L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti...

15
PAGINA 1 Abbonati a L’Etruria: solo carta 12 mesi 30 euro; web 12 mesi 25 euro; carta + web 12 mesi 40 euro - info su: www.letruria.it di Enzo Lucente Via Nazionale 24 - Cortona Tel.0575-60.18.67 Loc. Fratta - Cortona Tel. 0575-61.74.41 Alessandro Fratini Parrucchiere uomo - donna T rentasette appuntamenti nel programma ideato durante le feste natalizie dal comune di Cortona. Il cartellone ha preso il via sabato 6 dicembre e si conclu- derà proprio il 6 gennaio 2015. Tra i protagonisti il MAEC al cui interno si svolgeranno tante iniziative, da Archeogiocando (tut- Politica che nausea!!! una festa per t utti, lunga un mese Loc. Le Piagge, 33/A - Camucia di Cortona (Ar) Locale climatizzato Chiuso il lunedì tel/fax 0575-62.996 tel. 0575-95.51.87 cell. 33125.44.379 www.cantanapoli.net [email protected] S iamo vicini al Natale e vor- remmo, e dovremmo, esse- re tutti più buoni. Ma è dif- ficile non avere pensieri cattivi se soltanto ascoltia- mo la TV o leggiamo i giornali. Tutti i giorni uno scandalo politico; l’ultimo poi enorme. Vedere Roma sotterrata da porcherie mafiose fa male, toglie il gusto della politica, la voglia di credere nelle promesse dei vari partiti. Tutti, ripetiamo tutti, quando ci sono di mezzo i soldi si ven- dono come “prostitute di alto bor- do”. Non c’è più un codice morale che assista chi abbiamo mandato ad amministrarci. E’ un problema nazionale, ma è grave perché coinvolge anche le nostre realtà. La vicenda già denunciata da questo giornale della Cortona Svi- luppo ancora non trova uno sboc- co. E’ una Società partecipata per oltre il 90% dall’Amministrazione Comunale e non possiamo accet- tare che vengano assegnati lavori senza regolari appalti, ma per chiamata diretta e poi leggere tra le righe che per la Mostra del vitel- lone, che dura una mezza mattina- ta la Cortona Sviluppo ha speso 25 mila euro. Non possiamo accettare che per attaccare dei manifesti, indi- pendemente dalla loro dimensio- ni, venga pagata una ditta con 18 mila euro, senza asta, ma per chiamata diretta. Sono soldi pubblici e vanno rispettati; poco importa se il Co- mune poi ripiana il buco con con- tributi perché sono comunque soldi pubblici. Di fronte alle difficoltà econo- miche che stiamo vivendo credia- mo sia doveroso un importante rispensamento da parte del socio di maggioranza. Sarà forse più opportuno dare in appalto il servi- Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane S.p.A. - Sped. in abb. postale - D.L. 353/2003 (Conv. In - L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB/2004-Arezzo” - Abbonamento: Ordinario 30,00 - Sostenitore 80,00 Benemerito 105,00 - Estero Europa 80,00 - Estero America 120,00 - Autoriz. Tribunale di Arezzo N° 3 del 27/03/1979 – Iscrizione Reg. Naz. della Stampa n. 5896 - Stampa: Arti Tip. Tosc. Cortona. Una copia arretrata 3,0. Redazione, Amm.ne: Giornale L’Etruria Soc. Coop. arl - Via Nazionale, 51 - 52044 Cortona - C/C Post. 13391529 - Tel. (0575) 60.32.06 PERIODICO QUINDICINALE FONDATO NEL 1892 Euro 1,50 e-mail: [email protected] www.letruria.it L ETRURIA Cortona - Anno CXXII - N° 22 - Lunedì 15 dicembre 2014 zio attraverso un bando che pre- veda tutto quello che è possibile. Un altro aspetto che abbiamo analizzato e che ci ha scandalizza- to è la gestione della nostra ASL 8. Non è stato fatto alcun illecito da un punto di vista di legge, ma da un punto di vista morale è ve- ramente “schifoso” vedere buttare soldi pubblici, quando poi i servizi della ASL 8 sono spesso carenti, perché, si dice, che manchino le risorse. Ebbene con provvedimento n. 1588 del 17 novembre 2014 a- vente per oggetto: “Liquidazione salario di risultato anno 2013 ai dirigenti medici e veterinari, sani- tari e dirigenti delle professioni sanitarie” si vuol significare che praticamente l’ASL 8 ha dato a 643 medici e dirigenti i premi di produttività. Ripetiamo sono premi previ- sti per legge, ma avremmo voluto vedere una diversa sensibilità del Direttore Generale dell’ASL nel- l’assegnarli. E’ strano che in tanti raggiun- gano tutti gli obiettivi prefissati che vogliano indicare, o che basti po- co per raggiungerli o, indipenden- temente dall’attività, visto che si può, si danno. Ebbene non voremmo scan- dalizzare i nostri lettori ma questi premi di produttività relativi all’an- no 2013 sono stati ben euro 1.316.982 mila (un milione tre- centosedicimila noventoottanta- due). Ripetiamo legalmente nulla di illegittimo ma moralmente tanta illegittimità ricordandoci che tanta gente non ha lavoro, e chi ce l’ha, spesso non arriva alla fine del me- se. Leggere che queste persone si- curamente brave ch hanno già un loro stipendio buono e la tredice- sima ottengano poi importi di migliaia di euro, qualcuno anche seimila, crediamo che sia una ver- gogna. Direttore abbia una diversa sensibilità! Cortona, Vicolo Corazzi, 17-19 show room Piazza della Repubblica, 15 boutique +39 0575 630.643 www.delbrenna.it SEGUE A PAGINA 2 Natale a Cortona ti i sabati pomeriggio dalle ore 15 a cura di Aion Cultura) alle confe- renze su Archeologia e Arte, dalla presentazione di libri ad iniziative per i più piccoli, ma ci sarà spazio anche per le mostre ben due. La prima, che resterà aperta sino al 11 gennaio, è incentrata sui giocattoli d’epoca, trenini, robot, soldatini di piombo etc., la seconda, ospitata nelle sale e- spositive di Palazzo Casali è realiz- zata assieme a Confartigianato e dedicata ai “mestieri dell'arte fra Tevere ed Arno”. Il Museo cortonese si prepara anche ad aprire nuove importanti sale e lo farà sabato 20 dicembre alle ore 12. Tra le novità di quest’anno anche la presenza in piazza Si- gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca- tini di ogni tipo, dall’antiquariato alla gastronomia all’artigianato. Tra gli appuntamenti ancora da segnalare: Sabato 20 dicembre nella Chie- sa S. Filippo alle ore 21 il Concer- to di Natale della Corale Santa Ce- cilia. Domenica 21 dicembre in piaz- za della Repubblica alle ore 17,30 il concerto sotto l'albero della Fi- larmonica Cortonese e spettacolo itinerante con canzoni, fiabe e regali “La magica notte dei dolci”. Sabato 27 concerto gospel nelle strade del Centro Storico con il coro americano Cedric Shannon Rives & High Praise Gospel Sin- gers. Domenica 28 dicembre ritorna in piazza Signorelli la Mostra scambio ritorno al passato e nel pomeriggio ancora musica in strada con Dixie Jazz Band. Martedì 30 dicembre nella Chiesa di San Filippo alle ore 21,00 concerto di Fine Anno del- l’Associazione Amici della Musica Il 31 dicembre il programma per la fine dell’anno è fissato al teatro Signorelli, dalle ore 22,30 Un grosso sospetto di disservizio Centinaia di notifiche giaciono al protocollo In questi giorni stanno arri- vando una grossa quantità di car- telle inviate da Equitalia ai cittadini cortonesi. Molte sono relative al man- cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio Bonifica Valdichiana, Consorzio ormai defunto e inglobato in una nuova struttura più ampia come territo- rio. A fronte di questa notizia poco piacevole, dobbiamo consta- tare anche un’altra situazione che pare si sia definita in modo negati- vo. Il messo di Equitalia deve recarsi presso l’abitazione dell’u- tente e consegnare la cartella fa- cendogli firmare la ricevuta e do- cumentando il soggetto che la sottoscrive. Molti utenti si sono rivolti al giornale per lamentare che il mes- so di Equitalia aveva posto nella buca delle lettere la comunicazio- ne di non avvenuta consegna ov- viamente indicando anche l’orario di questa operazione. Contrariamente all’indicazio- ne sul foglio questi utenti sosten- gono che in quell’ora erano presenti in casa dei residenti. Dunque parrebbe che per accellerare questa consegna si sia trovato questo escamotage. La controprova dovrebbe essere proprio la enorme quantità di cartelle di Equitalia non esitate e depositate presso l’ufficio di pro- tocollo del Comune di Cortona. Sono troppe per non nutrire sinceramente il sospetto che que- sto servizio sia stato espletato con una certa superficialità non pen- sando alla difficoltà dell’utente di recarsi nelle ore stabilite in Comu- ne. A pag. 6 Natale a Camucia

Transcript of L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti...

Page 1: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 1

Abbonati a L’Etruria: solo carta 12 mesi 30 euro; web 12 mesi 25 euro; carta + web 12 mesi 40 euro - info su: www.letruria.it

di Enzo Lucente

Via Nazionale 24 - CortonaTel.0575-60.18.67

Loc. Fratta - CortonaTel. 0575-61.74.41

Alessandro FratiniParrucchiere uomo - donna

Trentasette appuntamentinel programma ideatodur ante le feste nataliziedal comune di Cortona.Il cartellone ha preso il

via sabato 6 dicembre e si conclu-derà proprio il 6 gennaio 2015.

Tra i protagonisti il MAEC alcui interno si svolgeranno tanteini ziative, da Archeogiocando (tut -

Politica che nausea!!! una festa per tutti, lunga un mese

Loc. Le Piagge, 33/A - Camucia di Cortona (Ar)

Locale climatizzato Chiuso il lunedì

tel/fax 0575-62.996 tel. 0575-95.51.87 cell. 33125.44.379www.cantanapoli.net [email protected]

Siamo vicini al Natale e vor -remmo, e dovremmo, esse -re tutti più buoni. Ma è dif -ficile non avere pensiericattivi se soltanto ascoltia-

mo la TV o leggiamo i giornali.Tutti i giorni uno scandalo

po litico; l’ultimo poi enorme.Vedere Roma sotterrata da

porcherie mafiose fa male, toglie ilgusto della politica, la voglia dicre dere nelle promesse dei varipartiti.

Tutti, ripetiamo tutti, quandoci sono di mezzo i soldi si ven -dono come “prostitute di alto bor -do”.

Non c’è più un codice moraleche assista chi abbiamo mandatoad amministrarci.

E’ un problema nazionale, maè grave perché coinvolge anche lenostre realtà.

La vicenda già denunciata daquesto giornale della Cortona Svi -luppo ancora non trova uno sboc -co.

E’ una Società partecipata peroltre il 90% dall’AmministrazioneComunale e non possiamo accet-tare che vengano assegnati lavorisen za regolari appalti, ma perchia mata diretta e poi leggere trale righe che per la Mostra del vitel-lone, che dura una mezza mattina-ta la Cortona Sviluppo ha speso 25mila euro.

Non possiamo accettare cheper attaccare dei manifesti, indi -pendemente dalla loro dimensio-ni, venga pagata una ditta con 18mi la euro, senza asta, ma perchia mata diretta.

Sono soldi pubblici e vannorispettati; poco importa se il Co -mune poi ripiana il buco con con -tributi perché sono comunquesoldi pubblici.

Di fronte alle difficoltà econo-miche che stiamo vivendo credia-mo sia doveroso un importanterispensamento da parte del sociodi maggioranza. Sarà forse piùopportuno dare in appalto il servi-

Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane S.p.A. - Sped. in abb. postale - D.L. 353/2003 (Conv. In - L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB/2004-Arezzo” - Abbonamento: Ordinario € 30,00 - Sostenitore € 80,00Benemerito € 105,00 - Estero Europa € 80,00 - Estero America € 120,00 - Autoriz. Tribunale di Arezzo N° 3 del 27/03/1979 – Iscrizione Reg. Naz. della Stampa n. 5896 - Stampa: Arti Tip. Tosc. Cortona. Una copia arretrata € 3,0. Redazione, Amm.ne: Giornale L’Etruria Soc. Coop. arl - Via Nazionale, 51 - 52044 Cortona - C/C Post. 13391529 - Tel. (0575) 60.32.06

PERIODICO QUINDICINALE FONDATO NEL 1892 Euro 1,50 e-mail: [email protected]

L’ETRURIACortona - Anno CXXII - N° 22 - Lunedì 15 dicembre 2014

zio attraverso un bando che pre -veda tutto quello che è possibile.

Un altro aspetto che abbiamoanalizzato e che ci ha scandalizza-to è la gestione della nostra ASL 8.

Non è stato fatto alcun illecitoda un punto di vista di legge, mada un punto di vista morale è ve -ramente “schifoso” vedere but ta resoldi pubblici, quando poi i servizidella ASL 8 sono spesso carenti,perché, si dice, che man chino lerisorse.

Ebbene con provvedimento n.1588 del 17 novembre 2014 a -vente per oggetto: “Liquidazionesa lario di risultato anno 2013 aidi rigenti medici e veterinari, sani -tari e dirigenti delle professionisanitarie” si vuol significare chepraticamente l’ASL 8 ha dato a643 medici e dirigenti i premi dipro duttività.

Ripetiamo sono premi previ-sti per legge, ma avremmo volutovedere una diversa sensibilità delDirettore Generale dell’ASL nel -l’as segnarli.

E’ strano che in tanti raggiun-gano tutti gli obiettivi prefissati chevogliano indicare, o che basti po -co per raggiungerli o, indipenden-temente dall’attività, visto che sipuò, si danno.

Ebbene non voremmo scan -dalizzare i nostri lettori ma questipremi di produttività relativi all’an-no 2013 sono stati ben euro1.316.982 mila (un milione tre -cen tosedicimila noventoottanta-due).

Ripetiamo legalmente nulla diillegittimo ma moralmente tantaillegittimità ricordandoci che tantagente non ha lavoro, e chi ce l’ha,spesso non arriva alla fine del me -se. Leggere che queste persone si -curamente brave ch hanno già unloro stipendio buono e la tredice-sima ottengano poi importi dimigliaia di euro, qualcuno ancheseimila, crediamo che sia una ver -gogna. Diret tore abbia una di versasensibilità!

Cortona, Vicolo Corazzi, 17-19 show room Piazza della Repubblica, 15 boutique

+39 0575 630.643 www.delbrenna.it

� SEGUEA PAGINA 2

Natale a Cortona

ti i sabati pomeriggio dalle ore 15a cura di Aion Cultura) alle confe-renze su Archeologia e Arte, dallapresentazione di libri ad iniziativeper i più piccoli, ma ci sarà spazioanche per le mostre ben due.

La prima, che resterà apertasino al 11 gennaio, è incentratasui giocattoli d’epoca, trenini,robot, soldatini di piombo etc., laseconda, ospitata nelle sale e -spositive di Palazzo Casali è realiz-zata assieme a Confartigianato ededicata ai “mestieri dell'arte fraTevere ed Arno”.

Il Museo cortonese si preparaanche ad aprire nuove importantisale e lo farà sabato 20 dicembrealle ore 12.

Tra le novità di quest’annoanche la presenza in piazza Si -gnorelli di una grande Giostra perbambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, dall’antiquariatoalla gastronomia all’artigianato.

Tra gli appuntamenti ancorada segnalare: Sabato 20 dicembre nella Chie -sa S. Filippo alle ore 21 il Con cer -

to di Natale della Corale San ta Ce -cilia.Domenica 21 dicembre in piaz -za della Repubblica alle ore 17,30il concerto sotto l'albero della Fi -

larmonica Cortonese e spettacoloitinerante con canzoni, fiabe eregali “La magica notte dei dolci”. Sabato 27 concerto gospel nellestrade del Centro Storico con il

co ro americano Cedric ShannonRi ves & High Praise Gospel Sin -gers. Domenica 28 dicembre ritornain piazza Signorelli la Mostrascam bio ritorno al passato e nelpomeriggio ancora musica instrada con Dixie Jazz Band.Martedì 30 dicembre nellaChiesa di San Filippo alle ore21,00 concerto di Fine Anno del -l’Associazione Amici della MusicaIl 31 dicembre il programmaper la fine dell’anno è fissato alteatro Signorelli, dalle ore 22,30

Un grosso sospetto di disservizio

Centinaia di notifiche giaciono al protocolloIn questi giorni stanno ar ri -

vando una grossa quantità di car -telle inviate da Equitalia ai cittadinicortonesi.

Molte sono relative al man -cato pagamento degli anni scorsidelle quote del Consorzio BonificaValdichiana, Consorzio ormaidefunto e inglobato in una nuovastruttura più ampia come territo-rio.

A fronte di questa notiziapoco piacevole, dobbiamo consta-tare anche un’altra situazione chepare si sia definita in modo negati-vo.

Il messo di Equitalia deverecarsi presso l’abitazione dell’u-tente e consegnare la cartella fa -cendogli firmare la ricevuta e do -cumentando il soggetto che lasottoscrive.

Molti utenti si sono rivolti algiornale per lamentare che il mes -

so di Equitalia aveva posto nellabuca delle lettere la comunicazio-ne di non avvenuta consegna ov -viamente indicando anche l’orariodi questa operazione.

Contrariamente all’indicazio-ne sul foglio questi utenti sosten-gono che in quell’ora eranopresenti in casa dei residenti.

Dunque parrebbe che peraccellerare questa consegna si siatrovato questo escamotage.

La controprova dovrebbeessere proprio la enorme quantitàdi cartelle di Equitalia non esitatee depositate presso l’ufficio di pro -tocollo del Comune di Corto na.

Sono troppe per non nutriresinceramente il sospetto che que -sto servizio sia stato espletato conuna certa superficialità non pen -sando alla difficoltà dell’utente direcarsi nelle ore stabilite in Co mu -ne.

A pag. 6Natale a Camucia

Page 2: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 ATTUALITÀ

PAGINA 2

Caro Prof. Caldarone,in prossimità delle feste di Natale mi viene spontaneo tracciare il profilodell’anno che sta per lasciarci e di prefigurarmi l’immagine dell’annonuovo. Devo dire che mi riesce difficile in questi giorni fare una simileoperazione. Mi sento come bloccato dall’ascolto delle recenti notizie chegenerano solo imbarazzo, sconcerto e rabbia. Le recenti indagini a Romasulla presunta associazione a delinquere di stampo mafioso, che coinvol-gono uomini politici di ogni colore, malavita e imprenditori per la sparti-zione di appalti e finanziamenti pubblici, definiscono un impasto lurido tramalaffare e politica. E’ l’ennesima riprova del dominio incontrastato diquelle due divinità, adorate nel nostro tempo, che lei ha ricordato nellascorsa Rubrica sul Galateo: il potere e il denaro. L’altro sconcertanteepisodio di cronaca che mi ha turbato e che colora di nero gli ultimi giornidel 2014 è la drammatica e misteriosa morte del bambino siciliano di 8anni, strangolato. Sembra proprio che le nostre strade brulichino solo diodio e di follia: due sinistri segnali antitetici allo spiritualità natalizia fatta diamore e di pace. E se i bambini aspettano, come è giusto, il nuovo giocat-tolo, a noi adulti è vietato aspettarsi qualcosa; non aspettiamo più nulla:soltanto di poter tirare avanti alla meno peggio per un anno ancora. Siamosu una china e si continua a slittare. Non si intravede quello spiraglio diluce che, nelle occasioni delle festività natalizie, riusciva nel passato acreare la speranza. La nascita di Cristo, infatti, è stato sempre per i credentiun simbolo di vita che rifiorisce nel grembo sacro della storia. Ma inquesto 2014 ci hanno tolto anche la speranza di una vita migliore. Così adominare è la notte che, intorno a quella mangiatoia di Betlemme, con gliangeli che tacciono nel grande vuoto, sembra essersi fatta più buia e piùfredda.Qui, da noi, amministrazione pubblica, associazioni varie si stanno dandoda fare proponendo, nel periodo natalizio, un programma di iniziative che,a mio giudizio, servono solo ad agitare l’ambiente più che animarlo. Saròpessimista ma vedo tanta superficialità in giro che non mi dà gli stimoligiusti per guardare la nostra piccola realtà con occhi diversi da quelli cheoggi osservano con sconcerto i drammi del mondo. Sono comunque sicuro che lei e i suoi lettori sapranno vedere con piùserenità e ottimismo il Natale edizione 2014. Le sarò grato se riuscirà atrasmettermeli. La ringrazio dell’attenzione e la saluto cordialmente

Un suo affezionato lettore che si firma.

Magari fossi in grado di comunicare al mio interlocutorequella serenità e quell’ottimismo reclamate dalle festivitànatalizie. Purtroppo le due divinità ricordate (denaro e potere)che dominano incontrastate nella nostra società, grande opiccola che sia, hanno dilapidato oltre la speranza anche isentimenti buoni che, nel passato, assumevano una particolareanimazione di fronte al Presepe. Oggi si scopre e si festeggiaHalloween: l’appuntamento con la deficienza e l’idiozia chenon hanno risparmiato neppure le nostre mura che trasudanodi cultura e civiltà. Oggi il Natale autentico, l’autentico Natale cristiano, checelebra il mistero della nascita di Gesù Cristo che ha redentol’umanità, non esiste, ovvero, è molto attenuato, anzi svigoritodel suo profondo significato originario. Si prende il Natalenell’accezione di “festa civile” come un momento di evasionedalla dura realtà quotidiana, come un momento dell’anno daviversi nella spensieratezza. E’ un rito che resiste per ragionidi mercato anche se l’austerità, imposta dalla crisi, rendeanche l’evasione più difficile da programmare, percorsa com’èda continui segnali d’allarme, dalle tragiche e inquietantinotizie ricordate nella lettera. Insomma il Natale non è più nésentimentalismo, né consumismo dei doni, né ritorno fiabescoall’infanzia. Oggi non sono solo i ripetuti atti violenti controla persona a denunciare la crisi in atto, ma anche un generaleimbarbarimento dei costumi quotidiani. Siamo all’homohomini lupus: il mondo è dei forti, dei furbi, degli spregiudi-cati. Dalla scuola, al mondo del lavoro, alla strada, le leggidominanti sembrano essere quelle del bullismo, delle aggres-sioni, delle cattive maniere. Guai ai deboli, ai sensibili. Lacortesia, la gentilezza, il sorriso, l’attenzione benevola verso ilprossimo sono stati spazzati via, lasciando al loro posto solodei ghigni vuoti che di umano hanno davvero poco, figuriamocidi natalizio. Ma, nonostante tutto, un flash di luce investe anche quest’annola poca paglia nella grotta di Betlemme, generata dalla notiziadel sacrificio del medico di Emergency che, a contatto con imalati di Ebola in Sierra Leone, è stato contagiato e oggi lottatra la vita e la morte. Una lezione di amore per il prossimo, lastessa e la sola degna della Notte santa, edizione 2014.

con il concerto del Toscana Go -spel Festival con la corale USAFol lowers of Christ UpholdingStan dards. E dalle 23 festa gratuitain piazza con Dj e luci. Giovedì 1 gennaio 2015 dalleore 10 appuntamento tradizionalecon la colazione al MAEC

Venerdì 2 gennaio ancora spet -tacolo al teatro Signorelli con ilballetto Lo schiaccianoci (Asso cia -zione Culturale Eventi di Danza)Domenica 4 gennaio nel po me -riggio Spettacolo itinerante - Sottole Stelle - concerto di canzoni na -

ta lizie Martedì 6 gennaio al teatro Si -gnorelli (ore 11,00) concerto del -l'Epifania della Scuola di Musicadel Trasimeno mentre nel pome -riggio (ore 17) spettacolo di tra -sformismo su trampoli itineranteSabato 10 gennaio al MAEC

conferenza su Alberto Bruni (incollaborazione con FondazioneSet tembrini e Accademia Etrusca) Si chiude domenica 11 gennaioa Palazzo Casali con la Domenicaal Museo conferenza di SergioAn gori “Francesco Chiericoni

PROPOSTA DI VENDITACORTONA-CENRO STORICO: terratetto di 110 mq circa, abitabile, cosìcomposto: cucina, soggiorno, 3 camere, 2 bagni, stanza tecnica. PANORAMICO. Richiesta 210.000CORTONA-CENRO STORICO: fondo commerciale di 42 mq. Redditivitàgarantita al 4-5%. Richiesta 230.000CAMUCIA CENTRO: l’appartamento di 100 mq si trova al piano 2°, di unapalazzina recentemente ristrutturata, così composto: cucina abitabile, ampiosalotto, 3 camere, 2 bagni, circondato da tre bei terrazzi. GARAGE. Richiesta 105.000.MONSIGLIOLO: posto a l’ultimo piano di un palazzo dei primi del ‘900,l’appartamento di mq 48 è composto da cucina, camera matrimoniale, bagno.Viene venduto completamente arredato. Richiesta 42.000BORGHETTO: a l’interno di una bella palazzina, piano 2°, l’appartamento ècosì composto: cucina/soggiorno, camera matrimoniale, bagno. Giardinocompletamente recintato ad uso condominiale. Richiesta 30.000

PROPOSTA DI LOCAZIONE (AFFITTO)CORTONA-CENRO STORICO: l’appartamento è così composto: cucina abita-bile, salotto, 2 camere, 2 bagni. Richiesta 500CAMUCIA: zona centrale, piano 3°, ascensore, appartamento così composto:cucina abitabile, salotto, 2 camere matrimoniali, 1 camera singola, ripostiglio.GARAGE. Richiesta 600

Dott. Giovanni Alunno

Sede legale: Via Gino Severini, 12752044 - Cortona (Ar) Italy

Ufficio vendite: Via Nazionale, 2752044 - Cortona (Ar) Italy

Tel. - Fax: (+39) 0575 630483Mobile: (+39) 338 [email protected]

www.alunnoimmobilire.it

L’inglese per tutti

da pag. 1 una festa per tutti, lunga un mese

Mercoledì 10 dicembre2014 alle ore 17 pressola sede della scuolaprimaria in via via

Quinto Zampagni a Camucia èstato presentato a genitori, autoritàe stampa il progetto di Linguainsegnamento lingua inglese inmadre lingua finanziato dallaBanca Po polare di Cortona.

