A pagina otto a pagina sei

SANITA

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Simpossessa di un portafogli. Poi si mette in contatto con la vittima del furto alla quale chiede dei soldi per la restituzione. La vittima sembra acconsentire allo scambio, ma si presenta allaopluntamento con i carabinieri che arrestano il presunto auto-re dellestorsione. Si consumato, insomma, il classico cavallino di ritorno a Siracusa, sventato grazie alla denuncia della preda e lintervento nella tarda serata di domenica scorsa.

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Si tratta di un risultato che porta ad Augusta 100 milioni

Il porto e il rilancioIl primato della rete Ten-T fa gola a molti

Al secondo appuntamento per Lisola che decolla, il ciclo di seminari organizzato dalla Sac (la societ di gestio-ne dellaeroporto catanese di Fontanarossa) sulle opportu-nit offerte dal territorio della Sicilia orientale, intervenuto Giuseppe Castiglione, sottose-gretario di Stato alle Politiche agricole, il quale ha eviden-ziato anche limportanza degli approdi marittimi: Le opere infrastrutturali dice neces-sarie a un vero disegno di svi-luppo della Sicilia dellEst non possono prescindere dai porti di Catania e Augusta.

A pagina cinque

SABATO 17 MARZO 2012 ANNO XXV N. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50MARTED 1 APRILE 2014 ANNO XXVII N. 74 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Progetto Icaroper la sicurezza

sulle strade

CRONACA

i A pagina sei

Spar a 43enneAvolese resta

in carcere

CRONACA

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Eentrato gi in funzione per i primi pazienti Nirvana, un si-stema per la riabilitazione neu-romotoria in ambiente virtuale destinata a pazienti con gravi di-sabilit. Lo strumento arricchi-sce lofferta della Fondazione SantAngela Merici che da oltre trentanni in Sicilia opera nel settore della riabilitazione per soggetti gravemente disabili.A donare lapparecchiatura, uni-co esemplare in Sicilia, stato il Leo Club del Distretto 108Yb Sicilia che ha effettuato una rac-colta fondi, con il supporto di BTS Bioengineering e di Eco-control Sud. Nirvana uno strumento di ultima generazione che riesce a creare in una stanza dedicata delle immagini virtuali che permettono al paziente.

Al Mericiin funzioneNirvana

Cronaca

Gli ruba un portafogliChiede soldi per riaverloMonsignor

Costanzobacchetta

i politici

POLITICA

2 1 APRILE 2014, MARTED

di Arturo MessinaCome ho recentemente scrit-to per il farmacista fanta-scientifico ( dott. Francesco Candelari) e il sociologo pantosservatore(Raffele Bianca), anche il dott. Remo Romeo ha la sua valvola di sfogo dalla sua delicata attivit di ben noto fisiatra: e si sa che il teatro, il teatro in un triplice aspetto, di cui on sapreste quale sia il pi impegnativo e il pi am-mirevole, visto che in tutti e tre riesce in maniera non plus ultra sicch difficile trovarne altri cos prolifici e pregevoli nello scrivere opere teatrali in perfetta lingua sicilianaE da sottolineare perfetta perch nessuno cura come lui la forma, lortografia e nessuno ha scritto in sici-liano nobile e non popolare: basterebbe leggere attenta-mente i due volumi pubbli-cati di drammi e soprattutto di commedie brillanti, per rendersi pienamente conto. Egli, oltre a dedicarsi alla cura di tanti sofferenti di arti, articolazioni, artrosi, artriti e simili malanniche ricor-rono a lui, che ha fondato e dirige il Fisiomed di Via Adda, solleva lo spirito di coloro che vanno ad assiste-re ai suoi spettacoli teatrali alla Sala Vittorini nel suo Museo del Cinema,, in via Alagona, che uno dei pochi che esistono in Italia. Sabato scorso ha, comunque, messo in scena un suo spettacolo ben diverso da tutti gli altri: Il ratto di Proserpina, che prende lo spunto dal XIV libro delle Metamorfosi di Ovidio, che racconta come avvenne il rapimento, alla presenza della ninfa Ciane che, per essersi opposta vivamente al rapimento, fu dal rapitore, Plutone, dio degli Inferi, trasformata in ninfa, nel fiume omonimo siracusano. La leggenda narrata da Ovidio ebbe un prosieguo che dice come la ninfa fu trasformata nella pianta del papiro,, che la pianta che in Occidente cresce solo nel fiume Ciane, accanto al quale scorre un fiume pi lungo e robusto:

Il ratto di Proserpina

lAnapo, con cui la ninfa si sarebbe sposata. Aggiunge pure perch il papiro, da cui gli antichi ricavavano (e ancora oggi i papiristi siracusani ricavano) la carta (non per niente in francese papier=carta! ha il caratte-ristico ciuffo che chiamato chioma di Ciane: perch, linfernale Dio, per avere la meglio contro di lei, che a forza voleva strappargli dalle mani la sua cara amica, la prese per i capelli e glieli strapp prima di trasformar-la in ninfa del fiume! La leggenda popolare locale aggiunge pure che accanto a Ciane, a impedire al vecchio dio di rapire Proserpina, cera anche unaltra sua ami-chetta, ben pi prosperosa e robusta: Giara. Questa gliela stava quasi strappando dalle mani mentre egli la faceva salire sul suo cocchio tirato dai neri equini infernali; ma il possente dio le sferr un gran papagno sulla testa e gliela schiacci, potendo cos salire sul cocchio e darsela a gran galoppo per il suo regno sotterraneo: per questo la cipolla di Giarra-tana , che altro non che, secondo la curiosa credenza paesana, la testa della povera Giara (Giaratana= Giara-tanatos: morte di Giara!) essendo lunica cipolla non tonda come le altre, ma

schiacciata e la pi gustosa! Proserpina, dea italica e ro-mana, corrisponde alla dea greca Cere o Persefone, ma a Roma il suo culto ebbe poca importanza. Fu Ovidio che, inserendola nelle sue Meta-morfosi, ispir diversi artisti a rappresentarla, alcuni nelle arti figurative, parecchi altri nelle opere musicali: tra i pi celebri artisti darti figurativi ricordiamo il Ber-nini; tra i musicisti Claudio Monteverdi, nel 1630, cio nel periodo del barocco e Camille Saint-Saint nel secondo Ottocento (1887).Il nostro egregio dott. Remo Romeo ne ha fatto un ori-ginale atto unico musical-coreografico-recitativo, molto bene riuscito, grazie alle pregevoli danze e alla

coreografia di Gianna Parisi, che altre volte nella stessa sala-palcoscenico ha dato prova di essere unottima artista praticante di danza classica: stata, infatti, lei a rivestire i panni di Proserpina e a danzare spettacolosamente per tutta la durata dellaffascinante spettacolo, avvicendando-si con la parte recitativa in primo piano e fuori campo affidata allaltrettanto brava Cinzia Bufalino. Costei si dimostrati ancora una volta quellattrice che gi tante altre volte ha saputo dimo-strarsi interpretando ruoli di primo piano in diverse opere teatrali nello stesso ambiente e dello stesso esimio autore.Lha dimostrato gi dalla prima scena, dalle prime battute, quando, mentre Proserpina (dopo lambien-tazione nel regno di Plutone, agli inferi, con lentrata danzante di Gianna Parisi) sta accasciata a terra, recita tra la pi viva commozione dello scelto pubblico il pri-mo stasimo poetico: Me derelitta, morta ancora viva, incarcerata fra i morti, strap-pata agli affetti familiari dal tenebroso Plutone, che si invagh delle mie forme e contro la mia volont mi rap e mi trascin gi, nellAde: mi disse!

Regina di che? Di un tetro regno di morti, di vaganti ombre, di vani simulacri di color che furon viviio che pria, colma di gioia di vivere, correvo libera e giocosa fra le selve, che mi specchiavo alle fresche fonti, che traevo gaudio nei canti delle ninfe e nelle musiche dei fauniDove correre, ora? Dove gioie? Chi danzer con me?.. Sar sola! Nessuno danzer pi con me!Il tono elegiaco del brano oltre a dare gi la conferma della bravura dellattrice, ha dato modo allautore dellopera, al dott. Remo Romeo (che questa volta si limitato alla regia e, assieme al fratello Mauri-zio, alle luci) di dimostrare, per la prima volta, la sua non comune ispirazione poetica, con uno stile bene in equilibrio tra il classico e il contemporaneo. E, per, risaputo che in questo genere di spettacolo, gli effetti audio-visivi, hanno una funzione ben integrante nel contesto dellassieme e ne assumono unimportanza fondamentale: Orazio Pi-storio, artista risaputo dello scatti e delle luci, ha offerto il suo contributo ancora una volta encomiabile. Uno spettacolo veramente spettacolare, sui generis!

Il dott. Remo Romeo, fisiatra, autore, attore, regista, al suo ennesimo lavoro teatrale ancora una volta ha fatto centro con uno spettacolo sui generis

SIRACUSAe-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 1 APRILE 2014 MARTED 3

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Augusta e la rete Ten-TPrimato inviolabileVa, infatti, attribuita ad Aldo Garozzo la primogenitura di un traguardo importante di cui altri vorrebbero adesso appropriarsiAl secondo appunta-mento per Lisola che decolla, il ciclo di seminari organizzato dalla Sac (la societ di gestione dellaero-porto catanese di Fon-tanarossa) sulle op-portunit offerte dal territorio della Sicilia orientale, interve-nuto Giuseppe Casti-glione, sottosegretario di Stato alle Politiche agricole, il quale ha evidenziato anche limportanza degli ap-prodi marittimi: Le opere infrastruttura-li dice necessarie a un vero disegno di sviluppo della Sicilia dellEst non possono prescindere dai porti di Catania e Augusta. Serve allora aderire alla programmazio-ne comunitaria e far divenire strategica larea vasta che ha il suo cuore pulsante negli aeroporti e nei porti. Castiglione ha poi concluso spiegan-do di considerare la Sicilia Orientale una grande area culturale che va da Taormina a Siracusa, come pure una grande area in-dustriale da Milazzo a Priolo.Ma le opportunit che il porto di Augusta possiede sono state conquistate nel no-vembre dello scorso anno, come tiene a precisare il dott. Aldo Garozzo, che nel pre-cedente ruolo di pre-sidente della port au-thority di Augusta ha lavorato per lobietti-vo di inserire lo scalo megarese nella rete Ten-T. La Commis-sione europea ne ha riconosciuto limpor-tanza per gli opera-

idonea linfrastruttu-ra ai traffici moderni.Lo scalo stato in-

tori dello shipping mondiale e ha messo a disposizione 100

milioni di euro per il suo potenziamen-to. Altri 45 milioni li

ha messi sul piatto la stessa Autorit por-tuale per rendere pi

In foto, il porto commerciale di Augusta.

