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    NICOLA BONO

    fondato

    nel1987daGiuseppeBianca

    www.libertasicilia.com e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

    Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

    a g cinque

    i cg mu h d dgum i

    tss invriOneri di urbanizzazione invariati

    Il consiglio comunale ha boc-ciato ladeguamento degli one-ri di urbanizzazione agli indiciIstat. La decisione arrivata

    ieri sera, dopo una serie di rin-vii causati dal mancato rag-giungimento del numero lega-le. I consiglieri si sono espressidopo un confronto daula tuttoincentrato sulle riduzioni con-tenute in due emendamenti,proposte che erano state con-siderate inammissibili a causadel parere contrario espressodal dirigente dellUfcio ur-banistica. In disaccordo con ilcontenuto della delibera i con-siglieri del Pd .

    a g quattro

    politica

    Mrr Sgrl cddsdc er l MegfLArcheologa Mariarita Sgarlata presenter la propriacandidatura a Sindaco di Siracusa con Il Megafono ListaCrocetta, alle prossime elezioni amministrative del 25 e 26maggio 2013. Mentre in un primo momento si era messo daparte il discorso della sua candidatura, per favorire quelladi qualche altro politico navigato, adesso il movimento diCrocetta punta con decisione sulla Sgarlata.

    A pagina tre

    Il presidente della ProvinciaRegionale Nicola Bono ha rot-to il riserbo ed il silenzio cheavevano accompagnato latten-tato incendiario subito lo scor-so 21 febbraio e, stamane, hatenuto una conferenza stampain cui ha chiarito molti aspet-ti della vicenda che non eranostati resi pubblici. Lo scorso21 febbraio ho subito un at-tentato che ha provocato in meincertezza e dubbi, in quanto,non avevo subito n minacce,n richieste di tipo intimida-torio. Un fatto incredibile perun politico che come me, da

    40 anni, polemizza e contestapuntualmente qualsiasi azioneche ritiene sbagliata o danno-sa per la collettivit. Ho quindisperato che venisse individuatoil responsabile.

    n srre cleer Grfl

    a g otto

    paolo Sanzaroeletto segretario

    della cisl

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    gioVed 21 marzo 2013 anno XXVi n. 66 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Casa inagibileNuovo drammaper linquilina

    CRONACA

    a g sette

    Lottizzazionea Tremilia: staserail civico consesso

    CITTA

    a g sei

    Paolo Sanzaro, 49 anni, daquattro alla guida della Cislsiracusana, il primo segreta-rio generale della Ust Cisl Ra-gusa Siracusa.

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    2 21 Marzo 2013, Gioved

    di Arturo Messina

    La NotArt in piazza SanGiuseppe Giorgia Romano,a due passi dalla GalleriaRoma. Questa stata fon-data e presieduta dal prof.Corrado Brancato, cheprima laveva inauguratain via Roma- da l preseil nome- per trasferirla invia Maestranza, dove lhatenuta per diversi anni, svol-gendo unintensa attivitartistico culturale attraversolorganizzazione sia di in-

    contri settimanali tra socie ospiti di grande notorietdellambiente, sia mostrepersonali e collettive.Quella la galleria che dapoco tempo ha aperto ladegna glia di cotanto padreche Alfredo Romano, unodei pi noti, estrosi e stimatiartisti che hanno dato econtinuano a dare lustro aSiracusa esponendo in tantecitt italiane ed europee.Giorgia non solo ospitagli artisti che vengono adesporre in personali e col-lettive nella sua galleria,ma li presenta; e con chegarbo, con che stile, con cheeleganza , a presa diretta, non solo nella vernissage,ma anche e soprattutto neidpliant, che scrive direi,senza tema di essere smen-tito, alla pari di certi criticiritenuti di gran vaglio epagati profumatamente peri voli pindarici ed ermeticicon cui riescono- specchi perle allodole- a imbellettareanche autentiche spazza-ture.Labbiamo voluto intervista-re in occasione della recentemostra collettiva che ormaista per concludersi. La primadomanda che le abbiamorivolto stata:-A che numero giunta latua galleria con questa col-lettiva, visto che da pocotempo che lhai aperta?Esattamente non sapreidirlo. Ce ne sono state gidiverse altre, ma tutte per-

    sonali; questa la primamostra collettiva che hoorganizzato.-Le avete dato?Ovviamente! Si intitola; quindi unamostra che ha uno scopospecifico e lo raggiungeadeguatamente: quello dimettere in rilievo la parabolache intercorre tra il passa-to, il presente e il futurodellarte contemporaneae si riallaccia sia al nostroterritorio, sia al contesto sto-rico attuale, che poi oscilla,cammina un po in bilico, amet strada tra il baratro e

    intefeenze ta e e ogg

    -Non ritieni che sia difcile,

    anzi impossibile, vedendole opere sia degli uni chedegli altri artisti che stannoqui esponendo, determinarequale sia il baratro e qualesia la rinascita?Questo lo lasciamo de-cidere ai visitatori. Noi cisoffermiamo a registrareche allinterno di questo spa-zio sono presenti 14 artisticompletamente diversi traloro, appartenenti a contestidifferenti, a generazionidifferenti e che presentano,pur attraverso una singolaopera, una poetica ben pre-cisa e specica, cos comepu esserci differenza tra

    il bisogno duna rinascita;

    quindi di un rinnovamen-to, di un cambiamento. Vi quindi un incontro, unconfronto tra deversi artistiche appartengono a diversecorrenti, a diversi movi-menti, che sono allinternodi uno stesso contesto, siaartistico che emozionale,che cercano un confronto,un dialogo allinterno diun sistema di interferenzeche di solito un segnaledi un indirizzo, duno stu-dio che generalmente partedal desiderio di voler direqualcosa, qualcosa che nonfunziona pi come dovrebbee che soltanto linterferenzapu riuscire a restituire unriequilibrio.-Hai detto che stanno espo-nendo delle giovani emer-

    genze; ma qui io vedo anchedelle opere di artisti che ioben conosco e apprezzo, chesono tuttaltro che giovaniartisti emergenti, se sonodecenni e decenni che sonoemersi e non certo adesso;come mai io vedo opere dituo padre, di Angelo Cassia,di Salvatore Li Puma?Ho ti ho gi detto che qui a confronto la generazionedei maestri con quella deigiovani, degli ex allievi :un confronto che appuntointende dimostrare levol-versi del modo di intenderee fare arte, tra il baratro e larinascita.

    Alfredo Romano e Lea

    Bonglio, come anche tragli altristi locali e chi vieneda fuori, come la scultrice,che proviene da San Paolodel Brasile, che qui pre-sente con delle pregevolifotograe di sue opere chehanno per soggetto dellemani stupende.-Come mai qui una foto-grafa del Brasile?Intanto diciamo che lei sioccupa della realizzazionedi sculture molto interessan-ti, di una certa dimensione,che non abbiamo potutoesporre qui in galleria;per cui possiamo vederesoltanto una serie di foto-

    grae che ritraggono con-

    temporaneamente il corpodella stessa artista, bracciae mani nel caso specico,e ovviamente le sculture;quindi una interazione tra ilcorpo dellartista e il corpoprodotto.A questo punto lo stessopadre di Giorgia, AlfredoRomano, che mi fa dacicerone nellosservare leopere esposte a cominciareproprio da Renata Carneiroe da uno dei pi noti, maturie apprezzati pittori siracusa-ni, il prof. Angelo Cassia,quindi Pino Floridia ( gibuon pittore della vecchiaguardia), Francesco Fugali(artista dagli originali og-getti riciclati), SalvatoreLi Puma (altro ben notopittore, scenografo, creatori

    di ninnoli, bijour e gioielli).Sesto Mammana, Max Men-sa, Sebastiano Mortellaro,Raffaella Noto, Lela Pupil-lo, Luciano Puzzo, SandraRizza, Fili ppo Sgarlata.Una mostra collettiva, in-somma, di grande interesse,la cui conclusione sarebbedovuta avvenire il 17 marzoma che si protrarr no al2 aprile. Lultima domandache ho rivolto alla dinamicagallerista stata per saperequalcosa della prossimamostra: La prossima sarmolto probabilmente unapersonale, ma ancora dob-biamo stabilire di chi.

    Hanno esposto dei giovani artisti in cerca di notorietcon alcuni tra i pi noti e stimati pittori siracusani

    Alla galleria HotArt di Giorgia Romano in piazzaSan Giuseppe si conclude linteressante mostra collettiva

    auospor s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.

