Reporter Giornale 28 Gennaio 2011

L’altra faccia della crisi: i professionisti alle prese con una recessione che non fa sconti

BASONI E CANTARELLI ALLE PAGINE 4 E 5

Anche i ricchi piangono

Giornale settimanale di informazione e annunci - Spedizione in abb. postale, art. 2 com. 20/b, leg. 662/96 - Filiale RE. Contiene I.P. - Editrice Reporter srlRedazione, amministrazione e pubblicità: via Emilia Ospizio, 23 - 42122 Reggio Emilia - tel. (0522) 45.50.50 r.a. - Fax (0522) 45.35.15

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€ 0,02Anno 24 • numero 4 • 28 gennaio 2011

VALUTIAMOÊ ILÊ TUOÊ OROÊ 25Ê Û Ê alÊ grÊ PURO

NUMERO VERDE 800078538

ALL'INTERNOL’ASCENSORE

I buoni e i cattividi questa settimana

A pagina 2

PEGGIO EMILIAContinua il viaggio

nella Reggio degradataA pagina 6

NOMADI-GATEBotta e risposta sui Sintitra Lega Nord e Comune

A pagina 10

REPORTER WEEKENDMusica, arte, spettacoli, eventi

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OPINIONI Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

Lo SfregioLo Sfregio Il commento acido e sub partes alla politica reggiana

DI AL VETRIOLO

C’è veramente da restare sbi-gottiti. A leggere i giornali

sembra di essere fi niti in uno di quei buchi dimensionali spazio-tempo che hanno fat-to la fortuna di certi telefi lm degli anni ’70. Quelli in cui ignari protagonisti si trovavano proiettati in una realtà perfet-tamente credibile, ma anche completamente diversa dalla loro e totalmente spiazzante: diversi parametri di vita, diversi comportamenti sociali, diversi modelli etici. Il problema non è tanto il bunga-bunga, eclatan-te cartina tornasole del livello politico italiano, ma tutto il co-rollario di casi meno mediatici, ma ugualmente tristi. L’opinio-ne pubblica, ad esempio, che si sorprende positivamente di un ex amministratore pubblico (potentissimo ai suoi tempi) che, condannato anche dalla cassazione per reati di stampo mafi oso, “accetta il carcere”. Il protagonista del telefi lm non crede ai suoi occhi: “E cos’al-tro dovrebbe fare chi viene condannato in via defi nitiva? Chiedere un premio?!?”.“Saranno i giornali - si dice il protagonista del telefilm, connettendosi a internet – uno strumento vecchio e legato all’apparato di potere, meglio

i blog e i social network”. Salvo poi scoprire, ad esempio, che la rete è piena di giovani rampanti - rottamatori o asserviti alla se-greteria che siano - che si ergono a novelli Savonarola dall’alto di incarichi pubblici conquistati grazie all’appartenenza al par-tito. E dai loro pulpiti sparano giudizi morali sugli avversari, accusati di corruzione, vera e morale, e messi alla gogna per aver tolto ogni “meritocrazia”. A questo punto il protagonista del telefi lm di fantascienza co-mincia seriamente a capire che c’è qualcosa che non va, specie quando legge che grazie a Face-book alcuni ragazzi, sganciati dai partiti e senza incarichi politici a coprire le loro terga, hanno radunato decine di migliaia di

Mondi paralleli

Giornale quotidiano iscritto al n° 3831 del Registro Nazionaledella Stampa Iscritto al R.O.C. al n° 2075

Autorizzazione del Tribunale di Reggio E. n° 686 del 8/3/1988

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Collaboratori: Elisa Adelgardi, Mariangela Anceschi, Gloria Annovi, Paolo Bardelli, Valerio Benassi, Alessandro Bertolotti, Nico Biagianti, Mara Bianchini, Chiara Celada, Maria Laura Chiodera, Orlando Corradini, Pietro Corradini, Claudia Ferretti, Federico Fornara, Monica Franzoni, Alessandro Gandino, Debora Grasselli, Matteo Iori, Franco Meglioli, Diego Oneda, Enrico Lusetti, Ludovico Parenti, Silvia Parmeggiani, Rossella Porcheddu, Sabrina Rosati, Enrico Rossi, Luana Salvarani, Francesca Sestito, Francesco Tedeschi, Andrea Vaccari, Carlo Vanni, Gianni Verzelloni, Gigi Vinceti.

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PERIODICA ITALIANA

persone in piazza a Bruxelles per protestare contro governo e opposizione. Non contro il governo “o” l’opposizio-ne, ma contro governo “e” opposizione, senza finalità partitiche, con il solo obiet-tivo di avere giustizia sociale e benessere per tutti.Non c’è bisogno di essere i protagonisti di un telefilm di fantascienza degli anni ’70 per capire che quella “e” non trova più cittadinanza dalle nostre parti da tanto, troppo tempo. E non serve essere statisti di livello mon-diale per rendersi conto che “o” si smette di ragionare in termini partitici “o” si rischia seriamente di andare a fondo, chiunque sia al timone.

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venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTERPag. 2

EMANUELA CASELLI

IVAN TRENTI

LILIANA COSI

NATALIA MARAMOTTI

CONSIGLIO COMUNALE

Questo di Natalia Maramotti è un Ascensore in... “multi-proprietà”. Se, infatti, chiude anche un locale prestigioso e radicato come lo “Scudo di Francia” per via della si-

tuazione del centro storico di Reggio, la responsabilità va oltre il titolare attuale dell’assessorato. Va condiviso, almeno, con il predecessore Mimmo Spadoni, ma anche con le tre giunte Spaggiari. I mali del centro storico reggiano hanno origini an-tiche, ma questo non giustifi ca chi amministra oggi a scrollare le spalle, incolpare la crisi o denunciare i tagli del Governo ai Comuni ogni volta che la città antica reggiana perde dei pezzi. Specie quando si tratta di pezzi importanti come questo.

Lo si sapeva da tempo, e la conferma è arrivata: l’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia è diventato istituto di ricerca. Una bella soddisfazione per i tanti medici che

ogni giorno danno il massimo nell’ospedale reggiano, ed un ottimo risultato anche per Ivan Trenti, direttore generale del Santa Maria, alla guida dell’ospedale proprio nel momento in cui taglia un traguardo importantissimo. Complimenti.

Basta, per favore, basta! Basta accapigliarsi per via Tito o per il “bunga bunga”. Basta perdere tempo su Bin Laden o Nassirya, basta proclami contro la fame nel

mondo o sul nucleare. Basta! I consiglieri, sia di maggio-ranza sia di opposizione, sono stati eletti per occuparsi dei problemi di Reggio Emilia, non per cimentarsi in grandi prolusioni sui massimi sistemi. Siamo consapevoli che il livello della discussione politica possa essere frustrante, ma non è colpa nostra se tra i banchi di Sala del Tricolore c’è chi nutre alte ambizioni politiche rimaste, ahinoi, irrealizzate. Che gli irrisolti consiglieri se ne facciano una ragione e comincino ad occuparsi dei problemi della città: il materiale non manca di certo.

A pplausi scroscianti. Più di 1600 persone incantate hanno salutato con calore ed entusiasmo la Compagnia Balletto Classico di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu che ha portato

in scena al teatro Arcimboldi di Milano “I Grandi pas de deux”. La compagnia reggiana ha registrato un grande successo pre-sentando alcuni suoi cavalli di battaglia come Lo Schiaccianoci, il Don Chisciotte, Corsaro, e Raymonda ma anche altre coreografi e di passi a due di Stefanescu come Ricordo di Chopin, Spartacus di Kaciaturian, che sono stati molto apprezzati. Ancora una volta, fuori dagli angusti confi ni reggiani, la compagnia è stata acclamata e riconosciuta per la sua danza di altissimo livello. Riconoscimenti che a volte Reggio preferisce dimenticare.

La presidente del consiglio comunale Emanuela Caselli ha inviato una toccante rifl essione ai giornali: “Come rappresentante delle istituzioni, donna e insegnante sono

preoccupata dalla situazione attuale. Dobbiamo smetterla con le risse per riportare i valori al centro del nostro futuro”. Un pensiero nobile, e assolutamente condivisibile. Ma non è ai giornali che va inviato, bensì ai colleghi della Caselli che amministrano la città o che fanno opposizione. Se non riesce ad avere voce in capitolo lei, recordwoman delle preferenze della giunta Delrio, con gli strumenti cui ha accesso in quanto amministratrice pubblica...

Pag. 3venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

Veltroni • talmente morto politicamente che per

parlare con lÕ elettorato pi• che del Modem

ha bisogno del... Medium!

LO SPILLO

VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ SUPPOSTELÕ unico contento della scialba prestazione della Reggiana a Monza • il neo-socio Bertani, lÕ imprenditore dei bagni: Ò Se continuano cos“, le vendite tra i tifosi questÕ anno andranno alla grande!Ó

VERITÀ VERITÀ REV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERREV LVERVERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ VERITÀ SUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTESUPPOSTELÕ unico contento LÕ unico contento LÕ unico contento della scialba prestazione della Reggiana a Monza

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ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATALA SATIRA A MANO ARMATA

FARSE E COMMEDIE ISPIRATE AI FATTI DI CRONACA REGGIANA

Cosa stanno pensando, da sinistra a destra, la vicecomandante della Polizia Municipale Mariella Francia, il comandante Antonio Russo e la presidente del Consiglio Comunale Emanuela Caselli?

MA NON DOVEVA VENIRE IL SINDACO

DELRIO?

MA NON POTEVA VENIRE ALMENO

LA DESCISCIO?IN COMUNE NON

CONTO NULLA, MA QUI IN CATTEDRALE

COMANDO IO!

(PER LA SERIE “QUANDO I POLITICI SCRIVONO COSE ESILARANTI EVITANDOCI COSÌ LA FATICA DI PENSARE A BATTUTE DIVERTENTI”)

come cattolico del Pd, attacca Berlusconi sul “bunga bunga”, ma senza entrare in polemica con i cattolici del Pdl, eh, ci mancherebbe: mica vorrete che un esponente del Pd polemizzi o abbia opinioni diverse da uno del Pdl, vero? Provocatori qualunquisti antipolitici che non siete altro...)

*lo giuriamo, è tutto vero

“C’è anche il reggiano del Pd, Beppe Pagani, tra i fi rmatari della lettera sul caso Berlusconi-Ruby sottoscritta da consiglieri regionali e parlamentari cattolici del PD. Un testo – precisano gli estensori – che non vuole entrare in polemica con la lettera fi rmata da Consiglieri regionali e parlamentari cattolici del Pdl”. (Incipit del comunicato inviato dall’uffi cio stampa del consigliere regionale Pd Beppe Pagani che,

STRANO MA VERO*

LE REGGIANE... PER ESEMPIO

Reggio Emilia (via Mogadiscio) - SENZA PAROLE

CENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA LIPU CROCE ALATA

LIPUCENTRO RECUPERO FAUNA SELVATICA CROCE ALATAVIALE OLIMPIA, 1/C 42100 REGGIO EMILIA - TEL 347 8047298 MAIL: [email protected] IT55D 02008 12814 000 100141794 - INTESTATO A LIPU SEZIONE DI REGGIO EMILIA

C'è una voliera nel centro Lipu di Reggio Emilia che ospita, insieme

ad altri Columbidi, una coppia di Strep-topelia risoria, simpatica tortora africa-na la cui voce ricorda una risata. Sono un lui e una lei e da tempo ormai si sono scelti. All'inizio non fu affatto semplice: lui aveva preso possesso di un posatoio e lo custodiva gelosamente cacciando, anche in modo brutale, gli incauti che vi si avvicinavano. Un giorno arrivò lei, la tortorina, a posarsi dove gli al-tri ormai non osavano più. Lui non fu per niente soddisfatto di questo ardire e cominciò a minacciarla alla maniera delle tortore della sua specie ma più la nuova arrivata sembrava decisa ad andarsene più lui tornava sui suoi passi come se non volesse farla andare via, se lei però diventava più confi dente, lui subito tornava a esser burbero, quasi si vergognasse a dire: "Rimani ancora un po' qui con me". I due fl irtarono in questo modo per qualche giorno, poi cominciarono da parte di lui il vero e

proprio corteggiamento e i regali di cibo

(che avvengo-no in una

moda l i t à

che ricorda vivamente il bacio di due innamorati umani) fi nché, un bel gior-no, quali colombe dal disio chiamate...Forse ho antropomorfi zzato un po' troppo una coppia che, in fondo, non è composta che da uccelli, però mi chiedo: e se invece fossero proprio gli uccelli ad aver avimorfi zzato noi esseri umani? In fondo siamo mammiferi e, in quanto tali, un'eccezione monogama in una quantità di specie poligame (sen-za contare che anche in noi si riscontra una certa tendenza alla poligamia).Gli uccelli, al contrario, sono qua-si sempre monogami. "Mera retorica" mi si potrà criticare.Forse, ma dopo ciò che ho potuto os-servare non posso permettermi di ave-re la pretesa di scrivere che i teneri sentimenti che legano una coppia sia-no appannaggio esclusivo della specie umana.

LIPU LOVE BOAT

Lorenzo UlianoCentro Recupero

Avifauna Selvatica LIPU Reggio Emilia

Viale Olimpia 1/CSOS: 3478047298


CRISI DI CLASSEAnche i ricchi piangono

Avvocati, architetti, dottori, notai: la crisi rende tutti “uguali”?Parlano i rappresentanti degli ordini professionali: “Sarà un anno difficile, speriamo nel 2012”

di Sabrina baSoni e Gabriele [email protected] e [email protected]

Il vento della crisi economia non soffia soltanto a Mirafiori e Pomigliano. Ci sono in Italia due

milioni di liberi professionisti che si ritrovano a fare i conti quotidianamente con la contrazio-ne fortissima degli incarichi pubblici, il ritardo dei pagamenti di clienti e fornitori, la frenata dell’edilizia privata, la diffidenza delle banche. Soli davanti alla crisi, senza poter contare su

ammortizzatori sociali come Cassa integrazione o altre misure di solidarietà. A Reggio ci sono circa 12.000 liberi professionisti, uniti in un apposito consorzio “ProfessaRe” che unisce 19 ordini e collegi professionali, dagli avvocati alle ostetri-che, dai giornalisti ai geometri, dai veterinari ai medici. Li abbiamo intervistati raccogliendo la voce di chi, spesso, non conquista le prime pagine dei giornali. “Perché – ci dicono – Marchionne e Landini parlano dei diritti di aziende e operai. Ma a noi chi ci pensa?”.

DA ARCHITETTI A GELATAI

“Siamo ancora in piena crisi e credo che sarà così per almeno tutto il 2011”. E’ netta e nello stesso tempo amara la valuta-zione del presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia Walter Baricchi. “Confidiamo in una ripresa a partire dal 2012 – spiega Baricchi – ma certo la crisi ha evidenziato in mo-do ancor più drammatico una situazione di sofferenza che la nostra professione vive già da alcuni anni in modo strutturale”. L’alto numero dei “colleghi” di Piano e Calatrava resta la causa principale. “In Francia e Gran Bretagna ci sono circa 35.000 architetti. Non è possibile che in Italia ce ne siano 150.000! A Reggio siamo in 700 e il trend continua a salire. D’altronde solo nella nostra regione ci sono ormai 5 facoltà di architettura, per non parlare dei tanti reggiani che scelgono Milano, Firenze o Venezia”. Ma non c’è solo il problema del numero: “Ci sono altri fattori come l’organizza-zione degli indirizzi professio-nali, l’internazionalizzazione del mercato e la dimensione degli studi professionali: qui da noi sopravvive lo studio con il singo-lo architetto, mentre in Olanda e Francia, solo per fare due esempi, la dimensione minima è di almeno 10 architetti asso-ciati”. Sul sito dell’Ordine hanno persino aperto una bacheca delle opportunità lavorative: “E’

un’iniziativa che è molto apprez-zata dagli architetti, una sorta di offro-cerco che può aiutare, soprattutto i giovani, a trovare un lavoro”. Eppure secondo Alma Laurea, gli architetti sono i primi a trovare lavoro entro pochi anni dal diploma: “Sì, ma Alma Laurea non specifica che tipo di lavoro. Per quel che ne so io – conclude Baricchi – Ci sono architetti che fanno gli agricoltori, altri che vendono gelati, altri ancora che si sono dedicati al mondo dell’arte. Ec-co, in quanto a eclettismo non ci batte nessuno”.

CAMICI BIANCHI PRECARI

E i camici bianchi? “Dei circa 1900 medici iscritti all’Ordine - spiega Salvatore De Franco, presidente dell’Ordine dei Medici - circa la metà lavora in strutture dell’Ausl di Reggio Emilia come dipendenti ospedalieri, medici di base e pediatri e ha quindi un rapporto stabile di lavoro senza danni particolari. Chi subisce molto gli effetti della crisi sono invece i liberi professionisti e i 300 odontoiatri, anche perché in momenti di difficoltà economica il paziente cerca prestazioni a minor costo e questo spesso a fronte di una qualità inferiore”. C’è anche un altro aspetto da rilevare. “Senza lavoro – spiega De Franco - cresce il disagio della popolazione, che tenta di utilizzare maggiormente il

servizio sanitario facendo au-mentare le richieste di esami e visite specialistiche. Per i medici aumentano notevolmente le richieste di prestazioni ma sen-za un corrispettivo incremento di stipendio”. Particolarmente problematica è la situazione dei neolaureati. “Non ci sono nuovi posti di lavoro e i giovani medici hanno contratti a progetto – continua De Franco -. Dal 2011 cominceranno i blocchi delle assunzioni e questo determinerà una situazione di precariato e di lavoro non stabile per le nuove leve. L’ospedale Santa Maria è stato riconosciuto come centro di ricerca e di innovazione e questo, una volta arrivati i fi-nanziamenti, dovrebbe creare nuove prospettive occupazionali e i presupposti per uscire dalla crisi”.

PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE

A Reggio ci sono circa 330 den-tisti iscritti all’Albo degli Odon-toiatri. Il presidente è Alessandro Munari che ci conferma che sulla sedia del dentista la crisi si sta facendo sentire. “Rispetto agli anni passati, aumentano i casi di difficoltà nel recuperare tutti i crediti maturati nei confronti dei pazienti. La crisi si fa sentire nelle tasche di tutti”. Il livello delle prestazioni offerte resta comunque alto. “Mediamente le tariffe sono rimaste invariate

– continua Munari – I clienti, soprattutto quando devono fare interventi protesici di una certa complessità, scelgono di pun-tare sulla qualità che noi come Albo cerchiamo di garantire”. La qualità, insomma, paga sempre. “Qui da noi si avverte meno il fenomeno che, per esempio, interessa le regioni di confine come Liguria, Veneto o Lom-bardia, di pazienti che vanno all’estero per pagare meno. Il reggiano magari aspetta un po’ prima di fare l’intervento, ma poi quando decide lo vuole fatto a regola d’arte”. Come si esce da questa crisi? “La prevenzione resta la ricetta migliore e anche più conveniente. Noi ci puntia-mo molto anche con iniziative come il mese della prevenzione dentale in cui sono previste visite

gratuite”.

IL TRIBUNALE? MEGLIO IN BANCA

Ma la crisi corre anche in tri-bunale. Sono circa un migliaio gli avvocati reggiani. E anche loro, come tutte i colleghi delle altre professioni, soffrono un periodo di crisi che non accenna ad allentare la morsa. Romano Corsi, noto penalista, è presi-dente dell’Ordine da poco più di un anno. “E’ difficile fare una comparazione della nostra situazione con quella degli altri ordini professionali – attacca Corsi – certo anche i notai, solo per fare un esempio, sono alle prese con una radicale riduzione del personale. Da parte nostra re-gistriamo una netta flessione del

volume d’affari”. Le cifre, anche in questo caso, sono eloquenti: “Nel 2010 il volume degli affari contenziosi è sceso da 10.500 a 9.000 unità: un segnale che le persone preferiscono evitare il ricorso alla contenzione utiliz-zando altre strade, come quella mediazione contro la quale noi avvocati ci opponiamo perché rischia di dequalificare tutto il sistema”. E i giovani avvocati? “In questi mesi assistiamo a un’allarmante migrazione di giovani avvocati verso il lavoro subordinato, per esempio in banca o nella pubblica ammi-nistrazione”. Nonostante ciò, il mito dell’avvocato resiste: “Nel 2010 – conclude Corsi - a fronte di 30 cancellazioni abbia-mo iscritto all’ordine 50 nuovi avvocati”.

Alessandro MunariWalter Baricchi

Romano Corsi Salvatore De Franco

Preoccupati e lasciati soliLa rabbia dei professionisti: “Lavorano i soliti noti. E i giovani chiudono gli studi”

La crisi attuale ha aggravato le condizioni di lavoro e l'economia dei professionisti che operano nella ideazione e progettazio-

ne degli interventi sul territorio e sul paesaggio. I danni della recessione che ricadono sulla città, sull'ambiente, sul paesaggio passano anche attraverso la crisi di queste professioni. Architetti e ingegneri hanno risentito in alcuni casi fortemente della con-trazione del mercato immobiliare. Ma anche avvocati, dottori e notai non se la passano molto meglio.

UNA “TORTA” PER POCHI

Tomaso Prodi, architetto, ha la-vorato per 15 anni in uno studio di architettura associato. Ora prosegue la libera professione da solo per contenerne i costi operativi. “A livello locale – spiega To-maso Prodi – c’è stato a inizio millennio un boom edilizio re-golato però soltanto da grandi soggetti, con realtà consolidate e strutturate e questo ha fatto sì che studi medio-piccoli di architettura non ne abbiano tratto beneficio”. In poche parole la torta è stata mangiata in poco tempo e da poche per-sone. “Con una diversa gestione urbanistica, il territorio avrebbe potuto offrire occasioni di lavoro a più soggetti e con un’adeguata distribuzione nel tempo. L’esplosione edilizia invece si è consumata troppo velocemente e solo a vantaggio

di pochi”. Anche l’architetto Mauro Chierici dello studio associato “VR1 Chierici e Mon-tanari” sottolinea: “Stiamo vivendo una situazione molto delicata. I costi di gestione dello studio sono altissimi e tanti clienti tardano a pagare e noi ci ritroviamo a fare cassa per gli altri. Al di là degli interventi privati di manutenzione ordinaria e straordinaria sono poche le imprese che stanno costruendo nuovi edifici a meno che abbia-no dei clienti ai quali hanno già venduto.Ma in merito alla nostra profes-sione provo anche una profon-da delusione nel constatare che da quindici anni a questa parte il valore aggiunto della qualità interessa a pochi perché man-ca un’adeguata preparazione culturale.I progettisti in Italia sono una categoria ‘debole’ rispetto ad

altri paesi europei anche perché spesso non ricoprono il ruolo di direttori di cantiere con il risultato che spesso i progetti iniziali vengono stravolti. Do-vremmo avere più potere e più responsabilità per garantire la qualità degli interventi”.

L’AVVOCATO CON L'UTILITARIA

La crisi colpisce anche gli av-vocati. Sono anni ormai che i giovani laureati non aprono studi professionali per proprio conto.Per chi non si ritrova lo studio di famiglia, l’unica possibilità ri-

mane quella di chiedere “asilo” presso gli studi di professionisti già affermati.Che spesso ne approfittano. “I primi mesi li ho passati più davanti alla macchina delle fotocopie che non in tribunale – ci rivela un giovane avvocato fresco di concorso che prefe-risce restare anonimo – Sono laureato da due anni, ma vivo ancora con i miei perché non mi posso permettere per il mo-mento un affitto in una casa decente, per non parlare di un mutuo”.I problemi legati alle professioni legali secondo alcuni professio-nisti non sono legati soltanto

al contingente momento di crisi finanziaria ma hanno radici più profonde. “L’avvocato che gira con la Porsche è un vecchio retaggio.Oggi i professionisti nati negli anni Settanta nel migliore dei casi si possono permettere una Bravo! Ma a mio avviso – spiega un avvocato quarantenne – le professioni legali sono in sof-ferenza da più di dieci anni per la profonda crisi in cui versa nel nostro paese la macchina della Giustizia.A Reggio, come in Italia, man-cano i giudici, i magistrati, i cancellieri, il personale ausilia-rio e i tempi nei processi civili sono lunghissimi.A causa di queste gravi carenze il cittadino è sempre più sfidu-ciato nei confronti dell’ammi-nistrazione della giustizia, alla quale si rivolge sempre meno. Che cosa può spingere un con-tribuente a intraprendere una causa per il rimborso di piccola entità se ha la prospettiva di vedere il giudice dopo anni e anni di attesa?”.

PER FORTUNA C’E’ LA GUARDIA MEDICA

I neolaureati vivono un mo-

mento di particolare difficoltà anche nell’Ordine dei Medici. “Il problema – spiega Alessandro Chiari, segretario regionale del sindacato Medici Italiani – è quello degli incarichi provvisori. Purtroppo la legge dei Co.Co.Co è diventata sistema e fino al 2014 le assunzioni e i contratti sono stati bloccati.A causa delle ridotte risorse ospedaliere e regionali la Guar-dia medica continua ad essere un’occasione importante, a volte l’unica, per i giovani me-dici ma anche per quelli con più anzianità di servizio.Le risorse disponibili sono sem-pre meno anche per ragioni contrattuali, contributive e ge-stionali da parte delle aziende sanitarie.Piuttosto che avere tre medici di base, ognuno con 500 pa-zienti, si preferisce avere un solo medico con 1500 pazienti, che in alcuni casi arrivano ad essere anche 1800, con un conseguente carico di lavoro eccessivo per il personale.E nonostante l’aumentata ri-chiesta sanitaria il numero dei medici non aumenta, non c’è ricambio generazionale e i giovani hanno meno occasioni di lavoro”. (sb)

Tomaso Prodi Alessandro Chiari


Caro sindaco ti scrivo“Caro sindaco, ti scrivo” sbarca a Rubiera

Caro sindaco, ti scrivo” farà tappa anche nel comu-

ne di Rubiera. Dopo i primi cittadini di Quattro Castella, Cadelbosco Sopra, Guastalla e San Polo d’Enza il Sindaco Lorena Baccarani ha accettato la sfi da di sottoporsi alle sco-mode domande che arrivano

in redazione da parte dei suoi cittadini. Se avete voglia di interrogare il vostro sindaco su qualsiasi tipo di argomen-to potete inviarci entro il 31 gennaio le vostre domande tramite mail all’indirizzo [email protected] oppure via fax, allo 0522/323 000.

Reporter e Caro Sindaco ar-riveranno presto anche nel vostro paese. Le domande più interessanti tra quelle inviate dai lettori verranno rivolte al sindaco nel corso dell’intervi-sta realizzata dai nostri gior-nalisti: le risposte verranno riportate integralmente.

“

ATENEO DI MODENA E REGGIO EMILIA 2009 2008

Laureati: 3.129 3.001

Intervistati: 2.780 2.668

Lavorano: 55.8% 62.1%

Disoccupati: 11.9% 5.4%

Guadagno mensile netto: 1.104 1.132

INGEGNERIA 2009 2008

Laureati: 166 (18.531) 148 (18.649)

Intervistati: 151 (17.183) 137 (17.069)

Lavorano (a un anno dalla laurea): 49.7% (44.2) 65% (47%)

Disoccupati (a un anno dalla laurea): 10.1%(11.3) 2.1% (7.6)

Guadagno mensile netto: 1.229 (1116) 1.215 (1155)

GIURISPRUDENZA 2009 2008

Laureati: 320 (10.252) 259 (10.473)

Intervistati: 248 (9.039) 234 (9.103)

Lavorano (a un anno dalla laurea): 29.4% (28.4%) 43.6% (32.4%)

Disoccupati (a un anno dalla laurea): 20.8%(22.8%) 8.8% (20.6%)

Guadagno mensile netto: 910 (1048) 830 (1.048)

ARCHITETTURA (Università di Parma) 2009 2008

Laureati: 245 (6.083) 222 (6.103)

Intervistati: 224 (5.413) 203 (5.224)



Guadagno mensile netto: 685 (805) 843 (836)

ECONOMIA 2009 2008

Laureati: 560 (19.892) 571 (19.351)

Intervistati: 514 (18.178) 504 (17.320)



Guadagno mensile netto: 1.036 (1081) 1.075 (1108)

MEDICINA 2009 2008

Laureati: 475 (20.073) 564 (19.033)

Intervistati: 389 (17.742) 465 (16.246)



Guadagno mensile netto: 1.305 (1.304) 1.357 (1.308)

GLI UNIVERSITARI REGGIANI E LE LORO PROSPETTIVE UNDER 30Laurea sì, lavoro noLa recessione investe anche i professionisti del futuro

Il giovane neo-laureato in architettura, a un anno dal diploma, guadagna in media ogni

mese 180 euro in meno rispetto al 2007. Il suo collega di ingegneria non se la passa molto meglio: per lui ci sono 112 euro in meno a fi ne mese. Tirano la cinghia anche i neo-dottori in giurisprudenza (-89 euro), mentre i laureati in economia sono passati da un guadagno mensile medio di 1.161 euro del 2007 ai 1.036 del 2009. La crisi economica entra anche nei

portafogli dei giovani neo-laureati dell’Uni-versità di Modena e Reggio Emilia. E non fa distinzioni di categoria. E’ questa la fotografi a della XII indagine sulla condizione occupazio-nale dei laureati effettuata da “Alma Laurea" in merito al 2009. In attesa di conoscere gli ultimi dati relativi al 2010 (ma le prospettive non sono per niente rosee) esce il ritratto di una generazione di “cervelli” senza prospettive occupazionali.

MENO SOLDI PER TUTTI

Quello che colpisce, nell’inda-gine di “Alma Laurea”, è il dra-stico calo dei guadagni medi mensili dei neo-laureati. Non calano infatti solo le percen-tuali dei “dottori” che trovano lavoro in tempi decenti dopo la laurea, ma una volta arrivati all’agognato posto di lavoro, i neo-avvocati, dottori, com-mercialisti, notai, ingegneri e architetti sono costretti ad accontentarsi delle “briciole”, stipendi miseri, quasi offen-sivi, spesso molto più bassi di quelli dei loro coetanei operai o impiegati. Qualche esempio? A un anno dalla laurea un architetto guadagna in media 685 euro contro gli 843 euro che metteva in tasca soltanto un anno prima. Rispetto a un anno prima anche medi-ci, commercialisti e dentisti seguono questo trend, men-tre sono in controtendenza i guadagni di ingegneri (1.229 euro contro i 1.215 dell’anno precedente, ma ben 112 euro in meno del triennio preceden-te) e avvocati (910 euro contro 830, ma 89 in meno rispetto al 2007).

“ZERO TITOLI” E’ MEGLIO

Il paradosso è che in alcuni casi

il pezzo di carta può rivelarsi un boomerang.Tanto che molti neo-laureati decidono di omettere nel cur-riculum vitae il raggiungimen-to del diploma di laurea per usufruire delle agevolazioni fi scali previste dalla legge. Una volta arrivati poi al posto di lavoro, quello con il fi sco rima-ne un rapporto controverso. Secondo il Censis, gli avvocati in Italia sono 208.000, di cui il 70% con meno di 45 anni. Eppure gli iscritti alla Cassa previdenziale sono soltanto 152.000 (-26%) di cui solo il 40% con meno di 45 anni. Il motivo? Per iscriversi alla Cas-

sa previdenziale bisogna avere almeno 10.000 euro di reddito e 15.000 euro di fatturato. Al netto dei soliti “furbetti”, è evidente che i giovani avvocati in Italia in questo momento non se la stanno passando proprio benissimo.Non va meglio agli architetti cui la Pubblica Amministra-zione sembra aver voltato le spalle. Soltanto lo 0,7% dei lavori pubblici viene infatti assegnato con il concorso. Ma poi il 60% dei progetti vinci-tori rimane solo sulla carta per colpa della carenza di fondi. Come dire, oltre il danno la beffa. (gaca)

Tra parentesi i dati a livello nazionale *Dati Alma Laurea XII e XII Rilevamento condizionale occupazione dei laureati

Se ai liberi professionisti maschi l’avvento della crisi ha portato

preoccupazioni e problemi, fi gu-rarsi alle donne professioniste spesso impegnate a barcamenarsi tra uffi cio, casa, scuole e asili dei fi gli. Giorgia Manzini è presiden-te dei Notai dell’Emilia Romagna. Ma è anche giovane mamma di due bambini di, rispettivamente, 2 anni e 6 mesi. “Per noi donne la fatica è doppia – spiega la dottoressa Manzini – perché dobbiamo fare i conti con la crisi, che ci porta a presidiare maggiormente l'uffi cio per fare al meglio il lavoro ridotto rispetto al passato, senza trascurare però i nostri fi gli. Ci ritroviamo inoltre a pagare le rette di asili nido che sono invariate rispetto al passato. Senza contare che nei criteri di determinazione della retta da pa-gare noi siamo sempre collocati nella fascia più alta a prescindere da quello che è il nostro effettivo volume d’affari”. Nonostante i problemi, quello del notaio è un

lavoro sempre più femminile. “Su 40 notai in provincia, 16 sono donne. Ormai abbiamo quasi raggiunto la maggioranza, ben al di sopra della percentuale

nazionale che si attesta sul 30%. Con le donne degli altri ordini professionali siamo impegna-te con il consorzio ProfessaRe che unisce gli ordini e i collegi

professionali della provincia a promuovere iniziative.Quest’anno, indicheremo una professionista del campo medi-co-sanitario per il concorso ‘Le Reggiane per esempio’”. Anche nel notariato la crisi si fa sentire. “Il crollo dell’edilizia ci perseguita ormai dal 2008 – spiega la Man-zini – E per un notaio la com-pravendita immobiliare è una parte predominante nel monte lavori. Per il 2011 speriamo in un miglioramento, i segnali ci sono soprattutto per gli immobili usati. Abbiamo anche siglato con il Comune una convenzione per l’accesso ai mutui delle giovani coppie.E siamo impegnati a favorire le condizioni di ingresso nel mondo del lavoro dei giovani, proprio pochi giorni fa ero a Roma per presentare ai Ministeri di Giusti-zia, del Lavoro e dei Giovani una proposta per l’inquadramento e la pratica dei giovani notai”. (ga.ca)

Tra uffi cio e asilo Parla il notaio Giorgia Manzini: “Che fatica per le mamme!”

Giorgia Manzini

PROFESSIONE TOTALE DONNE

ARCHITETTI 620 243 (39%)

INGEGNERI 1395 144 (10%)

AGRONOMI 102 13 (13%)

GEOMETRI 990 144 (14%)

MEDICI 2.155 850 (39%)

VETERINARI 392 94 (24%)

FARMACISTI 591 442 (75%)

INFERMIERI 2.907 2.468 (85%)

OSTETRICHE 162 160 (99%)

NOTAI 40 16 (40%)

AVVOCATI 940 439 (46%)

COMMERCIALISTI 684 225 (33%)

CONSULENTI LAVORO 127 69 (54%)

DONNE E UOMINI NELLE PROFESSIONI REGGIANE

Grinta da vendere, le donne professioniste stanno sorpassando gli uomini in molti ambiti un tempo “off limit” per le rappresentanti dell’altra metà del cielo. A Reggio ormai la parità è stata raggiunta in campo giuridico con il 46% degli avvocati e il 40% dei notai. Anche gli architetti donne sono in dirittura d’arrivo (39% degli iscritti contro il 27% di dieci anni fa), mentre passi da gigante in dieci anni li hanno fatti le veterinarie (dall’11 al 24%) e le geometre (dal 6 al 15%). Si confermano rigorosamente al femminile le pro-fessioni sanitare (farmacisti e ostetriche su tutti) dimostrando che le attività di assistenza e cura continuano ad essere quelle dove le donne più facilmente realizzano le proprie attitudini professionali.


