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Attualità dal mondo dell‘artigianato 6 Di mese in mese: News 9 Di mese in mese: Nuova legge provinciale sugli appalti 10 La storia: Worldskills 2015 – Le sette meraviglie di San Paolo

Leggi e direttive 15 Leggi e direttive: Novità in ambito fallimentare 17 Codice civile: Le prescrizioni in ambito artigiano

Innovazione 19 Innovazione: Vivere bene più a lungo – Premiazione

concorso d’idee

Circondari 20 Burgraviato e Val Badia: Tempo di fiere 21 Val Gardena: Unika 2015 22 Bolzano Città: Acconciatori protagonisti a Piazza Walzer

Gruppi di mestiere 23 Centro di competenza: Consorzio Einstein 24 Edilizia – Conciatetti: da 30 anni al vertice! 25 Fumisti: stufe in maiolica, che passione. 26 Installazione: Corso „Casa Passiva“ con certificazione 27 Installatori termo-sanitari: uno sguardo fuori dai confini 28 Metallo: Carrozzieri – Ritorno alla normalità 29 Legno – Falegnami: incontro dei quattro Stati a Berlino 30 Alimentari – Macellai: da Tokyo a Lana 31 Tessile - Pulitintori: All’insegna del bello stile 32 Media, Design e IT: il progetto d+p a Gargazzone 33 Trasporto: divieto di transito settoriale 34 Dialoghi estivi lvh.apa: „L’artigianato siamo noi!“ 35 Donne nell’artigianato: Serve un’adeguata assistenza

all’infanzia 36 Giovani Artigiani: Ritratti 38 Artigiani Anziani: 54° Incontro annuale a Lazfons Servizio lettori 40 Trends & mercati 46 Formazione, appuntamenti, Borsa dell’apprendistato

Editoriale

Care lettrici, cari lettoril’eco per lo straordinario successo del Team Italy ai campionati mondiali dei mestieri è ancora udibile in lontananza. Per gli artigiani altoatesini è tuttavia già giunta l’ora di ridestarsi dal magico sogno Worldskills e tornare ai problemi ed alle tematiche di tutti i gior-ni. Lo richiede la continua evoluzione dell’economia altoatesina. Una realtà che vive anche grazie all’uni-verso degli appalti, utili per generare valore aggiunto all’interno del territorio provinciale e per promuove-re la valenza delle piccole e medie imprese, sicura garanzia di qualità.La Giunta Provinciale sta lavorando ormai da mesi sulla nuova legge sugli appalti, un’indubbia opportu-nità per noi e per le nostre imprese. Grazie alla nuo-va disciplina le aziende avranno infatti la chance di rinforzare la propria posizione, valorizzando così il mondo degli operatori economici e delle numerose persone collegate con questa realtà. Il governo locale ha di recente provveduto ad appro-vare e presentare la bozza definitiva, capace di con-vincere solo in parte gli attenti vertici di lvh.apa Con-fartigianato Imprese: diversi passaggi della nuova proposta di legge prevedono infatti vincoli eccessi-vi ed inutili complessità, idonee solo per mettere il bastone tra le ruote dell’economia locale. Le possibilità per agire tempestivamente ci sono in ogni caso tutte, anche considerando che in ambito di legge sugli appalti la provincia ha dimostrato di aver centrato il punto: sostenere l’economia altoatesina ed investire sul circuito economico locale. Resta da compiere un passaggio chiave, ovvero passare dalle parole ai fatti. Gli artigiani hanno fiducia e l’obietti-vo è quello di arrivare ad una versione definitiva sod-disfacente già entro l’autunno. Dopo una vittoria da sogno, un successo all’insegna della praticità…

La redazione

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Un segno distintivo in costante crescita

“Il titolo di Maestro costituisce un simbolo distintivo decisamente rilevante e rappresenta la garanzia per lavori e prestazioni di servi-zi ai massimi livelli – ha affermato il presidente dei Maestri Martin Haller. Proprio Haller è dallo scorso anno alla guida della nuova unione, nella quale sono stati riuniti professionisti altamente quali-ficati provenienti da ogni angolo dell’Alto Adige.

Pensata come progetto di cooperazione dell’inte-ra economia, l’Associazione dei Maestri mira a fungere da portavoce dei Maestri di ogni settore e vuole impegnarsi con costanza per risolvere le problematiche dell’intera categoria. A confermare quanto un’associazione di questo genere fosse ne-cessaria è stato il numero dei soci aderenti: a pochi mesi dalla propria nascita l’unione può infatti già contare su oltre 400 associati. Il lavoro dell’Associazione provinciale dei Maestri ha già condotto ad importanti frutti nei primi sei mesi del 2015: di concerto con l’assessore provinciale Philipp Achammer sono stati mossi i primi passi verso il riconoscimento del titolo di Maestro in Austria e Germania. Nell’ambito di un incontro con la Camera di Commercio di Monaco e dell’Alta Bavie-ra sono stati discussi insieme ai rappresentanti dell’Associazione dei Ma-estri i primi passi concreti in questa direzione. „All’interno dell’universo economico la comprensione ed il riconoscimento del titolo di Maestro devono essere rinforzati e sostenuti – ha affermato Haller, ribadendo uno dei principali obiettivi dell’unione. In tal senso viene ad esempio richiesto un chiaro riferimento al titolo di Maestro come qualifica nei concorsi per posti pubblici: “Purtroppo ciò non è sempre avvenuto in passato: in parte i mestieri pratici sono stati assegnati senza un attestato di qualifica oppure il titolo di Maestro non è stato richiesto come re-quisito per l’assunzione – ha spiegato sempre il Presidente dei Maestri. Tra gli ulteriori traguardi prefissati dall’associazione c’è quello della re-alizzazione di una scuola per Maestri all’interno del Parco Tecnologico: “Come primo passo abbiamo ricevuto il consenso per la realizzazione di questo progetto da parte del presidente della Giunta Provinciale e dallo stesso assessore provinciale – ha dichiarato con soddisfazione Haller.

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meister- und ausbilderforumFreitag, 6. Juni 2014, um 18.00 Uhr, SchlandersEine Veranstaltung der Landesberufsschule Schlanders in Zusammenarbeit mit dem Amt für Lehrlingswesen und Meisterausbildung und dem Südtiroler Meisterbund

Diese Veranstaltung der Reihe »Berufsbildung im Gespräch« ist eine Kooperation der deutschen Berufsbildung und der Landesberufsschule Schlanders

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I nuovi associati

Cooperazione: una benedizione o una maledizione?In che modo è possibile realizzare una cooperazione di successo? Quali vantaggi, ma anche quali svantaggi si nascondono dietro que-sta tipologia di collaborazione? A queste importanti domande si cercherà di rispondere in occasione dell’ultimo appuntamento con il Forum dei Maestri professionali altoatesini. Talvolta la parola “cooperazione” può sembrare quasi banale. Eppure dietro questo termine si nasconde un potenziale enorme e di grande prospettiva. Spetterà all’esperto tedesco Helmut König chiarire come realizzare una cooperazione di successo e mettere in guardia sui possibili rischi e pericoli: l’occasione propizia arriverà venerdì 11 settembre, alle ore 19, nella torneria Klotz di Cermes. Il relatore tedesco ha avu-to modo di curare personalmente numerose cooperazioni ed offre ormai da anni corsi di cooperazione per le imprese. Tutti i Maestri interessati sono dunque invitati all’interessante serata informativa, organizzata dall’Associazione provinciale dei Maestri professionali di concerto con l’ufficio per l’apprendistato e la formazione di Mae-stro. Per iscrizioni: 0471 323200 o [email protected].

I lavori di qualità hanno il loro prezzo

I lavori di qualità hanno il loro prezzo: un aspetto di cui sono consapevoli anche i Maestri altoatesini. Proprio per questo in occasione del quinto appuntamento con il Forum dei Maestri alcuni esperti hanno spiegato con chiarezza come realizzare un calcolo dei costi ben strutturato e come comunicare all’e-sterno il valore di una prestazione artigiana.

„La stima esatta di un’ora di lavoro rappresenta la base per un calcolo dei costi ben strutturato e mirato – ha spiegato l’esperto Othmar Untergassmair in occasione del Forum dei Maestri andato in scena di recente a Bolzano. Tale operazione viene spesso per-cepita come faticosa, eppure ha un’elevata importanza tanto nelle imprese individuali quanto nelle realtà di grandi dimensioni.” Da qui la scelta di dedicare il 5° appuntamento della serie d’incontri, organizzata dall’Associazione dei Maestri altoatesini di concerto con l’ufficio per l’apprendistato e la formazione di Maestro, alla strategia giusta per poter contare su una direzione aziendale ben funzionante. Numerosi i Maestri che hanno raccolto l’invito, parte-cipando all’evento svoltosi presso la giardineria Raffeiner. Proprio il padrone di casa e Maestro giardiniere Valtl Raffeiner, accompagna-to dalla figlia Barbara, ha scortato gli ospiti per circa un’ora lungo il perimetro della propria azienda: ormai da 45 anni la giardineria si occupa di allestire il paesaggio floreale dell’Alto Adige ed è riuscita a trasmettere con successo il proprio stile grazie soprattutto alle orchidee altoatesine coltivate in loco. Nel corso del proprio intervento, Untergassmair ha avuto modo di descrivere ai presenti un modello di calcolo dei costi aziendali ben funzionante: “La sfida in quest’ambito è la sensibilizzazione di tutte le parti in causa – ha spiegato l’esperto -. Da un lato è importante che il titolare dell’impresa comprenda il senso di un calcolo dei costi ben strutturato. Dall’altro i clienti devono capire con esattezza come si compone la tariffa oraria di un artigiano e qual è il prezzo effettivo di una prestazione artigiana.”

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Un’istantanea del Forum dei Maestri di Bolzano.

I primi 100 giorni di Armin Hilpold

Nella propria vita professionale Armin Hilpold ricopre il ruolo di commercialista e consulente

in materia fiscale, nonché da 100 giorni quello di presidente di Fiera Bolzano Spa. Una realtà che a suo parere rappresenta l’ideale piattaforma per i partner locali, le istituzioni e gli operatori economici: “Vo-gliamo offrire a chi è attivo nell’universo economico ed alle associazioni più impor-tanti un palcoscenico di livello sul quale presentarsi, confrontarsi ed incontrare i propri clienti. Lo sguardo non deve a tal proposito essere rivolto solo in Alto Adige, bensì anche oltre i confini provin-ciali. La Fiera ha sin qui saputo ricoprire questo ruolo nel migliore dei modi e mi impegnerò al massimo per far sì che ciò avvenga anche sotto la mia guida – ha affermato il giovane presidente. In futuro Hilpold si affiderà con maggiore frequen-za alle tecnologie ed ai media digitali: “La funzione della fiera come punto di con-tatto per lo scambio personale tra espo-sitori e visitatori assumerà in futuro una valenza ancora maggiore.”

Autunno: stagione di fiere – Non mancate!

La Fiera è ben più di una piattaforma utile per stabilire un contatto perso-nale con clienti e partner, per confrontarsi con la concorrenza e per conqui-stare nuovi clienti. Un’esposizione in Fiera offre l’opportunità di presentare un quadro completo della propria realtà, di rinforzare la propria immagine e di conoscere i nuovi trend.

Queste le fiere in programma nell’autunno 2015Fiera Hotel (19–22 ottobre)La fiera internazionale specializzata per alberghi e gastrono-mia rappresenta indubbiamente un importante punto d’in-contro per gli albergatori, i gastronomi ed i professionisti del settore turistico. L’artigianato altoatesino di qualità co-stituisce un partner di sicuro affidamento per questa categoria di operatori economici. La fiera mette a disposizione una delle principali piattaforme informative per i visita-tori esperti di settore provenienti da Alto Adige, Trentino, Nord Italia, Paesi stranieri limitrofi ed è accompagnata da Autochtona, il forum dei vini autoctoni. Ulteriori informazioni sono a disposizione online sul sito internet www.fierabolzano.it/hotel/

Fiera d’Autunno (19–22 novembre) La tradizionale Fiera d’Autunno si caratterizza per un per-fetto mix tra piattaforma informativa, intrattenimento ed opportunità d’acquisto. L’evento viene frequentato in par-ticolar modo dal pubblico locale, che durante la propria visita ha l’opportunità di raccogliere informazioni, valutare offerte, osservare i prodotti degli espositori ed effettuare acquisti. La 68a edizione della Fiera d’Autunno è abbinata agli appuntamenti speciali di Nutrisan (fiera di settore per le intolleranze alimentari) e Biolife (fiera dei prodotti biologici regionali di qualità). Informazioni dettagliate sono a disposizione sul sito internet www.fierabolzano.it/fieraautunno/.

Lasciatevi consigliare dagli esperti lvh.apa!Delegare all’apposito comparto di lvh.apa lo svolgimento di diversi compiti necessari per partecipare alle fiere non è vantaggioso unicamente da un punto di vista di rispar-mio temporale. I nostri esperti si occupano infatti dell’intera gestione organizzativa ed amministrativa, nonché della pianificazione della vostra esposizione in fiera e del montaggio/smontaggio del vostro stand.Qualora foste interessati nel prendere parte a queste fiere attraverso lo stand associativo di lvh.apa, nel caso in cui vi servissero infor-mazioni o nell’eventualità in cui aveste nuove idee per le fiere, è sufficiente rivolgersi direttamente a Lorena Ruaz – Tel.: 0471 323244 o [email protected]. Visto che gran parte della superficie disponibile è già prenotata, vi preghiamo cordial-mente di iscrivervi entro metà settembre!

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Gruppo di lavoro soci di madre-lingua italiana – Avanti verso nuovi obiettivi!(df) In concomitanza con l’avvicinarsi del nuovo an-no scolastico, il gruppo di lavoro dedicato ai soci di madrelingua italiana di lvh.apa Confartigianato Imprese è pronto a ritrovarsi per af-frontare insieme nuove e sti-molanti sfide. A confermarlo è il vice presidente di lvh.apa Giorgio Bergamo: “La prima parte dell’anno è stata piut-tosto proficua e la volontà è quella proporre nuove ini-ziative già a partire dal mese di settembre.” I primi mesi del 2015 sono stati caratte-rizzati in particolare da una serie di incontri sul territo-rio, che hanno permesso al gruppo tanto di implemen-

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L’economia locale ha bisogno di investimenti„Gli appalti pubblici sono il motore dell’economia alto-atesina – ha affermato il presidente di lvh.apa Confarti-gianato Imprese Gert Lanz. Proprio per questa ragione la provincia dovrebbe essere in grado di garantire le condizioni normative di base idonee a favorire gli inve-stimenti privati.

Gli investimenti non sono soltanto un ingranaggio fon-

damentale per l’universo economico altoatesino, bensì costituiscono un’im-portante garanzia per le imprese locali: proprio gra-zie agli investimenti esse potranno infatti assumere

e svolgere con successo de-gli incarichi pubblici anche nei prossimi anni.” Questa l’opinione del presidente di lvh.apa Gert Lanz, il quale insieme al Consiglio Diret-tivo dell’associazione ha avuto modo di affrontare proprio di recente il tema del bilancio provinciale,

tare il contatto diretto tra gli associati di madrelingua italiana quanto di propor-re un approccio incentrato sulla rete tra persone e im-prese: “Siamo soddisfatti del riscontro e del risultato otte-nuto in occasione dei diversi appuntamenti organizzati dei circondari – ha confermato Bergamo. Nei prossimi me-si proseguiremo lungo la via intrapresa ed abbiamo già avuto modo di ragionare sul nuovo progetto di visite nel-le scuole, che da quest’anno

scolastico non si limiteranno alle scuole medie ma abbrac-ceranno anche gli istituti professionali in lingua ita-liana.” Le sfide all’orizzonte restano dunque molte, ma il gruppo pare coeso e pronto ad affrontarle con la consue-ta grinta.

Impegno comune di EOS ed lvh.apa per l’artigianato altoatesino(EOS/df) Negli ultimi mesi lvh.apa ed EOS hanno inten-sificato la propria collabora-zione. L’obiettivo è illustrare sempre di più anche alle pic-cole imprese le opportunità che offre l’export e assisterle durante il processo di inter-nazionalizzazione.L’export assume sempre più importanza per l’economia altoatesina. Soprattutto in tempi più difficili per il mer-cato locale è fondamentale per le imprese attivarsi oltre

confine. EOS ed lvh.apa so-no convinti che anche le pic-cole imprese possano trarre vantaggio dall’export. In oc-casione di diverse manifesta-zioni sono state illustrate le opportunità che l’export of-fre alle piccole imprese arti-giane e dei servizi. Soprattut-to in una regione di confine come l’Alto Adige può essere vantaggioso per le imprese concentrarsi maggiormente sul mercato estero.“Per poter competere sulla scena internazionale è indi-spensabile innanzitutto co-noscere i mercati. In questo campo l’EOS, con la sua or-ganizzazione ed esperienza,

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analizzando in particolare i programmi futuri. “Da qui in poi l’amministrazione pubblica dovrà prevedere un numero di investimenti superiore rispetto al pas-sato: non soltanto nelle infrastrutture, ma anche nell’edilizia – ha richie-sto lo stesso presidente. Un’ulteriore priorità viene al contempo vista nella di-minuzione dei tempi d’at-tesa per quanto concerne le procedure pubbliche in tema di utenze idriche e progetti di costruzione e risanamento. „L’obiettivo deve essere quello di raggiungere una situazione normativa gene-rale nella quale gli investi-

tori possano operare – ha aggiunto Lanz -. Quando si decide di investire nell’eco-nomia altoatesina, la sicu-rezza normativa e giuridica di tutte le parti coinvolte deve essere garantita.” Pro-cessi di assegnazione degli incarichi e di investimento lenti e farraginosi possono del resto essere letali per l’economia locale: “Le pic-cole e medie imprese locali hanno bisogno già adesso di risposte concrete – ha concluso il presidente di lvh.apa. Nel comparto edi-le servono degli incentivi agli investimenti, utili per rivitalizzare il settore e da-re nuovo impulso al circui-to economico locale.”

rappresenta un importante partner di riferimento. È inoltre fondamentale punta-re sull’eccellente livello qua-litativo delle nostre imprese artigiane, compito che lvh.apa svolge favorendo le reti imprenditoriali. Le sinergie tra lvh.apa ed EOS ed il con-tatto diretto con le piccole e medie imprese sono un passo importante nella promozione dell’internazionalizzazione - ha sottolineato Giuseppe Zema, rappresentante di lvh.apa all’interno del Consiglio di amministrazione dell’EOS e promotore della collabora-zione tra le due organizza-zioni -. EOS ed lvh.apa sono fiduciosi di poter rafforzare anche in futuro questa profi-cua collaborazione.”

Listini prezziLa Camera di Commercio di Bolzano e la Provincia Au-tonoma di Bolzano hanno provveduto ad aggiornare anche quest’anno i listini

prezzi relativi alle opere edili e non. Nella versione aggior-nata dei listini prezzi sono state modificate complessi-vamente circa 1.000 posizio-ni e ne sono state cancellate oltre 800. A partire dal mese di settembre, numerosi grup-pi di lavoro appartenenti ai diversi mestieri di lvh.apa inizieranno ad elaborare le proposte per i listini prezzi 2016. Chi fosse interessa-to a contribuire con idee o proposte, può scrivere all’in-dirizzo [email protected].

Studio ASTAT - In Alto Adige 42 fallimenti nei primi sei mesi del 2015(ASTAT/df) Sono stati 42, tre in più rispetto allo stesso periodo del 2014, i fallimenti registrati in Alto Adige da gennaio a giugno 2015. Lo rende noto l‘Isti-

tuto provinciale di statistica ASTAT, dal cui studio emer-ge che è stata aperta una procedure ogni mille impre-se, che il settore più colpito è l‘industria (3,8), e che vi è una crescita nel settore alberghiero e un calo nelle costruzioni.

Firma altoatesina alla Città della PosaDopo il successo del 2014, la scuola professionale di Si-landro ha preso parte anche quest’anno alla rinomata ma-nifestazione “Città della Po-sa”, manifestazione andata in scena nell’ambito della fiera internazionale Cersaie di Bologna. La partecipazione è avvenuta in collaborazione con lvh.apa Confartigianato Imprese. Undici giovani ap-

prendisti posatori, accom-pagnati dai propri docenti, hanno realizzato diverse opere particolarmente com-plesse, nelle quali precisione e cura dell’esecuzione hanno messo in evidenza elevati li-velli di abilità manuale. La scuola di Silandro è stato pe-raltro protagonista di recente anche in occasione dei cam-pionati mondiali dei mestieri Worldskills 2015. Per quan-to riguarda la “Città della Posa” l’evento, che in occa-sione di Cersaie raggruppa tradizionalmente ogni anno tutto il mondo della posa, ha celebrato nel 2015 la propria quarta edizione. Nel corso di pochi anni la rasse-gna ha potuto contare su un significativo sviluppo quali-tativo, nonché su un numero di partecipanti e visitatori in costante crescita: il palcosce-nico giusto per le grandi doti dei piastrellisti altoatesini.

