Pilia rilancia TortolìIl Presidente della Provincia Ogliastra, Bru-no Pilia, rilancia il ruolo guida di Tortolì e le opportunità di sviluppo del territorio oglia-strino. (pagina 6)

Murru: fare sistemaMario Murru, segretario di Casartigiani Ogliastra, descrive la missione dell’as-sociazione: sostenere l’imprenditorialità artigiana. (pagina 5)

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Manovra. Servono buoni politiciIl PD annuncia mobilitazioni contro una manovra iniqua che colpisce i più deboli astenendosi sull’ abolizione delle provin-ce e l’agonizzante PDL, inerme di fronte al rischio di demolizione del federalismo, si frattura al cospetto di misure che ren-dono quasi impossibile per gli enti locali la stessa somministrazione di essenziali livelli di welfare. Il deficit spending keyne-siano, non è funzionale al nostro millennio caratterizzato da crisi strutturali e non cicliche. L’UE impone immediati rientri dei debiti con grande attenzione alle am-ministrazioni locali. I conti si equilibrano con le imposte o i minori trasferimenti, ma soprattutto liberando il campo da lacci e zavorre che inibiscono la produttività.Riforme che stimolino l’innovazione, at-traverso riqualificazione della spesa pub-blica in favore di ricerca e formazione, possono abbattere gli ostacoli alla com-petitività del sistema produttivo Italia e incrementare il prodotto interno.In un’ottica di spending review è necessa-rio recuperare risorse da destinare a inve-stimenti produttivi. Il rapporto debito/PIL non è una cura per uscire dalla recessione e non avrà mai carattere stabile se non si eliminano le inefficienze che strozza-no l’economia che in uno stato di salute cagionevole traina il pesante fardello del sistema politico e amministrativo italiano.Gli ingenti oneri burocratici paralizzano il tessuto economico privato e i fattori pro-duttivi pubblici scontano rendimenti de-crescenti. (pagina 2)

Primatist TrophyL’incantevole cornice del mare ogliastrino ospiterà la ventunesima edizione del Pri-matist Trophy.(pagina 8)

Pusceddu ancora al GirasoleMatteo Pusceddu, campione del calcio ogliastrino, svela prospettive e speranze del suo futuro sportivo. (pagina 8)

Sport

Eventi

PoliticaEditoriale

Continua la diatriba tra Abbanoa e Consorzio per la gestione del Depuratore. Il servizio versa in uno stato di totale abbandono con grave rischio di danni ambientali. (pagina 2)

Cronaca

Tortolì città multietnicaSempre più alto il numero di cittadini di diversa nazionalità, lingua e provenienza che sceglie Tortolì come nuova casa. (pagina 4)

Detti contro MazzellaAll’indomani della mancata apertura dell’aeroporto di Tortolì il presidente di Aliarbatax, Tommaso Detti, svela retro-scena e responsabilità. (pagina 4)

Outcube.Rock in cittàLe nuove promesse del rock alternative tortoliese sabato 23 luglio in concerto.(pagina 14)

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Economia

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CRONACA

Venerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

L’assenza di meccanismi di mercato e la non rivalità e non escludibilità nel consu-mo dei beni pubblici espone il settore ad abusi e sperperi inammissibili considerata la fonte dei mezzi dispersi.Per ottimizzare l’allocazione dei fattori pub-blici, il legislatore è intervenuto con piani di performance e indicatori, ma gli ambi-ziosi obiettivi regrediscono a meri adempi-menti contabili senza riorganizzazione dei processi e adeguati controlli interni.Le decisioni politiche devono ispirarsi a best practices di business process reinge-neering o internal auditing mutuati da real-tà efficienti e dinamiche.Le finanze scarseggiano e l’amministrato-re qualificato deve trovare nuove soluzioni allocatrici. Un demiurgo che operando con intelligenza ordinatrice conferisce nuova immagine e sostanza alla cosa pubblica.Non basta una legge o l’acquisto del pac-chetto ri-organizzativo dal consulente se la

Depuratore allo sfascioAbbanoa non lo vuole

Manovra. Servono buoni politici

Zunturinu.Abbandonato

Mons. Virgilio visto con gli occhi di oggi

Non sembra proprio volerne sapere Abba-noa di assumere la gestione del depuratore consortile. Nonostante una legge regionale preveda obbligatoriamente il passaggio alla società dell’impianto di depurazione - e, no-nostante, il commissario del consorzio indu-striale Marco Atzei, lo scorso 15 luglio, abbia posto un ultimatum minacciando di spegnere l’impianto di depurazione - la società di ge-stione dell’acqua pubblica rifiuta di far fronte ai propri obblighi. Il trasferimento sarebbe dovuto avvenire entro il primo giugno 2011 ma, dopo una serie di sopralluoghi, i tecnici di Abbanoa Spa hanno rimandato l’attua-zione dell’onere al 1 luglio. Il commissario Atzei, in seguito a questa ulteriore proroga, ha manifestato tutta la sua preoccupazione appellandosi alla prefettura e annunciando il ricorso alle vie legali. Il consorzio è un ente in grave deficit finanziario ormai da anni, non è più in grado garantire il funzionamento del

depuratore.“Le spese di manutenzione - denuncia Atzei - sono enormi, non abbiamo nessun rientro economico, ma solo spese”. Anni fa, prima che il gestore unico delle ac-que fosse Abbanoa, il consorzio aveva un rientro economico garantito dalle spese di manutenzione pagate da ciascun comune. La situazione risulta attualmente comple-tamente ribaltata. Abbanoa replica di non avere fondi e che il depuratore non è a nor-ma. Tuttavia, esiste una delibera, del 12 luglio 2011, che prevede un intervento di 4 milioni di euro finalizzato al miglioramento dell’impianto ed al potenziamento dell’at-tuale capacità della struttura, in modo da garantire il trattamento dei reflui prodotti dai centri abitati di Tortolì, Santa Maria Na-varrese, Lotzorai e Girasole. Ma, allora, Abbanoa è un servizio o un problema? Il passaggio ad Abbanoa come gestore unico delle acque fu contestato fin dall’inizio da molti piccoli comuni, difatti sono aumentate le diseconomie e i costi per i cittadini, mentre non sono stati elimi-nati gli sprechi e le inefficienze. L’ultimo problema causato da Abbanoa è tuttavia di una gravità inaudita: se il consorzio dovesse interrompere l’attività del depuratore ver-rebbero riversati liquami non trattati nelle nostre acque, causando un danno ambien-tale gravissimo per Tortolì e i paesi limitrofi. Abbanoa deve essere costretta dalle leggi regionali ad assumersi le proprie responsa-bilità. (Federica Melis)

L’anomalia del quartiere di Zunturinu, fino a pochi anni fa’ in odore di abbattimento totale e successiva ricostruzione, è nota a tutti. No-nostante sia posizionato in un’area fra le più centrali della cittadina, Zunturinu non è mai riuscito ad emergere e a migliorare la propria condizione. Le problematiche del quartiere sono state a lungo al centro del dibattito pub-blico: per decenni si è parlato di una possibile riqualificazione dell’area e della necessità di dare un volto nuovo al quartiere, ma fin ora ben poco è stato fatto. Via Goceano, strada del rione che si trova appena dietro la centralissima via Monsignor Virgilio, è un emblema di questa situazione. Sei anni fa è stata pesantemente danneggiata dal continuo transito di mezzi pesanti causato dai lavori in una casa della via. La carreggiata fu davvero malridotta, e lo è tuttora: le buche non si contano, l’asfalto è saltato in vari punti. C’è chi ha riempito le buche come ha potuto, con sabbia o con cemento, ma questi inter-venti spartani non possono che avere un ca-rattere provvisorio. Il transito è reso difficile anche dal fatto che questa strada così stretta ha un doppio senso di marcia. Gli abitanti di via Goceano hanno inviato cinque anni fa una lettera al comune in cui spiegavano la loro si-tuazione. Questa lettera, scritta per iniziativa di Bruno Arzu e firmata da quasi tutti gli abi-tanti di via Goceano, non ha mai ricevuto ri-sposta. Nessuno ha mai accolto la civilissima richiesta di soluzione di una vicenda banale quanto risolvibile, aumentando la sensazione che ci sia una scarsa attenzione alle proble-matiche di questo quartiere. (Ilaria Orrù)

foto: Federica Melis

Monsignor Emanuele Virgilio è stato vescovo d’Ogliastra per tredici anni, dal 1910 al 1923, anno della sua morte avvenuta per broncopol-monite. Allora il vescovado aveva sede a Tortolì. Innamorato dell’Ogliastra, mise al servizio della regione la sua poliedricità e la sua enorme cul-tura. Credeva nelle risorse e nelle potenzialità di questa terra, allora quasi primitiva, ma era con-scio anche delle sue difficoltà e dei suoi limiti. Favorì la nascita dello stabilimento per la la-vorazione del tabacco, che ebbe grande rilievo nell’economia ogliastrina anche per lo spazio dato all’occupazione femminile. Sapeva essere molto critico verso gli ogliastrini, tacciati a volte di scarso impegno. A quasi no-vant’anni dalla morte, l’operato di Monsignor Virgilio fa ancora parlare di sé. Abbiamo chiesto a due studiosi, Don Vincenzo Pirarba e Virgilio Nonnis, cosa penserebbe oggi Monsignor Virgilio della situazione ogliastrina e del progressivo abbandono da parte dei torto-liesi dell’agricoltura.Don Pirarba, cosa penserebbe Monsignor Virgi-lio dell’Ogliastra di oggi?Penserebbe tante cose. Innanzitutto direbbe che ci vorrebbe più attenzione alla moralità e alla cultura. Gli ogliastrini dovrebbero unirsi e pensare al conseguimento del bene comune, evitare le spaccature. Lui era un vulcano, un uomo molto attivo e cercava di trasmettere questo suo entusiasmo alla società.Signor Nonnis, pensa che Monsignor Virgilio sarebbe critico riguardo all’odierno abbandono dell’agricoltura?Monsignor Virgilio, nella sua lettera pastorale “Il pane quotidiano” definì l’agricoltura “figlia primogenita di Dio”. Avvicinò il compito del sacerdote a quello del contadino. Criticò la “scarsa coscienza collettiva dei sardi” e cercò di intraprendere delle iniziative a sostegno dell’agricoltura. Facile immaginare che oggi non sarebbe contento della nostra società con-sumistica ma non produttiva. (Ilaria Orrù)

