Metromorfosi 34

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metromorfosi Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - Roma Aut. n. 167/2007 ® 2010MAGGIOTRENTAQUATTRO INFOCRITICA A ROMA E DINTORNI jazzalcentro todd solondz teatri di vetro world press photo chuang-tzu

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METROMORFOSI 34 – MAGGIO 2010

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6 MAGGIO - ORE 22.301° tempo: ENRICO PIERANUNZI presenta il suo nuovo disco conversazione con VITTORIO CASTELNUOVO

2° tempo: MARCELLO ROSA & RICCARDO BISEO ispirati da "I soliti ignoti" (musiche di Piero Umiliani)

13 MAGGIO - ORE 22.30 1° tempo: IVAN VICARI AFRO HAMMOND JAZZ guest: KARL POTTER

2° tempo: RICCARDO FASSI & ANTONELLO SALIS ispirati da "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto"

(musiche di Ennio Morricone)

20 MAGGIO - ORE 22.301° tempo: ACUSTIMANTICO 2° tempo: GABRIELE COEN JEWISH EXPERIENCEispirati da "8 ½" (musiche di Nino Rota)

27 MAGGIO - ORE 22.301° tempo: TRIO FILANTE MAZZEOGROTTELLIGWIS

2° tempo: JAC BAND jam session degli artisti di JAZZALCENTRO diretta da MARCELLO ROSA ispirati da "Il viaggio di Capitan Fracassa" (musiche di Armando Trovajoli)

CINEMA FARNESE PERSOL - PIAZZA CAMPO DE' FIORI 56INGRESSO: euro 10 + 2 d. p. - TESSERA ABBONAMENTO (4 SERATE): euro 30

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sintesi metromorfosi 34in copertina: mimmo jodice, ercolano n. 2

7 le luci della centrale elettrica9 dany greggio & the gentlemen

11 inferno. divina commedia, cantica prima12 this is the first sound of no-age

15 esilii/ 17 il volo/ 19 un piccolo gioco senza conse-guen29 “il miele” disse/ 31 appunti sul prato

redazione vicolo della penitenza 24 - 00165 Romatel. 06.97848965 - mob. [email protected] - www.metromorfosi.com

sintesi metromorfosi 34in copertina: jazz in campo de’ fiori di massimo alfaioli4 stoned hand of doom/ 7 oriental night fever9 le orme/ 11 un lettore enorme11 gil scott-heron/ 15 jazzalcentro19 umani/ 21 perdona e dimentica23 teatri di vetro/ 27 percorsi del novecento romano28 world press photo/ 31 chuang-tzu

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STONED HAND OF DOOMSPRINGDOOM CCOMING, MMY FFANATICS… Per il

sesto anno si rinnova l'appuntamentocon il doom e la psichedelia heavy. LoStoned Hand of Doom passa indenne l'ostaco-lo del lustro e ritorna con un'edizione tra lemigliori di sempre. Location il Jailbreak, 14 e 15maggio, con un piatto mai stato così ricco.Complimenti a Wall of Music e Kick Agency, chein collaborazione con Sinister Noise e GarbageDump danno vita a questo evento. Headlinerdel festival, i maestri indiscussi del doom psi-chedelico: dal Dorset, gli Electric Wizard.Unica data italiana di un mini tour che anticipal'uscita del nuovo attesissimo disco. Lo strego-ne elettrico nasce nel 1993 dalla mente diabo-lica di Jus Oborn, cresciuto con i BlackSabbath, gli horror italiani ed inglesi dei'70, i testi di Lovecraft e una insana pas-sione per la marijuana. I primi compagnidi viaggio sono Tim Bagshaw e MarkGreening: con questa formazione, gliElectric Wizard compongono oscuri innipsichedelici. Come My Fanatics...,Supercoven e Dopethrone entrano di

diritto nella leggenda. Riff pachidermici, effetti stordenti, ritmiche paralizzanti,invocazioni a divinità passate e ritorni da trip presenti. Nel 2003 c'è un cambiodi line-up fondamentale: escono dalla band Bagshaw e Greening, entrano LizBuckingham come seconda chitarra, Justin Greaves (batteria) e Rob Al-Issa (basso),oggi rimpiazzati da Shaun Rutter e dal tatuatissimo Tas. Il risultato è We Live, discoche sprigiona un sound tetro eppure legato ad una certa estetica hard psych seven-ties. Del 2007 è Witchcult Today, altro gioiello che emana cattiveria e acidità contitoli come Satanic Rites of Drugula e Torquemada '71. Inchinatevi all'altare nerodel riff dunque, perché gli Electric Wizard non suonano, uccidono: "We are theheaviest band in the world". Da leccarsi i baffi anche il resto del bill. La pattu-glia italiana è guidata dagli Ufomammut (per approfondire, leggi 'Metromorfosi2007dicembrenove'), pronti col nuovo Eve, quinto album composto da un'unicatraccia di 45 minuti divisa in 5 atti. Un omaggio alla prima Donna sulla terra ealla sua lotta per donare conoscenza all'Uomo. Un mix di atmosfere psichedeli-che e riff mastodontici, sulla scia di quanto prodotto in Snailking e Idolum. Altracoppia che assicura pesantezza e trip è quella formata da Doomraiser e

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Midryasi. I primigiocano in casa:quando suonano dalvivo la passione ègarantita. Chi li havisti sa di cosa parlia-mo; chi ha ascoltato ilbellissimo Erasing theRemembrance cono-sce quanto sia profon-do il tributo ai sacrivessilli del doom. Isecondi sono habituédel festival: que-st'anno hanno dallaloro il fantasticoCorridors, disco cheli ha lanciati come

new sensation di heavy psych, progressive e sonorità dark doom. Ancora, una leggendadell'heavy metal oscuro: The Black, ovvero Mario Di Donato. Storico chitarrista di UnrealTerror e Requiem, dal 1989 in veste solista con il suo metal tormentato, visiona-rio e salmodiante cantato in latino. Dal vivo per promuovere Gorgoni, uscitaispirata alla mitologia greca. Dai padri ai figli 'maledetti': i toscani StönerKebab ed il loro stoner doom sperimentale venato di blues; i fiorentini Gum conuno sludge violento e rabbioso; i romani The Hands of Orlac, doveroso omag-gio alle sonorità di Black Widow e Mercyful Fate. Infine i colossi stranieri.Dall'Olanda i favolosi Toner Low: heavy psichedelia ossessiva e diabolica, riffdensi, suoni marci e atmosfere fumose. Di casa Relapse sono invece i Jucifer,duo sludge metal che ha da poco dato alle stampe Throned in Blood. Metal,punk, noise e rock che ci vengono sbattuti in faccia alla velocità paradossale diun mammut in piena corsa. Più sperimentale è il suono dei Grayceon, trio cali-forniano che tra impennate sghembe stile Dysrythmia, intuizioni post rock ed unforte sostrato di marca King Crismon promette uno show suggestivo e bizzarro.Più classici i Pombagira: sludge doom stordente e ricco di effetti, come si evin-ce dal loro Black Axis Abraxas. Labirintici i Darsombra, one man band di BrianDaniloski: un carico di sperimentalismo, doom rock, musique concrète, psiche-delia, ambient, noise e neoclassica.

ALESSANDRO ZOPPO

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MOVIMENTI JAZZ6 MAGGIO/ ENRICO PIERANUNZI + MARCELLO ROSA & RICCARDO BISEOCinema Farnese Persol (piazza Campo de' Fiori 56 - tel. 06.58303286/333.2829348 - www.jazzalcentro.com); ore 22.30 - euro 10 (+ 2 d. p.);tessera JAC per tutta la rassegna di maggio: euro 30Prima data per JazzAlCentro, rassegna organizzata dalla Libreria Nero suBianco e Metromorfosi: le note jazz si intrecciano al grande cinema nelcuore di Roma. Enrico Pieranunzi, introdotto da Vittorio Castelnuovo,

presenta il suo nuovo disco Wandering. A seguire, il duo Marcello Rosa & Riccardo Biseo.Ispirazione: I soliti ignoti (musiche di Piero Umiliani).

