Gazzetta dello sport del 27 agosto 2011

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www.gazzetta.it sabato 27 agosto 2011 1,50 ITALIA

REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB MILANO

anno n Numero Anno 115 Numero 201

LO SCIOPERO DEL CALCIO

AUTOGOLOggi e domani niente prima giornata di Serie A. Lega e calciatori riescono a non trovare l accordo. Nessun rispetto verso milioni di tifosi.DA PAGINA 2 A PAGINA 10

l Editoriale

UN SISTEMA NEL PALLONEDI ANDREA MONTI

Complimenti, voto in pagella 3. Alla fine di una partita surreale, presidenti, giocatori e istituzio ni sono riusciti nell impresa memorabile: hanno perso tutti. Oggi e domani, sugli spalti vuoti, i fantasmi del calcio ita liano festeggeranno un tremen do autogol.SEGUE A PAGINA 2

MERCATO IL MACEDONE AL NAPOLI

CRAC IL CROCIATO

SUPERCOPPA SUPERATO IL PORTO (20)

SERIE B PESCARA OK (21)

Inter, ceduto Pandev Guaio Milan E piazza il colpo Poli Flamini fuoriTramonta Palacio, Kucka preso a metBREGA, DALLA VITE, MALFITANO ALLE PAGINE 12 E 13

per sei mesiBOCCI A PAGINA 16

Messi, gol e assist Bara imbattibileE in Spagna parte la Liga: sfida RealCONDO, DE CALO, LICARI E RICCI ALLE PAGINE 24 E 25

Che esordio per Zeman! Vince a VeronaPELUCCHI A PAGINA 27

IL ROMPI PALLONEDI GENE GNOCCHI

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Sciopero calciatori. Potrebbe intervenire il Governo: cos salter anche la seconda giornata di campionato.

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

SABATO 27 AGOSTO 2011

LAGENDA ORA LITALIA

Il via col 2o turno Il 10 e 11 settembreSi ferma la A, ma il calcio continua con Serie B e nazionale. 30-31 agosto: turno infrasettimanale di Serie B, va in

campo la seconda giornata. 2 settembre: il calendario si arricchisce con lItalia di Cesare Prandelli (foto ANSA), che affronta in trasferta le Far Oer per le qualificazioni a Euro 2012. 3-4 settembre: ancora la Serie B, c la terza giornata. 6 settembre: a Firenze c

Italia Slovenia, sempre sulla strada per lEuropeo. 10-11 settembre: tocca finalmente alla A, che inizia con la 2a giornata alla vigilia dellavvio della Champions. Da decidere anticipi e posticipi, ma il Milan, impegnato marted 13 a Barcellona, dovrebbe giocare

sabato, come programmato anche per la prima giornata (a Cagliari) rinviata causa sciopero. Questo il programma: Catania Siena; Cesena Napoli; Chievo Novara; Fiorentina Bologna; Genoa Atalanta; Juve Parma; Lecce Udinese; Milan Lazio; Palermo Inter; Roma Cagliari.

lEditorialeDI ANDREA MONTI

UN SISTEMA NEL PALLONEsegue dalla prima

Questo sciopero o serrata o slittamento della Serie A chiamatelo come vi pare uno schiaffo a milioni di appassionati. Non si illudano i signori del pallone: i tifosi non sono fessi, ci vorr un tesoro di pazienza per recuperare la credibilit perduta. E per riparare il desolato strappo che hanno lasciato sulla prima pagina della Gazzetta. Chi vuol convincerci che il succo della questione stia in questo o quell'articolo del contratto risparmi la fatica. La realt che ieri si toccato il fondo di una voragine scavata in lunghi anni di insipienza. La crisi del sistema calcio ricalca quella dell'economia e della politica: nessuno dei protagonisti in grado di controllarne la traiettoria. E ci li rende colpevoli in ugual misura. La rabbia del popolo pallonaro si scatena contro i giocatori. E' vero, molti di loro sono idoli viziati: quando li vedi scendere da una fuoriserie, occhiale a specchio, veline al seguito, e pensi che fanno pure sciopero, vorresti provvedere con uno schiacciasassi. Si atteggiano a rockstar e cercano tutele da metalmeccanico anche se, quando finiscono fuori rosa, diventano i disoccupati meglio pagati del pianeta. Attenzione, per, a generalizzare: tanti calciatori sono professionisti seri e comunque hanno diritti costituzionalmente garantiti tra cui quello di associarsi. Il loro rappresentante Damiano Tommasi, che mi pare vispo, ha tentato in extremis di evitare la rottura. Ma la Lega A ha rifiutato ogni proposta salvo dolersi oggi, nelle parole di molti protagonisti, per il mancato accordo. Eccoli qui, i presidenti delle nostre squadre del cuore. Concordi come mai, divisi pi di sempre. Anche tra loro si mescolano persone di valore, furbastri e mezze tacche. Ma se i giocatori sono diventati diabe-

tici per il troppo zucchero degli anni d'oro, qualcuno glielo deve avere dispensato a piene mani. O no? Se certe squadre hanno 50 uomini in organico qualcuno li avr comprati. Se i bilanci fanno acqua qualcuno li avr scassati. Se la Lega diventata un'assemblea rissosa con il presidente Beretta esautorato e ridotto all'afasia (cosa aspetta ad andarsene? vale pi di tutto questo) la colpa non solo della legge Melandri. O della Figc e di Giancarlo Abete, che pure reca il suo fardello di indecisioni e ritardi. E' sacrosanto che i giocatori paghino il contributo di solidariet come gli altri cittadini, ma davvero non c'era modo di affermarlo senza scassare tutto? Cosa succeder ora difficilmente prevedibile. Adriano Galliani, stimato lettore della Gazza, fa qualche onesta ammissione e indica una via d'uscita nella proroga del contratto senza forzature. E' una proposta da approfondire. Ma il calcio italiano non uscir dal buco in cui si cacciato se non affronter alla radice i suoi mali. Dai bilanci in rosso al tema degli stadi, torniamo ad elencarli a pagina 6 dopo avervi afflitto con numerose inchieste sin dalla disfatta al Mondiale. Per farla breve, urge un'iniezione di managerialit, un governo diverso e pi moderno del sistema. Diego Della Valle, che come imprenditore ha qualche titolo per essere ascoltato, propone l'istituzione di una Consob del calcio. Pu piacere o non piacere. Resta il fatto che le societ devono individuare in fretta un professionista e un team di prim'ordine capaci di scrivere nuove regole, farle rispettare, trattare con gli altri soggetti. E, soprattutto, valorizzare il prodotto calcio italiano trasformandolo in un format esportabile come la Premier League e la Liga. Smettiamola di meravigliarci se i campioni fuggono e lo spettacolo scade. E mettiamoci a lavorare tutti insieme per evitare un rapido declino verso la dimensione strapaesana. Altro che Camp Nou, Bernabeu, Emirates o Allianz Arena Qui il rischio di ritrovarsi nell'Italietta di Oronzo Can-Lino Banfi, allenatore nel pallone, mitico inventore del 5-5-5: Non abbiamo preso Socrates? Prendiamo Aristoteles! Prendiamo tutto con filosofia, noi.

GIORNATA SALTATAEcco le partite della prima giornata che saltano. Verranno recuperate forse il 21 dicembre. Atalanta-Cesena Bologna-Roma Cagliari-Milan Inter-Lecce Lazio-Chievo Napoli-Genoa Novara-Palermo Parma-Catania Siena-Fiorentina Udinese-Juve

y E sciopero-caos:

i club si dividono Ora laccordo ponte?Respinta lultima proposta dei calciatori ma si lavora gi per mediare. Abete: Temo un lungo stopMAURIZIO GALDI MARCO IARIA ROMA

La notte non ha portato consiglio. La Lega di Serie A ha bocciato anche lestremo tentativo dellAssocalciatori di evitare lo sciopero: lipotesi (inizialmente caldeggiata da De Laurentiis) di firmare un accordo ponte sino a fine stagione. Il tentativo stato respinto da Beretta con un secco: una proposta per farsi dire di no. La stessa risposta data gioved al presidente federale Abete nel nome dellinderogabile mandato assembleare ricevuto il giorno prima: si firma solo alle nostre condizioni. Nonostante Be-

retta si barricasse dietro un la Lega non divisa, limpressione che davano diversi presidenti era unaltra. Fino allatto di sfiducia da parte di Cellino: Beretta si dimostrato un presidente incapace. Non lo riconosco pi come mio presidente. Lui fa altri lavori: se deve gestire la Lega in questo modo, meglio che se ne vada a casa. Probabilmente lassemblea convocata per il 1 settembre sar incandescente: allordine del giorno ci sar anche la possibile firma dellaccordo ponte e bisogner vedere se questa volta la linea dura regger. Cresce il fronte delle colombe: Roma, Napoli, Fiorentina, Palermo, Cagliari, Parma, Siena e Bologna. E Claudio Fenucci, a.d. del- Gianni Petrucci

la Roma, dice: Una soluzione va trovata, non si pu bloccare il campionato per larticolo 7. S a un accordo ponte, subito dopo si affrontino con lAic i temi che riguardano il futuro del calcio italiano.Qui Figc Abete teme un lungo

stop: C lipotesi di uno sciopero a oltranza. Ora dovr convocare il Consiglio federale per decidere le strade da prendere. Nel cassetto Abete conserva il vecchio parere dellAlta corte che gli d la possibilit di nominare un commissario ad acta che firmi il contratto al posto della Lega, ma la Serie A e le altre tre leghe si sono unite in un patto di sindacato che, col 70% dei voti, rischia di mettere

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

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LERRORE

De Laurentiis: Non c stato dialogoDice che laccordo ponte era una sua idea e parte alla carica: S, lavevo suggerito io.... Aurelio De Laurentiis

commenta cos lo sciopero: Ho sentito Tommasi e Petrucci: siamo arrivati a questo perch non abbiamo parlato a sufficienza. Poi qualche mio collega ha puntato il dito su un problema che non mi appartiene, le rose ampie, anche se io sono un associazionista e li rispetto. Sulla tassa di solidariet,

invece, il presidente del Napoli aggiunge: Se ci sono contratti al lordo devono pagare i giocatori, se sono al netto allora ricade sulle spalle delle societ che hanno sbagliato. Abete? Potrebbe darci i suoi 20 milioni per il fallimento di Dhalia. Lui e Petrucci devono capire la legge 91 del 1981 va

cancellata. Finale provocatorio: Serve un contratto nuovo: non possibile che i giocatori vendano la loro immagine alla Panini da 30 anni. E poi, Perch non dobbiamo fare il calcio professionistico femminile? Perch non posso comprare il Sorrento e farne una cantera? Perch in C? Perch

devo dare i miei giocatori alle Nazionali? Non li voglio pi dare. Posso mandare i miei giocatori in India per unamichevole che non serve a niente durante il campionato? Voglio convocare Blatter a Ginevra per questo, altrimenti lo sciopero lo facciamo noi in tutto il mondo.

ARTICOLI DISCUSSIEcco gli articoli del contratto che sono motivo di scontro.