Il progetto è finalizzato per glialunni della scuola primaria maanche per quella della materna.

All’iniziativa sono intevenuti ilDirettore del Primo Circolo Di -dattico di Cortona Alfonso Noto, ilVice Sindaco di Cortona TaniaSalvi ed il Presidente della BancaPopolare di Cortona Giulio Burbi.

A.Laurenzi

(Ma ran guelone) e la poesia dia -lettale cortonese. “Il programma è promosso - haspiegato l’Assessore del Comunedi Cortona Albano Ricci, dal Co -mu ne di Cortona in collaborazio-ne con MAEC, Accademia E trusca,Accademia degli Arditi, Confe ser -centi, Confcommercio con il so -stegno di Banca Popolare di Cor -to na. Cortona si appresta a chiu -dere in bellezza un anno molto

importante che ha visto la cittàmantenere una posizione di lea -dership nel settore culturale eturistico in tutta la Toscana. Gliultimi dati, comunicati nel corsodel recente BTO - Buy TourismOnline a Firenze hanno evidenzia-to una ricerca di booking.com(uno dei maggiori portali diacquisti turistici del mondo) cheafferma che le destinazioni su cuiha maggiore copertura e numerodi ricerche inToscana sono le cittàd'arte, tra queste Cortona è alquarto posto dietro Firenze, Luccae San Gimignano, addiritturadavanti a Siena e Pisa. Un granderisultato.”“E’ un programma molto intenso

e di grande spessore, ha commen-tato il Direttore della BPC RobertoCalzini, e va nella direzione che dasempre sosteniamo, ovvero quellodi destagionalizzare e creareofferta anche al di fuori dei mesicanonici estivi e primaverili. So ste -nere questi progetti equivale asostenere l’economia e lo sviluppodi un territorio, Cortona ha grandipo tenzialità e la Banca sarà sem -pre al fianco di queste iniziative”.

Carlo Salvicchi di Confcommercioha espresso la propria soddisfa-zione per il metodo di lavoro cheha portato a questo cartellone edha invitato tutti i commercianti diCortona ad acquistare a prezzoconcordato i biglietti della giostrada utilizzare quale veicolo promo-zionale per i propri clienti percreare un circolo virtuoso di ri -torno per la città, per questo sipos sono rivolgere alla biglietteriadella Giostra.Genni Bondi di Confesercenti haevidenziato come queste iniziativepossano rappresentare una realeopportunità per sostenere tutto ilsettore produttivo non solo quellodel commercio. L.L.

Natale proibito

Lezioni con professore di “madre lingua” per i bambini delle elementari e della scuola dell’infanzia

Page 3: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 CULTURA

PAGINA 3

Difetti e difettucci della vita quotidiana

Prove di Galateodi Nicola Caldarone

In questa fase storica, che ver -rà ricordata come l’epoca dellade vastazione del paesaggio, deldegrado morale, dell’ottundimen-to della ragione e del distaccodalle nostre radici, se si vuoleproiettare le future generazioni inun mondo più sereno, se si vuolericominciare a ragionare, occorreriscoprire la paideia, modello e -ducativo in vigore nell’Atene clas -si ca, che rivendica la formazioneglobale dell’uomo. Un tentativo,per altro, già sperimentato nelcorso della storia ogni qual voltasi esauriva la spinta al rinnova-mento della società. L’esigenzadelle humanae litterae fu avverti-ta nel ‘400 e il ritorno al mondoclassico fu propedeutico alla feli -ce stagione del Rinascimento; co -sì il classicismo ritornerà nel Set -te cento per arginare il diffuso ma -lessere del secolo precedente.

Pertanto per una società co -me la nostra, figlia del positivismo,che delimita con una barrierainvalicabile ciò che è scientifico etec nico da quello che è umanisticoe sociale, è arrivato il momento dicapire che isolare la scienza comese essa fosse altro, estranea, ri -spetto all’uomo, può generarecon seguenze nefaste per l’uma-nità.

E quando si arriva a conside-rare, come fa l’uomo contempora-neo, il denaro e il potere le soledivinità da adorare, è arrivato il

momento di tornare alle radici, diriscoprire, studiare e appassionar-si allo studio di quegli autori le cuiopere non costituiscono un elen -co di puro gusto estetico, ma unvero e proprio territorio di espe -rienza umana, un vero e proprioGalateo delle buone maniere, unprontuario per vivere meglio eper orientare le nostre azioni al -l’insegna del rispetto e della giusti-zia: le due insostituibili virtù in -dicate da Platone nel Protagora.

E che il passato sia importanteper progettare il cammino dell’u-manità è lo stesso Virgilio a ricor-darcelo con l’immagine di Eneache, mentre Troia brucia, si caricasulle spalle il padre, cioè il suometaforico passato: sublato mon -tem genitore petivit che libera-mente si può tradurre “Enea sicarica la sua storia sulle spalle e simette in cammino alla ricerca delfuturo”.

E se nella scorsa Rubrica ab -bia mo ricordato il ruolo impor-tante che la scuola può esercitarenella sensibilizzazione delle nuo -ve generazioni alla lettura, al libro,oggi ricordiamo che la stessascuo la può fare molto anche nelfar capire che lo studio e la com -prensione del nostro patrimonioclassico, possono rappresentarela bussola per raddrizzare il no -stro pensiero e orientare le nostrea zioni, lasciate da troppo tempoin libera uscita.

La letteratura come paideia

Concerto di Natale 2014del “Gruppo Corale S. Cecilia”

Possiamo iniziare il percorsodelle splendide opere di arte ve -traria cortonesi partendo da tregrandi personaggi legati tra loro ea questo territorio. Pochi sannoche Giorgio Vasari esordì comeartista proprio nella realizzazionedi vetrate istoriate, e che, a servi-zio del Cardinale Passerini di Cor -to na (parente anch'esso di Va sa -ri), Guillaume de Marcillat operònel difficile mestiere di Maestrovetraio, effettuando a Cortona laseconda parte della sua produzio-ne italiana, tra cui spiccano icapolavori del Duomo di Arezzoche tutto il mondo ci invidia. Co -minciamo quindi “ri-guardando”Giorgio Vasari.

Il cognome originario dei Va -sa ri era Taldi, trasformato poi inVasari da vasaio, dato che il nonnofaceva questo di mestiere. Ori gi -nario di Cortona era parente diLu ca Signorelli e Lazzaro Taldi, ilquale era bisnonno di Giorgio efra tello della madre di Signorelli.

Diversi per formazione ed età,i due artisti realizzano intuizioni evisioni figurative in un confrontotra generazioni in cui accenti diffe-renti riescono ad armonizzarsi inun’unica voce.

Nato a Mosca nel 1957 ediplomatosi alla Scuola d'Arte diMosca, Smirnov nel 1982 conse-gue la laurea all'Università Suri -chov di Mosca. Nel 1980 allestiscela sua prima esposizione e setteanni dopo entra a far partedell'Unione degli Artisti di Mosca,di cui fa parte anche la Cilin -garova; dopo un percorso nellagrafica iniziato con il diplomaall'Art College di Krasnodar eculminato con la laurea all'U -niversità Surichov di Mosca, l’Ar -tista poco più che trentenneinsegna oggi all'Accademia delleBelle Arti di Russia e condividecon Smirnov il vanto di vedereesposte le proprie opere in colle-zioni pubbliche e private in Russiae all’estero.

L’evento cortonese, secondoquanto affermato dall’Assessorealla Cultura Albano Ricci in unarecente intervista, si pone come“un progetto culturale che riesce acreare dei ponti con la Russia econ artisti che portano il lorovissuto, le loro prospettive”; in

Giorgio Vasari: le vetrate e le sue origini cortonesi

Il monumento a San Francesco

effetti l’esposizione fa della delica-tezza, dell'armonia e del fascino isuoi valori principali e genera unconfronto tra diversità che a suavolta crea grazia. E’ stato scrittodei due Artisti che le loro “linee esfumature raccontano la figura el'anima” e che si tratta di “storie,idee e suggestioni che traduconola storia”. Ciò si deve in parte a unassunto del Nobel Joseph JosifBrodskji (1940- 1996), assuntocui Smirnov e Cilingarova conferi-scono un valore assoluto: “l'E -stetica è la madre dell'etica”, affer-mava Brodskji a indicare che unosguardo incapace di riconoscerela simmetria delle cose è ancheincapace di giustizia. E ai valori digiustizia e di sensibilità rimandanoanche Austen, Frost, Achmatova,Cvetaeva, classici della culturarussa, che vibrano in modoindiretto nelle creazioni diSmirnov e Cilingarova, insiemecon la capacità di rimettersi indiscussione. L’estetismo dellamen te, prima ancora che dellaresa artistica, rende con maestriala modularità dell’ispirazione deidue artisti nordici, in un dialogo incui Occidente e Oriente si interse-cano e comprendono fino ad at -tenuare la lontananza che la geo -grafia imporrebbe. Elena Valli

secolo” allestita nel PalazzoVescovile di Arezzo, le opere diAlexander Smirnov e KamillaCilingarova giungono a Cortonaper la mostra «Autunno Russo aCortona - L'arte russa contempo-ranea» che si è tenuta a PalazzoCasali dal 25 ottobre all’ 8 dicem-bre 2014.

Si pone in dialogo con dueartisti contemporanei russila tradizione rinascimentalee barocca cortonese che

affonda le proprie radici nei coloridi Luca Signorelli e nei chiaroscu-ri di Pietro Berrettini. Dopol’esposizione “Il Libro della Spe -ranza- un soggetto biblico nel XXI

La mattina di venerdì del 5di cembre scorso è stata i -nau gurato il monumentodedicato a San Francesco

di Assisi, sistemato nella rotatoriain località “Le Piagge” di Camucia.Nonostante il giorno, venerdì, el’o ra, le 11 della mattina, moltagente ha partecipato alla presenta-zione della statua, opera delloscul tore castiglionese Andrea

Roggi, noto anche nella nostra cit -tà per una mostra permanente disculture e per aver realizzato altrestatue nel nostro territorio.

Presenti in gran numero an -che le autorità religiose, politichee militari. L'iniziativa è stata volutadalla Provincia di Arezzo, dal Co -mune di Cortona e dagli Ordinidei Frati Minori Cappuccini, FratiMinori San Francesco Stim ma tiz -zato e dai Frati Minori Conven -tuali.

La dott.ssa Prisca Mencacci,fun zionaria della Provincia di A -rezzo, ha presentato le autoritàper il saluti di rito, dal Sindaco di

Do po i primi tentativi di pittura,incoraggiati da Signorelli, già fa -moso pittore, Vasari andò a bot -tega da Guillaume de Marcillat,come racconta lui stesso ne “LeVite”, dall’età di 11 anni fino ai 13,anno in cui si trasferì a Firenze. Aquel tempo, infatti, si andava abot tega da fanciulli per imparare afondo l'arte, basti pensare cheLeo nardo, Michelangelo, Cara vag -gio ed altri grandi pittori furonoman dati a bottega poco più chebambini.

Possiamo così ipotizzare unaformazione completa di Vasaripresso Marcillat, sia per quantoriguarda il disegno che la pittura.Egli fu pittore, architetto e, soprat-tutto, primo vero storico dell’arte.Il suo libro “Le Vite” è stato ed è ilpunto di partenza per ogni studiosugli artisti (oltre 160) e sui me to -di tecnici utilizzati nelle varie arti.Pubblicato per la prima volta nel1550 da Lorenzo Torrentino a Fi -renze e dedicato al Granduca Co -simo I de' Medici, fu parzialmenteriscritto e largamente ampliato nel1568, corredato anche da ritrattidegli artisti esaminati. Si può direche Vasari, con questo lavoro, ful'iniziatore della critica artistica emolti di essi, soprattutto toscani,devono la loro celebrità interna-zionale all'opera di valorizzazionee divulgazione da lui iniziata. Co -me primo storico dell'arte comin-ciò il genere, tuttora in voga, dellebiografie artistiche. Troppo spessone parliamo come pittore e archi-tetto ma Vasari, in realtà, fu moltodi più.

Olimpia Bruni

Cor tona Francesca Basanieri chesi è detta soddisfatta di questainiziativa e che vede in questa rea -lizzazione un rinnovato rapportodi affetto e di ammirazione dellanostra comunità verso il Santo diAssisi, al presidente della nuovaProvincia di Arezzo Roberto Vasai,il quale ha espresso tutta la suasoddisfazione per un’opera cheriveste un significato di grande

rilevanza sia religiosa che sociale. A conclusione, Padre Adriano

A pollonio, già guardiano del San -tuario di Santa Margherita da Cor -tona, ha officiato il rito di benedi-zione della Statua. Sicuramentel’o maggio a San Francesco giungeprovvidenziale in un momentoparticolare di grave crisi della no -stra società che appare spaesata econfusa.

E il ritorno della sua im -magine può rincuorare: mostrache conosciamo la strada per po -ter pensare al rinnovamento an -che se facciamo fatica ad imboc-carla.

uno sguardo all’arte russa contemporanea

E' tradizione del nostro coromanifestare la propria fe li -cità cantando con la goianel cuore.

Questo è il principale motivoche unisce le persone di questoguppo corale.

Il Concerto di Natale delGruppo Corale S. Cecilia, siterrà nella Chiesa di S. Filippo

in Cortona, Sabato 20 dicem-bre alle ore 21.

Il prof. Nicola Caldarone leg -ge rà alcune poesie e brani di pro -sa da lui scelti appositamente perquesta circostanza.

Il Gruppo Corale S. Cecilia in -vita tutti al concerto e augura unBuon Natale e Felice Anno Nuovo.

Alfiero Alunno

L’Aforisma del giorno, ovvero il sussulto della coscienza

Da quando l’uomo non crede più all’inferno, ha trasformato la sua vita in qualcosa che somiglia all’ inferno. Non può farne a meno.Ennio Flaiano (1910-1972) sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo italiano.

Page 4: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 4

lettale cortonese”. Il 25 gennaio2015 Mario Parigi terrà unaconferenza dal titolo “Nel centena-rio della guerra 1915-18. Il mo -numento ai caduti cortonesi dellaGrande Guerra: Delfo Paoletti e lasua opera in Cortona”. L’8 feb -braio 2015 si parlerà de La Val di

Seleziona:

agriturismi

ville in campagna

residenze d’epoca

appartamentinel centro storico

Via Nazionale, 42 - Cortona

Tel. +39 575 605287Fax +39 575 606886

Convegno unicef: una voce da Cortona

S.A.L.T.u.s.r.l.Sicurezza Ambiente e sul Lavoro

Toscana - Umbria

Sede legale e uffici:Viale Regina Elena, 70

52042 CAMUCIA (Arezzo)Tel. 0575 62192 - 603373 -601788 Fax 0575 603373

Uffici:Via Madonna Alta, 87/N

06128 PERUGIATel. e Fax 075 5056007

Il 30 novembre scorso sonocominciate le “Domeniche almuseo”: un ciclo di conferen-ze con illustri relatori sulla

storia della nostra comunità, unconsueto appuntamento che ilMAEC concede a visitatori e corto-nesi durante i mesi invernali.

Il primo incontro è stato con -dotto da Paolo Bruschetti e PaoloGiulierini: hanno tracciato unbilancio della stagione 2014, allaluce anche degli straordinari risul-tati di “Seduzione Etrusca”, e han -no presentato e illustrato, ancheattraverso una visita guidata, ilriallestimento delle sale interessatedalla mostra. Nuovi allestimenticonsentono di esporre nuovi og -getti o di dare maggior risalto a

capolavori già presenti ma pocoespositivamente attrattivi.

Si proseguirà l’11 gennaio2015 con il prof. Sergio Angori, ciparlerà di ” Francesco Chiericoni(Maranguelone) e la poesia dia -

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 CULTURA

Gli squadristi cortonesi cheil 28 ottobre 1922 parteci-parono alla Marcia su Ro -ma furono ben ottantacin-

que, di cui ventidue del fascio cit -tadino, e il 6 gennaio 1923 ven ne -ro tutti premiati nel corso di unaso lenne cerimonia al Teatro Si -gnorelli, con medaglie d’oro ed’ar gento coniate per l’occasione.Il primo novembre, giorno in cuifecero ritorno, vi furono in città,oltre ai calorosi festeggiamenti,anche tafferugli con due comunisti

Domeniche al MuseoPierle fra Umbria e Toscana: pre -sentazione dell’opera di GiulianaBianchi Caleri “Il Comune della

Val di Pierle”. Le “Domeniche almu seo” si chiuderanno con ladott. Ssa Ilaria Ricci, il primo mar -zo 2015 parlerà di” Mi che langeloLeggi e il soffitto del Gesù: immagi-ni e significati”.

Il MAEC racconta Cortona,quella meno conosciuta… PerchéCortona è un microcosmo semprepronto a stupire: tante storie, tantabellezza. IL MAEC è la sua sintesiperfetta: un tesoro custodito nelcuore della città, un viaggio discoperta attraverso i secoli, attra-verso l’arte, l’archeologia, il gustomuseografico di epoche differentiarmonizzato in una proposta sem -pre nuova. Ha saputo negli annidiventare un riferimento identita-rio oltre ad un’istituzione culturaleinternazionale. Al museo è un belmodo di trascorre l’inverno, an -che di domenica. Albano Ricci

piuttosto combattivi. Gli scontri proseguirono fino

al Circolo operaio, dove i fascistife cero irruzione con relativa di -struzione di mobilio e bandiereros se, decretandone così la chiu -sura ed apposero un cartello conscritto “Circolo Fascista”. Il 12novembre si tenne a Cortona latanto attesa adunanza dei Fascidella Val di Chiana, nel corso dellaquale prestarono giuramentocirca duemila fascisti. Il corteoche si snodò per le vie principali

della città, al suono della fanfaracomunale, era così in ordine di -sposto: Fascisti ciclisti, Gon faloneco munale di S. Marco. Com mis -sario prefettizio Dott. Celso Acca -tino, Giudice Gabrielli, OnorevoleGi no Sarrocchi, Conte GiuseppeLando Passerini per il Fascio diFirenze, Professor Andreucci, Av -vo cato Girolamo Ristori per il Par -tito Liberale, Avvocato Pietro Frin -cia Segretario Politico del Fasciodi Cortona. A seguire Forze del -l’Ordine, Associazione Mutilati, As -

so cia zione Combattenti, As so cia -zione di Tiro a Segno, Società O pe -raia, Con fraternita della Mise ri -cordia, Pubblica Assistenza, O spe -da li Riuniti, Cooperativa di Lavoro,Circolo Operaio, Circolo Bene det -ti, Comitato Monumento ai Caduti,

Associazione Liberale, Circolo Cat -tolico, Orfanotrofio Maschile, A -van guardia del Fascio “Balilla”,Avanguardia del Fascio di Ca mu -cia, Fascio Femminile di Cor tonain camicia nera, Fasci di Mon -

tepulciano, Bettolle e Ca sti glionFiorentino, Banda Cittadina, Fasciodi Cortona e a seguire tutti i fascidel comune, Fascio di Tuoro. Cifurono poi gli interventi di variesponenti fascisti, del liberaleavvocato Girolamo Ristori e, con -sacrando la restaurazione del ca -po naturale di una gerarchia so -ciale tipica dell’Ancien régime,lesse la formula del giuramento ilcortonese conte Giuseppe LandoPasserini. I festeggiamenti termi-narono con un rancio per la trup -pa, preparato e servito ai giardinipubblici del Parterre, mentre alle

Cortona 1922 - Marcia su roma e prima amministrazione comunale fascista

Il bambino come depositariodi diritti. E’ questo il tema delCon vegno Quando una cit -tà è a mi sura di bambino

organizzato dall’Unicef con il pa -trocinio del Comune di CortonaSabato 22 novembre 2014 pressoil Centro Convegni S. Agostino. Ivari interventi hanno permesso unconfronto con l'Osservatorio deiDiritti delle bambine, dei bambinie degli adolescenti UNICEF diCortona in un giorno significativoper i diritti dei bambini e ragazzi,poiché il 20 novembre 1989 l'As -semblea Generale delle NazioniUnite ha adottato la Convenzionesui diritti dell'infanzia e dell'adole-scenza. Come emerso dal Con ve -gno, la Convenzione ONU esprimeconsenso sugli obblighi degli Statie della comunità internazionalenei confronti dell'infanzia ed èstata ratificata dall'Italia il 27 mag -gio 1991 con la legge n. 176. A es -sa oggi aderiscono 193 Stati inten-zionati, concordi nel ritenere cheuna corretta crescita del bambinopreveda “la creazione di condizio-ni favorevoli che lo accompagninofino allo sviluppo.”

Come docenti interpellati sulcomune argomento “Il benesseredei bambini come misura dellacit tà”, ci preme sottolineare chel'Os servatorio dei Diritti delleBam bine, dei bambini e degli ado -lescenti UNICEF di Cortona ha ilcompito di “capire che cosa chie -

dono i bambini e cogliere i loropunti di vista per fornire agli am -ministratori elementi che orienti-no la riqualificazione del territo-rio”.

Tale rilevazione condurrà - ein parte ha già condotto - ad atti -vi tà di ricerca, a loro volta da con -cretizzare in proposte di interven-to; un triplice raggio d’azione del -l’Osservatorio, dunque, che pre ve -de la collaborazione di docenti,ge nitori, bambini e adolescentistes si.

Il tutto in raccordo con Uni -ver sità, Istituti di Ricerca e con ilCo mitato UNICEF Italia a garanziadelle competenze scientifiche ne -ces sarie per il dovuto rigore me to -do logico nella ricerca e negli in -terventi sul territorio.

In altre parole crediamo che,se ai ragazzi è e deve essere as si -curato il diritto di espressione eun ascolto empatico, noi inse -gnanti abbiamo il compito di a do -perarci nella considerazione delbam bino come soggetto attivo,capace di espressione e di pensie-ri validi; solo così il bambino po -trà esercitare il diritto di esprimer-si riguardo a tutte le questioni chelo interessano, vale a dire legamifamiliari, educazione, scuola, tem -po libero, salute, in un am bientee ducativo ricco di stimoli e spuntiper la riflessione. E solo così l’in -fanzia avrà tutte le tutele che me ri -ta. Elena Valli

Importante avviso alle signoreCento anni fa

Questa volta nella rubrica nonpropongo il solito articolo secola-re, perché nell’Etruria del dicem-bre 1904 ho trovato un’immaginesimpatica, divertente, esilarante,che non potevo lasciare nascosta

tra le pagine ingiallite del nostroantico periodico. Spero di faralmeno sorridere i miei affezionatilettori… io mi sono troppo diver-

tito! Trascrivo una parte dell’an-nuncio nel caso in cui non sileggesse bene la pubblicità: “Im -por tante avviso alle signore -DEPELATORIO ZEMPT - Unicopreparato che toglie i peli e la

lanuggine senza danneggiare lapelle. E’ inoffensivo e dà sicuris-simo effetto”.

Mario Parigi

personalità fu offerto un sontuosopranzo presso l’Hotel National diCortona. Le forze della sinistra as -sistettero incredule e impotenti aquesto spiegamento di forze ecapirono che la loro scon fitta eraormai irrimediabile. L’u nico scon -

tro si ebbe nel pomeriggio a Ca -mucia, dove alcuni squa dristi per -cossero brutalmente FrancescoDella Scala perché si era rifiutatodi bere l’olio di ricino. Tra gliassalitori fu identificato DomenicoCeccarelli e, successivamente, an -che Umberto Berti che poi fu ar -restato. Dal carteggio prefettiziodei giorni successivi risulta che ifascisti cortonesi scesero in piazzae inscenarono furiose dimostra-zioni in favore dell’arrestato e deisuoi complici, così che le autorità,per loro stessa ammissione, siguar darono bene dal rinchiuderealtri fascisti. Il prefetto addiritturaaggiunse che quello attualmente incarcere sarebbe stato al più prestomesso in libertà onde evitare guaipeg giori. Questa era la situazione

politica e sociale, questo il difficileclima in cui si svolse la campagnaelettorale per le elezioni ammini-strative, fortemente volute daMussolini fin dall’agosto, che sitennero il 26 novembre 1922. ACor tona non vi presero parte i so -cialisti, e neppure i popolari e ide mocratici; il Blocco Nazionale sipresentò con un listone unico for -mato da fascisti, combattenti, libe -rali e piccoli proprietari (agrari),denominato “Unione Nazionaleper gli Interessi Amministratividel Comune di Cortona”. L’af -fluenza alle urne fu piuttosto scar -sa, circa il 59%, vista l’annunciataastensione di socialisti e popolari;infatti, su un totale di 10.215aven ti diritto, andarono alle urne6.115 elettori, con 4.100 astenuti.In città su 1.900 i votanti furono877 e con 1.023 astenuti l’affluen-za, del 46%, fu ancora più scarsadi quella dell’intero comune. Que -sti i consiglieri comunali eletti, dicui 15 fascisti, 6 liberali, 6 com -bat tenti e 3 agrari: Quirino A -dreani, Santi Baracchi, Bruno Bat -ti sti, Gino Batani, Umberto Berti,Michele Boscherini, Antonio Bru -ni, Francesco Burbi, Serafino Bur -bi, Celestino Carini, Alfredo Casini,Giacinto Castellani, Leopoldo Cor -to nicchi, Antonio De Rosa, Fer di -nando Ferranti, Pietro Trincia, Pie -tro Giannelli, Aurelio Liberatori,Fran cesco Manciati, GiovanniMan nucci, Silvio Mi gliacci, Cor -rado Montagnoni, Ve zio Paoletti,Francesco Poccetti, Fran cescoPog gioni, Pietro Ri becai, Dino Ric -ci, Girolamo Ri stori, Pietro Scar -paccini, Enrico Valli.

Mario Parigi

Mussolini e i quadrumviri passano in rassegna i fascisti cortonesi dopola marcia su Roma (Collezione Antonella Fazzini).

