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Le frontiere culturali e Le frontiere culturali e religiose: religiose:

età medievaleetà medievale

L’Europa medievale fonda la propria L’Europa medievale fonda la propria identità sulla fede cristiana. Tale identità sulla fede cristiana. Tale modello culturale implica l’esistenza modello culturale implica l’esistenza di una frontiera nei confronti dei non-di una frontiera nei confronti dei non-cristiani, principalmente ebrei e cristiani, principalmente ebrei e musulmani (questi ultimi definiti musulmani (questi ultimi definiti spesso con termini imprecisi: pagani, spesso con termini imprecisi: pagani, infedeli, mori…).infedeli, mori…).

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L’ Europa medievaleL’ Europa medievale

ebreiebrei ereticieretici

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La frontiera esterna: gli La frontiera esterna: gli arabiarabi

Gli arabi erano una popolazione nomade e Gli arabi erano una popolazione nomade e disunita, che aveva in comune solo il culto della disunita, che aveva in comune solo il culto della pietra nera, portata dall’ angelo Gabriele nella pietra nera, portata dall’ angelo Gabriele nella Kaaba, un tempio della Mecca. Fu Maometto ( 570-Kaaba, un tempio della Mecca. Fu Maometto ( 570-632) ad unificarli in nome di una fede che gli era 632) ad unificarli in nome di una fede che gli era stata suggerita da visioni: in base ad essa esisteva stata suggerita da visioni: in base ad essa esisteva un solo Dio, Allah, di cui Maometto era profeta, un solo Dio, Allah, di cui Maometto era profeta, dopo Abramo e Gesù Cristo. I suoi seguaci si dopo Abramo e Gesù Cristo. I suoi seguaci si dicono musulmani (dall'arabo muslim, dicono musulmani (dall'arabo muslim, credenticredenti), ), mentre la parola “Islam” indica l’abban-dono a Dio.mentre la parola “Islam” indica l’abban-dono a Dio.

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Il libro sacro: il CoranoIl libro sacro: il Corano

L'Islamismo trova il suo punto di partenza in un libro L'Islamismo trova il suo punto di partenza in un libro ispirato direttamente da Dio: Il Corano. La Torah ispirato direttamente da Dio: Il Corano. La Torah ebraica costituisce una fonte del Corano, così come i ebraica costituisce una fonte del Corano, così come i Salmi ed il Vangelo di Gesù: storie bibliche, infatti, Salmi ed il Vangelo di Gesù: storie bibliche, infatti, sono recepite e rielaborate nel patrimonio reli-gioso sono recepite e rielaborate nel patrimonio reli-gioso islamico. Il Corano è composto da 114 capitoli detti islamico. Il Corano è composto da 114 capitoli detti suresure che sono disposti, a esclusione del primo che sono disposti, a esclusione del primo capitolo, in ordine di lunghezza dal più lungo al più capitolo, in ordine di lunghezza dal più lungo al più breve. Dunque, diversamente da altri testi sacri, non breve. Dunque, diversamente da altri testi sacri, non segue un ordine storico-cronologico e manca quindi di segue un ordine storico-cronologico e manca quindi di linearità. Al Corano si affiancano altri due testi che linearità. Al Corano si affiancano altri due testi che vanno a costituire la tradizione musulmana (in arabo vanno a costituire la tradizione musulmana (in arabo sunnasunna): gli ): gli hadithhadith, ovvero i detti e fatti del Profeta , ovvero i detti e fatti del Profeta Maometto, e la Maometto, e la sirasira, la biografia di Maometto. , la biografia di Maometto.

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La dottrina dell’IslamLa dottrina dell’Islam

•La La fede in Allahfede in Allah

•La La completa sottomissione del credentecompleta sottomissione del credente

•La credenza nel La credenza nel ParadisoParadiso e nell’Inferno e nell’Inferno

•La credenza negli La credenza negli angeli e nei demoniangeli e nei demoni

•La fede La fede nell’immortalità dell’animanell’immortalità dell’anima e nell’al e nell’al di làdi là

•La fede nei La fede nei profetiprofeti La mezzaluna (in arabo La mezzaluna (in arabo hilalhilal, "luna crescente") è il , "luna crescente") è il simbolo più importante nella tradizione musulmana, in simbolo più importante nella tradizione musulmana, in quanto nel calendario musulmano (che è lunare) essa quanto nel calendario musulmano (che è lunare) essa determina tra le altre cose l'inizio del pellegrinaggio e determina tra le altre cose l'inizio del pellegrinaggio e del digiuno del mese di del digiuno del mese di ramadanramadan..

