SpoletoLive n° 4

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SpoletoLive n° 4 - Ottobre 2011

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CCoommee vviivvee ee ccoommee hhaa vviissssuuttoo qquueessttii pprriimmii dduuee aannnnii ee mmeezzzzoo ddeell SSuuoo mmaannddaattoo ddaassiinnddaaccoo ddii SSppoolleettoo,, lleeii cchhee èè uunnoo ddeeii ssiinnddaaccii ppiiùù ggiioovvaannii ddeellll’’UUmmbbrriiaa??

Sono rimasto fermo nelle convinzioni che mi hanno sempre sostenuto, da quandoho deciso di impegnarmi in politica. Non può esserci impegno per il bene comunesenza mettere al primo posto la famiglia e gli amici e, per chi ci crede, il camminodi fede. Non è possibile misurarsi con il bene comune se non si è coerenti con lapropria vita e con i propri valori.

LLeeii nnoonn ccrreeddee cchhee ii cciittttaaddiinnii,, ppiiùù cchhee ccoonnoosscceerree ll’’iinnttiimmiittàà ddii uunn aammmmiinniissttrraattoorree,,ddeessiiddeerriinnoo aavveerree rriissppoossttee aaii lloorroo pprroobblleemmii ddii ttuuttttii ii ggiioorrnnii??

Oggi di fronte alla drammaticità della crisi diventa tanto più importante dire conchiarezza cosa possiamo o non possiamo fare per il lavoro, per il futuro dei giova-ni, per l’assistenza delle persone e delle famiglie più deboli, per la scuola e per lacultura. Queste cose contano e tanto, ma ciò che viene prima è il modo che adot-tiamo per farle, sono i valori che ci sostengono per svolgere il difficile compito cheil governo della comunità ci richiede. Allora non possiamo sottovalutare la cadutaverticale dei presupposti che sostengono la famiglia, le relazioni umane, i rappor-ti sociali. Alla perdita dei valori corrisponde una degenerazione della coesione so-ciale, una perdita dell’unità d’intenti perché ognuno finisce per perseguire i suoiobiettivi personali a danno di una visione comune rivolta alle cose che riguardanotutti a prescindere dallo status sociale e dalla difficoltà del momento.

IIll pprreevvaalleerree ddeellll’’iinnddiivviidduuaalliissmmoo ee ddeellll’’eeggooiissmmoo,, qquuaannddoo nnoonn ddeellll’’aarrrriivviissmmoo,, llaa rriicceerr--ccaa ddeellll’’aaffffeerrmmaazziioonnee ppeerrssoonnaallee aa ddiissccaappiittoo ddeeggllii aallttrrii,, ccii sseemmbbrraa ssiiaannoo ccaarraatttteerriissttii--cchhee sseemmpprree ppiiùù ddiiffffuussee aanncchhee iinn ppoolliittiiccaa.. CCoommee ssii ccoonncciilliiaa ttuuttttoo qquueessttoo ccoonn llaa ssuuaaiiddeeaa ddii aammmmiinniissttrraattoorree aall sseerrvviizziioo ddeellllaa ccoommuunniittàà??

Proprio con quello che ho detto. Il mondo sta perdendo le idee perché sta per-dendo i valori. Io non credo che l’uomo, il padre, il fratello e l’amico siano perso-ne diverse dal sindaco, dall’assessore o dal politico in generale. Quanto più restia-mo noi stessi, ancorati ai valori e alle motivazioni vere, tanto più siamo sinceri,comprensibili e coerenti, al di là delle oggettive difficoltà che ogni giorno tutti,pur nella diversità dei ruoli, dobbiamo affrontare in una vita sempre più comples-sa. Se non ripartiamo dall’uomo, dalle relazioni fra persone, dagli affetti e dal ri-spetto credo sia impossibile riscoprire il significato di bene comune al di là delladiversità di posizione tra le parti politiche.

QQuueessttaa uullttiimmaa aaffffeerrmmaazziioonnee èè uunn’’aappeerrttuurraa aallll’’ooppppoossiizziioonnee??

No, non voglio essere frainteso, ognuno faccia liberamente la propria parte, maper portare a soluzione i tanti problemi della nostra comunità e della nostra cit-tà, a volte si avverte il grande bisogno di una vera unità sulle grandi questioni checome il lavoro, la scuola, il sociale e la cultura non hanno “colore” e necessitano,per la loro complessità, proprio di una maggiore coesione e unità di intenti. Nonpuò esserci strada diversa per tutelare gli interessi di Spoleto e sviluppare le sueprerogative in termini di lavoro, sviluppo, crescita sociale e culturale. Le faccio unesempio: affermare una volta per tutte il ruolo culturale di Spoleto in Umbria,credo sia una di quelle cose da perseguire e fare, al di là degli schieramenti, peril bene comune non solo di Spoleto, ma di tutta l’Umbria. Da questo punto di vi-sta, tanto per fare un esempio, inviterei tutti a riflettere seriamente sulla propo-sta che stiamo perseguendo con gli amici di Edimburgo e, soprattutto, in relazio-ne a questo progetto, sul ruolo che Vincenzo Cerami, partendo dai rapporti e dal-le possibilità di collaborazione con il Fringe Festival di Edimburgo, propone perSpoleto rispetto all’Umbria.Per concludere posso tranquillamente dire che la ricerca del bene comune e deivalori che lo sostengono va svolta ogni giorno, in ognuna delle nostre azioni, aprescindere dal ruolo che ricopriamo. Ciò vale per il cattolico come per l’ateo per-ché questa società potrà progredire solo nella misura in cui l’interesse generalesaprà prevalere su quello individuale, soprattutto nei momenti di vera crisi comequello che stiamo attraversando.

