Libertà 30-03-14

download Libertà 30-03-14

of 9

Transcript of Libertà 30-03-14

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    1/9

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    2/9

    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 30 MARZO 2014 DOMENICA 3

    YarisHybrid Lounge E15.950. Prezzo promozionale chiaviin mano (esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuori Uso PFU ex DM n. 82/2011)con il contributo dellaCasa e deiConcessionariToyota. AurisHybrid ActiveECOprezzo dili stino 23.450E(inclusa IVA, esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011). Ecoincentivo Toyotasenzarottamazione o permuta: 4.000Einclusa IVA con ilcontributo dellaCasaedelconcessionario. Prezzo promozionale E19.450. Offertavalidano al 28/02/2014. Immagine vetturaindicativa. Valorimassimi: consumo combinato 27km/l, emissioni CO285 g/km.

    Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 uopor.oyo.

    Ecco come Comisoha battuto SiracusaMentre a Siracusa si pensava a raccogliere consensi politicisullinfrastruttura, i comisani volavano a Roma con il progettoEra il 22 febbraio2008 quando nellostudio del notaio Lu-isa Costanza, lallorasindaco di SiracusaTitti Bufardeci, insie-me con lallora asses-sore Ezechia PaoloReale, sottoscrive-va buona parte delleazioni della societAeroporti Spa. Unatto ritenuto impor-tante, al culmine diunattivit di proget-tazione e dindivi-duazione dellarea sucui realizzare unin-

    frastruttura ancoraoggi importante perlo sviluppo economi-co legato al turismoquale laeroporto diSiracusa. Venerdscorso, a distanza disei anni ed un mese daquel giorno, con rab-bia abbiamo ascoltatole parole del presiden-te della commissioneregionale alla Sanit,Giuseppe Di Giaco-mo, che anche se soloper fare un esempiodi attivit ammini-strativa virtuosa, haparlato dellaeropor-to di Siracusa che, aquellepoca era ad-dirittura in competi-zione con quello di

    Comiso. Rabbia per-ch abbiamo scopertoda quanto ha riferitonellaula consiliare ilpresidente della com-missione ed ex sinda-co di Comiso, che lacittadina del Ragusa-no ha battuto sul tem-po sia la nostra cittsia quella di Lipari,producendo in tempoutile la documentazio-ne e i progetti relativialla trasformazionedella pista aeronauti-ca militare esistentein aeroporto civile.Abbiamo osservato

    no laeroporto sottocasa. Quellaeroportoche avrebbe dovuto

    anche il pizzico dor-goglio del parlamen-tare nel citare quella

    circostanza. Averebattuto sul tempo gliavversari costituisce

    ancora oggi orgoglioper lui e per i comi-sani, che si ritrova-

    In foto, laeroporto civile di Comiso.

    EDITORIALE. La storia dellaeroporto rievocata nellaula del Consiglio essere realizzato nel-la nostra citt e per ilquale avevamo spe-so tempo ed energiesenza per cavareil ragno dal buco, altotale disinteresse efatalista classe politi-ca siracusana (nuovoospedale docet).Oggi pi che mai, so-prattutto dopo avereascoltato le dichia-razioni di Di Giaco-mo, il rammarico elamarezza cresce. Estata una precisa vo-lont politica a nonfare laeroporto, cheavrebbe fatto como-do al Fontanarossa diCatania pi di quantonon lo sia oggi quellodi Comiso. Siracusasi lasciata scappa-re di mano unottimaoccasione di crescitainfrastrutturale delterritorio ed anche diricaduta occupazio-nale. Oggi non bastapiangerci addosso.

    Bisogna prendere le-zione da questa bato-sta da un ex piccolosindaco coraggiosoper capire che se sivuole unopera, oc-corre lavorare seria-mente e per tempo.

    Giuseppe Bianca

    TRIBUNALE DI SIRACUSAPROSSIMA INSERZIONE:

    02/04/2014Le Vendite GiUdiziarie

    Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranneil debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre lassi-stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo sipagano i soli oneri scali (IVA o Imposta di Registro), conle agevolazioni di legge (1 casa, imprenditore agricoloecc.). La vendita non gravata da oneri notarili o dimediazione. Il decreto di trasferimento dellimmobileviene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc- dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giornidallaggiudicazione denitiva. La trascrizione nei registriimmobiliari a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche ei pignoramenti, se esistenti, ordinata la cancellazione.Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-stale sono interamente a carico della procedura. Per gliimmobili occupati dai debitori o senza titolo opponibilealla procedura del Giudice, ordina limmediata liberazione.Lordine di sfratto immediatamente esecutivo e lese-cuzione non soggetta a proroghe o a graduazioni.Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a caricodella procedura. Leaste GiUdiziariesarannoinserite dalla data di pubblicazione del ban- ll pv p l' ul :

    www.astetribunale.com

    VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARICOME PARTECIPARE

    Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare inbusta secondo i tempi e le modalit stabilite dallorgano che procede alla vendita e pu essere presentata anche nella stessa datadellesperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzoofferto, quale cauzione, che verr trattenuta in caso di revoca dellofferta. Nel caso di pi lotti di tipologia omogenea nella stessaprocedura, linteressato allacquisto di un solo lotto pu formulare offerte dacquisto per pi lotti allegando un solo assegno circolarecorrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato allefcacia delle offerte relative ailotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita.Nella domanda lofferente deve indicare le proprie generalit (allegando fotocopia doc. identit ovvero visura camerale per lesociet), il proprio cod. scale, se intende avvalersi dellagevolazione scale per la 1 casa e, nel caso in cui sia coniugato, se sitrova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dellofferente(che consenta allo stesso lidenticazione della propria busta al momento dellapertura della gara) la data della vendita e il nomedel giudice senza nessuna altra indicazione (n nome del debitore o del fallimento, n bene per cui stata fatta lofferta). Prima difare lofferta leggere la perizia e lordinanza del giudice. A chi intestare lassegno: a nome di Procedura aggiungendo le parole incalce ad ogni annuncio dopo li ndicazione Rif (per es. Procedura RGE 100/99 Rossi). Dove presentare al domanda: in Tribunaleallufcio Vendite Immobiliari. Come visitare limmobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all annuncio;se non indicati inviare richiesta per la visita dellimmobile allufcio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - UfcioVendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando limmobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome erecapito tel. Lufcio comunicher la ric hiesta allAvvocato ceditore afnch presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode.La partecipazione allincanto disposta dal giudice dellesecuzione con lordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicitsul quotidiano di Siracusa Libert. Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunaledi competenza; o, su delega di questultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

    2 30 MARZO 2014, DOMENICA

    inserzioni GratUite

    VENDESIIMMOBILI

    FLORIDIA, CORSO V.EMANUELE, centralis-simo, basso commercialedi c/a 65 mq. Ottimo lo sta-to, costr. 2002. 65.000.C.E.: G - EPgl: 274,4KWH/MQ anno (RIF.2523) Tel. 335/7762739VIA MONTORSOLI,appartamento compostoda ingresso su soggiornocon cucinino, camera daletto, piccola cameretta,bagno + rip. in veranda

    chiuso a vetri.. 60.000.C.E.: G - EPgl: 212,1KWH/MQ anno. (RIF.2581) Tel. 335/7762739ADIACENZE PIAZZAADDA, VIA ARNO, inpiccolo condominio, ,appartamento pentavanicomposto da ingresso,salone doppio divisibi-le, 3 vani letto, cucinaabitabile e bagno. To-talmente ristrutturato.Prezzo ribassato a 135.000,00. C.E.: G -EPgl: 193,6 KWH/MQanno (RIF. 2513) Telefo-nare 335/7762739PIAZZA ADDA, in Resi-dence, posto al 1 piano,ideale per uso ufficio,bivani + servizi. Ottimo lostato. 95.000 trattabili.C.E.: G - EPgl: 192,5KWH/MQ anno (RIF.

    2515) Tel. 335/7762739LIDO SACRAMENTO,indipendente, centralissi-ma, villa in costruzionesu 650 mq di terrenoposta su 2 livelli + sot-totetto e garage. Finituredi primissima scelta. 345.000,00. (RIF. 2460)Tel. 335/7762739VIA RIVERA DIONI-SIO IL GRANDE, inresidence stile liberty,attico 4 vani + serv. + n 2terrazze a livello con vistamare. Prezzo Ribassato 140.000. Ottimo lostato. Poss. garage. C.E.:G - EPgl: 208,3 KWH/MQ anno (RIF. 2526) Tel.335/7762739

    PIZZUTA, in piccolocondominio con giardinoe posto auto, appartamentidi diverse metrature:Tipologia 1: 2 vani + ser-vizi di mq 45 80.000;Tipologia 2: 3 vani + ser-vizi di mq 65 + garage mq18 115.000,00;Tipologia 3: 3 vani su 2livelli + d. ser. di mq 90 +garage mq 18 165.000;Tipologia 4: 3 vani + doppis. di mq 101 + garage mq18 192.000,00. (RIF.2568) Tel. 335/7762739

    PIAZZA ADDA, in re-sidence, appto di mq 130per uso ufcio, libero olocato con buon reddito.Prezzo Ribassato 160.000. Classe Ener :G - EPgl: 159,6 KWH/MQ anno (RIF. 2560) Tel.335/7762739VIA PADOVA, total-mente ristr. nel 2003,vistamare,termo/ascensorato,appartamento compostoda 3 vani + servizi. Faccia-ta rifatta. 130.000,00.C.E.: F - EPgl: 68,5 KWH/MQ anno (RIF. 2479) Tel.335/7762739PRESSI VIALE TUNI-SI, panor., vista mare, daristrutturare, app.to 4 vani+ servizi. 110.000tratta-bili. C.E.: G - EPgl: 172,2KWH/MQ anno (RIF.2572) Telefonare per info

    335/7762739

    LOCALI COMM.LICOMPRO/VENDO

    BASSO comm.le conlicenza di agibilit mq 90,vendesi in Via Eumelo,unica vetrina, ristrut-turato. Prezzo ridotto.Classe Energetica G Tel.0931/21562BASSO commercialedi 40 mq in Via Romavendesi. Classe Energe-tica G Tel. 333/3168227- 0 9 3 1 /7 5 8 8 8 4 -330/378427CEDESI basso com-merciale per attivit dibar, panineria, enoteca,caffetteria, winebar. Si-

    tuato nella zona centraledi Ortigia. Prezzo affare.Classe Energetica G Tel.338/9587635C E N T R O s t o r i co ,Ortigia, in Via dei Can-delai, locale commercialedi 130 mq. Vendesi prezzoaffare. Classe EnergeticaG Tel. 346/6609737LOCALE commercialedi mq 120, posizionecentrale, adibito a notapizzeria, canone mensileE 700. Vendesi. Otti-mo per investimento.Classe Energetica C Tel.348/9343915MAGAZZINOdi 35mqsoppalcato angolo ViaRoma, Vicolo Rinal-di (Vizzini), vendesi.

