Gs dicembre 2013 web

03GENTE SALESE - MENSILE DI ATTUALITÀ, CULTURA E INFORMAZIONE

GenteSalese

N° 12 - ANNO XXX - DICEMBRE 2013

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intro.nel1983

Col mese di dicembre si compiono trent’anni di vita di “Gente Salese”. Un lungo tratto di strada che abbiamo compiuto assieme a voi cari lettori e che ora ci fermiamo un attimo ad osservare. Nelle prossime pagine troverete raccolti titoli e foto ricavati dai 330 numeri di “Gente Salese” pubblicati in questo tempo. Titoli e foto che ci danno lo spunto per ricordare il cammino per-corso in questi anni dalla nostra comunità dal punto di vista sociale, culturale, sportivo ecc. Sono spunti che offriamo per richiamare alla memoria fatti, persone, realizzazioni progetti, successi ed insuccessi che hanno caratterizzato-la nostra vita in questi anni. Il lavoro non vuole essere una passerella di tutti gli avvenimenti e di tutte le persone che sono passate fra le pagi-ne di “Gente Salese” ma un rapido escursus di questo lungo percorso di vita sociale e non ce ne voglia qualcuno se non si trova citato.La longevità della nostra testata è nel suo genere un piccolo successo di cui tutti dob-biamo essere orgogliosi. É un successo della Associazione Genete Salese che edita il giorna-le e della sua fondatrice e presidente fino allo scorso agosto Liliana Dal Lago; è un successo dei direttori che si sono assunti la responsabi-lità della rivista, della redazione e dei numerosi collaboratori che hanno fornito il loro indispen-sabile aiuto; è un successo dei nostri “postini” che ogni mese si sono sobbarcati la fatica di recapitare il giornale in tutte le case; è un suc-cesso dei i nostri amici inserzionisti che hanno sostenuto economicamente l’opera editoriale ed è un successo per tutti i nostri lettori che in questi anni ci sono stati vicini incoraggiandoci e anche criticandoci per spronarci a fare sem-pre meglio.L’impegno è gravoso ed i tempi sono difficili ma è nostra ferma volontà di continuare, con l’aiuto di tutti, nella strada tracciata.Grazie a tutti.

Giovanni Vanzetto

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1984

1985

Evviva la banda!!!

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PIANO REGOLA-TORE GENERALE

La Banda di Santa Maria di Sala è sorta nel 1933, Nel 1976 cessò ogni at-tività. Nel 1981 è rinata grazie all’impegno della amministrazione Bertol-do e del maestro Benvenuto Bassan. Ancor oggi, col nome di Orchestra di Fiati del Veneto sta facendo una meritoria opera di divulgazione della cultura musicale e rappresenta una eccellenza delle attività culturali del nostro comune. Altri musicisti salesi hanno fatto onore al nostro comune nel mondo; fra questi ricordiamo Paolo Salizzato e Renato Balsadonna.

Costituitosi nel 1983 il G.S. Libertas conclude la sua prima stagione agonistica. Primo presidente è stato Oscar Barbato, poi per oltre quin-dici anni Giovanni Vanzetto ed ora l’impegno è portato avanti da Paolo Vettorello. In trent’anni l’associazione sportiva ha portato a gareggiare in tutta Italia migliaia di ragazze e ragazzi salesi. Innumerevoli i successi individuali e di squadra che il Gruppo di atletica può vantare.

Il 4 febbraio 85 sono iniziati i lavori di realizzazione della rete del gas comunale. È stato un importante successo della amministrazione Ber-toldo perché il nostro comune, con edificazione sparsa era poco “con-veniente” per le compagnie di distribuzione del Gas.

Giugno 1985 la Regione approva il nuovo P.R.G. Predisposto dalla giun-ta Bertoldo. Strumento urbanistico che resterà operante fino al 2010.

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1987FATTA ARRETRARE LA CHIESETTA

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FESTA DELL’ANZIANO

La nuova società Bocciofila di Stigliano, appena costituitasi, or-ganizza con successo due gare provinciali e regionali giovanili. Il centro sportivo di Stigliano ha solo tre anni ed è già molto attivo e frequentato.

La “festa dell’anziano” sta muovendo i primi passi fra entusiasmi e difficoltà. Nel 1987 è alla sua terza edizione. Successivamente sarà mantenuta da tutte le amministrazioni comunali e ripetuta negli anni fino ai nostri giorni.

Novembre 1986 la storica chiesetta della Madonna Mora risalente al 1839 è stata arre-trata di trenta metri rispetto alla sede originaria, troppo prospiciente al trafficatissimo incrocio. La struttura è stata sollevata tutta intera e fatta scivolare su guida metallica foderata di cotenne di maiale per ridurre al minimo l’atrito.Lo spostamento ed il restauro è stato eseguito dall’impresa Favero Lorenzo con la di-rezione dei lavori dell’ing. Loris Vedovato e la consulenza tecnica dell’ing. Ettore Vio.

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Il Deltaplano

UN NUOVO

VESCOVO

Il Castello Di Stigliano

Iniziano i primi stanziamenti per il mantenimento dei beni religiosi pre-senti nel territorio comunale come previsto dalla L.R. n. 44 del 1987 tut-tora vigente. Nel 1988 sono stati stanziati 30 milioni di Lire, ritenuti in-sufficienti, ma in termini di valore di acquisto valevano forse di più dei 36 mila euro stanziati negli ultimi bilanci comunali.

Santa Maria di Sala è sorvolata da qualche tempo da enormi aquiloni gestiti dalla neo associazione sportiva di volo a vela Ala Delta Salese presieduta da Costantino Rigo. Il primo campo di volo era ubicato in Via Gaffarello e successivamente sposta nel più idoneo sito attuale a sud di Villa Farsetti.

Dopo trent’anni di servizio va in pensione il Vescovo di Treviso Mons. Antonio Mistrorigo. A so-stituirlo è stato chiamato il Mons. Paolo Magnani. Mons. Mistro-rigo è stato un Vescovo che ha visitato ripetutamente le sue par-rocchie di Santa Maria di Sala, Stigliano e Veternigo (le altre sono in diocesi di Padova) e molti salesi dai capelli bianchi sono sta-ti cresimati da lui. É morto a 99 anni a Treviso il 14 gennaio 2012.

Dopo anni di chiusura e abbandono il castello di stigliano viene acqui-stato dall’imprenditore salese Paolo Bertan che dopo un paziente lavo-ro di restauro lo riporterà a nuova vita come ora lo vediamo.

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1990

1991

Libertas Comir

LA PIAZZA DI CALTANA

DECOLLA IL PEEPA fine anno la Giunta ed il Consiglio Comunale hanno approvato il progetto dell’arch. Vernier per la realizzazione della nuova piazza di Caltana prevedendo la fontana, poi, chiusa. Sono questi gli anni in cui si dà il via a numerosi interventi urbanistici e di arredo urbano che ora vediamo nei nostri paesi.

A luglio si è completato l’iter burocratico con l’approvazione definitiva del P.E.E.P. del capoluogo a nord di Villa Farsetti su un’area di circa 60 mila mq. Di cui 27 mila destinati alla edificazione residenziale, i ri-manenti a servizi e verde pubblico. Il progetto sarà successivamente rivisto e l’esecuzione dell’intervento porterà a quello che ora vediamo.

Il 24 giugno 90 le allieve della “Libertas Comir” si sono aggiudicate il titolo nazionale di categoria battendo la “Sissport Fiat Torino”. Della Comir faceva parte anche la Libertas S.Maria di Sala e molte ragazze che hanno vinto il titolo erano nostre compaesane. È stata una grande soddisfazione per le nostre atlete salesi e per tutto lo sport comunale.

Già allora si sentiva il problema di una maggiore sicurezza e control-lo del territorio. Santa Maria di Sala faceva capo alla stazione dei ca-rabinieri di Noale, competenza successivamente trasferita a quella di Mirano. Il 15 dicembre è partita la sottoscrizione di una petizione per chiedere una nuova caserma a Santa Maria di Sala.La cosa ad un certo punto sembrava fatta ma il progetto è stato suc-cessivamente abbandonato dalla prima amministrazione Zamengo.