Fronte e retro della medagliacom memorativa della marcia suRoma donata agli squadristicortonesi che vi parteciparono(Col lezione famiglia Mar che si ni)

Page 5: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 5

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 TERRITORIO

Si è concluso con successo econ grande affluenza di pub -blico il ciclo di conferenze fo -to grafiche dal titolo “Cortona

Fotoincontri 2014” organizzato dalFotoclub Etruria presso la propriasede in Via XXV Aprile a Camucia. Ilprogramma si è svolto in quattroserate con altrettanti ospiti, tuttigrandi interpreti della fotografia perscoprire - attraverso le loro magnifi-che immagini - storie e filosofie divita, esperienze di viaggio, paesaggi,prospettive e percezioni. Tutto ciò,in somma, che ha a che fare conl'im menso universo che è la foto -grafia d'autore. Il primo appunta-mento, intitolato “Appunti di viag -gio”, si è tenuto giovedì 13 novem-bre ed ha avuto per protagonista ilfotografo Luciano Sansone, origina-rio di Roma, noto sia nell'ambitodella fotografia industriale (FIAT,Brasile, Olivetti, Enichem), sia per isuoi vari reportage dal taglio moltopersonale pubblicati su numerosigiornali e riviste fra cui "La Re pub -blica", "il Messaggero", "Pano ra -ma", "l'Espresso", "il Venerdì di Re -pubblica", "Tutto Musica e Spet ta co -lo", "Video". Una serata davvero e -

mo zionante e istruttiva che ha of -ferto al pubblico sfaccettature al -quanto sorprendenti di temi moltodi battuti quali i campi Rom, il con -flitto in Pale stina o, per rimanere in

Italia, il naufragio della Concordia eil pellegrinaggio di curiosi sul luogodella tragedia.

Giovedì 20 novembre è stata lavolta di Massimo Padelli, socio fon -datore e attualmente presidente delGruppo Fotografico “La Pieve” diArezzo, il quale con un interventodal titolo “Argento vivo” ha mostra-to delle grandi fotografie in bianco-nero rigorosamente realizzate con ilprocedimento analogico, illustran-do alla platea la sua concezione

fotografica in cui appare essenzialel’aspetto formale.

Giovedì 27 novembre l'ospite èsta to Andrea Rontini di Antella (Ba -gno a Ripoli), il quale negli anni '80

tra sformò in breve tempo la suapassione fotografica in una vera epropria professione, ricca di soddi-sfazioni e riconoscimenti conferitiglida associazioni fotografiche, enti edistituzioni a livello nazionale e inter-nazionale. Le sue opere, infatti, so -

no state presentate non solo in im -portanti mostre nel nostro Paese,ma anche in Francia e negli Stati U -ni ti. Attento cantore, attraverso ilsuo magico obiettivo, del paesaggiotoscano Rontini è scelto spesso perpubblicazioni su riviste fotografichee periodici d’informazione italiani estranieri. Inoltre è autore di varilibri fotografici, calendari, cartolinee segnalibri. Il ciclo d'incontri si èconcluso gio vedì 4 dicembre con iltema “E qui librio e ambiguità nel -l'im magine. Aspetti percettivi” te nu -to da Fer nando Colavincenzo, archi-tetto na poletano da tempo trapian-tato in Val di Chiana, appassionatofo toamatore del Fotoclub Etruria,insegnante per molti anni di Tec -nologie delle costruzioni presso variistituti pro fessionali superiori, pub -blicista per varie riviste fra cui “Me -dicina Oggi”, nonché abilissimopittore, attività a cui si sta ormai de -dicando a tempo pieno.

Il 18 novembre scorso si è te -nu to un grande evento al Par -lamento Europeo di Bruxelles,con la presenza di alte perso-

nalità in rappresentanza del l'Eu -ropa e di rappresentanti di Paesiin conflitto in ogni parte del mon -do. La sede del Parlamento Eu ro -peo ha ospitato, la conferenza daltitolo "Europa. Una nuova coscien-za per uscire da un secolo diguerre", organizzata in collabora-zione con il vicepresidente delPar lamento Europeo, David Sas -soli. Fra gli ospiti: Achinoam Nini(Noa), Federica Mogherini, l'Am -basci tore d'Italia Bastianelli, ilCommissario Europeo AntonioTajani, il Car dinale Gualtiero Bas -settie il Pre sidente di RondineProf. Franco Vaccari. Moderatricedell'animata serata, la nota giorna-lista Carmen Lasorella. Inte res -san ti interventi da parte di tutti irelatori ma soprattutto hanno se -nato la serata le riflessioni di al -cuni studenti universitari ospiti diRon dine Cittadella della Pace, diPaesi in conflitto e le repliche del -l'Alto Rappresentante agli Affari

Esteri dell'Unione Federica Mo -ghe rini. Partecipatissimo l'incon-tro con la sala al completo e a se -guire grande partecipazione ancheallo spettacolo "Dis sonanze in Ac -cordo", tenutosi nella sala Minuincon testimonial d’eccezione lastes sa cantante Noa e l'orchestradiretta dal Maestro Renato Serio:uno spettacolo che mette in scenale testimonianze “vere” degli stu -denti dell’Associazione RondineCit ta della della Pace Onlus, ripor-tandoci attraverso il ricordo, aigior ni della Grande guerra. Unastoria di vita rovesciata in cui il

nemico diventa un compagno divita con cui costruire insieme unfuturo diverso.

L'evento organizzato dal l'As so -ciazione Rondine Cittadella dellaPace diventa così il primo appun -ta mento che un'associazione ita -lia na porta nel 2014 al Parla -mento europeo dedicato al Cen -tenario della Prima guerra mon -diale, nell’ambito delle iniziativedel Semestre italiano di Presidenzadel Consiglio dell’Unione Europea,e si prefigge di promuovere la co -no scenza del conflitto e di preser-varne la memoria in favore dellefuture generazioni mettendo alcentro del messaggio mondiale igiovani protagonisti dei conflittiattuali. La struttura tecnica dellaColosseum Tours, noto operatoredel nostro territorio è stata chia -mata per curare tutti gli aspetti lo -gistici dell'evento. La Colosseumcon la diretta supervisione del di -rettore Nazzareno Adreani ha cosìgarantito la perfetta riuscita dell'e-vento supportando con l'esperien-za ormai nota le varie esigenze eassistendo oltre alle personalità

partecipanti anche le sistemazionie i viaggi delle oltre ottanta per so -ne dello Staff che hanno presen-ziato a Bruxelles. Un grande onoreper una azienda che da circa 30an ni opera nel territorio cortone-se.

ConCessionaria TiezziINFORMAZIONI E SERVIZI- OPEL ASSISTANCE PREMIUMTre anni di copertura con soccorso stradale

- SERVIZI FINANZIARIPossibilità di finanziamento rateizzati epersonalizzati

- OK USATO DI QUALITÀAmpia gamma di usato rigorosamentecontrollato e collaudato

- AUTO SOSTITUTIVA(su prenotazione) per riparazioni in garanzia

Via Gramsci, 876 - 52042 Camucia di Cortona (Ar)Tel. e Fax 0575 630482 www.tiezzi.itE-mail: [email protected]

Colosseum con Noa e rondineal Parlamento Europeo

E’ stato La semente è gettata innovembre ed è sepolta dallaneve, si alza verdeggiate inprimavera, cresce si moltipli-

ca ed è pronta ai primi di luglio peressere battuta e rimessa nel granaio.E’ il ciclo del cicco di grano, è ilciclo della vita, è il ciclo dell’univer-so. Anche l’aia dei Melighetti inlocalità Pergaccio si era da qualcheanno addormentata per una graveperdita, ma come il cicco sepolto da

il suo generoso frutto anche qui, uncicco di grano di nome Yuri ha forte-mente voluto che il landini tornasse asbuffare e la lupa, grande trebbiatri-ce, tornasse a mangiare manne e adonare generoso grano.

Il nonno Giuseppe è stato l’uo -mo che ha avviato questa tradizionedella battitura del grano e, Vinicio ilfiglio, ha imparato ad amare questatradizione che si è dovuta fermarema oggi la volontà del giovane Yuriha riattivato la storia: sul campo hagettato la semente e poi con aiuto diGiuseppe Simonetti ha falciato ilgrano, ha fatto i balzi, le crocette, lamucchia (la mieta), ha ancora datofuoco alla testa del landini, ha piazza-to con lo aiuto dello zio Renato, lavecchia e stanca Lupa, trebbiatrice dirazza e ha riacceso nei cuori di tantiappassionati l’antica tradizione dellabattitura.

Ma perché tutto questo? La domanda l’abbiamo rivolta a Yurie questi con un sorriso radioso egio vane, generoso e solare ci ha det -to che voleva risentire e rivederequel lo che da piccolissimo papà Vi -ni cio gli facevano vedere nella im -provvisata aia.

Yuri... volli fortissimamente volli

Archiviazione perché ilfatto non sussiste. Sichiude così la vicendache ha visto protagoni-

sta l’architetto Gabriella Mam -moli, ex vice sindaco di Cor to -na nella giunta Vignini, inquota Rifondazione Comu ni -

sta. Un caso giudiziario cheera emerso nel maggio 2013,Mammoli era stata coinvoltasia in qualità di architetto chedi amministratore della cittàcortonese.

“Le indagini - spiega ades -so Mammoli in una nota - a -ve vano preso le mosse nelmarzo 2013 per una cervello-tica quanto improbabile se -gna lazione di un cittadinoalla Guardia di Finanza”.

L’ipotesi di reato era stataquella della “formazione di unatto falso” finalizzato alla rea -lizzazione di interessi perso-nali e dello studio dell’accusa-ta. “Finalmente con l’archivia-zione a firma del Gip Pon -ticelli – spiega Mammoli – siconferma oggi quella dignitàed onorabilità che, sotto ogniprofilo, nei mesi passati solopochi illusi, utilizzando falsitàconosciute come tali, pensa-vano di poter offuscare. Im -probabili, improvati ed incre-dibili miei coinvolgimenti infatti o atti per lo più fantasio-si, sostenuti da questi soggettie che assumevano profili di il -li ceità, non hanno avuto al -cun concreto spazio innessuna sede. Né mai avrebbe-ro potuto averlo. Non possonascondere che sono statamolto in ansia e molto preoc-cupata, ma alla fine devoringraziare pubblicamentetut ti coloro che mi sono stativicini e non mi hanno maifatto mancare la loro fiduciaed il loro sostegno: così la miafamiglia, i miei soci di studio

Archiviato il caso Mammoli: il fatto non sussiste

ed i clienti stessi che hannocontinuato a rivolgersi a meed al mio studio per lavoro. Aloro voglio esprimere la miariconoscenza, così come atutte le forze politiche chehan no sempre creduto nellamia onestà, Rifondazione Co -

munista per prima ed anche atutti quelli che nel l’ombra nonhanno mai avuto dubbi suimiei comportamenti”.

Infine Mammoli lascia a -perti spiragli per contromossegiudiziarie. “Non ringrazioinvece - spiega - chi ha pro -fondamente leso la miaonorabilità e la mia dignità dipersona e di libero professio-nista con una denunciainfamante quanto immotivatapresentata contro di me, nétanto meno ringrazierò chi hastrumentalizzato questa vi -cenda ben sapendo che nonavrebbe mai potuto sostenerequell’ipotesi di reato facendo-la trasformare in accusa.

Con questi signori la sededel confronto ora può esseresolo quella giudiziaria ed è lìche saranno chiarite le ragionidi ognuno. Perso nalmente misono attivata già in tal senso.

Se è vero, come è vero, chela mia vicenda è stata archi-viata il 25 agosto 2014 perchéil fatto non sussiste, il politicolocale che voleva cavalcare latigre con interrogazioni de -nuncia ad effetto, è stato rin -viato a giudizio ed io, in quelprocedimento, mi sono costi-tuita parte civile.

E quel cittadino che hapro mosso la sua segnalazionealla Guardia di Finanza, era ilvero autonomo protagonista?Non posso che rimandare larisposta alla fine del procedi-mento che promuoverò neisuoi confronti per calunnia”.

L.L.

Voleva riascoltare ancora la“mu sica” del trattore, il frusciopericoloso e pesante del cignone, illamento affannoso del battitore, loscuotimento polveroso dei vagli, lebocchette cariche di buon grano, loscorrere veloce dell’elevatore checonduce la paglia, la dove d’inversodiventa letto e biada per le bestie.

C’era la voglia di riascoltare levoci degli amici, che di anno in annoaumentano di quota, anche se qual -

cuno si perde nel percorso naturaledella vita. C’è la gioia di condividereuna cena tra tanti per cacciare lasolitudine almeno per una sera, èper avere, più avanti qualcosa darac contare agli amici ai figli, peravere un filmato e rivedersi, magarianche dopo anni, con i capelli neri ela pelle tirata e colorita dal sole. E’ lasemplicità di vivere un momentodove la mente è impegnata e nonpensa a strane debolezze che la vitaci riserva anche troppo spesso.

E la storia allora si ripete da Giu -seppe a Vinicio da Yuri a …chissà;come passano presto gli anni, eraqualche giorno fa quando Yuri ap -pollaiato sul sedile del trattore,piccolissimo, sussultava e sgranavagli occhi per la meraviglia, erafelice…e papà Vinicio manovrava ilvecchio landini, oggi Yuri è ancorapiù felice di domare il trattore perantonomasia della Valdichiana.

Oggi è ancora più felice perchésull’aia del nonno Giuseppe e delbabbo Vinicio ha riportato una boc -cata d’aria giovanile e li ha fatti rivive-re momenti antichi che resterannotra quelli più belli della loro vita.

Ivan Landi

CAMuCIACortona Fotoincontri 2014

Al Fotoclub Etruria quattro serate con l’autore

Page 6: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 TERONTOLA

PAGINA 6

D omenica 30 Novembreil popolo di Pergo haincontrato il giovanecortonese che ha rispo-sto alla chia mata del

Padre più autorevole, il più giustoche abbiamo: Dio. La Fedepossiamo viverla al l’acqua di rosecome facciamo in tanti; im pegnati

nella Parrocchia, ma non più ditanto; solidali con i poveri e gliammalati, ma senza esagerare;comprensivi con gli emarginati,ma quando è possibile meglioevitarne l'incontro; andiamo aMessa la Domenica se non dob -biamo fare cose importanti o sene abbiamo voglia; se le condizio-

Era un giorno di pioggia e ilTuttù non sapeva proprio cosafare. Nessuno lo aveva cercato peri lavoretti. Così decise che avrebbepulito ben bene la sua casagarage, attaccato quadri alle paretie si sarebbe riposato un po'.

Si mise a lavorare di buonalena, come sempre. Attaccò allepareti dei bellissimi quadri raffigu-ranti paesaggi e foto di vecchiamici incontrati nei suoi lunghiviaggi poi aspirò tutto e passò lostraccio fino a far luccicare ilpavimento della sua casa garage,quando senti bussare alla suaporta , toc toc, “chi è”, chiese ilTuttù ad alta voce, dall'altra parteun vocione annunciò “sono Ottoil poliziotto” il Tuttù rimasepensieroso, poi andò ad aprire laporta, curioso di conoscere ilmotivo di quella visita. Appenaaperta la porta Otto entrò, guardòil Tuttù e gli disse “tranquillo, èsolo una visita di cortesia”,“allora entra e pulisciti bene legommine”, sentenziò il Tuttù, “hoappena finito di pulire” il Tuttùlo guardo, poi gli chiese “qual è ilmotivo che ti spinge ad uscirecon questo tempaccio”, Otto loguardò poi disse senza convinzio-ne, “ti giuro volevo solo fartiuna visita”, poi aggiunse abbas-sando gli occhi, “...e che vicinoalla tua casa garage ci sono dellerotaione lasciate da qualcuno,enon vorrei si trattasse diqualche birbone che ti possa darfastidio”, aggiunse sorridendo “èmeglio sempre fare un controllo,no?”.

Il Tuttù mugolò, poi sbottò“non ho paura di niente, io” poirimase in silenzio. Chiac chie -rarono per un bel po' lui e Otto,poi il poliziotto uscì, tutto soddi-sfatto, ritornò al paese, la pioggiaaveva smesso di cadere.

Il Tuttù era un curiosone, cosìdecise che avrebbe dato un'oc-chiatina a quelle rotaie. Le rotaieerano lunghe e si perdevano super il monte e visto che nonpioveva più decise che per un po'le avrebbe seguite.

Il Tuttù partì. Più le seguiva piùgli veniva la voglia di vedere doveandassero a finire. Così scalò lamontagna, attraversò i fiumi,finchè non giunse ad una spianatagrande grande, con un grandefiume in piena e le rotaie andava-no dritte là. D'un tratto sentì delleurla, pareva che qualcuno lochiamasse, si guardò intornostupito, fino a che vide delmovimento al centro del fiume.Qualcuno si agitava e chiedevaaiuto.

l Tuttù si avvicinò in tutta frettae vide che quel qualcuno era ilsuo amico Molla.

“Molla, Molla” gridò il Tuttùdall'argine del fiume “cosa ci failà?”,, “ti prego aiutami” urlòforte, “molla tranquillo ora cisono io quà” disse il Tuttù. MaMolla sapeva della paura dell'ac-qua del Tuttù, e ora lo guardavaun po' impaurito.

“Ti tiro una corda, legalabene poi ci penserò io a a tirartifuori”, disse il tuttù, così fece, tiròfuori dalla cassettina laterale unacorda, lunghissima che usava perle emergenze.

La lanciò verso Molla a tuttaforza, la corda saettò nell'aria,velocissima, ma cadde a pochimetri da Molla, che guardò lacima con ansia, “tranquillo, oraci riprovo” disse il Tuttù mentre larecuperava fino a riva. Prese unarincorsona poi la lanciò con tutta

la forza che aveva, e.....tumpete,colpì Molla sul cofano. Mollaprese la corda, si legò bene bene,poi fece cenno al Tuttù di partire.Non se lo fece ripetere due volte,partì a razzo, ma Molla non sispostò di un solo centimetro, ciriprovò, più forte, ma niente,Molla non si muoveva. “Sonoincastrato, ci sono dei rami chenon mi fanno muovere,” disseMolla.

A questo punto il Tuttù mise lasua potenza nelle ruotone poste-riori, partì veloce come un pazzo,ebuuummm, strappò Molla al fiu -me e lo trascino a riva. I due amicisi abbracciarono, a riva, sfiniti etutti bagnati, Molla era messoveramente male, aveva l'acqua nelmotore, i fari fulminati e ormaiera quasi notte. I due amici siguardarono preoccupati, nessunodei due aveva i fari per tornare acasa e per di più con tutta lapioggia venuta giù non c'era unpezzo di legna asciutto in giro e livicino non c'era l'ombra di unriparo. Questa volta la situazionepareva veramente disperata, ilTuttù continuava a guardarsiintorno, quando vide avvicinarsilenta e ondeggiante un lucciola,che alla vista del Tuttù rallentò, sisoffermo, poi tornò leggermenteindietro e disse: “ma tu sei ilTuttù senza fari, sei proprio tu”,gridò con enfasi.

Il Tuttù tutto gongolante fececenno di si poi guardandola glibalenò un'idea per il capo. “Micami potresti aiutare”, chiese allalucciola, “ma certo, dim mi solocome, per me è un vero onore”rispose la piccolletta. “Mica percaso hai un bel po' di amici,visto che ormai è buio,da farluce e riportarci a casa?”. Lalucciolina lo ascoltò con attenzio-ne, poi fece cenno di si con ilcapo e sparì: Il tuttù e Molla siguardarono dubbiosi poi videroapparire un gigantesco bagliore,era la lucciola con tutte le sueamiche che venivano in loro aiuto.Facevano veramente una luceabbagliante, illuminavano il lorosentiero come se fosse giorno,così si incamminarono verso casail Tuttù avanti e trainato Molladietro seguendo le rotaie delsentiero con la luce delle lucciole.

In paese rimasero tutti sorpre-si a vedere arrivare una luce cosìforte, ma più grande fu la sorpresaquando videro che dietro c'eranoil Tuttù e Molla a rimorchio. Angie,la fidanzata di Molla, gli corseincontro, preoccupata e felice. Loabbraccio forte, poi abbracciò ilTuttù, ringraziandolo con lacrimedi gioia. Accompagnato Molla daDoc, riprese la via di casa, incompagnia delle lucciole. Appenagiunto alla casa garage chiese allelucciole “cosa posso fare persdebitarmi, ci avete salvato dauna brutta situazione, senza divoi non ce l'avremmo fatta”. Lelucciole ci pensarono un po', poidissero al Tuttù “qualcosa puoifare,cerca assieme ai tuoi amicidi non prenderci più per gioco,o per metterci sotto i bicchieriper pochi centesimi altrimentila nostra luce si spegne,e non siaccende mai più.”

Il Tuttù giurò per se e per isuoi amici che non le avrebberòprese mai più. Fu così, nel paesinodel Tuttù nessuno più prese unalucciola, neanche per gioco e cosìnelle notti di maggio le strade siilluminavano di una bellisima lucenaturale, che non aveva niente dainvidiare a quella delle stelle.

E’ partito anche a Camucial’intenso programma diiniziative natalizie promos-so dal Comune di Cortona

as sieme alle Associazioni di ca te -goria (Confcommercio e Con fe -

ser centi) con il sostegno di BancaValdichiana.

Programma che andrà avanti,con circa 20 eventi di spettacoloed intrattenimento, sino al 6 gen -niao 2015.

Centro delle manifestazioni lapista del ghiaccio ubicata nei

centrali Giardini di Rondò.La struttura sarà gestita in que -

ste settimane dal ASD Cortona Ca -mucia e sarà aperta tutti i giorni.

L’inaugurazione si è svolta sa -

Pergo, calorosa accoglienza a don Leonardo Mancioppi

Degustazione - wine tasting - enoteca - wineshop

Piazza Repubblica, 3 CortonaTel./Fax 0575 - 62.544www.molesini-market.com

[email protected]

dal 1937 - CORTONA

Le favole di Emanuele

La storia a puntate

Il Tuttù senza fari e le lucciole

Natale a Camuciaba to 6 dicembre alle ore 11 allapresenza del Sindaco di CortonaFrancesca Basanieri, dei rappre-sentanti di Confcommercio e Con -fe serecenti e di Banca Valdichiana,del Presidente dell’ASD Cortona

Camucia ed ha visto la partecipa-zione della banda musicale dellaScuola Media di Camucia direttadal prof. Gaetano Crivelli.

Per gli esercenti di Camucia viè la possibilità di acquistare apres so ridotto i biglietti della pistaper farne un uso promozionale

per i propri clienti.Tutte le informazioni possono

es sere recuperate direttamente al -la pista.

Andrea Laurenzi

ni meteorologiche sono favorevolialtrimenti no... Dedicarci comple-tamente a Dio è difficilissimo, “ èpù facile che un cammello passiper la cruna di un ago... “ segue.

Chi ha letto il Vangelo ne conosceil significato... (Matteo 19.24).Quella frase è in un contestodiverso, ma per capirci veloce-mente rende l’idea. Nel caso diLeonardo penso che il Paradiso selo sia già guadagnato, risponden-do con i Voti del Sacer dozio, allachiamata del Signore. Di questitempi forse il Signore ha pocavoce, o siamo in tanti ad esseresordi e non riusciamo a sentire.Leonardo ha le orecchie moltosensibili, oppure Dio gli ha tuo -nato la chiamata e lui umilmentema con grande gioia ha rispostoSi! Il Signore mi perdonerà perqueste riflessioni così colorite, mapenso che il messaggio arrivi pri -ma con un linguaggio in mo vi -menti di colori. Oggi il linguaggio,non può essere una statica filoso-fia di concetti ridondanti. Ognunodi noi ha sempre meno tempodisponibile, anche per la let tura.Sono convinto che il Si gnore èall’avanguardia con i tempi mo -der ni e le Parabole di 2000 annifa sono sempre attuali, ma pos so -no essere trasmesse più veloce-mente, con maggior efficacia sehan no una stesura più luminosa edinamica.

I tempi moderni ci chie donouna comunicazione più ra pida, sevogliamo, siamo più preparatiall’apprendimento, an che neiconcetti basilari della Fe de. Coluiche arriva a sentirsi im merso nellaFede è sereno, non ha paura nelpresente e per il futuro, si sentegioiosamente al si curo nelle manidel Padre Celeste.

Torniamo a Pergo dove donLeonardo è stato presentato dadon Giuseppe... (oltre 61 anni diimpeccabile servizio a Dio).Accanto a Don Leonardo in conce-lebrazione della Messa solenne,animata dai canti del coro parroc-chiale e partecipata con moltointeresse, dalla Comunità Cristiana

del paese, molto numerosa perquesta sentita presenza. Un nuovopastore investito soltanto da unmese umile “Portavoce” del Si -gno re. SI umile ma convinto e fe -

li ce di essere stato scelto da Dioper una missione così importante:trainare il popolo dei Cristianiverso una Fede più brillante ecercare di aprire le porte ai nonCristiani. Un portavoce di Dio deveavere amore, rispetto per tutti gliesseri umani e tutto il Creato,come dovremmo avere noi tutti...Purtroppo non è così semplice,anche in questo periodo, nel Mon -do non c’è pace. La conquista delpotere, la supremazia fra i popolisconvolge ancora molti paesi.

Alla fine della Messa, il presi-dente del Consiglio Parrocchiale,Domenico Falini in rappresentan-za del consiglio medesimo e dellaComunità, ha rivolto a Leonardo,un caloroso saluto di benvenuto,sottolineando quanto sia preziosae importante la sua vocazione.

Dopo di ché il popolo diPergo si è stretto intorno algiovane sacerdote, complimentan-dosi per la sua coraggiosa sceltadi vita Cristiana. La festa dedicata aLeonardo è continuata in unincontro conviviale presso la salacivica di Per go, al quale, oltre ilnostro Par roco, erano presenti imembri del Consiglio Parro chiale,i collaboratori delle feste e delle

“necessità” per la Parrocchia me -desima.

Non dimentichiamo il Coroche o gni Domenica durante laMes sa nella chiesa parrocchiale,da un tocco di gaiosa preghiera inmusica, apprezzata dai parteci-panti e dal nostro instancabileDon Giu seppe, una potente “lo co -motiva “ di Cristianità, mai rima -sta senza corrente.... Il popolo diPergo con Don Giuseppe, augura-no a Don Leonardo di potersfrecciare in una moderna loco -motiva, con molte carrozze al se -guito, piene di Cristiani diretti ver -so la Fede, ma senza acqua di ro -se...

