METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

36

description

Record Fair Transaquania - Into Thin Air Another Year Delitto e castigo Ps ultra Di piano in pianto - Andrea Raos

Transcript of METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

Page 1: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011
Page 2: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011
Page 3: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

Ecco alcune nostre offerte:

stampa e distribuzione strategica di 10.000 volantini fronte/retro =

euro 350 invece di euro 490

distribuzione strategica di 10.000 volantini o flyer =

euro 230 invece di euro 290

distribuzione mirata di 10.000 volantini o flyer ad 1 evento =

euro 190 invece di euro 250

I PREZZI PIÙ BASSI DI ROMA

STAMPA E DISTRIBUZIONE

10.000 VOLANTINI STAMPA E DISTRIBUZIONE

EURO 350

TIC EDIZIONItel. 06.97848965 - 333.2829348

[email protected] - www.ticedizioni.comvicolo della Penitenza 24 - 00165 Roma

Pre

zzi i

va e

sclu

sa

Page 4: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

Page 5: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

3

0 'STAFFETTA' DI ALEKSANDR DEINEKA © GOSUDARSTVENNAJA TRET’JAKOVSKAJA GALEREJA5 YELLOW SHARK - GET READY TO ZAPPA!7 RECORD FAIR

11 WIRE13 SWAMPLAND!15 TRANSAQUANIA - INTO THIN AIR19 ANOTHER YEAR23 DELITTO E CASTIGO 25 NANOGUIDA 'I LUOGHI DEL TEATRO'27 ALEKSANDR DEINEKA29 PLUS ULTRA31 DI PIANO IN PIANTO - ANDREA RAOSMETROMORFOSI® MENSILE DI INFOCRITICA euro 0,01Registrazione presso il Tribunale di Roma n. 494/2006 del 29/12/2006Metromorfosi è un marchio registrato all’U.I.B.M. - Ufficio Italiano Brevetti e MarchiEDITORE Tic Edizioni di Emanuele Kraushaar www.ticedizioni.comDIRETTORE EDITORIALE Emanuele Kraushaar [email protected] RESPONSABILE Lorenzo LazzarinoCAPOREDATTORE Maria Cera [email protected] Max Parri [email protected] DANZA Irene Tiberi [email protected] Maria Cera [email protected] TEATRO Antonella Vercesi [email protected] Natalia Massidda [email protected] SCRITTURA Francesca Matteoni MOVIMENTIJAZZ Cristiana Piraino CLASSICACONTEMPORANEA Elio FlorianSTRATEGIE EDITORIALI Sabine Duras & Pietro Fiocchi FASHION EDITOR Caterina CiancarelliPUBBLICITÀ Sara Sepe [email protected] MORFOSHOP Margherita Schirmacher [email protected] Vittorio Castelnuovo, Marina De Benedictis, Reg Mastice, Andrea Raos, Alessandro Sgritta,

Francesca Vantaggiato, Alessandro ZoppoCOME PER MOSTRARMI Emanuele Kraushaar & Reg MasticeRINGRAZIAMENTI Emanuela, Felicita, Ivan Vicari, Lucio, Maria Franca, Paolo BoschettiCONSULENTE LEGALE Avv. Enrico Pennacino - Studio Legale Toriello & AssociatiSTAMPA Gescom S.p.A. Strada Teverina Km. 7 - Loc. Acquarossa (Viterbo) REDAZIONE vicolo della Penitenza 24 - 00165 Roma SEDE LEGALE via Leonardo Fibonacci 7 - 00166 Roma WEB www.metromorfosi.com TELEFONO 06.97848965 / 333.2829348 EMAIL [email protected]

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti nella programmazione. La collaborazione è da ritenersi gratuita salvo diversi accordi contrattuali. Le idee espresse negli articoli sono riconducibili ai singoli autori. Metromorfosi si riserva il diritto di non pubblicare il materiale pervenuto e di effettuare gli opportuni tagli redazionali.

Alek

sand

r D

eine

ka, P

ortie

re,1

934

- M

osca

, Gal

leria

Sta

tale

Tre

t’jako

v - ©

Gos

udar

stve

nnaj

a Tr

et’ja

kovs

kaja

Gal

erej

a

41FEBBRAIO 22011

Page 6: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

4 FEBBRAIO/ YELLOW SHARK (GET READY TO ZAPPA!)Auditorium PdM S (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.8082058); ore 21.00 - euro 15"Frank governa la musica con angeli quali Elmore James alla sua sinistra e Igor Stravinskyalla sua destra, affidando ruoli e funzioni agli strumenti con le più folli regole" (Tom Waitsin 20 most cherished albums of all time). Per approfondire, leggi pag. 5.

5 FEBBRAIO/ SONIA BERGAMASCO VOCE RECITANTE - QUARTETTO MICHELANGELOAula Magna La Sapienza (piazzale Aldo Moro 5 - tel. 06.3610051/2 -www.concertiiuc.it); ore 17.30 - euro 10/20, under 30: euro 8, abbona-menti speciali per gli studenti della Sapienza e delle altre Università di Romae del Lazio e per gli studenti di ConservatorioOmaggio al femminile a Schumann e Chopin con due brani di compositriciispirate a Chopin e letture dagli epistolari di Clara Schumann e George

Sand, affidate a una delle voci più originali del nostro teatro. In programma: Rebora(Postludi), Magnan (MARGINI uno) e Schumann (Quartetto in mi bemolle maggiore per pia-noforte e archi op. 47).

8 FEBBRAIO/ MICHAIL LIFITSAula Magna La Sapienza (piazzale Aldo Moro 5 - tel. 06.3610051/2 - www.concertiiuc.it);ore 20.30 - euro 10/20, under 30: euro 8, abbonamenti speciali per gli studenti dellaSapienza e delle altre Università di Roma e del Lazio e per gli studenti di ConservatorioAl pianoforte, il vincitore del concorso "Ferruccio Busoni" 2009. In programma: Schubert(Sonata in sol maggiore op. 78 D894), Schubert/Liszt (Der Müller und der Bach, Auf demWasser zu singen, Ständchen, Gretchen am Spinnrade) e Liszt (Studio Trascendentaler n.9 "La ricordanza", Mephistowalzer n. 1).

12 FEBBRAIO/ KHATIA BUNIATISHVILI Aula Magna La Sapienza (piazzale Aldo Moro 5 - tel. 06.3610051/2 - www.concertiiuc.it);ore 17.30 - euro 12/25, under 30: euro 8, abbonamenti speciali per gli studenti dellaSapienza e delle altre Università di Roma e del Lazio e per gli studenti di ConservatorioAl pianoforte, Khatia Buniatishvili esegue: Liszt (Sonata in si minore), Chopin (Ballata n.4), Prokof'ev (Sonata n. 7) e Stravinskij (Tre Movimenti da Petruška).

12, 14 E 15 FEBBRAIO/ OMAGGIO A NINO ROTAAuditorium PdM C (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.8082058); ore 18.00 (12), 21.00 (14),19.30 (15) - euro 18/47In programma: Beethoven (Sinfonia N. 4) e Nino Rota (Concerto Per Pianoforte e IlGattopardo, Suite).

26 FEBBRAIO/ BEING DUFAYAuditorium PdM T (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.8082058); ore 21.00- euro 15Guillaume Dufay, attraverso John Potter, lo storico tenore dell'Hilliardensemble, viene sapientemente esaltato attraverso le raffinate tecnichedigitali di Ambrose Field (tre volte vincitore del prestigioso Ars Electronicadi Linz) e immerso in un universo onirico dal filmaker Michael Linch.

:: a cura di Elio Florian

CLASSICACONTEMPORANEA

Page 7: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

5

YELLOW SHARK GET READY TO ZAPPA!N E L L ' A D AT TA M E N T O di Jonathan

Stockhammer, interpretato dall'Ensembledel Parco della Musica e dal cantanteDavid Moss, il programma diContemporanea offre una bella occa-sione, portando finalmente in Italia l'o-pera The Yellow Shark, completata daFrank Zappa poco tempo prima dellamorte. Lo spettacolo - che ripercorrel'incredibile parabola del musicistaattraverso una sperimentale combina-zione di musica, teatro e balletto -esordì nel settembre del 1992. PerZappa, si trattò dell'ultima apparizionepubblica; si spense infatti nel dicembredel 1993, ad appena cinquantatré anni, stroncato da un male incurabile. Insieme aiBeatles, a Bob Dylan e a Jimi Hendrix, Frank Zappa seppe prendere in mano il sem-plice linguaggio del rock ed uscirne vincitore, estendendone i confini in una prospet-tiva che comprendeva il jazz e l'avanguardia. Sembrava non ci fossero limiti a quelloche poteva raggiungere, e l'originale epitaffio di The Yellow Shark confermò la suaversatilità e ribadì la candidatura ad annoverarlo tra i grandi autori del Novecento.Nonostante le concessioni al gusto americano e alla cultura pop, senza considerare ledivertenti parodie musicali, durante la sua carriera Zappa risultò un personaggio pub-blico scomodo e polemico. Fu boicottato dai media e dall'industria discografica, concui intraprese battaglie legali che a tratti ne impedirono l'attività, e fu ignorato dallegrandi platee, ma seguito e idolatrato da un contingente di fedeli ammiratori. Già neglianni Ottanta, sulla scorta di una precedente esperienza, Zappa aveva messo insiemealcune composizioni strumentali nell'album The Perfect Stranger, avvalendosi dellaprestigiosa direzione di Pierre Boulez. Molto tempo dopo The Yellow Shark dimostròcome la vertiginosa espressione dell'artista, emulo di Edgar Varèse e Stranvinsky,avesse trovato nell'universo orchestrale una nuova intonazione alla sua musica d'e-sperimento, fra le più importanti e influenti del nostro tempo.

