Libertà Sicilia del 26-05-15.pdf

9
www.libertasicilia.it mail: [email protected] Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987 Economia Si comincia a costruire la statua in onore di Archimede a pagina sette Sit in al Pd e occupazione di Quintiliano e Einaudi Mentre gli studen- ti del Quintiliano e quelli del liceo scien- tifico Einaudi hanno dato vita in queste ultime ore all’occu- pazione. A pagine sette CITTÀ INIZIATIVA INDA VIABILITÀ CITTÀ Pallanuoto L’Ortigia in gara tre con il “dente avvelenato” a pagina quindici Trasporti. Il ministro ha in mente di individuare l’autorità a Palermo E’ stato presentato nella sala “Archimede”, il pro- gramma della seconda edi- zione del “Decoro day. A pagine due Decoro day Siracusa si fa bella... La “testa pensante” individuata a Palermo Port Authority: Delrio penalizza Augusta Buone prospettive se non di potere restituire ai docenti e agli studenti lo storico edificio ortigiano, che per decenni ha ospita- to le classi del liceo clas- sico Tommaso Gargallo di Siracusa, quanto meno per arrestarne il degrado. Il Commissario straordi- nario della Provincia re- gionale, oggi Libero Con- sorzio Comunale, dott. Giovanni Corso, questa mattina presso i locali del liceo Classico “Tommaso Gargallo”, procederà alla consegna dei lavori alla ditta Satipell di Favara. Consegna dei lavori al Gargallo Secondo il nuovo dise- gno strategico, dettato dal ministro del Trasporti Graziano Delrio, vi sarà soltanto un’autorità por- tuale per ogni regione. Ciò vuol dire che, pur fat- ta salva la sede operativa, quella di Augusta perderà la direzione a favore di Palermo, che doverrà l’u- nica autorità portuale ca- pace di interlocuiire con lo Statop e con l’Unione europea. A pagina tre A pagine cinque martedì 26 maggio 2015 • anno XXViii • n. 121 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00 La Fondazione Inda aderi- sce a “Posto occupato”, la campagna di sensibilizza- zione nazionale . A pagine cinque Posto unico al teatro greco Si punta con decisione ad attingere fondi dalla legge 433 relativa alla ricostruzione post sisma per intervenire nel tenta- tivo di risolvere definiti- vamente il problema. A pagine due Viadotto di targia ecco i fondi Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia Dovranno essere eseguiti altri esami Sembra essere confermata l’ipotesi che a provo- care la morte della paziente ricoverata nel repar- to di Psichiatria dell’ospedale Umberto prima sia stata dovuta a soffocamento. Giallo all’Umberto I Sulla donna 57enne eseguita l’autopsia A pagine nove

Transcript of Libertà Sicilia del 26-05-15.pdf

  • www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

    EconomiaSi comincia a costruire

    la statua in onoredi Archimede

    a pagina sette

    Sit in al Pd e occupazionedi Quintiliano e EinaudiMentre gli studen-ti del Quintiliano e quelli del liceo scien-tifico Einaudi hanno dato vita in queste ultime ore alloccu-pazione.

    A pagine sette

    citt iniziAtivA indA

    viAbilitcitt

    PallanuotolOrtigia in garatre con il dente

    avvelenatoa pagina quindici

    Trasporti. Il ministro ha in mente di individuare lautorit a Palermo

    E stato presentato nella sala Archimede, il pro-gramma della seconda edi-zione del Decoro day.

    A pagine due

    decoro daySiracusa si fa bella...

    La testa pensante individuata a Palermo

    Port Authority: delriopenalizza Augusta

    Buone prospettive se non di potere restituire ai docenti e agli studenti lo storico edificio ortigiano, che per decenni ha ospita-to le classi del liceo clas-sico Tommaso Gargallo di Siracusa, quanto meno per arrestarne il degrado.Il Commissario straordi-nario della Provincia re-gionale, oggi Libero Con-sorzio Comunale, dott. Giovanni Corso, questa mattina presso i locali del liceo Classico Tommaso Gargallo, proceder alla consegna dei lavori alla ditta Satipell di Favara.

    consegnadei lavorial Gargallo

    Secondo il nuovo dise-gno strategico, dettato dal ministro del Trasporti Graziano Delrio, vi sar soltanto unautorit por-tuale per ogni regione. Ci vuol dire che, pur fat-ta salva la sede operativa, quella di Augusta perder la direzione a favore di Palermo, che doverr lu-nica autorit portuale ca-pace di interlocuiire con lo Statop e con lUnione europea.

    A pagina tre

    A pagine cinque

    marted 26 maggio 2015 anno XXViii n. 121 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00

    La Fondazione Inda aderi-sce a Posto occupato, la campagna di sensibilizza-zione nazionale .

    A pagine cinque

    Posto unicoal teatrogreco

    Si punta con decisione ad attingere fondi dalla legge 433 relativa alla ricostruzione post sisma per intervenire nel tenta-tivo di risolvere definiti-vamente il problema.

    A pagine due

    viadottodi targiaecco i fondi

    Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia

    Dovranno essere eseguiti altri esami

    Sembra essere confermata lipotesi che a provo-care la morte della paziente ricoverata nel repar-to di Psichiatria dellospedale Umberto prima sia stata dovuta a soffocamento.

    Giallo allUmberto ISulla donna 57enne eseguita lautopsia

    A pagine nove

  • crOnAcA di SirAcuSA 2 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD

    Si punta con decisio-ne ad attingere fondi dalla legge 433 rela-tiva alla ricostruzione post sisma per inter-venire nel tentativo di risolvere definitiva-mente il problema del viadotto di Targia. Il prossimo mese di giugno prevista, in-fatti, a Palermo una ri-unione del vertice del Dipartimento di prote-

    zione civile dalla qua-le potrebbe arrivare la soluzione al finan-ziamento necessario per realizzare il nuo-vo manufatto, che nei termini concreti, riu-scirebbe a risolvere la situazione legata alla circolazione veicolare in ingresso e in uscita dal capoluogo.La novit consiste nel-la rimodulazione dei

    fondi della legge 433, che di fatto potr at-tingere ai risparmi ed ai ribassi di lavori gi appaltati e conclusi, la Protezione Civile Regionale avrebbe a sua disposizione la somma complessiva di 200 milioni di euro per programmare al-tri interventi urgenti e sempre in materia di protezione civile nelle

    province di Catania, Siracusa e Ragusa. Per quel che riguarda la provincia di Siracusa sarebbero cos non solo disponibili i circa 5 milioni di euro per intervenire in manie-ra decisa e risolutiva sul viadotto di Targia mentre si potrebbero programmare gli inter-venti di completamen-to del restauro della

    chiesa del Collegio in Ortigia.Liter gi avviato - afferma il parlamen-tare regionale siracu-sano Enzo Vinciullo. Proprio sui tempi bi-sogna adesso essere chiari, 27 mesi dopo linsorgere del pro-blema viadotto di Targia.Non appena si riuni-sce il Comitato Tec-

    nico della Protezione Civile ci sar la possi-bilit di avere le som-me a disposizione con la rimodulazione dei fondi della 433 - spie-ga ancora lesponente di Ncd. Non appe-na Ugo Di Bennardo sar nominato, come pare, commissario per i lavori in autostrada, il Dipartimento regio-nale di Protezione Ci-vile definir la vicenda dei fondi e dei lavori anche per Targia. Pre-sumibilmente nella seconda settimana di giugno.Insomma, si apre uno spiraglio nellintricata vicenda relativa ai la-vori da programmare al viadotto di Targia. Un intervento che su-pera tutti quelli proget-tati come palliativo e certamente alternativi al rifacimento del via-dotto, chiuso parzial-mente al traffico veico-lare, e che comunque impraticabile per i mezzi pesanti ormai da pi di un anno. Lo sforzo chiesto alla po-litica regionale e loca-le quello di seguire da vicino lintero iter procedurale in modo da verificare che que-sti fondi siano effetti-vamente impiegati per la bisogna.

    viadottodi targiacoi fondidella 433

    Domanisinsediail Consigliodei ragazzi

    diSPonibile la SoMMa di 5 Milioni

    eventi Domani mattina si terr nellaula consiliare Elio Vittorini la seduta del Consiglio comunale dei ragazzi. Allordine del giorno, lelezione del sindaco, del suo vice e lapprovazione del programma generale.Si sono individuati per il momento 5 assessorati e si stabilito che gli assessori ruoteranno tra tutti i consi-

    glieri interessati a seguire particolari temi . Gli assessorati che si attiveranno sono : Sociale per una citt amica e acco-gliente, Sport e tempo libero, Am-biente e tutela del territorio, Cultura e promozione della bellezza, Scuola e citt educativa. Si sta anche elaborando una proposta

    di attivit estive dedicate a bambini e ragazzi che si realizzer in collabo-razione con la biblioteca comunale , associazioni e il supporto dell'ammi-nistrazione comunale. L'attivit del CCR coordinata dall'U-nicef e dall'Ufficio del difensore dei diritti dei bambini con le insegnanti referenti delle scuole coinvolte.

    In foto, il viadotto di Targia.

    E stato presentato ieri mattina, nella sala Archimede, il pro-gramma della seconda edizione del Decoro day della citt. Il Decoro Day ha detto il sin-daco Garozzo punta a costruire un rapporto nuovo con i cittadini, le istituzioni, le scuole, le associa-zioni e gli enti privati. Un percorso grazie al quale si possa immagina-re una citt migliore, inclusiva e di cui prenderci cura insieme.Nasce da questi presupposti ledi-zione 2015 del Decoro Day, a cui si voluto dedicare un claim specia-le: Siracusa si fa bella. Una citt che cambia volto - ha detto lassessore Valeria Troia

    -partendo dalla sua periferia, da quella porzione di territorio che spes-so si fa finta di non vedere, che si ten-de a denigrare e che racchiude invece un enorme bellezza, un potenziale inespresso pronto a venir fuori. Una citt che si fa bella grazie alla cura di tutti, quella cura che questa Ammi-nistrazione ha voluto marchiare con il cuore di "Siracusa d'amare", con-vinti che da soli si faccia poca strada, mentre insieme si possano raggiunge-re grandi obiettivi. Si richiama, quindi, allamor proprio dei siracusani verso la propria citt troppo spesso dimenticata oltre che oltraggiata da comportamenti poco urbani e dal menefreghismo di coloro

    Seconda edizionedel decoro day

    Siracusa si fa bellache dimenticano anche le principali regole della convivenza. Siracusa, insomma, vuole crescere anche culturalmente per evitare di impallidire di fronte ai numerosi tu-risti che in questo periodo visitano la citt. Il decoro urbano, del resto una carta da visita importante per una citt che vive darte, che vive anche di turismo. Basta del resto poco per migliorare la qualit della vita ma anche la qualit urbana di Siracusa, sempre pi ama-ta dai turisti e meno dai siracusani. Uno sforzo viene chiesto a tutti i cit-tadini perch la nostra citt sia cura-ta come se fosse la nostra abitazione.

