Prealpi sport gennaio 2014

Periodico mensile di sport, cultura e attualitàVeneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol Tel. e Fax 0438.560446 - E-mail: [email protected] - www.prealpisport.com

Sped. posta prioritaria - Iscr. al n. 556 del Reg. Stampa del Trib. di Tv - Anno XXXI n. 1 - gennaio 2014 - Dir. resp.: Alessandro Russo-Russner editrice Russner s.a.s. - Stampa TIPSE - Vittorio Veneto - Dir. e red.: via del Lavoro 100 - Vittorio Veneto

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Veneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol

Serie C1 (1ª Divisione Lega Pro)In questo campionato di transizione il Südtirol navi-ga intorno a metà classifica, senza infamia e senza lode. Al comando della classifica ci sono i liguri dell’Entella di Chiavari incalzati dalla Pro Vercelli e dal Venezia. Tutta-via il Südtirol ha ancora otti-me possibilità di inserimento nella zona play-off.Serie DLa lotta per il primato appa-re decisamente ristretta a due sole protagoniste, una di esse è il Pordenone. I ra-marri del Noncello, capaci di mettere a segno una quaran-tina di reti in questo scorcio di stagione, non riescono a togliersi di dosso il Marano Vicentino. Quasi certamente una di queste due formazioni vincerà il campionato con conseguente promozione nella nuova serie C. Anche se molto distaccate dalle prime due di vetta, fanno bella mostra di sé Belluno e Sacilese, entrambe hanno sin qui disputato un campio-nato con i fiocchi. Le due matricole Vittorio SM Col-le e Union Ripa sembrano davvero avere le possibili-tà per rimanere in questo campionato. Ovviamente la stessa cosa ci si augura possa accadere per il Tamai di Brugnera, un po’ troppo avvezzo ai pareggi e per una Sanvitese non del tutto convincente.EccellenzaVeneto. Gir. B. Sono Union QDP, Liventina Gorghense ed Opitergina le tre forma-zioni nostrane che cercano di ostacolare il passo alle due trevigiane di vetta, Ner-vesa e Union Pro. Per tutte e tre le formazioni della Sini-stra Piave sembra evidente che l’attacco non sia proprio il punto di forza, dimostran-dosi un po’ sterili in fase offensiva. In zona mediana della graduatoria troviamo Lia Piave e Feltrese, anche in questo caso compagini che non sembrano molto propense al gioco offensi-vo. Cerca di uscire dalle panie della bassa classifica il Portomansuè che ha certa-mente la possibilità di cavar-si d’impaccio. Tra l’altro un posto pressoché certo per la retrocessione è già sta-to “assegnato” al Ponzano, fanalino di coda. Nell’altro girone veneto vi è lotta tra Arzignano, Rovigo, Villafran-ca di Verona e Cerea.Friuli Venezia Giulia. Il Fon-tanafredda ci crede. La for-

mazione rossonera, allena-ta da De Pieri, ha iniziato il 2014 con il primato in classifica, anche se con un vantaggio non molto consi-stente sui carsolini triestini del Kras. Splendido quar-to porto in graduatoria per l’Azzanese ed ottimo sesto piazzamento per il Chions a dimostrazione che le tre pordenonesi nel massimo campionato regionale si fan-no valere, eccome! Trentino Alto Adige/Südtirol. Le bolzanine hanno alzato la voce: al termine del girone d’andata c’è al comando il Salorno con un punto di margine sull’Ahrntal/Valle Aurina. A seguire le trentine Calcio Chiese e Mori mentre a 5 punti dalla vetta troviamo il Termeno/Tramin. In salita le quotazioni di S. Georgen e Südtirolersportverein Brixen. In bassa classifica troviamo all’ultimo posto il Bozner, al penultimo la Plose e al ter-zultimo l’Appiano/Eppan. PromozioneVeneto. Il S.Giorgio Sedico ha cominciato il 2014 in vetta alla classifica. La squa-dra di Bruno Gava, sorta dalla fusione tra S.Giorgio di Libàno e Sedico appare molto convincente. Alle sue spalle i sandonatesi del Pas-sarella e le nostrane Eclisse CareniPievigina e Coneglia-no. Queste due formazioni della Sinistra Piave induco-no ottimismo anche perché dispongono tutte e due di attacchi consistenti. Nelle postazioni medio basse del-la graduatoria risultano sia Fontanelle che Codognè. Sorprende un po’ la posizio-ne dei codognesi che han-no recentemente cambiato mister, Borgato per Silletti. Probabilmente il problema per la squadra del presiden-te Vendrame è dato da un attacco che segna troppo poco. Comunque sia Fon-tanelle che Codognè hanno certamente la possibilità di ottenere una salvezza anti-cipata.Friuli Venezia Giulia. Nel gir. A il Torre Pn è la capolista. Alle sue spalle Cordenons e S.Antonio di Porcia. In zona play-off il Prata. Bene anche il Bannìa e il Fiume Bannìa. Spal Cordovado a metà lista. Fanalino di coda è il Gravis di S.Giorgio della Richinvelda, ma non se la passa tanto bene nemmeno il Sesto/Bagnarola. Nel gir. B duello triestino fra Zaule/Rabuiese e Vesna.Alto Adige/Südtirol. Netta-mente al comando al ter-

mine del girone d’andata il St. Pauli che ha 7 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, la nobile decadu-ta Bolzano inseguita ad una lunghezza dalla Virtus Don Bosco, sempre del capoluo-go altoatesino. Il Merano è terzultimo.1ª CategoriaVeneto. Gir. G. Uno splen-dido Barbisano, matricola

terribile del girone, tenta di ostacolare la marcia del S.Gaetano ai vertici di un girone che vede queste due squadre spadroneggiare an-che grazie ad un reparto offensivo di tutto rilievo. In posizione play-off troviamo un nugolo di formazioni no-strane. Le citiamo nell’ordine con cui si sono ripresen-tate sui campi di gioco a gennaio inoltrato: Cisone-se, Plavis, Alpago, Frego-na, Vazzolese, Sx Piave di Mel e Trichiana e Godega. Campionato equilibratissimo quindi. In zona medio bas-sa troviamo Cordignano e Cavarzano, terzultimo posto per la matricola Limana che ha dato di recente segnali di ripresa. Fanalino di coda, senza vittorie al momento di scrivere questo pezzo, la Suseganese, purtroppo. Nel gir. H è in vetta La Salute di Livenza. In ottima posizione la Gorghense. I monticane-si hanno certamente grandi possibilità di lottare per le primissime piazze.Friuli Venezia Giulia. Se il Pravisdomini ha chiuso il gi-rone d’andata in vetta, certa-mente è la matricola Caneva la sorpresa stagionale con il suo sfavillante secondo posto alla fine del girone d’andata a braccetto con l’Union Pasiano. Bene anche Corva, S.Quirino, Valeriano/Pinzano, Vivai Rauscedo e Vallenoncello. A seguire, tra le nostre, V.Roveredo, Ma-niago e Montereale Valcelli-na. Gli ultimi due posti sono occupati da squadre della provincia di Udine.

2ª CategoriaVeneto. Gir. O. Mentre in vetta impazza il duello tra Noventa di Piave e Treporti, i nostri del Gainiga di Ceggia sono in piena zona play-off. A metà della lista troviamo i torresani dello Staffolo, mentre in zona rischio com-paiono sia la Sangiorgese di S.Giorgio di Livenza che la Libertas Ceggia.

Gir. P. Santa Lucia di Piave e Union Gaia (speciale da pag. 4) sono indubbiamen-te le primattrici di questo girone trevigiano dominato sin qui dalle formazioni della Sinistra Piave. Ben piazzata anche l’Ardita Breda e l’Olmi Callalta (speciale da pag. 12). L’ottima performance delle formazioni a nord del Piave è completata dall’ec-cezionale andamento della matricola Parè di Coneglia-no (speciale a pag. 11), in zona play-off. Sta invece soffrendo la collocazione in questo temibile girone l’Evo-lution Team di Chiarano che dovrà lottare per potersi sal-

vare in anticipo.Gir. Q. Non brillano le nostre in questo raggruppamento: il Vidor QDP è a metà classi-fica, il Lentiai un po’ più sot-to. Valdosport e soprattutto S.Vittore di Feltre sono in zona assai pericolosa!Gir. R. Il Vittsangiacomo sembra in grado di condurre in porto la sua cavalcata in vetta alla classifica, an-che se di recente ha avuto qualche tentennamento. Ha iniziato il 2014 con un con-

gruo margine su Auronzo, Itlas S.Giustina V.V. e Ca-stion BL. Un po’ più sotto troviamo Cappella, Sarmede e Cadore. In forte crescita il Tarzo Revine Lago dopo i rinforzi alla formazione. Brava anche la matricola S.Martino Colle. Alpina BL, Cortina d’Ampezzo e Pon-te Alpi sembrano avere la possibilità di ottenere la sal-vezza anticipata. La lotta per evitare la retrocessione vede implicate la Rinascente di Cornei d’Alpago, lo Schiara di Tisoi BL il Feletto (specia-le da pag. 8) e soprattutto la Fulgor Farra d’Alpago in coda alla classifica.Friuli Venezia Giulia. Spet-tacolare prima parte della stagione per il Barbeano di Spilimbergo che ha chiuso al comando. Alle spalle del-la capolista sorprende non poco la presenza del Vajont terzo dietro l’Union Rorai, a seguire Maniagolibero, Bru-gnera e Ceolini. La clas-sifica si snocciola poi con Tilaventina, Vibate, Spilim-bergo, Tiezzo, Falchi, Real Castellana, 3S Cordenons e Valvasone. Come si può intuire una classifica molto equilibrata. Le ultime due piazze sono occupate da Polcenigo B. e Ramuscel-lese.3ª CategoriaSx Piave. Una “triarchìa”, ovvero tre regine al coman-do della classifica: sono le nostrane S.Vendemiano ed Orsago ed il Giavera del Montello. Ad un solo punto dalle tre battistrada ecco il Campolongo di Conegliano

che non ha mai pareggiato nelle prime 11 gare stagio-nali. A tre punti dalla vetta il S.Michele Salsa e a 4 il Boccadistrada, dotato della migliore difesa del girone con sole 9 reti incassate. Il Refrontolo è a 5 lunghezze dal primo posto ed ora ha cambiato l’allenatore. La se-conda parte della classifica vede appaiate Basalghelle e Padernello, precedere Pe-derobba, Vallata 1999 e Zai-ro. Ripresa del campionato: 26 gennaio.

