Newsletter 40 2012

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Notiziario sportivo dell’Associazione Siena Rugby Club 2000 - Anno IV n. 40/2012 Nel confronto tra le due deluse della prima giorna- ta, che oppone Imola al Cus Siena, sono i padroni di casa a imporsi e a rialzare la testa in un match diver- tente ma non eccelso. Per i senesi, molti rimpianti, come, del resto, una settimana fa a Bologna. Certo, per quel che vale, va detto che la squadra romagno- la, pur senza mettere in mostra qualità eccelse, si è dimostrata di maggiore compattezza rispetto rispet- to agli emiliani affrontati una settimana fa. I senesi, per contro, hanno mostrato grinta e carat- tere, ma anche gli stessi problemi alla base della sconfitta a Bologna: decisioni poco oculate, placcaggi non sempre portati con la necessaria determinazio- ne e difficoltà nel riposizionamento difensivo. Si comincia e Imola, dopo nemmeno 5 minuti va in meta con Francesco Calderan; penetrazione troppo profonda, ben riciclo e palla schiacciata oltre la linea bianca. Un po' troppo facile. Tuttavia Banca Cras c'è e reagisce. Al 7' Bertolozzi, calcia malamente sulla traversa un facile calcio di punizione, e all'11' Rocchigiani, utilizzato soventemente come ball car- rier, va dentro grazie alla progressione, inarrestabile del pack (5-5). Le due squadre giocano su un piede di parità. I romagnoli si affidano alle penetrazioni del centro Enrico Calderan, che fa male alla difesa sene- se e cercano di muovere l'ovale il più possibile; i senesi, per contro, si dimostrano superiori in mischia chiusa e in touche. La svolta della partita avviene al 22', quando, approfittando di un rimbalzo fortunoso dell'ovale, l'ala Francesco Calderan si invola e schiac- cia in mezzo ai pali. Santandrea, dopo alcuni tentativi falliti in modo imbarazzante, trasforma (12-5). La par- tita vive sua fase decisiva: si lotta, invero, in modo un po' confuso ma non cattivo, anche se al 25' l'arbitro caccia per 10' Monduzzi e 4 minuti dopo il senese Gembal. Il suo fallo costa altri tre punti (30' piazzato di Santandrea) e pochi minuti dopo quando i padro- ni di casa sono in superiorità numerica grazie al rien- tro di Monduzzi, anche una meta messa a segno da Casolini ma favorita da due pessimi placcaggi (20-5). La reazione di Siena a questa doppia segnatura c'è, ma non dà frutti. La ripresa inizia nel peggiore dei modi. Neanche il tempo di scendere in campo e i Banca Cras cade anche a Imola (27-17)

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La newsletter numero 40 del rugby senese

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Notiziario sportivo dell’Associazione Siena Rugby Club 2000 - Anno IV n. 40/2012

Nel confronto tra le due deluse della prima giorna-ta, che oppone Imola al Cus Siena, sono i padroni dicasa a imporsi e a rialzare la testa in un match diver-tente ma non eccelso. Per i senesi, molti rimpianti,come, del resto, una settimana fa a Bologna. Certo,per quel che vale, va detto che la squadra romagno-la, pur senza mettere in mostra qualità eccelse, si èdimostrata di maggiore compattezza rispetto rispet-to agli emiliani affrontati una settimana fa.

I senesi, per contro, hanno mostrato grinta e carat-tere, ma anche gli stessi problemi alla base dellasconfitta a Bologna: decisioni poco oculate, placcagginon sempre portati con la necessaria determinazio-ne e difficoltà nel riposizionamento difensivo.

Si comincia e Imola, dopo nemmeno 5 minuti va inmeta con Francesco Calderan; penetrazione troppoprofonda, ben riciclo e palla schiacciata oltre la lineabianca. Un po' troppo facile. Tuttavia Banca Cras c'è