scelta del manager interno non verte su soggetti con capacità e grinta per attua-re soluzioni innovative nella gestione.Tutti nell’ente contribuiscono alla cre-scita, ma servono guide dotate di com-petenza e carisma in questo delicato momento per oltrepassare il guado.I politici, negli enti locali più che altro-ve, e oggi più di ieri, devono circondar-si di attori validi che introducano nel sistema principi originali e rinforzino il processo di cambiamento alimentando il substrato culturale e mentale su cui andranno ad agire le moderne metodo-logie.Il rinnovamento deve essere sostenuto da un’ efficiente organizzazione interna e un’ adeguata ripartizione e rispetto dei ruoli altrimenti sarà vano lo sforzo anche economico di reingegnerizzazio-ne di amministrazioni pletoriche e inef-ficienti.La riuscita delle politiche pubbliche dipende strategicamente dalla scelta del personale apicale, che, scevra di ogni implicazione clientelare o esclusi-vamente politica, valorizzi individui do-tati di creatività che attraverso apporti innovativi realizzino l’equazione meno risorse=più qualità e quantità per poter con esigui mezzi fornire un welfare di qualità.Una buona riforma non rende il siste-ma vincente, come la moto di Valentino Rossi non fa vincere il moto GP, ma ciò che conta sono i protagonisti politici o amministrativi ai quali affidiamo il futu-ro. (Michela Angioni)

I Saldi a Tortolì

Al contrario di quanto credessimo, vi-sto la crisi di cui tutti parlano, i saldi a Tortolì stanno andando a gonfie vele! Certo le parole dei commercianti non sono state proprio queste ma il numero dei negozianti che ci ha messo alla por-ta “perché troppo impegnati” è stato elevato. Da questo possiamo dedurre che il negozio vende bene e che ci sono i clienti. Per fortuna c'è chi, anche se troppo indaffarato, si è dedicato a noi. Secondo molti commercianti il proble-ma principale dei saldi estivi è l’inizio prematuro. La prima settimana di Luglio l'estate è appena iniziata e mettere in saldo la nuova collezione è un problema, anche perché le persone aspettano di com-prare con il 50 o il 70% di sconto. No-nostante ciò i tortoliesi, ma soprattutto i turisti, quest'anno sono stati generosi e hanno riempito i negozi già dalla pri-ma settimana dei saldi e anche duran-te la notte bianca. C'è chi dice che si è lavorato ancora meglio nel periodo di Maggio-Giugno grazie ai numerosi turi-sti russi che,come ben sappiamo, sta-vano alloggiando a Tortolì. Ovviamente come in ogni città che si rispetti ci sono i bastian contrari della situazione ossia coloro che hanno notato un calo in-credibile del lavoro cause principali:la crisi che ci perseguita tutta la vita e l'aumento dei traghetti e degli aerei. In linea di massima però quasi tutti sono soddisfatti dell'andamento dei saldi e degli incassi sostenendo di non potere fare ancora un bilancio rispetto agli anni passati, perché troppo presto. Non ci resta che aspettare, torneremo a fine a stagione! (F.P.)

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Guardia Medica, deve così sopperire all’in-cremento di richieste nel periodo in cui la Turistica non è attiva. Ulteriori disagi sono determinati dalla coabitazione delle guar-die Medica e Turistica nello stesso ambien-te; spesso i cittadini, specie non del posto, sono disorientati nel capire a quale ambu-latorio debbano rivolgersi. Molti villaggi-vacanze non posseggono, al loro interno, un centro medico e, poiché sono aperti già da maggio, costituiscono un altro importante contingente di pazienti che si rivolge al ser-vizio di Continuità Assistenziale. Tutto ciò con un solo medico per turno. Inutile spiegare che un solo medico, che a volte si trova a fronteggiare anche 50 inter-venti in un solo giorno, è completamente insufficiente. Innanzitutto, come detto, per il numero di richieste cui deve far fronte, in secondo luogo per la vasta estensione del territorio da coprire. Se il medico deve spostarsi per un’urgenza, ad esempio a Lotzorai, il presidio rimane scoperto anche per un’ora e mezza. Certo, sarebbe opportuno anche organiz-zare dei corsi di formazione per sfruttare al meglio le competenze e aggiornare le professionalità che si devono districare in un’infinità di tipi di soccorso, e servirebbe anche un collegamento concreto con l’o-spedale di Lanusei, in particolar modo con la Cardiologia e il Pronto Soccorso. Ma se tutto questo sembra essere troppo, non c’è dubbio che avere almeno un altro medico per turno, raddoppiando la guardia, sarebbe un gran bel passo avanti. (L.M.)

Troppo spesso nel punto guardia di Tortolì regna il caos. Il servizio copre circa un terzo della popolazione di tutta l’Ogliastra. Vi confluiscono, infatti, anche i pazienti di Arbatax, Girasole, Lotzorai, Tancau, perfino di Triei ed Ardali. E non è tutto: vi arrivano anche tutti i lavoratori fuori sede sanitaria, come, ad esempio, i lavoratori dell’Intermare e gli stu-denti che frequentano gli istituti della città.Gli inconvenienti si moltiplicano con l’aprirsi della stagione turistica. La Guardia Turistica, benché a Tortolì ci sia un discreto movimento turistico già da maggio, viene attivata unica-mente dai primi giorni di luglio fino alla prima settimana di settembre e il servizio di Con-tinuità assistenziale, dizione moderna della

Guardia medica:urge un altro medico

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MiracoloQuando l’aeroporto di Tortolì era fun-zionale all’attività di un nostro illustre concittadino non c’erano santi, all’ini-zio dell’estate si partiva. Ora che tutto è nelle mani della politica del centro-destra (Regione e Comune e Consorzio) su Tortolì volano solo gli uccelli. A buon intenditor…

Biglietto da visitaPer le località turistiche gli accessi sono come i biglietti da visita: dicono chi sei. L’asse industriale che collega la SS 125 ad Arbatax, in stato di comple-to abbandono, è un pessimo biglietto da visita. Aspettiamo tutti che l’asses-sore provinciale ai LLPP (che dovrebbe provincializzarlo) e quello comunale al turismo (che dovrebbe preoccuparsi del suo decoro), battano un colpo.

Amici e nemiciTortohelie ha ormai tanti amici, e ne siamo orgogliosi, ma qualcuno conti-nua a parlarne male. Ma fino quando l’unico effetto sarà far andare a ruba il nostro giornale questo non ci farà per-dere il sonno, vero assessore...?

Venerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

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Sono sempre di più i cittadini di varie nazionalità, lingue, costumi e colori diversi scelgono la nostra cittadina come una nuova e seconda casa. Tortolì città accogliente che negli ultimi anni ha registrato un’incremento di presenza delle co-munità straniere pari al 3% rispetto allo scorso anno con un trend in forte crescita. Secondo gli ultimi dati istat relativi al 31/12/2010 con 283 unità il Comune di Tortolì rileva il più numeroso insediamento di cittadini extracomunitari rap-presentando il 40% della popolazione immi-grata all’interno dell’intera provincia Ogliastra. Il dato delle presenze aumenta di circa 200 unità nel periodo estivo. Sono tanti gli immigrati che risiedono nelle zone interne che si trasferiscono in città con la speranza di incrementare il pro-prio reddito approfittando dei flussi turistici. Le comunità presenti più numerose sono quella

Aeroporto. Detti accusa la Gearto

Alla fine l’aeroporto di Tortolì non è entrato in funzione neanche questa volta. Come si sono svolti i fatti lo abbiamo chiesto a Tommaso Detti, presidente di Aliarbatax, società pro-prietaria dello scalo ogliastrino.Alla fine l’aeroporto non è entrato in funzione ne-anche questa volta: come sono andate le cose?Quando il nuovo CDA di Aliarbatax è stato nominato ad aprile del 2011, l’obiettivo era quello di traghettare l’aeroporto nelle mani della Regione che aveva stanziato 6 milioni di euro. Era necessario trovare un accordo con la Gearto (Gruppo Mazzella) in funzione del trasferimento anche della gestione in mano pubblica. Con la stessa Gearto, mes-sa in liquidazione nel 2009, si raggiunse un accordo nel quale si stabiliva la concessione

