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22 OTTOBRE 2009

Non è la prima volta e, purtroppo, non sarà nem-meno l’ultima, che dobbiamo registrare ano-malie e delusioni nel variegato e per certi versi

incomprensibile mondo del Terracina 1925. In una setti-mana culminata e caratterizzata dalla brutta notizia del-l’infarto accaduto a Pomezia, vittima il giocatore LuigiDi Bartolomeo, durante l’incontro di Eccellenza, gironeA, tra il Real Pomezia e l’Albalonga, squadra in cui mi-lita lo sfortunato difensore, ex F. C. Latina, con la susse-guente sospensione dell’incontro al 31esimo minuto, afare notizia a modo suo, ma con l’unica costanza dellanegatività, è il Terracina. Prima la vile aggressione subitadal tecnico dei tigrotti Francesco Barbabella a Formia du-rante il match di Coppa Italia, Aggressione che ha pro-vocato la frattura del naso ed escoriazioni varie aBarbatella, aggredito da alcuni componenti dello staff tec-nico formiano. Molti tifosi presenti al “Perrone” hannovisto, ma, cosa più importante, sembra che abbia vistotutto l’accaduto il guardalinee di zona. Probabilmente lavicenda avrà anche qualche strascico per la giustizia or-dinaria. Evidentemente Formia non porta bene a Barba-bella, che già lo scorso campionato ebbe dei problemi,quando, alla prima giornata, vinse clamorosamente al“Perrone” col Colleferro.“Dove ti giri sono botte”, come recita un saggio, per ilTerracina edizione 2009-2010, che dopo quattro giornateha racimolata la miseria di un punticino (proprio col For-mia), perdendo con Colleferro, Vis Artena (in casa) e lamatricola La Lucca, alla prima vittoria in Eccellenza. Ri-sultato: ultimo posto in classifica, insieme a Sora e Cec-cano, un solo gol all’attivo e cinque al passivo. Se pensateche sia solo un caso e che il Terracina sicuramente si ri-solleverà, vi invito a leggere l’ultima formazione dei ti-grotti contro il La Lucca: Radunanza, Esposito, Amoroso,D’Amico, Mancone, Pollino, Zirolami, Borelli, Koffi, DiRocco, Caligiuri. Pensate ancora che questa formazionepossa dare garanzie per la salvezza? Io avrei qualche dub-bio! E allora, ci si chiede: che fine ha fatto il progettotriennale che avrebbe portato il Terracina alla promo-zione? Di questo passo si raggiungerà l’obiettivo con unanno in anticipo rispetto ai programmi, solo che non ar-riverà la promozione, bensì la Promozione, cioè la cate-goria inferiore. Le fughe dei vari Iezzi, Bernardini, Ripae Gatti, solo per citare i più famosi, testimoniano diffi-coltà economiche sinora sempre negate dalla dirigenzadel Terracina, che però ha sempre cercato l’imprenditoredi turno che l’affiancasse e la facesse rifiatare economi-camente. Tante sono le domande che si vorrebbero porreai responsabili del Terracina, in primis il Presidente FabioDe Filippis, come, ad esempio, che fine ha fatto il pro-getto di rilancio del settore giovanile, che aveva in Do-menico Mazzarella il cardine principale, mentre mi risultache Mazzarella operi a Fondi? E’ pensabile, come mali-gna qualcuno, che l’impegno della dirigenza e perciò ilfuturo del Terracina sia legato alla fantomatica cittadelladello sport? Allora sarebbero guai seri, perché per comevanno le cose a Terracina, per come è amministrata, lacittadella non si farà mai.

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Ha sfiorato il gol in più di una occasione nella fi-nale contro la Romania e c’è mancato pocoche timbrasse la convocazione in Nazionale fi-

nendo sul tabellino dei marcatori. Così non è stato mala gioia di aver vestito l’azzurro con la formazioneUnder 18 Dilettanti a soli 18 anni se la porterà dietroper sempre. Simone Venerelli è il nuovo alfiere azzurrotargato Terracina. “E’ stato bellissimo vestire la magliadella Nazionale italiana – ha detto – spero di ripeterequesta esperienza già al prossimo Torneo Internazio-nale di Viareggio”. Simone Venerelli sta vivendo unafavola anche se c’è ancora da capire quale sarà il suodestino nella stagione 2009/2010. Rondinelle in Serie Do Vigor Cisterna in Eccellenza? “Non voglio entrare inpolemica con nessuno – dribbla Simone – posso solodire che io non ho firmato con la Vigor Cisterna anchese su quel pezzo di carta c’è il mio nome. Per il resto sela sta vedendo il mio avvocato”. Certo è che Simoneadesso vuole giocare con la speranza quindi che questadiatriba si risolva al più presto. “Il mio desiderio è digiocare in Serie D con l’FC Rondinelle, poi si vedrà”,conclude l’argomento l’attaccante terracinese. Giustoun anno fa Simone stava vivendo un momento difficile.L’illusione di Monterotondo, poi il ritorno a casa con ilTerracina che aveva già chiuso la rosa dei giovani inetà di Lega e l’iniziale rifiuto di tornare a Latina,sponda FC. Ma è bastato poco per capire che avrebbedovuto vestire nuovamente nerazzurro, lui da sempretifoso del Terracina così come papà Amerigo e i parentipiù stretti. Il ritorno a Latina lo ha visto da subito pro-tagonista con la formazione juniores. 10 gol e tanta so-stanza. Così, in un momento d’emergenza il tecnicodella prima squadra Maurizio Promutico

Lo ha convocato per la consueta partitella del giovedì.Non si è più mosso da lì contribuendo con 10 gol allapromozione in Serie D dell’FC Latina. Sperava di farparte del progetto del’US Latina ma così non è stato. Eallora ecco la possibilità di poter spiccare il volo con leRondinelle.18 anni e un futuro roseo davanti a se vi-vendo soprattutto nel ricordo della splendida vittoriadel Campionato Allievi Regionali e 21 gol all’attivocon l’allora Città di Terracina di Gianni Marsella. In-tanto si gode l’azzurro

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Ai posteriMastrilli

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33OTTOBRE 2009

Uno dei punti più bassi della storia recente delTerracina calcio è coinciso con quello più altode La Lucca, ultimo avversario dei tigrotti.

Dopo 12 anni di storia, i ciociari hanno centrato unavittoria nel campionato di Eccellenza, mentre il Terra-cina è apparso spento e demotivato. Come raramentesi è visto negli ultimi anni. Un’involuzione preoccu-pante dopo le buone prestazioni offerte contro Colle-ferro e Formia. I biancazzurri sono piombati all’ultimoposto in classifica. Duro lo sfogo nel dopopartita deltecnico Francesco Barbabella, il quale ha accusato al-cuni giocatori di scarso impegno. Prima della gara diMonte San Giovanni Campano, il Terracina ha dispu-tato il secondo match del girone di Coppa Italia: dopola sconfitta casalinga contro la Vigor Cisterna, al Ni-cola Perrone contro il Formia, i tigrotti hanno ottenutoun pareggio che li estromette dalla competizione. La

gara è salita alla ribalta mediatica per un incresciosoepisodio di violenza ai danni di Barbabella.