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domande a...DAMIANO TOMMASIPRESIDENTE AIC

con le spalle al muro il presidente federale. Per il momento, Abete si schermisce: Non ne parlo. Voglio valutare liter per arrivare alla firma dellaccordo. Poi faremo gli approfondimenti sulla situazione, che saranno di carattere giuridico e di natura sportiva. Anche per questo sto mantenendo il coordinamento con il Coni.Qui Coni E proprio presso gli uffici del Comitato olimpico si sta giocando la partita pi difficile. Lattacco al cuore di una delle sue federazioni ha fatto scendere in campo il presidente Gianni Petrucci che in questi giorni ha fortemente appoggiato le scelte di Abete, fino al durissimo comunicato di gioved. Ieri mattina Petrucci sempre in costante contatto telefonico con la presidenza del Consiglio e il sottosegretario allo sport Rocco Crimi oltre al legittimo sfogo di Abete per lennesimo tentativo saltato, ha dovuto raccogliere anche le doglianze dei presidenti di importanti club di A preoccupati per lo stallo. Il Coni ora impegnato in prima persona, con i suoi uffici legislativi, a trovare tra le pieghe dello statuto e della legge di riordino dellEnte quel quid che possa consentirgli di agire per ripristinare il regolare svolgimento del campionato sin dalla prossima giornata. Lultimo tentativo La giornata di ieri stata comunque frenetica.

laFotonotizia

clicE IL SECONDO STOP DEL CALCIO ITALIANO LALTRO FU NEL 1996E il secondo sciopero del calcio italiano. Lunico precedente del 16-17 marzo 1996 per il rinnovo del contratto collettivo. La prima minaccia di astensione risale all11 maggio 1969 sullipotesi di riduzione degli stipendi del 40% per chi non avesse raggiunto un determinato numero di presenze.

Retribuzione Riguarda soprattutto il contributo di solidariet contenuto nella manovra (ed eventuali prelievi straordinari analoghi). La Lega vuole che sia esclusivamente a carico del calciatore ma in passato diversi contratti soprattutto nel caso delle grandi squadre sono stati firmati al netto dello stipendio.

Mi dispiace per i tifosi Lega, adesso fai la bravaDamiano Tommasi, leader del sindacato, in carica da nemmeno quattro mesi e gi vive lesperienza di uno sciopero dei calciatori, il secondo nella storia del calcio italiano.

1 La Serie A non parte. Lo sache i tifosi sono imbufaliti con i calciatori? Mi spiace che le loro aspettative siano state tradite ma non ci siamo fermati per un capriccio. Lo diciamo da un anno che serve un nuovo contratto collettivo, gi a dicembre avevamo revocato uno sciopero fidandoci delle promesse della Lega. Sono stati i club a volere lo stop del campionato.

Voi in villa a scioperare. Noi in cantiere a lavorareTifosi dellAtalanta contro lo sciopero. Ecco la scritta sul muro del centro sportivo di Zingonia: Voi in villa a scioperare, noi in cantiere a lavorare MAGNI

IL COMUNICATO AIC

Il sindacato si arrende: La Lega non ha firmato Non scendiamo in campoEcco un estratto del comunicato dallAic, firmato dal presidente Tommasi: LAssociazione Italiana Calciatori, preso atto della mancata sotto scrizione dellaccordo collettivo da parte della Le ga Nazionale Professionisti Serie A, comunica che i calciatori di Serie A non scenderanno in campo in occasione delle gare programmate per la prima giornata di andata del campionato 2011 12. A nulla valsa lulteriore proposta avanzata dai calciatori, pur con validit limitata alla sola stagione sportiva in corso, che avrebbe concesso la possibilit di unimmediata riapertura della piattaforma contrat tuale.

Abete partito presto da Roma per Coverciano dove era fissato il raduno degli arbitri. Aveva comunque lavorato intensamente con il direttore generale Antonello Valentini per trovare un accordo in extremis. Poi la telefonata con il presidente dellAic Damiano Tommasi che aveva anche lui lavorato tutta la notte per evitare lo sciopero. Nasce lidea di ufficializzare proprio a Coverciano la proposta dellaccordo ponte, preludio a una sorta di costituente che affrontasse tutti i nodi legati al rapporto tra societ e calciatori, incluso lo sfruttamento dei diritti dimmagine. Molti presidenti vengono informati. Tommasi chiama immediatamente anche Beretta che prende tempo:

Mi consulto e ti faccio sapere. Diversi dirigenti di club provano anche loro a sentire Beretta senza riuscirci (e di questo se ne lamenteranno con i vertici dello sport). Poi dopo un po arriva la risposta del presidente della Lega di Serie A: Non accettiamo lidea di un accordo ponte, vorrebbe dire un passo indietro e annullare il lavoro di questi mesi. A Tommasi non resta che comunicarlo ad Abete e insieme a Coverciano (dove era assente il solo Beretta tra i vertici del calcio) concordano le mosse: lAic diffonde il suo comunicato in cui annuncia lo sciopera, subito dopo la Figc fa slittare la prima giornata. Sono da poco passate le 13. RIPRODUZIONE RISERVATA

Fuori rosa Stabilisce che il calciatore ha diritto a partecipare agli allenamenti e alla preparazione precampionato con la prima squadra. La Lega non si accontenta del testo interpretativo di Abete e vuole aggiungere: Quanto previsto al precedente comma non impedisce allo staff tecnico della societ di organizzare allenamenti differenziati per tutto il tempo ritenuto necessario a soddisfare le esigenze tecniche stimate dallo staff.

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2 E ora che fate? Scioperate a oltranza? C il rischio che le prossime due settimane non bastino ma noi vogliamo giocare. Io sono libero di impegni, ho mandato la famiglia al mare, posso firmare il contratto in qualsiasi momento. Sono disposto a sedermi a un tavolo ma dallaltra parte non c la stessa volont. 3 Vuol dire che la Lega non ha intenzione di firmare il contratto collettivo? Oggi (ieri, ndr) ho avuto conferma del mio presagio: la Lega non vuole firmare. Le abbiamo provate tutte, fino alla proposta dellaccordo ponte. Lo sa che mi sono dovuto prendere i rimproveri di alcuni calciatori? Ma io rappresento gli interessi di un mondo variegato e ho il dovere di osare. Chi rappresenta la controparte non pu dire lo stesso. 4 Come se ne esce? Magari questa pausa servir a ricompattare la Lega. C un gruppo di presidenti che ha capacit di coesione, spero che nellassemblea dell1 settembre facciano un passo in avanti. Il problema, per, che la Lega non vuole rompere solo con i giocatori ma con lintero sistema calcistico. m.iar.

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SABATO 27 AGOSTO 2011

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PRO E CONTRO

Cellino e i dissidenti: Volevamo giocareMassimo Cellino individua il suo, personale, colpevole: tutta colpa di Beretta ha detto il presidente del Cagliari dopo che

laccordo fallito e lo sciopero diventato ufficiale. Sono convinto ha aggiunto che in questa situazione i calciatori abbiano dimostrato pi maturit di noi presidenti. Anche il Siena e il Bologna hanno fatto sapere: Avremmo voluto giocare, ma alla fine ha prevalso la linea delle big.

FUTURO

Zamparini non ci sta Che stupidaggineMaurizio Zamparini non fa sconti: Purtroppo allinterno della Lega hanno prevalso le ragioni dei falchi, e cos si deciso di fermare

il campionato. Il presidente del Palermo, invece, era favorevole allaccordo: lo sciopero una stupidaggine dei giocatori e della Lega. Finale dedicato al pericolo dello sciopero a oltranza: Macch. Tra i giocatori quando si tocca il portafogli la solidariet tende a sparire.

Tifosi, un coro di rabbia Cos non ci rispettanoUniti nella protesta contro lo sciopero: beffa-biglietti aerei per i milanisti verso Cagliari. E la Nord interista andr allo stadioFABIO MANDARINI

lanima del calcio che merita rispetto una sola: i tifosi!!! Dato che le scelte di giocatori e non sono state completamente irrispettose nei tempi e nei modi verso tutta la gente che affolla gli stadi e verso i cittadini, il ritrovo aperto a tutti coloro che ritengano opportuno essere presenti al Meazza nonostante lo sciopero.Riunione notturna Idee chiare, insomma. I tifosi organizzati del Napoli studiano ancora possibili reazioni in vista dellamichevole di oggi con il Palermo al San Paolo. Non facile. Non sato facile: ieri sera la discussione andata avanti per ore. Fino a notte. Comunicazioni I tifosi organizzati del Genoa, invece, si esprimono a mezzo stampa (comunicato): Noi che siamo operai cassintegrati, ricercatori sui tetti, studenti che gridano per strada, famiglie che devono contare gli spiccioli prima di mettere al mondo dei figli, con debiti di 30 anni con la banca per comprare un piccolo appartamento in periferia... quasi come una beffa, ci vediamo insultati da gente baciata dalla fortuna, i cui figli e pronipoti vivranno nellagio... lo sciopero degli indegni del pallone. I tifosi dellAtalanta hanno espresso il loro dissenso con due messaggi graffiati a caratteri cubitali sui muri esterni del centro sportivo di Zingonia: Sciopero vergognoso. E ancora: Voi in villa a scioperare, noi in cantiere a lavorare.

Gazzetta.itIL POPOLO DEL WEB VOTA COS: COLPA DEI CALCIATORIGli internauti ci mettono un clic. Un secondo, un solo istante per scegliere colpevoli e innocenti (o gi di l): ieri alle 23, dei 9.491 partecipanti al sondaggio lanciato da Gazzetta.it, Serie A, Domenica non si gioca. Di chi la colpa?, il 73.4% ha votato: Calciatori. Il 26.6%, invece, ha ritenuto che la colpa sia della Lega. Laggiornamento costante. Restano indelebili sul muro virtuale, invece, i commenti: Si poteva giocare e poi sfruttare la pausa della Nazionale per trovare un accordo..., scrive Member_1969954. Lutente, Interisma, invece dice: E se le societ licenziassero tutti i calciatori per giusta causa? Utopia? Si! Per sognarlo non costa nulla. Giuseppe.Pugliese3 propone: Sciopero del tifoso! Per questanno nessuno allo stadio!!. Fgpx78 si schiera con i calciatori: Ma un po di coerenza: in serie A ci sono anche giocatori che guadagnano meno di 100.000 euro allanno, che sar anche tanto ma bisogna tenere conto che la carriera di un calciatore dura 15-20 anni.

Il calcio arriva dove falliscono la politica e il buonsenso. Gli slogan, le parole e la musica: tutti uniti contro lo sciopero. E al diavolo la fede sportiva, le regioni e le ragioni del campanile come cantava Luca Carboni: potenza di un pallone. Di un attrezzo che regala sogni: Vergogna, in nome del popolo italiano. Tutti uniti. Tutti insieme come mai. E vai a spiegare i motivi (dei calciatori o delle societ): lunica cosa che conta lo sciopero. E, dunque, lastinenza forzata da calcio.Chi paga? Noi Il coro unanime, c poco da fare e molto da dire. Perch i tifosi italiani sono incavolati neri: Chi ci rimborser i voli per Cagliari?, si chiedono i tifosi della Curva Sud del Milan. Facile: Nessuno spiegano -: perch i biglietti li compriamo noi, mica ce li paga le societ. Con questo sciopero il calcio italiano ha toccato il fondo. Siamo ai minimi storici.

Non c rispetto per noi tifosi. Per chi coltiva una passione senza interessi e per quei ragazzi che, magari, hanno fatto sacrifici per unestate intera pur di acquistare un biglietto aereo low cost per andare a Cagliari a seguire il Milan.La Nord c Irriducibilmente co-

erenti i tifosi della Nord dellInter. Perch se la partita salta, loro non scioperano: Dovevamo ritrovarci a San Siro per la prima in casa e ci ritroveremo lo stesso, sotto la nostra Curva, nonostante la vergognosa situazione che si venuta a creare con lo sciopero della Serie A, si legge in una nota diffusa sul sito web ufficiale curvanordmilano.net. Confermiamo inoltre che non prenderemo parte allamichevole Inter-Chievo organizzata in extremis a Monza. Si giocher oggi alle 20.30. Per domenica sera, invece, la Nord d appuntamento a tutti dalle 19.30 in poi per discutere delle iniziative da intraprendere per ricordare a tutto il mondo del calcio che

Il divieto di accesso posizionato davanti allo stadio San Siro NEWPRESS

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BERSANI

Scelta indecorosa manca buon sensoA me pare che agli italiani, in un momento cos particolare, venga tolta anche la soddisfazione di vedere un partita: una cosa

poca decorosa. Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, commenta cos la decisione di scioperare. E aggiunge: Spero che, superata questa settimana, almeno la prossima possa essere data agli italiani quellora e mezza di distrazione. Da che parte sto? Del buon senso, e ce n poco in giro.

