SOLEMI02: QUOTIDIANA-Z SOLE24ORE-23 14/01/12 · utilizzo della auto senza auti-sta, a disposizione...

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SOCIETÀ NON QUOTATE SOCIETÀ QUOTATE Maurizio Prato Presidente Fintecna 1.014.003 À Paolo Scaroni Amministratore delegato Eni 4.049.667 À IMAGOECONOMICA Innocenzo Cipolletta Ex Presidente Ferrovie dello Stato 1.206.245 À Pier Francesco Guarguaglini Ex Presidente Finmeccanica 4.616.558 À IMAGOECONOMICA Roberto Poli Ex Presidente Eni 3.472.923 À Antonio Mastrapasqua Presidente Inps 1.206.903 À IMAGOECONOMICA IMAGOECONOMICA Fonte: Presidenza del Consiglio, Pubblicità della situazione patrimoniale di titolari di cariche elettive e direttive di alcuni enti, Bollettino 2010. IMAGOECONOMICA I redditi degli amministratori Ecco alcuni big dei redditi secondo le ultime dichiarazioni ufficiali (bollettino 2010). In futuro un Dpcm fisserà il tetto massimo per le retribuzioni dei dirigenti pubblici e delle controllate. Cifra massima: 311mila euro. Ma il tetto non riguarderà Enel, Eni, Finmeccanica e Terna IMAGOECONOMICA

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Il Sole 24 Ore

Sabato 14 Gennaio2012 - N. 13 Politica e società 23

c LAPAROLACHIAVE

La relazione semestrale della Dia. Gli arresti che hanno sgominato le cosche potrebbero mettere a rischio la «non belligeranza con lo Stato»

7 È il soprannome coniato negli Usaper la nominadell’avvocatoKenneth Feinberg da partedell’amministrazioneObama acontrolloredegli stipendi pubblicidei manager delle società aiutatedalloStato. Feinberg ha avuto ilcompito di scandagliare i compensielargiti dalle419 società che hannoricevuto fondi federali tra l’ottobre2008 e il febbraio 2010, quandosono entrate in vigore per legge lerestrizionisulle retribuzioni. Nelsuorapporto finale del luglio 2010Feinberg ha rivelato che lesituazioniesaminate nonpresentavanoalcun profilo diillegalità.Non potendo ordinare larestituzione dei compensi, la suarelazione ha comunque segnalatoall’opinione pubblica gli eccessi digruppi quali Citigroup, Bank ofAmerica eGoldman Sachs.

L’immobile al Colosseo. L’offensiva parte da Noi Sud, ma arrivano critiche anche da Pd, Idv e Storace

SOCIETÀ NON QUOTATE

IL PROFILO DELLE MAFIE

LA VICENDA

SOCIETÀ QUOTATE

Taglidispesa.Limitazioniesteseaorganicostituzionali,Regioniedenti locali

MaurizioPratoPresidenteFintecna

1.014.003À

Davide ColomboROMA

Le limitazioni all’utilizzodelle«auto blu»che eranosta-te introdotte con il decreto del3agostoscorsosonoestesean-che agli organi costituzionali,alle Regioni e agli enti locali.Lostabilisce ildecretodelpre-sidentedelConsigliopredispo-stodalministroperlaPubblicaamministrazioneelaSemplifi-cazione, Filippo Patroni Griffi,e firmato ieri da Mario Monti.Il Dpcm corregge il preceden-tedecretodopolarichiestafat-tadalTarche,anovembre,ave-vaaccolto il ricorsodelle asso-ciazioni dei consumatori pro-prio sull’esclusione di questaparte delle amministrazionicentralie territoriali.

In base al testo modificatoancheperpresidenzadellaRe-pubblica, Camera, Senato eCortecostituzionale(dovese-condo l’ultimo monitoraggiovengonoutilizzatecomplessi-vamentecirca110autodiservi-zio esclusivo e non) nonchéper le Regioni e gli enti localiscattanoi limitiall’utilizzoperle sole autorità politichedell’auto a uso esclusivo, co-siddette «blu-blu», la riduzio-ne del 50% delle auto ad usonon esclusivo (auto «blu»)per chi ne ha diritto come i ca-pidipartimentoeisegretarige-nerali, e le nuove modalità diutilizzo della auto senza auti-sta, a disposizione degli ufficiper attività strettamente ope-rative (le auto «grigie»).