EDITORIALE. C la corsa ad intestarsi una battaglia di primo piano serito come nodo del corridoio Helsinky-La Valletta nellam-bito del grande pro-getto europeo di rete TenT, con lobiettivo di sviluppare anche i trasporti intermodali. Infatti, il programma inserito in un con-testo che riguarda le opere di intermoda-lit di tutta la Sicilia orientale.Il porto di Augusta permetter lo svilup-po di tutta lecono-mia del territorio. In un futuro prossimo, Augusta potr gesti-re attivit di traffico container mare-mare e mare-terra, via fer-rovia e strada.Eppure c chi vuo-le conquistare una primogenitora che non gli appartiene. Eppure c chi rema contro come nel caso del precedente con-siglio comunale di Siracusa che ebbe modo di bocciare una proposta avanzata da Garozzo, relativa allinserimento della baia di Santa Panagia nel corpo del porto di Augusta.

Giuseppe Bianca

4 1 APRILE 2014 MARTED 1 APRILE 2014 MARTED 5

In funzione al S. Angela MericiNirvana per la riabilitazioneA donare lapparecchiatura, unico esemplare in Sicilia, stato il Leo Club del Distretto 108Yb Sicilia che ha effettuato una raccolta fondi

Si tratta di un apparecchiatura che influisce sulla riabilitazione del sistema neuromotorio

Eentrato gi in funzione per i primi pazienti Nirvana, un si-stema per la riabilitazione neu-romotoria in ambiente virtuale destinata a pazienti con gravi disabilit. Lo strumento arric-chisce lofferta della Fondazione SantAngela Merici che da oltre trentanni in Sicilia opera nel set-tore della riabilitazione per sog-getti gravemente disabili.A donare lapparecchiatura, uni-co esemplare in Sicilia, stato il Leo Club del Distretto 108Yb Si-cilia che ha effettuato una raccol-ta fondi, con il supporto di BTS Bioengineering e di Ecocontrol Sud. Nirvana uno strumento di ultima generazione che riesce a creare in una stanza dedicata delle immagini virtuali che per-mettono al paziente, che neces-sita di percorsi riabilitativi estre-mamente accurati, di compiere dei movimenti in un determinato ambiente.I giovani Leo siciliani nel corso dellanno sociale 2012 e del 2013 hanno effettuato una raccolta di fondi ha spiegato la coordina-trice del tema operativo distret-tuale We got to move it Lucia De Sanctis - mediante vendite in piazza di pandorini a Natale e di ovetti a Pasqua e lorganizzazio-ne di eventi ed attivit a scopo benefico legate al movimento quali ad esempio serate danzan-ti ed eventi sportivi, il tutto per poter poi disporre della somma necessaria per acquistare questa attrezzatura d'avanguardia dona-ta alla Fondazione Sant'Angela Merici, struttura pilota in Sicilia nella riabilitazione delle gravi neurolesioni. Il progetto stato supportato anche dalla Ecocon-trol Sud di Priolo e dalla BTS Bioengineering, casa produttrice del sistema Nirvana.A fare gli onori di casa il presiden-te della Fondazione Sant'Angela Merici, mons. Giovanni Accolla, con il direttore sanitario France-sco Rametta e il direttore ammi-nistrativo Marco Procida. Mons. Accolla ha ringraziato i giovani Leo, non solo per l'importanza della donazione, ma soprattutto per la sensibilit dimostrata verso chi soffre. Il direttore scientifico della Fondazione, Franco Cirillo, ha annunciato che in itinere un progetto con l'Universit di Cata-nia per portare avanti anche la ri-

Micidiale attrezzatura di pescasequestrata dalle fiamme gialleSi tratta di un parangale, lungo 400 metri e provvisto di circa 200 ami, era steso per intero allinterno delle acque della riserva integraleUltiUn parangale, attrezzo da pesca, era stato calato nella zona a riserva integrale dellArea Ma-rina Protetta del Plemmirio, ma stato rinvenuto dalla Guardia di Finanza nella scorsa nottata, poco prima che potesse entrare in azione. La sezione operativa navale della Guardia di finanza di Siracusa, nel corso di una per-lustrazione dei luoghi sottoposti a tutela per volere del Ministero dellAmbiente, ha rilevato un segnale da pesca galleggiante, senza alcun segno identificati-vo, nella zona di Capo Murro di Porco. Issatolo a bordo, le forze dellordine hanno appurato che era il pedagno, una sorta di galleggiante che ha il compito di ancorare il parangale, e anche che nei paraggi non era presente alcun natante. Lattrezzo da pe-sca , lungo 400 metri e provvisto di circa 200 ami, era steso per intero allinterno delle acque del-la riserva integrale. Lattrezzo risultato essere provvisto di tutto il necessario, tutti gli ami erano dotati di esca. I militari hanno scongiurato una azione illecita che, se non scoperta in tempo, in una sola nottata avrebbe provo-cato un prelievo potenzialmente molto ingente di pesce, fino a cento chili di risorse ittiche. Lat-trezzo da pesca stato sequestra-to dalle fiamme gialle ed ora a disposizione dellautorit giu-diziaria competente a cui tocca svolgere le indagini di rito.Rivolgiamo il nostro plauso alla sezione navale della Finanza e a tutte le forze dellordine a cui compete la sorveglianza dellarea marina affermano il presidente e il direttore dellAmp del Plem-mirio, rispettivamente Sebastia-no Romano e Rosalba Rizza attraverso il loro operato che lot-tiamo contro il depauperamento delle nostre risorse ittiche minac-ciate quotidianamente dai brac-conieri del mare, larea marina stata istituita in una zona ritenuta di grande pregio naturalistico ma anche strategicamente importan-te per la protezione delle specie ittiche e per favorire il loro in-cremento. Purtroppo, non mai possibile abbassare la guardia e siamo sempre in campo per sup-portare come possiamo le autori-t competenti in questa attivit fondamentale.

La scoperta fatta allinterno delle acque della riserva marina del Plemmirio

In foto, lapparecchiatura Nirvana

In foto, il parangale oggetto di sequestro da parte della Guardia di Finanza di Siracusa.

Lo scorso mese di gennaio il governo regionale aveva annunciato limminente firma con lAnas del Contratto interistituzionale di sviluppo che avrebbe subito sbloccato la realizzazione di infrastrutture viarie per 600 milioni di euro in Sicilia. Ma ad oggi il Cis ancora fermo in Giunta perch nella Manovra-bis del bilancio regionale non c la copertura finanziaria.Imprenditori e operai mortifi-cati dalla crisi si suicidano, ma a quanto pare questo non sufficiente perch la po-litica comprenda che urgente cambiare passo lamenta lAnce Sicilia . Ancora una volta lo sviluppo delleconomia reale viene sacrifica-to per garantire, come confermano gli scandali di questi giorni, spese improduttive e sacche di

ECONOMIA

parassitismo. Bene ha fatto Ance Enna a scendere in piazza nei giorni scorsi assieme a tutte le forze sociali di quella provincia per chiedere ai governi nazionale e regionale interventi straordinari capaci di rimettere in moto i cantieri e loccupazione. Bisogna evitare

che quellallarme cada nel silenzio e che linterlocu-tore resti solo il prefetto di Enna. Tutti i sindaci dellIsola, le or-ganizzazioni re-gionali degli im-prenditori e dei lavoratori e tutti i prefetti devono chiedere insieme ai governi nazio-nale e regionale di fare il proprio dovere per que-

sta terra fin troppo martoriata dalla crisi: basterebbe aprire i cantieri delle centinaia di opere appaltate ma bloccate dalla burocrazia e sbloccare le gare delle 118 opere da tempo in stand-by per un valore di 5,5 mi-liardi, che sono gi dotate di finanziamento.

Opere Anas per 600 mln bloccateLa protesta di Ance SiciliaStrada provinciale 103 colabrodo

Protesta Assoutenti della Strada

cerca scientifica in questo settore.Alla cerimonia hanno partecipa-to il past presidente del Distret-to Leo 108 Yb Sicilia, Antonio Gullotta, delegato del presidente Pierluigi Fortuna; il responsabi-

le della Medicina Riabilitativa della Asp dott. Marco Saetta; la responsabile BTS Engineering Italia dr.ssa Cristina Fiorucci e lamministratore Unico della Ecocontrol Sud, De Sanctis. Il

Past Presidente Distrettuale Leo, nel presentare il percorso che ha portato alla donazione, ha tenuto a evidenziare l'impegno mostra-to da parte dei giovani Soci Leo della Sicilia durante la raccolta fondi, impegno che si protratto per un intero anno senza soste e con entusiasmo. Lucia De Sanctis ha raccontato come nata l'idea del progetto attraverso il quale si voluto dare una possibilit alle persone meno fortunate in quanto affette da gravi disabilit di poter effettuare un percorso riabilitati-vo di ottimo livello e soprattutto coinvolgente e partecipativo.BTS NIRVANA crea scenari vir-tuali con i quali il paziente inte-ragisce attraverso il movimento. Gli esercizi riabilitativi, caratte-rizzati da numerosi stimoli audio-visivi, coinvolgono il paziente sul piano percettivo e cognitivo esercitando una forte spinta moti-vazionale. Gli obiettivi raggiunti durante lesecuzione degli eserci-zi consentono al fisioterapista di valutare i progressi del paziente e di modificare il programma ri-abilitativo incrementandone o ri-ducendone il livello di difficolt. Il sistema, collegato ad un video-proiettore o ad un maxi schermo, riproduce una serie di esercizi in-terattivi e grazie ad una telecame-ra a raggi infrarossi, che analizza i movimenti del paziente.

Una strada colabrodo e lassenza della politica. Lassociazione Utenti della strada di Siracusa, ha ricevuto una segnalazione ri-guardante lo stato di dissesto della strada provinciale 103, rica-dente in territorio del comune di Lentini.Il tratto fortemente dissestato, interessa circa 2 chilometri della strada di propriet della Peovincia regionale di Siracusa; su di esso insistono diverse residenze ed attivit agricole, ceh rimango-no penalizzate dalla mancanza di interventi e di manutenzione.Si richiedono informazioni in merito alla previsione di lavori fi-nalizzati al ripristino di una corretta fruizione dellarteria - af-ferma Massimo Cataldi, ptresidente di Assoutenti della Strada - Assoutenti della Strada Siracusa -e della indispensabile sicurezza stradale.

