ECONOMIA

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Come tante altre volte era solita fare, anche in questo periodo pa-squale si era recata in una delle diverse sale Bingo dove ha gioca-to una forte somma perdendola. In preda alla disperazione e alla rabbia, si è, quindi, armata di un bastone danneggiando una slot machine. Sono dovuti intervenire i poliziotti di una pattuglia delle unità Volanti della Questura di Siracusa per ridurre la donna alla ragione.

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www.libertasicilia.com e mail info@libertasicilia.comQuOtIdIANO dELLA prOvINCIA dI SIrACuSAQuOtIdIANO dELLA prOvINCIA dI SIrACuSA

i fondi destinati allo sviluppo idrogeologico della sicilia

45 mln per i ForestaliPresentato un emendamento all’Ars

Potrebbero essere destinati fondi per risolvere la questio-ne relativa ai lavoratori della Forestale in Sicilia. E’ stato presentato ieri mattina il su-bemendamento 1.1 al Disegno di Legge n.500/a, il cosiddetto “Salva impresa”, con il quale si prevede la possibilità di uti-lizzare 45 milioni di euro per interventi sullo sviluppo idro-geologico e quindi per i lavora-tori della forestale. E’ in fase di approvazione in Commissione Bilancio del Disegno di Legge n. 500, l’introito dovuto alla partita di giro dell’IVA è stato stabilito dal Govern.

A pagina tre

sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 • direzione Amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50mercoledì 23 aprile 2014 • anno XXVii • n. 92 • direzione Amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicità: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

Una mamma di corsaper l’Italia

per i diritti dei minori

SOCIETA’

i A pagina otto

Rapinarono giovaneMa sul coltello

nessuna impronta

CRONACA

A pagina sei

“Godiamoci, al momento, questo piccolo segnale di ri-presa che si è attestato intorno a + 2,9%, sul 2013, scaturito grazie alle presenze stranie-re, capeggiati da: Tedeschi e Francesi. Il mercato italiano si è invece affacciato ancora in-fiacchito. Debole si è presen-tata sempre per Pasqua pure la richiesta di camera da parte dei nostri corregionali, prin-cipalmente da: Palermo, Ca-tania e Trapani, nonostante le tariffe alberghiere in leggero calo rispetto allo scorso anno, con la formula “all inclusive”: tipo frigo bar, imposta sog-giorno”. Questo il commento da parte di Giuseppe Rosano, presidente dell’associazione “Noi albergatori” di Siracusa,

turismoAumentodel 3%

Cronaca

perde mille euroal Bingo: sfascia tuttoCittadella

dello sportaffidata

ai privati

pOLItICA

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Sorbello“Si pensiai deboli”

“La vera priorità della nostra società – commenta il respon-sabile nazionale per la Famiglia dei Co-muni italiani Salvo Sorbello - è costituita dal milione e 100mila famiglie senza reddi-ti da lavoro. Eppure ne parla solo papa Francesco, in troppi continuano invece ad ignorare questo dramma sociale, sot-tovalutando la rabbia dei poveri e degli esclusi. Ci aspettia-mo che il prossimo bilancio del Comune di Siracusa preveda un congruo stanzia-mento sia per l’assi-stenza sia per aiuta-re le persone che si trovano in transitoria difficoltà economica ad ottenere, con for-me di microcredito, piccoli finanziamen-ti al fine di superare l’emergenza”.

SIRACUSAe-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 23 Aprile 2014 Mercoledì 3

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Sviluppo idrogeologicoddl con 45 milioni Un provvedimento che se passasse darebbe una boccata d’ossigeno anche ai lavoratori della ForestalePotrebbero essere de-stinati fondi per risol-vere la questione rela-tiva ai lavoratori della Forestale in Sicilia.E’ stato presentato ieri mattina il subemenda-mento 1.1 al Disegno di Legge n.500/a, il cosiddetto “Salva im-presa”, con il quale si prevede la possi-bilità di utilizzare 45 milioni di euro per interventi sullo svi-luppo idrogeologico e quindi per i lavoratori della forestale. E’ in fase di approva-zione in Commissione Bilancio del Disegno di Legge n. 500, l’in-troito dovuto alla par-tita di giro dell’IVA è stato stabilito dal Go-verno in 40 milioni di euro.“Questa somma, a mio giudizio - afferma l’on. Enzo Vinciullo - è di molto inferiore a quello che verrà, in-vece, incassato dalla Regione in quanto, a mio modesto avviso, non meno di 85 milio-ni di euro saranno in-camerati dalla Regio-ne. Per questo motivo, ho ritenuto di presen-tare un emendamento, sottoscritto dagli altri colleghi dell’NCD, con il quale riporto la somma a 85 milioni di euro”.“Fin da adesso, però, - continua il parla-mentare regionale si-racusano - ho ritenuto necessario bloccare l’impegno, destinan-dolo ai lavoratori della forestale che devono urgentemente inizia-re i lavori per evitare che, da qui a qualche giorno, il fuoco possa distruggere tutto ciò che è stato, fino ad

ratori della forestale che da mesi, giusta-mente, esprimono le

oggi, realizzato.Qualora domani sera, ha concluso l’On.

Vinciullo, l’Assem-blea approvasse il provvedimento, sia-

mo certi che avrem-mo dato una risposta positiva a tutti i lavo-

In foto, palazzo dei Normanni.

E’ stato presentato un sub emendamento alla legge “Salva Imprese”

loro preoccupazioni per il mancato inizio dei lavori.

trIBuNALE dI SIrACuSA prossima inserzione:27/04/2014le Vendite GiUdiziarie

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie, tranne il debitore esecutato - art.579 cpc - Non occorre l’assi-stenza di un legale o altro professionista. Ogni immobile è stimato da un perito del Tribunale. Oltre al prezzo si pagano i soli oneri fiscali (IVA o Imposta di Registro), con le agevolazioni di legge (1° casa, imprenditore agricolo ecc.). La vendita non è gravata da oneri notarili o di mediazione. Il decreto di trasferimento dell’immobile viene emesso dal giudice dopo 60 giorni - ex art.585 cpc - dal versamento del prezzo che va fatto entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. La trascrizione nei registri immobiliari è a cura del Tribunale. Di tutte le ipoteche e i pignoramenti, se esistenti, è ordinata la cancellazione. Le spese di trascrizione, cancellazione e voltura cata-stale sono interamente a carico della procedura. Per gli immobili occupati dai debitori o senza titolo opponibile alla procedura del Giudice, ordina l’immediata liberazione. L’ordine di sfratto è immediatamente esecutivo e l’ese-cuzione non è soggetta a proroghe o a graduazioni. Eventuali spese legali sino a euro 516,46 sono a carico della procedura. Le aste GiUdiziarie saranno inserite dalla data di pubblicazione del ban-do fino alla data prevista per l'asta sul sito:www.astetribunale.com

VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARICOME PARTECIPARE

Domanda in carta legale (euro 10,33) con indicazione del bene, del prezzo offerto e dai termini di pagamento, da presentare in busta secondo i tempi e le modalità stabilite dall’organo che procede alla vendita e può essere presentata anche nella stessa data dell’esperimento di vendita; nella busta va inserito anche un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 10% del prezzo offerto, quale cauzione, che verrà trattenuta in caso di revoca dell’offerta. Nel caso di più lotti di tipologia omogenea nella stessa procedura, l’interessato all’acquisto di un solo lotto può formulare offerte d’acquisto per più lotti allegando un solo assegno circolare corrispondente alla cauzione richiesta per il lotto di maggior valore, espressamente subordinato all’efficacia delle offerte relative ai lotti, la cui gara si svolge successivamente, alla mancata aggiudicazione a loro favore del lotto precedentemente posto in vendita. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità (allegando fotocopia doc. identità ovvero visura camerale per le società), il proprio cod. fiscale, se intende avvalersi dell’agevolazione fiscale per la 1° casa e, nel caso in cui sia coniugato, se si trova in regime di separazione o comunione dei beni. Sulla busta deve essere indicato solo lo pseudonimo o motto dell’offerente (che consenta allo stesso l’identificazione della propria busta al momento dell’apertura della gara) la data della vendita e il nome del giudice senza nessuna altra indicazione (né nome del debitore o del fallimento, né bene per cui è stata fatta l’offerta). Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza del giudice. A chi intestare l’assegno: a nome di “Procedura” aggiungendo le parole in calce ad ogni annuncio dopo l’indicazione Rif (per es. “Procedura RGE 100/99 Rossi”). Dove presentare al domanda: in Tribunale all’ufficio Vendite Immobiliari. Come visitare l’immobile: rivolgersi al curatore o al custode giudiziario indicati in calce all’annuncio; se non indicati inviare richiesta per la visita dell’immobile all’ufficio vendite immobiliari per posta al Tribunale di Siracusa - Ufficio Vendite Immobiliari - Viale Santa Panagia 96100 Siracusa, indicando l’immobile, il n. di Rif., la data della vendita, il proprio nome e recapito tel. L’ufficio comunicherà la richiesta all’Avvocato ceditore affinchè presenti istanza al Giudice per la nomina del Custode. La partecipazione all’incanto è disposta dal giudice dell’esecuzione con l’ordinanza di vendita, cui viene data adeguata pubblicità sul quotidiano di Siracusa «Libertà». Le vendite giudiziarie possono essere disposte: o dal giudice della esecuzione del Tribunale di competenza; o, su delega di quest’ultimo, da un notaio; oppure dal giudice del fallimento.

