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  • 7/29/2019 Libert direttore 29-03-13

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    REGIONE SICILIA

    fondato

    nel1987daGiuseppeBianca

    www.lbertascla.com e [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

    Quotidiano dELLa provincia di SiracuSa

    a g quattro

    u s (vv) b hgg s

    trsor eserNessuno alla gara per il sistema integrato

    E andata deserta la garadappalto, ssata per la gior-nata di ieri, per lafdamentodel servizio di gestione della

    sosta a pagamento su strada(strisce blu), nei parcheggiTalete e Molo S. Antonio, delservizio check point bus turi -stici, servizio go bike, serviziobus navette Ortigia e del ser-vizio di trasporto pubblico lo-cale del Comune di Siracusa.Da una lettura del capitolatodappalto, infatti, erano tan-te le incongruenze e le zonedombra di un piano economi-co tanto mal calibrato da sco-raggiare.

    a g tre

    immgrazone

    Unaltra siracusana approda aPalazzo dei Normanni. Stavolta toccato allarcheologa MariaRita Sgarlata, scelta dal gover-natore Rosario Crocetta per ri-coprire lincarico di assessore alTurismo dopo la revoca del can-tautore catanese Franco Battia-to. La Sgarlata siracusana, ha51 anni ed vicina al Megafono(per il quale stata candidataalle scorse elezioni politiche peril Senato), il movimento politi-co del governatore.La Sgarlata ha afdato un primocommento alla sua pagina di fa -

    cebook ieri sera. Sono conten-tissima per l'attestato di stimache mi ha riservato il presidenteCrocetta - ha scritto sul socialnetwork la nuova assessora re-gionale al Turismo.

    MrrSgrll tursmo

    a g sette

    ches 20 nner luxord

    d Mon

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    Venerd 29 marzo 2013 anno XXVI n. 76 direzione amms r: v Ms 51 t. 0931 46.21.11 - faX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    OperazioneBlack out

    due patteggiano

    CRONACA

    a g sei

    In erie dvincono

    Palazzolo e Noto

    CALCIO

    a g quindici

    E stata chiesta la condanna a20 anni di reclusione a caricodi Salvatore Infanti, il 70ennepensionato siracusano ex di-pendente della Montedison.

    A pagina cinque

    ches l sglmee e cl daIl pubblico ministero Antonio Nicastro ha chiesto concluso ierimattina la requisitoria, sollecitando una sentenza di prosciogli-mento nei confronti di padre Carlo DAntoni, il parroco dellachiesa di Bosco Minniti, coinvolto nelloperazione San Rocco,portata a termine dagli uomini della squadra mobile della Que-stura di Siracusa il 9 febbraio 2010 attorno ad un presunto giro diimmigrati clandestini alla ricerca di permessi di soggiorno.

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    di Arturo Messina

    Mai stato sul cammello? la meravigliosa commediadi Aldo Nicolai, diretta daRomano Bernardi (uno deipi noti e apprezzati registiitaliani) e con il pi lusin-ghiero successo portata giin diversi teatri dalla moglie,Alessandra Cacialli, che hacinquantanni di splendidacarriera teatrale, dalla gliaDebora e Maria Rita Sgar-lato, che sono ottime attriciprofessioniste.Al teatro Vaquez, invece,

    stato il terzo spettacoloteatrale cui ha assistitosolamente un centinaio diSiracusani.Eppure, anche questo unospettacolo che avrebbe me-ritato la stessa afuenza dipubblico che si riversato esi riversa di consueto nellostesso teatro quando si dannoopere teatrali prodotte oppu-re ospitate dalle tre compa-gnie teatrali locali. Lavreb-be meritato come lavrebbemeritato Gilberto Idonea,che ritenuto il miglioreintrattenitore, quantomenosiciliano, e portava sullascena siracusana leventoartistico culturale daltissi-mo livello che porta in ogniparte dItalia e dAmericaper fare conoscere ( con le

    pagine e gli aneddoti pisignicativi) autori sicilianiillustri come Luigi Pirandel-lo e Nino Martoglio, insigniattori siciliani come AngeloMusco e Giovanni Grasso.Lavrebbe meritato comelavrebbe meritato TuccioMusumeci (uno dei miglioricomici siciliani) che portavasulla scena Fumo negliocchi, una delle commediepi note e applaudite persinoquando anche a Siracusa stata recitata con successoda una compagnia di attorilodrammatici.La commedia che venerdscorso Alessandra Cacialliha portato sulla scena affron-ta una delle problematichepi attuali e scottanti deinostri giorni, qual quelladellassistenza di chi rimane

    vedova ed ha unet piuttostoavanzata ma rimane con lasua mentalit saldamenteabbarbicata alle sue vecchieabitudini, alla sua maternapotest. La protagonista una vecchietta ancora arzil-la, vivacetta n troppo di spi-rito, malgrado gli acciacchiche la costringono a reggersicon il bastone. Ella non sirassegna a lasciare spazioalla propria gliolanza, dicui non comprende le aspi-razioni, su cui tiranneggiaimponendo le proprie idee,la propria volont su tutto.Non intende affatto arren-dersi in nulla, nemmenoalle prescrizioni dei medici,

    M s sul mmello?

    imitare quella signora

    dolcissima, si fa per dire,che non trovava migliore diportare la propria croce senon aggravando il peso diquella che dovevano portarlale persone che costringevaad assisterla momento permomento, rinunciando a sestesse, ai propri progetti,anche sentimentali, ai propridesideri, anche quelli di unavacanza in africa, a cavallodun cammelloIntendendo fare, come so-gliamo, unanalisi funziona-le sociologica sulla frequen-za, linteresse e i gusti deisiracusani riguardo il teatroieri e oggi, cosa ne dovrem-mo dedurre al lume di questo

    che le prescrivono certi

    rimedi, una certa dieta, uncerta rinuncia alle cose chesa bene che le fanno male,come i dolci per chi soffre didiabete, che le consiglianodi accettare certe decisioni,quale quella di lasciare lapropria abitazione, la propriareggia. L lei ha sempregovernato e insiste a voleregovernare, pur non essendopi in grado di badare a sestessa. Riuta nettamente daccettare il ricovero in unacasa di accoglienza, dovedovrebbe andare per il suobene e per quello delle per-sone care che laccudiscono,con la massima dedizione,ma che hanno pur esse di -ritto di pensare a se stesse,alle proprie aspirazioni, alproprio avvenire.Alessandra Cacialli affronta

    tali scottanti problematichenel modo pi spigliato edivertente, rimanendo im-perterrita dallinizio allane sulla scena, inorettatadi battute, di atteggiamenti,di posture che suscitanocontinuamente sui purtroppopochi spettatori le pi spon-tanee risate, ma facendo sca-turire loro nello stesso tempole pi serie considerazioni,riettendo che casi simili,probabilmente nella propriafamiglia ne conoscono- e nevivono- altrettanti, per cuilo spettacolo si pu anchedenire una vivace lezionedi vita, un castigat ridendomores e forse induce a non

    insolito sondaggio?

    Riteniamo che non sia arduo,ma penoso indubbiamente:i Siracusani hanno perdutolabitudine dandare in tea-tro! Possiamo dire che essilhanno perduto perch oggici sono innumerevoli canalitelevisivi che fanno vedereinnumerevoli spettacoli?Non pare che sia questo ilmotivo, se consideriamoche i telespettatori cambia-no continuamente canalein cerca dun programmache veramente li interessi,a meno che non soffranodi unicocanaldipendenzaanche se lo trovano ingolfatodi pubblicitPossiamo dire che labbiamo

    perduto perch andare in

    teatro costa troppo in rappor-to alla crisi economica cheieri non cera e oggi cosgrave? Pare che nemmenoquesto sia il motivo, perchsoprattutto i giovani i soldili trovano per soddisfare ipropri hobby, come i we-ekend , le gitarelle, le saleda ballo, se non anche ladroga Possiamo dire chelabbiano perduto perchnon vi pi la pubblicitmurale che nel passato infor-mava la cittadinanza? Pareche nemmeno questo sia ilmotivo, se si pensa che anzioggi linformazione a piportata di mano, visto che ilcomputer ce lhanno anche ineonati e ci si pu molto pifacilmente informare nonsolo di ci che si programmanei teatri, ma anche di ci che

    avviene in tutto il mondo.La domanda labbiamorivolto a chi ha portato i trespettacoli ingiustamentedisertati e sicuramentenon ne sar rimasto sod-disfatto, pur con i sacriciaffrontati per portarli aSiracusa; essendo egli aCatania, la risposta ce lhadata la sua segretaria:Non sapremmo darla insenso positivo per quantoriguarda linteresse dei si-racusani per il teatro oggi,visto che in tutti gli altriteatri le stesse compagniehanno riscosso e stannoriscuotendo grandissimo emeritatissimo successo!