LENTINI

6 1 APRILE 2014 MARTED 1 APRILE 2014 MARTED 7

CRONACA

Ruba un portafogli e poichiede soldi per il riscattoIl fatto si consumato la sera di domenica scorsa quando la vittima del furto stata contattata dalluomo che gli ha choesto 100 euro

In manette un 52enne siracusano gi noto alle forze dellordine per il reato di estorsione

Simpossessa di un portafogli. Poi si mette in contatto con la vittima del furto alla quale chie-de dei soldi per la restituzione. La vittima sembra acconsenti-re allo scambio, ma si presenta allaopluntamento con i cara-binieri che arrestano il presunto autore dellestorsione. Si consumato, insomma, il classico cavallino di ritorno a Siracusa, sventato grazie alla de-nuncia della preda e linterven-to nella tarda serata di domenica scorsa da parte dei Carabinieri dellAliquota Radiomobile del Comando Compagnia Carabinie-ri di Siracusa che hanno tratto in arresto in flagranza di reato per estorsione Mauro Tresca di 52 anni, con diversi precedenti di polizia a suo carico. Il tutto si verificato a seguito di una denuncia sporta nella stessa serata di domenica nella caserma di viale Tica dove un cittadino dichiarava di aver subito il furto del portafogli custodito allin-terno della propria autovettura parcheggiata nei pressi di Piazza Pancali.Lo stesso cittadino, una volta constatato il furto sarebbe sta-to avvicinato dal Tresca il quale gli avrebbe chiesto la somma in contanti di 100 euro per riavere indietro il portafogli e recupera-rein questommodo i documenti. La vittima del furto con la scu-sa di dover prelevare la somma richiesta si sarebbe allontanato dalla piazza recandosi per subi-to dai Carabinieri per denunciare il tutto e soprattutto la richiesta estorsiva ricevuta qualche minu-to prima. I militari, appresa la notizia han-no predisposto la trappola facen-do nuovamente incontrare i due uomini e allatto dello scambio e della riconsegna del portafogli, traendo in arresto il Tresca. Tale raggiro che viene spesso messo in atto a discapito di chi subisce un furto, e che prende il nome di cavallo di ritorno spesso utilizzato dai malviventi facen-do soprattutto leva sulla paura delle persone che pur di riavere indietro un loro bene preferisco-no pagare una somma di denaro anzich denunciare il tutto e far arrestare i responsabili. Questo fortunatamente non successo ieri sera, perch a se-

In foto, Mauro Tresca.

Era destinataria di un provvedi-mento di carce-razione, dovendo espiare una re-sidua pena de-tentiva. Cos una siracusana dovr rimanere detenuta nella propria abita-zione per la durata della condanna divenuta ormai definitiva ed esecu-tiva. Nella gior-nata di domenica scorsa, gli agenti della Squadra Mobile della Que-stura di Siracusa hanno eseguito un ordine di deten-zione domiciliare, emesso dal Tribu-nale di Catania, nei confronti di Rita Di Mari di 53 anni, siracusana, la qua-le deve espiare la pena di due mesi di reclusione perch giudicata responsa-bile dei reati ine-renti lo spaccio di stupefacenti. Dopo le formalit di rito, la donna stata accompagna-ta nella propria abitazione.

Droga: donnadestinataai domiciliari

EVENTI

Tutto pronto per il progetto Icaroper la sicurezza sulle stradeAnche questanno a Siracusa torna lappun-tamento con Icaro, la campagna di sicurezza stradale. Lo scopo del progetto quello di dif-fondere tra adolescenti e giovani la cultura del-la sicurezza su strada, cercando di modificare mentalit e com-portamenti spes-so pericolosi.La manifesta-zione si terr a Siracusa e sar articolata in due distinti momenti; Icaro Junior, de-dicata agli alunni delle scuole ele-mentari da mer-coled a venerd prossimo. Sar r appresen ta to dalla compagnia Teatrale il Sipario di Canicattini Bagni, uno spettacolo musicale teatrale, dal titolo Icaro Junior scritto da Matteo Vicino e diretto da Paolo Sipala.Prevista la partecipazione di Michele Perniola, vincitore delledizione 2012 del programma tv Rai, Ti lascio una canzone.

Dal 9 al 11 aprile sar la volta degli studenti delle scuole superiori con la proiezione del film di Mat-teo Vicino Young Europe prodotto dalla Polizia di Stato. Young Europe il primo film al mondo che parla della sicurezza stradale non in modo con-

venzionale, infatti, per quasi tutta la du-rata del film vengo-no affrontate una se-rie di problematiche relative al mondo giovanile che con-fluiranno nel macro tema della sicurezza sulla strada. Durante e dopo la proiezio-ne del film i ragazzi intervenuti avranno la possibilit di di-scuter dei problemi legati alla sicurezza

stradale con il regista e gli attori protagonisti del film.Nella giornata del 4 aprile saranno presenti alla manifestazione il Prefetto di Siracusa Armando Gradone, il Questore Mario Caggegi ed il Diri-gente del Compartimento Polizia Stradale Sicilia-Orientale Cosimo Maruccia.

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Resta in carcere lavoleseche gambizz un 43enneTra i due non correva da tempo buon sangue e la contestale presenza nel locale da entrambi frequentato ha fatto il resto

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In foto, Antonino Buscemi.

La misura cautelare emessa dal Gip del tribunale, Alessandra Gigli

Rimane detenuto in carcere Antonino Buscemi, il 42enne avolese, arrestato dai poliziotti perch ritenuto responsabi-le del ferimento alle gambe a colpi di pi-stola vener sera di un 43enne al culmi-ne di una discussio-ne animata.Buscemi, che ha affidato la propria difesa allavvocato Alvise Troja, com-parso ieri mattina al cospetto del Gip del tribunale, Ales-sandra Gigli, che ha convalidato larresto operato nellimnme-diatezza del fatto, disponendo a suo ca-rico la misura caute-lare in carcere.Pochi dubbi per gli inquirenti sullattri-bizione allindagato del reato di tentato omicidio. Diverse circostanze e so-prattutto le dichiara-zioni del ferito non lasciano margini di dubbio in tal senso. Tra la vittima della gambizzazione e il Buscemi, infatti, vi erano stati pregressi dissapori mai sopiti. Anzi, la contestua-le loro presenza nel chiosco di piazza Regina Margherita ad Avola, che en-trambi sono soliti frequentare, avrebbe alimentato una nuo-va discussione, cul-minata nel sangue.Lepisodio di sangue accaduto nella tar-da serata di vener-d scorso ad Avola, dove gli agenti del locale Commissa-riato unitamente a Personale del Com-missariato di Noto e della Squadra Mobi-le della Questura di Siracusa hanno tratto in arresto Antonino Buscemi di 42 anni,

residente ad Avola, gi conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di tentato omicidio. Da quan-to stato possibile ricostruire nellim-mediatezza del fatto,

intorno alle ore 22 circa, il Buscemi si tro di venerd scorso-vava allinterno di un chiosco e dopo una breve discussione con la vittima avreb-be esploso contro la

vittima diversi colpi di arma da fuoco fe-rendolo agli arti infe-riori.Sul posto sono accor-si i poliziotti, le cui indagini hanno con-sentito di rintracciare

il Buscemi e di rin-venire, in una siepe sulla circonvallazio-ne di Avola, e seque-strare la pistola semi-automatica calibro 9 usata per commettere il delitto.

guito dellarresto il soggetto stato prima condotto presso gli uffici del Comando Compagnia e una volta dichiarato in arresto,

accompagnato presso la propria abitazione per essere sottoposto al regime degli arresti domici-liari in attesa di essere sottopo-

sto alludienza di convalida al cospetto del Gip del tribunale di Siracusa

R.L.

8 1 APRILE 2014 MARTED

Larcivescovo CostanzoLa politica solidarietCon lavidit della ricchezza, con la bramosia del denaro quasi inevitabile la corruzione, che una piaga del nostro tempo

Il presule emerito siracusano tornato a bacchettare gli amministratori pubblici

La solidariet va attuata anche con la politica. E urgente riabi-litare la politica, che una delle forme pi alte della carit. La politica esige una visione uma-nistica delleconomia, affinch a tutti sia assicurata dignit, fra-ternit e solidariet. Monsignor Giuseppe Costanzo, arcivesco-vo emerito di Siracusa, torna a bacchettare i politici. Lo fa nel corso del ritiro spirituale per po-litici e operatori sociali promos-so dallUfficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro, giustizia, pace e salvaguardia del creato al Santuario della Ma-donna delle Lacrime.Dopo i saluti dellarcivescovo di Siracusa, monsignor Salvatore Pappalardo, e lintroduzione di padre Angelo Saraceno, diret-tore dellUfficio per la pastorale sociale e del lavoro, monsignor Giuseppe Costanzo, ha intro-dotto il tema Beati voi, pove-ri, perch vostro il Regno di Dio (Lc 6, 21) parlando della ricchezza: Con lavidit della ricchezza, con la bramosia del denaro quasi inevitabile la corruzione, che una piaga del nostro tempo: si pensi al feno-meno delle tangenti, delleva-sione fiscale, dello spreco del denaro pubblico in privilegi e rendite parassitarie. Quando luomo chiede: Che cosa devo fare?, Ges gli risponde che cosa deve lasciare. E gli lancia cinque martellanti imperativi: va, vendi, dona, vieni, seguimi. Ges lo proietta su un livello pi alto: gli fa capire che la logica di Dio diversa, anzi rovesciata rispetto a quella del mondo. Nei confronti della ricchezza Ges non ha mai assunto un atteggia-mento di disprezzo o di condan-na. Tuttavia, bench non labbia mai condannata, lha considera-ta un ostacolo pericoloso, insor-montabile per molti, a entrare nel Regno dei cieli. Ogni bene che possediamo un dono rice-vuto dal Padre e deve diventare mezzo di unione coi fratelli. Chi sono allora i ricchi? Sono quelli che, accecati dai beni che pos-siedono, non sanno condividerli, non sanno vedere i poveri, non attendono nulla da Dio. I ricchi sono i sazi, gli arroganti, i pre-potenti, che vivono barricati nel-le loro ricchezze, murati nelle loro sicurezze, preoccupati solo

Nella foto, lincontro dellArcivescovo con i politici siracusani.

