Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

40
Centro storico deserto: i motivi della morte della città e le ricette per ridargli nuova vita ROSSELLA PORCHEDDU ALLE PAGINE 4 E 5 Sahareggio Giornale settimanale di informazione e annunci - Spedizione in abb. postale, art. 2 com. 20/b, leg. 662/96 - Filiale RE. Contiene I.P. - Editrice Reporter srl Redazione, amministrazione e pubblicità: via Emilia Ospizio, 23 - 42122 Reggio Emilia - tel. (0522) 45.50.50 r.a. - Fax (0522) 45.35.15 internet: www.reporter.it e-mail: [email protected] 0,02 Anno 24 • numero 8 • 25 febbraio 2011 VALUTIAMO IL TUO ORO 25 al gr PURO NUMERO VERDE 800078538 Via Sgarbusa, 5/a - Pratissolo di Scandiano Tel. e Fax (0522) 98.50.17 Tinteggi interni esterni Stucchi veneziani e mantovani Decorazioni - Restauri Malte Storiche Effetti Speciali d’Arredo Carta da Parati - Moquettes SHOW ROOM APERTO DALLE 15,30 ALLE 19,30 ALL'INTERNO L’ASCENSORE I buoni e i cattivi di questa settimana A pagina 2 REVOLVER Una politica da ridere nella satira di Reporter A pagina 3 A PICCO Reggiana e Trenkwalder vanno sempre più giù A pagina 32 REPORTER WEEKEND Tutti gli appuntamenti per il tempo libero Nell’inserto SERVIZIO AUTOGR TRASPORTI VARI SPALATURA NEVE A DOMICILIO Via Manzini, 5 - 42019 Pratissolo di Scandiano (RE) Tel. Abit. 0522.856367 - Fax 0522.765812 - Cell. 335.5619950 Via XXV Aprile, 1/B - ALBINEA (RE) Tel. 0522/347426 Chiuso il martedì pomeriggio Via G. di Vittorio, 39/H - Le Forche di Puianello Tel. 0522/885818 Chiuso il giovedì pomeriggio La qualit . Le nostre radici. Via F. Cervi, 28 - MONTECAVOLO Tel. 0522 886179 Chiuso il martedì pomeriggio aluart aluart di Panarari e Iori di Panarari e Iori Serramenti in Civili e industriali ALLUMINIO ALLUMINIO/LEGNO Via Contarella, 15/a - SCANDIANO (RE) Tel. 0522.851240 - Fax 0522.765609 E-mail: [email protected] Assistenza e Vendita Macchine Utensili CAMPANI OSCAR Via Stalingrado, 15 - 42124 Reggio Emilia Tel. 0522 565115 - Fax 0522 302099 Ricambi e Riparazioni: Trapani: Bimak Audax Super Condor Segatrici a nastro Thomas MEP FMB Bianco Installazione protezioni antinfortunistiche Centro Ricambi e Assistenza Regione Emilia il valore dell’affidabilità

description

Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Transcript of Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Page 1: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Centro storico deserto: i motivi della morte della città e le ricette per ridargli nuova vita

ROSSELLA PORCHEDDU ALLE PAGINE 4 E 5

Sahareggio

Giornale settimanale di informazione e annunci - Spedizione in abb. postale, art. 2 com. 20/b, leg. 662/96 - Filiale RE. Contiene I.P. - Editrice Reporter srlRedazione, amministrazione e pubblicità: via Emilia Ospizio, 23 - 42122 Reggio Emilia - tel. (0522) 45.50.50 r.a. - Fax (0522) 45.35.15

internet: www.reporter.it • e-mail: [email protected]

€ 0,02Anno 24 • numero 8 • 25 febbraio 2011

VALUTIAMOÊ ILÊ TUOÊ OROÊ 25Ê Û Ê alÊ grÊ PURO

NUMERO VERDE 800078538

Via Sgarbusa, 5/a - Pratissolo di ScandianoTel. e Fax (0522) 98.50.17

Tinteggi interni esterni Stucchi veneziani e mantovani

Decorazioni - RestauriMalte Storiche

Effetti Speciali d’ArredoCarta da Parati - Moquettes

SHOW ROOMAPERTO DALLE 15,30

ALLE 19,30

ALL'INTERNOL’ASCENSORE

I buoni e i cattividi questa settimana

A pagina 2

REVOLVERUna politica da ridere

nella satira di ReporterA pagina 3

A PICCOReggiana e Trenkwalder

vanno sempre più giùA pagina 32

REPORTER WEEKENDTutti gli appuntamenti

per il tempo liberoNell’inserto

• SERVIZIO AUTOGRô• TRASPORTI VARI

• SPALATURA NEVE

A DOMICILIO

Via Manzini, 5 - 42019 Pratissolo di Scandiano (RE)Tel. Abit. 0522.856367 - Fax 0522.765812 - Cell. 335.5619950

Via XXV Aprile, 1/B - ALBINEA (RE)Tel. 0522/347426

Chiuso il martedì pomeriggio

Via G. di Vittorio, 39/H - Le Forche di PuianelloTel. 0522/885818

Chiuso il giovedì pomeriggio

LaÊ qualitˆ .Ê LeÊ nostreÊ radici.

Via F. Cervi, 28 - MONTECAVOLOTel. 0522 886179

Chiuso il martedì pomeriggio

aluartaluartdi Panarari e Ioridi Panarari e Iori

Serramenti in

Civili e industriali

ALLUMINIO

ALLUMINIO/LEGNO

Via Contarella, 15/a - SCANDIANO (RE)Tel. 0522.851240 - Fax 0522.765609

E-mail: [email protected]

Assistenza e Vendita Macchine Utensili

CAMPANI OSCARVia Stalingrado, 15 - 42124 Reggio Emilia

Tel. 0522 565115 - Fax 0522 302099

Ricambi e Riparazioni: Trapani: BimakAudax

Super Condor

Segatrici a nastro

ThomasMEPFMBBiancoInstallazione protezioni antinfortunistiche

Centro Ricambi eAssistenza Regione Emilia

il valore dell’affi dabilità

Page 2: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

OPINIONI Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

Lo SfregioLo Sfregio Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

DI AL VETRIOLO

Molti anni fa, durante una vacanza in Sicilia, l’esten-

sore di questa rubrica rimase stupito, quasi sconvolto, nel ve-dere come gli abitanti di quella straordinaria isola trascurassero le bellezze della loro terra, come se non avessero l’inestimabile valore che hanno, dal punto di vista storico, paesaggistico, ma anche economico. Diversi anni dopo, tornando in quei luoghi, il sottoscritto fu sollevato nel vedere come una sorta di presa di coscienza cominciasse a fare breccia. Maggiore attenzione per il patrimonio e più profes-sionalità e preparazione, ma soprattutto consapevolezza, nello sfruttarlo dal punto di vista economico ed occupazio-nale. Insomma, la Sicilia – pur con tutti i suoi problemi – co-minciava a portare rispetto per le proprie ricchezze e a renderle utilizzabili dal punto di vista economico e sociale.Ecco, a Reggio siamo nella prima fase. Per troppi anni ab-biamo dato per scontato troppe cose. Come i servizi sociali, il centro storico, l’occupazione, l’ospedale, e persino la Reggiana Calcio o la Pallacanestro Reg-giana. Le abbiamo date talmen-te per scontate che non ci siamo

indignati quando abbiamo visto che cominciavano ad essere get-tate via, non ci siamo arrabbiati come si deve quando, ad esempio, abbiamo visto la “nostra” banca venire inghiottita da personaggi senza troppi scrupoli. O quando abbiamo visto la Reggiana Calcio fallire, o la società gas acqua abbandonare logiche sociali per fi nire a puntellare sindaci e bi-lanci di comuni. O i servizi sociali intasarsi, o il centro storico svuo-tarsi di reggiani e di attività per fi nire in mano, almeno a livello di percezione dei cittadini, alla microcriminalità.Senza dimenticare le infi ltrazioni mafi ose, di fronte alle quali i no-stri amministratori hanno rispo-sto piccati, quasi permalosi, mini-mizzando, smentendo, negando, distogliendo l’attenzione fi no a che il problema non è diventato

Silenzio assenso

Giornale quotidiano iscritto al n° 3831 del Registro Nazionaledella Stampa Iscritto al R.O.C. al n° 2075

Autorizzazione del Tribunale di Reggio E. n° 686 del 8/3/1988

Editore: Reporter srl

Direttore Responsabile: Emanuele Iannuccelli

Direttore Editoriale: Giampaolo [email protected]

Redazione cultura e spettacoli: Sabrina [email protected]

In redazione:

Gabriele [email protected]

Segreteria di redazione:Simona Alberti, Paola Ferrari,

Elisa Fiaccadori, Paola Simonini

Fotocomposizione: Reporter srl

Stampa: Galeati Industrie Gra� che - Imolawww.galeati.it

Fotogra� e: Foto Studio Artioli, Fotostudio 13, Foto SuperstudioPaola Simonini

Concessionaria pubblicità: Reporter srl, via Emilia Ospizio 23/b

Reggio Emilia. Tel. 0522/455050

Reporter Web: [email protected]

Redazione: Via Emilia Ospizio 23/b - Reggio Emilia. Tel. (0522) 45.50.50

Fax 45.35.15. E-Mail: [email protected]. Internet: http://www.reporter.it

Collaboratori: Elisa Adelgardi, Mariangela Anceschi, Gloria Annovi, Paolo Bardelli, Valerio Benassi, Alessandro Bertolotti, Nico Biagianti, Mara Bianchini, Chiara Celada, Maria Laura Chiodera, Orlando Corradini, Pietro Corradini, Claudia Ferretti, Federico Fornara, Monica Franzoni, Alessandro Gandino, Debora Grasselli, Matteo Iori, Franco Meglioli, Diego Oneda, Enrico Lusetti, Ludovico Parenti, Silvia Parmeggiani, Rossella Porcheddu, Sabrina Rosati, Enrico Rossi, Luana Salvarani, Francesca Sestito, Francesco Tedeschi, Andrea Vaccari, Carlo Vanni, Gianni Verzelloni, Gigi Vinceti.

Reporter offre esclusivamente un servizio, non riceve tangenti sulle contrattazioni, non effettua commerci. La Direzione si riserva il diritto di ri� utare la pubblicazione delle inserzioni, a suo insindacabile giudizio. Gli inserzionisti dovranno rifondere all'Editore ogni spesa eventualmente da esso sopportata in seguito a malintesi, dichiarazioni, violazioni di diritti ecc., a causa dell'annuncio. Si precisa che tutte le inserzioni relative a richieste od offerte di lavoro si intendono riferite a personale sia maschile che femminile, essendo vietata, ai sensi dell' art. 1 della legge 9/12/77 n° 903, qualsiasi discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l'accesso al lavoro, indipenden-temente dalle modalità di assunzione e qualunque sia il settore o il ramo di attività. L'Editore si riserva il diritto di perseguire legalmente tutti coloro che, abusando della buona fede nostra e dei lettori, effettuano annunci non veritieri, o con prezzo o merce diversi da quanto dichiarato nell'annuncio stesso.

Si rende noto che tutte le pubblicità studiate e realizzate da Reporter srl per la pubblicazione su Reporter non possono essere usate per scopi personali nè essere riprodotte su altri mezzi stam-pa senza autorizzazione scritta di Reporter srl.

ASSOCIATO ALL'USPI

UNIONE STAMPA

PERIODICA ITALIANA

di moda. Ma affrontandolo sempre in maniera mediatica.Ecco, pur con tutte le diffe-renze, Reggio è come la Sicilia: deve rendersi conto di tutte le bellezze e le eccellenze che dava per scontate e che le sono state sottratte, un po’ alla vol-ta, nell’indifferenza generale. E deve rendersi conto che non erano arrivate grazie alla bontà divina, ma come risultato dello sforzo e dell’impegno delle generazioni di politici e di comuni cittadini che, dal dopoguerra in poi, hanno pen-sato al bene della collettività. Prima che la politica svendesse l’anima al marketing e al car-rierismo. Con la benedizione di tutti noi. Perché, mai come in questo caso, silenzio equivale ad assenso.

.it

L'L'L'AscensoreAscensorevenerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 2

TEATRO REGIO’

GIOVANI DEMOCRATICI

ALESSANDRO BARILLI

SANDRO PARMIGGIANI

MARCO LUSETTI

Senza entrare nel merito del valore della persona, né del suo lavoro, la polemica su Palazzo Magnani sembra poco elegante. Un po’ perché, dopo tanti anni con la

stessa persona alla guida, è sempre giusto cambiare. Un po’ perché a difendere l’ex numero uno di Palazzo Magnani Sandro Parmiggiani sono tanti artisti che hanno spesso esposto in quella sede e che hanno trovato un posto al sole anche grazie allo stesso Parmiggiani. Prima di criticare la nuova gestione di Palazzo Magnani, diventato nel frattempo Fondazione, magari sarebbe giusto aspettare e vedere come vanno le cose almeno il primo anno.

Mentre i “grandi” (dal punto di vista anagrafi co) del partito sono impegnati a fl irtare con Bossi e Casini, a dividersi su Renzi o la Bindi, a sfogliare la margherita

su chi allearsi tra Vendola e Di Pietro, i giovani democratici del Circolo “Bella Ciao” di Reggio danno alla luce un manuale di “sopravvivenza” degli under 30 nella giungla del lavoro, soprattutto quello precario che raramente trova ospitalità da Santoro e quasi mai fa capolino sulle prime pagine del Manifesto o dell’Unità. Un manuale gratuitamente distri-buito in rete scritto in modo semplice e comprensibile. E se qualcuno dei “grandi” facesse un passo indietro?

Su Reporter del 28 ottobre scorso scrivevamo che Lusetti, espulso (per quanto l’espulsione sia ancora sub judice) dalla Lega Nord, stava per fondare un suo

partito. Lo stesso Lusetti, su sua richiesta di rettifi ca, ci aveva risposto sul numero del 25 novembre che non avrebbe mai fondato un suo partito. Oggi, come esponente del suo partito, la Lega Federale – Agire Insieme, Lusetti attacca la ex collega nel Carroccio Francesca Carlotti, candidata a sindaco a Castellarano. Servono altri commenti?

Certo, se l’alternativa sta in cordate di gente che poi viene arrestata con l’accusa di essere collusa con la camorra, ben vengano imprenditori locali con

poca disponibilità economica ma tanta buona volontà. Certo però che l’avvento di Alessandro Barilli alla guida della Reggiana non ha portato ad una svolta epocale e la lettera di scuse e buoni propositi inviata nei giorni scorsi ai giornali sa tanto di mossa della disperazione. Che la storia d’amore con la città e i tifosi granata sia già fi nita? Speriamo di no, perché poter contare su forze reggiane è sempre una cosa positiva.

Il modo peggiore di onorare la memoria del suo fondatore, don Vittorio Chiari. I nuovi responsabili del Teatro Regiò si lanciano in un poco edifi cante “balletto” annullando a

pochi giorni dalla sua messa in scena uno spettacolo sui temi della vita e dell’eutanasia. Fino ad ora il piccolo teatro di via Agosti si era contraddistinto per essere un’oasi di creatività e di libertà nel panorama ecclesiale reggiano. Ognuno può pensarla come vuole sull’argomento, e la posizione della Chiesa è netta e coerente. Ma la censura (preventiva) a un’opera artistica non è mai una buona notizia. Da qualsiasi parte la si legga….

Page 3: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 3venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ SUPPOSTEDivisioni tra i partiti

sullÕ unit̂ dÕ Italia. Tutti dÕ accordo, invece,

sullÕ immunit̂ dÕ ItaliaÉ

VERITÀ VERITÀ REV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERVERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ SUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTEDivisioni tra Divisioni tra Divisioni tra

VERITÀ VERITÀ VERITÀ REV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ VERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERVERITÀ REV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERLA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATA

FARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANA

Dura presa

di posizione

di Delrio contro

Gheddafi :

Ò Io ai libici

ho sempre preferito

iÉ blibliciÓ

NOTIZIA ANSIA

L’Inno di Mameli aprirà le sedute del Consiglio provinciale

FARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANAFARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANA

STRANO MA VERO*

La decisione presa nel corso della seduta consiliare di ieri: “Un’iniziativa che durerà per tutto il 2011”. La Lega Nord, dopo aver attaccato le celebrazioni, ha abbandonato l’aula.

Nella foto, il momento in cui consiglieri e assessori provinciali hanno ratifi cato la decisione.

COSA STANNO PENSANDO L’ASSESSORE ALLA CULTURA GIOVANNI CATELLANI, IL PRESIDENTE DI LEGACOOP ILDO CIGARINI E LA PRESIDENTE DI API CRISTINA CARBOGNANI ALLA PRESENTAZIONE DELLA KERMESSE “REMIX, REMAKE, REMODEL: IL SUONO DELLA CITTA”?

a) Catellani: non abbiamo capito l’ultima parola, potete ripetere?Carbognani: dai, fotogra� , scattate adesso la foto che sono sul mio lato miglioreCigarini: chissà se c’è il bu� et

b) Catellani: che mi frega, ancora tre anni di mandato poi vado al parlamentoCarbognani: fotogra� , preferite che pieghi un attimo il collo e sorrida di più?Cigarini: se questo è il suono della città, allora ha ragione chi va a Parma il sabato sera…

c) Catellani: remix, remake, remodel? Sembra il titolo di una poesia di CigariniCarbognani: fotogra� , volete scattare?!?! Con tutto quello che spendo ogni mese in parrucchiere e centri estetici...Cigarini: remix, remake, remodel? Beh, non è male: quasi quasi ci scrivo sopra una poesia

Dal protagonista del film OLIMPIADI SULLA NEVE e dal regista del film

UNA VITA A SCHIVAR L’ALLENAMENTO, arriva il film dell’anno

Vieni anche tu a vedere le esilaranti avventure di un campione

che non ne azzecca più una. Nemmeno per sbaglio!

Risate garantite. Forse...

del… razzo!del… razzo!Una figura *lo giuriamo, è tutto vero

CENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA LIPU CROCE ALATA

LIPUCENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA CROCE ALATAVIALE OLIMPIA, 1/C 42100 REGGIO EMILIA - TEL 347 8047298 MAIL: [email protected] IT55D 02008 12814 000 100141794 - INTESTATO A LIPU SEZIONE DI REGGIO EMILIA

Durante le sere d’estate capita spesso di percepire un silen-

zioso svolazzare sopra le nostre teste, sia in campagna che in cit-tà. Sono loro: i pipistrelli. Questi piccoli animaletti fi n dall’antichi-tà hanno suscitato le fantasie dell’uomo che li ha pensati come incarnazione del diavolo, vampiri, fi gli di satana, capaci di far cade-re i capelli con un goccio di uri-na... Beh, come amica di queste bestiole vi posso dire che sono tutt’altro!Il mio primo incontro con un pi-pistrello avvenne quest’estate, a giugno, prima di quel giorno an-che io come tutti avevo timore di questi piccoli animali. Fu Trilly a farmi capire quanto siano speciali i chirotteri (così si chiama la fami-glia di pipistrelli presenti nel no-stro paese): arrivò in sede (den-tro un astuccio delle Chewingum)

ancora senza pelo e misurava 2 cm

di lunghez-za dalla

coda alla

punta delle orecchie. Quando sono così piccoli hanno bisogno di prendere il latte ogni 3 ore, giorno e notte. Dopo essermi pre-sa cura di lei, Trilly è riuscita a prendere il volo a settembre, ed è stata una felicità immensa per me e per tutti i volontari. I chirotteri sono animali antichissimi, e sono mammiferi, cioè partoriscono e allattano i propri cuccioli. Le loro ali non sono altro che una modifi -cazione della mano e del braccio, la loro membrana è sottilissima e fragilissima, ma gli permette un volo perfetto. Si spostano grazie all’emissione di ultrasuoni, che rimbalzando contro gli oggetti permettono di identifi carli e calco-larne le distanze. Di giorno ripo-sano in anfratti degli alberi, crepe e fessure nei muri, grotte… ma è di notte che inizia la loro attività: un solo pipistrellino può mangia-re fi no a 3000 zanzare o insetti in una sola notte. Sono un vero e proprio insetticida biologico! In inverno questi animali vanno in letargo e svegliarli signifi ca porta-

re grandi danni al loro equilibrio, per cui se per caso trovate un piccolo chirottero addormentato lasciatelo dormire se potete! Il pipistrello è una specie in via di estinzione, tuttavia è molto im-portante per il nostro ecosiste-ma: se trovate uno di questi pic-coli amici in diffi coltà non esitate a portarlo da noi, le leggende

AMICO CHIROTTERO

Amanda SassiCentro Recupero Avifauna

Selvatica LIPU Reggio EmiliaViale Olimpia 1/CSOS: 3478047298

sul suo conto sono tutte false, create dall’uomo, invidioso dell’unico mammi-fero che ha conquistato il cielo!

Page 4: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 4

PIAZZE DESERTE“Non siamo organizzatori”

Tavoli di dialogo e I Reggiani per esempio: è la ricetta dell’Assessore Maramottiper il rilancio di un centro storico ristrutturato ma sempre più abbandonato

DI ROSSELLA PORCHEDDU

Per tutti coloro che credono che il centro storico di Reggio stia morendo, sepolto da serrande

abbassate e piazze deserte. Per chi il sabato sera si sente costretto ad emigrare verso vicine città pullu-lanti di giovani e ricche di eventi. Per chi infi ne pre-ferirebbe consumare l’aperitivo nei locali reggiani, spostandosi in bici da un pub all’altro per vedere un concerto e ritrovare gli amici, l’appuntamento è in piazza del Cristo, nella notte tra il 26 e il 27 febbraio.

“Reggio Emilia=Città mortorio” è un fl ashmob in piena regola, per denunciare pacifi camente la deser-tifi cazione del centro storico. Un’iniziativa che pone l’accento sui temi caldi dell’attualità reggiana, dalla mancanza di eventi culturali nel periodo invernale alla chiusura dei cinema a favore delle multisale, dall’apertura serale dei negozi all’aumento delle tasse sulle distese. A intervenire sull’argomento è Natalia Maramotti, Assessore Comunale alla Cura della Comunità con delega al Commercio e alla Conciliazione dei tempi di vita.

“Credo che le occasioni pro-vocatorie, quelle nelle quali i giovani sostengono le proprie opinioni, siano importanti e apprezzo il fatto che ci sia sta-to il richiamo a una condotta adeguata. Sono temi di grande suggestione, che non devono aprire, però, ad episodi di van-dalismo o molestie. Va bene la goliardata, il fatto estremistico, ma bisogna conquistare la ca-ratteristica di cittadini compe-tenti e operare delle proposte possibili, come è stato fatto con il bando I Reggiani per Esempio”. Quindi, accantonate le sterili lamentele, la cittadinanza deve essere più attiva?“Parlerei di critiche piuttosto che di lamentele. Dopo la fase oppositiva è necessario essere partecipativi, e per intervenire si devono conoscere i meccani-smi. Un’amministrazione deve relazionarsi con la collettività, ma essere una città partecipata non vuol dire spogliarsi della capacità di decidere. Stiamo lavorando, in concerto con le associazioni di categoria, per creare delle iniziative in centro storico. Ma non siamo organiz-zatori di eventi, non è questa la mission del Comune”. La zombie walk reggiana va in

scena quando monta la polemi-ca sull’aumento delle tasse sulle distese. Cosa ci dice a questo proposito?“Ci aspettavamo la reazione del mondo del commercio, ma si parla di un costo contenuto, che non è in grado di far saltare un’attività. Non ha deciso il Co-mune di avere meno disponibi-lità di bilancio. Si sta lavorando perché la diffi cile congiuntura economica non incida sui servi-zi, che hanno reso questa città accogliente, per il resto tutti devono stringere la cinghia”. Spesso le responsabilità dello svuotamento del centro storico vengono attribuite all’amplia-mento delle zone periferiche. È tutta colpa dei centri com-merciali?“Da dieci anni a questa parte, prima nel Nord Europa e poi nel nostro paese, il commercio è mutato. I consumatori og-gi scelgono di fare duecento chilometri per acquistare. Ma esistono anche dei competitors che non sono fatti di mattoni. C’è chi preferisce percorrere due metri dalla cucina allo studio per ordinare online una lavatrice a un costo ridotto. Ci vuole meno superfi cialità, biso-gna ragionare con razionalità, perché se sbagliamo l’analisi

Coinvolte in primo piano nel dibattito sulla morte

del centro storico, le Associa-zioni di categoria sembrano appoggiare la zombie walk reggiana, sicure che qualsiasi atto pubblico, civile e pacifi co, possa risvegliare l’attenzione dei cittadini, coloro che ama-no la città storica e la vivono quotidianamente, e coloro che ormai la frequentano di rado. “La nostra associazione combatte per non far perire il centro storico - dichiara Mattia Patroncini, Presidente della Zona Reggio Emilia di Confe-sercenti - ci vuole un messag-gio forte per far comprendere che è un’area importante, perciò qualsiasi iniziativa po-sitiva e propositiva può essere signifi cativa”. Stabilire di chi sia la responsabilità della de-sertifi cazione non è semplice. Se dei residenti, nemici delle distese e dell’occupazione

DI ROSSELLA PORCHEDDU

Oltre 1500. Sono le persone che hanno dato la loro ade-

sione al primo fl ashmob reg-giano. L’iniziativa sembra aver suscitato l’interesse di molti e accoglie il plauso di universitari e assessori comunali. Diffi cile stabilire oggi chi realmente parteciperà all’evento, e quali le motivazioni. Qualcuno lo farà per spirito di condivisione e qualche altro per vestire i panni del morto vivente, tanto più che siamo in periodo carnevalesco. Ma ci sarà certamente qualche zombie convinto che questa manifestazione pacifi ca possa puntare i fari sulla città storica. In attesa dell’appuntamento in piazza del Cristo, abbiamo domandato ai reggiani cosa pensano della zombie walk e quali sono a loro parere le cause della presunta desertifi cazione del centro città. Il nostro giro tra bar storici e piazze, in un tiepido sabato di febbraio, ci ha restituito uno scenario deprimente nell’ora dell’aperi-tivo. Locali semivuoti, gestori poco favorevoli al dialogo, vie deserte. C’è chi crede che la morte del centro storico sia un problema comune a molte città italiane, e che la causa non sia la scarsa offerta culturale quanto piuttosto lo stato d’animo dei cittadini, indifferenti e disin-teressati. “Ho vissuto a Torino e la situazione non è molto diversa da Reggio - ci dice Emanuele Vacirca, che abbia-mo incontrato in un desolato Vicolo Broletto - io credo che sia così in tutta Italia. Il centro

sbagliamo la cura”.Qual è allora la linea del Comune per favorire la rivitalizzazione del centro città?“È necessario dar luogo ad un tavolo utile, rendere Reggio accogliente non solo per i re-sidenti ma anche per chi viene da fuori. Bisogna agire secondo una logica di collaborazione con le associazioni. Un tema che mi preme sottolineare è quello degli orari dei pubblici esercizi, che si dovrebbe provare a protrarre almeno una volta alla settimana. Tanti cittadini, e soprattutto le donne, che sono coloro che acquistano, dopo il lavoro non riescono ad arrivare in centro prima della chiusura dei negozi. Dovremmo dare a queste donne, una volta conclusa la giornata lavorativa e recuperata la relazione con i propri figli, la possibilità di acquistare e magari fermarsi a cenare in centro. Le associazioni sembrano concordi e sono pre-visti fi n d’ora due incontri con i commercianti, per stimolare un dialogo su questi temi. È necessario essere inclini alla sperimentazione, non avere paura della sconfi tta ed essere coscienti del fatto che si devono ottenere buoni risultati con pochi soldi”.

delle piazze. O degli amanti dei centri commerciali, che vogliono tutto sotto lo stesso tetto, dal cinema al pub, dal supermercato all’erboristeria. O ancora dei giovani, attratti da città più grandi e dai week fuori porta. Le cause, poi, sono molteplici, come ci fa notare Patroncini: “I canoni di affi tto sono alti, i negozi chiudono, i servizi vengono delocalizzati. Per ciò che riguarda poi l’au-mento delle tasse sulle distese, credo che sia un piccolo pro-blema, che si va ad aggiungere, però, alle molteplici diffi coltà degli esercenti”. Non si trova d’accordo su que-sto punto Paolo Pignoli, Vice-presidente di Confcommercio e Presidente del Comitato cittadino. “Noi di Ascom con-trastiamo l’aumento delle tasse sulle distese - ci dice - perché il momento è diffi cile e la nostra categoria sente particolar-

storico è smorto, perché noi siamo apatici”. La colpa sembra dunque ricadere sui cittadini e non sulle pubbliche ammi-nistrazioni o sugli esercenti. “Non ci sono mai stati eventi come negli ultimi anni - ci dice Beppe Villa mentre consuma il suo aperitivo - ‘e ghi dal bali! Reggio è sempre stata così. La verità è che si è perso il senso della partecipazione, i reggiani non sono orgogliosi della loro città, forse perché hanno scarsa stima di se stessi. C’è molto provincialismo, non si fa altro che criticare, ma a mio parere ci si lamenta del brodo grasso”. Attribuisce la responsabilità alla chiusura culturale dei reggiani, quella che dà luogo a circoli ristretti e non stimola la par-tecipazione, Simona Ghittini, originaria di Carpineti: “Credo che il vero problema sia l’atteg-giamento delle persone. Reggio è molto selettiva, o fai parte del

mente la crisi, perciò non do-vrebbe essere colpita. È chiaro poi che è tutto un insieme di circostanze, ad incidere sono anche la stagione invernale e la mancanza di iniziative. Tutte le nostre politiche sono rivolte alla rivitalizzazione del centro storico”. Ma quali le proposte delle associazioni per far fronte a questo pano-rama decadente? “La risposta è quella del Consorzio ‘Le vie del centro’, di un marketing comune – conclude Mattia Pa-troncini - di iniziative impor-tanti che spostino l’attenzione da parte di tutti verso il centro città. Bisogna ricordare che in questo momento non esistono delle eccellenze, anche Parma e Modena hanno i loro problemi. Non bisogna dimenticare la contingenza economica che stiamo vivendo”. (rp)

gruppo oppure sei fuori”. E se qualcuno, che preferisce non metterci la faccia, attribuisce la dequalifi cazione architettonica del centro storico a massicci in-vestimenti nell’area nord della città, dovuti a interessi econo-mici privati oltre che pubblici, qualcun altro pone l’accento sul costante sentimento di inadeguatezza dei propri con-cittadini. “I reggiani sono or-gogliosi della propria città, ma si sminuiscono costantemente, perché si paragonano a Parma e Bologna - ci dice Giulia Santini - si vedono perdenti perché si misurano con città più grandi, che ovviamente offrono di più. Ma a me Reggio piace proprio perché è piccola e tranquilla, perché posso uscire senza do-ver scansare la gente. E poi il cittadino medio ha sempre da lamentarsi, se il centro è vuoto perché è vuoto, se è pieno per-ché è pieno”.

Natalia Maramotti

“Un marketing congiunto” Indifferenti, apatici, chiusiL’intervento delle Associazioni di categoria nella disputa sul centro Molti dei nostri intervistati puntano il dito contro i propri concittadini

PROPOSTE DI UNITÀDa sinistra, Paolo Pignoli di Confcommercio e Mattia Patroncini di Confesercenti

REGGIANI CONTROCORRENTEDa sinistra, Emanuele Vacirca e Beppe Villa

NUMBER ONE

CLOSED

SOQQUADRO

CLOSED

FUGA DAL CENTRO STORICOLa cartina qui a fi anco

mostra, in modo inesorabil-mente chiaro, l’emorragia

dei locali che in questi ultimi anni hanno lasciato sguarnita in centro storico l’offerta di luoghi per il di-

vertimento, soprattutto dei giovani. Spicca l’assen-za totale di locali da ballo. Chiuso da tempo l’Epsylon, l’anno scorso hanno alzato

bandiera bianca anche il Maffi a e l’Adrenaline,

mentre lo storico Number One ormai sopravvive sol-

tanto grazie all’affi tto per feste private. Non

si balla più neanche nei locali estivi, come i Chiostri di San Pietro o il Parco del Popolo dove un tempo si

allestivano le distese estive di molti locali. Non va me-

glio alle birrerie e ai ristoranti, anche quelli

più frequentati, come il Duca Bianco e la Vecchia Reggio, che hanno chiuso i

battenti, o la Bottega dei Bri-ganti che, per continuare a esistere, ha dovuto trasloca-re oltre la circonvallazione.

Restano in piedi circa 20 locali (indicati con

il bollino rosso) raccolti soprattutto in 3-4 zone strategiche della città

Page 5: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 5venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono

Carta Canta 10 anni fa

Badare le badantiFebbraio 2001Quello dell’assistenza agli anziani è un problema che ha origini lontane nel tempo. Alla tradizione ed alla consuetudine di ac-cudire gli anziani mantenendoli nell’ambito della famiglia è subentrato un costume che vede sempre più presenti le strutture pubbliche (centri sociali e case protette) e personaggi provenienti da altri stati e de-fi niti genericamente badanti. Dieci anni fa Giovanni Teneggi responsabile delle coop sociali dell’Unione Cooperative di Reggio Emilia analizzava la situazione mettendo in evidenza come sempre più si espandesse nell’attività di assistenza agli anziani la presenza delle badanti il cui lavoro, molto spesso, era in nero. A favorire il fenomeno erano gli alti costi delle rette delle case protette, la scarsa disponibilità di persona-le nelle società cooperative di assistenza generata da retribuzioni basse a fronte di un lavoro impegnativo, e la facilità, per le extracomunitarie, di arrivare in Italia e di trovare una collocazione di lavoro presso persone anziane reggiane. “Mantenere un anziano in una struttura protetta – affermava Teneggi - costa sempre di più. Diffi cilmente, oggi, una famiglia media può permettersi di spendere tre milioni o quattro al mese. Non c’è niente di scandaloso nel fenomeno delle badanti. Crediamo semplicemente che si sia di fronte ad un mutamento del mercato che rischiamo di non riuscire più a control-lare. Il rischio, di fronte a questo sommerso, è che alla fi ne qualcuno ne approfi tti dando origine ad attività, non solo irregolari, ma anche criminali”.

Febbraio 2011Nel corso di dieci anni il problema dell’assi-stenza agli anziani a Reggio Emilia non ha subito trasformazioni signifi cative e positive.

L’assistenza pubblica all’anziano costa sempre più e le rette delle case protette sono diventate, per tante famiglie, sicuramente un miraggio economico. L’amministrazione comunale, pur agendo positivamente nel settore dell’assistenza alle persone indi-genti, non è riuscita nell’equazione case protette per tanti e a costi accessibili. Forse non si è fatto a sufficienza per stimolare o favorire la permanenza dell’anziano in famiglia. A questo punto il problema delle badanti straniere è diventato eclatante. Adesso si tratta di “badare le badanti” nel senso che il loro lavoro non diventi sempre più un lavoro dominato dalle badanti stesse i cui principi, nella defi nizione dei diritti e dei doveri, sia lasciato a norme contrattuali individuali ed a volte ricattatorie. Inoltre lo Stato e l’Amministrazione pubblicare dovrebbe favorire la regolarizzazione della denuncia dei contratti senza che questo diventi, per chi ne usufruisce, un ulteriore appesantimento burocratico e di costi. Tornare all’assistenza in famiglia sembra, purtroppo, in molti casi una cosa impossibi-le. Quella delle badanti sembra la soluzione più favorita. Rendiamo questo lavoro chiaro, sicuro e defi nito nei termini. In questo modo ed in questa situazione di crisi economica potrebbe diventare un’occasione di lavoro anche per donne reggiane.(a cura di [email protected])

DI GABRIELE [email protected]

I ragazzi della Zombie Walk hanno tutto il mio appoggio.

Se non dovessi lavorare andrei anche io a marciare con loro”. Fra i tanti esercenti del centro storico che si trincerano dietro al solito omertoso rifi uto di ri-lasciare dichiarazioni, c’è qual-cuno come Giulio Bacicchi che non ha certo paura di metterci la faccia e le parole. Storico ti-tolare del “Prospero”, Bacicchi da anni porta in primo piano i problemi del centro storico reggiano, in particolare sul versante che più gli compete, quello dei locali e dei luoghi di aggregazione giovanili. Dal suo osservatorio privilegiato di Piazza San Prospero ecco cosa ne pensa dell’attuale situazio-ne nell’esagono del centro.Bacicchi, che ne pensa della marcia degli Zombie?“Ne penso bene. Tanto che se non avessi da lavorare sabato sera ci andrei anche io a mar-ciare. L’unica differenza è che gli zombie almeno uscivano dalle tombe, il nostro centro storico invece è ormai proprio sotto terra del tutto”.Il centro storico sta proprio così male?“Direi che sta sempre peg-gio. E non è solo colpa della crisi. Io ormai sono anni che denuncio questa situazio-ne di abbandono e degrado. Ma avete visto quanti negozi stanno chiudendo in via Emilia san Pietro? Io ne ho contati almeno 12. Ormai resistono solo i franchising, ma dove sono fi niti i negozi di qualità?

Per non parlare dei mercati ambulanti, quello davanti al mio locale ormai è un caso disperato. Pensi che anche i cinesi se ne vanno, adesso ci sono i pakistani”.Lei però resiste in centro, il suo è uno dei locali più longevi dell’esagono?“Io amo la mia città e non ho intenzione di gettare la spugna. Ma bisogna che chi di dovere ci dia una mano”.Qualche soluzione al proble-ma?“Per esempio, i parcheggi. E’ inutile fare notti bianche o rose se poi la gente deve parcheggiare fuori dalla cir-convallazione. Soprattutto le donne hanno paura a fare di notte la strada che le porta dal centro ai parcheggi. Io queste cose all’assessore le ho ripetute più volte”.Da Spadoni alla Maramotti, è cambiato qualcosa?

“La prossima domanda?”Lei dice che è disponibile ad ascoltarvi…“Sì sì, per ascoltare ascolta. Ascolta, ascolta….”Quella sulla Notte Bianca è una polemica che l’appassiona?“Per nulla. Sostengo da sempre che non è una notte a risolvere i problemi. E soprattutto una Notte Bianca come quella di Reggio. Dopo i primi due anni è diventata una baraonda dove a fare affari erano soprattutto gli abusivi. Molto meglio le Notte Rosa”.Bacicchi comunque non la-scia…“Non ci penso nemmeno. Anzi, rilancio. Mi piacerebbe aprire in centro un locale sullo stile dell’Eataly di Bologna. Ho pro-vato a cercare collaborazioni senza grande successo. Ma anche se non trovo nessuno, il locale me lo apro da solo”.