4 FEBBRAIO ORE 21.00 - EURO 15

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA SALA SINOPOLI VIALE P. DE COUBERTIN 30 - TEL. 06.8082058

CONTEMPORANEA

VITTORIO CASTELNUOVO

Page 8: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

Page 9: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

7

RECORD FAIRFISSATA PPER domenica 6 febbraio

la prima edizione dell'anno dellaMostra mercato del disco da col-lezione di Roma che, nata nel1994 e organizzata dalla societàRecord Fair, si svolge dal 2006 pres-so la Sala Congressi dell'Hotel deiCongressi all'Eur, con il patrociniodell'Assessorato alla Cultura del XIIMunicipio. Lo scopo della manifesta-zione è quello di offrire ai visitatoriil meglio della produzione discogra-fica dagli anni '50 ad oggi, e di esse-re il punto di riferimento per tutti icollezionisti di dischi, in particolarein vinile a 33 e 45 giri, ma ancheCD, DVD e VHS. Alla Mostra parteciperanno circa 40 espositori sempre diversi, provenien-ti da tutta la Penisola e anche dall'estero (Germania, Olanda, Austria). Grazie alla presenzadi questi espositori la convention ha assunto nel tempo una connotazione internazionale, checonsente ai visitatori di acquistare anche dischi e cd mai visti prima in Italia. Nello specificoin questa edizione sarà presente un espositore tedesco specializzato in rock progressive, folke colonne sonore, con materiale inedito e rarità. In anni in cui predomina il mercato dellevendite tramite internet su siti specializzati o di aste on-line, lo spirito della manifestazio-ne è quello di permettere ai giovani di avvicinarsi per la prima volta al collezionismo musi-cale toccando con mano ciò che altrimenti sarebbe visibile soltanto attraverso lo scher-mo di un pc. I visitatori potranno trovare tutto ciò che riguarda l'universo musicaledegli ultimi 50 anni: dai 33 e 45 giri, ai picture disc, agli spartiti, ai manifesti dei con-certi, alle memorabilia, fino ad arrivare ai giorni nostri con CD, DVD e VHS musicali.Troveranno posto tutti i generi musicali: rock, blues, progressive, jazz, le musiche dafilm, il beat e il pop con un'attenzione particolare alla produzione italiana: da Battistia De Andrè, passando per Mina e Patty Pravo. Prosegue la collaborazione con le rivistedi collezionismo e cultura musicale Musikbox, Vintage! e Rondò, di cui sarà possibi-le acquistare i nuovi numeri e tutti gli arretrati. Gli appassionati potranno inoltre portare ipropri 33, 45 giri e CD da vendere o scambiare con gli espositori. All'interno dell'hotel, pertutta la giornata saranno in funzione il bar e il ristorante.

6 FEBBRAIO ORE 10.00/18.00 - EURO 4

HOTEL DEI CONGRESSI VIALE SHAKESPEARE 29 - TEL. 338.9508649 - WWW.RECORDFAIR-ROMA.COM

COLLEZIONISMO

ALESSANDRO SGRITTA

Page 10: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

1-5 FEBBRAIO/ ROSARIO GIULIANI 4ET "LENNIE'S PENNIES" FEAT. JOE LA BARBERA Alexanderplatz (via Ostia 95 - tel. 06.39742171); ore 22.30 - tessera annuale: euro45, mensile: euro 15Rosario Giuliani (sassofono), Roberto Tarenzi (pianoforte), Darryl Hall (contrabbasso) eJoe La Barbera (batteria).

4 FEBBRAIO/ JASMINE QUARTET28DiVino Jazz (via Mirandola 21 - tel. 340.8249718); ore 22.30 - euro 8con consumazionePaolo Innarella (flauto), Francesco Mazzeo (chitarra), Vincenzo Florio(contrabbasso) ed Ettore Fioravanti (batteria, foto).

6 FEBBRAIO/ DANILO REA & PAOLO FRESUAuditorium PdM C (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 20/25Dialogo tra Danilo Rea (pianoforte) e Paolo Fresu (tromba).

10 FEBBRAIO/ IPERQUARTET Alexanderplatz (via Ostia 95 - tel. 06.39742171); ore 22.30 - tesseraannuale: euro 45, mensile: euro 15Ritmica pulsante ed intrecci chitarristici con Pietro Iodice (batteria,foto), Stefano Micarelli (chitarra), Alberto Parmegiani (chitarra) eStefano Nunzi (contrabbasso).

11 FEBBRAIO/ TRI MAJARIA28DiVino Jazz (via Mirandola 21 - tel. 340.8249718); ore 22.30 - euro 8 con consumazioneAlessandro Patti (basso elettrico) e Primiano Di Biase (organo hammond).

13 FEBBRAIO/ CHIHIRO YAMANAKA TRIOAuditorium PdM T (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 18Chihiro Yamanaka (pianoforte), in anteprima europea, presenta Forever begins con una for-midabile sezione ritmica francese: Remì Vignolò (batteria) e Mauro Gargano (contrabbasso).

19 FEBBRAIO/ RAY GELATO & GIANTS ORCHESTRAAuditorium PdM S (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 20/25Una carica swing per omaggiare i grandi crooner del passato Louis Prima e Keely Smith.

22 FEBBRAIO/ GIOVANNI GUIDI QUINTET FEAT. GIANLUCA PETRELLA Auditorium PdM T (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 15Giovanni Guidi, uno dei pianisti di maggior talento emersi dalla scena jazzistica italianaodierna, con Gianluca Petrella (trombone), Michael Blake (sax tenore), Thomas Morgan(contrabbasso) e Gerard Cleaver (batteria).

24 FEBBRAIO/ BIXILANDER SWING ORCHESTRACotton Club (via Bellinzona 2 - tel. 06.97615246 - www.cottonclubroma.it); ore 22.15 -euro 15Il progetto Bixilander è nato nel 1999, sotto la direzione musicale di Carlo Capobianchi,con l’obiettivo di dare vita ad un'orchestra di giovani musicisti che interpreti i brani chehanno fatto la storia del Jazz.

:: a cura di Cristiana Piraino, foto di Roberto Panucci

MOVIMENTI JAZZ

Page 11: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

9

GIAMPIERO RUBEIAROMA non si può parlare

di jazz senza citare chiha da sempre creduto inquesta musica al punto dainfluenzarne la cultura econtemporaneamentegenerare un forte busi-ness. Partendo dall'ideache "Il club è la pietraangolare del jazz dove imusicisti riescono a svi-luppare le infinite combi-nazioni improvvisative cherendono il jazz così uniconel momento della sua per-formance", Giampiero Rubei, quasi trent'anni fa, ha creato l'Alexanderplatz. Inseguito, con l'obiettivo di indirizzare questa musica a quante più persone possibili, hadato vita a Villa Celimontana. Forte di un'esperienza come organizzatore di eventipolitici e di una passione viscerale per il jazz, Giampiero intuì che a Roma mancava unclub di stampo sì newyorkese, ma che conservasse l'accento italiano oltre che sulla musi-ca anche sui servizi, primo tra tutti la ristorazione. Il risultato è, ancora oggi, il jazz-clubpiù importante in Italia. L'Alexanderplatz, giunto al 28esimo anno di attività, propone dasempre unicamente jazz di qualità. Qui sono passati in tanti (Chet Baker, Gianni Basso,Enrico Pieranunzi, Art Farmer, Joe Lovano, etc...) e molti hanno lasciato sui muri del loca-le le loro dediche alla famiglia Rubei. I figli Eugenio, che da anni ormai gestisce il club, ePaolo, che segue la produzione e l'estero, portano avanti, insieme al padre, questa storiadi successo italiana: dall'Alexanderplatz a Villa Celimontana, dal Reate Jazz Festival alMontalcino Jazz&Wine. La lista si allunga se citiamo le iniziative estere, grazie alle qualiartisti italiani sono arrivati su importanti piazze come New York. "Trent'anni fa il jazz erauna comunità di amici e appassionati che non avevano un punto di ritrovo. Decisi allora ditrasformare questa mia passione in un'attività imprenditoriale, ed è così che inaugurail'Alexanderplatz. Oggi la comunità è sicuramente allargata e include differenti fasce di pub-blico, grazie anche al fatto che in Italia la cultura del jazz ha preso piede, fino a diventareuna moda. Ma ci sono voluti anni, in cui ho sempre aiutato a far emergere il jazz e tantigiovani musicisti che oggi, per mia soddisfazione, sono fortemente cresciuti". Intornoa Rubei ruota una comunità: dai musicisti alle figure professionali del settore, fino alpubblico, che da tanti anni non lo abbandona mai. Ed ogni volta Giampiero ha unanuova buona idea. Aspettiamo con curiosità cosa ci riserverà nel futuro: proprio in questigiorni inizia una nuova avventura nelle vesti di direttore della Casa del Jazz…

STORIE DI JAZZ

CRISTIANA PIRAINO

Foto

di P

aola

Bife

rale

Page 12: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

TICEDIZIONIASCOLTARE È COMUNICARE

Tic Edizioni è a Trastevere (Roma) in vicolo della Penitenza 24tel. 06.97848965 - 333.1084243 - www.ticedizioni.com - [email protected]

REVISIONE STILISTICA EURO 3

BATTITURA MANOSCRITTI EURO 5

SCRITTURA PER IL WEB EURO 7

TRASCRIZIONE AUDIO (1 ORA) EURO 59

SOGGETTI E SCENEGGIATURE EURO 490pre

zzi iv

a es

clusa

; ca

rtel

la (

2000 b

attu

te)

