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CITTA

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Il consiglio comunale ha approvata il differimento al 30 apriledel saldo della Tares. Il provvedimento passato allunanimit;la proposta iniziale stata modicata con l approvazione, anche

questa volta allunanimit, di un emendamento che proroga dal15 al 31 marzo il termine concesso ai contribuenti per chiedereagevolazioni ed esenzioni ai sensi del r egolamento Tares appro-vato dallaula nei mesi scorsi.

FONDATO

NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

www.libertasicilia.com e mailredazione@libertasicilia.comQUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

Marted alla Provincia seduta sulle nuove centraline Enel

Scadenza imminenteIndustrie in regola entro il 15 marzo

Entro il 15 marzo prossimole rafnerie Isab, Esso e IsabEnergy di Priolo dovrannoattivare rimedi per fare frontealle criticit che sono state evi-

denziate dall'Arpa di Siracusae le prescrizioni adottate nelrispetto della concessione Aia.Il provvedimento stato as-sunto dalla commissione Aiadurante la conferenza dei ser-vizi che si svolta al Ministe-ro dell'Ambiente e alla qualehanno partecipato il funziona-rio della Provincia DomenicoMorello, gli amministratori deiComuni industriali e i rappre-sentanti delle tre aziende .

A paginaotto

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

Venerd 14 febbraio 2014 anno XXVii n. 35 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Operazione Knockout: la parola

alla difesa

CRONACA

i

A pagina sette

Omicidio RomanoOggi lindagatodavanti al Gip

CRONACA

A pagina sei

Il confronto in Consiglio co-munale sulla perimetrazione el'istituzione del Parco archeo-logico della Neapolis scatu-rito da una richiesta presentatadalla consigliera della ListaMangiaco, Cetty Vinci risa-lente allo scorso ottobre e con-divisa da esponenti della mag-gioranza e dell'opposizione.Vinci ha evidenziato i ritar-di accumulati nella redazionedell'atto, che di competenzadella Soprintendenza ai beniculturali e ambientali, e le con-seguenze che ne stanno scatu-rendo per rilancio turistico del-la citt e per l'economia. Poi

ha riferito delle ultime novitsull'iter, e cio che l'Ufcio ur-banistica ha inviato il 7 febbra-io al Consiglio.

Parco Neapolis

Discussionerinviata

Economia

Saldo Tares differimentoal 30 aprile prossimoCampo scuola

Regolamento

rilevatetante criticit

CRONACA

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Borsedi studiopronte

Saranno in paga-mento da marted 18febbraio, in tutte leliali Unicredit di

Siracusa, le borse distudio relative aglianni scolastici 2009-2010 e 2010-2011.Si tratta di sommedestinate a quelle fa-miglie bisognose chene hanno fatto richie-sta e che non abbianosuperato lindicatoreeconomico ISEErelativo agli anni inquestione. Per ritirarela borsa di studiobasta presentarsi ne-gli sportelli bancari,muniti di documentodi identit e codicescale. Diamo unaboccata dossigeno

ha detto il sindacoGarozzo a tuttequelle famiglie che si

trovano in condizionidi maggiore svantag-gio economico. Vo-gliamo essere vicinoalle fasce pi debolie a quelle famiglieche, con la borsadi studio, potrannoavere un sostegno.

SIRACUSAe-mail redazione@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 14 FEBBRAIO 2014 VENERD 3

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Parco NeapolisDiscussione rinviataLamministrazione comunale ha ribadito la propria volonta bruciare le tappe per listituzione dellarea archeologicaIl confronto in Con-siglio comunale sul-la perimetrazione el'istituzione del Par-co archeologico del-la Neapolis scatu-rito da una richiestapresentata dalla con-sigliera della ListaMangiaco, CettyVinci risalente alloscorso ottobre e con-divisa da esponentidella maggioranza edell'opposizione.Vinci ha evidenzia-to i ritardi accumu-lati nella redazione

dell'atto, che dicompetenza dellaSoprintendenza aibeni culturali e am-bientali, e le con-seguenze che nestanno scaturendoper rilancio turisti-co della citt e perl'economia. Poi hariferito delle ultimenovit sull'iter, ecio che l'Ufcio ur-banistica ha inviatoil 7 febbraio al Con-siglio, per l'esamee l'approvazione, ilparere sulla propostadella Soprintenden-za e che i 45 giorniper la trasmissionedell'atto decorronodal 20 gennaio per-

ch in quella datasono stati consegnatial Comune i nuovicriteri a cui attenersi.Alla luce di questenovit, la consiglieraVinci ha chiesto dispostare ogni deci-sione al giorno delladiscussione sul pare-re.Sul punto, nella vestedi esperto, e dopoaverne fatto richiesta, intervenuto Mar-cello Lo Iacono, cheha esposto le ragionistoriche e ambientaliche stanno alla base

decisione con proce-dura d'urgenza entrosei giorni feriali.L'assessore comuna-le Alessio Lo Giudiceha spiegato che l'am-ministrazione comu-nale favorevole alParco archeologicodella Neapolis, evi-denziando in questouna politica urba-nistica e culturale indiscontinuit con ilpassato e coerentecon le esigenze delterritorio e della suastoria.

Apprezzamenti in talsenso sono stati ma-nifestati da i banchidella maggioranzaed in particolare daiconsiglieri CarmenCastelluccio e daPappalardo.

R.L.

dell'istituzione delParco. Il consiglieredel partito democra-

tico Alfredo Foti hadetto di avere ricevu-to solo ieri il parere

dell'ufcio e che lacommissione Urba-nistica produrr una

In foto, larea del parco Neapolis.

Largomento comunque approdato nellaula del Consiglio comunale

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di Arturo Messina

Suonare un pianoforte indue, a quattro mani in unauditorium come quellodellistituto musicale co-munale Giuseppe Privitera,che senso ha, se ci sono adisposizione due pianoforticon tanto di coda? Cos potrebbe dire unsemplice lettore di cronacacittadina che si intende pidi sport e cronaca nera chedi musica da camera, chdi musica da letto ben losa che meglio suonare indueE invece non cos!Una composizione perpiano a quattro mani hauna strutturazione bendiversa da quella per duepianoforti, come pure bendiverso il modo di suonarein due un unico pianoforte.Figuriamoci quando sisuona una composizioneespressamente elaborataper suonare in tre con ununico pianoforte: lo si visto e lo si applauditonello stesso auditorium delPrivitera un paio danniaddietroOttimo quindi il concertoper pianoforte a quattromani con cui lASAM hainaugurato la sua cinquan-tunesima stagione concerti-stica, ospitando addiritturadue pianisti di due regioniben diverse, ben distanti,

come lavellinese MarcoSchiavo e lalessandrinoSergio Marchegiani, checon il loro straordinarioafatamento, con la loro si-nergica tecnica, con la loroaffine sensibilit, hannosbalordito ed entusiasmatola sala dellex Lux gremitadi maturi ascoltatori.E ottimo stato pure quelloper pianoforte a quattromani offerto dallAGI-MUS, offerto come se-condo concerto del riccoproprio cartellone, a dire ilvero, purtroppo, ad un nu-mero di ascoltatori ridotto,riteniamo solamente perlinclemenza del tempo.Eppure c da dire ( comeci hanno fatto notare tantiappassionati di musicaclassica) che, se recarsi alGiuseppe Privitera age-

vole, recarsi in cos tantial Lux diventato un pro-blema, visto che al centrostorico, in corso Matteottie soprattutto in via Roma, vietata la circolazione dellemacchine e fare a piedi quelbel tratto di strada unim-

Due in uno si va meglio

presa tuttaltro che graditasoprattutto in et maturae in stagione invernale.Figuriamoci quando, allecalende greche, ci sar daandare al teatro comunalein pelliccia e sotto lacqua!,ma con straordinaria cor-rispondenza di musicalisensi.Il pi giovane dei due (coluiche generalmente suona laparte sinistra della tastiera)Aldo De Vero, di Napoli,nel cui conservatorio SanPietro a Maiella ha studiatoe a Napoli generalmenterisiede quando libero dainumerosissimi impegnimusicali e culturali alleste-ro e nel circuito italianocome a Ischia, dove di -rettore artistico e maestroin residence dellannualeFestival di Musica Classica,

che questanno si svolgerdal 5 al 15 maggio.Laltro, Giuseppe Campisi,anche se nato a Milano, di origine siciliana e pressoil Liceo Musicale di Cataniaha iniziato gli studi pianisti-ci per poi diplomarsi pressoil Conservatorio NiccolPaganini di Genova nel1985; il che vuol dire che haquasi trentanni di carrieracos brillante da compren-dere ben venti primi premiassoluti, ottenuti prendendoparte a concorsi nazionali einternazionali. A Siracusa molto noto e apprezzatoanche perch insegna pia-noforte proprio allIstitutoMusicale Giuseppe Privi-

tera e a Noto, nonch peravere eseguito- come iostesso per la circostanza hoscritto dedicandogli la pagi-na culturale sul quotidianoLibert- alla Galleria Romadi piazza San Giuseppe inprima assoluta il poemettoLa bella Camiola, diAurelio Caliri su libretto diAndrea Camilleri. Il Duo stato costituito quasi da undecennio, per cui- comequello che si esibitoallAsam- si distingue perleccezionale afatamento,per la disinvoltura con cuiaffrontano anche i pas-saggi pi difcoltosi dainterpretare ed eseguire,per lidentica sensibilit diespressione.Se vi si volesse trovare un

