Reporter Giornale 11 Marzo 2011

Le rette delle scuole d’infanzia reggiane sono più care che a Modena e Parma: dati a confronto

SABRINA BASONI ALLE PAGINE 4 E 5

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ALL'INTERNOL’ASCENSORE

I buoni e i cattividi questa settimana

A pagina 2

REVOLVERUna politica da ridere

nella satira di ReporterA pagina 3

PEGGIO EMILIALa nostra indagine

sul degrado della cittàA pagina 7

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OPINIONI Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

Lo SfregioLo Sfregio Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

che vietano ai fi gli di dire pa-rolacce e poi non riescono a trattenere bestemmie e impre-cazioni davanti alla partita, al tg di Minzolini o ad Annozero di Santoro. Ecco perché, a meno di non essere direttamente toccati dalla cosa per motivi professio-nali o familiari, nessuno o quasi – tra i comuni mortali – riesce ad appassionarsi per la festa dell’unità d’Italia: quando i promotori della festa sono gli stessi che da sessant’anni ban-chettano sul nostro Paese un minimo di sospetto e di distacco sono naturali, no?Per non parlare delle donne,

Cattivi esempi

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ASSOCIATO ALL'USPI

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PERIODICA ITALIANA

costrette all’umiliante mec-canismo delle quote rosa che ne regola il numero (già di per sé operazione tristissima) in politica e che le costringe a svendersi o, cosa anche peggiore, ad agire e pensare come uomini per riuscire ad avvicinarsi (di striscio, per carità) alla stanza dei bottoni.Alla luce di queste conside-razioni, e vedendo il cattivo esempio che arriva da chi dovrebbe educarli, viene quasi da pensare che tutto sommato gli italiani non so-no poi cresciuti così male...

L'L'L'AscensoreAscensore

Il “popolo è minorenne” dichiara Gian Maria Volonté

in “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” quando il protagonista che interpreta diventa titolare dell’uffi cio di polizia politica. “Elettori e telespettatori medi sono a livello di un bambino di quarta elementare. Ma non di quelli svegli, di quelli da ultimo banco”: è una frase attribuita a Silvio Berlusconi. Il problema, però, è che tutti i pedagoghi sono concordi: i bambini non hanno biso-gno di buoni consigli, ma di buoni esempi, altrimenti alla fi ne fi niscono per “sgamare” le ipocrisie, per quanto “mi-norenni” o “alunni di quarta elementare” possano essere. Naturalmente questo è un problema solo per chi governa (o per chi sta all’opposizione): a forza di salmodiare su festa della donna, festa dell’unità di Italia, diritti civili e que-stione morale, i parrucconi della nostra politica fi niscono per diventare patetici. E per niente credibili. Come quei genitori che impongono una dieta sana ai fi gli che chiedo-no dolci e caramalle dall’alto dei loro chili di sovrappeso. Oppure come quegli adulti

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venerdì 11 marzo 2011 - REPORTERPag. 2

TOMMASO LOMBARDINI

ALBERTINA SOLIANI

LUCIANO LIGABUE

AMABILE CARRETTI

AQ16

Se si deve mentire, bisognerebbe almeno saperlo fare. Amabile Carretti, accusata da Sonia Masini di aver guidato la manifestazione di AQ16 ha negato: “Non

ero nemmeno lì”. Nell’epoca degli smart phone è molto facile essere fotografati. Ed, infatti, senza bisogno di scomodare la squadra dei Ris, dalla Provincia sono arrivate le foto che smentiscono la Carretti. Che ha rimediato una pessima fi gura. Forse c’era, ma forse non c’era proprio...

In un prolisso, e francamente banale, intervento sui giornali, la Senatrice Albertina Soliani ricorda l’incen-dio nella fabbrica americana che divenne il simbolo

dell’8 marzo. E, con toni altamente retorici, chiosa: “è tempo, anche in Italia, di una donna Presidente del Consiglio o della Repubblica”. Siamo d’accordo, ma magari non una che in dieci anni di attività a Roma si è segnalata soprattutto per aver protestato per la mancanza di gelato alla buvette...

D’accordo, son ragazzi. D’accordo, due uova contro il muro non fanno male a nessuno. Ma era proprio il caso di andarsela a prendere con la

presidente della Provincia per aver fatto un viaggio in Libia da Gheddafi ? Non sarebbe meglio essere meno ipocriti, dal momento che la loro giovane età glielo permetterebbe? Evidentemente i ragazzi di AQ16 che si sono lanciati contro la Provincia hanno visto nella Presidente Sonia Masini il nemico numero uno del po-polo. Oppure hanno agito, consapevolmente o meno, con fi nalità politiche.

Un grande Liga per una grande causa. Oltre 3.000 persone hanno gremito lo scorso 4 marzo il Pala-sport per assistere al “ritorno al Pala” di Luciano

Ligabue. Un concerto per sostenere il progetto del Grade di realizzare il nuovo polo onco-ematologico del Santa Maria Nuova. Ligabue non si è risparmiato sciorinando tre ore di musica in versione acustica e semi-acustica.

A Reggio le cose saranno anche sotto controllo, come ha dichiarato l’assessore Ugo Ferrari, ma è comunque opportuno dare un’occhiata alle tuba-

ture dell’acqua, costruite spesso in amianto, per verifi care che tutto sia sotto controllo. A sollevare la questione è stato Tommaso Lombardini, capogruppo in Provincia per Fli, che ha spostato i rifl ettori su un argomento di grande importanza del quale nessuno, fi no ad oggi, si era occupato.

Pag. 3venerdì 11 marzo 2011 - REPORTER

IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono

Carta Canta 10 anni fa

Come lui, nessuno?MARZO 2001La storia della politica italiana è costellata da “passaggi” di personalità che, in di-verso modo e con diversa fortuna, hanno “cavalcato” le scene del nostro fi rmamento politico. Nessuna, però, ha “primeggiato” come Silvio Berlusconi. Già dieci anni fa infatti, il nostro attuale Premier, diceva di se: “non c’è nessuno sulla scena mondiale che può pretendere di confrontarsi con me. Nessuno dei protagonisti della politica ha il mio passato.” Appunto: “come lui nessuno” rispondevano offesi ma ironici quelli dell’op-posizione. Su tutti la voce di Francesco Cossiga che, seppur inquilino della Casa della Libertà, commentò così l’affermazione di Berlusconi: “se l’avessi detto io ci sarebbe stato un coro di sghignazzi e di risate che dal Portogallo di Mario Sòares, passando per la Spagna di Felipe Gonzàles, la Gran Bretagna della signora Thatcher, la Francia di Giscard e la Germania di Kohl sarebbe finito dall’Urss di Gorbaciov.” Anche in quell’occasione intervenne, come la storia insegna, un “eminente” portavoce. In questo caso fu Bonaiuti a limitare i danni dichia-rando: “uno sfogo e niente altro contro la sinistra che strumentalizza i suoi alleati in Europa per demonizzare la nostra coali-zione.” Però Silvio Berlusconi non demorse e, anzi, aggiunse: ”la mia bravura è fuori discussione, la mia sostanza umana e la mia storia, gli altri, se la sognano. Sono loro che devono dimostrarmi di essere più bravi.” A parte Cossiga ad intervenire furono anche altri che interpretarono l’esternazione di Berlusconi dal punto di vista psicologico. Alessandro Meluzzi ad esempio, ex parla-mentare di Forza Italia e psicanalista di professione, parlò di “megalomania eufori-ca” e, di rischio di “delirio mistico”. Napoli, dell’Udeur, di professione medico legale parlò di “chiaro stato di ipertrofi a dell’Io” mentre Mussi si chiese se nella classifi ca dei meriti stilata da Berlusconi “ lui inclu-desse od escludesse anche il Papa”. Dopo un’ulteriore dichiarazione di Berlusconi che proclamava un ritorno della democrazia

in Italia grazie alla sua vittoria elettorale, intervenne anche il reggiano Castagnetta a defi nire il Capo dello Stato: “il mito del capo della democrazia”. Aggiunse anche che: “in Forza Italia non ci sono elezioni ma solo cooptazioni”. Già dieci anni fa contra-stato dalla tiepita ironia dell’opposizione, Berlusconi si considerava il meglio per se stesso, per l’Italia e per gli italiani.

MARZO 2011A distanza di dieci anni da quelle “eufori-che” affermazioni “il mito” si è affi evolito, giusto un poco. Le diffi coltà politiche sono ormai evidenti e i comportamenti personali privati del Premier sono messi in discussione da ”una magistratura comunista” (come lui la defi nisce), che continua ad opporsi ai suoi atti. Nonostante tutto però, il “mito Berlu-sconi” è ancora pienamente padrone della scena politica nazionale. Hanno provato “ a mandarlo a casa” in tanti ma ancora non ci è riuscito nessuno. Se lui stesso si defi nisce un “mito” allora, dobbiamo sicuramente ren-dergli atto di perseverare nella sua ostinata “resistenza”. Alle elezioni sembra non voglia andarci però. Non temerà forse l’insindaca-bile giudizio dei cittadini? Com’era la frase? “come lui, nessuno” . E allora, che cosa mai dovrà temere il nostro Premier? (a cura di [email protected])

Tanto per essere ChiariChiariChiariTanto per essere di Alessandro Chiari

Una serie di dati molto interessanti ma preoc-

cupanti fanno rifl ettere circa l’assoluta carenza croni-ca della programmazione sanitaria nel nostro paese che ha portato, e porterà, pericolosi squilibri nei pros-simi anni nella sanità, anche localmente. Da qui al 2025 assisteremo ad un massiccio pensionamento dei medici in relazione al grosso numero dei laureati che sono stati sfornati dalle università negli anni che vanno dal 1947 al 1963 e che raggiungono il culmine nel 1955: cento-quindicimila medici, nella fascia compresa oggi tra i 51 e i 59 anni ovvero il 38% di tutta la popolazione attiva andranno in pensione nei prossimi 15 anni: il 48% dei dipendenti, il 62% dei medici di medicina generale, il 58% dei pediatri e il 55% degli specialisti ambulatoriali. A causa degli aumenti dei ca-richi burocratici e di lavoro e della grossa pressione sulla professione, stiamo con-statando i primi sintomi di una stanchezza della classe medica che sembrano porta-re, tanti colleghi, a pensare realmente ad un pensiona-mento, anche anticipato, come risultato di un grande disagio professionale. Nella nostra regione, sul fronte territoriale, entro il 2020,

decennio. In relazione a ciò e in proporzione diretta, circa un quarto dei cittadini, do-vrebbe comunque cambiare il proprio medico di fi ducia. Parimenti sul fronte ospe-daliero molti professionisti, ora ben conosciuti potreb-bero abbandonare il servizio pubblico. In ogni caso, in relazione ad un tale ricambio e conseguentemente alle peculiarità generazionali che conducono ad una diversa mentalità professionale e una differente sensibilità nel sentire ed interpretare la professione, perché co-munque nel frattempo è la società stessa ad evolvere, possiamo anche immagi-nare come possa parimenti trasformarsi la stessa pro-fessione del medico e come sarà percepita diversamente anche dai cittadini.

circa mille medici di medicina generale andranno in pensione; se consideriamo che ora sono circa 3.200, vuole dire che quasi un terzo di questi cesserebbe di lavorare. Quindi, un medico su tre, tra quei medici di famiglia che lavorano e conosciamo oggi, andrebbe in pensione entro dieci anni. In ogni caso un cambiamento generazionale di una tale portata porterebbe ad grosso rimodellamento dell’in-tero sistema delle cure primarie che non può che causare un necessario riassetto operativo, anche se ciò consentirebbe una buona opportunità lavorativa per tutti i giovani e quanti ancora sono precari, anche se non più giovani. Nella nostra provincia potremmo stimare che circa un’ottantina di me-dici su trecentosessanta po-trebbe abbandonare l’attività convenzionata entro questo

Medici in pensione

Onu e Stati Uniti hanno concordato la punizione per Gheddafi :

Ò Gli rimandiamo Matteo RivaÓ

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FARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANA

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NOTIZIA ANSIA

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A giudicare da certe dichiarazioni degli amministratori reggiani, nemmeno il vino devÕ essere tanto male...FARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA 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Gazzetta di Reggio del 6 marzo: “Da Tosi Dischi 2.0 poster

di Bruce Sprinsting”

Gazzetta di Reggio di domenica 6 marzo, nel servizio sull’inaugurazione di Tosi Dischi

2.0 si legge che nel negozio sono in vendita fotografie di

“Bruce Sprinsting”. Già, proprio “Sprinsting”. Ai lettori resta il dubbio: ma si tratta del Boss

Bruce Springsteen con il cognome massacrato o di Sting in

(quasi...) primavera? Mah?!?

La PeerlaL’italiano, a volte, e’ un’opinione

17 MARZO, FESTA DELL’UNITÀ D’ITALIA COME FESTEGGIANO I POLITICI REGGIANI?

Ah, me iva capii mel: non era la festa dell‛unità?

Sa ghentra l‛Italia, nueter al masim a ghom

l‛Emilia e la Toscana. E ancora per poc...

Per celebrare l‛Unità d‛Italia, come gesto

distensivo, ho deciso di cenare con due meridionali. Prego, cari inferiori, potete

cominciare a servire gli antipasti, grazie!

Unità d‛Italia? Non era unità di taglia?!?!

Per rianimare il centro storico, contro lo sfruttamento della donna, per celebrare

la nazione, per tappare il buco della notte bianca, arriva il concorso Miss Unità d‛Italia

cui parteciperanno Cristina Carbognani, Emanuela Caselli e Natalia Maramotti

Il segretario provinciale del PD Roberto Ferrarifesteggerà al Campo Volo

Andrea Capelli, Nando Rinaldi, Emerenzio Barbieri e Donato Vena pranzeranno insieme

L'onorevole leghista Angelo Alessandri ha organizzato una cena "particolare"

ROMANO PRODI: “LA GENTE MI FERMA PER STRADA E MI DICE DI TORNARE”.

TORNARE DOVE? a) A lavorare (ma non all’Iri)? b) A Bologna (ma non a fare il sindaco)?

c) A Bruxelles (ma non all’Ue, ma a vendere statuette del Manneken Pis in piazza)?

d) A Bebbio (e butta via la chiave)?

Le risposte vanno inviate a [email protected]. Ma senza fretta, che c’è tempo... Ai vincitori un dicastero agli esteri e una batteria di pentole in acciaio inox.

QUIZ


“

ASILIRette sempre più care

Iuna Sassi: “Aumenti necessari a causa dei ridotti trasferimenti statali”“La partecipazione delle famiglie sul costo reale è del 23%. Il resto è a carico del Comune”

A Reggio si è scelto di aumentare le rette, a Parma di abbassarle e a Modena di ritoccarle a partire da settembre. Anche prima degli aumenti nella nostra città le per-plessità sui costi delle rette nei nidi non sono mancate, palesate non solo da parte delle forze po-litiche dell’opposizione, ma anche da parte dei genitori che faticano sempre più a far quadrare i conti del bilancio familiare. Ad esempio una famiglia con entrambi i genitori che lavorano e che hanno uno stipendio medio di 1600 euro al mese, una casa in affitto, 30mila euro in banca e 2 figli (uno al nido e uno alla scuola materna) arriva a spendere circa 600 euro al mese. Se il figlio fosse soltanto uno e frequentasse il nido la retta sarebbe di 480 euro, 190 per la scuola d’infanzia. Un costo, soprattutto per quanto riguarda l’asilo nido piuttosto rilevante, e che si va a collocare fra le fasce Isee più alte. “A partire dal mese di febbraio le rette sono aumentate del 3% recuperando l’Istat degli scorsi 2 anni – spiega l’assessore all’Educazione Iuna Sassi -. Si è passati ai nidi dalla retta più bassa di 61 euro del 2010 mensili a 63; mentre per quella più alta da 491 a 506 euro. Altri aumenti sono previsti da set-tembre 2011, a causa dei ridotti trasferimenti statali: l’indirizzo che il Comune dà all’Istituzione è di creare nuove fasce Isee sopra i 28.000 euro: probabilmente da 28 a 30.000 e da 30 a 32.000 euro, per avvicinarsi e rispondere di più alle esigenze delle famiglie e per garantire maggiore progressività ed equità. Nelle fasce più alte, si arriverebbe a un massimo di circa 540 euro per il Nido e a circa 240 per la Scuola d’infanzia. Nell’Isee vengono calcolati i redditi, le pro-prietà immobiliari, i beni bancari

ma se un genitore non vuole pre-sentare la documentazione ne-cessaria viene automaticamente collocato nella Isee più alta: nella scuola dell’infanzia circa il 38% dei reggiani si colloca in questa fascia, mentre nei nidi si aggira intorno al 26 %. È importante però sottolineare che la parteci-pazione delle famiglie sul costo reale è pari al 23% per il nido e il 17% per la scuola d’infanzia, tutto il resto è a carico del Comu-ne”. Ma il comune non dovrebbe beneficiare dei contributi statali per le scuole paritarie? “Lo Stato non fa assolutamente la propria parte ed anzi riduce progressi-vamente i già modesti contributi alle scuole paritarie (comunali e Fism) – continua l’assessore Sassi -. Mentre invece il Comune di Reggio Emilia ha rinnova-to la convenzione con la Fism che prevede un incremento nei prossimi quattro anni di 170mi-la, passando 1.200.000 euro a 1.370.000 euro. Il trasferimento del Comune all’Istituzione dei nidi e della scuola dell’infanzia è passato da invece da 18 milioni a 22milioni e 800. Nonostante questo i trasferimenti del comune di Reggio Emilia nei confronti dell’Istituzione, in questi anni, si sono sempre mantenuti intorno al 15 - 16% della spesa comples-siva del Bilancio Comunale pur avendo aumentato posti dispo-nibili. Un’ulteriore conferma di quanto il comune di Reggio abbia investito e voglia investire nei servizi educativi”. Ad aggravare la situazione è arrivata la crisi ed è cresciuto il numero delle fami-glie in difficoltà. Solo a Reggio nel 2011 sono 437 le famiglie che hanno un genitore in cassa integrazione, o ha perso il lavoro o ha visto ridurre il fatturato o le ore lavorative. Un numero in

forte crescita, rispetto al 2009, in cui erano 90. “La situazione monitorata fino al 15 gennaio 2011 non è molto incoraggiante, perché c’è stato un momento di ripresa nel settembre 2010 ma di nuovo un crollo a gennaio – sottolinea l’assessore. Dal momento in cui è esplosa la crisi da marzo 2009 siamo intervenuti in tempo reale permettendo a chi era in cassa integrazione o aveva perso il lavoro o ridotto il numero delle ore di presentare una nuova documentazione per l’Isee al fine di modificare la retta. Dal 2010 la Fondazione Manodori è inter-venuta a sostegno all’Istituzione delle scuole d’infanzia con un contributo di 200mila euro”. Il difficile momento economico sembra aver sortito anche un altro effetto. Nella scuole d’infanzia comunali nel 2000 si registrava il 95% di scolarizzazione, mentre la percentuale è scesa all’88% nonostante siano aumentati i posti (1300). “E’ aumentato il fenomeno di famiglie che non richiedono l’iscrizione. Sono prevalentemente nuclei fami-liari in cui le madri, per lo più provenienti dal Sud Italia, non lavorano oppure sono straniere. Queste ultime non iscrivono i loro figli alle scuole d’infanzia a volte per ragioni culturali, a volte per questioni di carattere economico, nonostante le tariffe siano molto basse”. C’è chi sostiene - la Lega in primis - che un asilo comunale abbia costi di gestione molto ele-vati rispetto a quelli delle scuole private. “La Lega fa un calcolo su due realtà diverse. Noi gestiamo prevalentemente dei nidi e come si sa questi costano molto di più della scuola d’infanzia – risponde Iuna Sassi-. Il Sole 24 ore ha pub-blicato recentemente in merito ai

nidi dei dati riferiti al costo medio bambino in alcune città d’Italia: a Firenze si aggira intorno ai 1150 euro, mentre a Reggio Emilia con la qualità che ci è riconosciuta in-ternazionalmente il costo medio è di 850 euro. A Milano buona parte dei nidi sono privati e hanno dei costi per le famiglie che arrivano fino a 800 euro. Bologna ha sempre dei costi molto più alti delle nostra e in più in queste città hanno inoltre centinaia di bambini in lista d’attesa. La Lega prima di tutto visto che è al governo, dovrebbe impegnare il Ministero a contribuire mag-giormente sulla legge di parità e a mettere a disposizione nuovi posti delle scuole dell’infanzia statale in modo da garantire il diritto all’educazione di tutti i bambini. A noi preme garantire il diritto all’istruzione e all’edu-cazione fin dai primi mesi di vita e di garantirne la qualità. Questo è l’assunto quale siamo partiti e sul quale abbiamo lavorato. Oggi rischiamo di disperdere questo lavoro perché siamo costretti a ridurre alcuni tempi scuola per ra-zionalizzare i costi. La Belvedere tempo normale è diventata part-time e in altri istituti è prevista la soppressione del tempo lungo. Stiamo cercando di razionaliz-zare i costi, con l'obiettivo è di preservare la qualità del sistema e del modello educativo reggiano”.

di Sabrina [email protected]

La città degli asili più belli del mondo”. Un titolo assegnato nel 1991 dal settimanale americano

Newsweek alla Reggio delle scuole d’infanzia create da Loris Malaguzzi. Sono passati 20 anni e molto cose sono cambiate: accanto agli asili comunali, oggi ci sono quelli convenzionati, privati, Fism e steneiriani. Un universo estremamente complesso e in continua trasformazione. E non potrebbe essere altrimenti. Sono mutate le famiglie, si è alzata l’età lavorativa

dei “nonni”, è cresciuta la popolazione soprattutto, ma non solo, per il forte flusso migratorio. È arrivata la crisi. Tanti assetti familiari sono stati modificati, anche quelli della classe media. Ci sono meno soldi nelle tasche delle famiglie anche per le rette degli asili e meno risorse nei bilanci comunali. La sfida delle amministrazioni comunali oggi è quella di cercare il difficile equilibrio fra l’offrire una buona qualità dei servizi, aumentare le risposte a una popolazione crescente e azzerare le liste d’attesa con finanziamenti sempre minori. Le scelte adottate sono diverse da comune a comune: da capoluogo a capoluogo.

Valore ISEE del nucleo famigliare

Importo basedella retta mensile

Fino a € 4.000 € 63

Fino a € 21.000 € 357

Oltre € 28.000 € 506



Fino a € 4.000 € 63

Fino a € 15.000 € 154

Fino a € 21.000 € 169

Oltre € 28.000 € 205

NIDI

SCUOLE INFANZIA

REGGIO

n.b.: il valore ICI è inferiore al valore di mercato

Simulazione del calcolo di una retta a Reggio Emilia

Asili aziendali, una risorsa “Allearsi con il privato”

Tagli del Governo, aumento della popolazione e crescente

bisogno di servizi sono problemi condivisi dalla maggior parte dei comuni del Nord Italia. Ci siamo chiesti a tal proposito qual è la situazione dei servizi educativi nella vicina città di Modena. Sco-prendo alcuni aspetti interessanti. Per quanto riguarda le rette degli asili vengono applicati sistemi differenti: nelle scuole d’infanzia esistono tre fasce, una ridotta a 50 euro al mese (fino a 5 mila euro), una media di 81 euro (fino a 10mi-la), una alta di 135 euro (superiore a 10.250 euro). “Stiamo lavorando per un ritocco che applicheremo in settembre creando un ulteriore fascia alta - spiega l’assessore all’Istruzione Adriana Querzè del Comune di Modena -. Nei nidi comunali e convenzionati abbia-mo una tariffa personalizzata, in cui applichiamo un coefficiente dell’1.75 in relazione alle fasce Isee e che può variare da un minimo di 1 o 2 a un massimo di 52, per cui la retta più alta corrispondente ad un Isee superiore ai 27 mila euro è di 455 euro. La percentuale maggiore di ge-nitori con bambini iscritti nei nostri nidi si colloca fra i 250-350 euro al mese. Anche nei nidi aumenteremo le tariffe nelle fasce più alte, prevedendo un leggero incremento legato alla domanda crescente. Riteniamo sia saggio mantenere i servizi e non tagliarli facendo un investimento sulla

II comune di Reggio Emilia e di Modena hanno previsto degli

aumenti relativi alle rette dei nidi. Guardando le “tariffe” della vicina Parma si nota invece come ci siano state messe in atto delle riduzioni. Ad esempio la retta più bassa dell’anno 2009-2010 da 109 euro è passata a 69, quella intermedia da 277 a 232, quella più alta da 510 a 473. Ne parlia-mo con l’Assessore all’Istruzione Giovanni Paolo Bernini. Il comune di Parma ha fatto una scelta in controtendenza? “Nonostante le difficoltà econo-miche il nostro comune continua a investire per offrire servizi nuovi e sempre più all’avanguardia. Dall’anno scolastico 2010/2011 abbiamo introdotto per determi-nare la tariffa agevolata la curva matematica. Tale sistema a differenza di quan-to avveniva con il precedente, che accorpava in 9 fasce tutti i valori Isee dei diversi nuclei familiari, determina una tariffa persona-lizzata e progressiva sulla base della condizione economica del nucleo familiare. Sulla tariffa così determinata abbiamo applicato un’ulteriore riduzione in base al parametro definito Quoziente Parma”. Che cos’è il Quoziente Parma? “Rappresenta l’indicatore che consente di migliorare il ricono-scimento delle condizioni sociali della famiglia che non vengono riconosciute o sono limitatamen-

persona e un lavoro di riduzione dei costi programmando l’ester-nalizzazione dei servizi ausiliari e mantenendo invece la gestione diretta della parte educativa”. “A fronte di un costante aumen-to delle domande, continua il trend che vede diminuire le liste d’attesa grazie all’aumento dei posti – continua l’assessore -. Negli ultimi dieci anni i bambini residenti nati a Modena sono aumentati del 14%, le domande per accedere ai nidi d’infanzia del 15% mentre i posti nei nidi sono cresciuti del 43%. A luglio i servizi comunali e convenzionati hanno dato una risposta positiva al 68-70% delle domande, che a febbraio arriva a coprire il 98 per cento dei richiedenti, tutto ciò no-nostante l’aumento delle richieste e l’eccezionale numero di bambini nati nel 2009 -, spiega Adriana

te riconosciute dall’Isee, quali ad esempio il numero dei figli, la diversa condizione lavorativa dei genitori, la presenza di adulti nel nucleo, la condizione di mo-nogenitorialità, la condizione di invalidità in relazione alla gravità della stessa e all’età dei soggetti in condizione invalidante, la presen-za di affidamenti eterofamiliari. Il Quoziente Parma è stato appli-cato anche per la riduzione della tariffa massima che pagano le famiglie con un Isee da 36.000,01 a 50.000,00”. Nonostante i tagli del governo siete riusciti ad abbassare le rette. “Abbiamo diminuito le rette nonostante la popolazione sia aumentata dell’11%. Sempre più giovani coppie infatti scelgono Parma come città in cui vivere e questo comporta anche l’au-mento della domanda di nuovi

Querzè-. Sono 1448 le domande arrivate quest’anno al centro unico d’iscrizione del Comune, in prima battuta quindi i nidi sono riusciti ad accogliere 2 bambini ogni 3 che hanno fatto richiesta. Sono stati 509 i piccoli che rimasti in lista d’attesa, la maggior parte dei quali è riuscito comunque ad accedere al nido entro febbraio 2011, grazie al meccanismo delle ricollocazioni dopo le rinunce in corso d’annoQuindi, non solo per le scuole dell’infanzia, ma anche per quanto riguarda i nidi non ci sono liste d’attesa”. Notizie decisamente positive se pensiamo che molti comuni anche dell’Emilia faticano ad azzerare le liste d’attesa, in particolare nei nidi. “Negli ultimi anni abbiamo aperto moltissimi asili, incentivando moltissimo le politiche sui nidi aziendali: Poli-clinico, Tetra Pak, Unicredit, Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, Questura e adesso Baggiovara. La politica degli asili aziendali oltre a consentire un notevole risparmio al Comune, ha messo a disposizione anche un numero elevato di posti disponibili per le graduatorie comunali”. Ma Mode-na come guarda a Reggio Emilia, riconosciuta come la città con gli asili più belli del mondo? “Noi pensiamo di essere i migliori e di poter vantare nei nostri asili e nelle scuole d’infanzia una qualità stra-ordinaria. Una sana competizione non guasta” conclude sorridendo l’assessore di Modena. (sb)

posti negli asili. Per la fascia di età 0-3 riusciamo a coprire il 52% delle domande, mentre nelle scuole dell’Infanzia arriviamo fino all’81%”. Come si fa ad aumentare le ri-sposte e diminuire le rette nono-stante le risorse dallo Stato siano inferiori? “E, aggiungerei, senza aumentare le tasse ai cittadini. Secondo noi, la scuola deve es-sere un’alleanza fra pubblico e privato. Una alleanza con il privato che non è speculativa ma in grado di garantire risposte di qualità anche nell’ambito dei servizi all’infanzia. Un esempio è appunto ParmaInfanzia, una S.P.A, al 51% società privata e al 49% pubblica. Abbiamo lavorato con ottimi risultati: a confermarlo sono l’indice di apprezzamento delle nostre scuole da parte dei genitori che è altissimo. Con-sideriamo i servizi educativi un settore delicato e strategico su cui l’amministrazione ha scelto di in-vestire e credo che per continuare a garantire la qualità dei servizi il ricorso alla collaborazione con il privato sia importantissimo nell’ottica della pluralità e dell’in-novazione”. Reggio Emilia è riconosciuta co-me la città degli asili più belli del mondo. Lei che cosa ne pensa? “Reggio è all’avanguardia ma credo che ogni modello vada col-locato nel suo territorio e che ogni città debba avere il proprio”. (sb)

A Parma le tariffe diminuiscono. Anche per i ricchi A Modena crescono i posti disponibili e il comune risparmia

Iuna Sassi

Adriana Querzè Giovanni Paolo Bernini

Quanto

Famiglia con 2 redditi da lavoroREDDITO IMPONIBILE DI € 60.000

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Nella tabella sopra, per esigenza di spa-zio abbiamo segnalato soltanto alcune rette delle città di Reggio, Parma e Mo-dena, divise fra nidi e scuole d’infanzia. Nelle colonne a sinistra sono riportati alcuni valori Isee per nucleo famigliare, un valore numerico che esprime sinteti-camente la condizione economica della famiglia, per la cui determinazione occor-re tenere conto di tre elementi: il reddito, il patrimonio di tutti i componenti del nucleo famigliare e quindi si tiene conto,


Un dato molto rilevante, ma spesso sottovalutato, è quel-

lo relativo alla presenza delle scuole di Ispirazione cattolica. In provincia di Reggio Emilia il 41% dei nidi e il 48% delle scuole di Infanzia sono della Fism (Federazione Italiana scuole materne). “Siamo presenti in quasi tutti i comuni. Alcune delle nostre scuole hanno una storia di lungo corso, alcune sono della fine dell’Ottocento. Il numero è via via cresciuto e si è adeguato alla normativa vigente. Dal 2000 tutte le nostre scuole sono paritarie secondo la legge 62, secondo la quale noi siamo soggetti alle stesse normative delle scuole comunali. Quindi le scuole Fism hanno un valore di scuola pubblica e rispondono a requisiti di qualità – spiega Mariannina Sciotti, presidente provinciale e regionale della Fism -. Fra Reggio e provincia abbiamo 81 scuole d’infanzia (con 302 sezioni rispetto a 179 statali e 136 comunali) e 40 nidi e scuole primavera. I nostri bambini sono 7.244, mentre quelli iscritti nelle statali sono 4.300 e 3.600 quelli comunali. Insomma diamo 2/3 delle risposte alle famiglie reg-giane. Noi non ci consideriamo scuole private, che non aderisco-no al sistema nazionale, e l’unica

differenza con quelle pubbliche sta nel gestore che nel nostro caso è la parrocchia”. Come funziona e come si sostiene finanziariamente la FISM?“La FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) giuridicamente è una Federazione, che rappre-senta a tutti i livelli (provinciale, regionale, nazionale) le scuo-le cattoliche e di ispirazione cristiana, è stata istituita dalla CEI , ha un consiglio - a livello provinciale, regionale e nazio-nale - , eletto dai rappresentanti (i gestori) delle scuole federate e nominato dal Vescovo vi è un consulente Ecclesiastico (sacer-dote) che garantisce l’identità e l’ispirazione della Federazione e delle scuole affiliate. Il consiglio elegge al suo interno il Presidente e gli altri organi di governo della Federazione. La Fism è finan-ziata dalle quote associative delle scuole federate (a Reggio sono 81), l’unico altro contributo economico (preziosissimo per poter sopravvivere ) ci viene dalla Fondazione Manodori. La Curia ci mette a disposizione i locali (per la verità molto modesti) e sostiene le spese di riscaldamento degli stessi”.Come è cambiato nel corso degli anni il rapporto con gli Enti locali. Qual è il rapporto con la Provincia

“Necessarie nuove risposte”ASILI

Malavasi: “Nelle nostre amministrazioni gli sprechi non esistono”A causa della crisi si registra un calo di iscrizioni nel prossimo anno

di Sabrina [email protected]

I servizi educativi per la prima infanzia presenti nel territorio

provinciale nell’a.s. 2010/2011 coprono circa il 29% del fabbi-sogno con 141 servizi attivati, tra nidi e servizi integrativi comunali, appaltati, convenzio-nati e sezioni primavera.I dati dimostrano come la nostra Provincia offra un numero di servizi particolarmente elevato, grazie alla capacità dimostrata dagli enti locali anche in colla-borazione con i soggetti privati – così l’assessore provinciale Ilenia Malavasi commenta i dati della Provincia e risponde a coloro che lamentano di non essere riusciti ad iscrivere i loro figli negli asili nidi comunali -. A Reggio Emilia questa scelta è da sempre un elemento fondante delle politiche pubbliche e si è saputo costruire un equilibrio - complesso e delicato - che ha consentito ai Nidi di essere contemporaneamente servizi sociali ed educativi, capaci di assolvere gli impegni di cura e di servizio e di essere luogo di sviluppo, conoscenza e arricchi-mento della persona.L’attenzione sul mercato del la-voro, in profondo cambiamen-to, soprattutto legato alla crisi generalizzata presente anche nel nostro territorio, sottolinea però l’opportunità di ripensare le modalità di frequentazione degli stessi servizi educativi.La crisi in atto nella nostra pro-vincia sta modificando il tessuto sociale, determinando ricadute di nuovi fenomeni anche sui servizi educativi per la prima infanzia”.Quali sono le ricadute della crisi sui servizi per la prima infanzia? “Da una prima rilevazione emerge per il prossimo anno scolastico un calo delle iscri-zioni sia ai nidi che alle scuole dell’infanzia.Attualmente i contesti socia-li di riferimento nei territori della nostra provincia sono in

continua evoluzione e con essi orientamenti educativi e me-nage famigliari probabilmente influenzati dalla crisi che crea impoverimento finanziario e sociale. Questa situazione ci deve portare ad aprire una riflessione da un alto sulla so-stenibilità futura di questi ser-vizi, dall’altro sui modelli stessi dei nostri servizi educativi. E’ necessario infatti sostenere, accanto ai servizi educativi di base quali i nidi, forme più flessibili e modulabili di servizi integrativi, che possono essere più graditi da quelle fasce di popolazione i cui bilanci fami-gliari, in tempi di crisi, tendono ad assottigliarsi, dando risposte anche a costi più contenuti, senza mettere in discussione la qualità del progetto educativo. E’ indispensabile tuttavia che vi siano politiche generali, a livello regionale e statale, che sostengano in futuro i servizi educativi e garantiscano a tutti i bambini e le bambine il diritto d’accesso ai servizi”Le rette degli asili comunali se-

condo il Pdl sono troppo elevate e questo spingerebbe alcune famiglie con più figli a preferire a scegliere una tata piuttosto che un servizio pubblico. “Se da una parte gli enti locali, con la Regione come ente di indirizzo, cercano di portare avanti un servizio che rispetti certi canoni anche qualitativi, dall’altra l’ente statale taglia i fondi specifici per l’infanzia ed anche le risorse da trasferire agli enti locali, e ciò influenza tutta l’offerta di welfare a livello locale. Vale la pena ricordare che la manovra prevista per il 2011 a livello nazionale è destinata a lasciare il segno soprattutto sulle politiche di assistenza messe in atto dai comuni. Dal 2008 ad oggi i relativi capitoli hanno subito una riduzione del 78.7%, fino ad arrivare al completo azzeramento previsto per i servizi d’infanzia.E’ evidente che a fronte di tale situazione, è possibile prevedere la necessità di adeguamenti alle tariffe se vogliamo continuare a dare risposte adeguate ai nostri figli”.La Lega sostiene che si po-trebbero fare delle economie nella gestione degli asili co-munali (nidi e scuola d’infan-zia). Lei che cosa ne pensa? “Se ci sono proposte e modelli da valutare, sono certa che la Lega potrà trovare quella at-tenzione necessaria per aprire un confronto con gli enti locali e con gli amministratori. Va però rimarcato che i nostri comuni hanno gestito bene i nostri servizi educativi e hanno una esperienza decennale da sempre improntata alla qualità dell’offerta educativa che viene esportata in tutto il mondo grazie al lavoro prezioso di Reggio Children e di tutte le istituzioni scolastiche presenti nella nostra provincia. Nelle no-stre amministrazioni gli sprechi non esistono, abbiamo sempre lavorato con trasparenza ed efficacia con grande attenzione al bene comune”.