    Ci induce a fare lanalisi funzionale sociologicasullinteresse dei Siracusani ieri e oggi per il teatro

    Al teatro Vasquez stato disertato anche il terzo spettacolonon ospitato da alcuna delle tre compagnie locali

    auosor s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.i

    SIRACUSA

    Gesoe rhegge rsor: gr eserEra stata ssata per la mattinata di ieri, ma non statapresentata alcuna offerta al Comune capoluogoE andata deserta lagara dappalto, ssa-ta per la giornata diieri, per lafdamen-to del servizio digestione della sostaa pagamento su stra-da (strisce blu), neiparcheggi Talete eMolo S. Antonio, delservizio check pointbus turistici, serviziogo bike, servizio busnavette Ortigia e delservizio di trasportopubblico locale delComune di Siracusa.Da una lettura delcapitolato dappalto,infatti, erano tantele incongruenze ele zone dombra diun piano economicotanto mal calibratoda scoraggiare qual-siasi imprenditoreoculato, interessatoad avviare nuovi epi efcienti servizidi mobilit nella no-stra citt.Era evidente - spie-ga il consigliere delquartiere Tiche, Fa-bio Fazzina - chei ricavi presuntidellofferta al nuo-vo gestore fosserosovrastimati, tantoda rendere concretoil rischio che nes-

    suno ritenesse eco-nomicamente van-taggiosa loffertadel Comune. Senzaentrare nel dettaglioe tralasciando ognivalutazione analiti-ca sui singoli servizioggetto dellappalto,ci limitiamo ad alcu-ne semplici conside-razioni.E plausibile rite-nere, per esempio,che i ricavi econo-mici della sosta neiparcheggi Comuna-li (Talete e Molo S.Antonio) non siano

    e-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo

    to su questo dato,spalmato per tuttolanno e calibratotenendo conto deine settimana e dei

    stati valutati coe-rentemente con larichiesta effettivadellutenza. E di-nanzi agli occhi di

    tutti, infatti, che ilnumero di autovet-ture in sosta allin-terno dei due par-cheggi non supera

    mediamente il 20%degli stalli disponi-bili. Ci chiediamoallora se il calcolosia stato effettua-

    29 Marzo 2013, venerd 3

    In foto, parcheggi a strisce blu in citt.

    giorni festivi o, pisemplicisticamente,si sia effettuato unsovradimensiona -mento dellofferta?Ed ancora, come stato valutato ilvalore commercia-le dei bus elettrici,che sarebbero stati

    dati in comodato alnuovo gestore? I buselettrici, infatti, sonofermi da oltre 4 anni.Le batterie non uti-lizzate hanno personel frattempo la loroessibilit di caricae, pertanto, sono ve-tuste e da sostituire.Tale sostituzione erastata inserita nel pia-no economico?La manutenzioneper il riavvio su stra-da degli stessi mezziera stata prevista eadeguatamente con-tabilizzata?Ma la domanda piinquietante di tutte perch si decisodi stravolgere il vec-

    chio piano economi-co pi coerente edaderente alla realt,gi elaborato quasitre anni fa per il pre-cedente bando, bloc-cato inopinatamentedal sindaco Visentinalla vigilia della garadappalto?

    2 29 Marzo 2013, venerd

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    MangiafcoUn logosemplice

    Volevo che, a rappresenta-re la lista civica - dice Mangia-co fosse un logo semplice.Un logo che legasse nome delcandidato sindaco e il gruppo dipersone che lo sostiene alla cittdi Siracusa. Un Teatro Greco sti-

    lizzato vuole mostrare il nostrosenso di appartenenza verso unacitt che vuole ripartire con unapolitica vicina a tutti i cittadini.Un teatro che vuole rappresenta-re la voglia di partecipazione aldibattito civile, la condivisionedelle decisioni, il primato di unacitt che lega il suo nome allacultura e lorgoglio di una storiamillenaria. Sulla scelta del co-lore, invece, Mangiaco afferma:Il verde rappresenta la speranzadi un miglioramento della qualitdi vita dei nostri cittadini soprat-tutto i meno fortunati, la gioia elimpegno con cui viviamo que-sto cammino volto a contribuirealla rinascita cittadina.

    Da Rivoluziona Siracusa arri-vano le pi vive congratulazioniper il neo assessore ai Beni Cul-

    turali alla regione Sicilia, Ma-riarita Sgarlata, gi candidata alsenato per Il Megafono alleultime elezioni politiche.E con soddisfazione che acco-gliamo la nomina di MariaritaSgarlata nella Giunta regionale ha affermato Giuseppe Pat-ti, candidato sindaco del mo-vimento sia perch abbiamocondiviso importanti battaglie indifesa dellambiente e del patri-monio, storico e architettonico diSiracusa, non ultima quella perla tutela del piano paesaggistico,sia perch era da gi da troppotempo che Siracusa non avevaun suo rappresentante in giunta,sia perch una donna, e sia-mo orgogliosi che il PresidenteCrocetta abbia voluto tacitare lepolemiche di questi giorni sullapresenza femminile in Parlamen-

    to, scegliendo una rappresentantedonna della politica siracusana.Siamo convinti che il neo as-sessore sapr dare la spinta ne-cessaria, in questo momento diimpasse, ad un settore cos im-portante per la Sicilia come quel-lo dei Beni culturali. Le auguria-mo di cuore buon lavoro.

    pee pMmsel

    POLITICA

    4 29 Marzo 2013, venerd

    Mariarita Sgarlata assessoreregionale al TurismoE la scelta operata dal governatore Rosario Crocettaper sostituire il revocato assessore Franco Battiato

    Unaltra siracusana approdaa Palazzo dei Normanni. Sta-volta toccato allarcheologaMaria Rita Sgarlata, scelta dal

    governatore Rosario Crocet-ta per ricoprire lincarico diassessore al Turismo dopo larevoca del cantautore cataneseFranco Battiato.La Sgarlata siracusana, ha 51anni ed vicina al Megafono(per il quale stata candidataalle scorse elezioni politicheper il Senato), il movimentopolitico del governatore.La Sgarlata ha afdato un pri -mo commento alla sua paginadi facebook ieri sera. Sonocontentissima per l'attestato distima che mi ha riservato il pre-sidente Crocetta - ha scritto sulsocial network l a nuova asses-sora regionale al Turismo - Soche una eredit difcile ma sitratta di un lavoro. E io credonel lavoro di squadra. Sono e-ra e davvero felice. Aspettiamo

    adesso di sciogliere la riserva.Crocetta ieri mattina stato aRoma per l'incontro su Gesipcol ministro Fornero, ma do -vrebbe incontrare anche altriesponenti del governo in vistadella redazione del Bilanciodella Regione. Per il posto la-sciato libero ai Beni Culturalida Zichichi si fatto invece ilnome di Antonio Presti. Restacomunque lui il candidato piaccreditato e il governatore at-tende solo che sciolga la riser-va. Il presidente della Regioneha riferito all'Ars sulla revocadelle deleghe assessoriali aFranco Battiato e Antonio Zi-chichi il 3 aprile.

    In foto, Mariarita Sgarlata.

    Con la nomina ormai immi-nente della Sgarlata ad asses-sore regionale al Turismo, siinfoltisce la pattuglia dei sira-

    cusani a Sala dErcole.Insieme a lei, infatti, fannoparte della pattuglia dei depu-tati regionali Marika Cirone DiMarco del Partito democrati-co, Stefano Zito, Movimento

    5 Stelle; Vincenzo Vinciullo,Popolo delle Libert; BrunoMarziano, Partito Democratico(presidente della commissione

    parlamentare alle Attivit Pro-duttive; Giambattista Coltra-ro, Lista Crocetta Presidente;Pippo Sorbello, Udc PippoGianni, Centro Democratico.

    R.L.

    Gioved 4 aprile prossimo, per la durata di sei ore, dalle ore 12alle ore 18 la carreggiata Sud dellautostrada Catania-Siracusa(direzione di marcia Catania-Siracusa), per un tratto di circa8 km., dal km. 12+200al km. 20+700, rimar-r chiusa al transito perconsentire lo svolgimentodelle veriche ispettive

    della Commissione Sicu-rezza Gallerie del Mini-stero delle Infrastrutturee dei Trasporti Consi-glio Superiore dei Lavo-ri Pubblici prescritte dalDecreto Legislativo 5 ot-tobre 2006, n. 264 in "At-tuazione della direttiva2004/54/CE in materia disicurezza per le galleriedella rete stradale tran-seuropea".Per il periodo di temposopraindicato, tutto il trafco veicolare autostradale, nei duesensi di marcia, sar, pertanto, dirottato - mediante il posiziona-mento di adeguata segnaletica stradale - sulla carreggiata Nord(direzione di marcia Siracusa - Catania), su cui verr istituito ildoppio senso di circolazione

    Verifche tecniche

    slls

    GIoVedI' ProssImo

    Due sbarchi nel giro di poche oreArrivati a Siracusa 198 immigratiDoppio sbarco di immigrati clandestini nelgiro di poche ore nella rada di Santa Panagia.