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I precetti dell’IslamI precetti dell’Islam1.1. La professione di fede: "La professione di fede: "Non vi è Dio oltre Dio, Non vi è Dio oltre Dio,

Maometto è il Profeta di Dio ";Maometto è il Profeta di Dio "; 2.2. La La preghiera canonicapreghiera canonica, consistente in un insieme di , consistente in un insieme di

gesti rituali accompagnati da formule religiose, gesti rituali accompagnati da formule religiose, ripetute cinque volte al giorno in direzione della ripetute cinque volte al giorno in direzione della Mecca; Mecca;

3.3. Il Il digiuno nel mese del Ramadandigiuno nel mese del Ramadan: va rispettato : va rispettato dall’alba al tramonto e la sua regolamentazione dall’alba al tramonto e la sua regolamentazione rituale è molto complessa; rituale è molto complessa;

4.4. L’L’elemosinaelemosina, che è la virtù e la rettitudine, ma , che è la virtù e la rettitudine, ma anche la benevolenza e l’atto del donare; anche la benevolenza e l’atto del donare;

5.5. Il Il pellegrinaggio alla Meccapellegrinaggio alla Mecca, che ogni fedele deve , che ogni fedele deve compiere almeno una volta nella vita. compiere almeno una volta nella vita.

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Rapporti con le altre Rapporti con le altre religionireligioni

L'Islam si pone per definizione come l'ultima e L'Islam si pone per definizione come l'ultima e definitiva religione rivelata, quindi come "sigillo" definitiva religione rivelata, quindi come "sigillo" delle religioni monoteistiche. Ma proprio per questo delle religioni monoteistiche. Ma proprio per questo motivo sia motivo sia ebreiebrei sia sia cristianicristiani vengono definiti vengono definiti dall'Islam "genti del Libro" e vengono rispettati e dall'Islam "genti del Libro" e vengono rispettati e tollerati in quanto possiedono un Libro rivelato. Nei tollerati in quanto possiedono un Libro rivelato. Nei confronti delle altre religioni, invece, l'atteggiamento confronti delle altre religioni, invece, l'atteggiamento dell'Islam è stato spesso meno aperto: la nozione di dell'Islam è stato spesso meno aperto: la nozione di gihad, originariamente intesa come sforzo di gihad, originariamente intesa come sforzo di persuasione verso i politeisti, è stata interpretata da persuasione verso i politeisti, è stata interpretata da alcuni movimenti estremistici come uno sforzo alcuni movimenti estremistici come uno sforzo contro chiunque non appartenga all'Islam. contro chiunque non appartenga all'Islam.

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L’Islam oggiL’Islam oggi

Attualmente si possono distinguere quattro principali correnti Attualmente si possono distinguere quattro principali correnti d’opinione nei rapporti stato-religione. La prima, definita d’opinione nei rapporti stato-religione. La prima, definita “fondamentalismo islamico”, propu-gna un ideale ritorno alle “fondamentalismo islamico”, propu-gna un ideale ritorno alle origini, realizzando l’unione stretta tra religione ed organizzazione origini, realizzando l’unione stretta tra religione ed organizzazione statale. I fondamentalisti rifiutano dunque le idee ed il modo di statale. I fondamentalisti rifiutano dunque le idee ed il modo di vivere del mondo occidentale (Pakistan, Iran). La seconda è vivere del mondo occidentale (Pakistan, Iran). La seconda è costituita da quei musulmani “secolaristi”, che sostengono una costituita da quei musulmani “secolaristi”, che sostengono una forma laica di stato (Iraq, Siria, Egitto, Turchia). Alla terza corrente forma laica di stato (Iraq, Siria, Egitto, Turchia). Alla terza corrente appartengono i cosiddetti “tradizionalisti” che, pur osservanti appartengono i cosiddetti “tradizionalisti” che, pur osservanti dell’antico spirito della religione islamica anche nella vita pubblica, dell’antico spirito della religione islamica anche nella vita pubblica, in politica estera non assumono atteggiamenti negativi verso il in politica estera non assumono atteggiamenti negativi verso il mondo occidentale (Arabia Saudita, Stati del Golfo). La quarta mondo occidentale (Arabia Saudita, Stati del Golfo). La quarta corrente è rappresentata dai “liberali”, che propugnano la religione corrente è rappresentata dai “liberali”, che propugnano la religione musulmana, ma non accettano una visione integralista dello stato. musulmana, ma non accettano una visione integralista dello stato. Oggi i Musulmani costituiscono la seconda co-munità religiosa del Oggi i Musulmani costituiscono la seconda co-munità religiosa del mondo, dopo il Cristianesimo: sono oltre 800 milioni (che vivono mondo, dopo il Cristianesimo: sono oltre 800 milioni (che vivono non solo nei Paesi arabi, ma anche nell’Asia Occidentale e non solo nei Paesi arabi, ma anche nell’Asia Occidentale e Meridionale, nell’Africa occidentale ed orientale, nell’America del Meridionale, nell’Africa occidentale ed orientale, nell’America del Nord ed in Europa.Nord ed in Europa.