IFATTI DI FORMIA - “E’ stato il minuto più in-tenso e atroce della mia vita”. Con queste paroleFrancesco Barbabella, mister del Terracina calcio,

ha sintetizzato a caldo l’agguato subito mercoledì 23settembre. Era da poco trascorso il 30’minuto del se-condo tempo quando il direttore di gara Vitale ha al-lontanato dalle loro panchine il tecnico dei tigrotti e ilviceallenatore del Formia, Vincenzo Tonziello. Barba-bella non ha mai raggiunto gli spogliatoi: “Due tesse-rati del Formia, il preparatore dei portieri e il numero 7(Carmine Marzano n.d.r.), mi hanno atteso all’imboccodel tunnel chiudendomi la mano tra le ante del cancello– ha spiegato – non ho avuto neanche il tempo di rea-gire che il viceallenatore (Vincenzo Tonziello n.d.r.),giunto alle mie spalle, mi ha sferrato un pugno sulnaso”. In pochi istanti Barbabella viene accerchiato elinciato: “Ho perso l’equilibro e cadendo mi hanno col-pito con calci al corpo. Dopodiché sono fuggiti neglispogliatoi. All’interno della struttura non c’erano tifosie l’assistente arbitrale mi ha confermato di aver rico-nosciuto gli aggressori”. Una follia: la gara è stata so-spesa per otto minuti e soltanto l’intervento deicarabinieri e dalla polizia è riuscito a far calmare glianimi. Un episodio che poteva lascerà strascichi. “Dopola gara mi sono recato al pronto soccorso di Terracinae i successivi esami hanno evidenziato una microfrat-tura al setto nasale”. In un primo momento Barbabellasembrava volesse rivolgersi alla giustizia ordinaria, maora il caso sembra chiuso. “Amo il calcio e non saràquesto gesto ad affievolire la mia passione. Voglio de-dicarmi solo al campo”, ha concluso. La società delTerracina ha inoltrato il reclamo chiedendo i tre punti atavolino; il ricorso è stato respinto. PROBLEMA STADIO - Il Terracina ha chiesto aiutoal Prefetto. La società biancazzurra ha iniziato la sta-

gione agonistica con i soliti problemi legati all’im-pianto Mario Colavolpe, dove il settore ospiti èsempre inagibile. “Una situazione che si trascinada anni nell’indifferenza dell’amministrazione co-munale”, ha spiegato il presidente Fabio De Filip-pis. Il massimo dirigente baincazzurro ha inviatouna lettera al Prefetto rimarcando il disagio spor-tivo che la città sta vivendo e il danno economicoe di immagine che la società è costretta a subireogni qualvolta gioca nell’impianto di via Ceccac-cio.

PROSSIMI AVVERSARI – Domenica al Co-lavolpe arriva il Tor Lupara, galvanizzatodal 4-2 inflitto al Formia nell’ultimo turno.

La sesta giornata vede i biancazzurri ospiti delCeccano: la gara con i ciociari potrebbe rappre-sentare il crocevia della stagione. Una vittoriacambierebbe l’umore della squadra e della piazza.QUESTIONE SOCIETARIA – L’imprenditore cio-ciaro De Bernardis sembra intenzionato a entrarein società; le prossime ore sono quelle decisive.

primo piano TIGROTTI:MAI COSI’IN BASSO

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Il Terracina sta attraversando un momento difficile e ilpresidente vicario Peppe Rizzi sta provando a raddriz-

zare la situazione.Cosa l’ha spinta a entrare in società?Risponde Peppe Rizzi (presidente vicario del Ter-racina 1925)

L’amore per la città e per il Terracina calcio.Quali sono i programmi per cambiare larotta? Dal punto di vista societario, l’imprenditoreciociaro De Bernardis, nonchè mio amico, èfortemente intenzionato a rilevare la società;in particolare mi riferisco alle quote diTrotta. Nel giro di qualche giorno il futurode tigrotti sarà delineato. Quanto all’aspettotecnico è inevitabile che manchi qualcosanell’organico a disposizione, ma siamopronti a intervenire con il tesseramento dialcuni svincolati.

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La sconfitta subita sul campo deLa Lucca ha fatto sprofondare ilTerracina all’ultimo posto del torneo. Un solo punto raccoltonelle prime quattro giornate

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di Daniele Sperlonga

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La squadra ha bisogno di due giocatori di espe-rienza: un difensore centrale e un attaccante. Sonodiversi i calciatori che stiamo seguendo, tra questi

il difensore Raffaele Rivetti e gli attaccanti Tiparessa e Ca-stellano. Nonostante le difficoltà iniziali sono sicuro chepossiamo far bene. Questa settimana finalmente ci siamo al-lenati con intensità: abbiamo lavorato tutti i giorni e miaspetto dei miglioramenti già a partire da domenicacol Tor Lupara. >>>>

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La società Sporting Terracina CALCIO chequest’ anno affronterà la stagione sportiva2009/2010 parteciperà al campionato di Se-

conda Categoria e Juniores andando incontro alle tanterichieste pervenuta da oltre trenta ragazzi. Quest’ anno,lo Sporting, non effettuerà la presentazione ufficialema venerdì si incontreranno la dirigenza e la rosa a di-posizione di Mister Popolla in un noto ristorante terra-cinese per una pizza venerdì sera. Il ruolo di matricolaha spinto la dirigenza dello Sporting a fare il massimodelle loro possibilità, senza squilli di trombe, senza cer-care visibilità a tutti i costi perché noi “dichiara il Pre-sidente” siamo abituati a parlare con i fatti e non con gliannunci anche perché per le “chiacchiere” c’è gentepiù brava di noi e, in questo primo mese, dopo la noti-zia della Seconda Categoria, continua il presidente Ca-ringi, ne ho conosciuta tanta. Il progetto iniziato l’annoscorso continua a perfezionarsi come da programma.Il campionato 2008/2009 ha visto lo Sporting Terra-cina guadagnarsi la promozione nella categoria supe-riore raggiungendo il primo obiettivo. La dirigenza conil poco tempo a disposizione, ha affrontato il duro com-pito di rafforzare non solo la squadra ma tutti i repartisocietari. L’organico dei giocatori ha subito molti cam-biamenti rispetto al precedente campionato. La filoso-fia, che si spera vincente, ha pilotato gli acquisti nonsolo valutando le caratteristiche prettamente sportivema tenendo in considerazione anche la territorialità deisingoli giocatori. Questo permetterà di contenere i costie di sfruttare un attaccamento naturale ai colori bianco-celesti. Lo Sporting Terracina, dopo quasi un mese dipreparazione dove si è dato importanza più che altroalla parte atletica e fisica, per mettere così nelle gambela benzina necessaria per affrontare al meglio la sta-gione, ha avuto i primi segnali positivi nell’ amiche-vole con la Prima Categoria di Monte San Biagio,palesando eccellenti giocate collettive. Adesso tutto è

pronto per la partenza della stagione sportiva2009/2010 che vede impegnata la prima squadra in Se-conda Categoria scatta domenica prossima con l’esor-dio in campionato, alle ore 15,30 al San Bernardino diSonnino impegnata contro la squadra locale per prose-guire con altre tre sfide proibitive iniziando da quellacasalinga contro Agora Santa Rita. Questa la rosadei giocatori affidata al riconfermato Mi-ster Popolla Massimo:Portieri: Palmacci Matteo, Coluzzi Virgilio, FedericiRenato Difensori: Caringi Emilio, Copat Matteo, Lia Alex, DeAngelis Francesco, Sepe Danilo, Fucci Raffaele, Bar-toli Mirko, Tedesco Antonio, Raiola Luigi.Centrocampisti: Ambrifi Francesco, Braga Salvatore,Lauretti Daniele, Lauretti Gino, Creopolo Pasquale,Maddaluna Umberto, Rizzi Domenico, Marzullo An-drea.Attaccanti: Calì Giuseppe, Campoli Valerio, Chiap-poni Nemesio, Lauretti Simone, Montebugnoli Fede-rico, Percoco Alessandro, Perroni Rinaldo.

DirigenzaPresidente: Caringi Massimo Vice Presidente: Lauretti AngeloVice Presidente: Di Ponzio PaoloDirettore Generale: Lauretti GiuseppeSegretario: Maragoni DavidMarketing & Comunicazione: Caringi Massimiliano

Staff TecnicoAllenatore: Popolla MassimoPreparatore Atletico: De Grazia Giuseppe Direttore Sportivo: Stefanelli GiancarloMagazziniere: Oneil SinghDirigente accompagnatore: Calì Vincenzo.