    R.L.

    ieri la PreSentazione al verMexio

    26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 3 crOnAcA di SirAcuSA

    Autorit portuale dAugustacede il testimone a Palermo

    TraSPorTi. e' il diSegno tratteggiato dal MiniStro dalrio

    In foto, la sede dellautorit portuale di Augusta.

    Questo pomeriggio con inizio alle ore 15.30, nellex Chiesa Cavalieri di Malta, verr illustrato, alla presenza della Giunta e dei dirigenti comunali e di numerosi stakeholder del territorio (Camera di Commercio, Ance, ConfIndudtria, CNA, Ordine degli Architetti, geometri e Ingegneri, IACP ed altri enti e organizza-zioni), il Piano strategico Siracusa Innova 2020.

    Si illustra oggi il pianostrategico per Siracusa 2020

    L iniziativa si inserisce allin-terno del processo, avviato gi da qualche mese con lInfo-day sulla programmazione 2014-2020, con il quale il Comune, attraverso lUfficio Programmi Complessi e politiche comu-nitarie, tenter di intercettare in maniera consistente i fondi europei.

    Puntare a razionalizzare e accorpare le autorit por-tuali in Italia e in Sicilia una scelta obbligata ormai dalle direttive europee e dalla necessit in Italia di ri-lanciare il sistema portuale e marittimo. Scegliere, in-vece, di puntare ad una sola autorit portuale in Sici-lia come unico ente di gestione dei Porti di Trapani Palermo Catania e Augusta un errore gravissimo che non risponde alle vere esigenze produttive, organizza-tive ed economiche delle attivit portuali in Sicilia. Lintervento del parlamentare nazionale del Pd, Pippo Zappulla, il quale rilancia lesigenza che sia Augusta a salvare lautorit portuale. Considero questa ipotesi una vera e propria sciagura per tutte le attivit isolane e chi la avanza non conosce

    Accorpare le port Authority?una vera e propria sciagura

    n la Sicilia n la sua geografia socio-economica. Se con-divisibile, infatti, la necessit di riformare e razionalizzare il sistema portuale altrettanto chiaro che questo deve av-venire sapendo rispondere alle esigenze produttive e alle specificit delle attivit portuali e marittime. Barocca lidea di una sola autorit portuale a Palermo con un coordina-mento unico regionale di tutti i porti. Molto pi logico e serio, invece, puntare ad almeno due autorit portuali (una per la Sicilia occidentale e una per quella orientale) in una logica di distretto e di coordinamento unico regionale. La Sicilia orientale, con al centro il porto di valenza inter-nazionale di Augusta, pu e deve diventare la piattaforma logisticaindustriale-commerciale-merci e passeggeri - del Mediterraneo.

    lo SoStiene il dePutato nazionale del Pd, PiPPo zaPPulla

    Secondo il nuovo disegno strategico, dettato dal mi-nistro del Trasporti Gra-ziano Delrio, vi sar sol-tanto unautorit portuale per ogni regione. Ci vuol dire che, pur fatta salva la sede operativa, quella di Augusta perder la dire-zione a favore di Palermo, che sar lunica autorit portuale capace di interlo-cuiire con lo Statop e con lUnione europea.Un cambiamento radicale per il futuro dei porti si-ciliani. E' quello che pre-vede la bozza di riforma varata dal nuovo ministro il quale ha messo da parte le iniziative del suo pre-decessore Maurizio Lupi e ha puntato deciso verso una forte semplificazione: da 24 autorit portuali pre-senti in tutt'Italia si passe-rebbe a otto. Il cui nome cambierebbe in Autorit di sistema portuale. In Sicilia ne resterebbe solo una in cui confluirebbero i porti di Palermo, candidata a di-ventare la sede principale

    del nuovo ente, Augusta e Catania. Messina invece verrebbe attratta da Gio-ia Tauro, andando a finire nell'autorit della Calabria e dello Stretto. Un settore cos strategico per lo sviluppo del Paese - si legge nella bozza di quasi 200 pagine resa nota dal quotidiano genovese Il Secolo XIX - come quello

    della portualit e della logi-stica determina la necessit di porre le scelte di piani-ficazione e gestionali nelle mani di un soggetto pub-blico che abbia il control-lo delle risorse finanziarie; [...] che sia adeguatamente autonomo rispetto ai pos-sibili condizionamenti di portatori di interessi locali, siano essi soggetti politici

    o economici, superando la debolezza e il localismo di molte delle attuali Autorit Portuali; che si possa por-re quale interlocutore uni-co degli utenti (lato terra e lato mare) del porto, essen-do titolare di tutte le com-petenze amministrative. Un esempio di debolezza e di condizionamento di in-teressi locali certamente

    rappresentato dal caso di Catania, dove il piano rego-latore portuale atteso da pi di 20 anni. Una vicenda ben spiegata da un'analisi di Giancarlo Minaldi, do-cente di Politiche pubbliche all'Universit di Palermo. Catania anche l'unico, tra i porti italiani coinvolti dal-la riforma, a non essere in-cluso in nessuna classifica-zione dell'Unione Europea. Palermo ed Augusta sono considerati Core, cio stra-tegici al pari, nel resto del Meridione, di Napoli, Gioia Tauro, Taranto e Bari. La bozza della riforma spie-ga come l'autorit di siste-ma portuale sar composta da un presidente di nomina ministeriale di concerto con il presidente delle regioni interessate, un membro no-minato da ciascuna regione e citt metropolitana per un massimo di cinque mem-bri, e dai direttori delle di-rezioni portuali (cio tutte le attuali autorit portuali) ma senza diritto di voto. In ciascuna direzione portuale ci sar un Comitato di Clu-ster Marittimo con funzioni consultive di partenariato economico-sociale, in cui saranno presenti i rappre-sentanti delle categorie di settore interessate e delle associazioni datoriali.Un piano che, in Sicilia, accentrerebbe le funzioni a Palermo, ma permetterebbe anche di avere un unico ente in grado di programmare e spendere i finanziamenti. Soprattutto quelli europei del programma 2014-2020 destinati a trasporti e lo-gistica, altro tema su cui il governo Renzi sta lavo-rando e da cui si attendono nelle prossime settimane novit. Sempre partendo dallo stesso principio: sem-plificare e accentrare.

  • crOnAcA di SirAcuSA 4 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD

    liceo einaudi e charisma insiemeper reintepretare i Pink Floyd Nellauditorium dellIstituto Insolera di Siracusa il Liceo Scientifico L. Einau-di e il gruppo musicale Charisma si sono ritrovati per dare continuit ad un pro-getto, cio invitare professori e studenti a riflettere ed approfondire tematiche che sono state sempre al centro dei Concept-album dei Pink Floyd. In particola stiamo parlando di The dark side of the moon e di The wall. Il progetto iniziato lan-no passato (22 marzo 2014 ) con lalbum The dark side of the moon, questanno si concluso con lalbum The Wall. Sulla scia dellesperienza dellanno passato gli insegnanti hanno sviluppato in classe al-cuni temi presenti nellalbum The Wall associandoli con argomenti presenti nelle varie discipline quali la guerra, linco-municabilit, la tendenza allisolamento delluomo, leccesso di autoritarismo nei processi educativi, la morte, l'alienazione, la solitudine, la riscoperta del proprio s, la voglia di cercare la via duscita quando ci si trova davanti ad un muro invalicabile (The wall). La dirigente dellIstituto, Teresella Celesti, sensibile a queste tematiche ed al contenuto culturale ed educativo presente nelle stesse, ha dato lassenso alliniziati-va. Il prof. Salvatore Spallina ha curato il raccordo con il gruppo dei Charisma e con le classi del triennio che hanno voluto par-

    la PerforMance nellautoditoriuM delliStituto inSolera di SiracuSa

    tecipare al progetto. Degli scatoli di carto-ne di colore bianco, ai lati del palcoscenico dellauditorium, hanno reso bene la me-tafora del muro che alla fine del concerto stato buttato gi dai musicisti. Grande partecipazione ed entusiasmo da parte dei professori e degli studenti entrati in sinto-nia con i musicisti nel corso del concerto. Le immagini relative ai brani eseguiti, che scorrevano in sincrono con la musica suo-nata sul palco, cos come nei concerti dei Pink Floyd, hanno trasferito nel pubblico emozioni e sensazioni vibranti. Tutti i mu-sicisti hanno dato il loro meglio, concen-trati e molto professionali. Massimiliano Loreno, pur non in ottima forma fisica, ha coadiuvato e coordinato il gruppo per tutta

    la preparazione del concerto. La musica di qualit quando sa incontrare pensieri e si-tuazioni reali della vita realizza quei progetti che avevano la forma dei sogni. Quei sogni vanno ad incrociare i desideri di chi aveva immaginato di poter vivere cos da vicino esperienze viste solo in tv o in un video.La formazione dei Charisma - Carlo Sale-mi: basso elettrico, voce solista, editing, Santi Loreno: batteria, percussioni, Antonio Scarf: piano, sintetizzatori, Vincenzo Pugli-si: chitarre elettriche, voce, , Mattia Maz-zola: sax tenore e contralto, Pietro Sultana: chitarre elettriche, Valerio Esposito: fonico di sala, audio editin, Rosario Leonardi: Band management.

