VolleyinMe n.59 28.04.2016
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TROFEO DELLE PROVINCE, IL FUTURO PASSA DA QUI
SPAZIO AI NOSTRI GIOVANI
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28-04-2016
n.59 anno IV
Tel.: 090/363049
Fax: 090/5728514
E-mail: [email protected]
S.S. 114 km 4.160 - Palazzo "Orione" interno 23
Sommario:
ANTONIO LOTRONTO:
“IL TROFEO DELLE PROVINCE VALE TANTO”
CUS UNIME SUPERA
GELA E CONQUISTA LA
FINALE REGIONALE U16F
COPPA SICILIA: HOLIMPIA
SIRACUSA - V. SANTO
STEFANO “FINALE TOP”
COPPA SICILIA - LUCA
MARTINO: “QUESTA SUPER SFIDA E’ GIA’ GRATIFICANTE”
P.2
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P.5
IL PUNTO CON IL PRESIDENTE DEL COMITATO FIPAV MESSINA, ANTONIO LOTRONTO
IL LAVORO SVOLTO DAL NOSTRO CEN-
TRO DI QUALIFICAZIONE PROVINCIALE
E’ UN GRANDISSIMO VALORE AGGIUNTO PER LO SVILUPPO DEL POTENZIALE
DELLE NUOVE GENERAZIONI E VA
INCENTIVATO SEMPRE DI PIU’
Alessandro Zurro, Fipav Sicilia
Canale FipavME.dia
ANTONIO LOTRONTO:
"Il Trofeo delle Provin-
cie è un appuntamento
che attendo ogni anno
con trepidazione. Una
manifestazione che
conosco a fondo, unica
nella sua sostanza, un’e-sperienza indimentica-
bile per chi vi partecipa,
genitori compresi. Rap-
presenta un momento
importante, una sintesi,
seppur parziale, della
stagione che sta per
volgere al termine”.
CONTINUA A PAGINA 2
#ilnostrovolley
SIGNORI SI CAMBIA,
DIAMO FIDUCIA AI
GIOVANI PERCHE’ SOLO CON LORO
ARRIVERA’ LA SVOLTA Lo ripeteremo fino alla noia, solo puntando sui giovani potremo dare un futuro alla pallavolo siciliana. Non è smania di “nuovismo” ma la semplice con-statazione che i risultati, quando si punta sulle nuove leve, arri-vanno sempre e noi ci crediamo fermamente!
Il responsabile Cqp Francesco Trimarchi con il tecnico Enza Torre ed in alto il gruppo delle atlete messinesi, selezionate per il Trofeo delle Province, che
hanno partecipato all’ultimo “collegiale” svolto a Barcellona lo scorso 23 Aprile
in R
asseg
na
sta
mp
a p
ag
ina
11
Il presidente del comi-
tato Fipav Messina Anto-
nio Lotronto sul Trofeo
delle Province:
“Sono stato presente ai
due collegiali, organizzati sia
per il maschile che per il
femminile dal nostro Cqp in
funzione del Trofeo delle
Province.
In entrambi i casi ho no-
tato immediatamente una
grande coesione, elemento
fondamentale, che sulla bi-
lancia del Trofeo potrebbe
avere un peso specifico im-
portante, forse addirittura
superiore a questioni connes-
se al potenziale tecnico delle
due rappresentative della
provincia messinese.
Ma anche da questo punto
di vista, devo dire che que-
st’anno ho la sensazione che, in parti-colare con la rappresentativa femmi-
nile, possiamo toglierci grandi soddi-
sfazioni, perché complessivamente i
valori mi sembrano superiori a quelli
degli anni scorsi.
Per quanto riguarda il maschile,
invece, mi aspetto una conferma dei
buoni risultati ottenuti negli ultimi
anni. Questo innalzamento complessi-
vo della qualità e dello spirito di
gruppo ha una radice.
