Fabio Pessina

Azienda OspedalieraUniversitaria

Parma

Obiettivi e strategiedell’assistenza

riabilitativa multidisciplinare

al paziente oncologico

Roma, 18-19 settembre 2006

realta’ localerealta’ locale

prospettiva regionale?prospettiva regionale?

prospettiva nazionale?prospettiva nazionale?

Ruolo di un U.O. di Ruolo di un U.O. di Medicina Riabilitativa Medicina Riabilitativa

nell’assistenza al malato nell’assistenza al malato oncologica nell’ambito di oncologica nell’ambito di un’Azienda Ospedaliera-un’Azienda Ospedaliera-

UniversitariaUniversitaria

Riabilitazione Riabilitazione oncologicaoncologica

Aiutare il Paziente a raggiungere Aiutare il Paziente a raggiungere

il massimo livello funzionale il massimo livello funzionale

entro i limiti imposti dalla entro i limiti imposti dalla

malattia di base ed al suo malattia di base ed al suo

trattamentotrattamento

Azienda ospedaliera-Azienda ospedaliera-universitariauniversitaria

Progetto condivisoProgetto condiviso U.O. Medicina RiabilitativaU.O. Medicina Riabilitativa U.O. Oncologia MedicaU.O. Oncologia Medica

Programma di assistenza riabilitativa del malato oncologico

Obiettivo del progettoObiettivo del progetto

Percorso finalizzato a:Percorso finalizzato a: PrevenzionePrevenzione Valutazione Valutazione RecuperoRecupero

Disabilità insorte in seguito Disabilità insorte in seguito alla malattia primaria e/o alle alla malattia primaria e/o alle cure effettuatecure effettuate

Risultato attesoRisultato atteso

Percorso riabilitativo in Percorso riabilitativo in rete tra:rete tra: Ospedale Ospedale TerritorioTerritorio Associazioni di volontariatoAssociazioni di volontariato

Team multidisciplinareTeam multidisciplinare

FisiatraFisiatra Oncologo medicoOncologo medico Fisioterapista/terapista Fisioterapista/terapista occupazionaleoccupazionale Altri specialistiAltri specialisti

Accesso al percorsoAccesso al percorso

Degenza oncologica ordinariaDegenza oncologica ordinaria Day hospital oncologicoDay hospital oncologico Ambulatorio di riabilitazione Ambulatorio di riabilitazione oncologicaoncologica

Principali aree di Principali aree di interventointervento

Decondizionamento allo Decondizionamento allo sforzosforzo Lesioni muscolo-Lesioni muscolo-scheletrichescheletriche Lesioni snc e snpLesioni snc e snp LinfedemaLinfedema AmputazioniAmputazioni Riduzione dell’autonomia Riduzione dell’autonomia funzionalefunzionale

Percorso in degenza Percorso in degenza oncologicaoncologica

Incontro di equipe con gli Incontro di equipe con gli oncologioncologi

Valutazione del pazienteValutazione del paziente Progetto riabilitativo individualeProgetto riabilitativo individuale Segnalazione su apposito modulo Segnalazione su apposito modulo

alle strutture riabilitative alle strutture riabilitative territorialiterritoriali

Tipologia di pazientiTipologia di pazienti

Medio-alto indice di curabilità Medio-alto indice di curabilità con buona prognosi oncologicacon buona prognosi oncologica Non candidati a strutture di Non candidati a strutture di lungodegenza e /o cure palliativelungodegenza e /o cure palliative

Ambulatorio Ambulatorio riabilitazione riabilitazione oncologicaoncologica

Rivolto ad una utenza Rivolto ad una utenza ambulatoriale/DHambulatoriale/DH

A valenza diagnostico-terapeuticaA valenza diagnostico-terapeutica

Ambulatorio Ambulatorio riabilitazione riabilitazione oncologicaoncologica

E’ possibile l’accesso a tutti quei E’ possibile l’accesso a tutti quei pazienti con una storia di pazienti con una storia di

neoplasia, che necessitano di una neoplasia, che necessitano di una visita fisiatrica, per qualunque visita fisiatrica, per qualunque

problema clinico anche se problema clinico anche se apparentemente non correlato apparentemente non correlato

alla neoplasia stessa.alla neoplasia stessa.

