Libertà Direttore 17-05-13

fond

ato

nel 1

987 d

a Gius

eppe

Bian

ca

www.libertasicilia.com e mail [email protected] dELLa provincia di SiracuSaQuotidiano dELLa provincia di SiracuSa

la finanza sequestra beni in equivalente per 3 milioni di euro

Slot machine truccateMisure cautelari per otto persone

Al termine di indagini dura-te circa un anno, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Siracusa hanno eseguito otto misure cautelari, emesse dal Gip del Tribuna-le di Siracusa su richiesta del Pubblico Ministero della locale Procura della Repubblica nei confronti di altrettante perso-ne (cinque sottoposti ad arresti domiciliari e tre con obbligo di firma) nonch un provvedi-mento di sequestro preventivo, finalizzato alla funzionale con-fisca per valore equivalente per circa 3 milioni di euro nei con-fronti di un presunto sodalizio.

a pagina sei

cronaca

a pagina otto

celebratala giornata

sacerdotale

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50Venerd 17 maggio 2013 anno XXVi n. 115 direzione amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Servizio idricoAmenta sentitoin Commissione

CRONACA

a pagina quattro

genio civile e Comunestop allattracco

delle navi in porto

ECONOMIA

a pagina tre

Si celebrata alla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa la Giornata sacerdotale mariana. Presente larcivescovo di Palermo.

A pagina sette

14 anni al pensionatoche uccise la moglieE stato condannato a 14 anni di reclusione, oltre a tre anni di libert vigilata dopo avere scontato la pena detentiva, Salvatore Infanti, il 70enne pensionato siracusano ex dipen-dente della Montedison, che la mattina del 24 febbraio dello scorso anno ha ucciso, soffocandola con il cuscino mentre dormiva, la moglie Elisabhet Facchiano, di 63 anni., origi-naria della Francia, ex collaboratrice scolastica.

a pagina cinque

Il presidente della Regione si-ciliana Rosario Crocetta sta-to a Roma dove ha firmato un protocollo di intesa, tra Regio-ne siciliana e il Ministero della Coesione Territoriale. Attra-verso la sottoscrizione di que-sto accordo, viene ridefinita la governance del Poin. Si tratta un programma di risorse co-munitarie che da lungo tempo erano inutilizzate per difficolt del modello organizzativo, dif-ficolt che sono state risolte e superate grazie a questa intesa Stato - Regione, fortemente vo-luta dal governo Crocetta e che rende disponibili ingenti risor-se, pari a 130 milioni di euro in fase di programmazione e desti-nati al potenziamento degli at-trattori culturali in Sicilia.

poli museali130 milionida roma

EconoMia

La crisi economi-ca impone interven-ti impopolari e sa-crifici trasversali a tutta la popolazione. Diventa per diffi-cile far condividere tali sforzi se anche chi stato chiama-to a rappresentare il popolo non assume su di s gli stessi sacrifici.. Lo dice la parlamentare re-gionale Pd, Marika Cirone Di Marco, prima firmataria di un disegno di legge per la riduzione dei costi della politica.I cittadini preten-dono trasparenza sottolinea la par-lamentare Pd e gli stessi eletti non possono restare vit-time facili dema-gogie. Proprio per questo necessario intervenire per la riduzione del trat-tamento economico dei parlamentari re-gionali proponendo norme di trasparen-za che rendano le istituzioni punti di riferimento e non semplice oggetto di un indistinta invidia sociale.

Regione. Cirone (PD) presenta ddl per riduzione costi politica

autosport s.r.l. c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918 autosport.toyota.it

SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 17 MaGGio 2013, venerd 3

Genio civile e comuneStop alle navi in portoDecisione che spiazza gli operatori economici quella di revocare la deroga applicata con ordinanza dalla Capiotaneria di portoAvevamo gioito qualche settimana fa allingresso in porto delle navi da crociera e degli yacht attrac-cati al porto grande di Siracusa, in parti-colare al Foro Itali-co. Oggi torniamo a rammaricarci per la decisione che sembra essere stata presa da Genio Civile e Co-mune di Siracusa, di revocare lordinanza della Capitaner di porto del capoluogo, che consentiva in deroga di fare attrac-care le navi di grosso cabotaggio alla ban-china del Foro Ita-lico. Una situazione che davvero lascia sconcertati e che de-lude innanzitutto gli operatori economici e turistici della no-stra citt. Altro che turismo diportistico. Abbiamo fatto molti passi indietro.La decisione degli enti pubblici locali di non concedere pi la proroga allattracco delle navi da crocie-ra al Foro Italico il frutto avvelenato del-le incompiute. Lo sostiene lavvocato Ezechia Paolo Reale, candidato a sindaco della citt di Siracusa per la lista Progetto Siracusa allindo-mani della revoca del provvedimento da parte della Capitane-ria di porto a seguito delle sollecitazioni di altri enti. Un lavoro, quello della riqualifi-cazione delle banchi-ne del porto grande - dice Reale in-teramente finanziato e capace di muovere nel futuro rilevantis-sima economia, ab-

a termine priorita-riamente le opere di interesse collettivo a partire da quelle in-frastrutturali.

bandonato e trascu-rato come se fosse di nessun interesse. Questincapacit deve finire conti-

nua lavvocato Reale -per lasciare il posto ad un futuro ove ogni cittadino ed opera-tore economico pos-

sa fare affidamento sulla capacit e sulla volont del sindaco e degli amministratori pubblici di portare

In foto, nave da crociera nel porto di Siracusa.

di Arturo MessinaAnche questanno, sebbene a primavera inoltrata, lIstituto Professionale per lAgricol-tura e lAmbiente, sotto la guida della dirigente, prof.ssa Laura La China, collaborata egregiamente dai docenti, da tutto il personale nonch dagli stessi baldi allievi, ha voluto celebrare lormai tradizionale Festa di Primavera. E lha ce-lebrato veramente alla grande giacch (oltre allesposizione dei prodotti tipici che si col-tivano negli adeguati spazi di sperimentazione seguendo le pi adeguate e aggiornate nor-me specifiche, biologicamente, come lormai divenuto di fama internazionale pomodoro ci-liegino di Pachino, di cui gli esperti docenti dellAgricoltura e dellAmbiente hanno saputo recentemente produrre una qua-lit ancor pi speciale e gustosa) ha prodotto una pubblicazione di grandissima valenza.Lelegante e consistente volu-me, di ben 240 pagine, scritto dagli stessi docenti degli Istituti Principe di Napoli e Filadelfo Insolera, nonch della sede aggregata dellIstituto Pro-fessionale per lAgricoltura e lAmbiente, di Siracusa, dove annualmente si svolge l Ap-puntamento di Primavera, ri-porta i testi e le immagini a cura della prof.ssa Gabriella Dotto e del prof. Giorgio Petrofo e si intitola Gusti, saperi e sapori rurali della Sicilia del 900.E un progetto educativo allargato a tutte le componenti scolastiche- ha scritto nella presentazione la stessa dott. Laura La China- che a seguito di unaccurata ricerca ha saputo fondere in un micro percorso tradizioni, culture antiche e presente tecnologico, cos de-lineando prodotti ed itinerari gastronomici ricchi di spunti originali e di curiositIn esso sono presentate, sebbe-ne in adeguata sintesi, le notizie e le ricette di tutta lenciclo-pedica cultura gastronomica, della cucina siciliana, se si considera che La Sicilia, per la sua posizione nel Mediterra-neo- come premesso nei relativi cenni storici - stata ed punto dincontro di importanti rotte crocevia di civilt che si sono susseguite, lasciando

appuntamento di primavera

sa a tale settore, il pane di casa: Le donne dei contadini nelle campagne dellarea modicana panificavano settimanalmente, il sabato: cio ognuno mangiava quello ottenuto ogni sabato dal-la farina del proprio raccolto (pag. 162).Uno dei settori pi interessanti sicuramente quello dei dolci, di cos tante qualit, soprattutto per la fantasia che vi applica-vano le suore, la cui vendita dei dolci era un modo per af-frontare le ordinarie necessit economiche del Monastero Ogni monastero aveva la sua specialit, che con il tempo stata tramandata ai bravissimi pasticcieri palermitani: e da qui nasce la grande variet dei

traccia della loro storia, dei loro usi, dei loro costumi, delle loro prelibatezze gastronomiche, come pure dellalimentazione pi modesta, pi umile,come quello che si mangiava nta masseria, nelle campagne si-ciliane agli inizi del Novecento, quando il pasto principale era alla sera e la minestra era una minestra di fave cucinata sulla tannura e come combustibile si usava la legna o anche i zotti (pag. 5). La descrizione delle usanze, degli alimenti, delle stesse ricette viene spesso in-fiorettata da simpatici aneddoti che rendono pi scorrevole e attraente la lettura. Ovviamente per quanto riguarda il passaggio dallortofonia allortografia non bisogna fare i cavillosi, anche perch il lettore comune non bada a queste quisquiglie e comprende e ne gusta con piacere la lettura, anche perch cos ricca di particolari, di sto-rielle com, attira e fa ritornare alla memoria il tempo passato a chi ha vissuto tanti anni e suscita la curiosit ai giovani che apprendono con piacere come vivevano i loro nonni. Tutta la succosa materia stata suddivisa negli specifici scomparti a comincia dagli antipasti, ai primi piatti (pasta, risotti, legumi), per passare poi ai secondi piatti, a base di carne e/o di pesce, quindi agli scacci, pizze, scacciuna Particolar-mente interessante la premes-

