Mondore@le 59

16
LEPINI - Sul tavolo della Pisana arriva la proposta di chiusura della Comunità Montana - Guidi non ci sta: “Bisogna rilanciare il territorio” ATTUALITÀ NORMA - Parte la raccolta differenziata nel centro storico SERMONETA - I giovani si concentrano sulla gestione di aree verdi ATTUALITÀ PRIVERNO - Sanità sui Lepini, l’intervento di Umberto Macci MAENZA - Il consorzio ci sarebbe pure, ma la biblioteca manca CULTURA - Araba Fenice ricorda la figura di Luigi Di Rosa - Cori, bandito un concorso per giovani talenti SEZZE - Nuova vita per L’Italia dei Valori, non più ‘rifugio peccatorum’ - La ministra Carfagna in visita - Agevolazioni per le utenze deboli e nuova graduatoria per i vigili stagionali C AOS L ATINA EDITORIALE di Luca Morazzano Messa in archivio la Consulta delle Associazioni, trapassata alla storia con le dimissioni del presidente Ignazio Romano, per cercare di coordinare le attività delle associazioni ope- ranti sul territorio, l'assessora- to di competenza ha optato per un bando per il quale, entro gennaio, le varie associa- zioni hanno presentato i rispettivi progetti per accede- re a eventuali fondi. Presumibilmente si è pensato con questo nuovo sistema di mettere a tacere le tensioni e le discordie venute alla luce durante le consultazioni assembleari sorte la scorsa estate setina. Così, ricevute le varie richieste, la commissione ha stilato una graduatoria degli ammessi (quasi tutti tranne tre), consultabile anche sul sito web del Comune, e ha comunicato alle stesse asso- ciazioni l'esito per le domande presentate da ognuno con relativo importo elargito. Cifre non molto consistenti, in linea con un budget in clima di austerity ben lontano dal pozzo infinito del primo anno made in Grenga, che il Comune si impegna a profon- dere entro sessanta giorni dalla presentazione di un modulo riportante le spese effettive sostenute. A sentire le voci, gli ammontare proposti, dopo quello degli esclusi, hanno mosso già i primi malu- mori delle associazioni; noi di Onrika ci accontentiamo di "essere stati tenuti in conside- razione" e rimettiamo in gioco i 425 euro per una serie di 10 convegni in stile talk show che quindi non faremo.

description

Freepress settimanale numero 59

Transcript of Mondore@le 59

Page 1: Mondore@le 59

LEPINI

- Sul tavolo della Pisana arriva

la proposta di chiusura

della Comunità Montana

- Guidi non ci sta: “Bisogna

rilanciare il territorio”

ATTUALITÀNORMA- Parte la raccolta differenziatanel centro storicoSERMONETA- I giovani si concentrano sullagestione di aree verdi

ATTUALITÀPRIVERNO- Sanità sui Lepini, l’interventodi Umberto MacciMAENZA- Il consorzio ci sarebbe pure,ma la biblioteca manca

CULTURA

- Araba Fenice ricorda la figura

di Luigi Di Rosa

- Cori, bandito un concorso

per giovani talenti

SEZZE

- Nuova vita per L’Italia dei Valori,

non più ‘rifugio peccatorum’

- La ministra Carfagna in visita

- Agevolazioni per le utenze

deboli e nuova graduatoria

per i vigili stagionali

RIVOLUZIONE NEL CAPOLUOGO PONTINOGALARDO INDAGATO PER TRUFFA

ARACRI PRENDE LE REDINI DEL POPOLODELLA LIBERTÀ ORMAI ALLO SBANDO

GIOVANNI DI GIORGI SOSTIENE NARDONE SULLA CHIUSURA DELL’INTERMODALE

CAOS LATINA

EDITORIALEdi Luca Morazzano

Messa in archivio la Consultadelle Associazioni, trapassataalla storia con le dimissioni delpresidente Ignazio Romano,per cercare di coordinare leattività delle associazioni ope-ranti sul territorio, l'assessora-to di competenza ha optatoper un bando per il quale,entro gennaio, le varie associa-zioni hanno presentato irispettivi progetti per accede-re a eventuali fondi.Presumibilmente si è pensatocon questo nuovo sistema dimettere a tacere le tensioni ele discordie venute alla lucedurante le consultazioniassembleari sorte la scorsaestate setina. Così, ricevute levarie richieste, la commissioneha stilato una graduatoriadegli ammessi (quasi tuttitranne tre), consultabile anchesul sito web del Comune, e hacomunicato alle stesse asso-ciazioni l'esito per le domandepresentate da ognuno conrelativo importo elargito. Cifrenon molto consistenti, in lineacon un budget in clima diausterity ben lontano dalpozzo infinito del primo annomade in Grenga, che ilComune si impegna a profon-dere entro sessanta giornidalla presentazione di unmodulo riportante le speseeffettive sostenute. A sentire levoci, gli ammontare proposti,dopo quello degli esclusi,hanno mosso già i primi malu-mori delle associazioni; noi diOnrika ci accontentiamo di"essere stati tenuti in conside-razione" e rimettiamo in giocoi 425 euro per una serie di 10convegni in stile talk show chequindi non faremo.

N.59Anno III - numero 18

25 giugno 2010

Page 2: Mondore@le 59

LATINAALTRO SCOSSONE

ALLA VECCHIA GIUNTAColpito l’ex vicesindaco Maurizio Galardo

MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

L'effetto domino Zaccheo è appena inizia-to. Nei confronti dell'ex vicesindaco diLatina, nonché medico, Maurizio Galardo,è stato emesso dal giudice Aielli un prov-vedimento che lo vede indagato dei reatidi truffa aggravata a danno del ServizioSanitario Nazionale. Falso e corruzione,pertanto all'ex sindaco è stato impostol'obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria.Oltre a lui, però, altre 17 persone risultanoindagate. Ma cosa è accaduto? L'indaginesi snoda su due versanti d'inchiesta: ricettemediche truccate o troppo facili e lavoriassegnati a ditte "prestabilite" e truffe aidanni di alcune società assicurative."L'inchiesta - ha affermato il capitano delnucleo investigativo dei carabinieri LuigiSpadari - è nata nel 2008 e si è concentra-ta sull'attività di medico che Galardo hasempre svolto. La nostra attenzione è stataposta su una serie di ricette false che il pro-fessionista avrebbe firmato. L'inchiesta si èpoi allargata alle procedure di assegnazio-ne di lavori che Maurizio Galardo avrebbesvolto quando aveva la delega di assesso-re all'università". Secondo gli inquirenti,

infatti, l'ex sindaco in merito al suo ruolo dimedico avrebbe prescritto farmaci a nomedi pazienti aventi diritto all'esenzione delticket, invalidi di guerra, quando in realtàquei medicinali erano diretti ad altre per-sone; avrebbe poi consentito ai pazienti diottenere farmaci senza pagare, ma certifi-cati con la sua firma sarebbero anche finitinelle mani di periti di compagnie assicura-tive per pratiche relative a rimborsi perincidenti stradali. Per non parlare poi delleindennità di accompagnamento dell'Inps.Così facendo Galardo avrebbe truffato ilservizio sanitario nazionale e la sua profes-sione di medico potrebbe essere annulla-ta. Galardo avrebbe inoltre commesso ille-citi nell'assegnazione di lavori da partedell'assessorato all'università da lui retto,come ad esempio la ristrutturazione dialcune aree dell'ateneo e l'illuminazione diun parcheggio. Morto un ruolo se ne fa unaltro? A noi sembra però che l'ex vice sin-daco abbia indossato troppi "costumi discena". Ma come si dice, il riciclaggio, ops,il riciclo va di moda. E poi un medico ingiunta fa sempre comodo!

