L'Eco della Parrocchia

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L’eco della Parrocchia- pag.1 Notiziario N. 1905 Anno 44 Dal 13 al 27 ottobre 2013 www.pedemonte-vr.com [email protected] www.pedemonte-vr.com [email protected] Omelia di don Alessandro al suo ingresso in parrocchia. Prima parte. Quando si sale verso le cime del Monte Baldo, arrivando sia dal versante della Val d'Adige sia dal versante del lago, i sentieri si uniscono in uno e si cammina per un bel tratto proprio sulla cresta del monte. È un punto particolarmente bello: solo due passi più sotto, ciascuno dei due versanti offre una vista che di certo appaga la fatica della camminata; e dalla cresta la meraviglia raddoppia. Basta solo girare la testa per godere di una vista ampia, da entrambi i lati. In questi giorni mi sento così, come sulla cresta del Baldo, sospeso tra due versanti opposti e diversi. Ma la sensazione, qui, è più di scompiglio che di meraviglia. Guardo da un lato, e mi accorgo di portare ancora molto vivo nel cuore l’affetto per le due parrocchie che ho lasciato solo pochi giorni fa, dopo cinque anni di impegno, dopo un’estate particolarmente intensa, dopo la commozione del saluto. Sono grato al Signore per questo pezzo di strada, nel quale ho investito tutte le mie energie. Guardo dall’altro lato e mi trovo a Pedemonte: una realtà che sto solo iniziando a conoscere, nella quale scopro ad ogni passo risorse e talenti. Negli incontri di presentazione che ho avuto nei giorni scorsi - con le catechiste, con qualche altro gruppo parrocchiale, con il Consiglio Pastorale, con alcuni malati nelle loro case - ne ho ricavato un’impressione molto positiva. Da più parti ho raccolto la descrizione di una parrocchia forse più vivace e più dinamica di altre. Certo, come dappertutto, non mancano fatiche e tensioni: ogni parrocchia è chiamata a rinnovarsi e ad evolversi, maturando e migliorando giorno dopo giorno. A me spetta inserirmi nel solco degli amati predecessori parroci, don Angelo, don Oreste e don Ivo, portando il mio contributo, le mie energie, quei talenti che il buon Dio mi ha dato. Questi due versanti sono davvero molto diversi, entrambi belli e ricchi, ma diversi. Certo è un passaggio per me piuttosto complicato: si cambia indirizzo, abitudini, riferimenti, referenti, tradizioni. E, ne sono convinto, è un passaggio difficile anche per la maggior parte dei presenti, chi di voi appartiene ad una parrocchia che cambia parroco. In questi casi si deve mettere in conto un periodo di maggiore pressione: oltre al solito impegno perché tutto funzioni al meglio, occorre investire un certo impegno anche per una reciproca conoscenza. È un passaggio complicato. Continua a pag. 2

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Pubblicazione per restare sempre informato sule molteplici attività della nostra prolifica comunità

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L’eco della Parrocchia- pag.1

Notiziario N. 1905 Anno 44

Dal 13 al 27 ottobre 2013

www.pedemonte-vr.com [email protected]

www.pedemonte-vr.com [email protected]

Omelia di don Alessandro al suo ingresso in parrocchia. Prima parte.

Quando si sale verso le cime del Monte Baldo, arrivando sia dal versante della Val d'Adige sia dal versante del lago, i sentieri si uniscono in uno e si cammina per un bel tratto proprio sulla cresta del monte. È un punto particolarmente bello: solo due passi più sotto, ciascuno dei due versanti offre una vista che di certo appaga la fatica della camminata; e dalla cresta la meraviglia raddoppia. Basta solo girare la testa per godere

di una vista ampia, da entrambi i lati. In questi giorni mi sento così, come sulla cresta del Baldo, sospeso tra due versanti opposti e diversi. Ma la sensazione, qui, è più di scompiglio che di meraviglia. Guardo da un lato, e mi accorgo di portare ancora molto vivo nel cuore l’affetto per le due parrocchie che ho lasciato solo pochi giorni fa, dopo cinque anni di impegno, dopo un’estate particolarmente intensa, dopo la commozione del saluto. Sono grato al Signore per questo pezzo di strada, nel quale ho investito tutte le mie energie. Guardo dall’altro lato e mi trovo a Pedemonte: una realtà che sto solo iniziando a conoscere, nella quale scopro ad ogni passo risorse e talenti. Negli incontri di presentazione che ho avuto nei giorni scorsi - con le catechiste, con qualche altro gruppo parrocchiale, con il Consiglio Pastorale, con alcuni malati nelle loro case - ne ho ricavato un’impressione molto positiva. Da più parti ho raccolto la descrizione di una parrocchia forse più vivace e più dinamica di altre. Certo, come dappertutto, non mancano fatiche e tensioni: ogni parrocchia è chiamata a rinnovarsi e ad evolversi, maturando e migliorando giorno dopo giorno. A me spetta inserirmi nel solco degli amati predecessori parroci, don Angelo, don Oreste e don Ivo, portando il mio contributo, le mie energie, quei talenti che il buon Dio mi ha dato. Questi due versanti sono davvero molto diversi, entrambi belli e ricchi, ma diversi. Certo è un passaggio per me piuttosto complicato: si cambia indirizzo, abitudini, riferimenti, referenti, tradizioni. E, ne sono convinto, è un passaggio difficile anche per la maggior parte dei presenti, chi di voi appartiene ad una parrocchia che cambia parroco. In questi casi si deve mettere in conto un periodo di maggiore pressione: oltre al solito impegno perché tutto funzioni al meglio, occorre investire un certo impegno anche per una reciproca conoscenza. È un passaggio complicato.