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Simulazione del calcolo di una retta a reggio Emilia

e con la Regione? “Abbiamo un ottimo rapporto con la Provincia, che ha saputo essere il punto di unione dei diversi gestori, facendo da regia fra tra la base, il territorio e la Regione. Con gli enti comu-nali abbiamo delle convenzioni che da una parte riconoscono i nostri servizi e il nostro ruolo e dall’altra ci chiedono di rispon-dere a determinati requisiti di qualità. Nel corso degli anni le convenzioni con gli Enti pubblici sono aumentate ed è cambiata anche la volontà politica, sono crollati i muri ideologici, sono stati smussati gli angoli, anche se rimangono in alcuni casi delle resistenze. Con la Regione siamo bloccati a sei anni fa, i contributi sono fermi e inamovibili. Credo che l’Emilia Romagna debba rivedere il suo ruolo che non è solo quello di formazione ma di tenere vivo il servizio. Abbiamo bisogno da parte della Regione di una maggiore valorizzazione. Tramite la Provincia riceviamo dalla ER un contributo molto basso attraverso un progetto di coordinamento pedagogico. Lo Stato è invece quasi inesistente”.Le rette delle scuole d’infanzia Fism come vengono calcolate? Hanno uniformità o cambiano da scuola a scuola?

“Le nostre scuole sono diffuse in tutta la provincia e il sistema di entrate è diverso da comune a comune quindi da scuola a scuola. Se un ente comunale dà alla Fism una buona convenzione allora possiamo “misurare” la ret-ta da chiedere ai genitori. Se però il comune non destina soldi è la parrocchia a doverli stanziare”. Quanto costa mediamente un bambino alla Fism in una scuola d’infanzia e quanto in un nido?“Il costo medio in un bambino nelle nostre scuole d’infanzia è di 4 mila euro per 10 mesi; mentre per i nidi si aggira intorno ai 6 mila euro. Sul costo incidono for-temente le spese relative al perso-nale, oltre a quello della mensa e della manutenzione della scuola. Bisogna tener presente che se un bambino in media all’anno costa 6.106 euro, di questi solo 585 euro sono soldi che arrivano dal pubblico”Quanto è retribuito mediamente un insegnante che lavora in una struttura Fism? Utilizzate del personale volontario?“Un tempo nelle nostre scuole c’erano molte suore oggi invece le insegnanti sono dipendenti a tempo indeterminato e sono retribuite in base al contratto nazionale del lavoro. Non pos-siamo avere insegnanti volon-

tarie, anche il personale della mensa (la cuoca, l’aiuto cuoca, l’inserviente) – in quasi tutte le strutture abbiamo una mensa interna -, è assunto a tempo in-determinato. Lo stipendio medio di un’insegnante appena entrata in servizio è di circa 1.150 euro al mese per 10 mensilità. I volontari, che provengono dalle parrocchie, sono utilizzati prevalentemente in attività amministrative o di ausilio”. C’è chi sostiene che le scuole Fism costano circa il 30% in meno rispetto a quelle comunali. È un calcolo condivisibile o solamente strumentale? “È vero. Il personale – non mi riferisco alle insegnanti che de-vono essere in numero congruo rispetto al numero dei bambini secondo norme statali - delle nostre scuole è inferiore rispetto a quello delle scuole comunali. Ad esempio un coordinatore pedagogico della Fism segue sette – otto scuole e non una sola. Con un po’ di sacrificio riusciamo anche noi però a dare un servizio di qualità e i genitori sono contenti”. Esiste una selezione per l’iscri-zione nelle vostre scuole? Quali sono i criteri di accesso? “La priorità delle scuole Fism è l’accoglienza di tutti i bambini

che fanno richiesta senza distin-zione di sesso, di etnia, religione e soprattutto aperta a chi più ne ha bisogno. Ecco perché per natura siamo scuole pubbliche”. Quanti stranieri sono iscritti nelle vostre strutture? “I bambini extracomunitari nelle nostre scuole della Provincia sono 381 e 124 quelli negli asili di Reggio Emilia. Nei paesi con forte flusso migratorio c’è una buona richiesta da parte di famiglie straniere di altre religioni rispetto a quella cattolica. E, sebbene non abbiamo mai rinunciato al nostro progetto di ispirazione cattolica, non è mai stato ritirato bambino straniero”. (sb)

Il 48% delle scuole dell’Infanzia nella provincia di Reggio è gestito dalla Federazione Italiana Scuole Materne di ispirazione cattolicaMariannina Sciotti, presidente provinciale e regionale della Fism: “La Regione deve valorizzarci di più”

Nella grande culla della parrocchia

Ilenia Malavasi

Mariannina Sciotti

Una famiglia con due redditi da lavoro di 30.000 € l'anno a persona:due stipendi mensili di 1.650 €30.000 € di risparmi bancariun affitto annuale di 5.160 € (430 € al mese)PAGA:per un solo figlio al nido 480 € (se iscritto alla scuola d'infanzia 190 €)per due figli: 412 € per quello al nido e 190 € per quello alla scuola d'infanziaper un totale di 602 € al mese.

Una famiglia con due redditi da lavoro di circa 35.000 € l'anno a persona:due stipendi mensili di 1.800 € circa30.000 € di risparmi bancariun appartamento non di proprietà ma di uso gratuito (esempio la casa dei genitori)PAGA:per un solo figlio al nido 506 € (se iscritto alla scuola d'infanzia 205 €)per due figli: 480 € per quello al nido e 190 € per quello alla scuola d'infanziaper un totale di 670 € al mese.

Una famiglia con due redditi da lavoro di circa 34.000 € l'anno a persona:due stipendi mensili di 1.700/1.800 € circa15.000 € di risparmi bancariun appartamento di proprietà (dai 90.000 € ai 140.000 € di valore)PAGA:per un solo figlio al nido 506 € (se iscritto alla scuola d'infanzia 205 €)per due figli: 480 € per quello al nido e 190 € per quello alla scuola d'infanziaper un totale di 670 € al mese.

anche se parzialmente, del valore delle proprietà immobiliari e mobiliari (conti correnti, azioni, gestioni patrimoniali, bi-lanci aziendali….). Sono inoltre detratte: dal reddito le spese di affitto, dal valore degli immobili la quota capitale residua del mutuo. Abbiamo deciso di segna-lare le tariffe più basse, medie e quelle relative ai redditi più alti. Consapevoli che tali confronti sono estremamente delicati e complessi, nell’osservare le tabelle ci siamo però accorti di alcune

macroevidenze. Per quanto riguarda i nidi ad esempio nella fascia Isee più bassa, a Reggio si pagano 63 euro, a Modena 55 euro, mentre a Parma non si paga. A Reggio e Modena fino a 21000 euro Isee si pagano rispettivamente 357 e 350 euro, mentre a Parma il costo si aggira intorno ai 232 euro. La retta attuale più alta nella nostra città è pari a 506 euro, a Modena 458, a Parma è di 473 euro per un reddito che supera però i 36mila euro Isee a fronte dei 28mila delle altre due città.


LA COCCINELLA

Benedetti siano i rintracciamenti!Nel mercato attuale occorre appro� ttare delle fasi di debolezza dei titoli... forti

IN ATTESA DEL SEGNALE D'ACQUISTOL'andamento del Credito Valtellinese

DI FRANCO [email protected]

Nel numero scorso scrivevo di un piccolo movimento

ribassista in arrivo. Lo confer-mo. Nel breve periodo, quindi, non credo ci siano grosse op-portunità operative al rialzo. Ci saranno più avanti quando la fase di accumulazione avrà ripreso il sopravvento. Bisogna portare un po’ di pazienza. I mercati, anche se si trovano in fase dominante bullish di lungo, non salgono mai in linea retta (magari!) e bisogna ap-profi ttare di questi movimenti di debolezza per comprare le azioni che si trovano vicino a importanti supporti. Ben vengano, quindi, questi rin-tracciamenti. Sapete che seguo sempre con grande attenzione i bancari che reputo un settore che dovrebbe sovraperformare l’indice nel prossimo futuro. Adesso, però, non sono ne carne e ne pesce e, quindi, è opportuno lasciarli al loro de-stino. Unicredit, in particolare, torna a ridosso dell’importante 1,8: se questo livello cederà è probabile che possa scivolare

nuovamente verso 1,5. E po-trebbe diventare veramente una grossa occasione d’acquisto, forse per l’ultima volta. Le due Telecom Italia hanno toccato un nuovo massimo relativo: rimangono fortissime e do-vrebbero salire ancora di più. Parmalat si è ripresa subito ed è tornata a 2,3: lo scivolone fi no a 2,1375, evidentemente, è stato soltanto un incidente di percorso. Capita.La tendenza rialzista ha ri-preso la strada maestra verso nord e mi aspetto di rivederla almeno verso 2,6 visto che non ci sono resistenze degne di nota che possono ostacolare l’avanzamento. Il supporto=9 di Finmeccanica non ha ret-to: a questo punto è molto probabile che le quotazioni possano peggiorare verso 8,5, un livello molto più importante del precedente e che dovrebbe attirare l’interesse dei compra-tori. Ansaldo Sts, coinvolta in lavori in territorio libico, è scesa fi no a 9,73: se ritornerà verso 9 bisognerà prendere in seria considerazione l’ipotesi di un acquisto. Anche Fiat è scesa più del previsto: la rottura di 6,5 è

un elemento piuttosto negativo perché non ci sono più supporti degni di nota nei paraggi. Non ci rimane che aspettare per vedere dove si potrà fermare.Eni resiste a cavallo di 17,5: se tornerà a ridosso di 16,5 potrebbe diventare una ghiotta opportunità d’acquisto. Adesso è a metà strada tra supporto e resistenza e il rapporto tra rischio e opportunità è sfavo-revole. Enel Green Power non è riuscita a superare il nuovo massimo storico=1,755: non appena ci riuscirà dovrebbe riprendere la sua ascesa anche se in maniera molto lenta. Buzzi (e anche la concorrente Italcementi) rimangono in up trend: gli obiettivi segnalati nei numeri scorsi rimangono validi.Nel f rattempo, però, per non saper né leggere e né scrivere, preferisco alzare i livelli di stop profit in ma-niera da proteggere i profi tti virtuali fin quì accumulati. Poche novità da A2A: nel breve non credo che riuscirà a supe-rare 1,2. Eventuali acquisti si potranno prendere in conside-razione in caso di discesa verso 1,05. Il grafi co mensile di lungo

delle due Unipol è sempre molto sexy ma soltanto in prospettiva: nel breve mi sa che assisteremo ancora ad una fase di cazzeg-giamento. Geox ha festeggiato i risultati annuali (non partico-larmente clamorosi) in manie-ra esplosiva tornando a 4,3: credo che 4,5 sia un obiettivo a portata di mano ma deci-samente diffi cile da superare. Per eventuali acquisti, quindi, aspetterei una correzione da

quei livelli. Erg rimane uno dei titoli preferiti: non è ancora scattato il segnale d’acquisto di lungo ma potremmo essere ad un tiro di schioppo. Timidi acquisti a ridosso di 10 si pos-sono iniziare a fare ma solo se avete un carattere paziente. Se volete che il titolo parta subito a razzo, lasciate perdere. Edison ha provato a rompere la soglia di 0,93 ma non c’è riuscita: il break-out è solo rimandato di

qualche tempo. Lo seguirei con attenzione. L’altra mia ami-chetta, il Credito Valtellinese, deve rimanere sopra 3,35. Se i prezzi non scenderanno sotto e poi riusciranno a superare 3,6 scatterà il nuovo segnale d’acquisto.Le convertibili 2013 attorno a 100 rimangono sempre un ottimo affare anche se non ci si può aspettare lo stesso rialzo che potrebbero avere le azioni.

Cecità verde

Grandi speculazioniLa fi nanza in agricoltura

Il Consiglio dei ministri ha ap-provato il decreto sulle rinno-

vabili, in attuazione della diret-tiva 2009/28/CE. Sarebbe sparito il tetto degli 8mila MW che il ministro dello Sviluppo eco-nomico, Paolo Romani, e i suoi sostenitori avevano pensato di introdurre ma, per meglio comprendere la portata della nuova normativa sarà necessario attendere di poter valutare il provvedimento aggiuntivo che dovrebbe rimodulare gli incen-tivi a “scalare”. La questione è di estrema delica-tezza a causa della correlazione che lega la crescita sostenibile all’andamento del PIL ed ai livelli occupazionali.Molte aziende hanno punta-to con decisione sulla “green economy” nella aspettativa, non si sa quanto fondata, che quest’ultima possa sostituire la “new economy” in crisi. Non vi è dubbio che la crescita sostenibile sia un obiettivo primario e che sia doveroso orientare la bussola industriale in direzione di quella priorità ineludibile. Ma, come la storia c’insegna, la miglior rivo-luzione è costituita dall’evolu-zione migliorativa dell’esistente in forza del principio, mutuato dalla fi sica, per cui nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma. La eco-mania si è trasformata in un business colossale ed il rischio è che fi -nisca per prevalere l’aspetto di marketing rispetto alla autentica evoluzione tecnologica.Ci sarà senz’altro chi storcerà il naso a fronte di una defi nizione così forte come “eco-mania”, ma la provocazione è voluta perché l’innovazione non può prescin-dere dalle ferree leggi di mercato.Un banale episodio ha innescato la rifl essione: la necessità di so-

DI GIANNI VERZELLONI

I prezzi agricoli stanno andando al galoppo: a fi ne 2010, rispet-

to ad appena sei mesi prima, il grano tenero faceva registrare +78%, il mais +47%, la soia +44%, lo zucchero + 35%, il caffè + 50%, il latte +30%. Da allora ad oggi la galoppata è proseguita, tanto che a febbraio la Fao segnalava quotazioni da record. Colpa dei cattivi raccolti, colpa del petrolio, colpa della Cina che ha avuto cattivi raccolti e che compra a qualsiasi prezzo. Così si legge e certamente il complesso di queste cause non è indifferente, ma noi aggiun-giamo “colpa dell’onnipresente speculazione” contro cui nessu-no ha agito per cui, nonostante gli allarmi, i meccanismi specu-lativi sono intonsi ed all’opera, un po’ come potrebbe succedere nell’ambito fi nanziario. Anche per le commodities agricole la finanziarizzazione impera, ed oggi registriamo prezzi re-cord, nonostante le riserve (ad esempio) dei cereali siano ben maggiori rispetto a due anni fa, quando ci furono i prezzi da record.Ci guadagnano i contadini? Poco ed in ritardo: i guadagni veri li fanno coloro che operano gigantesche speculazioni “gio-cando” al Cbot (Chicago board of trade, la borsa mondiale dei cereali), con contratti “future” e coloro che un chicco di grano non lo hanno mai cavato da terra; contratti che cambieranno di mano chissà quante volte, pri-ma che il grano che dovrebbero pagare sia stato raccolto.Ma questa era solo una premessa alla nostra, che ha visto, causa un autunno molto piovoso, la semina dei cereali “autunno-

stituire una modesta lampada ad incandescenza folgorata, da 25 watt, ha reso necessaria la scelta tra un residuato di magazzino – privo del vetro smerigliato - ed una lampada cosiddetta “a risparmio energetico”. Ragioni estetiche si sono così cumulate al desiderio di privilegiare un apparato “ecologico” ed hanno fatto propendere per la seconda soluzione. Il costo della lampada è risultato essere di 18,00 €, ben 35.000 vecchie lire. Una vera enormità se comparata al costo di una lampada tradizionale.Si dice che durerà più a lun-go e che consumerà meno. Si confi da che ciò avvenga ma la mente corre all’interrogativo sulla sostenibilità di simili costi per le aziende e per le famiglie. Per le famiglie vi è un problema di compatibilità dei salari con i costi stellari dei prodotti eco-sostenibili. Per le aziende vi è, ancor più grave se possibile, il problema della compatibilità dell’incremento spasmodico dei costi di produzione, con l’obiettivo della concorrenzialità

vernini”, vale a dire grano duro e tenero, molto ridotta rispetto al passato. Le stime affermano infatti che circa un 25% (un quarto) della superfi cie su cui s’intendevano coltivare questi cereali, alla fi ne non è stata se-minata. La prolungata piovosità autunnale, infatti, ha impedito in molte aree dell’Italia e della re-gione Emilia Romagna di entrare nei campi, limitando le semine dei cereali autunno vernini come il frumento tenero e riducendo in modo sensibile il frumento duro. A suggerire le scelte dei produttori c’è anche l’instabilità dei mercati e la conseguente variabilità dei prezzi di vendita dei principali prodotti agricoli.Secondo le valutazioni dei tecni-ci di campagna, negli ultimi 2-3 anni c’è stata una signifi cativa incidenza dei fattori meteoro-logici, piogge in particolare, su tutte le coltivazioni nelle nostre zone, e se da un lato nel 2010, ad esempio, è stata penalizzata la resa del frumento, dall’altro è stata una buona annata per il mais che ha prodotto fi no a 100

dei prodotti.Non è certo problema di facile soluzione. Il rispetto dell’am-biente costituisce una priorità assoluta. La parsimonia nell’im-piego delle materie prime è un’altro imperativo categorico. Ma se noi, famiglie ed apparato produttivo, ci adeguiamo a standard elevati per contrastare i fenomeni squilibranti dell’eco-sistema terrestre non possiamo ignorare la globalità della feno-menologia e l’esigenza di fare fronte comune verso questo pericolo per le sorti dell’umanità. Si verifi ca, infatti, che il “ventre molle” - cioè l’Europa – si è incamminata sulla strada del virtuosismo ecologico, sovente soltanto apparente, senza trop-po curarsi di trascinare sulla retta via gli altri quattro continenti. Il risultato immediato sarà, e non potrebbe essere diversamente, una impennata ulteriore dei co-sti di produzione a tutto benefi -cio di chi non si è associato nella crociata. Non solo, i prodotti non ecologici, anziché essere mandati al macero o riconvertiti, continuano ad essere canalizzati verso i paesi emergenti al pari delle derrate alimentari avariate o scadute.Questa modalità di approccio non pare saggia né lungimiran-te; fa il paio con le misure anti-smog dei nostri amministratori che continuano soltanto a spo-stare il traffi co – incrementando percorrenze e tempistica – an-ziché razionalizzarlo in modo effi cace. Quasi che l’aria possa rispettare le barriere, o meglio i pilomat, della ZTL – produttive per le casse comunali – e reagire in modo diversifi cato a seconda che il traffi co sia fi nalizzato alle attività produttive piuttosto che a quelle ludiche. (l.m.)

quintali per ettaro, assicurando un ritorno all’utile della coltura.Allora che succederà adesso? Che sarà proprio il mais ad usu-fruire del maggior terreno a di-sposizione. Secondo valutazioni che riporta Agrimpresa, mensile della Cia Emilia Romagna, ci sono aree, come nelle province di Bologna e Modena e quasi tutta la Romagna, dove la semina del grano è stata completata al 90% rispetto alle intenzioni, mentre a Reggio, Parma e Piacenza si è arrivati solo fi no al 75%. Quindi c’è una disponibilità maggiore di terreno per le semine prima-verili: mais soprattutto, come si diceva, mentre le superfici a sorgo dovrebbero rimanere stabili, è prevista invece una certa crescita della soia, che nel reggiano dovrebbe riguardare solo la “Bassa” profonda.L’aumento della produzione di mais non dovrebbe tuttavia portare a grosse riduzioni del prezzo, dato che la richiesta di cereali per usi energetici è destinata ad aumentare perché entrano in funzione nuove cen-trali a biomassa e una parte di mais, ma anche colture come il girasole che rappresentano, tra l’altro, una buona alternativa per gli avvicendamenti agronomici, sarà destinata ad usi energetici, come del resto avviene ormai in modo massiccio negli Stati Uniti.Nel reggiano, quella dei cereali è una coltura di una qualche importanza, secondo gli ultimi dati economici disponibili (che sono quelli riferiti al 2009) il va-lore prodotto era stato superiore ai 26 milioni di Euro, rispetto ad un complesso dell’agricoltura di 435 milioni. Sembra poco, ma da noi, la parte del leone la fa la zootecnia, tra le colture vegetali i cereali sono dietro solo alla vite.

Aumentano i prezzi dei cerealiMa non sono i contadini a guadagnarci


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Arte o degrado? È allarme “graffi ti”Chiese, palazzi e monumenti imbrattati da mani ignote

Quello dei graffi ti è uno degli incubi più ricorrenti di ogni

amministratore locale. Decenni di storia e cultura amministra-tiva, infatti, non ha portato an-cora nessuna ipotesi di soluzione nell’eterno confl itto tra “libertà di espressione” e tutela del deco-ro urbano. Negli ultimi decenni

non c’è città in Europa che non abbia tentato di affrontare il pro-blema. Da Barcellona e Bologna, solo per fare due esempi recenti, si è tentato di regolamentare l’incubo graffi ti a suon di leggi e ordinanze restrittive. Ma con scarsi risultati. Anche Reggio, diventata città universitaria,

ha conosciuto queste forme di degrado. Quanto accaduto però nelle ultime settimane va oltre la misura. Chiese, monumenti, pa-lazzi storici sono stati imbrattati da graffi tari anonimi con disegni e scritte. Sperando che il Comune provveda celermente alla can-cellazione, resta un esempio di

maleducazione che, con l’arte e la libertà di espressione, ha ben poco a che fare. Lasciamo ai lettori il giudizio sul valore artistico dei murales. Auspican-do maggiori controlli da parte dei numerosi agenti di polizia municipale in forze al Comune di Reggio.

Detto, fatto. In poco meno di due anni si svuota di

locali una delle vie un tempo più frequentate della movida reggiana. Dopo “Casseruola” e “Bottega dei Briganti”, infatti, anche il “Canale Maestro” la-scia via San Carlo. Dopo anni di “pressing” da parte dei pro-prietari dello stabile che ospita uno dei locali più bello del centro, i titolari hanno preso la decisione: si trasferiranno poche centinaia di metri più in là, alle porte del centro, in via del Guazzatoio nei locali lasciati liberi da un altro risto-rante che poche settimane fa ha chiuso i battenti, la Taverna delle Sette Torri. Non si può quindi parlare, al-

meno in questo caso, di vera e propria fuga dal centro storico. Resta la sensazione però di un precariato diffuso nel campo della ristorazione reggiana. Tra cambi di sede e chiusura di attività è difficile trovare in centro storico dei punti di riferimento “storici”, i più con-solidati nel tempo affondano le radici negli anni Novanta, dal Prospero alla Spaghetteria. Manca una “memoria storica” del centro storico che possa rappresentare un valore ag-giunto, un motivo di orgoglio nel tenere aperto. Ma fi nchè gli affari vanno meglio fuori dalle mura, come dare torto agli esercenti in fuga?

Esodo da Via San CarloDopo Casseruola e Bottega

se ne va anche il Canale Maestro

Specchio SegretoSpecchio Segreto

UNA VIA ABBANDONATA DA TUTTINon ci sono più locali in via San Carlo

NELLE MANI DEI GRAFFITARIIl monumento dei Cappuccini, la Chiesa di San Domenico e Via del Brolo: chi paga per questi scempi?


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Ancora una decina di giorni e inizierà la primavera, che

porterà con sè non solo albe-ri in fiore, sole splendente e cieli azzurri, ma anche i primi “frutti” degli incontri amorosi dei tanti gatti (randagi o meno) che non sono stati sterilizzati. Naturalmente veder nascere e crescere una cucciolata di micini vicino alla loro mamma gatta è una gioia immensa, ma purtroppo non sempre le cose vanno per il verso giusto: c’è chi pensa che quella cucciolata possa essere solo un problema e decide quindi di disfarsene. Cosa fare allora se ci si imbatte i questi teneri micini?

DA SAPERE

Il latte: in commercio, sia in farmacia che nei pet-shop vendono il latte in polvere apposito, di svariate marche e svariati prezzi, ma, se volete un consiglio, molto più eco-nomico di questi e altrettanto bilanciato per dei gattini, è il latte di capra intero che potete trovare in tutti i supermercati ben forniti. Un termoforo: lo trovate sia in alcuni supermercati, sia in tutti i negozi di elettrodomestici, è una copertina che viene attac-cata alla corrente e consente di tenere il gattino sempre alla stessa temperatura. Solitamen-te il termoforo ha 3 livelli di temperatura, regolatevi voi, l’importante è che l’asciuga-mano su cui vengono poggiati i gattini, sia tiepido.

Una copertura antibiotica: assolutamente importante in quanto un gattino orfano non è protetto dagli anticorpi della madre ed è quindi sempre a ri-schio infezioni. Molti veterinari lo sconsigliano, dicendo che è più dannoso che altro, ma non si rendono conto che basta un niente perché un gattino si ammali. Una bilancina per alimenti: importante perché un gattino ben alimentato cresce di media 10-12 gr al giorno e per capire se questo avviene, va pesato, ogni giorno alla stessa ora. Non tutti i gattini crescono così tanto giornalmente, ce ne sono alcuni che prendono anche solo 5-6 gr, va bene lo stesso, l’im-portante è che l’aumento ci sia.Dove tenere il micino: in uno scatolone dai bordi molto alti, o meglio ancora un trasportino, in modo che il termoforo sia presente in tutta la superfi cie e in modo che il gattino non possa uscire, rischiando di ca-dere e di farsi male seriamente. Man mano che cresce si può cambiare gabbia o aumentare la dimensione dello scatolone o del trasportinoBiberon, siringa o sondino?molto meglio la siringa. L’im-portante è che il gattino tiri il latte da solo, NON premete voi perché rischiate di mandargli il latte nei polmoni con con-seguenze letali. Se preferite il biberon, abbiate l’accortezza di controllare che il latte non fuoriesca da solo, è infatti im-

portante che esca solo se lo tira il micino: fi no alla terza setti-mana di vita i micini non hanno il controllo della trachea e quin-di la polmonite ab ingestis è purtroppo molto frequente. Se non volete rischiare, procurate-vi in farmacia un sondino naso gastrico pediatrico (chiedetene uno con diametro di 2,5 mm, la lunghezza non ha importanza). Dosi ed orari: Le dosi e la distan-za tra una poppata e un’altra, dipendono dall’età del gattino.Di regola, comunque, nell’arco delle 24 ore, un micino deve mangiare una quantità di latte pari al 30% del suo peso, questo vuol dire che se pesa 100 gr, in 24 ore deve mangiarne circa 30 ml. La dose, se si usa il sondino, può poi essere modificata in base all’aumento del peso.

LA CRESCITA

Gli occhietti generalmente li aprono verso gli 8-10 giorni, altri sono più “lenti” e li apro-no anche a 12-14, non c’è da preoccuparsi, l’importante è controllare che l’occhietto sia ben pulito e che dall’interno non esca pus o scolo. I dentini cominciano a spuntare verso i 21-23 giorni, inizialmente sa-ranno ovviamente piccini picci-ni, quando invece saranno ben visibili, signifi ca che il micino si sta avvicinando al mese di età e quindi a breve sarà possibile iniziare lo svezzamento.Pulizia e bagnetto del micio: i micini orfani, specie se sono più di uno, per rassicurarsi e

farsi compagnia, spesso si suc-chiano tra loro facendosi così i bisognini addosso, è quindi importante tenerli sempre pu-liti. Non abbiate paura di far loro il bagnetto, basta un po’ di acqua tiepida e un goccino di shampoo per bambini, una bella asciugata col phon e tor-neranno ad essere belli puliti (se è inverno o comunque la temperatura esterna non è alta, preriscaldate il bagno in modo che non prendano fred-do). La pipì che ristagna sulla pelle causa frequentemente piaghette o escoriazioni quindi meglio prevenire. Si possono anche usare, direttamente sui genitali o sulle parti interessate della pasta di Fissan o una cre-ma alla calendula che ha forte potere lenitivo. Ottime anche le salviettine umidifi cate che si trovano al supermercato.Questi sono solo alcuni dei consigli fondamentali per poter provvedere al meglio alla cura dei vostri animali. Un altro importante consiglio è quello di non svegliare per nessuna ragione un cucciolo mentre dorme perché il sonno è fondamentale per il suo sviluppo mentale. E questo, fi nché il micio è proprio piccino piccino...Eventuali pulci a quest’età vanno tolte a mano e poi spesso potrà avere vermi, micosi, acari delle orecchie, diarrea... Anche in questo caso occorre tornare dal veterinario per farsi dare la giusta terapia da applicare.

Micini da svezzareConsigli pratici per neo mamme e papà

Le prossime due domeniche di questo mese, 13 e 20 marzo, in occasione della Fiera di SanGiuseppe che si terrà a Scan-diano, al canile di Arceto sarà allestito un banchetto della pesca di benefi cenza. Centro Soccorso Animali d Arceto (Associazione di vo-

lontariato ONLUS): Via Fran-ceschini 1.Telefono 0522-980505Orari di apertura: MARTEDì e GIOVEDI’ 14.30-16.00SABA-TO 09.00-16.00 e DOMENICA 09.00-13.00e-mail : [email protected]

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DR. FERNANDO CENTURION (RA)maschi (campioni, veterani, libera, intermedia)

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19 MARZO 56° MOSTRA INTERNAZIONALE CANINARADUNI CLUB CANE LUPO CECOSLOVACCO, ITALIAN AUSTRALIAN SHEPHERD ASSOCIATION, CLUB AMATORI BOVARI SVIZZERITROFEO COPPA EMILIA per I VINCITORI DEI BOB di ENTRAMBE le EXPO

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Igiene a 360 gradiLa cura del nostro cane necessita di molte attenzioni

Per mantenere il cane in buona salute è importante, oltre ad

una corretta alimentazione, una buona pulizia.Prima di intraprendere qualsiasi azione di pulizia sarebbe meglio consultare il veterinario, questo per accertarsi di cosa sia più consono per il nostro amico a quattro zampe. In questo arti-colo vogliamo offrirvi qualche interessante spunto che va dalla cura del pelo, all’igiene dentale a quella degli occhi.Cura del pelo per cani a pelo lungo:questo animale è a più stretto contatto con germi, bat-teri e polveri del suolo, perciò è richiesta una pulizia minuziosa del suo pelo.Per i cani a pelo lungo è consiglia-bile utilizzare un pettine a denti larghi così da poter districare me-glio i nodi ed eliminare la polvere. Cura del pelo per cani a pelo corto: attenzione al periodo invernale, questi cani sentono particolarmente il freddo. Per quanto concerne la pulizia invece, necessitano semplice-mente di un guanto di setola per lucidare il pelo esterno, togliere il sottopelo e lasciare la pelliccia morbida.Bagnetto: non esiste una regola relativa alla frequenza. Sarebbe opportuno comunque non su-

Help for CanalbaDa Reggio Emilia all’Abruzzo per aiutare i cani di Alba Adriatica

Centinaia di reggiani mobi-litati per aiutare gli animali

del Canile di Alba Adriatica, più conosciuto come "Canalba" e già noto alla stampa nazionale per gli allagamenti subiti dopo abbondanti piogge. Il canile infatti, posto vicino al letto di un fi ume, è stato colpito più di una volta da questa calamità naturale e, sia giornali che tv nazionali, ne hanno parlato come di una situazione che necessita di celeri aiuti da parte di autorità locali. Purtroppo, a causa della recente alluvione che ha colpito la regione Abruz-zo mettendola letteralmente in ginocchio, anche questi animali non sono stati risparmiati. Più di 40 cani morti e metà della struttura allagata.La forte pioggia, che ha inizia-to a scendere già dalla prima serata, è stata deleteria per la struttura: l’acqua del fiume ha invaso il canile abbattendo

muri e recinzioni. L’appello di aiuto, partito dai volontari dello stesso “Canalbia”, è arrivato in poche ore anche ai nostri con-cittadini che, radunati grazie al social network di Facebook hanno organizzato viaggi per portare viveri e aiuti materiali in Abruzzo. C’è chi ha raccimolato

qualche vecchia coperta, chi sacchi alimentari o cuscini. I gestori del canile hanno fatto sapere via web che qualsiasi aiuto, piccolo o grande che fosse, sarebbe stato comunque utile e gradito.Per chi volesse contribuire per-sonalmente ad aiutare questi

animali riportiamo di seguito il numero del conto corrente intestato ad

ANTA ONLUS SEZIONEALBA ADRIATICA presso BANCA DELL'ADRIATICO

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IT70D0574876960100000001522

perare i due mesi tra un bagno e l’altro. Le prime volte si dovrà cercare di far abituare il cane all’acqua, evitando di farlo entra-re a contatto con quest’ultima in maniera brusca.In commercio esistono shampoo specifi ci che consentono di non rovinare il pelo del cane e lo strato di grasso che lo protegge dal freddo. Dopo averlo insapo-nato è necessario risciacquare abbondantemente per eliminare qualsiasi residuo che potrebbe provocare pruriti.Il taglio delle unghie: questa è un’altra importante operazione di pulizia. Le unghie troppo lun-ghe non permettono al cane di camminare correttamente, a volte possono comportare infi amma-zioni che con il tempo diventano sempre più gravi.Il taglio può avvenire con un tagliaunghie o una tronchesina, cercando di stare attenti a tagliare solo la parte eccedente per evitare di toccare i vasi sanguigni e pro-vocare la fuoriuscita di sangue. Per chi non si sente sicuro si con-siglia di rivolgersi al veterinario o ai centri di toelettatura.Pulizia denti: vi sarà sicuramente capitato di avvicinarvi ad un cane con un alito sgradevole! È abbastanza comune riscontrare questo problema, dovuto ad

un’alimentazione non corretta e alla presenza del tartaro. Sarebbe opportuno, almeno una volta a settimana, utilizzare uno spaz-zolino specifico o una garzina imbevuta di bicarbonato di sodio per pulire i denti dei vostri amici a quattro zampe.Per limitare il tartaro si consiglia di far rosicchiare all’animale qual-cosa di duro o croccante come un

osso, una mela o del pane secco.Cura dell’occhio. Una forte la-crimazione o semplicemente la polvere, a cui il vostro animale è sottoposto, richiedono una pulizia accurata mediante im-pacchi o medicazioni con cotone imbevuto di acqua ossigenata.La pulizia del cane è un aspetto importantissimo, legato anche alla sua salute. Abbiatene cura!



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GIOVEDÌ E SABATO:15,00 - 18,00

DORA 2003Ok, non sono una bellezza, sono uno strano incrocio di doberman...ho quasi una espressione da drago, più che da cane... sono molto grande, alta e cicciotta e non sono neanche giovane... Non potevo certo cammuf-fare tutto questo. Te ne saresti ac-corto subito! Però ci sono cose che non vedi... La mia dolcezza, la mia intelligenza, le mie espressioni uniche e il mio profondo amore. Quello che l’occhio non vede e quello che solo tu venendomi a prendere puoi scoprire e avere per tutta la vita. Ti aspetto.

POLDO 2003Poldo è l’amico di Braccio di ferro, quello che girondola parlando poco,cicciottello e con sempre un panino in mano ... beh, io di panini ne ho mangiati tanti... a differenza del Pol-do originale io posso girare poco, così i panini li assimilo tutti! Però sono altrettanto simpatico, anzi molto di più! Moltissimo di più! Una giornata con me vale per 10! Pensa quanto può valere passare con me gli anni che mi mancano! Non te ne pentirai!