    S. S.

    26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 5 crOnAcA di SirAcuSA

    LAmministrazione comunale saluta con grande rispetto e condivisione la scelta della piantumazione di unessenza nellan-niversario della strage di Capaci. Quello che non pu condividere, come Istituzione, il colpevole mancato rispetto delle procedure autorizzatorie che sottendono ad ogni attivit che coinvolge il suolo pubblico. A maggior ragione se questo avviene su unarea spar-titraffico, con le implicazioni legate alla sicurezza stradale.Lo dichiara lassessore al Verde pubblico, Teresa Gasbarro, dopo avere appreso della piantumazione, da parte di alcune associa-

    un albero per ricordare capacizioni, di un albero in unaiuola in zona Santa Panagia.Lo spazio- aggiunge Gasbarro- stato adot-tato dallOrdine dei Commercialisti, che alloscuro di tutto. Bella lidea, nobile il segnale che da questo gesto deriva, ma tutto deve avve-nire nel rispetto delle nome regolamentari del Comune. Speriamo, inoltre, che da parte degli uffici competenti possa arrivare il nulla osta a questa piantumazione sia sotto il profilo della tipicit dellessenza ad essere usata in unaiuola stradale, che sotto laltro non meno importante del rispetto delle norme sulla viabilit e sulla sicurezza.

    PiantuMato in unaiuola di viale S. Panagia

    la Fondazioneinda aderiscea posto occupato

    caMPagna di SenSibilizzazione contro la violenza alle donne

    bisogna restare in silenzio ma al contrario com-piere gesti concreti perch nessuno dimentichi che seduta su quel posto, allinterno del nostro Teatro Greco cos come della nostra societ, ci sarebbe potuta essere una donna che invece stata uccisa. Tra i primi ad aderire alliniziativa ideata da Maria Andaloro, anche Moni Ovadia regista della tragedia Le Supplici e Mario Incudine che ha curato le musiche e ladattamento in si-ciliano dellopera di Eschilo. Abbiamo accolto con grande consenso linvito ad aderire a questa iniziativa ha spiegato Ovadia anche perch un segnale forte che viene lanciato contro una vera e propria piaga della nostra societ.

    La Fondazione Inda aderisce a Posto occupa-to, la campagna di sensibilizzazione nazionale contro la violenza contro le donne. Liniziativa, che ha ottenuto migliaia di adesioni in tutta Italia, compresa quella del consiglio comunale di Siracusa, un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Ciascuna di quelle donne prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella societ. Una sedia posta sulla scena prima di ogni spettacolo servir proprio a riservare un posto a quelle donne che se non fossero state uccise avrebbero assistito agli spettacoli classici. Le notizie che arrivano da tutto il mondo sugli atti di violenza contro

    Buone prospettive se non di potere restituire ai docenti e agli studenti lo storico edificio ortigiano, che per decenni ha ospita-to le classi del liceo clas-sico Tommaso Gargallo di Siracusa, quanto meno per arrestarne il degrado.Il Commissario straordi-nario della Provincia re-gionale, oggi Libero Con-sorzio Comunale, dott. Giovanni Corso, questa mattina presso i locali del liceo Classico Tommaso Gargallo, proceder alla consegna dei lavori alla ditta Satipell di Favara. Per quanto riguarda la durata dei lavori presso listituto scolastico, occor-reranno 180 giorni perch limpresa di Favara resti-tuisca limmobile alla Pro-vincia. I lavori costeranno poco meno di seicentocin-quantamila euro. Come spiegato in marzo, si tratter di lavori che ser-viranno a fermare il dete-rioramento delledificio. Lex Provincia ha firmato due mesi fa il contratto di appalto per lesecuzione degli interventi, a cui do-vr seguire, comunque, un progetto che riguarde-r le finiture. Allincontro di questa mattina hanno

    Si consegnanoi lavori del liceot. Gargallo

    Si tratta di interventi anti degrado intonaci per interni.Ledificio chiuso ormai da diversi anni, da quando cio si sono resi necessari i lavori di restauro delle-dificio, ormai fatiscente. Lavori che sono iniziati e in parte completati. Poi c stato un contenzioso con rimpallo di resposan-bilot tra Comune capo-luogo ed ex Provincia re-gionale sulla titolarit del resto dei lavori e tutto si fermato. Nel mese di marzo scor-so, su iniziativa del Fai, lo storico edificio ortigiano stato riaperto alle visite del pubblico.A fare da guide, oltre ai volontari del FAI, sono stati gli studenti del Clas-sico. Per molti di loro stata loccasione per ri-leggere la storia della loro scuola e quella della stes-sa citt ha detto il vice preside Salvo Sparatore in rappresentanza dellattua-le dirigente Lilly Fronte Guardiamo sempre con grande attenzione a questa sede storica e speriamo, come indicato dalla nostra preside, possa diventare un luogo di riferimento per la cultura e i giovani di questa citt.

    R.L.

    In foto, il cortile del liceo classico Gargallo.preso parte, per lex Pro-vincia, il segretario gene-rale, Antonello Fortuna e il dirigente dellufficio tecnico, Dario Di Gangi, mentre per limpresa ag-giudicataria, la Satipell di

    Favara, erano presenti il procuratore speciale, An-gelo Pistella e larchitetto Salvatore Giudice. I rap-presentanti dellimpresa hanno gi effettuato un sopralluogo allinterno del

    liceo, insieme al respon-sabile unico del procedi-mento, lingegnere Raf-faele Rotondo. Previste, tra gli altri interventi, la rimozione dei controsof-fitti e la realizzazione di

    Prende corpo la protesta di un siracusano, Benito Aprile, presi-dente dellassociazione Ricerche Santa Lucia nel mondo, il quale si rammarica per la risposta as-solutamente insoddisfacente che la Curia arcivescovile ma anche la Deputazione della Cappella di santa Lucia gli hanno dato a pro-posito del desiderio espresso da don Renzo Scarpa, parroco della chiesa di santa Lucia e Geremia a Venezia, di ospitare per un breve periodo le reliquie della Madonna delle lacrime di Siracusa.I rapporti tra larcidiocesi di Siracusa e Patriarcato di Venezia

    le reliquiedella Madonnanegatea venezia

    don renzo ScarPa aveva avanzato richieSta ufficiale Ma neSSuna riSPoSta e Pervenuta

    In foto, don Renzo Scarpa.

    si possono definire buoni di in-terscambio di cordialit alla luce della venuta a Siracusa del cor-po di santa Lucia - spiega Aprile - Il parroco della Chiesa di San Geremia che ospita Santa Lucia, ha chiesto ufficialmente, qualche tempo fa di avere a Venezia, per un breve periodo, nella Chiesa dei santi Geremia e Lucia, il reliquia-rio della nostra madonna delle la-crime. Tale rapporto informale si svolto durante le trattative per il ritorno del corpo di Santa Lucia a Siracusa.Da allora - continua Aprile - nes-suna risposta giunta al parroco

    don Renzo Scarpa, che viene cos ripagato con moneta di legno ri-spetto al suo interessamento per la venuta per due volte nel giro di dieci anni del corpo della nostra patrona nella sua Siracusa. Crediamo non si meriti questo trattamento, dopo che il parroco ha avuto mille e unattenzione nei confronti della nostra citt, esor-tandoci a fare richiesta ma anche intercedendo presso il cardinale Scola. Quello di concedere anche per un brevissimo periodo le reli-quie della Madonna delle lacrime, sarebbe davvero un modo per rin-graziare don Renzi della cortesia

    che ha avuto nei confronti di noi siracusani. Eppure dal 2008 que-sta richiesta rimasta inevasa, malgrado nessuno dalla Curia ar-civescovile siracusana abbia detto ufficialmente che non sia possibi-le. Del resto, quelle reliquie sono state in passato portate in giro per lItalia e laddove ve ne fosse stata richiesta. perch ci fermiamo di-nanzi alla richiesta di Venezia, di un parroco che ha dimostrato di es-sere amico dei siracusani?. Que-sto il quesito che Benito Aprile ha girato ai diretti intreressati anche attraverso la stampa, nella speran-za che una risposta arrivi.

    le donne purtroppo sono costanti ha dichiarato il presidente della Fondazione Inda Giancarlo Garozzo -. E anche per questa ragione che come Fondazione Inda abbiamo subito colto linvito ad aderire a questa campagna di sensibilizzazione perch sono atti inaccettabili contro i quali non

  • Premio brancati, Mineo, cartolano, Giletti e boffano nellalbo doro della v edizione

    Lex Palmen-to Di Rudin, luogo-s imbolo dell'intelligenza imprenditoriale meridionale fon-dato da quell'An-tonio Di Rudin pi volte ministro del Regno d'Ita-lia, ha fatto da suggestiva cor-nice ieri sera alla cerimonia di con-segna del Premio internazionale di giornalismo Vi-taliano Brancati, a conclusione del Festival che per quattro giorni ha acceso i riflet-tori sulla figura e sull'opera del grande scrittore e giornalista pa-chinese. A entra-re nell'albo d'oro della V edizione del Premio sono state grandi firme del giornalismo televisivo e del-la carta stampata come Corradi-no Mineo, Tonia Cartolano, Massi-mo Giletti ed Et-tore Boffano (gli ultimi due, assen-ti giustificati).Corradino Mi-neo, gi direttore di Rai News 24 e oggi senatore della Repubbli-ca, nel ricevere il premio dal sinda-co di Pachino Ro-berto Bruno, ha rievocato le sue conversazioni su Brancati e Longe-nesi con Sandro Curzi, il diretto-re che lo volle al TG3 nazionale. E proprio per il TG della terza rete RAI, Mineo rac-cont in prima linea le stragi di mafia del 1992. Doveroso il suo accenno a quei fatti nel 23 an-niversario della morte di Giovan-ni Falcone. Io mi trovavo in Sicilia nel 1992 ha ricordato - e

    mo discorso pub-blico. Sapeva che sarebbe stato la prossima vittima. E lo sapeva per-ch la mafia ave-va dei complici nello Stato. Molti non hanno ancora detto la verit su quelle stragi. Un giornalismo dal-la schiena dritta, quello di Mineo, che si sempre basato sulla veri-t, sulla seriet e

    dagate, discusse. Non c' verit senza confron-to e discussione. Se si discute, ci si mette in gio-co, si rischia, si fa politica, ma nell'accezione pi alta del termine.Tonia Cartolano, giornalista di Sky TG 24, premia-ta dall'Assesso-re comunale alla Cultura Gisella Cal e dal presi-