IL PROGETTO“Arci c’è”

Amico: “Vogliamo tornare dentro l’esagono”

Quello del centro storico è un tema importante per noi,

tanto che stiamo lavorando ad un progetto per tornare a gestire uno spazio targato Arci all’in-terno dell’esagono, anche se al momento non posso rivelare maggiori dettagli in merito”.Federico Amico, presidente provinciale di Arci Reggio Emi-lia, non nasconde il problema legato alla città storica reggiana e nemmeno nega le diffi coltà di chi è chiamato a gestire luoghi di aggregazione nel cuore di Reggio: “Fino a qualche tem-po fa avevamo la gestione del cinema Cristallo e dei chiostri di San Domenico e di San Pietro, ma al momento non gestiamo nulla all’interno della città. Credo che il vero problema sia legato all’equilibrio tra la voglia di vivere la città e l’esigenza, sacrosanta, di tranquillità dei residenti. Anche se, in molti casi, ho trovato che chi abita in centro abbia montato delle vere e proprie barricate. Ricordo l’esempio di un caffé letterario affi liato Arci, una decina d’anni fa, che aprì in piazza Fontanesi e che fu chiuso, a causa della protesta dei residenti, nel giro di una settimana...”. Ma, a parere di Amico, i proble-mi sono anche altri: “Spesso i gestori di locali si trovano a fare i conti con proprietari di immo-bili poco disponibili a trattare sul prezzo degli affi tti, anche in un momento di diffi coltà come questo, oppure interessati a far entrare locatari meno ‘ingom-branti’. Così abbiamo esempi come la Bottega dei Briganti, o lo stesso Tosi Dischi, che sono stati costretti a cambiare sede”.Il presidente di Arci invece assol-ve quello che, secondo commer-

cianti e associazioni, è il grande colpevole della desertifi cazione del centro di Reggio, ovvero il sistema dei parcheggi: “In tutta onestà non si può dire che sia diffi cile trovare parcheggio a Reggio. A parte qualche rara eccezione durante gli eventi più importanti, vedi la Notte bianca, i posti macchina ci sono sempre, e la sera sono anche gratuiti”. Notte bianca che, da quest’anno, verrà proba-bilmente tagliata dal Comune: “Questo è un peccato – osserva Amico, che precisa – anche se mi ha fatto piacere la reazione dei commercianti, che si sono detti disponibili a dare un mano alla sua realizzazione. Premesso che ogni iniziativa che ravvivi il centro è benvenuta, compreso il flashmob degli zombie di sabato 26, qui il tema è uno solo: se la Notte bianca serve da stimolo per il rilancio delle attività culturali e aggregative in centro, Arci è disponibile a dare una mano. Se invece è solo un evento fi ne a se stesso, la cosa ci interessa meno. Ma, lo ribadisco, nostra intenzione è rientrare con nostre attività in centro storico, e lo faremo presto”. (giamcor)

“Bravi Zombie, svegliateli”Giulio Bacicchi (Prospero): “Il centro è allo sbando, ma io resisto”

PIAZZA E GESTORE, ENTRAMBI STORICIGiulio Bacicchi e uno scorcio di Piazza San Prospero

Federico Amico

ADRENALINE

CLOSED

EPSYLON

CLOSED

CHIOSTRI

CLOSED

MAFFIA

CLOSED

BOTTEGA DEI BRIGANTI

CLOSED

VECCHIA REGGIO

CLOSED

DUCA BIANCO

CLOSED

Page 6: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 6

In alto, ma pianoRialzi millimetrici per le borse. Occhi puntati su bancari, petrolio e Campari

UN TITOLO FRIZZANTISSIMONel grafico, l'andamento di Campari

di Franco [email protected]

Le borse continuano a muo-versi al rialzo seppur con

rialzi millimetrici. Il caso più clamoroso è l’SP500 di New York che è arrivato fino a 1.350 e da Settembre scorso, a parte qualche seduta eccezionale, non si muove per più dello 0,5% per seduta. A mia memoria non ricordo una sequenza così lunga con una volatilità così schiacciata ai minimi termini. Il nostro Ftse/Mib 40, invece, ha toccato 23.273: a mio parere c’è ancora spazio per salire al-meno fino a 24.500. Se arriverà a quel livello, però, potrebbe essere l’occasione per prendere profitto e per cercare di rientrare a prezzi migliori. Questo è il suggerimento per gli “smanet-toni”. Per chi non ha tempo, voglia e interesse a seguire il mercato la soluzione migliore è ancora quella di mantenere le posizioni ad oltranza finché non si concretizzerà un segnale contrario. Ricordo anche quanto

di gianni Verzelloni

120 alberi a testa: è quanto tocca a noi italiani secondo

l’inventario forestale. Bastano per farci respirare la nostra giusta quota di ossigeno e per ripulire l’atmosfera dall’inqui-namento?Sono l’aria, l’acqua, la terra, il clima: le foreste produco-no l’ossigeno che respiriamo, contribuiscono alla tutela della biodiversità, svolgono un ruolo fondamentale nella conserva-zione delle acque e del suolo e funzionano come serbatoi di assorbimento del carbonio. Negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più importan-te nell’ambito dello sviluppo rurale e territoriale, nella tutela dell’ambiente e delle risorse na-turali. Questo ruolo multifun-zionale, non limitato alla sola funzione produttiva, riconosce alle foreste un valore essenziale per il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile globale. In Italia le risorse forestali sono un bene prezioso. Rappresentano, insieme all’agricoltura, una del-le principali risorse economiche per lo sviluppo delle aree rurali e montane. Le foreste italiane descrivono una grande ric-chezza di diversità biologica ed occupano il 34,7 per cento della superficie territoriale, ricorda in una nota la Cia. Federparchi invece ci ricorda che 2.876.451 ettari di bosco assorbono com-plessivamente oltre dieci milioni di tonnellate di Co2 all’anno fungendo da polmone verde d’Italia.Questo 2011 per l’Onu è l’anno internazionale delle foreste, di recente ha presentato un rap-porto su questa grande risorsa. Nel mondo, oltre 1 miliardo di ettari di foresta si estendono nei vari paesi e la loro superficie continua a crescere di 510.000 ettari l’anno, occupando il 29,6 per cento della superficie terre-stre. Le foreste europee coprono

Fare squadra per innovare”: l’Assessorato all’agricoltura

della Provincia di Reggio Emilia presenta il nuovo bando regio-nale sulla misura 124 del Piano di sviluppo rurale dell’Emilia-Romagna, che prevede oppor-tunità per quanto riguarda l’innovazione in agricoltura.La Regione mette a dispo-sizione 3 milioni e 500 mila euro per sostenere progetti in campo agricolo e agroalimen-tare che coinvolgano imprese di produzione, trasformazione e commercializzazione, rego-larmente iscritte all’Anagrafe delle aziende agricole, in part-nership con soggetti pubblici o

Si è svolta la settimana scorsa in Provincia l’as-

semblea dell’Autorità d’am-bito territoriale (ex-Ato) alla presenza dell’assessore alla Pianificazione Mirko Tutino, e dei rappresentanti dei Co-muni del territorio. Sono stati confermati gli investimenti per il 2011, nell’ambito del sistema idrico integrato, per 25,7 milioni di euro: di fatto si tratterà di interventi per migliorare e ammodernare il sistema degli acquedotti e della depurazione. Per venire incontro alle fasce più deboli della popolazione si è infine deciso di destinare un fondo di complessivi 490 mila Euro, derivante dalla chiusura della liquidazione della vecchia agenzia ATO3, ai comuni ade-renti all’ATO della provincia di Reggio Emilia, fondo che servirà a sostenere sul fronte delle utenze, attraverso i Co-muni, le famiglie in difficoltà. “L’acqua è un bene prezioso – dichiarano l’assessore alla

privati, impegnati nel campo della ricerca e sperimentazione.Il termine per la presentazione delle domande è fissato per le ore 13 di martedì 15 marzo. Potranno essere finanziati pro-getti per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie che abbiano ricadute commer-ciali, logistiche od organizzati-ve. Inoltre, si potrà partecipare al bando con progetti in campo ambientale per la riduzione di gas serra, per sviluppare colture in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici e per il risparmio idrico. In ogni caso, i progetti dovran-no essere compresi tra i 50 mila

Pianificazione Mirko Tutino e la presidente dell’Autorità An-tonella Incerti - e la sua qualità dipende in primis dall’effi-cienza di un sistema integrato di acquedotti e impianti di depurazione. Si tratta di vere e proprie infrastrutture che, come tali, necessitano di una manutenzione continua, af-finché l’acqua che utilizziamo nella nostra vita quotidiana sia di qualità”.Il mantenimento di questo elevato livello di investimenti – commentano dalla Provincia - risponde alle richieste pro-venienti dai cittadini e dalle imprese ed avrà delle ricadute positive sul territorio dal pun-to del sostegno all’economia, permettendo l’avvio di opere sparse su tutta la provincia e che in un periodo di crisi come quello attuale, visti anche i sempre più consistenti tagli dei trasferimenti agli enti locali, diventano altrimenti di sempre più difficile attua-zione. Questo però compor-

e 400 mila euro ed essere di tipo “precompetitivo”, relativi cioè alle fasi di studio, proget-tazione e sviluppo di prototipi necessari all’attività di produ-zione, prima dell’immissione sul mercato.Le domande dovranno perveni-re al “Servizio ricerca, innova-zione e promozione del sistema agroalimentare” della Direzio-ne regionale Agricoltura, in via della Fiera 8, 40127, Bologna. Per informazioni sulle modalità di compilazione: www.ermesa-gricoltura.it, sezione “sportello dell’agricoltore” alla pagina “bandi e scadenze”.

terà dei sacrifici in termini di aumenti tariffari, infatti per il 2011 è stato approvato un aumento medio della tariffa del Sistema Idrico Integrato del 4,66%.Sono stati, inoltre, approvati i prezziari proposti all’ATO dalle due aziende di gestione rifiuti, sui quali saranno de-terminate le tariffe da ogni comune. “Nel ripartire i maggiori costi - dichiarano ancora Mirko Tutino ed Antonella Incerti - i Sindaci hanno ritenuto utile aumentare solamente i costi relativi allo smaltimento, fa-vorendo quindi le realtà che più hanno investito per inno-vare i propri sistemi di raccolta allo scopo di aumentare la raccolta differenziata. E’ un primo importante passo ver-so una politica tariffaria che intende incentivare i comuni che attivano forme di raccolta più capillari ed efficienti dei rifiuti.”

anticipato nel numero scorso: se il nostro indice dovesse trovare la forza per superare i 25.000 il mercato potrebbe orientarsi decisamente al rialzo e il settore bancario sarà quello che accom-pagnerà il movimento espansivo. La scorsa settimana ha tirato il fiato Buzzi dopo aver toccato 11: il suo obiettivo rimane a ridosso di 11,5 e questo ribasso verso 10 può diventare un’al-tra opportunità d’acquisto. La concorrente Italcementi tiene botta a ridosso di 7: l’aspetto molto più su. Telecom Italia si sta appoggiando a ridosso di 1,04 e si sta formando una nuova base d’acquisto: i corsi dovrebbero muoversi al rialzo con forza non appena riusci-ranno a superare 1,06. Il primo obiettivo è a ridosso di 1,15/1,2. Dovendo scegliere, però, prefe-risco l’azione di risparmio: se riuscirà a superare 0,9 lascerà alle spalle la lunga fase di accu-mulazione seguita al devastante trend ribassista che ha contrad-distinto la gestione Tronchetti Provera. Snam Rete Gas rimane

il 37,8 per cento della superficie della Ue e questo risultato è stato ottenuto grazie all’attenta opera di riforestazione che gli stati membri hanno attuato in questi ultimi decenni. Le attività economiche legate alle foreste influiscono sulle condizioni di vita di 1 miliardo e 600 milioni di persone in tutto il mondo, ma ogni giorno, circa 350 km qua-drati di foresta vengono distrut-ti in maggioranza a causa della conversione in terreni agricoli, di un taglio indiscriminato del legname, di una gestione errata della terra e della creazione di insediamenti umani.Solamente attraverso una cor-retta gestione delle foreste, però, è possibile garantire tutte le funzioni che queste svol-gono (economica, protettiva, ecologica e ricreativa). A livello internazionale e comunitario è stato riconosciuto il concetto di Gestione forestale sostenibile (Gfs): una gestione dei boschi ambientalmente corretta, eco-nomicamente positiva e social-mente utile per le generazioni presenti e future.Le foreste europee sono trattate come veri e propri ecosistemi. La loro gestione sostenibile prende in considerazione diverse aspet-tative, sia sociali che ambien-tali: il cambiamento climatico, l’inquinamento, l’utilizzo del

attaccata al massimo storico=4: deve riuscire a superare questo ostacolo ma non sarà facile. Cattive notizie da Parmalat che è scivolata nettamente dopo la promulgazione del decreto milleproroghe: ho preferito vendere in leggera perdita poco sopra 2,2. Se (quando) tornerà sopra 2,3 ne riparleremo. Intesa San Paolo trova sul suo cammino una forte resistenza tra 2,6/2,7: nel breve mi sembra un’ottima opportunità per monetizzare. Fondiaria Sai è tornata sopra 7 a seguito delle voci di forte interessamento di Groupama: a breve la Consob dovrà derimere la questione dell’opa e cioè se il gruppo francese, entrando in Premafin, sarà costretta a comprarsi anche le controllate a cascate. E’ un dubbio che vale qualche miliardo di euro e potrebbe avere conseguenze in entrambi i sensi. L’idea su Finmeccanica rimane quella di comprarla ma soltanto sulla forza e sopra 10 a meno che non scenda a cavallo di 9: in quel caso si potrebbe anche decidere

territorio, la protezione e certi-ficazione della biodiversità, la produzione di legno, la risorsa acqua.L’Unione europea ha adottato una serie di strumenti per di-minuire l’impatto delle attività antropiche sulle aree forestate. Le prime azioni di politica fo-restale dirette al territorio sono state quelle inserite all’interno della Politica agricola comune. Alla fine degli anni novanta è stata approvata la Strategia forestale dell’Unione europea: un documento programmatico comune ai Paesi membri, ne-cessario anche per raggiungere gli impegni internazionali presi in materia di foreste (Rio de Janeiro nel 1992).Le politiche forestali hanno assunto un ruolo rilevante ed integrato con il settore agricolo. Attualmente i programmi di sviluppo rurale prevedono una serie di misure rivolte al settore forestale, che risulta così più in-tegrato con le altre componenti dello sviluppo e della gestione del territorio.Ed è proprio per promuovere un impegno comune a gestire e conservare in modo sostenibile le foreste di tutto il mondo, l’As-semblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzio-ne proclamando il 2011 Anno Internazionale delle Foreste.

di entrare su debolezza. La Fiat non da segnali di vita e rimane incollata a 7: non ci rimane che aspettare tempi migliori. Stesso discorso per la sorella Indu-strial e per la controllante Exor. Eni, beneficiando del rialzo del prezzo del petrolio, è arrivata fi-no a 18,5. Non mi interessa. A chi vuole puntare su questo settore consiglio di comprare la Erg dei Garrone di Genova poco sopra 10. A questo punto val la pena mo-nitorare Enel Green Power: se riuscirà a superare 1,67 entrerà

in territorio vergine e potrebbe anche salire più del previsto. Molto interessante Campari che sembra aver trovato un ottimo supporto nei pressi di 4,6: ripartirà al rialzo al superamento di 4,75. L’aumento del Banco Popolare è stato un successo e l’istituto si è rafforzato: adesso, però, i prezzi devono superare netta-mente 2,75 altrimenti, dovessero scendere sotto 2,5, potrebbero mettere in discussione la ripresa del trend dominante rialzista. Buone notizie anche dal Monte

Paschi Siena che torna sopra 1: il prossimo ostacolo nei pressi di 1,08 non sembra insormontabile anche se non credo proprio che verrà superato al primo colpo! Il suggerimento su Tod’s non cambia: per me è da vendere. L’andamento delle quotazioni sembra riportare ad una clas-sica figura di distribuzione: dal punto di vista tecnico, se i prezzi scenderanno sotto 70, dovrem-mo assistere ad uno sviluppo di una chiara gamba ribassista di peso.

Boschi più forti

Incentivi per l’agricoltura

Soldi per l’acquaIn Italia e in Europa aumentano le foreste

3,5 milioni di finanziamenti. Le domande entro il 15 marzo

Da Ato e Provincia investimenti per 26 milioni

Page 7: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 7venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

EDILIZIA ECOCOMPATIBILE

L’area produttiva di Fora di Cavola di Toano sarà og-

getto di una serie di interventi per la produzione di energia pulita, tra cui un innovativo parco tecnologico didattico ed un impianto fotovoltaico che produrrà circa 2.500 Mw/h di energia all’anno.Il progetto è stato presentato a Palazzo Allende dall’assessore provinciale all’Ambiente Mirko Tutino, dal sindaco di Toano Michele Lombardi, dalla presi-dente della Comunità montana Sara Garofani, dal presidente di Cna Tristano Mussini e da Sau-ro Benassi, direttore dell’area commerciale e gestione lavori del consorzio Koinos.La Provincia, per confermare una parte del contributo desti-nato all’Apea (Area produttiva ecologicamente attrezzata) di Fora di Cavola, ha deciso di so-stenere alcuni progetti sostitu-tivi di quello proposto da Iren ed inviato in Regione lo scorso 22 ottobre relativo ad una centrale a biomasse da 15mila tonnella-te annue per la produzione di 1 MW/h di energia. Dallo scorso

novembre, a seguito della scelta del Comune di Toano di non autorizzare centrali a biomassa e biogas nell’area di Fora, l’As-sessorato alla Pianificazione della Provincia, in accordo con il Comune e con la Comunità montana, ha dunque lavorato per la realizzazione di progetti energetici alternativi a quello della centrale.Cna e Koinos si sono fatti avanti con una proposta concreta. Il Consorzio di servizi Koinos, afferente alla Cna, in accordo con la Provincia negli ultimi mesi ha raccolto dal Comune e da alcune imprese insediate nella zona diverse proposte. Il Consorzio presenterà diversi progetti, che saranno promossi dalla Provincia di Reggio Emilia in Regione, finalizzati – come ha spiegato Sauro Benassi, di-rettore dell’area commerciale e gestione lavori di Koinos – “a realizzare un nuovo impianto di illuminazione pubblica a Led per il contenimento dei consumi energetici, l’ammo-dernamento della rete esistente con criteri di risparmio energe-

tico, un importante impianto fotovoltaico da installare sia a terra (disponibile un’area di 10.000 metri quadrati) sia sui tetti (7.000 metri quadrati) dei capannoni delle azien-de esistenti ed un innovativo parco tecnologico didattico sperimentale con, tra l’altro, 4 concentratori solari, un sistema di cogenerazione a pannelli so-lari e un mini-impianto eolico”.L’impianto fotovoltaico pro-durrà circa 2,1 Mw di energia per 1.200 ore/annue (2.500 Mw/h all’anno complessivi a fronte degli 8.000 Mw annui della centrale a biomassa). Ov-viamente a ciò si deve sommare la produzione derivata dal par-co tecnologico ed il risparmio energetico del nuovo impianto di illuminazione a Led.L’investimento complessivo sull’area di Fora sarà di circa 8,2 milioni di euro ed il con-tributo che sarà richiesto alla Regione ammonta a poco più di 1,8 milioni, che rappresenta il massimo consentito per questo intervento.

Energia pulita dall’area produttiva di CavolaArtigiani reggiani nel gotha del made in ItalyIntesa tra Provincia, Comune, Comunità montana e CnaA Modena arriva Artigiana. Venerdì 25, ingresso gratuito

Conto alla rovescia al quar-tiere fieristico di Modena

dove, dal 25 al 27 febbraio, si tiene Artigiana Italiana, la mostra mercato di artigianato made in Italy organizzata da ModenaFiere. Fatto a mano, a partire da materiali selezionati, su misura e con stile, sono i criteri che contraddistinguono le produzioni presenti in fiera. Dalla decorazione all’abbi-gliamento, dal food all’allesti-mento dei giardini, tutto ciò che è proposto nella cornice di Artigiana Italiana è rigoro-samente prodotto in Italia, da maestri italiani. In vendita ci sono mobili, oggetti, quadri, abiti, calzature, accessori, pro-dotti tipici e prelibatezze per tutti i gusti e tutte le tasche.Tra gli oltre 150 espositori provenienti da tutta Italia ci sono anche quattro imprese artigiane della provincia di Reggio: Vetroart di Giorgio Artioli, che ha sede a Reggio in via Aldo Moro, Giavelli snc di Marika Giavelli di Bosco di Scandiano, Simon Young di Rubiera e la pluridecorata Pasticceria Donelli di San Polo che torna per il secondo anno consecutivo alla fiera di Mode-na con le sue favolose compo-sizioni di cioccolato. Lo stand magistralmente orchestrato dal titolare Stefano Donelli è un vero paradiso dei golosi: impossibile resistere alla pralina o alla scultura di cioccolato. Spazio alla casa, all’arredo e al decoro, invece, negli stand di Giavelli e Vetroart dove scoprire e acquistare divani e poltrone interamente realizzati a mano, e vetrate artistiche su misura.

Nello stand di Simon Young, falegname di origine inglese, rubierese d’adozione, si trovano mobili di design fabbricati a mano: sedie, tavoli e console dalle forme originali per ar-redare la casa con un gusto contemporaneo.Artigiana Itaiana non mancherà di stupire i visitatori con oggetti unici e curiosi: vere rarità con un occhio al prezzo. E per chi ama il giardinaggio, ecco IN-GIARDINO: un intero padiglio-ne dedicato all’artigianato per terrazzi e giardini, con centinaia di manufatti per personalizzare la casa di campagna e gli spazi esterni.Artigiana Italiana è un marchio

di Camera di Commercio di Modena. La manifestazione è realizzata in collaborazione con le organizzazioni artigia-ne CNA, Lapam e Fam, e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provin-cia di Modena e del Comune di Modena. Sponsor ufficiale dell’evento è Banca Popolare dell’Emilia Romagna.Artigiana Italiana apre al pub-blico venerdì 25 (ingresso gra-tuito) e sabato 26 febbraio dalle 15 alle 23, e domenica 27 dalle 10 alle 20. Prezzi dei biglietti: intero 6 euro, ridotto 4 euro. Il biglietto ridotto, 4 euro, è scaricabile al sito www.artigianaitaliana.it

IL TAVOLO DEI FIRMATARIDa sinistra, Mussini Garofani, Tutino e Benassi

L’“Economia Verde” alle Fiere di ReggioTorna l’appuntamento nazionale sul risparmio energetico e la sostenibilità La Quinta edizione di Ecocasa dal 3 al 6 marzo 2011 al quartiere reggiano

È partita quasi come una scommessa, ormai cinque anni fa. Oggi si trova ad essere

all’avanguardia in un settore ed in un mercato che promettono forti sviluppi nonostante la crisi. E, soprattutto, capofila in una battaglia a favore dell’ambiente, della sostenibilità che sta diventando anche un business che coinvolge molte imprese e crea eccellenze e posti di lavoro,

in un circolo virtuoso che premia sia l’ambiente sia chi lo tutela. Alle Fiere di Reggio Emilia, dal 3 al 6 marzo 2011, arriva la quinta edizione di Ecocasa, che per esteso è diventata già due anni EcoCasa & Ecoimpresa Expò. Le nuove tecniche costruttive non coinvolgono infatti solamente le abitazioni civili, ma anche tutti gli edifici del mondo del lavoro

COSA SI TROVA AD ECOCASA ECOIMPRESA EXPO’ 2011

Oltre 100 espositori selezionati tra i più qualificati del settore provenienti da tutta Italia, due padiglioni con le migliori e più innovative proposte per la co-struzione di edifici ecosostenibi-li, un calendario di appuntamen-ti convegnistici di grande inte-resse, quattro giorni di apertura dedicati sia agli addetti ai lavori sia al grande pubblico: l’edizione 2011 di Ecocasa & Ecoimpresa si presenta come quella della ennesima conferma della bontà di un percorso intrapreso con grande lungimiranza dalle Fiere di Reggio Emilia diversi anni fa e che ha confermato la propria bontà anche in un momento di grande crisi come quello attuale, che colpisce in modo particolare l’edilizia tradizionale.Saranno infatti 20 i momenti di incontro, tra convegni, seminari, work-shop (di carattere istitu-zionale e su iniziativa di imprese private) in questa edizione di Ecocasa & Ecoimpresa. Un pro-gramma di assoluto rilievo per i temi trattati e che vede il coin-volgimento di tutti gli Ordini professionali collegati al settore, non solo a livello provinciale ma anche a livello regionale. Da sottolineare anche la parte-cipazione della Regione Emilia-

Romagna, che ha scelto proprio, e non per la prima volta, la platea di Ecocasa & Ecoimpresa per realizzare una mostra sul Piano Energetico Regionale che evi-denzierà le politiche e le azioni dei prossimi anni. In pratica, ad Ecocasa & Ecoimpresa sarà possibile comprendere quali azioni di sostegno metterà in campo la Regione dal punto di vista energetico ed ambientale nei prossimi anni.

PERCHE’ ECOCASA & ECOIMPRESA EXPO’

In ogni settore dell’edilizia: civile, sociale, industriale, terziario, l’attenzione verso il risparmio energetico, la salubrità degli edi-fici, gli accorgimenti costruttivi e le tecnologie che favoriscono il comfort, la sicurezza, l’acces-sibilità, la qualità complessiva, è in costante crescita.Da alcuni anni è in atto una vera e propria rivoluzione nel mondo edile, impensabile sino a qualche tempo fa, ed il modo di costruire, i materiali e le tecniche utilizzate acquisiscono un’importanza fondamentale.Si tratta di concetti che trovano applicazione non solo nelle nuo-ve costruzioni ma anche nella riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Di estrema attualità è l’esigenza sempre più avvertita dalle Amministrazioni

Comunali della riqualificazione dei Centri Urbani e dei Centri Storici in particolare. Un disegno che non coinvolge solo la singola unità abitativa, ma si allarga alla città del futuro, agli insediamenti produttivi, al mondo dei Servizi.Il settore edile è certamente tra i più coinvolti nella c.d. “Green Economy” e solo le imprese che sapranno innovare ed adeguarsi avranno possibilità di sviluppo futuro. Ecocasa & Ecoimpresa Expò è ormai un appuntamento di riferimento, un importante momento di incontro tra le azien-de protagoniste di questo cam-biamento e Progettisti, Tecnici, operatori edili e quei cittadini, in costante aumento, interessati a queste tematiche. Ecocasa & Ecoimpresa Expò 2011 si con-ferma una delle fiere Italiane di riferimento per l’edilizia soste-nibile ed il risparmio energetico.

ENTI, AZIENDE E PATROCINI

Confermano la presenza le prin-cipali aziende italiane che ope-rano nell’ambito dell’involucro (costruzioni leggere e pesanti) , dell’isolamento termo-acustico, degli infissi, del fotovoltaico dell’impiantistica ecc. Tra le aziende nazionali che interven-gono: Idrocentro, Sonnenkraft, Leitner Solar GMBH, IRS spa, Finstral, Roefix, Hanse Haus, Wolf Haus, Politex, Rubner Haus,

Luppi Serramenti, Rensch Haus, Baumit, Pluggit, Nord Haus, Schuco, Cofiloc, Haas Hoco, Idropan, Geco Haus, Universal, Iren Energia , Aquapol, Bampi, Elle esse ecc. Porteranno tutte le principali novità in termini di prodotto che di tecniche. EcoCasa ha il patrocinio dei principali

Enti Italiani nel campo della sostenibilità: Kyoto Club, WWF, GBC-Italia, Anab, Ises Italia, ecc. e saranno presenti i più impor-tanti media (Sole24ore, Mag-gioli, Utet/Ipsoa ecc). La regione Emilia-Romagna realizzerà una mostra sul Piano Energetico Re-gionale che evidenzierà politiche

e le azioni dei prossimi anni. Di particolare importanza la parte Convegnistica che vede coin-volti tutti gli ordini professionali (Architetti, Ingegneri, Geometri, Periti). Un programma particolar-mente nutrito che farà di Reggio una meta per progettisti e tecnici della nostra regione e non solo.

ECOCASA 3 - 6 MARZO 2011 Mostra & Convegno su archi-tettura sostenibile, risparmio energetico, qualità abitativahttp://www.ecocasa.re.itORGANIZZAZIONE:SIPER - Fiere di Reggio Emilia SrlVia Filangieri, 15 - 42100Reggio Emilia Tel. 0522/503511 - Fax 0522/503555 E-mail: [email protected] http://www.fierereggioemilia.itORARI DI APERTURA AL PUB-BLICO: Dalle 10.00 alle 20.00 COSTO DEL BIGLIETTO: 8 €ESPOSITORI: OLTRE 100SUPERFICIE ESPOSITIVA: 12MILA METRI QUADRATI

20 TRA CONVEGNIE SEMINARIVISITATORI EDIZIONE 2010: OLTRE 25MILAINAUGURAZIONE: giovedì 03/03 ore 10 alla presenza dell’assessore alla program-mazione e sviluppo territoriale della Regione Emilia Romagna Gian Carlo MuzzarelliSETTORI MERCEOLOGICI:- RISPARMIO ENERGETICO(innovazioni tecnologiche, im-pianti, materiali di costruzione)-ARCHITETTURASOSTENIBILE-MATERIALI E SOLUZIONI-COMFORT AB ITAT IVO

(domotica,ventilazione)- ENERGIE RINNOVABILI(fotovoltaico, solare termico, geotermico)- RIQUALIFICAZIONEENERGETICA DEGLI EDIFICI- SOLUZIONI, MATERIALI, IMPIANTI-RICERCA, CONSULENZA, ESCO (diagnosi energetiche, programmi finanziari)-PROGETTAZIONE, SOFTWARE-FORMAZIONE-EDITORIA TECNICA-ENTI E ASSOCIAZIONIDI SETTORE-TITOLI DI EFFICIENZAENERGETICA

Page 8: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 8

SPECIALE PIZZERIE

Nasce l’Albo dei pizzaioli e dei fornitori Fra internazionalizzazione, innovazione e tutela del prodotto napoletano

Il comparto della pizza genera solo in Italia un fatturato

annuo complessivo di 5,3 mi-liardi di euro, pari al 14,3% del volume del settore ristora-zione (31,3 miliardi di euro). I dati emergono da un’indagine effettuata dalla Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) nel dicembre 2009, secondo cui l’intero comparto offre un’occupazione a circa 150mila persone. E’ questo il motivo che ha spinto l’Associazione verace pizza napoletana a presentare “Internazionalizzazione e in-novazione al servizio della tra-dizione”, un progetto di tutela e sviluppo nel mondo della vera pizza, dall’Albo dei fornitori a quello dei pizzaioli; progetto che sarà portato in un road show internazionale a partire

dal mese di marzo, con tappe negli Stati Uniti, a Las Vegas, e in Brasile, a San Paolo, prima di proseguire in Asia e Europa. “Siamo alla terza fase della piz-za napoletana - spiega Antonio Pace, presidente dell’associa-zione - la pizza non è chiusa alle innovazioni, ma solo a quelle che la vogliono cambia-re. Per questo metteremo in condizione, in tutto il mondo, di fare una pizza quanto più vicina a quella napoletana”. In questa direzione va anche l’introduzione di un particolare forno a gas che ricrea le con-dizioni del forno a legna, e che potrà essere utilizzato in sua sostituzione. Il direttore gene-rale dell’associazione Massimo Di Porzio ha parlato di “tempi maturi per gettare le basi per

uno sviluppo ulteriore della pizza napoletana”, mentre per l’assessore regionale all’Agri-coltura Vito Amendolara, “la pizza è la testa di ariete per rompere le barriere al fl usso di turismo nella regione. Perché i dati ci dicono che il 26% del turismo si muove prima di tutto per l’enogastronomia”. Pace annuncia anche a breve la creazione di una federazione di associazioni che si occupano di pizza “che partirà da Napoli e si occuperà di tante cose”. L’Albo dei fornitori uffi ciali di “vera pizza napoletana” rappresenta, nelle intenzioni dell’associazio-ne, “uno strumento al servizio delle pizzerie affi liate nel pro-cesso di approvvigionamento dei prodotti, agroalimentari e non, legati alla fi liera produt-

tiva”. Possono fare richiesta di iscrizione le aziende che produ-cono materie prime e attrezza-ture e i cui prodotti rispondono ai parametri di qualità defi niti dal dipartimento di Scienza degli alimenti della facoltà di Agragia dell’università Federico II di Napoli. L’Albo dei pizzaioli invece dovrà “tutelare coloro che svolgono questo lavoro all’estero o in Italia” e distin-guerà’ tra addetto al forno-aiuto pizzaiolo (con esperienza di almeno due anni), pizzaiolo verace (con almeno tre anni di lavoro alle spalle), pizzaio-lo istruttore. L’associazione si riserva di nominare anche “pizzaioli senior” e “maestro pizzaiolo”, con rispettivamente 10 anni e 40 anni di esperienza professionale. (agi)

Pizza anche nella dietaBastano piccoli accorgimenti per poterla mangiare anche in un regime ridotto di calorie

La pizza è una tentazione a cui pochi sanno resiste-

re, specialmente in un Paese come l’Italia, patria di questo meraviglioso piatto. Anche chi è a dieta è difficile che la elimini del tutto, anzi è giusto concedersela una volta a settimana e magari tenere d’occhio alcuni accorgimenti che faranno risparmiare un bel po’ di calorie. Una pizza margherita intera e condita fornisce un apporto calorico pari a circa 600 calorie, e a queste vanno in caso aggiunte quelle contenuti negli alimenti extra che si vogliono usare per farcirla ulteriormente. Con alcuni semplici consigli, una pizza margherita con l’aggiun-ta di verdure alla griglia e senza olio extra produce solamente 270 calorie, ovvero meno di un piatto di pasta semplice con il ragù. Ecco allora quali sono gli accorgimenti per abbattere gli effetti ingrassanti di una pizza. Innanzitutto è bene chiedere una pizza più sottile, in quanto una più spessa contiene ben 200 calorie in più, se poi si evita

di mangiare il bordo si rispar-miano altre 50 calorie, anche 100 se è più soffice. Si può chiedere se è possibile averne una integrale, poiché la fi bra contenuta nella farina aiuta ad assorbire una minore quantità di grassi e di carboidrati. Basta circa la metà di mozzarella rispetto alla quantità standard che i pizzaioli sono soliti inse-rire, chiedendone una con una minore quantità si possono evitare altre 80 calorie: mai ordinare dunque una pizza con doppia mozzarella. Se si usa un tovagliolo di carta, poi, per assorbire l’olio in eccesso – qualora fosse presente – si possono risparmiare altre 50 calorie.È preferibile scegliere una pizza vegetariana, con ver-dure grigliate come zucchine, melanzane, peperoni, fun-ghi o spinaci, che apportano una piccola quantità di kcal, molto meno ovviamente se si scelgono condimenti extra come prosciutto, wurstel o salsiccia. In questo caso si-gnifi cherebbe dare al proprio

corpo un apporto calorico molto più elevato rispetto a quello che danno le verdure, e poi i cibi di origine animale

sono ricchi di grassi saturi, dannosi oltretutto per cuore e cervello. Due ottimi motivi per evitarli, quindi, e ad ogni

modo una pizza vegetariana ha un sapore ottimo. Rinunciare alla pizza quando si vuole dimagrire è spesso davvero un

sacrifi cio che in molti non sono disposti a fare, basta un po’ di accortezza e non è necessario eliminarla dalla nostra dieta.

Page 9: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 9venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

SPECIALE PIZZERIE

Meglio di un integratore È buona e fa bene. La pizza contiene un elevato contenuto di ferro e vitamine

Tremila anni sulle spalle Ha origini in Egitto. Ma la sua vera patria è fra i dedali di Napoli

La pizza ha tremila anni di storia. Nell’antico Egitto era

usanza celebrare il genetliaco del Faraone, mangiando una schiacciata condita con erbe aromatiche. In epoca greca, Erodoto tramanda diverse ricette babilonesi che ci riportano a schiacciate e focacce di vario genere. In epoca romana era uso cucinare focacce di farro, infatti, si pensa che la parola farina derivi da farro mentre la parola pizza derivi da pinsa, participio passato del verbo pinsère che signifi ca schiacciare, macinare. Lo stesso Virgilio narra in alcune sue opere, di alcuni contadini che usavano macinare chicchi di frumento, setacciare la farina

ottenuta, impastarla con erbe aromatiche e sale, schiacciarla per renderla sottile e darle la forma rotonda e poi cotta al calore delle ceneri del focolare. Le tracce di questo alimento si ritrovano anche in epoca medio-evale e rinascimentale dove si rinvengono variazioni culinarie sul tema, sia per il dolce che sala-to e differenti metodi di cottura. Quindi, possiamo considerare la pizza come alimento tipico delle culture che si sono affacciate sul bacino Mediterraneo. Ma è in un dedalo di vicoli di Napoli che troverà la sua patria. Due sono gli ingredienti fondamentali: la mozzarella e il pomodoro.La vera pizza napoletana è nata

intorno al 1730 nella versione Marinara. Infatti a Napoli ini-ziano a diffondersi le botteghe specializzate nella preparazione di tale piatto diventando così una pietanza consumata da tutte le classi sociali. Nel 1800 conosciamo la pizza nella ver-sione Margherita che ha preso il nome nel 1889 in occasione di una visita dei sovrani di allora. Infatti, si racconta che il miglior pizzaiolo dell’epoca: Raffaele Esposito, realizzò per i sovrani d’Italia: Re Umberto I e la regina Margherita, tre pizze: pizza alla mastunicola (strutto, formaggio, basilico); pizza alla marinara (pomodoro, aglio, olio, origano); pizza pomodoro e mozzarella

(pomodoro, olio, mozzarella, basilico). La sovrana apprezzò così tanto quest’ultima da voler elogiare l’artefi ce dando il suo nome alla creazione culinaria e da allora ecco la nascita della “Pizza Margherita”. Fino al 1900 la pizza e le pizzerie rimangono un fenomeno prettamente na-poletano, poi dopo la seconda guerra mondiale e sull’onda dell’emigrazione che la pizza esce dai confi ni del meridione per sbarcare al Nord e all’estero, diventando così un fenomeno mondiale. Ora come ora è amata da tutti, grandi e piccini, dall’Eu-ropa all’America al Giappone ed è possibile gustarla anche nei migliori ristoranti.

La pizza è un simbolo dell’arte culinaria italiana, un ali-

mento sano e completo, viene consigliata dai nutrizionisti e da questi considerata parte della dieta mediterranea. La pizza contiene un elevato contenuto di protidi, ferro e vitamine B1 e PP, non ingrassa ed è più digeribile di altri cibi e grazie ai carboidrati della pasta, alle proteine del formaggio e le vi-tamine del pomodoro può essere considerata come piatto unico tale da soddisfare il fabbisogno giornaliero del corpo umano. La pizza deve essere cotta in forno a legna a circa 485 °C. I tempi

di cottura non devono essere eccessivi, non c’è una regola precisa, ma solo l’esperienza e la vista indicheranno il momento giusto per sfornare, in modo tale che, né la pasta né gli ingredienti devono presentare bruciature. Se invece del forno a legna si usa il forno elettrico per cuocere una pizza occorrono circa 20-30 mi-nuti alla temperatura di 250°.Tra le varianti della pizza napoletana ci sono la Pizza Margherita i cui ingredienti sono: farina di cereali: carboidrati complessi, di più lento assorbimento rispetto ai carboidrati semplici (es. co-me gli zuccheri), forniscono

energia e forniscono il senso di sazietà neutralizzando la fame; pomodoro: ricco di vita-mine e di proteine vegetali che svolgono un’importante azione antiossidante; olio extravergine d’oliva: ricco di lipidi vegetali, di vitamina A, D, E, K; mozzarella: ricca di proteine vegetali (lisina e metionina); basilico: è un anti infiammatorio e favorisce la digestione.Anche per la Pizza Marinara il cui nome deriva dal fatto che gli ingredienti facilmente conserva-bili, potevano essere portati dai marinari durante il loro lungo viaggio, gli ingredienti sono:

farina di cereali: carboidrati complessi, di più lento assor-bimento rispetto ai carboidrati semplici (es. come gli zuccheri), forniscono energia e forniscono il senso di sazietà neutralizzando la fame; pomodoro: ricco di vi-tamine e di proteine vegetali che svolgono un’importante azione antiossidante; olio extravergine d’oliva: ricco di lipidi vegetali, di vitamina A, D, E,K; aglio: è un antisettico intestinale, ha proprietà diuretiche e combatte l’ arteriosclerosi; origano: com-batte tossi, bronchiti e tracheiti, stimola l’appetito e agisce da antidolorifi co.

