Libertà direttore 11-04-13

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PRIMARIE    f     o    n    d    a    t     o    n    e    l    1    9    8    7    d    a     G    i    u     s    e    p    p    e    B    i    a    n     c    a www.lbertsl.om e mail redzone@lbertsl.om Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa a g cinque Rm d d fbbr z d mrz alt tensione Lavoratori pronti per un corteo Torna a fare capolino la pro- testa da parte dei lavoratori dell’azienda Riuti Industria - li, che lamentano il ritardo nel pagamento delle spettanze. Una protesta sarà messa in atto dagli stessi lavoratori, i quali hanno programmato un corteo con sit in conclusivo in piazza Archimede davanti alla Prefet- tura di Siracusa. La giornata di protesta è stata prevista dalla sigla sindacale Ugl, ma si ipo- tizza che anche la confedera- zione sindacale possa dettare altre forme di manifestazione. Del corteo in programma se ne discuterà martedì prossimo. a g tre SnProva a stemperare gli animi e a rintuzzare le polemiche, sca - tenate a seguito dell’esito del - le primarie del centro sinistro, l’on. Soa Amoddio. Lo fa con una dichiarazione che prova a lanciare uno spiraglio d i spira - glio alla discussione. “La decisione di aprire le pri - marie a tutti i cittadini è stata una scelta a lungo dibattuta e alla ne da tutti condivisa, con la motivazione che, un candida - to che si propone di vincere le elezioni per la sindacatura non può rivolgersi solamente ai tes - serati dei partiti”. Sono queste le dichiarazioni dell’on. Soa Amoddio del Partito Democra- tico. “Ogni scelta che apre alla partecipazione non è mai priva di conseguenze che possono condurre a risultati graditi”. am seme gl m  a g sette pintv mrijun ptteggi sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 diRezione ammsr R: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 •  € 0,50 gioVedì 11 aprile 2013 • anno XXVi • n. 87 diRezione ammsr R: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 •  € 0,50 Tutto pronto per la settimana della bellezza AMBIENTE  a g sei Adozioni internazionali domenica convegno all’Isisc CRONACA a g otto E’ ricorso al rito del patteggiamento e così un tuni- sino, arrestato nel maggio del- lo scorso anno per la coltiva- zione di piantine di cannabis,. a pgin otto Esenzione ike confusione e ode L’ assessorato regionale della Salute ha predisposto la proroga al 30 giugno per l’esenzione ticket legate al reddito in scaden- za al 30 marzo. Tale proroga è prevista per tutti gli esenti, per i quali le condizioni economiche nel 2012 non sono cambiate rispetto al 2011, che rientrano nelle categorie E01 (cittadini di età inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni appartenenti a un nucleo familiare non superiore 36.151 euro), E03.

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PRIMARIE

   f    o   n   d   a   t    o

    n   e   l   1   9   8   7   d   a    G   i   u    s   e   p   p   e   B   i   a   n    c   a

www.lbertsl.om e mail [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

a g cinque

Rm d d fbbr z d mrz

alt tensioneLavoratori pronti per un corteo

Torna a fare capolino la pro-testa da parte dei lavoratoridell’azienda Riuti Industria-li, che lamentano il ritardo nel

pagamento delle spettanze.Una protesta sarà messa in attodagli stessi lavoratori, i qualihanno programmato un corteocon sit in conclusivo in piazzaArchimede davanti alla Prefet-tura di Siracusa. La giornata diprotesta è stata prevista dallasigla sindacale Ugl, ma si ipo-tizza che anche la confedera-zione sindacale possa dettarealtre forme di manifestazione.Del corteo in programma se nediscuterà martedì prossimo.

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Sntà

Prova a stemperare gli animi ea rintuzzare le polemiche, sca-tenate a seguito dell’esito del-le primarie del centro sinistro,l’on. Soa Amoddio. Lo fa conuna dichiarazione che prova alanciare uno spiraglio di spira-glio alla discussione.“La decisione di aprire le pri-marie a tutti i cittadini è statauna scelta a lungo dibattuta ealla ne da tutti condivisa, conla motivazione che, un candida-to che si propone di vincere leelezioni per la sindacatura nonpuò rivolgersi solamente ai tes-serati dei partiti”. Sono questele dichiarazioni dell’on. SoaAmoddio del Partito Democra-tico. “Ogni scelta che apre allapartecipazione non è mai privadi conseguenze che possonocondurre a risultati graditi”.

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ptteggi

sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 • diRezione ammsr R: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50

gioVedì 11 aprile 2013 • anno XXVi • n. 87 • diRezione ammsr R: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

Tutto prontoper la settimana

della bellezza

AMBIENTE 

 a g sei

Adozioni internazionalidomenica convegno

all’Isisc

CRONACA

a g otto

E’ ricorso al rito delpatteggiamento e così un tuni-sino, arrestato nel maggio del-lo scorso anno per la coltiva-zione di piantine di cannabis,.

a pgin otto

Esenzione ikeconfusione e odeL’assessorato regionale della Salute ha predisposto la prorogaal 30 giugno per l’esenzione ticket legate al reddito in scaden-za al 30 marzo. Tale proroga è prevista per tutti gli esenti, peri quali le condizioni economiche nel 2012 non sono cambiaterispetto al 2011, che rientrano nelle categorie E01 (cittadini dietà inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni appartenenti a unnucleo familiare non superiore 36.151 euro), E03.

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“Mi stupisco-no, ma non più ditanto, le dichia-razioni di chi ha

amministrato peroltre quattro annii trasporti pubbliciin città” – ha af-fermato Fabio Ro-dante, consiglierecomunale.“L’AST era già indifcoltà nel 2008quando ho richie-sto di pubblicarenelle pensiline ilpercorso dei variautobus urbani.Già all’epoca vifurono problemieconomici. L’as-sessore non hasaputo imporsi eda allora ha chiu-so ogni trattativa.Si sono sussegui-

ti, poi, incontricon il consigliocomunale e ulti-matum all’aziendatrasporti. I rappre-sentanti della poli-tica siracusana siesposero, comu-nicando date certeper la risoluzionedei problemi”.

Rodante:“Caso Astprevisto”

autosort s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 u.y.

SIRACUSA

Mle e les e seze

Il sindacato ha previsto per martedì prossimol’assemblea di tutto il personale per concordare un corteoTorna a fare capo-lino la protesta daparte dei lavoratoridell’azienda RiutiIndustriali, che la-mentano il ritardonel pagamento dellespettanze. Una prote-sta sarà messa in attodagli stessi lavorato-ri, i quali hanno pro-grammato un corteocon sit in conclusivoin piazza Archimededavanti alla Prefettu-ra di Siracusa.La giornata di pro-testa è stata previstadalla sigla sindacale

Ugl, ma si ipotizzache anche la confe-derazione sindacalepossa dettare altreforme di manifesta-zione. Del corteo inprogramma se nediscuterà martedìprossimo nel cor-so di un’assembleache si terrà pressola direzione dell’im-presa che gestisceil servizio di igieneurbana nel capoluo-go. Il sindacato haipotizzato un corteoche, partendo da via-le Ermocrate, possaculminare in piazzaArchimede.“La protesta che in-

tendiamo metterein atto - spiega Pao-lo Iacono della Rsadell’Igm - attiene almancato pagamentodel saldo del mesedi febbraio scorsoe per il fatto di nonavere ricevuto alcu-na garanzia da partedell’azienda alcunagaranzia per il paga-mento degli stipendidel mese di marzo”.La protesta dei la-voratori è rivoltaanche nei confrontidell’amministrazio-ne comunale che, a

e-mail   [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 

in maniera puntuale eprecisa, a fronte di unservizio che eroghia-mo con la massimascrupolosità”.

detta della direzionedell’azienda, ritarde-rebbe nel pagamentodel servizio svolto.“A noi lavoratori

non interessa alcun-ché dei problemitra amministrazionepubblica ed azienda- dice Iacono - Quel

che importa è la dif-coltà ed il disagio cheognuno di noi accusanel vedersi negato ildiritto allo stipendio

11 apRile 2013, Giovedì 3

In foto, lavoratori protestano.

di Arturo Messina

Un vecchio proverbio dice“Chi di speranza vive di spe-rato muore”; c’è un altro dettosiracusano che dice che Fidu-cia morì; anche Ugo Foscolososteneva che la speranza,ultima dea, lascia i sepolcri…..La Chiesa afferma che lasperanza è una delle tre virtùteologali, con la fede e la cari-tà: consiste nell’avere duciadi salvarsi per misericordiadivina.Nel vocabolario Fernando Pa-

lazzo troviamo :”Condizionedell’anima che attende condesiderio ducioso un benefuturo”.In effetti, la “conditio sine quanon” consiste nel sapere chipromette un bene futuro: soloallora è valida l’affermazionedi chi dice: “Non lasciatevirubare la speranza!”Siamo già nel clima delleelezioni amministrative etutti i candidati fanno pro-messe: ce n’è forse uno chenon fa promesse, le più roseepromesse? Tutti i partiti sonodemocratici: cristiani e noncristiani, credenti e non cre-denti, tutti assicurano che siadopereranno al servizio delpopolo… Si può avere duciache di adopereranno veramen-

te al servizio del popolo o siadopereranno semplicementeal soddisfacimento dei lorointeressi?Pertanto non bisogna tenerconto dei programmi, chesono tutti a favore del popolo:ce n’è qualcuno che non è afavore del popolo? L’impor-tante è sapere da quale personevengono fatte le promesse: unconto è predicare e ben altroè praticare! La domenica inalbis è la domenica della spe -ranza, quella che conclude lasettimana più signicativa,quella dell’episodio evange-lico che più riguarda propriola speranza.Dice l’evangelista Luca (24,13, 35): “Ed ecco che in quellostesso giorno due di lorp eranoin cammino per un villaggio di

nome Emmaus…” Essi eranorimasti delusi in quanto ricor-davano che Gesù aveva dettoche sarebbe risorto e che coluiche avrebbe fatto la volontàdel Padre Suo avrebbe avutola vita eterna”.

