Dea Notizie 124

16
1 marzo 2013 Periodico di Informazione Cultura e Politica collegato a www.deanotizie.it distribuzione gratuita Anno VII N. 124 Caro Direttore, mi vergogno di essere italiana!!! Ecco alcuni esempi di "civilta'" del nostro bel paese niente cit- tadinanza agli stranieri con sindrome di down. Può in Italia una persona affetta da sindrome di down e straniera pre- sentare la richiesta per avere la cittadi- nanza? La risposta è no, se è incapace di intendere e volere. Il caso è stato sol- levato ad inizio gennaio, quando una cittadina albanese che vive in Italia re- golarmente da molti anni, con figlio down di 18 anni, chiedeva se fosse possibile effettuare la richiesta al Co- mune al posto del figlio. La notizia è stata riportata da Stefano Pasta del Corriere. "Lo scoglio sta nel giuramen- to, spiega Gaetano De Luca, avvocato della Ledha (Lega per i diritti delle per- Cerchi un idraulico? Ditta Antonio Sanfelice via Jardino, 35 - Vitulazio (CE) Tel 328 4638424 Istallazione impianti di: Riscaldamento Climatizzazione Condizionamento Refrigerazione Distribuzione e Utilizzazione Gas P.I. - R.I.di CE-03862300617 Mi vergogno di essere italiana!!! Lettera al Direttore ANALISI CLINICHE - CHECK - UP D.ssa CARLA DE ROSA & C. s.a.s. Via Luciani (Parco Agorà) Vitulazio (CE) - Telefax 0823 990 286 Si effettuano prelievi domiciliari GRATUITI ANALISI DEL LIQUIDO SEMINALE PER DIAGNOSI DI INFERTILITAsone con disabilità), pas- saggio imprescindibile quando si vuole ottenere la cittadinanza per un diciot- tenne straniero nato in Ita- lia. Si tratta di un atto per- sonalissimo e dunque nes- suno, neanche il genitore o un amministratore di sostegno nomina- to dal Tribunale, può pronunciarlo per conto di un figlio o di un tutelato. Pur- troppo, questo non è l'unico caso di cui siamo a conoscenza". Sul caso si pro- nuncerà il Tar del Lazio. La sentenza potrebbe fare giurisprudenza. Se le co- se dovessero rimanere allo stato attua- le chi è down e straniero avrebbe meno diritti tra i disabili e sarebbe discrimina- to rispetto ai figli di immigrato in quanto affetto da disabilità psichica. "Questi ca- AGENZIA GENERALE VITULAZIO di Peppino Pezzulo Viale Dante 80/B - Vitulazio (CE) Tel. 0823 990053 - Fax 0823 990090 D o n n e A u g u r i si - come scrive Pasta - eviden- ziano i danni provocati da un'al- tra stortura dell'attuale legge: la cittadinanza dei diciottenni nati e cresciuti in Italia non è un dirit- to, ma una concessione dello Stato. (Frontierenews.it) Niente cittadinanza agli stranieri con sindrome di down..invece ai veri mostri diamo la gestione del governo del paese uno stipendio milionario e la pensione dopo 35 mesi di mandato!!! Cordialmente Karima Carissima, giorni addietro sulla rete ho notato uno scritto che lascia riflet- tere. "Toccherà alla nostra generazio- ne ricostruire quanto fatto dai nostri nonni e distrutto dai nostri padri". Anch'io, da padre, mi sento in colpa per non aver mai preso il forcone.

description

Dea Notizie 124

Transcript of Dea Notizie 124

Page 1: Dea Notizie 124

1 marzo 2013P e r i o d i c o d i I n f o r m a z i o n e C u l t u r a e P o l i t i c a

c o l l e g a t o a w w w . d e a n o t i z i e . i t d i s t r i b u z i o n e g r a t u i t a

Anno VII N. 124

Caro Direttore, mi vergogno diessere italiana!!! Ecco alcuni esempi di "civilta'"del nostro bel paese niente cit-

tadinanza agli stranieri con sindrome didown. Può in Italia una persona affettada sindrome di down e straniera pre-sentare la richiesta per avere la cittadi-nanza? La risposta è no, se è incapacedi intendere e volere. Il caso è stato sol-levato ad inizio gennaio, quando unacittadina albanese che vive in Italia re-golarmente da molti anni, con figliodown di 18 anni, chiedeva se fossepossibile effettuare la richiesta al Co-mune al posto del figlio. La notizia èstata riportata da Stefano Pasta delCorriere. "Lo scoglio sta nel giuramen-to, spiega Gaetano De Luca, avvocatodella Ledha (Lega per i diritti delle per-

Cerchi un idraulico?Ditt a Antonio Sanfelicevia Jardino, 35 - V itulazio (CE)

Tel 328 4638424Istallazione impianti di:

Riscaldamento ClimatizzazioneCondizionamento Refrigerazione Distribuzione e Utilizzazione Gas

P.I. - R.I.di CE-03862300617

Mi vergogno di essere italiana!!! Lettera al Direttore

ANALISI CLINICHE - CHECK - UPD.ssa CARLA DE ROSA & C. s.a.s.

Via Luciani (Parco Agorà)Vitulazio (CE) - T elefax 0823 990 286

Si effettuano prelievi domiciliari GRA TUITI

ANALISI DELLIQUIDO SEMINALEPER DIAGNOSI DI

INFERTILITA’

sone con disabilità), pas-saggio imprescindibilequando si vuole ottenere lacittadinanza per un diciot-tenne straniero nato in Ita-lia. Si tratta di un atto per-sonalissimo e dunque nes-suno, neanche il genitore oun amministratore di sostegno nomina-to dal Tribunale, può pronunciarlo perconto di un figlio o di un tutelato. Pur-troppo, questo non è l'unico caso di cuisiamo a conoscenza". Sul caso si pro-nuncerà il Tar del Lazio. La sentenzapotrebbe fare giurisprudenza. Se le co-se dovessero rimanere allo stato attua-le chi è down e straniero avrebbe menodiritti tra i disabili e sarebbe discrimina-to rispetto ai figli di immigrato in quantoaffetto da disabilità psichica. "Questi ca-

AGENZIA GENERALE VITULAZIO

di Peppino PezzuloViale Dante 80/B - V itulazio (CE)

Tel. 0823 990053 - Fax 0823 990090

Donne

Auguri

si - come scrive Pasta - eviden-ziano i danni provocati da un'al-tra stortura dell'attuale legge: lacittadinanza dei diciottenni natie cresciuti in Italia non è un dirit-to, ma una concessione delloStato. (Frontierenews.it) Nientecittadinanza agli stranieri con

sindrome di down..invece ai veri mostridiamo la gestione del governo del paeseuno stipendio milionario e la pensionedopo 35 mesi di mandato!!! Cordialmente KarimaCarissima, giorni addietro sulla reteho notato uno scritto che lascia riflet -tere. "T occherà alla nostra generazio -ne ricostruire quanto fatto dai nostrinonni e distrutto dai nostri padri".Anch'io, da padre, mi sento in colpaper non aver mai preso il forcone.

Page 2: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 2

DEA NotizieSede legale e Redazione

via Regina Elena, 2881041 Bellona CE

Telefax 0823.966794320 2850938 - 338 3161842

c.c.p. 33785874 - P.I. [email protected]

Periodico di Cultura,informazione e politica

Collegato a www.deanotizie.itAut. Nr . 665/06 del 19.10.2006

Tribunale S. Maria C.V .Direttore Responsabile

Francesco FalcoGiornalist a

Vice DirettoreFranco V aleriani

Giornalist aResponsabile Redazione

Fabiana SalernoGiornalist a

Consulente graficoAntonio Scala

Grafico

WebmasterGianfranco FalcoIngegnere Informatico

Cartolibreria IL NUOVO MILLENNIO

Via Trieste, 31 - Pignat aro Maggiore (CE) T el. 0823 871858 - 3397549700

Tutto per la scuola e l’ufficioArticoli da regalo - Bigiotteria

Eccezionali sconti su tutt a la merce

Il punto diriferimento per

chi amagli animali

ed il mondodel verde.

Si vendono cani,gatti e volatili di

ogni razza.

Questa rivista

è anche su

www.deanotizie.it

Email: [email protected]

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

PIZZERIAPANINOTECAROSTICCERIA

Viale It alia, 8VITULAZIO (CE)

I nostri pr odotti, genuini e controllati, sono cotti in forni alimentati con legnaConsegna a domicilio Info - 320 1 11 2121 - Lunedì chiuso

Page 3: Dea Notizie 124

Pagina 3Anno VII Nr. 124

01.03.2013

Macelleria Agorà Ferdinando Carusone

Via Luciani - Parco AgoràVitulazio (CE) T el. 329 7668004

Da noi trovi le TRE GGaranzia - Genuinità - Gentilezza

Kg 1 cosceKg 1 pettoKg 1 ali

Kg 1 macinatoKg 1 spezzatinoKg 1 hamburger

Kg 1 spezzatinoKg 1 fettineKg 1 macinato

Euro9,90

Euro17,50

Euro15,50

Pollo allo spiedocon p atate in vas -soio Euro 7,00

"Il principe abusivo" èun film di AlessandroSiani uscito nelle salecinematografiche loscorso 14 febbraio. E'la storia di Letizia (Sa-rah Felberbaum), unaprincipessa in cerca dipopolarità perché trop-

po ignorata dai sudditi e dalla stampa. IlCiambellano di corte, Anastasio (Chri-stian De Sica), le consiglia "la strategiadella Bella e la Bestia", che consiste nel-l'innamorarsi di un povero plebeo, dichia-rare di voler rinunciare alla corona per luiper poi lasciarlo prima delle nozze conl'accusa di tradimento. Tutto ciò soltantoper attirare l'attenzione dei media! Letiziaaccetta e la scelta cade su Antonio (Ales-

sandro Siani), un napoletano disoccupa-to ed "esperto nell'arte dello scrocco"che, all'oscuro dei piani della principes-sa, crederà di aver conquistato il suocuore e se ne innamorerà. Nel frattempo,il Ciambellano, che dovrebbe insegnaread Antonio il Galateo, finirà con l'impara-re ad essere parte del popolo per con-quistare il cuore di Jessica (Serena Au-tieri), cugina di Antonio. Nonostante latrama semplice e forse scontata, questalove story in stile "mo-derno Walt Disney", vifarà ridere dalla primaall'ultima scena, congaffe e battute conti-nue. Siani dimostracon questo film il pro-prio talento anche co-

Il principe abusivoAlessia Di Nardo - Laureanda in Lettere Moderne c/o Università “La Sapienza” di Roma

me regista, por-tando sul grandeschermo unastoria che inse-gna che l'amorerende uguali an-che due personeappartenenti amondi completa-mente diversi!Voto: 8!