Bellunese. Gir. A. Monteto-matico campione d’inverno. La speranza dei tifosi è che se rivincerà il campionato come nella passata edizio-ne, partecipi alla 2ª cate-goria e non vi rinunci come successo pochi mesi addie-tro. A tre punti dal vertice troviamo la Juve di Mugnai di Feltre. Tomo e Mugnai stanno dominando questo girone. Al terzo posto, ma già con 13 punti di ritardo dalla vetta, troviamo i bassa-nesi del Cismon del Grappa. Poi a seguire: Agordina, Al-pes Cesio il ridimensionato Longarone che unitamente a Coi de Pera, Lamonese ed Arsiè compone la fase me-diana del raggruppamento. Gli ultimi tre posti sono oc-cupati da Dolomia di Claut (Pn), Sovramonte* e Foen di Feltre*. Il campionato ripren-derà il 9 marzo. Bellunese. Gir. B. Il Fiori Barp di Mas di Sedico ha chiuso il girone d’andata con 4 punti di vantaggio su un terzetto composto dal Sois BL, dall’Oltrepiave e dalla Sospirolese. A 4 punti dal vertice troviamo il Domegge di Cadore che non ha mai pareggiato e che vanta un attacco stratosferico con 31 reti segnate, ben 10 più del-la capolista. Ottima media classifica per la Valzoldana, incalzata da presso sia dal Salce BL che dal Comelico. Più in basso Valboite e Pia-ve BL. Chiude la classifica la compagine cadorina del Real Damos. Il campionato riprende il 9 marzo.Pordenonese. Gir. A. Avia-no, S.Leonardo Valcellina, Purliliese di Porcia e Festa in Piassa sono il quartetto nelle prime posizione della classifica che vede Liventina di Sacile e Sarone a metà graduatoria. Fanalino di co-da l’Orcenico. Gir. B. L’Aqui-la di Spilimbergo è, assieme a tre udinesi, la formazio-ne ai vertici della classifica. L’altra squadra targata PN, ovvero l’Arzino, è in bassa classifica.Sandonatese. Ottimo girone d’andata per il Team Bian-corossi di Salgareda che ha chiuso al comando del-la classifica assieme con il Fossalta di Piave e con 4 punti di vantaggio sul Sin-dacale. Il Cessalto è a metà classifica (ricordiamo che questa formazione ha rinun-ciato alla 2ª categoria ed è ritornata in 3ª). Penultimo posto per il Torre di Mosto che precede in classifica il fanalino Villanova. Il campio-nato riprende il 26 gennaio.

In vetta o in ottima posizione Pordenone, Belluno, Fontanafredda, Azzanese, Salorno, S.Giorgio Sedico, Eclisse CareniPievigina, Conegliano, Gorghense, Torre Pn, Vittsangiacomo, Barbeano di Spilimbergo, S.Lucia, UnionGaia F.G., Auronzo, S.Giustina VV, Castion, Gainiga, S. Vendemiano, Orsago, Montetomatico, Fiori Barp, S.Leonardo

di Valcellina, Purliliese di Porcia, Aviano, Aquila di Spilimbergo e Team Biancorossi di Salgareda

Belluno serie D

Fontanafredda capolista Eccellenza Friuli Venezia Giulia

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GRANELLI DI SPORTBASKETSerie B di. Gir. B. A metà classifica il Pordenone, mentre lo Spilimbergo giace in coda alla classifica assieme al Lugo.Serie C dil. Gir. C. La Rucker Sanve di S.Vendemiano, il Mestre ed il Ti-tano della Repubblica di S.Marino si contendono il primato in classifica. In posizione ancora molto interessante viaggia l’Oderzo, mentre fanalino di coda è il Conegliano.Serie D Gir. Blu. In zona assai pericolosa il Vittorio Veneto che, con Mar-ghera e Casier cerca di evitare l’ultimo posto della graduatoria.Serie D Gir. Verde. Ormelle in zona play-off. In zona di metà classifica sia i suseganesi del Priula che la Feltrese.

CALCIO A 5Serie C1. Il Sanve Mille viaggia attorno alla media lista, come all’incirca Dibiesse di Miane e Vicinalis di Vazzola.Serie C2. Gli All Blacks di S.Fior sono a metà classifica così come Sini-stra Piave e Mas di Sedico a seguire il Susegana.

VOLLEYSerie A1 femminile. Ottime le pantere dell’Imoco Conegliano, in lotta con Modena e Foppapedretti Bergamo per il posto di vice capolista alle spalle della Rebecchi di Piacenza. Com’è noto le ragazze coneglianesi sono impegnate anche in Champions League.Serie B1. Il Motta di Livenza sempre in vetta, insidiato dal Latte Brescia.

Serie B2. La Pieramartell. Pordenone è al comando. In zona play-off il Prata.Serie B2 femminile. Il Chions è a metà lista, appena più sotto lo Spaccio Occhiali Vision di Codognè, la Spes Belluno in medio-bassa graduatoria.Serie C. Gir. A. Belluno a metà classifica.Serie C femminile. Gir. A. Salgareda/Ponte di Piave in zona play-off.Serie D. Gir. C. Miane e Cessalto in zona play-off, Sospirolo e S.Giustina Bellunese in medio bassa lista. Motta e Kastel Conegliano in coda.Serie D femminile. Limana in zona play-off. Albaluna di Feltre fanalino di coda. Gir. D. Kallima Fontanelle al comando, Susegana e Costa Vitto-rio Veneto Cosema a metà classifica, Aurora Volley in coda.

Panorama Sport

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Neanche le ultime competi-zioni dell’anno riescono a ral-lentare i successi del dinamico Judo Vittorio Veneto. Nel prestigioso Trofeo Internazio-nale di Trieste, i Judoka del Palasport vittoriese sono in-fatti saliti ancora una volta sul podio, portandosi a casa ben due medaglie d’oro ed una d’argento. Protagonisti del non facile risultato tre atleti vittoriesi, che senza volerlo hanno offerto con l’occasione uno spunto di riflessione sulla continuità dei positivi risultati che il Judo Vittorio Veneto riesce ad ottenere nel tempo. La prima medaglia d’oro è stata infatti vinta dall’esperta Greta Poser, che vanta un ormai lungo curriculum di risultati prestigiosi in campo nazionale e soprattutto internazionale. Scalando con l’età, la seconda medaglia d’oro è stata conquistata da Mattia Prosdocimo, che pur giovane si sta già costruendo un palmares di tutto rispetto. Nonostante abbia partecipato a tutte le gare del fitto calendario agonistico seguito nell’ ultimo anno dal Judo Vittorio Veneto in Italia e all’estero, Mattia non è infatti mai sceso una sola volta dal podio. La

settimana scorsa, solo per una “disattenzione arbitrale” non è addirittura arrivato sul più alto gradino sportivo nazionale, guadagnan-dosi comunque un’ importante medaglia di bronzo nel campionato italiano di categoria. A Trieste invece, Prosdocimo si è ripreso nuovamente il vertice della classifica, con-quistando ancora una volta l’oro del primo posto. Scendendo infine con l’età, la terza medaglia è stata vinta dall’ancor più giovane ma già promettente Manuel Breda, che nel Torneo triestino si è guadagnato un presti-giosa medaglia d’argento, vincendo tutti gli incontri meno quello di finale. A breve distanza dal podio i rimanenti ed ugualmente bravi compagni di squadra Elia Favero, Ni-cholas Boito ed Eva Franchi.

Il Judo Vittorio Veneto nuovamente sul podio anche nel prestigioso Trofeo organizzatodalla storica Società Ginnastica Triestina

Il 23 dicembre il Kodokan Judo Vit-torio Veneto ha organizzato la con-sueta “Festa di Natale” dedicata ai giovanissimi judoka ed ha coinvolto anche bambini e ragazzi provenienti dalle scuole della Vallata (Corbane-se, Tarzo e Revine): momenti specia-li di giochi e allegria non solo per i più piccoli…anche gli adulti si sono divertiti! Il nuovo anno per il Kodo-kan Judo Vittorio Veneto è iniziato con la partecipazione di un buon nu-mero di atleti esordienti e cadetti al Winter Camp di Lignano Sabbiadoro, alloggiati nella struttura del GETUR, dal 3 al 6 gennaio. Allo stage guidato dall’oro olimpico e c.t. della Nazionale Russa Ezio Gam-ba erano presenti: Erica Taffarel, Gaia Curto, Adele Della Pietà, Sarah Fiorot, Sha-ron Piccoli, Andrea Holguin Chica, Giulia Zandonadi, Andrea Taffarel, Riccardo Del

Gobbo, Stefano Viel, Luca Dottor, Filippo Ravedoni, Matteo Merz, Francesca Posocco se-guiti dai tecnici Enrica Cattai e Sergio Posocco. Il Winter Camp di Li-gnano ha raggiunto la quota record di 1200 judoka presenti, prove-nienti da 15 nazioni. Un’altra occasione per gli atleti e maestri del Kodokan judo Vittorio Veneto di crescere e di-vertirsi sui tatami.

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Dopo anni di discussioni, mezze conferme e pronte smentite, da due società di tutto rispetto nel panorama calcistico dilettantistico, la A.C. GAIARINE e l’ U.S.D. FRANCENIGO, ecco finalmente l’ufficialità della fusione, da cui nasce la A.S.D. UNIONGAIA F.G.Ritroviamo nel delicato ruolo di Presidente di questo sodalizio una persona nota, parliamo di Diego Zanchetta, da ben 12 anni alla guida del Gaiarine, con il quale ben volentieri scambiamo qualche

parola.Presidente, allora, fusione fatta!Finalmente! E lo dico a piena vo-ce, in quanto ormai i tempi erano maturi e il 01/07/2013, in piena sintonia con i due Consigli, ab-biamo dato vita a questa fusione che io chiamo così perché questo è il termine convenzionale, ma in realtà la vedo come un’unione di forze per fare ancora meglio di quello che le due realtà (Gaiarine e Francenigo n.d.r.) stavano facendo, e non mi riferisco ai soli risultati delle rispettive prime squadre.

