Corriere Etrusco n.50

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L a Confesercenti, alla pre- senza del direttore pro- vinciale Ciapini e del presidente della Confesercenti Piombino Baronti, ha presen- tato i risultati di un indagine svolta su un campione di 400 imprese nella provincia di Li- vorno. «La crisi che dal livello interna- zionale si trasferisce con immu- tato e, se possibile, amplificato vigore sul nostro territorio pro- vinciale - commenta Ciapini - colpisce in maniera particolare le Pmi. Ciò è tanto più dram- matico dato che rappresentano la spina dorsale del tessuto pro- duttivo e che da esse proviene oltre il 70% del PIL provinciale. Abbiamo quindi sentito il di- ritto/dovere di dare voce agli imprenditori che ogni giorno cerchiamo di aiutare nella bat- taglia per la sopravvivenza tra norme in continua evoluzione, tasse esose e mille altre diffi- coltà». «Certi che gli imprenditori siano in grado di dare un contributo di idee e proposte, abbiamo se- lezionato un campione di im- prese alle quali abbiamo chiesto di dire la loro. Alle aziende sele- zionate abbiamo sottoposto un questionario in cui sono stati af- frontati sia temi di carattere ge- nerale che locale». Tra i risultati della ricerca emerge per tutti i comuni in- soddisfazione sulla modalità di utilizzo e reinvestimento degli introiti della Tassa di soggiorno. Di seguito riportiamo gli esiti dell'indagine divisi per comune: Piombino Concertazione e governo del territorio: pur nel quadro di un giudizio positivo sull’ammini- strazione, si ritiene che l'Asses- sorato alle Attività Produttive debba diventare più “centrale”. Siderurgia: la maggioranza degli operatori ha la piena con- sapevolezza della necessità di questa presenza come volano per l’intera economia del terri- torio. Porto: deve diventare il terreno sul quale mettere a frutto l’esperienza e la competenza delle Associazioni di categoria nel disegnare i possibili scenari diversificazione funzionale. San Vincenzo Viabilità del centro: la questione appare non ancora risolta per il futuro delle attività commerciali e per favorire la soddisfazione dei turisti. Destagionalizzazione: molto sentita appare la questione della brevità del periodo di maggiore affluenza dei turisti e della incapacità delle aziende a rimanere aperte per tutto l’anno. Campiglia Marittima Termalismo: emerge la convin- zione che esso possa essere un volano per lo sviluppo dell’in- tera Val di Cornia. Viabilità del centro di Venturina: Soltanto una minoranza ritiene ininfluente la questione sulla quale si giocano importanti in- teressi economici. Suvereto Viabilità del Centro Storico: la questione è fondamentale per il futuro delle attività commerciali e fortemente sentita la preoc- cupazione che il centro perda la propria importanza. Tassazione a carico delle PMI: appare chiaro il richiamo all’am- ministrazione affinché ponga maggiore attenzione nella dimi- nuzione della tassazione. Giuseppe Trinchini S ituazione sempre più difficile per la Lucchini. Le rappresen- tanze sindacali dell'impianto siderurgico piombinese, stanno valu- tando le iniziative da intraprendere per salvare i circa mille posti di lavoro che andranno persi con la chiusura dell’area a caldo. La fase è delicata e in molti pongono la questione dei problemi di tenuta sociale che andranno a crearsi. Go- verno, istituzioni e forze sociali sono quindi chiamati a fare responsabil- mente la loro parte, firmando il più velocemente possibile il previsto ac- cordo di programma per la riconver- sione ecologica del polo siderurgico. La Regione conferma la disponibilità ad investire 60 milioni e la richiesta al Governo è di fare altrettanto, coinvol- gendo il Ministero dell’ambiente per le bonifiche e quello dello sviluppo economico per il polo siderurgico. La proposta che sembra essere sulla carta la più convincente per lo stabi- limento è quella indiana della Jsw (Jindal south west) in quanto consi- dera il polo siderurgico come un im- pianto strategico per l’Europa e parla di valorizzazione del porto e di dispo- nibilità per il Corex e il forno elettrico. La crisi in città già oggi si tocca con mano, con decine di fondi sfitti e, dopo la prima fase della crisi che è partita nel 2009 nella quale hanno chiuso le aziende cosiddette “de- cotte”, oggi chiudono aziende “sane” che vedono nel continuare a tenere aperto il rischio di erosione di quanto accantonato negli anni passati. A queste si aggiungono la chiusura di alcuni negozi di catene nazionali, e l’immagine generale che si vede muovendosi tra le attività commer- ciali della città è comunque preoccu- pante. Si preannuncia un periodo di crisi nel quale c’è anche il rischio con- creto che salti lo smaltimento della Costa Concordia. L’ipotesi di una mancata soluzione alla crisi della si- derurgia, il “no” a Piombino per la Concordia, le lungaggini nei tempi di realizzazione del porto e la mancata realizzazione della SS398 sono un cocktail insostenibili per il territorio. Per la prima volta Piombino, che fino ad oggi ha sentito solo parzialmente i “morsi” della crisi, rischia di ricevere un ulteriore colpo alla propria solidità economica. E chi andrà ad ammini- strare il territorio ne dovrà per forza tenere conto. Giuseppe Trinchini Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e-mail: [email protected] Telefono: 0565-1930211 Venerdì 28 marzo 2014, Numero 50 - Anno II Redazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE Quando tutti ci mettono la faccia SCONTI FINO AL 70% Tel. 0565-220180 boutiquedellasposa.com boutiquedellasposa@li- bero.it Troppe tasse locali sul commercio Confesercenti chiede più concertazione con le amministrazioni