IInntteerrvviissttaa aall SSiinnddaaccoo

l mondo sta perdendo le idee perché sta perdendo i valori”

“I Intervista al Sindacopag. 02

Sportello del cittadino:nuovi servizi

pag. 03

Il Fringe Festival traSpoleto e Edimburgo

pag. 04

Contributo affittipag. 06

Servizio Civilepag. 07

Scuola ElementareXX Settembre

pag. 08

Nuovi ticket sanitaripag. 10

Promozione turisticapag. 11

Zona a traffico limitatopag. 12

Piano Regionale dei rifiutipag. 14

Spoleto in brevepag. 15

In copertina foto di Nicoletta Di Cicco Pucci

Trimestrale a cura delComune di Spoleto

Reg. Trib. di Spoleto N° 5 del 9/12/2010Iscrizione al Registro Giornali e Periodici

Direttore ResponsabileDavide Fabrizi

Hanno collaboratoFausto Libori e Marco Rambaldi

Stampa: Tipolitografia Nuova Eliografica sncVia Cerquiglia, 7 - SpoletoTel. 0743.48698 - [email protected]

Pubblicità: Syn-Ergo sncVia Nuova, 3 - SpoletoTel. 0743.225572 - www.syn-ergo.com

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Nuovi Servizi allo Sportello del CittadinoDa lunedì 19 settembresono operativi i nuoviservizi dello Sportellodel Cittadino per ilpagamento delle quotedi compartecipazione di

alcuni servizi sociali (buoni pasto,frequenza centri anziani, bus achiamata e trasporto terapeutico).

Questo permetterà di semplificare la procedura fin qui adottata, garantendo ai cittadini l'utilizzo degli uffici di via deiFilosofi anche per l'acquisto diretto dei tickets.Entro la fine del 2011 inizierà anche il servizio per la Carta di identità elettronica, documento che potrà essere rila-sciato unicamente dagli operatori di via dei Filosofi e che andrà a far parte di una serie di servizi (assegnazione deinumeri civici, revisione dei permessi rilasciati per l'accesso nella Zona a Traffico Limitato, coinvolgimento del perso-nale nell'attività di accertamento dei tributi comunali) che, tra la fine di quest'anno e l'inizio del 2012, interesseran-no direttamente il principale front office del Comune di Spoleto.La necessità di garantire ai cittadini, insieme ai nuovi servizi anche l'apertura al pubblico degli uffici per 60 ore allasettimana (dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 19:30 ed il sabato dalle ore 8:30 alle ore 13:30) e le analisieffettuate nel 2010 e nei primi sei mesi del 2011 circa l'utilizzo dei servizi erogati dalla rete degli Sportelli decentra-ti sul territorio, ha richiesto una riorganizzazione dell'apertura degli uffici comunali di San Giacomo, San Giovanni diBaiano e Strettura.A partire da ottobre l'apertura a San Giacomo e San Giovanni di Baiano è limitata ad un solo pomeriggio la set-timana (San Giacomo il martedì dalle ore 15:30 alle ore 17:30 e San Giovanni di Baiano il giovedì sempre dalle15:30 alle 17:30), mentre per lo sportello di Strettura, alla luce dello scarso utilizzo registrato, è stata decisa lachiusura.

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Il Fringe FestivalVincenzo Cerami:“La cultura è ilnostro petrolio. Spoleto deve guardarein alto e difendere il suo prestigiointernazionale”.

A Spoleto dal luglio del 2009 in qualità di assessore alla cultu-ra, Vincenzo Cerami in questi due anni ha ideato e realizzatoprogetti culturali di spessore: dal Teatro Famiglia, iniziativapensata per promuovere l’amore per il Teatro tra le giovani ge-nerazioni, alla mostra “I grandi artisti del fumetto a Spoleto perl’Abruzzo”, alla nomina di Gianluca Marziani quale nuovo diret-tore di “Palazzo Collicola Arti Visive – Museo Carandente” , al-l'anteprima mondiale, presentata a Spoleto nel luglio delloscorso anno, del film documentario commissionato dall'ONU“The earth: our home” firmato da artisti di fama internazionalecome Ennio Morricone, Philiph Glass, Andrea Boccelli, LuisBacalov, Nicola Piovani, solo per citarne alcuni, fino alla Ras-segna Cinematografica “I miei 4 film – Scelti da Nicola Piova-ni”. L'ultimo progetto avviato è probabilmente il più ambizioso:unire il nome di Spoleto a quello di Edimburgo, facendo dellanostra città la finestra sul Mediterraneo di uno dei Festival piùimportanti al mondo: l'Edimburgh Fringe Festival. Dalla città delFestival dei Due Mondi alla capitale scozzese l'idea di Vincen-zo Cerami spiegata da… Vincenzo Cerami.

Il Fringe Festival a Spoleto. Ad agosto lei e il sindaco Be-nedetti avete incontrato ad Edimburgo Kate Mainland, di-rettrice della Fringe Society, il Sindaco George Grubb eSteve Cardwonie, assessore alla cultura e agli eventi.Come hanno valutato la proposta di collaborazione pre-sentata dal Comune di Spoleto?

Diciamo innanzitutto che, avendo dei rapporti personali con ilFringe Festival di Edimburgo, abbiamo trovato in qualche mo-do una strada facilitata. Però devo dire che la maggiore facili-tazione l'abbiamo avuta perché, chiaramente, parlavo a nomedella città di Spoleto e quando si nomina Spoleto le porte siaprono: è una realtà famosa nel mondo per la cultura e, in mo-do particolare, per il teatro e per il Festival dei Due Mondi.Spoleto ha un grande prestigio perché si sa che qui si può la-

vorare molto bene, che ci sono delle garanzie che la città è in grado di offrire e che c'è l'esperienza necessaria perpoter organizzare un'attività legata al teatro in associazione con il Festival di Edimburgo. Con la direttrice della Frin-ge Society Kate Mainland era necessario iniziare a conoscersi meglio dopo l'incontro del maggio scorso a Spoleto.Sono rimasti entusiasti della proposta e hanno visto che ci sono luoghi e spazi adatti, e sono tanti, per fare le rappre-sentazioni: ora serve trovare un modo per collaborare. Naturalmente, essendo una cosa seria, va fatta per tappe. In-sieme al Sindaco abbiamo cercato di vedere più spettacoli che potevamo e abbiamo visitato una città straordinaria,in grado di ospitare in ogni angolo una rappresentazione teatrale con migliaia e migliaia di persone. Il Fringe è un fe-stival che richiama un milione di persone e, quindi, c'era l'esigenza di trovare un modo per collaborare.