Aree di intervento Aree di intervento prioritario a valenza sia prioritario a valenza sia

clinica che di ricercaclinica che di ricerca

FaticaFaticaStrumenti Strumenti

valutativivalutativi Test da sforzoTest da sforzo 6MWT con 6MWT con

misurazione misurazione consumo di O2 e consumo di O2 e costo energeticocosto energetico

Piper scalePiper scale SF-36SF-36 Dinamometro e ROMDinamometro e ROM

TrainingTraining Esercizio aerobicoEsercizio aerobico Rinforzo Rinforzo

muscolaremuscolare Esercizi di Esercizi di

flessibilitàflessibilità

Follow-up riabilitativoFollow-up riabilitativotumore mammellatumore mammella

Dimissione dall’U.O. chirurgicaDimissione dall’U.O. chirurgica Consegna brochure Consegna brochure

“ “ dopo un intervento al seno, consigli ed dopo un intervento al seno, consigli ed esercizi”esercizi” Richiesta consulenza fisiatrica in post-Richiesta consulenza fisiatrica in post-ricovero ad 1 mesericovero ad 1 mese

Follow-up riabilitativoFollow-up riabilitativotumore mammellatumore mammella

Visita fisiatricaVisita fisiatrica Scala VAS per dolore e parestesieScala VAS per dolore e parestesie Localizzazione topografica dolore e Localizzazione topografica dolore e parestesieparestesie Shoulder-rating questionnaireShoulder-rating questionnaire Constant-Murley scaleConstant-Murley scale

1 mese dall’intervento

Follow-up riabilitativoFollow-up riabilitativotumore mammellatumore mammella

Rivalutazione Rivalutazione

Ulteriore controllo su Ulteriore controllo su richiestarichiesta

3 mesi dall’intervento

Patologia neoplastica Patologia neoplastica vertebralevertebrale

Unità Operativa Medicina RiabilitativaUnità Operativa Medicina Riabilitativa

Argomenti di riabilitazione oncologicaArgomenti di riabilitazione oncologica

LA GESTIONE DELL’ORTESI LA GESTIONE DELL’ORTESI VERTEBRALE NELLA PATOLOGIA VERTEBRALE NELLA PATOLOGIA

NEOPLASTICA: DALLA NEOPLASTICA: DALLA PRESCRIZIONE AL NURSINGPRESCRIZIONE AL NURSING

Parma, Parma, Martedì 11 Aprile 2006Martedì 11 Aprile 2006

Progetto ricerca e innovazione Progetto ricerca e innovazione emilia romagnaemilia romagna

PRI E.R.PRI E.R.

PRI E-RPRI E-R

Introdurre la funzione di:Introdurre la funzione di:

• RicercaRicerca

• InnovazioneInnovazione

Tra le attività ordinarie,sistematiche e Tra le attività ordinarie,sistematiche e continuative del SSR e di ciascuna continuative del SSR e di ciascuna delle sue aziende sanitariedelle sue aziende sanitarie

AL PARI DELL’ASSISTENZAAL PARI DELL’ASSISTENZA

PRI E-RPRI E-R

Ricerca e innovazione come parte Ricerca e innovazione come parte integrante del sistema:integrante del sistema:

• OperativitàOperatività

• Elemento di trasformazioneElemento di trasformazione

PRI E-RPRI E-R

A sostegno del pri e-r verrà avviata A sostegno del pri e-r verrà avviata un’attività volta a:un’attività volta a:

• Identificare le potenziali innovazioniIdentificare le potenziali innovazioni

• Analisi di efficacia, costi e impatto Analisi di efficacia, costi e impatto organizzativoorganizzativo

• Adozione e diffusione nell’ambito del Adozione e diffusione nell’ambito del SSRSSR

PRI E-RPRI E-R

• Individuazione temi prioritariIndividuazione temi prioritari

• Confronto con esperienze Confronto con esperienze internazionaliinternazionali

• Definizioni degli obiettivi dei progettiDefinizioni degli obiettivi dei progetti

• Articolazione operativaArticolazione operativa

Aree tematiche PRI E-RAree tematiche PRI E-R

• CardiologiaCardiologia

• Diagnostica ad alto costoDiagnostica ad alto costo

• CerebrovascolariCerebrovascolari

• OncologiaOncologia

PRI E-R oncologiaPRI E-R oncologia

• Innovazione in radioterapia Innovazione in radioterapia oncologicaoncologica

• Appropriatezza di indicazione e uso Appropriatezza di indicazione e uso dei farmaci oncologicidei farmaci oncologici

• Follow-up del paziente oncologico.Follow-up del paziente oncologico.