    SIRACUSA

    Maa rta Sgalataanddata del MegafonoDomattina la presentazione ufciale della candidaturaEzechia Reale: Dico no alla coalizione trasversaleLArcheologa Ma-riarita Sgarlata pre-senter la propriacandidatura a Sinda-co di Siracusa conIl Megafono ListaCrocetta, alle prossi-me elezioni ammini-strative del 25 e 26maggio 2013. Mentrein un primo momen-to si era messo daparte il discorso del-la sua candidatura,per favorire quella diqualche altro politiconavigato, adesso ilmovimento di Cro-cetta punta con deci-sione sulla Sgarlata.La presentazione allastampa della sua can-didatura ssata perdomani presso i lo-cali dello SbarcaderoCaf del Porto Pic-colo a Siracusa. Sarpresente il DeputatoRegionale Giambatti-sta Coltraro.Ho deciso di mette-re a disposizione lamia esperienza per lalista Il Megafonodel Presidente Cro-cetta. E ora di direfar risorgere Siracusadalle macerie dellepolitiche fallimentaridel centrodestra.Nel corso della confe-

    renza stampa di pre-sentazione, MariaritaSgarlata affronter ipunti salienti del suoprogramma elettoralee far chiarezza sulleinsistenti voci degliultimi giorni riguar-do a possibili accordielettorali sottobancoe candidati alternativide Il Megafono Li-sta Crocetta.Intanto, rispetto alprogetto di unareatrasversale, che siintende costituire percontrastare il Movi-mento 5 Stelle, dai

    e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

    le a cui apparterreb-bero gli onorevoliPippo Gianni, EnzoVinciullo e PippoGennuso ed il con-

    pi dato come fa-vorito ad arrivare alballottaggio per lapoltrona di Sindacodi Siracusa, ci sono

    gi i primi distinguo.Non vi alcun miocoinvolgimento o co-munque intenzionedi partecipare a pri-

    marie o incontri fracandidati a sindaco,promossi a vario ti-tolo dalla cosiddettacoalizione trasversa-

    21 Marzo 2013, Gioved 3

    In foto, Maria Rita Sgarlata.

    sigliere comuna-le Salvo Sorbello.Questa la replica daparte dellavvocatoEzechia Paolo Rea-le ai commenti sullastampa locale allanotizia secondo laquale il leader delmovimento Progetto

    Siracusa possa ade-rire, insieme ad altricandidati a sindaco,allincontro di do-mani allOpen Landper ascoltare pro-grammi ed intenticome auspicato daparte del Pdl, CentroDemocratico, Mir edMpa.Il mio programma ben visibile sul sitointernet dice Rea-le Un programmaattorno al quale cimisureremo non fa-cendoci condiziona-re da schieramenti eregie precostituite.Anzi, a proposito diappuntamenti, rilan-cio la convention di

    Progetto Siracusagi programmata persabato prossimo allamultisala Planet diSiracusa. Sar quellaun nuovo, importantepasso in avanti versola campagna elettora-le per le amministra-tive.

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    applicarla. Sul punto hanno par-lato anche Nino Zito e RiccardoDe Benedictis, il primo critican-do il Prg e auspicando un futurourbanistico a volumi zero, ilsecondo invitando il Comune afavorire le tecniche costruttive abasso costo.Parere negativo, e conseguentedichiarazione di inammissibilit,anche per il secondo emenda-mento, illustrato da Salvo Sor-bello, e rmato pure da ClaudioFortuna, che proponeva di ridur-re del 30 per cento gli oneri perquei programmi costruttivi che

    riescono a realizzare il 25 percento di risparmio energetico. Ilno dellufcio stato contestatoda Sorbello facendo rilevare cheun emendamento simile era gistato presentato in unaltra occa-sione, che esso era stato bocciatodallaula ma aveva avuto pareretecnico positivo. Sorbello ha sol-levato il problema di questa di-sparit di giudizio, ricordando poiche decisioni simili al suo emen-damento erano state approvate inpassato a Palermo e in una trenti-na di capoluoghi in Italia.Qui si tratta di fare una precisascelta in favore della eco-com-patibilit, ha aggiunto Sorbello,che poi ha annunciato, in assenzadi un chiarimento sulla diversitdei pareri, un ricorso sulla dichia-razione di inammissibilit.Sullemendamento Sorbello-Fortuna, sono intervenuti perchiarimenti Nino Zito e MarcoMastriani, mentre Fabio Rodan-te ha contestato le scelte urbani-stiche del Comune, ha giudicatoinaccettabile la dichiarazionedi inammissibilit della propo-sta e ha annunciato la sua uscitadallaula perch non disponi-bile a votare un aumento deglioneri.

    Fortuna e Sorbello: Un atto importanteRomano: Si rilancia il settore edilizio

    No allaumento degli oneridi urbanizzazioneIl Consiglio comunale ha bocciato ladeguamento dei parametri

    agli indici Istat, malgrado il no dei tecnici comunaliIl consiglio comunale ha boccia-to ladeguamento degli oneri diurbanizzazione agli indici Istat.La decisione arrivata ieri sera,dopo una serie di rinvii causatidal mancato raggiungimento delnumero legale.I consiglieri si sono espressi dopoun confronto daula tutto incen-trato sulle riduzioni contenute indue emendamenti, proposte cheerano state considerate inammis-sibili a causa del parere contrarioespresso dal dirigente dellUf-cio urbanistica. In disaccordocon il contenuto della delibera,prima del voto , si erano detti,con una dichiarazione di CarmenCastelluccio, i consiglieri del Pde del Sel che hanno deciso di

    confermare la posizione criticagi espressa nel 2010 sui criteridi calcolo degli oneri. La boccia-tura, comunque, non bloccherlaumento; esso, infatti, un attoprevisto dalla legge, ragione percui ladeguamento sar operatodal commissario ad acta che laRegione ha gi provveduto a no-minare.Dopo un minuto di raccoglimentoosservato per ricordare lex asses-sore e consigliere comunale Be-nito Bolognese, morto nei giorniscorsi a Cuneo, il Consiglio hacominciato discutendo gli emen-damenti allaumento degli oneridi urbanizzazione, a partire daquello di Paolo Romano, che ne

    In foto, seduta del Consiglio comunale.

    ha proposto il dimezzamento peril 2013, calcolato intorno al 4 percento, cos da dare una boccatadi ossigeno al settore dellediliziae allindotto. Sulla richiesta diRomano intervenuto il dirigen-te del settore Urbanistica, MauroCalaore, che aveva dato parerenegativo allemendamento chia-

    rendo che la legge non assegnaagli ufci la prerogativa di ridur-re lentit dellaumento. poi in-tervenuto il presidente Bandierache, dopo essersi consultato conil segretario generale, ha dichia-rato la richiesta di Romano nonammissibile poich in ogni casoil Comune non avrebbe potuto

    Il Consiglio comunale ha votato ieri a favoredellatto dindirizzo, per vincolare il 10 per cen-to dellimporto incassato ogni anno per gli oneridi urbanizzazione allabbattimento delle barrierearchitettoniche.

    La votazione sul complesso della delibera ri-levano i consiglieri Salvo Sorbello e ClaudioFortuna - non consente tuttavia a questa impor-tante decisione di produrre effetti concreti. Lariproporremo quindi subito al consiglio, con lacertezza che la stessa sensibilit dimostrata ieri,consentir di poter destinare ogni anno un im-porto di circa 300mila per favorire labbattimen-to delle barriere architettoniche. Da troppi anni

    sottolineano Fortuna e Sorbello - lo Stato e laRegione non destinano purtroppo alcuna sommaa questo scopo e le persone con disabilit e leloro famiglie non possono essere lasciate sole.Allo stesso modo proseguono Salvo Sorbelloe Claudio Fortuna - speriamo che il Consigliopossa varare la norma che riduce limporto de-gli oneri per chi consegue un congruo risparmioenergetico. Anche questa scelta, da noi proposta, stata ieri bloccata dal voto nale ma, se si cre-

    de davvero nella tutela dellambiente, pu esseremessa in atto, nel rispetto delle norme vigenti.Mi preme sottolineare come il Consiglio Comu-nale abbia perso una grande occasione anzi credoche non sia stato all'altezza della situazione che

    meritava pi coraggio e determinazione. Lo diceil consigliere comunale Paolo Romano, che pro-segue: Dopo l'approvazione all'unanimit delmio emendamento che prevedeva la riduzione del50% degli oneri di urbanizzazione (per rilancia-re un settore quale quello edilizio fortemente pe-nalizzato dalla crisi e dall'alto costo degli oneri),inspiegabilmente il gruppo consiliare del PD (conl'esclusione diMessina) si schierava contro l'interaproposta cosi come emendata. Un paradosso gran-de come una casa che riporta alla luce la poco lun-gimiranza di un gruppo politico non attento alleproblematiche quotidiane . Non lo dico per fattoideologico ma perch sono dati incontrovertibi-li successi ieri sera ed inspiegabili. Quindi persauna grande opportunit, adesso mi auguro che ilConsiglio riveda lo scellerato calcolo che portall'aumento del 630% degli oneri che a mio avvisodecretarono l'affondamento di un settore.

    21 Marzo 2013, Gioved 5

    Il presidente Bono parla dei motivi che potrebbero essere alla basedellattentato del 21 febbraio, per il quale stato arrestato un dipendente

    no mi osiuir preivile oro Groflo

    Il presidente della ProvinciaRegionale Nicola Bono ha rottoil riserbo ed il silenzio che ave-vano accompagnato lattentatoincendiario subito lo scorso 21febbraio e, stamane, ha tenutouna conferenza stampa in cui hachiarito molti aspetti della vicen-da che non erano stati resi pub-blici.Ecco le dichiarazioni del presi-dente Bono: Lo scorso 21 feb-braio ho subito un attentato cheha provocato in me incertezza edubbi, in quanto, non avevo subi-to n minacce, n richieste di tipointimidatorio. Un fatto incredibi-le per un politico che come me,da 40 anni, polemizza e contestapuntualmente qualsiasi azioneche ritiene sbagliata o danno-sa per la collettivit. Ho quindisperato che venisse individuatoil responsabile, oppure i respon-

    sabili, anche per capire le moti-vazioni che avevano provocatoquestatto intimidatorio. Oggiposso affermare, per la secondavolta in pochi mesi, che il siste-ma funziona e sento il dovere diringraziare il sostituto procurato-re dottore Antonio Nicastro cheha coordinato le indagini e leforze dellordine, in particolareil dirigente del commissariatodella Polizia di Stato di Avola,il vice questore aggiunto dottoreMarcello Castello e quanti hannocontribuito a risolvere il caso chemi riguardava.Non conosco il Garofalo, del re-sto, come potrei conoscere tuttii 581 dipendenti della Provin-cia. Nei mesi scorsi dei parentidel Garofalo hanno avanzato ri-chiesta di fare tornare a lavoro ilGarofalo in attesa che fosse de -

    nito il procedimento giudiziarioper assenteismo che lo riguarda.Non ritenevo che ci fosse possi-bile, perch sarei andato contro imiei principi di assoluto rispettodella legge. Inoltre, altri quattrodipendenti della Provincia Re-gionale si trovano nella stessa si-tuazione del Garofalo, anche sesi tratta di altra tipologia di reati.Se io avessi revocato la sospen-sione dal lavoro per Garofalo,per par condicio, avrei dovutofarlo anche per gli altri. Avreiquindi trasformato la ProvinciaRegionale in un Ente da Paesedei Campanelli, non solo, non sa-rei stato rispettoso nei confrontidi unIstituzione che invece me-

    In foto, la conferenza stampa di ieri mattina del presidente della Provincia.