    Il primo avvenuto alle ore 2 della scorsa not-te, quando una motovedetta della Guardia diFinanza ha intercettato, a circa 5 miglia dallecoste siracusane, nei pressi di Contrada Murrodi Porco Plemmirio, unimbarcazione con abordo 128 migranti. Il natante stato scortatoallinterno del Porto Grande di Siracusa ed icittadini extracomunitari, in numero di 128, dicui 126 uomini e 2 donne, provenienti da varipaesi del medio oriente, dopo le prime cure eassistenze, sono stati trasferiti presso il centro diassistenza Umberto I. Il secondo sbarco si registrato alle ore 06.30 odierne, personale delleforze di polizia ha individuato presso la costadi Contrada Targia, unimbarcazione dalla qua-le erano appena sbarcati alcuni cittadini extra-comunitari. Poco dopo, lo stesso personale harintracciato 70 migranti che sono stati anchessi

    rifocillati, assistiti ed accompagnati presso il cen-tro di assistenza Umberto I di Siracusa. Sono in

    corso ulteriori ricerche volte al rintraccio di altricittadini extracomunitari.Intanto, le associazioni ed Enti che si occupano diTutela dei Migranti, chiedono con forza che, nelrispetto del regolamento Shenghen e del princi-pio di non refoulement sancito dallart. 33 dellaConvenzione di Ginevra, vengano valutate le po-sizioni individuali dei migranti, garantendo lin-formazione e leventuale accesso alla richiestadi Protezione Internazionale anche per i cittadiniegiziani e lattenta individuazione della presenzadi minori non accompagnati.Si ribadisce un secco no alle cosiddette espulsionicollettive e chiedono di consentire laccesso allemedesime Associazioni e, prima ancora, agli ope-ratori del Progetto Presidium, nei luoghi dove imigranti sono temporaneamente ospitati, per ga -rantire il loro diritto di difesa.

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    La richiesta avanzata al Gup Michele Consiglio nelludienzapreliminare di ieri. Rinvio a giudizio invocato per il segretario

    il pm hee rosoglerere crlo dao

    Il pubblico ministero AntonioNicastro ha chiesto concluso ieri

    mattina la requisitoria, solleci-tando una sentenza di proscio-glimento nei confronti di padreCarlo DAntoni, il parroco dellachiesa di Bosco Minniti, coin-volto nelloperazione San Roc-co, portata a termine dagli uo-mini della squadra mobile dellaQuestura di Siracusa il 9 febbra-io 2010 attorno ad un presuntogiro di immigrati clandestini allaricerca di permessi di soggiornoe dello status di rifugiati politici.La richiesta stata avanzata nelcorso delludienza preliminare alcospetto del Gip Michele Consi-glio.Il Pm si sar convinto dellabuonafede del parroco nellac-coglienza di numerosi extraco-munitari presso la sua parroc-chia oltre che della legittimit

    del proprio operato. Del resto,don DAntoni si era sottopostoad un lungo interrogatorio il 29novembre scorso proprio dinan-zi al Gup, quando ha rigettatolaccusa di falso, sostenendoche le dichiarazioni di ospitalit,oggetto della contestazione, nonerano nalizzate alla residenzain parrocchia quanto ad un domi-cilio dove fare recapitare la cor-rispondenza. Un considerevolenumero di stranieri, nel corso de -gli anni mi stato accompagnatono in chiesa, in modo informa-le, da persone della polizia diStato, assistenti sociali del Co-mune di Siracusa o dellospeda-le cittadino, da dipendenti dellaPrefettura da qualche assessorecomunale - ha detto DAntoni -E questa massa di immigrati, chenellarco di quasi venti anni ha

    raggiunto la cifra di 15 mila per-sone, hanno mantenuto lindiriz-zo della parrocchia n quandonon sono riusciti ad avere unaloro stabilit lavorativa e abita-tiva. Attualmente hanno ancoralindirizzo della parrocchia circa800 persone. Tutti questi, perio-dicamente tornano ad abitare inparrocchia.Il rappresentante della pubblicaaccusa ha invocato, invece, larichiesta di rinvio a giudizio acarico degli altri imputati , lexcollaboratore del parroco, Anto-nino De Carlo di 38 anni, i nige-riani Dafe Million Towor di 26anni, ed Eke Mike di 26, il libe-riano Godwin Sunday di 36, e la

    In foto, padre Carlo DAntoni.

    cittadina cinese Cingquin Zhiangdi 42 anni, ritenuti responsabilia vario titolo di associazione perdelinquere nalizzata al favo-reggiamento dellimmigrazioneclandestina. E stata poi la voltadegli avvocati Matilde Lipari ed

    Umberto Di Giovanni, rispetti-vamente per Eke e per Godwinconcludere le arringhe chieden-do al Guo di emettere sentenzadi non luogo a procedere. Laprossima udienza, ssata per il4 luglio, toccher allon. Soa

    Amoddio, in difesa del parroco,e ad Emanuele Bosco, per il suocollaboratore, chiudere le arrin-ghe. Subito dopo il Gup si riti -rer in camera di consiglio peremettere il relativo verdetto.

    Francesco Nania

    CRONACA

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    tolre egozo comro oroeuo er rezoe

    CRONACA

    Maltrattamenti ai danni della moglie. Con questaccusa stato rin-viato a giudizio un lentinese, Nunzio Tavano di 43 anni, il quale, di-feso dallavvocato Angelo DAmico, comparso ieri mattina dinanzial Gip del tribunale, Michele Consiglio, che ha emesso a suo caricoil decreto che dispone il giudizio. Luomo accusato di avere usatoviolenza, ingiuriato, insultato la moglie no al 5 ottobre 2011, quan-do scattata la denuncia. La donna si costituita parte civile con ilpatrocinio dellavocato Luciana Franco. Limputato dovr comparireal cospetto del giudice unico del tribunale di Lentini per ludienza del23 ottobre prossimo.

    6 29 Marzo 2013, venerd

    Sono ricorsi al rito delpatteggiamento sue presun-ti spacciatori di sostanze stu-pefacenti, coinvolti entrambinell'operazione antidroga de-

    nominata Black out, portataa termine dai carabinieri conil coordinamento della dire-zione distrettuale antimaa diCatania il 20 dicembre scorso.Mario Emanuele Giampiccolodi 32 anni di Francofonte (agliarresti domici-liari), e Concet-tina Calderone,lentinese di 34anni, che godedel beneciodella sospensio-ne condizionaledella pena, sisono visti ap-plicare dal Gupdel tribunale diCatania, OscarBiondi, la penadi 1 anno e 10

    mesi di reclusio-ne ciascuno ol-tre al pagamentodi 10 mila euro di multa.La pena stata applicata su ri -chiesta delle parti, il pubblicoministero Andrea Ursino dellaDda di Catania, e gli avvoca-ti Junio Celesti e FrancescoVillardita. Di fatto, la posi-zione dei due imputati statastralciata rispetto a quella deglialtri indagati Michele DAvola,francofontese di 39 anni; Vin-cenzo Lia, lentinese di 36 anni;Daniele Lo Presti, lentinesedi 27; Salvatore Rizzo 52 annioriginario di Licodia Eubea,anchessi coinvolti nellopera-zione Black out con laccusadi associazione per delinquerenalizzata al trafco delle so-stanze stupefacenti. La loro po-

    sizione, infatti, sembrata pisfumata rispetto agli altri. Con-cettina Calderone, moglie diLia, coadiuvava il marito recan-dosi in campagna per assistereallallacciamento abusivo allarete Enel a servizio della colti-vazione di cannabis,spostandolo stupefacente per evitare icontrolli dei Carabinieri; Giam-piccolo risultato essere unodegli acquirenti della droga, cheutilizzava per lattivit di spac-cio, occultandola davanti allin-gresso delle abitazioni adiacentialla sua. Lorganizzazione risultata gestire principalmentemarijuana in cospicui quantita-tivi (circa 20 kg. al mese), ma

    Blck out, due imputtiptteggino l condnn

    Si tratta di un francofontese e di una lentinese, le cui posizioni sono state stralcia te rispettoa quella degli altri indagati, coinvolti nelloperazione dellamtimaa di Catania

    Nel riquadro, Mario Emanuele Giampiccolo In foto, gazzella dei carabinieri.

    anche cocaina ed hashish inquantit pi contenute. Peculia-rit del sodalizio era la disponi-bilit di armi, difatti il DAvola

    poteva avvalersi di una pistolacon relativo munizionamento,occultata presso la sua abitazio-ne, mentre il Lia disponeva di

    un fucile a pompa, un fucile adoppietta ed una pistola calibro6,35, il tutto con le relative mu-nizioni.