IL MINISTRO CALDEROLI

Presidenti capricciosi Pi dei giocatoriDopo aver definito spesso i calciatori viziati e capricciosi, nella questione dello sciopero il leghista Calderoli, ministro per la

semplificazione normativa, cambia bersaglio: Ora sono i presidenti a fare i capricci: credo che questa volta sia meglio che facciano un passo verso i giocatori, in modo da far partire il campionato. Se il problema il contributo di solidariet lo risolviamo noi per legge.

Decalogo di guaiAltro che contratto Pallone Italia da rifareLe dieci situazioni da migliorare per tornare competitivi Mancano nuove politiche, stadi privati e marketing innovativo1 FATTURATI BASSI 2 DIRITTI TV ALLESTERO

A CURA DI

MARCO IARIA

Settimane, mesi ad attorcigliarsi attorno allarticolo 4 e allarticolo 7 del contratto collettivo. Come se fosse in gioco il futuro del calcio italiano. Frottole. I veri problemi sono altri e nessun soggetto istituzionalmente coinvolto ha inteso finora affrontarli seriamente. Magari la figuraccia del secondo sciopero nella storia sar loccasione per cospargersi il capo di cenere e aprire le porte a una stagione costituente. Quella che doveva essere inaugurata gi allindomani del fiasco sudafricano. Perch i nodi sono tanti e sintrecciano

tra loro finendo per riguardare tutte le componenti della famiglia calcistica: dai vertici federali ai club, dai tecnici agli allenatori. Ne abbiamo individuati dieci, potrebbero essere di pi, ma forse basterebbe risolverne una manciata per riequilibrare un sistema finanziario in dissesto, recuperare la competitivit persa in campo internazionale, ammirare stadi confortevoli, pieni e aperti alle famiglie, godersi uno spettacolo gradevole dentro e fuori dal campo. ci che chiedono i tifosi ma pure ci che farebbe bene alleconomia di un Paese in piena crisi: il calcio, con il suo indotto, rappresenta pur sempre mezzo punto del Pil italiano.

3 BILANCI IN PERDITA

4 RICAVI A RISCHIO

Per crescere servono stadi di proprietSoltanto la Juventus si dotata di uno stadio di propriet, che produrr un netto incremento dei ricavi (da 15 a 40 milioni annui). Il club bianconero lha fatto senza percorsi legislativi agevolati, con la disponibilit del Comune, il concorso del Credito Sportivo e la cessione di spazi commerciali e naming rights. la strada del futuro per incrementare il fatturato della A (1,53 miliardi), che negli ultimi 10 anni si fatta quasi doppiare dalla Premier (2,4), sorpassare dalla Bundesliga (1,55) e affiancare dalla Liga (1,5). La legge sugli stadi una chimera, impantanata in Parlamento da due anni tra diatribe sui vincoli archeologici e idrogeologici e il pasticcio del comma sulla mutualit. Resta il problema della violenza: la tessera del tifoso poteva essere uno strumento di fidelizzazione, ma anche per lindifferenza dei club stata percepita come una schedatura, gestita dalle banche.

Il campionato vale un quinto della PremierLa Premier League incassa dai diritti tv venduti allestero oltre mezzo miliardo allanno, la Serie A nemmeno 100 milioni. Dai paesi arabi allestremo oriente c tutto un mondo da attrarre ma il calcio italiano finito in un circolo vizioso: senza uno spettacolo adeguato e con stadi mezzi vuoti lappeal scarso. Certo, servirebbero pure idee. E buona volont. Laccordo da 10 milioni in 3 anni con la Vansen per portare la Supercoppa in Cina va in quella direzione. Basti pensare alle occasioni di business toccate con mano qualche settimana fa dai nostri dirigenti. Eppure Milan e Inter a Pechino non ci volevano neppure andare: troppi fastidi per la lunga trasferta. Sarebbe stato un clamoroso autogol, visto che il miliardo e 300 milioni di cinesi rappresenta un bacino sterminato. Allestero, peraltro, bisogna vendere la Serie A come un prodotto unico di entertainment, senza procedere in ordine sparso.

Debiti oltre i 600 milioni Stipendi altiBilanci in perdita, questa una costante. Il deficit aggregato della Serie A supera i 250 milioni, lindebitamento netto di oltre 600 milioni. I ricavi crescono ma se ne vanno in stipendi (il 72% della torta) e ammortamenti per il costo dei trasferimenti. Lo squilibrio economico evidente e solo lapporto di capitali da parte dei proprietari consente di tenere in vita il giocattolo. I bilanci di questa stagione sono gi sotto lesame dellUefa in vista del fair play finanziario. Guardando agli ultimi esercizi disponibili, Inter e Milan non rientrano affatto nei parametri europei: di 223 milioni il rosso di Moratti, di 80 milioni quello di Berlusconi. Bisogna dare una sforbiciata agli ingaggi, magari trovando un accordo conveniente con lAic sui diritti dimmagine dei calciatori: gi nel 2000 il Real var la clausola Figo trattenendo la met degli introiti pubblicitari delle sue stelle.

Se Sky e Mediaset fanno cartelloEcco il paradosso: la Serie A ha festeggiato il record del miliardo (o quasi) di entrate dai diritti tv, eppure otto squadre su venti sono oscurate sul digitale terrestre. Il fallimento di Dahlia ha creato un buco da 50 milioni in due anni ma i club non se ne curano particolarmente, col rischio che Sky e Mediaset, ormai in regime di duopolio, creino un cartello per calmierare i prezzi. Un bel guaio visto che si stanno mettendo in vendita i diritti per il triennio 2012 15. Senza lo sciopero, oggi il campionato sarebbe partito col pacchetto ex Dahlia rimasto invenduto: parliamo di 56 partite in esclusiva. I 32 milioni preventivati non arriveranno mai, tuttavia questa potrebbe essere loccasione per lanciare il progetto del canale della Lega: bisogna trovare una piattaforma che lo ospiti e un operatore che accetti la scommessa dividendo a met coi club i proventi degli abbonamenti.

Lo Stadio Olimpico di Roma chiuso a chiave: il calcio piange ANSA

5 GOVERNANCE

6 GIGANTISMO

7 MERCHANDISING

8 MARKETING

9 FEDERAZIONE

10 SCOMMESSE

Le riunioni di condominio della LegaLattivit della Lega paralizzata dai tassativi passaggi assembleari. Tutto si decide in quella che, maliziosamente, diversi dirigenti definiscono la riunione di condominio tra i 20 club. Il consiglio di Lega, dopo la presidenza Matarrese, andato in soffitta e quando, nel 2009, stato eletto Beretta si ritrovato gi svuotato di una bella dose di potere decisionale: la prova evidente si avuta negli ultimi giorni di trattativa con lAic. In via Rosellini circola una battuta: Anche per spostare una penna bisogna passare dallassemblea. Da marzo Beretta lavora a tempo pieno a UniCredit, eppure le societ se ne infischiano di eleggere un successore. La governance della Lega un tema cruciale ma negli ultimi mesi i presidenti hanno perso tempo a litigare sui bacini dutenza, senza una visione prospettica. Serve un commissioner stile Nba.

I 119 club pro Serve la cura dimagranteLa Lega Pro si ristretta e ora sono 119 le squadre professionistiche in Italia. Ancora troppe. Si litiga da tempo sulla riforma dei campionati. Macalli ha elaborato un progetto di riduzione della terza serie a 60 club, lAssocalciatori si oppone fieramente. Il sindacato ha il diritto di difendere il posto dei lavoro dei suoi iscritti ma deve accettare la realt: ogni estate diverse squadre scompaiono perch il sistema non sostenibile. Tra laltro, anche la A e la B avrebbero bisogno di una cura dimagrante. Albertini ha da tempo proposto di costituire, sul modello spagnolo, le squadre B dei club militanti nel massimo campionato, oppure di far giocare nelle categorie inferiori una rappresentativa azzurra Under 21. Finora rimasto inascoltato, ma cosa si aspetta a rilanciare il settore giovanile?

Altro che store In Italia trionfa il falsoPrima di entrare in uno stadio italiano, il tifoso sottoposto a una gimkana tra bancarelle di venditori abusivi. Trionfa il falso e cos il merchandising resta una parola fine a se stessa. Nel 2008 il deputato Lolli present un progetto di legge per la tutela dei marchi sportivi e la lotta alla contraffazione: non se n fatto nulla perch, si sa, il lavoro del Parlamento si disperde in mille rivoli. Allestero gli store delle squadre sono presi dassalto. E quando si trovano allinterno degli impianti da gioco diventano anche tappa fissa dei tour turistici. Certo, c pure una cultura differente: da altre parti il tifoso non rinuncerebbe mai al rito dellacquisto della nuova maglia ufficiale della squadra del cuore. Non stupisce, quindi, che la Serie A fatturi solo 77 milioni dalla vendita dei prodotti griffati, contro i 190 della Liga, i 167 della Premier e i 130 della Bundesliga.

Mancano investimenti in formazionePi in generale, in tutto il settore commerciale che il calcio italiano arranca. Le frontiere dei new media sono ancora poco esplorate e mancano, in fin dei conti, fantasia e managerialit. qui che entra in gioco la necessit di formare dirigenti sportivi che sappiano allungare locchio oltre lorizzonte di un campo da gioco. Ma qual la societ che preferisce investire in formazione e ricerca piuttosto che nellacquisto dei calciatori? Eppure il marketing consentirebbe di diversificare i ricavi in modo che le societ di Serie A non dipendano pi per il 65% dai diritti tv. vero che i club tedeschi sfruttano un tessuto economico pi ricco ma che dire del nuovo accordo record del Manchester United? Si fatto sponsorizzare pure i kit dallenamento. E non per spiccioli: 45 milioni in quattro anni.

La casa delle gelosie e dei vetiS, la Lega un pantano. Ma vogliamo parlare della Federazione? Quando De Laurentiis parla di animale preistorico non ha tutti i torti. Il governo del calcio la casa delle gelosie e dei dispetti tra le componenti, altro che motore dello sviluppo del sistema. Dopo il fallimento del Mondiale sudafricano, erano stati invocati da pi parti gli stati generali del pallone italiano. Li ha visti qualcuno? Nel frattempo trascorsa unaltra assemblea federale senza che venisse minimamente intaccato il diritto di veto che un mostro giuridico: lo statuto pu essere modificato solo se daccordo almeno un terzo di tutte le componenti (Lega A, Lega B, Lega Pro, Dilettanti, Allenatori e Calciatori). Manco il 95% dei voti potrebbe bastare. Magari il patto stretto tra le leghe maggioranza del 70% in consiglio federale dar la scossa: il peso della A (appena il 12%) va assolutamente rivisto.

Il gioco nero una piaga da debellareLe scommesse clandestine sono una piaga in tutta Europa. Lo sa bene il presidente dellUefa Platini che ha minacciato di squalificare a vita i tesserati che non denunciano (ma le norme non lo contemplano). Lultimo caso fatto emergere dalla procura di Cremona conferma, tuttavia, che c una specificit italiana da non sottovalutare, vista anche la cappa della criminalit organizzata nel nostro Paese. La Disciplinare, nella sentenza di primo grado del processo sportivo, ha parlato di clima omertoso che troppo spesso permea i rapporti tra i tesserati, nonch tra i tesserati e il sottobosco di vari pseudo appassionati. Ne va della regolarit dei campionati ma anche dellimmagine del nostro calcio. Bisogna evitare in tutti i modi che i tifosi perdano lentusiasmo e la fiducia verso questo mondo.