Page 13: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

11

WIRENON CCAPITA spesso di

poter conversare libe-ramente di arte e di musi-ca con un personaggiocome Brian Eno; se poi tiaccade mentre sei unostudente dell'Art Schoolinteressato alle sperimen-tazioni e alla ricerca di unlinguaggio avanzato, allo-ra non è troppo curiosoche la prima forma di bandche immagini abbia solotre elementi: voce, chitar-ra e un tecnico audiovisi-vo. Lui è Colin Newman, leader del gruppo inglese dei Wire (rientrati poi nei canoni, conbatteria e basso), figli dell'era punk, capaci di tracciare un solco fin troppo visibileoggi, ma non nella confusione generale dell'epoca. Difatti, per la formazione diNewman, Bruce Gilbert, il drummer Robert Gotobed e il bassista Edvard GrahamLewis, il tappeto di fermento tra il '76 e il '77 funziona come vetrina perfetta perimmettere nelle sonorità rudi e brutali del punk sofisticate espressioni melodiche earmoniche: un'enorme fantasia compositiva incongrua alla fissità semantica del pop,che mette in dubbio, sin dal primo lavoro Pink Flag del 1977, le aspettative musicalie culturali esistenti. C'è lo scarto al post-punk, verso un pop d'avanguardia (Magazine,Ultravox! e Talking Heads), da dove nasce un nuovo corso o più propriamente newwave, con la sua consapevolezza acuta ed ironica. La strategia trasversale di questanuova visione è impressa nel 1978 con lo psichedelico Chairs Missing, e l'anno suc-cessivo con 154, fatto di sonorità decadenti ed inquinate in una sorta di clima clau-strofobico. Definiti seminali nei tre dischi, lavorano successivamente a progetti nuoviin sintonia con le idee dei primi anni, fermandosi però ad intuizioni mediocri; così imusicisti intraprendono progetti diversi ed indipendenti, atterrando nel nuovo millen-nio con una notevole crescita che li porta ad essere sempre imprevedibili tra trip-hop,rock, atmosfere dark, synth ed elettronica, registrando nel 2010 Red Barked Tree. IWire, ricreando in parte la band originale, saranno in Italia per tre show speciali nelmese di febbraio ed eseguiranno molti brani del passato.

21 FEBBRAIO ORE 21.30 - EURO 15 + 2.50 D.P.

CIRCOLO DEGLI ARTISTI VIA CASILINA VECCHIA 42 - TEL. 06.70305684 - WWW.CIRCOLOARTISTI.IT

POST-PUNK

MAX PARRI

Foto

di A

lex

Vanh

ee

Page 14: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

2 FEBBRAIO/ OMAGGIO A BRASSENSAltroquando (via del Governo Vecchio 80 - tel. 06.6879825); ore 21.30 - ingresso liberoOmaggio a Georges Brassens con Andrea Belli (voce e chitarra), Franco Pietropaoli(chitarra, mandolino) e Alessandro Belli (contrabbasso).

4 FEBBRAIO/ THE BARBACANSSinister Noise (via dei Magazzini Generali 4a - tel. 347.3310648); ore 22.00Power pop, dinamiche Sixties, riff graffianti e ritmi serratissimi. Per approfondire, leggi pag. 13.

5 FEBBRAIO/ ROBBEN FORDJailbreak (via Tiburtina 870 - tel. 06.4063155 ); ore 22.00 - euro 45Tra fusion e blues con il chitarrista statunitense di Miles Davis, George Harrison e Joni Mitchell.

12 FEBBRAIO/ GORAN BREGOVIC + WEDDING & FUNERAL ORCHESTRAAuditorium Conciliazione (via della Conciliazione 4 - tel. 06.684391); ore21.15 - euro 30/45Con ottoni e voci acidule, Goran Bregovic rivisita la storia della reginaMargot durante la guerra nella ex-Jugoslavia.

13 FEBBRAIO/ STEVE WYNNBig Mama (via S. Francesco a Ripa 18 - tel. 06.5812551); ore 21.00 - ingresso con tesseraLeader e fondatore dei Dream Syndicate in Italia per un Acoustic Solo Show.

15 FEBBRAIO/ UK SUBS + THE VIBRATORSCircolo degli Artisti (via Casilina Vecchia 42 - tel. 06.70305684); ore 21.30 - euro 8/10 + 1.50 d.p.Uscirai dalla palude punk? Per approfondire, leggi pag. 13.

20 FEBBRAIO/ TETE DE BOISBeba Do Samba (via de' Messapi 8 - tel. 328.5750390); euro 10 euro, dalle 22.00 euro 5Per Stacco il Generale: candele, musica dal vivo solo acustica e niente energia elettrica...

21 FEBBRAIO/ WIRECircolo degli Artisti (via Casilina Vecchia 42 - tel. 06.70305684); ore 21.30 - euro 15 - 2.50 d.p.La band inglese della new wave anni Ottanta e del post-punk torna live tra presentee passato. Per approfondire, leggi pag. 11.

23 FEBBRAIO/ ALESSANDRO MANNARINOAuditorium PdM C (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00- euro 20Le storie immaginate di Bar della rabbia con una delle nuove voci dellacanzone italiana.

26 FEBBRAIO/ RHAPSODY OF FIREAtlantico Live (via dell'Oceano Atlantico 271 - tel. 06.45496305); ore 20.00 - euro 25 + d.p. Atmosfere epico-sinfoniche per il gruppo metal di Fabio Lione, Luca Turilli e Alex Staropoli.

ROCK ETC.

:: a cura di Max Parri - [email protected]

Page 15: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

13

ALESSANDRO ZOPPO

SWAMPLAND!HONKEYFINGER si presenta così:

"Primal, pounding, souped-up,skronked out one-man blues racketextraordinaire". Mai parole furonopiù azzeccate: vibrante blues spor-cato da iniezioni garage punk e daesplosioni di fuzz e armonica.Emerso dal substrato inglese piùsudicio, nelle sue canzoni si assa-porano echi di John Lee Hooker, ZZTop, Captain Beefheart, Leadbelly eButthole Surfers. Chi adora Bob Lognon potrà mancare il 3 al SinisterNoise, anche perché in apertura cisono i pugliesi Dirty Trainload, ilblues del Mississippi trapiantato nell'altrettanto torrido Sud dell'Italia. Per smentire con unceffone chi crede che il blues italiano sia quello di Zucchero. Sempre al Sinister, il 4, arri-vano The Barbacans. Quattro forsennati con i Sonics e i Fuzztones nel cervello e la pas-sione per le attrezzature analogiche. Provenienti da Fano e attivi dal 2006, ci assaltano conil loro wild garage punk che ha fatto di God Save the Fuzz un disco programmatico. Powerpop, dinamiche Sixties, riff graffianti e ritmi che più serrati non si può. Nessun problemaper chi ai caschetti preferisce le frangette. Il 4 all'Init arrivano gli Asking Alexandria,fenomeno metalcore inglese emerso grazie a Stand Up and Scream (2009) e Reckless andRelentless (2011). Famosi soprattutto negli USA grazie alla bellezza delle loro faccine,coniugano potenza e appeal commerciale, riff presi in prestito da Korn e Machine Head eelettronica, growl e melodia da Thirty Seconds to Mars. Pletora di adolescenti garantita. Perchiudere in beatitudine col mondo non potevano mancare le vecchie glorie. Il 15 al Circolodegli Artisti sbarca il punk inglese in tutto il suo lordume: UK Subs e The Vibrators. Oltre30 anni di attività, festeggiati dai Subs di Charlie Harper con un nuovo album, il quindice-simo, intitolato Work in Progress. Lo spirito è sempre lo stesso: quello sovversivo di Londra1977, punk pop e rock'n'roll in un intreccio di vitalità e passione. Anche per i Vibrators sonotanti gli anni passati in giro a suonare. Dai tempi di Pure Mania (1977), la band di Ian 'Knox'Carnochan è passata attraverso cambi di formazione e di stile, mantenendo inalterato l'ap-proccio sfrontato, irriverente e retrò. Punk d'annata, insomma, per urlare ancora al mondorabbia e disillusione. Mai tanto attuali quanto oggi.

FEBBRAIO 2011 VARI ORARI E PREZZI

VARI LUOGHI PER DETTAGLI LEGGI L’ARTICOLO E LA RUBRICA "ROCK ETC." A PAG. 12

ROCK ETC.

UK

Sub

s

Page 16: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

DANZA!1-2 FEBBRAIO/ PLAYAuditorium PdM P (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00- euro 25Sidi Larbi Cherkaoui con Shantala Shivalingappa in un gioco-incontro dienergie uomo-donna. Da un’intuizione di Pina Bausch.

3-4 FEBBRAIO/ PREMIO EQUILIBRIO 2011 - IV EDIZIONEAuditorium PdM T (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 5Otto gruppi finalisti di fronte al pubblico e a una giuria internazionale.

5 FEBBRAIO/ AI MIGRANTIAuditorium PdM P (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 5Compagnia Collettivo 320chili, vincitrice del Premio Equilibrio 2010.

6-7 FEBBRAIO/ TRANSAQUANIA - INTO THIN AIRAuditorium PdM T (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 20Iceland Dance Company. Per approfondire, leggi pag. 15.

9-12 FEBBRAIO/ LA MORTE E LA FANCIULLATeatro Cassia (via Santa Giovanna Elisabetta 69 - tel. 06.96527967; ore 21.00 - euro 9/17Balletto di Roma Ente Nazionale del balletto, coreografia di Paolo Santilli. Lied di Schubert,componimento poetico di Matthias Claudius.

10-22 FEBBRAIO/ LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCOTeatro dell'Opera (piazza Beniamino Gigli 7 - tel. 06.48160255/ 06.4817003); ore 20.30,sab. 18.00, dom. 16.30, 18 e 19 febbraio ore 17.00 per le scuoleCoreografia di Paul Chalmer da Marius Petipa, musiche di Ciajkovskij, direttore Marzio Conti.

11, 12, 13, 18, 20 FEBBRAIO/ OMAGGIO A PINA BAUSCHAuditorium PdM Studio 2 (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); vari orari - euro 5Rassegna video sulla grandissima coreografa tedesca, scomparsa nel 2009.

11-12 FEBBRAIO/ VERTICAL ROADAuditorium PdM P (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00 - euro 25Akram Khan Company.