    2015, questa del Premio Branca-ti, all'insegna del giornalismo dalla schiena dritta ha commentato Gio-vanni Firera pre-sidente dell'Asso-ciazione culturale "Brancati" - Mi-neo, un esempio. La Cartolano, una grande giornali-sta, con visioni chiare proiettata verso un giorna-lismo di verit nello spirito di Brancati. Gilet-ti una piacevole sorpresa nel pano-rama giornalistico di qualit, allievo del grande Gianni Minoli. Tra gli ospiti della sera-ta, Antonia Bran-cati, figlia dello scrittore, insignita della cittadinanza onoraria di Pachi-no, e Rosario Lo Bello, figlio del celebre Concetto, indimenticato ar-bitro internazio-nale di calcio.Gli organizzato-ri, nel dare ap-puntamento a settembre con un premio speciale a importanti nomi del giornalismo e della cultura in-ternazionale, han-no ringraziato il Comune di Pachi-no per l'impegno profuso pur in un momento di gravi difficolt econo-miche.Ringrazio il pri-mo cittadino di Pachino Roberto Bruno ha dichia-rato Firera - che con il suo sciope-ro della fame per una sana gestio-ne del Comune, degno sindaco di questa Citt. In un momento di gran-di difficolt riten-go sia importante che una comunit pensi a valorizza-re e fare conosce-re i suoi figli pi illustri.

    cerie del terremo-to, ha dichiarato: Il Nepal per me stata una lezio-ne grandissima. In primo luogo per la straordi-naria dignit del dolore di questo popolo poveris-simo, di anziani e bambini senza pi nulla. La stes-sa dignit vista anche a L'Aquila nel 2009. Ci sono modi e modi di

    riaffermato in me la voglia di rac-contare la gente, ascoltare le per-sone, entrare in empatia con loro. Purtroppo oggi a un giornalista si chiede di raccon-tare la cronaca in maniera sempre pi veloce. Ma non si pu rac-contare qualco-sa senza provare emozioni. U n ' e d i z i o n e

    ho seguito le stra-gi di Capaci e di Via d'Amelio. Io c'ero a Casa Professa, quando Paolo Borsellino tenne il suo ulti-

    sull'onest. Le notizie non sono come pere che si raccolgono sugli alberi ha con-cluso - ma vanno interpretate, in-

    dente della giuria del Premio Cor-rado Di Pietro, a proposito della sua recente espe-rienza d'inviata in Nepal tra le ma-

    soffrire. Negli ul-timi tempi, vedo prevalere in Italia uno sterile lamen-to. In secondo luogo l'esperien-za del Nepal ha

    Cerimonia di consegna del Premio internazionale di giornalismo Vitaliano Brancati

    Tra gli ospiti della serata, Antonia Brancati, figlia dello scrittore, insignita della cittadinanza ono-raria di Pachino, e Rosario Lo Bello, figlio del celebre Concetto, indi-menticato arbitro

    In foto in alto, da sx il sindaco R. Bruno, G. Firera, l'assessore G. Cal, Tonia Cartolano e C. Di Pietro. Sopra, da sx G. Firera, C. Mineo, C. Di Pietro.

    SOciet 6 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD

    rubanolimoniObbligodi dimoraper treLa scorsa not-tata, a Cassibile, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto tre persone respon-sabili di furto aggravato in concorso perpe-trato allinterno di unazienda agricola. Ai domiciliari sono finiti i sira-cusani Fortezza Ernesto, For-tezza Francesco e Genovese Andrea, di et comprese fra i 38 ed i 47 anni, tutti gi noti alle Forze di poli-zia in quanto gravati anche da precedenti specifici, che previa effrazio-ne della recin-zione metallica perimetrale, sono entrati nellagrumeto ed hanno trafu-gato quasi una tonnellata di limoni, venen-do per notati e bloccati dai Carabinieri di Cassibile impe-gnati nel servi-zio di controllo del territorio. La refurtiva stata interamen-te recuperata e restituita alla-vente diritto. I tre indagati sono comparsi ieri mattina di-nanzi al giudice monocratico presso il Tribu-nale di Siracusa, che ha convalo-dato larresto di tutti applicando a ognuno di essi la misura dellobbligo di dimora pres-so la citt di Siracusa.

    26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 7 crOnAcA di SirAcuSA

    Si comincia a realizzareil monumento ad Archimede

    la capitane-ria di porto di Siracusa ha emenato unordinanza con la quale si libera larea delo cosiddet-to zarttetore sullumberti-no

    La stragrande maggioranza delle persone colte pensa che Archimede sia greco ha aggiunto ancora Zichichi in-vece di Siracusa. Archimede il pi grande uomo che ha usato il cervello dallalba della civil-t a Galilei, ha fatto unenorme quantit di cose spiegando perch le navi non af-fondano, ha calcolato il Pgreco e altro an-cora. A Siracusa non c nemmeno una

    statua di Archimede, facciamola. Una cosa fantastica, sarebbe il riconoscimento a un grande siciliano.Si mosso in tale direzione il comita-to per lerezione di un monumento allo scienziato. Nato 5 anni fa dal promo-tore Puccio Mascali, venuto a mancare a luglio del 2012.Grazie allopera del Comitato, con la spinta di Ciurcina e Voza insieme con Corrado Piccione e

    altri intellettuali - si trasforma in realt la realizzazione dello-pera della sua statua a Siracusa: entro la fine dellanno vedr la luce e a realizzarla sar Pietro Marche-se. La statua verr poi posizionata sul Rivellino del ponte Umbertino. Come voluto da una peti-zione di firme, circa 2000, che scelsero quel luogo. Occor-re essere grati ad un uomo come Puccio Mascali che ha speso

    anni per il raggiun-gimento di questo obiettivo e a lui dedi-carla. Intanto la Capitaneria di Porto di Siracusa ha emanato lOrdi-nanza, relativa alla regolamentazione dei lavori per la realizza-zione di una scultura monumentale dedi-cata ad Archimede. Il provvedimento dellAutorit Maritti-ma consequenziale allautorizzazione ri-lasciata dalla Regio-ne Siciliana Asses-

    sorato Territorio ed Ambiente Ufficio Periferico del Dema-nio Marittimo di Sira-cusa-Pozzallo Serv. 5 ed alla comunica-zione di inizio lavori da parte del Comune di Siracusa. I lavori avranno una durata di mesi 6 a partire dal 22 maggio scorso e interesser larea demaniale marittima dello zatterone del Ponte Umbertino.Larea demaniale ma-rittima sar interdetta a imezzi.

    A fianco, larea in cui sar eretta la statua.

    buona scuola ierisit-in davanti al Pd

    due iStituti occuPati

    Mentre gli studenti del Quintiliano e quelli del liceo scientifico Einaudi hanno dato vita in queste ultime ore alloccupazione delle rispettive scuo-le, ieri sera andata in scena un sit-in davanti la sede del partito democratico per protestare contro le scelte del Governo in merito alla riforma del-la scuola. La CGIL Federazionelavoratori della Conoscenza di Siracusa, ha programmato tale ini-ziativa, dopo il dibattito articolato che c stato la settimana scorsa. Dopo la riunione di ieri, la Rete degli Studenti Medi di Siracusa ha deciso di alzare il tiro, orga-nizzando sit-in nelle scuole della provincia, ma anche occupandone due, il liceo Quintiliano, ap-punto e il liceo Einaudi. Lobiettivo , ancora una volta, sottolineare le preoccupazioni degli studenti, che condividono i timori espressi da docenti e personale Ata, per il futuro dellistruzione pubblica italiana. I ragaz-

    zi vogliono stimolare coscienze critiche o anche disilluse e portare avanti-spiega la Rete- le nostre proposte, far capire che la scuola composta da chi la vive e per una scuola che sia #buonaxdav-vero.

  • SOciet 8 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD

    di Roberto TondelliUna delle lettere pi calde damore e di contentezza in Cristo lepistola che Paolo apostolo scrive ai cristiani di Filippi, citt della Macedonia oggi in rovina ma nellan-tichit assai pro-spera. Costruita su un pendio (catena del Pangeo) a circa dodici chilometri dal mare, Filippi dominava una pia-nura allora ben col-tivata, ed era ricca di miniere doro e dargento. Chiama-ta cos in onore di Filippo II, padre di Alessandro il Ma-cedone, ricevette molti privilegi da Ottaviano Augusto che nel 31 a.C. ne fece una colonia romana popolata da molti veterani.Paolo apostolo giunge a Filippi du-rante il suo secondo viaggio di predica-zione (49/50 d.C.), accompagnato da Sila, Timoteo e Luca. Fu cos che per la prima volta lEvangelo venne predicato in Euro-pa (Atti 16,11 ss.). Gli ebrei non dove-vano essere nume-rosi, non avevano una sinagoga e si riunivano fuori cit-t presso il fiume Gangite in un sem-plice luogo di pre-ghiera (prosuca).Ecco il racconto che Luca fa di quei primi momenti di evangel izzazio-ne: Restammo in questa citt alcu-ni giorni; il saba-to uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritene-vamo che si facesse la preghiera, e se-dutici rivolgevamo la parola alle donne l riunite. Cera ad ascoltare anche una donna di nome Li-dia, commerciante di porpora, della citt di Titira, una credente in Dio, e il Signore le apr il cuore per aderire alle parole di Paolo. Dopo essere stata battezzata insieme alla sua famiglia,

    lidia e la sua famigliaci invit: Se avete giudicato chio sia fedele al Signore, venite ad abitare nella mia casa. E ci costrinse ad ac-cettare (Atti 16,12 ss.).L a n n u n c i o delleuanghelion, levangelo, cio della notizia buo-na della venuta del Messia/Cristo Ges di Nazaret e della salvezza da lui portata a tutti, era espresso oral-mente, con sem-plicit. Le profezie della Bibbia ebrai-ca annunciavano il Cristo e gli apo-stoli presentavano gli atti, le parole, la morte e la risur-rezione di Ges di Nazaret come adempimenti di quelle profezie. Come anche Pie-tro aveva insegnato nel giorno di pen-tecoste successivo alla risurrezione, Dio ha costituito Signore e Cristo quel Ges che stato crocifisso (Atti 2,36). La pro-posta di conver-sione era la stessa per tutti: Conver-titevi e ciascuno si faccia battezzare nel nome di Ges Cristo, per la re-missione dei vostri peccati; dopo rice-

    verete il dono dello Spirito Santo (Atti 2,37 s.).Levangelizzazio-ne era diretta e non tortuosa, leale e senza secondi fini, precisa e non noio-sa, polemica verso lidolatria ma non irrispettosa. Insom-ma era evangeliz-zazione seria, cio sobria presentazio-ne della proposta divina di salvezza, non proselitismo per catturare adep-ti a questo o quel movimento religio-so sorto oltremare. Levangelo di Cri-sto Ges una cosa seria.A Filippi, in quel modesto luogo di

    ra. Non una che deve solo tacere, infatti sa costrin-gere gli apostoli ad accettare lospitali-t in casa sua. Met-te subito in atto la sua fedelt al Si-gnore, capisce che questa fedelt im-plica responsabilit anche per lei come donna cristiana, e si attiva in questo senso. Questa fe-delt al Cristo non rende Lidia in-dipendente, anzi subito condivide la sua fede fiducio-sa in Cristo con la propria famiglia. La famiglia infat-ti non solo e non tanto la cellula del-la societ, quanto piuttosto la cellula della comunit di credenti in Cristo. Non pu essere un caso che, alla fine del racconto in Atti 16, troviamo i fra-telli in Cristo che si radunano a casa di Lidia. Possano le nostre famiglie essere luoghi di conver-sione a Cristo e di annuncio serio e sobrio dellevange-lo della salvezza in Cristo. (Chiesa di Cristo Ges via Modica 3 di fron-te ingresso Istituto F. Insolera mer-coled e venerd ore 19:30, conversa-zioni bibliche; do-menica ore 10:30, culto al Signore - info: 0931.1664671 340.4809173 email: [email protected]).