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LINEA COMUNE

Parma e Novara: La colpa dellAicIl presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, si scaglia contro lAic: Lo stop al campionato intollerabile,

CARLO LAUDISA [email protected] MILANO

Questo sciopero una sconfitta per tutti, ma occorre un antibiotico per evitare che salti anche la seconda giornata, senza perdere altro tempo. Adriano Galliani, a.d. del Milan campione dItalia, esce allo scoperto a titolo personale in uno dei momenti pi bui del nostro calcio. E fa una proposta perch le due parti facciano insieme un passo indietro. Io suggerisco ai calciatori di rinunciare al nuovo accordo collettivo per questa stagione. In cambio le societ non avanzeranno la richiesta del pagamento del contributo di solidariet: ciascuno risolver in casa propria la questione. Ricordo che la serie B gi partita con il vecchio accordo collettivo e in A anche la precedente stagione stata in regime di prorogatio senza che sorgessero problemi.Ma i giocatori cos non si sentono tutelati.

GALLIANI

e sia chiaro che a deciderlo sono stati i calciatori. Non i presidenti. E ancora: A me un accordo ponte sarebbe andato anche bene spiega il patron emiliano , ma andava spiegato. Tommasi piuttosto doveva far giocare la prima e venire in assemblea di Lega a spiegare la sua proposta.

Ora Beretta convochi comunque lAssemblea, Tommasi venga a dirci tutto e ne parliamo: serve un gruppo di lavoro misto Lega Aic. Il Novara, attraverso la.d. Massimo De Salvo, si esprime sul proprio sito web ufficiale: Mi assumo la responsabilit (spero anche i calciatori) di non aver

trovato ancora un accordo sul contratto, ma ricordo che la responsabilit dello sciopero sta a chi lha indetto e pertanto allAssociazione Calciatori. Idea simile a quella di Ghirardi. I calciatori del Novara avrebbero volto giocare: mi dispiace davvero molto per i tifosi.

Un passo indietro di Lega e Aic Ora non cambiamo Poi via alle riformeNiente accordo collettivo ma i club rinuncino al contributo di solidariet. Lavevo detto ad Albertini , ma...si sono incattiviti da un giorno con laltro. La verit che ci sono troppi soldi da dividere.Ci faccia capire.

E chi lo dice. C lombrello della legge 91 e i contratti singoli garantiscono tutti i soggetti. Comunque ci sar il tempo per modellare la nuova intesa. Ora abbiamo lurgenza di evitare un nuovo sciopero e soprattutto di stemperare i toni. I tifosi non meritano anche questa delusione.Non poteva fare prima questa proposta?

SAdriano Galliani, 67 anni, a.d. del MilanLIVERANI

Quandero io presidente di Lega da highlights e sponsor sincassava al massimo 150 milioni di euro e li distribuivamo tra 20 squadre. Invece da un anno a questa parte lintroduzione dei diritti collettivi ha portato il budget di via Rosellini a oltre un miliardo di euro. E dividere tanti soldi non facile. Bisogna cambiare qualcosa.Come vede i prossimi mesi in Lega?

ritti tv del 2011-12 e soprattutto vanno venduti quelli per il triennio 2012-15. Non sar facile. Le delibere vanno approvate con i due terzi dei voti e per i temi economici sarriva ai tre quarti dei consensi.Ha qualche idea?

la Lega di A. Sarebbe un errore, per, porre problemi personali. Riequilibriamo le norme.E il ruolo di Abete?

E un problema di sistema, non bastano le singole idee. Occorre una riforma complessiva. E la buona volont di tutti per mettere mano alle cose.Non brillano neanche i rapporti con la Federazione.

Non lora di cercare colpevoli. Siamo tutti corresponsabili. Sarebbe facile dire che abbiamo perso il treno per organizzare questEuropeo e il prossimo. E che siamo usciti male al Mondiale. Ma non questo che conta. Perch allora dovremmo prendercerla anche con la politica.Perch?

In verit negli ultimi giorni lho prospettata al vice-presidente federale Demetrio Albertini. A lui sono legato da stima e affetto, ma purtroppo non servito a convincere anche gli altri. E anche ora, lo sottolineo, parlo a nome personale, da amministratore del Milan.Troppe voci dal fronte Lega.

Duri. Dobbiamo decidere sui di-

Anche l i voti non si pesano, ma si contano: a danno del ruolo del-

Manca ancora la legge sugli stadi ed una grave pecca. Da imprenditore ho installato la rete trasmettiva delle tv in Italia. E ora non riesco a dare uno stadio privato al mio club. Forse per mia incapacit? No, un momentaccio in Italia. E se il calcio soffre, il resto...Intanto la stagione in Europa partita male.

Il problema proprio questo. Dal 1 luglio 2010 in via Rosellini cambiato tutto. Il nuovo statuto ha svuotato i poteri del presidente, passandoli allassemblea.Come giudica Beretta?

Fuori Roma, Lazio e Palermo: un disastro. Siamo appena retrocessi al terzo posto in Europa e purtroppo presto saremo quarti, anche per via di questi risultati negativi.Come se ne esce?

Con lui sono ancora arrabbiato per il voto con cui ha permesso che passasse una divisione sulle risorse del 2010-11 senza un riscontro chiaro sui bacini dutenza, ma devo riconoscere che non ha gli strumenti per decidere. Chiunque al suo posto avrebbe gli stessi problemi.Chi comanda, allora, in Lega?

Sono consapevole di suscitare nuove polemiche, ma credo sia giunto il momento di premiare chi investe e ottiene risultati nelle coppe. A scapito, ovvio, di chi non si qualifica e vende i giocatori migliori.Cio Palermo e Udinese?

Tutti e nessuno. Io frequento quelle stanze dal 75, quandero al Monza: mai cera stato un momento cos brutto. Una volta i voti si pesavano, ora si contano e ci paralizza tutto.E si litiga su ogni cosa.

Faccia lei. La stortura della legge Melandri che le grandi sono penalizzate. Almeno bisogna trovare il modo perch il calcio italiano premi chi contribuisce davvero alle fortune europee e non chi pensa solo a mettersi i soldi in tasca.Allora?

Servono riforme. Mettiamoci attorno a un tavolo per uscire dalle liti e tornare a costruire. RIPRODUZIONE RISERVATA

Attenzione, i presidenti non

A sbagliare sono stati tutti, ma niente caccia ai colpevoli. Beretta disarmato

Perdiamo troppo terreno in Europa: pi soldi a chi investe, meno a chi vende

SUL CONTRATTO LE COLPE VANNO CONDIVISE

SULLA CRISI IDEE PER IL FUTURO

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LE SCOMMESSE

Restituiti 20 milioni a chi aveva puntatoLo sciopero e il rinvio della prima giornata della Serie A pongono unipoteca su una fetta consistente della raccolta delle

scommesse. I provider italiani, in base al regolamento, sono tenuti a restituire le somme giocate sulla giornata: circa 20 milioni di euro. Bisogner attendere che il turno di campionato venga recuperato perch queste scommesse siano nuovamente piazzate.

CALCIO IN TV

Su Sky c la serie B al posto del Milan

LUCA CALAMAI MILANO

Il nostro calcio malato, serve una svolta e un messaggio importante deve arrivare dai proprietari dei club. Non possiamo tradire la fiducia di milioni di tifosi. Diego Della Valle gioca a tutto campo. Si parte da unanalisi approfondita della crisi che sta strangolando lazienda-pallone, si prosegue con una proposta destinata ad aprire un dibattito nella Lega e si chiude con una piccola parentesi su Calciopoli e Moratti.Lanalisi Sono spesso negli Stati Uniti e in Asia per motivi di lavoro. Per curiosit, ho acceso la tv cercando eventi calcistici. Ho visto molta Premier, un po di Liga. La Serie A ho dovuto cercarla con il lanternino. Questo siamo diventati nel mondo. Ora ci tremano le gambe quando i sorteggi europei ci assegnano certe avversarie. Oggi tutti vogliono vedere il Barcellona ma anni fa il Barcellona eravamo noi. Non solo. Nessun grande imprenditore straniero viene pi a investire nel nostro calcio. Non siamo pi appetibili. I nuovi ricchi vanno in Inghilterra, ora hanno scoperto la Francia. Dobbiamo uscire da questa situazione insostenibile o diventeremo sempre meno competitivi. Il calcio accende lamore di milioni di persone. Che non vanno mai mescolate con qualche centinaio di violenti, che provano a fare confusione, che non sono bischeri ma delinquenti. Alcuni hanno provato a create tensione anche intorno alla Fiorentina ma i tifosi veri li hanno isolati. La proposta Della Valle consegna il suo progetto al mondo del calcio. Bisogna avere delle regole certe e queste regole devono essere rispettate da tutti. Bisogna creare la Consob del pallone. In Borsa ci sono centinaia di aziende ma tutte devono rispondere a questo organo centrale. La Lega dovrebbe essere organizzata cos. Va creato un gruppo di comando autonomo, senza gli attuali "attori". Serve unauthority esterna, con gente di valore, non condizionabile. E bisogna creare questa Consob del pallone in tempi rapidi, magari in un mese. Sono pronto ad andare in Lega a presentare questo progetto ai presidenti. Ostacoli Il patron della Tods

DELLA VALLE

Niente campionato di serie A e palinsesti televisivi rivisitati. Su Mediaset rinviato lesordio (in chiaro) di Guida al Campionato.

Domani, invece, ci sar Controcampo Linea Notte (alle 23.50 su Italia Uno). Sky Sport punter sulla serie B, proponendo oggi in diretta Brescia Vicenza al posto dellanticipo Cagliari Milan; poi, calcio estero con Premier, Bundesliga e Liga (che ricomincia). Domani, Manchester

United Arsenal e, alle 19, unedizione speciale di Sky Calcio Show Sciopero Serie A. Cambiano i programmi anche in casa Rai: domani saltano ad esempio 90 Minuto e Stadio Sprint, mentre la Domenica Sportiva andr in onda ancora in versione estiva.

