Libertà direttore 14-03-13

7/29/2019 Libert direttore 14-03-13

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CRONACA

fondaton

el1987da

Giuseppe

Bianca

www.libertasiilia.om e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

a g sette

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corsa al vermexoIpotesi di accordo che svaniscono

Siracusa entra nella fase piinteressante al ne di concre-tizzare le alleanze in vista del -la campagna elettorale per le

amministrative del 26 maggioprossimo. A lanciare il primosasso il movimento il me-gafono di Crocetta, che provaa sondare il terreno. Occorredare una discontinuit con ilpassato per il bene di Siracusa,ma serve un progetto largamen-te condiviso dalla societ civi-le, afnch si possa ben gover-nare il capoluogo. Lo affermail segretario della Commissio-ne Attivit produttive dellArs,on. Giambattista Coltraro.

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cronaa

Fm ii e ge m lC una sostanziale novit nel caso del comandante del motope -sca Fatima II, del quale si sono perse le tracce nel luglio delloscorso anno a seguito dell'ammutinamento da parte dell'equipag-gio. Il suo corpo non stato ancora trovato, ma la Procura dellaRepubblica di Siracusa ha iscritto nel registro degli indagati trepersone, due egiziani e un tunisino, per l'omicidio volontario diGianluca Bianca, il capitano del peschereccio Fatima II.

A pagina cinque

Facevano leva su presuntearti magiche per truffare ignariclienti, costretti poi a pagaresomme di denaro anche consi-stenti per evitare malocchio ofavorire la fortuna con intruglied altre diavolerie. In manettesono nite due persone. Sonostati i carabinieri di Carlentiniad arrestare in agranza delreato di reato di estorsione, Ro -saria Parisi, lentinese 44enne,residente a Carlentini, gi notaagli ambienti giudiziari perprecedenti di poco conto, eSebastiano Messina, 47enneoriginario di Caltagirone inprovincia di Catania, ma di fattoresidente a Lentini, anche lui ginoto agli ambienti di polizia.La coppia abitualmente sipresentava come esperti di artimagiche.

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sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

gioVed 14 marzo 2013 anno XXVi n. 60 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

Siti UnescoIntervenga

il Governatore

CRONACA

a g quattro

diegno i leggesulla cittadinanza

di genere

ARS

a g otto

Sono ricorsi al rito delpatteggiamento tre giovani pa-chinesi, sorpresi la notte delprimo ottobre scorso in posses-so di un fucile a canne mozze.


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2 14 Marzo 2013, Gioved

di Arturo Messina

Ancora una volta c chi sidomanda come mai nellaSala Vittorini del Museodel Cinema, del dott. RemoRomeo, in via Logoteta, solopochissime persone debbanoavere la possibilit di assiste-re, da vari anni, ai pregevoli einteressanti spettacoli teatraliche frequentemente soltantol vengono messi in scena dal-la compagnia teatrale Il Si-parietto, diretta dallo stessoben noto medico specialistadi sioterapia, fondatore eDirettore della Fisiomed,in Piazza Adda, che quasisempre di quella stimatacompagine di attori lodram-matici lottimo protagonistae autore, nonch regista.La risposta lha data lo stessodirettore-autore-protago-nista- regista. Egli cos haaffermato nellintervista checi ga con la massima dispo-nibilit concessa:Noi non abbiamo mai chie-sto un centesimo di eurodi contributo; n c statoqualcuno dei pubblici am-ministratori che ci abbiainvitato a recitare fuori dellanostra Saletta Vittorini, cheabbiamo dovuto adattarecome palcoscenico e comeplatea! Se ci venisse offerta lapossibilit di mettere in scenai nostri spettacoli, che nonsono affatto meno dignitosi

di tanti altri che vengonopatrocinati e foraggiati, inqualsiasi altro contenitoreteatrale pubblico, come lastessa Sala Randone, cheviene concessa a chiunque eper qualunque performance,che tanta performance poi-come ci riferiscono- in alcuninon sempre esiste noi ciandremmo tanto volentierie ritengo che non saremmoaffatto meno meritevoli deipi calorosi applausi!..Il dott. Romeo ha pienamen-te ragione: come ci statadata loccasione di dire ognivolta che abbiamo espressoil nostro parere su queglispettacoli e sugli attori chelhanno interpretato, sonospettacoli veramente meri-tevoli di essere visti.Abbiamo detto che quasisempre lo stesso ben noto

e stimato medico autore eprotagonista degli spettacoliche alla Saletta vengonomessi in scena. Come autore doveroso sottolineare cheegli ha scritto e pubblicatogi due grossi volumi diopere teatrali di gran pregio,buona parte delle quali egliha messo in scena con il pilusinghiero successo ed giin procinto di pubblicarne unterzo, inteso ad approfondiresui lettori, oltre che suglispettatori, lattenzione perla lingua siciliana, cos comeegli da sempre ha inteso fare,curando in modo encomiabileanche lortograa, di cui diventato il pi qualicatocuratore. Infatti egli ben

as M See

teatrale non sua. Lultima

volta a sostituirlo statalautrice pi feconda dopodi lui: Maria Serrentino, chesabato e domenica scorsi haportato brillantemente sullascena Aristippo- commediasiciliana in due atti . In effetti siciliana solo parzialmente,giacch, anche se ambien-tata proprio a Siracusa, doveun certo Aristippo dominusdellimperatore Traiano, visi parla siciliano, ma anchelatino, italiano e persinogreco. Il fatto si svolge aSiracusa di quel tempo, masi cantano canzoni smor-ate addirittura dei nostrigiorni, come Ortigia nonfar la stupida stasera o SulCiane dargentu si specchiau rmamentu: e ci proprio

convinto che, quando unope-

ra teatrale viene recitata, ilpubblico ascolta ci che gliattori dicono e calcola a chevolume deve applaudire,secondo il merito che glistessi attori hanno nellin-terpretazione e ci che essicomunicano. Il pubbliconon pu dare un giudizio sucome la stessa opera teatrale stata scritta dal punto di vistamorfosintattico e ortograco,perch un conto parlare eun altro conto lo scrivere:tanti emigrati italiani, adesempio, sanno parlare ininglese ma son pochi coloroche sanno scrivere corretta-mente ci che dicono. Eccoperch il dott. Romeo ci tieneallortograca, convinto chele sue opere in lingua sici-liana non hanno soltanto loscopo di divertire ma hannosoprattutto quello di svolge-

re una missione educativalinguistica specialmente pertanti siciliani che scrivonoma non si prendono curadi come ortograficamentesi debba scrivere anche inlingua siciliana.Pi volte egli ha delegatoqualche elemento della stes-sa sua compagnia a fare daprotagonista, come quando afare da protagonista fu la tantocompianta Magda Stoli, chea momenti dal palcoscenicostava volando in paradisomentre recitava la commediache egli aveva scritto su mi-sura per lei, per cui si dovettesospendere lo spettacolo. Pivolte ha ritenuto opportunomettere in scena unopera

per dimostrare che le azioni

illegali gli amministratori e ipolitici le compiono in tuttii tempi. Aristippo appare unalto funzionario tuttaltroche corretto, come ce ne sonotanti oggi. Per, mentre ifunzionari e i politici tuttal-tro che corretti, anzi corrotti,ai nostri giorni riescono afarla franca, Aristippo nepag il o nel modo pi inde -siderabile: venne da Traianospedito in Tracia o gi di le al suo posto venne nomi-nato Illicus, il suo liberto cheegli ( per levarselo dai piediperch troppo sapeva dellesue marachelle) l avevaspedito, ma che, avendosalvato la vita allo stessoimperatore Traiano per for-tunate circostanze, era stato

da lui nominato dominus!

La commedia ripercorre nelmodo pi sintetico ma avvin-cente, pungente il modo divivere della societ benedi allora, dunque, ma nonmolto differente da quelladi oggi: al capo del governo( siracusano di allora, si in-tende!...) piacevano le belleragazze e i denari, anche delpubblico erario, i pettegolezziin famiglia non mancavanonemmeno allora, le personededicate al culto non eranotutte oneste: insomma om-nia mundi mondisGliinterpreti sono stati tutti me-ritevoli dei calorosi applausiche sono stati loro rivolti dalristretto ma competente ebuongustaio pubblico: innan-zi tutto la stessa autrice allamezza dozzina di pregevolicommedie Maria Serrentinoche ha anche interpretato

spigliatamente il ruolo dellamoglie del dominus, che stato Costantino Arangio, ilcui liberto stato il semprein canna Remo Romeo; laliberta Prisca stata Gi Bari;Lucia Fonte stata la nontroppo casta sacerdotessa. Labravissima Angelica Ruberaha vestito i panni sia dellaschiava che della liberissi-ma Venere; il giovane magi maturo interprete sia delmercante di schiavi che diMercurio stato MarianoAzzaro; molto ammirata stata Ilenia Cavarra nel ruolodi Minerva e ancor pi inquello della discepola. Havestito labito di GiunoneArianna Azzaro.