44 OTTOBRE 2009

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Si atten-devanogli ul-

timi tasselliper comple-tare e dareesperienza aduna rosa giàbuona maforse troppoinesperta, equesti sonoarrivati. LaVis Terracinaha infatti an-nunciato gliingaggi di tre nuovi elementi: Gianni Zampella,centrocampista classe ’76, ex Gaeta, Nettuno (concui ha vinto una Coppa Italia) e Pignataro; DarioMangoni, altro centrocampista, 30 anni, origina-rio di Terracina, da dove mancava da 10 anni permotivi di lavoro, con una militanza nell’EneaGaeta; infine il gradito ritorno di Angelo Castaldi,che ha deciso di riprendere a giocare dopo un pe-riodo di inattività. Buone indicazioni sono arrivate dalle amichevoliprecampionato disputate dalla squadra del tecnicoGianni Perrotta, che ha battuto la nuova forma-zione La Marina di Terracina (terza categoria) per5-0, 2-0 allo Sperlonga, e ha perso per 7-1 con ilFondi (Interregionale), quando, però, con la squa-dra titolare aveva chiuso il primo tempo in parità,1-1. Buone le indicazioni ricavate dal tecnico, inparticolare per il giovane attaccante, classe ’93,Spezzaferro, a rete sia con lo Sperlonga che colFondi.In definitiva, sta prendendo forma la squadra chedovrebbe centrare l’obiettivo primario della so-cietà: lanciare giovani locali. E molti sono i gio-vani interessanti classe ’92 e ’93 in orbita dilancio. Tutto ciò mentre permangono gli ataviciproblemi della carenza di strutture, visto che,come denuncia il patron Maurizio Serafini, men-tre molti impianti sono inutilizzabili, qualche so-cietà fa un uso privatistico sia del campo dellastazione, riservandosi l’uso delle chiavi, che del“Colavolpe”, chiudendo bagni, palestra ed infer-meria.Fortunatamente, per la Vis Terracina, continuanoi lavori di sistemazione dell’impianto privato divia Ceccaccio, ormai quasi completato, in vistadell’esordio di domenica prossima al “Colavolpe”con il Santa Croce-Castelforte.

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di Libero Iannelli

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Nella formazione del CLC Priverno c’è un gruppodi calciatori terracinesi che sta facendo davverobene. Guidati dall’allenatore Giuliano Borelli,

questi ragazzi stanno dando fondo a tutte le energie to-gliendosi parecchie soddisfazioni in questo Campionatodi Promozione. Si tratta del 30enne Fabio D’Onofrio, jollydi difesa e centrocampo. Quindi il centrocampista 21enneMorgan Ninetti. L’attaccante è Antonio Pellino, 23 anni.Difensore centrale il 22enne Alessandro Rossetti. Con Bo-relli c’è anche l’esterno di 21 anni Vincenzo Arquati oltre

al 23enne Emanuela Parisella. La colonia terracinese è poicompletata dal preparatore dei portieri Massimo Perna.Giuliano Borelli è soddisfatto di questi ragazzi e con loroha costruito una squadra che si sta comportamento egre-giamente nel Campionato di Promozione.

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di Roberto Italiano

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55OTTOBRE 2009

La disponibilità del PalaCarucci per le partite egli allenamenti della Virtus Terracina calcio a5 è stata confermata nei giorni scorsi, ma è

stata accolta con qualche perplessità da giocatori edirigenti. Se per le partite è stato più o meno confer-mato l´orario di due stagioni fa, il sabato alle 14:30,per gli allenamenti è stato disposto un orario proibi-tivo per molti atleti che dovranno aspettare le 22:30per iniziare ad eseguire esercizi fisici e approntareschemi di gioco, nella struttura tensostatica adia-cente. Nel frattempo sono state disputate due ami-chevoli: nella prima la Virtus è stata ospitata dalGymnastic Studio Fondi, formazione militante in C2,al Palasport di Fondi, lunedì 21 settembre. Tre tempida 25 minuti hanno sancito la vittoria per 4-2 dei fon-dani, andati in vantaggio per 1-0 già nella prima fra-zione. Nella seconda fase di gioco prevalevanoinvece i biancocelesti della Virtus, con una doppiettadi Simone Olleia, prima ribadendo in gol una puni-zione calciata da lui stesso, poi con un´azione capar-bia, in pressing su un difensore avversario.Nell’ultimo tempo il Gymnastic rimontava con unparziale di 3-0, chiudendo un buon test per entrambele squadre, a giudicare dalla soddisfazione espressadal duo Raimondi-Del Duca: "E´ stata partita vera,

le squadre non si sono risparmiate sul campo e anchei nuovi arrivati si sono mossi bene". Da segnalare uninfortunio occorso a Frainetti in uno scontro di gioco,quando su un’acrobazia scomposta di un avversarioè stato colpito al naso. In settimana il difensore ter-racinese ha subito un intervento per ridurre la frat-tura e dovrebbe tornare disponibile nei prossimigiorni. Il sabato successivo è stata la volta dell´An-tares Capocroce, che ritorna nel campionato di serieD dopo un paio d’anni di inattività. Qualcosa da ri-vedere dal punto di vista tattico, ma la vittoria è ar-rivata grazie ai gol di Tara, Luca Toscano, MatteoOlleia e Pernarella: 4-2 il risultato finale e valuta-zioni rimandate alla partitella in famiglia di dome-nica 4 ottobre, ore 11:00 al PalaCarucci, per testaredimensioni e superficie del campo che sarà teatrodelle gare casalinghe.

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LLAA VVIIRRTTUUSS TTOORRNNAAAALL PPAALLAACCAARRUUCCCCIIdi Fabrizio Carantante

Tutto è pronto per l'inizio del campionato di cal-cio. La squadra c'è. Dalle amichevoli sonoemerse buone indicazioni anche se il calenda-

rio si presenta ostico sin dalle prime partite.L’Her-mada incontrerà subito delle probabili aspiranti allavittoria finale. I ragazzi sono consci di poter ben fi-gurare senza pressioni ed eccessive pretese da partedella Società. Anche le squadre minori hanno iniziatogradualmente la preparazione avendo ultimato pertutte sia il quadro societario che tecnico. Proseguonole iscrizioni alla Scuola Calcio e le adesioni fino aquesto momento sono incoraggianti, nonostante laconcorrenza in città di società che nascono come ifunghi e dove tutti sono alla caccia di adesioni. E' unproblema che da parte di tutti andrebbe gestito me-

glio, con più responsabilità, capacità, comprensioneed oculatezza. I bambini non sono merce ma personeche vanno educate nella loro crescita anche attraversolo sport. Tante società e poche strutture non possonoche portare al collasso. E' bene avviare una seria po-litica per lo sport in tutti i suoi aspetti e specialità. E'in fase avanzata la costruzione della squadra femmi-nile in collaborazione con la scuola ed una possibilesquadra di calcio a 5 sempre femminile, che comportaun ulteriore sacrificio per la Società ma che speriamodi poter affrontare. Unica nota dolente: si attende sem-pre l'intervento dell'Amministrazione Comunale perle piccole richieste riguardanti il campo sportivo cheper motivi di sicurezza la Società non può affrontare.

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Prosegue la marcia di avvicinamento della Nazionalein vista dei Mondiali di Dubai (Emirati Arabi) inprogramma dal 16 al 22 novembre prossimi. Do-

menica i quattro terracinesi che fanno parte del giro az-zurro, Roberto Pasquali, Simone Feudi, Paolo Palmacci eAngelo D’Amico, partiranno per uno stage in programmaa Cervia. Sarà un ulteriore test per saggiare le condizionidella squadra. Sotto osservazione in particolare Robertopasquali, il capitano ha recuperato dall’infortunio al gi-nocchio che l’aveva messo fuori causa nelle finali scudettodi Ostia: “Miglioro giorno dopo giorno – conferma – trauna settimana potrò iniziare a intensificare gli allenamenti”.Roberto risponderà comunque alla chiamata di Magrini.“E’ importante rimanere nel gruppo – continua - avrò l’oc-casione di monitorare il recupero dell’infortunio grazie alparere dello staff azzurro”. Pasquali è pronto anche per ilcalcio a undici: “Ho ricevuto diverse offerte, le sto valu-tando anche in virtù dei Mondiali di beach soccer”. Nel-l’ultimo test contro la Spagna si è visto un grandespettacolo. Alla fine hanno vincono gli iberici (3 a 1), magli azzurri non hanno sfigurato al cospetto di Amarelle ecompagni. Il match amichevole con la nazionale spagnolasi è disputato a margine della finali del campionato spa-gnolo di ‘futbol playa’. L’incontro, pur senza il carico diimportanti responsabilità, ha offerto l’occasione allo staffazzurro di aprire una significativa parentesi di preparazioneprima che il percorso verso il Mondiale abbia ufficialmenteinizio. Ha espresso viva soddisfazione il capo delegazioneSantino Lo Presti. “Nonostante si trattasse di un’amiche-vole, abbiamo visto giocate davvero importanti. La gara èstata equilibrata, nonostante il risultato finale. Ho visto lasquadra in forma: ciò mi fa ben sperare per il Mondiale, alquale dovremo arrivare con una preparazione adeguata.”Anche il CT Giancarlo Magrini si è mostrato convinto dellaprova offerta dalla squadra: “Abbiamo perso calciando al-meno trenta volte in porta ed abbiamo preso due gol fortu-nosi negli ultimi venti secondi – ha commentato – Adispetto del risultato io ho visto i ragazzi giocare bene, tutticon grande motivazione”. Ulteriori indicazioni arrive-ranno dagli allenamenti di Cervia: i nostri già scalpi-tano e vorranno migliorare il secondo posto iridatoconquistato in Brasile.