2 23 Aprile 2014, Mercoledì

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tribUnale di siracUsaAvviso di vendita

procedura esecutiva n. 235/09 r.e.i.si rende noto che giorno 18/6/14, ore 12.30, presso il proprio studio sito a siracusa nel viale Montedoro 66, l’avv. Giuseppe librizzi procederà all’esame delle offerte di acquisto senza incanto, e se del caso all’aggiudicazione, dei seguenti beni:lotto 1: quota pari a 2\3 di un immobile sito a palazzolo a. in via milano 4 composto da un appartamento – vani 2, piano terra, cat. a\5, in n.c.e.U. Fg. 31 p.lla 154/2 – ed un magazzino esteso mq 10, cat. c\2, in n.c.e.U. Fg. 31 p.lla 154/1. prezzo base d’asta € 4.667,07 (al netto dei costi di regolarizzazione urbanistica meglio indicati in perizia). minima offerta in aumento € 1.000,00.lotto 2: casa sita a palazzolo a. nel ronco Ghibellini 16, vani 4,5, cat. a\3 piano terra e 1°, in n.c.e.U. Fg. 72 p.lla 5614 (ex p.lla 2165). prezzo base d’asta € 9.729,49. minima offerta in aumento € 1.000,00.lotto 3: vano terrano sito a palazzolo a. nel ronco Ghibellini 13, cat. a\5, in n.c.e.U. Fg. 72, p.lla 5615/2 (ex p.lla 2166/2) + magazzino sito a palazzolo a. nel ronco Ghibellini 14, cat. c\2, esteso mq. 23 ca., in n.c.e.U. Fg. 72 p.lla 5615/1 (ex p.lla 2166/1). prezzo base d’asta € 7.831,05 (al netto dei costi di regolarizzazione catastale meglio indicati in perizia). minima offerta in aumento € 1.000,00.lotto 4: villetta (vani 8,5, mq. 205 ca.) sita a palazzolo a.nella c.da adifalca + due magazzini (mq. 21 e 6), il tutto con terreno di pertinenza (area non censibile). in catasto Fg. 59 p.lla 177 sub 2 (villetta, cat. a\7) e p.lle 177 sub 3 e 4 (magazzini, cat. c\2). prezzo base d’asta € 59.962,50 (al netto dei costi di regolarizzazione urbanistica e catastale meglio indicati in perizia). minima offerta in aumento € 3.000,00.in caso di esito negativo della v.s.i., il 25/6/14, ore 12.30, sempre presso il proprio studio, l’avv. Giuseppe librizzi procederà alla vendita all’incanto del suddetto bene.le offerte o domande di partecipazione dovranno essere depositate in busta chiusa, presso lo studio del suddetto professionista, entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, accompagnate da cauzione del 10% e deposito spese del 20%, con 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’avv. Giuseppe librizzi. Avviso integrale, ordinanza di delega e relazione dell’esperto disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it ovvero presso lo studio predetto. il professionista delegato

Avv. Giuseppe librizzi

4 23 Aprile 2014 Mercoledì 23 Aprile 2014 Mercoledì 5

A Pasqua +3% di flussi turisticirispetto allo scorso annoTedeschi e francesi su tutti gli altri turisti in visita a Siracusa. Rosano: “Ma serve programmare adesso per i prossimi anni”

La statistica riguarda il capoluogo che dà piccoli cenni di ripresa del settore

“Godiamoci, al momento, questo piccolo segnale di ripre-sa che si è attestato intorno a + 2,9%, sul 2013, scaturito grazie alle presenze straniere, capeg-giati da: Tedeschi e Francesi. Il mercato italiano si è invece affacciato ancora infiacchito. Debole si è presentata sempre per Pasqua pure la richiesta di camera da parte dei nostri cor-regionali, principalmente da: Palermo, Catania e Trapani, no-nostante le tariffe alberghiere in leggero calo rispetto allo scorso anno, con la formula “all inclu-sive”: tipo frigo bar, imposta soggiorno”. Questo il commen-to da parte di Giuseppe Rosano, presidente dell’associazione “Noi albergatori” di Siracusa, il quale traccia un bilancio di queste festività pasquali.“Finanche le prenotazioni per i prossimi mesi appaiono inco-raggianti - continua Rosano - e fanno ottimizzare le previsioni per una stagione in crescendo rispetto allo scorso anno. Nella sostanza posso affermare che il dato positivo va sicuramen-te apprezzato, ma occorre fare ben altro per attrare maggiori flussi turistici sia nazionali che internazionali”. Per l’associa-zione degli albergatori “Non si può continuare a fare “turismo per caso” o “come viene… vie-ne”. E’ sempre più evidente che per promozionare con forza la destinazione Siracusa, occorre promuovere e organizzare in tempo utile eventi e manife-stazioni di rilievo con siti web mirati e accattivanti da tenere sempre aggiornati su come il turista possa riempire la vacan-za, oltre al dormire e al mangia-re in ristorante”. L’anno prossimo Pasqua cadrà il 5 aprile e questo fa riflettere il presidente degli albergato-ri siracusani sull’esigenza di programmare con largo anti-cipo la stagione primaverile e quella estiva senza arrivare con l’acqua alla gola all’ultimo respiro. “Mettiamoci subito a lavorare: albergatori, ristorato-ri, commercianti, artigiani, in collaborazione con il Comune e l’Arcivescovado - dice - per programmare con una effica-ce comunicazione e attraverso un sito dedicato in multilin-

Cittadella dello sport: si vaverso il project financingOccorrono 2 milioni di euro per ripristinare l’intero storico complesso sportivo. Quasi pronto l’avviso pubblico di garaL’amministrazione comunale di Siracusa si tappa le orecchie e va decisa verso il project financing con il quale affrontare e cercare di risolvere i problemi emersi in questi ultimi tempi alla Cittadella dello sport di Siracusa. L’assessore comunale allo Sport, Maria Grazia Cavarra ha deci-so di cambiare atteggiamento e quindi di ribattere punto per pun-to alle accuse che le piombano da diverse parti oltre che rilanciare l’ipotesi di affidare ai privati l’in-tero complesso sportivo.“Inutile girare attorno al pro-blema – dice la Cavarra – l’am-ministrazione comunale non potrebbe mai e poi mai avere a disposizione in questo momento storico 2 milioni di euro occor-renti per eseguire tutte le opere di manutenzione ordinaria e straor-dinaria in tutti gli impianti della Cittadella ed anche alla palestra Acradina. Ecco perché riteniamo efficace oltre che necessario ri-correre a fondi privati. La strada del project financing di permet-terà di superare ogni problema legato alla risistemazione degli impianti, non soltanto la piscina. Non comprendo, quindi, le pole-miche che sono scaturite all’an-nuncio del nostro progetto”.L’ultima polemica in ordine di tempo è quella sollevata dal con-sigliere comunale del Nuovo Centro Destra, Salvo Castagni-no il quale sostiene che affidare la storica cittadella dello sport ai privati è come svenderla ai cine-si. “Non sono d’accordo con que-sta chiave di lettura che mi pare oltremodo strumentale – replica l’assessore – Sono convinta che Castagnino abbia avuto modo e tempo da amministratore pubbli-co nelle passate amministrazio-ni, di intervenire per risolvere il problema e non rinviare per poi farci ereditare una situazione di-sastrosa. Non solo, è importante che chi critica abbia una proposta alternativa a quella dell’ammini-strazione. Altrimenti è solo solle-vare polemiche senza arrivare ad una soluzione”.Nessuna previsione sul priva-to che gestirà l’intero comples-so sportivo. “Non è possibile al momento conoscerlo – dice l’assessore -. Perché è in atto la pubblicazione dell’avviso di gara pubblica attraverso la quale valu-

L’assessore comunale Maria Grazia Cavarra replica alle accuse e rilancia l’ipotesi

In foto, turisti a Siracusa. In foto, la Cittadellòa dello Sport di Siracusa. Sotto, il consigliere Salvo Castagnino.

tornano a protestaregli ex Sotis Cavi

Sono tornati a protestare davanti alla Prefettura di Siracusa gli ex lavoratori della Sotis Pirelli Cavi che, questa mattina, sono tornati a manifestare sotto la Prefettura di Siracusa. I 17 lavoratori, impiega-ti da anni nei lavori socialmente utili del Comune capoluogo, hanno deciso di attendere in piazza Archimede l’esito degli incontri che, a partire da oggi, si stanno tenendo al ministero del Lavoro. Lo scorso 19 marzo, proprio a Roma, si erano incontrati, insieme al direttore ge-nerale del dicastero, i rappresentanti dell’Inps e quelli del Comune di Siracusa. I lavoratori chiedono il pagamento della cassa integrazione a loro dovuta per il 2013 e per questi primi mesi del 2014. L’ipotesi ventilata ma comunque condivisa dai vertici ministeriali e dallo stesso rappresentante dell’Istituto di previdenza, potrebbe portare allo sbloc-co dei pagamenti per il 2013. Diversa, invece, la soluzione possibile per l’anno in corso. La mini task force messa su dal direttore gene-rale del ministero, mirerebbe alla stabilizzazione. Naturalmente ruo-lo principale toccherebbe al Comune di Siracusa che sarà convocato per discutere dei contributi necessari a questo epilogo che, dopo circa venti anni, metterebbe la parola fine alla vicenda.

CITTA’

castaGnino

Il terreno della Cittadella dello sport è stato scelto dall’opposizione per attaccare le scelte dell’amministrazione pubblica. Ad esercitar-si tocca oggi al consigliere del Nuovo Centro Ddestra, Salvatore Casta-gnino. “Prendo atto del-la scelta di chi invece di amministrare per miglio-rare, colmando errori del passato, oggi sceglie di cedere ai privati”. Il pro-blema è legato alla scel-ta dell’amministraz9one comunale di propendere per il progetto di finanza nella, scelta conclusiva per il rilancio dell’im-teroa struttura sportiva, voluta negli anni Sessanta del secolo scorso da Concetto Lo Bello.Il project financing sarebbe “una mortificazio-ne per Siracusa dettata dalla scelta di cedere ai privati l'immobile e quindi la sua gestione. In questo modo- prosegue il consigliere comuna-le- nessuno avrà la competenza di scegliere le

«perché svendere una strutturache è la storia di Siracusa?»

tariffe se non il privato. Una scelta fin troppo av-ventata e semplicistica quella della cessione ai privati, poichè secondo Castagnino, la politica ha il dovere ed il compito di "cercare le strade

per ottenere un finanzia-mento dagli enti come Regione e Stato, ma leg-gendo le carte dell’as-sessorato competente del comune, ad oggi non un atto è stato prodotto per chiedere e sollecitare lo stanziamento di fondi, chi si è seduto ha detto, non ci sono soldi, hanno sba-gliato in passato adesso lo salviamo noi dandolo a privati."