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Arabi e cristiani nel Arabi e cristiani nel MedioevoMedioevo

I rapporti tra cristiani e musulmani, prevalentemente I rapporti tra cristiani e musulmani, prevalentemente arabi, erano sia di tipo commerciale, sia di tipo politico-arabi, erano sia di tipo commerciale, sia di tipo politico-militare. Il medio oriente ed i porti del Mediterraneo militare. Il medio oriente ed i porti del Mediterraneo erano frequentati da mercanti di en-trambi i tipi, che erano frequentati da mercanti di en-trambi i tipi, che trattavano tra loro con civiltà e tolleranza (come trattavano tra loro con civiltà e tolleranza (come testimonia la leggenda dei tre anelli diffusa in ambienti testimonia la leggenda dei tre anelli diffusa in ambienti mercantili). mercantili). GliGli Arabi inoltre favorivano il pellegrinaggio Arabi inoltre favorivano il pellegrinaggio cristiano in Terrasanta, da cui traevano cristiano in Terrasanta, da cui traevano vantaggi economici. I contrasti, fino al 1000, vantaggi economici. I contrasti, fino al 1000, avevano riguardato esclu-sivamente la avevano riguardato esclu-sivamente la Spagna, dapprima conquistata dagli Arabi, Spagna, dapprima conquistata dagli Arabi, poi soggetta alla Reconquista da parte degli poi soggetta alla Reconquista da parte degli stati cristiani del nord. C’erano poi i rapporti stati cristiani del nord. C’erano poi i rapporti conflit-tuali delle rispettive piraterie che si conflit-tuali delle rispettive piraterie che si fronteggiavano nel Mediterraneo.fronteggiavano nel Mediterraneo.

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Gli arabi nella letteratura..Gli arabi nella letteratura..Il primo testo europeo che rappresenta la frontiera tra arabi Il primo testo europeo che rappresenta la frontiera tra arabi e cristiani èe cristiani è La Chanson de Roland, La Chanson de Roland, composta all’epoca composta all’epoca delle crociate (dopo il 1000), quando cioè si riproponeva il delle crociate (dopo il 1000), quando cioè si riproponeva il tema della guerra tra le due civiltà. Tale poema epico tema della guerra tra le due civiltà. Tale poema epico testimonia la fase dell’invasione araba in Spagna, fermata testimonia la fase dell’invasione araba in Spagna, fermata da Carlo Magno sui Pirenei e inventa il personaggio da Carlo Magno sui Pirenei e inventa il personaggio leggendario di Rolando, eroe della lotta ai “mori”. leggendario di Rolando, eroe della lotta ai “mori”. Tale personaggio rivive nei poemi epico-Tale personaggio rivive nei poemi epico-cavallereschi del ‘4-’500. Se nei primi, scritti cavallereschi del ‘4-’500. Se nei primi, scritti in pieno rinascimento e caratterizzati da uno in pieno rinascimento e caratterizzati da uno spirito “laico“, sono disposti a riconoscere il spirito “laico“, sono disposti a riconoscere il valore di singoli combattenti musul-mani, già valore di singoli combattenti musul-mani, già la Gerusalemme Liberata, composta da la Gerusalemme Liberata, composta da T.Tasso, in piena controriforma e in un T.Tasso, in piena controriforma e in un momento in cui la pressione turca momento in cui la pressione turca sull’Occidente risulta assai preoccupante, sull’Occidente risulta assai preoccupante, ripropone il senso della frontiera in modo ripropone il senso della frontiera in modo netto.netto.

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……e nell’ artee nell’ arteNella chiesa di san Petronio a Bologna Nella chiesa di san Petronio a Bologna compare un affresco degli inizi del '400, compare un affresco degli inizi del '400, che raffigura una scena è dell'inferno di che raffigura una scena è dell'inferno di Dante (XXVIII canto). In un un angolo il Dante (XXVIII canto). In un un angolo il pittore ha posto Maometto, ritrat-to con il pittore ha posto Maometto, ritrat-to con il supplizio che Dante gli aveva inflitto : il supplizio che Dante gli aveva inflitto : il profeta veniva squarciato dalla testa ai profeta veniva squarciato dalla testa ai piedi. Per il poeta, infatti, Maometto, piedi. Per il poeta, infatti, Maometto, avendo diviso le re-ligioni, è "un avendo diviso le re-ligioni, è "un seminator di scandalo e scisma" di seminator di scandalo e scisma" di conseguenza la pena segue la legge del conseguenza la pena segue la legge del contrap-passo. Dipinto intorno al 1410 contrap-passo. Dipinto intorno al 1410 da un pittore bologneei, l'affresco da un pittore bologneei, l'affresco rispecchia l'epoca religiosa in cui venne rispecchia l'epoca religiosa in cui venne realizzato. In quegli anni, infatti, il papa e realizzato. In quegli anni, infatti, il papa e i re cristiani stavano cercando di riorga-i re cristiani stavano cercando di riorga-nizzare una nuova crociata, nel tentativo nizzare una nuova crociata, nel tentativo di osta-colare l'espansione turca nei di osta-colare l'espansione turca nei Balcani.Balcani.