    CRONACA

    rita rispetto, lo stesso che meritala stragrande maggioranza deidipendenti che lavorano seria-mente e correttamente. Tuttavia,sono a conoscenza che il Garofa-lo, purtroppo, stato gravementepunito dalla vita, e, per tale moti-

    vo, ho deciso di perdonarlo. Nonintendo quindi costituirmi partecivile e non chieder quindi il ri-sarcimento di alcun danno. Lat-tentato che ho subito non mi haintimidito, ma mi ha confermatounamara verit, e cio che pre-

    tendere il rispetto della legalitcomporta spesso il pagamento diun prezzo. Purtroppo la legalit spesso oltraggiata poich tuttoviene subordinato allinteressepersonale piuttosto che a quellodel bene pubblico.Mi sono opposto e mi opporrsempre a questandazzo, anzi, miauguro che la parte sana, cio lastragrande maggioranza dei cit-tadini, reagisca a questa situazio-ne capovolgendola. Devo persottolineare che la seconda vol-ta che vengo colpito perch di-fendo la legalit, oggi col fuoco, due anni fa con la calunnia. Seperdono Garofalo, tuttavia non

    perdono coloro che mi hannocalunniato, facendomi trascorre-re due anni sotto indagine, anzi,sono convinto che debbano ren-dere conto dei loro atti alla Giu-stizia. Le cronache dei giornalidi questi giorni, peraltro, hannodipinto scenari persino pi foschidi quelli che si potevano imma-ginare, cos che linchiesta Oroblu partita da quelle calunnie,sembra inserita in un contestoben pi ampio. Per questo, anco-ra una volta, ribadisco che nel si-stema ci pu essere qualche falla,ma che nel complesso funziona.Continuer nel mio impegnoa difesa della legalit e a tuteladellinteresse comune.

    Per la difesa di Sebastiano Garofalo, sostenuta dall avvocatoGiambattista Rizza, lindagato non ce lavrebbe avuta con ilpresidente della Provincia regionale Bono, ma avrebbe ad-dossato le responsabilit alla ditta che ha eseguito i lavori diinstallazione del guard rail.Lindagato, che domani si sottoporr alla convalida dellar-resto al cospetto del Gip del tribunale, Michele Consiglio, un ex dipendente della Provincia Regionale, gi tratto inarresto per falso ideologico da parte degli agenti della Digosdella Questura di Siracusa il 10 marzo del 2010 con l'accusadi aver rmato la presenza per colleghi assenteisti. Secondogli investigatori, in una sola mattinata avrebbe rmato la pre-senza per 18 dipendenti provinciali assenti dal lavoro, comepoi lmato dalle telecamere piazzate su un palo dei giardinipubblici adiacenti al palazzo della Provincia in via Malta. Ilprocesso tuttora in corso di svolgimento dinanzi al giudicemonocratico del tribunale di Siracusa. Una vicenda comples-sa, si limita a riferire il presidente Bono, il quale ha annuncia-to per questa mattina una conferenza stampa, nel corso dellaquale illustrer episodi e circostanze legate ai suoi rapporticon lex dipendente provinciale.

    Lindagato compare oggidavanti al Gip Consiglio

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    Questa sera il Consiglio Comu-nale dovrebbe tra laltro discu-tere lapprovazione del piano dilottizzazione per l'insediamento

    di 501 alloggi in contrada Tre-milia. Per il movimento SosSiracusa si tratterebbe di unul-teriore colata di cemento, enne-simo frutto avvelenato lasciatoin eredit alla citt dallo sciagu-rato Piano Regolatore Genera-le rmato Bufardeci-Reale. Sitratta di uninfelice localizza-zione adiacente a zone destina-te a colture pregiate e di grandevalenza paesaggistica e ambien-tale (E1 nel PRG), nonch limi-trofa alle Mura Dionigiane. Ledimensioni di questo insedia-mento sono cos sproporzionateal punto che lo stesso piano re-golatore lo descrive come unaparte urbana autosufciente,non realizzabile senza le infra-strutture primarie necessarieallo smaltimento delle acquemeteoriche. Del resto, la previ-

    sione di questo comparto edili-zio fu una delle pi contestateallepoca dellapprovazione delpiano regolatore.Larea su cui dovrebbe sorgerelinsediamento molto impor-tante per ragioni di caratterestorico e archeologico, oltre adessere da sempre una delle areea vocazione agricola del pae-saggio siracusano. Tra i beni datutelare si segnala in particolareVilla Bonanno, situata sotto il"Belvedere", ex Feudo di CasaBonanno fondato nel 1600, cheingloba, al piano terra, la chie-sa S. Pietro ad baias. In prossi-mit della stessa corre un trattodellantico acquedotto Galer-mi, fatto costruire da Gelonenel 480 a. C.. Larea appena de-scritta si trova appena al di sottodella balza di Epipoli lungo laquale sono ancora ben visibili iresti delle Mura Dionigiane.Per questa ragione Legambienteha proposto una modica al Pia-no Paesaggistico, che non tutelaadeguatamente larea, chieden-do di estendere allarea sopraindicata norme di tutela adegua-te al suo valore paesaggistico estorico.Ma oltre alle esigenze di tutelasopra richiamate, ci chiediamo einvitiamo il Consiglio comunalea chiedersi, a cosa serva unul-teriore espansione edilizia, oltreil consolidato perimetro urba-no a Siracusa; a cosa serva unquartiere satellite lontano dalle

    Sser i cosiglio omuleil pio di loizzzioe tremili

    Largomento stato inserito allordine del giorno dei lavori del civico consesso e riguardala costruzione di 501 alloggi nella contrada ricca di storia e di beni da tutelare

    Larea di Tremilia.

    Agenti delle Volanti della Que-stura di Siracusa hanno tratto inarresto Massimo Toromosca di39 anni, siracusano, gi noto alleforze dellordine, per il reato dirapina aggravata in un super-mercato di via Elorina. In parti-colare, luomo stato sorpreso,subito dopo la rapina nei pressidel supermercato, in possessodella somma asportata, ancorada quanticare. Inoltre, luomo stato denunciato in stato di liber-t per il reato di possesso illegaledi tre cartucce rinvenute a segui-to di perquisizione domiciliareeseguita presso la sua abitazione.Larrestato, dopo le incombenzedi rito, stato condotto in carce-re.

    Rapina al marketArrestatoun siracusano

    Via Crucis al teatro greco di SiracusaSar la Passione nelle case di Ges - La consolazione di Dio ha posto lasua dimora in mezzo a noi" il tema della Via Crucis cittadina promossadall'Arcidiocesi di Siracusa, dalla Basilica Santuario della Madonna delleLacrime, in collaborazione con il Servizio regionale Parco archeologico

    della Neapolis. La rappresentazione sacra avr luogo venerd prossimo,22 marzo, alle ore 19.30. Nellanno pastorale che il Santuario dedica altema della consolazione,si inserisce levento della Via Crucis, momentodi preghiera e di meditazione,nel Parco Archeologico, ed particolare alTeatro Greco, luogo assai suggestivoche parla della commozione e delletragedie degli uomini. Ges trova casa solamente quando in spirito everit gli uomini si lasciano daLui abitare ha detto don Luca Saraceno,rettore della Basilica Santuario dellaMadonna delle Lacrime -. Abbiamoscelto dodici case nelle quali Ges ha voluto sostare e per le quali laconsolazione di Dio ha raggiunto e posto la suadimora in mezzo agli uo-mini. E abbiamo chiesto a dodici famiglie, in questo anno dalla nostraArcidiocesi di Siracusa a loro dedicato, di ospitare Ges nelle loro caseattraverso il dono di alcune brevi riessioni su alcuni brani diVangelo, neiquali appare chiaro sullo sfondo Ges, la casa di Dio, che discretamenteentra dentro le case degli uomini, per consegnare se stesso e iniettare vita.Cos la via crucis si far casa crucis: Ges muore, viene sepoltoe risorgenei focolari domestici delle nostre case. La Via Crucis sar presiedutadall'Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo. Undici le stazioni all'inter-no del teatro greco, l'ultima nel Santuario della Madonna delle Lacrime.

    aree residenziali in area pre-valentemente a vocazione agri-cola soprattutto in considera-zione del collasso del mercatoimmobiliare, con parti intere delpatrimonio edilizio non occu-pato o, tra quello di recente co-struzione, addirittura invenduto.Dovrebbe essere ormai chiaroche operazioni di espansioneedilizia come quella prevista aTremilia sono anche economi-camente fallimentari, perch leinfrastrutture necessarie per i

    nuovi quartieri costano molto dipi degli oneri di urbanizzazio-ne ricevuti e quindi aumentanoil decit dei Comuni.Sos Siracusa invita il Consigliocomunale a non approvare ilpiano di lottizzazione in que-stione ma piuttosto a gettare, sindora, le basi per una revisionegenerale del piano regolatoreorientata verso il recupero deicentri storici, la rigenerazioneurbana e la riqualicazione delpatrimonio edilizio esistente.