"Adesso l’assessore reo di aver commesso tale atto- conclude Castagnino- dirà, la destra ha am-ministrato male per decenni, io le rispondo che l’errore di un avversario politico va sfruttato per mettere in risalto le competenze di chi oggi am-ministra e non per giustificare l’incompetenza che continua a regnare".

gue, “la settimana delle Palme in Siracusa, con l’obiettivo di richiamare un numero più so-stanzioso di turisti avuti in sog-giorno quest’anno per Pasqua e nel contempo anticipare l’inizio della stagione turistica. E’ im-prescindibile stendere il calen-dario eventi e manifestazioni in Siracusa per il 2015. Così come fanno tutte le altre città turistiche e le città d’arte a cui Siracusa potrebbe senz’altro appartenere. E’ inutile sottacer-lo: una città senza eventi e sen-za un sito internet mirato è de-stinata a perdere competitività rispetto ad altre destinazioni”. Assai apprezzato è stato, tutta-via, l’apertura dei musei e della zona archeologica spalancata anche nelle giornate Pasquali, così come è da lodare il nuovo e dinamico atteggiamento della Sovrintendente ai Beni Cultura-li di Siracusa, dott.a Basile “per la sensibilità avuta nel rendere disponibile il Teatro Greco di Siracusa per la manifestazio-ne dell’Aida in programma nel mese di luglio. Sono convinto che se si continuerà a seguire il percorso appena avviato i ri-sultati non potranno mancare a vantaggio dell’intera economia siracusana”.

R.L.

teremo le offerte che giungeran-no. Ecco perché abbiamo deciso

di affidare una gestione provviso-ria degli impianti, per un periodo

di dieci mesi, occorrenti ad indire il bando e valutare le offerte”.

6 23 Aprile 2014 Mercoledì 23 Aprile 2014 Mercoledì 7

Nessuna impronta sul coltelloutilizzato da due rapinatoriDa ridiscutere all’udienza del 3 giugno prossimo la posizione giudizia-ria dei due, accusati di una rapina ai danni di un loro coetaneo

Esito negativo della perizia eseguita dai carabinieri del Ris di Messina

Non vi è alcuna impronta digi-tale sul coltello oggetto di ana-lisi di laboratorio, riconducibile ad uno dei due presunti autori di una rapina avvenuta la notte tra il 10 e l’11 dicembre scorso quan-do i due giovani imputati hanno aspettato che un loro coetaneo facesse rientro presso la sua abi-tazione dopo una giornata di la-voro e, mentre era ancora intento a girare la chiave nella porta di ingresso, lo hanno colpito con un forte pugno al volto.L’esito della perizia, disposta dal Tribunale penale di Siracua ed eseguita dagli esperti del Ris di Messina, è stato depositato ieri mattina all’udienza del proce-so a carico di Giuseppe Dugo, 21enne, ed il cognato Armando Regina, 22enne, imputati per ra-pina aggravata in concorso. Se-condo quanto emerso dall’analisi di laboratorio le impronte digitali rinvenute sull’arma non sareb-bero in particolare du Regina, come, invece, aveva indicato il pubblico ministero Magda Guar-naccia. Proprio il rappresentante della pubblica accusa aveva in-vocato nella passata udienza la condanna a 6 anni di reclusione per ciascuno degli impitati. La difesa, rappresentata dagli avvo-cati Junio Celesti ed Francesco Fiducia, ha ottenuto in fase di discussione l’esecuzione dell’ul-teriore perizia sul coltello rinve-nuto sul luogo dell’aggressione, che ha dato esito negativo.Ad essere preso di mira un gio-vane siracusano il quale, caduto a terra, è stato colpito con calci e pugni sino a quando, dopo averlo costretto ad entrare in casa e lega-to ai polsi con la cintura sfilatagli dai pantaloni, gli hanno intimato a mezzo minaccia di un coltello trovato in cucina di consegnare loro la somma di tremila euro, ritenuta un lascito di un parente del giovane da poco deceduto. Alle risposte negative della vitti-ma ignara di dove fossero i soldi, uno dei due arrestati ha distolto il coltello dalla gola e lo ha uti-lizzato per forzare un piccolo comò, prelevando dall’interno la somma di ottanta euro in piccoli tagli. I malviventi si sono quindi dati alla fuga a bordo di un’auto. Malgrado fosse ridotto male, il malcapitato ha avuto la forza di avvertire i carabinieri, che dopo

cronaca

In arrivo al porto di Augustaaltri 321 immigratiE’ in arrivo nel porto di Augusta la nave anfibia San Giorgio con 321 migranti soc-corsi ieri nello Stretto di Sicilia, tra cui 62 donne e 5 bambini. Ieri, durante le operazioni di identificazio-ne a bordo della nave anfibia, due migranti sono stati fermati dall’Ufficiale di Polizia Giudiziaria imbarcato e dal Comandan-te della nave per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Il provvedimento è stato disposto dal Magistrato di turno presso la Procura di Siracusa.Nelle ultime 48 ore sono 1149 i migranti sbarcati nei porti siciliani dalle navi del-la Marina Militare, supportate dalla nave mercantile Red Sea: la fregata Espero ed il pattugliatore Cassiopea ne hanno soccorsi 828 sbarcandoli il giorno di Pasqua a Poz-zallo.

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Perde mille euro al BingoDistrugge una slot machineSempre più pressante a Siracusa il fenomeno della cosiddetta ludopatia, grave forma di ossessione compulsiva che induce a giocare e scommettere

RAV4 2WD 2.0 D-4D 124CV. Prezzo promozionale chiavi in mano (esclusa I.P.T. E Contributo Pneumatici Fuori Uso, PFU, ex DM n. 82/2011 E 5,40 + IVA) con il contributo dei Concessionari Toyota aderenti all'iniziativa. Offerta valida anche senza rottamazione o permuta. La versione raffigurata del modello RAV4 è puramente indicativa. Offerta valida fino al 30/04/2014. Valori massimi: consumo combinato 13.9 km/l, emissioni CO2 176 g/km

In foto, sala Bingo.

Protagonista una siracusana di 48 anni, che è stata denunciata per danneggiamento

Come tante altre volte era solita fare, anche in questo pe-riodo pasquale si era recata in una delle diverse sale Bingo dove ha giocato una forte somma perden-dola. In preda alla disperazione e alla rabbia, si è, quindi, armata di un bastone danneggiando una slot machine. Sono dovuti intervenire i poliziotti di una pattuglia delle unità Volanti della Que-stura di Siracusa per ridurre la donna alla ragione.Protagonista della vicenda è una donna S.R. siracusana di 48 anni, la quale è stata denunciata in stato di libertà per il reato di danneggiamento. La donna, dopo aver perso circa mille euro in un sala Bingo del capoluogo, arma-tasi di un bastone di legno, danneggiava una delle slot machi-ne, rendendola inuti-lizzabile.La donna, come tante altre persone, forse pensava di ri-solvere tutti i suoi problemi economi-ci realizzando una grossa vincita, come qualche volta viene pubblicizzato dagli stessi gestori delle sale Bingo. Ed aveva puntato tutti i rispar-mi della famiglia per tentare il colpo gros-so. Ma la fortuna che cercava non si è ma-nifestata e la donna ha finito per perdere tutto il denaro che aveva.La ludopatia è pur-troppo un fenomeno che affligge sempre più persone e le rovi-na. Non sono pochi i casi anche a Siracusa che le famiglie fini-scano sul lastrico a

causa di questo pro-blema che diventa insormontabile nel momento in cui si fi-nisce nelle spire delle slot machine quando non dei gratta e vinci. Si tratta di una grave

forma di ossessione compulsiva, quella che induce inspiega-bilmente una troppo elevata percentuale di popolazione na-zionale a impegna-re tempo, energie e

soldi nei videopo-ker o nelle lotterie di vario genere.m Il CNR ha osservato un forte incremen-to rispetto agli anni passati della percen-tuale di popolazione

che cede al vizio del gioco. Nel 2013 è stato calcolato un 4% di ludopati, con una leggera prevalenza nelle regioni del Sud (con una media del 53%) rispetto a quel-

le del Nord (con una media del 47%). Se si volesse delineare l’identikit del gioca-tore standard, questo apparirebbe come un uomo, tra i 20 e i 70 anni, disoccupato o di ceto sociale basso, divorziato, vedovo o comunque solo.Le donne sono leg-germente più immuni al vizio, ma ne esiste una percentuale di età superiore ai 45 anni che non resiste all’adrenalina gene-rata dal rischio della scommessa. Anche in questo caso si trat-ta di persone sole e spesso con gravi pro-blemi finanziari che cercano di superare con tali ingannevoli metodi.o l dato più preoccupante è l’au-mento di adolescen-ti che giocano soldi in modo più o meno metodico, iniziando già dai 15 anni.

brevi ricerche, sono riusciti a rin-tracciare e ad arrestare i presunti autori del pestaggio. Le manette sono scattate ai polsi dei siracu-sani La vittima ha fornito agli investigatori alcuni dettagli che si sono rivelati fondamentali il rintraccio dei due presunti au-tori della rapina, bloccati poco dopo l’aggressione nei pressi di un chiosco di panini. Parte della

somma è stata rinvenuta addosso ai due e restituita al giovane che medicato presso l’Ospedale Um-berto I è stato giudicato guaribile in otto giorni a seguito dei trau-mi e contusioni riportati al volto e sul corpo. I due hanno sempre rigettato le accuse, raccontando una versione diversa dei fatti. In particolare hanno riferito di un credito che avrebbero dovuto

riscuotere dalla vittima dell’ag-gressione e che avrebbero fatto di tutto per entrarne in possesso. Regina ha dichiarato di non esse-re entrato nell’appartamento della vittima, che si trova nel quartiere della Borgata. Anche il Dugo ha confermato di avere affrontato il giovane ma con il solo intento di farsi restituire la somma di dena-ro che dice di avere pattuito.

