ragioni la riteniamo indispensabile per assicurare un equanime sviluppo sociale ed economico sul territorio e snodo imprescindibi-le attraverso il quale governare la crisi in atto in vista di un suo completo superamento».

Everardo LongariniPortavoce del Presidente Armando Cusani

LA RISPOSTA DELLA PROVINCIA DI LATINAALLA CRISI OCCUPAZIONALE

Cusani: «La nostra è una solidarietà vera e importante verso tutte le persone in difficoltà»

La sede di Fondi dell’Agenzia formativa “Latina Formazione e Lavoro”

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4 21 marzo 2011Armando Cusani NEWSLETTER

PROVINCIA PUNTUALE E VIRTUOSAAutovelox

Il neo dirigente della Polizia Provinciale Pasqua-le Fusco interviene sull’utilizzo massiccio delle

apparecchiature per il controllo elettronico della velocità sulla Strade Provinciali e sui ricorsi pre-sentati dagli utenti. «Tutta la procedura sugli autovelox - spiega Fu-sco - dall’individuazione delle postazioni alla loro regolamentazione è stata attuata e viene svolta secondo la legge. Com’è noto, la legge n.144/99 ha istituito il Piano di Sicurezza Stradale con il quale vengono fissate le azioni prioritarie per il miglioramento della si-curezza per prevenire e scongiurare le situazioni di massimo rischio sulle strade.La Provincia di Latina, in attuazione di questo Piano, ha avviato un sistema puntuale di controllo della velocità sul territorio provinciale attraverso l’installazione e la gestione degli autovelox rag-giungendo livelli di efficacia particolarmente ele-vati riscontrati dalla riduzione dei fattori di rischio all’origine degli incidenti stradali con esiti mortali e non sulle strade di competenza.Il raggiungimento di questo risultato è stato reso possibile anche per un uso strategico e respon-sabile delle apparecchiature autovelox intese e impiegate non come strumento “repressivo” volto a fare cassa, ma piuttosto come misura di preven-zione e controllo - in coerenza con il Piano Na-zionale della Sicurezza Stradale - con esclusiva finalità preventiva in grado di garantire un’azione coordinata di prevenzione e contrasto dell’ecces-so di velocità sulle strade senz’altro annoverabile tra le cause primarie della sinistrosità.

La Provincia di Latina, nel procedere all’attivazio-ne delle postazioni autovelox, ha sempre operato nella piena osservanza della normativa di riferi-mento di volta in volta succedutasi nel tempo. Da ultimo la legge 120/2010 di modifica al Codice della Strada, perennemente in fase di rinnovo, ha previsto significative modifiche a numerose disposizioni del Codice della Strada e a norme correlate.Sotto il profilo tecnico preme evidenziare che, in coerenza con l’utilizzo scrupoloso e trasparente delle apparecchiature autovelox, le stesse sono state collocate su quelle strade che il Piano Provin-ciale della Sicurezza Stradale ha indicato, succes-sivamente ad analisi approfondite eseguite tra gli anni 2002-2008, tra le tratte di strade provinciali interessate da una maggiore sinistrosità.Nel procedere alla messa in esercizio delle posta-zioni autovelox si è, inoltre, tenuto conto delle ri-sultanze della analisi di sicurezza delle SS.PP. cd. “Safety Review” prevista dalla Circolare n° 3699 del 08.03.2001 del Ministero dei Lavori Pubblici e dalle “Linee Guida per le Analisi di Sicurezza delle Strade” approvate dalla Commissione di studio per le norme relative ai materiali stradali e progettazione, costruzione e manutenzione strade del Consiglio Nazionale delle Ricerche. L’attività di Safety Review è stata svolta per la prima volta dall’Ente a cura del Settore Pianificazione Urbani-stica e Territoriale - Ufficio di Piano in modo speri-mentale su un itinerario composto dalle strade più incidentate, e dei risultati di detta attenta ricerca si è tenuto ampiamente conto nell’individuazione