    Momentidi panicoad AvolaMomenti di panicoquelli vissuti la scor-sa notte da una don-na e dai suoi due -gli, impossibilitati aduscire dalla propriaabitazione, in via V.Brancati ad Avola, acausa dellincendiodi unautovettura

    parcheggiata dinanziallingresso di casa.La squadra dei Vi-gili del Fuoco diNoto, intervenutapochi minuti primadelle ore 4.30, rag-giunto il luogo delrogo, si prodigatasubito per labbatti-mento delle ammeche avevano avvoltoper intero il veicolo,una Fiat Panda, e cheavevano attecchito alportone di ingressodellabitazione in-vadendola di fumo,riuscendo in talmodo a raggiungerei componenti dellafamiglia, portandoli,incolumi, allesterno

    della casa; mentre siultimavano le opera-zioni di spegnimentoe di verica dello sta-bile, stato richiestolintervenuto del 118per un controllo del-lo stato di salute del-la donna, in evidentestato di agitazione.

    auospor s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.

    21 Marzo 2013, Gioved 7

    cs igibile: doripiomb el drmmDalla gioia per lassegnazione dellalloggio popolarealla costernazione per la fatiscenza dello stesso

    Oltre al danno, labeffa. Una donna ave-

    va sottoscritto il con-tratto di locazione diun alloggio popolaresito in via Barresi, alcivico numero 10, maallatto del prendernepossesso si accortache lo stesso era inagi-bile, come confermatopoi al termine delsopralluogo da partedei tecnici del Comu-ne capoluogo. Per ilcolmo della sfortuna,la donna in questioneha dovuto riconse-gnare le chiavi e nonle hanno assegnatoalcun altro alloggio insostituzione di quelloriconsegnato.E disperata Oriana

    Frasca, la siracusanadi 29 anni, la quale passata dalla sod-disfazione per averecoronato il sogno del-la sua vita di avere unalloggio dignitoso incui abitare, al drammadel ritorno in un alber-go cittadino in attesachiss quando di unanuova abitazione.La vicenda nota inparte, perch al verba-le di consegna dellal-loggio al piano terra divia Barresi nellareadella Mazzarrona, ladonna si lamentatadello stato di fati-scenza in cui si tro-vava quellalloggio.Pessime condizioni

    strutturali hanno poirilevato i tecnici delComune capoluogoche luned scorso han-no invitato la signora ariconsegnare la chiavedellalloggio.E stato riscontrato, trale altre cose, assenzatotale di porte interne;malfunzionamentodegli infissi ester-ni; bagno in pessimecondizioni igienicosanitarie con perditedalle tubazioni siaidrica che fognariache determinano umi-dit lungo le pareti;

    impianto elettrico coninterruttori e presemancanti; parte deipavimenti dissestati,softto della camerada letto e del soggior-no oltre che della cu-cina con travetti par-

    zialmente distaccati.Nel verbale statoscritto testualmente:La presente rinuncianon preclude leven-tuale assegnazionein custodia provviso-ria di altro alloggio

    nelleventualit chelamministrazionecomunale rientri inpossesso di immobileadeguato alle esigenzedella famiglia in argo-mento. Un giro di pa-role in burocratese che

    signicano in buonasostanza che la donnanon potr usufruire dialtro alloggio primache non vi siano unal-tra opportunit. Per ladonna ricomincia ilcalvario.

    Gli alloggi popolari di via Barresi a Siracusa.

    eVenti

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    Alcunepoesieper ricordarechiha pagatocon la vita

    la libertSi svolta presso ilParco Robinson di viaRamacca alle spal-le della ParrocchiaSacra Famiglia inviale dei Comuni, laGiornata della Me-moria e dellImpegnoin ricordo di tutte leVittime delle mae"promossa dall'associa-zione Libera -Coordi-namento Provincialedi Siracusa. Linizia-tiva organizzata incollaborazione con ilConsiglio Circoscri-zionale Tiche e gliIstituti Comprensivi"Nino Martoglio" e

    "Karol Wojtyla". Nelcorso della mattinataci sar la testimonian-za di Giovanna Raiti,sorella del CarabiniereSalvatore Raiti, vitti-ma della maa, si esi-bir la banda musicale"Karol Wojtyla" e glialunni dei due Istitu-ti Comprensivi hannorecitato alcune poesie.In Italia il fenomenomaoso ha assunto di-versi caratteri e ha ac-quistato forme diverse,con strutture e codiciseppur simili diversida regione a regione etalvolta da provinciaa provincia. Accadeanche che la distri-buzione - e relativo

    controllo - territorialeappaia complesso e incontinua evoluzione etalvolta anche singoliquartieri della mede-sima citt conoscanodiverse tipologie orga-nizzative. Complice diquesto spezzettamen-to l'organizzazionea clan delle principalimae e dei gruppi ma-osi. I clan spesso han-no legami di tipo fami-liare e questo fa s chele attivit dell'organiz-zazione rispecchino gliinteressi di una deter-minata famiglia.

    vita di Quartiere

    acrd: ee sc .le tser l ulz dell srd

    A farne le spese stavolta anche il gruppo dei frequentatori di un pubma c chi osserva che la movida notturna in zona ha ridato vita al quartiere

    Come denunciato daoltre 3 settimane damolti cittadini siracu-sani, colpevoli di averlasciato lauto sottocasa, continua senzasosta lopera dei vi-gili urbani intenti afare multe di notte.Ogni settimana sem-bra ripetersi il valzerdei verbali anche nel-la zona di Via Tisia,nei giorni di venerde domenica notte con

    un divieto di sosta erimozione in vigoredalle 22:00 alle 4:00del mattino.E ultimamente, comeogni venerd, puntua-li si sono presentati ivigili urbani che sen-za batter ciglio, hannoemesso decine e de-cine di verbali a tuttele macchine in sosta.Cos alcuni ragazzi sisono ritrovati a doverpagare 41 euro peruna birra.Si, 41 euro il prez-zo che alcune decinedi ragazzi hanno do-

    vuto pagare per averlasciato lauto davantiallunico locale not-turno presente in ViaTisia.Non un schio daparte dei vigili (n,del resto, sono tenutia schiare ad alcunoin questi casi) nessunavviso a chi in quelmomento era seduto apochi passi in compa-gnia dei propri amici.E allora potrebbe na-

    scere il dubbio che ilne non sia la correttapulizia delle strade masoltanto un modo perfare cassa ai danni delcittadino.Qualcuno poi vorreb-be chiedere al coman-date dei vigili urbaniMonterosso se ritienecorretto che un servi-zio di questo tipo pos-sa essere effettuato nelweek end, per di piin un orario nel qualela via frequentatada ragazzi e ragazzeche animano una zonano a qualche anno

    fa deserta e ridotta asemplice dormitorio.E questo si chiedeuna certa parte dellacittadinanza lin-centivo che il comu-ne intende dare alleattivit commercialiin un periodo in cuila crisi ha seriamentecompromesso l eco-nomia cittadina? Nonsarebbe pi logico eopportuno modicarelorario e il giorno,

    spostando ad esem-pio il turno di pulizianei giorni di luned emercoled, riducen-do lorario dellordi-nanza dalle 1:30 alle4:00?. Condandonellintelligenza e nel-la comprensione delComandante Monte-rosso, alcuni cittadinisperano che il buonsenso in questo casoabbia la meglio.Nel linguaggio comu-ne, quando si parla(in modo atecnico) di"multa" o "contrav-venzione", ci si rife-

    risce in realt ad unasanzione amministra-tiva pecuniaria, in ge-nere conseguenza diun illecito previsto dalCodice della strada.Tecnicamente, la mul-ta invece un tipo dipena comminata perun delitto mentre lacontravvenzione untipo di reato.In alcuni Paesi, comela Finlandia, per leviolazioni al Codice

    della strada vige uncriterio di proporzio-nalit della sanzionenon solo alla gravitdell'atto, ma anche alreddito della persona.Per la prima voltanell'ordinamento ita-liano, la proporzionefra reddito e sanzione introdotta per viola-zioni al codice dellaprivacy: Le sanzio-ni di cui al presenteCapo possono essereaumentate no al qua-druplo quando posso-no risultare inefcaciin ragione delle condi-

    zioni economiche delcontravventore(art.44, comma 4, L.14/2009).Oggigiorno e general-mente per l'applica-zione delle sanzioni ditipologia amministra-tive pecuniari la leggeammette il pagamentodi una somma in mi-sura ridotta.Essa pari alla ter-za parte del massimodella sanzione previ-

    sta per la violazionecommessa o, se pifavorevole, al doppiodel minimo della san-zione edittale, oltrealle spese del procedi-mento.Il pagamento deve es-sere effettuato entro iltermine di 60 giornidalla contestazioneimmediata o dalla no-ticazione degli estre-mi della violazione.In caso di non paga-mento si effettua l'or-dinanza-ingiunzionecon l'innalzamentodella sanzione.