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Cinquantesimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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La Confesercenti, alla pre-senza del direttore pro-vinciale Ciapini e del

presidente della ConfesercentiPiombino Baronti, ha presen-tato i risultati di un indaginesvolta su un campione di 400imprese nella provincia di Li-vorno.«La crisi che dal livello interna-zionale si trasferisce con immu-tato e, se possibile, amplificatovigore sul nostro territorio pro-vinciale - commenta Ciapini -colpisce in maniera particolarele Pmi. Ciò è tanto più dram-matico dato che rappresentanola spina dorsale del tessuto pro-duttivo e che da esse provieneoltre il 70% del PIL provinciale.Abbiamo quindi sentito il di-ritto/dovere di dare voce agliimprenditori che ogni giornocerchiamo di aiutare nella bat-taglia per la sopravvivenza tranorme in continua evoluzione,tasse esose e mille altre diffi-coltà».«Certi che gli imprenditori sianoin grado di dare un contributodi idee e proposte, abbiamo se-lezionato un campione di im-prese alle quali abbiamo chiestodi dire la loro. Alle aziende sele-zionate abbiamo sottoposto unquestionario in cui sono stati af-frontati sia temi di carattere ge-nerale che locale».Tra i risultati della ricercaemerge per tutti i comuni in-soddisfazione sulla modalità diutilizzo e reinvestimento degli

introiti della Tassa di soggiorno.Di seguito riportiamo gli esitidell'indagine divisi per comune: PiombinoConcertazione e governo delterritorio: pur nel quadro di ungiudizio positivo sull’ammini-strazione, si ritiene che l'Asses-sorato alle Attività Produttivedebba diventare più “centrale”.Siderurgia: la maggioranzadegli operatori ha la piena con-sapevolezza della necessità diquesta presenza come volanoper l’intera economia del terri-torio.Porto: deve diventare il terrenosul quale mettere a fruttol’esperienza e la competenzadelle Associazioni di categorianel disegnare i possibili scenaridiversificazione funzionale.San VincenzoViabilità del centro: la questioneappare non ancora risolta per ilfuturo delle attività commercialie per favorire la soddisfazionedei turisti.Destagionalizzazione: molto

sentita appare la questionedella brevità del periodo dimaggiore affluenza dei turisti edella incapacità delle aziende arimanere aperte per tuttol’anno.Campiglia MarittimaTermalismo: emerge la convin-zione che esso possa essere unvolano per lo sviluppo dell’in-tera Val di Cornia.Viabilità del centro di Venturina:Soltanto una minoranza ritieneininfluente la questione sullaquale si giocano importanti in-teressi economici.SuveretoViabilità del Centro Storico: laquestione è fondamentale per ilfuturo delle attività commercialie fortemente sentita la preoc-cupazione che il centro perda lapropria importanza. Tassazione a carico delle PMI:appare chiaro il richiamo all’am-ministrazione affinché pongamaggiore attenzione nella dimi-nuzione della tassazione.

Giuseppe Trinchini

Situazione sempre più difficileper la Lucchini. Le rappresen-tanze sindacali dell'impianto

siderurgico piombinese, stanno valu-tando le iniziative da intraprendereper salvare i circa mille posti di lavoroche andranno persi con la chiusuradell’area a caldo. La fase è delicata e in molti pongonola questione dei problemi di tenutasociale che andranno a crearsi. Go-verno, istituzioni e forze sociali sonoquindi chiamati a fare responsabil-mente la loro parte, firmando il piùvelocemente possibile il previsto ac-cordo di programma per la riconver-sione ecologica del polo siderurgico.La Regione conferma la disponibilitàad investire 60 milioni e la richiesta alGoverno è di fare altrettanto, coinvol-gendo il Ministero dell’ambiente perle bonifiche e quello dello sviluppoeconomico per il polo siderurgico.La proposta che sembra essere sullacarta la più convincente per lo stabi-limento è quella indiana della Jsw(Jindal south west) in quanto consi-dera il polo siderurgico come un im-pianto strategico per l’Europa e parladi valorizzazione del porto e di dispo-nibilità per il Corex e il forno elettrico.La crisi in città già oggi si tocca conmano, con decine di fondi sfitti e,dopo la prima fase della crisi che èpartita nel 2009 nella quale hannochiuso le aziende cosiddette “de-cotte”, oggi chiudono aziende “sane”che vedono nel continuare a tenereaperto il rischio di erosione di quantoaccantonato negli anni passati. Aqueste si aggiungono la chiusura dialcuni negozi di catene nazionali, el’immagine generale che si vedemuovendosi tra le attività commer-ciali della città è comunque preoccu-pante. Si preannuncia un periodo dicrisi nel quale c’è anche il rischio con-creto che salti lo smaltimento dellaCosta Concordia. L’ipotesi di unamancata soluzione alla crisi della si-derurgia, il “no” a Piombino per laConcordia, le lungaggini nei tempi direalizzazione del porto e la mancatarealizzazione della SS398 sono uncocktail insostenibili per il territorio. Per la prima volta Piombino, che finoad oggi ha sentito solo parzialmentei “morsi” della crisi, rischia di ricevereun ulteriore colpo alla propria soliditàeconomica. E chi andrà ad ammini-strare il territorio ne dovrà per forzatenere conto.

Giuseppe Trinchini

Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it

Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie-mail: [email protected]: 0565-1930211

Venerdì 28 marzo 2014, Numero 50 - Anno IIRedazione Via G. Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

Quando tutti cimettono la faccia

SCONTI FINOAL 70%

Tel. 0565-220180boutiquedellasposa.comboutiquedellasposa@li-

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Troppe tasse locali sul commercioConfesercenti chiede più concertazione con le amministrazioni

«L’astronomia è una scienza per tutti» L’Associazione Astrofili di Piombino presenta le attività della stagione 2014

A bbiamo intervistatoPaolo Volpini, segre-tario dell’Associa-

zione Astrofili di Piombino,riguardo alle attività svoltedall’osservatorio e ai pro-getti futuri.La vostra è un’associa-zione molto presente sulterritorio. Che tipo di at-tività organizzate?Le nostre attività sonomolto varie e indirizzate avarie fasce di pubblico.Oltre alla ricerca e divulga-zione svolte presso l'osser-vatorio, ospitiamo scuole diogni tipologia, anche scuolesuperiori, in particolareLicei. Durante l'estate rea-lizziamo serate a tema nellepiazze della Val di Cornia,attirando sempre una nu-trita schiera di appassionatio semplici curiosi.Quali sono i programmiper la prossima estate?Vorremmo riproporre le at-tività al pubblico già propo-ste negli anni precedenti,come i venerdì dell’osserva-torio e le serate organizzateper le strutture ricettive.Saremmo felici di parteci-pare a “Trekking sotto lestelle”, organizzato da Trek-king Riotorto. Inoltre stiamoavviando una serie di colla-borazioni per partecipare aprogrammi di ricerca siste-matica nel campo del-l’astronomia amatoriale.(...)Organizzate anche atti-vità didattiche per lescuole. Come suscitareinteresse nei giovani?L’astronomia non ha biso-gno di pubblicità: il fascino

del cielo stellato è già di persé calamita per ogni tipo dipubblico. Abbiamo svoltoattività didattiche con i tar-get più disparati, dai bam-bini delle scuole maternefino all’università della terzaetà. L’osservazione del cielosi presta ad essere adattataa qualsiasi livello di appro-fondimento. (…) È anchepossibile svolgere esercita-zioni pratiche sperimen-tando tecniche di ripresa diimmagini digitali.Quali aspettative aveterispetto al modo dellapolitica di gestire ilmondo delle associa-zioni?È sempre utile la collabora-zione tra associazioni e am-ministrazione perottimizzare alcuni servizi. Acausa delle difficoltà finan-ziarie di questo periodo ènecessario sopperire inparte con la rete di servizi esupporti che possono es-sere molto utili per l’autofi-nanziamento delleassociazioni. Per quellecome la nostra che hanno

esigenze particolari legatealla gestione di una strut-tura è indispensabile il sup-porto per elementi come lamanutenzione straordinaria,l’accesso, la segnaletica e lapubblicità. (...)3 buoni motivi per diven-tare soci.La possibilità di “viaggiare”letteralmente nell’universo (i nostri strumenti sono statiin grado di fotografare ga-lassie a centinaia di milionidi anni luce). Il secondo èche l’astronomia non è pre-clusa a nessuno: si può par-tire dall’osservazione adocchio nudo, per poi comin-ciare a vedere i corpi celestida un piccolo telescopio,oppure dai nostri sofisticatistrumenti. Terzo, l’ambienteamichevole del mondodell’associazionismo astro-filo che frequentiamo attra-verso i coordinamentiregionale e nazionale.

Chiara Bellucci

Leggi il restodell’intervistasu CorriereEtrusco.it

L’INTERVISTA

AS: «Sì alla sovra-comunalità, macon l’autonomia»

P aolo Riccucci, candidatosindaco per AssembleaSanvincenzina, interviene

sulla questione della sovracomu-nalità in Val di Cornia e sul rischiodi perdita dell'autonomia dei varicomuni.«Assistiamo ad un momento digrande crisi della Val di Cornia; lacrisi nazionale, l’incertezza sul fu-turo delle acciaierie e la man-canza di lavoro si sommanoall’assenza di una strategia condi-visa che avrebbe dovuto fornireuna rete di sicurezza al nostroterritorio in questo momento dicrisi.Di fronte alle emergenze derivantidalla cattiva gestione della cosapubblica, diventa necessario in-traprendere una strategia di svi-luppo condivisa con i comunilimitrofi, per rendere solide le basisu cui costruire il nostro futuro.Le amministrazioni parlano di AltaMaremma e di fusione, ipotesi as-surde e gravissime, ma l’unica so-luzione possibile è quella diiniziare una reale collaborazionetra enti locali per rilanciare l’eco-nomia e aumentare l’occupazionesul territorio. (...)Inoltre non dobbiamo permettereche chi ha un peso demograficosuperiore faccia il bello e il cattivotempo, permettendosi di cam-biare le regole a proprio piaci-mento. Abbiamo assistito inermiall’iniziativa di Piombino che hatolto gli introiti dei parcheggi allaParchi, facendo ricadere le spesesugli altri comuni. E questo è soloun esempio. Ci rimboccheremo lemaniche e pretenderemo che ciòche è stato sottratto ai nostri bi-lanci, in palese violazione delleconvenzioni vigenti, venga resti-tuito».

Assemblea Sanvincenzina

SAN VINCENZO

Il Laboratorio si ètrasferito

in Via G. Bruno 51/Aa Piombino (LI)

Orario di Apertura8.30-13.0015.30-20.00

Lunedì mattina chiusoTel. 331.5233313

Rossi: «Fasedelicata perLucchini»

I l presidente della To-scana Rossi commenta lasituazione che si è

creata a Piombino con la crisisiderurgica e l’ipotesi di unamancata soluzione alla crisiLucchini (resa più probabiledall'esclusione di Smc eKlesch dal bando di gara).«Un eventuale “schiaffo” sullaConcordia - commenta - sa-rebbe insostenibile per il ter-ritorio».«Non sfugge a nessuno - ini-zia Rossi - che si entra in unafase delicata, in cui potreb-bero manifestarsi anche seriproblemi di tenuta sociale.Governo, istituzioni e forzesociali sono chiamati a fareresponsabilmente la loroparte, firmando il più veloce-mente possibile il previsto ac-cordo di programma per lariconversione ecologica delpolo siderurgico.In campo ci sono più proposte- ha ricordato il presidente - edue, quelle indiane, sembranoessere sulla carta più convin-centi per Piombino.Una di queste considera ilpolo siderurgico come un im-pianto strategico per l’Europae parla di valorizzazione delporto e di disponibilità per ilCorex e il forno elettrico.In questo delicato passaggioche porterà alla firma dell’ac-cordo di programma, la Re-gione conferma ladisponibilità ad investire 60milioni e la richiesta al Go-verno è di fare altrettanto,coinvolgendo il Ministerodell’ambiente per le bonifichee quello dello sviluppo econo-mico per il polo siderurgico».Il presidente toscano ha con-cluso sottolineando che inquesta partita non è inin-fluente la vicenda Concordia.

PIOMBINO

Campiglia: «M5S pronto al cambiamento»

Le elezioni amministrativedi maggio si avvicinanoanche a Campiglia. A

pochi mesi dall’appuntamentoabbiamo intervistato i rappre-sentanti del M5S, per la primavolta presenti con i propri can-didati. Ecco cosa ci hanno rac-contato.Daniele Fioretti è il vostrogiovane candidato Sindaco.Perchè questa scelta?Come è stata decisa la suacandidatura?È stato scelto tramite vota-zione palese in una riunione,come sempre aperta. La suacandidatura è stata appoggiataall'unanimità da tutto il gruppopresente.Lo abbiamo votato perché ègiovane, umile, onesto, colto,preparato e rappresenta il fu-turo per noi e per il nostro Co-mune.Il M5S Campiglia si pre-senta per la prima voltaalle amministrative. Cosa viaspettate? Quale sarebbeper voi un buon risultato?Noi vogliamo entrare in Co-mune, l'istituzione che dovrà

ritornare ad essere la casa deicittadini, la Nostra casa. Siamoconvinti di avere le carte in re-gola per amministrare in ma-niera virtuosa il comune diCampiglia Marittima e faremodi tutto per portare a termine ipunti del “Programma In-sieme”. (...)Quali sono i problemi piùgravi di Campiglia e dellaVal di Cornia?La disoccupazione diffusa le-gata alla stagionalizzazionedella nostra economia, la crisidello stabilimento siderurgico,la tassazione elevata che sof-foca le PMI, l'edilizia specula-tiva senza senso (ad esempiola zona circostante la stazionedi Campiglia Marittima) e lafuga dei giovani dal nostro ter-ritorio.Come giudicate l'operatodelle opposizioni di Campi-glia? Non era possibile con-dividere una piattaformacomune?Abbiamo seguito da circa unanno tutti consigli comunali,siamo stati più presenti noi delgruppo comunale PDL-Forza

Italia. Comune dei Cittadini hafatto il proprio lavoro ma po-teva produrre molte più propo-ste e non ridursi arappresentare il “partito delNo” a prescindere.Vuole aggiungere qual-cosa?Noi siamo qua per spirito civicoe voglia di cambiare il nostropaese alla deriva, aspettiamole vostre idee, critiche e modi-fiche sul nostro “programmainsieme”, chiediamo ancora piùpartecipazione, dobbiamo pas-sare dall'io al Noi, insieme pos-siamo farcela, possiamocambiare questo Comune. (…)

Andrea Fabbri

Abbiamo intervistato Cin-zia Bartalini e MarinaRiccucci, portavoce della

lista civica “Un’altra Piombino”.La vostra lista è stata pre-sentata ufficialmente oltreun mese fa: cosa è cam-biato per voi da quelladata?Abbiamo preso contatto conmolte persone, abbiamo scrittoil nostro programma, abbiamofatto altri due incontri, abbiamodialogato con gli studenti di al-cune scuole della città. Non ab-biamo modificato le nostreidee, ma abbiamo approfonditocontenuti e acquisito una cono-scenza maggiore della realtàlocale.Stanno nascendo tante listeciviche: in cosa vi differen-ziate dalle altre?Siamo l’unica lista che riven-dica e che sceglie come praticae come metodo quello dellademocrazia partecipata. Un’al-tra Piombino è una lista civicadi sinistra. Nasce dall’incontrodi persone che provengono dapercorsi diversi, ma che sonotutte animate dalla voglia di

dare un contributo di idee e diproposte per invertire la ten-denza, che è quella che porta,inevitabilmente, alla “chiusura”di Piombino, come città, comecentro produttivo, come terri-torio dalle molte e ancora ine-spresse risorse. Quali sono secondo voi glierrori compiuti dalla pas-sata amministrazione?L’amministrazione uscente si ècaratterizzata per avere lan-ciato proclami roboanti, peravere annunciato “svolte stori-che”. Si potrebbe fare un lungoelenco, ma basta ricordare: lavicenda dei fanghi di Bagnoli,quella di Piazza dei Grani,

quella di Città Futura, quelladella nuova piscina olimpio-nica… Ma la cosa che conte-stiamo di più è che, in una crisieconomica e sociale così di-rompente, si sia ignorata com-pletamente ogni forma dipolitica sovracomunale e si siaazzerata ogni azione di raffor-zamento di ciò costituisce “l‘ec-cellenza locale”. Quali sono gli altri punticardine del vostro pro-gramma?Piombino oggi ha oltre 9.000disoccupati e una percentualedi disoccupazione giovanile chesupera il 40% In questo conte-sto la città progressivamentedeclina. Fermare questa derivaè il primo compito di chi si pro-pone come forza di governo.Partendo dal concetto che rite-niamo fondamentale, per cuitutte le persone hanno pari di-ritti, non vogliamo fare una po-litica del bisogno né unapolitica dell’emergenza, ma in-tendiamo promuovere una po-litica di diversificazioneeconomica (…).

Irene Caroti

POLITICA: I PROTAGONISTI DELLE AMMINISTRATIVE 2014

Amministrative: ecco”Un’altra Piombino”

SPORT

Pallavolo 1DM Volley Piom-bino VS Asd Donoratico Vol-leyDomenica 29 marzo, ore 21.00Palazzetto dello sport, via Fer-rer, Piombino

XV Borsa Mercato del La-voroEvento ideato e finanziato dal-l'Ente Bilaterale Turismo To-scanoGiovedì 3 aprile, dalle ore10.00 alle ore 17.00Cittadella delle Associazioni, viaSandro Pertini, San Vincenzo

Presentazione del libro “Nevale la pena”Sarà presente l’autore, il diret-tore della casa circondariale diMassa Marittima, Carlo Maz-zerboVenerdì 4 aprile, ore 16.30Centro Giovani, Piombino

Operazione Bosco PulitoGiornata di pulizia del promon-torio a cura di WWF.Domenica 6 aprile, ritrovo ore8.30 Loc. Reciso (PopuloniaAlta), fino alle ore 16.00 conpausa per pranzo al sacco

On the Verge o La geografiadel desiderioSpettacolo teatrale a cura delTeatro dell’AglioVenerdì 11 e sabato 12, ore21.30. Domenica 13, ore 17.00Teatro Concordi, Campiglia Ma-rittima

L a trasformazione dellaSS1 in autostrada èsempre più avversata.