8 MAGGIO/ JOSHUA REDMAN & BRAD MEHLDAU DUOAuditorium PdM - Sala Sinopoli (viale de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 30Dialogo musicale da non perdere tra uno dei migliori pianisti e uno dei migliori tenorsas-sofonisti della scena mondiale.

13 MAGGIO/ IVAN VICARI AFRO HAMMOND JAZZ GUEST KARL POTTER + RICCARDO FASSI & ANTONELLO SALISCinema Farnese Persol (piazza Campo de' Fiori 56 - tel. 06.58303286/ 333.2829348 - www.jazzal-centro.com); ore 22.30 - euro 10 (+ 2 d. p.); tessera JAC per tutta la rassegna di maggio: euro 30Primo tempo: l’organo di Ivan Vicari e le percussioni di Karl Potter; secondo tempo:Riccardo Fassi & Antonello Salis. Ispirazione: Indagine su un cittadino al di sopra di ognisospetto (musiche di Ennio Morricone).

19 MAGGIO/ THE BENNIE MAUPIN GROUPCasa del Jazz (viale di Porta Ardeatina 55 - tel. 06.704731); ore 21.00 - euro 10Bennie Maupin (flauto, clarinetto basso, sax tenore & soprano), Hania Chowaniec-Rybka(voce), Michal Tokaj (pianoforte), Michal Baranski (contrabbasso), Lukasz Zyta (batteria,percussioni).

20 MAGGIO/ ACUSTIMANTICO + GABRIELE COEN JEWISH EXPERIENCECinema Farnese Persol (piazza Campo de' Fiori 56 - tel. 06.58303286/ 333.2829348 - www.jazzal-centro.com); ore 22.30 - euro 10 (+ 2 d. p.); tessera JAC per tutta la rassegna di maggio: euro 30Primo tempo: Acustimantico. Secondo tempo: Gabriele Coen Jewish Experience.Ispirazione: 8½ (musiche di Nino Rota).

21 MAGGIO/ MAURIZIO GIAMMARCO JAZZ QUARTETMontemartini Blue Note (via Ostiense 106 - tel. 06.0608); ore 20.00 e 22.00 - euro 7Maurizio Giammarco (sassofoni), Luca Mannutza (pianoforte), Francesco Puglisi (contrab-basso) e Marcello Di Leonardo (batteria).

27 MAGGIO/ TRIO FILANTE MAZZEOGROTTELLIGWIS + JAC BANDCinema Farnese Persol (piazza Campo de' Fiori 56 - tel. 06.58303286/333.2829348 - www.jazzalcentro.com); ore 22.30 - euro 10 (+ 2 d. p.);tessera JAC per tutta la rassegna di maggio: euro 30Primo tempo: Trio Filante Mazzeogrottelligwis. Secondo tempo: jamsession con la JAC band. Ispirazione: Il viaggio di Capitan Fracassa(musiche di Armando Trovajoli).

:: a cura di Beppe Manni - [email protected]

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ORIENTAL NIGHT FEVERSARÀ PPRESENTATO in anteprima assoluta il 15

maggio al Teatro Studio dell'Auditorium Parcodella Musica il disco Oriental Night Fever, pro-getto ideato dal celebre produttore franco-alge-rino Hector Zazou (purtroppo scomparso nelsettembre 2008, in passato collaboratore anchedi Björk, Sainkho, Siouxsie, David Sylvian eP.G.R., tra gli altri) insieme con il polistrumenti-sta Stefano Saletti (già fondatore dei Novalia eleader della Piccola Banda Ikona) e la cantanteBarbara Eramo (tra le voci più belle della scenaitaliana e internazionale, attiva da anni comeinterprete e autrice, con alle spalle diverse par-tecipazioni a colonne sonore e il lavoro solista Intrasparenza). L'idea è quella di risuonare inchiave world alcuni dei maggiori successi delladisco-music degli anni '70: da I Feel Love diDonna Summer a Y.M.C.A. dei Village People, daNight Fever e Stayin' Alive dei Bee Gees fino aYou Make Me Feel (Mighty Real) di Sylvester, IWill Survive di Gloria Gaynor e Disco Inferno deiTrammps, Heart of Glass di Blondie, I Want YourLove degli Chic e Ring My Bell di Anita Ward.Dopo un capodanno passato a ballare sulle notedella compilation Disco Inferno, a Hector Zazouvenne l'idea di riarrangiare I Feel Love con oud e bouzouki, in una versione rallentata e spo-gliata del ritmo dance dell'originale, ma non del fascino musicale, che anzi viene esaltato eassume una veste suggestiva come in tutti gli altri brani. Il disco è stato registrato a Romae mixato a Parigi da Julien Bourdin, il tecnico con cui aveva iniziato il lavoro lo stessoZazou, portato poi a termine da Eramo e Saletti. Oltre ad alcuni musicisti che hanno suo-nato nel disco, come il violinista Carlo Cossu, il suonatore indiano di tabla Rashmi Bhatt,la cantante Raffaela Siniscalchi e il contrabbassista Marco Loddo, sul palco saliranno inqualità di ospiti speciali anche il dj Ominostanco (electronics, voce), la cantautriceNathalie (voce e chitarra) e il percussionista Massimo Cusato. Le proiezioni ed elabora-zioni video sono a cura di Roberto Saletti, la regia è di Maurizio Panici.

15 MAGGIO ORE 21.00 - EURO 12

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - TEATRO STUDIO VIALE P. DE COUBERTIN 30 - TEL. 06.80241281

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LEGGERE BENE. SEMPRE

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LE ORMEC'È SSTATO UUN TTEMPO in

cui, spinto da un fortis-simo vento in poppa, ilsound italiano si è impostonei live di tutto il mondo.Fine anni Sessanta - inizianni Settanta, il progressi-ve rock tricolore (PremiataForneria Marconi, Bancodel Mutuo Soccorso,Osanna ed Area...) vieneaccostato a formazionistoriche del calibro diEmerson, Lake & Palmer,Yes e King Crimson, coninteressamento da parte di etichette e case discografiche importanti. Tra loro, Le Orme(primo disco nel '67, Fiori e Colori e l'anno successivo Ad Gloriam), dai sapori e toni beatpsichedelici, cavalcano immediatamente l'onda di una nuova rivoluzione concettuale emusicale. Il linguaggio che affrontano è nuovissimo: arrangiamenti sinfonici, fughe stru-mentali, utilizzo massiccio di tastiere; si sperimenta ogni cosa. L'organo hammond aggre-disce e domina la scena, mentre la struttura delle canzoni e dei dischi muta insieme ad unanuova visione dell'uomo e di ciò che lo circonda; nasce così, nel 1973, il concept albumFelona e Sorona e l'anno successivo il primo album live di rock italiano In Concerto. Sipassa poi, con vari cambi di musicisti, a saggiare altri mondi, lo sguardo vira su una formapiù barocca, più complessa, a volte a sfiorare la tradizione, ricorrendo all'uso di strumen-ti quali clavicembali, violini e violoncelli (Florian, Piccola rapsodia dell'ape). Per moltianni trascinati dalle major, in questa ultima decade Le Orme sono riuscite a ritrovaremotivazione e stimoli personali, autoproducendosi e partecipando a festival prog inAmerica, fino all'ultimo album L'Infinito (2004). Il 21 maggio 2010 parte da Roma latournèe della storica band: Michi Dei Rossi, Michele Bon, Fabio Trentini, sono accompa-gnati da Jimmy Spitaleri (voce, al posto di Aldo Tagliapietra), William Dotto (chitarra) eFederico Gava (piano e tastiere). Sul palco, una formazione inedita con sei musicisti, che,in uno spettacolo di oltre due ore, faranno ascoltare tutte le canzoni che li hanno resiimmortali: da Gioco di bimba a Canzone d'amore, da Senti l'estate che torna a Uno sguar-do verso il cielo, fino a Collage, la grande suite Felona e Sorona, Maggio, Sera e tante altre.