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ATTENZIONE ATTENZIONE!

A tutti coloro che distribuiscono il Notiziario Parrocchiale.

Giovedì 17 alle ore 20.45 presso la sala Don Bosco

si terrà un incontro con Don Alessandro per capire quali sono i problemi riscontrati nella distribuzione

e provvedere ad alcune modifiche.

Tuttavia per quel che mi riguarda sono molto sereno: la stima che ho raccolto, l’accoglienza che già ho ricevuto, l’entusiasmo che provo a metterci, non solo suppliscono alla fatica, ma ne avanza per iniziare alla grande questo nuovo percorso. Così da questo crinale riesco a ritrovare anche il senso della meraviglia: perché vedo la mano del buon Dio che cammina con noi. Al di là della fatica del passaggio, stiamo vivendo una straordinaria occasione di sentirci Chiesa, non un’istituzione stanca e granitica, ma una comunità viva, fatta di persone, di cuori, di mani, di anime, di talenti. Ci viene data l’occasione per ricordarci che, al di là di ogni inevitabile mutamento dentro la nostra vita, una sola cosa rimane sempre come punto di riferimento per non smarrirci. Che cosa accomuna due realtà parrocchiali distanti 70 km, una fatta di due parrocchie (tra virgolette) costrette a camminare insieme, nella bassa veronese; l’altra costruita

attorno alla sua chiesa, nel cuore della Valpolicella? Senz’altro non il dialetto. Eppure c’è molto in comune: il fatto di appartenere alla stessa Chiesa, di riferirci al medesimo Gesù Cristo. Ci sono gli stessi sacramenti che ci danno vita e ci alimentano. C’è la stessa Parola che ci aiuta a trovare la strada da fare. Abbiamo di fronte a noi lo stesso Gesù che ci invita a cogliere le opportunità e le sfide del nostro tempo per trasformare il nostro mondo con la forza dello Spirito. L’impegno delle nostre comunità cristiane, di ogni comunità cristiana e di ogni singolo credente, è quello di saper leggere la propria storia alla luce del Vangelo. È l’impegno a trovare nella fede le risposte più vere per incidere con il nostro stile cristiano nel cuore della nostra società, migliorandola. È l’impegno a capire quali scelte siano le più giuste, anche quando non sono le più semplici da realizzare. Continua sul prossimo numero

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Sabato 26 ottobre 2013 Sabato 26 ottobre 2013 Sabato 26 ottobre 2013 Sabato 26 ottobre 2013

Raccolta della CARTA FERRO e VETRO

Sono stati organizzati due pullman per i parrocchiani che desiderano partecipare ai festeggiamenti per l’ingresso di Don Ivo e Don François nella nuova parrocchia di Manerba. Il contributo richiesto è di 10 euro totali. Chi vuole, può comunque unirsi con la propria auto. Per l’organizzazione del rinfresco è necessario confermare la propria presenza entro mercoledì 16 ottobre presso il Circolo NOI (anche per chi viene in auto). Programma: • Ore 7.30 ritrovo per la partenza in piazza a Pedemonte • Ore 9.30 arrivo a Manerba • Ore 10.00 accoglienza all’inizio del paese (Capolaterra) e corteo verso la chiesa

parrocchiale accompagnati dalla banda cittadina • Ore 10.30 S. Messa solenne • Ore 12.30 rinfresco in oratorio • Pomeriggio insieme • Ritorno previsto in serata

INGRESSO DI DON IVO NELLA NUOVA PARROCCHIA DI MANERBA

La comunità parrocchiale di Manerba del Garda invita la comunità di Pedemonte

domenica 20 ottobre 2013 alla festa per l’ingresso di Don Ivo Fiorini nella parrocchia di Santa Maria Assunta

È stato creato un libretto di foto per ricordare la celebrazione e la festa per Don Ivo e

Don François del 22 settembre 2013. Sarà disponibile per i parrocchiani che lo desiderano dopo il 20 ottobre presso il Circolo NOI per 12 euro.

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Ricordiamo ai ragazzi che si sono iscritti, che sabato 19 e domenica 20 ottobre si terrà il weekend di apertura dell’anno adolescenti a Gorgusello. Partenza sabato 19 ottobre ore 16 dalla piazza . Partenza per rientro domenica 20 ottobre ore 16 da Gorgusello. Richiesto aiuto con il trasporto ai genitori.