e reagisce. Al 7' Bertolozzi, calcia malamente sullatraversa un facile calcio di punizione, e all'11'Rocchigiani, utilizzato soventemente come ball car-rier, va dentro grazie alla progressione, inarrestabiledel pack (5-5). Le due squadre giocano su un piede diparità. I romagnoli si affidano alle penetrazioni delcentro Enrico Calderan, che fa male alla difesa sene-se e cercano di muovere l'ovale il più possibile; isenesi, per contro, si dimostrano superiori in mischiachiusa e in touche. La svolta della partita avviene al22', quando, approfittando di un rimbalzo fortunosodell'ovale, l'ala Francesco Calderan si invola e schiac-cia in mezzo ai pali. Santandrea, dopo alcuni tentativifalliti in modo imbarazzante, trasforma (12-5). La par-tita vive sua fase decisiva: si lotta, invero, in modo unpo' confuso ma non cattivo, anche se al 25' l'arbitrocaccia per 10' Monduzzi e 4 minuti dopo il seneseGembal. Il suo fallo costa altri tre punti (30' piazzatodi Santandrea) e pochi minuti dopo quando i padro-ni di casa sono in superiorità numerica grazie al rien-tro di Monduzzi, anche una meta messa a segno daCasolini ma favorita da due pessimi placcaggi (20-5).La reazione di Siena a questa doppia segnatura c'è,ma non dà frutti. La ripresa inizia nel peggiore deimodi. Neanche il tempo di scendere in campo e i

Banca Cras cade anchea Imola (27-17)

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bianconeri subiscono la quarta meta, per opera diMonduzzi, anch'egli favorito da un rimbalzo fortuna-to (27-5). La segnatura chiude, di fatto, la partita; poi,al 10' l'arbitro Toselli infligge un secondo cartellinogiallo a Gembal che, conseguentemente, si tramuta inespulsione. Con trenta minuti da giocare, sotto nelpunteggio e nel confronto numerico, la partitapotrebbe diventare anche crudele. Invece i senesi,pur poco lucidi, con grande determinazione e carat-tere, prendono in mano il pallino del gioco, favoriti,questo va detto da un eccessivo rilassamento diImola. Così al 13' Lorenzo Maestrini gioca in veloci-tà una punizione alla metà campo e con una serie dieleganti finte elude due placcaggi e trova un varcoche lo porta a schiacciare in mezzo ai pali (27-12); al28', dopo una serie di forsennati attacchi sulla linea dimeta, Dupré si invola ma perde beffardamente il con-trollo dell'ovale proprio al momento di schiacciare;infine, al 38', sempre Dupré corona una lunga fase didominio deponendo l'ovale dietro la linea bianca (27-17). Diviene così meno amara questa seconda scon-fitta; ma c'è molto da lavorare per il gruppo senese.

IMOLA RUGBY – CUS SIENA RUGBY 27-17 (4-0)

IMOLA RUGBY: Pelliccioni; Giacomoni, Calderan E.,Donattini, Calderani F.; Casolini, Santandrea; CalderanM., Monduzzi, Ansaloni; Albertazzi, Maiardi; Falco,Berltrani, Ricci. All. Giannesini.

CUS SIENA RUGBY: Sestini; Buonazia, Maestrini,Faleri, Fineschi; Bertolozzi, Pieri; Rocchigiani, Benigni,Bocci; Montarsi, Marzi; Pezzuoli, Perondi, Giambi. All.Barone, Mazzuoli.

ARBITRO: Toselli (Bologna)

MARCATORI: 5' m. F. Calderan (I); 11' Rocchigiani m.(S); 22' m. F. Calderan (I) tr. Santandrea; 30' c. Santandrea;36' m Casolini (I).St. 42' m. Monduzzi (I) tr. Santandrea;13' m. Maestrini (S) tr. Santandrea; 38' m. Dupré (S).

NOTE: A disposizione per Cus Siena: 17 Bendinelli, 18Dupré, 19 Baleani, 20 Bielli, 21 Gembal, 20 Donati XMariotti. Spettatori 70 circa. Cartellini gialli: 25'Monduzzi (I), 29' Gembal (S) e 35' Albertazzi (I).Cartellino rosso per Gembal (S) al 10' st.

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“Gli stessi errori commessi a Bologna”

“E' un anno di transizione, in cui ci sarà da soffrire, ma vogliamo riuscire a sviluppare armonicamente ilrugby a Siena senza che nessuna sua componente rimanga, per così dire, indietro”. E' questo il commen-to di un dirigente alla fine della partita, deludente, che viene dopo quattro stagioni ricche di soddisfazio-ni. Francesco Mazzuoli, allenatore della mischia: “Abbiamo commesso gli stessi errori di domenica scor-sa. Manchiamo ancora di fiato, e su questi bei campi erbosi facciamo fatica a giocare ottanta minuti a unritmo elevato”. In effetti l'impianto di Imola è una vera chicca: due campi di rugby, spogliatoi nuovissimi eintorno altri tre campi di calcio. Antonio Cinotti: “E' stata una domenica psicologicamente difficile.Inutile nasconderlo. Abbiamo commesso molti errori, ma devo comunque rilevare carattere e voglia dirifarsi. Abbiamo dato spazio a tutti e vogliamo far crescere tutto il gruppo. Lorenzo Maestrini, autoredella seconda meta senese: “La meta è venuta al momento in cui, finalmente, abbiamo approcciato la par-tita con lo spirito giusto. Ho rischiato, giocando in velocità un calcio di punizione e fintando di passare aDupré; i difensori hanno abboccato e ho preso un po’ di velocità; ho sentito due tentativi di placcaggio,andati a vuoto, e poi ho trovato il varco per andare in mezzo ai pali. Per il resto, nonostante i problemidi quest’anno vogliamo andare avanti facendo il massimo, pur consci delle difficoltà. La partita di oggi eraabbordabile, e siamo scesi in campo per far bene, ma purtroppo abbiamo commesso gli stessi errori diBologna. Lavoreremo per cancellarli”.