L serz rst è ertezz

umana e cristiana”. Ha anche

riferito la raccomandazioneche Papa Francesco ha fatto atutti: “Non lasciatevi rubare lasperanza umana e cristiana!”La speranza è stata anche iltema trattato nel convegnotenutosi presso il salone dellaChiesa parrocchiale del SS.Salvatore, in via Necropoligrotticelle, sabato scorso.Promosso dal Centro Biblicofondato dal compianto mons.Migliorisi, che volle dargliil nome di Emmaus proprioper esortare ad avere fede esperanza in Cristo che nonpuò deluderci se si è fattouomo per redimerci e rendercidegni di andare alla casa delPadre. E “Festa di Emmaus,

Ne stavano concludendo che

Gesù era stato uno dei tanti chefanno promesse da…marinai,oggi diremmo meglio di tantipolitici che vanno promet-tendo un futuro sicuramentemigliore, senza specicare seper il popolo o per loro stessiche non si accontentano, nondiciamo della medagliettadi cui si accontentavano ideputati nel primo periododell’unità d’Italia, ma almenod’uno stipendio più ridotto enon da nababbi….L’essenziale è tener conto dichi fa la promessa, della suaonestà, della sua attività! LaChiesa, oggi soprattutto chela domenica in albis è statapoco dopo l’elezione delnuovo Papa (che ha già datodimostrazione di volere imita-re sinceramente il santo di cuinon a caso ha voluto prendereil nome, dimostrando di volereessere un umile servitore) ri-corda con maggiore solennitàl’episodio evangelico proprioper sottolineare che non cidelude Colui che ci ha fattola promessa.La nostra speranza, pertanto,non è chimerica: è certezzainfallibile! E’ questo che ha vo-luto sottolineare l’arcivescovomons. Salvatore Pappalardonell’incontro con i giornalistie gli esperti della comunica-zione per una riessione sulsignicato della Pasqua, soste-nendo che “abbiamo bisognod’una buona dose di speranza

ossia della speranza” è stata

quella cui hanno preso partetanti fedeli, sabato scorso,nel salone della parrocchiae domenica scorsa alla santamessa e, dopo, al concerto. Iltema, sia del convegno che delconcerto, è stato, ovviamente,la speranza: “Salmo 46”, “Maria, stella della speranza”( da “Spe Salvi” , di BenedettoXVI). “Aprire un varco allasperanza” (di E. Bianchi),“Rabindranath Tagore- “L’al-ba” , “Riessioni” (da quelle diMons. Migliorisi), “Partenzada Emmaus” ( del cardinaleCarlo Maria Martini), nonchéla preghiera di San Bernardo,

alla Vergine Maria, dallaDivina Commedia, in cuci il

divino poeta fa dire al Santo

che chi crede di salvarsi senzal’aiuto della Madonna, sareb-be come chi volesse volaresenza ali…A recitare sono statiVeronica Vasques e GaetanoMonterosso.Anche le arie religiose, hannoavuto lo stesso tema; esse sonostate eseguite dalla sopranoMirella Furnari accompagnataall’organo – che è così diversodal pianoforte, sia perché hail pedale del volume e la pe-daliera, sia una gran quantitàdi registri per cui, se si puòconsiderare un’orchestra,offre all’organista maggiordifcoltà- da suo marito, il m°Davide Manigrasso.I relatori del convegno sonostati don Rosario Gisara e ildr. Gianni Failla, che dopodi aver puntualizzato che lafede e la speranza in Cristovuol dignicare certezza diciò che Egli ha promesso achi segue la volontà del Padre,hanno affermato che la volontàdel Padre è la carità, l’amoreverso tutti gli uomini, senzabarriere, senza colore, senzacondizione politica e sociale;solo così la speranza diventacertezza di ciò che il Cristoci ha promesso. Il dr. Faillaha anche esortato ad averesperanza nella soluzione dellacrisi che stiamo attraversan-do a Siracusa, perché credefermamente che ci siano lecondizioni, anche nel campoindustriale.

L’Emmaus ha celebrato la festa della speranzacon un convegno, una Messa e un concerto al SS. Salvatore

Speranza: condizione dell’anima che attende condesiderio ducioso un bene futuro (Vocabolario Palazzi)

2 11 apRile 2013, Giovedì

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“Il Presidente Crocetta sta sban-dierando come propria una nor-ma già scritta e presentata dalSen. La Loggia nel 2005, quandolo stesso era Ministro degli Affariregionali, all’interno di un prov-vedimento legislativo nazionale”.Lo ha dichiarato l’On. VincenzoVinciullo, riferendosi alla “co-siddetta applicazione dell’Art.37dello Statuto”, il quale prevedeche le aziende che producono inSicilia, se pur con sede madrefuori dell’Isola, paghino quotaparte delle tasse alla Regione.L’On. Vinciullo, che nella scorsaLegislatura era stato il relatoredel Disegno di Legge che preve-deva un incremento delle risorsepreviste dall’Art. 37 per la Sicilia – ha continuato: “questi 150 mi-lioni per il triennio sono assolu-tamente ttizzi, in quanto si fon-dano su una riduzione di risorsestatali, già spettanti alla RegioneSicilia, con ulteriori riduzioni di

trasferimenti e con l’aggravio dinuove funzioni, oggi, non ancoraprevisti”.Un provvedimento – ha conclusol’On. Vincenzo Vinciullo – inuti-le, che non possiamo né accetta-re, né considerare una vittoria perla Sicilia”.La motivazione portata dai parla-mentari dell'opposizione fa riferi-mento all'articolo 11 del decretosui debiti della pubblica ammi-nistrazione che stabilisce, "senzapossibili dubbi, che le risorse exarticolo 37 per il triennio 2013-15 vengano prelevate da risorsegià destinate alla Sicilia e preci-samente da alcune voci speci-che ex articolo 38 dello Statuto,precisamente dai fondi destinatiall'edilizia agevolata e al recu-pero monumentale. Una sortadi compensazione, in sostanza -

aggiungono - attraverso la qualeil governo nazionale soddisfa lerichieste della Sicilia riguardoall'applicazione dell'articolo 37dello Statuto, permettendo di ri-scuotere 150 milioni in tre annidalla tassazione delle impreseoperanti nell'Isola, ma dall'altrolato sottrae somme d'importoequivalente dalle voci nora uti-lizzate a scopi sociali". Si tratte-rebbe dunque, secondo l'opposi-zione di "risorse già destinate allaSicilia". "Norma slogan se nonaddirittura norma truffa fatta inbarba ai siciliani verso cui questogoverno regionale si è vendutol'articolo 37 con una eclatantepropaganda" denuncia Falcone.

“L’art. 37un vero bluff del governatorecroetta”

VinCiUllo

4 11 apRile 2013, Giovedì

Lavoratori forestali: domenicala protesta nei luoghi simboloSi riapre la vertenza a seguito del confronto tra il governoregionale e le organizzazioni sindacali di categoria

Si riapre la vertenza dei foresta-li. Fali-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uilhanno organizzato per domenicaprossima manifestazioni aperteal pubblico in luoghi simbolici(parchi pubblici, aree attrezzate,etc) nel corso delle quali verran-no diffuse e illustrate le iniziativemesse in campo.Gli Esecutivi Regionali di FAI,FLAI e UILA riuniti a Palermoper valutare gli orientamenti e iprovvedimenti adottati dal Go-verno Crocetta in materia di fo-restazione, dopo ampio dibattitohanno deciso di sintetizzarne ilcontenuto nel presente documen-to.L' Esecutivo, preliminarmente,manifesta disapprovazione sulmetodo seguito dal Governo, chea parole, da un lato sui tavoli in -terlocutori propone percorsi inno-

vativi sul fronte delle relazioni,mentre dall'altro sui temi da di-scutere ha già assunto posizionideliberate.In particolare criticano, e tro-vano inspiegabile, il comporta-mento del Presidente che riutail confronto con il Sindacato sutemi fondamentali quali la tuteladell'ambiente, la difesa del suolo,lo sviluppo del sistema agro-fore-stale, il lavoro e la stessa demo-crazia! questioni per il Sindacatoirrinunciabili e di grande valenzastrategica che non si difendonosolo con i proclami attraverso imass-media.Tale atteggiamento implica l'im-possibilità per il Sindacato Con-

In foto, lavoratori forestali.

federale di esprimere le proprieidee ed avanzare innovative pro-poste al ne di superare l'attualeruolo asttico delle politiche atutela dei boschi, dell'ambientee del territorio, in una regionedove la deserticazione e il dis-sesto idrogeologico rischiano diassumere la caratteristica dellairreversibilità, provocando, comeè già accaduto, danni e perdite divite umane.E' ad un diverso modo e a nuoviobbiettivi da afdare al sistemaagro-ambientale-forestale in essicompresa l'implementazione e ladiversicazione delle attività cuinalizzare risorse e utilizzo del-

la forza lavoro, che FAI, FLAIe UILA guardano con interesseconiugando la salvaguardia e lacentralità del territorio e del patri-monio boschivo con la tutela deilavoratori, contrastando il conti-nuo abbandono e spopolamentodelle aree interne della Sicilia.L'Esecutivo reputa che i provve-dimenti adottati dalla Giunta, dalblocco del turn-over all'aleatorie-tà dei nanziamenti per il settore,come le stesse linee di interventoadottate dalla Delibera n. 117 del15/03 u.s., pur contenendo alcunielementi innovatori, nella sostan-za vengono vanicati da un con-fuso, quanto

Nella conferenza dei capigruppo che si è svolta ieri mattina, ilconsigliere comunale Salvo Sorbello ha chiesto che venga convo-cata nei primi giorni della prossima settimana una riunione ope-rativa, con la partecipazione del Commissario straordinario delComune e dei dirigenti comunali, al ne di fare la massima chia-rezza sulla questione delle somme delle quali è chiesta la resti-tuzione a circa 700 dipendenti dell’amministrazione municipale.“Su questa vicenda occorre evitare facile demagogia elettora-le ma allo stesso tempo –dichiara Salvo Sorbello - nel momentoin cui si mettono le mani nelle tasche di centinaia di dipendenticomunali, è indispensabile comprendere bene gli esatti terminidell’intera vicenda. Solo dopo avere esaminato tutti gli aspettidella questione, sarà possibile adottare eventuali provvedimentiche verrebbero in ogni caso a penalizzare famiglie siracusane giàprovate dalla crisi economica in atto”.