Peggio Emilia

In via Terrachini c'è un centro sportivo assediato dal traffico

Uno svincolo pericoloso

Da un nostro lettore ci arriva una segnalazione riguardan-

te la zona della piscina comunale. Siamo nei pressi del mitico “Ti-rabusòun”, la rotatoria ad otto situata su viale del Partigiano all’incrocio con via Papa Giovanni XXIII e via Terrachini. Proprio a

trenta metri dalla “madre di tutte le rotonde” c’è un Centro sportivo molto frequentato, sia di giorno che di sera, da adulti e bambini. Il lettore ci segnala la pericolosità estrema delle operazioni di uscita e di ingresso nel parcheggio del Centro sportivo.

I pericoli sono molteplici. Proprio davanti all’ingresso del Centro sportivo passa una pista ciclabi-le: più di una volta, ci segnala il lettore, i ciclisti in transito sono stati costretti a vere e proprio acrobazie per evitare l’impatto con gli utenti del Centro spor-

tivo in uscita dalla struttura. Ma i pericoli riguardano anche le automobili degli sportivi per le precarie condizioni di visibilità di chi, in uscita dal centro, intende immettersi su via Terrachini. Una pericolosità che riguarda entram-be le direzioni di marcia. Verso

destra, le automobili svoltano alla cieca a causa della eccessiva vicinanza allo svincolo della ro-tatoria attraversato oltretutto ad elevata velocità dalle automobili.Verso sinistra, le automobili ri-schiano l’incidente ogni volta per colpa dell’ennesimo ed inutile

cespuglio che, come già segnalato in altre zone della città, rende ancor più pericolosa e precaria la visione di automobili, pedoni e ciclisti. Insomma, a Reggio si rischia la pelle anche quando si va a giocare a tennis o calcetto. Non proprio sport estremi…

PER INVIARE LE VOSTRE SEGNALAZIONI SCRIVETE A: [email protected] OPPURE INVIATE UN FAX ALLO 0522-323000

IPSE DIXIT Fatti, persone, dichiarazioni di dieci anni or sono

Il mal di vivere abita qui

Gennaio 2001Prendiamo a prestito il titolo dei quotidiani locali per parlare di un fatto preoccupante che, già dieci anni fa, riguardava la nostra città. Quell’ansia del vivere e quell’in-quietudine interna che spesso ha portato molte persone a trovare la soluzione estrema nel suicidio. Anche a Reggio Emilia si vive in maniera stressante e, purtroppo, in molti non sanno adattarsi e, giovani e non più giovani, ricorrono al gesto che toglie i pensieri ma toglie anche la vita. Un dato che, nel 2001, come sentenziava la psicologa Carla Tromellini dell’Ausl si concretizzava nella registrazione di 300 suicidi nei quattro anni precedenti tra persone anziane. Ad ucciderli era una sofferenza dell’anima che tanti uomini e donne tra i 19 e 39 anni cercavano di col-mare con ansiolitici, antidepressivi, pillole antipanico e sonniferi. Diceva dieci anni fa Carla Tromellini che nella nostra Reggio Emilia molta gente era malata di una malattia dell’anima. “Schiacciati da ritmi frenetici di un Paese che si gioca la sfi da alla globalizzazione - diceva la Tromellini - ci siamo dimenticati di noi stessi e adesso ne paghiamo le conseguenze”. Migliaia di persone, riferiva l’Ausl, erano in cura ogni anno nel servizio di psicologia clinica dell’azienda ed il panorama degli utenti spaziava dai minori fi no agli anziani. “Quello che Reggio Emilia deve capire - diceva la Tromellini – è che va bene fare assistenza e terapia psicofarmacologica ma ancora meglio sarebbe diffondere una maggiore conoscenza sui corretti stili di vita”.

Gennaio 2011La situazione, a leggere la cronaca sui giornali, non sem-bra essere migliorata. La Pietra di Bismantova è l’emblema dei giovani che, stressati ed angosciati, cercano in un tuffo la soluzione di tutti i problemi. Reggio Emilia è anche questa. Come diceva la Tromellini dieci anni fa “una soffe-renza dell’anima”. L’anima di Reggio Emilia si è dissolta. I valori di solidarietà, democrazia, e riconoscimento reciproco dei propri diritti si sono dissolti nella nebbia dell’individualismo, dell’egoismo e della prepotenza. Non esiste più l’anima. Prevale il materialismo. E questo non ha niente a che vedere con la spiritualità dell’anima cristiana. E’ un’altro ragionamento che investe i reggiani a prescindere dal loro credo. Non c’è più sensibilità. Non c’è rispetto reciproco. C’è solo arroganza e prepotenza. Anche a Reggio Emilia contano solo i soldi ed il potere. Nel tempo la nostra è diventata una città ricca ma ab-biamo perso per strada i valori che ci facevano diventare un’isola felice. Qualcuno non si adatta a tale situazione. Non riesce ad inserirsi in una società così diversa da quelle che erano le sue aspettative. I vecchi che ricorrono al suicidio non fanno storia. Non si sono adattati ad una società che cambiava. Ma i giovani che si buttano dalla Pietra di Bismantova sono un monito ed una sentenza: “il mal di vivere abita (anche) qui”.

di Orlando Corradini ([email protected])

Carta Canta 10 anni fa


Più forte della televisioneFinmeccanica sale, nonostante il servizio negativo di Report su RaiTre

DI FRANCO [email protected]

Finalmente il nostro Ftse/Mib40 è riuscito a superare il famoso scoglio dei 21.700 punti ed è stato proprio il settore bancario

a trainare l’ascesa. Fino a prova contraria si tratta di un bel se-gnale d’acquisto: non posso che confermare le analisi scritte nei numeri scorsi. Suggerivo, per esempio, di comprare Finmeccanica sopra 9 infi schiandosene della trasmissione Report di Rai 3 che gettava cattive luci sull’azienda. Ora siamo già a ridosso di 10. In questo momento ci troviamo in una situazione ideale: possiamo alzare lo Stop Loss a pareggio (nella peggiore delle ipotesi non perdiamo!) ed aspettare.

LA COCCINELLA

Il Cardinal Bertone ha levato la propria autorevole voce per richiamare tutti al rigore mo-rale. E’ un invito quanto mai condivisibile dovendosi ritenere etica e morale i presupposti irrinunciabili per lo sviluppo sostenibile dell’economia e per il progresso sociale e culturale nella complessità della inte-grazione multietnica. La lucida analisi dei motivi sottesi alla gravissima crisi fi nanziaria in-ternazionale, i cui nefasti effetti sono ancora ben lontani dal potersi ritenere esauriti, rende di tutta evidenza la centralità della deriva etica nell’innesco della spirale perversa alimentata da operatori privi di moralità. E quando si parla di etica e di morale occorre meditare a fondo il significato più autentico di tali valori prestando attenzione ai rifl essi che le derive possono ingenerare. Gli “sgallettamenti” prezzolati di alcune ragazze dai facili consumi, se e nella misu-ra in cui verranno oggettivati dall’istruttoria processuale in corso, interferiscono con la sfe-ra privata di taluni personaggi pubblici. Senza voler sminuire la portata dei fatti che riempiono le cronache, più rosa che politiche, non sembra all’economista che i vizietti privati (che siano balletti rosa o balletti verdi, che si tratti di escort o di transessuali) abbia-no rilevanza paragonabile con le sciagure fi nanziarie globali provocate da fi nanzieri d’assalto

o da intermediari infedeli.Nelle dittature costituisce prassi consolidata la creazione di un “nemico” su cui far confl uirel’attenzione e gli strali dei sudditi per prevenire e limitare le critiche o le sommosse. Del resto già aitempi dell’antica Roma vigeva il motto “panem et circenses” per indicare la necessità di distoglie-re l’attenzione delle masse dai problemi politici ed economici.Etica e morale nei rapporti poli-tici ed economici sono i requisiti cardine per una convivenza civileatta a prevenire sperequazioni e sommovimenti dagli sviluppi imprevedibili. L’abbinamento costante tra etica e morale non è causale bensì intenzionale poiché l’etica è qualcosa che trascende la morale essendo, quest’ultima, soggetta al rela-tivismo mutevole del contesto sociale. Il cosiddetto “comu-ne senso del pudore” non è principio astratto ma semplice punto di equilibrio, variabile in funzione del tempo e del luogo, desunto dall’analisi dei comportamenti generalizzati di una comunità in un determinato contesto storico.Il Comandamento “non rubare” è senz’altro più drastico ed i comportamenti etici assai menosoggetti alla volubilità dei co-stumi. Quindi più morale, siamo tutti d’accordo, ma soprattutto più etica e senso etico. Si potrà perdonare il politico di turno che si apparta in un anfratto oscuro

con il transessuale o la meretri-ce, la carne è debole ed il vizio atavico compagno dell’uomo, ma non potrà sfuggire alle liste di proscrizione il politico che non agisca con un minimo di senso etico nel rispetto degli interessi della collettività che si è offerto di rappresentare. Così come sarà imperdonabile quel religioso che abbia ad operare in contrasto con i principi fondanti della fede professata.L’odierna cronaca offre, al ri-guardo, uno spunto che potrà costituire cartina di tornasole: il crack della Acli Domus ha ridotto sul lastrico intere famiglie e l’iter giudiziario assai diffi cilmente potrà rendere autentica giustizia a chi è stato raggirato.L’unica speranza per quei po-veretti è riposta nell’intervento risolutore del Vescovo, cui in qualche modo le Acli si rap-portano, perché abbia la forza ed il coraggio di prendere una posizione netta ed atta a far prevalere l’etica sulla conve-nienza economica. Uniamoci all’appello delle vittime di quel fallimento ed auspichiamo che Sua Eminenza possa trovare una soluzione, in linea con i principi cattolici, che sia in grado di lenire le sofferenze di quelle famiglie che hanno visto depredati i loro risparmi da un Ente insospetta-bile. Qualche restauro in meno, magari potrà far riapparire il sorriso sul volto dei fanciulli di quelle sventurate famiglie. (l.m.)

Relativismo moralee assolutismo etico

VERSO L'ALTONel grafi co, l'andamento di Finmeccanica

L’eventuale break-out sopra 10, infatti, dovrebbe comple-tare la fase d’inversione.Se si concretizzerà ciò signifi ca che la fase ribassista di lungo è fi nita e, tra alti e bassi, possia-mo ipotizzare un obiettivo di vendita ben più in alto.Ottime notizie anche da Buzzi e Italcementi che ho sponsoriz-zato da diversi numeri a questa parte: a mio parere è scattato il segnale rialzista di medio periodo su entrambe anche se la seconda, controllata dai Pe-senti, non ha superato il livello segnalato di 7.Mi auguro di rivederle molto più su.Enel Green Power ha superato nettamente i livelli di colloca-mento: probabilmente salirà ancora ma bisognerà aver pa-zienza.Non è certamente una Ferrari!Inversione completata anche su Mediolanum che ha superato nettamente i 3,6 ed è salita fi no a 3,86: direi di aver fi ducia

anche in lei.Lottomatica, dopo aver visto i sorci verdi quando è scesa a 8,805, si è riportata sopra i 10 ed era quello che aspettavo per comprarla.Il primo obiettivo a portata di mano mi sembra l’area di resistenza tra 11,5/12.L’aumento del Banco Popolare era partito maluccio ma ora sono entrati in campo i pezzi grossi per sostenere le quota-zioni (raccogliere 2mld di euro non è un’impresa così facile e bisogna invogliare i risparmia-tori creando un po’ di euforia sui corsi).Su questo titolo mi sono segna-to il livello di 2,7: se riuscirà a superarlo dovrebbe scattare un segnale d’acquisto di medio periodo con i fi occhi.Gli altri bancari sono saliti a ma-netta: non si può far altro che aspettare una fase correttiva per rimontare in sella.Si risvegliano anche le due Unipol: preferisco la Privilegio e

ritengo che farà un bel rally non appena riuscirà a superare 0,39.Tempo fa avevo suggerito an-che Prelios quand’era nei pressi di 0,45 dicendo che poteva fare un bel salto. Ora è a 0,5 e dovrebbe rispettare la promessa scritta.Tod’s è risalita fino a 79,5: confermo quanto già scritto. Se il maggior azionista le vende a 76 vuol dire che a quel prezzo sono già sopravvalutate.A buon intenditor poche parole.Parmalat sta per rompere al rial-zo: se riuscirà a superare i 2,16 dovrebbe iniziare una nuova gamba rialzista che potrebbe riportare i corsi verso 2,5.Prese di profi tto (fi nalmente) su Fiat che in cinque sedute scende da 8,18 fi no a 7,16. Si tratta di una fase correttiva all’interno di una tendenza primaria bullish: si tratterà di una nuova opportunità d’ac-quisto ma bisogna aspettare il fondo per ricomprare. Un primo importante supporto si trova

nei pressi di 6,5.Nessuna novità sulle conver-tibili.Quelle del Credito Valtellinese 2013 sono inchiodate a 100 e io ho già inseritio l’ordine di vendita a 102,5.Quelle della Carige 2015 ri-mangono a 102: non ho fretta per entrare e le aspetto un po’ più in basso anche se l’azione di compendio si è rafforzata e potrebbe ripartire da un mo-mento all’altro.Stesso discorso per quelle della B P Emilia 2014: sono salite fi no a 107,6 e io gradirei comprarle meglio.A quelle del Banco Popolare 2014 farò un pensierino se scenderanno nei pressi di 98: a 100 le lascio volentieri agli altri.Segnali ribassisti scattati su Oro ed Argento: mi sa che rivedremo le loro quotazioni a livelli più bassi.Il Natural Gas, invece, ha supe-rato 4,7$ ed è pronto per fare un forte rally.

Etichettatura d’origineobbligatoria per gli alimenti

DI GIANNI VERZELLONI

Il 18 gennaio scorso la Commis-sione Agricoltura della Camera,

cui era stata concessa la “sede legislativa”, vale a dire la facoltà di legiferare al posto dell’Aula, ha finalmente chiuso un decennio di storia alimentare italiana, con-trassegnata dalla parola d’ordine “etichettatura d’origine”. Questo dovrebbe significare che i cibi italiani dovrebbero essere tutti in-dicati come tali, ma non basta una legge per questo, infatti ci dovran-no essere decreti o altre misure “applicativi” per indicare come e quando farlo, il che non è un fattore secondario. Poi resta da giocare la parte più importante della partita, in Europa. Infatti, come abbiamo già spiegato in passato, in questa nuova “legislazione” sulla qualità, c’è soprattutto una componente di demagogia, che potrebbe venire a confl iggere con le competenze sulla legislazione in materia di etichettatura, che è dell’Europa. Questa in passato ha spesso reagito male a queste “invasioni di campo”, ma adesso affermarlo significa incorrere nell’ira del Ministro Galan e del Presidente della Commissione Agricoltura di Montecitorio, quasi si “remasse contro” e si volesse sminuire il risultato “storico”. Per quel che ci riguarda, il risultato che riconosciamo, nel momento in cui la legge sia pienamente e corret-tamente applicata con le relative norme, quel che si otterrà sarà soprattutto un rapporto più onesto con il consumatore, ammesso che l’etichetta sia a sua volta ‘onesta’, perché i falsari sono sempre pronti a mettersi all’opera. Il Ministro, afferma in particolare che la nuova

legge non contrasta con la legisla-zione comunitaria che verrà (infatti è previsto che si faccia a breve una normativa a livello europeo sugli alimenti di qualità, a seguito del ‘Libro Verde’ sulla qualità messo a punto dalle autorità comunitarie, mentre passati problemi con le norme comunitarie dipendevano da questo. Staremo a vedere, in ogni caso le autorità europee non hanno perso tempo per farsi sen-tire: il giorno dopo l’approvazione della nuova legge italiana infatti, il portavoce del Commissario euro-peo per la salute ed i consumatori John Dalli, ha anticipato quelle che potrebbero essere le obiezioni mosse dall’Ue: passi per l’etichet-tatura d’origine di prodotti che non subiscono particolari lavorazioni (oggi c’è per la carne di manzo, le uova l’olio d’oliva ed il miele, si aggiungeranno con le nuove norme europee – dal 2013 – la carne di pollo, ovina e di maiale. L’oggetto del possibile confl itto si annuncia invece per il vastissimo campo degli alimenti ‘trasforma-ti’. Pensare che questa materia, che si presenta molto complessa e potrebbe dare adito a scontri furibondi, passi senza colpo ferire sembra più ingenuo che realistico. Solo per fare un esempio, la Cia ha subito mandato al Ministro una raccomandazione: evitare regole per cui un prodotto trasformato con il 51% di materia prima italiana ed il 49% proveniente dall’estero, sia classifi cata “made in Italy” per il fatto di essere confezionata nel nostro Paese. Insomma, si riapre una discussione enorme. Fran-camente, di etichette parleremo ancora a lungo, speriamo almeno di farlo utilmente.

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mantenere buona la salute.Noi del Panifi cio Dallari ga-rantiamo questa qualità.Non esiste alta qualità a basso costo, in quanto l’alta quali-tà di un alimento è data dal rispetto di regole precise: materie prime naturali, as-senza di pesticidi, fungitivi, addittivi, lavorazione artigia-nale tradizionale, personale specializzato con esperienza pluriennale, trasparenza e rintracciabilità degli alimenti, igiene e controllo sistematico sulle metodologie di lavoro, analisi periodiche program-mate sulle caratteristiche chimiche, organoelettriche e microbiologiche, certifi cazio-ne di controllo da parte di enti specializzati.Insomma – conclude Dallari - Come per il buon vino, anche il nostro pane non sarà mai lo stesso dell’anno preceden-te. Questo è un elemento di qualità”.Il Panifi cio Dallari è stato uno dei primi a sfornare prodotti biologici di altissima qualità producendo il miglior pane ricco dei sapori e dei profumi della montagna reggiana, utilizzando la pasta madre che viene rinnovata tutti i giorni con solo l’aggiunta di farina e acqua. Pur adottando metodologie moderne tese al raggiun-gimento di ampi spazi di vendita anche oltre i confi ni provinciali, i fratelli Dallari

producono pane con ingre-dienti assolutamente naturali e con procedimenti rispettosi di una ritualità che affonda le radici nella saggezza del mondo contadino, la cui evo-luzione non tradisce i preziosi

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di confezionamento adottati dai genitori dei fratelli Dallari oltre 50 anni fa nel solco della tradizione. Il Panifi cio Dallari ha ottenuto anche il Premio Qualità della Camera di Commercio (per

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Un tuffo nelle atmosfere del ‘900Il Bove, tra vini di qualità e turismo congressuale

A pochi passi da Reggio Emilia, in località Sesso (via Salimbe-

ne da Parma, 115), c’è l’azienda agricola “Il Bove”, 50 ettari curati e coltivati dalla famiglia Melioli attorno a uno splendido casale, impreziosito da un tipico vigneto di reggiano lambrusco e arricchito da una zona umida e da un giova-ne boschetto biodinamico. Un’oasi di verde e benessere ideale per trovare i sapori tipici e sani di un tempo apprezzata dai numerosi turisti e business-men di passag-gio nella nostra città.L’agricoltura intesa in modo di-namico, come fonte di attrattività per turisti anche stranieri, come di-mostrato dai numerosi clienti pro-venienti dal nord Europa ospitati al “Bove” in concomitanza con la grande mostra allestita su Matilde di Canossa. Un dinamismo che en-tro pochi mesi porterà all’apertura nella splendida stalla ristrutturata dell’azienda di una Sala Convegni a disposizione per matrimoni, congressi, rinfreschi e cerimonie. Il biologico come valore aggiun-to, anche sul versante turistico. Tutte le coltivazioni dell’azienda agricola “Il Bove” sono certifi cate biologiche e per sottolineare la cura che l’azienda ha per l’am-biente, si è creata un’ampia zona di rinaturalizzazione, comprendente un bosco biodinamico ed una zona umida dove fauna e flora possono svilupparsi autonoma-mente. Questa zona è visitabile grazie ad un percorso natura dove una chiara cartellonistica spiega le varie essenze fl oreali e le specie di animali che si possono incontrare durante il percorso. I vigneti, di cui alcuni piuttosto antichi, sono formati dalle cultivar di Lambru-sco più tradizionali delle nostre zone (Marani, Salamino, Maestri e

Oliva) che danno vita a ottimi vini che ben si sposano con la nostra cucina tradizionale. Tra i vini migliori: il Lambrusco reggiano rosso secco doc realizzato con uve provenienti da vigneti situati in zona collinare e pedecollinare dei comuni di Reggio Emilia, Vezzano sul Crostolo, Albinea, Quattro Ca-stella e Canossa. Un vino dal colore rosso rubino, dal profumo intenso, persistente, futtato, franco, vinoso e dal sapore secco, caratteristico, con giusto equilibrio tra corpo, zuccheri e componente acida ottimo da servire con i salumi, coi primi piatti, coi piatti di mezzo di un certo impiego. Altro eccel-lente vino dell’azienda agricola Il Bove è il Lambrusco dell’Emilia, un rosso secco proveniente da

agricoltura biologica. Il Lambru-sco Rosso Secco da Agricoltura Biologica è ottenuto grazie ad un accurato e sapiente uvaggio di diversi lambruschi (Salamino, Montericco, Marani, Maestri) ed Ancellotta. Tutte le uve utilizzate sono ottenute nel rispetto del disciplinare CE 2092/91. Le uve provengono da soci viticoltori in coltura biologica, con terreni si-tuati nel Comune di Reggio Emilia. I grappoli, vendemmiati a mano, vengono immediatamente pigiati; il mosto macera con le bucce per almeno 72 ore, tutte le lavorazioni sono eseguite a parte rispetto agli altri prodotti, come prescritto dal disciplinare di produzione biolo-gica. Il vino, dopo qualche mese di riposo, viene messo in autoclave,


la rifermentazione naturale, con metodo charmat, lo rende friz-zante. Una volta imbottigliato, (con bassissimi tenori di anidride solforosa) il vino viene messo in locali bui e freschi dove rimane per almeno un mese, prima di essere venduto. Vino dal colore rosso rubino intenso con rifl essi violacei, il profumo fresco, frut-tato, che ricorda i frutti di bosco e la ciliegia nera e il gusto secco, intenso, persistente, caldo e armo-nioso, di buona struttura e corpo, il Lambrusco dell’Emilia si abbina con salumi, primi piatti elaborati (lasagne, tortelli, cappelletti in brodo) e in generale con tutti i piatti tradizionali della cucina reggiana. Da non perdere anche l’ottimo Sauvignon dell’Emilia,

detto Spergola o Spergolino ot-tenuto con vendemmia manuale dei grappoli, 50% macerazione per poche ore del mosto con le vinacce e 50% vinifi cazione in bianco con pressa soffi ce. La fermentazione alcolica in vasche a temperatura controllata (18°C) con l’impiego di lieviti selezionati e la frizzantatura in autoclave, imbottigliato dalla cantina e affi nato in bottiglia per almeno 30 giorni in deposito in-terrato garantiscono sulle qualità del prodotto.Vino ottimo come aperitivo, da abbinare con le tigelle, lo gnocco fritto, i salumi e i primi piatti della cucina emilianaNon mancano i vini bianchi come la Malvasia dolce “Le due lune”, dei Colli di Scandiano e di Canossa.

Il Malvasia dolce Doc “Le Due Lu-ne” è ottenuto dalla vinifi cazione in purezza di Malvasia di Candia Aromatica vitigno tipico e pregiato delle colline reggiane.I grappoli, vendemmiati a mano, vengono immediatamente pigiati; il mosto macera a bassissime tem-perature con le bucce per poche ore. Durante la macerazione, il mosto si arricchisce dei profumi che sono racchiusi nelle bucce. La fermentazione alcolica parzia-le degli zuccheri presenti, viene interrotta alla giusta percentuale zuccherina con ripetute fi ltrazioni e la conservazione del prodotto avviene in vasche anch’esse a tem-peratura controllata. Il vino, dopo qualche mese di riposo, viene mes-so in autoclave, la rifermentazione naturale, con metodo charmat, lo rende frizzante. Ottimo da gustare con le torte e i biscotti secchi, e fuori pasto per due chiacchiere gioiose. L’azienda agricola “Il Bove” è anche agriturismo con possibilità di soggiornare in locali caratteristici immersi nella natura. L’arredamento, i colori, gli spazi e le luci vogliono far sì che l’ospite possa tuffarsi nei primi del No-vecento, dove l’ambiente ed il tempo erano a misura d’uomo. Tradizione e modernità grazie alla possibilità di navigare in Internet con collegamento wireless. A ri-chiesta si organizzano anche cene ed eventi. Nel mese di febbraio, inoltre, parte nell’azienda agritu-ristica “Il Bove”, un corso di cucina di cinque serate per apprendere i segreti dei sapori, profumi e fantasie della cucina tradizionale e non solo. Per maggiori infor-mazioni e prenotazioni: Tel. 0522 533238 - Fax 0522 533224 - Cell. 348 6506032 o tramite e-mail: [email protected].

Azienda Agricola Melioli LorenzoVia Salimbene da Parma, 115 - 42100 Reggio Emilia - Italy - Tel. 0522.533238 - Fax 0522.532401 - www.ilbove.it - e-mail: [email protected]

SI EFFETTUA SERVIZIO DI B&B E SI ORGANIZZANO CENE ED EVENTI IN GENERE


NOMADI-GATE

“La Lega dice balle”L’assessore Matteo Sassi: “Per i Sinti spesa contenuta e ottimi risultati di integrazione”

Volete un dato tangibile sui risultati delle politiche del Comune e degli operatori sociali per i cittadini Sinti reggiani? La sco-

larizzazione dei bambini alle scuole primarie (elementari) è piena; ed è quasi totale per la scuola secondaria di primo grado (medie). Quindi parliamo di risultati molto buoni, per la scuola dell’obbligo. Un altro dato? Dal 2008, nei campi nomadi di via Ancini e via Da Genova, ristrutturati, le utenze dell’energia elettrica non sono più raggruppate in un unico contatore a forfait, ma collegate a contatori individuali per nucleo familiare: questo consente un maggiore con-trollo sulle singole utenze e sui consumi di ogni famiglia, offrendo la possibilità di intervenire caso per caso in presenza di anomalie. I numeri dimostrano che i veri ‘furbetti’ sono altrove.

“

Un altro esempio? La sperimen-tazione della microarea di via Felesino si va concludendo per noi positivamente; il progetto microarea è uno strumento, non l’unico, per superare la logica del campo e l’esclusione sociale, per favorire il dialogo con i Sinti e la loro inclusione. I Sinti sono cittadini italiani, a Reggio da generazioni, non sono ‘ospiti’ come la Lega nord li definisce. All’onorevole Alessandri ricordo che il tempo delle deportazioni è finito”.Così l’assessore alle Politiche sociali Matteo Sassi, che oggi ha presentato alla stampa i dati finanziari sugli interventi del Comune per i cittadini Sinti residenti a Reggio Emilia da generazioni, in seguito alle interpretazioni dei dati diffuse nei giorni scorsi dalla Lega nord.Riguardo ai dati di spesa, l’as-sessore Sassi ha spiegato: “La Lega nord, immersa nella parte che le è solita di imprenditrice della paura, sentendo odore di elezioni, si avventa sui più deboli, aizzando nella società pregiudizi, rancori e odio so-ciale. Ricomincia, insomma, dal punto in cui ci eravamo lasciati… Da qui, la sua diffusione, con un’interpretazione falsa, dei dati sugli impegni di spesa del

Comune per i Sinti. Noi invece parliamo alla testa delle perso-ne. E perciò, numeri alla mano, spieghiamo che gli oltre tre milioni in 7 anni di cui parla la Lega nord sono prima molti di meno: 845.112 euro dal Comu-ne per opere di riqualificazione e interventi, a cui si aggiungono circa 1.231.700 euro per utenze e servizi nei campi e aree sosta. Dopo la delibera sulle utenze del 2007, dal 2008 si può notare una flessione delle spese a carico del Comune”.“La somma di investimento per opere strutturali e spesa uten-ze – ha proseguito Sassi – fa circa 2.076.000 euro, una bella differenza rispetto ai tre milioni della Lega nord.Infatti, i leghisti hanno con-teggiato come comunali fonti di finanziamento che non sono affatto del Comune, ma del-la Regione Emilia-Romagna, per 655.509 euro, per opere infrastrutturali nei campi di via Ancini e via Da Genova; e del ministero dell’Interno, per 92.035 euro, per la microarea di via Felesino, progetto sostenuto dall’Unione europea”.“La Lega nord – ha sottolineato l’assessore – ha quindi fornito un’errata e strumentale inter-pretazione politica dei dati a sua

disposizione, fra l’altro omet-tendo clamorosamente che un finanziamento è pervenuto dal ministro dell’Interno, guidato dal ministro Maroni, della stessa Lega nord, che ha giustamente deciso di sostenere un progetto perfettamente in linea con le direttive dell’Unione europea, volte a superare la logica del campo”.“Chiediamoci – ha concluso l’assessore Sassi – cosa fa la Lega nord reggiana sul tema delle minoranze… Possiamo dire che essa ha il solo scopo di governare un simbolo, quello dei Sinti, per volgerlo a proprie finalità di odio sociale. Nei Sinti, la Lega nord individua il classico capro espiatorio su cui orientare il rancore di chi è stato privato di qualcosa, fatto purtroppo frequente in questa fase di cri-si: chi ha perso il lavoro, chi è cassintegrato, chi non ce la fa a tirare avanti, a pagare l’affitto, chi subisce deprivazioni econo-miche e morali.Consapevole di questo conte-sto, la Lega nord offre nei Sinti il capro espiatorio, facendosi appunto imprenditrice della paura e del rancore. Noi invece attuiamo interventi e i risultati ci dicono che siamo su una strada a volte non semplice, ma giusta”.

“No, mente Sassi”Giovannini (Lega): “Le cifre ci danno ragione, spesi 3 milioni”

Continua il botta e risposta tra la Lega Nord e l’assessore

comunale al welfare Matteo Sassi. Il capogruppo del Carroccio ave-va accusato il comune di avere speso circa 3milioni di euro per i nomadi sinti negli ultimi anni. A stretto giro era arrivata la smen-tita dell’assessore al welfare, che accusava la Lega di demagogia e smentiva le cifre indicate dal Carroccio. Infine, dopo una conferenza stampa nella quale l’assessore, sfidato dai leghisti a mostrare le cifre del Comune, aveva portato la versione del Comune, è arrivata la contro-replica leghista.“L’Assessore Sassi – spiega in una nota stampa Giacomo Giovanni-ni, capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale - messo all’angolo cerca vanamente di arrampicarsi sugli specchi con distinguo sulla fonte di finanzia-mento di una parte delle risorse sprecate nei campi nomadi, che nulla cambia nella sostanza: la spesa a carico dei contribuenti attivata dal Comune di Reggio Emilia per i campi nomadi sotto la Giunta Delrio supera i 3 milio-ni. Dunque – continua Giovan-nini - sono confermati i dati che abbiamo reso noti e che ci erano per altro stati forniti dai Uffici del Comune di Reggio Emilia. Dunque l’Assessore Sassi, che si è lanciato politicamente in un delirante vaniloquio fatto solo di insulti è servito: si è smentito da solo, coprendosi di ridico-lo, accecato dall’odio politico.

Tanto accecato da inventarsi le cose: ad esempio nessuno di noi ha parlato di consulenze, bensì di incarichi esterni per politiche di inclusione… Resta il fatto gravissimo di avere avanzato

accuse pesanti quanto inesistenti tanto ad un Gruppo consiliare che indirettamente ai Dirigenti comunali: l’esito, se egli conser-va un briciolo di dignità politica, non può essere che le sue dimis-

sioni immediate. Resta il fatto – conclude Giovannini - che il PD e la Giunta Delrio da un lato aumentano le rette degli asili, dall’altro conservano le spese per i campi nomadi”.

DATI CAMPI NOMADI

COSTI PER MANUTENZIONI CAMPI NOMADI

I NUMERI FORNITI DALLA LEGA NORD2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 TOT.

Via Ancini 750.234,00 4.932,42 441,28 11.636,00 8.938,00 5.192,00 10.324,00 791.497,70Via da Genova 5.238,00 3.996,55 156,00 336.417,00 25.762,00 4.886,00 6.278,00 382.733,55Via Calvetro 201.223,07 4.982,54 1.433,16 1.014,00 5.573,00 4.352,00 18.438,00 237.015,77Via Gramsci 5.724,00 11.661,49 9.909,96 3.240,00 1.225,00 22.579,00 5.719,00 60.058,45Via Felesino / / / / 108.740,00 12.412,00 / 121.152,00TOT. 962.419,07 25.573,00 11.940,40 352.307,00 150.238,00 49.421,00 40.759,00 1.592.657,47

FONTI DI FINANZIAMENTO MANUTENZIONI CAMPI NOMADI

è GUERRA DI CIFRESopra, i dati - forniti dal Comune - relativi alle spese sostenute per la manuten-

zione dei campi nomadi. Secondo il Comune il totale è di circa 1 milione e 600 mila euro, dei quali solo 850mila euro a carico dell'amministrazione, con i restanti

750mila circa finanziati da Regione e Ministero.Sotto, i dati della Lega Nord: i numeri coincidono, ma la Lega aggiunge altre voci di spesa per arrivare al totale, denunciato nei giorni scorsi da Giovannini, di circa

3milioni di euro di soldi pubblici stanziati dal Comune per i sinti

* realizzazione opere infrastrutturali finanziate per 319.092,90 € da contributo regionale (art.15 L.R. 47/88 modif. L.R. 34/93)** realizzazione opere infrastrutturali finanziate per 336.417,00 € da contributo regionale (art.15 L.R. 47/88 modif. L.R. 34/93)*** realizzazione area sosta per popolazione nomade finanziata per 92.035,00 € attraverso contributo Ministero dell‘Interno

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 TOT.

