30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

28
mensile d’informazione Giovedì 11 Dicembre 2014 Anno II Numero 19 Gubbio - Via dell’Arboreto Gualdo Tadino - Via V. Veneto presso SGUARDO AL FUTURO LA ROCCHETTA HA VOGLIA DI TORNARE A VIVERE: IL PROGETTO PRESENTATO NELLE SCORSE SETTIMANE È UN PRIMO PASSO E HA INNESCATO UN DIBATTITO ALL’INTERNO DELLA COLLETTIVITÀ COMINCIATI SONDAGGI E VALUTAZIONI PER PROMUOVERE UN’AZIONE CONDIVISA DA TUTTI Foto Ridolfi

description

La voce del territorio della fascia appenninica e della Flaminia saluta il 2014 con un numero davvero scoppiettante e pieno di contenuti! 30 Giorni volge lo sguardo al futuro dedicando la copertina al nuovo progetto di riqualificazione dell'area della Rocchetta, tanto cara ai gualdesi, che vorrebbero certamente considerare il tutto alla stregua di un... regalo di Natale. Proprio il Natale trova ampio spazio con una panoramica sui mercatini e i tanti appuntamenti delle festività di fine anno. Spazio poi alla voce dei comuni, con la new entry Cantiano che entra a far parte del mensile. E ancora tanto sport, con il gran momento attraversato dal GualdoCasacastalda, e molte altre curiosità. 30 Giorni è distribuito in oltre 500 locali pubblici della fascia della "vecchia" Flaminia, e augura a tutti un sereno Natale e un felice 2015!

Transcript of 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

Page 1: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

mensile d’informazione

Giovedì 11 Dicembre 2014 Anno II Numero 19

Gubbio - Via dell’ArboretoGualdo Tadino - Via V. Veneto

presso

SGUARDO AL FUTURO

LA ROCCHETTA HA VOGLIA DI TORNARE A VIVERE: IL PROGETTO PRESENTATO NELLE SCORSE SETTIMANE È UN PRIMO PASSO E HA INNESCATO UN DIBATTITO ALL’INTERNO DELLA COLLETTIVITÀ

COMINCIATI SONDAGGI E VALUTAZIONI PER PROMUOVERE UN’AZIONE CONDIVISA DA TUTTI

Foto Ridolfi

Page 2: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014
Page 3: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

3

SI COMINCIA A DELINEARE IL QUADRO PER ARRIVARE A UN PROGETTO DI RIQUALIFIAZIONE DELL’AREA DEVASTATA NEL NOVEMBRE DEL 2013 DAL MALTEMPO. ROCCHETTA SPA PRESENTA UN PROGETTO IN CUI E SI DICE PRONTA A INVESTIRE 5 MILIONI PER FAVORIRE IL RIASSETTO IDROGEOLOGICO DELLA ZONA. SI APRE IL CONFRONTO SU RESPONSABILITÀ E COMPETENZE

di CHIARA GIOMBINI

ROCCHETTA, IDEE PER UN RAPIDO RESTYLING

Con la conferenza stampa del 18 novembre scorso, tenuta dal sinda-co Massimiliano Presciutti e da-gli assessori, si è aperta la fase di partecipazione del progetto “Oasi Rocchetta, proposta di massima di salvaguardia, di protezione e di regimazione idraulica”, presentato dalla Rocchetta SpA.L’azienda s’è detta pronta a investire circa 5 milioni di euro per il riassetto idrogeologico della zona e la crea-zione di un’oasi ambientale. La società chiede di realizzare un collegamento tra i pozzi R5 e R6 (zona attuale fontanile) per la produzione di una nuova linea di acqua minerale. I terreni di cui tratta il progetto sono gravati da uso civico. “Sia le conces-sioni per gli attingimenti e le eventuali proroghe che la gestione degli usi civici sono di competenza regionale - ha detto il Sin-daco alla presenza di alcuni rappresentanti della Comunanza Agraria -. Per stabilire le responsabilità di ognuno, ho chiesto

alla Regione la convocazione di un tavolo di confronto”. La proposta pro-gettuale, in questi giorni, è analizzata con i cittadini, le associazioni, i grup-pi consiliari. “Riteniamo - ha detto il Sindaco - che il progetto di recupero sia un’opportunità per il territorio e va approfondito. È un investimento importante da parte dell’azienda, ma non esaustivo. Vogliamo ricadute tangibili per la Città per l’intera dura-ta della concessione”.

Il 19 novembre il progetto è stato consegnato ai capigruppo consiliari, il 22 divulgato sul social network gualdese www.allegracombriccola.it e attraverso Facebook, dove peraltro già si riscontrano numerosi interventi dei cittadini. L’Ammini-strazione Comunale ha fatto avere una copia anche alla comu-nanza agraria “Appennino Gualdese” e a diverse associazioni del territorio.

30

30 303030

3030

3030

30

30

30

30

3030

30

COPERTINA

A VITA NUOVA Post alluvione della Rocchetta Ridolfi

Per quanto riguarda la proposta di recupero e valorizzazione della zona “Fonti della Rocchetta”, si riporta la sintesi del pro-getto a firma del tecnico incaricato dall’azienda, geom. Giusep-pe Passeri:

“Gli interventi proposti sono i seguenti:a) Rimozione della struttura adibita ad attività commerciale, pizzeria e bar e delle opere murarie connesse, con ripristino dello stato originario dei luoghi, piantumazione essenze arboree au-toctone di medio ed alto fusto e piantumazione di prato;b) Ripulitura e ripristino dell’originaria e storica fonte della sor-gente rocchetta con mantenimento, nella forma originaria, degli attuali gradoni con pavimentazione costituita da lastre in pietra e dei terrazzamenti contenuti da muretti in pietra squadrata, mantenimento delle piante di alto fusto con potatura ed abbatti-mento di quelle secche e quindi pericolanti;c) attivazione di un sistema idoneo al ricircolo dell’acqua della fontana a circuito chiuso;d) ripulitura dell’edificio storico denominato “grottino” adiacen-te la fontana;e) formazione di prato tramite seminagione di graminacee e le-guminose come esistente e ripristino della superficie con terreno vegetale dell’area oggetto di intervento.La proposta progettuale prevede inoltre, nella zona più a valle, la demolizione totale dell’edificio industriale, con ripristino del-lo stato dei luoghi tramite piantumazione di piante autoctone di medio ed alto fusto, posa in opera di cespugli e formazione di prato, con ripristino del terreno circostante a gradoni in terra

piantumati e rinverditi a prato.L’attuale percorso del torrente Feo, intubato e/o incanalato con scatolare in c.a. o tubi in cemento, verrà ripristinato come tor-rente a cielo aperto riposizionandolo, ove possibile, nel tracciato originario per tutto il suo percorso, con esclusione di un piccolo tratto posizionato sotto l’edificio esistente che rimarrà in essere a servizio della società Rocchetta S.p.A.L’alveo del torrente verrà realizzato con materiali naturali del posto, senza adoperare opere in c.a. e la realizzazione dei ponti-celli, sia carrabili che pedonali per l’attraversamento dello stesso, saranno realizzati in legno.Le acque piovane che attualmente sono canalizzate nella fogna-tura comunale, verranno immesse nel torrente ripristinato, così come le acque provenienti dalla vasca storica sopra richiamata, le acque affioranti dalle pareti rocciose circostanti e l’acqua pro-veniente dalla sorgente Santo Marzio.Tutta l’area, dove attualmente è ubicato il nuovo fontanile e l’adiacente rifugio, sarà disposta con verde attrezzato e con siste-mazione del verde esistente, delle piante ad alto fusto e la posa in opera di panche e tavoli in legno.L’attuale rifugio potrà essere destinato a punto di informazione, ritrovo e di partenza per escursioni naturalistiche sui vicini sen-tieri per trekking, mountain bike, cavallo.A tale proposito si precisa che saranno individuati con opportuna segnaletica tutti i sentieri già esistenti, mulattiere da ripristina-re ed altri percorsi di rilievo, al fine di agevolare i fruitori degli stessi.