classici dolci palermitani.Una delle pagine pi interessan-ti proprio quella che racconta la storia e le leggende dei dolci palermitani, tra cui il cannolo siciliano e i frutti di martorana (pagg.178/179). A questo punto non poteva mancare una doppia pagina dedicata alla Cuccia di Santa Lucia, a quella che prima non era un dolce, come ai nostri giorni, ma un semplice piatto devozionale. Infine c la parte dedicata ai liquori e agli sciroppi; non vengono trattati i vini se non marginalmente, con appena tre pagine che concludono il pregevole libro: sarebbe stato necessario un secondo volume e chiss che i bravi docenti non vi si dedichi-

no per scriverlo e pubblicarlo nei prossimi appuntamenti di primavera!Un ottimo assaggio di queste leccornie stato offerto a tutti gli intervenuti, dopo la presen-tazione del libro e il simpatico e applauditissimo minispettacolo teatrale dei giovani e bravi studenti-attori dellistituto, i quali questa volta hanno voluto esibirsi niente affatto come piturri, ovverosia rusteghi o villani, visto che frequentano un Istituto Professionale per lAgricoltura, ma addirittura in lingua inglese, recitando brani di insigni autori e di opere di grandissima valenza come Hamlet, di William Shakespeare, Lamore di don Perlimplino per Belisa nel suo giardino di Federico Garzia Lorca,, Lea femmes savantes di Molire. Tuttavia, tra artisti stranieri di cotanto ingegno, hanno fatto bene a inserire un sonetto di un autore siciliano: Lamuri!, tratto dalla celeber-rima Centona del catanese Nino Martoglio. Gli eccellenti e applauditissimi interpreti sono stati: Desir Spurio, Salvatore Formosa, Vincenzo Miano, francesco Cappuccio, Valentina Caudullo, Stefani La Ferla e Tommaso Maudani. Un plauso particolare ha meritato la bravissima docente di lingua inglese che ha preparato gli aspiranti e ben promettenti attori.

AllIstituto Professionale per lAgricoltura e lAmbiente si svolto alla grande come da vari anni

2 17 MaGGio 2013, venerd


Una ricostruzione minuziosa quella che il sindaco di Canicat-tini Bagni, Paolo Amenta, vice presidente dellAto Idrico ha fat-to in audizione a Palermo davanti ai parlamentari della sottocom-missione, della IV Commissione Territorio e Ambiente dellARS, che si occupa proprio del Servizio Idrico Integrato e del disegno di leggePrincipi per la tutela, il go-verno e la gestione pubblica delle Acque. Adeguamento della disci-plina del servizio idrico alle ri-sultanze del referendum popolare del 12 e 13 giugno 2011 (come si ricorder, deliberato da oltre 140 Consigli Comunali e firmato da pi 35 mila siciliani, esitato po-sitivamente dalla Commissione). Un ripercorrere le tappe salien-ti di questa vicenda di gestio-ne dellacqua in provincia di Siracusa, alla quale erano invitati, davanti ai deputati della sotto-commissione, anche i vertici di SAI8 che hanno rifiutato di se-dersi allo steso tavolo del sindaco Amenta, lasciando in aula il loro legale, e poi il commissario stra-ordinario liquidatore dellATO, Ferdinando Buceti, nominato dallassessore allEnergia, Nicol marino, presente anchegli, assie-me alling. Figura del Comune di Siracusa che opera allATO, e allavvocato Emanuele Tringa-li che assiste i Comuni ribelli che non hanno consegnato gli im-pianti al gestore. E in provincia di Siracusa, come ha ricordato oggi il sindaco Amenta, illustrando soprattutto gli aspetti tecnici di questa vi-cenda, considerato che di quelli legali se ne occuper la Giustizia, sono 11 i Comuni (Avola, Busce-mi, Canicattini Bagni, Carlentini, Cassaro, Ferla, Francofonte, Me-lilli, Palazzolo Acreide, Sortino) che non hanno consegnati i pro-pri impianti a SAI8 (ATI formato dalla milanese Saccecav, e dalla siracusana Sogeas, prima ed uni-ca mandataria di SAI8, dichiarata fallita dal Tribunale di Siracusa, il 17/07/2012 con sentenza n. 41/2012), resistendo nelle aule della Giustizia Amministrativa dove, tra laltro, stata chiesta la rescissione del contratto con SAI 8 per una serie di inadempienze contrattuali: dal mancato versa-mento delle quote annuali pari a 1.950.00,00 euro, al mancato deposito del contratto di finan-

Servizio idrico integratoaudizione in commissioneIl sindaco di Canicattini e vice presidente dellAto idrico, PaoloAmenta ha ripercorso i passi salienti dellintera vicenda Sai 8

ziamento di 14 milioni di euro a garanzia dei milionari investi-menti, ben 500 milioni di euro nei 30 anni di gestione, che invece non sono stati mai avviati, pur ri-scuotendone la quota parte nelle esose bollette che notifica agli ignari cittadini.Ma la battaglia per la rescissione del contratto, come ha ricordato oggi Amenta, non solo dei sindaci dei Comu-ni che non hanno consegnato gli impianti, ma anche di molti tra quelli che hanno ereditato le con-segne, effettuate ottemperando alla calendarizzazione che allora la stessa SAI8 aveva proposto, come il Comuni di Floridia, So-larino, Noto, e tanti altri, rimasti, purtroppo, prigionieri dei disser-vizi registrati nella gestione, ad iniziare dalle bollette alquanto esose che puntualmente arriva-no ai loro cittadini, causando la chiusura dei contatori e dellero-gazione dellacqua, e pertanto le proteste con momenti di tensione sociale, non avendo il Gestore mai attivato il Fondo di Solidarie-t per le famiglie meno abbienti, voluto dai sindaci, e che viene rimpinguato da una parte stessa della tariffa pagata dagli utenti.Il sindaco Paolo Amenta, ha ri-percorso cos, con dovizia di par-ticolari, una lunga vicenda con-flittuale iniziata gi 10 mesi dopo laggiudicazione del Servizio, a seguito del bando del luglio 2004 che ha registrato un unico parte-cipante, appunto lATI Sogeas Saccecav, diventata poi SAI8 SpA, ma ancora prima della firma del contratto, quando questul-tima ebbe ad avanzare al Con-sorzio ATO di SR la proposta, di dar corso allavvio della gestione per un solo triennio (anzich per lintero trentennio come previsto dallart.10 comma 5 del bando

di gara, non essendo in grado di depositare le garanzie previste di 14 milioni di euro a fronte di investimenti per 500 milioni di euro), manifestando la propria disponibilit ad offrire, nellim-mediato, le garanzie richieste dal bando relativamente a tale trien-nio soltanto di iniziale gestione (e non per tutto il trentennio). Richiesta accordata illegitti-mamente nellottobre 2007 dal Consorzio ATO, modificando cos le condizioni del bando, por-tando nel febbraio del 2008 alla firma del contratto con un regime di garanzie totalmente diverso da quello contemplato dal bando pubblico. Unoperazione ed una deliberazione (la n.3/2007), ha ri-cordato Amenta nellaudizione di oggi, che il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Si-cilia, con sentenza n.290/2011, ha annullato in violazione del prin-cipio di par conditio. Alla stessa conclusione, era arri-vata, tra laltro, anche la Procu-ra della Repubblica di Siracusa nellinchiesta Oro Blu del febbraio del 2012, quando affer-mava: Nel corso dellattivit di indagine, inoltre, la Procura ha accertato lesistenza di una rile-vante turbativa dasta posta in es-sere nel corso della procedura per laffidamento del servizio idrico alla societ SAI8. stato, nello specifico, accertato che le societ SACCECAV e SOGEAS (societ riunite nellATI SAI8) hanno pro-dotto una fidejussione irregolare per la partecipazione alla gara ad evidenza pubblica.Alla luce di quella sentenza del CGA, dunque, che rafforzava una posizione gi espressa ed emersa allinterno dellAssemblea dell Idrico, composto dai sindaci e dal presidente della Provincia di

Siracusa che la presiedeva, ha dichiarato oggi nel corso dellau-dizione il sindaco di Canicattini Bagni, gran parte dei Comuni della provincia hanno chiesto in-vano al Consorzio ATO, nel frat-tempo commissariato dallallora governatore Raffaele Lombardo, vista limpossibilit a riunirsi, nonostante lAssemblea dellAto avesse provveduto alla sostitu-zione dei componenti assenteisti, di conformarsi alla sentenza del CGA e di provvedere agli adem-pimenti necessari per la dichiara-zione di inefficacia del contratto dell8/2/2008 con il gestore SAI8.Ma come si sa, questo non mai avvenuto, ha tenuto a ribadire il sindaco Paolo Amenta ai compo-nenti la Commissione dellARS. Anzi i Comuni e la Provincia, titolari dellAssemblea ATO, in questultimi anni hanno dovuto subire lumiliazione dei commis-sariamenti, oltre che del Consor-zio e dellAssemblea, anche degli stessi Comuni, per obbligarli a consegnare gli impianti.I Comuni non si sono mai piega-ti, ha ricordato Amenta, a questa logica e, con il sostegno anche di Comuni che gli impianti li aveva-no gi consegnati come Floridia e Solarino, in questi giorni, han-no presentato un nuovo ricorso al TAR per chiedere la rescissione del contratto, proprio alla luce di quella sentenza del CGA, per evi-tare ai Comuni di subire per oltre un ventennio le vessazioni eco-nomiche di SAI8; e del fatto che la principale ed unica mandataria di SAI8, ovvero Sogeas, stata dichiarata fallita dal Tribunale di Siracusa. Bisogna separare i due aspetti di questa lunga storia ha dichiara-to Amenta a conclusione dellau-dizione -. C infatti un aspetto legale, che si risolver nelle aule dei Tribunali, e c invece un al-tro aspetto che riguarda i risultati di questa gestione, gli investi-menti mai fatti in questi anni, pur incassando le quote di riferimen-to nelle tariffe, le reti idriche e fognanti, cos come i depuratori mai realizzati, e la qualit dellac-qua, che sono agli occhi di tutti. Credo sia arrivato il momento che si ponga fine a tutto ci, i citta-dini della nostra provincia hanno diritto di avere servizi di qualit, depuratori efficienti e reti idriche e fognanti funzionanti".

