la Gazzetta 10 settembre 2014

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anno 9 - n. 34 1,20 euro VERRUA SAVOIA CRESCENTINO CIGLIANO Domenica alla Fortezza una gior- nata di giochi di ruolo Proseguono gli appuntamenti ga- stronomici in piazza Garibaldi Da giovedì a martedì, con eventi organizzati dalla Pro Loco “La Rocca Implacabile” con i Vendemmiatori Messico e... rane al Settembre Praiettese La festa patronale di Sant’Emiliano A PAG. 12 A PAG. 11 A PAG. 16 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Una maxi-Unione di Comuni? Ma Villareggia frena: «Noi siamo legati all’area canavesana, non al vercellese» CIGLIANO. Nella seduta del 30 agosto la Giunta comuna- le ciglianese ha dato manda- to al sindaco Anna Rigazio di “avviare contatti con Co- muni vicini finalizzati alla costituzione di un’Unione di Comuni tra Cigliano, Mon- crivello, Alice Castello, Borgo d’Ale, Villareggia e Saluggia (ed eventualmente altri Co- muni interessati)”, per gestire in maniera associata - come prevede la legge per i Muni- cipi con popolazione inferio- re ai 5 mila abitanti - alcune funzioni e servizi. Un po’ come già accade nell’Unione delle Terre del riso recente- mente costituita dai Comuni di Livorno Ferraris, Fonta- netto Po e Palazzolo. «Entro l’anno - dichiara il sindaco Anna Rigazio - avremo già qualche attività gestita con- giuntamente dai Comuni che partecipano al progetto». Alcune riunioni prelimi- nari fra gli amministratori di questi Comuni si sono già svolte nelle scorse settimane, e altre sono in programma. La nuova Amministrazione di Moncrivello, guidata dal sindaco Massimo Pissinis, è una di quelle che più sta la- vorando per addivenire in tempi brevi all’Unione. Una reazione diversa arri- va da Villareggia, dove il vi- cesindaco Francangelo Carra spiega: «La nostra Ammini- strazione è stata invitati alla riunione indetta dal Comune di Cigliano con gli altri Co- muni limitrofi del Vercellese; abbiamo partecipato sia per i rapporti di “buon vicinato” in corso (come l’organizza- zione insieme dell’accoglien- za ai delegati di Terra Ma- dre) sia per essere informati sull’argomento. Detto que- sto, il Comune di Villareggia appartiene all’orbita nell’a- rea canavesana, con diverse Amministrazioni della quale ha stretto una decina di con- venzioni; non avrebbe quindi alcun fondamento pensare di uscire da questa rete che è stata costruita nel tempo». IBP: le istituzioni non sanno quanto bioetanolo produce CRESCENTINO «Parecchie migliaia di tonnellate...» Cigliano la propone a Saluggia, Moncrivello, Borgo d’Ale, Alice Castello e Villareggia Alla festa di San Caio La rappresentazione “Palazzolo nel tempo” A PAG. 12 Anna Rigazio, sindaco di Cigliano A teatro si ricordano i Nove Martiri Crescentino: venerdì 19 Daniele Conserva porta in scena Una storia nostra Il ciglianese Pozzati è campione europeo TIRO A VOLO Ha conquistato l’oro nella Coppa Open con armi a canna rigata A PAG. 29 CIGLIANO. Il ciglianese Paolo Pozzati continua a fare man bassa di trofei nelle gare Fidasc. Con 435 punti ha conquistato la 1ª Coppa Europa Open di Completo di tiro di campa- gna con armi a canna riga- ta, disputata a Cologno al Serio (Bergamo), preceden- do un estone e un lettone. CRESCENTINO. L’Anpi cre- scentiese ha ricordato il 70° an- niversario dell’eccidio dei Nove Martiri, avvenuto l’8 settembre 1944, con una serie di eventi che culmineranno venerdì 19 settembre nel teatro storico, con Una storia nostra – narrazioni, canti e ricordi dei 23 giorni della città di Crescentino, spettacolo di e con Daniele Conserva. Pozzati, oro europeo A PAG. 25 La lapide alla stazione di Crescentino A PAG. 23 LUTTO Addio a Paola Vallino aveva solo 43 anni CIGLIANO. Lunedì pomeriggio i familiari e gli amici hanno dato l’addio a Paola Vallino, 43 anni, mancata venerdì sera all’ospedale di Nova- ra a causa di un male incurabile. Originaria di Sa- luggia, era operatrice di una cooperativa sociale. CRESCENTINO. La Giunta Regionale ha risposto a un’in- terrogazione presentata dal Movimento 5 Stelle a proposito della bioraffineria IBP (Gruppo Mossi & Ghisolfi), sulla sosteni- bilità ambientale dell’impianto, sulle emissioni e sulla tipologia di biomassa utilizzata per pro- durre bioetanolo ed energia elettrica. Ebbene: «ci è stato ri- sposto - dichiara il capogruppo M5S Giorgio Bertola - che le informazioni relative alla quan- tità di bioetanolo effettivamente prodotto dall’impianto non sono in possesso né della Provincia né della Regione, in quanto non previsto dall’autorizzazione. La IBP, interpellata dalla Regione, ha risposto che l’impianto ha prodotto “parecchie migliaia di tonnellate” (dato piuttosto vago), e 500 tonnellate “nell’ul- tima settimana”. Un atteggia- mento di scarsa trasparenza - aggiunge Bertola - che fa il paio con la mancanza di chiarezza sulla tipologia di biomassa utiliz- zata e sulla sua provenienza. Ci preoccupa anche, per l’econo- mia locale, che la filiera per il re- perimento della materia prima si estenda ben oltre il Piemonte, a causa dell’apporto di cippato extraregionale ed estero». Evidentemente i francesi non «s’incazzano», come nel Bartali cantato da Paolo Con- te, solo per questioni di rivalità ciclistica, ma si arrabbiano an- che quando capiscono che les italiens li vogliono fare fessi. È il caso delle barre di combusti- bile nucleare proveniente dalle ex centrali atomiche italiane: oltralpe hanno capito che qui da noi l’iter di individuazione di un sito ove costruire il depo- sito definitivo va per le lunghe, e quindi - anche se li paghiamo profumatamente - sono restii ad accogliere nel loro impianto di La Hague altro materiale radio- attivo da riprocessare, temendo - e come dar loro torto? - che difficilmente l’Italia riuscirà a realizzarlo, per accogliere le scorie di ritorno, entro il 2025. In effetti riesce difficile com- prendere perché, se - come pre- vede la legge - entro dicembre Sogin predisporrà la mappa del- le aree “potenzialmente idonee” per il deposito nazionale, entro la primavera 2016 sarà indivi- duato il sito ed entro il 2022 sarà pronto il deposito con annesso parco tecnologico, la stessa So- gin continui a impegnare uomi- ni e denaro nella costruzione di depositi “temporanei” nei siti attuali; depositi che costano mi- lioni e che avranno una vita ope- rativa di una decina d’anni, dal momento che tutto il materiale radioattivo in essi contenuto (meglio: che in essi deve ancora essere trasferito) è destinato al deposito nazionale definitivo. Un “piano B” per il decommissioning del sito Eurex di UMBERTO LORINI N S SEGUE A PAG. 22