    E 15.750 C.E G Tel.349/8536051MAGAZZINOdi 16mqsito Via Roma, (Vizzini),ottima posizione, centralevendesi E 7200 C.E G Tel.349/8536051VENDESIbasso gi af-ttato in zona Grotticelle.Classe Energetica G Tel.347/8634425VENDESI Basso com-merciale cat C/3 sito invia Isonzo composto da3 stanzette con soppal-co + bagno E 40.000.Classe Energetica E Tel.0931/717472VENDESIbasso comm.le in Ortigia destinazioneduso C3, arte e mestieri,

    15 mq con soppalco mq10 + bagnetto. E 40.000poco tratt. C.E. G Tel.333/7200260VENDESI locale di mq200 per uso commerciale,in Via Montegrapppa. C.E. G Tel. 348/2419041VENDESI locale di mq17, uso deposito/magaz-zino sito in Via Pasubio.E 20.000 poco trattabili.C.E. G Tel. 0931/759725- 338/9238973VENDESI locale dimq 60 in Piazza SantaLucia, uso ufficio Tel.0931/442194VIAPasubio vendesi lo-cale di mq 37, compostoda due stanze + servizi,piano terra. Doppia usci-

    ta di cui una su cortileinterno. E 30.000. C.E.G Tel. 0931/759725 -331/5772962

    PRIOLOVENDESI basso com-merciale, Priolo centro.Classe Energetica G Tel.333/4489997

    LOCALI COMM.LICERCO/OFFRO

    AFFITTASI ampio ma-gazzino mq 160, usobottega zona Bosco Min-niti, ampia possib. par-cheggio soppalcabile 6aperture. Classe Energe-tica G Tel. 050/552237- 333/6968504

    AFFITTASI garage di c/a20 mq di nuova costruzio-ne, in piccolo condominio

    recintato, in Via Alci-biade Tel. 328/6527424- 0931/747882PRESSI C.so Geloneafttasi posto macchina ingarage. Classe energeticaC Tel. 0931/24112AFFITTASIposto motoa E 20 mensile e postoauto pressi Viale Tica Tel.338/1100626AFFITTASI garage-scantinato in via Eu-ropa, 20 mq fornito diluce e acqua E 130 Tel.333/9580929AFFITTASI garage viaP. Novelli mq 15 E 100,indipendente con saraci-nesca Tel. 0 931/941332- 392/2414235

    AFFITTASIgarage, mq12, in Via GrottasantaTel. 0931/35349 ore pasti

    oppure 327/3849079AFFITTASI anche atempo ind. garage mq 20in Via Europa, vicinanzeufcio del catasto per de-posito, posto auto/moto, E120 mensili, pag. antici-pato. Provvisto di acquae luce Tel. 0931/759039No perditempoAFFITTASIgarage nuo-va costruzione in ViaSenatore di Giovanni Tel.389/9466526AFFITTOgarage p.ssi Sc.Greca Tel. 346/6609737AFFITTOgarage in VialeTica uso deposito o p. auto/moto Tel. 392/1931366- 3 3 8 / 9 4 1 6 4 2 8 -0931/37096

    tribUnaLe di siracUsaesec. imm. n. 92/08 r.G.e.

    Lotto unico - Comune di Siracusa (SR), fraz. Bel-vedere, Via N. Martoglio, 4. Appartamento com-posto da ingresso, 2 camere e bagno al p. terra(ca. mq. 63) e 2 camere e terrazza al p. 1 (ca.mq. 28). Prezzo base: Euro 51.000,00 in caso digara aumento minimo Euro 700,00. Vendita sen-za incanto: 09/05/2014 ore 11.30, innanzi al G.E.Dott. Luca Gurrieri presso il Tribunale di SiracusaV.le Santa Panagia, 109. Deposito offerte entro leore 11.30 del 08/05/2014 in Cancelleria EE.II. Incaso di mancanza di offerte, vendita con incanto:16/05/2014 ore 11.30 allo stesso prezzo e mede-simo aumento. Deposito domande entro le ore11.30 del 15/05/2014. Maggiori info in CancelleriaEE.II. e su www.tribunalesiracusa.it, www.giusti-zia.catania.it, www.corteappellocatania.it e www.astegiudiziarie.it. (A151632).

    tribUnaLe di siracUsaaVViso di Vendita

    Procedura esecutiva immobiliare n. 166/2006

    Lavv. Francesca Fontana, delegato ai sensidellart.591 bis c.p.c. dal Giudice delle Esecuzionicon ordinanza del 29.1.10,aVVisache presso ilPalazzo di Giustizia di Siracusa, Viale Santa Pana-gia, 109, alle ore 11,00 e seguenti in data 10.6.2014senza incanto con offerta ai sensi dellart.571 c.p.c.od eventualmente con incanto alle ore 11,00 del17.6.2014, si vender:- Appartamento sito in Carlentini (Sr), via Morandin. 1, piano 3, scala A, int.8, composto da tre vanioltre cucina, bagno e ripostiglio, oltre ad un localedi pertinenza adibito a garage. In catasto al foglio16 p.lla 750 sub 8 ( lappartamento ) e 49 ( il garage). Prezzo base ulteriormente ribassato di 23.604,32. aumo mmo 2.000,00.Ogni concorrente, per partecipare, dovr depositare

    domanda in bollo ( 14,62), in busta chiusa, pressolo studio dellavv. Francesca Fontana, Viale ScalaGreca, 199/c, entro le ore 12,00 del giorno antece-dente a quello fssato per la vendita, unitamente adassegno circolare non trasferibile, pari al 10% delprezzo proposto, o, in caso di vendita con incanto,pari al 10% del prezzo base dasta fssato, intestatoallordine dellavv. Francesca Fontana.Nel caso di vendita senza incanto lofferente dovrdepositare, altres, nel termine suddetto dichiarazio-ne contenente lindicazione del prezzo, del tempoe modo del pagamento ed ogni altro elemento utilealla valutazione dellofferta.Laggiudicatario dovr depositare il prezzo di aggiudi-cazione, dedotta la cauzione, nelle forme previste peri depositi giudiziari, entro e non oltre 60 giorni dallaaggiudicazione, pena lapplicazione dellart.587 cpc.Ulteriori informazioni su www.gudzr. ove sono pubblicate lordinanza di vendita con lemodalit di partecipazione e la relazione tecnica edi stima dei beni.Siracusa, 25.3.2014

    Avv. Francesca Fontana

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    3/9

    4 30 MARZO 2014 DOMENICA 30 MARZO 2014 DOMENICA 5

    41 imprese al tavoloistituito dallEneaIl Tavolo di lavoro - ha detto il dottor Morabito - inserito nell'ambito dellaPiattaforma di simbiosi industriale che ENEA sta implementando in Sicilia

    Nuove opportunit per le aziende attraverso la cosiddetta simbiosi industriale

    Unattivit di simbiosi indu-striale che ha estrema rilevanzaper l'uso efciente delle risorse,andando incontro all'economiacircolare, che pu essere denitacome l'insieme dei trasferimentidi risorse tra due o pi industriedissimili. quanto emerso nel primo Ta-volo di lavoro sulla simbiosiindustriale che si tenuto ieri aSiracusa (primo in Italia secondola metodologia del NISP), nel sa-lone della Camera di Commercio,organizzato dall'Unit tecnicatecnologie ambientali dellENEAcon il supporto dellingegnereGiuseppe Mancini del Diparti-mento di Ingegneria Industrialedell'Universit di Cata, e con ilpatrocinio della Regione Sici-liana, Assessorato Regionaledell'Energia e dei Servizi di Pub-

    blica Utilit. Una iniziativa resapossibile dalla collaborazionedella Camera di Commercio are-tusea, di Conndustria Sicilia, edi International Synergies Ltd, lasociet UK che gestisce il pro-gramma di simbiosi industriale inGran Bretagna (NISP).Ad aprire i lavori stato il vicepresidente della Camera di Com-mercio, Giuseppe Gianninoto, acui ha fatto seguito linterventodell'ingegnere Domenico SoleGreco, responsabile Servizio Ri-uti e Boniche, 10 Settore Ter-ritorio e Ambiente della Provin-cia di Siracusa.A portare i saluti dellENEA e adillustrare il quadro di riferimen-to delliniziativa stato il dottorRoberto Morabito, responsabiledell'Unit Tecnica TecnologieAmbientali dellAgenzia nazio-

    nale pere le nuove tecnologie,lenergia e lo sviluppo economi-co sostenibile.Il Tavolo di lavoro - ha detto tralaltro il dottor Morabito - inse-rito nell'ambito della Piattaformadi simbiosi industriale che ENEAsta implementando in Sicilia,prima Piattaforma del genere inItalia cos come lo stesso Tavolodi lavoro, il primo nel nostro Pa-ese svolto anche secondo la me-todologia del NISP. Una attivit

    come proseguito - che assumeparticolare e rilevanza per l'usoefciente delle risorse, se si vuo-le percorrere la strada delleco-nomia circolare, essendo denitacome l'insieme dei trasferimenti