ll ct Magrini ha convocato quattroterracinesi per lo stage di domenica prossima a Cervia

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di Daniele Sperlonga

66 OTTOBRE 2009

ssppeecciiaallee JJuuvveennttuuttee TTeerrrraacciinnaaSSPPOORRTTGGIIOOVVAANNII

Finalmente ci siamo. Le compagini della Juven-tute che partecipano ai campionati regionalisono pronte ai nastri di partenza di quella che si

prevede una stagione agonistica intensa e appassio-nante. Con l’impegno interno contro l’Axa Calcio, sa-ranno i Giovanissimi Regionali “Fascia B” di MisterFranco Di Ciollo ad aprire le danze sabato 3 ottobrealle ore 15.00 allo stadio S. Martino “B” di Terracina.Domenica 4 ottobre sarà invece la volta degli “AllieviRegionali” di Mister Paolo Lombardi e dei “Giovanis-simi Regionali D’Elite” vedersela rispettivamente coni Canarini Rocca di Papa (Stadio S. Martino B - ore9.00) e Pro Calcio (trasferta a Ferentino – ore 11.00).A testimonianza dell’impegno che la Società di Via Pe-trarca sta profondendo per permettere a tanti giovanidi misurarsi in campionati altamente competitivi, ve-

trine fondamentali per quanti posseggono le carte in re-gola per aspirare a divenire calciatori di livello, è giuntadalla Federazione Gioco Calcio un altro importante ri-conoscimento. La squadra di Mister Marcello Ciocia,inizialmente deputata a disputare il Campionato “Al-lievi Provinciali” (nati nel 1994 e 1995), è stata infattiinserita nel Campionato Interprovinciale e si misureràquindi con importanti squadre della Provincia di Romae Latina (nel riquadro è riportata la lista delle compa-gini partecipanti). C’è ancora tempo per chi volesseunirsi alla rosa della squadra di Mister Ciocia recan-dosi nella sede della Juventute di Via Petrarca. Maancora non è finita! E’ ormai alle porte l’importante ap-puntamento con i Dirigenti del ChievoVerona a Terra-cina.L’incontro, cui interverranno tutti i genitori deitesserati della Juventute, i tecnici e gli sponsor dellacompagine terracinese, avrà luogo lunedì 5 ottobre alleore 19.00 presso il Grand Palace Hotel – Lungomare

Matteotti, 2 a Terracina. “Saràl’occasione per presentarci epresentare ufficialmente l’ac-cordo di affiliazione con la so-cietà veneta” ha chiosatoAttilio Saturno, Presidentedella Juventute. “Incontraretutti i genitori dei nostri tesse-rati è stata un’esplicita richie-sta dei Dirigenti veneti,richiesta che noi abbiamo ac-colto con entusiasmo, perché lacondividiamo in pieno. Vo-gliamo dare la possibilità ai no-stri tesserati, alle loro famigliee ai nostri tecnici di avere uncontatto reale con chi milita trai professionisti. Gli accordi difacciata non ci interessano”, haconcluso il patron biancocele-

ste. L’appuntamento del 5 ottobre è ovviamente apertoanche a tutti coloro che ancora non fanno parte dellaJuventute ma che sono interessati a saperne di più sulleattività della Società biancoceleste come, ad esempio,la “Carta degli Sponsor”, iniziativa che sarà presentataper l’occasione e che prevede importanti sconti per tuttii tesserati della Juventute presso le aziende sponsor che

hanno deciso di sposare la causa juventutina. Presso icampi in erba sintetica dello “Sporting Club Terracina”di Via Mortacino, inoltre, hanno preso ufficialmente ilvia le attività della Scuola calcio aperte ai nati dal 2004al 1998 con il coordinamento dei Mister Ciro Ippolito,Simone Ruggero e Claudio D’Andrea. Si ricorda cheè ancora possibile iscriversi con un’importante faci-litazione: per tutti i vecchi tesserati della Juventuteche porteranno un nuovo iscritto, così come per que-st’ultimo, verrà applicato uno sconto del 10% sullaquota di iscrizione. Per informazioni e iscrizioni allaScuola calcio e al Settore agonistico rivolgersi pressola Sede operativa della Juventute Terracina: Via F.Petrarca, 9 (Tel. 0773.1875498 - 0773.1876149)info@juventuteterracina.com - www.juventute-terracina.com

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JJUUVVEENNTTUUTTEE..AANNCCOORRAA GGRRAANNDDIIAAPPPPUUNNTTAAMMEENNTTII!!

dall’ufficio stampa

Il 3 e 4 Ottobre al via la primagiornata dei Campionati GiovaniliRegionali preludio all’incontro coni Dirigenti del ChievoVerona di

Lunedì 5 ottobre

La Juventute Terracina ringrazia per la collabo-razione Mister Massimo Mattoni che per motivi fami-liari lascia i Giovanissimi Regionali d'Eccellenza e dail benvenuto a Mister Rino Martinelli che assume laguida della squadra con un augurio di buon lavoro. LaJuventute Terracina formula inoltre i migliori auguridi pronta guarigione a Mister Paolo D'Agostino.

Le squadre partecipantial Campionato

“Allievi Interprovinciali”Stagione 2009/2010

ASD Atletico ApriliaASD Borgo Podgora 1950Pol. CiampinoASD Città di ApriliaSSD Fondi Calcio S.r.l.ASD Fortitudo VelletriSSD Juventute TerracinaU.S. Latina Calcio SSD S.r.l.ASD Nemi CalcioUSD Tor Di QuintoASD TrigoriaASD Virtus Pomezia

77OTTOBRE 2009

Acirca venti giorni dall’inizio del Campionatodi Serie C (decimo consecutivo per le futu-rine), la Pallavolo Futura Terracina ’92 sta ac-

celerando i ritmi sotto la guida tecnica di Gigi Renna.Amichevoli intense e allenamenti specifici sono ilmenu del neo tecnico che sta pilotando la squadra aduno stato di forma apprezzabile per l’inizio del torneoprevisto domenica 19 ottobre a Roma contro il Ducad’Aosta. “Le cose stanno andando meglio – ha dettoRenna -, la squadra è nuova ed è cambiata soprattuttoin cabina di regia. Stanno recuperando le centrali Alla

e Artale e devo dire che la situazione generale sta mi-gliorando”. Gruppo seminuovo ma già compatto. Al-cuni segnali provenienti dallo spogliatoio loconfermano. Il giusto mix tra esperte e giovanissimesta funzionando. Una miscela esplosiva che può dareesiti positivi. La società non intende fare proclami dalpunto di vista tecnico e si affida all’allenatore, consa-pevole degli obiettivi che la sua squadra può raggiun-gere.

SETTORE GIOVANILE. Massimiliano Leonardista tenendo d’occhio le sue ragazze per i Cam-pionati Under 16 e Under 18. Un gruppo ben

consolidato che oltre a ben figurare nei Campionatid’appartenenza ha lo scopo di far emergere quegli ele-menti in grado di fare capolino in prima squadra. “C’èqualcosa di buono – ha detto Max – e non lo scoprocerto io; già dallo scorso anno Vincenzi e Borelli sonostate convocate in prima squadra da Arcangelo Vacca-rella, mentre nell’allenamento del lunedì c’erano lealtre ragazze dell’Under 18. Il nostro obiettivo è quellodi lavorare per permettere alla società di costruire incasa elementi utili per la prima squadra”. Gruppo nu-trito anche per l’Under 14,13 e 12, guidate da Arcan-gelo Vaccarella. Un lavoro importante e mirato da partedell’esperto tecnico che sta ottimizzando gli ottimi ri-sultati dello scorso anno. Dopo il primo mese di attività

il gruppo ovviamente andrà suddiviso per lavorare inmaniera specifica.