il Consigliere sorbello

Decurtazione degli stipendidei comunali: un confronto

E’ stato rmato il contratto relativo ai lavori dimanutenzione straordinaria della S.P. n. 61 Mon-te Tauro–Monte Sant’Elena nel tratto compresotra il bivio di corso Sicilia, adiacente a Villa delleRose, direzione Ospedale Muscatello, e il sotto-passo ferroviario ad Augusta. Il progetto prevedela sistemazione e messa in sicurezza dell’impor-tante arteria stradale ed è stata la ditta GEN diMussomeli (Caltanissetta) che se l’è aggiudica-to con un ribasso d’asta del 27,07 % sull’importoa base d’asta che era di 353 mila euro. In soli 18mesi i lavori sono stati progettati e aggiudicati,infatti, il 22/11/2011 è stato approvato il proget-to ed il relativo nanziamento con mutuo del-la Cassa Depositi e Prestiti, il 9/05/2012 è statabandita la gara, il 17/12/2012 è stata fatta l’ag-giudicazione provvisoria e il 5/02/2013 è statafatta l’aggiudicazione denitiva. I tempi di rea-lizzazione previsti sono di 8 mesi. Con l’appaltodella S. P. n. 61, l’Amministrazione Provincia-le di Siracusa ha dato un’ulteriore prova che simuove sempre nella direzione della buona poli-tica e dell’efcienza amministrativa dato che sitrattava di un progetto che si è potuto realizzare

grazie all’utilizzo di 2,5 milioni di euro, bloccatida anni. L’appalto originario, per la sistemazionedella S.P. 61 Monte Tauro-Brucoli-Agnone, erastato vinto da una ditta che era stata successiva-mente esclusa per mancanza della certicazioneantimaa, dando luogo,quindi, ad un conseguen-te blocco dell’iter per la realizzazione dell’opera.A questo punto l’Amministrazione Provinciale,presieduta dall’On. Nicola Bono, prendendo attodell’impedimento, e anche della difcoltà ope-rativa per la sistemazione del sottopasso ferro-viario, ha ritenuto di utilizzare il mutuo per altreopere, sempre nel territorio augustano, fortemen-te richieste dai cittadini ed ha avviato la progetta-zione , e oggi l’esecuzione, sia della Provincialen.1 Augusta-Brucoli, altresì denominata “Stradadella morte”, con un progetto da 600 mila euro,che della Monte-Tauro-Monte Sant’Elena, oltrealla rimozione della la frana che da anni c’erasull’ex viabilità ASI. Il presidente Bono, nel pre-sentare con soddisfazione questa progettualità hadichiarato che c’è l’impegno degli Ufci provin-ciali di completare al più presto la Monte Tauro-Monte Sant’Elena.

proVinCia regionale

Strada provincia 61: frmatoil contrtto di mnutenzione

11 apRile 2013, Giovedì 5

La parlamentare nazionale del partito democratico dichiara di avereappoggiato Lo Giudice e prova a stemperare gli animi esacerbati

amoddio: “Grozzo, viorine m deve hirire”

Prova a stemperare gli animi ea rintuzzare le polemiche, sca-

tenate a seguito dell’esito delleprimarie del centro sinistro, l’on.Soa Amoddio. Lo fa con una di-chiarazione che prova a lanciareuno spiraglio di spiraglio alla di-scussione.“La decisione di aprire le prima-rie a tutti i cittadini è stata unascelta a lungo dibattuta e alla neda tutti condivisa, con la moti-vazione che, un candidato che sipropone di vincere le elezioni perla sindacatura non può rivolgersisolamente ai tesserati dei parti-ti”. Sono queste le dichiarazionidell’on. Soa Amoddio del Par-tito Democratico. “Ogni sceltache apre alla partecipazione nonè mai priva di conseguenze chepossono condurre a risultati gra-diti ad alcuni e meno ad altri, maun partito aperto e democratico

deve dimostrare coerenza e tra-sparenza”. Garozzo - proseguel’Amoddio - ha vinto le primariee, salvo prova contraria, la suavittoria è netta e va riconosciutada tutti coloro che credono nelvalore democratico e partecipa-tivo delle primarie. Auspico chetutti comprendano l’importanzadi dimostrare con i fatti un’unitàdi partito che esca dalla logichedelle aree”.“La mia preferenza ad AlessioLo Giudice - continua l’Amoddio- non è dettata da logiche di ap-partenenza di area ma da afnitàpolitica, stima personale, condi-visione del modello di città chepropone e dalla consapevolezzadi trovarsi di fronte a un uomo li-bero e indipendente; non di menoreputo Giancarlo Garozzo uncandidato di esperienza e compe-

tenza”.“Giancarlo Garozzo però deveessere consapevole che il regola-mento delle primarie è stato co-struito su un principio n troppochiaro, quello di segnare una di-scontinuità con coloro che negliultimi anni hanno ricoperto ruoliistituzionali, o manifestato orien-tamenti politici in contrasto con ipunti programmatici presenti nel-la Carta d’intenti sottoscritta dal-la coalizione di centrosinistra”.“Spero che Garozzo assuma unaposizione chiara rispetto ai sog-getti politici provenienti dal cen-trodestra che lo hanno appoggiatopubblicamente durante la cam-pagna elettorale, che non sono

In foto, l’on. Soa Amoddio.

re disperso. Questo patrimonio diidee, speranze e progetti, che sicostituito attraverso le primarie,può cambiare realmente la nostracittà”.

R.L.

elettori comuni ma esponenti chehanno ricoperto ruoli istituzionalinei partiti di destra”. Un’ultimanotazione circa il risultato di LoGiudice.“Ho seguito la sua campagna

elettorale ed ho visto moltissimigiovani aggregarsi con passioneintorno al suo progetto di città.E’ un segno profondo di rinno-vamento della politica che mi haemozionato e che non deve anda-

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In foto, la Timpa Ddieri. Sotto, l’idroscalo di Siracusa.

6 11 apRile 2013, Giovedì

Ci sono anche Melilli con ilvillaggio preistorico della TimpaDdieri, Augusta con un’iniziativasul crollo del Rivellino e Siracusacon il suo idroscalo, tra gli ap -

puntamenti della cosiddetta “Set-timana della bellezza”, che pren-de il via domani per concludersiil 21 aprile prossimo.La risposta di Legambienteall’annullamento della settimanadella cultura 2013 da parte delMinistero per i Beni e le Attivi-tà Culturali, che ha sospeso peril momento l’ormai storica set-timana primaverile di aperturagratuita dei luoghi statali dell’ar-te. Alla Settimana della Bellezzahanno aderito ARCI, INU e FilleaCGIL.La controproposta dell’associa-zione ambientalista - che prevedeeventi culturali e visite guidatelungo tutta la Penisola per appro-fondire la conoscenza del territo-rio e dei suoi caratteri identitari- intende anche sottolineare al

nuovo governo l’assoluta neces-sità di un’inversione di tendenzarispetto ai tagli nanziari fatti inquesti ultimi anni alla cultura equella di una nuova governancedei beni culturali. Una diversapolitica per i beni culturali di cuiLegambiente delinea le caratteri-stiche nel disegno di legge sullabellezza che ha predisposto e peril quale ha già raccolto la sotto-scrizione di circa quaranta nuoviparlamentari e di alcuni sindaci eamministratori, oltre al sostegnodi settanta personalità del mondodella cultura, dello spettacolo edella società civile. In Sicilia, laSettimana della Bellezza si incro-cia con la campagna Salvalarte,che ritorna con la settima edizio-ne di Salvalarte Madonie. "Vo-gliamo far conoscere – dichiaraGianfranco Zanna, direttore re-

gionale di Legambiente Sicilia- le tante cose belle della nostraisola, ma anche denunciare letroppe bruttezze che morticanoe deturpano il paesaggio sicilia-no. Cerchiamo così di contribuiread educare alla bellezza i sicilia-ni, perchè è solo e unicamente labellezza che salverà il mondo".Questo, nel dettaglio, il program-ma sicilianoDall’1 aprile al 30 maggio, SantaNinfa (TP), Castello di Rampin-zeri, Mostra fotograca “Custodidi Bellezza”.Da sabato 12 a domenica 21,Agrigento, “Alla riscoperta dellaChiesa di Santa Maria dei Greci”.In collaborazione con l’Associa-

Seimn dell bellezztui ll’idrosclo

Il sito storico è stato inserito tra gli appuntamenti dell’iniziativa di Legambienteinsieme al villaggio preistorico Timpa Ddieri di Melilli e il Rivellino di Augusta

zione culturale “Spazio Il Fun-duk”, che sarà una vera e propriaofcina del talento, visitabile tuttii giorni dalle ore 10 alle ore 13 edalle ore 16 alle ore 19,30.Sabato 13, Palermo, ore 11, Vil-lino Favaloro (piazza Virgilio),sit-in per salvarlo dal degrado echiederne la fruizione.Sabato 13 e domenica 14 / saba -to 20 e domenica 21, Partanna(TP), “Alla scoperta delle radicidi Partanna”: escursione tra na-tura e arte, visita guidata al sitoarcheologico di contrada Stretto,del Castello Grifeo e della ChiesaMadre. Degustazione di prodottitipici e di vini locali. Raduno alle

ore 9 in piazza Falcone-Borselli-no.Domenica 14, Santa Ninfa (TP),

Castello di Rampinzeri, ore 9,giornata di studio: “La valle delDelia nella preistoria antica: leindustrie litiche di Fiumegrande edei rilievi di Santa Ninfa”.Domenica 14, “Dalle Cave diCusa alla città degli Dei: Selinun-te”. Visita guidata con partenzada Palermo alle ore 8. Appunta-mento a piazza Lolli.Domenica 14, Villasmundo –Melilli, visita guidata al Villag-gio Preistorico di Timpa Ddieri.Raduno a Villasmundo in piazzaRisorgimento alle ore 10.Martedì 16, Palermo, ore 17, Can-tieri culturali della Zisa – Centrosperimentale di cinematograa,

presentazione del documentario“Ludovico Corrao e il Museo del-le Trame mediterranee” di Salvo

Cuccia. Seguono interventi diAntonino Buttitta, Giancarlo Li-cata e Gianfranco Zanna.Giovedì 18, Augusta, ore 11, ini -ziativa sul crollo del Rivellino.Venerdì 19, Messina, ore 17, Pa-lazzo della Provincia – Salonedegli Specchi, presentazione deldisegno di legge per la tutela del-la Bellezza.Sabato 20, Catania, ore 10, pre -sentazione del concorso fotogra-co “la Bellezza della Natura”,immagini per conoscere e per tu-telare lo straordinario patrimonionaturalistico che ci circonda.Da sabato 20 a domenica 28,settima edizione di Salvalarte

Madonie, in collaborazione conl’Ente Parco delle Madonie e leAmministrazioni comunali.Domenica 21, Marsala, dalle ore10, Chiesa di Santa Maria dellaGrotta, pulizia del sito abbando-nato e degradato.Domenica 21, Thapsos – Peni-sola di Magnisi (Priolo GargalloSR), escursione e visita guidatadell’importante sito archeologicoin forte stato di degrado e abban-dono. Appuntamento alle ore 9 alcancello d’ingresso del sito.Domenica 21, Siracusa, ore 17,Idroscalo (via Elorina 23), pre-sentazione del libro “Un paradisosiciliano ritrovato” di Roberto DePietro.

autosort s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 u.y.

