Libertà direttore 28-03-13

7/29/2019 Libert direttore 28-03-13

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PRIOLO

fondato

nel1987daGiuseppeBianca

www.libertasicilia.com e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

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Via libera della Commissio-ne Europea al conanziamen-to di 35,8 milioni di euro diFondi FESR (su un investi-

mento totale di 120 milionidi euro) per il progetto di am-pliamento del porto commer-ciale di Augusta, che prevedel'adattamento delle infrastrut-ture portuali esistenti al traf-co dei grandi container, incre-mentando cos il trasporto e lalogistica via mare nella regio-ne. "Un risultato straordinarioper la realizzazione di un'ope-ra strategica che contribuir alsensibile incremento del volu-me di trafco.

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Questore in redazione

Unattivit di spionaggio oaltro ancora? Questo linter-rogativo al quale devono ri-spondere gli investigatori, chestanno indagando sul caso delritrovamento di microspie nel-la stanza del sindaco di Priolo,Antonello Rizza, che ha spor-to regolare denuncia all'auto-rit giudiziaria siracusana.In buona sostanza, nella mat-tinata di ieri sono state rin-venute fortuitamente, occul-tate allinterno della stanzadel Sindaco, apparecchiatureprobabilmente nalizzate adintercettare conversazioni te-lefoniche ed ambientali. Il pri-mo cittadino, attraverso lav-vocato Domenico Mignosa,consulente legale del Comunedi Priolo Gargallo, ha avanza-to una richiesta.

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sAbAto 17 mArzo 2012 Anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

gioVed 28 mArzo 2013 Anno XXVi n. 75 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

delitti i CaibileCitato un nuovotete accua

CRONACA

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Furto con mazzaa Pachino: preiue portopalei

CRONACA

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Il Comune di Siracusa non a rischio default e non esisto-no buchi di bilancio. quantoafferma il ragioniere generale,Giorgio Giann.

A pagina quattro

cggeg: Mgell, grdeesem d rfessltNessun territorio pu dirsi immune dalla criminalit organizzata'':lo diceva sempre il capo della Polizia Antonio Manganelli, prema-turamente scomparso in questi giorni. Il Questore di Siracusa, Ma-rio Caggegi (nella foto a sinistra con il direttore Giuseppe Bianca),nel corso di visita di cortesia presso la sede di Libert quotidianodi Siracusa e di Video 66 nonch di TeleSudEst e Portobello, haricordato limportante ruolo svolto dal Prefetto Manganelli.


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2 28 Marzo 2013, Gioved

Il 19 Maggio prossimo le gare dei lotti6, 7 e 8 della Siracusa-GelaVerr celebrata il prossimo 19 maggio lagara per i lotti 6, 7 e 8 della Siracusa-Ge -

la. Lo comunica lOn. Vincenzo Vinciullo,Vicepresidente Vicario della CommissioneBilancio allARS.Nel corso dei lavori della Commissione Bi-lancio e Programmazione, rispondendo aduna precisa richiesta in tal senso, lo ha con-fermato allOn. Vincenzo Vinciullo, il Diri -gente generale del Dipartimento delle Infra-strutture, della Mobilit e dei Trasporti.Come si ricorder, a prescindere dalle Cas-sandre di turno, mai silenti ma sempre inservizio effettivo permanente, era stato unemendamento presentato dallOnorevoleVinciullo in Commissione Bilancio che, asuo tempo, aveva bloccato le risorse dellaRegione Sicilia destinate alla quota di co-nanziamento, conditio sine qua non per otte-nere la quota di compartecipazione attraver-so i fondi statali ed europei, che ora verranno

utilizzati nei tempi e nei modi stabiliti dallaCommissione Europea.I lavori per i lotti 6 e 7 dovranno terminareentro il 13 dicembre 2015 a seguire del lotto 8.Lo prevede il crono programma approvato dalCAS dallANAS, dalla Regione Sicilia, dalMinistero delle Infrastrutture e dei Trasporti edalla Comunit Europea.Continueremo a vigilare ha proseguito lOn.Vinciullo per il raggiungimento di questorisultato storico non solo per la provincia diSiracusa e Ragusa, ma per tutta la Sicilia.La celebrazione della gara e la sua successi-va aggiudicazione rappresenter, anche, unarisposta sociale straordinaria, in quanto centi-naia di operai potranno essere assunti, trovan-do unoccupazione certa e stabile per parecchianni. Ancora una volta ha concluso lOn.Vinciullo con impegno e tenacia abbiamocontribuito a scrivere una pagina positiva del-la nostra storia.

La Commissione UE sblocca 35,8 milioni di euro di conanziamento,lo affermano gli lon.li Salvatore Iacolino e Vincenzo Vinciullo

poro di augus, rggiunoun risulo sorico!

Via libera della Commissio-ne Europea al Conanziamentodi 35,8 milioni di euro di FondiFESR (su un investimento totaledi quasi 120 milioni di euro, a cuiva aggiunto il III stralcio contai-ner per oltre 25 milioni di euro)per il progetto di ampliamento delPorto Commerciale di Augusta,che prevede ladattamento delleinfrastrutture portuali esistenti altrafco dei grandi container in-crementando, cos, il trasporto e lalogistica via mare nella Regione.Un risultato straordinario per la re-alizzazione di unopera strategica,che contribuir al sensibile incre-mento del volume di trafco, allacreazione di oltre duecento postidi lavoro e, pi in generale, al ri-lancio economico della Sicilia.Lo ha dichiarato lEuroparlamen-tare Salvatore Iacolino, impegnatoda oltre un anno in un dialogo co-

stante con la Commissione Euro-pea, per superare ostacoli burocra-tici e ritardi procedurali nelliter diConanziamento.Il successo odierno ha prosegui-to lEuroparlamentare SalvatoreIacolino frutto di una procuae solida cooperazione con il Com-missario per gli Affari Regionali,Johannes Hahn, che ho pi vol-te incontrato nei mesi scorsi, pergiungere a una celere approvazio-ne del grande progetto del Porto diAugusta. La Sicilia ha bisogno dimaggiori investimenti nelle infra-strutture per una reale crescita eco-nomica: lampliamento del Portodi Augusta consentir il potenzia-mento dellintermodalit dei tra-sporti favorendo, in questo modo,concrete opportunit di sviluppoper il Territorio. Sento il dove-re ha dichiarato lOn. Vincenzo

Vinciullo, Vice Presidente Vica-rio della Commissione Bilancioe Programmazione allARS diringraziare lOn. Salvatore Iacoli-no, per limpegno costante che haprofuso in questi mesi per il rag-giungimento di un obiettivo stori-co che dimostra, ancora una voltache, quando si fa squadra, si rie-scono a raggiungere risultati epo-cali. Da anni ha proseguito lOn.Vinciullo si attendeva lo sbloccodel Conanziamento europeo, mauna politica rinunciataria, acca,debole, incapace di cogliere il sen-so degli interessi legittimi del Ter-ritorio era riuscita soltanto a pro-durre parole, spesso vane e inutili.Oggi ha continuato lOn.

In foto, il porto di Augusta.

Vinciullo abbiamo dimostratoche la politica, quando seriamen-te impegnata per gli interessi le-gittimi del Territorio, riesce a darerisposte e a superare ostacoli che,no a ieri, sembravano insormon-tabili.Il progetto, il cui costo complessi-

vo di oltre 145 milioni di euro, dicui stata celebrata anche la gara,prevede un investimento:- di euro 28 milioni e 300 milaeuro per lampliamento del piaz-zale I stralcio;- 38 milioni e 700 mila euro perladeguamento banchina I stralcio;

- 52 milioni e 500 mila euro per larealizzazione delle banchine con-

tainer II stralcio;- 25 milioni di euro Terminal con-tainer III stralcio;Il Conanziamento cos ripartito:- contributo PON, pari a 67 milio-ni di euro, di cui 35 milioni e 800mila euro il contributo dellEuro-pa, la parte rimanente dello Stato;- 45 milioni di euro sono, invece, ifondi propri dellAutorit Portualedi Augusta;- 1 milione e 900 mila euro fondiFAS, gi elargiti dalla Regione;- 6 milioni e 800 mila euro L.166/02;- 25 milioni e 800 mila euro L. 413nanziata dallo Stato;Marted mattina, 2 Aprile 2013,lon. Salvatore Iacolino e lon.Vincenzo Vinciullo, terranno, inAugusta, apposita ConferenzaStampa, per illustrare i risultatiraggiunti che, ripetiamo, esserestorici per la portata del Finanzia -mento, il pi importante e signi -cativo in Sicilia negli ultimi anni eper le nalit a cui sono destinati,che faranno, del Porto Commer-ciale di Augusta, la Rotterdam delMediterraneo, con la possibilit dicreare centinaia di posti di lavoroe di far decollare leconomia, nonsolo della Regione Sicilia, ma ditutto il Paese.

Lon. VinCiULLo

auosor s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 aup.ya.