IL PROGETTO DI ROCCHETTA SPA

Page 4: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

4

Gli edifici limitrofi, in origine destinati alle attività di imbotti-gliamento dell’acqua minerale ed agli uffici direzionali, saranno demoliti quasi completamente, lasciandone in essere soltanto pic-cole porzioni, debitamente ristrutturate, da destinare al controllo della condotta dell’acqua minerale proveniente dai pozzi sopra richiamati.L’edificio prefabbricato, ultimo costruito, realizzato a ridosso della parete rocciosa, sulla destra della viabilità di accesso all’oasi na-turalistica della Rocchetta, sarà mantenuto alla sua attuale con-formazione ma, con opportuna convenzione, sarà messo a disposi-zione dell’amministrazione comunale che, se lo riterrà opportuno, potrà utilizzarlo come sede delle varie attività socio-culturali e/o associazioni naturalistiche presenti sul territorio, con la realizza-zione di sala polivalente per riunioni e convegni, centro di infor-mazione per le attività in montagna, incontri didattico-informa-tivi con i ragazzi delle scuole, organizzando corsi di formazione professionale, a servizio delle attività succitate e con installazione all’interno della stessa, di museo dedicato alla flora, alla fauna, a reperti di speleologia ed a reperti e storia relativi all’imbottiglia-

mento dell’acqua minerale utilizzan-do il piano rialzato, mentre il piano seminterrato potrà essere lasciato in uso all’Ente Porte che già ne usufru-isce. A servizio delle attività di cui sopra, sarà prevista la realizzazione di par-cheggi idonei anche per le visite di scolaresche e/o gruppi di escursioni-

sti e/o turisti in genere interessati a conoscere le caratteristiche peculiari di tutto il territorio del Comune di Gualdo Tadino e zone limitrofe.Per realizzare in modo ottimale e funzionale l’oasi Rocchetta, è prevista una ridotta viabilità di accesso all’area con una prima li-mitazione del transito veicolare in corrispondenza dell’attuale ex opificio industriale destinato alle attività sopra elencate.In corrispondenza della deviazione stradale per la località deno-minata Santo Marzio, è previsto il totale impedimento al transito veicolare, con esclusione dei mezzi di pubblica utilità, permetten-do così la realizzazione dell’oasi naturalistica che risulta essere l’habitat naturale del falco pellegrino, del gatto selvatico e del ca-priolo oltre alla autoctona fauna della zona.Nella zona a valle della strada di Santo Marzio verrà ampliata e sistemata l’area a verde attrezzato già esistente con posa in opera di tavoli e panche in legno e la sistemazione del bosco esistente del tipo ad alto fusto, con eliminazio-ne delle piante secche e non autoc-tone e con la formazione di piccoli sentieri pedonali per agevolare l’uso dello stesso. Si precisa inoltre che tut-ta l’area oggetto di intervento verrà riqualificata e riambientata recupe-rando l’originario stato dei luoghi ove possibile e realizzando inoltre una idonea schermatura a verde delle strutture che rimarranno in essere a servizio dell’attività produttiva.In definitiva, l’intervento proposto darà alla collettività un parco verde debitamente attrezzato per tutte le attività connesse alla natura ed all’ambiente, nella parte più a valle dell’area in oggetto, reso sicuro da eventuali esondazioni, frane e cadute massi.Tutta l’area interessata dall’intervento costituirà un’oasi natura-listica di eccellenza tale da restituire alla collettività un territorio interamente recuperato, ora compromesso da interventi invasivi realizzati per attività produttive negli anni trascorsi”.

MALTEMPO L’area dopo l’alluvione del 2013 Ridolfi

Page 5: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

5

30

30 303030

3030

3030

30

30

30

30

3030

30

COPERTINA

I primi a depositare formalmente le loro considerazioni sono stati gli attivisti del Movimento 5 Stelle con il consigliere comunale Stefania Troiani. In un lungo documento - divulgato interamente an-che sul sito www.beppegrillo.it - i penta-stellati pongono dei vincoli, formulano

osservazioni e proposte. Primo vincolo è quello degli usi civici, sottolineano, che gravano nell’area oggetto della concessione regionale alla società Rocchetta; il secondo è quello dell’acqua quale “bene comune” e dunque la contrarietà a “qualunque sua forma di mercificazione”. Il M5S ritiene “necessario e im-prorogabile” un approfondito studio idrogeologico di tutta l’area con relazioni che dimostri come “ulteriori emungimenti

non interferiscano con le sorgenti di Santo Marzio e Capodac-qua e quindi con l’approvvigionamento cittadino”. “Le forti precipitazioni del novembre 2013, pur avendo cre-ato danni in molte zone, hanno prodotto maggiori erosioni lungo le tubature, dove il terreno - hanno detto dal M5S - era più debole a causa del materiale di riporto non consolidato”. Per questo, evidenziando per la legge regionale del settore acque oligominerali stabilisce che “tutti gli oneri per la rea-lizzazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle pertinenze sono a carico del concessionario” i pentastellati propongono di convenire ad un accordo con l’azienda Roc-chetta perché si assuma l’onere del ripristino e messa in si-curezza dell’area interessata dalla concessione, quale “atto dovuto”.

“Rocchetta Spa ha il dovere di agire”VINCOLI L’analisi del M5S. “L’intervento di recupero da parte dell’azienda è un atto dovuto”

Stefania Troiani

Il consiglio direttivo del Club Alpino Italiano (Cai) di Gualdo Tadino ha prodotto la propria analisi in merito alla proposta progettuale. Ritenendo innanzitutto condivisibile l’idea di restituire al torrente Feo un alveo di scorrimento in superfi-cie e la briglia di sbarramento dei detriti. La nuova captazio-ne di acqua dal pozzo R6 - secondo il club gualdese - dovrà essere preceduta da un’accurata indagine idrogeologica per valutare le eventuali conseguenze per il bacino con la defi-nizione della quantità del nuovo attingimento. Per il Cai va inoltre prevista un’eventuale sospensione nel caso di critici-tà nell’approvvigionamento idrico dell’acquedotto pubblico. Così come si chiede che venga reso noto il piano industriale di Rocchetta SpA con eventuali ricadute sul territorio in ter-

mini di risorse e di occupazione. Sull’area tuttora grava un divieto di so-sta prolungata per il pericolo di caduta massi. Il progetto, per il Cai, deve quindi prevedere anche la messa in sicurezza del costone roccioso. Club che sotto-linea inoltre la necessità di prevedere nell’area un ristorante. Non viene condi-viso l’impedimento all’accesso con sbar-re poste a valle o a monte. Sul fatto che sui terreni concessi alla società Rocchetta grava il diritto di uso civico, il Cai chiede che “il tutto venga fatto nell’osservanza dei vincoli previsti dalla normativa vigente”.

Dal Cai la richiesta di indagini accurateBACINO Caldeggiata l’ipotesi di un controllo legato alla situazione dell’area idrogeologica

Il consiglio di amministrazione della Comunanza Agraria “Appennino Gualdese”, evidenziando che i 208 ettari di terreno oggetto della concessio-ne alla società Rocchetta sono gravati da uso civi-co, ha richiesto alla Regione di calcolare la “quota parte annuale” del diritto annuo dei permessi di ricerca e di concessione di acque minerali e di sorgente. Agli organismi regionali è stato chiesto anche il calcolo della quota parte derivante da qualsiasi altro diritto diretto e indiretto spettante alla col-lettività, per effetto dello sfruttamento privato delle acque, delle limitazioni e delle mutazioni d’uso dei beni soggetti ad uso civico, mobili ed immobili. Si è anche proceduto alla verifica che il previsto contratto alla ditta Rocchetta, che doveva essere stipulato nel 1994 per un valore di lire 5.679.000 all’anno per la tubatura che arriva fino al nuovo stabilimento, sia stato eseguito e le en-

trate relative incassate e dettagliate nei bilanci comunali. La Comunanza non si pronuncia, per ora, sul pro-getto presentato per il recupero della Rocchetta, ottenuto dal sindaco Presciutti, ma ha chiesto alla Regione, Provincia e Comune se il progetto ha avuto il loro patrocinio in quanto risultano pre-senti i loro loghi e stemmi. “Alla Giunta regiona-le - aggiunge la presidente Nadia Monacelli - è

stato anche reso noto che l’Ente non è stato coinvolto in alcuna maniera nella stesura del progetto, seppure sia do-veroso ricomprendere la Comunanza in ogni attività ineren-te il patrimonio ad uso civico, quanto meno per la funzione di controllo sulla gestione dell’uso civico che all’ente stesso compete”. Sulla questione proprietà e gestione dei terreni gualdesi gravati da uso civico sono pendenti due giudizi, uno al Tar dell’Umbria, l’altro al Commissariato preposto.