STAZIONE CARABINIERI

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1992

1993

1994

TRENTESIMOCOMPLEANNO

È TORNATO SELIZIATO

A VETERNIGO...AVIS

Voto di Donna

Ricorrono trenta anni dalla nascita della nostra zona industriale. S.Maria di Sala era un comune essenzialmente agricolo dove non c’era un posto di lavoro e il comune era stato dichiarato area de-pressa e quindi beneficiario di agevolazioni fiscali. Nel 1963 per una felice intuizione dell’allora sindaco dr. Mirco Marzaro il Comune ha acquistato i terreni da cedere agli imprenditori. Per prima si inse-dia la SOIVA, poi l’Altino e via via le altre numerosissime industrie che oggi formano una delle prime zone industriali della provincia di Venezia.

Il 27-28 marzo per la prima volta si andrà a votare col sistema maggioritario dopo 47 anni di proporzionale. Liliana Dal Lago, in quegli anni molto attiva con iniziative “al femminile” assieme a Maria Calore, esorta tutte a votare i candidati che “guardano al nostro Paese determinandone le prio-rità nel lavoro, nella famiglia, nella libertà e pluralità educativa, nella riforma dello Stato della Pubblica Amministrazione, nel rispetto per la persona e della secolare cultura occidentale e cristiana” Già allora scriveva che..”la figura femminile viene distorta svenduta e volgarizzata dalla pubblicità, dagli spettacoli e nella vita quotidiana. Ritengo che tale svilimento derivi da una malattia dello spirito, prodotta all’interno della nostra stessa società materialistica e profondamente povera di valori ideali”

Il I marzo è tornato a casa a S.Angelo Giovanni Seliziato deceduto nel lager nazista di Zei-thain. Giovanni è uno dei tanti nostri caduti nei fronti della seconda guerra mondiale ricordati, come quelli della prima, dai monumenti ai caduti che ogni frazione ha eretto vicino alla pro-pria chiesa. É per questo che i monumenti vanno rispettati e conservati, magari un po’ meglio di come si vede.

Il 24 ottobre, dopo una laboriosa fase di preparazione, si è ufficialmente costituito il nuovo gruppo Avis di Veternigo. Il gruppo, assieme a quel-lo preesistente di Caltana, va a fare parte della sezione centrale dell’A.vis di Mirano. Il gruppo, bell’esempio di volontariato sociale, è tuttora operante a Veternigo con un folto numero di donatori iscritti.

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1995

1996

1997

LA PRESIDE VA IN PENSIONE

Banca del Veneziano Dopo un lungo lavoro di studio e di raccolta delle adesioni di oltre 250 nuovi soci nel 1997 si è concluso l’iter burocratico di formazione della decisione di aprire un nuovo sportello bancario a Caltana. La paziente opera del dr. Antonio Zanon è riuscita nell’intento di portare anche nel nostro comune uno sportello di credito cooperativo sotto l’inse-gna di “Banca del Veneziano” Lo sportello sarà aperto originariamente in Einaudi e successivamente trasferito nella sede attuale. Sarà uno dei numerosi altri sportelli bancari che si insedieranno sul nostro territorio comunale dopo lo storico sportello della Cassa di Risparmio di Venezia.

Dopo 45 anni di insegnamento la preside Armida Calzavara Marzaro è andata in pensione. La dottoressa Calzavara è stata preside della no-stra scuola media del 1971 al 1995 in questi lunghi anni molte persone di Santa Maria di Sala hanno avuto modo di conoscerla e di apprez-zarne le qualità di donna intelligente, attiva e determinata. Per le sue doti umane e di educatrice sensibile ed attenta il suo ricordo rimane ancora molto vivo nei molti salesi che si sono formati alla sua scuola. Morirà il giorno di Natale del 2001 lasciando,assieme al ma-rito dr. Mirco Marzaro, una formidabile impronta in cinquant’anni di storia del nostro comune.

Nel 1996 il Comune ha acquistato circa 22mila mq. Di terreno in zona centrale del capoluogo per edificarvi la nuova scuola media. L’assessore era Paolo Bertoldo, lo stesso che da sindaco (2007-20012) si è inutil-mente dannato l’anima per poter realizzare l’opera.Sono passati 17 anni e dell’opera non si parla più. I nuovi amministratori hanno scelto la via più comoda del rattoppo. Ma fino a quando si potrà rinviare il problema?

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19981999

2000

ADDIO A GIOVANNI

PREMIO A MIRCO MARZARO

Il Dr. Pomiato

UNA SEDE PER I SOGGIORNI ESTIVINel 2000 l’amministrazione comunale ha acquisito l’Albergo Italia a Forni di Sopra attraverso una società mista controllata: la S.M.Service srl. L’intento era quello di avere una sede di proprietà per i soggiorni estivi degli anziani e di altri gruppi comunali. L’operazione, grazie an-che alla precipitosa liquidazione dell’albergo e della S.M.Service srl, si è poi dimostrata un totale fallimento con consistenti perdite da parte dei soci, amministrazione comunale in primis.

Il 24 maggio mentre stava per com-piere 69 anni ci ha lasciato il prof. Giovanni Orsoni, amico e collabora-tore di Gente Salese. I primi anni del nostro giornale sono ricchi dei suoi appassionati e talvolta discussi ma mai banali editoriali. I suoi interessi furono molteplici e variegati ma l’im-pegno maggiore nella sua vita lo ha profuso nella scuola, all’insegnamen-to e nella montagna dove ha accom-pagnato una moltitudine di persone e dove ha introdotto all’alpinismo una eletta schiera di giovani.

Per diversi anni Gente Salese ha annualmente assegnato un pubblico riconoscimento a gruppi o persone del territorio che hanno contribuito a far crescere la nostra comunità sotto molteplici aspetti. Nel 1999 il simbolico riconoscimento è stato assegnato al Dr. Mirco Marzaro sin-daco per molti anni di Santa Maria di Sala e fautore negli anni 60’ della nostra zona industriale che tanto significativamente ha inciso nello svi-luppo socio-economico del nostro comune.

Il 4 giugno ci ha lasciato un altro amico e collaboratore della prima ora di Gente Salese: il Dr. Alessandro Pomiato settantunenne medico di Caltana. É stato l’ultimo medico condotto del comune; uomo di grande sagacia e garbata umanità nonché grande sportivo. É stato il fautore e fra i promotori del “Concorso Ippico” che tuttora si svolge in primave-ra in Villa Farsetti e cofondatore del Tennis Club di Santa Maria di Sala. Quasi contemporaneamente, l’8 giugno se ne è andato un altro medi-co storico del nostro comune: il Dr. Novello Menaldo ottantaseienne pediatra, medico condotto e dentista; medico di tre generazioni di ca-sellesi.

Anno XX - N. 1 Gennaio 2004

MENSILE DI ATTUALITÀ CULTURA E INFORMAZIONE

Vicenda Vicenda “Mazzaca“Mazzacavallo”:vallo”:il sindaco non vuol sentir ril sindaco non vuol sentir ragioneagione

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20022003

2004

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Porte bronzeePer ricordare la straordinaria conclusione del secondo millennio e ce-lebrare l’anno giubilare il dr. Mirco Marzaro, di concerto con l’ammini-strazione comunale, ha concretizzato il progetto di realizzare delle porte bronzee per le chiese del nostro comune. Il progetto prevedeva sei porte di autentico valore artistico e di grande significato simbolico che nar-rassero la vita e la storia religiosa e civile della nostra comunità nell’arco del millennio appena trascorso. L’iniziativa si è conclusa per le sole chie-se della diocesi di Padova poiché quelle della diocesi di Treviso hanno rinunciato all’offerta. Quindi nel corso dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2001 sono state inaugurate le porte di Caltana, Caselle e S.Angelo. Le opere sono state realizzate grazie ai finanziamenti della Amministrazione Comunale e delle ditte Safilo, Speedline ed O.M.V.