Pregevole commedia storico italo latino sicula in dueatti ambientata nella Siracusa dellanno 100 d.C.

Nella Sala Vittorini del Museo del Cinema in viaLogoteta 41, di Remo Romeo stata messa in scena

atosort s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.

SIRACUSA

La orsa a snaofra onferme e smentteSi parla di una candidatura forte di Titti Bufardecima non ci sono certezze su chi dovrebbe appoggiarlaSiracusa entra nellafase pi interessanteal ne di concretiz-zare le alleanze invista della campagnaelettorale per le am-ministrative del 26maggio prossimo.A lanciare il primosasso il movimen-to il megafono diCrocetta, che provaa sondare il terreno.Occorre dare unadiscontinuit con ilpassato per il bene diSiracusa, ma serve unprogetto largamentecondiviso dalla so-

ciet civile, afnchsi possa ben governa-re il capoluogo. Loafferma il segretariodella CommissioneAttivit produttivedellArs, on. Giam-battista Coltraro, inforza al gruppo parla-mentare lista Crocet-ta, in vista delle ele-zioni amministrativedel 26 e 27 maggio. Bisogna gettare lefondamenta per unprogetto inclusivoche superi le vecchielogiche che soventehanno impedito ditrovare convergenzesui temi di program-ma condivisi per il

rilancio socio econo-mico e culturale dellacitt.Un assist per coloroche intendono fare unpasso importante conla candidatura a sin-daco. In queste ulti-me ore, infatti, si par-la con insistenza dellacandidatura di TittiBufardeci a sindacodi Siracusa. E c chilo vorrebbe propriovicino al movimentoIl megafono, tantopi che la candidatano alla scorsa setti-mana del movimento

e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

non presenter alcuncandidato a sindaco -dice il presidente delconsiglio comunale- stiamo aspettando

di Crocetta, MariaRita Sgarlata, sul so-cial network si diceamareggiata per ladiversa indicazione

che il movimento din queste ore. I beneinformati vorrebberofar partecipare a que-sta coalizione anche

lUdc. Ma il diret-to interessato, EdyBandiera, ha smen-tito ogni contatto.Premesso che lUdc

14 Marzo 2013, Gioved 3

In foto, la Stanza del Sindaco.

le indicazioni chepervengono da Paler-mo per uniformarci.Qualora dovesserodarci campo libero,ci muoveremo sulterritorio come me-glio e pi opportunosia per il nostro par-tito. Anche Pippo

Gianni dice di stareriettendo sul da far-si. Lonorevole EnzoVinciullo medita, in-vece, di fondare unproprio movimentocivico che sostengala candidatura di chiancora non dato sa-pere. Vinciullo nonnasconde la propriadelusione sulla fred-dezza con cui il Pdllocale ha raccolto ilsuo invito a candidar-si. Il fatto che il sena-tore Bruno Alicata sidice pronto alla can-didatura a sindaco, difatto esclude entram-be le candidature.Il tempo incalza etutto va a vantag-

gio del Movimentocinque stelle, chesembra avere le ideechiare sulla candida-tura a primo cittadi-no di Siracusa. Entrolinizio della pros-sima settimana sarufcializzata quelladi Marco Ortisi.


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Intanto il sindaco di Palazzolo Acreide, Carlo Scibetta, precisache il piano di gestione attiene al comprensorio e non ai comuni


Siti uneso: hiestolintervento di croett

La notizia del possibile in-serimento nella lista del patri-monio mondiale a rischio deisiti Unesco siciliani, riempie diamarezza chi come me, grazieai valorosi funzionari dell'epo-ca dei beni culturali impieg,tra il 2000 e il 2006, oltre 1 mi -liardo di euro di fondi europeiinterventi di restauro e riqua-licazione del patrimonio sici-liano, interventi che determina-rono il riconoscimento del Valdi Noto e di Siracusa/Pantalicae la considerazione e la stimadel mondo della cultura nazio-nale e mondiale. Lo affermalex deputato nazionale FabioGranata, che prosegue: Furo-no approntati piani paesaggisti-ci rigorosi,il sistema dei parchiarcheologici,l'unica legge sul-la soprintendenza del mare almondo oltre all'esperienza greca

e una promozione internaziona-le mirata e sapiente."Apprendere oggi- concludeGranata- che questo Patrimonio a rischio riempie di amarezza.Invito il Presidente Crocettaa promuovere un momento diconfronto generale per pro-grammare nuove politiche perla tutela e la valorizzazione delPatrimonio,oltre l'attuale deser-to di iniziative e di idee".Intanto, sulla questione intervie-ne anche il sindaco di PalazzoloAcreide, Carlo Scibetta. anchein qualit di presidente dellas-sociazione Distretto culturaledel Sud Est ci tiene a chiarire: Il Val di Noto ha un unico Pia -no di gestione, la cui redazionefu voluta e seguita dallalloraSottosegretario alla Cultura, on.Nicola Bono. Tale Piano depo -

sitato presso la Soprintendenzaai Beni culturali di Siracusa ein copia nelle otto Municipa-lit ricadenti nel sito Unesco.Anche il sito Unesco Siracusae la Necropoli di Pantalica haun proprio Piano di gestione,redatto dopo il riconoscimentoavvenuto nel 2005, anchessodepositato presso la Soprinten-denza di Siracusa. Pertanto, completamente inesatta e fuor-viante la notizia secondo la qua-le i Comuni di Palazzolo e Notonon sono dotati di Piano di ge-stione e non affatto vero chein questi anni non siano stati re-alizzati interventi nelle singoleMunicipalit che hanno avuto il

Nelle foto, la cattedrale di Noto, simbolo dellUnesco. Sotto, il sindaco di Palazzolo, Carlo Scibetta.

riconoscimento Unesco. Infatti,per quanto riguarda Palazzoload esempio, nelle due chiese ri -

conosciute patrimonio Unesconel 2002, la basilica di San Pa -olo e quella di San Sebastiano,

sono stati realizzati, con fondidella Legge 433/91, lavori diconsolidamento e recupero deidue edici sacri. In particolareper la basilica di San Paolo que-sti interventi sono stati ultimati,mentre sono stati nanziati percirca 1 milione di euro gli ulti -mi lavori che riguarderanno lachiesa di San Sebastiano, per iquali il Servizio provinciale diProtezione Civile ha redatto ilprogetto ed stato incaricatodal Dipartimento regionale an-che di espletare la relativa garadappalto. Lo stessa cosa dicasinelle altre Municipalit Patri-monio dellUmanit, dove gliinterventi con i fondi della Leg-ge 433/91 o con altri nanzia-menti sono stati eseguiti o sonoin corso di esecuzione anchesu immobili privati. Queste de-nunce o affermazioni, in alcunicasi generiche, rischiano di cre-are inutili allarmismi e ulterio-re confusione, in un momentoin cui invece dovremmo fareemergere le cose positive dallequali ripartire per tentare di co -struire un futuro migliore. Lat-tuale riconoscimento Unescorappresenta un importante pun-to di partenza per questo lembodi Sicilia.

Revocare in autotutela il de-creto di autorizzazione relativoal progetto per la realizzazione diuna discarica in contrada Stallai-ni nel Comune di Noto. Lo chie -dono i deputati regionali del Par-tito Democratico, Marika CironeDi Marco e Bruno Marziano chehanno presentato una interroga-zione allassessore al Territorio eAmbiente. Larea di progetto haspiegato Bruno Marziano - si tro-va a soli 350 metri dalla RiservaNaturale Orientata Cava Grandedel Cassibile, a 50 metri da un af-uente del Cassibile che alimentaper il 90% lacquedotto di Avola.Nella discarica si vogliono confe-

rire tra laltro materiali isolanticontenente amianto, materialida costruzione contenenti amian-to, riuti solidi prodotti dalleoperazioni di bonica dei terre-ni, altri riuti non biodegra-dabili. Linterrogazione ponetempestivamente allAssessoratoregionale Territorio ed Ambientela richiesta di revoca in autotute-la del decreto di Autorizzazioneintegrata ambientale della disca-rica ha detto Marika Cirone DiMarco -, rilasciato nonostante inpresenza delladozione del Pianopaesaggistico della provincia diSiracusa che comporta il riesamedel progetto secondo nuove nor-me di tutela.