2

di Luisa Belardinelli

6

pubblicità

primo piano

Direttore responsabileSimone Di Giulio

VicedirettoreLuca Morazzano

CaporedattoreAlessandro Mattei

RedattoriDomiziana Tosatti

Luisa Belardinelli

Paola Bernasconi

Marco Fanella

Maria Cristina Tora

Roberto Tartaglia

Responsabile webAlessandra Carconi

Progetto grafico e sito webSKETCH[idea]

Stampato presso “Arti GraficheCiverchia”

Via del Pantanaccio, Latina

CONTATTI

www.onirikaedizioni.itwww.myspace.com/mondoreale

[email protected].: 3394966093

La redazione di MondoRe@le,

sede di Onirika Edizioni,

si trova in via Casali IV Tratto snc, 04018 Sezze (LT)

Testata registrata presso il Tribunale di Latina

il 29 febbraio 2008 RG 128/08 VG Cr.323

Registrazione Stampa N.892

Iscritto al ROC dal 7 marzo 2008 N° iscrizione 17028

OGNI FORMA DI COLLABORAZIONE CON ONIRIKA EDIZIONI,SALVO ACCORDI PRESI IN PRECEDENZA,È DA RITENERSI TOTALMENTE GRATUITA

Chiuso in redazione il 23 giugno 2010

ONIRIKA EDIZIONIpresenta

Page 3: Mondore@le 59

LATINAPDL COMUNALE, INIZIA L’ERA ARACRI

L’ex segretario regionale di Alleanza Nazionale: “Pronto all’incarico. Sono

per la politica del dialogo”. Fabio Bianchi: “Scelta giusta. Si deve ripartire da zero”

MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

Eletto il nuovo commissario del Pdl di Latina. E' stata infatti ratifica-to nei giorni scorsi ai leader provinciali del Popolo della Libertà, ilnome del commissario che trasporterà nel mare in tempesta, il PdLalle amministrative del 2011. Grande mediatore, classe 1953, nato aSpoleto ma vissuto sempre a Roma, è laureato in giurisprudenza edè un dirigente pubblico. Parlamentare da due anni, e fa parte dellecommissioni Finanze ed Ambiente. E' stato inoltre coordinatoreregionale di Alleanza nazionale. Il suo percorso politico è iniziatocomunque nella Democrazia Cristiana. Parliamo dell'On. FrancescoAracri. L'esigenza da parte dei seguaci di Zaccheo di un terzo uomo,(poco super partes ahimè), era evidente. Fazzone ha accontentatotutti ma soprattutto se stesso proponendo Aracri in campo comenuovo commissario del PdL di Latina. "La mia nomina? Sono dispo-nibile, d'altronde ho molti amici a Latina" (come ad esempio il suofedele amico Bruno Creo) ha affermato Aracri qualche giorno fa,prima della conferma dell'incarico. "Il mio metodo? Sono per lapolitica del dialogo". E continua poi affermando in merito all'inizia-tiva di un tavolo di confronto: "Zaccheo e Fazzone sono pezzi dellastoria del PdL pontino e non sono io a scoprirlo. Lo hanno detto glielettori. Da loro quindi partirà il confronto". Il soddisfatto consiglie-re regionale Stefano Galetto afferma: "La nomina di Aracri è ladimostrazione più chiara che il PdL di Latina ha bisogno di intra-prendere una direttrice politica diversa da quella condotta sino adora, riprendendo l'azione politica all'insegna della partecipazione edella democrazia interna. Sono convinto - prosegue Galetto - cheAracri, sia la persona adatta a ricoprire tale incarico per la sua capa-cità di mediazione e soprattutto perché potrà garantire al partito

una guida imparziale e di alto pro-filo". Ecco allora scendere in campoil neo commissario di Latina Aracri,il leader provinciale Fazzone e ilsuo vicario Fabio Bianchi. Una tria-de perfetta per guidare il PdL che sipone come obiettivo la creazionedi un dialogo e confronto fra leparti. "Con l'entrata di Aracri - affer-ma Bianchi - si deve ripartire dazero. Saremo pertanto in grado diricomporre le fratture e di mostrarei limiti di alcune battaglie che nonhanno nulla a che fare con la politi-ca". Un uomo quindi, fermo e deci-so nelle sue scelte come ad esem-pio quella dell'ultima direzionenazionale del PdL nella quale sidiscostò da Gianfranco Fini peraderire al partito di Berlusconi eavvicinarsi, e quindi perché no,sostenere Fazzone. Tutto il resto loscopriremo solo vivendo anche sele sorprese e gli scossoni, sonoquasi sicura, inizieranno a scarseg-giare, nel favoloso gioco politicorazionale di Aracri.

di Luisa Belardinelli

In merito alla messa in liquidazione da parte del commissario prefettizio Nardonedella Società Logistica Merci di Latina Scalo, il consigliere regionale Giovanni DiGiorgi concorda con il commissario: "In questi anni - sottolinea Di Giorgi - non siamoriusciti a far decollare una struttura dalle potenzialità enormi, ma soprattutto c'èstata la miopia di non cedere le quote pubbliche ai privati che dovevano essere ilvero motore della piattaforma". Di Giorgi inoltre è per la rivalutazione degli spazi del-l'intermodale ossia quella di ospitare operatori di logistica integrata che faccianofunzionare il centro nella sua totalità: "Affittare o vendere i singoli spazi - afferma ilconsigliere della Pisana - senza una finalità unica e coerente con il progetto iniziale,rappresenterebbe un ulteriore danno. Il Comune deve quindi operare per affidare lagestione ad aziende private con competenze nel settore, ricevendo in cambiogaranzie per un solido ed efficace piano industriale, e non inquadrare il sito per farespeculazioni. Al contempo - conclude Di Giorgi - anche in linea con quanto afferma-to da Ajmone Finestra, sono convinto che il Comune di Latina debba operare peraffidare la gestione dell'area e il suo decollo ad aziende private con specifiche com-petenze nel settore, ricevendo in cambio serie garanzie per un solido ed efficacepiano industriale in grado di realizzare progetti concreti e investimenti importantiper lo sviluppo dell'intero sito. Solo a queste condizioni, e non inquadrando il CentroIntermodale di Latina Scalo come un sito per fare speculazioni immobiliari o finan-ziarie, si potrà realizzare al meglio quel percorso che è stato alla base dell'idea delCentro, che conserva in sé tutte le peculiarità per fornire un valido contributo alsostegno dell'economia pontina". (L.B.)

DI GIORGI: “INTERMODALE? NARDONE HA FATTO BENE”

3

Page 4: Mondore@le 59

SEZZENUOVA VITA PER L'IDV

NON PIÙ RIFUGIO PECCATORUMPatrizio Salvati nuovo segretario. Lunga però la lista dei politici

"trombati" e messi nel tritacarne. Intanto si pensa a Cerrone?

MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

Con l'elezione del nuovo segretario locale,l''Italia dei Valori di Sezze torna ad essereun partito organizzato (si spera) e si lasciaalle spalle (si spera) un lungo periodo didivisioni, addii e ricatti che lo hanno porta-to ad essere commissariato a più riprese. APatrizio Salvati oggi l'onere e l'onore diriprendere le redini di un simbolo che aSezze, comunque, ha sempre avuto il suoseguito. Il battezzo del nuovo direttivo si ètenuto lo scorso 18 giugno presso il centrosociale Ubaldo Calabresi, alla presenza dinumerosi iscritti, simpatizzanti e di autore-voli esponenti del partito, tra cui il segreta-rio provinciale Enzo De Amicis. Nellamozione votata dall'intera assemblea il neosegretario Salvati ha parlato di impegnoconcreto del partito per fondare basi solideper i prossimi appuntamenti elettorali.Giudicata prioritaria la necessità di far cre-scere l'Idv attraverso il maggior coinvolgi-mento degli iscritti e simpatizzanti. "Ilmotore della nostra azione politica - hadetto Salvati - sarà costituito da una squa-dra di persone motivate e responsabili. Ildirettivo di Sezze deve essere il nucleo pro-positivo per raccogliere ed elaborare leistanze dei cittadini". Il segretario Salvati, ilnuovo presidente del partito Antonia