delle chilometriche su cui collocare gli autovelox.In merito all’ubicazione delle postazioni autove-lox, peraltro oggetto della nota del Prefetto della Provincia di Latina del 02.03.2011 che ha for-nito, tra le altre, istruzioni circa la distanza che deve intercorrere tra il segnale indicante il limite massimo di velocità e la postazione autovelox, la Provincia di Latina sta procedendo a verificare la corrispondenza tra la situazione attuale e le in-dicazioni ivi indicate nell’ottica di salvaguardare la funzione deterrente dell’autovelox nei punti di collocazione sinora ampiamente assolta» «La legge è chiara - commenta il Presidente Cusa-ni - impone postazioni ben visibili e presegnalate in forma puntuale. Rimane palese come un auto-mobilista, avendo informazione sulla postazione e vedendola da lontano, moderi la propria veloci-tà a vantaggio della propria e altrui sicurezza. È da rilevare che i proventi delle sanzioni al Codi-ce della Strada vengono reinvestiti al 100% nella sicurezza stradale, dall’attività di progettazione alla manutenzione delle strade, senza trascura-re le politiche di educazione stradale soprattutto verso i più giovani attraverso campagne di sen-sibilizzazione. La Provincia di Latina non ha bisogno di fare cas-sa con gli autovelox. L’articolo 208, comma 4 del Codice della Strada, stabilisce che almeno il 50% dei proventi delle multe vengano reinvesti sulle strade. La Provincia di Latina, con delibera n° 170 del 2010, ha stabilito di investire tutto l’ammonta-re dell’importo, mi piacerebbe conoscere quanti altri Enti hanno adottato la stesa disposizione».

La mappa degli autovelox in provincia di Latina tratta dal sito www.sicurezzastradalelatina.it

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521 marzo 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

CONSEGNA UFFICIALE AI COMUNIDEL PROTOCOLLO D’INTESA

Patto Territoriale per il Turismo

Il “Patto territoriale per il turismo” passa alla fase operativa. È stato consegnato ai Sindaci

dei Comuni della Provincia il protocollo d’intesa sul turismo firmato da 31 Comuni (mancano al-l’appello Cori e Priverno che hanno comunque garantito la loro adesione) per entrare nel vivo della sua attuazione. Il Patto, come ricordato oggi nella gremita aula Loffredo, è finalizzato ad implementare e mi-gliorare l’offerta turistica provinciale attraverso la riqualificazione delle imprese ricettive esi-stenti, la creazione di nuove strutture, la realiz-zazione di attività imprenditoriali finalizzate a migliorare l’ospitalità e l’accoglienza dei turisti ed ogni altra iniziativa tesa ad incrementare e supportare le attività connesse al turismo e, conseguentemente, al consolidamento e crea-zione di nuova occupazione. Per raggiungere questo obiettivo spetta ora ai Comuni, dare at-tuazione al percorso tecnico e amministrativo che dovrà portare a presentare entro il 30 giu-gno 2011 alla emanazione di un bando ten-dente ad acquisire manifestazione di interesse e relativa progettazione rivolto a tutti i soggetti interessati. Il percorso è stato, infatti, condiviso e approvato dalla Conferenza dei Sindaci. Nell’incontro provinciale con il direttore del-l’azienda di Promozione Turistica, Paolo Gra-ziano, l’Assessore allo Sviluppo Economico Sil-vio D’Arco e l’Assessore all’Urbanistica Fabio Martellucci hanno concordato con i Sindaci e i loro delegati il cronoprogramma della fase operativa.

1. I Comuni si impegnano a fornire entro il 25 marzo un referente Tecnico, al fine di convoca-re entro 15 giorni una riunione di tutti i referenti Tecnici con i referenti provinciali;2. I Comuni si impegnano, sulla scorta, anche delle indicazioni tecniche planimetriche esami-nate dal comitato dei referenti, a predisporre giusta deliberazione da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale entro il 30 giugno 2011;3. I Comuni entro il 30 giugno 2011 s’impe-gnano a comunicare alla Provincia gli estremi della deliberazione Consiliare adottata ai fini della fornitura degli stampati contenenti l’avvi-so;4. I Comuni si impegnano a recepire con deli-bera di Consiglio i progetti presentati a valere sul predetto avviso, e trasmettere il tutto alla Provincia entro il 30 settembre 2011;5. Successivamente alla ricezione delle proposte sei Comuni, la Commissione tecnica, alla quale deve partecipare un referente di ogni comune, esaminerà la congruità delle proposte rispetto ai criteri contenuti nel Protocollo sottoscritto;6. Entro il 31 dicembre 2011 la Provincia s’im-pegna a trasmettere le risultanze del “Patto Ter-ritoriale per il Turismo in provincia di Latina” agli assessorati Regionali competenti.«Puntiamo al miglioramento dell’accoglienza dei visitatori e alla promozione della qualità com-plessiva del prodotto e dei servizi turistici, anche attraverso la valorizzazione e l’ampliamento del-la fruibilità del patrimonio culturale, come parte