La Regione Siciliana ha nal-mente accreditato al Comune di

Siracusa l'importo di 647milaeuro quale conanziamentoper i marciapiedi di viale Sca-la Greca. Dopo la realizza-zione del primo tratto - spiegail consigliere comunale SalvoSorbello - quindi ora possibi-le dotare anche la parte che vadalla rotatoria Palatucci al Bel-vedere di Targia di marciapiediche risultano ogni giorno di piindispensabili. Il Comune diSiracusa potr, con le economieprogettuali delle quali gi dispo-ne (circa 150mila euro) e conuna somma aggiuntiva che nonrisulta ora proibitiva, completa-re unopera essenziale per unazona ad alta densit di trafco.

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CRONACA


Caso Fatima II: indagatidue egiziani ed un tunisinoLa Procura di Siracusa li ha iscritti al registro degli indagati

ipotizzando nei loro confronti il reato di omicidio volontarioC una sostanziale novit nelcaso del comandante del motope-sca Fatima II, del quale si sonoperse le tracce nel luglio delloscorso anno a seguito dell'am-mutinamento da parte dell'equi-paggio. Il suo corpo non statoancora trovato, ma la Procuradella Repubblica di Siracusa haiscritto nel registro degli indaga-ti tre persone, due egiziani e untunisino, per l'omicidio volonta-rio di Gianluca Bianca, il capita-no del peschereccio Fatima IIscomparso nel luglio del 2012nelle acque libiche.La notizia dell'iscrizione dei trenel registro degli indagati statadiffusa dall'avvocato GiuseppeLipera, legale dei familiari del

marinaio siracusano, convocato,con i parenti, come parte lesa,negli ufci giudiziari aretuseidai sostituti procuratori Tomma-so Pagano e Claudia D'Alitto.Accertamenti sono stati dele-gati a investigatori della poliziascientica di Roma, per probabi-li comparazioni di Dna.Fino a qualche settimana addie-tro, la madre di Gianluca Biancaaveva invocato chiunque a darenotizie del proprio glio. Manessuno stato in grado di farlo.Peraltro, i tre indagati non sonomai rientrati a Siracusa e risie-dono nei luoghi di provenienza.Stessa cosa per il motopescaFatima II, che stato rinve-

In foto, la madre del comandante siracusano mostra la foto di Gianluca Bianca (sotto).

nuto in un porto non lontano daAlessandria dEgitto.Contrastanti sono state no adoggi le versioni su quanto accad -de quella notte sul natante sira-cusano.Il capitano, con tre pescato-ri siracusani, un tunisino e dueegiziani, era impegnato in unabattuta di pesca al largo dellaLibia. Secondo il racconto degliitaliani, sarebbero stati vittima diun ammutinamento da parte de-gli stranieri, che li avrebbero poiabbandonati al largo delle costegreche, dove sono stati soccorsi.

Pochi giorni dopo la scomparsadel Fatima II, l'imbarcazione stata trovata in un porto egizianosenza nessuno a bordo. Le au-torit egiziane hanno successi-vamente fermato due sospettati,ritrovando il cellulare di Bianca.Profonda e sincera vicinanzadel presidente Giorgio Napolita-no espressa ai congiunti delsignor Gianluca Bianca, scom-parso nel luglio scorso. Lo af-ferma il consigliere diplomaticodel Capo dello Stato, l'ambascia-tore Stefano Stefanini, rispon-dendo all'avvocato GiuseppeLipera, legale dei familiari delcapitano del peschereccio Fa-tima II che al presidente del-la Repubblica e alla Farnesina

avevano chiesto nelle scorsesettimane di avere notizie e disapere se si stesse facendo tut-to il possibile nella ricerca delloro congiunto. Le assicuro cheil ministero degli Affari esteriha seguito dall'inizio, con ogniattenzione - aggiunge l'amba-sciatore Stefanini nella missiva,resa nota dal legale della fami-glia Bianca - anche attraverso leambasciate d'Italia a Tunisi e alCairo, e si mantiene in costanteraccordo con le autorit, le qualisono state adeguatamente sensi-bilizzate e hanno confermato lapropria disponibilit a collabora-re con la magistratura italiana.

R.L.

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Sono ricorsi al rito delpatteggiamento tre giovani pachi-nesi, sorpresi la notte del primoottobre scorso in possesso di unfucile a canne mozze, del qualehanno tentato di disfarsi senzaper riuscirci. Per i carabinieri,che li arrestarono, i tra avrebberoavuto in mente di consumare unaspedizione punitiva in una zonapopolare di Pachino.Il Gup del tribunale, MicheleConsiglio, ha applicato la con-danna a 2 anni di reclusione acarico di Maicol Zisa di 20 anni,originario di Vittoria, il quale do-vr pagare anche una multa paria mille euro; mentre ha applica-to 1 anno e 4 mesi di reclusionein continuazione con precedentisentenze oltre al pagamento di700 euro di multa, a carico diAlessandro Vizzini di 21 e PietroSelotti di 22, entrambi originaridi Noto ma residenti a Pachino,tutti difesi dallavvocato Giusep-pe Gurrieri.

I tre sono stati arrestati dai carabi-nieri a seguito di indagini avviatela notte precedente per una faidatra bande rivali per il controllodel mercato delle sostanze stupe-facenti nella piazzetta del rioneTre Colli di Pachino. Secon-do quanto ricostruito dai militaridella locale stazione, poco primadella mezzanotte del 30 settem-bre scorso si sono uditi tre colpidi arma da fuocoPoco dopo, Zisa sarebbe giun-to nella piazzetta a bordo dellapropria autovettura Mini Cooperinsieme a Vizzini e ad altre duepersone rimaste non identica-te. Unora dopo, intorno alle ore23.30 i carabinieri rilevano vicinola casa dello Zisa due esplosioni,una delle quali manda in frantumila vetrata della nestra dello Zisa,che per in quel frangente non si

trovava in casa tanto da preoccu-pare la madre. Un altro colpo diarma da fuoco nel frattempo vie-ne esplosa in via Fabrizi controuna Mini Cooper della quale vain frantumi il lunotto posteriore.Il proprietario della vettura si tro-vava affacciato al balcone ed hapoi riferito che ad esplodere ilcolpo di fucile sia stato un indivi-duo che poi fuggito a bordo diuna Fiat Punto. di colore bianco.Ma nulla di pi utile ai ni delleindagini.La notte del primo ottobre, inve-ce, giunge alla caserma dei cara-binieri la segnalazione di recarsiimmediatamente presso il domi-cilio dello Zisa. Alla vista della

Fid di phino: ttegginotre giovni resi on n file

Sono ricorsi al rito alternativo Maicol Zisa, Alessandro Vizzinie Pietro Seloitti, arrestati dai carabinieri la notte del primo ottobre scorso

In foto, Maicol Zisa, Alessandro Vizzini e Pietro Selotti.

pattuglia dei militari dellArma,

tre giovani che si trovavano inzona, hanno tentato di disperder-si. Due di essi, Selotti e Vizzinisono stati bloccati quasi subito,mentre il terzo, individuato poiper Zisa, riuscito a sfuggire alla

cattura, scappando a piedi per le

vie circostanti. Avrebbe avuto inquel frangente il tempo di disfar-si di un oggetto, che successiva-mente i carabinieri recuperanosotto un camion. Si trattava di unfucile calibro 16 a canne mozze

che gli investigatori ipotizzano

avrebbe potuto essere utilizzatoper qualche raid vandalico e ven-dicativo. Da qui larresto del ter-zetto, che adesso ha patteggiatoper il possesso illegale dellarma.

R.L.

Era nito nel mirino dei carabinieri a se -guito di una perquisizione al deposito di suapropriet, allinterno del quale sono statetrovate numerose automobili di provenienzafurtiva. E cos ricorso al rito abbreviato unlentinese, Giuseppe Sgandurra di 50 anni, ilquale, difeso dallavvocato Dario Saggio, si visto irrogare dal Gup del tribunale, Mi-

chele Consiglio, la pena di 4 anni di reclu-sione oltre al pagamento di 2 mila euro dimulta. La stessa pena invocata dal pubblicoministero Antonio Nicastro. I reati dei qualidoveva rispondere sono di furto aggravatoe ricettazione di automobili, avvenuti tra il25 marzo del 2011 ed il 21 febbraio 2012. Inparticolare, i carabinieri hanno riscontra-to allinterno del deposito da egli gestito aCarlentini, due Fiat 500 che avrebbe rubato,pi la presenza di altre sette utilitarie e partimeccaniche di auto risultate di provenienzafurtiva. Limputato stato, invece, assoltodal reato di resistenza a pubblico ufcialeperch il fatto non sussiste. In buona sostan-za, non si era fermato allalt impostogli dauna pattuglia dei militari dellArma lungo lestrade di Lentini.

detenea auto rubate nel epostoLentnese onannato a quattro ann

CronaCa. la Condanna irrogata dal gup del tribunale

Il palazzo di Giustizia di Siracusa.