Più volte lei ha espresso pubblicamente il desiderio di legare il nome della città del Festival al Fringe Festi-val di Edimburgo. Creare a Spoleto una nuova “vetrina” per la cultura, portando ad Edimburgo una “vetrina”dedicata a Spoleto e all'Umbria può essere una delle chiavi di lettura di questo progetto?

Abbiamo parlato anche dell'Umbria ovviamente perché, per confrontarsi con Edimburgo, pur essendo Spoleto unacittà meravigliosa, c'è bisogno di una comunità più vasta. Noi abbiamo proposto Spoleto come avanguardia dell'in-tera regione. L'idea è di iniziare prima del Festival dei 2 Mondi per proseguire anche dopo, in un periodo compresotra giugno e luglio. Intanto adesso ci sarà un primo esperimento, perché questa cosa va fatta per gradi: nel 2012, setutto andrà bene, cominceremo a cogliere i primi frutti importanti, mentre tra due anni ci sarà il vero e proprio avviodella manifestazione. Un altro obiettivo che ci interessa molto è quello di fare in modo che le nostre compagnie pos-sano andare ad esibirsi ad Edimburgo, portando a Spoleto le compagnie che si sono esibite al Fringe Festival. Daquesto punto di vista abbiamo intenzione di coinvolgere tutti coloro che a Spoleto hanno esperienza ed hanno già

Vincenzo Cerami, Kate Mainland e Daniele Benedetti.

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tra Spoleto e Edimburgo

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lavorato in questo settore, partendo da realtà come Offucina Eclectic Arts che, sotto la guida di Andrea Paciotto eAdriana Garbagnati ha già avviato un discorso che si lega perfettamente con l'idea di Fringe a cui stiamo lavoran-do. Per far questo è necessario organizzare tutto molto bene: una iniziativa del genere non può essere fatta così sudue piedi. La volontà c'è ed è forte; c'è stato subito molto entusiasmo sia da parte nostra che da parte loro.

Sappiamo che verrà firmato a breve un accordo tra il Comune di Spoleto e la Fringe Society che prevedeanche la collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo e della Regione Umbria. Può antici-parci qualcosa?

Sì, stiamo preparando un documento che faccia seguito all'incontro avuto con il Sindaco di Edimburgo, con l'as-sessore alla cultura e agli eventi e con la direttrice del Fringe Festival. In questa fase ci stiamo muovendo anchetramite il Console, con l'obiettivo di legare le due città in maniera più istituzionale, attraverso un vero e proprio ge-mellaggio: ci sono diverse persone che stanno lavorando in questo senso. L'Istituto Italiano di Cultura c'è statomolto vicino in questi incontri e lo stesso Console ha accolto molto positivamente la nostra proposta. Loro saran-no un vero e proprio trait d’union, un appoggio importante per le nostre compagnie che andranno ad Edimburgoad esibirsi: in questi momenti di crisi questi progetti vanno sostenuti più che mai.

Gli Enti Locali vivono una situazione economicamente molto difficile a causa dei ripetuti tagli decisi dal Go-verno. Attraverso quali risorse è possibile oggi finanziarie progetti culturali innovativi e, più nello specifico,in che misura lei pensa dovranno intervenire i privati per garantire la realizzazione di questo progetto?

Il progetto avrà costi molto relativi, direi molto bassi, perché in questi festival si concedono spazi ad artisti chepagano per esibirsi, sono le compagnie che vengono e pagano ad ore lo spazio che occupano: per loro è una ve-trina internazionale. Noi offriamo al Fringe Festival di Edimburgo, che ospita artisti provenienti dal nord Europa eanche dagli Stati Uniti, una vetrina nell'area mediterranea e la possibilità di avvicinarsi ad un mercato che è quel-lo del sud Europa e abbraccia paesi come la Spagna, la Francia, il nord Africa, la Turchia. Per il resto è chiaroche i privati devono essere coinvolti. Tieni presente che la cultura oggi, malgrado la crisi, malgrado l'abbandono,malgrado i pochi finanziamenti del Governo, è un investimento produttivo. Per ogni euro che si investe oggi in cul-tura se ne producono otto o nove. La cosa grave nel nostro Paese è che non si investe in questo settore, mentreinvece in tutti gli altri, nonostante si sia tagliato ovunque, si son guardati bene dal toccare la cultura. Poi se pen-siamo che l'Italia ha nella cultura, nei musei e nella storia la sua ricchezza principale ci rendiamo conto che il no-stro petrolio è proprio questo. Quindi, soprattutto in questa fase di crisi, bisogna avere fantasia e cercare di muo-versi in modo tale che l'investimento del privato nella cultura sia un investimento produttivo. Diciamo la verità,Edimburgo è una città piccola, anche se ha più abitanti di Spoleto, ma è poco più grande. Però alla fine dell'an-no, tra i vari Festival che organizza, compreso il Fringe richiama oltre un milione di persone. Quindi anche le ban-che, le fondazioni, i commercianti, i ristoratori e gli albergatori hanno tutto l'interesse ad investire su progetti diquesto tipo se poi gli investimenti rientrano abbondantemente. Oggi non si può parlare di cultura senza pensareal turismo. Per quanto riguarda il territorio iniziative come il Teatro Famiglia sono state proprio dedicate alla città,ma Spoleto deve anche guardare in alto e difendere il suo nome e il suo prestigio internazionale. Per cui se noiriuscissimo a fare una politica accurata, seria e con passione al di là dei soldi, Spoleto potrebbe essere davverouna vetrina stupenda, almeno per quanto riguarda il teatro. Certo nel sud Europa ci sono già realtà importanti co-me Avignone, ma Spoleto, facendo un'alleanza con il più grande Festival del mondo come Edimburgo potrà farecertamente un enorme passo avanti. Se l'Umbria crede nella cultura come investimento sono convinto che si pos-sa andare molto lontano anche in un periodo di crisi come questo. Adesso noi dobbiamo lavorare e portare avan-ti i contatti che abbiamo avuto: è un rapporto che deve essere nutrito giorno dopo giorno e tenuto vivo.