Appuntamento alla chiesa madre di Sortino venerd 11 aprile prossimo alle ore 18 per celebrare la nona edizione del precet-to pasquale riservato ai volontari della protezione civile della provincia di Siracusa. A celebrare la messa sar larcivescovo di Sioracusa, monsignor Salvagtore Pappalardo. Nel corso della liturgia i volontari offriranno doni in natura da dividere alle famiglie indigenti residenti a Sortino. La celebrazione religiosa sar preceduta da un corteo di tut-ti i volontari che giungeranno nel paese collinare siracusano. Ad aprirlo sar la Croce dei volontari, simbolo, del precetto pasquale, portata dai volontari di Sortino in uniforme. Alla cerimonia prevista la partecipazione dei sindaci di Sortino Vincenzo Buccheri e di Avola Luca Cannata con i rispettivi gon-faloni. mentre alle ore 19.30 si proceder con la benedizione dei mezzi in dotazioone alla protezione civile a cura don Vincenzo Cafra.Do,enica 27 aprile, invece, la manifestazione che coinvolge tutti i volontari della Protezione civile della provincia si sposta ad Avola, con lingresso della Croce in una delle chiese ancora da designare.

PROTEZIONE CIVILE

Venerd 11 aprile a Sortinoil precetto pasquale dei volontari

di se stessi, cinicamente insen-sibili alle sofferenze e ai bisogni dei poveri.Ed ancora mons. Costanzo ha spiegato: Per essere fedeli al Vangelo e alla storia, per supe-rare lodierna crisi, che non solo economica e sociale, ma anche culturale, morale e spiri-tuale, bisogna liberare il cuore da ogni forma di egoismo e di indifferenzae imparare larte di

amare: amare Dio e amare il prossimo, specialmente i poveri, i quali dice Papa Francesco non possono aspettare. Radica-ti in Dio e alla scuola di Cristo che si fatto povero per noi, noi impariamo a discernere dove sta e che cos vera ricchezza. In re-alt, non tutte le cose che chia-miamo ricchezza sono buone. Non buona la ricchezza che nasce dallo sfruttamento dei po-

veri e dei fragili; quella che pro-viene dal depredare le materie prime dellAfrica; quella dellil-legalit; della finanza-slot; della prostituzione, delle guerre, del traffico delle droghe; quella che nasce dal mancato rispetto dei lavoratori e della natura. Dob-biamo avere la forza di dire che questa pseudo-ricchezza non buona, e dirlo senza se e senza ma (Luigino Bruni). E uno scandalo ha detto il Papa che nel mondo ci siano un miliar-do di poveri, e noi cristiani non possiamo far finta di non sapere. Se la ricchezza primariamen-te dono, allora il condividerla e usarla per il bene comune non un atto eroico, un dovere di giustizia. Quando una cultura perde questo profondo senso sociale e politico delle proprie ricchezze, si smarrisce, decli-na e tramonta. Il rinnovamento delle nostre societ passa neces-sariamente attraverso la solida-riet che, dice il Papa molto di pi di qualche sporadico atto di generosit. Luomo cresce (e la societ prospera) quando impara a preferire: la verit ai moltiscetticismi; la giustizia alle trasgressioni; lamore vero e disinteressato allegoismo in-saziabile; la forza dello spirito alle varie prepotenze; lintegrit morale alla corruzione.

vita di Quartiere 1 APRILE 2014, MARTED 9

Citt: Attenzione ai pescidaprile in agguato oggi

La tradizione dello scherzo da mettere in atto nel corso questa giornata diffusa pressochovunque e secondo alcuni la nascita della burla potrebbe essere legata allequinozio di primavera

La tradizione del pe-sce d'aprile, seguita in diversi paesi del mon-do, consiste in uno scherzo da mettere in atto il 1 aprile. Lo scherzo pu essere an-che molto sofisticato e ha lo scopo di creare imbarazzo nelle vitti-me, in altri casi solo un sistema per diver-tirsi fra amici. Le ori-gini del pesce d'aprile non sono note, anche se sono state propo-ste diverse teorie. Si considera che sia collegato all'equi-nozio di primavera, che cade il 21 marzo. Prima dell'adozione del Calendario Gre-goriano nel 1582, ve-niva osservato come Capodanno da diverse culture distanti, come l'antica Roma e l'In-dia. Il Capodanno era in origine celebrato dal 25 marzo al 1 aprile, prima che la ri-forma di papa Grego-rio XIII lo spostasse indietro al 1 gennaio. In seguito a ci, se-condo una prima ver-sione sull'origine di questa usanza, si cre in Francia la tradizio-ne di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del 1 di aprile. Il nome che venne dato alla stra-na usanza fu poisson d'Avril, per l'appun-to pesce d'aprile. Ma

dato che l'usanza un po' comune a tut-ta l'Europa, alcuni studiosi sono andati pi indietro nel tem-po e hanno ipotizzato come origine del pe-sce d'aprile l'et clas-sica, ed in particolare hanno intravisto sia nel mito di Proserpina che dopo essere sta-ta rapita da Plutone, viene vanamente cer-cata dalla madre, in-gannata da una ninfa, sia nella festa pagana di Venere Verticordia alcune possibili co-munanze con l'usanza attuale. Una possibile origine dello scherzo d'aprile potrebbe esse-re data dalla data del-la morte di Ges che secondo il calendario Gregoriano avvenne il 1 aprile del 33. I nemici del cristiane-simo potrebbero aver adottato questa data per burlarsi dei cristia-ni che credevano in Ges. Il pesce potreb-be essere stato preso dall'usanza dei primi cristiani di farsi rico-noscere con il segno del pesce, il cui nome in greco formava l'acrostico per "Ges Cristo, Figlio di Dio Salvatore" (Ichtys). Diversi mezzi di co-municazione di massa hanno deliberatamen-te o involontariamente diffuso in molti paesi

diversi pesci d'aprile (per gli inglesi April fool's day, per i tede-schi Aprilscherz). Per-sino giornali e televi-sioni considerate serie considerano il primo aprile un giorno in cui lecito far passare per informazione corretta bufale anche notevo-li. Ogni anno in que-sto giorno compaiono delle notizie vere che poi si rivelano false. Alcuni scherzi par-ticolarmente riusciti sono: San Serriffe: nel 1977 il quotidiano The Guardian pubblic un supplemento riguar-dante questa isola ine-sistente (con allusione a "sans-serif", un tipo di carattere usato dalle tipografie). Smell-o-vision: nel 1965 la TV pubblica inglese Bbc fece un reportage su un test riguardante una nuova tecnologia che permette di trasmet-tere odori tramite le onde dell'aria. Diversi spettatori presero con-tatto con l'emittente per poter partecipare ai test. Alberi degli spaghetti: ancora la Bbc fece nel 1957 un reportage riguardante la raccolta degli spa-ghetti in Svizzera. Ci furono spettatori che volevano comprarne. Nuova unit di misura per il tempo: ad inter-valli regolari ricom-

pare la notizia che il tempo verr misurato su base decimale e non pi sessagesi-male. 1997. Enrico Bombieri, Medaglia Fields 1974, spedisce un'e-mail alla comu-nit scientifica di tutto il mondo nella quale annuncia la dimostra-zione dell'Ipotesi di Riemann da parte di un giovane matema-tico. 1998. Il giorna-lista Franco Zanetti pubblica su rockol.it un articolo in cui an-nuncia l'uscita dell'ul-timo album di Lucio Battisti, "L'Asola" (si legga "la sola", che in dialetto romano sta per "burla"). Wikipe-dia: la versione italia-na dell'enciclopedia aveva annunciato il primo aprile 2006 una chiusura a causa di una richiesta esplicita di una non identificata persona. Berlusconi: si era diffusa una sua intervista su Telelom-bardia nella quale l'ex premier era pronto a chiamare come mi-nistri Massimo Cac-ciari e Mario Monti in caso di pareggio alle elezioni del 2008. Successivamente la tv locale smentisce, ma l'effetto in campagna elettorale stato for-te. La Bbc preannun-cia un documentario su una nuova razza di pinguini volanti (pec-cato che l'autore del documentario sia un ex membro del gruppo umoristico Monty Py-thon). Google diffuse la notizia su un nuovo tipo di collegamento a Internet gratuito che consisteva nell'acqui-stare un kit compren-sivo di un modem e di un cavo che andava inserito nel Wc di casa per funzionare corret-tamente.

Sopra, pesce daprile Floreale su una vecchia cartolina.

La caritas: Strutturedel tutto inageduateper laccoglienzadignitosa dei migranti

Ci sono degli standard europei nell'acco-glienza che devono essere rispettati, soprat-tutto quando si tratta di minori. Non si pu intervenire sempre come se fosse un'emer-genza". Visita a sorpresa oggi di Oliviero Forti, responsabile immigrazione Caritas Italiana, a Siracusa. Una serie di sopralluo-ghi, accompagnato da don Marco Tarascio della Caritas diocesana, prima in provincia, al Palasport di Brucoli (Augusta), improv-visata struttura d'accoglienza, poi a Priolo Gargallo al centro di accoglienza "Papa Francesco", ed infine a Siracusa nella strut-tura dell'"Umberto I". "Siracusa diventa una frontiera da monitorare - ha spiegato Forti -. Oggi ho toccato con mano i problemi di un territorio che mostra una voglia di fare bene, ma che vive una difficolt di mezzi e risorse che non riguardano solo i migranti ma an-che il tessuto sociale. Come Caritas Italiana sosteniamo i bisogni della Chiesa locale. In-terventi a sostegno dell'accoglienza. Pi che nel passato oggi Siracusa, ed in particolare Augusta con l'operazione "Mare nostrum" sono al centro del fenomeno immigrazione. Siamo al lavoro, con la Caritas diocesana, per trovare soluzioni. Ad Augusta, un Comu-ne commissariato pu avere certamente mag-giori problemi. Si possono creare situazioni di default e a pagarne sono i pi indifesi, i minori. Purtroppo quello dei minori un pro-blema che l'Italia non riesce ad affrontare: la legislazione affida agli Enti Locali la cura di questi ragazzi". Forti ha constatato "tutta la buona volont degli operatori ma la con-dizione di accoglienza non adeguata per i minorenni: promiscuit, spazi ridotti, non vengono rispettati gli standard minimi. Biso-gna sicuramente fare meglio. Mi riferisco al centro di Priolo, ma anche all'Umberto I la struttura inadeguata, anzi fatiscente in al-cuni aspetti. Nessuna accusa ai gestori, per-ch ci rendiamo conto delle tante difficolt, come i ritardi nei pagamenti. Ma le condi-zioni possono e devono essere migliorate". E nella giornata di oggi si registra l'invito del Coordinamento nazionale comunit d'acco-glienza, Caritas Italiana, Arci e Fondazione Migrantes che hanno chiesto alle Istituzioni nazionali di aprire un tavolo di confronto per definire un piano nazionale di accoglienza e integrazione.