Rumena, Marocchina, Cinese e Senegalese. Un’immigrazione che sta mettendo radici e che passa da una fase dove vi era la presenza di soli adulti, ad un’altra successiva nel tempo, duran-te la quale si assiste ad un processo di stabi-lizzazione con la ricomposizione delle famiglie e l’aumento dei minori. La presenza femminile che si attesta alle 137 unità raggiunge quella maschile pari a 146 unità. Pur tenendo fede alla tradizione di accoglienza della comunità tortoliese non bisogna nascondere le proble-matiche connesse alla stabilizzazione delle comunità migranti. Con l’obiettivo di favorire e promuovere politiche per l’integrazione dei mi-granti nelle comunità locali e rispondere a dei bisogni concreti dei nuovi arrivati è nata a Torto-lì l’Associazione Al Madrasa.Al Madrasa che in lingua araba significa “La Scuola” rappresenta un laboratorio privilegiato di accoglienza e con-fronto tra soggetti che provengono da paesi, storie.In coerenza con le sue finalità l’associa-zione ha realizzato azioni e interventi specifici anche in collaborazione con l’Amministrazione Comunale finalizzate a sostenere i processi di integrazione. Tante ancora le sfide da affron-tare. Un’Associazione aperta a tutti quelli che condividono lo stesso pensiero. (Mirella Loi)

di una agevolazione pari a 1 euro a passeg-gero, ma soltanto ad avvenuto pagamento dei canoni arretrati. L’accordo prevedeva la riconsegna della struttura in mano ad Aliar-batax entro una certa data.Le trattative, condotte da un Advisor, inca-ricato da Aliarbatax per la consulenza com-merciale e legale, fissarono i presuppostiper arrivare ad un accordo. L’accordo prevedeva il riconoscimento per la stagione 2011 di 1 euro a passeggero, con l’impegno di Gearto di riaprire l’aero-porto. Gearto, a questo punto, chiese di ri-aprire l’aeroporto ma l’Enac rispose che ciò non era possibile perché, nonostante tre anni di solleciti per la realizzazione di lavori indispensabili all’apertura dello scalo, non vi era traccia di misure d’adeguamento.La stagione 2009 e quella 2010 si è aperta con una deroga speciale da parte dell’E-nac, e quest’anno la Gearto probabilmente si aspettava di poterne usufruire ancora una volta. Così non è stato. Vista la fer-mezza di Enac Aliarbatax si è attivata per reperire i fondi necessari all’avvio dei lavori e in tempi record (la settimana scorsa) è ar-rivato l’ok da parte dell’Enac per l’apertura. E allora che è successo? È successo che abbiamo fatto un incontro a Cagliari a proposito della riapertura e in questa riunione la Gearto ha dichiarato che non avrebbe riaperto l’aeroporto se non alla condizione che la gestione avvenisse per nome e per conto dell’Aliarbatax. Tutte le perdite derivanti dalla stagione in corso sarebbero dovute essere a carico della no-stra società. Chiaramente mi rifiuto categoricamente di accettare una richiesta di questo genere perché sarebbe come se un proprietario

Il rombo di una moto fa tremare il caffè nella tazzina, immedia-tamente dopo una macchina passa a tutta velocità provocan-do un rumore assordante. Non siamo ad Imola, e purtroppo per noi nemmeno al Mugello, siamo semplicemente nella veranda dell'india caffè. Se ci si siede dieci minuti non si può non notare la velocità con la quale macchine e moto sfrecciano liberamente da e verso Arbatax. Oltre ad esse-re fastidiose e rumorose sono molto pericolose, ignorando totalmente il fatto che nelle vici-nanze ci sia una scuola, un pas-saggio pedonale, e la fermata del pollicino. Attraversare è un pericolo. Bisognerebbe posizio-nare dei limitatori di velocità in un viale così lungo, almeno in prossimità della scuola, oppure si potrebbe far indietreggiare di qualche centinaia di metri il tanto discusso semaforo Di Via Mons. Virgilio, almeno lì servi-rebbe a qualcosa! (F.M.)

I murales sbiaditi che da decenni guar-dano il mare e il porto di Arbatax, stanno per diventare solo dei ricordi. Un tempo quei murales erano colorati e vivi, come vivo era il porto stesso. Circolavano molte navi, quindi molti marinai, persone di vari paesi, di lingue diverse. Le navi russe attraccavano spesso ad Ar-batax, perché portavano il legno neces-sario alla cartiera, allora in piena attività; si dice che furono proprio i marinai russi, alla fine degli anni ’70, a dare il via all’u-sanza di lasciare sulle mura un segno di sé, un ricordo del proprio passaggio; c’è chi ricorda la presenza di parecchi mura-les raffiguranti scritte in alfabeto cirillico. Col tempo il costume di marchiare il pro-prio passaggio al porto di Arbatax con co-lori e pennelli si diffuse anche ai marinai di diverse nazionalità. Alcuni disegnavano i simboli delle proprie navi, altri tratteggiavano la bandiera della nazione di provenienza, quasi tutti i mura-les avevano come tema il mare, il grande unificatore. In seguito gli studenti delle scuole, guidati dai propri maestri, siste-marono qualche murales ormai sbiadito, riportando in vita il ricordo degli allora giovani marinai che attraccavano in una terra per loro straniera. Sarebbe bello riproporre un intervento di questo tipo, ma ancora più importante sa-rebbe una rinascita del porto di Arbatax e il riscoprire la vita, la bellezza e la cultura che potrebbero svilupparsi attorno attor-no ad esso. (I.O.)

Murales del Porto.Un lontano ricordoVia Mons. Virgilio,

a tutto gas

Tortolì. Città Multietnicafoto: Federica Pilia

foto: Ilaria Orrùaffittasse un immobile, e poi mettesse a carico del locatario tutte le eventuali spe-se. Sono cose che non stanno né in cielo né in terra.Ma Mazzella ha recentemente affermato che a lui sta bene qualsiasi soluzione.A lui non sta bene qualsiasi soluzione. Vorrebbe una qualsiasi soluzione che gli permetta di non accollarsi i costi per la gestione 2011. Per Mazzella “qualsiasi so-luzione” vuol dire: si arrangi Aliarbatax, si arrangi la Regione, insomma, qualcun altro faccia quello che va fatto.Secondo lei alla fine l’aeroporto aprirà o no?Siccome di questa faccenda se n’è parlato anche troppo e io sono il primo ad essere stanco, posso dire di non poter avere cer-tezze. C’è un gestore che deve garantire de-terminate cose e c’è la proprietà che deve garantire le migliorie. La proprietà ha fatto quel che c’era da fare, e in tempi celeri, mi sono attivato su cose che non mi competevano: tutto questo perché ero convinto e lo sono tuttora che, per salvare quest’aeroporto, l’unica strada percorribile è quella del passaggio in mano della Regione, con il quale si riuscirebbe a risanare tutto il caos creato in passato, tutti i debiti maturati con questa operazione, e poter quindi mettere le basi per un rilancio della struttura. Se non si va in questa dire-zione l’aeroporto è destinato a morire per sempre. (Laura Meloni)

L'Enel è sempre puntuale quando si tratta di far pagare le bollette. Ma per quanto riguarda la ma-nutenzione? Le foto parlano da sole: dal palo fuo-riescono dei cavi elettrici. Un pericolo non solo per chi transita in quella via, e guai ad appoggiarsi al palo, si rischia di cadere folgorati. E il Comune cosa fa? Dobbiamo aspettare che accada una tragedia perchè i responsabili si prendano la briga di riparare questo scempio?

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essVenerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

dell’aeroporto mi viene da sorridere: per l’economia ogliastrina sarebbe molto più vantaggioso raggiungere Cagliari in una sola ora di macchina. Come si può stimolare l’imprenditorialità giovanile nel settore artigiano?E’ necessario creare stimoli d’impresa pro-muovendo il modesto mercato locale che garantisce la sopravvivenza del settore. Questo perché i mercati nazionali ed esteri raggiungibili mi sembrano pochi. Ricor-do occasioni in cui abbiamo presenziato a fiere constatando chiaramente il limite rappresentato dal volume di produzione, inadeguato a penetrare altri mercati: non manca la qualità, manca la produzione. Un altro problema è la mancanza di mentalità, senza lo sviluppo di un sistema d’impresa è difficile raggiungere risultati economici apprezzabili.Quali sono i servizi offerti da Casartigiani?Offriamo i servizi tipici di un’associazione di categoria. Tuttavia, in Ogliastra, l’associa-zione è ancora vista come uno strumento utile esclusivamente a carpire la quota as-sociativa. L’associazionismo può funzionare solo grazie ai numeri: i numeri servono ad avere la capacità per confrontarsi con le istituzioni. Casartigiani sta, inoltre, pun-tando molto sulla formazione, in modo da sviluppare nuove competenze e possibilità sul mercato. In un momento di stretta creditizia, la vostra associazione ha potere contrattuale rispet-to alle banche?Ci sono convenzioni nazionali che regolano i rapporti tra gli istituti e i nostri associati.

Poi ci sono i consorzi fidi, che garantiscono i prestiti, ma in realtà non disponiamo di strumenti che assicurino una capacità con-trattuale reale. Insomma, le banche sono banche: sono negozi che vendono soldi.Quali sono le strategie per rilanciare l’ar-tigianato ogliastrino e per espanderne il mercato?Le amministrazioni pubbliche dovrebbero prima di tutto effettuare una ricerca di mer-cato per valutare quali potrebbero essere le produzioni vincenti. Per quanto riguarda i privati bisogna pro-muovere la creazione di sistemi d’impresa. Anche se i sardi, e gli ogliastrini in partico-lare, non ci credono - perché come diceva il Viceré spagnolo siamo pocos, locos, y mal unidos - è necessario stimolare l’associa-zione sistemica. Non sarà facile e non si realizzerà in breve tempo, ma è un presup-posto fondamentale allo sviluppo del terri-torio. (Thomas Melis)

Casartigiani Ogliastra rappresenta un’im-portante associazione di categoria. Con i suoi 240 iscritti, oltre l’11% del totale re-gionale, Casartigiani si pone come interlo-cutore per gli attori economici ed istituzio-nali che operano nel mercato ogliastrino. Il segretario Mario Murru, spiega in che modo l’associazione intende portare avanti la propria missione: sostenere l’imprendito-rialità artigiana. Segretario Murru, in che modo la crisi in-ternazionale ha colpito il settore artigiano ogliastrino?Il settore artigiano ogliastrino ha risenti-to della recessione globale in ritardo, ma in maniera più violenta che in altre zone. L’edilizia è un esempio chiaro. In Ogliastra sono mancate, storicamente, politiche am-ministrative che sostenessero le imprese. Il turismo rappresenta un altro esempio di mancanza di pianificazione. Come si può pensare di presentarsi alla Fiera Bit di Mila-no con poco più di 7000 posti letto? Quan-do sento parlare dell’utilità imprescindibile