17-22 FEBBRAIO/ COPPÉLIATeatro Nazionale (via del Viminale 51 - tel. 06.48160255); ore 11.00 (scuole), sab. 18.00, dom. 16.30Da un racconto di E. T. A. Hoffman, musiche di Léo Delibes.

18-19 FEBBRAIO/ EN ATENDANTAuditorium PdM P (viale P. de Coubertin 30 - tel. 06.80241281); ore 21.00- euro 25Con En Atendant, presentata in prima mondiale lo scorso luglio al FestivalD’Avignone, Anne Teresa De Keersmaeker continua la sua esplorazionedegli accostamenti tra musica e danza con l’Ars Subtilior, una complessaforma di musica polifonica del XIV secolo basata su dissonanze e contrasti.

:: a cura di Irene Tiberi - [email protected]

Page 17: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

15

TRANSAQUANIAINTO THIN AIR"POETICAL SSTORY". Damien Jalet

descrive così il filo conduttoreche da Out of the blue, prima partedell'affascinante lavoro Transaquania,arriva a Into thin air, la nuova produ-zione che debutterà all'AuditoriumParco della Musica il prossimo 6 feb-braio nella rinnovata sede della salaTeatro Studio. Suggestiva fu la pre-mière dello scorso ottobre, tenuta nel-l'incredibile Laguna Blu, un lago arti-ficiale d'acqua calda a 60 km daReykjavik che, tra sali e fumi, è statoil teatro perfetto per l'inizio di questoracconto. Il principio di tutto accadde in acqua, la creazione di un unico elemento energeti-co destinato ad evolvere in tante vite, non necessariamente umane, ma vive e palpitanti,che crescono, si muovono, interagiscono per ritornare, infine, nelle loro acque generatrici. Ilpassaggio ultimo, ideato dai coreografi Erna Ómarsdóttir, Damien Jalet, GabríelaFriðriksdóttir, in collaborazione con i danzatori, rappresenta un mondo che suscita unanuova evoluzione. L'acqua non esiste più, il nuovo habitat è una superficie secca, asciut-ta: la specie dovrà cambiare, adattarsi e trovare il modo per sopravvivere. Assistendo allosforzo di generare nuova vita reinterpretando l'ambiente circostante, l'obiettivo è di ram-mentare allo spettatore la sua condizione fragile, incerta e vulnerabile nel contesto di unanatura imprevedibile. Se ne parla poco e di rado, ma le attività artistiche e culturali prodottedall’Islanda sono sempre all’avanguardia per innovazione e sperimentazione, talvolta persinoai limiti del godimento. Non fanno eccezione i coreografi, i musicisti e i danzatori dellaIceland Dance Company, già affermata a livello internazionale anche attraverso numerosecollaborazioni di prestigio con Jan Fabre, Sidi Larbi Cherkaoui, Jirí Kylian. In questa produzio-ne sono coinvolti anche i musicisti Ben Frost e Valdimar Jóhannsson, i light designers KjartanÞórisson e Aðalsteinn Stefánsson e i costumisti Gabríela Friðriksdóttir e HrafnhildurHólmgeirsdóttir, per un risultato curato da ogni punto di vista, mirato a comunicare quel sensodi cosmogonia che regge tutte le avvincenti storie di fantasia.

6-7 FEBBRAIO ORE 21.00 - EURO 20

AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA TEATRO STUDIO VIALE P. DE COUBERTIN 30 - TEL. 06.8082058

DANZA

IRENE TIBERI

Page 18: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

Above: Peter wears hooded sweatshirt, model's own; vintage jeans by Vivienne Westwood. Below: Boxer shorts by YSL; trousers, trainers and bags, model's own

O.O

.B.E

.

-

FAS

HIO

N E

DIT

OR

CA

TE

RIN

AC

IAN

CA

RE

LL

I-

Mod

el: P

eter

at S

torm

- S

hot a

t Chr

is s

tudi

o, L

ondo

n

Page 19: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

17

REG MASTICE

MARRIED WITH SWINE IL TTEMPO ha un'azione strana, si sa: corrosiva,

purificatrice, smacchiante. Di certo a tale capric-cioso meccanismo neppure la storia del Rock hasaputo mai sfuggire, piena com'è di belle paren-tesi che il tempo ha di volta in volta ingigantito omortificato. Un esempio? Tra i tanti, quello delfenomeno hippie statunitense, mastodonticarivoluzione finita imbottigliata dopo qualchelustro dentro un souvenir per turisti ebeti. ISerpent Street Hassle potrebbero esserneprova vivente, bollati da decenni nell'immagi-nario collettivo come obsoleti rivoluzionari beat-nik in una California idealizzata, senza mosche néigrometri: per fortuna però, anche in questo caso,un altro finale è possibile. Si prenda il loro MarriedWith Swine (1968), album transizionale caduto in un anomalo anno di (dis)grazia 1968, dopo unesordio di folk dissonante, un secondo LP all'insegna dello sballo sguaiato, e un anno primadella famosa svolta politica (che sarà pure il loro epitaffio). Married With Swine non smette perun istante di essere medium nevrotico tra due periodi del gruppo, e a salvarlo dalla manoimpietosa del tempo sarà forse proprio tale condizione tacita, l'essere il postumo di un partysopra le righe. La ballata Octopus - alla quale spetta l'onore di aprire le danze, se così si puòdire - suona come un apri gli occhi sussurrato all'orecchio, e il resto della scaletta ricorda moltoda vicino la pregnante mattina di sole del 'giorno dopo', con belle chitarre, belle armonie, moltainquietudine. Si tratta di un folk elettrificato dagli spigoli di marzapane, sovente irradiato dalcanto esausto di qualche rondine fuori stagione. Si ascolti pure Decade, Isn't Worth, Touched,morbide e squisitamente oblique, e la conclusiva The Sun Come Crossing Through My Eyes,null'altro che un'infernale polaroid inzaccherata di succo d'acero (o forse sangue?), un conatopsichedelico che puzza di droghe con troppe controindicazioni, un microsolco dello stesso colo-re degli occhi dei pusher di Polk Street e dello stesso alito stordente dei mendicanti di Ashbury.Un flashback? Un ultimo avvertimento? Maledetti, terribili lati oscuri della medicina moderna!Statico e godzillesco, il malessere postumo che questo disco ci consegna è il rovescio dellamedaglia che ci suzziamo con responsabile autocommiserazione, da bravi alunni rognosi.Dopotutto, le domeniche sono state inventate proprio per questo motivo.

altri dischi improbabili su www.finemusicfortransparentears.blogspot.com

IL DISCO IMPROBABILE

Page 20: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

DIREZIONIQUANTI SSENSI di marcia possediamo? A che ritmo si impostano e, soprattutto, quando si

cambiano? Chi li cambia? Veramente noi, o anche noi? E se invece chiudessimo gli occhie fluissimo? Nessuna frenata o deviazione forzata. Nessuna tensione. Il Fusolab, satelliteperiferico ad est di Roma dove convergono e si espandono differenti sfaccettature del sen-tire e del creare, ci tenta nelle possibilità: con le visioni di Cinestesie, fluttuiamo su un filocon Philippe Petit e l'impossibile passeggiata nel cielo delle ex Torri Gemelle di New York,oppure pedaliamo, allegri e provocatori, dentro-contro smog e traffico romano, nel percor-so di liberazione dall'auto, o ci addentriamo come Dorothy (e i piccoli immigrati che la fre-quentano) nel magico mondo di Oz della scuola Pisacane di Torpignattara (sotto, la locan-dina di Una scuola italiana). Con il giovedì Nerd, esploriamo l'etere-web dell'Open Sourcee ci divertiamo allo Scumm Fest organizzato dall'associazione Partito Pirata in nome dellacultura libera, del diritto d'autore e della privacy, dentro e fuori la rete. L'IstitutoGiapponese di Cultura ci lancia direttamente in caduta libera con Yasuzo Masumura e lasua filmografia estrema e irriverente nell'incedere delle passioni umane incalzate da ambi-zioni e desideri. E Mike Leigh toglie qualunque alibi alla nostra resistenza con AnotherYear (in concorso all'ultima edizione del Festival di Cannes), lasciandoci vagare completa-mente esposti all'irriverente e cieco alternarsi delle possibilità e delle pieghe dell'esistenza.C'è chi può e chi non può, chi ha e chi non ha, chi merita e chi no. Joel ed Ethan Coence lo mostrano nella retrospettiva di febbraio da Altroquando, lasciandoci il prezioso humornero e il sano cinismo di cui armarci.

CINEMA

MARIA CERA

Page 21: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

19

MARIA CERA

ANOTHER YEARMIKE LLEIGH è uno dei pochi autori dotati

di una percezione disarmante. Unacume sull'esistenza, specie quellaumana. Another Year ci racconta un altroanno. 365 giorni che scorrono dentro ritmie riti apparentemente uguali ma di impat-to feroce per le opposte conseguenze chepossono toccare i suoi destinatari. LaLondra è la sua Londra: un po' periferica,un po' privata, intimista ma universalenelle esplorazioni in cui ci immerge. Duroe implacabile, ci racconta di Gerri e Tom,una coppia sposata da quasi 40 anni, cheinvecchia e vive serenamente. Sono nellaluce: la vita li ha baciati, il vento è inpoppa da sempre e continua ad esserlo. Sisono ritrovati sin da giovani, innamorati,hanno realizzato i propri progetti, hannoun figlio. Ma Gerri e Tom sanno quantosono fortunati? Pare di sì, visto che 'attrag-gono' e 'si fanno sedurre' da chi è agli anti-podi. Come Mary, una collega di Gerri logo-rata dalla solitudine e dai fallimenti che ha incassato. Donna estremamente fragile(ridicola e toccante, efficacemente ipercaratterizzata da Lesley Manville), semprepiù incapace di reggere situazioni che la escludono perennemente dalla felicità.Leigh non prende posizione, semplicemente mostra tutte le carte sul tavolo: levariabili disparate e impercettibilmente significative che demarcano la luce dalbuio. E ci fa comprendere come chi non sperimenti direttamente sulla propria pellela 'dinamica dell'ingiustizia' possa capire solo fino ad un certo punto. Indubbi, nelproprio autodeterminarsi alla vita, l'essere responsabili delle scelte intraprese, ilsaper contrastare le avversità, ma tali obiezioni cadono di fronte a chi è stato sem-pre escluso dai giochi. Emblematica, tale distanza è descritta con maestria disguardo da Leigh nella scena che chiude il film: Mary, con consapevolezza dispe-rata, ascolta al tavolo di Gerri e Tom i preparativi del viaggio di Joe (figlio dellacoppia) con la sua compagna. Gli 'illuminati', incuranti di Mary e della sua condi-zione, si lanciano in una discussione senza freni sul romanticismo e la bellezza diuna vacanza da innamorati. E Leigh indugia sullo sguardo perso e solo di chi vivenel buio.