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Neapolis: lAMMI ospitacon piacere il Carovana clown

La realt dedita al supporto psicologico dedicato ai pi piccoli ed ai malati terminaliaccolta dal sodalizio tra professionisti della medicina presso la sede dellordine

Allinsegna del Volonta-riato e della gioia di dona-re un sorriso lincontro di marzo dellAssociazione Mogli dei Medici nella sala convegni della prestigiosa sede dellOrdine dei Medi-ci di Siracusa. Il benvenuto ai numerosi intervenuti da parte della Presidente Pro-vinciale Ammi. di Siracusa Prof.ssa Mariannella Va-lenti che, dopo avere accen-nato allimportanza del sor-riso per il benessere di ogni individuo, ha presentato lAssociazione Carovana Clown che svolge il ser-vizio principalmente pres-so l'ospedale, nel reparto di pediatria ma che spesso collabora anche con altre associazioni di volontariato o istituzioni che si occupa-no di disagi fisici, psichici, o sociali. Sono, quindi, in-tervenuti alcuni rappresen-tanti di Carovana Clown: la Dott.ssa Daniela Cuc, Psicologa - Psicoterapeuta Gestalt, ha riferito sul tipo di attivit svolta soprat-tutto con i piccoli pazienti dell Ospedale Umberto I di Siracusa; ha dato riferi-menti anche sui componen-ti dellAssociazione che regalano serenit, sorrisi e gioia interagendo soprat-

tutto con i bambini costretti a letto dalle patologie. Per far parte della nostra asso-ciazione- ha detto- bisogna partecipare al workshop in-troduttivo e fare un percor-so di formazione. Il prossi-mo workshop sar il 26-27 aprile presso l'Antico Mer-cato in Ortigia: aperto a tutti. Per iscriversi basta mandare una mail carova-na.clown@libero.it Di se-guito intervenuta la Dott.ssa Martina Caldarella che ha proposto alcune imma-gini illustrative dellattivit di clownterapia. Lorigine della clownterapia moder-

na si deve al dottor Hunter Adams (noto come Patch Adams). generalmente riconosciuto come l'idea-tore di una terapia olistica molto particolare: quel-la del sorriso, anche nota come clownterapia. Adams ha fondato il Ge-sundheit! Institute nel 1971 che ogni anno orga-nizza gruppi di volonta-ri, provenienti da tutto il mondo, per recarsi presso vari ospedali di diversi Pa-esi del mondo, travestiti da clown, con l'obiettivo di far riscoprire l'umorismo agli orfani e agli ammalati. Ridere attiva tutte le parti del corpo umano: il cuore e la respirazione accele-rano i loro ritmi, la pres-sione arteriosa diminuisce e i muscoli si rilassano. Tutto questo perch ride-re stimola la produzione di beta-endorfine da parte delle ghiandole surrenali che producono cortislo, un ormone che regola la ri-sposta allo stress (medici-na). La loro peculiarit sta nella capacit di regolare lumore. Esse vengono ri-lasciate in situazioni stres-santi come forma di difesa, in modo da poter soppor-tare meglio il dolore, fisico

o psicologico. ormai pro-vato che il buon umore e la fiducia rafforzano lorgani-smo aumentando le difese immunitarie, mentre stati depressivi favoriscono lin-sorgere di malattie. Infine intervenuta la Dott.ssa Roberta de Pasquale che ha rilevato comenel cor-so degli ultimi anni, molte persone abbiano intrapreso l'attivit di clown in ambito sociale e sanitario per fa-cilitare il processo di cura di soggetti che vivono un malessere personale, psi-chico e fisico e come stru-mento pedagogico in vari contesti La terapia del sorriso non una novit: tutti ormai conoscono la storia di Patch Adams, il medico americano con il naso da clown che prima ha intuito, poi trasformato in cura il potere benefico della risata. Noi dellAs-sociazione Carovana Clown giornalmente ab-biamo conferma che ride-re aiuta i piccoli ricoverati ad affrontare il dolore e lo stress, accelerando i tempi di guarigione e miglioran-do la qualit della degenza dei bambini. Ecco perch ci siamo messi in gioco e continuiamo questa atti-vit di puro volontariato: la clownterapia pu essere di grande aiuto. Ed, a con-clusione, la trasformazione dal vivo: un camice, il truc-co, e qualche palloncino, campanellino, solletico, eccetera. Tutti i Volontari di Carovana Clownsono comparsi fra i medici asso-ciati allAmmi

Nuova procedura per il rinnovo della patenteE pienamente operativa in tutte le unit operative distrettuali di Medi-cina legale dellAsp di Siracusa la nuova procedura di rinnovo della patente di guida. Ne d notizia il commissario straordinario Mario Zappia: Le nuove modalit, che hanno completamente sostituito la vecchia procedura, si basano sulla trasmissione digitale dei dati, quali foto, firma, certificato di idoneit del cittadino alla Motorizzazio-ne da parte del medico abilitato o della Commissione Medica locale. Via il vecchio bollino adesivo, la nuova patente arriva direttamente a casa al massimo entro sette giorni dalla data in cui lutente effettua la visita. Il nuovo modello plastifica-to Card, in linea con le normative europee, prevede novit anche sul retro con 15 categorie di patenti e non pi nove, senza le due caselle per mettere le fustelle del cambio

autorizzato a condurre il triciclo a vapore da lui costruito, oltre che diffidato dal superare la velocit di 16 km/h. In Prussia, nel 1888, una delle primissime patenti di guida venne rilasciata a Karl Benz. so-lamente nel 1901 che in Italia viene promulgato il primo regolamento nazionale che fa riferimento alla patente di guida, e recita: "Gli auto-mobilisti che devono circolare sulle strade ordinarie saranno sottoposti alle opportune prove". Tale dispo-sto, contenuto nel regio decreto del 28 luglio 1901 n. 416, prevedeva anche il rilascio di un "libretto", sul quale dovevano essere annotate le eventuali contravvenzioni. Il primo italiano cui fu rilasciata la "paten-te", nel 1901, di cui si abbia notizia, fu il torinese Bartolomeo Tonietto, detto Alberto, celebre chauffeur di casa Savoia. La prima donna italia-na fu la torinese Ernestina Prola.

di residenza e del rinnovo. Entro pochi anni, lintero parco patenti sar sostituito con il nuovo model-lo plastificato Card disposto dalla normativa europea, stampato con modalit laser, criteri antifalsifica-zione e pi facilmente sostituibile in caso di smarrimento. Per rinno-vare la patente, spiega il direttore della Medicina Legale Francesco Micale, si pagano 25 euro di cui 16 per la marca da bollo median-te versamento da effettuarsi presso qualsiasi sportello Unicredit della regione e 9 euro per i diritti della Motorizzazione, cui vanno aggiunti il costo della visita medica che am-monta alla somma di 19 euro, 11 centesimi per le patenti della cate-goria A e B e 26 euro, 86 centesimi per le patenti superiori (C, D+ E) e della foto tessera. Infine, richiede un costo di 6 euro, 86 centesimi la spedizione a domicilio della nuova

patente da saldare al momento della consegna o del ritiro presso lUf-ficio postale. I cittadini possono rivolgersi presso qualsiasi ambula-torio di Medicina Legale dellAsp o, nel caso di utenti affetti da pato-logie pregiudizievoli per la guida, presso la Commissione Medica Lo-cale ove riceveranno, previa verifi-ca della rinnovabilit della patente, la modulistica prevista. La patente di guida un'autorizzazione ammi-nistrativa necessaria per la condu-zione su strade pubbliche di veicoli a motore, che viene rilasciata dopo che siano stati accertati i requisiti psicofisici, morali e attitudinali del-la persona. Francia e Prussia furo-no i primi Paesi, sul finire del XIX secolo, a richiedere una patente di guida per i conducenti di veicoli a motore. In Francia venne rilasciato il primo permis de conduire a Lon Serpollet, nel 1883, il quale fu cos

Liter richiesto adesso dalle norme pienamente operativo presso i competenti uffici territoriali dellASP

Ortigia: luci blu per la fontana di DianaLa particolare tonalit sar adottata domani per la giornata dellautismo

Nuovo successo di pubblico per il giovane Maestro di chitarra Valerio Massaro presso lazienda vinicola Laganelli, nella tenuta del Barone Vincenzo Gandolfo di San Giuseppe. Levento, organizzato dalla Societ Dante Ali-ghieri di Siracusa, nella persona della profes-soressa Gioia Pace , ha visto protagonista il giovane Maestro che ha entusiasmato il folto e attento pubblico con musiche tratte dal re-pertorio chitarristico e non, dal Medioevo fino alla musica contemporanea. Valerio Massaro vanta gi una nutrita carriera concertistica nellambito nazionale, sia in qualit di solista che in formazioni di musica da camera. Il 2014 risulta essere lanno in cui il giovane musici-sta sta raccogliendo i frutti di un percorso ini-ziato allet di 10 anni; percorso che lo porta ad entrare nellanima di chi ascolta la voce della sua chitarra. Levento promosso dalla Dante lesempio di come musica e lettera-tura siano un binomio inscindibile . La serata ha avuto incipit con uno spettacolo realizzato in collaborazione con la professoressa Carla Siena, nel corso del quale i versi hanno dia-logato con musica. A seguire un accattivante Recital di chitarra di Valerio Massaro con mu-siche che vanno dal celebre Asturias di Albe-niz allo scoppiettante Tango en Sky di Dyens, dallElogio de la Danza del compositore cu-bano Leo Brouwer al Capriccio Arabo di Tar-rega , giungendo allomaggio a E. De Filippo. Ricco il programma dei prossimi appuntamen-ti con la musica di Valerio Massaro, giovane, pieno di idee e con alle spalle una formazione curata dai maggiori esponenti del chitarrismo internazionale grazie alla quale continua ad essere vincitore di numerosi premi naziona-li ed internazionali. Musicista versatile, nato a Siracusa , ha sviluppato uno stile che dalla tradizione classica passa ad altri generi musi-cali. Intraprende gli studi musicali, sin da gio-vanissimo , sotto la guida della professoressa DAmico, conseguendo la Laurea in Chitarra presso il Conservatorio Lorenzo Perosi di Campobasso , in qualit di allievo privatista. Il suo accurato lavoro lo ha visto vincitore di numerosi Concorsi Nazionali ed Internazio-nali tra cui: Caccamo , Comiso , Campobel-lo di Licata , Barcellona, Pedara , Viagrande , Canicatti , Mottola. Vincitore del Primo Premio Assoluto con votazione 100/100 al 3 Concorso Internazionale Ida Presti e Vincitore Assoluto sugli Assoluti al Concorso Cono-scersi Suonando indetto dal Rotary Club con 100/100. Riceve il Primo Premio con Menzio-ne Speciale allOttavo Festival Internazionale della chitarra Ida Presti Agosto 2012. Vinci-tore del Primo Premio Assoluto con punteggio 100/100 e borsa di studio al 2Concorso In-ternazionale Alessandro Longo di Giardini Naxos organizzato dallAccademia Pianistica Italiana. Primo premio al Concorso di Musica da camera di Sapri (marzo 2014) . Ha parteci-pato , in qualit di allievo effettivo , alle Ma-ster Class tenute dai Maestri di chiara fama : Mauro Storti, Alirio Diaz (Venezuela) , Senio Diaz (Italia), Eliot Fisk (Usa) , Beatriz Agui-lera Jurado(Spagna), Maria Vittoria Jedlow-skij , Vito Nicola Paradiso, Giulio Tampalini, Agatino Scuderi , Luis Quintero (Venezuela), Matthew.McAllister(Scozia),Francisco Cuen-ca (spagna) , Carlo Carfagna e Daniel Olmos (Messico).

