Libertà 02-08-14

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  • www.libertasicilia.com e mail: [email protected] dELLa provincia di SiracuSa

    Ladri in azione allalba a Belvedere ma il loro tentativo svanisce a causa dellallarme scattato.

    A pagine sei

    Fallisceun furtocon spaccata

    BELvEdErE

    A pagina sette

    insediatoil nuovovicarioagnello

    QuEStura

    Sgarbi premia Notocome citt

    della cultura

    EVENTI

    i A pagina otto

    di Salvatore MaiorcaI porti di Augusta, Catania e Messina saranno accorpati in ununica Autorit portuale. Come abbiamo pubblicato mercoled scorso. Ma quale sia il centro decisionale di questa nuova Autorit portuale non dato ancora sapere. Gli scali di Siracusa, Portopalo e Pozzallo rimarranno invece tal quali sono senza Autorit portuale.

    augusta frontieradella portualit

    A pagina dodici

    Economia

    Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato il conto consuntivo 2013. Lo ha fatto al termine di una seduta consiliare apertasi con il momento di raccoglimento per ri-cordare lex parlamentare Nino Consiglio e Luigi Assenza.

    A pagina cinque

    approvatoil contoconsuntivo

    poLitica

    Il Questore: Ora ci impegna di pi limmigrazione

    nessuna emergenzaestorsioni a Siracusa

    LAssemblea Regionale Siciliana, ha approvato una serie di emendamen-ti che riguardano la pro-vincia di che stanziano le somme per i lavoratori ex Pirelli, in servizio presso il Comune di Siracusa.500 mila euro a favore del Comune di Augusta e 250 mila euro sono, invece, destinate al Comune di Portopalo per fronteggiare lemergenze sbarchi.Quasi 1 milione e 900 mila euro sono stati stan-ziati a favore del Ciapi di Priolo e a quello di Paler-mo. Il presidente del Ciapi di Priolo, Egidio Ortisi, ha intenzione di presentare la prossima settimana un progetto di formazione.

    Fondi a indaex Sai 8e ciapi

    Il fenomeno delle estor-sioni non allarmante. Lo dice il questore del-la provincia di Siracusa, Mario Caggegi, che ieri mattina, presentando il nuovo vicario, ha avuto modo di scambiare al-cune impressioni con i giornalisti. Se le estor-sioni non preoccupano, i continui arrivi di im-migrati segnano un mo-mento di particolare ap-prensione e di impegno per tutte le forze dellor-dine presenti sul territo-rio siracusano.

    A pagina sei

    A pagine tre

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    cA POLITICA

    A pagina tre

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 dirEzionE Amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50sabato 2 agosto 2014 anno XXVII n. 186 dirEzionE Amministrazione e redazione: via Mosco 51 tel. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Inps di AugustaIl direttotre CarusoTroppo allarme

    Sicilia

  • SIRACUSAe-mail: [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 2 AGosto 2014, sABAto 3

    Fondi per ex Sai 8, pirelliinda e immigrazioneEmendamenti passati in aula riguardano anche il Ciapi di Priolo, il bonus beb, la legge contro la violenza alle donneLAssemblea Re-gionale Siciliana, ha approvato una serie di emendamenti che riguardano la provin-cia di che stanziano le somme per i lavo-ratori ex Pirelli, in servizio presso il Co-mune di Siracusa.500 mila euro a fa-vore del Comune di Augusta e 250 mila euro sono, invece, destinate al Comune di Portopalo per fron-teggiare lemergenze sbarchi.Quasi 1 milione e 900 mila euro sono stati stanziati a favore del CIAPI di Priolo e a quello di Palermo. Il presidente del Cia-pi di Priolo, Egidio Ortisi, ha intenzione di presentare la pros-sima settimana un progetto di formazio-ne che partir a bre-ve proprio alla sede priolese del Ciapi.Confermato anche un emendamento a favore dei lavorato-ri della fallita SAI8, che consentir ai Co-muni di utilizzare il personale gi in ser-vizio. Questultimo emendamento stato avanzato dal parla-mentare regionale Enzo Vinciullo, che sottolinea come siano passati in aula anche una serie di prov-vedimenti a favore dei lavoratori della Forestale, di quelli a tempo indetermina-to e determinato dei Consorzi di Bonifica, dei lavoratori dellE-sa, dei dipendenti dellArpa, nonch un provvedimento che favorir linserimen-to di categorie di la-

    Dramma Antico di Siracusa, che con-sentir di recuperare i precedenti contri-buti in parte sospesi e

    voratori svantaggiati, molto svantaggiati o disabili con et infe-riore a 34 anni.Finanziata per ulte-

    quella relativa ai con-sultori e agli oratori. 690 mila euro sono destinati allINDA, istituto nazionale del

    Lultima seduta allArs.

    Passata una serie di emendamenti alla Finanziaria Ter in discussione allArs

    riori 100 mila euro la legge contro la violenza sulle don-ne, quella relativa al Bonus Baby, nonch

    Sarebbe ingiustificato lallarme lanciato in questi giorni relativo alla paventata chiusura della sede di Augusta dellInps, istituto nazionale di previdenza sociale. Lo ha pun-tualizzato il direttore provinciale dellInps, Franco Caruso a se-guito del rincorrersi di notizie apparse, in questi giorni, sui quotidiani della pro-vincia Siracusana, riferibili alla im-minente e presunta chiusura dellAgenzia territoriale INPS di Siracusa.Caruso chiarisce i reali termini della questione al fine di ricondurre ad una corretta rappresen-tazione della vicenda. Va subito detto afferma il direttore Caruso - che lIstituto sta esaminando

    lipotesi di una trasformazione in punto INPS dellA-genzia di Augusta e tuttavia, tale ipotesi dovr essere in grado di garantire lerogazione dei servizi allu-

    tenza nellottica del con-tenimento dei costi. Tale trasformazione, ancora allo studio, garantirebbe medesimi livelli di ser-vizio prestato allutenza con contestuali e signifi-cativi risparmi di spesa.In tal senso stato av-viato un dialogo con i referenti del Comune di Augusta per individuare locali idonei allo scopo continua Caruso - Appa-

    iono, dunque, eccessivi e fuorvianti i messaggi diffusi in questi giorni poich, nessuna imminente chiusura n, tanto meno, soppressione di servizi allutenza, sono stati programmati dallIstituto.

    InPs

    Franco Caruso: Eccessivi gli allarmismisulla chiusura della sede di Augusta

    dare unaltra boccata dossigeno allistitu-to che ha affrontato questanno gli spet-tacoli e gli eventi legati al centenario della sua istituzione.Oltre 5 milioni di euro sono destinati al Buono scuola per favorire la frequen-za degli alunni delle scuole statali e non statali che si trovano in particolare disa-gio.Difesi, attraverso una norma legislativa i diritti dei lavoratori e dei pensionati ex ASI, che proprio nei giorni scorsi si erano mobilitati perch si erano visti sospende-re l'erogazione degli emolumenti pensio-nistici a causa di un parere dei funzionari della Regione Sicilia.

    2 2 AGosto 2014, sABAto

    di Arturo MessinaIeri mattina, alla Sala Archimede di piazza Minerva, si tenuta la conferenza-stampa or-ganizzata da Franca Maria Di Monte in Monteforte per illustrare lVIII Edizione di LatomieArte:il nutrito programma di incontri darte e cultura che ha inizio domani alle ore 19.00 ad ingresso libero, nella suggestiva cornice della Sibbia, cio della Latomia sottostante al con-vento dei Frati Cappuccini ( che nel passato avevano trasformato quella cava di pietre in ubertoso e suggestivo giardino), cio di quella che i Siracusani solevano chiamare u sutu di dispirati, perch era da quellalta balza che vi si gettava chi, in un mo-mento di disperazione- ge-neralmente per delusione amorosa o un improvviso dissesto economico- deci-deva di morire.E casi simili ne sono av-venuti, purtroppo, anche in tempi non molto remoti, come ho inserito in Fatti, leggende e personaggi, uno dei miei tanti libri pubblicati-un racconto alla volta- nel quotidiano di Siracusa: Libert Da sautu di dispirati la Latomia dei Ceppuccini , per, diventata leden estivo darte e cultura dei Siracusani. Infatti, questanno viene celebrato il centenario del-la sua fruizione come ame-na villa ospitante spettacoli di vario genere, anche se LatomiArte solo alla sua ottava edizione; anche se la sezione siracusana di Italia Nostra celebra questanno il decennale della sua attivi-t rivolta appunto in questo suggestivo sito. Cos infatti ha scritto la sua presiden-te, prof.ssa Lucia Acerra, forse paventando il divieto di continuare qui ad espli-care la cos encomiabile attivit culturale della sua benemerita associazione a Siracusa:Chiusa da 35 anni per lincuria della varie ammi-

    oggi leden darte e cultura

    nistrazioni e la lungaggine degli interventi di restauro di alcune pareti rocciose, solo per la tenacia e le conti-nue sollecitazioni di Italia Nostra si potuto aprire al pubblico uno dei siti ar-cheologici pi significativi e suggestivi della citt di Siracusa. Le attivit svolte allinterno della Latomia sono state confacenti alle finalit della Convenzione stipulata con lAmministra-zione comunale di Siracusa che prevedevano di Il quotidiano Libert, che ha sempre seguito la bene-merita associazione nella encomiabile sua attivit, oggi conferma la sua so-lidariet nei suoi riguardi; solo in un punto riteniamo occorra una precisazio-ne: lavere la dolcissima professoressa omesso un semplice: ri alla parola aperto al pubblico: come se questo che lei bene af-

    ferma essere uno dei siti archeologici pi significa-tivi e suggestivi, non fosse stato aperto al pubblico molto, ma molto, prima!....Infatti, prima di essere stato chiuso per restauri, il me-raviglioso sito era gi stato trasformato da balzo dei disperati in eden darte e cultura. La dolcissima presidente Lucia Acerra, non avr certo dimenticato che negli anni a cavallo degli anni Sessanta e i Settanta ce-ra stata la stagione lirica portata alle latomie, ed esattamente al Teatro dei duemila, dal m Angelo Musco, palermitano an-che omonimo del famoso comico catanese; non avr dimenticato che ancor pri-ma di quella stagione cera stata quella che dallIu-goslavia aveva portato il celeberrimo cantante lirico siracusano Lino Puglisi ( con il balletto Giselle, il Trovatore e addirittura Il principe Igor in edizione originale); non avr di-menticato che nello stesso periodo lindimenticabile fischietto mondiale, on. Concetto Lo Bello, vi aveva portato le prime edizioni del Diapason doro, come ha ricordato la stessa signora Francamaria De