    Maltrattava la moglieLentinese a giudizio

    auosor s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.i

    29 Marzo 2013, venerd 7

    ches 20 eee l es xLa sollecitazione al Gup da parte del pm Antonio Nicastroa conclusione della requisitoria al processo con il rito abbreviato

    E stata chiesta lacondanna a 20 anni

    di reclusione a caricodi Salvatore Infanti,il 70enne pensionatosiracusano ex dipen-dente della Monte-dison, che la mattinadel 24 febbraio delloscorso anno ha ucci-so ,soffocandola conil cuscino mentredormiva, la moglieElisabhet Facchiano,di 63 anni., origina-ria della Francia, excollaboratrice scola-stica.Luxoricida, reo con-fesso, comparsoieri mattina dinanzial Gup del tribunale,Michele Consiglio,per essere processatocon il rito abbrevia-to.La richiesta di con-danna stata avan-zata dal pubblicoministero AntonioNicastro a conclu-sione della suarequisitoria, men-tre la difesa, soste-nuta dallavvocatoLucilla Campisi,ha concluso larrin-ga invocando per ilproprio assistito unacondanna pi ridottapossibile sostenendoche non sia da tene-re in considerazionelaggravante dellapremeditazione.Nel corso dell'udien-za, celebrata ieri

    mattina, limputatoha rilasciato dichia-razioni spontaneeconfermando sostan-zialmente quanto inprecedenza aveva ri-ferito agli investiga-tori che erano giuntiallinterno della suaabitazione, in unresidence sito al ci-vico 26 di via LuigiMonti in contradaPizzuta. Nel corsodelludienza di ierimattina, limputatoha detto di avere uc-ciso la moglie per-ch stanco di subire

    le sue pressioni. Haraccontato di averetrascorso la notte pri-ma delluxoricidio,praticamente inson-ne forse meditandodi uccidere la mo-glie che soffriva di

    una grave malattia eche era anche in pre-da ad una profondadepressione. Stancodi quella vita che loha messo a durissi-ma prova, luomoha maturato linsana

    idea di sopprimerela vita della consortecome per liberarseneed anche per liberarladalle sofferenze cheavrebbe patito an-che a causa di un re-cente intervento per

    lasportazione di untumore. Nessuno deidue coniugi avreb-be mai dato cenno adiscussioni o litigi.Eppure, allinternodi quel nucleo fami-liare qualcosa non

    Elisabhet Facchiano, la donna uccisa dal marito lo scorso anno.

    andava per il giustoverso. Si parla di pro-blemi economici cheavrebbero ancora dipi acuito la situazio-ne di insofferenza delconiuge nei confrontidi quella moglie pati-scente.Cos, al culmine diuna notte tormenta-ta, ha pensato di por-re ne alla vita dellaconsorte pressandoil cuscino sul vol-to della moglie che

    stava dormendo alsuo anco in camerada letto. Poi, semprericorrendo alla suaemma, ha compostoil numero di emer-genza dei carabinieried ha messo in motola macchina dellagiustizia, con i poli-ziotti che, su segna-lazione dei militaridellArma, si sonoprecipitati sul luogodel delitto, trovan-do il pensionato chenon aspettava altro diessere arrestato e tra-dotto nel carcere diCavadonna.Il processo stato ag-giornato alludienzadel 16 maggio prossi-

    mo quando ci sar lacontroreplica da par-te del rappresentantedella pubblica accusaprima della cameradi consiglio e quin-di dellemissione delverdetto da parte delGup.

    F.N.

    Nuovo, stringente controlloda parte delle forze dellordi-ne nei confronti dei negozi dicompravendita di oro nel ca-

    poluogo.Stavolta ad agire sono stati gliagenti del Commissariato di

    Ortigia, i quali hanno denun-ciato in stato di libert S.S. di35 anni siracusano, titolare diun esercizio commerciale di

    Compro Oro, sito in Ortigia,per il reato di ricettazione.Gli operatori della Polizia,

    nellambito di un controllo am-ministrativo nellesercizio com-merciale in argomento, han-no rilevato, altres, numerose

    violazioni delle disposizioni dilegge che regolamentano taleattivit ed hanno elevato san-zioni amministrative per circa800 euro.Durante il controllo sono statisequestrati numerosi ogget-ti preziosi, tra cui orologi digrande pregio (Rolex, Bulga-ri e Paul Picot), per un valoreben oltre i 20 mila euro, tuttisprovvisti di relativa documen-tazione attestante lacquisto ele generalit del venditore, eduna bilancia non regolamenta-re. Sono state accertate, infne,irregolarit relative ad alcunefatture che consentivano lelu-sione dellIva.

  • 7/29/2019 Libert direttore 29-03-13

    5/9

    InIzIatIVa deLL'assoCIazIone amICI deLL'HosPICe dI sIraCUsa

    Il senso della vita e lombra della mortespiegati dal life coach Gianfranco DamicoGli antichi greci sostenevano che il losofa-re non altro che imparare a morire. Questoha sostenuto il life coach Gianfranco Damico,protagonista della relazione tenuta nellandronedellospedale Alessandro Rizza di Siracusa. Or-ganizzata dallassociazione Amici dellhospicedi Siracusa, la conversazione con Damico stata introdotta dal dottore Giovanni Moruzzi,responsabile dellhospice. La relazione stataimperniata sul tema principale legato alla vitache sfugge e che mai per tale motivo si ama. Adun vasto uditorio, accomodato anche sulle scaledella struttura sanitaria, Damico ha tratteggiatoil senso dellesistenza portando ad esempio lapropria vita. Quando si ama qualcosa o qualcuno- ha detto - gli si d un valore. Per quanto attienela vita, ci si accorge che un miracolo e cometale bisogna viverlo in tutte le sue manifestazionifosse il sorriso di un bambino o lamore di unuomo per la sua donna e viceversa. In questanostra esistenza, per, c unombra indelebileed accanto ad ognuno di noi: la tristezza, losconforto, la sofferenza rappresentano, insiemeallombra della morte, la bellezza della vita.Damico ha letto cenni del suo prossimo libro Ilcodice segreto della relazione, spiegando comesia interessante scoprire giorno per giorno pi larelazione che il soggetto.La conversazione con Damico si inserisce nelprogramma delle iniziative avviate dallasso-ciazione amici dellhospice di Siracusa, natalo scorso anno dallesperienza di ciascun sociofondatore che ha sperimentato il bisogno di aiutoe limportanza dellessere accolto e sostenutonella globalit del momento.Lassociazione - spiega la presidente Valeria

    8 29 Marzo venerd

    Ore 11.30, lezione di lotta allacriminalit organizzata. In cat-tedra, un giudice per le indaginipreliminari ed un pubblico mi-

    nistero siracusani, i quali han-

    no spiegato ai piccoli alunni deltredicesimo istituto compren-sivo Archimede di Siracusa,come si muove la magistraturanel coordinare complesse inda-gini di polizia giudiziaria ancheinternazionali, nei confronti del-le organizzazioni criminali. Adaccogliere i relatori, il dirigentescolastico, Antonino Gimmillaro.La lotta alla criminalit e la co-operazione giudiziaria europea il titolo dellincontro, moderatodalla professoressa Angela Mar-cian, docente di Lettere pres-so lo stesso istituto scolastico,la quale ha spiegato il senso delprogetto puntualizzando che lascuola deve educare i ragazzi sindalla tenera et afnch prendanocoscienza della cultura della lega-lit. Per tale motivo sono state af-

    frontate diverse lezioni specichesul tema della criminalit orga-nizzata e sui diversi modi che gliStati dellUnione europea hannoapplicato per reprimerla quandonon prevenirne i fenomeni e glieffetti deleteri. La lezione dei duemagistrati non altro che il com-pendio degli approfondimenti checiascuna classe dellistituto com-prensivo Archimede ha svoltodurante il normale ciclo didattico.In unaula magna, dallacusticatraditrice, affollata di alunni, laparte principale della conversa-zione toccata, quindi, ai duemagistratiLa prima relazione stata svoltadal sostituto procuratore AndreaPalmieri, presidente della sezio-ne siracusana dellAssociazionenazionale magistrati, il quale haapprofondito con i ragazzi il temadelle organizzazioni criminali edella collaborazione investigativae giudiziaria tra lItalia e gli Sta -ti dellUnione europea tramite ilcoordinamento di agenzie specia-lizzate quali Eurojust e lEuropol.La seconda relazione stata te-nuta, invece, dal giudice per leindagini preliminari del tribunaledi Siracusa, Michele Consiglio,il quale ha fatto dei cenni sullanatura e sulle nalit delle orga-nizzazioni criminali presenti sulterritorio nazionale, le loro pro-paggini in Europa. Ha spiegatoagli studenti anche il signicatodi mandato di arresto e la con -sca tansnazionale dei beni.

    due mgsr mrsconolezioni di lotta alla mafa

    Linteressante lezione si tenuta nellaula magna del tredicesimo istituto comprensivoArchimede di Siracusa, protagonisti il Gip Consiglio ed il Pm Palmieri

    In foto, il pm Andrea Palmieri parla agli studenti dellArchimede

    Troia - a tutela e a protezione della qualit della vita,dalla nascita alla morte, si pregge di valorizzarela persona nella sua integrit, ponendola al centrodel sistema di appartenenza, riconoscendola comeesperienza di senso. La mission dellassociazione quella di sostenere coloro i quali nel territoriovivono ed affrontano, durante le diverse fasi delciclo della vita, fragilit e disagio psicosico; sen-sibilizzare il contesto sociale veicolando una culturaumanistica, fondata sulla centralit delluomo; co-ordinare iniziative atte a migliorare la qualit dellavita; promuovere formazione e ricerca diffondendola cultura delle cure palliative, sia mediante la rea-lizzazione di programmi di formazione specialisticae di aggiornamento continuo, che sia attraverso larealizzazione di progetti di ricerca.