Ritengo, senza tema di smentita,
che in tal senso vada fatto un plauso
al lavoro svolto dal Cqp, e in partico-
lare da Francesco Trimarchi, le cui
iniziative hanno dato alle nostre sele-
zioni l’opportunità di vivere con mag-giore coinvolgimento la fase di prepa-
razione che precede il “Picciurro”.
Sono estremamente soddisfatto
del lavoro svolto fino a questo mo-
mento. Non è mai semplice coordina-
re le selezioni, perché entrano in gio-
co diversi punti critici, su tutti l’etero-geneità del gruppo, il fatto che i ra-
gazzi e le ragazze provengano da
squadre diverse e spesso da comuni
molto distanti tra di loro.
Adesso aspettiamo solo i verdetti
del campo, nel quadro di una rasse-
gna che purtroppo mostra alcune la-
cune sul piano strettamente comuni-
cativo, perché ancora si tende, in tal
senso, a mantenere un atteggiamento
che ritengo sia troppo tiepido.
Questo è un evento che meritereb-
be una spinta comunicativa più effi-
cace e un’organizzazione complessiva più capillare.
Come il Trofeo delle Regioni, il
“Picciurro” lo giochi una volta nella vita, ecco perché dovrebbe essere per-
cepito, sotto ogni aspetto, come un’e-sperienza unica e indimenticabile.
Il fatto che, per dire, contestual-
mente al Trofeo delle Provincie si
giochi anche la finale di Coppa Sici-
lia, lo ritengo per certi versi assurdo,
perché sono entrambe manifestazioni
che andrebbero vissute appieno dal
movimento.
Io, ad esempio, avrei avuto il pia-
cere di assistere alla finale di Coppa
Sicilia, che peraltro quest’anno vedrà impegnata una squadra della nostra
provincia.
Purtroppo, però, dovrò rinunciar-
vi. Basta questo per iniziare a farsi
qualche domanda”.
LOTRONTO: “IL TROFEO DELLE PROVINCE VALE TANTO” Una manifestazione unica che merita maggiore attenzione, è la principale vetrina per i nostri
giovani che devono avere, assieme ai tecnici, la massima considerazione da parte nostra
Pagina 2 Volley in ME magazine - 28 Aprile 2016
FIPAV MESSINA
Le selezioni del Cqp mi sembrano in “palla” e mi dispiace solo, ha sottolineato il presidente del comitato Fipav Messina, evidenziare le troppe disfunzioni della macchina organizzativa della manifestazione, che non riesce a
conciliare l’evento stesso con appuntamenti altrettanto importanti come la finale di Coppa Sicilia. Il “prodotto Volley” è una ricchezza per tutti che avrebbe bisogno di cura dei particolari ed una diversa spinta comunicativa
Il presidente del comitato Fipav Messina, Antonio Lotronto
Messina - Dopo la vittoria in gara uno al
“PalaCossiga”di Gela per 3 a 1 (21-25,25-
15,25-14,25-12) le cussine di Valentina Lean-
dri cedono al “Primo Nebiolo” per 3 a 2 (23-
25, 18-25, 27-25, 25-15, 5-15) ma conquistano
ugualmente l’accesso alle finali regionali Under 16.
Un cammino che dal punto di vista socie-
tario ha avuto inizio con la vittoria provincia-
le nell’under 12 e si è protratto fino ad oggi, con il titolo under 16, passando per le vittorie
dell’under 13 e dell’under 14. Il Cus Unime, campione provinciale un-
der 16, ha quindi superato al termine delal
doppia sfida la Coge Impianti Volley Gela,
aggiudicandosi così le finale regionali.
Un traguardo importantissimo per le
ragazze guidate da Valentina Leandri,
che conferma il buon lavoro svolto negli
anni.