    Monti nella conferenza stampa di ieri mattina. Non avr certo dimenticato che prima di tutto questo furono proprio i benemeriti frati Cappuccini che nello stesso tempo organizza-rono (soprattutto con lin-signe loro confratello P: Gaudenzio, che era anche un ottimo compositore) il Papiro doro, presentato dal compianto presentatore catanese Nuccio Costa. Non avr certo dimenti-cato che, quindici anni prima ancora dello stesso Papiro doro, ad inau-gurare proprio il Teatro dei Duemila fu lindi-menticabile prof. Renato Randazzo che vi port i suoi baldi alunni-attori, al ritorno delleroica impresa al teatro romano di Sabratha, in Tripoli, dove aveva riscosso il pi lusinghiero successo con la messinscena di Troadi e di Alcesti (con le mie musiche e la coreografia della moglie del Premio Nobel Quasimodo: Maria Clementina Cumani Qua-simodoIl quotidiano Libert, che si distingue per la correttezza etica prima ancora che per lobiettivit delle notizie che pubblica, prendendo la parola alla fine della stessa

    conferenza stampa, com-plimentandosi innanzitutto con la presidente di Italia Nostra per lintensa attivit svolta anche questanno, coinvolgendo anche tanti turisti e gran parte della cittadinanza per la qualit delle realizzazioni e per il fascino che emana da ogni angolo quel luogo , ha vivamente auspicato un proseguimento di tale intenso programma con lo stesso entusiasmo che han-no dimostrato i giovani col-laboratori, attori, amatori darte e cultura, tutti coloro che ne sono stati coinvolti. Nel contempo, per quanto riguarda la LatomiArte, che questanno d inizio al suo encomiabile cartellone di incontri artistici-cultu-rali da domani ( 3 agosto: Sulle vie della seta, 8 agosto: I vecchi e i nuovi rischi; 13 agosto: Galatea Ranzi in ; 22 Agosto : Messico e nuvole spet-tacolo teatral- musicale; 27 agosto: presentazione della ristampa del libro di Anna Gargallo Viaggio in Italia; e 29 agosto; Franco Cerri Trio, con il quale concluder veramente in bellezza. Di di tali incontri Libert si propone di de-dicare la lagina culturale.

    La Latomia dei Cappuccini, prima conosciuta dai Siracusani come u sutu di dispirati perch era da quellalta balza che vi si gettavano per morire

  • In foto, un momento di Strepitus silentii.

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    Pedofilia on lineperquisizioni

    anche a Siracusa

    Serata evento, gioved sera nel cortile dellArcivescovado, ha celebrato i dieci anni del pro-getto Strepitus Silentii &hel-lip le notti delle catacombe ed ha aperto ledizione 2014 delle visite teatralizzate notturne alla catacomba di San Giovanni a Siracusa. Centinaia di persone hanno as-sistito alla performance dei pro-tagonisti di Strepitus, accom-pagnati eccezionalmente dalle incursioni musicali di Alfio An-tico e con il sottofondo dei Can-tunovu. Il progetto della societ Kairs, promosso dallUfficio per la Pastorale del Turismo dellAr-cidiocesi di Siracusa e dalla Cu-stodia della Catacomba di San Giovanni, dalla Pontificia Com-missione di Archeologia Sacra e dallIstituto Superiore di Scien-ze Religiose San Metodio e con il patrocinio del Comune di Siracusa e dell'Assessorato re-gionale all'agricoltura, questan-no avr anche una appendice eccezionale con tre serate a set-tembre alla catacomba di San Callisto a Roma.Strepitus Silentii &hellip le notti delle catacombe vuole essere un modo per riscoprire il valore di quellarchivio cristia-no, le catacombe, che vuole par-lare a gran voce, anche se in un fragoroso silenzio. Strepitus" per la prima volta

    Siracusa sotterranea ripartesullonda di strepitus silentiiI siracusani e i turisti alla scoperta delle catacombe di san Giovanni attraverso un percorso notturno guidato e teatralizzato

    Nel cortile dellArcivescovado lesordio della decima edizione della rassegna

    uscito dalle caverne della cata-comba per presentarsi all'aperto in una veste nuova. Le voci nar-ranti hanno condotto lo spettato-re in un viaggio virtuale dentro le catacomba grazie anche alle immagini proiettate sul maxi schermo. Sul palco si sono alter-nati Lorenzo Maria Faletti, Ma-rinella Scognamiglio, Doriana La Fauci, e Caterina Pogliese. Il pubblico presente ha applau-dito sottolineando le parole degli attori, le sonorit dei Cantunovu e facendosi trascinare da Alfio Antico, artista internazionale. Dal punto di vista musicale si sono intrecciate due storie e due linguaggi tanto che anche il bis fuori programma non bastato al pubblico. Una vera festa, cos come era nelle intenzioni della Kairos, alla presenza dellarci-vescovo mons. Salvatore Pap-palardo e delle autorit, a partire dal prefetto Armando Gradone. Da stasera, al via "Strepitus Si-lentii" per tutto il mese di agosto, nei fine settimana, per due visite guidate a sera, nella tradizionale cornice della catacomba di San Giovanni. Anche in questa deci-ma edizione di Strepitus Silentii il ricavato dei biglietti venduti sar devoluto per fini caritativi: questanno ad un progetto dedi-cato agli immigrati che a miglia-ia sbarcano da mesi sulle coste siciliane e soprattutto ai tanti minori non accompagnati.

    Nel mese di luglio lindice tendenziale generale dei prezzi al consumo (NIC) nella citt di Siracusa, si attesta allo 0,0% rispetto al mese precedente, mentre lindice tendenziale generale (NIC) si attesta all 1,2%, rispetto allo stesso mese dellanno precedente.Lo ha rilavato la commissione Prezzi al consumo del Comune di Siracusa, presieduta dallassessore Antonio Grasso, nel corso della riunione mensile. Le divisioni di spesa che registrano un aumento del tasso congiun-turale rispetto al mese precedente sono: i servizi ricettivi e di risto-razione (0,4), ricreazione, spettacoli e cultura (0,2), trasporti (1,7) bevande alcoliche e tabacchi (0,1). Per le seguenti divisioni di spesa, la variazione congiunturale si attestata allo zero : abbigliamento e calzature, servizi sanitarie spese per la salute, comunicazioni, istruzione, altri beni e servizi. Le variazioni con tasso congiuntu-rale negativo rispetto al mese precedente riguardano le seguenti divisioni di spesa: prodotti alimentari e bevande analcoliche, (-1,0), abitazione, acqua, elettricit e combustibili (-0,2), mobili ,articoli e servizi per la casa (- 0,1).

    i prezzi al consumostabili anche in luglio

    C anche la citt di Siracusa coinvolta nelloperazione antipe-dofilia denominata eDonkey2000. E un altro programma peer-to-peer che ha fatto gola agli orchi del web per lo scambio e la divulgazione di materiale pedopornografico. Un sistema scoperto dalla polizia postale di Catania, con la collaborazione della po-lizia tedesca. Nei video scene raccapriccianti con bimbi, anche piccolissimi, stuprati e a volte torturati. Abusi sessuali e sevizie che hanno arricchito il mondo di internet dove il fenomeno della pedofilia on line oramai dilagante.Le indagini della po-lizia postale di Ca-tania, coordinate dal Centro Nazionale di Contrasto della Pe-do-pornografia On-line di Roma, hanno permesso di iscrive-re nel registro degli indagati 34 italiani. Per due persone sono scattate le manette: un 36enne a Milano e un 43enne Bologna, sono stati arrestati in flagranza di reato in quanto in possesso scrivono gli investigatori - di cospicuo materiale pedopornogra-fico". La Procura di Catania ha disposto numerose perquisizione in diverse citt dItalia. Tre i comuni siciliani coinvolti: Catania, Messina e Ragusa. Gli agenti hanno effettuato accertamenti in abitazioni di Bologna, Brescia, Cagliari, Como, Cuneo, Firenze, Ferrara, Livorno, Milano, Napoli, Novara, Pesaro, Pisa, Roma, Savona, Siena, Siracusa, Torino, Verona. Sequestrati numerosi computer, hard disk, pen drive e supporti ottici.

    Il Consiglio comunale che ho il privilegio di presiedere esprime il suo accorato nei confron-ti di Giuseppe Assenza. Con queste parole ha aperto la seduta del Consiglio comunale, il presi-dente Leone Sullo, che ha poi invitato i colle-ghi in aula a rispettare un minuto di silenzio in senso di cordoglio per la scomparsa pre-matura di Luigi Assen-za, il ventunenne figlio del consigliere comu-nale Giuseppe, e per la scomparsa di Nino Consiglio.Cordoglio accorato anche per la famiglia di Assenza - ha continuato Sullo - dopo la tragedia che ha strappato allaffetto dei suoi cari il giova-ni Luigi. La morte di un giovane lascia sgomenti e non certo facile trovare le parole giuste, ca-

    CItta

    il consiglio comunale ricordaLuigi assenza e nino consiglio

    paci di consolare, in un momento di cos disperata tristezza. Per questo noi tutti consiglieri e dipen-denti dellufficio di presidenza ci stringiamo attor-no alla famiglia Assenza in un abbraccio affettuoso

    affidandoci alla grazia di Dio che ha accolto Luigi nella sua misericordia. A Giuseppe e ai suoi cari le nostre pi sentite condo-glianze e al giovane Lui-gi dedichiamo un minuto di silenzio.Fin qui il presidente del Consiglio comunale che ha voluto anche richia-mare lattenzione dei pre-senti sulla recente scom-parsa dellonorevole

    Nino Consiglio, intellettuale e politico per decenni vicino alla sinistra siracusana e anche al mondo del lavoro, essendo stato segretario generale della Cgil negli anni Ottanta del secolo scorso.