GIUSEPPE

IORIO

ANTEA

TEAM

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Il Papa ha nominato vescovo don Pietro Lagnese

La notizia ci è stata comunicata dalla Cittàdel Vaticano alle ore 13,55 del 23 febbraio2013: “Il Santo Padre ha nominato il Reve-rendo Pietro Lagnese, Vescovo di Ischia(superficie: 46; popolazione: 58.800; catto-lici: 55.400; sacerdoti: 42; religiosi: 18; dia-coni permanenti: 10). Il Vescovo eletto ènato a Vitulazio (Italia), nel 1961 ed è stato

ordinato sacerdote nel 1986. Dal 1987 è Parroco di SantaMaria dell’Agnena a Vitulazio; Dal 1988 al 1993 è stato Se-gretario del Sinodo Diocesano; PadreSpirituale presso il Seminario Maggio-re di Capodimonte; Membro del Colle-gio dei Consultori; Responsabile Re-gionale della Pastorale Familiare. For-muliamo a S. Ecc. Mons. Pietro La-gnese i nostri auguri.

RingraziamentoUn grazie al sig. V incenzo di Bat -tist a di Pignat aro M. che ha do -nato alla nostra biblioteca ben 3enciclopedie: Scuola 2000, Mi -chelangelo e T umminelli.

Vitulazio

Page 4: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013

Storia del Cinema - Le stelle del firmamento cinematografico Franco Valeriani - Giornalista - Collaboratore da Bellona

TOTO'. E' da considerare l'at-tore comico più popolare del-la cinematografia italiana.Antonio De Curtis Gagliardi,questo il suo vero nome, nac-que a Napoli il 1901 e morì il

1966. E' stato l'ultima maschera del teatro co-mico dopo il grande Ettore Petrolini. Esordi'nel 1936 nel film Fermo con le mani. La suafortuna esplose nel 1948 e, fino al 1963, inter-pretò più di 100 film. Oltre ad essere stato unottimo attore, Totò, fu anche una marionettatragicomica ed ebbe molto successo anche ateatro con le famose riviste sempre ricche dibelle donne. Fra i suoi film di successo ricor-diamo: Napoli milionaria con Eduardo De Fi-lippo, Miseria e Nobiltà con Sofia Loren,Guardie e Ladri con Aldo Fabrizi, Totò a Co-lori, Totò a Parigi, L'Oro di Napoli con SofiaLoren, I soliti ignoti con V. Gassman e M. Ma-stroianni, Risate di Gioia ed Uccellini ed Uc-

cellacci con la regia di Paso-lini. Fra le attrici che lavora-rono con Totò ricordiamo:Isa Barzizza, Silvana Pampa-nini, Dolores Palumbo, Fran-ca Marzi, Anna Magnani,Dorian Gray e tante altre. Fragli attori quello che ha recita-to più di tutti con Totò è statoPeppino De Filippo; un duo che ha girato i piùbei film cominci italiani. Fra gli attori stranie-ri che hanno preso parte ai film con Totò ri-cordiamo: Fernandel, Luis De Funes e WalterPidgeon. Quest'ultimo lavorò con Totò nelfilm I due Colonnelli considerato uno dei ca-polavori del grande comico napoletano. ConDe Sica interpretò I due Marescialli che ri-scosse un invidiabile successo. Altri comiciche hanno preso parte ai film di Totò sono:Nino Taranto ed Erminio Macario (Il Monacodi Monza). Le famose "spalle" di Totò: Arol-

do Tieri, Gianni Agus e gli ottimi Peppino DeMartino e Mario Castellani. Quest'ultimo ap-pena apprese la morte del caro amico disse."Per me il cinema è finito. Oltre ad un amico,ho perduto un Maestro". Totò fu anche un ot-timo compositore di canzoni e la più famosaè Malafemmena, cantata da tutti i grandi del-la musica leggera che la fecero conoscere intutto il mondo. Fu autore di ottime poesie fracui la notissima 'ALIVELLA, che egli stessodeclamava con una verve del tutto unica. I fu-nerali di Totò si svolsero nella Chiesa del Car-mine a Napoli e l'elogio funebre fu tenuto dalgrande Nino Taranto che, con voce commos-sa, salutava l'amico ed il Maestro. Totò riposanel Cimitero del Pianto, lungo la discesa diCapodimonte, nella sua cappella di famigliameta di numerosi visitatori che lasciano lette-re di riconoscenza per le ore liete che il gran-de attore fece trascorrere a tutti durante i suoispettacoli teatrali ed i suoi film.

Pagina 4

XV Puntata

Soluzioni per il tuo benessere visivo

SOLEVISTA

OTTICA

P.zza Umberto I° - PIGNA TARO M. (CE)Tel. 0823 654 555

Via Regina Elena - BELLONA (CE)Telefax 0823 966 318

Ingresso negoziodi Pignat aro M.

Trovi semprevantaggiosepromozioni

Il rebetiko è uno stile mu-sicale puramente greco,il quale costituisce unapietra miliare di quellatradizione musicale. Direrebetiko significa confi-gurare l'anima autenticadella musicalità greca,

equivale ad uno specifico modo di viverel'arte musicale per i greci, alla stregua diogni grande genere identificativo di un po-polo o Nazione che dir si voglia. Numero-si gli artisti che, nell'arco del secolo scor-so e soprattutto nel primo cinquantennio,hanno affidato alle suggestioni del rebeti-ko il proprio poetare; le tematiche domi-nanti del genere gravitano attorno alla mi-seria, all'emarginazione degli individui, al-le dipendenze da alcool e droghe, fino al-la più intensa passione amorosa e ad ognicondizione d'animo a questa associata.Le corde espressive rebetike sembranodilatarsi nell'afflato mediterraneo che ba-gna la Grecia e nell'amarezza esistenzia-

le che lo contamina, prendendo forma at-traverso la costante adozione di chitarre,violini,bouzouki e baglamas, che ne co-stituiscono la strumentistica di base. Laconsacrazione dell'esperienza rebetika èstata opera di Markos Vamvakaris, il Mae-stro, vissuto nel XX secolo e scomparsonel 1972, il quale condusse alla massimaespressione ed efficacia le strutture este-tiche e i nuclei del rebetiko. Anche VinicioCapossela, lo straordinario cantastorie atutto tondo di Che coss'è l'amor?, solo percitare la "hit" di punta, nel 2012 ha speri-mentato una rilettura del proprio reperto-rio in chiave rebetika, selezionando in Re-betiko Gymnastas una serie di propri suc-cessi e intessendoli di rebetiko, registran-do ad Atene e partendo proprio dalla Gre-cia con il nuovo tour. Il trattamento con ilgenere greco non si smentisce ed anchei brani caposseliani hanno acquisito l'i-dentità professata da Vamvakaris, saldatasu quelle caratteristiche identità strumen-tali e ritmiche della tradizione greca; fon-

dono in sé la poesia di Vinicio e il ri-echeggiamento delle ossessioni elleni-che, lasciando che la tristezza secolaredelle strade e delle coste della Grecia siimpregnassero di andamenti da sirtaki eche i vuoti dell'essere si rendessero musi-ca e poesia d'autore.

La tradizione del rebetikoDr. Salvatore V iggiano - Collaboratore da Curti

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

8 marzo Festa delle donne

A n n aVlase daBel lonaporge glia u g u r ialla don-na piùbella delmondo:la suamamma.

