L’Ogliastra lavora per fare la differenzaUn’iniziativa di grande valore sociale che ha dato alcuni cittadini ogliastrini la pos-sibilità di fare una costruttivaesperienza di vita e di lavoro. (pagina 5)

Benvenuti a Tortolì...Spiagge da sogno, splendidi locali, risto-ranti di lusso, hotel, negozi e aree verdi. Questa è l’immagine che i turisti sognano di trovare scegliendo di trascorrere le pro-prie vacanze in città. Purtroppo però, ac-cade molto di frequente che l’impatto con la meta tanto desiderata non corrisponda esattamente allo splendido quadretto de-scritto da cartoline e siti web. (pagina 3)

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CulturaCronacaEditoriale

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Un grazie per tutto, ed un in bocca al lupo per tuttoTutte le cose, belle o brutte che esse siano, hanno in tutti i casi, sempre e comunque una fine. E’ questo il caso del nostro spazio carta-ceo, che oramai da più da un anno, ha accom-pagnato la nostra città, ogni venerdì, con noti-zie, aggiornamenti e novità, su tutto quanto lo sport principale, del nostro paese e non solo. (pagina 6)

De-Lovely: tributo a Cole Porter all’Ex Blocchiera

Era venerdì 17 giugno dello scorso anno quando, incuranti dei riti scaramantici, abbiamo deciso di pubblicare il primo numero di Tortohelie. Il nome di antica origine dava al giornale un sapore un po’ retro ma le tematiche affrontate sarebbero state straordinariamente attuali. Una redazione giovane ed energica pronta a dare l’assalto alla notizia. Si sa che le novità sono sempre guardate con un certo sospetto, e fin dall’inizio non sono mancati i detrattori, istituzionali e non. (pagina 3)

Un uomo dalla personalità esplosiva, un compositore dallo stile fine ed elegante, un jazzista di fama mondiale, un grande del Musical americano, un artista dalla vita travagliata. Riassumendo in due paro-le: Cole Porter. (pagina 7)

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essVenerdì 27 Luglio 2012 • tortoheliepress@gmail.com

www.tortohelie.it

Era venerdì 17 giugno dello scorso anno quando, incuranti dei riti scaramantici, abbiamo deciso di pubblicare il primo numero di Tortohelie. Il nome di antica origine dava al giornale un sapore un po’ retro ma le tematiche affrontate sarebbero state straordinariamente attuali.Una redazione giovane ed energica pronta a dare l’assalto alla notizia. Si sa che le novità sono sempre guardate con un certo sospetto, e fin dall’inizio non sono mancati i detrattori, istituzionali e non. L’idea era quella di fare un giornale che fosse davvero dalla parte dei cittadini, che mettesse in luce problematiche reali, disservizi, eterne incompiute, contraddizioni della politica e della società tortoliese.Come tutti i giovani, un po’ testardi e un po’ incoscienti, ci siamo buttati a capofitto opponendoci ad interessi palesi e latenti, a logiche di partito e a trame locali e regionali.Dallo scandalo ex cartiera alla vicenda della discarica di Capo Bellavista, fino alla denuncia per lo scarico dei reflui in mare dovuto al malfunzionamento del depuratore, alla quale è seguita la raccolta firme e la campagna “Sveglia, il mare non è una fogna”, tantissimi cittadini hanno aderito e sono state raccolte più di 1500 firme.Abbiamo raccolto firme per denunciare lo stato di abbandono della SS 125, principale arteria di traffico che collega l’Ogliastra a Cagliari, i cui lavori infiniti ostacolano la circolazione causando code kilometriche e gravi incidenti.Non sono mancate le interviste in esclusiva: Nicola Grauso ha tracciato un excursus della sua esperienza ogliastrina ed esponenti di spicco della politica regionale hanno affrontato i principali temi dell’attualità tortoliese.Abbiamo svelato retroscena sull’aeroporto denunciando l’immobilismo di privati e delle