Page 10: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 10

animaliCome comunicare con il nostro caneIntervista a Marco Baracchi, educatore, istruttore cinofilo e autore di “ Insegnandogli, rispettandolo”

Qua la zampa! [email protected]

RIFUGIO ROCKY: VIA DEL CASINAZZO, 3 - S. BARTOLOMEO - REGGIO EMILIA TEL./FAX 0522 576045ORARI APERTURA: MARTEDÌ E DOMENICA: 10,00 - 12,00 - GIOVEDÌ E SABATO: 15,00 - 18,00

PIPPO - Il mio nome è Pippo, sì, proprio come il buffo personaggio della Disney, ma non farti ingannare da questo, lui è pasticcione, sbadato e sempre pronto a combinare qualche guaio, io invece sono dolce, timido e sarò un fantastico com-pagno di vita. Il Pippo dei fumetti ha trovato in Topolino il suo migliore e in-separabile amico, io lo sto cercando, vuoi essere il mio?

ARGO - Mi chiamo Argo. Lo so ho un nome impegnativo: Argo era il cane di Ulisse, un cane famoso per la sua fedeltà e per il forte affetto che lo legava al pa-drone. E vi posso dire che il mio nome mi sta a pennello perché anch’io mi legherò a te profondamente... Ho poco più di 2 anni, sono allegro ed affettuoso, non farmi aspettare tanti anni come ha fatto Ulisse con il suo Argo, vieni subito a prendermi!

BOBO - Ma dico io, come si fa a chiamare un cane come me, Bobo? Ma mi avete visto bene? La fierezza del mio sguardo, il mio portamento nobile, la mia innata eleganza... Avrei preferito un Edoardo o un Costantino o almeno un Sir William... Ok, forse la modestia non è la mia dote migliore, ma se verrete a conoscermi, sarete sicuramente conquistati dalla mia esuberanza, dalla mia simpatia e ovvia-mente dal mio innegabile fascino!

BENJI - Avevo 6 mesi quando sono ar-rivato, però essendo già alto non ho trovato casa... mi chiedo perché la mia altezza faccia paura. Forse perché non essendo più un cucciolotto piccolo da crescere, perdo la possibilità di essere adottato. Sono alto, è vero! Però è an-che la mia bellezza... Sono ormai adulto, è vero! Però molto intelligente e pronto per imparare. Ho una forte presenza, ma la mia bontà è altrettanto grande! È già passato un anno da quando sono ar-rivato e non mi ricordo più niente della vita da libero… Spero di uscire presto di qui e di dimenticarmi della mia vita in un canile... Vieni presto a prendermi!

RASKA - Questa è Raska, l’età non gioca a suo favore; ha circa 9 anni. Vorrei che vi soffermaste un attimo a guardare la foto perchè Raska è bellissima, allegra (si capisce anche dalla foto) e dolcissima....Noi volontari facciamo fatica a capire come una cagnolina così meravigliosa non abbia trovato casa in questi anni.L’età approssimativa che ha non con-ta! Gli anni - 5, 7 o anche più - che si possono trascorrere in sua compagnia possono essere anni indimenticabili, che riempiranno il vuoto di quelli persi prima! Venite a conoscerla e capirete le nostre parole.

HOLLY - Ciao a tutti, io sono Holly, il compagno di Benji... In effetti assieme siamo una squadra formidabile! Quando eravamo più piccoli ci sarebbe tanto pi-aciuto che qualcuno arrivasse al Rocky e dicesse: “Guarda questa coppia di birbanti… Ho un bel giardino… Adesso me li porto a casa...”. Purtroppo non è successo… Noi siamo diventati grandi (anche se siamo ancora giovanissimi) e adesso speriamo almeno che qualcuno venga al Rocky e si innamori anche solo di uno di noi… Così da poter sapere che almeno uno di noi farà una vita lontana dal canile e dalla gabbia. Dicono che l’unione fa la forza… Beh, allora speria-mo che a sognare in due valga di più e i desideri si avverino prima.

SERA - Questa è Sera. Una cagnotta dolcis-sima… Probabilmente mi verrà suggerito di inserirla nei cani di taglia grande… Ma ho paura che questo possa influenzare la scel-ta di chi sta leggendo… E invece io non vo-glio che la gente passi oltre pensando “Un cane grosso non so come fare a gestirlo e dove metterlo”… Non voglio perché invece Sera è la delicatezza fatta cane. Le sue mis-ure non sono importanti, perché con la sua eleganza è capace di non farsi sentire, non essere mai invadente. Avvicinarsi in punta di zampe solo per chiedere una coccola… Ma senza mai insistere, senza esagerare, perché lei è discreta e capisce… Venite su da noi e passate dieci minuti del vostro tempo con lei e capirete che le mie parole sono ben spese.

SASHA - Eccomi. Sono Sasha. Purtroppo anche io non appartengo al partito dei cani giovanissimi. Ma questo non mi impedirà di fare comunque le mie 5/6 righe di propaganda a mio favore. Iniz-iamo: se mi porterete a casa io prometto di farvi tante feste al vostro rientro dal lavoro; se mi porterete a spasso vi as-sicuro di farvi fare sempre bella figura; se mi darete un posto caldo dove dormire saprò dimostrarvi per sempre la mia ri-conoscenza. Comizio finito! Adesso as-petterò nella mia gabbia di sapere se ha avuto effetto e se qualcuno ha deciso di votare per me e di venirmi a prendere. Grazie per l’attenzione!

VOLPE - Sì. Il muso furbo che vedete nelle foto sono proprio io… Miss Volpe. Sguardo intelligentissimo, muso appun-tito. Sveglia come una volpe appunto! Inseparabile compagna, sempre pronta a giocare e a scorrazzare in giro con te. Ma anche molto disponibile ad appallot-tolarmi vicino a te per tante coccole. In-somma, una vera volpe. Ma con me non è necessario darmi la caccia per pren-dermi. Basta venire al Rifugio Rocky… E sono già qui pronto ad aspettarvi!

SOLE - Il cane che vi presento adesso aveva un altro nome ma quando sono diventata volontaria in canile e l’ho in-contrato e conosciuto, ho pensato che c’era solo un nome adatto ad un cane come lui: Sole. Perché lui è come una giornata di sole dopo settimane di piog-gia. Inaspettato ma tanto desiderato. Lui è come il primo sole di primavera, capace di scaldarti dentro. Venite in Rifugio e passate con lui un paio d’ore. Lasciate che vi dimostri quanto ha da dare. Ne rimarrete illuminati e vorrete che lui di-venti il vostro Sole.

TEORIA E PRATICAMarco Baracchi durante un incontro di Pet Therapy e la copertina del suo libro

di Pietro Corradini

Da sempre i cani ci aiutano nella vita di tutti i giorni, facendo la guardia, tenendoci

compagnia, aiutandoci nel lavoro. Non solo, da alcuni anni si è scoperto che sono in grado di aiutarci a guarire da alcuni disagi psicolo-gici e relazionali. Marco Baracchi, educatore, istruttore cinofilo, esperto di Pet Therapy, è anche autore di un piacevole e godibilissimo libro “Insegnandoli, rispettandolo”, pubblica-to da Miraviglia editore, una raccolta di con-sigli e informazioni necessarie per dialogare con i nostri amici a quattro zampe. L’agevole

volume, scritto con un linguaggio semplice corredato da numerosi esempi pratici tratti da esperienze personali e lavorative, affronta i principali step da percorrere con il cucciolo, per regalargli una vita serena e un futuro felice accanto al suo padrone. Leggendolo molti di noi capiranno di non essere, nonostante le ottime intenzioni, dei perfetti educatori. Marco Baracchi ci accompagna infatti con semplicità alla scoperta di comportamenti fondamentali da adottare nei confronti dei nostri cuccioli per imparare dall’alimentazione al gioco, dall’educazione alle passeggiate a non viziarli o sottovalutarli.

Signor Baracchi in cosa consi-ste il suo lavoro?“Dal 2003 sono educatore e istruttore cinofilo. Sono inoltre socio e vicepresidente della cooperativa Selly, che si occupa di Pet Therapy e zo-oantropologia didattica nelle scuole reggiane.Lavoro anche nelle strutture per anziani e per disabili. Inol-tre dal 2001 mi occupo di un progetto decennale all’interno dell’ospedale psichiatrico giu-diziario, il primo e unico su scala nazionale. Sono sempre affiancato nelle mie attività dai miei tre fedeli cani Artù (Gol-den Retriever), Vito (American Staffordshire Terrier) e Zoe (Golden Retriever)”.In che cosa consiste la Pet Therapy? “La Pet Therapy è una disci-plina basata sui benefici che si possono trarre dalla com-pagnia degli animali. Si tratta di attività rivolte ad anziani,

disabili o bambini e di tera-pie destinate a persone con problematiche psicosociali o psichiatriche.Attraverso diversi campi d’in-tervento, orientati su più aspetti riabilitativi, l’obiettivo è aumentare l’interesse del fruitore verso il mondo ester-no, favorirne i processi di rico-struzione del Sé e migliorarne le disposizioni relazionali e la tendenza partecipativa”.Ci sono razze canine più adatte a questo tipo di lavoro? C’è una differenza di approccio che si deve utilizzare quando si opera coi diversi soggetti?“È più corretto parlare di sog-getti maggiormente predispo-sti. Io scelgo il cane più adatto in base alle caratteristiche del fruitore: se mi occupo di disabili, bambini o anziani i più adatti sono Artù e Zoe, poiché hanno la dote innata di regalare e ricevere affetto, mentre se mi occupo di frui-

tori con problemi psichiatrici o con problemi di autismo il più adatto è Vito, che si distingue per la sua socievolezza, ed essendo un cane di grossa mole sopporta di buon grado anche le manipolazioni più invadenti, rispondendo con affettuosi baci”. E poi ha deciso dalla pratica di passare alla teoria scrivendo un libro. “L’opportunità di scrivere il libro ‘Insegnandogli Rispet-tandolo’ mi è stata concessa da Miraviglia Editore, nella perso-na di Benedetta Reverberi. Ho voluto spiegare le attitudini di razza che possono essere utili al lettore per conoscerne le va-rie peculiarità e caratteristiche. In secondo luogo ho voluto da-re alcuni consigli ai proprietari sulla gestione di un cucciolo, spiegando come comunicare al meglio col proprio cane”. Cosa si deve sapere prima di prendere un cane da un alle-

vatore? E prima di adottarlo in un canile?“È fondamentale affidarsi a un allevatore serio che allevi non solo per business. Meglio rivolgersi a chi garantisce ai cuccioli il contatto con l’uo-

mo, con altri cani e con altri animali, perché questo è il primo passo per una corret-ta socializzazione. Prima di adottare un cane in un canile è molto importante chiedere consiglio agli operatori che se

ne occupano.Spesso si tratta di soggetti adulti che hanno abitudini e comportamenti già formati, perciò è fondamentale cercare di instaurare una relazione prima di portarli a casa”.

Page 11: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

setti

man

a da

l 25

febb

raio

al 3

mar

zo

www.reporter.it eporterWeekend

Azure Ray, ovvero le due eroine del dream pop, sul palco del Calamita il 26 febbraioQuando la musica é sexy

Spettacoli: a Cavriago si dà voce alle donne

Pagina II

Lirica: è oradi rifarsi il Naso

Pagina III

Palazzo Magnani dedicauna mostra a De Chirico

Pagina VII

Sette giorni di appuntamentida non perderePagine VIII-XV

Pagina XVI

CULTURA - SPETTACOLI - MOSTREMUSICA - LIBRI - VIAGGI

SCOPRI TUTTI GLI APPUNTAMENTI SU

.it

Page 12: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. II

eventi

Nel mese di marzo Cavria-go in provincia di Reggio

Emilia torna ad affermare la sua attenzione nei confronti della creatività e dell’impegno femminile ed il suo ruolo di primo piano come “paese per donne” per richiamare uno slogan recente. Dal 2000 la cittadina emiliana ospita la rassegna dedicata al felice connubio di comicità e femminilità, curata da Daniela Rossi che ha ideato, a partire dall’89, “Riso Rosa”, etichetta nata per la valorizzazione della comicità delle donne. In questa occasione non è però di scena la comicità, che ha tenuto banco nell’ultimo de-cennio, ma il teatro contempo-raneo delle donne. Voci agli in-croci - Donne fragili e temerarie è il titolo della prima edizione della rassegna, promossa dal Comune di Cavriago e da Mul-tisala Novecento. Per tre lunedì il 7,14,21 marzo, a Cavriago sul palcoscenico della Multisala, alle ore 21 vanno in scena, per la cura di Daniela Rossi, anima instancabile di Riso Rosa, con la collaborazione di Ermo Colle, palio poeticomusicale che da 10 anni si tiene in agosto nei comuni dell’Appennino par-

mense, voci diverse della scena teatrale al femminile, prescelte dal concorso nelle diverse edi-zioni. Un teatro pensato, scritto e realizzato dalle donne. In scena tre storie, interpretate da Aida Talliente, Carlotta Piraino e Tiziana Scrocca: la scelta di vita della giovane Rosa, poi diventata la partigiana Giulia, la difficile vita in manicomio di Lia, una ragazza degli anni ‘60 e per finire, una Penelope mo-derna, che in romanesco stile Nannarella, scrive e racconta la storia della sua vita e quella di Ulisse. Il filo conduttore dell’ironia, marchio indelebile di Riso Rosa, è tenuto ben saldo ogni sera da Lorenza Franzoni, attrice ed interprete ironica ed eclettica, che apre ogni serata con il suo personale contributo alle storie raccontate. Apre la rassegna lu-nedì 7 marzo nella Sala Verde, alle ore 21 Sospiro d’anima (La storia di Rosa) di e con Aida Talliente, con musiche dal vivo Davide Cej. Rosa Cantoni era la più vecchia partigiana di Udine, morta nel 2009 mentre preparava questo spettacolo con Aida Talliente. Questa donna, Rosina era il suo nome di battaglia, fu protagonista

I talenti di giovani autrici e attrici pluripremiate in scena il 7, 14 e 21 marzo

Cavriago è “un paese per donne”Alla Multisala Novecento

nella lotta della Resistenza in Italia, subendo la deportazione al campo di Ravensbruck negli ultimi periodi della seconda guerra mondiale e attraver-sando tutte le vicissitudini del dopoguerra. Lo spettacolo è il racconto prezioso di una vita straordinaria, vissuta con forza, coraggio e soprattutto amore; per la vita, per il mondo e per le

generazioni future. Lunedì 14 marzo, sempre nella Sala Verde, alle 21 è la volta del monologo I quaderni di Lia Traverso di e con Carlotta Piraino. Lo spettacolo nasce nel 2004 dopo il labo-ratorio con Ascanio Celestini; una delle tappe del suo lavoro sui manicomi, “La pecora nera “. Conoscendo le testimonianze raccolte da chi ha lavorato all’

ex Ospedale Psichiatrico San-ta Maria della Pietà, Carlotta Piraino si dedica allo studio di Lia Traverso, giovane donna vissuta in manicomio negli anni ‘60 – ’70, morta di febbre a 34 anni. Visitando i luoghi della memoria di Lia e gli ospedali in cui è stata Carlotta Piraino ha tratto un monologo, desti-nato a lasciare il segno, sull’

esistenza ai margini di una ragazza che cerca un significato alla sua vita e scrive, disegna e racconta dietro le sbarre. Chiu-de lunedì 21 marzo nella (Sala Verde - ore 21) Il lavoro teatrale pluripremiato ed apprezzato dalla critica I fili di Penelope di e con Tiziana Scrocca che è stata paragonata ad Anna Magnani. Tiziana Scrocca, ne “I fili di Penelope” tratteggia il personaggio di Penelope non come l’altera e astuta regina di Itaca, ma come una sanguigna, logorroica e verace popolana, abile tessitrice di mantelli ricamati con le trame delle avventure del marito, da lei stessa inventate e raccontate nella lunga attesa. Al ritorno di Ulisse, muto e annientato dalla guerra continua il suo racconto ... I fili di Penelope è una rielaborazione del mito verso una trascrizione poetica sulle necessità, i motivi intimi e profondi di un impegno ci-vile, inteso come condizione dell’anima che resiste tanto alla violenza, alla negazione dei diritti, quanto all’oblio, al vuoto, alla perdita di legame con la propria e altrui umanità.Info: 0522 372015 www.mul-tisala900.it.

Voci agli incroci - Donne fragili e temerarie Da sinistra, aida talliente, tiziana Scrocca e carlotta Piraino

Un calendario ricco di iniziative Il 25 al Matilde di Canossa Resort Sabato 26 con i Mamimò

Dopo quanto ottenuto nel 2010, con oltre 20.000

presenze tra mostre ed eventi programmati, lo Spazio Gerra si appresta a bissare il successo proponendo un programma culturale davvero trasversale, ancora completamente gratu-ito. Per farlo l’assessorato alla cultura del Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con la Fondazione Manodori, la Società Cooperativa Boorea e Pro Music, ha coinvolto diverse realtà, da quelle isti-tuzionali a quelle creative. Il risultato è un calendario davvero ricco di opportunità. La prima iniziativa è Remix Remake Remodel, un ciclo di eventi culturali dedicati alle pratiche di remix/remake, realizzato con la facoltà di Scienze della Comunicazione e dell'Economia dell'Universi-tà di Modena e Reggio Emilia. Non mancherà, chiaramente, la Fotografia Europea 2011, che riempirà le sale del Gerra con La Giovane fotografia e con Connecting Memories. Visto il successo dell'anno passato, anche quest'anno si terrà Indie Summer – Ant Work 2: lo Spazio Gerra aprirà le porte verso il giardino retro-stante, ampliando le proposte espositive con proiezioni, per-formance e musica in esterno. Non solo Sarà anche allestita una mostra di alcuni dei più importanti giovani fotorepor-ter a livello internazionale che operano in zone di guerra nel

Aggiungi un posto a tavola, perché c’è un artista in

più! Da venerdì 25 febbraio alle ore 20,30, si terrà infatti al Matilde di Canossa Re-sort il primo appuntamento dell’evento “Cena autogra-fata”, che avrà come ospi-te Enrico Ruggeri. Questa originale iniziativa è stata ideata da una nuova agenzia di organizzazione eventi di Reggio Emilia, “Donella Arte degli Eventi”. L’agenzia ha deciso di presentarsi al pub-blico, proponendo otto serate in cui un artista intratterrà gli ospiti in un mini-live privato. “L’originalità della serata consiste nella presenza di un artista che parteciperà con gli ospiti alla cena, si farà conoscere personalmente, parlerà con i presenti, firmerà autografi e farà ascoltare le sue più belle canzoni”, spiega Donella, titolare dell’agenzia e ideatrice dell’evento. Ogni serata cercherà di valorizzare “parole e musica” e sarà un modo originale per riscoprire il valore e il piacere del dialo-go tra persone, un’abitudine ormai sempre più assente nel frastuono del mondo contemporaneo. Alcuni dei prossimi artisti attesi sono: Nek, Ron, Luca Barbarossa e Simone Cristicchi. Ad acco-gliere gli ospiti al loro arrivo, sarà disponibile un aperitivo e un buffet. Donella Arte de-gli Eventi valorizzerà inoltre l’ambiente con una galleria

Sabato 26 febbraio la città di Reggio Emilia ritrova

un teatro, il Teatro Piccolo Orologio, che dopo alcuni mesi di chiusura ed un importante rinnovo della struttura, vivrà una nuova gestione affidata al Centro Teatrale MaMiMò. L’iniziativa ha trovato corso nell’ambito de I Reggiani, per esempio, il bando pubblico con cui il Comune di Reggio Emilia ha promosso in questi mesi il protagonismo della società civile e la cittadinanza attiva. Nel super bandone, dunque, i MaMiMò hanno trovato un piccolo teatro. Comincia così un’avventura nuova non solo per la compagnia reggiana ma anche per Reggio Emilia stessa. Affidare un luogo di spettacolo ad una compagnia teatrale è infatti un segnale molto forte e inusuale di questi tempi, specie da parte di un’amministrazione comunale. Significa dare ad un luogo un significato preciso e incentivare la creazione di una cultura locale, propria di que-sta città. Il Teatro è una forma d’arte, e necessita di continuo studio per migliorare, evolvere e saper rispondere alle doman-de del tempo presente. Affidare un luogo ad una Compagnia di Produzione vuol dire allora preservare questa forma d’arte e concederle la possibilità di esprimersi al meglio delle sue

continente africano. Tra essi si segnala il lavoro straordinario di Mohamed Dahir, fotografo somalo vincitore del premio Bayeux Calvados promosso da Reporters sans Frontières. Ad un anno di distanza pro-seguirà anche l’esperienza di Family. I filmini di famiglia con la restituzione ai cittadini di Reggio dei film raccolti lo scorso anno. Una mostra metterà in esposizione parte del nuovo materiale sul tema del Viaggio in Italia. Infine Don’t Mind! Un progetto che caratterizzerà gli ultimi mesi dell’anno e gli inizi del pros-simo. Arte, fotografia, musica, scienza saranno a confronto sul tema della mente e il suo mistero in connessione al progetto di residenza di due artisti, Magnus Bartas (Svezia) e Hyun-Jin Kwak (Corea/Sve-zia), dal titolo The Island– A case study of a collectors mind (pc).

fotografica, esposizioni di disegni e libri che riguarda-no l’artista. Inoltre saranno esposti oggetti di design e sculture di luce realizzate da Enzo Catellani per la Catellani & Smith, importante designer che ha fatto della luce un’arte. Ogni ospite potrà osservare e apprezzare le opere esposte al momento dell’aperitivo. All’interno del Matilde di Ca-nossa Resort si trova l’ottimo ristorante “Il Concilio”, che si occuperà della preparazione della cena. Nella sala Canossa, personalizzata in maniera cre-ativa e raffinata, verrà servita la cena che in questa serata sarà composta da un menù fisso “la tradizione e la cam-pagna”, tra dialogo e musica. Le prenotazioni sono aperte su www.donellaeventi.com e al numero 348-0873316 (db).

potenzialità. Il Centro Teatrale MaMiMò, che gode anche del contributo della Fondazione Manodori, vuole dare a questo luogo un significato speciale, e cioè quello di fucina di idee e ricerca, luogo ove si stu-dia, si sperimenta e si mostra l’Arte del Teatro. Come corpo intermedio della società, si assume questa responsabilità nei confronti delle istituzioni e della cittadinanza, ed in quanto nucleo di artisti vuole porre l’attenzione sulla qua-lità della proposta teatrale. Sabato 26 febbraio verrà pro-posta un’anteprima per questi mesi primaverili, in attesa di un vero debutto che sarà prepa-rato per la prossima stagione di spettacoli a partire dall’au-tunno. Nel pomeriggio sono in programma con performance, installazioni e visite guidate a tutta la struttura in compagnia degli attori e di tutto lo staff MaMiMò. L’Aperitivo è alle 19 la colla-borazione della Circoscrizione Ovest e del Centro Sociale Orologio, e poi alle 21,00 avrà luogo un momento musicale finale, quasi un rito propi-ziatorio per il cammino che il Piccolo Orologio, MaMiMò e tutta Reggio Emilia, andranno presto a incominciare. L’invito a partecipare è esteso a tutta la cittadinanza.

2011: odisseanello spazio Gerra

A cena con Ruggeri

Riapre il TeatroPiccolo Orologio

N Per informazioni:320 1495611 - 0522 934999www.ctmteatro.it

enrico ruggeri

Page 13: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. IIIvenerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

spettacoli

di Luana SaLvarani

Ogni tanto è bene, anche per i wagneriani perfetti o per i

verdiani più seriosi, rifarsi il naso, e con una sana chirurgia olfattiva riaprire le narici agli odori più vari: a quelli acri e a volte stordenti del grottesco e della parodia, e a quelli francamente corporei del comico. Per questa operazione igienica, poche opere sono più adatte del Naso di Sostakovic, su un libretto composito e fantasio-so tratto dall’omonima novella di Gogol (ma c’è anche un pezzo ba-sato sulle parole dello Smerdjakov dei Fratelli Karamazov di Dostoe-vskij, ovvero uno dei personaggi più perturbanti della letteratura di ogni tempo). La strana storia di un personaggio che perde il suo naso e che ingaggia una vera e propria caccia per ritrovarlo - mentre il naso, acquisita una propria identità, se ne gira felice e imprevedibile per la città - ha dato la stura alle più varie inter-pretazioni: sociologiche, morali, psicanalitiche, simboliche; tutte giuste, se non fanno perdere di vista il tono di base della novella,

Doppio appuntamento con il teatro di Saverio La Ruina,

un’occasione da non perdere per vedere, o rivedere, i suoi spettacoli: il più recente La borto, premio Ubu 2010 come migliore testo italiano, in scena venerdì 25 febbraio alle ore 21 al Teatro Herberia di Rubie-ra e Dissonorata, premio Ubu 2007 come migliore attore e migliore testo italiano in scena sabato 26 febbraio al Teatro Massimo Troisi di Nonantola (dalla passata stagio-ne La Corte Ospitale ha in carico la direzione artistica e organizzativa del teatro di Nonantola).La borto, di e con Saverio La Ruina, musiche composte ed eseguite dal vivo da Gianfranco e Franco, produzione Scena Verticale, il 25 febbraio al Teatro Herberia, non è solo la storia di un aborto. È la storia di una donna in una società dominata dall’atteggiamento e dallo sguardo maschili: uno sguar-do predatorio che si avvinghia, vio-lenta e offende; un atteggiamento che provoca gli eventi e fugge la responsabilità. L’aborto ne è solo una delle tante conseguenze, ma ne è la conseguenza più estrema. La protagonista racconta l’uni-

Una casa, un pianoforte (non sempre a coda), una voce

(maschile o femminile, di solito l’autore non se ne preoccupa): ecco l’universo sonoro di molti capolavori del secondo Ottocento e del primo Novecento, senza l’in-canto rituale del teatro e, non di rado, spesso senza alcun pubblico diverso dagli esecutori stessi. Il Lied tedesco, la chanson francese, i generi affini nella musica russa, costituiscono un’esperienza a sé: sentimenti, luoghi comuni, miti e paure in scala modellino, senza le grandi espansioni (e approssimazioni) del canto lirico o anche wagneriano, ma con quella ricchezza di sfumature e di dettaglio emotivo che ritroviamo, nello stesso periodo, nei grandi romanzi delle stesse culture – tedesca, francese, russa. Sono civiltà che all’improvviso hanno sentito il bisogno di raccontarsi dall’interno. Per questo il Lied è così sensibile ai cambiamenti del linguaggio musicale. Nei brani di Hugo Wolf e Debussy in program-ma in questo concerto, esplode il contrasto tra un linguaggio mu-

una tagliente ma ridanciana satira di personaggi-simbolo dell’alta e media borghesia russa còlti nell’assurdità delle loro arrab-biature, dei loro riti quotidiani, delle loro tattiche di sopravvi-venza sociale. Una novella che fa morir dal ridere già nelle buone traduzioni e che si rivela, forse, solo nella lingua originale, nei segreti di un umorismo russo destinato per sempre a sfuggire a noi occidentali. Su questo testo, Sostakovic riesce nell’impossibile, nel creare un linguaggio musicale moderno senza compromessi con

verso femminile di un paese del meridione. Schiacciata da una società costruita da uomini con regole che non le concedono appigli, e che ancora oggi nel suo profondo stenta a cambiare, Vittoria racconta il suo calvario in un sud arretrato e opprimente. E lo fa nei toni ironici, realistici e visionari insieme, propri di certe donne del sud.In Dissonorata, un delitto d’onore in Calabria, di e con Saverio La

sicale, quello mitteleuropeo, nel pieno della sua frattura storica, e il linguaggio francese, orgoglioso della propria autonomia naziona-le, in apparente continuità con il passato e in realtà portatore di una meno flagrante ma forse più radicale rivoluzione. Ini Wolf, la mesta ma rotonda consuetudine del Lied romantico “alla Schu-bert” si sbriciola in un eloquio a singhiozzo, tra improvvise espan-sioni liriche e silenzi inquietanti, pause e dissonanze, prima ancora che i sanatori di Thomas Mann

Uno dei capolavori dell’opera novecentesca in scena al Valli martedì 1 e mercoledì 2 marzo

Venerdì 25 al Teatro Herberia di Rubiera va in scena “La borto”

Sabato 26 inizia la stagione di danza al De Andrè

Lieder di Hugo Wolf e Chansons di Debussy al Valli il 26 febbraio

Rifarsi il Naso

Omaggio a La Ruina

Tango, nostalgia e ironia

L’abisso in salotto

Stagione lirica

All’Herberia

Casalgrande

Concerti

melodismi e passatismi, e assieme adatto alla comicità, in grado di interpretare sentimenti diversi dalle tormentate lacerazioni che paiono gli unici colori possibili della musica delle “avanguardie storiche”. Va molto di moda, negli ultimi decenni, leggere Il Naso come l’ennesimo esempio di arte sot-tilmente antisovietica, per questo uscita presto dal repertorio uffi-ciale URSS. Certo il linguaggio del Naso, per il suo tono dissacrante e disimpegnato refrattario a qual-siasi epica, non si presta molto

Ruina, musiche composte ed eseguite dal vivo da Gianfran-co e Franco, produzione Scena Verticale, il 26 febbraio al Teatro Troisi, si parte dalla piccola ma emblematica storia di una donna calabrese che offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Partendo dal proprio villaggio, lo spettacolo parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spet-tacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste, una in par-ticolare, la piccola, tragica e com-movente storia di una donna del nostro meridione. Dal suo raccon-to emerge una Calabria che anche quando fa i conti con la tragedia, vi combina elementi grotteschi e surreali, talvolta perfino comici, sempre sul filo di un’amara ironia. Per il Teatro Herberia di Rubiera, biglietti da 14 euro a 8 euro, pre-notazioni presso La Corte Ospitale, Tel. 0522 621133, [email protected]. Prevendita su www.vivaticket.it

e la musica mistico-analitica di Webern mettano ordine, con la loro sicurezza intellettuale, in quel magma psicanalitico da far paura. In Debussy, ci si richiama allegramente a Villon, si intona-no armonie seducenti in salotti confortevoli, tra splendidi tessuti. In realtà, come in Proust, tra quelle sete e velluti si preparava la dissoluzione della forma, la rinuncia definitiva al “discorso” musicale, il ritorno al puro suono che è, ancora, la grande sfida della musica d’oggi (ls).

INTERPRETI Da sinistra, Monica Bacelli e Antonio Ballista

Sabato 26 febbraio il Teatro De Andrè di Casalgrande

dà il via alla stagione di Danza 2011. Sul palco la Compagnia Naturalis Labor in “La Catedral” uno spettacolo di tango e dan-za per sei danzatori, sei divani e duecentoventisette scarpe. La Catedral è il nome di una vecchissima milonga di Buenos

Padovani e coprodotto da Natu-ralis Labor insieme al Festival di Rovereto “Oriente-Occidente”. La stagione prosegue sabato 12 marzo con Progetto Danza e MM Company in “Made in Italy 2.0”, il 22 marzo con l’Associa-zione Sosta Palmizi che presenta “Scarpe” con le poesie di Erri De Luca, per concludersi sabato 26

Aires. Vi si trovano solo polvere, vecchi sofà, ricordi di tanghi appassionati. Il tango e la danza si incontrano in uno spettacolo nostalgico ma al tempo stesso carico di ironia. La passionalità dei tangueros e le calde atmo-sfere delle milonghe argentine arrivano con La Catedral, un la-voro ideato e diretto da Luciano

marzo con lo spettacolo fuori ab-bonamento “Omaggio a Esteban Den Sanlucar” con la ballerina di flamenco Cristina Benitez che ha incantato il mondo nel film Iberia di Carlos Saura. Per informazioni: [email protected], www.teatrodeandre.it. Telefono: 0522-18.80.040 ; 334-255.53.55.

in termini di realismo socialista; però vedere Shostakovic (Eroe del Lavoro Socialista 1966, tre volte premiato con l’Ordine di Lenin, Artista Nazionale Sovietico 1958, Premio Stalin per 11 volte, dal 1941 al 1952) come antistalinista è quantomeno surreale, anche più delle peripezie del Naso inventate da Gogol. La cosa più intelligente è prescindere dal tema politico, e ascoltare come quest’opera ci insegna che le contraddizioni della Storia ci tendono trappole continue, e il ridicolo è sempre in agguato.

N NOS (IL NASO)Opera in due atti, 10 quadri trattO dall’OmOnimO raccOntO di nikOlaj Vasil’eVic GOGOl’ librettO di eVGenij Zamjatin, GeOrGij iOnin, aleksandr prejs e dmitrij sOstakOVic musica di dmitrij sOstakOVicsOlisti, Orchestra, cOrO e allestimentO del teatrO musicale da camera di mOsca “b. pOkrOVskij”TEATRO VALLImartedì 1 marZO 2011, Ore 20.00mercOledì 2 marZO 2011, Ore 20.00

Page 14: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. IV

dal 25 febbraio al 3 marzoOroscopoLe indicazioni delle stelle su AMORE SESSO LAVORO

 

AMORE - Fare qualcosa di diverso in questa settimana, vi servirà per essere più attivi e più propositivi nei confronti dei sentimenti e delle persone che vi circondano e che vorrebbero vedervi sempre così!LAVORO - Probabilmente in questa settimana le stelle hanno deciso di concedervi delle opportunità maggiori rispetto a quelle avute nel passato, pertanto dovranno essere prese per quelle che sono quando si presenteranno.LA LUNA CONSIGLIA - Uscite dal solito tran tran quotidiano.

ARIETEAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - In questa settimana pre-ferirete perseverare piuttosto che ridimensionare le vostre speranze e questo potrebbe anche andare a vostro favore, ma soltanto se sa-rete prudenti!LAVORO - In questa settimana sarà molto meglio raggiungere i propri obiettivi in compagnia delle perso-ne che stimate di più, poiché gioire della stessa vittoria vi avvicinerà! Il vostro sforzo portera' anche un grosso vantaggio economico.LA LUNA CONSIGLIA - Cercate di prevenire gli ostacoli.

TOROAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Tutto quello che di più romantico possiate immaginare non sarà mai pari a ciò che prove-rete nella realtà in questa esaltante settimana, in cui avrete occasione di ricredervi in molte questioni!LAVORO - Sarete molto concentrati e molto impegnati in questa settima-na, soprattutto considerando il fatto che ci sono delle situazioni da recu-perare e che non siete stati nel pieno delle forze ultimamete. Battibecchi con alcuni colleghi.LA LUNA CONSIGLIA - Non fatevi vincere dall’istinto.

GEMELLIAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Le coppie potranno ini-zialmente trovare qualche diffi col-tà a capire il partner, ma l'impor-tante sarà farsi guidare dal buon senso e tutto andrà per il meglio, senza sforzi eccessivi!LAVORO - Cercate di acquisire nuove competenze professiona-li e aggiornatevi: è il momento di spiccare il volo verso il successo! Se potete, delegate qualche attivi-tà a chi collabora con voi, non vi deluderà.LA LUNA CONSIGLIA - Non abbiate atteggiamenti troppo evasivi.

CANCROAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie si prenderanno cura l'uno dell'altro in un modo che permetterà ad entrambi di capire quanto questo rapporto sia impor-tante e quanto si abbia voglia di continuarlo.LAVORO - La vostra missione oggi sara' quella di fare chiarezza. Sta-te attenti alla sbadataggine e agli equivoci che potete provocare, magari per superfi cialità o per leg-gerezza. Fantasia e vivacita' non vi mancheranno affatto.LA LUNA CONSIGLIA - Siate piu’ malleabili.

LEONEAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie potrebbero avere qualche incomprensione sul-le prime, in quanto una questione non è stata abbastanza considera-ta e pertanto potrebbe creare un po' di confusione in entrambi.LAVORO - Al lavoro potrebbero es-serci tensioni con i vostri superiori per promesse che non sono state mantenute, ma presto riceverete concreti riconoscimenti. Rifi utatevi di fare da spalla ad un collega pet-tegolo, siate riservati.LA LUNA CONSIGLIA - Siate piu’ or-ganizzati nelle vostre azioni.

VERGINEAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆

AMORE - In questa settimana sa-rete molto propensi ad elargire appuntamenti, ma non vi aspet-tate nulla di troppo stimolante, in quanto non tutti possono essere alla vostra altezza!LAVORO - Sarete opportunamente pronti all'inizio di questa settimana ad affrontare qualcosa che solita-mente richiederebbe più rifl essio-ne da parte vostra, ma che ora non potete trascurare! Favorito il setto-re farmaceutico.LA LUNA CONSIGLIA - Vagliate tut-to con attenzione prima di agire.

BILANCIAAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - In questa settimana sa-rete dell'umore giusto per conce-dere qualcosa in più alle persone che amate, in quanto ultimamente vi siete scoperti poco ed avete an-che fatto soffrire qualcuno!LAVORO - In questa settimana con le stelle positive vi sentirete di af-frontare anche questioni pesanti, potrete approfi ttarne per mostra-re a chi non credeva in voi ciò di cui siete capaci e nessuno avrà di ridire!LA LUNA CONSIGLIA - Seguite i consigli che vi vengono dati.

SCORPIONEAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie dovranno cu-rare maggiormente i dettagli se vorrano riuscire a interagire mag-giormente tra loro! Dovreste cer-care di comprendere ognuno le ragioni dell'altro!LAVORO - Dopo le ingenti uscite di denaro di questi ultimi giorni, meglio risparmiare, in vista soprat-tutto di spese impreviste che non potrete proprio rimandare. Stanchi e distratti, farete fatica a portare a termine i vostri impegni.LA LUNA CONSIGLIA - Non siate troppo drastici.

SAGITTARIOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆

AMORE - I single non potranno non provare qualcosa di speciale in queste giornate, in quanto le stelle hanno riservato a loro una grande importanza e tutto sarà quindi amplifi cato!LAVORO - Molti di voi saranno co-gliere al volo un affare che vi aiute-rà a guadagnare un bel po' di de-naro. Subito sarete indecisi, perciò date tempo al tempo e gli eventi vi serviranno su un piatto d'argento la soluzione. LA LUNA CONSIGLIA - Non pren-dete le cose con troppa leggerezza.

CAPRICORNOAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - In questa settimana ci saranno numerosi cambiamenti che potrebbero farvi venire qual-che dubbio a proposito dei vostri sentimenti, ma alla fi ne troverete la via giusta!LAVORO - Sul lavoro giocherete la carta dell'autocontrollo, riuscirete a dare un'immagine di sicurezza e competenza e questo vi varrà un bel riconoscimento. Vi farete corteggiare e ammirare, ma non conquistare.LA LUNA CONSIGLIA - Siate meno scontrosi.

ACQUARIOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - I single non avranno nien-te da rimproverarsi se non il fatto di scegliere sempre le persone sbagliate, quelle che non hanno niente a che vedere con il proprio modo di vivere!LAVORO - Nel lavoro grazie alla Luna positiva saprete ritagliarvi un ruolo importante sia sul lavoro sia in ambienti sociali. Proprio per questo il vostro impegno sarà pre-miato. Un' occasione fortunata in serata, complimenti!LA LUNA CONSIGLIA - Siate piu’ cauti e rifl essivi.