qualcosa di strano, si trove-rebbe nel fatto che la parti-tura afdata alla destra dellatastiera, quella che eseguela parte melodica, preferi-sce eseguirla lui, ma moltoprobabilmente per trovarepi agevole alzarsi allane d ogni brano e poteremeglio, dopo gli applausi,introdurre con la massimadisinvoltura e chiarezza ilbrano successivo, facendoanche un cenno sul rela-tivo compositore, cos dasuscitare il pi meritatoconsenso degli ascoltatori,che non sono stati affattoparchi nellapplaudire ;infatti nello straordinarioduo pianistico per entrambigli eccezionali artisti nonc affatto la differenza che

corre tra il capocomico e lasua spalla in teatro e luno elaltro si possono scambiareil ruolo e c stato quando selo sono scambiato durantela magna lectio musicaleche ha compreso una sintesidella letteratura specicadel pianoforte a quattromani. Aldo De Vero, da na-poletano verace, allattivitcameristica come pianistache lha portato a fondarediversi gruppi musicali dimusica classica, tra cuiunorchestra formata dagiovani musicisti strumen-tisti darchi, si dedica dasempre allesaltazione dellamusica antica partenopea ene cura egli stesso lelabo-razione per il Coro Polifoni-co San Leonardo di Procida.Giuseppe Campisi, a suavolta, da buon siciliano doc,

cura le tradizioni popolarimusicali e folcloristichedella propria terra con il pivivo interesse e i miglioririsultati, avendo tra laltroconseguito per due volteconsecutive anche il premionazionale per la creativit,indetto dallUNICEF conlesecuzione di antichemelodie in prima assolutapresso il teatro Brancac-cio, di Roma. Curioso ilfatto che anche il Duo DeVero-Campisi ha co nclusoin bellezza con lo stessobrano introduttivo dellastessa comicissima operadi Gioacchino Rossini,mandando anchesso invisibilio il pubblico!

Nellauditorium dellIstituto musicale comunale Giuseppe Privitera,anche lAGIMUS ha ospitato un concerto a quattro mani

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In foto,Stefania Salvo, il campo scuola, e sotto,la consigliera Princiotta.

Campo scuola Pippo Di NataleRegolamento in controluceLa presidente Salvo: Bisogna affrontare alcune criticit, come per esem-pio la frequentazione di sportivi dellanello esterno alla pista di atletica

La commissione statuto si recata per un sopralluogo allo storico impianto sportivo

Il campo scuola Pippo Di Nata-le ancora al centro di interessema anche di polemiche, legateal varo del nuovo regolamento,che, tra le alyre cose, prevede ilpagamento di un ticket seppursimbolico perciascun atleta ofrequentatore,e lafdamentodellimpiantoad alcune socie-t sportive.Regolamentoche si trova tut-tora al vagliodelle diversecommiss ion iche dovrannorendere il pro-prio parere pri-ma che linterocarteggio passi allaula del civi-co consesso.

La commissione consiliar estuatuto e regolamenti ha esami-nato tutta la documentazione asupporto della proposta relativalapprovazione del regolamentocampo scuola Pippo Di Nata-le, ha effettuato un sopralluo-go presso il campo scuola edallannesso campo di calcio e,allesito dellampia discussioneavviata in merito, nella sedutaodierna ha deciso di trasmetterela proposta stessa al competenteufcio poich sono state rinve-nute delle criticit, la risoluzio-ne delle quali rappresentano attiindispensabili per potere esitareun parere.Ritengo necessario ed indi-spensabile - afferma la presiden-te della commissione, StefaniaSalvo - che i l Comune Siracusa

provveda in tempi celeri adapprovare un regolamento inquanto occorre ssare delle re-gole certe che disciplinino lusodel campo scuola, compresolannesso campo di calcio e lapalestra, sia da parte di societed associazioni sportive che disingoli fruitori occasionali, il ri-goroso rispetto delle quali potrconsentire e garantire che dettastruttura sportiva, che purtroppoad oggi si presenta in notevolestato di trascuratezza, diventi ilore allocchiello della nostraamministrazione, anche attra-verso la valorizzazione di spaziabbandonati che invece potreb-bero essere destinati allo svolgi-

Quarta rata della Tares: passail differimento al 30 aprileVia libera in aula anche ad un emendamento che dispone la prorogadal 15 al 31 marzo del termine per la richieste delle agervolazioni

In foto,palazzo Vermexio.

Il consiglio comunale ha appro-vata il differimento al 30 apriledel saldo della Tares. Il provve-dimento passato allunanimit;la proposta iniziale stata modi-cata con lapprovazione, anchequesta volta allunanimit, di unemendamento che proroga dal 15al 31 marzo il termine concessoai contribuenti per chiedere age-volazioni ed esenzioni ai sensidel regolamento Tares approvatodallaula nei mesi scorsi.Il differimento al 30 aprile delsaldo Tares il frutto di unordine del giorno presentato da21 consiglieri di maggioranza eopposizione e protocollato il 6febbraio. Una scelta condivisa,dopo che la questione era statasollevata da 9 consiglieri di mi-noranza con la presentazione diuna richiesta di convocazioneurgente dell'assise e motivata

con la difcolt per le famiglie dipagare entro la scadenza ssatadel 28 febbraio e per importiconsiderevoli e di gran lungapi consistenti rispetto a quellicorrisposti negli anni precedentiper la raccolta riuti. L'ordinedel giorno era stato illustrato daSalvatore Castagnino, primo r-matario. Questo provvedimento ha detto una boccata dos-sigeno per i cittadini. Purtroppoil regolamento non consente dirateizzare il tributo ma vieneconcesso alle famiglie un mar-gine di tempo per affrontare laspesa. Oltre non si poteva fareperch a giugno ci saranno altrescadenze scali.Sul tema della eccessiva pres-sioni scale hanno concordatoanche Simona Princiotta a

Cosimo Burti, presidente dellacommissione Bilancio, che haricordato i prossimi impegni delComune sul fronte scale conl'introduzione della nuovo tribu-to locale, la Iuc. Anche Sorbello intervenuto sul carico di tassee tributi sopportato da famiglie eimprese e sulle conseguenze perl'economia, ed stato a questopunto che iniziata la protestadel pubblico, nel cui spazio sonocomparsi prima gli striscioni diProgetto Siracusa e poi quellidel Movimento 5 stelle. Il pre-sidente Sullo, allora, ha decisodi sospendere i lavori chiedendol'intervento della polizia mu-nicipale per placare gli animi.

Dopo un serrato dibattito e molte tensioni, passato il provvedimento bipartisan

Gravi irregolarit: si rimettamano al regolamento dellimpiantoIl regolamento per la fruizione del Campo Scuo-la Pippo Di Natale, attualmente in discus-sione in varie commissioni, fra cui la seconda(Politiche Sociali, Scuola

e Sport), presenterebbedelle gravi irregolarit eandrebbe rivisto primadella sua denitiva ap-provazione.Torna alla carica la consi-gliera comunale del par-tito democratico, Simo-na Princiotta, che Purriscontrando lesigenzadi avere al pi prestoun elenco di norme cheregolano la fruizione delPippo Di Natale, chiedeil ritiro dellintero rego-lamento.E inammissibile - dice - che allinterno di unregolamento che di fatto deve solo regolare la

La PrinCiotta

fruizione e lutilizzo dellimpianto sportivo,si inserisca il nome di due sole societ, di cuisi tutelerebbe lattivit a discapito di tutte

le altre societ sportive

siracusane. Capisco ilprezzo delle larghe intesema a tutto c un limite.Princiotta, ha chiesto unintervento al Sindaco af-nch lo stesso sottolinei ilvalore delle commissioniconsiliari. In particolare,la consigliera del partitodemocratico fa riferimen-to alla distribuzione dicontributi ad associazionisenza acquisire il pareredella seconda commis-sione.

Mi auguro dice conclude la Princiotta chesia stato solo in fatto isolato, di una distrazionedel primo cittadino.