Comunanza Agraria “bussa” alla RegioneIL CALCOLO Da parte dell’ente una richiesta legata al calcolo della “quota parte annuale”

Il dissesto del 2013

LE REAZIONI AL DOCUMENTOI PARERI ESPRESSI DA COMUNANZIA AGRARIA, MOVIMENTO 5 STELLE E CLUB ALPINO ITALIANO

Page 6: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

SI INTITOLA “POIESIS. QUEL FARE DAL NULLA” E PROPONE ALTRI 4 APPUNTAMENTI DEDICATI OGNUNO A UN DETERMINATO AMBITO: SI VA DALLA RIFLESSIONE SULLA CONTEMPORANEITÀ ALLO STUDIO DI LEOPARDI, DALL’ARTE ALLA MUSICA. SI CHIUDE CON UN OMAGGIO A PASOLINI

CULTURA Si comincia il 13 novembre con “I Dialoghi e la relazione con la filosofia classica”

6

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

La Poesia al centro della scenacon i suoi luoghi più incantati

Si intitola “Poiesis. Quel fare dal nulla…”. È il titolo della rassegna organizzata dall’asses-sorato alla Cultura del Comune di Gualdo Ta-dino, dal liceo scientifico “Raffaele Casimiri”, dall’associazione culturale “Arte e D’intorni” e dall’associazione “Educare alla vita Buona”. Una rassegna curata da Marco Jacoviello, do-cente universitario, che si snoda in quattro temi proponendo una riflessione sulla contem-poraneità della poesia, su Giacomo Leopardi, filosofo dell’uma-no, su “DiVerso inVerso” e un’altra ancora su cinema e poetica. Il primo appuntamento della serie è previsto per il 13 novembre, dal titolo “I Dialoghi e la relazione con la filosofia classica”. Il 20 novembre il tema sarà “Amore per il sapere e sapere dell’amore: la filosofia della natura e la filosofia dell’amore”.“DiVerso inVerso” è invece il titolo di un appuntamento in pro-gramma al Teatro Don Bosco il 21 novembre alle ore 21. Si tratta di una proposta teatrale sulla e con la poesia. Sviluppa una dram-maturgia rimata in tre tranche: a dominare la prima è Giacomo Leopardi con alcuni spunti scenici tratti dalle Opere puerili e da “Il dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”.

A seguire salirà la scena la poesia lirica delle can-zoni e delle arie del teatro del settecento italia-no musicate da Gluck, Mozart, Vivaldi e Handel, eseguite dal mezzosoprano Lucia Paffi, accom-pagnate al clavicembalo da Francesca Ferrante. Il gran finale è riservato a un esempio indimen-ticabile del teatro francese: la scena del balcone di Cyrano de Bergerac, di Edmond Rostand, nel-la traduzione in italiano di Mario Giobbe.

“Cinema e poetica” è il quarto appuntamento in calendario per Poiesis, che prevede il 9 dicembre alle 15, presso l’aula magna del Liceo “Raffaele Casimiri”, con “dalla pagina allo schermo”, una giornata di studio e riflessione su come il cinema ha interpretato le grandi pagine letterarie. L’argomento sarà affrontato attraver-so gli interventi degli studiosi ed esperti cinematografici Gianni Paoletti e Michele Storelli. Il 10 dicembre è prevista alle ore 21, presso il Teatro Don Bosco, la visione de “Un Poeta e il cinema”, nel cinquantenario della “prima”, la proiezione del film di Pier Paolo Pasolini “Il Vangelo secondo Matteo”. Sarà possibile acce-dere ad ogni singolo evento in modo del tutto gratuito.

Page 7: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

7

IL 5 GENNAIO SI APRE IL SIPARIO SUGLI SPETTACOLI DELLA STAGIONE DI PROSA GUALDESEPREVISTI 7 APPUNTAMENTI, DI CUI UNO AL MORLACCHI. ABBONAMENTI A PREZZI BLOCCATI

di CHIARA GIOMBINI

GUALDO TADINO

30

30 303030

3030

3030

30

30

30

30

303030

AL DON BOSCO AL VIA UNA STAGIONE DI QUALITÀ

PastaFresca...ed altro

Tanti Auguridi Buone Feste ai nostri clienti!

Via Commerciale FOSSATO DI VICO (PG) Tel. 331.8956810

CaffèMiròCAFFETTERIA / GELATERIA

HAPPY HOURS

Via Commerciale / Fossato di Vico (PG)

L’augurio di un sereno Natale e felice anno nuovo

Passate le feste sarà tempo di teatro. La stagione di prosa 2015 del Teatro Don Bosco si compone di sette appuntamenti di alta qualità e si snoderà nel periodo che va da gennaio ad aprile. Tutti gli spettacoli si svolgeranno a Gualdo Tadino, tranne quel-lo del 31 gennaio che sarà messo in scena al Teatro Morlacchi di Perugia. “Visto il periodo di crisi economica che investe i cit-tadini - ha detto l’assessore alla Cultura Roberto Morroni - il prezzo degli abbonamenti rimarrà invariato rispetto allo scorso anno, e particolari agevolazioni saranno rivolte agli studenti”.

Lunedì 5 Gennaio, ore 21OGGI È GIÀ DOMANI di Willy Russell

Nella versione italiana di Jaja Fiastri con Paola Quattrini, regia di Pietro Garinei, musiche Armando Travajoli - con canzoni di Sere-na Autieri - scene Uberto Bertacca. Produzione Teatro e Società.

Sabato 31 Gennaio ore 18 (Perugia-Teatro Morlacchi) IL GIARDINO DEI CILIEGI di Anton Cechov

Traduzione Gianni Garrera con attori vari tra cui Gaia Aprea, adattamento e regia Luca De Fusco, scene Maurizio Balò, co-stumi Maurizio Mllenotti. Produzione Teatro Stabile di Napoli e Teatro Stabile di Verona.

Giovedì 12 Febbraio, ore 21OSPITI di Angelo Longoni

Con Cesare Bocci, Eleonora Ivone, Marco Bonini, regia Angelo Longoni. Produzione Pragma Teatro Golden.

Giovedì 5 Marzo,ore 21INFAMI adattamento di Michelangelo Bellani

Con C.L. Grugher, Michelangelo Bellani, regia C.L. Grugher. Pro-duzione La Società dello spettacolo con R-evolution legalità, Pro-getto Sud, Scenari Visibili.

Venerdì 13 Marzo, ore 21ITALÌ coreografia Luca Bruni

Con la Compagnia OPLAS Centro Regionale della Danza Umbria, musiche brani vari eseguiti dal vivo Federico Giubilei, voce Umberto Ugoberti, fisarmonica con interventi rap. Produzione Compania OPLAS Centro Regionale della Danza Umbria

Martedì 24 Marzo, ore 21LA MIA ODISSEA di Marina Thovez

Con Marina Thovez e altri attori vari, regia Marina Thovez, sce-ne Nicola Rubertelli, musica dal vivo Aco Bocina, mandolino. Produzione Ludusinfabula.

Martedì 21 Aprile ore 21A ME GLI OCCHI di Georges Feydeau

Con Francesco “Bolo” Rossini e cast in via di definizione, regia Danilo Nigrelli. Produzione Teatro Stabile dell’Umbria.“Nonostante i tanti problemi economici che le Amministrazioni Comunali hanno in questo delicato momento storico - ha affer-mato la Dott.sa Ragni del Teatro Stabile dell’Umbria - si conti-nua a puntare sulla cultura. A Gualdo Tadino abbiamo program-mato una stagione di prosa di alta qualità per attrarre i cittadini gualdesi, ma anche persone provenienti da altri comuni, visto che avremo in esclusiva solo al Don Bosco ben quattro spettaco-li”. “Si respira un’aria nuova per la cultura in città - ha dichiarato la Prof.ssa Viventi dell’Unigualdo - e quella di quest’anno sarà una stagione con spettacoli ed artisti di grande livello”.Per condizioni su biglietti, abbonamenti e altre informazioni è possibile rivolgersi al’Ufficio Cultura del Comune di Gualdo Ta-dino (075.9150247/8) all’Info Point (075.915026) o visitare il sito www.teatrostabile.umbria.it.

Page 8: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

TORNA LA MOSTRA NAZIONALE GUALDESE, CHE PER L’OCCASIONE SI SNODERÀ SU PIÙ PUNTI. PREVISTO UN ITINERARIO DAL TITOLO “A PASSEGGIO TRA I PRESEPI” E UN INEDITO CONTEST

di CHIARA GIOMBINI

COSTACCIARO

LA MAGIA DEI PRESEPI

Sabato 6 dicembre, nella Chiesa di San Fran-cesco è stata inaugurata la Mostra Nazionale dei Presepi Città di Gualdo Tadino, giunta alla sesta edizione. L’iniziativa, che nasce dal-la collaborazione tra il Comune di Gualdo Ta-dino ed il Polo Museale della Città, scommette sulle multiformi potenzialità della creatività di appassionati, artisti, e studenti sul tema della sacra rappre-sentazione. I presepi saranno esposti fino al 6 Gennaio 2015; si tratta di circa cinquanta opere provenienti da tutta Italia, realizzate nelle più svariate tecniche artistiche e artigianali: in legno o pasta di sale, in vetro, stoffa, fiori, foglie, in pietra, radice di olivo, noci o uova, in sughero, tessuto o pasta alimentare. La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica, dalle 10,30 alle

13 e dalle 15 alle 18. Il 6 gennaio terminerà l’esposizione e sarà possibile scoprire, grazie alla divertente iniziativa “Vota il tuo presepe preferito”, l’opera di ogni categoria in esposi-zione che ha raggiunto il maggior gradimento da parte del pubblico in visita. Ai più votati sarà rilasciato una pergamena in ricordo del-

la partecipazione e donata un’opera d’arte contemporanea. Il progetto è inserito all’interno del suggestivo itinerario di visita “A passeggio tra i presepi”, che include il Presepe Monumentale del Santuario della Madonna del Divino Amore, il Presepe della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano ed il Presepe sull’acqua di Boschetto. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato a segnale dell’apprezzamento della loro partecipazione.

