Libertà 30-04-14

ROBERTO FAI

A pagina dieciA pagina cinque

Scioperano oggi a partire dalle ore 9, i 18 lavoratori dellhotel Des Etrangers di Passeggio Adorno inseriti, dal 23 novembre dello scorso anno, nel procedimento di esubero personale aperto dalla AMT spa, gestore della struttura a 5 stelle. Lo sciopero, indetto dalla Fisascat Cisl di Ragusa Siracusa, che il 10 febbraio scorso si era rifiutata di siglare laccordo proposto dallazienda, arriva allindomani del rifiuto da parte di AMT spa

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www.libertasicilia.com e mail [email protected] dELLA pROvIncIA dI SIRAcuSAQuOTIdIAnO dELLA pROvIncIA dI SIRAcuSA

Riqualificazione urbana dei quartieri storici di Siracusa

prg: nuova sintesiAvviato il dibattito sulla revisione

Con lincontro di ieri mattina al salone Borsellino di palazzo Vermexio, di fatto iniziato il dibattito sulle linee guida del piano regolatore generale. Si parte dalla considerazione che i vincoli dello strumento ur-banistico (datato 28 settembre 2007) scaduto e andrebbe fatta la revisione. Lammini-strazione comunale ha defi-nito le linee guida del nuovo Prg, che dovranno adesso es-sere approfondite dallufficio tecnico prima di essere esitate dalla Giunta e quindi essere approvate dal Consiglio co-munale.

Alle pagine quattro e cinque

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PubbliciT: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50mercoled 30 aprile 2014 anno XXVii n. 98 direzione Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PubbliciT: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Deteneva in casaoltre mezzo chilo

di marijuana

CRONACA

i A pagina otto

Tre ucraini presuntiscafisti assolti

dal Gup Consiglio

CRONACA

A pagina sette

Riappropriamoci dellarea dellaeronautica militare di via Elorina per farne un pro-getto di largo respiro per la citt. Il messaggio ai navi-ganti stato lanciato dal pro-fessore Roberto Fai, interve-nuto ieri mattina alla riunione sul piano regolatore generale.Da tempo, ormai, chiedo che lamministrazione pub-blica cittadina faccia i passi essenziali per ottenere larea dellaeronautica - dice Fai - In quella caserma, che prima ospitava anche un migliaio di militari, oggi non ve ne sono che una quarantina. Sarebbe opportuno quindi, che si ri-proponesse loperazione fatta qualche anno fa con la ex ca-serma Abela.

Riprendiamocila casermadi via Elorina

Occupazione

Hotel des EtrangersScioperano i lavoratoriIncidente

stradalein galleria

Tre feriti

cROnAcA

A pagina tre

SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 30 APRilE 2014 MERcolEd 3

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vertenza des EtrangersIn sciopero 18 dipendentiNellaccordo di febbraio, lazienda ha proposto la trasformazione dei contratti distribuiti tra cucina, sala e bar, da full time a stagionaleScioperano oggi a partire dalle ore 9, i 18 lavoratori dellho-tel Des Etrangers di Passeggio Adorno in-seriti, dal 23 novem-bre dello scorso anno, nel procedimento di esubero persona-le aperto dalla AMT spa, gestore della struttura a 5 stelle. Lo sciopero, indetto dalla Fisascat Cisl di Ragusa Siracusa, che il 10 febbraio scorso si era rifiutata di si-glare laccordo pro-posto dallazienda, arriva allindomani del rifiuto da parte di AMT spa di sotto-scrivere il documen-to che garantirebbe diritti economici ed occupazionali ai di-pendenti coinvolti.Nellaccordo di feb-braio, lazienda ha proposto la trasfor-mazione dei contratti dei 9 lavoratori distri-buiti tra cucina, sala e bar, da full time a sta-gionale. In buona so-stanza, il 75 per cento della retribuzione at-tuale spalmata, per, su soli 9 mesi.Per i restanti 9 lavo-ratori impiegati ai piani, nel facchinag-gio ed in lavanderia, esternalizzazione del servizio ad unazien-da terza. In questo caso si tratterebbe della Nuove Tecnolo-gie srl di Roma.Non possiamo so-stenere questo tipo di proposta che pro-pone il licenziamen-to di 18 degli attuali 21 dipendenti ha sottolineato il segre-tario generale della Fisascat, Vera Cara-si Lazienda, che gode di una licenza

telegramma, il licen-ziamento a partire dal prossimo 1 mag-

annuale, sta trasfor-mando in stagionali una parte dei propri

lavoratori e intende scaricare qualsiasi responsabilit, pre-

sente e futura, sui re-stanti ai quali ha gi comunicato, tramite

In foto, lhotel Des Etrangers.

Erano stati inseriti nel procediento di esubero dellazienda Amt che gestisce la struttura

gio. La esternalizza-zione del servizio ai piani, di facchinag-gio e di lavanderia, verrebbe affidata ad una srl con ca-pitale sociale di ap-pena 10 mila euro. La AMT spa, che proprio ieri non ha voluto sottoscrivere laccordo proposto dal sindacato, inten-de, unilateralmente, abbandonare al loro destino i lavoratori che, nel malaugura-to caso di chiusura della NuoveTecno-logie srl, non potreb-bero tornare in forza allAcqua Marcia Turismo come ri-chiesto invece da noi e come previsto dalle norme che regolano le esternalizzazioni.

2 30 APRilE 2014, MERcolEd

di Roberto FAIPer i greci, la tragedia, prima ancora di rap-presentare un genere letterario, unespres-sione artistica, esprime la loro visione del mon-do, conforma lessenza dello spirito greco. Ed con la tragedia, che i greci vivono e speri-mentano linesorabile lacerazione umana. Sic-ch, il tragico , per essi, davvero il luogo di precipitazione e di esperienza del conflitto vitale. Aveva ben visto Niet-zsche, quando aveva colto il cuore del tragi-co nel suo carattere di evento. Levento che squarcia e irrompe nel conflitto tra natura e ar-tificio, umano e Divino, caso e necessit, libert e destino, violenza originaria e Nomos, colpa e giustizia. In altri termini, non la tragedia come genere letterario che istitui-sce il tragico, bens lesperienza e la visio-ne tragica del mondo a fondare e istituire il genere. Sicch, a noi moderni, data in eredi-t la tragedia come rap-presentazione ed anche il compito ineludibile di poterla interrogare, per afferrare quella che, per dirla con Peter Szondi, costituisce la filosofia del tragico, vale a dire, provare a trovare un varco verso il fondamento, verso il senso dellessere: la tragedia come epifania della verit, in cui ne va vi in gioco lessere stesso. In tal senso vero quando si dice che, se a noi moderni non dato ritornare a essi, ci nondimeno, i greci ci sono contemporanei. E come se la tragedia, al pari del mito, corri-spondesse, per dirla con Manfred Franck, a quel-la et delloro che, pur non avendo fondamento visibile, inconcusso,

Il Tragico e la polis

non arrugginisse mai dinanzi allincedere del tempo ed evocasse la sua infinita potenza, spingendoci a coglie-re e a ricercare senza sosta la soglia in cui tempo ed eterno, limite e illimite, caos infor-me e forma si danno appuntamento. Non un caso se, proprio attraverso la tragedia, la ragione occidentale abbia sperimentato e conosciuto, come un trittico, le forme pi alte di espressione uma-na, che tuttoggi conti-nuano a interrogare noi moderni: vale a dire, la filosofia, la democrazia, la politica. Se attraverso il genere tragico luomo greco pu cogliere le laceran-ti, dissonanti antinomie che incidono nellessere e nel tessuto della vita umana, attraverso la democrazia quella inventio in grado di tenere in forma i conflit-ti , luomo del V secolo esperisce il carattere agonale, che contras-segna la paideia, il percorso della forma-zione, che pu trovare solo dentro lo spazio politico-civile della polis il suo terreno di

espressione. Ma con la filosofia che possibile esorcizzare con cura il rischio che il conflitto possa tramutarsi in sta-sis la guerra mortale di tutti contro tutti , costruendo una via tran-sitabile, un methodos, una strada da cui tendere ad una verit possibile. Da questo punto di vista e la tragedia esprime in tal senso il luogo sim-bolico di pi alta rap-presentazione , sia la filosofia che la politica nascono entrambe come forme costituenti: la prima, nel decostruire il linguaggio e le retori-che della sofistica, con il forte e netto intento di accedere alla verit; la seconda, come azione sempre eccedente, vale a dire, in grado di innovare e dare senso alla comunit politica. E dal momento che la comunit sem-pre, inesorabilmente, in divenire la polis, lImpero, lo Stato, la globalit-mondo, ecc , il nostro interrogare filosoficamente e poli-ticamente il tragico rimane un compito ine-ludibile, proprio perch l dentro si origina il luogo, ad un tempo,

simbolico e lacerato, dellesistenza umana.Tuttavia, non va di-mentica lironia tragica con cui Nietzsche ci avvertiva che era mas-sima irragionevolezza pensare che la misura del Logos possa ave-re definitivamente il dominio sulle cose del mondo e del conflitto umano. Ecco perch, sulla soglia estrema dellantinomia tragi-ca, solo la commedia forse , facendo da controcanto al genere tragico, potrebbe essere in grado di metterci ad una distanza adeguata, evitando di restarne sopraffatti, e da l osser-vare la scena, ridendo delle stesse antinomie.Come avrebbe potu-to scrive Nietzsche sia pure un Platone sopportare la vita una vita greca alla quale egli stesso aveva detto no senza un Aristofane? Un riso, quello della commedia aristofane-sca, che va preso let-teralmente sul serio, nel senso che esso fa conoscere, esattamen-te come la sofferenza tragica. Tra il V e il IV secolo, infatti, solo la distanza del riso in

grado di saggiare con ironico disincanto come la democrazia si possa trasformare in dema-gogia, linteresse pub-blico in idiozia e nel gretto interesse egoisti-co. Il riso, allora, non una blanda reazione alla decadenza in atto nella polis, bens la demistificazione ta-gliente di un sistema sociale che riveste di orpelli retorici il vuoto etico della comunit, mentre aggrava la polis nel suo disfacimento. Nel Centenario dellIn-da, Il tragico e la polis il tema del Convegno mentre il 13 giugno, Massimo Cacciari terr una Lectio al Museo Pa-olo Orsi , che si terr a Siracusa, a partire dall8 maggio nel salone della Fondazione INDA e che si concluder venerd 9 maggio alle 13,00, met-tendo a confronto auto-revoli studiosi di fama europea: da Carlo Sini a Salvatore Natoli, da Umberto Curi a Davide Susanetti, da Gennaro Carillo a Sotera Fornaro a Giuseppe Girgenti. Sempre venerd 9 mag-gio, alle 18,30, la prima dellAgamennone di Eschilo al Teatro greco.