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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Page 1: la Gazzetta 10 settembre 2014

anno 9 - n. 34 1,20 euro

VERRUA SAVOIA CRESCENTINO CIGLIANO

Domenica alla Fortezza una gior-nata di giochi di ruolo

Proseguono gli appuntamenti ga-stronomici in piazza Garibaldi

Da giovedì a martedì, con eventi organizzati dalla Pro Loco

“La Rocca Implacabile”con i Vendemmiatori

Messico e... raneal Settembre Praiettese

La festa patronaledi Sant’Emiliano

A PAG. 12A PAG. 11A PAG. 16

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Una maxi-Unione di Comuni?

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Ma Villareggia frena: «Noi siamo legati all’area canavesana, non al vercellese»

pg

CIGLIANO. Nella seduta del 30 agosto la Giunta comuna-le ciglianese ha dato manda-to al sindaco Anna Rigazio di “avviare contatti con Co-muni vicini fi nalizzati alla costituzione di un’Unione di Comuni tra Cigliano, Mon-crivello, Alice Castello, Borgo d’Ale, Villareggia e Saluggia (ed eventualmente altri Co-muni interessati)”, per gestire in maniera associata - come prevede la legge per i Muni-cipi con popolazione inferio-re ai 5 mila abitanti - alcune funzioni e servizi. Un po’ come già accade nell’Unione

delle Terre del riso recente-mente costituita dai Comuni di Livorno Ferraris, Fonta-netto Po e Palazzolo. «Entro l’anno - dichiara il sindaco Anna Rigazio - avremo già qualche attività gestita con-giuntamente dai Comuni che partecipano al progetto».

Alcune riunioni prelimi-nari fra gli amministratori di questi Comuni si sono già svolte nelle scorse settimane, e altre sono in programma. La nuova Amministrazione di Moncrivello, guidata dal sindaco Massimo Pissinis, è una di quelle che più sta la-

vorando per addivenire in tempi brevi all’Unione.

Una reazione diversa arri-va da Villareggia, dove il vi-cesindaco Francangelo Carra spiega: «La nostra Ammini-strazione è stata invitati alla riunione indetta dal Comune

di Cigliano con gli altri Co-muni limitrofi del Vercellese; abbiamo partecipato sia per i rapporti di “buon vicinato” in corso (come l’organizza-zione insieme dell’accoglien-za ai delegati di Terra Ma-dre) sia per essere informati sull’argomento. Detto que-sto, il Comune di Villareggia appartiene all’orbita nell’a-rea canavesana, con diverse Amministrazioni della quale ha stretto una decina di con-venzioni; non avrebbe quindi alcun fondamento pensare di uscire da questa rete che è stata costruita nel tempo».

