Libertà Sicilia del 08-01-15.pdf

8/10/2019 Libertà Sicilia del 08-01-15.pdf

http://slidepdf.com/reader/full/liberta-sicilia-del-08-01-15pdf 1/9

www.libertasicilia.it mail: [email protected] Giuseppe Bianca nel 1987

Cronaca

Migliaia di videopedopornografcinella rete on line

A pagina due

Eventi

Dall’Università di Yaleil siracusano Onorati

all’Einaudi per la scienzaA pagina cinque

Capitaneria di porto Siracusa

Commercio in profondacrisi: saldi insufcienti

“Piange il telefono”così recitava la can-zone di Domenico

Modugno e sembraappropriata alla si-tuazione attuale delcommercio.

A pagina sette

AVOLA AUGUSTA

ECONOMIACAVADONNA

Tributi. Il Comune di Siracusa ha deciso di applicare delle riduzioni

Avevano tagliato diversialberi per ricavarne legnada ardere o da rivendere aipanici o alle pizzerie.

A pagina cinque

SegavanoalberiDenunciati

L’anno 2014, appena conclusosi, ha visto il personaledella Capitaneria di Porto di Siracusa, al comando delCapitano di Vascello Domenico La Tella, costantemen-te impegnato sui diversi fronti istituzionali legati allasalvaguardia della vita umana in mare.

Riduzione del 30% per le famiglie a basso reddito

Tari, scattanole agevolazioni

“Esprimo la mia solida-rietà ai sindacati di poliziapenitenziaria che stannomanifestando non solo peril mancato inserimento inbusta paga degli accreditidei servizi dei mesi pre-cedenti, ma per le proble-matiche condizioni in cui,giornalmente, prestano illoro servizio”. Così l’on.Soa Amoddio deputatonazionale del Partito De-mocratico relativamenteal sottodimensionamentodell’organico nel carceredi Siracusa, argomento diuna interrogazione.

CarcereContinuala protesta

Entrano subito in vigorele agevolazioni in baseal reddito nel pagamen-to della Tari, la tassa suiriuti della quale sonogià state versate le primadue rate, ad ottobre e anovembre scorsi. L'am-ministrazione comunaleha introdotto una novità,consentendo alle famigliea basso reddito di ridurrel'importo delle prossimedue scadenze e di nonaspettare il rimborso.

A pagina tre

A pagina due

giovedì 8 gennaio 2015 • anno XXviii • n. 5 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 0,50

“Siamo stanchi di vive-re nell’incertezza e sullamancanza di chiarezza sulfuturo del porto”.

A pagina cinque

Il portosenzacertezze

La Commissione “Prez-zi al consumo” del Co-mune di Siracusa, pre-sieduta dall’assessoreAntonio Grasso, nelcorso della sua riunionemensile ha rilevato.

A pagina tre

In lieverialzoi prezzi

In un annosoccorsi 4 milaimmigrati

A pagina quattro

Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia



CRONACA DI SIRACUSA • 2 Sicilia • 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ

Ieri i funeralidi monsignorVincenzo Calvoin Santuario

PERSONAGGIE’ scomparso monsignor Vincenzo Calvo, ilquale aveva compiuto 78 anni. I funerali si sonocelebrati ieri pomeriggio nella cripta del San-tuario della Madonna delle Lacrime, dove erastata allestita una camera ardente nei saloni del-le Opere Pastorali del Santuario.Monsignor Calvo attualmente svolgeva il suoministero sacerdotale al Santuario della Ma-donna delle Lacrime. Ha dedicato buona parte

della sua vita alla formazione dei sacerdoti: prima no-minato vice rettore, e poi rettore del Seminario Arcive-scovile di Siracusa. E' stato poi chiamato a svolgere ilcompito di tesoriere della Deputazione della Cappelladi Santa Lucia, e nonostante non ricoprisse più tale in-carico, no a poche settimane fa ha partecipato comesempre alla processione in occasione della festa della pa-trona di Siracusa e dell’arrivo delle spoglie della marti-re siracusana.

8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA

E’ stata avanzata un’interrogazione all’amministrazione comu-nale di Siracusa in merito al nanziamento, deliberato lo scorso23 dicembre, del Progetto di un Campus Estivo denominato “Met-tiamoci in gioco… un viaggio tra cultura e divertimento”, per lasomma complessiva di 10 mila 980 euro. In particolare, il consi-gliere comunale dell’opposizione, Salvo Sorbello chiede il motivo

11 mila euro per un campusSorbello: “Che progetto è?”

Tassa sui rifutiScatta la detrazioneRiguarda la terzarata della Tari cheprevede uno scontodel 30% per redditiinferiori a 7 mila euro

CITTÀ. LE AGEVOLAZIONI RIVOLTE AI REDDITI PIÙ BASSI

Entrano subito in vigorele agevolazioni in base alreddito nel pagamento del-la Tari, la tassa sui riutidella quale sono già stateversate le prima due rate,ad ottobre e a novembrescorsi. L'amministrazionecomunale ha introdottouna novità, consentendoalle famiglie a basso red-dito di ridurre l'importodelle prossime due sca-denze e di non aspettare diavere rimborsato quantopagato in più. L'assesso-re comunale al Bilancio,Gianluca Scrofani, ha af-frontato nella mattinatadi ieri l'argomento tributie agevolazioni in sede dicommissione consilia-re presieduta da CosimoBurti, ieri sostituito dal-la vice presidente SoniaD’Amico, che stava già

lavorando a una sua solu-zione.L'equivoco era sorto per

la coincidenza tra l'annodi riferimento del balzello(il 2014) e l'accertamen-to del reddito Isee, che sipoteva fare non prima delmese di settembre dellostesso anno. Tale concor-danza aveva comportatoun calcolo della Tari sen-za che si tenesse contodelle agevolazioni per lefamiglie meno abbienti.Per ovviare al problema,è stato chiarito che la ri-duzione del 30 per centodegli importi va applicata

subito avendo come rife-rimento il reddito Isee del2013 e non del 2014.

“Il problema, apparso su-bito evidente agli ufci – sp iega l 'assessore Scro-fani – era stato sollevatoanche dal Caf Cgil, con ilquale si è aperto una pro-cuo confronto il cui esito èstato portato oggi in com-missione Bilancio, che loha accolto la soluzionecon soddisfazione. In unmomento di crisi econo-mica e di difcoltà, nonsarebbe stato giusto chie-dere alle famiglie di anti-cipare somme non dovute

e di attendere poi i rimbor-si. A causa dei tempi stret-ti, avevamo calcolato gli

importi previsti secondoil regolamento e secondoil piano tariffario, ma ab-biamo cercato immediata-mente una soluzione”.Le famiglie interessatealla agevolazioni sonopreviste all'articolo 22comma 1 lettere E ed Fdel regolamento. Nel pri-mo caso sono quelle conun reddito Isee del 2013non superiore a 7 mila 385euro, importo che, in casodi coabitazioni, non deveessere superato somman-

do i redditi dei soggettioccupanti; nel secondo,sono le famiglie formate

In foto, palazzo Vermexio.

“secondo il quale venga -nanziato, sulla base di unarichiesta di nanziamentopresentata da un’associa-zione e pervenuta al Comu-ne lo stesso 23 dicembre, unCampus Estivo che non sicomprende bene, di conse-guenza, quando e come sidovrebbe svolgere”.

L’associazione Meter di don For-tunato Di Noto (nella foto in alto adestra) è sempre vigile ai fenomenidi pedolia on line dove migliaiadi minorenni sono coinvolti in attisessuali estremi ed atteggiamentisessuali espliciti, con adulti e no:violenze subite da bambini con etàcompresa tra pochi mesi e 12-13anni, vittime di maschi e femmine.È il materiale messo su Internetfra il 30 dicembre scorso e oggiscoperto dall’associazione Meterdi don Fortunato Di Noto, che hapresentato una denuncia alla poli-zia postale della Sicilia Orientale,che ha sede a Catania. A visionare

l’archivio, composto da 6.357 foto e1.174 video pedopornograci, sonostati 81.252 utenti, mentre i downloadeseguiti sono stati 2.833.«Sono rattristato e non mi faccio vin-cere dal silenzio - ha commentato donFortunato Di Noto - tutto questo acca -de in mezzo ad un silenzio stupefattoe, per me, colpevole di chi non diceniente su una vergogna e un’infamiache riguarda i nostri gli. Continuia-mo a fare la nostra parte - ha aggiuntoil sacerdote fondatore di Meter - peramore di tutti i piccoli e deboli, chehanno disperato bisogno di adulti seri,genitori, nonni e non dell’indifferen-za. C’è una nuova forma di schiavitù

Pedolia on line

Migliaia di videocaricati in rete

che non ha età: quella di migliaia dipiccoli vittime de sesso pedolo per-verso e violento».Don Di Noto ha ricordato che quelladi oggi è «la segnalazione numero 39inviata alla polizia postale di Catania,con cui Meter ha un accordo di colla-borazione dal 2008». La situazzionerelativa alle manifestazione di pedo-pornograa on line sono sempre piùpresenti e minacciano principalmentei bambini che si collegano in rete sen-za la guida di un familiare adulto, im-battendosi spesso in siti quanto menoequivoci o in chat con persone chenascondono la loro reale identità e leturpi intenzioni.

