L'Artigiano, novembre 2015

48
Piccole imprese: „La spina dorsale di un’economia stabile“ Nuovi Caddy e Transporter. Transporter 2.0 TDI 84 CV / 62kW, furgone passo corto, da 17.990 €* Caddy Van 2.0 TDI 75 CV / 55 kW, furgone passo corto, da 13.780 €* * IVA e IPT esclusa - immagini simboliche Auto Brenner BOLZANO - BRESSANONE BRUNICO - MALLES www.autobrenner.it MotorUnion MERANO Solo fino il 30 novembre 2015: Novembre 2015 BOLLETTINO DEGLI ORGANI DIRETTIVI DELL’ARTIGIANATO PER L’ALTO ADIGE www.apabz.it 69° Anno - I. R. Poste Italiane SpA – Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, CNS BOLZANO I TASSA PAGATA – TAXE PERCUE AT O P E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R R L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L LA A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L LT T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T T O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A D D D I I G G G E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E A – TAXE PERCUE

description

 

Transcript of L'Artigiano, novembre 2015

Page 1: L'Artigiano, novembre 2015

Piccole imprese:

„La spina dorsale di un’economia stabile“

Nuovi Caddy e Transporter.

Transporter 2.0 TDI84 CV / 62kW, furgone passo corto,

da 17.990 €*

Caddy Van 2.0 TDI 75 CV / 55 kW, furgone passo corto,

da 13.780 €*

* IVA e IPT esclusa - immagini simboliche

Auto Brenner BOLZANO - BRESSANONEBRUNICO - MALLESwww.autobrenner.it

MotorUnionMERANO

Solo fino il 30 novembre 2015:

Novembre 2015

BOLLETTINO DEGLI ORGANI DIRETTIVI DELL’ARTIGIANATO PER L’ALTO ADIGE

www.apabz.it

69° Anno - I. R. Poste Italiane SpA – Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, CNS BOLZANO I TASSA PAGATA – TAXE PERCUE

ATO PEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEERRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR LLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL’’’’’’’’’’’’’’’’’’’’’’’’’AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAALLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAADDDIIGGGEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

A – TAXE PERCUE

Page 2: L'Artigiano, novembre 2015

2 L’Artigiano novembre 2015

GASSER Bolzano · Tel. 0471 553 000 S. Lorenzo · Tel. 0474 474 514 Belluno · Tel. 0437 915 100www.gassersrl.it

NUOVO . FORTE PER NATURA.

2 Der Handwerker Oktober 2015 2 Der Handwerker Oktober 2015 Der Handwerker Juli/August 2015 2

Preparazione• Inserite nell’impastatrice gli ingredienti insieme alla frutta secca

precedentemente marinata e lavorateli a lungo.• Suddividete l’impasto in singoli zelten, di forma rotonda o allungata,

e guarniteli con noci e mandorle.• Disponeteli su una lastra da forno e lasciate riposare per una ventina

di minuti.• Infornate nel forno preriscaldato e durante la cottura spennellate più

Per ca. 4 zelten

Ingredienti200 ml acqua20 g lievito2 cucchiai zucchero150 g farina100 g farina di segale15 g sale1 cucchiaio olio1 cucchiaino anice1 cucchiaino cumino500 g fichi secchi, tagliati in

dadini o striscioline250 g uva passa120 g uva sultanina120 g misto di nocciole,

noci, arachidi tritate grossolanamente120 g pinoli

120 g mandorle pelate

Gli chef autori del bestseller:Helmut Bachmann, Gerhard Wieser e Heinrich Gasteiger (da sin.).

Dal libro di ricette “33xKlassiker”www.so-kocht-suedtirol.it volte con il miele o lo zucchero liquido, fino ad ottenere un bel col-

ore marrone.• Una volta raffreddati, guarnite i zelten anche con le ciliegie candite e poi impacchettateli in pellicole.

Tempo di cottura: 40 minuti circaTemperatura: 170 gradi

CONSIGLIOLa frutta secca potete marinarla anche il giorno prima.

Zelten di Natale50 g limoni canditi50 g arance candite50 ml vino bianco3 cucchiai rum70 g miele½ cucchiaino buccia di limone grattugiata½ cucchiaino buccia di arancia grattugiata½ cucchiaino cannella1 pizzico garofano in polvere1 pizzico pepe giamaicano1 pizzico noce moscata

AltroNoci e mandorle pelate, ciliegie candite per guarnireMiele o zucchero liquido da spennellare

Page 3: L'Artigiano, novembre 2015

Ed

itori

alE

dito

rial

e &

Ind

ice

L’Artigiano novembre 2015 3

Attualità dal mondo dell’artigianato 5 Di mese in mese - News 9 Di mese in mese: Titolo di Maestro – Riconoscimento in Europa10 Formazione duale: Intervista con Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato12 La storia: Piccole imprese contro multinazionali; intervista con Theo Waigel

Leggi e direttive 17 Leggi e direttive: Contributi cumulabili 18 Ethical Banking

Innovazione 20 Innovazione: Piattaforme digitali 21 Impresa innovativa del mese: Veicoli cingolati Geier

Circondari 22 Circondario Bolzano Città: riunione della consulta 23 Assemblee circondariali: visite nelle scuole

Gruppi di mestiere 24 Centro di competenza: Portale provinciale, Consorzio Einstein 26 Elenco prezzi informativi 27 Edilizia: Pavimentisti qualificati 28 Installazione: Spazzacamini, incontro dei tre Stati 30 Legno: Convegno di settore 31 Metallo: Obbligo di equipaggiamento invernale 32 Alimentari: Anuga, Intervista Holzner sui prodotti locali 34 Trasporti: Intervista assessore provinciale Florian Mussner 36 Giovani Artigiani: Ritratto; Uno sguardo al futuro con il vice presidente Hannes Bernard 38 Artigiani Anziani: Evitare gli sprechi nella sanità 39 Donne: Trattamento equo in ambito pensionistico

Servizio lettori 40 Trends e mercati 46 Formazione, appuntamenti, borsa dell’apprendistato

Editoriale

Care Lettrici, Cari Lettori,

una vasta platea di addetti ai lavori ed ospiti illus-tri si è ritrovata di recente a Bolzano per parte-cipare alla tradizionale Giornata dell’Artigianato. L’occasione si è rivelata propizia per discutere su alcuni quesiti che caratterizzano quotidianamen-te la vita lavorativa in Alto Adige: qual è diventa-to il ruolo delle nostre piccole imprese nell’epoca dell’economia globale? Possono queste real-tà continuare a sopravvivere di fianco al grande potere delle multinazionali? Nei complessi e per certi versi delicati rapporti di mercato esisten-ti tra le aziende di grandi e piccole dimensioni, l’obiettivo deve essere quello di garantire delle condizioni di partenza eque, indispensabili per una competizione leale. Questo il punto di vista comune espresso sostanzialmente da tutti i rela-tori tedeschi ed in particolar modo dall’ex minis-tro delle finanze tedesco Theo Waigel, così come dal presidente di lvh.apa Gert Lanz. Presupposti del medesimo tenore rispet-to a quelli richiesti in occasione della Giornata dell’Artigianato dovrebbero venire finalmente garantiti anche dalla nuova legge provinciale sugli appalti. Dopo la recente approvazione del diseg-no di legge da parte della Giunta Provinciale, gli artigiani altoatesini attendono con fibrillazione la legge definitiva, destinata a regolare con maggio-re chiarezza e semplicità l’importante settore ed a garantire condizioni d’accesso più semplici per le nostre PMI. Proprio grazie alla nuova regolament-azione per le piccole e medie imprese altoatesine sarà dunque più semplice partecipare ad incarichi e progetti di grandi dimensioni. Dopo che la nuo-va disciplina sarà legge, toccherà dunque alle dit-te locali raccogliere come di consuetudine la sfida e sfruttare questa nuova opportunità per meritare degli incarichi di prestigio, da portare a termine all’insegna della qualità.

La redazione

Page 4: L'Artigiano, novembre 2015

Von

Mon

at z

u M

onat

4 L’Artigiano novembre 2015

non hanno voluto far manca-re il proprio sostegno ad un progetto provinciale condivi-so fin dalle origini: “Noi arti-giani siamo stati tra i primi ad esprimerci in favore di que-sto nuovo centro tecnologico per l’Alto Adige, destinato a diventare un punto di riferi-mento per l’intera economia locale – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. A quanto pare ora l’idea piace a tutti, anche a chi fino a due anni or sono si era espresso in modo netto contro questa iniziativa. Se da un lato questa cosa mi fa sorridere, dall’altro sono fe-lice perché tutti i settori eco-

Venerdì 2 ottobre 2015 verrà ricordato come una data piuttosto si-

gnificativa per la nostra pro-vincia: a Bolzano Sud è stata infatti posata la prima pietra del nuovo Parco tecnologico “NOI – Nature of Innova-tion”, ambizioso progetto provinciale che intende fare di concetti quali innovazione, efficienza, ricerca e forma-zione degli importanti capi-saldi utili per permettere alla business location Alto Adige di guardare con maggiore ottimismo al futuro. Anche i vertici di lvh.apa Confartigia-nato Imprese erano presenti alla posa della prima pietra e

Parco tecnologico NOI: un’opportunità per tuttiI vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese hanno preso parte con soddisfazione alla posa della prima pietra del nuovo Parco tecnologico NOI: “La nostra associazione ha da sempre sostenuto l’importanza di una simile struttura e siamo felici che anche le realtà economiche inizialmente contrarie abbiano compreso quanto questa iniziativa sia utile per tutti – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Ora sarà importante sfruttare il Techpark NOI per garantire un rilevante plusvalore ad ogni realtà locale, a cominciare dalle PMI.”

nomici potranno collaborare per garantire un cruciale plu-svalore alle aziende altoatesi-ne.” Un guadagno in termini di innovazione, tecnologia ed efficienza da concretizzare non soltanto sul palcoscenico provinciale, ma in particola-re fuori dai confini dell’Al-to Adige. Anche per questa ragione il Parco tecnologico NOI rappresenterà un’oppor-

NE

WS

M A C C H I N E P E R I L B U O N L E G N O

LAVORARE AD ALTO L IVE L LO

Tutto per la lavorazione del legno

Tavoli elevatori e supporti a rulli:

www.kuenwalter.it

Visitate la nostra offerta

di macchinari usati

su Internet!

Consulenza, venditaed assistenza

tunità per tutti, ma ad una condizione: “Un aspetto sul quale ci siamo sin da subito battuti è la necessità di ga-rantire servizi accessibili per tutti, a partire dalle piccole e medie imprese – ha concluso Lanz -. Solo così il vero cuore economico della nostra pro-vincia potrà pulsare a pieno regime dentro e fuori i confini dell’Alto Adige.”

Foto

: lvh

.ap

a

Page 5: L'Artigiano, novembre 2015

Von

Mon

at z

u M

onat

E’ arrivata nelle scor-se settimane l’attesa approvazione del di-

segno di legge contenente le nuove disposizioni in mate-ria di appalti pubblici. Un passo di grande importanza verso un obiettivo a lungo atteso, in particolar modo dall’artigianato e dalle pic-cole e medie imprese altoate-sine: “Uno dei nostri compiti primari è quello di garantire alle nostre ditte l’opportunità di sfruttare al meglio le oc-casioni che vengono a crearsi sul mercato economico loca-le – ha commentato sul tema il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Un traguardo che ab-biamo inseguito da tempo, facendo pervenire negli an-ni diverse proposte ai nostri rappresentanti politici. Lo-gica la nostra soddisfazione nel vedere ormai all’orizzonte l’obiettivo prefissato.” Negli ultimi anni i vertici di lvh.apa hanno del resto chiarito a più riprese le problematiche principali della disciplina sin qui in vigore, senz’altro pe-nalizzante nei confronti delle PMI: criteri d’accesso alle ga-

re pubbliche troppo restritti-vi, burocrazia e complessità del sistema troppo elevate, difficoltà nel poter far vale-re appieno la propria elevata competitività. “Diversi capi-saldi contenuti nella nuova disciplina offriranno senza alcun dubbio un significativo impulso all’economia alto-atesina – ha aggiunto Lanz, guardando con ottimismo al futuro -. Credo proprio che la nuova legge saprà offrire alle nostre imprese una base solida per la propria attività quotidiana, consentendo lo-ro di operare con la consueta, indiscutibile qualità.”

La tematica è stata trattata ampiamente nell’ultima edi-zione del nostro giornale e mai come ora la soluzione definitiva appare prossima. La Giunta Provinciale ha infatti approvato nelle scorse settimane il nuovo dise-gno di legge in materia di appalti pubblici: “Con la nuo-va legge provinciale verrà finalmente sfruttata l’opportu-nità di valorizzare al meglio le piccole e medie imprese altoatesine sul mercato locale e si garantirà loro un’im-portante opportunità per il futuro.”

L’Artigiano novembre 2015 5

NE

WS

Foto

: lvh

.ap

a

BenvenutoAnton Leiter – Falegname – San GenesioHair Love di Chighini Maria Valeria – Acconciatore – BrunicoBrigo Impianti Termoidraulici – Installatore di Impianti termosanitari – BolzanoHometec des Spögler Gerhard Albert – Fabbri e Magnani – SarentinoM & S di Mazerku M. e Cikaqi S. SNC – Pittori e Verniciatori – BolzanoPenel-Maler di Stefaner Richard – Pittori e Verniciatori – Bolzano

I nuovi associati

Get your tickets online right now, from: www.dach-holz.de/en/visitors/tickets-prices

02 – 05 FEBRUARY 2016FAIRGROUND MESSE STUTTGARTTUES. – FRI. . 9 A.M. – 6 P.M.

A great variety down to the smallest detail: Come and experience the year’s top exhibition for your professional success.

For more information on exhibitors and the program of accompanying events, visit: www.dach-holz.de/en/visitors

Even bigger and even more relevant: With a substantial growth in the products and services on show, DACH+HOLZ International 2016 in Stuttgart offers an even wider range of new products and innovations. Take advantage of your visit by immersing yourself in the variety of displays and talks on offer.

We look forward to seeing you.

www.dach-holz.com

IN EVERY DETAIL.

GREATI DE A S

Una nomina di prestigioImportante nomina regiona-le per il presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Gert Lanz. Il consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo ha infatti designato il presidente de-gli artigiani altoatesini come componente del “Consiglio del territorio del Trentino Alto Adige”. Il nuovo organismo, di natura consultiva, vede al pro-

Traguardo vicino

Page 6: L'Artigiano, novembre 2015

blici esercenti dell’Alto Adige. Dal canto suo, Gert Lanz ha espresso grande soddisfazione per la nomina in oggetto: “Cre-do che il mio doppio incarico in qualità di presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese e di Garfidi sia stato decisivo per la nomina. Grazie a questo nuovo ruolo avrò l’opportuni-tà di fornire al grande gruppo bancario una serie di informa-zioni relative alla situazione del mercato locale, perorando se possibile la causa delle im-prese artigiane.”

Nuovo design per www.ilmioartigiano.lvh.it

In collaborazione con la gio-vane impresa pusterese Sexta, lvh.apa Confartigianato Impre-se ha provveduto negli ultimi mesi a rinnovare l’apprezzato motore di ricerca per artigia-ni www.ilmioartigiano.lvh.it. I visitatori potranno contare in futuro su una nuova veste gra-fica del portale, nonché su una perfezionata ricerca degli arti-giani, caratterizzata da un’of-ferta ancora più precisa e spe-cifica sui prodotti ed i servizi offerti nella zona. Il sito con la propria nuova grafica, ulteriori funzionalità ed un motore di ricerca ancor più dettagliato sarà online da novembre. L’o-biettivo del portale gratuito è quello di continuare a soddi-sfare i numerosi utenti che lo utilizzano, garantendo un’of-ferta completa sulle diverse

NE

WS

6 L’Artigiano novembre 2015

prio interno la partecipazione delle Camere di Commercio di Bolzano e Trento, delle cate-gorie economiche e del mondo della ricerca: “Il Consiglio avrà un ruolo di raccordo con il ter-ritorio di riferimento e compiti di natura consultiva nei con-fronti delle direzioni regionali di Intesa Sanpaolo – ha spiega-to lo stesso istituto in una nota -. In particolare l’organo avrà il compito di avanzare propo-ste volte a rafforzare i rapporti della banca con le diverse real-tà territoriali, consolidando al contempo il suo posizionamen-to di mercato e segnalando te-matiche di possibile interesse.”I componenti del Consiglio del territorio sono stati scelti in qualità di “esponenti significa-tivi del contesto economico-i-stituzionale di riferimento”, ha fatto sapere la banca. Come presidente dell’organismo è sta-to scelto il già vice presidente di Banca di Trento e Bolzano e presidente della Camera di Commercio di Bolzano Michl Ebner. Oltre a Lanz, i consi-glieri saranno invece: Roberto De Laurentis, imprenditore e presidente dell’associazione artigiani trentini; Paolo Col-lini, rettore dell’Università di Trento e docente di economia aziendale, programmazione e controllo; Giovanni Bort, im-prenditore e presidente della Camera di Commercio di Tren-to; Giulio Bonazzi, imprendi-tore e presidente di Confindu-stria Trento; Manfred Pinzger, imprenditore e presidente dell’Unione albergatori e pub-

opportunità di settore esisten-ti in Alto Adige. La ricerca in oggetto sarà possibile per me-stiere, per nome dell’impresa, per circondario o per comune, nonché per servizi o prodotti. L’ingresso come ditta presente sul motore di ricerca conti-nuerà ad essere riservato agli associati di lvh.apa, rimarrà gratuito ed avverrà automati-camente al momento dell’iscri-zione della ditta all’associazio-ne. Una novità per i soci sarà invece rappresentata dall’op-portunità di personalizzare la propria pagina: con una spesa ridotta gli artigiani potranno ad esempio inserire una fun-zione di valutazione della pro-pria ditta o ulteriori modifiche personalizzate. I pacchetti sup-plementari vengono offerti ed applicati dalla ditta Sexta dopo aver contattato personalmen-te le ditte associate ad lvh.apa ed aver concordato con loro l’adeguata personalizzazione della pagina, nonché il giusto modo per soddisfare poten-ziali nuovi clienti. In caso di domande in merito al nuovo motore di ricerca ed ai costi del pacchetto aggiuntivo, i responsabili della ditta Sexta sono a vostra disposizione al numero 3299002706 o via mail su [email protected]. La per-sona di riferimento all’interno di lvh.apa è invece Alexander Watschinger (0471-323276; [email protected]).

TTIP: “Mantenere i nostri standard”

Sono ripartite di recente le trattative internazionali rela-tive al partenariato transat-lantico per il commercio e gli investimenti TTIP. Un pro-getto che continua ad essere visto con grande diffidenza dai vertici di lvh.apa: “Questo accordo rischia seriamente di penalizzare la posizione delle nostre PMI sul mercato – ha

affermato con preoccupazio-ne il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Le opportunità destinate ad essere concesse dalla nuova legge provincia-le sugli appalti rischiano di venire immediatamente me-no.” L’accordo commerciale TTIP tra Europa e Stati Uni-ti punta al raggiungimento di alcuni importanti obiettivi internazionali: ridurre le bar-riere commerciali esistenti nei traffici tra Europa ed USA, implementare la crescita eco-nomica degli Stati coinvolti, ridurre la disoccupazione ed accrescere gli introiti medi dei lavoratori. Attualmente a Miami è in corso l’undicesimo round delle negoziazioni rela-tive a questo grande proget-to. I temi in discussione sono quello dell’accesso ai mercati, quello della regolamentazione delle collaborazioni e quel-lo dei regolamenti relativi ai diversi capitoli dell’accordo. Nonostante i dettagli sui pro-gressi in corso siano ancora sconosciuti, da entrambi i la-ti dell’Atlantico continuano a non mancare le perplessità e le proteste per questo progetto di grande portata. Anche i ver-tici di lvh.apa seguitano a di-mostrarsi scettici in merito al TTIP. A tal proposito ad inizio anno l’associazione ha raccol-to numerose firme, che sono state consegnate al Parlamen-tare UE Herbert Dorfmann: “Diversi punti ci sono poco chiari, ma a preoccuparci in particolar modo è il settore degli appalti pubblici – ha

Gert Lanz

Foto

: lvh

.ap

a

Herbert Dorfmann

Foto

: lvh

.ap

a

Page 7: L'Artigiano, novembre 2015

NE

WS

settimana e inviati il giovedì in una singola mail ai soci. Tale documento generale è compos-to da un massimo di quattro rubriche (associazione, circon-dario, mestiere e formazione) ed offre uno sguardo comples-sivo sugli inviti e le comunica-zioni più rilevanti. Ogni due settimane vengono invece in-viate le circolari apa-direct ed apa-direct-special, nelle quali sono contenute le principali novità fiscali e di diritto del lavoro. La Newsletter di lvh.apa, contenente le più impor-tanti news settimanali relative all’artigianato altoatesino, vie-ne infine spedita il martedì agli associati abbonati.

Questo il riassunto della nuova offerta:-Lunedì: apa-direct e apa-di-rect special;-Martedì: Newsletter (solo per abbonati);-Giovedì: circolare lvh.apa.

Tutti gli associati che hanno deciso di ricevere il materiale in oggetto per mezzo posta, potranno contare anche in futuro su questa tipologia di invio.

L’Artigiano novembre 2015 7

CREATIVITY COMES IN MANY COLOURS. BUT ONLY ONE FAF.The leading industry show – an event you

mustn’t miss: At FAF 2016 in Munich you can see

a unique range of products and services related

to interior design. At the FAF-FORUM you can find

out about brand-new products and innovative ideas.

We look forward to seeing you.

02 – 05 MARCH 2016FAIRGROUND MESSE MÜNCHEN

www.faf-messe.de

Un nuovo sistema d’invio re-lativo alle circolari interne di lvh.apa fa in modo che ogni socio riceva solo una vol-ta in settimana il materiale d’interesse relativo alla propria sezione di mestiere, al proprio gruppo comunale ed al ruolo associativo ricoperto. Il nuovo sistema raccoglie gli inviti ed il materiale informativo della settimana e lo invia ogni giove-dì in un’unica mail. In questo modo per gli associati è sem-plice individuare le novità e gli appuntamenti più rilevanti, che vengono di fatto resi noti attraverso una comunicazione individuale.