Il Convegno filosofico, nel Centenario INDAgioved 8 maggio, alle 16,30, nel sede della Fondazione

4 30 APRilE 2014 MERcolEd 30 APRilE 2014 MERcolEd 5

Aperto il dibattito sul nuovopiano regolatore generaleLassessore Giansiracusa: Non intendiamo ingessare la citt ma occorre mettere un freno alle nuove, inutili costruzioni ma riqualificare lesistente

Partecipata assemblea ieri mattina nel salone Borsellino di palazzo Vermexio

Con lincontro di ieri mattina al salone Borsellino di palazzo Vermexio, di fatto iniziato il di-battito sulle linee guida del pia-no regolatore generale. Si parte dalla considerazione che i vin-coli dello s t rumento urbanis t i -co (datato 28 settem-bre 2007) scaduto e andreb-be fatta la revisione. Lammini-s t r a z i o n e c o m u n a l e ha defini-to le linee guida del nuovo Prg, che dovran-no adesso essere approfondite dallufficio tecnico prima di essere esitate dalla Giunta e quindi essere ap-provate dal Consiglio comunale. Nelle more, la societ attiva, i portatori di interessi, le associa-zioni di categoria sono chiamati a contribuire alle scelte da opera-re in materia urbanistica.Il patrimonio edilizio della no-stra citt esuberante - spiega lassessore comunale allUrba-nistica, Paolo Giansracusa - Si costruito in questi anni preve-dendo un incremento degli abi-tanti fino a 200 mila unit quan-do, in effetti, ci siamo fermati a 118 mila. L'architettura abitativa, soprattutto quella di nuova co-struzione, destinata a rimanere abbandonata e quindi a morire. Si fatto uno spreco mangiando un pezzo di territorio. Oggi non c lesigenza di continuare a co-struire. C, invece, la necessit di riqualificare quelle parti della citt in cui gi esistono i servi-zi. Faccio lesempio del rione Umbertino, come della Borgata santa Lucia per non parlare dei quartieri periferici di Cassibile e Belvedere dove vi un cospicuo patrimonio edilizio abbandona-to.Lassessore Giansiracusa con-vinto che fino ad oggi si sia con-tinuato a costruito case e palazzi sulla base di criteri degli anni Sessanta non tenendo conto del-la bio architettura. La soluzio-

Lo sviluppo urbanistico della citt la riqualificazioneUn ragionamento quindi di tutela ma anche di economia, in linea con quelli che ormai sono gli orientamenti urbanistici europeiPer il sindaco, Giancarlo Ga-rozzo Lo sviluppo urbanistico della citt sar riveduto ed im-prontato alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente attraverso attivit di ristruttu-razione, demolizione e rico-struzione: Siracusa ha avuto un decremento di popolazione per cui non ha senso andare avanti con la cementificazione delle periferie che non solo distrug-ge il territorio ma attraverso le nuove opere di urbanizzazione crea ulteriori costi per la collet-tivit. Un ragionamento quindi di tutela ma anche di economia, in linea con quelli che ormai sono gli orientamenti urbanisti-ci europei. Il dibattito sulla revisione del Prg ha interessato il soprintendente ai beni cul-turali Beatrice Basile, che ha parlato di una risposta timida delle linee guida a causa della presenza di troppe perequazioni quando invece bisogna puntare sul concetto di volumetrie zero e creare un progetto di qualit alta per la citt. Lingegnere capo del Geni civile, Nazzareno Mannino ha definito il prg mol-to ambizioso. Da commissario straordinario dellIacp si det-to soddisfatto delladozione del social housing che d un aiuto concreto alla citt ma ha anche puntato lattenzione sul rispet-to della normativa antisismica: Bisogna puntare con decisio-ne al miglioramento statico e alladeguamento sismico degli edifici esistenti. Altro discor-so Mannino ha aperto sul fron-te del dissesto idrogeologico della zona dei Pantanelli ed in altre della provincia. Per avere maggiore operativit e punta-re alla celerit degli interventi - ha detto - sarebbe opportuno oltre che produttivo andare in sinergia con il Genio civile per potere redigere il Prg completo di vincoli e di pareri rilasciati dai nostri uffici. Anche lin-gegnere Emanuele Fortunato, dirigente comunale del settore pianificazione e edilizia privata ha ribadito il concetto espresso dallassessore Giansiracusa di puntare sul recupero dellesi-stente e sulla ristrutturazione edilizia che sarebbero a costo zero per il Comune, visto che i servizi sono gi stati resi.

A sostenerlo il sindaco Giancarlo Garozzo, che ha aperto i lavori sul nuovo Prg

In foto, un momento del dibattito di ieri mattina al Vermexio. Nel riquadro, Paolo Giansiracusa. In foto,Giansiracusa, Basile, Garozzo, Mannino e Fortunato.

l'osserVazione

Riappropriamoci dellarea dellaeronauti-ca militare di via Elorina per farne un pro-getto di largo respiro per la citt. Il messag-gio ai naviganti stato lanciato dal professore Roberto Fai, intervenuto ieri mattina alla riunione sul piano rego-latore gene-rale.Da tempo, ormai, chie-do che lam-ministrazio-ne pubblica c i t t a d i n a faccia i pas-si essenziali per otte-nere larea d e l l a e ro -nautica - dice Fai - In quella ca-serma, che prima ospitava anche un migliaio di militari, oggi non ve ne sono che una qua-rantina. Sarebbe opportuno quindi, che si ri-proponesse loperazione fatta qualche anno fa con la ex caserma Abela, un tempo sede

La citt si riappropri dellarea dellaeronautica

del genio dellEsercito, per riannettere alla citt unarea che sarebbe funzionale ad un progetto di sviluppo culturale o di altra natura.Allosservazione di Fai ha replicato lassessore allUrbanistica. Sono concorde con quanto ha

detto il profes-sore Fai dice - Penso che la nostra citt ab-bia bisogno di questo spazio per dare vita ad un progetto ancora pi am-pio di recupero del front line sul porto gran-de. Ma occorre avviare da su-bito uninterlo-cuzione con il governo e con il Ministero della

Difesa, in modo da avere interlocutori certi per avere risposte altrettanto certe. In tal senso pen-siamo di coinvolgere la deputazione nazionale siracusana, che potrebbe intestarsi questa batta-glia.

ne, quindi, quella di bloccare questandazzo e ripensare ad un Prg che tenga conto della peri-metrazione archeologica, del dis-sesto geomorfologico, dei guasti idrogeologici, del piano paesag-gistico.Giansiracusa ha fatto riferimen-to ad un recente incontro con il neo assessore regionale ai Beni culturali, Giusy Furnari, nel cor-so della quale lamministrazione comunale ha detto chiaro e tondo di aderire alle perimetrazioni po-nendo innanzi una serie di con-dizioni. Ed proprio su queste condizioni che vogliamo discu-tere - dice lassessore - coinvol-gendo nel dibattito tutti i cittadi-ni.Un riferimento stato fatto alla zona dei Pantanelli, che, a cau-sa di mille motivi, oggi presen-ta un problema idrogeologico non di poca portata. Questarea avr una particolare attenzione da parte dellamministrazione pubblica - ha detto - perch c in corso un dissesto idrogeologi-co a causa del mancato deflusso dellacqua verso il mare.Entrando nel dettaglio delle linee guida del nuovo Prg, lassesso-re Giansiracusa ha battezzato il programma case in Borgata san-ta Lucia. Pensiamo alle giovani

coppie, agi anziani e agli studen-ti universitari che non hanno la possibilit di spendere tanti soldi per lacquisto di una nuova abi-tazione. La nostra idea quella del social housing, prevedendo di intervenire su quegli edifici abbandonati quando non diroc-cati e contribuendo a ristrutturare le unit immobiliari. Lobiettivo duplice: oltre a dare unoppor-tunit di casa a chi al momento non potrebbe, faremmo ritornare la gente nei rioni storici.Lamministrazione comunale ha intenzione di effettuare azioni concrete per il recupero del lito-rale, soggetto a crolli continui a causa delle mareggiate.Sotto laspetto del decoro ur-bano, si attende di affrontare la questione dinanzi al consiglio comunale ed ha annunciato il de-coro day, previsto per il prossimo 30 maggio in piazza santa Lucia.Verde urbano ma soprattutto qualit urbana sono al centro dellazione dellamministrazio-ne pubblica. Il nostro un terri-torio altamente sismico - ha fatto notare lassessore Giansiracusa - Bisogna rispolverare e adottare la normativa che rigorosissi-ma in tema di nuove costruzio-ni. E poi insistiamo sul concetto di non volere ingessare la citt:

Siracusa. Nel prossimo futuro, con lidea di aree metropolitane, la nostra citt destinata a reci-tare un ruolo internazionale. In-fatti, non si parla dellospedale di Siracusa, ma del nosocomio del territorio. Un passo importante bisogner farlo nella realizzazio-ne di un mercato ortofrutticolo che sia molto pi grande e fun-zionale di quello esistente. Per quanto attiene il porto, abbiamo fatto ripartire i lavori per la ri-qualificazione delle banchine del porto grande, ma siamo convinti che servano anche i due portic-cioli turistici, anche se esigiamo che vengano realizzati nel rispet-to della storia e dellambiente che abbiamo ereditato dai nostri avi.Fin qui la relazione dellasses-sore Giansiracusa che ha auspi-cato che attorno alla revisione del piano regolatore generale si sviluppi un dibattito quanto pi possibile allargato per arrivare ad esitare uno strumento urba-nistico capace di coniugare tutte le esigenze pensando soprattutto allo sviluppo socio economico del territorio. Il dibattito stato aperto e continuer adesso nei tavoli e nelle riunioni pubbliche che lamministrazione comunale vorr aprire.