Page 5: Dea Notizie 124

risorgimentale fu cauto, non cal-colò mai di fare della sua musicala colonna sonora dei moti insur-rezionali, anzi"… E qui il Chio-detti, facendo un salto di giustomezzo secolo, fa riferimento allaspietata repressione compiuta dalgenerale Fiorenzo Bava Beccaris controi rivoltosi di Milano (6-9 maggio 1898),nella quale ordinò ai soldati di spararesulla folla, provocando almeno 100morti e più di 400 feriti: si trattava dipovera gente inerme che manifestavasolo per fame. E questa ingloriosa azio-ne fu lodata dal grande musicista; ed èalquanto strano che egli fosse sullastessa lunghezza d'onde del Re Umber-to I, il quale un mese dopo i drammati-ci avvenimenti, inviò al Generale unabella lettera di riconoscenza sua e dellaPatria per la carneficina da quello com-messa, approvandone l'operato e conce-dendogli anche un premio. Tale misfat-to, il re "buono" lo pagò caro con la suavita, assassinato il 29 luglio 1900 dal-

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 5

W VERDI Prof. Antonio Martone - Collaboratore da Pignataro Maggiore

Storia controcorrente-del Risorgimento

Dai libri di scuola ab-biamo appreso lo slo-gan W VERDI. Fu cer-tamente una bella tro-vata per fare propagan-da a Vittorio EmanueleII che calava dal neb-bioso Nord per impa-

dronirsi del solare Sud. Gli unitaristimeridionali cominciarono a gridare Vi-va Vittorio Emanuele Re d'Italia e qual-cuno, notando con grande oculatezza lelettere iniziali della frase gridata, op-portunamente ne ricavò l'acronimo del-l'immortale artista Giuseppe Verdi (fo-to), associandolo così al moto del Risor-gimento. Ma è un mito, questo, da sfata-re, scrive Mario Chiodetti a pag. 23 diFocus storia n. 12 (genn.-febbr. 2013)."Quando nel 1848, continua l'Autoredell'articolo, tornò a Milano e incontròMazzini che gli commissionò un Innod'Italia su testo di Mameli, Verdi locompose di malavoglia, brutto e di fattomai eseguito. Il suo apporto alla causa

l'anarchico Bresci. È propriostrano che Verdi lodasse il com-portamento del Beccaris, luiche nei suoi famosi cori avevaespresso l'anelito dei popoli op-pressi alla ricerca della libertàdai tiranni! E torniamo al suo

preteso apporto alla causa risorgimenta-le. "Di recente, scrive Marina Salvadoresu un sito internet, il M° Roberto de Si-mone dichiarava alla stampa ed agliesperti musicologi di aver rinvenuto ne-gli archivi del Conservatorio napoletanodi San Pietro a Majella, un inno, partitu-ra e testo, regolarmente pubblicati nel1848, a firma dell'Illustre M° GiuseppeVerdi e dedicato a Ferdinando II, saluta-to come Re della Patria". Cosa pensaredi un Verdi che compone un Inno a Fer-dinando II Re d'Italia e contemporanea-mente un altro Inno commissionatoglidal Mazzini? Che dire delle lodi per lospietato Generale Bava Beccaris? FuVerdi un sincero sostenitore del Risorgi-mento?

OSTERIA JAN

via Diana, 15 - Pastorano (CE)

Chiuso il Martedì

Apertoa

pranzoGradita la prenotazione

AmpioPARCHEGGIO

Porta i bambini a giocare sulle giostrine

Portalapp.it molto più di uno spazio W ebDr.ssa Marianna Scoglionero - Collaboratrice da Villa di Briano

Territorio; consentire all'utente, attraver-so un sistema di annunci, di trovarequello che cerca nella località più vicinaalla propria se non addirittura nella suacittà; informarsi sugli eventi organizzatinel territorio locale; offrire alle imprese,la possibilità di comunicare il propriovantaggio competitivo, ormai obiettivoprimario di chi vuole mantenere e mi-gliorare la propria posizione di mercato.Il portale, attraverso la formula del con-venzionamento, crea e cura l'immaginedelle aziende scegliendo di volta in vol-ta gli strumenti più adatti: dalla comuni-cazione tradizionale al sito web. L'a-zienda convenzionata con Portalappavrà a disposizione un vero e proprio

mini-sito personalizzabile interno al por-tale. Nella sua area riservata l'utente-azienda potrà usufruire di una serie distrumenti per l'inserimento di prodotti eofferte. Con il coinvolgimento dei Comu-ni, delle Realtà Produttive, Commerciali,Culturali e Sociali Locali, oltre alla parte-cipazione e all'interesse dei Privati, Por-talapp punta a costruire un sentimento di"Relazione" con i differenti attori dellanostra realtà territoriale, e di "Valorizza-zione" del proprio Territorio con la condi-visione di identità, obiettivi pur rispettan-do la diversità delle singole Realtà. Por-talapp ambisce anche a valorizzare lepiccole imprese accrescendo la relazio-ne tra commerciante e consumatore lo-cale. Marianna, grazie di aver chiesto di farparte della nostra “Grande famiglia”.Con te siamo 207. Franco Falco

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

La tecnologia infor-matica può rappre-sentare uno stru-mento molto pre-zioso se sapiente-mente utilizzato invirtù del suo grande

potere di favorire l'interconnessione e lepossibilità del singolo individuo di infor-marsi, di partecipare, di relazionarsi ol-tre a trasmettere la sensazione di unmondo sempre più globalizzato. Porta-lapp è un Portale Web che nasce dall'in-venzione di un Team, formato da tre gio-vani laureati che, fortemente fiduciosidelle differenti realtà produttive locali,puntano maggiormente a valorizzare ilproprio patrimonio territoriale, le sue ric-chezze economiche, culturali, sociali.L'idea di Portalapp è quella di: rilanciarel'Economia, la Cultura e il Turismo del

Page 6: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 6

Fino all'8 settembre 1943 ilponte sul fiume Eneo, chedivideva il territorio fiumanodalle terre Jugoslave con-trollate dall'esercito italia-no, divenne il canale di sal-vezza per migliaia di ebrei

dell'Europa orientale e di tutte le regionidella Jugoslavia sottoposte agli ustasciaed ai nazisti. Da una ispezione negli ufficidi Palatucci, il 23 luglio 1943, furono rin-venuti solo elenchi di stranieri non resi-denti in Italia da moltissimo tempo e ci fula convinzione che il giovane funzionarionon si fosse mai preoccupato di seguiregli stranieri con la dovuta vigilanza. A Pa-latucci giunse il biasimo per aver reso pra-ticamente inefficiente il servizio stranieri.L'ispezione, probabilmente, fu la conse-guenza dei rapporti non felici con i supe-riori. Gli ebrei presenti a Fiume l'8 settem-bre 1943 erano 3500, in gran parte profu-ghi della Croazia e della Galizia. Con lacreazione della Repubblica Sociale ed il

tucci, lo invitò a trasferirsi in Svizzera poi-chè la sua vita era in pericolo. Palatucciaiutò ad espatriare in Svizzera la donnaebrea di cui era innamorato, ma rimase an-cora a Fiume: disse all'amico svizzero chenon se la sentiva di "abbandonare nellemani dei nazisti gli italiani e gli ebrei di Fiu-me". Prese contatti con i partigiani italiani e,sotto il nome di Danieli, concordò con loroun progetto da far giungere agli Alleati perla creazione, a guerra finita, dello Stato li-bero di Fiume.

disfacimento dell'eser-cito italiano, Palatuccirimase solo in quellacittà a rappresentarela faccia di un'altra Ita-lia che non voleva es-sere complice dell'olo-causto. Nel novembredel 1943 il territorio diFiume fu incorporatonella Adriatisches Ku-stenland, che si esten-deva dalla provincia di Udine a quella diLubiana: una vera e propria regione milita-re comandata dai Nazisti. A Fiume l'Uffi-ciale tedesco, che poteva decidere vita emorte di chiunque, era il Capitano delle SSHoepener. In una situazione disperata,Giovanni Palatucci decise di rimanere aFiume e diventò capo di una Questurafantasma; si rifiutò di consegnare ai nazistianche un solo ebreo, anzi continuò a sal-varne molti rischiando la vita. Il Consolesvizzero a Trieste, grande amico di Pala-

Giovanni Palatucci: Martire e Servo di DioDr. Domenico Valeriani - Giornalista - Collaboratore da BellonaTerza parte

Vendit a e riparazioni macchine per cucireNecchi Singer Brother

www.paginegialle.it/gravano - e-mail: [email protected]

Via Galatina 235 - S. Maria C.V. (CE) ItalyTel. 0823 841674 - Fax 0823 819686

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Il Sindaco di Pignataro Maggiore a nome dell’Amministrazione Comunale ringrazia la professoressa Rossella V endemia

In un solcoche ormaiera statot r a c c i a t ocon la stret-ta di manotra il Presi-

dente della Repubblica (foto a DX) e laprofessoressa Rossella Vendemia il 27gennaio dello scorso anno, oggi vedia-mo respirare i germogli di tanta passio-ne artistica e di un inarrestabile pathosculturale. Il lavoro musicale "Le Notedella Memoria, la Musica spezzata del-la Shoah", conferma l'eccellenza indi-scutibile che Pignataro Maggiore orgo-gliosamente affida alle straordinarie do-ti di Rossella Vendemia, Musicista, Arti-sta, Donna di sensibilità senza eguali.Il percorso concettuale, interamente in-centrato sul flebile conforto melodicoche sostenne chi viveva l'agghiacciante

d r a m m ad e l l ' O l o -causto, èl'ennesimopicco d'Ar-te di Ros-sella Ven-demia.Un 'ope ramusicale che conferma quanto giàespresso da questa Amministrazione:la grande musicista pignatarese è or-mai lanciata verso spazi culturali di re-spiro internazionale. Con l'inesauribilesostegno del Conservatorio Statale diMusica "Nicola Sala" di Benevento edel corpo docente, del quale la profes-soressa Vendemia è scrupolosa e pre-parata componente, la Musica, intesacome espressione massima delle piùalte vette sentimentali e dei più profon-di logoi dell'anima, riesce a unire per-

sone, luoghi, ricordi.E' per questa ragione che l'Amministra-zione di Pignataro Maggiore, cittadinache si onora di custodire la brillante in-telligenza artistica e umana di RossellaVendemia, saluta e ringrazia con grandesenso di Orgoglio l'illustre Musicista, au-gurandole di essere sempre riferimentoassoluto di purezza artistica e sensibilitàumana.Pignataro Maggiore, lì 28 gennaio 2013A nome dell'AmministrazioneIl Sindaco Raimondo Cuccaro.