    Nuovo ospedale e immigrazioneI due impegni del MinistroE mia intenzione - ha detto il titolare del dicastero - programmare sinda subito un incontro tra il territorio e il ministro della Salute, LorenziniNuovo ospedale di Siracusa edemergenza sbarchi ad Augustasono stati i due argomenti af-frontati, tra gli altri, dal ministrodellInterno Angelino Alfano,ieri mattina a Siracusa per parte-cipare alla convention del Nuo-vo Centro Destra. La riunione,organizzata dal leader locale delpartito, Enzo Vinciullo, stataloccasione per rafforzare il si-gnicato della nascita di un par-tito fuori dallalveo di Firza Italiae puntualizzare sui valori su cuisi fonda il partito. Noi non ab-biamo aderito ha detto Alfano Noi abbiamo fondato un movi-mento politico che poggia le pro-prie basi sul lungo percorso del-la nostra storia, sulle tradizioni,sulla sensibilit, sulla cultura.Ormai chiara la differenzatra noi e Forza Italia - ha dettoAlfano - mentre noi abbassiamo

    le tasse e affossiamo la leggeFornero, loro litigano per i postialle elezioni europee. Poich cichiamiamo Nuovo centrodestrala sinistra non ci coccola. Men-tre a causa della nostra scelta disepararci da Berlusconi, le suetelevisioni ci ignorano e i suoigiornali ci massacrano. Ma noinon solo non abbiamo paura, cene freghiamo. .Nei trenta minuti di comizio, ilministro Alfano ha anceh fattoun richiamo al lavoro.Sul lavoro non si va indietro -ha detto il titolare del Viminale- Noi difenderemo in Parlamentoil Decreto Lavoro, una conquistache va a favore dei lavoratori edegli imprenditori. Il decretosmonta la legge Fornero, ungrande risultato e la sinistra del

    Pd non si sogni di fare innesta-re la retromarcia. E' il lavoro lagrande emergenza"Sul nuovo ospedale di Siracusa,Alfano ha assunto un impegno.Il Governo nazionale metter alprimo punto della scaletta dellepriorit la costruzione del nuo-vo ospedale di Siracusa diceil vice primo ministro E miaintenzione programmare sin dasubito un incontro tra il territorioe il ministro della Salute, Loren-zini proprio per chiarire tutti gliaspetti ceh attengono alloperaindispensabile per la comunitsiracusana.Sotto laspetto dellimmigrazio-ne, Alfano, che gi nel mese di

    Il vice premier Angelino Alfano ieri mattina alla convention del Nuovo Centro Destra

    In foto, la riunione di ieri mattina alla Camera di Commercio.

    In foto, il ministro dellInterno Angelino Alfano ieri mattina a Siracusa.

    Il Segretario Generale del Siulp di Siracusa,Tommaso Bellavia, si intrattenuto per un

    breve saluto con ilMinistro dellIn-terno, AngelinoAlfano, giunto aSiracusa in qua-lit di leader delsuo Nuovo CentroDestra.Il Segretario delSiulp ha ricorda-to al Ministro chelemergenza im-migrazione, chesta interessandosempre di pi laprovincia aretu-sea, sta metten-do a dura provagli uomini e le donne della Polizia di Stato, e

    SANITA

    delle altre forze dellordine, che con impegno edabnegazione quotidianamente svolgono il loro in-

    cessante servizio.Il sindacato di polizia,in una nota presen-tata al Ministro, tra-mite il prezioso inter-vento dellOnorevoleVinciullo, illustra, agrandi linee, al respon-sabile del Viminale, inumeri e le criticit delfenomeno dellimmi-grazione clandestina inSiracusa e provincia, edinvoca a gran voce, an-cora una volta, gli spe-rati aiuti e le necessarierisorse per fronteggiaretale limportante feno-

    meno.

    E il sindacato di polizia chiedeal ministro di rafforzare lorganico

    nel fare comprendere che la cittdi Augusta non pu rimanere dasola a fronteggiare questemer-genza. Mi recher ad Augusta perprendere in mano la situazione.

    R.L.

    settembre scorso ha incontrato aSiracusa il prefetto e tutti gli altriattori impegnati nellaccoglienzadegli immigrati, ha assunto un al-tro impegno. Noi non lasceremosola Augusta Lavoreremo perch

    si dia un aiuto concreto alla po-polazione augustana. Perch lacomunit torni in possesso delPalaBrucoli e del Palajonio, oggioccupati dagli immigrati. E so-prattutto il nostro impegno sar

    Presentato il piano del Distretto

    di risorse tra due o pi industriedissimili.Alla giornata hanno preso parte41 delegati, in rappresentanza dialtrettante aziende delle provin-ce di Siracusa, Catania e Ragu-sa, provenienti da diversi settori,tra cui l'agroindustria, trasporti elogistica, meccanica, produzionedi acciaio e prodotti metallici, re-cupero materie plastiche, energia,servizi alle imprese, riparazioninavali, impiantistica, produzio-ne di cemento, gestione cave eminiere, costruzione e manuten-zione di impianti e opere mecca-niche. A loro, lingegnere LauraCutaia, responsabile ENEA dellaPiattaforma di simbiosi industria-

    le, ha presentato il programma

    del Tavolo di lavoro, specican-do in particolare le modalit diraccolta delle informazioni sullerisorse e sui possibili "match" trale aziende presenti. Per risorse

    ha detto lingegnere Cutaia - siintendono residui e scarti indu-striali, cascami energetici, servi-zi, competenze, capacit, ossiaqualunque risorsa che un'impresapotrebbe condividere e/o trasferi-re ad altre imprese per valorizzar-la al meglio o per massimizzarneed ottimizzarne l'uso. I delegatihanno operato suddivisi in cin-que diversi tavoli, ciascuno deiquali stato moderato, oltre chedalla responsabile del progetto,dalla dottoressa Erika Mancuso,

    dall'ingegnere Antonella Lucia-

    no, dall'ingegnere Silvia Sbaffo-ni, e dalla dottoressa Grazia Bar-berio, ricercatrici ENEA.Dal lavoro dei tavoli sono emersepi di 120 risorse "offerte" e pidi 45 risorse "richieste". Com-plessivamente sono state indivi-duate pi di 164 possibili sinergieche, singolarmente, rappresenta-no una disponibilit potenziale atrasferire quella risorsa specicada un'azienda ad un'altra.I risultati del Tavolo di lavoro, stato fatto rilevare a conclusionedellincontro, sono il punto dipartenza dal quale avviare unaverica delle possibili sinergie,considerando non solo quelle chesono emerse durante il confronto

    con le imprese, ma anche quelleche verranno individuate dallasuccessiva analisi che verr svol-ta nei prossimi giorni da ENEAche, successivamente, afan-cher le imprese per vericare evalutare l'effettiva realizzazionedelle sinergie, coinvolgendo gliinterlocutori interessati, primi fratutti gli organismi pubblici com-petenti.Dal canto loro, le imprese pre-senti hanno manifestato notevo-le interesse e disponibilit versol'iniziativa, valutando inoltre po-sitivamente la possibilit di inte-ragire con altre imprese del terri-torio, e fare networking che ilTavolo di lavoro ha loro offerto.

    Estato presentato il Piano di zona del Distretto Socio Sanitario48 relativo al triennio 2013/2015. Allincontro, presieduto dallasses-sore ai Servizi sociali, Liddo Schiavo, hanno partecipato i Sindaci deiComuni del Distretto ed hanno dato il loro contributo i rappresentantidelle le scuole, i sindacati, i patronati, le associazioni del volontariato,le cooperative sociali, le parrocchie, gli istituti assistenziali, e i rap-presentanti dellimprenditoria locale.Pur in presenza delle note ristrettezze di bilancio, con le risorse di-mezzate, abbiamo deciso di mantenere gli impegni assunti per le pre-cedenti triennalit. Lo ha detto lassessore Schiavo aggiungendo cheDobbiamo prendere atto che lo strumento della 328 insicuro edinafdabile, per cui molti progetti graveranno sui bilanci comunali:ma non possiamo certo eliminarli o tagliarli drasticamente.

    SOCIETA

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    4/9

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    5/9

    8 30 MARZO 2014 DOMENICA

    Porto di Augusta: lavoribloccati, il sindacato urlaNon riusciamo a comprendere quali siano i reali motivi che bloccanolavvio dei lavorisostiene il segretario provinciale Paolo Gallo

    E soprattutto il comparto degli edili a fare la voce grossa in un momento di difcolt

    Autostrada Siracusa-Gela, por-to commerciale di Augusta e

    ripresa dei lavori al porto gran-de di Siracusa sono i tre frontisui quali sta lavorando a pienoritmo il sindacato per garantireil rilancio delloccupazione so-prattutto nel settore edile, che quello maggiormente colpitodalla crisi economica.Per i lotti autostradali da Ro-solini a Modica si attende sol-tanto la data per lapertura delcantiere, dopo laggiudicazionedella gara dappalto al raggrup-pamento di imprese. Il sindaca-to di categoria conta di potereavviare a lavoro 450 lavoratoriedili con punte no a 700 unitlavorative.I lavori di completamento delporto commerciale di Augustatardano a partire e ci preoccu-pa gli operatori. Non riusciamo

    a comprendere quali siano i re-ali motivi che bloccano lavviodei lavori sostiene il segreta-rio provinciale degli edili dellaCisl, Paolo Gallo Abbiamochiesto al prefetto Gradone diconvocare una riunione a brevealla quale invitare il commis-sario straordinario della portauthority. Abbiamo bisogno dicomprendere quali siano i tempiper lavvio di questi lavori cheporteranno una boccata dossi-geno alla categoria con il coin-volgimento di non meno di 250lavoratori edili.Nelle pieghe delle opportunitche a vario titolo il territorio po-trebbe offrire per il rilancio oc-cupazionale, Gallo punta il ditocontro la politica. Ci preoccu-pa limmobilismo che si mani-festa alla Provincia regionale di

    Siracusa dice Sappiamo chelente ha conservati nei cassettidi dirigenti e tecnici appalti perscuole e strade. Lassenza ormaicronica del commissario ad actarende acefala la Provincia e nonconsente di sbloccare tutte leopere che pure servirebbero perdare una boccata dossigeno allanostra economia.Il problema maggiore, per, ri-mane il diffuso fenomeno del la-voro nero che raggiunge saccheinsopportabili. Troppe aziendedel settore edile attivano questotipo di pratica dice Gallo chepenalizza i lavoratori, costrettispesso ad accontentarsi di con-tratti anomali.