Via Ancini 750.234,00* 4.932,42 441,28 11.636,00 8.938,00 5.192,00 10.324,00 791.497,70

Via da Genova 5.238,00 3.996,55 156,00 336.417,00** 25.762,00 4.886,00 6.278,00 382.733,55

Via Calvetro 201.223,07 4.982,54 1.433,16 1.014,00 5.573,00 4.352,00 18.438,00 237.015,77

Via Gramsci 5.724,00 11.661,49 9.909,96 3.240,00 1.225,00 22.579,00 5.719,00 60.058,45

Via Felesino / / / / 108.740,00*** 12.412,00 / 121.152,00

TOT. 962.419,07 25.573,00 11.940,40 352.307,00 150.238,00 9.421,00 40.759,00 1.592.657,47

COSTI SOSTENUTI DAL COMUNE 845.112,57 €COSTI SOSTENUTI DALLA REGIONE 655.509,90 €COSTI SOSTIENUTI DAL MINISTERO DELL’INTERNO 92.035,00 €TOTALE 1.592.657,47 €

1) Costi di Manutenzione Ordinaria e StraordinariaStruttura 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Totali

Via Ancini (Roncocesi) 750.234,00 4.932,42 441,28 11.636,00 8.938,00 5.192,00 10.324,00 791.697,70

Via Da Genova (Roncina) 5.238,00 3.996,55 156,00 336.417,00 25.762,00 4.886,00 6.278,00 382.703,55

Via Calvetro (Masone) 201.223,07 4.982,54 1.433,16 1.014,00 5.573,00 4.352,00 18.438,00 237.015,77

Via Gramsci (Mancasale) 5.724,00 11.661,49 9.909,96 3.240,00 1.225,00 22.579,00 5.719,00 60.058,45

Via Felesino

(Cella) / / / / *108.740,00 12.412,00 0 121.152,00

Totali 962.419,07 25.573,00 11.940,40 352.307,00 150.238,00 49.421,00 40.759,00 1.592.627,47

2) Piano Esecutivo di Gestione - Spese Correnti per Utenze (luce, acqua, rifiuti)

3) Tariffe sosta

Voce 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Totali

Utenze 164.000 270.000 156.000 239.605 192.102 152.919 *130.671 1.305.297

Voce 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Totali

Entrate 5.228 17.327 25.071 21.965 2.655 1.290 1.530 75.066

4) Incarichi esterni per politiche di inclusione

5) Popolazione residente

Voce 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Totali

Consulenze n.d. 32.167 50.785 33.840 12.417 25.911 n.d. 155.120

Struttura 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Via Ancini (Roncocesi) 80 80 76 77 72 75

Via Da Genova (Roncina) 94 94 95 88 69 66

Via Calvetro (Masone) 36 36 36 33 36 36

Via Gramsci (Mancasale) 103 103 99 94 79 93

Via Felesino (Cella) / / / / 15 16

Totali 313 313 306 292 271 296

I Modemper Veltroni

A Torino una delegazione del Pd reggiano

A Torino si è svolta una impor-tante iniziativa del Pd , con

Veltroni, Chiamparino, Bersani, Fioroni, tanti amministratori locali, tanti elettori e militanti. Delusi e un po' arrabbiati della situazione politica del paese, ma pronti a rimboccarsi le maniche.Dal Lingotto inizia la riscossa democratica.Non è un luogo casuale, è il simbolo del lavoro che fu e di quello che sarà. È il luogo in cui è nato il Pd.In una italia distratta dagli scan-dali e dagli interessi di una persona sola, si è discusso dei problemi che quotidianamente interessano tutti i cittadini e fa-miglie italiane: dall'economia al lavoro, la riforma della pubblica amministrazione, i temi dei dirit-

ti e dei doveri, l'orgoglio dei de-mocraTici nel futuro dell'italia.Anche da qui passa il nuovo protagonismo del Pd.Un partito che deve ritrovare l' ambizione di parlare a tutta l'Ita-lia, proponendosi come l'unica e reale alternativa a Berlusconi. È questa la nostra vocazione: quella di essere maggioranza per governare le sfide del futuro in europa, in Italia, a reggio emilia.La nostra partecipazione alla discussione del lingotto vuole dimostrare questo:"cambiare" è il verbo dei de-mocratici e dei riformisti. Il nostro impegno è che questa discussione possa svilupparsi anche nel nostro territorio. A problemi nuovi occorre dare soluzioni nuove”.

Modem reggiani: Simone Montermini, Gianluca Chie-rici, Andrea Tagliavini, Paolo Croci, Franco Corradini

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Matteo Sassi

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Giorgio Panariello sbarca il 7 febbraio al Palabigi con il suo nuovo spettacolo e una carrellata di personaggi

Arriva Mario, Vaia e Naomo

Teatro: fra poesia, solitudine e tanta gelosia

Pagina II

Musica d'autore e leggeracon 4 grandi cantautori

Pagina V

Sette giorni di appuntamentiper il tempo libero

Pagine VI-XIII

Buried Dogsalla conquista di You Tube

Pagina XV

Pagina III

CULTURA - SPETTACOLI - MOSTREMUSICA - LIBRI - VIAGGI

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venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTERPag. II

Domenica 30 gennaio va in scena l’Otello per la regia di Arturo Cirillo

In un’isola di gelosia

spettacoliA Boretto

Otello è la tragedia dell’amo-re, della gelosia e dell’invi-

dia, ma soprattutto è la tragedia della parola intesa come artifi-cio per costruire l’immaginabile e l’inimmaginabile. Da questo punto è partito Arturo Cirillo per esplorare i meandri di Sha-kespeare con lo spettacolo in scena domenica 30 gennaio alle ore 21 a Teatro Comunale di Boretto.Arturo Cirillo, che, oltre a van-tare una lunga collaborazione con Carlo Cecchi, ha vinto un premio Ubu nel 2006 come miglior attore non protagoni-sta, tiene per sé il ruolo forse più interessante e sfaccettato, quello di Iago, il personaggio, opera d’arte caratteriale e di poesia, è colui (per chi non lo sapesse) che tesse la ragnatela al malcapitato Otello, ovvero Da-nilo Nigrelli, facendogli credere nell’adulterio della sua amata.Al centro del finto mondo co-struito dal perfido soldato c’è Desdemona, ruolo affidato a Monica Piseddu, che già lo aveva ricoperto nella splendida riscrittura creata da Roberto Latini.Ed è proprio dalla forza delle parole che parte l’indagine di Cirillo nel lavoro prodotto dal

Teatro Stabile delle Marche, struttura che ha commissionato alla poetessa Patrizia Cavalli la traduzione del testo. “L’Otello è la tragedia della parola – scrive nelle note di regia Arturo Cirillo -. Tutto nasce da un racconto, quello di Otello a Brabanzio e poi a Desdemona. La parola inventa i luoghi, costruisce i sentimenti, determina l’agire dei personaggi. L’Otello si gioca tra pochi individui che si confrontano ossessivamente tra di loro; il gioco di Iago li tro-va già tutti pronti, sembra che non aspettassero altro, bastano poche parole e la macchina si mette in moto. La gelosia esiste dal momento che la si nomina, poi come un tarlo, come una frase musicale continuamente ripetuta, non ti abbandona più. La gelosia non si spiega, come la musica. L’Otello si svolge in un’isola, come La Tempesta, in un luogo limitato geogra-ficamente e mentalmente, un luogo dell’ossessione. L’Otello si svolge su un palcosceni-co vuoto che guarda il mare, questo luogo lo si chiamerà Venezia, Cipro, sarà una stra-da, una sala, una locanda. Ma soprattutto sarà una prigione, dove un negro epilettico con-

sumerà la sua strage. L’Otello è una tragedia satirica (vi è anche un clown), a volte sembra una commedia, a volte la più barba-rica delle tragedie, come il Tito Andronico.A due passi dal baratro si can-tano canzoncine.L’Otello è il maschile davanti al femminile, o viceversa. Due

mondi che s’ignorano, due universi su cui congetturare, in mezzo Bianca, la puttana di Cassio. Il femminile si traveste, e si degrada, per rivelare la sua assenza.L’Otello è un letto, disfatto e spesso deserto. E’ il luogo del tradimento: il palcoscenico im-maginario, ma non per questo

meno reale, della gelosia, della brama, dell’atto animale.La storia finisce aletto, ma il letto c’era già, continuamente evocato.Brabanzio è cacciato fuori del letto, Otello lascia forse Desde-mona a letto, il Doge potrebbe essere a letto, certo ci andrà poco dopo. L’Otello è tutto

sentimento, covato, malato, irrealizzato; si parla di guerre e battaglie che non avvengono mai e intanto nella mente dei personaggi esplode qualcosa di molto più pericoloso.È quello che succede quando gli eserciti si fermano, quando gli uomini non combattono più, quando arriva la fatidica pace”.

Una storia goffacomica e tragica

Al de Andrè con Alessandro Benvenuti il 4

La stagione di prosa del Tea-tro De Andrè di Casalgrande

presenta venerdì 4 febbraio alle ore 21 “Mia Zia e me” di Morris Panych per la regia di Fortuna-to Cerlino on Alessandro Ben-venuti e Barbara Valmorin. Con Auntie & me Morris Panych riesce a raccontare in maniera semplice conflitti complicati. Una storia goffa, comica e profondamente tragica. I pro-tagonisti ricordano due Clown che vestono i panni di persone qualunque con nessun tratto di egoismo. Il linguaggio della pièce è diretto, la struttura è com-prensibile. Kemp apprende da una lettera che sua zia, di cui conserva solo un ricordo d’infanzia, è morente.Si precipita da lei, mollando tutto, ovvero quel poco di messa in scena che regge la sua vita, per assicurarsi della morte della zia e impossessarsi dell’eredità.La morte annunciata e attesa però tarda ad arrivare e Kemp è costretto ad aspettare.Passano i giorni, i mesi, le stagioni, il tempo scardina e scompone ogni logica e quell’uomo e quella anziana signora finiscono per essere quello che sono sempre sta-ti: un uomo solo, stordito dalla ricerca di un’identità, di un affetto, di un’eredità, e un’anziana donna dimenticata da tutti tranne che da quel nipote che ne attende la morte. Due vite negate negli affetti,

si incontrano e si scontrano intorno a un tesoro mai visto, e di una morte che non arriva. Una commedia nera o forse soltanto uno scherzo, un affre-sco umoristico sulla solitudine, sul cercarsi.Una storia che si pone sul confine grottesco tra l’odio e l’amore, in altre parole una semplice storia di uomini.

Per informazioni:tel. 0522-18.80.040

Cellulare [email protected]

Tra poesia e filosofiaLa performance di Andrea Talmelli giovedì 3

di Rossella PoRcheddu

L’origine del mondo. Lo stu-pore dell’uomo di fronte alla

natura. È uno spettacolo sull’uni-verso, il caos e il principio delle cose “Piena apparve la Luna”, in scena giovedì 3 febbraio alle ore 21 sul palco del Teatro Artigiano di Massenzatico, nell’ambito della prima stagione di questo nuovo spazio culturale, che ha aperto le porte alla cittadinanza lo scorso dicembre. Danza, mu-sica e poesia si incontrano in un progetto che unisce le melodie di Andrea Talmelli, pianista e compositore, i versi senza tempo di Saffo, poetessa dell’amore e della vita, e la filosofia greca, da Parmenide ad Eraclito. Parole e pensieri antichi, dal fascino pe-renne, che svelano dubbi e verità sul divenire, il mutamento e la trasformazione, l’aggregazione e la disgregazione. Accompa-gnata dai flauti, le percussioni e

i clarinetti di Claudia Burlenghi e Loredana Ingegneri, la voce di Giuseppe Gaiani allieterà il pub-blico con riflessioni al femminile, arcaiche rime e liriche moderne. Dalla poetessa di Lesbo a una personalità moderna, Evelina Schatz, artista versatile, saggista e autrice bilingue, che attinge alle sue origini russe e alla lingua del paese in cui vive, l’Italia.Nata nel 2008, la performance vede oggi la partecipazione di giovani danzatori, che arricchi-scono lo spettacolo di nuove suggestioni, muovendosi sulle coreografie di Annarita Pozzes-sere. Un invito ad osservare la bellezza del cosmo, lasciandosi trascinare da piacevoli note e splendide rime.

Per informazionie prenotazioni SS9teatro

0522-420110 - [email protected]

Paolini spiega GalileoIn scena all’Asioli il 29 e il 30 gennaio

Ma sopra tutte le invenzioni stupende, qual eminenza

fu quella di colui che s’immaginò di trovar modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri a qualsivoglia altra persona, ben-ché distante per lunghissimo intervallo di luogo e di tempo?»: quale miglior citazione per in-trodurre Itis Galileo, monologo di Francesco Niccolini e Marco Paolini, interpretato da quest’ul-timo, in scena al Teatro Asioli di Correggio sabato 29 gennaio e domenica 30 gennaio (ore 21). L’attore bellunese da anni porta avanti un percorso artistico le-gato a quello che può definirsi “teatro civile”: da Il racconto del Vajont (definito per l’appunto un’«orazione civile») a Il milione, da I-TIGI racconto per Ustica a Parlamento chimico. Itis Galileo è una sorta di one-man-show, che vede Paolini muoversi sul palcoscenico, attorniato da pochi altri elementi, tra cui un

grosso pendolo, e parlare di Galileo, Copernico e il mondo in cui hanno vissuto. Alla ma-niera di Paolini, lo spettacolo è un’occasione per raccontare di scienza mal digerita sui banchi di scuola e di argomenti ben portati da filosofi, maghi, preti e scienziati circa il modo di immaginare l’universo, di spie-gare l’attrito e di far l’oroscopo. Sospeso tra religione, scienza e magia lo sguardo umano scruta le stelle, oggi come allora, e resta sopraffatto dal mistero.

ITIS GALILEOdi Francesco Niccolini,

Marco Paoliniinterpretazione e regia

Marco PaoliniCorreggio - Teatro Comunale

“Bonifazio Asioli”http:/www.teatroasioli.it

Sabato, 29 gennaio e domenica 30 gennaio ore 21

“

A Massenzatico Correggio

Pag. IIIvenerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

spettacoli

DI DEBORA GRASSELLI

Ehi ciccio…!” direbbe Naomo, uno dei suoi più celebri

personaggi, per attirare la no-stra attenzione. Di chi stiamo parlando? Del grande Giorgio Panariello, che il 7 febbraio porterà in scena al PalaBigi di Reggio Emilia il suo nuovo spettacolo «Panariello non esiste».Questo nuovo show segna un momento importante per la carriera di un artista che non ha mai smesso di essere amato dal pubblico, passando dalla Tv al cinema, dal teatro alla radio, con la sicurezza e la leggerezza di un vero fuoriclasse. Dopo l’enorme successo di “Ogni maledetta domenica”, il radio show che per otto settimane ha tenuto impegnato il comico toscano su RTL 102.5 e con-temporaneamente al teatro The Club di Roma, dove ha intratte-nuto il pubblico e gli ascoltatori con monologhi e personaggi

Italia, Merigo, il ricchissimo Naomo, l’anziano e tenerissimo Raperino. Ci saranno anche nuovi personaggi come Il Vaia, il commentatore da bar dei fatti della vita e Luingi, il maestro di ballo fi nto-brasiliano reso celebre da uno spot televisivo, saranno le altre novità di questo attesissimo spettacolo.Le prevendite dello spettacolo sono già attive. I biglietti sono disponibili presso la sede Arci di Reggio Emilia (viale Ramazzini, 37). In Internet i biglietti si pos-sono trovare su www.ticketone.it, www.bookingshow.com e www.ticketland2000.com oltre che nei relativi punti vendita presenti in città (per Reggio Emilia: Media World, Oktober Fest, Crazy Cafè, bar Mangia-fuoco, Caboto Viaggi, Maggie’s Farm. Centro fotocopie e fax Punto Snai a Scandiano, Cine-ma Teatro 900 a Cavriago)

DI LUANA SALVARANI

Si fa presto a dire Tannhäuser. Ma nel mazzo di migliaia di

chiavi giuste per leggere questa come le altre “opere romantiche” wagneriane, l’eccesso di possibi-lità avvince e stordisce, e a volte ci sarebbe la tentazione di fare a meno di Wagner: errore fatale. La saga dell’Anello del Nibelun-go, per quanto irta di simboli non sempre perspicui allo Spet-tatore Mediterraneo, se non altro gli appigli del fascino mitologico e della tensione magica li offre; mentre un titolo come questo in programma – tanto più genero-so di seduzioni sonore immedia-te, insomma una partitura che potremmo consigliare di per sé al wagneriano principiante o ri-ottoso – si sottrae volta per volta all’interpretazione drammatur-gica “defi nitiva”. La storia del trovatore Tannhäuser, secondo tradizione impegnato nella sfi da con gli altri cantori per la con-quista della bella principessa, è continuamente sottoposta alla tensione di due ghost tracks che percorrono tutta la storia: il viaggio conoscitivo del prota-

È nato “Lo zaino dell’ar-tista”, un’associazione

artistico-culturale nuova di zecca, che ha sede a Reggio Emilia e si propone con rasse-gne musicali, culturali e sociali di arrivare al cuore della gente. Lo Zaino dell’Artista è costitui-to unicamente da volontari, un gruppo di persone impegnate da tempo in varie iniziative e collaborazioni che hanno de-stato sempre grande interesse e curiosità.Scopo dell’associazione è of-frire l’opportunità di guardare le cose da altri punti di vista, come simboleggia il logo (in-vertendo l’ordine dell’alfabeto dalla Z alla A), richiamando l’attenzione rispetto a stereo-tipi sempre più precostruiti e forzati da TV e giornali.Lo zaino dell’artista invita a serate in compagnia di parole nuove, di iniziative a fi ni socia-li e soprattutto di buona mu-sica “live”. Ogni iniziativa ac-cantonerà il 20% del ricavato a favore di associazioni reggiane già selezionate per l’acquisto di beni di prima necessità, che saranno consegnati durante le

ispirati all’attualità, arricchiti dalla presenza di ospiti come Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Renato Zero, Zuc-chero, Fiorella Mannoia, Mario Biondi, Biagio Antonacci, Pino Daniele, Raffaella Carrà, Mara Venier, con i quali lo showman ha interagito con l’ironia che

Bach. Piazzolla. Chopin. Ros-sini. Donizetti. Tornano

all’Istituto Musicale Achille Peri gli appuntamenti con la musica classica, che fino al 17 aprile scandiranno le domeniche reg-giane. Giunta alla trentesima edizione, “L’ora della musica” è una manifestazione che ha rega-lato ai suoi affezionati spettatori centinaia di concerti, eseguiti da grandi musicisti e dai miglio-

comico toscano di realizzare uno spettacolo in cui mettere in scena il “Panariello quoti-diano”, quello di tutti i giorni, ma anche quello televisivo, con i suoi personaggi. Sarà quindi uno spettacolo tra realtà e fantasia, un divertito sguardo sull’attualità, con ampio spa-

prestigiosi riconoscimenti in-ternazionali e si è guadagnato il Premio Chopin 2010, allieterà gli ascoltatori, riuniti nell’au-ditorium del Peri, con musiche di Haendel, Liszt, Busoni, Bach, Haydn e Mozart. Domenica 6 febbraio sarà la volta del Taras Trio, ensemble fondato a Praga nel 2007, che vanta collaborazio-ni con eminenti personalità della musica da camera ceca. Vincitori

del Premio Internazionale Val Tidone 2010, Radim Kresta al violino, Vaclav Petr al violoncello e Vaclav Macha al pianoforte eseguiranno musiche di Bee-thoven, Martinu e Shostakovich. Classiche melodie e note intra-montabili per imperdibili concerti domenicali, che l’istituto, con il contributo del Comune di Reggio Emilia, offre gratuitamente alla cittadinanza (rp).

gonista (è l’eterno racconto di Adonai-Cristo), tramite Venere, verso l’iniziazione alla verità, che qui si contamina con la queste verso qualcosa che potrebbe essere anche un santo Graal; e la possibilità comica, che insidia tutte le imprese di Tannhäuser, costantemente esposto ai rischi del goffo – e che è molto diffi cile far affi orare senza sgonfi are la tensione drammatica del testo.Per questo Tannhäuser, ancor più delle altre partiture wagne-riane, è un’opera sempre nuo-va e aperta all’interpretazione musicale e di regia, che può

nostre serate. La prima rasse-gna di eventi e’ stata ideata e organizzata in completa simbiosi con l’Agriturismo La Prateria (Via Cigarini, 4/1Villa Bagno-RE) un complesso a due passi dalla Via Emilia, di grande bellezza organizzato nei minimi dettagli per cena presentazioni e concerti “li-ve”. Il primo appuntamento è previsto per sabato 5 febbraio con la presentazione del libro “Terra in bocca quando i Gi-ganti sfi darono la mafi a” e la cena - concerto con i “Sempre Noi”.

Il comico toscano il 7 febbraio con il suo nuovo show al PalaBigi

Il capolavoro giovanile di Wagner in scena al Valli il 6 e 8 febbraio È nato “Lo zaino dell’artista”

Panariello “in mezz’avvoi”

Si fa presto a dire Tannhäuser Dalla Z alla A

In città

Lirica La Prateria

lo contraddistingue, il comico porta in scena anche nella nostra città questo nuovo spet-tacolo dall’insolito titolo. “Per molta gente se non si è dentro al televisore non si esiste”, ha dichiarato Panariello in una sua intervista. Da questa rifl essione, è partita l’idea da parte del

ri diplomati della scuola, che quest’anno festeggia tra l’altro i quarant’anni di parifi cazione ai Conservatori di Stato. Dopo l’apertura di domenica 23 gen-naio, con l’ensemble dei profes-sori dell’istituto, protagonista del secondo matinée in programma sarà il pianoforte di Scipione Sangiovanni. Alle ore 11 del 30 gennaio il giovane concertista, che a soli 23 anni ha ricevuto

zio all’improvvisazione, in cui non mancheranno i cavalli di battaglia, i celebri personaggi che diventano una voce satirica che scuote la società italia-na. Nel nuovo tour teatrale il comico riabbraccia alcuni dei suoi vecchi personaggi come il Pr, Mario il Bagnino, la Signora

radicalmente variare, o capo-volgerne l’impatto estetico ed espressivo. Anche l’autore, che continuò a modifi carla e riscri-verla in una selva di versioni e varianti, doveva concepirla come un laboratorio di drammaturgia musicale. Anche in questo sta la vitalità del suo teatro, tra i più adatti e fl essibili alle messinscene “moderne” o stranianti, come a quelle più tradizionali. Sarebbe bello rivedere, un giorno, il Wa-gner col testo italiano delle prime esecuzioni d’epoca, o anche un Wagner nelle lingue nazionali in nuove traduzioni d’arte. Si

rinuncerebbe a certi segreti della lingua tedesca (alzi la mano chi riesce a seguire, nella vocalità dei cantanti spesso e per necessità “coperta” o nasale, il testo origi-nale in tutte le sue sfumature...) ma si guadagnerebbe tanto nella possibilità di percepire, passo per passo, momento per momento, le intersezioni tra testo, musica e dramma essenziali al teatro wagneriano. Nell’attesa, attin-giamo ogni volta che sia possi-bile alle fonti del Grande Padre del Teatro moderno, perché c’è sempre da imparare.

AL PIANOFORTE Il 30 gennaio concerto con Scipione Sangiovanni

Domeniche in musicaAl Peri

“

venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTERPag. IV

libri l’angolo del lettore i libri più venduti

a cura della libreria all'Arco

di Reggio Emilia

narrativa stranieraPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Clara Sanchez Il profumo delle foglie di limone Û 18,60 Garzanti2 Glenn Cooper La mappa del destino Û 19,60 Nord3 Dominique Lapierre India mon amour Û 16,50 Il Saggiatore4 Jan Wallentin La stella di Strindberg Û 19,00 Marsilio5 Lisa Jane Smith La genesi - Il diario del vampiro Û 12,90 Newton & Compton6 P. C. Cast - Kristin Cast Tempted Û 16,50 Nord7 Glenn Cooper La biblioteca dei morti Û 13,00 Tea8 Brunonia Barry La ragazza che rubava le stelle Û 18,60 Garzanti9 Carolyne Jess-Cooke I diari dell’angelo custode Û 18,60 Longanesi10 Robert Jordan Presagi di tempesta - La ruota del tempo vol 9 Û 25,00 Fanucci

narrativa italiana

settimana dal 17 al 23

gennaio 2011

il libro più vendutoPosiz. Autore Titolo prezzo editore1 Mordecai Richler La versione di Barney Û 12,00 Adelphi2 Marco Malvaldi Odore di chiuso Û 13,00 Sellerio3 Clara Sanchez Il profumo delle foglie di limone Û 18,60 Garzanti4 Glenn Cooper La mappa del destino Û 19,60 Nord5 Dominique Lapierre India mon amour Û 16,50 Il Saggiatore6 Andrea Camilleri La moneta di Akragas Û 15,00 Skirà7 Francesco Piccolo Momenti di trascurabile felicità Û 12,50 Einaudi8 Jan Wallentin La stella di Strindberg Û 19,00 Marsilio9 Andrea Gallo - Loris Mazzetti Sono venuto per servire Û 17,00 Aliberti10 Lisa Jane Smith La genesi - Il diario del vampiro Û 12,90 Newton & Compton

PRESENTAZIONI

Fatti e fattacci fra sberleffi e giochi di parole La satira irriverente di Edoardo Tincani nel suo ultimo libro “Reggio Vista da E.T.”

Posiz. Autore Titolo prezzo editore1 Francesco Piccolo Momenti di trascurabile felicità Û 12,50 Einaudi2 Umberto Eco Il cimitero di Praga Û 19,50 Bompiani3 Andrea De Carlo Leielui Û 18,50 Bompiani4 Margaret Mazzantini Venuto al mondo Û 14,00 Mondadori5 Paolo Rumiz La cotogna di Istanbul Û 16,00 Feltrinelli6 Giuseppe Pederiali Il ponte delle sirenette Û 18,60 Garzanti7 Massimo Gramellini L’ultima riga delle favole Û 16,60 Longanesi8 Andrea Camilleri Il sorriso di Angelica Û 14,00 Sellerio9 Antonio Pennacchi Canale Mussolini Û 20,00 Mondadori10 Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue Û 19,00 Mondadori

DI NICO BIAGIANTI

Reggio vista da E. T” è l’ulti-mo libro di Edoardo Tincani,

giornalista reggiano, direttore del periodico diocesano “La Libertà”, che verrà presentato giovedì 3 febbraio alle 17, presso il Centro Giovanni XXIII di via Prevostura a Reggio Emilia. Si tratterà di una conversazione a più voci con la presenza, tra gli altri, del direttore di Reporter Giampaolo Corradini. Il libro è una raccolta della rubrica satirica che Tincani tiene settima-nalmente sulla “Libertà”, in un periodo che va dalla sua prima ap-parizione, nel 2008, fi no al 2010.Il titolo giocato sulle iniziali dell’autore e il celebre fi lm di fan-tascienza (E.T. – Edoardo Tincani) descrive efficacemente il tono

ironico e la volontà di mostrare la nostra città con uno sguardo “altro”, quasi extraterrestre, che Tincani adotta da sempre nella sua rubrica. “È stato un esercizio di libertà e creatività, – ci dice l’autore – in questa rubrica ho potuto utilizzare una vena ironica che mi ha permesso di allargare gli spazi del tipico editoriale. Come del resto la pubblicazione di questo libro ha permesso alla rubrica una sua comprensione autonoma, uno spazio umoristico proprio, rispetto al periodico cattolico di imposta-zione classica, che l’ha comunque sempre ben accolta”. “Reggio Vista da E.T.” è infatti un angolo diver-tente e stravagante, una raccolta di storie reggiane, reggianissime: con nomi e cognomi, fatti e fattacci, visti però da una distanza siderale: che è quella propria dell’ironia, dei

giochi di parole, dei doppi sensi, delle battute irriverenti e politica-mente scorrette. Storie che nella loro brevità racchiudono il pecca-to, il peccatore e ci permettono di sorridere di una realtà che rischia di essere pesante se lasciata solo a fredde cronache autoreferenziali. Certo in una città così compassata come Reggio Emilia la satira deve sgomitare per trovare uno spazio. “In effetti la satira è quasi assente dai giornali reggiani – spiega Edoardo Tincani- . Con qualche eccezione notevole, ad esempio la “Satira a mano armata” di Repor-ter. E più in generale il panorama si è un po’ ingrigito ultimamente. Si sta affi evolendo quella tipica at-titudine reggiana allo scherzo, alla battuta in dialetto. Ricordiamoci, ad esempio, che Reggio non è solo una città generosa e accogliente, è

anche litigiosa ed eccessivamente seriosa. Ecco che un sano sberleffo, una satira irriverente ma con uno stile non volgare, come mi auguro sia la mia, aiuta a comprendere certi difetti e a riderci sopra”. An-che se in genere chi è oggetto di satira non sempre si diverte, forse si è anche offeso. “Proprio offeso: no, mai – continua l’autore -. Di-ciamo anzi che i riscontri di questa rubrica sono sempre stati positivi. Una volta mi è capitato di ricevere critiche, ma proprio agli inizi. Ave-vo pubblicato una presa in giro sul “vivere slow” e i suoi tormentoni, dal titolo appunto “a tutto slow”. Ecco che il sindaco di Castelnuovo Monti, Gianluca Marconi, attivo nel promuovere Slow Food, mi scrive una mail piccata. Ma niente di grave: mi ricordo di aver chiuso la mia risposta con “saluti slow”.

“

Lunedì 31 gennaio presentazione del volume “Quando si faceva la costituzione”

Lunedì 31 gennaio nel salone della parrocchia di San Pel-

legrino “L’associazione Giorgio La Pira” presenta il volume “Quando si faceva la costitu-zione. Storia di personaggi della Comunità del porcellino” di Te-lemaco Portoghesi Tuzi e Grazia Tuzi. Interverranno l’onorevole Pierluigi Castagnetti e Bartolo Ciccardini. La casa delle sorelle Portoghesi in via della Chiesa Nuova 14 a Roma è stato uno dei cenacoli più straordinari dell’Italia del dopoguerra: la cosiddetta Comunità del Por-cellino. Tra gli anni quaranta e cinquanta, il periodo delle grandi speranze della neonata repubblica, alcuni dei massimi rappresentanti del cattolicesi-mo politico italiano trovarono qui una calorosa accoglienza. Nell’appartamento delle sorelle Portoghesi transitarono molti

protagonisti dell’irripetibile stagione dell’Assemblea Costi-tuente: da Giuseppe Dossetti, vicesegretario della Dc a Giu-seppe Lazzati, futuro rettore dell’Università Cattolica; da Giorgio La Pira, futuro sindaco di Firenze ad Amintore Fanfani.Nella Comunità del porcellino si poteva passare per mangiare un piatto di pasta e fagioli, essere ospitati a lungo, programmare, dissentire, proporre. E fare la Costituzione. Oltre a questi ormai leggendari personaggi, passarono in quella casa tanti uomini e donne, in particolare giovani, che, dopo la paurosa esperienza del ventennio fasci-sta e della guerra, qui trovarono la possibilità di formarsi civil-mente e politicamente per poi andare a costituire un nucleo fondamentale della nuova clas-se dirigente italiana: da Bartolo

Storie e personaggi della Comunità del porcellino

A San Pellegrino

Ciccardini ad Achille Ardigò, da Gianni Baget Bozzo al gruppo della Rivista Cronache Sociali attorno cui ruotavano giovani alle prime armi nella politica ma futuri grandi protagonisti della prima repubblica (Be-niamino Andreatta, Benigno Zaccagnini, Leopoldo Elia, Aldo Moro, Marcella e Pino Glisenti e tanti altri). Ma in quell’ap-partamento, in quella vicenda, vi era anche un particolare legame con Reggio; la fi gura centrale di quell’esperienza fu certamente Giuseppe Dossetti, ma altri reggiani sono legati alla Comunità del porcellino: Paolo Prodi, storico, profes-sore universitario e preside di facoltà, rettore dell’Università di Trento, autore, tra l’altro, dell’introduzione al volume; Piero Morselli, allora giovane reduce di guerra, passato dalla

tragica esperienza dei campi di concentramento tedeschi, impegnato a Reggio nel primo dopoguerra in Consiglio Comu-nale e Provinciale, poi chiamato a Roma da Dossetti a far parte del suo staff nella vice segrete-ria nazionale della Democrazia Cristiana, infine esponente del movimento cooperativo; infine Iolanda Armani cuoca tuttofare e reggiana autenti-ca, mandata da Ines Dossetti, madre di Giuseppe, in aiuto delle sorelle Portoghesi per la gestione della casa. Telemaco Portoghesi Tuzi, nipote delle sorelle Portoghesi, e sua fi glia Grazia Tuzi rievocano quegli anni straordinari in cui la Co-munità del Porcellino fece la Costituzione, condividendo rigore e passione e fecondan-do gli articoli di idee e valori tutt’oggi imprescindibili.

Giovedì 3 incontro con Angelo Spaggiari

É un Risorgimento, inedito, di Reggio e Modena, quello che

Angelo Spaggiari, propone nel volume Il Principe e il Consultore, che sarà presentato giovedì 3 febbraio alle 18,30 al circolo del Casino di Via Gabbi, 16 a Reggio Emilia. L’idea di Italia come stato confederato, viene ipotizzata nien-temeno che dal principe Francesco d’Austria-Este. Mentre l’emigra-zione in altri continenti è intesa, da Carlo Roncaglia, come espediente per evitare che la popolazione, della madre patria, patisca per mancanza di sostentamento, allora quando l’Italia contava più o meno 20 milioni di abitanti! Il progetto che Francesco, non ancora quinto e ultimo Duca di Modena e Reggio, illustra, in una memoria autografa, propone una Patria unita, natural-mente sotto protezione imperiale, con dogane, ferrovie, aspetti sociali ed economici, comuni. Altro parti-colare, inedito, gli albori della co-lonizzazione africana che, anche,

nell’ex ducato muove i primi passi, grazie all’opera di Carlo Roncaglia consigliere del Sovrano. In parti-colare riferita alla sponda africana. Non si pensi che Risorgimento ed emigrazione siano due aspetti della nostra storia, lontani o in contra-sto. Spesso i patrioti o uomini il-lustri devono lasciare il suolo natio per problemi di giustizia e cercano nei Paesi vicini rifugio in attesa di tempi migliori. Ne sono esempio, Mazzini, Garibaldi, Meucci, Zuc-chi… Questo volume studia i primi passi di un fenomeno destinato a divenire nei decenni successivi, di sempre maggior importanza. Lo fa proponendo una fonte inedita che nasce da un’esperienza diretta dello stesso Roncaglia. Il volume, di 128 pagine in b/n e dal costo di 10 euro sarà presentato giovedì 3 febbraio 2011, presso il circolo del Casino di v. Gabbi, 16 a Reggio. Info Antiche Porte editrice, 0522.43226, [email protected]

IneditoRisorgimento

Al Circolo del Casino

UNA CITTÀ NEL MIRINOA sinistra, Edoardo Tincani autore di Reggio vista da E.T.

Pag. Vvenerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

Dalla e De Gregori, Conte, Arbore ed Elisa in concerto al Valli

D’autore e leggera

eventiRassegna

Arci apre una finestra sulla musica popolare di qualità.

Leggera da febbraio a maggio 2011 al Teatro Valli metterà in rassegna quattro voci della can-zone d’autore italiana: quattro modi di scrivere e fare musica che raccontano un pezzo della nostra storia. Si accende così una luce su questo grande patrimonio del nostro paese che offre alla città l’opportunità inedita di ascolta-re diverse generazioni di autori e interpreti.Il teatro rappresenta il luogo ideale in cui rappresentare que-sta scena dal grande spessore espressivo in cui spettacolo e pubblico diventano le due facce della stessa medaglia. Leggera rappresenta un im-pegno importate per l’Arci che conferma così le proprie capacità di promoter e sicuro punto di riferimento per tour che toccano le principali città italiane.Nasce oggi una rassegna che è il risultato di quasi quindici anni di lavoro per la musica d’autore italiana e non. Lo straordinario connubio tra questi elementi ha portato a Reggio Emilia, tra gli altri, la musica di Fabrizio De Andrè, Paolo Conte, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Vinicio Capossela, Csi, Fiorella Mannoia, France-sco Guccini, Franco Battiato, David Sylvian, Carmen Consoli, Luciano Ligabue, Afterhours.