PoLitiCa

Rinviata la convenzione con la Chiesaevangelica per la concessione di unareaIl Consiglio comunale ha invece rinviato ad al-tra data il voto sulla convenzione da sottoscrive-re con la Chiesa cristiana evangelica per la con-cessione, a tempoindeterminato, deldiritto di super-cie su un'area neipressi di via Lu-igi Sturzo per larealizzazione diun luogo di culto.Lo slittamento avvenuto per l'ap-provazione di unaproposta unanimedella commissioneUrbanistica, illu-strata dal presiden-te Alfredo Foti. Prima di sancire il passaggiodenitivo del terreno, l'assemblea ha deciso che necessario approvare un regolamento d'usosulle aree a servizi, gi in fase di redazione adopera degli assessorati al Bilancio e all'Urba -nistica, cos da garantire uguali condizioni pertutte le zone di interesse collettivo assegnate a

soggetti esterni. La dirigente del settore Contratti,Loredana Caligiore, ha fatto notare che la questio-ne di via Sturzo era gi stata affrontata altre 3 volte

dal Consiglio, che laconcessione era gistata approvata e cheadesso si solo nellafase di approvazionedella convenzione.Dopo il voto sul rin-vio, l'assemblea ha ap-provato all'unanimitun atto di indirizzosulla concessione deldiritto di supercie,illustrato da Pappalar-do ma sottoscritto datutti i capigruppo ad

eccezioni di Progetto Siracusa. Il documento in-vita l'Amministrazione, in attesa del regolamento,a non assegnare aree e a revocare le concessioniper le quali si in attesa della convenzione; peril futuro a rilasciare concessioni solo dopo avvisopubblico; a redigere una schema di convenzione dasottoporre al voto del consiglio comunale.

mento di nuove specialit spor-tive e lapertura delloriginarioingresso alla struttura ove po-sta una statua dedicata a PippoDi Natale .Per tradizione della nostra cit-

t - conclude la presidente Salvo- lo spazio esterno alla pista diatletica leggera stata sino adoggi utilizzata anche da fruitorioccasionali che praticano jog-ging cui ritengo non deve oggi

esserne inibito luso gratuito maritengo altres che ci deve es-sere regolamentato attraverso ilmonitoraggio di chi entra nellastruttura cui rilasciare un tesse-ra.

Alla ripresa del dibattito, primadelle votazioni, in un clima pisereno, Francesco Pappalardoha illustrato l'emendamento

che ssa al 31 marzo il termineper le richieste di esenzione eagevolazione.Il Consiglio ha poi deliberato,

con una sola astensione, una

parziale revisione all'adesione alPatto dei sindaci, decisa sempredell'assise il 28 febbraio delloscorso anno. La modica de-terminata dal commissariamentodelle provincie regionali, in vistadella loro abolizione, che eranoparte integrante dell'intesa. IlPatto nalizzato alla messa incampo di iniziative nel settoreenergetico-ambientale rispon-denti alle direttive dell'UnioneEuropea sulla riduzioni delleemissioni di CO2. Adesso, pereffetto della modica, toccheral sindaco sottoscrivere gli attinecessari all'attivazione delleprocedure e di stilare il Pianod'azione per l'energia sostenibile,che deve essere adottato entroun anno. Sul punto sono inter-venuti Giuseppe Rabbito, che haannunciato il parere favorevoledella commissione Servizi dalui presieduta, e il funzionariocompetente, Giuseppe Di Guar-do, che ha spiegato il provvedi-mento e le ragioni che lo hannodeterminato.

R.L.

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Sar sentito questa mattina perrogatoria dinanzi al Gip del tri-bunale di Siracusa PasqualinoMazzarella, il presunto apparte-nente al clan Bottaro-Attanasio,al quale stato noticata unor-dinanza di custodia cautelare incarcere perch ritenuto in qualchemodo coinvolto nellomicidio diLiberante Romano, avvenuto il25 maggio del 2002. Lindaga-to, che si trova tuttora detenutopresso il carcere di Cavadonna aSiracusa per la vicenda relativaalla presenta estorsione ai dannidi un autosalonista siracusano,sar assitito dallavvocato Gior-gio DAngelo durante linterro-gatorio di garanzia, sempre chenon si avvalga della facolt dinon rispondere.Pasquale Mazzarella tirato in

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Operazione Knock outLa parola alla difesaImputati Nunzio Salaa, Emanuele Cappello, FrancescoCampanella, Ignazio Buffa, Mirko Giacona e Paolo Sciuto

Tre giorni dicontrolli straordi-nari sul territorio asud della provinciadi Siracusa. Sonostati effettuati dai poliziotti delcommissariato diPachino in colla-borazione con ilreparto preven-zione Crimine diCatania. Oltre allacitt di Pachino, icontrolli sono statiallargati a Marza-memi e Portopalo.Nellespletamentodel servizio, sonostati effettuaticontrolli naliz-zati a vericare lacorretta e diligentecustodia delle armie un pachinese C.R. di 64 anni, stato denunciato instato di libert peril reato di omessadenuncia di trasfe-

rimento delle armilegittimamentedetenute. Incisivisono stati i con-trolli agli esponen-ti di spicco dellacriminalit localesottoposti a misurerestrittive dellalibert personale.

PachinoControllistraordinaria tappeto

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Tentata estorsione a negozianteAssolti i quattro imputatiSecondo quanto sostenuto dagli investigatori, la vittima sarebbe statacontattata dagli allora esponenti della baby gang della Borgata S. Lucia

In foto,il palazzo di Giustizia di Catania.

La sentenza emessa dal giudice monocratico a carico di Guarino, Curcio e le mamme Dinanzi al Gup del tribunale di Catania il processo con il rito abbreviato

Si concluso con un verdetto diassoluzione nei confronti di tuttigli imputati il processo scaturi-to da un tentativo di estorsionemesso in atto ai danni di un com-merciante siracusano.Il giudice monocratico del tri-bunale di Siracusa, Maria Con-cetta Spanto, accogliendo le ri-chieste della pubblica accusa equelle della difesa, rappresentatadallavvocato Sebastiano Troia,ha emesso sentenza di assolu-zione nei confronti di GiuseppeGuarino, attualmente detenuto inregime di 41 bis, della madre, delcollaboratore di Giustizia Giuse-pe Curcio e di sua madre. Nellacomplessa istruttoria dibattimen-tale non sono emersi elementidi colpevolezza tali da indurreil giudice ad emettere sentenzadi condanna a carico dei quattro

imputati.La vicenda si riferisce a diversianni addietro, quando il Guari-no e il Curcio erano consideratigli esponenti della baby gangche operava prevalenteente nellaBorgata santa Lucia. Le due ma-dri si erano recate in un negozio dialimentari sito sempre nel quar-

Eil turno dei lega-li della difesa eser-

citare le arringheal processo scaturi-to dalloperazioneantimaa denomina-ta Knock out, incorso di svolgimentodinanzi al Gup deltribunale di Cata-nia per le posizionidi coloro che hannochiesto di essere giu-dicati con il rito ab-breviato.In questo troncone diprocesso sono coin-volti Ignazio Buffa,22 anni, FrancescoCampanella, 25 anni,Emanuele Cappello,22 anni, Mirko Gia-cona, 27 anni, il pre-giudicato originario diFrancofonte NunzioSalaa, 63 anni, per-sonaggio di spessorein seno al clan Aparo,Paolo Sciuto, 37 anni,il collaboratore digiustizia SebastianoTroja, tutti ammessi algiudizio abbreviato.Nellultima udienza toccato agli avvocatiEnzo Trantino operGiacona, Junio Ce-lesti per Campanellae Giuseppe Calcaper Buffa svolgerele proprie arringheal termine delle qualihanno chiesto las-soluzione dei loroassistiti dal reato pigrave, quello di asso-ciazione maosa.

Nela prossima udien-za, ssata per il 19febbraio prossimo,toccher alle arringhedegli avvocati Carusoe Mignosa per Salaae Franca Auteri perEmanuele Cappello.Nella stessa udienza probabile che il gidicesi ritiri in camera diconsiglio per emettereil verdetto.Le accuse contestatea vario titolo sonoassociazione per de-linquere di stampomafioso finalizzataalla commissione di

omicidi, estorsionie danneggiamenti,traffico di cocaina,hashish e marjiuananellarea di Cassibile.Il troncone principa-le del processo si risolto con il rinvio a

giudizio per il presun-to boss di CassibileAntonino Linguanti,47 anni, l'ex pugileSalvatore Battaglia,39 anni, (entrambigi sotto processo inCorte Assise per gli

omicidi di SalvatoreGiacona e Salvato-re Bologna), Anto-nino Fabio, 45 anni,Giuseppe Floridia,34 anni, AlessandroFronterr, Salvato-re Galiffi, 35 anni,

Massimo Galif, 25anni, Alexei Cataneze,Giuseppe Olanda, 25anni, Leon ardo Vica-rio, 29 anni, GiuseppeD'Alterio, 27 anni, eVincenzo Morale, 45anni,

In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.

Omicidio Liberante Romano: oggiPasqualino Mazzarella dal Gip

CronaCa

tiere Santa Lucia, contestando altitolare un prodotto scadente. Alriuto della vittima di cambiareil prodotto in questione, laccusasostiene che una delle due madriavesse minacciato il titolare del

negozio affermando che avrebbedovuto poi vedersela con suo -glio. Dopo poco tempo, Guarinoe Curcio avrebbero fatto pressio-ni sulla vittima, imponendoglidi pagare un contributo mensile

per le spese da sostenere da par-te delle famiglie dei detenuti incarcere. Ma tali accuse non sonostate mai riscontrate appieno e ilgiudice ha assolto gli imputaticon formula ampia.

ballo nellomicidio Romano dal-le dichiarazioni dei collaboratoridi Giustizia, Attilio Pandolnoe Salvatore Lombardo, i qualisostengono di avere partlato su-rante una comune detenzione incarcere con lindagato, il qualeavrebbe condato loro di avereavuto un ruolo nelluccisione diLiberante Romano. I due penti-ti sostengono che Mazzarella,subito dopo lomicidio ad operadi Salvatore Calabr e GiuseppeCalanbrese, avrebbe dato lorouna mano a fare sparire il cada-vere e la vettura della vittima.Per essere ancora pi certi di nonavere lasciato impronte, appicclincendio alla Ford Focus, con ilcadavere che era stato posto nelbagagliaio.La direzione distrettuale

antimaa di Catania ha chiesto alGip del tribunale etneo ed otte-nuto lemissione dellordinanzadi custodia cautelare in carcereper Mazzarella anche sulla scor-ta di alcune conversazioni telefo-niche ed ambientali, intercettatedagli investigatori nellambitodelle indagini sullomicidio Ro-mano, in cui Calabrese e Cala-br fanno riferimento ad un Linoche a giudizio degli investigatoridella squadra mobile della Que-stura di Siracusa sarebbe proprioPasqualino Mazzarella. La dife-sadellindagato fa, comunque,notare che al momento della tra-scrizione di quelle intercettazio-ni, il perito nominato dalla CortedAssise non ha mai reso espli-cito quel nome perch risultavaincomprensibile. La Dda, invece,

fa leva sulle trascrizioni operatedal consulente tecnico incaricatoin fase di indagini come riscon-tro alle dichiarazioni dei collabo-ratori di Giustizia.

