Lo scorso 18 marzo il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica ha festeggiato la festa di San Giuseppe, protettore della Chiesa universale ed esempio vivente di quella giustizia cristiana, che deve dominare nella vita sociale.[Giovanni XXIII] Tradizione importante questa per un Movimento che vuole educare i lavoratori ad essere cristiani lavoratori, essendo il lavoro una missione sublime che permette all'uomo di collaborare in modo intelligente ed efficace con Dio, il quale gli ha dato i beni della terra perché li usi e li faccia fruttificare. L'idea è stata quella di trascorrere una giornata nelle piazze significative della nostra amata Italia, in cui l'Azione Cattolica ha potuto mettersi insieme ad altre realtà associative, enti, sindacati, uffici diocesani per il Lavoro, la Famiglia e i Giovani, il Progetto Policoro e le istituzioni locali. Realizzando così un evento che, in

preparazione alle Giornate mondiali per la Famiglia, che si svolgeranno a Milano dal 30 maggio al 3 giugno prossimi , mettesse a tema il lavoro, la famiglia e la festa. Tante le piazze coinvolte: tutte protagoniste di convegni pubblici e tavole rotonde, confronti e dibattiti messi in rete attraverso modalità innovative per il Mlac, che ha cercato, in tal modo, di diffondere la propria sensibilità alle tematiche sociali intraprendendo un percorso imbattuto che, ci auguriamo anche in futuro, possa raggiungere quante più persone possibili annunciando loro la speranza di un Gesù che amandoci ha vinto la morte per tutti noi!

Simona Loperte

….Impressioni dalle piazze…

Newsletter n.02/2012

FESTA DI SAN GIUSEPPE nelle piazze

Rovigo

La foto che potrebbe immortalare le impressioni della bella Festa di San Giuseppe che si è svolta a Rovigo, nella quale si è ribadita la necessità di politiche di conciliazione frutto di una costruzione complessa di alleanze tra i soggetti coinvolti (famiglie, pubblica amministrazione e aziende) e territorio, sarebbe un istantanea a colori.

L'azzurro e il giallo, come i colori del cielo terso e del sole acceso che hanno accolto i partecipanti e preannunciato l'imminente arrivo della primavera, ma sopratutto come le magliette e i palloncini che l' ACR ha distribuito ai bambini che divertiti cantavano e

passeggiavano nella piazza.

Il verde e il rosa, invece, sono i colori che hanno caratterizzato il Convegno pubblico: verde come i bei manifesti, affissi in sala, che il MLAC Nazionale ha realizzato per la Festa e che ci hanno fatto sentire connessi con le altre piazze d' Italia e rosa brillante come le relazioni e gli interventi che hanno qualificato l'incontro ma anche come l'omaggio floreale offerto alle tre relatrici intervenute al Convegno. Azzurro, giallo, verde e rosa, sono stati questi i colori della nostra festa!

Andrea Padoan

S. Maria di Catanzaro

Più che raccontare la giornata, vorrei sottolineare alcune positività dell’esperienza. La prima: il coinvolgimento di tutta la regione, mancavano alcune diocesi ma tutte sono state sensibilizzate, nel primo pomeriggio si è svolto anche un comitato presidenti diocesani di AC regionale. Secondo: il coinvolgimento di molte realtà

associative, il creare rete. Terzo: i contenuti.

Il convegno, moderato da Alfonso Ciriaco, Segretario Diocesano del MLAC , ha messo in

luce la priorità, in una terra come la Calabria, di essere attenti al mondo del lavoro e ai suoi cambiamenti che incidono fortemente sulla vita delle famiglie e della comunità.

Il pomeriggio in piazza ha avuto il suo culmine nella preghiera pubblica , guidata da don Giuseppe Dieni, assistente del MLAC di RC, che ringraziamo per la sua presenza nonostante fosse domenica e ha dovuto lasciare un sostituto in parrocchia. Tante le interviste, banchetti a presidiare la piazza ma purtroppo pochi passanti. Si è chiuso col collegamento on-line e con la condivisione con le altre piazze . Una bella esperienza da implementare e continuare. Pasquale Andidero

Caltagirone

A Caltagirone, il settore adulti dell’Azione Cattolica e il Mlac Sicilia hanno riflettuto, il 17 ed il 18 Marzo sul tema “Famiglia e Lavoro: non solo crisi”.