E cosa ha significato quindi que-sta unione di forze?Innanzitutto era già da diversi mesi che i due Consigli si frequentavano e quindi abbiamo avuto modo di conoscerci ancor di più e, tutti as-sieme, dettare le linee guida di que-sta nuova realtà comunale. Linee guida che passano tassativamente per un ulteriore potenziamento del Settore Giovanile, per l’uso di en-trambi gli impianti sportivi e per il confronto con il territorio e di conseguenza i tifosi e sostenitori.Ci sono però alcune voci che Ga-iarine abbia fatto man bassa nei confronti del Francenigo!Bravo, bella domanda! Sono vo-ci che ho sentito anch’io e che ancora una volta voglio smentire tassativamente: per quanto riguar-da il ruolo di Presidente, la scelta è caduta sulla mia persona in totale sintonia con il Presidente del Fran-cenigo Germano Perin che aveva, ha e avrà sempre la mia massima stima; entrambi siamo abbastanza presi con le rispettive attività, lui un po’ di più rispetto al sottoscritto e quindi, con l’incondizionato suo appoggio e la sua vicepresidenza, ho accettato l’incarico.Per quanto riguarda l’organico di-rigenziale, a parte qualche persona che, altrettanto correttamente anco-ra durante gli incontri conoscitivi aveva dato l’appoggio alla fusione e nel contempo aveva manifestato la volontà di prendersi una pau-sa, il nuovo Consiglio è formato dall’unione di entrambi i Consigli.mister: premettendo che la stima era massima sia per l’allenatore del Gaiarine Paladin (che tra l’altro ha portato i ragazzi ai playoff), sia per

il mister del Francenigo Zaros, la scelta è ricaduta sul primo esclusi-vamente perché era da meno tempo nel nostro ambiente. Tutto qua! Di-spiace ovviamente privarsi di una persona in gamba come Mr. Zaros, ma è pur vero che 2 allenatori non possono esistere!Giocatori: abbiamo dato a tutti i calciatori delle due squadre la possibilità di far parte di questo nuovo progetto; la maggior parte ha accettato, altri hanno preferito percorrere strade diverse e qualcu-no di loro, dopo 4 mesi, ha chiesto di far parte del gruppo; un’enorme soddisfazione direi, anche perché molti di loro sono del Comune di Gaiarine!

Nel merito delle strutture, visto l’organico che comprende ben 9 squadre, era più che normale che entrambi gli impianti di Gaiarine e di Francenigo ci servissero; per la prima squadra abbiamo concordato di disputare il girone di andata a Francenigo e quello di ritorno a Gaiarine.Spero quindi che questa sia l’ul-tima volta che sono chiamato a rispondere di una cosa che non ci appartiene: il campanilismo non è di casa in UnionGaia F.G.!Veniamo alla stagione in corso, arrivati al giro di boa che giudi-zio ne trae?Bene direi! Siamo a 15 punti dal quint’ultimo posto e quindi ad un

discreto punto in chiave salvezza.Sta scherzando immagino! Se non erro – al momento di effet-tuare questa intervista - siete secondi, a 5 punti dalla prima e distanziate di 7 lunghezze la terza e lei mi parla di salvezza? In questi 13 anni di esperienza in prima linea ne ho viste diverse, quindi, come dico sempre, l’obiet-tivo deve essere uno; solo quando questo è centrato è obbligatorio, se ci sono le condizioni ovviamente, fissarne un altro e così via fino alla trentesima partita della stagione. Se la salvezza la centriamo prima del 4 maggio, il giorno dopo ci porremo un nuovo obiettivo che sicuramente sarà quello di vin-cere il campionato, diversamente l’obiettivo sarà piazzarci al meglio per i playoff.Scaramantico direi! Va bene, supponiamo che, visti i 33 pun-

ti che avete oggi e quindi con 6/7 punti siate salvi, oggi questo obiettivo sia centrato e che siamo a fine gennaio; cosa mi dice?(pausa di riflessione) Ho guardato il calendario e nel mese di gennaio abbiamo 3 partite quindi 9 punti a disposizione; se si avverasse quel-lo che mi sta dicendo, la prima partita di febbraio daremo la cac-cia al primo posto e, guarda caso, il giorno 2 affronteremo l’attuale capolista S.Lucia! Tocchiamo quello che dobbiamo

Il presidente Diego Zanchetta

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Intervista al presidente Diego Zanchetta

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toccare, nel senso che facciamo tutti i gesti scaramantici possibili, se fosse così sarà una partita im-portante, ma non sicuramente la partita che deciderà il campionato visto che poi mancheranno più di 10 gare alla fine dello stesso! E’ stato bravo però, lo devo ammet-tere, a portarmi fuori strada; non sono un calcolatore, ma un realista e quindi ragiono con quello che oggi ho in saccoccia!Quindi non vi farebbe paura salire di categoria!Vuole scherzare? Abbiamo unito le forze proprio per far meglio e far meglio significa anche dare al Comune di Gaiarine una prima categoria che i tifosi e tutto il paese meritano, visto che continuano a supportarci e soprattutto ad inci-

tare i ragazzi di domenica in do-menica. Ma non sarà quest’anno…Desisto io allora, vista la sca-ramanzia che continua a ma-nifestare. Avete messo mano al

portafoglio nel mercato di ripa-razione di dicembre?Non lo abbiamo mai fatto prima, almeno come Gaiarine ne sono cer-to, non lo abbiamo fatto costruen-do l’attuale squadra quest’estate e non lo abbiamo fatto a dicembre né, almeno finché io sarò, pre-sidente, lo faremo in futuro. So bene che tanti colleghi appoggiano questo ragionamento che le sto per fare; alcuni lo dicono, altri lo pensano, ma ancora troppi non lo mettono in pratica: se girano soldi anche in queste categorie la colpa è esclusivamente di noi società! Se tutti mettessimo a disposizio-ne ZERO EURO non ci sarebbe

una corsa all’ingaggio! UnionGaia F.G., come peraltro prima il Gaia-rine ed il Francenigo, offrono un ambiente sereno e divertente dove i ragazzi si possono divertire; met-tiamo a disposizione delle figure che reputiamo importanti (leggesi mister, Preparatore dei Portieri, Staff Tecnico per finire con i Di-rigenti), mettiamo a disposizione le strutture che riteniamo essere all’altezza e offriamo una cena tutti i venerdì al termine dell’alle-namento di rifinitura. Se qualcuno ha altre pretese, ci spiace ma non fa per noi. Quindi se tutte le so-cietà facessero cartello in questi termini…si ritornerebbe al calcio per passione, almeno nelle nostre categorie.La fusione cosa ha comportato per il Settore Giovanile?Il Settore Giovanile è stato quello che quasi non ne è stato toccato; convenzionalmente lo chiamava-mo già da 4/5 anni UnionGaia F.G. in quanto lo facevamo già assieme da ormai 11 anni. Direi che il Settore Giovanile è stato propedeutico alla fusione, è stato l’elemento catalizzante per le due società, ed è e sarà l’elemento sul quale vale la pena investire e noi concentreremo lì le poche risor-se che abbiamo a disposizione. Quest’anno una gradita sorpresa ci è stata fatta dai ragazzi del ’99 re-sidenti nel Comune che giocavano in altre squadre; ci hanno chiesto di poter difendere i colori giallo-verdi e noi li abbiamo più che volentieri accontentati, mettendo loro a disposizione un mister che reputiamo di grande spessore co-me Ivan Costoli, il cui curriculum,

sia da calciatore che da tecnico, è di tutto rispetto. Abbiamo quindi 2 squadre di Esordienti, una di tutti ’99 e una di ’00-’01 affidati ad un altro allenatore con esperienza che risponde al nome di Dado; un’altra bella soddisfazione per la società.E come stanno andando?Chiaramente per i ’99 è il primo anno che sono assieme, appunto provenendo da squadre diverse, quindi c’è ancora qualcosa da ro-dare, per gli ’00-’01 è, invece, il primo anno che giocano a 11 e, come facilmente preventivabile, stanno lavorando per trovare i pun-

ti per la prossima stagione agoni-stica. Grinta ne hanno tutti anche da vendere, se lavorano bene, cre-do che qualche soddisfazione se la possano prendere; per il momento hanno sicuramente tutta l’attenzio-ne possibile da parte della società, così come per le altre 7 squadre!Una nota particolare agli ’02 che stanno andando sopra le migliori aspettative anche sotto l’aspet-to dei risultati; hanno fatto man bassa nei vari tornei che hanno disputato, avendo l’opportunità di confrontarsi con i pari età dell’In-

Esordienti 2002Pulcini 2004

Pulcini 2003

(segue a pag. 6)

Pulcini 2005

F.F.G.

i.g. i.g.

6 PAG INA

qualche serata alternativa.Quindi la macchina è sempre in moto Presidente!Certamente, diversamente sarebbe grave! Ma la macchina per funzio-nare necessita del motore e la nostra macchina ha un motore speciale: 28 Consiglieri che rappresento e che mai smetterò di ringraziare per tutto quello che fanno; senza di loro ben poco sarebbe possibile! E grazie anche per la pazienza che hanno nel sopportarmi e per essermi sempre a fianco, anche quando i momenti bui ti farebbero propendere per altre decisioni.Tutto bene e tutto bello quindi in quel di Gaiarine e Francenigo...Non proprio tutto, un rammarico c’è ed è quello di non essere an-cora riusciti a coinvolgere qualche pensionato. A loro vorremmo met-tere a disposizione le taverne sia

di Gaiarine che di Francenigo in modo di creargli un ritrovo, con la speranza che possano ritrovarsi per una partita a carte piuttosto che per passare qualche ora assieme e per darci in cambio qualche picco-lo lavoro di manutenzione o anche solo per stare assieme ai bambini

del settore giovanile prima e dopo gli allenamenti, magari incuriosen-doli con aneddoti e modi di fare di una volta, ma finora le adesioni sono state scarsissime.Ma non molliamo, perseveriamo in questo nostro obiettivo, con la spe-ranza di poterlo realizzare quanto prima.E l’amministrazione Comunale come ha preso questa fusione?Direi che dall’Assessore allo Sport, Sig, Peruch al Sindaco Rag. Sone-go, passando sicuramente anche per il Vice Sindaco Presotto, abbiamo ricevuto incitamento nel proseguire

su questa strada.Sin dall’inizio del confronto si sono resi disponibili a mettere a disposi-zione della neonata società gli im-pianti sportivi, aspetto sicuramente per noi importante visti gli oltre 160 atleti ed atlete che, ormai con cadenza giornaliera, calcano i campi di gioco. Non posso quindi che ringraziarli anche per il contributo che ogni anno ci danno per coprire parte delle attività del Settore Gio-vanile; se fosse più “corposo” non guasterebbe ovviamente, ma in tem-pi difficili come questi, sappiamo accontentarci!Grazie Presidente per la chiac-chierata; l’ultima domanda non gliela faccio, ma lascio a lei dire quello che vuole!Grazie per lo spazio concessomi; approfitto e mi calo per un solo attimo nel passato, per ringraziare, da Presidente del Gaiarine, tutti i Consiglieri di questi 12 anni per quanto hanno fatto, ognuno di loro per il tempo che hanno messo a di-sposizione, dandomi la benzina per continuare in questa bella avventura che è appunto sfociata nell’unione con il Francenigo.Rimetto i panni di Presidente dell’UNIONGAIA F.G. per ringra-ziare pubblicamente tutti, chi ci dà una mano, chi ci incita, chi ci critica se lo fa con spirito costruttivo, tutti gli allenatori ma soprattutto tutti i ragazzi e ragazze, dai Primi Calci al-la Prima Squadra e quindi ai loro ge-nitori che, affidandoceli, dimostrano di riporre in noi la giusta fiducia che contiamo di ricambiare, sempre!