S. & M. ATTRAZIONICaffè Snack Bibite

Distributori AutomaticiInfo: 328 2346373

La collaborazione a quest a testata

consente l’iscrizione all’Albo dei

Giornalisti-Pubblicisti

Page 7: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 7

Per giustificare la man-cata contestazione im-mediata dei divieti disosta, occorre che lapattuglia dei vigili urba-ni verifichi personal-mente anche la man-

canza del trasgressore e del proprieta-rio del veicolo in prossimità del mezzo.Alcuni comuni per ovviare a tale lacu-na, hanno adottato da qualche tempoun geniale sistema per accertare i di-vieti di sosta e di fermata. La pattuglia della polizia municipaleavrà in dotazione una telecamera por-tatile in grado di immortalare i trasgres-sori con un semplice passaggio in unastrada trafficata. In ufficio saranno ri-cercati i dati dei trasgressori e le multespedite per posta evidenziando la cau-sa di mancata contestazione contenutanell'art. 201/1-bis, lett. d) del codice

No multe con le sole riprese televisive Dr.ssa Giusy Vastante - Avvocato - Collaboratrice da Bellona

della strada, ovverola mancanza di qua-lunque persona abordo del mezzo.Ma secondo il Mini-stero dei trasportiquesta pratica, mol-to funzionale per fa-re cassa, non è ri-spettosa della nor-ma. Infatti con il pa-rere n. 2291 del 3maggio 2012 il Ministero ha chiaritomettendole al bando che le sole ripresetelevisive per accertare i divieti di sostanon bastano. Il codice stradale infattiammette la notifica postale anche delsemplice verbale per divieto di sosta,ma solo in assenza del trasgressore edel proprietario del veicolo. Questacondizione non è verificabile da unasemplice registrazione video. In pratica

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

solo la presenza degli agenti sul postopermette di accertare se effettivamenteil veicolo sia senza conducente o senzaintestatario della carta di circolazione.Da ora non bastano le sole telecamereper accertare le violazioni della sosta inmodalità seriale. Gli operatori della po-lizia municipale saranno obbligati a ve-rificare, veicolo per veicolo, l'assenzadel trasgressore.

0 2 9 7 4 0 2 0 6 1 8

SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL ’IRPEF

ALTIERI S.R.L.

Ingrosso e Dett aglioBeverage

Sede LegaleViale Dante, 48

Amministratore Unico Pietro AltieriVitulazio (CE)

Tel. 0823 965 336

Vinceremo i GigantiSalvatore Antropoli - Collaboratore da Pontelatone

E' questo il tema attualeche devono affrontare igiovani, e non solo. Vince-re i giganti. Ma chi sono?Non certo i mulini a ventocontro i quali si scagliò ilpovero don Chisciotte per

diventare attraente agli occhi della bella"Dulcìnea del Toboso'' della quale era perdu-tamente innamorato. I giganti attuali sonoben più pericolosi. Sono come la correnteelettrica, che non si vede, eppure quando l’av-verti è troppo tardi. Uno dei giganti da scon-figgere è questa assurda crisi che ha portatoun popolo alla disperazione, che ha distrutto illavoro, creando milioni di disoccupati. I piùcolpiti, come sempre, i giovani che si sono ri-trovati senza futuro; tutto a causa di una follegestione del destino di un popolo da parte diuna classe politica sciocca e dissennata. Manon sono solo le nuove generazioni a patire,

anche le famiglie si trovano in condizionimolto precarie. Abbiamo riscontrato una sor-ta di pazzia nel gestire il pubblico denaro, unavoragine che sembra la bocca dell'inferno,che non riusciamo più a colmare, una situa-zione drammatica in cui si allenta il freno del-la giustizia e il controllo delle autorità. Abbia-mo assistito con molto dolore a episodi stra-zianti di persone che non ce l’hanno fatta;qualcuno ha speso poche parole e poi tutto ècome prima. I giganti sono voraci, infidi, pe-ricolosi, usano parole allettanti e poi ci stroz-zano con la burocrazia. I giganti sono le tasse,che hanno raggiunto un livello insostenibile, igiganti sono gli oratori e i benparlanti, i gi-ganti sono tutti quelli che vivono a spese delpopolo. I giganti hanno assoggettato un popo-lo al signoraggio di potentati finanziari moltodissimili da quella che è la realtà quotidianadelle persone che lavorano nelle fabbriche,nelle campagne, nei cantieri edili o nelle mi-

niere della Sardegna. I giganti si atteggiano aprofessori, a ''Messia'' ma non capiscono nep-pure il senso della parola lavoro. Non hannomai lavorato un solo giorno della vita, viven-do sempre alle spalle di chi produce. Per for-tuna, in mezzo a tanta degenerazione vediamoanche qualche esempio di accortezza, specietra i religiosi, che esce dall'ottundimento ge-nerale un po' d'amore per il prossimo, e luci-dità di giudizio. I giganti non sono invincibilibasta combatterli, negando loro il nostro con-senso. Le onde del mare alte come montagneche tengono in porto i bastimenti, vengono ca-valcate dai surfisti su miserabili tavolette dilegno dalla punta arrovescita. Sì, possiamovincere. Combattere a testa alta, perchè siamofigli del creato e abbiamo diritto di vivere.D'altronde,come ci hanno insegnato i nostrieroi del Risorgimento ''Meglio lottare fino al-la fine, piuttosto che porgere docilmente la te-sta alla scure del boia.

Page 8: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 8

Via A. Vinciguerra Bellona (CE) T el. 0823 965355

Antica Caffetteria Au Jardin - Giudicianni SrlPasticceria - Gelateria - Nostra produzione - T orte personalizzate

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Cafè Au Jardin Antica CaffetteriaPasticceria Gelateria Giudicianni SRLFai colazione e... vinci... 2012 - 2013

Ancora pochi giorni per la raccolta punti iniziata il 1° ottobre 2012 che terminerà il 17 marzo 2013.

L’estrazione avverrà sabato 23 marzo 2013In palio:

1°)-Parure di gioielli in oro e pietre preziose2°)-Televisione 51’’ 3D con occhiali3°)-2 biciclette (1 da uomo 1 da donna)4°)-Smartphone Blackerry5°)-Batteria di pentole Bialetti 8 pezziNel prossimo numero riporteremo i nomi dei vincitori

Torneo di CarnevaleAntonietta Falco - Collaboratrice da Vitulazio

Gli atleti della scuola cal-cio Vitulazio continuano ariscuotere successi. Era il1989 quando Gigino Auri-lio, atleta e grande ap-passionato di sport, per

far si che i ragazzi avessero interesseper lo sport. realizzò la scuola calcio allaquale partecipano tantissimi giovani divi-si in più categorie. Bambini, ragazzi egiovani stanno mietendo successi suicampi sportivi della nostra regione. L'ul-timo in ordine di tempo il 10 Febbraio aCava dei Tirreni (Sa) dove si è svolta laprima delle 4 date che coinvolgono nu-merose squadre tra cui la ASD REAL Vi-tulazio. Grande manifestazione all'inse-gna dello sport, dove il divertimento si èamalgamato alla competizione. Grandeorgoglio ha contraddistinto la squadradel Real Vitulazio dove i mister: Giusep-pe Carusone, responsabile aria tecnicae, per l'occasione, anche Mister Pulcini2003; Pietro Pellegrino, Mister Pulcini2002; Rino Ciccarelli e Giancarmine Ma-gliocca, Mister Primi Calci; hanno avutomodo di metter in campo i propri inse-gnamenti. Un evento organizzato in ogniparticolare. Cava dei Tirreni ha riservatoai vitulatini una calorosa accoglienza edil Real Vitulazio ha ricambiato salendosul gradino più alto del podio con la ca-tegoria Pulcini 2002, capitanata dall'or-goglioso Mister Pietro Pellegrino. Entu-siasmo per l'ottimo posizionamento an-

Dal 14 marzo sconti per le autoArrivano i nuovi incentivi per comprare veicoli non inquinanti.Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Nr. 36/2013 il Decreto delMinistero dello Sviluppo Economico con le modalità di ac-cesso alle agevolazioni per le categorie di veicoli "agevolabi-li". Il ministero dello Sviluppo economico ha emanato un de-creto che offre inventivi per l’acquisto di veicoli a gas (gpl emetano), elettriche e ibride con emissioni di anidride carboni-ca fino a 120 g/km. Sono escluse vetture a benzina e diesel.Gli incentivi sono per i veicoli leggeri, autovetture o veicoli de-stinati al trasporto di persone con al massimo otto posti più ilconducente e veicoli destinati al trasporto di merci di massanon superiore a 3,5 tonnellate.

NovitàVendita sigaretteelettroniche con

liquido ed accessori

che delle altre squadre vitulatine. In fon-do come l'organizzazione ha sottolineatopiù volte… "l'importante è divertirsi". Me-daglie per tutti i partecipanti che ansiosiattendono le prossime date. L' ASD RealVitulazio, accoglierà, presso il camposportivo, le altre squadre il 25 Aprile…non ci resta che dire: "Ragazzi, in boccaal lupo".