21 MAGGIO ORE 22.00 - EURO 30

CROSSROADS LIVE CLUB VIA BRACCIANESE 771 [OSTERIA NUOVA] - TEL. 06.3046645

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GIL SCOTT-HERONPAROLE E SUONI, poemi ed attivi-

smo: queste sono le chiavidella musica di Gil Scott-Heron. A70 anni suonati, la lunga carrieradel 'Bob Dylan nero' prosegue ilsuo cammino sulle orme dellasperimentazione, nella ricercaoltre il tempo e lo spazio di nuoveparole per raccontare 'con rabbia'la vita e il ghetto. Rabbia e politi-ca. Nei suoi testi sono racchiusesperanze e delusioni della gene-razione dei 'contestatori': dal pre-sagio di un futuro dominato daimedia in The Revolution Will NotBe Televised al monito contro ilnucleare in We Almost LostDetroit. Questo moderno canta-storie di origini caraibiche haanticipato, sul finire degli anni'60, la nascita del rap, arrivando ben un decennio prima dei dub poets jamaicani alla rea-lizzazione di quel connubio tra poesia e musica, viva testimonianza di antiche tradizionidell'Africa Occidentale. Per perfezionare il suo stile, vivo e curioso, ha assorbito, vorace, ele-menti dell'intero universo musicale della 'Black Nation': dal jazz al soul, dal funk all'r&b,dal rap alla dub. I'm New Here, la sua ultima fatica, racchiude tutto questo: dalla splendi-da Me and the Devil, un ritorno alle ipnotiche sonorità trip-hop degli anni '90 a The Crutche Your Soul Is Mine che giocano audacemente con synth e sequenze, dietro la scia di unaltro poeta in suoni, Benjamin Zephaniah. Ma c’è spazio anche per momenti acustici e melòcome la title track I'm New Here, o per curiose elaborazioni in New York Is Killing Me,accompagnata da una serrata e martellante ritmica caraibica sulla quale è stato costruitoun eccellente remix con la partecipazione del rapper Nas. Uscito lo scorso febbraio, I'm NewHere è stato prodotto dall'importante etichetta indie XL, guidata da Richard Russell. La pro-posta di collaborazione è arrivata a Scott nel luogo più singolare: in carcere. Venne rin-tracciato e contattato nel 2007 dal boss della nota etichetta, mentre scontava presso il peni-tenziario newyorkese di Rikers Island una pena per possesso di stupefacenti.

22 MAGGIO ORE 22.00 - EURO 30

PALAZZO DEI CONGRESSI - TERRAZZA PIAZZA JOHN KENNEDY 1 - TEL. 06.54513705

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C L A S S I C AC O N T E M P O R A N E A

8, 10, 11 MAGGIO/ MAHLER: SINFONIA N. 2 - "RESURREZIONE"Auditorium PdM C (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 18.00 (8), 21.00 (10),19.30 (11) - euro 18/47Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia; direttore: Antonio Pappano;soprano: Nicole Cabell; contralto: Maria Radner. Mahler: Sinfonia n. 2 "Resurrezione".

9 MAGGIO/ MOZART - SCHUMANNSala Concerti Ex Mattatoio di Testaccio (piazza Orazio Giustiniani 4a - tel. 06.5750376/06.5759846 - www.scuolamusicatestaccio.it); ore 18.00 - euro 5/10Mozart: Quartetto K 581 (trascr. per pianoforte e archi); Schumann: Quartetto per piano-forte ed archi op. 47.

14 MAGGIO/ OMAGGIO A LISZTAuditorium PdM C (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 20.30- euro 18/33 Pianoforte: Michele Campanella. Liszt: Première Année de pèlerinage:Suisse, Ballata n. 2, Due Leggende (San Francesco d'Assisi che predica agliuccelli, San Francesco di Paola che cammina sulle onde).

16 MAGGIO/ MARATONA PIANISTICA LISZT Auditorium PdM C (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); dalle ore 10.30 alle 21.00- euro 7/22 (euro 11 per una parte della maratona, euro 7 per chi ha meno di 30 anni;euro 22 per assistere a tutta la maratona, 14 euro per chi ha meno di 30 anni).Un'intera giornata dedicata al pianismo di Franz Liszt.

16 MAGGIO/ SCHUMANN - CILEA - BEETHOVENSala Concerti Ex Mattatoio di Testaccio (piazza Orazio Giustiniani 4a - tel. 06.5750376 -www.scuolamusicatestaccio.it); ore 18.00 - euro 5/10Schumann: Phantasiestucke op. 73; Cilea: Sonata op. 38 per violoncello e pianoforte;Beethoven: Trio op. 11.

21 MAGGIO/ THE PHILIP GLASS ENSEMBLE Auditorium PdM S (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00- euro 20/45The Philip Glass Ensemble (direttore: Philip Glass) esegue: The masterpie-ces, musiche da Koyanisqatsi, Music in 12 Parts, Einstein on the Beach, Inthe Upper Room, The Photographer, Music in Similar Motion.

24 MAGGIO/ TO PHILIP GUSTONAmerican Academy (largo di Porta San Pancrazio 1 - tel. 06.5846620/3 - www.villaaure-lia.org); ore 18.00Un concerto dedicato alla grande amicizia tra il pittore Philip Guston e il musicista MortonFeldman, entrambi artisti di riferimento del panorama culturale della New York del secon-do Novecento. Morton Feldman: Piano Piece to Philip Guston, Viola in My Life III, Palais deMarie.

:: a cura di Elio Florian - [email protected]

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UN CONSERVATORIOALL'INSEGNA DELCONTEMPORANEOIL CCONSERVATORIO statale di musica Santa Cecilia di Roma

prosegue nell'impegno a favore dei giovani talenti e asostegno della musica. Il calendario 2010 è fitto di appun-tamenti di grande impatto e innovazione. Unico nel suogenere è il primo Festival della Fisarmonica Contemporanea...CONTEMPORANEAMENTE FISARMONICA… unamaratona sulla fisarmonica che si svolgerà presso ilConservatorio Santa Cecilia di Roma dal 24 al 27 maggio2010. Il Festival, che comprenderà seminari, master e standespositivi di editori specializzati e costruttori di fisarmoniche,il concerto solistico di Mika Vayrynen ed un ConcorsoInternazionale per solisti di fisarmonica, si prefigge di pro-muovere e valorizzare "La Fisarmonica" nella musica con-temporanea, grazie all'intervento di concertisti e didatti dive-nuti un punto di riferimento in tal senso. Il 24 maggio alle ore21 appuntamento con Enzo Avitabile e il "World Music SantaCecilia", uno straordinario concerto - Harmonia Mundi - tenu-to dal Maestro e dagli allievi del suo laboratorio di World Music. "Sembrava doveroso, da parte delnostro prestigiosissimo Conservatorio Santa Cecilia, dedicare uno spazio al Maestro Enzo Avitabile,che in anni di meticoloso lavoro dedito alla ricerca, alla deduzione e all'elaborazione di ogni suonoe di ogni espressione musicale è giunto ad un risultato che rappresenta una nuova strada che for-nisce all'anima gli strumenti per comunicare" ha dichiarato il Direttore M° Edda Silvestri. "Abbiamovoluto, infatti, all'interno del nostro Conservatorio, un laboratorio di Word Music condotto daAvitabile, perché il risultato del suo lavoro diventi materia di studio e di approfondimento per i futu-ri musicisti". E a proposito della sua musica, il Maestro Avitabile ha sottolineato come "musi-che primitive e musiche sperimentali possono diventare materia di studio per un sistemametodologico che ricerchi 'incroci' mai utilizzati". Non di secondaria importanza, il concertosarà dedicato alla raccolta fondi della Comunità di Sant'Egidio per la costruzione della scuo-la di musica "Casa Familia" in Mozambico. Sempre a maggio si concluderà il ciclo di con-certi di musica contemporanea con due eventi di eccezione: il 15 gli allievi delLaboratorio di Giancarlo Simonacci tributeranno un omaggio alla musica di John Cage, men-tre il 19 Arturo Tallini e la sua chitarra ci accompagneranno attraverso "Rosso Improvviso",un concerto in cui ogni brano chiede all'interprete di farsi compositore, improvvisando.