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Contributo AffittiÈ in pubblicazione dal 30 settembre (con scadenza prevista il 31 otto-bre) il bando 2011 relativo ai contributi per gli affitti.

Nelle scorse settimane l'assessore alle Politiche SocialiPaolo Proietti ha incontrato a Perugia l'assessore regionaleStefano Vinti garantendo un cofinanziamento del Comunedi Spoleto che si è reso disponibile ad aumentare il budgeta disposizione con fondi propri.“Siamo in un momento difficile – ha dichiarato l'assesso-re Proietti – I trasferimenti statali per questa misura sonopassati dai 2,5 milioni dello scorso anno ad appenagg 182.000,00 nel 2011. La Regione Umbria è riuscita amantenere inalterato il proprio finanziamento garantendoun milione di euro; noi abbiamo cercato di fare il possibi-

le per garantire una misura che, alla luce dei tagli decisi dal governo, non siamo sicuri possa essere ripetuta an-che nel 2012”. Da una prima analisi risulta infatti che il budget a disposizione delle Regione Umbria, tra trasfe-rimento statale e risorse regionali, sia passato dai 3,6 milioni di euro del 2010 a circa gg 1.182.000,00 del 2011(di cui solo 182.000,00 euro di trasferimenti statali).Proprio a causa dei tagli il bando riguarderà solamente i nuclei familiari in possesso di un reddito imponibile annuocomplessivo costituito, in misura non inferiore al 90%, da pensione, lavoro dipendente indennità di cassa integrazio-ne, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, sussidi assistenziali e assegno del coniuge separato o divor-ziato, non superiore alla somma di due pensioni minime INPS, rispetto al quale l’incidenza del canone annuo sianon inferiore al 14%. “Proprio nelle scorse settimane ho convocato l'incontro con i sindacati – ha aggiunto l'asses-sore Proietti – per illustrare tutte le misure a favore delle famiglie attivate in questo periodo: Prestito d'Onore, contri-buti per la TARSU e interventi per le famiglie vulnerabili. È chiaro che per gli Enti Locali, senza il supporto dei finan-ziamenti statali, è molto difficile, se non impossibile, continuare a garantire in futuro questo genere di misure”.

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Servizio Civile

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Pubblicati i Bandi 2011Sono usciti i bandi 2011 per il Servizio Civile del-l'Unsc e delle regioni e province autonome. Il Comu-ne di Spoleto seleziona due volontari da impiegare nelprogetto “Informagiovani: opportunità e partecipazione2011”. L’obiettivo del progetto, con sede di attuazione alla bi-blioteca “G. Carducci” di palazzo Mauri, è quello di fornire ai volon-tari un’occasione di formazione nell’ambito delle politiche giovanili. Ivolontari, infatti, saranno chiamati ad operare per incrementare e dif-fondere tra i giovani le informazioni su lavoro, formazione, eventi, cul-tura, tempo libero, vita sociale, viaggi, turismo, studio e lavoro all’estero. Questo per supportare i processi di par-tecipazione dei giovani alla vita istituzionale, culturale e sociale della città. Con le attività dei volontari l’Informa-giovani del Comune di Spoleto, accanto ai suoi tradizionali ambiti di intervento, diverrà luogo di esercizio della de-mocrazia e laboratorio di partecipazione in cui i giovani possano costruire, attraverso la valorizzazione delle lorocompetenze, orizzonti culturali e prospettive diverse. Il progetto, che si è classificato al quinto posto a livello re-gionale e al secondo posto per quanto riguarda i progetti elaborati dagli enti locali, “dimostra – ha detto il consi-gliere Diego Catanossi con delega alle politiche giovanili - l’azione virtuosa del Comune in materia di politiche gio-vanili e di partecipazione. L’idea di fondo è quella di dar vita non ad un semplice sportello ma ad una realtà in cuii giovani siano protagonisti. Un plauso all’assessorato guidato da Battistina Vargiu e alla professionalità degli uf-fici comunali che hanno redatto un progetto di grande interesse e validità”. È possibile scaricare il progetto delComune di Spoleto “Informagiovani: opportunità e partecipazione 2011” dal sito www.comunespoleto.gov.it al-la sezione “News – Il Comune informa” e alla sezione bandi e concorsi.La durata di ogni progetto di servizio civile volontario è di dodici mesi con un impegno di 30 ore settimanali (la data diavvio al servizio sarà disposta dall’ufficio nazionale per il servizio civile). Ai volontari spetta una paga mensile digg 433,80. La domanda va inoltrata al sindaco del Comune di Spoleto – piazza del comune 1 - 06049 Spoleto (pg) - e de-ve pervenire, pena la mancata ammissione, all’archivio comunale entro le ore 14,00 del giorno 21 ottobre 2011 (orariodi apertura al pubblico: da lun. a ven. dalle ore 8,30 alle ore 14,00 – lun. e giov. dalle ore 15,00 alle ore 17,00).Le doman-de trasmesse a mezzo fax o via e-mail non saranno prese in considerazione. I nominativi dei candidati ammessi al-le procedure selettive e i calendari dei colloqui saranno pubblicati nel sito internet del Comune di Spoleto.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Ufficio giovani e formazione - via cerquiglia,80,tel. 0743.218522-email: [email protected]

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Scuola Elementare XX Settembre