EPILOGO La premiazione dell’edizione 2013

8

GUALDO TADINO

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

UNA MOSTRA PER RICORDARE ROLANDO PINACOLI. E LA MATERNA PORTERÀ IL SUO NOMEA distanza di 10 anni dalla sua prematura scomparsa, lo scorso 30 novembre si è tenuta una giornata commemorativa in onore del compianto ex sindaco di Gualdo Tadino Rolan-do Pinacoli, fortemente voluta dall’amministrazione Presciutti. Alle 15.30 è stato tagliato il nastro alla mostra fotografica retrospettiva “Rolando Pinacoli (1946-2004): Un uomo, una città, una politica” a cura di Daniele Amoni in collaborazione con il Gruppo Fotografi-co Gualdese presso Palazzo Comunale, che sarà visitabile fino al 28 dicembre. La giornata è proseguita nella chiesa di San Francesco con l’esibizione musicale di Valentina Locchi e

gli interventi del sindaco Presciutti, della presidente della Regione Catiuscia Marini, dell’ex deputato Giuseppe Giulietti e dei fa-miliari di Pinacoli, la moglie Giulia e i figli Emiliano e Manuela. Il primo cittadino ha donato due fotografie ai familiari annunciando che dopo i lavori di ristrutturazione, la scuola materna centro verrà intitolata a Rolando Pinacoli.

Page 9: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014
Page 10: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014
Page 11: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

11

di MarinelliGRAN BAZAR

Via Eugubina - Fossato di Vico

Buone FesteVi aspetta per augurarvi

IL 2014 VA IN ARCHIVIO CON IL SOLITO CARICO DI EMOZIONI E CAMBIAMENTI. DALLA NOMINA DI ROBERTO CAMBIOTTI A PRIORE AL RITORNO ALLA VITTORIA DI PORTA SAN DONATO NEL PALIO DI SETTEMBRE, FINO ALL’ELEZIONE DI SERGIO PONTI ALLA GUIDA DELL’ENTE GIOCHI

di EDOARDO RIDOLFI

GUALDO TADINO

30

30 303030

3030

3030

30

30

30

30

303030

GIOCHI DE LE PORTEIL FUTURO È ADESSO

Un anno di... Giochi de le Porte. Vissuto intensamente e denso di momenti destinati a loro modo a fare storia. Visto che l’anno sta per volgere al termine ed è tempo di bilanci, torna buono un excursus storico che ripercorre tutte le tappe principali.

PRIMI PASSI 19 Gennaio. Roberto Cambiotti , priore di Por-ta San Donato viene eletto Gonfaloniere dell’Ente Giochi de le Porte. I 64 “grandi elettori” tutti riuniti in costume medievale, danno ampia fiducia al priore giallobianco, dimostrando spirito unitario e fiducia.

PRIMAVERA 10-11 Maggio. Dopo il letargo invernale, la Piaz-za si ricolora in occasione del Palio di Primavera, festa dedicata ai più giovani giocolieri che infuocano l’arengo maggiore con i loro visi pimpanti e vivaci.La spirale di emozioni dei mini-giocolieri, portano alla vittoria di Porta San Martino capitanata dall’energico “priorino” Ga-briele Passeri e dalla sua dama Alessandra Catasti. I giallo-rossi trionfano nella corsa a carretto con il somaro Gennarino condotto dall’auriga Alessio Passeri e dal frenatore Matteo Parlanti. Nel tiro con la fionda domina Valerio Pinchi Pinca di Porta San Martino realizzando uno sbalorditivo 5 su 5. Nell’ul-tima manche a pelo Edoardo Mariani precede tutti e regala il Palio di Primavera a Porta San Martino.

TENSIONE 17 Agosto. In una delle tappe dell’avvicinamen-to ai Giochi, il Trofeo Andrea Cardinali è una serata chiave per tutti i giocolieri. Omar Nardi di porta San Facondino trionfa egregiamente nel tiro con la fionda mentre il veterano Mirko Cioli di Porta San Martino vince nella sfida di tiro con l’arco, aggiudicandosi il suo terzo Trofeo Cardinali, avendolo già vin-to nel 2003 e nel 2009. Ottimi anche i risultati dei frombolieri under 14, il gialloverde Alessandro Bossi si aggiudica la gara di tiro con l’arco, mentre il giallobianco Samuele Brunetti trionfa nella fionda, bissando il successo dello scorso anno.

CAPOLAVORO 13 Settembre. Il palio San Michele Arcange-lo 2014 viene affidato alla sapiente mano di Cosimo Epicoco, quarantasettenne pugliese di Ceglie Messapica in provincia di Brindisi. Epicoco realizza un Michele Arcangelo, quasi “supererore”, giovane e fiero che difende la città, impugnando uno scudo con l’effige delle quattro porte. L’artista dedica il palio a “tutti i giovani della città di Gualdo Tadino”.

CORTEI E BANDI 27 Settembre. “Avversari, ma mai nemici” e “La gente passa, il Santo resta”. Sono le due frasi che meglio possono racchiudere questa edizione dei Giochi de le Porte. La prima pronunciata dal Sindaco Massimiliano Presciut-ti e la seconda dal Gonfaloniere e Priore vincente Roberto Cambiotti. San Facondino si aggiudica il suo decimo Corteo Storico con il tema della lotta tra la vita e la morte, mettendo in mostra uno dei Cortei più belli che sia mai stato realizza-to.

E SONO 12! 28 settembre. “Ne lo lecito e ne lo cavalleresco” San Donato conquista il suo dodicesimo palio. Mattatori di que-sta vittoria al cardiopalma sono i giovanissimi Alessandro Lilli (fionda) e Stefano Brunetti (arco). Collarini completa l’opera con il suo Intrigo, figlio di Pirandello, dove è eccelso nel con-quistare la vittoria nella corsa a pelo. L’ingresso in piazza è un tripudio per i priori Roberto Cambiotti e Pamela Pucci.

NUOVI MANDATI Novembre e Dicembre. Passata la fibrilla-zione post-giochi è tempo di bilanci e di nuovi mandati per il ri-one di San Donato, che conferma l’accoppiata vincente Cambiot-ti-Pucci. Degna di nota è l’elezione di Sergio Ponti come nuovo Presidente dell’Ente Giochi de le Porte, che succede l’uscente professor Pieretti. Sergio Ponti, 68 anni, è nato a Gualdo Tadino è uno studioso stimato che ha accumulato notevoli esperienze che hanno inciso positivamente sulla propria formazione cul-

turale che traduce da sempre in un impegno costante a favore della città e del territorio. Ponti ha sottolineato la necessità di te-nere sempre più fede al concet-to di “rievocazione” riferito alla più importante manifestazione della città e di curare anche nei più piccoli particolari la storicità della manifestazione.

I GIOCHI 2014 Il trionfo di San Donato e la festa finale in piazza

Page 12: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

12

NONOSTANTE UN’ANNATA DIFFICILE, SEGNATA DALLA PRESENZA DELLA FASTIDIOSA MOSCA, L’OLIO GUALDESE HA FATTO PROSELITI. IN UN CONVEGNO LE PROSPETTIVE DI TUTTO IL SETTORE

Lo scorso 29 novembre si è chiusa a Gualdo Ta-dino la seconda edizione di GualdOlio, la ma-nifestazione che si è svolta lungo tutto il mese novembrino con mostre-mercato, convegni e degustazioni. Nella giornata conclusiva, pres-so la Mediateca del Museo Regionale dell’Emi-grazione si è tenuto un convegno sull’olivicul-tura. Alla presenza del sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, che è intervenuto salutando con soddisfazione la manifestazione organizzata per il secondo anno consecutivo, hanno preso parte al convegno il Presidente della Pro Tadino Luciano Meccoli, il Presidente del Consorzio Agrario provin-ciale Carlo Catanossi, gli agronomi Roberto Giangrande e Pierangelo Bossi e l’assessore regionale all’Agricoltura Fer-nanda Cecchini.L’ingegnere Meccoli ha preso per primo la parola dicendosi soddisfatto di questa seconda edizione, che ha visto la parteci-pazione di 24 attività del territorio tra frantoi, agriturismi, ri-storanti, ceramisti e produttori alimentari. Il dottor Catanossi ha reso noti i temi principali prima che il giovane agronomo Giangrande prendesse la parola, illustrando con l’ausilio di alcune slide l’argomento dell’olivicultura nella fascia appen-ninica. In Umbria si produce solo l’1,8% della produzione italiana di olio, mentre esistono ben cinque varietà di oliva nella fascia che va da Gubbio a Nocera Umbra. Giangrande ha poi precisato che il prodotto umbro è comunque di alta qualità e che è presente una Denomina-zione di Origine Protetta (DOP). L’agronomo