6 30 APRilE 2014 MERcolEd 230 APRilE 2014 MERcolEd 7

Il Gip del tribu-nale, Alessandra Gigli, ha conali-dato il ferno di cinque presunti scafisti, bloccati a seguito dellar-rivo di immigrati al porto commer-ciale di Augusta il 26 aprile scorso. Restano, quindi, in carcere due cittadini tunisini, di 33 e 19 anni, entrambi accusati di avere favorito limmigrazione di 333 migranti; un altro tunisi-no di 43 anni, accusato di avere trasportato 243 immigrati; due cittadini somali di 20 e 19 anni, che avrebbero favorito limmi-grazione di 44 cittadini extraco-munitari.

Cinquescafistiin cella

parco archelogico, gli ordiniprofessionali: noi esclusiProfessionisti e costruttori chiedono una pausa di riflessione, con il rin-vio della pubblicazione in Gazzetta del Decreto istitutivo del Parco

Lettera aperta alla neo assessora regionale ai Beni culturali Giusy Furnari

In occasione della prima visita istituzionale a Siracusa della Pro-fessoressa Giusy Furnari, nuo-vo Assessore Regionale ai Beni Culturali, i presidenti degli Or-dini Professionali unitamente ad ANCE Siracusa, nel formulare un caloroso augurio di buon lavo-ro, desiderano sottoporre allat-tenzione dellAssessore le brevi note riportate di seguito.Il 18 aprile stato presentato alla Citt il decreto di perimetrazione del nuovo Parco Archeologico di Siracusa dallAssessore regiona-le Mariarita Sgarlata, che ha fir-mato il provvedimento lo scorso 3 aprile.Pur comprendendo il valore e limportanza che una corretta definizione del Parco avr per la comunit, dobbiamo ancora una volta osservare che le categorie professionali e produttive non hanno potuto dare alcun con-tributo e che persino gli organi dellAmministrazione Comunale deputati al governo del territorio, i cui tali categorie sono demo-craticamente rappresentate, sono stati di fatto esclusi dal procedi-mento di definizione del Parco.Pi precisamente il Consiglio Comunale, con una sua delibe-ra di Febbraio di questanno, ha puntualmente rilevato una serie di ragioni ostative alla condivi-sione della proposta formulata dalla Soprintendenza, facendo rilevare che la diffusa previsione di vincoli di tutela delle testimo-nianze del passato ivi contenuta risultava assolutamente incompa-tibile con gli equilibri funzionali urbanistici gi dimensionati, con-divisi e programmati con il vi-gente Piano Regolatore Generale.Ed infatti la bozza di Parco pro-posta al Comune risultava assor-bente di tutte le aree destinate nel PRG ai necessari servizi territo-riali ed urbani imposti dalla nor-mativa urbanistica, comportando di fatto la paralisi totale di ogni attivit edilizia nellintero territo-rio comunale, fino ad una genera-le revisione del PRG, certamente non ipotizzabile in tempi brevi.Coerentemente con tale osser-vazione il Consiglio Comunale richiedeva che fosse esitata, nei tempi adeguati, una proposta definitiva di Parco Archeologico che scaturir dal confronto tra le superiori osservazioni e la bozza

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Accusati di essere scafistiAssolti tre cittadini ucrainiI tre si trovavano in carcere dal luglio dello scorso anno quando giunsero insieme con altri 46 profughi

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In foto, il palazzo di Giustizia di Siracusa.

La sentenza emessa dal Gup delt ribunale Michele Consiglio a conclusione del processo

Sono rimasti per nove mesi detenuti nel carcere di Ca-vadnna perch ac-cusati del reato di f avoregg iamen to dellimmigrazione clandestina. Sono tre cittadini ucraini, di cui due fratelli, che ieri pomeriggio hanno potuto tirare un sospiro di sollie-vo, essendo stati as-solti a conclusione del processo che si celebrato con il rito abbreviato. La sen-tenza di assoluzione per non avere com-messo il fatto stata emessa dal Gup del tribunale, Michele Consiglio, nei con-fronti di Ievigeniy e Ruslan Brielikov entrambi di 37 anni, e di Dmitri Budren di 31 anni. E passata la linea dettata dal legale difensore, lavvo-cato Marco Galati, che aveva sostenuto linconsistenza delle accuse mosse da due cittadini afghani e da un iraniano dei 46 immigrati che aveva-no preso posto sulla barca a vela, appro-data lungo le coste di Portopalo il 25 luglio dello scorso anno.Disattesa, invece, la richiesta del pubbli-co ministero Claudia DAlitto, che ave-va invocato per i tre imputati ucraini la condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione oltre ad una maxi multa di 257 mila euro ciascuno.I fatti oggetto della contestazione si ri-feriscono allestate dello scorso anno quando, nel pie-no degli sbarchi di immigrati, arrivo a Portopalo di Capo-passero un cabinato che sembrava ospita-

re dei turisti. In realt, sotto coperta vi erano 46 cittadini afghani, pakistani e irania-ni. Furono gli stessi profughi a raccontare le loro peripezie pe-rallontanarsi dai ter-

ritori e scappare da stenti e difficolt alla ricerca di una nuova vita. Tre di essi, due afghani e un irania-no, affermarono di avere affidato i loro destini in mare nelle

mani dei tre cittadini ucraini, che si sareb-bero dati il cambio per condurre la barca a vela dalla Turchia fino in Sicilia. Una dichiarazione, che a giudizio del legale

difensore dei tre im-putati sarebbe stata inficiata dal fatto di essere stata resa dieci giorni dopo il loro ar-rivo a Portopalo e di fatto inutilizzabili.

F.N.

SovrintendenteIl parco nonfa altri vincoliIl parco archeologico della Neapolis non aggiunge alcun vincolo rispetto a quelli esi-stenti. Questa la replica da parte della Soprintendente ai beni culturali, Beatrice Basi-le, intervenuta ieri mattna al dibattito sul Prg. La Sovrin-tendente ha spiegato che il parco archeologico e il piano paesaggistico rappresentano due strumenti e altrettante opportunit di sviluppo eco-nomico della citt al pari della presenza di eredit artistiche, archeologiche e monumentali. Nessuno pensi di infrangere il sogno dellarchitetto Cabian-ca.

In foto, lassessore regionale Giusy Furnari.trasmessa dalla Soprintendenza, peraltro solo qualche giorno pri-ma del Natale 2013, con ovvie difficolt di rispettare i termini suggeriti dalla Soprintendenza stessa.Purtroppo abbiamo dovuto pren-dere atto che nulla di tutto questo avvenuto e che lAssessore ha ritenuto di firmare, con una in-spiegabile urgenza, il decreto che conferma la bozza proposta, di cui sarebbe imminente lentrata in vigore appena completate le formalit di Legge.La pubblicazione del decreto sul-la Gazzetta Ufficiale, attivando le norme di salvaguardia delle previsioni ivi contenute, compor-terebbe di fatto il fermo totale di ogni iniziativa nel settore delle costruzioni, con un ulteriore e forse definitivo danno al compar-to delle professioni tecniche ed al comparto delledilizia pubblica e privata, con le immaginabili con-seguenze sui gi critici livelli oc-cupazionali diretti e dellindotto.Professionisti e costruttori chie-dono una pausa di riflessione, con il rinvio della pubblicazione in Gazzetta del Decreto istituti-vo del Parco, per consentire agli organi competenti le opportune verifiche e gli adeguati aggiu-stamenti, che possano coniugare sviluppo e tutela in modo equi-

librato, costituendo un efficace indirizzo alla prossima revisione del PRG, ma senza decretarne limmediata decadenza.Analoga richiesta di intervento viene formulata per conoscere la situazione del piano provin-ciale paesaggistico che, adottato ormai da gran tempo, oggetto di numerose osservazioni e richie-ste di modifiche da parte di tutta

la realt produttiva della provin-cia di Siracusa, risulta ancora in fase di revisione presso gli uffici dellAssessorato Regionale. A tal fine si auspica venga in tempi immediati disposto un confronto con le Amministrazioni, le cate-gorie tecniche e produttive del territorio.Professionisti e costruttori, nellaccogliere con assoluta fi-ducia, stima e apprezzamento la recente designazione del nuovo Soprintendente nella persona della Dottoressa Basile, di indi-scussa competenza nel campo dellArcheologia, desiderano an-che porre allattenzione del nuo-vo Assessore la opportunit che, nellambito di una sempre mag-giore funzionalit degli uffici della Soprintendenza, venga va-lutata la utilit di disporre di ef-ficaci interlocuzioni tra gli uffici stessi e lutenza tecnica servita, specie in ordine alle competenze professionali dei responsabili dei Servizi.I rappresentanti degli Ordini professionali chiudono la nota affermando che, ove lAssessore lo ritenesse opportuno, sono pie-namente disponibili ad appro-fondire i temi sopra accennati anche presso la sede dellAsses-sorato Regionale, quando utile ed opportuno.