Salvatore Rizza

Un altro successo personaleper il maestro Massaro

Attraverso il suo presidente salvatore scarso la circo-scrizione Ortigia ringrazia lammi-nistrazione comu-nale presieduta dal sindaco Giancarlo Garozzo per la parti-colare sensibilita chiaramente espres-sa nelladerire alla giornata mondiale per la presa di co-scienza sullautismo indetta per domani, aprile 2014, che pre-vede lilluminazione di blu grazie ad un particolare gioco di luci, della fonta-na di Diana sita in piazza Archimede. L'autismo, chiama-to originariamente Sindrome di Kanner, considerato dalla comunit scientifica internazionale un disturbo neuro-psichiatrico che interessa la funzione cerebrale; la per-sona affetta da tale patologia esibisce un comportamento tipi-co caratterizzato da una marcata diminu-

zione dell'integrazio-ne socio-relazionale e della comunica-zione con gli altri ed un parallelo ritiro interiore. Attualmen-te risultano ancora sconosciute le cause di tale manifestazio-ne, divise tra cause neurobiologiche co-stituzionali e psico-ambientali acquisite. Pi precisamente, data la variet di sintomatologie e la complessit nel fornirne una defini-zione clinica coe-rente e unitaria, recentemente invalso l'uso di parlare, pi correttamente, di Di-sturbi dello Spettro Autistico (Dsa o, in inglese, Asd, Autistic Spectrum Disorders), comprendendo tutta una serie di patolo-gie o sindromi aventi come denominatore comune le suddet-te caratteristiche comportamentali, sebbene a vari gradi o livelli di intensit. A livello di classifi-cazione nosografica,

nel Dsm-Iv consi-derato rientrare nel-la categoria clinica dei disturbi pervasivi dello sviluppo, cui appartengono, fra le varie altre sindromi, anche la sindro-me di Asperger, la sindrome di Rett e il disturbo disinte-grativo dell'infanzia. L'incidenza varia da 5 a 50 persone su 10 mila, a seconda dei criteri diagno-stici impiegati, che si sono sviluppati e migliorati nel corso del tempo. Colpisce prevalentemente i soggetti maschili con un tasso dalle due alle quattro volte (e a volte anche sei/otto volte) superiore rispetto al sesso fem-minile; si manifesta quasi sempre entro i primi 3 anni di vita. Studi condotti in popolazioni generali in varie parti del mondo, senza tenere conto di criteri di esclusione o dia-gnosi differenziali, possono rilevare

affidabilmente preva-lenze attorno all'1% in tutte le fasce d'et. Prima del Ventesimo secolo non esisteva il concetto clinico di autismo; tra i pre-cursori della ricerca di merito nel XIX secolo, vi fu anche John Langdon Down (che nel 1862 scopr la sindrome che por-ta il suo nome), e che aveva approfondito alcune manifestazio-ni cliniche che oggi verrebbero classifi-cate come autismo e Ludwig Binswanger per il quale lau-tismo consiste nel distacco dalla realt, insieme con una pre-valenza pi o meno marcata della vita interiore. Il termine autismo deriva dal greco aw'tos, significa stesso), e fu inizial-mente introdotto dallo psichiatra Sviz-zero Eugen Bleuler nel 1911 per indicare un sintomo com-portamentale della schizofrenia; sui lavori precedente-mente svolti da Emil Kraepelin. Nell'an-tichit e nel folklore europeo si attribuiva l'autismo e altri disturbi alle fate, che si credeva sostitu-issero di nascosto i propri neonati, de-nominati Changeling o Servan, con quelli umani. Il termine autismo inteso in senso mo-derno stato utiliz-zato per la prima volta da Hans Asper-ger (1906-1980) nel 1938. In seguito si pass a indicare una specifica sindrome patologica nel 1943 a opera di Leo Kan-ner (1894-1981), che parl di "autismo infantile precoce". Prima di Leo Kan-ner, Melanie Klein descrisse negli anni Trenta del XX secolo un caso che lei chiama di psicosi infantile, e che oggi verrebbe diagnosti-cato come autistico.

Renzi: O facciamo le riformeo la mia presenza non ha sensoIl premier: Senatori del Pd contrari? Voglio proprio vedere...

Torna la tensione tra le due Coree

Nel giorno del Consiglio dei mini-stri su riforma del Senato ne titolo V, Matteo Renzi sfida la fronda Pd e lancia lultimatum: Non ci sto a fare le riforme a met, non sto a Roma perch mi sono innamorato dei palazzi: se la classe politica dice che non bisogna cambiare, faranno a meno di me e magari saranno anche pi contenti. Il premier interviene a Rtl 102.5 e avverte i ribelli guidati pro-prio del presidente del Senato, Pietro Grasso. Al dolore della gente -avvisa Renzi- bisogna dare risposte chiare. Il governo deve essere coraggioso, perch o lo o perdiamo la faccia. Ed io la faccia non la voglio perdere. LA SFIDA DEL PREMIER Sulla riforma del Senato, oggi in Cdm, Renzi netto: Per ridurre il numero dei parlamentari e semplificare il quadro, facciamo un Senato in cui, senza indenni-t, siedano sindaci e presidenti di Regione. Per il premier i paletti fondamentali sono: sena-tori gratis, che non votino pi la fiducia, che non votino il bilancio e soprattutto che il Senato non sia eletto, perch noi in Italia abbiamo il numero di parlamentari pi alto dEuropa, anzi pi alto addirittura degli Usa. Diamoci una regolata. Detto questo, Renzi sfida la classe politica a mettersi di traverso alle riforme: Voglio vedere come si fa a tornare ai cittadini dicendo non abbiamo voluto dare un segno alla casta, voglio vedere. Poi rilancia:

Provo curiosit: voglio vedere se davvero non votano. I parlamentari del mio partito che non vogliono votare il ddl costituzionale sul Senato dovrebbero ricordare che quella proposta lho portato alle primarie ed stata votata dai no-stri elettori. E che stata vagliata due volte dalla direzione del Pd. LA FRONDA Secondo Grasso per la Camera Alta deve restare elettiva, altri-menti, il combinato disposto del ddl annunciato da Renzi (con il Senato composto da esponenti delle autonomie non scelti diretta-mente dai cittadini) con lItalicum mette a rischio la democrazia. Il presidente del Senato, parlando ieri a La Repubblica e a LUnit stato categorico: non bisogna abo-lire il Senato, che deve restare un

assemblea di eletti, perch serve una Camera che sia di control-lo e di garanzia. E altrettanto secca stata la replica di Renzi al Tg2: Mai pi bicameralismo perfetto. Il Senato non sar pi elettivo, altrimenti sarebbe una presa in giro nei confronti degli italiani. Il modello che oggi il governo illustra al Cdm, rispet-ta la Costituzione, assicura il premier. Bisogna andare avanti e non tornare indietro. Capisco le resistenze di tutti, ma la musica deve cambiare e il vero modo per difendere il Senato non una battaglia conservatrice, incalza Renzi, che probabilmente nei prossimi giorni avr la sponda del Colle, che in passato si era gi espresso per la fine del bica-meralismo.

Torna la tensione nel Mar Gial-lo. Scambi di artiglieria nelle acque del mar Giallo. Secondo quan-to riferisce lagenzia Yonhap la Corea del Sud ha risposto a col-pi sparati dal Nord e caduti oltre la linea di confine, in acque su-dcoreane. Dopo aver comunicato via fax lo stop del trasporto aereo e marittimo a partire dalle 08:00 (le 01:00 in Italia) a causa delle esercitazioni, la Corea del Nord ha dato il via alle manovre di ar-tiglieria sul confine occidentale. Il Nord ha sparato poco dopo mezzogiorno diversi colpi nelle acque sopra la Northern Limit Line (Nll), la linea di confine marittima tra i due Paesi, non ri-conosciuta per da Pyongyang. Una serie di colpi finita sot-to la Nll, secondo quanto detto dallo Stato maggiore congiunto di Seul, e ha provocato la dura reazione della Corea del Sud che ha risposto con decine di colpi di artiglieria utilizzando gli obici K-9 semoventi e spe-dendo i caccia F-15K nei pressi del confine marittimo. I residenti nellisola settentrio-nale di Baengnyeong sono stati fatti evacuare in rifugi tempora-nei. La Corea del Nord ha chie-sto a Seul di controllare le navi in sette regioni vicino alla linea di confine a causa delle mano-vre. I militari sudcoreani hanno in-tensificato la guardia contro i possibili scontri cercando di far luce sul reale scopo del Nord.