LA DENUNCIA DA PARTE DI “METER”

La Commissione “Prezzi al consumo” del Comune di Siracusa,presieduta dall’assessore Antonio Grasso, nel corso della suariunione mensile ha rilevato, per il mese di dicembre 2014, chel’indice congiunturale dei prezzi al consumo segnala un aumentodello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre l’indice tenden-ziale generale si attesta all’1% rispetto allo stesso mese dell’annoprecedente.Le divisioni di spesa che registrano una variazione in più del tassocongiunturale rispetto al mese precedente sono: prodotti alimen-tari e bevande analcoliche 0,1, servizi ricettivi e di ristorazione

A dicembre un lieve aumento dei prezzi al consumo0,1, trasporti 1, comunicazioni 0,1, ricreazione, spettacoli e cultu-ra 0,2. Per queste divisioni di spesa, la variazione congiunturalesi attesta allo zero: bevande alcoliche e tabacchi, abbigliamento ecalzature, abitazione, acqua, elettricità, combustibili, mobili, arti-coli e servizi per la casa, servizi sanitari, spese per la salute, istru-zione. Le variazioni del tasso congiunturale negativo riguardanole seguenti divisioni di spesa: altri beni e servizi -0,1.Le rilevazioni sono state effettuate secondo le disposizioni e lenorme tecniche stabilite dall’ISTAT, e approvate dalla Commis-sione Comunale di controllo dei prezzi al consumo.

LO HA RILEVATO LA SPECIALE COMMISSIONE DEL COMUNE DI SIRACUSA

“Esprimo la mia so-lidarietà ai sindacati dipolizia penitenziariache stanno manife-stando non solo per ilmancato inserimentoin busta paga degliaccrediti dei servizidei mesi preceden-ti, ma per le proble-matiche condizioniin cui, giornalmente,prestano il loro servi-zio”. Così l’on. Soa

Amoddio deputatonazionale del PartitoDemocratico relativa-mente al sottodimen-sionamento dell’or-ganico nel carcere diSiracusa, argomentodi una interrogazioneparlamentare presen-tata il mese scorso alMinistro della Giusti-zia.“Tra pensionamenti etrasferimenti, il per-

sonale degli agenti dipolizia penitenziariain pianta organica siè abbassata di trop-pe unità. L’entrata invigore della «sorve-glianza dinamica»che dispone l’aperturadelle celle dalla matti-na al pomeriggio, per-mettendo ai detenutidi potersi muovereliberamente negli spa-zi comuni, ha in parte

ovviato alle gravi ca-renze di organico delpersonale di poliziapenitenziaria perchépermette un controlloesterno ma, in caso diemergenza, l’interven-to degli agenti diventapiù complicato.“La «sorveglianza di-namica – dice l’on.Amoddio – come av-viene nelle carceri delnord Italia, dovrebbe

essere supportata daun rete di telecameredi sorveglianza chea Cavadonna risultaobsoleta ed insuf-ciente. Nel carcere diSiracusa il rapportoè di due agenti percentoventi detenuti,numeri impietosi chegiusticano le lamen-tele dei sindacati”.Come si ricorderà nel-le settimane scorse

proprio nel carcere dicontrada Cavadonna siera registrato un epi-sodio particolarmentepreoccupante. Quasiun centinaio di dete-nuti, durante il periododi cosiddetta vigilanzadinamica, sono venutia contatto, scatenandouna maxi rissa sedataa fatica dagli agenti dipolizia penitenziaria,che ha provocato ilferimento di alcuni de-tenuti e l’arrivo degliispettori nella casa cir-condariale siracusana,per comprendere noin fondo che cosa siarealmente accaduto.Il sindacato attribui-sce la responsabilitàproprio alla vigilanzadinamica, che non èpossibile applicare in

assenza di supportitecnologici.“Quello della poliziapenitenziaria – con-clude Soa Amoddio – è un lavoro moltodifcile, delicato edusurante. Per questocontinuerò a seguirequesta battaglia nellesedi istituzionali per-ché sono fermamenteconvinta che la pro-testa dei sindacati siagiusta e che lo Statodebba intervenire pergarantire un congruonumero di agenti estandard di sicurezza”.

Carceredi SiracusaLa protestadegli agenti

LA SOLIDARIETÀ DELL’ON. AMODDIO

Qui sopra, la casa circondariale di Cavadonna.

da più di 4 persone e conindicatore Isee non supe-riore a 15 mila euro.

In entrambi i casi la ridu-zione della Tari è del 30per cento e sarà calcolatanelle prossime due sca-denze; i beneciari devo-no essere in regola conle prime due rate. Allascadenza del 28 febbraiogli aventi diritto potrannopagare un importo pari a 4quinti dell'importo previ-sto, mentre la rata di aprilesarà a saldo.“Allo scopo di assicurarela massima celerità – con-clude l'assessore Scrofa-ni – gli ufci sono già allavoro per approntare lamodulistica. Per i passag-gi successivi, i cittadinipotranno rivolgersi ancheai Caf, con i quali stiamocollaborando, per averetutte le informazioni e l'a-iuto necessari”.Entrando nello specico,sono tantissime le personeche non hanno pagato leprime due scadenze dellatassa sui riuti. Una saccaimportante con percentua-li di rilievo, che conferma-no il trend negativo dell’e-conomia siracusana.Molte famiglie siracusanehanno preferito soprav-vivere che pagare i tribu-ti locali. Non sarà facileadesso per gli ufci co-munali potere recuperareanche la terza rata, vistoe considerato che ognunodegli aventi diritto dovràdocumentare l’avvenutopagamento delle due pre-

cedenti rate per ottenere losgravio scale del trentaper cento.



CRONACA DI SIRACUSA • 4 Sicilia • 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA

Avola:segavanoalberiDenunciatiAvevano tagliatodiversi alberi perricavarne legna daardere o da riven-dere ai panici oalle pizzerie con

i forni attrezzati.La scoperta è statafatta dai poliziottiche hanno denun-ciato a piede liberodue avolesi. Adagire sono stati ipoliziotti del Com-missariato di Avolahanno denunciatoper il reato ditentato furto ag-gravato A.M. di 44anni ed C.A. di 24entrambi residentiad Avola. I duesono stati sorpresidagli agenti all’in-terno di un fondoagricolo sito incontrada Mutubèmentre tagliavano

degli alberi conuna motosega. Idue si erano portatiavanti con il lavo-ro, avendo tagliatouna decina di al-beri di agrumi peressere trasformatiin legna da ardereed, una parte, circa600 chili, era statagià caricata a bor-do dell’autocarro.

Porto di Augusta: troppicambi al vertice authority

“Stanchidi viverenell’incertez-za sul futurodel porto”.Questa ladenunciadi SalvatoreAbramo,segretarioUgl Mare

“Siamo stanchi divivere nell’incertez-za e sulla mancan-za di chiarezza sulfuturo del porto diAugusta”. Questa ladenuncia di Salvatore

Abramo, Segretarioprovinciale Ugl Maree Porti di Augusta, ilquale lamenta un im-mobilismo da partedell’Autorità Portua-le in ordine ai pro-grammi infrastruttu-rali nella banchinacommerciale e nellaRada del Porto.Il susseguirsi di no-mine di Commissa-

ri Straordinari allaguida dell’Ente, nongiova a fare chiarez-

za. “In un momentocome questo – diceAbramo – riteniamodi enorme impor-tanza la gura di unPresidente che guidil’Ente sia nelle fun-zioni Ordinarie chedi gestione straor-dinaria per il futurodel Porto. Se da unlato i lavori della co-struzione della nuova

banchina containersvanno avanti, arre-trano invece i lavo-

ri di ripristino dellaadiacente banchinacommerciale che allostato attuale è deca-dente sotto il prolostrutturale ed i rispet-tivi posti di ormeggirisultano occupa-ti dalle carrette delmare che sono arriva-te insieme ai profu-ghi”. L’Ugl si chiedeche ne abbia fatto il

progetto Autostradedel Mare, mentre ilpontile Ro-Ro è at-

tualmente occupatodalle medesime naviabbandonate. “Rite-niamo urgente che ilMinistro dei traspor-ti Lupi, la smetta diignorare l’esigenzadi nominare un pre-sidente dell’Ente chenomini il Professio-nista o Esperto cosìcome previsto dal-la legge che guidi

l’Ente e lo promuova – dice Abramo – Sol-lecitiamo al Commis-sario che guida l’Entemaggiore attenzionealle problematichedell’intero scalo inparticolare modo alnecessario interven-to di ripristino delladiga foranea che lemareggiate di que-sti ultimi anni hannoeroso e la stessa nonsvolge la sua normaleprotezione, mettendoa rischio le normaliattività portuali e lasicurezza degli ope-ratori”.

In foto, il porto com-merciale di Augusta.