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Con l’inizio del nuovo anno scolasticoè stata consegnata alle insegnanti, aibambini e ai genitori la Scuola Ele-mentare XX Settembre dopo i lavori diristrutturazione e di messa in sicurez-za che hanno interessato l’edificio.Un intervento, finanziato in parte con fondi del Ministerodelle Infrastrutture e dei Trasporti (gg 1.500.000,00) e, inparte, con fondi del Comune di Spoleto (gg 1.200.000,00),che ha permesso sia di eliminare tutte le vulnerabilità strut-turali presenti, grazie ai lavori di mi-glioramento sismico (opere di rinfor-zo o sostituzione per i solai e per lemurature), sia di adeguare intera-

mente l'edificio alla normativa antincendio. In particolare è stata realizzata una ulteriore uscitadi sicurezza (oltre ad una nuova uscita funzionale) che dal secondo piano consente di acce-dere direttamente all’esterno: questo ha ridotto notevolmente la lunghezza del percorso dellavia di fuga in caso di incendio sia rispetto alla mensa che alle quattro aule poste ai piani su-periori. “Sono molto soddisfatto nel vedervi tutti qui, bambini, genitori ed insegnanti in questoprimo giorno di scuola – ha dichiarato il Sindaco Benedetti durante il saluto del 12 settembrescorso – Dopo un'intensa fase di lavori che oggi ci permette di restituirvi un edificio completa-mente rinnovato, avrete tutti la possibilità di usufruire di una scuola nuova ed accogliente, do-ve voi genitori potrete lasciare con maggiore tranquillità i vostri bambini e dove le insegnantipotranno finalmente svolgere con maggiore tranquillità il loro fondamentale ruolo di educatrici.

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Per noi amministratori è il miglior modo per augurarvi un buon anno sco-lastico”. Eliminate anche le barriere architettoniche. Tra i lavori effettuati èstato realizzato un elevatore che consente, grazie alle due rampe posteuna all’esterno ed una al primo piano, di abbattere completamente le bar-riere esistenti mettendo in comunicazione i vari livelli. Rifatti completa-mente l'impianto elettrico, idrico sanitario, di riscaldamento e antincendio,il blocco spogliatoi e bagni della palestra. Ultimata anche la realizzazio-ne di un ingresso diretto dalla zona disimpegno delle aule, la cucina del-la mensa e i relativi servizi, tutti i servizi igienici e quelli privi di finestredotati di areazione forzata. “Con la fine degli interventi – ha aggiunto l'as-sessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Cintioli – è tornata ad essere fruibi-le anche la palestra della scuola XX Settembre. Questo permetterà alleinsegnanti di portare i bambini in uno spazio nuovo e sistemato nelle ore

di educazione fisica e garantirà alla città una ge-stione migliore delle palestre per le attività sportivedei nostri giovani”.Non solo. Tra gli interventi di sistemazione eseguitic'è la sostituzione di tutti gli infissi ed il rifacimentodi gran parte degli intonaci; l'installazione delle ba-laustre sia alle finestre che ai terrazzi per metterein sicurezza tutti i parapetti, e la realizzazione diuna pensilina per coprire l’ingresso principale dellascuola. In ultimo i lavori hanno interessato i terraz-zi, che son stati completamente rifatti, la pavimen-tazione del piazzale di ingresso e le balaustre chelo delimitano.

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Nuovi Ticket SanitariDal 12 settembre la Regione Umbria ha stabilitole modalità di compartecipazione alla spesasanitaria, dando seguito alla decisione delGoverno di introdurre nuove tasse sulla sanità.Due le tipologie previste: il ticket aggiuntivo su ricette di specialistica ambu-latoriale ed il ticket sui farmaci. Per garantire una maggiore equità a tutela deicittadini, la Regione Umbria ha deciso di esentare dal pagamento alcune ca-tegorie. Per quanto riguarda il Ticket Aggiuntivo sono esclusi gli assistiti giàesenti per le prestazioni specialistiche, quelli con reddito lordo familiare fisca-

le non superiore a gg 36.151,98 e le ricette relative a prestazioni specialistiche di importo complessivo non superiore agg 10. Più articolata l'esenzione per quanto riguarda i farmaci: non dovranno pagare i cittadini già esenti per reddito inbase alla normativa vigente e tutti gli assistiti con reddito lordo familiare fiscale non superiore a gg 36.151,98; gli assi-stiti affetti da patologie croniche e invalidanti individuate dai Decreti del Ministero della Sanità 329/1999 e 296/2001 e ipazienti affetti da malattie rare individuate dal Decreto del Ministero della Sanità 279/2001, limitatamente ai farmaci cor-relati alla patologia in esenzione; gli invalidi di guerra e i deportati in campi di sterminio titolari di pensione vitalizia; gliinvalidi per servizio; gli invalidi civili al 100%; i grandi invalidi per lavoro; gli infortunati sul lavoro per il periodo dell'infor-tunio o affetti da malattie professionali, limitatamente all'erogazione dei farmaci prescritti per il trattamento delle conse-guenze dell'infortunio e al periodo dell'infortunio stesso; i danneggiati da vaccinazione obbligatoria, trasfusioni, sommi-nistrazione di emoderivati, limitatamente all'erogazione dei farmaci necessari per la cura delle patologie previste dallalegge 210/1992; le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e familiari; i ciechi ed i sordomuti. Quattro le fa-sce di reddito previste. Per il ticket aggiuntivo sulle ricette c'é l'esenzione totale per i redditi fino a 36.151,98 euro (co-dice reddito R1); da 36.151,99 a 70.000,00 euro (R2) si dovranno pagare 5 euro per tutte le prestazioni esclusa la To-mografia Assistita dal Computer (TAC) e la Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) per cui si dovranno pagare 10 eu-ro; da 70.000,01 euro a 100.000 euro (R3) il pagamento sarà di 10 e 24 euro (per TAC e RMN), mentre per redditisuperiori a 100.000 euro i ticket saranno di 15 e 34 euro. Stesse fasce di reddito anche per i ticket sui farmaci: si vadall'esenzione totale (R1), al pagamento di 1 fino ad un massimo di 2 euro per ricetta (R2), da 2 fino a 4 euro (R3) eda 3 fino ad un massimo di 6 euro per i redditi superiori ai 100.000 euro.Per maggiori informazioni visitare il sito della Regione Umbria www.regione.umbria.it oppurescrivere all'indirizzo e-mail [email protected].