Brandolini (ex Ds) e tutto il direttivo,vogliono valorizzare il ruolo degli iscritti,definiti dallo stesso segretario "i primiavamposti sul territorio per ridisegnare irapporti con i quartieri e per favorire il pro-cesso di sviluppo del partito". L'Idv pensaagli appuntamenti elettorali, pensa al 2012quando il consiglio comunale dovrà essererinnovato e non vuole farsi trovare impre-parato all'appuntamento. Nel suo II con-gresso locale, il partito dipietrista sembraaver trovato la quadratura del cerchio. Ilsoggetto politico, a Sezze, ne ha viste ditutti i colori e sotto il suo simbolo sono pas-sati una lunga trafila di politici, aspirantitali e via discorrendo che sono apparsesemplici comparse. In passato, insomma,l'Idv è stato un vero "rifugio peccaturm", unlimbo delle attese, un simbolo utilizzato avolte per secondi fini e altre volte per tro-vare nuovi lidi e nuove speranze. Dalla suacostituzione, infatti, l'Idv ha cambiato aSezze già tre segretari (Giovanni Di Capua,Agostino Perugini e oggi Patrizio Salvati);due commissari (Elisa Fiore e PatrizioSalvati). Ha visto eleggere un consigliere

comunale, Ernesto Di Pastina e fatto nomi-nare un assessore Bruno Cardarello. Sotto ilsuo simbolo poi sono passati altri consi-glieri comunali, Luciana Lombardi e EnzoPolidoro, quest'ultimo divenuto consigliereprovinciale sotto l'Idv. Eppoi il vice sindacoUmberto Marchionne, per non parlare del-l'adesione molto breve di Enza Berti, exdelegata del sindaco alle Pari Opportunità.Sotto il simbolo dell'Idv sono spariti anchevecchi cavalli di razza, politici che il partitoha ingoiato e messo nel tritacarne. Tra que-sti l'ex leader provinciale Paride Martella,per non citare i tanti ex amministratori seti-ni che si sono affacciati all'Idv e poi hannoabbandonato la scena. Per queste ragionil'Idv fa paura, per altre invece fa gola nonavendo nessuna rappresentanza in consi-glio comunale. Forse sarà qualche consi-gliere comunale a chiedere la tessera. Sivociferava (ma la notizia è stata smentitadal diretto interessato) che il consiglierecivico Lino Cerrone sull'Idv ci sia facendoun pensierino. Magari in cambio di un altroassessorato e della definitiva e ufficialeentrata in maggioranza.

4

di Alessandro Mattei

Page 5: Mondore@le 59

SEZZE MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

ACQUA, TARIFFE AGEVOLATE PER GLI UTENTI DEBOLIStipulata la convenzione. A darne notizia l’assessore ai Lavori Pubblici Bernabei

Prosegue l'impegno del Comune in favore delle fasce deboli sullaquestione dei servizi idrici. L'ente ha stipulato con la Provincia diLatina e con la Concessionaria Costruzioni Dondi la convenzioneper la gestione del Fondo Sociale, per contribuire al pagamentodelle fatture-bollette del servizio idrico integrato relative all'anno2010 dei nuclei familiari numerosi e meno abbienti. Per benefi-ciare dell'intervento i cittadini-utenti devono essere residentinell'abitazione ove insiste l'utenza oggetto di agevolazione edevono aver percepito nell'anno 2008 un reddito risultante dallacertificazione ISEE fino a 6.000€ per nuclei familiari formati da 1 a3 componenti, fino a 7.000€ per nuclei familiari formati da 4 o piùcomponenti e fino a 10.000€, per nuclei familiari formati da 1 o 2componenti, in cui almeno uno sia di età pari o superiore a 65anni. I requisiti dovranno essere presentati, pena l'esclusione,entro e non oltre il 31 luglio, all'ufficio dell'assessorato ai LavoriPubblici dalle 10 alle 13 il martedì o il giovedì. La Provincia diLatina erogherà al Comune di Sezze, per conto degli utentidomestici in possesso dei requisiti richiesti, il contributo di 53,21€, sino ad un consumo idrico annuo massimo di metri cubi 110.Per la parte di consumi idrici che eccede il limite di 110 metricubi, non verrà riconosciuto alcun contributo. Inoltre, per nucleifamiliari particolarmente numerosi, la Provincia di Latina eroghe-rà al Comune di Sezze, per conto degli utenti domestici in posses-so dei requisiti richiesti, un ulteriore contributo supplementareper un importo massimo, su base annua, pari a 110€ per nucleifamiliari formati da 5 componenti, 170€ per nuclei familiari for-mati da 6 componenti e 200€ per nuclei familiari formati da piùdi 6 componenti. La concessionaria emetterà fatture-bolletterelative all'anno 2010 applicando a ciascun utente in possessodei requisiti richiesti le deduzioni conformi a quanto sopra espo-sto, per darne rendicontazione al Comune di Sezze e allaProvincia di Latina entro e non oltre il 30/06/2011.

Arriva una piccola schiarita sull'annosa questione del corpo della Polizia Locale di Sezze. L'assessorato agli Affari del Personale ha infat-ti reso noto che sono aperti i termini per l'iscrizione all'albo dei selezionati per l'assunzione a tempo determinato e/o per esigenzestagionali di personale con il profilo professionale di vigile urbano, categoria C, da adibire all'area di vigilanza, ai sensi del regolamen-to per la disciplina dei concorsi e per le altre procedure di assunzione. L'albo verrà costituito dai primi quaranta concorrenti selezio-nati. Gli interessati all'iscrizione dovranno far pervenire la domanda di partecipazione entro le 12 del 30 giugno prossimo all'ufficioprotocollo del Comune. La selezione è regolata dall'estratto avviso pubblico, avviso pubblico integrale, fac-simile di domanda di par-tecipazione, criteri per la valutazione dei titoli, titoli di preferenza e, per quanto non previsto, dal vigente regolamento per la discipli-na dei concorsi e per le altre procedure di assunzione e dalla normativa vigente in materia. Il fac-simile della domanda e gli altri atti,che regolano lo svolgimento della selezione, sono disponibili presso il Servizio Affari del Personale o scaricabili dal sito web istituzio-nale dell'ente. Possono partecipare al concorso per incarichi a tempo determinato o stagionali della Polizia Locale di Sezze gli aspi-ranti di ambo i sessi se in possesso dei requisiti previsti alla data di scadenza per la presentazione delle domande. I requisiti, fannosapere dagli uffici comunali, devono essere posseduti anche al momento dell'assunzione in servizio che avverrà con contratto indivi-duale di lavoro a tempo determinato. Tutte le comunicazioni inerenti la selezione saranno pubblicate sul sito web istituzionale convalore di notifica agli interessati.

POLIZIA LOCALE, ARRIVA LA GRADUATORIA

PER GLI INCARICHI STAGIONALI

di Simone Di Giulio

5

Page 6: Mondore@le 59

SEZZE MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

MARA CARFAGNA IN VISITA UFFICIALEIl Ministro delle Pari Opportunità arriva sui Lepini in occasione della Giornatamondiale del rifugiato, organizzata dall'Alto commissariato delle Nazioni Unite

In occasione della Giornata Mondiale delRifugiato importante visita di MaraCarfagna, che nei giorni scorsi è stataospite della cooperativa sociale Karibu,nata nel 2001 da un'idea di Marie TereseMukamitsindo con la collaborazione delcomune di Sezze, del Consiglio italianoper i rifugiati sezione Anolf-Cisl di Sezze, e

da qualche tempo divenuta vero e proprio'luogo per ricominciare' grazie all'acco-glienza di molti rifugiati politici scappatidai propri paesi di origine a causa di guer-re e di persecuzioni. L'ente ha attivato duecentri di accoglienza, di cui uno destinatoalle donne vittime di torture. L'iniziativarientrava nella rete di progetti coordinata

e finanziata dal Ministero dell'Interno efinalizzata a istituire centri di accoglienzaper rifugiati e richiedenti asilo politico. LaGiornata mondiale del rifugiato, organiz-zata dall'Alto commissariato delle NazioniUnite per i rifugiati, quest'anno è dedicataal tema "Home - Un luogo sicuro per rico-minciare". Il Ministro delle PariOpportunità ha voluto essere partecipedelle pregevoli iniziative della cooperati-va: "Quello dei rifugiati - ha spiegato - è untema delicatissimo e come governoabbiamo il dovere e l'obbligo di tutelarecoloro i quali hanno subito violenze fisi-che e psicologiche nei loro Paesi e metter-li in condizione di rifarsi una vita dignito-sa. Per questo motivo - ha concluso ilMinistro - sono da apprezzare iniziativecome quelle messe in atto dalla cooperati-va". Ad accogliere in terra setina MaraCarfagna il Prefetto e il Questore di Latina,oltre a rappresentanti istituzionali capeg-giati dal sindaco di Sezze Andrea Campoli,che si è detto onorato della visita delMinistro e ha ribadito l'impegno dell'am-ministrazione in favore del lavoro dellacooperativa sociale Karibu, e il sindaco diRoccagorga Carla Amici.