PESCIAMORE: SESSO: ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

cinema

L'omaggio dei Coen al westernRemake senza sbavature, che contiene l’essenza dei valori americani con un pizzico di maliconia

Il Grinta

DI FEDERICO FORNARA

La giovane Mattie Ross è de-terminata a vendicare l’omi-

cidio del padre, assassinato da uno dei suoi dipendenti. Per portare a casa un sicuro risultato assolda lo sceriffo più temuto e con più tacche a segnare il manico della propria Colt. La scelta della ragazza ricade in-fatti su “Rooster” Cogburn (Jeff Bridges), uomo di legge beone e misantropo che, essendo al verde, si lascia convincere sol-tanto da una buona ricompensa. Partiranno alla ricerca dell’as-sassino, assieme a un ranger del Texas (Matt Damon) belloccio, leale e fi n troppo pieno di sé. Il trio non si dimostra certo tra i meglio assortiti e le prime diver-genze non tardano a palesarsi in tutta la loro prevedibile irruenza. Tuttavia, sarà proprio questa vo-lontà di prevalere l’uno sull’altro a contraddistinguere il gruppo di viaggiatori e a far nascere un’amicizia e un rispetto dei più classici. Il Grinta di Joel e Ethan Coen è il secondo adattamento per il grande schermo dell’omo-nimo romanzo di Charles Portis, preceduto nelle sale da quello di Henry Hathaway, del ‘69, in cui il ruolo dello sceriffo Rooster Cogburn valse l’Oscar a John

Wayne. La prima versione ci-nematografi ca uscì in un’epoca in cui il western tradizionale si mostrava già da lungo tempo agonizzante e i nuovi pionieri del genere si affacciavano per distruggerlo e reinventarlo, ma fu proprio il risalire al contrario la corrente degli innovatori a determinare un grande successo di pubblico. Allo stesso modo i fratelli Coen propongono un re-make che contiene, esattamente come nel modello originale, l’essenza dei valori americani con l’aggiunta, questa volta, di un pizzico di malinconia: i tempi sono cambiati; gli animi sono

cambiati; il cinema è cambiato. I Coen, pur non rinunciando a includere la loro “fi rma”, cercano un’innocenza e una semplicità perdute e facendolo si divertono, regalandoci ancora una volta una pellicola stilisticamente senza sbavature e che rispetta, fotogramma per fotogramma, il western che fu. Completa l’ottimo insieme una colonna sonora effi cace, che permette di immergersi melanconicamente nei meravigliosi paesaggi scorsi dalla compagnia dei tre. Con Bridges nei panni di Cog-burn non si rimpiange il “Duca”.

La comicità semplice dell’infanzia DI MONICA FRANZONI

Abituati al l ’animazione americana, coi suoi effet-

ti speciali e la mordacia delle situazioni, questa pellicola te-desca degli autori del piccolo dinosauro Impy si distingue per il tocco, la fi nezza e la comicità pura ed istintiva. Un gruppo variamente assortito di animali si ritroverà sulla stessa strada a dover attraversare la temuta “Valle dei morti” in Botswana, per risolvere l’arcano mistero della sparizione dell’acqua dal delta dell’Okavango. Si ritrove-ranno così in un modernissimo resort turistico ancora non preso d’assalto, per la gioia dei propri sensi e la disperazione del ranger addetto alla sicurezza dell’area. Nonostante i tanti richiami ci-nematografi ci additati da larga parte della cinematografia, il fi lm si estranea completamente dall’assortita fi lmografi a di ge-nere. Alterna momenti di grande ilarità e trovate geniali come la donnola puzzona o il canguro

Aninals united

ruba birra, a momenti rifl essivi di una lentezza disarmante. E’ questo il maggior limite di un cartoon dalle numerose trovate brillanti, che affi anca eccentri-cità a fi losofi a, tenendo alta la bandiera dell’ambientalismo e della tutela della natura. Le macchiette umane risultano ridondanti e fredde quanto l’ideale d’inquinamento ed egoi-smo che intendono identifi care, mentre i caratteri animali si distinguono per un brio ed una simpatia coinvolgenti. E’ proprio la conferenza degli animali che

dà il titolo al romanzo ispira-tore dell’opera, che si vedrebbe volentieri accorciata, insieme a qualche dialogo e situazione che ridotti avrebbero reso meglio. Reinhard Klooss e Holger Tappe firmano una perla riflessiva, che ha ottenuto il patrocinio del WWF, distinguendosi dal panorama dell’animazione per la propria semplicità: perfetta per i più piccini, tediosa per gli adulti annoiati dalla linearità dell’imperfetto. Da vedere rigorosamente in 2D.

Page 15: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. Vvenerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

IL LIBRAIO CONSIGLIA

Discesa agli inferi Ritmo serrato, anime buie e un contesto violento e corrotto nel thriller mozzafi ato “Dove tutto brucia” di Mauro Marcialis

libri l’angolo del lettore i libri più venduti

a cura della libreria all'Arco

di Reggio Emilia

narrativa stranieraPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Clara Sanchez Il profumo delle foglie di limone Û 18,60 Garzanti 2 Georges Simenon La fuga del signor Monde Û 17,00 Adelphi 3 Dominique Lapierre India mon amour Û 16,50 Il Saggiatore 4 Glenn Cooper La mappa del destino Û 19,60 Nord 5 D. Grossman - M. Rovner L’abbraccio Û 10,00 Mondadori 6 Don Winslow Satori Û 19,00 Bompiani 7 C. Cussler - J. Du Brul La nave dei morti Û 19,60 Longanesi 8 Philip Roth Nemesi Û 19,00 Einaudi 9 Becca Fitzpatrick Angeli nell’ombra Û 17,00 Piemme 10 Mordecai Richler La versione di Barney Û 12,00 Adelphi

narrativa italiana

settimana dal 14 al 20

febbraio 2011

il libro più vendutoPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Clara Sanchez Il profumo delle foglie di limone Û 18,60 Garzanti 2 Georges Simenon La fuga del signor Monde Û 17,00 Adelphi 3 Anna Marchesini Il terrazzino dei gerani timidi Û 17,50 Rizzoli 4 Matteo Renzi Fuori Û 17,50 Rizzoli 5 Paola Mastrocola Togliamo il disturbo Û 17,00 Guanda6 Enzo Bianchi Ogni cosa alla sua stagione Û 17,00 Einaudi 7 Stefano Benni Beatrici Û 9,00 Feltrinelli 8 Dominique Lapierre India mon amour Û 16,50 Il Saggiatore 9 Benedetta Parodi Cotto e mangiato Û 14,90 Vallardi 10 Caroli Flavio I volti dell’amore Û 18,00 Mondadori

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Anna Marchesini Il terrazzino dei gerani timidi Û 17,50 Rizzoli 2 Stefano Benni Beatrici Û 9,00 Feltrinelli 3 Alessia Gazzola L’allieva Û 18,60 Longanesi 4 Marco Malvaldi Odore di chiuso Û 13,00 Sellerio 5 Federico Moccia L’uomo che non voleva amare Û 15,00 Feltrinelli 6 Giuseppe Pederiali Il ponte delle sirenette Û 18,60 Garzanti 7 Antonio Pennacchi Canale Mussolini Û 20,00 Mondadori 8 Michela Murgia Accabadora Û 18,00 Einaudi 9 Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue Û 19,00 Mondadori 10 F. Guccini - L. Macchiavelli Malastagione Û 18,00 Mondadori

DI NICO BIAGIANTI

Un noir potente e desolato questo “Dove tutto brucia”

di Mauro Marcialis, edizioni Piemme. Nell’Italia sotto la sbronza dei mondiali del 2006 inizia la discesa di una squadra di fi nan-zieri in un abisso di corruzione, omicidi e orrori dove l’unica redenzione possibile sembra essere la morte. Arrivato al suo quarto romanzo, il maresciallo della Guardia di Finanza Mauro Marcialis, ro-mano di nascita ma reggiano d’adozione, non sorprende più ma inizia a confermare le sue doti di scrittore puro: un talen-

to naturale per la descrizione delle anime buie dei suoi per-sonaggi, il ritmo serrato nelle scene d’azione, la sapienza nel costruire intrecci ad elevata tensione narrativa e soprattutto la capacità di rendere vivo il contesto dentro cui scorre la sua storia. Un contesto senza speranza, dove uomini sfrutta-no altri uomini per ottenere il potere, i soldi o semplicemente l’oblio. Un contesto violento, marcio e corrotto: dove tutto brucia. Flavio, Matteo, Romano e Gior-gio: i protagonisti. Quattro fi -nanzieri che rubano, picchiano e uccidono. Per soldi. Per non sentire quello che hanno den-

tro. Personaggi perfetti, che de-clinano le classiche debolezze di chi si è perso, che arrancano tra droga, solitudine e paura cercando di portare a casa la loro vita in mezzo a scorriban-de e azioni violente. Sequestri fittizi di enormi quantità di droga, contatti con le F.A.R.C. colombiane. Pedofi lia. Intrighi politici. Quattro pedine di un gioco che nemmeno capiscono. Costruito da oscuri personag-gi, politici arraffoni e senza scrupoli, burattinai nell’ombra e anime perse come loro; ma con un destino di redenzione diverso: come il maresciallo Lorenzo Rollei.Sotto lo scintillante nuovo

tempio del consumo: Globalia, centro commerciale dove è possibile comprare di tutto, si nasconde un orrore che si svela poco a poco e diventa orrore assoluto in contrasto con la pietà dei protagonisti: uomini alla deriva, duri per scelta… degli altri.Uomini che sbagliano e che quindi sono in grado di pesare e capire davvero l’inferno di Globalia.Pezzi di bravura sono tutti i capitoli dedicati al centro commerciale: dove l’enorme Globalia parla in prima per-sona, ricalcando lo stile con cui Dante “fa parlare” la porta dell’inferno: “Per me si va ne

la città dolente, per me si va ne l’eterno dolore, per me si va tra la perduta gente”.Non è un romanzo sociologico né moralistico. Ma il codice cri-minale di questo libro permette uno sguardo defi nitivo sul de-grado morale del nostro paese. Ad una festa (si legge a pagina 123): “È tutto a vostra com-pleta disposizione. Mangiare e bere, consumare, spassarsela, servirsi. Impunità ed arroganza, semplicemente Italia”.Romanzo consigliato per chi ha voglia di noir, di tensione e di azione.Lo leggerete d’un fi ato. Meglio astenersi se siete facilmente impressionabile.

Festival

Al via Mantova Comics And Games 2011Giochi, fumetti e grandi concerti dal 25 al 27 febbraio al Palabam

Stato e chiesa a Reggioper l'Unità d'Italia

Nell’ambito delle celebra-zioni del 150° anniversa-

rio dell’Unità d’Italia sabato 26 febbraio alle ore 9,30 nella Sala Nuovo Cinema Cristallo si svolgerà il convegno “Stato e Chiesa a Reggio Emilia nella formazione dello Stato unitario”, organizzato dalla Deputazione di Storia Patria per le Antiche provincie modenesi (sezione di Reggio Emilia), la biblioteca Bar-bieri di Reggio Emilia e Biblio-teca ReggioEmilia (Beni culturali Cappuccini Emilia Romagna). Il convegno sarà aperto alle 9,30 dalle comunicazioni del dottor Gino Badini, presidente della Deputazione di Storia Patria di Reggio Emilia, Davide Dazzi, direttore Biblioteca “B. Barbie-ri”, Paolo Pelù, presidente della Deputazione di Storia Patria di Massa e Angelo Spaggiari, presidente della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Pro-vince Modenesi. Seguiranno gli indirizzi di saluto di mons. Adria-no Caprioli, vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, Padre Paolo

Grasselli, ministro provinciale dei Cappuccini emiliani, Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia e Sonia Masini, presidente della Provincia. Seguiranno gli inter-venti di Giorgio Campanini (Uni-versità di Parma) Stato e Chiesa. Il dramma di ieri e la dialettica di oggi; Ercole Camurani: “La via diffi cile dell’Unità italiana per un cattolico liberale: padre Francesco Saverio Brunani cap-puccino”; mons. Giovanni Costi: “Purifi cazione della memoria: la Chiesa e le colpe del passato nel magistero di Giovanni Paolo II”; Giuseppe Adriano Rossi: “Ma la Provvidenza diversamente dispose” (G.B. Montini); Sergio Ciroldi: “La soppressione delle corporazioni religiose e la liqui-dazione dell’asse ecclesiastico a Reggio Emilia”. Dopo le con-clusioni alle ore 12 seguiranno letture di brani originali con Carla Bazzani e il concerto del Coro Polifonico San Riccardo. Ulteriori notizie sul sito: www.depresto.it

Convegni

Mantova Comics And Games, la convention dedicata a

tutto ciò che è pop, è pronta a offrire a tutti i visitatori un we-ekend davvero diverso dal solito. Il festival, che si terrà da venerdì 25 a domenica 27 febbraio al Palabam di Mantova, dopo aver ospitato, fra gli altri, personaggi del calibro di Sergio Bonelli, Milo Manara, Valentino Rossi, Luciano Ligabue, Jim Lee, Angelo Stano e Cristina D’Avena, torna a far parla-re di sé per due ospiti d’eccezione: Salvador Larroca e Jock. Salvador Larroca è certamente uno dei più famosi disegnatori spagnoli, noto soprattutto per la serie The Invin-cible Iron Man. Jock, talentuoso disegnatore inglese, ha scalato le classifi che con il successo Verti-go The Losers, da cui è stato tratto recentemente anche il bellissimo fi lm con Chris Evans e Zoe Saldana. Ma non fi nisce qui. Più di cento protagonisti del fumetto saranno pronti a incontrare i visitatori: Mar-co Checchetto (Spider-Man), Ales-sandro Vitti (Brendon), i reggiani Giuseppe Camuncoli (Batman Europa, Daken Dark Wolverine)

e Matteo Casali (Batman Europa, La neve se ne frega), il manto-vano Paolo Barbieri (Cronache del Mondo Emerso), Massimo Bonfatti (Cattivik) e tantissimi altri. Non solo, anche quest’anno ci saranno più di quaranta case editrici, da Panini Comics a GP Publishing, da Planeta DeAgostini a Star Comics, da Sergio Bonelli Editore a Edizioni BD/J-Pop, e una miriade di altri grandi interpreti del fumetto. E nell'Area Espositori ci saranno decine di stand ricolmi di materiale rarissimo e da collezione, pezzi pregiati e novità di ogni tipo. E, dopo il successo nella scorsa edizione dell’esibizione di Cristina D’Avena, quest’anno la musica sarà uno dei piatti forti della fi era, tanto che i cartoni animati saran-no protagonisti di due concerti gratuiti dedicati alle sigle anni 80, cantate dagli interpreti originali. Parliamo di personaggi del calibro di Enzo Draghi, voce di Mirko, il cantante dei Bee Hive, amatissimo protagonista della seria Kiss Me Licia, nonché voce delle sigle dei Cinque Samurai, di Lupin e di Lady Oscar. Ma anche Douglas Meakin,

interprete di Candy e de Il Grande Mazinga, Franco Martin, che can-terà Jeeg Robot e Ryu Il Ragazzo Delle Caverne e infi ne Spectra, con la sigla di Ken Il Guerriero. Insom-ma, il meglio delle sigle riunito in un contesto davvero esplosivo! Gli amanti dei giochi potranno godersi Il Videogames Party: tornei gratuiti con ricchi premi in palio e dimo-strazioni delle più importanti no-vità videoludiche. E per i detrattori della tecnologia non mancheranno tornei e dimostrazioni non stop

dei più famosi giochi di carte, di ruolo e da tavolo… Su tutti il Pro Tour Qualifer di Magic: in palio un biglietto per Nagoya, Giappone! Infi ne, anche quest’anno le oc-casioni per acciuffare il successo non mancheranno… C.B. Cebulski, l’editor che ha portato alla Marvel, la casa editrice dell’Spider-Man, decine di autori italiani, sarà pre-sente col suo Portfolio Review, una vera e propria caccia al talento! Non solo, anche Mark Doyle, uno dei più importanti editor del colos-so americano DC/Vertigo, la casa editrice di Batman, nonché editor di Stephen King, sarà al Palabam in cerca di nuovi fumettisti… C'è da aggiungere altro? (pc)

Quando: da venerdì 25 febbraio a domenica 27 febbraio.Dalle 10.00 alle 19.00.

Dove: Palabam, via Melchiorre Gioia, località Boccabusa,

Mantova (www.palabam.it).Quanto costa: tariffa unica

giornaliera 8 euro, direttamente alla cassa. Gratis per i bambini

fi no a 4 anni.Per maggiori informazioniwww.mantovacomics.it

Page 16: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. VI

La Galleria 8,75 Artecontempo-ranea presenta fi no al 3 marzo

la prima esposizione personale di Sebastiano Simonini, giornalista, critico d’arte e artista reggiano che si fi rma con lo pseudonimo “di Boastra”. In mostra, una ventina di opere recenti su tela e su carta, caratterizzate da un perfetto equilibrio tra la gestua-lità ampia e materica del fondo ed l’impaginato essenziale, fatto di linee, bande monocrome e rettangoli dai contorni indefi niti. Come si legge, infatti, nella nota critica di Chiara Serri, l’artista dà vita ad «una superfi cie vibrante, frutto di continue stratifi cazioni e sottrazioni di colore, che cer-tamente rimanda alla grande lezione dell’Informale italiano ed europeo, ma da essa si discosta per la presenza di un calibrato controllo formale pur nella libertà espressiva, con effetti del tutto particolari dovuti all’uso sapiente di oli ed acrilici ed ad una raffi nata scelta cromatica, che si esplica nelle diverse gradazioni del ver-de, del nero, del grigio, del blu e dell’ocra, con alcuni accenni di porpora. Ad ogni opera, realizzata su tela o su carta, corrisponde infatti un impaginato essenziale, fatto di linee, bande monocrome, quadrati e rettangoli dai contorni indefi niti. Elementi geometrici e note di colore che si compongono nel silenzio del dipinto, acceso

solo da un sussurro lieve che man-tiene l’opera in perfetto equilibrio tra gesto spontaneo e costruzione dell’immagine. Visti da lontano, i quadri di Sebastiano Simonini colpiscono, come dicevamo, per i colori stratifi cati e gonfi di luce, ma anche per le «superfi ci equili-brate, cromaticamente uniformi e morandiane». Visti da vicino, essi, invece, rivelano un continuo gio-co di trasparenze e di forme che si coagulano a poco a poco sulla pelle della pittura, come memorie che, per usare le parole di Palma Bucarelli, ‘ritornano sempre a gal-la, perché non ci sono un presente o un futuro che le respingano al fondo’. Per fi nire con quel senso di vaghezza - trecentesca grazia e bellezza, moderna sospensione - che caratterizza le opere realiz-zate nel corso degli ultimi anni, tutte permeate dal particolare tono poetico che solitamente accompagna il ricordo, per sua stessa natura magico, vago ed indefi nito. Tono su tono, i colori si fondono tra loro, mutando al variare della luce, ma anche e soprattutto alle qualità percetti-ve dello spettatore e alla durata dello sguardo. Il tempo, infatti, è un elemento fondamentale per la ricerca di Simonini che, se da un lato dà vita ad una trama pittorica che si forma per gran parte nell’occhio di chi guarda, dall’altro intende il colore co-

Continua alla Galleria 8,75 fi no al 3 marzo la personale dell’artista Boastra

Le storie di chi guardaPittura

me frammento, aggancio alla memoria, riverbero di una storia molto più lunga e sedimentata. Sebastiano Simonini nasce nel 1960 a Reggio Emilia. Incorag-giato alla pittura e all’arte da Bruno Olivi negli anni Settanta, consegue la Laurea in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università di Bologna. Giorna-lista e critico d’arte, ha sempre sviluppato ricerca nell’ambito delle arti visive, partecipando solo occasionalmente ad esposizioni

arte-antiquariatospeciale

9

13

13

10

8

12

10

11

9

13

11

artecontemporanea^Associazione culturale

Corso Garibaldi, 4 Reggio Emilia Tel. 340 3545183 - www.csart.it/875

[email protected]

"Nel cuore degli abissi"12 Marzo - 2 Aprile 2011

Inaugurazione:Sabato 12 Marzo - ore 17,00

Giordano MontorsiGiordano Montorsi

Da più di vent’anni è un pun-to di riferimento in tutta la regione per gli appassionati di antiquariato. Stiamo par-lando del Mercatino mensile dell’Antiquariato organizzato dalla Proloco di Gualtieri nella splendida Piazza Bentivoglio, cuore pulsante della cittadina rivierasca. E’ infatti dal 1988 che la Proloco gualtierese orga-nizza ogni seconda domenica del mese (maltempo permet-tendo) il Mercatino dell’Anti-quariato, una manifestazione che è andata crescendo anno dopo anno e che ora porta in Piazza Bentivoglio un centinaio di espositori provenienti da tutto il Nord Italia. A Gualtieri, la seconda domenica di ogni mese (escluso agosto) dall’alba al tramonto è possibile quindi andare alla scoperta dei più originali e interessanti prodotti di antiquariato, dalle stampe antiche ai quadri, dall’ogget-tistica della casa ai francobolli, dalle monete alle riviste stori-

che. La posizione strategica tra le province di Reggio, Parma e Mantova, ma soprattutto lo suggestivo scenario di una delle più belle piazze d’Italia, richia-ma a Gualtieri, nelle domeniche del Mercatino, migliaia di per-sone da tutta la regione. Merito anche delle numerose iniziative collaterali organizzate dalla Proloco. Tra i prossimi eventi in programma: domenica 8 mag-gio l’esposizione di Auto Lancia d’epoca. La Proloco di Gualtieri organizza durante l’anno nu-

Sorprese e ricordi dal passato

merose altre manifestazioni, tra cui spicca la celeberrima “Festa del Pozzo” in program-ma quest’anno sabato 18 e domenica 19 giugno. Sempre in giugno ci sarà l’appuntamento con la bellezza di Miss Italia, una selezione di aspiranti miss organizzata in collaborazione con gli Amici del Bar Parigi e in programma domenica 5 giugno. A dicembre, poi, spazio alla tradizione con il Concerto di Natale nella Sala Falegnami di Palazzo Bentivoglio.

Ogni mese a Gualtieri un tuffo nella storia con il Mercatino

Informazione pubblicitaria

collettive, con lo pseudonimo “di Boastra”. È questa la sua prima esposizione personale.

GALLERIA 8,75 ARTECONTEMPORANEACORSO GARIBALDI, 4 - REGGIO EMILIAWWW.CSART.IT/875WWW.875ARTECONTEMPORANEA.IT TITOLO TONO SU TONOARTISTA: DI BOASTRA; CURATORE: CHIARA SERRI; DURATA: FINO AL 3 MARZO 2011ORARIO: MARTEDÌ, MERCOLEDÌ, VENERDÌ E SABATO ORE 17.00-19.30, GLI ALTRI GIORNI SU APPUNTAMENTO

Page 17: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. VIIvenerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

Manichini come statue, statue come ombre, muse

come statue di gesso, piazze come stanze con pavimenti di legno, e il visionario mondo dechirichiano si presenta così in tutta la sua enigmaticità e potenza. Con grande maestria De Chirico dipinge oggetti reali, palazzi e statue, con limpido rigore dà forma e sostanza ad architetture imponenti, torri, portici, ciminiere, colonne e manichini irti di righelli e squa-dre, che delineano però, come le quinte di un teatro, spazi inaccessibili e impraticabili. Con precisione allinea accanto a quelle architetture forme di pane, biscotti, guanti, trottole, scatole e i più svariati oggetti; ma scardinando ogni prospetti-va, isolando ogni oggetto in sé, quasi fosse lì per caso, svuota di significato ogni cosa e que-gli oggetti non riusciamo più a coglierli nella loro identità, facendo così scomparire, come per magia, quanto ha disposto sulla tela”. Con queste parole Roberto Alberton, curatore della mostra Giorgio De Chirico , dipinti 1910-1970. Un maesto-so silenzio, a Palazzo Magnani dal 5 marzo al 1 maggio, inizia a raccontare i tratti salienti di uno dei maestri assoluti dell’ar-te del Novecento. La mostra, dopo la tappa di Trieste, arriva a Reggio Emilia, con un nuovo allestimento, nuove opere, alcune delle quali provenienti da collezioni private reggiane e con un nuovo catalogo. L’iniziativa organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani in collaborazione con Tadino Arte Contemporanea, con il patrocinio della Assemblea Le-gislativa della Regione Emilia-

Romagna, grazie al contributo della Fondazione Pietro Mano-dori di Reggio Emilia, Coopser-vice, Landi Renzo e CCPL, cura-ta da Roberto Alberton e Silvia Pegoraro, presenta 80 opere – circa sessanta dipinti, e una ventina tra disegni, acquerelli e inchiostri - realizzate nella prima metà del Novecento da Giorgio De Chirico. Il percorso espositivo prende avvio dagli anni Dieci del XX secolo, con capolavori quali La grande Tour del 1915, Enigma della parten-za del 1914, Tempio di Apollo a Delfi del 1909-1910. Proprio quello della piazza rappresenta uno dei temi cardine della Me-tafisica. De Chirico libera questo spazio, tradizionalmente luogo d’incontro, e lo rende vuoto, quasi irriconoscibile, dove il passato e il presente s’intrec-ciano dando vita a un tempo sospeso, fino a diventare un palcoscenico popolato da Mu-se, Manichini, Statue, Oracoli, Arianne. In quegli anni, l’artista inseguiva un nuovo linguaggio che si differenziasse dagli stile-mi impressionisti o dalle nuove ricerche cubiste e futuriste, e che lo portasse a una originale rappresentazione e a sintetiz-zare le suggestioni provenienti dalla cultura classica della natia Grecia, e dalla scoperta del pensiero di Nietzsche e Scho-penhauer.Nei suoi intenti, che anticipa-rono con rigore quegli elementi che sono alla base dell’espres-sività contemporanea, c’è il rifiuto dell’antropomorfismo, che consisteva come affermava lo stesso de Chirico, “nel sop-primere completamente l’uomo come punto di riferimento, come mezzo per esprimere un

Disegni, acquerelli e inchiostri ripercorrono la vicenda artistica di uno dei maestri assoluti dell’arte del‘900

De Chirico a Palazzo MagnaniGrandi mostre

simbolo, una sensazione o un pensiero”, che ha guidato l’arte fino agli inizi del XX secolo.Infatti, de Chirico pone l’uomo, non come forma, al centro dei propri lavori. Se gli Impressio-nisti “fotografano” il mondo esterno come loro appare, se Pi-casso delinea un nuovo spazio non più prospettico e i Futuristi il moto universale, a lui preme rappresentare quelle sensazioni interiori che sono la linfa vitale dell’animo umano.Dal palcoscenico delle sue piazze de Chirico prende og-getti reali, togliendo loro ogni funzione reale; struttura così un nuovo linguaggio, ovvero la Metafisica, che ha sì dato avvio al Surrealismo e ai suoi sviluppi, ma che si pone an-che alla base di molte ricerche contemporanee. De Chirico ha ampliato la propria indagine metafisica negli anni Venti e Trenta, mutando totalmen-te l’iconografia classica delle piazze, per giungere a felici invenzioni quali gli Archeologi, i Gladiatori, i Mobili nella valle o i Bagni misteriosi. Il percorso espositivo darà conto di questa evoluzione attraverso un nu-cleo di opere di questo periodo, come una Figura femminile del 1922, Ricordo metafisico delle rocce di Orvieto sempre del 1922, Interno metafisico del 1925, Mobili nella valle del 1927, oltre a Cavalli sulla Spiaggia del 1928, Gladiatori (La Lutte), Bagnante e Nudo seduto del 1929, Cavalli in riva al mare e Vita silente del 1930, L’enigma del ritorno del 1938 e si chiuderà con alcune opere particolarmente significative degli anni ’40 e ’50.Catalogo Silvana Editoriale.

artespeciale

N InformazIonI: fonDazIonE PaLazzo maGnanICorso GarIbaLDI, 31 - 42121 rEGGIo EmILIa - ItaLIatEL. + 39 0522 444 408 - 454437fax + 39 0522 444 436EmaIL: [email protected]: WWW.PaLazzomaGnanI. It

“ 5 marzo - 1 maggio 2011Orari: 10.00 / 13.00 - 15.30 / 19.00

Chiuso lunedì, aperto il 25 aprileBiglietti: Intero 9,00 €; Ridotto 7,00 €; Studenti 4,00 €

Catalogo: prezzo in mostra 25,00 €

Palazzo MagnanigIORgIO de ChIRICO

dipinti 1910-1970Un maestoso silenzio

Page 18: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

■ cabaret■ concerti■ danza■ dialettale■ feste■ festival ■ fi er e

■ incontri■ lirica■ live■ mercatini■ mostre■ musical■ operetta

■ prosa■ pub&disco■ sagre■ spettacoli■ sport■ teatro ragazzi■ tempo libero

AgendaPER SEGNALARE CONCERTI E SPETTACOLI: [email protected]

A cura di Alessandro Gandino (K-Rock)selezioni

CONSIGLIATO: perchè è divertente e divertito

WANDA JACKSON - “The Party ain't over” (Nonesuch)

Un giorno forse ci si interrogherà del perché nel 2011 si è ancora qui

a parlare di una signora di settantaquattro anni. Per ora acconten-

tiamoci di ascoltare e godere questo "The Party ain't over" che vede

in cabina di regia il sopravvalutato Jack White dei non rimpianti White

Stripes. La signora per intenderci girava in tour con Elvis, autentica regi-

na in quegli anni del miglior rockabilly. Il disco è fresco e divertente con

quella sfrontatezza tipica del rock degli anni d'oro. Si va dai Ray Char-

les a Dylan ma il marchio di fabbrica sono i suoni della Sun records.

Molto prima di Amy Winehouse.

AgendaAgenda

Prognosi riservataCompagnia La ChiocciolaL'Altro Teatroalle 21 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra334 2429041 - [email protected]

VENERDÌ

marzo

I portici dell'antiquariato

Budrio - BolognaPorticato di Via Bissolati e via Marconi - 051 6928237

Miseria e nobiltàCinema Teatro Aristonalle 15:30 - Strada Statale 468 Motta, 42 - San Marino - Carpi - Modena059 680546 - [email protected] - www.circolobrunomora.it

Compagnia Naturalis Labor La CatedralTeatro De Andréalle 21 - Piazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande0522 998570 - [email protected]

La LocandieraTeatro San Prosperoalle 9:20 - Via Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.teatrosanprospero.it

Le Tre OchetteNarrazione con pupazzi da tavoloCinema Teatro Novecentoalle 10 - Via del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.it

Aprisogni - Il castello di TremalaterraCommedia avventurosa per burattini, incantesimi e misteri comici

Teatro Comunale Gino Cervialle 16 - Via Fratelli Rosselli, Brescello - www.comune.brescello.re.it

Antonio BallistaTeatro Cavallerizzaalle 18 - Viale Allegri, 8/A - Reggio Emilia 0522 458811 - [email protected]

DOMENICA

febbraio

E nueter balòmmCommedia musicale in dialetto reggiano di Gianfranco BorettiCinema Teatro Metropolisalle 21 - Via Gramsci, 4 - Bibbiano - 0522 882769www.metropolisbibbiano.it

MARTEDÌ

marzo

SABATO

febbraioDOMENICA

febbraioFINO AL

febbraioDOMENICA

febbraioMARTEDÌ

marzo

Monica Bacelli mezzosoprano Antonio Ballista pianoforte

Teatro Vallialle 20:30 - Piazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia0522 458811 - [email protected] - www.iteatri.re.it

Mercatino del passatoAntiquariato e oggettistica

Rio SalicetoPiazza Carducci - 0522 647811

Borsa scambio - mercatino d'antiquariato e hobbystica

Brescello P.zza Matteotti - 0522 482523

Mercatino d'antiquariato

Montecchio EmiliaPiazza della Repubblica - 0522 864639

Chi cerca trova

Pieve di Cento - BolognaPiazza Costa e vie adiacenti - 051 974593

DOMENICA

febbraio

DOMENICA

febbraioDOMENICA

febbraio

Mercatino di cose d'altri tempi

Traversetolo - ParmaPiazza Marzabotto - 0521 842841

Liszt e l'ItaliaRoberto Plano, pianoforteLa Casa della Musicaalle 20:30 - Piazzale S. Francesco, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.lacasadellamusica.it

Musica e paroleFranca Lovino, voce recitante, M° Gentjan Llukaci, violinoSalotto Culturale Aggazzottialle 17:30 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

Elitza Demirova, violino Plamena Doncheva, pianoforte

Il Maurizianoalle 21 - Via Pasteur, 11 - Reggio Emilia

Ensemble dell'OrerMusica di Franz Schubert. Quintetto per pianoforte e archiLa Casa della Musicaalle 11 - Piazzale San Francesco, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.lacasadellamusica.it

DOMENICA

marzoDOMENICA

marzo

Antiquariato e anticaglie

NovellaraPiazza Unità d'Italia - 0522 655454

L'Ingegner Gadda va alla guerraUna idea di Fabrizio Gifuni. Regia di Giuseppe Bertolucci

Teatro AriostoCorso Cairoli, 1 - Reggio Emilia - [email protected]

Celo' Celo' mamanca

BolognaPiazza VIII Agosto - 051 563236

Antichità e collezionismo

BolognaPorticato di Via Matteotti

MARTEDÌ

marzo

Antiquariato, oggettistica e curiositàParma Via Massimo d'AzeglioPorticato dell'ospedale vecchio - 0521 2181

GIOVEDÌ

marzo

Antiquariato e modernariato

San Pietro in Casale - BolognaPorticato di Piazza Martiri - 051 6669511

Piccola piazza antica

Sassuolo - ModenaPiazza Garibaldi - 0536 874711

La Morsa e Le lumie di SiciliaDue atti unici di Luigi Pirandello. Compagnia Teatro DistillatoPiccolo Teatro San Francesco da Paolaalle 21 - Via Emilia Ospizio, 62 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.piccoloteatro.info

La Borto

Teatro Herberiaalle 21 - Piazza Gramsci, 1/B - Rubiera

VENERDÌ

febbraio

DOMENICA

marzo

Il fu Mattia PascalDal romanzo di Luigi Pirandello. Regia di Tato Russo Teatro Comunale di CarpiPiazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.carpidiem.it/teatrocomunale

Mercatino d'antiquariato

San Polo d'Enza Centro storico - 0522 241728

DOMENICA

marzo

SABATO

marzo

4 - RBR Dance CompanyViaggio attraverso aria, acqua, fuoco e terra con 7 danzatoriTeatro Comunale di Carpialle 16 - Piazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 649263www.carpidiem.it/teatrocomunale

Le Bugie con le gambe lungheDi Eduardo De Filippo

Teatro AsioliCorso Cavour, 9 - Correggio - 0522 637813 - [email protected]

FIE

RE

SP

ET

TA

CO

LI

SABATO

febbraio

Fiera antiquaria

ModenaParco Novi Sad - 059 206544

Con i sold e sta ben anch’i puvretCon Silvia Razzoli e la compagnia il Buffone. Testo di Claudio MartelliTeatro De Andréalle 21 - Piazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande0522 998570 - [email protected]

MARTEDÌ

marzo

AgendaAgenda

selezioniselezioni

DOMENICADOMENICA

febbraiofebbraioMARTEDÌMARTEDÌ

DOMENICADOMENICA

febbraiofebbraio

DOMENICADOMENICA

febbraiofebbraioDOMENICADOMENICA

febbraiofebbraio

MARTEDÌMARTEDÌ

GIOVEDÌGIOVEDÌ

DOMENICADOMENICA

DOMENICADOMENICA

MARTEDÌMARTEDÌ

AgendaAgenda

VENERDÌVENERDÌ

SABATOSABATO

febbraiofebbraioDOMENICADOMENICA

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioDOMENICADOMENICA

febbraiofebbraioMARTEDÌMARTEDÌ

DOMENICADOMENICA

DOMENICADOMENICA

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

DIA

LE

TTA

LE

PR

OS

A

ME

RC

AT

INI

DOMENICA

febbraioLUNEDÌ

febbraio

DAL febbraio

AL febbraio

Mercatino del passato

Pavullo nel Frignano - Modena Piazza Toscanini - 0536 20358

SAB febbraio

DOM febbraio

DA

NZ

A

TEAT

RO R

AG

AZZ

IC

ON

CE

RT

IDOMENICA

febbraio

DOMENICA

febbraio

GIOVEDÌ

marzo

SABATO

marzoSABATO

marzoDOMENICA

marzo

DOMENICA

marzo

VENERDÌ

febbraio

SABATO

febbraio

MAR febbraio

MER febbraio

DAL marzo

AL marzo

Stasera ovuloDi Carlotta Clerici con Antonella Questa. Regia di Virginia MartiniTeatro De Andréalle 21 - Piazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande0522 998570 - [email protected]

Page 19: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Le Donne di MozartCon Scilla Cristiani, Claudio Javier Pollachini, Alessandro TampieriSalotto Culturale Aggazzottialle 18:00 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

SABATO

febbraio

Impropongo National Match League Quarti di Finale, arbitro Max Caiti

Arena CTL alle 21 - Bagnolo in Piano - www.impropongo.it

SABATO

febbraio

Nos (Il naso)Opera in due atti, tratta dal racconto di Nikolaj Vasil'eviTeatro Vallialle 20 - P.zza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.it

MAR marzo

MER marzo

L'Ingegner Gadda va alla GuerraDi e con Fabrizio Gifuni. Regia Giuseppe BertolucciTeatro AriostoViale Allegri - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.it

DAL febbraio

AL febbraio

Parigi. Gli anni meravigliosi Visita guidata alla mostra di Rimini con la dott.ssa Elisabetta Del Monte

Correggio Art HomeVia Borgovecchio - Correggio - 0522 732072

DOMENICA

marzo

Lettere di corsaPresentazione del libro di Bruno Solmi, con Elena Gollini. Segue brindisi con l’autoreSalotto Culturale Aggazzottialle 21 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

SABATO

marzo

Munch e lo spirito del nord Visita guidata alla mostra di Udine con il dott. Matteo Ziveri

Correggio Art HomeVia Borgovecchio - Correggio - 0522 732072

Ciccioli in PiasaIX edizione. Festa e concorso per la produzione del miglior cicciolo

San Martino in RioDOMENICA

febbraio

La Seconda Nòt d'la Gòva Organizzata da Besaboga Scooter Alliance

Parco Enza MarastoniBibbiano - 320 4321739 - 335 7057348 - 333 2113044

SABATO

marzo

NabuccoMusica di Giuseppe Verdi. Direttore Michele Mariotti. Regia Daniele AbbadoLa Casa della Musicaalle 15:30 - Piazzale San Francesco, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.lacasadellamusica.it

SABATO

marzo

Opere dal 1965 al 1985Il pittore Giovanni Masetti presenta le sue opere. Segue aperitivo con l’artistaSalotto Culturale Aggazzottialle 18:30 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

VENERDÌ

febbraio

Libera TerraPresentazione del libro Arare e seminare contro le mafi eLa Prateria AgriturismoVia Cigarini, 4/1 - Villa Bagno - Reggio Emilia338 8389781 - [email protected] - www.laprateria.net

I due FoscariMusica di Giuseppe Verdi. Direttore Donato Renzetti. Regia Joseph Franconi LeeLa Casa della Musicaalle 15:30 - Piazzale San Francesco, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.lacasadellamusica.it

SABATO

febbraioSABATO

febbraio

Lègger LentiGiornata mondiale della Lentezza

Ristorante Olimpiaalle 21 - Viale dei Mille, 13/A - Correggio - 0522 692821

Memoria del "Mahatma" Ghandi5° Compleanno della scuola di Pace con proiezioni, cena, musicaMaki PubVia Boiardo, 4/4 - Bagnolo in Piano - 0522 [email protected] - www.makipub.it

DOMENICA

febbraioLUNEDÌ

febbraio

Scritto nei sassiPresentazione del libro di Diego Fontana. Con ElisellePaguro Caffè LetterarioVia Monzermone, 3/A - Reggio Emiliawww.myspace.com/pagurocaffeletterario

MARTEDÌ

marzo

Viaggi nel mondo: arte, storia e naturaSalotto Culturale Aggazzottialle 21 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

A cena con... Paolo Nori e i BogoncelliFuori OrarioVia Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico 0522 671970 - www.arcifuori.it

MERCOLEDÌ

marzoGIOVEDÌ

marzo

Viento y salPresentazione del libro e cd. Storie e ricordi di un “Che”, scritto da Enzo CacciatoreSalotto Culturale Aggazzottialle 21 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

VENERDÌ

marzo

Pollicino GnusVademecum pace, solidarietà, ambiente, convivenzaLa Prateria AgriturismoVia Cigarini, 4/1 - Villa Bagno - Reggio Emilia338 8389781 - [email protected] - www.laprateria.net

VENERDÌ

marzo

i CD consigliati (o sconsigliati...) a chi ama la musica

Autentici fenomeni da esportazione, The Bloody Beetroots hanno

ridato vita partendo dal'Italia alla dance francamente imbol-

sita degli ultimi anni. Il segreto? Un mix da ballare fatto di groove

forti, ma sostenuto da una furia molto vicina al miglior punk. The

Best Of Remixes pesca il meglio della loro produzione sancendo

il marchio di fabbrica di un suono altamente personale. E poi se

gente come Etienne De Crecy, Tiga, The Whip, Captain Phoenix fi no

alle superstar The Chemical Brothers si mette a "pistolare" con i loro

brani ci sarà un perché...