11 apRile 2013, Giovedì 7

colivv mrijuntunisino peggiEra sfuggito alla cattura nell’agosto 2011 ma è statopoi acciuffato a Matera nel maggio dello scorso anno

E’ ricorso al ritodel patteggiamento

e così un tunisino,arrestato nel maggiodello scorso annoper la coltivazione dipiantine di cannabis,dopo poco meno diun anno di reclusio-ne, è potuto tornarein libertà.E’ stato il Gup deltribunale Patricia DeMarco, ad accoglie-re la richiesta delleparti e ad applicare acarico di Ben Meftahdi 31 anni, la pena di1 anno e 10 mesi direclusione oltre alpagamento di 8 milaeuro di multa, cosìcome concordato dalpm Bonglio e la

difesa rappresentatadall’avvocato LuigiCaruso.L’operazione nellaquale è stato coin-volto risale al 25agosto 2011, quandol’equipaggio di unelicottero delle am-me gialle, sorvolandole campagne tra laprovincia di Siracusae Catania, aveva no-tato dei movimentisospetti all’internodi alcuni agrumeti.I Finanzieri durantel’irruzione nell’agru-meto di contradaRannè nel territoriodi Lentini, però, nonsono riusciti a cattu-rare i custodi, fuggiti

perché allertati daidue dobermann mes-si a guardia della col-tivazione. All’internodel fondo sono statecomunque rinvenutecirca 750 piante dimarjiuana e inoltresono stati recuperatiun corano e una pi-stola Bruni modello92 con 15 colpi nelcaricatore.Gli investigatori, co-ordinati dalla procuradi Siracusa sono ri-usciti attraverso ap-postamenti e compa-razioni fotograche

a risalire all’identitàdel proprietario delterreno, GiovanniMunzone, già notoalle forze dell’or-dine per precedentiproprio in materia distupefacenti, il qua-

le poco tempo primaaveva rmato il pre-liminare di acquistodel terreno da unagricoltore ottanten-ne. Il Munzone saràsuccessivamente pro-cessato e con il rito

abbreviato ha rime-diato la condanna a4 anni di reclusione,initta dal Gip deltribunale di Siracusa,Vincenzo Panebian-co.Del tunisino, indvi-

duato dagli investi-gatori mentre irrora-va le piante, invece,nessuna traccia, senon qualche tempodopo è stato ferma-to per una normaleidenticazione, ma

Pattuglia della Guardia di Finanza.

anche in quella cir-costanza è sfuggitoalla cattura lasciandoin mano dei poliziottiil passaporto. Si è poispostato a Trapani edè stato arrestato nelmaggio dello scorsoanno a Matera dovenel frattempo si eratrasferito. L'imputatoha ammesso sostan-zialmente le proprieresponsabilità. soste-nendo di avere avutoincarico di innafareil giardino con dentrole piante di marijua-na.

FloridiaA fuocouna FiatL’incendio diun’autovettu-ra Fiat Ulisseparcheggiata invia Palestro, aFloridia, ha resonecessario, alle ore22.50, l’interventodi una squadra deiVigili del Fuocodella sede centrale;dopo aver doma-to le amme, che

hanno danneggiatola parte anterioree l’abitacolo delveicolo, i Vigili delFuoco non hannorilevato elementiper una determi-nazione certa dellecause. Sul posto, iCarabinieri.

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7/28/2019 Libertà direttore 11-04-13

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Il mondo femminile e i diritti dell'infanziaprotagonisti dell'evento organizzato dallaFildis e dall'Isisc sul

tema <Diritti umanie adozioni interna-zionali>.L'iniziativa è in pro-gramma domenicapomeriggio con inizioalle ore 17 nella sededell'Istituto Superio-re internazionale diScienze Criminali divia Logoteta.L'evento rientra nelciclo <Conversazionia regola d'Arte> chela Fildis Siracusa organizza dal 2011.Ospite d'onore della conversazione Cristi-na Fazzi, medico single, originaria di Enna, che opera professionalmente nello Zambia

8 11 apRile, Giovedì

L’assessorato regionale dellaSalute ha predisposto la prorogaal 30 giugno per l’esenzione ti -cket legate al reddito in scadenza

al 30 marzo.Tale proroga è prevista per tuttigli esenti, per i quali le condi-zioni economiche nel 2012 nonsono cambiate rispetto al 2011,che rientrano nelle categorie E01(cittadini di età inferiore a 6 annio superiore a 65 anni apparte -nenti a un nucleo familiare nonsuperiore 36.151 euro), E03 (ti-tolare di assegno sociale e lorofamiliari a carico), e E04 (titola-re di pensione al minimo di etàsuperiore a 60 anni e loro fami-liari a carico appartenenti ad unnucleo familiare con un redditocomplessivo inferiore a 8.263euro incrementato no a 11.362euro in presenza del coniuge e inragione di ulteriori 516 euro perogni glio a carico).Rimangono obbligati al rinnovo isoggetti appartenenti alla catego-

ria E02 (disoccupati e i loro fami -liari a carico appartenenti ad unnucleo familiare con un redditocomplessivo inferiore ad 8.263euro incrementato no a 11.362euro in presenza del coniuge e inragione di ulteriori 516 euro perogni glio a carico).Per la CGIL è importante ricor-dare a tutti coloro che si accin-gono a rinnovare l’esenzione concodice E02 che si considerano di-soccupati i soggetti regolarmenteiscritti negli elenchi dei Centriper l’impiego e che comunquehanno perso una precedente at-tività lavorativa alle dipendenze,escludendo da tale esenzione gliinoccupati o chi ha avuto comeunica attività lavorativa quella dilavoratore autonomo, escludendoquindi chi non ha mai lavoratoalle dipendenze.Inoltre si puntualizza, che quan-do si parla di familiari a caricoappartenenti al nucleo familia-re, la nuova legge sui ticket del18/01/2012 ,si riferisce ali nucleofamiliare scale, che comprendeil coniuge non legalmente ed ef -fettivamente separato e le perso-ne a carico per le quali spettanole detrazioni per carico di fami-glia in quanto titolari di redditonon superiore a 2.840 euro, ricor-dando che non ci sono limiti dei26 anni per considerarsi familia-re a carico; Informazioni distorteche aumentano le difcoltà delcittadino..Quindi, si tiene a ribadire che il

prorog esenzione ickeM l confusione coninu

La denuncia sporta dalla Società dei servizi Cgil della Sicilia, che lamenta comevi siano lunghe code all’azienda sanitaria provinciale per avere informazioni

In foto, Ufci dell’Asp di Siracusa.

preVisto per domeniCa prossima

adozon nternzonlconvegno ll’iss

nucleo familiare da tenere contonon è quello dello stato di fami-glia (nucleo familiare anagra-co) ma quello del nucleo fami-liare scale.“La cattiva informazione , an-che data dagli ufci dell’ ASP,

ha precluso il diritto a famigliea cui è stata negata l’esenzioneanche avendone diritto - - affer-ma Yvonne Motta, responsabileprovinciale della Società Servi-zi di Sicilia aderente alla Cgil- Esempio errata informazione.

Un nucleo familiare compostodal capofamiglia disoccupato,dal coniuge e un glio a caricocon un reddito inferiore a quello

previsto per aver diritto all'esen-zione E02 e un'altro glio resi-dente nello stesso nucleo fami-liare economicamente autonomo, non scalmente a carico (per-ché titolare di un reddito supe-riore a 2.840 euro il quale reddi-to è stato conteggiato al redditodel disoccupato e dei familiariscalmente a carico facendogliperdere erroneamente il dirittoall'esenzione.Si ricorda che l’esenzione vienerilasciata dall’ ASP dopo averrmato un’autocerticazione,con tutte le responsabilità penaliche la sottoscrizione di un’au-tocerticazione resa può avere.All’ ASP deve essere presentatal’autocerticazione allegandola sola tessera sanitaria e docu-mento d’identità e nessun’altrodocumento, sarà compito del-

la pubblica amministrazione diprocedere alla verica del pos-sesso dei requisiti.“La CGIL pertanto - affermaYvonne Motta - facendosi caricodelle difcoltà in cui andrannoincontro molti cittadini mette adisposizione la propria consu-lenza a tutti coloro che ne avran-no di bisogno”.

come missionaria e che ha adottato il glioJoseph in base al principio delle <adozioni

in casi particolari>, 

principio che il Tribu-nale di Caltanissettaha dichiarato efcaceanche in Italia graziealla legge 184 del 1983.Cristina Fazzi è la pri-ma mamma adottivasingle in Italia.Intervengono Ma-ria Vittoria FagottoBerlinghieri, presi-dente Fildis Siracusa, Ezechia Paolo Rea-le, direttore dell'Isisc, 

Emma Seminara, magistrato al Tribunaledei minorenni di Catania.Sarà presente Liana Tumbiolo, avvocato cas-sazionista, presidente nazionale della Fildis.