Vitulazio

Page 9: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 9

De Crescenzo Café

di Antonio De CrescenzoSuperenalotto - W in For Life

Pagamento bollette - Ricariche telefonicheCarte Bancarie e Gratta e vinci P.zza Umberto I, 2 - Bellona Tel. 0823 966870

no un arco cronologico che va dalla fi-ne del VII al IV secolo a.C. I corredierano disposti alla testa e ai piedi dell’i-numato e comprendevano un grossocontenitore di impasto grezzo, il servi-zio vascolare con vasi per bere, le armie gli oggetti di ornamento personale. Faeccezione la tomba 89, definita ‘princi-pesca’per la ricchezza e la varietà deimateriali in essa rinvenuti. Le necropo-li costituiscono una preziosa fonte di in-

formazioni per ricostruire la struttura sociale diuna comunità, soprattutto in assenza di altri datiquali strutture di abitato o luoghi di culto e ovvia-mente fonti scritte. Lo studio della necropoli delMigliaro ha fatto emergere chiaramente che vi erauna comunità stanziale nel territorio occupato poidalla futura Cales a partire almeno dall’Orienta-lizzante recente (fine VII inizi VI), in linea con al-tri insediamenti dell’alto Casertano e del bassoLazio. Per chi fosse interessato il volume è con-sultabile presso la Biblioteca della Facoltà di Let-tere della SUN di S. Maria C. V..

Accolto nella collana Monu-menti Etruschi, a cura dell’Isti-tuto Nazionale di Studi Etru-schi ed Italici, il volume pre-senta gli scavi di emergenzacondotti dell’allora Soprinten-denza per le Province di Napo-

li e Caserta nella necropoli calena del Migliarotra 1995 e 1997. Il gruppo di lavoro è stato diret-to dal Prof. Fernando Gilotta, con due suoi colla-boratori: dottori Angela Izzo e Leopoldo Aveta,per lo studio delle singole tombe e del corredo diaccompagno, e dalle dr.sse Colonna Passaro eGabriella Ciaccia, per lo studio del territorio el’inquadramento dello scavo nell’ambito dell’a-bitato di Cales; mentre il prof. F. De Salvia si èoccupato dello studio degli scarabei rinvenutinella tomba 89, appartenente ad una fanciulla dirango elevato. Il volume presenta il resocontodello scavo della necropoli del Migliaro e il cata-logo dei materiali delle tombe. Di ciascuna se-poltura è fornita una breve scheda introduttiva; diogni corredo sono illustrati, con disegno o foto,

tutti i reperti, ed analizzate le varie clas-si materiali. È stata messa a punto la ti-pologia per le differenti classi di mate-riali che vanno dall’impasto grezzo (an-fore e grandi contenitori), all’impastobruno o a superficie rossa lustrata, albucchero e all’argilla figulina per la ce-ramica, dalle armi di offesa e di difesa,agli oggetti di ornamento come fibule,arlmille etc. La necropoli si colloca aNO della Cattedrale romanica ed è de-limitata ad Est dalla strada vicinale Palombara,dal lato occidentale del cimitero di Calvi Risortae a N dalla strada Rocioloni. Una parte della ne-cropoli fu individuata intorno agli anni 1960 daWerner Johannowsky, che portò alla luce dodicitombe riferibili cronologicamente alla metà delVII fine VI secolo a.C., tra cui la Tomba 1, di in-dividuo maschile che restituì un corredo di parti-colare importanza. Con le ricerche degli anni ‘90è stato individuato un ulteriore settore della ne-cropoli, con deposizioni in tombe a fossa, a cas-sa di tufo, e con copertura a tegoloni che copro-

La necropoli del Migliaro a CalesPaolo Fasulo - Collaboratore da Bellona

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

I ricercatori della Was-hington University Schoolof Medicine di Saint Louishanno spiegato di essereriusciti a trattare due for-me di tumori con unestratto di veleno di api.

Sono state utilizzate come vettore per tra-sportare all'interno delle cellule tumorali ilveleno delle api delle nanosfere di carbonioche hanno chiamato "nanoapi". "Propriocome delle vere e proprie api, ha spiegatoSamuel Wikline, le nanoapi hanno punto lecellule tumorali iniettando al loro interno lamelittina, che entrando nelle cellule le di-strugge. Il risultato è stato molto interes-sante. I ricercatori hanno testato questonuovo approccio terapeutico su due gruppidi cavie nei quali erano state precedente-mente impiantate cellule tumorali umanedel seno e del melanoma. Dopo il tratta-mento nel primo gruppo si è registrata unariduzione della massa tumorale del 25 per

Il veleno delle api combatte i tumoriProf. Raffaele Taddeo - Apiario Ananglena - Vitulazio - Contatti: 0823 966389 - 338 6537112

cento, mentre nelle cavie con il melanoma,la riduzione è stata dell'88 per cento. Nelcomplesso, i risultati suggeriscono che le"nanoapi" potrebbero non solo ridurre lacrescita e le dimensioni dei tumori cancero-si stabiliti, ma anche agire nelle fasi inizialiper prevenire il cancro in via di sviluppo.

Sportello Psicologico d'ascoltoDa circa dieci anni l'amministrazione delComune di Vitulazio, attiva gratuitamen-te ogni anno presso l'I.A.C., lo "SportelloPsicologico d'ascolto", uno spazio dedi-cato prioritariamente ai ragazzi, ai loroproblemi, alle loro difficoltà con il mondodella scuola, la famiglia, i pari, ecc., maè anche un possibile spazio di incontro econfronto con i genitori per capire e con-tribuire a risolvere le difficoltà che natu-ralmente possono sorgere nel rapportocon un figlio che cresce. Lo Sportello diAscolto, si inserisce in un discorso di

promozione della salute,intesa nel senso più am-pio che ne dà l'Organizza-zione Mondiale della Sa-nità: benessere fisico, psi-chico, socio-relazionale,

con obiettivi di prevenzione del disagio edelle devianze. Da quest'anno, tale Spor-tello, coordinato dalla Dott.ssa LauraD'Aiello, (foto) psicologa-psicoterapeuta,è aperto ogni lunedì dalle ore 16,30 alle18,30 presso il Comune di Vitulazio, alsecondo piano.

Page 10: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 10

Le malattie neurodegenerative: il morbo di ParkinsonDr. Fabio Pane - Scienze e T ecniche delle Attività Motorie Preventive e Adatt ate - Francolise - [email protected]

Il morbo di Parkinson è defi-nito "paralisi agitante". Diffu-so in Italia (circa 200 casi su100.000 abitanti), con unacrescita progressiva al di so-pra dei 50 anni ed una lievepreponderanza per il sessomaschile. Le forme principali

sono: ipercinetico-tremorigena (prevale il tre-more), acinetico-rigida (prevale la rigidità) emiste (caratteristiche intermedie). La patoge-nesi è ben nota ed è riconducibile ad una de-generazione dei neuroni dopaminergici cheproducono la Dopamina, neurotrasmettitoreimportante nel circuito dei gangli della baseimplicato nel controllo del movimento. I primisintomi si manifestano quando vi è un interes-

samento che coinvolge oltre l'80% dei neuronidopaminergici; è ovvio, quindi, che quando simanifestano i primi sintomi, il processo neuro-degenerativo si è innescato già da tempo. Diseguito, i principali sintomi motori: rigidità, bra-dicinesia (lentezza nei movimenti) o acinesia(assenza di movimenti) e tremore (involontario,a riposo). Il parkinsoniano assume la posturatipica definita camptocormica (anteflessa): ilsoggetto compie piccoli passi molto ravvicina-ti, mostra problemi di iniziativa motoria ed evi-denzia un tremore che riguarda solitamente leestremità (mani). Tra i sintomi non motori, si ricordano: scialorrea(perdita di saliva dalla bocca), disfagia, altera-zioni della sensibilità, depressione, disfunzionidella sfera sessuale e demenza. La terapia

medica è fondamentale: essa consiste nellasomministrazione di Levodopa (L-Dopa), pre-cursore della Dopamina. In alcuni casi si ricor-re alla terapia chirurgica tramite la "Stimolazio-ne Cerebrale Profonda". La terapia riabilitativaprevede un approccio multidisciplinare basatosul miglioramento dei seguenti parametri: auto-nomia personale, assetto posturale, controllodel movimento, schema del passo e delladeambulazione. Gli stimoli visivi ed acustici sono molto impor-tanti perchè servono a stimolare maggiore at-tenzione, motivazione e concentrazione. Alcu-ne attività fisico-motorie, come il Tai-Chi adesempio, si sono dimostrate efficaci nel miglio-rare le capacità motorie dei pazienti, soprattut-to per quel che concerne l'equilibrio.

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Bellona - Grande interessamento dei citta-dini per la nostra biblioteca che si arricchi-sce sempre più. Quando decidemmo di or-ganizzare una biblioteca all'interno dellanostra Associazione, molte erano le per-sone scettiche che sottovalutavano la sen-sibilità altrui. Abbiamo ricevuto migliaia divolumi che sono stati messi a disposizioneper la lettura o la consultazione. In questiultimi tempi, poi, stiamo riscontrando uninteresse verso la nostra iniziativa che stameravigliando tutti i soci dell'AssociazioneDea Sport Onlus di Bellona. Ci sono statidonate tre enciclopedie: Scuola 2000, Mi-chelangelo e Tumminelli dal al sig. Vin-cenzo di Battista di Pignataro M., mentre ilsig. Giuseppe Palumbo da Vitulazio ci haconsegnato sei scatoloni pieni di interes-santissimi libri. Ma, il dono inaspettato èquello che abbiamo ricevuto dal Museo

La nostra biblioteca sempre più riccaProvinciale di Capua. Nel documento fir-mato dal Direttore Scientifico del Museo,Prof.ssa Maria Luisa Nava e dal Presiden-te dell'Ass. Dea Sport Onlus, FrancescoFalco, si legge: "In data 31 gennaio 2013 ilMuseo Provinciale di Capua dona libera-mente alla biblioteca dell'AssociazioneDea Sport Onlus di Bellona nr. 52 riviste astampa e nr. 1720 volumi anch'essi astampa. La donazione avviene per incre-mentare quantitativamente e qualitativa-mente la biblioteca in quanto i testi e le ri-viste date in dono sono maggiormente ri-spondenti alla mission culturale del patri-monio bibliografico della biblioteca". La quantità dei volumi ha creato un altroproblema: mancano gli scaffali per esporli.Facciamo appello ai nostri lettori: se qual-cuno volesse disfarsi di scaffali può contat-tarci. I nostri repaciti sono riportati a pag. 2.