A trent’anni dalla morte il Gs di Stigliano col suo presidente Bru-no Carraro ha voluto celebrare il grande campione ciclista (cam-pione italiano e campione del mondo) Toni Bevilacqua origina-rio di S.Angelo.L’occasione è stata la presenta-zione del libro sulla vita del cam-pione “Labron” scritto da Claudio Gregori (giornalista e scrittore Gli anni de dal 2003

al 2007 sono stati caratterizzati da una lotta senza esclusione di colpi fra il sinda-co Ugo Zamengo e la giunta e l’Azienda Mazzacavallo, sto-rico allevamento di suini in riva al Mu-son a Mazzacavallo. Il braccio di ferro ha portato quasi al fallimento l’azienda e screditato l’ammi-nistrazione che non sarà, poi, riconfer-mata dai cittadini.

LABRON

MAZZACAVALLO

sportivo che sarà, poi, fatto cit-tadino onorario di Santa Maria di Sala). La nostra è stata una terra che ha generato numero-si campioni di ciclismo, oltre a Bevilacqua ricordiamo, fra altri, l’olimpionico Mario Vallotto e poi Attilio Benfatto ed i miranesi Ar-turo ed Alfredo Sabbadin. Toni Bevilacqua e Mario Vallotto sono sepolti l’uno affianco all’altro nel cimitero di S.Angelo dove sono, anche, ricordati con due strade e due monumenti.

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senza l�’ombrello della lega La Giunta Zamengo va a casa

�“Chi semina ventoraccoglie tempesta�”

Anno XXII - N. 2 - 2007 MENSILE DI ATTUALITÀ CULTURA E INFORMAZIONE

CALTANA ai funerali di MarcoLa famiglia autorizzal’espianto degli organi

ELEZIONI AMMINISTRATIVE La LISTA SALESEsi presenta ai cittadini

SPORT AIACEStagione promettenteIn A2 Giulia Fragomeni

8 Gente Salese N. 12 - 2006

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don lino

Conclusi i restauri nella parrocchiale di Sant�’Angelo

Risplendono i tesori

della chiesa di Sant’Angelo

Mercoledì novembre , con la presenta-zione della pubblica-

zione “La Chiesa Parrocchiale di

Sant’Angelo di Sala, cenni storici

– artistici”, presso l’omonima

chiesa, si è anche ufficializzato la

fine dei lavori di restauro.Che una manutenzione straordi-

naria fosse necessaria al campani-

le, alla chiesa, compresi tetto, al-

tare, pavimento, impianto elettri-

co e sonoro, alle opere artistiche

ivi presenti, tutti ne eravamo più

che convinti, ma le diapositive,

mostrate durante la serata di pre-

sentazione del volume a fine re-

stauro, hanno evidenziato il rea-

le stato dei muri e delle opere ar-

tistiche che mostravano danni

molto superiori alle apparenze.

I lavori di recupero sono durati

circa dieci anni e il restauro ha

donato la lucentezza a ogni parti-

colare. Si può veramente dire che

“ora si prega meglio”. Le opere di

restauro sono state illustrate da-

gli architetti Bruno Stocco e

Francesca Borghesan, dal Prof.

Vanni Tiozzo e dal Maestro Ro-

meo Sandrin, esecutore dell’alta-

re e del lambone. Se dalla passio-

ne messa nell’esecuzione del lavo-

ro e dalla partecipazione degli

artisti al significato religioso di

quanto facevano si potesse giudi-

care la bellezza del risultato, si

può senz’altro dire che queste

sono state enormi. Come si ri-

corderà, anche il portale della

Chiesa è stato donato nel ,

in occasione del Giubileo, grazie

all’interessamento del Dott. Mir-

co Marzaro e all’aiuto di persone

generose. Legittima, quindi, la grande sod-

disfazione del parroco Don Lino

e dei cittadini di Sant’ Angelo nel

vedere la loro Chiesa rinata e così

bella. Legittimi e sentiti anche i

ringraziamenti che Don Lino ha

rivolto agli artisti, autori del re-

stauro, alle autorità, agli abitanti

della parrocchia e a quanti han-

no donato la loro opera e contri-

buti. Un particolare ringrazia-

mento Don Lino lo ha rivolto

all’On. Paolo Dalle Fratte per il

consistente aiuto economico che

è riuscito a fare assegnare a San-

t’Angelo per le spese sostenute

per i lavori di restauro.Tutti felici e a conclusione dei la-

vori ritengo opportuna una con-

siderazione. Sembra sia stato tut-

to facile ma, tutto ciò, ha richie-

sto che qualcuno avesse la volon-

tà di prendersi carico dell’opera,

di scegliere i professionisti cui af-

fidare i lavori, di pensare ai fi-

nanziamenti, di seguire le varie

pratiche, di assumersi anche il ri-

schio del lavoro. È doveroso rico-

noscere che la persona che ha

fatto tutto ciò è il nostro Parroco

Don Lino il quale, oltre ad essere

un Buon Pastore è anche una

persona di grande esperienza e ha

portato in porto questo progetto

con l’esito che tutti possiamo ben

valutare. In considerazione di tutto ciò

siamo certi di interpretare il sen-

timento di tutta la comunità di

Sant’Angelo e del Consiglio Pa-

storale nel trasmettere a Don

Lino la nostra gratitudine e i no-

stri più sentiti ringraziamenti per

quanto ha fatto per tutti noi.

Grazie di cuore Don Lino.Ci sentiamo anche di augurare

alla comunità di S. Angelo di

continuare a trovare nella Chie-

sa, oggi splendidamente rinnova-

ta, e con ancora più motivi, il

fulcro della concordia e della

gioia di stare assieme. Primo Bertoldo

Anno XXI - N. 11 Novembre 2005 MENSILE DI ATTUALITÀ CULTURA E INFORMAZIONE

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Anche Santa Maria di Sala avrà la piscina

CALTANA ALLAGATA

CHI SEMINA VENTO

Chiesa di Sant’Angelo

6 novembre 2005. Sono bastate poche ore di pioggia e larga parte del centro di Caltana è stato sommerso dall’acqua tracimata dallo Scolo Caltana. Non è la prima e l’unica volta che Caltana subisce questo dan-no. Purtroppo il centro della frazione rappresenta il punto più basso del territorio comunale e quando il Luxore, troppo pieno, non riesce a smaltire tutta l’acqua del suo bacino succede il disastro.È stato studiato un “Piano delle acque” per individuare le criticità e ri-solvere il problema. Da due anni è iniziata la pulizia dei fossi ma un intervento risolutore ancora non si vede.

Febbraio 2007. Dopo aver cambiato maggioranza con un discutibile passaggio politico e dopo essersi logora-to nella lotta contro l’azienda agricola Mazzacavallo, cade anzitempo il sindaco Zamengo e la sua amministra-zione per le dimissioni contemporanee della maggioranza dei consiglieri comunali. È questo un primato che il sindaco ha tenacemente perseguito e che tuttora detiene. L’unica amministrazione comunale licenziata prima della scadenza con lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale e conseguente commissariamento.

A novembre 2006 si sono conclu-si i lavori di restauro della storica chiesa di S.Angelo che hanno ri-dato splendore alle belle ed anti-che opere pittoriche. A 250 anni dalla sua edificazione la chiesa è stata consacrata dal Vescovo mons. Mattiazzo e dedicata in perpetuo al culto divino.Nel 2007si sono anche conclusi i lavori, durati due anni e mezzo, di restauro della chiesa di Caltana. Restauro voluto da Don Luigi Beggiao che ha impreziosito e ridato eleganza a tutta la chiesa ricca di storia e di opere d’arte. Due belle testimonianze di fede e di volontà della nostra gente di conservare degnamente i luoghi e le cose simbolo della nostra arte e della nostra identità sociale, cul-turale e religiosa che ha radici be lontane


CRONACA

Attesa da trent'anni, la far-macia a Caltana ora è real-tà. Come una bella donna che si fa attendere dal suo amato, è arrivata, bella e accogliente e fe-steggiata dai cittadini.Un evento storico per Caltana se si considerano tutte le traversie burocratiche che l'iter ha incon-trato. Non ultima quella relativa all'insediamento logistico che, per norma, la nuova farmacia do-veva rispettare le distanze di 3 km da quella limitrofe e cioè quelle di Caselle e di Pianiga. Rispet-tando questa norma la farmacia avrebbe avuto la sua sistemazione in aperta campagna. Cosa che sa-rebbe risultata come un'ulteriore beffa per i caltanesi.L'intervento degli amministratori pubblici ha sbloccato questo im-passe e la farmacia ha così potuto insediarsi nel centro di Caltana, di fronte alla chiesa.

All'inaugurazione della nuova farmacia erano presenti il sinda-co Paolo Bertoldo con la giunta e molti consiglieri comunali. Dopo il saluto dell'assessore Pri-mo Bertoldo, soddisfatto per questo traguardo raggiunto dopo anni di richieste, promesse, lette-re e sottoscrizioni di ogni genere da parte dei cittadini, è toccato al parroco don Luigi impartire la

benedizione.E appena concluso un iter se ne apre un'altro: l'amministrazio-ne comunale, ancora in giugno, considerato l'aumento della po-polazione residente a S. Maria di Sala (al 31.12.2007 era di 16.741 abitanti) e visto che la legge re-gionale prevede il rapporto far-macie/popolazione, in modo che vi sia una farmacia ogni 5.000

Tanti auguri di buon (primo) compleanno a Giovanni Ri-ghetto dalla mamma Giorgia, dal papà Emanuele, dai nonni Silvio, Elvira, Angelo e Mari-lede, e dagli zii Mauro e Sil-via.

Buon Compleanno

Il 20 settembre 2008 Ennio Regazzo e Maria Pia Catto hanno

festeggiato le nozze d'oro. Cinquant'anni assieme sono un traguar-

do importante d'amore che non è rappresentato solo da gioie ma

racchiude le tracce di una vita di lavoro, di un'esperienza vissuta,

di rinuncie, di servizio, di condivisione, di gioia di perdersi per

l'altro. Ai festeggiati i migliori auguri da parte della famiglia, dai

parenti ed amici.

Nozze d'oro per i coniugi Regazzo

abitanti nei Comuni con popo-lazione fino a 12.500 abitanti e una farmacia ogni 4.000 abitanti negli altri Comuni, e prevedono inoltre che la popolazione ecce-dente, rispetto a tali parametri, sia computata, ai fini dell’apertu-ra della farmacia, qualora sia pari ad almeno il 50% dei parametri stessi, ha chiesto alla Regione l'insediamento della 4ª farmacia per la frazione di Veternigo.Anche qui la Lista per Crescere ha proposto che questa farmacia sia di gestione comunale.Una questione che lascia indiffe-rente il cittadino il cui interesse è che ci sia il servizio e che venga svolto bene come lo stanno fa-cendo le farmacie attualmente in servizio. Tutto il resto sono chiac-chiere.

abitanti nei Comuni con popo-

All'inaugurazione della nuo a benedizione

alunidsraslp

a

È ormai una routine, per que-sta amministrazione, incontrare ogni sei mesi i cittadini. Questi gli incontri con inizio alle 20.30:Lunedì 17 novembre a Stigliano nella sala parrocchiale.Mercoledì 19 novembre a Sant'Angelo nella sala parroc-chiale.Giovedì 20 novembre a Veterni-go nelle scuole elementari.Lunedì 24 novembre a Caselle nella sala parrocchiale.Mercoledì 26 novembre a Cal-tana nella sala parrocchiale.Lunedì 01 dicembre a S. Maria di Sala nella sala teatro.

INCONTRI CON I CITTADINI

ttesa da trent'anni, la far-macia a Caltana ora è real-tà. Come una bella donna h f d d l

Finalmente! La Farmacia a Caltana


CRONACA

Sono stati inaugurati sabato 25 ottobre, presso il muni-cipio di Santa Maria di Sala, i nuovi ambulatori della Medici-na di Gruppo e il nuovo "Punto Prelievi".Il "Punto prelievi" di Santa Maria di Sala, un anno fa, era rimbalza-to alla cronaca per una seria e ri-petuta imposizione di chiusura da parte dell'ULSS 13 che si richia-mava alle nuove riorganizzazioni impartite dalla Regione Veneto.Il servizio era molto utilizzato e apprezzato, soprattutto dalla po-polazione anziana che soffre di problemi di mobilità. Il sindaco Paolo Bertoldo e l'assessore alla sanità Primo Bertoldo, appena eletti e venuti a conoscenza del-la missiva dell'ULSS 13 (inviata ancora al sindaco Zamengo ma che aveva tenuto nel cassetto), si sono dati da fare per scongiurare

la chiusura del servizio. Si sono dati da fare convocando anche un consiglio comunale straordinario che si è concluso con l'approva-zione di un ordine del giorno che sosteneva l'utilità di tale servizio e dando mandato al sindaco perchè risolvesse il problema.Da allora si è lavorato molto sia con i colleghi di giunta ma anche

con l'Asl 13 per giungere a questa soluzione che ha comportato non solo volontà politica ma anche economica: la spesa di 110 mila € da parte dell'amministrazione co-munale e il contributo della Ban-ca del Veneziano di Caltana (rap-presentata da Emanulele Fincato) e della farmacia Mirci che hanno contibuito all'arredo interno. All'inaugurazione, oltre all'ammi-nistrazione comunale, era presen-te il direttore dell'ASL 13, dott. Arturo Orsini e la dott.ssa Ales-sandra Corò, che hanno sostenu-to con convinzione ed efficacia le richieste dell'Amministrazione comunale. Soddisfatto l'assessore Primo Ber-

toldo che nel saluto inaugurale ha affermato che con ciò " si confer-ma la continuità del "Punto Pre-lievi" e si integra con la medicina di gruppo, che non è altro che un ampliamento del servizio dei medici di base. Auspichiamo che possa verificarsi l’ulteriore adesio-ne di altri medici del territorio - ha concluso Bertoldo - anche se l’obiettivo dell’attuale ammi-nistrazione è quello di arrivare all’UTAP (unità territoriale di assistenza primaria) per offrire ai cittadini più complete ed elevate prestazioni sanitarie".Il dottor Arturo Orsini ha detto tra l'altro che "l'apertura della Medicina di gruppo dimostra come si possano migliorare i ser-vizi sanitari, anche decentrandoli sul terriotorio".Negli ambulatori vi lavoreranno a turno cinque medici di base del salese dal lunedì al venerdì per un totale di 40 ore.In seguito potrebbero aderire an-che altri medici, ma per ora han-no dato la loro adesione i dottori Genoveffa Beato, Luigi Cazzaro, Giuseppe Nucifera, Gabriele Polo e Matteo Tudor che assistono 7500 salesi.

la chiusura del servizio Si sono con l'Asl 13 per giungere a questa

amldumpn-snaac

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AntAstlcS

saluto inaugurale ha

ono stati inaugurati sabato

toldo che nel sttoldo che nel st

Medicina di gruppo e Punto Prelieviinaugurati nell'ala ovest del Municipio

12

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2008 Mano AmicaA fine 2007, riorganizzando il Gruppo Volontari, si è costituita “Mano Amica” nuovo gruppo salese di impegno sociale presieduto fin da allora da Giancarlo Zamengo. Oltre ai servizi a favore degli anziani e disabili, Mano Amica organizza anche il lavoro dei “Nonni Vigile” davanti ai no-stri plessi scolastici.

Ripristinato il prato antistante Villa Farsetti. L’opera ha cambiato il volto della Villa ed ha reso possibile una serie di eventi importantis-simi che da allora si sono susseguiti

servizio fortemente voluto dall’assessore Primo Bertoldo e che ha per-messo di mantenera a Santa Maria di Sala anche il centro prelievi.

Dopo molti anni di attesa è stata inaugurata la nuova farmacia a Caltana, la terza del comune. Dal 2013 ha preso il via anche quella comunale di Veternigo.