CONSIGLIATO: perchè è tornato il tempo di muoversi

BLOODY BEETROOTS - “Best of... Remixes” (Pias)

SABATO

marzo

Autoritratto in musicaCon Alessandro Tampieri e Claudio Javier PollachiniSalotto Culturale Aggazzottialle 18 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

Milano Pret - à - PoterPresentazione internazionale collezioni pret-à-porter donna e accessori Autunno/Inverno 2011-2012FieramilanocityPiazzale Carlo Magno 1 - Milano

ArtistInMostraLa più grande fi era dei creatori d'arte contemporaneiFiere di Parma S.p.a.Via Rizzi, 67/A - Baganzola - Parma - 0431 659854info@fi ereparma.it - www.fi ereparma.it

LiberamenteSalone del tempo libero, divertimento e vita all'aria aperta

Ferrara Fiere CongressiVia della Fiera, 11 - Ferrara

Eco CasaArchitettura sostenibile, risparmio energetico, qualità abitativaFiere di Reggio EmiliaVia Filangieri, 15 - Reggio Emilia - 0522 503511 info@fi erereggioemilia.it - www.fi erereggioemilia.it

Mercanteinfi era Primavera17ª Mostra internazionale di modernariato, antichità e collezionismoFiere di Parma S.p.a.Via Rizzi, 67/A - Baganzola - Parma - 0431 659854info@fi ereparma.it - www.fi ereparma.it

MidoMostra Internazionale di Ottica, Optometria e Oftalmologia

Fiera Milano SpaStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano

Artigiana ItalianaSalone della qualità artigiana italianaModena FiereViale Virgilio, 58/B - Modena - 059 848380info@modenafi ere.it - www.modenafi ere.it

Mantova Comics & GamesFiera Nazionale del Fumetto, del Gioco e dell'AnimazionePalabamVia Melchiorre Gioia - Mantova - 0376 [email protected] - www.palabam.it

S.P.Q.RCompagnia "Artemisia Teater" 2 atti di A.GuidettiCentro Polivalente di Gattaticoalle 21 - Via Cicalini, 14 - Praticello di Gattatico0522 477919 - www.comune.gattatico.re.it

Essiamo noi revolutionCon Giovanni Vernia

Teatro Ciack alle 21 - Via Procaccini, 4 - Milano - 02 76110093

Gran Carnevale di Busseto

Busseto - Parma0522 687918 - [email protected]

Henry ZaffaLa LatteriaVia Alta, 23 - San Michele della Fossa - Bagnolo in Piano0522 954454 - [email protected] - www.lalatteria.com

Enrico BertolinoPassata è la tempesta? Nuovi lampi di OvvietàTeatro delle Celebrazioni alle 21 - Via Saragozza, 234 - Bologna - 051 6153370/[email protected] - www.teatrocelebrazioni.it

FINO AL

febbraio

FINO AL

febbraio

PitecusDi Flavia Mastrella e Antonio Rezza con Antonio RezzaL'Altro Teatroalle 21 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra334 2429041 - [email protected]

Micam ShoeventEsposizione Internazionale della Calzatura

Fiera Milano SpaStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano

VENERDÌ

febbraio

MIPEL - The Bagshow - 99°Mercato internazionale della pelletteria

Fiera Milano SpaStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano

LegalitàEpisodi raccontati e cantati della storia d'ItaliaLa LatteriaVia Alta, 23 - San Michele della Fossa - Bagnolo in Piano0522 954454 - [email protected] - www.lalatteria.com

VENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraio

L’Arte dell’attoreIncontro spettacolo con Andrea FerrariSalotto Culturale Aggazzottialle 20:45 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

SABATO

marzo

Impropongo National Match League Quarti di Finale, arbitro Max Caiti

Arena CTL alle 21 - Bagnolo in Piano - www.impropongo.it

IngiardinoGiardino, terrazzo e case di campagnaModena FiereViale Virgilio, 58/B - Modena - 059 848380info@modenafi ere.it - www.modenafi ere.it

SABATO

marzo

La Sacra FamigliaTragicommedia musicale di e con i Pennelli di Vermeer

MateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro,40 - Parma - 0521 287543

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

MAR MAR

MER MER

DAL DAL

AL AL

SABATOSABATO

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

SABATOSABATO

DOMENICADOMENICA

SABATOSABATO

DOMENICADOMENICA

febbraiofebbraioSABATOSABATO

SABATOSABATO

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioSABATOSABATO

febbraiofebbraioSABATOSABATO

febbraiofebbraioDOMENICADOMENICA

febbraiofebbraioLUNEDÌLUNEDÌ

febbraiofebbraioMARTEDÌMARTEDÌ

MERCOLEDÌMERCOLEDÌ

GIOVEDÌGIOVEDÌ

VENERDÌVENERDÌ

VENERDÌVENERDÌ

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraio

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraio

Le Tre OchetteNarrazione con pupazzi da tavoloCinema Teatro Novecentoalle 10 - Via del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.it

Ensemble dell'OrerMusica di Franz Schubert. Quintetto per pianoforte e archiLa Casa della Musicaalle 11 - Piazzale San Francesco, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.lacasadellamusica.it

Le Bugie con le gambe lungheDi Eduardo De Filippo

Teatro AsioliCorso Cavour, 9 - Correggio - 0522 637813 - [email protected]

CA

BA

RE

T

FIE

RE

SP

ET

TA

CO

LI

DOMENICA

febbraio

DAL febbraio

AL febbraio

DAL febbraio

AL febbraio

TE

MP

O L

IB

ER

O

INC

ON

TR

I

DAL febbraio

AL febbraio

DAL febbraio

AL febbraio

SAB febbraio

DOM marzo

DAL febbraio

AL marzo

DAL febbraio

AL marzo

DAL marzo

AL marzo

DAL marzo

AL marzo

DAL marzo

AL marzo

DAL marzo

AL marzo

SABATO

febbraio

VEN febbraio

SAB febbraio

VEN marzo

SAB marzo

Page 20: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

SABATO

febbraio

Calibro 35AlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352www.alcatrazmilano.com

Goodfellas Plays ElvisFillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza 0523 836471 - www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

Beatrice AntoliniA seguire DJ PiroKalinka Cluballe 23 - Via Tassoni, 6 - Carpi - [email protected] - www.kalinkaclub.it

Bixio e le Simpatiche Canaglie

Sala Arcobalenoalle 21 - Piazza Carnevali - San Martino in Rio

The Midnight Special BandPresentazione uffi ciale primo album ineditiTeatro dei TamburiSan Bernardino di Novellarawww.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

Moonlight DriveThe Doors tributeCoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 [email protected] - www.corallodisco.it

Sui GenerisRock'n Metal BandCicci Blues Baralle 22 - Via G. Mazzini, 67 - Viadana - Mantova0375 82463 - www.myspace.com/ciccibluesbar

GiubocsAlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352www.alcatrazmilano.com

VerdenaLocomotiv ClubVia Sebastiano Serlio, 25/2 - [email protected] - www.locomotivclub.it

Azure Ray USACalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago - 338 [email protected] - www.calamita.net

MTLive FillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza0523 836471 - www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

Teste di TexLitfi ba tribute, special guest Cristiano MaramottiTeatro dei TamburiSan Bernardino di Novellarawww.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

NutshellAlice in Chains tributeCoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 [email protected] - www.corallodisco.it

Massimo BubolaTeatro Gonzaga Ilva LigabuePiazza Garibaldi, 2 - Bagnolo in Piano - 334 [email protected] - www.emiliaromagnateatro.com

Tatanka ManiLe storie degli ultimi, tra parole, immagini e suoniLa Prateria AgriturismoVia Cigarini, 4/1 - Villa Bagno - Reggio Emilia338 8389781 - [email protected] - www.laprateria.net

Ringo DeathstarrCovo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna051 505801 - www.covoclub.it

Babaman - Q.U.I.A. Sound SystemCircolo Oniricaalle 22 - Piazzale Lunardi, 25/A - Parmawww.myspace.com/circolonirica

Tiny Legs TimLa Salumeria del Rockalle 22 - Via per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandianowww.myspace.com/lasalumeriadelrock

VENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraio

VENERDÌ

febbraio

SABATO

febbraio

SABATO

febbraio

SABATO

febbraioSABATO

febbraio

SABATO

febbraioSABATO

febbraio

VENERDÌ

febbraio

VENERDÌ

febbraio

Zazous String QuartetLa Casa di Nonna PiaVia Venturi, 94 - Bibbiano - 0522 883106www.lacasadinonnapia.it

Enrico Rava e Danilo ReaTeatro De AndréPiazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande0522 998570 - [email protected]

VENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraio

Giancarlo FrigieriCelsius 233Parco dei Popoli - Via F. Coppi 2/B - Castellarano [email protected] - www.celsius233.it

Vallanzaska - MatrioskaSkaEstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

VENERDÌ

febbraio

SABATO

febbraio

Alice Violao Blues BandLa Casa di Nonna PiaVia Venturi, 94 - Bibbiano0522 883106 - www.lacasadinonnapia.it

SABATO

febbraio

The Joy FormidableUK - Indie

Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 - www.covoclub.it

VENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraio

Rhapsody Of FireEpic MetalEstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

Ofelia Dorme

MateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543

Groove City feat. Sara ZaccarelliBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

VENERDÌ

febbraioVENERDÌ

febbraio

Alice Violao Blues BandBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena059 908061 - [email protected] - www.batard.it

Sonata ArcticaAlcatrazalle 19 - Via Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352www.alcatrazmilano.com

VENERDÌ

febbraio

DOMENICA

febbraio

Gli OmbrosiTeatro dei TamburiSan Bernardino di Novellarawww.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

JackJack Baldelli trio unpluggedRosalitaalle 18 - Via Anna Frank, 4/1 - Sabbione di Reggio Emilia338 6976307 - www.rosalita.it

DOMENICA

febbraio

SABATO

febbraio

Babel BazarBainaitPiazza Repubblica, 13 - Montecchio [email protected] - www.bainait.it

Le Luci della Centrale Elettrica Fuori Orarioalle 22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico0522 671970 - www.arcifuori.it

PerturbazioneMr Music Off Modenaalle 21 - Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651www.myspace.com/mrmuzikoff

SABATO

febbraio

LizMoney PennyCantina GaribaldiPiazza Garibaldi - Cavriago - 0522 [email protected] - www.cantinagaribaldi.it

LUNEDÌ

febbraio

Rhapsody of FireAlcatrazalle 20 - Via Valtellina, 25 - Milano 02 69016352 - www.alcatrazmilano.com

LUNEDÌ

febbraio

Rockin' JohnnyBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena059 908061 - [email protected] - www.batard.it

LUNEDÌ

febbraio

Schegge Sparse - OutOctoniFuori Orarioalle 22:30 - Via Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico0522 671970 - www.arcifuori.it

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraioVENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraioSABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraioSABATOSABATO

febbraiofebbraio

SABATOSABATO

febbraiofebbraioSABATOSABATO

febbraiofebbraio

DOMENICADOMENICA

febbraiofebbraio

DOMENICADOMENICA

febbraiofebbraio

LUNEDÌLUNEDÌ

febbraiofebbraio

LUNEDÌLUNEDÌ

febbraiofebbraio

LUNEDÌLUNEDÌ

febbraiofebbraio

ANTONIO REZZAVenerd“ 25 febbraio

La nervosa comicità di Antonio Rezza arriva all’Altro Teatro di Cadelbosco Sopra. Venerdì 25 febbraio (ore 21.00) lo straordinario attore novarese porterà in scena Pitecus per la regia di Flavia Mastrella e dello stesso Rezza. Pitecus é

spettacolo crudele e delicato, analizza i comportamenti umani dal di dentro e li stronca dal di fuori, mette alla berlina chi agisce e chi subisce azioni. Attraverso l’uso dei quadri di scena i personaggi, facendo capolino dalle varie fessure, si moltiplicano ed alternano e, quando si é in tanti, si é sicuramente più cattivi. E’ uno spettacolo che analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni: laureati, sfaticati, giovani e disperati alla ricerca di un’occasione che ne accresca le tasche e la fama, pluridecorati alla moralità che speculano sulle disgrazie altrui, vecchi in cerca di un’identità che li aiuti ad ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi loro, persone che tirano avanti una vita ormai abitudinaria, individui che vendono il proprio corpo in cambio di un benessere puramente materiale, esseri che viaggia-no per arricchire competenze culturali esteriori e superfi ciali. Pitecus racconta storie di tanti personaggi, un andirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato: stracci di realtà si susseguono senza fi lo conduttore, sublimi cattiverie rendono comici ed aggressivi anche argomenti delicati. Non esistono rappresentazioni positive, ognuno si accontenta, tutti si sentono vittime, lavorano per nascondersi, comprano sentimenti e dignità, non amano, creano piattume e disservizio. I personaggi sono brutti somaticamente ed interiormente, sprigionano qualunquismo a pieni pori, sprofondano nell’anonimato ma, grazie al loro narcisismo, sono con-vinti di essere originali, contemporanei e, nei casi più sfacciati, avanguardisti. Parlano un dialetto misto, sono molto colorati, si muovono nervosi e, attraverso la recitazio-ne, assumono forme mitiche e caricaturali, quasi fumettistiche. Biglietti: platea e galleria 15 euro (con sconto per i soci Arci). Per informazioni e prevendite: 334-2429041.

CADELBOSCO SOPRA - L 'ALTRO TEATRO

S P E T TAC O L I

VENERDÌ

febbraio

Caterina SoldatiBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

Gloria Turrini Batard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena 059 908061 - [email protected] - www.batard.it

SABATO

febbraio

SABATO

febbraio

Kipple

MateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543

MARTEDÌ

marzo

Stefano BittelliBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

SABATO

febbraio

LIV

E

VENERDÌ

febbraio

SABATO

febbraio

SABATO

febbraio

SABATO

febbraio

DOMENICA

febbraio

Page 21: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Massimo BubolaTeatro Gonzaga Ilva LigabuePiazza Garibaldi, 2 - Bagnolo in Piano - 334 [email protected] - www.emiliaromagnateatro.com

Ringo DeathstarrCovo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna051 505801 - www.covoclub.it

Anima MiaMusica anni '70, '80, '90Il Baluardo della Cittadellaalle 22:30 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena059 244309 - www.baluardodellacittadella.it

SABATO

marzo

Le luci della centrale eletricaEstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

Fabrizio Bosso 4et featuring Roberto Cecchetto

Il Baluardo della CittadellaPiazza Giovani di Tien An Men - Modena059 244309 - www.baluardodellacittadella.it

BlastemaMr Music Off Modenaalle 21 - Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651www.myspace.com/mrmuzikoff

Nick The Nightfl yBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

Ma noi no Cinema Teatro Metropolisalle 21:30 - Via Gramsci, 4 - Bibbiano0522 882769 - www.metropolisbibbiano.it

Dora LeeAlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352www.alcatrazmilano.com

QuintorigoFillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza0523 836471 - www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

Brusha's Club Jam SessionBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

Peter J BirchLa Salumeria del RockVia per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandianowww.myspace.com/lasalumeriadelrock

Francesca TaverniBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

Swing Brother SwingTributo a Nicola AriglianoBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena059 908061 - [email protected] - www.batard.it

PernivaleMr Music Off Modenaalle 21- Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651 www.myspace.com/mrmuzikoff

Love In ElevatorMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 219449www.myspace.com/mattatoyocultureclub

Jules Not JudeMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 219449www.myspace.com/mattatoyocultureclub

Mama JoeBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

The Drifter4 dj per una lunga notte danceI Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggiowww.ivizidelpellicano.org

Pulin and The Little MiceTeatro dei Tamburi San Bernardino di Novellarawww.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

Après La ClasseFuori OrarioVia Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico0522 671970 - www.arcifuori.it

MERCOLEDÌ

marzoGIOVEDÌ

marzoGIOVEDÌ

marzoGIOVEDÌ

marzoVENERDÌ

marzoVENERDÌ

marzo

SABATO

marzo

DOMENICA

marzoDOMENICA

marzo

MERCOLEDÌ

marzo

MERCOLEDÌ

marzo

Into The GrooveTributo a Madonna Fuori OrarioVia Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico0522 671970 - www.arcifuori.it

Smart Cops Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801www.covoclub.it

Deborah VezzaniCon Jonathan Gasparini e Lele BorghiLa Prateria AgriturismoVia Cigarini, 4/1 - Villa Bagno - Reggio Emilia338 8389781 - [email protected] - www.laprateria.net

Deejay Dave - Razzputin NightOpen BarCircolo Oniricaalle 22 - Piazzale Lunardi, 25/A - Parmawww.myspace.com/circolonirica

VENERDÌ

febbraio

Anima MiaMusica anni '70, '80, '90Il Baluardo della Cittadellaalle 22:30 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena059 244309 - www.baluardodellacittadella.it

Moonlight 80's PartyUgly CafèVia Tintoretto, 19 - Scandiano 339 8409634 - 0522 [email protected] - www.uglycafe.it

Wild JunkersTeatro dei TamburiSan Bernardino di Novellara www.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

VENERDÌ

marzoVENERDÌ

marzo

Karaoke PartyBuddha CaffèVia G. Valle, 8 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.buddhacaffe.it

American DinnerCena a base di hamburger, birre e dolci col sapore nostranoI Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggiowww.ivizidelpellicano.org

Little Paul VenturiBatard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena059 908061 - [email protected] - www.batard.it

La Casa del MirtoMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 219449www.myspace.com/mattatoyocultureclub

Maria Teresa LonettiMateriaOffalle 22 - B.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543www.myspace.com/materiaoff

Mia CooperBravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

ApericenaMatterello - Pizza e Musica alle 19 - Via Emilia Ovest, 4/B - Rubiera - 0522 [email protected] - www.matterello.it

VENERDÌ

marzo

Trenta e LodeBaluardo della Cittadellaalle 22:00 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena059 244309 - www.baluardodellacittadella.it

La Movida del DomingoIl Baluardo della Cittadellaalle 19:30 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena059 244309 - www.baluardodellacittadella.it

Carnival '80 PartyEstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

VENERDÌ

marzo

Carnevale con BorghiSpecial guest Beppe ManigliaMr Music Off Modenaalle 21 - Via Morandi, 71 - Modena - 059 2032651 www.myspace.com/mrmuzikoff

VENERDÌ

marzo

Luca Serio & The YondersCalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago - 338 [email protected] - www.calamita.net

HobocomboMattatoioVia Rodolfo Pio, 4 - Carpi - Modena - 059 219449www.myspace.com/mattatoyocultureclub

Marlene KuntzAlcatrazVia Valtellina, 25 - Milano - 02 69016352www.alcatrazmilano.com

La Movida del DomingoIl Baluardo della Cittadellaalle 19:30 - Piazza Giovani di Tien An Men - Modena059 244309 - www.baluardodellacittadella.it

DOMENICA

marzo

The Only OnesCovo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801www.covoclub.it

MERCOLEDÌMERCOLEDÌ

GIOVEDÌGIOVEDÌ

GIOVEDÌGIOVEDÌ

GIOVEDÌGIOVEDÌ

VENERDÌVENERDÌ

VENERDÌVENERDÌ

MERCOLEDÌMERCOLEDÌ

MERCOLEDÌMERCOLEDÌ

VENERDÌVENERDÌ

VENERDÌVENERDÌ

VENERDÌVENERDÌ

SABATOSABATO

SABATOSABATO

DOMENICADOMENICA

DOMENICADOMENICA

VENERDÌVENERDÌ

febbraiofebbraio

VENERDÌVENERDÌ

VENERDÌVENERDÌ

DOMENICADOMENICA

GIANCARLO FRIGIERIVenerd“ 25 febbraio

Appuntamento d’eccellenza venerdì 25 Febbraio alla “Struttura Cel-sius 233” presso il Parco dei popoli di Castellarano. Di scena infatti

il cantautore sassolese Giancarlo Frigieri, già vincitore del prestigioso Premio Italiano Musica Indipendente 2009 come Miglior album auto-prodotto. Frigieri, la cui carriera ormai più che decennale vanta colla-borazioni con musicisti americani del calibro di Chris Eckman, J Mascis, Nick Castro e numerosi altri, proporrà i brani dei suoi due album “L’età della ragione” (recentemente ristampato) e “Chi ha rubato le strade ai bambini?”, nonché alcuni brani inediti dal suo imminente “I sonnambu-li”, album le cui registrazioni sono previste per la primavera. Appunta-mento da non perdere dunque per gli amanti del cantautorato vecchio e nuovo che potranno risentire nella proposta del cantautore sassolese echi di Giorgio Gaber, Edoardo Bennato, Claudio Lolli sapientemente amalgamate in una miscela ricca comunque di personalità e fascino.

CASTELLARANO - PARCO DE I POPOL I

L I V EJAZZ E DANZA

Sabato 26 febbraio

Una serata in cui il jazz e il pop si mescolano alla danza, per uno spettacolo che promette di essere coinvolgente e

adatto a ogni età. Questo l’appuntamento promosso dal Cen-tro Permanente Danza Let’s Dance e in programma sabato 26 febbraio alle 21 al teatro Corso di Rivalta. Dopo alcuni mesi di assenza torna sul palco il “Red Voice Acoustic Quartet”, che ama defi nire la sua produzione “musi-ca pop in chiave raffi natamente jazz”. Il quartetto propone lo spettacolo “Dedicato a... la bellezza, il coraggio, la forza delle donne”, viaggio al femminile attraverso musica e parole. La chitarra di Paolo Aldrigo, le percussioni di Fausto Toscani e le voci di Daniela Pecorari e Martina Bertignon rac-conteranno storie di donne amate e che fanno amare, donne che, sognatrici, fanno sognare. Nella stessa serata il Let’s Dance porterà sul palco del teatro Corso anche “Interno 10/b”, l’ultima pro-duzione della compagnia di danza LTDance Project. Le danzatrici del Centro Permanente Danza Let’s Dance tornano a casa riproponendo uno spettacolo divertente e accattivante, che già ha già fatto ridere tante platee. Per prenotazioni e info sullo spettacolo 339 7117163 o www.letsdance.it.

R IVALTA - T EATRO CORSO

S P E T TAC O L I

SABATO

marzo

VENERDÌ

marzo

SABATO

marzo

SABATO

marzo

Gloria Turrini Batard Music and WineVia Canaletto, 35/C - San Prospero - Modena 059 908061 - [email protected] - www.batard.it

VENERDÌ

marzoVENERDÌ

marzoVENERDÌ

marzoVENERDÌ

marzo

VENERDÌ

marzo

SABATO

marzo

VENERDÌ

febbraio

SABATO

marzoSABATO

marzoSABATO

marzo

SABATO

marzoSABATO

marzo

SABATO

febbraio

PU

B&

DIS

CO

DOMENICA

febbraio

VENERDÌ

febbraio

SABATO

febbraioSABATO

febbraio

DOMENICA

febbraioMERCOLEDÌ

marzo

Page 22: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Denise CortesiPersonale con tele che illustrano la continua ricerca di fusione fra colore e materiaIl TrovatoreVia Affò, 2/A - Parma

FINO AL

marzo

LogosStorie su carta da Oppi a Baechler L'Ariete arte contemporanea Via d'Azeglio, 42 - Bologna - 348 9870574 [email protected] - www.galleriaarte.it

Che Banca! Milano - Edilesse Conad Reggio Emilia

Palasportalle 18- Via XXV Aprile, 3 - Cinisello Balsamo - Milano

Da Canova a Modigliani il volto dell'Ottocento

Palazzo ZabarellaVia degli Zabarella,14 - Padova - 049 8753100 - [email protected]

L'Oro e la Seta I più bei costumi del Teatro Regio Museo Accorsi - OmettoVia Po,55 - Torino - 011 [email protected] - www.fondazioneaccorsi.it

Il Giardino della cultura e del teatro di Ferruccio Bolognesi su iniziativa del MAC

Palazzo Soardi Via Frattini - Mantova

Caravaggio e altri pittori del Seicento

Castel SismondoPiazza Malatesta - Rimini - 054 154094

Edilesse Conad Reggio Emilia Marcegaglia CMC Ravenna

Palasport "G. Bigi"alle 18 - Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637

Paganese - Reggiana

Stadio Comunale Marcello TorreVia Armando Diaz Pagani - Salerno - 081 910524

LoadingDiego Caglioni - Mostra personale del giovane artista Placentia Arte Via Giovanni Battista Scalabrini,116 - Piacenza - 0523 332414 [email protected] - www.placentiaarte.it

Robert Polidori Versailles Mostra personale dell'artistaGalleria Carla Sozzani C.so Como,10 - Milano - 02 653531 press@galleriacarlasozzani - www.galleriacarlasozzani.org

Mind the Gap Mostra personale dell'artista Giovanni RuggieroOltre Dimore Via Urbana, 6 - Bologna - 051 [email protected] - www.oltredimore.it

1860: prima e dopoGli artisti parmensi e l'Unità d'Italia, dagli ultimi Borbonealla completa unifi cazione d'ItaliaPalazzo Bossi BocchiStrada al Ponte Caprazucca, 4 - Parma - 0521 287565

Giuseppe RossettiMostra sulle opere eseguite tra il 1980 ed il 2008Pivarte - Galleria d'arteVia Azzo Gardino, 8 - Bologna - 051 [email protected] - www.pivarte.eu

Note astratte tra pittura e sculturaEduard Habicher/Paolo IacchettiGalleria Studio G7Via Val d'Aposa,7/G - Bologna - 051 [email protected] - www.galleriastudiog7.it

Che ne è del sognoMostra personale dell'artista Pierpaolo CalzolariGalleria De' FoscherariVia Castiglione, 2/B - Bologna051 221308 - [email protected]

Le strade della Bandiera Reggio EmiliaVia Emilia San Pietro, Via Emilia S. Stefano, Via Farini, Via Crispi e le limitrofe di Via Toschi, v.le Allegri e C.so Garibaldi

Paolo Gotti Water Landscapes ACF Trading Via Santo Stefano, 7/B - Bologna - 051 222909 [email protected] - www.acftrading.eu

DOMENICA

marzoDOMENICA

marzoFINO AL

maggio

FINO AL

marzo

FINO AL

marzoFINO AL

marzoFINO AL

febbraioFINO AL

marzo

La Dispersione degli istanti In mostra le opere dell'artista parmigiana Daniela MonicaGalleria Centro Immagini ContemporaneeVia Guareschi,2 - Basilicanova - Montechiarugolo - Parma 0521 681788 - 333 1331581

Vedute La ricerca artistica di Flavio de Marco

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484

FINO AL

febbraioFINO AL

marzo

Paolo Scheggi Galleria d'arte Niccoli Borgo Bruno Longhi, 6 - Parma - 0521 282669 [email protected] - www.niccoliarte.com

Misteriose presenzeCirca 80 opere tra pittura, disegni, sculture e grafi che di Gillo Dorfl esBiffi Arte - Moderna e contemporaneaVia Chiapponi, 39 - Piacenza - 0523 1720408moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.it

FINO AL

febbraio

FINO AL

febbraio

Warning BSelezione delle opere dell'artista Mario Bariona NeraVia Quirino Majorana,9/A - Bologna - 051 [email protected] - www.nera-art.com

FINO AL

febbraioFINO AL

febbraio

Breaking NewsFotografi a contemporanea da Medio Oriente e Africa

Ex Ospedale di Sant'Agostino Via Emilia Centro, 28 - Modena

FINO AL

marzoFINO AL

marzo

Mostra collettivaCon Saetti, Sironi, Carrà, Borghi, Lazzaro, Rosati, Mattioli e tanti altri

Galleria LodiVia Garibaldi, 34/C - Parma - 0521 207172

Il primo uomoPersonale di Claudio Colli con una ventina di opere recenti

Ristorante La GnoccheriaVia G. Lorca, 5 - Masone di Reggio Emilia - 340 1000658

FINO AL

febbraioFINO AL

febbraio

Proporzioni occulte (gli antipodi) Mostra personale dell'artista Alessandro Bergonzoni

Otto Gallery Via D'Azeglio,55 - Bologna - 051 6449845

Nude rovine Angelica PorrariBiblioteca Civica Antonio Delfi ni Corso Canalgrande,103 - Modena - 059 2032940 www.comune.modena.it

FINO AL

marzoFINO AL

marzo

Lo spazio del sacro Mostra collettiva

Palazzo S. MargheritaCorso Canalgrande, 103 - Modena - 059 2032911

Mathew Day Jackson - in Search of...Mambo - Museo d'arte modernaVia Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 [email protected] - www.mambo-bologna.org

FINO AL

marzo

FINO AL

maggio

Fabio Giampietro/Troilo - MagnetismiDoppia personaleSpazio Gianni Testoni LA2000 45Via D'Azeglio, 50 - Bologna - 051 371272la2000 [email protected] - www.giannitestoni.it

SvobodaUn tentativo di indagare il concetto di libertà in RussiaSpazio CarbonesiVia Dè Carbonesi,11 - Bologna - 051 [email protected] - www.spaziocarbonesi.com

FINO AL

febbraioFINO AL

febbraioFINO AL

febbraio

Narrative worksLavori degli anni '70 di Beckley, Hutchinson e VaccariP420 Arte ContemporaneaPiazza Dei Martiri 1943-1945, 5/2 - Bologna - 051 [email protected] - www.p420.it

FINO AL

marzoSABATO

gennaio

Il tempo delle streghePastelli e tavolette del pittore reggiano Giuseppe Incerti

Pasticceria Cioccolateria TorineseVia Fornaciari, 3/A - Reggio Emilia - 0522 541729

FINO AL

marzo

Silenzi Mostra personale del fotografo reggiano Riccardo Varini

Studio BFMR & Partners Piazza Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - 0522 455000

Trenkwalder - Snaidero UdinePalasport G. Bigialle 18:15 - Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637www.pallacanestroreggiana.it

Giorgio Gost Percorsi alla ricerca del colore e old economy

Spazio Arte di Dimensione Legno Via La Spezia, 98/B - Parma

SABATO

gennaio

Spille reggimentali inglesi dei secoli XIX e XX

Museo Civico Il CorreggioP.zza Cavour, 7 - Correggio - 0522 691806 - www.museoilcorreggio.it

FINO AL

marzo

Collapse Version Seconda retrospettiva italiana dell'artista inglese Cullinan RichardsGalleria d'Arte Dispari & DispariVia V.Monti, 25 - 335 [email protected] - www.dispariedispari.org

DOMENICADOMENICA

DOMENICADOMENICA

FINO ALFINO AL

maggiomaggio

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraio

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraioSABATOSABATO

gennaiogennaio

SABATOSABATO

gennaiogennaio

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

maggiomaggioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

LA MUSICA NEL MONDO ROMANODomenica 27 febbraio

Nella sede dei Musei Civici di Palazzo S. France-sco (via Spallanzani, 1) continuano le domeni-

che dedicate a Il tè delle Muse, conversazioni in cui esperti presentano un oggetto o la raccolta del mu-seo preferita, seduti a tavolino, così come il pubblico, sorseggiando il tè, in un piacevole clima di dialogo a più voci. Il tè delle Muse, domenica 27 febbraio, alle ore 16, ospiterà Marco Podini, della Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia Romagna, che ci parlerà de La musica nel mondo romano: temi e ico-nografi a. L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza ob-bligo di prenotazione. Info: 0522 456477 Musei Civici - uffi ci, via Palazzolo, 2; 0522 456816 Musei Civici di Pa-lazzo S. Francesco, via Spallanzani, 1. www.musei.re.it

REGGIO EMIL IA - MUSE I C IV IC I

I N C O N T R I

Parigi - Gli anni meravigliosiImpressionismo contro Salon. Circa novanta opere da tutto il mondo

Castel SismondoPiazza Malatesta - Rimini - 054 154094

FINO AL

febbraioFINO AL

aprileFINO AL

marzo

ANTONIO GUIDETTI ED ENZO FONTANESI IN Ò Cé CH MON D'LA GHEGNAÓLuned“ 28 febbraio

Lunedì 28 febbraio alle ore 21, in occasione della Giornata Internazionale delle Malattie Rare, Antonio Guidetti ed Enzo Fontanesi andranno in scena al teatro comunale di Bagnolo in Piano - “Teatro Gonzaga - Ilva Liga-

bue” - con lo spettacolo dialettale “Cèch mo cun d’la ghégna”, un’iniziativa benefi ca, patrocinata dal Comune bagnolese, a favore di Ring14 Onlus. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto all’associazione reggiana impegnata nella lotta alle malattie rare, per il fi nanziamento del progetto di ricerca genetica a sostegno dei bambini affetti dalle sindromi del Cromosoma 14. Ingresso: € 10. Il 28 febbraio si celebra la IV Giornata Inter-nazionale delle Malattie Rare. Questo importante evento ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, le autorità sanitarie europee, nazionali e locali, i ricercatori e le industrie farmaceutiche sulla delicata questione delle malattie rare. Centinaia di associazioni di malati e i loro partner organizzeranno molteplici iniziative in tutta Europa, compresa Russia, Georgia e Armenia, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Cina e Giappone. Le federazioni nazionali che fanno parte di Eurordis (Organizzazione Europea Malattie Rare) e che coprono 25 Paesi uniranno i propri sforzi per accendere i rifl ettori sul tema “Malattie rare e disparità sanitarie: Rari ma Uguali”. L’obiettivo della campagna è di porre la questione delle malattie rare tra le priorità dell’agenda politica di cia-scun Paese coinvolto nella giornata di sensibilizzazione e di promuovere la loro inclusione nel terzo programma di salute pubblica dell’Unione Europea, sulla politica e le modalità di fi nanziamento per il periodo 2014 - 2020.