In foto, Giuseppe Dugo e Armando Regina.

8 23 Aprile 2014 Mercoledì

Mamma di 43 anni correper i diritti dei minoriVentuno le tappe previste per la donna che vuole sensibilizzare l’opi-nione pubblica rispetto ai problemi dell’integrazione dei bambini

Tappa siracusana ieri mattina per Ivana Di Martino, partita a Pasqua da Catania

Ha corso per trenta chilome-tri attorno al perimetro urbano della città di Siracusa. Quella siracusana è una delle ventuno tappe che l’atleta Ivana Di Mar-tino ha in programma di fare per sensibilizzare l’opinione pub-blica sui temi dell'integrazione e del riconoscimento dei diritti ai minori in fuga dalla guerra. Un tema che ci tocca da vicino visto il susseguirsi di sbarchi e l’arri-vo di centinaia di minori non accompagnati, che è difficile da risolvere in carenza di strutture idonee ad ospitarli in attesa di definitiva destinazione.La runner è partita da Catania ed oggi ha toccato Siracusa, dove ha incontrato le istituzioni al campo scuola “Pippo Di Na-tale”. L’iniziativa, che si con-cluderà a Milano, è organizza-ta dall'associazione “Terre des hommes”, che da 50 anni opera per la protezione dei bambini da sfruttamento, abuso e violenza.Ad accogliere Ivana Di Martino sono stati il sindaco, Giancarlo Garozzo, l’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, i rappre-sentanti di associazioni locali, sportivi e volontari della prote-zione civile. Ivana Di Martino è una cosid-detta runner non professionista, 43 anni, mamma di tre figli e re-duce da due interventi al cuore, sotto il monitoraggio costante di un'equipe medica specializzata - che simbolicamente racconta il lungo calvario dei bambini in fuga per raggiungere l'Europa e il loro percorso di speranza. Iva-na Di Martino percorrerà nelle prime tre tappe del percorso, in sole 72 ore,120 km, quasi 3 ma-ratone consecutive. Nella setti-mana successiva il contributo sportivo di Ivana al progetto si manterrà sempre su medie mol-to elevate: in sette giorni copri-rà altri 210 km, per una media di 30 km al giorno e nei giorni successivi, ogni giorno scalerà 2 km, fino alla tappa conclu-siva di Milano. "Sono molto contenta e orgogliosa di soste-nere Terre des Hommes, trami-te Running for Kids", dichiara Ivana Di Martino. "Ho percorso la mia prima avventura sportiva dedicata a un messaggio socia-le lo scorso anno, convinta che qualsiasi difficoltà potesse rap-presentare, in particolare per

Nella foto, Ivana Di Martino.

64 Lsu dopo 18 anni firmanoil contratto con l’Asp di SiracusaCon la firma dei contratti, 64 lavoratori social-mente utili, in servizio da circa 18 anni, sono stati stabilizzati e assunti a tempo indeterminato dall’Azienda sanitaria aretusea. A presiedere la cerimonia è stato il commissario straordinario Mario Zappia assieme ai direttori sanitario e amministrativo An-selmo Madeddu e Vincenzo Magnano e al direttore degli Affari Generali e Risorse umane Eu-genio Bonanno. A dare lettura della formula del giura-mento a nome di tutti è stata Carmela Amodeo, la prima in ordine alfabetico dell’elenco.“Questa Azienda, nella sua programmazione sani-taria – ha detto Mario Zappia – ha fatto, tra l’altro, la scelta impostante di risolvere una situazione di precariato per tanti lavoratori che hanno vissuto fino ad ora, qui così come in tante altre Pubbli-che amministrazioni, profondendo il massimo dell’impegno e della professionalità, una situa-

zione di grande disagio. Ci aspettiamo da ognuno di voi il meglio – ha detto il commissario rivolgendo-si al personale stabilizzato – poiché rappresentate l’Azienda a tutti i livelli. Oggi ci rallegriamo con voi per il vostro futuro”.

All’immissione in ruo-lo di 37 lavoratori con qualifica di operatore tecnico e 27 con qua-lifica di coadiutore am-ministrativo, si è giunti a seguito del piano di stabilizzazione predi-sposto dall’Azienda dedicato al personale precario che comples-sivamente ammonta a 184 unità. Le prime as-sunzioni sono state de-terminate dal numero

di posti disponibili ad oggi da destinare alla stabiliz-zazione del personale contrattista e saranno comple-tate via via che si renderanno vacanti altri posti per cessazione dal servizio dei titolari. La graduatoria è stata stilata sulla base dell’anzianità di servizio e a seguito di prova di idoneità alla quale si è sottopo-sto tutto il personale precario nello scorso mese di dicembre.

sanita’

una donna, un'occasione per ri-nascere e ripartire. E così sono ripartita io, dopo due interventi al cuore al Centro Cardiologico Monzino di Milano che anche

quest'anno mi seguirà a distanza lungo tutte le tappe del mio per-corso. Sportivamente ho voluto mettermi in gioco ancora una volta, cercando di alzare l'asti-

cella del mio impegno fisico e mentale, per poter condividere anche solo simbolicamente il duro percorso dei bambini mi-granti".

Ortigia: nelpomeriggioin architettuaapproccioalla letturaermeneuticadell’arteLa critica d'arte, intesa come interpretazione delle opere, ha avuto un punto di partenza nel Seicento, quando il bo-lognese Giovanni Bat-tista Agucchi pubblicò una lunga descrizione sulle opere di Anni-bale Carracci, seguito immediatamente dopo dal Bellori. Ma solo nel Settecento, durante le esposizioni d'arte pari-gine, il critico assurse al ruolo di commen-tatore informatore ed educatore del pubblico. Nei secoli precedenti non sono mancate epi-sodiche manifestazioni di critica d'arte, basti pensare alla descrizio-ne dello scudo di Achil-le compiuta da Omero nell'Iliade, talmente ricca e accurata di ele-menti culturali da con-sentire al lettore-ascol-tatore un paragone fra l'ambiente omerico e l'arte cretese-micenea. In altri casi, gli stessi artisti, quali Policleto e Vitruvio si soffer-marono a descrivere canoni, proporzioni, prospettiva, degni del-la funzione di divulga-zione e di trattatistica. Però, generalmente, i cenni di critica d'arte non si rintracciarono su testi specifici, bensì su quelli più vari, dalle opere poetiche a quelle filosofiche. Se nel pe-riodo di arte barbarica la tendenza fu quella di prestare maggiore riguardo al materiale utilizzato, a scapito del-la considerazione per l'artista, nel XI secolo agli scritti elogiativi delle architetture del-le chiese si aggiunsero anche citazioni biogra-fiche dell'artista, per-sonaggio ormai degno di essere menzionato e ricordato.

vita di Quartiere

Ortigia: oggi alle 16 all’SdS incontrocon il filosofo Carmelo Strano

Il critico delle arti visive e docente ordinario di estetica ed arte conteporanea presso l’università di Catania terrà una conferenza in piazza Federico Di Svevia

Prima conferenza del ciclo Lezione Extra mercoledì 23 aprile alle ore 16 nell’au-la conferenze della Scuola Didattica Spe-ciale di Architettura, di Piazza Federico di Svevia. A salire in cattedra sarà Carmelo Strano, filosofo, cri-tico delle arti visive, professore ordinario di Estetica e di Storia dell'Arte Contempo-ranea all'Università di Catania. E' il teorico dell'estetica del quo-tidiano. Ha dato nuovi contributi nell'ambito della filosofia sociolo-gica e dell'estetica, sul leitmotiv della com-plessità e della glo-balizzazione, e delle nuove economie cor-relate, e talvolta sulla base di un confronto dialettico soprattutto con Jacques Derrida, Hans Georg Gadamer e Benoit Mandelbrot. Tra i volumi pubbli-cati: Il segno della devianza, 1984 (nuo-va edizione: 2005); Dall'Opera aperta all'Opera ellittica, 1989 (entrambi nella collana di estetica di Mursia diretta da Lui-gi Pareyson e Luciano Anceschi); Mai visto un tempo così-come sentiamo, pensiamo, agiamo all'apertura del nuovo millennio, Lupetti editori di Co-municazione, 2004. La conferenza di Carmelo Strano avrà come discussant: Zai-ra Dato, professore ordinario di progetta-zione architettonica e urbana, Sds Archi-tettura di Siracusa, e Aldo César Fagà, teorico e artista. La conferenza è aperta al pubblico. Di seguito la biografia di Carmelo Strano Filosofo, cri-tico delle arti visive, professore ordinario di Estetica e di Storia

dell'Arte Contempo-ranea all'Università di Catania, architettura, design, urbanistica, scenografia). Filoso-fo, dalla seconda metà degli anni '70, indaga l'attuale mutamento epocale divenendo au-tore di varie proposte teoriche indagate in diversi dei suoi volu-mi, e ancora in saggi, conferenze e convegni e nel 2004 sintetizza-te, in sede divulgativa, nel volume Mai visto un tempo così come sentiamo pensiamo agiamo all’apertura del nuovo millennio.