Ivo Ferri

6 dicembre 2014 - 6 gennaio 2015

Inaugurata la Pista del ghiaccio nei Giardini Rondò

Page 7: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 7

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 TERRITORIO

TesTo per la pubblicazione di un annuncio economico

ABBONATO: PUBBLICAZIONE GRATUITA X 1 NUMERONON ABBONATO: 1 uscita (Euro 10) 4 uscite (Euro 25)

...........................................................................................

...........................................................................................

...........................................................................................

Cognome .......................................................................

Nome .............................................................................

Via .................................... N° ........................................

Città .................................. ..................................Tel.

VENDO & COMPRO (questi annunci sono gratuiti solo per gli abbonati)

VENDO & COMPRO (questi annunci sono gratuiti solo per gli abbonati)

AFFITTO locale per uso commerciale o ufficio, in via Lauretana, 21 Camucia di mq90+90. Piano inferiore. Tel. 0575-62.301VENDO piante di limoni belle grandi con i vasi di 80 cm. di diametro. Tel. 0575 -61.29.83CORTONA CENTRO STORICO, affittasi appartamento mobiliato, in vicoloBaldacchini 7, con 4 vani utili + accessori e con vista sulla Val di chiana; riscaldamen-to autonomo. Tel. 0575-35.54.20 AFFITTASI in via del Mercato 13 Cortona, garage-magazzino, 130 mq facile accesso,finestre ampie. 340 - 98.47.710

Martedì 2 dicembre, in -detta per le ore 21presso il Centro Ci vicodi Mercatale, si èsvolta, alla pre senza

della intera Giunta Comunale e delConsigliere locale Gino Cavalli,l’Assemblea della popolazione peresporre ed esaminare le realizza-zioni e i progetti riguardanti la Valdi Pierle. A introdurre la riunioneè stata una dettagliata relazione delConsi gliere, con la quale ha illu -strato agli Amministratori e alpubblico presente il suo fattivoimpegno mirato sui diversi puntidel programma da lui elaboratonegli incontri con la cittadinanzadurante la campagna elettorale dique st’anno per le amministrative.

Fra questi, Cavalli ha tenuto aevidenziare, difendendoli da even -tuali tagli, i vari servizi (medici, ditra sporto pubblico, URP, ecc.)con un distinto accento sullelocali scuole dell’obbligo, che,d’in tesa con l’Amministrazione,saranno quanto prima valorizzateco me scuole digitali e dotatepertanto di lavagne interattive. Al -tro punto che ha ritenuto priori-tario è quello dello sviluppo a -gricolo e di ricerca con la propo-sta di istituire un ufficio comunaleper agevolare, soprattutto igiovani, ad intraprendere ogni atti -vità economica produttiva e ad ac -cedere ai relativi finanziamenti. Larassegna è proseguita poi con ri -ferimento alle infrastrutture , com -prensive di una piccola palestrapresso i giardini (già inserita nelbilancio) da utilizzare anche perle attività di Educazione Fisicadelle scuole.

I principali argomenti succes-sivamente esposti hanno riguarda-

to, in breve, il completamento dialcuni marciapiedi in Mercatale, lacollaborazione con il Comune diLi sciano Niccone compresa laprogettazione di una pista ciclabilee di un percorso pedonale tra lecolline dei due Comuni. Infine ilreperimento di spazio per nuovilo culi al cimitero urbano del pae -se.

Un particolare interesse ilconsigliere Cavalli lo ha evidenzia-to in merito ad un progetto di svi -luppo turistico e di valorizzazionestorico-culturale della Valdi pierle,cioè “il Cuore Verde del Co munedi Cor tona” come egli stesso amade finirla. Un gruppo di lavoro, dalui presieduto, ha pertanto idea -co me lui ha spiegato - di creareun progetto “portatore di interes-se” da presentare all’Ammi nistra -zione ai fini turistici con interventimirati da eseguire possibilmenteentro e non oltre il mese di aprilep.v. Fra le varie azioni elencate nelprogetto segnaliamo la posa inopera e l’opportuno posiziona-mento di cinque bacheche illu -strative con mappe, cenni storicied altre descrizioni bilingue deiprincipali luoghi della Valle consi-derati di alto interesse. Quindianche la riqualificazione urbana estrutturale dei suddetti luoghicome l’abitato di Pierle, San Don -nino ed altri. Inoltre la realizzazio-ne di una brochure descrittiva e diun portale informativo relativi ri -spettivamente ai percorsi e allestrutture ricettive esistenti. Incollaborazione, poi, con artistiitaliani e stranieri che gravitano evivono nella Valle ormai da anni,la creazione di un appuntamentofisso di arte e cultura con rassegnemusicali, di pittura, scultura, pro -duzioni artigianali, cucina, arteagricola, ecc.

Pochi gli interventi del pubbli-co. Gli Assessori, rispondendociascuno in base alle competenzeamministrative dei rispettivi uffici,hanno dichiarato la loro condivi-sione e la disponibilità ad appog-giare nei modi necessari e neitempi possibili le realizzazionipro poste dal consigliere mercata-lese. Mario Ruggiu

Se dovessi trovare qualco-sa, un oggetto che defini-sca Oliviero Miniati (ovemai sia possibile raccon-tare con tanto poco un

uomo, qualsiasi uomo), scom -parso a 78 anni lo scorso 24novembre mi viene in mente ilcancello in ferro di casa sua.

I cancelli, i recinti e i murid’ogni sorta sono sempre piùspesso degli strumenti eretti perl’esclusione degli altri, per laprotezione della propria impau-rita riservatezza.

Il cancello della casa di O -liviero che confina direttamentecon il terreno e le strutture ri -creative del Circolo RCS di Mon -si gliolo si apriva sempre conestrema naturalezza, invece,quasi fosse cosa dovuta, e ad -dirittura senza che gliene sifacesse richiesta ogni volta che ilCircolo organizzava eventi per iquali servisse uno spazio ag -giuntivo, in modo particolaredurante il cenone finale delFestival della Gioventù.

A migliaia, in quarantaanni ormai, avranno mangiatoai tavoli apparecchiati nella suaaia proprio accanto al forno alegna dove sua moglie Natalina

Lepri aveva appena cotto lacarne che, con tanta altra, suquelle stesse tavole sarebbe poistata servita.

Oliviero, che era anche unospecialista nella cottura dellapasta nelle grandi marmitte, conNatalina stessa e i figli Santi eTiziano hanno sempre avutoquesta generosità e disponibilitàche li ha resi necessari e in -dispensabili alla vita collettivadi Monsigliolo.

E gli abitanti e amici delpaese lo hanno ricompensato diquesta affabilità con una grandepartecipazione alle sue esequiein chiesa e poi al vicino cimite-ro.

Oliviero mancherà ai suoiamici coetanei e ai ragazzi che,anche in virtù della sua magrez-za giovanile e degli anni portatibenissimo, hanno trovato in luifino agli ultimi tempi un inter-locutore non giudicante e com -prensivo.

Mancherà ai compagni dellabriscola, mancherà a chi cimangiava insieme anche soloun gelato sotto la tettoia delbiliardino al riparo della caluradell’estate e mancherà a tuttiquelli che amavano raccontarsii bei o brutti - chissà? - tempipassati.

Ma mancherà soprattutto aiparenti: a quelli della numerosafamiglia di origine e a quellache lui si era formato con Na -talina e che è prosperata con idue figli, le due nuore Barbara eEli sa e quattro nipoti, Fran ce -sco, Gabriele, Chiara e il picco-lissimo Luca, i quali d’ora in -nanzi non lo vedranno più mache potranno crescere ricordan-do di aver avuto, seppure perpoco tempo, un nonno buono.

Alvaro Ceccarelli

Di Tremori Guido & Figlio0575/63.02.91�

Via XXV Aprile, 5 - Camucia - Cortona

“In un momento particolare,una serietà particolare”

Hanno impiegato inspie-gabilmente circa unme se le copie de L’E -tru ria datate 31 ottobre2014, spedite come

sempre tramite Po sta, per ra g -giungere da Cortona gli abbonatidi Mercatale. Un disguido, lamen-tato ai primi di novembre dai de -stinatari in attesa di quel le copie, esegnalato al Di rettore del giornale,il quale, a sua volta, ne informavasollecitamente gli uffici della spe -dizione, effettuata - a quanto sem -bra - con assoluta regolarità. Fattosta che seguitando col trascorreredei giorni l’attesa de L’Etruria, eri tenendola ormai smarrita fra i

MErCATALESi è svolta il 2 dicembre

Assemblea della popolazione con laGiunta Comunale e il Consigliere locale

CorToNAPresso il Santuario di Santa Margherita

La casa di Babbo Natale

meandri di qualche ufficio, lo stes -so Direttore si premurava di farneavere ai diretti interessati un dupli-cato, allegato al numero successi-vo, cioè a quello del 15 novem-bre.

Mentre gli abbonati mercatale-si, lieti di aver ricevuto la copiaduplicata del giornale ritenevanoormai perduta la prima, eccogiun gere il portalettere, il 25 no -vembre, a recapitare loro L’Etruriadel 31 ottobre. Dalla data di spedi-zione a quella dell’arrivo, dunqueben 26 o 27 giorni. Davvero un “r -cord” considerata la distanza daCortona-Camucia a Mercatale dinon oltre 20 chilometri. M. R.

Il progetto di impiantare l'oli-vocoltura super intensiva inVal di Chio porta a interro-gazioni e riflessioni. Sonosta te valutate le ricadute sul -

l'ambiente? La sostenibilità? L'im -patto sul nostro Paesaggio? La bio -diversità?

Le ricadute sull'ambiente sonoinevitabili a meno che questo tipodi agricoltura sia gestito con tecni-che biologiche, non essendo pre -cisato lascia a pensare che sitratterà di super coltura intensivacon uso importante di fertilizzantie di pesticidi chimici per un buonrendimento..Dal parere di espertirisulta che la coltura intensivadegli olivi rappresenta una delleprincipali cause dell'erosione delsuolo con conseguente impoveri-mento, il quale richiederà sempremaggiore fertilizzanti, e pesticidichimici, provocando ricadute ne -ga tive sulla biodiversità della florae della fauna, con degrado delPaesaggio e degli habitat e inqui-namento delle falde acquifere .

Questa nuova agricoltura haun obiettivo strettamente econo-micistico, che non prende in con -si derazione le numerose e negati-ve ricadute sull'ambiente, sullabiodiversità e sul paesaggio.

L'olivocoltura super intensivapuò comportare fino a 1600 pian -te per ha, anche se le piante sonodi dimensioni minori, gli impattisaranno considerevoli.

La qualità dell'olio sarà in -

L’Etruria del 31 ottobrepervenuta un mese dopo

ricordo di oliviero Miniati

Ifrati, le suore e la GioventùFran cescana invitano i pic -coli ed i più grandi a visitarela Casa di Babbo Natale, chesarà aperta da sabato 20

Dicembre 2014 a martedì 05 Gen -naio 2015.

Durante questo periodo sa -ranno organizzate la Dimora diBabbo Natale, l'Ufficio postale diBabbo Natale, la fabbrica deigiocattoli degli Elfi, il trono diBab bo Natale; ci saranno inoltredei laboratori per Bambini, lamerenda, giochi da tavolo, cantidelle ninne nanne, racconti di no -velle e molto altro ancora.

Il programma:• Sabato 20 Dicembre (Inau -gurazione):Ore 15:30, inaugurazione e visitaalla casa di Babbo natale;letterine a Babbo Natale, giochicon i gonfiabili; foto con Babbo Natale sul suotrono o nella casa, con Babbo Na -tale di 3 mt, sul calesse di BabboNatale … e molto altro ancora;dalle ore 16,00 aperta la cioccola-teria e la chiccheria di BabboNatale.• Domenica 21 DicembreOre 16:30, trucca Bimbi;dalle Ore 15:30 alle 17:00,laboratori di disegno, palle dilana, das, pasta di sale e ancora lasala della scienza di Babbo Natale,palloncini, giochi sul gonfiabile,ed altro ancora...;Ore 17,00 letterine a BabboNatale, foto con Babbo Natale sul

suo trono o nella casa, con BabboNatale di 3 mt, sul calesse diBabbo Natale, ed altro ancora...;dalle ore 16,00 aperta la cioccola-teria e la chiccheria di BabboNatale.• Domenica 28 DicembreA partire dalle ore 15:00 giochi datavolo, tombola, monopoli e altroche scoprirai; contemporanea-mente dalle ore 15:00 Film suBabbo Natale;ore 16:30 nello studio di BabboNatale, i racconti di Babbo Natale;foto con Babbo Natale sul suotrono o nella casa, con BabboNatale di 3 m, sul calesse di BabboNatale … e molto altro ancora;dalle ore 16:00 aperta la cioccola-teria e la chiccheria di BabboNatale.• Lunedì 5 GennaioOre 15:30-17:00 trucca bimbi;Ore 15,30 laboratori di: Disegno,palle di lana, das, pasta di sale,costruzione cappelli degli elfi edaltro ancora;Ore 17,00 Arrivo della Befana ...con regalini per e dolcetti!!!foto con Babbo Natale sul suo tro -no o nella casa, con Babbo Nataledi 3 mt, sul calesse di BabboNatale … e molto altro ancora;dalle ore 16,00 aperta la cioccola-teria e la chiccheria di BabboNatale.I frati e le suore ricordano che:La casa di babbo natale può es -sere visitata tutti i giorni dalle15:30 alle 17:30, comprese ledomeniche e le feste;Babbo Natale nelle date indicatesarà sempre presente, ma neglialtri giorni sarà fuori per la distri-buzione dei pacchi doni.Alla cioccolateria potrai gustare i35 Kg. del mitico "NUTELLONE"dei frati...; per entrare in casa diBabbo Natale: vai in Chiesa am -mira lo stupendo presepe e seguiil percorso indicato.

Ti aspettiamo!

L’Olivocoltura super intensiva

Che ne sarà della nostra olivocoltura tradizionale?

LAUREA

Martedì 4 novembre presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Universitàdi Perugia, si è brillantemente laureato in Ingegneria informatica edelettronica Mycael Fratini discutendo la tesi: “Caratterizzazione elettro-magnetica di tessuti conduttivi per applicazioni <Wearable>”, relatore ilprof. Paolo Mezzanotte.Al neo ingegnere gli auguri di tutta la redazione e in “bocca al lupo” per ilprossimo impegno lavorativo.

Mycael Fratini

feriore, allora che ne sarà delrinomato olio toscano? Quale fu -turo per l'olio da coltivazioni tra -dizionali??

La conservazione del paesag-gio storico toscano, mondialmen-te conosciuto per la sua bellezza èla ricchezza per la Toscana, vacon servato e salvato come va sal -vata la biodiversità. Va conservatal'olivocoltura tradizionale e dicon seguenza vanno salvati i terrenicoltivati ad olivi per evitare l'ulte-riore abbandono che è già in atto,specialmente nelle aree collinariper evitare gravi problemi futuri.

Non possiamo dire addio a taliricchezze in una regione come laToscana dove gli agricoltori datempo hanno saputo svilupparecon la coltura promiscua unpaesaggio unico, ma valutiamose riamente le conseguenze e chie -diamo agli Enti preposti alla salva-guardia e alle Amministrazioni lo -cali di sostenere con efficacia l'o -livocoltura tradizionale ricono-scendo il ruolo fondamentale de -gli agricoltori nel tutelare valori ebeni, patrimonio di tutti, salviamo-lo.

Questi sono i custodi delle no -stre colline! Considerando l'aspet-to idrogeologico e la sua impor-tanza, l'abbandono dei terrenicollinari sarebbe un disastro co -me ne vediamo oramai tanti pur -troppo, è un aspetto che va valuta-to con urgenza e impegno.

Italia Nostra Valdichiana

Page 8: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 8

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 ATTUALITÀ

Per gli Auguri di Natale hoscelto di raccontarvi una FavolaRealmente Vissuta. Ho letto unpiccolo libricino pubblicato, manon in vendita, da una delle tanteassociazioni di volontariato che sioccupa di adozioni “Genitori sidiventa”. Tutti noi siamo stati per -sonalmente coinvolti, perché infamiglia, tra gli amici, i vicini dicasa e nel paese hanno adottatoun bimbo o una bimba stranieri. “.. papà, abbiamo lasciato solaquella bimba, sola in quel giardi-no ad urlare il suo dolore, arincorrere la vita, a scacciare isuoi pensieri. Si adesso sonopron ta, ti prego portami da lei…” brani scritti da una fanciullainnocente ”… Spero che (se sietesposati) lo leggiate con piacere eche vi spinga ad adottare anchevoi un bambino, che si trova in unistituto come ci sono stata io,perché ci sono bambini che, datanto, vogliono avere una famiglia,stare insieme ogni Natale. Questovuole un bambino in un istituto.”La bimba scrive parole che det -tano una enorme richiesta diamore, ma è amore donato e ri -cevuto perché i suoi splendidigenitori ora sono “tanto ricchi”.Encomiabili perché la piccola stacrescendo comprendendo la sof -

ferenza di chi non ha avuto la suafortuna e dalle sue parole scritte,si capisce che questo sarà il vessil-lo della sua futura vita sociale. E’un tipo di amore dove non si danulla per scontato e che ti fasoffermare quanto sia preziosoavere al mondo qualcuno che tiama e che per te rinuncerebbe atutti i suoi egoismi.

E’ bene soffermarsi a pensarea quanto lavoro positivo ci siadietro questi atti d’amore. Quantisacrifici si dovranno affrontareanche di natura economica, molterinunce e non è sufficiente essernesolo convinti, è necessario analiz-zarsi con umiltà per rendersirealmente conto se si sarà semprein grado di mantenere la promes-sa di “genitori amorosi” nel benee nel male.

Prendere l’aspettativa in uffi -cio, preparare una cameretta ac -cogliente per il bimbo, affrontarelunghi viaggi ripetuti nel tempo, leenormi spese economiche e lelunghe attese piene di silenzi dovele speranze vengono meno, tutto èripagato dal primo incontro quan -do il primo abbraccio suggella laNuova Famiglia.

Durante la lettura del libricinosono stata travolta da uno tsunamid’amore, ho compreso che amorestraordinario riversano i due ge -nitori descritti e come insieme siprendono per mano e non si la -sciano più.

Il babbo scrive del loro primoincontro: “ Ci abbracciamo in treè la prima volta, è il primo passoverso una nuova vita”…. E .. tuttociò, mi riconduce alla Santa Fa mi -glia del Presepe.

A tutte le lettrici ed i lettoridella mia Rubrica Cortonamore.itrivolgo una “montagna” di Auguriper le prossime festività Natalizie.

Con Affetto.Roberta Ramacciotti

Zona P.I.P. loc. Vallone 34/B - 52042 Camucia di Cortona (Ar)Cellulare 329 - 35.25.293

Auguridi Natale

Il Circolo di Terontola visita il Parlamento a Montecitorio

Il gruppo storico e gli sbandieratori a Barcellona e a Madrid

E’ ormai diventata una tradi-zione per il Circolo di Terontola lavisita alle sedi istituzionali di Romae quest’anno ha visto protagonistigli alunni delle classi VA e VB diTerontola e la classe quinta diMon tecchio, con le insegnanti Ma -terazzi, Jogna Prat, Berti, Polezzi,Maiello e Banelli.

La meta era Montecitorio, ilParlamento, quell’emiciclo sfar -zoso protagonista della vita politi-ca italiana che si vede al telegior-nale, che visto da vicino è real -mente possente e dà l’idea del po -tere che governa l’Italia, ma tutto aRoma è grande:”quando siamoentrati in città con il pullmanabbiamo capito che è la capitale d’Italia: c’erano dei parchi più gran -di di Terontola, abbiamo visto unafontana con Poseidone in trono el’Ambasciata americana, che ègigantesca!”

Ma Montecitorio è il puntod’arrivo di una visita che permettedi assaggiare la vita della Capitale,così in breve tempo le insegnanticercano di concentrare tutti imonumenti che si incontrano nelpercorso, attraverso spiegazioni inclasse, ricostruzioni nelle mappe

della città, spiegazioni storiche suRoma, ed è un lavoro notevoleportare i bambini a riconoscere alvo lo i vari paesaggi urbani che laCit tà offre.

Così, con la guida della mae -stra Grazia Polezzi, i piccoli visita-tori hanno potuto ammirare ilColosseo, con intorno i centurio-ni, le carrozzelle e i cavalli dall’a-ria triste, quindi via dei Fori im -periali, l’Altare della Patria, “dovec’è la tomba di un milite ignotocaduto in guerra”, Fontana diTrevi, dove “ appena arrivati siamosaliti su una passerella e abbiamovisto da vicino la fontana in re -stau ro, e il pavimento era pieno dimonetine”dunque è stata un’espe-rienza interessante, anche se nonc’era l’acqua.

Ed ecco il pranzo al McDo -nald’s, in cui i bambini hannopotuto riposarsi e mangiare intran quillità sul terrazzo riservato aloro “ma ci sono stati degli intrusi,i piccioni, che mangiavano le pata -tine che appoggiavamo sul mu -retto, addirittura è arrivato ungabbiano famelico che fece piazzapulita di tutte le patatine”

“Quindi siamo arrivati al Pant -

heon! Siamo entrati e lì c’era dav -vero tanta ma tanta di quella genteche ci si poteva perdere moltobene! Le maestre ci hanno detto diosservare bene il soffitto, perchéera bellissimo, pieno di decorazio-ni fantastiche!””L’interno dellachiesa era immenso e aveva unasola apertura nel soffitto, ma eramolto grande””Il Pantheon eragrande, tanto grande da mozzareil fiato”

La tappa successiva è statapiazza Navona, “una delle piazzepiù belle e più famose di Roma,che viene abbellita dalla fontanache si chiama Dei quattro fiumi.”

Ed ecco finalmente Monte -citorio!

“Noi bambini siamo passatisotto il metal detector mentre gli

zaini ai raggi X e non avevamonien te di pericoloso; dopo ab bia -mo lasciato gli zaini in un ar -madietto blindato e siamo entra tiin un ambiente molto bello che sichiama Transatlantico””Prima dientrare la nostra guida Fran cescoPecorella ci ha spiegato un po’ dicose, per esempio che una partedi Montecitorio è nuova e una piùvecchia””La sala ha un soffitto intema floreale fatto di legno e da lìpotevi vedere la biblioteca, degliuffici e l’ingresso all’aula delParlamento”

“Montecitorio ha stanze gi -ganti, come quella con bei quadrie tutta di color oro che infatti sichiama Sala gialla, che è statadedicata ad Aldo Moro””Quandoeravamo nella Sala gialla abbiamo

Via Matteotti, 41-43 - CamuciaTel. e Fax 0575-62.285 - [email protected]

Castiglion Fiorentino

VERNACOLO

Doppo ‘l gioco dé Le lastreormèi da décènni abandonèto,anche la barutela, da le parte nostre,è ita ‘n disuso e tul diméntechèto.

Le bocce ‘n cora han ‘risistito,anzé; doppo i pallèi co ‘le sponde,l’impianti moderni han dilaghèto,cupèrti, lisci che ‘n fano l’onde.

Mo’ ha ‘r preso forza ‘l barutélone,tul cèntritalia sé sono ‘r ganizzèté,da la Romagna giù sin a Magione,squèdré agguirrité e ‘n tursechète.

‘N val dé chjèna, sé stèa ‘n pinsiéro,dé sto gioco ‘n sarsintia parlère,dico tra mé e mé: vo’ esse sincéro,‘sta valle, è ‘l su’ ambiènté naturèlé.

Storce ‘l nèso, ‘l solléto maligno,dé barutéloni è piéno ‘l mondo,ducche passéno lasceno ‘l segno,perché è più quadrèto che tondo.

Commé la ghianda stà a lo “schjriolo”(1)commé la fève stano al “corgéto,” (2)commé ‘l maièle stà al “mandriolo,” (3)e comme la “cistèlla” (4) a l’ugliveto,

dice ‘l solléto ‘n vidioso mèlduchèto,cusì, stà ‘l barutelone a val dé chjèna.Ma tanto succèsso ha avuto ‘l campionèto,che s’è gioco, a Tavarnelle dé Cortona.

Bruno GnerucciNote(1) schjriolo: scoiattolo. (2) corgéto: attrezzo per sbaccellare fave secche, fagioli ceci ecc. formato dadue paletti di legno uno più lungo e uno più corto, tenuti insieme da unacorda a formare uno snodo.(3) mandriolo: stalletto per i maiali.(4) cistella: cesto di vimini a mezzaluna tenuta alla cintura per cogliere leolive.

Il Barutelone (ruzzolone)

incontrato Maria Laura Boldrini,la Presidente della Camera deideputati”

In effetti la Presidente passavae si è fermata a parlare con i bam -bini e le insegnanti; ha chiesto dadove venivano, dove si trova Ter -ontola, se la visita era interessan-te… Il bello dei bambini è chenon considerano le persone dallacarica che ricoprono e hannorisposto con spontaneità e simpa-tia, mostrando il loro stupore pertutto ciò che stavano guardando.Ci siamo scambiati saluti e strettedi mano e la visita è ripresa.

“Finalmente siamo entrati nel -l’Aula del Parlamento…wow! Chebella! Ci hanno fatto sedere sullepoltrone degli spettatori e ab -biamo ascoltato tutto quello che ci

ha detto la guida”Per la cronaca, quando la

guida ha chiesto qual era la leggepiù importante di tutte, i bambiniin coro hanno risposto “La Co sti -tuzione!” e, per la soddisfazionedelle insegnanti, hanno continuatosnocciolando a memoria il primoarticolo, facendo un figurone.

E’ stata una gita estremamenteinteressante, che i bambini ricor-deranno con entusiasmo.

Il ritorno in pullman è statodelizioso: dai finestrini si vedeva iltramonto su Roma e gli uccellinidagli alberi accompagnavano ilviaggio con le loro melodie.

Bra vissimo anche l’autista Da -rio, che ci ha fatto da ciceronelungo le vie della Capitale.