Il nuovo testo prevede an-che che il mezzo pubblico do-vrà essere utilizzato tutte levolte che ciò determinerà ri-sparmi per la Pa «indipenden-temente dalla valutazione del-lasuaefficacia».Infinel’acqui-stodinuoveautovetturediser-viziodovràesserecomunicatoimmediatamente al diparti-mento della Funzione pubbli-ca, e non più nei successivi 30

giorni,inmodochenonsfugga-no al monitoraggio gli utilizzididurata inferiorealmese.

IlDpcm,chepotrebbeanda-reincontroaproblemidilegit-timitàcostituzionale su istan-zadelleRegioni, arrivaallavi-gilia della chiusura del censi-mento in corso sul parco autodelloStatoedelleamministra-zioniperiferiche,alqualehan-no finora partecipato 5.600amministrazioni su 8.145. Se-condoidati finquiraccolti so-no circa 50mila le auto finoracensite; un dato inferiore aquellodell’ultimomonitorag-gio del 2011 che aveva contato72mila auto di cui 2mila «blu-blu», 10mila «blu» e 60mila«grigie». In particolare, se-condo il monitoraggio, consi-derando tutte le tipologie divetture di servizio, ministerie organi costituzionali conte-rebbero su un parco di 3.449vetture, Regioni e Provinceautonome su 2.570, le Provin-ce su 5.840 auto e i Comuni suoltre 27mila auto.

Ieri il dipartimentoFunzio-ne pubblica ha confermatoche i dati sulle auto di servi-zio dovranno essere comuni-cati entro il 20 gennaio, dataoltre la quale scatteranno leverificheda partedell’ispetto-rato di palazzo Vidoni. Al ter-mine del censimento sarannodiffusi i dati complessivi e re-se note le modalità con cui ildipartimento da un lato effet-tuerà le verifiche sul rispettodei limiti all’uso delle auto ele indicazioni per ottenere ul-teriori economie.

L’operazione di taglio e ra-zionalizzazione su questa par-ticolarevocedispesadelleam-ministrazioni era stata lancia-ta con il decreto 78 del 2010,una norma via via rafforzataconlesuccessivemanovrecor-rettive. Secondo i dati che era-nostati diffusi in agosto, conlemisurefino a oggi approvatesi

dovrebbero ottenere risparmiper circa 900 milioni di euronel triennio 2012/2014, con 240milioni di minori uscite nellepubbliche amministrazionicentralie660milioniperleam-ministrazioni locali. Secondolevecchiestime dal2015 inpoi,quando il censimento perma-nente consentirà di monitora-re a livello di singolo veicoloquestaspesa,sistimadiconse-guire un risparmio annuale dicirca 500 milioni. Ieri Palazzo

Chigi ha fatto sapere che daquestemisuresiattendono«ri-sparmisignificativi».

Dalla stretta sulle auto diserviziorestanoescluse leau-tovetture blindate per ragio-ni di sicurezza personale e leauto utilizzate da polizia, ca-rabinieri e per la sicurezza ela difesa militare.

Soddisfazione per l’allarga-mento della stretta sulle autodi servizio è stata espressadall’exministroperlaPa,Rena-to Brunetta, che ha sottolinea-tocomel’iniziativaadottatadaMario Monti «prosegue sullastrada tracciata dal governoBerlusconi e dal sottoscrittonegli ultimi tre anni e mezzo».Brunetta s’è detto anche com-piaciuto«inquantoiltagliodel-leauto blue degli sprechinellaPa è stata una delle battaglieche con più convinzione hocombattuto, e che ha portatopositivi e apprezzati risultati,durante il mio mandato da mi-nistro per la Pubblica ammini-strazionee l’Innovazione».

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ROMA

La strategia battuta da CosaNostra resta ancora quella della«non belligeranza con lo Stato»,l’unicacapacediassicurare lapos-sibilità di fare affari senza troppegrane. Ma non è da escludere uncambiodirottaconil«possibileri-corso a efferati atti dimostrativi»da parte delle cosche. A scriverlo,nella relazione semestrale sui pri-mimesidel2011consegnataalPar-lamento,èlaDirezioneinvestigati-vaantimafia.Chemette inguardiasul tentativo di infiltrazione delleprincipaliorganizzazionicrimina-li,la’ndranghetasututte,nellema-

gliedellapubblicaamministrazio-neenegliappaltipubblici.