    2 AGosto 2014, sABAto 5

    In foto, seduta del Consiglio comunale. Sotto, il presidente del civico consesso Leone Sullo.

    consiglio comunale: passail conto consuntivo 2013In aula passano anche due debiti fuori bilancio: uno di 958 mila euro per alloggi popolari alla Pizzuta ed un altro di 3 mila euro per consulenza tecnica

    La maggioranza in aula ha retto ed ha fatto passare un resoconto ereditato

    Il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato il conto consuntivo 2013. Lo ha fatto al termine di una seduta consiliare apertasi con il momento di racco-glimento per ricordare lex par-lamentare Nino Consiglio e Lui-gi Assenza, figlio del consigliere Giuseppe, di recente scomparsi, e con lapprovazione di due de-biti fuori bilancio: il primo, per un ammontare di 958.041 euro, fa riferimento allespropriazio-ne dei terreni per la costruzione di alloggi di edilizia economica popolare in contrada Pizzuta e per la realizzazione della via Asbesta e del completamento della via Oznam; il secondo, per un ammontare di 3.146 euro, fa riferimento al pagamento delle spese per la consulenza tecnica dufficio nella stessa causa di esproprio.Il Consiglio ha poi affronta-to il punto riguardante il conto consuntivo 2013. Ad illustrarlo lassessore al Bilancio, Gianlu-ca Scrofani.Sullargomento intervenuto il consigliere Massimo Milazzo, lamentando i ritardi nella produ-zione dellatto: Il Consuntivo a luglio un atto tardivo, mentre sul bilancio di previsione ap-prendiamo che sar approvato entro il 30 settembre, quindi quasi alla fine dellanno. Mi-lazzo ha poi parlato dei proble-mi che incombono sul bilancio dellEnte legati al minore gettito tributario registrato, ai credi-ti non esigibili, ai debiti fuori bilancio,e ai diversi contenzio-si in atto: Una cifra enorme che porter il Comune al disse-sto e per il quale, come Consi-glio, chiediamo conto e ragione allAmministrazione, che invi-tiamo ad avere chiarezza e tra-sparenza su molte vicende, pri-ma fra tutte quella appunto sui contenziosi.A Milazzo ha risposto il sindaco per il quale tutta lattivit messa in campo dallAmministrazio-ne stata e sar finalizzata ad evitare il rischio default: Dalla cancellazione di 15 milioni di crediti non esigibili, cosa che finora nessuna Amministrazio-ne aveva fatto, alla previsione di una voce specifica per i debiti fuori bilancio, ci siamo mossi appunto per eliminare questo

    pericolo ha precisato il Sindaco per il quale poi il Consuntivo ap-provato a luglio E una novit, ma rispetto a quanto avveniva in passato mentre per il bilancio di previsione Non c alcun ritar-do, atteso che lo Stato ha dato la proroga al 30 settembre perch

    si reso conto che i continui in-terventi normativi di modifica in materia tributaria hanno creato diversi problemi agli Enti locali in tutto il Paese. Il consuntivo- ha concluso il Sindaco- fa riferi-mento ad un bilancio che noi ab-biamo ereditato e che abbiamo

    cercato di far quadrare attuando una seria politica di spending re-view anche in presenza di minori introiti.Alla fine il conto consuntivo stato approvato allunanimit con la sola eccezione del consi-gliere Milazzo.

  • 6 2 AGosto 2014, sABAto

    Il fenomeno delle estorsioninon allarmante in provinciaNon ci sono tante denunce e i danneggiamenti di auto e locali sono spesso da ricondurre a illecita concorrenza e a piccole ritorsioni

    Nostra intervista con il Questore della provincia di Siracusa, Mario Caggegi

    Il fenomeno delle estorsioni non allarmante. Lo dice il questore della provincia di Siracusa, Ma-rio Caggegi, che ieri mattina, presentando il nuovo vicario, ha avuto modo di scambiare alcune impressioni con i giornalisti. Se le estorsioni non preoccupano, i continui arrivi di immigrati se-gnano un momento di particolare apprensione e di impegno per tut-te le forze dellordine presenti sul territorio siracusano.Registriamo un impatto pesan-tissimo del fenomeno migratorio ad Augusta prima che in altri ter-ritori esordisce il Questore - Con loperazione Mare Nostrum sia-mo agli onori della cronaca ma non dimentichiamo che prima abbiamo fatto fronte a decine di migliaia di persone spiaggiate su improbabili barconi. - Come ha risposto fino ad oggi la macchina organizzativa?Possiamo dire che fino ad oggi lintera macchina della sicurezza ha retto. Ha retto la protezione civile, hanno retto gli organi re-sponsabili e la nostra struttura ha retto grazie allimpegno del per-sonale che andato e andr oltre i limiti imposti dai regolamenti perch lo sente come una propria cosa gestire lattivit anche e so-prattutto per la sensibilit che di-mostrano.- Il compito delle forze dellor-dine non si limita ad accogliere e a identificare i migranti, indi-viduando i presunti scafisti?Ci troviamo puntualmente sul posto, curiamo le scorte, lordine pubblica che non da sottovalu-tare perch non semplice gesti-re migliaia di persone in porto, stremate e con tante esigenze. Ma ce labbiamo fatta grazie alla collaborazione di tutte le forze dellordine ed anche i vigili ur-bani e i vigili del fuoco e con il coordinamento della Prefettura di Siracusa e della Procura della Repubblica del capoluogo.- Quanto limpegno legato al fe-nomeno immigrazione si riper-cuote negli altri servizi dordi-nanza?Moduliamo i nostri sforzi in base alle emergenze ma non tra-scuriamo mai le attivit ordinarie come la prevenzione - continua il questore Caggegi - Continuiamo a fare i controlli di prevenzione al pari dellattivit investigativa e

    In foto, il Questore di Siracusa, Mario Caggegi. La dottoressa Giusy Agnello.

    2 AGosto 2014, sABAto 7

    Insediato in Questura il nuovovice questore vicario, AgnelloHa espletato servizio tra le altre parti a Catania presso la Polizia Stradale: Non conosco Siracusa ma so che si lavora con scrupoloS insediato ieri mattina il nuovo vi-cario della Questura di Siracusa, dotto-ressa Giusy Agnello. Ieri mattina la pre-sentazione alla stam-pa, alla presenza del questore Mario Cag-gegi e dei funzionari in servizio alla Que-stura di Siracusa.La dottoressa Agnel-lo subentra alla dot-toressa Gabriella Ioppolo, promossa dirigente superiore e destinata alla di-rezione della prima zona della Polizia di frontiera con sede a Torino.La dottoressa Agnel-lo ha diretto la Pol-strada catanese per quattro anni, prove-niente dal compar-timento polizia fer-roviaria di Reggio Calabria, dove era stata destinata nel 2006 a seguito della promozione nei ruoli dirigenziali della Po-lista di Stato.A Catania, la neo vi-caria della Questura di Siracusa aveva gi prestato servizio a Catania, tra il 2001 e il 2004 svolgendo funzioni di portavoce e capo ufficio stampa dellUfficio di Ga-binetto in un primo periodo, e di dirigen-te dellUfficio Pre-venzione Generale e soccorso pubblico dal mese di dicem-bre 2002 allottobre 2004.Prima di approdare alla Questura di Ca-tania, la dottoressa Agnello, che anche titolata della scuola di alta formazione di Roma e anche insi-gnita dellonorificen-za di Cavaliere della Repubblica, ha ma-turato anni di espe-rienza nel campo delle investigazioni

    giudiziarie, specie nella provincia di Agrigento, alla squa-dra mobile, al com-missariato di Palma di Montechiaro e la direzione investi-

    gativa antimafia. I quattro anni trascorsi a dirigere la sezio-ne e i distaccamenti della Polstrada ca-tanese hanno visto impegnata la Vicaria

    nellintento di pro-porre una specialit della Polizia di Sta-to volta a prevenire comportamenti non consoni alle norme grazie alla visibili-

    t delle pattuglie su strada e ad educare lutenza al rispetto delle regole per sal-vaguardare la propria e laltrui incolumit. In tale ottica, nume-

    Subentrato alla dottoressa Gabriella Ioppolo, destinata alla polizia di frontiera di Torino

    rosi sono stati i ser-vizi di prevenzione congiunti con altre forze di polizia, di concerto alle attivit predisposte dal com-partimento Polstrada Sicilia Orientale e alla locale Questura di Catania.Non conosco a fon-do la realt siracusa-no che scopro per la prima volta in tale contesto afferma la dottoressa Agnel-lo Ma ho avuto modo di collaborare con diversi dirigenti della Questura e non solo in occasione del-le manifestazioni dei Forconi, quando ab-biamo dovuto attiva-re le forze a disposi-zione per fare fronte alla protesta. Il mio impegno sar mas-simo in un ambiente che so che opera con scrupolo e grande or-ganizzazione.

    G.B.

    su tutti i campi in cui la Questura impegnata a rendere un servizio al cittadino. Nel momento in cui abbiamo migliaia di persone che sbarcano lungo le nostre coste, dobbiamo erodere personale e ri-sorse allordinario. Ma lo sforzo che fa il personale encomiabile ed documentabile giornalmen-te: proprio di recente abbiamo preso un ladro seriale che si de-dicava ai furti sulle auto in sosta

    nelle zone balneari; siamo riusciti a prendere i piromani, responsa-bili di incendi anche di una cer-ta gravit; siamo impegnati sul fronte delle investigazioni contro la mafia e non trascuriamo il set-tore antidroga. E chiaro che se Se non avessimo emergenze di vario tipo, ci sarebbe una risposta in termini di sicurezza generale di quantit e di qualit superiori.- Il fenomeno delle estorsioni a

    che livello di guardia si pone nel nostro territorio?La risposta al fenomeno delle estorsioni segna un limite nella collaborazione di chi le subisce - spiega il dott. Caggegi - Se per estorsione intendiamo il reato vero e proprio, in questo momento non registriamo moltissime denunce. Se nellimmaginario collettivo di-venta estorsione anche lincendio di unautomobile o di un locale pubblico, possiamo tranquillamen-te affermare che non si tratta della tradizionale estorsione di mafia, ma di ritorsioni, concorrenza ille-cita e motivi diversi da quelli ca-nonici. Qualora fossero determi-nati, per, da questioni di natura estorsiva, rilancio il mio appello alle persone di denunciare i fatti di cui sono vittime. Ogni volta che si registrata una denuncia, noi ab-biamo denunciato i responsabili e tutelato le vittime. - Volendo determinare una soglia entro il quale in questo momento si muove il fenomeno dellestor-sione in provincia, c da essere preoccupati?In questo momento non mi pare proprio - conclude il Questore di Siracusa - anche e soprattutto sen-tendo gli investigatori della squa-dra mobile, il fenomeno non al-larmante proprio perch in questo senso non riceviamo denunce.