Pasqualino Mazzarella.

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In foto, la zona industriale siracusana.

Criticit ambientali: industriein regola entro il 15 marzoIntanto, si tiene il 18 febbraio prossimo alla Provincia regionale la riunioneper stabilire che tipo di centraline di monitoraggio lEnel dovr attivare

Le prescrizioni dettate nel corso della riunione al Ministero dellAmbiente

Entro il 15 marzo prossimo lerafnerie Isab, Esso e Isab Ener-

gy di Priolo dovranno attivarerimedi per fare fronte alle criti-cit che sono state evidenziatedall'Arpa di Siracusa e le prescri-zioni adottate nel rispetto dellaconcessione Aia.Il provvedimento stato assuntodalla commissione Aia durantela conferenza dei servizi che si svolta al Ministero dell'Ambien-te e alla quale hanno partecipa-to il funzionario della ProvinciaDomenico Morello, gli ammini-stratori dei Comuni industriali ei rappresentanti delle tre aziendedel petrolchimico di Priolo.La relazione dell'Arpa aveva evi-denziato, in tre punti, le criticitambientali: istallazione di misu-ratori di idrogeno solforato a val-le degli impianti di abbattimentodella stessa sostanza; istallazionedel misuratore di portata nelletorce "acide"; soluzione del pro-blema dei contenitori delle acqueoleose.In primo piano il problemadell'idrogeno solforato che hadestato preoccupazione nellapopolazione. Con l'istallazionedi queste apparecchiature, sarpossibile rilevare in occasione difuori servizio quanto idrogenosolforato sia stato immesso in at-mosfera.Per quanto riguarda i contenitorioleosi, stato fatto rilevare chein occasioni di piogge intense siverica che le acque miste a oliominerale riempiono i contenitoriche, tracimando vanno a nire nelsuolo immettendo poi idrocarburinon metanici in atmosfera.Intanto, sterr marted prossi-mo alla Provincia regionale di

Siracusa la programmata riunio-ne relativa alla formulazione diuna proposta che contenga il qua-dro completo delle sostanze damonitorare e delle cabine da po-sizionare per l'adeguamento dellarete di rilevamento della qualitdellaria nella zona industrialepriolese. Dopo la riunione tec-nica, tenuta a Priolo per avviarele modalit di ammodernamentodelle sei centraline di rilevamen-to dellEnel, si passa ad una faseoperativa che comprende il qua-dro delle sostanze da monitora-re e delle cabine da posizionareper l'adeguamento della rete dirilevamento. La proposta, poi,sar sottoposta all'attenzione dei

responsabili dell'Enel che do-vranno nanziare l'ammoderna-mento di queste centraline, cheda due anni sono disattivate. Lecentraline erano state installa-

te per tenere sotto controllo leapparecchiature della centraleelettrica che erano alimentate adolio combustibile ad alto tenoredi zolfo. Le centraline dell'Enel

dovevano servire per rilevare lapresenza del biossido di zolfonell'aria. La trasformazione dellacentrale Enel a turbogas ha fattovenire meno.

Siamo convinti che la riforma delleprovince vada assolutamente appronta-ta nellottica del risparmio dei costi dellapolitica, dellefcienza burocratica e dellarappresentativit dei territori. A dichia-rarlo sono il Vice Presidente dellAssembleaRegionale Siciliana Antonio Venturino ed ideputati Michele Cimino e Pippo Gianni.Ancora una volta noi tre, abbiamo trova-to piena convergenza di metodo ed intenti

nellaffrontare una questione, quella dellariforma delle province, che parafrasandole sortite del segretario della Cisl Mauri-zio Bernava, il pastrocchio dellAssesso-re Valenti dellUDC e che di fatto generaconfusione tra i lavoratori degli attuali entiin dismissione. In questi mesi i lavoratori-continuano i tre deputati- non hanno avutoe continuano a non avere alcuna certezzasu cosa accadr allindomani della rifor-ma. Corriamo quindi il rischio di vedermale utilizzate e o peggio ancora vanicateesperienze professionali che allinterno diuna riforma meglio pensata avrebbero si-curamente potuto garantire quello scatto inavanti di una Sicilia lontana dagli standarddi servizi di cui la comunit siciliana neces-sita. Condividiamo peraltro le preoccupa-

PoLitiCa

Gianni: Riforma delle Provincenellottica del risdparmio dei costi

zioni sollevate dal segretario della Cisl Bernavache contesta inoltre a questo governo regionaledi aver approntato una riforma priva di visio-ne strategica. Tali considerazioni concludonoi tre parlamentari- nascono da una sintonia chesi cementata negli ultimi mesi tra gli onorevoliCimino, Venturino e Gianni che nasce soltantodal desiderio di costruire una Sicilia Migliore.

Moltiriscopronoche andare

per erbeapportabenefci

personaliOggi la toalimurgianon ha pi la funzionedi risorsa alimentare,ma molti, grazie ancheal maggior tempo liberoa disposizione, stannoriscoprendo che andareper verdure porta alcunibeneci: venire a con-tatto con la natura, faredelle lunghe passeggia-te e non ultimo variareil classico menu. L'et-nobotanica, del resto, una scienza interdi-sciplinare e transdisci-plinare (al conne traantropologia culturale ebotanica) che si occupadell'uso e della perce-zione delle specie ve-getali all'interno di unao pi societ umane. Diconseguenza, essa silega alla situazione ge-opolitica e culturale diqueste ultime, denotan-done vicende storiche,usanze, costumi e for-me linguistiche spessoimportanti per rico-struire la loro originee la loro provenienza.L'etnobotanica intessespesso relazioni con al-tre due scienze inter- etrans-disciplinari (etno-scienze): l'etnobiologia(e soprattutto l'etno-micologia, l'etnozoo-logia, l'etnopedologia,l'etnoclimatologia);l'etnofarmacologia e

l'etnomedicina; l'agro-ecologia e l'ecologiaumana; gli studi sulladiversit bio-culturale;l'etnolinguistica. Il ter-mine inglese ethnobo-tany, inteso a denirela disciplina come unascienza, nacque allane del XIX secolo, nel1895, e fu coniato daJohn W. Harshberger,botanico tassonomistastatunitense, dellUni-versit della Pennsyl-vania. Egli usa il ter-mine per denire lostudio delluso dellepiante nelle societ.

vita di Quartiere

Citt: Formati altri Cacciatori

di verdure da Natura sicula

La stessa realt associativa, molto attiva sulla scena locale aretusea,ha gi in agenda una nuova sessione ftoalimurgistica per il prossimo anno

Con una indimenti-cabile cena a base diverdure selvatiche, inun noto agriturismoimmerso tra i limoni,si concluso lVIIIcorso di toalimurgia

Andare per verdure,lunico corso in cuigli allievi sono felice-mente disposti a fare iripetenti pur di rivive-re la stessa esperienza.Sono centinaia ormaile persone che con icorsi di Natura Siculahanno imparato a ri-conoscere, raccoglieree a trasformare in piat-ti dal sapore originalee atavico le piantespontanee che si pos-sono utilizzare in cu-cina. Se vero che ilsuccesso del corso legato alla possibilit

di ricavare risorse ali-mentari direttamentedalla natura sponta-nea, anche vero cheincide notevolmente ilpiacere di parteciparealle lezioni in cam-

po che, ovviamente,si tengono allariaaperta. Non a caso lelezioni pratiche sonomaggiori rispetto aquelle teoriche, perconsentire agli allievidi imparare il ricono-scimento facendo levanon solo sulla vistama anche su altri sen-si quali il tatto e lol-fatto. Il successo delcorso determinatoanche da altri vantagginon trascurabili, comequello che le verdureselvatiche si coltivanoda sole, sono gratuite,

obbligano a variare ladieta in funzione del-le stagioni, sono ve-ramente biologiche,difendono dai saporiomologati, conserva-no il germoplasma, ci

difendono dallobesitperch hanno pi -bre. Per la cena nalelintero men (dagliantipasti al dolce, li-quore compreso) stato preparato concompetenza e passio-ne utilizzando molteverdure selvatiche tracui la senape bianca,il porro selvatico, il -nocchietto, il ordali-so stellato, lombelicodi Venere, la borragi-ne, la carota selvatica,il rapastrello, la co-stolina, i cardoni, labietola selvatica, la

cardella, la nepetella,il mirto, la lattuga sel-vatica. Tra i corsisti stato un piacere avereMartina e Susanna,due sorelle di 9 e 10anni animate da una

tale passione che le haindotte a imparare araccogliere gli spinosicardoni senza usare iguanti. Ma anche unagiovane coppia checol loro bimbo di po-chi mesi ha dimostratoche si pu andare inescursione tra i campianche quando si han-no gli di tenera et.Il bimbo, portato dalpadre col marsupioo dalla madre con lefasce, ha partecipatocol sorriso a tutte lelezioni tra una poppa-ta al seno a una pausa.