integrante dell’offerta turistica provinciale» ha commentato il direttore dell’Apt, Paolo Graziano nel sottolineare l’importanza di «far decollare le strutture ricettive, migliorando quelle esistenti e creandole laddove non esistono. Non perdiamo tempo. Il Patto ha una durata di 3-5 anni».«Uno dei compiti più importanti per la Provin-cia di Latina - ha commentato l’assessore Mar-tellucci - è quello di svolgere attività di coordi-namento nell’espletamento di questo progetto. L’Ente è la cabina di regia e i Comuni gli attori principali. La mission del Patto è chiara, si tratta di una procedura negoziata per ridurre la tem-pistica dell’operatore (pubblico o privato) che intenda migliorare l’offerta ricettiva attraverso la creazione di nuove strutture sul territorio. Il consiglio comunale, potrà scegliere di indivi-duare delle aree dove eseguire l’intervento. Laddove sarà intrapresa questa strada, i tecnici della Provincia valuteranno la proposta sulla base dei livelli di trasformabilità del territorio, tenendo conto delle analisi emerse in sede di predisposizione del PTPG che detta tutta una serie di vincoli di natura prescrittivi (aree bo-schive, fasce di rispetto, aree protette, bene archeologici) da tenere conto per la effettiva realizzazione della proposta».Soddisfatto l’Assessore allo Sviluppo Economi-co D’Arco che ha ribadito il ruolo di coordi-namento e di controllo della Provincia, il ruolo centrale dei Comuni, nella certezza di arrivare entro la fine del 2011 alla procedura negoziale con la Regione Lazio.

Gli assessori provinciali Silvio D’Arco (Sviluppo Economico) e Fabio Martellucci (Urbanistica) con il direttore dell’Azienda di Promozione Turistica Paolo Graziano

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6 21 marzo 2011Armando Cusani NEWSLETTER

PROGETTO “CONOSCIAMOCI MEGLIO”

La Provincia di Latina, attraverso l’assesso-rato alle Politiche Sociali, ha avviato una

campagna di promozione e sensibilizzazio-ne della realtà e della cultura delle persone con minorazioni visive residenti nel territorio provinciale.Si tratta progetto “Conosciamoci Meglio” della Onlus C. I. I. V. A. (Ciechi, Invalidi civili, Ipovedenti e Vedenti Assieme). L’Associazio-ne, grazie al sostegno della Provincia, inten-de attivarsi negli Istituti Scolastici Superiori della Provincia di Latina in cui siano presenti ragazze e ragazzi con minorazione visiva di varia natura e grado (ciechi civili totali, ciechi civili parziali, ipovedenti gravi e me-dio-gravi).L’intento è quello di promuovere e sensibiliz-zare nelle singole comunità scolastiche inte-ressate la specifica realtà umana ed esisten-ziale in cui vivono le persone con minorazioni visive, nonché la peculiare cultura che le stes-se persone hanno promosso e ancora pro-muovono nella società a vari livelli; si intende inoltre portare a conoscenza e pubblicizzare tutte quelle strategie e strumenti che posso-no essere utilizzati per superare le specifiche

difficoltà che queste persone incontrano nei vari ambiti della vita quotidiana (autonomia domestica, mobilità nella scuola e fuori di essa, lettura, partecipazione culturale, par-tecipazione sociale e altri). Agli incontri che l’Associazione ha intenzione di organizzare verranno invitati i gruppi-classe dell’istituto (per intero o solo un gruppo a seconda della disponibilità dei dirigenti dell’istituto) in cui sono presenti le ragazze e i ragazzi con mi-norazioni visive.I ragazzi e le ragazze con minorazioni che frequentano gli istituti superiori della provin-cia di Latina, come si evince dalla banca dati dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Latina sono complessivamente tredici unità. In provincia di Latina - si legge nel progetto - risiedono circa 1.150 ciechi civili parziali e totali dei quali almeno il 70% ha un’età supe-riore ai 65 anni e il 4% è di età compresa tra O e 18 anni; molti sono inoltre i soggetti che oltre ad essere affetti da minorazione visiva di varia natura e grado riportano ulteriori disabilità, i cosiddetti soggetti “plurihandi-cap”.Nonostante il considerevole numero di per-