Un istitutoaffollatoma di tipomodernoe moltoben

organizzatoLa casa circondarialedi contrada Cavadonnasi trova in una zonaperiferica della città,nettamente isolata datutto. Dagli abitanti delposto è conosciuta conil nome di Cavadonna.È un istituto nuovo congrandi spazi esterni diverde. Ciò nonostan-te gli spazi dedicatiallo sport e allo svagosono solo di utilizzodel personale poichénon vi è stato previstoun passaggio protettoche colleghi le sezionicon questi luoghi. Vi èun area dedicata ad un

reparto femminile manon è stato possibileattivarla per mancanzadi personale di poliziapenitenziaria femmi-nile. L’anno di costru-zione e di consegnaè il 1997. La strutturasi presenta in ottimostato strutturale e orga-nizzativo. Anche se ditrova isolato dalla cittàe dalle strade princi-pali vi è un mezzo ditrasporto pubblico cheferma proprio davantil’ingresso. L’istitutoè suddiviso in 4 bloc-chi: Media Sicurezza,Alta Sicurezza, Protet-ti e isolamento. Ogniblocco è autonomoper quanto concerne il

passeggio, la sala col-loqui. Le stanze sonoben organizzate poichéper ciascuno vi è unvano che contiene ilcucinino con una basein marmo e un pic -cola nestra, il vanobagno con la doccia el’acqua calda separa-to dalla zona “cucina”da una tendina. Le se-zioni sono separate dalunghi corridoi moltoluminosi resi grade-voli da vetrate dipintecon re alizzazioni de-gli stessi detenuti nellastruttura.

vita di Quartiere

neols: mos. plrdo st ll cc d .d cdo

Presso l’istituto di detenzione del siracusano il Presule è stato accoltomolto simpaticamente dalla direttrice, la dottoressa Paola Gianì

Mons. Pappalardo

in visita a Brucoli eCavadonna Alcunilo attendono per unsaluto. Altri desidera-no incontrarlo per laprima volta. Qualchealtro ne approtta peruna benedizione.La visita di Mons.Salvatore Pappalar-do nelle due case direclusione siracusanecomincia a diventareuna piacevole abitu-dine. L'arcivescovodi Siracusa ha volu-to portare ai detenutidel carcere di Brucolie poi del carcere dicontrada Cavadonnal'augurio di una Pa-squa di speranza. Lafestività è appena tra-

scorsa e Mons. Pappa-lardo, impegnato tuttii giorni con la VisitaPastorale in Diocesi,ha voluto dedicaredelle ore a coloro iquali si trovano rin-chiusi negli istituti dipena siracusani. Nelcarcere di contradaCavadonna è stato ac-colto dalla direttriceAngela Gianì.L'arcivescovo era ac-compagnato dal cap-pellano don CamilloMessina ed ha avutola possibilità di en-trare a contatto con i

detenuti impegnati a

scuola, alcuni nellecucine o in lavanderia,o con quelli che si tro-vavano in cortile. Unpassaggio obbligatoanche alla cooperativaL'Arcolaio, che pro-duce biscotti di man-dorla ormai famosi intutto il mondo. Situa-zione simile al carceredi Brucoli (Augusta).Mons. Pappalardo, ac-compagnato dal cap-pellano don AngeloLipari, è stato accoltodal direttore AntoninoGelardi. L'arcivesco-vo ha avuto la possibi-lità di entrare in diver-se sezioni dell'Istituto,incontrare i detenuti,anche quelli che fre-

quentano la scuola perconseguire una licen-za elementare, mediao un diploma per unmigliore reinserimen-to sociale. In teatro ilsaluto al vescovo daparte di molti carcera-ti riuniti per ascoltarequel suo messaggio.Mons. Pappalardo hacercato di dare spe-ranza. “Sono venutosolo per un saluto - hadetto l'arcivescovo -perché nonostante nonpossa essere qui spes-so, vi porto sempre nelcuore. La Pasqua e' la

festa della speranza

perché dal momentoche il Signore Gesùsi è fatto come noi,ha condiviso la no-stra condizione umanano alla morte. Però laparola denitiva nonè la Morte, ma la suaResurrezione. In que-sto modo ci dice chesi può uscire da questacondizioni di difcol-tà che si può superareanche quel limite del-la morte, perché Luiè risorto e promette lavita a coloro che cre-dono in Lui, che vivo-no il suo Vangelo”. Unsaluto, una stretta dimano, una benedizio-ne sul capo o la bene -dizione di un Rosario.

Sono piccoli gesti delPastore che incontrai propri gli. C'è chisaluta dalla nestra,quella piccola aper-tura della cella chiusadalle forti sbarre. Sa-lutare tutti purtropponon è possibile. C'èanche chi non si alzanemmeno all'arrivodel vescovo, restandosulla panca in attesache la partita di cal-cio possa ricomincia-re. Nessun problema:Mons. Pappalardo siavvicina e consegnauna piccola immagi-

ne del Gesù Cristo in

croce, realizzata perl'Anno della Fede pro-clamato da Papa Be-nedetto XVI.C'è il Credo e un mes-saggio sul sessantesi-mo Anniversario dellaLacrimazione di Ma-ria a Siracusa. “Pro-prio adesso e a voi vo-glio dare il messaggiodi nutrire la speranza.Papa Francesco ce loha ricordato “Non la-sciatevi rubare la spe-ranza altrimenti diven-ta impossibile vivere”.Non possiamo per-metterci di smetteredi sperare. Soprattuttonoi cristiani abbiamoragioni per dire cheil bene è sempre più

forte del male”. S. E.Rev.ma Mons. Salva-tore Pappalardo è natoa Nicolosi (Arcidio-cesi di Catania) il 18marzo 1945 ed è statoordinato presbitero il30 giugno 1968. Dopogli studi nel Seminarioarcivescovile di Cata-nia, ha conseguito lalicenza in Teologia eil dottorato in DirittoCanonico presso laPonticia UniversitàLateranense di Roma.Nella diocesi agatinaha ricoperto i seguentiincarichi: cooperato-

re parrocchiale nella

parrocchia cittadina diS. Luigi; insegnante direligione nelle scuo-le statali; incaricatodell’Ufcio Catechi-stico diocesano; vice-rettore del Seminario;vice-cancelliere dellaCuria arcivescovile;parroco; cancelliere.Dal 1989 al 1998 èstato Vicario generaledi Catania. Eletto ve-scovo di Nicosia il 5febbraio 1998, è sta-to ordinato vescovoil 5 marzo 1998 nellaBasilica Cattedrale diCatania.Inizia il suo ministe-ro episcopale nelladiocesi di Nicosia il25 marzo 1998. Il 12

settembre 2008 SuaSantità BenedettoXVI lo elegge Arci-vescovo Metropolitadi Siracusa. Inizia ilministero pastoralenell'Arcidiocesi l'8novembre 2008.Attualmente, in senoalla Conferenza Epi-scopale Siciliana, èVescovo delegato perla Liturgia. Da Set-tembre 2010 è anchemembro della Com-missione Episcopaleper la Liturgia dellaConferenza Episcopa-le Italiana.

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11 apRile 2013, Giovedì 11

Xviii Grde aoglez 24•prem d 258,23 €Ecco come devono partecipare all’iniziativa i Collaboratori di tutte le aziende del settore commerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari d’azienda dei dipendenti premiati l cfr pr- d sru r- Xviii dz d“Grd agz” brz,d’adm id cu, mf-z, u u

gr, m h - arur lgu,u rzzr m-r dz, -rbu d rfà r d dd d brr druur r dgrz ubb d -à, r fr rr rzd, m h ’-gz sru.l rmz rd qu dz d“Grd agz”rd r z rgurd: “prf-à cr” r-mrà 16 dd dzd d mmr,d urm, d’rg- d rz, h rdd r r rfà

9

34

18°siracua 09-04-2013

Siracusa

Patrimonioell’Umanità

r rr ’uz.n’mb d m-fz Grdgz rz rh d rrrob gr d

z:• Riscoprire anticher d rrr rrr r-rz mmr.• Valorizzare i prodotti d rrr.• Individuare nel pre- gm -, rrr rdrh d fmr m;• Promuovere la con-zz dmà d u-ur;• Favorire la vendita e mmrzzz- d r à.• Fissare un legame frauur grm ffr rrtm i m d -

r è rduzd r d usru du pr, u h r, u u r- rz,d’ d.

cmmr g24 rm d e. 258,23 dd ru b d g-z f drm- d umr d u’ m-m d uz-. i g dz d“Grd agz” rmz -rzzr d -r um dm bd dquà d rr ds.i r d r, m, m dsru, dr ru d’ d , m-

z r gr-m. l’z sudrà 30 mr-z 2013. prm dd mr

rgd hdubb d lbràa mezzo lettera o fax gu drzz:sgrr cupr r R-

d cmmrsru v t,8 - Siracusa Tel/Fax0931/22001.e–M: r @fr.r.

Accademia

Italianaella CucinaDelegazioneSiracusa 

10 11 apRile 2013, Giovedì

La Aspet si fa onore a PalermoE’ la polisportiva aretusea che annovera atleti diversamente abili

Ultimamente si èsvolta a Palermo laTerza prova Regio-nale del Gran PrixSicilia. Manifesta-zione che comprendeal suo interno ancheil campionato Regio-nale per società, Atale manifestazione

erano presenti ben 6società.La PolisportivaAspet Siracusa, inquel di Palermo erarappresentata comeal solito da BiagioCarrubba – Nitto Sal-vatore e dalla nuovaleva Doci Spartak,e dall’accompagna-tore ufciale BiagioValenti. Grandissi-ma giornata di gare,dove su pista Carrub-ba e Doci si sono fat-ti valere rispettiva-mente sui metri 100e 200 – 100 e 400.Doci dopo quasi unanno di inattività, afatto registrare il mi-

glior tempo sui 400,mentre Carrubba èriuscito ad abbassareil suo personale suimetri 100, arrivandoa sorare il record

Italiano di categoria,record già suo, fattoregistrare 3 anni fa.La sorpresa arrivaancora una volta dai

lanci. Nitto ha fattoregistrare il suo per-sonale nel getto delpeso con la misura dimetri 6,91 – superan-do a distanza di due

settimane il risultatodi Ancona con il qua-le aveva vinto semprenel peso la medagliad’argento con 6,64.

Invece nel lancio deldisco si riconfermaa quota 25 metri.Grandissimo risulta-to nale per società.L’Aspet si piazza al

secondo posto, se-condi solo allo squa-drone di Ragusa.Battuti Gela – Alca-mo -Piana degli alba-

nesi e il Faro augusta.Contentissimo Valen-ti, arrivare secondiera un’impresa inspe-rata, sapendo che noisiamo in inferioritànumerica, solo 3 atle-ti. In poche parole noicon la qualità, abbia-mo scontto la quan-tità. E adesso tantiappuntamenti ci at-tendono nei prossimimesi, con la speranzadi riuscire a mante-nersi su questi livel-li. La classicazioneufciale per gli sportper disabili (o Il codi-ce) è un sistema svi-luppato dal ComitatoParalimpico Interna-zionale con lo scopo

di creare delle spe-ciche categorie pergli sport per disabili,basandosi sulla tipo-logia ed il grado dihandicap degli atleti.Tradizionalmente,gli atleti paralimpicivengono classicatisecondo sei diverseclassi: amputazioni,paresi cerebrali, dif -coltà visive, lesionispinali, handicap in-tellettuali e un grup-po che include tuttiquelli che non rien-trano nelle precedenticategorie.