BAGNOLO IN P IANO - T EATRO L IGABUE

S P E T TAC O L I

SP

OR

T

FINO AL

aprile

FINO AL

febbraioFINO AL

giugnoFINO AL

marzoFINO AL

febbraioFINO AL

marzo

La Persia QajarFotografi italiani nell'Iran dell'Ottocento Fotomuseo Giuseppe PaniniVia Pietro Giardini,160 - Modena - 059 224418 [email protected] www.fotomuseo.it

Natura, luci & coloriMostra pittorica di Enrico Bertolucci

Caffè VeneziaVia Vittorio Veneto, 5 - Reggio Emilia

MO

ST

RE

DOMENICA

febbraioDOMENICA

febbraio

Page 23: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Giuseppe RossettiMostra sulle opere eseguite tra il 1980 ed il 2008Pivarte - Galleria d'arteVia Azzo Gardino, 8 - Bologna - 051 [email protected] - www.pivarte.eu

Che ne è del sognoMostra personale dell'artista Pierpaolo CalzolariGalleria De' FoscherariVia Castiglione, 2/B - Bologna051 221308 - [email protected]

Il primo uomoPersonale di Claudio Colli con una ventina di opere recenti

Ristorante La GnoccheriaVia G. Lorca, 5 - Masone di Reggio Emilia - 340 1000658

Narrative worksLavori degli anni '70 di Beckley, Hutchinson e VaccariP420 Arte ContemporaneaPiazza Dei Martiri 1943-1945, 5/2 - Bologna - 051 [email protected] - www.p420.it

Il tempo delle streghePastelli e tavolette del pittore reggiano Giuseppe Incerti

Pasticceria Cioccolateria TorineseVia Fornaciari, 3/A - Reggio Emilia - 0522 541729

Marino Iotti - Risonanze del visibilePercorso pittorico di Marino Iotti 1990-2010

Chiostri di San DomenicoVia Dante Alighieri, 11 - Reggio Emilia - 0522 456477

Il tempo della distanza Mostra personale di Ernesto MoralesGalleria Russo - Asso di quadriVia dell'Orso,12 - Milano - 02 [email protected] - www.galleriarusso.com

Scatti di luceMostra personale di Maurizio GalimbertiErrepi ArteVia dell'Accademia,17 - Mantova - 0376 [email protected] - www.errepiarte.com

Il fi ume e le sue fontiThomas Scheibitz, uno dei più signifi cativi artisti tedeschi contemporanei

Collezione d'Arte Contemporanea MaramottiVia F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484

L'ultima mutazionePersonale fotografi ca dell'artista Gian Luca GroppiBiffi Arte - Moderna e contemporaneaVia Chiapponi, 39 - Piacenza - 0523 1720408moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.it

Ovunque: in nessun luogoMostra fotografi ca di Giovanni GreciRocca SanvitalePiazza Gramsci, 1 - Sala Baganza - Parma - 0521 834382www.comune.sala-baganza.pr.it

Piccoli formatiGalleria De BonisVia Emilia S. Pietro, 30 - Reggio Emilia - 0522 540338 - [email protected] - www.studiodebonis.com

La dispersione degli istantiIn esposizione opere dell'artista Daniela MonicaGalleria Centro Immagini ContemporaneeVia Guareschi, 2 - Basilicanova - Montechiarugolo - Parma0521 681788 - 333 1331581

I fabbricanti di sogni Quindici sculture di Ferdinando LauretaniGalleria Centro Steccata Strada Giuseppe Garibaldi, 23 - Parma - 0521 [email protected] - www.centrostecca.com

Tono su tonoPersonale di Sebastiano SimoniniGalleria 8,75 - ArtecontemporaneaC.so Garibaldi, 4 - Reggio Emilia - 0522 556806 - 340 [email protected] - www.875artecontemporanea.it

I Giochi della metamorfosiMostra personale di Mario NanniGalleria d'Arte MaggioreVia D'Azeglio, 15 - Bologna - 051 [email protected] - www.maggioregam.com

Segni e speranzeOpere astratte e informali del pittore Benedetto Croci

Trattoria dell'AquilaVia dell'Aquila, 6 - Reggio Emilia

Arte giovaneArianna Sartori Arte & Object DesignVia Ippolito Nievo, 10 - Mantova 0376 324260 - [email protected]

AccademiaSette giovani artisti dell'Accademia di Brera riuniti in una mostraMetronomViale Giovanni Amnedola, 142 - Modena - 059 [email protected] - www.metronom.it

I colori del sognoPersonale di Giovanni Battista PedrazziniGalleria Studio CVia Giovanni Campesio, 39 - Piacenza0523 716846 - [email protected]

Camme - Desire universal empireMagazzini CriminaliPiazzale Domenico Gazzadi, 4 - Sassuolo - [email protected]

Terra segno coloreOpere scelte dal 1950 di Uberto Zannoni

Palazzo CasottiP.zza Casotti,1 - Reggio Emilia

Segni e speranzeOpere astratte e informali del pittore Benedetto Croci

Albergo AriostoVia San Rocco,12 - Reggio Emilia

Alla ricerca del nulla. Verso nordMostra fotografi ca di Michele Spagnolo

MateriaOffB.go San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543

FINO AL

marzoFINO AL

marzoFINO AL

marzoFINO AL

aprileFINO AL

marzoFINO AL

marzoFINO AL

marzo

FINO AL

aprileFINO AL

maggioFINO AL

marzoFINO AL

marzoFINO AL

agostoFINO AL

marzoFINO AL

marzo

FINO AL

marzo

FINO AL

marzo

Guardiani del sonnoMostra personale di Lorenzo Criscuoli

Galleria San FrancescoVia Bardi, 4/B - Reggio Emilia - 0522 440458

L'Italia s'è desta: 1945 - 1953Da De Chirico a Guttuso, da Fontana a BurriMuseo d'Arte della città di RavennaVia di Roma, 13 - Ravenna - 0544 482791www.museocitta.ra.it

FINO AL

giugnoFINO AL

febbraio

Dalle icone a Malevich. Capolavori dal Museo Russo di San Pietroburgo

Palazzo PittiP.zza dei Pitti,1 - Firenze - 0552 38860 - www.polomuseale.fi renze.it/GAM

Luoghi interioriCollettiva con dipinti, sculture, disegni, incisioni e installazioni di M. Chiotto, N.Ferrari, S.Grasselli, C.Moretti e M.SassiPalazzo dei TeatriVia Battaglione Toscano,1 - Reggio Emilia

FINO AL

aprile

Salvatore CascinoCircolo artistico IterarteCorte Isolani, 7/A - Bologna - 051 [email protected] - www.iterarte.com

NeroIn mostra le opere pittoriche di Luca Compiani

Atelier 34Borgo Felino, 34 - Parma

FINO AL

aprile

StrappiMostra di sculture dedicata all'artista Ruggero Lanzi

Zenone contemporaneaVia San Zenone, 11 - Reggio Emilia

FINO AL

febbraioFINO AL

marzo

PersonalePersonale di Sergio, barbiere e pittore naif di Lentigione

Museo Brescello e Guareschi, il territorio e il cinemaVia Cavallotti, 24 - Brescello - 0522 482564

PersonalePersonale di pittura di Gianpaolo Rossetti

Sala espositiva IncontroP.zza Ruffi lli,1 - Casalgrande - 329 7504749

FINO AL

marzoFINO AL

marzo

Spazio/TempoMostra che darà luce ad un artista di fama internazionale, Bruno PintoGalleria d'arte La PiccolaVia Santo Stefano, 29 - Bologna - 051 [email protected] - www.gallerialapiccola.it

Saluti tricolori - la bandiera italiana nelle cartoline illustrate

Biblioteca PanizziVia Farini, 3 - Reggio Emilia - 0522 456055 - [email protected]

Mimmo Rotella - Strappi Cinematografi ciArte ProfumiVia Andrea Mantegna, 10 - Roma - 06 [email protected] - www.arteprofumi.it

FINO AL

marzoFINO AL

marzo

Tecnicamente dolcePersonale di Luca CoserD406 - Arte contemporaneaVia Cardinale Giovanni Morone, 31/3 - Modena059 211071 - [email protected] - www.d406.com

Tridimensionalità (cercare oltre il colore)Personale di Giuseppe Marcotti

Sala Espositiva San FrancescoStrada Comunale Giovanni Passerini - Guastalla - 0522 839757

FINO AL

marzo

FINO AL

marzo

Aussie GirlsCollettiva con Mari Hirata, Fiona Kennedy Altoft, Kate McCarthy, Hannah Smith

CSART Comunicazione per l'arteVia San Pietro Martire,16/A - Reggio Emilia - 0522 1970864

Wal: Dagli anni ottanta alle opere ultime

Palazzo dei PrincipiC.so Cavour, 7 - Correggio - 0522 693296

FINO AL

aprile

Gianluca Di PasqualeGalleria Monica De CardenasVia Francesco Viganò, 4 - Milano - 02 [email protected] - www.monicadecardenas.com

Giorgio De ChiricoDipinti 1910 - 1970 - Un maestoso silenzio

Palazzo MagnaniCorso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437

Real to RealMostra personale di Angelo CrazyOne Galleria San Lorenzo Via Giuseppe Sirtori, 31 - Milano - 02 [email protected] - www.arte-sanlorenzo.it

Giuda. Geographical Institute of Unconventional Drawing Arts

Spazio Meme Via Giordano, 4 - Carpi - Modena

Fuoco SacroCollettiva con Bonalumi, Burri, Fontana, Giacometti, Picasso, Wols, Chadwick, Ernst, Klee, Santomaso, VedovaGalleria BluVia Senato,18 - Milano - 02 76022404 - www.galleriablu.com

Corpo cinqueCollettiva in cui le diverse poetiche, dalla scultura alla fotografi a si intreccianoBiffi Arte - Moderna e contemporaneaVia Chiapponi, 39 - Piacenza - 0523 1720408moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.it

Trasformazioni e Voyages & perspectivesMostra personale di Andrea Pompele

Enoteca La TableVia Mistali, 3 - Parma - 333 8352992

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

giugnogiugnoFINO ALFINO AL

febbraiofebbraio

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

febbraiofebbraioFINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

maggiomaggioFINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

agostoagostoFINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO ALFINO AL

FINO AL

marzo

UN Ò POMERIGGIO D'ARTEÓ A FAVORE DI PASSAPAROLASabato 26 febbraio

I Lions della provincia di Reggio Emilia hanno orga-nizzato per sabato 26 febbraio un “Pomeriggio d’ar-

te”, una mostra per la raccolta di fondi a favore della scuola per immigrati “Passaparola”. La manifestazio-ne, giunta alla quarta edizione, è nata nel febbraio 2008 e da allora è diventata un appuntamento fi sso nell’agenda degli eventi culturali reggiani, utilizzando come sedi le più belle dimore storiche della provin-cia. Quest’anno lo scenario sarà il pregevole “Caffè

letterario di Novellara”. La giornata prenderà avvio alle ore 11,30 con l’inaugu-razione della mostra curata da Sabrina Lorenzini. Alle ore 13 seguirà un pranzo facoltativo convenzionato presso il ristorantino del Caffè letterario. Alle ore 14,30 visita guidata gratuita alla Rocca di Novellara e all’annesso teatro. Alle ore 16,30 il pubblico potrà prendere visione dei dipinti e verrà avviata l’asta delle opere.

NOVELLARA - CAFFÈ L E T TERAR IO

M A N I F E S TA Z I O N I

FINO AL

marzo

FINO ALL'

marzo

FINO AL

marzo

FINO AL

marzoFINO AL

aprile

FINO AL

marzo

FINO AL

marzo

Natura, luci & coloriMostra pittorica di Enrico Bertolucci

Caffè VeneziaVia Vittorio Veneto, 5 - Reggio Emilia

CELESTINOSabato 26 e domenica 27 febbraio

Saranno recuperate sabato 26 febbraio alle 21 e domenica 27 febbraio alle 16 le due date di “Celestino”, commedia dialettale in 2 atti di Mauro Bertozzi

con la Compagnia Teatrale Instabile “I Ferr Vecc”, rimandate lo scorso mese per cause di forza maggiore. Per il diciannovesimo anno consecutivo, i “Ferr Vecc” si ripresentano sui palcoscenici del teatro dialettale reggiano con un nuovo spet-tacolo. Come per i precedenti lavori, la Compagnia anche quest’anno si pro-pone ambiziosamente di coniugare il teatro con la tradizione e la cultura reg-giana, cercando di portare veri e propri testi di prosa teatrale sul terreno a noi più famigliare della realtà emiliana, dove umorismo e ironia sono elementi fon-damentali e condizione inevitabile! Nato sulle strade di un quartiere cittadino, il gruppo dei Ferr Vecc ha acquistato, nel tempo, un’identità propria ben defi nita, che il pubblico reggiano ha saputo riconoscere ed apprezzare. Con: Wanda Bartoli, Anna Bertolini, Mauro Bertozzi, Claudio Curti, Rita Giorgini. Regia di Mauro Bertozzi. Informazioni e prenotazioni: 0522/439346 – [email protected]

REGGIO EMIL IA - T EATRO SAN PROSPERO

D I A L E T TA L E

DAL febbraio

AL aprile

DAL marzo

AL maggio

DAL marzo

AL aprile

DAL febbraio

AL marzo

DAL marzo

AL aprile

Page 24: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

IL GRINTA› Titolo originale: True Grit› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Western› Durata: 110’› Regia: Ethan Coen, Joel Coen› Cast: Jeff Bridges, Hailee Steinfeld, Matt Damon, Josh Brolin, Barry Pepper, Dakin Matthews, Jarlath Conroy, Paul Rae, Domhnall Gle-eson, Elizabeth Marvel, Ed CorbinLeon Russom› Produzione: Scott Rudin Productions, Skydance

Production› Distribuzione: Univer-sal Pictures Italia› Noi la pensiamo così: Puro e piacevole intrat-

tenimento. Da vedere

Nelle sale127 ORE LADRI DI CADAVERI

› Titolo originale: 127 Hours› Nazione: U.S.A., Regno Unito› Anno: 2010› Genere: Drammatico› Durata: 94’› Regia: Danny Boyle› Cast: James Franco, Kate Mara, Lizzy Ca-plan, Amber Tamblyn, Clémence Poésy, Kate Burton, Darin Southam, Elizabeth Ha-les, Norman Lehnert› Produzione: Cloud Eight Films, Everest Enter-tainment, Darlow Smithson Productions, Pathé› Distribuzione: 20th Century Fox

Dopo gli otto oscar conseguiti con “The millionaire”, Danny Boyle conferma la

propria poliedricità con una storia di soprav-vivenza estrema. Aron Ralston è un 26enne, che durante una giornata di trekking resterà intrappolato in una crepa larga novanta cm. Con un braccio schiacciato e le spalle bloc-cate, vedrà in faccia la morte, pronto a qual-siasi gesto pur di liberarsi. Ispirato ad una sto-ria vera, il regista si cimenta con la sfi da di un action costruito su di un attore incapace di muoversi, in una pellicola tratta dal romanzo “Between a Rock and a Hard Place”.

› Titolo originale: Burke and Hare› Nazione: Regno Unito› Anno: 2010› Genere: Commedia, Thriller› Durata: 91’› Regia: John Landis› Cast: Tim Curry, Simon Pegg, Isla Fisher, Andy Serkis, Christopher Lee, Tom Wilkin-son, Hugh Bonneville, Jenny Agutter, David Schofi eld› Produzione: Ealing Studios, Fragile Films› Distribuzione: Archibald Enterprise Film

Questa è una storia vera (tranne che per le parti che non lo sono)”. Apre all’in-

segna dell’ironia il lungometraggio che segna il ritorno di John Landis (“The blues brothers”). Nell’Edimburgo del XIX seco-lo, William Burke e William Hare, troveranno una notevole fonte di reddito nel procurare cadaveri all’universo della ricerca medica. Dopo aver svenduto il coinquilino defunto e conoscenti passati a miglior vita, si improvvi-seranno goffi serial killer per rimediare cavie all’anatomia. Un buddy movie basato sull’al-ternarsi di grettezza e genialità, per una commedia nera sui generis.

Remake in chiave Coen di uno dei western di stampo classico più celebri, che ottenne grandi consensi no-

nostante una realizzazione fuori tempo massimo durante un’epoca di totale rivoluzione per il genere. L’operazione dei due fratelli del Minnesota, è stata bollata da parte del-la critica specializzata come inutile e quindi fallimentare, probabilmente a ragione, ma tolto l’aspetto “politico” ri-mane un fi lm estremamente curato, sfoltito delle lungag-gini dell’originale.

LA PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA DEI CINEMA DI REGGIO E PROVINCIA

Al cinema> in città

CINEMA

al corsocorso garibaldi, 14

tel. 0522.437721www.cinemaalcorso.it

Da Venerdì 25 Febbraio_ore 15:45 - 18:00 - 20:15 - 22:30 festivi, 20:15 - 22:30 feriali ............................... ................................................ MANUALE D'AMORE 3Martedì 1 Marzo_ore 16:00 - 18:00 - 20:30 - 22:30 ... ........................................................... AMERICAN LIFE

CINEMA

jollyvia gian battista vico, 68

tel. 0522.944006www.cinemajolly.it

Da Venerdì 25 febbraio_ore 20:30 - 22:30 feriali, 16:30 - 18:30 - 20:30 festivi ............... IL CIGNO NERO

in collaborazione con

CINEMA

olimpiavia tassoni, 4,

tel. 0522.292694www.cinemaolimpia.com

Lunedì 28 Febbraio_ore 18:00 - 20:30 - 22:30 ........... .....................................................STANNO TUTTI BENE

Da Venerdì 25 febbraio_ore 20:30 - 22:30 sabato, 18:30 - 20:30 - 22:30 domenica, 21:00 venerdì e mar-tedì ............................................. UN GELIDO INVERNODomenica 27 Febbraio_ore 15:00 - 16:45 ...................... ............................RAPUNZEL - L'INTRECCIO DELLA TORRELunedì 28 Febbraio_ore 21:00 .SEI DONNE PER L'ASSASSINOMercoledì 2 Marzo_ore 20:30 ...... JE T'AIME MOI NON PLUS

CINEMA

rosebudvia medaglie d'oro della

resistenza, tel. 0522.555113www.municipio.re.it/cultura

CINEMA

corsovia sant'ambrogio, 9

rivaltatel. 340.8096899

Domenica 27 Febbraio_ore 15:00 - 17:00 ................ .........................................................ANIMALS UNITED

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:50

sabato e domenica, 17:20 - 20:00 - 22:30 tutti i gior-

ni (tranne martedì), sabato notturno alle ore 00:55,

martedì rassegna ore 18:30 - 21:30 .......... IMMATURI

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:20

- 15:30 sabato e domenica, 17:10 - 18:30 - 20:00 -

21:30 - 22:50 tutti i giorni, sabato notturno alle ore

00:30 ........................................MANUALE D'AMORE 3

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:20

sabato e domenica, 17:10 - 19:35 - 22:10 tutti i giorni,

sabato notturno alle ore 00:50 .................................

............................ SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:00

- 16:15 sabato e domenica, 18:30 - 20:40 - 22:50 tutti

i giorni, sabato notturno alle ore 01:00 .......127 ORE

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 15:15

sabato e domenica, 17:50 - 20:10 - 22:30 tutti i giorni,

sabato notturno alle ore 00:50 .................................

....................................... FEMMINE CONTRO MASCHI

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:30

sabato e domenica, 17:15 - 19:55 - 22:30 tutti i giorni,

sabato notturno alle ore 01:00 AMORE E ALTRI RIMEDI

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 15:00

sabato e domenica, 17:30 - 20:10 - 22:35 tutti i giorni,

sabato notturno alle ore 01:00 ........ IL CIGNO NERO

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:40

sabato e domenica, 17:20 - 19:55 - 22:25 tutti i giorni,

sabato notturno alle ore 01:00 .................................

.......................................SONO IL NUMERO QUATTRO

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 14:30

sabato e domenica, 17:20 - 20:00 - 22:30 tutti i giorni,

sabato notturno alle ore 01:00 ................. IL GRINTA

CINEMA

cristallovia ferrari bonini, 4

tel. 348.3633818www.cinemacristallo-re.it

PER INFORMAZIONI ........... www.cinemacristallo-re.it

CINEMA

uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1

tel. 0522.278511www.ucicinemas.it

Page 25: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

a cura di Monica Franzoni

Ad anticipare l’uscita di “Underworld 4”, gli svedesi Måns Mårlind e Björn Stein fi rma-

no un inquietante viaggio nel paranorma-le dal volto di Julianne Moore. Cara è una psichiatra forense che scopre di avere un paziente affetto da problemi di personalità multipla. Comune denominatore tra le tante facce dell’uomo: l’essere stato vittima di bru-tali assassinii. Cara dovrà risolvere il caso pri-ma che sia troppo tardi. Tra il soprannaturale e l’allucinatorio, un horror affascinante, tutto giocato nei meandri della mente.

SHELTER - IDENTITÀ PARANORMALI

Giovanni Veronesi ha in serbo tre nuovi capitoli ad arricchire il suo “Manuale

d’amore”. Roberto è un ambizioso avvocato in soglia di nozze, che lungo “Giovinezza” rac-conterà il travolgente incontro con Micol. In “Maturità”, un affermato anchorman televisi-vo verrà travolto dalla bellezza di Eliana, dopo 25 anni di fedeltà coniugale. Infi ne Adrian, in “Oltre”, narrerà la diffi cile relazione con la giovane Viola, fi glia di un amico. Uniti dal fi lo conduttore di un tassista cupido, le peripezie amorose di questo terzo capitolo continuano a strappare risate e buoni sentimenti.

› Titolo originale: Manuale d’Amore 3› Nazione: Italia› Anno: 2011› Genere: Commedia› Regia: Giovanni Veronesi› Cast: Robert De Niro, Monica Bellucci, Carlo Verdone, Michele Placido, Riccardo Scamar-cio, Laura Chiatti, Valeria Solarino, Donatella Finocchiaro, Daniele Pecci, Vincenzo Alfi eri› Produzione: Aurelio De Laurentiis & Luigi De Laurentiis› Distribuzione: Filmauro

MANUALE D'AMORE 3

ANIMALS UNITED 3D

› Titolo originale: Shelter› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Horror› Durata: 112’› Regia: Måns Mårlind, Björn Stein› Cast: Julianne Moore, Jonathan Rhys Meyers, Jeffrey DeMunn, Frances Conroy, Nathan Corddry, Brooklynn Proulx, Brian Anthony Wilson, Joyce Hurring, Steven Ri-shard, Michael Graves› Produzione: NALA Films, Macari/Edel-stein, Shelter Productions› Distribuzione: Moviemax

Ispirato al libro per ragazzi di Erich Kästner, “La conferenza degli animali”, arriva nelle sale un fi lm d’animazione tede-

sco diretto dagli autori del piccolo “Impy”. Nel Delta dell’Oka-vango, la mangusta Billy e il leone Socrates si metteranno in viaggio in cerca d’acqua. Ad aggregarsi alla coppia un as-sortito gruppo di animali, che si ritroverà in un resort turistico di nuova concezione. La pellicola è patrocinata dal WWF e tiene alta la bandiera ambientalista, caratterizzandosi per una co-micità pura ed istintiva perfetta per i più piccoli, tediosa per gli adulti abituati alla mordacia d’oltreoceano.

› Titolo originale: Die Kon-ferenz der Tiere› Nazione: Germania› Anno: 2010› Genere: Animazione› Durata: 93’› Regia: Reinhard Klooss, Holger Tappe› Cast: Ralf Schmitz, Tho-mas Fritsch, Christoph Maria Herbst, Bastian Pa-stewka, Oliver Kalkofe› Produzione: Constantin Film Produktion, Ambient Entertainment GmbH, White Horse Pictures

› Distribuzione: Movie-max› Noi la pensiamo così: Divertente per piccini,

noioso per gli adulti

> in provincia

CINEMA TEATRO

forumS.ILARIO D’ENZA_via roma, 8

tel. 0522.674748www.forumcinema.it

Da Venerdì 25 Febbraio a Giovedì 3 Marzo_ore 20:30 - 22:30 sabato, 15:00 - 17:00 - 19:00 - 21:00 domeni-ca, 21:00 giovedì e venerdì, lun. riposo .....IL GRINTAMartedì 1 Marzo_ore 21:00 ............NOI CREDEVAMO

CINEMA

excelsiorRUBIERA_via trento, 3/D

tel. 0522.626888www.cinemateatroexcelsior.it

Sabato 26 Febbraio_ore 21:00 .................SERAPHINEDomenica 27 Febbraio_ore 14:30 - 16:30 ................. ....LE CRONACHE DI NARNIA - IL VIAGGIO DEL VELIERO

CINEMA

metropolisBIBBIANO_via gramsci, 4

tel. 0522.882769www.metropolisbibbiano.it

Mercoledì 2 e Giovedì 3 Marzo_ore 21:15 ................ .................................................................. MAMMUTH

Da Venerdì 25 Febbraio_ore 20:45 - 22:45 tutti i giorni ..... ............................................................ SONO IL NUMERO 4Sabato 26 e Domenica 27 Febbraio_ore 15:00 ................ ............................................................... L'ORSO YOGHI 2DDa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:30 - 21:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:50 - 19:00 - 21:00 - 22:50 sabato e domenica, 21:00 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì .... FEMMINE CONTRO MASCHIDa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:20 mercoledì e venerdì, 15:00 - 16:50 - 18:40 sabato e domenica ......................... ..................................... I GRANDI VIAGGI DI GULLIVER 2DDa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:30 mercoledì e venerdì, 15:10 - 17:00 sabato e domenica ........... ANIMAL UNITEDDa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:15 - 20:45 - 22:45 mercole-dì e venerdì, 16:00 - 18:15 - 20:45 - 22:50 sabato e domeni-ca, 20:45 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì .........IL GRINTADa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:15 - 20:45 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:00 - 18:15 - 20:45 - 22:50 sabato e domenica, 20:45 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì ....... IL CIGNO NERODa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:30 - 20:50 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:15 - 18:15 - 20:50 - 22:50 sabato e domenica, 20:50 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì ...........AMORI E ALTRI RIMEDIDa Venerdì 25 Febbraio_ore 18:30 - 20:30 - 21:30 - 2:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 15:00 - 15:45 - 17:30 - 18:15 - 18:40 - 19:50 - 20:30 - 21:15 - 22:00 - 22:50 sabato e domenica, 20:30 - 21:30 - 22:00 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì ..MANUALE D'AMORE 3Da Venerdì 25 Febbraio_ore 18:20 - 20:40 - 22:45 mercoledì e venerdì, 15:45 - 18:00 - 20:40 - 22:50 sabato e domenica, 20:40 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì ....... SENZA IDENTITÀ

CINEMA TEATRO

boiardoSCANDIANO_via XXV aprile, 3

tel. 0522.854355www.cinemateatroboiardo.it

Da Venerdì 25 a Lunedì 28 Febbraio_ore 15:30 -18:00 - 21:00 domenica, 20:20 - 22:30 sabato, 21:00 lunedì e venerdì ................................. MANUALE D'AMORE 3

CINEMA

nuovo romaCASALGRANDE_via canale, 2

tel. 0522.846204www.cinemaromacasalgrande.it

Da Venerdì 25 Febbraio a Martedì 1 Marzo_ore 20:30 - 22:30 sabato, 21:00 venerdì e martedì, 17:00 - 19:00 - 21:00 domenica, lunedì riposo .............................. ................................................... IL DISCORSO DEL RE

CINEMA

edenPUIANELLO_p.zza gramsci, 8/1

tel. 0522.889889

Da Venerdì 25 Febbraio_ore 16:30 - 18:45 - 21:00 do-menica, 20:15 - 22:30 sabato, 21:30 venerdì e mer-coledì .................................... MANUALE D'AMORE 3Lunedì 28 Febbraio_ore 21:30 ......................... YATTAMANMartedì 1 e Giovedì 3 Marzo_ore 21:30 . ANIMAL KINGDOM

CINEMA TEATRO

pedrazzoliFABBRICO_corso roma, 64

tel. 0522.667062www.teatropedrazzoli.it

Martedì 1 Marzo_ore 21:15 ...MATRIMONI E DISASTRI

CENTRO

polivalenteGATTATICO_p.zza cervi, 34

tel. 0522.477912www.comune.gattatico.re.it

Sabato 25 e Domenica 26 Febbraio_ore 15:00 - 17:00 - 21:00 domenica, 21:00 sabato ................................................... I FANTASTICI VIAGGI DI GULLIVER

SALA ROSSA - Venerdì 25 Febbraio_ore 20:15 - 22:30 . ......................................................................IL GRINTA SALA VERDE - Venerdì 25 Febbraio_ore 20:00 - 22:30 ...................................................MANUALE D'AMORE 3SALA ROSSA - Sabato 26 Febbraio_ore 20:15 - 22:30 . ......................................................................IL GRINTA SALA VERDE - Sabato 26 Febbraio_ore 20:00 - 22:30 ...................................................MANUALE D'AMORE 3SALA ROSSA - Domenica 27 Febbraio_ore 15:30 - 17:45 - 20:00 - 22:15 .....................................IL GRINTA SALA VERDE - Domenica 27 Febbraio_ore 15:00 - 17:30 - 20:00 - 22:15 ..................MANUALE D'AMORE 3SALA ROSSA - Lunedì 28 Febbraio_ore 21:00 .. IL GRINTA SALA VERDE - Lunedì 28 Febbraio_ore 20:45 ............. ...................................................MANUALE D'AMORE 3SALA ROSSA - Martedì 1 Marzo_ore 21:00 ...IL GRINTA SALA VERDE - Martedì 1 Marzo_ore 21:15 .. THE TOWNSALA ROSSA - Mercoledì 2 Marzo_ore 21:00 ...THE TOWN SALA VERDE - Mercoledì 2 Marzo_ore 20:45 .............. ...................................................MANUALE D'AMORE 3 SALA ROSSA - Giovedì 24 Marzo_ore 21:00 ... IL GRINTASALA VERDE - Giovedì 24 Marzo_ore 20:15 - 22:30 THE TOW

CINEMA

kaleidosPOVIGLIO

via bologna,1tel. 0522.969386

Domenica 27 Febbraio_ore 14:45 - 16:40 - 18:30 ..... .........................................................ANIMALS UNITED

CINEMA

apolloALBINEA_via r. morandi, 1

tel. 0522.597510www.cinemaapolloalbinea.it

Da Venerdì 25 Febbraio_ore 16:15 - 18:45 - 21:15 do-menica, 20:15 - 22:30 sabato, 21:15 venerdì e gio-vedì ..............................................MANUALE D'AMORE 3Sabato 26 Febbraio_ore 16:00- 18:15 ................................. ............. LE CRONACHE DI NARNIA:IL VIAGGIODEL VELIEROMartedì 1 e Mercoledì 2 Marzo_ore 21:15 .......................... ..........................................................THE SOCIAL NETWORK

CINEMA TEATRO

bismantovaCASTELNOVO M._via roma, 75

tel. 0522.611876www.teatrobismantova.it

Da Sabato 26 Febbraio a Martedì 1 Marzo_ore 21:00 ........................................ MANUALE D'AMORE 3

MULTISALA

novecentoCAVRIAGO_via del cristo, 5

tel. 0522.372015www.multisala900.it

CINEMA

emiroRUBIERA_via togliatti, 1

tel. 0522.626644www.emiro.net

Page 26: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

musicasettimana live

Vallanzaska

SABATO 26 FEBBRAIO Al Calamita Azure Ray e Magpie, alla Casa di Non-na Pia Alice Violato Blues Band, al Fuori Orario Scheg-ge Sparse e Mojto Bistrot, a Montecchio Bainait Babel Bazar, alla Salumeria di Ar-ceto Tiny Legs Tim, a Bolo-gna Estragon Vallanzaska & Matrioska.

VENERDÌ 25 FEBBRAIO

BeatriceÊ Antolini

Al De Andrè di Casalgrande Enrico Rava e Danilo Rea,

alla Casa di Nonna Pia di Bib-biano Zazous String Quartet, al Fuori Orario di Taneto di Gattatico Le Luci Della Cen-trale Elettrica, al parco dei Po-poli di Castellarano Giancarlo Frigieri, a Modena Off Pertur-bazione, a Bologna Covo The Joy Formidable, all’Estragon Rhapsody Of Fire, a Carpi Kalinka Beatrice Antolini, a Modena Teatro Pierdavide Carone, al Fillmore di Corte-maggiore The Goodfellas.

LizMoneyPenny

A Cavriago Cantina Garibaldi LizMoneyPenny.

LUNEDÌ 28 FEBBRAIO

A Carpi Mattatoio Julies Not Jude.

DOMENICA 27 FEBBRAIO

JuliesÊ NotÊ Jude

ABologna Take Five Javier Girotto & Torres De Mar, a Padova Teatro Verdi Massi-mo Priviero.

MARTEDÌ 1 MARZO

MassimoÊ Priviero

LucianoÊ Ligabue

A Modena Baluardo Fabri-zio Bosso Quartet, a Milano Teatro Parenti Joan As Poli-cewoman.

GIOVEDÌ 3 MARZO

A Parma Teatro Regio Liga-bue, a Bologna Arteria Sara Lov.

MERCOLEDÌ 2 MARZO

SaraÊ Lov

Al Calamita Luca Serio Berto-lini & The Youngers, al Fuo-rio Orario Apres La Classe, a Modena Palasport Massimo Ranieri, a Ravenna Bronson Verdena, a Bologna Estragon Le Luci Della Centrale Elet-trica, a Carpi Mattatoio Love in The Elevator.

SABATO 5 MARZO

VENERDÌ 4 MARZO

A Reggio Palasport Ligabue, a Bibbiano Nonna Pia Jack, alla Freccia della Strega Fa-berscick, a Parma Teatro Regio Pooh, al Fillmore di Cortemaggiore Quintorigo, a Carpi Kalinka Denise. SUPEFUZZ BIGMUFF

PLUS EARLY SINGLESMUDHONEY

Pubblicazione: 1988 10 Brani

Tracklist:Touch Me I’m Sick – 2:35

Sweet Young Thing Ain't Sweet No More – 3:46Hate The Police – 2:08Burn It Clean – 3:00

You Got It (Keep It Outta My Face) – 2:53Halloween – 6:12

Need – 2:57Chain That Door – 1:51

Murdride – 5:43No One Has – 3:26

If I Think – 3:37In ‘N’ Out of Grace – 5:28

Un classico. Non un classico nel senso stretto del termine come può essere il white album dei Beatles o Are You Experien-ced? di Jimi Hendrix, ovvio. Semplicemente un altro tipo di classico. Diciamo che questo EP è come il burro e la margarina, un surrogato d’eccellenza in tempi di crisi dura. I Mudhoney sono stati il grunge prima che il grunge signifi casse qualcosa; guidati da Mark Arm, un biondi-no come Kurt Cobain prima che il mondo conoscesse Kurt Co-bain, che ha messo a segno un riff di chitarra che, attenzione attenzione, sembra la versione anfetaminica dello “spirito ado-lescenziale” che sarebbe venuta alla ribalta nel 1991. “Touch Me I’m Sick”(2:35) rappresenta la trasposizione grezza e “sottospirito” del proto grunge, quanto basta per sen-tirci dentro il punk rovinato da

I DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA (ALTERNATIVA) DEL ROCK di Enrico Rossi

quei quattro accordi iniziali e il garage stridente della strumen-tazione dei nostri taglialegna.“Sweet Young Thing Ain’t Sweet No More”(3:46) è un’apatica discesa agli inferi, una ribollente fanghiglia che rende le chitarre simili a motoseghe in procinto di incidere alberi.E poi la semplicità degli anni sessanta in “Murdride”(5:43) e “Chain That Door”(1:51), che sembrano b-sides degli Stooges con un Mark Arm pronto a simu-lare o dissimulare la sua versione di un Iggy Pop di provincia.“If I Think”(3:37) è una me-lodiosa canzone sull’amore e sulla crescita, con quella voce nasale e stridula che defl agra in un ritornello rumoroso pieno di rullate di batteria.“In ‘N’ Out of Grace”(5:28) insieme alle cover di “Hallo-ween”(6:12) e “Hate The Po-lice”(2:08) riassume tutta la

- Il nome del gruppo è stato preso in prestito da un fi lm di Russ Meyer del 1965.- Il vero nome di Mark Arm è Mark McLaughlin; iniziò a chiamarsi così nei primi anni ottanta quando formò la sua prima band, “Mr. Epp and the Calculations”.- Dopo questa parentesi diede vita, insieme al fi do Steve Turner, ai Gre-en River, gruppo seminale che incise uno dei primi EP (Come On Down) per la Sub Pop.- Oggi Mark Arm continua la su at-tività musicale in giro per il mondo, anche se di giorno lavora nel reparto magazzino della stessa Sub Pop.

DI MARIANGELA ANCESCHI

Tra le protagoniste del dream pop degli ultimi dieci anni

e band di punta della “Saddle Creek”, le Azure Ray portano dal vivo il nuovo album “Dra-wing Down the Moon” sul palco del Calamita sabato 26 febbraio. Orenda Fink e Ma-ria Taylor iniziano la propria ascesa nel 2001, quando s'uni-scono artisticamente a Eric Bachmann (Crooked Fingers/Archers of Loaf) ed iniziano ad ottenere risultati a dir poco incantevoli. Paesaggi sonori d'una grazia angelica e dia-fana, fra le meraviglie sfi brate di “Victorialand” dei Cocteau Twins ed un cantautorato austero ed elegante. Maria Taylor e Orenda Fink si sono conosciute alle scuole superiori alla fi ne degli anni ’90. Da subito le due hanno iniziato a comporre musica, suonare e mettere giù le idee che sareb-bero andate sul loro omonimo esordio a nome “Azure Ray”. La svolta per il duo arriva con i trasferimenti prima ad Athens,

Bentornate Azure RayLe due eroine del dream pop sul palco del Calamita il 26 febbraio

Georgia e poi ad Omaha, Ne-braska, dove entrano in contat-to con la Saddle Creek records di Conor Oberst e i suoi Bright Eyes. Ad Athens, Georgia, il duo pubblica i primi due album per la locale WARM Records ed in seguito nel 2003 ad Omaha pubblicano il loro terzo Lp per la giovane Saddle Creek Records. “Hold and Love” è un caso e il duo inizia a lavorare come non mai e suonare su e giù per gli States. Aumentano i loro ammiratori ed il singolo di “New Resolu-tion” è un successo nella scena indie americana. Le Azure Ray sono sulla bocca di tutti e il loro stile trasognan-te e denso contagia anche star del calibro di Moby, per cui scrivono la canzone “Great Escape” che andrà a far parte del multimilionario disco “18”.Il duo collabora in varie occa-sioni con i Bright Eyes ma su-bito dopo collassa e si scioglie.Entrambe le ragazze pubblica-no lavori solisti senza tornare al successo.Ma per Maria Taylor e Orenda

Fink è arrivato il momento di recuperare il tempo perduto. Con il loro nuovo album sono in tour in tutta Europa con la stessa grinta che le ha rese celebri.

Per Maria Taylor e Orenda Fink il tempo non sembra essere passato e la loro musica è ri-masta lo stesso perfetto mix di dream pop, folk e un pizzico di elettropop. Irrinunciabili.

BELLE, BRAVE E SEXY Le Azure Ray (Maria Taylor e Orenda Fink) insieme dal 2001

ApresÊ LaÊ Classe

Appuntamento da non per-dere quello di sabato 12

marzo a Bagnolo per tutti i fan degli Skunk Anansie. Sul palco del Maki Pub infatti saliranno i reggianissimi “Skin’s”, tribute band “made in Salvaterra” della band di Skin. Gli Skin's nascono quasi per caso a novembre del 2009 inizialmente come cover band…e in seguito uniti dalla passione per gli Skunk Anansie cominciano a suonare i pezzi dell'ultimo best of dal titolo Smashes and Trashes.Dopo aver calcato palchi come Salvaterra rock e varie notti bianche gli Skin's sono attivi con un demo e si stanno pre-parando all'inverno con una scalette che alterna i brani del nuovo album Wonderlustre a

chicche del passato più o meno famose... L'obbiettivo è quello di riproporre al meglio i pezzi di questa favolosa band ma non nel classico stile "tributo" ma nello stile di chi ama suonarli a modo suo. Inizio concerto: ore 21.

Celebrity Skin’sBagnolo (Maki Pub)

Skin’s

Sabato 26 febbraio il Corallo di Scandiano rende omaggio

a uno dei gruppi più rappre-sentativi della scena musicale di Seattle, gli Alice in Chains. Sul palco della Hall of Rock scandianese arrivano infatti i Nutshell, tribute band uffi ciale che proporrà un live con i mi-gliori brani della storica band ameiricana. I Nutshell si sono formati nel 2003 e da allora hanno girato tutta Italia per una serie di date che li ha portati sul palco sia in versione elettrica che in quella unplugged. Hanno anche par-tecipato a numerosi concorsi e festival metal e numerosissimi suonando in prestigiosi locali tra cui il Rolling Stone di Mila-no. I concerti dei Nutshell sono

ricchi di atmosfera e grande energia con un repertorio di oltre 2 ore e mezza che spazia da Facelift a Dirt, da Don’t follow a “Jar of fl ies”. Inizio concerto: ore 23.

Omaggio agli Alice in ChainsScandiano (Corallo)

Nutshell

FabrizioÊ Bosso

lezione sopra descritta grazie a incisivi riff incazzati, fuzz nervosi, caos insulso e voce spacca timpani. Canzoni da party selvaggio.

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. XVI

Page 27: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

playlistla

2

3

10

4

5

6

8

9

“21”

Adele

7

1“Olimpia”

John legend & The RooTs

“ The PartyAin’t over”

WAndAJAckson

“Le Noise”

neil Young

“Rock dust,Light Star”

JAmiRoquAi

musica

“Write about love”

Belle & seBAsTiAn

“Once Around”

 AuTumndefense

“Acid Country”

PAul heATon

“Olimpia”BRiAn feRRY

“I Already Love You”

sARAlov

La risposta è: “Sì”. Ripeto, la risposta è: “Sì”. E la domanda

era: “I Verdena sono tra i migliori gruppi italiani in circolazione?”. Si dice che esista un tempo per ridere e uno per piangere, uno per vivere e uno per morire. E potremmo riassumere così l’essenza della musica indie rock italiana, perché effettivamente c’era un tempo – a cavallo degli anni Novanta - in cui l’esplosione di una certa scena alternativa aveva catturato l’attenzione del pubblico e dei media, come Mtv che ci sguazza-va dentro. Ma d’un tratto, tutta questa attenzione, svanì. Dopo più di dieci anni, però, i meritevoli sono rimasti sulla cresta dell’onda, come i Verdena appunto, sia per la loro dedizione artistica, che per il loro impatto dal vivo. Ero molto curioso di sentire in concerto l’esecuzione delle dinamiche dei nuovi brani, tanto frammentati quanto decisi nella loro originalità

veRdenA (Reggio emilia, Tunnel – 18 gennaio)e non sono rimasto per niente deluso, anzi davvero colpito. Così la coda vocale di “Loniterp” rimane perfetta nella sua leggerezza, “Per Sbaglio” e il suo riff sixities risuona sciolto e libero e “Scegli Me” con la sua lucida emotività ti porta a cantare senza pensieri. E poi l’irruenza di “Mi Coltivo” degna contropartita di “Lui Gareggia”, e il singolo “Razzi Arpia Inferno e Fiamme” che solleva l’entusiasmo collettivo in un coro sorprendente. C’è spazio anche per riascoltare classici come “Valvonauta”, quel brano che lanciò in orbita i tre bergamaschi e ammettere che quel giro di chitarra è riuscito a durare nel tempo, continuando a graffiare e ad agitare chiunque. Perché quando un pezzo è bello, non c’è niente da fare, rimane tale. E ancora l’impeto frenetico di “Isacco Nucleare”, l’acidità di “Muori Delay” che si alterna alla delicatezza acustica di “Castelli

visto per Voi di Enrico Rossi

per Aria” e al minimalismo solare di “Sorriso in Spiaggia pt I” come alla riabilitazione passionale di “Nuova Luce”. E se volete sapere se ne è valsa davvero la pena rimanere in bilico per quasi due ore su uno scalino a fianco del palco, combat-

tere per guadagnarmi il mio metro cubo di spazio, masticare i capelli all’aroma di pesca della ragazza davanti a me, sentirmi dire da una sedicenne: “ehi vecchio, non hai capito, qua ci sono io”, la risposta è sempre quella: “sì”. Doppio uau.

l'ultima isteria collettivaL'ultimo cd dei Radiohead ci riporta ai tempi dei Beatles

UN DISCO A SORPRESA La copertina di "The King of Limbs", ultimo lavoro dei RH

Lunedì 28 Febbraio, la Cantina Garibaldi di Cavriago presenta

una serata con la migliore lounge music e sul palco Lizmoneypen-ny. Concepito sulla base di un cocktail musicale, il progetto Lizmoneypenny dedica brani alle colonne sonore di “007”, ad Alberto Sordi, a “Carosello”, a “La dolce vita”. Affascinati dalle sonorità chill out dei Saint Germain e del nu-funk , Bruno Ilariuzzi alle tastiere, Andrea Bonaccini come groove master e Andrea Fragni alle chitarre reclutano Dimitry Rufolo al sax

e Virginia Barchi alla voce e dopo una lunga serie di live nascono le tre produzioni discografiche ovvero “Fall Winter” del 2008 , “Live Experience Vol 1” del 2009 e l’ultimo “About Chill Out” La scelta del nome è legata alla data di formazione del progetto, nel 2008 infatti passava il centesimo anniversario della nascita di Ian Lancaster Fleming, autore e pa-dre di sublime e raffinata fantasia dell’agente 007 e della sua segre-taria Miss Money Penny e miss. Liz Moneypenny. Inizio ore 22

e vai col loungeCavriago (Cantina Garibaldi)

Lizmoneypenny

Doppio appuntamento nel fine settimana alla Trattoria “La

Casa di Nonna Pia” di Bibbiano. Venerdì 25 si omaggia la musica manouche con Zazous String Quartet in concerto. Il progetto Zazous String Quartet nasce nell'inverno del 2009 con la volontà di riportare alla luce i più classici brani “manouche”, ovvero quella musica che, nascendo dai caravan degli zingari salì alla ribalta in gran parte del mondo. Django Reinhardt ne fu per così dire l'inventore e caposcuola. Sabato 26 serata in blues con Alice Violato Blues Band. Cantante di estrazione rock & blues, Alice Violato (nella foto) si avvicina alle sonorità jazz studiando canto e chitarra alla scuola di musica Thelonious Monk di Dolo-Mira. Collabora con la cover band Que-stion Mark, che la porta ad esibirsi in svariati locali in provincia di Padova, Venezia e Rovigo, pro-ponendo un repertorio 1970’s. Da novembre 2007 veste i panni

di Alis Blues nella Bluesmobile Band, un fanatico tributo ai Blues Brothers che propone uno spettacolo a 360° incentrato sul repertorio Rhythm ‘n’ Blues & Blues dei Fratelli Jake & Elwood. L’attuale band vede Alice Violato voce e chitarra, Nebraska Slim chitarra, Alessandro Arcuri basso e Marco Manassero alla batteria.