SIRACUSA

Let mgstrls d Bssureut dl mstr albDecimo anniversario della ratica da parte dellAlbaniadello Statuto della Corte Penale InternazionaleIn occasione del de-cimo anniversariodella ratica da par-te dell'Albania delloStatuto della CortePenale Internazio-nale, l'Isisc, che dal1999 al 2012 hasvolto quattro pro-grammi di assistenzaper la formazione dioltre 200 magistratialbanesi, stato in-vitato a partecipareed incontrare le au-torit statali ed ac-cademiche dell'Al-bania. Il presidentedell'Istituto Superio-

re Internazionale diScienze Criminali,prof. M. Cherif Bas-siouni e il direttoredell'Isisc, avvocatoEzechia Paolo Rea-le, hanno incontra-to il ministro dellaGiustizia EduardHalimi, il Procurato-re Generale AdratikLlalla, il presidentedel Parlamento Jo-zena Topalli, il vicepresidente del Csmalbanese e il mini-stro degli Esteri. Alprof. Bassiouni stata conferita in taleoccasione dall'Uni-versit di Tirana lalaurea honoris cau-

sa alla presenza delrettore prof. DhoriKule e del presi-de della facolt digiurisprudenza Al-tin Shegani. Nellasala delle adunanzedell'Universit di Ti-rana, subito dopo ilconferimento dellalaurea honoris causa,il prof. Bassiouni hatenuto la sua applau-ditissima lectio ma-gistralis precedutada una prolusione disaluto dell'avvocatoEzechia Paolo Reale.Lo statuto, rmato a

e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

Ruanda. L'Isisc hasvolto un ruolo de-cisivo ai ni dell'isti-tuzione della CortePenale Internazio-

Roma nel giugno del1998, entrato in vi-gore il 1 luglio 2002dopo la sessantesimaratica e ha istituito,

come noto, la CortePenale Internaziona-le, la prima giurisdi-zione internazionaleche punisce i crimini

di guerra e i criminicontro l'umanit, aparte ovviamente itribunali speciali perla ex Jugoslavia e il

28 Marzo 2013, Gioved 3

In foto, la delegazione dellIsisc ricevuta al ministro albanese.

nale e si confermapunto di riferimentointernazionale nelcampo della giusti-zia penale ed rico-nosciuto come unodei pi grandi istitutispecializzati in for-mazione giuridica alivello mondiale. Sin

dagli inizi infatti,l'Istituto ha contribu-ito notevolmente siaa sviluppare l'efca-cia dei sistemi penalia livello mondiale,sia ad aumentare ilrispetto e l'applica-zione del principiodi legalit e dei dirit-ti umani. Ricordatosu quali direttrici sisia mosso lIsisc neiconfronti dellAlba-nia con particolareriferimento al pro-gramma di assisten-za sulla convenzionedelle Nazioni Unitecontro la criminalitorganizzata transna-zionale per l'Euro-pa centrale e orienta-

le paesi dell'Europacon lorganizzazio-ne di tre seminari eincontri a Siracusa,Tirana e Skopje dal2002 al 2005, cuihanno partecipatocomplessivamentecon 163 magistrati e36 relatori.


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Debutto ufciale per Rivolu-ziona Siracusa, il progetto poli-tico che vede insieme Verdi, Co-munisti Italiani, e levoluzionearetusea del movimento ispirato

da Ingroia, Rivoluzione Civile.Sono stati presentati il simboloe il candidato sindaco della co-alizione alle prossime elezioniamministrative, larchitetto Giu-seppe Patti, noto ai siracusaniper la sua intensa attivit in di-fesa nellambiente, prima di tuttocome professionista e cittadino e,quindi, come presidente della se-zione siracusana del WWF.A illustrare le linee guida dellacoalizione assieme a Patti, cera-no Paolo Pantano, coordinatoreprovinciale dei Verdi, GiuseppeGalletta, segretario dei Comuni-sti Italiani, e Loredana Scierra,ex Sel in quota Rivoluzione Civi-le. La tutela e la valorizzazionesostenibile dellambiente, la di-fesa dei diritti civili e sociali deicittadini, la legalit sono i temi

su cui giocheremo la nostra par-tita per Rivoluzionare Siracusa,chiamando a raccolta le forzepositive della cittadinanza percoinvolgerle nelle battaglie diinteresse comune ha spiegatoil candidato sindaco, GiuseppePatti - Espressione della nostravolont il simbolo stesso dellacoalizione con i loghi delle dueforze politiche ormai tradizio-nali, Comunisti Italiani e Verdi,contenuti nel logo principale cheesprime, invece, linnovazioneportata avanti da Ingroia a livel-lo nazionale e che noi abbiamoaccolto a livello locale, nella sti-lizzazione de Il Quarto Stato,celeberrima opera di GiuseppePellizza da Volpe, dipinta oltreun secolo fa, e che ha ancoraoggi una forza evocativa dellarealt di sconcertante attualit.

La nostra vuole essere la voce diquel Quarto Stato. per questoche desidero fare un appello aimiei colleghi candidati sindaciin nome dellEtica e della Mo-rale, invitandoli a redigere Listepulite, con candidati senza cari-chi pendenti, e ad apporre in altoe ben visibili nelle loro pagineweb, dei box in cui inserire tuttii dati concernenti i contributi e icosti della campagna elettoraleche stiamo conducendo, perchla lotta agli sprechi e agli eccessi una battaglia comune da ingag-giare insieme nel rispetto delladignit e dellonest dei nostriconcittadini, aldil di ogni coloreo ideale politico.

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PoLitiCA


Il questore Caggegi in visitaal quotidiano LibertUn ringraziamento alla sensibilit della redazionenel porre la notizia del ricordo del Capo della PoliziaNessun territorio pu dirsi im-mune dalla criminalit organiz-zata'': lo diceva sempre il capodella Polizia Antonio Manganel-

li, prematuramente scomparsoin questi giorni. Il Questore diSiracusa, Mario Caggegi, nelcorso di visita di cortesia pres-so la sede di Libert quotidianodi Siracusa e di Video 66 non-ch di TeleSudEst e Portobello,ha ricordato limportante ruolosvolto dal Prefetto Manganelliche, no allultimo, ha onora-to il suo compito di guida dellaPolizia di Stato che riteneva lasua seconda, grande famiglia.Il questore Caggegi, ha sottoli-neato limportanza del lavoroche accomuna forze di poliziaprima e la stampa poi al con-trasto alle associazioni maose efcace e raggiunge risultatiimportanti. Questo possibile,ha proseguito Caggegi grazie al''sistema-squadra'', ossia le forzedi polizia assieme agli enti loca-

li, come le province, ai sindaci,la rete di sicurezza urbana, alleassociazioni e categorie econo-miche, ''ugualmente importanti- ha detto - con il loro apporto.Lavorando in sinergia si com-batte efcacemente l'inltrazio-ne della criminalit organizzatache inevitabilmente attratta daiterritori dove c'e' pi ricchezzae benessere''. A fare visita pres-so la nostra sede, il Questore diSiracusa, Mario Caggegi era in-sieme con il capo della squadramobile di Siracusa Tito Cicero eil responsabile della comunica-zione della Questura TommasoBellavia, i quali hanno rivoltoparole di elogio per il lavoro n

In foto, la visita del questore Mario Caggegi alla redazione di Libert con il direttore Giuseppe Bianca.

qui svolto a servizio della collet-tivit siracusana sempre attentaai fatti di cronaca.Il direttore Giuseppe Bianca,

che ha fatto gli onori di casaal collega Francesco Nania,nel corso del suo intervento hasottolineato il coraggio con cuilistituzione polizia riesce a te-nere a bada criminalit organiz-

zata e quella diffusa, costituen -do, insieme agli altri corpi delleforze dellordine un sistema im-portante ai ni della civile e pa -

cica convivenza sul territorio.Al Questore stata consegnatauna riproduzione del primo nu-mero del quotidiano Libert cheriporta la data del 25 maggio1996.

Il Presidente Crocetta ha richiesto formalmente alla Telecom,con una nota, in attesa dellistituzione del tavolo tecnico, la so-spensione dei provvedimenti di chiusura delle sedi di Trapani eSiracusa in modo da con-sentire a tutte le parti socia-li di trovare soluzioni chesalvaguardino i lavorato-ri. Lo ha detto Nino Oddo,

deputato questore allArs eparlamentare del GruppoLista Crocetta. I motividella sospensione prose-gue Oddo - risultano ne-cessari per lindisponibilittemporanea ad effettuarelincontro con il dott. Mar-co Patuano, amministrato-re delegato Telecom . Lasettimana scorsa era stataricevuta dal Presidente del-la Regione, la delegazionedei lavoratori Telecom Ita-lia spa, accompagnati da Nino Oddo e sollecitata dal rappresen-tante del PSI di Trapani, Salvatore Bevilacqua. Allincontro erapresente, in rappresentanza dei lavoratori, il segretario UIL comFrancesco Silvano e una delegazione di lavoratori. A Siracusa ilavoratori interessati sono 22.