Al fine di migliorare la comu-nicazione con i propri associ-ati, i vertici di lvh.apa hanno deciso di ristrutturare il siste-ma relativo all’invio delle cir-colari interne, che si svolge ora attraverso una mail comples-siva. Il materiale informativo e gli inviti relativi alle diverse manifestazioni previste a livel-lo circondariale, comunale e di sezione di mestiere, così come l’offerta sui corsi attua-li proposti dall’associazione, vengono raccolti durante la

Sistema ottimizzato

affermato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. La nuova leg-ge provinciale sugli appalti è destinata a sostenere finalmen-te le nostre PMI, garantendo loro l’opportunità di parteci-pare anche a progetti di gran-di dimensioni. Con il TTIP la situazione rischia invece di rovesciarsi nuovamente ed il rischio per le nostre realtà è quello di venire penalizzate e di uscire di conseguenza dal mercato. Se alcuni vedono la possibilità degli investimenti diretti come una grande op-portunità, i rappresentanti di lvh.apa hanno forti dubbi

anche a tal proposito: “L’even-tualità che le multinazionali entrino nei mercati di piccole dimensioni è reale. Come af-fermato dall’ex ministro tede-sco Theo Waigel nella recente Giornata dell’Artigianato, in questo caso la lotta tra PMI e colossi internazionali cambie-rebbe radicalmente ed assume-rebbe ben altre dimensioni – ha messo in guardia sempre Lanz -. Ora aspettiamo l’esito delle trattative tra UE ed Stati Uniti, l’importante è che non vengano realizzate delle scelte politiche utili solo a favorire poche mul-tinazionali. Questo passaggio

Page 8: L'Artigiano, novembre 2015

Tite

lges

chic

hte

NE

WS

8 L’Artigiano novembre 2015

LtarlidMin

„edladatirlidteGadCvlilae

fenppdodE

significherebbe infatti la fine per numerose PMI: anche per questo sarebbe importante che le trattative avvenissero a car-te scoperte, con trasparenza e senso di democrazia.”Costantemente coinvolto nelle trattative è anche il Parlamen-tare UE Herbert Dorfmann, il quale ha descritto in questo modo l’evolversi dei negoziati: “Il flusso commerciale attivo con gli Stati Uniti è già oggi molto elevato, basti pensare che quella dell’Atlantico rap-presenta la più grande rotta commerciale al mondo. L’a-spetto principale è quello di verificare se per noi sarà possi-bile modificare questi rapporti anche a nostro vantaggio. Cer-tamente in diversi settori non rinunceremo ai nostri elevati standard, resta il fatto che in numerosi comparti economici e sociali esiste l’opportunità di fissare insieme agli Stati Uniti degli standard comuni capaci di avere un’influenza

mondiale. Chi sostiene tuttora che gli standard europei siano sempre i migliori e che la loro applicazione sia impeccabile ha ricevuto di recente una si-gnificativa lezione con il caso Volkswagen. Posso in ogni ca-so garantire che all’interno del Parlamento Europeo approverò una proposta di accordo solo se i nostri interessi saranno tu-telati a dovere.”

Jobs Act: ecco le ultime novitàGli ultimi decreti relativi al

Jobs Act hanno portato delle ulteriori novità per la disci-plina di settore. Vediamo nel dettaglio.Libro Unico del Lavoro: a partire dal 1° gennaio 2017 il Libro Unico del Lavoro verrà tenuto presso il Ministero del Lavoro in modalità telema-tica. Sempre a partire dal 1° gennaio 2017, tutte le comu-nicazioni relative ad adem-pimenti in materia di lavoro dovranno essere effettuate in modalità telematica.Cessione delle ferie: viene introdotta per il lavoratore l’opportunità di cedere, e di conseguenza ricevere, ad altro lavoratore le ferie maturate per consentire al collega di assiste-re i figli minori con problemi di salute.Assegno individuale di ricol-locazione: in favore dei di-soccupati percettori di NASPI con durata superiore a 4 mesi viene riconosciuto, previa ri-chiesta, l’assegno individuale di ricollocazione. L’ammonta-re dell’assegno in oggetto sarà determinato in base al profi-lo personale di occupabilità. L’interessato potrà spendere l’assegno presso un centro per l’impiego o un soggetto priva-to accreditato di sua scelta, al fine di ottenere un servizio di assistenza nella ricerca di la-voro.

Diamo voce agli artigiani di Naz-Sciaves

In occasione delle elezioni comunali in programma il 15 novembre a Naz-Sciaves scen-deranno in campo tre candidati dell’artigianato, pronti a dare il massimo per rinforzare il più possibile la locale business lo-cation. I tre soggetti in questio-ne sono il 53enne falegname Siegfried Oberhuber, il 57enne falegname Arnold Plank ed il

Tutta la varietà dell’Alto Adige sotto un unico nome www.schneeberg.it

Info: +39 0472 656232 / [email protected]

4 giorni da 239i

Inverno da sogno all’Hotel Schneeberg - Family Resort & Spa di 4 stelle

SCHNEEBERG HOTELS Sas, der Kruselburger Verwaltung S.r.l. – Ridanna / Masseria 22 – I-39040 Racines (BZ) / C.F & P.IVA IT02258830211

con pensione completa è un buono wellness da A20

TOPOFFERTA

*Valido dal 08.11 - 20.12.2015

INFO: la nostra area wellness

e bagni con 8000 m2 è la più

ampia dell’intero arco alpino

50enne congegnatore mecca-nico Georg Zingerle. Il loro obiettivo comune per i pros-simi cinque anni è quello di occuparsi di tematiche cruciali per la vita professionale di tut-ti i giorni, quali l’assegnazione degli incarichi pubblici e delle concessioni edilizie alle impre-se locali, la valorizzazione delle zone produttive, concetti inno-vativi per lo sviluppo del paese ed il mantenimento della forni-tura locale. A loro un grande in bocca al lupo!

Foto

: lvh

.ap

a

Siegfried Oberhuber

Arnold Plank

Georg Zingerle

Thomas Pardeller

Page 9: L'Artigiano, novembre 2015

NE

WS

L’Artigiano novembre 2015 9

„Riconoscimento in Europa“

La valorizzazione del titolo di Maestro ed una qualifica uni-taria a livello europeo: è questo il duplice obiettivo dichia-rato degli esperti di formazione appartenenti all’universo di lingua tedesca. “Noi Maestri sappiamo fornire prestazioni di altissimo livello – ha sottolineato il presidente dei Maestri Martin Haller -. Questa peculiarità deve essere riconosciuta in tutta Europa.”

„Il titolo di Maestro vuol dire qualità e per il mondo dell’artigianato e dei servizi qualità ai massimi livelli – ha affermato il presidente dell’Associazione provinciale dei Maestri Martin Haller. Nonostante la legge italiana riconosca ormai dal 2011 la formazione per appren-disti a livello statale, il titolo di Maestro non ha ancora acquisito in ambito nazionale un fondamento normativo. Proprio per questo mo-tivo la valorizzazione della più elevata formazione professionale ed il raggiungimento di una qualifica unitariamente valida e riconosciuta a livello continentale per il titolo di Maestro saranno in cima all’agen-da della riunione camerale tra gli esperti della formazione di lingua tedesca. L’evento, che vedrà impegnati i rappresentanti di Svizzera, Germania, Austria, Lussemburgo ed Alto Adige, si svolgerà a Vienna ad inizio dicembre. In un appuntamento preparatorio andato in scena di recente a Berlino si è avuto modo di elaborare le prime proposte. Chi è in possesso di un titolo di Maestro ottenuto in Alto Adige do-vrà poter accedere alle accademie ed alle università dell’universo di lingua tedesca: questa la prima richiesta presentata dal gruppo per la formazione di lvh.apa. Al contempo nella scala delle qualifiche europee e nazionali di tutto il continente si dovrà raggiungere un gra-

do unitario per questo titolo di elevata valenza. In Germania, ad esempio, il titolo di Mae-stro viene parificato a quello di “bachelor”. Visto che in Italia manca una previsione normati-va, tale titolo non viene inserito nel sistema relativo alle qualifi-che: “La nostra volontà è quel-la di sfruttare i nostri contatti politici per far sì che il titolo di Maestro ottenga un adeguato posizionamento anche a livel-lo nazionale – ha proseguito il presidente dei Maestri.“In ambito di formazione pro-

fessionale europea una simile struttura ed una simile organizzazione non sono ancora previste – ha fatto notare sempre Haller. Proprio per questo nel corso della due giorni di Vienna si ricercherà come primo obiettivo un concetto unitario per il titolo di Maestro, al pari di un’adeguata valorizzazione del medesimo certificato: “Noi Maestri offriamo prestazioni impeccabili – ha concluso Haller -. Questo dato di fatto deve essere riconosciuto non solo in Alto Adige, ma in tutta Europa.”

CON LE 5 AREE DI GARANZIA LA TRANQUILLITÀ È ASSICURATA!

CHIEDI AL TUO AGENTE UNIPOL LA SOLUZIONE GIUSTA PER TE.

Messaggio pubblicitario. Prima della sottoscrizione leggere il Fascicolo Informativo da richiedere in agenzia e agli intermediari autorizzati e consultabile sul sito internet www.unipolassicurazioni.it

Agenzia Generale di BOLZANOVia Diaz, 57 | Tel. 0471 272225

Fax 0471 270166

AUTONOMIAYOU. L’ASSICURAZIONE CHE FAI TU

SOSTIENI IL TUO FUTURO IN CASODI NON AUTOSUFFICIENZA

CON LA SICUREZZA DI UNA RENDITA MENSILE.

MEISTERBUNDAssociazione dei Maestri

Page 10: L'Artigiano, novembre 2015

10 Der Handwerker November 2015

“Orgogliosi di voi!”La recente apparizione di Giorgio Merletti all’attesa cerimonia della Felsenkeller di Vadena ha rappresentato l’occasione giusta per un proficuo scambio di vedute con il presidente nazionale di Confartigianato. Con il nostro giornale Merletti si è confrontato in particolar modo sull’impresa Worldskills targata Alto Adige, sul futuro del sistema formativo duale in Italia e sul ruolo di guida della nostra provincia.

Alla Felsenkeller un ricevimento da ricordare

Non ha tradito le attese l’ultimo appuntamento altoatesino legato ai campionati mondiali dei mestie-ri Worldskills 2015. Su invito dell’assessore provinciale Philipp Achammer, il Team Italy si è ritro-vato ancora una volta nella tradi-zionale cornice della Felsenkeller di Vadena. Accolti dal padrone di casa, il direttore di ripartizione del Centro di Sperimentazione Agra-ria e Forestale Laimburg Michael Oberhuber, i protagonisti dei cam-pionati mondiali sono stati ringra-ziati e celebrati dai numerosi ospi-ti presenti. Tra essi, oltre al presi-dente onorario di lvh.apa Herbert Fritz, alla direttrice dell’ufficio per l’apprendistato Cäcilia Baum-gartner, ai direttori delle diverse scuole professionali coinvolte ed ai numerosi rappresentanti delle associazioni partner e degli spon-sor, a colpire in particolar modo è stata la presenza del presidente nazionale di Confartigianato Gior-gio Merletti. Un ospite d’eccezio-ne che non ha esitato un attimo per raggiungere l’Alto Adige e ren-dere il proprio prestigioso omag-gio ai protagonisti del capolavoro mondiale, caratterizzato da cin-que ori, un argento, un bronzo e sei diplomi d’eccellenza.

Form

azio

ne

Come valuta il risultato ottenuto dai competi-tor altoatesini in oc-

casione degli ultimi campio-nati mondiali dei mestieri? Giorgio Merletti “I giovani campioni hanno realizzato un’impresa eccezionale. So-no ancora commosso nel ri-cordare le immagini del loro impegno, della loro fatica, e infine della gioia per la vit-toria conseguita in una gara tanto prestigiosa. Nelle loro mani, nei loro volti ho visto la sintesi perfetta dei valori dell’artigianato italiano. An-cora una volta, voglio ribadi-re l’orgoglio di tutta Confar-tigianato per un risultato che testimonia la grande passione dei ragazzi che hanno gareg-giato e di lvh.apa di Bolzano che li ha portati alla vittoria.”

L’apprendistato è un model-lo di cui si parla da tempo e la diffusione nazionale di questo sistema è stata spesso auspicata. Cosa è mancato sin qui per centrare questo obiettivo? Cosa servirà cam-biare in futuro per riuscirci?“Bisogna liberare l’apprendi-stato dai costi e vincoli intro-dotti dalla riforma Fornero, occorre rilanciare davvero l’alternanza scuola-lavoro, valorizzando le competen-ze, è necessario ‘importare’ in Italia l’esperienza del si-stema di formazione ‘duale’ che consente ai giovani di conseguire un titolo di stu-dio imparando un mestiere. Tutto ciò è ancora frenato da molte resistenze, a comincia-re dal mancato collegamen-to tra il mondo della scuola

ed il mondo delle imprese. La riforma della scuola do-vrebbe definire un sistema di orientamento e di sostegno al lavoro che, al pari degli altri Paesi europei, offra ai giova-ni un percorso di continuità e coerenza tra istruzione, for-mazione, esperienze on the job e inserimento lavorativo con contratto di apprendi-stato.” Qualora si riuscisse a dif-fondere in tutta Italia questo modello, quali sarebbero i be-nefici effettivi che si potreb-bero ottenere?“Sicuramente i giovani po-trebbero maturare le compe-tenze tecniche necessarie a trovare più facilmente la stra-da per costruirsi il futuro sia come lavoratore dipendente

sia come titolare d’impresa. Dal canto loro, le aziende po-trebbero trovare quella ma-nodopera che oggi faticano a reperire sul mercato del lavo-ro. Tutto ciò non può che fare bene alla nostra economia.”

L’Alto Adige si candida da tempo per essere un best practice ed un punto di rife-rimento per tutto il Paese in ambito di formazione duale. Crede che prima o poi la no-stra provincia potrà effettiva-mente ricoprire questo impor-tante ruolo?“Mi auguro che ciò possa av-venire nel più breve tempo possibile, superando ‘barriere’ e pregiudizi che frenano que-sto percorso. Abbiamo davve-ro bisogno di esempi virtuosi ai quali ispirarci.”

Giorgio Merletti

Foto

: lvh

.ap

a

Page 11: L'Artigiano, novembre 2015

Form

azio

ne

L’Artigiano novembre 2015 11

„Importanti passi avanti“Formazione. Attraverso la riorganizzazione dei contratti prevista nel Jobs Act sono state finalmente eliminate le barriere che sino ad ora avevano impedito l’accesso ai gradi di studio più elevati per chi aveva portato a termine il percorso formativo duale. I termini generali dovranno ora venire modificati ed integrati nella relativa legge provinciale sull’apprendistato.

„Grazie ad una serie di misure e trattative a livello provin-ciale e di nuove leggi a livello nazionale, saremo in grado in futuro di offrire ai nostri ap-prendisti una formazione sem-pre migliore – ha commentato con soddisfazione la presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller a seguito degli ultimi sviluppi in ambito di formazione degli apprendi-sti. Gli ultimi decreti del Jobs Act hanno portato con sé alcu-ne importanti novità: i giovani avranno infatti l’opportunità di svolgere una maturità profes-sionalizzante nell’ambito di un percorso di formazione duale.

BORM-INFORMATIK AG | La flessibilità prima di tutto www.borm.ch

Al contempo, chi ha concluso un apprendistato quadrienna-le potrà ottenere un ulteriore contratto biennale da appren-dista e svolgere il corso di pre-parazione all’esame di matu-rità: “Dopo un apprendistato triennale ciò non è tuttavia al momento possibile – ha affer-mato il vice presidente di lvh.apa Martin Haller -. Proprio per questo ormai da tempo stiamo proponendo di innal-zare a quattro anni la durata dell’apprendistato in tutti i me-stieri, garantendo in tal modo le medesime opportunità a tut-ti i giovani. In futuro non deve più capitare che si concluda un

percorso senza poterne iniziare uno nuovo.”In futuro sarà anche possibile prolungare l’apprendistato per un ulteriore anno nel caso in cui l’apprendista debba ripete-re la classe a scuola. Ora toc-cherà alla Provincia di Bolzano integrare già entro quest’anno le novità nella legge sull’ap-prendistato attualmente in vi-gore. Nell’ambito del patto per l’apprendistato è stata anche inserita una novità da tempo ritenuta fondamentale per l’economia: “Da quest’anno all’interno della formazione quadriennale da apprendista

potranno anche essere inseriti i corsi di base per la sicurezza sul lavoro – ha affermato con soddisfazione il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. In questo modo gli operatori economici potranno scegliere il momen-to in cui far svolgere il corso al proprio apprendista. Ogni azienda avrà a disposizione complessivamente 40 ore per apprendista, ore che potranno essere utilizzate per i diversi corsi.” Lo stesso Lanz ha tut-tavia criticato il fatto che tale misura non sia stata presa in considerazione anche per i me-stieri con tre anni di formazio-ne da apprendista.

Confronto sul patto per l’apprendistato

Formazione professionale ed incentivi al lavoro al centro dell’attenzione in

occasione del recente incontro tra i rappresentanti di lvh.apa e le parti sociali, le associazio-ni economiche ed i responsa-bili provinciali con i quali è

stato sottoscritto il patto per l’apprendistato. Per l’occasio-ne è stato anche presentato il progetto pilota “Heart Beat”: in base al modello austriaco, gli apprendisti otterrebbero un miglioramento delle proprie competenze personali e sociali.

L’obiettivo è infatti garantire conoscenze di base atte a mi-gliorare le proprie prestazioni, la propria responsabilità, lo spirito di gruppo ed il proprio orientamento al cliente: delle capacità che potrebbero ser-vire ai giovani nella loro vita

lavorativa quotidiana. Il pro-getto pilota dovrebbe partire già nel 2016. Anche il racco-glitore per apprendisti elabo-rato nel 2014 come progetto pilota della sezione di mestiere dei Falegnami verrà ripreso e diffuso in altri settori.

Page 12: L'Artigiano, novembre 2015

12 L’Artigiano novembre 2015

Tite

lges

chic

hte

A confermare la grande forza di volontà e l’elevata motivazione che spingono quotidianamente

l’artigianato altoatesino è stato il presi-dente di lvh.apa Gert Lanz: “Il nostro settore ha il duplice vantaggio di poter offrire costantemente una qualità eccel-lente e di poter dialogare direttamente con il cliente per conoscere nel detta-glio le sue esigenze – ha spiegato Lanz -. Quando guardiamo alla competizione con le grandi imprese europee, poter contare sulle medesime condizioni di partenza è cruciale ma non sufficiente. Per valorizzare appieno il nostro settore dobbiamo disporre di un’adeguata for-mazione pratica, decisiva per far valere appieno le nostre capacità.” Sulla stessa linea anche l’intervento del presidente onorario del Consiglio dell’Artigianato

bavarese Heinrich Traublinger: “Chie-diamo le medesime condizioni e gli stessi presupposti tra grandi e piccoli, in modo tale da poter affrontare questa sfida ad armi pari, senza partire svantaggiati nei confronti delle multinazionali.”“Sono felice quando sento parlare un ar-tigianato motivato e consapevole dei pro-pri mezzi – ha affermato dal canto suo il presidente della Giunta Provinciale Arno Kompatscher -. Tutelare questo settore cruciale per l’economia altoatesina è una delle nostre priorità, ma al contempo ser-vono forza di volontà, una formazione di livello, aggiornamento costante e maggio-re rete tra imprese appartenenti anche a realtà differenti.” La parola è infine pas-sata ad uno dei principali ospiti d’onore di giornata, il rinomato ex ministro delle finanze tedesco Theo Waigel: “Le PMI

ricoprono un ruolo fondamentale in tutta Europa – ha analizzato Waigel -. Proprio per questo serve una politica finanziaria sostenibile, cruciale affinché questa real-tà continui ad esistere. E’ necessario che la politica comprenda appieno il ruolo dell’artigianato, mettendo a disposizio-ne delle regole adatte per supportarlo nel migliore dei modi.” Delle strategie im-peccabili per fare in modo che la storia si ripeta ancora una volta…

“Medesime condizioni di base per una competizione leale”In una rivisitazione moderna della celebre lotta tra Davide ed il gigante Golia, la competizione tra PMI artigiane e grandi multinazionali potrebbe apparire impari e scontata. Eppure, con delle condizioni di partenza uguali e puntando su punti di forza come qualità, motivazione e formazione, anche questa battaglia potrebbe concludersi con un esito inaspettato: questo uno dei concetti chiave emersi nel corso dell’attesa Giornata dell’Artigianato 2015 di lvh.apa Confartigianato Imprese.

La S

toria

T

Arno Kompatscher

Giornata dell‘artigianato: momento di incontro per politica ed economia

Heinrich TraublingerThomas Pardeller

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Da sinistra: Maria Stella Falcomatà, Dieter Steger, Gert Lanz, Philipp Achammer

Page 13: L'Artigiano, novembre 2015

„PMI spina dorsale per un’economia stabile” Uno degli ospiti più attesi alla Giornata dell’Artigianato 2015 era indubbiamente l’ex ministro delle finanze tedesco Theo Waigel. Proprio la visita a Bolzano dell’esperto proveniente dalla Germania si è rivelata l’occasione propizia per un’interessante intervista con il nostro giornale.

è un simbolo di qualità piuttosto apprez-zato in Germania.”

L’Alto Adige è la provincia modello per l’apprendistato duale in Italia, sistema che da decenni porta benefici al mondo del lavoro tedesco. Lvh.apa Confartigia-nato Imprese e la Provincia di Bolzano vorrebbero esportare il sistema al resto d’Italia, proponendosi come best practice: se ne parla tanto, anche con il recente Jobs Act del premier Renzi, ma si con-cretizza poco. Secondo lei, l’Italia ha la capacità di replicare questo modello? Che benefici avrebbe?“Per l’effettiva introduzione del mo-dello formativo duale in Italia bisogna che a decidersi siano i rappresentanti politici a Roma. Si potrebbe prendere come esempio la Spagna, che si sta pre-parando ad introdurre il sistema duale soprattutto nell’interesse delle genera-zioni più giovani. Grazie a tale modello quest’ultime avranno infatti maggiori opportunità di trovare un impiego. Stia-mo in ogni caso parlando di un sistema efficace per ridurre la disoccupazione giovanile.”

Cosa ne pensa in merito all’attuale di-battito sui profughi ed all’integrazione di queste persone nel mondo econo-mico, soprattutto considerata l’attuale mancanza di competenze tecniche? “L’economia dei nostri Paesi è costretta ad affrontare delle grandi sfide. Solo se riusciremo ad integrare i profughi ed a traghettarli nel nostro mondo del lavoro potremo superare questa sfida. In caso contrario esisteranno plurime culture e società parallele, destinate a portare focolai di tensione sempre più marcati nello Stato e nella società.”

ge. Come si può riuscire secondo lei ad ottenere una ripresa in Stati gravemente colpiti dalla recessione come Italia, Spa-gna o Grecia? Quali sono i presupposti necessari? „L’Irlanda, il Portogallo e la Spagna han-no dimostrato che è possibile ottenere una crescita attraverso delle politiche coerenti. Al momento la crescita di Por-togallo e Spagna è più elevata di quella tedesca. La Grecia è un caso particolare. Fino alla fine dello scorso anno era sulla buona strada: ora, dopo il duro colpo pa-tito negli ultimi sei mesi, deve cercare di ritrovare l’adeguato percorso verso una ripresa.”

L’artigianato ha saputo dimostrarsi più resistente alla crisi rispetto all’industria. Quali opportunità offre l’Eurozona alle piccole imprese? Queste realtà hanno an-cora adeguati diritti e spazi in un mondo globalizzato come quello attuale? “Le piccole e medie imprese sono il re-quisito base e la spina dorsale per un’eco-nomia stabile. Proprio per questo sapran-no farsi valere anche con un’economia mondiale globalizzata: perché sono più flessibili e dotate di una maggiore capa-cità d’adattamento rispetto alle realtà di grandi dimensioni.”