Murru: Per lo sviluppo fare sistema

• 5.100

•- 14%• 27,5%• 8.8%• 24,4%•16,4%• 22,9%

imprese

differenza 2006/09

agricoltura

industria

commercio

costruzioni

altri servizi

I NUMERI

Saremar, una risposta tardiva e impulsiva. Perché la Regione deve gestire una compa-gnia navale? Non è questo il suo compito. Bisogna decidere cosa fare del porto: si vuole privilegiare l’aspetto turistico o quello industriale? Questa decisione dipende dal-la sorte dell’area industriale e dal posizio-namento dell’Intermare. Presidente, la Provincia si sta attivando per la riapertura dell’aeroporto?Io credo veramente molto nell’aeroporto, penso che potrebbe dare un’accelerata im-portante all’economia ogliastrina. C’è però qualche problema tecnico, facilmente risol-vibile, e problemi di gestione decisamente più complicati. Quest’annata è stata sicu-ramente la peggiore degli ultimi vent’anni.Sono ventotto i milioni stanziati dalla Re-gione, destinati all’infrastrutturazione delle aree dell’ex cartiera. Come mai non sono stati ancora utilizzati?Perchè non si è ancora presa una decisione su cosa fare nella zona industriale. La Re-gione è la proprietaria di queste aree e sta decidendo di non decidere, sta abbando-nando l’Ogliastra. Dove sono finiti i progetti per la nautica?Nel 2006 si era è deciso di puntare sul-le imprese di nautica, ma per una serie di fattori il progetto è stato abbandonato. Noi come Provincia, stiamo premendo perché la Regione convochi un tavolo al più presto, anche perche c’è una nuova proposta che potrebbe essere interessante, si tratta del cantiere nautico Ferretti, che aspetta da un anno di avere risposte, ma presto se ne an-drà come fece Azimut.

Le statistiche sulla disoccupazione in Ogliastra sono impressionanti. Il 50% dei disoccupati sono giovani, cosa sta facendo la Provincia per combattere questo fenome-no?Abbiamo sbloccato dei fondi che serviran-no per il finanziamento di corsi di formazio-ne legati, per esempio, all’agroalimentare. Per lo sviluppo del turismo infatti è fonda-mentale puntare su questa filiera. C’è un segnale di speranza però, l’Ogliastra è la Provincia con il maggior tasso d’incremento di imprese legate all’agricoltura e al turi-smo. Tortolì ha tutte le possibilità per diventare il vero motore economico dell’Ogliastra. Sembra, però, che non si sappiano sfruttare queste potenzialità.Se Tortolì vuole realmente diventare il mo-tore propulsore dell’Ogliastra deve creder-ci, e deve innanzitutto risolvere tre problemi fondamentali e incompiuti ormai da de-cenni: decidere cosa fare nelle zone dell’ex cartiera, risolvere i problemi del porto e la gestione dell’aeroporto. Abbiamo chiesto diverse volte al Comune un incontro fra con-siglio comunale e provinciale per discutere su queste priorità, non ci hanno mai dato risposta.

Secondo le parole del Presidente della Provincia, pare che la Regione si stia com-pletamente lavando le mani dell’Ogliastra. Viene da chiedersi, però, se anche la politi-ca locale si stia impegnando realmente per risolvere questi annosi problemi. (Federica Melis e Ilaria Orrù)

Il presidente della Provincia Ogliastra Bruno Pilia, ha risposto a una serie di domande sulle principali problematiche tortoliesi. I nodi del-la cittadina riguardano inevitabilmente l’inte-ra provincia. Recentemente i costi della politica sono stati al centro del dibattito pubblico. Il ruolo inter-mediario della provincia ha un costo effettiva-mente troppo alto?Abbiamo cercato di ridurre al minimo i costi: non abbiamo addetti stampa né auto blu, abbiamo sei assessorati invece che otto. Uno spreco c’è: le funzioni di enti come il consorzio di bonifica o il consorzio industriale potrebbe-ro essere concentrate nell’amministrazione provinciale; si produrrebbe così un effettivo risparmio. Una delibera di questo maggio chiedeva alla Regione l’inserimento di Arbatax nel progetto Saremar, in modo da abbassare i prezzi dei biglietti e istituire un collegamento diretto con la penisola. Cosa ne è stato di questi propo-siti?Per quanto riguarda la Saremar, non abbia-mo ricevuto risposta. Quando c’è stata la crisi della Tirrenia, la Regione ha dato, con la

Venerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

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POLITICA

Pilia. Tortolì ci creda e sarà leader

foto: Federica Melis

Venerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

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SPORT

Primatist Thophy Pusceddu ancora al Girasole

La campionessasenza tempo

Risale a due settimane fa la notizia del-la mancata iscrizione della FC Arbatax al Campionato di Seconda Categoria per la stagione calcistica 2011 – 2012.La paura di perdere un serbatoio di giova-ni calciatori tortoliesi ha fatto in modo che nella testa di qualcuno scattasse un desi-derio di rinascita manifestato con l’ennesi-mo tentativo di iscrivere la squadra costiera al prossimo campionato. Negli ultimi gior-ni, infatti, accreditate voci di spogliatoio rimandano sugli spalti e nella piazza la possibile iscrizione della società bianco – azzurra al futuro campionato. D’altronde, l’amore per questa società da parte del Presidente Giovanni Devigus, lascia aperta qualsiasi ipotesi e qualsiasi speranza tra i tifosi bianco – azzurri.A rafforzare la fondatezza delle voci che si rincorrono, è la situazione di crisi econo-mica del mondo del pallone che spinge la Federazione Calcistica Regionale verso un atteggiamento più concessivo nei confronti delle squadre che non hanno ancora porta-to a termine l’iscrizione ai vari campionati.Se l’iscrizione dovesse andare a buon fine, si potrebbe parlare di un vero e proprio “miracolo arbataxino”. Per l’ennesima vol-ta, se tutto andasse per il meglio, verrebbe dimostrato l’impegno della società, della squadra e di tutti i soggetti che a vario titolo ruotano attorno all’Arbatax, verso il conte-sto sociale tortoliese attraverso la continua ricerca e valorizzazione di giovani calciatori locali. In questo clima torrido per via delle alte temperature, l’Arbatax vuole essere ancora protagonista e non fare la figura del ghiacciolo che una volta sciolto non esiste più. (Claudio Mascia)

SperanzaArbataxina Matteo Pusceddu, conteso giocatore

ogliastrino, ci svela il suo futuro: anche per questa stagione rimarrà al Girasole. Centrocampista venticinquenne, sin da bambino gioca nella squadra del suo pa-ese: la baunese, in cui milita dagli 8 fino ai 24 anni.Che ricordi ha della baunese e come mai è andato via?Della baunese ho i ricordi più belli. Innan-zitutto perchè il gruppo era quello con il quale sono cresciuto sin da bambino. Erano amici e compagni, dentro e fuori dal campo,poi perchè mi ha fatto cresce-re tanto, calcisticamente e non solo. I 4 campionati passati con loro in promozio-ne sono i più significativi di tutta la mia carriera (fino ad ora).Perchè ha deciso di abbandonare la “sua” squadra allora?Perchè era giunto il momento di affron-tare altre realtà, avevo bisogno di fare ulteriori esperienze per crescere ancora anche tecnicamente.Quali sono i giocatori e gli allenatori mi-gliori con i quali ha giocato?Marco Sasso è l’allenatore migliore che ho avuto, forse anche perchè è riuscito a portarci nelle zone alte della classifica in uno dei campionati di promozione della baunese regalandomi tante emozioni. Voglio però ricordare anche PierPaolo Marongiu che mi ha voluto con lui nel Girasole, facendomi scoprire un’altra realtà bella allo stesso modo. I giocatori migliori con i quali ho giocato sono sicu-ramente PierMauro Nespeca e Maurizio Conciatori.La sua riconferma al Girasole è definitiva allora?Sì, rimango al Girasole sperando di fare un gran bel campionato come quello dell’anno scorso, anche se sentirò molto la mancanza di Maurizio Gomiero e Fabio Congiu.Cosa pensa del nuovo allenatore Mariano Murino?E’ una grande persona. Ho avuto l’onore di giocarci insieme nella baunese ed era un bravo giocatore nonché ottimo com-pagno di squadra, sono sicuro che sarà altrettanto bravo anche da allenatore. (F.P.)

sarà allietata dallo spettacolo dei mamu-thones e cena sarda di benvenuto.Il 27 luglio presso il porto di Marina di Ar-batax, partirà la prima prova di regolarità, e una giuria di esperti valuterà la prova d’ ormeggio nella quale saranno impegnati gli equipaggi in gara. Alle 17 presso i campi dell’Arbatax Park Resort, si svolgeranno la gara di golf promossa dal marchio fashion “ Friedrich Graham” e la gara di tiro con l’ arco “Premio Arbatax Park.”Il 28 luglio si terranno la gara di kart per i Primatist Boys e gara di kart Premio Ma-riskarts. In serata aperitivo, premiazione e cena presso Marina di Arbatax.La giornata finale del 29 luglio, vedrà la seconda partenza prove regolarità, orienta-mento in mare e ormeggio. L’Arbatax Park Resort ospiterà la serata conclusiva con cena di gala, premiazione e a seguire spet-tacoli di Jerry Calà e di Luca Cassol con la sua band, il simpatico Capitan Ventosa del TG satirico Striscia la notizia.Una manifestazione da non perdere per chi avrà la fortuna di essere a fine luglio in Sar-degna.