SALVI’ 2004Dolce Salvì, che musino bello e intel-ligente che hai. Come vorrei che la gente vedesse quando alzi la zampina in modo simpatico e timido al tempo stesso. Quando ti avvicini lentamente con quello sguardo quasi furtivo. Quando coi tuoi occhi, che sembra parlino, mi fi ssi come voler dire : “Per-ché sono qui?” Vorrei che qualcuno venisse a conoscerti e ti portasse via con se... Perché mi piacerebbe tanto venire a trovarti in una casa, vederti felice e amata come meriti.

TONIMa quanti anni sono che “abito” al Rocky? Questo è il mio ottavo anno di vita... beh, una vita non proprio fortu-nata certo... Però poteva andarmi peg-gio... in fondo qui sono sempre stato bene, non mi è mai mancato il cibo, la compagnia e anche un po’ di coccole e chissà magari la fortuna arriverà anche per me. Magari già domani una persona si fermerà davanti al mio box, incroce-rà il mio sguardo e deciderà di volermi tutto per sé. Certo, ne sono sicuro, suc-cederà anche a me.

MILLO 2005Guarda che fi sico che ho! In corsa potrei seguirti ovunque, sono slan-ciato come un modello e muscoloso come atleta! Al tuo fi anco a passeg-gio, ti farei fare un fi gurone al tuo fi anco a passeggio, ti farei fare un fi gurone ... Mi sto già immaginando con te, mentre corriamo e giochiamo in verdi campi pieni di fi ori e cam-miniamo affi ancati nei paesi mentre la gente si gira a guardarci. Dai, dai... dai... vieni a prendermi e trasformia-mo le mie fantasie in realtà.

MERLINO 2004Merlino... che nome importante! Fa volare il pensiero a: favole, leggen-de, avventure... storie di ogni ge-nere e fantasia. Ma il nostro Merlino purtroppo non ha niente da raccon-tare. La sua storia si limita a un box, una carezza ogni tanto, nessuna av-ventura e tanti sogni ancora da esau-dire! Perché non vieni tu a prenderlo e assieme a lui cominci a scrivere la sua nuova e bellissima storia!

BEKS 2007Sono un cagnotto un po’ grassottel-lo... nonostante questo, sono molto bello. Il mio sorriso sprizza simpatia... perché il box non riesce a soffocare la mia allegria. Vivere in una casa, è il mio desiderio più profondo. Solo stare con te e amarti... Non desidero certo girare il mondo. Ti prego non continuare a farmi aspettare... non vedo l’ora di poter aver qualcuno da amare.

ROMEORomeo di 6 mesi cerca una Giulietta per dedicarle queste parole di William Shakespeare: “Io desidero quello che possiedo; il mio cuore, come il mare, non ha limiti e il mio amore è profon-do quanto il mare: più a te ne con-cedo più ne possiedo, perché l’uno e l’altro sono infi niti”. Vuoi essere tu?

BART 1998Brrr ... Ma che freddo che fa! Mi si è ghiacciato anche il pizzetto! Il calore di una casa e l’amore di una famiglia, questo sì, mi scalderebbe... il cuore!

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Arturo Bracchetti, il trasformista più veloce del mondo, si svela ai lettori di Reporter

L’uomo dalle mille facce

Quando la danzaè giovane Pagina II

In Agenda live, mostre e spettacoli

Pagina VI-XI

I correggesi Valerian Swing negli studi dei Pearl Jam

Pagina XV

Invito a cena con Luca Barbarossa

Pagina XIII

Pagina III

CULTURA - SPETTACOLI - MOSTREMUSICA - LIBRI - VIAGGI

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venerdì 11 marzo 2011 - REPORTERPag. II

spettacoli

Sabato 12 marzo spettacolo di danza contemporanea “Made in Italy 2.0”

Giovani coreografi alla ribalta Al De Andrè

Sabato 12 marzo al Teatro De André di Casalgrande (ore

21,00) Progetto Danza e MM-Company presentano lo spettacolo di danza contemporanea “Made in Italy 2.0”. Interpretato dai giovani danza-tori selezionati per partecipare al corso di perfezionamento Agora Coaching Project, lo spettacolo composto da quattro diverse co-reografie - di cui due creazioni. La serata si aprirà con “Oltre il riflesso” creazione di Francesco Nappa che ne firma coreografia e musica. Au-tore poliedrico, Francesco Nappa ha realizzato coreografie per la Gauthier Dance Company, Cannes Jeune Ballet, Balletto di Toscana, Ballet D'Europe e i Ballets de Monte-Carlo.In questo suo nuovo lavoro, ap-positamente creato per i ragazzi del corso, Nappa ci racconta di un mondo “riflesso”, in oscillamento continuo tra reale e irreale; un mondo nel quale i personaggi giocano ad indagare se stessi e gli altri creando in un solo quadro scenico più livelli di realtà.A seguire un estratto da “I Napo-letani” di Dominic Walsh.Questo spettacolo, creato dal co-reografo americano nel 2008 per la DWDT di Houston (Texas-USA), è un suo personale omaggio alla cultura ed allo spirito partenopeo: “C'è un umorismo e un fascino particolare nella gente di Napoli... Quando sono a Napoli sento una vitalità inconfondibile nell'aria per questo ho pensato che sarebbe stato divertente rendere omaggio

a questo spirito di vita”.Seguirà poi “Sind”, pluri-premiato gioiello coreografico di Enrico Morelli entrato da poco a far parte del repertorio della scuola di ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Vitale e potente “Sind” traduce in movimento i virtuosismi vocali del gruppo Faraualla dando vita a una danza precisa che amplifica vibrazioni e sonorità tipiche del sud Italia. Concluderà lo spettacolo “Slowed Down”, coreografia di Emanuele Soavi. Dopo aver dan-zato coreografie di W. Forsythe, J. Kylian, H. van Manen, N. Christe, A. Miller, R. Horta, M. Ek, D. Par-sons, D. Ezralow, Maurice Bejart, C. Janssen, R. Zanella, T. Wiggers, C. Armitage, N. Duato, e lavorato con diverse compagnie, Emanuele Soavi inizia nel 2003 a Colonia (D) la collaborazione con il regista Achim Conrad e il coreografo Massimo Gerardi fondando con loro il gruppo Movingtheatre.de con il quale sviluppa un intenso lavoro coreografico.Per Agora Coaching Project Soavi ha creato una piéce onirica e sur-reale, sapientemente giocata fra coreografia e azione teatrale; gli otto protagonisti, accompagnati dai toni lievi e gravi della suite francese di Bach, si intrecciano in un complesso universo fatto di incontri e abbandoni a tratti intrisi di stralunata ironia.Questo di Casalgrande è il secondo di una serie appuntamenti e che portano sulla scena le creazioni nate all’interno del progetto di perfezionamento Agora Coaching

Project. Made in Italy quindi è uno spettacolo/contenitore sempre diverso, all’interno del quale tro-vano spazio espressivo - di volta in volta - i coreografi ospiti del corso, tutti unanimemente riconosciuti fra i nomi emergenti dell’ultima generazione.

AGORA COACHING PROJECT

Agora Coaching Project è un nuovo progetto di perfezionamento nella danza promosso da MMCompany, dall’Associazione Progetto Danza di Reggio Emilia, sede del corso stesso e sostenuto da Pro Music srl. Diretto artisticamente da Michele Merola ed Enrico Morelli, Agora si prefigge di formare danzatori pronti ad affrontare il mercato internazionale della danza, artisti capaci di rispondere, in maniera flessibile, e con proprie valenze, a richieste di diversa natura sia tecnica che stilistica. Per questo il corso offre un ampio ventaglio di stimoli grazie alla presenza di docenti e coreografi ospiti provenienti dalle più svariate esperienze in campo internazio-nale: Sveva Berti (Aterballetto), Vincenzo Capezzuto (Aterballet-to), Domenico Luciano (Dominic Walsh Dance Theater), Dominic Walsh (Dominic Walsh Dance Theater), Maurizio Drudi (Ballet de Montecarlo), Arturo Cannistrà (Aterballetto), Francesco Curci (Rotterdam Dance Academy), Michele Di Molfetta (repertorio Robert North), Francesco Nap-pa (coreografo internazionale),

Mercoledì sera si balla con il country e i latino americani

Non solo Rock al Corallo Per tutti gli appassionati di

musica country e per i neo ballerini di salsa e merenghe arriva il mercoledì sera firmato Corallo. Da circa un anno a questa parte infatti, presso lo storico locale di Scandiano, si balla fino a tarda notte in compagnia di bravi dj e insegnanti di ballo. Non solo più musica rock quindi, ma anche la possibilità di infilarsi

provincia reggiana e modenese.Si aspetta un gran numero di partecipanti per la serata pre-festiva di mercoledì, 16 marzo, quando le porte del club più noto del comprensorio ceramico si apriranno per dare vita ad una grande serata di musica e diver-timento. Oltre alla possibilità di ballare questi due particolari generi musicali, il Corallo or-ganizza, ogni mercoledì sera,

stivali a punta e cappello per testare i passi dell’applejack o del rock step, sotto la guida degli insegnanti della scuola di balli country “Wild Angels”. Il tutto presso la sala del Krock Cafè situata al primo piano del club.Sempre il mercoledì sera inoltre, presso il piano terra della discoteca, si omaggia la musica latino/americana col gruppo Chili Latino, già noto in tutta la

corsi di ballo country dalle ore 20.30 alle ore 22: per i ballerini del corso avanzato la lezione è fissate alle ore 20.30 mentre, la lezione del corso intermedio e del corso primi passi sono invece fissate rispettivamente per le ore 21.00 e le ore 22.00. A seguire, serata country con animazione “Wild Angels”. Per informazioni e contatti: www.corallodisco.it

Informazione pubblicitaria

N TeaTro De anDré, CasalgranDe (re) - saBaTo 12 marzo 2011 - ore 21,00ProgeTTo Danza e mmComPany PresenTanoAgorA CoAChing ProjeCt in “MAde in itAly 2.0”CoreogrAfie di:FranCesCo naPPa, DominiC Walsh, enriCo morelli, emanuele soaviinterPreti:luCrezia alBerga, Tommaso QuarTani, maria FoCaraCCio, emanuele rosa, maurizio giunTi, FranCesCo Bax, gloria Juan CarPena, lorenza viCiDomini, giovanni naPoli, aliCe monTagna.

Michele Merola (MMCompany), Enrico Morelli (MMCompany), Lukas Timulak (Nederland Dans Theatre), Emanuele Soavi (Mo-vingtheatre.de), Max Campagnani

(regista e coreografo) Ermanno Romanelli (storico e critico di danza). Il prossimo appuntamen-to sarà il 18 marzo 2011 alle ore 21,00, con un diverso programma,

presso il Teatro Artigiano di Mas-senzatico. Informazioni: Teatro De André - Casalgrande (RE), Progetto Danza - Reggio Emilia tel. 0522/791397.

“Top Dogs” il 12 marzo al Piccolo Orologio

Uomini sull’orlo di una crisi di nervi

di Rossella PoRcheddu

Un palcoscenico accogliente, in grado di ospitare proposte

musicali e performance teatrali. Uno spazio aperto alla cittadinanza. Un luogo di spettacolo che diventi fulcro di una fitta rete di collaborazioni. Vuole essere tutto questo il Piccolo Orologio, teatro di quartiere che lo scorso 26 febbraio ha inaugurato una nuova fase artistica, densa di appuntamenti e carica di novità. Affidato al Centro Teatrale MaMi-Mò grazie al bando comunale “I Reggiani per esempio”, l’Orologio, ristrutturato e rinnovato, ci propone una piccola rassegna, dal 12 marzo al 27 maggio. “È un assaggio di quella che sarà la prossima stagione - dice Marco Maccieri, attore e direttore artistico della compagnia – che intende mostrare al pubblico ciò

che produce la città, ricca di humus culturale. Vogliamo unificare il progetto della nostra associazione con quello del Piccolo Orologio”. Ad aprire il cartellone sono proprio i MaMiMò con lo spettacolo “Top Dogs. Manager sull’orlo di una crisi di nervi” in scena sabato 12 marzo alle ore 21 e domenica 13 marzo

alle 16. Tratta dall’opera teatrale di Urs Widmer, noto drammaturgo svizzero, la piéce vede protagonisti alti funzionari e dirigenti, tutti smartphone e laptop, alle prese con l’interruzione di fiorenti carriere in grandi multinazionali. Sette attori, uomini e donne, affronteranno tematiche quanto mai attuali, dalla precarietà professionale alla com-petitività che non lascia spazio agli affetti. Ospiti di una clinica di recupero, i top manager dovranno fare i conti con la perdita dell’iden-tità lavorativa e una sfera personale quasi inesistente, schiacciata ormai dal peso opprimente della carriera. A curare la regia è Massimo Navo-ne, direttore dell’Accademia d’arte drammatica Paolo Grassi, che ha formato i giovani talenti del Ma-MiMò, realtà attiva sul territorio da oltre dieci anni.


Sotto la sabbia...la memoria

Un cercatore di metalli sulla spiaggia. Il poeta riminese

Gabellini. La maestria di Ivano Marescotti. Lo scenografo Gino Pellegrini. Questa l’alchimia che darà vita a Detector, lo spetta-colo in scena sabato 12 marzo al Teatro Comunale di Rio Saliceto. Per definire “la bassa” Cesare Zavattini diceva: “prendi un fo-glio bianco e una matita, traccia una riga orizzontale sul foglio: quello è il nostro panorama” c’è da aggiungere che, quando c’è la nebbia, la matita non serve… Tonino Guerra, in un bellissimo racconto, accompagnava due vecchi personaggi in un “viag-gio”, a piedi, dalle montagne fino al mare, per vedere il mitico mare, mai visto in vita loro: una riga all’orizzonte che, quando c’è

sempre accompagna anche la recente mitografia adriatica. Il metal detector impugnato dal protagonista finisce per essere uno strumento della memoria nella ricerca di emozioni e sen-sazioni che, come gli oggetti nascosti nella sabbia, e come il suono di una lingua dialettale che nel suo essere tale unisce passato e presente, si rinnovano nel gioco della scoperta. Nel racconto si inserisce l'opera del pittore sce-nografo Gino Pellegrini, che fa comparire, in diretta, dal 'foglio bianco di nebbia', il mare... Una performance unica, un testo di-vertente e profondo che incarna l'eredità lasciata da Raffaello Baldini.. Ingresso: Û 17 - Û 14. Info: 0522.649465; [email protected]

la nebbia, sparisce. Oggi il mare è diventato il divertimentificio che conosciamo e nasconde misteri. Un cercatore di metalli si aggira per le spiagge con il suo metal detector, per recupe-rare 'tesori' perduti, oggetti che sono in realtà la metafora della sua identità. La 'Riviera' c'entra poco con la radice antica della Romagna fatta di fatica, di pa-norami piatti, bianchi di nebbia, della 'bassa'. Ma è proprio dalla Riviera che parte la storia del nostro 'Detector'. Scavando sotto lo strato superficiale della sabbia si nasconde infatti la vera identità del personaggio... una sorta di memoria del sottosuolo... Il testo di Gabellini racconta una storia semplice ma ricca di sfumature, con quella vena nostalgica che

Ivano Marescotti a Rio Saliceto il 12 marzo

Pag. IIIvenerdì 11 marzo 2011 - REPORTER

spettacoli

Dopo 15 anni, il trasformista più veloce del mondo torna al Valli con un omaggio al Cinema

Ottanta Brachetti in due oreOne man show

Brachetti, bentornato in Emilia!“Ah, l’Emilia. Amo la vostra terra. Sono stato a Reggio due volte, nell’89 con lo spettacolo ‘In principio Arturo’ e nel ’96 con ‘Fregoli’. Avevo persino pensato di trasferirmi in Emilia anni fa, ma poi sono rimasto a Torino. Mi piace il vostro modo di vivere la vita, felici, goderecci, anche se mi sembra che negli ultimi anni siate diventate an-che voi un po’ meno goderecci e alternativi”.Che spettacolo vedranno i reg-giani che da mesi ormai hanno in tasca il biglietto?“ È un one-man-show dedicato alla magia del Cinema. Farò ottanta personaggi cambiando abiti alla velocità della luce grazie anche ai miei collaudati assistenti di palco. Ci saranno giochi di luce, voli sospesi,

ombre cinesi. Uno spettacolo ‘visivo’ e molto internazionale, proporrò a Reggio lo stesso show proposto a Parigi e a Londra”.Ma il tempo per andare al cine-ma Brachetti lo trova?“Certamente! Vedo molti più film al cinema che non a casa in dvd. Sono di gusti abbastanza eterogenei, posso spaziare dalle americanate come Avatar ai film di Peter Greenaway, da Harry Potter a Tim Burton”.Recentemente è entrato nel Guinnes dei Primati. Cosa si prova a farne parte?“Nulla! Nel senso che non si vince nulla, neppure una targa. A parte l’iscrizione nel Libro dei Guinnes come il trasformista più veloce al mondo”.Tre, quattro secondi per un cambio d’abito e di look: ma

come fa?“Dietro di me, sul palco, ci so-no 3 collaboratori che hanno una funzione simile a quella dei meccanici Ferrari quando fanno il pit-stop. Il difficile non è tanto cambiare l’abito, quanto l’animo che in ogni

Giovedì 17 “Roma ore 11”, lo spettacolo nato dall’inchiesta di Elio Petri L’artista pugliese in concerto Valli lunedì 14 marzo

La disgrazia di Via Savoia Un Arbore “meravigliao”!A Casalgrande A Teatro

N Giovedì 17 marzo, ore 21, TeaTro de andrè, CasalGrande

dii elio PeTri Con; manuela mandraCChia, alvia reale,

sandra ToffolaTTi, mariànGeles Torres

Per informazioni: Telefono 0522-18.80.040/334-255.53.52

[email protected], www.TeaTrodeandre.iT

personaggio è diverso. A volte mi sono trovato in scena vestito da Pierrot senza ricordarmi il perché…”L’intervista è finita. Ha visto, non le ho fatto nessuna do-manda su…Fregoli!“Finalmente! Ormai questa

storia del nuovo Fregoli ha un po’ stufato, dai. Anche perché di gente che ha visto o si ricorda Fregoli ce n’è sempre meno, visto che il suo ultimo spettacolo risale al ’22. Lui fu il primo a creare uno spettacolo di trasformazione intero, ma

rivedere adesso certi suoi nu-meri fa un po’ l’effetto ‘naif’ di quando si vede Houdini. A quei tempi sembrava Spielberg, adesso farebbe tenerezza. O come Rodolfo Valentino che allora era un sex symbol, adesso sembra Moira Orfei”.

di Gabriele [email protected]

Bentornato Arturo! A quindici anni di distanza dalla sua ultima apparizione reggiana Arturo Brachetti torna sul palco del

Teatro Valli (“sold out” da mesi) con il suo nuovo spettacolo, “Ciak, si gira”, one-man-show dedicato alla magia del Cinema. Reduce dall’ennesimo straordinario trionfo parigino (75.000 spettatori in 7 giorni al Folies Bergere), il 53enne trasformista torinese dall’inconfondibile “ciuffo” sbarcherà a Reggio con il suo affiatatissimo team di collaboratori provenienti dalle più disparate zone del pianeta. “Ci sono francesi, americani, canadesi e soltanto due italiani: con loro si va spesso fuori a cena dopo gli spettacoli. Ecco, visto come si mangia a Reggio, dovrò stare attento alla linea. Per fortuna poi in scena non sto fermo un attimo, almeno così smaltisco”.

Giovedì 17 marzo la stagione di prosa del Teatro De Andrè

di Casalgrande presenta “Roma ore 11” di Elio Petricon Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti e Mariàn-geles Torres. “Signorina giovane intelligente volenterosissima attiva conoscenza dattilografia miti pretese per primo impiego cercasi. Presentarsi in via Savoia 31, interno 5, lunedì ore 10 -11”. Questo trafiletto apparve nella pagina degli annunci economici de “Il Messaggero”, domenica 14 gennaio 1951. Lo stesso giornale, quarantotto ore dopo, pubblicava in prima pagina: ”Una terribile disgrazia è accaduta ieri mattina nell’interno di un villino di via Savoia, dove settantasette gio-vani donne sono rimaste ferite in modo più o meno grave ed una è deceduta per l’improvviso crollo dell’intera scala dello sta-bile.” Così inizia il libro ricavato dall’inchiesta che Elio Petri, allora giovanissimo giornalista alle pri-me armi, condusse per conto del regista Giuseppe De Santis.Il fatto che duecento candidate si fossero presentate per un solo posto mal pagato era “un dito puntato sulla piaga della disoc-cupazione”.Fu questo uno dei motivi che indusse De Santis e un gruppo di cineasti del neorealismo a fare un film sulla disgrazia di via Savoia.Petri condusse l’inchiesta in mo-do organico, capillare: ragazza per ragazza rintracciò le loro sto-

di debora Grasselli

Renzo Arbore accompagnato, come di consueto ormai,

dai quindici musicisti che com-pongono l’Orchestra Italiana regalerà al pubblico reggiano una serata di buona musica e divertimento, il 14 marzo al Teatro Valli. Il poliedrico show-man pugliese, che si è cimentato con radio, musica, cinema e televisione, ha alle spalle una carriera lunga cinquanta anni, un pioniere dell’etere che ha cambiato il modo di fare radio e televisione in Italia, e che per tutta la vita si è dedicato alla musica. Un artista che è da tempo riconosciuto, come ambasciatore nel mondo della cultura e della musica napole-tana e italiana. Sono trascorsi, infatti, ormai 20 anni da quando Arbore, inseguendo un suo per-sonale sogno, fondò la giovane e longeva “Orchestra Italiana” per valorizzare e rilanciare in Italia e all’estero l’immagine e lo spirito di una Italia unita attraverso la musica. L’intento di Arbore era ed è quello di promuovere la canzone napoletana classica, attraverso una rispettosa ed affettuosa rivisitazione, senza modificarne lo spirito e la ‘bellezza’, anzi esaltandone la poesia, il diverti-mento e perfino la sua attualità.Con il ritmo travolgente dei

rie, le loro famiglie, gli ambienti, registrò le espressioni dei volti, sondò i sogni e le attese, decifrò le idee di giustizia ed ingiustizia, ricostruì l’immagine di quel mon-do. Più di un’inchiesta l’indagine di Petri divenne una denuncia delle miserie, della disperazione, delle prepotenze anche sessuali subite dalle ragazze, cosa che costò al film il boicottaggio e la censura. In un allestimento sce-nografico semplice ed essenziale e con l’aiuto di canti popolari e

proiezioni video, le attrici assu-meranno di volta in volta tutti i ruoli del testo compreso il per-sonaggio autore-narratore Elio Petri. Tale semplicità permette allo spettacolo di adattarsi facil-mente a spazi scenici anche non convenzionali.Il nostro interesse è anche quello di valorizzare con un serio lavoro d’attore le parole e le riflessioni di un grande regista del nostro cinema migliore che pare essere già dimenticato.

loro spettacoli, Arbore e la sua Orchestra, hanno attraversato il pianeta, dagli Stati Uniti al Ca-nada, dal Messico alla Cina, non mancando ovviamente in molti dei più prestigiosi teatri d’Italia.La tappa reggiana è una delle ultime tappe di una fortunatis-sima tournee che ha visto il Ma-estro del clarinetto girare l’Italia in lungo e in largo con il suo personalissimo stile, uno stile con il quale ormai da vent’anni lo showman ha conquistato il mondo. Si recupera così l’appun-tamento che nel mese di novem-bre fu rinviato a causa di impegni televisivi dell’artista pugliese. La scaletta dello spettacolo unisce ai celebri brani napoletani "sem-

preverdi anche brani tratti da programmi televisivi come Quelli della notte e Indietro Tutta che hanno fatto la storia del grande successo radiofonico e televisivo di Renzo Arbore.Il tutto sarà inevitabilmente con-dito dall'ironia e il divertimento che sono il marchio di fabbrica dell'artista. Il concerto di Renzo Arbore e l’Orchestra italiana fa parte del cartellone della rasse-gna Leggera che ospiterà anche Paolo Conte (12 aprile) ed Elisa (22 e 23 maggio). I biglietti sono già disponibili presso la biglietteria del teatro Valli. Per informazioni, Arci Reggio Emilia tel. 0522.392137,Teatro Valli tel. 0522 458811.

MAGICO E SENSAZIONALE Alcune immagini dello spettacolo “Ciak, si gira” in scena al Valli da venerdì 11 a domenica 13

venerdì 11 marzo 2011 - REPORTERPag. IV

cinema

Più Real Tv che fi lm Una pellicola ideale per chi desidera scoprire tutte le funzioni del coltellino svizzero

“127 ore”

DI NICO BIAGIANTI

127 ore”: la trama, tratta da una storia vera, sembra inte-

ressante. Il giovane Aron (James Franco) alpinista dilettante, parte per una scalata domenicale nei canyon dello Utah senza dire niente a nessuno, ma ci resta bloccato per 127 ore, con poca acqua, una corda e il suo coltellino multifunzione. All’inizio seguiamo Aron e due ragazze, che poi prenderanno un’altra strada e non incontre-remo più, tra montagne rocciose dai colori fl uò con in sottofondo una colonna sonora da radio commerciale. Poi all’improvviso l’incidente. Aron scivola in una gola, un masso gli blocca il braccio alla parete e da quel momento non riesce più a muoversi.Tra inutile ironia, battute forzate e sogni tra lo psichedelico e il pa-ranoico la storia continua fi no al preannunciato epilogo: Aron per liberarsi è costretto ad amputarsi il braccio con il suo coltellino, in una lunga scena splatter. Il fi lm non trova un suo ritmo, il montaggio frenetico alla lun-ga annoia e anche il finale è deludente.James Franco lascia spazio al vero Aron Ralston che racconta di non aver mai smesso di ar-

rampicarsi ma di aver imparato ad avvertire i familiari sulle sue destinazioni avventurose. Imparare a dedicarsi ad altri hobby, tipo scacchi o freccette purtroppo non ancora. Danny Boyle, lontano dall’aci-dità underground di “Train-spotting” e dai fasti di “The Millionaire”, dirige piuttosto male un fi lm che, nonostante le tante candidature a premi im-portanti, delinea un personaggio superficiale e senza spessore: un protagonista a metà tra McGiver e Fantozzi. Che nella drammatica situazione che sta vivendo, non trova di meglio che lasciare alla sua telecamera un

testamento virtuale come in un confessionale da reality show. “127 ore”, infatti, più che ad un film somiglia ad un prodotto televisivo, degno di trasmissioni come “Wild” o “Real Tv”.Non c’è il rapporto tra l’uomo e la natura come nel “Grido di pietra” di Herzog, non si scava nell’animo umano lacerato dalla sofferenza e dalla fatica (che appare appena sul volto e nel corpo del patinato attore) e tutto è solo intrattenimento. Sugli agognati titoli di coda resta solo l’amara convinzione che non fi niremo mai di scoprire tutte le funzioni di un coltellino svizzero.

Veronesi, Cupido di fi ne stagioneDI MONICA FRANZONI

Giovanni Veronesi promette di spingere il suo “Manuale

d’amore” fi no al numero 5, ma poteva fermarsi al primo, facendo lo sforzo di innovare quanto me-no il titolo del solito cinecupidone di ogni stagione. Roberto è un avvocato rampante innamora-tissimo della futura sposa Sara. Le dichiara tutto il suo amore inginocchiato a terra, almeno fi no a quando non incontrerà l’intri-gante Micol. Fabio è un anchor-man televisivo devoto alla propria immagine, alla carriera e alla bella moglie. Deciderà di tradirla dopo venticinque anni di fedeltà con la persona sbagliata: la psicolabile Eliana, decisa a sfruttarne l’im-magine pubblica per ricattarlo. Infi ne Robert De Niro darà il volto ad Adrian, ricercatore americano in pensione, trasferitosi nella capitale. Persino i suoi reperti preistorici passeranno in secondo piano di fronte alla profondità degli occhi neri di Viola, fi glia di un amico, inguaiata fi no al collo tra lapdance e creditori.

Manuale d’amore 3

Il primo episodio è il più riuscito, complici i bei paesaggi di una Toscana di mare e di sole, le corse in Ape paesane, il carattere con-viviale e campestre del villaggio di Castiglione della Pescaia, le bevute in compagnia, i casolari assolati, le notte brave con da-migiana in riva al mare e gli spazi angusti di un sciatto e fatiscente albergo tre stelle. Scontato, già visto, ridondante e assolutamente da evitare il secondo episodio, di un Carlo Verdone che ricorda da vicino quello de “Il mio miglior nemico”,

sfoggiando i consueti versetti, le confessioni, l’amarezza e i ricatti, senza aggiungere nulla di nuovo al copione strafi tto della comme-dia all’italiana.Di una dolcezza ed un candore di-sarmante infi ne, il terzo episodio, grazie alla bravura di un Robert De Niro galantuomo, delicato, amabilmente americano, che sogna in lingua originale e parla un italiano risicato. Nonostante l’età avanzata, un cuore nuovo precario ed una riservatezza imbarazzante riesce a colpire il cuore di una Bellucci con qual-che ruga in più, ma dal fascino intramontabile, che seduce con la femminilità dell’insicurezza. Il risultato nel complesso è positivo, ma Veronesi può molto di più di questa mediocre pellicola da botteghino. Dopo tanti intercalari e pellicole di comodo, è giunto il momento per il regista di tornare a prendersi sul serio raccontando storie, più che riempiendo lo schermo di volti. E conferendo ad ognuna di quelle facce, un personaggio capace di fare la differenza.

“

dall'11 al 17 marzoOroscopoLe indicazioni delle stelle su AMORE SESSO LAVORO

AMORE - I single potrebbero esse-re poco pazienti nei confronti delle persone che non accondiscenderan-no i loro pensieri, ma di tanto in tan-to è giusto trovare qualcuno in grado di dare del fi lo da torcere!LAVORO - Avrete numerose perso-ne che vi girano intorno, quindi ri-uscirete a trovare qualcuno di fi du-cia, in grado di occuparsi molto più celermente, di ciò che per voi rap-presenta un peso enorme! Scarso il rapporto con alcuni colleghi.LA LUNA CONSIGLIA - Assumete un atteggiamento maturo verso un amico.

ARIETEAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Il partner ha bisogno del vostro aiuto, ma non siete nelle condizioni giuste per comprender-vi a vicenda. Avreste, proprio oggi, potuto dimostrare quanto tenete ancora al rapporto di coppia.LAVORO - Sarete opportunamente pronti all'inizio di questa settimana ad affrontare qualcosa che solita-mente richiederebbe più rifl essio-ne da parte vostra, ma che ora non potete trascurare! Favorito il setto-re dell'abbigliamento.LA LUNA CONSIGLIA - Seguite con pazienza il corso degli eventi.

TOROAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie dovrebbero evitare di dare adito a discussio-ni campate in aria, poiché queste potrebbero riportare a galla vecchi rancori che dovrebbero invece ap-partenere solo al passato!LAVORO - Probabilmente in questa settimana le stelle hanno deciso di concedervi delle opportunità mag-giori rispetto a quelle avute nelle settimane passate, pertanto dovran-no essere prese per quelle che sono quando si presenteranno.LA LUNA CONSIGLIA - Fate atten-zione alle nuove iniziative.

GEMELLIAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie dovranno cer-care di condividere con le persone che amano qualcosa di più che le solite giornate passate a far nulla. Dovreste mettere un po' più di brio nel rapporto!LAVORO - Tutto potrebbe appa-rire rallentato in questa settimana e potrebbe sembrarvi di rivivere le stesse situazioni più e più volte, ma questo dipenderà invece dai vostri colleghi, che continueranno a sot-toporvi gli stessi quesiti.LA LUNA CONSIGLIA - Fate di tutto per farvi rispettare.

CANCROAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Un caro amico vi dà dei consigli appassionati. Forse ha la segreta speranza di conquistare il vo-stro cuore e di tenerselo tutto per sè. Dategli ascolto e soprattutto chiede-tevi se per caso non vi interessi. LAVORO - Un collega sta cercando di farvi entrare in un affare di cui conoscete ben poco: meglio re-starne alla larga. Avrete una gran voglia di cambiamenti e non sa-ranno certo le idee a mancarvi, ma l'energia necessaria per realizzarle.LA LUNA CONSIGLIA - Evitate i cambiamenti repentini.

LEONEAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - I single avranno proba-bilmente l'agenda piena di appun-tamenti, ma nessuno così convin-cente da spingere a fare qualcosa di speciale o eclatante per stupire l'altro!LAVORO - Rischiare di commette-re degli errori sarebbe una paura ben giustifi cata, per cui siate più meticolosi e scrupolosi del solito anche se qualcuno avrà da ridire sul vostro comportamento! Scarso il rapporto con i colleghi.LA LUNA CONSIGLIA - Siate genero-si con chi ha bisogno del vostro aiuto!

VERGINEAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Le coppie potranno ini-zialmente trovare qualche diffi col-tà a capire il partner, ma l'impor-tante sarà farsi guidare dal buon senso e tutto andrà per il meglio, senza sforzi eccessivi!LAVORO - I vostri colleghi si mo-streranno molto curiosi, ma voi non siete tenuti a svelare nulla se non volete e se non ritenete di potervi fi dare! In fondo si tratta sempre del vostro futuro! Favorito il settore automobilistico.LA LUNA CONSIGLIA - Affrontate con saggezza nuove iniziative.

BILANCIAAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - I single potrebbero esse-re poco pazienti nei confronti delle persone che non accondiscenderan-no i loro pensieri, ma di tanto in tan-to è giusto trovare qualcuno in grado di dare del fi lo da torcere!LAVORO - Tutte le persone che incontrerete in questa settimana potrebbero esservi utili alla fi ne, per scoprire ed avere nuove in-formazioni su una idea che state sviluppando, ma che ha bisogno di tempo.LA LUNA CONSIGLIA - Trascurate i cattivi pensieri per rilassarvi.

SCORPIONEAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Un'amicizia potrebbe di-ventare amore, ma cercate di non bruciare le tappe! Non fatevi spa-ventare dall'atteggiamento spaval-do di persone arroganti: voi valete molto, ma molto di più!LAVORO - Cercate di mantenere il vostro entusiasmo, se ne avete, per l'inizio della settimana prossi-ma ed impiegatelo in altro, poiché non è ancora tempo per nuovi progetti se non sapete quelli vec-chi come andranno a fi nire!LA LUNA CONSIGLIA - Ammettete le vostre colpe.

SAGITTARIOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - I single avranno a disposi-zione molte persone da conoscere ed analizzare, tuttavia non sempre si giungerà ad una buona conclu-sione, quindi ci sarà un pochino da avere pazienza!LAVORO - Non potete tirarvi indietro se si sono instaurati dei rapporti di lavoro con persone che giudicate diffi cili, in quanto queste potreb-bero fare la vostra fortuna! Pensate a una vacanza/lavoro sarebbe utile imparare una lingua straniera. LA LUNA CONSIGLIA - Non usate mezzi termini per farvi comprendere.

CAPRICORNOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - In questa settimana avre-te sicuramente tempo da dedicare alle questioni sentimentali, quindi dovreste approfi ttarne per aggior-nare determinate situazioni lascia-te in sospeso.LAVORO - Forse avete preso troppi impegni per il lunedì che verra' e per il resto della settimana vi sie-te mantenuti leggeri per paura di non farcela. In realtà sarebbe stato molto meglio diluire per le varie giornate.LA LUNA CONSIGLIA - Fate atten-zione al vostro umore.

ACQUARIOAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie potrebbero avere delle sensazioni alterne e la fi ducia di entrambi potrebbe subi-re delle variazioni. Bisognerebbe dare meno importanza alla gelosia!LAVORO - Partenza in grande stile per la settimana prossima, anche se sara' possibile che siate sballo-tati da un posto all'altro, ma que-sto vi servira' come da stimolo per nuove proposte ed idee da mette-re in atto!LA LUNA CONSIGLIA - Non arrab-biatevi facilmente.

PESCIAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

Pag. Vvenerdì 11 marzo 2011 - REPORTER

FRESCO DI STAMPA

A CORREGGIO A GUASTALLA

Riscoprire storie e luoghi dimenticati

Paolo Bonacinipresenta il suo libro

Serata d’autore con Conti

“Reggio com’era” di Giorgio Casamatti, due preziosi volumi, nella forma e nella sostanza

Lo scrittore presenta “Le mille bocche della nostra sete”

libri l’angolo del lettore i libri più venduti

a cura della libreria all'Arco

di Reggio Emilia

narrativa stranieraPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Wilbur Smith La legge del deserto € 19,60 Longanesi2 Paul Harding L’ultimo inverno € 15,50 Neri Pozza3 Clara Sanchez Il profumo delle foglie di limone € 18,60 Garzanti4 John Grisham La prima indagine di Theodore Boone € 18,00 Mondadori5 Antonin Varenne Sezione suicidi € 18,00 Einaudi6 Dominique Lapierre India mon amour € 16,50 Il Saggiatore7 Georges Simenon La fuga del signor Monde € 17,00 Adelphi8 Danielle Steel Gli inganni del cuore € 19,90 Sperlig & Kupfer9 Glenn Cooper La mappa del destino € 19,60 Nord10 Mordecai Richler La versione di Barney € 12,00 Adelphi

narrativa italiana

settimana dal 28 febbraio

al 6 marzo 2011

il libro più vendutoPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Roberto Saviano Vieni via con me € 13,00 Feltrinelli 2 Margaret Mazzantini Nessuno si salva da solo € 19,00 Mondadori 3 Wilbur Smith La legge del deserto € 19,60 Longanesi 4 Erri De Luca E disse € 10,00 Feltrinelli 5 Andrea Camilleri Grande circo Taddei e altre storie di Vigata € 14,00 Sellerio 6 Paola Mastrocola Togliamo il disturbo € 17,00 Guanda 7 Stefano Benni Beatrici € 9,00 Feltrinelli 8 Paul Harding L’ultimo inverno € 15,50 Neri Pozza 9 Riccardo De Pietri La lingua del serpente € 16,00 De Pietri 10 Clara Sanchez Il profumo delle foglie di limone € 18,60 Garzanti

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Margaret Mazzantini Nessuno si salva da solo € 19,00 Mondadori2 Erri De Luca E disse € 10,00 Feltrinelli3 Andrea Camilleri Grande circo Taddei e altre storie di Vigata € 14,00 Sellerio4 Paola Mastrocola Togliamo il disturbo € 17,00 Guanda5 Stefano Benni Beatrici € 9,00 Feltrinelli6 Riccardo De Pietri La lingua del serpente € 16,00 De Pietri7 Giuseppe Pederiali Il ponte delle sirenette € 18,60 Garzanti8 F. Guccini - L. Macchiavelli Malastagione € 18,00 Mondadori9 Alessia Gazzola L’allieva € 18,60 Longanesi10 Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue € 19,00 Mondadori

DI NICO BIAGIANTI

Un libro prezioso questo di Giorgio Casamatti. “Reg-

gio com’era” raccoglie in due volumi da collezione la memo-ria storica della nostra città at-traverso un’accurata selezione di fotografie d’epoca. Fonte del lavoro sono gli archivi della biblioteca Panizzi che, da un nucleo iniziale di tremila foto-grafi e, attraverso donazioni e raccolte, può ora vantare quasi un milione di immagini.Un percorso che parte dalle mura della città, dalle prime fortifi cazioni intorno a Piazza Prampolini e al Duomo, fi no

Un amore ritrovato nato durante la Resistenza”

è il titolo dell’incontro alla libreria Ligabue di Correggio di domenica 13 marzo, che vede la presentazione del libro “Brigata Katiuscia” di Paolo Bonacini. A conversare con l’autore Massimo Storchi storico e responsabile polo archivistico Comune di Reg-gio Emilia e Alessandro Pelli, direttore del Teatro Asioli. Il direttore responsabile di Tele-reggio con Brigata “Katiuscia”, ripercorre una storia lunga e sofferta che parte da lontano, dagli anni della Liberazio-ne e che riemerge oggi con straordinaria attualità. È un romanzo dove la narrazione si fonde con la realtà, dove i protagonisti, il partigiano Tom della brigata reggiana Katiuscia e la staffetta Neve sono legati da un passato co-mune di lotte e di torture ma anche dall’amore che attraver-sa indenne gli ostacoli della storia. Grazie alle indagini del

Continuano i rendez-vous let-terari della rassegna ‘Serata

d’autore’, organizzata dall’as-sessorato alla cultura presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Frattini. Venerdì 11 marzo alle ore 20.30, Guido Conti presenta il suo romanzo “Le mille bocche della nostra sete”. Dialoga con l’autore il professor Stefano Costanzi mentre le letture di alcuni passi del romanzo sono affi date alla voce di Alessandra Leidi. È l’estate del 1946. L’Italia porta ancora vivi i segni e le ferite della guerra, eppure è tutta pervasa da energie di rinascita. Anche per due fanciulle di buona famiglia è il momento di aprirsi alle emozioni e alle responsabilità della vita adulta: Emma compie diciotto anni, e la grande festa organizzata da suo padre nel parco della loro villa in campagna è il primo momento di vera spensieratezza dopo i lunghi mesi di coprifuoco; per Marzia, poi, alla sua prima uscita mondana dopo il collegio in Svizzera, i festeg-giamenti e la vitale sfrontatezza della coetanea sono un’emozione inebriante. L’incontro tra Emma e Marzia è di quelli fatali. In mezzo alla campagna infuocata, coperto

alla configurazione a “man-dorla”, per arrivare alle cinte daziarie dell’Ottocento. Poi le porte della città e le sue torri, il centro storico e i suoi palazzi. I musei e i teatri. Una serie di testimonianze di Reg-gio Emilia nei momenti in cui si formava. Le foto ricordo della sua crescita. Possiamo vedere “le gabelle” in fondo a Via Emilia San Pietro, quando ancora erano due e non c’era spazio per quell’abuso edilizio conosciuto con l’immeritato nome de “il grattacielo”. I Portici della Trinità, luogo del passeggio all’inizio del secolo scorso, che facevano bella la

giornalista Corrado Grisendi, protagonista anche dei prece-denti romanzi “Il segreto del Farnese” e “Morte allo stadio”, dalla cerimonia di scopertura di una croce in memoria di un medico fascista ucciso nel maggio del ’45 riemergeranno prepotenti l’odio e l’amore covati nel sonno per oltre sessant’anni. Libreria Ligabue, via Conciapelli, 16 Correggio. Telefono: 0522 – 642518. [email protected]

dal frinire dei grilli, rinfrescato solo per qualche istante dall’ac-qua gelida del ruscello dove le due amiche nuotano, nude e non viste, nasce tra Emma e Marzia un amore sensuale e assoluto. Un amore costretto a fare i conti con l’inevitabile pregiudizio, con l’am-biguità, le meschinerie, la volgarità del mondo degli adulti. In queste pagine il lettore troverà un racconto di incantevole leggerezza e insieme di sottile precisione psicologica, che indaga il tema coraggioso della pas-sione tra due donne senza alcuna morbosità. La penna di Guido Conti è capace di estrema, raffi nata rare-fazione ma anche di una terragna, sensuale concretezza, che insieme

danno vita a una storia d’amore vibrante, universale e irripetibile. Ha pubblicato i suoi primi racconti sulla rivista il ClanDestino. È stato scoperto da Pier Vittorio Tondelli che lo ha pubblicato su Papergang. (Under 25 3.).Racconti, Transeu-ropa, 1990. Ha fondato la rivista letteraria Palazzo Sanvitale ed è stato direttore editoriale della casa editrice MUP. Vastissima la sua atti-vità editoriale, di promozione della lettura e della scrittura, all’interno della quale si segnalano la cura del carteggio fra Cesare Zavattini ed Attilio Bertolucci (Un’amicizia lunga una vita. Carteggio 1929-1984, Parma, 2004). Con il volume di racconti Il coccodrillo sull’altare ha vinto il premio Chiara nel 1998. Con Giovannino Guareschi, bio-grafia di uno scrittore, edito da Rizzoli nel 2008, ha vinto il premio Hemingway per la critica 2008. Ha pubblicato una ventina di libri con progetti innovativi e all’avanguar-dia, per la scuola di ogni ordine e grado. Dal 2003 insieme al Comune di Parma ha organizzato “Inchiostri d’autore” giunto al sesto anno con personaggi e protagonisti della cultura nazionale di oggi.

piazza ora rovinata dall’ano-nimo quanto degradato Iso-lato San Rocco. Ma c’è spazio anche per le innovazioni e le migliorie: la costruzione dei monumenti e delle statue, lo sviluppo del parco urbano, la storia della nascita del Teatro Ariosto e del Valli. E il ricordo di tutte le aziende che hanno reso ricco il territorio (dall’agra-ria Franchetti alle Reggiane), o i momenti particolari della storia di Reggio Emilia, come l’esposizione agricola e del lavoro nel 1922, la visita dei Savoia o di Mussolini, la guerra e la liberazione. Le foto sono corredate da didascalie interes-

santi che rivelano i particolari momenti in cui sono state scat-tate (per esempio vediamo una postazione anti-aerea sul tetto della “Torre del Bordello” o la “Galleria Parmeggiani”durante la sua edifi cazione).Il testo descrive il percorso sto-rico degli edifi ci con puntuali riferimenti all’architettura (il palazzo di viale Isonzo con le fi nestre ad angolo tipiche di Le Corbusier, l’irruzione del razionalismo con gli edifici fascisti, le villette Liberty) ma non trascura la descrizione di particolari insoliti: in Vicolo Sotto Broletto c’era l’antico cimitero della Cattedrale, le

Notarie erano un luogo di prigionia dove si praticava la tortura. O ancora il modello ligneo di come sarebbe dovuta diventare la facciata del Duomo nel progetto di Prospero Sogari detto il Clemente.L’opera, edita da MUP per con-to della Fondazione Monte di Parma, in collaborazione con il comune di Reggio Emilia e la Biblioteca Panizzi, si presenta come un oggetto di valore, nella forma e nella sostanza. Da regalare o da regalarsi, per comprendere attraverso le im-magini da dove viene la città in cui viviamo. Per capire la nostra storia, ricordando.

“

RileggereShakespeare

Nell’ambito della rasse-gna “Finalmente dome-

nica” al Ridotto del Teatro Valli il 13 marzo Nadia Fu-sini presenta il suo libro “Di vita si muore.Lo spettacolo delle passioni nel teatro di Shakespeare” di Nadia Fusini. Dialoga con l’autrice Franco Nasi. “Leggere e rileggere Shake-speare… incontrare ancora e di nuovo i suoi personaggi, quasi fossero amici con cui condividere segreti pensieri, i più audaci, i più inconfes-sabili: è questo che faccio da anni.Vivo la mia vita con Shake-speare per amico. Confi den-te - sono le parole con cui Nadia Fusini presenta il suo libro: un viaggio nel mondo della tragedia di Shakespea-re, indagandone le passioni, da quelle più vitali alle più inquietanti, nell’incontro con fi gure letterarie che nei decenni sono per lei diven-tate intimamente familiari.

Al Valli

PER SEGNALARE CONCERTI E SPETTACOLI: grafi [email protected]

■ prosa■ pub&disco■ sagre■ spettacoli■ sport■ teatro ragazzi■ tempo libero

■ incontri■ lirica■ live■ mercatini■ mostre■ musical■ operetta

■ cabaret■ concerti■ danza■ dialettale■ feste■ festival ■ fi ere

AgendaRollin'and Tumblin'

Blues Festival

I Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggio - www.ivizidelpellicano.org

Neil Young DayLa Prateria AgriturismoVia Cigarini, 4/1 - Villa Bagno - Reggio Emilia - 338 [email protected] - www.laprateria.net - www.giampaolocorradini.it/neilyoungdayS

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O26marzo

Italiani, italieni, italiotiCon la Banda Osiris e Ugo Dighero. Di Michele Serra. Regia Giorgio GallioneTeatro Comunale di Carpialle 21 - Piazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.carpidiem.it/teatrocomunaleV

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11marzo

Impropongo National Match League Semifi nale 1, arbitro Max Caiti

Arena CTLalle 21 - Bagnolo in Piano - www.impropongo.itS

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O12marzo

Palazzina ShowA cura del Centro Giovani di Gattatico. Regia di Damiano Scalabrini

Centro Polivalente di Gattatico alle 21 - Via Cicalini, 14 - Praticello di Gattatico - 0522 477919 - www.comune.gattatico.re.itS

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O12marzo

Mistero Buffo di Dario FoRiduzione dialettale di e con Antonio GuidettiL'Altro Teatroalle 21 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra334 2429041 - [email protected]

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13marzo

Impropongo National Match League Semifi nale 2, arbitro Roberto Rocchi

Arena CTLalle 21 - Bagnolo in Piano - www.impropongo.itS

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O19marzo

Reggiana Calcio A 5 - Domus Bresso

Palasport "G. Bigi"Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637S

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O12marzo

Motoraduno Nazionale di Primavera

Piazza NenniBoretto

Reggiana - Gubbio

Stadio GiglioP.le Atleti Azzurri d'Italia, 1 - Reggio Emilia - 0522 926111 - www.reggianacalcio.itD

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13marzo

Edilesse Conad Reggio Emilia Club Italia A.M. Roma

Palasport "G. Bigi"alle 18 - Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637D

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13marzo

Naturhouse Ferrara - Trenkwalder

PalasegestP.le Atleti Azzurri d'Italia - FerraraD

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13marzo

32^ Camminata di Primavera

Centro Sociale Primaveraalle 8:00 - Via Bacone, 19 - Masone di Reggio Emilia - 0522 345202D

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13marzo

XXXV Corsa delle Quattro PorteGara podistica con percorso competitivo e non competitivo

Piazza Martiri 7 Luglioalle 15:30 - Reggio Emilia - 0522 267211 - [email protected] - www.laquattroporte.itG

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17marzo

Cremonese - Reggiana

Stadio Giovanni ZiniVia Persico, 19 - Cremona - 0372 434016D

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20marzo

Edilesse Conad Reggio Emilia NGM Mobile S. Croce

Palasport "G. Bigi"alle 18 - Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637D

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20marzo

Trenkwalder - MarcoPoloShop.it Forlì

Palasport "G. Bigi"Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637D

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20marzo

XI RoccacioccManifestazione gastronomica a base di cioccolato

Centro StoricoReggiolo - 0522/213700 - [email protected]

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20marzo

Sfi lata di Carnevale

Centro Storicoalle 21 - Castelnovo di Sotto F

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14aprile

Spacca il Silenzio!Gran Caffè MarchesiVia Silvio Pellico, 17 - Parma - 349 2702523www.myspace.com/caffemarchesiV

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11marzo

JoyCutIndierock

Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itV

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11marzo

Gloria TurriniBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.itV

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11marzo

Jatoba' TrioBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena059 908061 - [email protected] - www.batard.itV

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11marzo

Ocean CloudMateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro, 40 - Parma0521 287543 - www.myspace.com/materiaoffV

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11marzo

Be Forest - Calorifero - A Classic EducationMr Music Off Modenaalle 21 - Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651www.myspace.com/mrmuzikoffV

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11marzo

Super Jam dedicata al Teatro dei TamburiTeatro dei Tamburi San Bernardino di Novellara [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaV

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Asilo RepublicFuori Orarioalle 22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico0522 671970 - www.arcifuori.itV

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StoopCalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago - 338 [email protected] - www.calamita.netS

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The True Blues BandCicci Blues Baralle 22 - Via G. Mazzini, 67 - Viadana - Mantova0375 82463 - www.myspace.com/ciccibluesbarS

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Jonny Woodpigeon Crocodiles djset

Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itS

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White LiesRock New Wave - UK

Estragon Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 323490 - [email protected] - www.estragon.itS

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Ez Gipsie QuartetDjango NightTeatro dei TamburiSan Bernardino di Novellarawww.myspace.com/teatrodeitamburidibetaS

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O12marzo

Apple JuiceBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena059 908061 - [email protected] - www.batard.itS

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O12marzo

Barend MiddelhoffThe Eddie Harris TributeBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it S

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Maria TrapassiMateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro,40 - Parma - 0521 287543www.myspace.com/materiaoffS

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O12marzo

Apes On TapesMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 219449www.myspace.com/mattatoyocultureclubS

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O12marzo

Sun-T e Albert RayOrganizzato dal Circolo ARCI Fabbrico e Borgovecchio

Teatro Pedrazzolialle 21 - Corso Roma, 64 - Fabbrico - 0522 667062 - [email protected]

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O12marzo

Rio

Fuori Orarioalle 22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itS

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Spacca il Silenzio!La Galeraalle 17:30 - Corso Cavour, 19/A - Correggio340 5296348 - 338 1034369 - www.myspace.com/lagaleraliveD

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13marzo

Zazous String Quartet

Salotto Culturale AggazzottiVia Martiri della Libertà, 38 - Modena - www.simonettaaggazzotti.itD

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13marzo

Music For Eleven InstrumentsMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 219449www.myspace.com/mattatoyocultureclubD

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13marzo

IsmaelBand emergente originale ed accattivanteRosalitaalle 18 - Via Anna Frank, 4/1 - Sabbione di Reggio Emilia338 6976307 - www.rosalita.itD

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13marzo

Jam SessionSpazio pomeridiano che apre il palco ai giovani, agli emergenti e a chiunque voglia suonareI Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di CorreggioD

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13marzo

Matteo SettiMatterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 [email protected] - www.matterello.itD

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13marzo

Miss Katherine DavisBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 [email protected] - www.batard.itL

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14marzo

Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana Teatro Vallialle 21 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.itL

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Pulp DogsBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.itM

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Beady Eye

AlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352 - www.alcatrazmilano.comM

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16marzo

Controllo TotaleTeatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaM

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Chez di NolaBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.itwww.bravocaffe.itM

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Black Label Society Godsized

Alcatrazalle 20 - Via Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352 - www.alcatrazmilano.comG

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Danilo Rea TrioDanilo Rea piano, Elio Rivagli basso, Ellade Bandini batteria

Il Baluardo della Cittadellaalle 21:30 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309 - www.baluardodellacittadella.itG

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Katherine DavisBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.itG

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17marzo

Ardecore

Mr Music Off Modenaalle 21 - Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651 - www.myspace.com/mrmuzikoffG

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Ex OtagoIndiepop

Covo Club Viale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itV

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18marzo

Stan Skibby Jimi Hendrix Tribute

Batard Music and Wine Via Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena - 059 908061 - [email protected] - www.batard.itV

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Mash Machine Bravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.itV

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24 GranaMatteo Borghi Dj set

Mr Music Off Modenaalle 21 - Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651 - www.myspace.com/mrmuzikoffV

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Valerian Swing

I Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggio - www.ivizidelpellicano.orgV

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Out of ControlU2 TributeTeatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaV

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Big Ones - Filetti di AngusTributo ad Aerosmith & AC/DC

Fuori Orarioalle 22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itV

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Ma noi no

Teatro Manzonialle 21:30 - Vezzano sul Crostolo - Reggio EmiliaS

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Francis&FrancisLa Salumeria del RockVia per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandianowww.myspace.com/lasalumeriadelrockS

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Pitch

CalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago - 338 1222640 - [email protected] - www.calamita.netS

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Forty WinksPunkrock

Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.itS

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Ti Amo Peggy Sue! Teatro dei TamburiSan Bernardino di [email protected] - www.myspace.com/teatrodeitamburidibetaS

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Aaron Tesser and the New Jazz AffairBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.itS

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Tre QuartiMateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543www.myspace.com/materiaoffS

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Allo Darlin'MattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.myspace.com/mattatoyocultureclubS

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LeitmotivI Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggiowww.ivizidelpellicano.orgS

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Fabri Fibra

Fuori Orarioalle 22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itS

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SonoryaAlter Bridge tribute

CoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 981759 - [email protected] - www.corallodisco.itS

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Francesco Renga

Teatro ArcimboldiViale dell'Innovazione, 20 - Milano - 02 641142212 - www.teatroarcimboldi.itD

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Eux AutresMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.myspace.com/mattatoyocultureclub D

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RIOSabato 12 marzo

Sabato 12 marzo i Rio tornano a esibirsi al circolo Arci Fuori

Orario di Taneto di Gattatico pro-prio come avevano promesso nel loro trionfale debutto di ottobre. Da allora i 4 ragazzi sono stati continuamente on the road per tutta l’Italia con un tour basato sul terzo album «Il sognatore» («Da qui» il nuovo singolo, scritto da Luciano Ligabue su musiche della band), senza dimenticare i loro vecchi successi. Introdotto alle ore 21.30 da musica e video di Dj Tano e Vj Danci, il concerto inizia alle 22.30, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro comprensivi di una consumazione; alle 20 apertura del circolo, del punto risto-ro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342) e degli aperitivi gratuiti fi no alle 21 in compagnia degli artisti; info www.arcifuori.it. Chi non riesce ad acquistare o prenotare il posto per lo show, può assistere in diretta video nella nuova sala di ingresso.

GATTAT ICO - FUORI ORAR IO

L I V ELÕ ANATRA ALL'ARANCIA

Sabato 12 e domenica 13 marzo

La brillante e divertente commedia “L’anatra all’arancia” di Home-Sauvjon è in scena sabato 12 marzo alle 21 e domenica 13 marzo

alle 16 al Teatro San Prospero presentata dalla Associazione “Di Prosa in Prosa” diretta da Sebastiano Privitera. “L’anatra all’arancia” è in origi-ne un racconto dello scrittore statunitense Douglas Home successivamente ridotto a testo teatra-le da Marc Gilbert Sauvajon, drammaturgo francese. Nel 1975 ne viene tratto un fi lm, con la regia di Luciano Salce, mirabilmente interpretato da Ugo Tognazzi, Monica Vitti e Barbara Bouchet. Una coppia con fi gli, sposata da quindici anni entra in crisi. Il marito trascura la moglie Lisa e lei si fa un amante sperando di rifarsi una vita. Cercando di riconquistarla il protagonista organizza un week-end invitando la sua bella segretaria e l’amante della moglie. Lisa sospetta che il subdolo consorte abbia in mente chissà quale piano per intralciare la sua relazione ma accetta di cor-rerne il rischio. Del resto, in poco più di un giorno e di una notte, cosa vuoi che accada? Con: Sebastiano Privitera, Ursula Mezzadri, Giacomo Carrara, Serena Ballerini, Mara Verne. Regia di Sebastiano Privitera. Informazioni e prenotazioni: 0522/439346 – [email protected].

REGGIO EMIL IA - SAN PROSPERO

S P E T TAC O L I

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DEGUSTAZIONE DI VINI CON IL Ò QUARTICELLOÓLuned“ 14 marzo

Lunedì 14 marzo la Cantina Garibaldi di Ca-vriago presenta una degustazione di vini con

l’Azienda Agricola “Il Quarticello” di Montecchio. Roberto Maestri e’ il motore di quest’azienda in-teressantissima della nostra zona, che lavora su qualita’ e tradizione al tempo stesso. I vini abbina-ti alle portate saranno il “ Fiordiligi “salamino rosé, delicatissimo, il “Barbacane , salamino, maestri e malbo gentile e il “Rivellino” lambrusco sempre di salamino, maestri e malbo gentile, ma a fer-mentazione naturale in bottiglia e non fi ltrato. Ini-zio ore 21. Cantina Garibaldi Piazza Garibaldi 16, Cavriago tel. 0522 372065 335 582660. [email protected] - www.cantinagaribaldi.it

CAVRIAGO - CANT INA GARIBALD I

I N C O N T R IÒ FORCHETTE DÕ ITALIAÓ , SAPORI E MUSICA PER I 150 ANNI

Gioved“ 17 marzo

Giovedì 17 marzo l’Osteria della Merla di Gualtieri, che ha una sala dedicata a Luigi Veronelli, festeggia i 150 anni dell’Unità

di Italia partendo dalle parole del grande enologo: “La Patria è nostra, di noi che la camminiamo e che la comprendiamo. Di noi che ci lavoriamo, in maniera diversa, ma con un’enorme volontà di favorire il suo allargamento, aldilà dei confi ni-che non hanno ragione alcuna, se non di storia, di religione e di tradizione - per rendere l’umanità, fi nalmente capace di festeggiare la vita. Di noi che amiamo, in identica misura gli altri!”. Dalle ore 12 pranzo Garibaldino con i piatti che dal Sud al Nord hanno unito l’Italia. La giornata sa rà accompagnata dai Cantastorie Fernando&Pinon, anche loro 150 anni in due. La colonna sonora di Mirko Colombo di K-Rock Redio Station con le più belle canzoni italiane di ogni tempo. Sui muri le Frasi Celebri di e sul Paese Italia. A tutti coloro che si presenteranno vestiti da garibaldini una bottiglia di Lambrusco in omaggio. Per tutta la giornata sarà attivo l’Angolo della voce (speaker corner), dove tutti potranno “celebrare” a modo loro il Bel Paese. Per informazioni: 337-585800. Osteria Della Merla, via Giardino, 25, Gualtieri.

GUALT I ER I - OSTER IA DELLA MERLA

E V E N T I

Made in Italy 2.0Con Agora Coaching ProjectTeatro De Andréalle 21 - Piazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande0522 998570 - [email protected]

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O12marzo

American Ballet Theatre ABT IIDirettore artistico Wes Chapman. Coreografi e Balanchine, Robbins, TudorTeatro Comunale di Carpialle 21 - Piazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.carpidiem.it/teatrocomunaleM

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16marzo

Hello Dolly!Di Michael Stewart e Jerry Herman. Adattamento e regia di Corrado Abbati

Teatro del FiumeVia Roma, 31 - Boretto - [email protected]

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We Will Rock YouIl musical con le canzoni dei Queen

PaladozzaPiazza Azzarita, 8 - BolognaF

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13marzo

La produzione cameristicaDuccio Ceccanti, violino, Vittorio Ceccanti, violocello, Bruno Canino, pianoforteLa Casa della Musica alle 20:30 - Piazzale S. Francesco, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.lacasadellamusica.itV

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11marzo

Alexander Kniazev - Carlo GuaitoliMusiche di J. S. Bach, S. RachmaninoffTeatro Comunale di Carpialle 17 - Piazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 649263 www.carpidiem.it/teatrocomunaleD

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13marzo

Canto d'ItaliaConcerto straordinario per il 150° dall'Unità

Forumalle 21 - Via Roma, 8 - S.Ilario d'Enza - 0522 674748 - [email protected]

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16marzo

Stagione Concertistica Famiglia Artistica ReggianaTeatro Vallialle 21:00 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia0522 458811 - [email protected] - www.iteatri.re.itM

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Dolcissimo Sospiro - Ensemble di Zabaione Musicale

Il Maurizianoalle 21 - Via Pasteur, 11 - Reggio EmiliaV

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Katia e Marielle Labeque duo pianistico - Gonzalo Grau percussioni

Teatro Vallialle 20:30 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 458811 - www.iteatri.re.itS

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O19marzo

E vacca, s’te cativ!Associazione Culturale La Valigia dell'Attore. Regia di Roberto IemmiCinema Teatro Excelsioralle 21- Via Trento 3/D - Rubiera - 0522 [email protected] - www.cinemateatroexcelsior.itV

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Ciapa chè ciapa làDi e con Silvia Razzoli e Enzo Fontanesi

Sala Polivalente Spazio ApertoRoloS

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O12marzo

Serata delle StelleCompagnia I Fiaschi di San Giovanni di Novellara

Teatro Manzoni alle 21 - Vezzano sul Crostolo - Reggio EmiliaD

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Non ci sono più le mezze stagioni... dighel! Con Antonio Guidetti e Mauro Incerti


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Un bes sol un bes

Circolo Guerzoni alle 21 - Via Genova, 1 - Carpi - ModenaS

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O19marzo

Al Nebiòun Quand Al Gh’è, E L’è Féss, Drova La Tèsta Di Silvano Morini Teatro San ProsperoVia Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 439346 [email protected] - www.teatrosanprospero.it

Carnival NotoriusAlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352www.alcatrazmilano.comV

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Cena con Delitto

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - [email protected] - www.matterello.itM

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San Patrick's Day FestCon BrionvegaLa Salumeria del RockVia per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandianowww.myspace.com/lasalumeriadelrockM

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Bermuda Acoustic Trio

Matterello - Pizza e MusicaVia Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 628577 - [email protected] - www.matterello.itD

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Il Berretto a sonagliTeatro San Prosperoalle 9:20 - Via Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.teatrosanprospero.itF

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11marzo

Viaggio meraviglioso dentro una conchiglia

Teatro Herberiaalle 17 - Piazza Gramsci, 1/B - RubieraD

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Pois per coccinella Teatro De Andrèalle 10 - Piazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande - 0522 [email protected] - www.teatrodeandre.it

Compagni di bancoTeatro d'attore - teatro danza Cinema Teatro Novecentoalle 10 - Via del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.itG

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17marzo

Overture des saponettesConcerto per bolle di saponeCinema Teatro Novecentoalle 16:30 - Via del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.itD

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Carnevale in Piazza Sfi lata di carri allegorici con partenza dalla Scuola Primaria Via XXV Aprile

Centro Storicoalle 14:30 - ReggioloD

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Sfi lata di CarnevaleCon carri allegorici

Centro StoricoBrescello - 0522 482564D

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13marzo

Workshop di Yoga RatnaCon Sonia Manfra per preparare la mente e il corpo all'arrivo della priwmavera

La Razza - AgriturismoVia Monterampino, 6 - Canali - 0522 599 342 - [email protected]

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13marzo

Incontri di ShiatsuCon Mauro Margini

La Razza - Agriturismoalle 18:30 - Via Monterampino, 6 - Canali - 0522 599 342 - [email protected]

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16marzo

Approfondimento al CorreggioAttraverso i luoghi allegrini

Correggio Art HomeVia Borgovecchio - Correggio - 0522 732072D

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Festa di Carnevale

Piazza Matteottialle 14:30 - Gonzaga - MantovaD

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Promotion ExpoFiera della Comunicazione e del Marketing di relazione

FieramilanocityPiazzale Carlo Magno, 1 - MilanoF

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11marzo

Hobby ShowIl Salone Italiano delle Belle Arti e della Creatività Manuale

FieramilanocityPiazzale Carlo Magno, 1 - Milano

Cartoomics - Ludica18° Salone del Fumetto, dei Cartoons, del Collezionismo e dei Videogames e Il festival italiano del gioco e del videogiocoFieramilanocityPiazzale Carlo Magno, 1 - Milano

Weekend DonnaTre giorni esclusivi per la donna e le sue passioni

FieramilanocityPiazzale Carlo Magno, 1 - Milano

Mostra Internazionale di agility dogFiere Via Filangieri, 15 - Reggio Emilia - 0522 503511info@fi erereggioemilia.it - www.fi erereggioemilia.it

Centenaria Mostra Agricola Commerciale Industriale Artigianale

Centro FieristicoP.zza Prampolini, 1 - Scandiano

Children's Tour8° Salone dei Viaggi e delle vacanze 0-14

Modena Fiere Viale Virgilio, 58/B - Modena - 059 848380 - info@modenafi ere.it - www.modenafi ere.it

Cosmoprof Worldwide BolognaProfumeria, della Cosmesi, dell’Acconciatura, dell’Estetica, delle Unghie e delle SpaBologna Fiere S.p.a.Via della Fiera, 20 - Bologna - 051 282111bolognafi ere@bolognafi ere.it - www.bolognafi ere.it

56° Mostra Internazionale CaninaFiereVia Filangieri, 15 - Reggio Emilia - 0522 503511info@fi erereggioemilia.it - www.fi erereggioemilia.it

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FIORE DI VITA: TRE STORIE DÕ ITALIAGioved“ 17 marzo

Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia, il Teatro dell’Orsa, al Museo del Tri-colore giovedì 17 marzo alle ore 17,30 (con replica alle 21) dà voce ad alcuni personaggi

storici che hanno animato la storia di Reggio Emilia dalla fi ne del 1700 al 1861, un’occasione per attraversare la complessa vicenda del Risorgimento con lo sguardo dei testimoni che quel periodo lo hanno visto e vissuto. Negli spazi del Museo del Tricolore lo spettacolo “Fiore di Vita: tre storie d’Italia” di e con Bernardino Bonzani, Monica Morini e Gabriele Parrillo, si realizza in for-ma itinerante, con gli spettatori chiamati a seguire un percorso attraverso le sale della memoria nazionale. Tre le tappe, tre le storie raccontate dagli attori: i moti della rivoluzione di Reggio del 1796, il Congresso Cispadano che ne seguirà e la nascita del tricolore con le parole del deputato Giuseppe Compagnoni da Lugo; i moti insurrezionali del 1831 e l’appassionante storia dei patrioti repubblicani raccontata da Giuditta Sidoli Bellerio, amata da Mazzini e nota per aver portato e sventolato per le vie di Reggio la bandiera italiana nei giorni della rivolta; le imprese militari di Carlo Zucchi, pluridecorato generale napoleonico, ministro della guerra di Pio IX e comandante della guardia civica reggiana, una vita spesa per più di mezzo secolo, tra battaglie, encomi solenni, sconfi tte e carcere. I personaggi raccontano la loro vita e in-trecciano le loro passioni alla storia nazionale, l’amore per la patria a costo della vita. Un’idea del patriottismo che può essere accolta da chiunque ami la libertà: la libertà degli italiani e di tutti i popoli. Un ideale patriottico che spinge all’azione nazionale perché sorretto da un ideale universalistico per il bene dell’umanità.