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to che alcuni punti sono da sa-lutare con favore, mentre altri sono oggettivamente contrari ad un adeguato sostegno in favore dell’economia e dunque sono per noi incomprensibili.”All’interno di lvh.apa si conti-nua in particolar modo a soste-nere la necessità di eliminare gli eccessivi vincoli. L’attuale regolamento prevede che in caso di vendita o locazione di un immobile situato all’interno di zone produttive di interesse comunale, quest’ultimo debba essere favorevole: “I vincoli devono cadere, in modo tale da garantire alle imprese alto-atesine una maggiore flessibi-lità – ha aggiunto Lanz -. Solo in questo modo sarà possibile creare valore aggiunto a lungo termine e di conseguenza nuo-vi posti di lavoro.” Il rischio di speculazioni sarebbe in ogni

Le aziende altoatesine hanno bisogno di ade-guate condizioni legi-

slative, idonee per mantene-re i posti di lavoro esistenti e per crearne di nuovi, nonché per investire in un’economia sostenibile ed in un futuro migliore – ha esclamato il presidente di lvh.apa Confar-tigianato Imprese Gert Lanz.Di recente la Giunta Provin-ciale ha approvato le linee guide relative alla nuova legge sull’urbanistica, annunciando che la medesima sarà portata a termine entro la conclusio-ne dell’attuale legislatura: “In questo settore vi è la necessità di intervenire con urgenza e proprio per questo una modi-fica normativa è necessaria – ha spiegato Lanz. Prendendo in esame i diversi aspetti della nuova legge, abbiamo osserva-

Nuova legge sull’urbanistica: „Vincoli anacronistici”I vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese esprimono la propria perplessità in merito ad alcuni passaggi della nuova legge sull’urbanistica: “I vincoli imposti non hanno senso e non portano a risultati concreti, per questo devono essere eliminati – ha affermato il presidente Gert Lanz. Apprezzate viceversa le misure atte a garantire uno sviluppo ulteriore dei vantaggi posseduti dal territorio ed a promuovere le politiche abitative.

caso escluso a priori, si è detto convinto il presidente di lvh.apa: “Stiamo parlando di aree produttive, certamente non di aree speculative.”Tra le linee guida per la nuova legge sull’urbanistica ci sono tuttavia anche alcuni passaggi positivi. La Provincia prevede infatti di intervenire con delle misure mirate atte a sostenere l’edilizia abitativa: “Ad avere assoluta priorità è il sostegno in favore del ceto medio – ha affermato Lanz. Se le famiglie non sono costrette indebitar-si per acquisire un’abitazione propria, pagando poi per anni le conseguenze di questa scel-ta, a trarne beneficio è l’intera società.” Ad essere cruciale per l’economia locale è al con-tempo lo sviluppo ulteriore dei vantaggi attualmente a dispo-sizione del territorio. Che La

Giunta abbia deciso di elabo-rare delle misure al fine di assi-curare al territorio gli adeguati spazi per uno sviluppo ulte-riore rappresenta per i vertici di lvh.apa il primo passo nella giusta direzione: “La rielabo-razione della legge urbanistica offre inoltre un’opportunità più unica che rara nell’ottica di un abbattimento della burocrazia e di uno snellimento di proces-si durati sin qui tanto, troppo a lungo – ha dichiarato il presi-dente degli artigiani altoatesini. “In un periodo complesso per l’economia è cruciale assicu-rare l’esistenza delle imprese locali – ha concluso Lanz -. Da un lato le nuove linee guida vengono incontro agli operato-ri economici nell’ottica di que-sto obiettivo, ma nel prossimo futuro servirà riconsiderare una parte della proposta.”

Migliora il clima di fiducia nel comparto manifatturiero (Cam.Com./df) L’edizione estiva del Barometro dell’eco-nomia IRE (Istituto di ricerca economica della Camera di Commercio di Bolzano) mo-stra un netto miglioramento

del clima di fiducia nel setto-re manifatturiero altoatesino. L’81% delle imprese prevede di conseguire una redditivi-tà soddisfacente nell’anno in corso. Tale dato si avvicina ai livelli precedenti la crisi eco-nomica, dopo che nel 2014 la redditività era stata soddisfa-cente solamente per il 76% delle imprese. Gli imprendito-

ri e le imprenditrici prevedono per quest’anno un andamento favorevole del fatturato, do-vuto essenzialmente al buon andamento dei mercati esteri. Ciò trova conferma nel record di esportazioni raggiunto nel primo trimestre 2015. La si-tuazione del mercato italiano e di quello locale altoatesino re-sta invece difficile. Secondo le stime delle imprese, quest’anno gli investimenti dovrebbero re-stare stabili, così come le con-dizioni di accesso al credito. Le previsioni riguardo all’occupa-zione sono positive, come evi-denziato anche dai dati relativi al mercato del lavoro: nel pri-mo semestre il numero di lavo-ratori dipendenti nel compar-to manifatturiero è cresciuto dell’1,3 percento rispetto allo scorso anno. I giudizi degli im-prenditori e delle imprenditrici restano negativi per quanto concerne la dinamica dei costi,

la pressione della concorrenza e la puntualità dei clienti nei pagamenti. Il miglioramento delle previsioni di redditività riguarda quasi tutte le branche del settore manifatturiero. Il clima di fiducia è particolar-mente positivo nel comparto alimentare, in quello della fab-bricazione di prodotti chimici e materie plastiche e in quello della produzione di macchi-nari e apparecchiature. In tali comparti la quota di imprese che prevedono di conseguire una redditività soddisfacente sfiora il 90 percento. Il clima di fiducia resta invece modesto nella produzione di materiali da costruzione, a causa della difficile situazione dell’edilizia.Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, ha espresso soddisfazione: “Il mi-glioramento delle previsioni di redditività delle imprese mani-fatturiere rappresenta un’inie-

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do sull’obiettivo “di incentivare e dare nuovi impulsi al tessuto economico locale.” La notizia è stata indubbiamente accolta con favore dagli artigiani di lvh.apa, che negli ultimi anni hanno avuto modo di impegnarsi co-stantemente verso il raggiungi-mento di questo traguardo. La speranza è che le incertezze e le problematiche del recente pas-sato possano essere finalmente lasciate alle spalle: “Ad un pri-mo sguardo del testo normativo posso affermare che sono stati compiuti dei passi avanti attesi da tempo in ambito di raffor-zamento e valorizzazione delle pmi, semplificazione e certezza del diritto, incentivazione del circuito economico locale e sbu-

L’attesa è stata lunga ed ha lasciato in eredità diverse situazioni penalizzanti in

particolar modo per le piccole e medie imprese altoatesine. Stando a quanto comunicato dal presidente della Giunta Pro-vinciale Arno Kompatscher, la nuova legge provinciale sugli appalti pare ora pronta per fare finalmente il proprio approdo sulla scena locale. Nel corso dell’ultima seduta la Giunta ha infatti provveduto a varare la bozza definitiva del testo nor-mativo, composto da 62 articoli destinati a rendere l’Alto Adige la prima regione italiana dotata di una legge provinciale in mate-ria. Il tutto sfruttando i margini concessi da Bruxelles e puntan-

Nuova legge provinciale sugli appalti: “Novità attese da tempo”I vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese salutano con cauto ottimismo la bozza definitiva della nuova legge pro-vinciale sugli appalti varata dalla Giunta Provinciale: “Analizzeremo nel dettaglio i 62 articoli che compongono il testo normativo, ma la prima impressione è positiva – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Con la propria proposta la Giunta ha compiuto passi avanti significativi e richiesti da tempo in ambito di valorizzazione del-le piccole e medie imprese, sburocratizzazione, incentivazione del circuito economico locale e certezza del diritto.”

rocratizzazione – ha affermato il presidente di lvh.apa Gert Lanz. Prima di cantare vittoria vogliamo tuttavia analizzare nel dettaglio i documenti ed in caso di dubbi o perplessità non esi-teremo a far pervenire le nostre osservazioni alla Giunta Pro-vinciale, dimostratasi in ogni caso di parola nella tempistica e nel rispetto degli impegni as-sunti con riferimento alla tema-tica in oggetto.” Tra gli aspetti maggiormente apprezzati nella bozza definitiva varata dalla Giunta, gli artigiani sottolinea-no in particolar modo la volon-tà di rafforzare la competitività locale e di conseguenza l’intero circuito economico: “E’ impor-tante che per centrare questo

duplice obiettivo si sia deciso di puntare sul criterio della quali-tà, sulle produzioni locali e sugli aspetti sociali ed ambientali – ha aggiunto sempre Lanz. Queste caratteristiche rappresentano alcuni dei principali punti di forza di noi artigiani, ovvero della spina dorsale dell’econo-mia altoatesina.” Altrettanto significativo il raddoppio della soglia minima per accedere alle procedure semplificate delle ga-re ad inviti, passata da 1 a 2 mi-lioni di euro, così come l’analisi dei costi collegati al ciclo di vita del prodotto: un passaggio che consentirà di garantire maggiori opportunità alle imprese locali, dando rilevanza al cosiddetto chilometro zero.

zione di fiducia. L’andamento positivo dell’export evidenzia inoltre come le imprese altoa-tesine riescano a trarre profitto dalla ripresa congiunturale in-ternazionale, grazie alla quali-tà dei loro prodotti.” Questa invece l’opinione espressa dal presidente di lvh.apa Gert Lanz: “Anche in tempi di crisi abbiamo puntato sulle carat-teristiche che contraddistin-guono l’artigianato altoatesi-no: qualità, innovazione ed efficienza. Dopo un periodo difficile, il settore si è ripreso dimostrando ancora una vol-ta che il nostro artigianato è a prova di crisi.”

I fioristi in trasferta a GrazInteressante trasferta a Graz per la sezione di mestiere dei Fioristi lvh.apa. Gli artigiani altoatesini hanno trascorso complessivamente tre giorni in Austria, aprendo il proprio tour con la visita del labora-torio “Schlicht Barock” con i Maestri fioristi Andreas e Rainer Böhm. I due esper-ti di settore hanno spiegato agli ospiti le particolari tipo-logie di lavoro in itinere ed i loro progetti, condividendo con gli altoatesini la propria

filosofia. L’avventura è pro-seguita con la visita a Castel Gamlitz ed alla sua cantina, nonché con il successivo incontro con la Maestra di settore Angelika Ertl. Un’e-sperta capace di rapire gli ar-tigiani di lvh.apa grazie alla propria appassionante storia

di vita, alla spiegazione di nuovi concetti e ad un modo di essere decisamente solare. Il soggiorno austriaco si è poi concluso con una visita nel gigantesco negozio floreale Lederleitner. Da qui il ritorno in Alto Adige, al termine di tre giorni davvero piacevoli.

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Una lunga serie di sforzi dimenticati al termine della ceri-

monia di premiazione: il Te-am Italy è infatti tornato dal Brasile con l’incredibile bot-tino di cinque ori, un argen-to, un bronzo e sei diplomi d’eccellenza, testimoniando una volta in più quanto il si-stema formativo duale rap-presenti un modello vincente non solo a livello nazionale, ma in tutto il mondo. “Guardare quanto avete la-vorato e siete cresciuti ne-gli ultimi mesi, cosa avete dato in Brasile e dove siete arrivati quest’oggi mi rende davvero orgogliosa.” In que-sto modo, parlando con il cuore in mano in occasione del Welcome Party di Castel Mareccio a Bolzano, la pre-sidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller ha accolto i giovani talenti

Le sette meravigliedegli eroi altoatesini

La 43a edizione di Worldskills fa ormai parte della storia. Ma forse in questo caso vale la pena spingersi oltre e par-lare di leggenda. Per i 19 competitor altoatesini i campionati mondiali dei mestieri San Paolo 2015 hanno significato quattro giorni di grande fatica, tensione e concentrazione, nonché di emozioni allo stato puro.

di ritorno dal Brasile. Un viaggio intercontinentale risultato certamente pieno di soddisfazione in partico-lare per sei giovani…d’oro: il muratore Florian Hoch-gruber, il falegname Daniel Rabensteiner, la fiorista Ste-fanie Peskoller, i giardinie-ri Matthias Hofer e David Gögele e la designer multi-mediale Franziska Matznel-ler. Proprio per la 20enne di Aldino la gioia è stata dop-pia. Con l’incredibile score di 552 punti non ha soltanto sconfitto la concorrenza pro-veniente da ogni angolo del mondo, ma è anche risulta-ta la migliore della propria squadra, meritando anche la medaglia d’oro come “Best of Nation”. Chapeau. Non meno sorridenti anche i vol-ti dell’operatrice socio-assi-stenziale Marion Huber e del carpentiere David Rot-

tensteiner, rispettivamente argento e bronzo. Sei invece i diplomi d’eccellenza, ar-rivati grazie a performance da 500 punti o più: il pre-stigioso riconoscimento è andato allo scalpellino Ga-briel Wellenzohn, all’instal-latore termosanitario Mat-thias Messner, al pasticcere Benjamin Sellemond, al pit-tore Dennis Federspiel, al meccatronico d’auto Elmar Valentin ed al cuoco Martin Ebner. La grande impresa è stata vissuta in prima perso-

na dall’assessore provinciale Philipp Achammer, vola-to in Brasile per seguire da vicino le performance della squadra altoatesina in qua-

WorldSkills in TV

Prima del viaggio in Brasile, durante i caldi giorni di competizione e nei momenti più commoventi della cerimonia di premiazione: una telecamera ha sempre seguito la truppa altoatesina per realizzare un film sui campionati. La proiezione andrà in onda il 6 settembre (ore 20.25) su Rai Südtirol.

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Philipp Achammer, Special Member

Ormai da anni tessiamo le lodi del nostro sistema for-mativo duale e dell’ottima collaborazione tra le impre-se che forniscono posti da apprendista, le scuole professionali ed i nostri giovani, istruiti in maniera impeccabile. Ma nessuna parola spesa è parago-nabile alle emozioni trasmesse dai volti sorridenti dei nostri competitor di ritorno da San Paolo con le proprie medaglie, i propri diplomi, le proprie storie da raccontare ed il proprio infinito bagaglio di nuo-ve esperienze. Questi giovani costituiscono l’esempio del fatto che l’artigianato altoatesino e la nostra gio-ventù sono sulla strada giusta.

Ho provato grande orgoglioso nel vederli all’opera circondati da concorrenti provenienti da tutto il mon-do. Nell’ammirare con quale concentrazione ed impe-gno si esprimevano al massimo nelle rispettive com-petizioni e mostravano tutte le proprie doti, metten-do in pratica quanto appreso negli ultimi anni, mesi e settimane.

L’importante ora è non commettere l’errore di rimane-re con le mani in mano, sedendoci sugli allori intenti a rimirare le nostre medaglie ed i nostri risultati. L’uni-verso dell’artigianato è in continuo movimento. Oggi ti trovi sul tetto del mondo, domani ti risvegli e tut-to si è dissolto nel nulla. Proprio per questo i nostri giovani, le loro famiglie, le loro aziende ed i centri di formazione devono mantenere viva la passione ver-so i mestieri pratici, facendo in modo che si prose-gua lungo la via intrapresa con gioia ed entusiasmo, magari proprio con l’obiettivo di ripercorrere le orme degli straordinari colleghi appena tornati dal Brasile.In questo modo nulla potrà fermare i nostri futuri talenti lungo la strada che porta ai campionati nazio-nali Worldskills Italy del prossimo anno ed i mondiali 2017 ad Abu Dhabi. E noi non dovremo preoccuparci, perché avremo la certezza che il futuro dell’artigiana-to altoatesino è in buone mani.

Gentili artigiane e artigiani,

Presidente lvh.apa Gert Lanz

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lità di special member del Team Italy: “Le Worldskills sono un’opportunità unica che l’Alto Adige ha per pre-sentarsi al mondo – ha com-mentato Achammer. Questi talenti mi hanno impressio-nato per la loro professiona-lità ed il loro impegno. Tutti amano il proprio lavoro e lo esercitano con passione, di-mostrando ambizione e gran-de forza mentale. Proprio per questo è giusto utilizzarli come esempio e modello da seguire per tutti che loro che puntano alla vetta attraverso una professione pratica.” Anche il delegato tecnico

I RISULTATI del TEAM ITALY

MEDAGLIE D’OROFranziska Matzneller Designer multimediale 552 punti (BEST OF NATION); David Gögele e Giardinieri paesaggistici 546 puntiMatthias HoferStefanie Peskoller Fiorista 537 puntiFlorian Hochgruber Muratore 531 puntiDaniel Rabensteiner Falegname 530 punti

MEDAGLIE D’ARGENTOMarion Huber Operatrice socio-assistenziale 531 punti

MEDAGLIE DI BRONZODavid Rottensteiner Carpentiere 533 punti

DIPLOMI D’ECCELLENZAMartin Ebner Cuoco 522 puntiBenjamin Sellemond Pasticcere 519 puntiMatthias Messner Installatore d’impianti termosanitari 514 puntiElmar Valentin Meccatronico 514 puntiDennis Federspiel Pittore 501 puntiGabriel Wellenzohn Scalpellino 500 punti

Weitere ResultateMartin Auer Cameriere 497 puntiNadine Lanziner Acconciatrice 497 puntiDaniel Plankensteiner Piastrellista 495 puntiThomas Dosser Elettrotecnico 494 puntiMatthias Sellemond Panettiere 492 punti

Classifica per Nazioni: Team Italy al 7° posto su 55 Paesi.

Worldskills Italy e direttore lvh.apa Thomas Pardeller ha seguito da vicino la squa-dra, come ormai da diverse edizioni a questa parte: “I grandi sacrifici di competi-tor, formatori, aziende, fami-glie e amici pagano sempre. I risultati dei nostri ragazzi sono una conferma per noi e per il nostro sistema duale: proseguiremo lungo la via intrapresa e siamo convinti che anche tra due anni sa-premo farci valere a livello internazionale.” Il Team Italy è già pronto per Wor-ldskills Abu Dhabi 2017…

Gert LanzPresidente lvh.apa

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Applausi per Karin Fischnaller L’ex concorrente e medaglia d’oro Worldskills Karin Fischnaller è stata una delle cinque persone al mondo scelte per partecipare alla prima edizione di Worldskills Digital Challenge 2015. Durante la rassegna di San Paolo ha potuto dimostrare con successo tutto il proprio valore.

conto di un ulteriore aspetto fondamentale: nella vita è vi-etato fermarsi e sedersi sugli allori. Un’alternativa che Ka-rin non ha nemmeno preso in considerazione. Dopo aver concluso il proprio studio in design della comunicazione, l’altoatesina ha iniziato a lavor-are come direttrice artistica a Monaco e Bolzano, e di recente ha anche iniziato a frequenta-re un corso in informatica dei media. Proprio da qui partono la sua storia a Worldskills 2015 e la sua… seconda opportunità. Una chance giunta grazie alla prima edizione di “Worldskills Digital Challenge”, manifes-tazione attraverso la quale gli

Con il ritorno del Team Italy dal Brasile le Worldskills 2015 non

sono realmente finite per i talenti altoatesini. Il perché? Molto semplice. La giovane grafica Karin Fischnaller di Ti-so è una lavoratrice seria, con-centrata ed in grado di puntare con enorme forza di volontà fi-no al traguardo prefissato. La sua ambizione ed il suo talen-to le avevano già permesso di arrivare lontano. Al punto che in occasione delle Worldskills di Londra 2011 era riuscita a sbaragliare la concorrenza ed a conquistare una splendida medaglia d’oro. Grazie anche all’esperienza delle Worldskills, la talentuosa grafica si era resa

organizzatori dei campionati mondiali dei mestieri hanno invitato a San Paolo solo cin-que ex candidati in tutto il mondo: suddivisi in team da quattro persone, i cinque for-tunati hanno dovuto elaborare per quattro giorni delle soluzi-oni IT per alcune problemati-che con cui le organizzazioni di pubblica utilità brasiliane si stanno attualmente confron-tando. “Insieme al mio team ho avuto modo di realizzare in favore di una locale organizza-zione no profit una piattafor-ma utile per mettere in contat-to i bisognosi con volontari e benefattori – ha spiegato la Fischnaller. Il tutto avviene in particolare con il contatto per-

sonale e con il racconto della rispettiva storia, utile per cre-are una relazione su entrambi i fronti.” La proposta è stata decisamente apprezzata dalla giuria, che ha premiato la gio-vane grafica di Tiso soprattut-to per la soluzione alternativa garantita al problema e per l’aspetto visuale della proposta: “Sono felice di aver messo le mie facoltà a disposizione per cercare di risolvere in modo concreto alcune problematiche locali – ha concluso l’artigiana altoatesina. Alla fine il premio più significativo è andato alle organizzazioni locali, che han-no ricevuto del denaro utile per una concreta applicazione dei diversi progetti.

Franziska MatznellerDesigner multimediale20 anni - AldinoDipendente presso la ditta Effekt! di Egna Esperto Wolfgang Töchterle

„L’avventura in Brasile è stata davvero faticosa, ma allo stesso tempo stupenda perché mi ha permesso di raccogliere numerose esperienze. La mia volontà ora è quella di impiegare nel mio futuro lavoro tutta la motivazione che ho ricevuto in questo viaggio.”

David GögeleGiardiniere paesaggistico 20 anni di San Leonardo in PassiriaLavora presso la ditta Hofer Alfred di MeranoEsperta Maria Gantioler

„Le Worldskills sono un percorso che si fa una volta sola nella vita. In pochis-simo tempo ho appreso davvero molto e ho raccolto una serie di stupende esperienze.”

Matthias Hofer Giardiniere paesaggistico 20 anni di BressanoneLavora presso la ditta Stauden Hofer di Bressanone Esperta Maria Gantioler

„Ho vissuto qualcosa di indescrivibile: sono davvero felice di aver appreso così tanto e di poter mettere a frutto tutto ciò nella mia futura carriera professionale. E naturalmente vincere l’oro è stata davve-ro la ciliegina sulla torta!

Florian Hochgruber Muratore19 anni di RodengoLavora presso l’impresa di costruzioni Überbac-her di Rodengo Esperto Ernst Seeber

„Ho imparato a dare il massimo sotto stress e con poco tempo a disposizione. Dopo aver portato a termine la mia fatica mi sono reso conto che una tale performance sarebbe stata impossibile senza un grande esperto ed un grande team: ho avuto la fortuna di poter contare su entrambi…”

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Jasmin Fischnaller: “Sono stati grandi!”Della spedizione “Team Italy” partita alla volta del Brasile per le Worldskills 2015 ha fatto parte anche la presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa Jasmin Fischnaller, presente a San Paolo per sostenere mentalmente e supportare con grande entusiasmo i competitor in gara.

era da tutti: invece loro ce l’hanno fatta a dare il 100% fino alla fine, dimostrando grande personalità e profes-sionalità. Proprio per questo ognuno dei nostri competitor è un campione: lo stesso se con o senza medaglia!”