Dalla & De GReGoRi Il 16 febbraio la rassegna pren-de il via con Dalla e De Gregori. Cantautori par excellence – for-ti di una carriera che oltrepassa i trent’anni di attività – rap-presentano un punto fermo della musica nazionale. Work In Progress, con le sue canzoni di gente comune, è un ritorno a Banana Republic, ma anche l’occasione per reinterpretare brani storici e inediti. Ad af-fiancarli una band eccezionale composta da: Bruno Mariani - Chitarre; Alessandro Valle - Pedal Steel Guitar; Alessan-dro Arianti - Tastiere; Fabio Coppini - Tastiere; Guido Gu-glielminetti - Basso; Gionata Colaprisca - Percussioni; Mau-rizio Dei Lazzaretti - Batteria; Emanuela Cortesi - Vocalist; Marco Alemanno – Vocalist. Le scenografie del tour sono firmate da uno dei più grandi artisti contemporanei, Mimmo Paladino.

Renzo aRboRe L’ambasciatore della musi-ca italiana propone il 14 mar-zo con l’Orchestra italiana un grande show. Sono quasi vent’anni che lo showman italiano più conosciuto gira ininterrottamente con la sua Orchestra, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Messico al Canada con innumerevoli concerti acclama-tissimi ovunque. Dalle canzoni napoletane ai successi televisivi

di Quelli della notte e Indietro Tutta, con escursioni verso le musiche del sud del mondo, senza dimenticare quelle che Arbore chiama le canzoni della memoria. Sarà un vero e proprio viaggio nella musica di tutti i tempi.

Paolo Conte Paolo Conte ritorna al teatro Valli a fine aprile portando con sé vecchi e nuovi successi. Nelson è il nome del tour e dell’ultimo disco del maestro di Asti che per la sua nuova

esperienza musicale ha compo-sto brani in italiano, francese, spagnolo e napoletano. Per questo straordinario avventu-riero della musica ogni lingua e un’atmosfera, tessuta con la solita grande maestria che caratterizza il grande artista internazionale. Insieme alla voce e al pianoforte di Conte, dieci favolosi musicisti sempre in bilico tra jazz e blues a di-stillare canzoni senza tempo.

elisa Il progetto discografico “Ivy”,

si sdoppia nella nuova sorpren-dente tournée "Ivy I & II" che Elisa porterà al Valli il 22 e il 23 maggio in un doppio show, ciascuno con una propria sca-letta, dedicando al pubblico reggiano due concerti diversi tra loro. Il tour giocherà su due degli elementi primari della natura: “acqua” e “fuoco”, e le atmo-sfere nordiche e sognanti del primo dei due eventi, lasce-ranno il posto a quelle calde e terrene dell’evento successivo. Arrangiamenti acustici e un suggestivo coro di voci bian-

che guideranno il pubblico in entrambe le situazioni, che si differenzieranno non solo nel repertorio, ma anche nella strumentazione, che accom-pagnerà la straordinaria voce di Elisa.Ruscelli, neve, ghiaccio e vento in un appuntamento e sole, luce, fuoco e terra nell’altro, in una sorta di giardino zen. I biglietti degli spettacoli di Leg-gera sono disponibili presso la biglietteria dei Teatri. Per i soci Arci è previsto uno sconto del 10%. Per informazioni 0522 392137

Anche Quattro Castella celebra la Giornata della Memoria. E

lo fa unendo diverse discipline artistiche, dalla danza alla prosa, dalla musica alla poesia, in uno spettacolo che andrà in scena sabato 29 gennaio alle 21 nell’ex cinema Grasselli di Montecavolo. “Nove piccoli cucchiai”, questo il titolo dello spettacolo organizza-to dal Comune e dalla Biblioteca “Carlo Levi”, si basa sull’omo-nimo racconto della scrittrice americana Marci Stillerman. La storia di un fatto realmente ac-caduto in un campo nazista poco prima della fine della Seconda guerra mondiale raccontato da una reduce della Shoah che riuscì a festeggiare “Chanukkà”, la festa delle luci, pur trovandosi rinchiusa nel campo di concen-tramento. Lo spettacolo, che sarà rappresentato a Montecavolo in prima assoluta, è curato da Ro-berto Bagnoli e Monica Garzari. Sul palco i ballerini della Com-pagnia di danza “F.A.R.E.” (Folk Atelier Reggio Emilia) con l’attore Gabriele Taddia. Ma sul palco ci saranno anche i bambini della quinta elementare della Scuola primaria di Montecavolo. Gli alunni saranno coinvolti per tutta la settimana grazie a laboratori scolastici e prove on stage diven-tando così nello stesso tempo attori e spettatori dello spetta-

colo. Ma perché uno spettacolo sulla Shoah rivolto ai bambini? “Perché le nuove generazioni – spiega il regista-coreografo Ro-berto Bagnoli - facciano proprio l’insegnamento del Giorno della Memoria: il rispetto dei principi di uguaglianza e la costruzione di una società che garantisca la giustizia e il rispetto reciproco. Perché è l’umanità intera che esige che ciò che è avvenuto non accada mai più, in nessuno luogo e in nessun tempo”. “Nove piccoli cucchiai” è concepito utilizzando la pluralità dei linguaggi artistici: danza, musica, parola, multivi-sione, tratto da una storia vera che parla di dolore, ma anche di

luce e speranza. Un messaggio così forte e potente da raggiun-gere tutti i luoghi del mondo. “Il laboratorio con i bambini della Scuola elementare di Mon-tecavolo – spiega l’assessore comunale alla cultura Marinella Cavecchi – vuole dare ad alunni, insegnanti e genitori l’oppor-tunità di conoscere o ricordare un particolare momento della storia, favorendo una riflessione vivace e partecipata per riflettere sulla funzione della memoria come ricordo collettivo, in grado di comunicare forti emozioni attraverso molteplici linguaggi espressivi”. Ingresso gratuito.

Per ricordare la shoah Sabato 29 va in scena “Nove piccoli cucchiai”, prima assoluta

Montecavolo

Gabella apre le attività del 2011 con una serie di appunta-

menti che accompagneranno la prima parte dell’anno, quando il centro di aggregazione sotto l’arco di via Roma festeggerà i cinque anni di attività. Tra gli ospiti ci saranno anche il vice presidente della Commissione Antimafia Giuseppe Lumia, Mina Welby moglie di Piergiorgio, il presidente dei Comitati Dossetti per la Costituzione Raniero La Valle, il magistrato Armando Spa-taro e il direttore del centro studi della Banca d’Italia Salvatore Rossi. Le attività del programma di Gabella quest’anno saranno dedicate a “Elianto”, una doppia figura: Elianto sono quelle specie di piante che si rivolgono verso il sole ed è anche il personaggio principale del romanzo di Stefa-no Benni che ha raccontato con qualche anno di anticipo l’Italia che stiamo vivendo.Venerdì 28 gennaio alle ore 21 con la Scuola di Etica e Politica si svolgerà un incontro sui temi delle ecomafie. Sarà ospite della Gabella, Paolo Rabitti autore di Ecoballe, uno dei massimi esperti in Italia dell’intreccio tra ambien-te e malaffare. Paolo Rabitti è ingegnere e urbanista. Docente universitario, ricercatore, consu-lente di diversi enti pubblici. Ma soprattutto, negli ultimi quindici anni, consulente tecnico delle

Procure in alcuni dei più delicati casi degli ultimi anni, dal Petrol-chimico di Marghera, per conto del pm Felice Casson, al processo Enel di Porto Tolle, dal Petrol-chimico di Brindisi alla causa per l'inquinamento da Ddt del Lago Maggiore. Le sue relazioni tecni-che per la Procura di Napoli sono un fulcro dell'accusa nel processo al presidente della regione Cam-pania e ai vertici dell'Impregilo. Qui spiega le tare, i sotterfugi, la ragione per gli impianti di tratta-mento rifiuti della Campania non hanno mai funzionato a dovere, i metodi usati per aggirare la legge. E i meccanismi che bloccano le soluzioni sul nascere, che hanno

devastato l'immagine dell'Italia all'estero. E ancora chi ci gua-dagna. E perché. E come, forse, riuscire a uscirne. Un documento che inchioderà tutti alle proprie responsabilità. La testimonianza di un ingegnere che con le sue consulenze ha aiutato le Procure di mezza Italia a svelare i retro-scena degli affari più loschi nello smaltimento dei rifiuti e nell'in-quinamento ambientale. Le attività del programma “Elian-to” vengono realizzate anche con il contributo del bando I reggiani per Esempio. Per conoscere tutte le date e gli appuntamenti in programma è possibile consultare il sito www.gabella.re.it.

tra malaffare e ambiente Venerdì 28 incontro con Paolo Rabitti, autore di Ecoballe

in Gabella

GRANDI CANTAUTORI NEL CILINDRO Dall'alto in senso orario, Dalla & De Gregori, Renzo Arbore, Paolo Conte e Elisa

ECOMAFIE NELLA LENTE L'ingegnere e urbanista Paolo Rabitti

IL GIORNO DELLA MEMORIA Roberto Bagnoli, regista dello spettacolo

■ cabaret■ concerti■ danza■ dialettale■ festival■ fi er e■ incontri

■ lirica■ live■ mercatini■ mostre■ musical■ operetta■ prosa

■ pub&disco■ sagre■ satira■ spettacoli■ sport■ teatro ragazzi■ tempo libero

AgendaPER SEGNALARE CONCERTI E SPETTACOLI:[email protected]

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I Solisti del Teatro RegioTeatro Regioalle 20:30 - Via Garibaldi, 16/A - Parma - 0521 [email protected]

Alexander LonquichPianoforteTeatro Regioalle 20:30 - Via Garibaldi, 16/A - Parma - 0521 [email protected]

Francesco ManaraTeatro Cavallerizzaalle18 - Viale Allegri, 8/A - Reggio Emilia - 0522 [email protected]

Royal CafèLa serata di ModenaIl Baluardo della Cittadella Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.it

Francesco Libetta PianoforteMusiche di F. Liszt, J. Brahms, C. Saint-Saëns, C. V. Alkan, L. GodowskyTeatro Comunale di Carpialle 17 - Piazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.carpidiem.it/teatrocomunale

Anima MiaMusica anni '70 - '80 - '90Il Baluardo della Cittadella Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.it

L'Oro e la Seta I più bei costumi del Teatro Regio

Museo Accorsi - OmettoVia Po,55 - Torino - 011 [email protected] - www.fondazioneaccorsi.it

Kara TanakaA Sad Bit of Fruit, Pickled in the Vinegar of Grief

Collezione d'Arte Contemporanea Maramotti Via F.lli Cervi, 66 - Reggio Emilia - 0522 382484

Il Sogno di Salvador Dalì Torna a Milano dopo 50 anni il genio di Salvador Dalì

Palazzo RealePiazza del Duomo,12 - Milano - 02 54913 - 02 875672www.comune.milano.it/palazzoreale

ChardinIl pittore del silenzio a cura di Pierre Rosenberg

Palazzo dei Diamanti Corso Ercole I D'Este, 21 - Ferrara - 0532 209988 [email protected] - www.palazzodiamanti.it

Il Giardino della Cultura e del Teatro di Ferruccio Bolognesi su iniziativa del MAC

Palazzo Soardi Via Frattini - Mantova

La Scultura Italiana del XXI Secolo Mostra di scultura di vari artisti

Fondazione Arnaldo Pomodoro Via Solari, 35 - Milano - 02 89075394 www.fondazionearnaldopomodoro.it

La Movida del Domingo

Il Baluardo della Cittadella Piazza Giovani di Tien An Men - Modena - 059 244309www.baluardodellacittadella.it

Balkanika Vibra!

VibraVia 4 Novembre, 40/A - Modena - www.vibra.tv

Bob SinclarChalet delle Rose Via Porrettana, 114 - Sasso Marconi - Bologna - 051 846147www.myspace.com/chaletdellerose

Naufragio con Spettatore Esposizione dedicata a Claudio Parmiggiani

Palazzo del GovernatorePiazza Giuseppe Garibaldi - Parma - 0521 218929

Paolo Scheggi Galleria d'arte Niccoli Borgo Bruno Longhi, 6 - Parma - 0521 282669 [email protected] - www.niccoliarte.com

Lori (Loredana Mingori)Una vita per l'arte

Museo Brescello e GuareschiVia Cavallotti, 24 - Brescello - 0522 482520

Funky Rare Groove

VibraVia 4 Novembre, 40/A - Modena - www.vibra.tv

Thisumanity Mostra personale di Matteo Basilè

Galleria Pack Foro Bonaparte, 60 - Milano - 02 [email protected] - www.galleriapack.com

Vedute La ricerca artistica di Flavio de Marco


ComplexionsContemporary balletTeatro Comunale di Carpialle 21 - Piazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.carpidiem.it/teatrocomunale

Col Sole in FronteCon Maurizio Camilli e Balletto CivieTeatro Giuseppe Verdialle 17:30 - Via Liberazione - Piazzetta San Francesco - Fiorenzuola d'ArdaPiacenza - 0523 985253 - 0523 985253 - [email protected] orenzuola.pc.it

Compagnia Argentina Roberto HerreraCol "Decarisimo Quinteto"Teatro Manzonialle 21 - Via de' Monari, 1/2 - Bologna - 051 261303 - 051 [email protected]

Fire FlyEvolution TheatreTeatro delle CelebrazioniVia Saragozza, 234 - Bologna - 051 6153370/[email protected] - www.teatrocelebrazioni.it

La Dispersione Degli Istanti In mostra le opere dell'artista parmigiana Daniela Monica

Galleria Centro Immagini ContemporaneeVia Guareschi,2 - Basilicanova - Montechiarugolo - Parma 0521 681788 - 333 1331581

Breaking NewsFotografi a contemporanea da Medio Oriente e Africa

Ex Ospedale di Sant'Agostino Via Emilia Centro, 28 - Modena

Robert Bosisio/Peter DemetzIntime stanze Doppia personale, pittura e scultura

Galleria Artforum Via dei Bersaglieri,5/E - Bologna - 051 229544 [email protected] - www-artforum.it

PlayCoreografi a e direzione Shantala Shivalingappa e Sidi Larbi Cherkaoui

Teatro Ariostoalle 20:30 - Corso Cairoli, 1 - Reggio Emilia - [email protected]

La Realtà non è Forte Sabrina MezzaquiPalazzo dei Musei Piazzale Largo Sant'Agostino,337 - Modena - 059 2033100 www.comune.modena.it/museoarte

La Persia QajarFotografi italiani nell'Iran dell'Ottocento

Fotomuseo Giuseppe PaniniVia Pietro Giardini,160 - Modena - 059 224418 [email protected] www.fotomuseo.it

Complexions Contemporary BalletDirettori artistici Dwight Rhoden e Desmond Richardson.Coreografi e Dwight RhodenTeatro Comunale di CarpiPiazza Martiri, 72 - Carpi - Modena - 059 [email protected] - www.carpidiem.it/teatrocomunale

A cura di Alessandro Gandino (K-Rock)selezioni

CONSIGLIATO: perché c’è tanto da imparare

KEITH RICHARDS - “Vintage Vinos” (Mindless Records)

Questa raccolta è una banale scusa per parlare d’altro. La biogra-

fi a “Life” di Keith Richards è infatti un libro illuminante che dovreb-

be essere preso come testo di studio in tutte le scuole. Richards non

è solo una maschera piratesca e un chitarrista fondamentale, ma un

autentico “working class hero” che racconta in maniera disincantata

anni determinanti. In questa raccolta invece c’è il meglio della sua

breve carriera parallela. Molto è dal bellissimo “Talk is cheap” del 1988

più una serie di brani live di grande resa. L’accoppiata libro-cd è co-

munque un regalo che dovreste farvi.

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Elaborazioni d'Egitto Mostra fotografi ca sull'Antico Egitto dell'artista Sandro Vannini

Rocca Sanvitale Piazza Gramsci, 1 - Sala Baganza - Parma - 0521 834382 www.comune.sala-baganza.pr.it

Sovrastrutturalismo Mostra personale di Stefano Zai

MateriaOff Borgo San Silvestro, 40 - Parma - 0521 287543

Sussurri e GridaAlejandro Quincoces

Barbara Frigerio Contemporary Art Via Fatebenefratelli,13 - Milano - 02 [email protected] - www.barbarafrigeriogallery.it

A DreamAlberto Martini

Maria Cilena Arte Contemporanea Via Carlo Farini, 6 - Milano - 02 [email protected] - www.mariacilena.it

Patrizia MasseriniPercorsi Mostra personale dell'artista

Galleria Arianna Sartori Via Cappello, 17 - Mantova - 0376 324260 [email protected]

1860: Prima e DopoGli artisti parmensi e l'Unità d'Italia, dagli ultimi Borbonealla completa unifi cazione d'ItaliaPalazzo Bossi BocchiStrada al Ponte Caprazucca, 4 - Parma - 0521 287565

LoadingDiego Caglioni - Mostra personale del giovane artista

Placentia Arte Via Giovanni Battista Scalabrini,116 - Piacenza - 0523 332414 [email protected] - www.placentiaarte.it

Enzo SilviMostra antologica dell'artista reggiano

Chiostri di San Domenico Via Dante Alighieri, 11 - Reggio Emilia - 0522 456477

Omaggio all'Unità d'Italia, tra Terra, Mare e Cielo Progetto fotografi co dell'artista italo-argentino Mario Alvarez

Amarillo Art Gallery Via Sani, 9/A-B - Reggio Emilia

Mondi Paralleli L'esposizione raccoglie una quarantina di opere dell'artista Daniele Lunghini

Il Mauriziano Via Scaruffi ,1 - Loc. San Maurizio - Reggio Emilia - 0522 554711

Robert Polidori Versailles Mostra personale dell'artistaGalleria Carla Sozzani C.so Como,10 - Milano - 02 653531 press@galleriacarlasozzani - www.galleriacarlasozzani.org

Tutti per l'Arte - l'Arte per Tutti Esposizione collettiva

Punto Arte - Confartigianato Apla Viale Mentana,139/A - Parma

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ChardinIl pittore del silenzio a cura di Pierre Rosenberg

Palazzo dei Diamanti Corso Ercole I D'Este, 21 - Ferrara - 0532 209988 [email protected] - www.palazzodiamanti.it

La Scultura Italiana del XXI Secolo Mostra di scultura di vari artisti

Fondazione Arnaldo Pomodoro Via Solari, 35 - Milano - 02 89075394 www.fondazionearnaldopomodoro.it

Vedute La ricerca artistica di Flavio de Marco


La Persia QajarFotografi italiani nell'Iran dell'Ottocento

Fotomuseo Giuseppe PaniniVia Pietro Giardini,160 - Modena - 059 224418 [email protected] www.fotomuseo.it

Le Strade della Bandiera

Via Emilia San Pietro, Via Emilia S.Stefano, Via Farini, Via Crispi e le limitrofe di Via Toschi, v.le Allegri e C.so Garibaldi Reggio Emilia

La Bandiera Proibitail tricolore prima dell'unità

Palazzo Casotti Piazza Casotti,1 - Reggio Emilia

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Po/The River Arianna Arcara

Biffi Arte - Moderna e contemporanea Via Chiapponi, 39 - Piacenza - 0523 1720408 moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.it

Landing Pages Mostra personale di Werter Dallaglio

Galleria 8,75 - Artecontemporanea Corso Garibaldi, 4 - Reggio Emilia - 0522 556806 - 340 3545183 [email protected] - www.875artecontemporanea.it

I Colori dell'Autunno

EurotorriVia Bormioli Rocco, 33 - Parma0521785796 - www.eurotorri.it

Persone Collezione di Fotografi a Europea

Spazio Gerra Piazza XXV Aprile, 2 - Reggio Emilia - 0522 451552

Ico Parisi Mostra d'arte contemporanea personale

Galleria Cà di Frà Via Carlo Farini, 2 - Milano

Dialogo con la Luna Mostra personale dell'artista reggiana Sonia M.L. Possentini

Biblioteca Panizzi Via Farini, 3 - Reggio Emilia - 0522 [email protected]

Lo Spazio del Sacro Mostra collettiva

Palazzo S.MargheritaCorso Canalgrande, 103 - Modena - 059 2032911

Before your (Very) Eyes Roy ThurstonFabbri Contemporary Art Via Antonio Stoppani,15/C - Milano - 348 7474286 www.fabbricontemporaryart.it

Proporzioni Occulte (gli Antipodi) Mostra personale dell'artista Alessandro Bergonzoni

Otto Gallery Via D'Azeglio,55 - Bologna - 051 6449845

Nude Rovine Angelica Porrari

Biblioteca Civica Antonio Delfi ni Corso Canalgrande,103 - Modena - 059 2032940 www.comune.modena.it

Impronte In mostra opere scelte di quaranta autori italiani ed internazionali

Galleria Bonioni Arte Corso Garibaldi, 43 - Reggio Emilia - 0522 435765

The Closer You Get the Smaller it IsSara Masuger

Car ProjectsViale Pietro Pietramellara, 4/4 - Bologna - 051 6592522

Tempo al Tempo In mostra una collezione di macchine orarie

Museo dei Frati Cappuccini Via Ferrari Bonini, 6 - Reggio Emilia - 0522 541934

Giorgio Gost Percorsi alla ricerca del colore e old economy

Spazio Arte di Dimensione Legno Via La Spezia, 98/B - Parma

Linguaggi Contemporanei 2000 & Novecento Galleria d'Arte Via Emilia S.Pietro, 21 - 0522 [email protected] - www.duemilanovecento.it

Speciale Italia Canicola 9 In mostra oltre 350 opere

D406 Arte contemporanea Via Cardinale Giovanni Morone, 31/3 - Modena059 211071 - [email protected] - www.d406.com

Arte SvelataRealismo e astrazione dagli anni '50 ad oggi

Palazzo Magnani Corso Garibaldi, 29 - Reggio Emilia - 0522 454437

Collapse Version Seconda retrospettiva italiana dell'artista inglese Cullinan Richards

Galleria d'Arte Dispari & DispariVia V.Monti, 25 - 335 [email protected] - www.dispariedispari.org

Irving e Paula KlawBetty Page

Contemporary Concept Via San Giorgio, 3 - Bologna - 051 5875311www.contemporaryconcept.it

Paolo Gotti Water Landscapes

ACF Trading Via Santo Stefano, 7/B - Bologna - 051 222909 [email protected] - www.acftrading.eu

Sara Gavioli - La GovernanteAllegra storia di un cadavere devoto

Spazio Meme Via Giordano,4 - Carpi - Modena

LogosStorie su carta da Oppi a Baechler

L'Ariete arte contemporanea Via d'Azeglio, 42 - Bologna - 348 9870574 [email protected] - www.galleriaarte.it

Silenzi Mostra personale del fotografo reggiano Riccardo Varini

Studio BFMR & Partners Piazza Vallisneri, 4 - Reggio Emilia - 0522 455000

i CD consigliati (o sconsigliati...) a chi ama la musica

Non è un album ma una colonna sonora a tutti gli effetti. Questo per non

creare inutili aspettative. Però che i francesi avessero classe e talento in

abbondanza era ormai assodato ed ecco che anche in una condizione legata

alle immagini, si arriva a dare meno spazio agli effetti speciali e più alla pura

composizione. Più violini e meno elettronica, suoni a tratti cupi e notturni ma

vicini a certa musica contemporanea. I nostalgici della prima fase troveranno

in “The game has changed”, gioia per le orecchie ma stavolta il prodotto Daft

Punk è orientato più ai fans di Brian Eno. Sempre classe da vendere ma “Human

after all” e “Harder better faster stronger” erano semplicemente un’altra cosa.

CONSIGLIATO: a tutti i cinefi li

DAFT PUNK - “Tron Legacy - The Soundtrack” (Disney Records)

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Lifepainting Now Mostra pittorica di Benedetto Croci

Ristobar Il Sipario Viale Allegri,1/A (a lato Teatro Ariosto) - Reggio Emilia

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Ostinate esperienzeAntonio Vallisneri e le scienze della terra

Musei Civici Via Spallanzani, 1 - Reggio Emilia - 0522 456477

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Mind the Gap Mostra personale dell'artista Giovanni Ruggiero

Oltre Dimore Via Urbana, 6 - Bologna - 051 [email protected] - www.oltredimore.it

Giuseppe RossettiMostra sulle opere eseguite tra il 1980 ed il 2008Pivarte - Galleria d'arteVia Azzo Gardino, 8 - Bologna - 051 [email protected] - www.pivarte.eu

Note Astratte tra Pittura e SculturaEduard Habicher/Paolo IacchettiGalleria Studio G7Via Val d'Aposa,7/G - Bologna - 051 [email protected] - www.galleriastudiog7.it

Che ne è del SognoMostra personale dell'artista Pierpaolo CalzolariGalleria De' FoscherariVia Castiglione,2/B - Bologna - 051 [email protected]

Un'Artista per Santo StefanoMostra di Tatiana Malpezzi Perdonà

Circolo artistico IterarteCorte Isolani, 7/A - Bologna - 051 [email protected] - www.iterarte.com

Misteriose presenzePersonale dell'illustratrice Sonia M. L. Possentini

Biffi Arte - Moderna e contemporaneaVia Chiapponi, 39 - Piacenza - 0523 1720408moderna.contemporanea@biffi arte.it - www.biffi arte.it

Altrove Verso NordMostra fotografi ca di Michele Spagnolo

BorgoGallo - Caffetteria e DegusteriaBorgo del gallo,2/A - Parma - 0521 231727

I Luoghi dell'(In)DifferenzaMostra fotografi ca dell'artista reggiano Ermanno Foroni

Teatro Comunale G.RinaldiP.zza Martiri - Reggiolo

Angeli Codici e ManoscrittiPersonale dell'artista Domenico Difi lippo

Galleria del CarboneVia del Carbone, 18/A - Ferrara - 393 9546489 - [email protected]

Natura, Luci & ColoriMostra pittorica di Enrico Bertolucci

Caffè VeneziaVia Vittorio Veneto,5 - Reggio Emilia

Warning BSelezione delle opere dell'artista Mario Bariona

NeraVia Quirino Majorana,9/A - Bologna - 051 [email protected] - www.nera-art.com

Per non DimenticareLe forme culturali della memoria nella rappresentazione della shoàErmanno Tedeschi GalleryErmanno Tedeschi Gallery - Via Del Portico D'Ottavia 7 - Roma06 45551063 - [email protected] - www.etgallery.it

Mathew Day Jackson - in Search of...

Mambo - Museo d'arte modernaVia Don Giovanni Minzoni, 4 - Bologna - 051 [email protected] - www.mambo-bologna.org

Narrative worksLavori degli anni '70 degli artisti Beckley, Hutchinson eVaccariP420 Arte ContemporaneaPiazza Dei Martiri 1943-1945, 5/2 - Bologna - 051 [email protected] - www.p420.it

Fabio Giampietro/Troilo - MagnetismiDoppia personaleSpazio Gianni Testoni LA2000 45Via D'Azeglio,50 - Bologna - 051 371272 - la2000 [email protected] - www.giannitestoni.it

SvobodaUn tentativo di indagare il concetto di libertà in RussiaSpazio CarbonesiVia Dè Carbonesi,11 - Bologna - 051 [email protected] - www.spaziocarbonesi.com

Giordano GarutiMostra personale dell'artista

Arianna Sartori Arte & Object DesignVia Ippolito Nievo, 10 - Mantova - 0376 324260 - [email protected]

Pietro SalmoiraghiMostra personale dell'artista

Galleria 9 colonne speVia Cesare Boldrini, 10 - Bologna

GIOCOCUCINA CON GIANNI DÕ AMATOSabato 29 gennaio

Con “Giococucina” i più piccoli prepareranno con le loro mani un carnevale goloso. Sabato 29 gennaio Gianni D’Amato, chef patròn del Rigoletto apre la sua cucina agli aspiranti cuochi per preparare insieme i dolci e i dolcetti di carnevale. Con questo primo appuntamento tornano anche nel 2011 i corsi di cucina per bambini organizzati da Il Rigoletto di Reggiolo per dare vita a un gioco generalmente proibito nella cucina di mamma. Un divertimento gustoso che permetterà ai cuochi in erba di imparare i trucchi e i segreti di un ristorante stellato, ma anche di apprezzare i prodotti che quotidianamente incontrano sulla loro tavola, ricercandone la qualità. Un progetto che al di là del suo valore pedagogico vuole soprattutto essere un’occasione di di-vertimento tutta nuova. In più, i piccoli chef avranno la possibilità di portare a casa un ricordo utile per le future esperienze in cucina. Al termine delle lezioni, infatti, verranno rilasciati un attestato di partecipazione, le ricette dei piatti preparati, un grembiule, e una copia del libro “Piccoli cuochi cucinano per mamma e papà” di Sara Agostini e Silvia Provantini (Gribaudo Editore). Ognuno potrà quindi continuare a giocare nella cucina di mamma, diventando baby stelle della cucina italiana. I temi e le date dei prossimi appuntamenti sono: 29 gennaio Dolci e dolcetti di Carnevale. 12 febbraio: cioccolato. 16 aprile: preparazione di un picnic. I corsi si terranno dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Per informazioni e prenotazioni: Il Rigoletto di Reggiolo – Tel. 0522 973520

REGGIOLO - I L R IGOLETTO

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Donatella RettoreEstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

A Toys Orchestra

Circolo OniricaPiazzale Lunardi, 25/A - Parmawww.myspace.com/circolonirica

Diaframma - Lombroso FillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza0523 83647 - www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

Time Out Tributo agli 883 Alcatraz alle 23 - Via Valtellina, 25 - Milano 02 69016352 - www.alcatrazmilano.com

Danilo "The Soul Pavarelli" Funkinvasion

Bravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

Birthday Suits Pois Noir Black Hole CompanyFesta dei giovani democraticiCasbah Arcialle 20:30 - Via Roma, 20 - Pegognaga - Mantova - 0376 559368 [email protected] - www.casbahclub.net

Tying Tiffany CalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago 338 1222640 - [email protected] - www.calamita.net

Saving Grace

Teatro dei TamburiSan Bernardino di Novellarawww.myspace.com/teatrodeitamburidibeta

Il Pan Del Diavolo

Covo ClubViale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801www.covoclub.it

Street Dogs Mahones Guest Corallo Viale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 981759 [email protected] - www.corallodisco.it

Nicolò Bossini Teatro dei Tamburi San Bernardino di Novellara - [email protected]/teatrodeitamburidibeta

The Tunas Covo Club Viale Zagabria, 1 - Bologna - 051 505801 www.covoclub.it

Mama Marjas Circolo Onirica Piazzale Lunardi, 25/A - Parma www.myspace.com/circolonirica

Radio Alice Bainait Piazza Repubblica, 13 - Montecchio Emilia [email protected] www.bainait.it

Radio ZastavaBalkan PartyEstragonVia Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

Max GazzéArcitom Piazza Tom Benetollo, 1 - Quartiere Borgochiesanuova Mantova0376 2853 - [email protected] - www.arcimantova.it

The Smokers La Salumeria del Rock Via per Rubiera, 36/A - Arceto di Scandiano www.myspace.com/lasalumeriadelrock

Control V I Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggiowww.ivizidelpellicano.org

Shot Gunns - Dream CompanyFillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza - 0523 836471www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

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I N C O N T R IÒ FASCINO CHE VAI PER LA VIA. MALOCCHIO,

INVIDIA E FASCINAZIONEÓSabato 29 gennaio

Sabato 29 gennaio alle ore 18 presso la Gabella in Via Roma dopo la breve esibizione del gruppo folk “Tarantella Lucana, Associazione sportiva Di-lentattistica” sarà presentato il libro “Fascino che vai per la via. Malocchio, invidia e fascinazione. La metafora terapeutica nella cultura popolare” alla presenza dell’autore Roberto Ausilio. A partire dal-lo studio della fascinazione e alla luce delle recen-ti acquisizioni sul pensiero metaforico, il testo si immerge nei nessi tra pratica terapeutica e cultura popolare, per comprendere il fenomeno dall’interno e gettare un ponte tra due mondi terapeutici: quello arcaico della fascinazione e quello moderno della psicologia. Alle ore 19 seguirà l’incontro con il Presidente della Commissione Lucani nel Mondo, An-tonio Di Sanza. Saranno presenti i presidenti dei circoli lucani di Bologna, Modena, Parma e Reggio Emilia. Alle ore 19,30 sarà offerto ai partecipanti un rinfresco.

REGGIO EMIL IA - GABELLA

I N C O N T R IVIAGGI DI RAZZA 2011

Mercoled“ 2 febbraio

L’agriturismo La Razza di Ca-nali in collaborazione con il Cts di Reggio Emilia presen-ta da mercoledì 2 febbraio “Viaggi di Razza 2011”, luoghi, popoli culture lontane rac-contate dai viaggiatori. Ogni mercoledì fi no al 23 febbraio incontri e immagini di viaggi. Si parte il 2 febbraio con Roberto Iori e Mauro Branchetti “Libia del sud”, mercoledì 9 febbraio Silvano e Bet-ty Mattioli presentano “Le farfalle del Mekong: Cambogia e Laos”, il 16 febbraio Federica Luppi con “Mali: Lungo la via del sale” e il 23 Marco Bagni con “Asia, il viaggio della vita”. Inizio ore 21,00 entrata libera. Informazioni: La Razza: 0522-599342 oppure CTS 0522-455711. Agriturismo La Razza, via Monterampino, 7, Canali, Reggio Emilia.