    Nella foto, il porto commerciale di Augusta.

    Massimo Milazzo, avvocato e consiglierecomunale dellopposizione, ha organizzato unconvegno su Disagio giovanile e risposte socio-politiche che si svolto sabato scorso nellAulaMagna dellIpsia: relatori il dott. Roberto Caso,la preside del Gargallo Lilli Fronte e padreRosario Lo Bello,oltre che lo stesso MassimoMilazzo. Questa opposizione colta e responsa-bile si e sostituita alla maggioranza cos presadalla gestione del potere che non si avvede dellenecessit della citt, ed ha fatto suo un compitoche tocca a chi ha la responsabilit della guidadi una comunit cittadina.Lavv. Milazzo ha fatto incontrare per discutereinsieme e, in amicizia e in spirito di collabo-razione e, in lungimiranza le tre istituzioniche da sempre hanno retto la nostra societ:famiglia,scuola e Chiesa.Sala gremita, molti professori presenti, e princi-palmente genitori tanti, e tantissimi liceali attenti, che poi alla ne si son fatti di coraggio e sonointervenuti nella discussione.Allinizio era subito comparsa una corposadose di pessimismo,come se questa nostra so-ciet avesse perso il contatto con una bussola diorientamento; poi con il contributo di tutti cstata una dritta : e sorta spontanea lidea dellanecessit di un ancoraggio della comunit ad unascala di valori. Una societ che deve prendereconsapevolezza, ognuna con lassunzione delleresponsabilit del proprio ruolo, del dovere dioffrire ai giovani una speranza di concretaattuazione delle loro vocazioni professionali.Il dibattito e stato caratterizzato dalla denunzia

    taccUino

    Un quartetto per i giovanifatta da gran parte degli intervenuti sul miraggiodellAustralia che hanno i nostri giovani.Come un secolo fa il miraggio per milioni di conta-dini fu quello dellAmerica,oggi per i giovani coltie preparati professionalmente e quello di andarsenea lavorare nel nuovissimo continente a ventiseiore di aereo. Questo sogno ha atterrito professorie genitori, ed anche i non pochi politici presenti:lItalia e lEuropa non si possono permettere il lussodi perdere le intelligenze del Continente.E qui che bisogna lavorare in una rinnovata sinergiafra scuola,famiglie e chiesa per creare risposte perla crescita di tutti. La speranza ha fatto da regina allane del convegno; si sono sprigionate energie matante e tante, che ci fanno pensare che questi nostrigiovani con le loro speranze e con la esperienzadegli anziani possano far nascere un nuovo Risor-gimento per il nostro Paese morticato da venti annidi immobilismo e di corruzione stile Sudamerica.Appassionanti sono stati gli interventi dei presidi LilliFronte e Antonino Gimmillaro; pacato e costruttivocon la proposta della Scuola dei Genitori quello deldott. Roberto Caso; fattivo quello di padre RosarioLo Bello che ha messo a disposizione delle iniziativedi Massimo Milazzo due chiese: quella di San Paoloe quella che sta per riaprire al culto di San Cristoforoal corso Matteotti. Fra i genitori quello da ricordare stato linterevento del geometra Carmelo Garro,frai politici quello dellavv. Antonio Tata.Tutti, dico tutti, hanno dato mandato a MassimoMilazzo di indire nuove iniziative: un novello Ri-nascimento pu nascere soltanto dalla intelligenzae dalla voglia di fare. Titta Rizza

    vita di Quartiere30 MARZO 2014, DOMENICA 9

    Citt: il SRM per riaccedereal credito dimpresa

    Confesercenti Siracusa informa le attivit imprenditoriali interessate che stato nalmenteraggiunto laccordo sul meccanismo unico di risoluzione per rafforzare la ducia delle banche

    Sopra, il presidente di Confesercenti Siracusa Arturo Linguanti.

    Grottasanta: Proseguonole varie attivit promossedalla fondazione

    di volontariato AVSI

    Proseguono in citt le attivit di solida-riet svolte dalla Fondazione Avsi e anchequest'anno iniziato all'insegna di iniziativea carattere sociale. Presso il centro anzianidi Grottasanta si svolta una festa di bene-

    cenza organizzata dai volontari Avsi e daifrequentanti il centro, al ne di raccoglierein maniera spontanea cibo o donazioni vo -lontarie a sostegno dei famiglie bisognose ein difcolt. Giuseppe Greco, collaboratoredel centro afferma: in altre iniziative similiabbiamo anche raccolto oltre 300 kg di ali -menti, volontariamente donati dai parteci-

    panti all'iniziativa che per l'occasione, fra

    canti e balli, hanno coniugato il piacere deldivertimento al valore della solidariet. Ognigiorno si sentono storie di persone che nonriescono ad andare avanti e di tante associa-

    zioni no-prot che lavorano alacremente peraiutarli e risollevarli dalla precariet econo-mica che spesso genera emarginazione e sof-

    ferenza. Associazioni e organismi umanitarilottano quotidianamente in prima linea peraiutare chi soffre. Bruno Mastriani, uno dei

    promotori dell'iniziativa afferma: non sia-mo insensibili a certe problematiche e spessole nostre attivit, pur essendo sempre all'in-segna della solidariet, possono operare inmodo diverso. Questa volta al centro anzianiGrottasanta, con il contributo volontario dei

    partecipanti, chiediamo un aiuto alla Fonda-zione Avsi, organizzazione non governativa,Onlus nata nel 1972 e impegnata con oltre100 progetti di cooperazione allo sviluppo in37 paesi nel mondo, fra cui: Africa, America

    Latina, Caraibi, Est Europa, Medio Orientee Asia. La disponibilit a donare che muo-

    ve queste persone davvero lodevole. Essi,tutto sommato considerando l'et, avrebberobisogno di tanta attenzione e di aiuto, inve -ce con la loro generosit hanno dimostratoche, nonostante vivono sulla propria pelleuna certa indifferenza, essi stessi riutanodi uniformarsi a una certa mentalit e ci li

    porta e condividere con gioia e divertimen-to anche i problemi e le difcolt del viverequotidiano. Bruno Mastriani e GiuseppeGrecco affermano: sarebbe molto bello chetutti i centri anziani del nostro comune di-ventassero non solo luoghi di canti, balli edivertimenti, ma anche veri e propri centri disolidariet e di aiuto verso i pi bisognosi.Siamo sulla buona strada, altre iniziative siorganizzeranno e ringraziamo i partecipantie il centro anziani Grottasanta per aver di-mostrato tanta attenzione e generosit.

    Raggiunto accordosul meccanismo uni-

    co di risoluzione (ilcosiddetto Srm).Laccordo di oggi sulmeccanismo unico dirisoluzione comple-ta lUnione bancariarafforza la ducia ela stabilit nei mer-cati nanziari, e aiutaa ristabilire la tra-smissione del creditoalleconomia reale.Avevamo promessodi farlo in tempo perquesto Parlamento elabbiamo fatto: cosil presidente dellaCommissione Ue JosBarroso. Per il com-missario al mercato in-terno Michel Barnier, un passo enormeverso lallineamento

    della supervisione edella risoluzione a li-vello centrale. Que-sto secondo pilastro,spiega Barnier, con-sentir di gestire me-glio le crisi bancarie,soprattutto in caso difallimenti transnazio-nali, perch sar piefciente di una retedi autorit di risolu-zione nazionali e aiu-ter ad evitare i rischidi contagio.Il meccanismo unicodi risoluzione (Srm)non sar una costru-zione perfetta ma con-

    sentir di trovare unasoluzione in tempo ed

    efcace per le banchein difcolt, e questoera il suo obiettivoprincipale. Assie-me alla riforme delsettore nanziario dei28 Stati, lunione ban-caria ora completatametter ne allera deisalvataggi massicci,contribuir al ritornodella stabilit nan-ziaria creando cos lecondizioni giuste peril settore nanziarioafnch possa rico-minciare a prestarealleconomia realeche essenziale perconsolidare la ripresaeconomica e aiutareloccupazione. Oggila difcolt princi-

    pale per le imprese ottenere nuova liqui-dit da investire per lacrescita e lo sviluppo.Il credito, in diritto,indica la situazionegiuridica soggettivaattiva del rapportoobbligatorio, ossia ildiritto del creditoreall'esecuzione dellaprestazione dovutaglidal debitore per effet-to del debito da questicontratto. Il diritto dicredito fa parte dellacategoria del dirittosoggettivo relativoquale posizione di

    spettanza giuridicacorrelativa all'altrui

    obbligo. Esso si carat-terizza per la sua rela-tivit e patrimonialit.Nell'ambito economi-co e sociale, il ricorsoal credito una situa-zione piuttosto diffusae comune per famiglieed imprese ed gesti-to in massima parteattraverso il sistemacreditizio o bancarioche un sottosistemadel sistema econo-mico. I crediti che lebanche o altre impre-se ritengono inesi-gibili devono esserecancellati dall'attivodi bilancio. Ci da unlato riduce gli utili cheemergono dal bilan-cio, ma evita anche di

    pagare tasse su entratemancanti. La normati-va contabile non ob-bliga ad evidenziarein nota integrativa,laddove signicati-va la percentuale e laprobabilit di soffe-renza su crediti a 12mesi: massimali edestremi identicativi(compagnia e numerodi polizza) delle even-tuali coperture assi-curative; esposizioneper anticipi su fatturedei clienti, verso isti-tuti di credito (riscontisalvo buon ne), o

    verso societ di le-asing/factoring (per

    cessioni pro soluto).Nel caso delle bancheil rapporto sofferenze/impieghi, ovvero fracrediti ritenuti inesi-gibili e prestiti totaliconcessi, un indica-tore di solvibilit pa-trimoniale fondamen-tale per la comunitnanziaria nel ratingdei titoli bancari. Lebanche sono fra i titolia maggior capitalizza-zione nel 2005 al Mi-btel. Un valore tipicodell'indicatore intor-no al 2%. importan-te anche confrontareil valore totale dellesofferenze con il pa-trimonio (equity) dellabanca. Talora pi del

    50% dei crediti inesi-gibili viene ceduto prosoluto (ovvero deni-tivamente) a societautorizzate. In questomodo la banca riottie-ne la somma prestatae non deve ridurre icrediti e gli utili di bi-lancio. Queste societspesso sono banchestraniere con maggiorpatrimonio da con-trapporre alle "soffe-renze" o societ istitu-ite ad hoc dalla bancacedente che ne detieneil 20% del capitale so-ciale.

