Nel Medioevo la Chiesa non è solo la casa di dio ed è anche il luogo di incontro dei fedeli.

In essa l’intero popolo vive i momenti più significativi della propria esistenza.

In questo periodo la vita ultraterrena è considerata più importante della vita terrena ed è proprio questo disinteresse per quest’ultima ciò che si esprime è l’architettura sacra.

Le chiese, le abbazie, i monasteri eretti durante il Medioevo sono costruzioni piuttosto severe, prive di decorazioni e capaci di generare ancora oggi in chi le osserva impressioni di semplicità e solidità.

L’edificio sacro ha il compito primario di ricordare la presenza di Dio nella storia degli uomini.

E’ dunque semplice ed austero per favorire la concentrazione del fedele nella preghiera.

Nel Medioevo la musica è un elemento molto importante nella preghiera e nella meditazione: essa accompagna con ogni momento della liturgia e la musica sacra acquista un ruolo di primo piano rispetta a quella profana.

Oltre che un luogo di preghiera, l’abbazia è anche un importante centro di sviluppo culturale.

ll canto gregoriano è un genere musicale vocale, monodico e liturgico.

Venne elaborato in Occidente a partire dall'VIII secolo dall'incontro del canto romano antico con il canto gallicano.

È cantato ancora oggi, non solo in ambito liturgico ma viene riconosciuto dalla Chiesa cattolica come "canto proprio della liturgia romana”.

IL CANTO GREGORIANO

CARATTERISTICHE DEL CANTO GREGORIANO

Velocità: lenta e costante.Intensità: forte.Ritmo: melodico, regolare e libero.Melodia: ritorna sempre su una nota.Voci: potenti e maschili.Timbro: cupo, molto intenso e profondo.Testo: latino.

LE FUNZIONI DEL CANTO GREGORIANO

- Rendere solenne ed autorevole il testo sacro.- Garantire la comprensibilità delle parole

cantate.- Favorire la concentrazione.- Sviluppare il senso di comunione.

SCHOLAE CANTORUMUna schola cantorum "scuola di cantori“

è una scuola corale e coro di giovani destinati ad accompagnare le funzioni religiose nella Chiesa cattolica.

La prima schola cantorum fu fondata da Papa Silvestro nel 334 circa.

LA SCRITTURA NEUMATICAÈ un sistema di segni che permette di

ricordare con maggiore precisione e la direzione delle melodie da cantare.

La scrittura neumatica divenne così la prima "notazione", da cui poi la parola "nota", musicale moderna.

IL CASTELLOCostruito generalmente su un’altura.L’aspetto del castello è dunque quello di una

fortezza: il suo scopo principale è infatti quello di difendere gli abitanti dagli attacchi esterni.

La guerra e l’occupazione principale e il signore del castello ha il dovere di difendere le terre e i contadini, obbligati a pagare ingenti tasse.

Attorno all’anno Mille le persone sono soggette a carestie, epidemie e alla costante presenza della violenza.

In questo periodo la guerra è un’attività così centrale e importante che quando non c’è la si limita: nei tornei e nei duelli.

All’interno del castello non è raro imbattersi in feste e banchetti e si ascoltano la musica dei menestrelli.

MENESTRELLIll menestrello era l'artista di corte incaricato

all'intrattenimento del castello, svolgeva mansioni di musicista, cantastorie, poeta o giullare.

Era spesso ingaggiato per singoli spettacoli, in occasione di ricorrenze particolari ed eseguiva per lo più brani già composti probabilmente da un trovatore.

In alcuni casi, si trattava di un semplice buffone con abilità di giocoleria e aveva il solo scopo di divertire il pubblico.

TROVATORI E TROVIERIIl trovatore era un compositore ed esecutore

di poesia lirica occitana cioè di testi poetici e melodie.

FINEprodotto da

Francesca, Gaia & Andrea