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Promozione TuristicaSono stati 43 i tour operator invisita a Spoleto nel mese disettembre.L'iniziativa, nata quale prima attività di promozioneorganizzata insieme da Umbria Culture, ConsorzioRegionale per il Turismo culturale e dal Comune diSpoleto, ha coinvolto gli operatori internazionali par-tecipanti al WTE di Assisi. Si è trattato di un Educational organizzato nella città del Festival per fornire agli opera-tori una panoramica non solo delle neo acquisizioni di Spoleto e Campello sul Clitunno (Basilica di San Salvatore eTempietto sul Clitunno) alla World Heritage List dell’Unesco, ma anche una presentazione della variegata offerta tu-ristica del territorio umbro come destinazione turistico-culturale: dai grandi eventi culturali, al vasto tessuto musea-le, al patrimonio artistico e paesaggistico, alle rievocazioni storiche. “L’incontro con i tour operator internazionali –dice Filippo Tomassoni, presidente del Consorzio Umbria Culture e componente del consiglio Federalberghi Con-fcommercio – ci ha offerto una prima ottima occasione per valorizzare il territorio regionale dal punto di vista cultu-rale. Il nostro Consorzio è ora pronto a entrare nel vivo dell’attività, allargando la base associativa imprenditoriale estipulando accordi di partenariato con i soggetti pubblici o privati titolari o gestori dei beni e del patrimonio culturalee artistico, che compongono l’offerta culturale complessiva umbra”. A differenza di tutti gli altri consorzi legati al ban-do regionale “Turismo, Ambiente, Cultura – TAC 2” e nati con l'obiettivo di promuovere il territorio, il Consorzio Um-bria Culture (che lavorerà nell'ambito del tematismo culturale) è l'unico che ha un Ente Pubblico (nello specifico ilComune di Spoleto nella persona del Sindaco Benedetti), tra i membri del Consiglio di Amministrazione. “É un rico-noscimento alla città, alla sua vocazione culturale, alla sua storia e al ruolo determinante che Spoleto ha sempreavuto nello sviluppo culturale della nostra Regione”, ha aggiunto Tomassoni. Una promozione del territorio sul mer-cato estero che ha visto in prima fila anche il Comune di Spoleto. “La presenza di tour operator internazionali nellanostra città – ha dichiarato l'assessore al turismo Maria Margherita Lezi – è una delle azioni che stiamo mettendoin campo per promuovere all'estero il nostro territorio, presentando un'offerta integrata e di qualità”. Un'iniziativa cheha seguito di qualche settimana la pubblicazione, avvenuta nel mese di agosto, di un avviso aperto che aveva l'obiet-tivo di acquisire proposte da parte degli operatori economici, di tutte le categorie, interessati ad offrire prezzi o so-luzioni vantaggiose per la realizzazione di pacchetti turistici ed eventi, con particolare riferimento a periodi di bassae media stagione. “Si tratta - ha spiegato la Lezi – di una soluzione che abbiamo concepito in via sperimentale. Èuna forma di collaborazione tra operatori economici di tutte le categorie e il Comune, in cui l’ente fa da facilitatoreportando a conoscenza di agenzie di viaggio, organizzatori di congressi o tour operator, particolari servizi, offerte oproposte vantaggiose e appetibili”.

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Zona a Traffico limitato

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Nuovi orari per la Zona a Traffico Limitato.Dal 24 ottobre saranno attivi i varchi elet-tronici di viale Matteotti e via Filitteria.Cambiano gli orari per l'accesso alla Zona a Traffico Limitato (ZTL).Il provvedimento deciso dalla Giunta comunale stabilisce una seriedi nuove misure per l'area dell'acropoli cittadina. Si va dalla modificadegli orari di apertura, a quelli per l'attività di carico e scarico merci,fino alle novità che interesseranno i parcheggi sia di superficie chedella Mobilità Alternativa.“I provvedimenti adottati all'unanimità dalla Giunta comunale su pro-posta dell'assessore Cintioli – ha dichiarato il Sindaco Daniele Bene-detti – hanno quale fine principale la progressiva liberazione del cen-tro storico dalle auto. Questo del resto è l'obiettivo finale del proget-to di Mobilità Alternativa ed è anche la richiesta avanzata dai com-mercianti per avere misure adeguate a liberare le piazze più impor-tanti della città storica. Contestualmente si tratta di provvedimentiche tengono conto della situazione di crisi che vive tutto il compartoeconomico produttivo causati dalla forte contrazione degli acquisti.Riteniamo che il provvedimento sia molto equilibrato, perché tiene

conto anche delle esigenze dei residenti, i quali devono poter trovare disponibilità di parcheggio”.Ma andiamo con ordine. L'orario estivo per la ZTL è stato prorogato fino al 23 ottobre. Dal 24 ottobre (quando verran-no attivati i varchi elettronici di viale Giacomo Matteotti e via Filitteria) al 1° maggio 2012 la ZTL rimarrà chiusa dal lu-nedì al sabato dalle ore 8:30 alle ore 11:00 (prefestivi compresi), la domenica e i festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00,mentre ogni seconda domenica del mese, in occasione del Mercatino delle Briciole, l'orario resterà invariato con il di-vieto d'accesso alla ZTL dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Modifiche anche per l'orario relativo al carico e scarico merciche sarà possibile dal lunedì alla domenica da mezzanotte alle 11:00 e dalle 18:00 alle 24:00 (di fatto il divieto sarà