Gli arresti piovuti su Cosa No-stra, sostengono gli analisti dellaDia, hanno scardinato gli assettispingendo i principali aggregatimafiosiamutare«laloroarchitet-tura organizzativa rivisitando inalcuni casi le proprie strategie einaltriridefinendolealleanzetat-tiche». Cosa Nostra, poi, sembraorientata a rivedere il suo profiloverticisticoper privilegiare inve-ce«unmodellofondatosull’auto-nomia delle famiglie». In questoquadro, quindi, non sono esclusipossibili atti dimostrativi. «Atti

deiqualinonsonomancatinelre-cente passato labili segnali - av-vertelaDia-echepotrebberotro-vare motivazione non solo nellasostanziale fluidità degli equili-bri attuali», ma anche «nella vo-lontà,daparteditalunipersonag-gidesiderosi diemergere, diatte-

stareunaplatealecapacitàmilita-re idonea ad acquisire consensiper la leadership». Senza contarela destabilizzazione che potreb-bearrivareanchedall’attenuazio-nedegli equilibri storici tra fazio-niun tempo alleate.

Quantoalla ’ndrangheta, cheri-mane al top delle organizzazionicriminali, prosegue l’attività di in-filtrazione nella Pa. Una via intra-presaanchedallacamorrache,gra-zie «al moltiplicarsi di intrecci ecommistioniche inquinano la vitapoliticaedeconomicadeglientilo-cali»,sembradifattoingradoaddi-rittura di controllare in alcune

aree della Campania «le diverseforme di intervento pubblico».Coneffettinegativisoprattuttosulfronte dell’emergenza rifiuti dovela camorra continua a ostacolarelaraccoltae,contemporaneamen-te si è «insinuata con le proprieproiezioni imprenditoriali neimeccanismi istituzionali prepostiallarisoluzionedelproblema».

In Calabria, invece, è in parti-colare la sanità uno dei settorimaggiormente esposto, «al pun-to da essere considerata in per-manenteemergenza,anche inra-gione degli elevati deficit finan-ziari che l’affliggono».

Ma le ’ndrine calabresi non sisonofermatealSud:ariprovadel-la loroforza, infatti, la loroespan-sione prosegue sia in Italia cheall’estero. Nel Lazio, ad esempio,l’organizzazioneèingradodi«in-quinare» comparti economici eproduttivi come quello della ri-storazione, dell’edilizia residen-ziale, delle sale dal gioco e delmercatoortofrutticolo.

E nel Lazio, come in Lombar-dia, Emilia Romagna e Toscana,vi sono decine di ditte, impegnatenegli appalti, «contigue alla’ndrangheta o emanazione di es-sa», estremamente competitivesul piano economico, che riesco-noaottenereappaltiancheincon-testi del tutto leciti. Uno scenarioche potrebbe interessare anche ilavoriper l’ExpodiMilano.

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Gli ultimi redditi dichiarati dai manager pubblici

PaoloScaroniAmministratoredelegato Eni

4.049.667À

Zar delle paghe

Domenico LusiROMA

La notizia dell’indagine co-noscitivaavviatadallaProcuradiRoma sulla casa dell’Inps con vi-sta sul Colosseo e sui Fori Impe-rialiacquistata aprezzo di favoredal ministro della Funzione pub-blica,FilippoPatroniGriffi, inne-sca la polemica politica. Con tan-

to di mozione di sfiducia annun-ciatada NpS-NoiSud. «Lavicen-da – attacca Arturo Iannaccone,segretario federale e capogrup-po a Montecitorio del partito - èimbarazzante per l’intero gover-no e per il Paese. Una situazioneinsostenibile alla quale intendia-mo porre fine con una mozionedisfiduciachepresenteremonel-leprossime ore». Rincara la doseil segretario nazionale della De-stra,FrancescoStorace:«PatroniGriffi non intende dimettersi do-

poesserestatopizzicatoconl’ac-quistodi un immobile che chiun-quesognerebbeaunprezzodafa-vola. Una casa a prova di casta, sidirebbe. In Parlamento ci saràqualcuno che inviterà il ministroa uno sfratto, questa volta dal go-verno?». Anche per la deputatadel Pd Pina Picierno «il ministrodovrebbedimettersiperunaque-stionedimorale.Nonpossonoes-sere sempre i giudici a dare il pa-tentinodilegalità».Plaudeall’ini-ziativa dei pm il senatoredell’Idv, Elio Lannutti: «Sonocontento che ci sia un’inchiestasu quelle case semi-regalatedell’Inps,dovenonc’èsoloPatro-niGriffi,maancheildeputatodelPdl, Giuliano Cazzola». Nei gior-ni scorsi Patroni Griffi ha sottoli-neato di non avere «mai preso inconsiderazione l’ipotesi delle di-missioni»ediconsiderare«chiu-sa una vicenda che non presentaalcun elemento di illecito né diimmoralità».