6

Page 7: Mondore@le 59
Page 8: Mondore@le 59

LEPINI MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

COMUNITÀ MONTANA ADDIO?La proposta per la soppressione dell’Ente arriva sul tavolo della Regione Lazio

Le comunità montane, che avreb-bero dovuto rappresentare quel-l'organo sovra comunale in gradodi sopperire alle difficoltà dei pic-coli comuni montani ed offrire ser-vizi alla collettività in maniera effi-cace, efficiente ed economica, nonhanno raggiunto tale obiettivo tra-sformandosi spesso in luoghi disperpero di risorse pubbliche.Sono queste le motivazioni postealla base della proposta di leggeche prevede l'eliminazione delleComunità del Lazio, presentataqualche giorno fa in Consiglioregionale e promossa dal grupporegionale Lista Polverini e allaquale hanno aderito i tre consiglie-ri regionali del Popolo della libertà, Colosimo, Gabbianelli ed ilpontino Giovanni Di Giorgi. L'obiettivo principale è quello di azze-rare i costi, con 'notevole risparmio per le casse pubbliche'.Tuttavia, il consigliere pontino della Pisana, ha spiegato che 'laproposta di legge riconosce le peculiarità delle aree montane e lanecessità di apposite iniziative di sostegno, prevdendo, per iComuni che lo vorranno, la possibilità di aggregarsi per ricevereincentivi e finanziamenti senza tuttavia creare aggravi di costi peri cittadini. Ad oggi la maggior parte delle risorse economichedelle Comunità Montane è destinata esclusivamente alle spesecorrenti destinate al personale, al mantenimento delle strutture eagli amministratori". Fine della proposta di legge è 'riportare allaratio originaria la costituzione delle comunità montane, ricono-scendo l'importanza di un organo sovra comunale, a cui i comuniaderiscono su base volontaria, per la gestione aggregata dei ser-

vizi in particolare nelle zone montane ed individuando questoorgano nelle Unioni di Comuni'. Le funzioni ed i servizi che potran-no esser svolte in maniera associata vanno dalla funzione diPolizia Municipale a quella di Protezione Civile, dal personale alturismo, dai rifiuti agli appalti, contratti e forniture, dalle politichedi governo del territorio a quelle di tutela dell'ambiente. "la pro-posta di legge che mi vede tra i tre consiglieri regionali del Pdl fir-matari- ha spiegato Di Giorgi- sopprime le Comunità montaneche spesso si sono dimostrate incapaci di perseguire e raggiunge-re gli scopi per cui erano nate, trasformandosi in sovrastruttureburocratiche e razionalizza, incentivandola, la forma associativadell'Unione di Comuni ampliandone competenze e funzioni".Qualora la proposta venga approvata e diventi legge, le Comunitàsaranno sciolte entro 30 giorni dall'approvazione. Alle Comunitàche si trasformeranno in Unione di Comuni per il triennio 2001-2013 verranno assicurati i fondi necessari per il passaggio.

"I territori montani hanno necessità di politiche mirate per il socia-le, per la sussistenza, per la solidarietà, per i servizi socio assisten-ziali, per i trasporti, per la scuola, al fine di evitare che sul territo-rio spariscano la pubblica amministrazione e i suoi servizi". Il grup-po consiliare di Bassiano futura, guidato da Domenico Guidi, si èscagliato contro i drastici tagli dal Governo centrale a favore deiComuni montani. "Scuola, sanità, farmacie, agricoltura, trasporti.La manovra- hanno osservato i componenti del gruppo consilia-re- taglia i servizi e colpisce i piccoli Comuni e le Comunità mon-tane che sostengono la coesione socioeconomica dei territori,continuando a salvaguardare gli interessi delle grandi municipali-tà. In queste ore sta accadendo di tutto. Sindaci frustrati pronti adabbandonare, scuole che riducono orari e chiedono ai comuni di

supplire ai tagli dello Stato, farmacie che annunciano la chiusurain moltissimi plessi montani, operai forestali che rischiano il licen-ziamento, società metropolitane che stanno già scrivendo nuovipiani industriali facendo cassa sull'annunciata chiusura dellenostre società partecipate. La misura è colma. Ormai è chiaro checi vogliono ridurre a cittadini di serie B". Altro provvedimento sucui puntare il dito è anche la previsione dell'esercizio obbligatorioin forma associata delle funzioni fondamentali comunali per i pic-colissimi Comuni. L'allarme principale, da questo punto di vista, èper le scuole. "Questa manovra indebolisce ulteriormente il siste-ma scuola, trasferendo un carico troppo gravoso sulle autonomielocali, con la conseguenza che i Comuni non in grado di coprire lespese, rischieranno di perdere i propri plessi".

“INSOSTENIBILI I TAGLI A PICCOLI COMUNI ED ENTI MONTANI”Bassiano futura contro la manovra del Governo: “Ci vogliono ridurre a cittadini di serie B”

di Domiziana Tosatti

8

di Domiziana Tosatti

Page 9: Mondore@le 59

I GIOVANI PENSANO ALLA GESTIONE DI AREE VERDITra i progetti anche un giornalino, un questionario per i residenti e l'Informagiovani

SERMONETA MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

Sono stati quattro i progetti di cui si è discusso eche sono stati approvati dal Consiglio dei giovani,riunitosi lo scorso venerdì sera. Progetti completa-mente elaborati e proposti da quattro giovaniconsiglieri e che riguardano la gestione delle areeverdi comunali, l'istituzione di un giornalino adistribuzione gratuita, un questionario da sommi-nistrare ai cittadini residenti e l'apertura di unosportello Informagiovani, gestito e dedicato airagazzi. Ad aprire la seduta è stato il presidente,Pasquale Campagna, che ha informato l'assisedella partecipazione del Consiglio dei giovaniall'organizzazione del Torneo delle borgate chepartirà il prossimo 8 luglio. Fulvio Pagliaroli, poi,ha illustrato la proposta di istituzione di uno spor-tello Informagiovani, dove i ragazzi residenti pos-sano avere informazioni relative alle possibilità dilavoro, formazione, università e vacanze studio.

L'apertura dello Sportello, tuttavia, è legata all'assegnazione di una sede. 'Verde Sermoneta' è il progetto proposto da VincenzoMangiapelo, che prevede l'individuazione di alcune aree verdi pubbliche, quali aiuole e giardini, non ancora assegnate, ed affidarnela cura alle associazioni o ai comitati di borgata. Lo scopo è la riqualificazione di dette aree. Luca Calvinato ha proposto invece il pro-getto 'Aiutaci ad aiutarti', un questionario da far compilare ai residenti di tutte le borgate, al fine di intercettare bisogni ed esigenzeed in seguito elaborare e stilare un dossier da sottoporre all'amministrazione comunale. In ultimo il Consiglio ha accettato anche laproposta di Miriam Mastroianni circa l'istituzione di 'Squarciagola', un giornalino che verrà distribuito gratuitamente e che sarà utiliz-zato ragazzi e cittadini delle attività del Consiglio dei Giovani.

di Domiziana Tosatti

Dopo un avvio di mandato che aveva vistonella gestione della raccolta dei rifiuti forseuno dei punti più critici da parte dell'ammini-strazione guidata da Sergio Mancini, sul finiredello stesso si è probabilmente intrapresafinalmente una giusta strada. E' partito infatti ilservizio di raccolta differenziata porta a portain tutto il centro storico del Comune, dove icittadini, attraverso una calendarizzazione chegli è stata consegnata, conferiscono di giornoin giorno i diversi materiali. La gestione delservizio è stata affidata alla Servizi Industrialisrl di Latina scalo, per un totale di 200milaeuro annui. In precedenza era stata la Trasco diPontinia ad occuparsi della raccolta dei rifiuti,con tanto di notevole strascico di polemiche,due sentenze contrarie al contratto da partedel Tar del Lazio, l'interessamento della Comunità Europea, cheaveva annunciato di procedere ad infrazione se il Comune non aves-se proceduto ad una regolare e pubblica gara d'appalto. Alla Trasco,infatti, il servizio era stato affidato in house, quindi i modo diretto,senza gara pubblica e aperta. Sono seguite poi delle gare andate

deserte, fino all'affidamento alla Servizi Industriali, con la quale l'am-ministrazione ha avviato la sperimentazione della raccolta differen-ziata. Tanto il lavoro da fare tra i cittadini, mai abituati a simili moda-lità di raccolta, ma coni quali l'amministrazione e la società hannosvolto preliminari incontri informativi.