Il mondo produttivo italiano, ed in par-ticolare quello altoatesino, è il sub-for-nitore per eccellenza della Germania. L’export altoatesino verso la Germania vale il 34% del totale. Ci sono margini di crescita e di maggiore sinergia?“La politica tedesca sta puntando mag-giormente sulla domanda interna e sugli investimenti. Ciò garantisce agli esporta-tori altoatesini ed italiani buone opportu-nità di operare in Germania. L’Alto Adige

Dott. Waigel, lei è considerato uno dei padri dell’Euro e di recente è stato tra i maggiori critici del

ruolo politico-economico ricoperto dalla Grecia nell’UE. Come vede la situazione in Italia?“L’Italia ha ottenuto importanti vantaggi con l’introduzione dell’Euro. Prima gli in-teressi a livello nazionale e di conseguen-za anche in Alto Adige erano molto eleva-ti, mentre con l’introduzione dell’Euro si sono ridotti nettamente. Ciò ha determi-nato per l’Italia una rendimento annuale compreso tra i 30 e i 40 milioni di Euro. Fino al momento della recessione, l’Italia stava rispettando la duplice promessa di generare un avanzo primario e di ridurre di conseguenza il proprio eccessivo livel-lo di debito. La crisi economica ha pur-troppo bloccato questo processo. Adesso sarebbe nuovamente importante ridurre il proprio debito. Per quanto concerne il deficit statale, l’Italia si trova sotto il 3%. L’aspetto importante è quello di realizzare ulteriori riforme strutturali come quelle già avviate dal Primo Ministro Renzi.”

Il nostro Paese sta facendo i compiti a ca-sa? Crede che la “politica dell’austerity” sia sensata anche se finisce per causare non poche difficoltà proprio alle piccole e medie imprese?„La ‘politica dell’austerity’ è un concetto visto da molti in modo negativo. Ciò è sbagliato. Non è possibile ridurre i debi-ti indebitandosi ulteriormente. Anche il Fondo Monetario Internazionale sostiene nei propri programmi concetti come il consolidamento e le riforme strutturali.”

Al pari di quanto avvenuto negli altri Paesi europei, la crisi economica ha rag-giunto negli ultimi anni anche l’Alto Adi-

L’Artigiano novembre 2015 13

Theo Waigel, ex Ministro delle Finanze tedesco

La S

toria

Foto

: lvh

.ap

a

Page 14: L'Artigiano, novembre 2015

14 L’Artigiano novembre 2015

La S

toria

La pressione esercitata dalle im-prese di grandi dimensioni è in-negabile, soprattutto per quanto

concerne la tematica dei prezzi – ha spie-gato il presidente dei Falegnami lvh.apa Michael Gruber, aggiungendo che se a contare fosse unicamente il prezzo, sa-rebbe davvero difficile affermarsi all’in-terno del mercato -. Noi piccole imprese riusciamo tuttavia a caratterizzarci per la nostra qualità, la nostra creatività e la nostra innovazione. Possiamo reagire in modo veloce e privo di burocrazia alle esigenze ed ai bisogni dei clienti. Anche questa collaborazione diretta con gli stessi clienti ci garantisce un plusvalore da sfruttare per rimanere sul mercato, con profitto.Le condizioni normative di-ventano tuttavia sempre più difficili da sopportare: “Le PMI al momento devo-no sostenere i medesimi carichi, oneri ed obblighi delle grandi imprese in tema di sicurezza sul lavoro, certificazioni o leggi. E talvolta le richieste sono addi-rittura superiori.” Il tutto senza dimenti-care una pressione burocratica divenuta ormai quasi impossibile da reggere: “I presupposti normativi delle piccole e medie imprese devono essere adeguati in modo migliore rispetto a quello delle imprese di grandi dimensioni – ha con-cluso Gruber. “Anche nel settore delle imprese mo-vimento terra la concorrenza delle grandi aziende, anche locali, percepi-sce in maniera notevole – ha affermato la presidente comunale di Glorenza ed artigiana di settore Marina Wallnöfer -. Le piccole ditte altoatesine si carat-terizzano dal canto loro per la propria vicinanza al cliente e per la propria qualità: due aspetti che non vengono tuttavia presi in considerazione nel corso delle gare. Proprio per questo nel

nostro settore le PMI stanno facendo sempre più fatica ad ottenere incarichi redditizi.” “I clienti hanno modificato radi-calmente il proprio comportamento nell’effettuare gli acquisti – ha spiegato dal canto suo il presidente del Gruppo Alimentari Kurt Leggeri. Se in passato si comprava in primo luogo a livello locale, ora si prediligono gli acquisti casuali e si va a caccia degli affari -. Se i macellai ed anche altre realtà di piccole dimensioni vogliono continua-re a sopravvivere in periferia, serve che esse puntino sulla qualità dei pro-pri prodotti, rispondano alle esigenze dei clienti e offrano loro qualcosa di speciale.” Solo in questo modo sarà possibile continuare a garantire la sussistenza di tali ditte anche lontano dai grandi centri. Un obiettivo che il presidente del Gruppo Alimentari non vede unicamente come una sfida, ben-sì come un’opportunità: “In tal modo sarà possibile distinguersi dall’offerta di massa delle multinazionali e nel ca-so specifico lanciare la sfida alla carne confezionata del supermercato.” Anche a Richard Vill, presidente del

Gruppo Tessile, viene costantemente chiesto come sia possibile competere, guidando una piccola azienda con uno due dipendenti, con realtà di enormi dimensioni quali ad esempio H&M: “Questo quesito mi viene posto molto spesso e mi piace rispondere in mo-do semplice: se tutti coloro i quali mi chiedono questa cosa comprassero anche solo un prodotto all’anno, la discussione non verrebbe nemmeno a porsi – ha affermato Vill. Ormai la cultura locale e la qualità dell’artigia-nato altoatesino da soli non bastano più per garantire la sopravvivenza delle PMI. Proprio per questa ragione bisogna andare anche a caccia di so-luzioni alternative: “L’unica possibilità per una piccola impresa è quella di spostare i propri orizzonti al di là dei confini locali, ampliando così il pro-prio raggio d’azione – ha concluso Vill -. Sui nuovi mercati esteri è certamen-te possibile trovare clienti che apprez-zino i prodotti, la qualità ed i prezzi offerti. Certo, per questa operazione servono coraggio e fiducia in sé stessi, nonché pazienza per un processo lungo ma di sicuro valore.”

Davide contro Golia? Le vere chance nelle PMI artigianeMcDonalds, Ikea, H&M: le piccole e medie imprese altoatesine appartenenti ai diversi settori non possono non sentire la concorrenza di colossi e multinazionali. Eppure per molte persone concetti come la qualità, la produzione locale o la vicinanza al cliente continuano a rappresentare delle peculiarità cruciali, utili per emergere e per sopravvivere con successo. Ne sono convinti diversi rappresentanti del mondo artigiano di lvh.apa a cui abbiamo posto un significativo quesito: condizioni eque tra PMI e multinazionali per garantire una competizione leale sul mercato. Questa la principale richiesta emersa nel corso della Giornata dell’Artigianato, in particolare attraverso le parole del presidente Gert Lanz. Ma come vivono le piccole e medie imprese altoatesine questo confronto?

Michael GruberRichard VillKurt LeggeriMarina Wallnöfer

Foto

: lvh

.ap

a

Page 15: L'Artigiano, novembre 2015

Von

Mon

at z

u M

onat

La Giornata dell’Artigianato 2015 è riuscita a riunire nella Casa dell’Artigianato diverse personalità di spicco appar-tenenti al mondo politico-economico italiano e tedesco. A concludere l’atteso evento è stata una tavola rotonda di spessore, nel corso della quale sono stati trattati diver-si temi attuali: tra essi innovazione, digitalizzazione ed il futuro ruolo dei migranti nell’universo dell’artigianato.

Una tavola rotonda di grande interesse

Care Artigiane, Cari Artigiani,

Gert LanzPresidente lvh.apa

Il commentodel Presidente La

Sto

ria

Ad invitare gli ospiti sul palco è stato il di-rettore generale della

Camera dell’Artigianato per Monaco e l’Alta Baviera Lothar Semper: “Dobbiamo affrontare la questione e tro-vare delle soluzioni mirate – ha affermato il presidente della Camera dell’Artigia-nato per Monaco e l’Alta Baviera Georg Schlagbauer in merito al possibile ruolo dell’artigianato bavarese sul tema dei profughi, argomen-to affrontato anche in con-siderazione della mancanza di forza lavoro qualificata che si registra ormai da anni nell’artigianato-. Abbiamo già organizzato delle fiere formative in favore dei pro-fughi e messo a disposizione delle posizioni da apprendi-sti. Credo che un posto di lavoro ed una buona forma-zione possano garantire per un’integrazione di successo e l’artigianato dispone di un grande potenziale in tal sen-so.” A confermare l’impor-tanza dell’offerta di opportu-nità formative e professionali in favore dei migranti anche il direttore dell’ufficio mini-

steriale bavarese Bernhard Schwab: “Entro il prossimo anno vogliamo offrire circa 20.000 ulteriori posti per la pratica – ha affermato il direttore. Come conferma-to dal presidente di lvh.apa Gert Lanz, la tematica verrà presto affrontata anche in Alto Adige e si cercheranno soluzioni idonee per sfrut-tare appieno le opportunità dell’artigianato. Venendo agli ulteriori argo-menti affrontati durante la tavola rotonda, grande im-portanza è stata attribuita ad innovazione e digitalizza-zione: “Nelle PMI artigiane si realizza innovazione quoti-dianamente, perché ci si de-ve confrontare con situazioni nuove e bisogna sapersi ade-guare – ha spiegato il presi-dente dell’Associazione degli Artigiani di Trent Roberto De Laurentis. In futuro ci saranno anche nuove tecno-logie piuttosto interessanti per il nostro settore, come la stampante in 3D. Il tutto ricordando il ruolo dell’ar-tigianato come strumento di aggregazione e coesione sociale.”

Da sinistra: Bernhard Schwab, Roberto de Laurentis,Lothar Semper, Georg Schlagbauer, Gert Lanz

siamo attualmente circondati da un’ampia serie di importanti tematiche, destinate a modificare e riordi-nare la nostra società. Guardando ad esse, non pos-siamo dimenticare due importanti domande: come sarà l’impresa ideale di domani? Quali requisiti dovrà possedere, quali opportunità avrà a disposizione, a quali rischi dovrà prestare attenzione e come potrà fare in modo di svilupparsi? In primo piano c’è natu-ralmente anche un altro quesito: le microimprese e le PMI riusciranno a conservare la propria importante posizione o dovranno ridefinirla completamente.

Uno dei principali punti di forza delle microimpre-se e delle piccole e medie imprese è rappresentato dalla vicinanza ai clienti. L’opportunità di spiegare al consumatore il prodotto o il servizio offerto, quella di descrivere il proprio lavoro, quella di presentare sé stessi e la propria azienda. Il tutto in un modo piutto-sto efficiente, ovvero con il contatto personale.

Un passaggio che permette di acquisire fiducia, vera e propria base dell’economia.

Siccome per numerose realtà di grandi dimensioni tale contatto personale è impossibile, la società si affida a norme, leggi, armonizzazioni utili per svilup-pare standard che vanno a sostituire il contatto per-sonale e dunque una relazione basata sulla fiducia. Ormai non è più rilevante quello che vediamo, sen-tiamo o comprendiamo, ma soltanto ciò che viene accompagnato da un certificato. Questo è certamen-te uno dei principali cambiamenti che stiamo vivendo all’interno delle nostre ditte artigiane ed al quale dob-biamo far fronte.

C’è però un problema: uno sviluppo di questo tipo genera oneri che rischiano di schiacciarci. Noi voglia-mo lavorare, vogliamo poter apprendere e poter usare le nostre capacità, vogliamo poter utilizzare la nostra esperienza e la nostra passione per reperire delle soluzioni utili per i nostri clienti. Tutto questo ci deve essere permesso. Non ci si può mettere sullo stesso piano dei colossi internazionali!

Le nostre ditte hanno bisogno di prospettive differen-ti, devono potersi differenziare. Non solo sul mercato, ma anche in ambito normativo.

Il vostro

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

L’Artigiano novembre 2015 15

Page 16: L'Artigiano, novembre 2015

Legg

i & D

irett

ive

16 L’Artigiano novembre 2015

In questa nuova rubrica la parola spetta a voi, gentili lettrici e lettori! Ave-te delle domande che volete chiarire? La redazione, con garanzia di riser-vatezza, passerà i quesiti agli esperti dello studio legale Corti Deflorian & Partners di Bolzano. Le risposte verranno pubblicate su questa pagina. Aspettiamo le vostre domande all’indirizzo e-mail: [email protected].

Ho l’impressione che un mio dipendente passi parecchio tempo sul suo profilo Facebook durante l’orario lavorativo. Posso controllare il suo operato creando un falso profilo Facebook?

La parola agli espertiRa Dr. Karin Ambach

Facebook sul posto di lavoro?

ve-ser-n &

ertibach

Il problema esposto è stato esaminato dal-la Suprema Corte con la recente sentenza n° 10955 del 27/05/2015 (sez. lavoro). Il predetto giudizio ha affrontato proprio il problema dell’utilizzo di Facebook duran-te l’orario di lavoro e delle possibilità, da parte del datore di lavoro, di controllare il dipendente.Nel caso in questione, un datore di lavoro aveva licenziato un dipendente che passava parecchio tempo su Facebook durante l’o-rario lavorativo, violando il divieto azien-dale sul punto ed omettendo di verificare il regolare funzionamento dell’impianto produttivo a lui affidato. Nella fattispecie, il datore di lavoro aveva creato un falso profilo su Facebook per controllare le atti-vità del dipendente. Proprio grazie alla cre-azione del profilo falso, il datore di lavoro era riuscito a verificare che il dipendente occupava gran parte della giornata lavo-rativa “chattando” su Facebook invece di dedicarsi alla propria attività lavorativa. Come noto, salvo casi eccezionali, lo Statu-to dei lavoratori vieta i controlli a distanza sull’attività del personale. Nella sentenza in commento la Suprema Corte ha chiarito che non è sempre così. Se il controllo è diretto non già a verificare l’esatto adem-pimento delle obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro, ma a tutelare i beni del patrimonio aziendale oppure ad impedire la commissione di comportamenti illeciti, si è fuori dai divieti previsti dalla normati-va in questione. Ne segue che il datore di lavoro può crearsi un profilo “fake” su Fa-cebook al solo fine di eseguire un “control-lo difensivo” della propria azienda. Il fatto di comunicare, durante l’orario lavorativo, con il dipendente sospettato su Facebook è un comportamento lecito e non vietato

dallo Statuto dei Lavoratori. Si tratta, inve-ro, di verificare un comportamento capace di ledere il patrimonio aziendale, sotto il profilo del regolare funzionamento della stessa e della sicurezza dei beni aziendali.La Cassazione ha chiarito che la creazione del falso profilo Facebook non costituisce, di per sé, una violazione dei principi di buona fede e correttezza nell’esecuzione del rapporto di lavoro. Si tratta, invece, di una modalità di accertamento dell’illecito commesso dal lavoratore, non invasiva, né volta a istigare l’illecito. Nel caso esamina-to dalla Corte è stato, infatti, il dipenden-te ad aderire all’invito alla conversazione nella chat. Con la sentenza in questione, la Cassazio-ne ha esaminato pure il problema della “geolocalizzazione”. Come noto, Face-book consente la geolocalizzazione della posizione dei propri utenti nel momento in cui chattano da cellulari o altri disposi-tivi mobili. In questo caso non è quindi il datore di lavoro ad attuare mezzi di con-trollo a distanza per individuare la posizio-ne del proprio dipendente, ma è la stessa piattaforma Facebook a consentire questa verifica in violazione della privacy: chi si connette acconsente a fornire tali dati, sia pure al proprio datore di lavoro che po-trebbe pure essere collegato. In definitiva, considerata la presumibile consapevolezza del lavoratore di poter essere localizzato attraverso il sistema di rilevazione satellita-re del proprio cellulare, non si può accusa-re il datore di una violazione dello Statuto dei lavoratori.Un controllo del dipendente con un falso profilo Facebook è, pertanto, da ritenersi lecito.

Ra Dr. Karin Ambach

Novembre 2015:Brunico, martedì 10.11.2015

Bressanone, mercoledì 11.11.2015

Silandro, lunedì 16.11.2015

Merano, martedì 17.11.2015

Bolzano, lunedì 23.11.2015

L’orario sarà in tutti i casi dalle 9 alle 11.

Dicembre 2015Date e orari da concordare

Consulenza di fiduciaProsegue anche a novembre e dicembre la collaborazione tra lvh.apa ed Assicurazioni Potenza

Come comunicato nella nostra ultimaedizione, i vertici di lvh.apa hanno messo a disposizione dei propri asso-ciati un servizio di consulenza conti-nua con gli esperti di Assicurazioni Potenza. A seguire le date degli appuntamenti sul territorio per il mese di novembre (orario 9-11).

Per motivi organizzativi, l’iscrizione agli appuntamenti deve avvenire al massimo entro le ore 12 del giorno precedente. Vi preghiamo di portare con voi la vostra tessera soci ed i vostridocumenti assicurativi. Per eventuali informazioni o dubbi l’ufficio legale di lvh.apa è a vostra di-sposizione (0471-323277), al pari dei diversi uffici circondariali.

Or

Uffdi

Uffdi

Spa M

Spa N

Uffdi Spa B

Spin

Spad

Page 17: L'Artigiano, novembre 2015

L’Artigiano novembre 2015 17

molto più snelli di una com-pagnia globale.” A ciò si aggiunga il fatto che tutte le decisioni importan-ti per i clienti altoatesini si prendono a Bolzano. Spiega ancora Siri: “Da noi non esi-stono risposte tipo ’dipende dalla centrale, noi non possia-mo farci niente’. Sono pregi che ci rendono interessanti anche nelle province limitro-fe.” In Trentino per esempio la TIROLER VERSICHE-RUNG è già operativa. L’o-biettivo che si pone la com-pagnia è di consolidarsi come migliore assicuratrice in tutto il territorio del Tirolo stori-co. Per informazioni: www.tiroler.it.

La compagnia TIRO-LER VERSICHE-RUNG si fa valere so-

prattutto per i suoi servizi. In particolar modo nelle proce-dure di risarcimenti di danni, evase in tempi rapidi e con la massima attenzione per il cliente. Anzi, la compagnia TIROLER procede in modo molto più tempestivo di come abituale nel settore. Tale competenza nei servizi non si ferma qui, e continua ad evolversi: con consulenze preventive che comprendo-no l’analisi dei rischi, offerte basate su piattaforme web, gestione ottimizzata dei con-tratti con la clientela.Come chiarisce il direttore provinciale Pierluigi Siri: “Ci concentriamo su una regione in cui ci sentiamo a casa no-stra. Non ci interessa vendere i nostri prodotti in mezza Eu-ropa, preferiamo confezionar-li su misura per la realtà ti-rolese, altoatesina e trentina. In questo modo però siamo

“Per noi conta la persona!”TIROLER VERSICHERUNG: puntiamo ad attestarci come la miglior compagnia assicurativa nel territorio tirolese.

Il direttore provinciale Pierluigi Siri

Histolith TUTELA DEI BENI CULTURALI MONUMENTALI

Il programma completo per la cura delle belle arti - con oltre 100 anni di esperienza!

pitture ai silicati

pitture a calce

pitture ad emulsione

Sistemi di intonaci risananti

colori ad olio di lino

prodotti complementari

Amonn Profi Color srlI-39031 BrunicoVia Campi della Rienza, 30Telefono +39 0474 530 [email protected]

Il vostro partner di venditain Alto Adige:

Orari di ricevimento del patronato INAPA novembre - dicembre 2015

Dove? Apertura al pubblicoUfficio di Merano

Lunedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Venerdì dalle 8 alle 12

Ufficio di Silandro Ogni mercoledì del mese dalle 8 alle 12.30

Sportello a Malles

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 15(SOLO SU APPUNTAMENTO!)

Sportello a Naturno

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 16.30 alle 17.30 (edificio Raika – ingresso accanto alla cartoleria Hanni)

Ufficio di Brunico

Giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Venerdì dalle 8.30 alle 12

Sportello a Bressanone

Martedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14 alle 17(si preferisce l´appuntamento di pomeriggio)Mercoldì dalle 8 alle 12.30

Sportello in Val Gardena Ogni mercoledí dalle 14 alle 16

Sportello ad Egna Ogni 1° lunedì del mese dalle 14 alle 17

TIR

OLE

R V

ERSI

CH

ERU

NG

PR-Info

Page 18: L'Artigiano, novembre 2015

Legg

i & D

irett

ive

18 L’Artigiano novembre 2015

per investimenti innovativi e progetti di cooperazione. La somma massima del credito è stata fissata a 50.000 . Nell’ambito della conferenza stampa si è avuto modo di presentare l’inizia-tiva e si è materialmente sottoscritto l’accordo quadro tra lvh.apa ed Ethical Banking. Un’operazione che ha di fat-to sancito l’inizio di questa importante collaborazione in favore delle piccole e medie imprese artigiane dell’Alto Adi-ge. “I mestieri artigiani tradizionali e quelli a rischio estinzione costituiscono una fetta importante della storia dell’Al-

Non si tratta di regalare dena-ro, ma di investire in modo sensato e sostenibile: con il

nuovo progetto “Ethical Banking – Artigianato in Alto Adige” le picco-le imprese con funzione di fornitura locale ed i mestieri artigiani tradizio-nali verranno sostenuti e supportati. „Vogliamo ottenere un valore aggiunto in favore dell’artigianato altoatesino – ha evidenziato il presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Gert Lanz in occasione della sottoscrizione dell’ac-cordo quadro concluso con la Cassa Raiffeisen di Bolzano . Grazie ad esso i mestieri artigiani tradizionali o a ri-schio estinzione, così come le piccole imprese con funzione di fornitura loca-le che si trovino in aree strutturalmente deboli o nelle quali sussista il pericolo di abbandono, riceveranno un impor-tante contributo. A tali realtà verrà in-fatti garantito un credito di sostegno

Ethical Banking per l’artigianato altoatesinoNon si tratta di regalare denaro, ma di investire in modo sensato e sostenibile: con il nuovo progetto “Ethical Banking – Artigianato in Alto Adige” le piccole imprese con funzione di fornitura locale ed i mestieri artigiani tradi-zionali verranno sostenuti e supportati.

to Adige e proprio per questo vanno tu-telati – ha spiegato il responsabile del progetto Ethical Banking Roland Fur-gler -. Con la nostra nuova linea offria-mo ai risparmiatori altoatesini l’oppor-tunità di garantire il proprio contributo in favore di queste professioni e magari in questo modo anche diversi giova-ni potranno ottenere l’impulso giusto per portare avanti i mestieri artigiani tradizionali.”Per ulteriori informazioni sul tema è a disposizione il collabora-tore lvh.apa Hermann Thaler (0471-323263; [email protected]).

I protagonisti della conferenza stampa da sinistra Josef Klotz, Martin Hilpold, Roland Furgler e Gert Lanz

Azienda e lavoratori beneficiano nella stessa misura dell’adesione a un fondo di previdenza complementare. L’obiettivo principale è quello di creare, già oggi, condizioni di sicurezza e tranquillità finanziaria per il futuro dei collaboratori, come ci spiega Stephanie Furgler, consulente alle aziende presso la Cassa Raiffeisen Schlern-Rosengarten.