RITORNO AL PASSATO

Il 25 ottobre sono stati inaugurati i nuovi ambulatori della Medicina di Gruppo

Gente Salese N. 4 - 2008 13

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Preparazione:tritate le mandorle con gr. 100 di zucchero. Sciogliete la cioccolata a bagno-maria. Montate il burro con gr. 70 di zucchero e aggiungete i tuorli uno alla volta (tenendo da parte gli albumi) quindi unite la cioccolata fusa ma non calda, le

mandorle precedentemente trita-te e infine gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso l'alto delicatamente.Imburrate e infarinate una tortie-ra. Infornate la vostra torta a 160° per 45 minuti. Lasciatela raffred-dare quindi a piacere spolveratela con lo zucchero a velo.

n gr. 100 di mandorle precedentemente trita-te e infine gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso

CRONACA

"Mano Amica" è un nuovo gruppo salese di impegno sociale che si è costituito all'inizio dell'anno 2008 e insediatosi in via Roma 1, presso Villa Farsetti.L'associazione non ha fini di lucro e con azione diretta, personale e gratu-ita dei propri soci persegue esclusiva-mente finalità di solidarietà sociale, civile e culturale.Pur non avendo nessuna connota-zione politica o religiosa rispetta la pluralità di quanti si riconoscono nei

principi sanciti dalla costituzione re-pubblicana e tra le principali finalità troviamo la promozione di iniziative per favorire la crescita di una cultura solidale e la partecipazione dei citta-dini alla solidarietà sociale. Per offrire un aiuto più attento e par-ticolarmente più adeguato alle perso-ne in difficoltà sociale, il gruppo, at-traverso una opportuna formazione, prepara tutti i volontari che intendo-no perseguire questo scopo.Tutti possono aderire al gruppo sot-

Il presidente Giancarlo Zamengo

ano Amica" è un nuovo "gruppo salese di impegno

principi sanciti dalla costituzione re-pubblicana e tra le principali finalità

Costituita "Mano Amica" per fini sociali. Tutti i cittadini possono aderire come soci

Alla materna di Stigliano i bambini a scuola di PoliziaIl titolo non induca in errore perché non è una nuova serie televisiva che andrà in onda nelle reti italiane ma un nuovo modo di educare i bambini e far conoscere i lavori che i loro geni-tori svolgono quotidianamente. E così, con scadenza mensile, i ragazzi della scuola materna "Ma-donna del Rosario" di Stigliano, hanno incontrato alcuni genitori che svolgono dei lavori particolari: l'odontoiatra, il poliziotto, il vigi-

toscrivendo un apposito modulo all'associazione stessa o al Comando di Polizia Municipale. Le domande saranno poi vagliate dal Consiglio direttivo per la valutazione di am-missibilità. A presiedere il gruppo è stato chia-mato Giancarlo Zamengo che rico-pre anche la carica di tesoriere. Vice presidente è Bertilla Ceccato, se-gretaria Anna Adolfato e consiglieri Renzo Bugin, Ciro Dominio, Rena-to Giordan e Giacomo Pulliero.

le, il marittimo.Preparati dalle brave insegnanti, i bambini hanno vissuto delle belle esperienze. Bellissima è stata quel-la con i poliziotti: i ragazzi erano curiosi di conoscere e capire, po-nendo loro delle domande. Han-no osservato le manette, la pistola, il manganello, hanno provato le radioricetrasmittente ecc., sono saliti nell'auto e hanno azionato la sirena.Preparati dalle loro insegnanti do-

vevano inscenare un ladro di bici-clette che viene arrestato dai poli-ziotti. Ma, di fronte agli agenti, i ragazzi non ci sono stati a fare la controfigura del ladro perché "noi non siamo ladri" hanno affermato. Allora un'insegnante si è prestata al gioco e si è finta la ladra della

bicicletta. Ma, non appena è stata arrestata dagli agenti della polizia, i bambini li hanno supplicati "non è una ladra, è la nostra maestra. Non ammanettatela". Era un gioco ma è stata una lezio-ne per tutti, anche per noi adulti.Graziano Busatto


Ritorno al passato per Villa Farsetti

SALUTEInaugurato il Punto Prelievie la Medicina di Gruppo

PREMIO DI MUSICAPremiato Daniele Caccinquindicenne di Veternigo

CALTANAFINALMENTE!LA FARMACIA

Anno XXV - N. 10 - 2008 MENSILE DI ATTUALITÀ CULTURA E INFORMAZIONE

Farmacia Caltana

Medicina Di Gruppo

Gente Salese N.10 -2009 5

Ponte culturale tra l'Italia e il Giappone

L'arte nipponica per diletto ha scelto Villa Farsetti

All'inizio di ottobre Villa

Farsetti ha aperto le porte

alla prestigiosa mostra “La

meraviglia dell’arte per diletto: un

ponte tra Italia e Giappone”.

A fare gli onori di casa il sindaco

Paolo Bertoldo e tutta la giunta

ma soprattutto l'assessore Fran-

cesca Scatto che ha detto: “Mi

sento onorata per la scelta di Vil-

la Farsetti come sede della mostra

poiché soprattutto la presenza di

artisti rappresenta un grande or-

goglio: sono convinta che sia vera-

mente un’occasione unica per fare

un’esperienza diversa del concetto

di arte e, dunque, di estetica".

A spiegare il significato della mo-

stra è stato il prof. Gian Carlo

Calza che ha delineato la chiave di

lettura dell'arte giapponese, quella

appunto dell'arte per diletto. Cioè

di quelli che si dilettano, che ha

delle radici profondissime nella

tradizione pittorica giapponese al

punto tale che nella Cina stessa, a

partire dal '600 sfociò in due inter-

pretazioni: la pittura dei dilettan-

ti (non commerciale) e dall'altra

la pittura accademica e legata alla

professionalità del pittore. Ov-

viamente la parte culturale della

società cinese propendeva più per

l'arte per diletto.

Nella 2ª metà del 600 questa con-

cezione della pittura passò dalla

Cina anche al Giappone e lì prese

piede creando una fortissima scuo-

la rinnovatrice della pittura tradi-

zionale.

Questo spiega il perché dell'arte per

diletto, che quest'anno si presenta

a Santa Maria di Sala rinnovata e

ampliata nella sua 5ª edizione.

Oltre alla tradizionale tipologia

(pittura, calligrafia) se ne è aggiun-

ta un'altra ed è particolarmente

forte mediante la fusione di pittura

e poesia, cioè tra la letteratura dal

punto di vista materico e pittura.

Non è un fenomeno praticato nella

nostra cultura ma è particolarmen-

te ricercato nelle culture asiatiche

in particolare in Giappone.

Questa interazione tra poesia e pit-

tura è interessante per più motivi:

la tradizione di far ridondare attra-

verso le parole, che però essendo

giapponesi hanno un aspetto este-

tico estremamente importante, al-

ternando le varie coreografie all'im-

magine la quale deve conformarsi

e integrarsi con la scrittura intesa

con senso materiale e non come

concetto della parola, ma come sua

presenza fisica nel quadro, cosa cui

noi non siamo abituati.

Soddisfatta Francesca Scatto che ha

detto: "Ho potuto cogliere quello

che definirei “l’in sé” della cultura

giapponese cioè quella discrezio-

ne, quell’eleganza nella gestualità,

quell’esserci senza farsi notare, che

colpisce ancor più se si vive in una

società caratterizzata dall’irruenza e

dalla mostra di sé".

E l'assessore non poteva non con-

cludere ringraziando tutti: "Vorrei

ringraziare di cuore la Prof.ssa Silvia

Vesco per avermi dato la possibilità

di entrare in un mondo sconosciu-

to e meraviglioso, l’Arch. Mario

Omarini che, oltre ad aver messo a

disposizione la sua professionalità,

ha portato un notevole contributo

nella “sdrammatizzazione” dell’al-

lestimento della mostra, il Prof.

Gian Carlo Calza che ci onora del-

la sua presenza e Masashi Snimizu,

presidente di Art Communication

per aver scelto la nostra Villa Far-

setti come sede della Mostra.