Conservatorio Santa Cecilia - via dei Greci 18 - tel. 06.36096741 - www.conservatoriosantacecilia.it

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MUSICA!4 MAGGIO/ IAN HUNTERCross Roads Live Club (via Braccianese 771, Osteria Nuova - tel. 06.3046645); ore 22.00 -euro 30Ex leader della formazione glam rock Mott the Hoople, in Italia live con the Rant Band.

7 MAGGIO/ DEAD MEADOWInit (via della Stazione Tuscolana 133 - tel. 06.97277724); ore 21.30 - euro 10Da Los Angeles psichedelicamente con furore...

9 MAGGIO/ BLACK REBEL MOTORCYCLE CLUBPiper Club (via Tagliamento 9 - tel. 06.8555398); ore 21.00 - euro 20In Italia la band rock americana con il nuovo l'album Beat The Devil's Tattoo.

14 MAGGIO/ MARK LANEGANCircolo degli Artisti (via Casilina Vecchia 42 - tel. 06.70305684); ore 22.30- euro 18Cantante folk-rock statunitense dalla voce più evocativa e profonda degliultimi decenni.

14 E 15 MAGGIO/ STONED HAND OF DOOM Jailbreak (via Tiburtina 870 - tel. 06.4063155); dalle ore 19.00 - abbonamento [14 e 15maggio]: euro 25, venerdì euro 10 [prev.] - euro 12; sabato euro 15 [prev.], euro 18 -www.myspace.com/stonedhandofdoomfest - info: [email protected] Per il sesto anno si rinnova l'appuntamento con il doom e la psichedelia heavy. Per appro-fondire, leggi pagg. 4-5.

15 MAGGIO/ ORIENTAL NIGHT FEVERAuditorium PdM S (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 12Progetto ideato dal celebre produttore franco-algerino Hector Zazou insieme con il poli-strumentista Stefano Salett e la cantante Barbara Eramo. Per approfondire, leggi pag. 7.

21 MAGGIO/ LE ORMECross Roads Live Club (via Braccianese 771, Osteria Nuova - tel. 06.3046645); ore 22.00 - euro 30Ancora emozioni con una delle tre punte di diamante del prog italiano degli anni ’70. Perapprofondire, leggi pag. 9.

22 MAGGIO/ GIL SCOTT-HERONPalazzo dei Congressi - Terrazza (piazza John Kennedy 1 - tel. 06.54513705); ore 19.00 -euro 45All'interno della rassegna "Dissonanze 2010". Per approfondire, leggi pag. 11.

25 MAGGIO/ GOTAN PROJECTAtlantico Live (viale dell'Oceano Atlantico 271/d - tel. 06.48078220 ); ore22.00 - euro 30La band che ha riportato in auge il tango attraverso l'elettronica, in tour conTango 3.0.

:: a cura di Max Parri - [email protected]

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TUTTI I GIOVEDÌ DI MAGGIOAL CINEMA FARNESE PERSOL

A CAMPO DE’ FIORI66 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300ENRICO PIERANUNZI con VITTORIO CASTELNUOVOMARCELLOROSA & RICCARDO BISEO

1133 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300IVAN VICARI AFRO HAMMOND JAZZ - guest: KARL POTTERRICCARDO FASSI & ANTONELLO SALIS

2200 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300ACUSTIMANTICO GABRIELE COEN JEWISH EXPERIENCE

2277 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300TRIO FILANTE MAZZEOGROTTELLIGWIS JAC BANDBIGLIETTO: EURO 10 (+ 2 d. p.)TESSERA ABBONAMENTO JAC (4 SERATE = 8 CONCERTI) = 30 EUROACQUISTABILE PRESSO LA LIBRERIA NERO SU BIANCO (PIAZZA SAN COSIMATO) INFO: 06.58303286 - 333.2829348

“jazz al centro. al centro del jazz” a maggio al Cinema Farnese (Campo De’ Fiori 56)

STACCA L’ALLEGATO CON IL PROGRAMMA

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66 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300 1° TEMPO: ENRICO PIERANUNZI con VITTORIO CASTELNUOVO2° TEMPO: MARCELLO ROSA & RICCARDO BISEO

Per chi vuole conoscere Wandering, il nuovo disco di Pieranunzi tra la creativi-tà e il lirismo del suo piano solo, e assaporare le atmosfere della Roma de I soli-ti ignoti attraverso le note di due protagonisti del panorama jazz attuale qualiRosa e Biseo.L’ispirazione: I soliti ignoti (1958, regia di Mario Monicelli, musiche di Piero Umiliani, conVittorio Gassman e Totò). Cinque ladruncoli della periferia romana pianificano un colpo ai

danni di un’agenzia del Monte dei pegni, ma qualcosa va storto...

1133 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300 1° TEMPO: IVAN VICARI AFRO HAMMOND JAZZ guest: KARL POTTER2° TEMPO: RICCARDO FASSI & ANTONELLO SALIS

Un'indagine sulla musica al di sopra di ogni sospetto per farsi attraversare dallascossa afro dell'hammond di Ivan Vicari e dalle calde percussioni di Karl Potter,per poi essere sorpresi dalle suggestioni avanguardiste del duo Fassi-Salis.L’ispirazione: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970, regia diElio Petri, musiche di Ennio Morricone, con Gianmaria Volontè e Florinda Bolkan). Ilcapo della sezione Omicidi, uomo all'antica e reazionario, uccide la sua amante e,

promosso al comando dell'ufficio politico della Questura, indaga su se stesso.

www.jazzalcentro.com

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2200 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300 1° TEMPO: ACUSTIMANTICO 2° TEMPO: GABRIELE COEN JEWISH EXPERIENCEUn viaggio nella musica partendo dalla tradizione italiana fino ad arrivare piùin là, verso i paesi balcanici, in una ricerca accurata delle avant-garde euro-pee… e dopo un tuffo nel Klezmer, una delle anime del patrimonio musicaleebraico.L’ispirazione: 8 ½ (1963, regia di Federico Fellini, musiche di Nino Rota, conMarcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Sandra Milo). Guido Anselmi, un affer-mato regista, in profonda crisi creativa, cerca di realizzare il suo prossimo film.

2277 MMAAGGGGIIOO - OORREE 2222..3300 1° TEMPO: TRIO FILANTE MAZZEOGROTTELLIGWIS 2° TEMPO: JAC BANDSerata conclusiva piena di energia. Sul palco del Cinema Farnese saranno pro-tagonisti ritmo e intrecci di stili con l'entusiasmo di una band per celebrare larassegna con lo 'strumento' più tipico del jazz: l'improvvisazione che scaturi-sce nel momento della jam session guidata da un grande maestro.L’ispirazione: Il viaggio di Capitan Fracassa (1963, regia di Ettore Scola, musiche diArmando Trovajoli, con Massimo Troisi e Ornella Muti). Nella Francia del XVII secolo,Pulcinella narra la storia di una compagnia di comici in viaggio verso Parigi.

“jazz al centro. al centro del jazz” a maggio al Cinema Farnese (Campo De’ Fiori 56)

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metromorfosi

È ORGANIZZATO DA

PRESSO IL CINEMA FARNESE PERSOL

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BIGLIETTO: EURO 10 (+ 2 d. p.)ACQUISTA LA TESSERA ABBONAMENTO JAC

TUTTA LA RASSEGNA DI MAGGIO = 4 SERATE = 8 CONCERTI = 30 EUROPRESSO LA LIBRERIA NERO SU BIANCO (PIAZZA SAN COSIMATO)

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www.jazzalcentro.com

FABIANA FUSCO

gioielli d’artista

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UMANICHI SSIAMO VERAMENTE?