IBP: le istituzioni non sannoquanto bioetanolo produce

CRESCENTINO «Parecchie migliaia di tonnellate...»Cigliano la propone a Saluggia, Moncrivello, Borgo d’Ale, Alice Castello e Villareggia

XXXXXX Xxxxx SEGUE A PAG. 11Alla festa di San Caio

La rappresentazione “Palazzolo nel tempo”A PAG. 12

Anna Rigazio, sindaco di Cigliano

A teatro si ricordano i Nove MartiriCrescentino: venerdì 19 Daniele Conserva porta in scena Una storia nostra

Il ciglianese Pozzati è campione europeoTIRO A VOLO Ha conquistato l’oro nella Coppa Open con armi a canna rigata

A PAG. 29

CIGLIANO. Il ciglianese Paolo Pozzati continua a fare man bassa di trofei nelle gare Fidasc. Con 435 punti ha conquistato la 1ª Coppa Europa Open di Completo di tiro di campa-gna con armi a canna riga-ta, disputata a Cologno al Serio (Bergamo), preceden-do un estone e un lettone.

CRESCENTINO. L’Anpi cre-scentiese ha ricordato il 70° an-niversario dell’eccidio dei Nove Martiri, avvenuto l’8 settembre 1944, con una serie di eventi che culmineranno venerdì 19 settembre nel teatro storico, con Una storia nostra – narrazioni, canti e ricordi dei 23 giorni della città di Crescentino, spettacolo di e con Daniele Conserva.

Pozzati, oro europeo

A PAG. 25

La lapide alla stazione di Crescentino

A PAG. 23

LUTTO

Addio a Paola Vallinoaveva solo 43 anni

CIGLIANO. Lunedì pomeriggio i familiari e gli amici hanno dato l’addio a Paola Vallino, 43 anni, mancata venerdì sera all’ospedale di Nova-ra a causa di un male incurabile. Originaria di Sa-luggia, era operatrice di una cooperativa sociale.

CRESCENTINO. La Giunta Regionale ha risposto a un’in-terrogazione presentata dal Movimento 5 Stelle a proposito della bioraffi neria IBP (Gruppo Mossi & Ghisolfi ), sulla sosteni-bilità ambientale dell’impianto, sulle emissioni e sulla tipologia di biomassa utilizzata per pro-durre bioetanolo ed energia elettrica. Ebbene: «ci è stato ri-sposto - dichiara il capogruppo M5S Giorgio Bertola - che le informazioni relative alla quan-tità di bioetanolo effettivamente prodotto dall’impianto non sono in possesso né della Provincia né della Regione, in quanto non

previsto dall’autorizzazione. La IBP, interpellata dalla Regione, ha risposto che l’impianto ha prodotto “parecchie migliaia di tonnellate” (dato piuttosto vago), e 500 tonnellate “nell’ul-tima settimana”. Un atteggia-mento di scarsa trasparenza - aggiunge Bertola - che fa il paio con la mancanza di chiarezza sulla tipologia di biomassa utiliz-zata e sulla sua provenienza. Ci preoccupa anche, per l’econo-mia locale, che la fi liera per il re-perimento della materia prima si estenda ben oltre il Piemonte, a causa dell’apporto di cippato extraregionale ed estero».

Evidentemente i francesi non «s’incazzano», come nel Bartali cantato da Paolo Con-te, solo per questioni di rivalità ciclistica, ma si arrabbiano an-che quando capiscono che les italiens li vogliono fare fessi. È il caso delle barre di combusti-bile nucleare proveniente dalle ex centrali atomiche italiane: oltralpe hanno capito che qui da noi l’iter di individuazione di un sito ove costruire il depo-sito defi nitivo va per le lunghe, e quindi - anche se li paghiamo profumatamente - sono restii ad accogliere nel loro impianto di La Hague altro materiale radio-attivo da riprocessare, temendo - e come dar loro torto? - che diffi cilmente l’Italia riuscirà a realizzarlo, per accogliere le scorie di ritorno, entro il 2025.

In effetti riesce diffi cile com-prendere perché, se - come pre-vede la legge - entro dicembre Sogin predisporrà la mappa del-le aree “potenzialmente idonee” per il deposito nazionale, entro la primavera 2016 sarà indivi-duato il sito ed entro il 2022 sarà pronto il deposito con annesso parco tecnologico, la stessa So-gin continui a impegnare uomi-ni e denaro nella costruzione di depositi “temporanei” nei siti attuali; depositi che costano mi-lioni e che avranno una vita ope-rativa di una decina d’anni, dal momento che tutto il materiale radioattivo in essi contenuto (meglio: che in essi deve ancora essere trasferito) è destinato al deposito nazionale defi nitivo.

Un “piano B”per il decommissioning

del sito Eurexdi UMBERTO LORINI

N S

SEGUE A PAG. 22

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LIVORNO FERRARIS. (r.c.) Nel pomeriggio di giovedì 4 set-tembre i carabinieri di Li-vorno Ferraris, coordinati dal maresciallo Ignazio Casti, nel corso di un controllo di routi-ne hanno fermato un giovane di 28 anni, Andrea Cecconel-lo, che - cresciuto a Torrazza - da pochi mesi è residente a

Livorno.I militari hanno notato che

l’uomo era agitato ed impa-ziente, perciò - insospettiti dal suo comportamento - hanno deciso di approfondire gli ac-certamenti, anche presso la sua abitazione. Al seguito di una scrupolosa perquisizio-ne hanno trovato un fucile a

canne mozze calibro dodici, completo di munizioni, ed an-che diversi coltelli, un pugna-le multilama ed una balestra, tutte detenute illegalmente.