REGGIO EMIL IA - MUSEO DEL TR ICOLORE

S P E T TAC O L I

Brachetti, ciak si gira!Con Arturo Brachetti regia Serge DenoncourtTeatro ValliPiazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia0522 458811 - [email protected] - www.iteatri.re.it

DetectorDi Francesco Gabellini. Con Ivano MarescottiTeatro Comunale Rio Salicetoalle 21 - Via Garibaldi, 28 - Rio Saliceto0522 699648 - [email protected]

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Top Dogs - Manager sull’orlo di una crisi di nervi

Teatro Piccolo Orologioalle 16 - Via Massenet, 23 - Reggio [email protected] - www.ctmteatro.it - 320 1495611S

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O12marzo

L'anatra all'aranciaDi Home - SauvjonTeatro San Prospero Via Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.teatrosanprospero.it

Lo stampatore Zollinger Di Pablo d'Ors drammaturgia Matteo Codignola e Roberto Abbiati con Roberto Abbiati

Teatro Cavallerizza alle 20:30 - Viale Allegri, 8/A - Reggio Emilia - 0522 458811 - [email protected]

Don ChisciotteCon Roberto Herlitzka e Lello Arena. Regia di Nadia BaldiTeatro Bismantovaalle 21 - Via Roma, 75 - Castelnuovo Monti - 0522 614078 [email protected] - www.teatrobismantova.itM

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Roma Ore 11Di Elio Petri con Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariàngeles Torres

Teatro De Andréalle 21 - P.zza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande - 0522 998570 - [email protected]

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Primi passi sulla luna - DivagazioniDi e con Andrea Cosentino

Teatro Herberiaalle 21 - Piazza Gramsci, 1/B - RubieraG

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Se devi dire una bugia dilla grossaTeatro Comunale Rio Saliceto alle 21 - Via Garibaldi, 28 - Rio Saliceto - 0522 [email protected]

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Dura crostaCompagnia Cà Luogo d’Arte. Testo di Marina Allegri. Regia di Maurizio Bercini. Con Alberto Branca, Massimiliano Grazioli e Zeno BerciniTeatro Piccolo Orologioalle 21 - Via Massenet, 23 - Reggio EmiliaS

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L'anatra all'aranciaCompagnia di Prosa in ProsaL'Altro Teatroalle 21 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra334 2429041 - [email protected]

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Mercato del contadinoMercato dei prodotti dell'agricoltura in collaborazione con la Coldiretti - CI - Confagricoltura

Reggio EmiliaPiazza Fontanesi - 0522 456319D

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Viaromantiquaria

Reggio Emilia Via Roma - 0522 456316D

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Mercatino d'antiquariato

CastellaranoPiazza XX Luglio - 0536 850114D

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Mostra scambio d'antiquariato

Massafi scaglia - Ferrara Piazza Garibaldi - 0533 654892D

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Antico a Carpi alla corte di Re Astolfo

Carpi - ModenaCentro storico - 059 649405D

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Mercato dei piccoli animaliFiereVia Filangeri, 15 - Mancasale di Reggio Emilia0522 503511 - www.fi erereggioemilia.itD

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Gualtieri Piazza Bentivoglio - 0522 828696D

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Antiquari in piazza

S.Ilario d'Enza Piazza IV Novembre e piazza della Repubblica - 0522 901134D

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Mirandolantiquaria

Mirandola - ModenaPiazza Costituente e vie del centro Storico - 0535 610944D

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La cassapanca

San Secondo Parmense - ParmaPorticato di via Garibaldi - 0521 872138D

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Mostra-scambio d'antiquariato

Pontenure - PiacenzaPiazza Re Amato - 05 23 692041D

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Mercato domenicale

Salvaterra di CasalgrandePiazza Allende, Via Michelangelo - 0522 998526D

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RiutilizzaREL'usato domestico in Polveriera

Reggio EmiliaPiazzale ReverberiD

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Mercato del foraggio

Reggio EmiliaVia Filangeri,15 - 0522 503511G

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Celo' Celo' mamanca

BolognaPiazza VIII Agosto - 051 563236G

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Antiquariato, oggettistica e curiosità

ParmaVia Massimo d'Azeglio, Porticato dell'ospedale vecchio - 0521 2181G

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Mercato del contadinoMercato dei prodotti dell'agricoltura in collaborazione con la Coldiretti - CI - Confagricoltura

Reggio EmiliaPiazza Fontanesi - 0522 456319S

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Scandiano Piazza Spallanzani - 0522 981782S

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Mercatino d'antiquariato e modernariato

Correggio C.so Mazzini - 0522 630711S

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Mercatino dell'antiquariato

San Giovanni in Persiceto - BolognaVie e nelle piazze del centro storico - 800 069678S

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Mostra scambio d'altri tempi

Mirabello - FerraraPiazzale delle Giostre - 0532 847339S

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Vignola - ModenaCentro storico - 059 777566S

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Antiquariato e artigianato

RavennaPiazza Garibaldi e vie adiacenti - 0544 482025

Mercato dei piccoli animaliFiereVia Filangeri, 15 - Mancasale di Reggio Emilia0522 503511 - www.fi erereggioemilia.itD

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CavriagoP.zza Zanti - 0522 373474D

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Mercatino di antiche carte, suoni e colori Esposizioni di stampe e libri antichi, cartoline, santini, incisioni, riviste e fumetti

Guastalla Piazza Mazzini e Via Garibaldi - 0522 839711D

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Mercato dell'antiquariato e dell'hobbistica

Molinella - BolognaCentro storico - 051 6906811D

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'800 e dintorni

Spilamberto - ModenaCentro storico - 059 783402D

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Fontanellato - ParmaPiazza della Rocca dei Sanvitale - 0521 822346D

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ComicantiG. Monti, S. Nosei e F. OreglioTeatro delle Celebrazionialle 21 - Via Saragozza, 234 - Bologna - 051 6153370/[email protected] - www.teatrocelebrazioni.it

Gino e DinoI due comici Luigi Furlotti e Aldo Musci di Striscia la notizia


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11marzo

Sparla con meDi e con Dario Vergassola

Teatro Asiolialle 21 - Corso Cavour, 9 - Correggio - 0522 637813 - [email protected]

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O12marzo

I culti dell'acqua nell'Italia anticaCon Michele Dall'Aglio

Sala Civica Clivioalle 21 - Sorbolo - ParmaV

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11marzo

In Viaggio - BrasileProiezioni di audiovisivi su Viaggi e percorsi di gente del nostro Paese

Sala Polivalente alle 21 - Oratorio Don Milani - CasalgrandeS

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O12marzo

Velia Vallini e le donne della Resistenza novellarese

Sala Civica Daolioalle 10 - NovellaraS

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O12marzo

Di vita si muoreLo spettacolo delle passioni nel teatro di Shakespeare di Nadia Fusini. Franco Nasi dialoga con l'autriceTeatro Vallialle 11 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.itD

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13marzo

E pluribus unum. Gli Stati pre-unitariCon Gabriele Fabbrici

Palazzo dei Principialle 21 - C.so Cavour, 7 - Correggio - 0522 693296L

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14marzo

Degustazione con l'azienda agricola Il QuarticelloCantina Garibaldi Piazza Garibaldi - Cavriago - 0522 [email protected] - www.cantinagaribaldi.itL

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14marzo

Non fare la cosa giusta Presentazione del libro di Alessandro Berselli. Con Eliselle

Paguro Caffè Letterario Via Monzermone, 3/A - Reggio Emilia - www.myspace.com/pagurocaffeletterarioM

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15marzo

Incontro con Salvatore RossiScuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi” - Approfondimenti sull’economia globale e localeLa Gabellaalle 21 - Via Roma, 76 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - gabella.portalegiovani.euM

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15marzo

A cena con... Marco Travaglio

Fuori OrarioVia Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itM

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15marzo

Madagascar - Oman - Un po’ di EgittoImmagini dal mondo di Antonio Cosi

Circolo Ricreativoalle 21 - Via Veneto, 30 - Novellara - 347-4724783 - [email protected]

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A cena con... La notte della ricercaCon Umberto Guidoni, Maurizio Landini, Domenico Pantaleo, Roberto Mosca

Fuori Orario Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.itM

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16marzo

Incontro con i giornalisti Francesco Viviano e Alessandra Ziniti

Scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi” – Approfondimenti sull’economia globale e localeLa Gabellaalle 21 - Via Roma, 76 - Reggio Emilia w - 0522 430670 - gabella.portalegiovani.euG

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La via francigenaCon Aldo Bersellini

Sala Civica Clivioalle 21 - Sorbolo - Parma - 0522 672272 - [email protected] V

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18marzo

L'Oro e la Seta I più bei costumi del Teatro Regio Museo Accorsi - OmettoVia Po,55 - Torino - 011 [email protected] - www.fondazioneaccorsi.itF

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29maggio

Il Giardino della cultura e del teatro di Ferruccio Bolognesi su iniziativa del MAC

Palazzo Soardi Via Frattini - Mantova F

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03aprile

Parigi - Gli anni meravigliosiImpressionismo contro Salon. Circa novanta opere da tutto il mondo

Castel SismondoPiazza Malatesta - Rimini - 054 154094F

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27marzo

Caravaggio e altri pittori del Seicento

Castel SismondoPiazza Malatesta - Rimini - 054 154094F

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27marzo

Breaking NewsFotografi a contemporanea da Medio Oriente e Africa

Ex Ospedale di Sant'Agostino Via Emilia Centro, 28 - ModenaF

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13marzo

La Persia QajarFotografi italiani nell'Iran dell'Ottocento

Fotomuseo Giuseppe PaniniVia Pietro Giardini,160 - Modena - 059 224418 - [email protected] www.fotomuseo.itF

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13marzo

Silenzi Mostra personale del fotografo reggiano Riccardo Varini

Studio BFMR & Partners Piazza Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - 0522 455000 F

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29aprile

Le strade della Bandiera Reggio EmiliaVia Emilia San Pietro, Via Emilia S. Stefano, Via Farini, Via Crispi e le limitrofe di Via Toschi, v.le Allegri e C.so GaribaldiF

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02giugno

Robert Polidori Versailles Mostra personale dell'artistaGalleria Carla Sozzani C.so Como,10 - Milano - 02 653531 press@galleriacarlasozzani - www.galleriacarlasozzani.orgF

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27marzo

1860: prima e dopoGli artisti parmensi e l'Unità d'Italia, dagli ultimi Borbonealla completa unifi cazione d'ItaliaPalazzo Bossi BocchiStrada al Ponte Caprazucca, 4 - Parma - 0521 287565F

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27marzo

Note astratte tra pittura e sculturaEduard Habicher/Paolo IacchettiGalleria Studio G7Via Val d'Aposa,7/G - Bologna - 051 [email protected] - www.galleriastudiog7.itF

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12marzo

Che ne è del sognoMostra personale dell'artista Pierpaolo Calzolari

Galleria De' FoscherariVia Castiglione, 2/B - Bologna - 051 221308 - [email protected]

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27marzo

Mathew Day Jackson - in Search of...Mambo - Museo d'arte modernaVia Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 [email protected] - www.mambo-bologna.orgF

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01maggio

Narrative worksLavori degli anni '70 di Beckley, Hutchinson e VaccariP420 Arte ContemporaneaPiazza Dei Martiri 1943-1945, 5/2 - Bologna - 051 [email protected] - www.p420.itF

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26marzo

Il tempo delle streghePastelli e tavolette del pittore reggiano Giuseppe Incerti

Pasticceria Cioccolateria TorineseVia Fornaciari, 3/A - Reggio Emilia - 0522 541729F

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20marzo

Denise CortesiPersonale con tele che illustrano la continua ricerca di fusione fra colore e materia

Il TrovatoreVia Affò, 2/A - ParmaF

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31marzo

Spille reggimentali inglesi dei secoli XIX e XX

Museo Civico Il CorreggioP.zza Cavour, 7 - Correggio - 0522 691806 - www.museoilcorreggio.itF

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20marzo

Giuda. Geographical Institute of Unconventional Drawing Arts

Spazio Meme Via Giordano, 4 - Carpi - ModenaF

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27marzo

Il fi ume e le sue fontiThomas Scheibitz, uno dei più signifi cativi artisti tedeschi contemporanei

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484F

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10aprile

Dalle icone a Malevich. Capolavori dal Museo Russo di San Pietroburgo

Palazzo PittiP.zza dei Pitti,1 - Firenze - 0552 38860 - www.polomuseale.fi renze.it/GAMF

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30aprile

L'Italia s'è desta: 1945 - 1953Da De Chirico a Guttuso, da Fontana a Burri

Museo d'Arte della città di RavennaVia di Roma, 13 - Ravenna - 0544 482791 - www.museocitta.ra.itF

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26giugno

Tecnicamente dolcePersonale di Luca CoserD406 - Arte contemporaneaVia Cardinale Giovanni Morone, 31/3 - Modena059 211071 - [email protected] - www.d406.comF

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13marzo

Mimmo Rotella - Strappi Cinematografi ciArte ProfumiVia Andrea Mantegna, 10 - Roma - 06 [email protected] - www.arteprofumi.itF

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30marzo

Fuoco SacroCollettiva con Bonalumi, Burri, Fontana, Giacometti, Picasso, Wols, Chadwick, Ernst, Klee, Santomaso, VedovaGalleria BluVia Senato,18 - Milano - 02 76022404 - www.galleriablu.comF

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22aprile

VEN 11marzo

SAB 12marzo

A cura di Alessandro Gandino (K-Rock)selezioni

CONSIGLIATO: a quelli che a scuola copiavano anche a religione

MAURO ERMANNO GIOVANARDI - “Ho sognato troppo l’altra notte?” (Columbia)BEADY EYE - “Different Gear, still spedding” (Beady Eye)

Dove fi nisce la citazione e dove comincia il plagio? Ascoltando Be-

ady Eye ovvero quel che resta degli Oasis senza Noel la domanda

sorge spontanea. Ha senso imbastire un esordio quasi soltanto su brani

che a forza di citare imbarazzano in quanto a somiglianze e rimandi? Il

singolo “The Roller” si chiama così o è “Istant Karma”? Ora si può andare

avanti in eterno e la storia dei fratelli litigiosi ed incazzosi potrà anche

fare gossip. Però magari la questione è più semplice. Da una parte c’è un

fratello talentuoso, dall’altra no. Capita...

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Real to RealMostra personale di Angelo CrazyOne Galleria San Lorenzo Via Giuseppe Sirtori, 31 - Milano - 02 [email protected] - www.arte-sanlorenzo.itF

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15marzo

Il tempo della distanza Mostra personale di Ernesto MoralesGalleria Russo - Asso di quadriVia dell'Orso,12 - Milano - 02 [email protected] - www.galleriarusso.comF

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11marzo

Trasformazioni e Voyages & perspectivesMostra personale di Andrea Pompele

Enoteca La TableVia Mistali, 3 - Parma - 333 8352992F

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16marzo

Dripping Nature Personale di Cristina Lefter

Galleria ObrazVia Lazzaro Palazzi, 8 - Milano - 02 87394007 - [email protected] - www.obraz.itF

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18marzo

Segni e speranzeOpere astratte e informali del pittore Benedetto Croci

Albergo AriostoVia San Rocco,12 - Reggio EmiliaF

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17aprile

Segni e speranzeOpere astratte e informali del pittore Benedetto Croci

Trattoria dell'AquilaVia dell'Aquila, 6 - Reggio EmiliaF

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17aprile

I Giochi della metamorfosiMostra personale di Mario NanniGalleria d'Arte MaggioreVia D'Azeglio, 15 - Bologna - 051 [email protected] - www.maggioregam.comF

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31maggio

AccademiaSette giovani artisti dell'Accademia di Brera riuniti in una mostraMetronomViale Giovanni Amnedola, 142 - Modena - 059 [email protected] - www.metronom.itF

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27marzo

Camme - Desire universal empire

Magazzini CriminaliPiazzale Domenico Gazzadi, 4 - Sassuolo - Modena - [email protected]

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06agosto

Terra segno coloreOpere scelte dal 1950 di Uberto Zannoni

Palazzo CasottiP.zza Casotti,1 - Reggio Emilia F

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12marzo

Luoghi interioriCollettiva con dipinti, sculture, disegni, incisioni e installazioni di M. Chiotto, N.Ferrari, S.Grasselli, C.Moretti e M.SassiPalazzo dei TeatriVia Battaglione Toscano,1 - Reggio EmiliaF

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13marzo

NeroIn mostra le opere pittoriche di Luca Compiani

Atelier 34Borgo Felino, 34 - ParmaF

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09aprile

Tridimensionalità (cercare oltre il colore)Personale di Giuseppe Marcotti

Sala Espositiva San FrancescoStrada Comunale Giovanni Passerini - Guastalla - 0522 839757F

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13marzo

Wal: Dagli anni ottanta alle opere ultime

Palazzo dei PrincipiC.so Cavour, 7 - Correggio - 0522 693296S

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O27marzo

Nunc InstantisPersonale di Julia Krahn

Carlotta Testori StudioVia Olmetto,17 - MilanoF

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25marzo

Gianluca Di PasqualeGalleria Monica De CardenasVia Francesco Viganò, 4 - Milano - 02 [email protected] - www.monicadecardenas.comF

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02aprile

ForestPrima mostra in Italia del fotografo fi nlandese Santeri TuoriEffearte Via Ponte Vetero,13 - Milano - 02 [email protected] - www.effeartegallery.comF

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09aprile

Aussie GirlsCollettiva con Mari Hirata, Fiona Kennedy Altoft, Kate McCarthy, Hannah Smith

CSART Comunicazione per l'arteVia San Pietro Martire,16/A - Reggio Emilia - 0522 1970864F

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31marzo

Condensation With SensationPersonale di Luca Coclite

AdiacenzeVia San Procolo, 7 - BolognaF

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15marzo

Bio Modulazioni. Suono biologia mito

Spazio AudiomedicaStrada della Repubblica, 49 - ParmaF

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19marzo

Palacinche - Storia di un'esule fi umanaSpazio Labò Via Frassinago, 43/2 - [email protected] - www.spaziolabo.itF

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26marzo

Giorgio De ChiricoDipinti 1910 - 1970 - Un maestoso silenzio

Palazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437F

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01maggio

Corpo cinqueCollettiva in cui le diverse poetiche, dalla scultura alla fotografi a si intreccianoBiffi Arte - Moderna e contemporaneaVia Chiapponi, 39 - Piacenza - 0523 1720408moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.itF

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02aprile

Marino Iotti - Risonanze del visibilePercorso pittorico di Marino Iotti 1990-2010

Chiostri di San DomenicoVia Dante Alighieri, 11 - Reggio Emilia - 0522 456477F

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10aprile

FotoricordoPersonale di Valter Davanzo NeraVia Quirino Majorana,9A - Bologna - 051 [email protected] - www.nera-art.comF

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09aprile

Un maestro del XX secoloAntologica di Gino Bogoni

Arianna Sartori Arte & Object Design Via Ippolito Nievo, 10 - Mantova - 0376 324260 - [email protected]

INO

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17marzo

Dal sacro al profanoPersonale di Antonio Lenzi

Galleria Studio CVia Giovanni Campesio, 39 - Piacenza - 0523 716846 - [email protected]

INO

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17marzo

Grunge is deadPersonale di Omar Nardi

Magazzini CriminaliPiazzale Domenico Gazzadi, 4 - Sassuolo - Modena - [email protected]

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03aprile

Il fi ume e le sue fonti Mostra di dipinti e sculture di Thomas Scheibitz

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484S

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O10aprile

Sembianze di cosePersonale di Luigi Carboni

Otto Gallery Via D'Azeglio, 55 - Bologna - 051 6449845

Antonio Ligabue - Genio e FolliaFondazione Magnani RoccaVia F. Magnani Rocca - Mamiano di Traversetolo - Parma0521 848327 - [email protected]

Picasso Mirò Dalì. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità

Palazzo Strozzi P.zza Degli Strozzi,1 - Firenze - 055 2776461 - www.fondazionepalazzostrozzi.it

Nel cuore degli abissiPersonale di Giordano MontorsiGalleria 8,75 - ArtecontemporaneaCorso Garibaldi, 4 - Reggio Emilia - 0522 556806 - 340 [email protected] - www.875artecontemporanea.it

Obiettivo FieraMostra fotografi ca con 35 opere selezionate dall'omonimo concorco relative ad immagini della Sagra di San Matteo del 2010Sede MunicipalePraticello di Gattatico - 0522 477919 - www.comune.gattatico.re.it

Togo - Forme pure di colore

Galleria Punto arte Vicolo Caselline,15 - Modena - 059 226694

Già sulle rive dello xanto...Personale dell'artista Massimo Canuti

Il MaurizianoVia Scaruffi , 1 - Loc. San Maurizio - Reggio Emilia - 0522 554711

24 artisti a Villa VerdeRassegna d'arte con le ultime ricerche di ventiquattro autori contemporanei

Casa di cura Villa VerdeViale Lelio Basso, 1 - Reggio Emilia - 0522 328611

Remix Remake remodel - il suono della cittàInstallazioni sonore tese a restituire il ritmo e il respiro urbani attraverso i suoni della città

Spazio GerraPiazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552

TunnelsMostra fotografi ca personale di James CasebereGalleria MarabiniVicolo Della Neve, 5 - Bologna - 051 6447482 [email protected] - www.galleriamarabini.it

Scopa/MiMostra d'arte personale di Francesca Pasquali

Oltre Dimore Via Urbana, 6 - Bologna - 051 331217 - [email protected] - www.oltredimowre.it

La Persia QajarFotografi italiani nell'Iran dell'Ottocento

Fotomuseo Giuseppe PaniniVia Pietro Giardini,160 - Modena - 059 224418 - [email protected] www.fotomuseo.it

Denise CortesiPersonale con tele che illustrano la continua ricerca di fusione fra colore e materia

Il TrovatoreVia Affò, 2/A - Parma

Mimmo Rotella - Strappi Cinematografi ciArte ProfumiVia Andrea Mantegna, 10 - Roma - 06 [email protected] - www.arteprofumi.it

i CD consigliati (o sconsigliati...) a chi ama la musica

La conoscenza ed il rispetto che Mauro Ermanno Giovanardi, La Crus,

ha sempre mostrato nei confronti della grande canzone d’autore ita-

liana sono assodati. Scorrendo i suoi album, uno intero di cover, gli omag-

gi vanno da Ciampi, Gaber, Fossati fi no a Sorrenti. Sul palco dell’ultimo

Sanremo la sua “Io Confesso” non a caso è stato uno dei rari momenti alti.

L’album conferma anche grazie a brani come “Un garofano nero” o alla

cover alla Scott Walker di “Bang Bang” che il ruolo di Gio nel panorama

nazionale è determinante. Altro che Vecchioni...

CONSIGLIATO: perchè è un abc della migior canzone d’autore

MAURO ERMANNO GIOVANARDI - “Ho sognato troppo l’altra notte?” (Columbia)

DAL 12marzo

AL 03aprile

DAL 13marzo

AL 03aprile

DAL 15marzo

AL 31dicembre

DAL 16marzo

AL 17aprile

DAL 17marzo

AL 30aprile

DAL 18marzo

AL 30aprile

DAL 12marzo

AL 17luglio

DAL 12marzo

AL 02aprile

DAL 12marzo

AL 07maggio

DAL 12marzo

AL 26giugno

DAL 12marzo

AL 09aprile

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127 ORE› Titolo originale: 127 Hours› Nazione: Gran Bretagna, U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Biografi co, Drammatico, Avventura› Durata: 94’› Regia: Danny Boyle› Cast: James Franco, Kate Mara, Amber Tam-blyn, Treat Williams› Produzione: Cloud Eight Films› Distribuzione: 20th Cen-

tury Fox› Noi la pensiamo così: Tranquilli non dura nemmeno 127

minuti!

Nelle saleI RAGAZZI STANNO BENE RAMONA AND BEEZUS

› Titolo originale: The Kids Are All Right› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Commedia› Durata: 104’› Regia: Lisa Cholodenko› Cast: Julianne Moore, Annette Bening, Mark Ruffalo, Mia Wasikowska, Josh Hutcherson, Yaya DaCosta, Kunal Sharma, Eddie Hassell, Rebecca Lawrence› Produzione: Plum Pictures› Distribuzione: Lucky Red

La regista Lisa Cholodenko di “Laurel Can-yon” sfi da l’animo benpensante delle sale

con una famiglia anticonvenzionale. Califor-nia: Nic e Jules sono un’ordinaria coppia le-sbica con casa, cane e due fi gli adolescen-ti. Quando la diciottenne Joni vorrà scoprire l’identità del padre biologico, l’intero nucleo familiare dovrà scontrarsi con Paul: ristorato-re bravo negli affari, quanto poco propenso ad assumersi qualsiasi tipo di responsabilità. La regista dirige una commedia divertente, rifl essiva ed emozionante, imperniata attor-no a Julianne Moore ed Annette Bening.

› Titolo originale: Ramona and Beezus› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Commedia› Durata: 104’› Regia: Elizabeth Allen› Cast: Joey King, Selena Gomez, John Corbett, Bridget Moynahan, Ginnifer Goo-dwin, Josh Duhamel, Jason Spevack, Sier-ra McCormick, Sandra Oh› Produzione: DiNovi Pictures› Distribuzione: 20th Century Fox

Tratto dai successi della scrittrice Beverly Cleary e diretto dall’Elisabeth Allen di “Ac-

quamarine”, il fi lm segue le rocambolesche disavventure di Ramona Quimby al fi anco dell’amorevole e scontrosa sorella maggiore Beezus. Beatrice è imbarazzata dall’invaden-za della sorellina e fa di tutto pur di nascon-derne i colpi di genio, quando però si tratte-rà di salvare la casa di famiglia, l’esuberanza della piccola risulterà indispensabile ... Una commedia per la famiglia tra divertimento, avventura, malizia e vivida immaginazione.

Un uomo, un masso che lo blocca e un coltellino multiu-

so: “127 ore” è davvero tutto qui. Un fi lm d’azione senza

azione. La storia vera di un alpinista dilettante che, bloccato

da una roccia nei canyon dello Utah, è costretto a tagliarsi

un braccio per liberarsi e sopravvivere. Danny Boyle ha per-

duto il colorato dinamismo a cui ci aveva abituato. Nella

sua nuova, brutta prova alla regia, dirige un James Franco

inespressivo e inadatto al ruolo.

LA PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA DEI CINEMA DI REGGIO E PROVINCIA

Al cinema> in città

CINEMA

al corsocorso garibaldi, 14

tel. 0522.437721www.cinemaalcorso.it

Da Venerdì 11 Marzo_ore 16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30 festivi, 20:30 - 22:30 feriali ............................. RANGOMartedì 15 Marzo_ore 16:00 - 18:00 - 20:30 - 22:30 . .....................................................QUALUNQUEMENTE

CINEMA

jollyvia gian battista vico, 68

tel. 0522.944006www.cinemajolly.it

PER INFORMAZIONI ......................www.cinemajolly.it

in collaborazione con

CINEMA

olimpiavia tassoni, 4,

tel. 0522.292694www.cinemaolimpia.com

Lunedì 14 Marzo_ore 18:00 - 20:30 - 22:30 ................ ..................... INCONTRERAI L'UOMO DEI TUOI SOGNI

Sabato 12, Domenica 13 e Martedì 15 Marzo_ore 20:30 - 22:30 sabato, 16:00 - 18:00 - 20:30 domenica, 21:00 martedì ...................................... IL GIOIELLINOLunedì 14 Marzo_ore 21:00 .......QUI FINISCE L'ITALIAMercoledì 16 Marzo_ore 21:00 - 23:00 ...................... ............................................ LA PATTUGLIA SPERDUTA

CINEMA

rosebudvia medaglie d'oro della

resistenza, tel. 0522.555113www.municipio.re.it/cultura

Da Venerdì 11 a Martedì 15 Marzo_ore 17:10 - 20:00

- 22:50 tutti i giorni, sabato e domenica anche ore

14:20 ........................................MANUALE D'AMORE 3

Lunedì 14 Marzo_ore 20:00 ....................CARMEN 3D



14:10, sabato notturno ore 00:50 .......... THE FIGHTER



14:10, sabato notturno ore 00:45, lunedì solo ore

17:15 ......................................................PIRANHA 3D


tutti i giorni .........................................LA VITA FACILE

Da Venerdì 11 a Martedì 15 Marzo_ore 17:30 tutti i

giorni, sabato e domenica anche ore 15:20 ............

...................................................................EASY GIRL



14:30, sabato notturno ore 01:00, martedì rassegna

ore 18:30 - 21:30 .................... AMORI & ALTRI RIMEDI

Da Venerdì 11 a Martedì 15 Marzo_ore 17:30 -

20:10 - 22:35 tutti i giorni, sabato e domenica an-

che ore 15:00, sabato notturno ore 01:00 ............

...................................................... IL CIGNO NERO



14:30, sabato notturno ore 00:30 ....... TUTTI AL MARE



14:10, sabato notturno ore 00:40 ..................RANGO



14:40, sabato notturno ore 00:40 .......... HOLY WATER



14:10, sabato notturno ore 00:30 ...... CARISSIMA ME



14:30, sabato notturno ore 01:00 ................... IL RITO

CINEMA

cristallovia ferrari bonini, 4

tel. 348.3633818www.cinemacristallo-re.it

PER INFORMAZIONI ........... www.cinemacristallo-re.it

CINEMA

uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1

tel. 0522.278511www.ucicinemas.it

a cura di Monica Franzoni

Diretto dal regista Mikael Hafstrom di “Derailed - Attrazione letale”, un thriller

d’esorcismi ambientato nella città eterna. Un disilluso seminarista americano è invitato dal proprio vescovo a frequentare un corso in Vaticano. Qui ritroverà la fede attraverso incontri con le forze demoniache, scopren-do che il Male è ben più diffuso del Bene. Tratto dal romanzo di Matt Baglio basato su eventi realmente accaduti, un thriller ad alta tensione interpretato da Anthony Hopkins e Maria Grazia Cucinotta.

IL RITO

La mano autoriale di Gore Verbinsky (“Pira-ti dei Caraibi”) si misura con l’animazione,

sfruttando le innovative tecniche di live action ed emotion capture. Un camaleonte in piena crisi d’identità deciderà di abbandonare la pro-pria vita per affrontare un viaggio nel profondo west. Qui si trasformerà in Rango, e a furia di fi gurarsi attore ad interpretare il ruolo dell’eroe, fi nirà per divenirlo sul serio. Dal mito della fron-tiera, al crollo degli eroi fi no agli “spaghetti”, un western fracassone ispirato a Sergio Leone, che addita “Apocalipse now” e “Chinatown”.

› Titolo originale: Rango› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Animazione› Durata: 107’› Regia: Gore Verbinski› Cast: Johnny Depp, Timothy Olyphant, Abigail Breslin, Alfred Molina, Isla Fisher, Ned Beatty, Bill Nighy, Harry Dean Stanton, Ian Abercrombie, Hemky Madera› Produzione: Blind Wink, GK Films, Nickelo-deon Movies› Distribuzione: Universal Pictures

RANGO

MANUALE D'AMORE 3

› Titolo originale: The Rite› Nazione: U.S.A.› Anno: 2011› Genere: Drammatico, Thriller› Durata: 114’› Regia: Mikael Håfström› Cast: Anthony Hopkins, Alice Braga, Ciarán Hinds, Toby Jones, Ciarán Hinds, Ru-tger Hauer, Chris Marquette, Franco Nero, Maria Grazia Cucinotta, Marta Gastini› Produzione: Contrafi lm, Fletcher & Com-pany, New Line Cinema› Distribuzione: Warnes Bros. Italia

Sei anni e due episodi dopo, Giovanni Veronesi ha in serbo il terzo capitolo del suo “Manuale d’amore”. Roberto è un

ambizioso avvocato in soglia di nozze, che attraverso “Giovi-nezza” racconterà il travolgente incontro con Micol. In “Maturi-tà”, un affermato anchorman televisivo devoto alla moglie da venticinque anni, deciderà di tradirla con la persona sbaglia-ta. Infi ne Robert De Niro, in “Oltre”, narrerà l’impossibilità di ap-pendere al chiodo il cuore: soprattutto di fronte alla bellezza intramontabile di Monica Bellucci. Il cinecupidone di Veronesi conferma la sua mediocrità, facendo rimpiangere il regista capace di raccontare storie e volti.

› Titolo originale: Manua-le d’Amore 3› Nazione: Italia› Anno: 2011› Genere: Commedia› Regia: Giovanni Veronesi› Cast: Robert De Niro, Monica Bellucci, Carlo Verdone, Michele Placido, Riccardo Scamarcio, Lau-ra Chiatti, Valeria Solarino, Donatella Finocchiaro, Da-niele Pecci, Vincenzo Alfi eri› Produzione: Aurelio De Laurentiis & Luigi De Lau-

rentiis› Distribuzione: Fil-mauro› Noi la pensiamo così: Mediocre, ma

divertente

> in provincia

CINEMA TEATRO

forumS.ILARIO D’ENZA_via roma, 8

tel. 0522.674748www.forumcinema.it

Domenica 13 Marzo_ore 15:00 - 17:00 - 19:00 - 21:00 ........ RAPUNZEL - L'INTRECCIO DELLE DUE TORRIMartedì 15 Marzo_ore 21:00 ............... WE WANT SEX

CINEMA

excelsiorRUBIERA_via trento, 3/D

tel. 0522.626888www.cinemateatroexcelsior.it

Sabato 12 Marzo_ore 21:00 .. IL CANTO DELLE SPOSEDomenica 13 Marzo_ore 14:30 - 16:30 ..................... ............................................................ L'ORSO YOGHI

CINEMA

metropolisBIBBIANO_via gramsci, 4

tel. 0522.882769www.metropolisbibbiano.it

Mercoledì 16 Marzo_ore 21:15 .......NOI CREDEVAMO

Da Venerdì 11 Marzo_ore 18:20 - 20:40 - 22:45 merco-ledì, 15:45 - 18:15 - 20:40 - 22:50 sabato e domenica, 20:40 - 22:50 lunedì e martedì ...............THE FIGHTERDa Venerdì 11 Marzo_ore 20:30 venerdì, 15:45 - 18:15 - 20:30 sabato e domenica, 20:30 lunedì e martedì ................................................. MANUALE D'AMORE 3Da Venerdì 11 Marzo_ore 18:20 - 20:40 - 22:45 vener-dì, 16:00 - 18:20 - 20:40 - 22:50 sabato e domenica, 20:40 - 22:45 lunedì e martedì ........................IL RITODa Venerdì 11 Marzo_ore 18:30 - 20:30 - 21:00 - 22:45 venerdì, 15:00 - 16:00 - 17:10 - 18:15 - 19:10 - 20:30 - 21:15 - 22:50 sabato e domenica, 20:30 - 21:00 - 22:45 lunedì e martedì .............................RANGO 2DDa Venerdì 11 Marzo_ore 18:15 - 20:45 - 22:45 vener-dì, 16:00 - 18:15 - 20:45 - 22:50 sabato e domenica, 20:45 - 22:45 lunedì e martedì ...................IL GRINTADa Venerdì 11 Marzo_ore 18:20 - 21:00 - 22:50 vener-dì, 15:00 - 16:50 - 18:40 - 21:00 - 22:50 sabato e dome-nica, 21:00 - 22:45 lunedì e martedì ... TUTTI AL MAREDa Venerdì 11 Marzo_ore 18:20 - 20:45 - 22:45 vener-dì, 16:15 - 18:20 - 20:45 - 22:50 sabato e domenica, 20:45 - 22:45 lunedì e martedì ......... IL CIGNO NERODa Venerdì 11 Marzo_ore 18:20 - 20:40 - 22:45 vener-dì, 15:45 - 18:15 - 20:40 - 22:50 sabato e domenica, 20:45 - 22:45 lunedì e martedì .........SENZA IDENTITA'Da Venerdì 11 Marzo_ore 18:30 - 22:45 venerdì, 22:50 sa-bato e domenica, 22:45 lunedì e martedì ..PIRANHA 3DDa Venerdì 11 Marzo_ore 22:50 venerdì, 23:00 sabato e domenica, 22:50 lunedì e martedì ..... LA VITA FACILE

CINEMA TEATRO

boiardoSCANDIANO_via XXV aprile, 3

tel. 0522.854355www.cinemateatroboiardo.it

Da Venerdì 11 a Lunedì 14 Marzo_ore 15:00 -17:00 - 19:00 - 21:00 domenica, 21:00 venerdì, sabato e lunedì ............................................................ RANGO

CINEMA

nuovo romaCASALGRANDE_via canale, 2

tel. 0522.846204www.cinemaromacasalgrande.it

Da Venerdì 11 Marzo ..................................IL GRINTA

CINEMA

edenPUIANELLO_p.zza gramsci, 8/1

tel. 0522.889889

Da Venerdì 11 Marzo_ore 15:15 - 17:10 - 19:00 - 21:00 domenica, 20:30 - 22:30 sabato, 21:30 venerdì e mercoledì, giovedì 15:15 - 17:10 .....................RANGOMartedì 15 e Giovedì 17 Marzo_ore 21:30 ..AMERICAN LIFE

CENTRO

polivalenteGATTATICO_p.zza cervi, 34

tel. 0522.477912www.comune.gattatico.re.it

Domenica 13 Marzo_ore 15:00 - 17:00 ..................... ............................................................ L'ORSO YOGHIDomenica 13 Marzo_ore 21:00 ................................. ........................................FEMMINE CONTRO MASCHI

SALA ROSSA - Venerdì 11 Marzo_ore 20:15 - 22:30 ... ....................................................................... RANGO SALA VERDE - Venerdì 11 Marzo_ore 20:15 - 22:30 .. ............................................................. IL GIOIELLINOSALA ROSSA - Sabato 12 Marzo_ore 20:15 - 22:30 .... ....................................................................... RANGOSALA VERDE - Sabato 12 Marzo_ore 20:15 - 22:30 ... ............................................................. IL GIOIELLINOSALA ROSSA - Domenica 13 Marzo_ore 15:30 - 17:45 - 20:00 - 22:15 ................................................ RANGO SALA VERDE - Domenica 13 Marzo_ore 15:30 - 17:45 - 20:00 - 22:15 ...................................... IL GIOIELLINOSALA ROSSA - Lunedì 14 Marzo_ore 21:00 ................ ....................................................................... RANGO SALA ROSSA - Martedì 15 Marzo_ore 21:00............... ....................................................................... RANGO SALA VERDE - Martedì 15 Marzo_ore 20:45 .............. ............................................................. IL GIOIELLINO

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Domenica 13 Marzo_ore 14:45 - 16:40 ..................... ............................................................ L'ORSO YOGHIDomenica 13 Marzo_ore 18:30 - 20:30 ..................... .....................................................QUALUNQUEMENTE

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tel. 0522.611876www.teatrobismantova.it

Da Venerdì 11 a Lunedì 14 Marzo_ore 21:00 ..IL RITODomenica 13 Marzo_ore 17:00 .......... L’ORSO YOGHI

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Da Venerdì 11 Marzo_ore 17:00 - 19:00 - 21:15 do-menica, 20:30 - 22:30 sabato, 21:15 venerdì e lunedì, 19:00 - 21:15 giovedì .......................................IL RITOMartedì 15 e Mercoledì 16 Marzo_ore 21:15 ............ ......................... VALLANZASCA GLI ANGELI DEL MALE

musicasettimana live

PaoloÊ Benvegn•

SABATO 12 MARZO Al Calamita di Cavriago Stoop, al Fuori Orario Rio, ai Vizi del Pellicano di Correggio Black Friday, al Covo di Bologna Jonni, all'Estragon di White Lies, al Palasport di Parma Alessandra Amoroso, al Pala-bam su Mantova Anna Oxa, al Bronson di Ravenna Paolo Benvegnù.