Ai partecipanti statoconsegnato lattesto dipartecipazione accom-pagnato da un piatto diceramica in stile cala-tino decorato a manodalla siracusana Maria

Incamicia. Il prossimocorso di toalimurgia in programma dalprimo sabato dopolepifania 2015. Si de-nisce toalimurgia laconoscenza dell'usodelle specie vegeta-li (soprattutto erbespontanee) a scopoalimentare. La toali-murgia fu un principiodi nutrizione anche intempo di guerra. Nelrecente passato eraconsuetudine di moltepersone, in particolarenei ceti meno abbien-ti, andare per erbe.

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Si sblocca la vertenza Acqua Marcia in Sicil ia. Lostorico Hotel Des Etrangers di Siracusa e Hoteldelle Palme, simboli della Belle Epoque, non chiu-dono i battenti grazie all'accordo siglato all'ufcioprovinciale del lavoro a Palermo. L'intesa raggiun-ta consente di salvare i lavoratori di Acqua MarciaTurismo Spa, societ in concordato preventivo cheaveva comunicato ai sindacati del settore turismodi avere avviato la procedura di licenziamento col-lettivo per 134 dipendenti su un organico totaledi 213. Nel piano era anche prevista la chiusuradel Grand Hotel et Des Palmes di Palermo, mala rivoluzione dell'assetto organizzativo avrebberiguardato il Grand Hotel Villa Igea di Palermo, ilDes Etrangers & Spa di Siracusa, il Grand Hotelet Des Palmes di Palermo, l'Excelsior Grand Hoteldi Catania e l'Excelsior Hilton di Palermo. Adessosecondo l'accordo sottoscritto un gruppo di lavo-ratori passer da full-time a part-time, ma con unamedia di 30 ore, mentre i lavoratori dei servizi percamere, fattorini e frigo bar, che saranno esterna-lizzati, manterranno retribuzioni e anzianit. PerMarianna Flauto, segretario generale della Uil-tucs, questo era "il miglior accordo possibile in unmomento difcile. Di certo non siamo pienamentesoddisfatti perch una riduzione delle ore di lavo-ro signica ridurre le retribuzioni. Abbiamo otte-nuto la garanzia - spiega - che l'hotel delle Palme

rester aperto e mantenuto i livelli occupazionali,con la garanzia che in caso di cessione tutti i lavo-ratori passeranno alla nuova societ. Nel caso deitrenta esuberi ci siamo opposti - conclude Flauto- sostenendo che bisogna tenere conto prioritaria-mente della volontariet, dell'anzianit di servizioin tutte le strutture del gruppo e degli strumenti disostegno come la cassa e la mobilit per favorirechi pi vicino a maturare i criteri pensionistici".

Ortigia: Su Acqua marciaraggiunto il sospirato accordo

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Nel salone dell' Istituto Musicale Priviterala professoressa Margherita Spampinato dell'Universit di Catania ha presentato la ristampadel romanzo Le tre mogli di Laura Di Falco.La casa editrice VerbaVolant, anche perl'impegno di Fausta Di Falco, pronipote dellascrittrice, sta curando la riedizione dei romanzidella Di Falco, in modo di dare la possibilitalle giovani generazioni di riscoprire una va-lidissima scrittrice di origini canicattinesi chenegli anni '70 ha avuto un notevole successoed stata nalista al Premio Strega.Margherita Spampinato nella sua accuratapresentazione ha tracciato il prolo della gurae dell'opera di questa autrice della nostra terraricordando quanto fosse apprezzata da Eugenio

Montale.La serata letteraria, organizzata dal comitatosiracusano della societ Dante Alighieripresieduto dalla professoressa Gioia Pace, proseguita con la lettura di alcuni brani delromanzo Le tre mogli da parte della pro-fessoressa Edda Cancellieri, accompagnataal pianoforte dal maestro Salvino Strano cheha eseguito brani evocativi del momento sto-rico (dalla ne dell '800 no alle soglie dellaseconda guerra mondiale) che fa da sfondo alromanzo della Di Falco. Il numeroso pubblicopresente, con i suoi calorosi applausi, ha evi-denziato l'attualit dell'opera della Di Falco,capace ancora di destare in noi una pietumana che non dimenticheremo facilmente ,come sottolineava Montale e come ha ricordatoMargherita Spampinato. Il romanzo un generedella narrativa in prosa.

Citt: Serata letterariacon la Dante Alighieri

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Neapolis: 1ariunione del comitatoIn nota per marzo lassise della realt volta alla promozione di c.da Arenella e delle zone balneari

Un primo obiettivo il puntare al riciclaggio domestico attraverso la diffusione delle compostiere

Lettere in redazione: Quella palestra galeotta

Il Comitato Pro-Are-nella annuncia per i pri-mi di marzo la prossimariunione. Questultimasar occasione per laconsegna di circa 100

compostiere ai residen-ti che ne avevano fattorichiesta, la consegnaavverr in sinergia conRiuti Zero Siracusa eil Comune di Siracusa.Nei mesi scorsi, infat-ti, il Comitato avevaraccolto le adesioni perottenere lassegnazio-ne delle compostiereda parte del Comune.Questo rappresenta unimportante punto dipartenza per lincen-tivazione alla raccoltadifferenziata, un pro-getto pilota che sta tro-vando riscontro e che sista estendendo a tutte lecontrade balneari. Du-rante la consegna delle

compostiere domesti-che, grazie al supportodi Riuti Zero Siracusa,spiegheremo il funzio-namento delle stesse elimportanza del com-post nel ciclo biologicoe nella risoluzione delproblema riuti.A questo proposito importante capire chenon necessario ef-fettuare grandi inve-

stimenti o disporredimpianti industrialisosticati per produr-re il compost e che, al

contrario, ciascuno pufarlo nel suo giardino!Quando mangiamo,falciamo lerba del pra-to o potiamo gli alberiproduciamo ovviamen-te riuti: si tratta perdi un tipo di riuti spe-ciale che pu esserefacilmente trasforma-to in un prodotto utilecapace di migliorare

la qualit del terreno.Questo prodotto ilcompost Questa ma-niera di gestire i riuti

biodegradabili ha duesostanziali vantaggi:gli impatti ambientalidel trasporto e del trat-tamento dei riuti ven-gono evitati e c gene-ralmente un uso direttodel compost prodottoda parte del cittadinoInoltre, la porzione diriuti destinata al pro-cesso di compostaggio

una delle pi inqui-nanti tra tutti i riuti ela messa in pratica disistemi per la raccoltadifferenziata permettedi ridurre la necessit

di ricorrere a tradizio-nali vie di smaltimentocome lincenerimentoe la messa in discarica.Il coinvolgimento delcittadino nella raccol-ta differenziata generauna maggiore consa-pevolezza riguardo laproduzione dei riuti eaiuta lo sviluppo di unaccresciuto senso di re-sponsabilit per i riutiprodotti. Non da menoe per chi non ne fosse aconoscenza, rendiamonoto che il regolamen-to Tares del Comune diSiracusa prevede unariduzione del 15% del-la quota variabile dellatariffa del tributo alleutenze domestiche cheprovvedono a smalti-re in proprio gli scarticompostabili mediantecompostaggio dome-stico (Art. 20 Regola-mento Tares Comunedi Siracusa).La riunione del Comi-tato sar anche occasio-ne per aggiornamentisulle attivit in corso ei progetti futuri. Il co-

mitato un ente, pre-visto dall'ordinamentogiuridico italiano, chepersegue uno scopo al-truistico, generalmentedi pubblica utilit, ad

opera di una plurali-t di persone che, nondisponendo dei mezzipatrimoniali adeguati,promuovono una pub-blica sottoscrizione perraccogliere i fondi ne-cessari a realizzarlo.Esempi sono i comi-tati di soccorso o dibenecenza e i comi-tati promotori di operepubbliche, monumenti,esposizioni, mostre, fe-steggiamenti.I componenti del co-mitato (promotori) an-nunciano al pubblico loscopo da perseguire edinvitano ad effettuareofferte in denaro o dialtri beni. Il denaro e ibeni cos raccolti (do-nazioni), che vanno acostituire il fondo delcomitato, non appar-tengono ai promotorin a coloro che li han-no donati (oblatori) masono irrevocabilmentedestinati allo scopo an-nunciato, sicch il co-mitato possiede una suaautonomia patrimonialeseppur imperfetta.