Presunto

rapinatorein cellaI militari della sta-zione carabinieri diAugusta, hanno trattoin arresto, per il reatodi tentata rapina e diresistenza a pubbli-co ufciale Geno-rian Dumitru Moi-se, rumeno 38enne.Lo stesso alle ore18,30 circa, si eraintrodotto allinter-no del supermercatoard discount sitoin questa contradabalate e dopo esser-si impossessato dialcuni prodotti, ten-tava di assicurarsi la

fuga minacciando gliavventori e i dipen-denti con un coltel-lo. Tempestivamentebloccato dai militarioperanti nel frattem-po giunti su richie-sta di un passante, ilmalvivente cercavadi sottrarsi allarresto

atosort s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.


Mnae per ottenere solin manette ue maghSi tratta di una coppia residente a Lentini, che aveva preso di mira unadipendente del Comune di Carlentini dalla quale si sono fatti dare 500 euro

Sebastiano Messina e Rosaria Parisi.

Facevano leva supresunte arti magiche

per truffare ignariclienti, costretti poia pagare somme didenaro anche con-sistenti per evitaremalocchio o favorirela fortuna con intruglied altre diavolerie.In manette sono nitedue persone. Sonostati i carabinieri diCarlentini ad arre-stare in agranza delreato di reato di estor-sione, Rosaria Parisi,lentinese 44enne, re-sidente a Carlentini,gi nota agli ambientigiudiziari per prece-denti di poco conto, eSebastiano Messina,47enne originario di

Caltagirone in pro-vincia di Catania, madi fatto residente aLentini, anche lui ginoto agli ambienti dipolizia.La coppia abitual-mente si presentavacome esperti di artimagiche, e con taleastuzia da tempo ave-vano carpito la duciadi una anziana signo-ra, impiegata presso ilcomune di CarlentiniNella mattinata del 12marzo scorsosi era-no recati allinternodegli ufci comunalidove la donna lavora,per incassare la som-ma di 500 euro, daglistessi indagati pretesa

dietro reiterate inti-midazioni e minac-ce quale prezzo perevitare conseguenzenegative derivantida asserite pratichemagiche adottate neiconfronti della mal-capitata. I militari,intervenuti sul posto,li bloccavano allattodel passaggio di manodel danaro.Nel corso della suc-cessiva perquisizionedomiciliare pressola casa della Parisivenivano altresi sot-toposti a sequestro

assegni postali per unammontare di 3100euro e materiale diinteresse investiga-tivo tuttora al vaglioal ne di individuareulteriori vittime ditali condotte. Nella

circostanza veniva-no altresi acquisitialcuni infusi magi-ci ed altri intrugliche servivano loroper rendere ancorapi misterioso e co-munque credibile il

loro racconto. Gliarrestati sono statiristretti agli arrestidomiciliari presso lerispettive abitazionia disposizione dellautorita giudiziariaed in attesa di compa-

rire dinanzi al giudiceper le indagini preli-minari per ludienzadi convalida degliarresti e per il succes-sivo interrogatorio digaranzia.

R.L.


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politiCa

Esperienza di volontariato: staseraappuntamento per fabbrica di programmaSi chiama la fabbrica del programma ed costituita da una serie dincontri tematici checaratterizzano la fase di avvicinamento alle pros-sime elezioni amministrative.Ne protagonista lavvocatoEzechia Paolo Reale cheha da poco ufcializzato lapropria candidatura a sindacodella citt di Siracusa con lacostituzione del movimentocivico denominato ProgettoSiracusa.Ed proprio alla ricerca diindicazioni utili alla futuraazione amministrativa chelavvocato Reale ha pro-grammato insieme ai suoi pistretti collaboratori un elencodi incontri a tema, aperti alcontributo della cittadinanza,durante i quali affrontare edapprofondire problemi ed aspetti della vita

8 14 Marzo Gioved

Cittadinanza di genere lamateria oggetto di un disegnodi legge presentato dal depu-tato regionale Marika Cirone

Di Marco, insieme ad alcunicolleghi del gruppo del partitodemocratico allAssemblea re-gionale siciliana. Si tratta di undisegno di legge organico cheintende riscrivere le politicheattive del lavoro, dellistruzio-ne, delleconomia, della sanit,dellimpresa, della formazionee della comunicazione, riguar-danti il tema del riequilibrio digenere. La proposta ha lo scopodi garantire il diritto alle pariopportunit fra donne ed uominied alla valorizzazione delle diffe-renze di genere, nel rispetto degliindirizzi comunitari e nazionaliin materia di pari opportunit edi conciliazione dei tempi di vita,con i tempi di lavoro.Con lapplicazione di questalegge la Regione dovr ricono-scere il principio di cittadinanza

di genere in tutte le politicheregionali e valorizzare le dif-ferenze di cui donne e uominisono portatori. In particolare, ildisegno intende promuovere edifendere la libert e l autodeter-minazione della donna, sostenerelimprenditorialit e le profes-sionalit femminili, promuoverela partecipazione delle donnealla vita sociale, promuovereuguale indipendenza economicafra donne ed uomini, anche inattuazione degli obiettivi delConsiglio europeo di Lisbona.Il disegno di legge propone diistituire presso la Presidenzadella Regione DipartimentoProgrammazione, la banca datidei saperi delle donne, sulla basedelle segnalazioni raccolte daUniversit, Camere di Commer-

cio, Associazioni di categoria esindacali, Enti riconosciuti divolontariato e gli assessoraticomunali e provinciali per lepari opportunit, nella quale sonoinseriti i curriculum delle donnecon comprovate esperienze dicarattere scientico, culturale,artistico, professionale, econo-mico, politico, che lavorano orisiedono in Sicilia.La banca dati uno strumentodel quale viene data diffusionee informazione allo scopo dirappresentare lampio mondodei saperi delle donne e favorireanche unadeguata presenza del-le donne in ruoli fondamentalidella vita regionale. Il disegno

cittdinnz di genereper le pri opportunit

La deputata regionale Marika Cirone Di Marco ha presentato un disegno di leggeallArs per garantire parit di diritti tra uomini e donne nella societ

propone, inoltre, di predispor-re un report sulla condizioneeconomica e lavorativa delle

donne, a cura dellAgenziaper limpiego, lorientamento,i servizi e le attivit formative

In foto, la parlamentare regionale Marika Cirone Di Marco.

dellAssessorato regionale dellaFamiglia, nellambito del pro-prio programma istituzionale.

sociale siracusana oltre che prendere spunto peruna corretta gestione della Cosa Pubblica.Dopo gli incontri sulle associazioni sportive, sul

tema della cultura e su quellodella mobilit, il terzo appun-tamento con la fabbrica delprogramma stato ssato perquesta sera) alle ore 18, presso lacasa della trasparenza di vialeMontedoro 40 a Siracusa.In questa circostanza sar dibat-tuto il tema legato allesperienzadel volontariato nel capoluogo. Acoordinare la riunione sar lav-vocato Massimo Milazzo. Tragli interventi previsti alla tavolarotonda, quelli dei responsabilidellassociazione san Martino diTours e del Pantheon, che gesti-scono le mense per i poveri, delBanco alimentare e quello farma-

ceutico e dellassociazione SantAngela Merici.