MINIVOLLEY. L’attesa è finita. Da giovedì1° ottobre sono iniziati i corsi presso la pa-lestra della Scuola Media Don Milani. I

giorni previsti sono il giovedì e lunedì. Per la suddivi-sione definitiva dei gruppi bisognerà aspettare un paiodi giorni per verificare l’affluenza che quest’anno ènettamente maggiore delle passate stagioni. A dirigerei gruppi del minivolley della Pallavolo Futura Terra-cina ’92 è ancora una volta Paola Palermo. L’inse-gnante da anni sta lavorando in maniera egregiaconsegnando sistematicamente alle squadre giovanilielementi di sicuro avvenire. Ha iniziato con il gruppodelle ‘95(Borelli, De Luca, Somma e Milanese), quindile ’96 (Favali e compagne), e infine le ’97, freschecampionesse provinciali Under 12. E non è finita…

FFUUTTUURRAA,, IILLBBEELLLLOO DDEELLLLAAPPAALLLLAAVVOOLLOO

Prosegue a ritmo incessante la pre-parazione della squadra di Serie C.Nel settore giovanile segnali di cre-scita confortanti, mentre è iniziato ilcorso di minivolley presso la palestradella Scuola Media Don Milani. Sal-gono entusiasmo e consensi.

!!Che rabbia per questo fastidio alla spalla.Ho sempre desiderato di giocare con la Fu-

tura e spero di essere pronta per l’inizio del tor-neo. Così non riesco a dare per quelle che sono lemie possibilità e non vedo l’ora di mettermi acompleta disposizione di Gigi Renna.Sono sicura che quest’anno che ci diverti-remo. >>>>

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di Luca Renzelli

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88 OTTOBRE 2009

E’iniziata con una vittoria ed una scon-fitta la stagione della Polisportiva Pal-lavolo Terracina nell’avventura di B2.

Parliamo ovviamente di Coppa Italia, competi-zione che come sempre inaugura l’annata primadel taglio del nastro del Campionato. I ragazzi delduo De Luca-Milanno hanno esordito battendonettamente 3 a 0 l’Agnone Isernia, poi però sonoincappati in una netta sconfitta a Gaeta contro i

cugini della Serapo. L’ex Milazzo non è riuscito alasciare il segno ma va detto che questa competi-zione serve ai terracinesi soprattutto per rodarecerti meccanismi in vista del Campionato di B2che inizierà domenica 18 ottobre al PalaCaruccicontro la Stabia. Per la Coppa Italia mercoledìprossimo al PalaCarucci arriverà il Serapo Gaetaper la gara di ritorno, poi chiusura l’11 ottobre incasa dell’Agnone Isernia. Vale la pena adesso rie-pilogare il cammino dei terracinesi perlomeno nelgirone d’andata. I tirrenici proseguiranno con duetrasferta consecutive a Pescara ed Avellino. Il ri-torno a casa vedrà la visita del Casandra Napoli equindi ancora viaggio nella tana del Montorio. Pa-glieta Chieti in casa e Monterotondo in trasferta.Arriverà poi il Napoli al PalaCarucci e poi l’attesoderby di Gaeta contro il Serapo. Al PalaCaruccisarà poi la volta del Marigliano prima della tra-sferta a Genzano. Le ultime due gare del girone diandata vedranno Golfieri e compagni in casa con-tro l’Agnone Isernia e in trasferta a Marcianise.Un calendario equilibrato nel disagio logistico edè comunque prematuro parlare di difficoltà inizialio meno. Certo, gli addetti ai lavori sanno benis-simo le formazioni che partiranno con i favori delpronostico, ma a Terracina c’è la convinzione dipoter recitare un ruolo importante senza perdere

di vista l’obiettivo che è quello di ben figurare to-gliendosi qualche soddisfazione. Nel frattempo èpartita anche la macchina del settore giovanile di-retta anche quest’anno da Stefania Rizzi. Ungruppo che vede comunque come apripista i ra-gazzi che hanno vinto lo scorso anno il Campio-nato di Seconda Divisione con Patrizio Patriarca.Il torneo di Prima Divisione sarà l’occasione pervedere all’opera giovani di sicuro avvenire. In-tanto Matteo Mirabella, 16 anni, ha iniziato l’av-ventura nella Junior League della Top VolleyLatina. Con il Terracina disputerà anche il Cam-pionato di B2 e Prima Divisione.

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VVoolllleeyy

di Roberto Italiano

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Sono contento di essere rimasto inquesta società. Spero di essere utile e dimettermi a disposizione come successo loscorso anno con la vittoria del Campionatodi Seconda Divisione. Quest’annoguiderò l’Under 16 sperando di ripe-tere risultati positivi.

una vittoria e un asconfitta in questo avvio di stagione.

Nel frattempo è partita anche lamacchina del settore giovanile diretta anche

quest’anno da Stefania Rizzi

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Prime uscite ufficiali della Polisportiva Pallavolo Terracina e primeindicazioni. Ne parliamo con il dirigente Valentino Di Mauro che ha

guidato in prima persona la campagna acquisti. Quale è il suo giudizio sulle prime due gare? Risponde Valentino Di MauroLe indicazioni a mio avviso sono positive in entrambi i casi. Pur

senza Marco Fiore abbiamo giocato due partite dai riscontri posi-tivi. Certo la vittoria contro Agnone Isernia è stata importante so-prattutto per rompere il ghiaccio. A Gaeta cosa è successo? Nientedi speciale. La Serapo Volley è una squadra che sicuramente puntain alto, noi non ci siamo espressi sui livelli auspicati oltre alla già ci-tata assenza di Marco. Adesso arriva il Campionato. E cercheremodi farci trovare pronti con l’esordio in casa contro la Stabia. Uninvito ai tifosi? Che ci seguano numerosi in questa avventura affa-scinante. Un messaggio a sua moglie? So che quest’anno non saràfacile sopportarmi viste le lunghe trasferte, ma sono sicuro che ca-pirà…

DR

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99OTTOBRE 2009

CCOOAACCHH TTOOMMMMAASSOO PPEENNCCII

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Tanto rispetto per le nuove leve, per coloro che con tanta passionesi stanno facendo largo come istruttori e allenatori di diverse di-scipline. Ma quando ti trovi di fronte i totem devi solo applaudire.Se n’è accorta anche la Fip di Latina del Presi-dente Maurizio Tosarello che ha fatto squillare iltelefono cellulare di Saverio Di Mario. “Saverio,devi venire a Latina perché verrai premiato comemiglior allenatore della stagione 2008/2009”. Ungiusto riconoscimento per chi ama il basketquanto la sua famiglia. E pure se l’estate tradiscela palla a spicchi con il beach volley (niente maleanche lì), l’inverno da il meglio di se e lo scorsoanno ha riportato il suo adorato Basket Terracinain C2. Quest’anno proverà a divertirsi in una sta-gione, si spera, senza particolari affanni. Intantoandrà a ritirare il premio che impreziosisce la suapersonale bacheca. Cari giovani, prendete esem-pio dal panzer, un mix di esperienza e saggezza.

BBRRAAVVOO PPAANNZZEERR!!!!!!