22 e ll ee sh sfeme

oCCUPAzione

Beni confscati alla criminalit organizzatadestinati ai comuni di Siracusa e LentiniIl direttore dell'Agenzia nazionale dei benisequestrati e confscati, Giuseppe Caruso,ha frmato alcuni decreti di destinazionerelativi a immobili, terreni,auto e moto confscati in viadefnitiva alla criminalit or-ganizzata.In particolare, un apparta-mento disposto su pi livellicon annessa terrazza e ga-rage stato destinato al Co-mune di Lentini, che lo uti-lizzer per fni sociali"; unappartamento di Siracusa stato mantenuto al patrimo-nio dello Stato per essere "destinato ad allog -gio di servizio del Comando provinciale dei

carabinieri di Siracusa". un appartamento eun terreno sono stati destinati al Comune diCatanzaro, che li utilizzer "per fni sociali".

Auto e motoveicoli sono statidestinati - sempre "per fnali-t istituzionali" - alla questu-ra di Siracusa, alla sezione dipolizia giudiziaria della Po-lizia di Stato di Reggio Cala-bria e al Centro operativo diReggio Calabria della Dire-zione investigativa antimafa.E' stato, inoltre, destinato allavendita il patrimonio azien-dale, composto da automezzi

e mezzi da lavoro edili, della ditta individualeFicarra Giuseppe, con sede in Palmi.


Le rassicurazioni giungono dal Ragioniere Generale che stapreparando le controdeduzioni ai rilievi mossi dalla Corte dei Conti

il comune d Srusnon rsh l defult

Il Comune di Siracusa non a rischio default e non esisto-

no buchi di bilancio. quantoafferma il ragioniere generale,Giorgio Giann, in merito allarelazione della Sezione di con-trollo della Corte dei conti sugliesercizi nanziari 2007-2010.La stessa posizione, il dirigentecomunale aveva gi sostenuto il21 febbraio scorso in udienza da-vanti ai giudici contabili.La Sezione di controllo rilevail dottore Giann non ha con -cluso la relazione n con una di-chiarazione di pre-dissesto n didissesto, cosa che invece acca-duta per altre citt, ma chieden-doci di attuare delle correzioni.In sostanza, la Corte dei conti si limitata a muovere rilievi e a in-dicare criticit ai quali stiamo datempo ponendo rimedio; le con-clusioni sul quadriennio 2007-

2010, infatti, erano a noi gi noteperch contenute nelle relazioniannuali riferite allo stesso perio-do.Nel corso del tempo abbiamofatto fronte a quasi ai debiti fuoribilancio indicati nella relazione afferma il ragioniere generaledel Comune e in questi giornicompleteremo la ricognizione ditutti residui attivi e passivi, cosda avere un quadro nanziarioancora pi aderente alla realt.Nel bilancio consuntivo 2012,che consegneremo nella prossi-me settimane al consiglio comu-nale ci saranno le conclusioni diquesto percorso con lindicazio-ne delle contromisure adottaterispetto ai rilievi mossi.LUfcio ragioneria sta gi lavo-rando alle contro-deduzioni che,entro sei mesi, dovranno essere

presentate come atto formale peril pronunciamento del consigliocomunale.Ma che cosa scrive nella sua rela-zione la Corte dei Conti?Un dossier che traccia un quadroa tinte fosche, con la presenzadi numerose, gravi criticit cherichiedono improcrastinabili mi-sure correttive da parte dell'am-ministrazione", e in cui si delineasenza mezzi termini il pericolodel default.I magistrati sottolineano "unastrutturale carenza di liquiditnella gestione di cassa cui l'entefa fronte attraverso consistenti edonerose anticipazioni di tesore-ria", aumentate da poco meno di

In foto, il ragioniere generale del Comune di Siracusa, Giorgio Giann.

un milione di euro nel 2008 a 10milioni nel 2010 con un aggraviodi interessi che supera il milionedi euro. Alla base del fenome-no "una serie di criticit, tra cuil'elevato volume dei residui atti-

vi, il consistente lasso temporaleche intercorre tra le riscossioni ei pagamenti, i ritardi nell'eroga-zione dei trasferimenti nazionalie regionali". La deliberazione,depositata in segreteria il 15 mar-

zo scorso e noticata ieri al presi-dente del consiglio comunale, alsindaco e al presidente del colle-gio dei revisori dei conti, intimaall'ente di adottare entro sei mesii provvedimenti necessari.

CronACA


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Restano detenuti in cella i due conviventi oridiani, arrestati daicarabinieri per il possesso di 130 dosi di eroina. Massimo Privitera,oridiano di 40 anni e la coetanea Samanda Latina, entrambi difesidallavvocato Andrea Giuffrida, sono comparsi ieri mattina al cospet-to del Gip del tribunale, Vincenzo Panebianco, che ha convalidatolarresto, disponendo per entrambi la misura cautelare in carcere. Abordo due soggetti conosciuti, un uomo ed una donna, che non han-no saputo giusticare la manovra repentina e mostrandosi molto tesi,hanno confermato i sospetti dei militari che, effettuata la perquisi-zione, hanno trovato, nascoste in una borsa, 100 dosi di eroina, tutteconfezionate allinterno di piccoli cilindretti di plastica. I carabinierihanno quindi esteso le ricerche nellabitazione dei due, trovando an-che qui dello stupefacente: altre 30 dosi di eroina e alcune ale dimetadone. Le operazioni si sono concluse alla caserma di Floridia,dove i militari hanno dichiarato in arresto i due soggetti, con laccusadi detenzione ai ni di spaccio di sostanze stupefacenti. In totale sonostati sequestrati circa 120 grammi di eroina.

6 28 Marzo 2013,Gioved

Ci sarebbe stato un violento li-tigio tra Sebastiano Tin, vittimadi un omicidio 11 anni fa, e Giu-seppe Raeli, imputato per quelloed altri fatti di sangue avvenuti

tra Cassibile, Fontane Bianche edAvola.Un particolare che ha spin-to i pubblici ministeri ClaudiaDAlitto ed Antonio Nicastro, acitare come teste di riferimen-to un commerciante cassibilese,che non rientravanellelenco dei te-stimoni citati dallapubblica accusa. Sitratta di Paolo An-tonuccio, il qualepotrebbe compa-rire nellaula diCorte dAssisegi nelle prossi-me udienze delprocesso a caricodi Giuseppe Rae-li. Il particolare emerso nelludien-

za di ieri, imper-niata esclusiva-mente allesameed al contro esame di Katia Tine del fratello Salvatore, gli diSebastiano Tin e di GiuseppaSpadaro, vittime di un agguatola sera del 31 luglio 2002 in unavilletta di Fontane Bianche. Estata per prima la donna a rife-rire quanto appreso in realt dalfratello sulla disponibilit del ti-tolare di un chiosco a presentar-si in aula per raccontare quantoavvenne nel 2001, pochi mesiprima dellagguato a Tin e allamoglie. Pi preciso sul punto stato Salvatore Tin, il quale haspiegato di avere avuto soltantoadesso la disponibilit del testi-mone a presentarsi dinanzi allaCorte dAssise per riferire di unalite che sarebbe avvenuta tra i due

per questioni di conne. Lepiso-dio confermerebbe il fatto che trale due famiglie non vi fossero deibuoni rapporti. Il teste ieri matti-na ha riferito di un altro episodioavvenuto nel 1997 culminato conlavvelenamento di un cane dirazza che i Tin custodivano inun terreno a ridosso dellabitazio-ne del Raeli.Il cane, che disturbava i vicini,sarebbe stato avvelenato e i so-spetti sono ricaduti sul Raeli, lacui terrazza sarebbe lunica adaffacciarsi sul terreno. Il teste hariferito di avere avuto una rela-zione sentimentale con la gliadel Raeli risalente agli anni Ot-tanta del secolo scorso e di averla

nuovo ese ciao dallaccusaraeli e ti liigaoo

Il titolare di un chiosco pronto a comparire nellaula di Corte dAssise per riferiresu contrasti avvenuti tra limputato e la vittima di un agguato undici anni fa

Nel riquadro, Giuseppe Raeli. In foto, investigatori su un terrreno di propriet dellimputato.

troncata su pressioni dei suoi fa-miliari che non vedevano di buonocchio il rapporto. Ha poi riferitodi avere nutrito pi dun dubbiosulle responsabilit del Raelisullomicidio dei genitori, dopolagguato a Giuseppe Leone, at-tribuito al Raeli.Ha poi detto di non avere maiavuto alcuna contezza sui respon-sabili di un attentato dinamitardoal magazzino di loro propriet edel danneggiamento col fuoco di

due mezzi pesanti, avvenuti nel1991, in un primo momento at-tribuiti al racket delle estorsioni.La testimonianza di Katia Tinsi imperniata su quanto accad-de la sera del 31 luglio di undi-ci anni addietro, visto che ne futestimone oculare e che scampper fortuna alla morte. La teste hariferito che quella sera, come alsolito, dopo avere chiuso il nego-zio si era recata insieme alla ma -dre nella villetta di Fontane Bian-

che, dove gi cerano il maritoed il padre. Subito dopo cena, ilpadre si era sdraiato su una sediaper guardare la tv, raggiunto dallamoglie che aveva nito di lavarei piatti. Anche la teste rimastain veranda, mentre suo marito eraentrato per mettere a letto il -glioletto. A quel punto, ha sentitoun botto. Voltando lo sguardo, hanotato il genitore sanguinante e lamadre, alzatasi dalla sedia sdraioper soccorrerlo, stata raggiuntada una seconda rosata di palliniche ha colpita in pieno. In predaal panico, Katia Tin ha riferito diessersi precipitata dentro casa ur-

lando, ed l che stata raggiuntaalla spalla ed al anco da una ter-za esplosione.Sono seguiti i momenti concitatidel soccorso agli sfortunati geni-tori e il ricovero in ospedale peressere curata dalle ferite. La testeha per detto di non avere vistonessuno dalla penombra dellastrada da cui provenivano i colpidi fucile, e nemmeno ha sentitorumore di auto o di altro mezzoallontanarsi dal luogo dellag-guato. Fin qui la testimonianzadei due fratelli, alla quale si ag-giunger quella di Angelo Tin,il terzo fratello, programmata perludienza del 5 aprile prossimo.