In seguito Cecconello è sta-to tratto in arresto e portato alla Casa circondariale di Vercelli in attesa della conva-lida.

CRONACAMERCOLEDÌ 10 SETTEMBRE 2014 3

Cingalese salvala vicina di casa

VERCELLI. (r.c.) Nel pri-mo pomeriggio di giovedì 4 settembre, al secondo piano del “condominio del sole” di via Pietro Micca 46 si è cominciato ad avvertire un forte odo-re di fumo. Improvvisa-mente un’anziana donna si è precipitata per le sca-le gridando «Aiuto! Aiu-to! Al fuoco!». Duminde Kottaduua, originario dello Sri Lanka residente nel palazzo con la mo-glie e le fi glie, è uscito sul pianerottolo e ha seguito la donna - che, pur abi-tando nello stesso stabile due piani più su, non co-nosceva - nell’alloggio: in cucina un’acre fumo usci-va dal forno. Kottaduua ha chiesto alla donna dove fossero i contatori, ha chiuso i rubinetti del gas e ha buttato acqua nel forno, spegnendo il principio d’incendio e guadagnandosi così il ti-tolo di “eroe del quartie-re”. «Non ho avuto pau-ra - dice -, mal’aria stava diventando irrespirabile, mia moglie e le mie bam-bine erano preoccupate».

A casa aveva un fucile a canne mozzeI Carabinieri di Livorno Ferraris fermano un giovane e gli perquisiscono la casa

Il torrazzese Andrea Cecconello arrestato per detenzione illegale di armi

Doma un principio d’incendio

LIVORNO FERRARIS

Vanno in ferie in Romaniae lasciano a casa incustoditii figli di 13 e di 4 anni

LIVORNO FERRARIS. (r.c.) Una coppia di genitori residenti a Livorno ha deci-so di trascorrere le ferie agostane in Romania, il loro paese natale. La cop-pia ha però lasciato soli a casa i due fi gli minorenni, un bambino di quattro anni ed una bambina di tredici, di cui uno è portatore di handicap.

Qualche giorno fa il piccolo ha av-vertito un bruciore alla gola; la sorella credendo che avesse ingerito della candeggina, allarmata ha telefona al 118. Fortunatamente il liquido tossi-co non era stato ingerito: il bambino aveva solo bagnato le dita nella can-deggina, poi le ha messe in bocca, provocandone l’irritazione.

Quando però i volontari intervenuti hanno capito che i due minori erano stati lasciati incustoditi hanno avvisato le forze dell’ordine, che sono inter-venute e, dopo aver approfondito il caso, potrebbero denunciare i genito-ri per abbandono di minori.

SALUGGIA. (r.c.) Nel po-meriggio di lunedì 8 set-tembre un cinquantenne di Chivasso, Pasquale M., dopo aver salutato alcuni conoscenti mani-festando l’intenzione di farla fi nita, si è diretto verso il Canale del Rotto nei pressi dell’autoffi cina Bonino, in via Crescen-tino.

Alcuni testimoni l’han-no notato (pare che aves-se addosso solo le mu-tande, e che gesticolasse e imprecasse) ed hanno avvisato i Carabinieri.

In quel momento sul paese stava già volteg-giando un elicottero, alla ricerca dell’uomo. Sul posto sono arrivati Alberto Valentino, vo-lontario della Protezione

civile, Carabinieri, Vigili del Fuoco e ambulanze. Valentino si è avvicinato all’uomo, parlandogli ha cercato di convincerlo a desistere e l’ha afferrato prima che si gettasse in acqua.

L’uomo, che ha tentato il folle gesto perché an-gustiato problemi perso-nali, riportato alla calma è stato trasportato con l’ambulanza all’ospedale di Vercelli, dove è stato sottoposto a controlli.

Da Chivasso a Saluggiaper gettarsi nel canale

Pomeriggio agitato per un cinquantenne

Il canale del Rotto

Il borgodalese Massimo Delbeneaggredisce la moglie a coltellate

Domenica al’alba a Cavaglià. La donna è ricoverata in ospedale, lui ha tentato il suicidio ed è stato portato in carcere

VERCELLI. (r.c.) Dal 15 settembre Michele Mazzaro lascerà il suo incarico di coman-dante provinciale dei Vigili del fuoco perché trasferito a Roma a, a dirigere il Nucleo In-vestigativo Antincen-di. Al suo posto arri-verà Rosario Aulicino, attualmente alla guida del Comando Provin-ciale di Novara.

Mazzaro lascia Ver-celli dopo aver preso servizio nel dicembre 2011, e nel congedarsi ha voluto ringraziare i collaboratori: «tutto il personale - ha detto - si è sempre dimostrato all’altezza della situa-zione».