    Francesco Nania

    Ladri in azione allalba a Belvedere. Poco prima delle ore 4, i residenti di via Giulio Cesare sono stati svegliati di soprassalto dal rumore di una mazza con la quale i malviventi hanno mandato in frantumi la vetrina di un negozio. Gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa sono intervenuti poco dopo ed hanno cos accertato che tre soggetti, con il volto travisato ed armati di una grossa mazza, hanno fatto irruzione nellesercizio commerciale nel tentativo di asportare la merce posta negli espositori. Ma hanno dovuto desistere dallazione criminosa a seguito dellattivazione dellallarme e cos si sono dati alla fuga privi di bottino. I poliziotti hanno avviato le indagini per venire a capo di questaltro nuovo tentativo di furto con spaccata.

    Ladri in azione allalbaMa la spaccata fallisce

    Ladri in azione allalba a Belvedere ma il loro tentativo svanisce a causa dellallarme scattato allinterno delle-sercizio pubblico preso di mira. Il nuovo episodio di criminalit diffusa si verificato poco prima delle ore 4 di ieri, quando i residenti di via Giulio Cesare sono stati svegliati di soprassalto dal rumore di una mazza con la quale i malviventi hanno mandato in frantumi la vetrina di un negozio. Gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa sono intervenuti poco dopo ed hanno cos accertato che tre soggetti, con il volto travisato ed armati di una grossa mazza, hanno fatto irruzione nellesercizio commerciale nel tentativo di asportare la merce posta negli espositori. Ma hanno dovuto desistere dallazione criminosa a seguito dellattivazione dellallar-me e cos si sono dati alla fuga privi di bottino. I poliziotti hanno avviato le indagini per venire a capo di questaltro nuovo tentativo di furto con spaccata.

    CRONACA

  • 8 2 AGosto 2014, sABAto

    La citt di Noto ricever un riconoscimento alla cultura. Il sindaco Corrado Bonfanti si reca questa sera a Castellabate in provincia di Salerno, per ricevere il Premio Pio Alferano, Generale dei Carabinieri distintosi per la sua opera in difesa della legalit e dellarte. Giunto alla sua terza edizione, il riconoscimento con direzione artistica affidata a Vittorio Sgarbi, ha riservato un ampio e approfondito spazio alla Citt di Noto. Alle ore 20 proprio Sgarbi inaugurer le esposizioni Artisti per Noto, Murat vivo e In hoc signo.Un premio assegnato alla citt del barocco perch: in seguito al crollo subito nel 1996 la Cat-tedrale di Noto stata ricostruita con un intervento che ha rigettato pienamente la struttura origina-ria. Per la decorazione sono stati chiamati degli artisti che sono riusciti a creare nelledificio religioso una testimonianza di arte contemporanea in assoluta coerenza con la riedificazione della chiese settecentesca. Nella mostra Artisti per Noto esposta una selezione di opere di alcuni degli artisti che hanno lavorato in quello che Vittorio Sgarbi ha definito il grande cantiere di Noto, Alle ore 21 avr luogo poi, la consegna del Premio Pio Alfe-rano 2014 a diverse personalit del mondo dellarte, dei media e delle istituzioni che si sono distinte per il loro impegno nel sostegno dellarte e nella tutela del patrimonio artistico e naturale in Italia e nel mondo.Sar premiato anche l vescovo della Diocesi di Noto, Monsignor Antonio Staglian. La cerimonia di consegna sar condotta da Veronica Maya, alla presenza di Virginia Ippolito Alferano, Presidente della Fondazione, del Direttore artistico Vittorio Sgarbi e del Sindaco di Castellabate Co-stabile Spinelli. Gli altri premiati: Vittorio Brumotti, conduttore televisivo, Tomas Gomez Pe-rez, Commissario della Polizia spagnola, Giuseppe Iannaccone, avvocato e collezionista, Camillo Langone, giornalista, scrittore e critico darte, e Folco Quilici, re-gista, documentarista e saggista.Il generale Alferamo svolse un ruolo determinante al comando del Nucleo Tutela Patrimonio

    Qui sopra, la cattedrale di Noto.

    Premio Alferamo alla culturaconsegnato alla citt di NotoLassegnazione ad opera di Vittorio Sgarbi a seguito dellopera di restauro della cattedrale dopo il crollo della cupola

    Sar conferito al sindaco Bonfanti questa sera a Castellabate in provincia di Salerno

    Culturale dei Carabinieri, basti pensare che sotto la sua guida e grazie alla sua attivit inve-stigativa, negli anni 70, furono ritrovate opere artistiche di ine-stimabile valore che erano state

    illecitamente sottratte. Fu cos creata una Fondazione, intitolata a suo nome, per promuovere la cultura del rispetto per la natura e per larte in tutte le sue forme ed espressioni, offrire visibilit

    a giovani artisti, dare risalto a scoperte storiche e archeologi-che, collaborare attivamente alla tutela di monumenti e risorse naturali a rischio di degrado o di scomparsa.

    pedaggio sulla Siracusa-rosoliniprima di tutto la sicurezzaSi torna a parlare di autostrade e in provincia, la riapertura parziale della Siracusa - Cassibile contribuir a eliminare, o quantomeno a ridurre, le file e i disagi divenuti ormai prassi soprattutto nei fine settima-na. Ma la questione rimane poich intenzione da parte del Cas, di introdurre a breve, il pagamento del pedaggio nel tratto che arriva fino a Rosolini.Sarebbe anche unidea giusta sottolinea il segretario territoriale della Uil Stefano Munaf ma se questa autostrada dovesse conside-rarsi tale. Perch ad oggi, problemi di viabilit a parte con la chiusura parziale delle corsie per lavori di manutenzione e in prospettiva dellapertura dello svincolo sulla Maremonti, persiste un problema strutturale. Questa autostrada non ancora in con-dizioni di sicurezza. Perch continuano ad esserci

    dislivelli sul manto stradale e questo non garantisce la sicurezza degli automobilisti. Quindi conclude Munaf prima di pensare allintroduzione del

    pedaggio, occorrerebbe effettuare una ulteriore verifica dello stato del manto stradale e fare in modo che questo tratto, fino a quando non verr completata tutta lautostrada, almeno fino a Modica, sia quanto pi sicuro possibile.Sullattuale chiusura del cantiere e la riapertura parziale della Siracusa-Cassibile, poi, Munaf, cos come espresso dal deputato regionale

    Giambattista Coltraro, rimane dellidea che i la-vori dovevano cominciare in un altro momento e proseguire con una diversa velocit per evitare quanto accaduto finora in virt del fatto che siamo in piena stagione estiva e la tratta Siracusa-Cassibile superaffollata.

    stEFano mUnaFo

    vita di Quartiere 2 AGosto 2014, sABAto 9

    verdi: riserve, la corte costutizionale non ha abrogato la L.r. 98 del 1981

    E stato presentato un atto di interpello al Governo Regionale a firma dell'on.le Cirone Di Marco, volto a risolvere in tempi rapidi il problema delladeguamento

    I Verdi Siracusa inter-vengono indignati sulla conferenza stampa di ieri svolta dal vice pre-sidente del Consiglio comunale, Pippo Im-pallomeni, il quale, in-sieme con il consiglie-re Alberto Palestro, firmatario di un ordine del giorno sulla temati-ca dellistituzione delle riserve.I due consiglieri so-stengono che lacco-glimento del ricorso avanzato dal consorzio Igp di Pachino per la riserva del Pantano il riscontro a quanto noi sosteniamo da almeno due anni. Non ci pu essere dalloggi al do-mani unassociazione o un gruppo ristretto di ambientalisti, che possa imporre listituzione di una riserva su unarea dove peraltro vigono al-tri vincoli. E il caso del Pantamo di Pachino, ma anche il caso dei Pantani Gelsari a Lenti-ni e per quanto riguar-da Siracusa larea del Plemmirio. Ci vuole un pi ampio consenso per vincolare unarea. Ed per questo che chiedia-

    mo allamministrazione comunale di Siracusa di affrontare la questione parchi alla luce della normativa subentrata e che modifica radical-mente la legge del 1981 in tema di istituzione di parchi e riserve. Del resto c anche un indi-rizzo politico adottato dal gruppo consiliare del partito democratico, che impegna il sindaco e la sua Giunta ad af-frontare nel merito la questione.La risposta dei Verdi Siracusa non si fatta attendere: "Alcune do-mande, ricordandoci bene chi sono stati e chi sono tuttora Palestro e Impallomeni: 1) chi sono mai stati e chi sono tuttora questi Palestro e Impallomeni per fare cattedra su una sentenza della Corte Costituzionale? 2) hanno il senso del ri-dicolo o si prendono sul serio quando parlano di cose "calate dall'alto", proprio loro? 3) a chi pensano quando parla-no di "pronunciamento di Enti e Associazioni qualificate"?

    4) quante "casacche" hanno cambiato e quan-ti purganti "eco-com-patibili" hanno assunto prima di esercitare il di-ritto di parlare per conto di questa maggioranza, dove sono approdati oggi? 5) questo approdo coinciso con la sotto-scrizione del program-ma elettorale del sinda-co Garozzo? 6) sono davvero le asso-ciazioni ambientaliste a fare "terrorismo politi-co" oppure sono piut-tosto personaggi come Palestro e Impallomeni a fare "terreno bruciato" intorno e dentro la Citt e il suo grande bisogno di spazi verdi e natura-listici..?!Cosi giusto per schia-rire le idee a questi due "soggetti qualificati": A) la Corte Costutizio-nale non ha abrogato la Legge Regionale 98 del 1981 ma ha semplice-mente dichiarato inat-tuali talune disposizioni della legge regionale n. 98/1981 rispetto alla legge quadro nazionale sulle aree protette (art. 22 della legge 6 dicem-

    bre 1991, n. 394), sta-tuendo che la Regione siciliana garantisca un maggiore coinvolgi-mento degli enti locali nella fase istruttoria ed assicuri, in particolare ai Comuni, la possibi-lit di rappresentare sul piano procedimentale, secondo le opportune forme, i molteplici in-teressi delle relative comunit. Detto altri-menti, Palestro e Im-pallomeni si scordino di partecipare, come soggetti "interessati" al procedimento istituti-vo, se ne facciano una ragione, essi non sono in alcun modo esponen-ti di quei fantomatici "enti qualificati" che vorrebbero accreditare, come si legge nel testo del proprio comunicato stampa. La comunit siracusana parteciper al procedimento istitu-tivo della Riserva attra-verso il Comune al qua-le tutti i soggetti singoli ed associati potranno far pervenire le proprie proposte e valutazioni, a termini di Statuto co-munale. Si rassegnino.B) altra questione, altra

    sede, altri ruoli sono quelli del Consiglio comunale che potr esprimersi al riguardo secondo le forme colle-giali tipiche dell'Orga-no. E' in quella sede che Palestro e Impallomeni, potranno, se ne sono capaci, articolare o os-servazioni (purch sen-sate) sul procedimento istitutivo della Riserva.C) in ogni caso sappia-no i nostri neo consi-glieri di "centrosinistra" che stato presentato un atto di interpello al Governo Regionale a firma dell'on.le Cirone Di Marco, volto a ri-solvere in tempi rapidi il problema dell'ade-guamento della legisla-zione regionale al "de-cisum" della Corte. E sempre allo stesso fine stato presentato un di-segno di legge dal Go-verno in Commissione Ambientte, frutto di una sintesi con tre ddl parla-mentari.Giuseppe Patti Verdi Siracusa Salvo Salerno Quartie-ri Fuori dal Comunep. Rosario Lo Bello Energie Nuove