Un ringraziamento particolare

vorrei fare ai miei collaboratori,

Dott. Martino Lazzari e Dott.ssa

Antonella Bertoldo che paziente-

mente si sono prestati per la buona

riuscita dell’evento con entusiasmo

ed all’Ufficio Tecnico tutto per la

collaborazione.

Più particolare ancora è il mio

“grazie” agli operai del Comune

che hanno sopportato e supportato

le molteplici richieste per sistema-

re la Villa, che quotidianamente

aumentavano, con una dedizione

veramente esemplare.

Nell’auspicare che questo momen-

to rappresenti una vera e propria

rinascita di Villa Farsetti, che per

troppo tempo è stata dimenticata

e, talvolta, violentata, vorrei saluta-

re tutti Voi ricordando, con Kafka

che “chi mantiene la capacità di ve-

dere la bellezza non invecchia mai”.

Graziano Busatto

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FESTA DELLA DONNA

La Sala delle Cedraie di Villa

Farsetti si dimostra ancora

una volta fulcro dei nuovi

fermenti culturali che via via ma-

turano nel nostro Comune. Il 6

marzo scorso ha infatti ospitato

la premiazione della seconda edi-

zione del concorso DONNE IN

POESIA, “il mondo delle don-

ne”, patrocinato dall’Assessorato

alla Cultura e alle pari opportu-

nità e dalla Consulta per le pari

opportunità del Comune di San-

ta Maria di Sala.

Nella sala gremita dai numerosi

partecipanti, ma anche da sem-

plici spettatori che hanno voluto

godere di una serata fuori dall’or-

dinario all’insegna della poesia

e della musica, sul palco si sono

via via succedute le letture delle

poesie risultate vincitrici, ognuna

accompagnata da un piccolo as-

saggio di Tango, a cura del Mae-

stro Fabrizio Zanutto. A seguire,

l’attesa premiazione delle poetes-

se vincitrici e la consegna di un

attestato di partecipazione a tutte

le autrici in concorso ed un inat-

teso omaggio floreale all’Assessore

Francesca Scatto e alla Presidente

della Consulta per le pari oppor-

tunità Anna Andolfato.

L’intervento dell’Assessore alla

cultura e alle pari opportunità

Francesca Scatto (nella foto sopra)

ha aperto questa serata tutta in

rosa, alla scoperta dei lati più ine-

diti della femminilità. Si è posto

l’accento sulla crescita quanto a

partecipazioni e qualità delle ope-

re in concorso, rispetto alla prima

edizione. Molte poetesse di comu-

ni più o meno vicini hanno infatti

aderito con entusiasmo all’inizia-

tiva ed i lavori di valutazione sono

risultati quanto mai ardui.

La Commissione Giudicatrice

ha infine optato per premiare ex

aequo due liriche al primo posto

(“Vecchiezza” di Mara Furlan e

“Pensieri di donna” di Veronica

Moruzzi), oltre alla seconda (“Il

mondo delle donne” di Monica

Zanella) e alla terza classificata

(“Ieri come oggi” di Comelato

Rigo Carla), prevedendo poi una

menzione particolare alla pluri-

premiata poetessa Giuseppina Si-

meoni, per la l’opera “Baiadere”.

È apparso poi necessario preve-

dere uno speciale riconoscimen-

to per le poesie ad opera di due

giovanissime autrici, il cui futuro

letterario, viste le premesse, ap-

pare quanto mai roseo. Si tratta

di Giorgia Tegon e Asja Zieri,

rispettivamente di dieci e undici

anni, cui sono stati donati due li-

bri, con tanto di dedica da parte

dell’Assessore alla Cultura.

Nel prosieguo della serata, i mem-

bri della Commissione Giudica-

trice, così come la Presidentessa

Andolfato, hanno espresso tutto

il proprio apprezzamento per il

successo dell’iniziativa, con l’au-

gurio che questo possa ulterior-

mente accrescersi nelle edizioni

future di un concorso che, visti i

risultati, sembra destinato ormai

a divenire un appuntamento fisso

per le poetesse di tutto il territo-

rio Salese.I complimenti alle vincitrici dalla

redazione di Gente Salese.

Daniele Dal Corso

DONNE IN POESIA:

RICONOSCIMENTI

TRA MUSICA E VERSI

Gente Salese N.7 -2009 76 Gente Salese N. 7 - 2009

GEMELLAGGIO

Venerdì 10 luglio, nel cor-so di una suggestiva ce-rimonia nella piazza di

Hvar, i sindaci di Santa Maria di Sala, Paolo Bertoldo e quello di Hvar, Pjerino Bebic hanno uffi-cialmente sottoscritto il patto di gemellaggio fra i due Comuni prendendo “solenne impegno” di "instaurare e mantenere legami permanenti tra le Municipalità dei due Comuni e favorire gli scambi fra i loro abitanti; di pro-muovere scambi culturali, storici, artistici per la valorizzazione del-le comuni radici storico-culturali e rapporti socio-economici tra Associazioni ed Aziende dei due Comuni; di congiungere gli sfor-zi per il successo di questa inizia-tiva di pace e prosperità nel com-pimento dell’unità europea". Firmati i protocolli bisogna ora sviluppare quelle relazioni che si sono oggi appena intreccia-te hanno detto i due Sindaci. E Hvar che è al suo primo gemel-laggio, come Santa Maria di Sala, si aspetta molto da questo sia in termini di scambi culturali che commerciali e soprattutto turi-stici. Lesina, antico nome veneziano

dell’isola, con la sua natura in-cantevole ed il suo clima asciut-to e temperato, ha in effetti una spiccata vocazione turistica il cui ruolo sta rapidamente crescendo nell’economia locale. Un turismo alimentato sia dal-la nautica da diporto che sfrutta le infinite accoglienti insenature che offrono protezione alle bar-che e relax e ristoro ai marinai sia dai numerosi vacanzieri che giun-gono nell’isola con i traghetti da Spalato ma anche da Pescara, An-cona ed altre città.I paesi della costa, Havr in primis, nella loro impostazione urbani-stica risentono ancora moltissi-mo della dominazione veneziana che aveva fatto di quest’isola una importante base navale militare e commerciale. All’interno, una antica infinita ragnatela di muretti a secco te-

stimonia delle millenarie fatiche dell’uomo e perpetua una agri-coltura tradizionale basata sulla coltivazione della lavanda, del vino, dei fichi e dell’olio.E in piccoli borghi rurali sospe-si fra mare e cielo c’è chi anco-ra resiste all’attrazione della più agevole vita dei centri turistici costieri.Avendo una guida sicura ed un cuore saldo per affrontare le tor-tuose stradine a picco sulle sco-gliere, merita una visita ai paesi della lavanda come Vrboska e Jel-sa ed una salita al monte Umac

dove in uno scenario da favola la nostra delegazione si è convivial-mente intrattenuta con la piccola comunità italiana di Hvar e Spa-lato.La delegazione del Comune di Santa Maria di Sala era composta

da una cinquantina di persone e guidata dal sindaco Paolo Bertol-do accompagnato dagli assessori Tino Testolina e Giovanni Van-zetto e dal presidente del Con-siglio Comunale Michele Vec-chiato, oltre che dall’infaticabile consigliere delegato al commer-cio e turismo Angelo Pegoraro e dal giovane consigliere comuna-le Alessandro Arpi, traduttore e speaker in inglese della spedizio-ne. Oltre agli altri facevano par-te della delegazione anche Paolo Dalle Fratte e Caterina Padolaz-za, presidentessa della nostra Pro Loco.I Salesi hanno portato in dono ai “gemelli” di Lesina una tavola lignea con incisi gli stemmi dei due comuni, opera del nostro bravo Gianpietro Vanin, che ha anche offerto al nostro comu-ne una copia dell’incisione ora esposta in municipio ed un ap-prezzato tappeto-arazzo di lana lavorato a sbalzo raffigurante sempre gli stemmi dei due co-muni gemellati, opera del nostro impareggiabile Ivano Tosco.