CANAL I - AGR I TUR ISMO LA RAZZA

Statale 9 Band emergente di rock italiano di ottima caratura

Rosalitaalle 18 - Via Anna Frank, 4/1 - Sabbione di Reggio Emilia338 6976307 - www.rosalita.it

Pep Torres&Los Terribles de TijuanaGrande Festa MessicanaCasbahalle 22 - Via Roma, 20 - Pegognaga - Mantova - 0376 [email protected] - www.casbahclub.net

Thin Lizzy SupersuckersEstragonalle 21 - Via Stalingrado, 83 - Bologna - 051 [email protected] - www.estragon.it

Racconti Partigiani e Daniele Goldoni Trio

Cantina GaribaldiPiazza Garibaldi - Cavriago - 0522 372065

Pennywise

Alcatraz alle 23 - Via Valtellina, 25 - Milano 02 69016352 - www.alcatrazmilano.com

The Meteors

Circolo OniricaPiazzale Lunardi, 25/A - Parma - www.myspace.com/circolonirica

Galli MattiBarricada CafèVia G.Falcone, 11 - Dinazzano di Casalgrande - 0522 840065www.barricadacafe.com

RadioaliceBainaitPiazza Repubblica, 13 - Montecchio [email protected] - www.bainait.it

Rock Island Party


Le PilloleRitorna il grande Show della Band alla Manu Chao styleBarricada CafèVia G.Falcone, 11 - Dinazzano di Casalgrande - 0522 840065www.barricadacafe.com

Steel Control

Casbahalle 22 - Via Roma, 20 - Pegognaga - Mantova - 0376 [email protected] - www.casbahclub.net

MacefSalone Internazionale della Casa

Fiera MilanoStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano

ViandanzeConcerto di Fabrizio PaterliniCasbahalle 22 - Via Roma, 20 - Pegognaga - Mantova - 0376 [email protected] - www.casbahclub.net

Vivi la CasaEvento mostra mercato - Soluzioni d'arredo classiche e moderne. Prodotti e servizi per la casa e gli sposi

Verona Fiere - Verona

Chibi and CartSalone Internazionale Articoli da Regalo, Profumeria, Bigiotteria, Cartoleria, Prodotti per la Scuola e le Belle ArtiFiera MilanoStrada Statale del Sempione, 28 - Rho - Milano

The Back SeatBainaitPiazza Repubblica, 13 - Montecchio [email protected] - www.bainait.it

Nile - Melechesh

Exodus - Tempo RockStrada Statale 63 - Gualtieri

Controllo TotaleClah tributeCoralloViale della Rocca, 4/E - Scandiano - 0522 [email protected] - www.corallodisco.it

Dilatazione - Uzzolo Indie rock

Marasma 51Via Nazionale, 87 - Codisotto di Luzzara

Massimo Volume

L'Altro Teatroalle 21:30 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra334 2429041 - [email protected]

Gater ExpoFiere di Reggio EmiliaVia Filangieri, 15 - Reggio Emilia - 0522 503511info@fi erereggioemilia.it - www.fi erereggioemilia.it

Auto e Moto del PassatoMostra Mercato dei Ricambi d' Auto e Moto d' Epoca

Ferrara FiereVia della Fiera, 11 - Ferrara - 0532 900713 - info@ferrarafi ere.it

Mazzeo San Severo - Trenkwalder

Palasport ComunaleSan Severo - Foggia

Fabri FibraFillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza - 0523 836471www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

Dalla - De GregoriPalabamVia Melchiorre Gioia - Mantova - 0376 [email protected] - www.palabam.it

Tying Tiffany

VibraVia 4 Novembre, 40/A - Modenawww.vibra.tv

Reggiana-Comowww.pallacanestroreggiana.it

Stadio GiglioP.le Atleti Azzurri d'Italia, 1 - Reggio Emilia - 0522 926111

Reggiana Calcio A5San Vincenzo Genova Fustal

Palasport "G. Bigi"Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637

Country RushCountry Rock BandTeatro dei Tamburi San Bernardino di Novellara - [email protected]/teatrodeitamburidibeta

Volley Segrate 1978 Edilesse Conad Reggio Emilia

Palazzetto dello SportVia XXV Aprile - Segrate Milano - www.legavolley.it

Trenkwalder - Tezenis Verona

Palasport "G. Bigi"alle 18:15 -Via Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637

Bob Corn

CalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago - 338 [email protected] - www.calamita.net

Dejavu


Johnny La Rosa Teatro dei Tamburi San Bernardino di Novellara - [email protected]/teatrodeitamburidibeta

Arte FieraBologna Fiere S.p.a.Via della Fiera, 20 - Bologna - 051 282111bolognafi ere@bolognafi ere.it - www.bolognafi ere.it

Ads Rugby Lions - Rugby Reggio

Stadio Comunale BeltramettiPiacenza

Edilesse Conad Reggio Emilia Canadiens Mantova

Palasport "G. BigiVia Guasco, 8 - Reggio Emilia - 0522 435637 - www.legavolley.it

Salone del Mobile di Parma9a edizione

Fiere di Parma S.p.a.Via Rizzi, 67/A - Baganzola - Parma - 0431 659854info@fi ereparma.it - www.fi ereparma.it

Danilo "The Soul Pavarelli" Funkinvasion

Bravo CafèVia Mascarella, 1 - Bologna - 051 266112 - 333 [email protected] - www.bravocaffe.it

Tying Tiffany CalamitaVia Guardanavona, 11 - Cavriago 338 1222640 - [email protected] - www.calamita.net

Radio Alice Bainait Piazza Repubblica, 13 - Montecchio Emilia [email protected] www.bainait.it

Shot Gunns - Dream CompanyFillmoreVia Giacomo Matteotti, 2 - Cortemaggiore - Piacenza - 0523 836471www.myspace.com/fi llmorecortemaggiore

FIE

RE

Mercato dei Piccoli AnimaliEsclusi cani, gatti e, causa infl uenza aviaria, i pennuti

Mancasale di Reggio EmiliaEnte Fiere - Via Filangeri,15 - 0522 503511

Antichità e Collezionismo

BolognaPortici di Via Matteotti - 348 3557504

Mercato Domenicale Ambulante

Salvaterra di CasalgrandePiazza Allende - Via Michelangelo - 0522 998526

Antiquariato, Oggettistica e Curiosità

ParmaVia Massimo d'AzeglioPorticato dell'ospedale vecchio - 0521 2181

Celo' Celo' Mamanca

BolognaPiazza VIII Agosto - 051 563236

Mercato del Foraggio


Mercato del ContadinoMercato dei prodotti dell'agricoltura in collaborazione con la Coldiretti - CI - ConfagricolturaReggio EmiliaPiazza Fontanesi - 0522 456319

Mercatino MissionarioRealizzato con quanto viene donato ai Frati Cappuccini

San Martino in RioVia Rubiera, 5

Impropongo National Match LeagueSemifi nale 1, arbitro Roberto Rocchi

Teatro Virtusalle 21 - Sorbolo - Parma - www.impropongo.it

Mercato Domenicale Ambulante

Salvaterra di CasalgrandePiazza Allende - Via Michelangelo - 0522 998526

Impropongo National Match LeagueSemifi nale 2, arbitro Daniele Ferrari

Auditorium Pasolinialle 21 - Monticelli - Parma - www.impropongo.it

Mutina Sound - Da Liverpool a Modna pasand per piaza grandaMusica, cabaret e dialetto. Con Glauco Casoli

Salotto Culturale Aggazzottialle 20:45 - Via Martiri della Libertà, 38 - Modenawww.simonettaaggazzotti.it

Roman e il Suo CuccioloCon Alessandro Gassman

Arena del SoleVia Indipendenza, 44 - Bologna - 051 2910910 [email protected] - www.arenadelsole.it

ShylockDa Il Mercante di Venezia di Willliam Shakespeare di Camilla Ferro

Teatro DueViale Basetti, 12/A - Parma - 0521 208088 - www.teatrodue.org

Nema ProblemaStoria Di Un Ritorno


Mercato dei piccoli AnimaliEsclusi cani, gatti e, causa infl uenza aviaria, i pennuti


Antiquariato e Cose d'Altri Tempi

Cortemaggiore - PiacenzaVia Roma, Via Cavour, Largo Umberto I - 0523 839080

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Antichità in Galleria

Cesena - ForlìCentro Storico - 348 5522673

Mercatino di Cose d'Altri Tempi

FerraraPiazza Trento e Trieste - 0532 765509

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Antiquariato e Modernariato

San Pietro in Casale - BolognaPortici di Piazza Martiri - 051 6669511

L'amore Segreto di OfeliaDi Steven Berkoff. Ideazione di Michela Lucenti e Maurizio Camilli

Teatro Herberiaalle 21 - Piazza Gramsci, 1/B - Rubiera

SABATO

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La Cena dei CretiniL'Altro Teatro alle 21 - Galleria Giuseppe Carretti, 2/A - Cadelbosco Sopra334 2429041 - [email protected]

L'Ingegner Gadda va alla GuerraCon Fabrizio Gifuni regia di Giuseppe Bertolucci Teatro delle Briciolealle 21 - Parco Ducale, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.briciole.it

FINO AL

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Piccola Piazza Antica

Sassuolo - ModenaPiazza Garialdi - 0536 874711

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Sospiro d'AnimaLa storia di Rosa di e con Aida Talliente

Sala Biagi D'Antona alle 21:15 - Via La Pira, 54 - Castel Maggiore - Bologna - 051 6386812

Il Padre della SposaCon Gino Rivieccio, Corinne Clery

Nuovo Teatro PezzaniBorgo San Domenico, 7 - Parma0521 200289 - 0521 200241 - [email protected]

VENERDÌ

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Mercato del ContadinoMercato dei prodotti dell'agricoltura in collaborazionecon la Coldiretti - CI - ConfagricolturaReggio EmiliaPiazza Fontanesi - 0522 456319

I Portici dell'Antiquariato

Budrio - Bolognaporticato di Via Bissolati e Via Marconi - 051 6928237

Mercatino d'Antiquariato

S.Polo d'EnzaCentro Storico - 0522 241728

Antiquario e AnticaglieMercatino delle cose vecchie, usate e da collezionismo.Partecipazione di oltre 100 espositoriNovellaraP.zza Unità d'Italia - 0522 655454

Hamburger Compagnia Teatro dei Limoni. Diretto e interpretato da Roberto Galano

Piccolo Teatro San Francesco da Paolaalle 21 - Via Emilia Ospizio, 62 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.piccoloteatro.info

DOMENICA

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Maledetti i PoetiCon Marco Alemanno Prima Assoluta

Teatro del Navilealle 21 - Via Marescalchi, 2/B - Bologna051 224243 - 051 224243 - [email protected]

Itis GalileoDi Francesco Niccolini, Marco Paolini

Teatro Asiolialle 21 - Corso Cavour, 9 - Correggio - 0522 [email protected]

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La Casa nel Tempo

Sant'Arcangelo di Romagna - ForlìPorticato di Piazza Manganelli

Mia Zia e Me Di Morris Panych regia di Fortunato Cerlino con Alessandro Benvenutie Barbara ValmorinTeatro De AndréPiazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande - 0522 998570 - [email protected]

OtelloDi William Shakespeare. Regia di Arturo Cirillo

Teatro del FiumeVia Roma, 31 - Boretto - [email protected]

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Mercatino del Passato

Pavullo nel Frignano - ModenaIn Piazza Toscanini - 0536 20358

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Bancarella del Passato

Langhirano - ParmaVia Mazzini, cortile parrocchiale - 0521 857443

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BOSSA BARRIQUE Venerd“ 28 gennaio

Venerdì 28 alle ore 22 alla Trattoria “La Casa di Nonna Pia” di Bibbia-no appuntamento live con Bossa Barrique. Bossa Barrique è un trio di musica jazz, bossa nova, tango. Sergio Cattolico e Carlo Mastropie-tro alla chitarra provengono da stu-di classici ma da sempre nutrono una grande propensione per il jazz e la musica sudamericana. Selene Maggio alla voce passa dal tea-tro di prosa al musical con tonali-tà calde ed appassionate. Quello che ne esce è un omaggio sentito e sincero ai grandi classici del jazz e della bossa nova, senza dimenticare gli omaggi ai grandi della musica italiana. Musica raffi nata e soffusa per un trio d’eccezione. Inizio ore 22.

B IBB IANO - TRATTOR IA D I NONNA P IA

L I V EANTONIO GUIDETTI

E ÒI MATTÕ ATTORIÓ CON DAI PISTñSabato 29 e domenica 30 gennaio

Sabato 29 gennaio alle 21 e domenica 30 gennaio alle 16 torna al “San Prospero” Antonio Guidetti che, con la Compagnia “i Mat’Attori” presenta “Dai Pistól – Le avven-ture del Commissario Pistoletti” commedia comica dia-lettale in due atti. Questa volta Guidetti è il Commissario Pistoletti, meglio conosciuto come Pistól, che avendo da poco assunto il comando di un distretto tutto reggiano, si trova a dovere affrontare un caso intricato, forse il pri-mo che il funzionario riuscirà a risolvere. Con l’aiuto - anche se è una parola grossa - dei suoi collaboratori, Pistól cercherà di sventare un omicidio, che pare si consumerà a breve nell’abitazione di una famiglia-bene, dove si intrecciano incontri clandestini, visite di amiche pronte a tutto e un provvidenziale “straordinario” della donna delle pulizie... Con: Beatrice Grisendi, Giuliano Cottafava, Tiziana Patacini, Daniela Vignali, Maurizio Bondavalli, Vanessa Prandi. Regia di Antonio Guidetti. Informazioni e preno-tazioni: 0522/439346 – [email protected]

REGGIO EMIL IA - T EATRO SAN PROSPERO

D I A L E T TA L E

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DAL ottobre

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novembre

E Vaca, st'e Cativ!Di Dante Cigarini

La LatteriaVia Alta, 23 - San Michele della Fossa di Bagnolo in Piano 0522 954454 - [email protected] - www.lalatteria.com

Trio CanossaCabaret e canti da osteria


Pik Badaluk

Teatro delle Briciolealle 16:30 - Parco Ducale, 1 - Parma - 0521 [email protected] - www.briciole.it

Lupus in Fabula (Cappuccetto Rosso)

Associazione Reggiolo Pool alle 16 - Via IV Novembre, 9 - Reggiolo

RiciclandoL'epopea dei rifi uti

Teatro Pedrazzolialle 16 - Corso Roma, 64 - Fabbrico0522 667062 - [email protected]

I tre Piccoli Lupi e il Grande Maiale Cattivo

Cinema Teatro NovecentoVia del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 [email protected] - www.multisala900.it

L'età della PietraPer bambini dai 4 anni

Sala Biagi d’Antonaalle 16:30 - Via La Pira, 54 - Castel Maggiore - Bologna

Siamo Nati per SoffriggereDuo Torri


Panariello non EsisteIl nuovo Spettacolo di Giorgio Panariello

Teatro Arcimboldialle 21 - Viale dell'Innovazione, 20 - Milano02 641142212 - www.teatroarcimboldi.it

A cena con... Niccolò Fabi

Fuori OrarioVia Don Minzoni, 96/B - Taneto di Gattatico - 0522 671970 - www.arcifuori.it

Marina AbramovicLady Performance

Aula Magna di S. LuciaVia Castiglione 36 - Bologna

Hello Dolly!Di Michael Stewart e Jerry Herman

Teatro AsioliCorso Cavour, 9 - Correggio - 0522 [email protected]

Bollywood The ShowDi Toby Gough

Teatro Europa AuditoriumPalazzo dei Congressi - Piazza della Costituzione, 4 - Bologna051 372540 - www.teatroeuropa.it

La Bajadera Di Emmerich KalmanOperetta in due atti di Emmerich Kalman Teatro ValliPiazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.it

Aggiungi un posto a tavolaCommedia musicale di Garinei e Giovannini - con Gianluca Guidi, Enzo Garinei - regia di Pietro Garinei e Sandro GiovanniniTeatro ValliPiazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.it

Beppe Grillo is Back

PalapaniniViale dello Sport, 25 - Modena

Beppe Grillo is Back

Palazzetto Bruno BraschiVia Silvio Pellico, 14/A - Parma - 0521 291295

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Finalment la PensionCinema Teatro Aristonalle 15:30 - Strada Statale 468 Motta, 42 - S. Marino di Carpi - Modena059 680546 - [email protected] - www.circolobrunomora.it

Dai PistólTeatro San Prosperoalle 21 - Via Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.teatrosanprospero.it

Giulio Coniglio e gli Amici di SempreTeatro dell'Archivolto di Nicoletta Costa riduzione teatraleregia di Giorgio Scaramuzzino

Teatro AriostoCorso Cairoli, 1 - Reggio Emilia - [email protected]

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Da Canova a Modigliani. Il Volto dell'Ottocento

Con il dott. Matteo ZiveriPadova0522 732072

Garofalo,un Raffaello Ferrarese?Conversazioni d'arte. A cura della dott.ssa Margherita Fontanesi

Correggio Art Homealle 17 - Via Borgovecchio - Correggio

MARTEDÌ

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La Forza del DestinoMusica Giuseppe Verdi

Teatro Regioalle 19:30 - Via Garibaldi, 16/A - Parma - 0521 [email protected]

CelestinoDue atti comici di Mauro Bertozzi, presentato dalla Compagnia teatrale instabile "i Ferr vecch" Cinema Teatro Metropolisalle 21 - Via Gramsci, 4 - Bibbiano - 0522 882769 - www.metropolisbibbiano.it

Come si Rapina una BancaDue atti brillanti di Samt Fayad

Teatro Manzonialle 21 - Vezzano sul Crostolo

SABATO

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Dai PistolCompagnia dialettale "Matt'Attori" con Antonio GuidettiCinema Teatro NovecentoVia del Cristo, 5 - Cavriago - 0522 372015 - [email protected]

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La CenerentolaOssia la bontà in trionfo

Teatro Municipalealle 15:30 - Via Verdi, 41 - Piacenza - 0523 [email protected] - www.teatricomunali.piacenza.it

NabuccoDi Giuseppe Verdi

Teatro Verdialle 20:30 - Piazza Verdi, 10 - Busseto - Parma - 0524 [email protected] - www.bussetolive.com

Coi Sold As Pol Fer Tutt!3 atti di Roberto Mazzali. Regia di Giuseppe PanciroliTeatro San ProsperoVia Guidelli, 5 - Reggio Emilia - 0522 439346www.teatrosanprospero.it

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TannhauserGrande opera romantica in tre atti - libretto e musica di Richard WagnerTeatro ValliPiazza Martiri del 7 luglio - Reggio Emilia - 0522 [email protected] - www.iteatri.re.it

La Forza del DestinoMusica Giuseppe Verdi

Teatro Regioalle 15:30 - Via Garibaldi, 16/A - Parma - 0521 [email protected]

Dai PistolCinema Teatro Aristonalle 15:30 - Strada Statale 468 Motta, 42 - San Marino di Carpi - Modena 059 680546 - 059 680546 - www.circolobrunomora.it

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Roman e il Suo CuccioloCon Alessandro Gassman

Arena del SoleVia Indipendenza, 44 - Bologna - 051 2910910 [email protected] - www.arenadelsole.it

Nema ProblemaStoria Di Un Ritorno


Il Padre della SposaCon Gino Rivieccio, Corinne Clery

Nuovo Teatro PezzaniBorgo San Domenico, 7 - Parma0521 200289 - 0521 200241 - [email protected]

OtelloDi William Shakespeare. Regia di Arturo Cirillo

Teatro del FiumeVia Roma, 31 - Boretto - [email protected]

Va Don Arturo Testimoni per FòrsaCompagnia "I fi aschi di Novellara" 3 atti di A.Testoni

Centro Polivalente di GattaticoVia cicalini, 14 - Praticello di Gattatico - 0522 477919 - www.comune.gattatico.re.it

S.P.Q.RTeatro De Andrèalle 21 - Piazza Martiri della Libertà, 2 - Casalgrande0522 998570

A cena in ValpolicellaRaffi nata cena alla veronese con una degustazionedi vini della Valpolicella. A seguire dj set con Klaus AugenthalerI Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggio - www.ivizidelpellicano.org

La CenerentolaOssia la bontà in trionfo Teatro Municipalealle 20:30 - Via Verdi, 41 - Piacenza - 0523 [email protected] - www.teatricomunali.piacenza.it

Diamoci delle Arie!Giovani cantanti d'opera eseguono arie da Rossini, Mozart e Puccini


Il Bar dello SportVisione delle partite su Sky con maxischermo fi no al posticipo serale

I Vizi del PellicanoVia Ronchi Fosdondo, 11 - Fosdondo di Correggio - www.ivizidelpellicano.org

DOMENICA

gennaioSABATO

febbraio

DOMENICA

gennaio

SABATO

gennaio

Ò DAL STAMBI AL PAROLÓ Da venerd“ 28 a domenica 30 gennaio

I successi delle precedenti manifestazioni hanno spinto gli organizzatori a riproporre una manifestazione che coinvolge tutto il paese e valorizza le proprie tradizioni. A Praticello di Gattatico il maiale è protagonista di un fi ne settimana che coinvolge i partecipanti in una festa gastronomica culturale, con una rievocazione storica, in una atmosfera del pas-sato ambientata in una antica casa colonica dei primi del novecento rimasta inalterata nel tempo. Venerdì 28 gennaio saranno protagoniste le specialità del maiale elaborate dai nostri cuochi con una cena originale fuori dalla tradizione ma di sapiente gusto. Nella serata uno storico parlerà del mondo contadino e del maiale nella tradizione emiliana. Sa-bato mattina 29 gennaio, alle ore 10, presso gli spazi adibiti i ragazzi delle scuole elementari, saranno raccontate storie e aneddoti sul maiale ricavati da una ricerca condotta dalle maestre e dagli operatori culturali. L’appuntamento continua sabato sera dove in cucina si inizieranno i preparativi per il grande cenone del maiale con un ricco menu tipico, allieta-ta e animata dalle storie e dalle favole contadine di Luciano Carpi della tribù del Cucù. Domenica 30 gennaio si inizia con la preparazione del maiale alla macellazione e poi si comincia la cottura dei ciccioli, che saranno pronti nel pome-riggio per la gara del cicciolo più buono e fragrante. Sin dal primo mattino nel cortile della corte si esibiranno i teatranti con canzoni e storie popolari, ci saranno ampi spazi con bancarelle di prodotti tipici per rendere più interessante questa manifestazione alla domenica sarà presentato un libro sul maiale “L’album del porco” del professore Giuliano Bagnoli, dove l’autore esporrà la sua opera e sarà esposta una mostra fotografi ca sulla macellazione. Il pranzo tradizionale di mezzogiorno portèrà a tavola i buongustai che avranno l’opportunità di gustare il ricco menù, per poi continuare sino a sera con il tipico gnocco fritto e cotechino.

PRAT ICELLO D I GATTAT ICO

FINO AL

gennaioSABATO

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DOMENICA

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DOMENICA

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DOMENICA

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DAL gennaio

AL gennaio

DAL febbraio

AL febbraio

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gennaioDOMENICA

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LA VERSIONE DI BARNEY› Titolo originale: Barney’s Version› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Drammatico› Durata: 132’› Regia: Richard J. Lewis› Produzione: Serendipi-ty Point Films, The Harold Greenberg Fund› Distribuzione: Medusa› Cast: Dustin Hoffman, Paul Giamatti, Rosamund Pike, Minnie Driver, Rachel-le Lefevre, Bruce Greenwo-

od, Scott Speedman› Noi la pensiamo così: Un fi lm onesto che regala momenti

impareggiabili

Nelle saleIL DISCORSO DEL RE THE GREEN HORNET

› Titolo originale: The King’s Speech› Nazione: Regno Unito, Australia› Anno: 2010› Genere: Drammatico, Storico› Durata: 118’› Regia: Tom Hooper› Produzione: See Saw Films, Bedlam Pro-ductions› Distribuzione: Eagle Pictures› Cast: Helena Bonham Carter, Colin Firth, Guy Pearce, Michael Gambon, Geoffrey Rush, Jennifer Ehle, Timothy Spall, Derek Jacobi, Eve Best, Anthony Andrews

A fi rma del Tom Hooper di “Elisabeth I” e “Il maledetto United”, arriva sugli schermi

una biografi a di Giorgio VI dal volto di Colin Firth. Dopo la morte del padre, Bertie verrà in-coronato Re d’Inghilterra. L’uomo soffre però di una forma debilitante di balbuzie, che lo costringerà ad entrare in cura da un ec-centrico logopedista australiano. Alle soglie della seconda Guerra Mondiale, il sovrano riuscirà a tenere un discorso per radio che ispirerà il popolo alla battaglia.

› Titolo originale: The Green Hornet› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Azione› Durata: 120’› Regia: Michel Gondry› Produzione: Original Film Feature Films, Sony Pictures Entertainment› Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia› Cast: Seth Rogen, Cameron Diaz, Christo-ph Waltz, Edward Furlong, Tom Wilkinson, Edward James Olmos, Jay Chou, Chad Coleman, David Harbour, Analeigh Tipton, Eddie Rouse, Robert Clotworthy

Il regista di “Se mi lasci ti cancello”, Michel Gondry, torna alla visionarietà che lo con-

traddistingue con un action intricato e folle. Britt Reid è il fi glio del magnate dei media di Los Angeles. Alla morte del padre dovrà abbandonare la propria vita dissoluta per farne le veci. Deciderà invece di sfruttare l’impero del genitore per combattere il crimi-ne, creando un’arma distruttiva: “The black beauty”. Il labile confi ne tra crimine e legge è interpretato tra allucinazione e audacia da Cameron Diaz e Tom Wilkinson.

Dopo un romanzo diventato caso letterario, specialmente dopo la morte dell’autore, la Versione di Barney sbarca

sul grande schermo. Un approdo tutto sommato felice, por-tato in gran trionfo da un cast di attori delizioso. Giamatti è grande e Hoffman, da non protagonista, quasi gli ruba la scena. Il fi lm è tutt’altro che impeccabile, ma potendo dare un consiglio, rivolgendoci in particolar modo ai fautori del-la Versione cartacea, consigliamo di andare al cinema la-sciando a casa la lente di ingrandimento.

LA PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA DEI CINEMA DI REGGIO E PROVINCIA

Al cinema> in città

CINEMA

al corsocorso garibaldi, 14

tel. 0522.437721www.cinemaalcorso.it

Martedì 1 Febbraio_ore 16:00 - 18:00 - 20:30 - 22:30 ........................................ LA DONNA DELLA MIA VITA

CINEMA

jollyvia gian battista vico, 68

tel. 0522.944006www.cinemajolly.it

Da Venerdì 28 Gennaio_ore 20:30 - 22:30 feriali (lu-nedì riposo), 16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30 festivi ....... .....................................................QUALUNQUEMENTE

in collaborazione con

CINEMA

olimpiavia tassoni, 4,

tel. 0522.292694www.cinemaolimpia.com

Lunedì 31 Gennaio_ore 18:00 - 20:30 - 22:30 ............ .................................................................. MAMMUTH

CINEMA

uci cinestarp.zza atleti azzurri d'italia, 1

tel. 0522.278511www.ucicinemas.it

Da Venerdì 28 Gennaio_ore 20:15 - 22:30 sabato, 18:30 - 21:00 domenica, 21:00 venerdì e martedì .................................................. LA DONNA CHE CANTADomenica 30 Gennaio_ore 15:00 - 16:45 ....................... .......................................................ALVIN SUPERSTAR 2Lunedì 31 Gennaio_ore 21:00 ......................................... ..........................CHRISTINE LA MACCHINA INFERNALEMercoledì 2 Febbraio_ore 21:00 ............ L'ILLUSIONISTA

CINEMA

rosebudvia medaglie d'oro della

resistenza, tel. 0522.555113www.municipio.re.it/cultura

CINEMA

corsovia sant'ambrogio, 9

rivaltatel. 340.8096899

Domenica 30 Gennaio_ore 15:00 - 17:00 ....................... ............................................. LE CRONACHE DI NARNIA

Da Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:10 - 18:55 - 20:00 - 21:30 - 22:30 tutti i giorni, saba-to e domenica 14:15 - 14:50 - 16:35, sabato notturno alle ore 23:50 - 00:50 .......................QUALUNQUEMENTEDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 22:40 tutti i giorni (martedì anche ore 19:45) ......................................................................... VALLANZASCADa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:20 - 20:00 - 22:30 tutti i giorni, sabato e domenica 14:50, sabato notturno alle ore 00:55 ......... IMMATURISabato 29 e Domenica 30 Gennaio_ore 14:00 ........ ................................................ LE AVVENTURE DI SAMMYDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:30 tutti i giorni, sabato e domenica 14:50 .................................................................. ANIMALS UNITED 3DDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:30 - 20:00 - 22:20 tutti i giorni (escluso martedì), sabato e domenica 15:10, sabato notturno alle ore 00:40, martedì 22:40....................VI PRESENTO I NOSTRIDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:15 - 18:20 - 19:30 - 20:30 - 21:45 - 22:40 tutti i gior-ni, sabato e domenica 14:00 - 15:00 - 16:10, sabato notturno alle ore 00:05 - 1:00 ......CHE BELLA GIORNATADa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 19:45 tutti i giorni escluso martedì che è in rassegna alle ore 18:30 - 21:30 .................................. HEREAFTERDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 18:25 - 20:40 - 22:50 tutti i giorni, sabato e domenica ore 16:10, sabato notturno alle ore 01:00................. .......................................................... PARTO COL FOLLEDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:10 - 20:00 - 22:40 tutti i giorni, sabato e domenica ore 14:30 ....................................... IL DISCORSO DEL REDa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:50 - 20:10 - 22:30 tutti i giorni escluso mercoledì e giovedì, sabato e domenica ore 15:30, sabato not-turno alle ore 00:50 ........................... FEBBRE DA FIENODa Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 17:05 - 19:45 - 22:25 tutti i giorni, sabato e domenica ore 14:20, sabato notturno alle ore 01:00................. ................................................... THE GREEN HORNET 3DMercoledì 2 e Giovedì 3 Febbraio_ore 17:30 - 20:00 - 22:30 ..................................................FRANKESTEIN JR

CINEMA

cristallovia ferrari bonini, 4

tel. 348.3633818www.cinemacristallo-re.it

Da Venerdì 28 Gennaio_ore 20:00 - 22:30 sabato, 18:30 - 21:00 domenica, 21:00 venerdì, mercoledì e giovedì ................................ LA VERSIONE DI BARNEY

a cura di Monica Franzoni

Il giapponese Takashi Miike (“Zebraman”, “Crows zero”), rende omaggio alla celeber-

rima ed amata serie tv, mescolando fantasy ad ironia dissacrante. Quando Yattaman 1 e 2, non sono in offi cina a fabbricare Me-cha o Yatta Can, sono impegnati a salvare il mondo dalla bellissima Miss Dronio e dai suoi due lacché, Boyakki e Tonzula. Obiettivo di entrambe le fazioni è il ritrovamento del-la Pietra Dokrostone, capace di conferire un potere immenso al suo possessore. Una pel-licola per tutte le età, dai numerosi omaggi all’anime anni ‘70, godibilissimo anche per gli ignari alla serie.

YATTAMAN - IL FILM

Dopo aver conquistato i botteghini con “Una notte da leoni”, Todd Phillips ripete

il copione con una nuova commedia on the road. Peter Highman è in attesa del primo fi -glio. Per affi ancare la moglie durante il parto, l’uomo è in procinto di mettersi in volo per Atlanta. In aeroporto conoscerà però l’aspi-rante attore Ethan Tremblay, che lo convince-rà a compiere il viaggio in auto, tra tante di-savventure ed altrettanti contrattempi. Todd Philipps e Zach Galifi anakis tornano insieme, per bissare il successo del predecessore.

› Titolo originale: Due Date› Nazione: U.S.A.› Anno: 2010› Genere: Commedia› Durata: 100’› Regia: Todd Phillips› Produzione: Warner Bros. Pictures, Legen-dary Pictures, Green Hat Films› Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia› Cast: Robert Downey Jr., Zach Galifi ana-kis, Juliette Lewis, Michelle Monaghan, Ja-mie Foxx, Danny McBride, Alan Arkin, Matt Walsh, James Martin Kelly, Rhoda Griffi s, Mimi Kennedy, Emily Wagner, Sharon Mor-ris, Reagan Michelle

PARTO COL FOLLE

L'ORSO YOGHI

› Titolo originale: Yattâman› Nazione: Giappone› Anno: 2009› Genere: Azione, Fantastico› Durata: 111’› Regia: Takashi Miike› Produzione: Horipro, J Storm, Nikkatsu› Distribuzione: Offi cine UBU› Cast: Sho Sakurai, Sadao Abe, Kyoko Fu-kada, Saki Fukuda, Shingo Ippongi, Chiaki Takahashi, Kendo Kobayashi, Anri Okamoto

Sono passati 50 anni dalla serie animata sorta nel ‘58 dalle costole del “Braccobaldo show”, che conquistò il pubbli-

co dagli anni ‘60 ai ‘90. Ma nulla è cambiato a Yellystone: Yoghi continua a scippare merende, Bubu oppone la sua blanda resistenza, mentre il Ranger Smith cerca di riportare ordine nel parco. Il trio dovrà unire le sue forze, quando l’ina-midato Sindaco Brown vorrà chiudere l’oasi naturale per di-sboscarla, per rimpinguare il bilancio pubblico. Dopo i “Flin-stone” ed il dittico dedicato a “Scooby doo” anche l’orso più amato da tutte le età approda al live action 3d, deludendo in un copione modaiolo già visto.