Il kiwanisclubdi Siracusasi interrogasul mobbingdi genere

oggigiornoUltimamente, pressoil Grand Hotel VillaPoliti di Siracusa, haavuto luogo la con-ferenza organizzatadal Kiwanis club diSiracusa in occasionedella Giornata delladonna, sul tema Ilmobbing nella realtsociale e giuridica: in-quadramento e orienta-menti della giurispru-denza.A parlare di questodelicato tema, allapresenza del Luogote-nente Governatore Di-visione Sicilia sud-estdottor Francesco Va-

lenti e di numerosi socied ospiti, stato il dott.Filippo Favale, magi-strato presso la Secon-da Sezione civile delTribunale di Siracusa,che ha trattato in modomolto efcace largo-mento. Vista la re-cente ricorrenza dell8marzo ha detto laPresidente SabrinaFava anche il Kiwa-nis club di Siracusa havoluto dare il propriocontributo, ponendolattenzione, in modopi approfondito, sulmobbing di genere,ossia quello che ri-guarda specicamenteluniverso femminile ele donne, le quali, sta-

tisticamente, vengonoprese di mira in segui-to al riuto di approccidi tipo sessuale da par-te del superiore o deicolleghi, oppure al lororientro sul posto di la-voro, dopo aver godutodi congedi per mater-nit o per assistenza aipropri familiari.Molti sono stati glispunti di riessione,che hanno portato ipresenti ad interagirecon il relatore di que-sto particolare eventopromosso dal Kiwanisclub di Siracusa.

vita di Quartiere

S. Luc: l Foro Srcusnoqulcos non er l erso gusto

Incuria e scarse possibilit di fruizione per un sito che i recenti interventiavevano tentato di recuperare nel migliore dei modi possibili

Lungo il perimetrodel Parco dei Villiniin via Malta, parco ri-aperto da meno di unmese, risulta evidentela scarsa illuminazio-ne di quella zona checrea disagi per chi per-corre la zona nelle oredal tardo pomeriggioin poi, in particolarenei periodi invernali.Una grave condizionedi mancanza di sicu-rezza in tutta la zona,

spiega Sergio Pillitteriche successivamentead un sopralluogo ac-compagnato da GiuliaGiambusso e svariatiresidenti del quartiereNeapolis, ha potutoriscontrare una con-dizione per la quale necessario prendereurgenti provvedimen-ti.Interviene adesso an-che Giulia Giambus-so componente delmovimento politicodei Giovani Demo-cratici di Siracusa:Le nostre zone ver-

di di Siracusa , comeil Parco dei Villini diSiracusa, vengonospesso dimenticate enon vissute dai cittadi-ni per carenza di ser-vizi utili: la proposta quella di offrire piservizi su misura perincentivare la vivibili-t delle zone verdi.Non basta predispor-re un paio di giostree scivoli per poi nonfornire illuminazione

sufciente per garan-tire i termini minimidi si curezza per chidesidera recarsi nellesuddette zone, sape-re che non sono zonesorvegliate o video-sorvegliate , vengonocos viste come isole-isolate dal resto dellacitt.Numerosi comuniitaliani hanno pre-disposto zone appo-sitamente recintateallinterno delle zoneverdi per consentirelingresso ai cani, ov-viamente con apposita

regolamentazione chei padroni devono ri-spettare: all ingressodel parco dei villini divia malta e presso lazona verde di PiazzaAdda colpisce linse-gna che vieta categori-camente lingresso aicani! Il perimetro delParco dei Villini invia malta, inoltre, unpassaggio abituale permolti pedoni che de-siderano recarsi nelle

zone limitrofe.Garantire alla cittadi-nanza un illuminazio-ne adeguata permette-rebbe ai residenti dellazona e ai passanti unmaggior livello di vi-vibilit essendo unazona di passaggio perle zone commercia-li del quartiere dellaNeapolis, questo de-termina una percezio-ne di poca sicurezza etrascuratezza, in par-ticolare nelle ore deltardo pomeriggio equindi spesso evitate .Il benessere di una cit-

t sostanzialmentedeterminata dal buonlivello di vivibilit deisuoi luoghi in terminidi sicurezza e lammi-nistrazione comunalene dovrebbe esseregarante.C bisogno di in-teressarsi di questetematiche concludeSergio Pillitteri, cre-are delle condizioni dinormalit per la nostracitt deve essere un

dovere, non si posso-no lasciare intere areein assoluto pericolo,questo deve attenerela programmazioneprioritaria di un am-ministrazione, renden-do fruibile gli spaziurbani di Siracusa,garantendo servizi aicittadini.Di questo dovr occu-parsi immediatamentela prossima ammini-strazione, nostro do-vere vigilare su ci elo faremo sempre.All'interno dei villinidel Corso Umberto I,

ad est di piazzale Mar-coni, l'antico "PozzoIngegnere", si tro-vano i resti del ForoSiracusano.Fino al 1910 il ForoSiracusano del nostrotempo era conosciutocon il nome di "Piaz-za d'armi", fu LuigiMauceri nel redigereil piano regolatore amutarne il nome inquello odierno.Nelle Verrine Cice-

rone descrive il sitoelencando la grandio-sit delle costruzioni:il pritaneo, il bouleu-terion e il tempio de-dicato a Zeus da Ie-rone II. Oggi di tuttoci rimangono ancoraalcuni tratti dell'anticapavimentazione e al-cune delle imponenticolonne dell'agor.Il tutto ormai com-preso nell'area siste-mata a giardino pub-blico dal 1931 conla posa a dimora didiversi esemplari dicus.



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La via crucis che va al mondo del lavoroI quartieri siracusani ospitano il momento di rifessione proposto gi dallo scorso anno a Priolo

Fulcro degli appuntamenti direttamente collegati la basilica/santuario Madonna della lacrimeHa avuto luogo inquesti giorni la ViaCrucis del Lavoratore,liniziativa organizzatadall'Ufcio diocesanoper la pastorale sociale

e del lavoro, giustizia,pace e salvaguardia delcreato, dedicata a tutti ilavoratori che in questoparticolare momentostorico cercano la Con-solazione.La Via Crucis, chequestanno stata in-serita nellambito dellecelebrazioni per il Ses-santesimo anniversa-rio della Lacrimazionedi Maria a Siracusa, partita da piazza SantaLucia ed ha raggiuntoil Santuario della Ma-donna delle Lacrime.Durante il percorso, lalettura delle stazioni,la preghiera, le ries-sioni e le testimonianze

del mondo del lavoro."Dalla Fede alla Con-solazione" il tema dellaVia Crucis che stataguidata dal rettore delSantuario, don LucaSaraceno, e dal diretto-re dellUfcio diocesa-

no per la pastorale so-ciale e del lavoro, donAngelo Saraceno.

Lanno scorso la ViaCrucis del Lavorato-re si tenuta a PrioloGargallo, con un per-corso tra le vie citta-dine, e sullo sfondoil dramma del lavoronella zona industriale

siracusana.Ma questa Via Crucis stato solo il primo dei

momenti del GrandeRaduno Regionale aipiedi di Maria, che siinserisce nellambitodella quarta Domenicadella Consolazione cheil Santuario della Ma-donna delle Lacrime ha

voluto dedicare al mon-do del lavoro.In collaborazione conlUfcio regionale peri problemi sociali e illavoro, la giustizia, la

Pace e la salvaguardiadel creato della Confe-renza Episcopale Sici-liana, Successivamen-te, al Centro Convegnidel Santuario, inteve-nuto padre Felice Sca-lia, gesuita e teologodell'Istituto Ignatianumdi Messina. A segui-re delle testimonianzedell'economia di comu-nione e dei beni con-scati alla maa.Quindi la proiezione vi-deo della Lacrimazioneaccompagnato da unariessione su "Le lacri-me di Maria e la conso-lazione di Dio" a curadel rettore del Santua-rio, don Luca Saraceno;

con celebrazione Eu-caristica presieduta daMons. Vincenzo Man-zella, delegato dellaConferenza EpiscopaleSiciliana per le pro-blematiche sociali, dellavoro, della giustizia

e della pace, con lAr-civescovo di Siracusa,Mons. Salvatore Pappa-lardo.La Via Crucis (dal lati-no, Via della Croce - an-

che detta Via Dolorosa) un rito della Chiesacattolica con cui si rico-struisce e commemorail percorso doloroso diCristo che si avvia allacrocissione sul Golgo-ta.L'itinerario spiritualedella Via Crucis statoin tempi recenti com-pletato con l'introdu-zione della Via Lucis che celebra i misterigloriosi, ovvero i fattidella vita di Cristo trala sua Risurrezione e laPentecoste.Alcuni fanno risalirela storia di questa de-vozione alle visite diMaria, madre di Ges,

presso i luoghi dellaPassione a Gerusalem-me, ma la maggior partedegli storici riconoscel'inizio della specicadevozione a Francescod'Assisi o alla tradizio-ne francescana.