VENERDÌ 11 MARZO

AsiloÊ Repubblic

Al Fuori Orario di Taneto di Gattatico Asilo Repubblic,

al Corallo di Scandiano Figli dei Fiori di Pesco, alla Freccia della Strega Little Paul Ventu-ri, alla Trattoria Nonna Pia di Bibbiano Rick T & Max Tribe.

JamesÊ Blunt

Al Forum di Assago James Blunt, al Teatro di Mantova Elisa, al Magnolia di Segrate Glasvegas, al Tunnel di Mila-no Go! Team.

LUNEDÌ 14 MARZO

Al Mattatoio di Carpi Music for 11 Intrsuments, al Flog di Firenze Afrika Bambaataa.

DOMENICA 13 MARZO

AfrikaÊ Bambaataa

Al Nonna Pia di Bibbiano Te-xas Slim, al Teatro di Casalec-chio di Reno Gianmaria Testa.

MARTEDÌ 15 MARZO

GianmariaÊ Testa

TheÊ Niro

A Modena Off Ardecore, all' Estragon di Bologna Folkab-bestia, al Locomotiv di Bo-logna Julee Cruise, al teatro dell Celebrazioni di Bologna Raphael Gualazzi, al Palabam di Mantova Nomadi.

GIOVEDÌ 17 MARZO

Al Tahe Five di Bologna Dave Burrell & Leena Conquest, a Brescia Teatro Francesco Renga.

MERCOLEDÌ 16 MARZO

FrancescoÊ Renga

Al Fuori Orario Fabri Fibra, al Corallo Sonorya, al Tempo di Gualtieri Folkstone, all'Estra-gon di Bologna Modena City Ramblers al Calamita Pitch, a Parma Casa della Musica Ban-daitaliana.

SABATO 19 MARZO

VENERDÌ 18 MARZO

Al Nonna Pia di Bibbiano Mi-chele Bianchi & Elisa Aromon-te, al Fuori Orario Notte Hard Rock, a Modena Off 24 Grana, all'Estragon di Bologna Apres La Classe, all'Arcimboldi di Milano Elisa, all'Arteria di Bo-logna The Niro.

JAMBOREEBEAT HAPPENINGPubblicazione: 1988

11 brani

TracklistBewitched – 3:06In Between – 2:21

Indian Summer – 3:05Hangman – 2:31Jamboree – 0:58Ask Me – 1:16

Crashing Through – 1:16Cat Walk – 1:58

Drive Car Girl – 2:00Midnight a Go-Go – 2:18

The This Many Boyfriends Club – 3:18

Il deus ex machina Calvin John-son ha vissuto la musica a 360°, non solo come musicista, ma anche come speaker radiofo-nico, organizzatore di Festival, promoter locale, giornalista e poi “last but not least” come proprietario dell’etichetta disco-grafi ca K records. In questo disco riesce, in alcuni rari momenti, a trasformarsi in un Lou Reed di periferia, con la voce profonda e monocorde quanto il riff ipnoti-co che regge “Bewicthed”(3:06) che declama all’infi nito:”ho una cotta per te, ho una cotta per te”. Probabilmente Lou Reed non l’avrebbe mai cantata una strofa del genere, o al massimo avrebbe detto:”Ho una cotta per te mentre aspetto il mio uomo con l’eroina…”(cit)Twee Pop pure e semplice in “In Between”(3:06) che assomiglia a una canzoncina per bambini dell’asilo nido, una fi lastrocca per

I DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA (ALTERNATIVA) DEL ROCK di Enrico Rossi

imparare parole nuove da dire a mamma e papà una volta tornati a casa per cena. La litania lenta e stanca di “Indian Summer”(3:05) viene offuscata dall’energia di “Midnight a Go Go”(2:18) che ritrasforma nuovamente Calvin in un rocker arrabbiato rispetto al solito ruolo di “dolce e fragile tweepopper” e devo dire che ci riesce benissimo, anzi dovrebbe indossare più spesso questi pan-ni. “Drive Car Girl”(2:00), “Ask Me”(1:16), “Jamboree”(0:58), “Cat Walk”(1:58) invece man-tengono le premesse iniziali con quell’andamento generale composto da un miscuglio di leggerissime fi abe musicate pie-ne di “pop” singolare, sbilenco e sempre pronto a deragliare in un cantato impreciso e soffocato o in qualcosa di più che, però, accade di rado. Canzoni per giornate soleggiate e tranquille, senza programmi particolari.

- Prima di fondare l’etichetta disco-grafi ca K records nel 1982, Calvin Johnson studiava all’Evergreen State College a Olympia, fucina di artisti del Nordovest degli Stati Uni-ti. In quegli anni iniziò a collaborare anche con la radio locale KAOS-FM e a scrivere per la fanzine Sub Pop, prima che quest’ultima diventasse l’etichetta discografi ca grunge per eccellenza.- Bewitched e Indian Summer sono state inserite nella classifi ca delle migliori canzoni Twee Pop stilata da Pitchfork nel 2005.- Calvin Johnson registrò una delle prime session radiofoniche in cui Kurt Cobain suonò pezzi dell’allora inedito Nevermind in chiave acustica. Cobain aveva un grande rispetto per la K records a tal punto che si tatuò il logo sul proprio braccio.

DI GLORIA ANNOVI

Eccoli lì, tutti catalogati in ordine dalla lettera A alla

lettera Z.Non manca proprio nessuno: JJ Cale, Bob Dylan, i Cream (la mitica band formata da Eric Clapton, Jack Bruce e Peter “Ginger” Baker), ZZ Top, Joni Mitchell, i Rolling Stones e il loro leggendario e trasgressivo LP “Sticky Fingers”, la cui co-pertina fu ideata dalla mente di Andy Warhol e da uno scatto del suo fi do compare Billy Name. A casa Tosi Dischi 2.0 c’è da perdere letteralmente la testa tra dischi rari, dvd, riproduzioni di storici vinili…Sabato 5 marzo è stato un giorno importante per tutti i reggiani appassionati di musica. Grazie infatti alla scommessa di Marco Casarini, Daniele Carretti (tastierista degli Offl aga Disco Pax) e Stefano Corghi (per gli amici Tappo), dalle ceneri dello storico negozio "Tosi Dischi" di via Emilia San Pietro è nato Tosi Dischi 2.0, un nuovo negozio si-tuato proprio a pochi passi dalla vecchia sede. Presenti all’inau-gurazione diversi musicisti reggiani e, ad intrattenere il nu-merosissimo pubblico presente,

Bentornato Tosi DischiMusica e cultura a 360 gradi tra mostre, concerti e incontri

ci hanno pensato i musicisti della Kayman Records (Oscar Abelli, Martin Iotti, Follown Brown, Oracle King) tra vecchi successi dei padri fondatori del blues e pezzi inediti. Dopo un silenzio di poco più di due mesi quindi, le porte di Tosi si sono fi nalmente riaperte. Il sogno di tanti reggiani si è avverato e, come per tutti i lieto fi ne che si rispettino, ci saranno grandi novità in calendario. Oltre infatti ad un accurato spa-zio espositivo, tutti i visitatori potranno usufruire anche di un giardino interno riservato ai live estivi, di un palco interno con tanto di pianoforte a muro e accessibilità alla rete Wi-Fi. Se resta presente l’ampio spazio per i dvd, inaugura un piccolo angolo dedicato ai più piccini. Rock, soul, pop, metal, blues… come ogni grande e storica famiglia che si rispetti Tosi 2.0 non si fa mancare proprio nulla, fi guriamoci le mitiche borsine con tanto di logo giallo e rosso! Un luogo in cui poter passare una giornata diversa dal solito, rapiti dalla musica dei nostri ar-tisti del cuore, magari spaparaz-zati sulla gigantesca poltrona gialla che onora i quattro Fab Four, magari giunti per assistere

alla presentazione di un nuovo libro o per ammirare i quadri esposti in una mini mostra.Tosi Dischi 2.0 si dedica alla cultura a 360 gradi. La crisi musicale è ancora evidente ma siamo convinti, che fi no a che ci sarà qualcuno in grado di

credere nella forza della musica, ci saranno altrettanti appas-sionati pronti a spendersi per quest’ incantevole arte. Noi, ce lo auguriamo ma d’altra parte, un sogno, è stato già avverato. Le luci di Tosi si sono riaccese: e che musica sia!

FabriÊ Fibra

RaphaelÊ Gualazzi

DI MARIANGELA ANCESCHI

Tre amici con in comune la passione per la musica e

tanta voglia di mettersi in gioco. Alessandra Gismondi, Stefano Foschini e Filippo Feletti sono i Pitch che saliranno sul palco del Calamita sabato 19 marzo. Scoperti da Manuel Agnelli, leader degli Afterhours e guru della musica indie, nel 1997 il trio romagnolo entra per la prima volta in un vero studio di registrazione per dare alla luce “Bambina Atomica”, un mix di brani introspettivi e personali che spaziano tra sonorità rock

elargizioni generose di disso-nanze ma caratterizzate da linee melodiche vocali roman-

anni '70 e pulsioni pop-punk. Nell'estate 2010 i Pitch rea-lizzano il quarto album che è uscito a gennaio 2011, grazie alla joint tra DeAmbula Records e Pocket Heaven Records.“Comme un f lux” segna un’evoluzione del suono e delle stesure sognanti: liriche sature di suggestioni che da sempre caratterizzano lo stile creativo e compositivo di Alessandra. “Comme un fl ux” si sviluppa at-torno al propagarsi delle parole, evocazioni oniriche di immagini e suoni che confl uiscono in un unico fl usso continuo.Delirio psicotico ed amalgama elettrica, geometrie strutturate,

tiche. Questi sembrano essere i punti fermi dei Pitch tutti da gustare assolutamente dal vivo.

La Romagna suona il punkI ravennati Pitch al Calamita il 19 marzo

LA SECONDA VITA DI “TOSI” L'interno del nuovo negozio di Via Emilia S. Pietro

NON SOLO BALERA I romagnoli Pitch propongono sound pop-punk

venerdì 11 marzo 2011 - REPORTERPag. XIV

playlistla

2

3

10

4

5

6

8

9

“21”

ADELE

7

1“Reality and Fantasy”

RAPHAEL GUALAZZI

“ The PartyAin’t over”

WANDAJACKSON

“Rock dust,Light Star”

JAMIROQUAI

musica

“Write about love”

BELLE & SEBASTIAN

“Once Around”

AUTUMNDEFENSE

“Acid Country”

PAUL HEATON

“Olimpia”BRIAN FERRY

“I Already Love You”

SARALOV

Poesia psichedelicaMusic For Eleven Instruments live a Carpi il 13 marzo

DI PAOLO BARDELLI

Alle volte, già un buon nome può suscitare interesse.

Quello che succede con Music For Eleven Instruments: ci si immagina una squadra di cal-cio votata alla musica, undici componenti ognuno alle prese con il proprio strumento, e si scopre invece che trattasi di una sola persona, Salvatore Sultano, siciliano, originario di Gela. Music For Eleven In-struments sarà in concerto do-menica 13 marzo al Mattatoio di Carpi, e bisogna andarci: il suo debutto "Business Is A Sentiment" (Red Birds Record, 2010) è stata un'autentica chicca dell'anno appena fi nito, uno di quegli album che sor-prendono per la rara bellezza e dosata misura. Siamo dalle

parti di filastrocche bambi-nesche, ballate sospese tra carrillion, vibrafoni e chitarrine

che zigzagano tra Syd Barrett e i Beatles, lungo i fi umi delle melodie che atavicamente ti

rimangono dentro, ma siamo anche in uno spazio di poesia psichedelica senza alcuna vio-lenza sonora. Quasi che Music For Eleven Instruments avesse ricevuto in sogno la consegna di farci entrare, con le sue canzoni, all'interno del Paese delle Meraviglie che già Alice ha visitato. Un artista votato alla bellezza del minimale e del casalingo, senza però essere troppo rivolto su se stesso. In fondo le musichette di que-sti simpatici "11 strumenti" sembrano saperci portare - ma solo per un attimo - alle no-stre scorrazzate fanciullesce, strappandoci quel sorriso che è necessario oggi, affogati come siamo nei nostri miasmi quo-tidiani. Info: www.myspace.com/mattatoyocultureclub.

“Olimpia”

JOHN LEGEND & THE ROOTS

DI ENRICO ROSSI

Arriva nei negozi il 18 marzo il nuovo album dei Valerian

Swing, trio correggese composto da Stefano Villani, David Ferretti e Alan Ferioli. Prodotto da Matt Bayles (già al lavoro con i Pearl Jam, Soundgarden, Alice in Chains e Mastodon), il disco “A sailor lost around the earth” si preannuncia come uno dei lavori più interessanti della scena underground italiana nel 2011 anche in virtù della pre-stigiosa partecipazione di Gianluca Petrella. Li abbiamo incontrati alla vigilia del concerto di presentazio-ne che si terrà venerdì 18 marzo ai Vizi del Pellicano di Fosdondo.Come mai avete scelto Seattle e Matt Bayles per la registrazione di “A Sailor Lost Around The Earth”?“Il binomio ‘Seattle-Matt’ sarebbe da invertire, ossia l’ubicazione geografica è secondaria e con-sequenziale rispetto al nostro ‘Andrew Gibson’.

un quarto membro di tal caratura!”Il disco verrà distribuito in America e in Europa, avete in programma un tour in questi continenti?“Dobbiamo dire che, oltre le presti-giose collaborazioni che abbiamo raggiunto, la ciliegina sulla torta corrisponde all’etichetta che distri-buirà il nostro disco nei continenti che hai menzionato, ovvero la storica ‘Magic Bullet records’. E dal

La scelta è stata reciproca, e ha riempito le nostre intenzioni di gioia fi no a comporci in un Abra-dizil corporeo. La scelta dunque è derivata dalla nostra voglia di trasformarci in un esserino esplosivo, pieno di energia, magico, e dolce”.Avete trovato un approccio di-verso, magari migliore rispetto all’Italia?“La differenza sostanziale non è tanto lo studio, il “RedRoom” oppure lo “Zenith”, ma l’attitudine di coloro che vegliavano al suo interno. Matt Bayles, nonostante Mastodon(tiche) royalties, ha il ‘Fuoco’ dentro di sé”.Come siete entrati in contatto con Gianluca Petrella? “Gianluca non ci ha seguito fi si-camente in America, ma ha voluto ugualmente partecipare dopo averci ‘studiato’ a Torino, e ritenu-toci dunque degni del suo nome all’interno del booklet. Siamo ancora frastornati dall’onore d’aver

18 Marzo - data d’uscita nazionale – ripartiremo proprio da Correggio con l’intensissima attività live che ci porterà in tutto lo stivale, che a giugno sfocerà poi nel nostro nuovo tour Europeo.Invece, a Settembre, ci imbarche-remo nel secondo tour americano, e stiamo lavorando per portare la ‘tradizione emiliana’ anche in Giappone”.

Correggio come SeattleL’ex produttore dei Pearl Jam nel disco dei Valerian Swing

ONE MAN BAND Salvatore Sultano, alias Music For Eleven Instruments

ANTEPRIMA IL 18 MARZO Il disco dei Valerian che verrà presentato a Fosdondo

Continua a ritmo serrato la programmazione di “K-

Rock:19-21”, il programma condotto da Lorenzo Immovilli, Mirko Colombo e Marco Moser sulle frequenze dell’omonima emittente scandianese. In pro-gramma come al solito numerosi appuntamenti, tra interviste, presentazioni live di cd, showca-se acustici e curiosità varie. In particolare, sarà una seconda parte del mese molto “rosa” con il meglio del neo-cantautorato femminile italiano ospite negli studi di K-Rock. Mercoledì 16 marzo, ospiti di Marco Moser, saranno le Roipnol Witch, rock band al femminile che ha da poco dato alla luce un nuovo cd, “Once upon a time”, mentre venerdì 18 si parlerà di cinema e fumetti con il Collettivo KraKatoa ospiti di Lorenzo Immovilli. Martedì 22 marzo Mirko Colombo interviste-rà la cantautrice parmigiana Ma-ria Teresa Lonetti che presenterà in anteprima le canzoni del suo nuovo cd. Due sere dopo, sempre da Parma, sbarcherà a Scandiano il “Battello Ebbro” di Sara Loreni, affascinante chanteuse ormai

molto nota anche nella nostra provincia con i suoi concerti in sospeso tra musica e teatro. Il mese di aprile si apre con “Iride Fix”, mentre il 6 aprile ancora musica d’autore femminile con Giovanna Dazzi, altra cantautrice d’oltrenza che proporrà le canzoni del suo disco d’esordio. K-Rock si ascolta sulle frequenze del 94.70 (Reggio), 94.85 (Parma) e 10.3 (Modena).

Musica “rosa” in radioOn Air

Il Teatro dei Tamburi chiama, i musicisti reggiani rispon-

dono: venerdì 11 marzo al locale di San Bernardino di Novellara una serata all star di rocker di casa nostra per dare una mano al locale. Proprio dalle colonne di Reporter, qualche settimana fa, Alberto “Beta” Ascari aveva denuncia-to una situazione diffi cile per chi fa musica dal vivo senza avere tessere alle spalle.Per questo Beta ha chiamato a raccolta i musicisti reggiani per sensibilizzare il tema dei live. E che live: venerdì 11, infatti, a partire dalle 22 circa, sul palco del Teatro dei Tam-buri si alterneranno alcune delle migliori band locali: la Beta Band, Acrimonia, Teste di Tex, Tubleweeds, The Sub-stitutes, Four for blues, Luca Serio Bertolini & The Yonders, Bloody Moon, The Youngs, Erik Montanari, Pera Williams.Sono solo alcuni dei nomi dei musicisti che hanno aderito all’appello del Beta per dare

una mano a sostenere un locale davvero unico nel pa-norama dei live-club reggiani. La mega jam di all star per il Teatro dei Tamburi si terrà nel locale di San Bernardino venerdì 11 marzo a partire dalle 22. Ingresso libero, na-turalmente senza bisogno di alcuna tessera.

Music for… LiveMaratona Rock

Venerdì 11 al Teatro dei Tamburi A K-Rock Dazzi, Lonetti e Roipnol Witch

Teste di TexRoipnol Witch

Pag. XVvenerdì 11 marzo 2011 - REPORTER

venerdì 11 marzo 2011 - REPORTERPag. XVI

Più vicini,La nuova tendenza 2011: menù

Per uno chef su tre la nuova tendenza del 2011 è la pre-

parazione nei ristoranti di menu con prodotti locali a chilometri zero magari coltivati direttamen-te nell'orto del locale. È quanto afferma la Coldiretti nel rendere noto il risultato del sondaggio condotto su duemila cuochi dall'associazione Nazionale dei ristoratori sul trend più in del momento negli Stati Uniti.Il successo, diffuso soprattutto tra i ristoranti indipendenti, è de-terminato - riferisce la Coldiretti - dalla possibilità di garantirsi la qualità della materia prima uti-lizzata in cucina, assicura la pos-sibilità di variare i menu secondo la stagione e rassicura i clienti con la possibilità di conoscere direttamente la provenienza del cibo a loro offerto.Si tratta - continua la Coldi-retti - di una tendenza che si sta rapidamente diffondendo anche in Italia dove le condizioni climatiche offrono la possibilità di disporre durante l'anno di una ampia varietà di frutta e verdura coltivate localmente, in grado di assicurare una ampia offerta nei menu.Accanto ai ristoranti che coltiva-no direttamente un proprio orto sono in molti - rileva la Coldi-retti - a scegliere come fornitori agricoltori locali acquistando direttamente nelle aziende o nei mercati degli agricoltori che si stanno diffondendo nelle piccole e grandi città.Il circuito degli alimenti a chi-lometri zero in Italia vale più di 3 miliardi di euro spesi per fare acquisti una rete di oltre 63mila imprese agricole (cantine, ca-scine, frantoi, caseifi ci), 18mila agriturismi, 600 mercati degli agricoltori di Campagna Amica, quasi 1200 distributori di latte fresco oltre a decine di ristoranti, mense, osterie, botteghe, consor-zi agrari, cooperative, agriasili, vinerie, pescherie, pizzerie e ge-laterie dove si servono prodotti locali e di stagione, secondo un monitoraggio della Coldiretti.Sul piano ambientale si stima - sottolinea la Coldiretti - che ogni pasto percorre in media quasi duemila chilometri con aerei, navi o camion, ma consumando prodotti locali, di stagione e a chilometri zero e facendo at-

ristorantispeciale

tenzione agli imballaggi, si può arrivare ad abbattere le emissioni di gas serra fi no a mille chili di anidride carbonica l'anno. Anche per questo cresce la sensibilità di ristoratori e clienti verso un modello di consumo che, garan-tendo la freschezza, tagliando le intermediazioni e riducendo le distanze che deve percorrere il cibo con mezzi spesso inquinanti prima di giungere a tavola, ha effetti positivi - sostiene la Col-diretti - sul piano economico, salutistico e ambientale.Favorire la presenza di prodotti

locali nei punti vendita è anche l'obiettivo del progetto della Coldiretti per una Filiera agricola tutta italiana per arrivare a offrire prodotti alimentari al cento per cento italiani fi rmati dagli agri-coltori e al giusto prezzo tramite la più estesa rete commerciale nazionale che coinvolge i mer-cati di campagna amica, i punti di vendita delle cooperative, i consorzi agrari, agriturismi e aziende agricole, ma coinvolgerà anche la rete della ristorazione a chilometri zero e la distribuzione che intenderà partecipare.

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Pag. XVIIvenerdì 11 marzo 2011 - REPORTER

più buoni con prodotti a chilometri zero

tanti altri tipi di rifi uti. Io credo che sia necessario riciclare tutto quello che si può. Un ‘vero’ eco-chef, secondo Corelli, per essere considerato tale, deve seguire dei ‘must’, dei doveri professionali. “Fare raccolta differenziata e utilizzare carta riciclata in cucina, e realizzare dei piatti legati al proprio territorio e alla propria tradizione, cercando di utilizzare, per quanto più possibile, i pro-dotti a chilometri zero, quelli del contadino vicino casa. E’ questo il bello della nostra Italia – sostiene Corelli – quello di avere sempre delle specialità legate al proprio territorio“. Il biologico, quindi, sempre più protagonista in cuci-na. Il mio ristorante – dice lo chef – è situato in una valle di 18.000 ettari, in cui non si può cacciare. E’ importante anche valorizzare per quanto possibile la cultura del biologico, del biodinamico. Io personalmente ho del terre-no dietro il locale con un orto, degli alberi da frutto, che uso anche per il ristorante“. E così, combinando tradizione e biolo-gico e rispetto per l’ambiente, si possono realizzare ‘eco-piatti’ rispettosi dell’ambiente. “Per me, l’eco-piatto per eccellenza – svela Corelli – è l’anguilla cotta in car-toccio di carta riciclata, in forno a bassa temperatura, con purè di salicornia, un’alga di cui si cibano le anguille, e di sformato cipolle e aceto di sambuco.E’ l’antica ricetta dell’anguilla alla comacchiese“. “C’è stato negli ultimi tempi – spiega Corelli – un incremento degli eco-chef, soprattutto nell’alta ristorazione. Questo anche perché gli chef ’stellati’ sono di solito quelli più attenti alla pulizia della propria cucina, ad avere questo tipo di attenzioni nel proprio lavoro“. E la cucina ‘eco’, secondo Corelli, non è solo una moda passeggera, bensì un “un valore aggiunto, perché permette la tracciabilità del prodotto“. “E poi – aggiunge – si guadagna anche sul gusto: è naturale che, se uno chef conosce bene un prodotto del proprio ter-ritorio, sa anche come esaltarne qualità e sapori. E’ un valore aggiunto per il ri-storatore, perché il cliente è più soddisfatto, e permette di guadagnare rispetto l’ambiente“.

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IL BOOMDEGLI ECO - CHEF

E i prodotti cosiddetti a chilome-tri zero, quelli raccolti dal conta-dino della campagna a due passi da casa, portano con sé il boom di Eco – chef, ovvero i cuochi italiani con un occhio attento all’ambiente, e che sempre più affollano le cucine dei ristoranti su e giù per lo Stivale. Secondo Bio Bank, la banca dati sul bio, infatti, nel 2008 erano 360 i ristoranti bio, con un crescita del 20% rispetto al 2007, 1.178 gli agriturismo che presentavano

menù biologici (+18%) e quasi un milione (+6%) i pasti biologici serviti nelle mense scolastiche. Eco – chef , tra i primi a seguire la strada della cucina ‘eco’ nel nostro Paese, Igles Corelli, chef pluripremiato anche all’estero e proprietario della Locanda di Tamerice, in provincia di Ferrara. “Ho 54 anni – racconta a Labitalia Corelli, premiato nel 2006 da Comieco come eco-chef dell’an-no – e da quando ne avevo 16 ‘vivo’ in cucina. Un ristorante produce una quantità enorme di schifezze, dagli oli esausti ai tantissimi cartoni, dalle bucce a

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Pag. XIXvenerdì 11 marzo 2011 - REPORTER

eventi

Proseguono le cene autogra-fate proposte da Donella

Arte degli Eventi, un’idea che nasce dall’esigenza di creare una serata particolare e dedi-cata al dialogo, che metta a proprio agio gli ospiti unendo atmosfere ricercate a sapori in-tensi. Dopo i successi di Enrico Ruggeri e Nek, ecco la cena con Luca Barbarossa. La terza “Cena autografata” si terrà ve-nerdì 18 marzo alle ore 20,30 al Matilde di Canossa Resort di San Bartolomeo a Reggio Emilia, ospite Luca Barbarossa (Prenotazioni sono aperte su www.donellaeventi.com e al numero 348/0873316)Il Matilde di Canossa Resort, immerso tra le colline matildi-che di Reggio Emilia, proporrà una cucina ricca di tradizione e innovazione. Donella Arte degli Eventi valorizzerà l’ambiente con una galleria fotografi ca e sculture di luce realizzate da Enzo Catellani per la Catellani &Smith, importante designer che ha fatto della luce un’arte. Ogni ospite potrà osservare e apprezzare le opere esposte al momento dell’aperitivo. La serata proseguirà con la cena, nella sala degli eventi. Tra una portata e l’altra l’artista si ren-

derà disponibile a dialogare con i presenti, al termine della cena intratterrà i presenti in un mini-live privato. Luca Barba-rossa, che ha recentemente partecipato al Festival di San Remo in coppia con Raquel del Rosario con il brano “Fino alla fi ne del mondo”, ripercorrerà i suoi trenta anni di carriera. Sco-perto da Gianni Ravera, che lo fa partecipare al festival di Ca-strocaro del 1980, l’anno dopo partecipa al Festival di Sanremo 1981 con “Roma spogliata”, riscuotendo un buon successo e classificandosi a sorpresa al quarto posto. Nello stesso anno esce il suo primo album, al quale seguiranno alcuni 45 giri: “Colore” nel 1984, “Vita” nel 1985 e “Via Margutta” nel 1986; quest’ultima segna il suo rilancio attraverso il Festival. Torna quindi a Sanremo nell’87 con “Come dentro un fi lm” e pochi mesi dopo vince Un disco per l’estate a Saint Vincent con Roberto, ritratto di un timido adolescente. In extremis al Festival dell’88 decide di pre-sentare, invece di Quartiere, un altro pezzo “L’amore rubato” , che tratta del tema della vio-lenza sessuale e che lo porta a conquistare il terzo posto

Venerdì 18 marzo al Matilde di Canossa Resort cena con Luca Barbarossa

Il ragazzo con la chitarraA San Bartolomeo

dietro a Massimo Ranieri e Toto Cutugno. Ancora sul podio, nel 92, come vincitore al Festival di Sanremo con Portami a ballare, brano dedicato a sua madre Annamaria. Il ragazzo con la chitarra, brano di matrice country, lo riporta a Sanremo nel 96. Negli anni seguenti partecipa a varie kermesse ca-nore in Italia e pubblica diversi album per arrivare nel 2008 a essere protagonista di uno spettacolo di teatro canzone di grande successo, intitolato Attenti a quei due (il titolo è ispirato a quello dell’omonima serie televisiva), con l’attore Neri Marcorè. Dal gennaio 2010 è il conduttore di Radio 2 Social Club, un programma di

Rai Radio 2 trasmesso il sabato e la domenica dallo studio U3 di via Asiago a Roma; in questo programma, ambientato in un immaginario locale dove si chiacchiera, si gioca e si fa musica (in ogni puntata ci sono ospiti musicali e non), Barba-rossa è affi ancato da Virginia Raffaele ed Andrea Perroni. Il 20 dicembre 2010 viene uffi -cializzata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2011, in coppia con Raquel del Rosario, con il brano Fino in fondo. Il 16 febbraio 2011 esce il suo primo doppio CD “Barbarossa Social Club” che vede la partecipa-zione di Fiorella Mannoia, Max Gazzè, Roy Paci, Neri Marcorè e Raquel Del Rosario.

TRA MUSICA E SAPORI Nella foto a sinistra, un momento della cena con Nek.

Sopra, Luca Barbarossa, il prossimo ospite

Sabato 5 marzo, Fuori Orario, Taneto di Gattatico

APRES LA CLASSESabato 5 marzo, Teatro Ariosto, Reggio Emilia

INCANTATE

Venerdì 4 marzo, Palasport Bigi, Reggio Emilia

LIVE DEL LIGA PER IL GRADE

Venerdì 4 marzo, Matilde di Canossa ResortSan Bartolomeo, Reggio Emilia

CENA AUTOGRAFATA DA NEK

Sabato 5 marzo, Via Emilia S. Pietro, Reggio EmiliaINAUGURAZIONE

DI TOSI DISCHI 2.0

www.reporter.it

SUL NOSTRO

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I SERVIZI FOTOGRAFICI COMPLETI

DEGLI E TANTO ALTRO...

EVENTI DELLA SETTIMANA

Domenica 6 marzo, Via Roma, Reggio Emilia

VIA ROMA IN BUSKERS

Domenica 6 marzo, Palasport Bigi, Reggio Emilia

TRENKWALDER VS UDINE

Dal 5 marzo al 1° maggio, Palazzo Magnani, Reggio EmiliaMOSTRA DI GIORGIO DE CHIRICO


SPECIALE CORREGGIO

GIOVEDÌ 17 MARZOFesta Nazionale dell’Unità di Italia

Ore 10Monumento ai Caduti (Corso Mazzini)

Cerimonia dell’alzabandiera alla presenza delle AutoritàPalazzo dei Principi

Concerto della Banda cittadina “Luigi Asioli” e del Coro “Allegri”

Presentazione del programma annuale delle celebrazioniDegustazioni sul tema “Unità d’Italia”

Ore 17Palazzo dei Principi

“Le unità degli italiani”Proiezione del documentario di Fabio Nardelli

e Alberto MelloniOre 17.30

Palazzo dei Principi“Cuore” di Edmondo De Amicis

Lettura scenica di brani scelti con Francesca Debri, Federica Fabiani e Michele Di Giacomo

SABATO 19 E DOMENICA 20 MARZOFiera di San Giuseppe

SABATO 19 MARZO“Ai portici dell’antico”

Mercatino di antiquariato, modernariato e artisti dell’ingegno

DOMENICA 20 MARZO“Correggio in Fiore”

21.a Mostra mercato di fi ori ed attrezzature per il giardinaggio

LUNEDÌ 21 MARZO150 Anni di Italia al Cinema

Ore 16Palazzo dei Palazzo dei Principi

“I viceré”Altre proiezioni: “Bronte” (28/3),

“Una vita diffi cile” (9/5), “Nell’anno del signore” (16/5)

Ore 20.30Scuola primaria Allegri

Espansione SudPresentazione del Bilancio comunale 2011

PROGRAMMAFiera di San Giuseppe

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SPECIALE CORREGGIOVergassola benefi co

Una due giorni a tutto blues

Sabato 12 all’Asioli uno spettacolo per “Ring14”

A Fosdondo il Rollin’ and Tumblin Festival

Ridere per sconfiggere le malattie genetiche rare dei

bambini. Dario Vergassola torna in teatro, con uno spettacolo tra i più esilaranti che si siano mai visti e mette insieme critica e pubblico con la sua lingua tagliente. Sabato 12 marzo alle ore 21 al Teatro Asioli di Cor-reggio andrà in scena “Sparla con me”, un dialogo divertente e spensierato sui tanti aspetti della vita, interpretato dal noto comico spezzino attraverso un gioco musicale e teatrale tutto da scoprire. Lo spettacolo, che trae spunto dagli incontri tele-visivi di Vergassola nel famoso salotto Rai di Serena Dandini, ha una duplice valenza: comi-ca e benefi ca. Il ricavato della serata, infatti, servirà a soste-nere il “Progetto Linguaggio” dell’Associazione “Ring14”, per la lotta contro le malattie neu-rogenetiche rare dei bambini. L’associazione internazionale “Ring14” nasce come onlus a Reggio Emilia nel Maggio del 2002 dall’iniziativa di un gruppo di famiglie con bambini colpiti da una malattia genetica rara, provocata da alterazioni del “Cromosoma 14”: ad oggi è l’unica associazione al mondo ad occuparsi di tali patologie, coinvolgendo più di 200 fa-

È quella proposta dal Circolo Arci “Vizi del Pellicano” di

Fosdondo per venerdì 11 e sabato 12 marzo con il “Rollin’ and Tumblin’ Blues Festival”. Sul palco del locale salirà il “gotha” del blues made in Italy con un omaggio al sound del Missisipi, dai Pera Williams e Los Muchachos, che propor-ranno le canzoni del loro cd “Mezcal”, e il varesino Angelo “Leadbelly” Rossi con il suo italian blues river (in program-ma venerdì 11) a Max Prandi, Little Paul Venturi e The Black

miglie. L’impegno di “Ring14” si divide tra l’ambito sociale e quello medico-scientifi co. I bambini affetti da sindromi rare presentano gravi disabilità, ri-tardi psicomotori e del linguag-gio. “Ring14” è una malattia più sconosciuta che rara. Il nome indica un’alterazione a carico del cromosoma 14, che acquista una conformazione ad anello,

in quanto le due estremità del braccio lungo e del braccio corto si fondono insieme. Uno dei sintomi che caratterizza la maggior parte dei bambini af-fetti da tale sindrome è il ritardo linguistico. Tuttavia, tale sinto-matologia, che è genericamente ricondotta a problematiche di origine genetica, non è mai stata analizzata nè classifi cata.

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Domenica 17 aprileORCHESTRA BAGUTTI

Dal lunedì al giovedìScuola di Ballo

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Giovedì 17 marzoFesta 150° dell'Unità d'Italia

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Ad oggi, la scienza medica non è in grado di spiegare le cause delle difficoltà linguistiche e non è possibile studiare specifi ci interventi terapeutici. La perdita dell’abilità linguistica è perciò connessa a enormi ricadute sulla qualità di vita dei bimbi e conduce necessariamente all’insorgenza di atteggiamenti e comportamenti di chiusura.