Numerosa è stata la partecipazione soprattutto Domenica 18 Marzo, dove nel salone di rappresentanza del comune di Caltagirone si è tenuto un dibattito che ha visto come relatori la presenza di G. Notarstefano, consigliere nazionale SA di AC, don A. Sciortino, direttore del settimanale Famiglia Cristiana e P. Trionfini vicepresidente nazionale SA di AC.

Dal convegno sono emersi numerosi spunti di riflessione che brevemente vengono riassunti in 4 punti:

1. crisi non solo finanziaria ma soprattutto antropologica; 2. crescita significativa della presenza dei laici cristiani nella società civile; 3. mancanza, nel paese Italia, di una seria politica familiare; 4. funzione pubblica delle famiglie che significa: “uscire dalle mura delle sacrestie.

La stretta collaborazione, con il SA di AC del convegno-festa ha fatto sì che i temi trattati dal Movimento sono diventati patrimonio di tutta l’AC.

Giuseppe Mazza

Napoli

A Napoli Per tutta la mattinata, il Settore Giovani, ha allestito stand informativi nella Piazza S.Vitale al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul tema del lavoro buono, della famiglia, della dottrina sociale della Chiesa. I giovani inoltre si sono divisi in diversi gruppetti. Una parte è andata in giro per le strade

del quartiere con i “sandwich” con domande del tipo “Sai come scrivere un CV?”. “Hai problemi di lavoro, sai che ci sono sportelli e uffici a tua disposizione?”, mentre sul retro dei “sandwich” c’era scritto “Vieni a trovarci a Piazza San Vitale”.

Un altro gruppo è andato in giro con macchine fotografiche ha fare interviste e foto che sono state caricate in tempo reale sulla pagina Facebook dell’evento. L’ Acr ha organizzato la caccia al tesoro. Tutto molto bello anche se è risultata essere una festa “nostra”, cioè solo di pochi. Tanti nostri aderenti non erano a conoscenza della festa!

Bari

L’esperienza della festa di san Giuseppe vissuta in Puglia, ha per motivi “tecnici” avuto un corso diverso da quello vissuto nelle altre regioni e per la quale era stata ideata.

La Delegazione regionale infatti, aveva da tempo fissato in calendario un Consiglio Regionale, pertanto questo ha impedito un regolare svolgimento del percorso ideato, infatti, ci si è limitati alla partecipazione ad un Convegno Pubblico dal titolo “La Famiglia nelle nostre città” tenutosi a Bari. L’intera equipe regionale del MLAC pugliese, ha comunque apprezzato l’iniziativa svolta in quanto ha concesso una seria e doverosa riflessione sulla condizione della Famiglia in questo tempo di crisi.

Le modalità operative, di certo innovative e al passo con i tempi, che hanno permesso di raggiungere le varie piazze italiane, hanno contribuito a rendere l’Associazione sempre più attenta e vicina alla gente.

Giuseppe D’Ambrosio

Ottana

Il momento più bello della festa di san Giuseppe ad Ottana? tra i tanti, dalle seicento persone che hanno affollato la piazza partecipando alle varie iniziative a quel senso bello di sentirsi Azione Cattolica, dando significato alla propria appartenenza associativa, ne scelgo uno forse originale. E' nel pomeriggio quando il presidente di Nuoro, Maurizio Bassu, ringrazia tutti i presenti e gli viene spontaneo parlare di crisi industriale, polo chimico, rinascita della Sardegna. ecco, davanti a Maurizio stavano decine di bambini e ragazzi che lo ascoltavano interessati: non erano annoiati per il discorso di un grande, ma coinvolti e partecipi di quanto sentivano... è stato il momento più bello, quello in cui mi son detto "oggi abbiamo dato un messaggio di immenso valore".