    Neapolis:in agendaper il 6 agostouna risalitain canoadel fiumeCiane

    In agenda per la data di mercoled 6 agosto 2014 una risalita del fiume Ciane in canoa. Escursione sostanzial-mente agevole promos-sa dallassociazione Natura Sicula. Infor-mazioni e prenotazioni sono possibili contat-tando lassociazione Natura Sicula, sezio-ne di Siracusa, attraver-so lutenza telefonica cellulare 328.8857092. A fare da guida Fabio Morreale. Il raduno dei partecipanti pre-visto per le 9:00 in via Columba 105, presso gelateria Bianca (di fronte al lato Est del mercato ortofrutticolo). Il contributo richiesto a ciascun partecipante sar di 10,00 euro, no-leggio canoa incluso. Levento a numero chiuso in funzione delle canoe disponibili. Con obbligo di prenotazione e di versamento anti-cipato del contributo. Lattrezzatura richie-sta , semplicemente la seguente: costume da bagno, sandali da mare, maglietta. La sto-rica risalita del fiume dei papiri per vivere le emozioni degli antichi viaggiatori e riempi-re la mente di belle e sublimi idee, che dai luoghi delle scene ven-gono scolpite vive e du-revoli (cos scriveva Salvatore Chindemi). Percorso privo di signi-ficativi dislivelli, anche per principianti.

  • 10 2 AGosto 2014, sABAto 2 AGosto 2014, sABAto 11

    Neapolis: escursione sul S. ChiaraLappuntamento per tutti gli interessati per il 3 agosto alle 8,30 in piazza S. Giovanni alle Catacombe

    A fare da guida lungo il Marco Mastriani con rientro in citt dei partecipanti previsto per le 14,00

    Fiscalit: rateizzazione agevolativa della TOSAP

    In agenda per la data di domani, domenica 3 Agosto 2014, nel ter-ritorio di Noto ma con partenza da Siracusa una risalita del torrente Santa Chiara, escur-sione media difficolt aperta a tutti gli inte-ressati. A fare da guida Marco Mastriani. Il raduno dei parteci-panti previsto per le 8.30 in piazza San Gio-vanni. Il rientro previsto in-vece per le 14,00 circa. Indicazioni formula-te dagli organizzatori in termini di vestiario invitano ad indossa-re costume da bagno e scarpe chiuse e, oppure da fiume. Il contribu-to richiesto a ciascun partecipante sar di 5 euro (quota ridotta a 4 per alcune categorie). Informazioni maggiori possono essere attin-te attraverso i contat-ti elencati di seguito: 347.9585052; [email protected] o contattando diretta-mente l guida Marco Mastriani. Il torrentismo o trek-king acquatico una delle attivit pi inte-ressanti e suggestive

    che si pu svolgere nei mesi estivi allin-terno delle cave iblee. Nel comprensorio di Noto, alla confluenza di Cava San Giovanni Lo Vecchio e la valle Santa Chiara, scorrono le acque del torrente Santa Chiara, affluen-te del fiume Asinaro, immersi in una vege-tazione ripale a platano orientale e esemplari di macchia mediterranea. Lo scorrere dellacqua nei secoli, ha causa-to erosione calcarea,

    formando delle vere e proprie marmitte che spesso consentono ai visitatori di potersi fare in bagno immersi nella natura. Lalto indice di biodiversit e la bel-lezza del luoghi, li ren-dono unici e di grande fascino naturale. Alcuni anni, quando la portata del torrente abbondante, lungo il percorso si pu incon-trare una cascata alta diversi metri. Il torren-tismo (o canyoning) consiste nella discesa

    di strette gole (o can-yon o forre) percorse da piccoli corsi d'acqua. A differenza di altri sport acquatici con cui spesso viene confuso (rafting, kayak, hydro-speed, o canoismo a causa del nome inglese "canoeing") si percorre il torrente a piedi, senza l'ausilio di gommone o canoa. L'ambiente in cui si svolge, comunemente detto forra, per sua stessa natura inospitale. Un percorso di torren-tismo si svolge all'in-terno di gole profon-damente scavate nella roccia, caratterizzate in genere da forte penden-za. Gli ostacoli sono quindi costituiti da ca-scate, salti di roccia, scivoli, corridoi alla-gati, laghetti. quindi impossibile la progres-sione a ritroso. L'uscita dal canyon av-viene solo al suo termi-ne o in corrispondenza di scappatoie, se pre-senti. Lo sport si svolge in gruppo, composto in genere dai 4 agli 8 tor-rentisti. Il torrentismo non necessariamente uno sport estremo.

    Come per altri sport esistono percorsi di va-ria difficolt, dai pi semplici canyon d'i-niziazione ai percorsi estremi invernali. Con la giusta preparazione tecnica, una discreta preparazione atletica e un po' d'esperienza, si pu godere in tutta sicu-rezza della bellezza di luoghi incontaminati e del piacere di uno sport praticato all'aria aperta. Non sempre l'acqua presente in forra. La presenza o meno di questo elemento deter-mina le attrezzature e le tecniche utilizzate. Come detto, la pro-gressione avviene in discesa, grazie a calate su corda e arrampica-te verso il basso (dette "disarrampicate"); in presenza di acqua an-che con tuffi e scivola-te sui cosiddetti toboga (scivoli naturali). Ini-zialmente le tecniche adottate furono di tipo speleologico o alpinisti-co, in seguito sono state adottate tecniche speci-fiche, sempre di deriva-zione speleo-alpinistica ma modificate in virt dei rischi legati alla pre-senza dell'acqua.

    Per favorire la ripresa economica durante la stagione estiva il Comu-ne di Melilli ha deciso di rateizzare la tassa per loccupazione di suolo nelle aree pubbliche. Lo scopo ha spiegato il Vice Sindaco F.F., Arcangela Palmeri - quello di andare incontro alle esigenze dei contribuenti attraverso lo strumen-to della rateizzazione della Tosap temporanea per il solo periodo esti-vo. Verr concesso un maggior lasso di tempo per poter assolvere alle obbligazioni tributarie, in con-siderazione della situazione di crisi economica generalizzata. Sono sta-te previste due rate, una da pagare in acconto al momento della sotto-scrizione della convenzione ed una a saldo entro il 15 settembre 2014. Un provvedimento continua la Palmeri nato con la finalit di

    il Vice Sindaco far crescere la fiducia nelle pubbliche Istituzioni, stare vicino ai bisogni della gente, capire ed intervenire, nel migliore dei modi per dare speranza al futuro dei nostri giovani che appare talvol-ta cupo e privo di traguardi a porta-ta di mano. La Tassa Occupazione Spazi e Aree Pubbliche un tributo che viene corrisposto allEnte sot-to forma di tassa e/o canone per qualsiasi tipologia di occupazione effettuata, anche senza titolo, nelle strade, nei corsi, nelle piazze e co-munque sui beni appartenenti al de-manio e al patrimonio indisponibile dei comuni e delle province e nelle strade private sulle quali risulti, nei modi e nei termini di legge, la ser-vit di pubblico passaggio (D.Lgs. 15-11-1993 n 507/ Dpr 16 dicembre 1992 n. 495) .

    dare una boccata di ossigeno alla gi grave situazione di stagnazio-ne economica e destinato, almeno nelle previsioni, a far aumentare in maniera esponenziale il nascere di varie attivit commerciali allaper-

    to. Il provvedimento stato appro-vato dalla Giunta Municipale ed gi operativo negli uffici competen-ti presso i quali i cittadini interes-sati potranno rivolgersi. Limpor-tante in questo periodo conclude

    Per favorire la ripresa delleconomia locale legata alla somministrazione in occasione dellestate

    Sovrappopolamento nelle oasiUn tavolo tecnico per gestire in maniera ottimale questa problematica