8 30 APRilE 2014 MERcolEd

Buoni spunti di riflessionenelle linee guida del prgOccorre andare oltre questo modello urbanistico fallimentare e puntare con decisione verso il recupero dei centri storici

Lo sostengono i responsabili provinciali e regionali di Legambiente

Il documento prodotto dallAs-sessorato allUrbanistica contie-ne, soprattutto nelle premesse, buoni spunti e riflessioni interes-santi, ma anche indicazioni che non possiamo condividere e che ci preoccupano.Questo il com-mento da parte di Giusy Manga-no Presidente Legambiente Cir-colo Chico Mendes Siracusa, e di Paolo Tuttoilomondo della segre-teria regionale di Legambiente.Condividiamo lidea di porre un freno al consumo di suolo che ne-gli ultimi anni ha continuato a di-struggere la citt, cos come quel-la di puntare con decisione verso la riqualificazione dellesistente e la manutenzione del patrimo-nio edilizio, pubblico e privato, ormai in buona parte vecchio e scadente; non ci spaventa lidea di contribuire al miglioramento della citt attraverso il ricorso a incentivi di carattere fiscale, eco-nomico e persino urbanistico, come avviene in molte citt eu-ropee. Quello che riteniamo assoluta-mente sbagliato puntare anco-ra una volta sulla perequazione urbanistica, che viene indicata al primo punto fra le direttive di carattere generale, da utilizzare non solo per ridurre il ricorso a vincoli e procedure espropria-tive ma indiscriminatamente per le diverse zone del territo-rio comunale. La perequazione urbanistica il sistema attraver-so il quale, con la scusa dei c.d. "vincoli espropriativi (che ri-guardano aree inedificabili per-ch destinate ad una funzione di pubblico interesse, come ospitare una scuola, un parco, o un campo sportivo, i cui proprietari hanno diritto allindennizzo), in passato si riempito il territorio urbano ed extraurbano, dai pi piccoli lotti di terreno alle aree rurali, di comparti edilizi. Nel recente passato Siracusa stata un labo-ratorio del sistema perequativo, con risultati disastrosi. Con lo sciagurato PRG del 2007, grazie al massiccio ricorso alla pere-quazione Siracusa ha continuato a crescere, non sono migliorati i servizi ed aumentato il degrado urbano. Lespansione edilizia ha provocato lespulsione di tessuto urbano (sociale ed economico) dai quartieri tradizionali verso la periferia, con la creazione di nuo-ve conurbazioni.

Nella foto, Paolo Tuttolimondo.

Deteneva in casa oltre mezzo chilo di marijuana: arrestato minorenne

Un minorenne, incensurato e nullafacente, stato tratto in arresto nella giornata di ieri dai Carabinieri della Tenenza di Floridia nel-la flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente poich, a se-guito di una perquisizione domiciliare avviata di iniziativa dai militari operanti per lintensi-ficazione dei controlli su persone e luoghi noti per lo spaccio o il consumo di droghe, stato trovato in possesso di 650 grammi di marijua-na. La droga era suddivisa in 72 dosi confezio-nate nella stagnola, del peso di 1,5/2 grammi ciascuno, gi pronte per essere smerciate ed

FLORIDIA

in due panetti pi grossi avvolti nel cellophane. Altra sostanza era conservata allinterno di due scatole di profumo, verosimilmente nellinutile tentativo di nasconderne lodore. Alla doman-da se detenesse droga, il giovane ha risposto in modo negativo, con un atteggiamento non colla-borativo; ci per non ha impedito ai Carabinieri di rinvenire allinterno di un mobile del salotto lintero quantitativo. Al termine delle formalit di rito il ragazzo stato associato presso il centro di prima accoglienza di Catania, dove rimarr a disposizione dellA.G. per i minorenni del capo-luogo etneo.

Nella foto, da sinistra, Aldo Mantineo, Seby Spicuglia, Alberto Cicero, Damiano Chiaramonte e Carmelo Maiorca

Grottasanta:i luoghiintornoal CozzoRomitolegatial misticoLEremo della Grot-ta Santa, posto sotto la Chiesa di Santa Maria Addolorata, un vero e proprio Oratorio Rupe-stre ricavato in un'antica latomia di epoca greca nota anticamente come "Latomia di Cozzo Ro-mito", ossia la contrada in cui tuttora sorgono i quartieri Grotta Santa e Mazzarrona, che venne riadatto nella seconda met del 1500 da una comunit monastico - laica proveniente da Siracusa e da altri paesi del circondario (Melilli, Augusta, Sortino ecc...) in seguito alla vita di un eremita che, molto probabilmente ispirato dallo stile di vita se-guito da "San Corrado Confalonieri" (Eremita e Patrono di Noto) de-cise di vivere gli ultimi giorni di vita in questa grotta e di dedicarsi alla preghiera (difatti la zona era nota come "Cozzo Romito" per la presenza dei numerosi eremiti che vivevano in questa grotta). La Grotta venne mura-ta con l'attuale facciata di questa chiesa (com-prendente un portale rettangolare munito di travone sopra il quale posta una finestrel-la semicircolare, sor-montata da un frontone trapezoidale) affianco alla quale vi erano altre piccole grotte (sempre inglobate nell'edificio sacro) che andavano a formare una Necropo-li in epoca bizantina. L'interno della Chiesa ricavato dentro la grotta e presenta opere d'arte sacra contemporanee. E' tuttora aperta al culto e per informazioni varie bisogna rivolgersi alla Parrocchia di Grotta-santa.

Salvatore Rizza

vita di Quartiere

citta: domani alla Balzail concerto del 1 maggio

Quel sito del poggio dellAcradina sul quale torna ad incombere il rischiodelle ruspe sar cornice dellevento presentato attraverso la conferenza in locoIl comune di Siracusa organizza la festa del 1 maggio con un concerto alla Balza Acradina. Liniziativa stata del resto presentata nel corso di una con-ferenza stampa che si tenuta sul posto alla presenza sindaco, Giancarlo Garozzo, gli assessori al Turi-smo, Francesco Italia, alla Cultura, Ales-sio Lo Giudice, allo Sport, Maria Grazia Cavarra e rappresen-tanti delle varie asso-ciazioni che collabo-rano alla realizzazione della kermesse. La cosiddetta Bal-za Acradina (ubicata a poca distanza dal Convento dei Cappuc-cini) non altro che un piccolo rilievo ibleo ubicato all'interno della citt di Siracusa, ubicata presso il Piaz-zale Carmelo Ganci (raggiungibile dalle Vie Politi Laudien, Augusto Von Platen, Christine Reimann, Olimpiade e dal Viale Tica), sopra cui sorge il quartiere Acradina. In questa parete roc-ciosa vi sono molti Ipogei di tipo sepol-crali di epoche sicule, greche, romane e bi-zantine. Molti di essi sono al-locati dentro cavit naturali, ma tanti al-tri sono stati scavati nella friabile roccia iblea. Sulle pareti del-la balza vi sono anche numerose nicchie note come "Heroa" utiliz-zate in epoca greca per il culto dei morti (o "Culto degli Eroi"). Per questo l'area po-sta sotto vincolo ar-cheologico e per cui sono vietati ogni tipo di scavi non autoriz-zati dagli organi com-petenti. Va detto inol-tre che dalla sommit della Balza Acradina possiamo ammirare uno splendido pano-rama di Siracusa (con lo svettante cono del Santuario della Ma-donna delle Lacrime

in primo piano) e dei Monti Iblei che sor-gono a sud della citt aretusea. Bisogna dire che nei primi anni del 1900, la Balza Acradina , nota tuttora come "A Testa o' Re" ("La Testa del Re") per via di una scultura raffigurante una figura umana co-ronata posta presso la Villa Navanteri (posta di fronte all'omonima piccola Latomia), era considerata come una zona in cui i siracu-sani facevano allegre scampagnate per le feste di Pasqua, del Primo Maggio (Festa di "Santa Lucia delle Quaglie"), dell'Ascen-sione, del "Corpus Domini" e cos via, Poich a quei tempi questa zona era ubi-cata fuori dal "Puz-zu Ingigneri" (zona facente parte del co-siddetto "Quartiere Umbertino", ora po-sto all'interno del ri-one Neapolis) e dalla "Borgata di Santa Lu-cia", unici due quar-tieri sulla terraferma costruiti a partire dall'800 per dare nuo-ve case ai siracusani che non avevano pi dove abitare visto che le case del centro sto-rico di Ortigia erano

tutte abitate, ma dagli anni 50 in poi con la costruzione di nuove case la Balza di Acra-dina venne racchiusa all'interno del nuovo perimetro cittadino. Inoltre nel periodo natalizio, presso la Balza di Acradina, si svolge un pittore-sco presepe con sta-tue che raffigurano la "Nativit" (qualche anno addietro, nelle grotte della Balza di Acradina veniva svol-to un piccolo presepe vivente). La maggior parte della cittadinan-za siracusana ignora che in una delle pi suggestive aree arche-ologiche di Siracusa - la Balza Acradina - si sta procedendo alla costruzione di un pa-lazzo. Larea archeologica in cui il Papa Gio-vanni Paolo II parl ai siracusani non solo stata abbandonata a un degrado assoluto ma rischia di essere invasa dalla cementi-ficazione, il tutto sotto gli occhi dellignara cittadinanza. Avete spesso sentito dire che Siracusa la pi grande citt greca, e la pi bella di tutte. La sua fama non usurpata: occupa una

posizione molto forte, e inoltre bellissima da qualsiasi direzione vi si arrivi, sia per terra che per mare, e pos-siede due porti quasi racchiusi e abbracciati dagli edifici della cit-t. Questi porti hanno ingressi diversi, ma che si congiungono e confluiscono all'altra estremit. Nel punto di contatto, la parte della citt chiama-ta l'isola, separata da un braccio di mare, per riunita e colle-gata al resto da uno stretto ponte. La citt cos grande da es-sere considerata come l'unione di quattro cit-t, e grandissime: una di queste la gi ricor-data "isola", che, cinta dai due porti, si spinge fino all'apertura che da accesso ad entrambi. Nell'isola la reggia che appartenne a Iero-ne II, ora utilizzata dai pretori, e vi sono molti templi, tra i quali per i pi importanti sono di gran lunga quello di Diana e quello di Mi-nerva, ricco di opere d'arte prima dell'arri-vo di Verre. All'estre-mit dell'isola una sorgente di acqua dolce, chiamata Are-tusa, di straordinaria abbondanza, ricolma

di pesci, che sarebbe completamente rico-perta dal mare, se non lo impedisse una diga di pietra. L'altra citt chiamata Acradina, dove un grandissi-mo Foro, bellissimi portici, un pritaneo ricco di opere d'arte, un'amplissima curia e un notevole tempio di Giove Olimpio; il resto della citt, che occupato da edifici privati, diviso per tutta la sua lunghez-za da una larga via, tagliata da molte vie trasversali. La terza citt, chiamata Tycha perch in essa era un antico tempio della Fortuna, contiene un amplissimo ginna-sio e molti templi: si tratta di un quartiere molto ricercato e con molte abitazioni. La quarta viene chiamata Neapolis (citt nuo-va), perch costruita per ultima: nella parte pi alta di essa un grandissimo teatro, e inoltre due importanti templi, di Cerere e di Libera, e la statua di Apollo chiamata Te-menite, molto bella e grande, che Verre, se avesse potuto, non avrebbe esitato a por-tar via. (dalle Verri-ne di Cicerone).

