della Parrocchia di SALGAREDA

ANNO III - Numero 3 - Notiziario della parrocchia di SAN MICHELE ARCANGELO Via Roma, 15 - 31040 Salgareda (TV) - Tel. 0422/747015

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IIIa del Tempo Ordinario - 22 Gennaio 2017

Is 8,23 – 9,2Dal libro del profeta Isaìa.

In passato il Signore umiliò la terra di Zàbulon e la terra di Nèftali, ma in futuro renderà gloriosa la via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti.

Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una gran-de luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa

una luce rifulse.Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia.Gioiscono davanti a te come si gioisce quando si mietee come si esulta quando si divide la preda.Perché tu hai spezzato il giogo che l’opprimeva, la sbar-

ra sulle sue spalle, e il bastone del suo aguzzino, come nel giorno di Mádian.

1Cor 1,10-13.17Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi.Vi esorto, fratelli, per il nome del Signore nostro Gesù Cri-sto, a essere tutti unanimi nel parlare, perché non vi siano divisioni tra voi, ma siate in perfetta unione di pensiero e di sentire.Infatti a vostro riguardo, fra-telli, mi è stato segnalato dai familiari di Cloe che tra voi vi sono discordie. Mi riferi-sco al fatto che ciascuno di voi dice: «Io sono di Paolo», «Io invece sono di Apollo», «Io invece di Cefa», «E io di Cristo».È forse diviso il Cristo? Pao-lo è stato forse crocifisso per

voi? O siete stati battezzati nel nome di Paolo?Cristo infatti non mi ha mandato a battezzare, ma ad annunciare il Vangelo, non con sapienza di parola, perché non venga resa vana la croce di Cristo.

Mt 4, 12-23Dal Vangelo secon-do Matteo.

Quando Gesù seppe che Giovanni era stato arre-stato, si ritirò nella Galilea, lasciò Nàzaret e andò ad abitare a Cafàrnao, sulla riva del mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, per-

ché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:

«Terra di Zàbulon e terra di Nèftali, sul-la via del mare, oltre il Giordano, Galilea delle genti!

Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce,

per quelli che abitavano in regione e om-bra di morte una luce è sorta».

Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».

Mentre camminava lungo il mare di Gali-lea, vide due fratelli, Simone, chiamato Pie-

tro, e Andrea suo fratello, che gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. E disse loro: «Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini». Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo, figlio di Zebedèo, e Gio-vanni suo fratello, che nella barca, insieme a Zebedeo loro padre, riparavano le loro reti, e li chiamò. Ed essi subito lasciarono la barca e il loro padre e lo seguirono.

Gesù percorreva tutta la Galilea, inse-gnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo.

Articoli nel bollettino parrocchiale LA VOCEChi ha articoli o avvisi riguardandi la parrocchia da pubblicare in questo bollettino parrocchiale può

inviare i testi a Marco Alberti entro la giornata di mercoledì - alberti.marco@gmail.com

Al sabato dalle 17.30 alle 18.20 don Corrado è disponibile in Chiesa per le Confessioni.

Preghiera a SAN FRANCESCO di SALESGlorioso San Francesco di Sales, il tuo nome porta la dolcezza del cuore più afflitto; le tue opere stillano il miele più scelto della pietà;la tua vita fu un continuo olocausto di perfetto amore, pieno di vero gusto per le cose spirituali e del generoso abbandono nell’amorosa volontà divina.Insegnami l’umiltà interiore, la dolcezza del viso e l’imitazione di tutte le virtù che hai saputo copiare dai Cuori di Gesù e Maria. Amen.

IN CHIESA IN CHIESA Sabato 21 gennaio ore 18.30 Santa Messa (Def.ti Paladin Luigina,

Miatto Ofelia, Bertoldo Manuel, Bertol-do Loredana, Bertoldo Bruno e Luigi; def.ti fam. Curtolo; def.ti Pagotto Maria Luisa; def.ti Bordignon Sebastiano e Ve-ronica; def.ta Anna De Carlo).

Domenica 22 gennaio IIIa del Tempo Ordinario ore 8.00 Santa Messa. ore 9.30 Santa Messa a Campobernardo. ore 11.00 Santa Messa (Def.ti Mazzola Italo,

Maria e Narciso; def.ti Scotton Mario e Maria).