La partecipazione a questo evento non è del resto di grande importanza solo per i concorrenti, bensì anche per

Le Worldskills sono an-date in archivio. Un commento sull’espe-

rienza di San Paolo?“Per me è difficile riassumere a parole quanto fatto in Bra-sile dai nostri rappresentanti. Hanno lottato alla grande ed hanno ricevuto il meritato ri-conoscimento. Riuscire a reg-gere questo tipo di pressione e superare eventuali errori commessi durante le gare non

numerosi altri giovani…“I nostri candidati non han-no solo ottenuto dei risultati straordinari, ma sono diven-tati dei veri e propri modelli per tutti coloro che avrebbero piacere di concentrare la pro-pria carriera su un mestiere pratico. I competitor delle Worldskills ci hanno mostra-to le infinite possibilità e le invitanti opportunità profes-sionali offerte dall’artigianato. Proprio i giovani hanno modo di sentirsi apprezzati quando svolgono bene il proprio la-voro e si impegnano ancor di più per dare il massimo.”

Qual è il ruolo di questi gio-vani ottimamente formati all’interno dell’universo eco-nomico altoatesino?

“L’Alto Adige è famoso per poter contare su un buon ar-tigianato ed un risultato co-me questo non fa altro che confermare tale vocazione. Grazie a queste performance possiamo essere davvero felici ed ottimisti per il futuro. Di-sponiamo di giovani artigiani altamente qualificati, convin-ti dei propri mezzi e sempre pronti ad impegnarsi al mas-simo. Professionisti molto apprezzati dai clienti locali e stranieri, che proprio grazie a queste doti forniscono un grandissimo contributo alla nostra economia.”

Le Worldskills di Jasmin Fi-schnaller in tre parole?“I miei ragazzi sono i miglio-ri!”

Stefanie Peskoller Fiorista21 di ChienesLavora presso la Florale Werkstatt di LanaEsperta Maria Steinmair

„Le Worldskills sono state per me un’avventura as-solutamente straordinaria, nella quale sono cresciuta molto a livello personale e professionale. Volevo vin-cere, ma non avevo pensato potesse succedere realmente – e invece ora questo sogno è diventato realtà.”

Daniel Rabensteiner Falegname21 anni della Val SarentinoLavora presso la falegnameria Gasser in Val SarentinoEsperto Christian Bachmann

„E‘ un’emozione unica es-sere proclamati i migliori al mondo nel proprio mestie-re. La via verso il successo è stata lunga e tortuosa, per questo voglio ringra-ziare tutti quelli che mi hanno sostenuto lungo questo difficile percorso.“

Marion Huber Operatrice socio-assistenziale22 anni di FundresDiplomata presso la scuola provinciale per le professioni sociali Hannah Arendt di BolzanoEsperto Christoph Vigl, traduttrice Patrizia Amort

“Le esperienze raccolte in al-lenamento, nella preparazione e in gara mi serviranno per tutta la mia vita professionale. Ho imparato davvero molto e soprattutto sono diventata più sicura di me stessa.”

David RottensteinerCarpentiere22 anni di RenonLavora presso Lobis Elements di RenonEsperto Siegfried Brunner

„E‘ incredibile poter vivere qualcosa del genere. Non riesco dav-vero a descrivere come mi sono sentito quando è stato pronunciato il mio nome. Senza l’aiuto ed il sostegno di tutti, ed in particolare del mio team di esperti, non ce l’avrei mai fatta.” Fo

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I campionati mondiali dei mestieri ed i loro sostenitoriIl grande successo del Team Italy alle Worldskills 2015 è stato reso possibile da lunghi mesi di preparazione fisica e mentale, ma anche dal sostegno economico dei numerosi partner. Proprio per questo è doveroso ringraziare tutte le organizzazioni partner ed i sostenitori della selezione altoatesina in occasione dei campionati mondiali dei mestieri.

Arno Kompatscher – Presidente Giunta ProvincialeVoglio congratularmi con il Team-Alto Adige per il grande successo ottenuto a Worldskills 2015. I successi ai mondiali dei mestieri dimostrano che il modello formativo duale non è solo unico in Italia, bensì anche capace di reggere alla grande il confronto con il resto del mondo. L’economia altoatesina ha dimostrato di saper raccogliere nel migliore dei modi le sfide lanciate a livello internazionale.

Manfred Pinzger – Presidente Albergatori e pubblici esercentiLe Worldskills sono un’opportunità unica per mettere in mostra sul palcoscenico internazionale le proprie capacità pro-fessionali ed il proprio talento. In questo momento il nostro settore ha proprio bisogno di sostenere lavoratori giovani e motivati.

Reinhard Steger – Presidente Cuochi altoatesiniGrazie a Worldskills abbiamo potuto dimostrare quanto l’innovazione sia rilevante nel comparto della gastronomia ed in quello dell’artigianato. Volgere lo sguardo al di là dei propri confini e prendere parte ad eventi internazionali è di enorme importanza.

Leo Tiefenthaler – Presidente BauernbundLe Worldskills hanno un enorme significato per l’intera economia altoatesina, perché danno dimostrazione dell’elevata qualità dei nostri prodotti. Per i giovani è importante prendere parte a questo tipo di eventi. Se poi piovono medaglie come in questo caso, riceviamo anche una splendida conferma.

Valtl Raffeiner – Presidente dell’associazione dei Giardinieri altoatesini Uno dei nostri compiti principali è indubbiamente quello di trovare dei giovani competenti per il nostro settore, facendo in modo che amino questo splendido lavoro. La continua collaborazione ed il costante dialogo tra scuole professionali e sezioni di mestieri è molto importante e porta al successo.

Mario Luigi Loddi – Direttore della scuola professionale per le professioni sociali Hannah ArendtSe dei giovani che hanno svolto un percorso formativo professionale riescono a stupire grazie alle proprie performance, a crescere è tanto la sicurezza in loro stessi quanto il prestigio della medesima formazione professionale. Proprio nel campo del sociale le Worldskills aiutano a sostenere lo sviluppo qualitativo in ambito formativo e valorizzano le competenze professionali.

Johann Trenker – Presidente dei Panificatori dell’Unione Le Worldskills sono una manifestazione nella quale i giovani hanno la grande opportunità di mostrare le proprie doti, di mettersi in gioco e di svolgere con maggiore attenzione i diversi lavori. Purtroppo negli ultimi anni il mestiere dei panettieri ha perso di valore, anche per tale ragione questa è un’opportunità unica per mettersi in mostra.

Martin Haller – Presidente dell’Ente BilateraleIn occasione dei campionati mondiali dei mestieri abbiamo l’occasione di confrontarci con gli altri Paesi e possiamo anche apprendere qualcosa dagli altri. L’artigianato è davvero variegato ed i nostri giovani hanno bisogno di esempi. Ognuno dei candidati Worldskills rappresenta un simile modello da seguire.

Claudio Corrarati – Presidente del Comitato paritetico per l’edilizia È giusto portare un grande rispetto a tutti i concorrenti che hanno sacrificato il proprio tempo libero cercando di svolgere nel migliore dei modi il proprio lavoro. Il tutto per condividere con il resto del mondo i valori della nostra terra e della nostra popolazione, nonché quelli dei nostri giovani.

Gottfried Schgaguler – Presidente Cassa Turistica dell’Alto AdigeSoddisfazione, orgoglio e gioia: è quanto si legge sui volti dei competitor. Dobbiamo sostenere i giovani che si impegnano e faticano per accrescere le proprie competenze professionali. In ogni mestiere mondiale siamo riusciti a rendere dei modelli i nostri giovani, grazie in particolare alle loro esperienze personali ed ai loro successi.

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cordato preventivo, alterna-tiva quindi rispetto a quella presentata sempre dall‘im-prenditore stesso. Ciò viene però ammesso a patto che la proposta di concordato del debitore non assicura il paga-mento di almeno il quaranta per cento dell‘ammontare dei crediti chirografari (n.d.r. crediti non garantiti da alcu-na causa di prelazione) oppu-re nel caso di concordato con continuità aziendale di alme-no il trenta per cento dell‘am-montare dei crediti chiro-grafari. Misure queste alle quali si aggiunge l’ulteriore previsione che la proposta di concordato deve soddisfare in ogni caso - se non si tratta di concordato con continuità aziendale - almeno il 20% dei crediti chirografari. I cam-

Nello specifico la leg-ge fallimentare R.D. 16 marzo 1942, n.

267 viene innovata sotto va-ri aspetti volti sia ad aiutare l’imprenditore in crisi faci-litandogli il reperimento di risorse finanziarie, sia tute-lando maggiormente i credi-tori coinvolti nelle procedure fallimentari. A questo riguar-do vanno certamente accol-ti positivamente i propositi del legislatore di favorire la ricerca di offerte alternative per l‘acquisto dell‘azienda o di un suo ramo o anche solo di specifici beni rispetto al piano di concordato preven-tivo proposto dal debitore oppure di rendere ai creditori la possibilità, a determinate condizioni, di presentare una proposta concorrente di con-

Importanti novità in ambito fallimentare Gli artigiani possono ritenersi soddisfatti per alcune importanti novità in ambito fallimentare. In data 5 agosto 2015 è stato convertito in legge il decreto-legge n. 83 del 27 giugno 2015, che detta una serie di importanti misure in materia fallimentare e che tengono conto di alcune proposte elaborate da Confartigianato.

biamenti toccano inoltre gli obblighi in capo al commis-sario giudiziale - tra i quali ricordiamo a titolo esempli-ficativo, che non puo‘ essere nominato curatore chi ha, in qualsiasi tempo, concorso al dissesto dell‘impresa - e so-prattutto l’accelerazione del-le tempistiche della procedu-ra, uno dei grandi problemi che attanagliano la giustizia italiana. In effetti sono stati previsti termini procedurali più stringenti, con la predi-sposizione del programma di liquidazione entro 180 gg. dalla sentenza che dichia-ra il fallimento, nonché la liquidazione dell‘attivo del fallimento entro 2 anni, il cui mancato rispetto può essere punito con la revoca del cu-ratore. Inoltre anche i magi-

strati dovranno dare priorità dalla definizione delle cause in cui è parte un fallimento. Un aspetto altrettanto im-portante, sempre finalizzato alla tutela dei creditori, è che rientreranno nel patrimonio del fallimento i beni oggetto di eventuali atti a titolo gra-tuito compiuti dal debitore nei due anni anteriori alla di-chiarazione di fallimento con la semplice trascrizione della relativa sentenza e la possibi-lità per il debitore di essere autorizzato a sciogliersi dai contratti ancora ineseguiti o non compiutamente eseguiti di esecuzione alla data della presentazione del ricorso.Si tratta sicuramente di misu-re positive da valutare in sede di applicazione.

Claudio Stablum

Occhio alla convenzione!Confartigianato Imprese (lvh.apa) ha trovato una convenzione con l’Agenzia Potenza Andrea della UNIPOLSAI ASSICURAZIONI per la copertura assicurativa della responsabilità civile (RCT RCO) delle imprese associate.

• sconti ulteriori per le nuove imprese artigiane.

L’obiettivo è quello di offri-re all’artigiano una copertura adeguata ai suoi rischi ad un giusto prezzo. La polizza di responsabilità civile, conven-zionata con Confartigianato Imprese di Bolzano (lvh.apa), assicura il lavoro dell’azienda artigianale in modo semplice e completo ed è personalizzabile, previa consulenza con i nostri consulenti, per poter avere la copertura più adeguata.Per tutte le necessarie infor-

Si tratta di un pacchet-to speciale di garanzie complete e modulabili

sui bisogni reali dell’impresa associata a secondo dell’atti-vità, del numero degli addet-ti e delle reali necessità della ditta.

L’accordo prevede:• costi calcolati o sul numero

degli addetti o sul fatturato per le imprese artigiane con oltre tre addetti;

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mazioni gli associati possono rivolgersi direttamente agli uffici di UNIPOLSAI ASSI-CURAZIONI, Agenzia Po-tenza Andrea:

PR-Info

• Bolzano – Agenzia Generale Via A. Diaz 57, tel. 0471 272225

• Laives – Subagenzia Via Kennedy, Sig. Andrea Freguglia, tel. 0471 950688

• Siusi – Subagenzia Via Laurino, Sig. Toni Schgaguler, tel. 0471 705181

• Nova Levante Via Roma, Sig. Franz Pardeller, tel. 0471 613271

• Sarentino Piazza Chiesa, Sig. Gerhard Biasion, tel. 0471 623569

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PR-Info

La polizza sulla responsabilità civi-le serve a proteggere da richieste di risarcimenti da parte di terzi,

dai danni che può aver causato il titola-re della polizza o un suo famigliare: di fatto è una delle assicurazioni più im-portanti in assoluto. Infatti un danno per responsabilità civile può generare costi immensi, tali da arrivare a minac-ciare la stessa esistenza di chi li ha pro-vocati.La polizza sulla casa serve invece a tu-telare la proprietà: vale a dire a mettere al riparo l’immobile e i suoi contenuti dai danni derivanti da incendi, allaga-menti, tempeste, catastrofi naturali o anche da furti e scassi.Per proteggersi dai rischi personali, nel lavoro o nel tempo libero, è poi consi-gliabile una polizza contro incidenti. Le possibili coperture sono molte: capitale o rendita in caso di invalidità perma-nente o decesso, indennizzo diario in caso di permanenza in ospedale o inabi-lità al lavoro, rimborso di costi causati da un incidente (come ad es. di ricovero o di cure). Di tanto in tanto è oppor-tuno riesaminare le proprie polizze at-

Spalle ben coperte per tutta la famiglia?Tutelare se stessi e la propria famiglia dai rischi più frequenti della vita pri-vata: è per questo che sono fondamentali le polizze assicurative sulla casa e sulla responsabilità civile. Per mettersi al riparo dalle conseguenze di un incidente è opportuno stipulare anche una relativa copertura.

tive per controllare quali siano ancora sensate oppure viceversa per capire se siano subentrate nuove situazioni che è sensato assicurare.I consulenti della compagnia TIRO-LER VERSICHERUNG sono a vostra disposizione per analizzare insieme a voi le vostre esigenze e proporvi una soluzione ritagliata su misura per la vo-stra famiglia.Potete trovare altre informazioni ed an-che l’elenco delle agenzie convenzionate sul sito della compagnia: www.tiroler.it


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* Sono ben 60.000 i lettori che ogni due settimane si tengono informati con il Südtiroler Landwirt“.

16 settembre• Ritenute IRPEF: versamento ritenute

dei dipendenti e collaboratori – F24• INPS: Versamento contributi

previdenziali e assistenziali dipendenti e collaboratori – F24

• Ritenute d’acconto: Versamento ritenute d’acconto per prestazione pagati a lavoratori autonomi e intermediari del commercio – F24

• Iva liquidazione mensile: termine per procedere alla liquidazione iva mensile (imposta a debito mese di agosto) – F24

• Scadenza rata Unico 2015: per proprietari di partita IVA – F24

20 settembre• Cassa edile: versamento del contributo

dovuto per il mese di agosto

24 settembre • Invio telematico del modello 770

Semplificato entro il 24 settembre 2015,

25 settembre• Invio telematico elenchi INTRASTAT

contribuenti tenuti alla presentazione mensile;

30 settembre• Dichiarazione dei redditi – Unico 2015:

invio telematico del modello Unico 2015 relativo all’anno 2014, all’Agenzia delle Entrate

• Denuncia UNI-EMENS: denuncia telematica delle retribuzioni e dei contributi relativi al mese precedente

• Libro unico: scadenza registrazioni relative al mese precedente

• Scadenza rata dichiarazione dei redditi - Unico 2015: per persone fisiche – F24

scrizione comincia nuovamente a decorrere dal momento della seconda prestazione. Normalmente i diritti che non vengono fatti valere per tem-po cadono in prescrizione una volta trascorsi 10 anni. In de-terminati casi la legge prevede tuttavia dei termini più ridotti: è quanto avviene ad esempio per le fatture e le ricevute rela-tive a prestazioni alberghiere, il cui pagamento (vitto e allog-gio) può essere richiesto entro sei mesi. Per i compensi riguar-danti spedizioni e trasporto di cose e persone il termine è di un anno, che diventano 18 mesi nel caso di trasporti con inizio o termine fuori dall’Eu-ropa. Per le parcelle di profes-sionisti (ad es. notai, avvocati, commercialisti) si hanno tre anni a disposizione, mentre per le bollette relative ad uten-ze (gas, acqua, luce, telefono) gli anni sono in via generale cinque. In mancanza di altre specifiche di legge, il termine di prescrizione per le prestazio-ni artigiane è quello ordinario: 10 anni dal compimento della prestazione.

Tobias Toll

Der Handwerker September 2015 17

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E‘ già accaduto di fre-quente: si riceve una lettera monitoria per

una fattura non pagata risalen-te ormai a diversi anni prima. Cosa fare in questi casi? Come primo passaggio bisogna ricor-dare che il codice civile italiano prevede un apposito termine di prescrizione. Una volta scadu-to tale termine, chi ha fattura-to non potrà più pretendere la somma dovuta. In base all’art. 2934 c.c., ogni diritto viene meno attraverso la prescrizione qualora esso non sia stato fatto valere dal titolare nei termini previsti dalla legge. Per far valere la prescrizione, il debitore deve esplicitamen-te appellarsi ad essa. Qualora il termine in oggetto dovesse essere scaduto, è consigliabi-le farlo presente al creditore attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno. Qua-lora tuttavia il debitore effettui un pagamento parziale entro il termine di prescrizione, si ha una cosiddetta interruzione del medesimo termine, in quanto è un caso di riconoscimento del debito: il tempo anteriormente trascorso perde valore e la pre-

Le prescrizioni in ambito artigianoIl codice civile contiene al suo interno dei termini di prescrizione che toccano da vicino anche le prestazioni artigiane: i propri diritti in questo settore possono esse-re fatti valere in linea generale per 10 anni.

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Orari di ricevimento del patronato INAPA settembre 2015

Dove? Apertura al pubblicoSede provinciale Bolzano

Lunedì - venerdì dalle 8 alle 12.30

Lunedì - mercoledídalle 14.30 alle 17

Ufficio di Merano

Lunedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Venerdì dalle 8 alle 12.30

Ufficio di Silandro Ogni mercoledì del mese dalle 8 alle 12.30

Sportello a Malles

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 15 alle 16 (SOLO SU APPUNTAMENTO!)

Sportello a Naturno

Ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 16.30 alle 17.30 (edificio Raika – ingresso accanto alla cartoleria Hanni)

Ufficio

di Brunico

Giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17

Venerdì dalle 8.30 alle 12

Sportello a Bressanone

Martedì dalle 8 alle 12.30 e dalle 14 alle 17(si preferisce l´appuntamento di pomeriggio)Mercoldì dalle 8 alle 12.30

Sportello in Val Gardena Attenzione NUOVO! Ogni mercoledí dalle 14 alle 16

Sportello ad Egna Ogni lunedì del mese dalle 14 alle 17


Claudio Camin: Dopo aver ter-minato la vita da ciclista profes-sionista, ho voluto mettere la mia personale esperienza a di-sposizione del ciclismo e offrire prodotti di eccellenza artigiana. Questa è la nostra vera passio-ne. Spesso ci muoviamo in nic-chie, cerchiamo soluzioni mai pensate, creiamo un prototipo e dopo vari test, lo perfezioniamo. I nostri artigiani affiliati sono la nostra vera ricchezza con il loro impagabile intuito ed il loro infi-nito amore per il dettaglio.

L’Artigiano: Quali sono i pro-dotti più apprezzati? Claudio Camin: La nostra clien-tela è molto esigente. I nostri telai sono fatti praticamente su misura, a seconda delle ca-ratteristiche corporee del cicli-sta. Come un sarto prendiamo le misure su una bici metrica e produciamo un telaio persona-lizzato a seconda della statura,

L’Artigiano: Dopo la fully mountain-bike su misu-ra fasciata in carbonio,

sta preparando la nuova bici da trial con telaio monoscocca interamente in carbonio. A che punto è? Claudio Camin: La nuova trial bike progettata con il telaio completamente in carbonio è una novità assoluta. Proprio per testare le sue caratteristiche di resistenza all’impatto dei salti è stata provata da vari campio-ni, il belga Roberto Timelini e gli italiani Alessandro Bertola e Alberto Limatore, 14 volte campione italiano di BMT. La loro opinione è fondamentale per capire quali devono essere le caratteristiche del prodotto in condizioni di massima pre-stazione.

L’Artigiano: Come è nata l’idea della nuova bici da trail in car-bonio? Claudio Camin: Era quasi una scommessa. Si voleva capire se con un telaio in carbonio si riusciva a risolvere il problema della resistenza ai forti impatti.

L’Artigiano: Sport Camin si con-ferma ancora una volta un vero e proprio innovatore per il setto-re del ciclismo …

La bicicletta su misura Innovazione di prodotto: Abbiamo parlato di processi innovativi con Claudio Camin, titolare di Sport Camin a Bolzano, precursore nel campo dell’innovazione applicata al ciclismo ed apprezzato a livello internazionale.

dell’altezza del cavallo, della lunghezza del tronco, braccio, coscia, tibia e della misura del-le scarpe. Il progetto nasce con degli schizzi, si esamina la fat-tibilità e si realizza un prototi-po. Le caratteristiche tecniche sono quelle sviluppate dal no-stro team dopo anni di lavoro e di ricerca: differenti stampi per tubo, forcella e carro posterio-re. Li adattiamo alle esigenze del ciclista, che così ottiene un prodotto a lui congenito. Il tutto viene poi assemblato e fasciato in carbonio, un materiale legge-ro, elastico e molto resistente.