istituzioni. Ci siamo imbattuti in una famiglia di rom che viveva in uno stabile fatiscente tra eternit e macerie. La politica è stata al centro di numerose inchieste dal Puc ai dissidi interni alla maggioranza.Non ci siamo arresi di fronte ad atti intimidatori più o meno palesi, a censure e ostracismi di varia natura, convinti delle nostre azioni. Abbiamo affrontato il tema della crisi economica, della piaga della disoccupazione, della chiusura delle imprese e delle aziende locali. La crisi ad essere onesti, non ha risparmiato neanche noi, e ad un anno dal primo numero, siamo costretti a rinunciare alla versione cartacea di Tortohelie, nonostante la presenza di numerosi sponsor e l’impegno degli investitori, i costi elevati ci costringono a mantenere soltanto la versione on line del giornale.E da qui si riparte, nuovo format, nuovi contenuti e soprattutto la diretta, la politica non avrà più segreti, seguiremo dal vivo le sedute del Consiglio Comunale, trasmetteremo via streaming i dopo partita, gli eventi culturali, gli spettacoli. Staremo sulla strada a contatto con la gente , raccoglieremo interviste e denunce.Il nuovo Tortohelie sarà aggiornato quotidianamente, al passo con le notizie.Parleremo in diretta con i lettori e gli ascoltatori grazie ai social network, invieremo aggiornamenti via mail, grazie alla newsletter giornaliera.Ci saranno nuovi spazi per gli sponsor, banner, pop up, il nostro sito diventerà il vostro sito, potrete promuovere la vostra azienda, diffondere informazioni in tempo reale.Siamo pronti alla nuova sfida e confidiamo ancora una volta nel favore di sponsor e lettori.Siamo al servizio della città e dell’informazione! Stiamo preparando un nuovo Tortohelie , certi che Tortolì lo accoglierà come ha fatto fin’ora, con entusiasmo e partecipazione…o anche solo con curiosità.

La scuola civica di musica di Tortolì che avrebbe compiuto 14 anni lo scorso mese è ancora chiusa e al momento non si sa se verrà riaperta. La presidente Laura Pinna af-ferma che” forse ci sono delle novità”. Forse.Il consorzio scuola civica di musica con sede in 12 paesi dell’Ogliastra chiuse due anni e mezzo fa a causa di una gestione scellerata che maturò debiti per 358 mila euro che in-ficiarono il proseguo delle attività didattiche.Il 1 giugno 2010 subentrò alla presidenza della scuola Laura Pinna, al posto di Flo-rio Marras, fu allora che il comune si trovò di fronte a tale situazione catastrofica. Fu chiesto l’aiuto all’assessorato regionale alla cultura a causa del disastro economico in cui ricadeva la scuola, pena la fine delle lezioni. E così fu. Il trenta dicembre 2010 arrivò la lettera di licenziamento agli insegnanti della scuola civica, e l’ ente fu chiuso e preso in mano da un curatore fallimentare. Così molti talentuosi ragazzi si trovarono senza la loro scuola e non potendo più sfruttare le loro doti artistiche. Studenti che amano la musica ma che non possono permettersi di sostenere i gravosi costi del conservatorio.Poco meno di un anno fa, pubblicammo la tragica situazione nella quale si trovava il con-sorzio scuola civica di musica:gli insegnanti senza stipendio e i genitori degli alunni iscritti che avevano pagato le 260 euro di quota di iscrizione senza che i corsi però iniziassero.A due anni e mezzo dalla chiusura dell’ente la situazione appare questa: gli insegnati dopo varie battaglie legali sono stati pagati, solo un anno fa. Mentre il rimborso delle quote d’iscrizione è arrivato ma solo agli alunni tor-toliesi, e non a tutti.Nicoletta Murgia è stata insegnate di piano-forte alla scuola civica dal 2006 fino alla sua chiusura, ha continuato per passione e per af-fetto (come i suoi colleghi) verso i suoi alunni ad insegnare per mesi senza ricevere stipen-dio, e ha ricevuto il saldo finale solo un anno fa. Racconta: “Quest’anno insieme a due col-leghi ho messo su un’associazione musicale che si chiama “Forte & Piano”continuando così il lavoro che svolgevamo alla scuola, perché i ragazzi sono pieni di entusiasmo e di voglia di imparare e non meritano di perdere un’opportunità del genere.”Un’alunna della scuola, Sara Nieddu, che studiava canto e sassofono da 4 anni an-cora attende di essere contattata, dice: “Ad oggi non ho ricevuto il rimborso della quota. Non voglio smettere di fare musica e se non riapre la scuola mi vedrò costretta ad andare a Lanusei per continuare a coltivare la mia passione”.C’è chi, invece, ha scoperto della restituzione delle quote solo due mesi fa tramite il gruppo facebook “Salviamo la scuola civica di mu-sica!” come Luca Mascia studente di canto moderno “ ho fatto domanda di rimborso alla sede della scuola due anni fa ma, ovviamen-te, la richiesta non ha avuto seguito fino a quando non ho letto su questo gruppo che fi-nalmente stavano effettuando i rimborsi, ma nessuno mi ha mai contattato ufficialmente.”Il sig. Cucca, invece, è stato contattato dal curatore fallimentare qualche mese fa, affer-ma:” spero che al più presto i miei figli possa-no tornare a studiare musica perché non tutti sono appassionati verso lo sport ed è giusto che ognuno coltivi la propria passione, non è possibile che a Tortolì manchi un punto di riferimento del genere per chi ama fare mu-sica”.Mentre altri alunni attendono ancora i rim-borsi, a loro, consigliamo di fare un salto presso l’ufficio del curatore fallimentare della scuola e richiedere la restituzione delle pro-prie quote d’iscrizione.Si spera che il consorzio scuola civica riapra al più presto e che finalmente questi ragaz-zi possano tornare ad esercitare la propria passione nella musica. Purtoppo a pagarne le conseguenze è sempre la cultura, piuttosto che essere incentivata come invece succede con altre attività. (Federica Melis)