    21 Marzo 2013, Gioved 9

    eConomia

    Va in pensione Onofrio Lo Re, presidentedella Commissione provinciale tributariaOnofrio Lo Re, ex Gip del tribunale di Siracusa,gi procuratore presso il tribunale di Caltagirone,

    e presidente della Commissione Tributaria Pro-vinciale di Siracusa va in pensione. Dopo oltretrentanni di attivit quale giudice tributario,nella veste di Presidente di Sezione e da ultimodi Presidente della Commissione Tributaria Pro-vinciale, Lo Re lascia lincarico per raggiuntilimiti di et, allindomani della riorganizzazionedei collegi giudicanti in seguito allinsediamentodi dodici nuovi magistrati tributari e della riatti-vazione della terza sezione della Commissionearetusea, congelata da parecchi anni.Il Consiglio dellOrdine di Siracusa aveva dapoco effettuato, in un clima di serena e cordialecollaborazione, la consueta visita di insedia-mento nel corso della quale stato raggiunto unprezioso accordo per la selezione e segnalazionedelle sentenze tributarie di maggior interesse, alne di segnalare le stesse al massimario ufciale

    8 21 Marzo Gioved

    Paolo Sanzaro, 49 anni, daquattro alla guida della Cislsiracusana, il primo segretariogenerale della Ust Cisl Ragusa

    Siracusa. Lo hanno eletto i 99componenti del Consiglio gene-rale nominati dai 175 delegatiche, per due giorni, hanno cele-brato il primo Congresso territo-riale del nuovo soggetto sindaca-le.Insieme a lui, a completare lasegreteria territoriale, ci sarannoAntonio Bruno, gi segretarioprovinciale di Siracusa, Giovan-ni Fracanzino, gi alla guida del-la Fai Ragusa, e Cettina Raniolo,proveniente dal settore del Pub-blico impiego.Il Congresso di Ragusa Siracusachiude il ciclo di unicazioni av-viato dalla Cisl regionale in tuttala regione.Siamo soddisfatti ed entusiasti ha dichiarato il segretario ge-nerale della Usr Sicilia, MaurizioBernava Questo entusiasmo lo

    abbiamo percepito tra i delegatied un bellissimo segnale chediamo a tutto il mondo sociale,politico e partitico. Ci si pu ri-organizzare, ristrutturare, dareuna nuova missione ma senzasfracelli e con grande condivi-sione.Due giorni di lavori che hannoriproposto, con forza, la volontdi fondare il nuovo corso sui va-lori fondanti della Cisl.Il messaggio che abbiamo datoin questi mesi ha aggiunto Ber-nava quello di riprendere lamissione. Portare il sindacalismopi vicino ai luoghi di lavoro, si-gnica puntare sulle zone comu-nali e, quindi, uscire dalle sediprovinciali. Se vuoi stare vicinoal lavoratore devi diventare sin-dacalista che cerca i lavoratori.

    Pi volte, anche nel corso delCongresso territoriale RagusaSiracusa, risuonato il messag-gio del nuovo Pontece. PapaFrancesco ha aggiunto il lea-der isolano della Cisl dice cheil vero potere quello di servirechi ha bisogno. Questa nostrarifondazione organizzativa, fon-data proprio su questo principio,ci d entusiasmo perch, sar unsegno della Provvidenza, coinci-de riempiendoci di entusiasmo educia.A chi gli chiede se la politica ab-bia colto il messaggio di questopiano organizzativo, Bernava ri-sponde in maniera chiara e con-cisa. Non credo che la politica

    paolo Sanzao eletto segetaodella csl d Sausa e ragusa

    La nomina avvenuta a conclusione del primo congresso interprovincialeche si svolto allArenella: Bernava: Grande entusiasmo ed una nuova missione

    In foto, la nuova segreteria di Siracusa e Ragusa della Cisl.

    ed implementarne la diffusione nella rivista delnostro Ordine.A poco pi di un di mese di distanza da tale incontro,il Presidente Lo Re con gesto simbolico, davverosignicativo e molto apprezzato ha ritenuto difar visita allOrdine dei Dottori Commercialisti edegli Esperti Contabili ed incontrare il Consiglioper un saluto di commiato. Il Presidente Lo Reha speso parole di grande elogio per lattivit deicommercialisti impegnati nella difesa tributaria,rilevando come negli ultimi anni sia notevolmentecresciuta la qualit dei ricorsi, circostanza che haconsentito anche un generale miglioramento dellesentenze rese, supportate da argomentazioni di ele-vato pregio giuridico. Ringraziamo il PresidenteLo Re per quanto ha fatto in questi anni, gestendocon saggezza ed equilibrio la Commissione Tri-butaria Provinciale ha dichiarato il presidentedellOrdine Massimo Conigliaro nonch delle lebelle parole rivolte alla nostra categoria.

    abbia colto il senso pedagogicodel nostro piano sottolinea In questo Paese non c solobisogno di autoreferenziali-t politica; la rappresentante importante se abbiamo e diamouna cultura di governo. Solo at-traverso il governo delle cose elamministrazione si risolvono iproblemi.Paolo Sanzaro guider la neo-nata Ust Ragusa Siracusa che

    unisce due territori storicamen-te e geogracamente uniti dasempre. Da oggi si guarda alrilancio dei due territori ha di-chiarato subito dopo la sue ele-zione Una realt con difcoltvarie ma che pu rappresentare,per tutte le peculiarit presenti,una sda per lintera regione.Da qui pu partire unoccasionedi sviluppo importante. Pensoallindustria, allagricoltura, al

    turismo e ai servizi, per citarealcuni tra i settori trainanti. Ser-ve, per che la politica scenda inconcreto sul territorio e lo facciacon investimenti e fatti. Il com-pito di noi tutti, oltre a quellodi ascoltare per riconquistare lagente, quella di difendere i gio-vani. Sono troppi che lasciano lanostra terra e questo unine-sauribile ed inaccettabile offesaculturale ed economica.

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    21 Marzo 2013, Gioved 11

    Ortigia: precetto pasquale interforzeAd accogliere la larga rappresentanza di Forze dellOrdine la splendida cornice della cattedrale

    La partecipazione emozionata di dirigenti, medi ed alti ufciali e semplici graduati alla liturgiaLa bella Cattedrale diSiracusa, nella sugge-stiva cornice ha accoltouna larga rappresentan-za, interforze, solennemomento religioso. Si

    svolto il Precetto Pa-squale Interforze 2013,alla presenza delle mas-sime Autorit civili emilitari. Larcivescovodi Siracusa, mons. Sal-vatore Pappalardo hapresieduto la celebra-zione leucaristica, unacelebrazione tradizio-nale molto sentita dalleForze Armate del terri-torio. Al termine dellacelebrazione la recitadelle preghiere ai loroprotettori: alla VirgoFidelis per i carabinieri,a San Matteo per i -nanzieri, a San MicheleArcangelo per la Poli-zia, a San Sebastianoper gli agenti della po-

    lizia municipale e SantaBarbara per i Vigili delFuoco. Alla cerimonia,hanno partecipato conemozione prefetti, capidi Gabinetto, capitanidi vascello, ingegneri,questori e vicequesto-

    ri, colonnelli, tenenticolonnelli, maggiori,capitani, tenenti, ma-

    rescialli, brigadieri,appuntati e sempliciagenti, nanzieri o ca-rabinieri. Numerose leautorit civili e militariche hanno presenziatoal solenne evento reli-gioso, occasione d'in-

    contro molto sentita datutto il personale appar-tenente alle varie Forze

    Istituzionali dello Statoche, a vario titolo, ope-ra quotidianamente afavore della collettivitcon un costante e sem-pre massimo impegnonel campo della pre-venzione e della sicu-

    rezza. C stato ancheil momento del ringra-ziamento per limpe-gno quotidiano profusodagli uomini che, conpassione e dedizione,

    indossano luniformecon spirito di servizioverso la comunit. Tan-te le preghiere recitatein queste occasioni. Seil Natale la festivitche raccoglie la fami-glia, riunisce i parentilontani, che pi fa sen-tire il calore di una casa,degli affetti familiari,condividendoli con chi solo, nello struggentericordo del Dio Bam-bino; la Pasqua invece la festa della gioia,dellesplosione dellanatura che riorisce inPrimavera, ma soprat-tutto del sollievo, delgaudio che si prova,come dopo il passare

    di un dolore e di unamestizia che creava an-goscia, perch per noicristiani questa la Pa-squa, la dimostrazionereale che la Resurrezio-ne di Ges non era unavana promessa, di un

    uomo creduto un esal-tato dai contemporaneio un Maestro (Rabbi)da un certo numero dipersone, fra i quali idisorientati discepoli.

    La Risurrezione la di-mostrazione massimadella divinit di Ges,non uno dei numerosimiracoli fatti nel corsodella sua vita pubblica,a benecio di tante per-sone che credettero inLui; questa volta Gesstesso, in prima personache indica il valore del-la sofferenza, comunea tutti gli uomini, chetrasgurata dalla spe-ranza, conduce alla VitaEterna, per i meriti del-la Morte e Resurrezionedi Cristo. La Pasqua una forza, una energiadamore immessa nelCreato, che viene po-sta come lievito nella

    vita degli uomini ed una energia incredibi-le, perch alimenta esorregge la nostra spe-ranza di risorgere anchenoi, perch le membradevono seguire la sortedel capo.