Gli incontri del gruppo Ado iniziano lunedì 4 novembre, con il solito orario 20.45 – 22.15. Gli incontri a Novembre sono previsti nelle date di :

lunedi 4 lunedi 11 lunedi 18 lunedi 25 sabato 30 (colletta alimentare)

DAL GRUPPO MISSIONARIO….

La Giornata Missionaria a Pedemonte si terrà domenica 27 ottobre 2013

con la consueta vendita di torte e pasta fresca.

PULIZIE della CHIESA:PULIZIE della CHIESA:PULIZIE della CHIESA:PULIZIE della CHIESA:

* Settimana 13-20 Ottobre 2013 Via Bolla

* Settimana 20-27 Ottobre 2013 Via Gramsci

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Area Circolo Noi Don Bosco

OTTOBRE 2013

Cordiali Saluti a tutti i Soci e non soci del Circolo N.O.I. Don Bosco di Pedemonte (VR).

Circolo N.O.I. Don Bosco Pedemonte VR

Martedì 15-10-2013 ore 21.00

ASSEMBLEA GENERALE

ACCOGLIENZA

NUOVO PARROCO

Prima convocazione ore 20 30, seconda ore 21 00.

Verrà presentato a tutti i turnisti e volontari il

nuovo Parroco don Alessandro

Cerchiamo qualcuno che abbia del tempo libero per potere aprire

il circolo N.O.I.

Il GIOVEDì POMERIGGIO dalle 16:00 alle 18:30.. SABATO POMERIGGIO dalle 16:00 alle 18:30.. La DOMENICA POMERIGGIO dalle 16:00 alle 18:30.. LA DOMENICA SERA dalle 20:30 alle 23:00.. Essi sono periodi in cui i ragazzi e giovani hanno bisogno di un luogo

di ritrovo che non sia il freddo bar.. Del nostro oratorio quindi!! Ma per le forze di cui disponiamo non riusciamo a garantire l’apertu-

ra in tali giorni.. È un servizio per la comunità ma anche per le nostre famiglie..

ABBIAMO BI-

SOGNO DI VOI!!

Il Circolo noi è uno spiraglio di luce nella notte.. Non serve dare la disponibilità per tutti i giorni del mese.. Basta una volta al mese!!

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Lunedì 14 ott. Ore 7.30 Lonardi FIORENZO, Gottoli ANGELO

Martedì 15 ott.. Ore 7.30

Mercoledì 16 ott. Ore 7.30

Giovedì 17 ott. Ore 7.30 Simeoni Vignola; Bonvicini LUIGINO; Maoli LUIGINA; Zardini GIOVANNI

BATTISTA; Farina SILVIO MARIA

Venerdì 18 ott. Ore 7.30 Bellini CLELIA; Zantedeschi AUGUSTO

Sabato 19 ott. Ore 19.00 Boccoli; Zancanella GIOVANNA; Zancanaro MARCO ERMELIONDA;

Campostrini ROMANO; Castellani LUIGI.

Domenica Ore 7.30 Per la Comunità Parrocchiale

20 ott. Ore 9.30 Zantedeschi ANTONIO; Colli GISELDA

Ore 11.00 Vantini GABRIELLA Ore 18.00

Lunedì 21 ott. Ore 7.30 Cipriani NELLA

Martedì 22 ott.. Ore 7.30

Mercoledì 23 ott. Ore 7.30 Tommasi GIUSEPPE

Giovedì 24 ott.Ore 7.30 Castellani Riolfi GIUSEPPE, GIOVANNA, ALESSANDRO, GIANNI

Venerdì 25 ott. Ore 7.30 Zantedeschi ELIO; Vinco GIACOMINA

Sabato 26 ott.. Ore 19.00 Fedrigo PASQUA; sorelle Corbellari; Cobelli IRMA; Bonin BRUNO;

Ottaviani IMELDA

Domenica Ore 7.30 Baldin MARIA ANGELO; Tedeschi ORESTE LUIGINA; Farina DAVIDE

27 ott. Ore 9.30 Bustagi GIACOMO; Speranza ANGELO GIUSEPPINA

Ore 11.00 Accordini Bertani Ore 18.00 Per la Comunità Parrocchiale

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Per informazioni su corsi teatro/chitarra: tel. 334 85 12 131 o presso il teatro i lunedì dalle 16:30

Sabato 19/10/13 ore 20:45

“MATI CI METE, MATI CI NO METE”

Commedia brillante dialettale - Regia di Diego Zanetti Compagnia teatrale L’ASENI DEL BORGO di Verona

GrattaVinci, 10lotto, Winfor… ecc., una grossa vincita che cambia la vita è il sogno della famiglia Boarotto con tutte le conseguenze del caso. Si ride , si riflette sulla “febbre del gioco” che porta molti alla rovina, con tanti ringraziamenti di chi approfitta dei sogni illusori.

Per i bambini delle elementari i lunedì alle 16:30 Per ragazzi delle medie i lunedì dalle 17:30

Per informazioni su corsi informatica: tel. 3921849043