Ricercatore

siracusano

all’Einaudi

MARCO ONORATI LAVORA ALL’UNIVERSITÀ DI YALE ED HA INCONTRATO GLI STUDENTI DELL’EINAUDI

Il 2015 al LiceoScientico “L. Ei-naudi” di Siracusasi apre con un mo-mento importan-te sotto il proloscientico. Gli stu-denti hanno incon-trato questa mattinail dott. Marco Ono-rati, einaudino doc.,ricercatore pressoil Department ofNeurobiology, YaleSchool of Medi-cine, New Haven,

Connecticut, USA. IlLiceo riprende, con ildott. Marco, un dia-logo cominciato nel2010, a Milano, inoccasione della Gior-nata della Scienzadedicata agli Studen-ti delle Scuole Su-periori, della Lom-bardia, Piemonte edel Veneto, pressola Statale di Milano,proseguito nel 2011,a Siracusa, unita-mente alla professo-

ressa Elena Cattaneo,con la giornata di stu-dio sulle cellule sta-minali del cervelloche degenerano nellaCòrea di Huntington.

Negli anni 2012 e2013 il dialogo, an-che se a distanza èproseguito con lapartecipazione deglistudenti alle Giornate

In foto, il ricercatoresiracusano MarcoOnorati.

della Scienza svoltesipresso l’Università diCatania e con il coin-volgimento del ramoscientico di tanteUniversità italiane,

La denuncia da parte dell’Ugl che ha chiestoal ministro Lupi un intervento urgente

sempre organizzateda Unistem di Mi-lano. Questi annidi lavoro, al ancodi altri collabora-tori dentro il De-partment of Bio-sciences and Centerfor Stem Cell Rese-arch, Università de-gli Studi di Milano,Italy, nel novembre2014, hanno avuto,dal Comitato Scien-tico della rivista“Nature Neuro-science” il consen-so per la pubblica-zione.

L’anno 2014, appenaconclusosi, ha visto ilpersonale della Capitane-ria di Porto di Siracusa,al comando del Capitanodi Vascello Domenico LaTella, costantemente im-pegnato sui diversi fron-ti istituzionali legati, inparticolar modo, alla sal-vaguardia della vita uma-na in mare, alla vigilanzasulla liera della pesca,ai controlli in campo am-bientale e demaniale edalla sicurezza della navi-

gazione e dei porti.Va in special modo evi-denziato come anche nel2014 sia stato rilevantee l’apporto fornito dalleunità navali e dal perso-nale in forza alla Capi-taneria di Porto aretuseaed al dipendente Uf-cio Locale Marittimo diPortopalo, nell’ambitodelle attività correlate aiconsistenti ussi di mi-granti: più di 30 sonostati, in tale campo, glieventi di ricerca e soccor-so a favore, complessiva-mente, di oltre 4.300 mi-granti con interventi chespesso hanno comportatola permanenza in mareper più di 24 ore con con-dizioni meteo spesso nonfavorevoli.Nel corso della stagio-ne estiva, il particolaredispositivo marittimo eterrestre dell’operazio-ne “Mare Sicuro” ha poiconsentito di trarre in sal-vo 75 persone in pericoloe di prestare assistenzae soccorso a 29 unità da

La Marina Militare: soccorsi4.300 immigrati in un anno

CAPITANERIA. IL BILANCIO DEL 2014 SU TUTTO IL COMPARTO

diporto. Più di 560 sonostati, invece, i controlliin materia di vigilanzalungo tutta la liera del-la pesca presso i puntidi sbarco, i grossisti, lagrande distribuzione, iristoranti e le pescherie,a fronte dei quali sonostate initte 52 sanzioniamministrative (per untotale di oltre 110 milaeuro) e 48 comunicazio-ni di notizia di reato perilleciti perpetrati all’in-terno dell’Area MarinaProtetta del Plemmirio oin materia di pesca di no-vellame, soprattutto a ca-

Sotto torchio i trasgressoridelle norme sui rifutiE’ stato ufcialmente costituito lunedìscorso il Nucleo ecologico per la salva-

guardia ambientale della Polizia munici-pale. E, nelle more di ottenere una propriaidentità e capacità di azione, ha già avviatosotto le festività natalizie una serie di con-trolli serrati per le vie della città che haportato a 61 sanzioni per violazioni dellenormative contro l’abbandono indiscrimi-nato di riuti. Del Nucleo faranno partetre agenti, guidati dal comandante NicolaCampo, ed opereranno nella lotta contro ireati ambientali, su cui l’amministrazionecomunale sta puntando gran parte dellaprogrammazione a tutela del territorio. Didue tipologie i reati ambientali già sanzio-nati: la trasgressione dell’ordinanza che di-sciplina il rispetto degli orari di fuoriuscitadei riuti, per cui sono scattate sanzioni da50 euro a 500 euro, e l’abbandono dei riu-

A PACHINO COSTITUITO UFFICIALMENTE IL NUCLEO ECOLOGICO DEI VIGILI URBANI

rico di pescatori non pro-fessionisti. Particolareattenzione, sempre in taleambito, è stata riservata,anche a tutela della salu-te del consumatore, al ri-spetto delle disposizioniin materia di tracciabilitàed etichettatura del pro-dotto ittico: dei quasi 650kg di pescato posto sottosequestro, un terzo pro-veniva proprio dalla pe-sca “sportiva” e dunquenon professionale ed ol-tre 300 chilogrammi erarappresentato da tonnorosso e pesce spada, spe-cie pelagiche sulle quali

vige la maggior forma ditutela. Costante anche l’impe-gno sul fronte demanialemarittimo ed ambientale,con gli oltre 3500 control-li effettuati (anche sullacorrettezza degli scarichicivili e industriali) e con-seguente accertamentodi 11 sanzioni in materiaprettamente ambientale e54 comunicazioni di no-tizia di reato per i reati dioccupazione/innovazio-ne abusiva su suolo de-maniale marittimo e perla realizzazione di nuo-ve opere entro i 30 metri

In foto, Motovedetta della Capoitaneria di porto.

ti solidi urbani ed ingombranti ai marginidelle strade, per cui sono previste multe da

600 euro a mille 200 euro. «Da quando cisiamo insediati – ha dichiarato l’assessoreall’Ecologia, Andrea Nicastro -, abbiamoconsiderato elementi prioritari la tutela am-bientale e la pulizia del territorio. Con tantisacrici stiamo cercando di scardinare unsistema vecchio e obsoleto che ha ridottoPachino ad una pattumiera. Gli strumentiche abbiamo già messo in campo (la nuo-va ordinanza dei riuti, la rimodulazionedella gestione del servizio Rsu, il Nucleoecologico di polizia municipale, la mappa-tura delle discariche assieme a Legambien-te e l’avvio della ricognizione per il Pianocomunale sull’amianto) stanno pian pianocontribuendo a fare emergere dei risultati.Siamo consapevoli, che la vera svolta saràcostituita dal nuovo capitolato d’appalto

dal conne col pubblicodemanio marittimo. Unaparte di tali accertamentihanno consentito di rile-vare anche i reati di “di-struzione e deturpamentodi bellezze naturali” e di“danneggiamento di cosepubbliche”.Per quanto concerne l’at-tività nalizzata a ga-rantire la sicurezza dellanavigazione per le unitàmercantili, da pesca e dadiporto, va sottolineatocome nonostante le notecarenze di spazi per l’or-meggio derivanti dall’e-secuzione dei lavori diriqualicazione dellebanchine del Porto Gran-de, l’impegno del perso-nale della Capitaneria haconsentito di assicurarel’arrivo in Porto di 58navi da crociera e di 156yacht, per un totale di ol-tre 13.000 passeggeri.

Per quanto attiene al na-viglio mercantile sonostate 11 le ispezioni con-dotte sulle condizioni disicurezza delle navi stra-niere approdate nei portidi giurisdizione, al ne divericarne la conformitàcon le norme delle Con-venzioni internazionalisottoscritte dall’Italia.

per la gestione dei riuti in città, su cui gli uf -ci stanno già lavorando. Presto sarà pronto esi procederà ad una nuova gara d’appalto. Manonostante gli sforzi dell’amministrazione,non riusciremo ad ottenere gli obiettivi pres-sati senza l’aiuto dei cittadini: avere una cittàpiù pulita e contribuire alla tutela del nostroprezioso territorio».