30 APRilE 2014, MERcolEd 9

Sopra, il sito della balza Acradina

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Ortigia: successo per Gonzles PerrinLartista espone ancora per oggi le sue produzioni presso lo spazio espositivo di p.zza S. Giuseppe

La mostra stata allestita con il contributo e la collaborazione di Jos Maria DErrico

Accesso al credito per lagroalimentare

Registra un grande successo di pubblico la personale dellargenti-no Jorge Gonzlez Per-rin, inaugurata lo scor-so 19 aprile allinterno dello spazio espositivo di NotArt Galleria. Levento espositivo, dal titolo Eppur si muo-ve, a cura di Giorgia Romano, stato rea-lizzato con la collabo-razione di Jos Maria DErrico. La mostra durer fino ancora fino a tuttog-gi, mercoled 30 aprile 2014 e potr essere vi-sitata dalle 18.00 alle 21.00. Il movimento che ani-ma i lavori dellargen-tino Perrin - scrive Giorgia Romano - gui-da segni e colori gene-rando dinamismo in-cessante, forza, energia. Eppur si muove fa ri-ferimento al concetto di moto, alla certezza nei confronti di ci in cui si crede, allesile dubbio che resiste ad ogni falso tentativo di convinci-mento e rassicurazione. Il lavoro di Perrin parla del divenire di figure e forme, delineando un mondo saturo di im-magini, idee, archetipi,

simboli, presenze. Un mondo in cui corpi, frammentazioni, sa-gome, volti, occupano spesso lintero campo della composizione. La pittura, di raffinata sen-sibilit espressiva, si sviluppa attraverso in-terventi realizzati con segni, graffi, macchie, stesure cromatiche. Le

opere, dotate di un rit-mo interno molto inten-so, presentano elementi pregni di significati che provengono dallinte-riorit individuale e da quella cosmica. Segni in movimento, forte-mente dinamici, tra-sformano lo spazio pit-torico, eliminando ogni confine tra immagine e

spazio che riescono, in tal modo, a fondersi in una dimensione fluida, continuamente mutevo-le, a tratti inafferrabile. Prende corpo lorigi-nale combinazione di forme, tracce, alfabeti nascosti nella memo-ria e nella esperienza. Una combinazione che parla non di una sola

immagine, non di un solo volto, ma del flus-so capace di esprimere lemozione del suo tra-sfigurarsi, mentre fram-menti si compongono, convivono, in seno ad una sequenza narrativa in continua evoluzione. Circolarit, equivalen-za, affermativit vita-le della scrittura, delle parole, del linguaggio pittorico. Nuove tracce di luce e colore impre-gnano le opere su carta. Bianchi e neri, tele graf-fiate di bianco. Bianco che svela e omette, che rivela e cancella. Nero che oscura, inghiotten-do i contorni delle cose, dei sogni, delle figure. Nuovi percorsi evoluti-vi e nuove prospettive alla ricerca di altret-tanto nuovi espressivi approdi, in uno scivo-lamento fatto di infiniti passaggi e convivenze. Perrin trasgredisce le distanze, inscenando una spazialit fondata sul dinamismo, sulla collisione, su rotte che hanno abbandonato ogni punto fermo, ogni riparo, per incrociare i percorsi in continuo di-venire del sapere e della conoscenza.

Laccesso al credito, la commer-cializzazione dei prodotti agricoli e le problematiche emerse nel Piano di sviluppo rurale. Si parler della situazione del comparto agricolo ed in particolare di quello vitivinicolo nella prossima riunione della Terza commissione Attivit produttive e Agricoltura dellAssemblea regio-nale siciliana, che si svolger il 7 maggio ed a cui parteciper il nuo-vo assessore regionale alle Risorse agricole, Ezechia Paolo Reale. Ad annunciarlo stato il presiden-te della commissione, il deputato regionale, Bruno Marziano, che ha scritto all assessore elencan-do tutte le criticit del comparto segnalate direttamente dai produt-tori agricoli e dai vitivinicoltori. Lassessore Reale ha dichiarato Bruno Marziano - illustrer il suo

cretate in fase di istruttoria; la 112 sul primo insediamento giovani in agricoltura 4.290 istanze presentate 1.700 decretate o in fase di istrut-toria; la misura 311 per limpiego di energie alternative agricoltura, in cui su 300 istanze solo 110 stanno per essere decretate; le 214/1 A e 214/1 B agro ambientali agricoltu-ra biologica e integrate, in cui sono state 12.000 le istanze presentate e 7.000 liquidate o in corso di liqui-dazione; la 125 che prevede il col-legamento tra le aziende agricole e le arterie stradali pi importanti. Sarebbe utile in questa fase ha dichiarato il presidente della terza commissione Attivit produttive dellArs - intercettare tutti i progetti gi realizzati in tutto o in parte che essendo gi in possesso di fatture non potrebbero partecipare.

programma e in che modo intende-r affrontare le problematiche. Il parlamentare regionale sottoporr allinteresse del neo assessore al-cuni punti che interessano il settore vitivinicolo, soprattutto nelle aree di alto livello in cui insistono vini ad Indicazione geografica protetta e vini a Denominazione di origine controllata. Le problematiche pi sentite sono laccesso al credito e la commercializzazione dei prodot-ti agricoli, strettamente legate alla nuova programmazione del nuo-vo Piano di sviluppo rurale 2014-2020. Sarebbe necessario ha detto lonorevole Bruno Marziano - un intervento della Regione per su-perare, nei modi dovuti, le barriere poste dal sistema bancario. E per affrontare tale argomento proprio la commissione Attivit produttive

aveva elaborato assieme ai vertici dellIrfis un disegno di legge, ap-provato sia in commissione che in aula, e poi impugnato in pi parti dal commissario di Stato e reso inef-ficace. importante ha precisato Marziano - che si possa riprende-re il cammino legislativo, tenendo presente delle criticit segnalate. E sulla commercializzazione dei pro-dotti agricoli bisogna pensare anche per le 200 piccole e medie imprese del settore vitivinicolo sparse per la Sicilia. Tra le segnalazioni ci sono la richiesta di revisione del ruolo delIrvos, lIstituto regionale vini e oli di Sicilia e diverse criticit gene-rali in agricoltura riferite al vecchio Psr, come nelle misure 121, riferita allammodernamento aziende agri-cole in cui su 3.403 istanze solo 300 sono state o stanno per essere de-

Uno strumento importante per la commercializzazione ottimale delle produzioni proprie del territorio

Rimborso agli utenti delle bollette dellacqua. E quanto chiede la deputata regionale Marika Cirone Di Marco, in uninterrogazione presen-tata allassessore regionale per lEnergia ed i servizi di pubblica utilit. La parlamentare siracusana, specificamente, chiede il rimbor-so delle quote di remunerazione del capitale investito nelle tariffe dellacqua del periodo che va dal 21 luglio al 31 dicembre 2011. Con provvedimento dellAutorit per lenergia, stato stabilito anche per la Sicilia il rimborso ai consumatori delle quote inserite in bolletta dagli Ato che non si erano adeguati al decur-tamento dei costi relativi alla remunerazione del capitale investito per i sei mesi successivi al referendum del 2011, fino allentrata in vigore del metodo tariffario transitorio. Secon-do lAutorit le societ di gestione dovranno accreditare limporto da restituire agli utenti gi dalla prossima bolletta dacqua. In Sicilia, inoltre, sarebbero ancora da quantificare le somme dovute dallAto di Enna, Caltanissetta e Siracusa, mentre per Palermo, Messina, Ra-gusa e Trapani la quota oggetto del rimborso sarebbe quantificata forfettariamente, mentre nulla sarebbe dovuto dallAto di Catania e da quello di Agrigento in quanto non stata mai inserita in tariffa la remunerazione del capitale investito; Per quanto riguarda Siracusa, essendo la societ di gestione in procedura fallimentare e avendo ceduto ad altra societ privata il ramo dazienda che assicura il servizio derogazione dellacqua, c il timore che la procedura di rimborso possa incappare in resistenze o rinvii che di fatto eluderebbero il tassativo obbligo ad un rimborso tempestivo e, quindi, porterebbero a un mancato rispetto dei diritti del cittadino. Marika Cirone Di Marco chiede, quindi, quali misure lassessore regionale per lEnergia inten-de adottare, per verificare la pronta attuazione in Sicilia del provvedimento dellAutorit, per il rimborso agli utenti del servizio idrico delle quote relative alla remunerazione del capitale investito. Chiede, infine, come ritiene dinter-venire nello specifico ambito di Siracusa per rassicurare gli utenti circa il rispetto, anche in presenza di procedure fallimentari, del suddetto provvedimento dellAutorit per lenergia. In Italia, la prima legge che ha definito le acque pubbliche, disciplinandone l'uso secondo criteri di salvaguardia dell'interesse generale, stato il regio decreto 2644 del 10 agosto 1884, che individuava i criteri in base ai quali una risorsa dovesse essere considerata pubblica[6] e stabili-va che: nessuno pu derivare acque pubbliche, n stabilire su queste mulini ed altri opifici, se non abbia un titolo legittimo o non ne ottenga la concessione dal Governo.