sone che si trovano a vivere in queste condi-zioni, purtroppo ancora oggi è molto difficile incontrare persone con minorazione visiva pienamente autonome e in grado di svolgere in sufficiente autonomia le abituali mansioni della vita, tra esse comprese ovviamente quel-le di natura interattiva, sociale e culturale.La campagna di promozione e sensibilizza-zione della realtà e della cultura delle per-sone con minorazioni visive residenti nel ter-ritorio provinciale è stata presentata questa mattina nella Sala Loffredo dal presidente del C.I.I.V.A. Carlo Carletti e dall’assessore alle Politiche Sociali Fabio Bianchi.«È un progetto adottato nell’ambito dell’as-sistenza specialistica - ha commentato Car-letti - considerando che l’integrazione tra gli alunni normodotati e con disabilità visiva è un obiettivo da raggiungere». «È un’iniziativa che contempla una serie di attività tese all’integrazione per comprendere che la cecità non è un elemento di margina-lizzazione - ha commentato Bianchi - il cieco eccelle in tanti campi, dobbiamo sdoganare una convinzione purtroppo ancora radica-ta».

Presentata la campagna di promozione e sensibilizzazione della realtàe della cultura delle persone con minorazioni visive residenti nel territorio provinciale

Il presidente della CIIVA (Ciechi, Invalidi civili, Ipovedenti e Vedenti Assieme) Carlo Carletti e l’assessore alle Politiche Sociali Fabio Bianchi.

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721 marzo 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

ATTIVITÀ DELLA PROVINCIA DI LATINA

UN BANDO PER ADULTI DISOCCUPATI E INOCCUPATIPROGETTO OBIETTIVO “AMBIENTE, RISPARMIO ENERGETICO

ED ENERGIE ALTERNATIVE”

Il Settore Formazione Professionale in-forma che è stato emanato nuovo avvi-

so pubblico per il reclutamento di allievi residenti nella Regione Lazio, con priorità per quelli residenti nella Provincia di Lati-na, che intendono partecipare a percorso formativo relativo al Progetto Obiettivo “Ambiente, Risparmio Energetico ed Energie Alternative” e rientrante nella programmazione provinciale FSE P.E.T. 2008-2010: 1. Bando per l’ammissione di n° 15 allievi al corso di:“Tecnico della selezione e del recupero della frazione differenziata dei rifiuti”.

Il corso è riservato a candidati, in posses-so di licenza di scuola media inferiore, di-ploma di scuola media superiore o diplo-ma di qualifica triennale rilasciato da un Istituto Professionale di Stato e che siano in possesso dei seguenti requisiti:- Inoccupati/Disoccupati over 30;- Lavoratori in Mobilità;- Lavoratori in Cassa Integrazione Gua-dagni;- Donne in reingresso lavorativo.Gli interessati possono consultare l’avviso pub-blico Sul sito della Provincia di Latina www.provincia.latina.it alla pagina dedicata al P.E.T. 2008-2010 nell’ambito del Settore Formazione

Professionale nonché sul sito www.progetto-gaia.it. Tutte le informazioni e i chiarimenti relativi al pre-sente bando possono essere, inoltre, richiesti a: • O.E.S.C.M.I., Via Montegrappa, 57 - Gaeta (LT) - tel. 0771/464654 - 0771/030038 - fax 0771/030039• Provincia di Latina, Settore Politiche del Lavoro e Formazione Professio-nale, Via Umberto I n. 37 - Latina - tel.0773/401403-0773/401461• Dinamica Scuola, Via Tiziano, 15 - Latina tel. 0773/694599 - fax 0773/661197 • Uffici dei Centri per l’Impiego della Pro-vincia di Latina.

CONCERTO PER I 150 ANNI DELL’UNITÀ D’ITALIA

In occasione del 150° anniversario dell’Unità

d’Italia, giovedì 31 marzo 2011 alle ore 21, presso il Teatro Comunale “Ga-briele D’Annunzio”, si svolgerà un Concerto del-l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Musica “O. Respighi”. L’evento è organizzato dalla Provincia di Latina, in collaborazione con l’Istituto per la Sto-ria del Risorgimento Italiano Comitato di

Latina, U.S.R. per il Lazio, l’Archivio di Stato di Latina, il Ministero dell’ Università

e della Ricerca alta forma-zione artistica, musicale e coreutica Istituto Superiore di Studi Musicali Conser-vatorio Statale di Musica di Latina con il Patrocinio della Prefettura di Latina e del Comune di Latina. Si esibiranno il coro dell’As-sociazione Corale “San Marco” di Latina e il coro del Conservatorio di Musi-

ca di Latina. L’ingresso è libero.