CRONACA DI SIRACUSA • 6 Sicilia • 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA

Nel giorno dell’Epifania la Sala degli Spec-chi di Palazzo Ducezio ha ospitato la premia-zione del Concorso “Il Presepe, tradizione ne-tina” Natale 2014 che ha visto due categoriaed altrettante sezioni in ciascuna di essa.L’attenta giuria ha svolto un meticoloso la-voro di osservazione, prima, e di giudizio,dopo, per scegliere, tra gli undici partecipantii rispettivi vincitori che sono i seguenti: cate-goria “piccoli presepi – sezione tradizionale”:Maria Teresa Risino, per la qualità, la fatturaed espressività degli elementi realizzati e perle capacità tecniche dell’autrice nel curare iparticolari. Categoria “piccoli presepi- sezio-ne non tradizionale”: Stefano Oddo, per aver

realizzato un presepe completo e ricco di par-ticolari, si evidenzia la simbologia del semelegata alla vita nascente. Categoria “grandipresepi, sezione non tradizionale: Rosaria Al-legra, l’uso del materiale riciclabile evidenziala simbologia del Natale come rinascita.Nella sezione tradizionale non vi è stato nes-sun partecipante mentre delle tre menzionispeciali ne sono state assegnate due soltanto,relativamente a presepi piccoli e non tradizio-nali: Lucia Striano, per la semplicità con cui èstato realizzato evidenziando nella povertà deimateriali usati il messaggio umile nella scenadella natività, l’autrice ha dedicato la vittoriaall’ARMR (Associazione per la Ricerca Ma-lattie Rare) ; e ad Alice e Giorgia Papa, per lafreschezza e la semplicità denotate nella rea-lizzazione dell’opera con materiali di riciclo.Prima del momento riservato alla Premiazio-

Premiati a Noto gli autoripiù talentuosi dei presepi

ne, preceduto dalla lettura del verbale, a curadel presidente della Pro Noto, Piero Giarra-tana, tra i componenti della Commissione,hanno preso la parola il Sindaco CorradoBonfanti e il Vice Sindaco Frankie Terrano-va, proprio l’Assessorato al Turismo, di cuiè titolare, ha organizzato il Concorso, giuntoalla sua 18^ edizione.“Desidero ringraziare tutti i partecipanti per-chè con noi hanno condiviso questo progetto,fatto di tradizione ma anche di rivisitazione

DIVERSE LE SEZIONI IN GARA PER IL CONCORSO

PRESUNTO STALKER

DAVANTI AL GIPSi è sottoposto ad interrogatorio di ga-ranzia l’uomo, arrestato perchéP rite-nuto responsabile del reato di stalkingnei confronti dell’ex convivente. C.F di28 anni, assistito dagli avvocati Seba-stiana Vassallo e Massimo Gozzo delForo di Catania, è comparso ieri matti-na dinanzi al Gip del tribunale AndreaMiogneco per essere sottoposto ad in-terrogatorio di garanzia. Ha sostan-zialmente rigettato ogni addebito, rac-contando la propria versione dei fatti.L’indagato, che si trova in regime diarresti domiciliari, era stato raggiuntoda unordinanza di custodia cautelarein carcere, emessa dal Gip del tribuna-le Patricia Di Marco.

Per la Confesercenti la risposta dei consumatorinon è stata sufciente a mutare il trend negativo

Neanche gli scontisalvano le piccoleimprese commerciali

A SIRACUSA RISPOSTA FREDDA DEGLI UTENTI

“Piange il telefono”

così recitava la canzonedi Domenico Modugno esembra appropriata allasituazione attuale delcommercio in provincia diSiracusa.Le statistiche fotografanouna realtà preoccupan-te, con saracinesche checontinuano ad abbassarsie a non riaprirsi più. Lasituazione sembra esser-si aggravata proprio conl’avvio del nuovo anno.Con l’inizio della stagionedei saldi l’accoglienza delgrande pubblico è stataprevalentemente fredda.In perfetta continuità, pur-troppo, con i dati che sonostati registrati lo scorso

ai negozi di vicinato an-che i centri commercialisoffrono. La poca disponi-bilità di denaro ha limitatogli acquisti con una spesaprocapite di gran lungainferiore agli anni scorsi.Non ha cambiato le coseneppure la riduzione deiprezzi di listino adottatadalle aziende produttriciche ha permesso ai nego-zianti di moderare gli im-porti imposti.“Il presidente di Confeser-centi, Arturo Linguanti ri-badisce che «rispetto allestatistiche nazionali la cit-

anno. Cioè altalenanti.A intermittenza. Colpadella crisi, dell’inazio-ne, dicono i diretti inte-ressati, Confesercenti eConfcommercio. Di certocircolano meno soldi diprima. O almeno, quei po-chi che sono in giro e nel-le tasche dei clienti sonodiventati così merce pre-ziosa da essere utilizzati aragion veduta, solo quan-do ci sono le più favore-voli condizioni. Dall’av-vio ufciale dei saldi inSicilia, avvenuto sabato,in città si registra un calo

di vendite di oltre il 20 percento, rispetto allo scorsoanno, ed una timida rispo-sta dei cosiddetti affari dine stagione.I tanto attesi sconti, dun-que, sembrano non aversoddisfatto le aspettativedei commercianti, du-ciosi di poter smaltire legiacenze di magazzinoe realizzare incassi. Unatimida risposta da partedel- l’utenza da addebi-tare all’elevato carico ditasse, imposto alle fami-glie alla ne dell’anno, eil lavoro che manca. Oltre

Sotto, negozio con sconti.

tà ha registrato, in percen-

tuale, un calo molto alto infatto di vendite. Ammontaa 70 o 80 euro la spesa perogni singola famiglia, unarealtà che ha messo in crisiprincipalmente il settoreabbigliamento e calzature.L’asttica economia con-diziona la città – concludeLinguanti - che è come seavesse il respiro corto”.La situazione, quindi, èsempre più critica non sol-tanto nel settore del com-mercio ma più in generaleper tutte le piccole impresesiracusane. Una ricetta almomento non c'è, o quan-to meno non è applicabilesubito.

R.L.

Foto di grppo dei premiati.

La promozioneturistica oggi sem-pre più transita at-traverso i SocialMedia che rappre-sentano una gran-de opportunità pervalorizzare e farconoscere una de-stinazione. Nei So-cial non sono soloimportanti le risorseinvestite, sono piut-tosto fondamentalicompetenza, creati-vità e costanza nel-

la redazione dellacomunicazione diqualità, coerentecon lo strumentoutilizzato e il pub-blico cui è diretta.I Social Media sesaputi utilizzarepossono converti-re la curiosità degliinternauti in piani-cazione di un viag-gio, tuttavia gestirela presenza onlinedi una destinazionenon signica solocreare una Fanpagesu Facebook. Conqueste premesseSiracusa Turismo,società con parteci-pazione maggiori-taria della Cameradi Commercio diSiracusa, che dal2011 svolge l’atti-vità d DestinationManagement Or-ganization (DMO),opera sui SocialMedia con un impe-gno quotidiano perpromo-commercia-lizzare l’offerta tu-ristica del territorio.Nel mese di Di-cembre, e preci-samente nella set-timana a cavallodel nuovo annodal 29/12/2014 al04/04/2015, la pa-gina pubblica su Fa-cebook (Fanpage)di Siracusa Turismo

ha registrato un im-portante riscontrodi interazioni orga-niche, ossia non apagamento.Un risultato ecce-zionale, soprattut-to se confrontatocon le performancedelle pagine dellemaggiori destina-zioni turistiche dicarattere regiona-le gestite da entiistituzionali, comeriportato dai con-fronti ufciali estra-polati da Facebook(tabella 1 in allega-

Siracusa TurismoContatti al top

sul social networkto). Il buon risultatosi è registrato sia invalore assoluto, conun numero di inte-razioni superiori arealtà come VisitTrentino o Turismoin Veneto e secon-do solo alla Regio-ne Toscana, sia intermini di tasso diinterazione, che la

posiziona avanti ri-spetto alle maggioriFan Page delle de-stinazioni regionaliitaliane con un va-lore dell’88% se-guito subito dopoda Turismo in Ve-neto con un valorepari al 19,3% e Tu-scany con un 18,6%(si veda tabella 2 in

strategia di SocialMedia Marketing.Per valutare l’ef-cacia della comu-nicazione di unaPagina su Facebookè necessario andareoltre il mero con-teggio dei fan e mo-nitorare il livello dicoinvolgimento chesi riesce ad ottenerecon gli utenti di Fa-cebook. Quest’ulti-mo dato è denitocon il termine di

“interazione” o “en-gagement” e rap-presenta la sommadi like, commentie condivisioni cheuna pagina riceve inuna unità di tempo,come ad esempiouna settimana. Altroparametro impor-tante è il tasso diinterazione con gliutenti, esso rappre-senta la capacità dipenetrazione in fun-zione del numerodei Fan ed è pari alrapporto tra l’aggre-gato di like, com-menti e condivisio-ni che una paginariceve e il numero

totale di fan.Il successo dellafanpage, dichiaraSeby Bongiovan-ni presidente diSiracusa Turismo, èil frutto dell’impe-gno e dell’attenzio-ne che il consorziorivolge alla qualitàdell’informazionee alla tempestivi-tà della comunica-zione, che agevolasempre il dialogocon gli utenti e rap-presenta l’alto livel-lo delle competenzeraggiunte dallo staffdi Siracusa Turismonell’utilizzo deglistrumenti di comu-nicazione digitale.

Questo risultato sicolloca all’internodi un quadro piùampio di perfor-mance positive rag-giunte dall’attivitàdi DMO svolta daSiracusa Turismo,dove fondamentaleè il procuo siste-ma di relazioni sulterritorio sia con isoggetti Pubbliciche privati.In sintesi direi che“si è forti nella Retevirtuale, se si è fortisulla rete territoria-le”

Nel mese didicembre, la

pagina pubbli-ca su Facebo-ok (Fanpage)

di SiracusaTurismo ha

registrato unimportanteriscontro diinterazioniorganiche,

ossia nona pagamento

Il report sul gradi-mento dei siti

specifci

allegato). Al di làdi questo risultatoeccezionale, legatoanche al successo dialcuni post che han-no raggiunto oltreun milione di visua-lizzazioni, il tassodi interazione dellapagina di SiracusaTurismo normal-mente si aggira tra

il 25 e il 30%, undato che la ponesempre oltre media.Il numero di uten-ti (Fan) a cui piaceuna pagina è un in-dicatore di successoimportante, ma nonè l’unico da tenerein considerazione,né può essere il ri-sultato nale di una

della stessa. Abbiamo potuto notare come cisia stata una grande partecipazione nelle se-zioni “non tradizionali” che ci fa capire comela nostra città sia attenta e propositiva, con unagrande voglia di creare, sperimentare, di usa-re la fantasia. Di aver desiderio di declinarearte che fa di Noto una città all’avanguardia”.