Utenze: Congruo rimborsosulle bollette idricheNeapolis: Nessun destino altro

Luso di villa Reimann non pu essere che quello voluto dalla nobildonna

Tanto si discute sulla destinazione duso di Villa Rei-mann ma il suo de-stino non pu che es-sere lultima volont della nobildonna che con latto di do-nazione della Villa Fegotto al Comu-ne impegn la citt alla salvaguardia del bene e alla sua cor-retta valorizzazio-ne. Listituzione del Museo Civico darte contemporanea va in questa direzione: la sua nascita garan-tir la sistemazio-ne del giardino con la riconfigurazione scientifica dellOrto Botanico e la rea-lizzazione del Parco Archeologico con-nesso Lo dichiara il consigliere comuna-le Cristina Garozzo, che nei giorni scor-si ha effettuato un sopralluogo a Villa Reimann con las-sessore Paolo Gian-siracusa. Aggiunge Garozzo: Riportare al naturale splendore gli incantevoli luoghi

della nostra citt un obiettivo che lattua-le amministrazione vuole e deve raggiun-gere e sono le indica-zioni dellassessore Giansiracusa e del sindaco Garozzo, indirizzate alla sal-vaguardia del bene e alla sua corretta valorizzazione. Vil-la Reimann uno di questi esempi. Con il suo parco ricco di esemplari esoti-ci scelti e voluti che la Signora Reimann amava curare, il suo

agrumeto, limpianto di irrigazione in stile arabo, il belvedere dal quale si gode il bellissimo panora-ma della citt, a Vil-la Reimann sembra che il tempo si sia veramente fermato. Villa Reimann sorge nel cuore della citt di Siracusa nei pressi del parco archeologi-co della Neapolis. La Villa fu fatta costrui-re nel 1881 dall'On. Cocuzza e nel 1933 fu acquistata dalla nobildonna danese

Christiane Reimann, la quale cos la de-scrisse in una lettera inviata all'allora Mi-nistro delle Belle Arti "...una delle pi sug-gestive di Siracusa, da cui si affaccia ai piedi della collina che dolcemente de-grada, interrotto dal verde dei giardini e degli orti, il cerchio ceruleo del porto, chiuso dalla mite li-nea dei colli e lonta-no dall'azzurro mare Ionio". Il parco della villa si estende per circa 35 mila metri quadra-ti. Al suo interno si possono ammirare: un "Giardino Esoti-co", composto da una doppia serie di aiuo-le disposte intorno ad una fontana che ha mantenuto nel tempo il fascino dello sche-ma classico dei giar-dini all'italiana; una collezione di rare piante succulente collocata in manie-ra originale attorno ad una gradinata a chiocciola che por-ta al belvedere della Villa alla sommit del quale costruito un gazebo in legno dal quale si gode un panorama unico; un agrumeto con circa 700 alberi di arancio, limone e mandarino; una serie di fontane, vasche e pozzi ed in-fine una serie di aree arredate con tavoli-ni, panchine e vasi in pietra e viali con colonnine ispirate alla mitologia gre-ca. Nel complesso le collezioni botaniche del giardino sono stimate intorno alle 150 specie. Nel 1976 Christiane Reimann lasci la Villa al Co-mune di Siracusa perch la destinasse a "perenne sede di attivit formative ed educative, manife-stazioni culturali di rango universitario o di elevato interesse intellettuale, aventi lo scopo di contribui-re al progresso civile della citt".

In foto, villa Reimann.

prossima inserzione:04/05/2014

Le ASTE GIUDIZIARIE saranno inserite dalla data di pubbli-cazione del bando fino alla data prevista per l'asta sul sito:www.astetribunale.com

TRIBunALE dI SIRAcuSAVENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

30 APRilE 2014, MERcolEd 13

TRIBunALE dI SIRAcuSA prossima inserzione:04/05/2014le Vendite GiUdiziarie

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne il debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi-stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fiscali (IVA o Imposta di Registro), con le agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricolo ecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o di mediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobile viene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc - dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giorni dallaggiudicazione definitiva. La trascrizione nei registri immobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e i pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione. Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-stale sono interamente a carico della procedura. Per gli immobili occupati dai debitori o senza titolo opponibile alla procedura del Giudice, ordina limmediata liberazione. Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e lese-cuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni. Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico della procedura. Le ASTE GIUDIZIARIE saranno inserite dalla data di pubblicazione del ban-do fino alla data prevista per l'asta sul sito:www.astetribunale.com

VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARICOME PARTECIPARE

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare in busta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa data dellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo offerto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessa procedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolare corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato allefficacia delle offerte relative ai lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita. Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per le societ), il proprio cod. fiscale, se intende avvalersi dellagevolazione fiscale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente (che consenta allo stesso lidentificazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima di fare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. A chi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole in calce ad ogni annuncio dopo lindicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunale allufficio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce allannuncio; se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile allufficio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Ufficio Vendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e recapito tel. Lufficio comunicher la richiesta allAvvocato ceditore affinch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode. La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicit sul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale di competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.


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tribUnale ciVile di siracUsasez. esecuzioni immobiliari

procedUra n 199/2009 rG es.lAvv. davide AdoRNo, con studio in Siracusa, nella Via Europa 26 ([email protected]), professionista delegato ai sensi dellart. 591 bis c.p.c. dal Giudice delle Esecuzioni, giusta sue ordinanze del 12/05/11 e 15/10/2013, AVViSA che presso il suo studio (o altra sede da designarsi), in data 26.06.2014, alle ore 13,30 e seguenti, senza incanto e con offerta ai sensi dellart. 571 cpc, od eventual-mente con incanto alle ore 11,00 del successivo 28.06.2014, si vender:loTTo uNico: in Solarino, Via A. Moro n. 5, casa a schiera distribuita al piano T e 1 (al NcF al fg. 7, p.lla 1210, sub 18, cat. A/3, cl. 2, vani 7) di mq 167 circa, con garage posto al piano scantinato (al NcF al fg. 7, p.lla 1210, sub 9, cat. c/6, cl. 4, mq 40) - prezzo base d'asta (ribassato) di . 88.255,12 aumento minimo . 4.400,00. data la presenza di difformit planimetrica, il ri-pristino delle condizioni di abitabilit prevede esborso quantificato in perizia di . 1.500,00 per la realizzazione di opere murarie.lunit immobiliare viene posta in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trova, come descrit-to nella perizia in atti.lofferta, non inferiore al prezzo base, va presen-tata con dichiarazione in bollo, recante le indica-zioni del tempo e modo di pagamento, nonch ogni informazione utile alla sua valutazione, da depositarsi, entro e non oltre le ore 18,00 del giorno precedente alle date di vendita, in busta chiusa contenente copia di valido documento didentit, nonch assegno circolare non tra-sferibile pari al 10% del prezzo offerto, intestato ad Avv. davide Adorno, a titolo di cauzione, che sar trattenuta in caso di rifiuto dacquisto o di mancata comparizione dellofferente. lofferta irrevocabile, salvo che sia disposto lincanto e comunque qualora non sia accolta entro 120 gg. dalla presentazione. in caso di pi offerte valide, si proceder a gara sulla base dellofferta pi alta ed il bene verr aggiudicato a chi avr effettuato laumento pi alto. in caso di vendita con incanto, ai sensi del di-sposto dellart. 580 c.p.c., gli offerenti che non si presenteranno, senza giustificato motivo allasta, avranno restituita la cauzione solo nella misura di 9/10. l'aggiudicatario dovr depositare lim-porto del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione versata, in uno agli oneri, diritti e spese per lemissione del decreto, entro 60 gg. dallag-giudicazione, pena la perdita della cauzione ex art. 587 cpc. Tutte le spese successive al decreto sono a carico dellaggiudicatario. ulteriori informazioni presso il professionista delegato (339.4123394 - [email protected]) o su www.astegiudiziarie.it, ove sono pubblicate lordinanza di vendita con le modalit di partecipazione e la relazione tecnica e di stima del bene.Siracusa, l 23/04/2014

il Professionista delegato Avv. davide Adorno


procedUra n 17/1996 rG es.lAvv. davide AdoRNo, con studio in Siracusa, nella Via Europa 26 ([email protected]), professionista delegato ai sensi dellart. 591 bis c.p.c. giusta ordinanza del GE del 18/10/2011 e 30/07/2013, AVViSA che presso il suo studio (o altra sede da designarsi), in data 26.06.2014, alle ore 13,30 e ss., senza incanto e con offerta ai sensi dellart. 571 cpc, od eventual-mente con incanto alle ore 11,00 del successivo 28.06.2014, si vender:loTTo uNico: in territorio di Augusta, c.da Gel-sari (in complesso residenziale stagionale con accesso da strada consorziale che si diparte dal-la statale Siracusa-catania, nei pressi di Agnone bagni), villetta di vani 4 pi accessori, con veran-da coperta, di circa 77 mq; tettoia con annesso locale deposito di circa 27 mq (al NcEu, fg. 1, part. 2188 sub 1, cat. A/7, cl. 2), il tutto edifica-to su terreno di pertinenza di complessivi 1.016 mq circa (al cT, fg. 1, particelle 2166 e 2188). Poich i fabbricati sono stati edificati in assenza di c.e., si rende necessaria la regolarizzazione urbanistica, completando le pratiche di c.e. in sa-natoria parzialmente istruite, con esborso a cari-co dellaggiudicatario (per saldo oblazione, oneri, interessi, spese, competenze e varie) dellimpor-to presuntivo di circa . 5.000,00 - Prezzo base d'asta (ribassato) . 23.709,37 aumento mini-mo . 1.200,00.lunit immobiliare viene posta in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trova, come de-scritto nella perizia in atti. lofferta, non inferiore al prezzo base, va presentata con dichiarazio-ne in bollo, recante le indicazioni del tempo e modo di pagamento, nonch ogni informazione utile alla sua valutazione, da depositarsi, entro e non oltre le ore 18,00 del giorno precedente alle date di vendita, in busta chiusa contenente copia di valido documento didentit, nonch as-segno circolare non trasferibile pari al 10% del prezzo offerto, intestato ad Avv. davide Adorno, a titolo di cauzione, che sar trattenuta in caso di rifiuto dacquisto o di mancata comparizione dellofferente. lofferta irrevocabile, salvo che sia disposto lincanto e comunque qualora non sia accolta entro 120 gg. dalla presentazione. in caso di pi offerte valide, si proceder a gara sul-la base dellofferta pi alta. in caso di vendita con incanto, ai sensi del di-sposto dellart. 580 c.p.c., gli offerenti che non si presenteranno senza giustificato motivo allasta avranno restituita la cauzione solo nella misura di 9/10. l'aggiudicatario dovr depositare lim-porto del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione versata, in uno agli oneri, diritti e spese per lemissione del decreto, entro 60 gg. dallag-giudicazione, pena la perdita della cauzione ex art. 587 cpc. Tutte le spese successive al de-creto sono a carico dellaggiudicatario. ulteriori informazioni presso il professionista delegato (339.4123394 - [email protected]) o su www.astegiudiziarie.it, ove sono pubblicate lordinanza di vendita con le modalit di partecipazione e la relazione tecnica e di stima del bene.Siracusa, l 23/04/2014