Lunedì 23 gennaio ore 18.30 Santa Messa in Oratorio.Martedì 24 gennaio ore 17.00 Santa Messa a Campobernardo.Mercoledì 25 gennaio ore 8.30 Santa Messa in Chiesa. ore 9.00-10.00 Adorazione Eucaristica in Chiesa.Giovedì 26 gennaio ore 8.30 Santa Messa in Oratorio.Venerdì 27 gennaio ore 8.30 Santa Messa in Oratorio.Sabato 28 gennaio ore 18.30 Santa Messa (Def.ti famiglia Cali-

man e Mazzon; def.to Pillon Luciano; def.ta Pagotto Marialuisa; def.to Spi-nazé Paolo).

Domenica 29 gennaio IV° del Tempo Ordinario ore 8.00 Santa Messa (Def.ti Modolo Silvio,

Rina e Silvia; def.ti Coiro Carmelo e Antonietta).

ore 9.30 Santa Messa a Campobernardo ore 11.00 Santa Messa.

AVVISI PARROCCHIALIMercoledì 25 gennaio ore 20.45 Consiglio della Collaborazione a Ponte di Piave.Venerdì 27 gennaio ore 20.45 Incontro per tutti i catechisti della Collaborazione con

don Tiziano Rossetto a Ponte di Piave.Martedì 31 gennaio ore 20.45 Incontro Consiglio Pastorale riunito a Campobernardo.

Ormai è diventato una tradizione per il nostro gruppo: vivere due giorni intensi, assieme e da quest’anno nel nostro NUO-VO oratorio!!!

Quest’anno si sta rivelando ecceziona-le! Il gruppo è cresciuto tanto, sia in nu-mero, ora i ragazzi sono più di quaranta e sia in qualità. Trovo un bel amalgama tra i nuovi arrivati e quelli che io chiamo simpaticamente “i vecchi”.

Per questa 2 giorni comunitaria è stato fondamentale il contributo dato dagli ex Saint Michael’s Angels, fenomenali sono stati Niccolò, Mattia, Enrico, Nicholas, Giacomo, Caterina e Veronica!!

Tutto pronto e organizzato!!! Ben trentasei i ragazzi e le ragazze

confermati. Ci siamo ritrovati giovedi 29 dicembre in oratorio già alle 8.00 di mat-tina, solo il tempo di posare zaino, sacchi a pelo e borse nelle stanze allestite da ca-merate e già la corriera ci aspettava per la partenza.

Corriera strapiena e una macchina in aggiunta, ben 58 tra ragazzi e geni-tori!! Che squadra!!!

Prima destinazione la visita escursioni-stica alle Grotte del Caglieron a Frego-na. Guardateli nelle foto e capite tutto. A mezzogiorno ci hanno ospitato per il pranzo, le suore di San Giuseppe nel con-vento di Vittorio Veneto.

Qualcuna di queste suore ha prestato servizio nel nostro asilo parrocchiale più di quarant’anni anni fa.

Ma i ragazzi hanno fretta, uno, due, partenza con destinazione il Santuario

Gruppo Ancelle & Chierichetti29 e 30 dicembre 2016

Com’è bello andare in giro con le ali sotto ai piedi!!!

Gruppo Ancelle & Chierichetti Salgareda17 e 18 dicembre 2016 Iniziativa “I DOLCETTI DEI RAGAZZI”

Come gruppo ci siamo impegnati, con l’aiuto di genitori e nonni a preparare dei dolci e dolcetti da offrire ai nostri parrocchiani. L’iniziativa ha dato un buon risultato e grazie alla Vostra gene-rosità abbiamo ricavato un contributo di 506,00 €. Ora con l’aiuto di Don Corrado penseremo a come contribuire per migliorare il nostro Oratorio. Grazie a tutti!!!!

Andrea con il valido aiuto di Niccolò, Veronica e Giacomo

di Santa Augusta a Serra-valle. Un bel sentiero in mez-zo al bosco ci porta a visitare questa chiesetta intitolata ad Augusta, una Santa giovane, ricordata per la sua carità. Abbiamo approfittato del ri-storo per “un’ombra” e una cioccolata calda.

Prima di ritornare ci siamo fermati per una breve visita al presepio artistico di Bibano.