Vercelli

Vigili del fuoco:cambio al vertice

Michele Mazzaro

CAVAGLIÀ. (r.c.) Domeni-ca mattina all’alba, in una villetta di via Don Virgilio Albera 17, poco distante dal cimitero, si è consu-mato un dramma: una donna di 41 anni, Barba-ra Maria Portela Macha-do, di nazionalità svizzera ma di origini portoricane, è stata aggredita a colpi di coltello dal marito Mas-simo Delbene, 41 anni, tecnico informatico e originario di Borgo d’Ale dove abita l’anziana ma-dre Angela Mila.

Le condizioni della 41enne inizialmente era-no gravi: dopo essere sta-ta trasportata all’ospedale di Biella è stata trasferita a Novara; sottoposta a una serie di interventi chirurgici (ha riportato ferite in più parti del cor-po), i medici confi davano in suo recupero. La pro-gnosi resta riservata.

Racconta un vicino: «Erano suonate da poco le cinque quando ho sen-tito il campanello suona-re; apro il cancello e li vedo tutti e due ricoperti di sangue. In un primo

momento ho pensato che fossero stati aggrediti dai ladri. Ma quando ho detto di voler chiamare

subito il 118 per i soccor-si, Massimo Delbene si è allontanato e si è barrica-to nel garage. La donna

aveva due profonde feri-te, una all’addome e una al fi anco, e mi ha chiesto di aiutarla; a quel punto

mi ha detto che era stato il marito ad accoltellar-la». Preso da un raptus, di cui ancora non sono chiare le cause, Delbene ha acceso il motore del-la sua automobile e ha cercato di suicidarsi con il tubo di scarico, lo han-no salvato i Carabinieri di Cavaglià intervenuti dopo l’allarme. L’uomo è stato ricoverato all’ospe-dale di Biella, in psichia-tria, piantonato dai Cara-binieri, e poi trasferito in carcere.

I Delbene sono molto conosciuti a Borgo d’A-le, sono una famiglia di agricoltori e produttori di pesche. Proprio nella notte tra giovedì e vener-dì Angela Mila, l’anziana madre, era stata vittima di un furto nella sua abi-tazione, ma tra i due casi al momento non sembra-

La villetta in cui abita la coppia. In alto: Massimo Delbene e Barbara Maria Portela Machado

FULVIO

ROMANO

il tempo

FRESCO E PIOGGE

SONO L’ANTICIPO

DELL’AUTUNNO

La parentesi final-mente estiva diqueste ultime oresembra voler con-fermare l’antico

detto provenzale-occitanoper cui «Setèmbre se noumolou Mai de l’autouno» (Sichiama settembre il maggiodell’autunno). L’aria sottile,il sole ancora caldo, il climagradevole, l’abbondanza deifrutti nonostante le avversi-tà dell’estate, sembrano re-plicare l’opulenza del mesedi maggio, apertura dell’or-mai declinante bella stagio-ne.Una parentesi di bel tem-po, provocata da un pro-montorio di alta pressioneche avanza sino al NordOvest, che durerà sino a do-mani, natività della Vergine,la «Nosto Damo de setèm-bre», giorno in cui «plòusouvènt». E la pioggia sem-bra in realtà in procinto ditornare su Piemonte e Val-lée, sospinta fino al di quadelle Alpi da una nuova on-data perturbata che arrivada Ovest. Inizierà martedìsera e notte a partire dalleprovince settentrionali,mercoledì sera Alessandri-no e Vercellese, e quindi piùmarginalmente il Cuneese.Non si prevedono grossi

apporti di acqua, ma tem-porali sì, e a tratti accom-pagnati da tempesta, parti-colarmente nociva in tem-po di vendemmie e di rac-colti di frutta. Già da ve-nerdì migliora, in previsio-ne di un fine settimana piùfresco e con qualche nuvo-la, ma senza pioggia.

[email protected]

ASTI

Lite tracondomini,unabimbainvestitadasprayurticanteLite nella notte in un con-dominio di Asti, per questionidi vicinato: una bimba di pochimesi è finita in ospedale per ac-certamenti dopo essere statacolpita da uno spray urticante.È accaduto nella zona di corsoVolta. Verso l’una di notte è

scoppiata la lite tra due uominiche abitano nel caseggiato. Adun certo punto uno dei due haestrattounabombolettacongasurticante e lo ha spruzzato con-tro il rivale che teneva in bracciola figlia di pochi mesi. Per sedarela rissa è intervenuta la polizia.

CRISSOLO

Escursionista franceseferitosulMonvisodascaricadipietre

Un escursionista di Greno-bleèrimastoferito ieri, sullaviaNormale del Monviso, da unascarica di pietre. Dall’elisoccor-so, che ha fatto base al «Sella»l’équipe medica l’ha raggiunto(era ferito alla testa) e portatoall’ospedale di Cuneo.