Garozzo soddisfatto della sceltadegli assessori designati nella sua listaSono in molti a credere che la presentazione delle liste rappresenti lapertura ufficiale della campagna elettorale. Forse questo pu valere per chi, dovendo nascondere il suo passato po-litico e le gravi responsabilit nelle precedenti amministrazioni, si spaccia per nuovo, rifu-giandosi dietro alcune liste civiche. Questo sostiene Giancarlo Garozzo, candidato Sinda-co a Siracusa alle elezioni amministrative di giugno 2013 per il centro sinistra. A diffe-renza di alcuni prosegue Garozzo - io non ho bisogno di nascondermi. Per cinque anni, come capogruppo del PD allopposizione, mi sono fatto portavoce di soluzioni fattibili alle problematiche che hanno affossato la nostra citt. Ieri, presso la sede del comitato elettorale di Viale Scala Greca continua Garozzo ho ri-unito tutti i candidati al Consiglio Comunale delle liste che sostengono la mia candidatura (Partito Democratico, Lista Garozzo Sinda-

co, Rinnoviamo Siracusa Adesso ed Il Megafono Lista Crocetta) per presentare i primi quattro as-sessori che comporranno la mia squadra di go-verno. Ho scelto quattro personalit di grande spessore, coraggiose e libere da legami impliciti ed espliciti con sistemi marci ed interessi di bot-tega. Maria Grazia Cavarra, Paolo Giansiracu-sa, Francesco Italia ed Alessio Lo Giudice incar-nano le giuste professionalit per puntare ad una rinascita di Siracusa. Un ringraziamento parti-colare conclude Garozzo - va a SEL, forza po-litica che reputo fondamentale negli equilibri del centro sinistra che, alla stregua degli altri partiti della coalizione, ha sostenuto le mie scelte sulla squadra di Governo dimostrando un alto profilo politico. A fare quadrato intorno a Giancarlo Garozzo fa eco Francesco Italia, assessore desi-gnato una squadra di donne e uomini eteroge-nei ma complementari per esperienze personali, vissuti politici e ideali etici: sta in questo la nostra forza.

PoLitiCa

Il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, ha condiviso ieri un protocollo dintesa per la ridefinizione della Governance Poin. Cos lAssessore Regionale ai Beni Culturali Mariari-ta Sgarlata, che spiega nel dettaglio di che cosa tratta il progetto in questione. Si tratta - dice - di un pro-gramma di risorse comuni-tarie e a lungo inutilizzate per via della complessit della procedura di gestio-ne. Mediante il nuovo proto-collo, che sar sottoscritto dal Ministro della Coesione Territoriale Carlo Trigilia e dalla sottoscritta pro-segue la Sgarlata - sar semplificata lattuazione del programma e verranno cos attivate ingenti risorse pari a 130milioni di euro desti-nati agli attrattori culturali in Sicilia. LAssessorato Regionale ai Beni Culturali, - dice lassessore Sgarlata - din-tesa con il MIBAC, utiliz-zer i fondi per la realizza-zione di poli museali nelle citt di Palermo, Trapani e Siracusa, nonch nei siti culturali pi significativi del territorio regionale, allo scopo di potenziare lofferta culturale e turistica.

130 milioniper i polimusealisiciliani

17 MaGGio 2013, venerd 5

Un incontro estremamen-te positivo: stiamo gettando le basi per un canale commer-ciale e culturale con il Qatar che pu offrire grandi oppor-tunit alla Sicilia, in particola-re al settore agroalimentare. Questo il commento a caldo da parte dellonorevole Bru-no Marziano, presidente della commissione Attivit produt-tive dellAssemblea regiona-le siciliana, che ieri mattina in rappresentanza del parlamento regionale ha incontrato a Palaz-zo dei Normanni Mohamed Al Hemadi, sceicco del Qatar, in visita nellIsola per stringere al-cuni accordi commerciali. Lincontro con il rappresentante della nazione mediorientale avvenuto in vista dellapertura nellEmirato del Medio Oriente di una citt commerciale nella quale vi sar uno stand dedicato alla Sicilia ed un ristorante con chef siciliani, che proporr pro-dotti e piatti deccellenza della tradizione isolana.La qualit dei nostri prodot-ti sar determinante ha detto Marziano a margine dellincon-tro lo sceicco ci ha chiesto ga-ranzie precise su questo aspetto: serve continuit della fornitura di prodotti che devono mante-nere nel tempo precisi standard qualitativi. Un incontro, quello nel Palaz-zo dei Normanni, che servito anche a fornire alcune rassicu-razioni utili nella prospettiva di una partnership commerciale. Conversando con lo sceicco ha aggiunto lonorevole Bruno Marziano emersa una certa diffidenza rispetto al passato e alle difficolt riscontrate da alcuni investitori nei rapporti commerciali con la Sicilia. Da questo punto di vista abbiamo assicurato una sorta di garan-zia istituzionale sul fatto che la Sicilia, oggi, rappresenta un partner affidabile e credibile. E importante lavorare sul fronte internazionale, i rapporti com-merciali con il Qatar possono offrire nuove opportunit ai produttori siciliani del distretto agroindustriale, e non solo. An-che il distretto del marmo potr diventare un punto di forza negli scambi commerciali che stiamo attivando. Anche lo sceicco del Qatar ha riconosciuto la unicit del marmo siciliano". Al termi-ne dellincontro il presidente

La Sicilia chiamail Qatar risponde

Il presidente della commissione Attivit Produttive dellArs ha incontrato ieri a Palermo lo sceicco Mohamed Al Hemadi

In foto, palazzo dei Normanni.della commissione attivit pro-duttive dellArs, Marziano ha poi avuto uno scambio informa-le con lo Sceicco nel corso del

quale lo ha invitato in provin-cia di Siracusa. Per visitare le aziende di eccellenza del nostro agroalimentare.


Manomettevano slot machineMisura cautelare per 8 personeLindagine, denominata Dea bendata, stata eseguita dalla Guardia di Finanza che ha sequestrato beni equivalenti per 3 milioni di euroAl termine di indagini durate circa un anno, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Siracusa hanno eseguito otto misure cautelari, emesse dal Gip del Tribunale di Siracusa su ri-chiesta del Pubblico Ministero della locale Procura della Repub-blica nei confronti di altrettante persone (cinque sottoposti ad ar-resti domiciliari e tre con obbligo di firma) nonch un provvedi-mento di sequestro preventivo, fi-nalizzato alla funzionale confisca per valore equivalente per circa 3 milioni di euro nei confronti di un presunto sodalizio criminale dedito alla manomissione di slot machine, ubicate in tutta la pro-vincia aretusea ed al conseguente riciclaggio del denaro illecita-mente guadagnato. Le indagini hanno permesso di accertare che le slot machine, installate in diversi esercizi pub-blici, a volte venivano dichiarate dismesse o in manutenzione ma di fatto erano funzionanti, e mai collegate con i Monopoli di Stato per i relativi pagamenti del pre-lievo unico erariale, imposta pre-vista nei casi di specie. Gli illeciti arricchimenti non av-venivano soltanto truffando lo Stato ma anche - e soprattutto - nei confronti degli ignari gioca-tori, le cui possibilit di vincita erano, sostanzialmente, nulle: in-fatti, attraverso sofisticati artifizi informatici, venivano alterate le caratteristiche delle schede elet-

In foto, la pattuglia del 117 della Guardia di Finanza.

del piroscafo CONTE ROSSO

autosport s.r.l. c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918 autosport.toyota.it

17 MaGGio 2013,venerd 7

14 anni di reclusionealluxoricida siracusanoQuesta la condanna emessa ieri mattina dal Gup del tribunale, Michele Consiglio a conclusione del processo con il rito abbreviatoE stato condannato a 14 anni di reclusio-ne, oltre a tre anni di libert vigilata dopo avere sconta-to la pena detentiva, Salvatore Infanti, il 70enne pensionato siracusano ex dipen-dente della Monte-dison, che la mattina del 24 febbraio dello scorso anno ha ucci-so, soffocandola con il cuscino mentre dormiva, la moglie Elisabhet Facchiano, di 63 anni., origina-ria della Francia, ex collaboratrice scola-stica.Luxoricida, reo confesso, difeso dallavvocato Lucil-la Campisi, che ha invocato il minimo della pena per il suo assistito sostenendo che non sia da tene-re in considerazione laggravante del-la premeditazione. La sentenza stata emessa ieri mattina dinanzi al Gup del tribunale, Michele Consiglio, Il pubblico ministe-ro Antonio Nicastro aveva chiesto la con-danna dellimputato a 20 anni di reclusio-ne.La vicenda stata rivelata dallo stesso Infanti, che ha chia-mato gli investigatori dicendo di avere uc-ciso la moglie. Uxo-ricidio avvenuto in un residence sito al civico 26 di via Lui-gi Monti in contrada Pizzuta. Limputato ha detto di avere uc-ciso la moglie per-ch stanco di subire le sue pressioni. Ha raccontato di avere trascorso la notte pri-ma delluxoricidio, praticamente inson-ne forse meditando di uccidere la moglie che soffriva di una grave malattia e che

era anche in preda ad una profonda de-pressione. Stanco di quella vita che lo ha messo a durissima prova, luomo ha ma-turato linsana idea di sopprimere la vita

della consorte come per liberarsene ed anche per liberarla dalle sofferenze che avrebbe patito an-che a causa di un re-cente intervento per lasportazione di un

tumore. Nessuno dei due coniugi avreb-be mai dato cenno a discussioni o litigi. Eppure, allinterno di quel nucleo familiare qualcosa non andava per il giusto verso.