Promessa di matrimonioB e l l o n aAngela DiNardo eA d r i a n oApuzzo il14 feb-braio 2013h a n n oc o n t r a t t opromessadi matri-

monio. Ai due futuri sposi, che il 16aprile coroneranno il sogno d'amore,un augurio speciale dai genitori, fra-telli e sorelle. "L'amore che oggi vispinge a questo passo importante, vitenga uniti per tutti i giorni della vo-stra vita!" Felicitazioni dalle famiglie Di Nardo,Apuzzo e dalla nostra Redazione..

SUPERMERCATI GIUDICIANNI SrlBellona Via Matteotti - Tel. 0823 967275

Vitulazio Località Tutuni IV Traversa - Tel. 0823 966092L’esperienza nell’interesse dei Clienti

Il nostro successo:CortesiaSerietà

ProfessionalitàInfo 333 775 2912

Quarantasette annidi esperienza

Via Torre Tommasi VITULAZIO - (CE)

da Peppino

Page 11: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 11Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Era una fredda sera di feb-braio del 1980. Mentre im-perversava un temporale, ifulmini si susseguivanosquarciando le nuvole e il-luminando per un istante

ogni cosa. La moglie e le figlie di Raffae-le, mentre aspettavano che questi rien-trasse per cenare, guardavano la televi-sione col volume al massimo, per coprireil frastuono dei tuoni la cui potenza face-vano vibrare i vetri degli infissi della cuci-na. Il massimo fu quando andò via la cor-rente elettrica. L’unica luce in quella stan-za, ove era sceso un silenzio di tomba,era emanata dalla fiamma della legnache ardeva nel caminetto, proiettando

sulle pareti, ombre ballanti, che creavanoun’atmosfera ancora più lugubre. Fu inquel silenzio, che si sentì uno scoppiettoall’interno del frigo. Tutte rimasero impie-trite prestando maggiore attenzione. Edecco un secondo scoppietto. Il silenzio furotto da un grido: “Il fantasma, scappiamodi là”. Le donne si rifugiarono nella stanzaadiacente e, strette l’una a l’altra per farsicoraggio, fissavano il frigo. La moglie diRaffaele aprì il cassetto di un mobile, tiròfuori un rosario e con voce tremante invo-cava all’infinito pronunciando le seguentiparole: “Anime del purgatorio lasciate inpace questa famiglia e tornate nel vostroregno”. Due delle ragazze segnandosicon il segno della croce, s’inginocchiaro-no piangendo. La più grande per darle co-raggio disse: “Non è un fantasma, forse èun topone che si è infilato lì dentro”. “Allo-ra andate a cacciarlo via” mormorò unavoce tremante. Ma nessuna si mosse, te-mendo che l’animale saltando fuori gli sa-rebbe finito addosso. Dopo un’intermina-bile attesa, finalmente Raffaele rincasò.“La patata bollente” fu passata a lui e que-sti, essendo il capo famiglia, non potevadeludere. Doveva a tutti i costi svelare ilmistero. Si avvicinò al frigo, guardò la mo-glie e le figlie che si erano strette l’una al-

l’altra, attraver-sò la porta co-municante, sifece coraggio e,con uno scattoaprì il frigo.Dentro non c’e-ra il fantasma e, neanche il topone. Bastòpoco per capire il mistero. Stando al rac-conto di Raffaele, erano le melanzanecomperate la mattina, da sua moglie, cheprobabilmente, essendo fuori stagione,erano state coltivate in serre e trattatecon ormoni per la crescita. non essendotrascorso ancora il tempo utile per la cre-scita continuavano a vegetare in frigo,piegando i ripiani tra i quali erano depo-ste e, quest’ultimi schiacciando una botti-glia di plastica, provocavano, di tanto intanto, degli scoppiettii.

Il fantasma nel frigoSandro Di Lello - Appassionato di antiche tradizioni - Collaboratore da Bellona

La nostra professionalità

per la tua soddisfazione

Aperto a pranzoCerimonie in genere Specialità alla braceAmpio p archeggio

Parco giochi per bambini

Nuova gestione

Festa della donnaRistorante Pizzeria

Bella It aliaorganizza

Menù e DivertimentoAntip asto della Dama(prosciutto crudo, salame, formaggio, bru-schetta, frittelle, verdure miste)Penne alla Cubana(prosciutto cotto, funghi, piselli e zafferano)Fettine alla mimosa(scaloppina in salsa di limone e mais)Contorno della cont adina(insalata mista, pomodoro e rucola)Frutt a alla reginamacedonia di frutta ricoperta di cioccolato biancoDolce e spumante1/2 vino o mineraleCaffèSerata danzante con musica dal vivo e karaoke, da non perdereOmaggio a tutte le donne che preno -tano Informazioni e prenotazioni Ristorante Pizzeria Bella It aliaVia Platani - Bellona Tel. 339.8607336 - 392.7435759

Euro 20,00

Importante sentenza della Cortedi Corte di giustizia UE in materiadi diritti di cittadinanza e aperturadi discariche. La popolazione interessata nonpuò essere estromessa dal proce -dimento di apertura della nuovadiscarica. Il segreto commercialenon può essere opposto perescludere l'accesso al titolo urba -nistico-edilizio dell'impianto aforte impatto ambientale

Page 12: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 12

Bomboniere Articoli da regalo

Oggettistica Profumi

Via Ruggiero V itulazio CE Elargiamo consigli nel Vostro interesse

L’Idea di Caterina Falco

Lo stoccoIn una padella capientescaldate dell'olio edadagiate lo stocco infa-rinato dorandolo daambo le parti. Nel frat-tempo, in un altro tega-

me, preparate una salsetta: rosolate unacipolla fresca, i pomodori interi e uniteolive verdi in salamoia, olive nere sec-che, peperoncino preferendo il "Cera-siello di Bellona". Unite la salsetta allostocco dorato e continuate la cottura per15 minuti circa. Lo stocco è buono anchein insalata: bisogna farlo sbollentare perun minuto e poi sbriciolarlo. Dopo biso-gna farlo raffreddare e condirlo con oliocrudo, prezzemolo, aglio tritato, limone ea piacere peperoncino a pezzetti. Puòessere servito come antipasto o un buonsecondo piatto.

Ossobuco di t acchino con funghiDopo aver pulito gli ossibuchi di tacchinoda eventuali schegge d'osso praticatequalche taglietto sui bordi in modo chemantengano la forma durante la cottura;

infarinateli bene e scrollate l'eccesso difarina. Fate rosolare gli ossibuchi in unapadella con olio extra vergine d'oliva.Quindi unite i funghi secchi ammollati epoi tritati; regolate di sale. Bagnate tuttocon il brodo e continuate la cottura per25 minuti circa su fuoco basso. Prima dilevare dal fuoco aggiungete del prezze-molo tritato. Servire caldi accompagnatida purè di patate.Involtino di verza ripieno di salsiccia4 foglie di verza 400 gr. di salsiccia fre-sca, 200 ml di salsa di pomodoro, 1 uo-vo, 4 cucchiai di formaggio parmigianograttugiato, 4 cucchiai di olio extravergi-ne, 200 gr., di mollica di pane raffermo,sale, prezzemolo. Lavate le foglie di ver-za, dividetele a metà ed eliminate la co-sta centrale dura. Ponete sul fuoco unapentola con acqua salata e portatela adebollizione, mettete la verza per qualcheminuto. Scolate la verdura con un me-stolo forato e lasciate asciugare su unpanno. Spellate la salsiccia e sbriciolatela carne in una terrina, unite la mollica dipane raffermo, il parmigiano grattugiato

con sale, peperoncino, prezzemolo eaglio tritato, amalgamate con l'uovo.Distribuite il composto su ogni foglia diverza e ripiegate i lembi formando un fa-gottino. Sistemate i 4 fagottini in una te-glia da forno, coprite con acqua e salsadi pomodoro. Mettete a cuocere in fornoper 45 minuti a 175° e servite caldi.

Le ricette di Niett a Collaboratrice da Bellona

Prenot ando le bomboniere in questomese sconto del 20%. Inoltre in

omaggio: confezione, prep arazione, confetti, p artecip azioni e bigliettini!!!