…. Le impressioni del Segretario… La festa di San Giuseppe dello scorso 18 marzo ci ha regalato tante emozioni, volti, persone, immagini foto e video che, sicuramente, servono a ben esprimere un'iniziativa andata ben oltre le migliori aspettative. Infatti, al di là del lusinghiero dato numerico, di quest'esperienza resta lo slancio ricevuto dalle tante, tantissime persone che hanno letteralmente affollato le piazze accogliendo una proposta tanto semplice quanto (oggi più che mai) inusuale: fare festa per il lavoro. In un momento storico così difficile come l'attuale, quando il lavoro evoca scenari di difficoltà se non di disperazione, dove le numerose manifestazioni sono espressione di disagio e momenti di protesta, è possibile che il lavoro sia una festa? Ebbene, si! Si può fare! Le “nostre” piazze si sono riempite di bambini e ragazzi, giovani ed adulti: tutti insieme per riflettere sul lavoro e la famiglia e, soprattutto, fare festa. abbiamo azzerato le distanze e ci siamo ritrovati a parlare di famiglia e lavoro ai piccoli ed agli anziani, ad ipotizzare un futuro migliore per i nostri giovani, a valorizzare le esperienze lavorative delle persone più grandi, ma anche a confrontarci su disoccupazione e inoccupazione, su territori che si stanno spopolando di offrire risposte. Se dovessi scrivere il messaggio di una ipotetica cartolina di questa Festa di San Giuseppe 2012, mi basterebbero queste poche parole: “Il lavoro è sempre motivo di festa”. E la cartolina, l'originalissima cartolina di questa giornata è questa: http://webcast.glauco.it/mlac/live/

Abbiamo creduto in questo ideale di piazza virtuale parallela a quella reale, in questi luoghi lontani tra loro connessi insieme per un'ora di domenica pomeriggio, senza più distanze che ci tenessero separati, raggiungendo, attraverso la diretta streaming le piazze e chiunque volesse vederci.

Giuseppe Patta

Come annunciato precedentemente, iniziamo la presentazione dei progetti vincitori :

“ Viaggio nel tempo attraverso la terra ”

proposto dal gruppo informale “Santa Maria, Madre della Chiesa” di Alliste della diocesi di Nardò-Gallipoli Scopo del progetto è il recupero di una “cultura contadina” che da secoli informa l’intero territorio salentino, ma che purtroppo si sta perdendo per diverse ragioni di natura socio/economica. A tal fine si vuole puntare al coinvolgimento degli agricoltori locali affinché trasmettano alle nuove generazioni i loro saperi, riscoprendo le vecchie tradizioni contadine e le tecniche agricole – in via di estinzione – volte alla produzione di prodotti autoctoni, un tempo vanto della cucina mediterranea. Il primo step del progetto ha natura statistica: si intende proporre un’intervista agli agricoltori più anziani (in attività e non) con l’obiettivo di conoscere quale tipo di semenza utilizzano/vano, di quali tecniche di produzione e/o trasformazione di derrate alimentari tipiche si avvalgono/levano, che tipo di colture praticano/vano, se si recano autonomamente presso i propri campi. Gli agricoltori saranno intervistati presso le parrocchie (si coinvolgeranno i gruppi adulti di A.C.) e presso le cooperative agricole, partners del progetto. L’elaborazione dei dati acquisiti segnerà il passaggio alla “fase pratica” del progetto: si porteranno nuove e vecchie generazioni sui campi, per fare esperienza delle tradizioni contadine: gli agricoltori più esperti insegneranno ai giovani (secondo un apposito percorso formativo) le diverse tecniche di piantagione, coltivazione e lavorazione di colture tipiche della zona, mentre ragazzi e giovanissimi potranno approcciarsi ad alcuni processi produttivi, di cui hanno solo sentito parlare o che hanno solo studiato sui libri. Gli agricoltori più anziani, che non sono in grado di recarsi autonomamente sul campo, vi saranno accompagnati da alcuni incaricati.