› Titolo originale: Yogi Bear› Nazione: U.S.A., Nuova Zelanda› Anno: 2010› Genere: Animazione› Durata: 80’› Regia: Eric Brevig› Produzione: Sunswept Entertainment, De Line Pictures, Picnic Basket› Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia› Cast (voci): Dan Ay-kroyd, Christine Taylor, Ju-stin Timberlake, Tom Ca-

vanagh, Anna Faris, T.J. Miller, Andrew Daly› Noi la pensiamo così: Tante risate, al-trettanta banalità

> in provincia

CINEMA TEATRO

bismantovaCASTELNOVO M._via roma, 75

tel. 0522.611876www.teatrobismantova.it

Da Sabato 29 Gennaio a Martedì 1 Febbraio_ore 20:30 - 22:30 sabato, 21:00 venerdì, domenica, lune-dì e martedì ............................................... IMMATURI

CINEMA TEATRO

forumS.ILARIO D’ENZA_via roma, 8

tel. 0522.674748www.forumcinema.it

Martedì 1 Febbraio_ore 21:00 ................... THE TOWN

CINEMA

excelsiorRUBIERA_via trento, 3/D

tel. 0522.626888www.cinemateatroexcelsior.it

Sabato 29 Gennaio_ore 21:00 ..... SOPRA LE NUVOLE

Da Venerdì 28 Gennaio_ore 18:20 - 20:40 - 21:10 - 22:45 mer-coledì e venerdì, 15:00 - 15:45 - 16:50 - 17:20 - 18:40 - 19:10 - 20:40 - 21:10 - 22:50 sabato e domenica, 20:40 - 21:10 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì ......... CHE BELLA GIORNATAVenerdì 28, Sabato 29 e Domenica 30 Gennaio_ore 18:15 venerdì, 15:00 - 16:50 - 18:40 sabato e domenica ................ .................................................................... L'ORSO YOGHI 3DDa Venerdì 28 Gennaio_ore 22:45 mercoledì e giovedì, 20:30 - 22:45 venerdì, sabato e domenica, 20:30 - 22:45 lu-nedì e martedì .................................... VI PRESENTO I NOSTRIDa Venerdì 28 Gennaio_ore 18:30 - 20:45 - 22:45 mercoledì e venerdì, 15:00 - 16:50 - 18:40 - 20:45 - 22:50 sabato e do-menica, 20:45 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì .................... ..................................................................QUALUNQUEMENTEDa Venerdì 28 Gennaio_ore 18:30 - 20:00 - 21:00 - 22:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:00 - 17:00 - 18:00 - 19:00 - 20:00 - 21:00 - 22:00 - 22:50 sabato, domenica anche alle ore 15:00, 20:00 - 21:00 - 22:00 - 22:45 lunedì, martedì e gio-vedì .........................................................................IMMATURIDa Venerdì 28 Gennaio_ore 18:20 - 20:40 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:00 - 18:20 - 20:40 - 22:50 sabato e domenica, 20:40 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì .. IL DISCORSO DEL REDa Venerdì 28 Gennaio_ore 18:30 - 21:00 - 22:45 mercoledì e venerdì, 15:30 - 17:20 - 19:00 - 21:00 - 22:50 sabato e do-menica, 21:00 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì .................... ................................................................PARTO CON IL FOLLEDa Venerdì 28 Gennaio_ore 18:15 - 20:30 - 22:45 mercoledì e venerdì, 16:00 - 18:20 - 20:30 - 22:50 sabato e domenica, 20:40 - 22:45 lunedì, martedì e giovedì .................................. .............................................................THE GREEN HORNET 3DDa Venerdì 28 Gennaio a Martedì 1 Febbraio_ore 22:45 ...... ......................................................................... VALLANZASCAMercoledì 2 e Giovedì 3 Febbraio_ore 18:15 - 20:40 - 22:45 mercoledì, 20:40 - 22:45 giovedì ....FRANKESTEIN JUNIOR 2K

CINEMA TEATRO

boiardoSCANDIANO_via XXV aprile, 3

tel. 0522.854355www.cinemateatroboiardo.it

Da Venerdì 28 a Lunedì 31 Gennaio_ore 15:00 - 17:00 -19:00 - 21:00 domenica, 20:30 - 22:30 sabato, 21:00 lunedì e venerdì .............................. IMMATURI

CINEMA

edenPUIANELLO_p.zza gramsci, 8/1

tel. 0522.889889

Da Venerdì 28 Gennaio_ore 17:00 - 19:00 - 21:00 do-menica, 20:30 - 22:30 sabato, 21:30 venerdì e mer-coledì ......................................................... IMMATURIMartedì 1 e Giovedì 3 Febbraio_ore 21:30 ............... .................................... POTICHE - LA BELLA STATUINA

CINEMA TEATRO

pedrazzoliFABBRICO_corso roma, 64

tel. 0522.667062www.teatropedrazzoli.it

Martedì 1 Febbraio_ore 21:15 ....................SUL MARE

CENTRO

polivalenteGATTATICO_p.zza cervi, 34

tel. 0522.477912www.comune.gattatico.re.it

Sabato 29 e Domenica 30 Gennaio_ore 15:00 - 17:00 - 21:00 domenica, 21:00 sabato ............................... ........................................... LE AVVENTURE DI SAMMY

CINEMA

emiroRUBIERA_via togliatti, 1

tel. 0522.626644www.emiro.net

SALA ROSSA - Venerdì 28 Gennaio_ore 20:30 - 22:30 ................................................ CHE BELLA GIORNATA SALA VERDE - Venerdì 28 Gennaio_ore 20:15 - 22:30 .... .......................................................................... IMMATURISALA ROSSA - Sabato 29 Gennaio_ore 20:30 - 22:30 ................................................ CHE BELLA GIORNATA SALA VERDE - Sabato 29 Gennaio_ore 20:15 - 22:30 .... .......................................................................... IMMATURISALA ROSSA - Domenica 30 Gennaio_ore 20:00 - 22:00 ....................................... CHE BELLA GIORNATASALA VERDE - Domenica 30 Gennaio_ore 15:30 ........... .....................................................CHE BELLA GIORNATA SALA VERDE - Domenica 30 Gennaio_ore 17:30 - 20:00 - 22:15............................................................... IMMATURISALA ROSSA - Lunedì 31 Gennaio_ore 21:00 ............ ................................................ CHE BELLA GIORNATA SALA VERDE - Lunedì 31 Gennaio_ore 20:45 ................. .......................................................................... IMMATURISALA ROSSA - Martedì 1 Febbraio_ore 21:00 ............ ................................................ CHE BELLA GIORNATA SALA VERDE - Martedì 1 Febbraio_ore 21:15 ................. ........................................................................MAMMUTHSALA ROSSA - Mercoledì 2 Febbraio_ore 21:00 ........ .................................................................. MAMMUTH SALA VERDE - Mercoledì 2 Febbraio_ore 20:45 ............. .......................................................................... IMMATURI SALA ROSSA - Giovedì 3 Febbraio_ore 20:30 - 22:30 .... ........................................................................MAMMUTH

MULTISALA

novecentoCAVRIAGO_via del cristo, 5

tel. 0522.372015www.multisala900.it

CINEMA

kaleidosPOVIGLIO

via bologna,1tel. 0522.969386

Domenica 30 Gennaio_ore 14:45 - 16:40 - 18:30 ..... ............................................LE AVVENTURE DI SAMMY

CINEMA

metropolisBIBBIANO_via gramsci, 4

tel. 0522.882769www.metropolisbibbiano.it

Mercoledì 2 e Giovedì 3 Febbraio_ore 21:15............ ...................................................................SÈRAPHINE

CINEMA

nuovo romaCASALGRANDE_via canale, 2

tel. 0522.846204www.cinemaromacasalgrande.it

Da Venerdì 28 Gennaio a Giovedì 3 Febbraio_ore 20:20 - 22:30 sabato, 21:00 venerdì e giovedì,18:30 - 21:00 domenica ........................................ HEREAFTERSabato 29 e Domenica 30 Gennaio_ore 15:00 saba-to, 14:30 - 16:30 domenica ....................... MEGAMIND

CINEMA

apolloALBINEA_via r. morandi, 1

tel. 0522.597510www.cinemaapolloalbinea.it

Da Venerdì 28 Gennaio_ore 15:00 - 17:00 - 19:00 - 21:15 domenica, 20:30 - 22:30 sabato, 21:15 lunedì, giovedì e venerdì .......................................IMMATURISabato 29 Gennaio_ore 16:30 - 18:15 ..... MEGAMINDMartedì 1 e Mercoledì 2 Febbraio_ore 21:15 ........... .........................................................FIGLI DELLE STELLE

musicasettimana live

RadioÊ Zastava

SABATO 29 GENNAIO Al Calamita di Cavriago Tying Tiffany, al Fuori Ora-rio Santiago, ai Vizi del Pel-licano di Fosdondo Control V, all'Estragon di Bologna Radio Zastlava, all’Onirica di Parma Mama Maryas.

VENERDÌ 28 GENNAIO

DonatellaÊ Rettore

Al Fuori Orario di Taneto di Gattatico Skardy &

Fahreneith 451, da Nonna Pia a Bibbiano Bossa Barri-que, alla Freccia della Strega di Reggio H-Bomb, al Coral-lo di Scandiano Reb Beach, al Kalinkadi Carpi (P)ithc, all'Estragon di Bologna Do-natella Rettore, al Fillmore di Cortemaggiore Lombroso e Diaframma, all'Onirica di Parma A Toys Orchestra, al Vibra di Modena My Aweso-me Mixtape.

DanieleÊ Goldoni

Alla Cantina Garibaldi di Ca-vriago Daniele Goldoni Trio.

LUNEDÌ 31 GENNAIO

Al Palasport di Cesena Lu-ciano Ligabue, al Teatro Manzoni di Milano Abdullah Ibrahim.

DOMENICA 30 GENNAIO

LucianoÊ Ligabue

All Estragon di Bologna Thin Lizzy.

MARTEDÌ 1 FEBBRAIO

ThinÊ Lizzy

BeatriceÊ Antolini

Al Magnolia di Milano Bea-trice Antolini, al Teatro Verdi di Firenze Dalla & De Gre-gori, al Live Club di Trezzo D’Adda Lee “Scratch” Perry, al Tube di Modena Neorema, all' Alcatraz di Milano Pen-nywise e Real McKenzies.

GIOVEDÌ 3 FEBBRAIO

Al Fuori Orario Niccolò Fabi.

MERCOLEDÌ 2 FEBBRAIO

Nicol˜ Ê Fabi

FabriÊ Fibra

Al Calamita di Cavriago Bob Corn, al Fuori Orario Pier-davide Carone, al Corallo di Scabdiano Controllo Totale, al Fillmore di Cortemaggio-re Verdena, a Mantova Pa-labam Dalla & De Gregori, a Bologna Estragon Fabri Fibra.

SABATO 5 FEBBRAIO

VENERDÌ 4 FEBBRAIO

Al Fuori Orario Disco Infer-no, da Nonna Pia a Bibbiano Gabry & Tuma, all'Estragon di Bologna Pennywise, al Vibra di Modena Tying Tif-fany.

DiscoÊ Inferno ON FIREGALAXIE 500

Pubblicazione: 1989 10 Brani

Tracklist:Blue Thunder – 3:45

Tell Me – 3:50Snowstorm – 5:10

Strange – 3:16When Will You Come Home – 5:21

Decomposing Trees – 4:05Another Day – 3:41

Leave The Planet – 2:40Plastic Bird – 3:15

Isn’t It a Pity – 5:10

I Galaxie 500 sono stati una meteora infuocata che è

gravitata sul mondo musicale alla fi ne degli anni ottanta, lasciando dietro di sé una scia composta da minimalismo acustico, spleen da giovani che si affacciano alla vita e so-gni infranti prematuramente.Le loro canzoni, però, resta-no vive ancora oggi, sempre attuali come la morte, epiche come il canto del cigno che si spegne esanime in “Stran-ge”(3:16) dove la voce “rovi-nata” riesce comunque ad es-sere strumento di sensazioni, quasi fosse in cerca dell’asso-luzione per la salvezza eterna. “When Will You Come Ho-me”(5:21) sprigiona emozioni di desolazione interiore in gran quantità, come del resto tutto il repertorio del gruppo galattico che è devoto al ge-

I DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA (ALTERNATIVA) DEL ROCK di Enrico Rossi

nere slowcore. Colori ingialliti e foglie che cadano davanti alla propria immaginazione fuoriesco-no dall’ascolto di “Snow-storm”(5:10) mentre il pop sognante di “Decomposing Trees”(4:05) ti fa inevitabil-mente piangere, ma anche pensare che le cose possano migliorare prima o poi.Brani che potrebbero fi gurare come b-side di un disco dei Mazzy Star, con le confes-sioni soavi di “Tell me”(3:50) sempre con quell’andatura piacevolmente lenta, una chitarra che non “decolla” mai mentre tu aspetti qualcosa, ma quel “qualcosa” non arriva e ti rassegni ad ascoltare la melodia per sentirti in pace con te stesso. Canzoni su cui fare affidamento, come un buon amico.

- La band ha preso il nome Galaxie 500 dal modello di una macchina Ford del 1960 e il disco “On Fire” ha permesso loro di fi rmare per la londi-nese Rough Trade e diventare gruppo di culto in Inghilterra.- Nel 2005 sono state pubblicate le famose registrazioni effettuate per il programma radiofonico della BBC condotto da John Peel.- La canzone “Isn’t it a Pity” è un brano di George Harrison apparso nell’album del 1970 “All Things Must Pass”.- La band si è sciolta nel 1991, dopo-diché il chitarrista Wareham si è de-dicato prima alla produzione dell’al-bum dei Mercury Rev, poi ha fondato i Luna. Mentre il batterista Krukowski e la bassista Yang hanno dato vita ai Damon and Naomi, semplicemente i loro nomi di battesimo.

DI MARIANGELA ANCESCHI

Da più di dieci anni porta in giro il suo “sad punk” per

tutta Europa accompagnato dalla chitarra acustica. Bob Corn salirà sul palco del Calamita sabato 5 febbraio per raccon-tare in musica le sue storie. Bob Corn è il progetto folk di Tiziano Sgarbi, che con la sua chitarra fonde vecchia musica americana e grande capacità lirica ed espressiva. Fondatore dell’etichetta Fooltribe, Tiziano/Bob, comincia a scrivere musica ispirandosi al sound e alle atmo-sfere di Will Oldham, Black Heart Procession e Leonard Cohen. Produce i primi cd con la “sua” Fooltribe e ad oggi vanta un’in-tensa mole di concerti in Italia e in tutt’Europa, collaborando e dividendo il palco con Mike Watt, Xiu Xiu, Giardini di Mirò, S J Esau, Karate, Will Oldham, Comaneci e tantissimi altri.I testi in inglese sono di una sem-plicità e chiarezza disarmanti. Non per questo viene meno la

poesia del personaggio, a metà strada tra Seam Beam (Iron And Wine) per somiglianza fi sica e il primissimo e scarno Will Oldham per la musica o la voglia di essere amato. Tra la solitudine, la pas-sione non corrisposta e la voglia di purifi carsi attraverso un disco, Bob Corn si racconta con accordi semplici, testi che sono poesie d’amore e racconti di vita o di viaggio. Da vero e proprio ideali-sta anima le scena indipendente italiana organizzando concerti e sforna dischi totalmente esenti da copyright. Elektrolochmann, Three In One Gentleman Suit, Milaus, Musica da Cucina e Sex OffenderS Seek SalvatiOn sono solo alcune delle collaborazioni che ha raccolto. Questo per sot-tolineare il rispetto di cui gode Bob Corn nell’ormai non tanto piccolo circuito del nu-folk made in Italy. Poesia musicata da un’artista apprezzatissimo che dal vivo specialmente riesce a creare piccole magie sonore.

Poesia tra le cordeBob Corn al Calamita sabato 5 febbraio

CHITARRA POETICA Tiziano Sgarbi, alias Bob Corn, live a Cavriago

EMIDIO CLEMENTI COMES BACK Il leader dei Massimo Volume con i nuovi compagni

Il ritorno dei Massimo VolumeA Cadelbosco, il 3 febbraio, il concerto della band bolognese

Il rock d’autore, sotto la forma del post-rock, fa tappa all’Al-

tro Teatro di Cadelbosco Sopra dove, il prossimo 3 febbraio (ore 21,30), è atteso il grande ritorno dei Massimo Volume, una delle band più interessanti del panorama nazionale. A dieci anni dalla ultima produzione, il live dei Massimo Volume porterà con sé anche i grandi brani pub-blicati a fi ne 2010 nell’album “Cattive abitudini”, un disco popolato di personaggi, di ci-tazioni e di luoghi. Le liriche di Emidio Clementi, autore dei testi, voce e basso del gruppo, ritornano a ritagliare come un bisturi per estrarre stati d’animo e rifl essioni ed esaltare il senso di continua scoperta che riserva questa sublime ossessione che è la quotidianità. Il concerto dei Massimo Volume porterà in teatro le atmosfere fuori dal

tempo evocate da un disco regi-strato in presa diretta in una villa sull’argine del Po, utilizzando solo macchine analogiche. Un modo spiega Clementi “Per creare un distacco prospettico che è forse l’unica maniera per descrivere il reale”. Accanto al nucleo originale: Emidio Cle-menti (autore dei testi, voce e basso), Egle Sommacal (chitarra) e Vittoria Burattini (batteria), c’è da segnalare l’ingresso nel grup-po di Stefano Pilia alla chitarra, già presente nel live ‘Bologna novembre 2008’.I Massimo Volume si sono for-mati nel 1991 a Bologna e han-no all’attivo sei dischi: Stanze (Underground records, ’93); Lungo i bordi (Wea, ’95); Da qui (Mescal, ’97); Club Privé (Mescal, ’99); la colonna so-nora sonora del film Almost blue (Cecchi Gori 2001) di Alex

Infascelli e il live Bologna nov. 2008 (Mescal, 2009). Sempre nel 2008 per il Museo del cinema di Torino hanno rimusicato il

fi lm La caduta di casa Usher di Jean Epstein. Per informazioni e prenotazione biglietti info 334 2429041

venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTERPag. XIV

Un successo da... cani!Spopola su Youtube il video dei reggiani Buried Dogs

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“Wake Up”

John Legend & The RooTs

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1“Olimpia”

BRian FeRRy

“You are not alone”

MavissTapLes

“Le Noise”

neiL yoUng

“Rock dust, Light Star”

JaMiRoqUai

musica

“Write about love”

BeLLe & seBasTian

“Once Around”

aUTUMndeFense

“Acid Country”

paUL heaTon

“Nothing”n.e.R.d.

“Reimagines Gershwin”

BRianWiLson

di Enrico rossi

Chitarre veloci, riff melodici e ritmi incalzanti per un rock

divertente, ispirato a gruppi co-me Weezer, The Strokes e Foo Fighters. Ed un azzeccatissimo video postato su Youtube che ha rivelato una piacevole vena comi-ca ben costruita attorno al brano “D Time”. E, soprattutto, che ha raggiunto 3.000 visualizzazioni in un solo mese, senza alcuna promozione e senza etichette alle spalle. Gli autori di questo piccolo caso sono i Buried Dogs, band reggiana che vede come frontman Mauro Buratti, già bassista con Il Nucleo.In attesa dell’album, alcune do-mande sulla loro storia musicale…Il vostro video “D Time” su You-tube ha raggiunto in un solo mese quasi 3000 visualizzazioni, possiamo definirlo un buon suc-cesso? Vi aspettavate così tanti contatti in poco tempo?“Un buon successo? Sono circa 100 visualizzazioni al giorno! Considerando che abbiamo po-chi amici e tutti senza internet, possiamo dire che almeno 3.000 “non amici” di tutto il mondo lo hanno visto e a molti di questi è anche piaciuto, quindi è un ottimo risultato per noi. Siamo praticamente già entrati nella sto-ria della musica internazionale…”Qual era l’idea alla base del video?“Non volevamo fare il solito video

in cui la band suona in posa pla-stica davanti alla telecamera, per questo abbiamo pensato a una vera e propria storia da sviluppare in più puntate, una specie di cor-tometraggio musicale. Per questo primo episodio ci siamo ispirati al film ‘Fratello Dove Sei’ dei fratelli Coen, perché ci sentiamo tutti un po’ come George Clooney! Il video è stato realizzato grazie ad Andrea Fontanesi “Fonta” del Voxrecording studio che ha curato tutte le riprese e tutto il montaggio, in una caldissima giornata d’estate, l’ideale per alcune ore di lavori forzati!”Avete intenzione di realizzare un album “fisico” o preferite continuare con canzoni singole e magari abbinarle a video solo per il mondo virtuale di Youtube?“Faremo uscire a breve un nuovo singolo e un nuovo video ma stiamo anche lavorando alla realizzazione di un album vero e proprio, con cd, custodia, coper-tina e tutto il resto, anche se in effetti di questi tempi il mondo virtuale offre notevoli possibilità: Youtube, MySpace e Facebook per la promozione e iTunes per la vendita.Abbiamo inoltre deciso di au-toprodurre la nostra musica, cercando di trovare le risorse economiche in rete, attraverso siti come Sellaband, in cui chiunque può decidere di sostenerci con una piccola quota”.

CENTO CLICK AL GIORNO Il video dei Buried Dogs impazza su Youtibe

Lunedì 31 gennaio alla Cantina Garibaldi di Cavriago serata

dedicata alla Resistenza e al Gior-no della Memoria con Daniele Goldoni trio in concerto. Dopo la pubblicazione del suo ultimo album “Appunti partigiani” per l’etichetta Video Rai-Rai Trade, Daniele Goldoni propone un percorso musicale tra quadri e istantanee di personaggi e situazioni del quotidiano per scoprire cosa rimane oggi dei va-lori della Resistenza. Ci guida in questo viaggio la voce narrante del partigiano Dino Bordonali. Cantautore e cantastorie del mantovano Goldoni ha inciso tre album confrontandosi con autori come Massimo Bubola e Claudio Lolli del quale ha aperto i concerti. “ Appunti Partigiani” è

un viaggio di riscoperta dei valori della Resistenza. Il trio vede Elisa Goldoni alla fisarmonica, Diego Tininini alle percussioni e Daniele Goldoni: chitarra, flauti, voce

daniele goldoni alla CantinaCanzoni partigiane

Venerdì 28 gennaio alla Freccia Della Strega di

Reggio Emilia, serata di blues con H-Bomb in concerto. La H-Bomb Band nasce in un angolo di Parma grazie alla comune passione per la musica del diavolo di quattro musici-sti. Il culto di Muddy Waters, Willie Dixson, Otis Rush, BB

King si trasforma in serate interminabili di prove, eventi, jam session, concerti e tanto blues.La band trae ispirazione dai grandi classici del blues elettrico di Chicago, rivisitati in una chiave spumeggiante e travolgente perchè il blues non è tecnica, ma sentimento. Inizio ore 22 .

Blues alla Freccia della stregaLa musica del diavolo

Come mai cantate in inglese, considerando soprattutto che il gruppo nasce da un’idea di Mauro Buratti bassista de Il Nucleo, in cui l’italiano la faceva da padrone?“Cantiamo in inglese per due motivi, il primo è che scrivere in italiano è difficile e il secondo è per evitare che ci chiamino a Sanremo; non è vero che ‘Sanre-mo è Sanremo’, al giorno d’oggi prendono tutti… Ormai non è più quello di una volta! E poi Mauro ne Il Nucleo non ha mai cantato in italiano, in effetti non ha mai cantato…”Il resto della band è composta da componenti prescelti da The

Youngs (Daniele Prandi), Lo-co Smile (Allesandro Stocchi) e Sundance Capoeira (Leonardo Canovi), come mai questa scelta? E’ un progetto estemporaneo o continuerete?“In realtà sappiamo che inizial-mente Mauro aveva contattato U2, Radiohead e RedHotChili-Peppers per questo progetto, ma visti i loro impegni ha dovuto ripiegare temporaneamente su di noi. In futuro vedremo, se Bono si dovesse liberare…”

CONTATTIwww.faceebok.com/burieddogs www.myspace.com/burieddogs

[email protected]

ROCK MADE IN PISTOIA I Dilatazione, ironici istrioni della musica toscana

L’approccio toscano al rockI Dilatazione al “Marasma 51” venerdì 4 febbraio

di Paolo BardElli

Probabilmente, esiste un ap-proccio toscano alla vita.

Quell'indole mista tra la scanzo-natura da "Amici Miei" e la serietà di una politica ancora attiva, quel modo di fare le cose in maniera costruttiva ma anche con legge-rezza. I Dilatazione sono toscani, esattamente della provincia di Pistoia, e dimostrano questa attitudine nella loro musica: look divertente e testi scazzati per un rock tecnico e quasi "progressi-ve", parente degli Anni Settanta ma che ha imparato la lezione dell'indie dello scorso decennio, quasi come se si ripartisse da Berlinguer tenendo conto che oggi c'è Vendola. I Dilatazione saranno in concerto venerdì 4

febbraio al Marasma 51 di Codi-sotto di Luzzara (RE), e li si vuole consigliare a spada tratta per una serie di ragioni. Primo: perché sono bravi. Secondo: perché sono simpatici. Il loro ultimo disco si intitola "The Importance Of Ma-racas In The Modern Age" e non si deve aggiungere altro. Terzo: sono parte di un movimento artistico composito nato strana-mente in una piccola provincia come quella di Pistoia, formato da tante realtà ma soprattutto da quel bluesman scricciolo che è Samuel Katarro (che ha pure collaborato con i Dilatazione nel pezzo "Dividing Goblins") e dal collettivo cinematografico John Snellinberg, autore del film culto "La Banda del Brasiliano" e di cui alcuni membri fanno parte

proprio dei Dilatazione. Intrecci artistici evidenti tra l'altro nell'ul-timo video di "Dividing Goblins", lasciato appunto alla regia di John Snellinberg che lo firma con il suo ormai inconfondibile stile. I Dilatazione forse sono

troppo intelligenti per arrivare alle masse, ma se si guardano le foto in cui vanno sul palco con-ciati da tennisti anni '70 forse si deve concludere che sanno essere anche provocatoriamente stupidi per farsi comprendere da tutti.

Pag. XVvenerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

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Venerdì 21 gennaio, Corallo, Scandiano (RE)

LO SHOW DEGLI SDRONCOCOBUS

Sabato 22 gennaio, Tempo Rock, Gualtieri (RE)

IL LIVE DEI LINEA 77

Venerdì 21 gennaio, Corallo, Scandiano (RE)

TRENTALANCE OSPITE DEL CORALLO

Domenica 23 gennaio, Istituto Peri, Reggio Emilia

IL FUTURO SPEZZATO

Venerdì 21 gennaio, Università di Reggio Emilia

CENA DI SOLIDARIETÀ Venerdì 21 gennaio, Sala del Tricolore, Reggio Emilia

CONSULTA REGIONALE

Lunedì 17 gennaio, Cantina Garibaldi, Cavriago (RE)

EZ QUARTET IN CONCERTO

Pag. XVIIvenerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

dal 28 gennaio al 3 febbraioOroscopoLe indicazioni delle stelle su AMORE SESSO LAVORO

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AMORE - Uno spiacevole equivoco mettera' a dura prova il vostro rap-porto e soprattutto la pazienza del partner. Vi fara' bene accettare un invito di alcuni amici per distrarvi e rilasarvi. Riposo nel week-end.LAVORO - Grazie al vostro intuito riuscirete ad individuare attivita' alternative in settori poco sfrutta-ti. Abbiate fi ducia in voi stessi e lasciate la vecchia attivita' se non vi soddisfa piu'...tutto andra' per il meglio.LA LUNA CONSIGLIA - Evitate le precisazioni inutili.

ARIETEAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆ ◆

AMORE - Con Marte e la Luna nuo-va sarete praticamente travolti dal-le emozioni. A tratti non riuscirete a contenerle o a gestirle, soprat-tutto quando la dissonanza di Gio-ve ingarbugliera' le parole.LAVORO - Le stelle sono neutre verso la vostra situazione profes-sionale. Si consiglia pertanto un periodo di rifl essione e di non essere troppo ambiziosi. Per ora è meglio accontentarsi di mete mol-to piu' concrete e raggiungibili.LA LUNA CONSIGLIA - Concedete-vi alcune rivincite.

TOROAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - I single dovrebbero im-parare a comunicare molto di più le proprie sensazioni, in quanto uno sguardo ammiccante tante volte non basta per risolvere certi malintesi!LAVORO - Se vi mostrate troppo pessimisti, è diffi cile che le persone intorno a voi possano credere nelle vostre potenzialità! Inoltre, dovete considerare anche che, questo pe-riodo un po' negativo, passerà prima o poi ed avrete modo di rifarvi!LA LUNA CONSIGLIA - Attenti agli errori di valutazione.

GEMELLIAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Le coppie potrebbero preparare qualcosa di speciale in queste giornate, per fare in modo di tenere sempre vivo il rapporto e di non far entrare monotonia in questa lenta ripresa!LAVORO - Dovrete mostrarvi tran-quilli e sicuri di voi stessi, anche quando tutto sembra andare per il peggio, in quanto è il vostro san-gue freddo che vi farà guadagnare la stima di chi vi sta vicino! Buono il rapporto con i colleghi. LA LUNA CONSIGLIA - Non andate contro corrente.

CANCROAMORE: SESSO: ★ ★ ★


AMORE - I single potrebbero con-cedere un'altra chance ad una persona che in passato non si è comportata ottimamente, ma che lentamente sta provando a recupe-rare terreno!LAVORO - In questa settimana, con la Luna in quadratura, sicuramente otterrete molto di più con le buone maniere che con l'arroganza o la sciatteria, lasciando passare qual-siasi cosa ai vostri sottoposti o ai vostri colleghi. LA LUNA CONSIGLIA - Non siate troppo puntigliosi.

LEONEAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - In questa settimana avrete delle splendide idee per quello che riguarda il romanticismo, quindi po-treste senz'altro stupire la persona che vi piace, in men che non si dica, con un po' di volontà in più!LAVORO - In questa settimana, grazie a Venere positivo, parec-chie potrebbero essere le ragioni che vi spingeranno a considerare meglio alcuni progetti passati che non hanno preso il via, ma non per colpa vostra!LA LUNA CONSIGLIA - Non pren-dete lucciole per lanterne.

VERGINEAMORE: SESSO: ★ ★ ★ ★

LAVORO: ◆

AMORE - Giove è favorevole al vo-stro segno e vi rendera' insolitamen-te passionali ed inclini all'amore. Chi vive in coppia vedra' rifi orire l'amore e l'erotismo. Chi è solo potrebbe fare un incontro d'amore bellissimo.LAVORO - Profi lo basso, poche iniziative e tutte molto mirate se avete un'attivita' professionale indipendente e ancor piu' se nel commercio o nella comunicazio-ne. Mercurio vi esporra' a rischi di equivoci.LA LUNA CONSIGLIA - Attenzione alle decisioni affrettate.

BILANCIAAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆

AMORE - Non temete di essere esa-gerati nelle vostre valutazioni, nelle vostre effusioni. Chi ha vissuto in que-sto ultimo periodo una profonda crisi sentimentale, sentira' presto rinasce-re dentro di se' tante emozioni.LAVORO - Sarete in uno stato di agitazione esagerata per qualche piccolo problema ancora non ri-solto. Passera'. In effetti molte de-cisioni prese di recente sono state forzate da eventi esterni. Favorito un viaggio all'estero.LA LUNA CONSIGLIA - Siate molto riservati e prudenti.

SCORPIONEAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆ ◆

AMORE - Settimana nervosa...Vi con-verra' stare attenti: evitate di assu-mere il ruolo di giudice infallibile con il partner. Periodo utile per iniziare nuovi amori, ma anche per dire basta se c'è qualcosa che non va.LAVORO - Sarete imbattibili nel lavoro, per impegno, determi-nazione e tenacia, con Mercurio e Marte nel quarto campo, so-prattutto se avete un'attivita' a conduzione familiare o un'attivita' indipendente.LA LUNA CONSIGLIA - Fate atten-zione a non cadere nei tranelli.

SAGITTARIOAMORE: SESSO: ★ ★


AMORE - Le coppie dovrebbero porre alcuni limiti al rapporto, altri-menti si rischia di sbilanciarlo. Non potete infatti pretendere molto se non concedete altrettanto e questo vale in tutti gli ambiti della vostra vita!LAVORO - In questa settimana do-vreste evitare di prendere troppo sul serio alcune voci che si vanno diffondendo tra i vostri collabora-tori o colleghi, poiché queste po-trebbero non fare altro che alimen-tare una vostra ansia ingiustifi cata!LA LUNA CONSIGLIA - Dite quello che pensate.

CAPRICORNOAMORE: SESSO: ★ ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - Le coppie dovrebbero continuare a procedere per gra-di, senza affrettare situazioni che hanno necessariamente bisogno di tempo per svilupparsi, ma anche per chiarirsi!LAVORO - Anche se non avete au-torità infatti, non fate nient'altro che il vostro dovere facendo nota-re agli altri quando sbagliano, ov-viamente, sempre in modo garbato e senza mai mettersi su un livello superiore!LA LUNA CONSIGLIA - Cercate di organizzarvi al meglio.

ACQUARIOAMORE: SESSO: ★ ★

LAVORO: ◆ ◆

AMORE - I single avranno molta energia, ma le persone che po-trebbero interessare in questo frangente, potrebbero esserne sfornite e quindi apparire per quel-lo che non sono!LAVORO - In questo periodo, se avete cambiato colleghi o colla-boratori, potreste sempre fare un nuovo tentativo e vedere se riusci-te, stavolta, ad essere più fortunati e a realizzare il vostro sogno! Favo-rito il settore del commercio.LA LUNA CONSIGLIA - Evitate ac-quisti a lunga scadenza.

PESCIAMORE: SESSO: ★ ★ ★


cinema

Ebreo e con il pallino del sesso La divertente commedia che ritrae un personaggio eccessivo, blasfemo e con il cuore di bambino

La versione di Barney

DI FEDERICO FORNARA

Scorcio sull’esistenza di Bar-ney Panofsky, ebreo di Mon-

treal, che arrivato ai 65 anni ripercorre le tappe della sua vita di cinico uomo di successo, co-stellata da alti e bassi sul lavoro, un presunto omicidio e l’amore della vita. I ricordi cominciano a scaturire dalla mente di Barney dopo l’incontro con un ex poli-ziotto che ha dedicato anni nel tentativo di incastrarlo in rela-zione alla misteriosa scomparsa di un amico. Tentativo tradotto anche in un libro, scritto dallo stesso detective.Inizia da qui il percorso di Bar-ney a ritroso nel tempo, alla ricerca della propria “versione” dell’accaduto cui fa riferimento il titolo. Avremo dunque occa-sione di seguirlo attraverso il suo soggiorno a Roma in gioventù; i suoi ruoli di pessimo amatore; i momenti di commovente affetto verso il padre, ebreo anticonformista con il pallino del sesso, interpretato da un irresistibile Dustin Hoffman. La pellicola è tratta dal romanzo omonimo, fi rmato dalla penna di Mordecai Richler. Chi ha letto il libro potrebbe appuntare alla versione cinematografica di

essere meno corrosiva o dotata di una scorrettezza attenuata rispetto alla storia originale, ma, francamente, le stilettate non mancano, in particolare quelle indirizzate al mondo ebraico. Escluse le inevitabili differenze venute a crearsi nella trasposizione (Roma, a esempio, prende il posto di Parigi per ragioni di produzione), ne esce forse un Barney troppo addol-cito, ma l’ottima prova di Paul Giamatti nei panni del suddetto, è suffi ciente a eclissare qualsiasi obiezione. Il regista impegnato nel com-pito di dirigere l’ottimo cast è Richard J. Lewis, proveniente

da CSI, che svolge un lavoro ordinario e pulito, in cui buona parte della resa è imputabile al montaggio, grazie al quale ci si muove agevolmente tra i ricordi del protagonista e il presente.Quel che risulta dall’opera è la commovente, ironica e spassosa presa in esame di un personag-gio eccessivo e vizioso (poche sono le inquadrature in cui Barney non ha il suo sigaro in bocca o un bicchiere di scotch in mano), dalla quale se ne cava il quadro, malgrado le premesse, di una persona perfettamen-te umana: sbaglia, si redime, sbaglia ancora e dà prova di amare tanto.

Banale e poco entusiasmante DI MONICA FRANZONI

Avventure d’orsi parlanti ingenui e fracassoni si

alternano a fuochi d’artifi cio e cascate d’acqua esaltate dal 3D, mentre Yoghi reclama il diritto alla ghiottoneria tra merchandising, strategie di marketing e biondina ecologi-sta anni ‘50 che parla l’anima-lese e scimmiotta scimpanzé. Il cartone animato nato nel 1958 dalle costole del “Brac-cobaldo Show”, reso prota-gonista degli innumerevoli cartoni animati che dagli anni ’60 ai ’90 conquistarono il pubblico, approda col XXI secolo al live action per mano dell’Eric Brevig di “Viaggio al centro della Terra”. Sono passati 50 anni, ma nulla è cambiato al parco di Yellystone. Yoghi con colletto e cravattino è dedito a rubare ai visitatori quanti più cestini picnic adocchi nel parco, il Ranger Smith lo insegue per

L’orso Yoghi

tutta l’oasi tentando di cir-coscriverne i danni, mentre il dolce Bubu cerca di mediare gli istinti goderecci del partner suscitando sorrisi e risate. Ma ai tempi di centri com-merciali e parchi divertimento, anche il trio dovrà ammoder-narsi per sopravvivere. Mentre il damerino Sindaco Brown vorrà chiudere Yellystone per disboscarlo, rimpinguando così il bilancio della pubblica amministrazione, il Ranger Smith tenterà di racimolare

30.000 dollari in una settima-na festeggiando il centesimo anniversario dell’oasi naturale, tra pop corn, zucchero fi lato ed… attrazione d’eccezione: Yoghi alle prese con lo sci d’acqua. Pur rimanendo fedele al suo personaggio, l’orso più amato da tutte le fasce d’età cerca di mettersi al passo coi tempi tra rafting, paracadutismo e strabilianti invenzioni. Ma si ritrova a ripercorrere il copione di tanti fi lm per famiglie, quali “Puzzole alla riscossa” e “Il dottor Doolittle”. Le gag lega-te all’impacciato e geniale orso sono numerose e divertenti, il prodotto in sé però è scontato e già visto, ricordando che an-che per riesumare personaggi entrati nel cult, occorre avere una buona ragione. Dopo i “Flinstone” ed il dittico de-dicato a “Scooby doo”, il fl op si ripete in una pellicola poco entusiasmante per piccini, e ancor meno per grandi.