A quando la riapertura del Consorzio Scuola

civica di Musica?

dalla prima EditorialeOtto pagine scritte da perso-ne che Tortolí l’hanno vissuta e amata. Otto pagine che hanno fatto sorridere e arrabbiare più d’una persona, facendoci gua-dagnare occhiatacce o porte chiuse in faccia, alle quali ab-biamo risposto continuando nel nostro proposito di informare la cittadinanza su fatti e fattacci locali. Ma si sa , le cose belle pur-troppo hanno breve durata, e il nostro giornale è arrivato al suo epilogo. Con questo ultimo numero, quindi, vi salutiamo ma solo nella versione cartacea. Il nostro,quindi, non è un addio e non vogliamo di certo abban-donare la nostra missione di tenervi informati. Perché Tortolì ha bisogno del suo giornale, in tanti se ne sono resi conto. Tor-tohelie d’ora in poi proseguirà nella versione on line dal nostro sito internet www.tortohelie.it. Infine, prima di salutarvi da queste otto pagine, vogliamo ringraziare innanzitutto il no-stro Direttore che ha creduto in noi dandoci piena fiducia fin dal principio, e voi lettori per l’affetto dimostrato più di una volta e per averci supportato, consigliato e anche criticato in questa appassionante avven-tura che è stata Tortohelie Free Press.

La Redazione

Spiagge da sogno, splendidi locali, ristoranti di lusso, hotel, negozi e aree verdi. Questa è l’imma-gine che i turisti sognano di trovare scegliendo di trascorrere le proprie vacanze in città. Purtroppo però, accade molto di frequente che l’impatto con la meta tanto desiderata non corrisponda esat-tamente allo splendido quadretto descritto da cartoline e siti web. Tutta colpa degli ingressi del paese che, lungi dal dare il benvenuto ai visitato-ri con aiuole verdeggianti e composizioni floreali nelle quali compare il nome del Comune (come in qualsiasi meta turistica che si rispetti), sembrano voler dire “ci dispiace per il disguido, ma Tortolí, in realtà, è una città che cade a pezzi”.Durante i pochi minuti di percorrenza che separa-no gli ingressi di Tortolí dal centro abitato, il trau-ma è garantito. Arrivando da Bari Sardo, lungo la strada che conduce al Ponte di Ferro, non si può non notare la rotonda costruita utilizzando delle transenne di plastica: utili e funzionali, su questo non si discute, ma probabilmente qualche albe-rello, dei fiori e un bel messaggio di benvenuto avrebbero sortito un altro effetto.Spostandosi di qualche chilometro la situazione risulta ancora più desolante. Lungo la stretta e pericolosa diramazione che dalla nuova Orientale