Si parla di proble-mi economici che avrebbero ancora di pi acuito la situazio-ne di insofferenza del coniuge nei confronti di quella moglie pati-scente. Cos, al cul-mine di una notte tor-mentata, ha pensato di porre fine alla vita della consorte pres-sando il cuscino sul volto della moglie che stava dormendo al suo fianco in ca-mera da letto. Poi, sempre ricorrendo alla sua flemma, ha composto il numero di emergenza dei ca-rabinieri ed ha messo in moto la macchina della giustizia, con i poliziotti che, su segnalazione dei mi-litari dellArma, si sono precipitati sul luogo del delitto, tro-vando il pensionato che non aspettava al-tro di essere arrestato e tradotto in carcere di Cavadonna.

Brucidue mezzi34ennepatteggiaAveva appiccato lincendio ad un fur-gone e ad unauto-mobile danneggian-dole. Ieri mattina ricorso al rito del patteggiamento con il quale stato con-dannato a 1 anno e 8 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena. Protagonista della vicenda giu-diziaria Carmelo La Pira, siracusano di 34 anni, il quale, assistito dallav-vocato Sebastiano Troia, comparso dinanzi al Gup del tribunale, Patricia Di Marco che ha applicato la pena su richiesta delle parti. I fatti oggetto della contestazione si riferiscono alla notte del 19 marzo dello scorso anno, quando si verifi-cato a Canicattini Bagni l'incendio di unautomobile e di un autocarro pro-vocando il panico agli inquilini di un palazzo antistante i due mezzi danneg-giati.

Elisabhet Facchiano, la donna uccisa dal marito lo scorso anno.

troniche delle slot, al fine di erogare vincite inferiori rispetto a quanto stabilito dalla legge.Da un lato, le indagini hanno evi-denziato come il capo dellorga-nizzazione, titolare di una socie-t locale operante nello specifico settore, coadiuvato dal fratello e da altri collaboratori - tutti esper-ti informatici -, abbia utilizzato vari espedienti fraudolenti per ricavare profitti illeciti, tuttavia, non era solo questo il guadagno

realizzato: emerso, infatti, che le somme illecitamente realizza-te venivano reimpiegate per fini personali, mediante una serie di artifizi finanziari, che consenti-vano di impiegare le liquidit di denaro percepite, parcellizzan-dole e convogliandole in conti personali, per essere poi immesse in canali finanziari puliti, median-te la sottoscrizione di investimen-ti mobiliari ovvero addivenendo allacquisizione di beni immobili

di notevole pregio e valore.La complessa attivit fraudolenta, ha permesso al sodalizio crimina-le, di intascare nel tempo ingenti somme di denaro, ammontanti a circa 3 milioni di euro. Per mez-zo dellattivit di indagine ese-guita dai militari delle fiamme gialle, sono stati sequestrati, ai componenti dellorganizzazione, su tre conti correnti, oltre euro 2.200.000 e due immobili di pre-gio in Siracusa.

Rapin un uomo: cittadinodel Bangladesha giudizioUn cittadino originario del Bangladesh, ma residente a Siracusa, stato rinviato a giudizio per rispondere dei reati di lesioni personali e rapina in concorso ai danni di un suo connazionale. Il decreto che dispone il giudizio stato emesso dal Gup del tribunale di Siracusa, Michele Consi-glio, a carico di Bablu Mia-bah di 33 anni, il quale ha affidato la propria difesa allavvocato Maria Luisa Buscemi. Secondo quanto sostenuto dal rappresen-tante della pubblica accu-sa, luomo, in compagnia di altri connazionali, avrebbe aggredito il 13 luglio dello scorso anno a Siracusa un suo connazionale rapinan-dolo della somma di 20 euro. La vittima poi finita in ospedale a seguito delle lesioni riportate in pieno volto con una prognosi di tredici giorni. Il processo a carico del cittadino extra-comunitario si celebrer il 7 ottobre prossimo davanti al tribunale penale in com-posizione collegiale.


Giornata sacerdotalemariana al Santuario

Si celebrata alla Basilica San-tuario della Madonna delle La-crime di Siracusa la Giornata sacerdotale mariana. Presenti a Siracusa larcivescovo di Paler-mo, il cardinale Paolo Romeo, e nove vescovi di Sicilia. Allin-contro hanno preso parte 180 sacerdoti provenienti dalle 18 Diocesi siciliane. Ad accogliere i vescovi stato mons. Salvato-re Pappalardo, arcivescovo di Siracusa, insieme al rettore del Santuario, don Luca Saraceno. Dopo la preghiera davanti al Re-liquiario ed i saluti di mons. Car-melo Cuttitta, vescovo delegato per la commissione presbiteriale siciliana, larcivescovo emerito di Siracusa mons. Giuseppe Co-stanzo ha tenuto una riflessione. Maria ci d un grande insegna-mento ha detto mons. Costanzo -: in certi casi non lecito voler capire a tutti i costi la volont di Dio, o il perch di certe situazio-ni apparentemente assurde, ma lecito chiedere a Dio la luce e laiuto per compiere tale volont. Se la fede un gettarsi comple-tamente in braccio allAssoluto, senzaltra garanzia che lamore fedele di Dio, Maria stata dav-vero la credente per eccellen-za, di cui non potr mai esserci leguale. La fede autentica non fa evadere dalla storia, non porta ad estraniarsi dalloggi. Credere significa essere certi che lamore esiste e che ha il volto della mi-sericordia, come pi volte ripete papa Francesco. Tutto il male che affligge luomo, che ne umilia la dignit e ne minaccia linfelicit, ferisce il cuore della Madre. Ella vede tutto lodio che avvelena i rapporti, le follie che striano di

sangue lumana convivenza, la corruzione che inquina la societ, lindifferenza che rende il fratello estraneo al fratello. Vede e soffre. Vede lavidit di denaro e la fame di potere, il dilagare della violen-za e della prepotenza, il progres-sivo disgregarsi della famiglia e la silenziosa apostasia degli uo-mini dalla fede. Vede e se ne ad-dolora. Vede il crollo dei valori e degli ideali, lesagerato amore di s e il conseguente disprezzo degli altri, la crisi religiosa e la decadenza dei costumi. Vede e se ne affligge. Vede lo smarrimen-to di tanti suoi figli che, amma-liati da falsi miraggi, chiamano emancipazione ogni dipendenza dagli idoli, progresso ogni re-gressione morale, liberazione dai tab ogni forma di asservimento alle mode imperanti, battaglie di

civilt ogni involuzione dei co-stumi, diritti umani quei desideri individualistici che non tengono in alcun conto il vero bene comu-ne. Vede e piange. A noi sacerdo-ti la Madonna Santissima chiede di essere trasparenza del Padre, immagine viva del Suo Amore misericordioso, messaggeri ap-passionati di speranza. Infine la celebrazione eucari-stica in Santuario presieduta dal cardinale Romeo che nel giorno della festa di San Mattia, amico del Signore e da Lui scelto, ha ri-cordato la missione dei sacerdoti: Come il Santo Apostolo dobbia-mo essere anche noi sacerdoti: se non chiara la ragione per cui il Signore ha scelto proprio noi, di certo assai chiara la missione della vocazione: "andare e porta-re frutto".

Si celebrata alla Basilica alla presenza dellarcivescovo di Palermo cardinale Paolo Romeo

plemmirio da salvaguardareDomenica ci sar il flash mobSos Siracusa ritiene importan-te coinvolgere e sensibilizza-re cittadini e istituzioni, circa la vicina scadenza (luglio) del vincolo biennale, previsto dal decreto regionale di istituzione della Riserva Terrestre della Pe-nisola Maddalena e spingere per la proroga di ulteriori due anni e il definitivo inserimento della stessa, nellelenco regionale dei Parchi e Riserve. Unoccasione per ribadire, alla luce delle re-centi polemiche e dichiarazioni sui giornali, che la Pillirina non si tocca! Che non ci sono margi-ni di accordo con chi vuole farne un parco dei divertimenti per po-chi eletti.A tal proposito domenica prossi-ma alle ore 11.30, presso la strada provinciale "Capo Murro di Por-co" n 250 (pressi Costa Bian-ca/Plemmirio), SOS Siracusa

su iniziativa dellAssociazione Plemmyrion e la collaborazione del gruppo Scout SR14, organiz-za il Plemmirio Flash Mob.Si dar corpo ad una pacifica for-ma di manifestazione, per cui le persone partecipanti si riuniran-no in gruppi organizzati in modo da rappresentare le lettere di una

gigantesca parola: RISERVA.La manifestazione sar ripresa da unequipe di cineoperatori che stanno realizzando un do-cumentario sul Plemmirio. Tutti i partecipanti diventeranno cos attori protagonisti della difesa e valorizzazione del proprio terri-torio!

Omissionedi soccorsoPatteggiaLesioni colpose ed omis-sione di soccorso, queste le accuse delle quali doveva rispondere Lucia Agosta, 23enne avolese, la quale, difesa dallavvocato Fabio Di Prima, si vista applicare dal Gup Patricia Di Marco, la condanna a 2 mesi e 20 giorni di reclusione con la so-spensione condizionale della pena. I fatti si sono svolti nel giugno 2011, quando la don-na a bordo di unautomobile travolse uno scooter ferendo due ragazze e non fermandosi per prestare loro soccorso.