Riceviamo e pubblichiamo quantosegue da parte di una nostra lettriceAbito come condomina in un pa -

lazzo che annovera anch e la pre-senza di una palestra ospitata in unlocale la cuoi altezza di due metrie novanta centimetri mentre, comerecita il regolamento edilizio, talealtezza dovrebbe essere almenodi tre metri e cinquanta centime-tri. Inoltre nei progetti riportataunaltezza di tre metri ed ottantacentimetri! Il locale, essendo situa-to in dei bassi ed avendo unampiavolumetria, consente a qualsiasirumore di amplicarsi con effetto"eco o come una cassa armo-nica. Le ore nelle quali i rumorisi fanno maggiormente fastidiosisono quelle del pranzo e del riposo,ovvero fra le 13,30 e le 16,00. Laproprietaria di uno degli interni di

appartamenti ricadono in parte suterrapieno. Nei momenti di mag-giore intensit di emissione questi

rumori suscitati dalle attivit chesi svolgono allinterno della pale-stra sono avvertibili no allultimopiano delledicio in questione. Legiornate della persona che abitanellappartamento maggiormentedisturbato dalla presenza di questapalestra sono fortemente condizio-nate da questa situazione, poichdetto appartamento invivibile.Nonostante il disturbo cagionatoallintero condominio anche dalcomportamento di utenti di quellapalestra che, furbescamente, occu-pano posti auto riservati ai condo-mini, nessuno riuscito ad oggi adimporsi con fermezza per arginarela situazione.

Lettera frmata

questo palazzo ha cercato in tutti imodi di fare rispettare le ordinanzedel Sindaco relative ai rumori, mainvano; persino una sentenza delTribunale Amministrativo Regio-nale di Catania per la regolamen-tazione degli orari stata disattesa.Essa anche in possesso dei com-pact disk audio con la registrazionedei rumori emessi da questi locali;

rumori che - anche quelli apparen-temente lievi - superano sempre lasoglia della ragionevole tollerabili-t allorecchio umano. I proprietaridi altri due interni insistenti suoibassi impropriamente adibiti a pa-lestra ginnico sportiva sono invecemeno danneggiati dallinconve-niente dei rumori molesti emessi daquesti locali poich i loro rispettivi

Tiene in scacco un intero condominio ma nessuno riesce ad imporsi per il rispetto delle regole di convivenza

Citt: Auguri per la festa di s. ValentinoUna ricorrenza assunta nel novero degli eventi siracusani moderni

La ricorrenza di SanValentino ha sostituitoin epoca cristiana ilupercalia romani, ce-lebrati il 15 febbraio;questi riti erano perdedicati alla fertilit enon all'amore roman-tico. Nel 496 PapaGelasio I dedic il

14 febbraio al santo emartire San Valenti-no, presumibilmenteanche con lo scopo dicristianizzare la festi-vit romana. Sebbenela gura di San Valen-tino sia nota anche peril messaggio di amo-re portato da questosanto, l'associazionespecica con l'amoreromantico e gli inna-morati quasi certa-mente posteriore, ela questione della suaorigine controversa.Una delle tesi pi note che l'interpretazionedi San Valentino comefesta degli innamoratisi debba ricondurre al

circolo di GeoffreyChaucer, che nel Par-lamento degli Uccelliassocia la ricorrenza aldanzamento di Ric-cardo II d'Inghilterra

con Anna di Boemia.[5] Tuttavia, studiosicome Henry Kelly ealtri hanno messo indubbio questa inter-pretazione. In partico-lare, il danzamento diRiccardo II sarebbe dacollocare al 3 maggio,giorno dedicato a un

altro santo omonimodel martire, San Va-lentino di Genova.Non v' dubbio tut-tavia che a met difebbraio si riscontrinoi primi segni di risve-glio della natura e nelMedioevo, soprattuttoin Francia e Inghilter-ra, si riteneva che inquella data iniziassel'accoppiamento de-gli uccelli e quindil'evento si prestavaa considerare questala festa degl'innamo-rati. Pur rimanendoincerta l'evoluzionestorica della ricor-renza, ci sono alcuniriferimenti storici che

fanno ritenere che lagiornata di San Va-lentino fosse dedicataagli innamorati gidai primi secoli del IImillennio. Fra questi

c' la fondazione aParigi, il 14 febbraio1400, dell'"Alto Tri-bunale dell'Amore",un'istituzione ispirataai principi dell'amorcortese. Il tribunaleaveva lo scopo didecidere su controver-sie legate ai contratti

d'amore, i tradimenti,e la violenza controle donne. I giudicivenivano selezionatisulla base della lorofamiliarit con la po-esia d'amore. La piantica "valentina" dicui sia rimasta tracciarisale al XV secolo,e fu scritta da Carlod'Orlans, all'epocadetenuto nella Torredi Londra dopo lascontta alla battagliadi Agincourt (1415).Carlo si rivolge a suamoglie con le parole:Je suis desja d'amourtann, ma tres doulceValentine. L'uso dispedire "valentine" nelmondo anglosassonerisale almeno al XIXsecolo. Gi alla metdel secolo negli StatiUniti alcuni impren-ditori come Esther

Howland (1828-1904)iniziarono a produrrebiglietti di San Va-lentino su scala indu-striale; a sua volta, laHowland si ispir auna tradizione ante-cedente originaria delRegno Unito. Fu pro-prio la produzione su

vasta scala di bigliettid'auguri a dare impul-so alla commercializ-zazione della ricor-renza e, al contempo,alla sua penetrazionenella cultura popo-lare. Il processo dicommercializzazionedella ricorrenza con-tinu nella secondamet del XX secolo,soprattutto a partiredagli Stati Uniti. Latradizione dei bigliet-ti amorosi inizi adiventare secondariarispetto allo scambiodi regali come scatoledi cioccolatini, mazzidi ori, o gioielli. So-prattutto nei paesi di

cultura anglosassone,e per imitazione anchealtrove, il tratto pi ca-ratteristico della festadi San Valentino loscambio di valentine,bigliettini d'amorespesso sagomati nellaforma di cuori stilizza-ti o secondo altri temitipici della rappre-sentazione popolaredell'amore romantico(la colomba, l'imma-gine di Cupido conarco e frecce, e cosvia). A partire dalXIX secolo, questatradizione ha alimen-tato la produzioneindustriale e com-mercializzazione suvasta scala di biglietti

d'auguri dedicati aquesta ricorrenza. LaGreeting Card Asso-ciation ha stimato cheogni anno venganospediti il 14 febbra-io circa un miliardodi biglietti d'auguri,numero che collocaquesta ricorrenza alsecondo posto, comenumero di biglietti ac-quistati e spediti, dopoNatale. Una curiosit:il giorno dopo la festadegli innamorati, il 15febbraio si festeggiaSan Faustino, patronodei single.

Sopra,la costa dellArenella.

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suo spazio e sicostitu. Che ora,tutti a coro, stan-no facendo di tuttoper annacquare laprima legge eletto-rale, che se non lottimale, almenoconsentir, si spe-ra, la governabilit.E su questa falsariga, si dovrebberoattrezzare le Re-

gioni, per rientrarein quella che eralaspirazione deiPadri costituenti.E solo cos si puevitare la frammen-tazione politica,origine e ne, comeabbiamo detto pri-ma, alla disper-sione economico-nanziaria, e sol-lecitazione, comeamaramente stia-mo constatando,per i malnati, esono molti, a darsi

da fare per ru-bacchiare, e sonotalmente versate aquesto che ne vi-vono una cosciente

consapevolezza. Ese, e quando non questo, in ognitornata elettoralesi allarga lesercito

dei portaborsa eil soprannumerodegli assunti. Suquesto non litiga-no, subito trovanolaccordo (uno ame, uno a te).Dire da parte deidanti causa dif-cile, anzi impos-sibile dimostrarlo,quando la Lombar-dia, dove c di tut-to, ha tremilasette-cento dipendenti, e

non pensiamo chenon ci siano dei fa-voritismi, in Siciliaoltre ventisettemi-la; col massimo ri-spetto per gli operaiforestali (il pane pane, ed sacro)sono ventiseimila,tanti quanti ce nesono nellimmensoCanada.Amici lettori, tra-iatene voi la con-clusione. Ergo, ilbilancio regionalepiange, non cisono soldi per si-stemare il viadottodi Scala Greca, nonce ne sono, convincoli controver-si, per la Siracusa-Gela; non ce nesono per sistemareil porto, con tutte lecontroversie; e lenavi da crociera sifermano a Catania,o vanno altrove;fare laeroporto,spesa inutile e poinon ci sono soldi.Questa la loro re-

Linput a queste nostre rifessioni, arriva dal Presidentedella Campania, con questa premessa: Bisogna dirlo

con coraggio. Le Regioni cos non servonoa niente, vanno sciolte

alt, ripetitiva, eun illustrum exonorevole si inven-t in sostituzionedellaeroporto, intandem con Fonta-narossa o il minuet-to. Per dirla tuttae ci fermiamo qui.Per non rovinarcilumore. Il pontesullo Stretto nonsi pu, omettendoche uidichereb-be le comunicazio-

ni e i trasporti e icosti, e non si devefare perch primasi deve sistemarela rete viaria re-gionale. E perchnon stata fattanei cinquantannitrascorsi? Perch isoldi sono stati ui-dizzati come sopra!Per questopera laquota costo per loStato sarebbe di1.400 mld., il restoa carico della so-ciet che ne assu-merebbe la gestio-ne per anni, ciomeno di quantodeve sborsare alla

societ che ha as-sunto lappalto perla realizzazione delprogetto. E cos,amici conterranei,mentre il nord Ita-lia marcia semprepi, se non oltre iPaesi pi attrezza-ti, non ultima laltavelocit, la Siciliaprecipita semprepi verso il terzomondo.Onore e meritodella nostra clas-se politica, chiusaparentesi.Come prevenirequesta emorragiadi soldi pubblici?Dimensionare leRegioni a Enti dip roge t taz ione ,proposizione erealizzazione diopere pubblichee quantaltro. Conmetorizzazione econtrollo di spesadi organi statali.Per dirla in breve,riprendere le vec-chie C.P.C. ma so-prattutto regionale,con un commissa-rio dello Stato conpi poteri.