Benvenuti a Tortolì...sarda conduce alla Zona Industriale Baccasara, infatti, un asfalto dissestato, incorniciato da ar-busti, rifiuti e guard rail ammaccati, accoglie resi-denti e turisti. La strada in questione versa in simili condizioni da mesi ma, nonostante l’urgenza, la manutenzione continua a scarseggiare. Piccolo shock garantito anche per gli automobi-listi provenienti da Girasole, accolti da asfalto a strati. Un “benvenuto” per nulla lusinghiero, che ben poco ha a che vedere con le bellezze natura-listiche e artistiche di cui la nostra città è ricchissi-ma e che dovrebbe spingere “chi di dovere” a lavo-rare per far sì che i visitatori, purtroppo sempre più rari in un periodo in cui le vacanze sono diventate un miraggio, ricevano una degna accoglienza. (Cl.Pi)

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essVenerdì 27 Luglio 2012 • tortoheliepress@gmail.com

L’Ogliastra lavora per fare la differenza

Un’iniziativa di grande valore sociale che ha dato alcuni cittadini ogliastrini la possibilità di fare una costruttivaesperienza di vita e di lavoro. Dei risultati raggiunti e degli step di progetto si parlerà durante la tavola rotonda conclusiva, che vedrà la partecipazione, oltre che dei coordinatori di progetto,anche dei

Sorprendente ritrovamento nel rio Foddeddu: trovata una pepita d’oro lungo il greto del fiume che attraversa la città. La notizia è trapelata ieri, ma il ritrovamento sarebbe avvenuto qualche giorno fa da un personaggio tortoliese (che preferisce mantenere l’anonimato). Pare si sia sporto troppo dal muraglione per osservare il fiume, quando avrebbe perso il portafoglio e sarebbe disceso per recuperarlo. E qui, la fortunata sorpresa che mai avrebbe pensato di trovare davanti ai suoi occhi… una pepita d’oro! La preziosa roccia avrebbe un diametro di circa 9 centimetri, e peserebbe 300 grammi, ma ulteriori analisi sarebbero in corso per scoprire l’origine e l’esatta composizione della pepita.C’è da immaginarsi dato lo straordinario ritrovamento, che sarà difficile non farsi contagiare dalla febbre dell’oro, e come il noto personaggio Disney Paperon De Paperoni nel Klondike: tutti a caccia di pepite nel rio Foddeddu!Si teme, però, che il nostro fiume diventi preda dei cercatori d’oro, per questo motivo la zona esatta del rinvenimento rimarrà segreta, per proteggere l’ambiente ed evitare una precipitosa caccia alle pepite.Rio Foddedu lastricato d’oro diventerà l’eldorado tortoliese?

Rio Foddeddu,l’eldorado Tortoliese?

Stella Maris: il maltempo spegne i fuochi

Tavola rotondaProgramma “Ad Altiora”

POR SARDEGNA FSE 2007 – 2013

Annata sfortunata per gli appassionati dei tradizionali fuochi di mezzanotte della Festa di Stella Maris. Quest’anno, per la prima volta, i festaioli giunti da ogni angolo dell’Ogliastra (e non solo) per assistere all’evento che segna la fine delle celebrazioni, sono rientrati a casa a bocca asciutta. Un bollettino meteo per nulla favorevole, infatti, ha costretto gli organizzatori a rimandare lo spettacolo, deludendo i numerosi presenti. Adulti e bambini, coppiette e comitive di amici, hanno dovuto accontentarsi di un altro tipo di luci provenienti dal cielo: quelle dei lampi e dei tuoni che annunciavano il temporale. Tutti a letto presto dunque, in attesa del prossimo appuntamento. Non è andata meglio ai