CENTRO STORICO, INIZIA LA RACCOLTA DIFFERENZIATAAffidata alla Servizi industriali per 200mila euro l'anno. Incontri tra amministrazione e cittadini

di Domiziana Tosatti

9

NORMA

Page 10: Mondore@le 59

PRIVERNO MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

SANITÀ LEPINA, INTERVIENE MACCIIl sindaco: “Bisogna accelerare i lavori della cittadella cercando di evitare tempi biblici”

E' tumulto sui Monti Lepini per quanto riguarda la sanità. I tagliimposti agli ospedali di Priverno prima e di Sezze dopo, hannomobilitato lo schieramento delle forze politiche locali che hannoquindi espresso le proprie posizioni in merito. Quello che preoc-cupa semmai, è vedere il distacco della gente della strada, caop-ce di mostrarsi solidale alle iniziative su internet (i gruppi di facebook a favore dei nosocomi Regina Elena e San Carlo, complessi-vamente contano circa 4.000 adepti ognuno) ma poi immobileed assente nelle assemblee fisiche tenute al Teatro Comunale"Reali" un anno e mezzo fa e all'auditorium Costa la scorsa setti-mana. Dalla stampa locale abbiamo appreso di casi al limite delgrottesco se non fosse per la gravità della carenza di servizi chepalesano. Sulla questione arriva anche l'intervento del sindaco di

Priverno, Umberto Macci, che hatenuto a sottolineare la necessitàda parte della giunta regionale dimantenere quanto è stato pro-messo per la città e il suo grossobacino d'utenza e non con tempibiblici. Il che significa che i lavoriper la costruzione dei servizi sani-tari nella cosiddetta "cittadelladella sanità" di via Madonna delleGrazie dovrebbero subire unaforte accelerazione. Le parole delprimo cittadino privernate sonostate forti e chiare: "Il livello diassistenza sanitaria dalle nostreparti è di gran lunga inferiore aglistandard minimi. Con la chiusura dell'ospedale di Priverno si èandati allo sbando. La situazione è peggiorata di netto. Non sonostati dati servizi alternativi a quelli che sono stati tolti. Non sonostate programmate, in sostanza, delle strategie per attutire ildisagio di un ospedale che ha cessato di esistere, lasciando basi-ti gli utenti, vittime della politica dei tagli e delle illusioni eletto-rali". L'ospedale "Fiorini" di Terracina, individuato come sostituti-vo di quanto tolto al Regina Elena invece inizia a palesare unacongestione palese e file sempre più lunghe che palesanoun'emergenza: mezzi e infrastrutture hanno decisamente biso-gno di essere potenziati.

COLONIE DISABILI A PAGAMENTOD’Arcangeli: “Quanto influiscono milleduecento euro sul bilancio del Comune?”

Quanto possono influire circa mille cinquecento euro sul bilanciocomplessivo di un Comune di Priverno? E'questa la domanda cheprobabilmente ha mosso la riflessione del consigliere di opposi-zione Federico D'Arcangeli nell'apprendere la quota di 65 eurorichiesta dal comune alle famiglie dei disabili per partecipare allecolonie marine. L'esponente di minoranza dell'assise comunaleinfatti, in un comunicato fa notare: "Si può discutere sul fatto chepure in un momento di grave crisi economica degli Enti Locali sialecito chiedere un contributo di 65 euro alle famiglie dei disabiliper partecipare alle colonie marine; come pure va valutato ilfatto se una spesa sociale di 1200-1300 euro può incidere più ditanto sul bilancio, peraltro già disastrato, del nostro Comune.Quello che certamente è inaccettabile è l'idea padronale chedella politica e dell'amministrazione continuano a dare il SindacoMacci e i suoi Assessori. Per i quali i cittadini non sono soggettidestinatari di diritti/doveri democraticamente determinati bensìoggetti destinatari di decisioni monocraticamente assunte nelPalazzo. Per restare al tema, si può immaginare che le famigliedei disabili non avrebbero avuto difficoltà alcuna a discutere conl'Assessore eventuali difficoltà del Comune e ad adoperarsi pertrovare un qualche compromesso; se solo l'Assessore avesseavuto il buon senso e la sensibilità di convocare le famiglie e

discutere con loro.Certo avrebbe dovu-to rendere conto allestesse famiglie deiservizi già tagliatinei mesi scorsi alCentro Diurno; ilcorso di Musica,quello di Ceramica,le colonie Montane.E forse avrebbeanche dovuto ren-dere conto di alcunevicende (gestione diSan Martino, Bar eMuseo) che stannofacendo emergere una leggerezza e una superficialità nellagestione delle risorse pubbliche a dir poco scandalosa. Che insie-me a tante altre vicende (gestione rifiuti, incapacità a recuperarecrediti, anticipazione di cassa) ha reso ancor più grave la situazio-ne economico finanziaria del nostro Comune. Che non sarannocerto i 65 euro chiesti ai disabili a sanare".

10

di Luca Morazzano

di Luca Morazzano

Page 11: Mondore@le 59

IL CONSORZIO C’È, LA BIBLIOTECA NOI faldoni dell’archivio storico e i libri ammucchiati da anni in attesa di sistemazione

di Luca Morazzano

Suona curioso che nel paese che vanta la sede del Consorziodelle Biblioteche dei Monti Lepini, da circa due anni la bibliotecacomunale sia chiusa. In seguito ai lavori di riorganizzazione logi-stica del palazzo comunale infatti, quella che era la sala adibitaalla consultazione dei libri, è stata destinata ad ufficio tecnico dauna parte e ad aula consiliare dall'altra. Nel progetto originario labiblioteca stessa sarebbe dovuta migrare nel palazzo del comu-ne vecchio, che dopo la robusta ristrutturazione degli anni scor-si, è stato restituito all'agibilità nella veste di centro socio cultu-rale. Sede dei servizi sociali del comune (sulla cui funzionalitàsarebbe da aprire un capitolo di discussione dedicato vita ladiscrepanza delle opinioni in merito), proprio il centro ospita inuna sua sala il Consorzio e in un'altra lo sportello della NuovaGea, la compagnia che gestisce la raccolta dei rifiuti. Il risultato èstato quello che, per la biblioteca, e per l'archivio storico degliatti, sul quale le amministrazioni precedenti avevano puntatoforte, arricchendolo anche di qualche documento pregiato perquanto concerne il valore legato alla storia maentina, non c'èstato più lo spazio. Così, da circa due anni, per i libri e per i docu-menti storici, l'unico spazio riservato è quello di una sorta dideposito, poggiati per terra ad occupare il minor spazio possibi-le, alla mercé della polvere, dell'incuria e del deperimento dovu-to al tempo che passa. L'amministrazione attuale però è consciadell'esistenza del problema e da quanto appreso nella discussio-ne del consiglio comunale di maggio, sta cercando di provvede-re a tale situazione mediante il piano di riordino delle strutturescolastiche. Sarà un'aula della struttura di piazza Santa Reparata,

nei piani della giunta Mastracci, ad ospitare la raccolta dello sci-bile maentino con buona pace dei maturandi dell'annata 2010che, come i precedenti, si trovano privati di un'importante spaziodi studio e di incontro. La speranza è comunque che nell'agendadell'assessore Cardone, il problema biblioteca non sia inserito infondo alle priorità cui ottemperare visto che, a giudizio di molti,la cultura, così come la memoria storica, passano imprescindibil-mente attraverso gli scaffali di una biblioteca fornita ed organiz-zata e magari anche dotata di settore multimediale per essere alpasso con i tempi.