Finalmente è arrivato il momento del basket giocato.Sabato prossimo 3 ottobre alle 19.00 al PalaCarrucci,la Toro assicurazioni farà il suo esordio nel campio-

nato di C2. La squadra dopo più di un mese di prepara-zione,guidata dal panzer Di Mario (allenatore che non habisogno di presentazioni), si presenta in una condizione fi-sica buona ma che dovrà essere rodata solo con il basket deidue punti in palio. Dal punto di vista fisico Tiziano Fiori ac-cusa dei problemi ad una caviglia. Niente di preoccupante,anche se nell'ultimo periodo si è allenato poco. In campocomunque ci sarà. Anche Arturo Spada non sta bene perguai muscolari. La sua presenza contro l’Alba Latina(ma lasquadra in realtà è il Monterotondo che ha acquistato il ti-tolo) è in dubbio. Il coach non è comunque preoccupatovisto che comunque può contare su un Bondatti in grandeforma e con un gran bell'entusiasmo per aver sposato inpieno il nuovo progetto societario che lo vede anche alle-natore del settore giovanile e dei progetti scuola che ve-dranno impegnati la società ed i suoi coach. Il resto dellasquadra gode di ottima salute; da sottolineare i migliora-menti di Barberini. Il giocatore forse ancora non ha capitole immense potenzialità che il suo fisico gli offre, ma sicu-ramente sotto canestro può dare una grande mano affian-cato da Olleia, un altro giovane cresciuto in casa e piùtecnico del compagno. Non si può non nominare il nuovo

capitano di questo gruppo sempre più affiatato, ovvero Emi-liano Teni, una vera bandiera per il basket Terracina, checon la sua esperienza riuscirà a guidare il gruppo. Ha rice-vuto i galloni di capitano all’unanimità. Ci si aspetta moltoanche dalla panchina e quindi dai tiratori come Lia che devesolo trovare continuità nelle prestazioni, da Minotti la solitaquantità ed energia, la stessa e forse un pizzico di più da DiGennaro che dovrebbe ricoprire più ruoli nello scacchieredei cambi; quindi Alfiero il quale avrà il compito di essereil secondo play della squadra, non facile a questi livelli equando davanti hai uno come Bondatti. Ma fortunatamentequesta squadra ha dimostrato di essere un gruppo forte edunito e questo fa ben sperare. Dopo l'esordio in casa c'è su-bito una trasferta insidiosa a Roma contro Vigna Pia. La so-cietà invita coloro che amano questo sport ed il basketTerracina ad essere presenti per l'esordio le sorprese nonmancheranno. Il sodalizio caro al Presidente Stefano Favaliinvita tutti gli sportivi domenica 5 ottobre in Piazza Gari-baldi per una giornata con il settore giovanile dalle ore10:00.

TTOORROO TTEERRRRAACCIINNAA,,SSII PPAARRTTEE

Fa parte dell’ul-tima genera-zione di

allenatori emer-genti terraci-nesi, capaci disobbarcarsi unenorme mole di“lavoro” e vivereal pallacanestro a360°. Tommaso Penciclasse 1982 si avvicina alla “lava-gnetta” andando incontro alla sua grande vocazione per il la-voro con i giovani e per la palla a spicchi dopo un discretopassato da giocatore. Ragazzo umile e motivato che da dueanni a questa parte si è messo al servizio del Basket Terra-cina, società che da subito ha visto in lui una figura impor-tante su cui scommettere. A buon ragione infatti perché, aldi la dell’aspetto umano, è sempre attento a documentarsi ea tenersi aggiornato per cercare di dare sempre il meglio.Lo scorso anno è stato un po’ il responsabile del settore gio-vanile allenando e facendo da collante tra le varie squadreterracinesi non disdegnando la collaborazione con Di Marioanche in prima squadra. Il connubio della società con il Ve-roli, ha premiato il suo lavoro, con l’assistentato ad Ales-sandro Iacozza, responsabile del settore giovanile, nonchéallenatore dell’under 19 d’eccellenza della squadra ciociara:“Per me è un occasione importante- afferma Tommaso, checontinua raggiante- far parte di una società di serie A, in unambiente così bello e importante non può che farmi bene.Ringrazio la società e il presidente Favali per l’occasioneconcessami”. Figura importante che andrà indubbiamentead ovattare l’inserimento dei quattro terracinesi Palmacci,Jelassi, Olleia, Lutfi passati anche loro nella nuova società.Non lascerà comunque il suo sodalizio continuando ad al-lenare nella società della Toro assicurazioni Terracina: “saràun anno duro, ma stare al fianco di un tecnico importante ebravo come Iacozza può veramente farmi fare un salto diqualità importante” afferma Tommaso. Si sogna in grandequindi. Augura mio per lui e per il basket terracinese unenorme in bocca la lupo.

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TTEERRRRAACCIINNAA

di Luciano Borelli

assortimento biciassortimento bicida passeggioda passeggio aallll bbiikkee aallll bbiikkee vviiaa BBaaddiinnoo 8888vviiaa BBaaddiinnoo 8888

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Al Veroli in A2 per continuare a crescere

TToommmmaassoo PPeennccii

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1100 OTTOBRE 2009

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PPRREENNOOTTAALLAA SSUUBBIITTOO

Con le sue quindici sedi sparse in tutta Italial’Asd Pro Calcio è la scuola calcio affiliata al-l’As Roma più grande dello Stivale. Dal 2004,

anno di costituzione della società, ad oggi è riuscita acreare una rete fittissima di scuole anche attraverso il“Progetto Sud Italia” che prevede l’apertura di una opiù sedi per ogni regione del Sud. Qualche dato puòdare la misura di quanto l’impegno, la serietà e la pas-sione dello staff Pro Calcio è riuscito ad ottenere:- 1 sede principale per gli eventi: Campo Comunale diFerentino;- 5 regioni coinvolte: Lazio, Campania, Molise, Basili-cata e Puglia;- 7 province: Frosinone, Roma, Latina, Campobasso,

Napoli, Matera e Lecce;- 14 sedi: Tecchiena di Alatri, Castro/Amaseno, Feren-tino, Sora, Ausonia/San Giorgio a Liri, Patrica, Cer-varo, Roma, Terracina, Sperlonga, Matera, Termoli,Marigliano, Martignano;- 5mila contatti settimanali (in costante crescita) sul sitowww.asdprocalcio.it;- 1300 iscritti solo nel centro Italia.Accanto alla scuola calcio, sono innumerevoli le attività“extra” promosse dalla dirigenza, dagli istruttori e co-ordinatori delle varie sedi che offrono ai propri iscrittiuna serie di occasioni di incontro e confronto di diversogenere e spessore: il Torneo Internazionale Provinciadi Frosinone, L’importante e sempre più diffuso Pro-getto Salute “Lo sport per la vita e non la vita per losport” dove tutti i nostri tesserati effettuano la visitamedica presso la Clinica Villa Stuart a Roma, gli AsRoma Campus, i College estivi e gli Stage di tecnicacalcistica. La Pro Calcio Terracina, riparte ricca di no-vità e come sempre piena di entusiasmo. Diventata unpunto di riferimento del progetto sud Italia per le im-portanti iniziative portate.

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PPRROO CCAALLCCIIOO TTEERRRRAACCIINNAA:: TTAANNTTEE NNOOVVIITTAA’’

Un anno die s p e -rienza, la

consapevolezza dinon fare gli stessierrori dello scorsoanno. Riparte daqueste importanticonvinzioni la sta-gione dei ragazzidella Virtus partiti

indubbiamente con il piglio giusto. La rosa è moltoampia e finalmente ben assortita con la squadra oraben coperta in ogni reparto con l’inserimento anche setutto da valutare di Pietro Zangirolami e di un giovaneplay classe 1990 proveniente dal Smg Latina. Ilgruppo è composto al completo da ben 18 elementi esicuramente non sarà facile per coach Borelli gestirli:“Ho parlato con i ragazzi più volte – afferma coachBorelli – bisogna dimostrare con l’impegno ma anchecon le capacità tecniche di meritare il posto in squadra.Concederò qualche lusso in più soltanto per i senatoriBiasini e Maestroni se dimostreranno di poter essereutili, appena rientreranno in gruppo. Per il resto siparte tutti alla pari.”. Parole importanti e dure dell’al-lenatore che cercherà di far meglio dello scorso anno:“Proveremo ad arrivare almeno ai play-off. Per mesarà difficile gestire tutti, ma meglio così”, continuaBorelli. Intanto la società sta programmando diverseamichevoli con compagini di serie D per preparare almeglio la squadra in vista dell’inizio del campionato.Per quanto riguarda le giovanili è partito già da un po’e a pieno regime la macchina del Minibasket della Vir-tus Terracina che continua ad annoverare numerosinuovi iscritti. Il clima è sereno invece per l’under 14che si sta impegnando molto in questa prima partedella stagione. Cominciano i meritevoli ad aggregarsiagli allenamenti della prima squadra e questo non puòche far bene, in piena sintonia con i piani di crescitastabiliti dalla società, che punta molto su questogruppo per un futuro ormai prossimo.