LA STAMPALUNEDÌ 8 SETTEMBRE 2014

REDAZIONE VIA LUGARO 15 - 10126 TORINOTELEFONO 0111 6568111REDAZIONE CUNEO CORSO NIZZA 11REDAZIONE ALESSANDRIA PIAZZA LIBERTÀ 15REDAZIONE NOVARA C.SO DELLA VITTORIA 7PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.P.A.CUNEO, CORSO GIOLITTI 21 BIS TELEFONO 0171 609122FAX 0171 488249BIELLA, VIA COLOMBO 4 TELEFONO 015 2522926 - 015 8353508FAX 015 2522940

PIEMONTEEVALLED’AOSTA

A BIELLA

Rapinatal’edicolae ricevitoriadi viaOgliaro

Rapinata l’edicola ricevito-ria di viaOgliaro aBiella. Po-co prima della chiusura unuomo con il volto travisatoda occhiali scuri, sciarpa ecappuccio della giacca solle-vato ha fatto irruzione nelnegozio gestito da JessicaBortolin e la sorella Monica,quest’ultima assente al mo-mento del colpo.Pistola in pugno, il ban-

dito ha intimato alla titola-re di consegnare tutto l’in-casso: ha arraffato circa1500 euro e poi è fuggito abordo di una Renault Cliorisultata rubata.

«Non posso affermarecon certezza che fosse unapistola vera - racconta Jes-sica Bortolin - ma sono statiattimi tremendi. Con unamano mi ha afferrato per ilcollo e con l’altra mi ha pun-tato il revolver alla tempia.Sono rimasta paralizzatadal terrore. Mi ha intimatodi dargli tutti i soldi che ave-vo e così ho fatto». Avuto ildenaro, lo sconosciuto èscappato e la titolare ha da-to l’allarme. L’auto utilizzatadal bandito è stata trovatapoco lontano, abbandonatasul ciglio della strada. Nono-stante le ricerche e i nume-rosi posti di blocco, del rapi-natore per adesso non è sta-ta trovata traccia. [E. B.]

CAVAGLIA’. LA DOMENICA DEL PALIO RISCHIA DI TRASFORMARSI IN TRAGEDIA

Ferisce lamoglieacoltellatepoi tenta il suicidionelgarageLadonnagrave inospedale, lui salvatodai carabinieri

A Cavaglià c’è il palio. Dovevaessere una domenica di festa einvece la giornata è arrivata aun soffio dalla tragedia. Ungiallo, come il colore della vil-lettapocodistantedel cimiterodove all’alba di ieri si è consu-mato il dramma: una donna di41 anni, BarbaraMaria PortelaMachado, di nazionalità sviz-zera ma di origini portoricane,è stata aggredita a colpi di col-tello dal marito Massimo Del-bene, 41 anni, tecnico informa-tico e originario di Borgo d’Aledove è rimasta ad abitare solol’anziana madre Angela Mila.Le sue condizioni sono gravi,

dopo essere stata trasportataall’ospedale di Biella è statatrasferita aNovara: sottopostaaunaseriedi interventi chirur-gici (ha riportato ferite in piùparti del corpo) in serata i me-dici confidavano in suo recupe-ro. «Erano le cinquequandohosentito il campanello suonare –racconta il vicino Vittorio Mi-glietti -, apro il cancello e li ve-do tutti e due ricoperti di san-gue. In un primo momento hopensato che fossero stati ag-

miglia -, ricordo ancora la festaal Castello di Roppolo, erano af-fiatati e venivano spesso qui aBorgo D’Ale a trovare l’anzianamadre con cui il rapporto èsempre stato sereno». Proprionella notte tra giovedì e venerdìAngela Mila, l’anziana madre,era stata vittima di un furto nel-la sua abitazione, ma tra i duecasi al momento non sembranoesserci collegamenti.

Pistolainpugnoilbanditohaaggreditolatitolareesièfattoconsegnarel’incasso

grediti dai ladri». Ma quandoMiglietti dice di voler chiamaresubito il 118per i soccorsi,Massi-moDelbene si allontana e si bar-rica nel garage: «Ladonna avevadue profonde ferite, una all'ad-dome euna al fianco, emi chiededi aiutarla – prosegueMiglietti -.A quel puntomi dice che era sta-to il marito ad accoltellarla».Presodaunraptus, di cui ancoranon sono chiare le cause, il Del-bene accende la sua automobileecercadi suicidarsi con il tubodi

scarico, lo hanno salvato i Cara-binieri di Cavaglià intervenutidopo l’allarme.I Delbene li conoscevano tut-

ti a Borgo D’Ale, paese nel ver-cellese famoso per la pregevolequalità dei suoi frutteti e in par-ticolare delle pesche. E proprioi Delbene, con Antonio papà diMassimo scomparso due annifa, erano tra i produttori più ap-prezzati: «Siamo stati al matri-monio di Massimo e Barbara –racconta un vicino, amico di fa-

BIELLA

La coppiaMassimo Delbenee Barbara Maria PortelaMachado abitanonella villa di via Albera

Il raccontodelvicino«Pensavoaunarapinainveceleimihadettocheerastatoilmarito»

A CURA DI Stefano Zavagli,Emanuela

Bertolone e Roberto Maggio

AOSTA

Quattroalpinisti recuperatisulmassicciodelBiancoDue alpinisti italiani sonostati recuperati con l’elicotteroa circa 4.000 metri di quota sulmassiccio del Monte Bianco. Sitrovavano sul Pilastro rosso delBrouillard.Unodeiduescalato-ri accusava un problema a unginocchio. Iprimotentativi con

l’elicotterosonoandatiavuotoacausa della scarsa visibilità inquota. Sempre ieri e sempre sulmassiccio del Monte Bianco, ilSoccorso alpino valdostano harecuperato anche due francesi,illesi, che si erano trovati in diffi-coltà sull’Aguille Noire.