11

Se nell'immaginario comune, la tecnologia è un campo abitual-mente accostato ai giovani che con computer e telefonini sono abi-tuati a crescere insieme, negli ultimi anni è sempre più diffusa lavoga di cercare adepti alla tecne più avanzata anche all'interno dialtre fasce d'età. La sperimentazione di corsi di informatica peranziani hanno fatto proseliti un po' ovunque spazzando via le per-plessità dei più scettici a suon di dati che parlano di un connubiotra età avanzata ed internet per nulla male! A Priverno quindi sidecide di cavalcare una simile tendenza magari facendo si che que-sto connubio con le nuove tecnologie porti anche ad un'integrazio-ne generazionale che pare invece un dato poco realizzato dell'etàche viviamo. Proprio a Priverno infatti, un gruppo di giovani diSinistra Ecologia e Libertà, ha avanzato una proposta al presidentedel Centro Anziani del Comune e all'Assessore ai servizi sociali perorganizzare presso il centro, a titolo completamente gratuito, uncorso di base per fornire elementi di "alfabetizzazione informatica "agli anziani/e che volessero acquisire gli strumenti per utilizzare insenso "la rete". I giovani di SeL partono dai risultati di recenti inda-gini giornalistiche, ma anche dalla propria esperienza quotidiana,per elaborare un progetto rispondente all' interesse crescente daparte di persone over 60 nei confronti di una tecnologia ormai allaportata di quasi tutte le famiglie e che può aprire opportunità diconoscenza, informazione, comunicazione e nuova socialità assolu-

tamente inedite. A loro nome, è il segretario di partito, FedericoD'Arcangeli a lanciare il messaggio: "E- mail, social network, google,skype ed altre funzioni che la rete fornisce diventano occasionistraordinarie di ampliamento delle conoscenze e delle relazioni. Imezzi necessari per iniziare sono minimi (credo che il Centro siadotato di un computer e il Comune ha certamente a disposizioneil collegamento con Internet) e anche per il futuro non dovrebbeessere difficileacquisire nuovicomputer attraver-so il riuso di appa-recchi dismessidalla PubblicaAmministrazione os e m p l i c e m e n t eacquistandoli ( iprezzi sono ormaipiù che contenuti )con le risorse finan-ziarie che laRegione può met-tere a disposizio-ne".

PRIVERNO: I GIOVANI FANNO SCUOLA DI COMPUTERI ragazzi di SeL al presidente del centro sociale: “Insegnare le nuove tecnologie agli anziani”

MAENZA MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

di Luca Morazzano

Page 12: Mondore@le 59

PONTINIA MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

IN ESTATE RICOMINCIANO I SOLITI DISAGIPer i cittadini allarme riduzione degli orari degli sportelli postali e irrigazione selvaggia

di Roberto Tartaglia

Per molti cittadini di Pontinia estate è sinonimo di disagi. Prima ditutto, anche quest'anno, il servizio postale verrà ridotto e, fattosalvo per i primi giorni di ogni mese interessati dalle pensioni, glisportelli chiuderanno alle ore 14. Un'ora prima il sabato. Il perchénon è noto, ma si spera che non sia solo un'agevolazione per idipendenti, si tratta pur sempre di un pubblico servizio. Si parlamolto, fin troppo, di aprire un secondo sportello in zonaQuartaccio ma ancora non si arriva a decisioni concrete. Lelamentele dei cittadini sono le stesse di ogni anno: Sabaudia, disoli 3mila abitanti più grande di Pontinia, ha ben 3 sportelli e nes-suna riduzione di orario al pubblico. E il Comune non interviene.Così come non interviene sulla questione irrigazione. Ogni esta-te i cittadini che si trovano ad attraversare le migliare devono zig-zagare, oltreché tra le buche, anche tra il frutto del menefreghi-smo e della maleducazione di alcuni: il riversamento in stradadelle acque irrigue. È già difficile e pericoloso guidare prestandoestrema attenzione alle buche presenti nelle strade di campagna,che non poche volte hanno arrecato danni alle autovetture, se aquesto si aggiunge poi lo stress di badare alle traiettorie degli irri-gatori la situazione diventa insostenibile. Troppo volte ci si trova

nella situazione di"studiare" la stradache si sta percorren-do per tentare discorgere da lontanodell'acqua in stradache vuol dire "atten-zione riversamentodi acqua irrigua instrada". Chi ha appe-na lavato l'auto perun'occasione specia-le deve evitare dimandare in fumosoldi e fatica, chi pos-siede un'auto decapottabile deve fermarsi ed attendere che l'irri-gatore termini il suo giro per evitare docce con acque di fossato.Lo stesso vale per i finestrini aperti. E la situazione peggiora dinotte, quando scorgere questi "pericoli" diventa ancor più ostico.Ma anche qui non interviene nessuno.

Giorgio Libralato continua la sua battaglia per le energie sosteni-bili e la giusta demonizzazione degli ormai obsoleti combustibilifossili. I dati raccolti dal consulente tecnico del sindaco fanno bensperare per uno sviluppo della green economy nel territorio pon-tino. Il 2009, come fa notare Libralato, ha visto la presentazione di11 progetti che porterebbero alla produzione "naturale" di 30Mw di elettricità, e nei primi mesi dell'anno in corso ulteriori 7presentazioni di progetti aggiungerebbero altri 40 Mw di greenenergy. L'intenzione di Libralato è quella di sfruttare tetti, serre ealtri tipi di coperture degli edifici prima di essere costretti adimpattare sulla produzione agricola, trasformando terreni colti-vabili in immense distese di pannelli solari. Lo studio, qualora siverificasse tale necessità, dovrà essere accurato e nel pienorispetto del Regolamento Comunale, redatto in garanzia dellasalvaguardia dell'agricoltura locale a seguito dello spauracchio diun'installazione delle, ormai celebri, centrali a turbogas e a bio-masse. Per ciò che attiene l'installazione di impianti fotovoltaici, ilRegolamento prevede l'utilizzo di un tetto massimo del 2% deiterreni agricoli. Un percorso insidioso e caratterizzato da un equi-librio precario, dunque, quel-lo che intende intraprendereGiorgio Libralato, ma neces-sario a dare una correttaimmagine di un futuro ener-getico ed industriale in gradodi garantire, oltreché la pro-duttività, la salvaguardia del-l'ambiente e della salute col-lettiva.

VERSO LA GREEN ECONOMY

12

di Roberto Tartaglia

La piaga dell'immigrazione clandestina colpisce anche Pontinia.Qualche giorno fa, infatti, i Carabinieri della caserma locale hannofermato S.K. di 41 anni e K.B. di appena 20, indiani, perché privi diregolare permesso di soggiorno. Un terzo connazionale di 40 anni,D.S., è stato arrestato e processato per direttissima a causa delmancato rispetto del decreto di espulsione. Anche un italiano, diPontinia per la precisione, S.A. le sue iniziali, è stato denunciato ecoinvolto nella vicenda con l'accusa di fornire ai clandestini docu-menti falsi ma in grado di far loro ottenere permessi di soggiornoe, soprattutto, di lavoro. A mettere in allarme i militari forse larecente scoperta di decine di certificati di residenza falsificati negliappartamenti nei pressi dell'ex Hotel Bolivar, o anche il crescentefenomeno di sfruttamento degli extracomunitari nella manovalan-za, specie quella agricola. (R.T.)

PIAGA IMMIGRATI CLANDESTINI

Page 13: Mondore@le 59

SPORT MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

HANDBALL: PONTINIA SUGLI SCUDI A MERANOIl responsabile tecnico Antonio Trani entusiasta della prova alle finali nazionali

di Roberto Tartaglia

Continua a garantire spettacolo e risultati la pallamano"Handball Club Pontinia", e non solo con l'ormai celebre squadrafemminile che, in pochi anni, ha scalato tutte le classifiche perarrivare a militare in A2. Si sono concluse domenica, 13 giugno, lefasi finali del campionato nazionale di pallamano Under 16, edanche gli atleti più piccoli hanno dimostrato di non essere dameno. Una vittoria mozzafiato con il Cingoli ed una sconfitta persoli 5 punti con iCologne hanno per-messo ai giovani ponti-ni di raggiungere ilsecondo posto nel lorogirone, nonché di con-quistare la quinta posi-zione nella classificafinale. Un risultatodegno di rispetto chedimostra un'energia edun impegno intrisi difiducia, sia da parte deiragazzi, con il loroimpegno in campo, sia

del Responsabile Tecnico, Antonio Trani, e della sua vice, MirellaPannozzo. La finale ha visto scontrarsi il Cus Venezia e l'AlgundBolzano, con una vittoria per 29 a 22 di quest'ultimo. "Forseavremmo dovuto crederci un po' di più, metterci più determina-zione, ma siamo contenti ugualmente - dichiara Antonio Trani -.Tutto sommato questo è stato un anno positivo. Con le ragazzedell'A2 eravamo intenzionati a guadagnare la salvezza, per via di

alcuni cambiamentinella squadra, e cisiamo ritrovati a lottarein playoff per l'A1. Tra il6 e l'11 luglio, inoltre -continua Trani -, aMisano Adriatico, avre-mo le finali nazionalifemminili Under 14,anche lì cercheremo didare il massimo con lenostre piccole atlete,per le quali questa saràsicuramente un'ottimaesperienza di crescita."