PoLitiCa

Deperimentodegli edificimonumentali:inizia non appenaterminatoil restauroIl tempo trasforma lar-chitettura: ne trasforma i materiali, la statica, le funzioni, il ruolo nel contesto e nel relativo quadro storico critico. Le trasformazioni che un edificio subisce durante tutta la sua esistenza sono pratica-mente ininterrotte. Nel momento in cui la sua costruzione viene ter-minata, latmosfera, la luce, le variazioni di temperatura, il sole, il gelo ed il vento incido-no sulla materia dellar-chitettura, cos come le variazioni sociali e cul-turali incidono sui suoi ruoli e sui suoi signifi-cati. Tali trasformazioni de-terminano una partico-lare attenzione su tutti quegli aspetti che fanno apparire una architet-tura come degradata alle generazioni che si susseguono e che, con atteggiamento critico e metodologie diverse, si impegnano a con-trastarne il degrado. Il degrado, in riferimen-to allalterazione dello stato di conservazione delle facciate delle ar-chitetture, degrado di superficie o materico in riferimento al degrado dovuto a cause natu-rali e come degrado ambientale quello de-terminato dallazione diretta delluomo quali superfetazioni di va-rio tipo (insegne pub-blicitarie, antenne ed impianti impropri, so-stituzioni di parti archi-tettoniche, integrazioni non conformi). Il de-grado ambientale non codificato secondo criteri valutativi e gra-fici unificati, ma viene documentato da innu-merevoli studi sullar-chitettura e sui centri storici.

vita di Quartiere

neapolis: degrado per la basilicadi s. Giovanni alle catacombe

A suonare il nuovo campanello dallarma lassociazione Italia Nostraattraverso la sua presidente, la professoressa Lucia Acerra

Dalla presidente di Italia Nostra Siracusa, prof.ssa Lucia Acerra, riceviamo e pubbli-chiamo quanto segue. Un altra importante testimonianza artisti-ca della nostra citt cede allincuria e alla mancanza di manu-tenzione. Da anni con-tinuiamo a segnalare le precarie condizioni statiche del bellissimo complesso della Ba-silica di S. Giovanni dove ad occhio nudo si notano crepe e ce-dimenti di intonaci che minacciano crolli imminenti. E questa volta il crollo c stato nel muro adiacente al loggiato laterale, un grosso buco fa bella mostra di se come da foto allegata. Cosa bi-sogna fare per scuote-re le Autorit respon-sabili e costringerle ad intervenire ? Vista la solita scusa della mancanza di fondi, ci sar uno sponsor che,

avendone la possibili-t, possa farsi carico di un intervento per impedire che il de-grado avanzi inesora-bilmente e distrugga una delle pi belle testimonianze dellar-te sacra di Siracusa? Cos si esprime la pre-sidente di Italia Nostra Siracusa, prof.ssa Lu-cia Acerra a proposito delle odierne condi-zioni della Basilica di S. Giovanni. La chiesa di San Giovanni alle catacombe di Siracusa conserva ancora, trac-ce di quel fascino che spingeva i viaggiatori del '700 e dell'800 a visitarla. Per lungo tempo in questa chie-sa stata riconosciuta un'antica cattedrale di Siracusa, sorta in Acradina, extra mo-enia, nella regione delle Catacombe, nel luogo ove, secondo la tradizione, fu sepol-to il protovescovo di Siracusa, san Marcia-

no, martirizzato sotto Gallieno e Valeriano; recenti studi hanno per intaccato questa ipotesi. La facciata sud della chiesa quale si vede, distrutta dal terremoto del 1693 (si rovin la Gran Basilica), e quella ri-costruita nel '700 con notevoli modifiche alla stessa facciata e al portico per la cui rico-struzione furono usati elementi quattrocente-schi. A sinistra si nota invece l'antica facciata normanna segnata dal rosone e dal portale decorato. Interno del-la chiesa di San Gio-vanni alle catacombe In questo stesso luogo sorgeva in et greca classica una latomia, nella quale in et tardo ellenistica fu installata un'officina di vasai pertinente ad un'area cultuale pagana. Men-tre in et tardo-im-periale divenne area cimiteriale cristiana

in uso almeno sino al 423. Attorno alla met del VI secolo (forse in relazione al soggior-no di papa Vigilio a Siracusa) il sepolcreto fu manomesso per far posto alla cripta di S. Marciano che doveva accogliere il sarcofago con le reliquie del san-to. Cos sopra la cripta fu edificata la chiesa absidata, a tre navate, suddivisa da 12 colon-ne di tipo dorico (con riferimento agli apo-stoli), in modo che la sepoltura del Santo si trovasse in asse con 1'altare, posto al cen-tro della navata, limi-tato da una balaustra. Dopo le probabili de-vastazioni di et araba, la chiesa sub innova-zioni col rifacimento dei muri perimetrali, il prolungamento con semicolonne dei pila-stri dell'abside e della facciata, la riduzione a 10 del numero delle colonne e inclinando

il pavimento in dire-zione della facciata. Nel 1428, addossata alla parete nord, si costru una cappella rettangolare, precedu-ta da portico. Caduta in disuso fu concessa nel 1630 ai Carmelita-ni di Montesanto che inserirono all'interno una nuova struttura di-versamente orientata (N- S) che occup lo spazio delle prime due campate di quella pre-esistente. Il terremoto del 1693 causo gra-vi danni riparati nel 1705-6, quando fu ri-costruito con materia-le di spoglio il portico odierno. Una scala di accesso alla cripta di San Marciano, dove nel 61 avrebbe predi-cato l'apostolo Paolo, si trova il sepolcro in muratura del Santo, con la piccola apertu-ra attraverso la quale si poteva accedere al contatto con le sacre reliquie.


Per il 70 anniversario della Battaglia di Sicilia Siracusa sar protagonista di una visita di mezzi mi-litari depoca provenienti da Malta e dal nord Italia. Liniziativa organizzata dal Club mezzi storici ita-liani in collaborazione con lAssociazione Culturale Lamba Doria sez. figuranti, guidata dal prof. Aldo Di Benedetto, vedr giorno 18 maggio 2013, lesposizione dei mezzi depoca militari presso la sede del Sodali-zio in viale Luigi Cadorna 24, dalle 16,00 alle 18,00, concludendosi al piazzale antistante la Capitaneria di Porto di Siracusa dalle 19,00 alle 23,00.

S. Lucia. Domani mezzimilitari in esposizione


Solarino: Incontro sul tema tumoriCon la sessione in agenda per oggi alle 17,00 prosegue la campagna informativa ASP in provincia

Il colon retto e le ghiandole mammarie sono organi da monitorare costantemente

Ortigia: Corso teorico-pratico di ecografia ECM

Prosegue la campa-gna di comunicazione dellAzienda sanitaria provinciale di Siracusa sul programma di scre-ening per la prevenzio-ne delle patologie tu-morali della mammella, del collo dellutero e del colon retto. Dopo Palazzolo la volta di Solarino con un con-vegno pubblico che si terr nellaula consilia-re del Comune venerd 17 maggio alle 18,30. La manifestazione vede testimonial della cam-pagna di prevenzione il campione Enzo Ma-iorca. Nel corso della conferenza saranno il-lustrati le modalit di partecipazione al pro-gramma di screening e i risultati ottenuti fino ad oggi. Levento, or-ganizzato in collabo-razione con il Comune di Solarino, i club ser-vice e le associazioni locali, sar condot-to dalla responsabile del Centro gestionale screening dellAsp di Siracusa Sabina Mali-gnaggi. Dopo i saluti del sindaco di Solarino Sebastiano Scorpo e del commissario stra-ordinario dellAsp di

Siracusa Mario Zap-pia, seguiranno gli in-terventi del direttore sanitario Anselmo Ma-deddu che relazioner sull'Epidemiologia ap-plicata agli screening, del direttore dellEpi-demiologia dellAsp di Siracusa Lia Contri-no che parler di pre-venzione primaria del cervicocarcinoma, del responsabile dellUnit operativa Gastroente-rologia ed Endoscopia

digestiva dellospedale Umberto I Guido Pas-sanisi che parler del-lo screening del colon retto. Il cancro al co-lon occupa il secondo posto per mortalit tu-morale nelluomo e il terzo nella donna. pi frequente in nord-Ame-rica, Europa occiden-tale e Nuova Zelanda. In Italia si osservano 40 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, di cui la maggior incidenza

si colloca tra la quin-ta e la settima decade. Mentre il cancro del colon colpisce indiffe-rentemente entrambi i sessi, per il cancro del retto si ha un rapporto maschi:femmine di cir-ca 2. Nelle ultime 2 de-cadi si assistito ad un progressivo aumento dell'insorgenza di Crc; tuttavia, grazie alla dia-gnosi precoce e all'evo-luzione delle terapie, la sopravvivenza a 5 anni notevolmente aumen-tata. Le sedi maggior-mente colpite sono li retto (39%) e il sigma (25%), senza per ri-sparmiare nessun di-stretto colo-rettale. Le cause esatte di questo tumore non sono anco-ra ben chiare tuttavia la componente genetica preponderante, soli-tamente infatti le cel-lule di questo cancro possiedono mutazioni ereditate o acquisite nel corso della vita a carico di geni coinvolti nella via di trasduzione del segnale Wnt, e/o nella replicazione del Dna o e/o nella riparazio-ne del Dna. Il cancro del colon-retto mostra un classico esempio di

patogenesi multistep; questo significa che affinch si possano ac-cumulare le mutazioni necessarie alla genesi del carcinoma invasivo occorrono diversi step, intesi come momenti patologici caratterizza-ti dalla acquisizione di funzione di un proto-oncogene o dalla per-dita di funzione di un gene oncosoppressore. Le mutazioni geneti-che responsabili del cancro sporadico (non legate a mutazioni ge-neticamente acquisite) del colon-retto, sono le stesse che caratterizza-no le forme ereditarie; possono essere prese in considerazione 2 gran-di vie patogenetiche. L'evoluzione del cancro del colon-retto lenta; per questo motivo, lo screening uno stru-mento importante per la diagnosi precoce e per organizzare una miglio-re strategia terapeutica. Ci nonostante, lo scre-ening per il cancro del colon-retto una proce-dura ancora poco diffu-sa. In Italia lo screening consiste nella ricerca del sangue occulto nelle feci.