Tavola rotondaProgramma “Ad Altiora”

POR SARDEGNA FSE 2007 – 2013

responsabili delle aziende e dei beneficiari delle borse lavoro che racconteranno il proprio vissuto. Parteciperanno all’evento anche i referenti della Rete dei Comunidi Tortolì, Triei, Talana, Villagrande Strisaili, Urzulei, della Provincia Ogliastra, del CSM Asl di Lanusei e del Cesil di Tortolì.

fedeli presenti alla Processione pomeridiana. Durante la Santa Messa un forte temporale si è abbattuto sul paese, costringendo molti di loro ad abbandonare il piazzale, i gruppi Folk a rifugiarsi nelle auto per non rovinare i propri abiti e gli sbandieratori a riporre le proprie bandiere all’interno delle custodie. Unici beneficiari del “piccolo intoppo”, i numerosi venditori ambulanti presenti, accorsi durante il temporale per ‘offrire’ un ombrello ai poveri visitatori. Nonostante tutto, la Festa di Stella Maris non ha perso la propria magia. Anche sotto la pioggia e sotto un cappa di nuvole nere. L’appuntamento con i fuochi è rimandato a data da definirsi, parola del comitato. (Cl.Pi)

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SPORT

Un grazie per tutto, ed un in bocca al lupo per tutto

Tutte le cose, belle o brutte che esse siano, han-no in tutti i casi, sempre e comunque una fine.E’ questo il caso del nostro spazio cartaceo, che oramai da più da un anno, ha accompa-gnato la nostra città, ogni venerdì, con notizie, aggiornamenti e novità, su tutto quanto lo sport principale, del nostro paese e non solo.In ogni angolo di Tortolì, abbiamo raccontato delle squadre e di ogni manifestazione sportiva che ci ha accompagnato durante tutto l’anno, cercando di interessare tutti i cittadini tortolie-si, e tutte le persone che si sono appassionate al nostro giornale.Come in ogni epilogo, ci sembra doveroso ren-dere grazie, e di conseguenza ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso di scrivere nei nostri articoli, delle loro gesta, delle loro emo-zioni, dei loro risultati, e del loro essere sportivi a tutti gli effetti.Durante il nostro cammino abbiamo raccon-tato dell’esaltante campionato della Castor, che per tanti mesi è stata in vetta alla classifica del campionato di prima categoria, salvo poi, vedere svanire il sogno promozione. Abbiamo visto il Tortolì calcio ad un passo dalla secon-da clamorosa retrocessione consecutiva, salvo poi, come l’araba fenice, risorgere dalle proprie ceneri, e regalare un’insperata e fantastica sal-vezza al cardiopalma. Ci siamo trovati di fronte all’ottimo lavoro di Mi-ster Cantelmi e del giocatore, prima ancora che