In foto, i campioni di Aspet della mixion palermitana.

La parola tormentata, gravida, feconda,dentro la quale si agita il senso ed il misterodell’esistenza, quel groviglio di “verità” che,aprendosi al mondo, dà luce alla storia, rive-landone le atrocità e le imposture. Regna iltoro a Cnosso, la bestia potente che irrompesull'orlo di un fasto che si sfalda e decade,sforza e invade regine di noie e mollezze.Il prezzo di tanto regresso, il ritorno ad erepregresse, è il sacricio barbarico a scaden-ze fatali. Nessun Teseo qui giunge, nessunopuò liberar dall'oltraggio l'Atene civile. CosìConsolo, nel denso e profetico scritto “Peruna metrica della memoria”, pubblicato nel1996, rappresenta la brutalità del potere, cheassume sembianza bestiale nel «toro». NessunTeseo potrà mai salvare la civiltà ferita dal-le mae e dalle tresche dei potenti, nessunopotrà rimarginare la società contemporaneadall’oltraggio supremo initto all’ «Atene ci-vile». La parola di Consolo è una parola auro-rale, sorgiva, preziosa. Ma è anche, allo stessotempo, una parola scabra, tesa, innervata nellatensione a indagare e a risolvere il «gliomme-ro» gaddiano, quel nodo oscuro che lega nelsuo intreccio mortale la vita alla trama imper-scrutabile del potere. Ed è proprio nel lin-guaggio che lo scrittore si riconosce capacedi manifestare la «parresia», il parlar franco,il rivolgersi al mondo con leopardiana «fran-ca lingua»: il coraggio di dire, di proclamarela verità di fronte al Potere, di fronte all’ini-

quità ed all’impostura del proprio tempo, diogni tempo, declinando nel dolente “melos”della parola, ma anche nella modalità geome-trica ed essenziale dell’inchiesta, «la ferita»dell’umano, la spoliazione della memoria, labrutalità della «bêtise» del post-human, chetutto ottunde. E’ un’esigenza intima, quasiprimitiva, e, quindi, irrinunciabile, di giusti-zia nei rapporti tra esseri umani, di chiarezzae razionalità che naturalmente si oppongonoall’oscura nebbia nella quale il potere cela isuoi disegni e le sue operazioni. Chiarezza eragione rinviano all’orizzonte culturale in cuiConsolo volle proiettare positivamente la pro-pria esperienza intellettuale, il Settecento el’Illuminismo, la Sicilia del Mandralisca e delGattopardo, ma anche quella dell’abate Vellade “Il Consiglio d’Egitto” di Sciascia, dallacui costola nascerà “Il sorriso dell’ignoto ma-rinaio”; e, ancora, la “linea lombarda”, chedalla grande lezione manzoniana della “Storiadella Colonna infame” sul rapporto tra potere,giustizia e scrittura approderà alle pagine del

“Pasticciaccio” di Gadda. Nella sua formaestrema, la “lezione civile” della scrittura diConsolo, quale emerge dal pamphlet di Pre-stilippo e Lo Bocchiamo, è una eredità cherappresenta anche una scelta, l’adesione a unprincipio di civiltà: scegliere se vivere nellatiepidezza o se continuare a “dire” e a patire,prometeicamente, la verità. Contro le lusin-ghe di ogni potere… La tragedia rappresental’esito ultimo di quella che è la mia ideologialetteraria l’espressione estrema della mia ri-cerca stilistica. Un esito in cui si ipotizza chela scrittura, la parola, tramite il gesto estremodel personaggio, si ponga al limite delll’intel-legibilità, tenda al suono al silenzio. Sul temasi è riettuto di recente alla galleria Roma divia Maestranza, nel cuore del centro storico diOrtigia, indagandola in ispecie come potenteantidoto contro l’autoritarismo.

Ortigia: Rifessioni sulla parola presso la galleria Roma

“All’attenta ricerca della migliore offerta”In tempi di spending review il comune si afda al mercato libero dell’energia per ridurre i costi

 L’obiettivo è quello di razionalizzare la spesa sostenuta per l’illuminazione pubblica del paeseIl Comune di Cani-cattini Bagni si afdaal mercato e ricercauna società di vendi-ta dell’energia elettri-ca che gli permetta di

ridurre i costi attual-mente sostenuti per lafornitura dell’elettricitànel centro abitato (illu-minazione pubblica),e negli edici pubblicidi sua competenza (uf -ci, scuole, protezionecivile, palestre, ecc.).Il prezzo applicato,così come richiestodall’AmministrazioneComunale guidata dalsindaco Paolo Amenta(delibera di Giunta n.36 del 21 marzo 2013),dovrà essere inferiorerispetto a quello attualedi Consip, la società delMinistero dell’Econo-mia e delle Finanze cheregola i programmi di

razionalizzazione dellaspesa e gli acquisti nel-la Pubblica Ammini-strazione, in particolarein questa difcile fasedi spending review.L’Amminis traz ioneAmenta intende ridur-

re così ulteriormentequesti costi, continuan-do a garantire l’illu-

minazione alla città eagli edici pubblici,scegliendo pertanto,attraverso un bandopubblico, l’offerta piùconveniente per l’En-te. Stesso discorso perquanto riguarda i ser-

vizi telefonici (di tuttele strutture di compe-tenza dell’Ente), il cui

processo di riduzionedei costi, iniziato loscorso anno, prosegui-rà anche quest’anno.La gestione delle fontidi energia nelle attivi-tà di tipo industrialeè regolamentata dalla

Legge 10/1991, la qua-le prevede all’art. 19 lapresenza dell’ Energymanager (in Italia sonosole poche migliaia),nelle aziende con con-

sumi rilevanti e quindisolitamente di grandedimensione.Il contesto industrialeitaliano è tuttavia ca-ratterizzato da piccolee medie imprese, cheavrebbero la necessi-tà di razionalizzare ipropri consumi attra-verso interventi costo-efcienti, in grado dicomportare bassi in-vestimenti e di far ri-sparmiare l’aziendanel tempo. L’efcien-za energetica riguardasia azioni trasversali di“good house keeping”sia interventi caratte-rizzati dalla specicitàambientale dei luoghi

di lavoro e produzioneindustriale. Un approc-cio integrato prevede-rebbe l’analisi delleprestazioni energetichedei singoli processiindustriali, da cui in-dividuare soluzioni

speciche di riduzionedei consumi e dei co-sti, oltre che le solu-zioni tecnologiche piùopportune. Per tutti gliinterventi la presenza di

una gura professionalecom l’Energy Managergarantisce un migliora-mento delle possibilitàdi investimento tecno-logico e tutti i possibilirisparmi nei processienergivori. L’EnergyManager deve averesolide basi di elettro-tecnica, termotecnicaed economia, oltre adavere una conoscen-za impiantistica e unapropensione all’innova-zione tecnologica. Unintervento che richiededi operare sulla piani-cazione dei processiindustriali è quello dianalizzare orari, picchie prezzi reali per l’ac-

quisto di energia nelmercato liberalizzato.Da tempo l’utenza in-dustriale può scegliereda chi comprare l’elet-tricità sul libero merca-to, anche i piccoli arti-giani.

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10 apRile 2013, MeRcoledì 1312 10 apRile 2013, MeRcoledì12 11 apRile 2013, Giovedì

Sabato 13 aprile si terrà alle ore9.30 a Siracusa, presso PalazzoVermexio, il convegno “Qualitàe sicurezza alimentare – promo-zione del turismo enogastronomi-co”, organizzato dai Lions ClubSiracusa Eurialo, Siracusa Host,Siracusa New Century e Leo ClubSiracusa.Il convegno è stato fortementevoluto dalla prof.ssa BernadetteLo Bianco (docente di tecnica diaccoglienza turistica), ideatrice ecuratrice dell’iniziativa, per farcomprendere che la cultura, l’agri-coltura e il turismo sono i settori

strategici dell’economia siciliana.Il turismo enogastronomico èun’opportunità di sviluppo e dicrescita del territorio e deve esse-re sapientemente organizzato inmodo sostenibile e responsabile,mettendo al centro la qualità deicibi.Sarà un’occasione di incontroper analizzare le peculiarità deiprodotti locali di qualità, in ar-monia con la dieta mediterranea,e per rispondere alle esigenze diun mercato sempre più attento altema dell’alimentazione e dellasicurezza dei cibi che arrivano intavola.Illustre il parterre dei relatori: ilprof. dott. Pietro Migliaccio, me-dico nutrizionista di fama interna-zionale e presidente della S.I.S.A.di Roma, parlerà della dieta medi-terranea; la dott.ssa Sara Farnetti,specialista in medicina internae delegato S.I.S.A. Malattia Ce-liaca di Roma, affronterà il temadel patrimonio enogastronomicodella Sicilia a tutela della salute; ilprof. Benedetto Puglisi, docente dimarketing turistico all’Universitàdi Catania, svilupperà la tematicadel turismo enogastronomicocome elemento di attrazione dinuovi ussi turistici nel territoriosiracusano.Numerosi saranno gli interventiprogrammati del mondo delleassociazioni di categoria dell'agri-coltura e del turismo.Valore aggiunto del convegnosarà la presenza di un'interpreteLIS (Lingua Italiana dei Segni) alne di garantire la partecipazioneanche alle persone sorde.Questo convegno, curato dalla

prof.ssa Bernadette Lo Bianco(Esperta di Turismo) ed organiz-zato dai Lions Clubs SiracusaEurialo, Siracusa Host, SiracusaNew Century e Leo Club Siracusa,è un’occasione di incontro peranalizzare le peculiarità dei pro-dotti locali di qualità, in armoniacon la dieta mediterranea, e perrispondere alle esigenze di unmercato sempre più attento altema dell'alimentazione e dellasicurezza dei cibi che arrivano intavola.La dieta mediterranea è stataproclamata dall'UNESCO “beneimmateriale dell'umanità”. Daglistudi effettuati su tale modelloalimentare è emerso che, per