    Casartigiani Siracusa ha promosso in questigiorni, alla Sala Costanza Bruno della Provinciadi Siracusa e con la partecipazione del presidenteBono, del Direttore del Settore Ambiente ing. Do-menico Morello per approfondire il problema dellosmaltimento dei riuti con particolare riguardoagli inerti delledilizia e, in maniera particolare,dellamianto.Ling. Domenico Sole Amore relazioner sul temaObblighi e responsabilit dei produttori nella

    gestione dei riuti.Nel corso dellincontro ha precisato MicheleMarchese, presidente Casartigiani Siracusa ab-biamo evidenziato anche il recente Regolamentoattuativo per la nuova Autorizzazione UnicaAmbientale, approvato dalla Camera dei Deputatie alla rma del Consiglio dei Ministri, che tentadi semplicare le procedure ed evitare che molteimprese saranno costrette a chiudere con gravedanno alloccupazione.E stata comunque sottolineata la esigenza dellaformazione degli addetti ai lavori con invito aititolari di imprese edili artigiane di rivolgersisempre alla propria associazione per avere consiglie suggerimenti per una migliore gestione delleproprie imprese. Insisto nel dire concludeMarchese che noi facciamo del nostro meglio perdare una preparazione adeguata, compito precisodi una associazione di categoria.La produzione e lavorazione dell'amianto fuorilegge in Italia dal 1992, ma non la vendita. Lalegge n. 257 del 1992, oltre a stabilire termini e

    procedure per la dismissione delle attivit inerentiall'estrazione e la lavorazione dell'asbesto, statala prima ad occuparsi anche dei lavoratori espostiall'amianto.All'art. 13 essa ha introdotto diversi beneciconsistenti sostanzialmente in una rivalutazionecontributiva del 50% ai ni pensionistici dei periodilavorativi comportanti un'esposizione al mineralenocivo. In particolare, tale benecio stato previ-sto: per i lavoratori di cave e miniere di amianto, aprescindere dalla durata dell'esposizione (comma6); per i lavoratori che abbiano contratto una ma-lattia professionale asbesto-correlata in riferimentoal periodo di comprovata esposizione (comma 7);per tutti i lavoratori che siano stati esposti per unperiodo superiore ai 10 anni (comma 8). In seguitoalla normativa indicata, nel 1995 venne stabilitauna procedura amministrativa che vedeva coin-volto l'Inail per l'accertamento dei presupposti dilegge per il riconoscimento dei predetti beneciprevidenziali. In particolare, l'Inail procedevaall'accertamento dei rischi presso lo stabilimentodel datore di lavoro tramite professionisti interni

    inquadrati nella Contarp (Consulenza TecnicaAccertamento Rischi e Prevenzione); sulla basedegli accertamenti di esposizione e dei curriculaprofessionali dei lavoratori, venivano quindi rila-sciati agli stessi gli attestati dell'eventuale periododi avvenuta esposizione all'amianto.Tale procedura stata sostanzialmente confermatacon decreto interministeriale del 27 ottobre 2004,adottato ai sensi dell'art. 47 della legge n. 326del 2003, che ha anche ridotto la rivalutazionecontributiva al 25%, e stabilito che il benecio utile solo ai ni della misura della pensione e nonpi, quindi, anche per la maturazione del diritto.Prima degli anni ottanta, tuttavia, i curricula nonerano archiviabili in formato digitale, e nel settoremarittimo il cambio di bandiera di molte compa-gnie stato causa di difcolt nel recuperare gliattestati di servizio; inoltre, con la rottamazionedelle navi nivano al macero anche gli archivi.

    Smaltimento dellaminato:Casartigiani informa

    10 21 Marzo 2013, Gioved

    Le fusioni in via CapodieciOrtigia: lopera dellartista A. Chisesi per la prima volta a Siracusa

    La collezione "LeFusioni" di AndreaChisesi, per la pri-ma volta, in esposi-zione permanente aSiracusa nell'atelierdi via Capodieci, 43,nel cuore del centrostorico di Ortigia. L'artista, gi noto al

    pubblico siracusanoper il successo dellaprima esposizione incitt, "Fuochi e Vor-tici" del Settembre2012, inaugurerla propria collezio-ne "Le Fusioni" alleore 18,00 nel primoatelier che nasce inOrtigia di un' arti-sta non siracusano.La preferenza vol-ta a Siracusa, dopoMilano, citt di pro-venienza di Chise-si, uniche sedi inItalia che ospitanoun'esposizione per-manente delle col-lezioni del pittore,fregia la citt di un

    riconoscimento illu-stre, motivo di richia-mo anche per i turistiper la presenza diuno degli artisti piu'illustri dell'arte con-

    temporanea attuale.Andrea Chisesi nascea Roma nel 1972 e lasua passione artisticainizia n da piccolo,presso lo studio didesign del padre, chegli trasmette lamo-re per larte. Dopola maturit artisticae gli studi presso la

    Facolt di Architet-tura di Milano, iniziaun'intensa carrieracome fotografo dimoda e fotografo discena cinematogra-

    ca; in questi anni spe-rimenta le sue primefusioni tra pittura efotograa ispirandosialla simbologia deimaestri Egon Schie-le e Gustav Klimt. Sisviluppano cos duepercorsi tecnicamen-te differenti: il primolegato al simbolismo

    delle gure sognan-ti, del romanticismovorticoso delle emo-zioni, creato dallamanualit dell'artista;il secondo ispirato

    allimmagine reale,attraverso la fusionedel colore che vienegettato sulla stampafotograca. Da qui lanascita dei due loniespressivi e tecnici:i vortici e le fusioni.Nelle fusioni, il sog-getto si sposa con lapittura che spessonon solo prepara-zione, ma comple-tamento e disgrega-mento della stessa.Le vibranti gocce dicolore creano latmo-sfera della scena, chelartista sapientemen-te sottrae o evidenziaattraverso un lungoprocesso di sovrap-posizioni digitali, inun complesso scam-bio di bianchi e neri,di luci ed ombre.Sulla tela preparatacon il colore o il ges-so di Bologna, vienepoi stampata limma-gine elaborata, ed in-ne, fusa in un unico

    corpo materico; que-sto processo rende in-scindibile la fusionetra pittura e fotogra-a, ricerca e scopertadove nulla lasciatoal caso. Volutamen-te lartista nascondeparti del viso o delcorpo enfatizzando ladisgregazione impal-pabile dellanima delsoggetto, lerosioneche luomo duranteil suo viaggio dellavita subisce, donan-do allimmagine unabellezza immortaleed onirica. AndreaChisesi stato invi-tato a partecipare aglieventi pi importantidel panorama dellar-

    te contemporanea,come la Biennale diVenezia, la Colletti-va Pelle di donna presso la Triennaledi Milano e la Zuc-chi Collection 2012,presso i frigoriferiMilanesi sala carro-ponte in concomi-tanza dellevento diash art event delfebbraio 2013 conuna personale. Labella esposizione evisitabile tutti i gior-ni, dalle 10,00 alle13,00 e dalle 16,00alle 20,00.

    In foto, via Capodieci al crepuscolo.

    Xviii Grde accglez 24prem d 258,23Ecco come devono partecipare alliniziativa i Collaboratori di tutte le aziende del settorecommerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari dazienda dei dipendenti premiatil cf p- d su - Xviii dz dGd agz bz,dadm id cu, mf-z, u u

    g, m h - au lgu,u zz m- dz, -bu d f d dd d b duu dgz ubb d -, f zd, m h -gz su.l mz d qu dz dGd agzd z gud: pf- c -m 16 dd dzd d mm,d um, dg- d z, h dd f

    9

    17

    18siracua 21-03-2013

    Siracusa

    Patrimonio

    dellUmanit

    uz.nmb d m-fz Gdgz z h d ob g d

    z: Riscoprire antiche d -z mm. Valorizzare i prodotti d . Individuare nel pre- gm -, dh d fm m; Promuovere la con-zz dm d u-u; Favorire la vendita e mmzzz- d . Fissare un legame frauu gm ff tm i m d -

    duzd d usu du p, u h , u u - z,d d.