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IARINE NON SOLO CALCIO avete chiuso i battenti?Le cose belle non si buttano; modi-ficato in UNIONGAIA NON SO-LO CALCIO e attività ripartita, alla grande direi!Abbiamo una struttura stupen-da, anzi una tensostruttura che si chiama PALAGAIA e cerchiamo, ovviamente per finalità legate al bilancio, di farla funzionare.Il prossimo appuntamento sarà per decennale della ZENA DEL CIN-GHIALE, in calendario il 4° sabato di marzo, quindi vi aspettiamo tutti il 22!!!Le prenotazioni sono aperte, anche via tel. all’info-line 3356849039; c’è posto, ma non troppo, quindi affrettatevi a prenotare! A maggio il classico TORNEO FRA LE CON-TRADE che per 10 sere movimen-terà ed animerà il paese anche con

ter ebbene ne sono usciti con un pareggio che sta un po’ stretto, quindi, se continuano ad ascoltare il bravo mister Moras possono ulteriormente far meglio. Non me ne vogliano le altre squadre se non le cito tutte, ma voglio fare a tutte un plauso mio personale e di tutta la Società per l’impegno che vedo mettere in campo, soprattutto sotto l’aspetto comportamentale e di divertimento, che per noi è pre-rogativa importante.L’anno scorso avevate una squa-dra femminile, c’è ancora?Certo, e solo loro possono decide-re di interrompere questa avven-tura, nel senso che se continuano tutte assieme noi ben volentieri proseguiremo ad investire su di loro, se mollano, siamo a corto di ricambi!Sono tutte dal ’99 allo ’02, stanno disputando il campionato Esor-dienti, quindi giocano contro i maschi e hanno collezionato già diverse vittorie. Hanno poi vinto il loro primo torneo Femminile a S.Donà, stanno disputando il tor-neo Giovani Calciatrici facendosi

rispettare, ma soprattutto, anche loro come le altre nostre squadre maschili, si divertono e stanno be-ne assieme, quindi, avanti tutta!!!Lancio un appello a tutte le so-cietà limitrofe che hanno ragaz-ze nelle loro squadre giovani-li: segnalatecele, credetemi che se giocano assieme a ragazze è tutt’altra cosa, e noi, senza pre-sunzione, un po’ di esperienza con il calcio rosa l’abbiamo>Sponsor Presidente…Tempi duri, grazie!La congiuntura economica si sta abbattendo anche su di noi e que-sto ovviamente preoccupa; per for-tuna abbiamo degli imprenditori amici e su loro speriamo di poter continuare a contare! Li ringrazio tutti e spero che, appunto, con-tinuino a credere in quello che facciamo e quindi a sostenerci economicamente, soprattutto per continuare ad investire sui giovani che sono il bene, ricordiamocelo, di una società, e per società non intendo la società calcistica, ma il territorio. Quindi con il motto A.C. GA-

ÈÈ nata l’UNIONGAIA nata l’UNIONGAIA(segue a pag. 5)

Primi calci

Francenigo

Gaiarine

Da queste due squadre è nata l’UNIONGAIA F.G.

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Due parole sull’attività dell’Aurora Volley in parti-colare per quanto riguarda Gaiarine.Gli atleti di Gaiarine e Fran-cenigo sono circa una cin-quantina. Nella palestra di Calderano, posta a metà stra-da tra le due località sopra citate, quest’anno abbiamo

dirottato alcune squadre a giocare le loro partite casa-linghe proprio nel palasport gaiarinese: 2ª divisione, Un-der 18, Under 16, tutte e tre femminili, Under 17 ma-schile, 3ª divisione maschile, ecc.Com’è questo palasport?E’ bello ed accogliente, cer-

tamente funzionale alle esi-genze delle nostre formazio-ni.La prima squadra in che campionato milita?In serie D, il campionato è cominciato a novembre. Si tratta di un’annata di transi-zione, è una squadra molto giovane che sta facendosi le ossa, speriamo di poter fare un ottimo girone di ritorno comportandoci all’incon-trario della passata stagio-ne quando disputammo uno splendido girone d’andata e un meno buono girone di ritorno. Confidiamo di in-vertire la tendenza. La prima squadra, com’è noto, gioca nel palasport di Pianzano di Godega S.Urbano.Il minivolley…Il minivolley ci dà sempre soddisfazioni, c’è una conti-nua, ottima risposta da parte di tutti e tre i comuni (Gaia-rine, Godega S.U. ed Orsa-go), sono una sessantina di ragazzi e ragazze.La novità di questi ultimi 5-6 anni nell’Aurora Volley è un’apertura anche al maschi-le e quest’anno ci sarà per la prima volta, dopo molti anni, una prima squadra maschile (3ª divisione) composta, in pratica, dall’Under 17, quin-di una formazione veramen-te molto giovane!Si ringraziano gli sponsors che ci sostengono, in pri-mis la Banca della Marca, assieme ad un pool di mini-sponsors.Ricordiamo ai nostri lettori che l’Aurora Volley conta circa 160 atlete ed atleti, seguiti dai innumerevoli allenatori, accompagnatori e dirigenti, il tutto in un progetto che non bada so-lo all’aspetto sportivo, ma dà altrettanta, se non mag-gior importanza al sociale, all’inserimento delle giova-ni leve che saranno le don-ne e gli uomini di domani.

Aurora Volley: forte presenza da tutto il comune di Gaiarine

nella palestra di CalderanoAbbiamo sentito il presidente Lucio Casagrande

Anche nella scorsa estate a Campomolino si sono svolti i tradizionali festeggiamenti che hanno avuto il loro apice con il torneo di SplashBall, calcio saponato 5 contro 5.Nello scorso luglio si è svolta la 25^ edizione che ha visto ai nastri di partenza oltre 40 squadre che si sono affrontate sino alla finalissi-ma giocata in un’atmosfera quasi surreale fra il pub-blico, l’inno, e l’ingresso spettacolare delle squadre. Il risultato finale ha visto la vittoria dei “Gi-Sex” davanti agli “Avis Gaiarine” battuti 1-0 in una finale equili-brata. Al terzo posto i “Foro e Taglio Be-

ton” e al quarto gli “X.A.F.”. Di prestigio anche l’unico premio personale, il “pallone d’oro insaponato” attribuito al miglior giocatore del torneo e vinto da Alessandro Furlan dei Gi-Sex. Molto spettacolare anche l’ 11^ edizione del Torneo ROSA, SplashBall tutto al femminile con ben 12 squadre composte esclusivamente di ragazze che in campo non hanno niente da invidiare ai colleghi maschi per tenacia, grinta e determinazio-ne! Il titolo è stato vinto dalle “Bla Bla Ciucia” che hanno battuto nella finalissima “Quee del boss”; al terzo posto “Le saette” ed al quarto “Quelle dei 20 euro”. Anche nel torneo Rosa viene premiata la miglior giocatrice del torneo che in quest’edizione è stata Alice Moz delle “Saette”.Grande successo anche per il Torneo Un-der 16,torneo di SplashBall rivolto ai ra-gazzi al di sotto dei 16 anni, che ha visto la partecipazione addirittura di 16(!) squadre con la vittoria finale anche quest’anno dei “Quei che no sbrissa” che hanno iscritto il loro nome per la 3^volta nell’albo d’oro.Ma Campomolino non è solo SplashBall. Infatti si è svolta anche la 7^ edizione del torneo di “GreenBall”, un seguitissimo torneo di calcetto a 16 squadre, su erba 5 contro 5 che lo scorso anno ha visto la vittoria finale dei “Florentino Perez“. E non manca nemmeno in questo torneo il

nostro “pallone d’oro” a Marco Dalla Nora dei “Pea Poastri”.Grande successo anche del 1° torneo Avis “12 ore non-stop” di Splashball e

Greenvolley organizzato in collaborazione con Avis Gaiarine, Avis Mansuè e Avis Codognè. Sabato 6 luglio ha visto scendere in campo oltre 50 squadre dalle 14 alle 2 di notte! Per la cronaca hanno vinto “I barcollo ma non mollo” per il torneo di SplashBall, e “Tutti noi e la Ketty” per il torneo di GreenVolley.Ma Campomolino non si ferma mai! Sono già in cantiere i nuovi appuntamenti per la metà del mese di

maggio con la 6^ edizione della festa della birra “May Beer 2014” con ospiti di livello internazionale. E grandi sono anche le novità previste per luglio, con una giornata non-stop di SplashBall e GreenVolley oltre ad appuntamenti di intrattenimento finora mai visti! …Da non perdere!E oltre al divertimento assicurato, il Club 3 Molini propone un fornitissimo chiosco eno-gastronomico arricchito dai venerdì a base di pesce, un appuntamento da segnare sul calendario per gli amanti della buona cucina.http://www.campomolino.it/tremolini

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Bagnolo: calcio saponato Bagnolo: calcio saponato e festa della birra e festa della birra

la fanno da padronila fanno da padroni

Soddisfazione per l’aumento del pubblico alle partite dopo l’inserimento nel gir. R (vitto-riese-bellunese) invece che nel girone trevigiano (gir. P) come nella passata stagione

Feletto: obiettivo primario la salvezzaIntervista al presidente Cristiano Botteon

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Anno ricco di soddisfazio-ni per il Gruppo Giovani di Bagnolo, un 2013 chiuso all’insegna delle riconfer-me!Questo è quanto trapelato dai tendoni del 12° Torneo di Calcio Saponato e Fe-sta della Birra di Bagnolo durante le serate di festa contraddistinte dal bel tempo e da un’ottima tem-peratura estiva, elementi strettamente necessari per valorizzare sapone e birra.Nonostante il periodo non sia di “vacche grasse”, l’affluenza al parco è stata notevole anche stavolta ri-creando per quindici gior-ni un’atmosfera piacevole fra sport e divertimento, persone e famiglie attrat-te anche dall’ampia zona verde ed attrezzata che il comune di San Pietro di Feletto offre; e se da un punto di vista economico qualche dubbio persiste, dal punto di vista realiz-zativo tutto è filato liscio come l’olio.Si sono date battaglia sul

campo ben 32 squadre ma-schili e 6 femminili, dap-prima suddivise in gironi “all’italiana” e successi-vamente in fasi ad elimi-nazione diretta quali gli ottavi di finale, i quarti di finale e le semifinali.La diminuzione delle squa-dre iscritte (per ciascuna categoria) è stata dettata da questioni organizzati-ve per ciò che concerne il torneo maschile e da una reale ed inaspettata dimi-nuzione di partecipanti per ciò che riguarda il torneo

femminile.Piccolo neo della trascorsa edizione resta infatti la ri-duzione di richieste di par-tecipazione al torneo rosa, che a fronte delle 8 squadre iscritte nel 2012 ha fatto registrare la presenza di 6 squadre composte media-mente da otto ragazze cia-scuna: forse qualcosa è sta-to sbagliato nel presentare l’evento o forse questo tipo di divertimento ancora non attrae veramente il gentil sesso.Ciò nonostante non è man-cato nulla al torneo rosa: ci sono state partite in cui ri-dere faceva parte del gioco, gare in cui tutti volevano vincere ed a tutti i costi e partite nelle quali venivano fatte eccezioni alle regole pur di protarre più possibile il divertimento all’interno del rettangolo di gioco! Un momento preme essere ri-cordato, in cui durante una partita della fase a gironi sul risultato di 8-9-10 a 0 la squadra costretta a “su-bire”, con tacito assenso ed annessi sorrisi da parte degli avversari, non badan-do più al limite massimo di 5 giocatrici in campo è arrivata a schierare tutti e 8 gli iscritti, non riuscen-do nonostante tutto ad av-