Sulfrontedell’inchiesta,almo-mentononcisonoindagatienep-pureipotesidireato.Ilprocurato-re aggiunto, Alberto Caperna, haavviatocontatticonilcomandan-tedelNucleodi polizia tributariadella Guardia di Finanza di Ro-ma, Virginio Pomponi, a cui pre-

stoconferiràladelegaadacquisi-re tutti gli elementi utili a farechiarezza. La vicenda è nota. Nel1986PatroniGriffiprendeinaffit-to un appartamento nello stabiledell’Inps di via Monte Oppio 12, adue passi dal Colosseo. Nel 2001l’edificio finisce nelle cartolariz-zazioni, offrendo agli inquilini lapossibilità di acquistare il pro-prio appartamento con un fortesconto. La legge esclude tuttaviadal beneficio gli stabili di pregio,tracuiquelloinquestione.I40in-quilini, tra cui Patroni Griffi eCazzola, all’epoca presidente delcollegio sindacale dell’Inps, noncistanno,epresentanoricorso. Illoro legale è Carlo Malinconico,il sottosegretario alla presidenzadelConsigliodimessosiperleva-canze a Porto Ercole pagate dalcostruttore Francesco Maria DeVito Piscicelli. Prima il Tar e poiilConsiglio diStato(dicui Patro-ni Griffi all’epoca era presidentediSezione)riconosconochel’im-mobile «non è di pregio». A gen-naio 2008 l’attuale ministro dellaFunzione pubblica acquista ilsuo appartamento di 109 metriquadrati per poco più di 177milaeuroafrontediuna stimadimer-catodi 800mila euro.

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IMAGOECONOMICA

InnocenzoCipollettaEx PresidenteFerrovie dello Stato

1.206.245À

Il presunto utilizzo di unvolo di Stato per fini privati ècostatoalleghistaRobertoCal-deroli l’accusa di truffa a dan-no dello Stato. L’ex ministrodellaSemplificazione avrebbeutilizzato a fini privati un ae-reo assegnato a compiti istitu-zionali,graziead«artificierag-giri»nelchiedere«l’autorizza-zioneall’utilizzodiunaereodistatoperunvolodaRomaaCu-neo e ritorno» con il conse-guente «danno subito dalloStato e derivante dall’esborsodellerelativespese,perunam-montaredi 10.271,56 euro».So-noalcunideipassaggicontenu-ti nella domanda di autorizza-zione a procedere in giudizionei confronti di Calderoli, in-viata il 16 dicembre dalla Pro-cura di Roma al presidente delSenatoesucuigliorganidiPa-lazzo Madama si dovrannoora pronunciare. Tutto nascedaunespostopresentatoaltri-bunale di Cuneo da un consi-gliere regionale del Piemonte,il "grillino" FabrizioBiolé.

Gianni DragoniROMA

Il premier Mario Monti saràlo «zar» delle buste paga dei diri-genti pubblici e dei vertici dellesocietà controllate dallo Stato, igrandcommis.Conpoteredideci-dere il tetto dei compensi, secon-do le norme inserite nel decreto«salva Italia». Il tetto si dovrebbeapplicare anche a società come

Poste, Cassa depositi e prestiti,Rai,Anas,Fintecna, Fincantieri.

Monti come Kenneth Fein-berg,l’avvocatochenel2009fuin-caricatodalpresidentedegli StatiUniti, Barack Obama, di sovrin-tendereagli stipendideimanagerdellebanche,assicurazionieindu-striesalvateconildenarodeicon-tribuentiamericani.

Per i superdirigenti Usa fu in-

trodottountettodi500miladolla-riannuilordiperlapartefissadel-lostipendio,corrispondenteacir-ca350milaeuroalcambioattuale.Iltettopotevaesseresuperatoso-lo con la quota variabile o con ipremi in azioni o stock option le-gati ai risultati ottenuti. E Fein-berg, lo zar che vigilava sulla«congruità»deglistipendidialcu-ne centinaia di dirigenti, non hasolo tagliato le buste paga, talvol-tahaconcesso aumenti.