Un corso teorico-pratico di eco-grafia muscolo-scheletrica integra-ta con la presenza di esperti rela-tori provenienti da diverse realt sanitarie italiane, si svolge fino a domani, 18 maggio 2013 allHotel Domus Mariae di via Vittorio Ve-neto a Siracusa. Il corso, con credi-ti Ecm, organizzato dal direttore dellUnit operativa complessa di Medicina Fisica e Riabilitazione dellospedale Rizza di Siracusa Salvatore Denaro e sar articolato con un programma teorico mattuti-no seguito da lezioni pratiche po-meridiane. Al giorno doggi sottolinea Sal-vatore Denaro - ogni specialista che si occupa di patologie musco-lo-scheletriche (fisiatra, reumatolo-go, medico dello sport, ortopedico) dovrebbe avere, quanto meno, co-

rico pratico che permette ai parte-cipanti di verificare nellimmediato quanto appreso durante le lezioni teoriche e con la guida e la super-visione di colleghi esperti della me-todica. Inoltre lutilizzo nella parte teorica di lezioni di imaging inte-grata con medici radiologi esperti, specie nella diagnostica di Risonan-za Magnetico Nucleare, accredita ancora maggiormente le lezioni pratiche che si succederanno. I partecipanti al Corso acquisiranno apprendimento sulle basi metodolo-giche dellecografia muscolo-sche-letrica, sulle tecniche di esecuzione dellindagine muscolo-scheletrica, sulluso del power e color-doppler, su elementi di anatomia, semeioti-ca e quadri di patologie muscolo-scheletriche ed anche praticit nelle infiltrazioni ecoguidate.

noscenza della ecografia. Si tratta di una metodica di imaging di ri-levante utilit nella pratica clinica, ma soprattutto di facile e semplice attuazione anche al di fuori degli studi od ambulatori, grazie anche alla possibilit di utilizzo di appa-recchi portatili di alta definizione. Inoltre in grado di contribuire

nellimmediato a risolvere proble-matiche di diagnostica differenzia-le, consentendo al medico di ap-prontare una corretta impostazione terapeutica. Uno specifico training in ecografia dunque di fondamentale impor-tanza per gli specialisti del settore, soprattutto mediante un corso teo-

Attivit formativa in corso fino a domani presso le suore Orsoline di via Vittorio Veneto

La Capitaneria di Porto comunica di aver pubblicato sul sito istituzionale lOrdinanza nr. 72/2013 e rende noto che le aree portuali aperte al pubblico, facenti parte del compren-sorio portuale di Marzamemi del Comune di Pachino, denominate, Largo Balata e Piazza Giardinella sono assoggettate a regime per-manente di traffico veicolare limitato ai sensi dellart. 3, comma 1, punto 54 del Codice della Strada, con accesso consentito dalle ore 05.00 alle ore 20.00 ai soli veicoli muniti di apposita autorizzazione. Larea portuale aperta al pubbli-co, denominata Viale Jonio facente parte del comprensorio di cui allart 1, a far data dalla presente Ordinanza, assoggettata unicamente nelle giornate festive e prefestive a regime di traffico veicolare limitato, ai sensi dellart. 3, comma 1, punto 54 del Codice della Strada, con accesso consentito dalle ore 05.00 alle ore 20.00 ai soli veicoli muniti di apposita autorizzazio-ne. Dal 15 giugno al 15 settembre il regime di traffico veicolare limitato sopra specificato si applica anche nei giorni feriali. La competenza al rilascio delle autorizzazioni allaccesso/sosta presso le aree demaniali marittime di cui alla presente ordinanza, attribuita esclusivamente allAutorit Marittima. Qualsiasi intervento, ad eccezione di quello effettuato da personale appartenente alla Polizia Municipale locale, atto a disporre la chiusura/interdizione/blocco del traffico veicolare sul demanio marittimo deve essere preventivamente concordato con lAu-torit Marittima. Per qualunque emergenza in mare possibile contattare la Guardia Costiera telefonicamente al numero blu 1530 o chiamare direttamente al numero telefonico 0931481011 o 0931481004. Per qualunque informazione attinente le attivit della Capitaneria di Porto di Siracusa, compresa la visione dellOrdinanza in questione, gli utenti possono visitare il sito www.guardiacostierasiracusa.it.

Litorale: Nuova ZTLfra Pachino e Marzamemi


Ortigia: Dare avvio ai solariumUn servizio necessario per la cittadinanza e per il decollo turistico

Dal consigliere co-munale avv. Claudio Fortuna, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Io sottoscritto Clau-dio Fortuna, consi-gliere comunale in carica, con la pre-sente dichiaro di ri-nunciare a qualunque indennit prevista dalla Legge in ra-gione della carica di consigliere. Tale de-terminazione nasce dalla volont di con-correre alla realizza-zione dei solarium previsti in Ortigia, per cui la somma dovr essere esclu-sivamente utilizzata. Qualora la rinuncia non fosse possibile per Legge, chiedo di volermi comunicare il capitolo di bilan-cio che si intender impegnare per i sola-rium al fine di poter-lo incrementare della medesima somma percepita, ovvero di darmi istruzioni per dare corso alla pre-sente. I mesi inte-ressati dal personale

atto di liberalit sa-ranno quelli a partire da aprile 2013 fino al termine dellattuale Consiliatura. Sem-

pre dal consigliere comunale Claudio Fortuna, riceviamo e pubblichiamo la let-tera aperta indirizzata

dallo stesso al Com-missario regionale sulla stessa tematica della gestione dei soariuma nel centro storico I solarium in Ortigia vanno re-alizzati, ed in gran fretta. Oggi, signor Commissario Stra-ordinario, Ella ad avere la gestione pro-tempore della citt, ed inaccettabile oltre che inconcepi-bile che tali scelte, di modesto impegno finanziario ma di grandissimo impatto turistico, passino da riflessioni di caratte-re ragionieristico. Se ci fosse cos, allora non si riesce a capi-re, a mero esempio, lavere riconosciuto e pagato, sullunghia, a tre ex dirigenti co-munali la somma di ben 81 mila euro a titolo di risarcimento per 822 giorni di fe-rie non godute, oppu-re di avere assegnato decine di indennit di posizioni organiz-zative, che costano centinaia di migliaia di euro lanno. Con-fido, tuttavia, nella sua autorevolezza a trovare immantinente le somme necessa-rie per realizzare i tre miseri solarium e, qualora le somme non fossero suffi-cienti, per quanto mi riguarda, rinuncio sin dora alla picco-la indennit dei mesi di aprile e maggio, chiedendo di fare altrettanto a tutti i consiglieri. Da ulti-mo La prego di non consentire, ulterior-mente, che si debba sempre elemosinare un diritto dei cittadini a fruire agevolmente del proprio mare, in special modo in una citt a prevalente vo-cazione turistica. Cos si esprime il consigliere comuna-le Claudio Fortuna intervenendo sulla complessa tematica dei solarium lungo la fascia costiera del centro storico aretu-seo.

Sopra, cartografia di alcuni solarium.

Il commissario straordinario dellAsp di Siracusa Mario Zappia ha disposto lantici-pazione dellapertura della guardia medica di Cassibile alle ore 17 anzich alle 20, e sino alle ore 8, dal luned al venerd fino al 15 set-tembre. Tale disposizione stata adottata, su sollecitazione del prefetto di Siracusa Renato Franceschelli, per fornire adeguata assistenza sanitaria ai numerosi cittadini extracomunitari presenti a Cassibile impegnati in questa stagione nelle campagne di raccolta di ortaggi.

Cassibile: Guardia medicaextracomunitari aperta


ecc) e sapori (cio la plurale dimensio-ne enogastronomi-ca di specifica perti-nenza mediterranea: da quella siciliana a quella magherbina, a quella spagnola, ecc..). provo ad im-maginare lo snodarsi del festival dentro lo scenario che va dal castello Maniace ai tanti spazi di ortigia, disseminando per i 4-5 giorni del festival stand espositivi di va-rio genere, iniziative, lectio magistralis di ospiti prestigiosi (per dare lidea che del fe-stival possa e debba parlarsi in tuttitalia: dal premio nobel per la letteratura, il turco orhan pamuk a um-berto eco, da predrag Matvejevic a Massi-mo cacciari, solo per fare esempi iniziali), Mostre darte, cine-ma, musica, coinvol-gimento di trattorie e ristoranti tra propo-ste di cucina etnica e mediterranea, sino a prevedere, per ogni anno di realizzazione dellevento, la pre-senza di un paese ospite dalla libia al Marocco, dalla tuni-sia alla spagna, come esempio con un va-sto corredo di stand espositivi della produ-zione pi tipica della cultura (arte, lettera-tura, enogastronomia, ed altri segni merceo-logici) del paese ospi-te. immagino la costru-zione-ideazione di questo festival del Mediterra-neo come il punto terminale s, un evento di un in-tenso e molecolare lavoro organizzati-vo di una qualificata cabina di regia che

sappia coinvolgere (almeno 8-10 mesi prima) scuole, univer-sit, op. culturali, as-sociazioni, istituzioni, categorie, imprendi-tori, op. commerciali, ecc., affinch la con-creta realizzazione della manifestazione i 4-5 giorni indica-ti possa tradursi, non soltanto nellof-ferta (alle migliaia di persone partecipanti) degli aspetti positiva-mente effimeri (mu-sica, arte, cinema, gastronomia, stand espositivi, ecc) del festival, bens nella acquisizione consa-pevole (da parte di giovani, studenti, cit-tadini, ecc) del rilie-vo che la questione Mediterranea riveste dal punto di vista ge-opolitico, culturale, identitario, commer-ciale, imprenditoria-le, multiculturale con siracusa e la sicilia. cos si coniuga cultu-ra e turismo: ed infat-ti, o di questo evento

ne parla oggettiva-mente e tempestiva-mente promuovendo-lo la grande stampa nazionale, oppure a siracusa rester, a parte la sua centena-ria icona internazio-nale (linda), il con-

sueto provincialismo della sagra della pol-petta, o il concerto di un anonimo gruppo musicale in una qual-che piazza di perife-ria.spero che questa succinta esposizione