PROGETTAZIONE SOCIALE

L’evoluzione del progetto sarà, infine, resa pubblica tramite la predisposizione di un sito internet, quale importante strumento di informazione sulle diverse tecniche agricole, di educazione e sensibilizzazione verso le tradizioni in via di estinzione, di supporto per il rilancio del settore agricolo attraverso la possibilità di far intervenire on line degli esperti che rispondano alle domande dei fruitori interessati. L’iniziativa sarà inoltre pubblicizzata tramite la stampa e la distribuzione di brochure ad hoc.

Esodato , nuova definizione di un lavoratore. Dopo il tempo determinato,lo stagista, il cocopro, a progetto, da ora anche ESODATO , nuovo modo di definire quei lavoratori che vicini alla pensione , (si sono accordati con la propria ditta per l’uscita anticipata dal lavoro ), con la riforma l’hanno vista scivolare avanti di qualche anno rimanendo di fatto nella “ terra di nessuno “ senza ammortizzatori sociali e senza pensione . Un esercito di circa 400 mila persone abbandonati da tutti. Il governo Monti che si fa forte di sobrietà ed equità sembra non tener conto delle difficoltà di tanti cittadini. Come i giovani, di cui sembra non conoscere la drammatica realtà che vivono destinati a rimanere precari a vita. I piccoli imprenditori strozzati dai crediti con le pubbliche amministrazioni e appunto gli esodati. Quando si interviene sulle leggi che regolano il mercato e sulle garanzie di chi ogni giorno lavora sodo occorre tener conto delle disuguaglianze sociali che in Italia hanno raggiunto livelli vergognosi, i più alti di questi decenni, ingiusti e anche pericolosi per la stabilità sociale.

Di seguito segnaliamo alcuni articoli e interventi

• Monsignor Crociata: le tutele valgano anche per chi deve entrare nel mercato del lavoro

http://www.economiacristiana.it/attualita-e-politica/monsignor-crociata-le-tutele-valgano-anche-per-chi-deve-entrare-nel-mercato-del-lavoro

• Mons. Bregantin, l’articolo 18 e’ un ramo che va esteso

http://www.rassegna.it/articoli/2012/03/1/84227/mons-bregantin-larticolo-18-e-un-ramo-che-va-esteso

• Quanti sono gli esodati? Fornero: stima difficile

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-03/quanti-sono-esodati-fornero-152002.shtml?uuid=Ab2f6PIF

LE RIFORME E IL LAVORO

• Il neo presidente Cnr: "Il precariato azzoppa la ricerca"

http://www.unita.it/scienza/notizie/il-neo-presidente-cnr-il-precariato-azzoppa-la-ricerca-1.390108

• Fiaccolata imprenditori suicidi Firenze 9 marzo 2012 http://www.firenzetoday.it/eventi/fiaccolata-imprenditori-suicidi-firenze-9-marzo-2012.html

Veglia del I° Maggio

Come ogni anno, sul sito del Movimento Lavoratori ,troverete prossimamente uno schema per la veglia di preghiera da proporre nelle Diocesi

Si aprono i cancelli in paradiso: il signor Faac lascia tutto alla chiesa di Bologna

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-01/azienda-faac-zola-predosa-141651.shtml?uuid=Ab5IlTHF

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-02/curia-bologna-tiene-stretta-115344.shtml?uuid=AbjSpqHF

Beatificazione di Giuseppe Toniolo

http://www2.azionecattolica.it/segno-di-aprile-toniolo-santo-quotidiano

http://www2.azionecattolica.it/mlac-roma-corso-dottrina-sociale-chiesa

Notizie

Prossimi appuntamenti

www.azionecattolica.it/aci/MLAC

Campo nazionale 17-21/08 Cesana Torinese

Campi regionali ed interregionali:

Sicilia 4-9/07 Mazara del Vallo

Calabria 29/06-1/07 Paola

Emilia Romagna- Marche-Triveneto 22-24/06 Montesole (BO)

Sardegna 20-22/07 Villacidro

Campania 14-16/09

Per ulteriori informazioni consultare

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