Iltettoaicompensideidirigen-ti pubblici italiani è una chimerainseguita da diversi anni. Ci han-nogiàprovatosia il governoPro-di sia quello Berlusconi. Le nor-me approvate dal Parlamentonon hanno mai raggiunto l’obiet-tivo, o perché stabilivano anchel’eccezione, oppure perché èmancatoilpezzofinaledellapro-cedura, un decreto attuativo. Se-gno evidente delle resistenze deigrandcommis.

Stavolta ci prova il governo deiprofessori e dei banchieri. Secon-do la legge di conversione del de-creto, «il trattamento economicoannuoomnicomprensivodichiun-que riceva a carico delle pubbli-chefinanzeemolumentioretribu-

zioni nell’ambito di rapporti di la-voro dipendente o autonomo conpubbliche amministrazioni stata-li» avrà come «parametro massi-mo di riferimento il trattamentoeconomico del primo presidentedellaCortedicassazione».

Una figura mitologica, questa,spessoevocatanelleleggichefis-sano tetti per i pubblici stipendi.Questotrattamento,èstatospie-gatoinParlamentomanonèindi-catonellaleggediconversione,èdi 311mila euro lordi l’anno. L’at-tualeprimopresidentedellaCas-sazioneèErnestoLupo,unmagi-strato che non ha nulla a che farecon la vicenda, il suo stipendio èstato tirato in ballo a sua insapu-ta come tetto per i grand com-mis.Attenzione,però:saràunde-creto del presidente del Consi-glio, Monti, a fissare entro la finedimarzoiltetto«omnicompren-sivo», previo parere delle com-missioni parlamentari. Il pre-mier potrebbe anche fissare untettopiù basso.

La norma aggiunge una dero-ga per i dipendenti (o consulen-ti) pubblici chiamati a funzionidirettiveodirigenzialipressomi-nisteri o enti pubblici nazionali,

comprese le Autorità indipen-denti: in questi casi l’ulteriore«indennità» non può superaredel 25% il trattamento economi-cocomplessivopercepito.

Unregimediversosiappliche-ràai vertici delle società parteci-pate dallo Stato e non quotate inBorsa, per i quali il tetto dovreb-be essere piùalto. Saràun decre-to del ministro dell’Economia,sempre lo «zar» Monti, entro lafine di febbraio a «classificareper fasce» lesocietànon quotate«sulla base di indicatori dimen-sionali quantitativi e qualitati-vi». Per ogni fascia è indicato ilcompenso massimo al quale icda devono «fare riferimento»per fissare gli emolumenti. Lacomponente variabile «non puòrisultareinferioreal30percentodellacomponentefissa»edècor-risposta in misura proporziona-le agli obiettivi raggiunti, verifi-catidall’assemblea dei soci.

Restano libere da vincoli le so-cietà controllate dal Tesoro quo-tate, come Eni, Enel, Finmeccani-ca, Terna, quelle con gli stipendipiù alti, fino a 3-4 milioni all’annoper ilnumerouno.

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L’acquisto del 2008Nel1986l’attualeministro

dellaPa,FilippoPatroniGriffi(foto)affittaunappartamentoaduepassidalColosseo.Conlecartolarizzazionidel2001agliinquilinivienedatalapossibilitàdiacquistarel’appartamentoconunfortesconto,eccezionfattaperglistabilidipregio.I40inquilini,tracuiPatroniGriffieGiulianoCazzola(Pdl),fannoricorso.PrimailTarepoiilConsigliodiStato(dicuiPatroniGriffiall’epocaerapresidentediSezione)dannolororagione.Agennaio2008PatroniGrifficompraunacasadi109mqperpocopiùdi177milaeuroafrontediunastimadimercatodi800mila

LA ’NDRANGHETAProseguono le infiltrazionidelle ’ndrinenella Paenegli appalti pubbliciCamorra dietro l’emergenzarifiuti in Campania

Pier FrancescoGuarguagliniEx PresidenteFinmeccanica

4.616.558À

50milaCensimentoÈilnumerodiautodiserviziocensitefinoradalDipartimentoFunzionepubblicasullabasedellecomunicazioniricevuteda5.600amministrazionisu8.145.Ilcensimentosiconcludeil20gennaioprossimo,dataoltrelaqualescatterannoleverifichesulleamministrazioniinadempienti

72milaMonitoraggioAlterminedelmonitoraggiodel2011,ilDipartimentoavevaconteggiatocirca72milaautodi

serviziodistintetrale«blu-blu»destinatiaglieletti(dirappresentanzapolitico-istituzionaleadisposizionediautoritàealtecarichedelloStatoedelleamministrazionilocali);leauto«blu»usatedaiverticiapicalidelleamministrazioni(diservizioconautistaadisposizionedidirigentiapicali);eleauto«grigie»(senzaautista,adisposizionedegliufficiperattivitàstrettamenteoperative).