Nel corso di circa 40 anni ha pubblicato su architettura, design, arte, urbanistica, sce-nografia, cinema, oltre che in sede scientifica, anche su quotidiani. La caratteristica im-possibilità di definire i confini della filosofia, e la sua apparente in-concludenza pratica, sono state fra le ragio-ni fondamentali di un filone critico nei con-fronti dell'attività del filosofo in sé e per sé. A differenza delle cri-tiche rivolte di volta in volta a singole teo-rie o opere, coloro che

criticano la filosofia intendono per lo più evidenziare l'inutilità, o addirittura la noci-vità, di questo tipo di attività di pensiero per l'uomo. Sin dall'inizio della storia della filo-sofia si è posto il pro-blema della inutilità pratica della filosofia; basterebbe ricordare l'aneddoto che raccon-ta di Talete che per os-servare le stelle con il capo rivolto verso l'al-to cascava nelle buche che si trovavano sul terreno. Similmente, Aristofane critica So-crate dipingendolo nel

suo pensatoio, in una cesta, intento a vene-rare le aeree divinità condensate nelle nu-vole. In altre parole, già secondo i greci la filosofia avrebbe la colpa di spingere l'uomo a perdere il contatto con la terra, ovvero il senso della realtà. Quando allo-ra Nietzsche definirà la sua filosofia come "gaia scienza", inten-derà appunto richia-marsi a una filosofia che sia capace, come scienza della terra, di occuparsi di questo mondo terreno e non dell'altro, metafisico, inventato da filosofie compromesse con la trascendenza. Del re-sto, neppure la scien-za, per altri versi, è stata meno severa con la filosofia, o alme-no con quella parte del sapere filosofico che pretende di po-ter trarre conclusioni universali sulla realtà, senza servirsi dei dati dell'esperienza sensi-bile, del calcolo ma-tematico e della veri-fica empirica dei suoi risultati. Va tuttavia sottolineato come la filosofia abbia ripre-so, progressivamente, una sua autonomia e specificità rispetto alla conoscenza scientifica anche a livello metodi-co. Questa evoluzione storica della filosofia è evidente soprattutto a partire dal periodo successivo all'illumi-nismo, quando l'at-tenzione dei filosofi si sposta progressiva-mente dalle modalità della conoscenza del reale, al rapporto di-retto e personale che l'individuo nella sua singolarità è in grado di instaurare con la to-talità che lo trascende, intesa come Idea, Vo-lontà di Potenza, Dio o Essere.

23 Aprile 2014, Mercoledì 9

In agenda per la data di oggi, mercoledì 23 aprile 2014, la tavola rotonda dal titolo “Sali-ne di Sicilia, incontro a tema in agenda per le 18:30 presso la sede dell'associazione “Natura Sicula” di Siracusa, in piazza S. Lucia 24/B-C. L’evento è a cura di Fabio Morreale. Luoghi della memoria ma anche importanti zone umide costiere frequentate da migliaia di uccelli re-sidenti e migratori. Abbandonate quelle della Sicilia orientale, le uniche rimaste attive si trovano nella Sicilia occidentale, a Trapani (foto) e a Marsala. La strada che da Trapani conduce a Marsala, costeggiando la laguna che accoglie Mozia, è fiancheggiata da saline che offrono una vista bellissima: gli specchi d'acqua suddivisi da sottili strisce di terra formano una scacchiera irregolare e multicolore. A tratti compare nel mezzo la sagoma di un mulino a vento, memoria del tempo in cui esso era uno degli strumenti principali per pompare acqua e macinare il sale. Lo spettacolo è ancora più suggestivo in estate, al momento della raccolta, quando le tinte rosate dell'acqua nelle varie vasche si intensificano e le vasche più interne, ormai prosciugate. brillano al sole. Una storia antica -quella dello sfruttamento della zona costiera tra Trapani e Marsala risale al tempo dei Fenici che, accortisi delle condizioni estremamente favorevoli, vi impiantarono delle vasche per ricavare il sale, poi esportato in tutto il bacino del Mediterraneo. Da qui ha inizio il sistematico sfruttamento di questa porzione di terra, bagnata da acque basse e caratterizzata da temperature spesso elevate e da condizioni climatiche (primo fra tutti il vento che favorisce l'evaporazione) particolarmente adatte all'estrazione di questo prezioso ele-mento, indispensabile alla vita dell'uomo. Una delle proprietà fondamentali del sale è il suo potere di conservare gli alimenti, caratteristica nota anche agli antichi che lo utilizzavano per la conservazione e la lavorazione di prodotti deperibili. Dai Fenici si deve però poi giungere ai Nor-manni per avere notizie certe delle saline tra-panesi. Ed è Federico II stesso che le cita nelle Costituzioni di Menfi, rendendole monopolio della corona.

S. Lucia: stasera incontrosulle saline di Trapani

10 23 Aprile 2014, Mercoledì

Festa della musica: adesioni al viaDa stamani stesso è possibile formalizzare le adesioni attraverso il web

Oltre 400 artisti coinvolti provenien-ti da ogni angolo di Sicilia, d'Italia, e in-ternazionali. 15 mila presenze stimate, e un angolo d'Ortigia ri-scoperto da resi-denti e turisti. Sono alcuni dei dati delle prime due edizio-ni della Festa della Musica di Siracusa.. La Festa è diven-tata grande, stabil-mente inserita del network internazio-nale, quest'anno la decisione di ripetere la manifestazione è stata difficile. “Per farla, a fare filare tutto liscio, biso-gna incastrare tante cose. Le due edizioni precedenti sono state svolte a zero budget. E a passione 1000” - afferma Tano Rizza, direttore della comu-nicazione della Fe-sta. Omar Giardina, direttore artistico, spiega: “molto pro-babilmente la terza edizione non si vol-gerà alla Graziella. Il Rione ci ha rega-

lato tanta magia, è stato bellissimo. Ma il numero di presen-ze non ci permette di poterla program-mare nuovamente lì. Questioni di sicurez-za, ma anche logisti-che ed economiche. Apriamo l'appello fin da ora ai privati che vogliono supportare la festa, sponsoriz-zandola. Serve l'aiu-to di tutti. D'accordo anche Fabio Modica-no, direttore tecnico “un pubblico enor-me chiede spazi più grandi, vie di fuga, servizi, logistica, parcheggi, ci aspet-tiamo ancora più persone per la terza edizione. Lo scorso anno sono venuti a vivere la festa anche tante persone prove-nienti dalla provin-cia, da Catania, e un numero altissimo di turisti. Stiamo valu-tando varie ipotesi. Ci stiamo lavoran-do. I motori della terza edizione sono accesi. Band, artisti, e chiunque voglia

dare una mano sono avvisati. Il 23 Marzo 2014 adesioni aperte sul blog ufficiale del-la festa, e sui social. Sono state proposte diverse accezioni e varianti di significato del termine musica: Musica come suono: Una delle più comuni definizioni di musica è quella di arte del suono organizzato, o - più specificata-mente - di arte del produrre significati e sensazioni, più o meno complessi - e comunque di natura volontaria - orga-nizzando suoni e si-lenzio. Questi suoni hanno, a loro volta, un’organizzazione interna data dalla correlazione aritme-tica delle frequenze che li compongono (armonici) a partire da quella più bassa (primo armonico), detta frequenza fon-damentale: questi suoni sono comune-mente chiamati note. Simili definizioni - comunemente ac-

cettate - sono state ampiamente adottate sin dal Diciannove-simo secolo, quando si iniziò a studiare scientificamente la relazione tra il suo-no e la percezione. Musica come espe-rienza soggettiva: Un'altra delle defini-zioni comuni di mu-sica implica che la musica debba essere piacevole o melodi-ca. Questo punto di vista tiene conto del fatto che alcuni tipi di "suono organizza-to" non sono musica, mentre altri lo sono. Esistono versioni più elaborate di questa definizione che ten-gono conto del fatto che ciò che è consi-derato musica varia da cultura a cultura, e da epoca ad epoca. Questa definizione fu predominante nel Diciottesimo secolo. Mozart, per esempio, usava dire che "la musica non dimen-tica mai sé stessa, essa non deve mai cessare di essere mu-sica". Musica come linguaggio: Ana-lizzando l'evoluzio-ne della musica nel corso della storia, si nota infatti come la progressiva conqui-sta di nuove sonorità e l'abbattimento di determinati schemi, seguano un filo evo-lutivo proprio, mo-dificando progressi-vamente i gusti e le abitudini all'ascolto. Tale concetto è ancor più valido oggi, dove in seguito alla rapida evoluzione tecnolo-gica che ha contrad-distinto gli ultimi decenni, è profon-damente cambiato il concetto di fare mu-sica, così come sono cambiate le sonorità che suscitano deter-minate emozioni. Il concetto di "linguag-gio" prende forma ad esempio nella musica applicata, ovverosia in tutti quei contesti in cui la musica sup-porta o affianca altre arti.

23 Aprile 2014, Mercoledì 11

6° concorso grafico e letterariodell’AVDD di Siracusa

Eccezionale partecipazione delle scuole della città e della stessa provincia aretuseapresso la splendida cornice del salone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio.