    In foto, la relazione di Gianfranco Damico.

    Neapolis:disagi

    fra i residentifuori cittper lachiusura

    della Sp 14I residenti delle tra-verse Cannarella e Ser-ramendola, sulla Sp 14utilizzate da migliaiadi automobili, camione furgoni per superareillegalmente il cantieredei lavori per la realiz-zazione degli svincoliautostradali, denuncia-no la totale inefcienzadella Polizia Munici-pale e di Carabinieri ePolizia (stando a quan-to riferiscono i residen-ti, sia i Carabinieri chela Polizia pare non sia-no competenti...) chenon "riescono" a farerispettare i cartelli di

    divieto di transito ec-cetto residenti appostidal 18 marzo scorso.La Polizia Municipalerisponde alle telefona-te dei residenti (decineal giorno) dichiarandosistematicamente l'im-possibilit a vigilare acausa della mancanzadi uomini e mezzi, ne-cessari per porre in es-sere azioni deterrenti.Ai residenti sembraassurdo che, in un mo-mento di cos grandedifcolt economicadel Comune, il Co-mando della PoliziaMunicipale non siain grado di fare cassamultando le migliaiadi impuniti che non

    rispettano la segnale-tica stradale presente.I residenti, stanchi,fortemente stressati espesso impossibilitatia raggiungere la pro-pria casa, bloccati neltrafco di stradine dicampagna di appena3,5 metri, presenteran-no esposto alla Procu-ra della Repubblica diSiracusa, richiedendoindagini ed accerta-menti volti ad indivi-duare i responsabilidi tanta inefcienza,supercialit e buro-crazia.

    vita di Quartiere

    L mrer d ffronrelemergenz mlemo

    In una sua articolata disamina il consigliere di circoscrizione Paolo Passanisiosserva come nessun quartiere sia attrezzato per lemergenza meteorologica

    La citt di Siracusa impreparata a gestirelemergenza maltem-po perch basta unsemplice acquazzone,ed completamenteparalizzata.Lo scenario a cui assi-stiamo ogni volta chepiove, specialmentequando in maniera in-cessante e violenta, a dir poco vergognosose non proprio dram-matico: strade chesi allagano perch legriglie per la raccoltadelle acque pluvialisono sempre otturateda spazzatura di ognigenere; coperchi deitombini fognari che

    saltano; manti stradaliche inaspettatamentesi aprono; automobili-sti in panne che spro-fondano allinternodelle sempre pi nu-merose buche presentisullasfalto, in quantocoperte dalla pioggia;torrenti o cascate tem-poranee improvvisatesu marciapiedi o sullerampe di scale; ecc.Emergenza che scattasistematicamente ogniautunno, a causa dellamancanza di unade-guata politica di pre-venzione e di costantemonitoraggio del ter-ritorio. E necessariostabilire gli strumen-ti, programmare gli

    interventi prioritari ele risorse economi-che adeguate, senzadimenticare che lin-formazione e soprat-tutto la formazionedei cittadini su questitemi di fondamen-tale importanza. Allaluce degli effetti deicambiamenti climaticiin atto, e alle conse-guenze di una follegestione, che ha resoancor pi attaccabi-le il nostro territorio, indispensabile ri-progettare un pianourgente, efcace e

    concreto per la miti-gazione del rischio, laprevenzione e lavviodi unefcace azionedi rinaturazione dif-fusa, al ne di evitareche Siracusa affoghi.Un buon piano strate-gico per la mitigazio-ne del rischio idroge-ologico, come peraltro

    previsto dalle direttiveeuropee in tema di di-fesa del suolo, rappre-senterebbe un grandevolano per linnova-zione tecnologica del-la citt e soprattuttodistribuirebbe lavoroa numerose persone,dando una boccatadossigeno non indif-ferente a un settorein crisi come quelloedile.Nuove politiche digestione del suolo edelle foreste dareb-bero un sostanzialecontributo alla ridu-zione delle emissionidi Co2 e allo sviluppodelle aree interne. Adavviso del consigliere

    Passanisi bisogna ridi-mensionare, e subito,gli investimenti scon-sideratamente previstiper le grandi opere,destinando invece lenecessarie risorse ver-so interventi di manu-tenzione e di tutela delterritorio: solo in que-sto modo sar possibi-le realizzare unoperadi costante contrastoal dissesto idrogeolo-gico, di valorizzazionee di tutela del nostroimportante patrimo-nio paesaggistico.Non accettabile che

    i cittadini residential Villaggio Miano onel rione della Pizzu-ta, ogni volta che siverica una precipi-tazione, pi o menoviolenta, debbano ri-manere requisiti incasa, in quanto questazona della citt an-cora sprovvista di un

    canale di gronda, unaspecie di raccoglitoredi acque piovane che,attraverso le condotte,le conduca in mare.Unaltra zona piutto-sto colpita della citt viale Scala Greca, laquale necessiterebbedella realizzazione delraddoppio del collet-tore esistente con re-lativo scarico a mare.Nel nostro territorio,inoltre, le aree mag-giormente a rischio didissesto idrogeologicosono: larea del bacinodel ume Anapo, conspecico riferimentoalla localit Pantanel-li ed allinterno delbacino idrograco di

    Cassibile con speci-co riferimento al Tor-rente Mortellaro edalla localit FontaneBianche. Ma propriola localit Pantanellinon dovrebbe essereuna area sicura, pervia del fatto che pro-prio qui c la sededella Protezione Ci-vile? Tutto ci ha ve-ramente dellassur-do! Il problema chemancano le adeguaterisorse nanziare co-munali (va ricordatoche lamministrazionecomunale ha un buco

    in bilancio da far pau-ra) per la realizzazio-ne di questi interventi(i quali progetti sonostati gi inoltrati allaRegione per essere in-seriti allinterno delleprevisioni di spesa) edel solito balletto del-le competenze tra ilComune e la Provin-

    cia.Di fronte ad una fragi-lit del territorio, unavera e seria politicapreventiva di manu-tenzione peserebbe,infatti, molto di menosulle casse comunali,rispetto ai costi chein seguito si dovreb-bero sostenere per farfronte agli eventualidisastri, emergenze ericostruzioni. Se a tut-to questo poi aggiun-giamo anche il datorelativo agli edici arischio sismico ed unacondizione di fragilitdel territorio aggrava-ta anche, nonostanteunenormit di leg-gi, dallabusivismo,

    chiaro che occorrerigenerare e mettere afrutto lesistente, conlobiettivo prioritariodella sicurezza e dellaqualit dellhabitat deicittadini.Dallalluvione del 17settembre del 2003,che mise in ginocchiolintera provincia diSiracusa, causandodanni incalcolabili so-prattutto alle impreseagricole, alcune dellequali stanno ancoraaspettando i nan-ziamenti regionali estatali necessari per il

    risarcimento dei dan-ni, ad oggi, non cam -biato molto e c dav-vero da lavorare tantosulla prevenzione delrischio idrogeologico.Quella che avvenutadi recente a Catanianon che lennesimaconferma di quantosia vulnerabile tutto

    il territorio sicilianoe non solo il nostro.Una vulnerabilit dicui ci si accorge, pur-troppo, soltanto nelleemergenze, quandopoi bisogna porre ri-medio allincuria cro-nica delle pessime am-ministrazioni locali.Pertanto il consiglieredi circoscrizione delquartiere di Santa Lu-cia Paolo Passanisi,traendo spunto dallostato di cose desiderarivolgere un appel-lo al Presidente del-la Regione SicilianaOn. Rosario Crocettaafnch, malgrado ilparticolare momentodi crisi economica che

    stiamo attraversandoe le scelte diverse checompie la Regione,riesca a dare, in tem-pi rapidi, le risorsenanziarie necessa-rie a risolvere questeproblematiche legateal dissesto idrogeolo-gico, al ne di metterein sicurezza anche learee del nostro ter-ritorio che destanopi preoccupazione,soprattutto per salva-guardare lincolumitdella popolazione elassetto del territoriostesso.