Bisogna creare la Consob del nostro calcio entro un mesePresenter io il progetto ai presidenti Ci vuole un gruppo di comando autonomo, senza gli attuali attorichi vuol bene al calcio. Tra i presidenti ci sono grandi imprenditori ma anche personaggi con i quali non parlerei mai pi di un minuto. Gente che magari vive grazie al calcio e ai diritti tv o che cerca visibilit. Questo un problema serio. Nella stesura delle nuove regole una voce dovrebbe essere riservata ai nuovi proprietari. Non tutti possono fare i presidenti di una squadra di calcio. Se un imprenditore non allaltezza i tifosi si ritrovano la squadra del cuore maciullata. Il discorso scivola sullo sciopero. Ancora una volta la gente stata tradita. Tante persone volevano trascorrere un momento di serenit seguendo la prima giornata di campionato. Invece, ecco questo assurdo sciopero che, comunque, un piccolo problema se confrontato ai grandi problemi del calcio italiano. Come ha detto giustamente Galliani siamo passati da essere un ristorante di lusso, a una pizzeria.Calciopoli E qui si innesta la parentesi su Moratti e Calciopoli. Quando ho provato a organizzare il tavolo della "pacificazione" la mia idea era quella di chiarire velocemente il passato e di ripartire tutti insieme per un futuro migliore. La vicenda

SDiego Della Valle, 57 anni, patron della FiorentinaNEWPRESS

consapevole che potrebbe trovare degli ostacoli. Penso che il 30% dei presidenti siano favorevoli e che pi o meno il 50% voterebbero contro. Ma questa Consob dovrebbe essere imposta dallalto. Dal mondo della politica? No, assolutamente. La spinta deve arrivare da

Calciopoli poteva essere chiusa in un minuto. Invece Moratti ha trasformato questa mia iniziativa in una polemica estiva. Forse per non affrontare certi argomenti. Il comportamento di Moratti si spiega da solo e pazienza se non vuole accettare un confronto civile. Per quanto riguarda Calciopoli io non mi fermer. Chi ha istruito il processo contro la Fiorentina o ha agito con poca professionalit oppure aveva il chiaro obiettivo di fare un processo a met. Di questa storia non ho capito niente allora ma ora pretendo di capire. Il discorso torna sul progetto nuova-serie A. Il Bara un modello tecnico ma non pu essere un modello aziendale: pieno di debiti, voglio vedere come far con il fair play finanziario. E non possiamo prendere a esempio i magnati russi. C chi scava vicino a casa e trova tonnellate di petrolio e falsa il mercato del calcio spendendo cifre folli. Con la Fiorentina avevamo pensato alla Cittadella per garantire introiti extra. Avremmo rischiato i nostri soldi per far crescere il sogno Fiorentina. Una piccola cittadella lha realizzata il Bayern che intorno al nuovo stadio ha creato strutture importanti. Lo stadio da solo non basta. Il finale dedicato alla Fiorentina. Da tifoso dico che stata costruita una buona squadra. Lasciate lavorare in pace Corvino e, a mercato chiuso, valutate le nostre operazioni e quelle degli altri club. Cosa succeder se la mia proposta della Consob del calcio non trover risposte? Io ho lanciato il messaggio. Gli sportivi veri, e mio fratello Andrea uno di questi, devono avere certezze. Se potrei tornare con un ruolo nella Fiorentina? Da quando sono stato deluso da una persona ho preferito il ruolo di semplice tifoso. Innamorato del pallone. RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Barcellona una volta eravamo noi. Ora non siamo pi appetibili

Volevo chiarire il passato, Moratti ha trasformato la mia idea in una polemica estiva

SULLA SERIE A QUASI SPARITA ALLESTERO

SU CALCIOPOLI IL TAVOLO PACIFICATORE

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LAMAREZZA

Moratti: Peccato Rivera e il dio denaroLo sciopero? Peccato, un errore che non si giochi. Il presidente dellInter, Massimo Moratti, ha commentato cos

lannuncio ufficiale dello sciopero del campionato di serie A indetto per la prima giornata. Duro Gianni Rivera: Lo sciopero abbastanza incomprensibile ha detto : da quando il dio danaro ha iniziato a impossessarsi della vita quotidiana di tutti noi, la situazione peggiorata.

LEX SINDACALISTA

Cofferati con lAic Difendono i dirittiIn difesa dei giocatori, Sergio Cofferati (ex segretario generale Cgil, ora deputato al parlamento europeo col Pd): Non

uno sciopero, chiamarlo cos vuol dire mettere in cattiva luce i giocatori. Stanno difendendo dei loro diritti, come tutti i lavoratori. Sono molto ben pagati, ma non giusto presentarli sempre come ricchi viziati. Si battono per dei diritti, non per motivi materiali: ci va applaudito.

A chi serve lo stopSquadre da fare e k.o. A troppi andata bene...Gli infortuni del Milan; Inter e Juve in attesa di colpi last minute, la Roma gi in crisi: fra rose incomplete lo sciopero mannaANDREA SCHIANCHI

QUANTO MI COSTI?

AS

OGGI AMICHEVOLI E ALTRE POLEMICHE

Ibrahimovic 43.514 e Secondo lAic ai giocatori sar tolto un giorno di stipendio: paperone Ibra perde 43 mila euro

Ma c chi gioca Notte Napoli e Inter-Chievo Ira Fiorentina Non giustoAl San Paolo alle 21.45 e in tv festa col Palermo. Il club viola Noi tratterremo lo stipendioVINCENZO DANGELO

I PROBLEMI RISOLVIBILI IN DUE SETTIMANE

E adesso tutti a piangere, i calciatori e i presidenti, perch questo sciopero non si doveva fare. Ma se sono stati loro a tirare la corda fino al punto di rottura, un po da una parte e un po dallaltra, non che queste siano le classiche lacrime di coccodrillo? Prima si fa a pezzetti la preda e poi ci si duole del male commesso. Il presidente dellInter Moratti dichiara: Lo sciopero un errore. Quello del Parma, Ghirardi, argomenta: intollerabile che non si giochi. Si poteva scendere in campo e convocare unassemblea. Il numero uno del Cagliari, Cellino, attacca Beretta (Lega): un incapace. La.d. del Milan Galliani fa sapere che proporr un tavolo di confronto. Interviene persino il ministro Calderoli che, dopo aver bollato due giorni fa i calciatori come testoni, adesso si appella ai presidenti perch facciano un passo indietro. Insomma, il caos. Idee poche, e quelle poche sono pure confuse.Rose incomplete Seguendo la li-

SRicchiuti 547.85 e Il fantasista del Catania, tra i meno pagati in A, rinuncer a 547.85 euro per la giornata

Strano mondo quello del calcio, dove nel weekend dello sciopero che evidenzia la frattura tra calciatori e club, Napoli-Palermo e Inter-Chievo si sfidano in due amichevoli dal sapore di serie A. E c anche chi, come la Fiorentina, resta sconcertata per le decisioni delle altre societ. Ecco il programma. ATALANTA Oggi amichevole con la Tritium a Zingonia (ore 16.30). Poi domenica e luned liberi, ripresa fissata per marted. BOLOGNA Oggi alle 17 a Casteldebole test con lo Zola Predosa, squadra di Eccellenza emiliana, poi due giorni di riposo e ripresa marted. CAGLIARI Sfida in famiglia alle 17 con la Primavera (gara aperta al pubblico). CATANIA Oggi allenamento mattutino poi due giorni di riposo e marted doppia seduta. Mercoled e gioved fissate due amichevole: Sancataldese-Catania mercoled alle 20 e gioved 20.30 Siracusa-Catania. CESENA Allenamento di mattina alle 17.30 amichevole con la Primavera a Villa Silvia. Domani e luned liberi. CHIEVO Amichevole di lusso con lInter a Monza (ore 20.45); Di Carlo far debuttare i nuovi Dram e Vacek, oltre a Sammarco. FIORENTINA Alla Fiorentina si definiscono sconvolti e sconcertati. Si domandano: lo sciopero esiste o uninvenzione? Per il club non giocare il campionato ma fare le amichevoli una presa in giro doppia. Sempre secondo la societ, cos facendo si crea una disparit tra i giocatori: tra quelli che lo fanno davvero, come i giocatori viola, ai quali vorr sottratto lo stipendio, e gli altri, che invece hanno la busta paga intatta. Mihajlovic voleva far allenare la squadra, ma il club ha tenuto la linea decisa dal presidente Cognigni. La Fiorentina si stupisce delle altre squadre e dellAIC che proclama lo sciopero e poi consente le amichevoli. GENOA Allenamento stamattina, poi liberi fino alle 17 di marted. INTER Amichevole a Monza col Chievo (ore 20.45). JUVE Oggi doppia seduta di allenamento a Vinovo. Ripresa marted. LAZIO Stamattina allenamento, domani libero. Luned ripresa. LECCE Il Lecce dopo lallenamento di stamattina, non giocando a Milano contro lInter, avr due giorni di riposo. Riprender la preparazione marted pomeriggio. MILAN Ieri doppia seduta di allenamento, oggi solo seduta mattutina prima di due giorni di riposo. Si riprende marted. NAPOLI Stasera amichevole spettacolare col Palermo alle ore 21.45 al San Paolo, con ingresso libero (diretta su Sky Calcio 4 e Mediaset Premium Calcio 1). NOVARA Il Novara ha organizzato due amichevoli a porte chiuse allo stadio Piola: oggi alle 16.30 col Lecco e domani, sempre alle 16.30, contro il Como. PALERMO Test col Napoli. Domani libero. PARMA Amichevole alle 20.30 allo stadio Mundial 82 di Carpenedolo contro la formazione locale. La gara avr anche uno scopo benefico perch parte del ricavato sar infatti devoluto al Centro Disabili della Fondazione Carpenedolo. Costo del biglietto 5 euro. ROMA Allenamento questa mattina. Domani riposo e luned pomeriggio ripresa. SIENA Oggi alle 18 amichevole a Poggibonsi contro la formazione locale di Seconda divisione. Poi due giorni di riposo e ripresa marted. Mercoled 31 amichevole con lo Spezia per il secondo Trofeo Ilaria e Mattia al Picco, ore 20.30. UDINESE Riposo totale fino a mercoled.

Milan Ibra e i brasiliani al rientro Allegri pu recuperare Ibra, che ha una caviglia malconcia, aspettare Thiago Silva e Pato, inserire meglio Aquilani.

Inter Pi tempo per il modulo Gasperini avr due settimane in pi per elaborare il nuovo modulo. E per sostituire Etoo.

Roma Rinforzi e pace con Totti Luis Enrique ha il tempo per far pace con Totti e avere qualche rinforzo per calmare una piazza in ebollizione.

SOperaio 44 e Un operaio metalmeccanico di 1 livello perde 44 euro di stipendio in una giornata di scioperoJuventus 4-2-4 da completare Il 4-2-4 di Conte va assimilato ed ancora incompleto: servono un paio di difensori e unala. Napoli Entusiasmo da ritrovare Mazzarri ha una squadra formata e definita, ma bisogna ritrovare entusiasmo dopo le cinque sberle di Barcellona. Udinese Delusione Champions La squadra di Guidolin deve metabolizzare luscita dalla Champions e comprare qualche giocatore.

nea di pensiero di un maestro di politica come Giulio Andreotti, il quale sosteneva che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, viene spontanea una domanda: siamo sicuri che tutti siano dispiaciuti per lo slittamento dellinizio del campionato? A parte i tifosi, che sono i veri danneggiati (un po come i lavoratori dipendenti quando si tratta di pagare le tasse), chi ci rimette e chi ci guadagna con lo sciopero? In sostanza: le squadre erano tutte pronte al via oppure a qualcuna (molte) mancavano ancora parecchi pezzi e forse un ritardo in partenza non era sgradito? Non si dubita, qui, del sincero cordoglio dei presidenti per lo stop della Serie A, ci mancherebbe altro, stiamo parlando di uomini tutti dun pezzo, per il ragionamento di Andreotti sul pensar male va seguito. Ad esempio, date unocchiata alle rose delle squadre: non ce n una che sia completa, tutte hanno bisogno di rinforzi, e quindici giorni di tempo in pi sono manna sia per i calciatori (che possono prepararsi meglio) sia per gli allenatori (che possono spiegare a fondo i loro concetti).Cantiere Inter Il Milan campio-