“Stiamo lavorando con le nostre giovani per portarle avanti alla nostra squadra di
categoria – ci racconta il tecnico messinese –
La nostra forza viene dal gruppo”. Le due partite disputate per la finale
interprovinciale hanno fatto emergere
questa caratteristica di coralità:
“Se si guardano i parziali della partita di andata si possono trarre conclusioni affretta-
te, ma le gare con Gela sono state punto a
punto. Il servizio è stato il nostro elemento di
forza”. Stessa disamina anche per il Gela:
“Messina ha meritato la vittoria. – ha sottoli-
neato Pino Tipa, uno dei due allenatori gele-
si, insieme a Giacomo Tandurella – Hanno
difeso e ricevuto molto bene e ci hanno messo
in difficoltà col servizio. Indubbiamente ci è
mancato il ritmo delle partite, vista la facilità
del campionato provinciale”. Come il Cus, anche Gela vanta di un
buon settore giovanile, e se si pensa che
tutto questo momento è stato creato in
soli 3 anni, la soddisfazione aumenta:
“Dopo la B femminile c’è stato il vuoto. – con-
tinua Tipa – Da li abbiamo deciso di ripartire
dai giovani ed in soli tre anni abbiamo co-
struito un buon movimento.
Quest’anno con l’under 14 abbiamo perso la finale col Comiso, in under 16 abbiamo
perso con Messina. Adesso ci resta l’unica speranza, l’under 18; l’11 maggio a Milazzo ci sarà il triangolare per accedere alle fasi re-
gionali, è la nostra unica speranza per chiu-
dere al meglio quest’anno”. Entrambe le società hanno una pri-
ma squadra in serie D, utile soprattutto
come esperienza per le più giovani, ma
quali sono gli obiettivi futuri?
“Puntiamo alla salvezza nel campionato di serie D e nel contempo vogliamo valorizza-
re il nostro vivaio. Vogliamo tornare ad alti
livelli con la forza delle nostre risorse, senza
commettere gli errori fatti in passato” ha
concluso Pino Tipa.
Valentina Leandri pensa solo alla
crescita delle sue piccole atlete e al loro
inserimento in prima squadra:
“Continuiamo a lavorare così e cercheremo nel tempo, di portare avanti le nostre”.
CUS UNIME CONQUISTA LA FINALE REGIONALE UNDER 16 FEMMINILE La squadra messinese si aggiudica la fase interprovinciale che l’ha vista opposta alla Coge Impianti Volley
Gela. Dopo la vittoria esterna per 3 a 1 la formazione cussina ha ceduto al tie-break al PalaNebiolo
Pagina 3 Volley in ME magazine - 28 Aprile 2016
FIPAV MESSINA
Un doppio incontro quanto mai ricco d’emozioni quello che ha permesso alla formazione del sodalizio universitario di accedere alle finali regionali. Le ragazze di Valentina Leandri hanno dimostrato
grande carattere superando le pari età gelesi allenate da Pino Tipo e Giacomo Tandurella. Applausi a
fine gara per entrambe le formazioni che hanno messo in mostra un eccellente vivaio ed ottimi prospetti
di Donatella Donato
Le ragazze del Cus Unime “Under 16” e le pari età del Volley Gela superate dalle messinesi in entrambe le sfide
Il tecnico del Cus Unime Valentina Leandri
HOLIMPIA SIRACUSA - VOLLEY SANTO STEFANO, “FINALE TOP” Domenica 1 Maggio, nella palestra comunale di Fiumefreddo, sfida all’ultimo punto per assegnare la Coppa Sicilia 2016. A contendersi il trofeo due formazioni di grande valore
Pagina 4 Volley in ME magazine - 28 Aprile 2016
di Piero Rizzo
Messina - Domenica 1 maggio, data da
segnare sul calendario. Alla palestra comu-
nale di Fiumefreddo si gioca la finale di Cop-
pa Sicilia: Tra Holimpia Siracusa e Volley
Santo Stefano sarà una sfida all’ultimo pun-to. Un appuntamento speciale di per sé, ma
ulteriormente avvalorato dalla storia recente
delle due squadre che si contenderanno il
trofeo. Prendi l’Holimpia Siracusa, squadra che in questa stagione si è resa protagonista
di un cammino a cui, alla vigilia, credevano
in pochi.