    29 Marzo 2013, venerd 9

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    29 Marzo 2013, venerd 11

    Celebrato il 90 anniversario dellAeronautica militareScoperta una targa commemorativa ed inaugurata una sala storica

    Il distaccamento ha ricordato i suoi caduti e la sua storiaIeri mattina, pressola sede del Distacca-mento Aeronauticodi Siracusa di ViaElorina, ha avutoluogo la cerimonia

    di scopertura di unatarga in memoria ditre avieri decedutidurante la secondaguerra mondiale elinaugurazione diuna sala storica de-dicata allidroscaloDe Filippis, eventicon i quali il Distac-camento ha volutocelebrare il novan-tesimo anniversariodel lAeronauticaMilitare La cerimo-nia, presieduta dalcomandante del Di-staccamento Aero-nautico di Siracusa,tenente colonnelloPaolo Tredici, ha vi-sto la partecipazio-

    ne delle principaliautorit civili, mili-tari e religiose del-la provincia e dellerappresentanze dellesezioni di SiracusadellAssociazioneArma Aeronautica

    e dellassociazioneculturale LambaDoria, questulti-

    ma autrice delle ri-cerche storiche chehanno permesso dirinvenire il docu-mento originale, nelquale erano citati inomi dei tre avieriricordati nella tar-

    ga commemorativa:Tolmino Biancala-no, Salvatore Gar-

    rasi e Francesco Fi-chera.La targa stata sco-perta dal comandan-te Tredici insiemeal Comandante diMarisicilia contram-miraglio Roberto

    Camerini, mentre stato il presiden-te della Provincia

    Regionale NicolaBono, a tagliare ilnastro per linau-gurazione dellasala storica de-dicata allidroscaloDe Filippis, nellaquale sono esposte

    fotograe e docu-menti relativi allastoria dellidroscalomilitare, dal 1925sino alla recente ri-organizzazione del

    34 Gruppo Radar econseguente costitu-zione del Distacca-mento Aeronauticodi Siracusa.La storia dellidro-scalo di Via Elorina parte della storiamoderna di Siracusa ha dichiarato ilcomandante Tredicidurante la sua allo-cuzione La nostrasala storica, quindi,non ha solo lo sco-po di raccoglieree preservare le te-stimonianze deglieventi che in questoluogo si sono sus-seguiti, ma anche esoprattutto di ren-

    derli fruibili, afn-ch possano diveni-re patrimonio di tuttied in particolare deiragazzi delle scuole,che mi auguro pos-sano essere spessonostri graditi ospiti.

    Xviii Grnde aoglenz 24prem d 258,23Ecco come devono partecipare alliniziativa i Collaboratori di tutte le aziende del settorecommerciale e del terziario in genere. 24 Targhe ai Titolari dazienda dei dipendenti premiatil cf p- d su - Xviii dz dGd agz bz,dadm id cu, mf-z, u u

    g, m h - au lgu,u zz m- dz, -bu d f d dd d b duu dgz ubb d -, f zd, m h -gz su.l mz d qu dz dGd agzd z gud: pf- c -m 16 dd dzd d mm,d um, dg- d z, h dd f

    9

    24

    18siracua 29-03-2013

    Siracusa

    PatrimoniodellUmanit

    uz.nmb d m-fz Gdgz z h d ob g d

    z: Riscoprire antiche d -z mm. Valorizzare i prodotti d . Individuare nel pre- gm -, dh d fm m; Promuovere la con-zz dm d u-u; Favorire la vendita e mmzzz- d . Fissare un legame frauu gm ff tm i m d -

    duzd d usu du p, u h , u u - z,d d.

    cmm g24 m d e. 258,23 dd u b d g-z f dm- d um d u m-m d uz-. i g dz dGd agz mz -zz d - um dm bd dqu d ds.i d , m, m dsu, d u d d , m-

    z g-m. lz sud 30 m-z 2013. pm dd m

    gd hdubb d lba mezzo lettera o fax gu dzz:sg cup r-

    d cmmsu v t,8 - Siracusa Tel/Fax0931/22001.eM: @f..

    Accademia

    Italianadella CucinaDelegazioneSiracusa

    Sono state trasmesse alle societ che gestiscono ilservizio di refezione scolastica le tabelle dietetichesettimanali rielaborate dal servizio di medicina sco-lastica dellAsp di Siracusa. LAmministrazionecomunale, recependo le istanze dei genitori relativeallo scarso gradimento dei cibi agli alunni dellematerne ed elementari della citt, si era attivatanei giorni scorsi per giungere ad una soluzionedel problema. Le nuove tabelle, che comprendonoanche la dieta bianca, sono state comunicateoltre che a Cot, Cns e Cot Ristorazione (le tresociet che attualmente gestiscono il servizio) aiDirigenti scolastici, ed entreranno a regime a breve.Frattanto stata ssata per il prossimo 7 maggiola gara europea per la gestione della refezione peri prossimi anni scolastici.

    Citt: ci sono nuove tabelle

    dietetiche per le scuole

    10 29 Marzo 2013, venerd

    La deputazione a CarlentiniIn pellegrinaggio sul poggio della Meta le scarpette di Santa Lucia

    Pellegrinaggio dellaDeputazione della cap-pella di Santa Lucia diSiracusa nella ChiesaMadre di Carlentini,in occasione del ri-cordo della proclama-zione di S. Lucia, aPatrona di Carlentini.La nutrita delegazionesiracusana, tra cui il

    Presidente avv. PucciPiccione e il Maestrodi Cappella, Benedet-to Ghiurmino, stataaccolta dai Devoti edalla deputazione di

    Carlentini. Lavv. Pic-cione ha portato allavenerazione dei fedelidi Carlentini, il Reli-quiario di S. Lucia el'Urna con le sue Scar-pette. La messa, allaquale ha preso parteanche il sindaco Giu-seppe Basso, statacelebrata dallArcipre-

    te don Salvatore Siena.La martire siracusana stata proclamata pa-trona di Carlentini il15 marzo del 1621.Santa Lucia, per rag-

    giungere a Catania epregare sulla tomba diSantAgata, si ferm aColle Meta dove sta-ta fondata Carlentini.I devoti, che durantei festeggiamenti dellaPatrona la quarta do-menica di agosto spin-gono la vara per le viedella citt, hanno rin-

    graziato la Deputazio-ne siracusana onoratiper aver accolto per laprima volta le scarpettedella martire. L'originedella devozione verso

    Santa Lucia pu esserericondotta al periododella stessa fondazionedella citt. Infatti gliabitanti di Carlentini il15 marzo 1621, secon-do l'antica usanza dimettere la citt sotto laprotezione di un Santo,scelsero Santa Lucia a"Patrona protettrice edAvvocata della citt"chiedendone la pro-clamazione ufciale.Le celebrazioni avve-nivano ogni anno nelgiorno della Pasquadi resurrezione ma sirivelarono inopportu-ne e il 3 aprile 1842furono spostate allaPasqua di Pentecoste.Trenta anni dopo eprecisamente il 20 ot-tobre 1872 il Consigliodeliber di festeggiarela Patrona la quartadomenica di agosto diogni anno tradizionerimasta immutata noad oggi. Le celebrazio-ni durano tre giorni ed

    hanno inizio il sabatocon l'esposizione del-la "Sacra Reliquia",unavambraccio d'argen-to che custodisce unframmento osseo dellaSanta.La domenica mattina,alle 10.00, dopo la ce-lebrazione della SantaMessa, possiamo oggiassistere alla trionfa-le uscita del VeneratoSimulacro, spinto dai"Devoti di Santa Lu-cia", accompagnatodalla Deputazione edalle autorit religiose,civili e militari, seguitadallo sparo dei fuochid'articio. La Santarientra domenica seraalle 24.00. Il luned

    conclude il giro delpaese.I festeggiamenti sichiudono con il tra-dizionale sparo deifuochi pirotecnici. Ilsimulacro di SantaLucia un'opera diprobabile manifatturalocale. Sull'anno dellasua realizzazione si sapoco ma certamentegi esisteva nel 1621anno della proclama-zione a Patrona di Car-lentini. La struttura di materiali semplici,legno, tela, colla e ges-so.

    In foto, la delegazione in pellegrinaggio a Carlentini.