    preghiera, Paolo si trova davanti un pubblico fatto di donne. Circostanza non secondaria. Solo una piccola mi-noranza di donne sono donnicciole cariche di peccati, chiacchierone e fu-tili (2 Timoteo 3,6). La gran parte pos-sono essere ma-estre di ci che buono (Tito 2,3). E sanno convertir-si anche se hanno avuto sei uomini, come la samaritana (Giovani 4,17 s.). La prima esposi-zione del Vangelo a Filippi tocca Lidia, donna facoltosa (commercia porpo-

    ra, tessuto costo-so). La donna apre la mente a ci che ascolta, vi crede e si battezza in Cristo assieme alla sua famiglia.Paolo (il Nuovo Testamento), spes-so accusato a torto di misoginia (odio verso le donne), propone il Vangelo a donne, e alcune di loro si conver-tono, iniziando una vita nuova in Cristo assieme alle loro famiglie. Lidia una di queste prime cristiane di Filippi. Non una don-na di casa, anzi unimprenditrice affermata, infatti commercia porpo-

    Lannuncio delleuanghe-lion, levangelo, cio della notizia buona della ve-nuta del Messia/Cristo Ges di Nazaret e della salvezza da lui portata a tutti, era espresso oralmente, con semplicit

    26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 9 SOciet

    Quando il progetto di far visitare la Sicilia Occidentale ai ragazzi del 10 istituto com-prensivo Giarac stava per naufragare per il crollo del viadotto Hymera che ha reso diffi-cili i collegamenti autostradali, la caparbiet della dottoressa Robusto, esperta e dinamica dirigente scolastica, ben coadiuvata dalle professoresse Canto e Tarascio e dalla re-sponsabile amministrativa signora Cannarel-la, ha fatto s che liniziativa si realizzasse, con risultati a dir poco apprezzabili soprat-tutto sul piano dellarricchimento culturale del nutritissimo gruppo mirabilmente con-dotto dalle professoresse Gennuso, Gullotta e Sollazzo e dal professor Pugliara. E cos in bella sequenza, davanti agli occhi degli attentissimi ragazzi del Giarac, sono sfilati i resti archeologici dellIsoletta di Mozia, i templi dellantica Selinunte, il caratteristico centro storico di Mazara del Vallo con la sua piccola casbah, esempio di integrazione raz-ziale e di incontro di culture diverse, il Mu-

    Positiva esperienza culturaledel gruppo scolastico Giarac

    Fervono i preparatividel consiglio comunale dei ragazzi

    Nellaula consilia-re Elio Vittorini domani mattina alle 10, si terr la sedu-ta del consiglio co-munale dei ragaz-zi. Allordine del giorno, lelezione del sindaco, del suo vice e lapprova-zione del program-ma general.Si sono individua-ti per il momento 5 assessorati e si stabilito che gli as-sessori ruoteranno tra tutti i consiglieri interessati a seguire particolari temi. Gli assessorati che si attiveranno sono:Sociale per una citt amica e ac-cogliente, Sport e tempo libero, Am-biente e tutela del territorio, Cultura e promozione della bellezza, Scuola e citt educativa.Si sta anche elabo-rando una proposta di attivit estive dedicate a bambi-ni e ragazzi che si realizzer in col-laborazione con la biblioteca comuna-le , associazioni e il supporto dell'am-ministrazione co-munale.L'attivit del CCR coordinata dall'U-nicef e dall'Ufficio del difensore dei diritti dei bambini con le insegnan-ti referenti delle scuole coinvolte.

    Dovranno esse-re eseguiti le-same istologico e altre attivit di laboratorio, necessarie per avere un quadro clinico e diagno-stico il pi com-pleto e aderente alla realt dei fatti.

    continua il giallo allumberto idonna morta per soffocamento

    eseguita lautopsia sul corpodella donna 57 enne morta in psichiatria

    Sembra essere con-fermata lipotesi che a provocare la morte della pazien-te ricoverata nel reparto di Psichia-tria dellospedale Umberto prima sia stata dovuta a sof-focamento. Queste prime indicazioni, ancora del tutto par-ziali, sono emerse dallautopsia, ese-guita ieri sera pres-so lobitorio dello-spedale Umberto primo di Siracusa,

    lautopsia sul corpo di Rosaria Belfiore Zuppardi, la donna di 57 anni, dece-duta il 12 maggio scorso, dopo che un boccone del pa-sto le ha ostruito le corde vocali mentre consumava la cena al refettorio insieme con altri pazienti del reparto di psichia-tria del nosocomio

    siracusano. Lesa-me autoptico stato eseguito dal medico legale, Francesco Coco, che sabato scorso ha avuto uno specifico incarico dal sostituto pro-curatore Caterina Aloisi, che sta coor-dinando linchiesta per comprendere le cause del deces-so della donna e se

    soprattutto vi siano delle responsabilit dovute a negligenza o altro a carico del-le cinque persone, iscritte al registro degli indagati. Si tratta di medici e in-fermieri in servizio quella sera in repar-to, intervenute nel disperato tentativo di disostruire la gola ed evitare che la pa-

    ziente soffocasse. Allautopsia hanno presenziato i consu-lenti di parte, a co-minciare dal dottore Giuseppe Bulla, che ha ricevuto incarico dalla famiglia della vittima, e gli altri medici legali Car-pinteri, Bartolone e Cro, nominati dalle persone iscritte al momento al registro degli indagati.Da un primo som-mario riscontro non sembrano esser-ci cause differenti da quanto emerso dallispezione ca-daverica eseguita dal dottore Coco, nellimmediatezza del fatto. Ma anco-ra presto per potere trarre delle conclu-sioni. Dovranno es-sere eseguiti lesame istologico e altre at-tivit di laboratorio, necessarie per avere un quadro clinico e diagnostico il pi completo e aderente alla realt dei fatti. Lintera relazione sar, quindi, con-segnata dal medico legale al pubblico ministero che avr modo di valutarle in un quadro pi ge-nerale dellindagine avviata allindoma-ni del decesso della donna.

    LUmberto I.

    seo del Satiro Danzante, la romantica via del Sale e la recondita bellezza del borgo medie-vale di Erice che ha mirabilmente concluso uniniziativa tutta da ricordare. Tutto questo nel breve volgere di soli tre giorni, trascorsi intensamente fra realt storiche e appassio-nanti intrecci di miti e leggende che hanno trasformato, come nelle migliori tradizioni del Giarac, la classica gita scolastica in una nutrita serie di proficue e utilissime lezioni dal vivo.

    G. D. B.

    Il gruppo Giarac nellIsoletta di Mozia.

  • SOciet 10 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD 26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 11 SOciet

    Clount down per il progetto Buc-cheri Holiday: un progetto gesti-to da un gruppo di ragazzi che, in-sieme, hanno cre-ato un portale dal quale possibile vedere e preno-tare tutte le case vacanze e struttu-re agrituristiche rurali presenti nel Comune di Buc-

    cheri, oltre che i servizi offerti."Un progetto di grande rilevan-za - sostiene il sindaco Alessan-dro Caiazzo - in quanto permette-r al turista di in-tegrarsi con il tes-suto sociale del nostro Comune creando i presup-posti per il nuovo trend del turismo

    che il turismo e spe r i enz i a l e . Inoltre, grazie alla sinergia con l'Amministrazio-ne Comunale, si sono creati i pre-supposti per un sistema di ricetti-vit diffusa; il co-siddetto albergo diffuso.Il progetto gi definito e attivo e numerosi sono i

    cittadini che han-no aderito e che hanno messo in rete gli immobi-li ristrutturati ed adibiti a case va-canze; inoltre en-trano nel circuito anche gli agrituri-smi e i B&B del Comune di Buc-cheri.Credo sia un' altra importan-te iniziativa che l'amministrazio-ne comunale vuo-le incentivare per dimostrare con atti concreti la reale volont di migliorare i ser-vizi e valorizzare l'incantevole Bor-go di Buccheri - conclude il primo cittadino - anche in vista della de-cisione del co-mitato scientifico del club I Borghi pi Belli d'Italia.