ISCRIZIONI ASILI D’INFANZIA CORREGGESI: ULTIMI GIORNI UTILI

In questi giorni a casa di tutti i bambini correggesi nati nel 2009 e 2010 (sezioni grandi e medi) stanno arrivando i materiali informativi per l’iscrizione per l’anno sco-lastico 2011-2012 ai nidi del Comune di Correggio: “Gramsci”, “Mongolfiera” e “Pinocchio” (Fosdondo), “Melograno” (Mandriolo) e “Lamizzo Re” (Lemizzone). Le iscrizioni si riceveranno fi no al 31 marzo 2011 all’Uffi cio Re-lazioni con il Pubblico (Urp), c.so Mazzini, 31/A: dal lunedì al giovedì, dalle ore 8 alle ore

19, venerdì, dalle ore 8 alle ore 14.30, sabato, dalle ore 8 alle ore 13. Contestualmente alla presentazione della doman-da, deve essere consegnato il modulo per la privacy, oltre al bollettino che attesti l’avvenuto pagamento di una quota di iscrizione di 80 euro intestato a Isecs con causale “Iscrizione nido”. Decorsi quattro mesi dall’inizio dell’anno scolastico (indicativamente a gennaio 2012) tali quote verranno re-stituite in un’unica soluzione a quegli utenti che frequentano il nido e a quelli che non hanno

ricevuto risposta dai servizi comunali (verranno trattenu-ti solamente per coloro che, pur avendo avuto un posto a disposizione al nido, si sono ritirati o abbiano rinuncia-to). Per ulteriori informazioni: Isecs, via della Repubblica, 8 (0522.732064), per scaricare i moduli e gli allegati cliccare qui. Nella giornata di sabato 12 marzo 2011 verranno poi aperti i nidi per permettere alle famiglie di effettuare visite e di avere ulteriori e più specifi che informazioni, con questi orari: “Pinocchio”, “Melograno” e

“Lamizzo Re” dalle ore 9,30 alle 11,30; “Gramsci” e “Mon-golfi era” dalle ore 11 alle 13. Per i bambini correggesi nati nel 2011 (sezioni lattanti) sarà poi possibile presentare domanda: entro il 30 giugno per l’ingresso di settembre 2011 presso il nido Gramsci (nati fi no al 31 maggio); entro il 15 novembre per l’ingresso di gennaio 2012 presso il nido Mongolfi era a part time (nati fi no al 30 settembre), con priorità per i bambini che abbiano già compiuto i 6 mesi d’età.

Friday (nella foto), acustic duo capitolino composto da Adria-no Viterbini e Luca Sapio, in

scaletta sabato 12. Non man-cheranno ottime birre e piatti tipici del sud degli States, dal

gumbo al mud cake. I concerti iniziano alle 21.30. Ingresso con tessera Arci.

PARLA CON... DARIOVergassola sul palco dell'Asioli sabato 12 marzo


Fiumana, il doppio “ex”Ha giocato in Reggiana e Gubbio: “Ma domenica tifo granata”

CALCIO

DI ANDREA BIANCHI

Professionalmente parlando ha legato il suo cuore a Reggio e, da residente in Umbria qual è, osserverà Reggiana-Gubbio

con un occhio a dir poco interessato. A fare la carte al match che si disputerà domenica allo stadio Giglio è l’ex difensore granata Andrea Fiumana, che a Reggio ha legato poco più di un anno della sua carriera: era il 2005, l’anno della cosiddetta “rifondazione” granata. La società era fallita dopo la gestione Foglia e si trovava a ripartire dalla serie C2. Fiumana è stato tra i primi giocatori ad essere acquistato e in quella stagione si contraddistinse per il buon rendimento da centrale, riuscendo a segnare anche qualche gol. Oggi Fiumana gioca in serie D, nel Città di Castello, e sta navigando in alta classifi ca.

Fiumana, come si può inqua-drare il match del Giglio?“Il Gubbio sta disputando un stagione davvero importante, la Reggiana è in un momento non brillantissimo e credo che sarà una gara delicata per entrambe le squadre.Gli umbri dovranno conferma-re il loro trend positivo per non rischiare di alimentare le spe-ranze di rimonta del Sorrento. Per chi tiferò? Sono passati alcuni anni ma la Reggiana mi è rimasta nel cuore”.Il Gubbio sta letteralmente dominando il campionato e per tutti costituisce una vera e propria sorpresa. Si aspetta-vano un simile exploit in terra umbra?“No, nemmeno gli stessi di-rigenti si aspettavano di ri-trovarsi in testa così a lungo, oltretutto in questo momento della stagione.Diciamo che ci sono molti pre-supposti positivi per un grande risultato: il gruppo costruito è di quelli importanti e l’allena-tore è in grado di trasmettere bene le proprie idee e la propria mentalità”.Segue le vicissitudini della Reggiana?“Certo, cerco sempre di tener-mi al corrente dei risultati e dell’andamento della squadra. In questo periodo i risultati non sono dei migliori ma pro-prio per questo credo che l’ap-

puntamento con la capolista possa essere l’occasione giusta per la Reggiana per rimettersi in corsa. A mio modo di vedere la squadra di Mangone ha tutte le carte in regola per centrare i play off”.Al momento, però, la classi-fi ca dice che la Reggiana è in diffi coltà e si trova alla stessa distanza sia dai play off che dai play out.“E’ vero, ma per quanto ho visto la squadra ha margini di riscatto. Anche in occasione della parti-ta di andata i giudizi sui grana-ta furono positivi nonostante la sconfi tta, anzi.La Reggiana è stata considera-ta una delle più belle squadre che il Gubbio aveva affrontato. Non è un periodo positivo, ma con i tanti giocatori di espe-rienza che ci sono credo che ci siano tutte le possibilità di venirne fuori”.Cosa si porta dentro della sua esperienza a Reggio?“Per me è stata un’esperienza breve ma intensa, della quale conservo un bellissimo ricordo. L’anno non fu fortunatis-simo dal punto di vista dei risultati ma da professionista non dimenticherò mai quella stagione.Se tornassi indietro non credo che accetterei di lasciare la Reggiana con un contratto in mano”.

Focus

Fervono i preparativi per la sesta edizione del

“Circuito del Tricolore”, la rievocazione del Campiona-to Provinciale Automobili-stico organizzato dal Reale Automobile Club d’Italia, che si svolse nella provincia di Reggio Emilia nella se-conda metà degli anni ’30. La gara, valevole per il quar-to Campionato di Regolarità “Torri & Motori”, si dispu-terà nella città che ha dato i

natali alla bandiera nazionale, sabato 18 giugno 2011.Il club Sport Storiche Campa-non di Reggio Emilia organiz-za l'evento insieme al Circolo Marchese Lotario Rangoni (Spilamberto, Modena), Con-fcommercio (Reggio Emilia), Museo dell'Automobile e Scu-deria di San Martino in Rio (Reggio Emilia).Interessanti novità riguardo al percorso, che renderà la rievocazione sempre più bel-

la e combattuta, come da tradizione. La partecipazione è riservata alle auto costruite prima del 31 dicembre 1991, targate, assicurate e in regola con il codice della strada.Le iscrizioni apriranno lune-dì 14 marzo e termineranno al raggiungimento del nu-mero massimo di parteci-panti, fi ssato in 100 vetture.Tutte le informazioni su www.circuitotricolore.com.

Tricolore, via alle iscrizioni

TRA L'UMBRIA E L'EMILIAAndrea Fiumana con la maglia del Gubbio e, a destra, con la maglia della Reggiana nel 2006

L’UNDER 21 DI FERRARA ALLO STADIO GIGLIOE’ uffi ciale, la nazionale under 21 allenata dall’ex mister della Juventus Ciro Ferrara disputerà la partita amichevole contro i pari-età svedesi allo Stadio Gi-glio. L’appuntamento è fi ssato per giovedì 24 marzo alle ore 20.45 quando a Reggio, dopo anni di assenza, tornerà così a giocare una rappresentativa nazionale. Gli azzurrini si alle-neranno allo Stadio Borelli di Correggio dove è fi ssata la sede del ritiro pre-partita. L’arrivo della nazionale a Correggio è previsto per domenica 20 marzo subito dopo la fi ne delle partite di campionato. Gli azzurrini si fermeranno a Correggio fino

Verranno anche probabilmente inserite le poltroncine nelle due curve e già adesso si stanno sistemando le panchine, dav-vero disastrate”. Insomma, per adesso l’Under 21, poi si vedrà.

a domenica 27 prima di partire per la Germania dove, in quel di Kassel, è in programma un’ami-chevole contro i pari-età tedeschi martedì 29 marzo. Ma quella dell’Under 21 potrebbe essere soltanto un antipasto. Secondo l’Assessore comunale allo Sport Mauro Del Bue, infatti, sono ma-turi i tempi per riportare a Reggio anche la Nazionale A di Cesare Prandelli. “E’ dal 1995 che non si disputa nella nostra città una partita della Nazionale A – scrive l’assessore sulla sua pagina di face book - L’ultima e unica volta fu quell’Italia-Lituania valevole per le qualificazioni agli Europei. Adesso lo stadio è a posto. Dopo

l’apertura dei Distinti la capienza, che in questo momento è di circa 20.000 posti, verrà presto portata a 25.000 con pochi ulteriori lavori di messa in sicurezza, e quella sarà la sua capienza defi nitiva.

“Ma chi è, ma chi è: Tivelli gol-Tivelli gol!”. Impossibile dimenticare il coro che i tifosi granata dedicavano sulle note di Ufo Robot a Costante Tivelli, indimenticato attaccante che nella stagione 1983-84 segnò 7 reti facendo innamorare la curva sud con le sue giocate pirotecniche in coppia con Mario Tusino. Nato nel Polesine 58 anni fa, Tivelli ha vissuto le stagioni migliori della sua carriera calcistica al sud giocando con le maglie di Reggina, Foggia, Cavese e Cosenza squadra con la quale nel 1986 ha disputato il suo ultimo campionato.

Ha appeso le scarpe al chiodo, Tivelli, ma non è mai uscito dal mondo del calcio. Rientrato nella natia Rovigo, Costante-gol ha giocato per alcuni anni tra i dilettanti prima di di-ventare apprezzato allenatore e dirigente di scuole calcio locali. Decisamente sovrappeso rispetto a quando anni fa faceva impazzire con i suoi guizzi i difensori avversari, Tivelli è tornato al Mirabello pochi anni fa in occasione del Dario Morello Day facendo il pieno di applausi e ovazioni da parte dei tifosi granata.Attualmente pensionato non disdegna qual-che partitella con gli amici.

Sulle tracce degli ex campioni reggianiChi l'ha ri... visto?

COSTANTE TIVELLI

CALCIATORE DELLA REGGIANA1983

IERI

PENSIONATO2011

OGGI

Per segnalazioni e avvistamenti: [email protected]


Ascensore SportivoAscensore Sportivo

IN QUATTRO CONTRO FRATESGli allenatori delle antagoniste della Trenk: Vucinic, Bartocci, Marcelletti e Sacco

URPO SIVULA

ELENA STRADA

GIULIANO RAZZOLI

G rande impresa dell’Edilesse che, sbancando il campo di Milano per 3-1, mette una decisa ipoteca sulla salvezza. Miglior giallo-nero in

campo è stato Urpo Sivula. Il martello fi nlandese ha messo a segno 23 punti disputando anche una grande prestazione in banda con Grassano e Ippolito. Con questa vittoria l’Edilesse ha 8 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. E i play off più vicini.

Una Coppa del Mondo da dimenticare e da archi-viare in fretta per Giuliano Razzoli. Il campione olimpico, alle prese con la diffi cile impresa di

confermarsi dopo l’oro olimpico, esce di pista anche a Kranjska Gora ed ora ha soltanto la tappa svizzera di Lenzerheide come ultima occasione per centrare almeno una vittoria.

Con 14 punti, Elena Strada è stata la trascinatrice della Memar nella partita vinta contro il Fioren-zuola per 77-51. Per le ragazze di coach Giroldi si

tratta del 14° successo in 17 gare. Contro le piacentina sono state per 4 le giocatrici in doppia cifra, ma la Strada (Mvp della gara) si è contraddistinta anche per l’ottimo lavoro sotto le plance.

La grande ammucchiataAnche Verona e Casalpusterlengo coinvolte nella lotta salvezza

BASKET

FORLI (10 PUNTI)

Non fatevi ingannare dalla clas-sifi ca. La squadra di Forlì è più viva che mai. Dopo aver rivolu-zionato mezza squadra nel mese di dicembre a cominciare dalla guida tecnica (via il mago della promozione Di Lorenzo per fare posto in panchina al sergente di ferro Vucinic), la squadra roma-gnola ha cambiato decisamente passo. Da Milano è arrivato in cabina di regia Mike Nardi, da Montegranaro il talentuoso Jo-nes ha rimpiazzato il fuggitivo Lorenzo Gordon, da Ferrara è arrivato il bombarolo Borsato. L’ultimo acquisto, il fi nlandese Huff, ha esordito in Italia con 17 punti, il 100% da due e 6 rimbalzi. Insomma, la squadra è in salute e il cammino salvezza relativamente agevole. Barcel-lona, Udine, Pistoia e Casale in casa; Trenkwalder, Jesi e Ferrara in trasferta: due scontri diretti lontano dal Palacredito rappre-sentanto forse l’insidia maggiore per non retrocedere dopo solo un anno di Legadue.

SAN SEVERO (12 PUNTI)

Ha dimostrato di avere lo spirito giusto anche San Severo che, nell’ultimo turno di campio-nato, è riuscita nell’impresa di rimontare dieci punti di ritardo a Pistoia superando i toscani per 78-75 al termine di un match al cardiopalma. Anche in que-sto caso, il cambio di panchina sembra aver portato buoni frutti. Con Bartocci alla guida, i pugliesi hanno ritrovato lo spirito guerrie-ro necessario per uscire vincitori

dalla bagarre salvezza. Oltre ai soliti Stefanov, Dickens e Zanelli, Bartocci sta trovando punti nelle mani anche di giocatori “impen-sabili” come l’altoatesino Ianes e il “reggiano” Kudlacek. Sul cammino verso la salvezza San Severo troverà al Pala Castellano gli ostacoli non irresistibili di Imola, Veroli e Jesi. Più diffi cili le trasferte sui parquet di Casale Monferrato, Venezia, Rimini e, soprattutto, Verona in quello che si preannuncia come un vero e proprio spareggio salvezza.

TRENKWALDER (14 PUNTI)

E’ la squadra che ha davanti l’impresa più ardua. Non solo per il calendario che la vedrà opposta alle prime quattro del campionato nelle ultime giornate del torneo. Ma anche per una defi citaria differenza canestri che la vede soccombere praticamente contro tutte le altre pretendenti alla salvezza. L’obbligo quindi è quello di vincere più partite possibili, a cominciare dalle prossime due in cartellone, contro Ferrara e Forlì. Sperando di trovare per strada i punti di Troy Bell, la Trenkwalder dovrà fare affi da-mento sulla voglia di evitare una storica retrocessione puntando su difesa e agonismo. Sperando che Robinson continui a segnare e correre come fatto contro Udine e che la mano sinistra di Frassineti si mantenga calda anche dall’arco dei tre punti.

VERONA (16 PUNTI)

Sembrava fuori dalla mischia la

squadra di Marcelletti. E invece, le ultime due sconfi tte contro Ri-mini e Jesi hanno fatto riaffi orare i fantasmi nella città di Giuletta e Romeo. Tenendo anche conto che la stella della squadra, An-drea Renzi, sarà impegnato con la Nazionale tra due settimane all’All Star Game di Milano. Diffi -cile mantenere la concentrazione sulla lotta salvezza di Legadue dopo aver “assaggiato” simili contesti. Marcelletti è atteso da due partite diffi cili, a Udine e in casa contro Veroli. Prima di un difficile finale di campionato che la porterà presumibilmente a giocarsi la salvezza all’ultima giornata sul campo di Scafati.

CASALPUSTERLENGO (16 PUNTI)

La squadra lombarda è in caduta libera. Se non ci fossero state la Trenkwalder e Pistoia, nel girone di ritorno Marigney e compagni sarebbero ancora a quota zero vittorie. L’ultima sconfitta in casa contro Forlì ha reso pesante l’atmosfera in casa lodigiana. Co-ach Sacco, subentrato a Calvani un mese fa, non sembra per il momento aver trovato la “qua-dra”. Il calendario è impegnativo e, all’ultima giornata, potrebbe portare i due punti decisivi gra-zie alla partita sul campo della, probabilmente, promossa Ferrara. Più diffi cile trovare vittorie contro Barcellona, Venezia e Rimini. Ci penserà Marigney a portare in salvo Casalpusterlengo?

DI GABRIELE [email protected]

La Trenkwalder batte un colpo. A un passo dal baratro, con Forlì e San Severo tornate alla

vittoria, la squadra di Frates rispolvera la grinta sopita e si sbarazza di una deludente Snaidero Udine tornando a respirare aria di salvezza dopo che la vittoria di San Severo nell’anticipo contro Pistoia aveva fatto rabbrividire dirigenti e tifosi

bianco-rossi. La buona notizia dell’ultimo turno di campionato non è tanto il ritorno ai due punti della Trenk, quanto le notizie provenienti dai campi di Lodi e Verona, due squadre in crisi di risultato che sono state risucchiate nella lotta salvezza dalle tre inseguitrici. Considerando che due (o una, in caso di ripescaggio) di queste dovranno a fi ne campionato dire addio al basket professionistico, cerchiamo di capire chi vanta maggiori o minori possibilità a sette partite dalla fi ne del torneo.

FocusLa Dry Clean Correggio

fa suo anche il derby di Mirandola contro la Villa d’Oro di Modena e conso-lida la quinta posizione in classifi ca.La squadra di Massimo Ba-raldi si impone per 6-5 al termine di una partita con-dotta sempre in vantaggio e portata a termine con un successo meritato per la qualità del gioco dimostrata.L’allenatore modenese si affida al solito quintetto (Ferrari, Matteo Farina, De Pietri, Fattori e Mangano) per affrontare una partita tutt’altro che banale; non solo perché si tratta di un derby molto sentito, ma anche perché i padroni di casa cercano il punto che manca loro per raggiungere la salvezza matematica. Alla fi ne di una partita com-battuta i correggesi hanno avuto la meglio grazie alle reti di De Pietri (2), Sonci-ni (2), Mangano e Fattori. I tre punti di sabato sera consolidano il quinto posto della Dry Clean Correggio; il pareggio del Matera ren-

de irraggiungibile la quarta posizione, mentre il Vercelli (che ha tre punti in meno degli emiliani) potrebbe ancora rag-giungerli in classifi ca; in que-sto caso i piemontesi sarebbero avvantaggiati dagli scontri diretti, entrambi vittoriosi. Per ora si sa soltanto che la Dry Clean giocherà la prima partita di play off tra le mura amiche, sabato 19 marzo alle 20.45.

Per conoscere il nome dell’av-versario sarà necessario at-tendere l’esito dell’ultima giornata che si gioca sabato 12 marzo e che vedrà la Dry Clean Correggio giocare in casa contro il Matera degli ex Papapietro e Cellura. Una partita del tutto particolare perché proprio il Matera potrebbe essere l’avversario dei correggesi nei play off.

Hockey, Correggio vola

IL BOMBER A ROTELLESamuele De Pietri, stella dell'hockey

PRIMO CONTRATTO DA PROFESSIONISTA PER PINISe ne sono andati Smith, Salvi, Fultz, Campani e Betti. Sono arrivati Bell, Robinson, Chiacig o Ostler. Nelle porte girevoli sempre aperte in via Martiri della Bettola c’è però anche chi fi rma il suo primo contratto da professionista. E’ Giovanni Pini che ha siglato un contrat-to che lo legherà alla società bianco-rossa fino al giugno 2015. Pini, ala, classe 1992, 200 cm, è approdato alla Pal-lacanestro Reggiana nella sta-gione 2005/2006 proveniente dalla società Nazareno Basket Carpi. Nei primi due anni a Reggio Emilia ha disputato i

Campionati Under 16 e Under 18; nelle seguenti due stagioni ha giocato in biancorosso nelle formazioni Under 17 e Under 19. In questa stagione milita nella formazione U19 allenata da Andrea Menozzi ed è aggre-gato alla prima squadra della Trenkwalder con cui è andato a referto 8 volte esordendo nella trasferta a Casale Monferrato del 12 dicembre 2010. Nell’estate del 2008 con la Nazionale Italia-na ha partecipato ai campionati Europei Under 16 , nel 2009 e nel 2010 ai campionati Europei Under 18. Giovanni Pini


Una “Bomba” da 300 golAlberto Sassi, un goleador… pirotecnico: “Nel mio calcio si usava anche la testa”

L’ALTRO SPORT

di Mara Bianchini

A Correggio lo conoscono tutti come “Bomba”. Ma Alberto Sassi, 61 anni, è un personaggio che ha fatto la storia del calcio dilettan-

tistico reggiano. Più di trecento gol segnati nel corso di una carriera che lo ha visto giocare a Bagnolo, Correggio, Reggiolo, Cadelbosco, Gonzaga e San Martino in Rio. Oltre a qualche presenza anche tra i professionisti con la maglia del Modena. Un personaggio, Bomba, anche fuori dal campo di calcio: senza peli sulla lingua come con-fermato anche in questa intervista realizzata nella sede di Reporter.

Sassi, perché tutti la chiamano “Bomba”?“Bomba era mio padre, io sono stato soprannominato come lui”Quando ha tirato i primi calci a un pallone?“Da bambino, all’oratorio. C’era solo quello e con gli amici si giocava a pallone. L’unico neo era che per utilizzare il campo bisognava andare a messa, fare i chierichetti e confessarsi”.Erano altri tempi… “Certo visto che si parla degli anni Sessanta. Erano periodi difficili nei quali i comunisti e i democristiani non andavano molto d’accordo. Tanto che a Correggio c’erano i portici divisi: da una parte gli uni e dall’altra gli altri. Oggi si fa fatica a crederlo”.E’ cambiata la società. “E’ cambiato tutto”.Anche il calcio? “Certamente. Ieri si pensava e poi si giocava, oggi c’è invece poca intelligenza calcistica. I giocatori corrono tanto e pensano poco. In pochi conoscono i propri pregi e di conseguenza non riescono poi a trovare i difetti dell’avversario”.In che senso?

“Faccio un esempio. Prima della partita, durante il riscaldamento, io guardavo attentamente il di-fensore che mi avrebbe marcato, lo studiavo: se era alto, se era atletico, se era destro o mancino in modo da sapermi muovere e poterlo dribblare”.C’erano dei riti che seguiva prima di scendere in campo? “Certo: bagno, giornale e si-garetta. Era il mio modo per concentrarmi. Poi pensavo a chi dedicare il mio gol se l’avessi realizzato. Molti li ho dedicati ai tifosi o agli amici”.Nessuno a sua moglie Anna? “Anche a lei. Anna è stata ed è una grande compagna di vita, una donna che mi ha appoggiato nelle mie scelte e che mi ha vo-luto e mi vuole bene e di meglio non avrei certo potuto chiedere”.Parliamo della sua carriera, in che squadre ha militato? “Fino alla categoria degli allievi sono rimasto a Correggio poi sono stato ceduto al Modena dove ho giocato la Juniores, Primavera, ‘De Martino’ e Prima squadra in serie B”.Il “De Martino” che campionato era?

“Era il campionato delle riserve e degli infortunati. Veniva dispu-tato il mercoledì e giocavano le riserve delle squadre che non sarebbero poi stati convocati alla domenica e gli infortunati che si stavano rimettendo. In questo campionato ho avuto l’occa-sione di giocare contro Bettega, Riva, Gaspari, Franzini mentre avevo come compagni Gianni Balugani l’attuale allenatore del Formigine e Guido Battilani l’attuale allenatore del Rolo ”.A che età ha esordito in serie B? “Il mio debutto è stato a di-ciannove anni. Praticamente un bambino per il periodo”.Perché? “Perché un giovane veniva con-siderato tale fino a ventidue anni”.Dopo dove si è spostato? “A Sassari due anni in serie C poi mi sono fermato un anno”.Come mai? “Avevo deciso di sposarmi e di tornare a casa ma la mia deci-sione non fu presa molto bene dai sardi che non mi diedero il nulla osta. Per cui giocai un anno negli amatori del Bar Pace. Visto che non avevo il nulla osta non potevo giocare in un campio-nato Figc. L’anno dopo sono stato ven-duto al Reggiolo di Alamanno Guercini (l’attuale diesse della Castelnovese) e del grandissimo Presidente Morini”.Ha iniziato un nuovo percorso. “Proprio così, ho giocato un paio d’anni a Reggiolo poi altri tre a Mirandola, due a Correggio,

IN CAMPO CON “rOMbO dI tuONO”Alberto Sassi ha giocato con grandi campioni del calcio italiano come Gigi riva

i primi calci nel campetto dell'oratorio

Nome? AlbertoCognome? SassiNato il? 03/02/1949A? CorreggioHa un soprannome? “Bomba”Single o sposato? Sposato da 40 anni con AnnaFigli? Si due Francesca e Federico ed una nipote IreneA quanti anni ha iniziato a giocare a calcio? Da bambino avrò avuto otto/

nove anni. Perché? All’oratorio c’era solo quello.Cosa avrebbe fatto se non il professionista? Ho sempre giocato e fatto il tappezziere, un lavoro che ho sempre amato.Cosa non deve mai mancare nella borsa da calcio? Le scarpe Ruolo? AttaccanteColore? BluFilm? “Quella sporca dozzina”, la prima edizione però.

Piatto? Le lasagne della signora AnnaCittà? Genova, sono di fede rossoblùChe musica ascolta? La radioCanzone? “Certe Notti” di LigabueE’ dipendente da qualcosa? Dal fumoDi quale capo di abbigliamento non può fare a meno? JeansMattiniero o nottambulo? Nottambulo una volta, adesso mattinieroTecnologico? Poco poco…

due nella Bagnolese, Gonzaga, Sammartinese, Castelnovese, Cadelbosco di Sotto con il mi-tico Torreggiani e poi mi sono ritirato”.Senza contare i tornei. “Ogni settimana ne giocavo uno. Compresa la vittoria del Torneo dell’Appennino che si giocava a Cavola e il Torneo notturno

di Castelnovo Monti ma non ho mai giocato un Torneo della Montagna, mi manca”.Quanti gol ha segnato in car-riera? “Più di trecento, di cui 160 In Promozione nel corso di 9 campionati”.Qual è il suo più grande ram-marico?

“Di non aver fatto quel salto di qualità e di categoria che avrei potuto fare. Sono stato molto fortunato perché calcistica-mente ero bravo ma sfortunato perché non ho avuto la possibi-lità e la determinazione per fare quel salto. Un po’ come cita il proverbio: chi ha il pane non ha i denti e viceversa”.

Guastalla sulla neveLo Sci Club festeggia a Pampeago

Si svolgeranno nel prossimo week-end (12-14 marzo),

nella splendida località mon-tana di Pampeago in Val di Fiemme, in trentino, tre mani-festazioni di rilievo, rivolte sia agli sportivi agonisti che a quelli cosiddetti “domenicali”.Sotto la consolidata regia dello Sci Club Guastalla, si svolge-ranno sabato 12 e domenica 13, sulla pista di sci “Agnello”, due gare “Master” a livello Nazionale, mentre lunedì 14 è in programma un SuperG sulla pista “Tresca”. Tre occasioni per un confronto agonistico tra i principali atleti, ma anche la ricerca di un buon risultato per tutti gli altri, siamo infatti ormai verso la fine della stagio-ne agonistica. Ma è opportuno ricordare, anche, il confronto gastronomico tra i prodotti trentini, emiliani e lombardi.Sabato e domenica, infatti, per

tutti i presenti, sarà possibile degustare gratuitamente, nel villaggio predisposto sulla neve dallo Snow Food Company di Guastalla, i prodotti offerti dalle aziende Emiliane/lom-barde: Casa Modena, Consorzio Parmigiano-Reggiano, Grissin Bon, Cantina Sociale di Carpi, Italgnocchi, Natfood, Ciccioli Grazzi, Sottoli Valtaro, Aceto Monari e Federzoni, Mutti Spa, Caffe Cagliari, Martelli,

S.Martino, Polenghi, ecc.; dalle aziende Trentine: Distillerie Paolazzi, Dolciaria Visconti, Cantina Ansitz Pfitscher, Tito Speck, Panificio Oss., e anche Redoro da Verona, Pasta Jolly da Treviso, ecc., gli sponsor tec-nici invece saranno La Sportiva e scioline Soldà.Un evento che ha ormai rag-giunto la sua nona edizione e che ogni anno aggiunge nuove aziende, interessate ad essere

presenti a questa manifesta-zione nazionale.Per tutti gli atleti iscritti un ricco pacco gara alimentare a ricordo della manifestazione.Insomma la formula sport ago-nistico e gastronomia emiliano/lombarda-trentina, sembra es-sere un binomio vincente sulle piste e anche fuori. Maggiori informazioni sul sito www.sciclubguastalla.it o www.festanazionalemaster.it.

SpadiSti reGGiani SUl podio

complessivamente 186 atleti al via. Da sottolineare nel cam-po maschile il 1° posto di Stefano Magnani e il 3° di Dennis Panciroli, mentre in quello femminile il 5° posto di Alessandra Bertacchini,l’ 8° di Silvia Martinelli e il 10° di Caterina Poli.

Domenica 6 febbraio a Bo-logna si è svolta la seconda prova regionale valida co-me qualificazione alla prova nazionale in programma a Foligno il 16 e il 17 di aprile. Ben 10 spadiste e 14 spadisti della Sintofarm Scherma Koala hanno preso parte alla qualificazione che vedeva

Ha paura di? NullaIl più bel regalo che ha ricevuto? Mia moglieChe cosa ha fatto una volta nella vita e non rifarebbe? Rifiutare la C2 a SassuoloQuale potere sovraumano vor-rebbe avere? InvisibilitàHa animali? Sì, Poldo il mio caneCosa non manca mai nel suo frigorifero? Acqua frizzanteL’auto dei suoi sogni? Basta che funzioni, non sono un patito dei motori.

KOAlA SuGlI SCudIStefano Magnani sul podio a bologna


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DAL 14 AL 19 MARZOVisite alla Sala e al Museo del Tricolore

per gli alunni della Scuola Boiardo/Vallisneri

FINO AL 21 MARZOParco della Resistenza

Luna ParkGiostre e attrazioni per tutti i gusti

VENERDÌ 11 MARZOParco della Resistenza

Luna ParkFesta del Bambino

DAL 12 AL 20 MARZODalle 15 alle 22Ente fi eristico

Mostra Agricola, Commerciale, Industriale, Artigianale di San Giuseppe

Biglietti: intero 5 euro, ridotto 3 euro, gratis fi no a 14 anni (solo se accompagnati)

DOMENICA 13 MARZOOre 8-18

Via della RoccaMercato del Contadino

Prodotti dell’orto e frutta fresca

Ore 9-19Vie e piazze del centro storico

Mercato tradizionaleNegozi aperti

Ore 10Ente fi eristico

Mostra Agricola, Commerciale, Industriale,Artigianale di San Giuseppe

Inaugurazione uffi cialeCon Alessio Mammi (Sindaco di Scandiano)

Tiberio Rabboni (Assessore regionaleall’agricoltura ed economia)

Roberta Rivi (Assessore provinciale all’agricoltura)

Rocca dei Boiardo - Visite guidate

MARTEDÌ 15 MARZOParco della Resistenza


Ore 20.45Castello di Arceto

Convegno sul tema: “Beni Monumentalinella Valle del Tresinaro”

Con Alessio Mammi (Sindaco di Scandiano)Gianluca Ferrari (Presidente associazione “Puntavanti”)

DA GIOVEDÌ 17 MARZOPalazzina Lodesani

Corsi fotografi ci A cura dell’Associazione Fotografi ca “Il Fotogramma”

Fiera di San Giuseppe - PROGRAMMA


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GIOVEDÌ 17 MARZOOre 10

Cinema Teatro M.M.BoiardoCelebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia

Proiezione del fi lm “Noi Credevamo”Regia di Mario Martone

VENERDÌ 18 MARZOEnte Fiera - Stand della Cna

Degustazioni di dolci e prodotti tipici

Ore 21Cinema Teatro M.M.Boiardo

Celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’ItaliaApertura uffi ciale delle celebrazioni

con il Sindaco Alessio MammiLetture di brani scelti dalla Consulta Ragazzi

di ScandianoAccompagnamento musicale degli alunni

della Scuola di Musica di Arceto (prof.ssa G.Bartoli)

SABATO 19 MARZOOre 8-18

Via della RoccaMercato del Contadino - Prodotti dell’orto e frutta fresca



Ente Fiera - Stand CnaDegustazioni di dolci e prodotti tipici


DOMENICA 20 MARZOOre 8-18

Via della RoccaMercato del Contadino

Prodotti dell’orto e frutta fresca



Ore 9.30Palazzina Lodesani

Riposizionamento del monumento al BersagliereCon la presenza della Fanfara dei Bersaglieri


DAL 12 AL 27 MARZO Rocca dei Boiardo

Appartamento estense Mostra fotografi ca antologica di Giovanni Badodi

A cura della Proloco di Scandiano

LUNEDÌ 21 MARZOParco della Resistenza



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MARTEDÌ 22 MARZOOre 21

Cinema Teatro Boiardo“Don Chisciotte”


Palazzina Lodesani“Risorgimento dipinto”di Andrea Semeghini

Incontro a cura dell’Università del Tempo Libero

SABATO 26 MARZOOre 11.30

Passaggio della gara ciclistica “Coppi&Bartali”

Ore 16.30 Biblioteca “G. Salvemini”

“InFormaDiScienza”Laboratori e letture sul riciclaggio

A cura di “Nati per leggere”

Ore 17.30 Centro Giovani “Carburo”

Convegno sul tema:“L’ultima cena: a tavola con i boss”Alla presenza di Peppe RuggieroSeguirà aperitivo con i prodotti

di “Libera Terra”

MERCOLEDÌ 30 MARZOOre 21

Cinema Teatro Boiardo“Sorelle d’Italia”

Spettacolo proposto dallaCommissione Pari Opportunità


Palazzina Lodesani“Il fi lo che unisce:

donne e Risorgimento”di Donata Spallanzani

e Rossella GubertiA cura dell’Università del Tempo Libero

GIOVEDÌ 7 APRILEOre 15

Palazzina Lodesani“Hildegard Von Bingen: Una donna

straordinaria del Medioevo” di Katia Malaguti

A cura dell’Università del Tempo Libero

SABATO 9 APRILEOre 8.30

Aula magnaPolo scolastico Gobetti“Italiani per esempio”

incontro con Giuseppe Caliceti


Palazzina Lodesani“Il lungo percorsodell’unifi cazione

dall’avventodi Napoleone all’Italia unita”

A cura dell’Università del Tempo Libero

MARTEDÌ 19 APRILE Visita guidata

al Museo Cervi di Gattaticoper gli alunni

della Scuola Boiardo/Vallisneri


Palazzina Lodesani“Scrittori nel Risorgimento”

di Gino RuozziA cura dell’Università del Tempo Libero

Ore 21

Sala CasiniIncontro con Maurizio Maggiani

“Carne macinataper l’Universo gli eroiche ci hanno rubato”

Storie dell’epocarisorgimentale

MARTEDÌ 3 MAGGIOVisita guidata

al Museo Cervi di Gattaticoper gli alunni

della Scuola Boiardo/Vallisneri

DOMENICA 15 MAGGIOOre 15

Oratorio Casa Basini “Giuseppe Basini (1832/1894)

protagonista delle vicenderisorgimentali”

A cura del Centro Moscati

Ore 16“Tra Arte e Architettura”


DOMENICA 29 MAGGIOOre 15

Rocca della TorricellaVisita all’oratorio della Rocca


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Finalmente FieraEcco “San Giuseppe” con spettacoli e mercatini

Fiera di San Giuseppe, al via! E’ già iniziato dal 5 marzo e

proseguirà fi no al 21 l’appun-tamento con il Luna Park nella zona del Parco della Resistenza con 45 giostre e attrazioni per tutti i gusti del divertimento! Anche quest’anno sarà possi-bile partecipare alla festa del bambino che è prevista nelle giornate di sabato 5, venerdì 11, martedì 15 e lunedì 21 marzo. San Giuseppe è anche mercato tradizionale e negozi aperti per le vie del centro: nelle giornate di domenica 13, 19 e 20 marzo ci saranno tante e tante bancarelle ad animare il centro storico e tutti i negozi osserveranno l’orario quoti-diano di apertura. Nelle stesse date in via Della Rocca dalle ore 8 alle 18 si terrà il mercato del contadino, con prodotti dell’orto e frutta fresca. Do-menica 13 marzo alle ore 10 inaugurerà presso i padiglioni dell’Ente Fiera, la Mostra Agri-cola, Commerciale, Industriale, Artigianale (allestita dal 12 al 20 marzo), un appuntamento di grande eccellenza per tutto il comparto agricolo e industriale su scala provinciale e regionale, che da sempre segna un punto di tradizione ed orgoglio per Scandiano, con decine e decine di espositori provenienti da tut-ta Italia. Taglieranno il nastro per l’inaugurazione assieme al Sindaco Alessio Mammi l’As-sessore regionale all’agricoltura ed economia Tiberio Rabboni e l’Assessore provinciale all’agri-coltura Roberta Rivi. Attive an-che alcune iniziative collaterali alle settimane di Fiera: martedì 15 marzo presso il Castello di Arceto alle ore 20,45 si terrà il convegno sul tema “Beni Monumentali nella Valle del Tresinaro” ricognizioni d’arte. Dopo il. saluto del sindaco Ales-sio Mammi, introdurrà la serata Gianluca Ferrari, presidente associazione “Puntavanti”. Do-menica 20 marzo alle ore 9.30 presso il cortile della palazzina Lodesani (via Fogliani, 7) verrà riposizionato il monumento al Bersagliere, con la presenza della Fanfara dei Bersaglieri . Inoltre dal 12 al 27 Marzo presso l’appartamento estense nella Rocca dei Boiardo sarà allestita la mostra fotografi ca antologica dell’artista reggiano Giovanni Badodi, organizzata da Proloco Scandiano. La Roc-ca dei Boiardo rimarrà aperta per le visite guidate i giorni 13, 19 e 20 marzo. “Quest’anno la Fiera di San Giuseppe – spiega il sindaco di Scandiano Alessio Mammi - arriva a ridosso di un appuntamento nazionale di portata storica, il 150mo dell’Unità d’Italia. La Mostra Agricola Commerciale, Indu-striale, Artigianale nella sua

storia è stata al centro degli anni della ricostruzione, poiché ha preso campo proprio in quel periodo, riveste appieno quei valori positivi che sono alla base di un paese unito, come la volontà di fare impresa, pre-servare e rilanciare il patrimonio agricolo – industriale del nostro territorio. La nostra Fiera, che vanta una tradizione millenaria, è una vetrina importante per le attività scandianesi e non solo, ed è anche il luogo che ospiterà uno spazio dedicato all’impor-tante anniversario dell’Unità d’Italia, assieme ad altri even-ti che animeranno i mesi da marzo a giugno a Scandiano. Noi sentiamo nel profondo questo anniversario, convinti che l’unità del paese rivesta un’importanza assoluta, cosi come è nello spirito profondo di queste celebrazioni. Non dimentichiamo il sacrifi cio di chi ha pagato con la propria vita lo sforzo di vedere l’Italia unita,

e di coloro che quasi cent’anni dopo, hanno lottato a sua volta per una patria democratica e libera dall’oppressore, tutti giovani animati dalla stessa volontà civile, convinti che vi siano valori - quali la dignità, l’unità, la fratellanza - assolu-tamente imprescindibili per la convivenza tra i popoli. Proprio nel mese di marzo – quando si susseguono gli eventi del 150mo – Scandiano festeggia l’appuntamento tradizionale più atteso dagli scandianesi: San Giuseppe è un momento di festa, dell’arrivo della bella stagione, del luna park per i più piccoli. La Fiera appartiene a tutti noi, e vorrei fosse sempre ricordata e festeggiata nelle famiglie con questo spirito, perché sono convinto si tratti di un’occasione simbolica per tutta la comunità, che a S. Giu-seppe scende per le strade del centro, approfi tta dei negozi aperti e delle bancarelle, si reca

alla mostra agricola, scambia volentieri due chiacchiere con chi magari non ha l’occasione di vedere tutti i giorni. Que-sta ricorrenza mantiene un significato unitario e civico per Scandiano, perché rappre-senta un simbolo di comunità, che accompagna ogni anno il trascorrere del tempo, per chi lo festeggiava da bambino e continua a festeggiare da adulto, con la propria famiglia, per chi è arrivato a Scandiano e ha trovato in questo giorno un evento corale, che appartiene a tutti.Penso che tali tradizioni siano importanti, proprio per questo spirito, perché rappresentano un bagaglio culturale vivo nella nostra storia civile, che va arric-chito anche con altri momenti, per non perdere mai di vista chi siamo e da dove proveniamo, a testimonianza della nostra per-sonale storia che si intreccia con quella dell’intera comunità”.