E’ stata ripescata in 2ª catego-ria per meriti sportivi la squa-dra biancorossa ed inserita nel gir. R, come vede questa stagione presidente?Siamo partiti con l’intenzione di allestire una squadra giovane, costruita in prospettiva, nella speranza di poter avere una for-mazione sicura per gli anni a venire. L’età media della prima squadra è di circa 21 anni, ab-biamo un ragazzo del 1996 che gioca con stabilità in 2ª catego-ria. Accanto a questo gruppo di giovani vi è un’ossatura di “ve-terani” che ci danno una mano a portare al meglio il compimento di questo amalgama tra la gran parte di giovani e il nucleo di persone di maggiore esperienza.Come avete trovato il campio-nato fino ad ora?Il girone d’andata ha parlato chiaro mettendo in luce che c’è una squadra decisamen-te di categoria superiore che è il Vittsangiacomo, a nostro avviso è l’unica formazione completa in tutti i reparti. Ci potrà essere qualche sorpresa per quanto riguarda la parte alta della classifica da qui a fine stagione, S.Giustina V.V. (forte di un attacco stratosferico con i due bomber Cesca e Ostet) ed Auronzo di Cadore, alle spalle del Vittsangiacomo la fanno da

padrone. Comunque non si pos-sono escludere altre formazioni tra cui il Cappella Maggiore. E’ difficile trovare forti attac-canti nell’allestire una squa-dra?Sì, gli attaccanti forti sono molto più rari dei bravi giocatori in altri reparti anche perché essere un attaccante spesso significa

essere “affamato” e prevaricante rispetto agli altri giocatori. Bi-sogna avere uno spirito costrut-tivo e una capacità di fantasia notevoli. Noi disponiamo di un ottimo reparto d’attacco, fino ad ora il nostro miglior marcatore è Marco Trevisan, alla fine del girone d’andata ha messo a se-

(segue a pag. 9)

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clima “torrido” e ostico è stato rinfrescato dalla 12° Festa della Birra.“Festa della Birra” rap-presenta sicuramente qual-cosa che non vuol asso-lutamente competere con il tipo di manifestazione che tutti sanno, ma si vuol far intendere alle persone che si apprestano a varcare il parco di Bagnolo che, nel suo piccolo, il Gruppo Giovani cerca di curare

nella qualità e nel servizio l’angolo enogastronomi-co. La casetta della bir-ra resta l’ombelico della festa: praticamente tutto gira attorno all’ottagono di legno all’interno del quale si possono gustare ben sei tipologie di birre differenti, dalle classiche alle più particolari, belghe piuttosto che tedesche od austriache.Tutto accompagnato da un efficiente servizio gastro-nomico e da serate di mu-sica all’aperto sotto varie salse, in modo da soddi-sfare più fasce di età pos-sibili: dalla musica anni ’70, al ballo country, alla musica commerciale del periodo!Questa è stata in breve la dodicesima edizione del Torneo di Calcio Sa-ponato e Festa della Birra di Bagnolo, che ha preso vita dallo sforzo di molte persone, di molti giova-ni ragazzi del paese, dallo zoccolo duro e da quello nuovo che contraddistin-gue il Gruppo Giovani A.C.G.G.B. Un ringrazia-mento particolare va a tutti

(Segue da pag. 8) BAGNOLO...calcio saponato e festa della birra

(Segue da pag. 8) FELETTO... obiettivo primario la salvezza in 2a categoria

(segue a pag. 10)

vicinare gli avversari. La partita si è conclusa “tant a poc”, ma tanto e non poco è stato il divertimento per chi ha guardato, per chi ha dovuto fare da spettatore impotente e per chi è sceso in campo, per l’una e per l’altra squadra.Il torneo femminile è stato poi vinto da una compagi-ne di ragazze del Vittoriese e del Collumbertese, abili giocatrici di calcio e per l’occasione potenti atlete di calcio saponato.Il torneo maschile, con le sue 32 squadre iscritte, è stato suddiviso in 8 gironi all’italiana da 4 squadre ciascuno. Le successive fa-si ad eliminazione diretta sono state contraddistinte da continui sorteggi. Per l’appunto gli accoppia-menti per ottavi e quarti di finale e per le semifinali sono nati da sorteggi gesti-ti secondo logiche che il caso proponeva: per il sor-teggio degli ottavi di finale le squadre ammesse sono state meritocraticamente suddivise in due fasce, in modo da far incontrare la vincente di un girone e la seconda classificata di un altro raggruppamento, in-vece per le fasi successive i sorteggi sono stati libe-ri da qualsivoglia logica sportiva.Tutto poteva quindi succe-dere e tutto è successo! So-no stati quarti di finale in-fuocati, ricchi di spettacolo e di tensione, di agonismo alle stelle: tutte finali viste in passato, giocate però a step inferiori. Questo ha

sicuramente dato al torneo un tocco di lealtà sporti-va, lealtà nell’affrontarsi fra squadre pretendenti alla vittoria, ma costrette a lot-tare per un posto in semi-finale. In second’ordine, e non per questo meno rile-vante, squadre emergenti hanno saputo prendere la

palla al balzo e con un pizzico di fortuna (parte integrante dei sorteggi), ritagliarsi posti d’onore e buone soddisfazioni!Tutto comunque si è con-cluso con un giusto piz-zico di adrenalina e sano divertimento, tra frangenti non poco tesi e frangenti di puro divertimento in una calda giornata di luglio. A vincere il torneo è stata una squadra di amici pro-venienti dal Coneglianese, i Looney Toons, giunti alla loro seconda vittoria nel-le 12 edizioni; il secondo posto invece, come prece-dentemente trapelato, se lo è aggiudicato una squadra outsider formata da ragazzi di Refrontolo e dintorni, Gli Irroratori!Al di fuori del campo il

gno una mezza dozzina di reti. Poi abbiamo il giovane Masini del ’93 che ha già segnato al-cune reti. Adesso, nel tentativo di irrobustire ulteriormente il reparto avanzato, abbiamo inse-rito, proveniente dal Barbisano, Walter Perin e dalla Suseganese Rossano Bortot.I vostri “cugini” del Parè so-no stati inseriti nel terribile girone trevigiano, gir. P, mal-grado questo stanno facendo un campionato notevole. Cosa ne pensa?E’ inutile dire che la struttura di gioco che è riuscito a dare mister Girotto sta dando ottimi risultati anche alla luce di buoni elementi inseriti nella rosa. Ci sono un mix di ragazzi con esperienza as-sieme ad altri più giovani, quindi potranno certamente far bene.Tornando al Feletto, qual è il vostro obiettivo?Certamente quello di raggiun-gere la salvezza e di aiutare i ragazzi ad avere un po’ più di esperienza nella categoria.Accanto alla prima squadra c’è un settore giovanile tra-dizionalmente importante, in passato era in collaborazione col Refrontolo con il nome di Efferre Aurora…Dal 2010 l’Efferre Aurora non esiste più. La squadra Juniores, che al Feletto abbiamo sempre avuto, è allenata da Walter Za-nette, l’anno scorso era l’alle-natore della prima squadra del Boccadistrada in 3ª categoria, è una formazione giovane do-ve giocano tanti ragazzi ancora in età da campionato Allievi, stanno facendo un po’ di fati-

ca perché stiamo cercando di amalgamare al meglio ragazzi di età diverse. Chiaramente avendo giocatori giovani stanno pagan-do la fisicità degli avversari più maturi. Quest’anno non abbiamo allestito la categoria Allievi per-ché i numeri non ce lo consen-tivano. La gran parte sono stati dirottati negli Juniores e in parte li abbiamo prestati a squadre vicine. Abbiamo due gruppi di Giovanissimi, la squadra A al-lenata da mister Andrea Campo Dall’Orto, sta facendo benissi-mo, alla fine del girone d’andata sono addirittura al comando del-la graduatoria con 13 vittorie su altrettante partite, un bilancio ve-ramente stratosferico. Potrebbe addirittura arrivare una parteci-pazione al campionato regionale della categoria. I Giovanissimi B sono allenati da mister Gino Cia. Si tratta di una squadra che sta crescendo un po’ alla volta, ma che si sta facendo le ossa in que-sto campionato per loro difficile, ma certamente gratificante dal punto di vista di ciò che stanno

imparando anche perché ci sono alcuni ragazzi che hanno appena iniziato a giocare a calcio, quindi stanno apprendendo i primi rudi-menti di questa disciplina. Esor-dienti e Pulcini vengono gestiti unitamente al calcio Vallata di Tarzo: stiamo approntando una sorta di collaborazione con loro. Visto che hanno necessità di ave-re qualche numero in più ci sia-mo resi disponibili l’operazione sta dando buoni frutti. Le partite vengono giocate a Corbanese, al confine col comune di Feletto, ufficialmente sono tesserati con la Vallata. I Primi calci invece sono un bel gruppetto, hanno molta voglia di fare, i risultati sono ottimi per quanto si possa dire di un campionato che è più che altro fatto per gioco, comunque hanno perso solo una partita. La prima squadra gioca a Rua di Feletto, il campo è sta-to risistemato recentemente, ma quest’anno ha sofferto molto il caldo, causa i problemi dati dal divieto di irrigazione. Tramite l’Amministrazione Comunale è stata fatta richiesta di un contri-buto regionale per poter posizio-nare un impianto di irrigazione automatica.Quali altre squadre giocano a Rua di Feletto?Gli Juniores, le due squadre Giovanissimi e i Primi calci. Il campo di Bagnolo invece viene utilizzato per gli allenamenti di tutte le squadre dalla Prima squadra ai Primi calci.