Manifestazione in crescita, dunque, mentresi prepara a festeggiare il primo ventenniodi vita rappresentando sempre più una delleattrattive per gli stessi netini, per i turisti edi visitatori nel periodo delle festività a caval-lo tra vecchio e nuovo anno. I presepi eranoin mostra in vari siti della Città: ex ConvittoRagusa, chiesa Santissimo Crocesso, vicoSpiaggia di Quarto.“Il lavoro fatto dalla commissione è stato im-peccabile – ha dichiarato il Sindaco Bonfanti-.Alcune realizzazioni mi hanno particolarmen-te colpito non solo per la rappresentazionedella natività ma anche per la contemporanei-tà del messaggio e la contestualizzazione dialcune opere”.Alla ne foto con tutti i partecipanti e l’arrive-derci al prossimo anno.

E.V.

Un progetto per coinvolgere i ragazzi dellescuole a comprendere il signicato dei beniculturali posseduti dalla nostra città nel ten-tativo di conoscerli, apprezzarli e soprattut-

to tutelarli. Si è svolta presso la sala stampa“Archimede”, la conferenza di presentazio-ne del progetto “Conosci la tua città”, idea-to dalla Sezione siracusana di Italia Nostra,sponsorizzato dal Lions Club Eurialo e pa-trocinato dal Comune di Siracusa.Il progetto prevede 8 incontri, di due oreciascuno, con le classi partecipanti degliIstituti Comprensivi “S. Chindemi”, “G.Verga”, “E. Vittorini” e “K. Wojtyla”, datenersi in un giorno della settimana a par-tire dal 13 gennaio no al 6 marzo 2015,durante i quali verranno proiettati e com-mentati video illustrativi dei monumenti edelle emergenze architettoniche ed archeo-logiche esistenti nel territorio di Siracusa,con particolare riguardo al centro storico diOrtigia. Ai giovani uditori verrà consegnatoun questionario, al termine di ogni incontro,

Conoscere i beni culturaliper apprezzarli e tutelarli

ITALIA NOSTRA E LIONS INSIEME PER UN PROGETTO

con il quale si potrà valutare il grado di ap-prendimento conseguito. Nel mese di marzoè prevista una visita guidata ad Ortigia e inconclusione va sarà una “Caccia al tesoro”

da svolgersi al centro storico, nel mese diAprile, durante la quale verranno consegna-ti i premi e gli attestati di partecipazione.Il tutto sarà curato dai giovani soci dell’as-sociazione nazionale Italia Nostra, i “nar-ratori” Alessandro Maiolino, Annalisa Ro-mano, Lorenzo Pandolfo e Silvia Marinoconosciuti già nel loro servizio svolto perdue anni presso il sito archeologico dellaLatomia dei Cappuccini.Alla conferenza stampa erano presenti ilvice sindaco e assessore all’ambiente, BeniCulturali e Centro Storico, Francesco Italia,l’assessore all’Istruzione, Valeria Troia, lapresidente di Italia Nostra Lucia Acerra, ilpresidente dei Lions Club Eurialo CarmeloCappuccio e i “narratori” Alessandro Maio-lino, Annalisa Romano, Lorenzo Pandolfo eSilvia Marino.



8 GENNAIO 2014, GIOVEDÌ • Sicilia 9 • SOCIETÀ

Musei gratis, a Siracusaboom di visitatori

L’iniziativaè stata va-rata dal mi-nistero deiBeni cultu-rali a luglioscorso, alDipartimen-to dei BeniCulturalidellaRegione

In 643 hanno scelto il museoarcheologico «Paolo Orsi» di Siracusa

Grande successoper la settima edi-zione della dome-nica gratuita al mu-seo, la prima del2015, boom di si-

racusani e apprez-zamenti per l’ini-ziativa de museigratis. Prima do-menica dell'annocon i musei apertigratuitamente an-che in Sicilia e vi-sitatori in crescita.L'iniziativa è statavarata dal ministe-ro dei Beni cultu-rali a luglio scorso,al Dipartimento

dei Beni Culturalidella Regione assi-

curano che rispettoai mesi precedenti inumeri premiano ilprogetto.Bilancio positivoper il museo «Pa-olo Orsi» che haaccolto centinaiadi visitatori chehanno approttatodella possibilità,domenica scorsa inparticolare, di po-ter aggirarsi tra le

sale della strutturadi viale Teocrito

senza pagare il bi-glietto d’ingresso.In 643 hanno sceltoil museo archeolo-gico «Paolo Orsi»di Siracusa. I museicittadini, compresoil «Bellomo» con«L’Annunciazio-ne» di Antonello daMessina, così comeil parco archeolo-gico della Neapolissono rimasti aperti

anche nella gior-nata di ieri riscon-

trando comunqueun buon numero divisitatori. Il proget-to dei musei gratisè stata molto gra-dita dai siracusaniperché nel periodonatalizio sono sta-ti registrati tantiingressi, tra cuimolti studenti, so-prattutto nei giorniche hanno visto lapresenza in città

Alla SanVincenzoe al Leo ClubSiracusail ricavatodella CharityNight

di San SilvestroLo scorsomartedì ilcomitatoorganizzatoredella CharityNight di SanSilvestro haconsegnatoal presiden-te dellaSanVincenzoDe Paoli,dott. CamilloBiondo, e alpresidentedel Leo ClubSiracusa,Vittoria Bal-letta, la quotadel ricavatodella seratadestinata allabenecenza.La CharityNight svoltasiil 31 dicem-bre scorso,presso VillaIsola, colpatrociniodel Leo ClubSiracusa ela collabora-zione di vo-lontari dellaSan VincenzoDe Paoli, hafruttato 1700euro.

Di questi,1500 eurosono statidevoluti allaSan VincenzoDe Paoli peri fratelli biso-gnosi assistitida questaassociazio-ne. 200 eurosaranno devo-luti dai ra-gazzi del LeoClub Siracusaal service.

Nella foto, l’ingressodel museo Paolo Orsi

del corpo di SantaLucia che hannovisitato il museoarcheologico «Pa-olo Orsi» ammi-rando l’iscrizione

di Euskia, il piùantico documentoche testimonia ilculto alla Patrona.Molte le famigliee i residenti stannoriscoprendo i mo-numenti a loro piùvicini. Numerosianche i turisti chein queste giornatedi festa hanno po-tuto approttaredelle gratuità.

Riprendono le colazioni lettera-rie alla Libreria Gabo' di CorsoMatteotti a Siracusa. Domenicaprossima alle ore 10:30 saràospite lo scrittore Nicola Lagio-ia per presentare il suo ultimoromanzo "La ferocia" edito daEinaudi.Nicola Lagioia, pugliese, e'autore di "riportando tutto acasa", Occidente per princi-pianti" sempre per Einaudi .Scrive su Minima e Moraliae Internazionale. Ha vinto nu-merosi Premi letterari tra cui il

Premio Vittorini con il romanzo"Riportando tutto a casa".Conduce da diversi anni la tra-smissione radiofonica Pagina Tre,la pagina culturale di Rai radioTre. Sul romanzo: una Puglia fe-roce specchio di un paese feroce.Al centro del romanzo di NicolaLagioia, La ferocia, edito da Ei-naudi, c’è una famiglia barese, pa-dre costruttore, moglie casalinga,quattro gli, di cui uno, Michelenato fuori dal matrimonio. E’proprio Michele, l’elemento estra-neo, che si mette alla caccia della

Presentazione del romanzo“La ferocia” di Nicola Lagioia

DOMENICA PROSSIMA ALLA LIBRERIA GABO’

verità: la sua sorellastra Clara, acui è stato legato da ragazzo inmodo fortissimo, è morta, e laversione ufciale fa acqua da tuttele parti. Lagioia racconta il crollodella famiglia, del suo sistema dimalaffare, mettendo in scena unagalleria di personaggi spaventosie realistici. Conta molto nel libroil paesaggio naturale che crea unosfondo metasico alle vicendenarrate. Con Lagioia abbiamoparlato di ferocia, del topos let-terario dell’amore tra fratello esorella, e di natura.

Conduce da diversi anni la trasmissione radiofonicaPagina Tre, la pagina culturale di Rai radio Tre

In foto, il gruppodei Cantonovu che siè esibito martedì serapresso chiesa di S.Lucia alla Badia.