L’Artigiano: Quali sono le vere sfide oggi? La produzione o la commercializzazione? Claudio Camin: Il mondo del carbonio in Italia è difficile, perché solo poche aziende vi si cimentano. E’ un lavoro infa-me. Grazie alla pazienza degli artigiani non mancano però le soddisfazioni. La rete vendita è sì una sfida. Puntiamo sul fat-to che il settore della bici è in forte aumento in tutta Europa e sulla nostra unicità di prodotto. Devo ammettere con un pizzico di orgoglio che, oltre ai numeri, riusciamo a soddisfare sempre più clienti.

Intervista: Margareth Bernard

Come si innovano i prodotti?

IInnovazione

(mb) Da un’esigenza sorge un problema. C’è poi chi capisce di che si tratta e, con persever-anza, cerca di risolverlo. Alla fine del processo nasce un nuovo pro-dotto, spesso esempio di eccellenza artigiana. Claudio Camin, ciclis-ta professionista per quattro anni, è abituato alla fatica. Il processo innovativo di un prodot-to è lungo e faticoso, dice l’imprenditore bol-zanino.

Claudio Camin, cuore sportivo ed eccellenza artigiana

Prodotti unici, marchio Camin: bici da corsa “0”, top da strada, 6 kg, e fully mountain-bike MTB, 10 kg.

Il servizio è l’asso nella manica della Sport Camin. In azienda vie-ne prima dell’esposizione dei prodotti.

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IInnovazione

Un’app di successo!

Riconoscimento di grande prestigio per l’altoatesino Arno Pertl, socio lvh.apa ed artigia-no innovativo. La sua azienda

“Musteus” e l’omonima App sono state infatti premiate in occasione dell’edizione 2015

di “Best App Ever Award”. Grazie alla propria proposta

innovativa ed alle svariate fun-zioni per la ricerca ed il moni-toring in internet “Musteus” è riuscita a sbaragliare la con-

correnza nella categoria “Best Business App”. Un’impresa

di cui Pertl va particolarmen-te orgoglioso: “Si tratta di un risultato davvero eccezionale

se si pensa che nella categoria in oggetto hanno partecipato App di colossi internazionale

del calibro di Ebay, Twitter, Pinterest, Spotify, Skype,

Whattsup o Wikipedia e se si guarda ai vincitori degli altri Award: Amazon, Facebook,

Instagram, YouTube, Google Maps, Shazam, Drophbox, solo per citarne alcuni.” La

vittoria ottenuta nel prestigioso concorso internazionale non è

tuttavia sufficiente per l’artigia-no altoatesino: Pertl ed il pro-

prio team di Musteus hanno infatti già iniziato ad elaborare la seconda fase dell’omonimo

progetto, ovvero una piattafor-ma social sulla quale aziende

e privati avranno l’opportunità di caricare dei contenuti e di

condividerli con un innovativo sistema di notifica.


in particolar modo per la pro-pria funzionalità. Proprio per questo ho studiato un mobile portatutto composto da due cassetti con movimento verti-cale, bilanciati da un sistema di contrappesi nascosti sul retro. Tale sistema consente di far scorrere verticalmente i cassetti e quindi di accede-re ad uno di essi sempre alla stessa altezza, facilitando in-dubbiamente la vita alle per-sone con difficoltà motorie.” Piuttosto apprezzata anche la proposta “Cherry” di Jawad Perucchini, in grado di con-

L’artigianato altoatesino è vario ed offre nume-rose opportunità per

venire incontro nel migliore dei modi alle esigenze della società – ha spiegato il presi-dente di lvh.apa Confartigia-nato Imprese Gert Lanz in occasione dell’ultimo concor-so d’idee promosso dalla piat-taforma online Open Innova-tion Alto Adige. Tali opportu-nità devono essere sfruttate a dovere, in particolare facendo emerge sul mercato le cono-scenze e le capacità disponi-bili.” Proprio questo l’obietti-vo del 12° concorso d’idee di Open Innovation: all’insegna del motto “vivere bene più a lungo”, la falegnameria Lai-mer Harald di San Pancrazio ha richiesto ai partecipanti al concorso di presentare pro-poste ed idee innovative per mobili ed arredi interni in le-gno. Questi ultimi dovevano essere dedicati in particolar modo agli anziani, adattan-dosi al loro stile di vita o co-munque dimostrandosi ido-nei ad essere modificati nel corso degli anni. L’iniziativa è durata complessivamente 16 settimane, arco di tempo nel quale sono state presenta-te ben 35 idee differenti.

I vincitoriIl progetto vincitore è stato quello denominato “kOh – keep on hand”, presentato da Francesco Robles: “Visitando a più riprese mia nonna, ho osservato quanto complesse fossero per lei le situazioni di vita quotidiana – ha spie-gato Robles, il cui progetto è stato apprezzato dalla giuria

Open Innovation: i mobili giusti per lo stile di vita 50+Mantenere una qualità di vita elevata all’interno delle mura domestiche e riuscirci anche nella seconda parte della propria esistenza: questo l’obiettivo del 12° concorso d’idee promosso dalla piattaforma online Open Innovation Alto Adige. A colpire maggiormente la giuria del concorso, denominato “Godersi la bellezza più a lungo”, è stata una cassettiera regolabile a seconda delle diverse situazioni di vita quotidiana.

traddistinguersi per la propria combinazione tra funzionali-tà e design. Nello specifico la proposta prevede di applicare un mobile in legno di cilie-gio sulla toilette, garantendo in questo modo un’elevata stabilità. Decisamente utile anche il letto matrimoniale trasformabile “ABRA – ka-dabra”, idea presentata dal-la terza classificata Stefania Salvarese. La sua proposta è stata quella di un letto matri-moniale regolabile in altezza e divisibile in due letti singoli.

La premiazione dei vincitori: Verena Oberhofer (collaboratrice lvh.apa), Herbert Öhrig (Responsabile progetto Arche im KVW), Jawad Perucchini (2° posto), Stefania Salvarese (3° posto), Gert Lanz (pre-sidente lvh.apa), Harald Laimer (promotore dell’iniziativa), Christian Bacchi (Banca di Trento e Bolzano), Sandra Kainz (responsabile di Open Innovation presso lvh.apa).

Arno Pertl

Nuove opportunità per l’artigianato nell’epoca dell‘online

Siete alla ricerca di idee innovative per i vostri prodotti e servizi? Il vo-stro obiettivo è quello di ampliare la vostra area di vendita, accrescendo in tal modo il vostro giro d’affari? Volete conoscere modelli di finanziamento alternativo per riuscire a coprire il vostro fabbisogno di capitale? Se le risposte a questi tre quesiti sono affer-mative, abbiamo la manifestazione che fa per voi. Siamo infatti lieti di invitarvi all’evento “Nuove opportunità per l’artigianato nell’e-poca dell‘online”, in programma giovedì 24 settembre, alle ore 18, nella Casa dell’Artigianato di Bolzano. Esperti di settore avranno modo di informarvi sugli ultimi trend di settore e su come utilizzarli al meglio per la vostra azienda. Per ulteriori informazioni e per la relativa iscrizione i collaboratori del comparto “Innovazione e nuovi mercati” di lvh.apa sono a disposizione al numero 0471 323245 o all’indirizzo email [email protected].

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Le imprese di Lagundo e Marlengo si presentano

LA VAL SE MOSTRA - Un’intera valle… in mostra

Osservare, provare e farsi sorprendere: sono queste le opportunità che dall’11 al 13 settembre gli organizzatori della prima fiera dell’economia di Lagundo e Marlengo vogliono offrire al pubblico. Complessivamente saranno oltre 50 le imprese dei due comuni che si presenteranno nella Casa della Cultura Peter Thalguter di Lagundo. L’ingresso sarà libero.

Dieci giorni per mettere in mostra l’affascinante e variegata realtà economica di un’intera vallata. E’ quanto avvenuto dall’1 al 9 agosto nella zona artigianale Pederoa di La Valle, in Val Badia.

della gastronomia: “Siamo si-curi che grazie a questo even-to sarà possibile rafforzare il sentimento di appartenenza dei nostri operatori economici e far conoscere ai visitatori il valore aggiunto dei prodotti locali – ha affermato dal can-to suo il presidente comunale lvh.apa di Marlengo Roland Strimmer. L’obiettivo del-la fiera è quello di fornire ai partecipanti un quadro com-

presidente del comitato organiz-zatore Gottlieb Nagler: “Le dit-te della zona si sono impegnate al massimo per far sentire a casa i nostri ospiti – ha commentato Nagler. Tutti hanno lavorato nel migliore dei modi ed alla fine la nostra valle ha saputo presen-tarsi in maniera impeccabile, at-traverso un mix tra innovazione e tradizione, professionalità e spontaneità, qualità ed eccellen-ze di vario genere.” Tra le pro-poste maggiormente apprezzate c’è stata l’iniziativa benefica “Una mela per la vita”, promos-sa dalla Cassa Raiffeisen della Val Badia in collaborazione con

La fiera dell’economia di Lagundo e Marlengo è ormai pronta al decollo

e saprà offrire emozioni in-dimenticabili a tutti i propri ospiti.” Ne è convinto il presi-dente comunale lvh.apa di La-

Oltre 70 imprese locali di quattro diversi set-tori hanno avuto modo

in tale occasione di esporre i propri prodotti e di presentare i propri servizi, raccogliendo un unanime consenso: sotto il gigantesco tendone montato a Pederoa, i numerosi ospiti loca-li e gli svariati turisti intervenuti hanno potuto osservare e cono-scere imprese provenienti dal mondo dell’artigianato, dell’a-gricoltura, del commercio e del settore alberghiero. Grande la soddisfazione espressa dagli organizzatori al termine dell’e-vento, come confermato dal vice

pleto sulla variegata offerta proposta dalle realtà locali, senza tuttavia dimenticare i contributi informativi a livello economico e l’intrattenimento. Per ulteriori informazioni visi-tate il sito www.lvh.it o www.facebook.com/wsalma2015. L’evento si svolge con il genti-le sostegno dei Comuni e delle Casse Raiffeisen di Lagundo e Marlengo, nonché con quello di Birra Forst spa.

il gruppo missionario di Mera-no “Un pozzo per la vita” e con la ditta Marlene: complessiva-mente sono stati raccolti quasi 8.500 euro per la realizzazione di un pozzo per acqua potabile in Benin. Un successo a tutto tondo dunque, come conferma-to proprio dal vice presidente

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Richard Nagler in occasione di „La Val se mostra“

Il programma della fieraSe nella mattinata di venerdì si svolgerà la sessione di visite riservata agli studenti, nel primo pomeriggio gli interessati potranno assistere all’inaugurazione vera e propria della fiera, mentre in serata la banda jazz Flat 9 sarà lieta di intrattenervi a partire dalle ore 18.30 con un concerto dal vivo. Sabato e domenica l’evento scat-terà invece con un “Frühschoppen”, seguito da svariati contributi sul vivere sano. Tra gli appuntamenti più attesi anche la sfilata di moda delle locali giocatrici di pallama-no, pronte ad entusiasmare giovani ed adulti sabato sera alle ore 20 nella piazza della Casa della Cultura.

gundo e del comitato organiz-zatore Peter Tissot. In mostra ci saranno oltre 50 operatori economici dei due comuni del Burgraviato, provenienti dai settori dell’artigianato, del commercio, dell’agricoltura e

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del comitato organizzatore: “Siamo felici che tutto sia anda-to per il meglio – ha concluso Nagler. Ringraziamo le realtà che hanno preso parte all’evento e tutti i volontari, senza i quali la Val Badia non sarebbe riu-scita a mostrarsi in tutto il suo splendore.”

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Cottura dei calcari a CortacciaIl gruppo comunale di Cortaccia ha deciso di puntare sulla tradizione. Dopo una lunga preparazione, al “Gustlofen” di Corona si è tornati a cuocere i calcari.

rale presso le calcare di Vi-golo Vattaro e l’istituzione di diversi gruppi di lavoro.“Il nostro progetto è stato piuttosto seguito a livello co-munale. Numerosi volontari ci hanno sostenuto, mettendosi a disposizione per diverse ore al fine di portare a termine i

Le tradizioni vanno pro-tette e trasmesse, per-ché è proprio il sapere

dei nostri avi ad aver reso speciale il nostro artigiana-to e ad averci portato dove siamo oggi – ha affermato il presidente comunale lvh.apa di Cortaccia Herbert Chri-stoforetti. Proprio per questo il locale gruppo di lvh.apa ha deciso due anni or sono di av-viare il progetto “Cottura dei calcari”. Ben presto la consul-ta comunale ha anche trovato il luogo adeguato per svolge-re il processo, individuando-lo al “Gustlofen” di Corona, nella calcara della famiglia di Oskar Larcher. All’evento hanno fatto seguito interviste sui giornali, un viaggio cultu-

lavori – ha spiegato Christo-foretti. In oltre 3.000 ore di lavoro, 120 volontari hanno raccolto oltre 1.800 fasci-ne di calce”. Alla fine non è mancato l’utilizzo pratico del grande lavoro svolto: circa 8.000 chilogrammi di calce bruciata sono stati distribuiti

Cottura dei calcari a Cortaccia

tra gli artigiani e gli addetti ai lavori della zona e potranno essere utilizzati come materia-le di base biologico per lavori nel campo dell’edilizia e della pittura. L’adeguato utilizzo per i frutti di un enorme lavo-ro all’insegna della tradizione.

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Grande successo per UNIKA 2015La fiera dell’arte UNIKA ha vissuto anche quest’anno un’edizione da ricordare. Visitatori provenienti da tutto il mon-do e critici d’arte hanno affollato il centro tennis di Roncadizza/Ortisei per ammirare le opere in esposizione dei 22 artisti protagonisti dell’appuntamento 2015.

alizzate a mano ed hanno gra-zie ad UNIKA l’opportunità di essere ammirate da curiosi ed addetti ai lavori provenien-ti da ogni angolo del mondo. Il tutto per la soddisfazione degli organizzatori, come confermato dal presidente dell’associazione UNIKA Fi-lip Moroder Doss: “Siamo stati molto felici di poter presentare le nostre opere ad appassionati provenienti non solo dall’Alto Adige e dal re-sto d’Italia, ma anche dall’e-

Per la 21a volta nella propria storia l’atte-so evento di Ortisei

non ha tradito le attese: dal 20 al 23 agosto sono stati infatti oltre 5000 i visitatori che hanno affollato il locale centro tennistico per ammira-re le 120 opere presenti. Nata nel 1994, la fiera dell’arte si ripropone ogni anno l’obietti-vo di valorizzare al meglio la tradizione dell’artigianato ar-tistico gardenese: non a caso le opere esposte sono tutte re-

stero – ha commentato Doss. In questa edizione 2015 ci ha raggiunto addirittura un nutrito gruppo di coreani: è stato bello vedere come l’arte gardenese sappia affascinare davvero tutti.” Angoli spigo-losi e rotondi, superfici ruvi-de e ben levigate, scultura e pittura o una combinazione di entrambe: tutto questo è stato UNIKA 2015. Un evento da ricordare si è svolto nella serata del 21 ago-sto, ovvero quando le opere

sono state sommerse da un mare di luci. Per la prima vol-ta ed in via del tutto eccezio-nale, la fiera è rimasta aperta fino alle 23: “In questo mo-do circa 400 visitatori hanno avuto l’occasione di gustarsi uno spettacolo davvero unico di luci e musica – ha conclu-so Doss. Abbiamo voluto far incontrare il concetto di arte con quello di modernità e cre-diamo che l’esperimento sia riuscito alla perfezione.”

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Dario Cecchetto, Rita Plattner e Heiner Drassl siamo stati fe-lici di mettere a disposizione le nostre capacità in occasione di questa splendida manifesta-

Essere protagonisti da dietro le quinte e saper regalare ai bolzanini in-

teressati un breve ma efficace saggio della propria arte e del-la propria qualità. Con questo obiettivo, pienamente cen-trato, gli Acconciatori di lvh.apa hanno deciso di prendere parte all’attesa manifestazione “Piazza Walzer”. Nello stand all’aria aperta allestito proprio nella piazza principale di Bol-zano, gli artigiani altoatesini si sono occupati di curare gra-tuitamente le acconciature, il restyling ed il make-up dei bal-lerini, studiando per ognuno di loro la soluzione più azzeccata: “Io e i colleghi della consulta

Gli Acconciatori lvh.apa tra gli artefici del successo di „piazza Walzer“C’è anche l’inconfondibile firma degli Acconciatori lvh.apa dietro il successo di “Piazza Walzer”. Guidati dalla presidente Maria Stella Falcomatà, alcuni componenti della sezione di mestiere e diversi giovani dell’accademia Fabas hanno provveduto a curare gratuitamente l’acconciatura, il restyling ed il make-up dei ballerini non professionisti esibitisi di recente nella pista da ballo a cielo aperto allestita in piazza Walther a Bolzano.

zione – ha commentato la pre-sidente degli Acconciatori lvh.apa Maria Stella Falcomatà. L’evento ha saputo riscontrare enorme successo e noi abbia-mo potuto far conoscere alla cittadinanza il nostro mestiere artigiano. Ci siamo divertiti molto e saremmo natural-mente felici di poter ripetere questa meravigliosa esperienza E U R O 4

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Gli Acconciatori lvh.apa al lavoro (Foto Cristina Alberti).

Piazza Walzer: l’applauso del vice presidente Bergamo

Il grande lavoro svolto dagli accon-ciatori di lvh.apa e dell’accademia bolzanina Fabas non è sicuramen-

te passato inosservato alle migliaia di bolzanini intervenuti nel salotto di Bol-zano per prendere parte o ammirare lo spettacolo di piazza Walzer. Tra i numerosi ospiti intervenuti per assistere alla manifestazione, uno in particolare ha avuto modo di tessere le lodi degli artigiani altoatesini protagonisti nel “dietro le quinte” dell’evento. Stiamo parlando del vice presidente di lvh.apa Giorgio Bergamo, che ha commentato così l’apporto fornito dagli acconciatori alla manifestazione: “Una serata davvero emozionante – ha dichiarato Bergamo. In particolare sono stato colpito dal grande impegno, dall’infinita passione e dall’elevatissima qualità messa in mostra dai nostri acconcia-tori ed in particolare da Stella, capace di dimostrarsi come di consueto un vero e proprio esempio da seguire. Sono felice che il loro lavoro sia stato apprezzato e che abbiano riscontrato grande successo tra i presenti. Se lo meritano.“

anche in futuro.” Insieme agli artigiani di lvh.apa ed al loro staff, all’opera di preparazione hanno contribuito anche diver-si allievi dell’accademia bolza-nina Fabas: Martina Ruzzene, Martina Tomasi, Anna Solde-rer, Alexandra Gamper e Sil-via Plattner. La giovane Sara Ruzzene si è invece occupata del make-up.

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Svolta epocale: frazionamento

in lottiNel 2008 l’abrogazione del-

la legge provinciale sugli appalti n. 6/98 aveva elimi-

nato di fatto la possibilità di bandire i lavori frazio-

nandoli per lotti. Quindi, se fino a quell’anno erano solo

pochi e grossi progetti ad essere banditi in gara uni-

ca, in seguito questo mec-canismo è stato applicato a

quasi tutti i lavori pubblici, anche se di piccola entità.

Su pressione dell’apa, e in particolare delle aziende

dei settori derivati dall’edi-lizia, la regolamentazione

nazionale ora è stata modi-ficata arrivando a rendere

obbligatorio il frazionamen-to in lotti e lavorazioni. E un

appalto unico può essere bandito solo con giustifica-

te motivazioni.Tali modifiche hanno intro-dotto un’inversione di ten-

denza: oggi infatti oltre il 70 percento di tutti gli

appalti sotto il milione di euro torna a ripresentarsi in

bandi suddivisi per lotti.

Bauservice offre il servizio Progetti/Delibere in cui

pubblica i progetti appro-vati dagli enti appaltatori

ai quali le ditte interessate possono inoltrare la propria

candidatura. Gli appalti sono sempre suddivisi

in lotti.

Bauservice KGTel. 0472 208308

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Il consorzio Einstein e i suoi vantaggiPer il 2017 è in programma a Bolzano Sud la realizzazione del consorzio Einstein. Chiediamo al direttore di lvh.apa Thomas Pardeller i vantaggi di questa novità e del progetto previsto.

mettendo a disposizione una soluzione vincente: realizzare il consorzio Einstein a Bolza-no Sud, di fronte ad OBI.

Quali saranno in vantaggi di tale consorzio?“Visto che si tratta di un immo-bile produttivo dotato di servi-zi, i locali potranno essere usati tanto come laboratorio quanto come magazzino, come uffici o, per fare degli esempi, come palestra o studio privato. Per ogni lotto è infine previsto un ingresso riservato ai mezzi pe-santi. Le abitazioni sono gran-di, molto luminose e moderne, ben suddivise e con terrazza.

Direttore Pardeller, per il 2017 lvh.apa Con-fartigianato Imprese

intende istituire un consorzio a Bolzano Sud. Come sta pro-cedendo l’iniziativa?“Non è mai semplice trovare un immobile ad uso produtti-vo e spesso le piccole impre-se devono aspettare a lungo prima che il terreno richiesto venga loro assegnato. Proprio per evitare queste perdite di tempo lvh.apa è intenzionata ad avviare questo progetto,

Anche i carichi burocratici per i proprietari si preannun-ciano inferiori.“Proprio così, in quanto i collaboratori lvh.apa si prenderanno cura degli incarichi amministrativi, curandoli nel minimo det-taglio: da ogni singola in-formazione al trasferimen-to notarile dell’immobile. Si incaricheranno inoltre dell’intera progettazione ed accompagneranno l’impren-ditore per l’intera durata dei lavori di costruzione. Saran-no infine a disposizione per domande in ambito fiscale e legale.