Dove siamo finiti e dovestiamo andando? Cosa ciportiamo dietro e dentro?Ammiccando complicità, ilcinema di maggio, tra iro-nia e orrore, ci tira la giac-ca, ci costringe a voltarcie/o a sollevare le punte perguardare meglio e in modomeno sbiadito il nostrocammino. Vizi e contraddi-zioni di una modernità incui seppelliamo-occultiamoun nucleo umano falsa-mente emancipato dai pro-pri fantasmi sono resi palesi con la graffiante ironia del paradosso e l'onirica intelligenza diun autore indimenticabile: Luis Buñuel (22 febbraio 1900 - 29 luglio 1983), in ras-segna al Palazzo delle Esposizioni. Non ci fa affatto male riguardare le sue pellicolepiù belle e dissacranti. Crudezza ironica e 'cattiveria' terapeutica parimenti illuminantice le offre Todd Solondz, che con il suo Life during wartime (Perdona e dimentica)ritorna sui passi di Happiness (1998), spietato e graffiante quadro della società ame-ricana (e della nostra contemporaneità): dopo 10 anni le tre sorelle di origine ebrai-ca, simboli del suo sguardo, non sono affatto cambiate, e si confrontano con undilemma (che condensa quello storico di tutto il '900): perdonare o dimenticare? Unodegli elementi più emblematici nel metterci in guardia su cosa l'essere umano puògiungere a concepire e realizzare è implicitamente parte della domanda di Solondz, edi riflesso, di un'altra pellicola dai toni scontati e omologati ad un'ironia decisamenteda intrattenimento: Simon Konianski di Micha Wald, dove un figlio incapace di esse-re adulto, alla ricerca di una propria identità, è schiacciato dalle sue radici ebraiche eda un legame con un passato con il quale si rifiuta di fare i conti per l'abominio di ciòche è stato. Allarghiamo il campo al Tekfestival, che ritorna come ogni anno a pro-porci il suo occhio su un pezzo di globo ai confini del nostro Occidente e su temati-che che ripercorrono il concetto di identità e natura umana. Una brutta notizia, e lascrivo con molta amarezza, per un vuoto che sarà difficile da colmare: il Grauco chiu-derà i battenti a giugno. Godiamocelo a pieno in questi ultimi due mesi, confidandoche presto possa di nuovo guerreggiare contro una cultura media davvero difficile dacomprendere.

CINEMA

MARIA CERA

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CONCORSIARTE VIDEO ROMA FESTIVAL I ED. Info su http://carma.qblog.it/C.A.R.M.A. - Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate indice il concorso internazio-nale per elaborati audiovisivi progettati e realizzati come opere d'arte contemporanea. Igeneri di produzione ammessi: videoarte, videoanimazione sperimentale, ricerca video,video danza, video astratti, video musicali sperimentali. Durata massima delle opere, informato dvd: 15 minuti.SCADENZA: 30 MAGGIO

EST FILM FESTIVAL IV ED.Info su: www.estfilmfestival.itTorna a Montefiascone il Festival che promuove autori giovani e/o indipendenti. Tre le sezio-ni: Concorso per lungometraggi di finzione di durata non inferiore a 60 minuti, realizzatidopo il 1° gennaio 2008; Maratona Corti: per cortometraggi di durata non superiore a 25minuti, realizzati dopo il 1° gennaio 2009; Documentari: per documentari di durata noninferiore a 50 minuti, realizzati dopo il 1° gennaio 2008.SCADENZA: 15 GIUGNO

FARE CINEMA

LA CITTADELLADEL CORTO

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CORTO DI FICTION XVI ED. DAL 26 AL 30 MAGGIOCinema Palma (viale G. Garibaldi 101, TrevignanoRomano - www.cittadelladelcorto.it)A caccia di nuovi talenti, con la voglia di dareparticolare attenzione alle tematiche sociali egiovanili e alla qualità del formato breve.Giuria internazionale per le due sezioni com-petitive: Miglior Cortometraggio Straniero eMiglior Corto Italiano. La retrospettiva di que-sta edizione è dedicata alla cinematografiatedesca, in collaborazione con la "AgKurtzfilm" di Dresda. Focus su PaoloSassanelli, interprete di corti quali Aria diClaudio Noce, vincitore del David di Donatello2005; Cassa veloce di Francesco Falaschi; Lapreda di Francesco Apice, premio S.I.A.E.2009. Serata inaugurale il 26 maggio con i treprogetti di film vincitori della XII ed. diCortolazio. 27 maggio proiezione di Poeti(2009) di Toni D'Angelo (vedi “Metromorfosi2010marzotrentadue”), regista e poeti alseguito.

IL FESTIVAL

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PERDONA E DIMENTICATODD SSOLONDZ è tornato (finalmente). Spesse

volte l'accezione di cineasta indipendente,coraggioso, talentuoso, viene abusata, appic-cicata a cinematografie omologate e patinatedi un alternativismo assolutamente vuoto alivello contenutistico e stilistico. Che questo51enne fosse un elemento di 'disturbo' cine-matografico, l'abbiamo constatato con uno deifilm più forti e crudelmente ironici degli anni'90: Happiness (1998), nel quale, senza mezzitermini, Solondz ci rende la realtà del sognoamericano dentro un New Jersey (sua terrad'origine), "Garden State", dove un'atmosferabucolica popolata da villette a schiera cela fru-strazioni, abusi sessuali e altro marciumeancora. Dopo dieci anni, riprende le redini e levite della famiglia Jordan e delle tre sorelle,ognuna sopravvissuta a se stessa e alle picco-le e grandi tragedie che le hanno viste coin-volte. Joy (il personaggio più riuscito) nellasua paradossale ingenuità e in uno sproporzio-nato senso di umanità, è una 'crocerossina'inadatta ad aiutare persino se stessa, attratta da psicopatici, maniaci, criminali e animatada un irreale senso della redenzione. Trish, dopo la scoperta dell'abuso sessuale di suomarito sui bambini, tenta di rifarsi una vita riparando insieme ai figli nell'assolata Florida'paradiso apparente'. Helen, riuscita a raggiungere il successo nel mondo del cinemagrazie alla sua diversità emozionale, staccatasi dalla famiglia incapace di comprenderla,vive una depressione da 'isolamento'. Il dilemma che affiora nei dialoghi brillanti e ricchidi un sottotesto esplosivo, dentro un'ambientazione dai colori tanto accesi quanto inquie-ti, popolata da volti e corpi così paradossali nella loro fragile umanità di tratti e forme, è ilseguente: perdonare o dimenticare? Questione-metafora del nostro stare al mondo e dellastoria dell'essere umano giunto fino a qui. Il regista crea un sequel con attori completa-mente diversi, lavorando su richiami alla precedente pellicola mai immediati. Ne viene fuoriun ritratto ex novo imperdibile (specie per chi non ha ancora incrociato Solondz nelle pro-prie visioni) e decisamente destabilizzante quanto a disvelamento e presa di coscienza. Gliperdoniamo certe deviazioni da affondo e accanimento (il personaggio della Rampling),poco armoniche rispetto all’andamento narrativo della vicenda: 'autolesionismo', comun-que, decisamente ammirevole.

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IL FILM

MARIA CERA

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metromorfosi

IL CINECONTORSIONISTAFINO AL 23 MAGGIO/ 22 ORE DI SOGNO - IL CINEMA DI LUIS BUÑUEL Sala cinema Palazzo delle Esposizioni (scalinata di via Milano 9a -tel. 06.39967500 - www.palazzoesposizioni.it); ore 21.00 - ingres-so liberoIl surrealismo e il disvelamento della natura della borghesiae del clericalismo nello sguardo di uno dei cineasti più luci-di e ironici sull'uomo moderno. In rassegna: 2 e 4 maggioViridiana (1961); 5 e 6 maggio L'angelo sterminatore(1962); 7 e 8 maggio Il diario di una cameriera (1964); 9 e11 maggio Bella di giorno (1966); 12 e 13 maggio Il fascinodiscreto della borghesia (1972); 14 maggio Il fantasma dellalibertà (1974); 15 e 16 maggio Quell'oscuro oggetto deldesiderio (1977).