F.N.

AntiracketOggia Siracusala carovana

Il commissariostraordinario, Ales-sandro Giacchet-ti, parteciper oggialla manifestazionePrimavera antira-cket che si terr inpiazza Archimede eche rientra nel pro-getto Rete di consu-mo critico. Pago chinon paga. Si trattadellultima tappa diuniniziativa nazio-nale partita nei gior-ni scorsi da Napoli eche ha attraversatotutta lItalia meri-dionale allo scopo diindirizzare i consu-mi verso quei negoziche si sono oppostial pizzo. Il commis-sario straordinarioGiacchetti, intornoalle 11,30, ospiterlincontro conclusivodella m anifestazione,dedicato alle forzeproduttive. Parteci-

peranno il Commis-sario di governo perle iniziative antira-cket, prefetto Elisa-betta Belgiorno, ilprefetto, ArmandoGradone, il presiden-te della Federazioneassociazioni antira-cket e antiusura.

auosor s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 aup.ya.


pl: mse eell sz el sIl primo cittadino Antonello Rizza ha sporto denuncia alla Procuradi Siracusa per effettuare una verica sulla presenza delle cimici

Unattivit di spio-naggio o altro an-

cora? Questo lin-terrogativo al qualedevono risponderegli investigatori,che stanno inda-gando sul caso delritrovamento di mi-crospie nella stan-za del sindaco diPriolo, AntonelloRizza, che ha sportoregolare denunciaall'autorit giudizia-ria siracusana.In buona sostanza,nella mattinata diieri sono state rinve-nute fortuitamente,occultate allinternodella stanza del Sin-daco, apparecchia-ture probabilmentenalizzate ad inter-cettare conversazio-ni telefoniche edambientali.Il primo cittadino,attraverso lavvo-cato Domenico Mi-gnosa, consulentelegale del Comunedi Priolo Gargallo,ha avanzato una ri-chiesta di udienzaal Procuratore Capodella Repubblicapresso il Tribunaledi Siracusa, nel qualcaso il procuratoreaggiunto ClaudioCorselli.Giunti presso gliufci, stata forma-lizzata una denun-zia alla sezione di

polizia giudiziariadella Polizia di Sta-to e, al contempo, stato consegnatoil materiale elettro-nico rinvenuto, oradebitamente ripostoallinterno di unabusta sigillata.E obbligo sotto-lineare che, sin daora, stata richiestaalla Procura la ve-rica, in ordine allalegittimit dellat-tivit captativa, alne di vericare sele intercettazionisiano state ordina-

riamente disposte, osiano esse frutto dieventuali iniziativepersonali di terzi;episodio, in tal caso,di grave entit.In ogni caso, si ri-badisce lassoluta

serenit del Sin-daco, della Giuntae dei Consigliericomunali tutti, delComune di PrioloGargallo, cos comela ferrea volont -come riportato in un

documento diffusoieri alla stampa - diapprofondire talevicenda che, co-munque, non rallen-ter in alcun modolattivit ammini-strativa, n determi-

ner cambiamenticirca le scelte politi-che gi operate e leiniziative program-mate, in vista delleprossime elezionicomunali.

R.L.

Il sindaco di Priolo Gargallo, Antonello Rizza.

Resta detenuta in cella coppia

in possesso di 130 dosi di eroina


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Neapolis:attivoil serviziogo-bike

pergli abitanti

del quartiereE attivo presso la se-greteria del Consigliodi circoscrizione Nea-polis, in via Gariglia-no 16/A (zona PiazzaAdda) il Go Bike, ilservizio di noleggiobiciclette comunali.Vi si potr accedereattraverso unappositaiscrizione che dar di-ritto al rilascio di unatessera magnetica e diun lucchetto: la tesseraconsentir il distaccodelle bici dalle po-stazioni collocate neipunti principali dellacitt, il lucchetto con-sentir la temporanea

sosta delle stesse. Il co-sto della tessera annua-le di 30 euro, com-prensivo della primaricarica pari a 5 euro.Per ulteriori informa-zioni si pu contattarela segreteria della Cir-coscrizione del quar-tiere Neapolis o con-sultare il sito web delComune, allindirizzoweb www.comune.si-racusa.it alla voce Go-Bike.Il bike sharing (chenella nostra linguaitaliana traducibi-le grossomodo come"condivisione dellabicicletta", talvolta in-dicato come serviziodi biciclette pubbliche)

uno degli strumentidi mobilit sostenibi-le a disposizione delleamministrazioni pub-bliche che intendonoaumentare l'utilizzodei mezzi di traspor-to pubblici (autobus,tram e metropolitane),integrandoli tra loro(trasporto intermodale)e integrandoli dall'uti-lizzo delle biciclettecondivise fra i diversifruitori del servizio peri viaggi di prossimitdove il mezzo pubbliconon arriva o non puarrivare.

vita di Quartiere

St Lu: v degl ort rdtt dz der etse

Lappassionato intervento del consigliere di circoscrizione Paolo Passanisiper il recupero della strada dove ricade la casuzza della lacrimazione

Di seguito linter-vento del consiglieredi circoscrizione Pao-lo Passanisi a propo-sito delle condizioniodierne di via degliorti di San Giorgio,nel cuore del quar-tiere di Santa Lucia.Via degli orti di SanGiorgio, luogo in cui ubicata (al civico11) la casuzza, nondiversa a tante altreabitazioni del quartie-

re della Borgata SantaLucia, dove nel 1953avvenne il prodigiosoevento della lacrima-zione di un quadrettodi gesso, rafguranteil cuore immacola-to e addolorato dellaVergine Maria, postocome capezzale di unletto matrimoniale diuna giovane coppia disposi, Angelo Iannusoe Antonina Lucia Giu-sto, versa in condizio-ni pietose. In partico-lare, il manto stradalesi presenta, ormai datempo immemorabi-

le, dissestato a causadelle numerose buche,avvallamenti e soprat-tutto rappezzi (esegui-ti in seguito ai lavoridella nuova condottafognaria). Lo stato at-tuale della via in que-stione, non rappresen-ta senzaltro un buonbiglietto da visita alcospetto sia dei turi-sti che giornalmentevengono nella nostraaffascinante e bellis-

sima citt per visitareed apprezzare i mo-numenti e sia dei nu-merosi fedeli e pelle-grini che provengonoda diverse zone delladiocesi per condivi-dere intensi momentidi spiritualit, in vi-sta delle celebrazioniper il 60 anniversa-rio della prodigiosalacrimazione. Volevoinoltre soffermarmianche sulle condizio-ni vergognose in cuiversa Piazza Euripide,sede per ben 15 anni(dal 1953 al 1968) del

prodigioso quadret-to della Madonna. Enecessario rendere piaccogliente e rilan-ciare le potenzialitdi questo luogo sto-rico e sacro, al qualei cittadini residentialla Borgata sono af-fettivamente legati, oper tradizione o perfede, oggi purtroppodesolatamente semprepi abbandonato a sstesso e soprattutto

sottovalutato. Conla presente, desiderorivolgere un appelloallAmministrazioneComunale e al Com-missario Straordina-rio, il Prefetto Ales-sandro Giacchetti,afnch prima del ter-mine del suo incarico,prenda in seria consi-derazione questa miaistanza, inoltrata di-verse volte dallo scri-vente a chi di com-petenza, con la qualechiedo che allinternodelle aiuole, le quali almomento si presenta-

no vuote e parecchiodeprimenti, venganoinstallate delle pian-te ornamentali (tipograsse, pitosforo, ecc.)e dei ori (tipo rose,margherite comuni,sterlizie, gerani, ecc.).Inoltre, sarebbe op-portuno ripristinareanche la stele com-memorativa del mira-colo della Madonna,parzialmente diveltae ormai completa-

mente illeggibile. Miafdo, per lennesimavolta, allalto sensodi responsabilit e diservizio dei nostri po-litici amministratorie deputati regionali, iquali asseriscono sem-pre (e in modo parti-colare sotto campagnaelettorale) di avere laBorgata nel loro cuo-re, perch si provve-da tenendo conto diquesta Circoscrizione,voce dei suoi abitanti,in modo reale e nonformale.Cos si esprime il con-

sigliere di circoscri-zione Paolo Passani-si a proposito dellecondizioni odiene divia Degli Orti di SanGiorgio.Nei primi anni 50 lacasa al numero civi-co 11 della via degliorti di San Giorgio,era abitata dai coniu-gi Iannuso, una cop-pia di giovani sposi.La sposa era in attesadel primogenito e si

trovava a letto. Comecapezzale era appesoal muro un quadrettoin gesso rafguranteil Cuore Immacolatodi Maria. Fu sorpresa,ad un tratto, dal sentircadere su di s gocced'acqua che, dopo va-rie esitazioni, si sco-prirono provenientiproprio dagli occhi,lacrimanti, della gu-ra della Madonnina.Questo evento mira-coloso si protrasse perquattro giorni dal 28agosto al 1 settembredel 1953.