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Le CrociateLe CrociateNel 1070 i turchi selgiukidi, una tribù di Nel 1070 i turchi selgiukidi, una tribù di origine mon-golica, rozza e violenta, origine mon-golica, rozza e violenta, conquista Gerusalemme dopo essersi conquista Gerusalemme dopo essersi impadronita del califfato di Bagdag ed impadronita del califfato di Bagdag ed essersi convertita all’Islam: a questo punto il essersi convertita all’Islam: a questo punto il pelle-grinaggio in Terrasanta diventa pelle-grinaggio in Terrasanta diventa rischioso e il paparischioso e il papa

Basti pensare che la quarta crociata Basti pensare che la quarta crociata viene dirottata da Venezia contro viene dirottata da Venezia contro Costantinopoli, per avvantaggiarsi Costantinopoli, per avvantaggiarsi economicamente, anche se era una economicamente, anche se era una città cristiana che aveva chiesto aiuto città cristiana che aveva chiesto aiuto all’Occidente contro i turchi.all’Occidente contro i turchi.

Urbano II bandisce una crociata per liberare i luoghi sacri Urbano II bandisce una crociata per liberare i luoghi sacri dai turchi. Vengono così organizzate diverse spedizioni dai turchi. Vengono così organizzate diverse spedizioni militari, che rispondono però a finalità commerciali (per le militari, che rispondono però a finalità commerciali (per le città marinare) o politiche (per i feudatari) o sociali (per i città marinare) o politiche (per i feudatari) o sociali (per i ceti più diseredati e disperati).ceti più diseredati e disperati).

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Bilancio delle CrociateBilancio delle CrociateLe crociate permisero ai cristiani di occupare Le crociate permisero ai cristiani di occupare Gerusalemme per meno di un secolo, poi tutto tornò Gerusalemme per meno di un secolo, poi tutto tornò come prima. Quindi lo scopo primario non fu come prima. Quindi lo scopo primario non fu raggiunto stabilmente. I vantaggi furono solo i raggiunto stabilmente. I vantaggi furono solo i benefici acquisiti dalle città marinare (che benefici acquisiti dalle città marinare (che assicuravano tra-sporti e i rifornimenti) ed in assicuravano tra-sporti e i rifornimenti) ed in particolare per Venezia, che si insediò su alcune isole particolare per Venezia, che si insediò su alcune isole del Levante. In compenso scatenarono un fana-tismo del Levante. In compenso scatenarono un fana-tismo religioso che inasprì i rapporti non solo tra cristiani e religioso che inasprì i rapporti non solo tra cristiani e mu-sulmani, ma anche tra cristiani ad ebrei.mu-sulmani, ma anche tra cristiani ad ebrei.

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La frontiera interna: gli La frontiera interna: gli ebreiebrei

Gli ebrei, dopo la distruzione di Gerusalemme in età Gli ebrei, dopo la distruzione di Gerusalemme in età romana (70), si erano dispersi in tutta l’area romana (70), si erano dispersi in tutta l’area mediterranea ed europea (diaspora). Comunità importanti mediterranea ed europea (diaspora). Comunità importanti si trovavano in Spagna, in Provenza, nelle Germania, in si trovavano in Spagna, in Provenza, nelle Germania, in Italia, in Inghilterra e in Europa orientale, provenendo Italia, in Inghilterra e in Europa orientale, provenendo dalla Grecia e dal Levante. Tradizionalmente erranti e dalla Grecia e dal Levante. Tradizionalmente erranti e sradicati, privi della possibilità di acquistare terre, per sradicati, privi della possibilità di acquistare terre, per vivere si dedicavano al commercio e al prestito di denaro vivere si dedicavano al commercio e al prestito di denaro (vietato ai cristiani). Erano pra-ticamente gli unici (vietato ai cristiani). Erano pra-ticamente gli unici alfabeti, a parte i monaci, perché la loro reli-gione alfabeti, a parte i monaci, perché la loro reli-gione implica la lettura delle sacre scritture; ciò permise loro di implica la lettura delle sacre scritture; ciò permise loro di tenere i conti e di comunicare a lunga distanza, con altre tenere i conti e di comunicare a lunga distanza, con altre comunità ebraiche. Gli ebrei formavano la principale comunità ebraiche. Gli ebrei formavano la principale frontiera interna e non cristiana dell’Europa medievale.frontiera interna e non cristiana dell’Europa medievale.