Obiettivi follow-upObiettivi follow-up

• SopravvivenzaSopravvivenza

• InformazioneInformazione

• Continuità assistenzialeContinuità assistenziale

• Rassicurazione psicologicaRassicurazione psicologica

• Stress Stress

• Riabilitazione ??Riabilitazione ??

Progetto terapeutico Progetto terapeutico assistenzialeassistenziale

• Non è ancora riconosciuto a pieno il Non è ancora riconosciuto a pieno il ruolo della ruolo della riabilitazioneriabilitazione

Obiettivi programma Obiettivi programma integrato riabilitazioneintegrato riabilitazione

ministero della saluteministero della salute

• Caratterizzazione delle menomazioniCaratterizzazione delle menomazioni

• Definizione delle procedure Definizione delle procedure riabilitative post-chirurgicheriabilitative post-chirurgiche

• Necessità e percorsi riabilitativi nell’ Necessità e percorsi riabilitativi nell’ anzianoanziano

Obiettivi programma Obiettivi programma integrato riabilitazioneintegrato riabilitazione

ministero della saluteministero della salute

Cointerventi riabilitazioneCointerventi riabilitazione::

•Terapia del doloreTerapia del dolore•Controllo alimentareControllo alimentare•Terapia domiciliare e interventi Terapia domiciliare e interventi ambientaliambientali•Aspetti psicologiciAspetti psicologici

PRIPRI

• Progetto riabilitativo multidisciplinare Progetto riabilitativo multidisciplinare integrato per la gestione della fatigue integrato per la gestione della fatigue correlata al cancro (CRF) in pazienti con correlata al cancro (CRF) in pazienti con tumori solidi in trattamento chemioterapico tumori solidi in trattamento chemioterapico e/o terapia a target molecolaree/o terapia a target molecolare

Responsabile Scientifico del Progetto: Dott. Marsilio Saccavini-Direttore U.O. Medicina Riabilitativa Azienda Ospedaliero-Universitaria Parma

U.O. coinvolte nel progettoU.O. coinvolte nel progetto

• Medicina RiabilitativaMedicina Riabilitativa

• Oncologia MedicaOncologia Medica

• PsichiatriaPsichiatria

• Malattie del ricambio e diabetologiaMalattie del ricambio e diabetologia

Obiettivi principaliObiettivi principali

Valutazione dell’efficacia di un programma Valutazione dell’efficacia di un programma riabilitativo multidisciplinare complesso per la riabilitativo multidisciplinare complesso per la gestione della faticagestione della fatica

1.1. Misurazione spesa energetica pre-post Misurazione spesa energetica pre-post trattamento e a distanzatrattamento e a distanza

2.2. Training finalizzato al ripristino dell’enduranceTraining finalizzato al ripristino dell’endurance

3.3. Valutazione e trattamento delle problematiche Valutazione e trattamento delle problematiche psicopatologichepsicopatologiche

4.4. Aspetti nutrizionaliAspetti nutrizionali

Risultati attesiRisultati attesi

Riduzione della fatica attraverso: Riduzione della fatica attraverso:

• miglioramento della componente in miglioramento della componente in enduranceendurance

• incremento dell’attività cardio-incremento dell’attività cardio-circolatoria e ventilatoria.circolatoria e ventilatoria.

Risultati attesiRisultati attesi

• Riduzione della faticaRiduzione della fatica attraverso il attraverso il controllo di ansia, depressione e controllo di ansia, depressione e disturbi del sonno.disturbi del sonno.

ConclusioniConclusioni

Creare un centro di riferimento Creare un centro di riferimento clinico e di ricerca per la clinico e di ricerca per la

riabilitazione oncologica secondo riabilitazione oncologica secondo una logica a rete con ampio una logica a rete con ampio

coinvolgimento del mondo del coinvolgimento del mondo del volontariatovolontariato

Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione