8 giugno 2014

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L'Oscar del giorno lo assegniamo al Co- mitato civico Frentano. Nella lotta per di- fendere l'ospedale di Larino dalla cancellazione non ha mancato di scrivere: "E poiché non vi è stata alcuna dissocia- zione, del Partito Democratico e della si- nistra in generale, dall’operato del Presidente della Regione, dobbiamo rite- nere che sia questa la linea di governo dell’amministrazione regionale di centro- sinistra". Per il Comitato civico, così, di- sattese sono state le promesse fatte in campagna elettorale da Frattura e dalla compagine politica rappresentata. L’Oscar del giorno al Comitato civico Frentano Il Tapiro del giorno a Vittorino Facciolla Il Tapiro del giorno lo diamo a Vittorino Facciolla. Proprio mentre il comitato fren- tano scende a difesa dell'ospedale di La- rino, l'ex sindaco di San Martino in Pensilis e oggi assessore regionale al- l'agricoltura non ha ritenuto di dire una pa- rola su quanto sta accadendo nella vicina cittadina frentana. Dobbiamo ritenere, al- lora, che ha sposato appieno il taglio ef- fettuato dal presidente Frattura del Vietri. Diversamente, avrebbe fatto udire la sua voce così come ha fatto qualche consi- gliere di maggioranza ma di altra parte della regione. GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 117 - SABATO 8 GIUGNO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO Mancava solo l’ufficialità! Ora, con l’emanazione del Decreto commissariale n. 21 del 4 giugno 2014 in materia di Programmi Operativi per la Sanità, ab- biamo la certezza che Paolo Di Laura Frattura è la continuità, in peggio, di Mi- chele Iorio. E poiché non vi è stata alcuna dissociazione, del Partito Democratico e della sinistra in generale, dall’operato del Presidente della Regione, dobbiamo ritenere che sia questa la linea di governo dell’amministrazione regionale di cen- tro-sinistra. Una compagine, quest’ultima, traghettata da Frattura nella sotto- missione a noti potentati di centro-destra e di alte sfere ecclesiastiche, priva della benché minima connotazione valoriale della cultura di sinistra. La smania di potere di cui Frattura è, ormai, pervaso gli impedisce di percepire il generale malcontento che ormai si diffonde in ogni angolo della Regione, tra tutti quei cittadini che ha illuso con le promesse di un cambiamento che non è mai iniziato. Meglio farebbe a dare le dimissioni! Fanno rabbia, infatti, le sue af- fermazioni in merito alla riorganizzazione della Sanità che a suo dire non potrà avvenire “in base alle richieste personali del comitato di turno”. Comitati dei quali, però, si è servito per la sua ascesa al potere con gli inganni ed anche con elargizioni in denaro per finanziare i ricorsi al TAR contro la chiusura degli ospe- dali pubblici, quando a decretarla era Michele Iorio. Non saranno solo i comitati ad opporsi, questa volta, ma anche i Sindaci del Basso-Molise che già numerosi hanno aderito al coordinamento in difesa degli irrinunciabili Livelli Essenziali di Assistenza da garantire a tutti i cittadini in egual misura. Si attende solo l’esito del voto dei Termolesi, che oggi sono chiamati a decidere se dare o negare a Frat- tura il consenso di smantellare anche il loro ospedale, per definire la complessiva partecipazione delle Amministrazioni del Basso-Molise alla resistenza a difesa della Sanità Pubblica di questo territorio e di tutta la Regione. L’Associazione “Comitato Civico Frentano” nel lanciare l’allerta ai Larinesi, li invita a presenziare numerosi alla conferenza stampa congiunta dei Sindaci che si terrà, nei pressi dell’Ospedale “G.Vietri”, Lunedì 9 giugno alle ore 17,00. A margine di così rilevanti questioni, corre l’obbligo di rispedire al mittente, l’As- sociazione LARINascita, la citazione di Philip Dormer Stanhope Chesterfield che pare coniata apposta per divenirne il motto. Non avremmo potuto trovare nulla di meglio per certificare l’infimo spessore morale di chi mente sapendo di men- tire. Assciazione “Comitato Civico Frentano” L’insostenibile arroganza di Frattura Il Pd e la sinistra svendono la sanità pubblica

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Il prescelto... del PD

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L'Oscar del giorno lo assegniamo al Co-mitato civico Frentano. Nella lotta per di-fendere l'ospedale di Larino dallacancellazione non ha mancato di scrivere:"E poiché non vi è stata alcuna dissocia-zione, del Partito Democratico e della si-nistra in generale, dall’operato delPresidente della Regione, dobbiamo rite-nere che sia questa la linea di governodell’amministrazione regionale di centro-sinistra". Per il Comitato civico, così, di-sattese sono state le promesse fatte incampagna elettorale da Frattura e dallacompagine politica rappresentata.

L’Oscar del giornoal Comitato civico Frentano

Il Tapiro del giornoa Vittorino Facciolla

Il Tapiro del giorno lo diamo a VittorinoFacciolla. Proprio mentre il comitato fren-tano scende a difesa dell'ospedale di La-rino, l'ex sindaco di San Martino inPensilis e oggi assessore regionale al-l'agricoltura non ha ritenuto di dire una pa-rola su quanto sta accadendo nella vicinacittadina frentana. Dobbiamo ritenere, al-lora, che ha sposato appieno il taglio ef-fettuato dal presidente Frattura del Vietri.Diversamente, avrebbe fatto udire la suavoce così come ha fatto qualche consi-gliere di maggioranza ma di altra partedella regione.

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 117 - SABATO 8 GIUGNO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

Mancava solo l’ufficialità! Ora, con l’emanazione del Decreto commissarialen. 21 del 4 giugno 2014 in materia di Programmi Operativi per la Sanità, ab-biamo la certezza che Paolo Di Laura Frattura è la continuità, in peggio, di Mi-chele Iorio. E poiché non vi è stata alcuna dissociazione, del Partito Democraticoe della sinistra in generale, dall’operato del Presidente della Regione, dobbiamoritenere che sia questa la linea di governo dell’amministrazione regionale di cen-tro-sinistra. Una compagine, quest’ultima, traghettata da Frattura nella sotto-missione a noti potentati di centro-destra e di alte sfere ecclesiastiche, privadella benché minima connotazione valoriale della cultura di sinistra.

La smania di potere di cui Frattura è, ormai, pervaso gli impedisce di percepireil generale malcontento che ormai si diffonde in ogni angolo della Regione, tratutti quei cittadini che ha illuso con le promesse di un cambiamento che non èmai iniziato. Meglio farebbe a dare le dimissioni! Fanno rabbia, infatti, le sue af-fermazioni in merito alla riorganizzazione della Sanità che a suo dire non potràavvenire “in base alle richieste personali del comitato di turno”. Comitati deiquali, però, si è servito per la sua ascesa al potere con gli inganni ed anche conelargizioni in denaro per finanziare i ricorsi al TAR contro la chiusura degli ospe-

dali pubblici, quando a decretarla era Michele Iorio. Non saranno solo i comitatiad opporsi, questa volta, ma anche i Sindaci del Basso-Molise che già numerosihanno aderito al coordinamento in difesa degli irrinunciabili Livelli Essenziali diAssistenza da garantire a tutti i cittadini in egual misura. Si attende solo l’esitodel voto dei Termolesi, che oggi sono chiamati a decidere se dare o negare a Frat-tura il consenso di smantellare anche il loro ospedale, per definire la complessivapartecipazione delle Amministrazioni del Basso-Molise alla resistenza a difesadella Sanità Pubblica di questo territorio e di tutta la Regione.

L’Associazione “Comitato Civico Frentano” nel lanciare l’allerta ai Larinesi, liinvita a presenziare numerosi alla conferenza stampa congiunta dei Sindaci chesi terrà, nei pressi dell’Ospedale “G. Vietri”, Lunedì 9 giugno alle ore 17,00.

A margine di così rilevanti questioni, corre l’obbligo di rispedire al mittente, l’As-sociazione LARINascita, la citazione di Philip Dormer Stanhope Chesterfield chepare coniata apposta per divenirne il motto. Non avremmo potuto trovare nulladi meglio per certificare l’infimo spessore morale di chi mente sapendo di men-tire.

Assciazione “Comitato Civico Frentano”

L’insostenibile arroganza di FratturaIl Pd e la sinistra svendono la sanità pubblica

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CAMPOBASSO. Acqua: risorsa naturale e … business. Difficilegarantirla quale bene sociale primario, e voce attiva del bilancioregionale. Se fosse governata e gestita con acume, intelligenza ecompetenza, potrebbe soddisfare entrambe le voci. All’acqua pre-siedono la Regione, per il tramite l’Azienda Speciale “MoliseAcque” (ex Erim) e, formalmente, l’Assemblea dei Sindaci tramitel’Ambito Territoriale Ottimale (Ato). Realtà che avrebbero do-vuto interagire, quantunque partendo da presupposti differenti edistanti, in quanto l’Azienda provvede alla grande captazione e ad-duzione dell’acqua; l’Ato alla gestione del Servizio idrico integrato

(reti comunali, fognature e depurazione), ma di fatto, per i contor-cimenti del legislatore italiano, inoperativo. Fortunatamente, allastagione delle concessioni delle reti idriche comunali ai privati, èseguito silenzio.

Chi capta e adduce l’acqua è un soggetto interamente pubblicoe chi, invece, avrebbe dovuto distribuirla attraverso le reti idri-che comunali, gestire le fognature e il processo di depurazione,un soggetto privato.

Due logiche (la pubblica e la privata) che avrebbero dovuto in-tegrarsi sul binomio: acqua “bene sociale” e “gestione economica”.

Il nodo da sciogliere era questo. Se ne era reso conto il governoregionale creando le condizioni tecniche, amministrative e gestio-nali per affrontare la complessità del tema e dei problemi cheesso comporta, riformando l’Erim, perché fosse il custode del pa-trimonio idrico molisano, e costituendo l’Ambito Territoriale Ot-timale, perché rappresentasse sul territorio l’esigenza dellacollettività, e ne curasse la gestione e la distribuzione e i processidi smaltimento e di depurazione. Sembrava che la logica fosse dicasa nel Molise. Sembrava. Perché, poi, nei fatti, la situazione è ri-masta qual era, anzi è peggiorata. Anche sotto il profilo dell’inte-resse istituzionale e collettivo.

Non si parla più di acqua se non per mettere in discussionel’amministrazione e la gestione dell’Azienda speciale.

Un tiro al piccione che sul piano dello sviluppo della tematicasull’uso e l’ottimizzazione delle risorse idriche regionali non famuovere un passo. Tutto è paralizzato. La giunta regionale di Paolodi Laura Frattura non ha idee né volontà di tradurre il patrimonioidrico molisano in senso dinamico.

Ovvero, di assumere la salvaguardia degli interessi del Molisenella contrattazione su scala interregionale dell’eccedenza idricarispetto ai bisogni regionali (soprattutto con la Puglia e la Cam-pania). Quindi, di affrontare con il corredo di un piano d’inter-vento la irrigazione delle piane, e di assicurare le quantitànecessarie anche al sistema industriale.

Tutto fermo al 2006. Anche la tenuta delle reti di adduzione, illoro potenziamento. Incombe il sospetto sugli uomini, montano lepolemiche, e l’Azienda speciale “Molise Acque” continua ad essereun motore imballato. Frattanto l’acqua molisana se ne va in Cam-pania e in Puglia a condizioni favorevoli per chi la riceve; le digheartificiali sono fuori dal contesto programmatico regionale, quelladi Arcichiaro mette a compassione anche gli animi più cupi e duria vederla nello stato in cui è; il sistema della depurazione non mi-gliora, nonostante l’assessore Nagni abbia preannunciato inter-venti correttivi.

L’insipienza amministrativa accoppiata all’arroganza politica diamministratori per buona parte neofiti, sta congelando enormipotenzialità naturali e notevoli risorse, compresa quella idrica .

28 giugno 2014

La Regione non riesce ancora a sbrogliare la matassa della legge in materiaTA

agliolto

Quale gestione per l'Acqua?

CAMPOBASSO. Nei mesi scorsi la que-stione dei medici delle guardie mediche e lanecessità di una riorganizzazione del serviziosul territorio, era tornata prepotentementealla ribalta. Poi, però, il silenzio è calato suquesta vicenda. Al contrario, proprio alla luce della bozza

del piano sanitario, bisognerebbe tornare ariprendere l'argomento. L'ipotesi di rimodula-zione delle Guardie mediche in Molise, cheprevede una razionalizzazione del servizio fi-nalizzata al risparmio con l’eliminazione dipostazioni oggi esistenti in alcuni comuni,pone l’attenzione sulla proposta organizza-tiva che se venisse confermata - compromet-terebbe la copertura territoriale dellacontinuità assistenziale e determinerebbe unaumento dei ricoveri ospedalieri e del ricorsoalle prestazioni del servizio di emergenza –urgenza. In Molise, è pur vero, così come peraltre realtà territoriali, l'indice di presenza sulterritorio di medici per pazienti è tra i più alti.Altrettanto vero, però, è che in molti comunidella regione, soprattutto nelle aree interne ein quelle zone che presentano maggiori diffi-coltà di collegamento, i presidi di guardia me-dica costituiscono spesso l’unico riferimento

sanitario nelle ore notturne e nei giorni festivi.Pertanto la riorganizzazione del servizio diguardia medica dovrebbe avvenire sulla basedi criteri che tengano conto del fabbisognodell’utenza e della funzionalità territoriali. La questione torna, così, di stretta attualità

proprio nel momento in cui erano stati proprioi medici di guardia medica a sollecitare la Re-gione ad assumere provvedimenti in meritoad un migliore e diverso criterio di ripartizionesul territorio per garantire una migliore fun-zionalità del servizio. Troppo spesso operanti in strutture di for-

tuna, privi anche dei più elementari servizi leguardie mediche hanno garantito, comunque,prestazioni efficacie e, soprattutto, imme-diate. Oggi, per una politica di ridisegno delsistema, si rischia di privare ancora di più ilterritorio di punti di guardie mediche a scapitodi quanti abitano nei centri più piccoli tra l'al-tro mal collegati tra di loro. La soppressione di alcuni di loro, pertanto,

porterebbe a un dilatamento delle zone daservire con grave nocumento per la tempesti-vità dell'intervento stesso. A questo punto,forse, l'apertura di un tavolo di confronto trale parti non guasterebbe.

Riapre la polemica sui servizi garantiti dai medici in turnazione

Guardie mediche abbandonate a se stesse

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CAMPOBASSO. Che monsignor Bregantini abbia un oc-chio di approvazione per il Partito Democratico è una diceriache circola da anni a Campobasso. Ormai sono finiti i i tempidei comunisti che “mangiavano i bambini”. Un po’ perché cisono meno bambini in Molise, un po’ perché sono scomparsii comunisti. Tornando al monsignore, ecco che Bregantiniha scelto il giovane che parlerà al papa il prossimo 5 luglio,quando Francesco atterrerà in Molise. E chi è? Un bravo ra-gazzo di Riccia. Agricoltore di professione. Gabriele Maglieri, 28 anni, è

un giovane agricoltore di Riccia (CB). Si è laureato in Agra-ria in Molise e ha deciso di proseguire il lavoro nei campigià intrapreso dalla famiglia cento anni fa, mettendo a ser-vizio dell'impresa propria e delle altre nella regione le cono-scenze acquisite attraverso gli studi sulla terra. E’ anche amministratore Pd al Comune di Riccia, tesoriere

dell'associazione politica "Big Bang Molise" guidata da Mi-caela Fanelli (oggi segretaria regionale del partito e sindacodi Riccia) per sostenere Renzi, e responsabile Ambientedella giovanile del Pd. “Un contadino a caso, insomma” commenta qualcuno sul

social network dove è trapelata la notizia. Ed è trapelata percolpa di Radio Vaticana dove l’agricoltore ed esponente delPartito Democratico ha rilasciato un’intervista. Insomma,che la voglia di parlare a papa Francesco sia diffusa ovun-que è cosa certa. Ma in base a quali criteri il monsignore abbia dato la sua

benedizione ad un esponente della parrocchia del PartitoDemocratico è alquanto sgradevole. Non fosse altro per evi-tare di suscitare, non sarebbe stato preferibile scegliere unsoggetto estraneo al mondo della politica? E sempre qual-cuno su facebook commenta: “ Bregantini, non faceva primaa fa' parla' la Fanelli?”.

38 giugno 2014

Il giovane scelto da Bregantini è di Riccia e molto legato a Renzi e a… Micaela Fanelli

TAagliolto

Un agricoltore incontra il papa…è della parrocchia del Pd

CAMPOBASSO. La notizia arriva versole 17.30 da Roma dove ieri si è tenuto l’in-contro del direttivo dell’Italia dei Valori.Antonio Di Pietro si è dimesso da tutti gliincarichi di partito. In pratica, se resterànell’Idv, sarà un semplice militante. Cosasia successo non è dato sapere al mo-mento. Fonti ufficiose parlano di un To-nino messo con le spalle al muro daidirigenti Idv. Appena quattro giorni fa, in-fatti, il Tonino nazionale aveva annun-ciato: “Sono pronto a ricandidarmi”. Reduce da quello che ammette essere

un "deludente" risultato elettorale per leeuropee, Antonio Di Pietro annuncia: "orami rimetto in gioco. E torno a candidarmi". La sua intenzione? Lasciare il ruolo di

presidente onorario del partito, perché"l'onorario è quello che partecipa all'As-sociazione dei combattenti e dei reduci.Io combattente lo sono, per il reduce c'è

ancora tempo. Io non ho bisogno di avereun titolo: l'Idv l'ho fondata e mi sentoparte integrante di essa". "Ho chiesto eottenuto per sabato la convocazione del-l'esecutivo nazionale dell'Idv per far par-tire un nuovo percorso", ha quindispiegato Di Pietro. "Dobbiamo avviare unpercorso - aggiunge - che, ripartendodallo spirito di Vasto, riporti alla riafferma-zione della coalizione di centrosinistra ea una ristrutturazione del partito, liberan-doci di quelle scorie degli approfittatoriche abbiamo già vissuto al nostro interno. La prima cosa che chiediamo è quella

di ricostruire in Italia una coalizione uni-taria di centrosinistra sul modello moli-sano, dove attorno al presidente dellaRegione, Paolo Frattura, ci siamo assuntila responsabilità di governare", ha spie-gato Di Pietro qualche giorno fa. E ieri, proprio in occasione della convo-

cazione dell’esecutivo nazionale, ecco ar-rivare l’altra notizia: Di Pietro si è dimessodalle cariche di partito. Ai dirigenti del par-tito non sono andate giù le critiche delleader (ex?) per il risultato delle elezionieuropee. Così come, nel progettare il rilancio del-

l’Idv e di una coalizione che DI Pietrochiama di centrosinistra, il politico di Mon-tenero ha preso come esempio il Molise.Insomma, secondo Di Pietro per rilanciarela politica nazionale è necessario sce-gliere un premier dal centrodestra e piaz-zarlo a capo del centrosinistra? Sono in molti a ritenere che le scelte

politiche di Tonino sono state fallimentari.In ogni caso le dimissioni sono frutto diuna strategia politica di rilancio o di ab-bandono, visto che non ha più la maggio-ranza nel suo partito?

Red.pol

Di Pietro lascia l’IdvIl Tonino nazionale si dimette da tutti gli incarichi di partito

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CAMPOBASSO. “Con la nota prot. n.0000806 del 31 marzo 2014 il VicepresidenteMichele Petraroia ha sottoposto all’Assesso-rato regionale ai Trasporti l’istanza riferita allastipula di una Convenzione tra Forze di Poliziae Trenitalia – RFI, che comporterebbe il dirittoa viaggiare gratuitamente sulle linee ferrovia-rie. La nota, però, esclude i Vigili del Fuoco”. Per questo i rappresentanti in consiglio re-

gionale, Nunzia Lattanzio, Angela Fusco Per-rella e Nicola Cavaliere, hanno presentato unainterpellanza (firmata anche da altri consiglieriregionali) al Presidente della Giunta Regionalee all’Assessore ai Trasporti “per sapere comeintendono procedere alla stipula della suddettaconvenzione, tenendo conto di includere inessa anche il personale operativo del CorpoNazionale dei Vigili del Fuoco”.“Gli agenti di pubblica sicurezza – conti-

nuano le due rappresentati in consiglio regio-nale - sono definiti tali ai sensi dagli articoli 17,18 e 43 del ‘Testo unico di legge sugli ufficialied agenti di pubblica sicurezza’ (R.D. 31 ago-sto 1907 n. 690, poi aggiornato dal decretolegge 6 maggio 2002 n. 83, convertito in legge

2 luglio 2002 n. 133); oltretutto bisogna sotto-lineare che il personale del Corpo Nazionaledei Vigili del Fuoco, sia in servizio permanenteche volontario, nell'esercizio delle proprie fun-zioni gode della qualifica di agente di pubblicasicurezza, secondo l'art. 8, comma 1, dellalegge 27 dicembre 1941 n. 1570 ancora vi-gente anche dopo l'avvenuto riassetto delCorpo operato dall'art. 35 del decreto legge 8marzo 2006 n. 139.Inoltre - aggiungono - la L.R. n.19/84 all’art.

28 ‘Libera circolazione’ stabilisce che gli appar-tenenti alle Forze di Polizia nonché i militaridelle Forze Armate in servizio di pubblica sicu-rezza hanno diritto a fruire della libera circola-zione sugli autobus adibiti a servizi pubblici dilinea di interesse regionale o comunale.Le altre Regioni hanno previsto lo stesso di-

ritto anche relativamente al trasporto ferrovia-rio regionale tramite apposito convenzione conTrenitalia e il Vicepresidente Michele Petraroiaha sottoposto all’Assessorato regionale ai Tra-sporti l’istanza riferita alla stipula di una Con-venzione tra Forze di Polizia e Trenitalia – RFI,che comporterebbe il diritto a viaggiare gratui-tamente sulle linee ferroviarie.

Dal CO.NA.PO. Molise (Sindacato Auto-nomo VV.F.) - si legge ancora - è stata inviatauna nota con la quale, in relazione alla propo-sta presentata dal Vicepresidente Petraroia, sichiede l’inserimento nel progetto di conven-zione anche del personale operativo del CorpoNazionale dei Vigili del Fuoco, per mestiere de-putato a garantire la sicurezza della popola-zione e per questo motivo qualificati comeagenti di pubblica sicurezza. Oltretutto la presenza dei rappresentanti

delle Forze dell'Ordine comporterebbe unafunzione di assistenza in caso di necessità, surichiesta del personale di bordo, per la repres-sione dei reati in genere, come nel caso di ac-certamento di identità o per il mantenimentodell’ordine pubblico.Per questo - concludono - sarebbe impor-

tante estendere questa convenzione anche alpersonale operativo del Corpo Nazionale deiVigili del Fuoco, allo scopo di poter garantire abordo dei treni interventi idonei a reprimere attiche possano procurare danni alla clientela, almateriale rotabile e alle infrastrutture di sta-zione, nonché fornire interventi di soccorsopubblico”.

48 giugno 2014

Tre consiglieri regionali chiedono l'integrazione della convenzione delle Forze dell'ordine

Un francobollo per Berlinguer

Anche il segretario del Pci Enrico Berlinguer ha il suo franco-bollo commemorativo. L’annullo verrà emesso l’11 giugno a Pa-dova, città in cui l’allora leader comunista, nato a Sassari nel 1922,morì esattamente trent’anni fa durante un comizio. Il francobollo,che ritrae un sorridente Berlinguer, ha un valore di 70 centesimied è autoadesivo. Il bollettino illustrativo dell’emissione sarà fir-mato dai familiari dell’esponente politico: Bianca (direttrice delTg3), Maria, Marco e Laura Berlinguer (giornalista Mediaset).

CAMPOBASSO. In considerazione degli ottimi risultatiottenuti a seguito della proficua collaborazione attivata conUniCredit in occasione degli eventi “Agrifood Roma” e“B2B Wine&Food Molise”, l’Unioncamere Molise, partnerdi Enterprise Europe Network (EEN), la più grande rete eu-ropea di supporto alle PMI, promuove la nuova iniziativa“Forum Unicredit International” e organizza, in collabora-zione con UniCredit e Diacron, la giornata paese “ForumCina” dedicata all’approfondimento delle opportunità di svi-luppo offerte dal mercato cinese per le imprese molisane.L’evento, che avrà luogo l’11 giugno 2014, a partire

dalle ore 10:00, presso la Cittadella dell’Economia (C.daSelva Piana) a Campobasso, vedrà, tra gli altri, la parteci-pazione di: Maurizio Brentegani, Unicredit China CountryHead - Shanghai Branch Manager, e Roberto Sergi, TaxManager Diacron - Business Consulting Shanghai.Nel corso dei lavori, agli imprenditori partecipanti sarà

offerta la possibilità di approfondire i principali trend ma-croeconomici, le specificità e le opportunità del Paese, iprincipali accorgimenti legali, l’impatto fiscale ed altriaspetti legati all’esportazione e ad altre forme più dirette diinvestimento. Al termine della mattinata, inoltre, le impreseinteressate potranno, previo appuntamento, incontrare in-dividualmente i relatori.Le aziende interessate potranno iscriversi gratuitamente

all’evento ed eventualmente prenotare un appuntamento

con i relatori entro e non oltre il 6 giugno 2014, utilizzandola modulistica disponibile sul sito web di Unioncamere Mo-lise.“Con questa importante iniziativa organizzata in collabo-

razione con UniCredit e Diacron - afferma il Presidente Vi-cario di Unioncamere Molise Pasqualino Piersimoni -l’Unioncamere Molise prosegue nelle attività svolte qualepartner della Rete Enterprise Europe Network a sostegnodell’internazionalizzazione delle PMI per il rilancio del si-stema economico regionale. Ciò nella convinzione che, persuperare questo periodo di crisi, è oggi più che mai neces-sario avviare e/o intensificare scambi commerciali in quellearee, come la Cina, che rappresentano il nuovo baricentrodel mercato economico globale”.

Enterprise europe network: giornata paese “forum Cina”zione, ci si vuol vedere chiaroLa manifestazione a Campobasso l'11 giugno a Selva Piana

TAagliolto

"Treni gratis anche per i Vigili del Fuoco"

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CAMPOBASSO. Possibile che negli ospe-dali molisani non debba funzionare unaguardia anestosiologica? E' l'interrogativoche pone il sindacato di categoria dei medicianestesisti. Del resto l’obbligatorietà dellaguardia concerne i presidi di terapia inten-siva ed i servizi di anestesia degli ospedalisede di dipartimento di eBOJANO. "Noi lavoratori a tempo indeterminato di

Solagrital che non siamo passati in Gam ab-biamo sottoscritto l'impugnativa di licenzia-mento perchè a nostro parere riteniamoillegittime tutte le procedure di cigs, di ces-sione di ramo di azienda e di mobilità chehanno di fatto determinato la nostra perma-nenza alle dipendenze della Solagrital equindi con conseguente illegittimità del li-cenziamento effettuato nei nostri confronti.Pertanto,chiediamo la sua revoca... in casocontrario agiremo di conseguenza. Tale impugnativa è stata inviata sia alla

Solagrital in LCA che alla GAM", questo è ilpost lasciato su facebook da GiuseppeSpina.mergenza di primo e secondo livello.

Questo è quanto prevede, in linea gene-rale, l’articolo 16 del CCNL2002_2005, che disciplina l’istituto della

guardia, con le precisazionicontenute nell’allegato 2 dello stesso con-

tratto. In Molise, però, la realtà parla un'altralingua. L'Aaroi-emac, associazione di cate-goria degli anestesisti-rianimatori ospeda-lieri italiani- emergenza area critica, hannoscritto un documento al presidente della Re-gione, Frattura perchè si intervenga nellemore delle decisioni dei futuri Piani di rior-dino della sanità. "Ritiene non più procrasti-nabile la redazione di un piano chegarantisca, tra l'altro, uniformemente sututte le sedi ospedaliere del territorio regio-nale, in attesa della loro necessaria e ur-gente riqualificazione, la guardiaanestesiologica h24 all'interno della strut-tura dove sono degenti pazienti che sonosottoposti ad intervento chirurgico. Laddove vi sono i punti nascita si garanti-

sca, inoltre, nel primario interesse delle pa-zienti e dei nascituri, h24, 7 giorni su 7, la

presenza di tutto quel personale previstodalle Linee di indirizzo per la promozione edil miglioramento della sicurezza e dell'appro-priatezza degli interventi assistenziali nelpercorso nascita e per la riduzione del tagliocesareo della Conferenza permanente StatoRegioni, senza fare più impropriamente ri-corso alla pronta disponibilità e/o alla pre-senza del medico di guardia delle Unità diRianimazione-Terapia intensiva che in casodi emergenza, in alcune sedi, deve abban-donare la sua postazione.L'Aaroi Emac auspica che si avvii final-

mente il confronto su un piano che garanti-sca, tra l'altro, gli interventi di emergenzah24, 7 giorni su 7, uniformemente sul territo-rio regionale, in caso di politrauma o di pro-blematiche cardiovascolari, tenendopresente che, ad esempio, la sede ospeda-liera di Isernia, dove giungono i codici rossidella provincia, è dotata di un'Unità di Riani-mazione, ma non di una di Ortopedia-Trau-matologica attiva che, invece, opera aVenafro dove, viceversa, non c'è un'Unità di

Rianimazione. Ritiene indispensabile e indif-feribile una definitiva soluzione ai problemidei pronti soccorso e dell'area critica ripresipiù volte dalle cronache, anche supportan-doli con servizi diagnostici organizzati anchequesti in modo da dare risposte pronte h24,7 giorni su 7, confrontandosi colla medicinaterritoriale e col servizio 118. Tutto questoverosimilmente è possibile ottimizzando l'uti-lizzazione delle risorse disponibili, riqualifi-cando o riconvertendo i piccoli ospedali,potenziando il trasporto di emergenza perspostare in tempi rapidissimi i pazienti versostrutture in grado di affrontare la maggiorparte dei casi, anche quelli complessi. Si discuta sulla ripartizione delle risorse e

dei posti letto tra pubblico e privato - chiudel'Aaroi-Emac - e si giunga ad una reale inte-grazione di quest'ultimo nel sistema dell'ur-genza-emergenza, cosicchè possa trovaredefinitiva soluzione anche il problema delsovraffollamento delle Unità di Terapia In-tensiva-Rianimazione degli ospedali pub-blici".

58 giugno 2014

CAMPOBASSO. Da domani all'8 luglio è stato indetto losciopero delle prestazioni straordinarie di tutto il personaledel settore Recapito della Regione Molise. Domani alle ore 10,30, nei locali della Uil Molise in Via

Conte Verde, 3 a Campobasso, i Segretari Regionali di ca-tegoria del settore Poste italiane di Slc Cgil Molise, Luigi DeFrancesco e della Uil poste Molise Giuseppe Contento, illu-streranno agli organi di informazione le modalità di attua-zione dello sciopero, le criticità derivanti dalleriorganizzazioni nei settori e le conseguenti ricadute occu-pazionali in Poste Italiane anche alla luce dell'imminente pri-vatizzazione societaria. Nel silenzio generale della politicaregionale le Poste hanno chiuso in Molise quattro uffici e 27sportelli funzionano a singhiozzo. Del resto, negli ultimi seianni nei paesi interni si è avuto un taglio del circa 40% diuffici, oltre alle riduzioni di orario. Vanno a tranche. Siccomec'è un contratto di servizio, loro si mettono ad un tavolo conil ministero e decidono dove tagliare. Quando hanno deciso, hanno 5 mesi, un anno per chiu-

derli. In alcuni casi li chiudono di colpo, in altri trovano dellescuse con il fatto che il locale non è più a norma… E comun-que su quegli uffici non c'investono più, neanche per il per-sonale, creando grandi disagi sul territorio. Perché noi oraparliamo di chiusure, ma in montagna ci sono problemi diconsegna di posta, a partire dalle raccomandate. C'è genteche ha cercato di pagare l'Imu ma ha trovato che in quel

giorno lo sportello era senza collegamento internet o con ilsistema in panne. Se in un centro c'è l'ufficio aperto due giorni la settimana

e quando ci vado non funziona che succede?. Un interroga-tivo che alla politica non interessa. Perchè noi siamo d'ac-cordo sulla lotta agli sprechi. Purtroppo i tagli lineari chesono stati fatti alla sanità e ai comuni rischiano di mettere arischio i servizi. È logico che la montagna è la prima a risen-tirne. Se non arrivano i soldi per il trasposto pubblico, dovetagliano? A Campobasso o a Civitacampomarano? Se le farmacie in

città non ce la fanno più con questi tagli, una rurale può re-

sistere? Chi sta in montagna svolge una funzione socialeanche per chi non ci vive e siccome stare in montagna costadi più, bisogna che non si guardi solo all'aspetto economico.È come la banda larga. Perché gli operatori non l'hanno por-tata in montagna? Perché non è conveniente andare a fareun investimento in uno dei nostri piccoli paesi. Ma se si ra-giona così si chiude tutto. Le scuole si chiudono perché nonci sono alunni a sufficienza, le Poste le levo perché sonoantieconomiche. E poi cosa rimane? Già dimenticavamo, la pseudo politica

regionale oggi pensa ad altro, a come tornare a prenderequell'emolumento mensile.

Poste, il silenzio sui tagliTA

agliolto

La decisione è stata assunta dai lavoratori non transitati nella GamSolagrital, licenziamenti impugnati

In Molise il sistema non regge più. Da domani lo sciopero dei sindacati

CAMPOBASSO. I sindacati molisani,finalmente si sono accorti della dramma-ticità economica del momento e deltempo perso sui tavoli indetti dall'asses-sore Michele Petraroia. Il loro stato difrustrazione, anche se non dichiarato maintuibile, lo hanno riassunto le sigle sin-dacali di Cgil, Cisl e Uil che, fuori da ognimetafora, hanno redatto e sottoscritto undocumento in cui mettono in risalto il ri-tardo della Regione nell’avviare la fasedi concertazione sui problemi relativi allo

sviluppo e all’occupazione e, in modoeclatante, al mancato avvio della pro-grammazione dei fondi europei per il set-tennio 2014-2020. Per questo, chiedono che attraverso la

programmazione europea si possa giun-gere ad un Piano regionale del lavoro. Iproblemi e le questioni posti al presi-dente della giunta regionale suonanocondanna alle dilazioni, alle incertezze,ai rimandi che lo stanno colpevolmentecaratterizzando.

“I dati nazionali sulla disoccupazione,in particolare quella giovanile, sono al-larmanti. Per il Molise sono ancora piùpreoccupanti: aumenta del 2% il tasso didisoccupazione rispetto al 2012; la di-soccupazione giovanile tocca il 42%; lacassa integrazione ordinaria e straordi-naria ha un incremento pari a 624216ore; sono aperte diverse crisi aziendali.”Pertanto, esigenza irrimandabile è “ga-rantire il sostegno al reddito, difendere illavoro che c’è e crearne di nuovo. Tutti

gli sforzi e le azioni vanno indirizzate inquesta direzione, garantendo il sostegnoal reddito e il futuro occupazionale delleaziende in crisi e utilizzando al meglio laprogrammazione 2014-2020 dei fondicomunitari. Un sussulto i sindacati l'hanno avuto.

Debole, tenue, col cappello in mano acercare un incontro con la Regione. Maè solo di facciata tanto per far vedereche ancora esistono? Ai posteri l'arduasentenza.

"Subito un Piano per il lavoro"I sindacati chiedono alla Regione di attivarsi. Troppo incerta la politica adottata

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Villa De Capoa rinasce con Sun-day Life, l’evento proposto al Co-mune dall’associazione “Molistart” inprogramma oggi dalle 10 alle 20.L’obiettivo è riportare villa De Capoaallo splendore facendola tornare unodei luoghi più frequentati della cittàattraverso il coinvolgimento dei citta-dini in una serie di eventi per trasfor-mare la villa in un luogo di attrazioneturistica, un parco aperto agli adultie soprattutto ai bambini. L’iniziativa“Sunday Life” prevede una giornatadi vari eventi ispirata ai temi della na-tura: uno spettacolo principale dicanti popolari, performance di gioco-leria e magia con artisti di strada,momenti informativi su verde ed eco-logia, minicorsi di giardinaggio,esposizione di artigianato artistico ehobbistica creativa, bookcrossing,iniziative sportive, ludiche e artisticheper bambini, esibizioni musicali,esposizioni fotografiche e letture ditesti scelti. Insieme a Molisart contri-buiranno alla realizzazione dell’ini-ziativa i volontari e tutte leassociazioni che fanno parte del Co-mitato “Villa de Capoa”, “Fare VerdeCampobasso”, “Società Dante Ali-ghieri”, “Associazione Officina So-ciale”, “Associazione CameraChiara”, “Associazione Girapasta-

rito”, “Associazione in Vista”, “Asso-ciazione Centro Storico”, “Associa-zione Pan di Zucchero”, “ScoutAssorider”, “Comitato Parco Unga-retti”, “Enpa”, “Polisportiva Molise”,“Nati per leggere”, “Aib”, “Cidi” eAmici del 112, mira a riportare la VillaDe Capoa tra i luoghi più frequentatidella città, coinvolgendo i cittadini inuna serie di eventi che consentanoalla stessa di tornare ad essere unluogo di grande attrazione turistica,un parco aperto agli adulti e soprat-tutto ai bambini. Attraverso la mani-festazione, l’associazione “Molistart”intende, quindi, far rivivere e risco-prire lo spazio verde più suggestivodella città, invitando tutti i cittadini,dai bambini ai più grandi, a parteci-pare a una vera e propria giornata di

festa presso la Villa comunale DeCapoa. Il costo complessivo previstoper la realizzazione dell’evento è dimille euro relativo alle spese per glispettacoli, le attrezzature tecnicheper l’impianto audio, i diritti Siae e ilmateriale pubblicitario.La manifestazione propone una

giornata di eventi ispirata ai temidella natura, uno spettacolo musi-cale principale del celebre gruppomolisano anima popolare, perfor-mance di giocoleria, magia e fakiri-smo con Elfo Darko, momentiinformativi su verde ed ecologia,esposizioni di artigianato artistico,hobbistica creativa e fotografia, bo-okcrossing, iniziative sportive, ludi-che e artistiche per bambini, letturedi testi scelti accompagnate da mu-

sica e molte altre sorprese, come de-gustazioni di prodotti molisani a Km0 (con contenitori per alimenti e be-vande totalmente ecologici e biode-gradabili del progetto#facrescereglialberi), animazionecon tanti piccoli cuccioli, wifi libero egratuito per tutti e musica selezio-nata da Dj Helveg per tutta giornata.PROGRAMMA:ore 10.00 apertura dj set a cura di

Dj Helvegore 11.00 giochi sportivi bambini a

cura di Polisportiva Moliseore 12.00 mini-convegno "Cos'è

Villa de Capoa" a cura di U. di Lallo,A. Fioralba con intervento Prof. Al-vinoore 12.30 spettacolo di magia per

i bimbi a cura di Elfo Darko

ore 13.00 pic-nic in villa con pro-dotti tipici molisani a Km 0 a cura diMolise Goloso e Birra Kashmirore 14.00 dj set a cura di Dj Hel-

vegore 16.00 "una villa di versi e note"

lettura di poesie accompagnate damusica a cura della Società DanteAlighieri Campobasso e F. Farinac-cioore 17.00 esibizione musicale In-

sane Freedomore 17.30 performance di fakirismo

a cura di Elfo Darkoore 18.00 concerto "ANIMA PO-

POLARE"ore 20.00 chiusuraINIZIATIVE PER TUTTA LA GIOR-

NATA-mercatini di artigianato artistico a

cura di Molistart-mostra fotografica "Campobasso

di giorno" a cura di Officina SocialeCampobasso-"disegna e immagina la tua villa"

attività per grandi e piccini a cura dimolistart-baratto a cura di Antonella Petti- letture brevi racconti e poesie e

caccia al tesorino letteraria a curadella Società Dante Alighieri, CidiI,Nati per leggere e Aib- educazione ambientale a cura di

Fare Verde Campobasso e MisterGreen-bau park, animazione con tanti

piccoli cuccioli a cura del Comitatoparco Ungaretti ed Enpa- degustazioni molisane a km 0 a

cura di Molise Goloso e Birra Ka-shmir-free wifi in villa a cura di Dimen-

sione Srl

68 giugno 2014 Campobasso

Domani presso la caserma “E. Frate”, sede delComando Legione Carabinieri Molise e dellaScuola Allievi di Campobasso, sarà celebrato il Bi-centenario della fondazione dell’Arma dei Cara-binieri. Alla solenne cerimonia, che si svolgerà allapresenza delle Autorità militari e civili, partecipe-ranno rappresentanze dei militari della Legione,

della Scuola Allievi, dell’Associazione NazionaleCarabinieri, dell’Onaomac (Opera Nazionale As-sistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) e ditutte le Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Nel corso della cerimonia:- verranno resi gli onori a tutti i caduti del-

l’Arma, in Patria e nelle missioni di pace all’estero,

con la deposizione di una corona d’alloro al mo-numento sito all’interno della caserma.

- saranno consegnati i riconoscimenti al per-sonale dell’Arma dei Carabinieri che si è partico-larmente distinto per gli eccezionali contributiforniti nell’attività istituzionale.

Villa De Capoa rinasce con “Sunday Life”Oggil’evento ispirato alla natura

Arma dei carabinieri, domani la celebrazione del 200esimo anniversario della fondazione

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Sarà una realtà tutta italiana quella di accreditarsiazioni e opere ideate da altri. Insomma, in Italia pareche funzioni così in politica: chi studia e chi copia.Lo ha dimostrato il sindaco di Campobasso AntonioBattista del Pd, che ha copiato il suo programmaelettorale accreditandolo a se stesso con un belcopy right (salvo ammettere la copia come se fossecosa normale), lo dimostra Forza Italia guidata da…non si sa bene chi (Rotondi? Lepore? Di Bartolo-meo?). Nel post elezioni a Campobasso c’è la corsaai ricorsi elettorali. Ci sono i grillini che non voglionofare annullare il voto, anche se ci sono madornalielementi per farlo. Ma fa niente, loro un posto al solel’hanno comunque conquistato. E c’è Forza Italiache insegue chi va alla ricerca di elementi burocra-tici che possano far invalidare il voto. E con chi è lalotta di Forza Italia? Con gli amici che sono diventatinemici perché non hanno creduto che Big Ginofosse un competitor vincente. E cosa succede? Al-cuni soggetti che hanno seguito le pratiche burocra-tiche per le elezioni, alias Andrea Montella diCampobasso Nuova, si sono presi la briga di se-guire accuratamente anche tutta la storia della Com-missione di verifica, hanno fatto richiesta di accessoagli atti per individuare possibili irregolarità nellapresentazione delle liste. E in televisione si presen-tano i forzisti “all’occorrenza” per dire: abbiamo sco-perto le magagne. Ma quali sono le magagne? Loronon lo sanno ancora, gli altri sì. Ed ecco la fac-cenda: Realtà Italia, una delle 11 liste di Battiste, hapresentato una documentazione che a quanto parepotrebbe essere illegittima, illegale. Chiamatelacome volete, ma quella lista non poteva stare inlizza. Mancano chiaramente i collegamenti sull’attoprincipale, mancano i nomi, le firme dei responsabili,le date. Eppure il Tar Molise, tanto per cambiare, l’hariammessa. Ah, quel Tar tanto caro a Salvatore DiPardo. Per molto meno questo studio legale ha fattoannullare le regionali, per molto più ha fatto riam-mettere sta lista alle comunali. Ci piacerebbe fareun volo nella mente dei giudici amministrativi moli-sani per capire come ragionano. Non perché la listaRealtà Italia sia stata una potenza elettorale, siachiaro. Con lo 0,68% dei voti, cioè 205 preferenze,non ha eletto nessuno. Ma Battista fa il sindaco per36 voti. E allora va bene, il ricorso lo facesse purequel simbolo di un partito nazionale che con Ro-tondi, Lepore e Gino Di Bartolomeo, si è fermato a2.627 voti.

Il maestro Domenico Fratianni, dopoil grande successo riscosso per la mo-stra ‘I segni dal profondo: cinquant’annidi ricerca incisoria 1964-2014’, che dal6 marzo al 12 maggio è stata l’assolutaprotagonista nel fantastico scenariodell’Istituto Nazionale per la Grafica aRoma, con la collaborazione del Mini-stero per i Beni Culturali, si sta prepa-rando per un nuovo specialeappuntamento, questa volta nella suaterra, a Campobasso. L’artista, originario di Montagano e

campobassano doc, infatti, esporrà le

sue opere a partire dal prossimo 18giugno e fino al 29 agosto all’ex Gil,nell’ambito di una rassegna antologicache avrà il supporto della FondazioneMolise Cultura. C’è attesa per quelloche sarà un evento per tutto il periodoestivo. La rassegna, infatti, cade a ri-dosso della sentita festività del CorpusDomini e dell’attesa visita di PapaFrancesco a Campobasso. L’antolo-gica ripercorrerà la carriera artistica delmaestro Domenico Fratianni, il qualeamplierà l’esposizione, inserendo ac-canto al percorso grafico-incisorio

anche quello pittorico, per una visionecompleta della sua arte.All’interno della rassegna, oltre alle

sue opere, selezionate con accura-tezza, per rappresentare il cinquanten-nale percorso di impegno civile,pittorico e incisorio di Fratianni, anchela proiezione di due dvd: il primo che ri-percorre la carriera dell’artista moli-sano; il secondo, proiettato anche aRoma, spiega come nasce una paginaincisa, attraverso una lezione-video diun’incisione che raffigura il poeta di Ca-sacalenda, ma trapiantato negli Usa,

Giose Rimanelli.Siamo andati a trovare l’artista Do-

menico Fratianni nel suo studio e, a talproposito, dopo una lunga chiacchie-rata, mentre era intento alla selezionedelle opere da trasferire dal suo labora-torio all’ex Gil, ha affermato: “Sono par-ticolarmente felice – le suedichiarazioni – soprattutto se si consi-dera che era dal 2006 che non espo-nevo a Campobasso. In

quell’occasione fui ospitato dall’Univer-sità degli Studi del Molise. Questa ras-segna la dedico alla mia terra, alla miacittà e al Molise intero”. Nell’occasionesarà possibile consultare i cataloghi ‘Larealtà come metafora’ e ‘Reinvenzionedel Reale’, oltre al testo presentato aRoma, all’Istituto Nazionale per la Gra-fica, ‘I Segni dal Profondo’, oltre ad altridocumenti che ripercorrono la cin-quantennale carriera artistica di Fra-

78 giugno 2014Campobasso

La ricerca della felicità nelle opere del maestro Domenico Fratianni

Realtà Italia: Forza Italia comeBattista, chi studia e chi copia

Nel corso degli ultimi anni iltrattamento dei tumori gineco-logici è notevolmente cam-biato; grazie all’utilizzo dellenuove tecnologie e dei nuovifarmaci chemioterapici (TargetTherapy) è possibile migliorarela prognosi e quindi l’aspetta-tiva di vita delle pazienti. Con-siderando la continuaevoluzione dei trattamenti spe-cialistici è fondamentale un pe-riodico e costanteaggiornamento professionale.Il Corso di alta formazione

“New borders in gynecologicalsurgery” oganizzato dall’UnitàOperativa di Ginecologica On-cologica della Fondazione“Giovanni Paolo II”, diretta daldott. Vito Chiantera, offrirà un’occasione di confronto tra imaggiori esperti del settore a li-vello nazionale ed internazio-nale. Parteciperannooncologici, chirurghi e gineco-logici provenienti da tutt’Eu-ropa. L’evento si svolgerà a Cam-

pobasso domani, martedì 10 emercoledì 11 nell’Aula “Crucitti”della Fondazione “GiovanniPaolo II” in tre sessioni mono-tematiche: “Carcinoma del-l’Ovaio”; “Carcinoma del Collo

dell’Utero” ed “Endometriosiprofonda”.Dopo i Saluti del Direttore

Generale, Dott. Gianfranco Ra-stelli, del Rettore dell’Univer-sità Degli Studi del Molise,Prof. Gianmaria Palmieri, delDirettore Scientifico, Prof. Gio-vanni Scambia, introdurrà il Di-rettore del Corso, Dott. VitoChiantera. Parteciperanno ai lavori al-

cuni dei maggiori esperti nazio-nali ed internazionali tra cui ilProf. Giovanni Scambia (Uni-versità Cattolica del SacroCuore di Roma), il Prof.A.Schneider (Università di Ber-lino), il Prof. M.Hoeckel (Uni-versità di Lipsia), il Dott.M.Deraco (Istituto Nazionaledei Tumori di Milano), il Dott.M.Malzoni (Casa di Cura Mal-zoni di Avellino) e il Dott.E.Vizza (Istituto Nazionale deiTumori di Roma).Durante lo svolgimento del

lavori ci sarà un collegamentodiretto con le sale operatorie inmodalità “live surgery” e ver-ranno proiettati interventi di chi-rurgia ginecologica oncologicain modo che i corsisti possanoapprendere in tempo reale lenuove metodiche terapeutiche.

L’artista molisano esporrà a Campobasso,all’ex Gil, dal 18 giugno al 29 agosto

Tumori ginecologici, in fondazione Giovanni Paolo II corsodi alta formazione da domani a mercoledì

L’evento: il capoluogo rende omaggio ai cinquanta anni di ricerca artistica, dopo il grande successo ottenuto a Roma

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GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggioQuotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di DomenicoResponsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 117 - DOMENICA 8 GIUGNO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

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ISERNIA. Riceviamo e pubbli-chiamo la diffida della Cisl - FP inmerito al mancato pagamentodegli stipendi per i lavoratori e lelavoratrici dipendenti della Provin-cia di Isernia, inviata al Presidente,Segretario Generale, Dirigenti, Re-visore dei Conti della Provincia diIsernia e Prefetto di Isernia, Cortedein Conti e RSU."Premesso che i lavoratori e le

lavoratrici dipendenti della Provin-cia di Isernia:• sono pienamente consapevoli

dell'attuale momento politico, am-ministrativo e contabile in cui sitrova l'Ente;• hanno ampiamente dimostrato

di partecipare al percorso di ri-presa rinunciando a quote di pro-duttività;Considerato che : i ritardi della

corresponsione degli stipendistanno assumendo carattere ricor-rente;• tali ritardi sono da ascriversi,

come riportato anche da stampalocale, al servizio bancario e nonda mancanza di fondi;La privazione dello stipendio ha

determinato grave nocumento alladignità personale e rilevanti disagisotto l'aspetto sociale ed econo-mico ai dipendenti tutti che, non dirado, costituisce l'unico mezzo disostentamento per la propria fami-glia. Il mancato pagamento dellostipendio, rappresenta un inadem-pimento grave del datore di lavoro,motivo per il quale il lavoratore nonsolo ha diritto al pagamenti degliinteressi sullo stipendio pagato inritardo ma anche al risarcimento

dei danni derivanti dal fatto che nelfrattempo non è stato in grado difar fronte ai suoi impegni econo-mici (es. pagamento della rata delmutuo, pagamento delle bollette,mantenimento dei figli, ecc.). Il la-voratore, prima di far valere i propridiritti in sede legale, si è rivolto alleOO.SS. di categoria per l'oppor-tuna azione mediatrice e di tutela.Per quanto sopra esposto sichiede di intervenire senza indu-gio:• a che vengano corrisposti gli

emolumenti spettanti;• di attivare la necessaria proce-

dura per individuare le cause ditale disservizio;• di procedere alle relative san-

zioni a carico dei responsabili;• diverificare la sussistenza dei

presupposti atti a mantenere in es-sere rapporti giuridici ed econo-mici, di natura anche negoziale,con soggetti esterni all'ente. Conespresso avvertimento che in as-senza di positivi riscontri, entro 5gg. dalla ricezione della presente,la scrivente si riserva di adottaretutte le opportune iniziative per latutela dei diritti ed interessi dei la-voratori".

108 giugno 2014 Isernia

ISERNIA. Esposizioni e degustazioni di prodotti ti-pici, visite guidate, convegni, workshop, mostre espettacoli. Tutto questo lo propone Acli 20-20, la ma-nifestazione che raccoglie tutte le associazioni cri-stiane dei lavoratori del Mezzogiorno, inaugurata nelcentro storico di Isernia. Ma oltre le visite agli stand –allestiti da piazza Celestino Quinto a piazza Andread'Isernia – questa è anche un'occasione per ragionaresul futuro del settore agroalimentare. Seppur a fatica,

resiste di fronte alla crisi. E al tempo stesso sta of-frendo ai giovani opportunità di lavoro, ha sottolineatoil commissario delle Acli di Isernia, Alfredo Cucciniello.Presente alla cerimonia inaugurale anche il presidentedel consiglio regionale Vincenzo Niro. Iniziative comequeste – ha detto – dimostrano quanto siano impor-tanti le piccole imprese. La strada per la ripresa eco-nomica della nostra terra parte proprio da esempicome questo.

“E i nostri stipendi?”

TRIGNINA. Il pullman, con 30 ragazzi a bordo, procedeva sullaTrignina quando è stato fermato dagli agenti della Polizia Stradaledi Agnone. Scoperto che il mezzo non era regolarmente assicurato,ai poliziotti non è rimasto che sottoporlo ad immediato sequestro.L’episodio è stato lanciato in nazionale dall’agenzia Ansa: “Un pul-lman non assicurato è stato sequestrato dalla Polstrada di Agnone(Isernia). I passeggeri erano trenta bambini di Napoli diretti a Vasto(Chieti) per disputare un torneo di calcio. L’autista, dipendente diuna ditta privata, è stato fermato dai poliziotti sulla Trignina, traIsernia e San Salvo (Chieti), per un controllo di routine, ma il car-teggio relativo all’assicurazione non è risultato in regola e, secondoprassi, il pullman non è potuto ripartire. Immediato, infatti, il seque-stro del mezzo e una multa di duemila euro alla ditta a cui è inte-stato. I bambini, dopo alcune ore, hanno proseguito il viaggioverso Vasto con un altro pullman privato arrivato da Napoli”.

Se non è un record, ci manca poco. Con l'arrivo della piccola Vero-nica, una splendida bimba di tre mesi, i signori Nicola, 87 anni, eVelia, di due anni più giovane, sono diventati trisavoli. L'amministra-zione comunale di Roccamandolfi non poteva restare indifferente da-vanti davanti a un evento così raro. E per questo ha deciso diorganizzare una festicciola in loro onore. Oltre all'ultima arrivata,c'erano i genitori (Gessica e Michele), i nonni (Angela e Fabrizio), i bi-snonni (Giuseppina e Michele) e naturalmente gli emozionatissimi tri-savoli, entrambi in gran forma. Dopo la benedizione del parroco, donGiovanni Pompilio, la consegna di una targa ricordo da parte del sin-daco Giuacomo Lombardi. Subito dopo il taglio della torta e lo spu-mante per dare via a una festa indimenticabile

I dipendenti iscritti alla Cisl scrivono a Mazzuto e minacciano lo sciopero

Esposizioni e degustazioni di prodotti tipici nel centro storico

Acli 20-20 per l’agroalimentare

Pullman senza assicurazione,mezzo sequestrato

Auguri ai trisavoli

Sul mezzo viaggiavano 30 ragazzi di Napoli diretti a Vasto

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ISERNIA. Papa Francesco siprepara a venire in Molise ancheper raccogliere le testimonianzedel disagio e dell'autentica dispe-razione di tante famiglie. In primafila gli ex dipendenti Ittierre, circaseicento persone, tutte estrema-mente qualificate e professionaliz-zate, che oltre ad essere rimastesenza lavoro, sono anche rimastesenza speranza e senza sostenta-mento. Sono due mesi, infatti, chenon vedono un euro.La Cassa integrazione ordinaria

è finita e, in attesa del decreto mi-nisteriale che approvi quella stra-ordinaria, non c'è nessuna fonte direddito. In tanti di loro non sannoneanche cosa dare da mangiare aifigli. Ci sono storie incredibili,come quella di una tra le migliori

sarte dell'Ittierre, finita a fare la la-vapiatti in un ristorante, per met-tere insieme qualcosa dacomprare per far mangiare i suoidue figli. Per questo gli ex Ittierre stanno

preparando un loro benvenuto par-ticolare a Papa Francesco. Chie-deranno al vescovo che una lorodelegazione sia ammessa a par-lare con il Pontefice, per raccon-tare la loro triste storia, magariprima di entrare o di uscire dal car-cere, dove il santo padre farà visitaai carcerati. E anche qui c'è un'altra novità

da registrare: ovvero che al car-cere di Isernia ad attendere PapaFrancesco ci dovrebbe essereanche il ministro della Giustizia,Andrea Orlando. È la prima volta

che il pontefice venuto dall'Argen-tina entra in un carcere e la pre-senza del ministro è data persicura. Vedremo, intanto va versola soluzione il problema dei paga-menti della cassa integrazionestraordinaria. Infatti la Finmolise ha predispo-

sto il protocollo d'intesa da far ap-provare all'Abi. Il documentoprevede che i costi dei conti cor-renti e dei relativi scoperti sarannoanticipati dalla Finanziaria dellaRegione Molise, in modo da per-mettere l'erogazione delle inden-nità. Mercoledì della prossimasettimana è prevista la firma del-l'Abi, a seguire l'avvio della proce-dura. In pratica i dipendenti Ittierrepotranno ricevere la cassa a par-tire dalla metà di giugno.

ISERNIA. Giovancarmine Mancini all'at-tacco del sindaco Brasiello per l'improvvisospostamento del mercato di Isernia, dal cen-tro storico a San Lazzaro. Dice Mancini:“Amara sorpresa per molti residenti delquartiere San Lazzaro di Isernia che iermattina si sono visti “sequestrati” nelle pro-prie abitazioni e impossibilitati ad uscire conle loro macchine a causa del trasloco tem-poraneo del mercato settimanale del sabatodal centro storico proprio in tale sede. Sem-brerebbe che l’ordinanza di spostamento

sia stata resa nota solo nel tardo pomeriggiodi venerdì e di conseguenza i primi segnalistradali sono stati apposti in ritardo, senzaidonea comunicazione alla cittadinanza. Lapazienza dei cittadini di Isernia è ormai al li-mite e l’approssimazione e l’improvvisa-zione con le quali gli amministratoricontinuano a gestire le questioni ordinarie estraordinarie è ormai intollerabile. Testimo-nianza ne sono gli innumerevoli disagi di cuisi sono fatti carico in mattinata i cittadini diSan Lazzaro, ormai esasperati. Non riu-

sciamo a comprendere come non ci si rendaconto che, di norma, quando si pensanooperazioni simili chi di competenza do-vrebbe valutare gli aspetti legati all’igienicitàdei luoghi, alla sicurezza, alla viabilità ed aiparcheggi. Inutile, la storia si ripete. Mancanell’Amministrazione Brasiello una visionedi insieme e di coordinamento dei vari set-tori, manca efficienza e responsabilità. E riemerge in ogni occasione la loro inca-

pacità a trovare soluzioni giuste e sosteni-bili. Dietro il taglio dei nastri, il nulla”.

118 giugno 2014Isernia

VENAFRO. Accade a Venafro,per l’esattezza a ridosso di Ca-stello Pandone, su al rione Colle.Eseguiti, è storia assai contro-versa per ragioni varie e vecchiaormai di anni, i lavori di sbanca-mento, svuotamento e rimozionedi tonnellate di terreno, pietre erocce ai piedi del sovrastanteMonte Santa Croce, tutt’intornoallo storico maniero medievale chefu del Principe Enrico Pandone esulla stessa Piazza Castello al finedi conferire nuova veste all’interaarea e porre in maggiore risalto lastorica roccaforte principesca,eseguiti -come detto- sbancamentie rimozione decisamente consi-stenti, è venuto fuori un problemaa prima vista divertente e tale daindurre al sorriso, ma che al tirardelle somme si è rivelato inveceassai consistente e tutt’altro cheminimo. “Hanno svuotato piazza Castello

Pandone, hanno rimosso tantis-

simo terreno ai piedi di SantaCroce e alla base della pareteovest della mia casa che è difronte allo storico maniero, pratica-mente sopprimendo la storicastrada comunale carrabile preesi-stente, -afferma Pasquale, resi-dente del Colle- per cui, abbassatodi parecchio il livello di piazza Ca-stello, mi sono ritrovato col conta-tore del gas ad un’altezza di 10/12metri, praticamente irraggiungibile!”. Ha provato a chiedere conto alComune di Venafro ? “Certamente.Mi è stato risposto di rivolgermi aldirettore dei lavori degli sbanca-menti attorno al Pandone”. E allasocietà del gas ha chiesto d’inter-venire ? “Si, sono prontissimi adabbassare il contatore portandoload altezza d’uomo. Mi hanno peròchiesto 700 euro di spese ! Dovreicioè pagare io per problemi arre-catimi da altri ? A me pare una str… ta !”. Storia incredibile, conve-nite ?

“Brasiello e il nulla”

E' quanto accade ad un abitante di Venafro ai piedi del CastelloGli ex dipendenti affidano le loro preghiere al Pontefice

Mancini attacca il sindaco per lo spostamento del mercato

Ittierre, si spera nel Papa Contatore del gas a 12 metri

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TERMOLI – La giunta comunalelo scorso anno approvò il progettoper realizzare il nuovo blocco di lo-culi cimiteriali, per un importo com-plessivo di 400.000 euro. La consegna dei lavori è avve-

nuta il 2 ottobre dello scorso annoe sarebbero dovuti concludersi

entro il giorno 31 marzo di que-st’anno. Ma nel corso di esecuzione dei

lavori si è riscontrata una “sor-presa geologica” che ha compor-tato l’approfondimento del piano diposa delle fondazioni del manu-fatto.

Pertanto è stato ritenuto oppor-tuno apportare delle modifiche alprogetto dell’opera, prevedendo atal proposito l’esecuzione della pa-vimentazione del porticato in cal-cestruzzo stampato, soluzione divariante adottata “nell’esclusivo in-teresse della stazione appaltante”

con miglioramento dell’opera edella sua funzionalità. Pertanto lesoluzioni oggetto della perizia divariante comportano “modifica so-stanziale” al progetto originario ecomportano anche la variazionedel quadro economico di riferi-mento.

TERMOLI - In accoglimentodelle richieste avanzate dalle as-sociazioni di categoria, è statopubblicato sulla Gazzetta Ufficialeil Decreto con il quale si disponela proroga al 16 giugno 2014 deltermine per la consegna del mo-dello 730 a CAF e professionistiabilitati. I CAF e i professionisti

abilitati avranno tempo fino al 24giugno 2014 per la restituzione alcontribuente della copia della di-chiarazione elaborata e del rela-tivo prospetto di liquidazione(modello 730-3). Inoltre, il provvedimento di-

spone la proroga all’8 luglio 2014per la comunicazione del risultato

finale delle dichiarazioni e la lorotrasmissione per via telematicadel modello all’Agenzia delle en-trate. Successivamente l’Agenzia

delle Entrate renderà disponibili imodelli 730-4 entro 10 giorni dalladata di ricezione delle dichiara-zioni trasmesse.

138 giugno 2014Termoli

TERMOLI - Siamo appena al-l’inizio dell’estate, con inevitabileaumento della popolazione, e alPronto Soccorso dell’ospedaleSan Timoteo si sono registrate leprime difficoltà. Lunghe atteseprima di essere visitati e l’esempiolampante è stato il pomeriggio e lasera dello scorso venerdì quando,secondo quanto da lei stessa rac-contato, una donna è stata di-messa dopo circa 12 ore.Nessuna colpa per medici ed in-fermieri, che come da tempo si de-

nuncia, sono pochi e molto sottoorganico: due medici e tre infer-mieri per turno. Come detto siamosolo all’inizio dell’estate e quelloche potrà capitare nei mesi più“caldi” è facile immaginarlo, senzatralasciare che quello di Termoli èun ospedale dove convergonomolti pazienti dal sud dell’Abruzzoe nord pugliese. Chi di dovere do-vrebbe intervenire tempestiva-mente per non far rischiare il totalecollasso di un reparto che è basi-lare in un centro di

Nuovo blocco di loculi cimiteriali,approvata perizia di variante

TERMOLI – Anche se lenta-mente continuano i preparativiper fare fronte alla nuova cam-pagna saccarifera. Se ancorarestano incertezze sul futurodello stabilimento saccarifero,bisogna pensare a questacampagna e alla prossima ac-censione dei forni per iniziarela produzione dello zucchero.E così si pensa anche alla ma-nodopera che è indispensabileanche se bisogna tener contoa risparmiare. La Newco hachiamato sul posto di lavoroaltri 12 avventizi che, aggiuntiai 28 assunti precedente-mente, formano una forza la-voro di quaranta unità. Forseun numero non ancora suffi-ciente per far fronte alla lavo-razione a pieno regime anchese i conti si trarranno a finecampagna.

TERMOLI – La Pul Service Srl si è aggiudicata la gara d’appalto perla pulizia del laboratorio e di altri uffici presso l’impianto di depurazionedel Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno. L’aggiu-dicazione è avvenuta con la procedura del massimo ribasso e per lagara d’appalto sono stati consultati 46 operatori. Avverso l’aggiudica-zione della gara d’appalto si può presentare ricorso, in base al Codicedel processo amministrativo, entro 30 giorni innanzi al Tribunale Ammi-nistrativo Regionale.