Molti cittadini non accettanoche l’infrastruttura, ora pub-blica e gratuita, diventi pri-vata e a pagamento e stannolottando per opporvisi convarie iniziative: manifesta-zioni, incontri, raccolte firme,interrogazioni parlamentari.Assemblea Sanvincenzina, lalista civica guidata da PaoloRiccucci, ha raccolto 1164firme per la petizione control’autostrada e le ha conse-gnate al sindaco Biagi il 27marzo. I toni sulla questionesono sempre più accesi;Alessandro Lucibello Piani delcoordinamento territoriale NoSat si chiede: «Non sarebbe

il caso che la magistratura ola Corte dei Conti, in assenzadi reazioni politiche, verifi-cassero la situazione?» allu-dendo al fatto che Anas hadichiarato nel febbraio scorsodi aver speso «24 milioni dieuro dal 2010 ad oggi» per iltratto toscano dell’Aurelia,ma che è difficile credere che

la manutenzione stradale piùcostosa d’Italia abbia datovita a «112 km di gruviera».Il Movimento 5 Stelle diCampiglia Marittima «invitala cittadinanza ad opporsi aquesta truffa, per difenderela Variante Aurelia dal furtoche la trasformerebbe in unadelle autostrade più cared'Europa» partecipando sa-bato 29 marzo alle ore 16 aun “No Sat event” nella zonablu di Venturina Terme. Al-l’incontro, cui seguirà un di-battito, saranno presentiGiuliano Parodi, Ubaldo Giar-delli, Alessandro LucibelloPiani, Matteo Della Negra,associazioni e comitati “NoSat”.

Chiara Bellucci

Cresce il movimento trasversale “No Sat”Prossimo appuntamento contro l’autostrada sabato 29 a Venturina T.

Basket: sconfitta Morphè Piombino

VAL DI CORNIAAPPUNTAMENTI

Non riesce al Morphè Basket l’impresa dibattere la capolista Kripton Livorno. Trale mura di casa i ragazzi di Renati si bat-

tono con grinta, ma perdono 49 a 64.Partono bene i piombinesi e chiudono il primoquarto sotto di una sola lunghezza, 16 a 17. Nelsecondo, gli ospiti prendono le redini del match,infliggendo alla squadra di casa un parziale di 15a 0. Si va negli spogliatoi sul 23 a 38. Nei suc-cessivi due quarti il Basket Morphè prova piùvolte a rientrare in partita, ma il Kripton ammi-nistra fino allo scadere. Una sconfitta che com-plica la corsa ai play-off del Morphè, anche se lamatematica non condanna ancora i piombinesi.Tabellino: Balestri, Benini 7, Caciagli 2, Di Bari 5,Falchi 6, Gagliardi 15, Gambini 6, Gavazzi, Mar-telli 5, Mozzoni, Vallini 3.

Nuovo orario per l’Informagiovani

L’ Informagiovani ed il punto PAAS(Punto di Accesso Assistito ai Servizi ead internet) cambiano l’orario di aper-

tura al pubblico. Da lunedì 31 marzo l'orariosarà il seguente: lunedì, martedì, mercoledìdalle 16.30 alle 19.30; giovedì dalle 10.00 alle13.00. Il sabato mattina l’Informagiovani saràaperto solo su appuntamento per utenti in tar-get (fascia 16-32 studenti fuori sede o giovanilavoratori impossibilitati ad accedere ai servizidurante la settimana) per pratiche specificheprevia prenotazione entro il martedì prece-dente. L'orario dell'Informagiovani di Riotortorimane invariato. Presso i servizi Informagio-vani è possibile trovare informazioni utili sullavoro, la formazione, il tempo libero, il volon-tariato e l’associazionismo giovanile.

SERVIZI

Tutte le interviste ai candidatiSindaci per le amministrativein Val di Cornia sono pubbli-cate integralmente suCorriereEtrusco.it