Prof. Benedetto Puglisi: “Il turismo enogastronomicocome elemento di attrazione di nuovi ussi turistici”

Qultà e surezzlmentre

Roma)“La dieta mediterranea: una miticarealtà”Dott.ssa Sara Farnetti(specialista in medicina interna- PhD siopatologia del metabo-lismo e della nutrizione – delegatoS.I.S.A. Malattia Celiaca – Roma)“Sicilia, un patrimonio enogastro-nomico a tutela della salute”Prof. Benedetto Puglisi (Unict)(docente di marketing turisticopresso l'UNICT)

“Il turismo enogastronomico comeelemento di attrazione di nuoviussi turistici”Ore 11,30 Interventi programmatie dibattitoDott. Massimo Franco – Presi-dente Unione Agricoltori SiracusaDott. Fabio Moschella – Vice-Pre-sidente Nazionale ConfederazioneItaliana Agricoltori (CIA)Dott. Aldo Garozzo – PresidenteConndustria SiracusaOre 12,30 ConclusioniDott. Dario Cartabellotta – Asses-sore Regionale AgricolturaDott.ssa Maria Rita Sgarlata – As -sessore Regionale TurismoModeratore: dott. Antonino Cam-pisi.

famiglie, dei Paesi e del Pianeta.Importante risulta essere, in questocontesto, il turismo enogastro-nomico che identica il cibo e ilvino di un luogo come espressionedella sua cultura, e quindi comeattrazione turistica. Il cibo non èpiù necessità nutritiva del turistama attrazione di per sé.L’enogastronomia assume quindiuna duplice valenza in campoturistico: essere complementoall’offerta di una destinazione

oppure, ed è una cosa ben diversa,essere il cuore dell’offerta delladestinazione stessa.“L’uomo è ciò che mangia”…….L. FeuerbachIl convegno sarà tradotto da uninterprete in LISPROGRAMMAOre 9,30 Saluti IstituzionaliIntroduce Prof.ssa Bernadette LoBianco(curatrice del convegno e docentedi Tecnica di Accoglienza Turi-stica)Ore 10,00 InterventiProf. Pietro Migliaccio(medico nutrizionista – Presidentedella S.I.S.A. Società Italiana diScienza dell'Alimentazione –

mantenere un buono stato dinutrizione e di salute al ne diprevenire l'insorgenza di moltemalattie (ipertensione arteriosa,arteriosclerosi, diabete, malattiecardiovascolari), il miglior regimealimentare è proprio quello delladieta mediterranea.Anche per tale motivo, l'utilizzo,nella dieta mediterranea, di pro-dotti tipici è diventato oggettoprediletto delle strategie da portareavanti per attrarre consumatori

e turisti, non solo perché hannoquelle qualità intrinseche per lequali ognuno di noi di volta involta li sceglie, ma la loro presen-za in qualche modo rappresentala qualità del territorio nella suainterezza e complessità. Sarà,quindi questo l’appuntamento percondividere opinioni e propostein un costruttivo dibattito doveci si confronterà nel tentativo divalorizzare le produzioni tipichelocali e per analizzare il ruolo chel’alimentazione gioca nella salutedegli individui. L’alimentazione èuna cosa estremamente essenzialeper la vita delle persone, che nonriguarda solo la salute ma anchel’economia degli individui, delle

11 apRile 2013, Giovedì 13

«Dietro ogni pezzettino dicarta c’è la storia di persone,per cui ricordatevi quando ri-cevete i cittadini ed espletateil vostro lavoro di pubblicifunzionari, che dietro ognicarta c’è un essere umano.Dovete essere sempre al ser-vizio della persona. Perchéè nella fatica e nella dignitàdel lavoro che si costruiscela speranza. La speranza nel-la fede in Cristo, fatto uomoe lavoratore, per farsi caricodella condizione degli uomi-ni».

Con queste parole oggi amezzogiorno l’Arcivescovodi Siracusa, mons. SalvatorePappalardo, accom-pagnatodai parroci della città, donRosario Pitruzzello, don Se-bastiano Ferla e don Fran-cesco Antonio Trapani, haincontrato, nell’aula consi-liare di via Pr.ssa Jolanda, idipendenti e gli amministra-tori del Comune di Canicat-tini Bagni, nell’ambito dellaVisita Pastorale che dal 7 al21 aprile lo porterà ad in-con-trare le varie realtà cittadine eparrocchiali.A ricevere e a dare il benve-nuto all’Arcivescovo c’eranoil vice sindaco Salvatore LaRosa, che ha por-tato il sa-luto del primo cittadino Pa-

olo Amenta, impegnato fuorisede in un importante incon-tro istitu-zionale, il presiden-te del Consiglio Comunale,Antonino Zocco, gli asses-sori Marilena Miceli e Sal-vatore Petrolito, i consigliericomunali Pietro Savarino,Emanuele Tringali, LorettaBarbagallo, Gaetano Amenta,Giusy Mara Ricupero; Seba-stiano Gazzara, Corrado Ca-taldi e Michele Zocco, il vicesegretario dell’Ente, AdrianaGreco, i dirigenti ed il perso-nale tutto del Comune.«La città tutta si riconosce inlei – ha detto tra l’altro il vicesindaco La Rosa – apprez-zandone l’umiltà e l’affettoche ci riserva. E siamo certiche anche in questi momentidifcili che stanno colpendo

tante famiglie canicattinesi,saprà, come sempre, dare pa-role di conforto e di speran-za. Noi come ammini-stratoriabbiamo il dovere di aiutarela nostra gente a superarequesta triste condizione, mamolto di-pende dalle istanzesuperiori, da quella politicapoco attenta che ancora ogginon riesce a dare un go-ver-no al Paese. quella politica equelle istanze, dallo Stato allaRegione, con la quale gior-nalmente il nostro sindaco diconfronta, nella sua veste divice presidente regionale diAnci Sicilia, per garantire lasopravvivenza dei Comuni e

Incontro con i dipendenti e gli amministratori comunali.“Nella fede in Cristo farsi carico della condizione degli uomini”

vs sle el esle

c Bg

ruolo di servizio che il Co-mune svolge per l’intera co-munità, parole di apprezza-mento e di speranza per unsuperamento in tempi brevidei difcili momenti al qualei cittadini sono chiamati, inparticolare le fasce più debolie i giovani, che devono conti-nuare ad essere il pilastro delfuturo della società.

cile compito di consiglieri edi rappresentante della nostragente».E S. E. mons. SalvatorePappalardo nel ringraziare ipresenti per l’accoglienza el’affetto che conti-nuano amostrargli in questi anni diservizio pastorale nell’arci-diocesi di Siracusa, ha avutoper tutti, in particolare per il

la loro capacità di continuarea garantire servizi ai loro cit-tadini».Dopo il vice sindaco è statoil presidente del Consiglio,Antonino Zocco, a rivolgereil saluto di benve-nuto all’Ar-civescovo: «Le sue parole ciaiutino a trovare la serenità ela giusta misura nel svolgerein quest’aula il nostro dif-

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SPORT Siracusa11 apRile 2013 Giovedì 15

Finisce con la secondascontta, ieri sera al Pa-lasport di Priolo, l'avven-tura delle biancoverdi di

Santino Coppa ai playoff scudetto di A1. L'IsabEnergy Priolo, apparsatanto combattiva in gara1 al Palaciti di Parma,davanti al proprio pub-blico spreca tanto e dopoun combattivo secondoparziale, deve arrender-si alla maggior preci-sione delle ospiti 52-62.Coppa si afda al solitoquintetto iniziale com-posto da: Erich, Donvito,Seino, Veselovskij, Cain,a cui coach Procaccinirisponde con Franchini,Corbani, Zara, Harmone Kireta, saranno questeultime a rappresentarela vera spina nel ancodella formazione bian-coverde, rispettivamente

14 punti Harmon e 13Kireta. Parma parte su-bito bene imponendosicon un + 8 (6-14) chele biancoverdi provanoa rincorrere, tra le più

"Questo è già un miracolo, centrare il sesto posto con una squadra che nel girone d'andata non sapevavincere! Non ho nulla da rimproverare alle mie ragazze". Esordisce così a ne gara Santino Coppa

Bsket a/F. al placer di priolofnisce l'avventura dell’Isab Energy

reattive Veselovskij. Laserba ha una doppia oc-casione ai tiri liberi perrimanere in scia ma Par-

ma vigila mantenendo lostesso vantaggio no allane del primo parziale(10-18). Nella secondafrazione arriva la reazio-ne delle padrone di casa,a segno in sequenza Ra-dunovic, Seino e Bon-glio per il – 2 da Parma.Le ospiti non stanno aguardare, Fazio a segnoseguita da Donvito e poiHarmon per un testa atesta che riporta le bian-coverdi in parità e poiavanti di una lunghezzacon Erich, a segno unosu due ai tiri liberi, peril 27-26 a limite dell'in-tervallo lungo. La garaassume un aspetto total-mente diverse nel terzotempino, la Lavezzini

torna a farsi sotto trasci-nata ancora dall'imman-cabile Kireta, spesso fa-vorita dai tiri liberi, conBattisodo e Fazio che ri-baltano il risultato ripor-

tando Parma nuovamentea + 10 (33-43). L'attesareazione delle bianco-verdi nel quarto parzia-

le tarda a manifestarsi el'assegnazione di un fallotecnico a coach Coppanon aiuta a distendere glianimi. Negli ultimi mi-nuti una tripla di Donvitoe a seguire due tiri libe-ri di Erich spezzano lasequenza negativa dellebiancoverdi ridando, sul47-54, speranza ai tifosi.Sette lunghezze da recu-perare che, a ne quartoparziale, risultano troppodifcili da azzerare per ilquintetto priolese, ormaiprovato. Con Battisodo aitiri liberi si riavvia la vo-lata di Parma che in brevemette a segno un parzialedi + 6. Sul 47-60 a nullavalgono gli ultimi sfor-zi di Donvito, top scorer

con 16 punti all'attivo, senon a mitigare lo svan-taggio, + 10 nale perParma. Al suono dellasirena applausi e sportivestrette di mano tra le due

co. a Sbud or oroer Beedetto MollUn bilancio decisa-mente positivo per laCanoa Club Siracusaal Campionato ita-liano di fondo nellaspecialità canoa ka- jak. Oltre 130 gare,tra eliminatorie, se-mifnali e fnali, così