1-31 MAGGIO/ PERCORSO RUSSO E SOVIETICOGrauco Film Ricerca (via Perugia 34 - tel. 06.70300199 - segreteria telefonica 06.7824167- www.graucocineclub.it); ingresso con tessera associativa - versione originale sottotitola-ta in italianoOltre al cinema sovietico, personale su Johnny Depp, agenda su Welles, Scola e De Filippo, il tuttointervallato da percorsi paralleli sempre interessanti. Tra i titoli: 2 maggio ore 17.30 - Il gigantedi ferro di Brad Bird (1999), intelligentissimo lavoro di animazione; 3 maggio ore 19.00 - SangueSanto di Alejandro Jodorowsky (1989), versione italiana; 4 maggio ore 21.00 - La taverna dellaGiamaica di A. Hitchcock (1939); 5 maggio ore 19.00 - Un viejo que leia novelas de amor di RolfDe Heer (2001), audio e sott. spagnoli; 11 maggio ore 21.00 - The flesh and the devil di ClarenceBrown (1927), intertitoli italiani: da qui nasce il mito della 'divina' Garbo; 11 maggio ore 21.00 -Lulù. Il vaso di pandora di G.W. Pabst (1928), intertitoli italiani; 17 maggio ore 19.00 - Il ritornodi Andrej Zvjagintsev (2003): da non perdere; ore 19.00 - Oligarch di Pavel Lounguine (2002),sguardo sulla società russa e sulle oligarchie contemporanee. 31 maggio ore 21.00 - Les tricheursdi Marcel Carnè (1958), pluripremiato.

6-12 MAGGIO/ TEKFESTIVAL. "AI CONFINI DEL MONDO... DENTRO L'OCCIDENTE" FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA INDIPENDENTE E SOCIALE. IX ED.Nuovo Cinema Aquila (via L’Aquila 68 - tel. 06.70399408 - www.tekfestival.it); ingresso gratuitoRieccoci all'atteso appuntamento che promuove il cinema indipendente e il documen-tario sociale. Sessanta titoli in programma, il meglio della più recente produzione indi-pendente documentaristica e narrativa, ospiti, incontri con il pubblico, videoinstalla-zioni, mostre, workshop e masterclasses. Tra gli eventi speciali: The yes men fix theWorld, Premio del Pubblico alla Berlinale 2009: gli 'Yes Men' sono un gruppo di attivi-sti politici che si infiltrano sotto copertura nei luoghi del potere e nei centri vitali delcapitalismo, facendosi beffe di compagnie come la Exxon e la Halliburton. La CameraD'Or a Cannes (premio Miglior Opera Prima) Samson and Delilah (2009) di WarwickThornton: storia di due adolescenti in una sperduta comunità aborigena nel desertoaustraliano. Zanzibar (2009), di Monica Pietrangeli e Francesca Manieri, che grazie almateriale d'archivio e alle videointerviste alle protagoniste di allora, ci raccontano ilprimo bar per lesbiche della capitale. Anteprima europea per Cellar di Steve Staso(ospite del Tekfestival) con tre storie di immigrazione invisibili nel tessuto metropoli-tano newyorkese, destinate a fondersi l'una con l'altra: Wael, libanese e cuoco, Luzmanicure colombiana e Syl, addetta alla manutenzione degli edifici.

:: a cura di Maria Cera - [email protected]

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14-23 MAGGIO VARI ORARI CONSULTARE IL SITO WWW.TEATRIDIVETRO.IT

TEATRO PALLADIUM PIAZZA BARTOLOMEO ROMANO 8 - TEL. 06.45553055

TEATRI DI VETROTEATRI DI VETRO è un festival che nasce dalla

volontà di Triangolo Scaleno Teatro. La direttri-ce artistica Roberta Nicolai mi parla della filoso-fia di quest'iniziativa come occasione di scambiotra il pubblico e le nuove realtà contemporanee.Facendo quattro chiacchiere con lei, scopro chenel 2010 sono pervenute 300 domande. Mi rac-conta che il lavoro di selezione è realizzatoseguendo una scrematura che non sia il frutto diun gusto personale, ma di una pluralità di sguar-di. I gruppi scelti. Che trasformino un motel diputtane in un luogo familiare; che colgano l'occa-sione di fare silenzio, per creare un momento incui il tempo non esista più; che trattino il temadell'eutanasia o che vogliano indagare lo spaziourbano della città, quest'anno, hanno in comunel'intento di illuminare il pubblico sfiorandone lecorde più intime. Hanno il profumo di datteri, diun viaggio, dei treni, delle case di fango. Di unalibertà sudata. Le musiche sono di Bartòk,Beethoven e Basinski, quando si parla del dilemma se essere uno o due, nel desiderio di darsi allapersona amata. Passando per un'esplorazione del suono, ci si domanda anche come raggiungerela felicità. In seguito troviamo una donna nella sua stanza bianca con delle occhiaie profonde, comeè profonda la solitudine conseguente ad un addio. Non manca la satira, perché la vita è breve e laliberazione un dovere. Sotterraneo, è, invece, l'edificio mentale di un uomo che ricerca la mogliescomparsa. Teatri di vetro è anche un percorso al servizio della memoria, poichè "chi dimentica èfottuto per sempre". Tra le performance di danza, uno studio per AH23, il tema dell'abbandono, ilconfine del non senso, l'amore, macchie di colore grottesche, una rappresentazione indefinibile euna visione cruda, come la realtà. L'Anima, forse il filo rosso che accompagna l'evento, dà il nomea un testo drammaturgico che crea proiezioni possibili e improbabili mosse partendo dagli interpreti.Stiamo per arrivare al termine del carnet e sul palco si muove un capodanno formale. Non ci pen-sare meglio festeggiare. Non resta che dirvi: a voi la scelta. La piattaforma è ricca. Quello che mi piace? Una reale urgenza che non tende ad adeguarsi alle mode. Mi interessa tuttociò che provoca uno spostamento intellettuale o fisico. Quello che non sta precisamente al centro,che rischia di costruire un futuro. (Roberta Nicolai, Direttrice artistica di Teatri di Vetro).

TEATRO

ANTONELLA VERCESI

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Sala Adal 4 al 9 maggio TEMPI DURIscritto e diretto da A. Massinedall’11 al 16 maggio IL FRATELLO DELLA SPOSAdi Giò Di Colore; regia di Vera Stufano e Giò Di Colore

Sala Bdal 26 aprile al 2 maggio L'ORCHESTRAdi Jean Anouilh; regia di Gianni De Feodall’11 al 16 maggio AMICI ASSENTIdi Alain Ayckbourndal 17 al 30 maggio SAGGI DELLA PERMISE DE CONDUIREDirettore Massimiliano Milesi

mar-sab: ore 21.00; festivi: ore 17.00Teatro Agorà - via della Penitenza 33 (Trastevere)

tel. 06.6874167 - www.teatroagora80.com - [email protected]

DANZA!FINO AL 5 MAGGIO/ DON CHISCIOTTETeatro dell'Opera (piazza Beniamino Gigli 1 - tel. 06.48160255); il 2 e il 5, alle ore 17.00,il 4 alle ore 20.30 - euro 13-60Coreografia Timur Fayziev, musiche di L. Minkus.

4-9 MAGGIO/ ROMEO E GIULIETTATeatro Quirino (via della Vergini 7 - tel. 800.013616); ore 20.45, merc. e dom. 16.45 - euro14-30Coreografia Giorgio Madia, Balletto di Milano diretto da Carlo Pesta.

13-16 MAGGIO/ 7 HERMANOSTeatro Olimpico (piazza Gentile da Fabriano 7 - tel. 06.3265991); ore 21.00 - euro 13-30 Los Vivancos, presentato da Just in time.