66milaAuto di sicurezzaSonoesclusedaquestaazionesialecirca50.000autovettureusate

perscopidisicurezzaedifesapersonaleenazionale,siale16.000autovettureusateperlapoliziamunicipaleeprovinciale

500 milioniI risparmi attesiLemisurefinoadoggiapprovateconsentirannodiottenererisparmipercirca900milionidieuroneltriennio2012/2014cosìdistribuiti:240milioninellepubblicheamministrazionicentrali660milioniperlepubblicheamministrazionilocali.Dal2015inpoi,sistimadiconseguireunrisparmioannualedicirca500milionidieuro

Patroni Griffi, mozione di sfiducia

IMAGOECONOMICA

RobertoPoliEx PresidenteEni

3.472.923À

AntonioMastrapasquaPresidenteInps

1.206.903À

IMAGOECONOMICA

IMAGOECONOMICA

IMAGOECONOMICA Nuova stretta sulle auto bluPalazzo Chigi: forti risparmi

Cosa Nostra cambia pelleLastrategiabattutadalla

principaleorganizzazionecriminalesicilianaresta«lanonbelligeranzaconloStato»,ma,secondol’analisielaboratadallaDia,nonsonodaescluderepossibili«efferatiattidimostrativi».Nellarelazione,poi,sisottolineainoltreilcambiodiprofilodiCosaNostra:inumerosiarrestipiovutisull’organizzazionenehannoinfattiscardinatogliassettispingendoiprincipaliaggregatimafiosi«aorientarelapropriaconfigurazioneaunprofilomenoverticistico»rispettoalpassatoeaprivilegiareunmodellofondatosull’autonomiadellefamiglie

Pa nel mirino della ’ndranghetaNellarelazionesemestrale

consegnataalParlamento,laDiaponel’accentosull’avanzatadelle’ndrinecalabresinellemagliedellapubblicaamministrazione,soprattuttoperquantoriguardaleamministrazionilocali.Unaviabattutaanchedallacamorrache,sileggeneldocumento,èingradodicontrollare,inalcuneareedellaCampania,«lediverseformediinterventopubblico».Lapresenzadellacamorracondizionapoipesantementelaraccoltarifiuti,mentrela’ndranghetacalabresehapuntatolasuaattenzionesullasanità«settoreperennementeinemergenzaperviadeglielevatideficitfinanziari»

ANSA

Fonte: Presidenza del Consiglio, Pubblicità della situazione patrimoniale di titolari di cariche elettive e direttive di alcuni enti, Bollettino 2010.

L’operazione auto blu

VOLI DI STATO

Accusa di truffaper l’ex ministroCalderoli

IMAGOECONOMICA

CENSIMENTOIN ARRIVOEntro il 20 tutte le Padovrannocomunicare i datisulle vetture di servizioFinora hanno risposto5.600 enti su 8.145

Possibili «atti dimostrativi» di Cosa Nostra

Stipendi. Entro marzo il Dpcm che fisserà il trattamento massimo dei manager di Pa e società pubbliche

Tetto ai compensi nelle Spa stataliIl premier fisserà la soglia massima - Coinvolte anche Anas, Poste e Rai

I redditi degliamministratoriEccoalcunibigdeiredditisecondoleultimedichiarazioniufficiali(bollettino2010).InfuturounDpcmfisseràiltettomassimoperleretribuzionideidirigentipubbliciedellecontrollate.Ciframassima:311milaeuro.MailtettononriguarderàEnel,Eni,FinmeccanicaeTerna

INDAGINE CONOSCITIVAAncoranessun indagatoné i potesi di reatonell’ambito degli accertamentiavviati dalla Procuradi Romanei giorni scorsi

PARTECIPATEI limiti alle retribuzioniandrannofissati per fasce masaranno esclusedalla strettale quotate Enel, Eni,Finmeccanica e Terna

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