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    6/9

    10 30 MARZO 2014, DOMENICA 30 MARZO 2014, DOMENICA 11

    La festa del pap e della famiglia, cele-brata recentemente, ha confermato lim-portanza dei valori autentici che saldanoogni comunit domestica. Purtroppo, per,troppe relazioni coniugali continuano ainterrompersi, naufragando anche per gliaspetti deleteri della supercialit dei nostritempi. Si frantumano altres per la latitanzadi quella reciproca indulgenza nel giustica -re i presunti o gli evidenti difetti dellaltro.Questo disatteso impegno devastante,se nessuno dei coniugi cerca di tutelare ilfuturo della sua unione. Malgrado la cautaapertura di Papa Francesco alle esigenzespirituali dei separati e divorziati, il ma-trimonio come sacramento della Chiesacattolica rimane comunque indissolubile,salvo la sua comprovata nullit. Purtroppo la brama dindipendenza,come tornaconto personale per affrancarsida un serio disagio, anche dopo tanti annidi tollerata vita in comune, alletta per lopi i protagonisti di unioni insicure, nonsorrette da una conoscenza costante e piapprofondita del consorte. Quando lamo-

    re sorisce, per lavvicendarsi di troppepenose vicende coniugali, egoismo e astiosempre mal repressi aforano agevolmentedai rapporti ormai crepuscolari, devastan-do gli esiti migliori del comune trascorso.Sullincolpevole prole si abbattono fatal-mente i traumi causati dai genitori, frattureinsanabili che solcheranno ogni giovaneesistenza, gi turbata dalle sofferte vicendefamiliari. Molte fallite esperienze potrebbero ar-ginare i loro effetti negativi, se il senno ditanti genitori fosse pi equilibrato e maturo.Sostenere con attenzione le loro creature,accantonando ogni rancore, favorirebbenotevolmente la crescita ottimale dei gli.Labbandono a una presunta autosufcien-za, potrebbe far loro assumere contegni aiquali sono ancora impreparati. Se i genitoriaprissero la mente e il loro cuore a ogninecessit dei concepiti dal loro amore, nescaturirebbe per i loro piccoli il dono diun incondizionato e reale affetto, valido

    sostegno per la loro crescita e ragione delpersistere in essi di quella briciola di duciache vorrebbero continuare a riporre nellaloro mamma e pap.Langoscia della prole, accentuata talvoltadagli incauti atteggiamenti del genitore a cuisono stati legalmente afdati, rende moltoarduo il rimarginarsi delle loro intime feri-te. Sarebbe di certo positivo annullare deltutto ogni egoismo, nella consapevolezzache linsuccesso della propria unione non stato causato soltanto dallaltro compo-nente. Purtroppo non sar mai reperibilealcun farmaco portentoso, per lenire i malidellamore che sta svanendo. Soltanto unaseria presa di coscienza dei singoli coniugi,per non coinvolgere i gli nel loro fallimentofamiliare, potrebbe operare in molti casidegli umani prodigi.

    I cessati amori

    devastano i fgli

    Confesercenti: Macchina scale

    insostenibile per leconomia

    Facendo eco a quanto affermato conti alla mano da Rete imprese Italia, di cui parte,lassociazione di categoria osserva che cos le imprese non possono suscitare ricchezza.

    Il livello di pressione -scale in Italia insosteni-bile per qualsiasi sistemaproduttivo, ed incide pe-santemente sulle imprese

    e sulla capacit di questedi creare valore aggiuntoe occupazione. Ad affer-marlo il Segretario Gene-rale di Confesercenti Mau-ro Bussoni, che ha guidatola delegazione di Rete Im-prese Italia ascoltata dallaCommissione Finanze inSenato nellambito dellin-dagine conoscitiva sugli or-ganismi della scalit e sulrapporto tra contribuentie sco. Lincidenza dellatassazione sui protti nelnostro Paese raggiunge unapercentuale del 66%, oltre20 punti in pi rispetto allamedia europea: un livelloche rende impossibile es-sere competitivi sui merca-ti internazionali. Come se

    non bastasse, il 70% dellemicro, piccole e medie im-prese costretto a sostene-re il fardello dellImu sugliimmobili strumentali dim-presa e, di queste, circa il40% ha incontrato notevo-li difcolt ad effettuare ilpagamento ed oltre il 15% stato costretto a rinuncia-re ad effettuare investimen-ti innovativi e ad assumerepersonale. Ma, oltre allascalit statale continuaBussoni non possiamonon ricordare che dallat-tuazione del federalismo -scale no ad ora scaturitosolo un notevole aumentodi pressione scale locale,senza nessuna sostanzialeriduzione di quella eraria-le. In questi quarantanni,

    levasione e i problemiche ne sono conseguiti hagenerato un sistema tribu-tario complicato da capi-re e da gestire e, pertanto,estremamente costoso perle imprese. Secondo le sti-me del Dipartimento dellaFunzione Pubblica il costodegli oneri amministrati-vi sulle imprese di circa30 miliardi di euro lanno,7000 euro circa ad azienda.Ma potrebbe essere ridot-to di ben 9 miliardi se solovenissero effettivamenteattuati i provvedimenti disemplicazione varati negliultimi cinque anni. La Leg-

    ge Delega si pregge am-biziosi obiettivi di riformadellattuale sistema scale,e riteniamo apprezzabili al-cuni propositi contenuti inessa. A partire dalla revi-sione del reddito dimpre-sa, rendendo neutra la tas-sazione rispetto alla formagiuridica con la quale essaviene esercitata; ma anchequella sistematica degli

    adempimenti ed i regimi -scali (e contabili) in unot-tica di semplicazione,lidea di fornire nuovi in-dirizzi in materia di riscos-sione coattiva e di riformadel sistema sanzionatorioe di evitare, attraverso laprevisione di apposite clau-sole di salvaguardia, lau-mento del prelievo scalea fronte della revisione delcatasto e di operare, ancheattraverso la revisione dellascalit energetica ed am-bientale, una redistribuzio-ne del carico impositivo.Auspichiamo, per, chelaLegge Delega, che per orasi congura come un in-tervento di manutenzionedel sco, sia il primo stepper un riforma pi profon-

    da del sistema. Si riportadi seguito il comunicatostampa di Rete Imprese Ita-lia. Con le proposte di Rete:un sco a misura di micro epiccola impresa. Bisognaconsiderare che in Italia lapiccola impresa, intesacome quella che si pone nelmondo degli studi di setto-re rappresenta circa il 99%del sistema delle impreseitaliane. In termini assoluti,le imprese che si pongonofuori dal mondo degli studidi settore sono solamentepoco pi di 56 mila. ReteImprese ritiene dunque ne-cessario riformare il sco

    perch sia pi a misura dimicro e piccola impresa.Tra i molti interventi pos-sibili in questa direzione,Rete Imprese Italia ritie-ne necessario incentivarela capitalizzazione dellemicro e piccole impreseriducendo la tassazione su-gli utili non prelevati coscome il riordino degli at-tuali regimi contabili. Le

    imprese non obbligate allatenuta della contabilit or-dinaria, dovrebbero ave-re unarticolazione su trediversi regimi scali e/ocontabili, orientati al cri-terio di cassa: un regimecontabile semplicato, conapplicazione della tassa-zione secondo criteri sem-plicati di determinazionedel reddito dimpresa; unregime scale delle atti-vit imprenditoriali mar-ginali, con una tassazioneforfettaria e ridotti adem-pimenti; e inne uno checomporti una tassazionesostitutiva del reddito perle nuove iniziative produt-tive. Sugli studi di Setto-re Rete Imprese sollecitatrasparenza scale, tassa-

    zione pianicata e sistemapremiale. Questo stru-mento spiega infatti ReteImprese dopo un avviostentato (anche a causa deicondoni del 2001/2002), ancora oggi un importanteausilio sia per le impreseper una valutazione delleproprie performance siaper lattivit di controlloda parte dellAgenzia delleEntrate. Ma sono trascorsi16 anni dalla prima elabo-razione degli Studi di Set-tore: per questo, in occa-sione dellattuazione dellaDelega scale, andrebberoanalizzate possibili futu-