Non solo mercato Il calendario della seconda giornata pu essere pi favorevole Conte debutta nel nuovo stadio e non a Udine Luis Enrique evita linsidia Bolognada per raggiungere Milanello. Tra due settimane, invece, si partir con una gara a San Siro contro la Lazio e tanti problemi risolti. Discorso simile per lInter: la squadra di Gasperini un cantiere aperto. Lunica certezza dellultima settimana stato il definitivo addio di Etoo. Di Forlan ancora non c la firma, Kucka e Palacio sono obiettivi vicini ma non centrati, il 3-4-3 o 3-4-1-2 di Gasp unipotesi di modulo pi che una certezza: meglio avere quindici giorni per lavorarci su.Bufera Roma Chi tira un sospiro

ne dItalia, da tutti considerato il favorito per lo scudetto, doveva presentarsi a Cagliari senza i brasiliani Thiago Silva e Pato (appena rientrati e ancora in debito di ossigeno), con Ibrahimovic recuperato in extremis e con una caviglia malconcia, e con il neoacquisto Aquilani che ancora non ha imparato la stra-

di sollievo Luis Enrique. Alla prima prova seria la sua Roma stata sbattuta fuori dallEuropa League. Il progetto-Bara trasportato nella capitale, per ora, sembra in alto mare: mancano giocatori, servono investimenti e la piazza in ebollizione. La trasferta a Bologna, cui erano attesi i giallorossi, era una trappola: Luis Enrique avrebbe rischiato di rimetterci le zampe. Passata la paura, adesso il tecnico si augura che i dirigenti gli consegnino qualche puledro di razza e che due settimane siano un tempo sufficiente a far la pace con Totti. Anche ad Antonio Conte, che pure ha la piazza dalla sua parte, lo slittamento non deve dispiacere: la sua Juve 4-2-4 incompleta. Il d.g. Marotta lavora come un dannato per acquistare un paio di difensori e forse unaletta. Il modulo non ancora stato mandato a memoria, anzi: la prova di San Siro, contro il Milan, al Trofeo Berlusconi, ha fatto scattare qualche allarme. Quindici giorni non sono uneternit, ma servono, tanto pi che i bianconeri erano attesi da una trasferta a Udine: mica una passeggiata. Invece si potr cominciare con una festa nel nuovo stadio, e di fron-

te ci sar il Parma: altra musica.Mercato aperto Il Napoli, a par-

te linserimento di Pandev, sembra una squadra gi formata e definita. Non ha bisogno di grandi stravolgimenti, per le cinque sberle prese al Camp Nou dal Barcellona e il terribile sorteggio di Champions League (con Bayern Monaco, Villarreal e Manchester City) hanno smorzato gli entusiasmi. Un po di tempo in pi benvenuto anche in casa Mazzarri. Cos come lo per tutte le altre di A: dalla Lazio che deve sfoltire la rosa alla Fiorentina che deve decidere che fare di Gilardino; dal Genoa che aspetta il grande centravanti (Gilardino, appunto) al Palermo che cerca un portiere; dallUdinese che deve metabolizzare luscita dalla Champions (e comprare qualche giocatore) a tutte le altre che hanno ancora quattro giorni di mercato per sistemare i bilanci e costruire squadre allaltezza. Limpressione, per tornare al discorso iniziale, che nessuno fosse pronto per il via. E anche questo dimostra il ritardo del calcio italiano rispetto a quello di mezza Europa. RIPRODUZIONE RISERVATA

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MERCATO

Colpo Inter Preso PoliSubito il talentino Kucka a gennaio Palacio no: Zarate?Il centrocampista Samp arriva in prestito Forlan aspetta 5 milioni di arretrati dallAtleticoMATTEO DALLA VITE FILIPPO DI CHIARA MILANO

I NUMERI

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STASERA A MONZA (20.45)

le presenze di Poli Andrea Poli nello scorso campionato ha giocato 21 gare con la Samp, per un totale di 1252 giocati

Test Chievo forse senza Sneijder, ma con NagatomoMILANO

le presenze di Kucka Juraj Kucka ha giocato con il Genoa 17 gare nello scorso campionato, per un totale di 1303 giocati

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Con calma faremo tutto dice Massimo Moratti. La virt dei forti sta via via portando qualcosa in dote dopo la cessione di Etoo: il centro di gravit dei sussulti interisti di ieri stato localizzato a Genova. Una pesca bipartisan. che tocca Andrea Poli (quasi preso), Andrea Gastaldello (solo un pour parler), Juraj Kucka (preso a met) e Rodrigo Palacio (ad ora pi vicino alla Roma). Morale: lInter - in attesa che Forlan risolva le sue beghe con lAtletico Madrid che gli deve 5 milioni di stipendio arretrato si sta scatenando.Kucka s, Palacio no Nella lunga riunione di ieri avvenuta negli uffici nerazzurri, Inter e Genoa hanno definito lacquisto di Juraj Kucka: 3 milioni per la met, e a Preziosi va la met di Viviano che rester certamente tutto lanno in nerazzurro per recuperare al meglio dallinfortunio. Riunione fiume, quella con il Genoa: perch oltre che di Kucka si parlato di Rodrigo Palacio. Lofferta dellInter stata di 5 milioni pi la met di Viviano per avere tutto Palacio

i gol di Poli e Kucka Sia Poli che Kucka hanno chiuso lo scorso campionato senza segnare gol con le maglie di Sampdoria e Genoa

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Un test vero, per non arrivare allesordio in campionato senza neanche un po di rodaggio recente: ecco allora Inter-Chievo, stasera alle 20.45 (diretta tv su La7), al Brianteo di Monza, scelto dopo aver esaminato anche le ipotesi Mantova e Reggio Emilia. LInter ha preferito non allontanarsi troppo da Milano e, dati gli ottimi rapporti fra le due societ, il Chievo ha detto ok senza problemi. Prezzi pi che accessibili: 10 euro per la tribuna centrale, 5 euro le curve, con biglietterie aperte dalle 15.30 e varchi a partire dalle 18.30.Prima della diaspora Soddisfatto Gasperini, che l11 settembre dovr affrontare il Palermo in trasferta (la partenza con il Lecce in casa sulla carta sarebbe stata pi morbida) e poi il debutto in Champions subito dopo la diaspora dei suoi per i vari impegni con le nazionali: poter contare, prima, perlomeno su un impegno agonistico attendibile pu aiutare il suo lavoro. La possibile buona notizia: stasera forse si rivedr, anche se solo per una minifrazione di gara, il giapponese Nagatomo. Il pi che possibile imprevisto: Sneijder in forte dubbio. Ieri lolandese ha interrotto lallenamento per un fastidio al ginocchio e in serata si sottoposto ad accertamenti clinici a Pavia. Nulla di grave, ma difficilmente stamattina previsto un allenamento alla Pinetina, cui seguir la lista dei convocati Sneijder potr essere considerato a disposizione. Le novit Chievo Di Carlo, da parte sua, ha in mente di provare il nuovo sistema con i trequartista e la difesa a quattro, ma ha ancora indisponibile Luciano e incerti Pellissier e Squizzi: possibile impiego per gli ultimi arrivati, il difensore Dram e il centrocampista Vacek. Di sicuro giocher Sammarco, ancora in stand-by il portiere Sorrentino.a.e.

Sopra, Juraj Kucka (NEWPRESS), 24 anni, da ieri a met fra Inter e Genoa. In alto a destra, Andrea Poli (PEGASO), 21 anni: arriva allInter dalla Samp in prestito con diritto di riscatto

e la met di Kucka (col giocatore a Genova per altri sei mesi). Il Genoa, per, non si mosso dalla propria super richiesta: 12 milioni pi tutto Viviano per avere met Kucka e tutto Palacio. Morale: andato avanti laffare per lo slovacco che per rester rossobl fino a gennaio ed quasi tramontato quello per largentino col codino che ora pare intravvedere la Roma.Poli adesso A questo punto, la domanda che si fatta lInter : come ovviare al fatto che Kucka non si muover dal Genoa fino a gennaio? Con un vecchio pallino, Andrea Poli, classe 89, interno fra i pi apprezzati che poche settimane fa pa-

reva a un passo dalla Juventus. Gli uomini-mercato dellInter (Marco Branca e Piero Ausilio) hanno agganciato il baby-Samp sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a circa 6 milioni di euro dopo 25 presenze in nerazzurro. Poli va a coprire la richiesta di Gasp per puntellare il centrocampo e, soprattutto, conferma la voglia dellInter di italianizzare progressivamente la rosa.Centralone poi Italianizzazione per la quale era venuta in mente unaltra idea, quella legata a Gastaldello, centrale difensivo classe 83: Inter e Samp hanno chiacchierato dellopportunit di un prestito, ma pare che nella testa dellInter (che ha sem-

pre Vertonghen nel mirino) abbia prevalso lipotesi di agire nel reparto difensivo solo nel gennaio 2012.Wes e Zarate forse Ma torniamo allattacco: il quasi definitivo tramonto dellipotesi-Palacio, porta lInter a riprendere in considerazione laffare-Zarate. C sempre da vincere la resistenza di Lotito che vuole solo 20 milioni ed evitare il prestito, ma attenzione agli sviluppi su Sneijder: lultima riporta il Chelsea allorizzonte, come due mesi fa. I Bleus vogliono Modric, non dovessero riuscirci ecco che andrebbero su Wes. Stessa cosa per lArsenal, che per sta prendendo Hazard. RIPRODUZIONE RISERVATA

GENOVA PER MORATTI I RITRATTI DEL SAMPDORIANO E DEL GENOANO

LEX IERI IL PRIMO GOL

Andrea, il mediano-fantasia che tifava MilanPoli sa abbinare il dinamismo con la tecnica, per Kucka parlano i test atletici: da fenomenoALESSIO DA RONCH GENOVA

strosa stagione scorsa della Samp gli ha fatto perdere un po di fiducia, soprattutto in zona gol. Nello straordinario campionato disputato con Delneri, invece, era riuscito a far centro 5 volte.Idolo inglese Andrea stato una pedina fondamentale dellUnder 20 e dellunder 21 azzurre proprio grazie alla sua personalit, quella che lo indusse a cercarsi esempi importanti da imitare, come Fabregas, Lampard e Gerrard. La caratteristica che lo rende unico la capacit di abbinare tecnica e dinamismo: lui, insomma, tocca la palla da fantasista e corre come un mediano, riuscendo cos a trovarsi sempre nel vivo del gioco. Un infortunio muscolare sottovalutato in partenza lo ha bloccato a lungo lo scorso anno, impedendogli di raggiungere la forma ideale e un altro piccolo fastidio lo ha rallentato in que-

ste settimane, ma potrebbe essere pronto in dieci giorni.Esordio Nel destino di Juraj

E pensare che da ragazzino tifava per il Milan. Andrea Poli cresciuto nel vivaio del Treviso, ha conquistato il successo con la Sampdoria e ora pronto al grande salto. Non ha ancora 22 anni, ma ha gi fatto tanta strada grazie ad un talento indiscutibile. Poli un centrocampista di qualit, sa attaccare e difendere, ma soprattutto sa rendere semplici giocate per altri complicate. Il suo colpo ad effetto il dribbling effettuato utilizzando la suola dello scarpino. La disa-

Kucka, che si pronuncia Kuska, la maglia nerazzurra ha un ruolo importante. Lesordio del centrocampista slovacco in Italia avvenuto a San Siro, contro lInter, in coppa Italia. Era il 12 gennaio e Juraj era diventato un calciatore del Genoa solo da 24 ore. Kucka una miscela di forza e tecnica, non un classico distruttore di gioco, uno che il gioco lo crea, sa impostare, sa dribblare e sa cercare la conclusione a rete: con il Genoa, in 17 presenze di campionato pi 2 in coppa Italia, non mai andato a segno, ma spesso si reso pericoloso.Ostacolo superato In questi po-

chi mesi in Italia, riuscito pure a superare il suo primo grande problema: imparare la lingua italiana. Fin da subito ha preso lezioni da Jana, una pro-

fessoressa madre lingua. Ora riesce a capire anche se non a parlare con facilit. In ritiro si porta sempre libri e quaderni. Kucka ha 24 anni ed un vero atleta, uno che nei test fisici lasciato il segno: forza e potenza, espressi da un fisico compatto ed esaltate dal suo professionismo totale. Un colosso di un metro e 86 centimetri, per 84 chili di peso. Juraj, che i compagni chiamano semplicemente Juri, Kuci o Kuz, non tipo da serate brave. Con la giovanissima fidanzata frequenta solo Arenzano, qualche ristorante e stop. Kucka con la Slovacchia ha eliminato gli azzurri allultimo mondiale in Sudafrica, mettendosi in evidenza. Preziosi riuscito ad aggiudicarselo sborsando circa 4 milioni. Sulle sue tracce si erano subito messe Inter e Milan, scatenando una sorta di derby di mercato. Con lInter stavolta vincente.Andrea Poli, 21 anni, su Totti AP RIPRODUZIONE RISERVATA

Difesa Platini per Etoo Mica ruba...(l.b.) Ieri lo stipendio di Etoo stato uno degli argomenti di discussione del giorno, tra la gente e allUefa. Il Platini pensiero: Samuel pu fare quello che vuole, non sta rubando niente. Non uno shock per me, ha 30 anni e ha vinto tutto: chi rifiuterebbe unofferta del genere? LAnzhi, attraverso il suo portavoce Alexander Udaltsov, invece ha fatto capire che nel 2012 le grandi dEuropa potrebbero giocare a Makhachkala: Il nostro obiettivo giocare la Champions League, Etoo ci aiuter. Il suo nuovo allenatore, Gadzhi Gadzhiev, stato meno originale: Larrivo di Etoo dar pepe al campionato, ci siamo rinforzati. Sul nostro sito www.Gazzetta.it trovate il video del primo gol di Etoo in terra russa durante lallenamento.