La melodia sicilia-na e la magia delsuono, attraversolo studio etnico deiCantunovu, soave-mente si è diffusain piazza Duomomartedì sera dallachiesa di S. Luciaalla Badia, gremi-ta, come non mai,da un pubblico dibuongustai, cheha ospitato comeogni anno il con-

certo dei musicistisiracusani, rappre-sentati da Romual-do Trionfante, daltema: “Ninnared-di e Ciarameddi”.Brani composti eispirati all'eventodel Natale i cui testisono ricavati da unlavoro meticolosodi ricerca a ritrosonella storia. Cantipopolari antichi chehanno segnato ne-gli anni la vita deinostri avi in questegiornate. Brani chenell'ambito dell'in-venzione composi-tiva spiccano nonpoche componentiche sembrano de-rivare dalla musi-calità ellenica. Latecnica della varia-zione musicale cheè eminentementemelismatica sonooriture di suoni suuna sillaba o vocaledel testo che si tra-sformato in qual-

I Cantunovu delizianoi siracusani con il concerto“Ninnareddi e Ciarameddi”cosa di magico. Imembri ufcialidel gruppo sono 9- Paolo Artale, Ro-mualdo Trionfante,Matteo Siracusa,Angelo Puzzo, Lu-ciano Rizza, Be-nedetto Saccuzzo,Mariano Cultra-ro, Maria GraziaCampanella e Con-cetta Trionfante - e

l'obiettivo princi-pale è la riscopertae la valorizzazionedella musica e delletradizioni popolarisiciliane.L'operazione ar-tistica che i Can-tunovu fanno èquella di elaboraregli stilemi classi-ci delle melodiepopolari isolane,

proposte, pur con-servando e custo-dendo la memoriastorica dei vecchicanti, si presentanopiù articolate, at-tuali e tali da poteressere gradite, oltreche ad un pubbli-co di competenti,anche a chi vuolesolo ascoltare del-la buona Musica. ICantunovu hannorealizzato diversi

lavori discograci:Sicilia matri antica(1987), Natali sen-za l'arvulu (1995),Passio Domini(1996), Petra Jan-ca (1998), Livanti(2004), A GiuseppeCostanzo Viscuvu(Single - 2005),Lamenti e Nuveni.Hanno partecipatoa numerosissimemanifestazioni ingiro per il mondoin presenza dellastampa nazionaleed internazionale,di autorità e capi diStato fra cui ancheSua Santità PapaGiovanni Paolo II.Le loro musichesono inserite inlms, documenta-ri e cortometrag-gi. I Cantunovusono costituiti inAssociazione dal1986 e fanno partedell'U.F.I. (UnioneFolclorica Italia-na).

arricchendoli consonorità e ritmi cheoriginano da tuttal'area del Mediter-raneo. I Cantuno-vu si formano nel1980 a Siracusa.Obiettivo princi-pale del gruppo èla riscoperta e lavalorizzazione del-la musica e delletradizioni popolari

siciliane. L'opera-zione artistica chei Cantunovu fannoè quella di elabora-re gli stilemi clas-sici delle melodiepopolari isolane,arricchendoli consonorità e ritmi cheoriginano da tuttal'area del Mediter-raneo. In questomodo le musiche

Brani com-posti e ispi-rati all'even-to del Natalei cui testisono ricavatida un lavorometicolosodi ricercaa ritrosonella storia

CULTURA • 8 Sicilia • 8 GENNAIO 2014, GIOVEDÌ



SOLIDARIETÀ

Tombolataper Emergencypienonedi solidarietàUn grande successo per la

Tombolata per Emergencyche si è svolta ieri, lunedì 5gennaio, All’Antico Mercatodi Ortigia. Un evento natodieci anni fa in uno stanzinodella parrocchia di BoscoMinniti, grazie al lavoro ealla passione dei volontaridel Gruppo EmergencySiracusa (Donatella Crucitti,Fabio Guarnaccia, MartinaFerla, Giulia Chiarenza,Adriana Anzelmo, MariellaGaru e Bianca Genovese)alla disponibilità degli eser-centi siracusani e alla gene-rosità dei nostri concittadini,si è trasformato in una festadi pace e di solidarietà. Unafesta scandita dalle note delduo Barucco - Cantarella econdotta da un trio di bandi-tori d’eccezione: lo scrittoreAngelo Orlando Meloni, ilregista Massimo Tuccittoe l’attore Giancarlo Latina.La crisi non ha scalto l’im-pegno sociale ma anzi ha ri-svegliato nei cuori dei nostriconcittadini l’importanzadella solidarietà nei confrontidi chi vive in condizioni didisagio senza paragoni. “Ifondi raccolti nella serata diieri - dichiara Fabio Guarnac-cia - andranno totalmente ananziare il Progetto Italiadi Emergency a Siracusa”.“È una grandissima soddi-sfazione” – spiega DonatellaCrucitti, da tredici annicoordinatrice della ONGdi Gino Strada nella nostraprovincia – “La Tombolataper Emergency è ormaiuna tradizione della nostracittà, un appuntamento per

iniziare il nuovo anno nelsegno della pace e dellasolidarietà”. “L’affetto checi dimostrano i siracusanirappresenta per noi volontariun motivo di orgoglio e digrande soddisfazione per ilnostro lavoro”.La Tombolata per Emer-gency rappresenta solo laprima delle iniziative cheil Gruppo Emergency diSiracusa ha in cantiere per il2015: banchetti informativi,incontri con personalità delmondo della cultura e i nu-merosissimi progetti dedicatialle scuole medie primariee secondarie della nostraprovincia.

Prenderà il via venerdì

prossimo il tour pro-grammato dall'Assesso-rato Regionale dell'Agri-coltura per far conoscereagli imprenditori, alleamministrazioni comu-nali ed agli operatoriinteressati i contenutidella programmazionecomunitaria 2014/2020.Gli incontri, volutidall'Assessore Nino Ca-leca, avranno lo scopodi diffondere quanto piùpossibile agli operatoridel territorio siciliano lepotenzialità offerte dallanuova programmazionecomunitaria e costruireun sistema di governance“multilivello” - regionalee locale – che veda ilcoinvolgimento diffusoin tutte le fasi di pro-grammazione, dall’ese-cuzione alla valutazione,per combinare efcace-mente gli orientamentipolitico-strategici conle esigenze dei territori.Agli incontri sarannopresenti l'Assessore Re-gionale dell'AgricolturaNino Caleca, il Dirigentedel Dipartimento Agri-

Un’opportunità di sviluppoper il territorio sicilianoConvegno il prossimo venerdì ore 16,30presso Palmento Rudinì, Marzamemi (Pachino)

PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020

coltura, Sara Barresi edil Dirigente del Diparti-mento Pesca Mediterra-nea, Dario Cartabellottai quali forniranno ogni

dettaglio utile ad unapiù ampia e capillaredivulgazione dei nuovistrumenti di programma-zione comunitari.“Dalla crisi si esce conun nuovo patto tra pub-blica amministrazionee cittadini/imprenditoribasato sulla chiarezza, laresponsabilità, la parteci-pazione, la comunicazio-ne trasparente - dichiara

l'Assessore Nino Caleca.I prossimi mesi vedrannoimpegnato il mio Asses-sorato nella emanazionedei Bandi relativi alle

nuove misure comunita-rie. I seminari informa-tivi programmato nelleprossime settimane pertutte le province siciliane – continua l'Assessor eCaleca - consentirannodi avviare un primoconfronto aperto con leorganizzazioni di ca-tegoria, i produttori, leaziende, i comuni, afn-ché si possa condividere

anche il nuovo approcciocon cui questo Governointende affrontare lanuova programmazione.E' mio preciso impegno – con clude Nino Caleca – ottimizzare al massimol'investimento dei fondiassegnati dall'U.E. allaSicilia in maniera mirataad ottenere il massimomoltiplicatore di red-dito favorendo anche ilricambio generazionale,le liere e gli accordi direte”. Calendario: Vener-dì 9 gennaio:Per la provincia di Ra-gusa: ore 10.00 – Sededell'incontro: RAGUSAIspettorato Provincialedell'Agricoltura – via LaMalfa n. 8

Per la provincia diSiracusa: ore 16.00- Sede dell'incontro:MARZAMEMI (Pachi-no) – Palmento Rudinì.Sabato 10 gennaio:Incontro di comunica-zione su EXPO 2015:AVOLA – Istituto diistruzione superiore Et-tore Maiorana via La-briola n. 1 con inizio alleore 10.00.