Con la “ Cerimonia Solenne delle Premiazioni” che si è svol-ta nell’elegante “Salone Bor-sellino” di Palazzo Vermexio, si è concluso il 6° concorso grafico e letterario sui temi della Disa-bilità, organizzato dall’ Associa-zione Volontari per i Diritti dei Disabili, fondata e presieduta dal giornalista salvatore Cimino, nel quadro della realizzazione dell’ importante progetto di attività 2014. All’evento erano presenti il Dott. Emanuele Schiavo As-sessore Comunale alle Politiche Sociali e ed alla Famiglia in rap-presentanza anche del Sindaco Giancarlo Garozzo, il Consiglie-re Comunale Dott.ssa Cetty Vin-ci, il Prof. Giuseppe Cappello in rappresentanza della Funzionaria vicaria dell’ Ufficio Scolastico Territoriale Dott.ssa Corradina

Liotta, il Dott. Salvatore Tondo Dirigente pedagogista della Asp di Siracusa,il Presidente dell’An-mil Giorgia Lauretta, alcuni rap-presentanti di altre Associazioni di disabili,oltre ai componen-ti del Consiglio Direttivo dell’ Avdd Dott.ssa Carmela Fronte, vice presidente e Dirigente Scola-stica del Liceo T. Gargallo e del Liceo M. Corbino di Siracusa, la Dott.ssa Carmela Pace Presidente Provinciale dell’ Unicef, la Prof. Paola Simonetti , la Professores-sa Oriana Caristia. Ha aperto la cerimonia il Presidente dell’Avdd dr. Salvatore Cimino il quale ha espresso il più cordiale benvenuto a nome suo personale, del Diretti-vo e dei Soci tutti dell’ Associa-zione, alle autorità intervenute. Un ringraziamento particolare il Dott. Cimino ha rivolto ai Diri-

genti Scolastici ai Docenti, agli studenti premiati ed ai loro fami-liari per la loro partecipazione. Quindi le Volontarie dell’ Avdd hanno dato lettura del brano “Essere volontari: lo spirito del volontariato” che costituisce la sigla di apertura di ogni manife-stazione dell’Avdd Il Presiden-te ha poi ringraziato gli Istituti partecipanti al Concorso e cioè: 1° I. C. “Principe di Napoli”di Augusta; 1° I.C. “S. Chindemi“ di Siracusa; 7° Istituto Statale “G. Verga”di Pachino; 1° Isti-tuto Superiore “Archimede” Di Rosolini ; 7° I. C. Statale “G.A. Costanzo” Di Siracusa; 3° I. C. Scientifico “Luigi Einaudi” Di Siracusa ; I. C. Statale “G. Lom-bardo Radice” Di Siracusa; 2° I. C. “ O. Mario Corbino” Di Augusta; 3° I. C. “L. Capuana”

Plesso Collodi Di Avola; Istitu-to D’istruzione Superiore “O.M. Corbino”Di Siracusa. Quindi ha avuto inizio la premiazione degli Istituti vincitori, e classificati dal 1° al 4° posto per aver presenta-to il maggior numero di studenti partecipanti al Concorso. Presen-tatrice d’ eccezione delle varie fasi delle premiazioni la Dott.ssa Adriana Mincella. 1° Classifica-to, I.C. “G.Lombardo Radice” Di Siracusa. 2° Classificato, “7° I.C. “G.A. Costanzo” Di Siracusa. 3° Classificato, 2° I.C. “O.M. Corbino” Di Augusta 4° Classi-ficato ,I.C. “O.M. Corbino” Di Siracusa. Sono state consegnate dal Presidente Cimino delle me-daglie alle Insegnanti: Prof. Oria-na Caristia, Prof. Adriana Mincel-la, Prof. Giovanna Piazza, Prof. Rotondo, Prof. Rosangela Macca, Prof. Carpinteri Maria Sofia. Il Presidente Cimino ha consegnato poi la Tessera e la Targa di Socio Onorario dell’Avdd ,alla Dott.ssa Cetty Vinci ed al Dott. Ema-nuele Schiavo. Gli insigniti del Titolo hanno preso la parola per ringraziare l’ Avdd per l’impor-tante riconoscimento assicuran-do il loro massimo sostegno all’ Associazione. Si è passati quindi alla premiazione degli studenti vincitori del Concorso. L’Asses-sore Schiavo, la Dott.ssa Vinci, la Dott.ssa Fronte, il Prof.Cappello ed il Dott. Tondo hanno conse-gnato ai vincitori delle artistiche medaglie ed i relativi Attestati di premiazione. Questi gli studenti classificati dal 1° al 10° posto. Per le scuole primarie: Martina Gian-flone - Eraldo Piccione - Lucia Scarfato -Martina Bongiovanni - Simona Galota - Carole Amen-ta - Serena Giuffrida - Eleonora Adorno - Francesco Lombardo - Giusy Cannata. Per le scuole secondarie di 1° grado sono sta-ti premiati dal 1° al 10° posto gli studenti: Valeria Intagliata - Margherita Mandello - Anastasia Romeo -Salamone Carlotta - Lu-minario Andrea - Giulia Scario-lo - Matteo Spagnolo - Federico Scino - Rachele Pitta’ - Emanuela Sorbello. Per le scuole primarie di 2° grado sono stati premiati gli studenti che hanno presentato le migliori composizioni letterarie sui temi della disabilità, questi gli studenti classificati dal 1° al 5° posto: Nicoletta Sastri - Lau-ra Incandela - Ludovica Giuffri-da - Eleonora Gallo - Federica Di Parenti. Menzioni Speciali sono state infine consegnate agli studenti: Lorenzo Samperi - Tondo Benedetta - Elisa Morale -Martina Fotia - Riccobello Bea-trice - alla classe 3a C , I.C. “S. Chindemi” di Siracusa. A chiusu-ra dell’ importante Cerimonia il Presidente Cimino ha consegnato delle medaglie alle Volontarie dell’Avdd: Azzaro Samantha, Chiara Passanese, Tiziana Lau-rentini, Giuliana Liali, Francesca La Rosa,Federica Galfano.

Oggi, mercoledì 23 aprile, dalle 6 alle 20, sarà chiuso al traffico il tratto di via Giovan-battista Perasso, interposto tra corso Umberto I e via Malta. Il divieto di circolazione su via Perasso, esteso in fatto di prescrizioni nella rego-lamentazione della circolazione anche alla sosta in ambo i lati, si è resa necessaria per consentire il montaggio di una gru per l'ese-cuzione dei lavori dei adeguamento sismico, ammodernamento, adeguamento impianti e sicurezza antincendio del Palazzo della Provincia. Durante la giornata sarà comunque consentito il transito dei mezzi di soccorso. A seguito della chiusura del tratto di strada, i mezzi provenienti da via Alessandro Riz-za, che dovranno recarsi in Ortigia, sono autorizzati a svoltare a sinistra e percorrere la corsia preferenziale di corso Umberto I, fino all'incrocio con via dei Mille.

S. Lucia. Per oggichiusura di via Perasso

12 23 Aprile 2014, Mercoledì 23 Aprile 2014, Mercoledì 13

Cristo Gesù uomo per gli uomini

di Roberto Tondelli

Si terrà domenica 27 aprile alle ore 19 un incontro sulla Parola di Dio presentata nelle Scritture ebraiche e nel Nuovo Testamento (Evangelo). Il tema dell’incontro è quello che dà il titolo a questo articolo. Si potrebbe dire che l’incontro si ispira un poco alle pa-role della canzone di Sergio Endrigo L’arca di Noè, che diceva così: Che fatica essere uomini…È proprio faticoso es-sere uomini nel vero senso della parola. Essere uomini che mantengono la parola data in mezzo a dei ciarlatani, è faticoso. Costa fatica essere uomini che tengono alla propria reputazio-ne quando sembra che nessuno sappia che cos’è l’onore e che cos’è la vergogna. Che fatica essere uomini educati, uomini che rispettano, che ascol-

tano, che donano, che incoraggiano, che sti-mano… Soprattutto è faticoso essere uomini che pensano, e anche credenti che pensano…È più facile essere pecore o animali in genere. E comportarsi da pecore o da anima-

li è cosa facilissima. Non è proprio questo che accade intorno a noi quasi ogni giorno? Tutti ci lamentiamo del comportamento degli altri. Ma molti non sanno che Gesù è venuto per trasformare le bestie in uomini e gli uomini in santi (Gio-vanni Papini). Santi non in cielo, ma qui e adesso…Gesù stesso ha cono-sciuto la fatica di essere uomo. L’Evangelo dice che egli fu uomo in ogni cosa come noi, però senza peccare. Quante volte le sue pa-role e azioni restarono (restano) incomprese! Faceva (fa) del bene e otteneva (ottiene) il ri-sultato di essere odiato. Insegnava (insegna) verità altissime e ben pochi badavano (ba-dano) alla sua parola.

Gesù cercò (cerca) di illuminare gli uomini. Ma gli uomini erano (sono) troppo indaffa-rati e distratti per poter accogliere quella luce.Le domande alle quali si vuole cercare rispo-sta durante l’incontro sono centrate sulla per-sona di Cristo Gesù. In lui solo infatti si trova tutta la ricchezza della sapienza e della cono-scenza. Ci si chiederà dunque: Perché cercare il Vivente fra i morti? Gesù è proprio vivo per noi oggi? I morti ci vedono? Vegliano su di noi? Gesù: un comportamento im-possibile da seguire? Motivi per seguire Cri-sto Gesù adesso. Dio è vicino a TE. Amore di Gesù verso i poveri, le donne, i bambini, i peccatori ravveduti e tutti i sofferenti.L’opera positiva di Gesù continua anche oggi: ma oggi si bada davvero alla testimo-nianza di Cristo Gesù? Oggi le distrazioni at-

tanagliano i cervelli. È faticoso essere uomini che imitano Gesù Cri-sto, UNICO vero Mae-stro e Modello. È dav-vero meglio seguire la massa? Gesù invece insegna: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spa-ziosa la via che porta alla perdizione, e molti son quelli che entrano per essa. Stretta invece è la porta e angusta la via che porta alla vita, e pochi sono quelli che la trovano”.Cristo Gesù sta alla porta e picchia. Se tu gli apri egli entrerà e cenerà con te. L’incon-tro, aperto agli interes-sati, si tiene presso la chiesa di Cristo Gesù in Siracusa (via Modica, 3 – di fronte all’ingresso dell’Istituto Insolera - conversazioni bibliche settimanali: mercoledì ore 20 e culto al Signo-re domenica ore 10.30 - info: 093124639 - 3404809173 - email: chiesadicristo@alice.it).