LA KERMESSE PIÙ AMATA DAGLI SCANDIANESIDal12 al 20 marzo torna all'Ente Fiera l'appuntamento con San Giuseppe



Per una casa eco-compatibile“Servizi elettrici”, impianti di riscaldamento e fotovoltaici a tutela dell’ambiente

Dal 2002 “Servizi elettrici” monta nelle case dei reg-

giani, e delle province limitro-fe, i migliori impianti, da quelli elettrico-idraulici a quelli per il condizionamento.Negli ultimi anni “Servizi elettrici” ha posto l’accento dei suoi interventi sul tema

dell’energia alternativa e del risparmio energetico, specia-lizzandosi nella installazione di impianti fotovoltaici e im-pianti di riscaldamento elet-trico “classe A” e “classe B”. Queste tipologie di impianto garantiscono un notevole risparmio abbattendo i con-

sumi dell’utente che, in più usufruisce degli incentivi e degli sgravi fi scali previsti dalle attuali normative rispettando l’ambiente. “Servizi Elettrici” da molti anni è particolarmente attenta agli sviluppi di tecnologie eco-compatibili e in questo è una

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rora e molte altre per impianti fotovoltaici e di riscaldamento elettrico garantiti e affi dabili.Per informazioni e per contat-tare “Servizi Elettrici” alla sede di Scandiano: telefono 0522-851296, fax 0522-767950 o e-mail [email protected].

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Acqua gratis ad Arceto Alla fi era con il busInaugurato il nuovo impianto di Iren Un’alternativa comoda e “verde” all’automobile

Sabato 5 marzo è stato inau-gurato il distributore di ac-

qua pubblica refrigerata, na-turale e frizzante, ad Arceto in via Partitora. Hanno inaugurato il distributore Alessio Mam-mi, Sindaco di Scandiano ed Enrico Ricchetti, responsabile del Centro Zona Iren Emilia di Reggio Emilia. Erano presenti all’inaugurazione l’Assessore all’ambiente Claudio Pedroni, l’Assessore alla partecipazione Luca Bertocchi, il Presidente del Consiglio comunale Marco Ferri e la consigliera Cristina Solustri, oltre a una sessantina di cittadini che hanno ricevuto i riduttori di fl usso e le bottiglie in plastica da 1,5 litri, riutilizza-bili e distribuite gratuitamente da Iren, che ha già promosso l’apertura di 25 distributori di acqua pubblica assieme alla Provincia di Reggio e ai Comuni. Salgono così a 2 i distributori a Scandiano (l’altro nel comune

capoluogo, in viale della Repub-blica). Il progetto Acquapub-blica sta riscuotendo sempre più gradimento tra i reggiani: i distributori raggiungono anche la media di 4.000 litri d’acqua distribuiti ogni giorno.Si è stimato che Acquapub-blica abbia già distribuito in provincia circa 9 milioni di bottiglie, di cui quasi 350mila solo a Scandiano, a partire dal-lo scorso mese di luglio, data dell’inaugurazione del primo distributore sul territorio. Il nuovo distributore permetterà ai cittadini di Arceto non solo di gustare la qualità dell’acqua delle reti gestite dal Gruppo Iren, ma anche di incidere no-tevolmente sulla produzione dei propri rifi uti, soprattutto quelli plastici, riducendone la quan-tità. In più l’acqua, che subisce numerosissimi controlli, è di-stribuita gratuitamente per un massimo di 6 bottiglie al giorno

a tutti i cittadini che vorranno usufruirne. E’ stato stimato che tale distribuzione fa risparmiare alle famiglie degli scandianesi circa 200 euro l’anno. “E’ gran-de il benefi cio ambientale del distributore pubblico di acqua, un bene che appartiene a tutti gli scandianesi, - ha detto il Sindaco di Scandiano Alessio Mammi - senza consumare bottiglie aggiuntive in plastica e prelevandola a chilometri zero, dai pozzi di Arceto e Sal-vaterra. La salute delle persone dipende in larga parte dal tipo di alimentazione e di bevande che consumano nel corso della loro vita: è dunque importante poter disporre di acqua, bene primario dell’uomo, che provie-ne dai pozzi di casa nostra e che è costantemente controllata. Inoltre sono evidenti i benefi ci per l’ambiente in termini di minor consumo di plastica e di benzina per gli spostamenti”.

In occasione della tradizio-nale Fiera di San Giuseppe

l’Amministrazione comunale di Scandiano ha predisposto per l’edizione 2011, nelle giornate del 13, 19 e 20 marzo 2011 un servizio di bus navetta, disloca-to su varie linee, per permettere ai cittadini delle frazioni di Scandiano di raggiungere il centro capoluogo e poter così partecipare alla Fiera, senza doversi spostare in automobile. Sono due le linee in servizio, con fernmate intermedie po-resso le fermate ordianarie di ACT a Scandiano e frazioni. La prima, “Linea Viola”, collegherà in modalità andata/ritorno Cà de Caroli – Circolo Ponte con via Mazzini a Scandiano e prevede le fermate intermedie a Pratissolo/incrocio strada di Albinea e Pratissolo/incrocio altezza delle Scuole.La linea Viola funzionerà per le

tre giornate indicate, dalle ore 8 e 30 alle ore 18 e 56 (ultima corsa di ritorno), con una fre-quenza di 30 minuti per tutta la giornata. La seconda, “Linea Azzurra”, collegherà in moda-lità andata/ritorno Arceto (da piazza Pighini) a Scandiano (via Martiri della Libertà , altezza Ospedale Magati), con fermate intermedie presso Scandiano Cimitero e Scandiano – Polo Scolastico (entrambe le ferma-te intermedie sono dotate di

parcheggio). La Linea Azzurra funzionerà per le tre giornate indicate, dalle ore 8.30 alle ore 19.05 (ultima corsa di ritorno), con una frequenza di 40 minuti. Gli orari dettagliati delle corse saranno apposti alle fermate. Il biglietto è acquistabile diret-tamente sul bus al prezzo di 2 euro (valido andata/ritorno) ed è valido per tutte le 3 giornate di Fiera: pertanto può essere conservato e riutilizzato in altre giornate.

SPECIALE SCANDIANO



Alla locanda dei “Trì fi acoun”Tutta la simpatia della buona cucina nel ristorante di Chiozza

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Chi può essere più esperto in fatto di relax, vizio e dolce

far niente, se non un bel trio di fiacconi, continuamente alla ricerca di modi nuovi per godersi al meglio la vita? Ec-coli, Corrado, Fabio e Paolo, tre amici pronti ad aprire le porte della loro nuova dimora del gusto e della convivialità a chiunque voglia “battere un po’ di sana fi acca”, dandosi alla buona cucina in spensieratez-za ed allegria, dimenticando fatiche e problemi.Una trattoria immersa nel verde, con un’ampia distesa estiva, allestita all’interno di una casa colonica ristrutturata, completa di camino e arredata in modo rustico, proprio per dare la possibilità ai clienti di sentirsi rilassati e a proprio agio senza la fatica di doversi adattare ad un ambiente trop-po sintetico e formale.“I trì fi acoun” da cui prende il nome il ristorante in realtà, “son fi acoun mica di mondi”… e chi decide di accomodarsi nella loro trattoria se ne rende ben conto, senza doversi sco-modare in grosse rifl essioni… Basta vedere i piatti preparati, sentirne l’odore, deliziarsi con i sapori che ogni portata regala al palato. Portate in cui è pre-sente la pluriennale esperienza di due chef rigorosi e goderecci come Fabio e Paolo, e di un mastro pastaio creativo come Corrado. I piatti forti sono quelli che recuperano le tradi-zioni più antiche della cucina

reggiana, con tutte le sfuma-ture acquisite con il passar del tempo e con il susseguirsi delle stagioni.Così, con la tortellata è pos-sibile deliziarsi con la pasta fresca ripiena tipica della cucina del nostro territorio, ma con diverse varianti sul tema e prolungando il piacere dall’antipasto al dolce (la pasta porta il marchio di qualità de “La Sfoglia”, di cui Corrado è

titolare). Ci si può immergere in un estasi di sapore e genui-nità, con gli gnocchi ripieni di tosone con salsa al tartufo , le chizze calde appena preparate, il tosone fuso con crostini al lardo, la carne cotta alla brace. Ci si stupisce con le “orec-chie d’elefante” che sono una sorprendente e gustosissima gigantografia di succulente milanesi, e si può concludere il pasto con un dolce tuffo nel

passato , abbandonandosi alla piacevolezza di dessert reggia-ni troppo spesso dimenticati, come la zuppa inglese, la torta di tagliatelle, la torta di riso e quella di pane.Infine, si può concludere il pasto con un ottimo caffè fumante, versato direttamente dalla moka ed eventualmente rallegrato dallo spirito di whi-sky, grappa o sambuca con un particolare procedimento… da

provare!Se c’è una cosa che “fi acca” veramente i tre fi acconi sono i clienti insoddisfatti, perciò loro fanno di tutto per evitare anche la minima lamentela, lasciando proprio ai loro clienti il maggior spazio possibile. Per esempio, garantendo loro orari più fl essibili, a prova di cinefi li delle ultime visioni, o propo-nendo durante l’anno serate di intrattenimento e divertenti

corsi di cucina.Ora i Tri Fiacoun sono aperti anche nell’ora del pranzo e propongono in alcune serate anche degustazioni e corsi di cucina. Prossimo appunta-mento: martedì 15 marzo con la serata di degustazione di vini e formaggi.“I Trì fiacoun” è a Chiozza di Scandiano, in via Fulvia 3 (laterale della SS 467, vicino al metano). Chiuso il lunedì.

SPECIALE SCANDIANO



Una pausa all’insegna del gusto“Sebastian Cafè”, bar-trattoria di qualità a Scandiano

Ha aperto da poco più di un anno, ma è già diventato

un punto di riferimento per tanti scandianesi alla ricerca di una piacevole sosta per la co-lazione, il pranzo o l’aperitivo.

Nella nuova zona artigianale di Scandiano c’è il “Sebastian Cafè”, un bar-trattoria che offre ai suoi clienti servizi e piatti di qualità. Il tutto in un ambiente giovane, ma tranquillo che ogni giorno,

dalle 6 alle 19.30, prepara per i suoi clienti ottimi piatti e gustose colazioni. L’ideale per iniziare bene la mattina o per una pausa pranzo all’insegna della cucina tradizionale, senza disdegnare

il venerdì qualche escursione gastronomica a base di pesce. Il “Sebastian Cafè” è a disposi-zione anche per feste private e cene aziendali, su prenotazione infatti è possibile organizzare nel

locale serate con amici o parenti. Avvicinandosi il periodo delle comunioni e delle cresime, quella del “Sebastian Cafè” potrebbe risultare un’ottima location an-che per il pranzo domenica che

segue la cerimonia. E per l’estate la distesa all’aperto garantirà la possibilità di continuare a bere e mangiare bene senza patire il caldo. Per informazioni: 0522-857453.

Grandi nomi a teatroSul palco del Boiardo Herlitzka e Lello Arena

Un cartellone di tutto rispetto con nomi di caratura nazio-

nale e originali proposte quello messo in scena al Teatro Boiardo di Scandiano. Restano ancora tre spettacoli per la stagione di prosa 2010 – 2011. Martedì 22 marzo due fra i più grandi artisti della scena italiana, Roberto Herlitzka e Lello Arena, saranno i prota-gonisti del “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes. La vicenda è quella descritta da Miguel De Cervantes, ma Cappuccio la rein-

terpreta dirottandola ai giorni nostri e caricandola del suo stile ricercato, netto, senza tempo. Il riadattamento si concentra sul confl itto tra modernità efferata e umanità poetica, sulla solitudine, l’illusione, l’alienazione nel lirismo di una realtà che non è più o che non è mai stata, ma vive fresca nella memoria come ricordo pre-sente. La messinscena riconsegna la vicenda alla contemporaneità, attraverso un’indagine interiore tesa a svelare il rapporto tra dolore

e bellezza. La regia di Nadia Baldi colloca i protagonisti in uno spazio indefi nito, li muove su un piano metafi sico e ostinatamente rituale nei gesti e nei modi, esalta la mec-canicità ossessiva dei personaggi e li sospinge nella leggerezza della fantasia. L’eroe fragile e allampa-nato si chiama Michele Cervante, professore universitario e studioso di letteratura epica posseduto dall’anima dell’hidalgo de la Man-cha. Emarginato da una società che lo respinge quotidianamente,

il protagonista perde contatto con il mondo reale. La sua ener-gia visionaria lo conduce contro mulini inesistenti, in un’osteria che gli appare nella possanza di un castello, al soccorso dell’ama-ta Dulcinea, fi no alla conquista morale dello scudiero che, prima, cerca di distoglierlo e riconsegnar-lo alla cosiddetta normalità, ma poi vorrebbe vedere, anche lui, il mondo con gli occhi del cavaliere. A vestire i panni di Don Chisciotte è Roberto Herlitzka, attore di stror-

dinario talento e carisma della sce-na teatrale italiana, affi ancato dal robusto Salvo Panza che trova vita nell’agilità attoriale di Lello Arena. La stagione di prosa 2010-2011 del Teatro Boiardo si concluderà mercoledì 18 aprile con l’ultima grande produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: “L’Affarista” di Honorè de Balzac con Geppy Gleijeses e Marianella Bargilli ed altri dieci bravissimi attori. Una galleria di comprimari su cui svetta un personaggio

monomaniaco, vigoroso, geniale e cialtrone: Mercadet, L’affarista, interpretato da Geppy Gleijeses. Un carattere eccezionale, degno della grande Commedia umana di Balzac, per un testo che pos-siede una stringente attualità: un incredibile impatto sul lettore contemporaneo poiché tratta temi molto sentiti come la frenesia e l’immoralità delle speculazioni economiche, lo spietato gioco delle borse, il mondo losco e cinico degli affari.

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Tra scuola e impresaLa Cna in Fiera con uno stand “meccatronico”

Confermando il proprio im-pegno organizzativo ed

avvalendosi della piena e stretta collaborazione del Comune di Scandiano, anche quest’anno Cna Area Ceramiche sarà pre-sente con due stands e nume-rose iniziative all’interno della centenaria Fiera di S.Giuseppe, che si terrà dal 12 al 20 marzo. La Cna e le imprese, la Scuola ed il Comune di Scandiano, sono stati i perni attorno ai quali è ruotata la collaborazione che si è concretizzata nelle ini-ziative all’interno della Fiera. Nell’edizione di quest’anno in particolare, si è voluto mettere in risalto l’importanza della Scuola ed il suo ruolo strate-gico per il futuro economico e sociale. Qualifi care il sistema dell’istruzione e della forma-zione attraverso programmi specifi ci, signifi ca favorire lo sviluppo e l’adeguamento delle professionalità ai processi pro-duttivi e di innovazione. Questo collegamento fra Scuola ed Impresa sarà anche fi sicamen-te percepibile attraverso uno stand gestito insieme da Cna, dall’Istituto Gobetti di Scan-diano e dalla Mass Spa, azienda associata Cna che si occupa della costruzione di stampi per ceramica. “Mass Spa” installerà nello stand una pressa “Mizar 120 tons”, che è una macchina ideata per la compattazione di polveri ceramiche e tecniche. La macchina è un esempio com-pleto di integrazione fra la mec-canica, l’idraulica e l’elettronica

(meccatronica). Il Gobetti a sua volta, nella mattinata di lunedì 14 marzo, porterà in Fiera le classi dell’indirizzo meccatroni-co. Utilizzando la pressa, verrà tenuta, in maniera integrata da insegnanti del Gobetti e da tecnici della “Mass”, una vera e propria lezione di mecca-tronica, con allegate dispense tecniche. Infine, grazie ad una progettazione realizzata dagli stessi studenti, con la pressa verranno stampati dei souvenirs per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Da quest’anno inoltre, Cna Area Ceramiche istituisce borse

di studio a favore di studenti iscritti al Gobetti. L’intenzione è di continuare anche negli anni futuri la collaborazione con l’Istituto, confermando la sua presenza all’interno della Fiera e sempre in stretta relazione al mondo delle imprese. Anche quest’anno poi, sarà presen-te “Cna Impresa Donna”. In occasione dell’inaugurazione della Fiera, verrà organizzata, alla presenza delle Istituzioni locali, una premiazione ad un’imprenditrice del territo-rio che si è particolarmente distinte sul lavoro. A questa importante premiazione, ne

verrà affi ancata un’altra legata alla scuola, con un riconosci-mento tutto al femminile ad una studentessa dell’Istituto Gobetti e la consegna di una borsa di studio, a conferma dello spirito con il quale si vuole favorire e rinsaldare il legame tra mondo della scuola e mondo delle imprese. Nelle giornate di venerdì 18 marzo e sabato 19 marzo, all’interno dello stand Cna verranno organizzate degustazioni di dolci locali e prodotti tipici offerti da alcune imprese femminili associate del comprensorio.

LE CERAMICHE SBARCANO SUL WEBE’ on line sul sito della Ceramica Italiana (www.laceramicaitalia-na.it) la Galleria Prodotti, con-tenitore web con le collezioni di primavera – estate 2011 delle piastrelle di ceramica e della ceramica sanitaria italiana ap-partenenti ad aziende associate. Oltre 300 immagini sono visibili all’indirizzo web http://www.laceramicaitaliana.it/prodotti che, unite alla presenza delle precedenti cinque collezioni se-mestrali, portano ad oltre 1.700 le immagini ad alta risoluzione presenti, rendendo questo il più ampio contenitore multimedia-le esistente al mondo per questi prodotti dell’industrial design. La Galleria è strutturata in modo da permettere una puntuale conoscenza di tutte le novità, attraverso una duplice chiave di lettura: il minimale del prodotto e le sue caratteristiche tecniche; l’ambientazione dello stesso, nei diversi possibili ambiti di destinazione. Una gamma di materiali declinata nei colori di tendenza e in quelli classici, sia per le piastrelle destinate a pavimenti e rivestimenti, che nella sezione prodotti della ceramica sanitaria. L’interna-zionalità dello strumento è dato dalle quattro lingue disponibili: italiano, inglese, francese e tedesco, che consentono ad un pubblico di tutto il mondo di rimanere sempre aggiornati sulle ultime tendenze in fatto di ceramica e arredobagno. La possibilità di consultare le ultime 6 collezioni semestrali,

la presenza di un potente mo-tore di ricerca e la possibilità di richiedere informazioni diret-tamente all’impresa ceramica attraverso una apposita scheda rendono la Galleria Prodotti uno straordinario strumento di conoscenza per l’eccellenza italiana del settore. I cui desti-natari, accanto ai professionisti del mondo delle costruzioni a livello mondiale - quali architet-ti, interior design e progettisti –, sono anche coloro che desidera-no conoscere le nuove tendenze estetiche e le più recenti colle-zioni realizzate dalle aziende del settore. In particolare, il motore di ricerca permette di scegliere tra stili differenti: dal fl oreale, al geometrico, passando per quello optical o minimalista, declinati sulle diverse tipolo-gie di prodotto. E’ possibile poi eseguire una ricerca per tipologia produttiva, dalla mo-nocottura, al grès porcellanato alla bicottura, scelti sulla base dell’utilizzo che si desidera. Ovvero, per destinazione d’uso: residenziale o non residenziale, per pavimento o rivestimento. Ampia anche la scelta dei for-mati, da quelli tradizionali fi no a quelli più grandi, destinati alle ampie superfi ci interne ma anche esterne dell’edilizia non residenziale. Signifi cativa poi la possibilità di ricercare i prodotti per il nome del designer che li ha progettati, ulteriore tributo alla valore di prodotti che non smettono mai di stupire.

BORSE DI STUDIO PER IL GOBETTI In occasione della Fiera di S.Giuseppe a Scandiano, CNA istituisce borse di studio a favore di studenti dell’Istituto Scolastico Superiore dell’Area delle Ceramiche “Piero Gobetti”.L’iniziativa, che rientra nella politica di una sempre maggiore collaborazione fra mondo delle imprese e mondo della scuola, si è resa possibile grazie al contributo di alcuni privati e delle seguenti imprese associate a CNA:

AUTOFFICINA SCANDIANESE di Colli Ercole e C. SNC - Scandiano

BEGGI e PATERLINI SRL - Scandiano

HERBERIA SPA – Rubiera

ISOLGRONDE di Elgari e C. SNC – Albinea

LUCA GOMME di Messori Luca – Scandiano

MASS SPA – Scandiano

SALVATERRAMOTORI SNC – Casalgrande

SPIRE SRL – Albinea

TRINELLI SRL - Castellarano

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Esplosioni di gioia“Piromania” propone spettacoli pirotecnici per momenti indimenticabili


Un evento da festeggiare, la sera del matrimonio, una

cena aziendale, un’inaugura-zione, possono diventare dav-vero momenti indimenticabili con qualche semplice novità, qualche tocco d’estro che po-trà stupire e regalare alcuni momenti davvero interessanti alla giornata.E’ questa una delle finalità dell’azienda “Piromania” che si occupa di curare spettacoli pirotecnici anche in parchi e giardini, ideali quindi ogni tipo di ricorrenza, perché curati in ogni minimo dettaglio e che non necessitano di distanze eccessive per poterne godere.“Piromania” ha sede in via Tu-rati a Reggio Emilia, dove dal 1999 ha all’attivo la presenza in diverse manifestazioni e ini-ziative di ogni genere. L’espe-rienza dei titolari è poi frutto di un’attività che dura da tre generazioni, una passione di famiglia che ha avuto origine in Abruzzo.“Piromania” lavora su com-missione per feste di ogni tipo, per ogni possibilità economica, per ogni tasca, accontentando ogni tipo di esigenza. L’azienda si occupa di tutto, dall’allesti-mento alla scelta del luogo, dal reperimento delle autorizzazio-ni necessarie alla buona riuscita delle operazioni: tutto garan-tendo la massima affi dabilità e la massima sicurezza.Oltre ai tradizionali fuochi artificiali, “Piromania” offre

anche diversi effetti speciali per rendere ancora più uniche le vostre ricorrenze: tra i più interessanti e spettacolari il lancio di coriandoli sequenziale e la cascata di fuoco, un con-torno ideale e incredibilmente suggestivo al taglio della torta nuziale.

Per informazioni su tempi, modi, costi del servizio si può telefonare senza impegno al numero 3 3 9 - 7 3 7 9 8 5 5 . L a s e d e dell’azienda è in via Turati 5 a Reggio Emilia. Informazioni anche al sito www.piromania.it - E-mail: [email protected].

UN ANNO DA FESTEGGIARE

Sono tanti gli eventi che il Comune di Scandiano pro-pone ai cittadini e alle scuole del proprio territorio, e che accompagneranno il ricordo degli eventi storici che han-no segnato le storie recen-ti dell’Italia e dell’Europa. L’idea quella di promuovere un insieme organico di ini-ziative diverse per temi e modalità di fruizione, ma accomunate dal senso di una coscienza storica e collettiva che guarda alle giovani gene-razioni e intende passare loro il testimone della Memoria, una scommessa dell’Ammi-nistrazione per riaprire un

dibattito serio e costruttivo sui valori della Resistenza. E’ stato quindi promosso in gennaio un ciclo di iniziative dedicate all’Olocausto e per ricordare la Shoah, l’istitu-zione delle leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli ebrei ita-liani deportati e anche di tutti coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e hanno protetto i persegui-tati a rischio della propria vita. Parimenti sono state ricordate in febbraio tutte le vittime delle foibe, l’esodo degli istriani dalle loro terre, la situazione di fi umani e dal-

mati nel secondo dopoguerra e la complessa vicenda del confi ne orientale dell’Italia. A questo calendario di avve-nimenti di grande interesse si aggiungono ora le iniziative per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, che saranno uffi cialmente aperte dal Sindaco Alessio Mammi venerdì 18 marzo presso il Cinema Teatro Boiardo con la lettura di brani scelti dalla Consulta dei Ragazzi di Scandiano e l’accompagna-mento musicale degli alunni della Scuola Media di Arceto, diretti dalla prof.ssa Bartoli.

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Il Comune di Scandiano sta patrocinando il progetto “I-

coop: giovani responsabili”, promosso da Coop Consu-matori Nord Est, nell’ambito delle iniziative “vantaggi per la comunità”: nello specifi co, i punti accumulati e donati dai soci vengono trasformati in fi nanziamenti, fi nalizzati a realizzare corsi di informatica che mettono la Terza Età nella condizione di poter superare il digital divide, grazie alle azioni di volontariato della leva gio-vani che si rendono disponibili per sostenere le lezioni. Il corso di rivolge a coloro che si avvici-nano al personal computer per la prima volta, e intendono uti-lizzarlo per ragioni di studio o svago. Nel distretto di Scandia-no-Casalgrande-Castellarano, l’associazione che partecipa al progetto è Gruppo Raptus, che ha acquistato col denaro fi nan-

Supereroi della MunicipaleOltre 870 veicoli controllati in un anno dagli agenti scandianesi

Stringente l’attività della Polizia Municipale Tresi-

naro Secchia nell’ambito della sicurezza stradale, in specifi co sulla verifica dei requisiti di idoneità tecnica di circolazione dei veicoli. In particolare per due veicoli si è proceduto alla sospensione dalla circolazione in quanto non sottoposti alla revisione periodica, mentre per il terzo veicolo si è proceduto al sequestro del mezzo, oltre al deferimento all’autorità del

conducente in quanto circolan-te con certifi cato assicurativo falso; dalle analisi effettuate dal personale specializzato “negli ultimi due anni sono stati oltre 870 i veicoli per i quali il nostro Comando ha proceduto alla contestazione della violazione di mancata revisione, che prevede il fermo del veicolo sino a quando non sia stato ottemperato l’obbligo” riferisce il Comandante Mazzo-ni. “Il fatto che nell’ultimo anno

si sia notata una fl essione delle violazioni denota come una attività capillare sul territorio stia producendo sicurezza per la circolazione, contando sulla particolarità di queste violazio-ni che si inseriscono nell’ambito di sicurezza anche dei condu-centi stessi oltre che si tutti gli utenti della strada. Condurre un veicolo per cui esiste la certificazione sulla corretta funzionalità dei suoi dispositivi rende il conducente più consa-

pevole del suo ruolo sulla strada ed offre quelle garanzia minime che non possono essere sotto-valutate quando ci si pone alla guida di un veicolo per il quale si risponde anche nei confronti degli altri”. Nell’ultimo anno il Corpo Unico Polizia Municipale Tresinaro Secchia ha ricevuto più di 9mila chiamate, per ri-chiesta interventi da parte dei cittadini e gestiti dalla centrale operativa.

La carica dei “tecno-nonni”Anziani a lezione di Internet, grazie al volontariato e ai punti Coop

ziato da Coop alcuni personal computer installati al Centro Giovani e ha organizzato un corso di informatica nel quale verranno illustrati i softwa-re attualmente impiegati per utilizzare la posta elettronica,

realizzare testi, gestire files multimediali e navigare in internet, tutti strumenti indi-spensabili per approfondimenti di studio o di semplice svago. Le lezioni sono sostenute dal volontariato dei giovani di

Raptus. Il corso gratuito inizierà il 14 marzo prossimo, e prevede 8 lezioni nelle serate di lunedì, dalle 20.30 alle 22.00 presso il Centro Giovani di Scandiano in viale Diaz. Per info e iscrizioni 338 1421032

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Mercoledì 15 marzo alle 21, presso le sale ba-

rocche del restaurato castello di Arceto si svolgerà il con-vegno “Beni monumentali nella Valle del Tresinaro”. L’iniziativa promossa e or-ganizzata dall’ associazione culturale “Puntavanti” con il patrocinio del Comune di Scandiano, vedrà la presen-za e il contributo di diversi esperti d’arte che parleranno del patrimonio monumentale della Valle del Tresinaro. I la-vori inizieranno col saluto del sindaco di Scandiano Alessio Mammi e l’introduzione di Gianluca Ferrari (Presidente Associazione “Puntavanti”).

L’iniziativa vuole contribuire a valorizzare questa parte del territorio provinciale in modo innovativo tendendo a verifi carne le potenzialità: artistiche, enogastronomiche e ambientali, in un’ottica tu-ristica ed occupazionale. Tutto ciò a cominciare dal nome del territorio in oggetto, troppo abitudinariamente ed “assolu-tisticamente” identifi cato dalla defi nizione “zona ceramiche”, ed invece più adeguatamente descrivibile e promuovibile con la defi nizione di Valle del Tre-sinaro, all’interno della quale, fra le varie attività economiche vi è anche quella importantissi-ma della ceramica industriale.

L’iniziativa si articolerà in due tempi. Il primo tempo è pre-visto per martedì 15 marzo e si focalizzerà sul patrimonio storico artistico. Il secondo tempo si concretizzerà ad apri-le con una tavola rotonda a cui parteciperanno esperti del set-tore, che si interrogheranno, seguendo il “metodo antever-to”, per capire attraverso quali: modalità, studi, percorsi... sia possibile capire quanti e quali posti di lavoro, o di ricaduta economica diretta e indiretta, possano essere generati da virtuose e concrete politiche di sviluppo turistico nella Valle del Tresinaro anche in sinergia con i territori vicini.

NUOVE FOGNE IN VIA MAZZINI

Proseguono i lavori lungo via Mazzini a Scandiano per la realizzazione dell’intervento fognario che riguarda il cen-tro del capoluogo, a tutela dell’area del centro storico (la zona più colpita dagli al-lagamenti dello scorso anno) e limitrofe, per un investimento complessivo di 330mila euro di cui 138mila euro stanziati da Enia e di 192mila euro messi dal Comune. L’area è interessata alla realizzazio-ne di circa 600 m di nuove condotte, atte a potenziare il defl usso in direzione del Tresi-naro delle acque che arrivano alla piazza e a completare le reti fognarie mancanti su viale Mazzini. E’ stato un progetto consistente, per le dimensioni, e perché in meno di un anno sono stati ripensati i progetti e i fi nanziamenti, e riappaltati i lavori concentrandoli per le zone che ne necessitava-no con maggiore urgenza, per poi iniziarli a settembre 2010. Si è inoltre cercato di programmarli nel modo più compatibile con la vita della città, dei residenti e delle at-tività commerciali. Proprio per questo sono stato sospesi nel periodo natalizio e durante la Fiera di Santa Caterina e per la medesima ragione saranno conclusi entro San Giuseppe. Gli interventi al manto stra-dale compiuti tra gennaio e febbraio dello scorso anno lungo via Mazzini hanno ri-guardato invece una limitata manutenzione degli asfalti dopo il dissesto causato sia

dai molti interventi alla strada, sia dagli eventi atmosferici (neve, gelo e spandimento di sale antighiaccio) che ne ave-vano compromesso lo stato di conservazione: per questa ragione era stato operato un primo intervento straordina-rio nelle zone più sconnesse, necessario per riparare buche e dissesti. Nello specifi co sono state scarificate le porzioni deteriorate ed è stato rifatto il manto stradale, con un risparmio di oltre 8mila euro rispetto alla scelta di riasfalta-re prima dei lavori di posa della fognatura, poiché si sarebbe dovuto ripetere l’intervento dove la strada è stata aperta per la posa del tubo: sono stati dunque evitati gli sprechi che si sarebbero verifi cati nel caso di scelte diverse, ovvero di riasfaltare via Mazzini prima di terminare in via defi nitiva

i lavori. Nel frattempo so-no stati realizzati la nuova viabilità e il nuovo assetto urbanistico del “controviale”, che oggi risulta più fruibile, dotato di parcheggi meglio segnalati e di percorsi in si-curezza per ciclisti e pedoni, compresa la realizzazione delle due nuove rotonde che hanno reso molto più fl uido il traffi co, soprattutto quello proveniente dal sottopasso di via Libera, lungo la quale non si stanno più verifi cando code di automezzi, a differenza del passato. Terminato l’inter-vento fognario si aspetterà una stagione più mite per affrontare l’ultimo stralcio dei lavori, ovvero la riasfalta-tura defi nitiva del viale, che chiuderà il ciclo delle attività viabilistiche e manutentive lungo via Mazzini.

Reporter Giornale 11 Marzo 2011

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