CCentro competenzaGruppo Edile/ Installazione

PORTALE PROVINCIALE PER LE GARE TELEMATICHE – REGISTRAZIONE NELL’INDIRIZZARIOI vertici di lvh.apa rammentano agli associati l’importan-za della registrazione al portale dellaProvincia Autonoma di Bolzano ACP. Con la registrazio-ne sul portale l’operatore economico sarà avvisato dal sistema dell’avvio di una procedura di gara di proprio interesse e potrà essere invitato a procedure negoziate svolte con modalità telematica. Al fine di consentire alle imprese di approfittare dei molteplici vantaggi è neces-sario iscriversi sul portale http://www.bandi-altoadige.it alla voce operatori economici > Registrazione indiriz-zario. Inviti a procedure negoziate e informazioni in rife-rimento a procedure di gara saranno inviate solamente a imprese registrate nell’indirizzario del portale. Lvh.apa effettua la citata registrazione per le imprese associate. A tal proposito è sufficiente compilare ed inviare all’as-sociazione il relativo modulo. Il costo del servizio sarà di 50 euro più Iva. Al termine della registrazione verranno inviate la relativa conferma e i dati d’accesso al sistema.Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio di competenza edilizia ed in particolare alla dott.ssa Desiree Schmidt (0471 323233).

Pr-Info

I dati del consorzio Einstein Per il 2017 è prevista la costruzio-ne del consorzio Einstein a Bolza-no Sud (edificio di fronte all’OBI).Ecco alcuni dati che potrebbero risultare significativi per le impre-se interessate: • Numero lotti: ca. 25;• Superficie lotti: Da 90 a 500 m²;• Altezza: Da 3,70 a 7,00 m;• Numero appartamenti: 13;• Superficie appartamenti: Da 80

a 160 m²;• Costi al grezzo: Da 850 a 1500

Euro per m²;• Garage interrati.Ulteriori informazioni sono a dis-posizione contattando i collabo-ratori del centro di competenza edilizia/installazioni di lvh.apa al numero 0471 323270.

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Informazioni per appalti pubblici e privatiwww.Bauservice.it

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Il ringraziamento della presidente

GGruppo Edile

Nel corso dell’assemblea annuale 2015, la presidente Renate Gamper ha avuto modo di ricordare con orgo-glio il recente passato ed i risultati ottenuti dai concia-tetti altoatesini: “I miei pre-decessori hanno svolto un lavoro straordinario ed han-no saputo risolvere nume-rosi problemi. Senza il loro impegno la nostra sezione di mestiere non si troverebbe dov’è oggi – ha affermato la presidente con sincera gratitudine, sottolineando al contempo la volontà di con-tinuare a sostenere con pro-fitto la realtà dei Conciatetti -. La volontà è quella di otte-nere altri successi importan-ti, come avvenuto ad esem-pio con la formazione di una rete all’interno della sezione di mestiere e la connessione con diversi fornitori.” La pre-sidente ha infine ricordato con orgoglio la partecipa-zione dei Conciatetti lvh.apa alla fiera Klimahouse: “Siamo una delle poche sezioni di mestiere che partecipa a questa esposizione di setto-re e dobbiamo sentirci ono-rati di aver raggiunto questo traguardo.”


sempre l’ex presidente, già ai tempi convinto del successo che avrebbe avuto la sua se-zione di mestiere -. La nostra realtà aveva pochissimi mezzi economici a disposizione ed anche per questo ci siamo pagati autonomamente nu-merosi viaggi formativi ed escursioni. Al contempo era-vamo consapevoli di quanto queste manifestazioni d’ag-giornamento fossero cruciali per i soci di una sezione di mestiere qualificata.” All’as-semblea generale dei Con-ciatetti, ospitata quest’anno in Val d’Ultimo dal Maestro Ernst Parth, non ha tuttavia preso parte soltanto il primo presidente della sezione di mestiere. Tra i presenti c’era infatti anche Heinz Gamper, complessivamente alla guida della sezione per quasi due

costante ed interessanti discus-sioni sui nuovi trend, nonché diverse appassionanti sfide, non possono che rappresentare una chance da sfruttare per conti-nuare ad offrire un artigianato di prima qualità.”

Questo il programma dell’evento:Inizio ore 9• Brunch di benvenuto• Saluto del padrone di casa• Prof. Bmstr. Dipl.-Ing. Johann

Spiessberger di Neukirchen, Germania. Esperto in tema di fisica delle costruzioni| Rela-

L’inizio è difficile per tutti ed anche i Concia-tetti di lvh.apa Confar-

tigianato Imprese non fecero eccezione a tale legge non scritta quando esattamente 30 anni fa diedero vita alla propria sezione di mestiere, trovandosi improvvisamen-te di fronte grandi sfide ed ostacoli: „Il primo periodo fu tutto fuorché semplice – ha ricordato l’esperto artigiano Roland Mumelter. Fu proprio lui il primo presidente nella storia della sezione di mestie-re, nata grazie al fondamen-tale sostegno di un piccolo gruppo di conciatetti assai motivati: “Il nostro compito principale fu all’inizio quel-lo di definire con chiarez-za il percorso formativo dei conciatetti ed il loro settore di competenza – ha spiegato

Un appuntamento che il prossimo 9 ottobre vedrà come protagoni-

sti i Maestri di settore e tutti i Conciatetti interessati, pronti ad essere protagonisti in una manifestazione che avrà come propri aspetti salienti la fisica delle costruzioni nella realiz-zazione dei tetti, il tetto nella CasaClima ed una particolare sfida in altezza: “Questo evento rappresenta un’ottima oppor-tunità per implementare ulte-riormente la rete già esistente tra i conciatetti – ha concluso Renate Gamper -. Uno scambio

Da 30 anni al vertice!

Il 9 ottobre l’incontro internazionale a Cortaccia

Esattamente 30 anni or sono venne fondata la sezione di mestiere dei Conciatetti lvh.apa. L’importante ricorrenza è stata celebrata a dovere in occasione dell’assemblea annuale del 2015: per l’occasione si è infatti parlato dei vecchi tempi, delle attuali sfi-de e di quello che sarà il futuro dei conciatetti altoatesini.

Nel corso dell’assemblea annuale dei Conciatetti lvh.apa è stato dedicato ampio spa-zio alle iniziative future ed in particolar modo all’incontro tra i conciatetti delle regioni alpine in programma quest’autunno presso la residenza Freienfeld di Cortaccia.

decenni. Nel 2008 il timone è invece passato nelle mani di Renate Gamper, capace da allora di guidare con grande abilità una sezione di mestiere dedicata ad una professione tipicamente maschile.

zione specifica di settore• Ph.D. Dr.Ing. Ruben Erlacher

di Chiusa, Alto Adige. Esper-to in ambito di CasaClima e casa passiva | Relazione spe-cifica di settore

• Buffet di mezzogiorno nell’ambito dell’esposizione degli sponsor con specialità locali

• Intervento di Simon Gietl, alpinista altoatesino, all’inse-gna del motto: „Sentiti forte, ma non immortale“ con suc-cessivo confronto

• Deliziosa serata Törggele con musica dal vivo

La consulta dei Conciatetti di lvh.apa

Tre decenni, tre presidenti: Ro-land Mumelter, Renate Gam-per, Heinz Gamper (da sx.)

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A BRUNICO IL PROSSIMO „BLITZ

DI MERCATO“

GGruppo Edile

Il grande successo riscontrato negli ulti-mi mesi dalla ciclo di

assemblee circondariali “Blitz di mercato” ha

spinto gli organizzatori a riproporre una nuova serie di eventi all’inse-

gna dello scambio di esperienze tecniche e personali. Il prossimo

appuntamento con i “Blitz di mercato” dei

Maestri delle costruzioni e dei muratori è in pro-

gramma mercoledì 30 settembre, alle

ore 19, nella Cassa Raiffeisen di Brunico,

Forum 1.


Innamorati delle stufe in maiolica

Pavimentisti – Performance da applausi

FUMISTI: Una stufa non ha solo il compito di riscaldare, bensì anche quello di costituire una valorizzazione estetica di un’abitazione, in particolare per quanto concerne strutture più antiche. Alcuni Fumisti altoatesini hanno preso parte al corso di “Restauro di antiche stufe in maiolica” andato in scena all’università di Innsbruck.

I pavimentisti altoatesini hanno saputo disimpegnarsi alla grande nella competizione per apprendisti di Innsbruck ed hanno ottenuto svariati premi e riconoscimenti.

ti sia da un punto di vista sto-rico che da uno sociologico: per ogni regione, epoca o sta-tus sociale è infatti prevista una diversa tipologia di stufa. Basti pensare che in base alla gerarchia si decideva anche chi sedeva vicino o lontano dalla stufa.““Le stufe in maiolica hanno da sempre un ruolo cruciale nelle abitazioni altoatesine ed anche oggi rappresentano un punto d’incontro in di-versi soggiorni – ha spiegato il presidente dei Fumisti lvh.apa Stefan Theil. Una stufa in maiolica è molto di più di un oggetto: riunisce storia, cultu-ra delle costruzioni, gerarchie sociali e molto altro.”

scena ad Innsbruck.Eccellente in par-ticolare la prova di Georg Prast, capa-ce di conquistare il successo nella 1a classe davanti a Ga-briel Chipparie e Roland David. Nella 2a classe Georg Rottensteiner e Daniel Berti hanno meritato la spilla

In passato la stufa in ma-iolica era il punto d’in-contro di ogni casa, oggi

invece esistono comunità che lavorano per studiare, con-servare e mantenere questo storico componente domesti-co: di recente all’università di Innsbruck è stato portato a termine il corso “Restauro di antiche stufe in maiolica” e presenti erano anche i fumi-sti altoatesini. Harald Stadler, professore presso l’istituto di archeologia, Erich Moser, lo-cale Maestro fumista e Karl Berger, titolare del museo dell’arte popolare tirolese, compongono il principale gruppo di lavoro, già capace di centrare importanti risulta-

I nostri giovani talenti rappresentano una ga-ranzia per il futuro – ha

affermato con soddisfazione il presidente dei Pavimenti-sti lvh.apa Paul Fischnaller commentando le prestazioni ed i risultati ottenuti dagli ap-prendisti pavimentisti in oc-casione della recente compe-tizione sull’intarsio andata in

d’oro per l’ottima prestazione fornita, un onore che nella 3a classe è toccato invece ad Andreas Klammer e Chri-stian Domanegg. “Puntiamo sulla

buona collaborazione esi-stente tra giovani, imprese e formatori – ha aggiunto Fi-

Harald Stadler, Stephan Pedoth, Roland Psenner, Erich Moser (da sx.)

schnaller -. Proprio grazie ad essa negli ultimi anni siamo riusciti ad elevare di conti-nuo la qualità dei nostri lavo-ri artigiani, offrendo ai nostri clienti dei risultati eccellenti. La competizione andata in scena in Tirolo ha mostrato ancora una volta che stiamo percorrendo la strada giusta.”

Dorothea Wierer, biatleta di successo

„Pavimenti da favola – per me solo dal professionista con JOKA!“

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Nuova guida per gli Ascensoristi

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Dopo le dimissioni del pre-sidente Gianni Tenan, Georg Trippacher ha assunto il ruolo di presidente facente funzio-ni della sezione di mestiere Ascensoristi lvh.apa. Nel pros-simo futuro, il presidente f.f. continuerà a puntare su una formazione ed una formazione continua mirata e di successo: “Giovani artigiani adeguata-mente formati rappresenta-no la base di una sezione di mestiere ben funzionante – ha commentato il nuovo presi-dente Georg Trippacher.

curare la qualità richiesta: uno di questi è quello di “artigiano certificato casa passiva”, dedi-cato in particolare ai profes-sionisti qualificati dell’edilizia. Di concerto con IG-Passivhaus Südtirol, la consulta di mestie-re degli installatori ha proposto per la prima volta in maggio e giugno una formazione specifi-ca in ambito di “casa passiva”. Dopo quattro giorni di corso intensivo svoltosi presso la Ca-sa dell’Artigianato di Bolzano, 14 artigiani provenienti da di-versi hanno ottenuto l’attestato

La „casa passiva“ è un edificio a basso consu-mo energetico altamente

sviluppato, che si caratterizza per dei costi di riscaldamento davvero ridotti: annualmen-te non più di 1,5 litri di olio combustibile o 1,5 metri cu-bi di gas per metro quadrato di superficie abitativa. Anche per tale ragione la qualità del rivestimento e la tecnica dell’e-dificio sono cruciali in questo tipo di struttura. Il Passivhaus Institut di Darmstadt (PHI) of-fre svariati certificati per assi-

Casa passiva - Corso con certificazione per gli artigiani „Investire nel settore dell’energia vuol dire investire nel futuro – ha commentato il pre-sidente della sezione di mestiere Installatori termosanitari di lvh.apa Reinhard Amba-ch -. Ecco perché una formazione completa e qualificata in ambito di costruzioni ad alta efficienza energetica rappresenta un indubbio valore aggiunto per i nostri artigia-ni e per l’intero circuito economico locale.”

di qualità “artigiano certificato casa passiva”. Visto il succes-so riscontrato, verrà proposta una seconda edizione del cor-so, in programma il 14, il 15, il 23 ed il 24 settembre: l’archi-tetto Martin Stauder, così co-me i relatori Ruben Erlacher, Bernhard Felderer e Sepp Bla-sbichler metteranno a disposi-zione dei presenti la propria pluriennale esperienza nel set-tore, offrendo loro un’adegua-ta base per una costruzione di qualità e ad elevata efficienza energetica.

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Assemblea generale Elettrotecnici

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Marchio-E, cooperazione e lavori congiunti, regolamenti di settore. Saranno queste le

tematiche chiave all’ordine del giorno in occasione della prossima assemblea genera-le degli Elettrotecnici lvh.apa, in programma il prossimo 11

settembre (ore 19) nella Casa dell’Artigianato di Bolzano.

Non mancherà anche una relazione sul successo della

spedizione altoatesina impe-gnata ai campionati mondiali

dei mestieri in Brasile.

Uno sguardo oltre confine INSTALLATORI DI IMPIANTI TERMOSANITARI: In occasione del recente incontro internazionale di Vienna il presidente della sezione di mestiere Installatori termosanitari di lvh.apa Reinhard Ambach ha parlato di alcune importanti tematiche per il proprio settore e per l’artigianato in generale. Tra esse i corsi di sicurezza per apprendisti durante la formazione professionale e l’importanza delle competizioni internazionali.

corsi sulla sicurezza già all’in-terno dei programmi di for-mazione professionale: “In tal modo i giovani svolgerebbero i corsi obbligatori sulla sicurez-za già durante il percorso for-mativo – ha spiegato Ambach. Lo stesso presidente ha quindi relazionato con orgoglio in me-rito alla partecipazione di Mat-thias Messner ai campionati mondiali dei mestieri: “Gli in-vestimenti effettuati nella for-mazione professionale hanno portato a performance di gran-de livello. Simili appuntamenti internazionali rappresentano una grande opportunità per i nostri ragazzi e mettono in lu-

Vienna ha ospitato di recente il prestigioso „Incontro dei quattro

stati“, appuntamento interna-zionale dedicato agli installa-tori termosanitari ed utile agli artigiani di settore per discute-re e confrontarsi in modo co-struttivo sulle sfide tecniche ed i progetti futuri della profes-sione. All’appuntamento non poteva mancare Reinhard Am-bach, presidente dell’omonima sezione di mestiere presso lvh.apa, che ha parlato dell’elabo-razione di un nuovo quadro formativo nell’ambito del patto sull’apprendistato, così come della necessità di inserire dei

ce tanto gli apprendisti, quan-to le ditte di riferimento e l’in-tero modello duale.” Ambach ha infine affrontato alcune tematiche tecniche, parlando del risparmio energetico ga-rantito dal progetto FSE “Fuel Cell Know How” (impianto di riscaldamento con celle a combustibile) e della neces-sità di rielaborare il manuale sulla tempistica di montaggio, da “aggiornare e adeguare agli standard attuali.”

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Raccolte 4000 firme di clienti inferociti

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Verso il ritorno alla normalitàCarrozzieri: I Carrozzieri altoatesini e di tutta Italia possono finalmente tornare a respirare. Il Parlamento ha infatti di recente modificato alcuni aspetti relativi alla riforma Rc auto, restituendo alle autofficine indipendenti dalle compagnie assicurative la libertà di esercitare la propria attività ed ai cittadini il cruciale diritto di poter scegliere il proprio carrozziere di fiducia.

curati torneranno ad avere il diritto ad un risarcimento per la riparazione a regola d’arte e potranno dunque continuare ad avvalersi della propria au-tofficina di fiducia.” “La no-tizia pervenuta da Roma è di vitale importanza per la nost-ra categoria – ha confermato il presidente dei Carrozzieri lvh.apa Gregor Gross. Le au-tofficine sono tornate libere di esercitare la propria attività ed i cittadini hanno riacquisito il fondamentale diritto di poter scegliere il proprio carrozziere di fiducia.” Gli stessi addetti ai lavori, resisi protagonisti nelle

Dopo una battaglia durata mesi, i carroz-zieri altoatesini hanno

potuto esultare per delle mo-difiche cruciali in merito alla riforma dell’Rc auto contenu-ta nel Ddl Concorrenza: “Le modifiche attuate scongiurano per il momento l’obbligato-rietà del risarcimento in forma specifica e dunque la costrizio-ne a far riparare il proprio vei-colo solo in carrozzerie con-venzionate con l’assicurazione – ha spiegato il presidente de-ll’UPAA (Unione Altoatesina dell’Automobile) Manfred Huber. In sostanza gli assi-

scorse settimane di un’impo-nente campagna di raccolta firme capace di riscontrare ec-cellenti risultati, hanno voluto ringraziare i rappresentanti politici altoatesini per l’im-pegno profuso: “Ringraziamo sentitamente i deputati Daniel Alfreider e Renate Gebhard per aver preso a cuore la ques-tione e per essersi impegnati con grande costanza a Roma – hanno affermato in coro Hu-ber e Gross. La speranza ora è che anche la Camera e suc-cessivamente il Senato confer-mino le modifiche approvate.”

Gregor Gross

Manfred Huber e Daniel Alfreider con le firme raccolte;

Attraverso l‘iniziativa „Hai scel-to l‘auto, il modello, il colore, la compagnia assicurativa e il meccanico. Perché non dovresti poter scegliere anche il carrozzie-re?“ gli artigiani di lvh.apa hanno informato i clienti sulla proposta di legge, ottenendo immediati risultati. „Oltre 4000 firme sono state raccolte solo nelle autoffi-cine - ha spiegato il presidente UPAA Manfred Huber. Le firme raccolte sono state consegnate al deputato Daniel Alfreider, inca-ricatosi di affrontare seriamente la questione a Roma di concerto con la collega Renate Gebhard. Un intervento che grazie anche alle firme raccolte pare aver pro-dotto i risultati sperati!

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Focus sui falegnami

LLegno

Il mestiere di falegname è ancora oggi molto

comune in Alto Adige: un totale di ben

608 aziende è attivo in oltre il 90% dei

116 comuni altoatesini. Dei 47.725 occupati

dell’artigianato attivi in provincia, 2793 lavorano in un’impresa artigiana.


I Falegnami a BerlinoSi è svolto di recente a Berlino il tradizionale incontro internazionale tra i rappresentanti dei falegnami tedeschi, austriaci, svizzeri ed altoatesini. Ad emergere il quadro di una professione in ripresa, benché ancora penalizzata da condizioni inadeguate a livello locale e da un marcato immobilismo politico. Comune l’impegno per il mantenimento del titolo di Maestro come cruciale qualifica professionale.

mestiere Harald Laimer ed il segretario provinciale della sezione di mestiere Wolfgang Egger. Nel corso dell’incontro, i rappresentanti altoatesini han-no avuto modo di descrivere la realtà provinciale, caratterizza-ta complessivamente da oltre 600 falegnamerie e da una pre-senza piuttosto ben radicata sul territorio, come confermato dall’esistenza di un’impresa di settore nel 90% dei 116 comu-ni altoatesini. Prast, Laimer ed Egger hanno inoltre sottolinea-to le principali problematiche del proprio mestiere, eviden-ziando in particolare l’eccessi-

Non ha tradito le attese l’appuntamento 2015 con il tradizionale

“Incontro dei quattro Stati”, manifestazione di carattere internazionale dedicata ai fa-legnami di Germania, Austria, Svizzera ed Alto Adige. L’even-to, andato in scena a Berlino, ha permesso di fare un pun-to della situazione in merito all’andamento continentale e nazionale della professione. Tre i rappresentanti dei Falegnami lvh.apa presenti al convegno: il vice presidente della sezione di mestiere Matthias Prast, il componente della consulta di

vo carico fiscale, le difficoltà nell’ottenimento dei finan-ziamenti e nella ricezione dei pagamenti, la non sempre ade-guata efficienza dei costi e le difficoltà registrate tanto con il marketing quanto con l’acqui-sizione di nuovi clienti. Grande attenzione è stata riservata al titolo di Maestro, una qualifica storica soprattutto in Germania e recentemente messa in discus-sione: “Tutti i presenti si sono trovati concordi sulla necessità di mantenere questo importan-te titolo – hanno affermato i rappresentanti della delegazio-ne altoatesina.

I falegnami di Germania, Austria, Svizzera ed Alto Adige in occasione del meeting.

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Una gradita visita dal GiapponeMacellai: Da Tokyo a Lana, con la volontà di imparare i segreti della formazione duale e di un mondo affascinante come quello della macelleria altoatesina. Questa l’avventura vissuta da quattro giovani di Tokyo, che accompagnati dall’altoatesino Franz Pichler hanno fatto visita alla macelleria Holzner di Lana.