PARTECIPAzIONE ALLA MANIfESTAzIONE “ROMA CAVALLI”Nell’ambito della Manifestazione Roma Ca-

valli prevista presso la Fiera di Roma dal 7 al 10 Aprile 2011, la Regione Lazio ha organiz-zato un area dedicata interamente al settore.All’interno di quest’area sono stati previsti degli spazi destinati alle Province del Lazio. (come da nota prot. 107512 10/03/2011, Regione Lazio ).per ospitare Università, Co-muni, Produttori, Agriturismi, Artigiani e altri collegati al mondo del Cavallo.La priorità di partecipazione va data a coloro che svolgono attività legate alla vita e al mon-

do del cavallo.Nella selezione dei soggetti interessati sarà verificato tale requisito.Esaurite le domande dei soggetti sopra cita-ti, saranno prese in considerazione anche le aziende agroalimentari del territorio contrad-distinte dai marchi DOP, IGP, DOC, IGT, a se-guire tutte le altre. Nei giorni della Fiera sarà concessa agli espositori la vendita dei prodotti alimentari per intero e non sporzionati (no pa-nini, e bicchieri di vino ma bottiglie e tranci). Tutte le aziende associazioni interessate devono

far pervenire entro e non oltre il 22/03/2011 la propria richiesta Alla Provincia di Latina, at-traverso fax (+390773401565) o e-mail ([email protected]).La selezione sarà effettuata dall’Ente Provincia tenendo conto dei requisiti sopra indicati.Nel caso in cui le domande superino il numero degli spazi a disposizione sarà preso in consi-derazione l’ordine di arrivo delle domande.Per informazioni contattare il Settore Atti-vità Produttive al numero di telefono 0773 401565.

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8 21 marzo 2011Armando Cusani NEWSLETTER

ATTIVITÀ DELLA PROVINCIA DI LATINA

PROGETTO ANDROLIfE, PER LA PRESERVAzIONEDELLA fERTILITÀ NEL GIOVANE MASChIO

Presentato questa mattina durante la conferenza stampa del prof. Rocco

Rago direttore UO di Andrologia e Fi-siopatologia della Riproduzione dell’Asl di Latina e dell’assessore alla cultura della Provincia di Latina Fabio Bianchi il Pro-getto Androlife per la preservazione della fertilità nel giovane maschio. «Studi epidemiologici della Società Ita-liana di Andrologia e Medicina della Sessualità (SIAMS), in accordo con altre proiezioni interna-zionali hanno con-statato che in Italia un maschio su tre è a rischio di infertili-tà. - ha tenuto a pre-cisare il Prof. Rago - Si stima infatti che in Italia, attualmen-te, oltre cinque mi-lioni di uomini siano interessati da tale problematica. Sono molte le condizioni che possono inci-dere negativamente sulla capacità ripro-duttiva maschile, ma è scarsa la cono-scenza da parte dei giovani e dei loro genitori di quali sia-no i fattori di rischio che influenzano in maniera significati-va la possibilità di sviluppare infertili-tà. L’informazione e la prevenzione sono invece di determinante importanza poiché un precoce intervento può evitare che si instauri un danno irreversibile alla produ-zione di spermatozoi».Proposta sempre dal prof. Rago una ra-pida analisi che riesce a pesare il ruolo di tale patologia sui maschi italiani, non tanto con l’intento di preoccupare, ma piuttosto cercando di stimolare la curiosità e la sensibilità per il problema, ovvero: in Italia l’infertilità interessa il 10-15% della popolazione maschile tra i 13 e i 55 anni di età; complessivamente su circa cinque-

cento mila coppie stabili il 20% presenta difficoltà a procreare; il 50% delle coppie infertili lo è per problemi legati al sesso maschile cinquanta mila coppie all’anno. «La precoce individuazione di una ridotta fertilità può risolvere il problema indivi-duando ed eliminando i fattori di rischio, quando possibile, oppure, intervenendo con adeguate terapie, per evitare che l’alterazione progredisca fino all’infertili-tà. - è stato evidenziato - Le tecnologie di