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BBaasskkeett

di Luca Renzelli

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Qual è l’obiettivo della virtus in questa stagione?

Risponde Stefano Buonaugurio capitano della VirtusBasket TerracinaVista la scorsa stagione parlare di promozione o di playoffsmi sembra presuntuoso,ma se incominciando a giocare disquadra potremo toglierci molte soddisfazioni,quindi vogliouna stagione vincente! E il tuo obiettivo personale?Non ne ho! Conta il collettivo non il singolo sia chiaro ancheai miei compagni.Infine cosa pensi dei nuovi innesti nel rooster?Zangirolami è il play che mancava;ma soprattutto Saccuccipuò essere l ‘esterno di cui avevamo bisogno,i ragazzi di la-tina non li ho ancora visti.Per chiudere cosa chiedi al coach?Palla in post . Sempre!

DR

Ottimo per ora il lavoro dellaprima squadra che quest’annoproverà a puntare in alto

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I ResponsabiliMarrone Vincenzo Responsabile TecnicoD’Amico Alessandro Responsabile Organizzativo-

Staff tecnicoCampoli Mauro Esordienti 1997/1998Mazzarella Simone Pulcini 1999/2000Marzullo Pierpaolo Pulcini 1999/2000Vinciguerra Luca Pulcini 2001/2002 Vinciguerra Luca Preparatore dei PortieriMarrone Vincenzo Piccolo Amici 2004/2005D’Amico Alessandro Piccolo Amici 2004/2005

1111OTTOBRE 2009

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MARELLA

Trovarsi a giocare tra i professionisti, indossare unamaglia azzurra, cullare il sogno di una vita e, improv-visamente , subdolamente, la malattia che ti fa crollaretutto. Potrebbe essere questa l’estrema sintesi della vitadi Ivan Martinelli, nato a Terracina il 24 febbreio 1973,uno dei migliori prodotti del vivaio calcistico terraci-nese. Ivan, infatti, inizia a misurarsi tra i pali giovanis-simo, nella S. S. Badino, società fondata da suo padre(Renato, bandiera di un grande Terracina degli anni’70) e da alcuni amici. Dopo due anni al Borgo Vodice,negli allievi, la grande occasione: a lui è interessata alLodigiani, ma non potendo portare Ivan a Roma, si in-serisce il Pescara, che dopo un provino lo ingaggia. InAbruzzo, in cinque anni Ivan fa tutta la trafila delle gio-vanili, Allievi nazionali e Primavera, per poi approdarealla prima squadra, dove fa la riserva a Marco Savo-rani e colleziona due presenze in Serie B. Cilieginasulla torta, arriva la convocazione nella NazionaleUnder 21 di Serie B, e difende i pali dell’Italia in cin-que occasioni. Il Pescara punta molto sul giovane Ivan,e per fargli “fare le ossa” lo manda un anno a Chieti edun altro a Sora, sempre in C1. Proprio quando sembraarrivato il momento del ritorno a Pescara, arriva la“mazzata” che mette tutto in discussione: giocando,Ivan comincia a sentire dei dolori al polso e, dopo degliaccertamenti, il terribile responso: tumore all’ulna. “Hosubito due operazioni- afferma Ivan- e trascorso quat-tro mesi in un centro specializzato in Francia, e dopoaver completato il ciclo terapeutico, sono ritornato incampo. Dopo tre anni di assenza”. E decide di ripartireda dove aveva iniziato, a Terracina, nel campionato In-terregionale. Il Presidente era Stefano Trotta, in uncampionato travagliato, in cui comunque si raggiunse

la salvezza in anticipo, dopo l’avvicendamento di bentre allenatori: Conca, Borelli e Pernarella. “Quell’annome lo ricordo soprattutto per un episodio- continuaIvan-, una delle più belle soddisfazioni della mia vitasportiva: a San Benedetto fummo travolti e io parai pra-ticamente tutto ciò che era possibile parare, e quandostavo uscendo dal campo perché espulso per fallo daultimo uomo, tutto lo stadio “Delle Palme” si alzò inpiedi per applaudirmi, in una vera e propria standingovation”. L’anno successivo inizia ancora col Terra-cina, a guida Salvatici e Giacomini, ma qualcosa sirompe e decide di cambiare aria, andando a Sezze, inEccellenza, insieme a D’Amico e Serapiglia. La sta-gione seguente segna il ritorno di Ivan tra i professio-nisti, Latina in C2, prima con Carrano e poi con Santin,e colleziona cinque presenze facendo la riserva a Fi-miani. A questo punto Ivan pensa che sia giunto il mo-mento di cominciare a mettere le basi per il futuro post

calcistico, perciò si trasferisce alla Viribus Cisterna-Montello di Pierpaolo Lauretti in cambio di un lavorocome rappresentante della Califano Carrelli. Lavoroche abbandonerà quando, seguendo Lauretti, torna aTerracina e vince il concorso per entrare nella GuardiaMunicipale, dove lavora attualmente. Tutto sembravolgere al meglio, Ivan ha raggiunto una certa tran-quillità professionale e personale dopo il matrimoniocon Sandra e la nascita del figlio Alessio, quando, an-cora una volta deve fare i conti col male di alcuni anniprima, che credeva di aver debellato per sempre: “Hodovuto rifare quel terribile percorso terapeutico e, per-ciò, decisi di lasciare definitivamente il calcio giocato”.Oggi Ivan Martinelli allena i portieri della JuventuteTerracina, e se gli chiedi se ha qualche rimpianto, ti ri-sponde senza tentennamenti:” No, non ne ho. Nonposso averne perché per 10-11 anni ho fatto la vita chevolevo fare: calcio professionistico, una maglia dellanazionale e ho girato l’Italia. Perciò mi ritengo una per-sona fortunata. La malattia ti cambia il modo di vederela vita, però, intanto sono qui, vivo”. Una lezione divita da parte di chi ha toccato il cielo, giocando con ivari Marcolini, Peruzzi, De Sanctis, Tommasi e Adani,ed ha condiviso la stanza con un certo Carlos Dunga,proprio l’attuale C. T. del Brasile, quando militò nelPescara, ed è ricaduto, salvandosi anche grazie al pa-racadute della sua volontà e dei suoi familiari, tra iquali il padre Renato, del quale Ivan ha solo un vago ri-cordo da calciatore.In conclusione del nostro breve incontro, Ivan Martti-nelli dichiara. “La vita mi ha insegnato che il calcio èun gioco, e che spesso perde i propri connotati, diven-tando qualcos’altro. Questo non mi piace”Auguri Ivan.

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IInntteerrvviissttaa ssppeecciiaallee

Ivan Martinelli, tra il passato, la malattia e il futuro

di Libero Iannelli

1122 OTTOBRE 2009

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1133OTTOBRE 2009

1967. La premiazione del torneo di doppio alcircolo tennis delMolo a Terracina.IlPresidente del Consiglio ProfessorAldo Moro premia i finalisti del torneoestivo del 1967 (finale Aliotta - Gazzelloni controCampi-Desimone). Siriconoscono il presidente del circoloRenato Dorrati,Gianni Marchetti,il SindacoDi Mario, FrancescoCampi e Vittorio De Simone.

LLUUCCIIAANNOO BBOORREELLLLIISfortunato esordio da vice coach per il bravo allenatore terracinese. La Virtus Fondicade dopo un supplementare ma è stata vicina alla vittoria nei tempi regolamentari.Per lui un’esperienza comunque positiva.

AAUUGGUUSSTTOO SSCCIISSCCIIOONNEEDifenderà per il secondo anno consecutivo i colori del Basket Sabaudia. Pur orfanodel coach Antonio Olleia e di Paolo Bondatti, il nostro pivot saprà dare il meglio di se.In bocca al lupo.

EEMMAANNUUEELLEE GGEERRMMAANNOOL’Adrano ha perso il derby di Serie D contro il Nissa ma rimangono intatte le possibi-lità di promozione per questa squadra che può contare sulla colonia pontina. Ema-nuele Germano è tra i protagonisti.