Xviii Grnde accoglenz 24prem d 258,23Ecco come devono partecipare alliniziativa i Collaboratori di tutte le aziende del settorecommerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari dazienda dei dipendenti premiatil c p- d su - Xviii dz dGd agz bz,dadm id cu, m-z, u u

g, m h - au lgu,u zz m- dz, -bu d d dd d b duu dgz ubb d -, zd, m h -gz su.l mz d qu dz dGd agzd z gud: p- c -m 16 dd dzd d mm,d um, dg- d z, h dd

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11

18siracua 14-03-2013

Siracusa

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uz.nmb d m-z Gdgz z h d ob g d

z: Riscoprire antiche d -z mm. Valorizzare i prodotti d . Individuare nel pre- gm -, dh d m m; Promuovere la con-zz dm d u-u; Favorire la vendita e mmzzz- d . Fissare un legame frauu gm tm i m d -

duzd d usu du p, u h , u u - z,d d.

cmm g24 m d e. 258,23 dd u b d g-z dm- d um d u m-m d uz-. i g dz dGd agz mz -zz d - um dm bd dqu d ds.i d , m, m dsu, d u d d , m-

z g-m. lz sud 30 m-z 2013. pm dd m

gd hdubb d lba mezzo lettera o fax gu dzz:sg cup r-

d cmmsu v t,8 - Siracusa Tel/Fax0931/22001.eM: @..

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Italianadella Cucina

DelegazioneSiracusa

Il Cif consiglio comunale di Siracusa indice unconcorso di poesia in lingua italiana e in dialettocon traduzione a fronte. Il contenuto dovra essereinerente al tema nazionale Cif del 2013: don-ne: insieme per il rinnovamento del paese nellademocrazia e nella responsabilit . Al concorsopossono partecipare i poeti di ambo i sessi con unmassimo di due poesie per ogni sezione, ineditecontenute entro 40 versi ciascuna. Le poesie do-vranno essere spedite entro e non oltre il 15 aprile2013 presso la sede Cif di via Carlo Forlanini n12 (96100) di Siracusa o presentate brevi manupresso la stessa dalle 9,00 alle 13,00 entro la datadi domani in quadruplice copia dattiloscritte di cuiuna rmata dallautore e inserita in busta chiusacontenente anche le generalit e lindirizzo delconcorrente, completo di recapito telefonico. Lepoesie saranno classicate secondo il giudizioinsindacabile di unapposita commissione ed aiprimi tre poeti sar consegnato un trofeo ricordo.La partecipazione a titolo gratuito e costituisceautorizzazione per una eventuale pubblicazione, lecui modalit saranno concordate successivamenteLa premiazione si svolger nel corso della manife-stazione di chiusura dellanno sociale 2012/2013.In questa occasione ogni concorrente potr decla-mare i suoi versi o farli declamare da altri. Pereventuali informazioni si prega contattare unodei seguenti recapiti: 0931.30304; 0931.419709;0931.61191; 340.5297285; 340.6871631;339.3627473; 334.1562282. La poesia l'arte diusare, per trasmettere un messaggio, il signicato

semantico delle parole insieme al suono e il rit -mo che queste imprimono alle frasi; la poesia haquindi in s alcune qualit della musica e riescea trasmettere concetti e stati d'animo in manierapi evocativa e potente di quanto faccia la prosa.Siccome la lingua nella poesia ha una doppiafunzione di vettore sia di signicato sia di suono,di contenuto sia informativo sia emotivo, la sin-tassi e l'ortograa possono subire variazioni (lecosiddette licenze poetiche) se questo utile aini della comunicazione complessiva. A questidue aspetti della poesia se ne aggiunge un terzoquando una poesia, anzich essere letta direttamen-te, viene ascoltata: con il proprio linguaggio delcorpo ed il modo di leggere, il lettore interpretail testo, aggiungendo una dimensione teatrale.Questo fenomeno, insieme alla parentela con lamusica, viene sfruttato per esempio nei Liedertedeschi, poesie sotto forma di canzone. Questestrette commistioni fra signicato e suono rendonoestremamente difcile tradurre una poesia in linguediverse dall'originale, perch il suono e il ritmooriginali vanno irrimediabilmente persi e devono

essere sostituiti da un adattamento nella nuovalingua, che in genere solo un'approssimazionedell'originale. La poesia nata prima della scrit-tura: le prime forme di poesia erano orali, comel'antichissimo canto a batocco dei contadini e iracconti dei cantastorie. Nei paesi anglosassoni latrasmissione orale della poesia, era molto forte elo ancora tutt'oggi. Successivamente fu accom-pagnato dalla lira, strumento musicale utilizzatoa quell'epoca. Nell'et romana la poesia si basavasull'alternanza tra sillabe lunghe e sillabe brevi:il metro pi diffuso era l'esametro. Essa dovevaessere letta scandendola rigorosamente a tempo,Dopo l'XI secolo il volgare, da dialetto parlato daiceti popolari, viene innalzato a dignit di lingualetteraria, accompagnando lo sviluppo di nuoveforme di poesia. In Italia l a poesia, nel periodo diDante Alighieri si afferma come mezzo di intrat-tenimento letterario.

Entro domani le adesionial concorso di poesia del Cif


Intesa sullilluminazione pubblicaIl protocollo con Enel Sole sar sottoscritto nella mattinata di domani

Sar rmato nellatarda mattinata didomani, venerd 15marzo, alle 11,30,il protocollo dinte-sa tra il Comune diNoto ed Enel Soleper migliorare lafruibilit della lucein citt. A sotto-scrivere il Protocol-lo dintesa volto almiglioramento so-stanziale del servi-

zio, nella prestigiosaSala degli Specchidi Palazzo Ducezio,saranno il SindacoCorrado Bonfanti eGiovanni Maria Pi-

sani, Responsabilenazionale di EnelSole, la societ delgruppo Enel che ope-ra nellilluminazionepubblica e artistica.Laccordo porr lebasi per la realizza-zione di un pianocondiviso di riqua-licazione dei circa1500 impianti di pub-blica illuminazione diEnel Sole presenti nel

territorio comunale,con conseguente si-gnicativo miglio-ramento del confortvisivo nelle aree incui lintervento sar

effettuato. Nellac-cordo sar previ-sto anche un auditenergetico gratuitonalizzato allindivi-duazione di possibiliinterventi per lotti-mizzazione dei con-sumi energetici che,conseguentemente,comporteranno an-che un risparmio eco-nomico per le cassecomunali.

Lilluminazione pub-blica rappresentatadall'insieme di og-getti (i lampioni, lelampade, ecc.) atti ailluminare gli spazi

pubblici. I costi ditali impianti sono acarico dell'ente (adesempio il Comune)che ne titolare.Il concetto di illumi-nazione pubblica relativamente recen-te, anche se certe par-ti di edici importan-

ti (castelli, conventi)hanno sempre avutoun'illuminazione not-turna continua assi-curata mediante torceo bracieri.Lilluminazione pub-blica coincide all'ini-zio, e anche oggi ingran parte, con l'illu-minazione stradale, enasce coll'ingrandirsidelle citt e il diffon-dersi della crimina-lit, che ovviamenteera grandemente fa-vorita dalle tenebre.Il progetto di illu-minazione pubblica(in particolare quellastradale) in Italia regolato dalla norma

Uni 11248 che de-nisce la categoriailluminotecnica inbase al tipo di strada,al usso di automez-zi, alla presenza dipedoni, di svincoli, dipericoli di aggressio-ne, eccetera.Per ogni categoriavengono deniti iparametri illumino-tecnici che il proget-to deve soddisfare.Particolari caratteri-stiche sono deniteanche per le zone cir-costanti alla carreg-giata (piste ciclabili,marciapiedi, attraver-samenti pedonali, in-croci).Il progetto deve es-

sere realizzato inmaniera da limitaregli sprechi energeticie limitare fenome-ni indesiderati qualil'abbagliamento de-bilitante e l'inquina-mento luminoso.L'altezza dei palideve essere circa parialla larghezza dellacarreggiata e la di-stanza dipende daltipo di apparecchiutilizzati e soprattut-to varia in base allecaratteristiche illumi-notecniche richiestedalla norma.

In foto, uno scorcio notturno di Noto.