Venerdì 27 Luglio 2012 • tortoheliepress@gmail.com

Arbatax: ecco i primi nomi

Si avvicina sempre più il giorno in cui avrà inizio la preparazione della compagine arbataxina. Di conseguenza, iniziano a comparire i nomi ufficiali riguardanti gli acquisti di questa campagna di calciomercato estivo. In porta, pare certa la permanenza dell’esperto Elio Morlè, autentica garanzia tra i pali, al quale verrà affiancato Marcello Loi, salvo sorprese dell’ultima ora.In difesa, oltre il capitano Devigus, Mascia e Mucelli, è stato prelevato dal Lotzorai il roccioso Francesco Arba, mentre, sembra in dirittura d’arrivo la trattativa che riporterà in maglia bianco – azzurra Andrea Deidda. Riscattato, invece, dal Tortolì il laterale Alfredo Pisu, autentico idolo della tifoseria locale. Rientrato dal prestito al Cep, Filippo Giacobbe, che potrebbe essere però ceduto nuovamente.A centrocampo, oltre ai volti noti di Pinna, Fabio Fanni, Caria, Solanas , Vitiello e l’esperto Carlo Pilia, verranno aggiunti i giovani Andrea Casula (che andrà a sostituire il partente Scalas), il rientrante fantasista Claudio Savoca e i due giovani provenienti dalla Cantera del Tortolì, ossia Massimo Pisu e Marco Fanni, giocatori di grande qualità e carisma.Arrivando all’attacco, la società ha voluto fare sacrifici per rafforzare un reparto in cui il Mister Cantelmi sembra intenzionato a farne il cardine. Ecco, pertanto, il rientro dell’attaccante Riccardo Congiu, classe 1985, che andrà ad affiancare il talento di Riccardo Mura ed a sfruttare le sponde di Gabriele Pisu o all’occorrenza di Giovanni Pani (che il Mister vede bene anche nel ruolo di esterno). Sempre per il reparto offensivo, si appresta ad indossare la maglia bianco – azzurra il talentuoso Michele Arzu, classe 1988.Nota di merito: per la prima volta nella storia tre fratelli giocheranno contemporaneamente con la maglia dell’Arbatax, si tratta dei tre Pisu. (C. M.)

Tortohelie Press è un settimanale gratuito.Registrazione Aut. Tribunale di Cagliari n°13/ 11 del 19/05/2011.

Direttore Raimondo Schiavone

Responsabile pubbliche relazionie pubblicita Patrizia SalisIn Redazione Federica MelisGrafico Francesca ZiccaCollaboratori Ilaria Orrù, Federica PiliaRiccardo Melis, Patrizia Salis, Michela Girardi , Claudio Mascia, Claudia Pilia, Laura Meloni, Andrea De Murtas, Marta Usai

Sede Legale Viale Bonaria 98 09125 Cagliari Sede Amministrativa Via Barracelli snc 08048 Tortolì Editore Primaidea Srl

presidente, Giovanni Devigus, che hanno porta-to alla strameritata salvezza l’Arbatax calcio. Ci siamo appassionati allo spettacolare gioco offensivo del Girasole, che con il Bomber Ma-meli hanno accarezzato il sogno promozione, e regalato veramente partite piacevoli agli occhi.Grazie a Martina Mulas, abbiamo capito che il calcio locale, ha anche una versione femminile, e che vede una ragazza tortoliese in seria A.Abbiamo visto di un Airone pallavolo femminile, che seppur lontano dai favolosi anni di Serie A1, ci ha raccontato il piacere di vincere nostrano, così come abbiamo scoperto che anche la pal-lavolo maschile è in grado di dominare a livello provinciale.Ci siamo trovati di fronte al Softair, e abbiamo scoperto le difficoltà di questo gioco, sia a livel-lo burocratico, e sia a livello di complessità di tattica e strategia militare, e questo ci è piaciu-to. Ci siamo ricordati che essendo una cittadina marittima, abbiamo una valida cerchia di abili nuotatori, in grado di competere e gareggiare a livello regionale e non solo. Ultimamente abbiamo capito che, il beach vol-ley può essere disputato anche nel pieno centro di una città, e questo, senza possibilità di repli-ca, pare sia piaciuto a tutte le persone che sono transitate nel corso principale in questo mese di luglio, e questo è il giudizio più sincero che uno sport possa avere, giornalismo a parte.Detto questo, i ringraziamenti non sono mai troppi, soprattutto se fatti da chi, ha cercato con giudizio e buon senso, di cercare di trasmettere la stessa passione ed emozione per lo sport.L’ultimo e ancora più sincero commento è que-sto: un grazie per tutto, e un in bocca al lupo sincero a tutte le squadre, gli atleti, e le persone che ci hanno permesso di appassionarci assie-me a voi. Un in bocca al lupo per questa nuova annata. Continueremo,comunque, a tenervi informati sullo sport dal nostro sito internet. Grazie. (Ric-cardo Melis)