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1144 OTTOBRE 2009

L’avevamo lasciata con la maglia azzurra econ un pizzico di delusione per non esseresalita sul podio ai Campionati Europei pur

rivelandosi utile alle compagne della Nazionale ita-liana. Annapaola Del Duca, vice campionessa italiananel pattinaggio su strada 500 metri, ha scatenato la suarabbia nelle ultime due gare stagionali che si sono di-sputate a San Benedetto del Tronto e a Cesenatico. Gliultimi atti di una stagione comunque da incorniciare.Nella culla di questa disciplina, la pattinatrice terraci-nese ha vinto la 500 sprint classificandosi al sesto postonella 5000. Clamoroso en plein a Cesenatico dove ha

portato a casa due medaglie d’oro sia nella 5000 chenella 200. Ora per Annapaola c’è il tempo per rifiatare,ma fra poco si comincerà di nuovo per preparare la sta-gione 2010 sicuramente più impegnativa ma che allostesso tempo potrebbe regalare maggiori soddisfazioni.L’atleta tirrenica infatti sarà al suo secondo anno da ju-niores e considerati gli ottimi risultati del 2009, c’è dagiurare che fra pochi mesi ci sarà da divertirsi.

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PPaattttiinnaaggggiioo

di Roberto Italiano

Dopo aver trascorso un breve periodo ditempo all’interno del Pallone Tensostatico diBorgo Hermada per ultimare la preparazione

atletica, l’A.S.Taekwondo Fenice torna a “casa”presso l’Istituto Scolastico Comprensivo di BorgoHermada. La società sportiva, presieduta dal MaestroLongarini Simone laureato in Scienze Motorie, si pre-para ad affrontare nei migliore dei modi la lunga sta-gione invernale ricca di eventi agonistici. Oltre aiconsolidati agonisti Cadetti e Senior della passata sta-gione, tra cui ricordiamo Daniele Tombolillo Vice-campione Interregionale di Combattimento, MartinaTombolillo vicecampionessa Nazionale di Forme eSimone Alla, il tecnico Longarini lancerà nuovi atletipronti a gareggiare sotto i colori della Fenice. L’A.S.

Taekwondo Fenice ricorda che sono aperte le iscri-zioni al corso nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdìdalle 17:30 alle 19:30. Infine, ai primi 5 nuovi iscritti,verrà regalata una maglietta polo con il logo della so-cietà. E’ possibile accedere al sito ufficiale dell’A.S.Taekwondo Fenice attraverso l’indirizzo: http://taek-wondofenice.blogspot.com/ . La società sportiva in-tende ringraziare gli sponsor che la sostengono:FANTASIA, TORO Assicurazioni Terracina, PRO-TECTION TRADE di Itri e Il MAESTRALE di Pon-tinia.

LLAA FFEENNIICCEETTOORRNNAA AA CCAASSAA

www.terracinatkd.it/dblogeemmaaiill ssppoorrttaannxxuurr@@lliibbeerroo..iitt

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Grande im-presa diS i m o n a

Roccarina. L’atletaterracinese impe-gnata ai CampionatiItaliani di canottag-gio per società havinto il titolo trico-lore portando sulgradino più alto delpodio la sua so-cietà, la CanottieriFirenze. Un belsuccesso per la ter-

racinese che ha vinto praticamente a casa sua dal mo-mento che la manifestazione si è tenuta a Sabaudia.Europeo di canottaggio invece avaro di soddisfazioniper i terracinesi. A Brest in Bielorussia solo tre meda-glie per l’Italia (un oro e due argenti), ma i colossidelle Fiamme Gialle Simone Venier e Alessio Sartorinon sono riusciti a salire sul podio. Il loro quattro dicoppia ha offerto una prova generosa ma non è bastatoper andare a medaglia. Insieme a Luca Agamennoni eRossano Galtarossa sono rimasti fuori dalla finale,chiudendo al primo posto nella finale B. Per la cro-naca la medaglia d’oro l’ha vinta l’equipaggio del-l’ucraina davanti a Bielorussia e Polonia.L’equipaggio azzurro ha invece preceduto nella finaledi consolazione l’Estonia, la Slovenia, la Lituania e laSpagna. Per i due terracinesi comunque nessundramma. Il lavoro che stanno perseguendo è di prepa-razione alle Olimpiadi di Londra 2012. Ci sarannotutti e due. Alessio per chiudere una stagione straordi-naria coronata da tanti successi un oro olimpico a Sid-ney 2000 e un bronzo ad Atene 2004. Simone è l’astronascente del canottaggio italiano e dopo l’argentodello scorsoanno ci tienea restare tra imigliori. Ilsogno sarebbevederli gareg-giare insieme.Chissà.

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CCaannoottttaaggggiioo

di Luca Renzelli

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1155OTTOBRE 2009

ASSOCIAZIONE CULTURALE SPORTANXURSede: Piazza della Stazione - 04019 Terracina (LT)

Presidente: Daniele SperlongaDirettore responsabile: Roberto Italiano

Capo redattore: Libero IannelliIn Redazione: Luciano Borelli,

Luca Renzelli, Fabrizio Carantante,Tiziana Pasquariello, Massimiliano Caringi

Grafica

Tipografia:Monti SRL Cisterna di LatinaE mail:sportanxur@libero.it

Reg. Trib. LT n° 868 del 01/01/2007La collaborazione ad articoli o servizi è da

considerarsi del tutto gratuita e non retribuita

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La grande emozione per l’abbraccio della cittàancora non è svanita e difficilmente se ne andràcon il tempo. Sono cose che rimangono nel

cuore e nella pelle. Luca Minutilli quel giorno non lodimenticherà e farà di tutto per cancellare quel terribile30 maggio, giorno in cui il destino ha detto,”basta conle gare”. Ma il giorno in cui Luca taglierà definitiva-mente i ponti con l’ambiente dei motori deve ancora

arrivare. Già gli stanno arrivando diverse proposte. DaTeam Manager e ufficiale di corse e altri incarichi an-cora. Avrà solo l’imbarazzo della scelta. “I motori sonola mia vita – ha detto Luca – e non sarà certo un inci-

dente che mi ha stoppato la carriera a buttare tutto al-l’aria”. Comunque adesso l’importante è guarire in ma-niera definitiva. L’obiettivo è quello che buttare lestampelle nel camino per alimentare il fuoco a Natale,scartando così il regalo più bello, quello di camminarecon le sue gambe. Appena tornato a Terracina Luca siè riposato qualche giorno e poi ha iniziato ad andaread un centro fisioterapico specializzato di Aprilia percontinuare la riabilitazione. “Va tutto bene – ha detto –ad Aprilia sono molto professionali e sto facendo pro-gressi”. Il prossimo obiettivo è poi proseguire la fisio-terapia a Terracina. La fine del tunnel comunque èvicina e già il fatto di riassaporare l’aria di casa oltre aquella della sua officina e del punto vendita della suaattività(la Giuliano Moto n.d.c) è favoloso. “Non vedol’ora di rimettermi al lavoro nell’azienda di famiglia –conclude Minutilli -, mi è mancato tanto stare qui e vo-glio recuperare il tempo perduto”.

MMoottoorrii

C’è un pensiero per... e-mail: sportanxur@libero.it

Coraggio capitano, gli anni passanoma l’esperienza aumenta. Tanti auguri per il trentesimo compleannoad Alfredo L’Aurora, capitano dellaSan Damiano.

Tanti Auguri a Sara e Andrea che il 3ottobre coroneranno il loro sognod'amore. Tanti auguri da Rita, Ale e Davide

LLUUCCAA MMIINNUUTTIILLLLIISSuuppeerr MMoottoo SS22

di Roberto Italiano

Il 3 ottobre Ernesto e Daniela coroneranno il loro amore. Tanti Auguri da tutti gli amici e parenti

Tanti auguri a Roberta per il suocompleanno del 12ottobre. Un abbraccioda Roberto e dallestelline di casa, Emanuele ed Aurora.

Tanti auguroni alla no-stra Flavia che il 6 ot-tobre compie 6 anni

MMIINNUUTTIILLLLII,, CCAASSAADDOOLLCCEE CCAASSAA

PATRICATRICAAATRICAPPA

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