Pag. 28 venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

SPECIALE TRASPORTI

Il presidente dell’Anas, Pie-tro Ciucci, ha annunciato

che la società è pronta per attivare dal prossimo maggio il pagamento di 1200 chilo-metri di superstrade e viabilità ordinaria, secondo quanto previsto da un decreto legge pubblicato lo scorso anno. Tra i percorsi che Ciucci ha citato ci sono anche la Salerno-Reggio Calabria ed il Grande Raccordo Anulare di Roma. E proprio su queste due arterie si è scatenata nelle ultime ore una polemica, che ha visto anche l’intervento del ministro

Autostrade più careAnas è pronta ad attivare in maggio in nuovi pedaggi

dei Trasporti, Altero Matteoli. Sulla Salerno-Reggio Calabria, Ciucci ha affermato che l’at-tivazione del pedaggio sarà graduale, sulla base dei lavori di ammodernamento. “I primi cento chilometri dell’A3, fi no allo svincolo di Buonabitacolo-Padula, sono già moderni, quindi si può già prevedere il pedaggio”, ha detto il presidente dell’Anas. La dichiarazione ha mobili-tato alcune associazioni dei consumatori. Federconsuma-tori e Adusbef hanno citato anche il trasporto di merci,

Promuovere con decisione lo sviluppo della mobilità

elettrica ma senza introdurre oneri aggiuntivi generalizzati sulle bollette. Questa la richiesta dell’Autorità per l’energia in un documento sulle prospettive del settore inviata alle commissioni Trasporti e Attività produttive della Camera.Nella memoria l’Authority ricor-da le facilitazioni già introdotte: eliminazione di alcuni vincoli normativi per consentire le ricariche in luoghi privati; in-troduzione di tariffe ad hoc; promozione di progetti speri-mentali per la ricarica in luoghi pubblici. Secondo l’Autorità, «la mobilità elettrica, considerate le sue ricadute positive in termini di risparmio energetico, di ridu-zione dei gas serra e di minor dipendenza dai combustibili fossili, è un tema di estrema im-portanza per il sistema elettrico italiano e, più in generale, per la

che subirebbe un aumento di costi “con ricadute nella determinazione dei prezzi dei beni trasportati, causando quindi effetti importanti in-fl azionistici”. Dopo tali dichiarazioni, è ap-parsa una nota del ministro Matteoli: “Sul pedaggiamento di alcune tratte autostradali gestite da Anas é in corso un approfondimento e preciso che tra i nuovi pedaggi non è ricompresa la Salerno-Reggio Calabria”. La polemica ha investito anco-ra più duramente l’ipotesi del

politica energetica, industriale, ambientale del Paese». Proprio per questo, occorre che lo sviluppo del settore avvenga «nel pieno rispetto delle regole di mercato e della concorrenza, senza distorsioni nei prezzi dell’elettricità, evitando che il fi nanziamento delle azioni di promozione dei veicoli elettrici gravi sulla spesa della globalità dei consumatori fi nali». E ogni possibile eventuale forma di agevolazione tariffaria dovrà quindi essere concepita in modo da essere limitata alla compo-nente regolata dei servizi a rete (trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica) o essere riferita, qualora ritenuto neces-sario dal Legislatore, alla com-ponente di copertura dei costi per le infrastrutture di ricarica ritenute di pubblico interesse. Infatti, evidenzia l’Authority, la bolletta è già gravata di com-ponenti specifiche come per

Elettrica… convieneIn arrivo nuovi sgravi sulla bolletta

esempio per il fi nanziamento degli incentivi allo sviluppo delle fonti rinnovabili (dall’eolico al solare). L’Autorità ricorda poi le inizia-tive assunte a sostegno dello sviluppo dell’auto elettrica. In particolare l’introduzione della tariffa per la ricarica “privata” dei veicoli elettrici direttamente presso la propria abitazione, il garage o nel parcheggio condo-miniale e ha eliminato i vincoli normativi che ostacolavano la predisposizione di eventuali punti di ricarica nei luoghi pri-vati. Il provvedimento si estende anche alle aree aziendali desti-nate a parcheggio di fl otte di veicoli. È stato anche previsto di applicare ai punti di ricarica la tariffa di trasporto già prevista per altri usi, mentre il prezzo dell’energia elettrica sarà libero, ovvero potrà variare a seconda dell’offerta che verrà selezionata fra quelle dei diversi venditori.

pedaggio sul GRA di Roma, che già nei mesi scorsi aveva trova-to l’opposizione non solo dei consumatori, ma anche degli Enti Locali, ossia la Provincia ed il Comune di Roma ed alcu-ne amministrazioni comunali laziali. Anche in questo caso, Matteoli è intervenuto per cal-mare le acque, affermando che nella decisione si terrà conto “ delle istanze degli enti locali ed in particolare di coloro che utilizzano le autostrade con frequenza, per motivi di lavoro o per collegamenti nell’ambito urbano”.

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La scelta di acquistare una o più autovetture o di utilizzare

formule diverse dall’acquisto, come il leasing e il noleggio, è, per una società, un passo importante che deve essere valutato con riguardo a molteplici aspetti di carattere fi sca-le, amministrativo e contabile. L’ac-quisto, ad esempio, rende l’azienda proprietaria del veicolo che può essere rivenduto liberamente; il veicolo è iscritto nell’attivo di bi-lancio e può essere ammortizzato. In contropartita, l’acquisto prevede ingenti investimenti iniziali e la gestione di tutti i costi diretti e ac-cessori relativi (bollo, assicurazione, manutenzione, ecc.). In alternativa, la società può considerare, e i rilievi statistici confermano una tendenza in crescita, di ricorrere a formule diverse dall’acquisto - come il lea-sing e il noleggio - che permettono maggiori certezze e minori oneri in relazione ai costi di gestione del parco auto, evitando gli ingenti investimenti legati all’acquisto. In ogni caso, la società deve consi-derare gli aspetti fi scali connessi: ai diversi regimi di deducibilità dal reddito d’impresa, previsti dall’art. 164 del D.P.R. 917/1986, in re-lazione alla destinazione, all’uso e ai soggetti utilizzatori; alla de-traibilità dell’Iva, prevista dall’art. 19-bis del D.P.R. 633/1972. Per quanto riguarda l’auto in azienda la deducibilità totale, senza limiti d’importo, risulta possibile, a fron-te dell’utilizzo del veicolo come strumentale all’attività esercitata, ovvero quando l’attività stessa non potrebbe essere esercitata senza l’uso del veicolo stesso. Con il con-tratto di acquisto, l’impresa acqui-sisce immediatamente la proprietà

riconosciuto alle autovetture. Per il contratto di leasing la deducibilità dei canoni è ammessa, in misura limitata al 40%, a condizione che la durata del contratto di leasing non sia inferiore al periodo di ammortamento, fi ssato dal D.M. 31 dicembre 1988, in 4 anni. Il con-tratto di leasing diventa quindi de-ducibile a condizione che la durata del contratto non sia inferiore a 48 mesi sempre nel limite del costo di acquisizione massimo di 18.075,99 euro. Anche nel caso del noleggio il canone è deducibile nella misura del 40% nel limite di 3.615,20 euro su base annua. Qualora si tratti della formula di noleggio full service la corresponsione del canone perio-dico è comprensiva anche delle prestazioni accessorie quali, ad esempio, manutenzione ordinaria, assicurazione, tassa di proprietà, sostituzione dell’autovettura in caso di guasto, oltre che dell’am-mortamento dell’autovettura data in noleggio.

sia attuato ogni altro strumento dispositivo utile allo scopo di incrementare la sicurezza sulle strade; sia istituito un apposito Fondo presso il Ministero dell’In-terno per potenziare il personale di sorveglianza ed approntare tutte le attività ed i mezzi che favoriscono la sicurezza stradale. La richiesta di intervento segue l’entrata in vigore della Legge 120/2010 con cui è stato aggiornato il Codice della Strada introducendo nume-rose modifiche ed integrazioni normative: “Tali norme sono, fra l’altro, fi nalizzate ad elevare i livelli di sicurezza stradale ed a diminuire gli incidenti - si legge nel docu-mento - Le norme introducono alcune importanti novità, quali l’inasprimento delle sanzioni, il contenimento dei tassi alcolemici per alcune tipologie di guidatori, maggior regolamentazione per

Flotta a prova di fi scoAcquisto, leasing, noleggio: le opzioni normative per le aziende

del bene, sostenendo l’intero costo in un’unica soluzione o attraverso forme di fi nanziamento o paga-mento rateale. Alternativa classica all’acquisto diretto del bene è rap-presentata dalla stipulazione di un contratto di locazione fi nanziaria (leasing), con il quale l’impresa si procura la disponibilità dell’auto. Un’altra forma di acquisizione di un autoveicolo da adibire ad uso aziendale è il noleggio, contratto non traslativo della proprietà. E i professionisti? Anche per loro la norma cui fare riferimento per l’individuazione dei limiti di deduzione delle spese e degli altri componenti negativi relativi a talune tipologie di auto-veicoli è l’art. 164, comma 1, lett. b-bis), che prevede la deducibilità del 90% dei costi qualora i mezzi siano dati in uso promiscuo ai di-pendenti per la maggior parte del periodo d’imposta. La lett. b) del comma 1, dell’art. 164 disciplina, poi, i casi di limitata de-ducibilità. L’ipotesi di deducibilità limitata del mezzo utilizzato dal professionista è quella tipica di tale tipologia di contribuente. Infatti, nella determinazione del reddito di lavoro autonomo vige la presunzio-ne legale dell’uso promiscuo dell’ autovettura. In particolare, la lett. b) citata prevede la possibilità di dedurre al 40% le spese sostenute in relazione ad autovetture con uti-lizzo non strumentale nell’attività d’impresa entro determinati i valori massimi. Le quote annuali di am-mortamento, non devono superare i coeffi cienti stabiliti dal D.M. 31 dicembre 1988, il quale prevede la misura del 25% per ammortamento ordinario del costo fiscalmente

Il Consiglio Provinciale, presie-duto da Gianluca Chierici, ha

approvato a maggioranza (con l’astensione delle opposizioni) un ordine del giorno presentato dal gruppo del Pd (in calce le fi r-me di Angela Zini, Elena Carletti, Lucia Gianferrari, Vera Romiti e Marcello Stecco) sul nuovo co-dice della strada. In particolare il documento impegna “il Presi-dente del Consiglio provinciale a sollecitare i deputati reggiani di tutti gli schieramenti politici perché si impegnino in prima persona nelle sedi istituzionali nazionali affi nchè sia emanato in tempi rapidi il previsto decreto Ministeriale con cui si defi nisco-no le modalità di collocazione ed uso dei dispositivi e mezzi tecnici di controllo, fi nalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni ai limiti di velocità, e

ciclomotori e minicar, specifi -cazioni sui sistemi di perdita e riacquisto dei punti della pa-tente, ed ulteriori disposizioni volte alla maggiore sicurezza”. I consiglieri richiamano anche il fatto che l’utilizzo di sistemi se-maforici che fermano il traffi co, qualora si superi un determi-nato limite di velocità, ha dato buoni risultati di regolazione delle velocità stesse da parte dei veicoli e l’utilizzo dei sistemi di autovelox ha contribuito al calo delle velocità e degli inci-denti nei tratti stradali ove sono posizionati. Per questa ragione sollecitano quindi l’emanazione del decreto attuativo, in modo da poter migliorare la sicurezza stradale, soprattutto nei centri urbani che, sulla base dei dati diffusi dall’Aci, risultano essere quelli maggiormente interessati dagli incidenti stradali.

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Pag. 30 venerdì 28 gennaio 2011 - REPORTER

SPECIALE TRASPORTI

I veicol i commercial i con massa complessiva fino a

3,5 tonnellate hanno ripreso terreno anche in Italia, do-po la dura crisi del 2009, ma non con il tasso d’incremento che avrebbero sperato le Case costruttrici. I dati di Anfia e Unrae mostrano una crescita per l’intero 2010 di solo il 6,2% sull’anno precedente. In termini assoluti, ciò signifi ca 186.738 unità immatricolate, contro le 175.902 unità del 2009 (l’anno peggiore dell’ul-timo decennio). Ma questo è un incremento medio. Se si analizzano i dati relativi ai singoli trimestri, appare che la prima metà dell’anno è andata molto meglio della seconda. In particolare, il primo trimestre del 2010 registra un aumento del 26% sullo stesso periodo del 2009, grazie soprattutto

positivamente il lancio di nuovi prodotti. Speranze per il 2011 - “La situazione macroeconomi-ca è tale da non far intravedere un’inversione di tendenza a breve termine, come dimostra-to dall’andamento degli ordini, in calo ormai da diversi mesi”, commenta afferma Gianni Filipponi, direttore generale dell’Unrae, l’associazione che raccoglie le Case estere. “No-nostante questo quadro non positivo nel breve periodo, gli operatori si augurano che la tendenza alla ripresa che si sta manifestando in alcuni Paesi europei, in particolare in Germania, possa quanto prima emergere anche in Italia. Per l’anno in corso, stante le condizioni attuali, prevediamo un mercato in linea con i valori del 2010, con una crescita so-prattutto di furgoni e cassoni”.

alla “coda” dei programmi d’incentivi attuati l’anno pre-cedente. Alla fine del primo semestre, il mercato italiano dei veicoli commerciali mostrava un incremento del 15%. Ma l’entusiasmo dei produttori si è smorzato con i dati del secondo semestre, che hanno visto addirittura una fl essione del 2,6% sullo stesso periodo del 2009. Il mercato italiano del 2010 vede anche due inte-ressanti fenomeni, relativi alla tipologia dei veicoli: una forte crescita di quelli più leggeri – i cosiddetti minicargo – che ha raggiunto il 61,4% su base annuale e la ripresa superiore alla media (+10%) dei furgoni della fascia di peso superiore. Nel primo caso, hanno gioca-to soprattutto i residui degli incentivi per la rottamazione, mentre nel secondo ha infl uito

Furgoni in ripresaAccenni di risalita per il mercato dei veicoli commerciali


“El Amin” in lingua araba signi-fi ca “L’Onesto”. E tutti sanno quanto l’onestà, unitamente alla bravura e serietà, siano le componenti essenziali per un lavoro artigiano fatto a regola d’arte. “El Amin”, azienda di pulizie, facchinaggio e piccoli trasporti con sede a Bagnolo garantisce ai suoi clienti tutto questo. Grazie a uno staff com-

“El Amin”, lavori a regola d’arteTraslochi, facchinaggio e pulizie dalla bassa alla montagna

posto da validi dipendenti, col-laboratori e artigiani “El Amin” ha saputo negli anni affermarsi come azienda affi dabile e pun-tuale. Dal 2003 infatti fornisce il proprio lavoro al servizio di condomini, cantieri, uffi ci, cen-tri commerciali e direzionali in tutta la provincia reggiana, dalla montagna alla bassa. La divisio-ne pulizie dell’azienda si occupa

di tutto, dal facchinaggio al piccolo trasloco, dalla pulizia e sgrossatura di appartamenti, condomini e uffi ci alla pulizia di vetri e vetrate di qualsiasi altezza. “El Amin” offre inoltre i seguenti servizi: eco tinteggi, tinteggiatura classica, varie tec-niche di rifi nitura, trattamenti anti-muffa, manutenzione e ri-pristino dei serramenti in legno,

restauro di mobili e fi niture di interni. L’azienda può contare anche su moderne attrezzature utili per le operazioni di traslochi e facchinaggio con un occhio di riguardo per la qualità e la precisione del lavoro eseguito. Per informazioni: 0522-953941 o email: [email protected].

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SPECIALE TRASPORTI

Una mobilità da rilanciareEcco il nuovo Piano nazionale della Logistica varato dal Governo

È stato presentato nei giorni scorsi il Piano nazionale

della Logistica promosso dal Governo per il miglioramento dell’efficienza logistica, dai porti agli interporti, dalla distribuzione urbana delle merci alla riduzione dei tempi di attesa al carico e allo scarico, unitamente a un più convinto ricorso a forme di comodalità (grazie anche al ferrobonus e alla prosecuzione dell’eco-bonus per le autostrade del mare) che consentirà al Paese di attrarre nuovi volumi di traffi co che oggi scelgono la maggiore effi cienza dell’orga-nizzazione logistica del Nord Europa. Un Piano che è stato rielaborato alla luce dei grandi cambiamenti prodotti dalla crisi economica e dai nuovi equilibri economici mondiali. Come si legge in una nota della Consulta generale per

Reggio Emilia, grazie alla Provincia, diventa capitale

europea dell’Automotive. Il 25 gennaio, con un seminario organizzato all’Università, ha infatti preso avvio una “tre-giorni” promossa dalla Provincia di Reggio Emilia in qualità di partner del progetto europeo Autonet - Transna-tional Network of Leading Automotive Regions, appro-vato e fi nanziato dalla Com-missione europea nell’ambito

Provincia Pierluigi Saccardi e Carlo Coluccio, amministra-tore delegato di Reggio Emilia Innovazione. A Reggio sono quindi arrivati rappresentanti dei distretti automobilistici delle diverse regioni europee partner del progetto: l’Auto-motive cluster di West Slovakia; Comunimprese di Arese (Mi); il GIZ-Automotive cluster della Slovenia; la Mid-Pannon Re-gional Development Company dell’Ungheria; la Saxony Eco-

l’autotrasporto e la logistica, per molti dei Paesi europei che negli ultimi anni hanno registrato la maggiore cre-scita economica, la logistica rappresenta un importante driver dello sviluppo. Al con-trario, l’ineffi cienza logistica italiana, dovuta ai pesanti gap infrastrutturali, ai tanti veti posti sui dragaggi e sulle grandi opere (come la Tav), ai tanti colli di bottiglia che rallentano l’accesso ai centri urbani, al costo dell’attra-versamento delle Alpi, alla maggiore congestione del traffi co, oltre a rallentare la nostra crescita rappresenta un costo che è stato valutato in 40 miliardi di euro l’anno. II Piano si pone l’obiettivo di ridurre il costo dell’ineffi cienza logisti-ca di 10 punti l’anno dal 2011 (equivalente a 4 miliardi). I porti del Nord Tirreno e del

del Programma Central Eu-rope. “Obiettivo del progetto è migliorare le condizioni per l’innovazione nel settore au-tomobilistico creando una rete europea che, attraverso la partecipazione e l’organizza-zione di eventi transnazionali e lo scambio di buone pratiche sui temi del settore, incroci le offerte e le richieste dei di-stretti industriali delle diverse regioni di provenienza”, hanno spiegato il vicepresidente della

nomic Development Corpora-tion della Germania; la Came-ra di Commercio dei Carpazi (Polonia); il Moravian-Silesian Automotive Cluster della Re-pubblica Ceca e l’Agenzia per la cooperazione Lower Silesian della Polonia. Oltre a loro, sono a Reggio circa 20 tra imprese e stakeholder del mondo automotive, che si sono confrontati con le nostre aziende locali che operano nello stesso settore.

Nord Adriatico devono pun-tare ad attrarre i 2 milioni di containers diretti verso il nord Italia, la Svizzera e l’Austria e che per le nostre ineffi cien-ze scelgono i porti del Nord Europa e le locali imprese di logistica. Questo obiettivo vale almeno 3 miliardi di euro. I porti del Centro Sud svolgo una funzione fondamentale sia per le autostrade del mare che per i collegamenti con tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. È un lavoro che il Paese non può rinviare, se non vuole continuare a pagare un prezzo elevato in termini di minore competitività e di minore crescita economica. Di qui, la scelta di un Piano ope-rativo, articolato in 10 linee strategiche che comprendono le prime 51 azioni applicando il metodo Attali (dal nome dell’economista francese a

cui Nicolas Sarkozy conse-gnò la guida di un organismo trasversale per formulare pro-poste di crescita economica in Francia) già individuate e che verranno portate avanti dalla Consulta della logistica, organo della concertazione tra i vari ministeri, le associazioni

del mondo dei trasporti e della logistica, e la committenza. Il miglioramento dell’effi cienza logistica di 10 punti l’anno po-trà essere raggiunto solo con il pieno coinvolgimento di tutta l’organizzazione logistica del Paese, delle Regioni, degli enti locali, degli operatori logistici

pubblici e privati. L’aumento dell’efficienza logistica, la maggiore competitività del nostro sistema economico e l’aumento dei volumi di traffi -co darà una spinta aggiuntiva alla crescita economica e oc-cupazionale di cui il Paese ha assolutamente bisogno.

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Cresce il numero di cani, gatti e pennuti difesi dal tribunale dell’Aidaa

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potter: io sono Potter... un maschietto di taglia medio-piccola di 3 anni... insomma, un ragaz-zotto...!!! Mentre scrivo il mio appello guardo fuori dalla gabbia e vedo la neve... ecco perchè c’è così freddo qui...!!! Credo proprio che un cagnolino come me dovrebbe passare l’inverno al caldo, possibilmente in una casa accogliente con un bel divano comodo...!!! ohhhhhhh, sa-rebbe proprio l’ideale per me...!!! Purtroppo qui non ci sono divani comodi su cui riposare, ma se tu invece hai un posticino libero sul tuo, puoi venire a prendermi al rifugio rocky e portarmi a casa con te...!!!

pucci: buongiorno a tutti, io sono pucci, un cagnolino di 1 anno... cosa dire di me? sono il classico cagnolino che tutti vorrebbero... anche il mio nome infatti è il classico nome da cagnolino tutto casa e coccole...!!! Sono di taglia medio pic-cola, tranquillo e scondizoloso… eppure nessuno si accorge di me... tutti passano e tirano dritto verso il box successivo... ma io sono giovane e voglio giocarmi bene le mie possibilità... quindi, adesso che mi hai visto in foto, alzati da davanti al computer e corri al rocky per incontrarmi di persona... vedrai che bella coppia che saremo...!!!

robbi: sono robbi e ho 4 anni.. prova a dire, se ne hai il coraggio,che non ho una faccia simpatica!!!insieme potremmo fare baldoria e io sono uno che la sa lunga... buffo, simpatico e intrappren-dente!!!!!sono il tuo compagno per la vita... non ci cre-di!???Veni a vedermi di persona e vediamo se riesci ad uscire dal canile senza di me !!!

lilli: mi chiamo lilli e ho 2 anni, sono dolce e un po’ timida.. quando non viene nesuno a trovarmi mi rattristo e sto cosi’, arrotolata a sognare una casa tutta per me, con un padrone che mi ami, una cuccia calda e tante,tante coccole !!!!!!!! Quando qualcuno entra nel mio box mi trasformo e sono felice; anche se solo per poco i miei bel-lissimi occhi color ambra si illuminano... ma poi quando esce, torno ai miei sogni nella speranza che un giorno si avverino!!!!!

armando: Armando ha 3 anni ed è la simpatia fatta a cane. Il suo muso e’ solare e sorridente ... la sua voglia d’affetto lo porta a superare la sua timidezza... La gioia che prova nel vedere una persona entrare nel suo box e’ commovente.e’ talmente felice che quando scodinzola si muo-ve tutto, come se scodinzolasse tutto il corpo...Spero che qualcuno avra’ la fortuna di portare questo piccolo essere gioioso nella sua casa, e nella sua vita!!!!!...

camilla: sorrido perché sei venuto a trovarmi… cos’hai in mano??? Qualcosa per giocare???... sorrido ancora, perchè vuol dire che staremo un po’ di tempo insieme... grazie delle coccole che mi fai mentre mi guardi dietro a quella strana cosa... mi fai sorridere!!! Però ora te ne vai, esci dal mio box ed io “non sorrido piu’”!!! Mi chia-mo Camilla ho solo 5 anni e ancora tanta tanta voglia di sorridere...Vieni a tirarmi fuori di qui???

lady: Lady....troppo dolce per il canile, troppo delicata per una gabbia, troppo triste per conti-nuare a vivere così... soffre il freddo ,ha tanta vo-glia di essere amata e vivere in una casa calda ....Se qualcuno viene a trovarla non potra’ rimanere indifferente al suo richiamo!!!

pluto: Mi chiamo PLUTO... vivo qui da circa un anno e ho tanta paura di restarci perché sono un segugio... Non siamo certo la razza più richiesta, ma i miei occhi parlano... Se mi venite a conoscere, vedrete che la mia dolcezza vi conquisterà!!!

Numeri importanti nell’anno che si è appena concluso

per l’attività del tribunale degli animali di AIDAA, la struttura di consulenza legale e concilia-zione gratuita dell’Associazio-ne Italiana Difesa Animali ed Ambiente in materia di diatribe che vedono come protagonisti gli animali domestici. Ad oggi il tribunale degli animali con i suoi sportelli legali è pre-sente in 81 province italiane e collaborano all’attività di consulenza 137 avvocati, 115 dei quali ricevono direttamen-te le persone che necessitano di consulenza mentre sono una ventina gli avvocati si occupano di rispondere alle richieste di consulenza online dei sette sportelli attivi pres-so l’associazione animalista.Inoltre l’attività degli avvocati è affiancata dal lavoro degli esperti che rispondono alle questioni poste in ambito di convivenza con gli animali in condominio.Nel corso del 2010 sono state circa 46.000 le richieste di consulenze a cui il tribunale degli animali di AIDAA ha risposto e di queste oltre il 90% ha riguardato questioni e liti di condominio. Nella maggioranza dei casi ci si è limitati alla consulenza legale online, mentre sono state cir-ca 9.000 le consulenze date direttamente nelle sedi legali dell’associazione.Oltre 3.500 le conciliazioni andate a buon fine circa 400

quelle invece in cui non si è trovato l’accordo. Mediamen-te rispetto al 2009 il lavoro di consulenza è passato dai 39.000 casi del 2009 ai 46.000 di quest’anno.Diversificato anche il servi-zio offerto nel 2010 sono nati i servizi di consulenza per la gestione degli animali nella famiglia, il servizio di consulenza e gestione degli animali in caso di separazione o accordi prematrimoniali e in fase di separazione, oltre al servizio di consulenza per i testamenti, per gli animali in uso alle persone prive di vista e il nuovissimo servizio dell’av-vocato degli equini.Questi nuovi servizi sono an-dati affiancandosi ai già esi-stenti servizi di conciliazione del tribunale degli animali, allo sportello degli animali in condominio e allo sportello animali che da consulenze in merito a tutti gli altri casi di controversie in cui sono implicati gli animali domestici.Vediamo ora il dettaglio del-le consulenze rilasciate nel 2010: in totale sono state 46.250, di queste 36.520 sono state relative a liti o questio-ni condominiali, 1.403 sono state segnalazioni e richieste relative a questioni che han-no riguardato i cavalli e gli altri equini, 8.328 sono state invece le consulenze relative ad altre attività che vedono coinvolti gli animali (problemi con i veterinari, allevamenti e

quant’altro).Analizzando le liti condomi-niali possiamo dire che 23.500 hanno riguardato i cani in condominio o dei vicini di casa, 8640 sono state richieste di consulenze in merito a proble-mi con i gatti, 815 in merito a pennuti (galli, oche, galline), 2378 hanno riguardato que-stioni inerenti gli uccelli (quasi

sempre piccioni) e 2002 con-sulenze hanno riguardato altri animali domestici ed esotici.“Nel 2010 i nostri esperti ed i nostri avvocati hanno fatto un lavoro davvero egregio, ogni giorno ai nostri sportelli affluiscono mediamente 125 richieste di consulenza o se-gnalazioni che vengono poi indirizzate ai vari esperti- ci

dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- di queste il grado di risposta soddisfa-cente è circa del 91% dei casi. Per questo 2011 prevediamo poche novità ma punteremo al rafforzamento dei servizi già attivi e provvederemo a radunare i servizi legati alla gestione domestica degli ani-mali in un ufficio legale della

famiglia, in modo da unifor-mare i servizi.Ovviamente – conclude Croce - i nostri servizi sono e riman-gono assolutamente gratuiti e mi permetto di lanciare un appello ad avvocati ed esperti che vogliono darci una mano in quanto vorremmo consolidare ancora di più la nostra presen-za sul territorio nazionale”.

DAVANTI AL GIUDICEIl tribunale degli animali è presente in 81 province italiane e le sue consulenze sono gratis


Mei o Fantozzi?Tra infortuni, espulsioni e squali� che il difensore granata ha saltato una partita su due

CALCIO

DI ANDREA VACCARI

Dopo una stagione in cui mister Loris Dominissini lo aveva quasi sempre relegato sulla fascia sinistra, quest’anno Massimiliano

Mei sta dimostrando tutto il suo valore da difensore centrale. Ac-canto al capitano Danilo Zini si sta rivelando uno dei valori aggiunti della Reggiana di Mangone, in grado da non far rimpiangere la partenza di Stefani. Prestazioni positive a parte, non si può certo affermare che la buona sorte sia dalla parte del difensore lucchese. Tra infortuni e squalifi che, infatti, Mei è stato costretto a saltare ben nove partite su ventuno, quasi una ogni due. Un trend che proseguirà anche la prossima settimana, a causa del “rosso” rime-diato a Monza.

CARTELLINO FACILE

Già l’inizio di stagione non è stato benevolo con lui, che ha dovuto far fronte a un’espul-sione già nel secondo turno di coppa Italia, quando la Reggiana è stata sconfi tta 4-1 dall’Empoli. In quell’occasione il difensore granata venne cacciato per pro-teste, quando ormai i giochi erano fatti. Capitolo a parte meritano i cartellini rossi con i quali Mei è stato punito in campionato. La prima espulsione è giunta all’un-dicesima giornata, in occasione della trasferta di Alessandria vinta dai granata per uno a zero. Mei è stato punito dall’arbitro per un presunto calcio a un avversario: una tesi nettamente smentita dalle immagini, che dimostrano la simulazione del giocatore dei grigi. Il secondo provvedimento disciplinare è giunto all’ultima giornata di andata, nei minuti di recupero della partita con il Pavia al Giglio (risultato fi nale 2-1). A pochi secondi dal fi schio di chiu-sura, si accende una mischia in area: Mei tocca con una leggera manata l’avversario Ferrini che si lascia cadere a terra come se fosse stato centrato da una cannonata. L’arbitro casca nel tranello del gio-catore pavese ed espelle il granata, che verrà punito con due giornate di squalifi ca per “atto di violenza nei confronti di un avversario”.

NEL MIRINODEGLI ARBITRI

L’ultima beffa è giunta domenica, in occasione del pari di Monza.

A decretare l’espulsione, più dell’arbitro è stato il guardali-nee, che ha ravvisato un fallo di Mei su Aubameyang, poco oltre la metà campo. A parte il fatto che l’attaccante era partito in posizione irregolare, stupisce come i direttori di gara abbia-no interpretato l’azione come “chiara occasione da gol”, pur essendo il pallone lontanissimo dalla porta, tra l’altro con Zini che stava sopraggiungendo.

PIOVE SUL BAGNATO

Anche dal punto di vista fi sico, l’annata del difensore non è stata delle migliori. Tanti i contrattempi che ne hanno impedito l’impiego continuo da parte di Mangone, che quasi ogni partita è stato co-stretto a rivoluzionare la difesa. Il primo forfait è stato registrato per Sorrento-Reggiana del 5 settem-bre, poi due assenze consecutive per Reggiana-Paganese e Gubbio-Reggiana, in ottobre. A novembre, poi, Mei non è mai sceso in campo: saltato il Ravenna per squalifi ca, si infortuna nel riscaldamento di Reggiana-Spal (dopo un infortu-nio in settimana con il portiere Manfredini) e tornerà in campo solo il 5 dicembre a Salerno. Dopo il rientro arriva l’espulsione con il Pavia (due le giornate di stop), poi il ritorno in campo prima col Sorrento poi a Monza. E’ fi nita? Neanche per idea. Al prossimo rientro in campo, Mei sarà già in diffi da: il che signifi ca che alla successiva ammonizione scatterà l’ennesima squalifi ca.

FocusÈ tornata la neve e “Ski-

Gast” riparte. Con le nevicate dei giorni scorsi e le montagne del nostro Appennino fi nalmente ben imbiancate è ripartita in-fatti la stagione sporti-va del progetto promosso da G.a.s.t. Onlus (attività motorie e sportive per di-versamente abili) in col-laborazione con i maestri di sci di Villa Minozzo e l’associazione “Vivi Febbio” per organizzare attività sciistiche rivolte a bambi-ni e adolescenti disabili. In particolare, attraverso l’utilizzo di un apposito at-trezzo chiamato “Dual Ski”, il progetto “SkiGast” per-mette a persone con gravi defi cit motori di provare le emozioni delle discese sulle splendide piste di Febbio. Per i ragazzi con disabili-tà intellettive relazionali, unendo le competenze dei maestri, con quelle degli insegnanti G.a.s.t. che da anni operano con bambini con problematiche intel-lettive relazionali, vengono garantiti approcci allo sci

alpino adattati e seguiti da personale con competenze trasversali che aiutino a su-perare le prime diffi coltà. Nel mese di febbraio tornano, inoltre, le gite e le Giornate bianche. La prima iniziativa è in programma giovedì 3 febbraio con una Giornata Bianca a Febbio all’insegna di sci, bob e slittino per 60 ragazzi con accompagnatori al seguito e un pranzo nel ristorante adiacente alle piste da sci di Febbio. Dll’8 al 12

febbraio, inoltre, il G.a.s.t organizza con le famiglie dei ragazzi che frequentano i corsi sportivi , un sog-giorno a Bellamente (TN) , dove data la collaborazione con SportAbili (Predazzo) sarà possibile far sciare per tre giorni 10 ragazzi con disabilità motoria o intel-lettiva relazionale. Chi fosse interessato alle attività di “SkiGast” può contattare il numero 331-1959077 e [email protected].

Riparte “SkiGast”Il pullman è un elemento fonda-

mentale per il mondo del calcio. Sui torpedoni si spostano per le trasferte squadre e tifosi. Sui loro sedili si consumano le attese e si alimentano le speranze della domenica.

I GaspariGli spostamenti della Reggiana da diversi anni sono affi dati alla ditta Gaspari, storico vettore originario di Civago noto anche per aver accompagnato in gita scolastica circa la metà dei reggiani viventi (e dunque testimone omertoso delle più grandi nefandezze combinate nottetempo da generazioni di adolescenti brufolosi e ingrifati).I Gaspari sono diventati nel tem-po parte integrante della grande famiglia granata. Lillo, l’autista di riferimento della squadra, è talmente di casa negli spogliatoi che talvolta, in caso di penuria di giocatori per infortuni e squalifi che, è stato portato in panchina dagli allenatori per fare numero sotto false generalità. Si narra che una volta, ai tempi di mister Bruno Giordano, sia addirittura entrato in campo con l’identità di Massimo Minetti, senza che nessuno se ne accorgesse, e abbia segnato una rete all’Albinoleffe.

Le dotazioniI pullman della Gaspari sono mezzi

modernissimi dotati di ogni comfort, capaci di soddisfare tutti i capricci di atleti e staff tecnico. Qualche anno fa, ad esempio, venne segretamente installata, nascosta negli ultimi sedili, una piccola cucina a gas, per permettere all’attaccante Stefano Dall’Acqua, notoriamente incline ad eccessi alimentari, di prepararsi sontuosi spuntini nel corso dei viaggi.Quest’anno, invece, Antonio Maschio e Beppe Alessi hanno preteso e ot-tenuto l’aggiunta di un videopoker tra gli equipaggiamenti per lo svago, col quale sono soliti dilapidare parte dello stipendio durante i lunghi e noiosi trasferimenti.