    Il Commissario straordinario, prefetto Ales-sandro Giacchetti, ha rmato ieri mattina ladetermina di adozione della prima pianica-zione del Piano triennale di prevenzione del-la corruzione previsto dallart. 1, comma 8,della Legge 190 del 6 novembre 2012 (Di-sposizioni per la prevenzione e la repressionedella corruzione e dell'illegalit nella pubbli-ca amministrazione) che andava approvataentro il 31 di questo mese.La Legge 190 del 6 novembre scorso reca un

    complesso sistema di disposizioni intese asviluppare unazione coordinata di contrastoal fenomeno della corruzione nella PubblicaAmministrazione, in attuazione dell'articolo 6della Convenzione dell'Organizzazione delleNazioni Unite contro la corruzione, adottatadalla Assemblea generale dell'ONU il 31 ot-tobre 2003, e degli articoli 20 e 21 della Con-venzione penale di Strasburgo sulla corruzio-ne del 27 gennaio 1999.Il Piano sar integralmente sostituito da quel-lo denitivo, a valenza pluriennale (triennio2013/2015) ma anticipa una prima provvi -soria pianicazione di misure organizzativo-funzionali ritenute indispensabili ed urgenti,e che saranno sottoposte a verica a seguitodella denizione delle Intese in sede diConferenza Unicata.

    Adottato il Piano triennaledi prevenzione della corruzione

    In foto, il commissario Giacchetti.

  • 7/29/2019 Libert direttore 29-03-13

    7/9

    29 Marzo 2013, venerd 13

    servizio illuminato

    dal mistero della Cro-ce.Una Chiesa che si la-sci illuminare dal vol-to di Cristo Crocissoe che, a sua volta, di-venti riesso lumino-so del suo amore pergli uomini; una Chie-sa che, sullesempiodel Maestro, sa sem-

    pre pi liberarsi dai

    simboli del potere edai vincoli dellave-re, per rivestire labi-to del servizio; unaChiesa povera chesappia condividere lepovert di tanta gen-te; una Chiesa menoautoreferenziale, pilibera, pi serva, eperci pi capace di

    testimonianza evan-

    gelica.Non credo che perrealizzare questaimmagine di Chiesaoccorrano particola-ri progetti pastorali.E necessario inveceriprendere il riccomagistero del Con-cilio Vaticano II edimpegnarci a tradur-

    lo nella nostra prassi

    pastorale, ma so-prattutto necessarioche singolarmente ecomunitariamente cilasciamo illumina-re e giudicare dallaCroce di Cristo e,poi, camminare in-sieme esortandoci esostenendoci con lapreghiera, con lami-

    cizia, con la corre-

    zione fraterna e conil reciproco buonesempio. La VisitaPastorale, che con lagrazia di Dio sto por-tando avanti vuoleporsi come serviziodi conversione, dicomunione, di rin-novamento ecclesia-le nello spirito delVangelo". Ieri sera inCattedrale, messa incoena domini, con-celebrazione con l'ar-civescovo emeritomons. Giuseppe Co-stanzo. Questa sera,alle ore 18.00 Ce-

    lebrazione in Catte-drale. Alle ore 19.00,l'Arcivescovo parte-ciper alla Proces-sione del Cristo mor-to e dell'Addolorataper le vie di Ortigia.Sabato 30, alle ore10.00 incontro coni giornalisti per unariessione sulla Pa-squa, alle ore 22.00Veglia in Cattedrale.Domenica 31, alleore 11.30 celebrazio-ne in Cattedrale.

    Questa sera alle ore 18Celebrazione in Cattedrale.

    Alle ore 19, l'Arcivescovo parteciperalla Processione del Cristo morto

    e dell'Addolorata per le vie di Ortigia.

    12 29 Marzo 2013, venerd

    Domani il tradizionale scambio di auguri alla vigilia della Santa Pasqua

    Domani mattina alledieci in Arcivescova-do, si terr il tradizio-

    nale scambio di au-guri alla vigilia dellaSanta Pasqua.L ' A r c i v e s c o v o ,mons. Salvatore Pap-palardo, ha il piaceredi incontrare i gior-nalisti e gli operatoridella comunicazioneper una riessione sulsignicato della Pa-squa di Resurrezione.Ed intanto sono ini-ziati oggi i riti dellaSettimana Santa. Ierimattina in Cattedra-le, l'arcivescovo hapresieduto la solennemessa del Crisma. Ha

    concelebrato l'arcive-scovo emerito mons.Giuseppe Costanzo.Nel corso della suaomelia mons. Pappa-lardo ha ringraziato iConfratelli Presbiteri,diocesani e religio-si: siete voi a portarecon me, condividen-do fatiche e speranze,lonore e la responsa-bilit della cura pa-storale di questa por-zione del gregge diCristo, che la santaChiesa di Siracusa.Rilevo con viva sod-disfazione, nel corso

    della Visita Pastorale,il vostro zelo nel ser-vizio delle comunitparrocchiali a voi af-date e registro congioia anche le tantetestimonianze di sti-ma e di affetto che ifedeli non mancanodi esternare nei vostriconfronti.Il nostro saluto edaugurio volentieri loestendiamo ai Giova-ni del nostro Semina-rio ed in particolare ai

    in eno svolgmeno rell Semn psqule

    to con cui luomo sialiena da Dio e detur-pa la sua stessa im-

    magine e dignit. Pertutti Ges, il Cristo, venuto a proclamarelanno di grazia delSignore. La Chiesa,sulla scorta del suoMaestro, a tutti deveannunciare la miseri-cordia di Dio e devetestimoniare la novi-t del Vangelo. Comela Chiesa chiamataoggi ad annunciareil Regno di Dio? Ilnostro Santo Padreil Papa Francesco hainiziato il suo mini-stero pronunziandoparole e ponendo ge-

    sti che certamente siiscrivono nella lineadella povert procla-mata da Ges e testi-moniata in manieraeminente dal Pove-rello di Assisi. Perla verit, anche noiallinizio di questoanno, con un idealeritorno alle istanzeemerse al ConcilioVaticano II, avevamoscelto il tema di unaChiesa povera e deipoveri come ogget-to di riessione siadel Consiglio Pre-sbiterale diocesano

    sia degli incontri delClero in sede dei vi-cariati foranei. UnaChiesa povera e peri poveri non sia so-lamente uno slogan,diventi piuttosto unprogetto a cui ispira-re tutta la nostra atti-vit pastorale.E necessario perquesto assumerecome criterio di com-portamento, sia indi-viduale che comuni-tario, la categoria del

    riscontrano forme di

    povert morale e spi-rituale ben pi gravidi quella materiale; siriscontrano condizio-ni di miseria dovutecerto alla carenza dirisorse economiche,ma anche condizionidi miseria morale de-terminate dalle sva-riate forme di pecca-

    due Diaconi Andrea

    Gallitto e LorenzoRusso che il prossi-mo 31 maggio saran-no ordinati Presbiteri,portando nuova linfadi giovinezza al Pre-sbiterio diocesano.Anche noi, come ilCristo, siamo consa-crati e mandati perannunciare lavven-

    to del Regno di Dio.

    Destinatari dellan-nuncio di Ges sonoi poveri, i prigionieri,i ciechi, gli oppressi.E ovvio che non sitratta qui solamentedella povert mate-riale o della cecite delloppressionesica; nella vita de-gli uomini, infatti, si

  • 7/29/2019 Libert direttore 29-03-13

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    Tre defbrillatori a totem

    installati in citt per le emergenze

    Priolo prima citt siciliana dotatasi di dispositivi on the roadreplicando unidea suggerita da una visita a San Marino

    Priolo Gargallo la prima cittsiciliana a dotarsi di tre debrilla-tori totem. Sono stati infatti inau-gurati nella cittadina industrialetre debrillatori totem in altret-tante aree urbane del Comunedi Priolo Gargallo. Trattasi di unevento unico nel panorama sici-liano, che mira a tutelare la salutee la sicurezza dei cittadini priole-si, i quali, in caso di arresto car-diaco improvviso, potranno orafare afdamento sulla presenzanel territorio di apparecchi indi-spensabili alla salvaguardia dellavita umana.Lidea ha riferito il sindaco diPriolo Gargallo, Antonello Rizza- nata quando, trovandomi a SanMarino, mi accorsi della presenza

    nel territorio di un debrillatorea totem, utile a prestare il primosoccorso ai cittadini colpiti daimprovvisi problemi cardiaci. Hoanche preso spunto, in particola-re, dai tragici episodi che hannoriguardato il mondo dello sport,lultimo accaduto al giocatorePiermario Morosini, stroncatodurante una partita di calcio perunimprovvisa fulminante crisicardiaca, il quale, probabilmen-te, avrebbe potuto essere salvatose in loco fosse stato presente undebrillatore.I tre debrillatori sono stati ap-positamente allocati in aree cit-tadine ad alta afuenza o chepresentano, nelle immediate vici-

    nanze, uno o pi presidi medici,nei quali gurano professionistisubito pronti ad intervenire. Nellafattispecie, uno stato installatopresso la frequentata piazza Quat-tro Canti, centro urbano pulsante,in cui si trovano tre studi medicie un distaccamento del 118; unaltro totem stato posizionatoin via Pirandello, zona ritrovo dinumerosi ragazzi e giovani, chegode anche della presenza, nelleimmediate vicinanze, di uno stu-dio medico; lultimo stato inve-ce allocato nei pressi del piazzalePolivalente, in cui vi la presenza

    dellufcio postale, giornalmen-te affollato, ma, che beneciaanche di un vicino presidio dellaMisericordia. Inoltre, altri tredicidebrillatori mobili saranno de-stinati, in comodato duso gra-tuito, agli edici scolastici, agliufci pubblici e alle associazionisportive del territorio. Tengofortemente alla sicurezza e allasalute dei miei concittadini haprecisato il Sindaco Rizza - dun-que, mi sembrava incivile chechiunque di essi potesse perderela vita soltanto perch le struttu-re sportive e urbane non fossero

    dotate di attrezzature adeguate.Pertanto, lAmministrazione elintero Consiglio comunale han-no deciso, di comune accordo, dianticipare la legge regionale che,da ottobre, obbligher, come giusto che sia, tutte le associazio-ni sportive a dotarsi di un debril-latore. I tre debrillatori totemsono automatici, con supportovocale per gli operatori e, essen-do di ultima generazione, risulta-no semplici da utilizzare. Inoltre,gli stessi sono dotati di allarmecontro ogni eventuale atto inci-vile e di illuminazione notturna,utile ad individuarli facilmente.