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I testi sacriI testi sacriL'Ebraismo ritiene che vi sia stata una Rivelazione di Dio messa per L'Ebraismo ritiene che vi sia stata una Rivelazione di Dio messa per iscritto nella Bib-bia (dal greco iscritto nella Bib-bia (dal greco ta bibliata biblia, "i libri"). La Bibbia ebraica è , "i libri"). La Bibbia ebraica è composta da 24 libri, ed è sud-divisa in tre sezioni: la composta da 24 libri, ed è sud-divisa in tre sezioni: la TorahTorah (o (o PentateucoPentateuco, i primi cinque libri della Bibbia ebraica), i , i primi cinque libri della Bibbia ebraica), i Nevi'imNevi'im ("Profeti") ("Profeti") e i e i KetuvimKetuvim ("Scritti"). Nella Bibbia sono narrate le vicende storiche del ("Scritti"). Nella Bibbia sono narrate le vicende storiche del popolo ebraico, l'Alleanza instaurata tra il popolo e il suo Dio, e i princìpi popolo ebraico, l'Alleanza instaurata tra il popolo e il suo Dio, e i princìpi che gli ebrei devono seguire per non rompere l'Alleanza.che gli ebrei devono seguire per non rompere l'Alleanza.Tutti i libri della Bibbia ebraica sono scritti in ebraico salvo alcune brevi Tutti i libri della Bibbia ebraica sono scritti in ebraico salvo alcune brevi sezioni in aramaico. Accanto alla Bibbia, ,vi è il Talmud, che si considera sezioni in aramaico. Accanto alla Bibbia, ,vi è il Talmud, che si considera come la "Torah orale", rivelata sul Sinai a Mosè e trasmessa a voce, di come la "Torah orale", rivelata sul Sinai a Mosè e trasmessa a voce, di generazione in generazione, fino alla conquista romana. Il Talmud fu generazione in generazione, fino alla conquista romana. Il Talmud fu fissato per iscritto solo quando, con la distruzione del Secondo Tempio, fissato per iscritto solo quando, con la distruzione del Secondo Tempio, gli ebrei temettero che le basi religiose di Israele sparissero. Esso gli ebrei temettero che le basi religiose di Israele sparissero. Esso consiste in una raccolta di discussioni avvenute tra i sapienti consiste in una raccolta di discussioni avvenute tra i sapienti ((hakhamimhakhamim) e i maestri () e i maestri (rabbirabbi) circa i significati e le applicazioni dei ) circa i significati e le applicazioni dei passi della Torah .passi della Torah .

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La dottrina dell’ebraismoLa dottrina dell’ebraismo

1.1.   l'esistenza di Dio; l'esistenza di Dio; 2.2.   la sua unità; la sua unità; 3.3.   la sua spiritualità e incorporeità; la sua spiritualità e incorporeità; 4.4.   la sua eternità; la sua eternità; 5.5.   il dovere di adorare soltanto lui; il dovere di adorare soltanto lui; 6.6.   la verità della profezia; la verità della profezia; 7.7.   la superiorità della profezia di Mosè; la superiorità della profezia di Mosè; 8.8.   la divinità della Torà; la divinità della Torà; 9.9.   l'immutabilità della Torà; l'immutabilità della Torà; 10.10.  l'onniscienza di Dio; l'onniscienza di Dio; 11.la futura venuta del Messia; 11.la futura venuta del Messia; 12. la risurrezione dei morti.12. la risurrezione dei morti. 13. compenso e punizione per le azioni umane; 13. compenso e punizione per le azioni umane;

La La MenorahMenorah, il , il candelabro a sette candelabro a sette bracci, è uno dei bracci, è uno dei simboli più antichi simboli più antichi dell‘ Ebraismo dell‘ Ebraismo

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Le regole dell’ebraismoLe regole dell’ebraismoNell’ebraismo moderno le principali norme e ritualità, oltre Nell’ebraismo moderno le principali norme e ritualità, oltre alle preghiere quotidiane e alle riunioni in sinagoga sono: alle preghiere quotidiane e alle riunioni in sinagoga sono:

- il sabato, come giorno sacro e di riposo (shabbat);il sabato, come giorno sacro e di riposo (shabbat);- il rispetto delle - il rispetto delle feste annualifeste annuali: :

- Pessah o Pasqua (che ricorda l'uscita dall'Egitto),Pessah o Pasqua (che ricorda l'uscita dall'Egitto),

- Shavuoth o Pentecoste: riguarda la promulgazione del Shavuoth o Pentecoste: riguarda la promulgazione del decalogo, decalogo,

- Sukkot o festa delle Capanne: richiama i 40 anni passati Sukkot o festa delle Capanne: richiama i 40 anni passati nel deserto), nel deserto),

- Yom-Kippur : dieci giorni che vanno dal Capodanno al Yom-Kippur : dieci giorni che vanno dal Capodanno al giorno dell'Espiazione; giorno dell'Espiazione;

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l'Ebraismo oggil'Ebraismo oggiAttualmente, gli ebrei nel mondo sono circa 13 Attualmente, gli ebrei nel mondo sono circa 13 milioni e sono distribuiti in più di cento paesi. Di milioni e sono distribuiti in più di cento paesi. Di questi, l'unico paese in cui l'Ebraismo costituisce la questi, l'unico paese in cui l'Ebraismo costituisce la religione della maggioranza della popolazione è religione della maggioranza della popolazione è Israele, là dove la legge ebraica è legge dello stato Israele, là dove la legge ebraica è legge dello stato (vale anche per i non credenti). Fuori da Israele, le (vale anche per i non credenti). Fuori da Israele, le comunità ebraiche più numerose si trovano negli comunità ebraiche più numerose si trovano negli Stati Uniti, in alcuni paesi europei (le comunità più Stati Uniti, in alcuni paesi europei (le comunità più numerose in Europa sono quelle inglese e francese), numerose in Europa sono quelle inglese e francese), in Russia, in diversi paesi asiatici, nell'America in Russia, in diversi paesi asiatici, nell'America Latina e in Australia.Latina e in Australia.