Blues in rosaBibbiano (Nonna Pia)

Alice Violato

di Paolo Bardelli

Venerdì scorso il mondo è stato in preda ad una psicosi

collettiva: i Radiohead hanno fatto uscire il loro nuovo album, e l'hanno fatto, come al solito, a loro modo. L'ultima volta, nel 2007 con "In Rainbows", aveva-no rivoluzionato il lato del busi-ness con il "paga-quanto-vuoi", mentre questa volta hanno azzeccato la metodologia per-fetta di marketing, nell'epoca della condivisione di Internet 2.0. Non hanno fatto trapelare nulla, nessuna notizia, nessun avvertimento, fino a lunedì 14 febbraio, e poi così - d'amblais - è apparsa la news sottoforma di link. E dove? Su Facebook, ovviamente. A 5 milioni di per-sone (!) che avevano i Radiohead come preferiti (tra i "Mi Piace") è stato comunicato che "The King Of Limbs" sarebbe stato disponibile per essere scaricato, al costo di 7 euro, dal sabato successivo. Poi a fine marzo nei

negozi di dischi. Come ultimo scherzetto, la possibilità del download è stata anticipata a venerdì 18. Quel giorno sul web si sono moltiplicati gli interven-ti: sui blog miriadi di persone condividevano in tempo reale post in cui raccontavano il primo ascolto del disco, altri ri-spondevano, alcuni commenta-vano il video di "Lotus Flower", insomma un delirio. Anche nel mondo reale non era da meno: bastava captare qualche discor-so dei vicini di tavolo, in birreria, ed era lo stesso. I Radiohead erano l'unico argomento di discussione. Per un giorno si è tornati metaforicamente alle file davanti ai negozi ad aspet-tare il nuovo disco dei Beatles, agli isterismi di massa ai tempi delle grandi major, delle potenti case discografiche che sapevano creare l'evento e portare l'intero pubblico mondiale dietro ad un artista. Ma questa volta i Radiohead lo hanno fatto sen-za alcuna spinta commerciale,

alcuna potenza economica alle spalle, con solo il loro "brand" musicale, il senso di appartenza della "comunità" degli amanti del gruppo di Thom Yorke e

la possibilità, che fornisce la Rete, di entrare direttamente a contatto con loro. E l'album? E' un discorso troppo lungo, ma è molto bello. Fidatevi.

Pag. XVIIvenerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

Page 28: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

ww

w.r

ep

ort

er.

itSUL NOSTRO

SITO

I SERVIZI FOTOGRAFICI COMPLETI

DEGLI

E TANTO ALTRO ...

EVENTI DELLA SETTIMANA

Domenica 20 febbraio, Teatro Valli, Reggio Emilia

LE RONDINI DI MONTECASSINO

Mercoledì 16 febbraio, Teatro Valli, Reggio Emilia

DALLA - DE GREGORI

Sabato 19 febbraio, Novellara (RE)

IRENE FORNACIARI AL NOMADINCONTRO

Lunedì 14 febbraio, Castello di Bianello, Quattro Castella (RE)

PREMIO REVERBERI

Venerdì 18 febbraio, Tunnel, Reggio Emilia

VERDENA LIVEDomenica 20 febbraio, Garmish (Germania)

GIULIANO RAZZOLI

Martedì 15 febbraio, Comune di Reggio Emilia

PRESENTAZIONE DEL CONCERTO DI LIGABUE PER IL GRADE

ww

w.r

ep

ort

er.

itw

ww

.re

po

rte

r.it

ww

w.r

ep

ort

er.

itw

ww

.re

po

rte

r.it

Lunedì 14 febbraio, Istituto Chierici, Reggio Emilia

PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA DI ZANNONI: TERRA SEGNO COLORE

Page 29: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 29venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

Il signore dei canestriA tu per tu con Leo Ergelini, il “baffo” più famoso del basket reggiano

L’ALTRO SPORT

di Mara Bianchini

In un momento tra i più bui della Pallacanestro Reggiana, meglio tuffarsi tra i bei ricordi degli anni pionieristici della società di via

Martiri della Bettola. E per farlo siamo andati da una delle “fonti” storiche del basket reggiano. Leandro “Leo” Ergelini, 70 anni il prossimo giugno, attuale responsabile della Scuola Basket Reg-giana, non ha bisogno di grandi presentazione. Gli appassionati di basket lo conoscono non solo per i suoi inconfondibili “baffi” e per i trentasette anni di onorata carriera cestistica come giocatore, allenatore, dirigente, educatore e responsabile delle statistiche. Ma anche, e soprattutto, per una carica umana riconosciutagli non solo dai grandi campionati transitati da Reggio in questi anni (Bouie in primis), ma dalle migliaia di ragazzi ai quali Ergelini ha saputo trasmettere la passione per questo meraviglioso sport.

Ergelini, quanti campionati uffi-ciali ha fatto nella sua carriera? “Settanta tondi tondi, in ben quasi trentasei anni di basket. Una vita! Ho iniziato con La Torre di Reggio Emilia e prima ancora con la juniores CSI. Con loro ho vinto il mio primo cam-pionato. Nel 1957-58, in una partita, segnai 89 punti. Poi sono stato ceduto alla prima squadra del Novellara che aveva come allenatore Vezzosi e dove sono passato dalla Promozione alla serie C prima di tornare a Reggio”.Dove è iniziata la sua carriera di coach? “Uno sbocco naturale. Ho ini-ziato ad allenare sempre con Vezzosi facendogli da assistente alla Torre da cui poi nacque la Pallacanestro Reggiana”.Suo padre è stato calciatore professionista, perché non ha seguito lo sport paterno? “All’inizio provai anche io con il calcio. Mio padre è stato un ottimo terzino sinistro. Giocava nella Reggiana, poi ha militato

tanti anni in serie A, fra Napoli, Foggia e altre squadre. Io gio-cavo a centrocampo e facevo anche il lancio del giavellotto in atletica. Ma passai al basket perché era uno sport che mi divertiva di più. La mia prima squadra fu allenata da Athos Miglio”.Qual è il giocatore più forte che ha incontrato? “Mike Mitchel e Bob Morse sono stati due grandissimi giocatori mentre Roosevelt Bouie è stato quello che mi ha lasciato di più come persona”.La partita che le è rimasta nel cuore? “Come assistente allenatore la vittoria della storica promo-zione in serie A contro Pavia in campo neutro a Udine. Coach Zappi sostituì Ghiacci con Fuss per cercare di fermare Cima. Ci riuscimmo, Cima scendeva, Fuss stoppava, Montecchi recupe-rava. Vincemmo di quattordici punti. Partita fantastica”.Com’è cambiato il basket negli ultimi anni?

“Tantissimo. Fra il basket di dieci, quindici anni fa c’è un abisso. Adesso arrivano gioca-tori che non sono tali, ma che si chiamano così perché vengono pagati per giocare. Prima se si ingaggiava uno straniero, due al massimo si sapeva che era capace di giocare, e adesso? Lasciamo perdere ne arrivano sei sette e valgono un quarto di quelli di prima. Poi il prossimo anno sarà anche peggio”.Perché? “Perché l’NBA passerà da 24 a 28 squadre e dunque in Italia arriveranno le ultime scelte e quelle che devono imparare a giocare e non quelli che invece ti cambiano le partite”Una visione molto pessimistica. “Realistica perché poi ne risen-tono tutti. Le società che non hanno delle soddisfazioni, gli

TRENT'ANNI SUL PARQUETLeo Ergelini, quando giocava a Novellara negli anni '60.

A fianco, una seduta tecnica con Zappi, Bouie e Rustichelli

GLI ANNI D'ORO DELLA PALLACANESTRO REGGIANALeo Ergelini, secondo da sinistra in prima fila, di fianco a Dado Lombardi nella foto ufficiale delle Cantine Riunite 1985-86

giocatore, aLLeNatore, educatore, padre e NoNNo

Nome? LeandroCognome? ErgeliniNato il? 14/06/1941A? Reggio EmiliaHa un soprannome? LeoSingle o sposato? Sposato da 44 anniFigli? Si 3, Enrica, Luigi, En-rico e 4 nipoti Davide di 22 anni, Chiara di 21, Marta di 3 e la piccola Irene di sette mesiPratica altri sport? No per l’amor del cielo! Già sono in palestra tutto il giorno con i bambiniIn viaggio mai senza? I libri di pallacanestroUna partita con? Contro Kobe Bryant. Ma non a basket…Cosa non deve mai mancare nella borsa da pallacanestro?

Il libro delle statistiche Ruolo? AlaColore? RossoFilm? “Dune” prodotto da De Laurentis, forse il suo unico film di fantascienza che non ha fatto molto successo.Piatto? Tortelli di zucca e di erbetteCittà? Reggio EmiliaChe musica ascolta? De Andrè, De Gregori, Guccini.Canzone? “Il Nano” di Fabrizio De Andrè tratta dall’antologia di Spoon RiverLe piace leggere? I quotidiani e le riviste di gossip e i quotidiani.Di quale capo di abbigliamento non può fare a meno? TutaMattiniero o nottambulo? Mat-tiniero

Tecnologico? Si, ho sempre la-vorato con i computer iniziando con un vecchio Commodore 64!Ha paura di? Dei ragni, mi fan-no un po’ schifo…Il più bel regalo che ha ricevu-to? I figliChe cosa ha fatto una volta nella vita e non rifarebbe? Sostituire Pancotto dopo il suo esoneroQuale potere sovrumano vor-rebbe avere? La telepatiaHa animali? Una gatta di nome MiciaCosa non manca mai nel suo frigorifero? C’è di tutto visto che ho sempre diverse persone a pranzo o a cenaL’auto dei suoi sogni? Hammer HG2

sponsor che non hanno ritorni ed anche la nazionale che non ha nessun giocatore da metter-vi. Negli ultimi anni la nostra nazionale di basket non ha fatto molto proprio per questo motivi”,Qualche settimana fa è scom-parso Pino Brumatti. “E’ stato un uomo fantastico anche se arrivato da noi a fine carriera. E’ sempre stato amico di tutti e ci ha dato tanto. E’ stato lui ad insegnare la profes-sionalità ai reggiani che non è essere dei professionisti”.Lei da diversi anni si occupa di settore giovanile, quali sono state alcune delle sue leve? “Davolio, Melli, il fratello di Melli, Grisanti, Londero, Gigli, Casoli e poi qualcuno me lo sarò dimenticato, se l’ho fatto chiedo scusa per tempo”.

UNITI IN CAMPO E FUORIErgelini al ristorante con i giocatori delle Riunite

Si riconoscono Grattoni, Brumatti, Dal Seno e GiumbiniAl mare con Roosevelt Bouie

Reggio è attrezzata per questo sport? “Non molto. Abbiamo bisogno di un nuovo palazzetto. Di un posto che abbia una certa capienza, che abbia parcheggi vicini e che possa tenere più di tremilacinquecento persone”.Ha dei rimpianti? “No, mi sento felice e realizzato.

Quando ero giovane andavo a Milano per vedere il basket ed ho finito per giocarci contro. Per cui ho realizzato molti dei miei sogni”.Gliene sono rimasti? “Vorrei vivere ancora qualche anno, vedere i miei nipoti cre-scere. E poi quello che sarà, sarà”.

Page 30: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 30

SPECIALE METALLI

Zona ArtigianaleVia R.Luxemburg, 3

RIO SALICETO - Reggio EmiliaTel. [email protected]

LAVORAZIONI MECCANICHE CNC

Ai - Mec srl

Centri dilavoroorizzontaliverticali

MONTECAVOLO - v. S. Allende, 12Tel. 0522 880 618Fax 0522 880 329

[email protected]

TORNI DI RIPRESA A CNTORNI DA BARRA AUTOMATICI

A CN PER MINUTERIA

di Albertini AntonioVia Cavandoli n. 24 - CANOSSA (RE)

Tel e Fax. 0522/878735 - Cell. 339/3182926

PREVENTIVI GRATUITI

NUOVA

CARPENTERIA METALLICA

✓ Ringhiere, inferriate, cancelli

✓ Lavorazioni conto terzi

✓ Interventi di manutenzione industriale

Tra sviluppo e ambiente

Acciaio, che passione!

Ferro e rame per un’edilizia sostenibile

Un volume presenta i vantaggi dell’utilizzo nei sistemi strutturali

L’industria europea del ferro e dell’acciaio e il settore della

costruzione in acciaio sono protagonisti indispensabili per l’economia di domani. Per que-sto motivo, tali attori devono incorporare alcune misure per contrastare il cambiamento climatico e per rispettare le strategie riguardo l’energia, l’ambiente e il trasporto soste-nibile e essere coerenti con le politiche economiche e d’uso delle risorse non rinnovabili. A livello di produzione, l’in-dustria europea del ferro e dell’acciaio sta assumendo una propria responsabilità riguardo la riduzione del consumo di energia e l’emissione di anidride carbonica al minimo. Essa ha già tagliato tale emissione di oltre il 20% tra il 1990 (anno di riferimento per il protocollo di Kyoto) e il 2005. Per conti-nuare la sfi da che si prospetta nei prossimi anni, si stanno conducendo nuovi programmi di ricerca come l’ Ultra Low CO2 Steelmaking (ULCOS). Grazie ai progressi nel settore dell’accia-io, la costruzione in acciaio si confi gura come una tecnologia applicativa sostenibile e ampia-mente utilizzata per lavori pub-blici, per la realizzazione delle strutture portanti degli edifi ci, per il rinforzo di quelli esistenti,

Una guida utile per tutti i lavoratori del settore me-

tallurgico. E’ il volume de che raccoglie le 100 note scienti-fi che presentate al XXII Con-gresso del Collegio dei Tecnici dell'Acciaio (C.T.A.), dedicato ad una tematica di indiscutibile attualità: l'acciaio per un futuro sostenibile. Le note, redatte a cura di validi specialisti che operano all'interno di centri di ricerca di rilevanza internazio-nale, ovvero in ambiti profes-sionali di primaria importanza, forniscono un resoconto delle più recenti attività nei differenti ambiti applicativi dell'acciaio per la realizzazione di sistemi strutturali. In particolare, que-ste note forniscono originali ed attuali contributi alle seguenti tematiche: approcci progettuali e normativa: il recente quadro normativo ha fornito lo spun-to per interessanti rifl essioni applicative, legate a temati-che, estremamente attuali con

per la costruzione di solai, fac-ciate e altri lavori strutturali, per le coperture, la partizione degli spazi, l’interior design. L’accia-io si adatta ai requisiti attuali per combinare una libertà cre-ativa oggi sempre più richiesta con l’effi cienza costruttiva, in particolare offrendo diversi vantaggi: prefabbricazione, continuo controllo della qua-lità, precisione, controllo del cantiere e delle fasi costruttive, assemblaggio a secco; facilità di assemblaggio con tempi di realizzazione più brevi e un più rapido ritorno dell’investi-mento; leggerezza costruttiva, lunghezze e interassi maggiori nelle strutture, risparmio di materiale, maggior utilizzo della superficie calpestabile e maggior luminosità degli spazi; fl essibilità interna degli spazi e maggiore adattabilità, possibilità di allargamento e estensione dell’altezza degli edifici; facilità di smontag-gio e possibilità di riutilizzo dell’intera struttura o dei suoi componenti strutturali; forza e resistenza per un lungo periodo di utilizzo, con facile manuten-zione. L’acciaio esposto agli agenti atmosferici è protetto in maniera effi cace mediante appositi trattamenti superfi ciali e alcuni tipi di acciaio inossi-

riferimento allo scenario pro-gettuale, quali la robustezza e la resistenza al fuoco; ponti: in aggiunta ai contributi rela-tivi ad opere signifi cative nel campo della viabilità stradale e ferroviaria sono presenti an-che alcune interessanti note sulle problematiche del varo; sismica: esperti provenienti soprattutto da centri univer-sitari presentano i risultati di ricerche originali e di basilare importanza per la progettazio-ne anti-sismica delle strutture; realizzazioni: professionisti e progettisti illustrano numerose note applicative dalle quali emergono le potenzialità del materiale acciaio, anche nel campo del riuso e dell'ade-guamento statico; profili in parete sottile: in aggiunta ad approfondimenti tematici sulla risposta delle componenti, si hanno importanti memorie sui diversi campi applicativi che interessano il mondo dei

dabile o autopatinabile non richiedono alcun trattamento protettivo; adattamento alla costruzione di edifi ci “passivi” o caratterizzati da alta effi cienza energetica mediante utilizzo di sistemi strutturali e di solaio in-

profi li in parete sottile come, ad esempio, i moduli abitativi per situazioni di emergenza e le scaffalature industriali; col-legamenti: accanto alle note di approfondimento su tematiche tipiche dei collegamenti si han-no anche signifi cativi contributi su aspetti innovativi e specifi ci caratterizzati da concreto in-teresse applicativo; strutture composte: anche per questa tematica i contributi presenti trattano aspetti di carattere non solo generale ma anche

dustrializzati e con un effi cace isolamento termico e acustico, una corretta ventilazione e illuminazione; costruzione di impianti ad energia rinnovabile utilizzando il vento e l’energia del sole, tetti verdi e facciate.

di dettaglio. Questo volume è di indiscutibile importanza anche per quei professionisti che operano nel mondo delle costruzioni in acciaio e che vogliono mantenersi aggiornati e informati. Molti contributi, infatti, indipendentemente dalla tematica affrontata, sono di concreto interesse anche perchè tengono in conto il recente quadro normativo na-zionale (Norme tecniche per le Costruzioni e relative Istruzioni Applicative) ovvero europeo.

Page 31: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 31venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

SPECIALE METALLI

Montaggi e lavorazionimeccaniche in genere

Sede legale: Via Cafi ero, 21 - 42100 Reggio Emilia -Tel. 0522/30.09.52 - Fax. 0522/56.25.77 - [email protected]

Sede Operativa: Via Cafi ero, 9 - 42100 Reggio Emilia - Tel. 0522/38.33.88 - Fax. 0522/93.01.20

Unità Locale: Via de Chirico, 1/1 - 42100 Reggio Emilia - Tel. 0522/94.43.36 - Fax. 0522/49.40.49

MiniZeta Due S.r.l.

Quando il taglio è a laserPrecisione e brillantezza per la lavorazione delle lamiere

Il taglio laser è un processo termico in cui una sorgente

di calore (fascio laser) fonde un materiale e un getto di gas (gas di assistenza) lo elimina rapida-mente. Grazie alla elevata pre-cisione di taglio (kerf ridotto) del fascio laser e all’alta purezza dei gas di assistenza impiegati, si ottiene un taglio netto, privo di bave, lucido, a bassissima rugosità e di alta precisione geometrica. L’impiego del Laser a Co2 per le operazioni di taglio è oggi molto diffuso tra i pro-duttori di pezzi stampati. Grazie ad una straordinaria combi-nazione di caratteristiche, il taglio a Laser fornisce risultati eccellenti con le lamiere sottili. Finezza della linea di incisione, conseguente riduzione dell’ap-porto termico e deformazione minima rendono tale tecnica insuperabile in questo settore. A ciò si aggiunge la possibilità di ottenere superfi ci lavorate di assoluta precisione. Per tale motivo i pezzi realizzati con il Laser non richiedono in genere trattamenti di fi nitura. Il taglio a Laser è quindi il complemento ideale al taglio al cannello e al plasma. In campo industriale viene attualmente utilizzato esclusivamente il Laser a Co2, in quanto decisamente su-periore a tutti gli altri tipi di Laser, grazie alla sua potenza specifica in proporzione più elevata. Con la tecnica a Laser è possibile tagliare quasi tutti i metalli ed anche materiali non metallici, come la plastica, il legno e la ceramica. Al variare

della tipologia di sorgente laser utilizzata e della potenza laser impiegata è possibile tagliare una vasta gamma di materiali e spessori tra i quali: acciai al carbonio (fi no a 25 mm), acciai inossidabili (fino a 15 mm), leghe di alluminio (fi no a 10 mm), ottone, titanio e le sue leghe, Acciai zincati a caldo o elettrozincati. Tra i mate-riali non metallici: plexiglass, carta, cartone, tessuti, cuoio, ceramica, plastica, materiali compositi e legno e tra i gas l’ossigeno e l’azoto. Nel taglio di materiali ferrosi si utilizza il taglio per combustione che impiega come gas di assistenza l’ossigeno. Tale taglio viene anche chiamato esotermico perché le molecole di ossigeno reagiscono chimicamente con il materiale con cui vengono a contatto liberando un’energia equivalente a quella del fascio Laser. Inoltre nel taglio per combustione si riduce la tem-peratura di fusione superfi ciale del materiale rispetto a quella del ferro puro. Entrambi questi effetti facilitano quindi il taglio di un materiale ferroso dato che si ha a disposizione un ammon-tare di energia alquanto supe-riore rispetto a quello impiegato nel taglio in azoto e si riesce ad abbassare la temperatura di fusione del materiale raggiun-gendo così prima le condizioni termiche ideali per il taglio. Da qui risulta più chiaro il motivo per cui il taglio con assistenza di ossigeno viene chiamato «per combustione»; infatti, il

ruolo di questo gas è proprio quello di un comburente per un processo che libera un’energia termica aggiuntiva rispetto quella già fornita dal fascio Laser. Questo calore aggiuntivo permette di tagliare materiali ferrosi anche di grosso spesso-re usando potenze del fascio Laser ridotte rispetto a quelle utilizzate nel taglio per fusione in azoto. Sugli impianti laser la purezza dell’ossigeno infl uenza signifi cativamente le velocità e la qualità del taglio. Il gas di assistenza impiegato nel taglio per fusione è di solito un gas inerte, come l’azoto, erogato ad alta pressione nel solco di taglio creato nel materiale da un fascio Laser ad alta poten-za. Il materiale fuso viene così rapidamente rimosso dal gas rendendo il taglio lucido, di colorazione chiara e privo di ossidi. La mancanza di ossidi sul bordo di taglio rende il pezzo particolarmente adatto

a subire successive lavorazioni di verniciatura o cromatura. Per questo motivo, spesso, si preferisce tagliare in azoto anche l’acciaio al carbonio (normalmente tagliato in os-sigeno). Il taglio per fusione si usa anche nella lavorazione di acciai inossidabili, zincati e leghe di alluminio. Per rendere il processo di espulsione del materiale fuso più effi ciente, il fascio Laser viene focaliz-zato all’interno del materiale o addirittura al di sotto. In questo modo le pareti del solco di taglio risultano inclinate e facilitano il convogliamento del gas di assistenza. All’aumentare della potenza delle sorgenti laser in commercio aumenta conseguentemente anche il massimo spessore tagliabile. Nel taglio in azoto si richiedo-no quindi pressioni e portate sempre più elevate per ottenere una effi ciente espulsione del materiale fuso dal solco di

taglio anche negli spessori più elevati. Dato l’elevato consumo di azoto, generalmente gli im-pianti laser vengono alimentati

con serbatoi criogenici a 35 bar in grado di erogare in continua una portata e una pressione elevata del gas di assistenza.

NICHEL, BASTA LA PAROLAIl nichel chimico viene uti-lizzato da anni come rivesti-mento metallico per raffor-zare e rendere più resistenti leghe ferrose (ghisa, acciai legati, inox), rame e sue le-ghe (ottone, bronzo) e leghe di alluminio. Il processo di nichelatura chimica permet-te di ottenere dei rivestimenti uniformi anche su pezzi di geometrie particolarmente complicate, evitando così i trattamenti elettrolitici che spesso provocano il feno-meno dell’infragilimento da idrogeno del materiale di base. Il rivestimento attra-verso nichel chimico porta a tutta una serie di vantaggi e

benefi ci: estrema adesione al pezzo da rivestire, uniforme e senza porosità; grande resistenza alla corrosione, grazie alla sua minima po-rosità; resistenza all’usura: il nichel chimico ha una durezza pari all’acciaio in-durito ed inoltre è possibile aumentare ulteriormente la resistenza del rivestimento attraverso un trattamento termico. In Italia uno dei migliori trattamenti di nichel chimico è sicuramente il “Niploy process”, utilizzato fi n dall’inizio degli anni ’70 e tuttora riconosciuto come un ottimo processo di niche-latura chimica.

Page 32: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 32

Regia, ora è proprio crisiSei punti nelle ultime sette gare. E c’è pure il rischio di una penalizzazione

CALCIO

DI ANDREA BIANCHI

Sulla cartella clinica della squadra campeggia la scritta “crisi conclamata”. E non potrebbe essere diversamente per una

Reggiana capace, nelle ultime sette partite, di ottenere solo una vittoria, tre pareggi e altrettante sconfi tte. L’ultimo capitombolo corrisponde con la sconfi tta interna rimediata contro il Lumezzane, in occasione della quale è stata offerta la peggiore prestazione dell’anno. Una Reggiana incolore, incapace di creare una minima occasione pericolosa e, soprattutto, monocorde. Gli “schiaffoni” presi contro la squadra lombarda, anziché portare a una reazione d’orgoglio, hanno ulteriormente affossato la squadra granata. Che sembra aver smarrito la propria personalità. Per la prima volta anche il pubblico non ha lesinato lamentele: i tifosi (già predisposti alla contestazione prima del match) hanno sommerso di fi schi e insulti i giocatori e anche il tecnico Amedeo Mangone, il quale ha provato a cambiare le carte in tavola durante la gara ma senza alcun risultato.

NEL FORTINO DI PAGANI

Non è certo una Reggiana cari-cata a mille quella che domenica scenderà a Pagani, nella tana dell’ultima in classifica. Una partita che si preannuncia a dir poco combattuta, contro una squadra che in casa sa vendere cara la pelle: la formazione di Eziolino Capuano, infatti, ha conquistato tra le mura amiche del “Marcello Torre” tutti i punti della propria classifica. Una Reggiana demotivata e priva di nerbo come quella che ha perso domenica al Giglio rischierebbe seriamente di tornare a casa con le pive nel sacco, serve quindi un’immediata inversione di tendenza, soprattutto dal pun-to di vista dell’atteggiamento mentale.

FORTUNA CIECA

Come andiamo ripetendo ormai da qualche tempo (anche se non è questa la causa di tutti i mali, sia chiaro), la Reggia-na è stata abbandonata dalla propria buona stella. Prova ne sia che durante la partita con il Lumezzane i granata hanno perso il centrocampista Romizi, che ha rimediato una lussazione alla spalla, che lo costringerà a uno stop di qualche settimana.

Un infortunio dalla dinamica “balorda” (la palla era ormai ir-recuperabile, il giocatore è fi nito contro i cartelloni pubblicitari) che fotografa alla perfezione il momento no della Reggiana.

E INTANTO FUORI DAL CAMPO…

Come se non bastasse, la Reg-giana ha dovuto fare i conti anche con un deferimento da parte della Procura federale della Figc. Un fulmine a ciel sereno per la società granata, colpita dal provvedimento a causa di un giorno di ritardo nel pagamento dell’Irpef. Una situazione che nelle prossime settimane potrebbe portare anche alla penalizzazione di un punto in classifi ca. Non ci si può poi esimere dal commentare una notizia che in questi giorni ha destato molto clamore. L’av-vocato modenese Alessandro Bitonti, che nei mesi scorsi aveva trattato l’acquisto della società, è stato arrestato nell’ambito di un’indagine contro il clan dei Casalesi. Vista anche la fi ne di Piero Santarelli (ormai allonta-nato anche da Messina), non si può che “benedire” l’approdo in granata di Alessandro Barilli.

FocusSi sono disputati nella pi-

scina comunale olimpio-nica di via Melato i Campio-nati Regionali di categoria di nuoto per salvamento. Il Gruppo Sportivo di Reggio Emilia “M. Marconi”, guidato dai tecnici Enrico Cacciamani e Iarno Maramotti, si è parti-colarmente distinto accapar-randosi vari titoli e numerosi piazzamenti contro un lotto di concorrenti estremamente agguerrito. A cominciare dalle staffette. Nei senior maschi il Gruppo “Marconi” con Andrea Braglia, Andrea Codeluppi Alessandro Puca e Matteo Rocchelli ha vinto tre ori vincendo le staffette 4x25 nelle categorie “tra-sporto manichino”, “ostacoli” e “mista”. Altrettanti titoli regionali sono stati vinti dalle staffette mista ed a ostacoli nella categoria Junior ma-schile con Federico France-schi, Giordano Pioli, Lorenzo e Davide Tagliavini Davide. Nelle gare individuali eccel-lente performance di Andrea Braglia che, con il secondo posto nella gara di “trasporto manichino con pinne e torpe-do”, ha ottenuto il pass per i

Campionati italiani di categoria. Braglia ha inolre vinto l’oro nel-la gara di trasporto manichino. Ori individuali, e relativi titoli, per il veterano Matteo Rocchelli nei 200 metri “Super Lifesaver” e per la giovanissima Alice Pioli che ha vinto agevolmente i 200 metri con ostacoli. Negli junior oro per Federico Franceschi nei 200 metri con ostacoli e per Lorenzo Pioli nei 50 metri trasporto manichino. Pioli ha vinto anche l’argento nella gara con “manichino, pinne e torpedo” a pochi decimi dal limite per i nazionali. Argento anche per Andrea Codeluppi nei 200 metri con ostacoli e per Alessandro Puca nei 50

metri trasporto manichino. Ottimi risultato, alla loro pri-ma esperienza agonistica nel salvamento, per Elena Sambuchi, Guido Pietranera e Davide Tagliavini. E’ un buon avvio di stagione, in vista dei prossimi campionati italiani di categoria in programma a Lignano Sabbiadoro ad inizio marzo. L’allenatore Enrico Cacciamani ed il preparatore atletico Alberto Scolari sono soddisfatti delle prestazio-ni ottenute e sperano che i traguardi raggiunti siano di buon auspicio per il lavoro da svolgere in vista dei prossimi appuntamenti.

Protagonisti in vasca

CHE PESCI PIGLIARE?Mister Mangone sembra chiedersi quale sia la ricetta giusta per uscire dalla crisi

BRACCIATE DA CAMPIONIFoto di gruppo per il Gruppo sportivo "Marconi"

LA LETTERA DEL PRESIDENTE BARILLI

CLASSIFICA LE PARTITE DA GIOCARE

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta ai tifosi

e alla città del Presidente della Reggiana Alessandro Barilli.

Inutile negare che siamo in grande diffi coltà, lo vedrebbe anche un cieco. La cosa diffi cile è individuarne la motivazio-ne primaria. Alcuni parlano di problemi fisici, alcuni di tipo mentale, altri danno la colpa alla scarsa personalità dei cosiddetti senatori, altri all’allenatore, alcuni allo scarso attaccamento dei giocatori alla maglia. In realtà siamo nel campo delle ipotesi e considerando che non esiste una spiegazione sostanzialmente univoca, credo che occorra at-tribuire queste diffi coltà ad un momento di fl essione comples-siva, che forse perdura da troppe partite, da cui facciamo fatica ad uscire anche per oggettivi pro-blemi contingenti. Non voglio accampare scuse ma soltanto cercare delle spiegazioni razio-nali. Penso che i continui infor-tuni, spesso gravi, di un gran nu-mero di nostri giocatori abbiano avuto un peso sostanziale, così come le squalifi che, numerica-mente oltre la media, talvolta assolutamente ingiustifi cate dai fatti. Diamo un peso se vogliamo anche marginale agli episodi, spesso negativi, che comunque hanno essi stessi infl uito da un punto di vista sportivo. E’ forse vero, per stessa ammissione dei protagonisti, che non abbiamo una spiccata personalità e che si

è persa un pochino di autostima. Questi due aspetti, in un momento di diffi coltà, possono pesare oltre misura. Una cosa però mi sento di poterla dire a difesa dei nostri giocatori e del nostro staff tecnico: non esiste un problema di attac-camento alla maglia o di scarso impegno e abnegazione. I ragazzi si allenano e fanno del loro meglio, lavorando alacremente tutta la settimana. Il gruppo è unito e i ragazzi sono i primi a dolersi assie-me a noi dirigenti della situazione. Sanno anche molto bene che saranno i primi ad essere indivi-dualmente penalizzati, se questo livello di rendimento dovesse malauguratamente proseguire fino a fine stagione. In questo momento, purtroppo, il grande lavoro svolto non è suffragato dai risultati e questo resta il punto di sostanza. Dovremo cercare, tutti insieme, di invertire la rotta e, parola d’onore, ce la metteremo tutta. Ora però vorrei dare risalto ad un aspetto molto più rilevante. Sappiamo bene quella che era la situazione a inizio anno, senza bisogno che la rammenti a tutti; possiamo sintetizzarla dicendo che non era per nulla certo che vi fosse continuità, per lo meno su questi livelli. La società era in vendita e nessuno era disponibile ad acquistarla. Le conseguenze sarebbero state intuibili. La cosa più importante è che ora questa continuità vi sia, che la società sia sana da un punto di vista patrimo-niale e che abbia ricominciato ad investire, seppur misuratamente,

acquisendo la comproprietà di giovani che riteniamo impor-tanti e dedicando grandi risorse in termini di denaro, impegno ed idee al settore giovanile che riteniamo essere l’unica vera garanzia di continuità. Questo nostro impegno per un progetto di rilancio basato su una logica più aziendali-sta, caratterizzato da logiche gestionali moderne è stato apprezzato e sostenuto da un gran numero di nuovi sponsor che ci stanno affi ancando in questo diffi cile, ambizioso ma, nel contempo, entusiasmante progetto. E’ chiaro che se ci fossero risultati sportivi posi-tivi ad accompagnarci, tutto sarebbe più facile; purtroppo ora non è così e quindi ci sarà da soffrire ancora di più ma non ci scomponiamo, si lavorerà con ancora maggiore impegno ed attenzione, tutti insieme per raggiungere l’unico vero obiettivo, quello di garantire un futuro il più possibile radioso alla nostra squadra e ai nostri meravigliosi colori, ben sapen-do che i giocatori, l’allenatore, i dirigenti, il Presidente stesso, sono di passaggio, mentre AC Reggiana 1919 S.p.A. prose-guirà la sua storia, magari con alti e bassi, ma continuando a far sognare i nostri giovani tifosi. Dateci fi ducia e vedrete che sapremo ripagarla nei fatti.

Alessandro BarilliPresidente AC Reggiana 1919

GUBBIO 51

SORRENTO 41

ALESSANDRIA 37

BASSANO VIRTUS 36

SALERNITANA 35

LUMEZZANE 33

RAVENNA 33

SPAL 33

REGGIANA 32

27 febbraio PAGANESE –REGGIANA

13 marzo REGGIANA-GUBBIO

20 marzo CREMONESE-REGGIANA

27 marzo REGGIANA-ALESSANDRIA

10 aprile REGGIANA-RAVENNA

17 aprile SPAL-REGGIANA

23 aprile REGGIANA-PERGOCREMA

1 maggio BASSANO-REGGIANA

8 maggio REGGIANA-SALERNITANA

15 maggio PAVIA-REGGIANA

VERONA 32

SPEZIA 31

CREMONESE 30

COMO 28

SUD TIROL 26

PAVIA 25

PERGOCREMA 25

MONZA 19

PAGANESE 16

Page 33: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 33venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

Avanti coi giovani!Via Smith e Salvi, Frates riparte dal gruppo: “Non lascio senza tentare il tutto per tutto”

BASKET

FRANCESCOVECCIA

OYARSSILINS

ALESSANDRO FROSINI

RICCARDOCERVI

ENRICOGERMANI

DONATAS SLANINA

MATTEO FRASSINETI

DAWANROBINSON

ROBERTOCHIACIG

LA NUOVA TRENKWALDER

ALLENATORE: FABRIZIO FRATES

Ascensore SportivoCARLO ANCELOTTI

PAOLO ROSSI

LAURA RICCI

Carlo Ancelotti salva la panchina andando a ipotecare il passaggio ai quarti di Champions nel gelo di Copenaghen. Deve ringraziare il suo

bomber preferito Anelka, che con due gol manda nel dimenticatoio la clamorosa eliminazione in Fa Cup patita solo qualche giorno prima con la sconfi tta ai rigori contro l’Everton.

E’ diventata ormai una delle gare podistiche femminili più importanti in regione la “Caretera ed Rubiera” andata in scena lo scorso 20 feb-

braio e giunta quest’anno alla sua 31esima edizione. A spuntarla, su oltre 300 partecipanti (il doppio delle iscritte rispetto all’edizione precedente) è stata la modenese Laura Ricci in forza alla squadra locale della Corradini Rubiera.

Un bomber ritrovato. Peccato che abbia cam-biato squadra. L’ex granata Paolo Rossi, a più di un anno dal grave infortunio, torna alla rete

trascinando il Ravenna al successo contro la Paganese. Un gol importante anche in chiave classifi ca, visto che ora i romagnoli vedono la zona play off più vicina e, per la prima volta in campionato, si trovano davanti alla Reggiana.