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Si poi affrontato iltema della salvaguar-dia delle due statuedel maestro Sgan-durra, recentementevandalizzate, dellaChiesa di Cristo Re edella Fontana Egizia,allocate allinternodellex Onp.Il dott. Bastante haconfermato che l'Aspha avviato contatticon la Soprintendenza

perch questo im-portante patrimonioartistico e culturalevenga adeguatamen-te tutelato. Nel corsodellincontro emersalesigenza, condivisadal Direttore Ammi-nistrativo, di adottareil metodo di una pro-gettazione partecipataattraverso listituzio-ne di un tavolo tecni-co che impegni tutti

i soggetti migliorie lungimiranti, chehanno a cuore le sortidel Rizza e dellexOnp. Ci sono lepremesse, infatti, perfare unesperienza dicittadinanza attivasolidale estremamen-te importante, checoinvolga istituzioni,associazioni, orga-nizzazioni del privatosociale, la scuola ed i

cittadini residenti.Il nostro modello diriferimento dovequesta esemplare ideadi riconversione deiluoghi gi realt eha generato frutti stra-ordinari - il Parcodi San Giovanni aTrieste, in originesede del manicomiocivico ed oggi tra-sformato in centro disperimentazione, in

cui convivono strut-ture sanitarie e sco-lastiche, dipartimentiuniversitari e musei,spazi teatrali e labo-ratori per i bambini ei giovani.Ci conforta ed in-coraggia non pocolatteggiamento dicollaborazione, con-divisione e disponi-bilit dimostrato dalCommissario Straor-dinario Zappia e dalDirettore Ammini-strativo Bastante, chehanno dimostrato dasubito di credere nelconfronto costrutti-vo e che ne siamocerti saranno no-

stri preziosi alleati ecompagni di viaggioin questo ambiziosoed esaltante percorsoper il raggiungimentodel comune obiettivodi recupero e valoriz-zazione del Rizzae dellex Onp, duegioielli ancora ine-spressi ma dalle im-mense potenzialit,entrambi ricadenti nelquartiere Tiche.

Fabio Fazzina

ConsiglioCircoscrizionale

Tiche

Poich non la prima volta che, sia su articoli di stampa sia in pro-grammi televisivi, viene dato spazio a personaggi che diffondono

notizie fantasiose sui molteplici usi del papiro in campo alimentaree cosmetico, che possono essere dannosi alla salute umana,

sento il dovere di informare correttamente lopinione pubblica


Fazzina: Profcuo incontro a Tiche con il Direttore Amministrativo dellAsp di Siracusa, dott. Vincenzo Bastante

Si svolto in unclima costruttivo epropositivo lincontrodi gioved scorso alConsiglio Circoscri-zionale Tiche con ilDirettore Ammini-strativo dellAsp diSiracusa, dott. Vin-cenzo Bastante.Aveva dato la suadisponibilit anche ilCommissario Straor-dinario, dott. MarioZappia, che per nonha potuto partecipareper sopraggiunti im-pegni a Palermo.Alla seduta hannopartecipato anche rap-presentanti di societsportive, associazioni

per la tutela dei beniculturali ed artisti-ci, esponenti dellacooperazione socia-le, organizzazioni diprotezione civile esemplici cittadini delquartiere.Il dott. Bastante haconfermato al Consi-glio e a tutti i presentila volont di prosegui-re nel percorso, gida tempo intrapresodallattuale Ammini-strazione dell'Asp diSiracusa, di recupero

occe una pgettazine patecipatape valizzae il rizza e lex onp

del verde allinternodellex Onp; recu-perare e riqualicareil vecchio campo dicalcio; consentire airesidente delle vielimitrofe allex ma-nicomio (via Freud,via Ispica, ecc..)di accedere ed usu-fruire del bellissimoviale alberato allin-terno dellex Onp, chesbocca in v.le ScalaGreca, oggi in totalestato di abbando-no, con la possibilitdi aprire un piccolopunto ristoro da af-dare in gestione acooperative sociali,che garantirebbero,peraltro, un utile ser-vizio di guardiania.

Grande attenzione stata rivolta alla CTA2 (Comunit Terapeu-tica Assistita), dovesono in corso lavoridi adeguamento deilocali per rendere ladegenza dei 20 pa-zienti pi dignitosa, inattesa che la Comuni-t sia trasferita in unodei padiglioni in fasedi ristrutturazione.

ticolare per quellidellHospice, i lungo-degenti ed i ricoveratinellRSA (ResidenzaSanitaria Assistita);incentivare progettidi inserimento lavora-tivo, condivisi con ilDipartimento di Salu-te Mentale della stessaAsp, per soggetti condisagio psichico, aiquali afdare la par-ziale manutenzione

e riqualicazione del

presidio ospedaliero"A. Rizza" e dell'Ex Onp" e si im-pegnato a tenere inconsiderazione e svi-luppare suggerimentie richieste per "aprirealla citt" queste duevaste aree collocatenel cuore del quartiereTiche.Tante le proposteavanzate, che han-

no trovato nel dott.Bastante un inter-locutore attento edisponibile: puliree rendere fruibile ilgiardino storico delpresidio ospedalieroA. Rizza, sottopo-sto al vincolo dellaSoprintendenza, dautilizzare anche connalit terapeuticheper i degenti del-la struttura, in par-

Fabio Fazzina


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Lalbo pretorio comunale

recapitato direttamente a casa

Una login ed una password per consentire a ciascun cittadinodi accedere a tutti gli atti amministrativi dellente

Il sindaco di Priolo AntonelloRizza, comunica ai cittadini che,a breve, ognuno potr consultare,direttamente on-line, sul sito in-ternet istituzionale del Comune diPriolo Gargallo, la propria bancadati, relativa ai servizi anagra-ci, elettorali e tributari. Linizia-tiva, promossa dallassessore aiServizi demograci e tributari,Giovanni Parisi, punta a miglio-rare ulteriormente le prestazionidella macchina amministrativa,offrendo alla popolazione servizisempre pi efcienti e allavan-guardia. Attraverso la consulta-zione telematica, disponibile ven-tiquattro ore al giorno, i cittadinipotranno infatti beneciare di unservizio vantaggioso e rapido,

che consentir loro di risparmia-re tempo utile, evitando di recarsipresso la sede dellEnte muni-cipale ogni qualvolta intendanoeseguire unoperazione di civicointeresse. Tramite tale procedurainformatizzata, il cittadino, tra ivari servizi a propria disposizio-ne, potr visionare, comodamenteda casa, i propri estratti anagra-ci ed elettorali e, se necessario,stampare le relative autocerti-cazioni precompilate, per gli usiconsentiti dalla legge. Inoltre,sar possibile accedere ai pro-pri dati tributari relativi allIci eallImu, nonch alla Tarsu e allaTares, per vericare la conformitdelle dichiarazioni e dei versa-

menti, evitando cos di incorrerein eventuali accertamenti previstidalla legge. Nei prossimi gior-ni, il Comune di Priolo Gargallosi far carico di recapitare allin-dirizzo dellabitazione di ognicapofamiglia un plico recantemateriale esplicativo e riservato,contenente anche Username ePassword, indispensabili per ac-cedere ai suddetti servizi. Inter-net (contrazione della locuzioneinglese interconnected networks,ovvero "reti interconnesse") unarete mondiale di reti di computerad accesso pubblico, attualmente

rappresentante il principale mez-zo di comunicazione di massa,che offre all'utente una vasta se-rie di contenuti potenzialmenteinformativi e servizi. Si trattadi un'interconnessione globaletra reti informatiche di naturaed estensione diversa, resa pos-sibile da una suite di protocollidi rete comune chiamata "Tcp/Ip" dal nome dei due protocolliprincipali, il Tcp e l'Ip, che co -stituiscono la "lingua" comunecon cui i computer connessi adInternet (gli host) si intercon-nettono e comunicano tra loro

indipendentemente dalla loro ar-chitettura hardware e software,garantendo l'interoperabilit trasistemi e sottoreti diverse. L'av-vento e la diffusione di Internethanno rappresentato una vera epropria rivoluzione tecnologica esociologica (assieme ad altre in-venzioni quali i telefoni cellularie il Gps) nonch uno dei motoridello sviluppo economico mon-diale nell'ambito dell'Informationand Communication Technology(Ict) e oltre. Costituita da alcunecentinaia di milioni di computercollegati tra loro con i pi svariatimezzi trasmissivi, Internet an-

che la pi grande rete di compu -ter attualmente esistente, motivoper cui denita "rete delle reti","interete", "rete globale" o "laRete" per antonomasia collegan-do tra loro a livello globale retiLan, Man e Wan. In quanto retedi telecomunicazione (una retedi computer un sottotipo percomunicazione dati di una retedi telecomunicazioni) come dif-fusione seconda solo alla ReteTelefonica Generale, anch'essa didiffusione mondiale e ad acces-so pubblico, ma comprendente ilpianeta in maniera ancor pi 'ca-pillare' di Internet. Quest'ultimacondivide largamente la rete tele-fonica per l'accesso e il trasportodei suoi utenti ed destinata, inun futuro non troppo lontano conil miglioramento della tecnologia