Raiffeisen Fondo Pensione Aperto, la previdenza complementare per i miei collaboratori

La mia bancawww.raiffeisen.it

Sig.ra Furgler, quali sono i vantaggi di Raiffeisen Fondo Pensione Aperto per i datori di lavoro?Stephanie Furgler: le aziende possono por-tare in detrazione dall’imponibile fiscale i contributi versati alla stregua degli oneri d’e-sercizio. Inoltre, il fondo pensione dà origine a minori costi indiretti per le quote a carico del datore di lavoro, poiché la legge, oltre ai vantaggi fiscali, ha previsto anche benefici in tema di contribuzione previdenziale.

Per quale motivo il trasferimento del T.F.R. può essere allettante anche per le piccole realtà fino a 50 dipendenti?Sappiamo bene che, per molte piccole im-prese, il T.F.R. accantonato rappresenta un’importante riserva di liquidità. Eppure, se mantenuto in azienda, dà origine a costi legati alla rivalutazione obbligatoria: proprio alla luce dell’attuale livello dei tassi, può essere interessante il confronto con un fi-nanziamento in banca. Se un collaboratore di lunga data fuoriesce dall’azienda, ciò può

comportare qualche difficoltà in termini di li-quidità, soprattutto per le realtà più piccole, poiché di regola la programmazione finan-ziaria non tiene conto di queste evenienze. Al contrario, se l’azienda versa regolarmen-te in un fondo pensione, anche la pianifica-zione diventa più semplice.

Quali sono gli altri benefici per il datore di lavoro?Trasferendo il T.F.R. in un fondo pensione, si riducono gli oneri amministrativi. Diversa-mente, se il T.F.R. rimane in azienda, bisogna evadere numerosi adempimenti, tra cui la rivalutazione annuale, il pagamento dell’im-posta periodica o i complessi calcoli in sede di bilancio.

Con il fondo pensione è possibile garantire prestazioni interessanti ai propri dipendenti?Assolutamente sì! Proprio queste prestazioni, come la pensione complementare aziendale, aumentano l’attrattiva di un’impresa.

Oggi più che mai è importante fidelizzare i collaboratori soddisfatti e motivati.

Infine, quali vantaggi concreti può registrare il dipendente?Innanzitutto, grazie al fondo pensione, può costituirsi una forma di previdenza comple-mentare a integrazione della pensione pub-blica, oltre a beneficiare della detrazione fiscale fino a 5.164,57 euro l’anno sui ver-samenti effettuati. Inoltre, da poco tempo a questa parte, questo strumento previden-ziale è il requisito per accedere al modello di Risparmio Casa, interessante soprattut-to per i giovani, che possono accedere al mutuo agevolato per l’acquisto della prima casa. Anche questo, naturalmente, è un van-taggio da non sottovalutare.

Per saperne di più: www.fondopensioneraiffeisen.it

La consulente alle aziende Stephanie Furgler: “Raiffeisen Fondo Pensione Aperto offre interessanti agevolazioni fiscali, sia alle aziende che ai lavoratori”.

Pub

blire

dazi

onal

eFo

to: l

vh.a

pa

Page 19: L'Artigiano, novembre 2015

Ges

etze

und

Ric

htlin

ien

Legg

i & D

irett

ive

carreggiata l’economia, of-frendo nuove prospettive di crescita e di ripresa alla popolazione ed agli opera-tori economici. I contributi combinati saranno applicati a tutte le domande non an-cora evase alla data di ap-provazione della delibera e riguarderanno le agevolazio-ni in campo economico pre-viste dalla Provincia attra-verso le ripartizioni econo-mia e innovazione, ricerca,

Ogni misura studia-ta per incentivare, promuovere e rin-

forzare l’economia non può che essere vista in modo positivo – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz in merito al recente via libera della Giunta sul sistema degli aiuti combi-nati tra Stato e Provincia in diversi ambiti economici. Una misura studiata con l’obiettivo di rimettere in

Contributi cumulabili: un sostegno sensatoIn futuro le agevolazioni statali e provinciali saranno cumulabili in diversi ambiti economici. I contributi combinati in oggetto non sono stati tuttavia estesi a comparti cruciali come quello del risparmio energetico e quello delle risor-se energetiche rinnovabili.

università. Nell’elenco non sono stati tuttavia conside-rati ambiti di rilievo quale quello del risparmio ener-getico e quello delle energie rinnovabili: “Quando ragio-niamo su questa tipologia di tematiche non dobbiamo dimenticarci la particolare realtà chiamata Alto Adi-ge – ha aggiunto Lanz -. Le nostre aziende sono in gran parte microimprese o pic-cole e medie imprese i cui

investimenti raramente su-perano i 50.000 euro. Pro-prio per questo lo strumento di sostegno più efficace per quanto ci riguarda rimane il contributo in conto capitale per investimenti fino a tale soglia. Una misura che a no-stro avviso dovrebbe essere reintrodotta quanto prima, così come si dovrebbe agire per mantenere il bonus fi-scale per risanamenti ener-getici di edifici.

Scadenze2. Novembre• IVA-RIMBORSO/COMPENSAZIONE TRIMESTRALE: richiesta IVA a credito del III trimestre 2015• Denuncia UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi di settembre 2015• Libro unico: scadenza registrazioni relative al mese di settembre 2015• Acquisti da San Marino: invio telematico della comunicazione degli acquisti presso operatori di San Marino, annotati nel mese di settembre 2015

16. Novembre• IRPEF: versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati pagati nel mese precedente –F24• INPS: Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dipendenti e collaboratori – F24• Ritenute d’acconto: Versamento ritenute d’acconto per prestazione pagati a lavoratori autonomi e intermediari del commercio – F24

• Iva liquidazione mensile: termine per procedere alla liquidazione iva mensile (imposta a debito mese precedente) – F24• Iva liquidazione trimestrale: termine per procedere alla liquidazione iva trimestrale (imposta a debito III trimestre) – F24• INPS: versamenti dei contributi IVS artigiani e commercianti, III quota fissa 2015 su reddito minimale• INAIL: Versamento IV rata• Unico 2015: scadenza rata– F24

20. Novembre• Contributi enasarco: versamento contributi III trimestre 2015• Cassa edile: versamento del contributo dovuto per il mese precedente

25. Novembre• Invio telematico elenchi INTRASTAT contribuenti tenuti alla presentazione mensile (Ottobre 2015);

30. Novembre• Unico 2015: versamento della II o unica rata d’acconto per l’anno 2015• Versamento II acconto o unica rata imposta sostitutiva da parte dei soggetti minimi• INPS: versamento II rata acconto previdenziale 2015 sul reddito eccedente il minimo• Denuncia UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente• Libro unico: scadenza registrazioni relative al mese precedente• Acquisti da San Marino: invio telematico della comunicazione degli acquisti presso operatori di San Marino, annotati nel mese precedente

L’Artigiano novembre 2015 19

Page 20: L'Artigiano, novembre 2015

20 L’Artigiano novembre 2015

IIIIIIIIInnovazioneInnovazione

Una piattaforma è un luogo in internet, ad esempio un sito, nel quale diversi attori si incontrano per svolge-re insieme determinate attività.

Piattaforma commercia-le - Luogo virtuale per l’acquisto o la vendita di prodotti e servizi. Piattaforma di comuni-cazione - Luogo virtua-le per la comunicazione tra i diversi partecipanti. Piattaforma informativa - Luogo virtuale per la divulgazione e lo scam-bio di notizie e informa-zioni.

Cosa sono le piattaforme?

La piattaforma Open Innovation:Open Innovation rappresenta un esempio di come utilizzare e sfruttare della conoscenza esistente all’esterno dei con-fini aziendali. Attraverso il supporto di questa tipologia di piattaforma, gli operatori economici possono infatti ac-cedere alla suddetta conoscen-za, integrandola all’interno dei propri processi innovativi.Come funziona?Gli operatori economici pos-sono affidarsi a questa piat-taforma digitale e reperire attraverso un concorso d’idee delle nuove proposte utili per la risoluzione di un determina-to problema. In questo modo l’azienda ha l’opportunità di coinvolgere in breve tempo un gran numero di attori, riceven-do spesso da parte loro delle proposte di soluzione davvero creative ed innovative.

Le piattaforme divendita digitale:Al giorno d’oggi i clienti non

si trovano ormai più solo vi-cino a noi, bensì in tutto il mondo. Questa tipologia di piattaforma digitale consente agli operatori economici un accesso verso un maggior nu-mero di nuovi clienti e nuovi mercati.Come faccio per accedere alla vendita online?Un operatore economico deve definire gli obiettivi che inten-de ottenere attraverso l’utiliz-zo dell’e-commerce. In aggiun-ta è necessario testare se tali traguardi sono concretamente raggiungibili attraverso i pro-cessi attualmente in vigore. C’è una domanda sufficiente per il mio prodotto? Dove so-no i potenziali mercati? Sto rispettando le norme richie-ste? Questo tipo di domande è cruciale quando si deve de-cidere se affidarsi o meno ad un negozio online.

Piattaforme di finanziamento:La capacità di reperire gli ade-guati capitali costituisce una

costante sfida per le imprese. Il Crowdfunding è una forma di finanziamento nella quale un operatore economico può rivol-gersi ad una vasta cerchia di possibili finanziatori, chieden-do loro di sostenere la sua idea o il suo progetto. I finanziatori sono in questi casi soprattutto privati o soggetti interessati, motivati nel fare in modo che l’iniziativa vada in porto. Come funziona?Le imprese possono avviare una campagna nella quale de-scrivono la propria idea inno-vativa attraverso l’utilizzo di video e testi, chiedendo con-testualmente al pubblico di contribuire al raggiungimento di una determinata somma di denaro. Una tale campagna si sviluppa per un periodo di tem-po predeterminato ed esistono diverse tipologie di Crowdfun-ding: una formula molto comu-ne è quella del “reward based Crowdfunding”, nella quale il finanziatore riceve una contro-prestazione, ad esempio il pro-dotto finito.

Ormai (quasi) quotidianamente navighiamo su diversi siti internet e trascorriamo dun-que online una fetta importante della nostra vita. I portali web e le piattaforme digitali rappresentano delle realtà commerciali che vengono incontro alle esigenze dei clien-ti, ma anche a quelle delle imprese. Cerchiamo di comprendere più da vicino questo mondo, descrivendo con maggiore precisione tre diverse tipologie di piattaforme.

Piattaforme digitali:nuove opportunità per l’artigianato

Foto

: lvh

.ap

a

Page 21: L'Artigiano, novembre 2015

IIIIIIIIInnovazioneInnovazione

L’Artigiano novembre 2015 21

Utilizzando un’impeccabile tecnologia per i lavori in con-dizioni estreme, la ditta Geier si occupa della produzione di veicoli cingolati. Grazie ad un lavoro di sviluppo pluriennale Bernhard Geier di Marlengo è riuscito a realizzare un’im-presa innovativa. Attualmen-te la ditta Geier produce ogni anno circa 40 veicoli cingolati in nove modelli differenti. La realtà artigiana è entrata a far parte del mercato altoatesino ed italiano 20 anni or sono e nel frattempo esporta anche in Germania, Austria, Francia, Lussemburgo, Belgio, Sviz-zera, Repubblica Ceca e sta attualmente mettendo piede anche in Nuova Zelanda. Cir-ca due anni or sono l’azien-da si è spostata in un nuovo e più grande stabilimento a Marlengo, ideale per le nuove esigenze logistiche.

Tecnologia sui pendii

e laboriosi. Se si vuole compe-tere ai vertici si deve essere pronti ad investire delle risor-se. Il nostro obiettivo è quello di fornire ogni anno qualcosa di nuovo al nostro mercato.”

Quali sono i requisiti che deve possedere un suo nuovo pro-dotto?“Normalmente partiamo da un dispositivo base e cerchiamo di ottimizzare il macchinario attraverso diverse aggiunte e modifiche, in modo tale da semplificare ai contadini la vita lavorativa quotidiana nei

Signor Geier, l’innova-zione è un processo in continuo sviluppo. Si ri-

corda quando ha iniziato ad applicarlo all’interno della sua azienda?“La parola innovazione ha im-mediatamente assunto elevata importanza. Oltre 20 anni or sono siamo riusciti a realizzare un prodotto di nicchia grazie al quale ci siamo trovati almeno parzialmente come unici com-petitor sul mercato. L’innova-zione è un processo, una cre-scita costante dietro alla quale si nascondono meccanismi cari

campi e sui prati. Per poter svi-luppare nuove idee e rimanere su standard altamente innova-tivi cerchiamo costantemente lo scambio ed il dialogo con i nostri clienti ed i rivenditori.”

Una gran parte dei suoi pro-dotti viene esportata all’estero: quanto è importante compiere il passo oltre il confine? „Per noi la scelta è stata so-stanzialmente obbligata: senza il mercato estero non saremmo riusciti a sopravvivere.”

In realtà lei nasce come cuoco: in che modo si è svolto il pas-saggio dal cappello da cucina al mondo dei cingolati?“Le macchine e la tecnologia mi hanno sempre interessato. L’idea per questo genere di macchinari è arrivata da mio padre. Poi, senza pensarci trop-po, ho deciso di lanciarmi in questa avventura. Per ottenere successo è servito un mix di co-raggio, propensione al rischio, pazienza e fortuna.”

Di cosa è particolarmente fie-ro quando si parla della sua azienda?“In realtà i comparti sono nu-merosi: sono orgoglioso del prodotto, dei miei collaborato-ri, del nuovo stabilimento e di come i nostri veicoli cingolati vengono prodotti.”

Bernhard Geier si può considerare a tutti gli effetti uno chef altamente qualificato. Al contempo tuttavia, gestisce anche un’azienda specializzata nella produzione di vei-coli cingolati ideali in particolar modo per i lavori su terreni in pendenza. Il suo spirito innovativo, il suo coraggio, la sua propensione al rischio ed anche un pizzico di fortu-na lo hanno portato dove si trova oggi.

„L’innovazione richiede impegno, ma paga!“

ordinare 24 ore su 24 30.000 articoli di rinomati produttori

ampliamento dell`assortimento specialmente perIngegneria Meccanica e Industria

SHOP.TECNOMAG.BZ. [email protected]+39 0471 970 288

Tecnomag allarga l`assortimento dei prodotti:

Foto

: lvh

.ap

a

Bernhard Geier

Page 22: L'Artigiano, novembre 2015

Circ

ond

ari

22 L’Artigiano novembre 2015

„Serve un esame di coscienza“

sfaccettature, i presenti si sono concentrati sul nuovo motore di ricerca dell’ar-tigianato altoatesino, un portale che racchiude al proprio interno le diverse migliaia di artigiani iscritti ad lvh.apa Confartigianato Imprese. Grazie all’impor-tante collaborazione con l’impresa pusterese Sexta, il portale si presenterà com-pletamente rinnovato a par-tire dal mese di novembre. Nel corso della riunione dei funzionari del circon-dario Città in programma il prossimo 26 novembre ver-ranno presentati la nuova veste grafica del motore di ricerca e tutte le principali novità, a partire dalle nuo-

Giunta circondariale Bolzano Città. Nell’ultima riunione della Giunta circondariale Bolzano Città è emersa grande preoccupazione per la situazione politica del capoluogo altoatesino: “Bisogna restituire quanto prima la governabilità alla nostra città – ha affermato il presidente del circondario Bolzano Città di lvh.apa Ivan Bozzi. Nel corso della serata è stato anche presentato il nuovo motore di ricerca degli artigiani altoatesini ed è stata salutata con affetto l’ex funzionaria Patrizia Costa.

ve opzioni di personalizza-zione esistenti. Un importante salutoNell’ultima parte della serata, la Giunta ha vo-luto tributare un merita-to applauso ed un sentito ringraziamento alla fun-zionaria Patrizia Costa, presente per l’ultima volta ad una riunione del circon-dario dopo aver cessato di recente la propria attività artigiana. Funzionaria vo-lontaria da decenni, ex vice presidente del circondario Bolzano Città, ex membro del Consiglio Generale dell’artigianato altoatesi-no e della Giunta circon-dariale, ex vice presidente

Tematica piuttosto sentita in occasione dell’ultima riunione

che nella Casa dell’Artigia-nato ha visto come protago-nista la Giunta circondariale di Bolzano Città. Nel corso della serata si è infatti parla-to dell’attuale situazione po-litica nel capoluogo ed i fun-zionari presenti si sono tro-vati concordi nell’esprimere la propria preoccupazione per gli sviluppi riscontrati negli ultimi mesi: “I recenti avvenimenti hanno condotto ad una realtà stagnante, nel-la quale si registra inevitabil-mente uno sviluppo ridotto della città da un punto di vista economico – ha affer-mato il presidente del circon-dario Ivan Bozzi -. La nostra speranza è quella di vedere il mondo politico ritrova-re al più presto la propria compattezza e la necessaria coesione. La classe politica è chiamata ad un esame di coscienza e bisogna restituire al più presto la governabili-tà al capoluogo altoatesino. Il nostro settore ed i suoi numerosi addetti, ovvero il principale fulcro dell’eco-nomia locale, devono poter contare su degli interlocutori a cui rivolgere le proprie si-gnificative richieste: in caso contrario il rischio sarà quel-lo di un marcato immobili-smo ed a rimetterci sarà la società nel suo complesso. Una conseguenza che si deve evitare a tutti i costi.” Un nuovo motore di ricercaDopo aver trattato l’impor-tante tematica nelle diverse

della sezione di mestiere degli estetisti ed ex consi-gliera di lvh.apa all’inter-no dell’USEB, l’artigiana è stata omaggiata con queste parole da Bozzi: “Il nostro gruppo ha sempre apprez-zato il suo instancabile im-pegno in favore dell’arti-gianato altoatesino e la sua impeccabile organizzazio-ne, soprattutto nella pre-disposizione dei numerosi viaggi svolti in questi an-ni. Da qui il nostro grazie all’amica e funzionaria Pa-trizia Costa.” Prima della conclusione della riunione, Patrizia Costa ha ricevuto in regalo dai propri colle-ghi uno splendido mazzo di fiori.

Foto

: lvh

.ap

a

I rappresentanti del circondario con al centro Patrizia Costa.

Page 23: L'Artigiano, novembre 2015

L’Artigiano novembre 2015 23

varie realtà provinciali con-dividono alcune tematiche di valore: tra esse la nuova legge provinciale sugli ap-palti, la sempre eccessiva burocrazia, le eccellenti performance dei competitor altoatesini agli ultimi cam-pionati mondiali dei me-stieri. Tematiche base che si fondono poi con quelle specifiche dei circondari:

I circondari altoatesi-ni sono organizzati in maniera differente e in

diversi casi affrontano te-matiche altrettanto diverse a seconda delle priorità lo-cali, come testimoniato in occasione delle assemblee circondariali dei funzionari lvh.apa scattate nelle scorse settimane. In cima alla lista degli argomenti attuali le

Confronti a livello circondarialeSono ripartite come di consueto in autunno le riunioni circondariali dei funzionari lvh.apa, caratterizzate da nuove idee, progetti ed obiettivi.

“Lo scambio di opinioni all’interno di questi gruppi è di enorme rilevanza – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. I rappresentanti comunali e circondariali riescono infat-ti a comprendere quali sono i problemi più rilevanti del luogo e quali le esigenze da affrontare il prima possibile con profitto.”

Logistic Partner since 1968.

BER

NI

CARMAN SRL39018 TERLANO (BZ)

Via Greifenstein 4

Vendita 0471 913151

Service 0471 507295

[email protected]

www.carmantrucks.com

Nuova Filiale Chienes:Chienes/Casteldarne

zona artigianale 11

Tel. 0474 561106

[email protected]

Scoprite la nuova PICKUP del leader mondiale ISUZU presso la Concessionaria Uffi ciale CARMAN a Terlano e Chienes:

La Val Passiria celebra il suo campione Il giardiniere paesaggistico di San Leonardo in Passiria David Gögele è stato celebrato dai propri concittadini dopo l’impre-sa d’oro ai mondiali dei mestie-ri Worldskills 2015: “Tutta la Val Passiria è orgogliosa del suo campione del mondo – ha dichia-rato il presidente comunale lvh.apa Harald Freitag. Presen-ti anche il sindaco Konrad Pfi-tscher, diversi esponenti della politica e dell’economia locale, nonché i familiari e gli amici del giovane.

Circ

ond

ari

macchina organizzativa degli artigiani altoatesini, sempre pronti a fornire importanti informazioni sul settore di competenza grazie anche ad esperienze personali, ricordi relativi al proprio percorso formativo ed immutato entu-siasmo. Nelle prossime set-timane scatteranno anche le visite nelle scuole in lingua italiana, intenzionate a ripe-tere e se possibile migliorare il successo ottenuto negli scorsi anni scolastici, pun-tando per l’occasione non solo sulle visite nelle scuole medie ma anche nelle scuole professionali.

La tradizionale inizia-tiva promossa dai Giovani Artigiani di

lvh.apa ed organizzata in collaborazione con i Gio-vani Albergatori HGJ è ri-partita secondo programma nelle scorse settimane. Nel mese di ottobre i responsa-bili del progetto di lvh.apa e gli artigiani locali hanno avviato il proprio percorso 2015-2016 visitando già numerosi istituti. Appiano, Badia, Naturno, San Vigilio di Marebbe, Caldaro, Chiu-sa, Maia Alta e Silandro sono stati i primi comuni raggiunti dall’impeccabile

Visite per il futuro Quali sono le variegate opportunità offerte dal mondo dell’artigianato? Cosa si nasconde dietro tutte le possibilità formative esistenti nel settore? Qual è il mestiere più adatto alla mia persona? Queste sono soltanto alcune delle numerose domande alle quali hanno trovato e troveranno risposta migliaia di giovani studenti altoatesini grazie alle visite nelle scuole di lvh.apa Confartigianato Imprese.

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Page 24: L'Artigiano, novembre 2015

Principio di rotazione nelle gare pubbliche

Il piano anticorruzione prevede che gli enti pubblici che ban-discono gare prendano oppor-tune misure atte a garantire la massima trasparenza. Una di queste misure è il principio del-la rotazione. Sono già molte le amministrazioni comunali che ne hanno definito i criteri.In concreto si tratta dei crite-ri con cui vengono selezionate le imprese da invitare alle gare. In primo luogo se ne stabilisce il numero, in secondo luogo la forma di selezione. Di soli-to l’amministrazione comuna-le nomina una metà delle dit-te, mentre l’altra metà deriva dall’elenco di quelle che si sono candidate spontaneamente per iscritto. Alle ditte che hanno ricevuto un incarico di recen-te viene messo un periodo di sbarramento, ad esempio di tre mesi.È fondamentale dunque che le aziende interessate a una certa gara mandino per tempo la pro-pria candidatura. Bauservice tiene informati i suoi clienti con opportuno anticipo, in modo che riescano a inoltra-re la loro offerta alla stazione appaltante entro i tempi previ-sti. Per informazioni rivolgetevi a Bauservice SAS,tel. 0472 208308,e-mail: [email protected].