14-23 MAGGIO/ I CAPRICCI DI MARIANNATeatro Nazionale (via del Viminale 51 - tel. 06.48160255); ore20.30, tranne il 14 alle ore 11.00, il 15 ed il 22 alle ore 18.00, il16 e il 23 alle ore 17.00 - euro 20/30Dalla commedia di Alfred de Musset, coreografia di Luc Buoy,

musiche di Frédéric Chopin, scene e costumi di Anna Maria Morelli, Ensemble musicaleVoces Intimae, Corpo di ballo del Teatro dell'Opera di Roma.

:: a cura di Irene Tiberi - [email protected]

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PALCO 06FINO AL 2 MAGGIO/ UN PICCOLO GIOCO SENZA CONSEGUENZETeatro Italia (via Bari 18 Roma - tel. 06.44239286); ore 21.00, domenica ore17.30, secondo sabato di rappresentazione ore 17.00 e ore 21.00 - euro 23Cinque giovani si trovano in un casolare di campagna; qui, in seguitoad una bugia detta per gioco, le coppie scoppieranno e i desideri sopi-ti potranno essere liberati. Per approfondire, leggi 'Metromorfosi2010apriletrentatrè'.

4-9 MAGGIO/ GIULIETTA DEGLI SPIRITITeatro dell'Angelo (via Simone de Saint Bon 19 - tel. 06.3751357 - www.teatrodellangelo.it); euro 12Sonia Nifosi Dance Theatre Company in una particolare ricostruzione di alcuni degli incubie dei ricordi suggeriti dal film. Una donna con una difficoltà di adattamento alla realtà, allaricerca di un contesto visionario.

4-16 MAGGIO/ L'ORO DI NAPOLITeatro Argentina (via di Torre Argentina 52 - tel. 06.6875445); ore 21.00, dom. 17.00 - euro 12-27Con Luisa Ranieri. In questo spettacolo si raccolgono le storie dolenti o comiche, tragichee paradossali, dentro l’unicum di quei palazzoni di cui pullula il centro storico di Napoli.

11 MAGGIO/ IL TRIANGOLO DEGLI SCHIAVIBrancaleone (via Levanna 13 - tel. 06.82004382); ore 21.00 - euro 10Di e con Ulderico Pesce. Ambrogio Morra, nato in provincia di Foggia ed emigrato a Roma,è in cerca di lavoro...

11-23 MAGGIO/ IL DOLORE Teatro Valle (via del Teatro Valle 21 - tel. 06.68803794); vari orari - euro 14/30Mariangela Melato interpreta un dramma tutto al femminile dalle pagine di MargueriteDuras.

14-23 MAGGIO/ TEATRI DI VETROTeatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8 - tel. 06.45553055); vari orari consultareil sito www.teatridivetro.itUn cinema muto e le parole dette in molte lingue. La migrazione interpretata attra-verso il fluire dell'acqua. Il limite legato ad un ritmo di ricerca. Queste, solo alcunedelle suggestioni che arrivano dalla cartella stampa del Festival. Per approfondire,leggi pag. 23.

18-30 MAGGIO/ MACADAMIA NUT BRITTLE Teatro Piccolo Eliseo (via Nazionale 183 - tel. 06.4882114); ore 20.45, dom.17.00 - euro 13/22Di Ricci e Forte, è un omaggio all'universo letterario di Dennis Cooper. Unafiaba crudele sull'adolescenza.

20 MAGGIO - 22 GIUGNO/ LETTERATURE - IX FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMABasilica di Massenzio (Foro Romano - tel. 06.0608 - www.festivaldelleletterature.it) "La vitadolce" e "Il ritmo del pensiero" sono il focus dell'evento. Il 20 maggio il testo di Filippo Timisarà interpretato da Lucrezia Lante della Rovere.

:: a cura di Antonella Vercesi - [email protected]

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PERCORSI DEL NOVECENTO ROMANOFINO AAL 44 LLUGLIO al Casino dei Principi di Villa

Torlonia si possono ammirare importantiopere dai depositi della Galleria Comunaled'Arte Moderna di via Francesco Crispi, chiusadal 2003 a causa di complessi lavori di clima-tizzazione, messa a norma e ristrutturazione.La mostra Percorsi del Novecento romanopresenta circa settanta dipinti e scultureacquistati dal Comune e provenienti dallevarie edizioni di Expo internazionali,Quadriennali, Società degli amatori e cultori,Biennali romane. L'esposizione, articolata incinque sezioni tematiche, è una grande occa-sione per scoprire un patrimonio nascosto esconosciuto che comprende molte opere maiesibite finora al grande pubblico, ed anticipala riapertura del museo prevista per il prossi-mo novembre. Il percorso inizia con ilDivisionismo e la Secessione romana, dove spicca il prezioso olio di Giacomo Balla Ildubbio (1907), esposto tra i dipinti di Ferruccio Ferrazzi, Amedeo Bocchi e AntonioMancini. Il complesso periodo tra le due guerre, sotto il segno del 'Ritorno all'ordine',include la grande tela Serenità (1925) di Felice Carena, La famiglia (1927) di Sironi edil piccolo ma superbo Combattimento di gladiatori (1934) di de Chirico. Segue una saladedicata all'aeropittura e a Enrico Prampolini. La IV sezione sulla Scuola Romana presen-ta, oltre ad alcuni dei capolavori di Scipione e Mafai, opere del Tonalismo romano, rap-presentato da Emanuele Cavalli, Giuseppe Caporossi, Guglielmo Janni, Fausto Pirandelloe Roberto Melli, del Realismo Magico con i paesaggi di Antonio Donghi, nonché di altri pro-tagonisti, come Renato Guttuso, Giorgio Morandi, Carlo Levi. La sezione dedicata allascultura, che attraversa l'intera mostra, interessa la produzione plastica dal finire deglianni Dieci al finire degli anni Quaranta ed include il Busto (Ritratto di giovinetta) del gio-vane Ettore Colla oltre al Cavallino di Arturo Dazzi e alla Bagnante di un giovanissimoMarino Marini.

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WORLD PRESS PHOTOIL WORLD PRESS PHOTO è un'organizzazione indipendente, senza scopo di lucro, fondata

nel 1955 ad Amsterdam. Ogni anno partecipano al prestigioso Premio, che seleziona lepiù belle fotografie provenienti da tutto il globo, ben due milioni di persone di 45 diversipaesi. Una giuria si riunisce ogni mese di febbraio per selezionare i migliori fra tutti inumerosissimi partecipanti. La giuria è composta da editori, fotografi di fama mondiale,rappresentanti delle principali agenzie di stampa, tutti con un differente background allespalle e completamente autonomi nel giudizio dall'Organizzazione del Premio. Gli AwardsDays si svolgono poi in Olanda alla fine di Aprile e ogni anno viene pubblicato un book tra-dotto in sei lingue, dove sono contenuti tutti gli scatti dei vincitori.

FOTOGRAFIA

MARINA DE BENEDICTIS

14 MAGGIO - 3 GIUGNO MAR/DOM 10/20 - EURO 5.5, RID. EURO 4

MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE PIAZZA SANT'EGIDIO 1B - TEL. 06.82059127- WWW.MUSEODIROMAINTRASTEVERE.IT

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Quest'anno il Premio, giunto alla sua 53esima edizione, vanta una numerosa schiera di italianifra i vincitori. Al primo posto il nostro Pietro Masturzo, che si aggiudica il "World Press Photoof the Year 2009" con uno scatto, realizzato a Teheran il 24 giugno 2009 (la notte dopo le ele-zioni presidenziali), in cui alcune donne gridano dal tetto di un edificio in segno di protesta con-tro il regime. Ma tra i vincitori spiccano anche Stefano De Luigi, Alessandro Imbriaco, TommasoAusili, Marco Vernaschi, Michele Borzoni, Paolo Patrizi, Luca Santese, Francesco Giusti. Inoltrepiovono premi anche per gli artisti argentini, peruviani, svedesi, inglesi e americani, a rimarca-re la rivelanza internazionale e il valore di tale appuntamento dedicato al fotogiornalismo.