    Tavolo tecnico, convocato dallAs-sessore Sgarlata, relativo alla pro-blematica derivan-te dal sovrappopo-lamento di animali selvatici nella aree protette siciliane, con particolare ri-ferimento alla vi-cenda che interessa la Riserva naturale orientata di Monte Pellegrino, dove in tempi recenti sono stati avvistati cinghiali. Il tavolo tecnico presieduto dal Capo di gabi-netto dellAgenzia Regionale per il Territorio e lAm-biente, ha registra-to la partecipazione dellAssociazione nazionale Rangers dItalia, Ente ge-store della Riserva; Dipartimento re-gionale Ambiente e Comando Corpo Forestale; Asses-sorato regionale dellagricoltura, dello sviluppo ru-rale e della pesca mediterranea -Uf-ficio di gabinet-to - Dipartimento Agricoltura e Di-partimento per lo

    sviluppo rurale e territoriale dell Istituto zooprofilat-tico dellUniversit degli Studi di Pa-lermo. Lincontro ha consentito di delineare la strate-gia da adottare per il controllo del-la fauna selvatica allinterno dellA-rea protetta. La norma regionale di riferimento n12 del 88 assegna ine-quivocabilmente allEnte gestore, in caso di sovrappo-polamento da fauna selvatica e/o insel-vatichita, il com-pito di redigere un apposito piano di controllo che dovr prevedere la deli-mitazione dellarea dintervento, la sti-ma delle popola-zioni, gli interventi

    di eradicazione, i mezzi ed il perso-nale coinvolto non-ch la destinazione degli animali a se-guito della cattura. Il piano, a seguito di autorizzazione dellAssessore re-gionale dellagri-coltura dovr essere trasmesso allIsti-tuto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambien-tale per la valuta-zione degli effetti ed al Consiglio re-gionale per la pro-tezione del patri-monio naturale per il previsto parere. LEnte gestore e gli altri enti ed ammi-nistrazioni presenti hanno condiviso di sottoscrivere, nei prossimi giorni, un protocollo di intesa che sar sottoposto

    anche al Comune di Palermo, titola-re dellarea dema-niale in cui ricade la Riserva, con il fine di collaborare e supportare lEnte gestore nella deli-cata e complessa fase di stesura del Piano di controllo e nella successiva fase di approvazio-ne ed attuazione. A tal riguardo, appa-re particolarmente significativa, la di-sponibilit offerta dal rappresentante dellUniversit di Palermo, Prof. Lo Valvo, di mettere a disposizione la pro-pria esperienza in materia, gi collau-data in occasione di un analogo pia-no, messo in atto, con ottimi risultati, nella Riserva Natu-ralistica Orientata Zingaro gestita dal Dipartimento. Il controllo della fauna selvatica unattivit tecnica straordinaria che la vigente normativa statale e regionale prevede possa re-alizzarsi per com-provate ragioni di protezione dei fon-di coltivati e degli allevamenti me-diante piani di ab-battimento di qual-sivoglia specie di fauna selvatica. La fauna costituita dall'insieme di spe-cie e di popolazioni animali, vertebrati ed invertebrati, re-sidenti in un dato territorio, stanziali o di transito abitua-le, ed inserite nei suoi ecosistemi; essa, costituitasi in seguito ad eventi storici (paleogeo-grafici e paleocli-matici), comprende le specie autoctone e le specie immi-grate divenute or-mai indigene, come pure le specie in-trodotte dall'uomo o sfuggite ai suoi allevamenti ed an-date incontro ad indigenazione, per-ch inseritesi auto-nomamente in eco-sistemi appropriati; non fanno parte della fauna gli ani-mali domestici e di allevamento.

    Sopra, Tabelle per il Ciane e il Plemmirio.

    Torner oggi, sabato 2 agosto, a partire dalle 20,30, nella sede a mare del Circolo del Giardino nell'incantevole cornice della baia di Fontane Bianche, l'appuntamento con il Premio Rossana Maiorca, giunto questanno alla sua X edizio-ne. Nel corso della serata saranno consegnati riconoscimento a personalit che, con il loro impegno professionale nellImprenditoria, nello Sport, nella Carriera, nella Cultura e nella tutela dellAmbiente, hanno contribuito a diffondere la cultura, le tradizioni e la cono-scenza del mare di Siracusa, centro di tutto il Mediterraneo e citt da sempre aperta alle varie novit culturali. La manifestazione, alla quale interverranno le principali autorit civili e militari della pro-vincia, vuole essere un viaggio ideale nel bacino del Mediterraneo, il mare che unisce in un abbraccio di fratellanza tutti i popoli che su questo mare e di questo mare vivono che oggi , purtroppo, anche teatro di immani tragedie. L' ultima volta che l' ho vista qui a Siracusa, due anni fa, mi disse: sto lottando, ma non so se ce la far. Aveva il sorriso sulla bocca, era decisa e determinata, come quando si tuffava nel blu per fare i record in apnea. Ha sconfitto gli abissi, ma nulla ha potuto contro il male del secolo. Nuccio Di Dato, storico allenatore della famiglia Maiorca, tratteggi con poche commosse parole il dramma che stava vivendo il vecchio Enzo, il noto e ombroso pluricampio-ne di apnea degli anni ' 60-' 70, colpito da un lutto terribile: la morte della figlia pi giovane, Rossana, deceduta l' a Mestre nel 2005 per un tumore al seno. Nel 2005 Rossana Maiorca aveva 45 anni ed era malata da quattro. Da una decina di anni si era trasferita a Mestre, dopo aver sposato l' ingegner Nobili, cui aveva dato due figli. Rossana era la figlia minore di Enzo, quella prediletta, quella che gli aveva dato forse le soddisfazioni pi grandi con una sfilza di record in apnea da brivido. Gli ultimi: meno 80 metri in assetto variabile (discesa con zavorra e risalita con muta gonfiabile) nel 1988, un primato non ufficializzato ma autentico; meno 58 in assetto costante, cio con il solo aiuto delle pinne, nel ' 92, stagione che segna anche l' abbandono dell' attivit sportiva. L' apnea soprattutto una dote naturale - aggiunge Di Dato - Rossana la possedeva al massimo grado. Era bella, ma anche grintosa, determinata, decisa. Mai un lamento, mai un' esitazione durante i pi duri allenamenti, che erano quotidiani nei periodi di preparazione dei record. Sapeva dove voleva arrivare, ma erano altri tempi. C' erano altre regole e altre tecno-logie, meno sofisticate. Con il potenziale che aveva e con i metodi odierni avrebbe superato di gran lunga i 120 metri in assetto variabile. Una donna all' avanguardia nello sport che amava. Un' apripista. Che, come il padre e la sorella, ha prestato la sua collaborazione anche alla scienza per indagare e conoscere le reazioni del fisico umano negli abissi. Nell'88, infatti, partecip agli studi del Cnr nell'operazione "Arethusa". Da meno 50 a meno 80 in soli sette anni, dall' 82 all' 89, sempre in assetto variabile. Ma allora si andava per gradi, metro dopo metro - continuava nel 2005 ricordando Rossana Di Dato -, Rossana con i suoi primati ha aperto una strada: ha dimostrato che, anche in un settore difficile come l' apnea, le donne possono competere con gli uomini.

    Neapolis: stasera dalle 20,30il premio Rossana Maiorca

    Sopra, torrentismo lungo il torrente S. Chiara.

  • 12 2 AGosto 2014, MErcolEd

    LossErVatorIo

    Autorit portuale unificataquale sede sar centrale?Il problema dovr trovare una soluzione essenzialmente politicaLa scelta naturale dovrebbe cadere su Augusta. Per

    Dopo laccorpamento deciso per gli scali di Augusta, Catania e Messina

    di Salvatore MaiorcaI porti di Augusta, Catania e Messina saranno accorpati in ununica Autori-t portuale. Come abbiamo pubblicato mercoled scorso. Ma quale sia il centro decisionale di questa nuova Autorit por-tuale non dato anco-ra sapere. Gli scali di Siracusa, Portopalo e Pozzallo rimarran-no invece tal quali sono senza Autorit portuale: il che vuol dire senza gestore unico, nelle mani di Comuni e altri centri di competenza.Primo problema: quale sar il centro decisionale di que-sta nuova Autorit portuale unificata?

    Nellordine naturale delle cose dovrebbe essere Augusta . Per il

    un grande porto sia commerciale che industriale (oltre che

    parte della cosiddetta rete Cor dellUnione Europea. E cio lu-nico porto siciliano hub gi dichiarato dinteresse europeo. Il che vuol dire che si trova gi inserito in una sorta di lista prioritaria dei porti abilitati a ottenere finanziamenti eu-

    ropei. E un grande porto deve sempre essere oggetto di investimenti per es-sere sempre ammo-dernato, potenziato, allaltezza di una competizione che ormai mondiale.Ma ben si sa che quando si tratta di mettere le mani sulla governance di una struttura importante, vitale, come la rete portuale, tutto si ve-ste di politica. Ora vimmaginate i nostri politici a competere con quelli di Catania e Messina? Direbbe-ro i romani cattivi: Facce ride. Pen-siamo male? Forse ma, come diceva la buonanima di Andre-otti, a pensa fa male se fa peccato, ma ce

    semplice fatto che il porto commerciale di Augusta non soltanto

    militare) ma soprat-tutto lunico fra i tre da accorpare che fa

    Non difficile prevedere unaltra sconfitta dei politici siracusani nel confronto con i colleghi dellEtna e dello Stretto

    sazzecca. Non solo. Uno dei re-quisiti fondamentali per il funzionamento delle moderne reti trasportistiche lin-termodalit: lo stretto coordinamento fra le varie modalit di trasporto: aereo, ma-rittimo, gommato e ferroviario. Ebbene, il porto commerciale di Augusta non ha

    Il petrolchimico di Priolo soffre meno di quelli di Gela e Marghera

    La chimica soffre a Gela e Porto Mar-ghera. Ma a Priolo non ride. E questa, in sintesi estrema, la diagnosi che emerge dai due incontri di ieri fra vertici dellEni e del sindacato unitario. Glincontri erano sta-ti convocati dopo lo sciopero nazionale e il sit in davanti a Palazzo Chigi. Il sindacato vo-leva infatti sollecitare lintervento del gover-no sulla questione di fondo: la produzione chimica strategi-ca per questo Paese, come per gli altri evo-luti, o no? E glincon-tri sono poi avvenuti fra i massimi vertici aziendali e sindacali: lamministratore dele-gato dellEni, Claudio De Scalzi, con il suo management; da parte sindacale i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Camusso, Bonan-

    ni e Angeletti, prima, e poi la delegazione di categoria guidata dai segretari generali, ri-spettivamente Miceli, Gigli e Pirani. Unico

    InDUstrIa lanalisi della situazione dopo il vertice romano Governo-Eni-sindacato

    zialmente confermato il piano industriale che di recente era stato pre-sentato al sindacato. Si peraltro riservato un aggiornamento, che sar discusso a set-tembre. E nel piano industriale rientra il progetto per il nuovo impianto di elastome-ri, a suo tempo pre-visto ma ancora non presentato per avviare le procedure autoriz-zative. Ma sappia-mo per quanto tempo (troppo!) si trascinano queste procedure nella nostra Regione sotto-linea Sorrentino.Frattanto stato con-fermato che le fer-mate di Gela e Porto

    siracusano a far par-te della categoria era Emanuele Sorrentino, segretario di catego-ria per le province di Siracusa, Ragusa e

    Gela. Per il Governo hanno partecipato il ministro Guidi e il sot-tosegretario De Vin-cenzi.De Scalzi ha sostan-