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MERCATO

C De Laurentiis In un secondo Pandev al NapoliTelefonata del presidente a Moratti Il macedone arriva in prestito seccoMATTEO BREGA MIMMO MALFITANO

visto a partire dalle 20.45.Goran Pandev, 28 anni, 2 gol nellultimo anno IPPLa difesa In chiave mercato il

Pandev c, Bocchetti e Ogbonna no per il momento. Il venerd milanese del Napoli porta laccordo con lInter per Pandev che vestir la maglia azzurra in prestito secco - senza obbligo di riscatto - grazie anche a un corposo sostegno interista per il suo stipendio che supera abbondantemente i tre milioni di euro.Trattativa lampo Il retroscena della trattativa lo ha raccontato direttamente Aurelio De Laurentiis: Ho chiamato Moratti, gli ho chiesto Pandev in prestito per questanno e ci siamo messi daccordo in un secondo, perch un signore ha spiegato il presidente del Napoli -. Poi in call conference con Branca e Bigon abbiamo formalizzato il tutto. Ho parlato con il giocatore, lho salutato. Ha vissuto una situazione particolare alla Lazio, poi all' Inter ha fatto bene ma logica-

Ruiz ceduto al Valencia per 8 milioni. E calda la pista Ogbonna Per la difesa si lavora anche sul brasiliano Toloi. Si allontana Bocchettimente non aveva tantissimo spazio. Qui Goran pu avere una giusta collocazione per mettere in mostra le sue capacit e pu convivere con Lavezzi e Cavani visto che siamo attesi da tantissime partite. Con lo sciopero potremo farlo integrare in fretta nei nostri schemi e potremo anche allenare sia il Pocho sia il Matador che sono rientrati dalla Coppa America.Il vertice La delegazione del Napoli, composta da Riccardo

Bigon e Maurizio Micheli, ha raggiunto la sede nerazzurra intorno alle 16 di ieri ed ripartita alle 19.40. Con i vertici interisti e gli omologhi napoletani cerano anche Goran Pandev e Carlo Pallavicino, lagente del calciatore. Alluscita, Pandev si lasciato andare: Non volevo andare via dallInter, per questa del Napoli unaltra esperienza, limportante che io sia felice e infatti sono molto felice. Il Napoli una grande squadra, giocher in Champions. Pi diretto invece Bigon: Sono contento che Pandev abbia detto di essere felice del trasferimento a Napoli. Pandev verr presentato questa sera prima del match contro il Palermo, il vernissage al San Paolo per la gente di Napoli pre-

Napoli non guarda solo davanti, ma tiene uno sguardo vigile anche sulla difesa. Due i nomi sempre caldi: Ogbonna e Bocchetti. Sul difensore del Torino De Laurentiis ha affondato il colpo: Io con Cairo non tratto. A dicembre ha pensato che il suo fosse il gioiello pi caro del mondo e io gli ho detto di tenerselo. Ciononostante la trattativa non chiusa. Si ritoccher lofferta di 5 milioni per la compropriet verso lalto. Sotto traccia si continua a parlarne perch il Napoli ritiene Ogbonna un giocatore di sicura prospettiva. Lalternativa Salvatore Bocchetti del Rubin Kazan. Il suo agente, Andrea DAmico, ha commentato cos: Lavoriamo per vedere se pu essere una cosa fattibile oppure no. La risposta, a quanto pare, De Laurentiis gi la sa: E una str..., i napoletani non li voglio a Napoli. Il vero ostacolo, in realt, sarebbe rappresentato dallingaggio elevato del difensore napoletano. Spunta intanto un terzo nome per il centrale difensivo, quello di Rafael Toloi (brasiliano del Goias). Saluta Napoli invece Ruiz che prende la strada di Valencia. Il difensore sar stato venduto per 8 milioni. RIPRODUZIONE RISERVATA

LINTER LO CEDE PER LA 3 VOLTA

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Goran Pandev arrivato in Italia nellestate del 2001 dal Belasica. LInter lo paga 25 mila euro e lo sistema in Primavera. Poi inizia il suo personalissimo percorso tortuoso. Viene prestato nel 2002 allo Spezia, nel 2003 allAncona (e inserito nellaffare Stankovic), nel 2004 finisce alla Lazio. Il rientro nellInter dei grandi avviene solo a gennaio del 2010 dopo la querelle con Lotito. Vince tutto con la maglia nerazzurra (compreso il Triplete di Mourinho) prima di andare incontro a unaltra cessione, questa volta al Napoli.

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MERCATO

galleriaDa Afellay a Perotti, ecco gli altri nel mirino del d.g. Marotta

I NUMERI

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IL TECNICO

Perotti Siviglia Diego Perotti, 23 anni, argentino, gioca a Siviglia dal 2007-08 TERRUSO

Afellay Barcellona Ibrahim Afellay, 25 anni, olandese, gioca nel Bara da gennaio PIERANUNZI

Bruno Alves Zenit Bruno Alves, 29 anni, potoghese, gioca nello Zenit dal 2010-11 LIVERANI

Esterno Juve Volata finale con Elia in testaContatti con lAmburgo per lolandese In arrivo Spalletti per laffare Alves-BonucciDAL NOSTRO INVIATO

cato per chi ha gi compiuto 31 anni. Gli emissari bianconeri restano sul pezzo. Cos come Marotta e Paratici non perdono di vista lintero mercato della Premier, da dove presto potrebbe emergere qualche esubero di lusso, per esempio Valencia del Manchester United o Arshavin dellArsenal.Bonucci-Alves, si pu Ore caldi-

le partite giocate con la nazionale olandese da Eljero Elia, convocato anche per le prossime due gare di qualificazione a Euro 2012 (Olanda-San Marino e Finlandia-Olanda). Due i gol segnati in oranje

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Conte: Del Piero per me non sar mai un problemaE uno che mi d una mano anche se non gioca. Mi sono meritato di allenare la JuveDAL NOSTRO INVIATO

TORINO

MIRKO GRAZIANO TORINO

Il Barcellona continua a rispondere picche sul fronte Afellay, scelta numero uno della Juventus, che prima di alzare bandiera bianca far un nuovo tentativo luned, nella speranza che proprio il 25enne esterno offensivo olandese forzi un po la mano con il club catalano. Ma intanto lad bianconero Beppe Marotta tornato forte su Eljero Elia, altro nazionale olandese. Contatti intensificati con lAmburgo, che ora sembra disposto a trattare anche sulla base di un prestito oneroso con diritto obbligatorio di riscatto. Insomma, di fatto la candidatura di Elia balzata in testa, non si pu per parlare di fuga, perch nel frattempo il Siviglia ha ufficialmente messo sul mercato Diego Perotti, il preferito di Antonio Conte fra i vari esterni entrati in tempi diversi nel mirino bianconero. Il problema la valutazione data allargentino (passaporto italiano) dal club spagnolo: 20 milioni di

ssime sullasse Torino-San Pietroburgo. Luciano Spalletti ha dato il via libera allo scambio fra il suo Bruno Alves (che vuole lasciare il campionato russo) e il bianconero Leonardo Bonucci. Ora tocca alle societ trovare un accordo, con lo Zenit che si aspetta un conguaglio economico (lanno scorso ha pagato Alves 22 milioni di euro) e la Juve che invece pronta a chiudere al massimo per uno scambio alla pari. Laffare dovrebbe farsi proprio secondo i voleri del club italiano. Resta viva poi la trattativa per Simone Pepe, che per Conte vorrebbe trattenere anche in caso di acquisto di un altro esterno da parte della Juve: molto dipender naturalmente dallofferta economica dei russi.Lugano francese Diego Lugano

i club di Elia, che ha giocato con Den Haag e Twente prima di arrivare ad Amburgo. Nelle giovanili, ha fatto anche un passaggio (due anni) allAjax

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i milioni chiesti dallAmburgo per il cartellino di Elia.

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Vogliamo tornare a vincere presto, questanno dobbiamo gettare le basi, sapendo che ci vorranno tempo e pazienza. Antonio Conte parla a Juve Channel, risponde alle domande dei tifosi bianconeri e si dice dispiaciuto di dover rimandare il debutto in campionato. Vorr dire che esordiremo proprio nella nostra nuova casa. Nei prossimi giorni tanti ragazzi andranno via per le nazionali, ma questo non un problema, semplicemente vuol dire che siamo una grande squadra. Viene poi fuori un pizzico di orgoglio personale quando si dice sicuro di essermi meritato la chance di allenare la Juve. E bello e gratificante che la societ abbia pensato a me. Questavventura lho iniziata mettendoci tanta passione. E intanto ai tifosi dico che la squadra va incitata, soprattutto nei momenti di difficolt. Li voglio caldi, anche perch nel nuovo stadio saranno a contatto con il campo. Potranno mettere pressione sugli avversari. Sar difficile toglierci punti in casa. Del Piero? Per me non sar mai un problema, uno che mi d una mano anche quando non gioca.Krasic dopo la sosta Krasic sar pronto in dieci

i gol nella Eredivisie con il Twente, societ nella quale esploso

giorni. Ieri gli esami hanno evidenziato lelongazione del muscolo pettineo della coscia destra. Il serbo potrebbe quindi essere pronto gi per Juve-Parma. Intanto, Vucinic che ha superato lattacco influenzale e ha lavorato regolarmente, partitella compresa. Oggi, doppia seduta, poi molto probabilmente due giorni di riposo.m.gra. RIPRODUZIONE RISERVATA

laFotonotizia

Eljero Elia, 24 anni, attaccante olandese dellAmburgo LAPRESSE

euro. Limpressione che per qualche margine di trattativa ci possa essere a livello di cartellino, e allora facile ipotizzare che la Juventus nelle prossime ore vada almeno a sondare gli umori dei vertici del Siviglia. Puntato anche Farfan dello Schalke 04.

Malouda e la Premier Si confer-

ma difficilissima la pista Malouda, anche perch il Chelsea non intende fare sconti e chiede almeno dieci milioni per un giocatore che oltretutto guadagna circa cinque milioni a stagione. Servirebbe dunque uno sforzo enorme, forse ingiustifi-

tentato dallofferta del Paris Saint Germain. Ieri il suo manager stato a lungo nella sede del club di Leonardo e gi oggi potrebbe chiudere, a meno che la Juventus non rilanci con convinzione per il difensore e capitano della nazionale uruguaiana. Va comunque detto che in difesa Conte preferirebbe di gran lunga Bruno Alves e il brasiliano Alex. Operazione, questultima, che fatica a decollare perch il Chelsea non intende trattare sulla base del prestito. Abramovich chiede almeno 7 milioni di euro. RIPRODUZIONE RISERVATA

Visite ok per EstigarribiaGiornata di visite mediche ieri per Marcelo Estigarribia, che ha di fatto ormai sbrigato anche tutte le pratiche burocratiche per diventare un giocatore juventino LAPRESSE

PALERMO I TORMENTI DELLUOMO SIMBOLO

Miccoli: Io importante? Fatemi giocareIl capitano a un bivio: Non voglio essere messo dietro ai ventenniFRANCESCO CARUSO

ferisco andare via.Ha parlato di questo con qualcuno del Palermo?

sa per la squadra.