Asia. Un modello capace di impressionare positivamen-te i giovani giapponesi, co-me confermato da Manabu Miwa, titolare di un “negozio Alto Adige” a Tokyo: “E’ stato davvero formativo poter ap-prendere i segreti del mestiere da un maestro di settore – ha affermato Miwa. Un sistema come quello duale non esiste nella nostra terra e grazie ad Alexander Holzner ed al suo

Manabu e Kumiko Miwa, Atushi Ta-kemura e Sachiko

Shingu: è questo il nome dei quattro giovani macellai giap-ponesi protagonisti di recente di un’affascinante trasferta in Alto Adige. Guidati dall’alto-atesino Franz Pichler, esper-to di settore che vive con la famiglia a Tokyo e si occupa dell’importazione di prodotti altoatesini ed italiani in Asia, i graditi ospiti hanno fatto vi-sita alla macelleria Alexander Holzner di Lana. L’opportuni-tà giusta per comprendere nel dettaglio la realtà altoatesina di settore, effettuando un’im-mersione a tutto tondo nel mondo della macelleria locale ed in quello di un sistema for-mativo, quello duale, ancora in gran parte sconosciuto in

team abbiamo potuto scoprire diverse cose sulla produzione di una macelleria e su una ti-pica giornata lavorativa.” Il primo passo verso nuove, inte-ressanti esperienze? “Sarebbe davvero bello ed è quello che ci auguriamo! Per il 2016 ab-biamo già in programma uno stage di almeno una settima-na da Alexander e se possibile vorremmo visitare anche un panificio altoatesino.”

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Foto di gruppo di fronte alla macelleria Holzner.

All’EURAC conferenza sulla sicurezza alimentareIl direttore del Centro di Sperimentazione Laimburg, Michael Oberhuber, ha tenuto una conferenza presso l’EURAC di Bolzano sul tema “Sicurezza alimentare: panico o informazione?”. L’accento è stato posto sui rischi chimici e biologici dei prodotti alimentari.

come coloranti nei prodotti alimentari, prodotti chimici per uso domestico e ormo-ni nella carne. A differenza di quanto fanno gli esperti, le persone comuni tendono a sottovalutare rischi quali

Pericoli non influenza-bili suscitano più pau-ra di quelli che possia-

mo controllare“ ha spiegato Oberhuber. Il pubblico non specializzato valuta infatti in misura più sensibile rischi

alimenti malsani, scarsa at-tività fisica e fumo. I pro-dotti alimentari sono inoltre esposti anche a rischi biolo-gici. Potrebbero ad esempio contenere agenti patogeni come la salmonella o il bat-

terio dell‘intestino EHEC, che possono provocare ma-lattie. Oberhuber ha infine avvertito che non sono da sottovalutare le conseguenze di un‘intossicazione alimen-tare.

Importante riconoscimento

Kurt Leggeri, presidente del gruppo Alimentari di lvh.apa, ha brillan-temente conseguito ormai da oltre 20 anni il proprio titolo di Maestro e da diverso tempo si impegna costantemente in favore della propria categoria. Per il suo grande impegno ha ottenuto di recente la prestigiosa spilla d’o-nore della prima scuola macelleria bavarese. Congratulazioni!

Camicie senza pieghe

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Chi vuole fare bella figura al lavoro, nella

vita di tutti i giorni o in serate di gala di sicuro

non sbaglia indossando un’impeccabile camicia.


“Stile per ogni generazione”PULITINTORI: Il dress code nella vita lavorativa di tutti i giorni ed in ambito privato continua ad essere di grande importanza. A tal proposito la cara, vecchia camicia non è certamente passata di moda: “Chi punta su questo capo tanto tradizionale quanto variegato ed utilizzabile in ogni occasione vince sempre – ha commentato il presidente della sezione di mestiere Pulitintori di lvh.apa Martin Silbernagl.

camicia nuova significa tuttavia almeno sette camicie a settima-na. Camicie che vanno non solo lavate, ma anche stirate. Pro-prio per questo il servizio offer-to da pulitintori di qualità è la scelta più comoda, favorevole all’ambiente e soprattutto meno costosa possibile in alternativa al lavaggio “fai da te”. Quando si mettono i prezzi a confronto anzi, si nota che il dispendio domestico in energia, acqua ed utilizzo della lavatrice rischia di diventare assai elevato, in quanto spesso non si presta at-tenzione a questo tipo di spese. Senza contare il mantenimento più elevato delle stoffe, deri-

L’esigenza di vestirsi con stile non dipende dall’età. La volontà di

essere alla moda va infatti ol-tre le diverse generazioni – ha affermato con sicurezza il pre-sidente dei Pulitintori lvh.apa Martin Silbernagl. Fa lo stesso se stiamo parlando di una cena di maturità, di un matrimonio o della vita di tutti i giorni: chi veste abiti di qualità si sente bene e lo dimostra.” Eppure, soprattutto per gli uomini, tro-vare la qualità giusta non è cer-to semplice: “Proprio di recente si è tornati a puntare sulla ca-micia – ha confermato Silber-nagl. Indossare ogni giorno una

vante dalle speciali tecniche di pulizia utilizzate nelle ditte spe-cializzate, nonché da un lavag-gio delicato e dall’impeccabile asciugatura. Gli esperti non ga-rantiscono infine solo un lavag-gio ottimale, ma fanno anche in modo che le camicie tornino negli armadi senza una piega e dunque stirate alla perfezione.

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“d+p per la banda di Gargazzone”La banda musicale di Gargazzone è stata fondata nel 1840 ed esiste dunque da ben 175 anni. Oggi come allora ad essere in primo piano è soprattutto un aspetto: quello della musica. A valorizzarlo ci ha pensato il marchio “Designed & Produced in Alto Adige”.

opera abbiamo deciso di va-lorizzare la storia della nostra organizzazione, conservando una documentazione adegua-ta per le generazioni future. Tantissimi ricordi meraviglio-si finiscono troppo presto nel dimenticatoio se non vengo-no trascritti e documentati – ha affermato dal canto suo il coordinatore dell’opera Wer-ner Goller, protagonista del-la realizzazione dello scritto insieme all’impeccabile team della banda. Le radici locali dell’associazione hanno avu-to modo di combinarsi per-fettamente con gli obiettivi di designed & produced in Alto Adige: sostenere l’economia

I nostri obiettivi principa-li sono quello di porre la musica al centro dell’at-

tenzione e quello di accompa-gnare e sostenere la vita cul-turale del paese. Un compito nel quale il ruolo dei giovani è indubbiamente cruciale. Senza il lavoro e l’impegno dei giovani la nostra associa-zione non può infatti avere futuro – ha affermato il pre-sidente della banda musicale di Gargazzone Georg Zischg. ”La brochure del giubileo de-scrive con precisione il nostro percorso e lo fa in maniera interessante e divertente, con numerose foto storiche. Con la realizzazione di questa

locale e creare in tal modo nuovi posti di formazione per i giovani. Anche per questo Harald Werth, direttore delle tipografie Athesia, è stato fe-lice di realizzare la brochure con il marchio Designed & Produced in Alto Adige.

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Il progetto d+p

Der Handwerker Juli/August 2015 32

Preparazione• Incorporate lievito e pasta madre nell’acqua riscaldata.• In una scodella raccogliete le tre farine, lievito e pasta madre, trigo-

nella, sale, coriandolo, semi di finocchio e cumino. Impastate il tutto con un robot di cucina fino ad ottenere un impasto omogeneo. Cop-ritelo con una pellicola o con un panno e lasciatelo riposare per una ventina di minuti a una temperatura massima di 35 gradi.

• Lavorate nuovamente l’impasto, quindi suddividetelo in pagnotte. Spargetevi sopra un po’ di farina, lasciatele riposare per una ventina di minuti e poi cuocetele nel forno preriscaldato.

Pagnotte pusteresiPer 4 pagnotte(ca. 1,5 kg di pasta)

Ingredienti400 ml acqua200 g pasta madre del panettiere15 g lievito150 g farina200 g farina integrale di segale350 g farina di segale2 cucchiaini trigonella (fieno greco)15 g sale1 cucchiaino coriandolo tritato1 cucchiaio semi di finocchio1 cucchiaio cumino

Gli chef autori del bestseller:Helmut Bachmann, Gerhard Wieser e Heinrich Gasteiger (da sin.).

Dal libro di ricette “33xKlassiker” www.so-kocht-suedtirol.it

VARIANTEPagnotte venostane: con la stessa pasta formate coppie di pagnotti-ne unite in modo che lievitando si attacchino una all’altra.Tempo di cottura: 30 minuti circaTemperatura: 180 gradi

CONSIGLI1. La pasta madre potete prepararla anche da soli: mescolate

1 yogurt naturale (125 ml) con 5 g di lievito e 2 cucchiai di farina di segale. Coprite l’impasto e tenetelo a 35 gradi per 10 ore. Mesco-latelo ogni tanto (3–4 volte) aggiungendo di volta in volta 1 cucchi-aio di farina di segale e 1 cucchiaio di acqua tiepida.

2. Al posto della farina integrale di segale potete usare anche farina integrale di farro oppure di kamut.

Nella foto (da sinistra): Harald Werth, Werner Goller e Georg Zischg con l’opera.

L’iniziativa, a cui hanno aderito la Provincia Autonoma di Bol-zano, la Camera di Commercio e altre istituzioni e partner, è stata promossa dalle grandi associazioni di categoria (lvh.apa Confartigianato Imprese, Unione Commercio Turismo Servizi Alto Adige). d+p è la label creata dal grup-po di lavoro per il settore gra-fico altoatesino. I componenti del gruppo di lavoro sono: il capogruppo Media, Design e IT di lvh.apa Horst Fritz (Presi-dente), Roberto Baccellini, Eva Langgartner, Annelies Leitner, Paul Pöder, Benno Prenn, Wal-ter Stimpfl, Wolfgang Toechter-le, Mario Viganò, Harald Werth.


Divieto di transito settoriale: „Raggiunto il limite!“„Un divieto di transito settoriale rischia di ledere seriamente la libera concorrenza – ha esclamato il presidente dei Trasportatori di merci lvh.apa Elmar Morandell -. Vi è il serio rischio di minare l’esistenza delle piccole imprese che operano lungo l’arco alpino ed oltre.”

no essere ascritti unica-mente ai trasportatori – ha aggiunto Morandell. Basti pensare che studi dell’azienda svizzera Ökoscience AG hanno dimostrato come attra-verso l’introduzione di

un limite di velocità per le au-to fissato a 100 km/h si ga-rantirebbe una diminuzione delle emissioni pari al 15%. La reintroduzione del divie-to di transito settoriale per il traffico pesante porterebbe invece ad un miglioramento

I trasportatori alto-atesini giudicano incomprensibile la

scelta del Governato-re del Tirolo Günther Platter, che rischia di portare in un colpo so-lo alla rovina dell’intero settore e dei comparti eco-nomici ad esso collegati: la volontà di Platter è quella di reintrodurre entro l’autunno 2015 il divieto di transito set-toriale, per ridurre gli effetti del traffico sull’ambiente. „I danni ambientali non posso-

nella qualità dell’aria pari solo al 3%. Senza dimen-ticare che nello studio non si prende in considerazione l’aumento del rumore causato dal traffico dei treni.” Chiara la conclusione di Morandell: “Fino a quando il Tunnel di Base del Brennero non sarà portato a termine e la merce potrà essere trasportata ve-locemente ed efficacemente lungo la ferrovia, un divieto di transito settoriale non ha alcun senso.”

Attenzione! Chiarimenti

sull’attestazione di attività

TTrasporti

In Italia il Regolamento UE viene interpretato in

questo modo:• Il “foglio di licenza”

(attestazione d’attività) deve essere compilato

per tutti i giorni che l’au-tista non trascorre sul

proprio mezzo;• Le autorità italiane

richiedono un documen-to anche per il riposo

del fine settimana!

Pagnotte pusteresi

www.assibroker.netMerano | Bolzano | Verona

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Autotrasporto merci: la sicurezza convieneBolzano e dall’Ufficio di Pia-nificazione e Trasporto Merci in collaborazione con lvh.apa, Assoimprenditori ed SVH-C-NA, sarà aperta dal saluto dell’assessore provinciale al-la mobilità Florian Mussner. Verrà quindi presentato l’atte-so film “VIP – Very Important

Il Palais Widmann di Bol-zano è pronto per ospitare un importante evento de-

dicato ai trasportatori di mer-ci. Mercoledì 09.09 (ore 10), andrà in scena il convegno “Autotrasporto merci: la sicu-rezza conviene”. L’iniziativa, promossa dalla Provincia di

e Professional: il fissaggio del carico”. Seguirà una serie di interventi di alcuni addetti ai lavori e nello specifico del presidente dei Trasportatori lvh.apa Elmar Morandell, di Thomas Baumgartner (As-soimprenditori/ANITA) e di Giulia Semenzin (SVH-C-

NA). Il dibattito conclusivo sarà preceduto dall’intervento di un rappresentante della Po-lizia Stradale di Bolzano sulle sanzioni previste in materia. Per gli interessati: partecipa-zione gratuita. Conferma di adesione: [email protected].

Dialoghi estivi – L’artigianato siamo noi!„L’artigianato altoatesino è sinonimo di tradizione, continuità, fiducia e passione, ma anche di coraggio per le novità e l’innovazione.” Con queste significative parole di riconoscimento la Deputata Renate Gebhard ha aperto il recente dialo-go estivo “Anziani-Donne-Giovani: l’artigianato siamo noi!”

zione verso il nostro mestiere cresca ulteriormente.”

Le donne Davvero elevate anche le sfide che attendono le Donne nell’ar-tigianato, come confermato dalla presidente provinciale Marlies Dabringer: “In ambito di copertura sanitaria ed assi-curazione pensionistica sarà importante riuscire a rinforza-re ulteriormente l’imprenditrice donna indipendente: in futuro servirà l’adeguata previdenza per malattia, maternità, assenza dal lavoro e pensioni.” Tra gli

Un appuntamento a sua volta innovativo, nel quale i tre Gruppi degli

Artigiani Anziani, delle Donne nell’artigianato e dei Giovani Artigiani lvh.apa si sono ritro-vati per discutere insieme su tre tematiche chiave per l’eco-nomia locale: lavoro, qualità e innovazione.

Gli anzianiL’attesa tavola rotonda si è aperta con l’intervento del pre-sidente provinciale degli Arti-giani Anziani Johann Zöggeler: “Tradizione, qualità e perseve-ranza sono sempre stati valori cruciali per noi artigiani – ha commentato Zöggeler. Anche per questo siamo riusciti a farci valere sempre in tutti questi an-ni. Ora noi artigiani anziani ab-biamo il compito di trasmettere ai giovani la nostra esperienza,

esempi concreti proposti dalla presidente, quello dell’acquisto postumo degli anni trascorsi a casa per i figli in ottica pen-sionistica, naturalmente ad un prezzo socialmente sostenibile. Oppure quello di garanzie ag-giuntive in ambito di malattia e maternità: “Abbiamo il compito di lottare per fare in modo che i nostri giovani ottengano le ade-guate garanzie – ha affermato la Dabringer. Sono del resto proprio loro i futuri rappresen-tanti della società e dell’econo-mia altoatesina.”

rimanendo sempre al loro fian-co e cercando di sostenerli al meglio dove possiamo e dove ci viene richiesto.”

I GiovaniLa rilevanza di valori qua-li affidabilità, competenza e concretezza per le cosiddette nuove leve dell’artigianato è stata viceversa rimarcata dalla rappresentante della Consulta dei Giovani Artigiani lvh.apa Margit Schwärzer: “Le genera-zioni precedenti hanno saputo mostrarci tutti i valori necessari per emergere – ha dichiarato la giovane artigiana. Adesso tocca a noi personalizzare l’odierno artigianato e renderlo ancor più appetibile per tutti.” Secondo la Schwärzer, un aspetto su cui lavorare è proprio l’immagine dell’artigianato: “Dobbiamo fare in modo che la considera-

Nella foto (da sinistra): Renate Gebhard, Marlies Dabringer, Johann Zöggeler e Margit Schwärzer.

L’artigianato come esempio Qual è il ruolo dell’artigianato all’interno dell’universo economico altoatesino e quale contributo può essere garan-tito dai Giovani Artigiani, dagli Artigiani Anziani e dalle Donne nell’Artigianato? In occasione dell’ultimo appunta-mento con i Dialoghi Estivi lvh.apa la deputata Renate Gebhard ha avuto modo di elencare i valori dell’artigianato altoatesino e di descrivere le prospettive per i giovani.

dei modi sul mercato globale, cercando di trasmettere la pas-sione per il nostro artigianato e tentando di creare una sintonia ancora maggiore tra tradizione ed innovazione.”

Di quale potenziale dispone l’artigianato?“Si tratta di un potenziale in-

Dott.ssa Gebhard, qua-li sono le sfide che le donne, i giovani e

gli anziani devono affrontare nell’odierno mondo dell’arti-gianato?“Alcune tematiche devono es-sere affrontate pensando al be-ne dell’economia locale ancor più rispetto al passato: disoc-cupazione giovanile, concilia-bilità famiglia-lavoro o disoc-cupazione in età avanzata sono argomenti attuali, che in futuro si presenteranno con frequen-za ancora maggiore. L’impor-tante è riuscire a far valere la qualità altoatesina nel migliore

finito: oggi come in passato l’artigianato viene associato a valori come responsabilità, fi-ducia, qualità, affidabilità, dili-genza e costanza. Sono queste le qualità dell’artigianato altoa-tesino ed esse devono riuscire a primeggiare in un’epoca troppo spesso caratterizzata da frene-sia, incompetenza e scarsa de-cisione.”

Qual è il ruolo dell’artigianato in ambito di conciliabilità fa-miglia-lavoro?“Vista l’elevata flessibilità pos-seduta in qualità di imprese familiari, le nostre imprese ar-

Renate Gebhard

tigiane sono ovunque un esem-pio positivo di conciliabilità tra famiglia e lavoro. Proprio in questo settore esistono dunque elevate opportunità per rende-re le artigiane e gli artigiani un vero e proprio esempio da seguire. Le medesime chance sono a mio avviso esistenti anche per quanto concerne la disoccupazione giovanile, pro-blematica per la cui risoluzione politica e parti sociali devono agire di concerto per valoriz-zare sempre più la formazione duale ed offrire in tal modo ai giovani buone prospettive per il futuro.”

DDonne di lvh.apa


DONNE E LANTERNE

A Vipiteno, quando nei mercoledì estivi calano

le tenebre, per molti inizia la festa: ormai da

oltre 15 anni a questa parte le Donne nell’ar-

tigianato prendono infatti parte alla festa delle lanterne con un

proprio stand e la tra-dizione è proseguita

anche quest’estate. Si tratta del posto giusto

per gustare degli ottimi bastoncini di frutta e

cioccolata, nonché per trascorrere dei piace-

voli momenti conviviali. Una parte del ricavato è andato come di consue-to alle famiglie bisogno-

se ed all’associazione Assistenza Tumori Alto

Adige.

“Serve un’adeguata assistenza all’infanzia”

“Migliorare anche il sistema previdenziale”

Conciliabilità famiglia-lavoro ed offerte di assistenza all’infanzia adeguate tanto da un punto di vista quantitativo quanto sotto un profilo qualitativo. Sono state queste le tematiche del recente incontro tra il tavolo delle parti sociali altoatesine e le assesso-re Waltraud Deeg e Martha Stocker.

to una significativa dichiara-zione d’intenti congiunta in ambito di conciliazione fami-glia-lavoro, i rappresentanti del tavolo ed i due assessori hanno discusso proprio sul si-stema di assistenza all’infan-zia, concordando sulla neces-sità di porre come premessa essenziale in tale ambito del-le offerte adeguate e di qua-lità. I presidenti di SWR ed USEB, Philipp Moser e Dado Duzzi, hanno dal canto loro definito la conciliabilità fami-glia-lavoro una grande sfida, da affrontare con l’obiettivo di garantire ai giovani l’op-portunità di esercitare un

dente -. Penso all’artigianato ed alla grandi opportunità potenzialmente presenti per le donne desiderose di lavo-rare in proprio. Per sfruttarle appieno servirebbe tuttavia una revisione del sistema previdenziale, che dovreb-be essere pagato attraverso l’azienda, di fatto come una vera e propria busta paga da utilizzare al momento oppor-tuno. Solo in questo modo si

Ormai da diversi mesi anche lvh.apa fa par-te del tavolo delle

parti altoatesine ricostituito dai vertici di SWR (Südtirol-er Wirtschaftsring) ed USEB (Unione Settori Economici della Provincia di Bolzano) e proprio la nuova realtà pro-vinciale ha avuto modo di confrontarsi di recente con le assessore provinciali Deeg e Stocker su due tematiche piuttosto sentite anche per le Donne nell’Artigianato: con-ciliabilità famiglia-lavoro e futuro sviluppo del sistema di assistenza all’infanzia in Alto Adige. Dopo aver sottoscrit-

Le significative novità previste in ambito di assistenza all’infan-

zia soddisfano la presidente delle Donne nell’artigianato Marlies Dabringer, che tutta-via rilancia: “I passi avanti in programma sono significativi, ma in futuro sarà importante lavorare anche sulle opportu-nità per le lavoratrici autono-me e sul sistema previdenzia-le – ha commentato la presi-

lavoro adeguato alla propria qualifica, conciliandolo con le esigenze familiari. L’asses-sora Deeg ha quindi presen-tato le linee guida future, de-scrivendo come capisaldi un ampliamento dei posti a di-sposizione in base ai bisogni delle famiglie ed una maggio-re qualità. In sostanza un si-stema aggiornato e adeguato in termini di dimensioni dei gruppi di bambini assistiti, di infrastrutture, di condizioni di lavoro del personale. Tutti elementi che possono favorire il benessere dei giovani e la motivazione degli assistenti.

potranno ottenere dei risulta-ti concreti ed effettivi in que-sto settore.”