La sera abbiamo condiviso, genitori e ragazzi, la pizza tutti assieme nel salone Poletto.

I ragazzi si son poi divertiti con giochi di gruppo. Ma la notte se la ricorderanno tutti!! Cosa potevamo pretendere di più di un’umile giaciglio sul pavimento di le-gno? Quasi come la grotta di Betlemme, per alcuni di noi, solo che mancavano il bue e l’asinello a ricaldare l’aria….

La mattina dopo eravamo tutti un po addormentati, ma grazie a una deliziosa colazione a base di krapfen (dopo la cura coperchi suonanti), abbiamo potuto es-sere pronti per una ambiziosa gita in bi-cicletta con due gradi sottozero.

Destinazione: visita alla chiesa di San Nicolò e alla chiesa di Busco.

Un grazie sincero a Renzo Cavezzan per averci fatto da “cicerone”.

Tutto si completa con il pranzo di chiu-sura in sala giochi!!

STANCHI SICURAMENTE!!! Ma vo-glio poter dire anche tanto entusiasti per un’avventura che molti di noi hanno vis-suto per la prima volta.

Ho trovato i ragazzi più grandi sempre pronti ad aiutare quelli più giovani e nel contempo i più giovani erano pronti ad ascolta-re i consigli dei “vecchi”.

SONO PROPRIO ORGO-GLIOSO E CONTENTO DI APPARTENERE A QUESTA

GRANDE SQUADRA DI ANCELLE E CHIERICHETTI!!

Grazie raga!!! Andrea

GRUPPO ALPINI SALGAREDASabato 14 e domenica

15 gennaio 2017, durante l’orario delle Sante Messe, il Gruppo Alpini di Salga-reda ha organizzato in col-laborazione con la Parroc-

chia di Salgareda e di Campo Bernardo una raccolta straordinaria di beni ali-mentari da destinare alla comunità di Visso (Macerata) colpita duramente dal terremoto e dalla neve.

L’iniziativa sostenuta e condivisa da Don Corrado ha avuto un riscontro più che positivo.

I parrocchiani di Salgareda e di Cam-po Bernardo, comprese alcune organiz-zazioni di volontariato comunali, hanno aderito con entusiasmo e generosità a questa proposta portando ad un risulta-to più che lusinghiero.

La consegna a Visso (MC), dei beni raccolti, sarà effettuata dagli Alpi-ni di Salgareda, sabato 21 gennaio che distribuiranno direttamente quanto raccolto alla popolazione.

Ringraziamo tutti coloro chehanno contribuito a questa iniziativa di soli-darietà e vicinanza donando qualcosa alle persone che attualmente si tro-vano in reali difficoltà.

Il Consiglio Direttivo del Gruppo Alpini Salgareda

Campo BernardoTotale raccolta beni alimentari kg. 250 di cui Pasta kg. 156 rimanenti kg. 94 pelati, tonno,zucchero, omogeinizzati, dolci etc.. vino sfuso e in bottiglia litri 150

SalgaredaTotale raccolta beni alimentari kg. 896di cui Pasta kg. 260rimanenti kg. 636 pelati, tonno, zucchero, omogeinizzati, dolci etc..vino sfuso e in bottiglia litri 850

Totale 21 quintali tra cibo e vino.

Abbiamo bisogno di volontari

Tanti volontari che ci aiutino a tenere aperto, non servono capacità particolari serve, solamente, la disponibilità di

dedicare qualche ora. è un servizio che possono fare tutti, genitori, nonni, si può fare da soli o in compagnia, marito e moglie, moroso e morosa, tutti possiamo farlo.Solamente se saremo in tanti potremmo garantire l’apertura ogni fine settimana, e così il servizio diventerà piacevole se saremo in tanti a farlo, e ci sarà richiesto un servizio una sola volta in un anno.Se saremo in tanti a volere un oratorio VIVO riusciremo ad avere tutti assieme una vera casa comune.

CoSA fare?Basta telefonare o inviare un messaggio ad Andrea al 338 2261300, oppure, venite in Oratorio a bere un caffè o un’aranciata: troverete sempre qualcuno pronto ad accoglierti. Ricordati: contiamo anche su di Te!

Areo!?Me da tu man? Si, parlo co ti!

Varda che vegnenanca noialtre!