12 1 APRILE 2014, MARTED

Rimpasto e cambio di programmaLe mosse di Hollande dopo la disfattaIl presidente corre ai ripari dopo la debacle nelle municipali: via il premier Ayrault, in pole il ministro dellInternoDopo la disfatta alle amministra-tive, Franois Hollande prova a correggere la rotta del governo e procede al rimpasto. ormai questione di ore, il can-didato numero uno a sostituire il primo ministro Jean-Marc Ayrault il ministro dellInterno, Manuel Valls. Il quale era atteso stamatti-na allEliseo, ma lappuntamento sembra saltato. Cerano giornalisti e fotografi alle 10 davanti alla presidenza ad attendere Valls, ma lesponente della destra socialista - popolare tra i francesi ma non troppo nel partito - non uscito dal suo ufficio, che si trova esattamente di fronte allEliseo. Non si era presentato neppure alle 8:30 a un

appuntamento con Ayrault, del quale potrebbe prendere il posto. Entrambe le scadenze, secondo i servizi di Manuel Valls, sono state posticipate nella giornata. Resta in piedi lipotesi che Hollande possa rivolgersi con un discorso in tv ai francesi per spiegare la sconfitta gi questa sera. Cambio di uomini e cambio di pro-gramma, questo chiede ormai non soltanto lopposizione ma anche buona parte della maggioranza. I Verdi, ad esempio, hanno intimato stamane il ritiro immediato del Pat-to di responsabilit, lintesa con gli industriali per il rilancio che stato il pilastro della politica economica di Hollande negli ultimi mesi ma che comporterebbe nuovi sacrifici

per i francesi. Il Front National ha superato gli obiettivi che si era fissato - ha dichiarato stamane Marine Le Pen alla tv BFM - sia in termini di liste, sia in numero di consiglieri, sia per quantit di citt conquistate. Per lUMP, lopposizione uscita vin-cente dai ballottaggi conquistando 151 nuove citt, ha parlato il sinda-co di Bordeaux (gi rieletto al pri-mo turno con il 60%), Alain Jupp, da molti indicato come il grande vecchio atteso per una riconquista dellEliseo nel 2017: adesso dob-biamo preparare lalternanza - ha dichiarato ai microfoni di Europe 1 - Hollande dovr realizzare un cambiamento profondo, inserendo politici esperti.

Caos Stamina, ora un giudiceordina lo stop delle infusioniIl magistrato che aveva definito i medici ciarlatani blocca gli Spedali di Brescia

Fermate tutto a Brescia. Negli Spedali Civili scatta il divieto di col-tivare cellule secondo il presunto metodo Sta-mina e di infonderle nei pazienti in lista dattesa. E per i medici sparsi in tutta Italia che finora hanno prescritto il misterioso cocktail cellulare di Vannoni e i suoi arriva la denun-cia penale e il rinvio a sanzioni disciplinari da parte dellOrdine dei Medici. Una doppia bomba, perch a lanciarla non uno dei tanti pazienti che si sentito raggirato dalla Stamina Founda-tion, ma il Tribunale ordinario di Torino, con unordinanza sui me-dici ciarlatani, resa nota solo in parte nei giorni scorsi ma coperta da alcuni omissis, che abbiamo potuto leggere e destinati a scatenare nuove polemiche. Uno di questi da far tremare i polsi a pi di un camice bianco. Nel respingere la richiesta

Lassemblea della Fiat, lultima ordinaria che si tiene in Italia, ha approvato al 99,9% il bilancio 2013 del Grup-po, che si chiuso con un utile netto di circa 1,9 miliardi. Nessun cambiamento nella compagine azionaria, come ha ricordato il presidente John El-kann aprendo i lavori: Exor detiene il 30,06%, Baillie Gifford il 2,64% e Vanguard Interna-tional Growth Fund il 2,26%. Altri investitori istituzionali Ue hanno il 17,1% mentre quelli extra Ue il 21,80%. Fiat Spa detiene azioni proprie pari al 2,76% (era il 3,226%). Abbiamo delle buone notizie questanno: il 2013 stato, infatti, ricco di soddisfazioni

Fiat conferma gli obiettivi per il 2014: Andiamo a testa alta contro i giganti

dei genitori di sotto-porre il proprio figlio al trattamento Stamina, il giudice di Torino infatti ordina alla cancelleria di trasmettere questa ordinanza alla Procura della Repubblica di Torino, nonch agli Ordini dei medici della provincia dei medici X (qui lomissis resta), per la valutazione dei medesimi sul piano penale e disciplinare, si legge nel decreto di rigetto. In pratica una denuncia, gi depositata sul tavolo del Procura-

tore Guariniello, che sta per rinviare a giudizio i protagonisti della vi-cenda, con accuse che vanno dallassociazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata e alla somministrazione di farmaci pericolosi, per arrivare allesercizio abusivo della professio-ne medica e di biologo. Accuse alle quali se ne potranno ora aggiun-gere altre a carico dei medici prescrittori del metodo Vannoni. Ma il decreto di rigetto del Tribunale torinese

blocca anche qualsia-si attivit di Stamina nellospedale bresciano. Il punto sette dellultima pagina del provvedi-mento afferma che lor-dinanza e la diffida Aifa (lAgenzia ministeriale del farmaco) di mag-gio e novembre 2012 sono provvedimenti pienamente legittimi, ampiamente motivati e fondati su rilevanti accertamenti ispettivi e specialistici e che non sussistono le condizioni giuridiche per la loro disapplicazione.

per la Fiat ha detto Elkann. Lacquisto di tutta la Chrysler e la nascita di Fca metter fine alla vita precaria di Fiat. Con FCA abbiamo finalmente la possibilit di giocare una partita vera. Ed il 6 maggio a Detroit vi racconteremo quello che FCA far nei prossimi anni. Oggi, cos Elkann, per la prima volta abbia-mo prospettive diverse e non dobbiamo pi giocare una partita per la sopravvivenza, in fondo alla classifica, senza sapere se ci sar un domani. Il presi-dente ha ricordato lo stabilimento Maserati, i successi sui mercati di Brasile e America del Sud con il lancio della nuova Uno. E poi , ha detto, ce il

mondo Chrysler con la Jeep che nel 2013 ha fatto registrare il record storico di auto consegnate e si appresta a raggiungere nel 2014 il traguardo del milione tra le quali anche quelle prodotte qui in Italia, nello stabilimento di Melfi. Poi toccato a Mar-chionne: Adesso non esistono pi ostacoli alla piena integrazione di Chrysler, il coro-namento di un grande progetto industriale avviato nel 2009. Il gruppo, nel 2014, pre-vede di consegnare 4,5-4,6 milioni di vetture a fronte di 4,35 milioni nel 2013. Gli obiettivi 2014 sono un utile della gestione ordinaria a 3,6-4 miliardi, utile netto a 0,6-0,8, indebi-

La Maddalena, arrivano le ruspe contro le case abusive di vip e nonDiciassette anni dopo la sentenza, due mesi prima che il giudice esamini il ricorso. A Punta La Gatta le ruspe sono arrivate allalba, in silenzio e sotto scorta, quando La Maddalena non si era ancora risve-gliata. Giovanni Are, lanziano proprietario di questa casa circon-data dai ginepri, era al bar a fare colazione: non se laspettava che il braccio armato della Procura della Repubblica si met-tesse in moto proprio oggi. Venerd scorso abbiamo depositato anche unistanza al Presidente della Re-pubblica racconta E a inizio giugno il giudice delle esecu-zioni penali avrebbe dovuto esaminare il ricorso del nostro avvocato. Ma ora di che cosa si dovr oc-cupare? La casa, dove abitavano mio fratello e mio figlio, non c pi: lho costruita io con le mie mani, in ventanni di sacrifici. Quella della famiglia Are non era una villa

da sogno: unabita-zione modesta, con la facciata ricoperta dai sassi della Gallura, realizzata senza le ne-cessarie concessioni edilizie. In uno degli angoli verdi pi belli di La Maddalena, in una sorta di vallata in cui un tempo era pos-sibile costruire e che diventata off-limits nel 1994 con listitu-zione del parco nazio-nale dellArcipelago. Gli Are non hanno ottenuto la sanatoria e si sono beccati pure una condanna dal giudice del Tribunale di Tempio. La demo-lizione era prevista dalla sentenza e la Procura della Repub-blica ha deciso di far scattare proprio da qui la mega-operazione di demolizione. I casi tirati fuori dagli archivi, quasi tutte sentenze definitive non eseguite, sono centinaia: molte le strutture da abbattere sono a La Maddalena, molte altre nei luoghi pi esclusivi della Co-sta Smeralda e anche a Olbia.

1 APRILE 2014, MARTED 13

tamente netto industria-le tra 0,8 e 1,3 miliardi di euro. Il manager ha anticipato qualche det-taglio del piano che sar presentato a maggio: Sarei un ingenuo se non sapessi che ci sono aspetti emotivi non solo qui in Italia ma anche al di l dellOceano legati alla storia seco-lare dei due gruppi Fiat questanno compir 115 anni, Chrysler 90 il prossimo. Pu nascere la sensazione che si perda qualcosa, ma la nostra forza deriva proprio dallunione di queste due real-t, ognuna conserver la propria identit e metter a disposizione dellaltra i propri punti di forza. Lidentit di unazienda non sta nella ragione sociale. Sulle macchine infatti rester il marchio Fiat. Il settore dellauto, ha detto Marchionne, oggi deve fare i conti con condizioni di rischio

e di incertezza note-volmente pi elevate rispetto a prima della Grande Recessione. Le strategie tradizio-nali non saranno pi efficaci, il copia e incolla del vecchio modo di agire non por-ter pi al successo e la necessit di tenere a mente alcune verit essenziali. Sviluppare una nuova vettura vuol dire investire quasi un miliardo di euro. Con una somma cos alta non ci permesso fal-lire. Da qui lesigenza di raggiungere grandi economie di scala che ci permettano di investire nello sviluppo delle architetture e dei pro-dotti. Lo spostamento della sede fiscale del gruppo Fiat-Chrysler nel Regno Unito, ha spiegato Marchionne, non comporter van-taggi particolari.Proprio nelle architet-ture, ha sottolineato Marchionne, Fiat ha gi

completato la conver-genza sulle tre piatta-forme principali, Mini, su cui si costruiscono Panda e 500, Small (500L, 500X, Jeep Re-negade) e Compact (Alfa Romeo Giulietta, Dodge Dart, Jeep Che-rokee, Chrysler 200). La Fiat unazienda che ha lottato con-tro problemi interni e difficolt esterne, che ha saputo affrontare e superare gli ostacoli e che oggi pu passare allattacco, a testa alta, contro i giganti del settore. Lad ha chiuso la re-lazione ringraziando gli azionisti e le 300 mila persone di Fiat e Chrysler nel mondo per il contributo che hanno dato nel 2013 e per quello che continuano a fare, ogni giorno, per il futuro del nostro gruppo. Prima per ha letto una lettera di un ragazzo che lavora in Italia per Maserati.