    cmm g24 m d e. 258,23 dd u b d g-z f dm- d um d u m-m d uz-. i g dz dGd agz mz -zz d - um dm bd dqu d ds.i d , m, m dsu, d u d d , m-

    z g-m. lz sud 30 m-z 2013. pm dd m

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    Accademia

    Italianadella CucinaDelegazioneSiracusa

  • 7/29/2019 Libert direttore 21-03-13

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    21 Marzo 2013, Gioved 13

    alla conceria della pa-

    ranza, a tale propositoci corrono alla memo-ria due episodi storiciper la politica italiana,anzi tre, notati per ladifferenza ispirativa ei propositi politici. To-gliatti, nel subito dopoguerra constatato che ilPaese non viveva unavita sociale e politicaarmoniosa, anzi eranoattivi focolai di guerracivile, nellinteressedello Stato e per paci-care la Nazione, rmun salvacondotto perfascisti e compagni;Berlinguer, pur di iso-lare il terrorismo, fecelaccordo con la DC,var il compromessostorico e avvi la soli-dariet nazionale a tuttii livelli; ai funerali diBerlinguer era presentetra la folla Almirante, lonot Paietta, lo and aprendere sottobraccioe lo fece accomodarefra le autorit. Bersani,cinico e spregiudicato,che fa?Non capace di trovareunargomentazione po-

    litica per dare un Gover-no al Paese per risolverei pi importanti proble-mi che lo afiggonoe chiudere un periodogiustizialista in atto daventanni; trova invecepi fattibile unintesacon la componenteGrillo, o traendo sin-goli elementi trattabi-li di questo gruppo. Ecos che il sig. Bersaniintende portare il Pa-ese fuori la recessione

    in cui lha spinto ilcome unaquila piom-b (leggi Monti); checon la messa in prati-ca, della sua ricettascientifica, elaboratacon le sue riessionicattedratiche nel chiu-so di una stanza, lonta-no anni luce dalla realtche il Paese vive giornodopo giorno?!? Infatti,il pil in un anno di Go-verno dei Professori aumentato del 2,40 %;

    il debito pubblico precipitato al 130% delpil, la pressione scalenel 2013 corre al 55%,i consumi sono precipi-tati del 4,3%, migliaiadi aziende chiudono,la disoccupazione au-menta di centinaia dimigliaia, e il Bersanisi conferma bilioso egiustizialista, offrendospazio a Grillo, chefra laltro rimette almittente, e la recessio-

    ne non si ferma, anzicome gi detto, pauro-samente aumenta. Matutto questo non servaa Bersani, per trovareil coraggio ad aprireun periodo di pacica-zione. Vedi Togliatti,vedi Berlinguer, vediPaietta. Chi regge le ledella sinistra ne sonocapaci? Temiamo dino. Non sanno neancheloro a quale schemapolitico paradigmaticosi ispirano, solo confu-sione. Una cosa certa,hanno distrutto ognimorale e sono votatialla perdizione socio politica.

    Ah, se ci fosse Togliat-ti, oppure Berlinguer,chiss in quale angolobuio sarebbero rinta-nati gli attuali mezzetacche, gollonatosi capie capetti dello scenariopolitico che si im-pongono agli Italiani.Siamo certi che ce ned ragione Giorgio Na-politano, che ha vissutoquei periodi, fra i pinoti protagonisti.

    Salvatore Fontana

    E nella prassi e nellaconsuetudine cheil Presidente della

    Repubblica conferiscalincarico a formareil Governo al designa-

    to del partito che hapreso pi voti, dunquea Bersani. Il no di que-sti stato esplicito: noallodiato nemico, s alcapitan Fracassa

    12 21 Marzo 2013, Gioved

    Ci viene in mente una vecchia barzelletta di Gigi Proietti sul cavaliereConclusasi la congiuradi palazzo, con le di-missioni del Premier

    in carica, per volontpopolare, orchestratanellambito dellU.E.dalla sig.ra Merkel, nel-la disperata soluzionea trovare un soggettocompiacente a con-dividere le sue priorit,con la connivenza ope-rante dellopposizioneitaliana, trovato in Mon-ti , il gettonato dellasignora. Il Sole 24 oretitol il suo articolo difondo Fate presto.Oggi tirate le sommec da dire Fate pre-sto. Linvocazione nontrova ascolto. Il deliriopolitico sovrano frainvidiosi e biliosi.Il peggio non linteres-sa. Ci viene in menteuna vecchia barzellet-ta di Gigi Proietti: ilcavaliere nero sda ilcavaliere bianco e loammazza in duello, poiammazza i tre gli, inove nipoti, i ventisettepronipoti del medesi-mo cavaliere bianco,e avanti cos no allamorale della storia, che semplice ma spietata, che al cavaliere neronon gli devi rompereil c...... Cos stato,cos , uno contro tutto

    e contro tutti, ma noncontro gli italiani chesi erano incupiti dal ter-rore minaccioso e tra-volgente, moralmentetipo Attila, cos si sononegati al voto, altri perdisperazione hanno op-tato per il suicidio, altrialla risposta insensata,i cui esiti travaglia-no lattuale momen-to politico. Aperte leurne, nonostante tutto,il cavaliere nero, dato

    Fate esto, lnvoazonenon tova asolto

    assieme una soluzionea comporre una mag-gioranza parlamentare

    per evitare un perico-loso stallo della vitadello Stato, con sicuroprecipizio recessivo.Bersani, risposta: no!Meglio Grillo. Una leg-ge elettorale, seppureodiata c, attribuisce50 deputati in pi alPD perch ha presopi voti, pochini ma liha presi. E nella prassie nella consuetudineche il Presidente dellaRepubblica conferiscalincarico a formare ilGoverno al designatodel partito che ha pre-so pi voti, dunque a

    Bersani. Il no di questi stato esplicito: noallodiato nemico, sal capitan Fracassa.Berlusconi non svoluto convincere chenon essendo un politicodi razza, ossia pro-fessionista, non presen-ta le caratteristichedella casta, quindi nonpu essere ammesso,per difetto di ducia estima professionale,

    degli stessi. Checch

    ne pensino i guastatoridella serenit della vitapubblica, professionistidella politica di terzolivello, singoli soggettidi organi istituzionali,afitti da psiche nebu-loso, il leader del cen-trodestra, nonostante ilventennale linciaggiomorale a tutti i livelli,e anche economico, hadato la disponibilit delPdL al PD, a trovare

    per morto da nemici,

    avversari, la grandestampa italiana, chi infretta cambia casaccae si offre al timonieredi salva Italia, aliasMonti, fottendosi checostui invece di salvaItalia, ha salvato solose stesso assicurandosiuno scanno parlamen-tare a vita, euro 27mila mensili, lasciandocostoro fra scarti e gliavanzi della politica.Agli Italiani che cosa hadato il superbocconia-no?!? Ecco. Una pres-sione scale schizzatadal 42% del 2010 al

    44% del 2012 e 55,6%previsione di cassa2013. Il debito pubblicoda 1870 mld del 2010 aoltre 2000 mld, pari al127% nel 2012 e mld.2.200, pari al 130%nel 2013 del pil. Fattonon trascurabile, causala disperazione dellefamiglie, ha immersonella vita pubblica ilGrillismo, capitanatoda chi prende nome,dal comico genovese,come se i problemi

    si potessero risolvere

    con una sceneggiataad effetto. Oggi inItalia, purtroppo, nonesistono politici a le-vatura di statisti, chesappiano anteporre afatti, risentimenti einvidia, gli interessigenerali della Nazionee dello Stato, per trova-re una soluzione con-vergente, necessariaa risolvere i problemiche attanagliano la vita

  • 7/29/2019 Libert direttore 21-03-13

    8/9

    SPORT Siracusa21 Marzo 2013 Gioved 15

    Vittoria e festa grande perla Teamentwork Albatroche sabato scorso, con lavittoria sul Marsala, si ag-

    giudica matematicamentela promozione in A1.E stata una cavalcatatrionfale con 13 vittorie sualtrettanti partite. Dopo 3anni e un rinnovato pro-getto sportivo, il gruppodei ragazzi siracusani cresciuto e si regalato lamassima serie con tantolavoro ed entusiasmo sot-to le cure di mister PeppeVinci e grazie al prezio-so contributo del tecnicoFrancesco Rosapinta, delpreparatore atletico NinoUrso e del dirigente Gia-como Corsico. Fonda-mentale, anche questan-no, il sostegno del gruppoTeamnetwork , il Main

    Ci si aspetta ora un segnale da parte delle realt economichee dagli enti per contribuire a sostenere la prossima stagione agonistica.

    pllmno. L temenworkalbro di nuovo r le grndi

    Sponsor che con gene-rosit da sempre sostienel Albatro, conferman-do la sua vocazione im-prenditoriale rivolta allavalorizzazione di questaimportante realt asso-ciativa che da lustro allacitt di Siracusa

    Grande soddisfazione an-che degli atleti che han-no da subito creduto alprogramma della societquando si deciso di ri-partire dalla serie B e faredi necessit virt di fron-te alla nuova realt che lacrisi economica ha deli-

    pllu a1/M. Lorgsrec cr uccseCon dodici punti in palio,arriva il primo verdettodella 94esima edizione delcampionato di pallanuo-to maschile di serie A1:la RN Camogli, sconttain casa dal CN Posillipo16-12, aritmeticamenteretrocessa. Continua la s-da a distanza per il prima-to tra le naliste uscenti.La AN Brescia ha battutoa Napoli la Carpisa Ya-mamay Acquachiara 8-7nell'anticipo, tendendo a4 punti i campioni d'Italia

    della Ferla Pro Recco, cherispondono col successosulla SS Lazio 13-6.Si conferma al terzo po-sto la Blu Shelf CarisaSavona, che scongge laPromogest 14-11 e tienead un punto di distanza laRN Florentia, che supe-ra in casa la Ellevi Nervi9-7, e a cinque lunghezzeil CN Posillipo.La IGMOrtigia spreca una clamo-rosa occasione per portar-si a due punti dalla ElleviNervi, terz'ultima. Buonolimpatto al match per ipadroni di casa. I bianco-verdi difendono bene e

    chiudono tutti gli spaziai liguri. Gli ospiti nonsono da meno e limitanoi siciliani davanti allot-timo Dinu. A romperelequilibrio ci pensa pri-ma Tringali, con una bellaconclusione che si inlatra le braccio del portiereospite, e poi Boyd con untiro che si inla, beffardo,tra braccio di Dinu e palo.Lunica sbavatura difen-siva costa cara ai siciliania poco meno di 1 minuto;bravo Vergano a schiz-