ESECUZIONE IMMOBILIARE n 287/1998 RG Es.lAvv. davide AdoRNo, con studio in Siracusa, nella Via Europa 26 ([email protected]), professionista delegato ai sensi dellart. 591 bis c.p.c. dal Giudice delle Esecuzioni, giusta ordinanze del 17-21/02/12 e 22/04/14,

aVVisa che presso il suo studio (o altra sede da designarsi), in data 26.06.2014, alle ore 13,30 e seguenti, sen-za incanto e con offerta ai sensi dellart. 571 cpc, od eventualmente con incanto alle ore 13,30 del successivo 28.06.2014, si venderanno i seguenti lotti, liberi e non occupati:LOTTO 1 - Casa terrana per uso abitativo in palazzolo acreide, Via Galeno 50 (a/6, cl. 2^, 2,5 vani) e Via Galeno 52 (a/5, cl. 2^, 1,5 vani) al nceU, fg. 73, p.lle 786-787, in stato di ab-bandono. prezzo base dasta (ribassato): . 11.727,00 aUmento minimo . 600,00.LOTTO 2 - Casa terrana per uso abitativo in palazzolo acreide, Via Giardinello 1-3 (a/5, cl. 3^, 2 vani), al nceU, partita 1000173, fg. 73, p.lle 790 e 791. prezzo base dasta (ribassato): . 11.891,25 aUmento minimo . 600,00.chiunque intenda partecipare presenter doman-da in bollo ( 16,00) in busta chiusa presso lo studio del sottoscritto avvocato, entro e non oltre le ore 18,00 del giorno precedente alla vendita, unitamente ad assegno circolare non trasferibile, pari al 10% del prezzo proposto, intestato ad Avv. davide Adorno. laggiudicatario, entro e non oltre 60 giorni dalla aggiudicazione, dovr depositare limporto del prezzo di acquisto dedotta la cauzione versata, pena la applicazione dellart. 587 cpc. Tutte le spese inerenti e successive al decreto di trasferi-mento sono a carico dellaggiudicatario. ulteriori informazioni presso il professionista delegato (339 4123394) o scrivendo a [email protected] o su www.astegiudiziarie.it , ove sono pubblicate lordinanza di vendita con le modalit di partecipazione, lavviso di vendita integrale e la specifica relazione tecnica e di stima dei beni.Siracusa, l 23/04/2014



procedUra n 167/2001 rG es.lAvv. davide AdoRNo, con studio in Siracusa, nella Via Europa 26 ([email protected]), professionista delegato ai sensi dellart. 591 bis c.p.c. dal Giudice delle Esecu-zioni, giusta sue ordinanze del 23/11/2010, del 30/07/13 e del 28/01/14, AVViSA che presso il suo studio (o altra sede da designarsi), in data 26.06.2014, alle ore 13,30 e seguenti, senza in-canto e con offerta ai sensi dellart. 571 cpc, od eventualmente con incanto alle ore 13,30 del suc-cessivo 28.06.2014, si vender:loTTo uNico: in Francofonte, appartamento di civile abitazione al piano 1 e 2 di Via Aurelio Saffi 38, di circa mq 45 + 2 balconi (al NcEu al fg. 57, p.lla 1096, sub 3, cat. A/4, cl. 2, vani 3), con annesso garage al piano T. del civico 36 (al NcEu al fg. 57, p.lla 1096, sub 1, cat. c/6, cl. 3, mq 19) - prezzo base d'asta . 20.587,50 au-mento minimo . 1.100,00. Al fine di poter com-pletare la pratica di rilascio della c.E. in sanatoria si prevede esborso quantificato in perizia di circa complessivi . 800,00 a carico dell'aggiudicata-rio.lunit immobiliare viene posta in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trova, come descritto nella perizia in atti.lofferta, non inferiore al prezzo base, va presen-tata con dichiarazione in bollo, recante le indica-zioni del tempo e modo di pagamento, nonch ogni informazione utile alla sua valutazione, da depositarsi, entro e non oltre le ore 18,00 del gior-no precedente alle date di vendita, in busta chiusa contenente copia di valido documento didentit, nonch assegno circolare non trasferibile pari al 10% del prezzo offerto, intestato ad Avv. davide Adorno, a titolo di cauzione, che sar trattenuta in caso di rifiuto dacquisto o di mancata compari-zione dellofferente. lofferta irrevocabile, salvo che sia disposto lincanto e comunque qualora non sia accolta entro 120 gg. dalla presentazione. in caso di pi offerte valide, si proceder a gara sulla base dellofferta pi alta ed il bene verr ag-giudicato a chi avr effettuato laumento pi alto. in caso di vendita con incanto, ai sensi del di-sposto dellart. 580 c.p.c., gli offerenti che non si presenteranno, senza giustificato motivo allasta, avranno restituita la cauzione solo nella misura di 9/10. l'aggiudicatario dovr depositare limporto del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione versata, in uno agli oneri, diritti e spese per lemis-sione del decreto, entro 60 gg. dallaggiudicazio-ne, pena la perdita della cauzione ex art. 587 cpc. Tutte le spese successive al decreto sono a cari-co dellaggiudicatario. ulteriori informazioni presso il professionista de-legato (339.4123394 - [email protected]) o su www.astegiudiziarie.it, ove sono pubblicate lordinanza di vendita con le mo-dalit di partecipazione e la relazione tecnica e di stima del bene.Siracusa, l 23/04/2014


tribUnale di siracUsaAvviso di vendita

procedura esecutiva n. 212/05 r.e.i.Si rende noto che giorno 25/6/2014, ore 11.30, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Montedoro 66, lavv. Giuseppe librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni: fabbricato destinato ad attivit di pizzeria-ristorante sito a siracusa nella c.da dammuso, esteso mq. 933 ca., con veranda scoperta estesa mq. 336 ca. e parcheggio antistante di pertinenza esteso mq. 1.667 ca., in catasto Fg. 55 p.lla 55; caseggiato in muratura, utilizzato in parte quale deposito ed in parte quale allog-gio, esteso mq. 134 ca., in catasto Fg. 55 p.lla 324; il tutto (p.lle 55 e 324) cat d\8; terreno di pertinenza esteso mq. 24.111, in catasto Fg. 55 p.lla 58. prezzo base dasta 1.156.703,04 (al netto dei costi di costruzioni ancora da versare e meglio specificati in perizia). minima offerta in aumento 58.000,00. in caso di esito negativo della v.s.i., il 2/7/14, ore 11.30, sempre presso il proprio studio, lavv. Giuseppe librizzi proceder alla vendita allincanto del suddetto bene. le offerte o domande di partecipazione do-vranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. Giuseppe librizzi. Avviso integrale e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. il professionista delegato Avv. Giuseppe librizzi

tribUnale di siracUsaSezione Fallimenti

procedimento n. 23/13 r.F.Si rende noto che il 20/6/14, ore 12.00, nella sala di udienze della Sezione Fallimenti del Tribunale di Siracusa, avanti il G.d. dott. Sebastiano cassaniti, si proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni: lotto 1: fabbricato (in cattivo stato di manutenzione) sito a Siracusa nella via Gemellaro 24, esteso mq. 87 ca., cat. a\5; in catasto Fg. 171 p.lla 272 sub 2. prezzo base dasta 34.589,18 (al netto delle spese tecniche pari ad 3.594,32 indicate in perizia). minima offerta in aumento 500,00. lotto 2: fabbri-cato (in cattivo stato di manutenzione) sito a siracusa nella via Gemellaro 31-33, esteso mq. 80 ca., cat. a\5; in catasto Fg. 171 p.lle 828 sub 1 e sub 2 (ex p.lle 286 sub 1 e sub 2). prezzo base dasta 38.749,71 (al netto delle spese tecniche pari ad 3.798,08 indicate in perizia). minima offerta in aumento 500,00.in caso di esito negativo della v.s.i., il 27/6/14, ore 12.00, sempre nella sala di udienze della Sezione Fallimenti del Tribunale di Siracusa, avanti il G.d. dott. Sebastiano cassaniti, si proceder alla vendita allincanto dei suddetti beni. le offerte o domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso la cancelleria del Tribunale di Siracusa, Sezione Fallimenti, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasfe-ribili intestati allavv. Giuseppe librizzi, curatore del fallimento della Sistemi industriali s.r.l.. Avviso integrale e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso la cancelleria.

il cancelliere

tribUnale di siracUsaAvviso di vendita

procedura esecutiva n. 154/11 r.e.i.Si rende noto che giorno 25/6/2014, ore 11.00, presso il proprio studio sito a Siracusa nel viale Montedoro 66, lavv. Giuseppe librizzi proceder allesame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso allaggiudicazione, dei seguenti beni: lotto 1: quota pari ad 1\2 di un appartamento sito a Siracusa nel viale Scala Greca 351, vani 7,5, esteso 152 mq. circa, cat. a\3; in catasto Fg. 28, p.lla 319 sub 27. prezzo base dasta 94.500,00. minima offerta in aumento 5.000,00.lotto 2: quota pari ad 1\2 di una villa sita a siracusa nella c.da murro di porco, oggi Via del Diaspro 1, piano terra e piano 1, vani 10, estesa mq. 172 ca, cat. a\7, con terreno di pertinenza di mq. 1.300,00 ca; in catasto Fg. 133 p.lla 632 sub 2. prezzo base dasta 121.425,00 (al netto dei costi per la regolarizzazione urbanistica meglio descritti in perizia). minima offerta in aumento 7.000,00.lotto 3: garage sito a melilli-Villasmundo in via Regina Elena, oggi via Serbatoio 17, esteso mq. 33 ca, cat. c\6; in catasto Fg. 16, p.lla 238 sub 30. prezzo base dasta 9.900,00. minima offerta in aumento 1.000,00.in caso di esito negativo della vendita senza incanto, il 2/7/14, ore 11.00, sempre presso il proprio studio, lavv. Giuseppe librizzi proceder alla vendita allincanto del suddetto bene.le offerte o domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati allavv. Giuseppe librizzi. Avviso integrale e relazione dellesperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto.

il professionista delegato Avv. Giuseppe librizzi


Eventi: Break dance e Hip hop al polivalente

Lappuntamento con le ultime tendenze della danza maggiormente popolarefra le pi giovani generazioni fissato per la data del prossimo 4 maggio alle 10,00.