    re applicazioni degli studidi settore per trasforma-re i regimi semplicatiin sistemi che assicurinomaggiore tranquillit perle imprese che rispettanodeterminati requisiti, mag-giori semplicazioni buro-cratiche, un livello di tassa-zione equo. A fronte dellatrasmissione telematica diuna serie di elementi (fat-ture, corrispettivi,ecc.), eda fronte del raggiungimen-to dei risultati, in terminidi corrispettivi dichiarati,attesi dagli studi di setto-re, potrebbero essere assi-curati alle micro e piccoleimprese aderenti anche inmodo graduale a secondadelle date di decorrenza ditali obblighi una serie dibeneci tra i quali: ulteriorisemplicazioni di adempi-menti amministrativi; sop-pressione dellobbligo dicerticazione scale deicorrispettivi; riduzione deiperiodi di accertamento;riconoscimento di franchi-gie in caso di accertamen-to. Partendo sempre daglistudi di settore (e limitata-mente ai soggetti nei con-fronti dei quali essi sianoapplicabili), potrebbe esse-re attentamente analizzatala possibilit di introdurre

    un regime opzionale checonsenta di aderire, perun determinato lasso tem-porale, ad una tassazionepianicata. Inne, semprelimitatamente ai sogget-ti nei confronti dei qualisiano applicabili gli studidi settore, sarebbe auspi-cabile lintroduzione di unsistema premiale che sti-moli ed agevoli lefcienzaproduttiva delle imprese.A proposito degli interven-ti di riduzione dellIrap,cos afferma Rete Imprese.LIrap, con un gettito peril 2012 pari a circa 34,5 mi-liardi di euro rappresenta ilquarto grande tributo dopolIrpef (165,7 miliardi dieuro), lIva (115,2 miliardidi euro) e lIres (36,6mi-

    liardi di euro). In primoluogo, Rete Imprese Italiaritiene sia fondamentaleprocedere ad una imme-diata denizione delle ca-ratteristiche delle impreseindividuali da escluderedal pagamento del tributoper lassenza dellauto-noma organizzazione. Sideve procedere, ad avvisodi Rete. Imprese Italia,allimmediato innalzamen-to della franchigia di impo-sizione (no tax area Irap),raddoppiando gli attualilimiti ed esentando dal tri-buto, di fatto, le imprese dipi piccole dimensioni.

    S. Lucia: Gruppo mamme ai marinarettiUna manifestazione socio-culturale in agenda per stamani delle 10 alle 13

    Stamani, domenica30 marzo dalle 10alle 13 presso il par-co dei Marinetti siterr una manifesta-

    zione socio-culturaleper celebrare la si-nergia costruita conlAmministrazioneComunale, Gruppo

    Mamme a Siracusa,inizier il suo lavorosul territorio dalsuddetto parco, chelAssociazione haadottato siglandoufcialmente il fattoquesto stesso mese.

    Il progetto partendodai principi cardinisu cui si fonda l'as-sociazione, intendeattraverso la costru-

    zione di momenti epercorsi di cittadi-nanza attiva, avviarenel parco interventidi riqualicazio-ne, ma soprattuttotrasformarlo in unluogo attivo, ricco dimomenti e iniziative

    culturali e aggrega-tive .Lidea spieganoin seno alla realtassociativa quelladi lavorare insieme:

    mamme, pap e bam-bini che sposerannola nostra idea a un

    progetto condiviso,afnch si possa co-minciare a dar formaal nostro villaggio.Presenzierannoallinaugurazione ilSindaco del capoluo-

    go aretuseo, i l Vicesindaco e lassessorealle politiche socialiSchiavo.La nostra primaidea spieganosempre le associatele associate sarquella di dare coloreal parco con dellebandierine di stoffacolorata inoltre deilaboratori per bam-bini ludo-didattici.

    La funzione prima-ria della famiglia quella di riprodurrela societ da un

    punto di vista socio-culturale. Per questo

    famiglia e societcambiano vicende-

    volmente, a secondadelle epoche e delleregioni del mondo.Per quanto riguardala funzione di ripro-duzione della cultura

    della societ daparte della famiglia,si parla di famigliadell'orientamento

    per riferirsi al ruoloche essa ha verso i

    gli, per i quali la fa-miglia determina lacollocazione sociale,e inuisce fortemente

    sulla loro formazioneculturale e nella lorosocializzazione.

    Dal punto di vistasociologico, secondole pi recenti formu-lazioni scientiche,la famiglia quellaspecica relazionesociale che lega lacoppia ai gli, ciointerseca i rapporti

    fra i sessi con i rap-porti fra le genera-zioni. Pur trattandosidi relazioni interper-sonali di mondo vi-tale, che delimitanouna sfera privata, la

    famiglia ha impor-tanti funzioni per lasociet, e quindi ha

    una valenza pubbli-ca.Le forme familiarisono state stori-camente moltovariabili, tuttavia,

    nessuna societ hamai potuto abolire la

    famiglia.Quando ha cerca-to di farlo, quellasociet stessa scomparsa, oppure- per salvarsi - hadovuto ridare spazioalla famiglia. La

    ragione fondamenta-le consiste nel fattoche la famiglia una struttura sociale(alcuni parlano di ungenoma sociale del-la famiglia) che ha ilcompito di umanizza-re le persone attuan-do il passaggio dallanatura alla cultura.

    Nella cultura occi-dentale una famigliaspesso denitain modo specicocome un gruppo di

    persone afliate dalegami consanguineio legali, come il ma-trimonio o l'adozioneo la discendenza da

    progenitori comuni.

    Molti antropologisostengono che lanozione di "consan-guineo" deve esse-re intesa in sensometaforico; alcunisostengono che cisono molte societ ditipo non occidentalein cui la famiglia intesa attraversoconcetti diversi daquelli del "sangue".

    L'articolo 16 dellaDichiarazione Uni-versale dei Dirittidell'Uomo afferma:Uomini e donnein et adatta hannoil diritto di spo-sarsi e di fondareuna famiglia, senzaalcuna limitazione

    di razza, cittadinan-za o religione. Essihanno eguali dirittiriguardo al matri-monio, durante ilmatrimonio e all'attodel suo scioglimento.

    Il matrimonio potressere conclusosoltanto con il liberoe pieno consenso dei

    futuri coniugi.La famiglia ilnucleo naturale e

    fondamentale dellasociet e ha dirittoad essere protettadalla societ e dalloStato.

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    7/9

    30 MARZO 2014, DOMENICA 13

    crisi della distribuzionemoda in Italia, e il bilan-cio di natimortalit delleimprese rileva un trionfodel rosso: nei primi duemesi del 2014, secondole rilevazioni dellOsser-vatorio Confesercenti,il settore ha registrato3.065 chiusure, a frontedi sole 723 nuove aper-ture. Il saldo negativodi 2.342 unit.

    r.e te. impItalia: Il SISTRI unm fe va superatoPrendiamo atto consoddisfazione - si leg-ge in una nota di R.ETE Imprese Italia sul-la entrata in funzionedel SISTRI, il sistema

    telematico di tracciabi-lit dei rifuti pericolosi,avvenuta il tre marzoscorso - dellulterio-re sospensione dellesanzioni, della prorogadella tracciabilit carta-cea e in particolare dellaprospettiva, annunciatadal Ministro dellAm-biente Gian Luca Gal-letti, di un Decreto cheescluda dal SISTRI leimprese con meno di 10dipendenti, che di fattocancellerebbe lassur-da equiparazione deirifuti di un parrucchieree di un piccolo com-merciante con quelli diunindustria.

    E la prova che si stacominciando a com-prendere linadegua-tezza del sistema alleesigenze delle impresee del Paese.Non muta, quindi, ilnostro giudizio profon-damente negativo: il SI-STRI - continua la notadi R.E TE Imprese Italia lemblema della folliaburocratica del nostroPaese. Il sistema hainfatti dimostrato troppecriticit, che riguardanolinteroperabilit, i mal-

    funzionamenti tecnici etecnologici di dispositivie sistema, la lentezzadelle procedure.Tutto ci costato 250milioni di euro a 300milaimprese italiane.Riteniamo dunque as-surdo e dannoso pro-seguire nella sua imple-mentazione: dobbiamoal pi presto sostituireil SISTRI con un siste-ma di tracciabilit cherisponda concretamen-te allesigenza di unacorretta gestione deirifuti, attraverso un mo-

    dello che non gravi sulleaziende con ulterioricosti e procedure com-plesse ed ingestibili.Il SISTRI deve esseresuperato - aggiunge lanota - un sistema inef-fciente, scarsamentetrasparente ed inade-guato, che comportapesanti allentamentiper le imprese e, inalcuni casi, addiritturail blocco delle attivit.Per questo chiediamoal Governo di proce-dere rapidamente alla

    sua sostituzione conun nuovo sistema ditracciabilit dei rifutipericolosi che servameglio allo scopo.Per far uscire dallapalude le imprese -conclude R.E.TE Im-prese Italia - occorreridurre il peso dellaburocrazia e del fsco.

    Il fondatore diSlow Food, Petri-ni: Necessaria larivalutazione delcommercio locale ela creazione di una

    piccola distribuzio- g.Il fondatore di SlowFood, Carlo Petrini,durante la lectioma-gistralis all'Universi-ty College di Torino,tenuta in occasionedel conferimento dellalaurea honoris causain Legge Comparata,Economia e Finan-za ha sostenuto conforza la rivalutazionedel commercio localee la creazione di unapiccola distribuzione

    organizzata, teorizzan-do non solo un nuovostile di consumo maun nuovo modello disociet basata sullosviluppo sostenibile.Nella sua lectio magi-stralis, Petrini mette sulbanco degli imputati laGrande Distribuzione,partendo dalla contrap-posizione tra economiafnanziaria ed econo-mia dello sviluppo so-stenibile, in un era chemolti osservatori comeLatouche sostengonogi da tempo esseredi decrescita. Petriniha usato toni criticiverso la societ basa-ta sull'accumulo e sulconsumismo sfrenato,ricorrendo ad aneddotifamiliari e del propriovissuto per denunciarela banalizzazione delcibo.Esempi utilizzati permettere sotto accusaproprio la GDO, giuntaormai a punti di satu-razione e rigetto delmercato.Lattuale fase eco-

    nomica, peraltro, stafacendo emergere, tratante contraddizioni, ilriconoscimento realeche la gente attraver-so il cibo sta dandoal valore alle cose,riscoprendo tradizionie valori.Per Petrini, ormaimaturo il tempo perun nuovo modello di-stributivo basato sullapiccola distribuzioneorganizzata.Un modello distributivoche nellanalisi di Pe-trini si pu svilupparesolo a livello locale,sul territorio, e pu di-ventare davvero alter-

    nativa al modello dellagrande distribuzione.Parole accolte confavore ed entusiasmodal Presidente FiesaAngelotti che ricordail DDL elaborato dal-la Federazione deglialimentaristi di Confe-sercenti per sostenerela piccola distribuzionelocale quale strumentostrategico delle flierecorte e di qualit, puntoterminale delle picco-le produzioni agroali-mentari del nostro bel

    Anche linizio del 2014 vede il commercioal palo, incluso il comparto alimentare:

    fermo su base mensile e in essionedello 0,1% rispetto a gennaio del 2013

    paese.Faremo pervenire aPetrini la nostra ini-ziativa legislativa, so-stenuta da numerosiParlamentari e gli chie-deremo di condividereuna battaglia di civilte di identit e al tempostesso di vivibilit deiterritori.