fecondazione artificiale sono sempre più avanzate e, nell’immaginario comune, vengono proposte come soluzione defini-tiva all’infertilità, ma l’esito non sempre è garantito e i problemi psicologici, etici ed anche economici che derivano da queste valutazioni sono di grande rilevanza».La Società Italiana di Andrologia e Me-dicina della Sessualità, attraverso la sua fondazione “Amico Andrologo ONLUS” si propone di stimolare la precoce indi-viduazione delle condizioni che alterano il potenziale di fertilità, e di promuovere

la ricerca scientifica al fine di preservare inalterata la potenzialità riproduttiva na-turale.Il “Progetto Androlife” si svolgerà nella settimana dal 19 al 25 marzo e si com-porrà di momenti di grande comunica-zione al fine di raggiungere il più elevato numero possibile di giovani e, contestual-mente, risvegliare l’attenzione dei loro ge-nitori. Domenica 20 marzo dalle ore 9,30 in poi la Croce Rossa Italiana allestirà in

Piazza del Popolo a Latina una tenda pneumatica, duran-te la manifestazione verranno promossi prodotti locali con i loro stand; alle ore 11,30 ci sarà uno spettacolo degli sbandieratori di Cori e nella settimana dal 21 al 25 marzo visi-te gratuite presso gli ambulatori del ser-vizio di andrologia dell’ospedale S. Ma-ria Goretti di Latina; domenica 27 marzo a conclusione, par-tita Andreoli Volley Latina - Roma.«Questi dati sono preoccupanti e non ne potevamo tener conto - ha sottoli-neato l’assessore Fa-bio Bianchi - Da qui l’impegno della Pro-vincia e la collabora-

zione al Progetto Androlife. Il mio grazie va quindi e a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono coinvolti nel gestire questo grande evento di portata naziona-le e che vede anche la nostra Provincia fare la sua parte. Questo progetto che abbiamo sostenuto, insieme alla sanità, per portare avanti la prevenzione, servirà soprattutto a ridurre i costi, e accrescere nei giovani la con-sapevolezza e spingerli ad adottare com-portamenti sani».

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921 marzo 2011 Armando Cusani NEWSLETTER

LA CONSIGLIERA GINA CETRONEAL FIANCO DEGLI INDUSTRIALI PONTINI

Dalla Regione Lazio

L’Onorevole regionale Gina Cetrone ha partecipato ieri alla prima assemblea pub-

blica di Unindustria: l’unione degli industriali delle province di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo.Durante l’Assemblea, tenutasi all’interno del Gran Teatro del Parco a tema “Rainbow Ma-gicLand” di Valmontone, sono intervenuti Au-relio Regina: Presidente di Unindustria, Gian-ni Letta: Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ed Emma Marcegaglia: Presidente di Confindustria.La Consigliera Gina Cetrone ha condiviso a pieno l’intervento del Sottosegretario Let-

ta, che in risposta all’esortazione lanciata al Governo dal presidente Aurelio Regina, ha parlato dell’importanza riconosciuta del “genio italiano” che ha reso grande la storia imprenditoriale del nostro Paese, e proprio alla luce della forza di questo fondamentale elemento, egli ha esortato gli imprenditore ad avere un maggiore slancio per risultare vincenti nella competizione internazionale. La Consigliera ha esposto il proprio persona-le rammarico per l’esclusione della Provincia di Latina che, ha affermato Gina Cetrone, «Rappresenta una realtà importante in termi-ni economici.

Il comparto industriale pontino contribuisce in modo assolutamente rilevante alla forma-zione del Prodotto Interno Lordo dell’intera Regione Lazio». Ed ancora «È importante sottolineare il vita-lismo che anima l’attività imprenditoriale dei numerosi industriali pontini, che difendono strenuamente la competitività dei loro pro-dotti». La Consigliera ha voluto infine ricordare che nella provincia di Latina sono concentrate delle eccellenti realtà industriali di assoluto rilievo non solo per il contesto Laziale ma an-che nazionale.

Un momento dell’Assemblea pubblica di Unindustria tenutasi nel Gran Teatro del Parco tematico “Rainbow MagicLand”

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IL BLOGDEL PRESIDENTE

DELLA PROVINCIA

ARMANDOCUSANI

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10 21 marzo 2011Armando Cusani NEWSLETTER