nUoVA oPerAzione deLLA gUArdiA di FinAnzA A PrioLio

Sequestrati 300 chilogrammi di rameSfuggono alla cattura gli autori del furtoLa Guardia di Finanza della tenenza Priolo-Melilli, dopo il sequestro di 400 kg di rame elarresto del responsabile effettuato lo scorsofebbraio, ha assestato un altro pesante colpo ailadri del cosiddetto oro rosso.Nel corso di un normale controllo del territorio,una pattuglia delle amme gialle priolesi harinvenuto 300 chilogrammi di rame di prove-

nienza furtiva, oltre a strumenti atti allo scassoed alcune bottiglie di acqua, utilizzate per veri-care leventuale passaggio di energia elettricaattraverso i cavi.I malviventi, verosimilmente disturbati dallarrivodella pattuglia in servizio di perlustrazione, si sonodileguati lasciando sul posto lintero bottino che,successivamente, sulla scorta di attivit investi-gativa, stato restituito ai legittimi proprietari.Gli ormai sempre pi numerosi e continui furtiperpetrati a danno delle imprese operanti nelterritorio della zona industriale di Priolo-Melilli,hanno indotto la guardia di nanza ad accentuareil dispositivo di perlustrazione e controllo delterritorio.Il furto del rame un fenomeno in fortissimaascesa, con ingenti ripercussioni sulle aziendecolpite e sui loro clienti. I danni da fronteggiare

8 28 Marzo Gioved

Avevano tentato un furtoallinterno di un esercizio pub-blico, dentro al quale hannofatto irruzione con luso di una

mazza con la quale hanno fran-tumato la vetrina. Ma la segna-lazione di alcuni residenti, in-sospettiti della presenza alloratarda di due individui con farenon certo rassicurante, ha per-messo ai poliziotti di sventareil furto che era stato consuma-to.Lepisodio accaduto alle ore1.30 odierne, Agenti del Com-missariato di pubblica sicurez-za di Pachino, a seguito di unasegnalazione per persone so-spette che si aggiravano in Cit-t, intensicavano il controllodel territorio al ne di veri-care quanto segnalato. Alle ore2 circa, in corrispondenza diun Bar sito in via Aldo Moro,sorprendevano in agranza direato di furto un individuo che,innervositosi alla vista della

Polizia, tentava di fuggire. GliAgenti, dopo aver bloccato perquisito luomo, rinveniva-no, addosso allo stesso, unabanconota da 50 corone norve-gesi e due banconote da 5 euro.La restante parte del bottino,veniva dallo stesso gettata viae recuperata per la riconsegnaal titolare.Il soggetto, identicato perVincenzo Scala di 27 anni, re-sidente in Portopalo di CapoPassero, si era, poco prima,introdotto allinterno di un barsfondando la vetrata della por-ta di accesso con una mazzaferrata di considerevole pesan-tezza. Nel far ci si procuravaanche alcune lesioni. Col so-spetto che il ladro potesse averagito in concorso con altri, si

svolgevano attenti accerta-menti di polizia giudiziaria checonsentivano di individuare ilcomplice, identicato per LuigiCarrubba di 19 anni, anchegliresidente in Portopalo di CapoPassero.La successiva perquisizione,effettuata nellabitazione diquestultimo consentiva di rin-venire i capi indossati ed il tra-visamento utilizzato per il rea-to e la mazza ferrata adoperataper infrangere il vetro. I dueladri venivano condotti pressole rispettive abitazioni ed ivisottoposti alla misura cautelaredegli arresti domiciliari.

R.L.

tenno un furo con mzzarresi due orolesi

Avevano agito nel corso della scorsa notte in un esercizio commerciale di Pachino.Una telefonata ha fatto scattare lintervento della pattuglia della polizia

In foto, Vincenzo Scala e Luigi Carrubba.

non sono soltanto materiali e di ripristino, ma so-prattutto sono legati al fermo macchine, alla mancataproduzione e, in alcuni casi, alle problematicherelative allinterruzione di pubblico servizio. Daqui lesigenza sempre pi sentita di intensicarelattivit di controllo nello specico settore.


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Gli elenchi dei lavoratori agricoli on lineLa pubblicazione delle liste sul web a partire dal 31 marzo prossimo ad accesso libero e senza Pin

Entro i 20 giorni successivi alla divulgazione la trasmissione a i centri territoriali per limpiegoPubblicazione on linedegli elenchi dei lavo-ratori agricoli.A partire dal 31 mar-zo, e per tutti i quindicigiorni consecutivi, gli

elenchi nominativi deilavoratori agricoli utiliper lanno 2012 saran-no pubblicati con va-lore di notica sul sitodellInps, www.inps.it, con accesso liberoe senza utilizzo di Pin(vedi circolare numero43 del 21 marzo 2011).Entro i venti giornisuccessivi alla pub-blicazione, gli elenchisaranno trasmessi aicompetenti Centri perlImpiego.Per tutto il periodo dipubblicit sar possibi-le accedere agli elen-chi direttamente dallahome page del sito,dove presente un ap-

posito collegamento- Pubblicazione elen-chi lavoratori agrico-li - allinterno dellospazio Informazioniin evidenza. Infatti,a seguito delle novitintrodotte dal Decreto

Legislativo n. 98/2011convertito con la Leggen. 111/2011, tali elen-

chi non saranno pi af-ssi allAlbo Pretoriodei Comuni. La pub-blicazione on line avrvalore di notica agliinteressati a tutti gli ef-fetti di legge. Gl i elen-chi saranno consultabi-

li per singola Provinciae singolo Comune,ognuno sar accompa-

gnato da un frontespi-zio riportante lanno divalidit, il numero deilavoratori, i riferimentinormativi e procedura-li a base delle iscrizio-ni, lorgano e i terminiper gli eventuali ricorsi

amministrativi. Anchegli elenchi trimestra-li delle variazioni, chesaranno effettuate suc-cessivamente alla pub-blicazione degli elenchiannuali 2012, sarannopubblicati esclusiva-mente sul sito dellInpscon valore di notica e,pertanto, gli interessatinon riceveranno alcunacomunicazione riguar-do alle variazioni effet-tuate.L'Inps tra i pi grandie complessi enti pre-videnziali dEuropa,gestisce la quasi tota-lit della previdenzaitaliana ed ha un bi-lancio che per entit il secondo dopo quellodello Stato. Sono assi-curati allInps la mag-gior parte dei lavoratoridipendenti del settorepubblico e privato e dei

lavoratori autonomi.LInps gestisce anchele prestazioni assisten-ziali - interventi propridello stato sociale -volte a tutelare i lavo-ratori che si trovano inparticolari momenti di

difcolt della loro vitalavorativa e provvedeal pagamento di sommedestinate a coloro chehanno redditi modesti efamiglie numerose.

Per alcune di questeprestazioni lInps coinvolto solo nellafase di erogazione; peraltre svolge tutto il pro-cedimento di assegna-zione.LInps gestisce anchela banca dati relativa alcalcolo dellIse (indi-catore della situazioneeconomica) utilizzatodai Comuni per conce-dere gli assegni per ilnucleo familiare e perla maternit, e dellIsee(indicatore della situa-zione economica equi-valente), che permettedi usufruire di alcuneprestazioni sociali age-volate.

LInps ha anche compitidi vigilanza svolti dagliispettori dotati di stru-mentazione telematica,che consentono lin-terrogazione di banchedati interne ed esterneallInps.

Xviii Grde aglez 24prem d 258,23Ecco come devono partecipare alliniziativa i Collaboratori di tutte le aziende del settorecommerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari dazienda dei dipendenti premiatil cf p- d su - Xviii dz dGd agz bz,dadm id cu, mf-z, u u

g, m h - au lgu,u zz m- dz, -bu d f d dd d b duu dgz ubb d -, f zd, m h -gz su.l mz d qu dz dGd agzd z gud: pf- c -m 16 dd dzd d mm,d um, dg- d z, h dd f

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z: Riscoprire antiche d -z mm. Valorizzare i prodotti d . Individuare nel pre- gm -, dh d fm m; Promuovere la con-zz dm d u-u; Favorire la vendita e mmzzz- d . Fissare un legame frauu gm ff tm i m d -

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z g-m. lz sud 30 m-z 2013. pm dd m

gd hdubb d lba mezzo lettera o fax gu dzz:sg cup r-

d cmmsu v t,8 - Siracusa Tel/Fax0931/22001.eM: @f..