DISAGIali e irrigazione selvaggia

CLANDESTINI TAEKWONDO: QUATTRO MEDAGLIE PER IL TEAM REGA

Nel 5° torneo Kim Liu bella affermazione dei piccoli atleti pontini

Ancora non si è spenta l'eco del grande successo ottenuto dalCampionato Interregionale Taekwondo 2010 che si è tenuto ilmese scorso al PalaBianchini di Latina che Pasquale Rega - patrondella Polisportiva Olimpica '92 Fondi, della Associazione SportivaDilettantistica Taekwondo Club Latina (ovvero il "Team Rega"),Delegato provinciale della Federazione Italiana Taekwondo (FITA)e organizzatore dell'Interregionale - torna già alla ribalta dellecronache sportive grazie alle medaglie conquistate dai suoi atle-ti alla quinta edizione del Torneo Nazionale Kim Liu, targato FITA,che si è svolto nei giorni scorsi a Roma, nel Centro SportivoAcqua Acetosa (l'anno scorso e nel 2007 si consumò a Latina), eche ha fatto registrare la partecipazione di oltre duemila bambi-ni: i nati tra il 1997 e il 2000 sono stati impegnati nelle gare dicombattimento con le nuove corazze elettroniche (per la primavolta utilizzate anche dai più piccoli), mentre i piccoli atleti natidal 2001 hanno gareggiato nelle Forme e nei percorsi ludici. IlTeam Rega, come detto, è tornato a casa con quattro medaglie(due d'oro, un argento e un bronzo) confermando la bontà dellascuola del maestro di Fondi. Vediamo allora i risultati dei setteatleti "in erba" del suo team. A salire sul gradino più alto delpodio, e qui parliamo nello specifico della Polisportiva Olimpica'92, sono stati la figlia d'arte Camilla Ludovica Rega (-34 kg cintu-re rosse e nere), laureatasi campionessa italiana a dieci anni, eGianmarco De Meo (-34 kg rosse e nere), mentre il bronzo è fini-to sul collo di Cristian Riccardi (-55 kg verdi e blu); sul fronte AsdTaekwondo Club Latina ci ha pensato Fabio Fiorella Gennaro (-51kg rosse e nere), vice campione italiano sia nel combattimento

che nelle forme. Tornando alla Polisportiva Olimpica '92 di Fondivanno segnalati i tre atleti che non sono saliti sul podio ma chehanno comunque strappato applausi e ricevuto i complimentidello stesso Rega: Roberto Lauretti (-45 kg nere) si è dovuto fer-mare ai quarti di finale a causa di un infortunio; e ai quarti si è fer-mato anche Gianmarco Rosati (-38 kg verdi e blu), mentreGianluca Ferraro (-38 kg verdi e gialle) non è andato oltre gli otta-vi di finale. "Io e l'amico Ruggiero Biaggi - ha spiegato Rega citan-do il presidente dell'Asd Taekwondo Club Latina - siamo orgo-gliosi di questi piccoli atleti che continuano a stupirci ad ognioccasione. Hanno voglia di imparare e lo dimostrano soprattuttoal momento di faticare in palestra. E' importante che si divertanoe che crescano senza assilli di risultato, perché il tempo è dallaloro parte e i successi arriveranno".

13

Page 14: Mondore@le 59

CULTURA MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

A SEZZE UN PREMIO PER LUIGI DI ROSA28 maggio 1976-19 giugno 2010: a distanza di 34 anni il tributo a un pezzo di storia

Un premio nazionale dedicato a Luigi Di Rosa, giovane setinoucciso il 28 maggio del 1976 in seguito al comizio elettorale deldeputato dell'allora Movimento Sociale Sandro Saccucci. Unaferita ancora aperta che il 19 giugno ha ricevuto degna attenzio-ne in onore della presentazione di questo bando. Promotricel'Associazione no profit Araba Fenice con il patrocinio della facol-tà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Tor Vergata.L'intenzione è quella di continuare a ricordare un fatto di crona-ca che ha segnato profondamente l'opinione pubblica dell'epo-ca oltre che un arco temporale che va dal 1968 al 1980: annicaratterizzati da duri scontri politici purtroppo spesso sfociati inatti di terrorismo. Un premio destinato soprattutto ai giovani

affinché la ricerca storica funga da catalizzatore per un interesseche si spera non cessi mai. Tre le categorie che verranno premia-te in occasione dell'anniversario della morte di Di Rosa: scrittori,giornalisti o storici che abbiano pubblicato testi inerenti il sud-detto periodo, laureandi o dottorandi che stiano svolgendoricerche su quell'epoca e studenti setini dell'ultimo anno dellescuole superiori che presenteranno per la maturità una tesina suquegli anni. Fino ad allora l'Associazione Araba Fenice organizze-rà incontri sui fatti e i fenomeni che vanno dal 1968 al 1980. Perscaricare il bando ed avere maggiori informazioni potete visitareil sito www.arabafenice.org oppure contattare i numeri329/0035581 e 335/6588757.

CORI, BANDITO IL CONCORSO PER GIOVANI TALENTITre le categorie previste: cantanti di lirica e leggera, strumentisti e band di cover e inediti

Per gli appassionati di musica, arte e spettacolo dai 10 ai 30 annil'associazione "Cori nel mondo" sta ora organizzando una rasse-gna musicale per giovani musicisti sotto la direzione artistica delM° Carlo Vittori, che si chiamerà Cori nel Mondo Festival. Tre lecategorie di partecipazione previste: Cantanti - suddivisa in 2specialità: musica leggera e musica lirica; Strumentisti - suddivi-sa in 2 specialità: solisti di musica classica e solisti di musica leg-gera, rock e jazz; Band - si rivolge a tutti i tipi di gruppi musicali,dal trio in su, e si suddivide in 2 specialità: band di "cover" e banddi brani propri. Il concorso si svilupperà attraverso varie fasi eli-minatorie dal vivo, che si concluderanno con una serata finalenell'ambito del prossimo "Natale Show a Cori". La giuria, presie-duta dal direttore artistico, sarà composta da musicisti qualifica-ti e da giornalisti ed esprimerà per ogni candidato tre differentivalutazioni, che poi andranno a definire un voto unico: bravuratecnica, interpretazione e presenza scenica. Nata con l'intento dipromuovere l'immagine della città lepina e della sua cultura alivello internazionale, l'associazione Cori nel mondo ha volutorealizzare l'omonimo Festival per individuare e promuovere iltalento di giovani artisti e la loro crescita professionale e, perchéno, fargli provare il brivido dell'esibizione dal vivo. Per iscriversic'è tempo fino al 7 luglio, mentre per maggiori informazioni con-tattare il numero 0696610037