IL FILM

Page 22: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

IL CINECONTORSIONISTAFINO AL 27 FEBBRAIO/ CINESTESIEFusolab (via G. Pitacco 29 - www.fusolab.net); ore 21.30 - ingresso liberoIl Fusolab ci apre allo sguardo su alternative possibili dell'occhio e della vita.6 febbraio: Burning (2009), di Vincent Moon e Nat Le Scouarnec: tratto dallive dei Mogwai a New York, un'avventura sonora fra la speranza e la ribel-lione. Una notte e tutta la vita. 11 febbraio: Pedalare (2010), a cura diMeddle Tv. Guidati da Chiara 'la puffa meccana' e da Guido e Corrado dellacooperativa Blow Up, un'allegra resistenza alla cultura di massa incarnata nell'automobile.13 febbraio: 1960 I ribelli (2010) di Mimmo Calopresti. Immagini di repertorio e testimo-nianze di esponenti sindacali e di intellettuali ci rendono i fatti del giugno-luglio 1960: laprima protesta dell'Italia moderna. 20 febbraio: Una scuola italiana (2010, foto), di GiulioCederna e Angelo Loy. Scuola Pisacane, quartiere Torpignattara: tra il Mago di Oz e le pole-miche sulla maggioranza di scolari multietnici, una riflessione sull'integrazione. 25 febbraio:Man on Wire (2008), di James Marsh. Estate 1974: il funambolo Philippe Petit camminalungo un cavo d'acciaio tra le Torri Gemelle di New York: gioco prodigioso, atto politico eprovocazione artistica. 27 febbraio: Il sol dell'avvenir (2008), di Gianfranco Pannone.Reggio Emilia, autunno 2007. Alcuni dei 'ragazzi del 1969' si ritrovano dopo quasi 40 anninello stesso luogo in cui il gruppo dell'Appartamento compì il salto tragico e fatale nella lottaarmata. Un viaggio a ritroso tra scelte che divisero e lasciarono conseguenze.

FINO AL 24 MARZO/ YASUZO MASUMURA - RETROSPETTIVAIstituto Giapponese di Cultura (via Antonio Gramsci 74 - tel. 06.3224794 -www.jfroma.it); proiezioni ore 19.00 - versione originale sottotitolata ininglese - ingresso libero18 film, i più significativi, ci rendono il cinema e la personalità di YasuzoMasumura (1924-1986), formatosi presso il Centro Sperimentale diCinematografia di Roma nei primi anni '50, sotto la guida di Antonioni, Fellini

e Visconti. La sua visione si consuma dentro una filmografia cosparsa da una vivace satirasociale e concentrata sugli eccessi delle passioni umane e sui comportamenti sommamenteestremi, atti a soddisfare ambizioni e desideri. Tra le visioni del mese: 1 febbraio: Giants andtoys - Kyojin to gangu (1958): commedia sul competitivo mondo delle agenzie pubblicitarie.3 febbraio: A woman's testament - Jokyo (1960): la cameriera Kimi, femme fatale senza scru-poli, alle prese con le proprie ambizioni. 8 febbraio: Man of the biting wind - Karakkaze Yaro(1960). Complessa storia di yakuza, in cui recita Yukio Mishima, uno dei più grandi scrittorigiapponesi del XX secolo. 10 febbraio: The woman who touched legs - Ashi ni sawatta onna(1960). Commedia romantica sull'intricata relazione tra un detective e una bella ladruncola.22 febbraio: A wife confesses - Tsuma wa kokuhaku suru (1961). Una morte sospetta esplo-ra un'adultera e la sua volontà di eliminare il marito. 24 febbraio: With my husband's consent- Otto ga mita (1964). Le regole spietate dello spionaggio industriale.

5-27 FEBBRAIO/ I FRATELLI COENAltroquando (via del Governo Vecchio 80 - tel. 06.6879825); ingresso libero - 20% disconto sulle consumazioni ai lettori metromorficiUn viaggio attraverso la filmografia di Joel ed Ethan Coen. 5 febbraio ore 18.30: Croceviadella morte - Miller's Crossing (1990); 6 febbraio ore 18.00: Fratello, dove sei? - O Brother,Where Art Thou? (2000); 12 febbraio ore 18.00: Prima ti sposo, poi ti rovino - IntolerableCruelty (2003); 13 febbraio ore 18.30: A Serious Man (2009); 19 febbraio ore 18.30: Fargo(1996); febbraio 27 ore 18.00 e 21.00: Il grande Lebowski - The Big Lebowski (1998).

:: a cura di Maria Cera - [email protected]

Page 23: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

21

FILM! GRANDESCHERMO

:: a cura di Francesca Vantaggiato - [email protected]

LA DONNA CHE CANTAIspirato all'opera di Wajdi Mouawad, il film di Denis Villeneuvemostra la complessità identitaria della Palestina indirizzando ipersonaggi verso un viaggio alla scoperta di un'altra identità:quella di una madre che racchiude perturbanti segreti. Con unparallelismo tra vicenda individuale e storia collettiva, Villeneuvemette le immagini al servizio della memoria, incendiando l'inte-resse dello spettatore e invitandolo a ricercare una verità tantonecessaria quanto sconvolgente nell'intreccio tra presente e pas-sato.

BLACK SWANAronofsky ci ha abituati ad un cinema popolato da corpi lacerati dall'ir-refrenabile esigenza di essere, corpi confusi dal delirio della mente oschiacciati da una società spietata. Come in The Wrestler, il protagoni-sta lavora fisicamente e psicologicamente per conquistare la verità/esi-stenza, così in Black swan Nina (Natalie Portman) è un corpo (danzan-te) ancora vacillante e inespresso, sottoposto a duri sforzi per raggiun-gere la completezza. Nel tentativo di esplorare la lotta vissuta all'inter-no del corpo di ballo, Aronofsky intraprende un'indagine sul doppio -luce/buio, costruzione/distruzione, realtà/ossessioni - imbarcandosi inun progetto decisamente troppo ambizioso.

KILL ME PLEASESpettacolare e grottesca rivelazione dell'ultima edizione del FestivalInternazionale del Film di Roma, la pellicola a budget ridotto diretta daOlias Barco affronta il dibattuto tema dell'eutanasia sfoderando una pro-rompente carica ironica, inquietante e disarmante. I personaggi di Kill meplease abbandonano la convinzione di voler morire quando un'aggressioneinaspettata si abbatte su di loro, innescando le reazioni più assurde. Comein una messa in scena beckettiana, lo spettatore è trascinato in un mondoscioccante dove l'irrazionale è la risposta all'irrisolvibile dramma esi-stenziale. E mentre Barco immortala i suoi disorientati antieroi conpregevoli chiaroscuri e riprese che svelano l'inganno, cresce in noi laconvinzione di assistere alle visioni turbate di una mente geniale.

BIUTIFULSe Woody Allen aveva condotto Javier Bardem in giro per le strade diuna Barcellona da cartolina, Iñárritu porta il nostro eroe smarrito, pri-gioniero di se stesso e delle sue contraddizioni, negli anfratti squallidie corrotti della stessa città. E se in Amores perros, 21 grammi e BabelIñárritu si avvale di Arriaga per costruire sceneggiature complessesostenute dall'uso di un montaggio a incastro, in Biutiful il registasegna una svolta autoriale decisiva, adottando una struttura lineare,non per questo meno coinvolgente. Iñárritu riesce infatti a rendere pal-pabile il dolore provato da Bardem/Uxbal nel difficile cammino verso lamorte vissuto nella sofferta assenza del padre.

Page 24: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

PALCO 06FINO AL 6 FEBBRAIO/ LA BALLATA DI ZA LA MORTTeatro allo Scalo (via dei Reti 36 - tel. 06.83602262); ore 21.00 - euro 10/13Za la mort è il nome di battaglia di un ex partigiano ed ex attore di rivista, Quinto Zampa.Rischiando la vita, ruberà degli stivali a un ufficiale tedesco, il 4 giugno del 1944. Il giornodopo Roma verrà liberata.

FINO AL 6 FEBBRAIO/ UOMINI ALLA CRISI FINALETeatro Cassia (via Santa Giovanna Elisabetta 69 - tel. 06.96527967); ore21.00, dom. 17.30, lun. riposo - euro 10/21Tre amici si incontrano per giocare a poker. A risvegliare i desideri repressi dailoro matrimoni falliti, subentrerà una misteriosa donna venuta dall'Est.

FINO AL 13 FEBBRAIO/ DELITTO E CASTIGOArgot Studio (via Natale del Grande 27 - tel. 06.5898111); ore 20.45, dom. 18.45, lun.riposo - euro 12, rid. euro 10, tessera ass. euro 2Di Fëdor Dostoevskij; regia di Francesco Giuffrè. Per approfondire, leggi pag. 23.