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L’antisemitismo medievaleL’antisemitismo medievale

Gli ebrei erano oggetto di disprezzo per due ragioni: Gli ebrei erano oggetto di disprezzo per due ragioni: da un lato erano considerati come gli “assassini del da un lato erano considerati come gli “assassini del Signore” (come si dice nella letteratura cristiana dei Signore” (come si dice nella letteratura cristiana dei primi secoli, per quanto il sacrificio di Cristo fosse primi secoli, per quanto il sacrificio di Cristo fosse considerato necessario per riscattarsi dal peccato considerato necessario per riscattarsi dal peccato originale); dall’altro erano odiati in qualità di originale); dall’altro erano odiati in qualità di prestatori di denaro, anche se non tutti gli ebrei lo prestatori di denaro, anche se non tutti gli ebrei lo erano, ed in ogni caso perché costretti. Le prime erano, ed in ogni caso perché costretti. Le prime forme di persecuzione vera e propria però sono forme di persecuzione vera e propria però sono tarde: risalgono infatti all’epoca delle crociate, nel tarde: risalgono infatti all’epoca delle crociate, nel clima di fanatismo religioso che accompa-gnò le clima di fanatismo religioso che accompa-gnò le spedizioni dei cavalieri cristiani. Sia nei Balcani che spedizioni dei cavalieri cristiani. Sia nei Balcani che a Gerusalemme i crociati fecero strage di ebrei.a Gerusalemme i crociati fecero strage di ebrei.

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In seguito gli ebrei furono In seguito gli ebrei furono accusati di avvelenare i accusati di avvelenare i pozzi durante la peste pozzi durante la peste nera e di praticare nera e di praticare l’infanticidio rituale. l’infanticidio rituale. Soggetti ad essere il capro Soggetti ad essere il capro espiatorio delle tensioni espiatorio delle tensioni della società europea, nei della società europea, nei momenti di crisi, prima momenti di crisi, prima che le leggi li obbligassero che le leggi li obbligassero a rinchiudersi nei ghetti, a rinchiudersi nei ghetti, cominciarono a cominciarono a raggrupparsi per sentirsi raggrupparsi per sentirsi più sicuri.più sicuri.

Il capro espiatorioIl capro espiatorio

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La frontiera interna: gli ereticiLa frontiera interna: gli ereticiL'L'eretico del Basso Medioevo non è  colui che si definisce eretico del Basso Medioevo non è  colui che si definisce tale, ma colui che viene definito tale dall'autorità tale, ma colui che viene definito tale dall'autorità ecclesiastica. Infatti la pa-rola eresia significa “scelta”: ecclesiastica. Infatti la pa-rola eresia significa “scelta”: una scelta di non integrazione diversa da quella della una scelta di non integrazione diversa da quella della chiesa ufficiale. L'eretico non era un anti-religioso, ma un chiesa ufficiale. L'eretico non era un anti-religioso, ma un cristiano, un credente che, in buona fede, cercava di dar cristiano, un credente che, in buona fede, cercava di dar forma a una propria coscienza religiosa, alla luce di forma a una propria coscienza religiosa, alla luce di inquietudini spirituali e morali, e non di interessi inquietudini spirituali e morali, e non di interessi teologici. Egli si rifaceva ai principi evangelici e non teologici. Egli si rifaceva ai principi evangelici e non tollerava il malcostume e l’attaccamento ai beni terreni tollerava il malcostume e l’attaccamento ai beni terreni diffusi tra il clero. Nella realtà però non esisteva una linea diffusi tra il clero. Nella realtà però non esisteva una linea netta di demarcazione tra gli eretici e gli ortodossi, netta di demarcazione tra gli eretici e gli ortodossi, ovvero coloro che professavano un “credo” corretto. Dal ovvero coloro che professavano un “credo” corretto. Dal punto di vista sociale, si trattava soprattutto di un punto di vista sociale, si trattava soprattutto di un movimento urbano, spesso legato agli ambienti movimento urbano, spesso legato agli ambienti dell’artigianato. Gli eretici erano mediamente più colti dell’artigianato. Gli eretici erano mediamente più colti rispetto al resto della popolazione.rispetto al resto della popolazione.

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I principali movimenti ereticiI principali movimenti eretici

I principali movimenti eretici, tra l’XI e il XIV secolo sono tre:I principali movimenti eretici, tra l’XI e il XIV secolo sono tre:I principali movimenti eretici, tra l’XI e il XIV secolo sono tre:I principali movimenti eretici, tra l’XI e il XIV secolo sono tre:

PATARIPATARI

(Milano)(Milano)

PATARIPATARI

(Milano)(Milano)

VALDESIVALDESI

(Alpi piemontesi)(Alpi piemontesi)

VALDESIVALDESI

(Alpi piemontesi)(Alpi piemontesi)

CATARICATARI

(dall’Italia sett. ai (dall’Italia sett. ai Pirenei)Pirenei)

CATARICATARI

(dall’Italia sett. ai (dall’Italia sett. ai Pirenei)Pirenei)