Bambini e insegnanti

I n meno di un mese le ban -diere bianco rosse castiglio-nesi hanno volato a Bar -cellona e voleranno a Madridper due importantissimi e -

venti in Spagna: sarà possibile se -guirle via satellite sulla TV nazio-nale spagnola.

La prima serie di esibizioni èstata dal 6 all’8 Dicembre in oc ca -sione di una festa medievale neisobborghi di Barcellona.

Di risonanza ancora maggioreè però il secondo evento, cheporterà dal 4 al 6 gennaio 2015 ilGruppo Storico e SbandieratoriCittà di Castiglion Fiorentino nelcentro di Madrid: la “Cabalgata deReyes Magos” della capitale spa -gnola. L’evento è noto in quanto ilsodalizio castiglionese vi ha giàpartecipato nel 2013, e questocon ferisce alla partecipazione unagrande soddisfazione, in quantouna seconda chiamata segnala conevidenza quanto sia stato apprez-zato lo spettacolo degli sbandiera-tori castiglionesi.

In Spagna sono i Re Magi cheportano i doni natalizi ai bambini,la sera del 5 gennaio, e l’evento èfesteggiato ovunque con grandiparate: la più grande e famosa,

che si svolge in diretta sulla TVspagnola, è quella di Madrid. IlGrup po Storico e SbandieratoriCittà di Castiglion Fiorentino siesibirà con altri importanti gruppidi intrattenimento provenienti datutto il mondo, in mezzo a due alidi folla per un totale di due milionidi presenze dal vivo. Inoltre,l’evento verrà dato in diretta suRTVE, visto in tutta Spagna e viasatellite in tutto il mondo, per unadelle trasmissioni più seguite intutti i paesi di lingua spagnola,soprattutto in Sudamerica.

Una grande soddisfazione pergli sbandieratori bianco rossi, masoprattutto una grandiosa pubbli-cità per Castiglion Fiorentino, cheverrà nominato e pubblicizzato difronte ad una platea vastissima.

Ricordiamo a tutti che il Grup -po Storico e Sbandieratori Città diCastiglion Fiorentino è aperto atutti, la partecipazione è totalmen-te gratuita, e chiunque può venirea conoscere le avventure degliSban dieratori, senza impegno,ogni Lunedì e Giovedì dalle 21pres so la sede in Via Madonna delRivaio e presso il campetto delRivaio in Viale Mazzini a CastiglionFiorentino.

Me nisse ‘l bruttomèl si nònn è vera,ma con quelo ch’ha ditto Francischini (1)pe’ le tasse ho risolto ‘gni problemae nòn dovrò sborsè puntje guadrini.

Se podarà paghè ‘nn’altra magnéra,senza vaglia, timbri e bullittini,‘na trovèta da schjanto (almen se spera),ch’acontenta parecchj cittadini.

‘Nvece d’i soldje se podarà paghèrecon quèdri, stampe, orloggi ch’hè’ comprèto,vecchj mobigli, tappeti, spicchjére…

Sintite alora quelo ch’ho pensèto:la mi’ moglie a lo Stèto podrò dère,comme pezzo ormèi d’antiquarièto!

Finalmente ‘na tassa comme se deve!!

1) Il Ministro della Cultura ha proposto che le tasse si potranno prestopagare anche con la cessione di opere d’arte (quadri, statue, mobili elibri antichi ecc.).

Rolando Bietolini

Page 9: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 ATTUALITÀ

PAGINA 9

Ecco una foto delle AlpiApuane scattata ad otto -bre u.s. dalla spiaggia diViareggio. Ad agosto que -sta cava di marmo, verso

le cime, non c'era. Ora vediamoquanto tempo impiegheranno adistruggere quel fianco di una del -le montagne più alte e più belle!!!

Il presidente della Regione To -scana, Enrico Rossi aveva detto,dopo alcune critiche, che l'estra-zione del marmo sarebbe avvenutasolamente nelle gallerie e non sa -rebbe stata visibile all'esterno.Sem bra, questa, una cava all'inter-no?

Le cose sono due: o il presi-dente Rossi non viene ascoltatooppure fa il doppio gioco pren -dendoci in giro. In ciascuno deicasi, dunque, non si può conside-rare una persona affidabile. Cosaci sta a fare un Presidente dellaRegione se non viene ascoltato? O,più probabile, sarà l'intreccio dipoteri: mafia e politica. Ricordoche i 'Casalesi' hanno costruitouna strada più veloce e più co mo -da che da Carrara porta su alle ca -ve per velocizzare il trasporto delmarmo. Posso anche immaginarele tasche piene di soldi (o più

Regolamento:Art. 1

Il Lions Club Cortona Clanis bandi-sce il 3° Concorso internazionaledi poesia: “Molteplici visionid’amore”, presidente onorario:Governatore del Distretto 108 La -Toscana Gianluca Rocchi

Art. 2 - FinalitàL’iniziativa, tenuto conto delle fi -nalità proprie del Lions Interna tio -nal, si prefigge lo scopo di sensibi-lizzare la società su tematiche digrande valenza e di promuovere lapoesia quale componente fonda-mentale dell’ambito umano. Te magenerale del presente Con cor so è:“Arriviamo al cuore di tutti”.

Art. 3 - PartecipazioneOgni Autore può presentare almassimo tre poesie inedite, in lin -gua italiana, di lunghezza nonsuperiore a 60 versi ciascuna. Unase zione speciale è riservata ai gio -vani fino a 25 anni di età. E’ previ-sta inoltre la presentazione di rac -colte di poesia edite, una per cia -scun autore.

Art. 4 Presentazione delle poesie

Gli Autori che intendono parteci-pare dovranno inviare le proprieopere, in triplice copia, al LionsClub Cortona Corito Clanis pressola Tesorieria Simona Alunno vialeGramsci, 62/X - 52044 Camucia diCortona (AR)- e-mail:[email protected], entro enon oltre il 31 marzo 2015 (faràfede il timbro postale). Nome, co -gnome, recapito telefonico, indi -rizzo e-mail dovranno essere ri -portati in una busta chiusa, da in -viare assieme alle copie spedite.

Il trattamento dei dati perso-nali sarà effettuato esclusivamenteai fini del presente Concorso.E’ richiesto un contributo di Euro10,00 (dieci) per ciascuna poesiae un contributo di euro 30,00(trenta) per la raccolta di poesieedite, da versare tramite POSTE-PAY n. 4023 6006 3297 2263 (in -viare copia del versamento effet-tuato). La partecipazione dei gio -vani è gratuita.

Art. 5 Giuria e lavori dellaCommissione giudicatrice

La Giuria è presieduta dal criticoletterario Lia Bronzi, presidente de“La Camera dei Poeti” di Firenze.Sarà composta inoltre dalla poe -tessa Fiorenza Alderighi e dallapre sidente del Club Micaele Con -dini Gadler. La commissione sce -glierà, a suo insindacabile giudi-zio, tre vincitori e segnalerà altrepoesie degne di particolare inte -resse. E’ prevista una graduatoriadistinta per i giovani e per la poe -sia edita.

Art. 6 - RiconoscimentiSaranno consegnati premi in de -naro, prodotti tipici e pergamene.Al primo classificato della sezionegiovani verrà consegnato anche unpremio speciale “Cortona, città delmondo” per la poesia edita.Luogo della premiazione, Cortona(Ar), 9 maggio 2015. Verrà co mu -nicato a tutti i partecipanti, atempo debito, il programma spe -ci fico. Per ulteriori informazioni rivolger-si a: Presidente del Premio Let te -rario Giuliana Bianchi Caleri - tel.0575-61.41.02 - cell. 335-81. 16.306e-mail: [email protected]

La Filatelia in tutti i suoi aspettiin cui si offre all'utenza, è meravi-gliosa in quanto la molteplicitàd'interessi spazia su un vastoorizzonte di specialità. Infatti, oltreche il materiale filatelico di per sestesso, può presentare una grandequantità di annulli che occupanomolti filatelici, e la raccolta diquesti seleziona il tempo dando adogni evento una sua esistenza.

Questo lo abbiamo già potutoimmaginare guardando e sfoglian-do l'album in cui sono raccoltealcune emissioni del Regnodatando alcuni eventi per esempionella corrispondenza dedicata alleColonie Italiane ed ai possedimentiavuti e gestiti all'estero anche inperiodi lontanissimi come il 1910,il 1912 e vari.

Le emissioni ripetute nel tem -po tante volte si differenziano solodalla data di emissione perché nelcaso diverso sarebbe ingestibilequalunque tipo di collezione;addirittura le varietà del colore diun francobollo è soltanto datatodal tempo, altrimenti non esiste-rebbero differenziazioni logiche.

In questa occasione ci interes-seremo di alcuni ultimi annullicome quelli del Settembre u.S. incui Poste Italiane ha voluto ricor-

IL FILATELICo a cura di MARIO GAZZINIdare due eventi molto cari alpubblico, come il ricordo del150° anniversario della fondazio-ne della Croce Rossa Italiana edel suo Corpo Militare e il 53°Con gresso, tenuto a Benevento,dell' Associazione DermatologiItaliani. Quello che ha celebrato il150° della fondazione della CroceRossa ricorda la data storica del15 giugno, quando a Milanonacque il primo Comitato dell'As -so ciazione Italiana per il soccorsoai feriti ed ai malati in guerra; unaltro annullo postale ha ricordatoanche il sedicesimo convegnonazionale del Corpo Militare dellaCroce Rossa che si è svolto a Via -reggio lo scorso ottobre.

Il Corpo, dalla seconda guer -ra mondiale in poi, ha preso par -

te a cruente operazioni di guerra,prodigandosi sempre per il soc -corso dei numerosi feriti durantei combattimenti. Dopo il conflit-to, il Corpo ha partecipato a nu -me rose operazioni all'estero, an -che fiancheggiando l'ONU.

La collezione degli annulli èbellissima ed altamente istruttiva,in quanto ci riporta alla memoriaeventi che lo scorrere degli annipuò far svanire e portare tuttonell' oblio della mente umana.

probabile soldi in banche in qual -che Paese estero, tanto per nondare nell'occhio...) di alcuni sin -daci dei paesini di montagna, trale Apuane, che sono diventati im -provvisamente consiglieri dellafamiglia Bin Laden (già! Anche iricchissimi Arabi hanno bisognodi guadagnare di più...). Solo cosìriusciamo a spiegarci la continuadi struzione delle Apuane no no -stante che parte della popolazioneche vive nella zona abbia già vinto,più volte, cause in tribunale con -tro i distruttori del suolo pubblico.Suolo che appartiene a tutti e nonsolo a chi decide di annientarlo.Annientano senza pensare che ilpaesaggio della Versilia è bellissi-mo. Bellissimo non per il marema per il mare e queste incredibilimontagne, che non sono semplicimontagne, ma Alpi. Insieme è unpaesaggio unico al mondo. Quan -do, tra pochissimo tempo, non cisaranno più, la Versilia sarà unasemplice località balneare, piatta einsignificante.

Spero tanto che qualcuno leg -ga queste righe, guardi la foto efac cia qualcosa

Grazie per l'attenzione.Anna Maria Micheli Kiel

Dopo il recente successoregistrato martedì, 25novembre scorso, al“Théatre du Colisée” diLens in Francia, Fran -

cesco Attesti è volato in Dani -

marca per un recital pianisticopres so uno dei musei d'arte con -temporanea più importanti dellaScandinavia, il Centro per le Arti diSilkebor.

Qui, domenica 30 No vem bre,alle ore 19, Francesco At testi haeseguito brani di Johann SebastianBach, Frédéric Chopin, JohannesBrahms oltre alla prima esecuzio-ne assoluta di "Oltre pas sando ilvalico", scritta la scorsa estate dalcompositore astigiano FabioMengozzi.

Proprio la collaborazione fraMengozzi e Attesti è destinata asfociare in importanti progetti nelcorso del prossimo an no.

Il tour europeo del pianistacortonese si è concluso con suc -cesso venerdì 5 Dicembre conun recital pianistico presso il Cen -tro per la Cultura di Kungsbacka(Sve zia).

Il nostro Giornale segue conpalese orgoglio il significativocammino artistico di FrancescoAttesti che tiene alto, con la piùsublime della arti, il prestigio nelmondo della nostra Città.

A Francesco i ringraziamentipiù sinceri.

Ho letto l’articolo deldott. Pie ro Borello nelpre cedente numero deL’ETRURIA e non possoche pienamente condi-

viderlo. Anzi, come cortonese, sento il

dovere di ringraziarlo per la suaencomiabile costanza nel cercaredi verificare l’utilità e la regolaritàdelle iniziative delle nostre Ammi -nistrazioni Pubbliche. Se, comelui, ci fossero tanti altri italiani, icontinui vergognosi scandali sicu -ramente diminuirebbero.

Con questo mio articolo facciopertanto pubblica richiesta che ledomande di verifica del dott. Bo -rello vengano accolte con la mas -sima disponibilità e invito i corto-nesi ad aderire a questa pubblicari chiesta.

Voglio credere che la CortonaSviluppo, azienda municipalizzata,sia bene e correttamente ammini-strata. Se una verifica accerteràquesto, gli amministratori non po -tranno che tranne lode. Perché al -lora tanta resistenza ad un con -trollo, più che legittimo, consta-tando quello che accade in tuttaItalia? A che vale poi lamentarsi escandalizzarci se viene ostacolataanche una legittima verifica. Nonso cosa pensare poi dei ConsiglieriComunali dell’opposizione, che,da quanto scrive Borello, sembrache restino completamente indif-ferenti. Il controllo è un atto dove -roso ed indispensabile. I buoni

amministratori dovrebbero solle-citarlo poiché, se bravi e onesti,non potranno che trarne meritatalode.

Voglio qui ricordare un episo-dio dimostrante che anche noicor tonesi non siamo certo “stinchidi Santo”.

Sono stato amministratore del -la Cooperativa ACLI Casa insiemeal prof Alberto Ghezzi e al sig.Franco Bertocci. Questa Coo pe ra -tiva, nel pieno rispetto delle leggi econ la massima trasparenza relati-va alle ingenti spese, ha costruito24 appartamenti a Cortona e 12 aCa mucia. Purtroppo in questa e -sperienza ho dovuto constatareche alcuni membri della Commis -sione Edilizia Comunale insieme aqualche impiegato dell’UfficioTecnico Comunale hanno tentatodi sottrarci parte del nostro ter re -no edificabile, alterando perfino ilpiano regolatore. Naturalmentenoi amministratori, accortici dellama novra, insieme all’avv. AntonioBa gni, che ci aveva venduto il ter -reno, ricorremmo alla Magi stra -tura, che constatò la veridicità del -la nostra denucia.

Ho voluto qui ricordare que -sto per cercar di far comprenderel’utilità di quanto il dott. Borrellosta adoperarandosi. Se riuscissi-mo ad imporre l’obbligo della tra -sparenza e l’accettazione dei con -trolli, potremmo anche sperare inun cambiamento di rotta.

Giuseppe Calosci

Lions Club “Cortona Corito Clanis”

I successi di Attesti in Europa

La trasparenza è un obbligo indispensabile Il presidente Enrico rossi e il doppio gioco

Mauro rossi sarebbe stato felice

Carissimo Mauro, unafred da notte d’inverno diquattro anni fa, ha con -cluso il tuo cammino ter -reno per un mondo mi -

gliore, lasciando un immensovuoto ed un grande dolore.

Sei stato una persona impor-tante per tutti noi.. Ci manchitanto, anche se sentiamo che ci seispiritualmente vicino e continui adaiutarci ed a volerci bene.

Amavi prodondamente la vita,

la tua casa, le persone care, gliamici, la tua professione, l’arte ela tua città in particolare. Eri mol -to orgoglioso della tua Cor to na edesideravi farla conoscere a tutti ecosì, quando andavamo in vacan -za, lasciavi sempre nei vari alber-ghi, in cui alloggiavamo, i dé -pliants che ti offriva l’Azienda Au -to noma Cortonese.

Se tu fosti ancora vivo, saresticertamente felice nel vedere rea -lizzato il tuo grande desiderio: ilre stauro della statua di Santa Mar -gherita, in piazza del Duomo.

Ricordi? Un giorno, incontran-do casualmente l’ingegner Gian -car lo Ristori, presidente dell’Asso -cia zione Cortonese per il Recu pe -ro e Restauro degli Organi Antichi,pensasti di proporgli un nuovotipo di restauro, dal momento chequello degli organi si era già con -cluso con successo, terminandocosì “Giancarlo, se non ci riescitu, non ci riesce nessuno!”.

Le tue parole sono state digrande stimolo per l’ingegnere

che con il suo contributo persona-le, caratterizzato da impegno,com petenza, passione, coraggioed energica determinazione, insie -me a quello generoso di soci, dicittadini e di altri sponsor, è statopossibile, superando imprevistedif ficoltà, arrivare alla realizzazio-ne completa dell’opera ed alla suainaugurazione il 5 ottobre scorso.

Ora la statua della Santa do mi -na la piazza mostrando tutto il suosplendore e la sua mano destra ha

recuperato tutte le dita. Quindi ungrazie di cuore all’ingegner Ristorie a te Mauro che lo hai ispirato.

Caro Mauro, però c’è ancheun’altra bella notizia che ti riguar-da e che ti avrebbe fatto molto pia -cere. Il professor Edoardo Mirrinella presentazione del suo libro“Storia dell’Accademia Etrusca daldopoguerra ad oggi” del 19 luglioscorso, con grande amozione haavuto parole toccanti, ricordandoil contributo da te offerto comesocio accademico e come amicoper sonale. Inoltre a pagina 93 deltesto c’è una bellissima foto a co -lo ri che ti ritrae sorridente in unmo mento conviviale insieme a donNicola Fruscoloni. Un grazie dicuore anche al professor Mirri

Caro Mauro, sei sempre vivoper noi tutti, ci hai lasciato unagran de lezione di vita e una gran -de “eredità d’affetti”.

Ti vogliamo bene e ti ricordia-mo con le nostre preghiere.

Anna, Gabriella, Francesco e tutti i tuoi cari

Concorso internazionale di poesia

“Molteplice visioni d’amore”

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Page 10: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 10

“DALLA PARTE DEL CITTADINO”risponde l’Avvocato

Gentile Avvocato, ho sentito par -lare di grandi riforme per l’edili-zia, cosa prevede il decreto sbloccaItalia? Grazie.

(Lettera firmata)Il nuovo decreto “Sblocca Italia” hain trodotto alcune modifiche alla di -sciplina relativa al Testo unico dell’e-dilizia sull’attività edilizia libera. Sitratta, nello specifico, degli interventiper i quali non è richiesto alcuntitolo abilitativo, esenti anche dallaco municazione d’inizio lavori, e che,quindi, si possono effettuare libera-mente. Vi rientra la manutenzioneordinaria, ossia degli interventi ediliziche riguardano le opere di riparazio-ne, rinnovamento e sostituzione dellefiniture degli edifici e quelle necessa-rie a integrare o mantenere in effi -cienza gli impianti tecnologici esi -stenti. Nasce così la Segnalazionecer tificata di inizio attività (Scia) cheprende il posto, a tutti gli effetti, dellaDia e si applica in tutti i casi interme-di posti a metà tra l’edilizia libera equelle attività che richiedono inveceil permesso di costruire. Serve in so -stanza una doppia valutazione: dicoe renza alla previsione e di confor-mità alle previsioni di strumenti ur -banistici, regolamenti edilizi e delladisciplina urbanistica edilizia vigente.Il limite massimo per modificare conScia il permesso di costruire, è rap -presentato dalla dichiarazione di ul -timazione dei lavori.Con il decreto Sblocca Italia cambiaanche il termine per l’istruttoria: nonè, infatti, più prevista una duratadop pia (120 e non 60 giorni) per iComuni con popolazione superioreai 100mila abitanti. Adesso, in tutti iComuni il permesso di costruire de -ve essere rilasciato entro 90 giorni

(60 giorni per l’istruttoria della do -manda e 30 per la decisione). Tempipiù lunghi per l’istruttoria sono con -cessi solo per i progetti particolar-mente complessi. Il termine di deca -denza del titolo edilizio resta un annodal rilascio per l’avvio dei lavori e treanni, successivi all’avvio, per il com -ple tamento dell’opera.Sono previsti però permessi di co -struire in deroga (anche alle destina-zioni d’uso) per gli interventi privatidi ristrutturazione edilizia attuati an -che in aree industriali dismesse, an -che sforando i limiti del piano rego -latore, quali destinazioni d’uso, altez -ze, indici edilizi, previo accertamentodell’interesse pubblico con specificadelibera del consiglio comunale.Il mutamento della destinazione d’u -so non deve, tuttavia, comportare unaumento della superficie copertaprima dell’intervento di ristruttura-zione, ossia un aumento di superficiecoperta rispetto a quella esistenteprima dell’intervento.A fronte delle semplificazioni buro -cra tiche, i Comuni avranno però lapossibilità di modulare gli oneri diconcessione. Questi si sud dividonoin: 1) costo di costruzione: una per -cen tuale sul valore delle opere che sirealizzano; 2) oneri di urbanizzazio-ne: corrispondono all’aumento delpeso urbanistico dell’intervento equin di delle spese che l’ente localesopporta per consentire standardqualitativi adeguati.È previsto poi uno sconto del 20%sui costi di costruzione per le ristrut-turazioni, ma solo per le ristruttura-zioni ed il recupero di immobili di -smessi.

Avv. Monia Tarquini [email protected]

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 ATTUALITÀ

Dalla parte del cittadinoil parere dell’arch. Stefano Bistarelli

Esce la DIA entra la SCIA

“E’ con grande soddisfazioneche possiamo comunicare che la se -du ta del Consiglio comunale del 27no vembre verrà trasmessa in direttastreaming…” ha così esordito il pre -sidente del Consiglio Lorena Tan ga -nelli, nel dare l’avvio ai lavori consi-liari;” mi raccomando sig. Consi glie -ri” di tenere un comportamento elin guaggio corretto” tenuto conto dichi guarda e quanti ci ascoltano. Ri -chiamo pertinente ma inutile; di li apo co si sarebbe scatenato un putife-rio da fare tornare alla memoria lacanzone di Moreno Donadoni con“Che confusione, intorno a me,/ èquasi come, dopo una bomba./ Checonfusione, intorno a me,/è quasicome, dopo una bomba./So no instato confusionale,/come uno scioc -co dopo sei shot….” E si, la confu-sione è stata generata da parte dellamaggioranza che imperterrita, conpa raocchi e poco senso del rispettodel le regole che essa stessa si eradata con lo Statuto e violazione dileg ge, a testa bassa come un ariete, èandata avanti seguendo una lineapredefinita di schieramento, senzaascoltare o giustificare minimamentequanto formalizzato in due mozionipresentate dalle minoranze: la primadel M5S e la seconda da Futuro perCortona. Il consigliere Scorcucchi,nel presentare la mozione relativaalla mancata attivazione delle consul-te territoriali, previste dallo Statutoco munale, quali organismi di parte-cipazione ove sono rappresentate lelibere associazioni, organizzazioni divolontariato, categorie professionali,enti ed istituzioni individuate dalConsiglio comunale, si era sentito ri -spondere picche, perché l’Am mi ni -stra zione, in occasione della predi-sposizione del bilancio, si reca intutte le frazioni ed ascolta i cittadiniper cui non vi era alcuna necessitàcir ca la loro istituzione. Chiarimentoa seguire dato sui contenuti di parte-cipazione democratica dal consiglie-re Manfreda, non recepito presumi-bilmente per ignoranza dalla mag -gio ranza, la mozione proposta venivada questa affossata senza logica ri -spo sta.

Sarebbe bastato dire con chia -rez za che l’istituzione delle consulteterritoriali avrebbero comportato undispendio di tempo o di energie o dirisorse economiche per il Comune,per cui non se ne sarebbe fatto dinul la e che le norme previste dalloSta tuto degli istituti di partecipazionedei cittadini e da loro ritenute inutili,sa rebbero state abrogate. Evi den -temente si desiderano mantenere daparte della maggioranza, come or -pel li, istituti di partecipazione de mo -cratica a cui non hanno forse maicre duto ma utili per riempirsi la boc -ca all’occorrenza per autocompia-

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale ildecreto legge sblocca Italia (D.L.133/2014), recante misure ur gen -ti per l'apertura dei cantieri, larea lizzazione delle opere pubbli-che, la digitalizzazione del Paese,la semplificazione burocratica, l'e -mer genza del dissesto idrogeolo-gico e la ripresa delle attività pro -duttive.Misure in materia di edilizia:- introdotto uno schema di regola-mento edilizio-tipo adottato da Go -verno, Regioni ed autonomie lo -cali in Conferenza Unificata chean drà a sostituire gli oltre 8.000Regolamenti comunali oggi vi gen -ti, al fine di semplificare ed unifor-mare le norme e gli adempimenti;- confermata la possibilità di utiliz-zare la Comunicazione di InizioLa vori (CIL) per la realizzazionedegli interventi di frazionamento oaccorpamento di unità immobilia-ri, anziché la Segnalazione Cer ti fi -cata di Inizio Attività (SCIA). Sonoesclusi gli interventi di caratterestrutturale e la multa per la man -ca ta presentazione della CIL saleda 258 a 1.000 euro;- confermata la possibilità di ri -chiedere il permesso di costruirein deroga anche alle destinazionid'uso per gli interventi di ristruttu-razione edilizia e di ristrutturazio-ne urbanistica, attuati anche inaree industriali dismesse, a condi-zione che una Delibera del Con si -glio comunale attesti l'interessepubblico dell'intervento;- confermata la nuova disciplina fi -nalizzata a stabilire quali mu ta -menti della destinazione d'uso sia -no urbanisticamente rilevanti;- introdotte sanzioni pecuniarie incaso di inottemperanza accertataall'ingiunzione di demolizione de -gli interventi eseguiti in assenza diper messo di costruire, in totaledif formità o con variazioni essen-ziali, i cui proventi sono destinatialla demolizione e alla rimessionein pristino delle opere abusive;- soppresso l'emendamento chepre vedeva l'Iva al 4% per chi u su -fruisce dei bonus per le ristruttu-razioni e la riqualificazione ener -ge tica;- confermata la deduzione del20% dal reddito a favore di chi ac -qui sta o ristruttura dal primo gen -naio 2014 al 31 dicembre 2017un alloggio a destinazione residen-ziale di nuova costruzione, a con -dizione che l'immobile sia destina-to alla locazione con un canoneconcordato per una durata mi ni -

ma di 8 anni.Misure in materia di infrastrutture:- obbligo di banda larga per gli e -di fici di nuova costruzione o in ca -so di ristrutturazione importante apartire dal primo luglio prossimo.È prevista, inoltre, la concessionedi un credito d'imposta IRES eIRAP, entro il limite massimo del50% dell'investimento, fino al 31dicembre 2015, per la realizzazio-ne di interventi infrastrutturali .Nuovi finanziamenti al FondoSbloc ca Cantieri:- previsto il completamento delleopere incompiute, tra cui non cisaranno solo quelle segnalate daisindaci la scorsa estate ma anchequelle segnalate dalle Regioni edinserite nell'anagrafe del Ministerodelle Infrastrutture.Misure in materia di energia:- la riduzione annua degli incentividefinita dallo spalma incentivi, pergli impianti fotovoltaici di grossataglia (oltre i 200 KW) non si ap -pli ca agli enti locali e alle scuole;- previste nuove modalità di ac ces -so al Conto Termico: alla quota delConto Termico riservata alla Pub -bli ca Amministrazione potrannoaccedere anche i soggetti di edili-zia popolare e le cooperative diabitanti.Misure in materia ambientale:- previste semplificazioni per ilriutilizzo delle terre e rocce dascavo, in particolare dei materialiestratti dai piccoli cantieri finaliz-zati alla realizzazione o alla ma nu -tenzione di reti e infrastrutture.