Consorzio Industriale, aggiudicata gara per pulizia ufficiSlitta al 16 giugno la consegna del 730

Problemi di affluenza al Prontosoccorso del San Timoteo

TERMOLI - Il Piano GaranziaGiovani in diverse Regioni stenta apartire. Garanzia Giovani è un po-deroso piano di investimenti che laUE ha messo in cantiere destinandoingenti risorse agli Stati membri perla lotta alla disoccupazione giova-nile. Ne possono beneficiare i gio-vani dai 15 ai 29 anni che nonstudiano e non lavorano. L’Italia haottenuto un finanziamento di 1,5 mi-liardi di euro, da spendere entro il31/12/2015. Alcune regioni nonhanno ancora sottoscritto le Con-venzioni con il Ministero e lo scorso

primo maggio il Governo ha aperto ilportale www.garanziagiovani.gov.it.Per accedere ai benefici del

Piano i giovani devono registrarsi.Entro 60 giorni dalla registrazionecoloro che si sono registrati dovreb-bero essere contattati dai Centri perl’Impiego per un primo orienta-mento; entro 4 mesi dovrebbero ri-cevere una proposta(probabilmente un voucher) per fareun tirocinio, un’attività di forma-zione, di servizio civile, apprendi-stato ecc. A Termoli, nell’ambitodella Diocesi di Termoli - Larino, da

2 anni opera l’associazione UnPaese per Giovani, una sorta di Ga-ranzia Giovani in piccolo, che fun-ziona con criteri analoghi a quelli delPiano Nazionale, con la differenzache a gestire il tutto sono dei volon-tari, con pochissime risorse ma conrisultati piuttosto confortanti: allosportello di orientamento dell’Asso-ciazione si sono già recate 350 per-sone, 60 delle quali, grazie alla retedi aziende creata da Un paese perGiovani, hanno svolto una espe-rienza di tirocinio formativo; moltialtri hanno avuto la possibilità di

fare un colloquio di lavoro, dopo unafase di orientamento curata dall’As-sociazione. Alcuni sono stati assuntipresso le aziende partner dell’Asso-ciazione. La possibilità del successo del

Piano Garanzia Giovani dipendemolto dall’opzione che le singoleRegioni sceglieranno: riconoscere,sostenere e incentivare tutto ciò chegià esiste e funziona (si chiama“sussidiarietà”), oppure concentraretutto nelle mani degli apparati pub-blici, secondo la logica per cui è“pubblico” e quindi di tutti solo ciò

che è gestito dallo Stato. Questopotrebbe esporre il Piano GaranziaGiovani al rischio di rallentamenti eritardi, per le endemiche lentezzedella burocrazia pubblica. Dal no-stro piccolo riteniamo di poter dareun contributo fattivo all’attuazionedel Piano, a partire dalla sincerapreoccupazione che ci muove, peril futuro dei nostri giovani, che sonovolti cari di amici, di figli, o sempliciconoscenti, che cercano qualcunoche li accompagni nella difficile fasedella ricerca del lavoro.

Pasquale Santella

Zuccherificio,assunti altri dodici avventizi

Piano Garanzia Giovani: come trasformarlo in una vera opportunità

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MONTENERO DI BISACCIA – Ilsindaco Nicola Travaglini e il con-sigliere comunale Pasqualino Dra-gonetti sono intervenuti allapresentazione del progetto intito-lato "Diritto, legalità ... Diritti ne-gati", realizzato dagli studentidella classe terza "A" della Scuolasecondaria di primo grado di Mon-tenero di Bisaccia. Nel corso dell'evento, che si è

tenuto presso la Sala consiliaredel Comune, i ragazzi guidati dallaprofessoressa di storia e geogra-fia, Diana Claudia D'Aulerio,hanno potuto illustrare i risultati

del percorso educativo compiutonell'anno scolastico visualizzando,grazie all'ausilio di alcune slide,lavori e disegni utili a far cono-scere i temi del diritto nel corsodella storia e nel mondo globaliz-zato, con approfondimenti e os-servazioni sui diritti negati alledonne in periodi, culture e am-bienti diversi. Le conoscenze del passato

hanno quindi offerto ai giovani stu-denti metodi e saperi utili a com-prendere ed interpretare ilpresente. Il sindaco Travaglini haribadito nel suo intervento la

grande importanza rivestita dapercorsi formativi come quello pre-sentato, specie per i forti stimoliche le giovani generazioni pos-sono trarre per le loro riflessioni eper la loro crescita culturale. Altermine della manifestazione pub-blica la professoressa D'Aulerioha voluto ringraziare sentitamentetutti i ragazzi e i genitori chehanno partecipato attivamente allarealizzazione del progetto e all'al-lestimento della mostra. I disegniresteranno esposti al pubblicopresso la sala consiliare ancheoggi.

158 giugno 2014Termoli

LARINO - Lunedi i sindaci dei Comuni del basso Molisemanifesteranno contro il piano di riorganizzazione della sanitàregionale. In un documento, firmato da 15 primi cittadini deipaesi bassomolisani stigmatizzano “come ancora una volta ilnostro territorio risulta sempre più fortemente penalizzatoda una iniqua distribuzione dei posti letto, dal taglio e dallasottrazione delle Unità Operative, che risultano concentratiin massima parte nell’area di Campobasso e del Medio-Molisenonché il forte sbilanciamento a vantaggio delle strutture pri-vate”. Inoltre nel documento viene sottolineato come la “per-

manenza di 4-5 Chirurgie Generali in quell’ambito, a frontedell’unica assegnata ad un territorio popolato da oltre 100milaabitanti. Si rileva la scarsa considerazione della struttura com-missariale per le peculiarità del basso Molise che, oltre ai re-sidenti, accoglie ogni giorno migliaia di lavoratori e studentiprovenienti dalle aree interne e dalle regioni limitrofe e, cro-cevia di importanti arterie stradali e ferroviarie, è soggetto adun raddoppio della popolazione nel periodo estivo”. La ma-nifestazione si terrà presso l’ingresso dell’Ospedale Vietri lleore 17.

Iniziativa di 15sindaci contro i tagli alla sanità

CAMPOMARINO – Deve essere una banda ben organizzata quella che hamesso a segno due furti in altrettante aziende agricole di contrada Coccio-lete. I ladri hanno agito durante le ore notturne penetrando all’interno dellerimesse delle abitazioni ubicate lungo la provinciale che da Campomarino aPortocannone. Una volta all’interno hanno agito indisturbati portando via untrattore, un furgone e diversa attrezzatura agricola. I furti sono stati scopertial mattino quando i proprietari dovevano recarsi a lavorare nei campo e nonhanno trovato più gli attrezzi. Non è rimasto altro che sporgere denuncia aicarabinieri della Stazione di Campomarino che hanno avviato subito le in-dagini per risalire agli autori dei furti e recuperare la refurtiva.

Furti in azienda, rubatimezzi e attrezzi agricoli

GUGLIONESI - Tradizionale appuntamento in piazza Sant'Antonio a Guglio-nesi, con il concerto di fine anno scolastico dell'Orchestra De Sanctis dellascuola Media. Sono 70 i giovani musicisti che frequentano l'indirizzo musicaleche si sono esibiti in svariate formazioni: dai solisti al duo, dai piccoli ensemblealla grande orchestra, diretti dai quattro professori di strumento musicale, Gian-luca De Lena (pianoforte), Fernando Nese (violoncello), Loris Fiore (clarinetto)e Danilo Simeone (chitarra). Il repertorio proposto ha spaziato dalla musicaclassica (Vivaldi, Charpentier, Mozart, Puccini) alle colonne sonore (Piovani,Williams, Silvestri, Rota). In particolare l'orchestra, che quest'anno tra l'altro fe-steggia i dieci anni di attività sin dall'istituzione dell'indirizzo musicale nellascuola Media, ha eseguito alcuni brani scelti dalla Carmen di Bizet, il famosostandard jazzistico Take five, la colonna sonora di Indiana Jones per concluderecon un omaggio alle musiche da film di Nino Rota.

Concerto di fine annoscolastico dell'OrchestraDe Sanctis

MONTECILFONE - Si è svolta ieri, presso il B&B Villa D’Angelo, la cerimonia di pre-miazione del Concorso letterario "Ti prego, amore, ricorda" intitolato alla memoria deldott.Vincenzo D’Angelo. medico chirurgo e direttore sanitario degli ospedali di Larinoe Termoli. Culrore della letteratura, della poesia e della musica ha seguito le sue passionicon spirito filantropico. Al Concorso ideato dalla sua famiglia hanno partecipato scrittoriprovenienti dall’Abruzzo, Lombardia, Marche e Molise.

Premiazione del concorso in memoriadi Vincenzo D’Angelo

Presentato il progetto degli studenti delle scuole medie“Diritto, legalità ... Diritti negati”

LARINO - E’ stato presentatopresso l’Istituto Tecnico Agrario“San Pardo” il progetto comunita-rio Cocoabe, promosso dall’As-sessorato regionale alle PoliticheAgricole e Tutela dell’Ambiente. “Cocoabe – ha detto l’asses-

sore regionale all’Agricoltura Vit-torino Facciolla - rappresentaun’opportunità unica per il nostroterritorio a grandissima vocazioneagricola dove è possibile inven-tarci una possibilità e un futuro. Abbiamo creduto e continue-

remo a credere in questo progettotant’è che, sulla scorta di questostrepitoso successo, siamo in at-

tesa di avere conferma circa lapossibilità di poter replicarequest’esperienza il prossimoanno, addirittura raddoppiando ilnumero dei partecipanti ed esten-dendo l’offerta di esperienza al-l’estero anche ai neodiplomati”. Un progetto che nell’anno in

corso ha coinvolto una sessantinadi studenti delle classi IV dei treIstituti Agrari della Regione Mo-lise, per un periodo di formazione-lavoro della durata di quattro set-timane in Spagna, Malta, Francia,Portogallo e Regno Unito. “Gli scambi - ha detto l’Asses-

sore - consentono ai giovani stu-

denti di sperimentare e rafforzarele conoscenze acquisite nei per-corsi standard dell’istruzioneentro contesti di lavoro specializ-zati. La nuova programmazione

2014/2020 – ha concluso l’Asses-sore Facciolla -, le nuove linee delPiano di Sviluppo Rurale guar-dano ai giovani agricoltori comead una risorsa da far crescere eda formare, tanto che è previstal’attività di formazione e consu-lenza con uno scambio di espe-rienze in azienda così da esseremaggiormente competitivi sulmercato”.

Agricoltura, presentato progetto Cocoabe

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