Voip, a soppiantarla inglobando-la in s in quanto basata sulla piefciente tecnica della commuta-zione di pacchetto. Internet offrei pi svariati servizi, i principalidei quali sono il World Wide Webe la posta elettronica, ed uti-lizzata per le comunicazioni pidisparate: private e pubbliche, la-vorative e ricreative, scientichee commerciali. I suoi utenti, incostante crescita, nel 2008 han-no raggiunto quota 1,5 miliardie, visto l'attuale ritmo di crescita,si prevede che saliranno a 2,2 mi-liardi nel 2013. Le caratteristichedella Rete Internet possono esse-re descritte attraverso la sua strut-tura sica (topologia, nodi, colle-gamenti trasmissivi e apparati direte), e attraverso il suo funziona-mento a livello logico-protocolla-re. Per l'accesso alla rete Internet

e la fruizione dei suoi moltepliciservizi, chiunque disponga di uncomputer, di un modem e degliopportuni software oppure unarete locale da interconnettere at-traverso un router, deve instaura-re una connessione con l'InternetService Provider (Isp), a seguitodella stipulazione di un contrattodi servizio, che gli fornisce un ac -cesso attraverso una linea di tele-comunicazione dedicata cablata owireless (Adsl, Hdsl, Vdsl, Gprs,Hsdpa, Wi-Fi, ecc.) o una lineatelefonica della Rete TelefonicaGenerale (Pots, Isdn, Gsm, Umtsecc.) ed iniziare cos la rispettivasessione di navigazione attraver-so l'utilizzo di un web browser.

SPORT Siracusa14 Marzo 2013 Gioved 15

LAretusa riesce ad im-porre la prima scon-tta stagionale alPorto Empedocle, indi-

scussa capolista del gi-rone, al termine di unapartita giocata senza sba-vature e condotta in testaper tutti i 40 minuti.I giovani aretusei, ot-timamente supportatida Agosta e Bonaiuto,hanno giocato un buonbasket su entrambi i latidel campo, non hannosmarrito la via quandogli avversari hanno pro-dotto il massimo sforzoper tentare di ribaltare ilrisultato applicando condiligenza i dettami di co-ach Marletta e di tutto lostaff tecnico aretuseo.Dallaltra parte gli em-pedoclini, orfani del lun-go Mallon, non hannosaputo ovviare a questaassenza risultando spes-so prevedibili e fallosinellimpostazione deiloro attacchi.Merito anche alla difesa

I giovani aretusei, hanno giocato un buon basket su entrambi i lati del campo, non hanno smarrito la via quando gli avversari hanno prodottoil massimo sforzo per tentare di ribaltare il risultato applicando con diligenza i dettami di coach Marletta e di tutto lo staff tecnico aretuseo.

Bsket serie c/M. Larets d lezionedi bsket ll rim dell lsse

senza soste attuata sulcampo dai siracusaniche concedono al cec-chino Papadakis solo 18punti a referto. Si partecon Bonaiuto,Carbone,Carpinteri S.,Alescio eAgosta per lAretusa cuirisponde Porto Empedo-cle con Fiannaca,Portan

nese,Fathallah,Papadakis e Rotolo.Conquistata la palla adue gli aretusei si porta-no sul 5 a 0 quando Fi-annaca mette i primi due

per i suoi, poi ci pensanoAlescio e Simone Carpin-teri a portare i padroni sul14 a 4 al 5 minuto quandoancora Portannese mettea segno la tripla del 14-7.Al 7 5 punti consecutividi Bonaiuto sanciscono il19-7 quando si vede, -nalmente, Papadakis che

mette a segno i primi duepunti della gara dopo unalunga serie di tiri sbaglia-ti, Agosta e Bonaiuto dauna parte e unaltra tripladi Portannese dallaltra

calio a 5/F. vittoia soffetape le Fomihe di miste randazzoVittoria sofferta do-menica pomeriggio alPalazzetto dello sportdi Siracusa per la com-pagine delle Formichein casa contro il Dianacalcio Comiso, squadrapenultima in classi-

ca, regolata per 2 a 1in occasione dellottavagiornata di ritorno delcampionato regionale dicalcio a 5 femminile va -lido per la promozionealla serie A nazionale.In realt, la partita servita a mister AngeloRandazzo per prova-re schemi e giocatriciin vista della fase de-licata e decisiva deltorneo, quella dei play-off, che questanno lesiracusane disputerannocon la concreta possibi-lit di entrare nellelitedel calcio femminile

nazionale. In classica,infatti, le aretusee sonoampiamente in testa algirone B con 41 punti,seguite dal Mangesasport Augusta a 34, dalPro Assoro a 32, dalcalcio Rosolini (prossi-ma ed ultima avversa-ria della fase regolare)a 28, dalla Virtus Sciclia 22 e poi Vittime dellastrada 20, Misterbianco

13, Diana calcio Comi-so 4 e La Vigneta 1.Sul campo per le For-miche hanno segnatoLaura Malato e SimonaGuardo in un incontroche avrebbe potuto cer-tamente fornire mag-giori reti allattivo dellepadrone di casa e cheinvece ha permesso alleospiti di sperare noalla ne almeno in un

calio seie d. pe il noto stoa rubea oo sei gioateSi ferma a Ribera, la stri-scia di sei vittorie conse-cutive del Noto, con i neti-ni gi pronti a festeggiarela settima vittoria in settegare, sogno frantumatoal 75. Un derby dalladoppia faccia , con un

Noto perfetto nel primotempo, ed un Ribera stra-ripante nella ripresa. Laprima frazione si apre conil Ribera in avanti, Omo-lade sciupa subito. Al 24i netini si portano in van-taggio: tiro dai 30 metri diConti, che sorprende Lin-guaglossa e gona la rete,0-1. Subito lo svantaggio,dopo un momento di an-nebbiamento, i ragazzi diTot Brucculeri si rimet-tono in carreggiata e cer-cano il pari con insisten-za, l1-1 per non arriva,ed invece la squadra diBetta ad avvinarsi al rad-

doppio, Linguaglossa sisupera su El Bahja al 42.Si rientra negli spogliatoi.Nella ripresa, il Ribera deciso ad agguantare ilpareggio. Al 47 ha su-bito la grande occasioneper farlo: rigore in favore

dei locali, dagli 11 me-tri parte Pollina che percalcia alto, si resta sullo0-1. Al 65 il Noto restain dieci, espulso Astarita.Dopo dieci minuti, il Ri-bera trova nalmente l1-1. Azione confusionariain area granata, Omoladealla ne riesce a battere inrete superando Vezzani.L1-1 non basta al Ribera,che col neo entrato Erbi-ni, all83 trova addirittu-ra il 2-1. Il Noto dovr an-cora combattere e sudareper raggiungere la quellasalvezza sicuramente allaloro portata.

siglano il parziale del pri-mo quarto sul 23-12 pergli aretusei.Al 16 del secondo quartoil tabellone segnala 31-20per i padroni di casa, maPortannese e Ferrara ri-cuciono lo strappo sino alnale di 33-28.Alla ripresa del gioco,dopo lintervallo lun-go, Agosta e Carbonemettono a segno un par-ziale di 9-0 portando a+14 il divario tra le duesquadre, Ferrara siglail -12 per i suoi primache Alescio,CarpinteriS.,Agosta e Carbone dauna parte e Rotolo e Pa-padakis fermino il pun-teggio del quarto sul 48-37.Lultimo quarto vissutosulla forza dei nervi peri siracusano che devono

contrastare il forcing -nale impresso dagli em-pedoclini per tentare diriagganciare la partita.I giovani aretusei tengo-no botta e alla ne porta-

no a casa una vittoria diprestigio salutata festo-samente dal numerosopubblico presente allaPalestra Akradina.Buona la prova del col-lettivo aretuseo con i gio-vani 95 che sotto la guidadi coach Marletta mo-strano, gara dopo gara,miglioramenti tecnici etattici che confermanolesattezza della scom-messa posta dalla societad inizio campionato, co-struendo una formazio-ne basata sul talentuosogruppo 1995 con lappor-to importante di giocatoridi altra categoria qualiAgosta, autore questog-gi di unottima prestazio-ne e Bonaiuto terminaleoffensivo e raccordo trala panchina e i ragazzi incampo.

Per la cronaca da registra-re tra le la degli aretuseile assenze di Belloore(infortunatosi nella garacontro Melilli) e Uccelloreduce dallinuenza.


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Libertà direttore 14-03-13

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