Unanima a met. Divisa, forse anche lacerata fra lamore per il Palermo e quello per il calcio, ma il calcio di prima linea, vissuto da protagonista. Fabrizio Miccoli molto legato alla maglia rosanero, alla fascia di capitano e ai suoi tifosi. Ma oggi sente dessere arrivato ad un bivio. Ho 32 anni e so di avere davanti a me solo le ultime 2 o 3 stagioni da vivere alla grande esordisce Miccoli. Non voglio essere etichettato come luomo degli ultimi 20 minuti perch se solo questo che posso fare qui, pre-

Tengo a precisare che non sono andato dal direttore sportivo Sogliano per chiedere di essere ceduto, come ho letto da qualche parte. Non nella mia indole. Ho parlato per con Pioli di questa situazione e dei miei desideri. Attenzione, senza chiedere di giocare titolare, non voglio garanzie. Voglio per avere la possibilit di sudare e lottare per conquistarmi il posto alla pari.E lei non crede di partire sulla stessa linea degli altri?

Questo mi fa molto piacere e ringrazio il presidente che conoscendomi meglio di tutti sa bene cosa sto attraversando. Ci che dice Zamparini la dimostrazione di quanto io sia attaccato a questa maglia, alla citt e ai suoi splendidi tifosi.Per questo non le basta...

che mi dimostrassero coi fatti di considerarmi un perno di questa squadra. Altrimenti preferisco diventare protagonista altrove.C qualche club che ha avanzato proposte allettanti?

nulla di determinante, vedremo in questi ultimi giorni di mercato. Se ci sar unoccasione bene, altrimenti rimango a Palermo senza fare storie o creare problemi.Andrebbe anche allestero, se ci fosse la possibilit?

S, prenderei in considerazione anche questa eventualit.Che cosa pensa dello slittamento della serie A?

S, c stata qualcosina, ma

Io qui chiuderei la carriera, anzi rimarrei fino a 50 anni, mi piacerebbe diventare anche un dirigente di questa societ. Ma non mi va di essere messo dietro ai ventenni.Quando stata lultima volta che ha parlato col suo presidente?

PALERMOCALCIO.IT

Il sito rosanero rif trucco e palinsesto(f.v.) Nuovo look per il sito del Palermo. Nuovo anche lindirizzo: palermocalcio.it. Un vero e proprio media channnel con un palinsesto quotidiano con interviste esclusive, highlights delle partite e finestre video sugli allenamenti.

Mi sembra che la chiusura della controparte non prevedesse alternative. Se volete la mia opinione, penso che i club abbiano colto la palla al balzo per far cominciare il campionato a fine mercato. daccordo con Zamparini che prevede un Palermo da terzo posto?

Non lo so perch su questo lallenatore non si espresso.Zamparini ha detto di essere soddisfatto del suo modo intelligente di reagire alla panchina e di considerarla una risor-

Fabrizio Miccoli, 32 anni ANSA

Questestate in ritiro. E mi ha ribadito di considerarmi un uomo importante per il Palermo. Ma se sono cos importante, mi chiedo perch devo partire sempre dalla panchina. Vorrei

Mi sembra un sogno pi che una previsione, io dico che bisogna accontentarsi di arrivare in Europa dalla porta principale, migliorando lottavo posto dello scorso anno. RIPRODUZIONE RISERVATA

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MERCATO

medianiEcco chi far la guardia in mezzo al campo nelle prossime partiteAmbrosini e Gattuso Senatori indispensabili se sale la tensione Vecchi combattenti, sempre utili quando la squadra sotto pressione: Ambrosini, 34 anni, e Gattuso, 33 BUZZI Van Bommel e Seedorf La diga e la versatilit olandese Van Bommel, il mastino preso a parametro zero nel gennaio scorso, e Seedorf, che pu giocare dappertutto LORENZINI

I NUMERI

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DA VIA TURATI A MILANELLO

le stagioni (con quella che sta iniziando) di Flamini al Milan. Il francese arriv nellestate del 2008 dallArsenal

Flamini fuori sei mesi ma il Milan non si allarmaIl francese verr operato al crociato nei prossimi giorni Galliani non sembra intenzionato ad intervenire sul mercatoALESSANDRA BOCCI MILANO

le presenze di Mathieu in maglia rossonera fra campionato e coppe. Al Milan ha realizzato in tutto 3 gol: 2 in campionato e 1 in Coppa Italia

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Alberto Aquilani, 27 anni, sostiene il primo allenamento davanti a Massimiliano Allegri e al responsabile dei preparatori atletici Tognaccini BUZZI

Aquilani, firma sul contratto e prima sudataIl neo acquisto si messo al lavoro col resto della squadra Gioved amichevole a ComoMARCO PASOTTO MILANO

IL CRAC AL BERLUSCONI

Mathieu Flamini fuorigioco per almeno sei mesi. Il centrocampista francese si infortunato nel trofeo Berlusconi domenica scorsa e la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro stata subito evidente allo staff medico guidato da Rudy Tavana, ma il Milan ha preferito aspettare per dare comunicazione dellaccaduto e una diagnosi completa non stata ancora formulata ufficialmente. Il giocatore voleva consultare altri professionisti in Francia e sentire altre voci prima di decidere dove e quando operarsi. Ci sono ancora alcune cose da definire, ma Flamini dovrebbe andare sotto i ferri a Lione nei prossimi giorni.DARCO

i titoli vinti in carriera: 1 Community Shield e 1 Coppa dInghilterra con lArsenal, 1 scudetto e 1 Supercoppa italiana col Milan

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6,00Mathieu Flamini, 27 anni, dolorante al termine del Berlusconi NEWPRESS

Parte burocratica e parte fisica. Giornata completa ieri per Alberto Aquilani, che alle tre del pomeriggio ha autografato al terzo piano di via Turati il contratto che lo legher al Milan sino a giugno del 2014. Una puntata in sede veloce, giusto per la firma, perch due ore pi tardi Allegri lo attendeva a Milanello per il primo allenamento assieme ai nuovi compagni. La mattinata era iniziata con i consueti test di MilanLab, che sono unaltra cosa rispetto alla visita medica ufficiale e permetteranno ai preparatori atletici di disporre in breve tempo del suo profilo bio-atletico.Presentazioni Dalle 17 in poi, dunque, lex Mister X ha affrontato la prima seduta ufficiale agli ordini di Allegri, svolgendo col gruppo un lavoro prettamente atletico. Scatti e accelerazioni anche sulla pista di tartan cui Aquilani si sottoposto senza particolari problemi. Anche perch fortunatamente non arrivato da Liverpool a digiuno di preparazione. Alberto ha lavorato soprattutto accanto a Gattuso (che ormai pare essersi calato perfettamente nella parte di tutor per i nuovi arrivati), mentre prima dellallenamento Allegri lo aveva presentato alla squadra nello spogliatoio. Le prime impressioni raccontano di un ragazzo molto riservato, che sta entrando in punta di piedi nellambiente rossonero. Gioved a Como Stamane Aquilani sar di nuovo

Liste chiuse Nonostante linfor-

la media voto dello scorso campionato, dove Mathieu stato impiegato da Allegri in 22 occasioni, per un totale di 1.414 minuti di gioco

tunio di Flamini, il Milan non dovrebbe tornare sul mercato per prendere un altro centrocampista. Massimiliano Allegri convinto di poter fare con gli uomini che ha: appena arrivato Aquilani, Emanuelson fra alti e bassi sembra in progresso, Ambrosini e Gattuso sono ancora affidabilissimi e linfortunio di Van Bommel poca cosa: il capitano oranje stato convocato per i prossimi impegni (Olanda-San Marino e Finlandia-Olanda) ma probabilmente andr ad Amsterdam soltanto per la visita fiscale. Il problema muscolare che lo ha bloccato dopo lamiche-

vole di Malmoe per risolto, e quindi Van Bommel potrebbe anche decidere di restare con la sua nazionale. A parte i centrocampisti pi o meno puri, Allegri pu contare sul versatile Seedorf, apparso in ottima condizione in queste amichevoli estive, e su Boateng, che qualche volta potr giocare anche sulla linea dei centrocampisti lasciando il posto di trequartista a Robinho.Precedenti Insomma, non c

tempo fa stato fermo un mese per un malanno al bacino, non esattamente un caso classico fra i calciatori, e fra infortuni muscolari e altro non aveva mai trovato una grande continuit. Fra laltro Flamini si gi infortunato al legamento collaterale del ginocchio destro, lo stesso di questo infortunio. Lintervento chirurgico potrebbe risolvere tanti problemi, ma la convalescenza sar lunga comunque.Novit Dal centrocampo arriva-

bisogno di un altro uomo, nonostante il lungo stop del francese che non ha fortuna in questa sua vita milanista: qualche

no anche buone notizie per Allegri: si sta facendo largo il Boateng alternativo, Kingsley,

che sembra aver preso il posto (e le chance) che Merkel e Strasser avevano avuto un anno fa. Kingsley velocissimo, ha un buon tiro e una personalit invidiabile per un minorenne: il piccolo Boa ha soltanto diciassette anni e nessuna paura di giocare con e contro i migliori. A Malmoe ha segnato un gol, nel trofeo Berlusconi lo ha sfiorato: particolari che non definiscono un giocatore, ma lasciano ben sperare i dirigenti del Milan, che gli hanno fatto firmare un nuovo contratto. E si sa che ad Allegri piace dare chance ai giovani. RIPRODUZIONE RISERVATA

in campo a sudare. Lo sciopero va ovviamente a influire sul programma odierno: al posto della partita di Cagliari il men prevede un altro allenamento intenso. Poi, due giorni liberi. La ripresa fissata per marted pomeriggio, chiaramente senza i vari nazionali. Le due settimane senza campionato sono una buona notizia per Allegri, che cos potr recuperare appieno gente come Van Bommel ed El Shaarawy, e non far correre rischi a Ibra e Boateng, reduci da problemi fisici. Gioved prossimo in programma (ore 18) unamichevole a Como (Prima divisione). RIPRODUZIONE RISERVATA

PRESENTATE A COVERCIANO LE NUOVE DIVISE DEI DIRETTORI DI GARA

Abete e Nicchi: Gli arbitri, che esempioIl presidente Aia: Compatti, leali: il Paese dovrebbe prenderli a modelloALESSANDRA GOZZINI FIRENZE

A rimettono il fischietto in tasca; Marcello Nicchi, presidente Aia, dice: Mai come ora ci si accorge che a tenere in piedi la baracca sono gli arbitri; tutto il Paese dovrebbe prendere esempio da loro, compatti, leali, corretti, come quelli che garantiscono 15mila partite dilettantistiche allanno. L'Aia inattaccabile, la certezza del mondo federale.Rispetto Dopo il primo raduno della stagione gli arbitri gi designati per le gare di A tornano a casa (come consigliere federale sono avvilito, come cittadino preoccupato, lAia vicina ad Abete) Nicchi lancia anche un altro messaggio: La nostra

Intorno al tavolo c un gran movimento. Si presenta la nuova classe arbitrale, e sono invitati tutti i rappresentanti del mondo del pallone: il paradosso che il via alla stagione coincide con il giorno in cui gli arbitri (e gli assistenti) di serie

associazione rispetta le regole, noi non parliamo di miliardi n di contratti, ci occupiamo di problemi come la violenza negli stadi, specie nelle categorie inferiori. Non chiediamo la luna ma il rispetto. E agli arbitri dico: "non preoccupatevi di un fuorigioco di tre centimetri, andate in campo tranquilli". Il