Accadema

italanadella CucnaDelegazioneSiracusa

Le chiese ed i palazzi che raccontano la meta-morfosi architettonica di un intero territorio sonoquelle "rmate" da Rosario Gagliardi, uno deipi importanti architetti siciliani del Settecento,a cui la citt di Noto ha reso omaggio con unamostra e una giornata di studi i che ha lobiet-tivo di celebrare lartista a 250 anni dalla suascomparsa, datata tra il 1762 e lanno successivo.Protagonista di progetti di caratura internazionale,Rosario Gagliardi divenne ben presto noto perla realizzazione di molte opere importanti nelsud est siciliano, che lo incoronano ancora oggicome uno dei migliori talenti architettonici del suotempo. Questo il senso della conferenza stampa dipresentazione, cui h fatto seguito nella strutturadellex Collegio dei Gesuiti linaugurazione dellamostra promossa dallassessorato regionale BeniCulturali e Identit siciliana, dal Comune di Notoe dal dipartimento di Architettura dellUniversitdi Palermo, e curata dal Marco Rosario Nobile eda Maria Mercedes Bares, dellateneo palermitano.Direttore organizzativo della mostra l'Assessoreai Beni Culturali di Noto Costanza Messina, mentre

il comitato scientico composto da AlexandreGady (Paris, Sorbonne), Giovanna Curcio (IuavVenezia), Stephen Tobriner (Berkeley, California),Maria Giuffr (Universit di Palermo). Gagliardi stato tra i professionisti del Settecento che contri-buirono in maniera determinante con le loro operearchitettoniche, dopo il terremoto che distrusseNoto nel 1693, a ricostruire e riqualicare la citt.La metamorfosi dalla Noto fortezza medievalealla citt aperta del tardo barocco, avvenutaanche grazie alle chiese e ai palazzi rmati daRosario Gagliardi, un momento storico che sitinge di grande fervore culturale oltre che artistico,coagulando il senso della storia di rinasc ita di unpopolo. La sua opera non si limit alla citt neti-na, ma lascia grandi testimonianze nel territorioibleo e aretuseo. Gagliardi fu infatti professionistadi ducia dei vescovi di Siracusa con numerosiincarichi ottenuti ad Avola, Caltagirone, Comiso.Ispica, Modica, Ragusa, ma possedeva doti tec-niche apprezzate dall aristocrazia locale che glicommission palazzi e residenze extraurbane. Laprovenienza artigianale (era glio di un falegname

e carpentiere calabrese e, per la prima fase dellasua carriera, talora denito nei documenti come"faber lignarius") non imped una solida ascesasociale, mentre il suo ruolo di caposcuola venivariconosciuto dai maestri e dalle imprese chiamatea realizzare i progetti, spesso con ardite soluzionistereotomiche e con una speciale attenzione aitemi anti sismici. La mostra potr essere visitatasino al 21 giugno e comprende due sezioni: laprima raccoglie i progetti, disegni e plastici delleopere realizzate e progettate dall'architetto espostipresso il Collegio dei Gesuiti, mentre la seconda,realizzata all'interno dell'Archivio di Stato, espor-r documenti riguardanti la vicenda personale eprofessionale di Gagliardi. Nel contesto, pressol'Archivio di Stato, nella Sala Rossa, si tenuta unagiornata di studi sul genio dell'architetto barocco, acura dei relatori Marco Rosario Nobile, GiovannaCurcio, Maria Giuffr e Stephen Tobriner.

Aperta fno al 21 giugnola mostra su Rosario Gagliardi


Dalla geologia anche risorseIl sottosuolo pi profondo pu fornire pure energia, non solo problemi

Ha chiuso i batten-ti il convegno sultemaLa geotermia abassa entalpia: nuo-ve opportunit peruno sviluppo soste-nibile il ruolo delgeologo. Levento stato organizzato egestito dal ConsiglioNazionale dei Ge-ologi e dallOrdineRegionale dei Geo-logi di Sicilia, con il

patrocinio di alcunienti locali territorialisiciliani.La manifestazione si aperta dopo lin-troduzione del ge-

ologo dottor BiagioPrivitera, consiglieredellOrdine profes-sionale Regionale deiGeologi di Sicilia.E stata quindi lavolta dei saluti del-le Autorit quali ilPresidente dellAs-semblea RegionaleSiciliana onorevoleGiovanni Ardizzone,il Presidente dellaProvincia di Messina

onorevole avvocatoGiovanni Cesare Ri-cevuto, il Sindaco diPatti dottor MauroAquino, il Sindacodi Barcellona Pozzo

di Gotto dottoressaMaria Teresa Colli-ca, il Presidente delConsiglio Nazionaledei Geologi geologodottor Gian Vito Gra-ziano ed il PresidentedellOrdine Regiona-le dei Geologi di Si-cilia geologo dottorFabio Tortorici.Il convegno ha vistola partecipazione didocenti universitari

e studiosi di primopiano. In particolare,interventi sono statiprogrammati dal ge-ologo dottor ParideAntolini, coordina-

tore della Commis-sione geotermia delConsiglio Nazionaledei Geologi e dai ge-ologi dottor UmbertoPuppini, dottor Gui-do Giordano e dot-tor Gabriele Cesaricomponenti la com-missione geotermiadel Centro Nazionaledi Geosica.Tra gli interventi svi-luppati anche quellodellingegner Sal-vatore Giorlando,dirigente del Dipar-timento Energia dellaRegione Siciliana. Lamanifestazione pro-seguir nel pomerig-gio con lintroduzio-ne del geologo dottorMichele Orici, delConsiglio Nazionaledei Geologi.La seconda giorna-ta ha avuto luogo aBarcellona Pozzo diGotto, nello stori-co scenario della exchiesa San Vito, con

inizio alle ore 09,30e lintroduzione delgeologo dottor EnzoPinizzotto. A segui-re il dibattito su Lageotermia a bassaentalpia e green eco-nomy: opportunit dirisparmio energeticoe tutela dellambienteper i costruttori e leamministrazioni lo-cali nella riqualica-zione urbanistica delterritorio.Lintervento intro-duttivo al dibattito stato brillantementesvolto dal geologodottor Carlo Cassa-niti, VicepresidentedellOrdine Regio-nale dei Geologi di

Sicilia, che illustrerla Proposta di Re-golamento Regionaleper linstallazione disistemi geotermici abassa entalpia; taliimpianti consistonoin una o pi pompedi calore, accoppiatead una o pi sondegeotermiche e sononalizzati allo sfrut-tamento dellenergianaturalmente conte-nuta nel sottosuoloper il riscaldamento,il raffrescamento e laproduzione di acquacalda sanitaria.

In foto, effetti del sisma del 1990 a Siracusa.


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alti e bassi, belli e brutti,

grassi e magri, carni-vori e vegetariani edeserciti agguerritissimidi aspiranti consigliericomunali e circoscri-zionali. Ma nonostantela variet ampia offertasul mercato, da tutte leparti non si sente ripetereche una sola magggicaparola: cambiamento.Ma io mi addomando edico: che cosa c dacambiare?. Io since-ramente non riesco afarmene una ragggione.Non siamo perfetti gicos? Archimede, SantaLucia, il Teatro Greco,

Le RappresentazioniClassiche, Ortigia, ilmare, il tramontolarbitro Lo Bello, EnzoMaiorca, Vastiano usceriffo !!! Addirittu-ra, lex assessore Mutie il mai dimenticatocaro sindaco Visentinstavano lavorando alprogetto di SiracusaCapitale Europea dellaCultura per lanno 2019.Che cosa si vuole dipi? Non si sa se era unsogno soltanto non si

sa nemmeno a che punto

arrivato questo pro-getto bellissimo assai.Denigratori e i cucchinon mancano mai, caroAmico mio. A sentirecostoro c molto da fareper la nostra citt. Nonsono contenti di niente esostengono che Siracusa tenuta in uno stato ditrascuratezza e degradoinaccettabile. Fanno unelenco lungo dieci chi-lometri di lamentele. In-

vece, Lei - che Uomo

di grandissima cottura- ricorder bene cheil romanesco Ciceronequando ha visitato lanostra citt lha deni-ta bedda al bacio.Certo questo successoqualche anno fa!!! Nonmolto recentemente,per carit.Lei vuole sapere qualisono quelle poche coseche sono allorigine delmalcontento degli in-

contentabili? Ecconealcune in ordine sparso:le buche nelle strade;i cassonetti sgarrupatie maleodoranti di im-mondizia; le erbacce ela sporcizia dominantedappertutto; la (quasi)inesistente raccolta dif-ferenziata dei riuti; isiti archeologici lasciatiin vergognoso stato diabbandono; la scarsa