FINO AL 13 FEBBRAIO/ UN ISPETTORE IN CASA BIRLINGTeatro Sala Umberto (via Santa Maria in Via 11/13 - tel. 06.6780506); ore 21.00, dom.17.30, lun. riposo - euro 20/30Regia di Giancarlo Sepe. 1912. Una festa borghese verrà messa in crisi dal dubbio che ilcapofamiglia sia coinvolto nell'omicidio di una giovane donna.

1-2 FEBBRAIO/ SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATETeatro Argentina (largo di Torre Argentina 52 - tel. 06.684000311); ore 21.00 - euro 13/27Regia di Aleksandar Popovski. Nell'ambito della rassegna "il Teatro Macedone", l'esplosiva cari-ca immaginifica del regista ci fa rivivere il sogno e il mondo fatato dell'opera shakespeariana.

3 FEBBRAIO - 6 MARZO/ IL CAPPELLO DI CARTATeatro dell'Angelo (via Simone de Saint Bon 19 - tel. 06.37513571); ore. 21.00, dom.17.30, sab. 17.00 e 21.00, lun. riposo - euro 8/221943. Una famiglia semplice si trova alle prese con i dolori e la fatica della quotidianità, macerca sempre il piacere di assaporare le piccole cose.

10-13 FEBBRAIO/ CAINOTeatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8 - tel. 06.57332768); ore20.30, domenica 17.00 - euro 20 + 1 d.p.Regia di Cesare Ronconi, testo di Mariangela Gualtieri. L’opera inquadracome "Caino in modo quasi profetico somigli proprio a noi, uomini e donnedi questo tempo. Come lui siamo andati lontanissimo dalla terra feconda,dal volto di Dio, e ora anche l’idea di avere "un prossimo" si va sempre più

scolorendo" (C. Ronconi). Per approfondire, leggi l’intervista a Mariangela Gualtieri eCesare Ronconi su Metromorfosi 40.

17 FEBBRAIO - 13 MARZO/ DIGNITÀ AUTONOME DI PROSTITUZIONETeatro Italia (via Bari 18 - tel. 06.44239286); ore 21.00, dom. 17.00, lun. riposo - euro 25Torna il bordello retrò di Luciano Melchionna (ed Elisabetta Cianchini), insieme agli attorialla mercé del pubblico.

:: a cura di Antonella Vercesi - [email protected]

Page 25: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

23

DELITTO E CASTIGODELITTO EE CCASTIGO è stato scritto nel 1866.

Raskol'nikov (Rodja), il protagonista dell'o-pera di Dostoevskij, è malato, schizofrenico esi trova diviso tra il bene e il male. Compiendoun atto estremo, un omicidio, subisce l'aliena-zione dalla società. Gli altri personaggi si rela-zionano a Rodja toccando temi di riflessioneprofonda come l'esistenza dell'anima, la vitareligiosa, la famiglia e la rivoluzione.Dostoevskij con questo romanzo ci dice comel'uomo raggiunga la salvezza passando per lasofferenza terrena. Il dolore del rimorso è vis-suto nei momenti salienti del romanzo. Perquale colpa pagherà Raskol'nikov? Il giovanestudente progetta di uccidere un'anziana usu-raia molto ricca. In seguito al duplice delitto(in mezzo si troverà, per caso, anche la sorel-la di lei), il ragazzo si ammalerà. L'angoscia eil senso di colpa si manifestano sottoforma diun malessere fisico continuo. Sonja è la donnadalle sembianze angeliche che accompagneràRodja nell'espiazione; lo seguirà anche inSiberia, il luogo fisico della punizione formale,la prigione. Francesco Giuffrè, figlio di Carlo Giuffrè, dopo Profumo, Cuore di cane, eOthellow, continua il suo percorso registico. In questo frangente, riadatta l'opera insiemea Riccardo Scarafoni. Piccoli gesti raccontano un mondo. Il vino diventa sangue. La sabbianel vento, l'unico oggetto di scambio tra Raskol'nikov (interpretato da Alfredo Angelici)e gli altri. Duplice è la natura di tutti i personaggi. Sonja è una prostituta, ma mantiene lasua purezza. Rodja è istinto e ragione. Colpa e verità. Le scelte registiche valorizzano illavoro corale degli attori.

Raskol'nikov, il protagonista del romanzo, è un uomo 'nudo' e vulnerabile, che vuolelottare contro quello che pare il suo fallimentare destino… il dramma scaturisce dallaconsapevolezza di essere soltanto uno dei tanti uomini che si affannano nel mondoper poi scomparire senza lasciare traccia. Francesco Giuffrè

TEATRO ARGOT VIA NATALE DEL GRANDE 27 - TEL. 06.5898111

FINO AL 13 FEBBRAIO ORE 20.45, DOM. ORE 18.45, LUN. RIPOSO - EURO 10/12 + EURO 2 DI TESSERA ASSOCIATIVA

TEATRO

ANTONELLA VERCESI

Page 26: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

DECAMERONE Testo di Augusto Zucchi da Boccaccio - Regia di Augusto ZucchiDelle cento novelle scritte da Boccaccio in questo spettacolo ne sono state contemplatesei, ognuna guidata da una logica perfida, tutta giocata sullo scherzo ordito dall'allegrabrigata ai danni dei poveri sciocchi Calandrini…Debutto previsto: 1 febbraio

MEMORIA e OBLIO Testo e regia di Augusto ZucchiForse la capacità di dimenticare, allontanando con l'oblìo il fardello del dolore, è unmezzo con cui l'istinto di sopravvivenza ci aiuta a continuare a vivere. La Memoria el'Oblìo ci appaiono allora, come due facce della stessa condizione esistenziale che tuttiaffligge, nell'eterno ed irrisolto conflitto tra ricordanza e dimenticanza…Debutto previsto: 17 febbraio

mar-sab: ore 21.00; festivi: ore 17.00Teatro Agorà - via della Penitenza 33 (Trastevere)

tel. 06.6874167 - www.teatroagora80.com - [email protected]

METROMORFOSILEGGERE BENE. SEMPREIN UNO DEGLI OLTRE 200 PUNTI DISTRIBUZIONE

RICEVENDO LA RIVISTA A CASA TRAMITE ABBONAMENTOSUL PORTALE QUOTIDIANO METROMORFOSI.COM

SUL TUO SMARTPHONE E TABLET PC

WWW.METROMORFOSI.COM - [email protected]

Page 27: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

25

GLI SPAZI DEL TEATROAGORÀ via della Penitenza 33 - tel. 06.6874167 - www.teatroagora80.comSorge tra i vicoli di Trastevere; nella sua programmazione, molto spazio a spettacoli ironici.

ARGOT via Natale del Grande 27 - tel. 06.5898111- www.teatroargotstudio.comNonostante la giovane età che compone la direzione artistica, stupisce l'intensa attivitàdell'Argot, che non solo resiste in un mondo di squali, ma procede a vele spiegate. Daglianni '80, anno dopo anno, una vetrina di interessanti opere molto contemporanee.

COMETA OFF via Luca della Robbia 47 - tel. 06.57284637 - www.teatrodellacometa.it/offEdificato nel 1800 nel cuore di Testaccio per volere del comune di Roma e alcuni priva-ti, rappresenta il sicuro punto di passaggio per giovani compagnie dal futuro roseo.

INDIA via Luigi Pierantoni 6 - tel. 06.84000325 - www.teatrodiroma.netUn punto di riferimento per il teatro di ricerca.

PALLADIUM piazza Bartolomeo Romano 10 - tel. 06.57332768 - www.romaeuropa.netLuogo di approdo per l'élite della scena underground contemporanea. Alcuni nomi rico-nosciuti dal pubblico del Palladium che ora dettano le regole di ciò che è o non è per-formativo: Virgilio Sieni, Caterina Sagna e Teatro Valdoca.

PICCOLO ELISEO via Nazionale 183 - tel. 06.48872222 - www.teatroeliseo.itNel pieno centro 'posh' di Roma, tra Monti e Piazza Venezia, si trova un luogo raccoltoed informale, dove si è soliti fare un viaggio di immaginazione. Qui calcano la scena gliinterpreti, i registi e i drammaturghi della realtà contemporanea, come FaustoParavidino, Carlo Cecchi, Dacia Maraini, Gianpiero Rappa, Anna Marchesini…

TEATRO DELL'OROLOGIO via dei Filippini 17 - tel. 06.6875550 - www.teatroorologio.itMultisala off dove ogni sera si esibiscono piccole scoperte della scena attuale.

TEATRO DI DOCUMENTI via Nicola Zabaglia 42 - tel. 06.5744034 - www.teatrodidocumenti.itLuca Damiani realizza il suo sogno: a 58 anni progetta questo teatro che sorge nel pienodella movida romana, a Testaccio. Damiani è uno scenografo che ha disegnato per glispettacoli di Strehler, Vittorio Gassman e Ronconi. Il Teatro dei Documenti è un proget-to artistico luminoso, fatto di sale, labirinti e specchi. La sua filosofia: la barriera traattore e spettatore non esiste.

TEATRO TOR BELLA MONACA via B. Cirino - tel. 06.684000346 - ww.teatrotorbellamonaca.itUn teatro di cintura. In periferia. Fanno molti spettacoli per bambini. E non solo.Recentemente, abbiamo visto un lavoro di Cesar Brie.

VALLE via del Teatro Valle 21 - tel. 06.6869049 - www.teatrovalle.itDotato di cinque palchi, un foyer e tanto velluto rosso, è un vero teatro all'italiana.Edificato nel 1726, ha ospitato i grandi interpreti della storia del teatro. Anche oggi nondelude. In cartellone Emma Dante, Peter Stein, Elio de Capitani e Ferdinando Bruni...