24 L’Artigiano novembre 2015

Bandi pubblici: partecipare in modo sempliceGli appalti pubblici rappresentano un importante fattore economico e per svariate imprese costituiscono un aspetto decisivo per la sussistenza. Chi vuole partecipa-re ai bandi pubblici deve tuttavia prima registrarsi sul relativo portale, attivo già dal 2010. Iscrivendosi gli operatori economici vengono informati sugli appalti esistenti nelle categorie prescelte e ricevono inviti per le gare.

re alle gare?Solo chi è registrato nell’in-dirizzario provinciale verrà informato sui bandi della rispettiva categoria. In caso di gare ufficiose che si svol-gono per via telematica, si riceverà l’invito via mail. Attraverso la registrazione si verrà informati in itinere e vi sarà sempre al corrente

Assumere il proprio in-carico!Come associato lvh.

apa è possibile ottenere un supporto significativo ed ef-fettivo per l’iscrizione alle procedure sui bandi pubbli-ci e per lo svolgimento del-le medesime. Al contempo il centro di competenza si occupa di spiegare le nuove leggi ed i nuovi regolamenti esistenti nel settore. Senza dimenticare che la medesima realtà rappresenta gli inte-ressi e le esigenze dei nostri gruppi di mestiere nei diversi comuni, con gli enti pubblici e presso gli architetti.

Come è possibile partecipa-

della situazione attuale.

Come ci si iscrive sul porta-le provinciale?La registrazione dell’impre-sa può avvenire direttamen-te sulla pagina internet del portale provinciale. In alter-nativa, con un investimento di 50 € + IVA, è possibile rivolgersi agli esperti di lvh.apa per l’espletamento della procedura. In questo caso è necessario compilare il re-lativo modulo e inviarlo al centro di competenza Edi-lizia/Installazione. Succes-sivamente si riceveranno da lvh.apa una conferma e la comunicazione dei dati ne-cessari per l’accesso.

A chi ci si può rivolgere in caso di dubbi o necessità?Il centro di competenza Edilizia/Installazione è a completa disposizione dei soci per quesiti relativi ai bandi pubblici ed al porta-le telematico provinciale. La persona di riferimento per eventuali dubbi o ne-cessità è la Dott.ssa Desiree Schmidt (tel. 0471-323233 o via mail [email protected]).

CCCCCCCCCentro competenza Centro competenza Edilizia/InstallazioniEdilizia/Installazioni

Informazioni per appalti pubblici e privatiwww.Bauservice.it

... anche per gare non pubblicate nel portale degli appalti

Già registrati nel portale degli appalti?Continuano ad aumentare gli appalti banditi in forma digitale attraverso il portale. Per questo è importante che ogni azienda siregistri nel portale. Registratevi subito!www.bandi-altoadige.it

Il centro competenza edilizia/installazioni lvh.apaassiste i soci a registrarsi e anche a parteciparealle gare pubbliche.

La vostra persona di fiducia presso Confartigianato Imprese a Bolzano:Desiree Schmidt, Tel. 0471 323233,E-Mail: [email protected]

PR-Info

Foto

: lvh

.ap

a

Page 25: L'Artigiano, novembre 2015

????????????

???????

KOMPETENZ-ZENTRUM Bau/Installation

L’Artigiano novembre 2015 25

Autoindustriale GmbH Concessionaria Mercedes-Benz Veicoli Commerciali Bolzano, Via Grandi 16, tel. 0471 550250 - Brunico, Via J. G. Mahl 48, tel. 0474 570000 - Trento, Via Stella 13, tel. 0461 1735300 www.autoindustriale.mercedes-benz.it

Mercedes-Benz Sprinter, Vito e Citan.Una squadra di fuoriclasse.Dalla piccola distribuzione cittadina a quella su lunga tratta, dai trasporti leggeri ai carichi maggiori: la gamma completa Mercedes-Benz veicoli commerciali offre una soluzione a ogni esigenza lavorativa. Grande efficienza, grande agilità e bassi consumi grazie alla tecnologia BlueEFFICIENCY. E con Adaptive ESP® di serie che regola la dinamica di marcia in funzione del carico, la sicurezza è assicurata per ogni trasporto.

Seguici su Facebook

Il Consorzio Einstein

Numero lotti ca. 25;Superficie lotti Da 90 a 500 m²;

Altezza Da 3,70 a 7,00 m;Numero appartamenti 13;

Superficie appartamenti Da 80 a 160 m²;Costi al grezzo

Da 850 a 1500 per m².

Ulteriori informazioni sono a dis-posizione contattando i collabo-ratori del centro di competenza edilizia/installazioni di lvh.apa al numero 0471 323270.

Consorzio Einstein: „Maggiore libertà di pianificazione“Entro il 2016 inizieranno i lavori di costruzione relativi al Consorzio Einstein. Manuela Defant, direttrice del Location Service della BLS, ha parlato con il nostro giornale in merito ai nuovi vantaggi a disposizione degli associati in questo progetto.

no noti i membri del consorzio e la suddivisione dell’areale, si potrà decidere in merito all’as-segnazione dei lavori. Assegna-zione ed inizio dei lavori do-vrebbero in ogni caso avvenire entro il 2016. Nel frattempo è stato modificato il piano d’at-tuazione.”

Quali sono le novità principali a tal proposito?„Agli operatori economici inte-ressati verrà offerta una mag-giore libertà di pianificazione ed al contempo partecipare a questo progetto garantirà ul-teriori vantaggi. Del resto non è mai semplice trovare un im-

Signora Defant, il terreno a Bolzano Sud è disponi-bile?

“Le relative aree su via Ein-stein sono state espropriate dalla Provincia attraverso la BLS. C’è stato un ricorso, che ha portato ad un ritardo. Il ri-corso in oggetto è stato tutta-via rigettato, dunque il terreno è a disposizione.”

Quando inizieranno concreta-mente i lavori?“Il terreno è riservato al Con-sorzio Einstein, per la cui re-alizzazione esiste già una de-cisione di base da parte della Provincia. Non appena saran-

mobile produttivo adeguato ai propri progetti. Il Consorzio Einstein potrebbe costitui-re l’opportunità giusta per le PMI interessate. Saranno poi i collaboratori di lvh.apa a ga-rantire il sostegno necessario per la pianificazione e per il disbrigo delle relative pratiche burocratiche.”

CCCCCCCCCentro competenza Centro competenza Edilizia/InstallazioniEdilizia/Installazioni

Foto

: lvh

.ap

a

Manuela Defant

Page 26: L'Artigiano, novembre 2015

portunità di proporre modifi-che per le Disposizioni Tecnico Contrattuali (DTC). La tabella di calcolo prezzi può essere utilizzata anche per il calcolo di nuovi prezzi per progetti edili pubblici e privati.

vono essere calcolati in base alla tabella di calcolo prezzi dell’Agenzia per i procedimen-ti e la vigilanza. Il modello per il calcolo dei prezzi è a dispo-sizione sul sito internet ACP. E’ al contempo prevista l’op-

L’elenco prezzi informativi per opere edili, opere civili non edili e gli allegati 2015 possono esse-re scaricati in formato pdf ed excel o essere visionati online:

http://www.provinz.bz.it/acp/download-it.asp

http://www.provinz.bz.it/acp/prezziario-provinciale-online.asp

Per eventuali chiarimenti sono a disposizione gli esperti del centro di competenza per i settori edilizia e installazione

(tel. 0471 323230, mail: [email protected]).

Informazioni in rete

CCCentro competenza Centro competenza Edilizia/InstallazioniEdilizia/Installazioni

26 L’Artigiano novembre 2015

Focus sull’elenco prezzi informativi Sul sito internet dell’Agenzia per i procedimenti e la vigilanza (ACP) e su quello della Camera di Commercio è disponibile l’elenco prezzi informativi 2015. Sono attualmente in elaborazione le modifiche per l’elenco prezzi informativi 2016 e per le Disposizioni Tecnico Contrattuali (DTC).

Nell’elenco prezzi in-formativi della Pro-vincia di Bolzano

è possibile proporre nuove posizioni, testi e modifiche dei prezzi attualmente in vi-gore. I prezzi in oggetto de-

Informazione diretta „Clienti ben informati rappre-sentano il primo passo per la realizzazione di un progetto edilizio di successo – ha affer-mato con convinzione il presi-dente dei Carpentieri lvh.apa

Richard Nagler. Proprio per questa ragione la sua sezione di mestiere era presente con uno stand alla Fiera dell’E-dilizia Abitativa di Bolzano ed ha avuto modo di fornire

ai visitatori una panoramica sui servizi, sulle offerte e sul-le opportunità di settore. La tematica principale dell’even-to fieristico è stata quella del risanamento.

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Page 27: L'Artigiano, novembre 2015

Blitz di mercato a Brunico

GGGGGGGGGGruppo EdileGruppo Edile

La digitalizzazione è ormai divenuta un aspetto fonda-mentale nella vita lavorativa quotidiana degli artigiani alto-atesini. Un aspetto affrontato nel primo blitz di mercato dei Maestri dell’edilizia e dei Mura-tori andato in scena a Brunico: “L’artigianato in Alto Adige vie-ne apprezzato – ha affermato l’esperto Ernst Seeber -, ma servono buona preparazione, intelligenza e ottime capacità pratiche.” Anche all’interno di questo universo le connessio-ni garantite dai progressi nel mondo digitale sono divenu-te imprescindibili. Dal sindaco di Campo Tures ed ex diretto-re della scuola professionale di Brunico Siegfried Steinmair sono invece arrivate parole d’elogio per la buona collabo-razione tra scuola professio-nale ed associazioni: “In tutti i circondari deve essere assi-curata la formazione di base per i diversi mestieri e bisogna sostenere i circuiti economici locali.” Nell’incontro di Brunico si è infine sottolineata l’impor-tante collaborazione tra Mae-stri dell’edilizia, Muratori ed Architetti. Il prossimo appunta-mento dei muratori si svolgerà mercoledì 25 novembre, alle ore 19, nella sede della ditta TopHaus.

L’Artigiano novembre 2015 27

Qualità certificataPavimentisti. I Pavimentisti di lvh.apa vogliono emergere grazie alle proprie grandi doti e per questo motivo hanno deciso di unirsi all’insegna di un comune sigillo di qualità. All’interno di quest’ultimo verrà garantita grande rilevanza alla formazione ed all’aggiornamento.

• Devono annoverare in orga-nico almeno un operario ar-tigiano qualificato con il re-lativo titolo. Per ogni operaio qualificato non possono es-sere impiegati nella ditta più di due collaboratori, esclusi gli apprendisti ed il perso-nale amministrativo che sta esercitando il mestiere del pavimentista;

oppure• Devono annoverare in orga-nico almeno un Maestro con il relativo titolo. Per ogni Maestro non possono essere impiegati nella ditta più di tre collaboratori, esclusi gli apprendisti ed il personale amministrativo che sta eser-citando il mestiere del pavi-mentista.

“Attribuiamo elevato valo-re anche alla formazione ed all’aggiornamento continuo e di qualità – ha aggiunto il componente della consulta di mestiere Günther Stuffer in

Gli artigiani qualifica-ti sono alla base del nostro settore e ga-

rantiscono un lavoro caratte-rizzato dai massimi standard qualitativi – ha affermato il presidente dei Pavimentisti lvh.apa Paul Fischnaller. Al fine di garantire tale standard e con l’obiettivo di differen-ziarsi, la sezione di mestiere ha deciso di riunirsi sotto l’e-gida di un sigillo di qualità, chiamato ad implementare la sensibilità dei cittadini nei confronti della qualità per la quale si caratterizzano le loro prestazioni artigiane. Di re-cente il sigillo in oggetto, le condizioni d’accesso ed i cri-teri per il mantenimento del marchio sono stati presentati nella Casa dell’Artigianato. Per l’occasione sono stati spiegati i passaggi necessari alle imprese per iscriversi. Le aziende aderenti devono disporre di almeno una delle seguenti condizioni:

occasione della presentazione del sigillo. Le condizioni al fi-ne di conservare per altri due anni il sigillo di qualità è inve-ce rappresentata dalla parte-cipazione a quattro corsi con esame finale entro questo arco temporale. I corsi devono es-sere svolti da un operaio arti-giano qualificato o da un Ma-estro. Durante le lezioni non si tratteranno solo passaggi teorici e pratici, ma sono pre-visti anche dei corsi formativi finalizzati al sostegno delle imprese. Ulteriori collabora-tori che stanno studiando l’at-tività da pavimentista posso-no parimenti partecipare alle manifestazioni. L’offerta sarà di almeno tre corsi all’anno.“-Gli artigiani qualificati sono la base per il nostro settore. Essi rappresentano un importante valore aggiunto per la nostra sezione di mestiere e permet-tono di accrescere la fiducia nella collaborazione tra arti-giani e clienti.”

Numerosi Pavimentisti interessati alla presentazione.

Foto

: lvh

.ap

a

Page 28: L'Artigiano, novembre 2015

Tre Nazioni, tre visio-ni, tre approcci atti a trovare la giusta solu-

zione. Il tutto in una “colla-borazione transfrontaliera decisamente vantaggiosa per tutte le parti in causa”, co-me l’ha definita il presidente degli Spazzacamini lvh.apa Richard Schupfer. Questo l’obiettivo del “Meeting dei Tre Stati” andato in scena a Bolzano, al quale hanno pre-so parte attivamente esperti tedeschi, austriaci ed altoate-sini. Tra essi: i maestri bava-resi Heinz Nether e Markus Schlichter; quello tirolese Franz Jirka con il vice Viktor Huber, lo stesso Schupfer; il vice presidente di lvh.apa Giorgio Bergamo, a sua vol-ta spazzacamino; il vice pre-sidente di mestiere Manfred Baumgartner, il presidente della consulta tecnica Karl Eisenstecken e il vice Martin Resch; i membri della consul-ta di mestiere Hannes Huber e Florian Siller.

Nel corso dell’evento, Ber-gamo ha parlato dell’impor-tanza di Confartigianato e del settore in generale: “Le imprese artigiane altoatesine e nazionali creano un valore aggiunto davvero elevato – ha affermato il vice presidente, sottolineando al contempo come molti dei problemi di settore presenti in Alto Adige derivino dalle leggi nazionali. Lo stesso Bergamo ha infine

lodato le splendide perfor-mance dei Giovani Artigia-ni altoatesini in occasione dei campionati mondiali dei mestieri in Brasile: “Una for-mazione duale adeguata ed un sostegno qualitativo dei giovani sono le chiavi per il successo – ha concluso il vice presidente, il quale ha quindi guidato gli ospiti in un’in-teressante visita della Casa dell’Artigianato.

Spazzacamini. Esperti provenienti da Alto Adige, Tirolo e Baviera si sono incontrati di recente per un meeting internazionale nella Casa dell’Artigianato. Tre i temi principali dell’evento: le sfide della vita lavorativa quotidiana, le diverse condizioni normative esistenti nei tre Paesi ed il tema della sicurezza sui tetti.

Spazzacamini all’insegnadella sicurezza

28 L’Artigiano novembre 2015

Apprendimento reciproco

IIIIIIIIInstallazioneInstallazione

Nell’ambito della seconda parte dell’incontro dei tre Sta-ti, andata in scena al castel-lo Rechtenthal di Termeno, i partecipanti hanno affrontato un serie di importanti discus-sioni tecniche di settore. Per l’occasione si è parlato della situazione relativa alle tarif-fe, ai regolamenti di settore ed alle aree di competen-za nei diversi Paesi. Grande anche l’attenzione riservata alla discussione sulla sicurez-za sul lavoro, nonché alla for-mazione ed all’aggiornamen-to. Insieme ai colleghi tirolesi e tedeschi, i rappresentanti altoatesini hanno anche ipo-tizzato come potrebbe svilup-parsi in futuro il quadro pro-fessionale di settore: “Da un lato l’UE sta spingendo sem-pre più per la liberalizzazio-ne – ha spiegato il presidente degli Spazzacamini lvh.apa Richard Schupfer -. Dall’altro per non mettere a repentaglio la sicurezza di clienti ed ope-ratori di settore è necessario che il controllo della super-ficie e la pulizia dei camini avvenga con l’adeguata com-petenza. Servirà dunque tro-vare una soluzione interme-dia.”

Un’istantanea dell’incontro

La sicurezza sui tetti, un‘adeguata predisposizione delle tariffe di settore, formazione obbligatoria, corsi d’aggiornamento, i più importanti dati di riferimento e scadenze per l’anno 2016: ecco l’ampio programma del recente Workshop andato in scena a Ridanna.

Workshop formativo a Ridanna

Per l’occasione, la se-zione di mestiere e la consulta tecnica han-

no affrontato con precisio-ne i complessi argomenti, confrontandosi sui medesi-mi e sfruttando la presenza del vice presidente lvh.apa

Martin Haller per affron-tare diverse problematiche di settore. Per l’occasione si è anche discusso su un’e-ventuale partecipazione ai prossimi campionati eu-ropei dei mestieri, in pro-gramma nel 2016 a Göteb-

org, in Svezia. Un’opportu-nità alla quale si è guardato con ottimismo, vista in par-ticolar modo la presenza in Alto Adige di numerosi ta-lenti di settore competenti ed entusiasti della propria professione.

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Page 29: L'Artigiano, novembre 2015

Installazione

Diversi componenti della sezio-ne di mestiere degli Installatori di impianti termosanitari, accom-pagnati dal presidente di lvh.apa Gert Lanz e dai rappresentanti di Confartigianato Belluno, hanno visitato la centrale termoelettri-ca di Dobbiaco: il presidente di Confartigianato Belluno Giacomo Deon ed il direttore Ermanno Piz-zolato hanno in tal modo potuto studiare la struttura, operazione utile vista l’intenzione di realiz-zarne una del medesimo tenore anche nella propria provincia.

Un esempio da seguire

„Teoria e pratica“Installatori di impianti termosanitari. Al fine di mantenere degli elevati standard formativi, la sezione di mestiere degli Installatori di impianti termosanitari ha rinnovato la propria collaborazione con l’ente di formazione WiloBrain.

Continuare ad aggiornar-si, studiare insieme a relatori dotati di espe-

rienza pluriennale e mantener-si ai livelli più elevati: è questo il compito e l’obiettivo di ogni singolo artigiano – ha afferma-to il presidente degli Installa-tori di impianti termosanitari lvh.apa Reinhard Ambach. Proprio per tale ragione la sua sezione di mestiere ha deciso di rinnovare la collaborazione con l’ente di formazione Wi-loBrain. L’obiettivo della part-nership è quello di garantire agli artigiani la miglior base possibile per affrontare la vita lavorativa quotidiana, riuscen-doci attraverso corsi pratici ed orientati alla concretezza. La prima offerta della sezione di

mestiere sarà relativa ad un corso per l’ottimizzazione de-gli impianti di riscaldamento. In quest’ultimo si tratterà del funzionamento delle pompe di riscaldamento, dell’adegu-amento della potenza della pompa medesima, di prob-lemi d’aria negli impianti e nel sistema di ventilazione, di tubazioni, delle condizio-ni di pressione nel sistema, della posizione e dei compiti del vaso di espansione e della funzione dei componenti spe-ciali negli impianti. I corsi si svolgeranno nel 4° anno della nuova formazione da appren-dista e sono già adeguati ag-li standard formativi per la formazione di Maestro, così come per l’ottenimento de-

ll’abilitazione di caldaista: “La parte teorica ed in particolare quella contenuta nelle unità pratiche permette ai nostri artigiani di offrire ai clienti quella qualità e quelle capa-cità che essi si aspettano dalla nostra categoria – ha conclu-so il presidente Ambach. Per ulteriori informazioni sull’of-ferta è possibile visitare il sito internet http://shk-optimal.de/index.php o chiamare gli esperti di lvh.apa al numero 0471-323278.

L’Artigiano novembre 2015 29

Venite a visitarci e scoprite il nostro showroom della luce e domotica. Ad esempio con prodotti Berker.

Showroom Selectra Bolzano Via Pacinotti 11 T 0471 558800

BERKER B.IQ / R.1 / R.3 / R.CLASSIC

Elettroforniture

Reinhard Ambach

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

IIIIIIIIInstallazioneInstallazione

Page 30: L'Artigiano, novembre 2015

LLLLLLLLLLegnoLegno

Una appuntamento all’insegna dello scam-bio di informazioni e di esperienze. Con questo obiettivo il dipartimento provinciale della forma-zione professionale in lingua tedesca ha orga-nizzato il convegno sul legno 2015, operando di concerto con lvh.apa Confartigianato Impre-se, con la scuola pro-fessionale Tschuggmall, con Assoimprenditori e con il comparto Legno & Tecnica del TIS.

Il convegno Nell’appuntamento 2015 della kermesse, svol-tasi presso la scuola

professionale Tschuggmall di Bressanone, le tematiche chia-ve sono state quelle dell’in-quinamento dell’aria interna causato da composti organici volatili ed una serie di discus-sioni sulle costruzioni “sane” in legno. Al contempo l’evento è servito ai numerosi falegnami e carpentieri presenti per con-frontarsi sulle tematiche più attuali di settore, per discutere su problematiche e nuove sfi-de e per acquisire importanti informazioni dagli esperti pre-senti. Al fianco dei problemi esistenti nel campo dell’in-

quinamento dell’aria interna causato da composti organici volatili, i carpentieri hanno affrontato in particolar modo le seguenti tematiche: regola-menti e normative in ambito di protezione antincendio, la necessità di energia per il ri-scaldamento e le proprietà per la difesa dell’ambiente posse-dute dal legno, nonché solu-zioni sistematiche innovative

per la lavorazione primaria e secondaria del legno.Nel corso del convegno non sono man-cati anche numerosi argomen-ti interessanti per i Falegnami: diversi referenti competenti hanno parlato di incollaggio di legno massiccio, degli ulti-mi trend nella verniciatura dei mobili e dell’ottimizzazione nei lavori di elaborazione e re-alizzazione delle superfici.

Falegnami e Carpentieri. Trend attuali, aspetti teorici e pratici, i materiali e le loro peculiarità: c’è stato spazio per tutto questo al convegno sul legno andato di recente in scena a Bressanone. Un evento in cui non sono mancate relazioni di esperti, tavole rotonde e scambio di opinioni tra gli addetti ai lavori.

All’insegna del legno

30 L’Artigiano novembre 2015

Ordini a sufficienza, poco tempo e pochi

collaboratori?

profit H200... e via!

Informazioni immediate al 0472 832628E-Mail: [email protected],Via Julius Durst 72a, 39042 Bressanonewww.felder-gruppe.at

www.format-4.it

Convegno sul legno 2015

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Page 31: L'Artigiano, novembre 2015

MMMMMMMMMM

Der Handwerker November 2015 31

MetalloMetallo

La Camera ha di recente approvato il disegno di leg-ge per il mercato e la concor-renza. Nel testo viene anche confermata l’opportunità per i clienti di scegliere liberamente la propria autofficina di fiducia: un successo per gli addetti ai lavori di settore, da attribuire al grande impegno degli artigiani locali ed alla costante battaglia dei Parlamentari altoatesini a Roma. Il nuovo scenario pare dunque nuovamente impron-tato verso un mercato libero e concorrenziale, nel quale le piccole e medie imprese più competitive potranno ottenere il meritato successo.