Sergio Piras e’ pronto per un nuovo anno con la CastorIl campionato di prima categoria è terminato da quasi tre mesi, e oramai è tempo di volta-re pagina, e cominciare a gettare le basi per la nuova stagione che verrà.Questi sono gli intenti della Castor, e di Sergio Piras, terzino della compagine granata, che an-che quest’anno si metterà a disposizione della squadra tortoliese.Abbiamo deciso di chiedere a chi, oramai da otto anni in prima squadra, ha dedicato gran parte della sua carriera calcistica alla squadra della Castor.Come valuta la stagione calcistica della sua squadra nel precedente campionato?“Posso dire che la stagione è andata oltre le aspettative, considerando il fatto che, essendo partiti per la salvezza, ci siamo ritrovati a lottare per i playoff”.Che cosa è mancato, dato l’ottimo girone di

andata, per puntare al definitivo salto di categoria?“Una serie di eventi, tra cui gli infortuni, e la man-canza di una rosa più ampia e di qualità, che per arrivare sino in fondo a un campionato, è probabil-mente tra tutti, il fattore più importante".Per il prossimo campionato, la guida tecnica è affi-data al Mister Guerriero. Cosa ne pensa?“Il nuovo Mister, è una persona in grado di tirare fuori il 200 per 100 da ogni suo giocatore, essendo molto preparato, sia a livello tecnico, e sia dal pun-to di vista tattico”.Cosa si aspetta per il prossimo campionato?“Penso che l’anno prossimo ci sarà una Castor sempre ben disposta in campo, e in grado di gioca-re ogni gara per vincere, contro qualsiasi squadra. "Ma indubbiamente il nostro obiettivo primario è quello di raggiungere la salvezza il prima possibile, ed io personalmente, dovrò farmi trovare pronto ogni volta che sarò chiamato in causa”.

Secondo Lei chi potrebbe essere il giocatore, in grado di fare la differenza?“Non vedo un unico giocatore in grado di farci fare il salto di qualità, poiché, all’interno della rosa ci sono un po’ di elementi che potrebbero tranquillamente rendere tanto, e regalare tante soddisfazioni alla squadra. Sarà il campo a de-cidere e a stabilire, come sempre, chi sarà il più determinante per le sorti della nostra squadra”.Un ultimo pensiero o augurio in vista del prossi-mo campionato?“Sì. "Ci terrei a dire due cose: la prima è che, i nostri tifosi ci seguano con lo stesso calore e con la stessa passione dell’anno scorso; e la secon-da cosa, altrettanto importante, e che la nostra mente volerà sempre a ricordare Gian Mario, scomparso l’anno scorso, e che ogni partita e ogni vittoria, saranno sempre una vittoria anche per lui”.

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CULTURA

De-Lovely: tributo a Cole Porter all’Ex Blocchiera

Venerdì 27 Luglio 2012 • tortoheliepress@gmail.com

Un uomo dalla personalità esplosiva, un compositore dallo stile fine ed elegante, un jazzista di fama mondiale, un grande del Musical americano, un artista dalla vita tra-vagliata. Riassumendo in due parole: Cole Porter. Alle molteplici facce dell’artista sta-tunitense sarà dedicato il prossimo evento, denominato De-Lovely. Tributo a Cole Porter,

nato dalla collaborazione tra l’Accademia del Musical George Gershwin, diretta da Massimiliano Melis e l’Associazione Cultu-rale Eliconie Eventi, inaugurata nel mese di marzo dalle tre tortoliesi Elisabetta Usala, Michela Girardi e Monica Cabiddu.Durante la serata, che avrà inizio alle 21.30 presso i locali dell’ex Blocchiera di Tortolí, saranno numerosi gli artisti ogliastrini che presteranno la propria voce e i propri strumenti per rendere onore all’artista: la pianista Beatrice Ubaldi, il sassofonista Gianpriamo Incollu e la cantante Arianna Melis allieteranno i presenti riproponendo alcuni brani del poliedrico compositore. Gli attori Tiziana Murino e Antonio Ghironi invece, si occuperanno delle letture di alcu-ni brani tratti dal ricco repertorio prodotto da Cole Porter durante la sua carriera e dal film a lui dedicato nel 2004. Attraverso i dialoghi tra i due attori, i presenti avranno l’occasione di ripercorrere idealmente la vita dell’artista. Un appuntamento al quale gli estimatori dell’arte e della buona musi-ca non potranno assolutamente mancare. La scaletta è ricchissima e la serata del 28 luglio promette grandi emozioni: visti i pre-cedenti, siamo sicuri che l’Accademia del Musical e l’Associazione Culturale Eliconie non deluderanno le nostre aspettative. A questo punto non resta che andare a dare un’occhiata.(Claudia Pilia)