ha poi continuato il suo intervento dicendo che per il futuro appare quanto mai necessa-rio creare una rete di interconnessione tra gli attori della filiera olivicola, che permetta di razionalizzare i costi ed ottimizzare le risorse. Infine ha parlato del Programma di Sviluppo Rurale nel periodo 2014-2020 e di tutte le mi-

sure e gli interventi previsti.Poi è stata la volta di Pierangelo Bossi che si è occupato di un tema di stretta attualità come quello della mosca che quest’an-no ha martoriato le olive del nostro territorio. Bossi ha parlato di come questa mosca, nei suoi vari stadi (adulto, larva, pupa) può attaccare il frutto e comprometterne la sua integrità, mo-strando alcune foto scattate presso un oliveto di Gualdo Tadi-no. Ha poi aggiunto che almeno nelle zone della fascia la mo-sca non ha intaccato la qualità, evidenziando inoltre che è da sconsogliare il ricorso a pesticidi o sostanze chimiche, perché come dimostrato dalle analisi fatte su alcuni campioni di olii, i risultati sono assolutamente nella norma.L’ultimo intervento è toccato all’assessore Cecchini che ha par-lato di come la Regione Umbria può muoversi riguardo al Pro-gramma di Sviluppo Rurale. La Cecchini ha evidenziato il fatto

che la Comunità Europea mette a disposizio-ne dei fondi che poi la Regione può indirizzare come vuole, inseguendo gli obiettivi che sono stati prefissati. La serata è poi proseguita con una cena-degustazione presso la taverna di San Facondino, preparata da alcuni ristoranti gualdesi che hanno aderito all’iniziativa.

di LEONARDO BOSSI

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

VIA COMMERCIALE 15 - Gualdo Tadino

ABBIGLIAMENTO

Per i tuoi regali di Natale vieni da noi!

GUALDO TADINO

GUALDOLIO, UN SUCCESSO CHE BATTE ANCHE LA CRISI

Page 13: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

VIA COMMERCIALE 15 - Gualdo Tadino

Page 14: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

NOVITÀ A metà dicembre appuntamento prima a Sigillo, quindi il gran finale a Fossato

IN PIENO SVOLGIMENTO L’INIZIATIVA NATALIZIA CHE HA PER PROTAGONISTI TUTTI I COMUNI ALL’INTERNO DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. QUATTRO WEEK-END PIENI DI SORPRESE CON UN CALENDARIO CHE TOCCA DI VOLTA IN VOLTA I BORGHI STORICI DELLA VECCHIA FLAMINIA

Mercatini di Natale itineranti, la Fascia allarga i propri orizzonti

Il Natale è alle porte e un po’ in tutte i borghi umbri è tempo di mercatini. Una tradizione non propriamente italiana che pure ha preso piede anche nella tradizio-ne natalizia dei giorni nostri, importata per lo più dai paesi dell’Europa centrale. Ad ogni modo quella dei mercatini è più che mai un’opportunità per tanti curiosi che vanno alla ricerca del regalo perfetto o del pensierino per le imminenti festivi-tà. Quest’anno i comuni della Fascia han-no fatto quadrato, allestendo un cartello-ne di eventi unico nel suo genere e, cosa ancor più rilevante, anche itinerante. Dopo il primo week-end andato in scena a Costacciaro dal 29 al 30 novembre, segui-to dalla tre giorni di Scheggia e Pascelupo (6-7-8 dicembre), ora l’attenzione si sposta agli ultimi due appuntamenti, in pro-gramma il 14-15 dicembre a Sigillo e il 21-22 a Fossato di Vico. L’iniziativa, promossa all’interno delle aree toccate dal Parco del Monte Cucco, riveste anche un ruolo sociale: chiunque vi-siterà i mercatini potrà contribuire a devolvere una quota in beneficenza a favore dell’AELC, l’Associazione per la Ricerca e

la Lotta contro il Cancro, che metterà in vendita anche dei piccoli alberelli natalizi. Il ricavato della vendita degli stessi verrà utilizzato per l’acquisto di un microscopio, utile nella cura e nella diagnosi delle ma-lattie. Accanto ai temi da sempre legati ai mercatini sarà possibile immergersi anche in un mondo fatto di storia, arte e cultura, con numerose iniziative in programma nei centri storici coinvolti nel week-end indi-cato dal calendario.Va da sé che di mercatini di Natale si par-la anche a Gualdo Tadino: a partire dallo

scorso 6 dicembre sono cominciati i fine settimana dedicati a tanti espositori nelle vie del centro storico gualdese, con la no-vità 2014 rappresentata dall’allestimento del mercatino con ca-ratteristici chioschi in legno in Piazza Martiri della Libertà (dove ci sono 6 espositori) e in Piazza Soprammuro (4). Un ulteriore spazio nei prossimi week-end verrà allestito presso la Taverna di San Benedetto. I mercatini di Gualdo effettueranno il seguen-te orario: sabato dalle 15 alle 21, domenica dalle 10 alle 21 (re-steranno aperti anche il 27-28 dicembre).

14

<

STUFA A LEGNA

- Vetro ceramico resistente a 750°C- Doppia combustione- Porta saliscendi e apertura laterale- Piano fuoco in refrattario che mantiene il calore nel tempo- Piedi regolabili antigraffio / ruote- Caricatore per funzionamento automatico ed ininterrotto

Combustibile solido-vegetale allo stato granulare, oltre alla legna

Augura buone feste!

Termocamino MorettiMORTL80C

CAMINO AD ALTISSIMO RENDIMENTOIL MIGLIORE DELLA SUA CATEGORIA

(soddisfatti o rimborsati)

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

Page 15: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

30

30 303030

3030

3030

30

30

30

30

303030

15

Un’esperienza unica nel suo ge-nere. È quella che hanno vissu-to 80 bambini e adolescenti fra i 6 e i 13 anni, fra cui un nutrito gruppo proveniente dalla scuo-la primaria “Domenico Bartolet-ti” di Sigillo, nell’ambito della Settimana Europea della Pro-grammazione. Per coloro che hanno preso parte alla Gior-nata di laboratorio CoderDojo, coinvolgendo direttamente nell’esperienza di programma-zione la Camera dei Deputati e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stata davvero un’epserienza unica nel suo genere. CoderDojo è un’associazione senza sco-po di lucro che organizza incontri gratuiti per insegnare ai più giovani il coding, vale a dire un linguaggio di programmazione estremamente intuitivo (denominato “Scratch”) che i giovani imparano con estrema facilità e rapidità e che pone, poi, le basi per le loro future esperienze digitali. Gli alunni di Sigillo hanno fatto parte dei 50 alunni che, nella Sala della Regina

di Montecitorio, hanno mostrato ai deputati e al presidente della Camera, Laura Boldrini, l’uso del programma “Scratch”, con il quale hanno prodotto semplici ma efficacissimi programmi che hanno lasciato di stucco i pre-senti. Per ben tre ore, i bambini hanno continuato a sviluppare applicazioni e giochi sui loro computer con una maestria da autentici programmatori. Al termine, con un collegamen-

to Skype, è giunto ai bambini e ai ragazzi anche il saluto del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Il Miur, infatti, ha già raccolto l’adesione di oltre 700 docenti ad una speri-mentazione denominata “Programma il futuro” (www.pro-grammailfuturo.it), realizzata in collaborazione con il Cini, il Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica; e nei prossimi giorni, fra l’8 e il 14 dicembre, il progetto entrerà nel banco di prova con la settimana internazionale dell’Hour of code.

SIGILLO

AL LAVORO! La presentazione del progetto Scratch

ANCHE LA PRESIDENTE DELLA CAMERA, LAURA BOLDRINI, HA ACCOLTO GLI STUDENTI DEL COMUNE DI SIGILLO E TANTI ALTRI GIUNTI A ROMA NELL’AMBITO DELLA SETTIMANA EUROPEA DELLA PROGRAMMAZIONE. TRA I COMPITI SVOLTI DURANTE LA TRASFERTA NELLA CAPITALE ANCHE LA PRESENTAZIONE DEL NUOVISSIMO PROGRAMMA SCRATCH DAVANTI AI DEPUTATI

UN GIORNO ALLA CAMERAPER GLI ALUNNI SIGILLANI

Qualità TecnologiaBenessere

Tanti regali per un caldo Natale

GUBBIO - Via Benedetto Croce 25/A - C.C. “I Tigli” - www.toplifeitaly.it - Tel. 075.9222714

Page 16: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

LA CITTÀ HA INVESTITO FORTE SUL TERZIARIO PER PROVARE A RISOLLEVARSI DAL MOMENTO DI GROSSA CRITICITÀ A LIVELLO ECONOMICO. I PRIMI DATI LEGATI AL PERIODO NATALIZIO

SONO INCORAGGIANTI, ANCHE SE LE VENDITE RESTANO BASSE. SUL FRONTE WHIRPOOL NON SI REGISTRANO NOVITÀ: QUELLO DEI 1500 LAVORATORI SARÀ DAVVERO UN NATALE DI ATTESA