    Primo passo verso lidea di albergo diffuso a buccheriIl progetto gi definito e attivo e numerosi sono i cittadini che hanno aderito e che hanno messo in rete gli immobili ristruttu-rati ed adibiti a case vacanze

    Analisi sensoriale dei formaggi, al via un corso al Corfilac Ragusa

    Il formaggio al cospetto dei cinque sensi. Sar avviato gioved 28 maggio nella sede ragusana del CoRFiLaC unattivit di formazione specifica di analisi sensoriale organizzata nellambito del progetto di coopera-zione transfrontaliera, Italia-Tuni-sia 2007-2013, Hi.L.F.Trad. (Hill sicilo - tunisino della Filiera lattiero - casearia tradizionale attraverso le nuove tecnologie). Il corso, a cui parteciperanno tre studentesse tunisine dellInat, lu-niversit della Tunisia, si svolger in collaborazione con esperti esterni della Siss di Firenze, Societ italiana di Scienze sensoriali, e prevede, tra le attivit, studi e approfondimenti sullimportanza dell'analisi senso-riale per i formaggi Dop, si parler di strumenti sensoriali per lo studio di prodotti lattiero-caseari, attraverso metodi descrittivi, discriminanti e affettivi. Sar avviato un percorso di valutazione sensoriale delle ca-ratteristiche visive, tattili, olfattive e aromatiche dei formaggi seguite da assaggi e test in laboratorio. Inoltre prevista la definizione della scheda per la valutazione sensoriale del for-maggio tunisino Siciliano di Beja per la certificazione Dop, che sar messo a confronto con il Pecorino siciliano Dop. Le tre stagiste tunisine dellInat, ospiti del CoRFiLaC da oggi e sino al 15 giugno, si occuperanno di ef-fettuare delle analisi sui campioni di formaggio e di foraggi tunisini, ed analisi di tipo chimico fisiche e microbiologiche verranno fatte sul Siciliano e sulla Ricotta del Bja.

    Veniva trovato in possesso di altri gr. 6 sempre di sostanza stupefacente del tipo hashish suddiviso in dosi, che custodiva nelle parti intime

    comiso: carabinieri arrestanouomo deteneva hashish in casa

    le indagini adesso proseguiranno per individuare tutti i possibili acquirenti della sostanza stupefacente

    Ancora intensi controlli dei Ca-rabinieri nei con-fronti dei soggetti dediti allo spac-cio di sostanze di stupefacenti nel comune di Comi-so, ove sono state eseguite tutta una serie di perquisi-zioni nei confronti di soggetti noti per essere dediti allo spaccio al detta-glio di sostanze stupefacenti. In particolare, oltre alle localit gi note per essere piazze di spaccio di stupefacenti, sono stati control-lati anche soggetti sottoposti a misu-re restrittive, per i quali vi erano fondati motivi per ritenere che non avessero interrot-to le loro attivit criminali.Infatti, nel corso della perquisizione eseguita allinter-no dellabitazione di P.G., 24enne di Comiso, sogget-to sottoposto alla misura cautelare degli arresti domi-ciliari proprio per violazioni in mate-ria di stupefacen-ti e recentemente anche condannato ad ani 2 e mesi 8

    di reclusione per gli stessi reati, lo stesso veniva nuo-vamente trovato in possesso di sostan-za stupefacente, di preciso gr.10 di hashish, gi sud-divisi in dosi e quindi pronti per essere smerciati e immessi sul mer-cato, che custodiva nei pantaloni. Trattandosi per di soggetto sotto-posto alla misura restrittiva degli

    arresti domiciliari e che, quindi, non pu avere con-tatti con persone diverse da quelle strettamente ap-partenenti al suo nucleo familiare, i militari decideva-no di approfondire la perquisizione a tutta labitazio-ne, sorprendendo B.A., 38enne di nazionalit maroc-china, che cercava di nascondersi nel bagno della casa

    e che, sottoposto anche lui a perqui-sizione personale, veniva trovato in possesso di altri gr.6 sempre di so-stanza stupefacen-te del tipo hashish suddiviso in dosi, che custodiva nel-le parti intime. Allinterno della-bitazione veniva inoltre rinvenuto un bilancino di pre-cisione per pesa-re lo stupefacente da suddividere in dosi e la somma contante di 70 ritenuta provento di spaccio e quindi sequestrata.Per questi moti-vi i due venivano quindi denunciati in stato di libert per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefa-cente e, inoltre, il P.G. verr an-che segnalato alle competente Au-torit Giudiziaria per aver violato le prescrizioni che gli erano state imposte nel momento in cui gli era stato concesso il bene-ficio degli arre-sti domiciliari da espiare presso la

    sua abitazione. Le indagini adesso proseguiranno per individuare tutti i possibili acqui-renti della sostanza stupefacente e per cercare di capire se questi ultimi si recassero diretta-mente a casa del P.G. o se lo stesso si avvalesse di altri soggetti per effet-tuare le consegne tra quali, appunto, il soggetto di na-zionalit maroc-china trovato nella sua abitazione e an-che lui denunciato, che P.G. affermava essere il compagno della di lui madre. Lattivit odierna il frutto del conti-nuo monitoraggio di soggetti noti per vivere del proven-to della florida at-tivit di spaccio di stupefacenti e che, periodicamente, vengono sottopo-sti a controlli e perquisizioni. Tale attivit di controllo del territorio, su disposizione del Comando Provin-ciale Carabinieri, continuer anche nei prossimi mesi, proprio per tenere alta la lotta contro gli spacciatori di droga.

    In foto, Carabinieri Comando Stazione Comiso.

    vicendamigranti,cirone:un plauso alle Prefetturee alle forze

    Pompieropoli150 bambini domenica mattina per l'evento al parco di via OzanamPartecipazione di pubblico alla ma-nifestazione sulla sicurezza Pom-pieropoli 2015 che si svolta do-menica mattina ad Epipoli, al parco di via Ozanam. Un evento volto all'in-dividuazione e alla conoscenza dei ri-schi in caso di in-cendio in ambien-ti diversi come scuole, abitazioni, locali pubblici, luoghi di aggrega-zione e alle norme comportamentali in tali circostanze.Sono stati regi-strati circa 150 bambini tra i par-tecipanti, comu-nica il consigliere della circoscrizio-ne Epipoli Peppe Romano che ha programmato, or-ganizzato e realiz-zato l'evento con la collaborazione dell'associazione nazionale Vigili del Fuoco in con-gedo, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e la circoscrizione Epipoli. L'atten-zione maggiore rivolta ai bambini, con la dimostra-zione delle attivit dei Vigili del Fuo-co per bambini, che consente lo svolgimento di un percorso in minia-tura che simula le attivit dei Vigili del Fuoco nell'e-venienza di emer-genze e incendi, ri-proposte a misura di bambino. Al ter-mine del percorso ad ogni bambino stato rilasciato un attestato di "Pom-piere per un gior-no".

    In foto, lo stupefacente sequestrato.

  • SPeciAle 12 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD 26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 13 SPeciAle

    Un centro antiviolenza per Ifigenia la tragedia euripidea in chiave ironico-femministaAulide una localit della Grecia resa im-mortale da una tragedia di Euri-pide: Ifigenia in Aulide, dove si narra una storia triste ed esem-plare che vede come protago-nista una donna, anzi una fanciul-la ancora adole-scente destinata ad un crudele quanto inutile ma soprattutto arbitrario sacri-ficio! Com fa-cile considerare, i grandi poeti greci avevano un debole per i personaggi femminili: An-tigone, Medea, Cassandra, Ecu-ba, Elena tutte donne segnate da un destino ingiusto e in-sensato, sorelle di innumerevoli donne sempre contemporanee alla loro doloro-sa ribellione. La storia in sin-tesi questa: i greci hanno di-chiarato guerra alla citt di Troia perch il prin-cipe Paride ha rapito Elena, la donna pi bella del mondo, mo-glie di Menelao, fratello di Aga-mennone. Ma la flotta greca pronta a salpare rimasta nella

    baia, il vento non soffia pi, le alte vele flosce, tutto fermo tranne la rabbia dei guer-rieri che scalpi-tano per andare a combattere! Agamennone disperato: pur

    di accontentare l'esercito greco voglioso di glo-ria e di bottino e le brame di ven-detta di quel cre-tino di Menelao, ha fatto un errore gravissimo, ha acconsentito a

    sacrificare agli dei la figlia Ifi-genia! Quale lo-gica mai questa lo capiremo in seguito. Intanto i soldati mormorano con-tro di lui, il suo potere comin-

    cia a vacillare, Agamennone ha paura e cos con-sulta l'oracolo che come al soli-to emana senten-ze sgradevoli: la gloria della Grecia esige il sacrificio della

    sua primogenita, Ifigenia, e questa immolazione i greci la dediche-ranno alla dea Artemide che mander alla flotta il vento necessario per la navigazione! Il re fulminato dall'orrore, se la prende con il fra-tello, lo accusa di essere un idiota irresponsabile cui interessa sol-tanto vendicare le corna che gli ha messo quella z..a della mo-glie.Menelao dal canto suo gli rimprovera l'at-taccamento al potere e mentre tra i due l'alter-co diventa furi-bondo, le masse sono sempre di pi decise a ri-bellarsi!Nel frattempo ar-rivano Clitenne-stra ed Ifigenia, moglie e figlia di Agamennone, le quali ignare di tutto, esultano perch credo-no che Ifigenia andr in sposa nientemeno che ad Achille! Quando scopro-no la verit, Cli-tennestra va su tutte le furie, rin-faccia al marito tutte le violenze che in passato le ha fatto subire e gli chiede di non commettere l'infamia di ucci-dere la loro figlia prediletta. Ma tutto inutile, la brama di pote-re di Agamme-none rafforzata dall'avidit dei suoi soldati pi forte di qualsiasi ragione, di qual-siasi piet, di qualsiasi affetto

    a cura di angela adaMo e raffaella Mauceri paterno. Nobilmente e coraggiosamen-te Achille cerca di difendere la povera Ifigenia ma sopraffatto dalla collera de-gli altri maschi che lo soverchia-no accerchian-dolo! Ifigenia lasciata sola, si avvia al sacrificio con grande dignit e fierezza, e me-stamente il coro la saluta:La tua natura, o princi-pessa, nobile e sincera, ma il fato e la dea sono avversi!La madre Cliten-nestra dieci anni pi tardi realiz-zer la sua ven-detta uccidendo Agamennone, sposo e padre indegno:Questi Agamennone, mio sposo, un morto: l'opera di questa mano ministra di giu-stizia e questo tutto!.Nello sviluppo del mito la dea Artemide sal-ver Ifigenia sa-crificando al suo posto una cerva! Come a dire che la responsabilit di questo delit-to invero non della dea ma dell'implacabile logica del siste-ma patriarcale incapace di ri-spetto verso la donna che con-sidera proprie-t privata dei maschi, concet-to resistente e pervicace che sta alla base dei femminicidi e che, cosa ancor pi grave, gode della solita in-sulsa formulet-ta assolutoria:

    l'ha uccisa per gelosia, perch lamava troppo.Gi: l'amava tan-to che, per non perderla, l 'ha pugnalata, de-turpata con la-cido, soffocata, sparata, fatta a pezzi, bruciata

    viva, gettata nel fiumea scelta.Ate, la cecit fatale del cuo-re e dell'intelli-genza personi-ficata dai greci con un aspetto terrificante: Il demone infesto dal capo circon-

    dato di trecce lucenti, domina ancora nel mon-do compiendo brutali delitti nei confronti delle donne! dice Euripide.Ma da allora ad oggi, tante cose sono cambiate.