La 21 edizione del Primatist Trophy si svol-gerà nell’incantevole cornice dell’Ogliastra.Un’edizione davvero speciale che avrà tre cuori pulsanti: il Cantiere Primatist, la Mari-na di Arbatax e l’Arbatax Park Resort.Nella serata inaugurale del 26 luglio ver-rà presentato il nuovo B62′ Pininfarina, la nuova ammiraglia di casa Primatist by Bru-no Abbate che rappresenta l’ultimo passo evolutivo figlio di tradizione e tecnologia sempre affianco di Pininfarina. La serata

Ci sono sport che regalano tante emo-zioni, ma che richiedono soprattutto ad alti livelli, come nella pallavolo, un impegno e una costanza che indub-biamente comportano un grandissimo dispendio di energie fisiche e mentali, specialmente per chi ha, come obietti-vo, quello di rimanere a lungo sulla cre-sta dell’onda. Stiamo parlando della campionessa brasiliana Mirela Sesti Nunes, che or-mai può essere considerata italiana a tutti gli effetti, data la sua ventennale esperienza nel nostro paese. Nata il 25/10/1966 a Jaguary (Brasile), Mire-la possiede un curriculum che fa riflet-tere sulla professionalità e bravura di quest’atleta, ventisei anni di attività, di cui diciotto divisi tra Seria A1 e A2.Mirela, dopo tutti questi anni tra i pro-fessionisti, come vivi ora il tuo sport? Sono due anni che sono a Tortoli in se-rie C, oramai ho quarantaquattro anni, e diciamo che vivo la pallavolo come puro divertimento e passione, e non più come un lavoro, come poteva essere ne-gli anni di serie A o B, anche se la inter-preto con la stessa mentalità.Cosa l’ha spinta, oltre il fattore sportivo, a stare qui da noi?Il fatto che mi trovo molto bene a Tortoli, anche se vivo a Girasole. Da queste par-ti c’è un mare meraviglioso, che mi ri-corda moltissimo il mio paese (Brasile), e ho trovato persone speciali, per cui questa è la mia casa. (Riccardo Melis)

Sono state lo scenario del film “Tra-volti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto” di Lina Wertmuller e del remake di Guy Ritchie “Swept away”; appaiono, meravigliose com-parse, in film d’autore come Black stallion; hanno anche ispirato alcu-ne musiche degli Inti Illimani; le cale del golfo di Orosei sono considerate fra i luoghi più suggestivi dell’intero Mediterraneo,e i numerosi omaggi certificano il loro charme. I foto-grafatissimi scenari del golfo sono caratterizzati da piccole pietre im-macolate, acqua brillante e natura incontaminata, il tutto incorniciato da imponenti pareti rocciose, ottime per gli amanti del climbing. I fondali del golfo sono piuttosto affollati. Oltre alle diverse specie marine, a vari metri di profondità, si possono esplorare relitti risalenti alla seconda guerra mondiale, soprattutto di imbarcazioni tedesche e italiane. Tanta promiscuità si deve alla presenza, nel ’43 circa, del sottomarino britannico Safari, evi-dentemente dal siluro facile. Esistono tanti modi diversi per visitare le cale: il porticciolo di Arbatax propone varie possibilità a chi intenda recarsi questi luoghi. Ogni giorno salpano parecchi barconi che fanno scalo nelle diverse spiagge e seguono piccoli itinerari che offrono un soddisfacente assaggio globale di ciò che può offrire il golfo; nel prezzo del biglietto sono comprese anche le cibarie. Per chi vuole fuggire dal turismo di massa e inoltrarsi verso scenari da isola deserta, la soluzione ideale è quella di noleggiare un gom-mone con il quale si possa andare alla scoperta della costa. Ci si può far prendere la mano ed esplorare ogni grotta e insenatura, oppure si può get-tare l’ancora e godersi in tutta calma l’azzurro mare di agosto. (Ilaria Orrù)

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ntat

ta la

nos

tra

agen

zia

RESI

DEN

CE P

ORT

O F

RAIL

ISBe

lliss

imo

Resi

denc

e al

mar

e, so

rge

a To

rtol

ì in

Ogl

iast

ra, i

n pr

ossi

mi-

tà d

ella

fam

osa

Baia

di P

orto

Fra

ilis.

Com

post

o da

ott

o un

ità a

bita

tive

su tr

e liv

elli

e co

n un

a po

sizi

one

logi

stic

a pr

ivile

giat

a, s

i tro

va, i

nfat

ti,

a po

chi m

inut

i dal

por

to d

i Arb

atax

e d

all’a

erop

orto

di T

orto

lì.L’

appa

rtam

ento

“2” s

i tro

va a

l pia

no te

rra

con

ingr

esso

indi

pend

ente

ch

e si

affa

ccia

dire

ttam

ente

nel

la z

ona

gior

no, d

ove

trov

iam

o: c

u-ci

na, z

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pran

zo e

un

salo

tto

lum

inos

issi

mo,

zon

a no

tte

con

due

cam

ere

da le

tto,

dis

impe

gno,

bag

no e

can

tina.

La

casa

è d

otat

a de

lla

pred

ispo

sizi

one

di im

pian

to p

er le

pom

pe d

i cal

ore

e im

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to a

gas

pe

r acq

ua c

alda

. Ott

ime

rifini

ture

, mat

eria

li di

prim

a sc

elta

,co

n la

cer

tifica

zion

e ca

t. A

. Po

sto

auto

. Pre

zzo:

200

.000

€

RESI

DEN

CE A

RBAT

AX

Prop

onia

mo

in v

endi

ta in

un

com

ples

so d

i nuo

viss

ima

cost

ruzi

one

14 a

ppar

tam

enti

di v

arie

met

ratu

re.

Il co

mpl

esso

com

pren

de 1

1 ap

part

amen

ti e

3 uffi

ci, t

utti

dota

ti di

am

pia

cant

ina

o au

torim

essa

cop

erta

. Sud

divi

so in

due

sch

iere

una

di

8 a

bita

zion

i e l’

altr

a di

6, c

on u

na s

trad

a in

tern

a di

acc

esso

priv

ata.

So

no p

revi

ste

due

com

posi

zion

i: un

a co

n sa

lone

, due

cam

ere,

an-

golo

cot

tura

bag

no e

ver

ande

, l’a

ltra

con

una

sola

cam

era

da le

tto.

Per m

aggi

ori i

nfor

maz

ioni

su

cost

i e d

etta

gli,

cont

atta

re

la n

ostr

a ag

enzi

a.

RESI

DEN

CE

BORG

O B

IAN

COIl

Resid

ence

” Il

Borg

o Bi

anco

” so

rge

a To

rtolì

lung

o la

stra

da

per G

iraso

le. L

’appa

rtam

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B7

è po

sto

al p

iano

sec

ondo

con

in

gres

so i

n co

mun

e. C

ompo

-st

o da

: zon

a gi

orno

con

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olo

cottu

ra,

due

cam

ere

da l

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, un

bag

no, u

n rip

ostig

lio e

una

ve

rand

a. L

a ca

ntin

a è

colle

gata

in

dire

ttam

ente

co

n l’a

ppar

ta-

men

to. P

osto

aut

o.Pr

ezzo

: 183

.567

€

RESI

DEN

CE

“ZIN

NIB

IRI”

Il

Resid

ence

Zin

nibi

ri, s

orge

a

Mar

ina

di T

erte

nia

in O

glia

stra

. L’u

nità

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tativ

a B3

si

svilu

ppa

su d

ue l

ivel

li, ge

nera

lmen

te a

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ano

inte

rrato

son

o pr

esen

ti i

loca

li di

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izio

area

ti m

edia

nte

ampi

e ap

ertu

re. A

l pia

no t

erra

tro

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o un

ingr

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-sog

gior

no

con

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lo c

ottu

ra, b

agno

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a-m

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da l

etto

. Am

pie

vera

nde

con

porz

ioni

di g

iard

ino

cara

tte-

rizza

no g

li im

mob

iPr

ezzo

: 169

.000

€

RESI

DEN

CE B

AIA

D

ORA

TAIl

Resi

denc

e La

Bai

a D

orat

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-tu

ato

a Lo

tzor

ai è

com

posto

da

sette

un

ità a

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tive.

L’app

arta

men

to “

A2”

posto

al p

iano

prim

o co

n in

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so in

co

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e, è

costi

tuito

da

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esso

- sog

-gi

orno

con

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lo co

ttura

, cam

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da

letto

mat

rimon

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seco

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amer

a da

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sing

ola e

bag

no.

Al p

iano

sem

inte

rrato

trov

iamo

la ca

ntin

aPr

ezzo

: 118

.000

€

TRIV

AN

O T

ORT

OLÌ

Bellis

sima

casa

a p

ochi

pas

si da

lla

splen

dida

baia

di

San

Gem

iliano

, ar

ticol

ata

su u

n un

ico liv

ello

e co

m-

posta

da

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iccol

o gi

ardi

no fr

onte

ca

sa, s

oggi

orno

, cuc

ina,

due

cam

ere

da le

tto, u

n ba

gno

e il ri

posti

glio

. Su

l ret

ro c

asa

in u

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pio

spaz

io

este

rno

con

cope

rtura

par

ziale

tro-

viam

o: la

vatri

ce, s

tend

itoio

, rip

osti-

glio

, doc

cia, ri

serv

a d’ac

qua e

pom

pe

dei c

ondi

ziona

tori.