Torna, dopo il successo dellanno scorso, la 2^ edi-zione dellevento dedicato alle coreografie e freestyle King of the Floor, pro-mosso ed organizzato da Laura Pollini (Gotha) e Graziano Nobile (Razy). Il contest , unico nel suo genere nella provincia di Siracusa, avr luogo al Po-livalente di Priolo Gargallo il 4 maggio con inizio pre-visto per le 10.00 del mat-tino, con l obiettivo di promuovere e valorizzare un movimento in cresci-ta in tutta la Sicilia , come dimostrato anche dal buon livello qualitativo e quanti-tativo registrato nella pri-ma edizione, che ha visto confrontarsi a colpi di mo-ves pi di 600 ballerini e crew provenienti da tutta la Sicilia. A giudicare questa seconda edizione, dei veri e propri gotha del settore: Salvato-re Alicata esperto di Dan-za, Giuseppe Massimino esperto di Breakdance, Krees esperta in Hip Hop, Bboy Foglia esperto BreakDance e Bboy Alis esperto di BrakDance. Dopo il successo dellan-no scorso - ha commenta-to Laura Pollini - abbiamo

dovuto cercare un posto pi ampio come il Poliva-lente di Priolo, per riuscire contenere e dare spazio a tutti coloro che volessero far parte di questo evento, unico nella nostra provin-cia. Io per la parte riguar-dante l hip hop e Graziano Nobile per ci che riguarda la Breakdance, abbiamo cercato in questi anni di va-lorizzare e portare avanti queste discipline, che han-no molte qualit tecniche fondamentali, come la pre-

parazione fisica, il coor-dinamento, la musicalit ecc. Per informazioni ed iscri-zioni ci si pu valere dellindirizzo e mail anno-tato di seguito: [email protected]. La Breakdance nasce a met degli anni 70 nel Bronx, quartiere nero per eccellenza della periferia di New York City. Agli inizi erano semplici movimenti presi dalla ca-poeira brasiliana, con cui

i neri e i sudamericani vo-levano mettersi in mostra per le strade dei sobborghi di New York . Successiva-mente questi movimenti base hanno iniziato ad es-sere modificati secondo lo stile di ogni esecutore ed hanno preso vita propria, creando cos una nuova danza molto acrobatica, mai vista prima. La straordinaria novit portata dalla Break Dance consiste nel contatto con il suolo. In nessun altro stile di danza, fino ad allora, si erano studiati ed approfon-diti movimenti al suolo. La Breakdance, inoltre, sempre stata caratteriz-zata, fin dallinizio, da passi e movimenti estre-mamente spettacolari. Ecco dunque che rotazioni (Spins&Glides), movi-menti frammentati (elec-trics e freeze) e passi acrobatici (evolutions) sono entrati di prepotenza nella Break e ne costitui-scono tuttora la parte pre-ponderante. Parallelamente alla danza a terra si sviluppata anche una particolare danza in piedi denominata Electric Boogee che include movi-menti di mimo e robot ed in cui il ballerino sembra un pupazzo percorso da nu-merose correnti elettriche. Negli anni 80 la Break Dance fu inserita nel pro-gramma del Black Power Movement (associazione nera molto famosa negli Stati Uniti dAmerica) per cercare di risolvere i pro-blemi di violenza tra le bande rivali della gente di colore.La supremazia su un ter-ritorio, cos, non venne pi determinata da cruenti scontri tra bande, ma da sfi-de di Break in cui la squa-dre che mostrava maggiori abilit tecniche e migliori acrobazie vinceva sullal-tra. Questo ballo venne idea-to da delle persone ancora ignote. Per convenzione, la sua nascita viene stabilita intorno alla fine degli anni sessanta - prima met de-gli anni settanta, ad opera di giovani comunit afroa-mericane e latine del South Bronx di New York. Prima del fenomeno dei Block Party e della nascita dei breakbeat, alcuni gio-vani, al ritmo della musica funk e di artisti come James Brown, iniziarono ad abbi-nare movimenti "in piedi" e "a terra" senza una vera e propria struttura nellese-cuzione coreutica.

Nelle foto, esibizione di Break dance (sopra) e di Hip hop (in basso).

SPORT Siracusa 30 APRilE 2014, MERcolEd 15

La telenovela play-off volge finalmente al termine. Spareg-gio di Coppa Italia il 7 Maggio e inizio dei play-off la do-menica successiva. La decisione sarebbe stata presa a Roma alla fine della scorsa settimana, ma appe-na trapelata avrebbe incontrato lopposi-zione di diverse so-ciet. In primo luo-go dellArzignano il cui campionato ter-miner il 4 Maggio e che non vede di buon occhio lo spa-reggio di Coppa da disputare appena tre giorni dopo. Stesso argomento per il San Pio X che in caso di sconfitta nello spa-reggio di Coppa do-vrebbe scendere in

Fine della telenovela: play-off l11 Maggio

campo al De Simone la domenica succes-siva. Ma le reazioni a catena coinvol-gono un po tutte le altre squadre del gi-rone B di Eccellenza interessate in qual-che modo ai pay-off. Dal Misterbianco al Taormina, allIgea

Virtus, questultima nel caso il San Pio X dovesse aggiudi-carsi lo spareggio di Coppa con la squa-dra friulana. Una vi-cenda cos confusa e aggrovigliata che neanche uno scritto-re di gialli avrebbe potuto mai immagi-

pallanuoto A2/M. vittoria esterna per i ragazzi di mister LeoneTorna a vincere e mantenere la scia delle prime l'Orti-gia di mister Leone . I biancoverdi erano chiamati al riscat-to, dopo la sconfitta interno contro il Sa-lerno e, con un netto 10-8 hanno espugna-to Bologna, carican-dosi per il prossimo match casalingo con-tro la formazione laziale della Roma. Partenza decisa per i biancoverdi che hanno messo subito acqua sui padroni di casa. Felsinei bravi a reagire nel secondo parziale ma mai ca-paci di raggiungere i siciliani. I biancover-di, infatti, hanno re-agito bene al ritorno dei bolognesi e, dalla met del secondo par-ziale, hanno pensato

a mantenere il van-taggio costante e di-fendere bene davanti a Patricelli. "Vittoria importante soprat-tutto sul piano psi-cologico ammette il tecnico siracusano Gino Leone Era ne-cessario reagire dopo Salerno scacciando

nare. Quel che con-tinua a chiedersi la gente per come mai la stagione rego-lare delleccellenza friulana si conclude-r solo il 4 Maggio e quella siciliana si invece gi conclusa da ben tre settimane contribuendo a de-terminare una situa-zione surreale che prima si conclude e meglio . Lamentele tante, proteste vere e proprie, per, zero. O quasi. Visto che A Misterbianco, Gigi Chiavaro, allenatore degli etnei, ha fatto seguire alle paro-le i fatti. E dopo le dichiarazioni al ve-triolo rilasciate nei giorni scorsi per la situazione anomala che si determinata,

ha presentato le sue dimissioni. nella speranza di dare un segnale forte, ma che probabilmente non riuscir a fare neanche il solletico agli organismi fe-derali ai quali non passato neanche per lanticamera del cervello di studiare un piano per atte-nuare quanto meno i disagi delle socie-t coinvolte. Socie-t chiamate ad oc-cuparsi non solo di presente, ma anche di futuro che per molte squadre gi cominciato, mentre per altre, Siracusa compreso, anco-ra, purtroppo, nel grembo di Giove.

Armando Galea

La tardiva accelerazione impressa dalla FIGC non per condivisa da diverse societ

qualsiasi paura; i ra-gazzi hanno mostra-to grande maturit. Adesso ci prepariamo nel migliore dei modi al match che gioche-remo contro la Roma, certi che daremo il massimo senza alcu-na esasperazione.Salvatore Cavallaro

Ma solo quattro giorni prima si conoscerebbe lavversaria degli azzurri!

pallavolo. Ai nastri di partenza il Trofeo delle provincie 2014.Indetta dal C.R. FIPAV Sicilia, la 46^ edi-zione del Trofeo delle Provincie maschile e femminile si svolger nei giorni 30 Aprile e 1 Maggio 2014 nella provincia di Paler-mo, nei centri di Ficarazzi, Termini Ime-rese, Trabia e Cefal. La Fipav Sicilia, per la composizione dei gironi e la definizione delle teste di serie, ha tenuto conto delle classifiche finali degli ultimi due Trofei del-le Province 2012 e 2013. La prima giorna-ta prevede tre gironi di qualificazione a tre squadre, al termine della quale verr stilata la seguente classifica avulsa delle 9 squadre partecipanti.La composizione dei gironi maschili:Girone A: Messina, Siracusa ed Agrigento ;Girone B: Ragusa, Enna e Caltanissetta ;Girone C: Trapani, Catania e Palermo.La composizione dei gironi femminili:Girone D: Ragusa, Messina ed Enna ;Girone E: Siracusa, Trapani ed Agrigento ;Girone F: Palermo, Catania e Caltanissetta . S.C.

16 30 APRilE 2014 MERcolEd

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Aygo Edition 1.0 3P MY13. Prezzo promozionale chiavi in mano 8.350 (esclusi I.P.T. e Contributo Pneumatici Fuori Uso PFU ex DM n. 82/2011 di 5,40 + IVA) con il contributo della Casa e del Concessionario. Valori massimi: consumo combinato 22,2 km/l, emissioni CO2 104 g/km. Solo per vetture disponibili in stock. Yaris Active 1.0 3P. Prezzo promozionale chiavi in mano 9.950 (esclusi I.P.T. e Contributo Pneumatici Fuori Uso PFU ex DM n. 82/2011 di 5,40 +IVA) con il contributo della Casa e del Concessionario. Valori massimi: consumo combinato 18,2 km/l, emissioni CO2 127 g/km. Solo per vetture disponibili in stock. Immagini vetture indicative.

Libertà 30-04-14

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