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Quest’anno L’autofficina Collodel ha portato nel suo bagaglio grandi vittorie nel campo di preparazione vei-coli fuoristrada grazie ad un ottimo pilota, Elvis Borsoi, navigato da Stefano Rossi che a bordo di un Mitsubishi Pajero 3,5 V6, sono riusciti a portare a termine con suc-cesso numerose gare di Baja Cross Country Rally.BAJA MONDIALEIn primis hanno partecipato all’Italian Baja di Pordeno-ne il 17/03/2013, competi-zione per il titolo mondiale con il Team Rallyart a bor-do di una Mitsubishi Pajero did, posizionandosi tra i pri-mi in classifica assoluta. Il pilota felettano ha partecipa-to nell’anno 2013 a 5 com-petizioni del Baja mondiale con 5 vittorie in categoria T2 , l’ultima gara vinta si è

disputata in Portogallo (Baja Portalegre ) dove vince la classifica T2 conducendo la gara in maniera esemplare, con costanza e velocità.CAMPIONATO ITALIANOQuest’anno con una Mitsu-

bishi Pajero 3.5 v6 preparata da Gianfranco Collodel e Nicola Collodel per il mese di giugno, il pilota Elvis Borsoi navigato da Stefano Rossi, ha partecipato al pri-mo Baja a San Marino nel

PAG INA 10BAGNOLO FELETTO

SPECIALE

(Segue da pag. 9) BAGNOLO... (Segue da pag. 9) FELETTO...

(segue a pag. 16)



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Fuoristrada in Feletto: ottimi risultati per Elvis Borsoi e Stefano Rossi con le vetture preparate

dall’Officina Collodel di S. Pietro di Feletto

Invitiamo le società sportive a farci pervenire materiale utile per la pubblicazione. Per la vostra pubblicità e per ogni altra comu-nicazione telefonare al numero 0438-560446e-mail: [email protected]

Dir. Resp. Alessandro Russo-RussnerSegretaria di redazione Claudia Gottardi

quelli che hanno saputo perseverare anche davanti a momenti di stanchezza e nervosismo costruttivo, a chi ha saputo dosare pa-zienza e veemenza e a chi semplicemente ha colla-borato alla realizzazione della festa.Al comune di San Pietro di Feletto va un doveroso elogio per la disponibilità e la collaborazione offerta ai fini di migliorare quanto da anni si sta facendo; alla ProLoco di San Pietro di Feletto e alla Polisportiva Valcervano, quest’ultima in particolar modo, per l’appoggio dato!Un ringraziamento in ge-nerale a tutte le persone ed

enti che hanno contribu-ito alla realizzazione del-la trascorsa edizione. Un ringraziamento particolare va invece a chi si è pre-stato per dare visibiltà alla manifestazione sulla rete

web tramite l’ideazione di www.bagnolosaponato.it Il Gruppo Giovani di Ba-gnolo ringrazia Prealpi Sport per lo spazio ed il tempo concesso e per la fiducia che a tale manife-stazione sa dare!

E’ in programma la coper-tura della tribuna di Rua di Feletto di cui si parlava l’anno scorso?Si tratta di un progetto che abbiamo posto in essere in accordo con l’amministrazione comunale di S.Pietro di Fe-letto. E’ stata oggetto di una richiesta di contributo al CO-NI, ma siamo ancora in fase di attesa di ricevere una risposta dall’organo competente.Quanti sono in tutto i calcia-tori del Feletto?Circa un centinaio più quelli della Vallata che sono circa una trentina provenienti dalla nostra società.Il pubblico vi segue nume-roso?Rispetto all’anno scorso, quan-do eravamo nel girone trevi-giano (gir. P), il pubblico è decisamente aumentato. Lo scorso anno c’erano pochi der-bies, mentre quest’anno ce ne sono molti di più e il pubblico naturalmente è aumentato. Si respira una buona aria al Cal-cio Feletto, si è creato un bel clima!Il pubblico proviene da tutta l’area comunale di S.Pietro di Feletto?

Il pubblico proviene princi-palmente da Rua, S.Pietro e S.Maria, anche per la vicinanza con il campo sportivo, anche se Bagnolo ci sta dando buoni numeri negli ultimi anni. Manca un po’ da Crevada anche perché è una zona mista fra tre comuni S.Pietro di Feletto, Susegana e Refrontolo.Cosa ne pensa dell’utilizzo del defibrillatore, avete intenzione di munirvi di questo apparec-chio?Quest’anno abbiamo fatto una sorta di accordo verbale con l’AVIS comunale con la quale ci impegniamo a portare in giro uno stemma sulla maglia con l’impegno da parte loro di re-perire risorse per acquistare il defibrillatore che è un obiettivo a cui molte società cominciano a guardare con importanza, dal 2016 diventerà obbligatorio per ogni società dilettantistica, men-

tre nelle società professionistiche è obbligatorio già dal 2013.Avete una società maggiore di riferimento?Negli ultimi anni abbiamo dato qualche giocatore interessante alla Sacilese. Attualmente stia-mo lavorando con ottimi risultati col QDP, ma non escludiamo a priori rapporti con altre due società importanti quali Eclisse CareniPievigina e Conegliano.Vuole aggiungere qualcosa?Vorrei augurare un anno di fortu-na a tutti i lettori di Prealpi Sport nella speranza che il calcio ridi-venti lo sport principale dei no-stri giovani e per quanto riguarda il Feletto, lo dico sinceramente, sono orgoglioso di far parte di questa società, spero che in futu-ro sempre più appassionati ven-gano a darci una mano, a seguire soprattutto i giovani che sono veramente di belle speranze!

La Polisportiva Valcervano ha organiz-zato anche quest’anno la Bagnolo in Festa, giunta alla 28ª edizione. Tale so-dalizio sorto 29 anni fa come “Polispor-tiva Bagnolo”, ha poi mutato la deno-minazione in quella attuale. Gestisce in particolare l’area sportiva di Bagnolo e, con i propri volontari, la gestione della piazzola ecologica comunale. Per quan-to concerne l’aspetto sportivo quest’an-no si è disputata la 9ª prova del Trofeo Livenza di mountain bike, aperta a tutti, organizzata dalla Polisportiva Valcerva-no, con l’A.S.D. Tecnobike Team K2 di Cordenons. La prova era valida per il Trofeo Friulcup XC 2013 e per il Cam-pionato Provinciale ACSI. Splendido il percorso, medio facile, che si è dipanato

lungo le splendide colline di Bagnolo, attraversando le vigne, gli uliveti, per sentieri sterrati con panorami mozza-fiato. Ormai tradizionale è poi il Gran Ballo delle Debuttanti dove le belle ragazze del luogo e dei paesi limitrofi si cimentano nella danza con la parte-cipazione degli avieri dell’Aeronautica Militare di Aviano. Inutile dire che nei week-end delle due settimane in cui si svolge la festa funziona un fornitissimo stand enogastronomico veramente ec-cezionale. Da non dimenticare la parte religiosa con Santa Messa e processione con la Madonna del Rosario e la terza benedizione dei “furgon” nell’ambito della ormai anch’essa tradizionale “fur-gon prosecco”.

Polisportiva Valcervano: mountain bike con la TecnobikePolisportiva Valcervano: mountain bike con la Tecnobike

Primi calci

I birilli La Rosta Crevada S. Pietro di Feletto in serie A

Da svariati anni Crevada di S. Pietro di Feletto ospita un’agguerrita formazione birillistica militante nel mas-simo campionato. Nel 2005 i tiratori felettani conqui-starono lo scudetto tricolore. Anche l’ultima stagione li ha visti partecipare ai play-off scudetto!


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Il Parè si sta compor-tando veramente bene, presidente com’è stato l’impatto con questo campionato?L’impatto all’inizio è stato difficile perché le prime quattro partite non sono andate bene come do-vevano andare, anche se stavamo esprimendo un bel calcio, questo causa l’inesperienza nel nuovo campionato. La squadra è competitiva, il mister lavo-ra molto bene e speriamo di continuare così.Quando sono stati di-

ramati i gironi il Parè, a differenza dei vicini del Feletto, non è sta-to collocato nel girone vittoriese-bellunese bensì in quello di Trevi-so e dintorni, più di un esperto di calcio aveva detto che il Parè avreb-be faticato molto…All’inizio pensavamo fos-se davvero difficile, ma in fin dei conti un girone vale

l’altro.In questo modo ci so-no meno derbies…Solo quello col Santa Lucia e l’UnionGaia tutte le altre squadre sono del Trevigiano, a parte l’Evo-lution Team di Chiarano.Sentite la mancanza dei derbies?Sì, la mancanza dei der-bies si sente, comunque quello con l’UnionGaia e

il Santa Lucia sono due scontri sentiti.Secondo te di chi è il merito per essere riu-sciti ad assimilare un calcio indubbiamente più tecnico.Mister Alessandro Girotto ha il suo grande merito, è appoggiato da una socie-tà che la stima, la squadra sta andando bene, l’am-biente è tranquillo senza

condizionamenti. Non si cerca il risultato a tutti i costi, ma la costruzione di un bel gioco.Com’è il vostro attac-co?Se fossimo più cinici da-vanti potremmo trovarci più in alto in classifica, sbagliamo troppo. Biso-gnerebbe migliorare un po’ l’attacco, ma nel com-plesso la squadra gioca bene.Avete un pubblico più numeroso dell’anno scorso?Sì, in alcune partite era veramente numeroso, speriamo che aumenti an-cora!Quanti spettatori avete in genere?Generalmente tra i 100 e i 150, con l’UnionGaia ci saranno state 300-350 persone. Come sopporta il cam-po di Parè l’attività del-le varie squadre?Il terreno si sta compor-tando bene, ci mettiamo tutti d’impegno per tener-lo in buone condizioni, disponiamo di un buon campo e lo stiamo tenen-do abbastanza bene.A quando la copertura della vostra tribuna?Magari… Sarebbe un mio grande desiderio, ma con i tempi che corrono non ci sono soldi. Per ora rimane

così com’è.Il settore giovanile?Il settore giovanile quest’anno è il nostro fiore all’occhiello. Abbia-mo i Piccoli amici 2007-2008 (allenati da Marco Casagrande), sono un bel gruppetto, poi abbia-mo i 2006 (allenati da Diego Marcon), i Pulcini 2005 (allenati da Mois), i Pulcini 2004 (allenati da Giampietro Calonego) e i Pulcini 2003 (allenati da Povelato Andrea). Poi ab-biamo un folto gruppo di Esordienti 2000-2001 al-lenati da Lorenzo Forest, i Giovanissimi che quando siamo partiti non erano molti, ma ora il numero è aumentato, allenatore Valentino Zamai. Gli Allie-vi non ci sono, alcuni ragazzi sono andati al Lourdes e in al-tre squadre. Gli Juniores sono allenati da Giam-pietro Calonego. Inoltre ci sono due allenatori per i portieri: per la prima squadra abbiamo Aurelio Cattelan e per il settore giovanile Christian Zanchet-ta. E’ una spesa, però è molto im-portante allenare i