Pr

ezzo

: 185

.000

€

TRIV

AN

O T

ORT

OLÌ

Torto

lì, ve

ndiam

o be

llissim

o tri

vano

di

mq

75 c.

a ubi

cato

al p

iano

seco

n-do

di u

n re

siden

ce d

i rece

nte c

ostru

-zio

ne. L

’ app

arta

men

to s

i pre

sent

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cogl

iente

, con

forte

vole,

lum

inos

o e

ben

arieg

giat

o, di

spos

to n

el se

-gu

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mod

o: in

gres

so d

iretta

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-te

nell

a zon

a gio

rno,

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lo co

ttura

, zo

na p

ranz

o e s

oggi

orno

. Un

ampi

o di

simpe

gno

sepa

ra la

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a no

tte,

dove

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spa

zio u

na c

amer

a m

atrim

onial

e, un

a cam

eret

ta e

il ba

-gn

o. Po

sto a

uto

priva

toPr

ezzo

: 160

.000

€

CASA

IND

. CO

N G

IARD

INO

Torto

lì pr

ima

perif

eria,

pro

poni

amo

un te

rracie

lo a

rtico

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su d

ue liv

elli

costi

tuito

da

una

zona

sem

inte

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co

n fin

estra

fuor

i ter

ra in

cui

tro

va

spaz

io u

na cu

cina

rusti

ca co

mpo

sta

da u

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mer

a da

letto

e u

n ba

gno

con

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deria

; ino

ltre

è pr

esen

te

uno

spaz

io te

cnico

con

pales

tra. G

a-ra

ge e

pos

to a

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Al p

iano

rialza

to

trovia

mo

la cu

cina,

sogg

iorn

o e

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lotto

, am

pio

disim

pegn

o, tre

cam

ere

da le

tto e

un

bagn

o. Ve

rand

a co

n gi

ardi

no e

legna

ia.

Prez

zo: 2

90.0

00 €

ALT

RI IM

MO

BILI

ATTI

CO T

ORT

OLÌ

Tort

olì,

in lo

calit

à Su

Mur

u N

ou, p

ropo

niam

o at

tico

di

mq

60 c

on v

ista

pan

oram

ica.

Co

mpo

sto

da u

n am

pio

e lu

min

oso

sogg

iorn

o, c

ucin

a ab

itabi

le, u

na c

amer

a da

lett

o,

bagn

o e

una

vera

nda

cope

rta.

Box

aut

o.

Prez

zo: 1

45.0

00 €

ATTI

CO T

ORT

OLÌ

Tort

olì,

prop

onia

mo

in v

endi

ta

in u

n re

side

nce

di n

uova

co-

stru

zion

e un

att

ico

com

post

o da

sog

gior

no-z

ona

pran

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on

ango

lo c

ottu

ra, u

na c

amer

a m

a-tr

imon

iale

, un

bagn

o, c

ortil

e e

post

o au

to.

Prez

zo: 1

20.0

00 €

TRIV

ANO

PO

RTO

FRA

ILIS

Tort

olì

loca

lità

Port

o Fr

ai-

lis a

500

mt

dalla

spi

aggi

a,

vend

iam

o tr

ivan

o di

nuo

va

cost

ruzi

one

com

post

o da

cu-

cina

con

ang

olo

cott

ura,

due

ca

mer

e da

let

to,

un b

agno

, ve

rand

a e

post

o au

to. O

ttim

e le

rifin

iture

, mat

eria

li di

prim

a sc

elta

Prez

zo: 1

50.0

00 €

STAB

ILIM

ENTO

BAL

NEA

REIn

loc

alità

Orrì

, p

ropo

niam

o in

ve

ndita

o g

estio

ne, s

tabi

limen

to

baln

eare

di m

q 67

5 co

n l’u

tilizz

o di

un

fabb

ricat

o pe

r la

vend

ita d

i pr

odot

ti pe

r l’ar

tigian

ato

sard

o, ar

-tic

oli d

a mar

e e d

i mon

opol

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osa

ombr

ellon

i, sdr

aie e

peda

na d

isabi

-li,

aree

cop

erte

per

ser

vizi i

gien

ici,

spog

liato

io,

infe

rmer

ia, d

epos

ito,

chio

sco

bar, t

orre

tta d

i avv

istam

en-

to, n

oleg

gio

e sos

ta n

atan

ti.Pr

ezzo

: 130

.000

€

CASA

AL

MA

RETo

rtol

ì loc

alita

Orr

ì ad

un k

m

dal m

are,

pro

poni

amo

appa

r-ta

men

to i

n affi

tto

com

post

o da

: zo

na p

ranz

o co

na a

ngol

o co

ttur

a, u

na c

amer

a m

atrim

o-ni

ale,

una

sta

nza

sing

ola

con

tre

post

i let

to e

il b

agno

. Pos

-si

bilit

à al

l’occ

orre

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di u

n po

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o le

tto

in s

oggi

orno

. La

casa

è

circ

onda

ta d

a un

bel

lissi

mo

giar

dino

con

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becu

e.

Per i

nfo

e co

sti c

onta

ttac

i

RESI

DEN

CE V

ISTA

M

ARE

Resid

ence

con

vist

a pa

nora

mi-

ca s

ulla

spl

endi

da b

aia

di P

orto

Fr

ailis

, com

post

o da

set

te u

nità

ab

itativ

e ar

ticol

ate

su d

ue li

velli.

O

gni

appa

rtam

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è c

ompo

-st

o da

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sogg

iorn

o-cu

cina

con

an

golo

cottu

ra, u

na ca

mer

a m

a-tri

mon

iale

, una

cam

era

singo

la,

un b

agno

, ve

rand

a e

giar

dino

pr

ivat

o. P

osto

aut

o.

Per i

nfo

e co

sti c

onta

ttac

i

TERR

ENO

ED

IFIC

ABI

LETo

rtol

ì loc

alità

Is ta

nas,

a po

chi p

assi

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entr

o e

tre

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a tu

tte

le sp

iagg

e, p

ropo

niam

o in

ven

dita

o in

per

mut

a un

lott

o di

terr

e-no

di m

q 16

79 n

el q

uale

è c

onse

ntito

edi

ficar

e m

c 19

00 c

.a, m

q 22

5 so

no d

estin

ati a

l pia

no p

er la

via

bilit

à. S

i pos

sono

real

izza

re

sett

e un

ità im

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iliar

i con

ingr

esso

indi

pend

ente

, gia

rdin

o, v

e-ra

nda

e ca

ntin

a.

Per i

nfor

maz

ioni

su

cost

i e d

etta

gli c

onta

ttar

e la

no

stra

age

nzia

TERR

ENO

ED

IFIC

ABI

LE 2

Tort

olì i

n zo

na P

irisc

edda

s a

un k

m d

al m

are,

pro

poni

amo

in

vend

ita 1

5 lo

tti d

i ter

reno

edi

ficab

ile:

Indi

ce d

i edi

ficab

ilità

1,5

2 =

mc

532;

mq

180

c.a

€ 35

0 al

mq

com

pres

e le

ope

re d

i urb

aniz

zazi

one.

TERR

ENO

BA

RI S

ARD

OBa

ri Sa

rdo

prop

onia

mo

in v

endi

ta a

50

mt d

alla

spi

aggi

a di

Ce

a un

terr

eno

di m

q 70

0 gi

à re

cint

ato.

Per i

nfor

maz

ioni

e d

etta

gli c

onta

ttar

e il

nost

ro s

tudi

o.

TERR

ENO

CO

N R

UD

ERE

In lo

calit

à O

rrì a

700

mt

dal m

are

e 3

km d

al c

entr

o de

l pa

ese,

ven

diam

o un

lott

o di

terr

eno

agric

olo

con

anne

sso

rude

re d

i mq

30. S

ono

pres

enti

acqu

a e

luce

.

Prez

zo: 1

40.0

00 €

APP

ART

AM

ENTO

Tort

olì

loca

lità

Is T

anas

, affi

ttia

mo

appa

rtam

ento

con

in

gres

so i

ndip

ende

nte

in c

onte

sto

tran

quill

o fa

cent

e pa

rte

di u

n pi

ccol

o re

side

nce.

Si p

rese

nta

in m

odo

ac-

cogl

ient

e e

ben

arre

dato

, com

post

o da

: ing

ress

o di

ret-

tam

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sul

la z

ona

gior

no d

ove

trov

iam

o un

a cu

cina

at

trez

zata

, sal

otto

e z

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pran

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on a

cces

so s

u un

a ve

rand

a co

n ga

zebo

, tav

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e se

die

per m

angi

are

all’a

-pe

rto,

ant

ibag

no e

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no.N

ella

zona

not

te tr

ovan

o sp

a-zi

o tr

e ca

mer

e m

atrim

onia

li.

La c

asa

si c

ompl

eta

con

barb

ecue

con

dom

inia

le in

un’

area

ver

de. P

osto

aut

o.

Per i

det

tagl

i e c

osti

chi

amar

e in

stu

dio

AFF

ITTI

ATTI

CO L

OTZ

ORA

ILo

tzor

ai p

ropo

niam

o in

affi

tto

un a

ttic

o in

un

resi

den-

ce d

i nuo

va c

ostr

uzio

ne, c

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uito

da

ingr

esso

- so

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orno

con

ang

olo

cott

ura,

cam

era

da le

tto

mat

rimo-

nial

e, s

econ

da c

amer

a da

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o si

ngol

a e

bagn

o, e

un

ampi

a ve

rand

a ab

itabi

le c

oper

ta. A

l pia

no s

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terr

a-to

tro

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o la

can

tina.

Ott

ime

rifini

ture

, mat

eria

li ut

i-liz

zati

di p

rima

scel

ta.