FABRIANO

PIENO DI TURISTI, MA LA SPESA È SEMPRE MINIMA

Natale low cost. Alzi la mano chi non s’è imbattuto negli ultimi tempi in quella che sembra essere una del-le frasi più abusate del periodo che precede le festività. Uno specchio dei tempi, ma anche un monito a cerca-re di superare gli ostacoli che la crisi economica impone, facendolo però con originalità e senza rinunciare alle proprie abitudini. Anche a Fabriano la questione è particolarmente “calda”, quantomeno perché il turismo e più in generale gli acquisti al dettaglio vengono visti come una delle poche risorse da poter offrire a se stessi per ripartire in mezzo a una situazione di generale smarrimento. La città ha puntato forte sulle proprie bellezze e sull’arte, come dimostra anche la mo-stra Da Giotto a Gentile che continua a far registrare grandi numeri (siamo oltre le 60.000 presenze) e che di fatto ha ri-chiamato molti visitatori anche nelle ultime settimane. Certo però i commercianti lamentano una spesa sempre minore da parte delle famiglie. “È evidente che si spende di meno perché

le risorse son quelle che sono, anche se in molti casi è la paura a prendere il sopravvento”, spiega il presidente di Confcommercio, Mario Bartoloz-zi. Una paura che pure non s’è riscon-trata nel rivedere il centro storico di nuovo pieno di visitatori. “questa è una cosa che ci fa piacere, anche perché ho notato che molta gente è arrivata dalle zone limitrofe, incluse quelle dell’Appennino umbro. Sono segnali importanti e determinanti nel processo di apertura al quale la città vuol tendere. Se restiamo chiusi

nel nostro orticello non andiamo lontano, e il turismo deve diventare una risorsa per il territorio”. Una città che non vuol attendere le risposte che arriveranno sul fronte Whirpool, col piano industriale del colosso americano che tiene in ansia tanti lavoratori (e relative famiglie). Per loro sarà un Nata-le all’insegna dell’attesa. Purtroppo però ben altra rispetto a quella che di solito incarna i valori e lo spirito natalizio.

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

ADDOBBI Fabriano si veste a festa per Natale

16

Page 17: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014
Page 18: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

18

NATALE Le rime dei più piccoli

LA POESIA DI CHIARA CARLETTI PREMIATAALL’INTERNO DEI MERCATINI DI SCHEGGIA

Le poesie del tempo natalizio

Il Natale è come la gioiadi un abbraccio sereno cioè l’amore, per le persone malate. La consolazione; come la tristezza che diventa... il sorriso, con un semplice gesto. La fiducia, come la gioia che ci sostiene. La spiritualità, come la speranza che c’è in noi. La felicità, che durerà all’infinito l’amore della condivisione, con gli altri. La pace, con un pensiero tranquillo. La sincerità, come la verità che ci unisce, ma la parola chiave è: la fraternità, cioè l’aiuto Con una semplice parola, l’essere tutti uguali. Non perdere mai la speranza, credere in noi! Essere noi stessi!!! Il Natale è... di tutti, dei poveri; dei ricchi; dei gioiosi; degli infelici. Non c’è niente che il Natale non ha. È un pensiero, un momento, un attimo, che viene dal cuore. Le feste, i giochi, i regali, vanno dati a chi ne ha bisogno.

Non voglio regali; non voglio parole,non voglio biglietti,non voglio malinconia,non voglio tristezza, non voglio violenza, non voglio paura,voglio la fiducia,voglio il bene,voglio l’onore, voglio l’amore,voglio la felicità, voglio la speranza che c’è in noi. Non voglio la guerra,non voglio la povertà.Voglio la speranza, voglio la condivisione,voglio la pace,voglio l’eterna fraternità!Ma un Natalesenza gioia,senza amore,senza onore,senza speranza,senza fiducia...che Natale è?Pure se il Natale durerà un giorno,durerà in eternonei nostri cuori!Questo è il Natale che vorrei!!!

Chiara Carletti

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

L’emozione natalizia

Nell’ambito delle attività legate ai Mercatini di Natale del cuore del Parco del Monte Cucco, iniziativa natalizia orga-nizzata lungo tutti i comuni della fascia nelle settimane precedenti al Natale, il comune di Scheggia e Pascelupo ha indetto un bando rivolto agli studenti delle scuole prima-rie, col quale si è voluto premiare la miglior poesia dedica-ta al periodo natalizio realizzata dagli studenti partecipan-ti. Chiara Carletti della classe 5a della Scuola Primaria di Sigillo ha ricevuto il premio come miglior componimento all’interno del concorso intitolato Il Natale dentro e fuori me. L’opera, dal titolo L’emozione natalizia, è risultata la migliore tra le tante che hanno partecipato al concorso, con viva soddisfazione della piccola alunna e dei suoi fa-miliari che hanno ricevuto un inatteso, quanto benvenuto regalo anticipato. Il testo completo lo trovate nelle righe qua accanto, e vuol essere anche un messaggio di auguri rivolto a tutta la collettività.

Page 19: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

Non voglio regali; non voglio parole,non voglio biglietti,non voglio malinconia,non voglio tristezza, non voglio violenza, non voglio paura,voglio la fiducia,voglio il bene,voglio l’onore, voglio l’amore,voglio la felicità, voglio la speranza che c’è in noi. Non voglio la guerra,non voglio la povertà.Voglio la speranza, voglio la condivisione,voglio la pace,voglio l’eterna fraternità!Ma un Natalesenza gioia,senza amore,senza onore,senza speranza,senza fiducia...che Natale è?Pure se il Natale durerà un giorno,durerà in eternonei nostri cuori!Questo è il Natale che vorrei!!!

Chiara Carletti

Page 20: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

Lavorazione ferro nervato

Staffe

Gabbie assemblate

Ripristino tetti

Produzione e posa in opera di grondaie: converse, scossaline, discendenti

ImpermeabilizzazioniVia dei Cinque Colli, 74 - Gubbio (PG) Tel. 075 9222349 - Fax 075 7816213Cell. 334 7963025 - 346 5441254 [email protected]

Auguri di

Buone Feste!

INVESTIRE NEL CAPITALE UMANO, ARMA CONTRO LA CRISI: PRESSO LA STRUTTURA CANTIANESE ACQUISTATI NUOVI COMPUTER, NOTEBOOK, STAMPANTI E PROIETTORI PER I LABORATORI DI INFORMATICA. LA SODDISFAZIONE DELL’ASSESSORE SEBASTIANI, PRESENTE ALLA CONSEGNA

di GUIDO GIOVAGNOLI

CANTIANO

ASSOCIAZIONI IN PRIMA LINEA PER LA SCUOLA

“I dati Ocse al riguardo sono impietosi, l’Italia è scivolata al penultimo posto tra i paesi industrializzati per la spesa pubblica nella scuola. L’assessorato alle politiche scolastiche e giovanili ha vo-luto dare un segnale di forte difformità rispetto tali pratiche con sostanziosi investimenti in conto capitale nelle ap-parecchiature informatiche e tecnolo-giche in dotazione presso le scuole del Comune di Cantiano”. A parlare è l’assessore Mirko Sebastia-ni che illustra l’ultimo taglio del nastro: “Mantenendo fede a quanto preannunciato nelle linee guida programmatiche ab-biamo ritenuto necessario e urgente determinare risorse nel settore dell’istruzione pubblica e nel contempo mettere in cantiere progetti di formazione rivolti alle fasce giovanili. Con l’acquisto di nuovi computer, notebook, stampanti, proiettori ed altre strumentazioni digitali sono state implementate le apparecchiature tecnologiche dei laboratori di informatica, i quali, allo stato attuale sono forniti anche di una LIM (La-vagna interattiva multimediale), sono stati portati a termine anche i lavori che prevedevano la copertura totale degli edifi-

ci scolastici con reti wireless per la con-nessione alla rete telematica internet. Si è trattato solamente di una prima serie di investimenti che troveranno conti-nuità negli anni a venire, affinché i no-stri plessi scolastici siano pionieristici nell’adozione di metodologie didattiche innovative che consentano di innalzare l’offerta educativa”. Sebastiani analizza quindi il coinvolgimento delle associa-

zioni in tale percorso: “Comitati di genitori e associazioni lo-cali di volontariato hanno compreso l’importanza dell’opera-zione disponendo forme di collaborazione che hanno reso gli interventi ancor più ingenti. Le risorse economiche devolute dal Comitato dei genitori, dall’associazione “Ilaria Giacomini”, dagli organizzatori della “Partita del cuore”, dal gruppo donne della Pro loco, hanno dato maggiore consistenza agli acquisti dimostrato per l’ennesima volta come nei momenti di diffi-coltà questa comunità riesce a mettere in campo importanti sinergie per un fine ultimo condiviso: il bene comune inteso come sviluppo, benessere e prosperità delle future genera-zioni”.