N A N O G U I D AN A N O G U I D A 55

a cura di Antonella Vercesi - Nanoguida 6 nel numero di marzo 2011: Gli spazi dell’arte

Page 28: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosimetromorfosi

Page 29: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

27

ALEKSANDR DEINEKA "IL MMAESTRO sovietico della modernità"

è la mostra che apre il denso pro-gramma diplomatico di scambio culturale"Italia-Russia 2011" che porterà alPalazzo delle Esposizioni una rassegnasull'intero movimento del RealismoSocialista: dalla Rivoluzione al declinodell'Unione Sovietica. Si parte quindi conDeineka per proseguire poi con un'altragrande mostra dedicata al fotografocostruttivista Aleksandr Rodchenko.Questa monografica è intanto la primagrande esposizione fuori dalla Russia del-l'opera del pittore realista, realizzata incollaborazione con la Galleria StataleTret'jakov di Mosca. 80 i capolavori espo-sti, prestati a Roma dalla Galleria StataleTret'jakov, dal Museo Statale Russo di SanPietroburgo e dalla Pinacoteca Statale"Deineka" di Kursk. Un percorso esaustivosull'intera opera di Deineka, che seguepasso passo anche le vicende storico-poli-tiche russe: dagli anni Venti ai Sessantafra dipinti, disegni, illustrazioni, manifesti,sculture in bronzo, cartoni, mosaici.Deineka fu infatti molto produttivo sin dal-l'inizio in diversi settori, quando si formò presso gli Atelier Superiori per l'Arte e la Tecnica (i"Vchutemas"). La mostra si sviluppa in sezioni, tra le quali segnaliamo quella dedicata al viag-gio all'estero del '35 (negli Stati Uniti, in Francia e in Italia), fatto eccezionale in quel periodoper un sovietico ma soprattutto ricco crogiuolo per la formazione artistica di Deineka. Un'altrasezione tratta il periodo bellico sino ad arrivare agli anni '40 e '50 con l'arte del mosaico, dellascultura e delle composizioni di grandi dimensioni. Infine, lo slide show Un giorno nel paesedei Soviet che proietta a grandezza naturale le 33 opere a mosaico della stazione"Majakovskaja" della Metropolitana di Mosca, realizzate dall'artista nel '38 seguendo i temiclassici dell'arte sovietica: la vita sportiva, il lavoro e le fabbriche, il dominio dei cieli.

18 FEBBRAIO - 1 MAGGIO DOM/GIOV 10/20, VEN E SAB 10/22.30 - EURO 12.50, RID. EURO 10 [TUTTE LE MOSTRE]

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI VIA NAZIONALE 194 - TEL. 06.39967500 - WWW.PALAZZOESPOSIZIONI.IT

IN COPERTINA

MARINA DE BENEDICTIS

Alek

sand

r D

eine

ka, S

taffe

tta, 1

947

- M

osca

, Gal

leria

Sta

tale

Tre

t’jako

v - ©

Gos

udar

stve

nnaj

a Tr

et’ja

kovs

kaja

Gal

erej

a

Page 30: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

FUSOLABSTUPIDAMENTEvia G. Pitacco 29 - tel. 06.2754160 - www.fusolab.net - giov/dom 21/2 - dal 4 al 27 febbraioMostra della giovane e visionaria illustratrice romana Daniela Volpari.

PALAZZO POLI ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICAAH, CHE REBUS! CINQUE SECOLI DI ENIGMI TRA ARTE E GIOCO IN ITALIAvia Poli 54 - tel. 06.69980257 - www.grafica.arti.beniculturali.it - mart/dom10/19 - ingresso libero - fino all'8 marzoIl rebus, piccolo enigma da decifrare, ha una storia secolare che, a riper-correrla, rivela molte sorprese: nel passato, grandi artisti hanno elaboratorebus, da Leonardo da Vinci con le sue cifre figurate agli incisori Stefano

Della Bella e Giuseppe Maria Mitelli. L'originalissima mostra mette a confronto l'antico e ilmoderno, in un viaggio tra arte e rebus dal Cinquecento ad oggi.

MACRO TESTACCIOPLUS ULTRA. OPERE DALLA COLLEZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGOpiazza Orazio Giustiniani 4 - tel. 06.97601689 - www.macro.roma.museum - mart/dom16/24 - euro 3/5 - fino al 20 marzoPer la prima volta a Roma opere dalla collezione di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Perapprofondire, leggi pag. 29.

MUSEO DELL'ARA PACISCHAGALL. IL MONDO SOTTOSOPRAlungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) - tel. 06.0608 - www.arapacis.it- mart/dom 9/19 - euro 8/10 - fino al 27 marzoLa mostra illustra, attraverso 138 opere tra dipinti, disegni e incisioni, lastraordinaria rappresentazione del mondo di Chagall (1887-1985), un mondo'sottosopra' dove i personaggi, gli animali, gli oggetti, sfidando la legge digravità, vengono spostati, collocati in un luogo 'altro', libero da ogni tipo di realtà contingen-te. Il tutto caratterizzato da un'aria magica, da una luce intensa e da colori forti.

MERCATI DI TRAIANO MUSEO DEI FORI IMPERIALIORI ANTICHI DELLA ROMANIA. PRIMA E DOPO TRAIANOvia IV Novembre 94 - tel. 06.0608 - www.mercatiditraiano.it - mart/dom 9/19 - euro 8/10- fino al 3 aprile140 ori provenienti da corredi tombali, tesori ed arredi liturgici del periodo che va dal XVIsecolo a.C. all'età tardo antica, sono esposti per la prima volta in Italia. Tra coppe, diade-mi, bracciali, elmi, pendenti e monete, risaltano gli oggetti prodotti dai Daci, la popolazio-ne resa celebre dalla conquista dei Romani guidati dall'imperatore Traiano.

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONIALEKSANDR DEINEKA - IL MAESTRO SOVIETICO DELLA MODERNITÀvia Nazionale 194 - tel. 06.39967500 - www.palazzoesposizioni.it - dom/giov 10/20; ven/sab10/22.30; chiuso lunedì - euro 10/12.50 (per tutte le mostre) - dal 18 febbraio al 1 maggioPrima esposizione monografica fuori dalla Russia dell'opera di Aleksandr Deineka. Perapprofondire, leggi pag. 27.

DOVEARTE

:: a cura di Natalia Massidda - [email protected]

Page 31: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

29

PLUS ULTRA"LO SSCOPO di un'opera d'arte è

spingere l'osservatore oltre,al di là della sua immaginazio-ne". Spostare avanti il nostropunto di vista, sempre. Questo èl'invito che il curatore FrancescoBonami ha lanciato all'aperturadi Plus Ultra ospitata al MACROdi Testaccio fino al 20 marzo.Le opere di una delle collezionipiù prestigiose d'Italia, laFondazione Sandretto ReRebaudengo, sono per la primavolta a Roma, con una selezionedi artisti italiani quali Roberto Cuoghi, Giuseppe Gabellone, il finalista del Turner PrizeEnrico David, ed internazionali tra cui Damien Hirst, Gabriel Kuri, Liu Wei e Sarah Lucas.Girando per la mostra, divisa in due spazi e definita 'schizofrenica' dai responsabili stessi,ci si imbatte in grandi installazioni di personalità che hanno segnato la storia dell'arte con-temporanea dagli anni Ottanta ad oggi, e che fanno dell'indagine e del confronto con l'attua-lità la fonte del proprio lavoro. Grigiore e morte contraddistinguono il primo padiglione, in cuirisaltano l'installazione di Jon Kessler, Kessler's Circus - rielaborazione del circo di Calder,dove lo spettatore, sotto una tenda da campo, è immerso in un surreale teatro di guerra e ditorture, e lo sconvolgente monumento di Thomas Hirschhorn, Camo Family: ritratto di unafamiglia di violenti, avvolti da oggetti militari mescolati ad immagini censurate del conflitto inIraq. È un mondo pieno di contrasti e rumoroso quello che si schiude agli occhi dei visitatoridisorientati dalla vecchia sala di incisione di Robert Kusmirowski, o dall'enorme campana inferro di Diego Perrone. Nel secondo padiglione vengono presentate opere meno meccaniche e'più manuali', di grande impatto visivo, come l'orso in poliuretano ricoperto da piume gialle diPaola Pivi, il gigantesco totem di acciaio, lampadine e suoni di Patrick Tuttofuoco, o i quin-dici coloratissimi vasi-galleria di artisti di Tobias Rehberger. A dare il titolo alla rassegna, larecente acquisizione Plus Ultra di Goshka Macuga, enorme arazzo con i volti sorridenti deileader del G20, realizzato da tessitori fiamminghi e già presentato all'Arsenale di Venezianel corso dell'ultima Biennale. Ogni venerdì, sabato e domenica, dalle 17.30 alle 21.30, ilpubblico della mostra potrà conversare con i 'mediatori culturali', approfondendo le singoleopere, le ricerche degli artisti e l'orientamento generale dell'esposizione.

FINO AL 20 MARZO MART/DOM 16-24 - LUN CHIUSO - EURO 5, RID. EURO 3

MACRO TESTACCIO PIAZZA ORAZIO GIUSTINIANI 4 - TEL. 06.0608 - WWW.MACRO.ROMA.MUSEUM

ARTE

NATALIA MASSIDDA

Hug

o M

arkl

, Mam

atsc

hi(2

007)

sul

la p

aret

e - P

aola

Piv

i, H

ave

you

seen

me

befo

re?