Per i

nfor

maz

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su

cost

i e d

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gli

cont

atta

re la

nos

tra

agen

zia

TRIV

AN

O L

OTZ

ORA

ILo

tzor

ai,

prop

onia

mo

in a

ffitt

o in

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resi

denc

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nu

ova

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ruzi

one

appa

rtam

ento

pos

to a

l pia

no p

ri-m

o co

n in

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so in

com

une,

cos

titui

to d

a in

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so-

sogg

iorn

o co

n an

golo

cot

tura

, cam

era

da le

tto

mat

ri-m

onia

le ,

seco

nda

cam

era

da le

tto

sing

ola,

bag

no e

am

pia

vera

nda

abita

bile

cop

erta

. Al p

iano

sem

inte

r-ra

to tr

ovia

mo

la c

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a. O

ttim

e rifi

nitu

re, m

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iali

di

prim

a sc

elta

. Pe

r inf

orm

azio

ni s

u co

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det

tagl

i co

ntat

tare

la n

ostr

a ag

enzi

a

CASA

AL

MA

RETo

rtol

ì loc

alita

Orr

ì ad

un k

m d

al m

are,

pro

poni

amo

ap-

part

amen

to in

affi

tto

circ

onda

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a un

bel

lissi

mo

giar

-di

no c

on b

arbe

cue.

La

casa

è c

ompo

sta

da: z

ona

pran

zo

con

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lo c

ottu

ra, c

amer

a m

atrim

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le e

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no. P

os-

sibi

lità

all’o

ccor

renz

a di

un

post

o le

tto

in so

ggio

rno.

Per

co

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tagl

i con

tatt

are

il no

stro

stu

dio.

Per i

det

tagl

i e c

osti

chi

amar

e in

stu

dio

CASA

AL

MA

RE 2

Tort

olì l

ocal

ita O

rrì a

d un

km

dal

mar

e, p

ropo

niam

o ap

part

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to in

affi

tto

com

post

o da

: zo

na p

ranz

o co

na a

ngol

o co

ttur

a, u

na c

amer

a m

atrim

onia

le, u

na

stan

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ngol

a co

n tr

e po

sti l

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e il

bag

no. P

ossi

bilit

à al

l’occ

orre

nza

di u

n po

sto

lett

o in

sog

gior

no. L

a ca

sa

è ci

rcon

data

da

un b

ellis

sim

o gi

ardi

no c

on b

arbe

cue.

Per i

det

tagl

i e c

osti

chi

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Venerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

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EVENTI

Hanno già un omonimo disco alle spalle e sono stati definiti dagli addetti ai lavori “una delle più promettenti realtà rock made in Italy”. Stiamo parlando degli Outcube, gruppo al-ternative rock tortoliese nato nel 2003 e co-stituito oggi da Mauro Aragoni ( voce), Giu-seppe Rigogliuso ( chitarra), Emilio Hiernaux ( chitarra), Salvatore Scattu (basso) ed Elias Porcu ( batteria). Poco più che ventenni, dimostrano di avere già un grande carisma e una spiccata perso-nalità musicale. Non amano le etichette e hanno fatto della sperimentazione la loro linea-guida. Entra-

no in gioco nel loro caso numerose influenze (Incubus, Deftones, Tool, Radiohead, Per-fect Circle) ma il prodotto finale è decisa-mente originale ( quante altre giovani band possono dire lo stesso?), così originale da aver attirato l’attenzione di esperti del set-tore di fama nazionale. È rincuorante constatare che la nuova gene-razione ha ancora voglia di ascoltare e so-prattutto di fare bella musica. Nessun “sole-cuore-amore”, nessuna me-lodia da strapazzo. Questi ragazzi fanno sul serio proponendo un disco che oscilla piacevolmente tra il rock e il metal, tra l’i-taliano e l’inglese, tra pezzi di forte impatto come “It Speaks” e brani intimisti e melodici come “La nostra traccia” ( al quale è stato recentemente abbinato un video diretto da Luca Percivale e Shibuya Vision). Il tutto senza rinunciare all’equilibrio e all’o-mogeneità che un disco deve giustamente offrire e dando voce a tematiche di portata universale e condivisa, dalle riflessioni a proposito del destino dell’uomo alle critiche per nulla velate nei confronti dell’imperante conformismo. Per chi avesse voglia di cono-scerli o per chi desiderasse risentirli dal vivo l’appuntamento è per Sabato 23 Luglio (ore 22) nella Tensostruttura del Teatro San Fran-cesco a Tortolì. (M.G.)

Cinema. Terza Edizioneper Cal’a Cinema

Giovanni Devigus, Simone Corda, Stefano Usala e Stefano Chessa si trovano nel 2009 in compagnia di una buona idea: creare un’associazione culturale per condividere con altri appassionati i loro interessi in fatto di cultura. Dedicano all’idea entusiasmo e determinazione: nasce MUSIKASURDA. Realizzano un logo che rappresenti l’asso-ciazione. Quel logo viene stampato su delle semplici t-shirts colorate che dopo brevis-simo tempo finiscono per essere indossate da centinaia di giovani tortoliesi. Proget-tano quindi un nuovo modo di far arrivare (gratuitamente) il cinema indipendente ai cittadini: proiettare in un luogo insolito pel-licole di valore, quasi tutte opera di rinomati registi sardi. Nasce CAL’A CINEMA. Portano avanti il programma con tale spontaneità e semplicità che l’idea viene subito accolta da tutti con favore: le persone dimostrano di aver voglia di partecipare, di condivide-re. L’atmosfera è allegra, familiare,ospitale: dopo la proiezione ci si ferma volentieri a chiacchierare, bevendo magari un bicchiere di vino e scambiando con il vicino di sedia impressioni sul film appena visto. La Calet-ta Genovesi è la scenografia ideale per tutto

questo: ha una memoria storica, ha sapo-re di incontri, di scambi, di intimità. Luglio 2011: CAL’A CINEMA è giunta alla sua terza, attesissima edizione. Facciamo insieme un bilancio dell’attività dell’associazione in questi ultimi anni. Siamo felici e orgogliosi di ciò che dal 2009 è stato fatto fino ad oggi. Le persone rispon-dono positivamente alle iniziative, forse perché permettiamo a tutti di partecipare in modo semplice e immediato. Stiamo im-parando molto dal confronto con gli altri, abbiamo voglia di crescere, ma senza fretta. Il bilancio economico, poi, è in pareggio. Di questi tempi non è poco.Come nasce la meravigliosa idea di CAL’A CINEMA? L’idea è nata per caso, figlia di una serie di fattori. In primo luogo, amiamo il cinema e la Caletta Genovesi. In secondo luogo ab-biamo sentito l’esigenza di rendere omag-gio al modo di vivere il cinema che Arbatax aveva circa quarant’anni fa: allora la sala cinematografica veniva allestita in Via Ve-nezia. Qui, chiuso il traffico, si installavano schermo e proiettore. Le persone uscivano di casa e con la propria seggiola sceglieva-no un posto in “platea”. Ci abbiamo voluto provare anche noi. Abbiamo installato lo schermo, distribuito le sedie, acceso il pro-iettore e…. le persone sono venute davvero. Ora è un appuntamento fisso.Qual è il programma per questa edizione 2011?CAL’A CINEMA 2011 si svolgerà nell’ultima settimana di Luglio, in tre giornate conse-cutive. L’appuntamento per le proiezioni è fissato per le 21,30. Il calendario prevede per Giovedì 28 Luglio “Io sono qui” di Mario Piredda, “Cuore di clown” di Paolo Zucca e “Atteros” di Bepi Vigna. Per Venerdì 29 e

Sabato 30 Luglio sono invece previsti, ri-spettivamente, due film: “I bambini della sua vita” di Peter Marcialis e “Tajabone” di Salvatore Mereu. Grandi pellicole, grandi registi. Per sabato sera, poi, è prevista una sorpresa. Ma non possiamo anticipare nul-la.Che rapporti ha la vostra associazione con le istituzioni e l’amministrazione comunale? Vi sentite sostenuti nelle vostre iniziative?Abbiamo avuto da subito un confronto posi-tivo e costruttivo con tutte le istituzioni e gli uffici competenti, ricevendo collaborazione e spesso anche ottimi consigli. Inoltre la partecipazione ai bandi di contributo è sta-ta premiata dalla Regione Sardegna, dalla Provincia Ogliastra e dal Comune di Tortolì ( Assessorato alle Politiche Giovanili e Asses-sorato ai Lavori Pubblici nello specifico). Co-gliamo l’occasione per ringraziare anche chi in questi anni ci ha dato una mano a realiz-zare le nostre iniziative: il Club Diportisti di Arbatax, la Capitaneria di Porto, la Coopera-tiva Pescatori, il Comando dei Vigili Urbani.Le vostre iniziative vedono spesso coinvolto il cantante arbataxino Marcello Murru. Qual è il vostro rapporto con lui? Ci sono altre persone che collaborano ai vostri progetti?Marcello è un caro amico. Crediamo sia una persona eccezionale per quello che ha fatto, che sta facendo e soprattutto per ciò che ancora deve fare. Anche quest’anno si pre-sterà gratuitamente a presentare la nostra rassegna, accompagnato dal noto giornali-sta Pierluigi Diaco. Oltre a lui ci sono altre persone che ci aiutano e sostengono da anni in questa avventura: l’amico e regista Simone Contu, Serena ( alla quale si deve l’azzeccatissimo gioco di parole che dà il nome alla rassegna), Alice, Carla e Daniela. (Michela Girardi)

Sabato 23 Luglio gli Outcube in concerto

Si inaugura stasera presso le Scuo-le Elementari di Via Mons.Virgilio “Ogliastra in Fiera”, la rassegna fie-ristica che ci terrà compagnia per un mese e che ci proporrà ogni settima-na un’esposizione a tema, correlata da vari approfondimenti. Da stasera a farla da padrone sarà la ricca fiera dell’artigianato orchestra-ta dalla CNA, che metterà in campo manufatti di vario genere creati da artigiani provenienti da tutta la Sar-degna. Dal 29 Luglio sarà il turno dei vini e delle cantine sarde. Dal 6 Agosto avremo invece l’occasione di assistere per la prima volta alla ras-segna dell’Editoria Isolana, un’ini-ziativa fresca e originale coordinata in collaborazione con la Banca del Tempo. Infine, dal 13 Agosto, prota-gonista della fiera sarà la tanto atte-sa rassegna dell’enogastronomia. Chi volesse esporre i propri manufat-ti o far pubblicità ai propri prodotti, può ancora partecipare alla rassegna mettendosi in contatto con gli orga-nizzatori e assicurandosi così uno stand. (M.G.)