    Con la speranza che questi ap-parecchi non debbano mai essereutilizzati ha concluso il sindacoAntonello Rizza - siamo comun-que convinti che, in caso di ne-cessit, opportuno averli a por-tata di mano per poter salvare unavita umana. Mi appello, pertanto,a quellelevato senso civico che imiei concittadini hanno sempredimostrato, afnch non si ope-rino atti di vandalismo contro unpresidio salvavita, indispensabileper soccorrere una persona in gra-ve difcolt di salute.Nonostante esistano gi sul ter-ritorio medici e cittadini capa-ci di adoperare correttamente ilmacchinario, lAmministrazionecomunale, con lintento di incre-mentare ulteriormente il livello disicurezza, organizzer, il prossi-

    mo 13 aprile, un apposito corsodi formazione per istruire ventiunit alluso del debrillatore.Il debrillatore semiautomatico(spesso abbreviato con Dae, de-brillatore automatico esterno, oAed, automated external debril-lator) un dispositivo in grado dieffettuare la debrillazione dellepareti muscolari del cuore in ma-niera sicura, dal momento che dotato di sensori per riconoscerel'arresto cardiaco dovuto ad arit-mie, brillazione ventricolare etachicardia ventricolare. Nei casisopra elencati il debrillatoredetermina automaticamente se necessaria una scarica e selezio-na il livello di energia necessario.L'utente che lo manovra non hala possibilit di forzare la scaricaquando il dispositivo segnala chequesta non necessaria. Il fun-

    zionamento avviene per mezzodell'applicazione di piastre adesi-ve sul petto del paziente. Quandotali elettrodi vengono applicati alpaziente, il dispositivo controllail ritmo cardiaco e - se necessa -rio - si carica e si predispone perla scarica. Quando il debrillato-re carico, per mezzo di un al-toparlante, fornisce le istruzioniall'utente, ricordando che nessu-no deve toccare il paziente e che necessario premere un pulsanteper erogare la scarica. Dopo cia-scuna scarica, il debrillatore simette in "attesa" e dopo due mi -nuti (circa 5 cicli di Rcp) rieffet-tua l'analisi del ritmo cardiaco ese necessario rieffettua la scarica.

    SPORT Siracusa29 Marzo 2013, venerd 15

    il plzzolo voroso arelee s r fuor ly ouPALAZZOLO: Scordi-no, Peluso, Miraglia(68Liga), Martines(59 Ike),Perricone, Chiariello,Aperi, Calabrese, Maz-zeo, Sarli, Caputa(66 LoPizzo). A disp: Oliva, Ma-stria, Gennarini, Alderuc-cio. All. Orazio PidatellaACIREALE: Messina,Zangh, Marchese, Milici(9Mangiaco), Milluz-

    zo, Neri, Maesano(68Fortino), Butera, Giuf-frida (25 Tomaselli), To-marchio, Corso. A disp:La Fata, Bottitta, Petra-lia, Tedeschi. All. OrazioPennisi.Arbitro signor Luigi Ra-gonesi di Perugia. Assi-stenti signor Rocco Sa-pienza di Potenza e signorNicola Rago di MoliternoReti: 18 Mazzeo, 44 Sar-li, 85 Mazzeo.:Il Palazzolo espugna Aci-reale e per la prima voltain questa campionato fuori dalla zona play out.Gli acesi si presentano

    con una formazione imbot-tita di juniores ma la gio-vane squadra granata neiprimi minuti non dimostraalcun timore reverenziale,contiene la manovra deigialloverdi e si porta pivolte dalle parti di Scor-dino. Al 3 Butera buca ladifesa ospite e si presentadavanti allestremo difen-sore aretuseo bravo a bloc-care il tiro del giocatoreacese. Tre minuti dopo an-

    cora Butera pericoloso conun gran tiro dalla distanza.Scordino si distende intuffo e devia in angolo. Al15 punizione di Tomar-chio. Scordino si rifugiaancora una volta in corner.I gialloverdi avanzano illoro baricentro e passanoal 18. Ottimo cross dallasinistra di Miraglia e per-fetta incornata di Mazzeoche vale lo 0-1. Al 21ilPalazzolo potrebbe rad-

    NOTO (4-3-3) Vez-zani; Pasqualicchio,Mautone, Nigro (64Montalto), Intelisa-

    no; Merito, Troiano(22 Esposito), Con-ti; Santaniello (15 ElBahja), Pignatta, Ac-cetta. All. BettaPATERN (4-4-2)Gulisano; Bruno,Marrone, Arcidiaco-no, Laudani; Leanza,Sergi, Palazzo (57Leone), Peci (48 Pan-t); Milizia (60 Blan-dini), Rutella. All.GrassoARBITRO: Patrigna-ni di Roma (Ruggeri-Bellini)MARCATORI: 1Santaniello, 16 Pi-gnatta, 20 El Bahja,21 e 56 Merito.Gara a senso unico,chiusa dopo circa 20

    minuti di gioco graziealle reti di Santaniel-

    Nella prima frazione c stato spazio per un rigore calciato da Pignattae parato dal giovane estremo difensore rossazzurro Gulisano

    Sere d. il noo ve m bssoro u per mo o l Juores

    lo, Pignatta, El Bahjae Merito. Nella pri-ma frazione c statospazio per un rigore

    calciato da Pignattae parato dal giova-

    ne estremo difensorerossazzurro Gulisano.In mattinata era statainviata una nota dei

    giocatori del Com-prensorio Normanno

    alias Patern i quali,per i noti problemisocietari, hanno deci-so di non presentarsi

    al Palatucci dove scesa dunque in cam-

    po la squadra Junioresnon guidata da PippoStrano ma da misterGrasso. Nella ripresa

    il denitivo 5-0 r-mato ancora una voltada Leon Merito, dop-pietta personale perlui e poco o nulla daraccontare. I grana-ta di mister Betta, invista del derby di do-menica prossima conil Palazzolo, raggiun-gono cos quota 33lunghezze a -4 propriodai gialloverdi primasquadra fuori dallazona play out. Discor-so diverso per il Pater-n, che staziona a +2sulla zona caldissimadella graduatoria, mache senza il manteni-mento delle promessesocietarie probabil-mente continuer a

    scendere in campo conla squadra Juniores.

    doppiare. Calcio dangolodi Sarli e perfetta sceltadi tempo di Miraglia peril colpo di testa. Si salvala difesa granata. Al 24Sarli imbecca bene Maz-zeo. Il numero 9 giallo-verde si presenta davanti aMessina che bravo a re-spingere il tiro da distanzaravvicinata del centravanticampano. LAcireale ri-sponde con un bel diago-nale di Maesano che Scor-

    dino respinge con i pugni.Al 39 ancora Butera pro-tagonista. Calcio dangoloe tiro del numero 8 aceselasciato colpevolmente dasolo al limite dellarea epalla di poco fuori. A neprimo tempo il Palazzoloraddoppia. Calabrese re-cupera palla sulla trequar-ti e serve Sarli che conun pregevole pallonettoscavalca lincolpevoleMessina. Ad inizio ripre-sa padroni di casa ancorapericolosi. Al 63 gran tirodalla distanza di Maesano.Scordino si distende e de-via in angolo salvando la

    propria porta. Nei minutisuccessivi il Palazzolo silimita a gestire il vantag-gio portandosi pi voltepericolosamente dalle par-ti di Messina. I gialloverdifanno tris all85. Cross diSarli e facile colpo di te-sta di Mazzeo che insaccaa porta vuota. La scont-ta del Licata a Torre An -nunziata e il pari internodel Ragusa consente allasquadra di Pidatella di ti-rarsi fuori dalla zona playout. Domenica prossimasuperderby e sda salvez-za allo Scrofani Salustrocontro il Noto.

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