Erroneamente, il terroredel neo-nato Reddito-metro ha portato buonaparte delle persone allaconvinzione (più chesbagliata!) che per difen-dersi dal fisco sia neces-sario tenere scontrini e

fatture. In realtà, il Redditometro non éalla ricerca di conferme circa i pagamen-ti effettuati. Al contrario, serve a verifica-re ( e misurare!) che le spese di ogni in-dividuo siano coerenti rispetto al redditoche il soggetto dichiara in sede di "de-nuncia dei redditi". I beni interessati dalredditometro possono essere divisi insette aree. In primis, tutto ciò che riguar-da l'abitazione: utenze, arredamenti, col-laboratori domestici, mutui, ristrutturazio-ni. In secondo luogo, vengono ritenuti ri-levanti i mezzi di trasporto (di proprietà o

Redditometro: misuratore della capacità di spesaSelene Grandi - Collaboratrice da Bologna - [email protected]

a noleggio) fra cui automobili, bar-che e simili. Seguono le polizze diAssicurazione, le Attività Ricreativeo di cura della persona (abbona-menti in palestra, a club sportivi,soggiorni in centri estetici, viaggi), gli in-vestimenti immobiliari e netti e quelle chevengono definite "altre spese significati-ve" fra cui gli oggetti d'arte, i gioielli, glianimali domestici e gli assegni al coniu-ge. Qualunque soggetto titolare di uno diquesti beni, potrà essere chiamato a giu-stificare la spesa effettuata, qual'ora ilsuo reddito sia ritenuto insufficiente a co-prire i costi, in base a quanto sostenuto,tenendo conto di statistiche, nucleo fami-gliare e posizione geografica. Il cittadinonon deve quindi conservare scontrini ericevute, ma deve adoperarsi per dimo-strare di non aver evaso le tasse conrendite extra da quelle ufficializzate. Se

effettivamente alcuni beni fosse-ro stati acquistati attraverso l'au-silio di un terzo (genitore, amico)sarebbe formalmente corretto la-sciare una traccia documentale e

conservare copie di bonifici e assegni. E'il contribuente ad avere l'onere della pro-va. Il redditometro non fa altro che se-gnalare un'anomalia. D'altronde non sa-rebbe spiegabile un soggetto con reddi-to di diecimila euro annui, che possiedeun automobile da ventimila euro e unmutuo aperto con rate da seicento euroal mese. I presupposti del Redditometrosono ideali per combattere la grandeevasione fiscale. Basta pensare che inItalia ogni anno mancano oltre 120 mi-liardi di euro all'agenzia delle Entrate. Lavera speranza è che a farne le spesenon sia però solo il contribuente più pic-colo costretto al "nero" per sopravvivere.

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Mi esercito, un’altra volta,nella difficile arte di comin-ciare da zero. (E. M. Reyes)

La voglia di guarire aiuta arifiorire

Page 13: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 13

Ristorante Pizzeria di Renato TerlizziSpecialità

tipiche localiCarni alla brace

Sala per cerimoniePizze cotte in

forno aliment ato a legnaAlimenti genuini e

controllati

Viale degli Ulivi, 13 - V itulazio (CE) - Info 333 919 6745 - 328 1 17 3873

Nicola Santillo un bri-gante di Zuni, uno dei trevillaggi di Calvi, orga-nizzò la reazione nell'A-grocaleno, a fine marzo1861, con altre trenta-cinque persone, perlopiùmilitari sbandati. Si erasparsa la voce del ritorno

del re Francesco II nel Regno e con altri bri-ganti si attivò per assaltare la guardia nazio-nale. A Riardo, intanto, Alessandro SantagataEsposito ricevuto l'incarico di preparare laguerriglia, prometteva quattro carlini al gior-no a chi lo seguiva. A lui si unì Nicola Santil-lo capo della controrivoluzione borbonica nelcircondario di Pignataro. Santillo nel 1860 ab-bandonato moglie e figli si aggregò ai garibal-dini della legione del Matese organizzata dalliberale Salvatore Pizzi e combatté contro iborbonici in nome di Vittorio Emanuele; poi,inspiegabilmente, passò tra i reazionari. Pro-babilmente, spiega Angelo D'Ambra, in "Vivail re, abbasso la nazione"(2010) il Santillopassò al brigantaggio perché deluso dalle pro-messe di Garibaldi ai contadini; promesse maimantenute. Nicola che aveva lavorato neicampi e costruito strade ferrate, aveva capitoche il nuovo ordine non era migliore del vec-chio. Infatti al ritorno dell'impresa garibaldi-na, raccontò di "essere stato malvisto in pae-se": poiché i caleni e le autorità lo guardavanocon diffidenza, scelse di riscattare la sua im-magine davanti al popolo caleno rimasto fede-le ai Borboni. L'8 aprile 1861, Santillo issòsulla montagna di Rocchetta una bandierabianca e la lasciò sventolare per quattro gior-ni. Accorsero uomini da Zuni, Visciano, Pe-trulo, Rocchetta, Riardo e Pignataro per orga-nizzarsi. Santillo promise ai volontari 50 car-lini al giorno e indossò una coppola con un

cartone su cui era scritto: "VivaFranceso II". Quando tutto fupronto, nella notte tra il 9 ed il10 aprile, 35 uomini divisi indue manipoli si mossero versoRiardo con l'intento di disarma-re la Guardia Nazionale e seque-strarne le armi. Lungo il cammi-no si aggregarono al gruppo cin-que soldati sbandati: Alessandro di Nuzzo,Giuseppe Borrelli, Giulio e Francesco Mar-chesciano e Tommaso Bovienzo. Alle quattrodi notte raggiunta Riardo, presso il Posto diGuardia, furono messi in fuga dai soldati. Almattino alcuni testimoni fecero i nomi e i bri-ganti individuati furono arrestati "per cospira-zione", sia perché volevano abbattere il nuovogoverno che per l'attacco contro la GuardiaNazionale mentre svolgeva un pubblico servi-zio, a causa di un mancato omicidio nella per-sona del sergente Rocco Piscitelli di Riardo edasportazione di armi vietate" (Archivio di Sta-to di Caserta, Fascio processi politici e di bri-gantaggio). Queste le accuse per i 35 brigantiarrestati, provenienti perlopiù da Riardo e daCalvi, ma anche da Pietravairano e Rocchettadi Pignataro. Quindici briganti, in particolare,erano caleni: Don Nicola Santillo, GiovanniCangano e Casto Sanniti di Zuni, FrancescoIzzo, Bruno Verolla, Pietro Iana, Luigi e Gio-vanni Izzo, Salvatore e Silvestro Marrapese,Antonio Izzo di Petrulo, Michele Torrese ePietro Prata di Visciano, Luigi D'Antico diRocchetta e Lorenzo Bovino di Rocchetta diPignataro. Tutti accusati di organizzare unabanda armata, di disarmo di militari e di volersostituire l'autorità costituita con Francesco II.A Nicola Santillo, insieme a Santagata Espo-sito e Costantino Di Nuccio, furono imputatele maggiori responsabilità. "Il Santillo, capooperaio nella Regia Ferrovia, come riferisce

Angelo D'Ambra, nella sua ri-cerca, fu accusato di aver tenta-to più volte di arruolare uominiper il brigantaggio. Infatti vi erariuscito perché garantiva di po-ter contare sul denaro di Gaeta-no e Giuseppe Punzo e del fi-glio di D. Ambrogio Diana diTeano appaltatori della ferrovia

per lo Stato Pontificio". Iniziarono le indaginisui cantieri della ferrovia, ma tutti negarono leaccuse. La dichiarazione di D. Ambrogio Dia-na, in particolare, fornisce un interessante par-ticolare sull'accoglienza riservata dai teatini aigaribaldini e a Garibaldi. Scrive D'Ambra:"Diana ammise di essere fedelissimo a Vitto-rio Emanuele tanto che, quando i garibaldinientrarono a Teano, egli fu il solo ad uscire dicasa per festeggiare e a salutarli, mentre i cit-tadini erano rintanati nelle abitazioni. InoltreDiana dichiarò di aver malmenato un taleAlessandro Greco che aveva suonato le cam-pane a stormo per incitare la popolazione con-tro le camicie rosse. Dalle indagini risultarono64 gli imputati di cui 38 condannati alla re-clusione; il restante fu rimesso alla libertàprovvisoria. Santillo, consegnatosi il 10 no-vembre 1862, trascorse il resto dei suoi anninel carcere di Santa Maria C.V.

Il Garibaldino Nicola Santillo abbandona Garibaldi per diventare brigante del re Francesco IIProf. Paolo Mesolella - Giornalista - Collaboratore da Calvi Risorta

ZIO CICCIO ‘O NAPOLETANO - TEAMRISTORANTE E PIZZERIA ALL’AMERICANA

ZIO CICCIOdi Raffaele (Lello) Langella

Unica sedeVia Matteotti, 28 - BELLONA (CE)Info 0823 966480 - 389 9210806

Si accett ano prenot azioni perBANCHETTI

www.ziociccioteam.itLunedì chiuso

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

AforismiUn uccello anche in gabbia ha

diritto di volareNon credere ad una donna specie se ti dice la verità

Ognuno ha quel che si merit a... e neanche tutto!

Nel migliore dei casi uno regala quello che gli piacerebbe per se ma

di qualità leggermente inferiore.

Page 14: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 14

EURO MARMIdi Antonio Siciliano

Lavorazione Marmo Granito PietreArte Funerarie Camini Scale

Pavimenti Cucine Bagno ecc.Via Calvi, 24 - Pignat aro M. (CE) Tel. 0823 883453 - 328 5312201

Se pensavi che produrrela tua energia fosse utilema costoso, questo è ilmomento di ricrederti...

EOS Engineering SrlSede: Viale Kennedy, 3781041 Vitulazio CE) Italyemail: info@mt s-eos.ithttp://www.mts-eos.itTel. +39 0823 1687393Fax +39 0823 1687392Non esitare a contattarci

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Metamorfosi

Paolo

FasuloHairdresserInfo: 0823.966 698

Governanti, prendete esempio da Sandro Pertini"So che il mio modo di fare può essere irrit ante. Peresempio, poco tempo fa mi sono rifiut ato di firmare il de -creto di aumento di indennità ai deput ati. Ma come, dicoio, in un momento grave come questo, quando il p adre difamiglia torna a casa con la p aga decurt ata dall'inflazio -ne, voi date quest'esempio d'insensibilità? Io deploro l'i -niziativa, ho detto, io, con queste mani, non firmo".