    Grazie alle lun-ghe, faticose, co-raggiose batta-glie femministe le donne hanno acquisito con-sapevolezza del proprio valore.Oggi Ifigenia (appena adole-scente e ovvia-

    mente vergine, secondo i pi de-pravati gusti ses-suali maschili) si sarebbe rivolta ad un centro an-tiviolenza e sa-rebbe stata soste-nuta da un coro di donne che non permettono pi agli uomini di maltrattarci im-punemente.A g a m e m o n e sarebbe stato deferito per di-rettissima ad un tribunale, dove le femministe gli avrebbero fatto togliere la patria potest in quan-to indegno del nome di padre, e lo avrebbero fat-to gettare in una cella. Perch, vero, il patriar-cato esige ancora le sue vittime ma queste non sono pi consenzien-ti, si ribellano, si battono come amazzoni della giustizia di gene-re, e se una cade, altre ne prendo-no il posto! An-cora sacrificio, dunque, ma non pi in nome di una sottomissio-ne che le rendeva inermi e sotto-messe, bens in nome della libe-ra espressione di s. Donne sem-pre pi lontane dagli stereotipi che per secoli le hanno schia-vizzate e rese impotenti, don-ne che adesso, a differenza di Ifi-genia, vengono uccise proprio per punirle della loro ribellione! E giorno verr che ce la fare-mo e vinceremo perch nessun Agamennone ci pu pi fermare!

  • 26 MAggIo 2015, MARTeD Sicilia 15 SPOrt SirAcuSA

    calcio, caci piega la tiger brolo ai supplementari, netini salviUna partita che fotografa una sta-gione pi che tribolata, con un Noto tutto cuoreche riuscito a salvare la D. Un gol dello spagnolo Iznardo nei supplementari vale la salvezza per i granata, ai danni di un'altra siciliana: la Tiger Brolo, che retrocede in Ec-cellenza. E' questo l'esito del playout del girone I di serie D giocato oggi al comunale "Alessandro Scrofani-Sallustro" di Palazzolo Acreide. Una gara vibrante. Nei primi 90' di gioco il risultato non si schioda dallo 0-0, nonostante un paio di occasioni (soprattutto nella ripresa) da ambo le parti. Da segnalare all'85' la rete an-nullata a Cocuzza per fuorigioco e al 91' il "quasi-gol" di Sparacello, con il difensore del Noto Cucinotta che "stronca" la gioia della Tiger Brolo salvando la palla sulla linea.Si va ai tempi supplementari ed al 98' arriva il gol-vittoria con un colpo di testa di Caci, che manda in delirio la tifoseria del Noto. Nel secondo tem-

    po supplementare il Noto legittima il successo con una traversa di Ficarot-ta a 5' dal termine. La Tiger finisce in 9 per le espulsioni di Ferrante (95') e Addamo (105'), entrambe per dop-pia ammonizione, e con una grande amarezza.

    sizione nei primi 750 metri di gara, per poi volare in una rimon-ta finale recuperando oltre un secondo che gli valso la meda-glia dargento al col-lo, lasciando dietro di s la Serba Bedec, preceduta solo dalla Rumena Caminescu, oro in 04:03.138. Irene, dopo lex-ploit dellEuropeo di Racice, si dimo-stra al vertice anche in questa rassegna pre mondiale. E un poker tutto pavese, quello che anda-to a conquistare la terza medaglia dar-gento della giornata. Sul podio il K4 di Rizza, Chierini, Cec-chini e Bertolini, ha sorpreso e divertito, in un 200mt di tutta potenza. Il quartetto azzurro della Ticino Pavia, dopo essere

    Lultima giornata di Gare a Duisburg si colora dargento con ben tre medaglie conquistate dalla rap-presentativa azzurra impegnata nella se-conda tappa di Coppa del Mondo sul bacino di gara tedesco. Pro-tagonisti dellultima giornata sono il pa-ratleta di Augusta Salvatore Ravalli nel KL1 200mt, lazzur-ra dell'CC Siracusa Irene Burgo nel K1 500mt ed il poker dei duecentometristi del palermitano Rizza, Chierini, Cecchini e Bertolini nel K4 200mt. Salvatore Ra-valli, dopo le qualifi-che di venerd che gli avevano consentito di accedere alla fina-le 200 mt. con il mi-glior tempo assoluto, conclude la rassegna di coppa con un gra-

    tificante argento. Il canoista siciliano, in forza alla Polispor-tiva Canottieri Cata-nia, con il tempo di 56"408 secondi batte con un vantaggio di circa nove decimi largentino Lucas Diaz. A conquista-re loro nella stessa gara il paratleta brasiliano Fernan-des de Padua, con un vantaggio di oltre un secondo e mezzo sul nostro azzurro. Ancora la citt di Archimede protago-nista con il secondo posto di Irene Bur-go della Canoa Club Siracusa, la nuova promessa femminile della canoa italia-na, che termina in 04'04"013 la gara del K1 1000mt. Un percorso mantenuto lineare, a cavallo tra la terza e quarta po-

    entrato in finale con il quarto miglior tem-po della semifinale, si voluto giocare fino allultimo laccesso a al podio imponen-do la punta davanti a Serbia e Slovacchia per solo due decimi di secondo. 30.553 il tempo dei velocisti, battuti solo dal forte equipaggio canadese, protagonista di una performance di livel-lo che gli valsa lo-ro con sei decimi di stacco dagli azzurri.Sulla lunga distanza Irene Burgo chiude in undicesima posi-zione con il tempo di 22'57"913, in un 5000mt che vede

    loro ed il bronzo conquistati rispet-tivamente dalle in-glesi Lani Becher e Louisa Sauers men-tre largento al collo della serba Bedec, superata proprio dal-la Burgo sulla gara dei 1000mt. Sono stati invece ritirati gli equipaggi del C1 quelli del K1 5000mt."C' ancora molto da lavorare ma il trend della squadra fino a questo momento positivo - spiega il Presidente FICK Luciano Buonfiglio - confrontando questo 2015 con la totalit dello scorso anno ri-scontriamo numeri

    confortanti; non sia-mo ancora arrivati da nessuna parte, lo ribadisco, ma i se-gnali confermano che su questa strada che dobbiamo andare. L'unica cosa da fare continuare sulla via intrapresa, che quella dell'impegno, del lavoro e della de-terminazione. "Dal 29 maggio al 10 giugno invece raduno a Castelgandolfo Ire-ne Burgo, Sofia Cam-pana, Norma Mura-bito, Federica Nol, Cristina Petracca e i due canadesi Ser-giu Craciun e Carlo Tacchini.Salvatore Cavallaro

    dopo lexploit delleuropeo la burgo conquista anche il Mondola promessa femminile della canoa italiana, irene burgo, conquista la medaglia d'argento nella gara di K1 1000mt

    Canoa velocit

    Volley, Todaro Camilla dellAurora Siracusa ai Giochi delle Isole 2015Tutto pronto per lo svolgimento della XIX edizione dei Giochi delle Isole, manifestazione sportiva idea-ta nel 1989 da Pierre Santoni attuale Presidente del COJI, Comit d'Or-ganisation des Jeux des Iles (Comi-tato Organizzativo dei Giochi delle Isole), e Presidente del CROSC con lintento di promuovere, attraverso lo sport, i valori della convivenza e dellintegrazione sociale e, nello stes-so tempo, di favorire una collabora-zione dinamica tra le isole di tutto il mondo.Dal 27 al 31 maggio l'arcipelago por-toghese delle Isole Azzorre sar lo scenario dell'edizione 2015, dove la Sicilia cercher di mantenere la su-premazia nel medagliere finale vino fino ad oggi ben sette volte.E' pronta la rappresentativa sicilia-na di pallavolo femminile che voler alla volta di Terciera marted pros-simo. Tra le atlete convocate, anche l'aretusea Todaro Camilla dell'Auro-ra Siracusa.

    In Foto, a sinistra l'aretusea Burgo mentre scatta un selfie.

    culturA 14 Sicilia 26 MAggIo 2015, MARTeD

    e la vera arte che affratella i popoli

    Il messaggio che si intende comu-nicare chiara-mente espresso e comprensibile; sono fiori, sono anche barche, persino paesag-gi che possono benissimo essere espressi ed ammirati

    di Arturo MessinaLEbru o marmoriz-zazione una tecnica di decorazione cro-matica su carta che imita, riproducendone le chiazzature di co-lore, una superficie di marmo. Cos ha spie-gato il prof. Michele Romano, dellAcca-demia di Belle arti di Catania, che qualche settimana fa ha pre-sentato negli spazi espositivi del Libero Consorzio dei Comu-ni, in via Roma, Ku-bilay Eralp Diner di Istanbul, laureato in Biologia. E proprio dalla Biologia sta-to ispirato a lavorare sulla pittura Ebru che con essa ha stretto rapporto. Infatti lEbru- come ha continuato a dire il prof. Romano- si basa sullelemento primo della bios, della vita: lacqua, che forma lo specchio per la crea-zione della tavolozza cromatica e i pigmenti ad olio diluiti in tre-mentina e bile di fega-to di bovini. Lolio e la trementina risultano, per loro na-tura, insolubili in ac-qua e costituiscono la sostanza da veicolare sulla superficie del fo-glio da marmorizzare, mentre la bile ha una funzione tensio-atti-va, cio permette di rompere parzialmente la tensione superfi-ciale dello specchio dacqua. La soluzione di pig-menti oleosi viene quindi deposta sulla superficie dellacqua con pennello fatto di crini di cavallo, con schemi e disegni ordinati. In questo modo lespressione artistica figurativa: il messaggio che si intende comunicare chiaramente espres-so e comprensibile; sono fiori, sono an-che barche, persino paesaggi che posso-no benissimo essere espressi ed ammirati; non si tratta darte non figurativa, non comprensibile, che nasce di istinto, figlia dellIrrazionalismo quindi della sociolo-gia dionisiaca, non