[email protected]

E’ necessario allegare l’APEnelle aste immobiliariNel caso di immobili venduti all'a-sta non è necessario l'attestato diprestazione energetica.E' quanto si deduce dal nuovostudio n. 263-2014/C del Notariatoavente ad oggetto "Vendita forzatae attestato di prestazione energeti-ca".Nello studio si affronta il problemadella estensione alle vendite coatti-ve della normativa sulla qualitàenergetica degli immobili.Lo studio evidenzia che né nell'o-riginaria formulazione dell'art. 6del D.Lgs. 192/2005 né nelle rifor-mulazioni successive risulta lavolontà del legislatore di estenderele regole sull'attestato energeticoanche alle vendite forzate attuate amezzo di decreto di trasferimentogiudiziale.La normativa di settore, infatti, fa

ri ferimento a clausole con le di -chia razioni dell'acquirente e ri -chia ma espressamente il contrat-to. Nulla di tutto ciò si riscontranel le vendite forzate.Inoltre, sarebbe impraticabile ap -plicare le sanzioni previste per lamancata dichiarazione e allegazio-ne agli acquirenti all'asta, che nonpossono ritenersi in alcun modore sponsabili del contenuto del de -creto del giudice con cui viene ef -fettuato il trasferimento.In ogni caso, prosegue lo studiodei notai, anche se si ritenesse ap -plicabile al trasferimento in am -bito giudiziale coattivo la normati-va in tema di dotazione e di allega-zione di APE, le eventuali violazio-ni non potrebbero, comunque,mai determinare l'applicabilitàdelle sanzioni amministrative.

Decreto “Sblocca Italia”: le novità in materia di edilizia, ambiente, infrastrutture, energia

cersi democratici. Ancora più aberrante è stata la

si tuazione che ha visto respingere lamo zione presentata dal Con si gliereBer ti di Futuro per Cortona, con laqua le si chiedevano spiegazioni circal’a dozione del regolamento per ilfun zionamento della Giunta Co mu na -le, adottato da tale organo anziché daparte del Consiglio Comunale.

Il Consigliere si lamentava in so -stanza dell’illegittimità compiuta dal -la Giunta Comunale, essendo stato u -surpato il Consiglio Comunale di talefunzione attribuitagli per legge, ri -chia mando il Testo Unico delle leggisul l’ordinamento degli enti locali,art. 42, che a tale scopo recita “ Ilcon siglio ha competenza limitata-mente ai seguenti atti fondamentali:a) statuti dell’ente e delle aziendespe ciali, regolamenti salva l’ipotesi dicui all’articolo 48 comma 3, criterigenerali in materia di ordinamentodegli uffici e dei servizi”. Solo il Sindaco rispondeva in modone logico ne giuridico che il regola-mento era stato adottato per motividi urgenza. Dalla maggioranza nongiungeva alcun segno di ravvedimen-to, nessun segno d’invito alla GiuntaComunale ad intervenire per la re vo -ca dell’illegittimo regolamento adot -tato, nessuna spiegazione giuridicache potesse avallare l’operato dellaGiunta Co munale tanto più che ilConsigliere Meoni evidenziava l’esi-stenza di articoli contraddittori esi -stenti sullo stesso regolamento.

Arroccata nella difesa immotiva-ta sull’operato della Giunta, la mag -gioranza, mossa come gregge dal ca -po branco, respingeva la mozione,fa cendo si che l’illegittimo regola-mento adottato dalla Giunta anzichédal Consiglio sopravvivesse nella suaillegittimità. I segnali di decadimentoistituzionale, prepotenza, corruzione,concussione, disprezzo e prevarica-zione di leggi e regolamenti, sono or -mai percepiti dalla stragrande mag -gioranza dei cittadini come malco-stume che vedono nei politici ed am -ministratori solo arroganza ed igno -ranza per cui si guardano bene dalpar tecipare alle competizioni eletto-rali.

Le ultime tornate regionali sonoun esempio. Arroganza ed ignoranzasembrano andare di pari passo beneinsieme mentre sarebbe più oppor-tuno riconoscere con umiltà gli er ro -ri compiuti e porvi rimedio, nonchie dendo scusa a parole, ma agen -do con fatti concreti. Sarebbe bastatopoco: revocare il regolamento daparte della Giunta e farlo approvaredal Consiglio per competenza, elimi-nando contraddizioni e qualche cosadi troppo e di errato. I Consiglieri,an che i più sprovveduti o ignoranti didi ritto, se avessero fatto una piccola

ricerca in internet, avrebbero potutoconstatare che tutti i Comuni si sonodotati per la Giunta di regolamentoconsiliare. Se altri ve ne fossero er -rati di Giunta, non sarebbe giustifica-to motivo per mantenere provvedi-menti illegittimi. Errare è umano,perseverare diabolico.

Nel merito non sappiamo ne maisapremo se effettivamente l’urgenzafosse dovuta a motivi personali delSin daco oppure per fare si che qual -che membro di Giunta potesse bene -ficiare di qualche permesso in più,per astenersi dal lavoro, consideratoche, con tale regolamento, all’artico-lo 4 si prevede l’obbligo per laGiunta della partecipazione alle

cerimonie ufficiali, quando per que -ste è sufficiente la sola presenza delSindaco, o suo delegato, titolare dellafun zione di rappresentanza del Co -mu ne.

Le scappatoie sono sempre in fi -nite e le parole non casuali; se a pen -sare male è peccato tuttavia qualchevolta ci si indovina. E la gente non nepuò più di furbizie, è diventata diffi-dente ed impaurita per come vienegestito il denaro pubblico. E i rim -borsi spese per le assenze dal lavorodei componenti di Giunta ai datori dilavoro sono denari pubblici, denaridei contribuenti. Se ne faccia buonuso non abuso.

Piero Borrello

Arrivano i chiarimenti dal Notariato

Ferita la democrazia sopravvivono illegitimità e arroganza

Consiglio comunale ingessato per ignoranza

Page 11: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

ATTUALITÀL’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014

PAGINA 11

Lavorare per superare alcunebarriere architettoniche, mettendoin atto anche piccole azioni, per -mette, infatti, di invertire la pro -spettiva per il bene dell’intera co -munità e non solo per il singoloportatore di bisogni speciali.

Il progetto è stato utile ancheper avvicinare al tema delladisabilità una fetta di popolazionegiovanile spesso poco coscientedelle problematiche legate all’ab-battimento di barriere architetto-niche.

Alla presentazione di giovedì 4dicembre hanno partecipato conentusiasmo anche i sindaci e irap presentanti politici dei 5 co -mu ni interessati che hanno ap -plaudito con interesse al progetto.Le proposte e i consigli redattidagli studenti sono stati favorevol-mente accolti e adesso sarà lorocura verificarne la fattibilità a me -dio termine.

Alla mattinata ha partecipatocome ospite anche Anna Lisa Cia -vatta, della Cooperativa San Ma -

rino 2000, che ha guidato larealizzazione di “San Marino PerTutti”, un progetto che ha svilup-pato, tra le altre cose, una guidacon sette diversi itinerari turisticiaccessibili della cittadina.

Poche ore dopo la presenta-zione del progetto formativo dedi -cato ai comuni della valdichianal’associazione TuscanEasy è volataa Bruxelles per prendere parte adun convegno internazionale dedi -cato proprio al Turismo accessibi-le. L'obiettivo di questa conferenzaè stato quello di affrontare il temadel turismo accessibile affrontan-do le sfide della protezione del pa -trimonio storico, ma fornendo alcontempo l'accessibilità per tutti.

La discussione si è basata sul -l'esempio della “Lega delle CittàAccessibili”, un progetto concretoe innovativo nato all’interno delConsorzio “Fondazione europeadelle Fondazioni sui diritti umanie disabilità” e realizzato in 6 cittàeuropee dove 11 fondazioni han -no collaborato e stanno collabo-rando con le autorità locali e na -zionali, la società civile, gli archi-tetti e gli esperti per migliorarel'accessibilità e proteggere il patri-monio storico.

La conferenza si è concentratasu 4 aspetti particolari (servizi,partnership, patrimonio culturale,soluzioni tecnologiche), ognunodei quali è stata discussa dainteressanti esperti.

“L’esperienza dell’Asso cia zio -ne TuscanEasy- spiegano i rappre-sentanti dell’associazione- hanutrito molto interesse da partedei partecipanti al convegno chehanno accolto positivamente iprogetti realizzati e quelli in corsodi realizzazione. Un importantestimolo a proseguire nella direzio-ne intrapresa cercando anche dicreare ulteriori punti di incontro ecollaborazione con enti e istitutiinternazionali per cogliere even -tuali e interessanti occasioni difinanziamento europeo”. L.L.

Appuntamento finale peril progetto “Centri StoriciAcces si bi li” ideato da l -l’associazione Tu scanEa -sy che da un anno si

occupa dello sviluppo del turismosostenibile ed accessibile in Val -dichiana. La giornata di presenta-zione dei risultati si è tenuta loscorso 4 dicembre presso il Sa -lone Mediceo di Palazzo Casali.

All’iniziativa hanno partecipatofat tivamente gli studenti dell’I sti -tuto Superiore Luca Signorelli diCor tona. In particolare sono staticoinvolti alcuni ragazzi della classeIII dell’Istituto Tecnico Com mer -ciale Laparelli ad indirizzo Tu -ristico.

Cinque i comuni interessati alpro getto: Cortona, Castiglion Fio -ren tino, Lucignano, Marciano del -la Chiana e Foiano della Chiana.

Dopo un attento lavoro prepa-ratorio, gli studenti hanno svoltodelle ricognizioni sul campo ana -lizzando i percorsi turistici ideatiper valutarne una fattibilità di

massima e, soprattutto, per indivi-duare migliorie che ne agevolinola fruizione.

Fondamentale la definizionedel gruppo di lavoro che ha realiz-zato fattivamente il progetto. In -sieme allo staff dell’ Asso cia zioneTuscanEasy e agli studenti selezio-nati hanno preso parte i rappre-sentanti di due associazioni disabi-li del territorio (associazione“Baroni Rotti” e APA-Asso cia zioneParatetraplegici Aretina) oltre arappresentanti delle amministra-zioni comunali interessate (tecnicicomunali, agenti di polizia munici-pale o amministratori).

Un percorso ragionato utile adamministratori e i tecnici comuna-li chiamati a conservare, progetta-re e tradurre in concreto le esi -genze di tutti nell’ottica di unareale inclusione sociale e di ugua -glianza.

Il progetto CSA è stato un pri -mo esperimento pilota, non a ca -rattere esaustivo.

I percorsi individuati, infatti,sono stati solo un piccolo esempioda cui partire per ragionare piùampiamente delle tematiche legateal turismo accessibile e alle suareale e concreta fattibilità nel terri-torio.

In questa prima sperimenta-zione è stata presa in esame esclu-sivamente la disabilità motoria,che costituisce un parametro im -m e diatamente misurabile e visibilecon il quale cominciare a con -frontarsi.

Sui percorsi di interesse in -dividuati, la ricognizione ha presoin esame alcuni aspetti specifici:dalla presenza e accessibilitàimmediata di alcune tipologie diluoghi pubblici “obbligati” (par -cheggi per disabili, bagni pubblici,strade, accessi a negozi e luoghi diinteresse come banche, bancomat,casa della salute ecc.), ai luoghidel la cultura (musei, palazzi, por -te urbane ecc.) fino all’accessibi-lità di ristoranti, bar, uffici turistici.

I progetti di TuscanEasyanche a Bruxelles

di Angori e BarboniVendita e assistenza tecnica

Riscaldamento e CondizionamentoP.zza Sergardi, 3 - Camucia

Tel. 0575/63.12.63Socio sostenitore “Amici di Francesca”

C‘è un gran fermento aPie traia, tanti sono al la -voro per pre parare, conconsumata espe rien za,l’at teso ritorno del rino -

mato presepe vivente che percirca due decenni ha attirato mi -gliaia di attenti visitatori.

La ricostruzione delle scened’epoca della nascita di Gesù diNazaret, si basa su una accurataricerca storico-iconografica cheassicura la fedeltà dei costumiindossati dagli ottanta figuranti cheinterpretano sia il popolo palesti-

nese che la milizia romana agliordini di re Erode.

Una vasta area boschiva, po -sta sul retro della Chiesa par roc -chiale di Pietraia, consente diricostruire con fedeltà, le attivitàdei mestieri e delle botteghe che, aBetlemme, videro l’arrivo diGiuseppe in cerca di un alloggioper la vergine Maria prossima al

parto del Salvatore.Quanti accorreranno a questo

evento proveranno tenerezza nelvedere nella capanna, adagiato

A Pietraia il presepe viventesulla mangiatoia, un vero neonato,coccolato da babbo e mamma,insomma una autentica “sacrafamiglia” di Pietraia.

Il pastore, con il propriogreg ge, unisce il tenero belare de -gli agnellini ai cori angelici nell’a-dorazione del bambinello.

Il tepore è assicurato, nelleserate invernali, da un asino e daun bue rigorosamente allevatinelle stalle del paese, per assicura-re la presenza, così come i cavallimontati dai centurioni romani,alla sacra rappresentazione.

Il percorso è reso agibile siada una accurata inghiaiatura chedalla luce di torce e fiaccole che,in assenza di luce elettrica,rendono la visita particolarmentesuggestiva.

Non rimane quindi cherecarsi a Pietraia, dalle 17,15 alle19,00, nelle serate di dicembre 25S. Natale, 26 S. Stefano, 28 do me -

nica o di gennaio 04 domenica,06 Epifania per visitare la raffigu-razione del Natale.

In particolare domenica 28

Centri storici accessibili”: il percorso formativo dedicato agli studenti convince le amministrazioni pubbliche

aver illustrato e promosso,con lasua azione culturale, civile e re -ligiosa, i valori ed i sentimentidella civiltà contadina".

Come di consueto la manife-stazione cegliolese ha poi visto ilsuccedersi delle premiazioni delPremio di Poesia in dialetto chia -nino e la lettura dei vari componi-menti effettuata dai mitici notipoeti cortonesi: Rolando Bietolinie Carlo Roccanti.

Il Primo premio è andato allasignora Liliana Santiccioli, il se -condo premio alla signora Do -natella Poesini, il Premio Val diL’O reto alla signora Carla Severi. Ilpremio speciale in memoria delprofessor Evaristo Baracchi è statoassegnato a Libero Vespi. Un pre -mio speciale della giuria e del co -mitato parrocchiale è stato asse -gnato al maestro artigiano EmilioFischi per il suo museo domesticodel lavoro agricolo in miniatura.Segnalazioni della giuria sonoandate a Gicinto Zucchini dettoGino e a Bruno Gnerucci. Nella

consegna delle premiazioni sisono alternati: il Presidente dellaBPC, Giulio Burbi, il giudice Gia -como Fumu, i consiglieri comuna-li Luciano meoni e Silvia Ottavi, lavedova Baracchi, professoressaWila ma Alari, il presidente delCom itato Paolo Caterini e don Fer -ruccio Lucarini.

Ringraziando il Comune e laPro vincia per il Patrocinio ed as -sieme la Banca Popolare di Cor -tona e la Cassa di Risparmio di Fi -renze per la loro sponsorizzazio-ne, si ricorda che dal prossimonumero, come di consueto, ritor-neremo sull’argomento, pubbli-cando a puntate tutte le poesie.

Anche la Sagra della CiacciaFritta, nonostante la crisi e la ca -restia dell’olio, ha avuto un su -ccesso davvero eccezionale. Ungrazie a tutti coloro che si sonoimpegnati per la riuscita di questafesta e giornata d’altri tempi e dialtri valori che ha coinvolto tutta laVal di l’Oreto.

Ivo Camerini

Grande successo della Fe -sta dell'Immacolata aSan Pietro a Cegliolo diCortona, della sua Sagradella Ciaccia Fritta, del

suo Premio della Poesia in Dia -letto Chianino abbinato al Premiospeciale sulla Civiltà contadina chequest’anno è stato assegnato aDon Alvaro Bardelli. Il Premio èstato consegnato dal sindaco diCortona, Francesca Basanieri, nelpiazzale antistante la bella chiesa

dicembre alle ore 17,15, la bendd’Istituto della Scuola Media Ber -ret tini-Pancrazi, eseguirà un con -

certo di melodie natalizie cosìvalorizzando la serena at mo sferadel S. Presepio che S. Fran cesco,nel 1223, realizzò cele bran do unamessa in una stalla di Greccio.

Intanto da oriente si avvicina-no i re Magi.

Francesco Cenci

La Pietraia si raggiunge percor-rendo la super strada di Pe ru -gia-Bettolle o giun gendo al se -maforo di Ric cio e seguendol’indicazione Cen toia.

Francesca Basanieri ha consegnato il Premio speciale “Civiltà contadina - 2014” a don Alvaro BardelliSan Pietro a Cegliolo

retta dal novantenne don Fer -ruccio Lucarini, nel corso di unapubblica cerimonia molto parteci-pata ed affolata di gente cortonesee non. Il Sindaco di Cortona nelsuo breve discorso ha plauditoalla bella manifestazione e si ècongratulata con don Alvaro con -dividendo le motivazioni con cui lagiuria ha assegnato l’edizione2014 del Premio: "ad Alvaro Bar -delli, sacerdote cortonese e ret -tore del Duomo di Arezzo, per

Page 12: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 12

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 MOMENTI DI RIFLESSIONI

V ia Vagnotti n°11. E’ aque sto indirizzo che,ormai da diversi anni,esiste una realtà attiva edinamica, cuore dell’a-

zione e dei servizi per tutti coloroche, per qualsiasi motivo, abbianobisogno di sostegno, di confrontoo di conforto, il Centro di AscoltoCaritas di Cortona. Essa assume lestesse funzioni del Centro di A -scolto Diocesano ma con la parti-colarità di essere radicata nel ter -ritorio e nel contesto sociale di ri -ferimento della nostra vallata. Checosa è un Centro di Ascolto? I Cen -tri di Ascolto sono realtà promos-se dalle Parrocchie dove le per so -ne in difficoltà possono incontrarevolontari preparati al fine di ascol-tarle e accompagnarle nella ri cer -ca di soluzioni ai propri problemied è quanto avviene presso il Cen -tro di Ascolto Caritas di Cortona.Valutata la situazione, si cerca didefinire con la persona ascoltataun progetto di aiuto specifico, so -stenibile e rispettoso delle poten-zialità e della dignità di ciascuno.Viene garantita un’azione di orien-tamento e accompagnamento aiservizi e alle risorse del territorio,nonché offerti aiuti materiali. LaCaritas diocesana di Arezzo Cor -tona Sansepolcro ha individuato,formato e supportato quattro Cen -tri di Ascolto presenti nelle quattrovallate della nostra diocesi. A loroil compito di coordinare, in futu -ro, le varie Caritas parrocchialipresenti nelle rispettive vallate inmodo da essere legame e collantefra il Centro di Ascolto diocesanoe i vari Centri di Ascolto parroc-chiali. Che cosa è la Caritas Ita -liana? Nata nel 1971, la Caritas Ita -liana è l'organismo pastorale dellaCei (Conferenza Episcopale Ita -liana) per la promozione della ca -rità con lo scopo di promuovere«la testimonianza della carità nellacomunità ecclesiale italiana, inSabato 28 novembre è stata

la grande giornata dellaColletta Alimentare cheque st’anno ci ha visti im -pegnati e protagonisti pres -

so quattro supermercati.Una giornata che si è compo-

sta di vari tasselli, come un bellis-simo mosaico, tutti andati al loroposto per rendere questa gara disolidarietà riuscita veramente almeglio.

Innanzi tutto i nostri super-mercati, Coop, A&O, Penny e Co -nad, sempre in prima fila quandosi parla di solidarietà, e ai quali vail nostro sentito ringraziamento:pensiamo ai Direttori ma anche atutto il personale che si è adopera-to per la buona riuscita della gior -nata, a quei dipendenti che ci han -no chiesto a che ora terminavamola raccolta perché, dopo il loroorario di lavoro, volevano ancheloro fare una spesa di solidarietàper contribuire.

Poi i volontari, numerosi, mo -tivati e coordinati, a partire daglio peratori della Caritas del Cal ci -naio, sempre in prima fila, dai gio -vani che collaborano con la re da -zione di Radio Incontri, i ragazzidell’Agesci, che programmano tut -ti gli anni la loro presenza di servi-zio per questa giornata, la gradi-tissima sorpresa del Rotary diArezzo che è stato presente con isuoi iscritti organizzati in turni diservizio alla Coop.

Non possiamo scordare al cu -

E’ terminata la prima tap -pa del percorso che havisto il Santuario Ma ria -no di Santa Maria delGra zie al centro di una

gara di interessamento per lasegnalazione quale “luogo delcuore” all’interno della Campagnadel FAI.

Un risultato (i dati definitivi licomunicherà il Fai ma possiamoprevedere che le firme inviate siaggirino sulle 20.000) che ci lu -sin ga, visto che è stato ottenuto“pas so dopo passo”, come la rac -colta di pietre che a suo tempo

furono portate, una ad una, per lacostruzione dell’imponente chie -sa, in onore dei miracoli della Ma -donna.

E’ stata una catena che hasicuramente permesso al nostroterritorio di riaffezionarsi al suoSantuario, di riguastarne la bellez-za, tornare a conoscerlo, ad

amarlo, a frequentarlo, a com -prendere la ricchezza di simbolo-gia e spiritualità.

Ed ora passiamo ai ringrazia-menti.

Grazie al Fai che ci ha offertola opportunità di questa esperien-

Piace parlare della solennità ap -pena celebrata l’8 dicembre:l’Immacolata concezione dellabeata vergine Maria. Quel pec -cato originale (commesso alle o -rigini dei nostri progenitori) sitrasmette di generazione in ge -nerazione in tutti noi, ma unacreatura ne è stata esentata per -ché predistinata ad essere la Ma -dre del Figlio di Dio; questacreatura è Maria.

Piace rivolgermi a Lei conque sta preghiera:

A Maria ImmacolataO Maria immacolata,candore d’innocenza,splendore di grazia,perfezione di santità;Bellissima!Diletta e prediletta di Dio,Amata e privilegiata da Dio,Oggetto delle sue compiacenze,Colmata dei tesori della suabenevolenza,Creatura unica e singolarissima,Maria!Esulta! Rallègrati! Gioisci”Il Signore è con te;lo è stato e sarà sempre con te!Dio compie in te meraviglie:

ti consegna il Suo Figlio,che diventa Tuo Figlio;e così tutte le generazioniti diranno beata!Tu sei la Donna predetta,che vince l’antico avversario;Tu sei il sogno di tutte le attese,il compimento di tutte le speranze,il cuore di tutti gli amori!Tu, la Vittoriosa!Concepita senza peccatoe vissuta senza peccato.Tu, Donna vestita di sole!Non sei il rimpianto di un’inno-cenza perduta,e neanche il sogno illusoriodi un’innocenza irraggiungibile,Tu splendi come modello vivodi un’innocenza da riconquistare:anche noi siamo predestinati adesseresanti e immacolati al cospetto diDio,e Tu ci chiami al combattimentocontro satana e i suoi alleati;aiutaci a vincere il male,a dire NO al peccato,a dire SI a Dio,per vivere sempre nella graziadel Signore.Ascoltaci, o clemente, o pia,o dolce vergine Maria!

Centro di “Ascolto Caritas”Santuario S.Maria delle Grazie al Calcinaio

Colletta alimentare

forme consone ai tempi e ai bi so -gni, in vista dello sviluppo integra-le dell'uomo, della giustizia socialee della pace, con particolare atten-zione agli ultimi e con prevalentefunzione pedagogica» (art.1 delloStatuto).

Fondamentale è il collega-mento e confronto con le 220Caritas diocesane, impegnate sulterritorio nell'animazione dellacomunità ecclesiale e civile e nellapromozione di strumenti pastoralie servizi come i Centri di Ascolto,gli Osservatori delle Povertà edelle Risorse, le Caritas Parroc -chiali e i Centri di Accoglienza. Di -verso, invece, è il concetto di Ca -ritas parrocchiale. Ogni parroc-chia, per essere tale, si regge suiprincipi di catechesi, liturgia ecarità.