tutela dellambiente edel nostro patrimonionei confronti di progettidi cementicazione diintere zone della citt;le rotonde incompiuteo trascurate in modoindegno; monumentie palazzi lasciati inbalia dei vandali; ilsistema di Go Bikeche si arrugginito; ipullmini elettrici chesono niti in prigioneallex mercato ittico;la colpevole mancanzadi programmazione diiniziative culturali diun certo spessore (Con-vegni e Manifestazionidi livello nazionaleed internazionale sul-la gura delleccelsoArchimede, grandi Mo-stre, ecc.); il carenteservizio di trasportopubblico; lassenza oinsufcienza grave dipensiline alla fermatedegli autobus; il trafcocaotico in tutte le oredella giornata; la qua-lit dellaria inquinata

particolarmente dallapresenza del PM 10; lostato di inadeguatezza edegrado di molti ediciscolastici (viene ricor-dato dai cucchi il casodella gravissima infesta-zione da topi accertatanei locali dellVIII Isti-tuto Comprensivo ElioVittorini alcuni mesifa); la realt universita-ria confusa e fortemente

ridimensionata; lin-sufcienza di impiantisportivi; la lentezza deilavori in via Puglia; icontinui lavori in Bor-gata, in Viale Teocritoe altre zone della citt;il ridicolo capolinea deipullman in via Rubino,nei pressi della stazio-ne ferroviaria; lareasquallida di recente ecostosa sistemazione diPiazzale Marconi (puz-zungigneri) con le fon-tanelle denitivamenteasciutte; il randagismoda terzo o quarto mondodiffuso sullintero terri-torio urbano; lassenzanei quartieri di areeattrezzate destinate allasgambatura e al giocodegli amici pi fedelidelluomo; la mancan-za di adeguati spazi diverde pubblico; rari(spesso chiusi) Giar-dini Pubblici e Spaziriservati ai bambini ealle loro famiglie; gliappalti a privati di ser-vizi afdati nelle moredi gare di appalto; glisperperi dissennati deldenaro pubblico, ecce-tera, eccetera, eccetera.Comunque sono quelledue o tre cose che si

possono aggiustare, si-stemare, risolvere. Nonbisogna essere pigno-li!!! Anche a Roma dopotanti anni non hannoancora messo le porteal Colosseo!!!! MisterGeorge si stia bene. Mimanca tanto. La salutocol cuore. Gudbai,come dite voi nglisi!!! Ecco, non mi sonoscordato di salutarLaalla ne. Alla prossima,Don Peppino di Ortigia,Sarausa Centrale.

Confesercenti commenta i dati Istat diffusi oggi relati-vi al mese di febbraio. Sulla ducia continua

a pesare questa crisi innita che determinapesanti incertezze e contribuisce a scardinare

la pur ostinata tenuta delle imprese


Rubrica di George: Sento, Vedo e Parlo... eh, s!!!

Caro Amico Le scrivo,cos mi distraggo un p.E La saluto subbbito

ora perch poi nisceche alla ne di questalettera io me lo scordodi porgere i miei rispet-tosi saluti a Lei e allacara Signorina JenniferCameron Smith. Quin-di comincio dalla ne:Affettuosi saluti, DonPeppino di Ortigia, Sa-rausa Centrale. Bene.Gentilissimo e quantomai egreggggissimo Mi-ster George, io La com-prendo bene. Sono affariinterni nostri e Lei che nglisi purosanguedi Oxford (o Londrascusasse non mi ricordo

pi nemmeno bene !!!) giustamente e saggia-mente se la fa alla larga!Quindi neanche ad ac-cennare a Balluscone,al Pulitore dei Giaguari,al Grillo Furioso e tuttalAllegra Brigata dellapolitica del mio sfortu-nato Belpaese. Eppper,una Sua parola di con-forto in questi frangentisarebbe veramente iltoccasana per me e per

Febbe elez. ch s l s Ss cele?

esponente di partiti emovimenti. Di questimi limito a indicarne,

appena come assaggio,alcuni senza volerefare torto a quelli chenon nomino. Ecco: ehm, ehm Bellidi dentro Gli Al-tri fanno SchifoSiracusa non mi piacecos cambiamolaIl sole che sghignaz-za Viva lIGMCumannari megghiuche. Alcuni hanno ilnome di qualche anima-le: ehm, ehm Puricome lorso biancoReale come unaquilareale Naturalmentemolti partiti e movi-

menti si sono dati comenome sigle affermategi a livello nazionale,sebbene con signicatidiversi. Vengo e mispiego, Mister George.I partiti siracusani PD,PDL, M5S non cen-trano nulla con quelloche Lei sta pensando.Nooooo! Qui il senso stato modicato comesegue: Pasticcioni De-menziali, PerchDobbiamo Lavorare?(ma il popolino stupidodice che il vero signi-cato in questo caso Pugno di Ladri,roba da non credere

ovviamente) e inneMizzica 5 Siracusani-chenonsiaccarpano.Insomma, gentilissimoe quanto mai egreggg-gissimo Mister George,tra poche settimanequi saremo chiamatia votare per eleggereil nuovo Primo Citta-dino e per rinnovareConsiglio Comunale eConsigli di Quartiere.Sulla griglia di partenzatanti candidati sindaco

bene Lei al Paese Suo

abituato a Labbburisti eConservatori e poco pi,mi arrisulta. Noi invecea Siracusa ci abbiamofantasia, siamo creativi.Siamo Artisti della poli-tica; conseguentementeci abbiamo trecentoven-ti partiti e milleduecentomovimenti con numero-si candidati.In pratica ogni condo-minio ha al suo inter-no qualche prestigioso

Donna Nunzia, la mia

adorata consorte. Pro-prio in queste settimane cominciata la corsa perguadagnare la poltronadi Sindaco di Siracusa,la mia splendidissimacitt.Qualcuno dice che lacorsa non solo perla poltrona, ma perlintero salotto, la stanzada pranzo, la cucina, tutto lappartamento e laseconda casa. Sa Mister

George, le male lingue

non mancano mai. Ep-poi qui diventato dimoda che qualcunosi ritrovi proprietario diuna casa, di un piedea terra o di una villettaassolutamente a suainsaputa!Ebbene forse Lei adessovuole sapere se i can-didati alla carrrica disindaco sono solo dueoppure se sono di pi!Ci ho azzeccato? Eb-


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Trasparenza e rispet-to: lungo questo binariocammina da oltre un tren-tennio il Cipa di Siracusa,primo organo di autocon-trollo, in Italia, in materiaambientale. Lungo larcotemporale, da quando stato fondato ad oggi, lasua attivit ha registratopassi da gigante grazieanche allalta e sosti-cata tecnologia applicataal pensiero, alla losoache anima il consorzioe tiene insieme tutte lerealt industriali che inquesto si ritrovano: ri-spetto assoluto per le nor-me vigenti, rispetto per lapopolazione, e unattivitorientata allattecchi-mento di una cultura checonsolidi la convivenzacon le industrie. Grazie aquesti presupposti, oggisi in grado di presenta-re i risultati dellattivitdi monitoraggio costantedegli inquinanti che rive-

Rete per il monitoraggio della qualit dellaria: un servizio verso la comunit locale. Domani convegno alla Provincia di via Malta

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lano una situazione picontrollata e nellalveodei valori consentiti dallalegge. Anche questannoil Cipa presenta il Rap-porto Qualit dellAria.Rete per il monitoraggiodella qualit dellaria: unservizio verso la comu-nit locale, il titolodellincontro che avrluogo venerd 29 marzo,ore 10, nella sede del-

la Provincia Regionaledi Siracusa (Via Malta106), e a cui partecipanoSalvatore Sciacca, presi-dente del Cipa; AurelioGambadoro, direttore delCipa; Gaetano Valastro,direttore Arpa Dap diSiracusa; Domenico Mo-

rello, responsabile Servi-zio Tutela Aria, Prov. Reg.le di Siracusa; AnselmoMadeddu, direttore sanita-rio Asp di Siracusa. Sul-la base di dati oggettivie continui che viaggianoattraverso la rete intercon-nessa, si pu delineare unquadro dai toni pi otti-misti rispetto al passato,indice che la collaborazio-ne con enti, associazioniambientaliste, protezionecivile, un aspetto fon-damentale visto il ruoloe il peso che il Petrol-chimico ha nel triangoloAugusta, Melilli, Priolo.Sar presente lon. BrunoMarziano.