(200

8) -

Fot

o: A

ltros

pazi

o R

oma

Page 32: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

metromorfosi

Page 33: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

31

DI PIANO, DI PIANTO POESIA

ANDREA RAOS

di piano, di pianto, di esserci, stare, restare.scompare nella luce che scompare, passo a passo.mi inabisso nei miei mali / come spine inorgoglite dal palmo.mari, aceri, novembre. amorezinco piantocadmio.inorgoglite dal palmo che le nutre come spine di quest'altra vita.guardiani di un altro spazio, verde scuro dalla nebbia, pini.ma dalla terra scaglierò in cielo un'arancia, orbiterà su 17192 Loharu.12

Solidago. Alizarina. Granata. Felce. Mattone. Oltremare. Zinco. Titanio. Ametista. Zaffiro.Carminio. Porpora. Fiamma. Corallo. Glicine. Acquamarina. Amaranto. Giada. Bruciato.Celadon. Ruggine. Eliotropo. Mirto. Cremisi. Malva. Magenta. Rubino. Cinabro. Falun.Cadmio. Indaco. Ciano. Cenere. Nero. Forma. Spento. Mano. Fuso. Cera. Carta. Mania.Fumo. Roccia. Praseodimio. Arancia. Cadenza. Disossato. Intimo. Covo. Brivido. Calcare.Guscio. Conocchia. Staffile. Rebbio. Cava. Rame. Cielo. Stasi. Resto. Vento. Sonaglio.Buio. Staffa. Ruscello. Vena. Seta. Osso. Cranio. Inchiostro. Ossido. Squama.Costellazione. Ciglio. Catena. Sole. Scudo. Anello. Ferro. Specchio. Fessura. Ricciolo.Piuma. Sciabola. Lama. Risacca. Vetro. Cascata. Bosco. Mano. Crepaccio. Palmo.Brachiblasto. Conchiglia. Perla. Fruscio. Battito. Capra. Coperta. Schiuma. Cassa. Ala.Ditale. Crosta. Scarpa. Foglia. Aquila. Soma. Fuoco. Pipistrello. Cirro. Gabbia. Seme.Incendio. Nido. Ciuffo. Gravitazione. Lancia. Cavalletta. Vena. Raggio. Goccia. Morso.Rete. Foschia. Gelo. Stella. Piaga. Schiocco. Ripiano. Selce. Punta. Torrente. Parete.Cassa. Schianto. Cibo. Ramo. Freddo. Caduta. Scroscio. Radice. Tralcio. Ceppo. Palpebra.Dente. Tenda. Alba. Gasometro. Catrame. Ventre. Gorgo. Orizzonte. Fossa. Isola. Tronco.Saliva. Fango. Raggio. Mesosfera. Batuffolo. Numero. Ununtrio. Tropopausa. Unghia.Sorso. Sfiato. Ghiaccio. Muscolo. Crollo. Scafo. Lastra. Strada. Polso. Lampo. Ciano.Indaco. Cadmio. Falun. Cinabro. Rubino. Magenta. Malva. Cremisi. Mirto. Eliotropo.Ruggine. Celadon. Bruciato. Giada. Amaranto. Acquamarina. Glicine. Corallo. Fiamma.Porpora. Carminio. Zaffiro. Ametista. Titanio. Zinco. Oltremare. Mattone. Felce. Granata.Alizarina. Solidago.

Come esco dalla vitacosì esco da te, tintinno piano.

da I cani dello Chott el-Jerid

Page 34: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

ERO NNAT O e cresciuto in una famiglia molto ricca, maquesto non mi vietò un giorno di andarmene di

casa, senza dire niente a nessuno. Cambiare città etutto il resto. Ricominciare. Anzi incominciare. Presi alloggio vicino all'università, in una zona dovegli unici negozi erano librerie, copisterie e simili.Montagne di carta scritta che chiamano cultura. Ecarta non scritta su cui viene replicata la cultura.Trovai lavoro in una copisteria, ma non facevo foto-

copie, davo solo una pulita ogni quarto d'ora. È incredibile quanta carta possa accu-mularsi! Carta e altro, ma soprattutto carta. C'era un giro vorticosamente lucroso intorno alla carta. Carta, carta, carta, carta, carta e ancora carta: dalla mattina alla mattina dopo,incubi compresi. Un giorno di dicembre mi sbucò dalle parti del cuore, o forse del cervello, una nau-sea fortissima per quelle montagne di carta con cui dovevo convivere. Poi un giorno di gennaio che c'era un freddo che gelava i pensieri, venni a sapere diun grande burattinaio che muoveva le fila di tutto quel giro. Anzi due burattinai: miopadre e mio zio. Non mi venne in mente cosa facessero al momento della mia uscita di scena dallafamiglia, ma certamente avevano cambiato attività: ora erano chiamati i gemellidella carta. Non comandavano solo quella zona, ma tutta la città e forse tutto ilpaese. Dopotutto ero un loro dipendente. Il senso di nausea aumentò e a fine febbraio decisi di cambiare paese.

il numero quarantuno di Metromorfosi è dedicato aJonathan Saponato

ha inventato il vapore ghiacciatocorrendoci sopra è scivolato

sbattuto il capo la formula si è dimenticato quel gran genio di Jonathan Saponato

P U N T O D I F U G A

metromorfosi

impaginato ascoltando anchePassion Dance di McCoy Tyner

EMANUELE KRAUSHAAR

METROMORFOSI - tel. 06.97848965 - 333.2829348 - 06.66180062 - www.metromorfosi.com

per questo mese di febbraio, Metromorfosi consiglia digustarsi un mandarino al tramonto nel Giardino degli Aranci sull’Aventino

Page 35: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011

CENTROarsenale via del governo vecchio 64bar del fico piazza del fico 26caffè della pace via della pace 3/7caffè farnese piazza farnese 106caffè perù via monserrato 46/47camponeschi piazza farnese 50casa delle letterature piazza dell'orologio 3 cinema farnese piazza campo de' fiori 56gregory's via gregoriana 54/ahollywood via di monserrato 107la vineria reggio campo de' fiori 15libreria altroquando via del governo vecchio 82libreria croce corso vittorio emanuele II 158libreria fahrenheit 451 piazza campo de' fiori 44libreria al ferro di cavallo via del governo vecchio 7libreria odradek via dei banchi vecchi 27n’importe quoi via beatrice cenci 10open baladin via degli specchi 6teatro dell'orologio via dei filippini 17

TRASTEVERE argot studio via natale del grande 27bar nardecchia via della lungara 14bar san calisto piazza s. calisto 4bar settimiano via di porta settimiana 1bibli via dei fienaroli 28casa internazionale delle donne via della lungara 19casa della memoria e della storia via s. francesco di sales 5checco er carrettiere via benedetta 7cinema alcazar via merry del val 14cinema intrastevere vicolo moroni 3a cinema nuovo sacher largo ascianghi 1filmstudio via degli orti d'alibert 1c fondazione volume! via s. francesco di sales 86/88freni e frizioni via del politeama 4/6 galleria extraspazio via san francesco di sales 16a good caffè via di s. dorotea 8/9john cabot university via della lungara 233libreria dharma vicolo del cedro 32libreria del cinema via dei fienaroli 31dlibreria minimum fax via della lungaretta 9 libreria nero su bianco via roma libera 11ma che siete venuti a fa' via benedetta 45najma piazza di porta portese 7/9ombre rosse piazza sant'egidio 12studio stefania miscetti via delle mantellate 14teatro agorà via della penitenza 33teatro belli piazza sant'apollonia 11atic edizioni vicolo della penitenza 24

MONTEVERDEbar il vascello via g. carini 84/86teatro vascello via g. carini 78

MONTIcineclub detour via urbana 47acharity café via panisperna 68 l'asino che vola via cimarra 34 libreria flexi via clementina 9saint louis college of music via urbana 49ateatro eliseo via nazionale 183urbana 47 via urbana 47

PRATIalexanderplatz via ostia 9

art studio café via dei gracchi 187acaffé portofino piazza cola di rienzo 116

cinema azzurro scipioni via degli scipioni 82 fonclea via crescenzio 82a

mary snack bar via giuseppe avezzana 18officine musicali del borgo via del farinone 36

teatro dell'angelo via s. de saint bon 19teatro san genesio via podgora 1

FLAMINIO - PARIOLIauditorium parco della musica viale p. de coubertin 30

cinema politecnico via tiepolo 13acinema tiziano via g. reni 2a

duke's viale parioli 200ials via c. fracassini 60

libreria koob via l. poletti 2 teatro olimpico piazza gentile da fabriano 17

tiepolo via g. b. tiepolo 3

TESTACCIO - OSTIENSE - GARBATELLAangelo mai via delle terme di caracalla 55

bar linari via nicola zabaglia 9be bop jazz club via giuseppe giulietti 14

caffè letterario via ostiense 83 camera verde via g. miani 20

casa del jazz viale di porta ardeatina 55cinema greenwich via bodoni 59

conte staccio via di monte testaccio 65bied via g. branca 122

macro testaccio piazza o. giustiniani 4pelanda piazza o. giustiniani 4

scuola popolare di musica di testaccio piazza o. giustiniani 4sinister noise via dei magazzini generali 4a

teatro palladium piazza bartolomeo romano 144 teatro vittoria piazza santa maria liberatrice 8

SAN LORENZO - PIGNETO - SAN GIOVANNI ETC.beba do samba via de' messapi 8

cargo via del pigneto 20 circolo degli artisti via casilina vecchia 42

cinema tibur via degli etruschi 36 crossover via degli equi 22

esc atelier occupato via dei volsci 159fondazione pastificio cerere via degli ausoni 7

informagiovani largo corrado ricci 1init via della stazione tuscolana 133

locanda atlantide via dei Lucani 22bnuovo cinema aquila via l'aquila 68

oblomov via macerata 58palestra popolare via dei volsci 94

videobuco via degli equi 6università la sapienza piazzale aldo moro 5

28divino via p. mirandola 31

OLTREbrancaleone via levanna 13edicola 13° via aurelia 1253

...e tanti altri locali, cinema, teatri, gallerie, librerie

DOVEÈ

per la tua pubblicità su Metromorfosi: tel. 06.97848965 - mob. 333.2829348 - [email protected]

magazi

necrossin

g

Ale

ksan

dr D

eine

ka, F

utur

i avi

ator

i, 19

38-

Mos

ca, G

alle

ria S

tata

le T

ret’j

akov

- ©

Gos

udar

stve

nnaj

a Tr

et’ja

kovs

kaja

Gal

erej

a

Page 36: METROMORFOSI 41 - FEBBRAIO 2011