In ogni parrocchia può es -serci o una Caritas parrocchialestrutturata oppure le varie attivitàcaritatevoli possono essere gestiteinteramente dal sacerdote. Al l’in -terno di una Caritas parrocchialepuò anche non essere presente unCentro di Ascolto. Da alcuni anni,nel Comune di Cortona, le Caritasparrocchiali hanno iniziato uncammino di condivisione e colla-borazione che ha portato a no te -voli e importanti risultati. Il territo-rio del Comune di Cortona, divisoin vicariati, ha visto dividersi zonedi influenza in modo da seguirecon maggiore attenzione e aiutarele persone in difficoltà. Interes -sante è il cammino che, da alcunianni, le Caritas di Calcinaio, Ca -mu cia, Terontola e Cortona hannointrapreso nell’unire le rispettiveforze nell’intervento ad unisono,provando così a dare una rispostaconcreta ed efficace alle personemaggiormente bisognose di aiuto.

Educare e costruire una co -munità capace di condividere bi -sogni e speranze, restituendo di -gnità alle persone.

E’ questo il cuore di un’atti-vità che non si esaurisce nell’a-scoltare l’altro ma che fa diquell’ascolto e di quella sofferenzaun progetto di liberazione dal bi -sogno, di aiuto e di crescita co -mune.

Martina Maringola

za.Grazie agli amici del Fai, co -

minciando dalla responsabile del -la Delegazione di Arezzo, dot t.ssaMarvelli e da tutti gli iscritti corto-nesi, con il Presidente prof. Cal -darone e aretini che hanno votatocompatti per il Calcinaio. Grazieagli Amici del Calcinaio, con inprima fila il Maestro del Lavoro A -ri berto Rovaglia, incredibile nellalaboriosità e serietà dell’impegnodimostrato.

A tutti questi amici dobbiamoil riconoscimento della costanza,della premura, dell’entusiasmo,della intelligenza.

Grazie a tutte le Associazioniche hanno dato una mano convarie iniziative: il Lions Club Cor -tona Corito Clanis, il Rotary, l’A -strolabio, la Federazione Archi tet -ti, Pianificatori, Paesaggisti e Con -servatori Toscani, l’Ordine degliArchitetti di Siena e la ScuolaPermanente dell’Abitare (con lasupervisione dell’impareggiabilearchitetto Edoardo Milesi, insosti-tuibile in tutto il percorso di que -sta impresa).

Grazie a tutti gli organi distam pa del nostro territorio chehanno fatto da cassa di risonanzaalla iniziativa.

Grazie a tutte quelle personeche si sono date da fare per la rac -colta delle firme, i parrocchianidel Calcinaio ma anche di altrepar rocchie, di tutto il nostro co -mune e di fuori comune: in tantihanno avuto il piacere di dedicaretempo e cuore a questo lavoro.

Grazie alle scuole, animatedalla Dot..ssa Anna Goti, responsa-bile del Fai Scuola, ai Dirigenti chehanno saputo apprezzare l’iniziati-va per il suo valore educativo, aidocenti Vicari, ma soprattutto aglialunni che hanno fatto un notevo-le percorso accompagnati dai loroinsegnanti. Grazie alle classi degliApprendisti Ciceroni dell’Istituto diIstruzione Superiore Luca Signo -

relli di Cortona con le docenti Do -minici e Castelli. Grazie a tutti gliIstituti del nostro territorio che invario modo sono stati presenti allainiziativa: ai nostri Circoli Didatticidi Cortona e Terontola, alla Ber -rettini di Camucia, all’Istituto Ve -gni, alle Scuole elementari, mediee superiori di Castiglion Fio -rentino, all’Istituto Comprensivo diMonte San Savino e Onni com -prensivo di Foiano, agli IstitutiCom prensivi di Arezzo (Vasari,Mar garitone e Cesalpino) e di I -stru zione Superiore (Liceo Clas si -co Petrarca, Scientifico Redi, Ma -

gistrale Colonna, ITIS Buonarroti,Fossombroni e Galilei, Istitutod’Arte Piero della Francesca, cheha esposto dei pannelli con unospecifico lavoro sulla Chiesa)

Infine cosa resta di questascalata? Da quanti ci siamo sentitidire: “ il Calcinaio? Una Chiesa co -si non può essere chiusa, non puòessere dimenticata, abbandonata”:su questo terreno sta germoglian-do un impegno di rivalutazionespirituale del nostro Santuario Ma -riano.

Il risultato economico sicura-mente ci preme, ci serve e farà uninfinito piacere, ma forse, in fondoin fondo, un grande risultato c’ègià stato. Grazie a tutti e adessosia mo pronti a guardare avanti e aproseguire, sostenuti dal FAI.

Don Ottorino Cosimi

ne presenze particolari di personee famiglie che conoscono in presadiretta la utilità del banco alimen-tare e che quindi, nella giornata diraccolta, hanno voluto dare il lorocontributo affinché durante questoanno, difficile e di crisi, ci sia“cibo per tutti”.

A tutti i volontari non inviamoun “grazie”, non lo vorrebberoper ché non hanno prestato perquesto la loro opera, ma un segnodi ammirazione per la sensibilitàe il senso civile dimostrato.

Infine, ultimo tassello, tutte lepersone che hanno contribuito,molte entusiasticamente, alcuneinizialmente titubanti, ma poi fattepensierose dalla forza dell’invitoche il gesto porta con se: è vero,non sono periodi di “grassa”, maancora c’è spazio, se allarghiamoil cuore, per contribuire con unpacco di pasta ad un pranzo peruna famiglia.

E la gioia che viene dal dono èpoi stata una esperienza comune,che ha portato a lieto fine tutta lagiornata, con il bel risultato dioltre 3000 chili di cibo raccoltiper gli altri.

La giornata della colletta Ali -mentare è lo spazio e l’entusiasmodi un giorno ma è alimento peruna solidarietà che dura tutto l’an -no: il Banco alimentare, con que -sto contributo, sostiene le strutturecaritative che con mense e conpacchi di alimenti, aiutano nellaspesa e nel cibo le famiglie.

Associazione Radio Incontri Valdichiana

Orario invernale - SS. Messe Festive - Vicariati di Cortona, Camucia e TerontolaSABATO– S. MESSA PREFESTIVA

16,00 - OSPEDALE “S. Margherita” alla Fratta - S. Maria delle Grazie al CALCINAIO - S.Pietro a CEGLIOLO - S. Biagio a RONZANO16,30 - Cristo Re a CAMUCIA - S. Giovanni Evangelista a MONTALLA - 17,00 - S. Filippo a CORTONA - S. Filippo e Giacomo a VALECCHIE - S. Maria a MER - CATALE - S. Cristoforo ed Emiliano a MONTECCHIO - Eremo delle CELLE17,30 - San Giovanni Evangelista a TERONTOLA - S. Francesco a CORTONA - S.Margherita a CORTONA18,00 - SS. Biagio e Cristoforo a OSSAIA

DOMENICA mattina7,30 - S. Pietro a CEGLIOLO8,00 - Basilica S. MARGHERITA - Monastero S. Chiara a CORTONA - Cristo Re a CA -MUCIA - S. Agata alla FRATTA.8,30 - S. Filippo a CORTONA - San Giovanni Evangelista a TERONTOLA8,45 - S. Maria degli Angeli a MEZZAVIA - Sorelle dei Poveri (via S. Margherita, 47) a CORTONA 9,00 - Monastero SS. Trinità a CORTONA - S.Bartolomeo a PERGO - S. Biagio a MONSI-GLIOLO - S. Celestino a FOSSA DEL LUPO (Camucia) - S. Donnino a MERCATALE9,30 - S. Maria a RICCIO 9,40 - Sacra Famiglia alle PIAGGE (Camucia)10,00 - S. Francesco in CORTONA - Basilica di S. Margherita in CORTONA - Cristo Re aCAMUCIA - SS. Cristoforo ed Emiliano a MONTECCHIO - S. Giusto a FRATTICCIOLA - S. Ca te -rina alla FRATTA - S. Eusebio a TAVARNELLE - S. Leopoldo a PIETRAIA - S. Francesco aCHIANACCE10,15 - SS. Michele Arcangelo a S. ANGELO10,30 - Eremo delle CELLE - S. Pietro a CEGLIOLO - S. Gio van ni Battista a MONTANARE11,00 - Cattedrale di CORTONA - S. Maria del Rosario a CENTOIA - San Bartolomeo aPERGO - S. Maria delle Grazie al CALCINAIO - S. Agata al la FRATTA - San GiovanniEvangelista a TERONTOLA11,15 - S. Lorenzo a RINFRENA - S. Maria a MERCATALE - S. Marco in VILLA - S. MariaAssunta a FARNETA11,30 - Cristo Re a CAMUCIA - SS. Biagio e Cristoforo a OSSAIA - S. Bartolomeo a TEVERINA11,45 - SS. Ippolito e Biagio a CRETI

DOMENICA pomeriggio15,30 - S. Pietro a POGGIONI 16,00 - S. Maria delle Grazie al CALCINAIO - S. Eurosia a PIAZZANO (4 ̂domenica del me se)- S. Martino a BOCENA16,30 - Basilica S. Margherita in CORTONA – Cristo Re a CAMUCIA 17,00 - S. Maria a MERCATALE - Eremo delle CELLE17,30 - Oratorio del Sacro Cuore a TERONTOLA (Suore)18,00 - S. Domenico a CORTONA - S. Margherita a CORTONA

PRONTA INFORMAZIONEFARMACIA DI TURNO

Turno settimanale e notturnodal 15 al 21 dicembre 2014Farmacia Boncompagni (Terontola)Domenica 21 dicembre 2014Farmacia Boncompagni (Terontola)Turno settimanale e notturno

dal 22 al 28 dicembre 2014Farmacia Centrale (Cortona)Giovedì 25 dicembre 2014Venerdì 26 dicembre 2014Domenica 28 dicembre 2014Farmacia Centrale (Cortona)

GUARDIA MEDICA

Cortona, vicolo Mancini 0575/30.37.30

� �

Solennità di Maria Immacolata

Riflessioni di Padre Samuele DurantiLunedì 8 dicembre 2014

Page 13: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

ulteriori soldi dalle tasche giàdissanguate dal governo centrale.L’alternativa rimane il taglio di ser -vizi essenziali alla popolazione perfar quadrare il bilancio.Nel prendere atto della responsa-bile azione della giunta comunalenell’approvare un ordine del gior -no per chiedere la sospensionedel decreto, non possiamo rimar-care e far notare alla stessa Am mi -nistrazione ed ai cittadini che sonoi loro stessi rappresentanti in Par -lamento ad approvare queste ver -go gnose azioni volte a mettere an -cora più in difficiltà i cittadini or -mai esasperati e colpiti dalla crisi.Il Movimento 5 Stelle, attraverso isuoi deputati componenti dellacommissione agricoltura, avevacer cato di scongiurare questo in -tervento durante la discussione deldecreto sul Bonus Irpef della scor -sa estate, proponendo di basare ilcalcolo dell’IMU in base al redditoagrario, ma tutti i nostri tentativisono rimasti inascoltati.“Calcolare l’IMU agricola so la -mente in base alla posizione al -timetrica dei terreni non solo dan -neggerà migliaia di piccoli comunicollinari e pedemontani a vocazio-ne agricola ma sarà un colpo dimano anche alla nostra Carta Co -stituzionale, che dispone che tuttisono tenuti a concorrere alle spe -se pubbliche in ragione della lorocapacità contributiva e non certoin base a parametri geografici”. Lodichiara la nostra deputata ChiaraGagnarli componente della sud -detta commissione agricoltura inParlamento.Difronte all’ennesima tassa im po -sta, particolarmente odiosa perquella parte di contribuenti come ipensionati possessori di piccoliterreni ad uso orto o giardino, siha la dimostrazione che il governoPD nulla fà per lottare contro l’e -va sione fiscale, la corruzione,mentre è prolifico di leggi e de -creti che tagliano somme allascuola pubblica, alla sanità, allaricerca ed allo stato sociale.Dinnanzi a tutto questo il Movi -mento 5 Stelle, come sempre, è fe -dele ai propri principi e conti-nuerà ad occuparsi della difesadelle fasce più deboli, per ripristi-nare l’equità sociale e i diritti sem -pre più defraudati dalla classe po -litica degli ultimi decenni, attraver-so una capillare informazione econ la collaborazione soprattuttodei nostri rappresentanti in Par la -mento.Movimento 5 Stelle Cortona

PAGINA 13

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 ATTUALITÀ POLITICHE

MARMI - ARTICOLI RELIGIOSI

Terontola di Cortona (Ar)Tel. 0575/67.386Cell. 335/81.95.541www.menchetti.com

segnaletica e criteri per l’installa-zione e la manutenzione, affermache “la carenza dei segnali strada-li, la loro irregolare apposizionenonché l’insufficiente stato di ma -nutenzione comportano inevitabil-

mente responsabilità sia per lapubblica amministrazione sia per ifunzionari preposti allo specificosettore”. Marco Casucci

Commissario Provinciale Lega Nord Arezzo

PRESO ATTODella delibera di Giunta n. 73 del26.09.2014, inerente la riprofila-tura della ex discarica del Ba rat -tino con terre provenienti da altrocantiere, esattamente come de -scrit to nell’atto, terra della regliadei molini di Camucia, zona giàattenzionata da interrogazioni elamentele di alcuni cittadini

PRESO ATTO ALTRESI’Che, alcuni pozzi limitrofi a dettazona, hanno visto di recente lapresenza di arsenico, con analisidel le acque a dir poco preoccu-panti

CHIEDE⁃ Di sapere se la ripuliture dellareglia da parte del consorzio di

bonifica, hanno a che fare con lecriticità segnalate, anche in consi-derazione del fatto che spesso laterra da scavo viene riutilizzata peraltre finalità.⁃ Di sapere se sono state fatte, ose verranno effettuate analisi sulmateriale che verrà estratto dallareglia e che verrà poi scaricato al -la ex discarica del Barattino di Pie -traia.⁃ Di sapere i motivi per cui si siadeciso di autorizzare il progetto diriprofilatura della suddetta discari-ca, con il terreno che verrà aspor-tato dalla reglia dei molini di Ca -mu cia

Il consigliere comunaleLuciano Meoni

IMu per i terreni agricoli nei comuni montani

ripulitura regliadei molini a Camucia

La sezione di Lega Nord Cortona ha letto con scrupolosa attenzione il comuni-cato con cui il Comune di Cortona ha espresso la sua contrarietà alla cancella-zione dell’esenzione IMU per i terreni agricoli nei comuni montaniApprezziamo questa scelta della Giunta Basanieri, tra le prime, come abbiamochiesto nel nostro comunicato, “a prendere posizione contro questo provvedi-mento insensato e dannoso che è previsto debba portare nelle casse statali 350milioni di euro, praticamente la copertura per gli 80 euro, alla faccia dei beidiscorsi sul sostegno alle aree disagiate”.Abbiamo però notato una singolare coincidenza: il Comune di Cortona siguarda bene dal ricordare come il Governo che ha disposto il provvedimento èsostenuto dal Partito Democratico e guidato dal suo Segretario Nazionale,Matteo Renzi.I leghisti cortonesi, noti strumentalizzatori di vicende politiche nazionali e locali,considerano questa circostanza non di poco conto, anche se apprezzano ilcoraggio dei democratici cortonesi di prendere posizione contro il provvedi-mento del Governo Renzi, che (per una volta citiamo testualmente il Comune) aCortona toglie “una cifra pari a 806mila euro, e nessuno è in grado di capiresulla base di quale calcolo, su quali esenzioni e soprattutto questi soldi vengonotolti ora, dopo che è stato regolarmente approvato l'assestamento di Bilancioper il 2014”.La Giunta Basanieri ha approvato un ordine del giorno con cui si chiede alGoverno “di sospendere l'attuazione di questo decreto e di attivare un tavolo diconcertazione con gli Enti Locali e le Associazioni di Categoria agricole, Anci eUncem e di coinvolgere in questa battaglia i Parlamentari aretini, i Consiglieriregionali e le forze politiche”. Mentre la Lega Nord sta già facendo la sua partealla Camera e al Senato, verificheremo senza sconti, nell’interesse dei cortonesi,se anche le altre forze politiche, i Parlamentari aretini e i Consiglieri Regionalifaranno egualmente.

Marco CasucciCommissario Provinciale Lega Nord Arezzo

Considerato: che il 25 novembre èla GIORNATA INTERNAZIONALECON TRO LA VIOLENZA SULLEDON NE e che questa data è statascelta dal movimento internazio-nale delle donne in onore delleso relle Mirabal, attiviste della re -pubblica dominicana assassinate il25 novembre 1961 perché si op -ponevano al regime dittatoriale delloro Paese; che il coraggio e laforza dimostrata dalle sorelle Mi -rabal hanno fatto di loro delleeroine internazionali e la loro sto -ria è stata scelta simbolicamenteper significare che la violenza con -tro le donne è una violazione deidiritti umani;che i dati sulla violenza agita sulledonne sono ad oggi impressionan-ti, in Europa si stima che la violen-za sulle donne uccida o lascialesioni più del cancro e degli in -cidenti stradali; una donna suquat tro ha subito una violenzanella vita tra i 15 ed i 60 anni; il90% delle violenze si consumanoin ambiente domestico o familiaree circa il 70% delle vittime di o mi -cidi compiuti fra le mura domesti-che sono donne; che In Italia il31,9% delle donne, secondo l'I -stat, ha subito almeno una violen-za nella vita e nella maggior partedei casi da parte dei propri par -tner.Che, in molte parti del mondo sicontinuano a perpetrare azioni direpressione e soppressione in no -me di regole scritte forse troppoarcaiche e molto spesso rafforzateda un credo religioso, azioni chemietono sempre più vittime don -ne, l’esempio più eclatante sulqua le tutto il mondo si è diviso èReyhaneh Jabbari impiccata inIran, per aver ucciso l’uomo cheaveva tentato di stuprarla, poichésimbolico del fallimento della me -diazione internazionale e dell’Eu -ropa.Che anche in Italia si insiste aconcentrare sulle donne la violen-za più sordida ed inaudita.Evidenziato: che per prevenire econtrastare la violenza di genere,diventa sempre più necessariaun'attenzione particolare e rinno-vata da parte delle Istituzioni, coniniziative capaci di incidere sulretroterra culturale e di valori chele genera, con il coinvolgimentosoprattutto dei giovani.Richiamata la Carta Europea perl’uguaglianza di donne e uomini

nella vita locale e regionale di cuiil Comune di Cortona è tra gli entifirmatari;Il Consiglio Comunale di Cortona1.Nel riaffermare la centralità deidiritti delle donne condanna ogniforma di discriminazione e di vio -lazione dei diritti delle donne, siim pegna a continuare nella pra ti -ca di azioni significative di contra-sto alla violenza, di prevenzioneattraverso la diffusione di una cul -tura di parità far i generi ed aderi-sce alla GIORNATA INTERNAZIO-NALE CONTRO LA VIOLENZA SUL -LE DONNE;2. Individua con l’iniziativa “PostoOccupato” in Consiglio Comunale,promossa in occasione della cele -bra zione del 25 novembre, un’a -zione di schieramento concretodella stessa Assemblea affinché siraggiunga veramente la tutelacom pleta dei diritti umani delledonne partendo anche solo conun semplice gesto di memoria.Valutato necessario ed opportunolanciare un messaggio precisocome Assemblea Consiliare, attra-verso un gesto piccolo ma concre-to dedicato a tutte le donne vittimedi violenza riservando un postodell’assemblea consiliare ad don -na vittima che, prima che un ma -rito un ex un amante uno scono-sciuto decidesse di porre fine allasua vita, occupava un posto ateatro, sul bus a scuola, nella so -cietà, affinché la quotidianità nonsommerga questi posti un tempooccupati gettandoli nell'oblio.3. Impegna infine il Comune diCortona in quanto firmatario, apromuovere l’applicazione dellaCarta Europea sull’uguaglianza didonne e uomini nella vita locale eregionale relativamente al temadella violenza e della violazionedei diritti, e conseguentemente afar intervenire l’Ente rispetto aquan to richiamato agli art. 11Ruo lo del datore di lavoro, com -ma b (molestie) art 14 Salute (di -ritto di cura diversificata alledonne oggetto di violenze) art 21Sicurezza e protezione (trasporti,parcheggi, illuminazione pubbli-ca) art 22 abusi sessuali (rafforza-mento della rete di assistenza) eart. 23 tratta degli esseri umani(prevenzione ed assistenza allevittime).

Luca PacchiniCapogruppo PD

Dopo la TASI, la TARI, l’IMU suseconde case, la TOSAP, la tassa alConsorzio di Bonifica oltre a tuttoil resto, se vi sono rimasti deglispiccioli teneteli stretti e non spen -deteli perchè il 16 dicembre tutti ipossessori di terreni devono pa ga -re l’IMU anche su un pezzo diterreno adibito ad orto.Questa è la triste realtà che molticittadini si troveranno di fronte diqui a breve oltre a dover sostenerei costi per il relativo calcolo daconsulenti e patronati.Con la conversione in Legge89/2014 dell’ art. 22 c.2 D.L. 66,il governo di concerto con ilMinistero delle Finanze e dellePolitiche Agricole e Forestali ri ve -de le regole che stabiliscono l’e -senzione dei terrreni agricoli dal -l’imposizione dell’IMU.Questo comporta che anche i ter -reni degli agricoltori ed imprendi-tori cortonesi che oggi erano e -senti si troveranno a pagare l’ali-quota dell’ 1,02 per mille del red -dito domincale e sulla rivalutazio-ne catastale.Un imposizione che metterà an co -ra più in ginocchio il compartoagricolo nazionale e locale, oggiquanto mai in crisi ed in difficoltaper le decennali sciagurate politi-che agricole dei governi di centro-sinistra e centro-destra.Oltre al danno la beffa, sarà unatas sa retroattiva ovvero che valeper tutto l’anno 2014 e dovrà es -sere versata entro il 16 dicembrecomportando non poche difficoltàai contribuenti anche per la deter-minazione frettolosa del tributo.Il Movimento 5 Stelle Cortona sierà già preoccupato a settembredi tale problema presentando unainterrogazione all’Amminis tra zio -ne per sapere se i terreni del terri-torio cortonese rientravano nell’e-senzione della normativa del mo -mento, in effetti lo erano, ma maipotevamo pensare di essere deiveggenti sul futuro.Un’altra imposizione vergognosache dimostra come il governo PD,del giocoliere Renzi, con una ma -no dà e dall’altra toglie, ingannan-do il popolo italiano. Non a casoal Comune di Cortona con questaazione verranno a mancare circa800 mila euro di trasferimenti nelbi lancio di previsione 2014 già ap -provato. Se le cose rimarranno così, nonrimane altro agli AmministratoriComunali che essere ancora unavolta i meri esecutori stile E qui -talia dei loro cittadini, per esigere

La sezione di Lega Nord Cor t o -na, ricevute numerose segnalazio-ni di cittadini che lamentano lecattive condizioni della segnaleticaoriz zontale nelle strade di granpar te del territorio cortonese,chie de di nuovo alle amministra-zioni locali un maggior impegnoper la manutenzione delle indica-zioni sul manto stradale, visto checon l’arrivo del maltempo tornano

seri rischi per gli automobilisti. Il problema persiste anche per

molte strade di Camucia, il centropiù popoloso del Comune, come

via Lauretana dove i cittadini re -sidenti ci hanno fatto notare co meprima delle elezioni amministrati-ve siano iniziati i lavori di ri fa -cimento della segnaletica orizzon-tale, interrottisi all'altezza dell'uffi-cio Anagrafe, chiedendosi se talilavori siano destinati a essereripresi soltanto in vista delle pros -sime elezioni fra 5 anni.

Vale la pena di ricordare che

la direttiva del Ministero dei LavoriPubblici, sulla corretta ed unifor-me applicazione delle norme delcodice della strada in materia di

Giornata internazionalecontro la violenza sulle donne

Fine annonuove tasse

L’acqua il fango ... una cittàSuperba, nei secoli sempre chiamataPer i suoi palazzi, per il suo porto,per i suoi gloriosi legni, spesso vittoriosisu acque di mari lontani,per la sua gente talvolta un po’ rude,ma operosa e piena di coraggio.Passò il tempo e l’acqua dei fiumiNon trovò più libero il suo alveotrascurato dall’incuria degli uomini erovinò su tutto: case, strade, industrie,e si prese anche qualche vita umana.La gente sperava che i grandi avesserotrovato qualche rimedio, ma niente fu fattoe ancora la vendetta dei fiumiebbe ragione sulla città.I genovesi si mossero subito,

senza attendere gli aiuti,che poi vennero, ma loro piangendo,avevano già iniziato.Come il battuso (1) di Portoria,che con due parole “che l’inse” (2)chiamò a raccolta tutto il popolo,per scacciare gli Austriaci con i loro cannoni. Anche i battusi di oggi, senza essere chiamati,giunsero per dare una manonon lo fecero da soli, ma il loro gestofu di confortoa chi nonostante tuttovoleva e vuol risorgere.

Elsa RicelliDal dialetto: (1) battuso: birichino, mo -nel lo. (2) che l’inse: che inizi.

Eravamo feliciUn piccolo lume illuminava la stanza,ma ogni sera era festa;eravamo felici, stretti intorno al cantonea raccontar dei giorni,che ora, mai vorresti fossero passati.

Era poco allora il calore del focolare,la tavola vuota,e lui si sentiva in colpadella vita che forse non andava.Le tasche vuote, ma il cuore scoppiava di gioia;come era buono quel pezzo di panenell’ora di cena.

Poi verso sera, tanti fanciulli,come me si radunavano a giocar nell’aiafino al tramonto del sole!

E domani ritornare a cresceredietro i banchi di scuola;quella voglia di andare lontano...per sentire più sotto casal’odore della stalla,

affacciarsi alla finestrae non vedere più i campi coltivati,attingere l’acqua nel pozzo con la brocca.Non correr più lungo l’argine del fiumeper raccogliere a mazzi le margherite.

Eravamo felici!un abbraccio, quelle strette di manoche ci facevano sentire fratelli,oggi, non ci sono più.

Alberto Berti

Le cattive condizioni della segnalatica orizzontale delle strade di Cortona

Page 14: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 14

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 SPORT

Prima CategoriaDopo 12 giornate di campio-

nato, resiste al primo posto lasquadra casentinese del TallaBibbiena, con un totale di 30punti, ad un solo punto, cioè a 29,segue l’ex capolista OlimpicSansovino, quindi la terza inclassifica con 26 punti, c’è ilCortona Camucia, mentre lequarte distaccate di ben 6 punti,seguono a 20, Sulpizia e Cesa. Peradesso queste sono le squadre checonducono la classifica e, sarannosenza meno quelle che alla finelotteranno per la vittoria finale eper gli spareggi play off.