FULVIO

ROMANO

il tempo

FRESCO E PIOGGE

SONO L’ANTICIPO

DELL’AUTUNNO

La parentesi final-mente estiva diqueste ultime oresembra voler con-fermare l’antico

detto provenzale-occitanoper cui «Setèmbre se noumolou Mai de l’autouno» (Sichiama settembre il maggiodell’autunno). L’aria sottile,il sole ancora caldo, il climagradevole, l’abbondanza deifrutti nonostante le avversi-tà dell’estate, sembrano re-plicare l’opulenza del mesedi maggio, apertura dell’or-mai declinante bella stagio-ne.Una parentesi di bel tem-po, provocata da un pro-montorio di alta pressioneche avanza sino al NordOvest, che durerà sino a do-mani, natività della Vergine,la «Nosto Damo de setèm-bre», giorno in cui «plòusouvènt». E la pioggia sem-bra in realtà in procinto ditornare su Piemonte e Val-lée, sospinta fino al di quadelle Alpi da una nuova on-data perturbata che arrivada Ovest. Inizierà martedìsera e notte a partire dalleprovince settentrionali,mercoledì sera Alessandri-no e Vercellese, e quindi piùmarginalmente il Cuneese.Non si prevedono grossi

apporti di acqua, ma tem-porali sì, e a tratti accom-pagnati da tempesta, parti-colarmente nociva in tem-po di vendemmie e di rac-colti di frutta. Già da ve-nerdì migliora, in previsio-ne di un fine settimana piùfresco e con qualche nuvo-la, ma senza pioggia.

[email protected]

ASTI

Lite tracondomini,unabimbainvestitadasprayurticanteLite nella notte in un con-dominio di Asti, per questionidi vicinato: una bimba di pochimesi è finita in ospedale per ac-certamenti dopo essere statacolpita da uno spray urticante.È accaduto nella zona di corsoVolta. Verso l’una di notte è

scoppiata la lite tra due uominiche abitano nel caseggiato. Adun certo punto uno dei due haestrattounabombolettacongasurticante e lo ha spruzzato con-tro il rivale che teneva in bracciola figlia di pochi mesi. Per sedarela rissa è intervenuta la polizia.

CRISSOLO

Escursionista franceseferitosulMonvisodascaricadipietre

Un escursionista di Greno-bleèrimastoferito ieri, sullaviaNormale del Monviso, da unascarica di pietre. Dall’elisoccor-so, che ha fatto base al «Sella»l’équipe medica l’ha raggiunto(era ferito alla testa) e portatoall’ospedale di Cuneo.

LA STAMPALUNEDÌ 8 SETTEMBRE 2014

REDAZIONE VIA LUGARO 15 - 10126 TORINOTELEFONO 0111 6568111REDAZIONE CUNEO CORSO NIZZA 11REDAZIONE ALESSANDRIA PIAZZA LIBERTÀ 15REDAZIONE NOVARA C.SO DELLA VITTORIA 7PUBBLICITÀ PUBLIKOMPASS S.P.A.CUNEO, CORSO GIOLITTI 21 BIS TELEFONO 0171 609122FAX 0171 488249BIELLA, VIA COLOMBO 4 TELEFONO 015 2522926 - 015 8353508FAX 015 2522940

PIEMONTEEVALLED’AOSTA

A BIELLA

Rapinatal’edicolae ricevitoriadi viaOgliaro

Rapinata l’edicola ricevito-ria di viaOgliaro aBiella. Po-co prima della chiusura unuomo con il volto travisatoda occhiali scuri, sciarpa ecappuccio della giacca solle-vato ha fatto irruzione nelnegozio gestito da JessicaBortolin e la sorella Monica,quest’ultima assente al mo-mento del colpo.Pistola in pugno, il ban-

dito ha intimato alla titola-re di consegnare tutto l’in-casso: ha arraffato circa1500 euro e poi è fuggito abordo di una Renault Cliorisultata rubata.

«Non posso affermarecon certezza che fosse unapistola vera - racconta Jes-sica Bortolin - ma sono statiattimi tremendi. Con unamano mi ha afferrato per ilcollo e con l’altra mi ha pun-tato il revolver alla tempia.Sono rimasta paralizzatadal terrore. Mi ha intimatodi dargli tutti i soldi che ave-vo e così ho fatto». Avuto ildenaro, lo sconosciuto èscappato e la titolare ha da-to l’allarme. L’auto utilizzatadal bandito è stata trovatapoco lontano, abbandonatasul ciglio della strada. Nono-stante le ricerche e i nume-rosi posti di blocco, del rapi-natore per adesso non è sta-ta trovata traccia. [E. B.]