Incontro sulla Parola di Dio presentata nelle Scritture ebraiche e nel Nuovo Testamento (Evangelo) che si terrà domenica 27 aprile

Dl lavoro, il governo mette la fiduciaNcd annuncia battaglia in Senato

Sfuma l’intesa: maggioranza divisa dopo le modifiche apportate dal Pd

Il governo blinda il decreto lavoro nono-stante le tensioni nella maggioranza. Ncd minaccia di non vota-re il testo modificato dal Pd in commissio-ne, ma l’esecutivo tira dritto e mette la fiducia. E così anche gli alfaniani si ade-guano, ma annun-ciano «battaglia»: tutti i nodi verranno affrontati quando il te-sto passerà all’esame del Senato. Lo stesso ministro del Lavo-ro, Giuliano Poletti, ha aperto all’ipotesi: «Naturalmente al Se-nato si continuerà a discutere». Durante il vertice di maggioranza, non è stata trovata un’inte-sa: i ministri Boschi e Poletti hanno tentato una mediazione ma, a quanto si apprende, tra Pd e Ncd non si è raggiunto un accordo sulle modifiche. Ncd voleva modifiche sul-le sanzioni per l’ap-prendistato e il Pd che

Dopo l’Ucraina, an-che la Moldova stacca i canali tv russi. Il ministro degli Esteri Natalia German ha spiegato il provvedi-mento con la massic-cia campagna anti-europea lanciata dalla propaganda russa: “Dall’estate scorsa abbiano notato una massiccia campagna dei media russi in Moldova a favore dell’integrazione con la Russia e contro l’in-tegrazione europea, che per noi resta la priorità assoluta”. Il governo di Kishinau ha deciso di spegnere la tv dopo aver “valu-tato le risorse”: il la-voro del governo per promuovere l’avvici-namento all’Europa e spiegarne i benefici

Ucraina, la guerra del piccolo schermoAnche la Moldova stacca i canali tv russi

scendesse da 5 a 4 il numero dei contratti a termine. Ncd, a quanto si apprende, ha chiesto per un’intesa sul de-creto modifiche sia sul capitolo formazione, da affidare anche ai privati, sia sul tema delle sanzioni che scattano se si supera il 20% di contratti di apprendistato ma che per il Nuovo Centro Destra dovevano esse-re amministrative. In cambio il Pd ha chie-sto che scendesse da 5 a 4 il numero massimo di contratti a termine in 36 mesi. La me-diazione però è fallita e quindi l’esecutivo ha deciso di porre la fiducia sul testo uscito dalla commissione: i nodi sono rinviati alla discussione al Senato. Scelta Civica ha annunciato che voterà «sì», ma ha sot-tolineato la necessità di correggere il testo a Palazzo Madama. Stesso discorso da Ncd: «Voteremo la fi-

ducia alla Camera ma non rinunciamo a dare battaglia al Senato per difendere il Dl Polet-ti» ha spiegato il ca-pogruppo dei deputati Nunzia De Girolamo. Il parere della Com-missione Bilancio era infatti passato con soli quattro voti di scarto: alla votazione erano assenti i parlamentari di Ncd, Scelta Civica e Udc, mentre hanno votato contro Forza Italia, Lega e M5S. Dopo la sospensione, sono arrivati, a quanto si apprende, undici deputati Pd di altre commissioni «in soc-corso» viste le assenze dentro il gruppo. Il capogruppo del Pd alla Camera, Roberto Speranza, minimizza: «Con il Nuovo cen-trodestra c’è stata una discussione costrutti-va, alla fine il governo ha scelto di mettere la fiducia sul testo varato dalla commissione Lavoro, a noi sembra un testo equilibrato,

il giudizio del Pd è assolutamente posi-tivo». Ma da Forza Italia arriva l’attacco di Fitto: «La fiducia - spiega il deputato di FI - è una prova di debolezza e mostra che la maggioranza è spaccata». Rincara la dose Renato Brunetta: «Questo governo non ha più la maggioranza ed i numeri per gover-nare. Altro che treno veloce, corre solo per andare a sbattere». Infine, nella giornata delle tensioni sul dl la-voro, oggi c’è stato un incontro significativo, anche se ufficialmente casuale. Si è trattato di un breve colloquio, di circa 5 minuti, tra il premier Matteo Renzi e il leader della Fiom Maurizio Landini. I due si sono incontrati casualmente questa mattina sul treno che portava il presidente del Consiglio a Roma.Nessun particolare sui contenuti della conversazione.

era “insufficiente ri-spetto alla gigantesca campagna mediati-ca lanciata contro di noi”, ha spiegato German. Kiev ha staccato l’in-terruttore già un mese fa, nonostante i tenta-tivi di Mosca di pre-sentare l’oscuramento come violazione della libertà di stampa. La tv è diventata forse l’arma più potente del Cremlino, non solo nella Russia stessa dove è fondamentale nella costruzione del consenso, ma anche nel resto dello spazio postsovietico. E la conquista dei ripetito-ri della tv diventa un passo obbligatorio di ogni operazione degli “omini verdi”, dalla Crimea a Donezk, su-

bito dopo l’assalto al municipio e alla sede della polizia locali. In Crimea i canali ucraini sono stati oscurati su-bito dopo l’invasione russa, e sostituiti con le emittenti di Mosca che raccontano ai loro spettatori un’Ucraina immersa nel caos e governata da ban-de di nazisti. Non a caso Dmitry Kiseliov, l’anchorman a capo della propaganda del Cremlino, è l’uni-co giornalista nella lista dei sanzionati dall’Occidente. Anche nell’Est ucrai-no i filo-russi hanno subito riattaccato le reti di Mosca. Sugli schermi delle quali vengono mostrati ogni giorno gli “infiltra-ti” del Maidan come

Biden da Kiev avvisa Putin “Usa al fianco dell’Ucraina”Vacillano gli accor-di di Ginevra sulla crisi ucraina. Dopo l’incontro con il vi-cepresidente Usa, Joe Biden a Kiev, l’ufficio del presidente ucraino, Alexandr Turchinov, ha diffuso un comuni-cato in cui spiega che l’occupazione di un altro edificio gover-nativo a Kramatorsk, nell’est, da parte dei filo-russi, ha di fatto vanificato gli accordi di Ginevra. La nuova occupazione di un commissariato «mette una croce so-pra tutti gli accordi raggiunti a Ginevra», ha affermato il presi-dente. Nella conferenza stampa dopo il col-loquio con il premier Arseni Yatseniuk, i toni di Biden sono stati fermi, ma meno risoluti: «È ora che la Russia smetta di parlare e cominci a passare all’azione per rispettare gli accordi di Ginevra», ha incal-zato il numero due di Obama, chiedendo a Mosca di «convincere i separatisti filo-russi»

a deporre le armi e ad abbandonare gli edifici occupati nelle città del sud-est dell’Ucraina. «Non è tanto difficile da fare. Non permet-teremo che questo diventi un processo interminabile», ha avvertito. Il vicepre-sidente Usa ha anche ribadito la richiesta del ritiro delle decine di migliaia di soldati russi schierati lungo il confine ucraino. Mosca sarà «più iso-lata» se non riuscirà a disinnescare la crisi», ha avvertito, «altri comportamenti provo-catori comporteranno un prezzo più caro da pagare e un maggiore isolamento». Biden ha comunque assicu-rato che gli Gli Stati Uniti restano al fianco dell’Ucraina, che si trova a fronteggiare «umilianti minacce». A Bruxelles intanto, otto giorni dopo la decisione del Consi-glio Ue di allungare la lista delle persone colpite da sanzioni per l’annessione della Crimea, i lavori sono ancora in corso.

prova del pericolo che viene da Kiev. Come l’attivista Irma Krut, arrivata a Slo-viansk come giorna-lista e catturata dai separatisti per venire presentata alle teleca-mere con un sacchetto di plastica legato in faccia, accusata di aver “torturato” i po-liziotti a Kiev. Oppure il ragazzo che è stato spacciato per merce-nario del Pravy Sector, “arrivato in taxi a mie spese” da Kiev per uccidere i filo-russi e pentitosi davanti alle telecamere. Sen-za parlare poi degli ormai mitici biglietti da visita del leader del Pravy Sector Dmi-try Yarosh, ritrovati secondo le reti rus-se – completamente intatti – all’interno di un’auto bruciata, a dimostrazione che ad assaltare i separatisti a Sloviansk siano stati i nazionalisti ucraini.

Che da quelle parti finora si sono visti solo in tv, ma la guerra virtuale in tv ha già portato gli abitanti di Donezk a mettere i “seguaci di Bandera” in cima alla loro lista

di paure: secondo i sondaggi, a temerli sono il 60% degli interrogati, mentre la molto più reale inflazione e disoccu-pazione spaventano solo il 48%.

14 23 Aprile 2014, Mercoledì

Lettere: “Il nostro plauso ai corpidelle guardie particolari giurate”

“Come recenti casi di cronaca valgono a dimostrare, svolgono un vero e prorio servizio di polizia di prossimità sebbene in assenza di compiuti riconoscimenti legislativi”.