Per quanto concerne la lottaper non retrocedere, con 14punti, appena fuori dagli spareggiplay out, attualmente ci sono,Alberoro e Ambra con 14 punti.

Le ultime 5 compagini giàstrette nella morsa retrocessionesono, Poliziana 12 punti, FonteBelverde con 9, quindi Olmopontee Terontola con 8, quindi chiudela classifica l’Orange Don Boscocon soli 6 punti.

Naturalmente il 26 aprile del2015, ultima di campionato, l’ulti-ma squadra classificata, saràretrocessa, mentre la altre 4 che laprecedono disputeranno gli spa -reggi per non retrocedere.

Cortona Camucia CalcioLa squadra del nostro

capoluogo, dopo 12 giornate dicampionato ha già conquistato 26punti, frutto di 8 vittorie, 2 pareggie 2 sconfitte.

Diciamo che questo andamen-to non è per niente male, ancheconsiderando che sono ben 5 levittorie consecutive ottenute dagliarancioni di mister Testini.

Le ultime due in successione,sono quella di Olmo, che no -nostante un netto 2-0 finale afavore del Cortona, a fine gara si èverificata una rissa tra giocatoridelle due contendenti, che pur -troppo hanno prodotto unasqualifica per ben 6 giornate delgiocatore Polcinelli William Jose,forse uno dei migliori dell’organi-co arancione. Nonostante tuttoquesto nel turno successivo scen -deva al Maestà del Sasso lasquadra del Fonte Belverde, cheveniva sconfitta regolarmente per3-1 dalla “banda” Testini.

Adesso, dopo, questi successi,nel prossimo turno al campo delFarinaio, il Cortona è atteso nel

più classico dei derby contro ilocali bianco celesti.

TerontolaNella domenica del 30 novem-

bre, il Terontola riusciva a riman-dare sconfitta per 4-1, la ceneren-tola del girone, gli aretini del -l’Orange Don Bosco, quindi iragazzi di Massimo del Gobbo,dopo un periodo di non risultati,riuscivano a prendere un brodinodi sostentamento, per poter re -stare attaccati alle squadre che laprecedono e per non perdere ilproprio imperativo, ovvero quellodella salvezza finale.

Noi stiamo a pensare allaprossima gara, derby casalingo delTerontola contro i cugini di Cor -tona. Restiamo al massimo dellaneutralità, speriamo che sia unabella partita e che vinca il miglio-re.

Seconda CategoriaDodici partite giocate, undici

vittorie ed un pareggio, perciò 34punti in graduatoria per il fenome-no Tegoleto, che seguita imperter-rito a guidare la classifica.

Seguono sempre al 2° posto icugini del Montagnano con 30, lealtre molto più indietro, perciòquesto binomio si contenderàfino alla fine la conquista dellapromozione.

Nella lotta per non retrocede-re, purtroppo fanno parte anche leno stre cortonesi, vale a dire, Frat -ticciola 14 punti, Fratta 12 eMontecchio 11 punti.

FratticciolaFratticciola sempre in onda

altalenante; dopo tre sconfitteconsecutive, riusciva a vincere intrasferta nel derbyssimo contro laFratta per 4-1, la domenica dopocontro il forte Pieve al Toppo,rimediava un prezioso pareggioper 1-1, dopo che gli ospiti eranoin vantaggio.

Speriamo che la squadra gui -data da Giannini, riesca a costruireuna striscia di risultati utili conse-cutivi.

Partita molto difficile per iragazzi in maglia rosso gialla,perché dovrà disputare in trasfertail derby contro i vicini del Montec -chio.

Fratta S.CaterinaUltime 5 partite senza nessuna

vittoria per i ragazzi di misterTavanti.

Nelle ultime due gare, dopo lasonora sconfitta contro la Frat -

ssttuuuddiiooo TTeeeccnn iii ccooo 888000P.I. FILIPPO CATANI

Progettazione e consulenzaImpianti termici, Elettrici, Civili,Industriali, Impianti a gas, Piscine, Trattamento acque,

Impianti antincendio e Pratiche vigili del fuocoConsulenza ambientale

Via di Murata, 21-23Tel. (2 linee) 0575 603373 - 601788

Tel. 0337 675926 Telefax 0575 603373

52042 CAMUCIA (Arezzo)

Concessionaria Alfa Romeo

Sede di Cortona: Loc. Le Piagge, 5/a52042 Camucia di Cortona (Ar)Tel. 0575 63.02.86Fax 0575 60.45.84

Sede di Arezzo: Via Edison, 1852100 Arezzo

Tel. 0575 38.08.97Fax 0575 38.10.55

e-mail: [email protected]

TrAsFOrMAZIONE VEICOlI INdusTrIAlI

Zona P.I.P. Vallone, 34/I - 52042 Cortona (Ar)

Tel. 0575/67.83.44 - Fax 0575/67.97.84

CONCESSIONARIA: PALFINGER

GRU PER AUTOCARRI

LUCIANO MEONIMEONI

ticciola, purtroppo i rosso verdiincontravano in trasferta la capoli-sta Tegoleto e venivano sconfitti dimisura par 1-0.

Nel prossimo turno la Frattaaffronterà allo stadio di Burcinellala pericolante Monterchiese, inquesto particolare incontro Ta -vanti &C. dovranno ottenere unaobbligatoria vittoria, proprio pernon sprofondare nelle sabbiemobili di chi è in predicato diretrocedere, perciò speriamo be -ne!

MontecchioDopo la clamorosa sconfitta di

Vitiano, il Montecchio clamorosa-

mente si riprende la rivincita conil pareggio casalingo 1-1, contro ilfenomeno Tegoleto, che fino aquella gara aveva vinto 10 partitesu 10, pertanto c’è proprio da diredi quanto sia strano il calcio,prima si perde per 3-1 contro unasquadra a zero punti, quindi si vaad impattare con chi non avevamai perso un solo punto.

Veramente strano questo gio -chino!

Ma nella successiva partita intrasferta alle Piazze, il Montecchioriusciva ancora ad impattare edancora per 1-1.

Buoni questi due ultimi risul-tati per gli uomini di mister Lugoli,

Cortona Camucia, quinta vittoria consecutivaUndicesima e dodicesima giornata dei nostri campionati dilettantistici

Terontola vittoria casalinga e sconfitta in trasferta. Seconda categoria: Fratticciola quattro punti in due partite. Fratta S. Caterina due sconfitte di seguito. Montecchio due buoni pareggi

che adesso si trovano con 11 puntial quart’ultimo posto nella gradua-toria generale e naturalmente nelturno successivo dovrà affrontareall’Ennio Viti i cugini della Frat tic -ciola.

Ricordiamo nell’occasione,che nel campionato scorso, laFratticciola ci rimise le penne.

Terza CategoriaIn questa Categoria Provin -

ciale, siamo giunti all’undicesimapartita del girone d’andata.

Le nostre due squadre corto-

nesi purtroppo vengono sempread occupare i posti quasi in fondoalla classifica.

Per adesso veleggia primissi-ma in classifica la Capresana con31 punti.

PietraiaNell’ultima giornata, la Pietraia

perde ad Arezzo per 1-0, contro laU.T. Chimera.

MonsiglioloIl Monsigliolo perde ad Ambra

contro il Badia a Roti per 2-0.Danilo Sestini

Tall. Bibb.

Ol. Sanvovino

Cortona Camucia

Sulpizia

Cesa

Torrita

B. Agnano

Battifolle

Stia

Alberoro

Ambra

Poliziana

Fonte Bel Verde

Olmoponte

Terontola

Or. Don Bosco

Squadra Punti30

29

26

20

20

18

15

15

15

14

14

12

9

8

8

6

Prima categoria girone E

TegoletoMontagnanoBettolleArezzo AcademySpoianoPieve al ToppoS. FirminaAtlet. PiazzeGuazzinoV. ChiancianoF.S. CaterinaC.FratticciolaMontecchioMonterchiesePalazzo del PeroVitiano

Squadra Punti34

30

23

23

23

19

16

15

15

14

1412118

6

3

Prima categoria girone E

Nuovi successi dai giovaniCortona Bocce

In memoria di don Antonio Mencarini

Domenica 30 novembresi è con clusa a Cecina laCoppa To scana Junioresdi bocce e la CortonaBoc ce ha concluso una

annata eccezionale iniziata con lavittoria dell’allieva Elisa Fanicchi aicampionati italiani Juniores.

Tutti i nostri Esordienti, Ra gaz -

zi e Allievi si sono piazzati ai primiposti nelle rispettive categorie.

Gli Esordienti Leonardo Trenti,Francesco Cagnaneri, Nadif Yassin,Mattia Bichi, Ettore Trenti, hannovinto la classifica a squadre delpro getto scuola denominato “O -mi no di ferro”, ed hanno occupa-to i tre posti del podio.

Nella categoria Ragazzi i ge -mel li Michele e Riccardo Mazzonihanno concluso al 4° e 5° posto,in questa categoria; durante l’annosi è ben distinto anche AlessandroBriganti.

Infine nella categoria Allievi al

3° e 5° posto, la Cortona Boccecon il lavoro e impegno del tec ni -co Lidio Barboni, sta raccogliendoi suoi frutti.

E’ un lavoro iniziato con gran -de passione insieme all’indimenti-cabile presidente Antonio Brigantiche sicuramente sarà orgogliosodei suoi ragazzi.

Sono presenti nella foto da sinistra a destra in alto Barboni Lidio (tecnico),Mazzoni Sergio, Mazzoni Michele, Cherici Mirco, Trenti Alessandro, inbasso Nadif Yassin, Cagnaneri Francesco, Trenti Leonardo, Trenti Ettore,Mazzoni Riccardo.

Primo duathloncittà di Cortona

Al momento della morte,avvenuta il 14 febbraioscorso, tanto era statodetto e scritto su donAntonio Mencarini; tante

buone intenzioni e iniziative eranostate proposte per ricordare la suapersona.

Gli “Amici di Vada” all’epocanon fecero nessun cominicatoscritto; anche perché la confusio-ne dei sentimenti e delle sensazio-ni contrastanti causata dal tristemomento consigliava silenzio eriflessione.

Il 14 dicembre 2014, con ilpatrocinio della Provincia e delComune di Cortona e in collabora-zione con il “VIS Cortona Triathlona.s.d.”; verrà organizzato il PrimoDuathlon della Solidarietà Città di

Cortona.Tale evento verrà fatto in me -

moria di don Antonio; il più illu -stre dei fondatori dell’Asso cia -zione, che tanto ha fatto per ilbene della città di Cortona e deicortonesi.

Per l’occasione verrà fattauna raccolta fondi che serviràall’acquisto di un televisore dadestinare al Centro Residenziale“Camilla Sernini” e all’acquisto dilibri per bambini (fascia 0-3 anni)da destinare agli ambulatoripediatrici (progetto nazionale“Nati per leggere”).

Donare a queste categorie, cisempre il modo migliore perricordare don Antonio e il suospirito di solidarietà che semprelo ha contraddistinto.

Il Responsabile Associazione “Amici di Vada”

Marco Bassini

GrassinaAntella 99BibbienaCastiglioneseRignaneseSinalungheseCortona CamuciaFiglineArno LaterinaPontassieveSociSubbiano Cap.PolizianaChiusiBaldaccio B.Or. Don Bosco

Squadra Punti30

29

26

26

23

22

2020

20

19

18

15

14

13

12

8

Juniores Regionali Girone D

Juniores Regionale, Cortona Camucia sestoParliamo sempre delle squa -

dre maggiori dimenticandoci chela fortuna di ogni società sportivanasce dall’impegno che questa im -piega per educare al calcio le gio -vani leve.

I ragazzi sono sempre consi-derati poco, ma sono la verafortuna della società sportiva.

Le squadre maggiori di Seria Ae Serie B forse incominciano inquesti ultimi anni, per questionieconomiche, a valorizzare i propriragazzi. Il nuovo Cortona Camuciasta facendo da tempo questa po -litica e i risultati incominciano avedersi anche per la prima squa -dra. La squadra Juniores regionaledel Cortona Camucia è nelle partialte della classifica con 20 puntiavendo vinto sei incontri, pareg-giati due e sei sconfitte.

E’ un risultato che vorremmocon tinuare a seguire.

Page 15: L'ETR. IMP. 22/2006 - letruria.it · gnorelli di una grande Giostra per bambini. Spazio poi a tanti merca-tini di ogni tipo, ... cato pagamento degli anni scorsi delle quote del Consorzio

PAGINA 15

Direttore Responsabile Vincenzo LucenteVice direttoreIsabella BietoliniRedazioneIvo Camerini, Riccardo Fiorenzuoli, Lorenzo Lucani,Laura LucenteOpinionistaNicola CaldaroneCollaboratori: Rolando Bie tolini, Stefano Bi sta -relli, Piero Borrello, Alvaro Cec carelli, Fran ce scoCenci, Mara Jogna Prat, Ma rio Gaz zini, Ivan La n -di, Prisca Mencacci, Mario Pa ri gi, Fran ce sca Pel -le grini, Roberta Ramacciotti, Al bano Ricci, Ma rioRug giu, Da ni lo Se sti ni, Mo nia Tarquini, NicolòTedesco, Elena Valli, A les sandro Ven turi, Ga brieleZampagni.CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEPresidente: Nicola CaldaroneConsiglieri: Vito Garzi, Mario Gazzini, Vin -cen zo Lucente, Mario Parigi, Umberto San -ticcioliNecrologi euro 25,00Lauree euro 25,00 Compleanni, anniversari euro 30,00

L’ETRURIA Soc. Coop. a.r.l. Fondato nel 1892

Il giornale, chiuso in Redazione martedì 9 è in tipografia mercoledì 10 dicembre 2014 Gli articoli sono pubblicati sotto lapersonale responsabilità dell’autore

La prima parte del campionato nel commento dell’allenatore Enrico Testini

L’ETRURIA N. 22 del 15 dicembre 2014 SPORT

Dopo un inizio di cam -pionato con qualchedifficoltà, le squadremaggiori del CortonaVolley sembrano aver

intrapreso un buon andamento.Avvicinandoci alla fine di

questo 2014 abbiamo parlatocon il presidente Enrico Lom -bardini per fare un resoconto diquesta prima parte di campio-nato.

Qual è la situazioni rispet-to agli obbiettivi delle duesquadre maggiori?

Per quanto riguarda la Cmaschile noi manteniamo l'ob -biettivo che avevamo fissato all'ini-zio dell'anno, ovvero un obbiettivoduplice; il primo è la crescita delsettore giovanile e dei ragazzi in -serirti all'interno di questa squa -dra, il mantenimento del rendi-mento buono e delle condizionitecniche dei più esperti. Inoltrel'obbiettivo anche della salvezza,ovviamente.

Ci siamo resi conto che lascel ta fatta dal Cortona Volley diringiovanire la squadra e darecontinuità a tutto ciò che c'è dietroe verso la prima squadra l'hannoavuto anche altre società ancheimportanti che hanno decisocomunque di fare un campionatocon i loro atleti e pertanto questaidea in qualche modo ci avvantag-gia.

Il coach Cuseri lavora pergarantire un buon livello di giocofacendo crescere questi giovaniatleti per inserirli il più prestopossibile in prima squadra.

Nella femminile la scelta èstata diversa e la squadra è tuttagiovane; l'abbandono della serie Ce la partecipazione a questa serieD che è comunque competitiva. Leragazze stanno facendo bene.

L'infortunio di Bernardini delCassero non ci ha favorito certo;Car men sta lavorando davverobene, anche a livello mentale , stamotivando queste ragazze, le staportando oltre il livello tecnico eat letico in cui sono già davveroforti.

Carmen Pimentel è ancheil supervisore del settore fem -minile, come sta andando?

Anche quest'anno stiamo af -frontando circa 15 campionati enon abbiamo 15 gruppi di atlete,ma ci sono gruppi che fanno piùdi un campionato e all'interno diun gruppo ci sono atlete chefanno uno o più campionati, cisono molte frammentazioni. Que -sto rende complessa la scelta dellepartite, delle atlete, del campo digara e dei tempi di recupero.

Una scelta consapevole cherichiede molto tempo per gestireal meglio la situazione ma che facrescere anche più in fretta leatlete se ben gestite.

In alcuni gruppi è difficilescegliere per la qualità delle atleteche pur consapevole non favorisceuna tranquillità organizzativa peròfavorisce la crescita delle atlete co -me individuo che come squadra.

A livello complessivo è prestoper dare giudizi; oltretutto Carmen

Quando il campionato haormai superato un terzo dellegare previste con la squadra cheha espresso un buon gioco eottenuto molti punti in classifi-ca che la collocano attualmentein terza posizione; abbiamoparlato con l'allenatore EnricoTestini per cercare di fare ilpunto della situazione.

Si aspettava una partenzacosì della sua squadra?

Stiamo rispettando le piùrosee aspettative; nella precedenteintervista avevo detto che il nostroobbiettivo era il raggiungimentodella zona play off ed in questomomento siamo ampiamentedentro e stiamo rispettando le piùrosee aspettative nonostante molti

infortuni e molte problematicheche sono normali al primo annodi un nuovo progetto.

Tanti infortuni che hannofatto riscontrare la bontàdella rosa e anche dei giovaniinseriti

Avevamo volutamente fissatouna rosa molto corta; neiprogrammi iniziali era previsto didare spazio ai ragazzi anche dellaJuniores; questa cosa è andataanche oltre le aspettative perche'gli infortuni sono stati piu' delprevisto. Abbiamo ritoccato larosa e in questo modo comunquei ragazzi hanno avuto molto spazioe stanno rispondendo anchemolto positivamente.

La juniores è preziosa, le“dispiace” portare via moltielementi a Farnetani?

E' una cosa normale. Fa partedella normale routine di unasocietà che la prima squadra albisogno attinga dalla Juniores.Farnetani sta facendo un ottimolavoro, siamo in perfetta sintonia edel resto loro possono fare lastessa cosa dagli Allievi e così aseguire in modo da far crescere inostri giocatori del vivaio più infretta.Collaboriamo a tutti i livelli.

Come giudica il livellodelle avversarie a questopunto del campionato?

Come sempre la Prima Cate -goria è un campionato moltocompetitivo ed equilibrato. Forsesinora quest'anno manca una

squadra che “ammazzi” il torneoe anche se il Talla Bibbienese statenendo un ottimo rullino dimarcia non è riuscito a staccarenettamente né la San Savino né noied anche altre inseguitrici e cosìan che nella parte bassa dellaclassifica dove nella lotta per i playout ci sono molte squadre vicine ese la giocano con tenacia.

Bisogna affrontare ogni garacon molta attenzione.

State facendo bene anchein coppa!

Direi sinora più che bene vistoche su 96 squadre iscritte adessone restano in corsa 8 e noi siamol'unica superstite del nostrogirone.

Questo di per se è già un risul-tato molto prestigioso. Abbiamopoi la possibilita' il 25 febbraio digiocare in casa la partita secca deiquarti e ce la giocheremo sino infondo; sarebbe molto bello eprestigioso entrare nella rosaristretta delle 4 che si giocano lafase finale.

Un allenatore incontratanti problemi nella gestionedi un gruppo, ultimamenteuno in più, ce ne vuoleparlare?

Domenica scorsa (ndr 30novembre) a fine gara ad Olmo -ponte è successo un episodio

poco piacevole che ha coinvoltodue ragazzi della nostra squadra.

Uno di questi colpevole di averprovocato, o essere caduto inprovocazione nei confronti delpubblico ma non di gesta violente,mentre il secondo per difendere ilprimo che era stato accerchiato eanche affrontato fisicamente , hafatto un gesto grave di cui sicura-mente paghera' le conseguenze siaa livello federale che interno disocietà e di gruppo.

Gli altri tesserati sia dirigentiche calciatori, sono stati esemplarinel cercare di isolare questo fatto

e limitarlo e permettere che tuttotornasse alla normalità e così èstato: non vogliamo per un episo-dio sbagliato sminuire tutto ilbuon lavoro che stiamo facendo.La gran parte di noi ha reagito nelmodo giusto, isolato l'episodio efarne esperienza .

A livello di gioco qualidifficoltà dall'inizio dellapreparazione?

Quelle normali che si incon-trano nel creare un gruppo nuovoda zero.

Quindi quello di riuscire acreare un linguaggio comune siaverbale che calcistico e riportarloin campo.

Questo richiede un periodo dirodaggio , non ci sono scorciatoie.Era previsto qualche passaggio avuoto, qualche caduta che ci saràanche in futuro, però niente didiverso da quanto ci aspettavamo.

Resta fissato l'obbiettivodei play off?

Per quanto mi riguarda io nelcalcio mi fisso l'obbiettivo e lotengo sempre in testa ; evitando glisbalzi d'umore, dalle stelle allestalle e viceversa senza tenereconto al momento che gli ultimirisultati direbbero che abbiamoun passo importante; dobbiamoricordarci delle difficoltà e averein mente dove vogliamo arrivare.

Quali margini di migliora-mento ha ancora la squadra?

Direi che dei margini ci sonoe anche abbastanza ampi, forsedel 30 % almeno: siamo partiti adagosto e ancora per far assimilarealla squadra tutto ci vuole tempo egli infortuni non ci hanno aiutati inquesto senso. Nell'ultimo periodosi vedono molto di più i progressifatti e la squadra gioca di piùcome vorrei io.

Ci sono dei giovani chel'hanno sorpresa per notevolimargini di miglioramentoraggiunti?

Camucia di CortonaPrimo piano arredamenti

Castiglion del LagoFoiano Sansepolcro Gubbio

Le valutazioni del presidente Enrico Lombardinioltreché fare il supervisore è an -che allenatrice della Under 18,del la serie D e dell'Under13.

Il lavoro è gravoso ma lo stasvolgendo al massimo dell'impe-gno.

Marcello Pareti e AlbertoCuseri, come stanno collabo-rando?

Sono molto contento e orgo -glioso di aver creato questa intesa;Marcello e Alberto sono un bino -mio di grande sintonia. Nono -stante la differenza di età ed e spe -rienza.

Si stimano rispettivamente perle loro qualità, si rispettano evanno molto d'accordo.

C'è un buon dialogo e questopermette che all'interno di questogruppo, gli allenamenti, le partitee gli aspetti tecnici siano sempredecisi insieme e con sinergia.

Alberto è il primo allenatoredel la squadra di serie C e Marcelloil suo secondo, mentre nell'Under17 le posizioni sono invertite. Ser -virebbe un'altra persona nel ma -schile che possa dare una mano ilprossimo anno visti i numerisempre piu' importanti.

Possiamo fare il resocontoanche sulla situazione econo-mica e sponsors?

Siamo in una situazione chevede il Cortona Volley ad un bivioimportante; abbiamo terminatotutte le esposizioni che riguardava-no la B1; il sistema economico delCortona Volley è in lento ma nettomiglioramento. Siamo in un regi -me di controllo fiscale e economi-

co molto rigo roso e ne sono dav -vero contento. Stiamo avendo re -go larità nei pagamenti e nelleriscossioni, si è innescato unmeccanismo che funziona. Ci sonancora difficoltà ma non solo pernoi ma per tutti quelli che lavora-no all'interno delle associazionisportive. E' molto difficile fareall'inizio un bilancio annuale,quello pre ventivo che abbiamofatto è buo no, copre tutte le spesee permesse anche l'ammortamen-to dei de biti contratti prima. Sonosoddisfatto sotto questo aspetto.

Stiamo lavorando per cercarenuove soluzioni.

Devo fare un elogio alla BancaPo polare di Cortona, che ci ha da -to tante indicazioni preziose anchesulle attività che stiamo intrapren-dendo, sia da un lato di supportoche economico e questo è un aiu -to davvero importante.

Come società stiamo cercandodi non fare solo volley ma ancheuna attività parallela che riguardaan che la valorizzazione della per -sona e di quello che riguarda ilso ciale.

Stiamo cercando di venireincontro alle esigenze di tutti gliatleti; complessivamente il bilan-cio è positivo ma non è facilemantenere questa situazione.

Gli sponsor principali sono laBanca Popolare di Cortona, LaSartoria Stanislao Rivetti, la GlobalImpianti e al Cat Srl; quindi an -cora l'Euro Auto, il Bar L'Etruscoe la Sartoria Ellesse.

Come sta evolvendo il set -tore giovanile, su cui puntatemolto?

Stiamo facendo in modo divalorizzare in tutti i modi i nostrigiovani; creare persone equilibra-te che riescano a giocare a palla-volo divertendosi e fare dei cam -pionati e delle attivita in armonia aseconda del loro livello di ca pa ci -tà. Vogliano creare persone più e -quilibrate e sportivamente più e -ducate .Vogliano avviare questaattività principalmente con ibambini dai 6 ai 12 anni cercan-do di fare più tornei possibile,

molti ne abbiamo fatti e tanti altriin programma come il 21 dicem-bre al Pala Ca selle ad Arezzoorganizzato dalla Fipav e un altro afine gennaio nel le nostre strutture.

Cerchiamo di creare uninteresse sempre maggiore per lapallavolo. Stiamo crescendo moltonelle fila giovanili, lavoriamo benecon le scuole, a vantaggio dellasocietà per merito soprattutto deinostri tecnici che lavorano moltosu que sto settore e di cui sonomolto sod disfatto.

R. Fiorenzuoli

ASD Cortona Camucia Calcio

Cortona Volley

Credo che sia tutto il gruppodei Juniores molto valido ecomposto da ragazzi molto seri evolenterosi; c'è più di un profilotra loro che puo' emergere.

In questo inizio di stagione

forse il ragazzo che ha avuto piùspazio e accorpato con noi inpianta stabile è stato Paganini, del'95, che ha siglato anche tre goalsin gare ufficiali. Se devo nominar-ne uno direi lui ma hanno esordi-

to e avuto spazio da titolari ancheMoroni, Cocci e in spezzoni digara anche altri. Credo che cisiamo molti elementi da valutare evalorizzarli nell'ottica della primasquadra. Riccardo Fiorenzuoli