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

LIM Il varo della lavagna interattiva multimediale

20

Page 21: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

NEGOZIO SPECIALIZZATO

“Le emozioni scaldano il cuore”

vi augura Buone Feste!

Via del Bottagnone 3, Gubbio - Tel. 075.9277381 - www.dolcilandia.comORARIO NO STOP

L’INIZIATIVA L’obiettivo è di raggiungere il marchio di qualità Pane di Chiaserna

In una logica di valorizzazione del prodotto di qualità a marchio collettivo “Pane di Chiaserna”, è partito il progetto di filiera cerealicola all’interno del Comune di Cantiano, concretizzatosi già con i primi esperimenti di produzione e commercializzazio-ne di questo nuovo prodotto sia a Cantiano che fuori Comune. “Il progetto - spiega il sindaco Alessandro Piccini - prevede la creazione di un rapporto diretto tra produttori agricoli e panifi-catori all’interno del Comune di Cantiano, che permetta di evi-tare le intermediazioni dovute alle grande distribuzione, arri-vando ad una transazione finanziaria che sia economicamente vantaggiosa per entrambe le parti della filiera a vantaggio di un prodotto sempre di maggiore qualità, realizzato con ingredienti quali acqua, farina, amore e professionalità tutti cantianesi. Il consumatore finale ha l’opportunità di acquistare prodotti di alta qualità e può vedere l’intero processo di trasformazione”.Nel progetto sono stati coinvolti diversi produttori agricoli del territorio di Cantiano, un mulino della zona di Senigallia (“muli-no - aggiunge il sindaco - che ci auguriamo un giorno possa rea-lizzarsi a Cantiano”) e tutti i forni presenti nel Comune di Cantia-no. “L’accordo di filiera prevedeva - conclude il primo cittadino - in questo primo anno di start up (il 2014) l’impegno del muli-no al ritiro di circa 600 quintali di grano a un prezzo maggiorato rispetto al prezzo di mercato ed il successivo ritiro dell’equi-valente in farina in quota parte dai panificatori cantianesi a chiusura della filiera. La partita continuerà con il pianificare

per il futuro diver-si investimenti da potersi realizzare accedendo alle mi-sure del PSR (Piano di Sviluppo Rurale) regionale (sia per le aziende agricole che per i panifica-tori) nonché attra-verso tutta quella serie di attività propedeutiche al riconoscimento del marchio di qualità per il “Pane di Chiaserna”, avendo in futuro la tracciabilità anche del grano. Enorme è il margine di sviluppo della filiera consideran-do che ad oggi il quantitativo di grano garantito dai produttori cantianesi è, cautelativamente, meno di 1000 quintali/annui a fronte del fabbisogno complessivo dei forni pari a circa 15000 quintali di grano/anno. L’amministrazione, assieme ai produt-tori agricoli ed ai forni, è fortemente convinta della bontà del progetto, sia dal punto di vista di sviluppo economico di speci-fici settori di Cantiano (agricolo e commerciale) sia dal punto di vista di marketing territoriale, per questo non farà di certo mancare il suo contributo ed il massimo appoggio per il futu-ro”. G.Gio.

PARTITO IL PROGETTO DI FILIERA CEREALICOLA NEL TERRITORIO COMUNALE. IN PRIMA FILA PRODUTTORI AGRICOLI E FORNI CON GRANO, FARINA E ACQUA RIGOROSAMENTE LOCALI

Pane a chilometro zeroNel segno della tradizione 30

3030303030

3030

30

30

30

30

3030

21

30

30

Page 22: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

A VALFABBRICA UNA NUOVA SEDE PER I SINDACATI CGIL E SPILo scorso 15 novembre è stata inau-gurata la sede Cgil e Spi a Valfabbri-ca alla presenza del sindaco Oriano Anastasi e dei dirigenti sindacali. “Una scelta e un investimento - hanno detto i rappresentanti dei lavoratori - che tiene conto, nella situazione attuale, della necessità di un sindacato sempre più radica-to sul territorio e della richiesta di servizi per i quali sempre più uten-ti si rivolgono presso i nostri uffici, contrariamente a chi vorrebbe, con i provvedimenti che si stanno adot-tando con la Legge di stabilità, can-cellare di fatto anche i patronati”.Il nuovo ufficio, presso il quale, pensionati, lavoratori e cittadini troveranno assistenza e potran-no ricevere informazioni rispetto a pensioni, questioni fiscali e tutti i servizi offerti dalla Cgil, è situato in via Roma e sarà aperto il martedì dalle ore 15,30 alle 18,30 e il vener-dì dalle ore 9 alle 12.

LA CESSIONE DELL’APPALTO DA PARTE DI DIRPA ALL’IMPRESA NAZIONALE HA CONSENTITO DI FAR RIPARTIRE I LAVORI. SI VIAGGIA VERSO IL CRONOPROGRAMMA DI AGOSTO 2015

di ROBERTO BARBACCI

VALFABBRICA

Chissà se questa sarà davvero la volta buona. La Perugia-Ancona in passato ha spesso deluso le aspettatiuve di chi sen-tiva di essere arrivato vicino al traguar-do, salvo poi doversi ricredere e vedere le ruspe spente e i cantieri chiusi. Ma c’è un’aria di ottimismo e fiducia diversa ne-gli ambienti politici della regione, e forse anche nei cuori e nelle menti delle per-sone. Con l’approvazione della vendita ad Astaldi del ramo della filiera di Dirpa, con la gestione dei cantieri che è passata nelle mani della solida impresa acqui-rente, la sensazione è che la luce in fondo al tunnel sia veramente più vicina. È una svolta che arriva dopo almeno tre anni di incertezze e continui rallentamenti, e che agli occhi della popolazione appare come una scelta intelligente e destinata a portare profitto. Astaldi è un’impresa a carattere nazionale, pronta a terminare i lavori entro quella data da tempo fissa-ta nell’agosto del 2015, quando il tratto umbro verrà (così sembra) essere conse-gnato alla collettività. Anche i vertici di Quadrilatero si sono detti certi che alla fine la tabella verrà rispettata. Intanto le ruspe sono tornate al lavoro, compli-ce anche il meteo che almeno fino alla prima settimana di dicembre è stato de-cisamente clemente. “Un plauso va fatto

al commissario straordinario di Impresa spa, Daniela Saitta - ha spiegato la pre-sidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini - per aver saputo affrontare la questione tenendo bene a mente le ra-gioni dei cittadini. La cessione dell’ap-palto assume una valenza fondamentale auspicando che nel giro di pochi mesi la strada possa finalmente essere portata a compimento”. “La notizia dell’ingresso di questa importantissima società di livel-lo internazionale - ha aggiunto il consi-gliere regionale Pd Andrea Smacchi, da sempre molto vicino alla questione - ci consente di far proseguire i lavori sulla strada Perugia-Ancona con la massima celerità al fine di vedere finalmente ri-spettati i tempi del crono-programma che vede i lavori conclusi nell’agosto del 2015. Non dimentico che la crisi della Merloni, con i suoi drammatici risvolti occupazionali, e il completamento del-la Perugia-Ancona rappresentano le priorità dell’intera fascia appenninica. Il proseguimento dei lavori in continui-tà è stata una boccata di ossigeno per le molte aziende del territorio. Ora è neces-sario fare squadra, ma allo stesso tempo continueremo a vigilare, come abbiamo sempre fatto in questi anni, sperando di chiudere un capitolo lungo 30 anni”.

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

22

CON ASTALDI È LA SVOLTA:PG-AN SEMPRE PIÙ VICINA

Page 23: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014
Page 24: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

Branca di Gubbio (PG)Tel. 075.9256493

[email protected]

Arreda con eleganza la tua casa

Buone Feste!Nuove cucine in mostra

L’INCREDIBILE ESCALATION DI RISULTATI DEI RAGAZZI DI GIUNTI HA RIACCESO L’ENTUSIASMO DI UNA PIAZZA CHE SOLO UN ANNO FA SEMBRAVA DISTANTE E SCOLLEGATA DAI SUOI RAGAZZI