La sicurezzaPer prevenire danneggiamenti in caso di contestazioni o attacchi da parte delle tifoserie ostili, il pullman granata è dotato di carrozzeria blindata, vetri oscurati antiproiettile e altri sofi sticatissimi dispositivi tec-nologici degni di James Bond, come lo spargi-olio, lo spargi-chiodi a tre punte, le targhe intercambiabili rotanti (utilissime alla Spezia, Parma e Modena), mitragliatrice anteriore e posteriore. Non tutti sanno che una trasferta di qualche anno fa a Sassari, in occasione di un incontro con la Torres, venne affrontata dalla Reg-giana interamente a bordo di un bus Gaspari. Un po’ per evitare i fastidi del traghetto, un po’ per risparmiare sui costosi voli aerei, il mezzo venne

attrezzato con gommoni gonfi abili in grado di superare i marosi del Tirreno. Fu però intercettato dalla Guardia Costiera di Livorno e i giocatori vennero accompagnati al centro di accoglienza per clandesti-ni: non fu semplice per la segretaria Monica Torreggiani trattare con le autorità il loro rilascio per consen-tire di disputare il match.

Il furtoInevitabile che tanta abbondanza e modernità richiami l’attenzione dei malintenzionati. Nel marzo del 2009, nel corso di una trasferta a Verona, il pullman della Reggiana venne rubato durante la notte nel parcheggio dell’hotel di Bussolengo sede del ritiro prepartita, mentre i giocatori e lo staff dormivano. Fu proprio Lillo Gaspari ad accor-gersi del furto la domenica mattina: le anziane abitanti del posto, men-tre si recavano alla messa, dovettero tapparsi le orecchie per non sentire l’osceno rosario di moccoli usciti dalla bocca dell’autista. Insieme al mezzo, furono rubate anche tutte le divise da gioco: quel pomeriggio la Reggiana scese in campo con magliette e calzoncini di fortuna e una strana scritta appiccicata con lo scotch sul petto delle t-shirt come sponsor, che suonava tipo “Rumeni e albanesi di m…”. Da quella volta, Lillo Gaspari ha adottato come antifurto Rex, il pastore tedesco del magazziniere Gabriele Fiorani.

di Matteo Iori

PULLMAN

WikiregiA di Matteo Iori

La (rigorosamente falsa) libera enciclopedia granata

in occasione del pari di Monza.

WBELLO, BRAVO, MA SFORTUNATO

Massimiliano Mei ha giocato soltanto il 50% delle partite di campionato

LE PARTITEMassimiliano Mei ha saltato in pratica una partita ogni due. Su 22 partite di campionato (comprese la prossima gara interna contro il Como), Mei ha giocato dall’inizio alla fi ne soltanto 10 gare. In tre partite è stato espulso (Alessandria, Pavia, Monza), le giornata di squalifica sono 4 e le parti-te saltate per infortunio 6.

Sudtirol-ReggianaPresente

Reggiana-Spezia Presente

Sorrento-Reggiana Infortunato

Reggiana-Monza Presente

Como-Reggiana Presente

Reggiana-Verona Presente

Lumezzane-Reggiana Presente

Reggiana-Paganese Infortunato

Gubbio-Reggiana Infortunato

Reggiana-Cremonese Presente

Alessandria-Reggiana Espulso

Ravenna-Reggiana Squalifi cato

Reggiana-Spal Infortunato

Pergocrema-Reggiana Infortunato

Reggiana-Bassano Infortunato

Salernitana-Reggiana Presente

Reggiana-Pavia Espulso

Reggiana-Sudtirol Squalifi cato

Spezia-Reggiana Squalifi cato

Reggiana-Sorrento Presente

Monza-ReggianaEspulso

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Ha aperto i battenti il giorno di San Prospero un nuovo

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in conto vendita. Ma “Digital Fox” non è solo informatica: l’assortimento è ampio anche sul versante della telefonica con vendita e assistenza di prodotti e accessori. E ci sono anche i ricambi per il toner delle stampanti laser e fotocopiatrici con servizio ritiro e smaltimen-to dell’usato. “Digital Fox” è in Corso Garibaldi, 28/A. Per informazioni: 0522-1544955 o 339-4882804. Email: [email protected].


UNA REGIONE A “PANE E INTERNET”

“Pane e internet” è un proget-to di formazione sulle compe-tenze digitali di base promosso e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con la col-laborazione di diversi attori del territorio che supportano le attività del progetto nel territorio (Province, Comuni e Associazioni). Il progetto “Pane e internet” prevede la realizzazione di corsi di for-mazione rivolti a quei cittadini che vogliono acquisire le co-noscenze di base per utilizzare Internet per i bisogni della propria vita quali: informarsi, comunicare con gli altri e acquisire nuove conoscenze. Il progetto promuove l’uso di internet da parte dei cittadini che non conoscono ancora le sue potenzialità, con una particolare attenzione all’uso delle risorse e servizi online offerti nel territorio dalla Pub-blica amministrazione.Nell’edizione 2009-2010, sono state 2.714 le persone (ma le richieste erano quasi il doppio) che hanno partecipato ai corsi per imparare a usare internet e le nuove tecnologie, tenuti in 47 comuni della re-gione tra cui alcuni anche nella nostra provincia (Cavriago, Scandiano). Per il triennio 2011-2013 si punta a triplicare il numero. “C’e’ un problema di diritto all’accesso da combattere” - ha detto l’assessore Alfredo Peri, fi rmando l’intesa con i sindacati dei pensionati, Anci, Upi, Uncem, Legautonomie e il Forum del terzo settore. Finanziato con 1,6 milioni del Piter (il Piano telematico regionale), “Pane e internet” cerchera’ di soddisfare prima di tutto quel 40% di domande escluse dalla prima edizio-ne: anziani, donne (perlopiù casalinghe), immigrati over 45. Tutti accomunati dalla non conoscenza dell’uso del computer e dall’utilizzo di internet, che spesso neppure immaginano di poter acce-dere ai servizi on-line della pubblica amministrazione. In Emilia-Romagna, 10mila di loro verranno coinvolti nei prossimi mesi in veri e propri corsi di alfabetizzazione di-gitale, per un minimo di 630 edizioni spalmate nel triennio 2011-2013. Lo strumento individuato da “Pane e internet” (www.

paneeinternet.it) è il corso di alfabetizzazione digitale (della durata di 20 ore), che copre di-versi contenuti: dall’uso delle semplici funzionalità del com-puter al saper cercare informa-zioni in internet, all’utilizzo della rete per usufruire dei servizi on line. Nel video spot di presentazione del progetto, gli anziani interpellati hanno ammesso candidamente come, prima di frequentare i corsi (gratuiti) previsti dal progetto, il computer fosse un autentico sconosciuto o al massimo un oggetto da spolverare. “ “Abbiamo già superato da tempo- ha dichiarato l’asses-sore alle Reti di infrastrutture materiali e immateriali Alfredo Peri all’Agenzia Dire - la fase in cui l’uso del computer e di internet era considerato un lusso, o un’attività per il tempo libero”. Grazie “anche agli investimenti fatti dalla Regione nel settore - aggiunge Peri - l’accesso alla rete e il suo utilizzo sono sempre più diffusi nella vita quotidiana di cittadini, famiglie e imprese. E’ fondamentale quindi fornire le competenze digitali di base a quelle fasce che, per i motivi più diversi, risultano ancora tagliate fuori”. Per il triennio 2011-2013 il budget a disposizione è di 1 milione e 660.000 euro che rientra nelle risorse di bilancio per Piter (Piano telematico regionale). I corsi partiranno prima dell’estate, e saranno preceduti da una campagna di comunicazione. Durante la conferenza stampa i sindacati dei pensionati insistono sulla necessità di diffondere i pc anche nei circoli di ritrovo, affianco a tombola e carte da gioco. E Gianni Melloni, dell’Anci, propone di utilizzare per questo i computer che ven-gono dismessi dalle pubbliche amministrazioni.


INFORMATICA

“Infi nity Project”: una scelta strategica“Naviger”, proiettati nel futuro con soluzioni senza limite

L’industria informatica sta conoscendo un rapido pro-

gresso grazie alla grande per-vasività digitale di Internet, che ha creato nuove esigenze ed ha infl uenzato il modo di pensare, le soluzioni applica-tive e le architetture software. L’avvento del Web 2.0, infatti, ha cambiato la fruibilità stessa del mezzo, trasformandolo da luogo di gestione dei dati e delle transazioni a spazio nel quale condividere, collabora-re, comunicare, socializzare e partecipare. Un profondo cambiamento che un produttore di software protagonista di questo mer-cato deve necessariamente affrontare con un integrale ripensamento della propria offerta e delle soluzioni che ne aumentino il valore reale e l’utilità d’insieme. Zucchetti affronta questa complessa sfi da con uno sforzo d'innovazione tecnica e di prodotto senza precedenti, supportata da una chiara e precisa strategia che va dalla tecnologia di base agli strumenti di sviluppo, dal Framework applicativo fi no alle numerose famiglie di soluzioni applicative. Questa strategia è alla base di “Infinity Project" e ha come obiettivo immediato l’aumen-to della competitività e della fruibilità delle nostre soluzioni tramite la copertura di nuove aree tematiche e l’adozione di innovative tecnologie e me-todologie di sviluppo. Tutte le applicazioni della famiglia

Infi nity Project si basano su In-fi nity Application Framework, una soluzione totalmente web nativa - base di tutte le appli-cazioni della famiglia Infi nity Project - che implementa il paradigma del Virtual Wor-kspace ed è fondamento per la realizzazione di articolati progetti e sistemi informativi. Le applicazioni realizzate con Sitepainter Infi nity sono appli-cazioni di ultima generazione, pensate e progettate per il Web, in modo da sfruttare al meglio le enormi potenzialità del mezzo. Utilizziamo le migliori compo-nenti Open Source affermate a livello mondiale, di sicura visibilità ed affi dabilità, con-servando la piena compatibilità con i più diffusi sistemi ope-rativi e database commerciali. Una scelta che ci consente di sfruttare e capitalizzare il lavoro fatto da milioni di tecnici di ogni parte del mondo sia per la tecnologia di base, sia per le componenti applicative a costi ridotti. Ad Hoc Infinity è l’Erp della suite Infinity Project, ideale per governare la complessità e gestire in maniera effi cace i processi aziendali resi comples-si dall’evoluzione del mercato. Ogni realtà imprenditoriale ha esigenze specifi che e ogni processo organizzativo e fun-zionale interno ha peculiarità tali che non è pensabile fare ricorso a soluzioni chiuse e preconfezionate. Ad Hoc In-fi nity è pensato per gestire in

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Ascensore SportivoAscensore Sportivo

ADDIO A BRUMATTI, GRANDE CAMPIONE

JOE BRYANT

SALVATORE GRECO

NICCOLO’ MANFREDINI

Joe Bryant, padre della stella dei Los Angeles Lakers Kobe, ed ex atleta della Pallacanestro Reggiana è stato esonerato dai Rera Kamuy Hokkaido, squadra

del campionato giapponese. L’indimentica JB paga un inizio di campionato con sole 6 vittorie in 22 gare ma anche una situazione diffi cile, con Hokkaido al centro di una grave crisi fi nanziaria. Al suo posto e' stato assunto come coach Kaneta Yoshinori, assistant coach.

Eroe per un giorno. Se la Reggiana esce dallo Stadio Brianteo di Monza con un punto lo deve quasi esclusivamente al suo numero 1. Niccolò

Manfredini sfodera contro i brianzoli una prestazione super parando un rigore ed evitando in almeno altre 3-4 occasioni una fi guraccia alla truppa di Mangone. Dopo Eberini, Facciolo, Bucci, Taffarel e Tomasig, si conferma la buona tradizione dei porteri granata.

Una tripletta contro il Rosignano conferma Sasà Greco bomber principe del Campionato nazio-nale Dilettanti. Il centravanti della Bagnolese ha

steso i toscani segnando un calcio di rigore sul fi nire del primo tempo e completando poi la sua grande partita con altre due reti nel secondo tempo. Greco, ex giocatore del Cosenza, si conferma bomber principe della squadra di Vacondio, nonché giocatore di lusso per la categoria.

La grande chance di JakubKudlacek contro i suoi ex compagni: “Ora penso solo a San Severo”

BASKET

Buongiorno “Kudla”, come sta andando la tua nuova avventura?“La prima impressione è positiva, l'ambiente è carico e pieno di entusiasmo, tutti crediamo nel nostro obiettivo, la salvezza”.Una sola vittoria nel girone di andata, pensi che la squadra lo possa raggiungere?“Certo, perchè non devo crederci? E' un obiettivo che la matematica non ci preclude ancora e abbiamo il dovere di crederci”.Hai rimpianti per come è andata a Reggio?“No, assolutamente. Nello sport professionistico que-ste cose purtroppo ci stanno, e tutto questo mi servirà da espe-rienza e a rendermi più forte”.Pensi di tornare a giocare a Reg-gio la prossima stagione?

“Adesso non so, non è un pro-blema che mi pongo, penso solo a fare bene qui. Per il resto, si vedrà”.Come ti trovi con la squadra?“Con i compagni per ora va tutto bene, mi trovo benissimo umana-mente, sono proprio 'super'.Poi certo, sto ancora entrando nei loro schemi di gioco, ma a breve sarà tutto a posto”.Hai mai avuto un modello che ti ha ispirato nella tua carriera?“Certo, un cestista del mio paese, Jiri Welsch, ha giocato in Euro-lega e NBA”.Qual è il tuo obiettivo come gio-catore di pallacanestro?“C'è bisogno di dirlo? Migliorare, sempre e comunque. Ogni giocatore dovrebbe puntare al meglio”.

DI VALERIO BENASSI

Ha esordito con il botto in terra pugliese. Starting fi ve, venti punti, 2 assist e 23 di valutazione. Se cercava un modo per

farsi rimpiangere a Reggio, Jakub Kudlacek l’ha trovato. Nato nel 1990 a Litomerice, Repubblica Ceca, “Kudla” è uno dei tanti giovani lanciati in questi anni dalla Pallacanestro Reggiana. Un talento su cui pareva voler investire la Trenkwalder, ma che invece è stato regalato in prestito a San Severo per il resto del campionato. E cos’ domenica in terra di Puglia, Fultz e compagni si giocheranno una buona fetta di salvezza con un avversario in più che certo farà di tutto per farsi rimpiangere.

EX COL DENTE AVVELENATOKudlacek per la prima volta avversario della Trenk

FocusIl derby dell’hockey reggia-

no è ancora del Correggio Hockey. La squadra di Massi-mo Baraldi vince nettamente la sfi da con la Monti Scandia-no di Roberto Marino; per la formazione correggese è il quinto successo di fi la ed è la vittoria col più ampio mar-gine di tutta la stagione. La serata magica del Correggio Hockey è frutto di una pre-stazione collettiva di ottimo livello, al pari di quelle che da un mese a questa parte caratterizzano le partite dei bianco-rosso-blu.Merita una sottolineatura la doppietta di Federico Fattori che ha indirizzato la partita sul giusto binario nel primo tempo; ormai non fanno più notizia le reti di Samuele de Pietri e le decisive parate di Sebastiano Ferrari; ma sarebbe sbagliato mettere in secondo piano la regia difen-siva di Matteo Farina, il gran lavoro in avanti di Matteo Mangano e i preziosi minuti di qualità forniti da Euge-nio Sologni. Il tutto messo assieme e orchestrato da un Massimo Baraldi il cui lavoro

di creazione di un gruppo e di un gioco appare sempre più evidente.Il derby di Scandiano, giocato davanti ad un buon pubblico in maggioranza correggese, è tutto di marca biancorossoblù, anche se, come tutti i derby, il pathos regna dal primo all’ul-timo secondo.A partita conclusa c’è anche spazio per il cartellino rosso ai danni di Stefano Poli che potresta troppo vivacemente con il direttore di gara.La quinta vittoria di fi la conso-lida la sesta posizione in clas-

sifi ca del Correggio Hockey che ora ha 12 punti di mar-gine sulla zona retrocessione quando mancano sei giornate alla conclusione della prima fase. L’obiettivo della sal-vezza è dunque sempre più vicino, anche se non ancora matematicamente raggiunto. Decisive saranno le prossime partite della squadra di mister Baraldi che sabato ospiterà il Castiglione (settimo e stacca-to di tre punti dai correggesi) prima della decisiva trasferta a Salerno di inizio febbraio.

Correggio, regina dell’hockey

CAMPIONE CON LA MAZZAFederico Fattori, 2 gol nel derby contro Scandiano

È morto per un infarto lo scorso 21 gennaio a Gori-

zia Giuseppe “Pino” Brumatti, indimenticato campione di basket. Aveva 62 anni e la sua scomparsa ha destato grande dolore nella comunità sportiva reggiana che lo aveva accol-to negli anni Ottanta quando Brumatti aveva vestito la maglia della Pallacanestro Reggiana. E proprio una delegazione di via Martiri della Bettola, guidata dall’amministratore delega-to Alessandro Dalla Salda, ha partecipato il 24 ai funerali del grande campione. Tutta Reggio si è stretta alla moglie Lidia, alle fi glie Elisa e Sara ed al cognato

di stagioni giocate in Serie A. Ha segnato 8.755 punti in carriera (14° della storia nel campionato italia-no) e collezionato 620 presenze in Serie A: nel corso della sua lunga carriera ha segnato 2590 canestri da due punti (risultando tra i primi venti della storia del campionato italiano). Ha vestito per 102 volte la maglia della nazionale italiana, segnando 564. Con la maglia della Nazionale ha partecipato ai Giochi Olimpici del 1972 a Mona-co e del 1976 a Montreal e a due campionati Europei (Napoli 1969 e Barcellona 1973). Terminata la carriera da giocatore ha intrapreso quella da dirigente e nel 2007 era stato nominato direttore sportivo

David Londero (per tanti anni giocatore della prima squadra della Pallacanestro Reggiana). Dome-nica scorsa a Lodi, la Trenkwalder ha giocato col lutto sulla divisa in ricordo di uno dei giocatori più rappresentativi della storia bianco-rossa, colori che ha indossato dal 1983 al 1987, per 4 campionati, un totale di 134 partite segnando 1591 punti cogliendo anche una promozione in serie A nel 1983-84. Brumatti aveva stabilito la propria residenza a Reggio ed era stato anche consigliere comunale per la Democrazia Cristiana. Con 21 stagioni giocate nel campionato italiano Brumatti è il decimo gio-catore di tutti i tempi per numero Giuseppe Brumatti

della Nuova Pallacanestro Gorizia. Il 5 gennaio 2010 era entrato a far parte della Italia Basket Hall of Fame, riconoscimento che aveva ricevuto la scorsa estate. Questo il ricordo di Gianni Pastarini, diret-tore sportivo della Pallacanestro Reggiana nelle 4 stagioni in cui Pino Brumatti ha giocato in maglia biancorossa: “Ho il ricordo di un ragazzo eccezionale, perché lo era veramente, un uomo generoso, leale e positivo. Non si poteva fare a meno di ammirarlo nella sua semplicità e nella sua onestà intellettuale. Ho tanti ricordi del periodo in cui siamo stati insieme, tanti episodi… voglio ricordare in questo momento quel rapporto

particolare di stima, di amore/odio in senso buono che c’era fra noi, che rendeva il nostro rapporto davvero divertente . Era un piacere lavorare con lui perché Brumatti è sempre stato una persona che ha fatto dell’amicizia e della compagnia una bandiera, nel senso che gli veniva naturale intrattenere rapporti umani veri. E’ un uomo ed un amico che sarà impossibile dimenticare”. Brumatti era atte-so a Quattro Castella il 14 feb-braio per la consegna del Premio Reverberi come ‘Personaggio del mondo del basket’ che la giuria gli aveva unanimemente attribuito.

SI FERMA ANCHE FROSINI

É sempre più emergenza lun-ghi in casa Trenkwalder. Dopo gli infortuni di Salvi e Cervi, ora si ferma anche capitan Frosini, una “tegola” non solo sul piano tecnico, ma anche su quello del morale. E’ risaputo infatti che l’ex centro della nazionale sia un vero e proprio leader in campo per tutti gli altri giocatori bianco-rossi. In seguito al persistere di un dolore accusato domenica nelle fasi fi nali della partita con Casalpusterlengo, Alessandro Frosini è stato sottoposto ad una risonanza magnetica pres-so la clinica Villa Salus e visi-tato dal chirurgo ortopedico e consulente della Pallacanestro Reggiana dott. Rodolfo Rocchi. Purtroppo l’esame ha evidenziato una distrazione muscolare del bi-cipite femorale della gamba destra. Frosini salterà sicura-mente i prossimi due impegni di campionato contro San Severo e Verona, due gare di fondamentale importanza in chiave salvezza. Si spera di recuperarlo in tempo per la

gara interna del 13 febbraio contro Imola. In quell’occa-sione dovrebbe rientrare nel roster anche Riccardo Cervi. Il giovane atleta biancorosso, fermatosi lo scorso 15 gennaio a causa di un dolore alla gamba destra, è stato sottoposto nei giorni scorsi ad una risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione al muscolo iliaco della gamba destra. Cervi dovrà osservare ancora due settima-ne di stop, terapie e riabilita-zione al termine delle quali le sue condizioni verranno rivalutate per poter program-mare le tempistiche per il suo graduale rientro in gruppo. Infi ne c’è Joel Salvi. Dopo il trauma distorsivo con contu-sione da impatto al ginocchio sinistro, al giocatore era stato prescritto un periodo di riposo fi no ad inizio febbraio con alle-namenti in piscina e terapie di riabilitazione. A questo punto non si esclude un’accelera-zione sui tempi di recupero in modo di averlo in formazione quanto meno nella gara contro l’ex Marcelletti.


L’Sos dello sport dilettantiscoIl presidente del Coni Doriano Corghi: “La crisi ha colpito le società. E servono nuovi impianti”

L’ALTRO SPORT

di Mara Bianchini

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, più conosciuto come CONI, è un’organizzazione

nata nel 1914 con lo scopo di curare l’organiz-zazione e il potenziamento dello sport italiano attraverso le Federazioni nazionali sportive con

un occhio particolare alla preparazione degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. A Reggio la presidenza del Comitato è stata per diversi anni di William Reverberi per poi passare, dal 2001, a Doriano Corghi. Abbiamo incontrato il presidente per una chiacchierata sullo stato at-tuale del mondo sportivo dilettantistico reggiano.

Presidente, come si governa lo sport di base?“Sono al terzo mandato – spie-ga il presidente Corghi – e per diversi anni sono stato il vice di Reverberi. Quello del CONI è un mondo estremamente interessante dove ogni giorno si lavora a stretto contatto con i tanti volontari che lavorano a loro volta all’interno delle Fede-razioni e delle società sportive. E’ entusiasmante anche se ci troviamo di fronte a diverse difficoltà”.Quali sono le principali difficol-tà del mondo dello sport? “La crisi economica che di ri-flesso ha colpito un po’ tutte le società che vivevano di sponso-rizzazioni. Ci sono meno risorse e di conseguenza più difficoltà nel reperire personale qualifi-cato per insegnare ai giovani lo sport. Nella società odierna è cambiato il modo di vedere lo sport e di insegnarlo. Non parlo di tecnica ma della sua valenza

educativa. Dopo i genitori e la scuola vengono le squadre e le società sportive”.Qual è il ruolo del volontariato?“Il volontariato è la caratteristi-ca che ci distingue dalle vicine realtà di Modena e Parma. A Reggio ci sono tanti volontari e c’è questa straordinaria ca-pacità di integrarsi, di mettersi a disposizione degli altri che in altre città non c’è. Questo è un patrimonio che non viene mol-to valorizzato ma che invece dovrebbe”. Voi vi rivolgete alle Federazioni o alle società sportive? “Principalmente alle Federazio-ni e alle volte anche alle società. Ci occupiamo di divulgare al massimo la pratica sportiva soprattutto fra i più giovani e i diversamente abili attraverso manifestazioni, conferenze e comunicazione. L’attività motoria e sportiva deve essere messa nelle condizioni di es-sere un vero e proprio diritto

che merita di politiche e di interventi adeguati e che non sempre si hanno”.Quali sono gli interventi di cui avrebbe bisogno Reggio? “Nuovi impianti, la messa a norma di quelli vecchi con un occhio particolare ai diver-samente abili, il riutilizzo del verde che oggi non è tanto sfruttato. Occorre garantire spazi e risorse per la crescita della pratica sportiva e per far sì che i giovani vi si avvicinino”.Quali manifestazioni organiz-zate in prima persona? “I Giochi Tricolore, annualmen-te le Stelle al merito sportivo, il Pallone Etico e tutti gli anni il Gioco Sport”.Quest’anno quando sarà la pre-miazione delle Stelle al merito sportivo? “La stiamo terminando di or-ganizzare e sarà fra la fine di marzo e la metà di aprile man-cano ancora alcune adesioni poi verrà resa pubblica la data”.

IL PRESIDENTE DEGLI SPORTIVIDoriano Corghi è al terzo mandato di leader del Coni

LO SPORT IN TUTTE LE SCUOLEL'impegno del Coni a Reggio Emilia intende avviare i giovani all'attività sportiva fin dai primi anni

Doriano Corghi PRESIDENTE

Ivano Prandi VICE-PRESIDENTE

Daniele Frascari SEGRETARIO

Alessandro Zanichelli COORDINATORE TECNICO

Vilmo Benetti CONSIGLIERE

Fausto Crotti CONSIGLIERE

Raoul Violi CONSIGLIERE

Umberto Andreoli CONSIGLIERE

Vincenzo Tota CONSIGLIERE

Julie Jo Vollertsen RAPPRESENTANTE ATLETI

Anna Menozzi RAPPRESENTANTE TECNICI

Pierluigi Maselli REVISORE DEI CONTI

Raffaello Tupputi CONSULENTE IMPIANTISTICA

Ivan Sacchetti VICE CONS. IMPIANTISTICA

Paolo Gallingani FIDUCIARI

Francesco Giannasi FIDUCIARI

Ettore Spaggiari FIDUCIARI

Boni Fernando FIDUCIARI

UN PASSATO DA ATLETAPochi lo sanno, ma Doriano Corghi oltre a essere Presiden-te del CONI di Reggio Emilia, è stato anche un grande atleta che ha vestito oltretutto la maglia della nazionale in ben quattro occasione. Con i suoi 14,01 ha infatti corso i 110 metri ostacoli ed ha vestito anche la maglia della Nazio-nale. “Ho iniziato facendo salto in alto – spiega Corghi - ma poi ho provato gli ostacoli ed ho continuato con questa disciplina con un record per-sonale di 14.01”. In questi anni il mondo dell’atletica è cambiato notevolmente. “Più che l’atletica – continua Corghi - è cambiato il modo di allenarsi e sono migliorati anche i luoghi. Quando ho iniziato correvamo sulla terra

battuta e la stagione agonistica iniziava a marzo per fine ad ottobre con poche possibili-tà di tenersi allenati duran-te l’inverno. Alcuni dirigenti hanno però trovato un rimedio all’avanguardia per i tempi. A Reggio, al PalaBigi, sono stati introdotti per la prima volta i campionati indoor mettendo sul parquet dei truciolati per poter così utilizzare le scarpe con i chiodi senza rovinare sotto. Una scoperta innovativa che ha così cambiato il modo di fare atletica. Se prima si doveva finire la stagione a marzo, con l’introduzione degli indoor ci si poteva allenare anche d’inver-no ed arrivare poi ai raduni in forma”. E alla domanda se corre ancora, Corghi risponde: “No, mi sono dato al nuoto”. (m.b)

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Di Sergio PierattiniCon Sergio Pierattini e Alex Cendron

Regia Sergio PierattiniMusiche: Gwynet Schaefer

Produzione: Vadez Essedi ArteBiglietti: 17 euro (ridotto: 14 euro)

SABATO 12 MARZO Ore 21

“Detector”Di Francesco Gabellini

Con Ivano Marescotti e Gino PellegriniRegia: Ivano Marescotti

Musiche: Michael NymanProduzione: Patàka srl in collaborazio-

ne con Marangoni SpettacoloBiglietti: 17 euro (ridotto: 14 euro)

DOMENICA 17 APRILE Ore 21

“La donna che sbatteva nelle porte”Di Roddy Doyle

Con Marina MassironiRegia di Giorgio GallioneProduzione: Fondazione

Teatro dell’ArchivoltoBiglietti: 17 euro (ridotto: 14 euro)

Teatro COmunale 2010 - 2011

RISATEIN DIALETTO

La compagnia teatrale “Chi ragas ed Rio” presenta la sua nuova commedia dia-lettale dal titolo “Eh… Alora andom al mer” presso il Teatro Comunale Sabato 9 aprile alle 20.30 e domeni-ca 10 aprile con due spet-tacoli alle 16 e alle 19.30. La prevendita dei biglietti, al costo di 15 euro, si tiene presso l’edicola in piazza Carducci.L’incasso sarà devoluto a favore del progetto di educazione motoria della scuola elementare di Rio Saliceto e a sostegno delle attività culturali e ricreative del Comune di Rio Saliceto.

La Tombola ed MingounIniziativa bene� ca per raccogliere fondi per i disabili

È fi nalmente disponibile anche a Rio Saliceto la “Tombola ed

Mingòun”, la tombola dialettale che raccoglie i modi di dire e i giochi di parole della tradizione emiliana, realizzata da Luciano Pantaleoni con le illustrazioni di Giulio Taparelli. Al costo di 19 euro la si può acquistare anche presso l’Istituzione Culturale W. Biagini.Numerose sono state le iniziative pubbliche legate alla tombola organizzate in diversi comuni reggiani. Alla sala Mizar di Rio Saliceto la scorsa domenica 12 dicembre si è organizzata una grande tombolata con ingresso a 10 euro. La tombolata ha dato la possibilità ai vincitori di partecipare allo show “La notte di Natale” in onda su Telereggio

il 24 dicembre. La “Tombola ed Mingòun” è un’iniziativa che coinvolge diversi comuni reggiani ed è stata resa pos-sibile grazie al supporto delle cooperative Andria, Unieco, Boorea, Coopservice, Abitcoop e Coop Consumatori Nordest, che hanno coperto i costi di realizzazione della tombola. A Rio Saliceto il ricavato della vendita delle tombole e delle iniziative pubbliche ad essa legate è destinato al Fondo di sostegno delle disabilità per le scuole del paese. Alla raccolta fondi ha contribuito anche la Bottega del Pesce che, in occa-sione dei festeggiamenti del suo 19° compleanno, ha devoluto il ricavato del buffet aperto a tutti e a offerta libera.

GRANDI NOMI AL TEATRO COMUNALEIvano Marescotti e Marina Massironi in arrivo a Rio

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Tanti auguri, Rio!Il Comune ha spento le centocinquanta candeline

Il 24 novembre scorso nel Teatro comunale si sono

svolte le celebrazioni del 150° anniversario della nascita del Comune di Rio Saliceto. La cerimonia si è svolta con una seduta, straordinaria ed in forma solenne, del Consiglio comunale a cui ha partecipato, in rappresentanza dell’assem-blea legislativa della Regio-ne Emilia Romagna, Roberta Mori. Tra i convenuti, oltre ad un numeroso pubblico, erano presenti alcuni sindaci della zona, il parroco del paese e autorità militari. Prima dei discorsi celebrativi il Sindaco Fabrizio Bellelli ha invitato sul palco il neo eletto Sindaco dei ragazzi al quale ha consegna-

to la fascia tricolore, e tutti i giovani consiglieri eletti da pochi giorni.Nel suo discorso il Sindaco ha percorso la storia del Comune dal 1860 ai giorni nostri ricor-dando innanzitutto gli otto personaggi artefi ci dell’iniziale progresso del Comune e, prima ancora, del travagliato affran-camento da Correggio; sof-fermandosi poi sulle fasi sto-riche di rilievo internazionale e nazionale, quali le guerre e il fascismo, sugli avvenimenti che hanno coinvolto diret-tamente i riesi, come la loro numerosa partecipazione alla Resistenza e, ancor più nello specifi co, a quei momenti di partecipazione di carattere lo-

cale che tanto hanno inciso sul progredire del tessuto sociale come la lotta per il lavoro ma-nifestatasi con atti di grande unità soprattutto in occasione dell’occupazione delle terre di Ca’ de’ Frati; senza dimenticare il fondamentale ruolo avuto dalle donne nell’assicurare quel benessere in cui oggi vive la gran parte dei cittadini. A quello del Sindaco sono seguiti gli interventi del consigliere regionale Roberta Mori che, nell’occasione, ha consegnato agli amministratori ragazzi un vademecum per giovani con-siglieri e, a seguire, quelli dei capigruppo consiliari. Al ter-mine del consiglio comunale, il Sindaco Fabrizio Bellelli ed il

neo Sindaco dei ragazzi Juan Diego Bazziga, hanno inaugu-rato nella sede dell’Istituzione culturale W. Biagini la mostra sul 150° “Una storia visiva” con la quale si è voluto rendere in forma direttamente visiva qua-le è stata l’evoluzione urbana nei centocinquant’anni che corrono dalla creazione del Comune di Rio Saliceto. Una mostra sull’evoluzione urbana realizzata con l’uso di mappe catastali, piani regolatori, fo-tografi e - alcune inedite - ed alcuni vecchi progetti. È stato, inoltre realizzato un plastico riproducente il paese nel 1889 ed una proiezione filmata sull’evoluzione edifi catoria del centro urbano.

I giovani al potereEletto il Consiglio dei ragazzi. Il baby Sindaco è Diego Bazziga

Anche a Rio Saliceto è stato eletto il Consiglio comuna-

le dei ragazzi. Il nuovo sindaco Under 14, che affi ancherà per due anni il primo cittadini Fabrizio Bellelli, è Juan Die-go Bazziga che coordinerà i lavori dei suoi sedici giova-ni colleghi nel Ccr. Questi i nomi degli eletti: Samuele Manfredini, Daniele Gheller, Riccardo Fornaciari, Pio Sal-zano, Carmine Vitale, Ludovica Franchini, Giorgio Menini, Klaudia Szczodrowska, Diego Ascari, Giovanni Soncini, Elisa Lugli, Elena Lugli, Laura Bon-fà, Matteo Pagliani, Alessandro Amendola, Nicolò Simonini. In occasione della cerimonia uffi ciale per il 150esimo anno del Comune di Rio Saliceto i baby consiglieri sono stati presentati alla cittadinanza. Visibilmente emozionati, si sono impegnati a promuovere

azioni e iniziative in un’ottica di cittadinanza attiva, consa-pevoli di quanta fatica e sacri-fi cio costi gestire un Comune, nel rispetto di tutti coloro che lo abitano.Prima di arrivare alla serata di commemorazione e di inve-stitura uffi ciale, ci sono state settimane di duro lavoro.Una volta formate le liste, i ragazzi avevano bisogno di capire meglio quali erano le idee da proporre ai coetanei, dovevano conoscersi meglio tra loro e la cosa che è emersa fi n da subito è stata che i bi-sogni dei ragazzi, al di là del gruppo/lista erano quasi gli stessi: un parco per i cani, un cinema al chiuso per l’inverno, rampa da skate e altro ancora. L’obiettivo è quello di riuscire a dare luce alle loro idee cercan-do i modi per poter realizzare questi progetti.

PICCOLI POLITICI CRESCONOIl neo sindaco "under 14" Diego Bazziga

LA CERIMONIA DEL COMPLEANNOIl sindaco Fabrizio Bellelli e le autorità sul palco del Teatro Comunale in occasione del 150°

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Reporter Giornale 28 Gennaio 2011

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