14 1 APRILE 2014, MARTED

Cronaca: maggiore vivibilitper chi abita nelle aree rurali

Vittoria: i controlli a tappeto operati dai Carabinieri nelle campagne hanno portato anche alla revoca ed alla sospensione a lungo termine di una ventina di patenti di guida.

Oltre allattivit di con-trollo del territorio effet-tuata quotidianamente dai

militari della Compagnia Carabinieri di Vittoria con lobiettivo precipuo di ga-

rantire maggiore vivibilit ai residenti dei centri abi-tati, dedicando altrettanta

attenzione agli abitanti e agli imprenditori agricoli operanti nelle vaste aree ru-rali, le pattuglie si pongono come obiettivo anche quel-lo di assicurare che la cir-colazione stradale avvenga nella massima sicurezza di pedoni ed automobilisti. Infatti, oltre al contrasto dei reati predatori e alla lotta alla droga, anche nel settore contravvenziona-le penale del Codice della Strada sono stati raggiunti importanti risultati dallini-zio dellanno 2014. Nello specifico, in soli 3 mesi, le pattuglie della Compa-gnia Carabinieri di Vittoria hanno ritirato 20 patenti nel corso dei servizi ester-ni per diverse fattispecie di violazioni del Codice della Strada (Guida in stato di ebbrezza alcolica, guida con patenti scadute o so-spese, utilizzo di polizza assicurativa contraffatta, violazione degli obblighi di custodia in caso di seque-stro o fermo del veicolo); Sequestrato oltre 50 veicoli per diverse violazioni del Codice della Strada, di cui oltre il 70% confiscate; No-tificato 11 provvedimenti di sospensione a lungo termine di patenti di gui-da emessi dalla Prefettura di Ragusa sulla scorta delle segnalazioni effettuate dai militari della Compagnia, a seguito di ripetute viola-zioni ovvero: 2 patenti re-vocate (quindi da riconse-guire) a carico di altrettanti soggetti trovati alla guida del proprio veicolo con pa-tente gi sospesa: 3 patenti sospese per un periodo di 9 mesi a carico di altrettanti soggetti sorpresi alla guida con veicoli sottoposti a se-questro; 1 patente sospesa per un periodo di 1 anno e 2 mesi a carico di un sog-getto che in occasione di incidente stradale con feriti aveva omesso di prestare il soccorso alla controparte; 5 patenti sospese per un pe-riodo da 1 mese ad 1 anno a carico di altrettanti sog-getti che hanno cagionato gravi incidenti stradali su-perando i limiti di velocit previsti dal tipo di strada percorsa; Una patente so-spesa per un periodo di 10 mesi a carico di un sogget-to a seguito di un incidente stradale mortale; A breve verranno notificate ulterio-ri provvedimenti emessi dalla Prefettura sulla base delle segnalazioni effet-tuate nellultima settimana dai militari dellAliquota Radiomobile della Compa-gnia.

I militari della stazione carabinieri di Ragu-sa Principale sono intervenuti in soccorso di una giovane che presa dallo sconforto aveva deciso di farla finita. Verso le otto e trenta del mattino giunta sul numero unico europeo di pronto intervento 112 una telefonata da parte di una trentenne ragusana. La stessa annunciava daver ingerito una scatola inte-ra di pasticche intenzionata a farla finita. Non si sa se la giovane avesse chiamato perch forse in fondo in fondo non voleva morire e s aggrappata al 112 o forse per registrare un ultimo messaggio e depositarlo allopera-tore della centrale operativa. Fatto sta che questultimo, compresa subito lestrema gra-vit della situazione, ha preso tempo e ha tentato in ogni modo di far parlare la ragazza il pi a lungo possibile. Nel frattempo, senza far insospettire laspirante suicida, ha chia-mato i commilitoni della Stazione Principale e li ha mandati con urgenza allindirizzo della donna. E la tempestivit ha premiato i mi-litari che, giunti sul posto, hanno trovato la ragazza ancora cosciente. Subito dopo ar-rivata lautoambulanza, allertata tramite 118, che ha accompagnato la giovane al pronto soccorso. Nel frattempo i militari sono corsi a casa della madre per informarla dellacca-duto e accompagnarla allospedale ove po-tersi prender cura della figlia. Il suicidio il gesto autolesionistico pi estremo, tipico in condizioni di grave disagio o malessere psi-chico, particolarmente in persone affette da grave depressione e/o disturbi mentali di tipo

psicotico. Ovviamente essi possono essere determinati anche da cause o motivazioni strettamente personali ovvero eventi ben pratici quali particolari situazioni esistenziali, condizioni sociali ed economiche, delusioni amorose, condizioni di salute o di estetica, mobbing familiare, derisioni, bullismo ecc...

Cronaca: tenta il suicidioma viene salvata dai Militari

SPORT Siracusa 1 APRILE 2014,MARTED 15

E vero che i conti si fan-no alla fine, ma anche vero che un finale cos penoso per i colori az-zurri nessuno se laspet-tava nonostante certi scricchiolii premonitori inutilmente evidenziati dal nostro giornale, fra le pochissime voci critiche ad evidenziarli e persino a suggerirne i possibili rimedi. Ma il destino dei grilli parlanti, dai tem-pi di Pinocchio, segna-to. E il minimo che si detto di noi e che faceva-mo solo dellinutile allar-mismo. I fatti purtroppo ci hanno dato ragione e lo affer-miamo con molta ama-rezza . Ma non questo il momento dei processi, n di domandarci il perch della stanchezza affiora-ta a Rometta dopo due

Totalmente ignorato lallarme lanciato in tempi non sospetti dal nostro giornaleMa cos si manda in fumo una stagione!

settimane di riposo (!), n dellabulia e della de-motivazione che hanno portato il Siracusa allen-nesima figuraccia. Non possiamo per non essere daccordo con chi sostiene che quella scritta domenica scorsa sia fra le pagine pi umi-lianti per i colori azzurri, una pagina che poteva e

doveva essere rispar-miata sia a chi segue che a chi non segue le sorti del Siracusa perch una squadra che porta il nome della nostra citt , a prescindere dalla disci-plina sportiva che prati-ca, piaccia o non piaccia, ci rappresenta nel bene e nel male. E non ne-anche importante do-

Calcio a 5 A1/F. Per le Formiche doccia fredda a CatanzaroLa sconfitta contro il Ws Catanzaro impe-disce alle Formiche di raggiungere l'obietti-vo play-off.Quel che rimaneva del "sogno" dei play-off si infrange contro il muro del Ws Ca-tanzaro, al termine di una partita sfortuna-ta, ma che ha messo a nudo ancora una volta il dato di una difesa solida e di un attacco poco prolifi-co. Doccia fredda al Palasport "Stefano Gallo" di Catanzaro, dove le Formiche, scese in campo per la terz'ultima giornata di campionato, passa-no subito in svantag-gio a causa della rete propiziata da un cal-cio d'angolo di Giusy Riccelli, che giunge cos alla sua ottava marcatura stagionale.La reazione delle siracusane, per nulla scoraggiate, vee-

mente, ma incapace di produrre la rete del pareggio per tutta la prima frazione di gioco, che si conclu-de con le calabresi in vantaggio. Le padro-ne di casa, tuttavia, ri-entrano in campo nel-la ripresa orfane del proprio allenatore, buttato fuori dall'arbi-tro per proteste. La ri-

mandarsi col senno del poi se le scelte di Pippo Strano siano state quelle giuste perch di un orga-nico cos ricco e assortito come quello del Siracusa, chiunque giochi non pu farsi mettere sotto da una squadretta che al di l dellagonismo non ha altri elementi da far va-lere. Qualche ragione-vole dubbio sullinfelice momento che la squadra sta attraversando, potreb-be invece sorgere dalla preparazione che ha se-guito negli ultimi tempi e dai richiami pi o meno opportuni che sono sta-ti fatti , ma sono ipotesi di approfondimento che vanno fatte dal di den-tro. Solo che se la Socie-t non decide di vederci chiaro con la prontezza che la situazione compor-

ta, si rischia di rovinare unintera stagione e con essa il rilevante sforzo finanziario che costa-to. Purtroppo agli errori commessi in fase di im-postazione della squadra se ne sono sommati altri in fase di correzione, il pi evidente dei quali quello di disfarsi di Car-melo Bonarrigo, cio dellunico uomo dor-dine di cui il Siracusa disponeva, colpevole di non aver reso secondo le aspettative nel ruolo, peraltro non suo, di pri-ma punta. E due errori, almeno quelli pi evidenti fra quelli probabilmente commessi, da che mon-do mondo, non hanno mai fatto una cosa giu-sta. Armando Galea

A Rometta una squadra stanca, abulica e demotivata

presa un vero e pro-prio bombardamento delle siracusane ai pali difesi dall'estre-mo difensore del Ca-tanzaro, ma il gioco sterile e a poco pi di due minuti dal termine le avversarie trovano pure il raddoppio con la fortissima Federica Marino, venti reti in questa stagione.

Pallanuoto A2/F. Ortigia in caduta liberacontro un'implacabile Sis RomaLe laziali passeggiano contro una IGM Ortigia in "caduta libera". Risultato che non consente repliche; un 15 a 3 che penalizza forse trop-po le padroni di casa apparse imballate ma vogliose. Il sette romano allunga nel primo e secondo parziale presentandosi allinizio del terzo con un vantaggio di 8 reti. Le siracusane soffrono le marcature strette e asfissianti delle ospiti. Biancoverdi in diffi-colt al tiro e poche volte capaci di avvici-narsi alla porta avversaria nonostante un buon possesso del pallone. Solonellultimo tempo le romane tolgono il piede dallacceleratore e consentono alle siracusane di pareggiare. Questo il commento alla gara da parte dell'al-lenatore dell'Igm Ortigia, Moira Vaccalluzzo: "Abbiamo sofferto eccessivamente il pressing della Roma e ci siamo innervosite troppo. Le ragazze hanno lavorato bene nel possesso pal-la ma abbiamo concesso spazi per le contro-fughe. Sapevamo che non sarebbe stata una partita di facile gestione; troppo bassa la percentuale in superiorit nonostante le occasioni cercate e trovate. Forse abbiamo lasciato troppo spazio al nervosismo dopo i primi due tempi; questo ci ha tolto lucidit".

16 1 APRILE 2014, MARTED

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