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di 7 ore al giorno dalle 11:00 alle 18:00). “Questo è il pri-mo provvedimento che accompagnerà la città alla defini-tiva attivazione della Mobilità Alternativa con la prossimaapertura del parcheggio e dei percorsi meccanizzati del-la Posterna – ha dichiarato l'assessore ai Lavori Pubbli-ci Giancarlo Cintioli – In questa fase abbiamo tenutoconto delle difficoltà che attraversa il mondo del com-mercio, andando incontro a quelle che erano le esigen-ze presentate nei mesi scorsi”.Su questo fronte la nuova disciplina riguarderà anche iparcheggi di superficie. Per garantire una migliore rego-lamentazione nelle aree sottoposte a fascia tariffaria A e B, è stato stabilito un tempo massimo di sosta, che andràdalle 2 ore per la fascia A, alle 3 ore per la fascia B. Inoltre non sarà dovuto il pagamento nei parcheggi di superfi-cie dopo le ore 20:00. “Le modifiche apportate agli orari della Zona a Traffico Limitato e il ricambio veloce della so-sta deciso con la definizione dei tempi massimi per il parcheggio – ha aggiunto l'assessore Cintioli – eviteranno unaeccessiva presenza di veicoli garantendo ai residenti una maggiore vivibilità nell'area del centro storico. Detto que-sto è chiaro che, a partire dal prossimo orario estivo e con il completamento del 1° stralcio della Mobilità Alternati-va, saranno decise ulteriori restrizioni per l'accesso al centro storico”.Oggetto del provvedimento anche i parcheggi del sistema di Mobilità Alternativa. Innanzitutto sono state accoltele richieste avanzate nei mesi scorsi per quanto riguarda il pagamento della sosta in via del Tiro a Segno. A bre-ve, infatti, il parcheggio collegato alle scale mobili della Ponzianina non sarà più regolato da parcometro ma, co-me già avviene nel parcheggio della SpoletoSfera, sarà possibile ritirare il biglietto all'ingresso e pagare al termi-ne il costo del tempo effettivo di sosta. Sempre riguardo la Mobilità Alternativa sono state decise una serie di mi-sure per incentivare l'utilizzo dei parcheggi. La prima novità rispetto al passato è la tariffa agevolata per la sostagiornaliera, il cui costo sarà di 5,00 euro e la gratuità della sosta dalle ore 21:00 alle ore 03:00, mentre il 24 e il30 dicembre, la vigilia di Pasqua e i primi due giorni di saldi stagionali, l'utilizzo dei parcheggi della SpoletoSferae di via del Tiro a segno sarà gratuito.

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Piano regionale dei Rifiuti

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Discariche umbre ePiano regionale dei rifiuti.Se da una parte il Piano d’Ambito dei rifiuti dell’ATI3 Um-bria è molto preciso nell’esaminare la situazione dellaraccolta e del conferimento dei rifiuti, dall'altra sappiamoche la cessazione programmata della discarica di S. Or-sola impone il trasferimento, per disposizione regionale,dei rifiuti non differenziati alla discarica Le Crete di Orvie-to: il Piano regionale non prevede la realizzazione di nuo-ve discariche.Ma una volta esaurita Sant'Orsola (e siamo agli sgoccio-li), dovendo intraprendere la strada di Orvieto, è neces-sario fare i conti con questioni di non poca rilevanza.

La prima riguarda lo scenario che si verrebbe a creare con il trasferimento dei rifiuti non differenziabili ad Or-vieto, con un incremento del profilo tariffario a carico dei cittadini pari ad una media ATI3 del 26%: sarà soste-nibile tale aumento per le tasche dei cittadini? Crediamo di no. In secondo luogo sappiamo che la scelta del-l’ampliamento della Discarica di Orvieto, già inoltrata alla Regione, sta incontrando non pochi ostacoli, non ul-timo da parte della Soprintendenza. Il problema è che a tutt’oggi, stanti le normative che si sono succedute conle diverse manovre finanziarie del governo, gli obiettivi prefissati dal Piano regionale sulla raccolta differenzia-ta sono difficilmente raggiungibili perché ai gestori dei servizi pubblici sono stati imposti gli stessi limiti assun-zionali degli Enti Locali. Tutte problematiche descritte dettagliatamente nel Piano d’Ambito dei rifiuti approvatodall’ATI3 Umbria, ragione per cui nello stesso Piano viene richiamata la necessità di un coordinamento regio-nale, in particolare sui costi di conferimento.“È senza polemiche che chiediamo con una certa urgenza di riprendere gli incontri del tavolo regionale, già avviatocon impegno diretto dall’Assessore Silvano Rometti - ha dichiarato il Sindaco Benedetti - per continuare la riflessio-ne sulle criticità individuate e descritte dal nostro Piano, criticità che siamo convinti non riguardano solo il nostro, maanche altri territori dell’Umbria. Questo era ed è lo spirito con cui ci siamo rivolti all’assessore Regionale dopo il so-pralluogo a S. Orsola, che resta, voglio ripeterlo, un impianto modello ormai giunto a fine corsa”.