    Marghera rimarranno limitate alla manuten-zione.L'importante me-diazione del ministro Guidi - sottolinea Sor-rentino - ha prodotto la rimessa in marcia della prima linea della raffineria di Gela e di Porto Marghera, pre-giudiziale imposta da Filctem, Femca e Uil-tec, per procedere nel confronto. Nel mese di settembre ripartir il confronto per decidere l'assetto industriale di Eni in Italia, partendo da-gli accordi siglati nel 2013 e 2014 sugli in-vestimenti. I questo contesto occorrer verificare lo stato di avanzamento del pro-getto di riconversione di Priolo che, nono-stante il mantenimento degli impegni azien-dali, viaggia in ritardo sulla tabella di marcia proposta dall'azienda. La Uiltec Siracusa esprime comunque

    Ma questo non significa che scoppi di salute. Molto dipender dal territorio

    2 AGosto 2014, MErcolEd 13

    nemmeno il colle-gamento ferroviario. Anzi Trenitalia ha pur chiuso la stazione di Augusta. E un porto senza collegamento ferroviario monco. Non gi questo un primo possibile ap-piglio per i navigati politici catanesi?Per di pi il porto di Augusta, gi ora, manca di una go-

    vernance propria: ha soltanto un com-missario, che non neppure presente tutti i giorni. Figuriamoci se i politici catanesi gli lasciano affidare ora la governance della nuova Autorit portuale unificata, cio dei tre scali di Augusta, Catania e Messina.Un esempio labbia- mo gi storicizza-

    to. Lex presidente dellAutorit portua-le di Augusta, Aldo Garozzo, aveva gi ottenuto la firma di un protocollo per lo sviluppo portuale del cosiddetto Qua-drante sud-orientale della Sicilia. In virt di questo protocollo avrebbero lavoreran-no in collaborazione, per lo sviluppo della Sicilia sud-orientale, le Autorit portuali di Catania e Augusta nonch il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, la Regione siciliana e

    la societ di gestione dellinterporto di Ca-tania. Si cominciava quindi a fare sul serio per lo sviluppo di questarea.Il protocollo era de-nominato Interventi finalizzati al poten-ziamento commer-ciale e del trasporto intermodale delle merci nel Quadrante Sud-orientale della Sicilia. E impegna-va gli enti sotto-scrittori a finanziare, monitorare e veri-ficare investimenti di infrastrutture per migliorare il com-mercio e lo scambio

    delle merci da e per la Sicilia orientale. Tra le opere principa-li che rientravano fra gli obiettivi prioritari del protocollo erano la costruzione della nuova darsena com-merciale del porto di Catania e il comple-tamento delle ope-re infrastrutturali, a cominciare dallam-pliamento delle ban-chine, per lhub por-tuale di Augusta. E per la realizzazione di queste opere era pregiudiziale lac-quisizione dei fondi europei, che era an-cora in forse.

    Lo scalo megarese lunico hub della Sicilia in grado di agevolmente ospitare le grandi navi container. Ma in questi casi in Sicilia la funzionalit non conta. Prevale lintrigo

    Cominciava quindi a nascere quella-rea vasta che vuole lUnione Europea. E questa carta Garozzo si gioc al tavolo di Bruxelles per ottene-re i finanziamenti per il porto di Augusta. Riusc pure ad ap-paltare i lavori. Ma questi lavori ora, sen-za quella benedetta governance, sono di nuovo in alto mare.Ora si apre una realt nuova. Che tutta da scoprire.Rimane invece tal quale la situazione degli scali di Siracusa, Portopalo e Pozzallo. La Capitaneria di por-to continuer a gestire il traffico portuale, i rispettivi Comuni le opere infrastrutturali. Oltre ai vari rami di competenze della Re-gione. E gi abbiamo un esempio vissuto con le infrastrutture del Porto Grande di Siracusa, con linsab-biamento degli scali di Portopalo e Pozzal-lo, e via discorrendo.A questo punto svi-luppo e lavoro in questarea, ancorch possibili tuttora, ri-mangono tuttavia un sogno.

    un giudizio positivo sull'intesa siglata al ministero poich esso riguarda l'intero as-setto industriale del Paese, in cui lo stabili-mento di Priolo dovr continuare a ricoprire un ruolo di importanza rilevante. Daltra parte ribadi-sce il segretario Uiltec a Priolo le raziona-lizzazioni e i tagli li abbiamo gi sofferti e i relativi prezzi li abbiamo gi pagati. Lammodernamento dellimpianto di eti-lene, con annessa ri-duzione da due a una linea, stato gi fatto. Ora va invece solleci-tata la presentazione del progetto elastome-ri. Ma chiaro che di tutto quanto si riparle-r a settembre.Si va comunque avan-ti mettendo pezze qua e l. Di sviluppo non si parla pi. Il proget-to elastomeri , s, un progetto che va nel segno dello sviluppo.

    Ma fermo. E tutto si ferma l.E rimasto in stand by, passando da Eni a Lu-koil, il progetto di am-modernamento della raffineria Isab. E pre-visto un investimento di un miliardo e mez-zo. Il progetto stato a suo tempo illustrato

    dal presidente Lukoil, Alekperov, al presi-dente della Regione, Crocetta. Ma poi tut-to rimasto fermo. E lammodernamento della raffineria non pu attendere. Con la crisi che c nel set-tore della raffinazione chi non ammoderna

    chiude. Quel che si teme una improv-visa, ma pur sempre possibile, trasforma-zione della raffineria in deposito costiero. Il che significherebbe un drastico taglio del per-sonale dipendente dal migliaio attuale a non pi di due o trecento. E sarebbe proprio un dramma. Che questa provincia non pi sop-portare.La vicina Air liquide, che produce ossigeno e ozono, sta l, senza alti e bassi. Ma occupa appena un centinaio di persone.Se ci spostiamo da Priolo ad Augusta troviamo la raffineria Esso che ha appena completato il nuovo impianto di cogenera-zione elettrica. Ma non si tratta di un incre-mento di produzione e personale. Si tratta soltanto di un impian-tino che recupera gli scarti di raffinazione e li trasforma in energia

    elettrica: quanto basta per lautosufficienza della raffineria.Lo stesso impianto sta costruendo la vicina Sasol, la fabbrica di olefine e paraffine. E anche qui si tratta sol-tanto di autoprodur-re lenergia elettrica necessaria allattivit della fabbrica. In pra-tica nulla di aggiunti-vo.Il panorama produt-tivo e occupazionale della nostra zona in-dustriale sostanzial-mente si chiude l. Siamo semplicemente fermi in una situazio-ne di mantenimento. Di difesa della realt esistente. Non certo di sviluppo. Grava su tutto, come un macigno, la man-cata realizzazione del rigassificatore. Si perduto il previsto in-vestimento di 80 mi-lioni. Si perduta la possibilit di una rica-duta di attivit produt-tive indotte. E di con-

    seguente occupazione. Si perduta soprattut-to laffidabilit del ter-ritorio. Glinvestitori non si fidano. Temono di affrontare un rischio aggiuntivo al normale rischio dimpresa. Te-mono dimpelagarsi in anni di procedure auto-rizzative interminabili, di interferenze senza competenza alcuna e pi o meno legittime. Tutte lungaggini e in-terferenze che nulla hanno a che vedere con le normali, e pie-namente legittime, va-lutazioni dei progetti e decisioni conseguenti.Intanto, invece dello sviluppo, cresce la di-soccupazione, quella giovanile soprattutto. Non sar mai ricorda-to abbastanza che nella nostra provincia il tas-so di disoccupazione generale ha superato il 20 per cento e quello della disoccupazione giovanile addirittura il 50.

    s.m.

    A sinistra limpianto Eni di Priolo. Sopra Emanuele Sorrentino segretario di categoria Uil, unico siracusano a far parte della riunione a Roma.

    A sinistra il porto di Messina, sopra il porto di Catania e in alto a destra il mega porto di Augusta.

  • 14 2 AGosto 2014, sABAto

    Floridia: sospesi i serviziin favore dei soggetti diversabili

    Nel testo di un proprio comunicato a firma del primo cittadino lamministrazionefloridiana addebita ai ritardi regionali il Fermo nellerogazione delle prestazioni.

    A causa dei ritardi nellac-creditamento delle somme da parte della Regione si-ciliana al distretto socio-sanitario D48, di cui fa parte il comune di Floridia, sono stati sospesi i servizi a favore delle persone con disabilit, tra cui il servizio del centro diurno per i disa-bili, creando problemi alle famiglie che si sono cos trovate prive di un servizio molto apprezzato e molto importante per la socializ-zazione da quanti si trova-no in condizioni di difficol-t. Al fine di garantire alle famiglie delle persone con disabilit, destinatarie negli anni precedenti del Servizio Centro Diurno, lassistenza di cui hanno diritto e di evi-tare disservizi agli utenti, la Giunta municipale, acqui-sito il definitivo parere di congruit dellAssessorato della Famiglia, delle Po-litiche Sociali sul piano di zona triennale 2013/2015 del distretto socio-sanitario n. 48, ha approvato appo-sita delibera con la quale esprime lintenzione di de-stinare leconomia derivan-te dalla riduzione del 20% delle indennit di funzione mensili del Sindaco e degli assessori per lanno 2014

    al finanziamento e quindi alla ripresa dellattivit del centro diurno per i disabili. stato dato quindi man-dato al responsabile del settore dei servizi socio-assistenziali del comune di Floridia di adottare gli atti di propria competenza per consentire lavvio delle attivit in favore delle per-sone con disabilit previ-ste per questo Comune nel Pao 2013/2015 della Aod

    Syraka, dando priorit al Servizio di Centro Diurno, secondo quanto previsto nellAzione N. 3 Cdh, cos da evitare ulteriori problemi alle famiglie e potenziali danni ai soggetti pi deboli e svantaggiati. Inoltre, volont dellam-ministrazione destinare dei locali adeguati al centro diurno per disabili, gi in-dividuati al piano terra di palazzo Casaccio (attuale

    sede della biblioteca comu-nale), in modo da garantire un servizio migliore e pi adeguato alle esigenze dei ragazzi che lo frequenta-no. La disabilit la con-dizione personale di chi, in seguito ad una o pi me-nomazioni, ha una ridotta capacit d'interazione con l'ambiente sociale rispet-to a ci che considerata la norma, pertanto meno autonomo nello svolgere le attivit quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla vita so-ciale. Il mondo della disabilit ha progressivamente vis-suto profonde trasforma-zioni e, a partire dagli anni settanta del XX secolo, ha preso corpo un'azione di rinnovamento dei servizi e degli interventi a favore del disabile. Questa fase di mutamenti coincide con l'i-nizio di un progressivo de-centramento delle compe-tenze, che dallo Stato sono passate alle Regioni. Tanto che il cosiddetto processo d'inserimento dei portatori di handicap, oggetto delle politiche sociali di quegli anni andato via via affi-nandosi, sino a diventare, oggi, un processo d'inte-grazione. In oltre, tra i due termini inclusione sociale ed integrazione sociale va fatta un'importante distin-zione: linclusione sociale pu essere definita come la situazione in cui in riferi-mento ad una serie di aspet-ti multidimensionali, che permettono agli individui di vivere secondo i propri valori, le proprie scelte, di migliorare le proprie con-dizioni e rendono le dispa-rit tra le persone e i grup-pi socialmente accettabili. Con il termine integrazione sociale, si intende, invece, qualcosa di pi profondo, come linserimento delle diverse identit in un uni-co contesto allinterno del quale non sia presente al-cuna discriminazione. Lin-tegrazione intesa come il processo attraverso il quale il sistema acquista e soprattutto conserva unu-nit strutturale e funziona-le, quindi va concepita in termini di mantenimento dellequilibrio interno del sistema attraverso processi di cooperazione sociale e di coordinamento tra i ruo-li e le istituzioni. Quello di disabilit non un con-cetto universale, ma molto spesso la sua definizione legata al ricercatore e/o al tipo di ricerca che si sta ef-fettuando.