Successo per i Carrozzieri

In alcune località di mon-tagna la neve è già cadu-ta. Un chiaro segnale che

l’inverno è alle porte e che presto non mancheranno le strade ghiacciate e scivolose. Proprio per questo dal 15 no-vembre al 15 aprile sarà nuo-vamente in vigore l’obbligo di equipaggiamento invernale per il proprio mezzo: “E’ dav-vero importante che i veicoli siano dotati di gomme da ne-ve o di appositi dispositivi an-tiscivolo – ha spiegato il pre-sidente dei Meccatronici lvh.apa Dietmar Mock-. I condu-centi dovranno a tal propo-sito sottoporre per tempo il proprio mezzo ad un adegua-

to controllo, in modo tale da non venir sorpresi dall’arrivo dell’inverno. Così sarà anche possibile ridurre gli incidenti evitabili.” Per eventuali infor-mazioni tecniche sui requisiti dei pneumatici e dei veicoli, i clienti possono rivolgersi ai meccatronici qualificati del posto. “Chi si sposta in regioni limitrofe o all’estero, dovrebbe altresì informarsi sui termini e gli obblighi in vigore – ha aggiunto Mock -. In Austria l’obbligo di equipaggiamento invernale entrerà ad esempio in vigore già il 1° novembre. Consiglio inoltre di controlla-re sempre per tempo la situa-zione metereologica se si deve

attraversare un passo ad alta quota, nonché di assicurarsi che il proprio veicolo sia sem-pre in buono stato.”

Meccatronici. Dal 15 novembre al 15 aprile sarà in vigore in Alto Adige l’obbligo di equipaggiamento invernale: “I conducenti sono chiamati a montare in anticipo i pneumatici invernali e ad adottare per tempo tutte le precauzioni del caso – ha affermato il presidente dei Meccatronici lvh.apa Dietmar Mock.

„Riduciamo gli incidenti evitabili”

Der Handwerker November 2015 31

DIFESA LEGALE

DIFESA ARTIGIANO

La tutela più completa per l’attività artigianale

Gestire un’attività artigianale è un lavoro molto complesso e anche al professionista più attento ed esperto può accadere di incorrere in un errore o di violare una norma di legge.

D.A.S. assicura la miglior difesa in sede penale, civile e amministrativa a tutti i soggetti che collaborano all’interno dell’impresa artigiana assicurata, garantendo il rimborso delle relative spese. Ad esempio in caso di: un procedimento penale per l’infortunio di un dipendente; un incidente causato da un macchinario difettoso; un‘irregolarità riscontrata nell’ambito della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; un cliente che contesta la fornitura effettuata.

Scopri quanto è semplice ed economico garantirti il miglior servizio di consulenza e assistenza legale! Scegli D.A.S.!

Contatta il n° verde 800.84.90.90, ti indicheremo l’agenzia D.A.S. a te più vicina.

Dietmar Mock

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Page 32: L'Artigiano, novembre 2015

Raramente una fiera di questo genere ha potuto contare su

un tale afflusso di visitatori. Stiamo parlando di Anuga, il salone mondiale dei prodotti alimentari e delle bevande che va in scena ogni due an-ni a Colonia, in Germania. Un appuntamento che mai in passato aveva fatto registra-re un numero così elevato di ospiti come nell’edizione 2015, dimostratasi ancora una volta idonea a mostra-re agli interessati gli ultimi trend in ambito alimentare e nel comparto delle bevande. Proprio a Colonia le imprese altoatesine presenti hanno saputo farsi valere nel mi-gliore dei modi, dimostran-

dosi pienamente al passo con gli ultimi sviluppi del settore. Le nostre realtà si sono distinte per l’elevata qualità, l’ampia varietà, il buon sapore, la sostenibilità e la genuinità dei propri pro-dotti. Molto positivi anche i riscontri avuti nel comparto vegetariano ed in quello ve-gano. La 33a edizione è infi-

ne servita per comprendere verso quali orizzonti saran-no incentrati gli obiettivi di settore nel prossimo futuro: valorizzazione di prodotti che contrastano lo spreco alimentare soprattutto nei Paesi industrializzati, soste-nibilità e tracciabilità delle merci e benessere degli ani-mali.

Alimentari. Nell’ambito del “Salone mondiale dei prodotti alimentari e delle bevande” Anuga di Colonia le aziende altoatesine hanno dimostrato di essere al passo con le ultime novità di settore.

Imprese alimentari altoatesine al top

Anuga 2015 a Colonia

AAAAAAAAAAAAAAAlimentariAlimentari

Si tratta della più grande fiera esistente per quanto concerne le tecnologie alimentari e le bevan-de. Anche nella propria edizione 2015, il salone Anuga di Colo-nia non ha tradito le attese. Cir-ca 7000 espositori provenienti da 108 Paesi hanno presentato i propri variegati e spettacola-ri prodotti su una superficie di oltre 280.000 m². L’appunta-mento internazionale è riuscito a coinvolgere oltre 160.000 addetti ai lavori provenienti da 192 Pae-si, nonché numerose personalità politiche provenienti dalla Ger-mania e dall’estero. Il tutto per la soddisfazione degli organizzato-ri, che nel proprio appuntamento biennale hanno saputo rendere ancora una volta l’evento un cru-ciale punto di riferimento per i nuovi trend di settore.

32 L’Artigiano novembre 2015

Esperti in refrigerazione,

climatizzazione e arredo!

39012 MeranoTel. +39 0473 236 195www.zorzi.oskar.ite-mail: [email protected]

Assistenza tecnicaentro 4 ore

anche il fine settimana

dal

1933

…quelli con l’esperienzaFRIGOTECNICA - CONDIZIONAMENTO - ARREDAMENTI

Tessile: scarpe protagoniste a Cles

Numerosi componenti della sezione di me-stiere dei Calzolai lvh.

apa hanno visitato l’attesa mo-stra “Tacco Quindici” di Cles. L’evento, dedicato interamente alla calzatura ed ospitato dal Palazzo Assessorile del paese, si è caratterizzato per cinque sezioni principali: la scarpa nella storia, nel cinema, nella moda, nello sport e nell’arte

contemporanea. In esposizio-ne c’erano insomma dei veri e propri pezzi unici. Tra le rarità più apprezzate, gli scarponi di montagna indossati in diversi soggiorni alpini da Papa Gio-vanni Paolo II. Grande suc-cesso infine per la serata “Le scarpe raccontano”, nel corso della quale il calzolaio France-sco Dusini ha svolto un’inte-ressante panoramica sul setto-

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

re conciario e calzaturiero ed ha fornito una testimonianza della realtà locale, nazionale ed internazionale.

Le scarpe del Papa

Page 33: L'Artigiano, novembre 2015

La regionalità è crucia-le in Alto Adige: cosa significa per un’azien-

da altoatesina del comparto alimentare vivere ed offrire questo concetto?“Per poter vivere appieno ed offrire la produzione locale nel nostro settore bisogna in-nanzitutto credere veramente in questo concetto, esserne convinti. Negli ultimi anni in Alto Adige sono stati richiesti requisiti sempre maggiori, uti-li per sostenere la produzione locale e per creare nuovi mer-cati. Ciò significa al contem-po che i circuiti economici di più piccole dimensioni, quel-li nei quali ad operare sono in gran parte realtà locali, stanno funzionando sempre meglio. Nel mio caso, posso contare su inoltre un’amicizia personale con i miei fornito-ri. Infine è giusto evidenziare che chi arriva da un ambiente consolidato e stabile ha spes-so successo sul mercato.”

Quali sono i presupposti da rispettare per potersi occupa-re con successo di produzione locale?“Le materie prime dovreb-bero arrivare principalmen-te dalla nostra provincia. Al

contempo sarebbe importan-te dimostrarsi piuttosto at-tivi nelle iniziative locali dei diversi settori, sostenendole e promuovendole: penso ad esempio ai balli di maturità, alle feste delle diverse asso-ciazioni locali ed a molto al-tro ancora.” All’estero l’Alto Adige viene associato al concetto di re-gionalità?“Credo di sì. Anche se pur-troppo questa affermazione non è veritiera in tutti i set-tori.” La regionalità rappresenta una grande opportunità per i clienti, ma anche loro hanno dei compiti…“I consumatori sono chiamati a guardarsi intorno. Devono essere pronti ad investire più soldi per i prodotti locali e ad accettare dei compromessi. Se si punta sui prodotti locali, può anche accadere che non tutti siano sempre disponibili. Ci sono ad esempio cicli sta-gionali della produzione da rispettare. Anche gli operato-ri economici devono tuttavia tenere una linea chiara: se si sceglie di puntare sui prodotti locali, bisogna evitare i ripen-samenti e continuare a seguire la stessa strada.”

L’Artigiano novembre 2015 33

AAAAAAAAAAAAAAAlimentariAlimentari

Nel corso del recente appun-tamento „Produzione locale – Successo globale” si è eviden-ziata l’importanza della produ-zione locale e della qualità nel comparto alimentare. Gli esperti presenti si sono trovati concor-di nel definire il settore alimen-tare come uno dei punti di for-za dell’economia altoatesina. Prodotti di qualità, esportazione ed innovazione sono tre fattori decisivi per garantire il funzio-namento di questo mercato e per il mantenimento di posti di lavoro. In una tavola rotonda si è inoltre parlato della collabora-zione tra il comparto alimentare e l’agricoltura, sottolineando le diverse opportunità esistenti. Regionalità e qualità sono sta-te anche al centro degli incontri tra macellai andati in scena nel-la scuola professionale di Bres-sanone ed allo stand di Fiera Hotel, eventi nei quali si è anche evidenziato il marcato valore aggiunto esistente in favore dei clienti. All’insegna del motto “Bene per gli animali, bene per l’ambiente – e bene per me”, i Macellai di lvh.apa hanno pre-sentato le proprie richieste in merito al sostegno ed al raffor-zamento delle realtà e dei cir-cuiti economici locali, passag-gio necessario per conservare gli standard elevati della carne altoatesina.

All’insegna della qualità

„Fiducia nei prodotti locali“Quello alimentare è da tradizione uno dei comparti nei quali le imprese altoatesine riescono a spiccare, in particolar modo grazie alla qualità dei prodotti locali. Alexander Holzner, com-ponente della consulta di mestiere dei Macellai lvh.apa, è convinto di un concetto chiave: la regionalità dei prodotti rappresenta una sfida non solo per le imprese, ma anche per i clienti.

Lei perché ha deciso di punta-re su questa tipologia di pro-duzione?“All’epoca della crisi bovina ho dovuto operare una scelta di base per il prosieguo del-la mia attività: ho pensato che in un settore sensibile come il mio fosse possibile trasmettere fiducia a terzi solo avendo fiducia nei pro-pri partner. Un rapporto che sentivo di poter avere solo con realtà locali, con persone che conoscevo ed insieme al-le quali avevo sviluppato per anni la mia strada. Da qui la mia scelta, che si lega anche ad una visione della regiona-lità legata a concetti come cultura ed etica.”

Orientati verso i migliori

Il management all’insegna della qualità è un must per il comparto alimen-

tare e proprio in questo am-bito si è svolto di recente il secondo meeting QM del Cluster Alimentaris, rete d’imprese altoatesine di set-

tore. Per l’occasione è stato visitato il panificio Ruez di Kematen, in Tirolo: una re-altà capace di coniugare al meglio la tradizione di un tempo con l’odierna innova-zione. All’incontro austriaco hanno preso parte anche i

rappresentanti di settore di lvh.apa Confartigianato Im-prese, che si sono fatti vale-re anche all’estero puntando come di consueto sulle Best Practice, sulle nuove idee e su modelli ottimamente fun-zionanti.

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Alexander Holzner

Page 34: L'Artigiano, novembre 2015

34 L’Artigiano novembre 2015

Con la nuova legge sulla mobilità pubblica il settore dei trasporti è pronto ad affron-tare un importante cambiamento. Abbiamo parlato delle possibili novità del compar-to insieme all’assessore provinciale Florian Mussner.

„La qualità prima del prezzo“

Signor Mussner, quan-to è importante la nuova legge sulla mo-

bilità pubblica?„La nuova legge era necessa-ria per adeguarsi a dei rego-lamenti modificati a livello UE e nazionale. Al contem-po si tratta di un importante passo per realizzare una ba-se unitaria in riferimento ai compiti esistenti nel settore del trasporto locale, nonché per conservare la qualità dei servizi.”

Quali sono le principali mo-difiche previste?“I servizi pubblici di settore non verranno più assegnati attraverso concessioni, bensì tramite le procedure stabili-te dall’UE in base al bacino d’utenza, e saranno regolate attraverso un contratto di servizio. A tal proposito non si terrà conto solo del prez-zo, bensì anche della quali-tà del servizio. Altrettanto significativa la configura-zione di chiari strumenti di pianificazione, quali il piano decennale sulla mobilità pro-vinciale ed un programma d’investimento triennale.”

Qual è la tabella di marcia fino al 2018?“Già quest’anno la nuova legge provinciale e le neces-sarie misure d’attuazione saranno realtà. Nella prima parte del 2016 il cammino proseguirà stilando la bozza del piano di mobilità pro-vinciale con la definizione dei nuovi bacini d’utenza e con la predisposizione del bando. Quest’ultimo do-vrebbe essere pubblicato ad inizio 2017, in modo tale

quale la disponibilità o me-no di reti, infrastrutture, at-trezzature ed altro materiale atto a favorire servizi con determinate caratteristiche, non rappresenta un elemen-to discriminatorio per la va-lutazione delle offerte.”

Che vantaggi avranno le aziende altoatesine che si uniranno in gruppi o con-sorzi per lo svolgimento dei servizi?“Attraverso questa pratica le imprese avranno l’opportu-nità di partecipare a bandi di più elevate dimensioni. La tematica in oggetto vie-ne regolata dall’art. 34 del codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e dunque la nostra provincia non dispone di competenza primaria.”

che l’anno successivo possa concretizzarsi la firma dei nuovi contratti di servizio. L’applicazione dei servizi di trasporto con contratto di servizio è prevista a metà novembre 2018.”

In questo modo per le PMI altoatesine sarà più sempli-ce operare?“Nei regolamenti UE l’atten-zione agli interessi delle PMI viene evidenziata e dunque verrà presa in considerazio-ne esplicitamente anche nel-la nuova legge provinciale. Per servizi inferiori ad una determinata soglia sono pre-viste procedure particolari. L’obiettivo di questa scelta è quello di proteggere le real-tà di piccole dimensioni. Lo stesso traguardo che si po-ne il regolamento in base al

Film VIP – Caricare in modo sicuro

TTTTTTTTTTTrasportiTrasporti

Caricare in modo sicuro la propria merce è un passag-gio fondamentale per la sicu-rezza di tutti gli utenti della strada: “In Germania ogni tra-sportatore sa alla perfezione come montare in modo sicuro il proprio carico e la tematica dovrebbe avere maggior rilie-vo anche in Italia – ha eviden-ziato il presidente dei Traspor-tatori di merci lvh.apa Elmar Morandell. Anche per questo la sua sezione di mestiere ha girato di recente in collabo-razione con l’Ufficio Mobilità, CNA ed Assoimprenditori il breve film “VIP – Very Impor-tant and Professional: caricare in modo sicuro”. Un montag-gio nel quale si spiega come effettuare il cruciale passag-gio in modo impeccabile e si chiariscono i vantaggi per la sicurezza sulla strada. A met-tere a disposizione il mezzo ed il rimorchio per le ripre-se sono state le ditte Autoin-dustriale e Schwarzmüller, mentre il film è stato prodotto sotto l’impeccabile regia di Georg Penn. La proiezione è già disponibile su YouTube.

Florian Mussner

Foto

: lvh

.ap

a

Page 35: L'Artigiano, novembre 2015

L’Artigiano novembre 2015 35

Un esempio di suc-cesso a livello locale? Horst Fritz non ha dub-bi: “Cito il progetto d+p: designed + produced in Alto Adige – ha afferma-to il presidente -. Attra-verso questo modello il cliente ha l’opportunità di evidenziare come la sua comunicazione sia venuta alla luce in un piccolo circuito econo-mico nel quale tutti col-laborano per far sì che i comuni siano più vivibili, che i necessari posti da apprendista e di lavoro siano mantenuti e che il valore aggiunto rimanga a livello locale.”

Un modello da seguire

Come mai l’artigianato altoatesino della co-municazione ha otte-

nuto dei risultati così positivi negli ultimi anni?Horst Fritz: “Le imprese alto-atesine che gravitano intorno all’universo della comunica-zione, ovvero quelle che si occupano di stampa, grafica e web, hanno saputo sempre dimostrarsi flessibili e orien-tate al futuro. Nella nostra provincia numerose imprese giovani e Startup hanno co-minciato a fornire con suc-cesso questa tipologia di ser-vizi. La crescita del 2,2% re-gistrata tra il 2014 e il 2015 è la più elevata di tutta Italia ed anche nell’utilizzo dei media digitali l’Alto Adige è ai ver-tici nazionali. Un trend repli-cato nel settore della stampa, dove un incremento del 2,8% in riferimento al consumo di carta testimonia un livello di prestazioni superiore alla media. Questo successo non è casuale: ottime opportunità

formative e diverse realtà in-novative costituiscono alcuni tra i principali motivi di tale crescita.” Quali sono i segreti di questa tipologia di artigianato?„Nessun segreto, semplice-mente dei dati di fatto riscon-trabili in tutto l’Alto Adige. Da un lato la ferrea volontà di operare in favore del cli-ente, offrendo prodotti e ser-vizi impeccabili e di elevata qualità. Dall’altro una forma-zione eccellente come condi-zione di partenza. Infine una grande diligenza e l’immedia-ta disponibilità nell’adeguarsi alle esigenze del mercato.” Su cosa servirà puntare per crescere ulteriormente nei prossimi mesi/anni?„Le sfide sono molteplici. Un presupposto cruciale è rap-presentato da una formazione e da un aggiornamento conti-nui, così come dalla necessità di confrontarsi con il tema

della comunicazione in tutte le sue varianti. Al contempo servirà comprendere in anti-cipo le esigenze del mercato ed essere pronti ad offrire determinati servizi. Dovre-mo parimenti dare ai giovani l’opportunità di formarsi nel migliore dei modi, adeguarci alle nuove esigenze dei clien-ti e migliorare ulteriormente la qualità dei nostri prodotti, anche cooperando con altri fornitori di servizi. Se riusci-remo a centrare questi tragu-ardi, potremo guardare con tranquillità al futuro. Senza dimenticare che la nuova leg-ge sugli appalti è destinata a giocare un ruolo di guida fondamentale nel nostro set-tore.”

Un recente studio nazionale di Confartigianato ha evidenziato una significativa cre-scita della comunicazione online e dei cosiddetti artigiani digitali. A spiccare sono in particolar modo le PMI e non a caso le realtà altoatesine di settore hanno fatto regi-strare un incremento tra i più marcati sul palcoscenico nazionale. Rispondendo a tre quesiti sul tema il presidente del gruppo Media, Design e IT di lvh.apa Horst Fritz ha spiegato il motivo di questo successo.

Artigiani digitali ai vertici

Uno di60.000*è GüntherMaestro della distilleria, Günther

decisioni che riguardano il maso richiedono intuito, esperienza e

Si informa sul „Südtiroler

La pubblicità funziona.

Reparto pubblicità

MMMMMMMMMMMedia, Media, Design & ITDesign & IT

Horst Fritz

Foto

: lvh

.ap

a

Page 36: L'Artigiano, novembre 2015

GGGGGGGGGGGGGGGGGiovani ArtigianiGiovani Artigiani

f ind me on

Ritratti di Giovani ArtigianiFlorian Oberhöller (29),

Muratore, Val Sarentino, componente della Consulta dei Giovani Artigiani

“Il fatto che sia sempre in viaggio a livello internazio-nale e che abbia sempre la battuta pronta.”

Dove vuoi essere tra 10 anni? Spero di essere in salute e di trovarmi nella mia piccola realtà familiare.”_______________________________________________

Il tuo motto? “Vivi e lascia vivere.”_______________________________________________

L’artigianato è… “arte che nasce nella nostra testa e cresce nelle nostre mani.”_______________________________________________

Cosa ti auguri per la tua impresa? “La mia volontà è quella di guidare l’impresa rice-vuta da mio padre in modo tale che tanto i nostri collaboratori quanto i nostri clienti sappiano che questa azienda basa le proprie fondamenta su una qualità ai massimi livelli, su grande flessi-bilità e sul rispetto delle scadenze.”_______________________________________________

Come ti definiresti nel tuo lavoro? “Creativo. Unico. Competente.“_______________________________________________

La tua professione: piacere oppure obbligo? Senza alcun dubbio passione allo stato puro.”_______________________________________________

Dove ti si trova dopo una notte di festa? “Spesso al lavoro“_______________________________________________

La tua passione? „Un buon bicchiere di vino“_______________________________________________

Cosa vorresti saper far bene? “Vorrei avere una profonda conoscenza sui vini”._______________________________________________

Meglio stirare o cucinare? „Cucinare… Mi sono specializzato in particolar modo nelle torte.“ _______________________________________________

La tua stagione preferita? „„La primavera, perché mi vengono in mente diver-se idee per i muri dei giardini dei nostri clienti!”_______________________________________________

….cosa apprez-za maggiormente di Florian Michael Hofer, membro della consulta dei Giovani Artigiani?

Foto

: lvh

.ap

a

Jasmin Fischnaller a Erfurt

Confrontare le proprie esperienze a livello internazionale, costituire importanti reti di settore, ottene-re e garantire rilevanti input: con questi obiettivi la presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller si è recata al congres-so federale dei giovani nell’artigi-anato di Erfurt per rappresentare il proprio Gruppo. Una missio-ne riuscita nel migliore dei modi. „Volgere uno sguardo al di là dei confini nazionali non può che essere un vantaggio – ha affer-mato con sicurezza la presidente dei Giovani Artigiani di lvh.apa -. Comprendere quali aspetti sono importanti per i giovani che vivono all’estero ci permette infatti di crescere.”. Il tradizionale appun-tamento si è rivelato propizio per porre specifiche domande di set-tore e per condividere le proprie esperienze personali in campi di enorme rilevanza come quello del sistema formativo duale, cercando ogni volta di valorizzare i numerosi punti di forza reperibili nel mondo dell’artigianato.

Jasmin Fischnaller, René Fornol,Hannelore Schwabl,

Page 37: L'Artigiano, novembre 2015

Qual è il ruolo dei Gio-vani Artigiani nell’u-niverso economico

altoatesino?“All’inizio per me come per molti altri non era chiaro chi fossero realmente i Giovani Artigiani. Da quando colla-boro con questa realtà e por-to avanti i nostri temi tutto mi è molto più limpido: noi siamo una realtà di grande importanza per l’artigianato e l’economia, perché “NOI” siamo il futuro e l’economia di domani.”

Come vengono visti i Giova-ni Artigiani?“La nuova consulta ha por-tato una ventata d’aria fre-sca negli ultimi mesi. Senza dimenticare che i giovani si sono comportati alla gran-de in occasione degli ultimi campionati mondiali dei mestieri in Brasile. Anche questo ha contribuito a mi-gliorare l’opinione nei nostri confronti.”

Spesso si guarda anche al di fuori dei nostri confini: cosa si può imparare dai nostri vicini e cosa possono invece imparare loro da noi?“Guardare fuori dai propri confini significa per me pro-vare cose nuove e sviluppare

le proprie conoscenze. Con-frontarsi con i vicini fa sem-pre bene, ma ciò non vuol dire copiarli. Nella nostra provincia abbiamo imprese qualificate e bravi artigiani con un elevato know-how. Senza dimenticare la grande qualità, come confermato in Brasile dai nostri giovani ta-lenti.”