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Giorni orsono ce lha detto la Commissione dellU.E

Cosa bisogna fare per riabilitarsi, di fronte alluniversoche ormai ci giudica maestri del malaffare?

Premettiamo chei padri costituen-ti si inventarono,

e la riportarononella Magna Car-ta, per la ragioneche lItalia, primadellunificazioneera un insieme diducati, principatie quantaltro, perdare modo al popo-lo di scegliersi i pro-pri amministratori,nellottica che era-no i pi consapevolie conoscitori delleproblematiche del-la propria realt,costumi e indirizzodi vita diversi. Sivoleva e si pensavache gli amministra-tori, selezionati dal

Popolo, elaboras-sero progetti daproporre allo Statoe quindi ottenere lacopertura di spesa.Cos non stato.La classe politica(attenzione, non lapolitica nella suaalta espressionefilosofica) man-mano ha acquisitosempre maggiorespazio propositi-vo, e trovando alcentro il soggettodi riscontro politico,le autorizzazioni dispesa, a fronte diprogetti di fattibili-t, sono diventati

nanziamenti allasicura volont diopere pubbliche equantaltro. E statacos nel tempo ed stato invertito ilsenso di marcia,nella scelta, unaproposizione ma-ramaldesca. Vistoche questo statodi cose ha com-portato la frantu-mazione di quelliche prima erano iparti, ognuno deicapetti voleva il

d slve f

Nessuno dei grandi

critici, economistie politici di grandefama, ha avuto ilcoraggio di dire ciche pensano dellostatus economico-politico delle Regio-ni. E siamo certi chese Finocchiaro Apri-le avesse potutoimmaginare come degenerata la co-siddetta autonomialocale, intesa, sulleprime, regionale,certissimamentenon avrebbe por-tato avanti tesi dellistituzione dellau-tonomia totale dellaSicilia, con moti

di piazza, che lovidero associatoalle patrie galere.In sede costituzio-nale, e non solola Sicilia, furonoistituite le Regionia statuto speciale,e successivamen-te anche a statutoordinario le altreRegioni. Ormai chiaro a tutti che leRegioni, cos comesi sono evolute,diremmo involuteesattamente in viadi fatto, ammantatodi diritto, sino a unpunto da fare riet-tere la classe poli-

tica sana, e ce n,portatrice di dirittoe, ci consentono inostri lettori, nonmeno di moralitsocio-economica,che si sentono e sivedono fagocitatinella problematicache oramai nessu-no pu dire forse.Il malaffare ormai una patologiache ha infettatoparte della classeabbarbicata al po-tere come motivo di

linterpretazionedelle norme statua-rie. S, Presidente,ma perch lo Sta-to, il legislatore haposto questi limi-ti, chiediamo noi?

vita. Cosa bisognafare per riabilitarsi,di fronte alluni-verso che ormai cigiudica maestri delmalaffare? Giorniorsono ce lha det-to la CommissionedellU.E. Ci ha dettoche di sprechi e ma-laffari in Italia sonoil 60% sullammon-tare complessivo diquanto avviene intutta larea delleu-rozona.Linput a questenostre riflessioni,arriva dal Presiden-te della Campania,con questa pre-messa: Bisognadirlo con coraggio.Le Regioni cos nonservono a niente,vanno sciolte. S,proprio lui, uno chevive quotidiana-mente a contattocon il Governo re-gionale, a certica-re linutilit di questiEnti. Il Presidentecampano non hafatto a caso que-sta affermazione:Sono Enti, trasfor-matisi in mini Stati,

rappresentano unlimite allo sviluppocon i vincoli impostidal patto di stabili-t, e tutti in conittocon lo Stato davantialla Consulta, per

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Poesia: Un bivio da prendereadesso per Salvo Oddo

Prima raccolta da Indipendent publisher per lautore, ferlese nel DNA ma emilianonella quotidianit, che ama percorrere lo stivale nazionale descrivendone umori ed odori.

Avere nella propria vitala straordinariet dellar-cobaleno e non la sterili-t delle tenebre: per talemotivo Salvo Oddo, autore

della raccolta Un bivio daprendere Adesso, scrivein versi. Una scelta corag-giosa, quella formulata danellera del digitale e dellacomunicazione semplica-ta dal opera Salvo Oddo.Un scelta innovativa: con-tro la convinta esigenza diessere smart. Salvo Oddoriscopre la parola: la usa ene abusa no a logorarla.Salvo Oddo sceglie il versolibero che, per, costringealla razionalit dellacrosti-co in un gioco di parossismiche rende inconfondibile lasua cifra stilistica. Il dia-letto gallo-italico della suaFerla, cittadina adagiatasul versante siracusano deiMonti Iblei, fa capolino tra

i versi: a tratti timidamente,pi spesso in maniera pre-gnante dando la misura diquanto la carica simbolicadel lessema riesca a trava-

licare e a rendere quasi su-perua la necessit di com-prenderne il signicato.Anche il lettore digiuno didialetto siciliano, allora,

sar ammaliato dalla mu-sicalit dei componimen-ti in vernacolo, che dellaraccolta costituiscono unaparte, minima nel numeroma intensa nella forza disignicante e di signicato.A fare da cornice ai com-ponimenti di Salvo Oddo

afferma lo staff di Stru-menti Letterari, lagenziache ne ha curato ledizio-ne una proposta di letturache indica un percorso pos-sibile nei meandri di suoni(omofonie e allitterazioni),di signicati (metafore, si-militudini, ossimori), disentimenti che Salvo Oddoriesce a mettere in versi.Salvo Oddo ha partecipatoa numerosi concorsi poeti-

ci, anche internazionali (trai quali Premio Alda Merinidi Poesia ''Mille voci perAlda''), ottenendo la pub-blicazione dei suoi compo-

nimenti in antologie editeda famose case editrici: Unbivio da prendere Adesso la sua prima raccolta da in-dependent-publisher. Sal-

vo Oddo cura un blog dalmese di gennaio (www.unbiviodaprendereadesso.wordpress.com. ) egestisce una pagina faceb-bok (www.facebook.com/unbiviodaprendereadesso. ). Gioco di parole.Parole per gioco. Suoniarmonici e versi spezzati.Un bivio da pendere Ades-so una raccolta di poe-sie, un percorso dentro efuori lanimo umano in cuilintimo lirico si mescola auna forte passionalit, sof-ferente e a tratti snervata.Salvo Oddo padroneggia

la lingua italiana con ma-estria, la usa e la consuma,la logora e la corrobora.Altari oriti / Lintreccio dimani / Volo di miti / Ode al

domani. E poi la innesta aldialetto gallo-italico dellasua Ferla; dialetto che si faprotagonista, emerge, di-rompe, sferza colpi quandoaffonda le sue radici negliancestrali riti ancora vivinella piccola cittadina deiMonti Iblei siciliani. Maarriva lu jornu / Dannariluntanu / I santi e lu nfer-nu / Su manu cu manu. Lavita di Salvo, quella di po-eta, di studente universita-rio, di amante e di amato, simaterializza nella parola,diventa tangibile, non pi

concetto astratto ma og-getto: lamore e lodio, ilsentire liale e il rapportoamicale, i timori di uomo eil coraggio adolescenziale.Nelle cinque sezioni checompongono Un bivio daprendere Adesso, SalvoOddo mostra quanto amiil verso libero e come, allostesso tempo, riconosca allamisura del verso il valoredi mero esercizio di stile:per lui la metrica vincoloda fuggire, eppure scegliedi legarsi allacrostico chesi fa esso stesso parte in-tegrante e imprescindibiledel componimento poetico.E cos la perenne inquietu-dine di trovarsi di fronte auna scelta da prendere si fatitolo dellintera raccolta.Ferlese nel dna, ma nellaquotidianit emiliano, Sal-vo Oddo percorre lo Stiva-le e di ogni regione ritr ae con locchio e con la parola

profumi, odori, sapori.Per avere nella propria vitala straordinariet dellar-cobaleno e non la sterilitdelle tenebre. Politica, ci-nema, teatro e studi giu-ridici sono le sue passioni.Nel verso, invece, lo stru-mento necessario per sen-tirsi vivo e un po migliore.Ha partecipato a numerosiconcorsi poetici, anche in-ternazionali (tra i quali Pre-mio Alda Merini di Poesia''Mille voci per Alda''), ot-tenendo la pubblicazionedei suoi componimenti in

antologie edite da famo-se case editrici. Dallanno2009 Salvo Oddo partecipaalla rassegna ''A terra virdie i so versi'', che ha luogosulla suggestiva scalinatadi Sant'Antonio in Bucche-ri (Siracusa). Salvo Oddocura un blog dal mese digennaio (www.unbivioda-prendereadesso.wordpress.com) e- come anticipatosu questo stesso testo ge-stisce una pagina facebook(www.facebook.com/unbi-viodaprendereadesso). Unbivio da prendere Adesso la sua prima raccolta da in-dependent publisher.