Ascensore Sportivo FocusArriva la seconda sconfitta

consecutiva per la Dry Clean Correggio, costretta alla resa casalinga da un Vercelli deter-minatissimo a portare a casa tre punti chiave nella corsa ai play off scudetto. Una sconfi tta che, visti i risultati delle altre piste, lascia del tutto intatte le possibilità di chiudere la stagione tra le prime otto; a Fa-rina e compagni basterà infatti fare un punto nelle ultime tre giornate (o sperare che la Villa d’Oro non centri tre successi di fi la) per staccare il biglietto per i play off. Nella partita del 19 febbraio la Dry Clean ha pagato a caro prezzo l’assenza del suo bomber Samuele De Pietri; non tanto e non solo per il suo peso in fase offensiva, quanto perché avrebbe avuto un ruolo deter-minante per spezzare il forcing continuo del Vercelli. Baraldi ha nuovamente dato fiducia a Marco Farina, schierato nel quintetto iniziale a fi anco del fratello Matteo e assieme a Fer-rari, Fattori e Mangano. L’inizio della Dry Clean è fulminante: sette secondi bastano a Federico Fattori per portare in vantaggio i padroni di casa al termine di tre passaggi perfetti. La reazione del Vercelli è subito intensa. La

squadra di Franco Amato decide di pressare con continuità i giocatori della Dry Clean e questo mette in forte difficoltà la squadra di Baraldi. Il Vercelli recupera palline su palline, inducendo i correggesi all’errore sistematico in fase di co-struzione della manovra. Ci pensa come sempre un super Ferrari a conservare il vantaggio, mentre Ortogni viene messo alla prova in modo molto frammentato. La Dry Clean passa indenne anche l’espulsione di Marco Farina e il successivo power play del Vercelli. L’ingresso di Sologni al posto del modenese espulso dà più brio alla fase offensiva, ma anche Correg-gio fallisce una ghiotta occasione sull’espulsione per proteste di Francazio: Fattori sbaglia il rigo-re e nei 2’ di power play è bravo Ortogni a difendere la sua porta. In chiusura di primo tempo arriva il pareggio del Vercelli. Costanzo trova un varco sulla destra e batte Ferrari per l’1-1 con cui si va al riposo. Nella ripresa il Vercelli fa chiaramente capire che vuole vin-cere la partita. Il suo gioco diventa sempre più pressante, complice anche l’estrema tolleranza del signor Battocchio che lascia fare come accadeva con il vecchio regolamento. Il gol del vantaggio del Vercelli arriva al 7’ ancora con

Costanzo, vera bestia nera del Correggio (suoi anche i quattro gol con cui il Vercelli vinse la gara di andata). La Dry Clean prova a reagire con la stessa tattica, aumentando la pressione sui giocatori avversari. Il cambio di atteggiamento dà i suoi frutti, ma Ortogni si oppone a tut-te le conclusioni degli avanti biancorossoblu. In un finale convulso la Dry Clean reclama per un netto fallo di pattino in area sul quale Battocchio lascia correre e su un body check da espulsione alla balaustra che persino l’arbitro ausiliario commenta come “nettamente volontario”, ma che Battocchio, da due metri, non punisce, fa-cendo infuriare il pubblico del “Dorando Pietri” solitamente alquanto salottiero. Finisce così 1-2 con la Dry Clean che rimanda l’appuntamento con i play off matematici, mentre il Vercelli fa un passo importante verso la conquista dell’ultimo posto utile per la fase promozione. La squadra del presidente Vezzani avrà una seconda occasione tra le mura amiche già sabato pros-simo quando al “Pietri” arriverà il Thiene che precede la Dry Clean di appena un punto in classifi ca.

Correggio “stecca” a Vercelli

RODOLFO VALENTI

DI GABRIELE [email protected]

C’erano solo due modi per tentare di uscire dalla drammatica crisi che ha colpito la

Trenkwalder. Il primo portava dritti sul mercato con una mano al portafogli ben disposta alla generosità per portare in via Guasco un gioca-tore in grado di fare la differenza in poco più di due mesi di campionato. La seconda carta da giocare era quella dell’orgoglio ritrovato. Una carta più economica, ma che necessariamente implicava scelte drastiche in nome dell’unità di intenti. Landi, Paterlini, Dalla Salda e Frates

hanno optato per la seconda. E hanno fatto bene. Compreso in colpevole ritardo che l’equa-zione “soldi investiti uguale risultati” non porta sempre i frutti sperati, la mossa della dirigenza bianco-rossa ha il pregio di ricompattare l’am-biente eliminando le presunte mele marce. Al di là delle difese d’uffi cio e delle parole diploma-tiche di circostanza, la prima mela “marcia” nel cesto era Pier Francesco Betti, uno che con la cultura sportiva reggiana c’entrava tanto come il due di coppe quando briscola è bastoni e che da mesi ormai era stato relegato ai margini del gruppo. Insieme a lui, se ne vanno Smith e Salvi: e diffi cilmente qualcuno a Reggio li rimpiangerà.

IL FRATES RITROVATO

Si riparte dal gruppo e dai gio-vani. Si riparte con un Fabrizio Frates carico come ai bei tempi. “Avevo due possibilità, o mi facevo da parte o provavo a fare qualcosa per riemergere. Ci ho dormito su dopo la sconfi tta di Pistoia e poi, d’accordo con la società, ho deciso il da farsi. Avevo bisogno di risposte dal gruppo e ho capito che c’erano due giocatori in grado di non darmele: Smith e Salvi.Perdere fa parte del gioco, ma non senza combattere. Io non mi sento tradito da loro due, ma è indubbio che hanno carat-teristiche tecniche e morali che a questo punto non ci servono più. Andiamo avanti con tutti gli altri”.Davanti ci sono nove fi nali, die-tro Forlì e San Severo incalzano. “Purtroppo credo che la lotta salvezza sia una questione a tre, e con San Severo abbiamo pure lo scontro diretto sfavorevole. Dobbiamo assolutamente batte-re Forlì in via Guasco e raccoglie-re più punti possibii”. Per farlo serve ritrovare lo spirito giusto, quello dei bei tempi andati. “Io devo tanto a questa società e a questa città. Non me ne vado senza provare a fare qualcosa. Non posso dimenticare quello che abbiamo fatto nei tre anni della mia prima esperienza reg-giana. Non posso dimenticare le partite di Carra a Bologna contro

la Fortitudo o quella di Pugi a Milano. Questi sono gli esempi da recuperare: Gigli, Boscagin, Melli. Dobbiamo recuperare quello spirito ‘reggiano’ che ha fatto la fortuna di questa società".

AVANTI COI GIOVANI!

Per farlo non servono più gio-catori stranieri dal pedigree illustre, ma dal carattere in-deciso. “Andiamo avanti con quelli che abbiamo, punto sui giovani” continua l’allenatore milanese. “Ho già in mente il mio quintetto ideale con Ro-binson in regia, Frassineti al suo fi anco, Slanina e Valenti alle ali e Chiacig sotto canestro sperando che Frosini recuperi pienamente dagli infortuni”. E in panchina? “In panchina ci porto i giovani. Cervi, Germani e Veccia hanno già dimostrato di poter stare in campo a questi livelli. A questi ci aggiungiamo Pini e Silins che da tempo si allenano con noi stabil-mente. Forse mancheranno un po’ di esperienza, ma sono sicuro che ci daranno quell’energia positiva che in questo momento ci serve come l’aria. Dobbiamo riprendere a giocare ‘per’ qual-cosa e non ‘contro’ qualcosa, come la paura dei fi schi o della fi guraccia. Questo ‘per’ è la storia della società, del suo presidente e di una cultura che Reggio deve ritrovare”.Non c’è posto quindi per un nuovo giocatore straniero. “Ab-

biamo deciso di liberare Ost-ler, perché se dovesse capitare l’occasione giusta sul mercato andremo all’ingaggio di un esterno. Ma soltanto se capitasse un’occasione da non perdere. A due mesi dalla fi ne del campio-nato non abbiamo più tempo per sbagliare scelte o aspettare qualcuno”.

GLI ERRORI DEL COACH

“Qui tutti dobbiamo fare auto-critica, io per primo”. E’ sincero il dispiacere di Fabrizio Frates. “In 20 anni di carriera non mi ero mai trovato in questa situazione.Ho sbagliato ad illudermi, dopo le prime quattro partite con le due vittorie contro Jesi e Bar-cellona pensavo che a questi giocatori servisse soltanto una scossa di motivazioni. E invece mi sbagliavo.Il problema questi giocatori, questo gruppo, ce l’ha dentro. Avrei dovuto accorgermene un mese fa, ma davo tempo agli infortunati di rientrare o ai nuovi arrivati di compattarsi con gli altri. E invece era un problema di Dna.D’altronde se io ho vinto solo due gare, Coen tre e Finelli una, vuol dire che non è colpa degli allenatori. Io mi sento colpevole perché fi no ad ora non sono riu-scito a dare la svolta che mi era stata chiesta. Abbiamo ancora nove gare davanti, nove fi nali. Perdere ci sta, ma non senza lottare”.

A TESTA BASSAFrates e Dalla Salda illustrano i cambiamenti in atto nella Trenkwalder

Page 34: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 34

SPECIALE SCANDIANO

Via Brolo Sotto, 5 42019 SCANDIANO (RE) Tel. e Fax 0522.851344

www.mpci.it - [email protected]

di Valentini & C. snc

EMILMONTAGGI srl

Bonifi ca AmiantoRifacimento

Manto di Copertura

Tel. 0522.986393Cell. 338.2532737E-mail: [email protected]

Bonifica e Rimozione materiali contenenti amianto Rifacimento manti di copertura

Importanti ritrovamenti archi-tettonici nell’area cosiddetta

“Corte nuova”, nel complesso monumentale della Rocca dei Boiardo a Scandiano. Il cantiere posto in prossimità della casa Sacchi-Morsiani ha messo in luce fin dall’inizio pregevoli rinvenimenti di strutture se-polte, che hanno comportato l’affidamento ad un’azienda specializzata di accurati saggi di accertamento archeologico, in accordo con la Soprintendenza dell’Emilia Romagna. La cam-pagna di scavo e indagine ar-

cheologica ha condotto ad im-portanti ritrovamenti nell’area della cosiddetta “Rocca nuova” o “Corte nuova”, tra i quali un poderoso muro a scarpa dell’antico fossato, riferibile ve-rosimilmente all’ampliamento castellano quattrocentesco e un nuovo e sconosciuto ingresso ai sotterranei.Questi scavi hanno consentito di approfondire la conoscenza documentaria del complesso monumentale ed hanno per-messo di mettere in eviden-za piani di frequentazione e

importanti resti strutturali, riconducibili alle varie fasi co-struttive della Rocca dei Bo-iardo, come del resto narra la letteratura storica e mettono in luce le fonti quattrocentesche. Riprenderanno già a partire dai prossimi mesi i lavori appaltati dall’Amministrazione comuna-le ad Edil Cir: nel frattempo si sono resi necessari l’ideazione di un diverso progetto di restau-ro e valorizzazione dell’area, e il rilascio dell’autorizzazione da parte della Soprintendenza per eseguire interventi urgenti

di consolidamento strutturale e impermeabilizzazione sulle strutture voltate dei sotterranei. E’ dei mesi scorsi l’autorizza-zione della Soprintendenza ai lavori di consolidamento strut-turale e impermeabilizzazione delle volte, ed ora è in corso di redazione la perizia suppletiva e di variante da far sottoscrivere all’impresa e l’autorizzazione al nuovo progetto. Questi lavori – fatto salto imprevisti e se la stagione lo consentirà – do-vrebbero essere terminati entro la fi ne del 2011.

Un’altra sorpresa in RoccaRinvenuto nel cantiere del castello un muro a scarpa dell’antico fossato

Caccia ai “furbetti”Continuano i controlli dell’Agenzia delle Entrate

Continua a Scandiano l’azione dell’Agenzia

delle Entrate dell’Emilia Ro-magna nell’ambito del patto anti evasione siglato con i comuni emiliano romagnoli. E’ di pochi giorni fa la stipula di una nuova convenzio-ne in grado di attivare uno scambio di informazioni più complesso e approfondito tra i due enti, in modo da ottimizzare la cooperazione informatica, per conferire un’ulteriore spinta all’effi -cienza dei controlli. Secondo i dati dell’agenzia delle en-trate dell’Emilia Romagna, Scandiano contribuisce con una maggior imposta accer-tata per 115mila euro circa: al momento l’agenzia ha riscosso circa 26 mila euro, di cui il 33% ritorneranno al Comune di Scandiano, come prevede la convezione in atto dal 2010.E’ evidente che più saran-no le segnalazioni da parte dell’Amministrazione e so-prattutto gli accertamenti di maggior imposta, più i controlli potranno garan-tire il rispetto della legge e assicurarsi che tutti paghino il dovuto.Secondo i dati dell’agenzia delle entrate in Emilia Ro-magna partecipa a questi controlli il 61% dei Comuni

con un bacino demogra-fico di 3milioni e 709mila persone: in questo modo è stata accertata nel 2010 maggiore imposta per 11 milioni di euro, di cui circa 3 milioni già riscossi. Le se-gnalazioni riguardano nella sostanza proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, residenze fi ttizie all’estero, beni indicativi di capacità contributiva, urbanistica e territorio, commercio e professioni.I comuni della provincia di Reggio Emilia hanno pro-dotto 568 segnalazioni, con una maggior imposta accer-tata complessiva di 1milione e 143mila euro. Secondo l’analisi emersa dall’Agenzia delle Entrate sono molti i soggetti che pur guadagnan-do importi signifi cativi non dichiarano redditi e non pa-gano imposte, non versando di conseguenza nemmeno i contributi previdenziali. So-no a centinaia sul territorio regionale gli immobili non dichiarati, comprese ville di lusso mascherate da fabbri-cati rurali. Fenomeni evasivi anche le attività commer-ciali svolte sotto le mentite spoglie di enti associativi a carattere non commerciale, che fruiscono di un regime fi scale agevolato.

Page 35: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 35venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

SPECIALE SCANDIANO

Sede legale: Via Braglia,3 - Carpineti (RE)Sede operativa: Via Brolo sotto, 36 - Scandiano (RE) tel. 0522.85.12.96 - 335.296470 - [email protected]

Informazione pubblicitaria

Per una casa eco-compatibile“Servizi elettrici”, impianti di riscaldamento e fotovoltaici a tutela dell’ambiente

Dal 2002 “Servizi elettrici” monta nelle case dei reg-

giani, e delle province limitro-fe, i migliori impianti, da quelli elettrico-idraulici a quelli per il condizionamento.Negli ultimi anni “Servizi elettrici” ha posto l’accento dei suoi interventi sul tema

dell’energia alternativa e del risparmio energetico, specia-lizzandosi nella installazione di impianti fotovoltaici e im-pianti di riscaldamento elet-trico “classe A” e “classe B”. Queste tipologie di impianto garantiscono un notevole risparmio abbattendo i con-

sumi dell’utente che, in più usufruisce degli incentivi e degli sgravi fi scali previsti dalle attuali normative rispettando l’ambiente. “Servizi Elettrici” da molti anni è particolarmente attenta agli sviluppi di tecnologie eco-compatibili e in questo è una

azienda all’avanguardia. Non solo privati, ma anche enti locali e società specializzate si rivolgono infatti a “Servizi Elettrici” per richiedere con-sulenza, preventivi e interventi di installazione di un impianto sicuro e adeguato alle proprie esigenze.

L’azienda provvede a segui-re il cliente in tutte le fasi, dalla progettazione alla post vendita, seguendo tutte le procedure dell’installazione e dell’assistenza.Servizi Elettrici offre le migliori marche, da Sanyo a Sharp, Sma, Elettronica Santerno, Au-

rora e molte altre per impianti fotovoltaici e di riscaldamento elettrico garantiti e affi dabili.Per informazioni e per contat-tare “Servizi Elettrici” alla sede di Scandiano: telefono 0522-851296, fax 0522-767950 o e-mail [email protected].

Affi tto più facile a ScandianoNuovo regolamento per l’edilizia pubblica: ecco i criteri

Il Comune di Scandiano sta mettendo a punto il nuovo

regolamento di assegnazione degli alloggi di edilizia residen-ziale pubblica, che permette ai residenti sul territorio comuna-le di usufruire di una locazione a condizioni agevolate. Sono stati aggiornati diversi passaggi di tale regolamento per ren-derlo più conforme alle nuove esigenze sociali, per razionaliz-zare la possibilità di controlli e l’eventualità di riscontri non conformi a quanto dichiarato, ma soprattutto per far fronte a questo difficile momento economico per le famiglie più in diffi coltà attraverso l’asse-gnazione di punteggi più pun-tuali e all’incidenza del canone d’affi tto in rapporto al reddito familiare e alle sue variazioni. Per accedere agli alloggi ERP devono essere riconosciuti i

requisiti previsti dal regola-mento, previa l’attestazione della condizione economica e dei fattori che ne riscontrano l’effettiva necessità, ai quali fa seguito l’accesso ad una gra-duatoria pubblica, modulata sui criteri di assegnazione. Gli alloggi ERP vengono assegnati secondo l’ordine di graduatoria generale, tenendo conto di punteggi attribuiti sulla base di condizioni oggettive, disagio economico, condizioni sogget-tive, così come sono esplicitati nel regolamento.Tra le condizioni oggettive figurano situazioni accerta-te di grave disagio abitativo, sistemazione in spazi usati impropriamente come abita-zione oppure procurati a titolo precario dai servizi sociali, abi-tazioni in alloggi sovraffollati o antigienici, o da abbandonare

causa sfratto per fi nita locazio-ne. Il disagio economico verrà certifi cato dalla presentazione dell’ISEE: secondo quanto introdotto dal nuovo rego-lamento e nell’ambito delle iniziative di controllo messe in campo dall’Amministrazione, in presenza di reddito com-plessivo inferiore al 10 - 20% dell’ISEE massimo previsto per l’accesso, verrà effettuato il controllo automatico presso gli uffi ci competenti.Se il reddito dichiarato è molto basso, dovrà obbligatoriamente essere presentata la documen-tazione che comprova i mezzi di sostentamento del nucleo che richiede l’alloggio. Le condizio-ni soggettive che danno diritto a punteggio riguardano invece nello specifi co la presenza di al-meno 2 minori nel nucleo fami-liare che fa richiesta, la presenza

di una o più persone con più di 70 anni alla data di aggior-namento della graduatoria, il mono-nucleo familiare compo-sto da ultrasessantacinquenne, così come la presenza di una o più persone diversamente abili o che presentano una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore a 2/3 e inferiore al 100%, nella completa condizione di non autosuffi cienza, oppure ai nu-clei composti da un solo adulto con uno o più minori a carico. E’ stato inoltre introdotto un nuovo e importante criterio che riconosce un punteggio in gra-duatoria ai richiedenti residenti sul territorio di Scandiano, stabilito in maniera crescente secondo gli anni di residenza sul territorio comunale. Inol-tre la nuova graduatoria sarà stilata con spirito di continuità

rispetto a quelle già approntate nel passato, perché nessuno dei richiedenti perda priorità già acquisite. Il regolamento sarà discusso nell’apposita commis-

sione per un confronto aperto con tutti i commissari prima del passaggio politico in Consiglio comunale, e successivamente reso pubblico.

Page 36: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 36

SPECIALE SCANDIANO

N U O V A

Via Carducci, 12/c - 42019 SCANDIANO (RE) - Tel. 335 6821222

TINTEGGIATURA INTERNI ED ESTERNISTUCCHI E DECORAZIONI

S.A.I.S. dei F.lli Roteglia s.n.c.

“il vetro salva l’ambiente”VETRO A RENDERE

SERVIZIO A DOMICILIO

BRAGLIA S.R.L.DISTRIBUZIONE BEVANDE

IMPORTAZIONE BIRREINSTALLAZIONE E ASSISTENZA

IMPIANTI DI SPILLATURAPER BAR - RISTORAZIONE - PIZZERIE

HOTEL - BIRRERIE - PUB - DISCOTECHE

Via Contarella, 13/a42019 SCANDIANO (RE)

Tel. 0522 857196 - 856173 Fax 0522 985018e-mail: [email protected]

dei F.lli Spaggiari

Cancelli - Inferriate Scale - Ferro Battuto

Serramenti Inox - Portoni industriali e civili

Lavorazioni acciaio inoxVia Pietro Nenni, 11

Zona Artigianale - Scandiano (RE)

Tel. e Fax [email protected]

Caffè in cialde, capsule, grani e golosità

Vendita e assistenza macchine da caffè

P.zza Fiume, 1a - Scandiano RETel. e Fax 0522.852067

di Ruini M.

Beggi NelloLEVIGATURA PAVIMENTI

LEVIGATURA PIETRAGRANITO, MARMO,

COTTO SCALE, DAVANZALI

Via Mezzaluna, 7 - SCANDIANO (RE)Tel. 0522.984549 - Cell. 339.6208654

Uno scandianese a MilanoL’artista Matteo Pagani espone in una prestigiosa galleria

Galleria Rubin, prestigiosa casa d’arte milanese, ha

aperto il 2011 con la personale di un artista nato a Scandiano nel 1979. La mostra “Canti-co delle creature” di Matteo Pagani si articola in una serie di tele su cui fi gure infantili, ricche di riferimenti alla storia della pittura e dell’immagine, sono ritagliate su un neutralis-simo fondo bianco, come nelle foto da studio. Sono mostrate di fronte accompagnate da elementi scelti nel corredo personale e volte a sottolineare l’unicità del soggetto, pur nella presentazione asettica e omo-genea. Si tratta di un’antologia di fi gli di amici e personaggi di famiglia, quindi ben conosciuti all’autore per le loro scelte nell’abbigliamento, nel gioco e negli atteggiamenti. Il “Canti-co delle creature” è uno sguar-do affettuoso e riconoscente che l’autore rivolge al suo contesto più immediato. Volti appiattiti e dall’’espressione ambigua su corpi irrigiditi in una posa ieratica, affondano le radici nel genere più classico del ritratto proponendo una fusione con lo stile pubblicita-rio. I riferimenti della pittura di Matteo Pagani sono moltepli-ci, dai volti dei santi delle pale d’altare (genere nel quale si è peraltro cimentato e di cui è in corso una mostra al Museo Diocesano di Reggio Emilia), ai dipinti prerinascimentali, passando per un realismo nor-dico, che muove infi ne verso il Ritorno all’ordine di Antonio Donghi e Achille Funi e alla

Nuova Oggettività di Christian Schad. Senza dimenticare però i contemporanei. È un lavoro che non trova riscontri tra i colleghi suoi coetanei ma che è assimilabile a quello di due fotografi che fanno grande uso dell’elaborazione digitale, la tedesca Loretta Lux e l’olandese Ruud van Empel. Entrambi ritraggono bambini e giovani in pose e situazioni di forte artifi ciosità.

Quelle di Pagani sono anche composizioni enigmatiche e il titolo gioca con l’immagine, attinge alla cultura popolare (proverbi), alla liturgia cristia-na e alla letteratura. Come, ad esempio, nell’opera Ofelia, in cui rappresenta il personaggio shakespeariano con le fattezze di bambina che sta imparando a nuotare. La nettezza compo-sitiva, enfatizzata dalla luce, ha basi classiche e riferimenti

nell’immediato passato. In mostra una dozzina di tele di piccole e medie dimensio-ni, campionario di gioventù omologata che affi da ad abiti e giocattoli il compito di rac-contare la sua storia. Matteo Pagani che ora vive a Salva-terra si è diplomato in pittura all’Accademia di belle arti di Bologna. Nello stesso istituto si è specializzato in pittura di Arte sacra.

QUADRI D'AUTOREUn'opera di Matteo Pagani in esposizione a Milano

GAME PARTY: UN SABATO ALL’INSEGNA DEL GIOCOUna giornata dedicata ai giochi “liberi” per divertirsi e per parlare di “libertà in-formatica” e Gnu/Linux con gli amici di Conoscere Linux, del “Lug” Scandiano e del “ReLug”.E’ quanto propone per sa-bato 26 febbraio il Gruppo Giovani “Carburo” di Scan-diano. Dalle ore 16 alle ore 22 presso il Centro Giovani di Scandiano, ci si potrà collegare ad una rete locale e giocare a “Urban Terror” e altri giochi di gruppo con tutte le persone che saranno presenti al Game Party.“Urban Terror” è un software “libero” disponibile per di-verse piattaforme.“Libero” signifi ca che rispet-ta la libertà dell’utente che può infatti utilizzare questo programma come vuole, studiarne il funzionamento, modifi care il codice sorgente o le mappe ed eventualmen-te ridistribuire il programma stesso.Si può portare il computer da casa, oppure utilizzare le po-

stazioni presenti sul posto.Al Game Party saranno pre-senti i membri dei principali

“Linux User Group” della zona.Sarà quindi un’occasione per

parlare di libertà informatica e per conoscere i progetti attivi sul territorio.

Page 37: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

Pag. 37venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTER

SPECIALE SCANDIANO

Rock tra i salumiAd Arceto due concerti dal sapore internazionale

Continua senza soste la sta-gione live della Salumeria del

rock di Arceto. Doppio appunta-mento nella settimana entrante con due artisti di caratura inter-nazionale. Sabato 26 febbraio dal Belgio, ecco Tiny Legs Tim. Cresciuto negli anni Ottanta nella tranquilla e silenziosa cittadina fiamminga West- Heuvelland. Tiny Legs Tim sviluppa il proprio stile che lo ha portato ad un tour europeo.La sua carriera musicale stava lentamente crescendo, ma è stato interrotta troppo spesso negli ultimi cinque anni da una malattia radicale. La miseria degli ospedali, la linea sottile tra la vita e la morte, l’impatto della

malattia sono ormai per sempre presente nei suoi testi.La sua musica inevitabilmente rifl ette tutto questo, è ora una miscela colorata da queste espe-rienze . Come il blues vecchio, sofferente ma pieno di fascino. Si replica il 2 marzo con il chitarrista polacco Peter J Birch. Peter J. Birch viene da una piccola città di nome Wolow, in Bassa Slesia, dove vive e compone.La sua musica si aggira tra il folk americano e l’alt-country; tra i maggiori ispiratori della sua produzione troviamo artisti come Damien Jurado, Bon Iver, Damien Rice, Bonnie “Prince” Billy.Inizio concerti: ore 22.30.

AD ARCETO CHITARRE DAL MONDOIl polacco Peter Birch (a sinistra) e il belga Tiny Legs Tim: due tra i prossimi protagonisti alla Salumeria

GOOD VIBRATIONS!Musica, birra e cucina: tutto è buonoalla Salumeria del Rock di Arceto!

La salumeria del rockVia per Rubiera n. 36/a Arceto di Scandiano (RE)www.lasalumeriadelrock.com

TINY LEGS TIM (26/02/11) GHENT KENTUCKY

Il blues delle origini da un cantautore polacco cresciuto

in Belgio.... old time music di gran classeFRANCIS & FRANCIS (19/03/11) MANTOVA/PARMA

Riprendono le sonorità eighties tipiche del nerockabilly,

sposando le sonorità classiche di bands quali STRAY CATS,

POLECATS, BLUE CATS, con quel gusto chitarristico tipico

di CLIFF GALLUP.PETER J. BIRCH (02/03/11) WOLOW POLONIA

Il blues delle origini suonato con passione e devozione,

strizzando l’occhio ai grandi maestri del genere....THE JANCEE PORNIK CASINO ( 08/03/11)

Per la festa della donna ecco per voi uno spettacolo

estremamente sexy, in tutti i sensi... venite a vederli

DAVIDE LIPARI (26/03/11) ROMA

Non c’è un pezzo uguale all’altro, il che dimostra quanto questo

ragazzo abbia ascoltato, assimilato e fatto proprio uno stile per-

fettamente incline agli umori mississippiani, spontanei e ruvidi

La Salumeria del rock, un palco ideale dove poter ospitare le più fl oride realtà musicali della nostra terra e non solo!!Rock, blues, jazz, tex mex, country, pop e chi più ne ha più ne metta!!!In Salumeria la buona musica è di casa…sempre!!!Visitate il calendario concerti aggiornato settima-nalmente e non perdetevi gli imperdibili appunta-menti con la nostra musica dal vivo.In salumeria le buone vibrazioni sono garantite!!!Vi aspettiamo!

Grandi nomi a teatroSul palco del Boiardo Herlitzka, Arena e la Scommegna

DUE SPETTACOLI DA NON PERDEREIn alto Lello Arena e Roberto Herlitzka ("Don Chisciotte"),

e, sotto Marianella Bargilli con Geppy Gleijeses ("L'affarista")

Un cartellone di tutto rispet-to con nomi di caratura

nazionale e originali proposte quello messo in scena al Teatro Boiardo di Scandiano.Restano ancora tre spettacoli per la stagione di prosa 2010 – 2011. Si parte l’8 marzo con una giovane attrice di grandissimo talento, Arian-na Scommegna, diretta da Gabriele Vacis in una libera interpretazione tratta da “La Molly” di James Joyce. Una simpatica Arianna Scomme-gna per guardare con tenero umorismo alle paure di una particolare donna milanese. Un palcoscenico vuoto, una sedia, una donna. La Molli. Che parla, sussurra, racconta. Vagamente ricorda il personaggio di Molly Bloom, che chiude con un lun-go monologo l’Ulisse di Joyce.E come Molly Bloom anche La Molli parla, racconta, di amori, relazioni, occasioni colte e mancate, impreca con marcata infl essione milanese, in una notte insonne passata ad aspettare il marito che non torna.E’ strana la Molli. E’ tenera, simpatica, spesso buffa. Ma dietro l’involontaria ironia c’è sempre il dramma, che non esplode mai, che anzi con asso-luta leggerezza si snoda in un bisbiglio in cui si inseriscono particolari nostri, canzoni no-stre, nostri tormenti. Martedì 22 marzo due fra i più grandi artisti della scena italiana,

Roberto Herlitzka e Lello Are-na, saranno i protagonisti del “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes. La vicenda è quella descritta da Miguel De Cervantes, ma Cappuccio la reinterpreta dirottandola ai giorni nostri e caricandola del suo stile ricercato, netto, senza tempo.Il riadattamento si concentra sul confl itto tra modernità ef-ferata e umanità poetica, sulla solitudine, l’illusione, l’aliena-zione nel lirismo di una realtà che non è più o che non è mai stata, ma vive fresca nella me-moria come ricordo presente. La messinscena riconsegna la vicenda alla contemporaneità, attraverso un’indagine interio-re tesa a svelare il rapporto tra dolore e bellezza.La regia di Nadia Baldi colloca i protagonisti in uno spazio indefi nito, li muove su un pia-no metafi sico e ostinatamente rituale nei gesti e nei modi, esalta la meccanicità ossessiva dei personaggi e li sospinge nella leggerezza della fantasia. L’eroe fragile e allampanato si chiama Michele Cervante, pro-fessore universitario e studioso di letteratura epica posseduto dall’anima dell’hidalgo de la Mancha. Emarginato da una società che lo respinge quo-tidianamente, il protagonista perde contatto con il mondo reale.La sua energia visionaria lo conduce contro mulini ine-

sistenti, in un’osteria che gli appare nella possanza di un castello, al soccorso dell’amata Dulcinea, fi no alla conquista morale dello scudiero che, prima, cerca di distoglierlo e riconsegnarlo alla cosiddetta normalità, ma poi vorrebbe vedere, anche lui, il mondo con gli occhi del cavaliere. A vestire i panni di Don Chisciotte è Roberto Herlitzka, attore di strordinario talento e carisma della scena teatrale italiana, affi ancato dal robusto Salvo Panza che trova vita nell’agilità attoriale di Lello Arena. La sta-gione di prosa 2010-2011 del Teatro Boiardo si concluderà mercoledì 18 aprile con l’ulti-ma grande produzione del Te-atro Stabile del Friuli Venezia Giulia: “L’Affarista” di Honorè de Balzac con Geppy Gleijeses e Marianella Bargilli ed altri dieci bravissimi attori. Una galleria di comprimari su cui svetta un personaggio monomaniaco, vigoroso, geniale e cialtrone: Mercadet, L’affarista, interpre-tato da Geppy Gleijeses.Un carattere eccezionale, de-gno della grande Commedia umana di Balzac, per un testo che possiede una stringente attualità: un incredibile impat-to sul lettore contemporaneo poiché tratta temi molto sentiti come la frenesia e l’immoralità delle speculazioni economiche, lo spietato gioco delle borse, il mondo losco e cinico degli affari.

I PRO

SSIM

I CO

NCERTI

Page 38: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

venerdì 25 febbraio 2011 - REPORTERPag. 38

SPECIALE SCANDIANO

SCANDIANO - RETel./Fax 0522.766807

Cell. [email protected]

IMPIANTI A GAS E RIPARAZIONIPRONTO INTERVENTO

TERMOIDRAULICA

Via

Rin

aldi

, 1 -

AR

CE

TO

(R

E)

Tel.

0522

.989

256

Via

Rin

aldi

, 1 -

AR

CE

TO

(R

E)

Tel.

0522

.989

256DavidDavidParrucchieri

SC di Ceglia: riscaldamento e produzione acqua calda civile ed industriale dal 1999. Servizi di assistenza tecnica, manutenzione, conduzione di impianti termi-ci e di climatizzazione, singoli e centralizzati con messa a norma. Pannelli solari, fotovoltaici e pompe di calore. Professionalitˆ ed esperienza del personale frequentemente aggiornato dalle case costruttrici.

SC DI CEGLIAASSISTENZA TECNICA

RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO

Via Bosco, 21/A - Scandiano (RE)Tel. 0522.852257 - Cell. 348.5678152 - Fax 0522.986386

E-mail: [email protected] - www.scdiceglia.it

Lo scorso 15 febbraio il Consiglio Comunale di

Scandiano ha approvato il Bilancio di previsione 2011 presentato dalla Giunta come “un bilancio redatto secondo seri criteri di prudenza, stanti i vincoli gestionali e di bilan-cio imposti agli enti locali. Si tratta di gestione fi nanziaria che purtroppo si caratterizza per essere prevalentemente influenzata dal rispetto dei saldi di bilancio e dai vincoli di fi nanza pubblica, piuttosto che lanciata a promuovere comparti di sviluppo locale: le amministrazioni locali sono in tal modo spinte a gestire con poche risorse l’ordinario, invece di farsi protagoniste di azioni di governo territoriale”. Al di là di queste altisonanti (e anche un po’ criptiche) parole resta però la sostanza di un Co-mune che taglia, dando come da copione la colpa al Gover-no. Il Comune di Scandiano prevede nel bilancio 2011 una consistente ottimizzazione delle spese interne. Saranno ridotte di circa 40.000 euro le spese di personale. Il Comune sostiene di poter risparmia-re altri 20.000 euro tramite l’impiego di nuovi sistemi di produzione energetica e con lo spegnimento di determinate illuminazioni nelle ore cen-trali della notte. Dove Mammi non taglia, almeno stante le denunce delle opposizioni, è sul versante del suo perso-nale staff di gabinetto per il quale sono messi a bilancio circa 300.000 euro all’anno per il prossimo triennio. Per il resto, il Comune promuove la “tolleranza zero” sui con-trolli ai servizi erogati. Oltre al protocollo con l’agenzia delle entrate, si estendono controlli sulle dichiarazioni Isee (Indi-catore Situazione Economico Equivalente) presentate per la richiesta di prestazioni age-volate dei servizi scolastici e socio-assistenziali: in partico-lare, l’Amministrazione si sta concentrando su dichiarazioni il cui valore Isee sia pari a zero, quelle con importo che dia luogo ad esenzione totale o nella percentuale minima del 10% e infi ne su dichiarazioni poste da più soggetti che ab-biano usufruito di più servizi. Il Bilancio 2011 del Comune di Scandiano – per la prima volta distribuito in via informatica, per contribuire al risparmio energetico e di carta, e realiz-

zato con una grafi ca che evoca il 150mo dell’Unità d’Italia, a sottolineare l’anno del ricordo e del festeggiamento di questo importante evento – promuove quelle azioni volte a creare un supporto alla comunità locale, per continuare a garantire e promuovere una rete di soste-gno che coinvolga i cittadini nella loro vita lavorativa, pri-vata e civile. Al centro servizi alla persona di qualità per con-tinuare a sostenere l’autosuf-fi cienza delle persone e delle famiglie, valorizzando il mix di risorse e di reti del territorio (pubblico, privato, privato sociale, volontariato, auto-organizzazione). Il Comune di Scandiano fa l’elenco dei tagli ai trasferimenti che ammonta-no a 531.421,66 euro nel 2011 corrispondente all’11,72% e

a meno 885.699,22 euro nel 2012 pari al 19,54%. Altro consistente vincolo di gestione deriva dalla nuova formulazio-ne della legge di stabilità, che prevede per Scandiano un sal-do di obiettivo estremamente impegnativo, pari a 2.280.000 euro rendendo di fatto estre-mamente diffi cile non soltanto effettuare nuovi investimenti, ma soprattutto onorare gli impegni già presi: il Comune di Scandiano è dunque duramen-te vincolato al patto di stabilità per il pagamento delle imprese che lavorano o hanno già lavo-rato per l’amministrazione sul territorio e per proporre nuovi investimenti nell’ambito dei lavori pubblici. “Equilibrismi fi nanziari”, li defi nisce il Pdl di Scandiano nel giustifi care il suo voto contrario al Bilancio.

Bilancio, il Comune tagliaNon ci sono soldi. Ma c’è chi parla di sprechi ed equilibrismi � nanziari...

NUOVE FOGNE IN VIA MAZZINI

Proseguono i lavori lungo via Mazzini a Scandiano per la realizzazione dell’intervento fognario che riguarda il cen-tro del capoluogo, a tutela dell’area del centro storico (la zona più colpita dagli al-lagamenti dello scorso anno) e limitrofe, per un investimento complessivo di 330mila euro di cui 138mila euro stanziati da Enia e di 192mila euro messi dal Comune. L’area è interessata alla realizzazio-ne di circa 600 m di nuove condotte, atte a potenziare il defl usso in direzione del Tresi-naro delle acque che arrivano alla piazza e a completare le reti fognarie mancanti su viale Mazzini. E’ stato un progetto consistente, per le dimensioni, e perché in meno di un anno sono stati ripensati i progetti e i fi nanziamenti, e riappaltati i lavori concentrandoli per le zone che ne necessitava-no con maggiore urgenza, per poi iniziarli a settembre 2010. Si è inoltre cercato di programmarli nel modo più compatibile con la vita della città, dei residenti e delle at-tività commerciali. Proprio per questo sono stato sospesi nel periodo natalizio e durante la Fiera di Santa Caterina e per la medesima ragione saranno conclusi entro San Giuseppe. Gli interventi al manto stra-dale compiuti tra gennaio e febbraio dello scorso anno

lungo via Mazzini hanno ri-guardato invece una limitata manutenzione degli asfalti dopo il dissesto causato sia dai molti interventi alla strada, sia dagli eventi atmosferici (neve, gelo e spandimento di sale antighiaccio) che ne ave-vano compromesso lo stato di conservazione: per questa ragione era stato operato un primo intervento straordina-rio nelle zone più sconnesse, necessario per riparare buche e dissesti. Nello specifi co sono state scarificate le porzioni deteriorate ed è stato rifatto il manto stradale, con un risparmio di oltre 8mila euro rispetto alla scelta di riasfalta-re prima dei lavori di posa della fognatura, poiché si sarebbe dovuto ripetere l’intervento dove la strada è stata aperta per la posa del tubo: sono stati dunque evitati gli sprechi che si sarebbero verifi cati nel caso di scelte diverse, ovvero di

riasfaltare via Mazzini prima di terminare in via defi nitiva i lavori. Nel frattempo so-no stati realizzati la nuova viabilità e il nuovo assetto urbanistico del “controviale”, che oggi risulta più fruibile, dotato di parcheggi meglio segnalati e di percorsi in si-curezza per ciclisti e pedoni, compresa la realizzazione delle due nuove rotonde che hanno reso molto più fl uido il traffi co, soprattutto quello proveniente dal sottopasso di via Libera, lungo la quale non si stanno più verifi cando code di automezzi, a differenza del passato. Terminato l’inter-vento fognario si aspetterà una stagione più mite per affrontare l’ultimo stralcio dei lavori, ovvero la riasfalta-tura defi nitiva del viale, che chiuderà il ciclo delle attività viabilistiche e manutentive lungo via Mazzini.

Page 39: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011

srlAUTOBIC Via Zibordi, 16 - REGGIO EMILIATel. 0522 93.44.32 - Fax 0522 38.27.22

Page 40: Reporter Giornale 25 Febbraio 2011