L’estate 2015 è stata particolarmente calda, in casa biancoazzurra. Bisognava rac-
cogliere i pezzi lasciati dalla retrocessione
maturata sul campo in B1, cui ha fatto segui-
to la scelta da parte della vecchia dirigenza
di rinunciare anche alla B2.
Erano necessarie dose di coraggio e intra-
prendenza fuori dal comune. Razionalmente,
un’impresa. Eppure, il resto della storia ha solo tratti positivi. Dopo una serie d’incontri, una nuova cordata, capeggiata dal Alice
Lombardo, oggi presidente dell’Holimpia, decide di ricominciare dalla serie C. Senza
obiettivi di classifica particolari, senza pres-
sioni eccessive, senza calcoli cervellotici: è
una questione di cuore.
“Questa è la società in cui ho giocato per 18 anni, facendo tutta la fisiologica trafila,
dal minivolley alla prima squadra”, racconta Alice Lombardo. Il mio lungo trascorso in
seno all’Holimpia, e quindi il legame quasi viscerale che mi lega a questo club, si è rivela-
to decisivo nel decretare la scelta di affidarmi
la presidenza. Un onere, certo, ma soprattutto
un onore per chi come me vive questa squadra
con un’intensità molto forte, molto particola-re. Ho accettato, e così è abbiamo iniziato
mettere mani, ovviamente in tempi strettissi-
mi, al nostro progetto”. Il ritardo sulla tabella di marcia non
ha inciso sui risultati poi incasellati da
una squadra che ha dominato il proprio
girone e contestualmente è anche riusci-
ta a strappare il
pass per la finale
di Coppa Sicilia:
“Onestamente non ci aspettavamo di
raggiungere subito
risultati così presti-
giosi. Oggi, a pre-
scindere da quello
che succederà, non
sappiamo nemmeno
se in caso di promo-
zione potremo af-
frontare la B2. Ab-
biamo altre certezze,
mi riferisco alla
bellezza del gruppo
che si è formato, alla solidità dei rapporti tra
le compagne, alla serenità con cui affrontia-
mo le settimane. La chiave dei nostri risultati
va ricercata in questi ingredienti. Questo
progetto è nato tra mille difficoltà, tra mille
matasse da sbrogliare, e trovarsi
a questo punto della stagione a
competere su tutti i fronti è per
noi motivo di grande orgoglio.
Contro il Santo Stefano sarà una
finale tosta, ne siamo pienamente
consapevoli. Mi aspetto dalle ra-
g a z z e
u n a
p r e s t a -
zione di
a l t o
l i v e l l o ,
ma sono
certa che
in campo
m e t t e -
r a n n o
t u t t o
quello che hanno dentro. Due anni fa ho
giocato la finale di coppa Trinacria a Cal-
tanissetta, perdendola. Magari questa sarà
anche un’opportunità per riscattarmi”.
FIPAV MESSINA
La storica formazione aretusea, guidata da Alice Lombardo, ha ricominciato dalla serie C dopo i
fasti della B1. “Contro la formazione nebroidea sarà una finale tosta, ha sottolineato la vulcanica presidentessa dell’Holimpia (divenuta una vera bandiera dopo 18 anni da giocatrice), e le nostre ragazze seppur partite in ritardo con la preparazione hanno dimostrato di meritare la gloriosa maglia”
Le ragazze dell’Holimpia Siracusa e sotto il volto felice di Alice Lombardo
LUCA MARTINO: “QUESTA FINALE E’ GRATIFICANTE” Stagione nata con un grosso punto interrogativo ma che ha visto tra le protagoniste la formazione cara al territorio delle ceramiche, i playoff promozione e la finale di Coppa Sicilia il giusto riconoscimento
Pagina 5 Volley in ME magazine - 28 Aprile 2016
FIPAV MESSINA
“Una scommessa già vinta - ha ricordato il direttore sportivo nebroideo -, abbiamo allestito la squadra sul finire
dell’estate, in una pizzeria, quando le altre formazioni già preparavano i raduni. Sapevamo di essere in netto ritardo e soprattutto in campionato abbiamo lasciato troppi punti per strada; non abbiamo comunque nulla da
rimproverare alle nostre ragazze ed il Savio ha meritato sicuramente di chiudere il campionato al primo posto”
Messina - Belle storie di sport che s’in-crociano. Dall’altra parte del campo ci sarà il Santo Stefano, movimento il cui cuore ha
ripreso a battere in questa stagione, dopo
una pausa lunga un anno.