Nellultimo consiglio comunale diPalazzolo Acreide si discusso sulla peri-metrazione del parco archeologico Eloroche, secondo quanto stabilito dall'assesso-rato regionale ai Beni culturali, dovrebbecomprendere anche il sito archeologico diAkrai. Il Comune di Palazzolo aveva 45giorni di tempo per fare le proprie osser-vazioni a questa perimetrazione e, quindi, stato deliberato l'atto con cui sono state

avanzate delle richieste. Quindi l'atto am-ministrativo verr trasmesso all'assessora-to regionale ai Beni culturali per le valu-tazioni di competenza. Intanto, sono statechieste delle deroghe per quanto riguardale zone di rispetto in alcune aree archeo-logiche. Una delle deroghe riguarda l'areadove si trovano i serbatoi dell'acquedottocomunale, mentre l'altra deroga interessala zona dei Santoni e dei Templi Ferali.Queste ultime sono latomie che dopo l'usosono state utilizzate come luogo votivoper ricordare i defunti come eroi diviniz-zati. Il sindaco Carlo Scibetta ha espressoperplessit su questa nuova perimetrazio-ne dei parchi archeologici in Sicilia an-che perch sono stati riconosciuti parchiarcheologici i siti di Noto e di Lentini. In-

vece, sarebbe stato pi opportuno istituireun parco archeologico che oltre ad Akraicomprendesse anche Pantalica e Casmene,tutti siti archeologici iblei. Istituire infattiquesto parco archeologico signichereb-be anche dare alla necropoli di Pantalicauna sua identit, visto che, attualmente,si trova divisa come sito archeologicoaccorpato a parco della Neapolis e comesito paesaggistico accorpato al parco di

Leontinoi.Il sindaco Scibetta, inoltre, nel corso delsuo intervento in consiglio comunale, haauspicato che se non sar possibile rive-dere la perimetrazione, la titolazione del"Parco archeologico Eloro", possa esserealmeno corretto in "Parco archeologi-co Eloro-Akrai". Per si rimane sempredell'idea che sarebbe opportuno l'istitu-zione di un parco archeologico Pantalica-Akrai-Casmene. Tra l'altro la perimetra-zione dei parchi archeologici in Sicilia,riguarda la messa in atto della leggeGranata del 2000, per cui, dopo 14 annisarebbe giusto tenere in considerazione lerichieste che arrivano non solo dal Comu-ne di Palazzolo, ma anche dai Comuni diSortino e Buscemi.

Palazzolo: Il consiglio comunale acrense

discute sulla perimetrazione del parco di Eloro

SPORT Siracusa14 FEBBRAIO 2013,VENERD 15

Basket C/M. L'Aretusa illude Gravinaed inanella ancora una vittoriaProva opaca dell'Aretu-sa basket di mister Mar-letta che, ci nonostan-te, riesce ad espugnareil campo del Gravina,inanellando la diciasset-tesima meraviglia e re-stando cos a punteggiopieno.

I padroni di casa, con-sapevoli della forzadell'Aretusa, partonosubito forte, imponen-do un ritmo forsennatoall'incontro; approt-tando anche delle dif-colt ospite nel calarsiall'interno del match. Laprima frazione si chiudecon i padroni di casa invantaggio per 21-19.Nel secondo quarto,l'Aretusa pian pianoprende ritmo, ribatten-do colpo su colpo ad unGravina che, sostenutodalle ottime prove deltrio Genovesi, Florio

e Magr, tenta in tutti imodi di fare l'impresa eche nonostante le assen-ze di Barbera e Verz,resta ancorata all'incon-tro andando al riposolungo con un distaccodi appena tre lunghezze.Il motore diesel degliuomini di Marletta siporta a pieno regimenella terza frazione,quando l'Aretusa piazzalo strappo decisivo per

portare a casa l'ennesi-mo successo; gli ospiti,con una frazione sim-bolo del loro strapote-re in questa prima fasedel campionato, im-pongono un parziale di17 punti contro i novedegli avversari, che da

questo momento in poinon possono far altroche cercare di limitarei danni.L'ultimo quarto sempre sotto il segnodell'Aretusa, che conl'inerzia acquisita econ i canestri del solitoAgosta, 22 punti a re-ferto per lui al terminedell'incontro, arrotondaulteriormente il risulta-to no al 64-81 nale.Ora ultima sda casa-linga contro l'Adrano,rampa di lancio per laseconda fase del cam-pionato.

Pallanuoto. Al debuttola "Polisportiva Augusta"Rinasce la pallanuoto nella citt megarese,al debutto la Polisportiva Augusta". Lini-ziativa si deve ai giovani Ludovico Scollo

Francesco Ternullo, Giuseppe Ventura (eCarmelo Scamporrino, che lanciano il pro-getto Pallanuoto Augusta. Si tratta di unprogetto ambizioso e a lunga durata che get-ta le basi per un lungo futuro. Si ricominciacon l'iscrizione di una squadra al campionatodi Promozione ed una squadra giovanileUnder 20. Caratteristica fondamentale delprogetto spiegano i promotori dellinizia-tiva - l'autogestione e lautonanziamen-to. Ringraziamo i diversi sponsor augustani,che hanno creduto nel progetto e AntonellaAprile dell'Asd Athon Augusta, con cui si deciso di fondare la Polisportiva Augusta,che si pregge come obiettivo stagionale lapromozione in serie C. Il campionato dipromozione prender il via giorno sabatoprossimo alle 16, presso la Cittadella delloSport di Siracusa.

Non ci credereste, matra i sostenitori di Mo-dica, San Gregorio,Siracusa e Viagrande,le quattro squadre che

hanno tratto vantaggiodalle decisioni del giu-dice sportivo a caricodellFC Acireale, cchi non ha fatto salti digioia. Si tratta dei vec-chi sportivi che credo-no ancora in determina-ti valori e che pensanoche le classiche deicampionati di calciosiano ancora frutto deirisultati ottenuti sulcampo e non di quelliche scaturiscono da in-frazioni ai regolamenti,a volte talmente bana-li da apparire risibili. Eproprio i sostenitori delSiracusa dovrebbero es-sere i primi a non esul-tare pi di tanto, aven-do vissuto le vicende

della propria squadrache due anni or sono,a causa di infrazioni dinatura amministrativa,

Due punti in pi. Ma ne valsa la pena?

sanzionabili al massi-mo con una multa, fupenalizzata di sei puntiche non gli permisero diessere promossa in se-rie B dopo un campio-

nato di prima divisionevinto con pieno meritosul campo. Quello che avvenuto ad Acirea-

le, da qualsiasi angola-zione la si guardi sunazione ineccepibilesotto laspetto regola-mentare, ma resta piuna questione formale

che sostanziale.Il dirigente granata cheha sottoscritto i contrattidi compravendita in oc-

casione dellultimo cal-ciomercato, al momentodella sottoscrizione deldocumento era inibito asvolgere mansioni di-

rigenziali. Aiutiamocicon un esempio di unasociet a caso: il Milan.Mettiamo che il suoamministratore delega-to Galliani , momenta-neamente inibito perchha avuto un battibec-co con un arbitro, r-mi latto di cessionedel portiere Abbiati adunaltra squadra. Quelcontratto nullo, anchese linibizione il giornodopo cessata? Il rego-lamento federale dices. Lo sport, quello chesi scrive a tutte maiu-scole, invece di pare-re contrario e dice no,perch Galliani, seppursospeso, ha conservatoinalterato il suo ruolo!

Ma a parte la validi-t dei pareri, sempreopinabili, sia in sensofavorevole che contra-

rio, ci sono questionisostanziali che vanno,in questi casi, attenta-mente valutate. Comequelle delle societ che

hanno proposto il recla-mo, dal quale sono poiscaturite le penalizza-zioni a carico dellFCAcireale. Pensate checontinueranno ad esse-re guardate con la stes-sa simpatia con cui era-no state guardate no aieri ?Pensate che fra societcorregionali, accanto alnaturale campanilismonon si sviluppino anta-gonismi di altra naturanelle opposte tifoserie?E allora, tirando le som-me, valeva la pena sca-tenare un terremoto delgenere che ha stravoltola classica, per la mi-seria di due, tre puntiin pi, in virt di una

sentenza che, detto perinciso, in sede di appel-lo pu essere ribaltata?

Armando Galea

A margine di una sentenza che ha proiettato il Siracusa al secondo posto

Accolta senza salti gioia una sentenza che scaturisce da una violazione formale

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