Alcune immagini del match di Imola,

disputato in uno splendido impianto,

come quasi dovunque in Emilia

Romagna.

A fianco: Perondi, Bocci e Baleani

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Risultati e classifica

Campionato Serie C élite - Zona 3Centro

Risultati della seconda giornata d’andataTerni Rugby - Bologna 1928 31-3Città di Castello - San Benedetto 17-38 Forlì 1979 – Jesi 1970 9-10 Imola -Cus Siena 27-17 Parma 1931–Firenze 1931 27-18 Riposa: Cesena RFC

ClassificaParma 1931 9 Forlì 1970 6Bologna 1931 5 Firenze 1931 5 San Benedetto 5 Cesena RCF * 4 Imola Rugby 4 Jesi 1970 4 Terni Rugby * 4 Cus Siena Rugby 0 Città di Castello 0* Una partita in meno

Parma s’impone nel match di cartello contro un forte Firenze 1931; Gli ospiti si portano due volte in vantag-

gio ma i ducali rimontano e nel finale ottengono la quarta meta che vale il punto di bonus. Si riscatta Jesi,

che passa di misura a Forlì, con un calcio messo a segno nel finale; i romagnoli, in vantaggio per gran parte

della partita, falliscono una facile punizione negli ultimi istanti. Netti i successi di Terni in casa su Bologna e di

San Benedetto sul terreno di Città di Castello, prossimo avversario di Banca Cras.

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D’autorità. Bella vittoria di Siena RC contro Montecarlo

Alla prima partita giocata in casa il Siena RugbyClub 2000 mostra la sua forza e determinazioneottenendo una delle vittorie più convincenti eschiaccianti della sua storia. Il risultato rispecchiaampiamente l’andamento dell’incontro, a sensounico sin dall’inizio, tanto che la prima meta è statarealizzata da Bruni al primo minuto di gioco.Nonostante nei frangenti successivi il Montecarloprovasse a ribattere gli avversari tentando di usciredal guscio della sua metà campo, il SRC2000 riusci-va a segnare la seconda meta già al 13’ con Secchi.Da lì il monologo senese vedeva la sua massimaespressione e la compagine di Barbagli-Micheli-Cresti (Guadagno usufruiva di un permesso) anda-va in meta per ben tre volte: due con Formichi al24’ e al 37’, con trasformazione in ambedue i casi diSecchi, e al 31’ con Tomassi, meta che ha fatto otte-nere il bonus per la quarta meta.Il secondo tempo seguiva l’andamento del primogià dai primissimi minuti. Il Siena mutava totalmen-te la prima linea variando l’assetto della squadra, mala musica non subiva cambiamenti. Al 2’ andava inmeta Tomassi, e Secchi trasformava. A questo punto

la squadra di Siena si permetteva di provare nuovischemi e varianti di gioco con l’ottica di perfeziona-re la tenuta in vista delle prossime partite, miglio-rando così lo spettacolo che si presentava agli occhidegli spettatori. Alle mete d’inizio frazione, seguiva-no in ordine Perna, Bardelli (Secchi trasformava),Pozzi e Donati (ancora trasformazione di Secchi),chiudendo il punteggio sull’inequivocabile 55 a 0.Unica nota stonata i cartellini gialli comminati aCastiglione e Agnesoni.

Siena Rugby Club 2000: Palazzolo; Lucibello,Bonino, Landi, Agnesoni; Secchi, Perna; Donati S.(cap.), Donati D., Bruni; Formichi, Tomassi; Solfanelli,Mazza, Orsi. A disposizione: Rizzi, Castiglione, D’Ambrosa, DeFalco, Bardelli, Del Vecchio, Siveri.

Prossimo impegno domenica 21 ottobre 2012 in trasferta con Arieti Arezzo.

Sponsor del terzo tempo di Cus SienaRugby Seniores