    PRESSO LA CON-FESERCENTI SONO

    APERTE LE ISCRI-zioni Per i nUoViCORSI ABILITANTIE PREPARATORISono aperte le iscrizio-ni per frequentare i cor-si abilitanti obbligatoriper chi intende eserci-tare lattivit di venditadi generi alimentari, disomministrazione dialimenti e bevande, diristorazione, di agentee rappresentante dicommercio.Sono anche apertele iscrizioni ai corsipreparatori obbligatoriper sostenere gli esa-mi abilitanti presso laCamera di Commercio

    per chi intende eserci-tare lattivit di agenteimmobiliare.I corsi per gli aspiranticommercianti nel set-tore degli alimenti, perchi intende esercitarelattivit di sommini-strazione e ristorazio-ne hanno la duratadi 100 ore articolatenellarco temporale didue mesi.Le lezioni si svolgeran-no nei giorni di Luned,Mercoled e Venerddalle ore 15.30 alle ore19.30.Per quanto riguardagli aspiranti agenti erappresentanti di com-

    mercio e gli aspirantiagenti immobiliari icorsi hanno la duratadi 80 ore articolatenellarco temporale didue mesi. Le lezioni sisvolgeranno nei giornidi Marted e Gioveddalle ore 15.30 alle ore19.30.Chi intendesse fre-quentarli pu recarsipresso la Confeser-centi in Via Ticino n.8 (Tel. 0931/22001) ecompilare la scheda diiscrizione.

    12 30 MARZO 2014, DOMENICA

    Rubrica a cura della Confesercenti di Siracusa

    Allarme desertificazione per i negozi alimentari: in Italia ne sono rimasti 95mila,meno di 1,6 ogni mille abitanti. Tra gennaio e febbraio 30 chiusure al giorno

    fronte di 682 aperturein tutto il periodo, perun saldo negativo di1.070 unit. In totale,nel nostro Paese ri-mangono attive solo95.105 imprese deldettaglio alimentare,pari a 1,59 ogni 1000abitanti. E in molticomuni capoluogo diprovincia come Tren-to, Modena e ReggioEmilia, rimasto ormaimeno di un negozioalimentare ogni 1.000abitanti. Il servizio divicinato, garanzia perle fasce di popolazio-ne pi deboli e per lasicurezza del territorio, sempre pi a rischio.

    Nei primi due mesi

    l 2014 u -zione su quattro diattivit commerciali l m.Osservatorio Confe-sercenti: tra gennaioe febbraio pi di 3.000chiusure, saldo ne-gativo di oltre 2.300impreseIn Lombardia il maggiornumero di cessazioni.Dal 2007 al 2013 con-sumi di abbigliamentoe calzature calati diquasi 10 miliardiIl perdurare della crisidei consumi ha avutopesanti ripercussionisu tutto il commercioal dettaglio in sede

    fssa. Laumento dellapressione fscale sulleimprese e la contem-poranea riduzione delreddito disponibile del-le famiglie ha portatoad una grave emor-ragia di imprese. Ma,soprattutto, dram-matico il tracollo dellamoda: nei primi duemesi del 2014, quasiuna cessazione su 4nel commercio un ne-gozio di abbigliamento.Saldi e offerte non sonobastati a risollevare la

    Le vendite al dettagliorisultano ancora in stal-lo: a gennaio segna-

    no una crescita zerorispetto a dicembre,mentre scendono del-lo 0,9% nel confrontoannuo. Lo rileva lIstat.Insomma anche liniziodel 2014 vede il com-mercio al palo, inclusoil comparto alimentare:fermo su base mensilee in essione dello 0,1%rispetto a gennaio del2013. In particolare, ri-spetto a gennaio 2013,lindice grezzo del totaledelle vendite segna unaessione dello 0,1% perle vendite di prodotti ali-mentari e dell1,3% perquelle di prodotti nonalimentari. Nella media

    del trimestre novembre-gennaio 2014, lindiceregistra una essionedello 0,4% rispetto al tri-mestre precedente. Nelconfronto con dicembre2013, a gennaio 2014 levendite di prodotti ali-mentari mostrano unavariazione nulla, quelledi prodotti non alimen-tari diminuiscono dello0,1%. Le vendite performa distributiva evi-denziano, nel confrontocon il mese di gennaio2013, un aumento perla grande distribuzione(+1,0%) ed una essio-ne per le imprese ope-ranti su piccole superfci

    (-2,5%).Il Paese ancorafermo. Come rivela ildato Istat sulle venditedi gennaio, il 2014 siapre con lennesimaessione, segno inequi-vocabile della mancataripresa e del persisteredelle difficolt dellefamiglie. Un dato soloin apparenza contrad-dittorio con la ritrovatafducia dei consumatoridi marzo. Un clima posi-tivo, questo, a cui hannocontribuito i provvedi-

    apertura, sta cancel-lando le PMI della

    distribuzione commer-ciale, desertifcando levie delle nostre citt.Un fenomeno parti-colarmente evidentenel comparto del com-mercio alimentare: tragennaio e febbraio,secondo le rilevazio-ni dellOsservatorioConfesercenti, in Italiahanno chiuso circa 30imprese al giorno, a

    menti annunciati dalnuovo esecutivo, ma

    che adesso va tramu-tato in ripresa effettivadei consumi.Cos, Confesercenticommenta le rilevazionidellIstituto di Statistica.Il Governo deve ac-celerare sulle misure afavore delle imprese eper il sostegno ai redditipi deboli, senza farealcun passo indietrosulla platea dei bene-

    fciari, semmai inveceallargandola, per por-

    re fne alla lunga crisidel mercato interno.Che particolarmentegrave per le piccolesuperfci, le cui venditeregistrano variazionitendenziali negative damaggio 2012, per 21mesi consecutivi.La crisi dei consumi,unita alleccesso diliberalizzazioni sugliorari e sui giorni di

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    8/9

    Ancora una visita presso lasede della Compagnia Carabi-nieri di Vittoria da parte deglialunni dellIstituto ComprensivoS.A. Guastella di Chiaramon-te Gul nellambito del progetto

    Cultura della legalit ripro-posto anche questanno per tuttigli istituti scolastici della giu-risdizione, che va ad unirsi alciclo di incontri tenuto dai rap-

    presentanti dellArma locale ne-gli istituti. Nello specico nellamattinata di venerd, per oltreunora, 40 alunni delle classi me-die accompagnati dalle rispettiveinsegnanti hanno fatto visita alComando di Via Garibaldi ovead accoglierli hanno trovato ilComandante della Compagnia diVittoria Capitano Francesco So-ricelli, il Comandante del NucleoOperativo e Radiomobile Tenente

    Luca Armao ed il responsabiledel progetto Maresciallo CapoSalvatore Incarbone, i quali han-no illustrato preliminarmente icompiti dellArma dei Carabi-nieri e nello specico le fun-

    zioni connesse al delicato ruolodi operatore sociale svolto nellaquotidianit dal Carabiniere.Successivamente i ragazzi hannovisitato i vari reparti insistentinella Compagnia, accompagnatidai rispettivi Comandanti, i qualihanno illustrato loro: le impor-tanti funzioni di ricezione del

    pubblico svolta dalla StazioneCarabinieri sempre aperta 24 su24 per le far fronte alle esigen-

    ze dei cittadini; il funzionamentodel sistema di pronto interven-to 112 svolto in modo integratodagli operatori della CentraleOperativa e dalle pattuglie del

    Nucleo Radiomobile per interve-nire e risolvere tempestivamentele emergenza sul territorio, mo-strando loro anche gli automezzie le motociclette in dotazione al

    Reparto; gli strumenti a disposi-zione degli specialisti del NucleoOperativo della Compagnia, ad-detti anche ai rilievi scientici

    per i reati pi efferati. Inne, perlasciare un ricordo di questora

    passata presso la caserma deiCarabinieri, ai ragazzi statodonato un piccolo gadget istitu-

    zionale. Prima di Pasqua sonoprevisti ulteriori 3 visite pressola Compagnia, tenuto conto chequestanno le richieste da partedegli istituti sono state il doppiodello scorso anno scolastico. Il

    principio di legalit si affermadopo la Rivoluzione francesedel 1789. Sorge come risposta al

    potere e all'oppressione dell'An-cien Rgime, come rigetto della

    funzione giurisdizionale comeconcepita nell'idea del tempo. Ilmagistrato, funzionario del Re,diceva la legge, e la legge pro-manava dal re.

    Ancora visiteallArma nel quadrodel progettosul tema Legalit

    14 30 MARZO 2014, DOMENICA

    Cronaca: gestivano un marketdella droga pesante e leggera

    Acate: il variegato Assortimento merceologico offerto dai due giovani rumeni arrestatidai Carabinieri comprendeva eroina, cocaina, hashish e marijuana anche in semi da piantare.