Nella serata della cerimonia di gemellaggio i croati ci hanno offerto uno spettacolo folklori-stico e un coro tradizionale che ha concluso il suo repertorio con l’italianissima “Fameja del Gobon”. Da parte nostra, in me-moria dei comuni trascorsi vene-ziani, abbiamo offerto un breve

saggio di teatro dialettale veneto con le celebri maschere veneziane offerto dai bravissimi attori della compagniaTeatro Club di Mirano.Non poteva mancare una delega-zione dei Cavalieri di San Marco rappresentati da Franco De Vi-dovic e Loris Bolzonella che sono simbolicamente ritornati nell’iso-la dopo due secoli.Suggestivo è stato anche l’in-contro in cattedrale col Vescovo dell’isola mons Slobodan Stam-

buk persona squisita che ci ha af-fabilmente intrattenuto in italia-no. Partecipata ed intensa è stata anche la celebrazione della santa messa domenicale organizzata in italiano e croato dal nostro Ser-gio Favaro e conclusasi con una toccante Ave Maria del nostro bravo tenore Luciano Bertoldo Dopo l’incontro preparatorio av-venuto a Santa Maria di Sala con il Console di Croazia a Trieste, Neven Marcic, sabato 11 luglio la nostra delegazione è stata rice-vuta sulla terrazza della Loggia di Hvar dal presidente della Repub-blica di Croazia Stjepan Meseic che ci ha brevemente intrattenuti in una situazione di semplice in-formalità.Tutto il percorso di preparazione lungo quasi due anni, la visita della nostra delegazione a Hvar ed infine il gemellaggio sono stati resi possibili dalla infati-cabile opera di Angelo Pegoraro che ha saputo convincere il Sin-daco Paolo Bertoldo e la giunta comunale della bontà di questa iniziativa e del dr. Matteo Tudor, medico di Caselle nativo proprio di Hvar dove vivono ancora la

Gemellaggio con Hvar: "Un impegno sottoscrittoper favorire scambi storico-culturali ed economici

madre ed altri parenti e che ha voluto partecipare con la moglie dr.a Genoveffa Beato alla ceri-monia ufficiale presentando in modo simpatico ed originale le nostre terre.La vera artefice del gemellaggio è stata però, senza ombra di dub-bio, Alessandra Tudor, infaticabi-le anima organizzatrice della pic-cola comunità italiana dell’isola di Lesina. Alessandra, figlia di Matteo Tudor e Genoveffa Bea-to, nata a Santa Maria di Sala, ha voluto ritornare nella comunità di origine di suo padre dove si è inserita ed ha formato la sua fa-miglia.

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Il concorso di poesie riservato alle donne “Donne in Poesia” ideato dall’assessore Francesca Scatto con la Consulta per le pari oppor-tunità è giunto alla seconda edizione. L’iniziativa socio-cuturale ha avuto un grande e crescente successo di partecipazione fin dal-la sua prima edizione. È Stata inspiegabilmente abbandonata con l’avvento della nuova amministrazione nel 2012.

Col restauro del parco sono iniziati i grandi eventi in Villa farsetti. Dopo la mostra importantissima delle opere di Wolf Ferrari, all’inizio di otto-bre la Villa ha ospitato una prestigiosa mostra di artisti giapponesi “La meraviglia dell’arte per diletto: un ponte tra Italia e Giappone” Nel 2010 il complesso di Villa Farsetti ha, poi, ospitato “Caseus Veneti” presti-giosa rassegna-concorso dei formaggi veneti promossa dalla Regione Veneto.

A Hvar, nell’isola di Lesi-na, base navale della sere-nissima, il 10 luglio Paolo Bertoldo, sindaco di Santa Maria di Sala e Pjerino Be-bic, sindaco della cittadina croata hanno ufficialmente siglato il patto di gemel-laggio fra i due comuni già domini della Repub-blica Serenissima Veneta. Da allora si sono succeduti numerosi scambi culturali, di interesse economico e ricreativo.

Donne In poesia

SCAMBIO CULTURALE

GIAPPONE

GEMELLAGGIO

Gente Salese N. 4 - 2008 13

Ingredienti:gr. 200 cioccolato fondentegr. 300 mandorle pelate e tostategr. 170 di burrogr. 170 di zucchero4 uova (zucchero a velo)

LE RICETTE DI ZIA PIERPY di Pierpaola TURCATO

Preparazione:tritate le mandorle con gr. 100 di zucchero. Sciogliete la cioccolata a bagno-maria. Montate il burro con gr. 70 di zucchero e aggiungete i tuorli uno alla volta (tenendo da parte gli albumi) quindi unite la cioccolata fusa ma non calda, le

mandorle precedentemente trita-te e infine gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso l'alto delicatamente.Imburrate e infarinate una tortie-ra. Infornate la vostra torta a 160° per 45 minuti. Lasciatela raffred-dare quindi a piacere spolveratela con lo zucchero a velo.

n gr. 100 di mandorle precedentemente trita-te e infine gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso

CRONACA

"Mano Amica" è un nuovo gruppo salese di impegno sociale che si è costituito all'inizio dell'anno 2008 e insediatosi in via Roma 1, presso Villa Farsetti.L'associazione non ha fini di lucro e con azione diretta, personale e gratu-ita dei propri soci persegue esclusiva-mente finalità di solidarietà sociale, civile e culturale.Pur non avendo nessuna connota-zione politica o religiosa rispetta la pluralità di quanti si riconoscono nei

principi sanciti dalla costituzione re-pubblicana e tra le principali finalità troviamo la promozione di iniziative per favorire la crescita di una cultura solidale e la partecipazione dei citta-dini alla solidarietà sociale. Per offrire un aiuto più attento e par-ticolarmente più adeguato alle perso-ne in difficoltà sociale, il gruppo, at-traverso una opportuna formazione, prepara tutti i volontari che intendo-no perseguire questo scopo.Tutti possono aderire al gruppo sot-

Il presidente Giancarlo Zamengo

ano Amica" è un nuovo "gruppo salese di impegno

principi sanciti dalla costituzione re-pubblicana e tra le principali finalità

Costituita "Mano Amica" per fini sociali. Tutti i cittadini possono aderire come soci

Alla materna di Stigliano i bambini a scuola di PoliziaIl titolo non induca in errore perché non è una nuova serie televisiva che andrà in onda nelle reti italiane ma un nuovo modo di educare i bambini e far conoscere i lavori che i loro geni-tori svolgono quotidianamente. E così, con scadenza mensile, i ragazzi della scuola materna "Ma-donna del Rosario" di Stigliano, hanno incontrato alcuni genitori che svolgono dei lavori particolari: l'odontoiatra, il poliziotto, il vigi-

toscrivendo un apposito modulo all'associazione stessa o al Comando di Polizia Municipale. Le domande saranno poi vagliate dal Consiglio direttivo per la valutazione di am-missibilità. A presiedere il gruppo è stato chia-mato Giancarlo Zamengo che rico-pre anche la carica di tesoriere. Vice presidente è Bertilla Ceccato, se-gretaria Anna Adolfato e consiglieri Renzo Bugin, Ciro Dominio, Rena-to Giordan e Giacomo Pulliero.

le, il marittimo.Preparati dalle brave insegnanti, i bambini hanno vissuto delle belle esperienze. Bellissima è stata quel-la con i poliziotti: i ragazzi erano curiosi di conoscere e capire, po-nendo loro delle domande. Han-no osservato le manette, la pistola, il manganello, hanno provato le radioricetrasmittente ecc., sono saliti nell'auto e hanno azionato la sirena.Preparati dalle loro insegnanti do-

vevano inscenare un ladro di bici-clette che viene arrestato dai poli-ziotti. Ma, di fronte agli agenti, i ragazzi non ci sono stati a fare la controfigura del ladro perché "noi non siamo ladri" hanno affermato. Allora un'insegnante si è prestata al gioco e si è finta la ladra della

bicicletta. Ma, non appena è stata arrestata dagli agenti della polizia, i bambini li hanno supplicati "non è una ladra, è la nostra maestra. Non ammanettatela". Era un gioco ma è stata una lezio-ne per tutti, anche per noi adulti.Graziano Busatto 13


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della Protezione civile

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residenti a S. Maria di Sala

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2010Il nuovo Vescovo di Treviso, Mons. Gianfranco Agostino Gardin, arri-vando da Padova, prima di prendere possesso della diocesi di Treviso in luogo di Mons. Magnani, ha voluto fermarsi proprio nella pieve di Santa Maria di Sala, prima parrocchia della diocesi trevigiana incontrata sul cammino verso Treviso.