Le patatine fritte con olio extravergine sono anti-invecchiamentoUno studio del dipartimento di Scienza degli alimenti della facoltà di Agraria dell'U-niversità di Napoli ha preso in esame il ciclo di cottura di una normale friggitrice do-mestica mettendo fine a un lunga sfida tra i fornelli, extravergine e semi. Secondo ilConsorzio olivicolo italiano Unaprol che ha citato lo studio, le patatine fritte nell'olioextra vergine di oliva non fanno male, sono più digeribili di quelle cotte con altri olialimentari e anche più ricche di sostanze antiossidanti che combattono l'invecchia-mento. Infatti è stato documentato che da ogni 100 grammi di patatine fritte per 7-8minuti alla temperatura di 180-200 gradi con olio extra vergine, è stato pos-sibile estrarre e dosare tra 3 e 8 mg di sostanze fenoliche antiossidanti.

Page 15: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 15

Per alcuni contenuti ci siamo avvalsidella collaborazione di

GOVERNO INFORMAe ricerche su Internet.Ciò per offrire notizie più esaurienti ai lettori

Ritorner emo in edicola 29 marzo 2013

Costo pubblicità a pubblicazionePagine interne

mm. 44x180 Euro 50mm. 44x87 euro 25mm. 44x119 euro 30Prima di copertina

mm. 44x180 Euro 100mm. 44x87 euro 50Ultima di copertina

mm. 44x180 Euro 80mm. 44x87 euro 40

Auguri euro 25Necrologi euro 40

I prezzi indicati sono IVA inclusa e comprendo -

no: servizio fotografico e realizzazione banner .

La pubblicità è OMAGGIOai soci e sostenitori

Numeri ed indirizzi utiliApi Invasioni Donato De Marco 0823878002Ambulanza 118 Anziani 800.911.315 contro le truffeAuto clonate 800 400 406.Avis - Bellona 339 7386 235 Bellona Municipio 0823 965180Bellona Polizia Locale 0823 967293Carabinieri Vitulazio 0823 967048Carabinieri Capua 0823 969800Carabinieri Allievi BN 0824 311 452Carabinieri Pignataro 0823 871010Centro antiveleni Na 081 545 3333Centro Ustioni Roma 06 59 041Corpo forestale 1515Droga ed alcool - 800 178 796Droga Recupero - 081 553 4272Emergenza Infanzia 114Guardia Forestale 0823 279 099Guardia medicaPignataro 0823 654 586Osp. Santobono Napoli 081 747 5563Prefettura CE 0823 429 111Protezione Civile Bellona telefax 0823 966 163 - 320 567 9455Rifiuti ingombranti (Bellona) 800 519 787Sangue 339.738 6235 - 339.774 2894Stalking 0823 445310Telefono azzurro 081 599 0590Usura - racket 800.999.000Vigili del Fuoco 115 - 0823 466 666Violenza donne 1522

Ospedali: (P .S.=Pronto Soccorso)Arienzo P.S.- 0823 803 111Aversa P.S.- 081 500 1111Caserta - Militare - 0823 469 588Caserta P.S.- Civile - 0823 231 111CUP 800 911 818 Marcianise P.S.- 0823 518 1111NA - Cardarelli P.S. - 081 7471111CUP - 800 019 774S. Maria C.V. P.S.- 0823 891111Prenotaz.: 0823 795 250Sessa P.S. -0823 934 111 Venafro - 0865 903 974DITELO AL TG3 - 081 5639994

FarmacieBellona : Chirico P. Carlo Rosselli, 5 0823 966 684Camigliano : Di Stasio PiazzaKennedy, 2 - 0823 879003Capua : Apostolico - via Duomo, 32 0823 961224 Corvino P.zza Dei Giudici - 0823 961902 Costanzo C.so Appio, 67 - 0823 961781Russo Fuori P. Roma, 101 0823 961162Tartaglione G. P. di Malta 0823 961 364Pastorano :Anfora V. Italia - 0823879104Pignat aro MaggioreFusco - Masiello, 38 - 0823 871167Rega - R. Elena, 63 - 0823 871025

S. Maria C.V. Antonone via Lavoro, 141 0823 812260Beneduce via G. Paolo I 18 - 0823843701Bovenzi via Mazzocchi 48 0823 846520Iodice viale Kennedy, 58 - 0823 589137Merolla via A. Moro, 43 - 0823 841758

Salsano S. Francesco - 0823 798583Simonelli via Anfiteatro 78 - 0823845383Tafuri via Avezzana, - 0823 589216Vitulazio : Cioppa Via Ruggiero, 13 - 0823 990038

Capua - Turno festivo e prefestivo Marzo 2013

02 - Costanzo03 - Russo09 - Tartaglione10 - Apostolico16 - Corvino17 - Costanzo23 - Russo24 - TartaglioneTurno festivo e prefestivo

Marzo 201302 - Antonone Iodice03 - Simonelli09 - Beneduce - Simonelli10 - Salsano - Tafuri16 - Tafuri17 - Beneduce23 - Merolla - Bovenzi24 - Antonone - Salsano

S. Maria C. V. - Turno notturno Marzo 2013

01.03.13 - Salsano02.03.13 - Iodice03.03.13 - Simonelli04.03.13 - Antonone05.03.13 - Beneduce06.03.13 - Simonelli07.03.13 - Bovenzi08.03.13 - Iodice09.03.13 - Beneduce10.03.13 - Tafuri11.03.13 - Merolla12.03.13 - Bovenzi13.03.13 - Salsano14.03.13 - Antonone15.03.13 - Simonelli16.03.13 - Tafuri17.03.13 - Beneduce18.03.13 - Simonelli19.03.13 - Bovenzi20.03.13 - Merolla21.03.13 - Iodice22.03.13 - Tafuri23.03.13 - Merolle24.03.13 - Salsano25.03.13 - Tafuri26.03.13 - Antonone27.03.13 - Salsano28.03.13 - Beneduce

AvisCalendario delle raccolte 2013

ellona Marzo - 16 e 17, Aprile - 13 e 14Maggio - 18 e 19, Giugno - 15 e 16Luglio - 13 e 14, Agosto - 24 e 25Settembre - 21 e 22, Ottobre - 12 e 13Novembre - 23 e 24, Dicembre - 21 e 22

CamiglianoMaggio 05, Agosto 11

Novembre 10Formicola

Marzo 10, Giugno 23, Ottobre 06Liberi

Marzo 03, Luglio 07, Ottobre 27

Orario feriale dei treniS. Angelo in Formis - NapoliVALIDO FINO AL 14.12.2013

06,32 S. Angelo in F. 07,30 na c.le07,03 S. Angelo in F 08,07 na c.le09,16 S. Angelo in F 10,15 na c.le12,24 S. Angelo in F 13,18 na c.le13,52 S. Angelo in F 14,48 na c.le14,51 S. Angelo in F 15,48 na c.le15,59 S. Angelo in F 16,53 na c.le18,13 S. Angelo in F 19,06 na c.le

Napoli - S. Angelo in Formis07,47 na c.le 08,46 S. Angelo in F11,50 na c.le 12,48 S. Angelo in F12,16 na c.le 13,18 S. Angelo in F14,25 na c.le 15,26 S. Angelo in F15,10 na c.le 16,14 S. Angelo in F16,47 na c.le 18,50 S. Angelo in F19,45 na c.le 20,45 S. Angelo in FI treni delle ore: 13,52 - 14,51 - 18,13non fermano a TrifliscoPer qualsiasi informazione 800 178097

Le inserzioni su quest a rivist a

resteranno per sempre su

www.deanotizie.it

All’interno della nostraAssociazione stiamoallestendo una biblio -teca. Vuoi donare un li -bro anche usato? Grazie.

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto

Page 16: Dea Notizie 124

Anno VII Nr. 124

01.03.2013Pagina 16

Via IV Novembre, 55 - S. Angelo in Formis 0823 960967 - 380 7189769 - www.centroesteticolarissa.com

Centro Estetico e Formazione LarissaCalendario corsi:

-Corso maricure base più smalto semipermanente-Corso ricostruzione unghie-metodo gel-Corso di permanente e tint a della ciglia-Corso trucco quattro moduli-Corso massaggi tre moduli

ALLA FINE DEL CORSO SARA’

RILASCIATOATTESTATO

Si richiede necessariamente la prenot azione

Caseificio ELITE

di Ugo MissanaMozzarella formaggi e salumi

Via N. Sauro, 208 - BELLONA (CE) Tel. 0823.967 000I Nostri prodotti sono controllati e garantitiNuovo Punto V endit a Via Appia Km. 187,600

Ex Caseificio La Perla SP ARANISE (CE)Info: 339 147 1516

Strada Provinciale 333 Km. 31 Loc. Ferranzano Bellona - Caserta

Tel. 0823-965052Fax 0823-967800

email - [email protected] - www.mangimifusco.it

FUSCO Srl Produzione e commercio

mangimi - cerealiconcimi - semi

PUNTO VENDITA FUSCO STOREZootecnia - Pet Food

Agricoltura - GiardinaggioFitofarmacia - Spazio casa

Ogni mese il punto vendita Fusco S tore pubblicizza le of ferte con un depliant. Richiedetelo in sede

CUCCARO CENTRO REVISIONEAuto - Moto - Mezzi Pesanti

S.S.Casilina Km. 192,00A1 Uscita Capua Località Spartimento

PASTORANO (Caserta)Tel. 0823 653184 - www .cuccaroservice.it

EDICOLADe Lucia

Lotto - Ricariche telefonicheGratta e vinci - Ar ticoli da regalo

Pagamento BolletteP.zza Umberto I° - Pignataro Maggiore (CE)

Telefono e fax 0823 654708

Destinaci il 5 X mille dell'Irpef segnalando la Partit a Iva

02974020618 - A te non cost a nulla per noi è t anto