portieri in modo specifico.Tutte le nostre squadre giocano sul campo di Parè. Abbiamo un picco-lo campo vicino a quello principale, però è molto piccolo. Ci sarebbe un altro campo dietro la chie-sa, ma è della parrocchia.Come si sta compor-tando la squadra Ju-niores?Non sono male, ci sono dei ’96 che già fanno pre-senze in prima squadra. Tutte le nostre squadre partecipano ai campionati provinciali.Come vedi questo 2014 per il calcio Parè?Mah, lo vedo bene perché le squadre sono buone, si comportano bene, anche

quelle del settore giova-nile. La prima squadra è il fulcro della società, stan-no facendo bene e spero in un 2014 proficuo.I rapporti con i geni-tori?Non mi posso lamentare, a parte qualcuno, gene-ralmente abbiamo un bel dialogo, personalmente parlo con tutti. Nel calcio ci sono delle regole e noi cerchiamo di mantenerle.Gli sponsors?I nostri sponsors sono Scarpis, I Templari, Pizzeria Saraceno, Panificio Brun, Italca-sa di Vazzoler e tanti piccoli sponsors che ci danno una mano ad an-dare avanti.Concludendo?Faccio gli auguri a tutti, oltre che ai lettori di Pre-alpi Sport, agli allenatori, giocatori e genitori che comprendano che siamo qua per fare calcio, per fa-re anche divertire i ragazzi e non solo per vincere, l’importante è insegnare il comportamento corretto ed è ciò che abbiamo sempre fatto da anni. Il nostro motto è: crescere giocando!

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Sempre in grandissima evidenza il settore giovanile rossoblu

La matricola Parè in grande evidenza in 2ª Categoria, malgrado la collocazione in un girone di ferro!

– Intervista al presidente Gianfranco Rossetto –

enatoreGli Allie-

-, -i

comportano bene, anche

Festeggiamenti in occasione della Promozione in 2a categoria

La squadra di 2a categoria


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Gli obiettivi principali, prosegue il presidente – come da titolo – che mi sono e che tutta la società si è prefissata per l’annata agonistica 2013-’14, sono tutti dettati dall’equilibrio, dalle reali possibilità a nostra disposizione, siano esse economiche che di attuali potenzialità tecnico-atletiche.La prima squadra, militante in 2ª categoria, è in assoluto la più giovane dell’intero girone e, a metà campionato, nonostante l’età, si ritrovava a ridosso delle prime posizioni, per cui non è un sogno, ma una nostra ambizione, pensare di poter terminare la stagione tra le prime 5 classi-ficate.

Nella categoria Juniores Provinciali l’aspirazione era quella di primeg-giare per riprenderci quel titolo di Juniores Regionali Elite, che due stagioni fa avevamo acquisito, ma a cui abbiamo dovuto rinunciare per le note difficoltà economiche subentrate in quel momento. Al termine del girone d’andata tali calciatori figuravano in terza posizione e perciò se la giocheranno sino in fondo, non si sa mai…

Nelle categorie Allievi e Giovanissimi Regionali, la nostra meta è quella di poter conservare per entrambe la categoria regionale anche per la sta-gione ventura. Se i campionati fossero terminati al momento della pub-blicazione su Prealpi Sport ce l’avremmo fatta, ma c’è purtroppo tutto il girone di ritorno da fare e sarà dura, ma sono sicuro che le due squadre, allenatori e atleti ce la metteranno tutta e ogni gara sarà una battaglia

sino al termine, per centrare il nostro primario obiettivo.

Per tutte le altre ca-tegorie minori, come

ci tiene a sottolineare Loris Dotto, responsabile del Settore Giovanile, l’importante è far crescere e far acquisire quei fondamentali deter-minanti per poter diventare dei veri giocatori di calcio. A queste età aspiriamo senza dubbio di trovare anche atleti in possesso di qualità tecniche per diventare calciatori di successo, ma soprattutto confidiamo nei nostri allenatori, affinché la crescita dei giovani giocatori avvenga seguendo i principi della lealtà, del lavo-ro e della correttezza sportiva.

Pulcini 2003-’04-’05

Esordienti 2002

Esordienti 2001

Sandro Fantuz coordinatore ultras Olmicallalta

Allievi regionali

Giovanissimi regionali


Gianluca Fumei, nuovo presidente dell’Olmicallalta, è prontoGianluca Fumei, nuovo presidente dell’Olmicallalta, è pronto

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“ALLA NUOVA AMMINISTRAZIONE COMUNALE, GUIDATA DAL NEO SINDACO ALBERTO CAPPELLETTO, CHIEDO SOLO COLLABORAZIONE E MI AUGURO, PUR CONOSCENDO LE DIFFICOLTÀ ECONOMICHE DEL MOMENTO DI QUALSIASI ENTE

COMUNALE, CHE PRESTO CI AIUTI NELLA REALIZZAZIONE DI UNA SEDE APPROPRIATA, DEGNA DI TALE NOME”La società OlmiCallalta, pun-tualizza il presidente, ha la necessità non solo di allenare il centinaio di ragazzi del Set-tore Giovanile, ma soprattut-to di farli crescere assieme, di farli ritrovare insieme anche dopo un allenamento, dopo una partita, magari unitamen-te ai loro dirigenti, ai loro allenatori, ai loro genitori, af-finché il calcio non sia visto solo come sport fine a se stes-so, ma anche come momento di aggregazione.Attualmente nella sede che abbiamo a dispo-sizione ciò non è realizzabile. Se un gruppo, una categoria di atleti, per un qualsiasi moti-vo, per una qualsivoglia problematica, avesse la necessità di ritrovarsi non esiste altro che indirizzarli ad un bar o chissà dove… e que-sto per me, loro presidente, è assai difficile da digerire.Caro amico Sindaco, nel limite del possibile, fa che questa mia richiesta e non solo mia, ma di tutto il popolo del pallone e di qualsiasi altra associazione sportiva del tuo paese, sia al-meno portata in discussione tra di voi e, chissà, presto magari, non si trovi una piccola solu-zione in merito.Una Sede adeguata ci darebbe la forza anche per l’organiz-zazione di alcune importanti manifestazioni quale la realiz-zazione di qualche Torneo pre-stigioso per diverse categorie

che, probabilmente contribui-rebbe anche in qualche modo un po’ a finanziarci.Sottolineo perciò l’importanza di avere una vera Sede nella nostra struttura. Sarebbe un se-gnale forte che per un momento ci farebbe dimenticare o passare in secondo piano il fatto, come avviene, di dover emigrare in al-tre strutture di comuni limitrofi, per poter garantire di far giocare tutte le nostre squadre delle va-

rie categorie.Attualmente nella struttura prin-

cipale riusciamo a far disputare le partite ufficiali di campionato della prima squadra militante in 2ª categoria e della seconda squa-dra militante negli Juniores Provinciali. Per mantenere in maniera dignitosa il terreno di gioco della struttura principale siamo costret-ti, nostro malgrado, a dirottare le due squadre regionali degli Allievi e dei Giovanissimi

sui campi di Vascon di Carbo-nera, sostenendo notevoli spese aggiuntive, ma con la consape-volezza di dare anche a queste due importanti squadre regionali il piacere di giocare su terreni sicuramente decorosi.Per tutte le altre squadre, con l’aggiunta di ulteriori spese, ci arrangiamo, dirottandole su campi alternativi quali quello parrocchiale o della frazione di Cavriè e utilissimo, quasi vitale, ci torna per gli allenamenti il vecchio stadio di Via Postumia Est.

Organigramma societarioPresidente: Gianluca FumeiVice presidente: Angelo ScarabelDirettore Sportivo: Renato OnorResp. Settore Giovanile: Loris DottoSegretario: Massimiliano SosciaTesoriere: Fabrizio MariottoMedico Sociale: dr. Fabriano FiumicelliPsicologo: dr. Natalino TrentinFisioterapista/massaggiatore: Fabio Nardel-

lottoResp. Impianti Sportivi: Armando GardinAllenatoriPrima squadra: Diego MantessoVice allenatore prima squadra: Loris Loren-

zonJuniores Provinciali: Remo GiuriatoAllievi Regionali: Alvaro ZianGiovanissimi Regionali: Marco FabbroEsordienti a 11: Luca CittadiniEsorienti a 9: Loris LorenzonPulcini ’03: Loris LorenzonPulcini ’04: Michele TronchinPulcini ’05: Riccardo MenegaldoPrimi Calci: Michele TronchinAllenatore portieri Prima squadra, Juniores,

Allievi, Giovanissimi: Fabio CallegariAllenatore portieri Esordienti e Pulcini: Mat-

teo MariniAiuto allenatori: Manuel Vacilotto, Davide

De Nadai, Massimo CesconResp. Settore Giovanile: Loris Dotto

Si ringraziano tutti gli sponsors che hanno contribuito alla buona riuscita di queste pa-gine.

Il direttore sportivo Loris Dotto

Il presidente Gianluca Fumei

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Formula 116 marzo Australia (Melbourne) 30 marzo Malesia (Sepang) 06 aprile Bahrain (Sakhir) 20 aprile Cina (Shanghai) 11 maggio Spagna (Barcellona)

25 maggio Monaco (Montecarlo) 08 giugno Canada (Montreal) 22 giugno Austria (Red Bull Ring) 06 luglio Gran Bretagna (Silverstone) 20 luglio Germania (Hockenheim) 27 luglio Ungheria (Budapest) 24 agosto Belgio (Spa-Francorchamps) 07 settembre Italia (Monza) 21 settembre Singapore (Marina Bay) 05 ottobre Giappone (Suzuka) 12 ottobre Russia (Sochi) 02 novembre Usa (Austin) 09 novembre Brasile (San Paolo) 23 novembre Abu Dhabi (Yas Marina)

Motomondiale23 marzo, Qatar - Doha/Losail – gara

notturna13 aprile, Americas - Austin

27 aprile, Argentina – Termas de Rio Hondo

4 maggio Spagna - Jerez de la Frontera18 maggio, Francia - Le Mans Circuit1 giugno, Italia - Mugello Circuit15 giugno, Catalunya – Circuit de Bar-

celona -Catalunya28 giugno, Olanda – TT Assen – gara

di sabato13 luglio, Germania – Sachsenring10 agosto, Indianapolis - Indianapolis17 agosto, Rep. Ceca - Brno31 agosto, Gran Bretagna - Silverstone14 settembre, San Marino & Riviera

di Rimini - Misano World Circuit Marco Simoncelli

21 settembre, Aragón - Motorland Aragón

28 settembre, Brasile – Brasilia (Sog-getto ad omologazione)