Dal Segretario Provincia-le del Circolo della Destra Sociale “Giorgio Almiran-te”, Prof. Pietro Roccaro, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. “Con la presente, voglio manifestare tutto il mio ap-prezzamento verso le Guar-die dell’Istituto di Vigilan-za in indirizzo, visto che ho assistito personalmente, quanto accaduto qualche settimana fa, all’interno del Centro Commerciale “ Il Giardino Di Avola”. Una Guardia Giurata tro-va a terra un portafoglio contenente circa 700 euro in contanti e svariati titoli per un importo un po’ più alto dei contanti, oltre carte di credito varie. La Guardia Giurata, immediatamente contatta telefonicamen-te un certo Fabrizio ( poi ho saputo dalla stessa che trattasi di Ardita un suo ex comandante dell’istituto), chiede consiglio su come comportarsi, e riceve una stupenda indicazione, che ripete mentre era vicino al sottoscritto “ lo so Fabri-zio, ci hai sempre insegna-to, chi porta la divisa deve sempre dimostrare rispetto di legalità e ottima mora-lità, faccio come dici tu,

vedo subito se noto un ti-zio che molto preoccupato gironzola, e verifico se as-somiglia al documento che ho sul portafoglio”. La ra-gazza incomincia a cercare e trova il tizio; lo stesso, oltre ad essere felice, gli fa i complimenti e forse cerca anche di dargli qualcosa per ringraziarla, ma lei, senza

indugio gli risponde “Ho avuto un ottimo coman-dante che ci ha insegna-to cosa significa portare una divisa e noi facciamo cio’ che è nostro dovere.” Tale fatto mi ha lasciato a bocca aperta e ho ammira-to quanto accaduto e non posso fare altro, da espo-nente politico locale e da

persona che ha sempre ap-prezzato chi fa rispettare la legge e la legalità, che rac-contare quello che ho visto e sentito. Per tal motivo, voglio manifestare il mio personale apprezzamento all’Istituto di Vigilanza in indirizzo e chiedere alle autorità al quale la presen-te è diretta, di ringraziare a nome di tutti gli avolesi chi riesce, in un momento di grave crisi economica che attanaglia tutte le fa-miglie Italiane, a compiere gesti stupendi che al giorno d’oggi, rischierebbero di non vedersi più. Un plauso, altresì, voglio esprimere verso chi ha trasmesso que-sti importanti valori alla Guardie in servizio presso il Centro Commerciale il Giardino di Avola, dimo-strandosi persona forte-mente attaccata al rispetto della legalità. “Così si esprime il Segreta-rio Provinciale del Circolo della Destra Sociale “Gior-gio Almirante”, Prof. Pie-tro Roccaro. La guardia particolare giu-rata (comunemente detta e conosciuta come guardia giurata, in acronimo Gpg), in Italia, è un privato citta-dino che possiede i requi-siti utili al conseguimento di un titolo di polizia rila-sciato dallo Stato che lo autorizza a tutelare i beni, mobili e immobili, apparte-nenti a persone fisiche e/o enti pubblici oppure priva-ti. L'attributo "particolare" sta a significare signifi-ca privato e non altro, in quanto le leggi italiane di un tempo erano scritte in un linguaggio abbastanza arcaico, preferivano impie-gare il termine " particolare proprietà" per indicare la proprietà privata. Allora non on esiste nes-suna differenza tra guardia giurata e guardia particola-re giurata. Una prima regolamenta-zione in tema fu quella di cui alla legge 21 dicembre 1890 numero 7321 che all'articolo 45 stabiliva: “I comuni, i corpi morali e i privati cittadini possono destinare guardie partico-lari alla custodia delle loro proprietà, le guardie par-ticolari devono possedere i requisiti determinati dal regolamento, essere appro-vate dal Prefetto e presta-re giuramento innanzi al Pretore. I loro verbali nei limiti del servizio cui sono destinate, faranno fede in giudizio sino a prova con-traria.”

SPORT Siracusa 23 Aprile 2014, Mercoledì 15

Ci sono polemiche che è un bene che sorga-no perché consentono di focalizzare meglio l’argomento sul qua-le si dissente , ma ci sono polemiche prive di senso compiuto che andrebbero spente pri-ma ancora che divam-pino. A questa seconda categoria appartiene quella che vede schie-rata da un parte l’As-sociazione Amici del Siracusa che fa capo all’avvocato Paolo Giuliano, proprietario del Logo del Siracusa 1924 e dall’altra la S.C. Siracusa, che l’ha utilizzato per questo campionato in como-dato d’uso. Terminato il campio-nato, l’associazione proprietaria del Logo si è dichiarata disponi-bile a riaffidarlo, sem-pre in via temporanea, solo che, questa volta, non ha inteso farlo

La giusta tutela della sacralità del logo

per trattativa priva-ta, com’è avvenuto in passato, ma attraver-so un regolare bando indetto attraverso l’ Assessorato Comuna-le allo Sport. Un pas-saggio che ha un ben preciso significato e un’altrettanto chiara chiave di lettura, sia

perché dimostra che questo logo, che ma-terialmente ha un pro-prietario, moralmente appartiene a tutta la città, e, in secondo luogo, che il simbolo in questione non è una sorta di figurina Pani-ni, ma un bene imma-teriale di inestimabile

pallavolo. Niente Coppa trinacria per l'Holimpia SiracusaLa squadra siracusana ha ceduto alla Mauro Sport Palermo nella finale di Coppa Trina-cria (manifestazione riservata alle squadre di serie D), che si è disputata sabato sera al palacannizzaro di Caltanissetta. Tensio-ne ed emozione han-no finito per giocare un brutto scherzo alla compagine allenata da Claudio Bartoli, che va comunque elogiata per lo spirito combat-tivo con cui ha affron-tato il match.Un match che si era subito messo in di-scesa per le aretusee, capaci di aggiudicarsi ai vantaggi (26-24) un primo combattutissi-mo set, caratterizzato da scambi intensi e spettacolari. Ancora più lungo il secon-do parziale, in cui le

due squadre hanno lottato punto a pun-to. A spuntarla però è stata la formazione palermitana per 29-27. La squadra del capoluogo siciliano ha dovuto sudare non poco però per piega-re la resistenza del-le biancazzurre, che hanno sfiorato un 2-0 che avrebbe permes-so loro di ipotecare il successo. Sulla stessa falsa riga dei prece-denti anche la terza partita, chiusa 25-23 dalle palermitane che, approfittando di un’Holimpia scorag-giata, hanno concluso il successivo set con il punteggio di 25-18.Soddisfatto comun-que il presidente dell’Holimpia, Car-melo Messina. “Spe-ravamo, ovviamen-te, nella vittoria – ha

Dall’analisi di una polemica che appare senza senso

detto – ma le ragazze vanno comunque elo-giate per aver dato tut-to. Resta un pizzico di amarezza per come è andato il secondo set: se lo avessimo vinto, probabilmente, la par-tita avrebbe assunto un’altra piega e forse saremmo stati noi a festeggiare la conqui-sta della Coppa Trina-cria”. In campionato, nel girone C, l’Holim-pia è quarta ed è ormai tagliata fuori dalla lotta promozione (le prime due andranno direttamente in C). La Coppa era una buona occasione per sperare in un eventua-le ripescaggio nella categoria superiore. Domenica prossima la squadra allenata da Claudio Bartoli ospi-terà alle 19 al Palakra-dina la Kasmenea.

vanessa Guerrieri ipoteca il premio ImpishSullo sprint Umbybest conferma di non avere rivali. Ad aprirgli ancora le ali l’amato Sebastiano Guer-rieri, il quale, nel rush finale, sposta al largo dello schieramento e vola sul palo. E’ così che il gioiello di Vanessa Guerrieri ipoteca il Premio Impish, condi-zionata riservata ai 3 anni.A sedergli accanto sul podio è ancora la “snobbata” Chulpas, condotta da Daniele Scalora, così come ac-cadde in una prova simile a metà Marzo. Rimasto di-sponibile il terzo posto, ad occuparlo ci hanno pensa-to Alca Irina e Roberto Fontana. Ed è ancora un’altra linea che si riconferma nel Premio Heraklion, sotto-cloù del palinsesto. Quella già tracciata da Morgante, Deepest blue e Al Amir. E’ andata decisamente, me-glio al primo, che dall’alto della perizia, ma da buon specialista della sabbia, si impone sul secondo, allie-vo di Claudio Impelluso, ancora bene al posto d’ono-re. A completare la terna, dunque, Al Amir, che lungo la corda recupera per accaparrarsi la terza moneta.E sarà con le fragole e il galoppo, l’appuntamento che si rimanda a venerdì’, all’ Ippodromo del Me-diterraneo, con un nuovo convegno che avrà sullo sfondo la decima kermesse dedicata proprio al rosso frutto primaverile.

valore che racchiude nel bene e nel male ben novant’anni di storia di un glorioso sodalizio calcistico, ed è giusto che chi lo utilizza ne faccia buon uso e non lo svilisca con prestazioni inde-centi. La S.C. Siracusa che pure ha il grande merito della ripresa del calcio nella no-stra città, non può fare a meno di ammettere che in certi casi (leggi San Gregorio , Scordia e Rometta) si siano re-gistrate cadute di stile che hanno provoca-to le giuste prese di posizione della stessa società. Nessuna me-raviglia quindi che per evitare altre figu-racce e per tutelare la sacralità del Logo, il proprietario e l’As-sociazione Amici del Siracusa, costituita da un gruppo di vecchi sportivi, abbiano fatto

ricorso ad un bando per ricavarne un mag-giore effetto respon-sabilizzante su chi lo usa. Al quale non pare che nessuno abbia chiesto né bilanci, né fidejussioni né docu-mentazioni bancarie, ma piuttosto un pro-gramma che riguardi il presente e, soprat-tutto, il futuro del-la maggiore società calcistica siracusana , da esporre magari in una semplice lettera d’intenti in cui spie-ghi cosa vuol fare da grande. E se è vero che nes-suno può imporre alla S.C. Siracusa scelte che non intende fare, è anche vero che l’ac-cenno ad una sempli-ce ipotesi di valuta-zione delle sue linee programmatiche non può costituire delitto di lesa maestà. Armando Galea

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