Stme rred lrdel csgl rleQuesta mattina alle 10,30,presso laula consiliare divia del Labirinto, ripren-dono i lavori del Consiglioprovinciale dopo laggior-namento deciso dallAs-semblea nella seduta diieri mattina. Nellordinedel giorno che sar trattatodomani stato inserito ilseguente punto aggiuntivo:Progettazione, direzione,contabilit e responsabiledella sicurezza dei lavoridi un istituto polivalenteda realizzare nel comune

di Rosolini. Approvazionecopertura nanziaria.Allordine del giorno an-che i seguenti argomenti:Lettura ed approvazioneverbali sedute precedenti.Modica del Regolamentodel Consiglio Provinciale.Modica del Regolamentoper il funzionamento del-le commissioni consiliari.O.d.G. sullo sviluppo eco-nomico. O.d.g.: Discus-sione e approfondimentotematiche riguardanti il dif-cile momento che attra-versa il mondo produttivodella Provincia di Siracusae adesione ai cinque punti

oggetto di rivendicazioneda parte del Movimentodei Forconi. Approvazio-ne del Regolamento perl'uso di beni di proprietdella Provincia Regionaledi Siracusa. Art. 13, leggeregionale n. 10/1991 - Ap-provazione del Regola-mento per la concessionedi sovvenzioni, contributi,sussidi ed ausili nanziarie vantaggi economici. Mo-

dica del Regolamento delConsiglio provinciale e re-voca deliberazione del C.P.n. 55 del 28/11/1975 delRegolamento per il funzio-namento delle Commissio-ni Consiliari. Regolamentoper la formazione e l'ag-giornamento delle guardiegiurate e degli agenti itticie per la disciplina del coor-dinamento delle attivit divigilanza volontaria.

Il commissario straordinario dellAsp di Siracusa MarioZappia, unitamente allarcivescovo mons. Salvatore Pap-palardo, ha rivolto gli auguri di Buona Pasqua a tutto ilpersonale dellAzienda, ai pazienti, ai cittadini. Lo hafatto a conclusione del Precetto Pasquale, celebrato comeda tradizione da Sua Eccellenza larcivescovo di Siracusa,questa mattina, nella cappella dellospedale Umberto I. I lcommissario straordinario, dopo la Santa Messa, accom-pagnato dal direttore amministrativo Vincenzo Bastantee dai coordinatori dei Distretti ospedalieri SR1 ed SR2Alo Spina e Giuseppe DAquila,.ha fatto visita ad alcunireparti del presidio ospedaliero incontrando i ricoveratinelle stanze di degenza e porgendo loro personalmente gliauguri dellAzienda

Abolizione delle Province in SiciliaNasce il coordinamento dei dipendentiNel momento in cui ilcommissario dello Statoha dato il via libera allasostituzione delle provinceregionali con i liberi con-sorzi di comuni, annullan-do lelezioni provincialiche avrebbero dovuto te-nersi a giugno, i dipenden-ti saranno coinvolti in unatrasformazione storica del-la quale vogliono e chie-dono di essere parte attiva.Da anni allinterno de-gli enti questo personaleha garantito fondamenta-

li servizi alla collettivitcome i servizi sociali allapersona per i ragazzi di-sabili, la costruzione e lamanutenzione delle scuolesuperiori, delle strade pro-vinciali, la gestione dellesedi distaccate delle segre-terie universitarie, la tuteladellambiente sia con azio-ni repressive e di controlloche con la gestione delleriserve naturali, listituzio-ne e la gestione della CasaProvinciale dAccoglienzaper donne vittime di vio-lenza, unica realt pubbli-ca in Sicilia, etc.I dipendenti della Pro-

vincia Regionale diSiracusa, affinch

tutto il lavoro svolto nonvenga vanicato e nonvengano sminuite le loroprofessionalit e com-petenze, hanno deciso didar vita ad un comitatoche si rapporti con i col-leghi delle altre provinceper creare un coordina-mento regionale per in-traprendere le iniziativepi opportune per esse-re coinvolti ed ascolta-ti nelle sedi competentinelliter che porter allastesura della nuova leggedi riforma , che dovr es-sere approvata entro il 31dicembre 2013.

Precetto pasquale per i dipendentidellAsp di Siracusa con Zappia

In foto, Salvatore Sciaccapresidente del Cipa.


DallUcsi di Siracusa pane

per gli avolesi ed i netini pi poveri

La donazione offerta dal dott. Salvatore di Salvodopo gli auguri di Pasqua del vescovo di Noto alla stampa

Monsignor Antonino Staglia-n incontra i giornalisti per ilmessaggio della Pasqua 2013.Infatti il Vescovo di Noto S.E.monsignor Antonio Staglian hatenuto presso lAula Magna delSeminario Vescovile una Confe-renza Stampa indetta dallUfcioDiocesano per la Cultura e le Co-municazioni Sociali, nellambitodella quale oltre a rivolgere gliauguri per la Pasqua ai giornali-sti, ha presentato il suo messaggiopasquale dal titolo Lalba di unnuovo giorno. Fede cristiana e co-scienza umana.Il messaggio del Vescovo statopresentato da don Stefano Modi-ca, direttore dellUfcio Cultura,il quale ha evidenziato la neces-

sit di puricare come scrive ilVescovo di Noto S.E. monsignorAntonio Staglian la nostraesistenza durante tutto il lungopercorso quaresimale cos da ri-trovarci allalba di un nuovogiorno e i nostri occhi potrannocos gustare la bellezza di nuovecomunit cristiane rese tali dalperdono.A conclusione il Vescovo haascoltato le domande dei giorna-listi presenti e ha invitato a cele-brare la Pasqua come un autenticopassaggio dalla morte alla vitanuova in Cristo Ges.Aldil della crisi economica hadetto il Vescovo di Noto S.E. mon-signor Antonio Staglian - biso-

gna stare attenti al riduzionismoantropologico che sta svuotandoluomo di ogni coscienza etica.Se Ges Risorto dai morti sot -tolinea Mons. Staglian - c unasperanza di cambiamento possi-bile da una coscienza indifferen-te e insensibile ad una coscienzache si interessa degli altri e checi appella al bene. La coscienzaumana - ha concluso il Vescovodi Noto S.E. monsignor AntonioStaglian - va educata per mezzodella fede cristiana che aiuter acomprendere i conitti sociali diuna moralit decaduta.

Alla conferenza, moderata daldirettore per le ComunicazioniSociali - don Rosario Sultana -hanno partecipato il dottor San-to Gallo, membro del ConsiglioNazionale, nonch diversi rap-presentanti della carta stampata,giornalisti televisivi e radiofonicidella provincia.Al termine dellincontro il dott.Salvatore Di Salvo in rappresen-tanza dellUcsi (Unione Cattoli-ca Stampa Italiana) di Siracusaha donato al Vescovo di NotoS.E. monsignor Antonio Staglia-n del pane destinato alla Caritas

per le mense dei poveri presentinei Vicariati Diocesani di Avolae di Noto, dove sono assistite lepersone pi bisognose; il pane segno concreto di prossimit e so-lidariet verso gli altri. Se il Nata-le la festivit che raccoglie la fa-miglia, riunisce i parenti lontani,che pi fa sentire il calore di unacasa, degli affetti familiari, con-dividendoli con chi solo, nellostruggente ricordo del Dio Bam-bino; la Pasqua invece la festadella gioia, dellesplosione dellanatura che riorisce in Primave-ra, ma soprattutto del sollievo, delgaudio che si prova, come dopo il

passare di un dolore e di una me-stizia che creava angoscia, perchper noi cristiani questa la Pa-squa, la dimostrazione reale chela Resurrezione di Ges non erauna vana promessa, di un uomocreduto un esaltato dai contem-poranei o un Maestro (Rabbi) daun certo numero di persone, fra iquali i disorientati discepoli.La Risurrezione la dimostra-zione massima della divinit diGes, non uno dei numerosi mi-racoli fatti nel corso della sua vitapubblica, a benecio di tante per-sone che credettero in Lui; que-sta volta Ges stesso, in primapersona che indica il valore dellasofferenza, comune a tutti gli uo-mini, che trasgurata dalla spe-ranza, conduce alla Vita Eterna,per i meriti della Morte e Resur-

rezione di Cristo.La Pasqua una forza, una ener -gia damore immessa nel Creato,che viene posta come lievito nellavita degli uomini ed una energiaincredibile, perch alimenta e sor-regge la nostra speranza di risor-gere anche noi, perch le membradevono seguire la sorte del capo;ci d la certezza della Redenzio-ne, perch Cristo morendo ci haliberati dai peccati, ma risorgen-do ci ha restituito quei preziosibeni che avevamo perduto con lacolpa.La Pasqua il culmine della Set-timana Santa, la pi grande so-lennit per il mondo cristiano, eprosegue poi con lOttava di Pa-squa e con il Tempo liturgico diPasqua che dura 50 giorni, inglo-bando la festivit dellAscensio-ne, no allaltra solennit della

Pentecoste.La Risurrezione la dimostra-zione massima della divinit diGes, non uno dei numerosi mi-racoli fatti nel corso della sua vitapubblica, a benecio di tante per-sone che credettero in Lui; que-sta volta Ges stesso, in primapersona che indica il valore dellasofferenza, comune a tutti gli uo-mini, che trasgurata dalla spe-ranza, conduce alla Vita Eterna,per i meriti della Morte e Resur-rezione di Cristo.In questo giorno, che il Signoreha fatto, solennit delle solennite nostra Pasqua: Risurrezione delnostro Salvatore Ges Cristo se-condo la carne.


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Libertà direttore 28-03-13

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