la città di Sabaudia havissuto le due intensegiornate sportive disabato 6 aprile e do-menica 7 aprile scorsi.Sostenuto il numerodegli atleti apparte-nenti a 80 società,provenienti dai club ditutta l’Italia, che han-no partecipato, e traquesti canoisti di va-lore dei gruppi milita-ri delle Fiamme Oro,Fiamme Gialle, Ma-rina Militare e CorpoForestale dello Stato.Nelle due ridenti gior-nate primaverili, gli

atleti in acqua hannogareggiato dando va-lore ai risultati fnalidel Campionato italia-no di canoa e kajak difondo. Nella categoriaRagazzi maschile, ilCanoa Club Siracusaottiene il titolo italia-no di categoria nel K1

con Benedetto Molli-ca, l’Aniene piazzan-do sul gradino più altodel podio il K2 Canto-re/Giorgi. Al Grupposportivo militare delleFiamme Gialle la vit-toria del K4. Nella Ca-nadese Ragazzi vince

il Canoa San Giorgionel C4, ottiene l’oro iltandem Fonsi/ Incol-lingo della Marina Mi-litare e si distingue nelC1 Luigi Ruggiero delC.Amici del Fiume.Sempre nella stessacategoria, al femmini-le, il tricolore nel K2va a Bartoli/Giaccaglia(Comunali Firenze), aBarbara Saraceno del-la Polisportiva Rari86 Augusta nel K1 eall’equipaggio del Bal-desio nella gara delK4.Salvatore Cavallaro

formazioni e i rispettiviallenatori, ma soprattut-to un grande omaggiodel pubblico sugli spalti

alle "guerriere" di casa."Questo è già un miraco-lo, centrare il sesto postocon una squadra che nelgirone d'andata non sape-va vincere! Non ho nullada rimproverare alle mieragazze". Esordisce cosìa ne gara Santino Cop-pa, con uno sfogo lungouno stagione e con la con-sapevolezza di aver tiratofuori in questi mesi daun gruppo disomogeneo,per età ed esperienza,una compagine in gradodi confrontarsi e mette-re in difcoltà le grandidel massimo campionatodi basket femminile. Lenote criticità che da tem-po afiggono la Trogylosnon hanno però impedito

al roster priolese di por-tare a termine l'impresa,a questo proposito Cop-pa si dichiara per la pri-ma volta ducioso. A fartornare il sereno, ridando

speranza al tecnico ragu-sano l'iniziativa messa incampo dall'avv. Giuliano,ex presidente biancover-

de, partner la Banca diSiracusa, per salvare ilfuturo della storica So-cietà sportiva priolese."Dobbiamo costruire ilfuturo societario di que-sta squadra con un pia-no triennale che prevedail graduale rientro dellaTrogylos tra le squadreche contano, dichiaraCoppa. Di positivo inquesta stagione c'è chenalmente si sono av-vicinate delle personeche vogliono dare il lorocontributo, non solo mo-rale ma anche materiale.Penso al dott. Marco DeBenedictis della Bancadi Siracusa, questa seraentusiasta del calore di-mostrato dal Palasport

di Priolo nei confrontidella nostra squadra. Loincontrerò in settimanaper instaurare un'interlo-cuzione che mancava datempo".

pallanuoto. La 7 Scogli cambiail mister, arriva pulvirentiCambio sulla panchinadel Circolo Canottieri 7Scogli. Saro Salonia siè dimesso. Al suo posto,Peppe Pulvirenti. Solu-zione interna, quindi. Alui il compito di traghet-tare la squadra biancobluin questa seconda parte di

stagione. La società desi-dera ringraziare Saloniaper l’imnpegno e gli sfor-zi profusi nel suo lavoro,nonostante la difcoltàdi allenare un gruppodi giocatori-lavoratori equindi senza la necessariacontinuità. Il presidenteMarco Capillo smentiscel’esistenza di contrasti odissidi sorti con l’ex tec-nico. “Ci siamo sentitino a questa mattina. Irapporti sono e restanocordiali. In un primo mo-mento avevamo ancherespinto le sue dimissio-ni ma ci ha comunicato

che erano irrevocabili”.Pulvirenti ha sin qui cu-rato la direzione tecni-ca del settore giovaniledel Circolo Canottieri 7Scogli. Da tecnico van-ta in palmares 14 nalinazionali con formazionigiovanili. Traghetterà la

squadra sino al terminedel campionato. Il presi-dente Capillo si dichiara,intanto, moderatamentesoddisfatto del gironed’andata dei suoi. “Cimancano 3/4 punti manon dimentichiamo chequesto è il nostor pri-mo anno e siamo partiticon leggero ritardo. Conl’impegno di tutti stiamodando vita ad una stagio-ne tranquilla, di transi-zione. Esperienza su cuicominciare a lavorare sinda ora per programmareanche la prossima sta-gione”.

14 11 apRile 2013, Giovedì

Canicattini: “Accuse infondate

da parte del gestore al comune”

Il sindaco: “Un continuo terrorismo psicologicosulla carta stampata del tutto improprio visto il momento”

In merito alle accuse rivolte daSai 8 al sindaco di CanicattiniBagni, Paolo Amenta, sulla man-cata consegna degli impianti delsistema idrico integrato nonostan-te la recente sentenza del Consi-glio di Giustizia Amministrativan. 130/2013 che riattiverebbe iCommissari ad Acta della Regio-ne per costringere i Comuni “ri-belli” a tale adempimento, questala risposta del primo cittadino ca-nicattinese.«Sai 8 continua a fare “terrorismopsicologico” sulla stampa, dopola recente sentenza del Cga cheripristina i Commissari ad Actadella Regione che, a suo dire, do-vrebbero “costringere” i Comuniche si sono riutati di farlo, di

consegnare i loro impianti ad unaSocietà di cui non sappiamo an-cora la reale “consistenza”, con-siderato che l’altra socia di Sac-cecav nell’Ati, ovvero Sogeas, èstata dichiarata fallita dal Tribu-nale di Siracusa. Vista la tenaceresistenza del Sindaci a sostegnoe a garanzia dei loro cittadini, Sai8 non perde occasione per attac-carmi personalmente, sapendo ilruolo di coordinamento che svol-go, in qualità di vice presidentedell’Ato idrico e di Anci Sicilia,accusandomi di “inadempienze”e di creare un danno economicoai miei cittadini, perseguendo levie legali per contrastare una scel-ta che, al contrario, sta causando

disagi e gravando sulle bollettedei tanti cittadini dei Comuni chepurtroppo hanno avuto la sfortu-na di consegnare gli impianti alGestore. Intanto, in merito allasentenza del Cga, vorrei ricorda-re che questa non entra nel meritodei contenuti del nostro riuto,ma bensì si limita solo ed esclusi-vamente al ruolo dei Commissa-ri ad Acta, per cui proprio ieri aPalermo, nell’incontro che comeAnci ho avuto con il PresidenteCrocetta sulla drammatica situa-zione nanziaria dei Comuni si-ciliani, ho invitato a revocare in

presenza di una legge della stes-sa Regione, la n. 2/2013, che Sai8 avrebbe voluto rendere incosti-tuzionale, con la quale vengonosciolti gli Ato e si fa “obbligo” aiComuni, che non l’avessero fat-to, di non consegnare più i loroimpianti. E il Presidente Crocet-ta, così come l’Assessore regio-nale all’Energia, Nicolò Marino,di cui Sai 8 richiama il rispettoalla legalità, come hanno già di-mostrato con la legge regionale2/2013, che ripristina la legalitàe riafferma il principio dell’ac-qua “bene pubblico”, ancora

una volta non faranno mancare illoro sostegno provvedendo allarevoca dei Commissari voluti daLombardo nei Comuni e lascian-do solo i Commissari liquidatoridegli Ato, compreso quello dellaprovincia di Siracusa. Per quantoriguarda poi le accuse di “inadem-pienze” che Sai 8 mi rivolge, direi“ da quale pulpito viene la predi-ca”, considerato che a tutt’og-gi le uniche inadempienze sonoquelle che i Sindaci da semprehanno rivolto alla stessa, con ilmancato versamento delle quoteannuali e il mancato deposito del“contratto di nanziamento” ai

milionari investimenti che inve-ce non sono stati mai avviati, purriscuotendone la quota parte nel-le esose bollette che notica agliignari cittadini. Per non parlaredi quanto sottolineato dalla Pro-cura della Repubblica di Siracusanell’ambito dell’inchiesta “OroBlu” con la quale è stato ribaditosi era in presenza di una “turbati-va d’asta” attraverso la presenta-zione, da parte delle due societàche costituiscono Sai 8 (Saccecave Sogeas), di una “dejussione ir-regolare per la partecipazione allagara ad evidenza pubblica”. Percui stiano tranquilli i vertici di Sai8 che a difendere e a fare gli in -teressi dei cittadini, nella legalità,ci pensiamo i Sindaci, in quantoeletti proprio a tale scopo, loropensino piuttosto a non far ribal-

tare le pesantezze della loro ge-stione sugli incolpevoli utenti e,nello stesso tempo, prendano attodel fallimento della loro gestio-ne del servizio idrico integratoin provincia di Siracusa, oltre alfatto ormai inconfutabile, che unReferendum votato dal 90% degliitaliani ed in Sicilia una legge vo-tata dall’ARS, hanno ribadito chel’acqua è un bene pubblico la cuigestione spetta ai Comuni».A seguito dell'istituzione delleRegioni, negli anni ’70, moltedelle competenze sulle infrastrut-ture idriche dallo Stato si tra-sferiscono ad esse, avviando unprocesso che sarebbe stato com-pletato nei decenni seguenti dalleleggi Bassanini e dalla riformadel titolo V della Costituzione.La crescita dei consumi idrici e laconseguente dispersione in am-

biente di sempre maggiori quan-tità di reui determina l'esigenzadi migliorare la copertura del ter-ritorio anche per quanto riguardai servizi di raccolta, collettamentoe depurazione delle acque reue,e di normare con attenzione la di-sciplina degli scarichi, nell'otticadi un utilizzo della risorsa idricapiù attento alle problematicheambientali.A tal ne, la legge 319 del 1976,cd. legge Merli, stabilisce la di-sciplina degli scarichi nei corpiidrici ricettori e a mare, riparten-do le competenze in materia traStato, Regioni ed Enti locali edisponendo una ricognizione ge-nerale dello stato di fatto.

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16 11 apRile 2013, Giovedì

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