    comunicazione con tutti. Generalmente si opera deponendo delle gocce che suc-cessivamente possono essere tolte- ha egli aggiunto- quindi il foglio viene posto in superficie badando a che esso vi sia posto ugualmente in tutta le sue parti e venga riti-rato appena esso mo-stra i segni dellacqua che vi penetra.La storia dellEbru stata sintetizzata dal Console Generale

    dellIstituto Culturale di Sicilia per la cine-matografia, collabo-ratore del Museo del Cinema, nonch del regista Virgadaula. Il Console Domenico Romeo ha fatto an-che da interprete tra lartista e i numerosi visitatori intervenu-ti alla presentazione dellimp0ortante mo-stra. LEbru- ha egli aggiunto- era anche utilizzato per redigere documenti importanti e carte dj valore per

    stati sempre pi in-tensi e significativi da allora fino ad oggi. E ci anche attraverso larte, attraverso que-sto tipo darte, che veniva usato anche in sostituzione del mar-mo per adornare gli altari; e oggi la carta marmorizzata e i qua-derni realizzati con questa tecnica vengo-no spediti da Istam-bul in tutta lEuropa e sono un vero e proprio oggetto di cultura. Per questo la mostra di Kubilay , organiz-zata e coordinata da Ornella Spina, che ne ha fatto anche il pro-getto grafico assieme a Salvo Carr, Miche-le Romano, che ne ha fatto anche il testo cri-tico, Ornella Fazzina e Salvo Bonnici, che ne ha fatto anche il testo critico, allestita anche da Francesco piazza e Santo Bonnici parte da Siracusa per spo-starsi a Catania, e ad altri centri culturali come Noto, Augusta. La storia della Turchia collegata ovviamen-te alla storia asio-afri-cana occidentale: gli Ixios, che furono tra i popoli pi antichi si sparsero in Egitto e quindi nellEurope sud Orientale :la Tur-chia ritenuta infatti il ponte di collegamento dellAsia con lOcci-dente e fu l che dai geroglifici avvenne il passaggio allalfabeto, giacch i Fenici pas-sarono in Occidente attraverso la Turchia, I persiani assalirono la Grecia attraversan-do la Turchia, i Greci assalirono Troia che si trovava appunto in Turchia. Di pacifica convivenza si deve oggi parlare anche e soprattutto attraverso larte, la vera arte che sappia comunicare i propri messaggi chia-ramente, come appun-to lEbru, che provie-ne dalla Turchia. Data limportanza di questo tipo di espressione ar-tistica, erano gi stati presi degli accordi per dei corsi di apprendi-mento di Ebru in al-cuni istituti scolastici del territorio aretuseo, come il Liceo artistico di Siracusa.

    frire alle personalit pi eminenti che veni-vano al Palazzo Impe-riale, come principi e ambasciatori e ancora oggi se ne spedisco-no in tutta lEuropa: infatti la vera arte af-fratella i popoli. Infat-ti il nostro artista va girando in tante parti del mondo portando queste opere darte di cui tutti possono capire il significato, come per esem-pio il fiore, simbolo di unione tra i peta-

    efficace e significa-tivo tra la Turchia e lItalia, dai tempi dellImpero Romano dOriente, con capi-tale Costantinopoli, poi denominata come oggi Istanbul: stata il fulcro della roma-nit dopo la caduta dellimpero romano dOccidente (e ci fu un imperatore che, sia pure in un periodo di pochi anni, a gover-nare limpero bizan-tino venne a Siracusa) e i sui rapporti sono

    pi accettabile in una societ gi cos po-sitivamente avanzata sotto il punto scien-tifico e tutti i punti di vista! In questo modo unarte vera e come tale di autentica

    Onorario di tutta la Sicilia, dr. Domeni-co Romeo che alcuni anni addietro inter-vistammo per inizia-tiva del prof. Orazio Pistorio, backstage c i n e m a t o g r a f i c i ,

    la sua caratteristica di dimostrare immedia-tamente cancellature e raschiature. Veniva-no da esso realizzati anche quaderni con tutte le pagine di carta marmorizzata da of-

    li come dovrebbero essere gli uomini tra nazione e nazione come lo la nave, che porta serenamente a incontrare altre per-sone, altri popoli E oggi un mezzo molto

    Dalla grafia cuneiforme ai geroglifici; dallalfabeto fenicio allEbru: quanto apparso in una mostra allestita diversi giorni fa al Libero Consorzio dei Comuni

  • rugby, al Pippo di natale il primo memorial dedicato a Giancarlo PattiAl tensostatico di Noto si svolta la manifestazione sportiva Volley School trofeo sco-lastico di pallavo-lo Citt di Noto. Quattro le squadre partecipanti in rap-presentanza delle classi degli Istituti Aurispa e Melodia ed alla fine ad ag-giudicarsi la vitto-ria del trofeo sono stati nella categoria maschile lAurispa e nella categoria femminile la Me-lodia. Al di l del risultato prettamen-te sportivo stata una bella mattinata di sport, aggrega-zione, divertimento e sano agonismo organizzata dalla Agemus Manage-ment Group con il patrocinio del Co-mune di Noto. Pre-sente alla mattinata il Primo Cittadino Corrado Bonfanti che ha salutato e spronato i ragazzi ad impegnarsi nel-lo sport plaudendo alliniziativa e con-segnando i ricono-scimenti ai ragazzi partecipanti. Pre-senza e complimen-ti anche da parte del Presidente del Consiglio Comuna-le Corrado Figura, che ha evidenziato lo spirito aggrega-tivo della manife-stazione sportiva insieme con il sen-so di partecipazione e condivisione che devono essere la base del futuro dei giovani.

    SPOrt Pagina 16 26 MAggIo 2015, MARTeDSicilia

    Pallanuoto, Ortigia in gara tre con il dente avvelenato

    Pasqua: dedico la mia vittoria a quanti credono in me e soprattutto alla rembukan Karate augusta punto d'inizio della mia carriera

    domani al Paolo caldarella arrivano i liguri dello Sporting Quinto e, per i ragazzi di mister leone c' un unico risultato possibile:la vittoria

    LIgm Ortigia ha ripreso a nuotare questa mattina, in vista della decisiva Gara3 di mercole-d, alla Caldarella alle 19:30. I ragaz-zi di Gino Leone, dopo la sconfitta maturata sabato sera a Bogliasco, hanno come unico obietti-vo quello di battere il Quinto ed accede-re cos alla finalissi-ma. Gli aretusei, guidati dal preparatore at-letico Marco Con-ti, stanno seguendo un programma di mantenimento della condizione fisico-atletica per giungere al meglio al match contro la squadra genovese. Patricelli e compagni han-no quindi svolto la consueta seduta di nuoto e di esercizi con il pallone men-tre, questa sera, agli ordini di Gino Leo-ne, lavoreranno sul piano tattico. E ancora da valuta-re, per, il possibile impiego di Dario Puglisi nella gara di mercoled. Il vi-cecapitano bianco-verde, in seguito ad uno scontro di gio-co subto durante la partita di sabato sera, ha riportato una piccola frattura

    allaltezza del costa-to. Domani mattina, il difensore aretu-seo far un nuovo controllo dal dottor Mariano Caldarella per avere pi chiara lentit del recupe-ro. Il montenegrino Damian Danilovic, anchegli uscito malconcio da Gara2, sta invece curando locchio indolenzito

    con un collirio spe-cifico che non do-vrebbe precluderne limpiego in partita. La squadra a livel-lo atletico sta bene e lha dimostrato, e tecnicamente superiore al Quin-to ha detto Mar-co Conti alla fine dellallenamento di stamattina. La po-sta in palio alta e,

    quella di mercoled, non sar una partita semplice e si gio-cher sicuramente sul filo del nervosi-smo. Io comunque sono tranquillo e ho fiducia in questi ragazzi perch so quanto valgono.Nella giornata di ieri, infine, il pre-paratore atletico dei biancoverdi ha sta-

    bilito, a Palermo, il nuovo record italia-no in vasca lunga nei 100 metri Stile Libero (categoria Master50). Con il tempo di 58,05, Marco Conti ha mi-gliorato cos il pre-cedente record di 58,13 ottenuto nel marzo dello scorso anno. Sono davve-ro contento per que-sto risultato ha det-to. Preparavo questa gara da gennaio e sono soddisfatto di aver migliorato il mio precedente che, a giugno scorso, era anche stato egua-gliato da un atleta molto bravo e che stimo moltissimo. Continuer certa-mente gli allena-menti perch que-sti risultati, per noi agonisti, non sono mai dei traguardi ma uno stimolo a fare sempre me-glio. Per il momen-to, per, mi godo il nuovo record e lo dedico innanzitutto a mia moglie Patri-zia, che scomparsa quindici anni fa ma che mi guarda e mi segue sempre da las-s, e alla mia attuale compagna Gry, che ha creduto in me e mi ha sostenuto ne-gli ultimi mesi ha concluso Conti.

    Un evento per tenere sempre vivo il ricordo di chi ha fatto la storia del basket in citt. Si svolto ieri alla palestra Akra-dina il 1 Memorial rag. Attilio Ortisi Piccole Stelle , torneo minibasket categoria Aquilotti di 4vs4. E stato il primo torneo dedicato al compianto padre della pallacanestro siracusana Rag. Attilio Ortisi scomparso nel gennaio di questanno. Il memorial, fortemente voluto dal Presidente Padua e da tut-to il consiglio direttivo della A.D. Polisportiva Aretusa, stato ottimamente organizzato dal responsabile della societ siracusana Fabrizio Pistritto e dallistruttrice Mimma Pistid-da. Al torneo hanno partecipato

    Minibasket, celebrato a Siracusa il torneo delle piccole stelle

    la Virtus Augusta, Il Centro TT Giarre e il Basket Club Ragusa, squadre che nellarco di tutto il pomeriggio hanno dato vita ad uno spettacolo di minibasket molto divertente e coinvolgen-te. Per la cronaca il torneo stato vinto dai ragazzi dellA-retusa che si sono aggiudicati il torneo vincendo tutti gli incon-tri. Al secondo posto la Virtus Augusta, terzo Il Centro TT Giarre e quarto il Basket Club Ragusa. Al termine della mani-festazione si svolta la premia-zione, presenti la famiglia Orti-si (Sandra la figlia e Ottavio il fratello), nonch Enzo Mollica consigliere regionale FIP che ha portato i saluti del presidente regionale e di tutto il consiglio.