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Spoleto in breve

A SPOLETO LE MARIONETTE COLLATornano a Spoleto le Marionette Colla. Il doppio appuntamen-to è inserito nel cartellone dell'Anno Menottiano e si terrà alTeatro Caio Melisso (ore 21.00) mercoledì 16 e giovedì 17 no-vembre. La bella addormentata nel bosco sarà lo spettacoloche verrà presentato al pubblico spoletino, una incursione nelmagico mondo delle fiabe che la Compagnia MarionettisticaCarlo Colla & Figli (quasi trecento anni di attività nel campo delteatro di figura ed i suoi spettacoli, sia a livello nazionale cheinternazionale) ha già sperimentato in passato mettendo inscena “Il gatto con gli stivali”, “Cenerentola”, “La lampada diAladino” e “Alì Baba”. “La scelta di rappresentare La bella ad-dormentata nel bosco - si legge nel sito ufficiale della Compa-gnia - è nata dal desiderio di celebrare in tutto il suo profondosignificato la sfera del fiabesco e del fantastico. Personaggi, si-tuazioni, luoghi, persino il linguaggio, dopo una accurata inda-gine, sono stati restituiti nella loro completezza al fine di poterricreare il senso del meraviglioso che si percepisce alla letturadella trama. Ciò che erroneamente è stato concepito per annicome letteratura per l’infanzia è, in realtà, una mirabile sintesidi allegoria, di simbolismi e di metafora che si inseguono e siintersecano in ampie volute sino a rendere palese il significatodi ogni evento. Sullo sfondo di luoghi infiniti si snoda la storiadi Aurora, la giovane figlia di Re Florestano XIV, colpita dal ma-lefico sortilegio; intorno a lei le Fate Madrine, Ciambellani,Araldi, Cameriste, Armigeri, Dame e Cavalieri con creaturefantastiche, mostri spaventosi, alberi e rami semoventi. A sot-tolineare i momenti drammatici e gioiosi della vicenda, la mu-sica di Tchaikovsky scritta per l’omonimo balletto “La belle aubois dormante”, accompagna le garbate movenze dei cento-cinquanta personaggi che agiscono sulla scena.

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AREA VERDE DI VIA PRIMO MAGGIOCampi di gioco, sistemazione di tavoli e panchine, realizzazio-ne di aree per bambini dai 3 ai 12 anni. Sono solo alcuni degliinterventi effettuati nell’area verde di via Primo Maggio nelquartiere Le Casette inaugurati lo scorso 17 settembre . Il pro-getto esecutivo, per un importo complessivo di D 120.000,00stanziato interamente dal Comune di Spoleto, era stato appro-vato dalla Giunta comunale il 2 dicembre 2010.Nello specifico l’intervento ha permesso di realizzare sia unarecinzione lungo il confine con la ferrovia, sia di provvederealla sistemazione di una siepe lungo tutto il confine con viaPrimo Maggio. Inoltre l’intera area, dove è stata realizzatauna viabilità pedonale facilmente accessibile anche a perso-ne con disabilità motorie, è stata dotata di un impianto di illu-minazione. All'interno è stata realizzata una fontana (costitui-ta da più vasche e da un impianto di riciclaggio dell’acqua),attorno alla quale sono state sistemate alcune panchine. La-vori di adeguamento ed ampliamento anche per il piazzalemultifunzionale, dotato di porte e canestri (all’occorrenza an-che smontabili), mentre nel lato opposto è prevista una zonacon tavoli e panche per chi vuole trascorrere del tempo intranquillità. Presenti anche due distinte aree gioco, con strut-ture ludiche adatte per i bambini d’età compresa tra i 3 e i 6anni e tra i 6 e i 12.

INTERVENTI PERLE FAMIGLIE VULNERABILIIl Comune di Spoleto ha pubblicato nel mese di settembre ilbando finalizzato a promuovere forme di sostegno, anche me-diante agevolazioni economiche, ai nuclei familiari che, per ilcombinarsi di più fattori, tra i quali l'elevato numero dei figli, so-no vulnerabili e più esposti al disagio e al rischio di povertà.Potranno accedere al beneficio tutte le famiglie con ISEEcompreso tra D 7.500,00 e D 23.000,00. La domanda, com-pilata e sottoscritta dalla persona di riferimento del nucleo fa-miliare, deve essere spedita mediante raccomandata con av-viso di ricevimento, agli Uffici della cittadinanza (via Cerqui-glia 80, Tel. 0743 218711; via Norvegia 16 - San Giacomo,Tel. 0743 270364; via A. de Gasperi, Tel. 0743 218652).Saranno poi gli stessi uffici a provvedere all’istruttoria delledomande per ordine di arrivo ed a contattare la famiglia ri-chiedente per la presa in carico della famiglia; la verifica deirequisiti per accedere all’intervento; la valutazione tecnicaprofessionale al fine di individuare le priorità della famiglia el’entità dell’intervento in base all'indicatore ISEE, alla com-presenza di più fattori di rischio, alla presenza e entità di al-tri interventi di sostegno dei quali la famiglia è beneficiaria ealla definizione del contenuto del contratto di sostegno nel-l’ambito del progetto individualizzato. Le domande potrannoessere presentate fino al 31 luglio 2012.Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando al-l'indirizzo http://www.comunespoleto.gov.it/it/web/comune-di-spoleto/bandi-e-concorsi.

ZONA A TRAFFICO LIMITATOLa giunta comunale restituisce il permesso per la sosta nellaZona a Traffico Limitato. La decisione, entrata in vigore il 1° ot-tobre, è stata presa durante la seduta del 14 settembre scor-so, modificando la disciplina che autorizzava il transito e la so-sta in pieno centro storico agli amministratori.“Il progetto della Mobilità Alternativa è ormai in dirittura d'arri-vo – ha dichiarato il Sindaco Benedetti – e credo sia arrivatoil tempo che gli amministratori in primis prendano la sana abi-tudine di non parcheggiare più l'auto nelle aree del centro sto-rico che ricadono nella Zona a Traffico Limitato. Lo ritengo nonsolo un modo per dare l'esempio a tutti i cittadini rispetto alcambiamento che la Mobilità Alternativa, una volta conclusa,porterà con sé, ma anche una forma concreta di rispetto ver-so il patrimonio storico e architettonico della nostra città”. Inparticolare il provvedimento prevede che “il sindaco, gli asses-sori comunali, il segretario generale, il direttore generale ed idirigenti del Comune di Spoleto nonché i dirigenti degli entistrumentali hanno diritto al permesso di solo transito”. Dal 1°ottobre, quindi, le auto devono essere parcheggiate non piùnelle aree di sosta della ZTL – Zona A, ma nella struttura delparcheggio coperto della SpoletoSfera.

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