8 GENNAIO 2014, GIOVEDÌ • Sicilia 11 • SOCIETÀ

A pochi giornidall’inizio del nuovoanno, il Comune diFerla esordisce nel2015 con l’origina-le Calendario degliEventi, disponibilesia in forma cartacea,durante le manife-stazioni o all’UfcioTuristico del Comu-ne, che virtuale sulsito ufciale del Co-mune di Ferla, www.

comune.ferla.sr.it.“Nato dalla volon-tà di delizzare conranges qualitativa-mente sempre piùalti, il crescente nu-mero di visitatoridella nostra cittadina- spiega il Sindaco diFerla, MichelangeloGiansiracusa - il Ca-lendario degli eventi2015 include e de-scrive sinteticamentetutte le principali ma-nifestazioni culturali,folkloristiche e d’in-trattenimento per lequali Ferla sarà il set

prescelto”.Innovativa e intri-gante anche l’esteticadel calendario, a curadell’architetto agri-gentino Andrea di Pa-squali, essa fonde insé un nuovo prototipodi cartolina postale,un mix tra l’avan-guardia dell’arte gra-ca contemporanea eil fascino delle remi-niscenze di vecchie

foto d’epoca del bor-go ferlese. Tre carto-line per tre soggettid’eccezione, emble-mi del piccolo comu-ne montano: un’anti-ca foto risalente aglianni ‘50 della Chiesadi San Sebastiano, dasempre per la comu-nità ferlese la chiesapiù amata e maestosa,dedicata al Santo Pa-trono - in procinto diessere aperta nel cor-so del 2015; un pro-spetto frontale dellaChiesa di Sant’An-tonio, cuore pulsante

della cittadina, in cuiè possibile ammirarela vecchia disposizio-ne della piazza, modi-cata nel corso deglianni ‘60; e, inne, tre“galantuomini” ferle-si a cavallo dei loroasini di ritorno dallacampagna, richiamoviscerale alla naturacontadina, e al con-tempo alla veracità egenuinità del piccolo

borgo.Sbirciando, questaoriginale versioneprêt-à-porter del ca-lendario ferlese deglieventi, ci sovvienesubito, tra gli altri, dinon prendere impe-gni per la SettimanaSanta e assistere allasuggestiva “Sciacca-riata”, di riservarci untrattamento durantel’edizione primave-rile e/o invernale di“Ferula: Un weekenddi benessere”, diiscrivere il nostroamico a quattro zam-

pe alla mostra cinola“#FerlaDog 2.0”, dipredisporre i costumiper “Cardacia. Car-nevale d’Agosto” edi prepararci a viere iritmi della musica po-polare italiana duran-te il primo weekenddi Settembre per larassegna nazionale,giunta quest’annoalla sua XV° edizio-ne, “Lithos”.

“Un cartellone riccoe variegato di eventi,distinto da un sus-seguirsi di manife-stazioni che vanno acoprire le aspettati-ve e le preferenze diquasi tutti i visitatori,- conclude l’assesso-re al Turismo e BeniCulturali, FlorianaRaudino - al ne cheognuno di essi possasentirsi accolto e ben-venuto durante la suapermanenza nella no-stra cittadina, lascian-dola con il desideriodi ritornare”.

SOCIETÀ • 10 Sicilia • 8 GENNAIO 2014, GIOVEDÌ

Il Comune di Ferla presentauna serie di eventi per la cittàIl program-ma descri-ve sinteti-camente

tutte le prin-

cipali mani-festazioniculturali

“Leggere è/e un gusto”,degustazioniletterarie

Terzo appuntamento, venerdì pros-simo, con “Leggere è/e un gusto”,degustazioni letterarie patrocinatedal comune di Noto, Assessorato allaCultura, ed organizzate da Giusi Fa-rina, ProcivArci Noto, inizio alle ore18 nella Sala di Lettura della Biblio-teca Comunale “Principe di Villado-rata”.Dopo Tea Ranno e Rosalba Perrottasarà la volta di Nicola Lagioia, talen-to della letteratura italiana contem-poranea, nel cui panorama si pone suun piano di assoluto rilievo. 41 annidi Bari lo scrittore, vincitore di diver-si premi, ha la capacità, non comune,di mostrare più che descrivere, conuno stile cinematograco di grandeimpatto che colpisce subito il letto-re. Anche attraverso i personaggi deisuoi romanzi, sovvertendo quasi deltutto lo stile a cui siamo abituati, nonparteggia ne indirizza, ma lascia achi legge il libero arbitrio di schierar-si con chi vuole. Nicola Lagioia hapubblicato i seguenti romanzi: “Tresistemi per sbarazzarsi di Tolstoj(senza risparmiare se stessi)” (vinci-tore Premio lo Straniero), “Occiden-te per principianti” (vincitore premioScanno, nalista premio Napoli), il

pluripremiato “Riportando tutto acasa” (vincitore premio Viareggio-Rčpaci, vincitore premio Vittorini,vincitore premio Volponi, vincitorepremio SIAE-Sindacato scrittori).Non solo scrittore, però, dirige Ni-chel, la collana di narrativa italianadi minimum fax; è una delle voci diPagina3, la rassegna stampa culturaledi Radio3, e scrive per diversi quoti-diani, settimanali e riviste, tra cui LoStraniero, Repubblica, Orwell, Il Ve-nerdì di Repubblica, Repubblica XL.Una personalità di spessore, nono-stante la giovane età, per una seratache si annuncia, dunque, di parti-colare interesse e che sarà occasio-ne per conoscere l’ultimo suo libro“La ferocia” (Ed. Einaudi, 2014).In quest’opera Lagioia torna nellasua Bari ma con un approccio diver-so, dove c’è molto di sé e dove conuna veste da romanzo noir racconta

la storia di una famiglia, arricchitasinon sempre con un percorso lecito, incui a pagare è sempre la generazio-ne successiva, che a sua volta ha lacolpa di subire e non reagire. Mostra,dunque, i peccati veniali della nostrasocietà senza per questo farsi caricodi fustigarli o denunciarli per unaqualsivoglia ambizione di ergersi agiudice assoluto. La presentazionedell’autore e del libro sarà di Barba-ra Fronterrè, e subito dopo ci sarà l adegustazione, facoltativa con un ti-cket di 5 euro, a cura del Ristorante“Manna” di Noto.Appuntamento nella Sala di Letturadella Biblioteca Comunale venerdì 9gennaio 2015 alle ore 18.

In foto, il centrocittadino di Ferla

Sopra, tavolo di presidenza al Palmento.

Rosolini nasce SEL…Giovani e determinatiGiovani perché l’età media della neo sezione intitolata

a Peppino Impastato è di 24 anni. Determinati perchénon c’è più tempo da perdere. La prima riunione conil Segretario Provinciale Vitale Vincenzo è stata fatta ilpomeriggio del 31 dicembre e la seconda, che ha portatoalla nascita della sezione, è stata fatta il pomeriggiodel 2 gennaio del 2015.Nei giorni precedenti, spiega Vitale, c’è stato uncontatto fra me ed il giovane Corrado Fioretti, elettoall’unanimità Segretario del neo circolo e da lì, senzaneanche badare tanto al periodo festivo, abbiamo sentitola necessità di incontrarci subito. Sono entrato in unastanza – continua Vitale – piena di ragazzi giovanissimi.Studenti del superiore e studenti universitari. <<Nonriusciamo più a girarci dall’altra parte>>, è questala frase che ha aperto la riunione e che ha sancito lacomparsa di SEL a Rosolini. Fra i componenti ci sonoanche 2 rappresentanti dell’assemblea studentesca comeDaniele Di Rosolini e Alessandro Azzaro, così comequalche rosolinese che studia fuori dalla Sicilia, comeLuigi Calvo, ma che sente la necessità che qualcosa

COMPOSTO DA STUDENTI DEL SUPERIORE E STUDENTI UNIVERSITARI

cambi. Porteremo le nostre idee fra i nostri concitta-

dini, soprattutto fra i nostri coetanei che più soffronoquesta crisi, che più se ne vanno da Rosolini dichiara ilresponsabile Corrado Fioretti, e tenteremo di metterlein pratica. Il disagio giovanile, questo il tema principalee la marcia che, letteralmente, ci ha fatto mettere inmoto. A Rosolini mancano le attività socio-culturali edassistiamo, ogni anno, nostri coetanei che da Rosolinidevono andar via. I dati parlano di circa 100 ragazzil’anno. Sappiamo che verremo chiamati folli, ragazzi,sognatori o ci diranno che non andremo da nessunaparte. Non ci importa. Abbiamo scelto, convinti chenon si può continuare a giocare con il bisogno, con ladisperazione di chi non ha lavoro, continuando ad in-gannare le persone con false speranze pur di racimolarequalche voto, con un ambiente che presto arriverà alcollasso. Perché sì, la politica è un gioco, ma crediamosia arrivato il momento di riscrivere le regole, se davveroè ancora possibile sperare in una Rosolini migliore.Ed è da qui che cominciamo e l’invito è esteso a tutticoloro che sentono questa necessità.



Operation Husky, il libro di Santuccioche racconta la liberazione della SiciliaIl testo contiene undici saggi tratti dal ciclo di conferenze chela Società Siracusana di Storia Patria ha organizzato nel corso del 2013

UN SAGGIO CHE RACCONTA LA STORIA SEGRETA DELLO SBARCO IN SICILIA

Si parla di tuttoquesto e dei ri-svolti dell’Ope-razione Huskyquesto pome-riggio alle ore17,30 presso lasala conferenzedella Provin-cia Regiona-le di Siracusain via Brenta41 dove ver-rà presentato ilsaggio curatoda SalvatoreSantuccio daltitolo “Opera-zione Husky”.Lo sbarco al-leato in Sicilia

– 1943, ed i-to da MorroneEditore. Re-latore sarà ilprofessore Sal-vatore Adornodell’Universi-tà degli Studidi Catania. Iltesto contieneundici saggitratti dal ciclodi conferenzeche la Società