    SPORT Siracusa 2 AGosto 2014,sABAto 15

    Il nuovo Siracusa prende forma. E anche se al mosaico mancano alcune tesse-re, la sua fisionomia assume ogni giorno che passa i contorni di un apparato destinato a funzionare. E ci au-guriamo che ci av-venga al pi presto, in particolare sul piano dellinformazione, al cui proposito il Se-gretario provinciale dellUnione Stam-pa Sportiva Italiana, stato molto chiaro con Paolo Mangana-ro, designato dalla so-ciet a coordinare il delicato campo della comunicazione. Ben venga un coordinato-re - ha affermato Pro-spero Dente - purch le funzioni di addetto stampa siano svolte da un giornalista , come peraltro avvenuto fino al 21 Luglio scor-so con il collega Basi-le, assorbito recente-mente da altri impegni di lavoro, ma che ha lasciato buoni ricordi muovendosi nel sol-co di uninformazione

    per il Siracusa un museo della memoriala collocazione del Museo del Siracusa ove confluiscano i ga-gliardetti delle tante squadre che ha incon-trato, le coppe, i trofei, le cartografie e le foto, una raccolta di articoli sportivi, e che si tra-sformi per gli sportivi vecchi e nuovi in un luogo della memoria, un sito museale impor-tante, il cui allestimen-to pu essere curato da quello straordinario storico del calcio si-racusano che Cesare Fam.Tutti questi par-ticolari saranno for-se meno appariscenti dellattivit agonisti-ca, ma hanno una va-lenza e unimportanza che travalica laspetto sportivo, perch, se i protagonisti,allenatori e giocatori, restano pi o meno a lungo nel-la memoria dei tifosi per le loro prestazioni, i dirigenti e le socie-t si segnalano invece per la loro efficienza e per le cose che sono ri-usciti a realizzare.

    Armando Galea

    Il nuovo corso non pu prescindere dal darsi una struttura semplice ma polifunzionale

    nata e il Siracusa torni ad avere una propria sede, con lindispen-sabile per una piccola societ che vuole cre-scere, una sede sobria ma stabile alla quale poter far capo sia per esigenze locali che per i rapporti con il variegato mondo del calcio, rapporti che vanno prontamente ri-presi per uscire dalli-solazionismo in cui il Siracusa caduto.

    Novit sono attese anche dal web per la necessit improcrasti-nabile che la societ abbia un proprio sito gestito direttamente e al riparo da interferen-ze e da manipolazioni, per poter parlare libe-ramente ma in prima persona. Altra inizia-tiva che la societ chiamata a prendere lindividuazione di opportuni locali allin-terno dello stadio per

    pronta e, soprattutto, imparziale. Altro argo-mento in discussione la sede. Il Siracusa fino ai pri-mi anni 90 una sede, bene o male, lha sem-pre avuta. Poi di colpo questa consuetudine passata in secondor-dine, scalzata da altri problemi pi pressan-ti. Col riassetto so-cietario auspicabile per che questa con-suetudine sia ripristi-

    NBA: la fortuna dei Cavs nel numero 23Avevamo parlato della 'scelta dettata dal cuore' fatta dal cam-pionissimo dell'NBA, ma il ritorno di James alla propria vec-chia squadra - i Cleveland Cavaliers - ormai e' un dato di fatto. E, in quanto tale, passato. Eppure se ne continua a parlare, come per tutto cio' che riguarda il nostro Lebron, The Chosen One. La squadra, ovviamente, spera. Anche per il prolunga-mento firmato da Kyrie Irving. Ma sempre piu' addetti ai la-vori iniziano a guardare ai nuovi Cavs come a una possibile pretendente al prossimo Anello (Bulls e Spurs permettendo). Una ottima ragione, ulteriore, per festeggiare. Come sembrano continuare a fare ultimamente dalle parti di Cleveland.Lo dicono le plateali 'scuse' dello stesso James, 'costretto' a mandare ottocento (800!) cupcakes ai vicini di casa per scusar-si del trambusto creato dai suoi tifosi, radunatisi in tale nume-ro intorno alla sua abitazione per salutare il ritorno a casa del figliol prodigo da bloccare il traffico e costringere la polizia a intervenire. "Caro amico, sappiamo che le cose son state fre-netiche nel quartiere in queste settimane; ma siamo molto ri-conoscenti di poter vivere in una comunita tanto meravigliosa e benedetti di avere vicini comprensivi come voi", si leggeva nel furbo bigliettino di accompagnamento.

    Oltre ad una sede, ai collegamenti con la stampa e allistituzione di un sito web

  • Il Toro blinda la qualificazioneai playoff di Europa LeaguePochi minuti e il Toro ha preso in mano il copione del duello senza lasciar-lo pi. Troppo il divario fra i granata ed i ragazzi della squadra di quartie-re del Brommapojkarna, troppa la differenza tec-nica e di esperienza fra Nocerino e soci e il club ultimo in classifica dopo sedici giornate nel cam-pionato svedese. I granata hanno chiuso il conto con la doppietta di Larrondo e la rete di Barreto, non hanno prati-camente mai sofferto ed hanno rischiato di subire gol su rigore, sbagliato, per uningenuit di Vives che stato anche espul-so. Bene cos, non mai facile giocare in Europa. Loro - racconta il tecni-co Ventura - sono una formazione organizzata e con la forza della gio-vent, ma il Toro ha me-ritato di vincere, anzi po-tevamo fare qualche rete in pi. Limportante non aver subito infortuni perch giocavamo su un terreno in sintetico a cui

    non siamo abituati.... Il passaggio ai play off del 21 e del 28 agosto, a questo punto, appare scontato e la gara di ri-torno di gioved pros-simo (ore 20,30, diretta Mediaset Premium) ap-pare priva di pericoli ora

    che il Brommapojkarna ha mostrato i propri li-miti. Il Toro si mosso a ritmo non elevatissimo, ma, i granata, devono ritrovare la brillantezza di sempre dopo quasi un mese di lavoro in ritiro. Ventura pu sorridere:

    16 2 AGosto 2014, sABAto

    in attesa che Quaglia-rella raggiunga lo stato di forma necessario per dare il suo contributo e che la vicenda Cerci si decida in una direzione o nellaltra, la coppia Lar-rondo pi Barreto torna dalla tappa in Svezia

    con il morale alle stelle dopo un lungo periodo di inattivit (Larrondo, rientrato soltanto nellul-tima partita dello scorso campionato a Firenze) o di contrattempi (Barreto che non segnava dal 21 aprile del 2013).

    Comincia il Grand PrixLItaldonne punta il MondialeSi comincia a fare sul serio, anche se al grande appuntamento del Mondiale casalingo manca-no ancora 50 giorni abbondanti. La nuova Ita-lia del volley femminile, tornata dopo 8 anni in mano a Marco Bonitta, il ct delloro irida-to di Berlino 2002, debutta stasera nel Grand Prix che durer come minimo per i prossimi tre weekend. La speranza che vi sia anche un quarto, quello delle finali di Tokyo. Il cir-cuito arrivato al 22 anno impegna tutte le mi-gliori Nazionali ed il banco di prova ideale per misurare forza e ambizioni di unAzzurra che, dopo il flop dellEuropeo 2013, ha cam-biato tecnico e anche un bel po di giocatri-ci. Ci sono i rientri di alcune veterane, dalla neo capitana Piccinini alla Del Core, dalla Ferretti alla Centoni. E ci sono tante giovani interessanti, dai 21 anni della Diouf, opposto di due metri, ai 18 di Bonifacio e Malinova, le due escluse dalle 14 convocate per il pri-mo weekend di gara. In mezzo, non pi di tre giocatrici che dalla fine del ciclo-Barbolini al breve interregno di Mencarelli ci sono sem-pre state: le sorelle Bosetti, Lucia e Caterina, e Arrighetti. LItalia ha cominciato a lavorare a giugno ma

    finora s messa alla prova soltanto in amiche-voli dagli esiti altalenanti. Tra stasera e dome-nica, a Sassari, i test saranno finalmente uffi-ciali e molto pi probanti: il debutto contro la Repubblica Dominicana, la rivale pi mal-leabile, poi subito il Brasile campione olimpi-co e infine la Cina. Sarei soddisfatto con due vittorie su tre, fissa lobiettivo Bonitta. C molta curiosit per vedere allopera la sua creatura che ha avuto in questo avvio di stagione un solo vero, grande intoppo, ovvero la rinuncia di Tai Aguero che avrebbe dovuto essere la regista della squadra e che ha invece lasciato il gruppo per poter stare pi vicina al figlioletto. annunciata unItalia dal gioco pi veloce e dal muro solido, un mix tra esperien-za e giovent che per deve ancora capire i propri limiti. Comincer a scoprirli nel Grand Prix, un torneo che non ha mai vinto, ma che negli ultimi dieci anni lha vista spesso grande protagonista con ben sei medaglie: due argen-ti nel 2004 e 2005; quattro bronzi nel 2006, 2007, 2008 e 2010. Dice Bonitta: In chiave mondiale, il Grand Prix molto importante, perch inizieremo ad avere delle risposte con-crete sul lavoro che abbiamo svolto.