    Blitz nella serata venerddei Carabinieri della Sta-zione di Acate che nellam-bito del contrasto allo spac-cio di sostanze stupefacentinella giurisdizione di com-petenza, hanno tratto inarresto due connazionaliidenticati in MarinescuIonut, rumeno, classe 1989,residente Acate, celibe, di-soccupato, pregiudicato

    per reati contro il patrimo-nio e Drejoi Florin, rume-no, classe 1987, residenteAcate, celibe, disoccupato,con precedenti di polizia,poich, corso perquisizio-ne personale e domiciliare,venivano trovati in posses-so di complessivi grammi42 circa di hashish, sud-divisi in stecchette; un ovu-lo contenente grammi 6 dieroina; una dose di co-caina del peso di grammi0,30; un tritatore metallicocontenente circa 100 semimarijuana.Nello specico, a segui-to di apposito servizio

    antidroga condotto dai mi-litari del Comune biscaroe attivato anche sulla basedelle lamentele di mammee nonne frequentatrice abi-tuali della villa comunaledi Acate unitamente a -gli e nipoti, i due cittadinisono stati sorpresi in quellaPiazza Libert e alla vistadei militari hanno tentatodi disfarsi di quanto il loro

    possesso. La droga sta-ta prontamente recupera-ta dietro i cespugli ed unasuccessiva perquisizionepresso il domicilio dei dueha permesso di rinvenire ilrestante stupefacente cheper modalit di confeziona-mento e conservazione eradestinato al mercato delladroga delle piazze ipparine.A seguito della loro condot-ta, il Marinescu e il Drejoivenivano immediatamentecondotti presso la casermadi Via Galile Galilei, sededel Comando Stazione Ca-rabinieri di Acate, da doveal termine delle formalit

    di rito, venivano tradottied associati presso la CasaCircondariale di Ragusa adisposizione dellAutoritGiudiziaria iblea davantila quale dovr risponderedel reato di detenzione aini di spaccio di sostanzestupefacenti.La droga sequestrata stata gi inviata presso ilLaboratorio di Sanit Pub-

    blica dellAzienda Sanita-ria Provinciale di Ragusaper essere sottoposta agliesami chimici analitici alne di stabilirne leffettivacomposizione e il numerodi dosi ricavabili. Com-plessivamente, con larre-sto odierno salgono a 15le persone tratte in arrestonellanno 2014, nellambi-to della lotta alla droganella giurisdizione dellaCompagnia di Vittoria.Nella mattinata di sabatosi tenuto il giudizio perdirettissima degli arrestatipresso il Tribunale di Ra-gusa.

    Sopra, Florin Drejoi.

    Sopra, Ionut Marinescu. Sopra, la droga sequestrata dai Carabinieri.

    SPORT Siracusa30 MARZO 2014, DOMENICA 15

    Se quella di Rometta si trasformata in una par-tita che richiede la mas-sima concentrazione, ilSiracusa deve ringraziare

    s stesso, per la prodiga-lit con cui in sole duepartite, quella interna colRosolini e quella esternadi Scordia, ha sperperatoil piccolo ma importatevantaggio che aveva me-ritatamente accumulatosul gruppone che si dispu-ta in volata laccesso aiplay-off. Uno spreco perfortuna limitato grazie alpari interno della pi im-mediata inseguitrice chegli ha restituito la secondaposizione seppure in con-dominio con i taormine-si, nei confronti dei qualipossono tuttavia contaresul vantaggio degli incon-tri diretti. Oggi per tuttigli occhi saranno puntatisul Filari di Romettada dove Taormina , Mi-sterbianco, San Pio X,Igea Virtus e Modica siaspettano quello che perloro sarebbe un miraco-lo ma che per il Siracusarappresenterebbe un disa-stro. Uneventualit chela squadra di Strano deve

    Serve assolutamente una vittoria per difendere la seconda piazza dalle inseguitrici

    Esame Rometta per le speranze azzurre

    assolutamente evitaresfornando una prestazio-ne inappuntabile e senzasbavature, com nelle

    sue possibilit. Inutilechiedersi, ad esempio,come Guido De Mariaschierer la sua squadraperch scontato chechieder ai suoi uominiil massimo impegno perannullare levidente diva-rio tecnico che separa ledue formazioni. Un diva-

    rio che , come insegna lastoria di questo torneo , sirestringe ogni qualvolta di scena il Siracusa , per la

    voglia di mietere una vit-tima illustre che anima gliavversari di turno. Gli az-zurri per che hanno spe-rimentato a loro spese glieffetti negativi dei terrenidi gioco in sintetico o interra battuta e i pericolosicali di tensione per le con-seguenze che producono,

    Calcio a 5 A1/F. Per le Formiche importantevincere per rimanere in scia play off.Il Palermo nel mirino adue punti di distanza e ilCastellana Grotte pocopi su a quattro. In mezzo,

    per le Formiche di RitaBasile, Simona Guardo ecompagne, l'ostico impe-gno esterno di Catanzaro,contro un avversario quo-tato, che le segue in clas-sica all'ottavo posto.E' l'ultimo treno che learetusee possono prende-re per rimanere agganciatealla speranza di disputarei play-off della massimaserie del calcio a cinquefemminile alla loro primastagione: sarebbe un risul-tato strepitoso per la gio-vane societ siracusana.Il clima, all'interno dellasquadra, molto positivo

    e la consapevolezza che,a tre partite dal termine,per quanto difcile possaessere il calendario, ognigara una nale.In classica, attualmente,nel girone C guida il RealStatte con 67 punti, se-guito dallo Sporting Lo-cri con 58, Evvai.com Ita

    Salandra 56, Pro Reggi-ne 44, Castellana Grotte40, Cus Palermo 38, LeFormiche Siracusa 36,WS Catanzaro 35, Vitto-ria calcetto 24, Rionero21, Atletico Belvedere14, Cus Potenza 13, Jor-dan Mediocrati M.U. 12,Five Molfetta 12.

    scenderanno questa vol-ta in campo consapevolidei rischi che corrono edei sistemi per evitarli.Sistemi che Strano ha

    sintetizzato nella massi-ma concentrazione, nelcontrollo delle reazioniin presenza di tattichepalla o piede, moltofrequenti soprattutto neitesta-coda di questo tor-neo, e nel cinismo cheoccorre per sfruttare leoccasioni favorevoli chesi presenteranno nel cor-so dellincontro. Forma-zione tipo quella azzurracon difesa inizialmentea quattro per arginare iguizzi di Biondo e gli in-serimenti di Arena , sen-za trascurare lesternoMantarro che De Mariafa spostare in continua-zione per disorientare ledifese avversarie. Cen-trocampo con Calabresee Visone pronti a bloc-care sul nascere le ripar-tenze del Rometta e adimpostare per Carbonaroe Frittitta ai quali af-dato il compito di perfo-rare la difesa dei localiche avranno, come al so-lito, nellatletico Assan e

    nel roccioso Mammana ipunti di forza. Cinquan-tuno gol al passivo per ilRometta sono per tanti eper i bomber azzurri non

    dovrebbe essere,almenosulla carta, un grossoproblema contribuire asuon di gol ad una bella erasserenante vittoria. Armando Galea

    Col Taormina in visita al Rosolini e con San Pio e Igea che se la vedranno fra loro

    Le probabili formazioni

    Rometta (4-4-2) All. De MariaFazio

    Soa Assan Calafati CordimaMammana DAngelo Riga Mantarro

    Biondo Arena

    Frittitta CarbonaroGarrasi Visone Calabrese (cap.) Bufalino

    Liistro Matinella Diop LombardoFar

    Siracusa (4-4-2) All. Pippo Strano

    Arbitro : Lorenzo Mazzar di Palermo

    Ass. Pernicone (CT) e Zarcone (PA)

    Pallanuoto A2/M. L'Ortigia liquidala pratica Cagliari.L'Ortigia si aggiudica il match contro il Ca-gliari, rimanendo in scia del Civitavecchia. Ibiancoverdi trascinati da un Bezic, che ini-zialmente stenta a "partire", costretti ad in-

    segure gli ospiti per tutto il primo tempo.Per gli altri tre tempi , si vede solo Ortigiache, dopo aver sorpasato gli ospiti chiude ilmatch con il puneggio di 19-10. Al termi-ne dell'incontro soddisfatto a met GinoLeone: Troppi gol subiti e questo non danoi. Troppa sufcienza soprattutto nel primotempo. Poi abbiamo compreso che bisogna-va essere concentrati e abbiamo allungato.Ci possono stare le pause di tensione ma nonbisogna esagerare e confonderla con la suf-cienza. Ora contro la Muri Antichi dobbiamocambiare registro e tornare a giocare comesappiamo. Contento per Dario Puglisi; deveancora recuperare ma sono certo che il suorientro sar pieno per essere a disposizionenegli incontri nali." S.C.

    Le Partite di oggi

    Calcio Eccellenza/B

    (inizio ore 16)

    Rosolini-Taormina

    FC Acir.-Acir. 46 (3-0)

    Scordia-Vittoria

    Mazzarr-Misterbianco

    Modica-Viagrande

    Rometta-Siracusa

    S.Gregorio-Tiger

    San Pio X-Igea Virtus

  • 7/27/2019 Libert 30-03-14

    9/9

    16 30 MARZO 2014 DOMENICA

    C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918AutosportS.r.l.uopor.oyo.

    Aygo Edition 1.03P MY13. Prezzo promozionale chiaviin mano 8.350(esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011di 5,40+ IVA)con il contributo dellaCasae del Concessionario. Valorimassimi: consumo combinato22,2km/l, emissioniCO2104 g/km. Solo per vetture disponibiliin stock. YarisActive 1.03P. Prezzo promozionale chiaviin mano 9.950 (esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011di 5,40+IVA)con il contributo dellaCasae delConcessionario. Valorimassimi: consumo combinato 18,2km/l, emissioniCO2 127g/km. Solo per vetture disponibiliin stock. Immaginivetture indicative.