12 ottobre, Malesia – Sepang Interna-tional Circuit

19 ottobre, Giappone – Motegi Circuit26 ottobre, Australia - Phillip Island

Circuit9 novembre, Valencia - Ricardo Tormo

– Valencia

Campionato del mondo rally WRC19 gennaio: Rallye Monte Carlo09 Febbraio: Rally Svezia09 Marzo: Rally Messico06 Aprile: Rally di Portogallo11 Maggio: Rally Argentina01 Giugno: Rally d’Italia 29 Giugno: Rally di Polonia (con tappa in

Lituania)03 Agosto: Rally Finlandia24 Agosto: Rallye Germania14 Settembre: Rally Australia05 Ottobre: Rallye de Francia26 Ottobre: Rally di Spagna 16 Novembre: Rally di Gran Bretagna

Campionato Italiano Rally16 marzo: Rally Il Ciocco6 aprile: Rally Sanremo11 maggio: Targa Florio 11 Maggio8 giugno: Rally Italia Sardegna6 luglio: San Marino31 agosto: Rally Del Friuli e Venezia

Giulia21 settembre: Rally Adriatico12 ottobre: Rally Due Valli

C.I.V.M. 05-06 aprile 30^ Iglesias – S. Angelo (CA)26-27 aprile 56^ Monte Erice (TP)03-04 maggio 60^ Coppa Nissena17-18 maggio 45^ Verzegnis – Sella

Chianzutan (UD)31 maggio – 1 giugno 24° Trofeo Lodovi-

co Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC)

14-15 giugno 42^ Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino (AR)

28-29 giugno 53^ Coppa Paolino Teodori (AP)

05-06 luglio 53^ Trento – Bondone (TN)19-20 luglio 57^ Coppa Selva di Fasano

(BR)02-03 agosto 16^ Cronoscalata del Reven-

tino (CZ)23-24 agosto 49° Trofeo Luigi Fagioli,

Gubbio Madonna della Cima (PG)06-07 settembre 52^ Rieti – Terminillo

Coppa Bruno Carotti (RI)20-21 settembre XXXII Pedavena – Croce

D’Aune (BL)

TIVM NORD PROVVISORIOIglesias Sant’angeloVerzegnis Sella ChianzutanOrvieto La CastellanaSarnano SassotettoPieve Santo Stefano Passo Dello SpinoTrento BondoneAlpe Del NevegalSvolte Di PopoliTrofeo Luigi FagioliTrofeo VallecamonicaPedavena Croce D’auneCividale CastelmonteAlghero Scala Piccada


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Alessio Zanin (Vimotorsport) cerca il bis nel Raceday Terra cat. N3

Alessio Zanin, pi-lota della Vimo-torsport, anche quest’anno ha pre-so parte al campio-nato Raceday Terra cat. N3. Il pilota di Conegliano, al vo-lante di una perfor-mante Renault Clio RS2.0, ha iniziato la stagione nel me-se di ottobre con la prima gara del Trofeo Ronde Val d’Orcia. Purtroppo dopo solo un chilometro dalla partenza pativa la rottura di un semiasse che ren-deva impossibile il prose-guimento della gara. Nel-la seconda competizione, denominata Balcone della Marche, Alessio Zanin ha avuto la meglio, vincendo la prima prova speciale mentre, nella seconda,

malgrado una foratura, si piazzava al secondo posto e al termine della corsa si aggiudicava il secon-do posto assoluto nella cat. N3. Nella terza gara, il Prealpi Terra, arrivava primo di classe e nella prova speciale realizzava

un ottimo tempo, tant’è vero che nella classifica assoluta si piazzava in maniera ottimale. Dopo queste prime tre gare Za-nin è al comando della classifica del campionato Raceday Terra per quanto concerne la categoria N3.

Alessio, quali sa-ranno i prossimi appuntamenti?Ci saranno al-tre tre gare del Trofeo Terra: la prossima sarà il 1° febbraio, il Rally Ronde Friuli che si cor-rerà a Palmanova (Ud), la seconda prova sarà il Ral-ly Ronde Val Ti-berina e l’ultima,

nel mese di aprile, il Rally Ronde Liburna che sarà una gara con coefficiente più alto.Quali sono le prospettive per il 2014?La mia speranza è quella di poter fare il meglio

possibile, di non avere inconvenienti meccanici, come mi è successo ormai in due occasioni, di avere una macchina a posto e di poter competere ad armi pari con gli altri, in modo tale da poter esprimere le mie potenzialità e quelle della mia vettura.

Vorrei tentare di vincere nuovamente il campiona-to e fare il bis con la vittoria ottenuta nella pre-cedente edizione.Desidero ringraziare i miei sponsors: Chisini, Neon Lauro, Isolcover, e General Membrane e i miei meccanici di Speed Density che mi curano la vettura sempre al top!

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MAGNA)1^ prova 9.3.2014 Pista South Gar-

da, Lonato (BS)2^ prova 27.4.2014 Pista Winner,

Nizza, M.to (AT)3^ prova 8.6.2014 Pista 7 Laghi,

Castelletto di Branduzzo (PV)4^ prova 13.7.2014 Pista Azzurra,

Jesolo (VE)

ENDURO 2014

CAMPIONATI ASSOLUTI D’ITALIA02-mar Alassio Andora26/27-apr Iglesias Iglesias24 /25-mag Artiglio Fabriano20-lug La Marca Trevigiana Pede-

robba27/28 -set Sebino EdoloCAMPIONATO ITALIANO MI-NIENDURO

01/02-giu Bergamo Schilpario12/13-lug Milani OrvinioCAMPIONATO ITALIANO MAJOR06-apr A.F. Sibillini Pieveboviglia-

na11-mag Pistoni Roventi Arsiè (Bel-

luno)08-giu I Lupi del Cigno Cugnoli06-lug Bergamo Bergamo07-set T. Benelli S.Angelo in Vado

AUTOCROSS(riportate solo le gare del Nordest e dell’Emilia-Romagna)Aprile 13 Novellara (RE) Team Rana Cross IT27 S. Michele al Tagliamento (VE) Funny FormulaMaggio04 Novellara (RE) Team Rana Cross

11 Volta Mantovana (MN) VRT Racing IT25 Badia Calavena (VR) Racing Badia Ca-lavena ITGiugno08 Volta Mantovana (MN) Volta Racing Team15 Gonars (UD) Funny Kart IT

21 Badia Calavena (VR) Racing Badia Cal (nott)Luglio05 Novellara (RE) Rana Cross (nott)13 San Polo d’Enza (RE) Drake Motorsport IT19 Volta Mantovana (MN) VRT (nott)

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OLMICALLALTA: I GIOVANISSIMI REGIONALI

mese di luglio in un tracciato totale di 150km con 5 prove speciali, si sono piazzati se-sti assoluti e primi in cate-goria TH. Nel mese di otto-bre hanno partecipato al 25°

Rally di Puglia&Lucania e 5° prova del Campionato Italiano Cross Country e del Campionato Italiano Trofeo Rally terra aggiudicandosi il nono posto assoluto e vin-cendo il primo premio nel gruppo TH.

PROSPETTIVE FUTUREDi sicuro si farà il campio-nato italiano cross country con la Mitsubishi Papero 3.5v6 a cui sono state ap-portate altre modifiche este-tiche e prestazionali, qual-

che gara di Baja mondiale dove sicuramente la prima competizione si svolgerà a Pordenone (Italian Baja) con la Mitsubishi Pajero did e forse in anteprima gareg-gerà anche la stessa auto utilizzata per il campionato italiano. In più sotto i ferri dell’Officina Collodel è po-sta una splendida 205 rally di gruppo A che sarà pronta tra breve che parteciperà al-le cronoscalate della zona.

CLASSIFICHE ASSO-

LUTE CAMPIONATO CROSS COUNTRY RAL-LY 2013 (ACI-CSAI)Classifica assoluta con-duttori: Borsoi e Rossi si piazzano all’ 11° posto con Mitsubishi Pajero did per Team Rally ArtClassifica trofeo C.S.A.I. TH: Borsoi e Rossi si piaz-zano al 2° posto con Mitsu-bishi Pajero 3.5 V6Classifica trofeo C.S.A.I. T2 : Borsoi e Rossi si piazzano al 10° posto con Mitsubishi Pajero did ELVIS BORSOI, nato a Conegliano, inizia la carriera sportiva partecipan-do a gare di motocross, su-bito con ottimi piazzamenti. All’età di 19 anni sente la passione per i fuoristrada e, dopo buone performances in gare locali, prende par-te al Challenge della FIF Gran Criterium. Nel 2006 si piazza 7° su ben 224 iscritti alla Berlino-Breslau, la gara amatoriale più conosciuta d’Europa.Nel 2010 e nel 2011 conqui-sta per ben due volte conse-cutive il Titolo nel Campio-nato italiano Cross Country Trofeo TH Csai con la Mit-subishi Pajero DID.Nel 2012 ha preso parte al campionato mondiale con ottimi risultatiAltre info su Eventi 4x4.it, rteam.it, italian baja.it, ral-ly puglia &lucania.it, baja san marino.it, campionato cross country rally.

(Segue da pag. 10) Fuoristrada in Feletto... ottimi risultati per Elvis Borsoi e Stefano Rossi

Anche in questa stagione agonistica i Giovanissimi gialloblu, rispettando una lunga tradizione, partecipano al Campionato Regionale, nel gir. C, riservato ai nati negli anni 1999/2000. A guidarli un nuovo allenatore, il sig. Marco Fabbro, che ha mili-tato come giocatore anche nel Campionato di Serie D e come allenatore nelle varie rappresentative delle compagini provinciali trevigiane.

Terzo Mondiale consecuti-vo, per Alex Carella, nelle acque dello Sceiccato del-lo Sharjah, uno dei sette che compongono gli Emi-rati Arabi Uniti.Un weekend perfetto: pole il giovedì, vittoria in gara il venerdì. Senza lasciare la benché minima chanches agli avversari. Soprattutto ai tre che, stando ai numeri, avrebbe-ro ancora potuto strappar-gli la corona: Sami Selio,

Shaun Torrente e Philippe Chiappe.In una gara molto più dura del previsto, come dimo-stra il fatto che solo in 10 sono riusciti a portarla a termine («Credetemi – pre-cisa Carella –, non è un tracciato facile, richiede

una preparazione metico-losa di barche e motori: i miei come al solito l’hanno fatto, a momenti mi pare-va di correre su un bina-rio…»), due soli sono così rimasti apparentemente in lizza sino alla termine, ma poi Carella ha fatto il vuoto!

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Prealpi sport gennaio 2014

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