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Patari e ValdesiPatari e ValdesiCon Pataria si designa il movimento riformatore Con Pataria si designa il movimento riformatore sviluppatosi a Milano nella seconda metà dell'XI sec.. I sviluppatosi a Milano nella seconda metà dell'XI sec.. I Patari (robivecchi) si dicevano così o in relazione Patari (robivecchi) si dicevano così o in relazione all’attività esercitata da alcuni o ai luoghi di ritrovo all’attività esercitata da alcuni o ai luoghi di ritrovo (discariche). Obiettivo del movimento era l'eliminazione (discariche). Obiettivo del movimento era l'eliminazione della pratica del matrimonio del clero, il cosiddetto della pratica del matrimonio del clero, il cosiddetto NICOLAISMO, e, in un secondo tempo, la lotta contro la NICOLAISMO, e, in un secondo tempo, la lotta contro la SIMONIA, ovvero l’acquisto di cariche ecclesiastiche SIMONIA, ovvero l’acquisto di cariche ecclesiastiche indebitamente ottenute. In pratica combattevano contro il indebitamente ottenute. In pratica combattevano contro il clero corrotto e in particolare contro il vescovo della loro clero corrotto e in particolare contro il vescovo della loro città.città.

Invece il movimento valdese, fondato da Pietro Valdo Invece il movimento valdese, fondato da Pietro Valdo che, come san Francesco, aveva abbandonato la che, come san Francesco, aveva abbandonato la mercatura, criticava l’arricchimento del clero e mercatura, criticava l’arricchimento del clero e valorizzava la povertà, nonché la non-violenza e la pace.valorizzava la povertà, nonché la non-violenza e la pace.

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CatariCatariCatari significa “puri”. L’origine dell’eresia catara è Catari significa “puri”. L’origine dell’eresia catara è incerta. È probabile che il catarismo sia una incerta. È probabile che il catarismo sia una derivazione della setta dei Bogomil che fece la sua derivazione della setta dei Bogomil che fece la sua comparsa nel X secolo in Bulgaria e si diffuse a comparsa nel X secolo in Bulgaria e si diffuse a Costantinopoli alla fine dell’XI secolo.Costantinopoli alla fine dell’XI secolo. I catari professavano una dottrina dualista (Bene e I catari professavano una dottrina dualista (Bene e Male netta-mente contrapposti) predicavano una Male netta-mente contrapposti) predicavano una assoluta purezza di vita, rifiutando tutto ciò che era assoluta purezza di vita, rifiutando tutto ciò che era “carne” (male) e rifiutavano i sacra-menti. fatta “carne” (male) e rifiutavano i sacra-menti. fatta eccezione per il battesimo.eccezione per il battesimo.Per i catari il problema essenziale consisteva nel Per i catari il problema essenziale consisteva nel liberare l’animo umano dal potere del male che liberare l’animo umano dal potere del male che governava il mondo terreno, seguendo la parola di governava il mondo terreno, seguendo la parola di Cristo. A giudizio dei Catari, la Chiesa avendo Cristo. A giudizio dei Catari, la Chiesa avendo accettato il potere e le ricchezze aveva optato per il accettato il potere e le ricchezze aveva optato per il male e quindi non era più in grado di offrire alcun male e quindi non era più in grado di offrire alcun sostegno per la purificazione. sostegno per la purificazione.

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La risposta della ChiesaLa risposta della Chiesa

La Chiesa usò strategie diverse per neutralizzare i La Chiesa usò strategie diverse per neutralizzare i movimenti eretici: da un lato la lotta aperta, dura, movimenti eretici: da un lato la lotta aperta, dura, attraverso il tribunale dell’ inqui-sizione o apposite attraverso il tribunale dell’ inqui-sizione o apposite crociate; dall’altro la strada della “persuasione”, crociate; dall’altro la strada della “persuasione”, sfruttando l’attività di predicazione e proselitismo di due sfruttando l’attività di predicazione e proselitismo di due ordini religiosi di nuova istituzione: i domenicani e i ordini religiosi di nuova istituzione: i domenicani e i francescani.francescani.Il Papa Innocenzo III nel 1184 istituì Il Papa Innocenzo III nel 1184 istituì il tribunale dell’ Inquisizione, che, il tribunale dell’ Inquisizione, che, nello sforzo di estirpare l’eresia nello sforzo di estirpare l’eresia ricorreva a metodi intimidatori, ricorreva a metodi intimidatori, inclusa la tortura, come mezzo per inclusa la tortura, come mezzo per accertare la “verità”, e alle denunce accertare la “verità”, e alle denunce segrete. L’eretico accertato veniva segrete. L’eretico accertato veniva condannato al rogo.condannato al rogo.

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La crociata contro gli AlbigesiLa crociata contro gli AlbigesiInoltre Innocenzo III bandì la crociata contro gli Albigesi, Inoltre Innocenzo III bandì la crociata contro gli Albigesi, ovvero i ca-tari che risiedevano al sud della Francia, ovvero i ca-tari che risiedevano al sud della Francia, specialmente nella città di Albi.specialmente nella città di Albi.