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AG ARTE CONTEMPORANEAJOSEPH BEYUSvia Panisperna 222a - tel. 338.8104448 - lun/sab 12/22 - ingresso libero - fino al 15 maggioIn esposizione una serie di opere provenienti dalla collezione di Lucio Amelio, il gallerista e promo-tore culturale che dal 1965 aveva fatto di Napoli un vitale centro dell'arte contemporanea.

ARTSINERGYMARIO VESPASIANI - MAPPING THE INVISIBLE TEORIA GENERALE E METODOvia dei Cartari 9 - tel. 06.83512663 - mar/ven 10.30/19.30 - ingresso libero - fino al 22 maggioUn'installazione site specific che vuole condurre su un doppio binario legato al 'fare' dell'artista, alproprio metodo costruttivo della pittura e agli intenti teorici che fondano e sostengono la sua opera.

MATTATOIO ABSOLUTE WALLPAPER ROMA - OZMOpiazza Orazio Giustiniani 4 - tel. 06.8600862 - ingresso libero- fino al 30 giugnoUna live performance di Ozmo, tra i più noti street-artist italiani, trasforma il muro di unodei quartieri storici della Capitale in una grande opera a cielo aperto.

MUSEI DI VILLA TORLONIA - CASINO DEI PRINCIPIPERCORSI DEL NOVECENTO ROMANOvia Nomentana 7 - tel. 060608 - www.museivillatorlonia.it - euro 9 (mostra + musei VillaTorlonia), rid. euro 5.50 - fino al 4 luglioPer approfondire, leggi pag. 7.

MUSEO DI ROMA IN TRASTEVEREWORLD PRESS PHOTO 2010piazza Sant'Egidio 1b - tel. 06.82059127 - www.museodiromaintrastevere.it - mar/dom10/20 - euro 5.5, rid. euro 4 - dal 14 maggio al 3 giugnoIl vincitore di questa edizione è Pietro Masturzo. Per approfondire, leggi pagg. 28-29.

S.T. - FOTOLIBRERIAGALLERIACHRIS RAIN - OVERTOUREvia degli Ombrellari 25 - tel. 06.64760105 - mar/sab 10.30/20, dom 11/18- ingresso libero - fino al 23 maggioNel lavoro di Chris Rain la passione visionaria, la ricercatezza compositiva,il gusto per la messa in scena si coniugano con un’infaticabile attitudinesperimentale, che si esprime soprattutto nel lavoro in camera oscura.

UNOSUNOVE TACTILE GAZE (GROUP SHOW) E SHIFT DI OLIVER CLEGGvia degli Specchi 20 Palazzo Santacroce - tel. 06. 39378024 - mar/sab13/19 - ingresso libero - fino al 15 maggioUn'attitudine minimalista, ovvero un lavoro di riduzione, sia delle forme,sia dei colori, alla ricerca di un linguaggio essenziale, è l'elemento cheaccomuna i tre artisti in mostra: Talia Chetrit, Magali Reus, Dan shaw

Town; mentre per l'artista inglese Oliver Clegg è la prima personale in Italia.

DOVEARTE

:: a cura di Piera Donaggio - [email protected]

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SCRITTURA

Chuang-tzu, XXVI, 211 (trad. di F. Tomassini, Utet, Torino 1977)

Il fine della nassa è il pesce: preso

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lalepre: presa la lepre metti da parte il calappio. Il fin

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“LEI MI HA FOTOGRAFATO, l'ho vista sa?" si avvicinò apassi veloci verso il tipo che impugnava una mac-

china fotografica e che lo aveva fotografato. "E con questo?" chiese l'altro."Lei non può fotografarmi!". "Ho fatto una foto al lago, lei è entrato per caso…" l'al-tro era tranquillo. "Adesso sarei io che ho rovinato la sua fotografia? Ma sel'ho vista benissimo che puntava verso di me!".

"Non si innervosisca, non ha senso…". Ecco, quei due poi sono diventati buoni amici. Giorni dopo infatti l'uomo che era statofotografato passeggiava sulla riva del lago insieme a quello che gli aveva fatto la foto.Parlavano in continuazione e nessuno avrebbe potuto separarli.

P U N T O D I F U G A

metromorfosi

METROMORFOSI - tel. 06.97848965 - 333.2829348 - 06.66180062 - www.metromorfosi.com

EMANUELE KRAUSHAAR

Il numero trentaquattro di Metromorfosi è dedicato alla Non azioneNon agendo, non esiste niente che non si faccia (Tao-tê-ching, XLVIII).

METROMORFOSI ® musica cinema teatro arte scrittura tic a roma e dintorni - mensile di infocritica euro 0,01TRENTAQUATTRO - MAGGIO 2010 Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 494/2006 del 29/12/2006Metromorfosi è un marchio registrato all’U.I.B.M. - Ufficio Italiano Brevetti e MarchiEDITORE Tic Edizioni di Emanuele Kraushaar (www.ticedizioni.com)DIRETTORE EDITORIALE Emanuele Kraushaar - [email protected] RESPONSABILE Lorenzo LazzarinoMUSICA Max Parri - [email protected] DANZA Irene Tiberi - [email protected] CINEMA Maria Cera - [email protected] TEATRO Alessio Noce e Antonella Vercesi - [email protected] Piera Donaggio - [email protected] SCRITTURA Francesca Matteoni - [email protected] MOVIMENTIJAZZ Beppe Manni - [email protected] CLASSICACONTEMPORANEA Elio Florian - [email protected] STAMPA Chicca Costa - [email protected] EDITING Maria Cera RELAZIONI ESTERNE Sara Sepe - [email protected] ABBONAMENTI Sergio Lemma - [email protected] Q Rosa Picoco - [email protected] EDITORIALI Sabine Duras e Pietro Fiocchi FASHION EDITOR Caterina Ciancarelli IMPAGINAZIONE E GRAFICA Tic Edizioni ICONOGRAFIA Tic Edizioni e Massimo Alfaioli DISTRIBUZIONE Tic EdizioniIMMAGINE DI COPERTINA Jazz in Campo De’ Fiori di Massimo AlfaioliUN LETTTORE ENORME Reg Mastice (www.regmastice.com) & Emanuele Kraushaar (www.emanuelek.it)PUNTODIFUGA da Emanuele Kraushaar, Tic (Atì Editore, 2005)CONTRIBUTI Marina De Benedictis, Natalia Massidda, Massimiliano Kulture M Sfregola, Alessandro Sgritta, Alessandro ZoppoCONSULENTE LEGALE Avv. Enrico Pennacino - Studio Legale Torriello & AssociatiRINGRAZIAMENTI Felicita, Ivan Vicari, La poesia e lo spirito, Lillina, Lù, Maria Franca, MovimentiProg, Paolo BoschettiSTAMPA Gescom S.p.A. Strada Teverina Km. 7 - Loc. Acquarossa (Viterbo) WEB www.metromorfosi.com MYSPACE www.myspace.com/metromorfosi FACEBOOK Metromorfosi Infocritica REDAZIONE vicolo della Penitenza 24 - 00165 Roma SEDE LEGALE via Leonardo Fibonacci 7 - 00166 Roma TELEFONO 06.97848965 - 333.2829348 - 06.66180062 EMAIL [email protected]

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti nella programmazione. La collaborazione è da ritenersi gra-tuita salvo diversi accordi contrattuali. Le idee espresse negli articoli sono riconducibili ai singoli autori. Metromorfosisi riserva il diritto di non pubblicare il materiale pervenuto e di effettuare gli opportuni tagli redazionali.

Impaginato ascoltando anche Om suonato da John Coltrane e Pharoah Sanders Perchè!

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CON L’ARRIVO DELL’ESTATE...

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PRESENTANTACI UN NUOVOINSERZIONISTA

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