LA LINEA VERDE STA DANDO RISPOSTE CONCRETE E LA CLASSIFICA ADESSO FA BEN SPERAREdi LEONARDO BOSSI

Il GualdoCasacastalda, un anno dopo. Do-dici mesi fa ci ritorvavamo a commentare le gesta di una squadra spenta, senza capo né coda, priva di mordente e di carattere. Ora, invece, le cose sembrano cambiate e la squadra viaggia molto bene. Un anno fa, Federico Giunti era da poco approdato sulla panchina gualdese: la sua prima par-tita venne giocata sul neutro di Foligno, con il “Luzi” sommerso dalla neve. Arrivò un pareggio, poi due sconfitte pesantissime contro Arezzo e Bastia che precipitarono la squadra in piena zona play-out. Era cominciata malissimo l’avventura dell’ex centrocampista del Milan, poi grazie anche a un buon mercato di gennaio le cose sono cambiate, la squa-dra ha ingranato ed ha raggiunto una salvezza tutto sommato tranquilla, permettendosi anche il lusso di infliggere l’unica sconfitta stagionale alla Pistoiese che stravinse il campionato. In estate la conferma di Giunti è stato il primo tassello, quello fondamentale: il mister, in piena sintonia con la società, ha plasmato la rosa per affrontare il rinnovato e soprattutto du-rissimo campionato che, con la scomparsa della vecchia C2, è

divenuto una quarta serie a tutti gli effetti. on soli undici reduci dalla precedente sta-gione, con una banda di giovani arrivati al “Luzi” da tutte le parti d’Italia. Chi più di tutti si sta mettendo in evidenza è Massi-mo Bussi, attaccante classe ’93 prelevato dalla Triestina: per lui 8 gol e soprattutto lo zampino su ogni azione pericolosa. Lotta, sgomita, fa gol e prende (tante) botte, tutti elementi che lo rendono uno dei giocatori più interessanti della Serie D. E cosa dire di Francesco Esposito, arrivato quasi in punta

di piedi dalla Pontevecchio e diventato titolare inamovibile? Oppure di Riccardo Pandolfi, un ’96 scartato forse prematu-ramente dal Gubbio e sempre tra i migliori in campo. Giunti ha avuto fiducia nei suoi ragazzi ed ha svoltato la stagione con la vittoria contro il Siena. Ed ora, ad un anno di distanza da quell’esordio shock, può guardare con fiducia al futuro di una squadra che ha ancora ampi margini di miglioramento. Men-tre sul campo le imprese si susseguono, vedi l’ultima in casa della Massese (da 0-2 a 3-2 con gol partita al 90’). Un’altra vita. Eppure è trascorso solo un anno...

30

3030

30

30

3030

3030

3030

30

30

3030

30

CALCIO

COME TI CAMBIO LA VITA:A GUALDO ARIA PLAY-OFF

REMUNTADA! L’undici di Massa

Page 25: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

IN ESTATE HA DECISO DI RIMANERE, ADESSO SI GODE LA RITROVATA RIBALTA DI UNA BANDA DI RAGAZZI CHE HA FATTO INNAMORARE DI NUOVO LA TIFOSERIA PALLONARA GUALDESE

30

30 303030

3030

3030

30

30

30

30

303030IL PERSONAGGIO A Massa ha firmato la rimonta con una prestazione sopra le righe

Gramaccia, veterano... ma giovane

15

C’è qualcosa di magico nel momento del GualdoCasacastalda. Una squadra che due mesi fa faceva fatica a trovare i giusti au-tomatismi, ma che adesso è divenuta ben più di una semplice mina vagante. D’accordo, la Robur Siena ha preso il largo e proba-bilmente nessuno la riprenderà, ma intanto proprio da quel 2-0 rifilato ai senesi lo scorso 5 ottobre la stagione dei ragazzi di Giun-ti è cambiata radicalmente. Una squadra… pazza, ma nel senso buono della parola. Che spesso va sotto ma che riesce a trovare il modo per sfangarla sempre, come avvenuto anche domenica scorsa a Massa. Con un gran gol di Stefano Gramaccia a tempo scaduto a suggellare l’ennesima rimonta stagionale. Gramaccia

che in estate era rimasto come uno dei pochissimi veterani del gruppo, oggetto di un’autentica diaspora a livello di senatori. “All’inizio è stata dura, ma poi la gioventù di questi ragazzi è stata trascinante. Mi spiace solo di essere rimasto spesso fuori per guai fisici, ma quando sto bene vi giuro che mi diverto tantissimo a giocare in questo gruppo. Cos’è cambiato da inizio stagione? Ab-biamo trovato un certo equilibrio, imparando forse ad osare. La salvezza era e rimane l’unico obiettivo, ma quando avremo tocca-to quota 42 punti potremo anche pensare ad altro, senza assilli, però. L’ambiente sta rispondendo alla grande, segno che abbiamo riacceso l’entusiasmo. E questa è la vittoria più bella”. R.Bar.

Ci sono giorni che non si possono dimenticare. A volte persino week-end. Quello vissuto tra venerdì 7 e domenica 9 novembre è uno di quelli: 11 incontri disputati tra calcio, calcio a 5 e basket e ben 9 risultati utili ottenuti, con 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Vale la pena ripercorrerlo tutto d’un fiato, artendo dal trionfo delle ragazze della Salus Gualdo in terra marchigiana, capaci di dettare legge in casa della capolista Olimpia Pesaro a conferma del potenziale di questo sbarazzino ma agguerrito gruppo, un formidabile mix di giovinezza ed esperienza. Entusiasmante fu anche la vittoria del GualdoCasacastalda di Federico Giunti, che in terra toscana conqui-stava la quarta vittoria consecutiva ai danni del San Donato Tavernelle, grazie ad un gol di Marcheggiani e a una prodezza balistica di capitan Goretti. Avevano trionfato anche la neonata società della Futsal Gualdo contro il Cascia, che ha trovato in Mattia Fiorentini il proprio mattatore, e il Cerqueto contro la Nuova Fulginium per 1-0, grazie ad un gol dell’ex Gualdo Francesco Orazi. Straordinario quello che avevano combinato i ragazzi della Waldum: la squadra di calcio a 5 allenata da Federico Commodi aveva battuto il Futsal Perugia per 4-2, conquistando la quarta vittoria consecutiva e il primato in classifica. La Uisp Gualdo aveva chiuso in bellezza con la vittoria nel recupero infrasettimanale. Meritati pari per Caprara, Morano e Rigali, con le uniche note dolenti provenienti dalla sconfitta della Virtus Gualdo e del Gualdo Basket. Un week-end comunque consegnato agli annali. L.Bos.

Cronaca di un week-end indimenticabileNELLA STORIA Per lo sport gualdese il fine settimana 7-9 novembre è finito dritto negli annali

Page 26: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

DI TUTTO, DI PIÙ Tutto quello che c’è da sapere sulla fascia e il comprensorio

Editore Visual >Grafica&StampaVia Flaminia km 186 - Gualdo Tadino (PG)Tel./Fax 075.9142104 Mail [email protected] Infopress srlDirettore Commerciale: Giancarlo BarbacciTel. 339.5744413 Mail [email protected] Editoriale Massimo BoccucciDirettore Responsabile Roberto BarbacciResponsabile: Roberto CasagliaCollaboratori: Leonardo Bossi, Chiara Giombini,Edoardo Ridolfi.Stampa: Dimensione Grafica snc - Spello (PG)Chiuso in redazione: Martedì 9 Dicembre 2014Aut. Tribunale di Perugia n. 21 dell’11 ottobre 2013

Il prossimo numero sarà in distribuzione da

MARTEDÌ 18 FEBBRAIO 2014

Supplemento a

Il prossimo numero sarà in distribuzione da

MERCOLEDÌ 14 GENNAIO 2015

Supplemento a

Domenica 14 Dicembre CAPECI

Domenica 21 Dicembre CAPECI

Giovedì 25 Dicembre COMUNALE

Venerdì 26 Dicembre CAPECI

Domenica 28 Dicembre CAPECI

Giovedì 1° Gennaio COMUNALE

Domenica 4 Gennaio COMUNALE

Martedì 6 Gennaio CAPECI

Domenica 11 Gennaio CAPECI

L’ANFITEATRO DI PIAZZA SOPRAMMURO OMAGGIA IL “PADRE”: L’INTITOLAZIONE A DANIELE MANCINIÈ stato intitolato allo scomparso architetto Daniele Mancini l’anfitea-tro in Piazza Soprammuro a Gualdo Tadino. Sono intervenuti alla ceri-monia di apposizione della targa commemorativa il sindaco Presciut-ti, gli assessori Morroni e Tantari, il rappresentante dell’associazione “Daniele Mancini”, Enrico Finetti, il presidente del Rotary Alfiero Al-brigi e la sorella di Daniele, Isabella Mancini.Daniele Mancini è nato il 13 novembre 1949 ed è scomparso il 7 mar-zo 2002. Durante la sua carriera, tra i suoi tanti progetti, ha realizzato anche l’attuale anfiteatro di Piazza Soprammuro. Altre opere pubbli-che rilevanti per la città di Gualdo Tadi-no sono state poi i lavori di restauro del Palazzo del Podestà, della Torre Civica e della Chiesa dei Frati Cappuccini e la progettazione dell’attuale Parco esterno della Rocca Flea. Ha curato, inoltre, per anni gli allestimenti per la Tagina Cera-miche nei più importanti appuntamenti fieristici nazionali ed interna-zionali, oltre ad essere un architetto stimato ed apprezzato. In virtù di ciò, l’Amministrazione comunale ha ritenuto doveroso rendergli omaggio intitolandogli una delle sue opere più caratteristiche.

Page 27: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014
Page 28: 30 Giorni - Numero 19 - 11 Dicembre 2014

a partire da Sabato 20 Dicembreaperto tutte le Domeniche