Quali sono gli obiettivi che stanno maggiormente a cuo-re ai giovani artigiani?“Come in passato grande enfasi viene posta sulla co-esione tra i Giovani Artigia-ni: un aspetto che vogliamo implementare ulteriormente. Al contempo vogliamo ren-dere le visite nelle scuole più appassionanti ed interessan-ti, in modo tale che i giovani comprendano l’infinito po-tenziale nascosto nel mondo dell’artigianato. E’ sempre bello vedere la passione ne-gli occhi degli studenti che visitano le nostre ditte. Solo questo dato ci fa vedere che siamo sulla buona strada.”

Su cosa si punterà in parti-colare nei prossimi mesi?“Come sempre ci sono diver-si progetti in ballo. In cima alla lista abbiamo l’amplia-mento della nostra rete a li-

vello comunale. Nell’ambito di questa iniziativa stiamo svolgendo una serie di in-contri nei diversi circondari, al fine di comprendere con precisione le esigenze ed i desideri dei singoli artigiani locali. Questo è un impor-tante passo avanti, perché lo scambio di opinioni è per noi cruciale. Al contempo stiamo organizzando diversi convegni e corsi sulle prin-cipali novità e sulle più in-teressanti tematiche dell’ar-tigianato.”

Negli ultimi mesi vi siete aggiornati ed avete lavorato sul vostro Gruppo. Dove sa-rete tra un anno?“Uno dei nostri traguardi principali è quello di pre-sentare i Giovani Artigiani all’esterno, in modo tale da convincere sempre più per-sone sulla qualità del nostro lavoro.”

Foto

: lvh

.ap

a GGGGGGGGGGiovani ArtigianiGiovani Artigiani

„La strada è ancora lunga“Dopo aver coinvolto i giovani e la società, i Giovani Artigiani vogliono sensibilizzare ulteriormente anche il mondo politico in merito alle loro importanti esigenze ed ai loro svariati obiettivi: è quanto emerso da un recente sondaggio tra gli associati al Gruppo. Abbiamo chiesto un’opinione complessiva al vice presidente provinciale dei Giovani Artigiani Hannes Bernard.

L’Artigiano novembre 2015 37

Gli obiettivi dei Giovani Artigiani

Attraverso un sondag-gio i Giovani Artigiani erano stati invitati ad

elencare le tematiche a loro più care ed eventuali sugge-rimenti in favore del Gruppo.

I risultati sono stati analizza-ti dalla Consulta provinciale e si è provveduto a stilare le priorità. I Giovani Artigiani si occuperanno anche quest’an-no del lavoro giovanile e di

curare l’immagine del Grup-po, senza dimenticare l’im-pegno in favore delle nuove normative d’interesse, della formazione professionale e della cooperazione.

I Giovani Artigiani sono ormai divenuti una realtà piutto-sto conosciuta nel mondo economico altoatesino: il loro compito è quello di rap-presentare i giovani e le loro esigenze con grande impe-gno, azioni tangibili e chia-re prese di posizione. Il tutto senza dimenticare la recente presenza a numerose fiere e mostre dell’economia loca-le, i corsi dedicati ai giovani e le visite nelle scuole medie e professionali: una serie di importanti iniziative pronte ad essere riproposte in futu-ro. Anche grazie alla vasta attività svolta, il più giovane gruppo di lvh.apa ha otte-nuto il patrocinio del Team Italy ai mondiali dei mestieri Worldskills. Di concerto con i componenti del Gruppo pre-senti nelle diverse sezioni di mestiere, il prossimo obiet-tivo sarà quello di costituire e rinforzare le reti nei diver-si comuni: “In questo modo potremo farci valere maggior-mente e riuscire a far com-prendere alle aziende ed agli operatori economici le impor-tanti esigenze di noi giovani – ha spiegato la presidente dei Giovani Artigiani Jasmin Fischnaller.

Sempre più conosciuti

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Hannes Bernard

I Giovani Artigiani nel proprio recente meeting.

Page 38: L'Artigiano, novembre 2015

La spesa sanitaria ita-liana si caratterizza da sempre per numerosi

sprechi e proprio per questo la spending review prevista dal Governo in tale ambito è sensata. L’importante sarà tuttavia continuare a garan-tire l’adeguato livello delle prestazioni, senza limitare in modo eccessivo l’accesso alle prestazioni medesime ed agli accertamenti sanitari: in caso contrario esisterà una minaccia concreta per la tu-tela della salute dei cittadini e si negherà di fatto un prin-cipio basilare per il servizio sanitario pubblico, ovvero

quello della prevenzione. E’ chiara e lineare l’opinione del presidente degli Artigia-ni Anziani lvh.apa Johann Zöggeler in merito ai tagli previsti in ambito sanitario, che in base alla proposta del Governo rischiano di pena-lizzare il livello delle presta-zioni per centrare l’obiettivo di reperire risorse nel settore. “Se da un lato è giusto che gli anziani utilizzino in modo corretto le strutture messe a disposizione dal Servizio Sa-nitario, dall’altro è cruciale che la nostra categoria rice-va le adeguate rassicurazio-ni e risposte dal medesimo

sistema, anche attraverso un rapporto più continuo con i medici ed in particolare con quelli di famiglia – ha conclu-so Zöggeler.

Evitare gli sprechi e risparmiare senza compromettere aspetti cruciali come il livello delle prestazioni e la salute dei cittadini. E’ quanto richiedono gli Artigiani Anziani di lvh.apa in merito alla spending review prevista in ambito sanitario: “Il servizio sanita-rio pubblico deve continuare a basarsi sul principio della prevenzione – ha commen-tato il presidente del Gruppo Johann Zöggeler.

“Evitare gli sprechi nella sanità”

38 L’Artigiano novembre 2015

La delegazione altoa-tesina ha vissuto per l’occasione dieci gior-

ni indimenticabili insieme ad oltre 800 colleghi artigiani provenienti da tutta Italia. Alla trasferta pugliese hanno preso parte il presidente ono-rario del Gruppo Sebastian Brugger ed il presidente Johann Zöggeler, entrambi con la rispettiva consorte, nonché numerosi funzionari: tutti hanno potuto godere dello splendido paesaggio, dell’ottimo cibo locale e di numerose, affascinanti escursioni, non facendosi mancare anche un watten a premi. La truppa altoatesi-na ha quindi saputo entu-

siasmare gli altri artigiani presenti con un’impeccabile esibizione canora. Tra i mo-menti salienti del viaggio, la visita a sorpresa del presiden-te di Confartigianato Giorgio Merletti: nel corso del proprio intervento il presidente ha an-

Viaggio da ricordare per 80 Artigiani Anziani di lvh.apa. Il gruppo ha trascorso un pia-cevole periodo in Puglia, ricevendo anche la visita a sorpresa del presidente di Con-fartigianato Giorgio Merletti.

Mare, canti ed applausi

AAAAAAAAAAAAAAAAAAArtigiani AnzianiArtigiani Anziani

Un grande onore

Il presidente degli Artigiani Anziani lvh.apa Johann Zögg-eler, il vice presidente Claudio Molinari ed il Segretario pro-vinciale Angelo Angerami han-no ricevuto di recente un pre-stigioso ed apprezzato invito. La presidentessa dell’ANAP di Belluno Antinesca De Pol li ha infatti invitati a partecipare alla locale festa dell’importan-te associazione artigiana. La signora De Pol è molto attiva a tutela dei bisogni degli artigiani anziani tanto nella sua provin-cia quanto in ambito nazionale ed ha preso parte diverse vol-te parte al tradizionale incontro degli Artigiani Anziani lvh.apa. Da qui la soddisfazione dei tre rappresentanti altoatesini nell’essere presenti alla festa ANAP di Belluno, alla quale hanno preso parte oltre 100 soci, funzionari ed ospiti d’o-nore.

che avuto modo di applaudire lo splendido risultato dei gio-vani altoatesini ai campiona-ti mondiali dei mestieri in Brasile. Un’impresa capace di riempire d’orgoglio anche l’intero Gruppo degli Artigia-ni Anziani lvh.apa.

In viaggio lungoil MincioSi è svolta all’insegna della cul-tura e del divertimento l’atte-sa escursione a Mantova degli Artigiani Anziani lvh.apa. Dopo un percorso storico lungo le vie della città, gli entusiasti artigiani presenti hanno infatti potuto godersi una breve ma intensa crociera lungo la riser-va naturale del fiume Mincio

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Foto

: lvh

.ap

a

Johann Zöggeler

Una serata all’insegna della musica

Gli Artigiani Anziani lvh.apa in Puglia

La delegazione altoatesina a Belluno.

Page 39: L'Artigiano, novembre 2015

DDDDDDDDDDDDDDDDDDonne Donne nell’artigianatonell’artigianato

Si può vivere con 603 euro al mese? A fatica. Eppure è questa la somma percepi-ta da una ex lavoratrice che ha operato nel mondo eco-nomico dei privati. Un uomo che ha svolto i medesimi incarichi percepisce invece in media 1118 euro mensili: questo è quanto emerso da un recente studio dell’Istituto per la Promozione dei Lavo-ratori. Sensibili anche le dif-ferenze esistenti tra i privati e gli ex dipendenti pubblici.

Pensioni differenti

„Le donne valgono oro!“La cifra parla da sola e non può non far riflettere: una pensionata che ha lavorato nel mondo dell’economia altoatesina privata percepisce in media 603 euro di pensione. Ovvero poco più della metà rispetto ad un uomo nelle medesime condizioni.

Per anni questa disparità non è emersa in quanto il ruolo delle donne e

degli uomini era differente ed i lavori non si potevano met-tere in parallelo. Da quando le donne occupano le stesse posizioni dei colleghi uomini ed hanno svolto la loro mede-sima formazione, questo dato emerge in modo palese – ha commentato con amarezza l’imprenditrice edile e compo-nente del Consiglio Direttivo lvh.apa Heidi Felderer -. Le donne che lavorano valgono oro e non devono perdere il loro desiderio di fare carriera per simili ingiustizie. Il nostro compito è quello di adoperar-ci per far sì che le prossime

generazioni non debbano vi-vere la medesima situazione e possano invece contare su una maggiore equità.”Piutt-osto risentita per la discrimi-nazione in oggetto anche la presidente dei Conciatetti lvh.apa Renate Gamper: “Ci si dovrebbe basare sulle perfor-mance messe in pratica e sulle competenze a disposizione, non su altri fattori. Le donne lavorano duro come gli uomini ed hanno la loro stessa valen-za. Questo tipo di discussione oggi non dovrebbe più esistere – ha commentato l’artigiana -. Eppure siamo purtroppo an-cora lontani dalla necessaria equità.” Difficile anche trovare una soluzione: “Una riflessio-

L’Artigiano novembre 2015 39

EXPORT ORGANISATION SÜDTIROL DER HANDELSKAMMER BOZEN

ORGANIZZAZIONE EXPORT ALTO ADIGE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLZANO

Portarvi verso nuovi mercati è la nostra sfida

26 - 27.11.2015

Viaggio imprenditoriale a Monaco di BavieraMonaco di Baviera, GER

Settori: edilizia, costruzioni, arredamento. Programma di

Termine d’iscrizione: 13.11.2015

04 - 06.03.2016

Fiera com:bau Dornbirn, AUT

Termine d’iscrizione: 10.11.2015

Info:

27 - 30.09.2016

Fiera Interbad Stoccarda, GER

Fiera internazionale specializzata in piscine, saune e centri benessere

Termine d’iscrizione: 30.11.2015

03.12.2015

WIFI, Camera di commercio Bolzano

Imparate in una mattina come evitare interruzioni di paga-mento durante le vostre attività export. Lingua: tedesco

Termine d’iscrizione: 26.11.2015

Foto

: lvh

.ap

aFo

to: l

vh.a

pa

Foto

: lvh

.ap

a

Heidi Felderer

Renate Gamper

ne ed una sensibilizzazione sul tema dovrebbe partire proprio dalle donne – ha concluso la Gamper -. Spesso sono proprio loro stesse a sottovalutarsi e a non far emergere il proprio valore.”

a

Page 40: L'Artigiano, novembre 2015

40 L’Artigiano novembre 2015

Kar

rier

e m

it Le

hre

A festeggiare l’anniver-sario sono stati invitati clienti, partner e amici

accorsi a Caldaro da vicino e da lontano. Il presidente co-munale Elmar Morandell e il presidente degli installatori in Confartigianato imprese (apa.lvh) Reinhard Ambach si sono congratulati con l’innovativa azienda e hanno sottolineanato la grande importanza dell’arti-gianato per la filiera e l’occu-pazione locale.Il fondatore della ditta, Hans Ruedl, aveva presieduto per anni il gruppo comunale lvh.apa di Caldaro ed era stato tra gli artigiani fondatori della se-zione di mestiere degli instal-latori. Ora sono la moglie e i

figli a portare avanti l’attività, che si avvale di dodici dipen-denti e che opera non solo in Alto Adige ma ben oltre i con-fini della provincia. L’impresa di famiglia, Rued Hans snc, è stata una delle prime in Alto Adige a specializzarsi in sistemi di riscaldamento e condiziona-

mento a basso consumo. I pri-mi edifici a maggiore efficien-za energetica della provincia sono stati studiati e progettati insieme alla Ruedl Hans snc per quanto riguarda i sistemi di riscaldamento e condiziona-mento, che anche nella posa in opera a regola d’arte portano

Ruedl Hans snc, Caldaro: fra le ditte di installazioni termosanitarie del nostro territorio la Ruedl Hans snc è una delle più dinamiche. Oggi compie 45 anni di attività.

La ditta Ruedl Hans snc compie 45 anni

Tend

enze

& n

ovi

PR-Info

la sua firma. Tuttavia, come ha fatto notare Stefan Ruedl in oc-casione dei festeggiamenti, l’ef-ficienza energetica non è tutto. Secondo la filosofia della ditta il benessere della persona, con le sue esigenze particolari resta il valore più importante da per-seguire e soddisfare.

I dirigenti dell’azienda e alcuni dei collaboratori della Ruedl Hans snc insieme al presidente comunale Elmar Morandell e al presidente degli installatori Reinhard Ambach.

La nuova partnership ha come obiettivo la semplificazione de-

ll’acquisto del veicolo tras-formato, rispondendo con sicurezza ed in tempi rapidi alle esigenze del cliente. Sul robusto telaio Volkswagen Crafter vengono costruite varie tipologie di allestimenti: casso-ne fisso, ribaltabile trilaterale e furgonatura in alluminio. I vantaggi degli allestimenti Onnicar in lega leggera di al-luminio, rispetto ad un allesti-mento tradizionale in ferro si traducono in:-minor peso e maggior portata utile, con un minor rischio di sovraccarico e minor rischio

di sanzioni;-maggiore durata dell‘alle-stimento inattaccabile dalla corrosione a garanzia di un maggior valore residuo sul mercato dell’usato.Questi allestimenti sono stati sviluppati in completo sup-porto con la casa costruttrice

Volkswagen Veicoli Commer-ciali per offrirvi uno strumen-to di lavoro su misura, qualsi-asi sia la vostra professione e la vostra necessità.Gli addetti alla vendita Volks-wagen vi aspettano per indi-carvi la soluzione più adatta per il vostro lavoro.

Auto Brenner e MotorUnion: Le concessionarie ufficiali Volkswagen della Provincia di Bolzano sono ora partner della ditta Onnicar, azienda leader specializzata nel settore degli allestimenti per veicoli commerciali leggeri.

Nuovi allestimenti speciali per i vostri veicoli commerciali Volkswagen

Auto BrennerBolzano – Via Lancia, 3Tel. 0471 519440

Bressanone – Via Stazione, 32Tel. 0472 519440

Brunico – Via J. G. Mahl, 32aTel. 0474 519400

Malles – Via Nazionale, 20Tel. 0473 519480www.autobrenner.it

MotorUnionMerano – Via Goethe, 37Tel. 0473 519440

Page 41: L'Artigiano, novembre 2015

L’Artigiano novembre 2015 41

PR-Info

Era il 1971 quando Walter e Marlies Kuen fondarono la

ditta a Bolzano. Lui altoatesi-no di Bressanone, classe 1937, lei tirolese di Kirchbichl, de-cisero di avviare l’attività ri-levando una vecchia azienda. Il settore della falegnameria, Walter Kuen lo conosceva bene. Con ogni probabilità è stato il primo altoatesino a di-plomarsi maestro falegname a Stoccarda, nel 1959. “Ho im-parato ben presto a conoscere i processi lavorativi di una fa-legnameria”, rammenta Walter Kuen. Dei due è sempre sta-to il più prudente, la moglie Marlies invece è quella che spinge: ottimista per natura, nell’azienda ha applicato sin dall’inizio tutta la sua compe-tenza di diplomata ragioniera.

Serietà e competenza

Nel giro di poco tempo Wal-ter Kuen si è fatto conoscere non solo per la sua compe-tenza ma anche per la sua precisione e serietà nel segui-re la clientela. Tanto che il gi-ro di clienti è andato crescen-do di anno in anno. Anche i fornitori apprezzano Kuen, soprattutto per la sua schiet-tezza. La collaborazione è sempre positiva, finalizzata a migliorare incessantemen-te i macchinari seguendo le esigenze e richieste dei clien-ti. Non a caso sono 45 anni che la ditta Kuen collabora con marchi di prestigio come Martin, Ott, Weeke, Wiwa, Langzauner, Bütfering, Ho-mag, Striebig, Schuko, Bran-dt, Kaeser e molti altri: una chiara testimonianza di part-nership solide a tutto benefi-cio dei clienti.

Alla ricerca della sede migliore

La prima sede della ditta Kuen si trovava in pieno centro sto-rico, in Via della Rena. Erano soltanto 28 metri quadrati do-ve tutto cominciò, “oggi ovvia-mente impensabile”, ricorda la signora Kuen. Un anno dopo l’azienda si trasferì in Piazza Verdi e qualche anno più tardi in Viale Druso, dove c’era più spazio per esposizioni e forni-ture. Tuttavia non era ancora la sistemazione ideale, trova-ta infine nel 1985 in Via del Macello 73: qui finalmente la ditta dispone di parcheggi e spazio a sufficienza anche per il magazzino.

È il servizio clienti a fare la differenza

La parola d’ordine nella ditta Kuen è un servizio clienti se-rio e fidato. Competenza nei consigli, puntualità nelle con-segne e nella manutenzione, professionalità nella riparazio-ne di macchinari: sono questi gli attributi che in tutta la re-gione hanno fatto conoscere Kuen al comparto della lavo-razione del legno. “Nel frat-tempo nostro figlio Günther è diventato un grande esperto di macchine high-tech, quello a cui rivolgersi quando i tec-nici non sanno più che pesci prendere”, racconta la signora Kuen. “Una profonda prepa-razione è l’asso nella manica delle piccole aziende com-merciali”, aggiunge il signor Kuen, “è così che riusciamo ad essere presenti anche nelle località più remote. Puntiamo tutto sull’assistenza persona-lizzata e per questo non siamo facilmente sostituibili.”

Un’azienda di famiglia arrivata alla seconda generazione

Il figlio Günther Kuen ha pre-so in mano l’azienda ormai da più di 25 anni. E nella vi-ta lavorativa difende gli stessi valori del padre: competenza e affidabilità. Si è diplomato nell’istituto tecnico (GOB) di Bolzano, con specializzazione in elettrotecnica, quindi ha proseguito gli studi nella scuo-la specialistica di Rosenheim per poi fare alcuni anni di pratica presso ditte commer-ciali del settore. Nell’azienda di famiglia è approdato verso la fine degli anni ’80. Qui si è andato conquistando la fidu-cia dei clienti soprattutto per la sua grande preparazione tecnica e competenza assolu-ta. Lo affiancano due tecnici, due venditori e tre impiegati in amministrazione. Oltre na-

turalmente al padre, che torna in azienda sempre volentieri.

Continuità

Chiedendo a Walter Kuen cosa si auguri per il futuro, rispon-de che vorrebbe continuità. Dubita però che oggi sia anco-ra possibile una crescita consi-stente. “Ogni generazione ha le sue sfide”, osserva la signora Kuen che non smette di guar-dare al futuro con ottimismo. Il figlio Günther si mostra più cauto pur non nascondendo una certa fiducia. Da scalato-re appassionato sa individua-re ostacoli anche nella vita professionale: “Facciamo del nostro meglio per rimanere al passo con i tempi. Ma al cen-tro di tutta l’attenzione riman-gono sempre i nostri clienti, i falegnami, con le loro esigenze in officina. È questa la nostra sfida quotidiana”. mb

Tend

enze

& n

ovi

Günther Kuen, attuale titolare

Cofondatrice Marlies Kuen Il fondatore Walter Kuen

Servizio clienti prima di tutto Kuen Walter srl, Bolzano: l’anno prossimo l’azienda compie 45 anni. Una buona occasione per ripercorrere la sua storia con la coppia dei titolari.

PR-Info

Page 42: L'Artigiano, novembre 2015

42 L’Artigiano novembre 2015

Tend

enze

& n

ovi

PR-Info

Il software di progettazi-one messo a punto dal gruppo RSO si è ormai

consolidato come uno dei migliori per i mobilifici. Il team RSO conta infatti su una profonda esperienza in materia.Lavorando con il softwa-re RSOCAD si fa tutto in un’unica videata, dalla pre-sentazione del progetto ai

comandi CNC. Il program-ma mette a disposizione una serie di dati da catalogo che accelerano il progetto. I successivi elenchi dei pezzi o dei dati CNC si generano con poche operazioni. Alle esigenze individuali dell’u-tente il programma va in-contro con innumerevoli funzioni che permettono di creare facilmente forme

particolari e comandi speci-fici per la lavorazione CNC. Nel gruppo RSO la pre-cedenza assoluta è data alla collaborazione. Ed è proprio sulla base dell’Au-toCAD che diventa facile cooperare con architetti, fabbri, scalpellini e così via. La buona riuscita della col-laborazione, tanto impor-tante per il gruppo RSO, è il fattore cruciale che rende competitivo l’utente. Lavo-rare con RSO significa en-trare a far parte del gruppo e beneficiare del suo know-how.

Corsi sull’innovativo software 3D per prep-arare gli studenti al futuro professionale

RSO Group: Il software di progettazione messo a punto dal gruppo RSO si è ormai consolidato come uno dei migliori per i mobilifici. Il team RSO conta infatti su una profonda esperienza in materia.

Progetto semplice e fabbricazione efficiente

GIOTTI GLADIATOR

BER

NI

made to move

CARMAN SRL39018 TERLANO (BZ)

Via Greifensteiner 4

Vendita 0471 913151

Service 0471 507295

[email protected]

www.carmantrucks.com

Nuova Filiale Chienes:Chienes/Casteldarne

zona artigianale 11

Tel. 0474 561106

[email protected]

4x4

ora anche

con trazione

integrale!

Nella scuola di formazione professionale di Brunico (BBZ), che è anche il centro di competenza AutoCad per tutte le scuole professionali dell’Alto Adige, di recente è stato introdotto il softwa-re RSO. I futuri falegnami hanno appreso come si pro-getta in 3D, come si tra-smettono alle officine i dati e i comandi per CNC. Non sono mancate esercitazioni pratiche con a 5 assi. “Al comitato dei docenti preme-va particolarmente insegna-re l’innovativo software 3D che permetterà ai ragazzi di entrare nel mercato del la-voro con una preparazione moderna, garante del loro futuro”, commenta Josef Rigo del BBZ di Brunico.