Siracusana diStoria Patriaha organizzatonel corso del2013, in occa-sione del 70°anniversariodello sbarcoalleato in Si-

cilia nel corsodella 2ª Guer-ra Mondiale.Gli interventisono a cura di:Rosario Man-giameli, Salva-tore Santuccio,Giovanni Schi-

ninà, France-sco Attanasio,Leonardo Sal-vaggio, seba-stiano Grimal-di , AntonioCrimi, RosalbaSavarino, Pa-olo Magnano,Orazio Sudanoe Vincenzo LaRocca.Prima che si

concretizzassel’OperazioneHusky gli an-glo-americanifanno integrarecon la popola-zione sicilianale proprie spieper studiare illoro Modus vi-vendi e nei re-port dei servizisegreti, i sici-liani vengonomal descritticome “primi-

tivi, violenti eretrogradi, piùafricani che ita-liani” e classi-cati “secret”e “top secret”,inviati dai ser-vizi di intelli-gence alla vi-gilia dello sbar-co di 160milasoldati anglo-americani inSicilia il 9 e10 luglio 1943.La spettacola-re azione aero-navale cambiòle sorti del se-condo conitto

mondiale, e fupreparata neldettaglio nonsolo dal puntodi vista mili-tare, ma ancheinviando spie,agenti, inltra-ti per attuarestrategie di ma-nipolazione delconsenso e diguerra psico-logica di cuiancora oggiscontiamo leconseguenze.Perché l’Ope-razione Husky,

nome in codicedello sbarco inSicilia, ven-ne pianifica-ta monitoran-do «il morale,le emozioni ele condizionieconomichedella popola-zione italiana».Azione per al-tro avviata giànel 1941, dopol’attacco giap-ponese a Pearl

Harbor, da unacostellazionedi apparati diintelligence siaamericani chebritannici: l’Of-ce of StrategicServices (Oss,l’antenato dellaCia), l’Officeof War Infor-mation (Owi)e il Counter

Intell igenceCorps (Cic) aWashington,mentre da Lon-dra partivanogli agenti delloSpecial Ope-rations Execu-tive (Soe), delPolitical War-fare Executive(Pwe) e del-lo Psycholo-gical WarfareBranch, com-posto da perso-nale britannicoe americano.Materiale ric-co e variegato,quello raccoltodai due storici,in grado di of-frire una visio-ne per così diretridimensiona-le dello sbarco,permettendo diapprofondiretemi ed episo-di che in alcunicasi sembranola trama di unlm. Come ilfamoso “Pia-no Corvo”, de-scritto in unod o c u m e n t oclassicato se-greto del 21luglio 1942.Il piano pren-de il nome dalsoldato BiagioMassimo Cor-vo, in forze aCamp Lee, inVirginia. “Ilsoldato Corvo- si legge nelrapporto - è uncittadino ame-ricano natu-ralizzato”. Ha22 anni, è nato

ad Augusta,in Sicilia, edè negli Statesda quand’erabambino, nel1929. Biagio“Max” Corvoè, come suopadre Cesare,un convinto an-tifascista e ha inmente un’idea:istituire un’u-

nità militaretutta compostada siciliani im-migrati da spe-dire sull’isolacon il compitodi “entrare incontatto con gliesponenti anti-fascisti”, e “tra-mite le azionidi sabotaggioe la diffusionedi volantini trala popolazione,fomenterannouna rivolta atutto campo”.Con loro cisono anchemolti antifa-scisti scappatidalla Sicilia ne-gli anni Venti”.In realtà, noteràlo stesso Cor-vo, l’efcaciadegli agenti “èstata vanica-ta e resa qua-si impossibiledalla rapiditàdelle operazio-ni militari”. Mamolti contatticon “quelli checontano” sonoormai stati av-viati, le carce-ri sono stateaperte e assie-me agli oppo-sitori del regi-me anche tantimaosi hannoriacquistato lalibertà. In bre-ve lo sbarco inSicilia lasceràdietro di sé unasituazione qua-si ingestibileper il Governomilitare alle-ato insediato

sull’isola, sem-pre più pressatodalla mafia edei vecchi oli-garghi fascisti,lasciando unadifcile eredi-tà all’Italia re-pubblicana.Ma i documentiesaminati dagliundici saggi nellibro denisco-no un disegnopiù ampio e ar-ticolato riguar-do le attività

dell’intelligen-ce alleata inItalia. Come sipuò leggere inun altro docu-mento segreto,datato 15 marzo1943, intitolato“Suggerimentiper le attivitàsovversive daattuare in Ita-lia”. È un verovademecumricco di spun-ti che potreb-bero apparire

comici se nonfossero storica-mente tragici.Nel paragrafosulla resistenzapassiva si in-vitano spie edagenti a diffon-dere voci permettere in cat-tiva luce l’al-leato tedesco,divulgando adesempio che“i vertici dellapolizia tede-sca esercitano

un’influenzapreponderan-te sulla poliziaitaliana”, o che“sui mercati eu-ropei i tedeschiriescono sem-pre ad acqui-stare più benidegli italiani”.Ma al di là delquadro stori-co, sarebbe unerrore leggerei documenti diquesta raccoltacome la mera

testimonianzadi un momen-to cruciale delnostro passato.Perché questimateriali pon-gono questionidi grande at-tualità e ci rac-contano alcuneemergenze chepeseranno inmodo decisivosulla storia ita-liana e mondia-le dei decennisuccessivi.

SPECIALE • 12 Sicilia • 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌ • Sicilia 13 • SPECIALE

L’autore Salvatore Santuccio.



SPORT • PAGINA 16 • 8 GENNAIO 2015, GIOVEDÌSicilia

2015: Albatro passala mano a Teamnetwork

Teamnetworksarà ancheMain Sponsordella “Final Eighdi Coppa Italia2015” che si di-sputerà proprio

a Siracusa tra lemigliori 8 squa-dre italianea ne febbraio

L’associazione sportiva si preparaad una grande stagione agonistica

Basket,è scom-parso un“pezzo”dellastoriadella

AretusaDopo le dimis-sioni di Bordierie il cambio dellaguardia conAnastasi l’am-biente bianco-verde incassaun’altra, questavolta, spiacevolenotizia.Si trattadella scomparsadi Attilio Ortisi,storico dirigen-te dell’Aretusa, deceduto loscorso 3 genna-io.Nato nel 1919a Siracusa, dopoaver giocato abasket nella sua

città sino all’etàdi 20 anni, Ortisidopo il periodobellico, nel 1947entra all’Inten-denza di Finan-za di Ragusa einsieme ad altriamici lancia ilbasket nella cittàiblea.Dopo il trasfe-rimento a Noto,nel 1964 vienecollocato in pen-sione e si dedicacompletamenteall’Aretusa dicui è stato alle-natore, dirigentee presidente sinoalla ne degliAnni ’80.

“Lo ricorderòsempre con ilsorriso in bocca,uomo dolce epacato- com-menta il pre-sidente PeppePadua- personadi altissimospessore mo-rale. Uomo dialtri tempi, fortee determina-to, ha lasciatoun’improntaimportante nellastoria del basketsiracusano”.

Si prola un annodenso di interesse enovità per la socie-tà siracusana. Dopo20 anni di attività,infatti, non appe-na sarà possibilenel rispetto ai tempiburocratici e fede-rali, la associazionecambierà denomi-nazione e diventeràA.S.D. Teamnet-work Siracusa. Ildirettivo presiedutodal presidente VitoLaudani, ha concor-dato con il Main-sponsor questa no-vità per valorizzareun connubio che dasempre unisce la sto-ria dell’associazionecon l’importanterealtà industrialem u l t i n a z i o n a l esiracusana della fa-miglia Di Stefano esegnare anche unaforte riconoscibili-tà identitaria dellaassociazione con ilterritorio, legata adun realtà produttivasiracusana di suc-cesso.Teamnetwork chesarà anche MainSponsor della “Fi-nal Eigh di CoppaItalia 2015” che si

disputerà proprio aSiracusa tra le mi-gliori 8 squadre ita-liane a ne febbraioe dove si spera possaesserci anche la for-mazione di casa.Per la serie A la Te-amnetwork si ap-presta dunque adaffrontare una se-conda parte di cam-pionato di grandeinteresse, grazie an-

che al grande lavorodel Team Manager eTecnico Peppe Vin-ci e del DirettoreSportivo MassimoCanto, con le novitàdei “nuovi arrivati”il portiere ManuelAdler , il terzinoMaximo Murga, giàschierati nelle ultimegare e l’ala/terzinoLeonardo Bianchi, arinforzare una squa-

dra che è in corsa perdisputare proprio la“Final Eigh di Cop-pa Italia” e per acce-dere alla Fase PlayOff scudetto.Le 5 vittorie conse-cutive con cui si èandati alla pausa Na-talizia sono un buonviatico per la riaper-tura del campionatodove la Teamnet-work si “giocherà”

il secondo posto nelgirone affrontandoil Dorica di Ancona,grande sorpresa diquesta prima partedi campionato. In-tanto gli allenamenticontinuano e gli at-leti “stranieri” sonorientrati in sede,inoltre la prossimasettimana è previstaun’amichevole conl’Haenna di MarioGulino, leader delcampionato di A2Sono intanto iniziatiquasi tutti i campio-nati regionali giova-nili, la Teamnetworksi è subito segnalataai vertici delle clas-siche provvisorieUnder 14 e Under 16sia per quelle ma-schili che per quellefemminili segno cheil movimento gio-vanile si confermadi grande interesse, con grande soddi-sfazione anche dellefamiglie che sosten-gono con partecipa-zione le attività as-sociative. Imminenteè anche l’inizio deicampionato U12dove la Teamnet-work presenterà dueformazioni.

In foto, azionedi gioco dell’Albatro,sotto il presidenteVito Laudani.

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