Lidea a cui penso quella di una vera e propria inventio che metta al cen-tro unaltra dimensione del Genius Loci della Sicilia, facendo di Siracusa il

luogo di un Evento culturale, originale, a cadenza annuale, che ripropon-ga, per analogia destagionalizzato (ottobre o aprile) , lattenzione na-

zionale che le Tragedie classiche esprimono con la loro fascinazione.sia riuscita ad offrire il senso della pro-posta. e chiaro che il progetto legato a tempi non ravvicina-ti (penso al 2014) pur se questo ottobre potrebbe realizzarsi, con fondi ars, una edizione in tono mi-nore per sperimen-tarne la produttivit, se lassessore fosse convinta dellidea , ed vincolato al pia-no di finanziamenti del p.o. fesr del-la regione sicilia, asse 3 (valorizza-zione delle identit culturali e delle risor-se paesaggistico-am-bientali per lattrattiva turistica e lo svilup-po indicato con la sigla 3.1), su cui sia lu.e. che il Governo della regione lavo-rano. non so se las-sessore sgarlata ha altre idee o se coglie il senso dellevento qui proposto, il qua-le lo scrivo oramai da oltre un decennio, purtroppo inascoltato da una classe diri-gente (a destra come a sinistra), non in gra-do di amministrare neppure un condomi-nio, pur se ha gestito importanti istituzioni di siracusa e provin-cia ha come fine quello di saper stare al passo con quella miriade di eventi che da Modena a Mantova, da perugia a Genova, da sar-zana a trani, da ci-nema di frontiera di Marzamemi a Bari, ecc) hanno saputo catalizzare la scena nazionale, producen-do attrazione per le citt citate. fuori da questa cornice, il re-sto chiacchiera o politica di bassa lega.


Un nuovo Evento per coniugare cultura, turismo e Genius Locidi Roberto fai

cara assessore, au-gurandomi che la fase di comprensibile ro-daggio in assessorato stia per concludersi, mi auguro possa tro-vare modo di inaugu-rare nelle prossime settimane pur se incalzata da proble-mi lasciati insoluti dai suoi predecessori, o legati a difficolt di un settore che merita un inedita attenzio-ne uno stile di re-lazioni, nelle diverse realt siciliane, al fine di mettere a sistema pur dentro le ogget-tive compatibilit che vincolano la difficile condizione finanziaria della regione una mappa di interventi sul terreno della cul-tura, coinvolgendo quelle competenze (saperi, specialisti, idee, creativit, pro-gettualit) che sono presenti in sicilia e che si augurano di es-sere ascoltate.se lambito dei BB. cc. ha unampia ed articolata funzione dai Musei, ai par-chi archeologici, alla tutela dei centri-sto-rici, ecc.. , ritengo esista uno spazio si-gnificativo relativo al campo degli even-ti turistico-culturali, su cui purtroppo i suoi predecessori, o hanno miseramente fallito, oppure sono incappati in squalli-de vicende giudizia-rie. consegnando questultimo tema alla magistratura, sul primo che occorre-rebbe aprire una forte discontinuit, come denunciato nei mesi scorsi dalla comm. cultura dellu.e., che

Lettera aperta allassessore ai BB. cc. Maria rita Sgarlata

basso profilo.lidea a cui penso quella di una vera e propria inventio che metta al centro unaltra dimensione del Genius loci del-la sicilia, facendo di siracusa il luogo di un evento culturale, originale, a cadenza annuale, che ripro-ponga, per analogia destagionalizzato (ottobre o aprile) , lattenzione nazio-nale che le tragedie classiche esprimono con la loro fascina-zione.lidea quella di un festival del Me-diterraneo, gio-cando il titolo ma solo un suggerimento di saperi e sapo-ri del Mediterraneo, che ben sintetizza la ricchezza plurale dei saperi (il corre-do dei linguaggi da mettere in campo: musica, teatro, cine-ma, letteratura, arte, libri/editoria, filosofia,

lega insieme genius loci siracusano, pro-iezione nellimmagi-nario senza tempo e turismo) , oppu-re questa regione e siracusa saranno condannati ad una deriva impotente e di

ha elencato alcuni eventi culturali (sic!) siciliani che hanno letteralmente spre-cato denaro pubblico (siciliano ed europeo) realizzando iniziative raffazzonate e prive di ogni valore produt-tivo e/o turistico nei rispettivi territori. non far lelenco, daltra parte, a lei noto, di cui esiste qualche esempio eclatante anche a siracusa. alla luce di ci, pro-vo qui ad anticiparle lidea di un evento culturale che, per le sue ricadute turi-stiche, meriterebbe una cabina di regia tra i due assessorati. an-che perch, o si esce definitivamente dalla sagra della ricotta, o delle polpette o dal festival provincialisti-co in qualche sparso comune siciliano stante che linesorabi-le logica locale/Glo-bale impone oramai (se si vuol stare sul mercato del turismo

culturale) la capacit di ideare eventi che penetrino in un circui-to di attenzione di alto profilo (e, ad di l di ogni giudizio di me-rito, linda rimane in sicilia il paradigma pi significativo che

in foto da sinistra: Roberto Fai e Massimo Cacciari

in foto, lassessore regionale maria rita sgarlata.

Oggi presso la sede del movimento Pron-ti al Cambiamento, si terra' l'incontro con il dott. Paul Rodberg che presentera' il progetto genesi: conferenza esclusiva su igiene natura-le chiropratica kinesiologia applicata. Alle 17.00 in v.le Viale Tica 160.

Acradina: Alle 17,00 in v.le Tica la presentazionedel progetto denominatoGenesi


Territori: Una canzonedallarcipelago di Capo Verde

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dellattrice Lydia Alfonsisulle impressione ricavate da un soggiorno nelle isole un tempo dominio portoghese

I Capoverdiani Creoli cos dolci cos poveri. Cera una volta, migliaia di secoli fa, un allegro vulcano dentro la picco-la isola di Sal, nellarcipelago di Capoverde nel vento Fondata verso il 1600 dai Portoghesi e da una decina danni indipen-dente. E cantano, e ballano, e lavorano nel Giubileo del Due-mila: la grandissima volont, un grande orgoglio esistenziale li unisce tutti in una sola parola speranza; per lavorare contro la quasi mancanza di pioggia e, quindi, la siccit e, quindi, il pericolo del nemico visibile il pericolo del deserto che, come una piovra, li attornia e li accer-chia. Sono un grande esempio della superiorit umana davanti alla natura matrigna: e vincono a schiena curva portando, anche a mano, lacqua per piantare al-beri nel deserto e ogni albe-ro che cresce una preghiera che si innalza a Dio in festa tutti attorno con noi e, con lorganizzazione turistica, spe-rando nel futuro, uniti, umili, ancora innocenti senza quasi emigrare fedeli alla loro terra. La lontananza, sai, e come il vento Canta lo stereo italiano in piscina. Una delle musiche pi popolari capover-diane, invece, si chiama Mor-na. La sua massima interprete Cesaria Evora. La musica

il loro modo di esprimersi per comunicare: una droga sana, forte, non rocchettare, libera-toria come lallegria che una medicina mentale e il colore addosso senza canone esteti-co, senza educazione e regole, come sono i colori sottacqua del mare: assolutamente casual, ispiratore del 2000 per i nuovi stilisti. Si nuota e si balla e, nella piscina, La lontananza, sai, come il vento fa im-pallidire di nostalgia le fanciul-le in fiore che non nuotano ma prendono assolutamente molto, molto sole; le belle fanciulle in fiore con il fondo schiena com-pletamente nudo, con lipocrito

filo in mezzo, obbedienti alle mamme-stratega sul program-ma del maschio coi soldi da prendere al laccio col ritorno a Roma abbronzatissime mia figlia deve tutto quello che non ho avuto io: non sono dell800, io! (In certi casi il Roman-ticismo sbeffeggiato e tradi-to fa proprio pena evviva le belle signore parmigiane in bi-cicletta!). E poi quella frase potrebbero dirla le 65/70 enni che hanno vissuto lorrenda se-conda guerra mondiale: non le loro figlie di 45/50 anni o gi di l. Ahi, la mia Elettra del sessantottino Euripide e il ricordo di uno stranissimo ap-plauso a scena aperta, da parte