Gli entusiasti docenti del software RSO: Bernhard Auer, insegnante dei falegnami nella scuola professionale Tschuggmall di Bressanone, Christof Steinkasserer, docente di CNC nel BBZ di Brunico, Klaus Pixner, distributore RSO in Alto Adige, Lorenz Taibon e Thomas Kirch-ler, entrambi docenti dei falegnami, e Josef Rigo addetto all’elabora-zione dati nel BBZ di Brunico.

Distributore RSO Klaus PixnerVia Guardiano 9b I• -39010 S. Martino in PassiriaTel. 392 92 007 88 • [email protected]

RSO Live il 27 e 28 novembre 2015 a SalisburgoIl team del gruppo RSO illustrerà come comporre impeccabili presenta-zioni per i clienti e dati perfetti per ottimizzare la lavorazione CNC con accorgimenti semplici. All’evento RSO Live gli utenti e gli interessati av-ranno anche l’opportunità di scambiare esperienze e know-how.

Highlights all’evento RSO Live: • nuova concezione di locali• sistema di misurazione laser• calcoli in tempo reale• workshops gratuiti• relazioni di utenti su progetti ben riusciti• scambio di esperienze e a conclusione cena in compagnia.

Page 43: L'Artigiano, novembre 2015

L’Artigiano novembre 2015 43

Tend

enze

& n

ovi

PR-Info

Deco Service non è solo straordinaria creatività: i suoi collaboratori infatti si appassionano anche alle tecniche innovative e con queste riescono a propor-re soluzioni ideali per ogni esigenza. “Sono proprio gli artigiani e le piccole aziende che spesso ci fanno richieste molto particolari”, fa notare il titolare Christian Glöggl. Fresature e incisioni personalizzate per avere forme specialiOggi l’asso nella manica degli specialisti di Deco Service è una macchina fresatrice di ultima genera-zione: questa permette di

confezionare con fresature e incisioni un’enorme varietà di insegne e cartelli, targhe e trofei, tavole e accessori decorativi di ogni genere. “La nostra fresa è in grado di realizzare un numero in-finito di forme e scritte in-cise su formati fino a 150 x 400 cm”, spiega Glöggl. La stessa scelta dei materiali è illimitata: legno, plexiglas, PVC, ABS o alluminio. Non c’è nulla che costituisca un problema per Deco Service. Nel laboratorio di Ora si lavorano gli oggetti più sva-riati: dai cartelli alle targhe, dalle pellicole per tastiere alle mappe, insomma og-gettistica per ogni gusto e

destinazione. La varietà è praticamente infinita. “Le nostre attrezzature moderne ci mettono in condizione di personalizzare i prodotti an-che se in piccolo numero, e questo a un prezzo più che interessante”, tiene a sotto-lineare il titolare. mb

Quando il biglietto da visita è un cartelloDeco Service, Ora: è con una macchina fresatrice ultramoderna che la Deco Service realizza cartelli e insegne personalizzate di precisione imbattibile. Anche in piccole quantità.

P R O N T IAD AUMENTAREI VOLUMI.

È facile aumentare il volume del tuo business con i veicoli commerciali Citroën. Una gamma affidabile, versatile e con una capacità di carico da 2,8 a 17 m3, ideale per lavorare nelle migliori condizioni.

APPROFITTA DEL “LEASING PRO“ TAN 1,99% E DEL 50% DI SCONTO SU TUTTE LE OPZIONI.

BOLZANO: AUTOCITY, VIA GALVANI - BRUNICO: VIA S. LORENZO

CITROËN NEMO

DA 4€/GIORNONUOVO CITROËN BERLINGO

DA 5€/GIORNOCITROËN JUMPER

DA 8€/GIORNO

. Offerta delle concessionarie che aderiscono all’iniziativa al netto di IVA, MSS e IPT, per Clienti Aziende. Gli sconti sulle opzioni sono calcolati sul listino IVA inclusa. Esempio di leasing per possessori Partita IVA su Nuovo Citroën Berlingo Van L1 1.6 HDi 75 2 Posti: prezzo promo € 9.474 (IVA esclusa, messa su strada e IPT escluse), in caso di rottamazione di un veicolo. Primo canone anticipato € 4.308,43 + IVA (imposta sostitutiva inclusa), 59 canoni successivi mensili da € 129,58 + IVA e possibilità di riscatto a € 2.166,07 + IVA. Nessuna Spesa d’istruttoria, TAN (fisso) 1,99%, isc 3,73%. Incluse nel canone Spese di Gestione contratto (che ammontano allo 0,09% dell’importo relativo al prezzo di vendita del veicolo decurtato del primo canone), servizi facoltativi IdealDrive Business (contratto di estensione di garanzia e manutenzione programmata per 5 anni o fino a 100.000 km, importo mensile del servizio € 24,85 + IVA) e Azzurro Insieme Progress (Antifurto con polizza furto e incendio - Pr.Va, importo mensile del servizio € 18,01 + IVA). Salvo approvazione Banque Psa Finance-Succursale d’Italia. Fogli informativi presso la Concessionaria. Offerta valida fino al 31/10/2015. Le immagini sono inserite a titolo informativo.

CITROËN JUMPY

DA 7€/GIORNO

Deco Service Zona commerciale Plattl 1339040 Ora Tel. 0471 811226Fax 0471 811351E-mail: [email protected]. decoservice.it

Page 44: L'Artigiano, novembre 2015

44 L’Artigiano novembre 2015

Tren

ds

& M

ärkt

e

PR-Info

no ha i costi sotto controllo perché definiti sin dal mo-mento dell’acquisto. Ha liber-tà di scelta, a prescindere dal-le sue disponibilità economi-che. E non deve preoccuparsi del valore del veicolo usato. Insomma, riesce a calcolare con esattezza i costi del suo parco macchine e la sostitu-zione dei suoi mezzi. Peugeot fra l’altro offre per tradizione un’eccellente gamma di vei-coli commerciali. Nelle sedi di Bolzano e Brunico i nostri specialisti seguono i clienti con attenzione, ascoltando le loro esigenze e confezionan-

PR-Info

colo Peugeot, il prezzo è comprensivo dei costi di ma-nutenzione ordinaria e straor-dinaria, dell’assicurazione da incendio, furto e kasko. Inol-tre la garanzia di Peugeot, in-serita nel costo di guida, pro-lunga la stessa per il periodo di utilizzo. Questo comporta una valutazione appropriata al successivo ritiro.Quindi occorre analizzare i costi invece che focalizzarsi sul prezzo d’acquisto? È quello che noi chiamiamo Trade Cycle Management (TCM), ovvero ciclo pianifi-cato di sostituzione. L’artigia-

Brunner Fenster da quarant’anni

Da sempre l’azienda dà for-mazione agli apprendisti e in estate offre ai ragazzi in-teressati l’opportunità di un praticantato. Gli anni 2003 e 2011 han-no visto un ampliamento delle officine. La nuova generazione è entrata uffi-cialmente nell’attività nel 2009. Oggi a guidare la Brunner Fenster sono Jürg-en, Hansklaus, Alexander e Michaela, quest’ultima una delle prime donne falegname dell’Alto Adige. In occasione della cerimonia il parroco Christoph Wiesler ha dato la benedizione a una bella croce di legno ora ap-

Davanti ai 250 ospi-ti intervenuti a Rio Bianco il titolare

Alexander Brunner ha rac-contato la storia dell’azien-da fondata dal nonno, Josef Brunner, fattosi conoscere ben settant’anni fa come falegname itinerante del pa-ese.Fu il primo di ottobre 1975 che venne aperta la prima sede aziendale in una mo-desta sistemazione presso la Eder-Futterhaus. E vi la-vorava già tutta la famiglia: al padre Seppl si affiancaro-no subito Johann Brunner con i fratelli Pius, Raimund e Othmar. La falegnameria

Brunner Fenster, Rio Bianco/Valle Aurina: sono quarant’anni di successi quelli che ha festeggiato il 2 ottobre la falegnameria Brunner Fenster in occasione dell’anniversario.

pesa in falegnameria. Il sin-daco Helmut Klammer e il rappresentante locale Kon-rad Außerhofer hanno sot-tolineato l’importante ruolo della ditta Brunner quale da-trice di lavoro e formazione nel paese. A nome dell’apa sono intervenuti a congratu-larsi con la famiglia il por-tavoce comunale apa, Karl Rudolf Rauchenbichler, il presidente circondariale Jo-sef Schwärzer e il presidente degli artigiani Michael Gru-ber. In segno di gratitudine è stato consegnato un atte-stato al padre Johann Brun-ner e un mazzo di fiori alla madre Moidile.

cominciò ad espandersi e a farsi conoscere fuori dal paese. Negli anni’90 prese a specializzarsi progressiva-mente nella fabbricazione di serramenti, tanto che il nome dell’azienda si tra-mutò in Brunner Fenster. Conservando però l’origi-naria filosofia che ha dato successo alla famiglia, quel-la di cercare l’innovazione e di seguire i clienti con il massimo impegno. Gli irri-nunciabili valori della ditta sono ancora oggi precisione, amore per il dettaglio, lealtà nella produzione, rispetto dell’ambiente e correttezza nel trattamento economico.

Tend

enze

& n

ovi

Occhio al costo di guida Bimotor, Peugeot: perché l’artigiano che acquista un furgone dovrebbe scegliere la marca Peugeot? Questa la domanda che abbiamo rivolto a Marco Zanettini, nuovo direttore vendite della casa francese nella concessionaria Autocity di Bolzano.

C he vantaggi offre il marchio Peugeot agli artigiani?

Marco Zanettini: in un mer-cato automobilistico dove gli autoveicoli sono sempre più allineati, Peugeot si distingue attraverso il fattore “costo di guida”. Questo si calcola sommando prezzo d’acquisto, costi di manutenzione, meno il valore dell’usato, il tutto di-viso per la durata di utilizzo. Sotto quest’aspetto Peugeot vanta una competitività mag-giore degli altri marchi. In concreto cosa significa? Quando si acquista un vei-

do per loro un’offerta che non teme confronti.

PR-Info

Bimotor AG – Peugeot Bolzano – Via Galvani 1Tel. 0471 212300

S. Lorenzo di SebatoVia Brunico 26 Tel: 0474 474066

Marco Zanettini

Page 45: L'Artigiano, novembre 2015

sarà anche quello di creare una significativa rete d’im-presa tra gli artigiani locali e proprio per tale ragione è molto probabile che alcuni degli appuntamenti previsti si svolgeranno direttamente in alcune ditte associate, ov-vero laddove pulsa più forte il cuore dell’artigianato al-toatesino.Come ulteriore argomento chiave della serata, gli ar-tigiani di lvh.apa presenti hanno scelto quello relativo alle visite nelle scuole. Un

Il rinnovato e variegato Gruppo si è incontrato nella Casa dell’Artigia-

nato di Bolzano ed ha af-frontato con grande entusia-smo le numerose tematiche all’ordine del giorno. Come primo obiettivo per i pros-simi mesi, il vice presiden-te lvh.apa e portavoce del Gruppo Giorgio Bergamo ha rimarcato la volontà di riproporre anche nel 2016 un’iniziativa di successo come quella che ad inizio 2015 ha visto i rappresen-tanti italiani piuttosto attivi in diverse serate informative sull’intero palcoscenico al-toatesino: “Abbiamo propo-sto questo progetto all’inizio dell’anno e nella prima edi-zione siamo riusciti imme-diatamente ad ottenere degli ottimi risultati nei diversi circondari – ha spiegato lo stesso Bergamo -. Il format è molto semplice e prevede una serie di serate informa-tive su tutto il territorio, nel corso delle quali affronta-re le tematiche che stanno maggiormente a cuore agli artigiani locali, nonché gli argomenti attuali dell’asso-ciazione, lasciando ampio spazio al dialogo ed al con-fronto. La partecipazione a queste serate è stata sin qui molto buona e per i primi mesi del 2016 abbiamo già fissato sei appuntamenti da cui ripartire: Bolzano, Me-rano, Laives, Egna, Bressa-none e Brunico.” Nel corso degli incontri in oggetto, uno dei traguardi primari

Gruppo di lavoro soci di madrelinguaitaliana: traguardi ambiziosi!Svariati incontri nei diversi circondari provinciali, un rinnovato progetto nelle scuole con una portata e delle ambi-zioni davvero significative, la creazione di adeguate piattaforme per permettere agli artigiani locali di costituire del-le reti d’impresa efficaci e proficue: non ha tradito le attese l’ultimo incontro del Gruppo di lavoro dedicato ai soci di madrelingua italiana di lvh.apa Confartigianato Imprese.

progetto avviato ormai con grande successo da diversi anni e che per l’anno scola-stico 2015/2016 è pronto a vivere diverse novità. Al fianco delle tradizionali vi-site nelle scuole medie, per i prossimi mesi è stato infatti deciso di ampliare l’offerta alle scuole professionali al-toatesine. Anche in queste realtà dunque, il responsa-bile del progetto Claudio Veronese ed i diversi funzio-nari volontari presenteranno attraverso video, storie di

vita professionale vissuta ed esempi pratici le numerose opportunità formative e pro-fessionali esistenti nel mon-do dell’artigianato. Un’ul-teriore, grande novità sarà infine rappresentata dagli incontri con i genitori degli studenti, nel corso dei quali si cercherà di far apprezza-re ulteriormente l’universo dell’artigianato, tentando in tal modo di contribuire positivamente alle future scelte lavorative dei giovani alunni.

Foto

: lvh

.ap

a

Un’istantanea dell’ultima riunione del Gruppo di lavoro soci italiani.

L’Artigiano novembre 2015 45

Page 46: L'Artigiano, novembre 2015

46 L’Artigiano novembre 2015

Kleinanzeiger

I corsi si svolgono presso la Casa dell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano.

Corsi dei gruppi di mestieri

TrasportoIl cronotachigrafo - tempi di guida e riposo16 novembre 2015, ore 9—13

Installazione

Gestione gas fluorurati negli impianti di condizionamento e refrigerazione e pompe di calore05/06/07 november ore 9—18

Sicurezza sul lavoro

Sicurezza sul lavoro per datori di lavoro (Codice ATECO basso) 16 ore

Sicurezza sul lavoro per datori di lavoro (Codice ATECO medio e corso basecodice ATECO alto)Modulo 1: 5 novembre 2015, ore 8.30—17.30Modulo 2: 12 novembre 2015, ore 8.30—17.30Modulo 3: 19 novembre 2015, ore 8.30—17.30Modulo 4: 20 novembre 2015, ore 8.30 –17.30

Sicurezza sul lavoro per datori di lavoro (Codice ATECO alto - corso avanzato 16 ore)26/27 novembre 2015, ore 8.30—17.30

Sicurezza sul lavoro per lavoratori (ATECO basso)4 dicember 2015, ore 8.30—17.30

Sicurezza sul lavoro per lavoratori (ATECO alto)10/11 dicembre 2015, ore 8.30—17.30

Corso di aggiornamento sicurezza sul lavoro per lavoratori 6 ore11 dicembre 2015, ore 13—19

Le misure antincendio13 novembre 2015, 8.30—17.30

Pronto soccorso (12 UD) 02 novembre 2015. ore 8.30—18.30

Corso di aggiornamento pronto soccorso - 4 ore14 dicembre 2015, ore 14—18

Corso di aggiornamento pronto soccorso - 6 ore20 novembre 2015, ore 13—19

Corso di aggiornamento per guidatori di escavatrici 27 novembre 2015, ore 13.30—17.30

Corso di aggiornamento per gru a torre 20 novembre 215, ore 13.30—17.30

Corso di abilitazione per piattaforme di lavoro elevabili (teoria e pratica)27 novembre 2015, ore 8.30—12.30

Corso di abilitazione per carrelli elevatori (teoria e pratica) 19/30 novembre 2015, ore 8.30—18

novembre – dicembre 2015

CAPANNONE IN VENDITACapannone ubicato in zona artigianale a Bolzano Sud costruito su tre piani di circa 600 mq cadauno, altezza 5,50 m circa, accessibili tramite un montacarichi, com-

prendente uffi ci, servizi igienici ai piani, spogliatoio dipen-denti con docce ed una elegante sala riunioni. Al piano

interrato si accede anche tramite una rampa e può essere sfruttato oltre che come deposito anche come parcheggio/carico e scarico clienti. Inoltre ampio piazzale interno ed

uno esterno adibiti a parcheggio.

Per informazioni chiamare il n. 348 9007428

Cercasi collaboratore esternoLa ditta X Alarm Technik, con sede a Varna, cerca

un collaboratore esterno per potenziareil suo team. Conoscenze tecniche sono gradite.Spedite la vostra candidatura a: [email protected]

oppure chiamate il numero tel. 0472 802311 (orari d‘uffi cio).Vi aspettiamo!

Informatevi subito sull’offerta d’aggiornamento, tel.: 0471 323 370, Fax 0471 323380 www.apabz.it. Gli uffici sono aperti dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.15. Aggiornarsi è importante!

AggiornamentoI corsi del laboratorio formativo!

Annunci

Vendesi o affittasi

E’ in vendita o in affitto magazzino finestrato, superfice di 80 metriquadrati circa, altezza di 3,20 metri situato a Merano-Maia Bassa, via Trogmann. Per informazioni telefonare al 335 8098850.

5

gg pppppppppp

Annunci

Comunicazione

Pubblicità su L’ARTIGIANO /DER HANDWERKER

Tel. 0471 323346

Cell. 335 6514241

E-Mail: [email protected]

ImpressumLa maggiore rivista economica dell’Alto Adige. Tiratura: 10.000 copie per 40.000 lettoriEditore ed amministrazione: lvh.apa-Formazione & service coop.a.r.l., Via di Mezzo ai Piani 7, 39100 Bolzano, Tel. 0471 323200, Fax 0471 323210, e-mail: [email protected], www.apabz.itAbbonamento annuale: 55 euro (Italia) e 65 euro (estero) Redazione: Karin Köhl (kk), Lorena Ruaz (lr), Davide Fodor (df), Ramona Pranter (rp),Margareth Bernard (mb); Maria Lerchegger (ml); traduzione: Claudia VicentiniPubblicità: Margareth Bernard, Tel. 0471 323346Responsabile legale: Dr. Bernhard Christanell, MAReg. Tribunale di Bolzano, n. 24 del 11.01.1948 Grafica & layout: fotolitho lana serivce, [email protected], Stampa: Athesiadruck S.r.l. Bolzano

Page 47: L'Artigiano, novembre 2015

Der Handwerker September 2014 47

OrtiseiVia Arnaria 9/a I Tel. 0471 797552 I Fax 0471 797857 I E-Mail: [email protected]

Pedraces/ Cassa RuraleCentro 18 I Tel. 0471 839548 I Fax 0471 839564 I E-Mail: [email protected]

Brunico/ San LorenzoVia Brunico 14/A I Tel. 0474 474823 I Fax 0474 474155 I E-Mail: [email protected]

Vipiteno/c/o Cassa Raiffeisen WipptalCittà Nuova 9 I Tel. 0472 767739 I Fax 0472 767759 I E-Mail: [email protected]

Bressanone /VarnaVia Konrad Lechner 7 I Tel. 0472 802500 I Fax 0472 802502 I E-Mail: [email protected]

SilandroVia Cappuccini 28 I Tel. 0473 730657 I Fax 0473 621630 I E-Mail: [email protected]

MeranoVia Kuperion 30 I Tel. 0473 236162 I Fax 0473 210334 I E-Mail: [email protected]

EgnaLargo Municipio 27 I Tel. 0471 812521 I Fax 0471 812244 I E-Mail: [email protected]

Bolzano periferia Via di Mezzo ai Piani 7 I Tel. 0471 323460 I Fax 0471 323470 I E-Mail: [email protected]

Bolzano cittá Via di Mezzo ai Piani 7 I Tel. 0471 323200 I Fax 0471 323210 I E-Mail: [email protected]

Borsa apprendisti

Cercasi lavoroMestiere

Uffici circondariali

Circondario Età

Apprendista d‘ufficio Bolzano e dintorni/Bressanone e dintorni 18

Assistente Odontotecnico Bolzano e dintorni 22

Carpentiere in legno Bolzano e dintorni/Bassa Atesina 16

Carpentiere in legno Val Pusteria 16

Elettromeccanico Bolzano e dintorni 19

Falegname Bressanone e dintorni/Alto Adige 15

Falegname Bressanone e dintorni/Bolzano e dintorni 16

Falegname Bressanone e dintorni/Chiusa e dintorni 18

Fotografo Burgraviato/Bolzano e dintorni 16

Grafico Alto Adige/Gardena 22

Intagliatore a macchina Val Pusteria/Bressanone e dintorni 16

Meccanico per biciclette Bressanone e dintorni/Bolzano e dintorni 17

Muratore Bolzano e dintorni 15

Panettiere Bolzano e dintorni 16

Parrucchiere Bolzano e dintorni/Burgraviato 26

Piastrellista e posatore di pietra Bolzano e dintorni 15

Pittore e Verniciatore Val Pusteria/Bressanone e dintorni 16

Pittore e Verniciatore Val Pusteria 18

Pittore e Verniciatore Val Venosta/Burgraviato 17

Tecnico d‘auto Bolzano e dintorni/Burgraviato 26

Tecnico d‘auto Bressanone e dintorni/Chiusa e dintorni 15

Tecnico d‘auto Val Pusteria/Bressanone e dintorni 16

Cercasi apprendistaMestiere Impresa Località

Carpentiere in legno Zimmerei Piazzi Mathias

Carpentiere in legno Zimmerei Daverda Valdaora

Carrozziere Leitner R. KG Brunico

Elettrotecnico Elektro Plaickner Brixen Bressanone

Elettrotecnico Zoeschg GmbH Merano

Installatore di impianti

termo-sanitari Wiedenhofer GmbH Nova Ponente

Muratore Max Costruzioni S.r.l. Bolzano

Parrucchiere ALFREIDER ARIANE DORIS Corvara

Parrucchiere SALON ARIANE Corvara

www.ilmestieredeisogni.apabz.it oppure www.apabz.it

CentralinoTel. 0471 323200 Fax 0471 323210 [email protected] Puner

Segreteria/DirezioneTel. 0471 323301 Fax 0471 323210 [email protected] Conny Troger

Media & eventiTel. 0471 323340 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Ramona Pranter

Centro competenza edilizia/installazioniTel. 0471 323230 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Zoia Reiterer

Ufficio legaleTel. 0471 323240 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Fontelina Lopez

Consulenza crediti e investimentiTel. 0471 323263 Fax 0471 323210 [email protected] Hermann Thaler

INAPATel. 0471 323262 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Annalisa Petilli

InnovazioneTel. 0471 323225 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Sandra Kainz

Sezioni di mestiereTel. 0471 323308 Fax 0471 323210 [email protected] Mirko Cutrì

SindacatiTel. 0471 323360 Fax 0471 323210 [email protected] Michael Tappeiner

ContattiI partner fidati che vi assistono ogni giorno!

Page 48: L'Artigiano, novembre 2015

Südtirol Alto Adige