Acquista nuova vita il centro del paese dopo i lavori di sistemazione del sagrato resi possibili grazie alle sinergie fra Parrocchia, Comune e Regione.

Dopo un iter istruttorio il 23 febbraio è stato approvato il PAT, nuovo strumento urbanistico comunale. L’approvazione è stata sofferta ma alla fine viene esaurito il trentenne piano regolatore comunale ormai superato.

Il primo giorno di scuola è stato inaugurato l’ampliamento della scuola elementare di S.Angelo; intervento realizzato dopo la palestra di Sti-

gliano, la mensa di Veternigo e i nuovi spogliatoi dei campi da calcetto di Caselle.

La Protezione Civile, altra meritoria associazione di volontariato pre-

sente sul territorio per lunghi anni presieduta da Luca Nebradiga.

Benvenuto Vescovo

NUOVO LOOK PER STIGLIANO

ProtezioneCivile

APPROVATO IL PAT

Inizia bene il nuovo anno

7

Il successo di una manifestazione

dipende da tre elementi fonda-

mentali: il tipo di argomento che

si vuole promuovere, il target di

pubblico a cui ci si vuole rivol-

gere e per ultimo, ma non meno

importante, la professionalità con

cui la stessa viene realizzata. Que-

sti tre elementi, uniti in una per-

fetta simbiosi, hanno contribuito

anche quest’anno al successo de

“La Casa delle Fiabe e il Giardino

Incantato”, promossa e organiz-

zata dalla Pro Loco di Santa Maria

di Sala. La manifestazione, giunta

quest’anno alla terza edizione, si

trovava di fronte al difficile com-

pito di dimostrare la sua maturi-

tà e la sua capacità di attrarre il

giovane pubblico. E non ha de-

luso le aspettative. Ancora una

volta l’argomento proposto ha

colto pienamente quelli che sono

La casa delle fiabe

i gusti degli ospiti: da notare, non

solo bambini, ma anche genitori

e nonni. Sono state più di tremi-

la infatti le persone che hanno

compiuto il percorso all’interno

delle sale di Villa Farsetti, trasfor-

mate per l’occasione nel magico

mondo di Alice. Un plauso va alla

compagnia di giovani attori che

In occasione delle Festività Na-

talizie la parrocchia di Sant’An-

gelo ha organizzato una serie

di manifestazioni per offrire

un’opportunità di festa a tutta la

cittadinanza salese.

Anche quest’anno le aspettative

non sono state deluse e lo scopo

dei volontari é stato pienamen-

te raggiunto con una grande

partecipazione durante tutte le

giornate.

L’8 dicembre si è svolta la prima

edizione del mercatino di Natale

con la presenza di una trentina

di bancarelle e la visita di Babbo

Natale che ha raccolto le letteri-

ne dei tanti bambini presenti. A

seguire il tradizionale concerto

con le corali giovanili del ter-

ritorio, “i centri di ascolto”, la

“spiritualità della strada”, il can-

to della “Ciara Stea” per le vie

del paese, l’allestimento in Chie-

sa del presepio con delle “pie-

tre” dipinte dalle famiglie, han-

Sant’Angelo ha celebrato il Natale

no accompagnato la comunità a

vivere con impegno e devozione

la solennità del Natale.

L’Epifania, che tutte le feste por-

ta via, ha concluso le festività

natalizie con la grande “piroea

paroea” accompagnata dallo

spettacolo pirotecnico, dalla

tradizionale tombola e l’arrivo

della Befana che ha regalato le

calze a tutti i presenti.

A conclusione della festa la tra-

dizionale cena con menu’ tipico

veneto. La comunità di Sant’An-

gelo ringrazia il parroco don

Pietro e quanti hanno lavorato

per rendere belle queste gior-

nate comunitarie e da appunta-

mento alle prossime iniziative.

grazie ad un meraviglioso allesti-

mento ed a una magistrale inter-

pretazione ha saputo coinvolgere

i bambini e i genitori facendoli

diventare parte attiva della fiaba,

trasportando tutti in un mondo

magico e fuori dal tempo … ed

ora non ci resta che continuare a

sognare con la prossima fiaba.

Caterina Padolazza

Presidente della Pro Loco

15

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libera associazione per i rapporti italo - croati

E’ una delle iniziative della nostra Pro Loco animata dalla presidente Caterina Padolazza e dal fondatore Roberto Masetto.

LA CASA DELLE FIABE

2012

2011Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’u-nità d’Italia è stato ricostruito lo storico Ponte Armati sul Muson per collegare il nord-est Salese a Salzano e Noale.

Cresce la consapevolezza della necessità di una educazione globa-le con la “scuola per genitori”Campo scuola di educazione stradale” “consegna della costituzione ai diciottenni”

Dopo anni di attesa a maggio è stato finalmente inaugurato il nuovo assetto viario nel centro di S.Angelo con messa in sicurezza della pericolosissima Via Desman e la riqualificazione complessiva del centro del Paese.

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16DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE:Associazione Culturale Gente SaleseVia dei Tigli 10 - 30036 S. Maria di Sala Ve Tel. 041 486369E-mail. [email protected]

DIRETTORE RESPONSABILEGraziano Busatto

PRESIDENTEGiovanni Vanzetto

ART DIRECTORManuel Rigo

TIPOGRAFIAGrafiche QuattroSanta Maria di Sala (VE)

Registraz. Tribunale di Venezian° 770 - 17 gen 1984

BernardiOnoranze Funebri

Via Desman, 139S. Angelo di S. M. di Sala - tel. 041.487341

Crazy Sun di Barbara e FabianaVia Don Gallerani, 2 - Caltana (VE) - Tel. 041.5732508

SIAMO PRESENTI NEI MERCATI DI:lunedì: Mirano (Ve) - Mogliano (Tv)martedì: Pianiga (Ve) - Marghera (Ve)mercoledì: Maerne (Ve) - Villorba (Tv)giovedì: Noale (Ve) - Istrana (Tv)venerdì: Martellago (Ve) - Silea (Tv)sabato: Fiesso d’Artico (Ve) - Vedelago (Tv)domenica: Camisano Vicentino (Vi)

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2013La crisi si fa sentire anche in comune. La giunta decide di limi-tare l’illuminazione pubblica per qualche migliaio di euro di ri-sparmio

Il 14 agosto muore Liliana Dal Lago ispira-trice, cofondatrice e presidente della Asso-ciazione Culturale Gente Salese. Dopo di Lei è stato eletto presidente il marito Giovanni Vanzetto. Vogliamo chiudere questo nume-ro dedicato agli ultimi trent’anni della nostra storia rivolgendo un pensiero riconoscente a Lei, ai numerosi collaboratori della Rivista e della Associazione ed ai direttori che negli

anni si sono assunti la responsabilità editoriale di Gente Salese: Ezio Zanon (dicembre 1983 - gennaio 1985), Claudio Tessari (febbraio 1985 - dicembre 1985), Aldo Boccuni (gennaio 1986 - ottobre 1995), Claudio Tessari (novembre 1995 - ottobre1997), Angelo Antognetti (no-vembre 1997 - maggio 2000), Graziano Busatto (giugno 2000).

Ri-spar-mio

LilianaGli arcieri di Sti-gliano dell’U.S. San Marco riescono ad organizzare in Villa farsetti la 52° edizio-ne del Campionato nazionale assoluto di Tiro con l’arco. L’in-spiegabile boicot-taggio della ammini-strazione comunale regala lo svolgimento della finale a Noale.

NOALE VINCE

GRAZIE

Gs dicembre 2013 web

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Transcript of Gs dicembre 2013 web