di studenti a Ostia Antica, alla frase di Elettra Le donne ama-no luomo non i figli. Opi-nione euripidea e applauso che lasciarono interdetti. La musi-ca locale Morna semplice e sofferente e basta seguirla che ti porta lei dolcemente dove uno vuole, la bar, alla boutique, e anche nel nuoto: lAtlantico ha unacqua, vicino alla riva cos chiara che un invito alla gioia, alla felicit vera del bambino che rinasce in noi quando ti im-mergi: in alto il cielo azzur-ro il vento un abbraccio. E molti nel deserto festeggiano lalbero preghiera, tutto ver-de. Se mi lasci non vale, se mi lasci non vale commenta la canzone in piscina e cos tutti ballerini dunque: perch no? pareo orientale strappato: bellissimo, pi di prima; - lani-matore di questo dolce orgasmo musicale un certo Nico da Parma. Una bella sorpresa: in un angolo del quadro un tu-rista milanese legge al bar del-la piscina Eventi di Matteo Collura e una signora pareo luminoso orientale si mate-rializza vicino a lui noi sia-mo qui, nellisola di Sal, negli eventi futuri e veniamo da que-gli Eventi per andare a Pedra de Lume (Pietra di luce e fuo-co). A nord dellisola di Sal in un paesaggio lunare, passando attraverso una galleria lunga e stretta (improvvisamente, come per la stupenda Petra antichis-sima, in Giordania) si arriva ad una grandissima salina situata nel cratere di un vulcano spento ricco di giacimenti di salgem-ma nella salina di Pedra de Lume si pu fare il bagno in acqua super-salata, super-disin-fettante super-dolorosa se tie-ni gli occhi aperti: - esperienza da giocatore di roulette russa certamente unica al ondo e il sale ti tiene a galla. I soprav-vissuti del rock nelle discoteche italiane sono ottimi animatori e sprizzano allegria; c un com-pleanno e parte laugurio musi-cale sotto il bel sole, in piscina Tanti auguri a Luciano che oggi anche diventato pap applauso generale Io lho gi vista signora Si, in om-bre rosse di John Ford! Ste-ro con canzone italiana subito dopo (mai sentita) Troppo fa-scisti, troppo comunisti, troppo democristiani, troppo italiani. Chi viene a ballare? Musi-ca, gleba seminata con seme di frumento, e le spighe divente-ranno pane, mormorio di spiga, mormoreranno i campi e parle-r Dio. (Karol Wojtyla - Musi-ca e lavoro) Eugenio Tavares, il poeta nato nel 1867 nella vicina isola Brava, scrisse: Q minha pobre casa! Quem me dera pas-sar, nesta jornada, a tua sombra, a vida que me resta.

Lydia Alfonsi

lunione dei comuni valle degli iblei allin-fiorata di Noto 2013 in Piazza San Camillo (area antistante il teatro comunale) di noto Per linfiorata di domenica. Oggi, vener-d, 17 maggio, invece alle 16.00 le piante coloranti, lestrazione dei colori e la colora-zione dei tessuti a cura del Museo del tes-suto dellemigrante e della Medicina popo-lare di canicattini Bagni. alle l'incontro sul tema 18.00 agevolazioni finanziarie per la filiera turistico- agricola a cura della Soat di palazzolo acreide - assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari. di se-guito lelenco dei relatori. dott. Marco Giudi-ce - esperto in finanza agevolata; dott. Faust fiorini - esperto in sviluppo locale, dott. pa-olo lentini esperto in sviluppo di azienda. coordina il dott. Maurizio scollo - responsa-bile comunicazione soat.

Per oggi duesessioni SOAT

Lattrice Lydia Alfonsi vedova del siracusano Enzo Messina.

SPORT Siracusa 17 MaGGio 2013, venerd 15

Etutto pronto a Racice, in Repubblica Ceca, per lesordio stagionale del-la squadra italiana di ca-noa velocit guidata dal direttore tecnico Mauro Baron e dal rinnovato staff composto da Be-niamino Bonomi, Ezio Caldognetto, Giuseppe Buonfiglio e Antonio Cannone.In queste ultime ore sa-ranno sciolte le riserve sulle situazioni ancora incerte per quanto ri-guarda la composizione degli equipaggi che da venerd rappresenteran-no lItalia nelle acque ceche; tra le certezze la presenza di Maximilian Benassi nel K1 1000 e di Norma Murabito nel K1 200; i convoca-ti per la prova iridata sono Manfredi Rizza (Canottieri Ticino Pa-via), Alberto Regazzo-ni (Canottieri Sabazia), Mauro Pra Floriani (Fiamme Oro), Riccar-do Cecchini (Idroscalo

Alla Coppa del Mondo alla quale sono presenti tutte le pi forti nazioni del pianeta, sar trasmessa in diretta da Eurosport, canale satellitare, sabato dalle 10.30 alle 12.00 e domenica dalle 10.00 alle 11.00

canoa. a racice pronti all'esordio in coppa del Mondo irene Burgo e Matteo torneo

Club), Edoardo Chierini (CMM Nazario Sauro), Maximilian Benassi e Matteo Galligani (CC Aniene), Matteo Tor-neo (CC Siracusa), Al-bino Battelli, Antonio Scaduto, Andrea Fac-chin, Nicola Ripamon-ti e Alberto Ricchetti (Fiamme Gialle), Mauro Crenna e Giulio Dressi-no (C Sestese CK) per il kayak maschile; nel

kayak femminile con-vocate Norma Murabito (CC Aniene), Irene Bur-go (CC Siracusa), Sofia Campana (Fiamme Az-zurre), Francesca Capo-dimonte (Canottieri Sa-bazia), Cristina Petracca (M. Militare), Federica Nol e Agata Fantini (Pol. Verbano); nel set-tore canadese saranno in gara Mattia Roson (Ca-noa San Giorgio), Nico-

calcio serie d. patron Musso dopo i festeggiamenti, guarda gi al futuroDopo i festeggia-menti - promossi in citt e nelle piaz-ze: rispettivamente dal "Gruppo Stori-co Noto alta" e dal "Gruppo Storico Du-cezio" che non han-no mancato di coin-volgere e far gioire tutti gli altri gruppi organizzati: dagli "Ultras" ai "Fedelis-simi" per poi passare agli Ultras "Gruppo Girls" ma anche tanti cittadini di Noto - la societ dell'U.S.D. Noto ed in particola-re il Presidente Mus-so sono gi al lavoro per avviare un nuovo Progetto. Come pi volte af-fermato dal Presi-dente Musso il Noto

calcio in un modo o in un altro conti-nuer. Il progetto di avere una squadra comprensoriale non e non sar una scel-ta obbligata se solo la citt di Noto ed i suoi passionali tifosi lo vorranno. Infat-ti ha subito suscitato grande interesse il Progetto lanciato dal Presidente Musso di trasformare la societ U.S.D. Noto da semplice societ di persone in societ di capitale e pi precisamente in S.R.L. Questo per-metterebbe - afferma il Presidente Musso - di rendere artefici e partecipi sempre di pi i tifosi e la citt di

Noto oltre che dimo-strare tangibilmente di volere fortemen-te la serie D anche in termini di un de-terminante aiuto fi-nanziario. Se vero come pi volte han-no dimostrato i tifosi e gli sportivi netini che hanno a cuore le sorti della squadra "granata" con questo nuovo progetto tutti potranno sottoscrive-re le quote societa-rie in misura e pro-porzionalmente alle proprie possibilit e disponibilit. In ogni caso conclude il Pre-sidente ogni ulterio-re e futura decisione passer sempre dalla concertazione con la tifoseria.

lae Craciun (CC Anie-ne), Sergiu Craciun (CK Academy) e Luca Incol-lingo (M. Militare). Una squadra in parte rinnova-ta, giovane, che andata formandosi in seguito alle due prove indicati-ve che si sono svolte in questi mesi tra Sabaudia e Mantova e ai successi-vi raduni nel Centro Fe-derale di Castelgandolfo. E proprio nellultimo pe-riodo di allenamenti sul Lago Albano sono stati anche definiti parte degli equipaggi che a Racice sfideranno il resto del mondo in una prova di Coppa alla quale sono presenti tutte le pi forti nazioni del pianeta e che sar trasmessa in diret-ta da Eurosport, canale satellitare, sabato dalle 10.30 alle 12.00 e do-menica dalle 10.00 alle 11.00. Molte di queste hanno gi gareggiato una settimana fa a Szeged, in Ungheria, in occasione della prima prova del

circuito iridato. La scel-ta dello staff azzurro stata quella invece di proseguire la prepara-zione in casa per debut-tare quindi in Repubbli-ca Ceca.Ripartiamo dai K4 - commenta a caldo Mau-ro Baron - sar questa la barca di riferimento dalla quale poi prende-r forma tutto il resto del team. Stiamo defi-nendo gli ultimi dettagli per essere pronti al via. I ragazzi si stanno alle-nando bene, sono moti-vati. Sappiamo gi che la concorrenza pi che mai agguerrita e non ci illudiamo che le cose saranno facili per noi. Ma crediamo nel meto-do che stiamo seguendo con il quale puntiamo a crescere progressiva-mente. Non ci facciamo illusioni nellimmedia-to, ma siamo consape-voli che con il lavoro che si ottengono i risul-tati.

calcio a 5 u21. augusta pronta per la semifinaleDopo la sconfitta subi-ta nel match d'andata per 6 a 3 e la squalifi-ca di Castrogiovanni, in pochi pensavano che i ragazzi di Mister Paniccia riuscissero a ribaltare il risulta-to in proprio favore. Il match di ritorno, disputato domenica mattina al PalaJonio, stato segnato dalla vo-lont dei neroverdi di guadagnarsi un posto tra le prime 4 d'Italia.Un avversario, i pu-gliesi del Fuente Fog-gia, di tutto rispetto e che ha dato vita ad un'autentica battaglia contro i neroverdi del Presidente Santanello. Senza dubbio, i pro-tagonisti dell'incontro sono stati il portiere

Fichera, provvidenzia-le in pi di una occa-sione, ed il Capitano Ortisi, autore di una tripletta. Adesso tutto pronto per le semifi-nali.Queste gli abbina-menti e le date per le dei Play-Off Scudet-to Under 21: KAOS Futsal - Futsal Villorba e Lazio - Augusta, con andata fissata per il 19 Maggio e ritorno in programma per il 26, dove di sicuro ci sar un PalaJonio pronto a sostenere i ragazzi di Mister Paniccia, come sempre ha fatto finora. Mister premiato a fine partita con una targa ricordo, consegnatagli dallo storico Capo-Ul-tr neroverde Sebastia-no "Frenky" Di Franco.


c.da targia 18 siracusa tel.0931 759918 autosport s.r.l. autosport.toyota.it

Libertà Direttore 17-05-13

Documents

Transcript of Libertà Direttore 17-05-13