14

di Paola Bernasconi

di Maria Cristina Tora

Page 15: Mondore@le 59

CULTURA MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

di Paola Bernasconi

Festa Ambiente 2010 giunge al termine: si concluderà infatti il 27giugno la decima edizione di una manifestazione promossa daLegambiente e organizzata dal Circolo Arcobaleno che si è tenuta dadomenica scorsa presso l'Oasi Verde in via Paganini (zona "NuovaLatina"). Un appuntamento ormai fisso che vuole essere un momen-to di promozione per la difesa dell'ambiente e una società più soli-dale. A caratterizzare la settimana di questa edizione la volontà didedicare ogni giornata ad un tema specifico: si è partiti con la Festadell'acqua per poi continuare con la Giornata del consumo critico, laGiornata della solidarietà e la Giornata della sostenibilità. Per questofine settimana Festa Ambiente ha deciso di dedicarsi ad altre tretematiche fortemente sentite dall'opinione pubblica: legalità, acquae nucleare. A fare da cornice stand enogastronomici, banchetti infor-mativi, e la possibilità di conoscere le tante Associazioni locali chesaranno presenti con i loro gazebo. Le serate saranno invece allieta-te da musica live. Si parte venerdì con la presentazione del Rapportodi Legambiente "Ecomafie 2010" curato da Antonio Pergolizzi. Untesto che ha già provocato forti reazioni per le dichiarazioni a propo-sito della forte presenza di associazioni di stampo mafioso nella pro-vincia di Latina. Nella stessa giornata l'Associazione Libera proporràla proiezione del documentario "Don Cesare Boschin. Un omicidioall'ombra dei rifiuti" sull'assassinio del parroco di Borgo Montello:legata allo smaltimento illecito di rifiuti nella discarica locale, la que-stione non è stata ancora legalmente risolta. Sabato 26 verrà inveceriproposto il tema dell'acqua, attraverso l'incontro "L'acqua è undiritto non una merce": saranno presenti Paolo Carsetti (esponentenazionale del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua), FabrizioConsalvi (membro del Comitato Acqua Pubblica d'Aprilia), AntonioGiuseppe Mancino (coordinatore provinciale della campagna refe-rendaria) e Roberto Lessio (giornalista de Il Caffè). A concludere que-sta settimana di festa di ecologia e solidarietà la Giornata contro ilnucleare. All'incontro pubblico intitolato "Per il clima e contro ilnucleare" parteciperanno il Vice Presidente nazionale diLegambiente Sebastiano Venneri, la Direttrice di Legambiente LazioCristiana Avenali, un esponente di Legambiente Sessa AuruncaCarmine Venasco e il Comitato Cittadino Liberaenergia. FestaAmbiente 2010 saluterà il pubblico la sera con il concerto delTriology Jazz Trio.

15

FESTAMBIENTE, IL 27 IL GRAN FINALE

Quarto ed ultimo appuntamento il 25 giugno con i quarti difinale del Giuliano Rock Festival, per sapere i nomi degli ultimidue semifinalisti di questa edizione 2010. In attesa della compi-lation che Terre Sommerse sta stampando e che troverete abreve sia alla Cantinaccia che presso i migliori negozi di dischipotrete ascoltare dal vivo gli ultimi brani in concorso, eseguitida: Utopia, Doctorbrain, Jaguanera, Evehole. Due di questogruppi passeranno alla semifinale del 9 luglio e potranno vince-re uno dei premi messi a disposizione dagli sponsor. Oltre ovvia-mente al grande premio finale che consiste nella registrazionedi un lavoro discografico professionale. "Di concerto conRadioMania, Terre Sommerse, La Cantinaccia e Degni di Nota -ha spiegato il direttore artistico della manifestazione, AndreaCaovini - stiamo intanto concertando le pubblicità e le promo-zioni, perché tutto non finisca il 16 luglio, data della finalissima,ma perché quella sia solo la partenza".

SFIDA A SUON DI ROCK ALLA CANTINACCIA DI GIULIANELLO

Page 16: Mondore@le 59

MUSICA MONDORE@LE | NUMERO 59 | 25 GIUGNO 2010

UN TRANQUILLA SERATA A SUON DI KASABIANTutto inizia con un portatile davanti, il lettore cd e un po' di sonno.Potrebbe essere la serata di chiunque, anche la tua, si proprio tuche stai leggendo questo articolo. Eh si perché di serate normalise ne passano tante, ma se accompagnate dalle compagnie giustediventano gradevoli e se vogliamo uniche. La mia unica compa-gnia era il mio stereo, e dentro ci girava un bel cd nuovo nuovo,con della musica che, complice il mio immane impegno nello scri-vere, sembrava passare in sordina. Ad un certo punto, sarà statoun suono particolare, un colpo di rullante, un loop digitale, non socosa in realtà, sta di fatto che ho cominciato ad ascoltare conattenzione quello che usciva dalle casse. Non era affatto male,meritava un ascolto attento perché quella musica sapeva di vec-chio, ma era innegabilmente nuova, aveva la polvere addosso mase soffiavi sopra le canzoni veniva fuori tutta la loro brillantezza.In essa convivevano le batterie d'annata, fine sessanta per inten-

derci, chitarre "fuz-zate" a dovere, unaattitudine moltovintage, a trattivisionaria, conditada una voce chetesse trame melo-diche lineari manon scontate, bellesoluzioni strumen-tali che ricordanole jam session deitempi che furono,brevi folate elettro-niche che ci ripor-

tano ai giorni nostri, come del resto un uso moderato ma intelli-gente dei loop. Avete presente una giornata nel centro di unagrande città a metà degli anni settanta, occhialoni da sole, sieteincastrati nel traffico, volete raggiungere la campagna ma unasoffocante "urbanità" non vi lascia altra scelta che buttarvi a capo-fitto nella giungla di marmitte e copertoni fumanti sperando diuscirne al più presto. Nel frattempo però è come se qualcosa vitiene calmi, sposta l'attenzione, vi fa battere il piede quando nonl'avete sull'acceleratore, è la colonna sonora della giornata chelascia il segno nelle vostre orecchie, vi rende parte di quella real-tà che avete attorno, e lo fa non con ordite trame sonore, effettispeciali, mostri intergalattici degni della migliore sci-fi dei seven-ties. No signori, si tratta semplicemente di canzoni. Si tratta dimusicisti che delineano la vostra giornata o, nel mio caso, lavostra serata. Questi tizi non lo fanno in maniera invadente, ma ècome se ogni tanto gettassero l'amo per agganciare la nostraattenzione, cercassero di diventare parte del vostro tempo, equando ci riesco-no siamo noi adapprezzare ilsudore, i colpi sulrullante, gli accor-di, le parole, lecanzoni. GrazieKasabian, colvostro "WestRyder PauperLunatic Asylum"ho passato unapiacevole serata.

Salve a tutti amici musicofili, eccoci di nuovo a fare la carrellata deglieventi del weekend, sperando in un tempo più clemente e coerentecon la stagione. E si perché sembra che Giove Pluvio in persona abbialetto il mio articolo precedente ed abbia tratto delle conclusioni percosì dire, temporalesche. Ma non disperiamo, abbiamo passato uninverno intero chiusi nei lordi pub della provincia, possiamo soppor-tare anche un'estate capricciosa. Venerdì 25 giugno sguainate lespade e fate in modo che stridano, la serata è di quelle metallose: alPurple vanno in scena "S.L.U.G.S." ed "Agrophobia", un cocktail esplo-sivo a base di metal e tecnica, velocità e potenza, insomma una pia-stra rovente per cuocere le vostre "recchiuzze". Qualora invece vi tro-vaste a passare a Pontinia potreste udire degli schiamazzi, gente cheride, balla e birreggia alla grande. Sicuramente sarete nei pressidell'Old River pub e dentro ci troverete i "Bluesbeers", blues e rock docin stock e a poc...anzi gratis! Se poi il metallo vi scorre nelle vene aposto del più comune fluido ematico, allora non avete altra scelta:Alive pub, "Southern Destruction" con "Rotten Shore" e "Perception ofChaos" e passa la paura, o te ne viene ancora di più?!? Sabato del vil-laggio in tutti i sensi, perché all'Alive il villaggio all'aperto funzionaalla grande e ci propone una delle band più rappresentative della pro-vincia di Latina, fautori di un energico folk-rock combattivo e vivace: parliamo dei "Legittimo Brigantaggio", un gruppo che vi farà ballaree riflettere grazie ai loro testi poetici ed ispirati uniti ad un ritmo coinvolgente. Al Purple di certo non se ne stanno con le mani in manoma propongono "Otherwise" e " Non Linear", tanto per farci muovere i paraurti. La "Mark Hanna Band" invece ci allieterà con dell'ottimoblues allo Stonehenge, che volete di più? Non vi basta? Allora Domenica karaoke a sfascio all' El Paso Beach, oppure skanzonatissimo punkrock a manetta all'Alive in compagnia dei grandi "The Mentos" e "Punkarrè".

di Marco Fanella

E-20 LIVE!di Marco Fanella