Festa delle lanterne a VipitenoI protagonisti del tavolo delle parti sociali altoatesine

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GGiovani artigiani

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Ritratti di giovani artigianiWilhelm Reinstadler (32), Elettrotecnico di Caldaro, Componente della Consulta dei Giovani Artigiani

“Willi è il nostro invento-re. Grazie ai suoi molte-plici interessi ed ai suoi contatti internazionali è sempre in grado di tenere informato il nostro gruppo.

Come inizi la giornata? Con un bacio e un buon caffè_______________________________________________

Dove vuoi essere tra 10 anni? Se possibile vorrei lavorare mezza giornata e passare il resto del tempo con la mia famiglia_______________________________________________

Cosa ti auguri per i giovani artigiani?Che le condizioni di base a livello locale e nazionale migliorino, in modo tale che ci venga nuovamente concessa un’opportunità_______________________________________________

L’artigianato è… Realizzare idee e sogni _______________________________________________

Com’è il lavoro in un’impresa familiare? Molto vario _______________________________________________

Il tuo lavoro: passione o obbligo?Entrambi. Alcune cose mi trasmettono gioia e mi fanno sentire bene, altre devono semplicemente essere fatte_______________________________________________

Quale caratteristica apprezza maggiormente di te chi ti sta accanto?La disponibilità nell’aiutare il prossimo_______________________________________________

Per te essere un amico significa…Avere del tempo quando qualcuno ha bisogno di te_______________________________________________

Dove ti si può trovare dopo il lavoro? Dalla mia ragazza_______________________________________________

I tuoi amici ti chiamano… Willi_______________________________________________

La tua vacanza più bella?Lo scorso anno al mare senza cellulare, PC ed altri mezzi di comunicazione innovativi_______________________________________________

Le tue passioni?La pallavolo e l‘astronomia_______________________________________________

I contatti favoriti sul tuo telefono?Quello della fidanzata e della mia famiglia_______________________________________________

Meglio stirare o cucinare? Cucinare, assolutamente_______________________________________________

Dare o ricevere?Entrambe le cose fanno piacere_______________________________________________

WhatsApp oder Facebook? Nessuno dei due_______________________________________________

Il tuo sportivo dell’anno?Andreas Seppi_______________________________________________

L’opinione di Oliver Gasser, componente della consulta dei Giovani Artigiani:

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Facebook per tutti!Nel mondo rappresenta il social network più diffuso e per molti imprenditori anche uno stru-mento di successo nel campo del marketing. Stiamo parlando di Facebook, una realtà sulla quale sono attivi anche 340.000 altoatesini, ovvero oltre due terzi dell’intera popolazione, ed anche per questa ragione utile al fine di posizionare la propria ditta su internet, implementando in tal modo la propria clientela. Per tutti questi motivi i Giovani Artigiani lvh.apa hanno deciso di promuovere un corso base per tutti coloro i quali desiderano muovere i primi passi nel mon-do di Facebook. L’iniziativa, in programma il 16 settembre nella Casa dell’Artigianato, servirà per imparare a creare ed utilizzare con successo una propria pagina individuale o una pagina fan.In occasione del corso progrediti in programma il 25 settembre i partecipanti scopriranno invece come è possibile presentare la propria ditta nell’universo virtua-le. I requisiti sono a tal proposito conoscenze di base sul mondo dei computer, un proprio PC con possibilità di connessione wire-less ed una chiavetta USB con le proprie immagini e quelle della propria azienda. Ulteriori infor-mazioni sui corsi Facebook sono a disposizione sul sito www.lvh.it/de/verband/gruppe/junghan-dwerker

GGiovani artigiani


“I Giovani Artigiani al forum di Alpbach”

EXPO e prossimi appuntamenti

Il mese di agosto dei Giovani Artigiani di lvh.apa è andato in archivio nel migliore dei modi. Una delegazione dell’appassionato Gruppo di Confartigianato Imprese, accom-pagnato dalla segretaria provinciale Hannelore Schwabl, ha infatti preso parte al rino-mato forum internazionale di Alpbach, in Tirolo.

La Giovane Economia dell’Alto Adige chiama… i Giovani Artigiani rispondono! Ci saran-no anche diversi rappresentanti del Gruppo di lvh.apa tra gli oltre 30 partecipanti pronti a partire per la grande avventura chiamata EXPO.

laborazione fra ricerca e im-presa e aspetti attuali relativi all‘Euregio come distretto eco-nomico: “Dalla collaborazio-ne tra artigiani ed accademici possono nascere diverse siner-gie utili per entrambe le parti, soprattutto in ambito pratico – ha spiegato la Fischnaller -. L’importante è che le impre-se e le università lavorino di concerto per avvicinarsi al mondo reale. Un esempio? Gli imprenditori hanno purtroppo poco tempo per presentare un sondaggio o una ricerca in-

nante escursione a Modena, in Emilia Romagna. Per quanto riguarda le fiere altoatesine, uno stand dei Giovani Artigia-ni non mancherà in occasione dell’imminente appuntamento

Gli esponenti dei Gio-vani Artigiani prove-nienti dall’Alto Adi-

ge, guidati dalla presidente Jasmin Fischnaller, si sono incontrati proprio in Austria con i colleghi giunti dalla pro-vincia di Trento e con i pa-droni di casa tirolesi, nonché con i giovani rappresentanti dell’industria. L‘incontro tra i giovani imprenditori dell‘Eu-regio è stato organizzato in collaborazione con i Club Alpbach Tirolo, Alto Adige e Trentino. L’opportunità giusta, quella del “World Cafè”, per sedersi insieme ad un tavolo e discutere insieme su temati-che comuni di diverso genere. Nello specifico, svariati gli ar-gomenti affrontati: sono state discusse le sfide e le oppor-tunità connesse alla mobilità all‘interno dell‘Euregio, la col-

Nel primo fine setti-mana di settembre la vivace delegazione al-

toatesina, che potrà contare su giovani esponenti di lvh.apa Confartigianato Imprese, Giovani nell’unione, HGJ, As-soimprenditori e Bauernbund, viaggerà infatti alla volta della straordinaria esposizione mon-diale di Milano. Dopo la tra-sferta all’EXPO, il calendario autunnale dei Giovani Artigia-ni prevede una partecipazione attiva alle prossime locali fiere dell’economia ed un’affasci-

terna sul settore specifico in cui investire. Questo lavoro potrebbe essere svolto da stu-denti, magari nell’ambito del proprio percorso universitario o nella propria tesi. Questi ul-timi potrebbero entrare nelle diverse ditte e svolgere lì la propria ricerca, in modo da implementare lo scambio re-ciproco. Così facendo si por-rebbe fine a quella paura di un contatto tra i rispettivi mondi ancora troppo spesso esistente al giorno d’oggi e tutti ci gua-dagnerebbero.”

di Lagundo-Marlengo, in pro-gramma dall’11 al 13 settem-bre. Nel padiglione dedicato, il Gruppo sfiderà con un ap-passionante quiz tutti gli ospiti presenti.

JULIA KOPFSGUTER

Tra le più significative battaglie dei Giovani Artigiani lvh.apa c’è

sicuramente quella in favore di una diffusione a vasta scala della ban-

da larga, da ampliare per quanto più possi-

bile su tutto il territorio altoatesino. Anche per

questo i Giovani Arti-giani hanno partecipato di buon grado all’ultima campagna della provin-cia su questa tematica.

A fungere da testimonial è stata in particolare la componente della

Consulta provinciale dei Giovani Artigiani Julia Kopfsguter, presente

peraltro all’incontro sul tema andato in scena lo scorso 10 agosto all’ho-tel Laurin con l’assesso-

re Deeg.Eccola a servizio della

banda larga!

Ritratti di giovani artigiani

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AArtigiani anziani

Le meritate premiazioni

Nel corso della splen-dida giornata non è manca-to il tradizio-nale momen-to delle pre-miazioni ed in particolare

di quella riservata alle arti-giane ed agli artigiani più anziani di tutto l’Alto Adi-ge presenti all’incontro. Tra le donne sono state tre le artigiane premiate, tutte di 88 anni e dunque nate nel lontano 1927: il riconoscimento è andato all’acconciatrice di Cal-daro Emma Roschatt, alla sarta di Renon Afra Prast Mair ed all’acconciatrice di Ora Marianna Dega-speri. Ancora più anziani i tre artigiani premiati, che sono stati accolti da uno

scrosciante applauso. Il primo premio è andato a Kandidus Schraffl di San Candi-do, presente all’appun-

tamento con il proprio anno di nascita datato 1920 e dunque con ben 95 anni di età. Appena poco più giovani ma altrettanto orgogliosi di esserci anche Karl Weiss, acconciatore di Lana (94 anni), ed Albert Kiebacher, ricamatore di Villabassa (93 anni).

Incontro Artigiani Anziani 2015Una giornata destinata a rimanere per lungo tempo ben impressa nella memoria. Non ha tradito le attese della vigilia il 54° incontro degli Artigiani Anziani lvh.apa, tradizionale appuntamento andato in scena quest’anno a Lazfons e capace per l’occasione di radunare oltre 1000 partecipanti provenienti da tutto l’Alto Adige.

accompagnati dalla piacevo-le musica del gruppo “Tan-zlmusik”, prima di parteci-pare alla tradizionale messa nella chiesa locale. Scortati dalla musica della banda di Lazfons, gli oltre 1000 visita-tori hanno quindi camminato fino al luogo della festa vera e propria, andata in scena sot-to un enorme tendone grazie all’impeccabile preparazione del presidente del gruppo co-munale lvh.apa di Lazfons e del comitato organizzatore Martin Fledersbacher, per-fettamente coadiuvato dal presidente circondariale de-gli Artigiani Anziani di Chiu-sa Franz Torggler. Numerosi gli ospiti d’eccezione presenti all’evento: oltre ai presidenti

Negli ultimi decenni siete riusciti a pla-smare, sostenere e

migliorare costantemente l’artigianato altoatesino. Pro-prio per questo vedervi tutti riuniti quest’oggi rappresen-ta per me una grande gioia.” Il presidente degli Artigia-ni Anziani lvh.apa Johann Zöggeler ha aperto così la 54a edizione dell’incontro annuale dedicato al Grup-po più numeroso all’interno dell’associazione degli artigia-ni altoatesini, andato in sce-na per l’occasione a Lazfons. Un orgoglio che Zöggeler ha potuto condividere con la grande folla accorsa per l’occasione e quantificata a conti fatti in oltre 1000 pre-senze arrivate da ogni angolo della provincia per ricordare insieme le esperienze passate, ridere, mangiare e festeggiare insieme.

Una giornata indimenticabileIn una splendida giornata di sole, l’atteso evento è entra-to nel vivo già intorno alle ore 8 e gli Artigiani Anziani hanno potuto gustare un pic-colo aperitivo di benvenuto

degli Artigiani Anziani delle province di Belluno, Brescia, Parma e delle regioni Veneto e Toscana, anche il presiden-te nazionale degli Artigiani Anziani ANAP Giampaolo Palazzi non ha voluto man-care. Il presidente è arrivato direttamente da Roma per fe-steggiare a Lazfons insieme ai colleghi altoatesini. Una gior-nata perfetta sotto ogni punto di vista si è conclusa con il passaggio del testimone agli Artigiani Anziani del gruppo comunale di Senale-San Feli-ce. Proprio il paese del Bur-graviato ospiterà infatti nel 2016 la 55a edizione dell’in-contro e l’attesa è già febbri-le: si riuscirà anche il prossi-mo anno a superare l’ambita soglia dei 1000 partecipanti?

Un’istantanea della folta platea presente

Il comitato organizzatore (mancano Erika Tavernar, Georg Waldboth e Roland Prantner)

Il presidente degli Artigiani Anziani lvh.apa Johann Zöggeler

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le degustazione di vini messa a disposizione dalla cantina “Chantgrillet” di Roussillion. Un immancabile viaggio sul rinomato “Train des Pignes” in direzione Nizza ha quindi posto fine alla meravigliosa avventura in terra transalpina. Un’esperienza che i 28 Artigia-ni Anziani presenti ricorderan-no indubbiamente a lungo.

AArtigiani anziani


Prossima tappa: Mantova!

Gli Artigiani Anziani non si fermano mai! Dopo l’av-

ventura in Provenza, l’atti-vissimo gruppo di lvh.apa

è pronto a partire alla volta di Mantova per un affa-

scinante viaggio in barca. L’escursione, in program-ma il prossimo 3 ottobre, si svolgerà in giornata e prevede un costo com-

plessivo per persona pari a 99 euro. Per tutti i

dettagli ed eventuali infor-mazioni, il contatto di rife-

rimento è quello del segre-tario provinciale Angelo Angerami: 0471 323264

– [email protected].

Tra le meraviglie della ProvenzaUn viaggio indimenticabile tra le meraviglie della Provenza. E’ questa la splendida avventura vissuta di recente da un gruppo di 28 Artigiani Anziani lvh.apa, partiti alla volta della Francia per ammirare i meravigliosi paesaggi, i pittoreschi paesi e gli impareggiabili colori della rinomata regione transalpina.

è quindi proseguito con il pas-saggio lungo uno dei percorsi più memorabili dell’intero viaggio: stiamo parlando della via delle lavande, lungo la qua-le gli artigiani altoatesini hanno potuto ammirare colori unici e respirare le idilliache essenze del tipico fiore della zona. A questa apprezzata estasi si è unita di lì a poco quella tipica di Bacco, grazie all’impeccabi-

L’atteso viaggio è inizia-to per il nutrito gruppo con un breve soggiorno

al mare e nello specifico ad Antibes, famosa località della Côte d’Azur. L’itinerario ha quindi condotto gli entusiasti viaggiatori a Grasse, la capitale mondiale dei profumi, e quindi nell’affascinante città rinasci-mentale di Aix-en-Provence, soprannominata la città dell’e-leganza. Una tappa piuttosto apprezzata dai protagonisti di questa indimenticabile avven-tura, così come quella nel pae-se medievale di Gordes e quel-la vissuta nella rinomata città papale di Avignon. Il cammino

CITROËN offre vei-coli commerciali al-tamente fidati. “Non

solo, ma anche il rapporto prezzo/qualità è quello giu-sto”, riferiscono gli artigiani che hanno scelto il marchio

Autunno in CITROËNBIMOTOR Spa: sono molti i soci lvh.apa che quest’autunno non si lasceranno sfuggire le vantaggiose condizioni della CITROËN in Via Galvani a Bolzano. Merito di una speciale convenzione con Bimotor.

CITROËN. Il vantaggio più apprezzato è comunque la capacità di carico dei veicoli CITROËN.

La novità della gamma dei veicoli commerciali CI-

TROËN è il Jumper. Al di là del design moderno, il CI-TROËN Jumper è campione del suo segmento per ergono-mia, sicurezza ed economici-tà, soprattutto però per ma-nutenzione e costi d’esercizio.

Sconti fino al 33, 5 per-cento per i sociAnche quest’autunno gli sconti offerti agli artigiani

soci lvh.apa possono arrivare addirittura ad un sensazionale 33,5 percento.

Modello CITROËN Sconto esclusivo per soci apa

Nemo, VAN e KOMBI 32 percentoBerlingo, VAN e KOMBI 35,5 percentoJumpy VU, KOMBI 38,5 percentoNuovo Jumper VAN 42 percentoC3 Picasso KOMBI 30 percentoC4 Picasso /Grand C4 Pacasso KOMBI 18 percentoC5 Tourer KOMBI 27 percentoDS5 KOMBI 17 percento

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Ecco qui la tabella degli sconti assicurati da Bimotor ai soci per l’acquisto di veicoli commerciali CITROËN:

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Un’istantanea dalla Provenza

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PR-Info

nuovo furgone PEUGEOT alla giovane artigiana del tessile: spiegandone ogni pregio qualitativo in termini di design, montaggio, affi-dabilità, proprietà acustiche e sostenibilità.

Il nuovo modello vanta tutta una serie di ottimiz-zazioni come carrozzeria rinforzata, profilo di nuovo design, nuova meccanica dei portelloni laterali e rin-forzo di quelli posteriori, impianto frenante potenzia-to, ammortizzatori di nuova concezione e motori con si-stema di iniezione riproget-tato, spiega Curti.

Nel giro di prova Jasmin Fi-schnaller ha avuto modo di convincersi di quanto il fur-gone sia fidato guidandolo

Il marchio PEUGEOT è fra i più importanti pro-duttori europei di vei-

coli commerciali. Il Boxer esiste dal 1994 ed è sempre stato molto apprezzato. Ora arriva la nuova generazione che vi vogliamo presentare. Da subito potete testarla presso Bimotor di Autocity di Bolzano. Per le nostre prove abbia-mo scelto una collaudatrice d’eccezione: Jasmin Fisch-naller. La presidente dei giovani artigiani apa si è messa al volante del nuovo Boxer guidandolo dalla sua sede aziendale, in Via Julius Durst a Bressanone, fino a Velturno e ritorno via San Pietro Mezzomonte.

È stato il direttore vendite Sandro Curti a illustrare il

nelle condizioni più diverse: fondi sterrati e strade ba-gnate, strette vie cittadine e traffico convulso.

Ampia scelta Il Boxer PEUGEOT è pro-posto in tutta una serie di varianti sia di carrozzeria che di personalizzazio-ne: sulla base di tre telai (3, 3,45 e 4,07 metri) è disponibile in quattro lun-ghezze e tre altezze, con un

peso complessivo da 2,8 a 4 tonnellate. Ad ora il volume di carico arriva a 17 m³ e la portata utile a 1.745 chili. Per quanto riguarda le mo-torizzazioni, il Boxer PEU-GEOT offre in alternativa tre varianti diesel HDi con iniezione common rail con-formi alle normative e con diagnosi onboard 2. Ci so-no modelli 2.2 HDi diesel da 110/130 e 150 cavalli, oppure 3.0 HDi con fil-

Bimotor, Bolzano: a metà agosto il nuovo Boxer PEUGEOT ha dato la miglior prova di sé a dispetto degli acquazzoni estivi. Questo primo test-drive a cura del mensile L’Artigiano è stato affidato a una collaudatrice d’eccezione: Jasmin Fischnaller, presidente dei giovani artigiani lvh.apa.

Jasmin Fischnaller mette alla prova il nuovo Boxer PEUGEOT Un fidato compagno di lavoro

PEUGEOT Boxer Dati tecniciCilindrata: 2198 cm³ e 3000 cm³Numero di portelloni: 4/5Consumo carburante comb.: ca. 9,3 l/100 km Consumo carburante urbano: ca. 10,8 l/100 kmConsumo carburante extraurbano: ca. 8,4 l/100 kmEmissioni medie di CO2: ca. 246 g/kmClasse emissioni: Euro 5


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modelli oppure disponibili in opzione, per un totale di sei pacchetti di dotazioni.

Solido e potenteLa modernissima parte frontale con imponenti paraurti trasmette subito l’impressione di un furgo-ne particolarmente solido e potente in cui non manca il tocco stilistico “leonino” tipico della Peugeot.

A Jasmin Fischnaller il vano interno con la nuova plan-cia di comando è sembrato decisamente funzionale e confortevole: con una fi-nitura d’alta qualità, tanti vani portaoggetti ed anche uno scrittoio ripiegabile che fa da ufficio mobile, osser-va la presidente dei giovani artigiani.

La Bimotor nella Autocity offre un servizio perfetto La Bimotor offre un impec-cabile servizio di assistenza sul posto attraverso le filiali

tro antiparticolato di serie e addirittura 180 cavalli, quest’ultimo disponibi-le nella variante più lunga come minibus o con va-no rialzato. Fra le opzioni di telai e pianali, motrici e vani, in totale la scelta del Boxer Peugeot prevede 12 varianti.

Moderni sistemi di sicurezzaIl nuovo Boxer PEUGEOT non fa mancare un’intera serie dei sistemi più moder-ni di sicurezza e assistenza alla guida: di serie possiede ABS, ESP, AFU (assistente alla frenata di emergenza), airbag per il conducente, alzacristalli elettrici, sepa-ratore in lamiera tra vano cabina e vano di carico. Al-tri sistemi come ASR (anti-pattinamento), DSG (indi-catore di perdita di pressio-ne pneumatici), Intelligent Traction Control o assisten-te al parcheggio sono inse-riti come standard in alcuni

del gruppo Barchetti nelle principali località altoatesi-ne. Le piccole aziende con un parco macchine ridotto attribuiscono infatti parti-colare importanza al servi-zio. “L’assistenza sul posto è un criterio essenziale nella decisione dell’acquisto”, ha confermato Jasmin mentre nel giro di prova passava davanti alla filiale Bimotor di Bressanone.

Il nuovo Boxer Peugeot si guida agevolmente anche nelle stradine dei paesi. Qui Jasmin attraversa Velturno.

A Jasmin la cabina è sembrata decisamente funzionale. Ed anche il vano di carico risulta ideale per gli artigiani: 17 metri cubi e 1.745 chili.

Alla fine del giro di prova si tirano le somme nella pasticceria Pupp (premiata a Worldskills). I video li trovate su Youtube e Facebook (lvh.apa o bimotor).

Bimotor Spa Peugeot Via Galvani 139100 Bolzano Direttore vendite: Sandro CurtiTel. 0471 212300Cell.: 348 8128932Test drive su YouTube e su www.concessionario.peu-geot.it/bimotor-bolzanoFacebook lvh.apa e bimotor

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concezione per locali che rende molto più facile pro-gettare interi piani. Si tratta di una logica in grado di ge-

nerare rapidamente le forme delle pareti includendo archi e aperture come ad esempio camini. Dalla costruzione di una pianta in cui sono defi-niti tutti i locali e pareti si ri-cava subito un intero piano. Gli elementi architettonici oppure gli armadi si dispon-gono senza problemi anche su pareti curve.