    zare sullacqua e inlarePatricelli impegnato, noa quel momento, soltantouna volta.Il secondo tempo sembrariproporre, sin dal suo ini-zio, lo stesso clich. I lo-cali mettono agonismo eritmi alti, i liguri soffronoe non poco.Luno-due arriva conBoyd e Napolitano; il pri-mo con un tiro dalla di-stanza, il secondo bravoa chiudere con freddezzauna controfuga. Nel ter-zo tempo comincia lin-credibile rimonta degliuomini di Cucchia. La

    tensione si percepisce e iiliguri provano ad appro-ttarne. Camilleri segnasu rigore, Zovko rispon-de in superiorit e ancoralo stesso numero 7 ospiteinla approttando dellamomentanea espulsionedel portiere biancoverde.Nel quarto tempo tanteespulsioni e troppi errori.Quello pi grave lo com-mette Tringali che, solodavanti a Dinu, al terminedi una controfuga, scagliail pallone sulle braccio

    dellestremo difensore li-guri. Poi ci pensa Camille-ri a salire in cattedra e gui-dare i suoi allincredibilepareggio che, addiritturasulla sirena, con un tiro diBettini in piena traversa,ha rischiato di trasformarsiin un incredibile successo.La vittoria ci forse- ha

    commentato mister Baio-sfuggita dopo 3 minuti emezzo del quarto tempo.Lerrore di Tringali e ilgol per loro, ci hanno for-se tagliato le gambe. Nonsiamo riusciti a chiudere lepartita e questo ci ha mes-so, forse, un po di paura.

    neato. Alla ne dellin-contro con il Marsala tuttii ragazzi della scuola dipallamano si sono stretti

    attorno alla squadra mag-giore e dopo aver scandi-to i secondi nali hannopacicamente invaso ilparquet del PalaLoBellofesteggiano i propri be-niamini. E stata la sintesidi un anno incredibile chevede anche le formazionigiovanili dell U12, U14 eU16 maschile, e dellU14femminile, protagonisti

    nei rispettivi campionati,ma al di l dellaspettoagonistico, la grande par-tecipazione di bambini

    e ragazzini alle attivitdellassociazione.Ci si aspetta ora un se-gnale da parte delle realteconomiche e dagli entiper contribuire a sostenerela prossima stagione ago-nistica: lAlbatro oggipi che mai un patrimoniodella citt e merita la con-siderazione della classedirigente siracusana.

    i ventuno protgonst dellalbtroAlessandro Vasquez portiere 1980Cristophe Zuniga-Mora terzino destro 1977Mattia Calvo terzino sinistro 1990Christian Giannone pivot 1991Federico DAlberti ala destra 1991Dario Quattrocchi terzino sinistro 1993Sergio Prestia pivot 1991Angelo Mincella portiere 1976Sebastiano Uccello portiere 1996Andrea Calvo ala sin.centrale 1987Dennis DellAquia ala destra 1991

    Guido Carnera pivot 1994Gianluca Corsico centrale 1991Alessandro Irrera ala sinistra 1992Gabriele Di Stefano ala destra 1996Giuseppe Zangh ala sinistra 1975Lorenzo Nicastro portiere 1992Giovanni Giannone terz/sinistro 1980Matteo Liuzza centrale 1996Luca Greco pivot 1983Di Stefano Alessandro centrale 1970

    Vito Laudani PresidenteGiacomo Corsico dirigenteGiuseppe Vinci 1 allenatoreFrancesco Rosapinta 2 allenatoreNino Urso preparatore atletico

    14 21 Marzo 2013, Gioved

    LUnitre per le donne contro

    ogni barbarie di genere

    Pi di duecento le persone intervenute per uneventoorganizzato insieme alle rete dei centri antiviolenza

    Pi di duecento persone hannoassistito al Convegno LUnitreper le donne contro la violenza,che si tenuto presso il salonedel Centro Diurno di via Mo-stringiano. Levento, organizzatodallUniversit delle Tre Et loca-le, in collaborazione con la ReteCentri Antiviolenza di Siracusae con il patrocinio del Comunedi Priolo Gargallo, rappresentaun appuntamento annuale orga-nizzato in occasione delle cele-brazioni per la Festa della don-na, che fa seguito al Convegnodello scorso anno, che prendevail titolo Il Futuro delle Donnetra Integrazione e Prevenzione.Caldeggiare questioni di talecruenta rilevanza ha affermato

    la presidente dellUniversit diPriolo Gargallo, ins. giornalistaMaria Luisa Vanacore, moderatri-ce dellevento voler svegliarele coscienze e rendere visibili atutti quelle che sono le sofferen-ze pi assurde che possa vivereuna donna allinterno delle paretidomestiche, in ambito lavorativo,in famiglia, a scuola, per strada,ovunque ella si trovi. Bisogna,dunque, acquisire una nuova con-sapevolezza della gravit di que-sti reati e della necessit di tutela-re con ogni mezzo ogni possibilevittima. Per loccasione, hannoportato i loro saluti: il sindaco diPriolo Gargallo, Antonello Rizza,lassessore alla Pubblica Istruzio-

    ne, dott.ssa Rosalia La Duca, ilsovrintendente del Commissaria-to cittadino, dott. Rosario Castel-lana, il comandante della Stazionedei Carabinieri locale, dott. SantoParisi, il presidente dellAnteasSiracusa, Agostino La Fata, la do-cente di Letteratura dellUniTrelocale, dott.ssa Paola Catanzaro,e una rappresentanza del Coman-do di Polizia Municipale di PrioloGargallo. Hanno assistito al Con-vegno anche alcune classi del IIstituto Comprensivo DaniloDolci, accompagnate dai loro do-centi, nonch dalla dirigente sco-lastica, prof.ssa Concetta Manola.Questimportante Convegno,organizzato dallUniversit delleTre Et, in sinergia con la Rete

    Centri Antiviolenza ha dichia-rato il sindaco di Priolo Gargallo,

    Antonello Rizza - riguarda unatematica di scottante attualit,verso la quale ci dobbiamo mo-strare tutti allineati, insieme allacapillare attivit effettuata dalleForze Armate, nel combatte-re la violenza sulle donne, unotra i fenomeni pi ripugnanti edincomprensibili compiuti dallamano delluomo. Bisognerebbe,invece, avere assoluto rispettodella donna, perch, nel corsodei secoli, ha sempre dimostratodi avere un ruolo fondamentalenella famiglia e nella societ.Dopo lintroduzione della presi-dente dellUniTre, Maria LuisaVanacore, e i saluti istituzionali,la parola passata ai relatori delConvegno. E intervenuta, allora,

    la presidente della Rete CentriAntiviolenza di Siracusa, giorna-

    lista Raffaella Mauceri:Esprimo la mia piena soddisfa-zione per lattenzione con cuilUniTre di Priolo ha organizzatoun Convegno dallimportante te-matica quale quella relativa allaviolenza sulle donne. Leventosinquadra nelle manifestazio-ni di marzo, mese dedicato alladonna, durante il quale la ReteCentri Antiviolenza impegnatain una girandola di appuntamen-ti in ogni angolo della Sicilia;trattasi di un vero e proprio tourde force, volto a creare ununicaforza, capace di combattere unfenomeno obbrobrioso come laviolenza sulle donne. Successi-vamente, ha preso la parola lavv.Ester Malvagna, la quale ha postolattenzione sul tema Ragola n. 1conoscere i nostri diritti: Occa-sioni come il Convegno odierno,servono ad accendere i riettorisu tale fenomeno, con lobiettivoprimario di garantire la parit deisessi. E necessario, soprattutto,rassicurare le donne vittime dimaltrattamenti che esistono del-le apposite leggi volte alla loroprotezione, le quali possono es-sere applicate anche attraverso ilsupporto fornito dai centri anti-violenza.E allora intervenuta la psicologaLaura Uccello, che si sofferma-ta sullargomento La forza inte-riore delle donne: Ogni donnamaltrattata, attraverso la condivi-

    sione del dramma e la solidariet,pu riuscire a trovare dentro di sla forza per voltare pagina, perricostruirsi, guardando con posi-tivit al futuro. Ci contribuiscea proteggere il proprio io e adaccrescere la propria autostima.Ha chiuso i lavori lavv. MariaGrazia Lazzara, presidente delloSportello Antiviolenza di PrioloGargallo, nato a seguito di unProtocollo sottoscritto il 13 no-vembre del 2008, tra il Comunee la Rete dei Centri Antiviolenza.Lo Sportello nasce con lesigen-za di accogliere donne e minorivittime di ogni forma di violenzae si avvale di operatrici altamentespecializzate. Pertanto, invitiamole donne investite da questo im-portante disagio a rivolgersi a noiafnch possano essere aiutate ariacquistare la libert perduta.

    Ha allietato il Convegno lesibi-zione del mezzo soprano DalilaFarina, accompagnata al pianodalla docente di Canto colaredellUniTre locale, prof.ssa Ma-ria Carmela De Cicco. Al terminedei lavori conferenziali, gli inter-venuti hanno ammirato la mostrapittorica collettiva di genere, ap-prontata nella sala attigua a quellaprincipale, dagli allievi del corsodi Pittura tenuto dalla docenteUniTre, Mariella Ricca, nonchdagli artisti del Rifugio dartee di Trinakrea di Priolo della cu-ratrice artistica Marisa Leanza.Inoltre, sono state esposte alcu-ne opere a tema dello scultorepriolese Sebastiano Nucifora.

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    16 21 Marzo 2013, Gioved

    c.d tg 18 su t.0931 759918auosors...up.y.