Al via la rassegna“Ogliastra in fiera”

Da Tortolì viene un bell’esempio di cosa possa nascere dall’amore per un figlio e da quello per la musica. È dall’idea di Andrea Nulchis e della moglie Paola che è nata l’associazione “Nel mondo di Giò”. Giò sta per Giovanni, figlio dei due, affetto da una malattia che ne causa disabilità fisica ma che non ha intaccato la vivace intelligenza del piccolo. Il padre, Andrea, è un polistru-mentista diplomato al Conservatorio di Cagliari in fagotto: suona batteria, chitar-ra, pianoforte, basso elettrico e in passato anche il sassofono. Da una passione tanto forte non poteva certo escludere suo figlio, ed è così che attorno al piccolo Giovanni è nata l’associazione, cresciuta intorno a lui e sempre di più. Un gruppo di persone che amano stare insieme per la musica. Il tutto a casa di Andrea e Paola. La musica- dice An-drea - è un ottimo veicolo per stare insieme, a prescindere da qualsiasi cosa. Ad esem-pio dall’età: infatti, del mondo di Giò fanno parte persone di ogni generazione, bambini piccoli, sicuramente, ma anche adulti. La musica è un mezzo per affrontare qualsiasi problema, e, in questo caso, anche quello della disabilità. Si sfruttano le abilità, quel che ognuno sa fare. Due sabati fa i membri dell’associazione si sono riuniti ed esibiti a La Sughereta, attirando un bel pubblico, composto in modo particolare da giovani e bambini. L’ultima esibizione è avvenuta in occasione dell’inaugurazione del nuovo Centro Giovanile di Tortolì, dove il gruppo ha suonato alcuni brani del proprio repertorio. I progetti futuri dell’associazione? Conti-nuare così, andare avanti.Ecco cosa può nascere dall’amore e dalla musica. D’altronde, il compositore francese Hector Berlioz affermava: «Fra l’amore e la musica c’è questa differenza: l’amore non può dare l’idea della musica, la musica può dare l’idea dell’amore». (L.M.)

Nel mondo di Giò: gran bel modo di fare musica!

ESTATE TORTOLIESE23 LUGLIOConcerto Rock degli OUTCUBEin Piazza Rinascita - Ore 22,00

23 LUGLIO basaura beachkaraoke e disco con dj giuseppe & dj christian

25 LUGLIO Torneo Beach volleyLato destro della spiaggia centrale di Orrì (fronte Hakuna Matata), è in programma un torneo misto due con-tro due

26/27 LUGLIO SANT’ANNA

28 LUGLIO GIOVEDI’NOTTE BIANCANegozi aperti in tu o il centro,con animazione di gruppi musicali e artisti di strada - Ore 22,00

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Venerdì 22 Luglio 2011 • tortoheliepress@gmail.com

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L’oroscopo della Settimana NUMERI UTILIProvincia dell’Ogliastra - Sede Tortolì: Via Mameli 22

Tel. 0782. 600900 - Fax 0782. 600920

Centro Servizi per il Lavoro - Via Mons. Virgilio 74/ATel. 0782. 623225 - Fax 0782. 621121

PRO LOCO “Ogliastra Turismo” - Via Garibaldi 36Tel e Fax 0782. 622824

Vigili Urbani Via Mons Carchero 1 - Tel. 0782. 624358

Porto di Arbatax Via Lungomare 1 Tel e Fax 0782. 667093 - www.marinadiarbatax.it

Guardia Medica Tel. 0782. 667072

Aeroporto Tortolì/ArbataxTel. 0782. 624300 - Fax 0782. 624901

www.aeroportotortoliarbatax.it

Carabinieri di Tortolì - Via Cedrino 18Tel. e Fax 0782. 623022

Vigili del Fuoco Tel. 0782. 626023

FARMACIA Serafini - Via Mons. Virgilio 144 Tel. 0782. 623030

FARMACIA Arbatax - Via Lungomare 20 Tel. 0782. 6667780

Biblioteca ComunaleVia Vittorio Emanuele 23 - Tel. 0782. 624392

Polizia di Tortolì - Via G. Deledda n.33 Tel. 0782. 600000

Bilancia. La sicurezza sulle vostre idee e sui vostri comportamenti vi rende spavaldi, persino un po’ diretti. Siete troppo convinti!

Scorpione. Nei primi giorni della settimana, fino a mercoledì respirerete una piacevole atmosfera di pigrizia, rifiutando di farvi agitare dalle urgen-ze. Coccolatevi e fatevi coccolare …scruncezza a manetta!

Capricorno. L’energia di Giove e Plutone vi rende concreti e più ambiziosi, eppure comincerete la settimana con dolcezza, senza urgenze o stress: rilassaus mera!

Acquario. Il periodo non è dei migliori, potreste cominciare la settimana di malumore. È un perio-do in cui potrebbe esserci un po’ di lontananza, qualche incomprensione. Imparanoiati?!

Pesci. I pianeti veloci vi appoggiano e potete contare anche sull’amicizia della Luna, nel vostro segno sino a mercoledì. È estate e il week-end si presta bene ad una gita. Avventuratevi a Codula.

Ariete. Cominciate questa settimana quasi al rallentatore: stanchezza e voglia di ferie. Comun-que sia riuscirete a barcamenarvi senza troppe tensioni. Approfittate del week-end per rilassarvi. Consigliamo due tuffi dal 5°.

Toro. La settimana parte bene, i primi giorni sono promettenti e nonostante i tanti impegni e un po’ di pigrizia vi sentirete bene. Però non fate troppo i toghi.

Gemelli. Questa settimana cominciate subito in quarta come se voleste togliervi il pensiero delle rogne più antipatiche già da lunedì. Malumore nel week-end, dovuto ad un esaurimento delle ener-gie: sbuddati persi…

Cancro. Nonostante le solite dissonanze dei pia-neti lenti, iniziate la settimana più sereni, rassi-curati da una sensibilità creativa che può aiutarvi a superare problemi di lavoro e relazionali: fate così!

Leone. Questa settimana è ottima per viaggiare, per incontrare gente e studiare, o per stare in cal-da compagnia del partner e degli amici. Organiz-zate uno spuntino in cricca.

Vergine. Marte è sempre dissonante e una in-comprensione nel rapporto di coppia potrebbe disturbarvi nei primi giorni della settimana. Fate una serata romantica alla Torre di S. Gemiliano.

Sagittario. La settimana comincia imbronciata, forse a causa di qualche preoccupazione in fa-miglia da gestire sul piano emozionale. Fate una pausa rigenerante sabato e domenica: non con-ciatevi.

Tortohelie Press è un settimanale gratuito.Registrazione Aut. Tribunale di Cagliari

n°13/ 11 del 19/05/2011.Direttore Raimondo Schiavone

Responsabile pubbliche relazionie pubblicita Patrizia Salis

In Redazione Federica MelisGrafico Francesca Zicca

Collaboratori Ilaria Orrù, Federica PiliaRiccardo Melis, Patrizia Salis, Michela GirardiClaudio Mascia, Thomas Melis, Laura MeloniSede Legale Viale Bonaria 98 09125 Cagliari

Sede Amministrativa Via Barracelli snc 08048 Tortolì

Editore Primaidea Srl

ORIZZONTALI 1. Bruciatura 7. Fanno rinvenire 10. Voce del flipper 11. La medesima cosa 13. L’ultimo dei figli 15. Pesci pregiati 17. Spa in USA 18. Alte 20. Attrezzi da sarta 22. Struzzo australiano 23. Il fiume che bagna Berna 25. Qualifica un nome 28. Però 29. Targa di Messina 31. Mollusco marino che si accompagna allo champagne 33. Associazione in breve 35. All’inizio vale tre 36. L’equipaggio di un’imbarcazione 37. Ben chiusa 41. A me a Lione 42. Cadaverici 43. Privato 45. Ha la manutenzione delle strade 47. Pasticcio ... francese 48. Né suoi, né miei 49. Azione penale contro il presunto offensore VERTICALI 2. Musicista britannico 3. Pesci d’acqua dolce 4. Fondatore di Troia 5. Recipiente di pelle 6. Egli del poeta 7. Talvolta segue buona. 8. Cara, prediletta 9. Andare in breve 12. Atti cui non ci si può sottrarre 13. Esalazione malsana 14. Stella delle Pleiadi 16. Squadra 19. Illustre, insigne 21. Sotto nei prefissi 24. Taglia la barba 26. La più grande penisola del Mare Adriatico 27. Palmipede 30. Pronome femminile plurale 32. Complessi di unità militari 34. Matilde scrittrice 37. Albergo su strada 39. Filtrano il sangue 40. Strumenti musicali a corda 42. Gatto nella City 44. Caffè 46. In mezzo alla Pasqua

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25-29 LUGLIO - ARBATAXCAMPIONATO CONTINENTALE PRIMATIST 2011