Il filo rosso che lega le storie delle due
contendenti che si sfideranno nella finale di
Coppa Sicilia è abbastanza spesso.
Perché anche nel caso della società ne-
broidea si è trattato di riprendere un discorso
parzialmente interrotto. Con tutti i dubbi del
caso. Quelli legati agli obiettivi, intanto.
Il Santo Stefano si presenta al cam-
pionato di serie C senza avere chiaro
quale ruolo avrebbe potuto recitare sul
palcoscenico di questo torneo. La con-
ferma arriva dalle parole del direttore
sportivo, Luca Martino:
“Questa stagione è nata un po’ per scher-zo. In pizzeria, una sera d’estate, durante una discussione tra amici. Abbiamo iniziare ad
allestire la squadra quando le altre compagi-
ni stavano praticamente per iniziare i rispet-
tivi raduni.
S a p e v am o
di essere in
netto ritar-
do, ma que-
sta consape-
volezza non
ci ha sco-
r a g g i a t i .
A b b i a m o
costruito in
breve tempo
una buona
squadra, un
organico che
immagina-
vamo potes-
se darci
delle soddi-
sfazioni, ma sinceramente oggi possiamo
affermare che la squadra sia andata al di là
delle nostre aspettative. Il gruppo ha tenuto
duro, reagendo come meglio non poteva ai
cambi alla guida
tecnica, situazio-
ni che possono
anche scuotere lo
spogliatoio. Le
ragazze, invece,
hanno palesato
grande maturità
nell’affrontare qualsiasi situa-
zione.
Il campo ha poi
detto il resto. In
c a m p i o n a t o
abbiamo pagato
il fatto di aver
lasciato qualche
punto per stra-
da, e alla fine il
Savio ha merita-
to il primo po-
sto. Una squa-
dra a cui auguro di riuscire a centrare il
salto, anche perché ritengo sia l’organico meglio strutturato di tutti e tre i girone di
Serie C.
In coppa, invece, anche grazie all’aiuto del tabellone, siamo riusciti a instradarci su
un percorso in discesa.
Poi ci siamo espressi al massimo in semi-
finale, a Palermo, dove le ragazze sono state
strepitose.
Adesso c’è da superare l’ultimo ostacolo, sicuramente il più alto. L’Holimpia Siracusa è una squadra di grande spessore. Se in una
stagione perdi una sola partita, non sarà
mica frutto del caso.
Sulla carta il favore del pronostico, quin-
di, pende dalla loro parte. Ma c’è una compo-nente che deve essere tenuta in considerazio-
ne: si tratta di una partita secca, e in questi
casi entrano in gioco altri fattori.
Due anni fa abbiamo perso la finale di
coppa, stavolta vogliamo a tutti i costi centra-
re l’obiettivo. Ci crediamo, ed è normale che in campo daremo il massimo. Il discorso vale
anche per i playoff. Speriamo, davvero, di
chiudere al meglio una stagione che ci ha già
regalato enormi soddisfazioni”. Luca Martino con le giovanissime tifose del Santo Stefano
di Piero Rizzo
Le ragazze del Volley Santo Stefano, con il direttore sportivo Luca Martino
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FIPAV MESSINA
RASSEGNA STAMPA
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RASSEGNA STAMPA
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