RSO Group alla BWS 6–9 ottobre 2015 Hall 10, stand 222.Nello stand del gruppo RSO i tecnici mostreranno come generare impeccabili presen-tazioni per i clienti, dati NC e

Lo strumento 3D Disto della Leica Geosystems è in grado di misurare

tutto ciò che vi occorre: eli-minando per sempre proble-mi come pareti storte, angoli imprecisi o misure dimentica-te. Si possono misurare per-sino i punti nascosti e inac-cessibili o i locali interamen-te coperti dall’arredamento. Basta posizionare il 3D Disto al centro del locale e azionar-lo con i comandi RSOCAD. In poco tempo riproduce il locale in 3D con precisione millimetrica, dispone porte e finestre, prese e interruttori. A quel punto si può iniziare subito a progettare il mobilio.

Misurazioni laser con RSO Group e Leica GeosystemsDal 6 al 9 ottobre 2015 il gruppo RSO sarà a Salisburgo per presentare le sue innovazioni alla BWS, il salone inter-nazionale dedicato a macchinari, strumenti manuali e da taglio per la lavorazione del legno. Al centro dell’interesse gli strumenti utili ad ottimizzare le attività di falegnamerie, mobilifici, architetti e interior designer.

documenti di fabbricazione, procedure semplici con cui ottimizzare il lavoro. Sono già moltissimi i falegnami,

mobilieri, architetti e interior designer che sfruttano i fun-zionali software e programmi del gruppo RSO. Perchè sono software creati da maestri fa-legnami per i falegnami.

Partner RSO in Alto AdigeKlaus PixnerVia Guardiano 9b39010 San Martino in PassiriaTel. 392 [email protected]

Mentre si utilizza il 3D Disto della Leica Geosystems viene generata una foto nel disegno per ogni punto laser misura-to. In tal modo si dispone di una documentazione consul-tabile in ogni momento del progetto. Si possono scanne-rizzare le pareti per ricavarne dati NC per i piani di lavoro o le ante degli armadi. Al momento dell’installazione il 3D Disto proietta sulle pareti i punti di fissaggio. “Ancora una volta il grup-po RSO è riuscito a mettere a punto una pietra miliare che non soltanto semplifica il lavoro ma fa risparmiare anche tempo e denaro”, spie-ga Klaus Pixner, distributore altoatesino dell’azienda au-striaca RSO Group.

Oltre al sistema di misura-zioni laser abbinato a RSO-CAD, in occasione della fie-ra BWS di Salisburgo sarà presentata anche una nuova

“3D Disto e RSOCAD vi portano l’ufficio in cantiere”Klaus Pixner,

distributore RSO Group in Alto Adige


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caratteristiche dei prodotti. I clienti vi trovano un buon migliaio di prodotti fra colori, intonaci, tecniche decorative e molto altro. Al sistema di isolamento termico Capatect è riservato addirittura un lo-cale apposito: qui si possono conoscere da vicino le varie tecniche, compreso il famo-so pannello termoisolante a cappotto in canapa, Capatect ÖkoLine, ormai diffuso in tutta l’Austria.

“La partnership con Amonn Profi Color si è intensificata perché parliamo lo stesso lin-guaggio ed anche perché ci dà modo di fornire con tem-pestività prodotti innovativi dall’Austria”, ha dichiarato l’amministratore di Synthesa

Da quest’estate c’è una nuova e moder-na filiale di Amonn

Proficolor dove pittori, co-struttori, falegnami e fabbri possono trovare una scelta sempre più grande di prodot-ti di qualità: si trova a Bressa-none, in Via Vittorio Veneto 73/1. La distribuzione punta su una nuova partnership con Synthesa, il più grosso pro-duttore austriaco di colori affiliato a Caparol Germania. La rinnovata organizzazione delle competenze all’interno del gruppo Caparol vede ora la Synthesa a seguire diretta-mente il mercato altoatesino attraverso Amonn Proficolor.

La nuova filiale di Bressano-ne è stata inaugurata sabato 11 luglio 2015. Si va ad ag-giungere alle tre di Brunico, Bolzano e Marlengo oltre a quella di Trento. In ognuna di esse gli artigiani trovano pro-dotti e consulenze altamente professionali. Gli spazi espositivi allesti-ti a Bressanone sono ampi, seguiti da personale specia-lizzato in grado di fornire consulenze individuali e di spiegare accuratamente le

Da oggi Amonn Proficolor è anche a Bressanone: con vendita diretta dei prodotti Synthesa.Amonn Proficolor ha aperto un innovativo showroom a Bressanone, inaugurato l’11 di luglio 2015. Nel settore di colori e vernici il principale partner della rinomata azienda altoatesina è Synthesa, la maggior ditta produttrice austriaca affiliata a Caparol Germania.

Josef Hack all’inaugurazione della nuova filiale. Origina-riamente l’Alto Adige era seguito da Caparol Italia, società affiliata a Caparol Germania così come anche la Synthesa. Questa riorganizzazione stra-tegica nel gruppo Caparol comporta vantaggi per tutti. Infatti Synthesa e Capatect sono marchi che si sono fatti conoscere attraverso la pub-blicità e che anche in Alto Adige sono molto apprezzati. Ora Amonn Profi Color po-trà contare direttamente sul supporto tecnico e sulla ca-pacità innovativa dei partner oltralpe. Nel suo discorso d’inaugura-zione l’amministratore e so-cio di Amonn-Proficolor, An-dreas Plank, ha ribadito l’im-portanza di un partner fidato: “In Austria la Synthesa non è solo il più importante produt-tor di colori per l’edilizia ma anche leader d’innovazione. Mentre nel Norditalia Amonn Profi Color è uno dei princi-pali partner commerciali per colori e vernici, e dispone di un ottimo network in molti settori”.

Partner RSO in Alto AdigeKlaus PixnerVia Guardiano 9b39010 San Martino in PassiriaTel. 392 [email protected]

Il moderno negozio di Via Vittorio Veneto 73/1 è inondato di luce e pieno di colore. Con un’impressionante quantità di campioni che ispirano i clienti nella scelta.

L’altoatesino Johannes Stötter, campione mondiale di body-painting, accanto alla sua “opera” che ha per tema la canapa e l’elefante.

Ospiti e visitatori nella tenda allestita per la cerimonia d’inau-gurazione: un pieno successo di Amonn Proficolor e Synthesa.

Andreas Plank (a sin.), amministratore e socio di Amonn-Proficolor, insieme all’amministratore di Synthesa Josef Hackl: un’alleanza a tutto beneficio degli artigiani.

I pannelli termoisolanti di canapa riscuotono grande interesse anche in Alto Adige. Synthesa e Capatect hanno allestito un modernissimo stand che fornisce tutte le informazioni su questa tecnica.

Dimostrazione di tecniche decorative a cura di Christian Marx, direttore del reparto applicazioni di Synthesa.

BORM-INFORMATIK AGSchlagstrasse 135CH-6431 SchwyzTel. +41 41 8177900Contatto Alto Adige: Egon WeihthalerTel. 331 4440908www.borm.ch

la ditta Käslin Innenausbau AG è quello di sviluppare un sistema unitario, tale da ren-dere disponibili gli stessi dati in ogni fase di un lavoro, dal preventivo fino all’applicazio-ne dei programmi CNC. Dal momento che utilizza già da anni i software Borm, la ditta ha scelto a priori di ricorrere solo a BormBusiness e per il CAD al già sperimentato pro-gramma PointLineCAD.

Banca dati individualeL’elemento essenziale della concezione di BormBusiness è una banca dati all’interno della quale si amministra la complessa biblioteca dell’a-zienda. Questa gestione dati regolamentata offre possibi-lità praticamente infinite di


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adattamento individuale. Gli stessi updates della banca dati funzionano senza alcun pro-blema. Il sistema è struttura-to in modo tale da consentire agli addetti non solo di tenere aggiornati i dati ma anche di generare e adattare autonoma-mente elementi con parametri del tutto perso-nalizzati. Con il risultato che al momento dei preparativi di un lavoro basta soltanto definire misure esterne, tipo di rivesti-mento, accessori e materiali.

Calcolo di prezzi e programmi di lavorazioneIl passo successivo sarà quel-lo di implementare nel siste-ma l’intera formazione del prezzo. Per esempio i dati

Per noi era chiaro che un progetto informa-tico così completo lo

avremmo messo in atto un po’ alla volta”, spiega Lukas Käslin, amministratore della ditta Käslin Innenausbau AG. La sua infatti è una piccola azienda e in quanto tale non riesce a impegnare a tempo pieno il personale su que-sta innovazione, che si deve invece inserire in parallelo al lavoro quotidiano. “Ogni passo successivo lo facciamo partire quando abbiamo sotto controllo quello precedente: così vediamo subito anche dove sta il problema se qual-cosa non funziona.”

Un obiettivo chiaroL’obiettivo che si è prefissato

Perfetta integrazione di dati nel lavoro artigianaleBorm Informatik AG, Schwyz, CH: la ditta di arredi Käslin Innenausbau AG investe in un sistema informatico unitario. Saranno i software BormBusiness e PointLineCAD a permettere di usare gli stessi dati in ogni fase del lavoro, dal preventivo alla programmazione dei macchinari.

dei mobili già presenti nella biblioteca potranno servire ai calcoli oppure confluire via CAD nei disegni dei clienti.Attualmente nella ditta Käs-lin Innenausbau AG i pro-grammi per le lavorazioni CNC vengono trasmessi ai

macchinari an-cora in forma manuale. Ed è proprio que-sto passaggio che cambierà presto: infat-ti il sistema basato sulla banca dati di BormBusiness

permetterà di gestire anche programmi di lavorazione ri-cavati da mobili con parame-tri già definiti e di comunicar-li direttamente alla macchina.

“Da ora i nostri dati si gestiscono e si aggiornano

da un unico punto centrale.“

Käslin Innenausbau AGAperta nel 1969, la ditta elvetica Käslin Innenau-sbau AG ha sede a Steinhausen ZG. Oggi occupa 13 persone di cui 3 apprendisti. Fabbrica arredi d’alto livello e in particolare cucine. L’amministra-tore Lukas Käslin attribuisce grande importanza a fare in modo che tutta la filiera rimanga il più pos-sibile nella propria azienda.

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Nuovo Vito meno costi e ancora più sicurezzaAutoindustriale, Bolzano: Il furgone di taglia media Mercedes è l’unico con 3 trazioni: 4X4, anteriore e posteriore. La gamma Vito è articolata sulle versioni furgone, Mixto e Tourer.

integrale – “spalmata” su due diversi – disponibili in cin-que livelli di potenza. Tutte le motorizzazioni del nuovo Vito beneficiano di lunghi in-tervalli di manutenzione, fino a 40.000 km o due anni.Artigianato, commercio, pic-cola e media industria, servizi navetta e taxi: il nuovo Vito si fa apprezzare in qualsiasi tipo di impiego. Unico nella cate-

Nuovi standard nel segmento dei van. Il nuovo Merce-

des-Benz Vito non solo ab-bassa i costi di gestione, ma si presenta con un maggior carico utile ed un’aumentata sicurezza.E, per la prima volta nella classe di riferimento, nuovo Vito offre ogni tipo di trazio-ne – anteriore, posteriore e

goria, il modello Vito Furgo-ne è disponibile a richiesta in tre lunghezze e con tre tipi di trazione. Il carico utile mas-simo di 1.285 kg nel passo lungo ne fa il leader del suo segmento. Il Vito Mixto, co-niuga i vantaggi del Furgone a quelli del Kombi.Con il nuovo Vito Tourer, Mercedes-Benz apre invece una strada totalmente nuova per il trasporto di passeggeri:il robusto e funzionale Vi-to Tourer BASE, il versatile PRO e il pregiato SELECT.Il nuovo Vito fissa nuovi parametri in termini di si-curezza. Freni a disco decisi su tutte le ruote, Adaptative ESP di e, fra le altre cose, an-che Attention Assist sono di

Autoindustriale Bolzano Via Grandi, 40 b Tel. 0471 550100

Brunico Via J.G. Mahl 48Tel. 0474 570000www.autoindustriale.com

serie. Unico nella sua catego-ria, è dotato anche del siste-ma di assistenza in presenza di vento laterale, che com-pensa pressoché totalmente l’azione esercitata sul veicolo dalle raffiche di vento. Fra le novità esclusive fra i veicoli commerciali, Vito offre sia il Park Assist sia il sistema di assistenza per la segnalazione della distanza.

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€ 300. Angebot gültig bis zum 31 August 2015, mit Vorbehalt der Genehmigung von Merce-des-Benz Financial. Das einzige Fahrzeug mit drei Antriebsarten im mid-size Segment.

Autoindustriale Offizieller Vertragshändler Mercedes-Benz Bozen, Galvanistraße 41, Tel. 0471 550000 - Bruneck, J.-G.-Mahl-Straße 48, Tel. 0474 570000 - Trient, Via Stella 13, Tel. 0461 1735300 www.autoindustriale.mercedes-benz.it

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I corsi si svolgono presso la Casa dell’Artigianato, Via di Mezzo ai Piani 7, Bolzano.

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Informatevi subito sull’offerta d’aggiornamento, tel.: 0471 323 370, Fax 0471 323380 www.apabz.it. Gli uffici sono aperti dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14 alle ore 17.15. Aggiornarsi è importante!

Aggiornamentosettembre 2015

Sicurezza sul lavoro per lavoratori (Ateco basso)12 ottobre 2015, ore 8.30–17.30

Sicurezza sul lavoro per lavoratori (Ateco alto)26 settembre e 3 ottobre 2015, ore 8.30–17.30

Corso di abilitazione per guidatori di escavatrici (teoria e pratica)23/29/30 ottobre 2015, ore 8–17

Corso di abilitazione per gru a torre (teoria e pratica)9/12 ottobre 2015, ore 8.30–15.30

I corsi del laboratorio formativo!

lla scorsa legislatura ed il 31 dicembre 2014 siano state emanate addirittura 752 nuove norme, delle quali ben 468 utili per complicare ancor di più la vita alle imprese ed ai cittadi-ni: “Di fatto stiamo parlando di oltre una nuova compli-cazione a settimana e di una burocrazia infernale, capace solo di produrre ostacoli per chi vuole lavorare – ha affer-mato con grande rammarico il presidente di lvh.apa Confarti-gianato Imprese Gert Lanz -. L’aspetto più inquietante è rap-presentato proprio da tale gi-ungla burocratica e normativa, nella quale all’eliminazione di una norma fiscale corrisponde la produzione di 4,7 nuove di-

Della serie: tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Non si posso-

no riassumere diversamente i risultati dello studio recen-temente elaborato da Con-fartigianato in ambito fiscale e relativo in particolar modo all’incredibile numero di nuo-ve leggi settoriali prodotte nel corso dell’ultima legislazione. Se concetti come semplificazi-one normativa o sburocratiz-zazione sono ormai da tempo sulla bocca di tutti, quanto-meno in ambito fiscale le co-se paiono procedere nel verso radicalmente opposto. Proprio il report in oggetto ha infatti mostrato come nei 2429 gi-orni intercorsi tra l’inizio de-

Fisco e burocrazia: più di una nuova complicazione a settimanaContinue novità fiscali spesso inutili, ripetitive ed insensate. Più di una nuova complicazione normativa a settimana per le piccole e medie imprese. Una burocrazia infernale capace unicamente di creare ostacoli a ripetizione. Il tutto senza dimenticare una percentuale di provvedimenti nell’interesse delle PMI inferiore al 50% ed una pressione fiscale netta-mente superiore al resto d’Europa. Questo il quadro ben poco idilliaco emerso in un recente studio di settore promosso da Confartigianato: “Speriamo che quando si deciderà finalmente di passare dalle parole ai fatti la situazione non sia ormai divenuta insanabile – ha commentato con amarezza il presidente di lvh.apa Gert Lanz.

sposizioni. Di fatto un circolo vizioso dal quale è impossibile uscire senza una svolta concre-ta e nel quale, aspetto ancor più beffardo, i provvedimenti d’interesse delle PMI non arri-vano nemmeno al 50%.” Una serie di dati su cui riflettere insomma, e che vengono resi ancor più drammatici dall’ele-vatissima pressione fiscale tut-tora esistente nel nostro Paese. Sempre in base allo studio di Confartigianato è emerso che in Italia la pressione fiscale supera di 1,8 punti il valore medio dell’area euro, con una

spesa superiore alla media vi-cina ai 30 miliardi: “Di fatto ogni cittadino italiano, neona-ti compresi, deve fare i conti con un carico di tasse sup-plementare pari a 476 euro – ha concluso Lanz. E’ davvero semplice comprendere come in ambito fiscale la situazione continui ad essere insostenibile all’interno del nostro Paese. Ora serve farlo comprendere ai nostri politici, sperando che quando si passerà finalmente dalle parole ai fatti la falla sulla nostra barca non ci abbia già fatti affondare nel mare in tempesta.”

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Der Handwerker September 2014 47

OrtiseiVia Arnaria 9/a I Tel. 0471 797552 I Fax 0471 797857 I E-Mail: [email protected]

Pedraces/ Cassa RuraleCentro 18 I Tel. 0471 839548 I Fax 0471 839564 I E-Mail: [email protected]

Brunico/ San LorenzoVia Brunico 14/A I Tel. 0474 474823 I Fax 0474 474155 I E-Mail: [email protected]

Vipiteno/c/o Cassa Raiffeisen WipptalCittà Nuova 9 I Tel. 0472 767739 I Fax 0472 767759 I E-Mail: [email protected]

Bressanone /VarnaVia Konrad Lechner 7 I Tel. 0472 802500 I Fax 0472 802502 I E-Mail: [email protected]

SilandroVia Cappuccini 28 I Tel. 0473 730657 I Fax 0473 621630 I E-Mail: [email protected]

MeranoVia Kuperion 30 I Tel. 0473 236162 I Fax 0473 210334 I E-Mail: [email protected]

EgnaLargo Municipio 27 I Tel. 0471 812521 I Fax 0471 812244 I E-Mail: [email protected]

Bolzano periferia Via di Mezzo ai Piani 7 I Tel. 0471 323460 I Fax 0471 323470 I E-Mail: [email protected]

Bolzano cittá Via di Mezzo ai Piani 7 I Tel. 0471 323200 I Fax 0471 323210 I E-Mail: [email protected]

Borsa apprendisti

Cercasi lavoroMestiere

Uffici circondariali

Circondario Età

Apprendista d ’ufficio Alto Adige 24 Apprendista d ’ufficio Bolzano e dintorni/Alto Adige 19 Apprendista d ’ufficio Bressanone e dintorni 15 Carpentiere in legno Bolzano e dintorni/Bassa Atesina 16 Carpentiere in legno Val Pusteria 16 Elettrotecnico Bolzano e dintorni/Alto Adige 20 Falegname Alto Adige 28 Falegname Bressanone e dintorni/Alto Adige 15 Falegname Bressanone e dintorni/Bolzano e dintorni 16 Falegname Bressanone e dintorni/Chiusa e dintorni 18 Grafico Alto Adige/Gardena 22 Grafico Bolzano e dintorni/Bressanone e dintorni 24 Meccanico per biciclette Bressanone e dintorni/Bolzano e dintorni 17 Muratore Bolzano e dintorni 15 Panettiere Bolzano e dintorni/Alto Adige 16 Panettiere Bolzano e dintorni 16 Pasticciere Bolzano e dintorni/Alto Adige 16 Pasticciere Bressanone e dintorni/Chiusa e dintorni 23 Piastrellista e posatore di pietra Bolzano e dintorni 15 Pittore e Verniciatore Val Pusteria 15 Rilegatore Bolzano e dintorni/Bressanone e dintorni 24 Sarto su misura Bolzano e dintorni/Bressanone e dintorni 24 Tecnico d ’auto Bolzano e dintorni/Bressanone e dintorni 24 Tecnico d ’auto Bressanone e dintorni/Chiusa e dintorni 15 Tecnico d ’auto Bressanone e dintorni/Chiusa e dintorni 18 Tecnico d ’auto Burgraviato/Bolzano e dintorni 15 Tecnico d ’auto Val Pusteria/ Bressanone e dintorni 16

Cercasi apprendistaMestiere Impresa Località

Carpentiere in legno Zimmerei Daverda ValdaoraElettrotecnico Elektroteam OHG SilandroInstallatore di impianti Winkler Alfons, termo-sanitari Heizung-Sanitär-Solaranlagen RenonPavimentista Fischnaller B. & Partner GmbH BressanoneSpazzacamino Kaminkehrer Huber Appiano

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CentralinoTel. 0471 323200 Fax 0471 323210 [email protected] Puner

Segreteria/DirezioneTel. 0471 323301 Fax 0471 323210 [email protected] Conny Troger

Comunicazione & eventiTel. 0471 323340 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Ramona Pranter

Centro competenza edilizia/installazioniTel. 0471 323230 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Zoia Reiterer

Ufficio legaleTel. 0471 323240 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Fontelina Lopez

Consulenza crediti e investimentiTel. 0471 323263 Fax 0471 323210 [email protected] Hermann Thaler

INAPATel. 0471 323262 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Annalisa Petilli

InnovazioneTel. 0471 323225 Fax 0471 323210 [email protected] Dr. Sandra Kainz

Sezioni di mestiereTel. 0471 323308 Fax 0471 323210 [email protected] Mirko Cutrì

SindacatiTel. 0471 323360 Fax 0471 323210 [email protected] Michael Tappeiner

ContattiI partner fidati che vi assistono ogni giorno!

Aggiornamento

Südtirol • Alto Adige

L'Artigiano, settembre 2015

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