A tale scopo si appoggiò al re di A tale scopo si appoggiò al re di Francia, interessato a porre sotto il Francia, interessato a porre sotto il proprio dominio i feudi del sud, che proprio dominio i feudi del sud, che erano ancora indipendenti e erano ancora indipendenti e parlavano un’altra lingua (d’OC). parlavano un’altra lingua (d’OC). Un’intera civiltà, quella provenza-Un’intera civiltà, quella provenza-le-occitanica fu così interamente le-occitanica fu così interamente distruttadistrutta

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Nuovi ordini religiosiNuovi ordini religiosi

D’altro canto, per tenere stretti a sé D’altro canto, per tenere stretti a sé i fedeli, la Chiesa cercò di farsi i fedeli, la Chiesa cercò di farsi aiutare da due ordini religiosi. Il aiutare da due ordini religiosi. Il primo era quello domenicano, primo era quello domenicano, fondato appunto da San Domenico.fondato appunto da San Domenico.

I Domenicani erano colti predicatori: a I Domenicani erano colti predicatori: a loro erano affidati l’insegnamento della loro erano affidati l’insegnamento della teologia nelle università e, in virtù delle teologia nelle università e, in virtù delle loro conoscenze, anche i tribunali dell’ loro conoscenze, anche i tribunali dell’ Inquisizione.Inquisizione.

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San FrancescoSan Francesco

San Francesco era un mercante che, San Francesco era un mercante che, ad un certo punto, ripudiò la ricchezza ad un certo punto, ripudiò la ricchezza e i beni paterni, per seguire, come e i beni paterni, per seguire, come Cristo, la povertà assoluta, in un Cristo, la povertà assoluta, in un rapporto di gioiosa comunione con la rapporto di gioiosa comunione con la natura. Francesco non era favorevole a natura. Francesco non era favorevole a fondare un ordine religioso, perché ciò fondare un ordine religioso, perché ciò avreb-be comportato il possesso di avreb-be comportato il possesso di conventi e quindi di terre e di altri conventi e quindi di terre e di altri beni.beni.Tuttavia il papa Onorio III riuscì a convincerlo a Tuttavia il papa Onorio III riuscì a convincerlo a sottoscrivere una “regula” per tenere meglio sotto sottoscrivere una “regula” per tenere meglio sotto controllo il movimento francescano ed attirare controllo il movimento francescano ed attirare verso esso possibili “eretici”.verso esso possibili “eretici”.

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I francescaniI francescaniAlla morte di San Francesco l’ordine si divise Alla morte di San Francesco l’ordine si divise in due movimenti: “spirituali” si dissero quelli in due movimenti: “spirituali” si dissero quelli che erano ri-masti fedeli alla povertà del che erano ri-masti fedeli alla povertà del fondatore, rifiutando conventi e regole; fondatore, rifiutando conventi e regole; “conventuali” si dissero quelli dispo-sti ad “conventuali” si dissero quelli dispo-sti ad entrare in possesso di monasteri. La entrare in possesso di monasteri. La polemica tra le due parti era piuttosto aspra, polemica tra le due parti era piuttosto aspra, tanto più che le posizioni degli spirituali tanto più che le posizioni degli spirituali sconfinavano nell’eresia.sconfinavano nell’eresia.Nel ‘300, infatti, ai tradizionali motivi di Nel ‘300, infatti, ai tradizionali motivi di

critica alla chiesa (attaccamento al critica alla chiesa (attaccamento al potere e alle ric-chezze, scarsa moralità) potere e alle ric-chezze, scarsa moralità) si aggiunse il trasfe-rimento del Papato si aggiunse il trasfe-rimento del Papato ad Avignone per quasi un secolo, con ad Avignone per quasi un secolo, con l’abbandono della sede romana.l’abbandono della sede romana.

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Problemi apertiProblemi apertiNel momento in cui i Papi ritornarono a Roma, i Nel momento in cui i Papi ritornarono a Roma, i problemi interni alla Chiesa non erano affatto problemi interni alla Chiesa non erano affatto risolti. Furono messi in discussione i modi di risolti. Furono messi in discussione i modi di eleggere il papa, nonché i rapporti tra lo stesso e eleggere il papa, nonché i rapporti tra lo stesso e il concilio dei vescovi. Conciliari si chiama-vano il concilio dei vescovi. Conciliari si chiama-vano coloro che volevano ridurre il potere del papa a coloro che volevano ridurre il potere del papa a fa-vore dell’assemblea dei vescovi. Ma di fatto fa-vore dell’assemblea dei vescovi. Ma di fatto nulla cam-biò. A riflettere sui problemi, sempre nulla cam-biò. A riflettere sui problemi, sempre più urgenti di riforma della chiesa, si impegnò in più urgenti di riforma della chiesa, si impegnò in particolare il movimento umanista. particolare il movimento umanista. Un contributo importante in tal Un contributo importante in tal senso venne da Erasmo da senso venne da Erasmo da Rotter-dam, autore del libri Rotter-dam, autore del libri Elogio della fol-liaElogio della fol-lia, nel quale , nel quale criticava molte vuote formalità criticava molte vuote formalità religiose.religiose.