Sagra solidale dell’anguria per la

piccola ChiaraFine luglio all’insegna della solidarie-tà e del gusto per i tortoliesi. Il 29 lu-glio, dalle ore 21.00, cittadini e turisti potranno deliziare i propri palati con una bella fetta di anguria, rigorosa-mente Made in Ogliastra. La Sagra “solidale” dell’anguria, in-serita all’interno della ricchissima lista di eventi promossi dall’Ammi-nistrazione Comunale di Tortolí, avrà luogo in Corso Umberto e rappresen-terà un’occasione per continuare a dimostrare alla nostra piccola concit-tadina Chiara e alla sua mamma, che i tortoliesi non si sono dimenticati di loro. La scelta del luogo non è casua-le. “Abbiamo voluto organizzare la Sagra in Corso Umberto per tentare di dare nuova vita alla via, visto che negli ul-timi anni si è assistito ad una sorta di allontanamento dal centro, verso Via Monsignor Virgilio” ci racconta l’As-sessore La Tosa, lieta di annunciare che nessuno, il 29 luglio, rimarrà a bocca asciutta: sono in arrivo, infatti, diversi quintali di frutta di ottima qua-lità. Durante la serata, i tre Comitati tortoliesi di San Gemiliano, San Sal-vatore e San Lussorio si occuperanno della distribuzione delle angurie. “I Comitati stanno collaborando at-tivamente e a titolo gratuito con il Comune - dichiara La Tosa - Vorrei ringraziarli per l’aiuto prezioso e per la loro presenza durante la manife-stazione”. Accanto alle succose fette di frutta compariranno delle piccole scatole. Al loro interno sarà possibile inserire un’offerta: pochi spiccioli per contribuire a salvare non una, ma ben due vite. Un destino crudele quello che ha colpito la piccola Chiara e la madre Stella. Entrambe affette da una brutta ma-lattia, lottano per la vita. I ricavi della serata saranno consegnati alla fa-miglia: un piccolo aiuto da parte di Tortolí, per ricordare loro che le por-tiamo nel cuore. L’augurio è che, in un tempo non molto lontano, anche loro, abbandonate medicine e ospedali, possano tornare tra noi, con il sorriso e a cuor leggero, ad assaporare una fresca fetta d’anguria circondate dal calore della propria comunità. (Cl.Pi)

ESTATE TORTOLIESE

VEnERDì 27 SABATO 28

DOMEnICA 29

LUnEDì 30

MARTEDì 31

Porticciolo Turistico Stella del Mare

Grande serata di latino e tequila sunrise in happy

hour fino a tarda sera

Sant’annaPiazza Rinascita

Festeggiamenti per Sant’Anna

OGLIASTRA In FIERA

Inaugurazione OGLIASTRA In FIERA 2012

ARRESOAS DE SARDIGnA Esposizione di coltelli

della Sardegna

Esibizione TEnORES di SILAnUS

OGLIASTRA In FIERAore 21,00

SAGRA DELL’AnGURIA

OGLIASTRA In FIERA

LEZIOnE DI CUCInA TIPICA SARDA

a cura del laboratorio Pasta fresca di Marci Richard

di Cardedu

OGLIASTRA In FIERA

LEZIOnE DI BALLO SARDO

a cura dei maestri Tonino e Rita

FUORI DAI

DENTI DENTI

CHI CERCA TROVA...