CAVAGLIA’. LA DOMENICA DEL PALIO RISCHIA DI TRASFORMARSI IN TRAGEDIA

Ferisce lamoglieacoltellatepoi tenta il suicidionelgarageLadonnagrave inospedale, lui salvatodai carabinieri

A Cavaglià c’è il palio. Dovevaessere una domenica di festa einvece la giornata è arrivata aun soffio dalla tragedia. Ungiallo, come il colore della vil-lettapocodistantedel cimiterodove all’alba di ieri si è consu-mato il dramma: una donna di41 anni, BarbaraMaria PortelaMachado, di nazionalità sviz-zera ma di origini portoricane,è stata aggredita a colpi di col-tello dal marito Massimo Del-bene, 41 anni, tecnico informa-tico e originario di Borgo d’Aledove è rimasta ad abitare solol’anziana madre Angela Mila.Le sue condizioni sono gravi,

dopo essere stata trasportataall’ospedale di Biella è statatrasferita aNovara: sottopostaaunaseriedi interventi chirur-gici (ha riportato ferite in piùparti del corpo) in serata i me-dici confidavano in suo recupe-ro. «Erano le cinquequandohosentito il campanello suonare –racconta il vicino Vittorio Mi-glietti -, apro il cancello e li ve-do tutti e due ricoperti di san-gue. In un primo momento hopensato che fossero stati ag-

miglia -, ricordo ancora la festaal Castello di Roppolo, erano af-fiatati e venivano spesso qui aBorgo D’Ale a trovare l’anzianamadre con cui il rapporto èsempre stato sereno». Proprionella notte tra giovedì e venerdìAngela Mila, l’anziana madre,era stata vittima di un furto nel-la sua abitazione, ma tra i duecasi al momento non sembranoesserci collegamenti.

Pistolainpugnoilbanditohaaggreditolatitolareesièfattoconsegnarel’incasso

grediti dai ladri». Ma quandoMiglietti dice di voler chiamaresubito il 118per i soccorsi,Massi-moDelbene si allontana e si bar-rica nel garage: «Ladonna avevadue profonde ferite, una all'ad-dome euna al fianco, emi chiededi aiutarla – prosegueMiglietti -.A quel puntomi dice che era sta-to il marito ad accoltellarla».Presodaunraptus, di cui ancoranon sono chiare le cause, il Del-bene accende la sua automobileecercadi suicidarsi con il tubodi

scarico, lo hanno salvato i Cara-binieri di Cavaglià intervenutidopo l’allarme.I Delbene li conoscevano tut-

ti a Borgo D’Ale, paese nel ver-cellese famoso per la pregevolequalità dei suoi frutteti e in par-ticolare delle pesche. E proprioi Delbene, con Antonio papà diMassimo scomparso due annifa, erano tra i produttori più ap-prezzati: «Siamo stati al matri-monio di Massimo e Barbara –racconta un vicino, amico di fa-

BIELLA

La coppiaMassimo Delbenee Barbara Maria PortelaMachado abitanonella villa di via Albera

Il raccontodelvicino«Pensavoaunarapinainveceleimihadettocheerastatoilmarito»

A CURA DI Stefano Zavagli,Emanuela

Bertolone e Roberto Maggio

AOSTA

Quattroalpinisti recuperatisulmassicciodelBiancoDue alpinisti italiani sonostati recuperati con l’elicotteroa circa 4.000 metri di quota sulmassiccio del Monte Bianco. Sitrovavano sul Pilastro rosso delBrouillard.Unodeiduescalato-ri accusava un problema a unginocchio. Iprimotentativi con

l’elicotterosonoandatiavuotoacausa della scarsa visibilità inquota. Sempre ieri e sempre sulmassiccio del Monte Bianco, ilSoccorso alpino valdostano harecuperato anche due francesi,illesi, che si erano trovati in diffi-coltà sull’Aguille Noire.

Page 4: la Gazzetta 10 settembre 2014

SALUGGIA. (r.s.) Il Tribunale di Vercelli ha respinto la richiesta di risarcimento danni di 504 mila euro avanzata dall’ex sin-daco di Saluggia, Marco Paste-ris, nei confronti del direttore responsabile de la Gazzetta, Um-berto Lorini.

Pasteris, assistito dagli avvoca-ti Maurizio Randazzo e Chiara Roncarolo, aveva promosso la causa in sede civile ritenendosi diffamato da un articolo pubbli-cato il 1° novembre 2008 inti-tolato “Il miglior venditore”, in cui Lorini criticava la decisione dell’allora sindaco di rilasciare a Sogin - la società che gestisce gli impianti nucleari - una varian-te urbanistica in cambio di un contributo per realizzare la cir-convallazione del paese. Il giu-dice ha ritenuto che «l’articolo incriminato, più che un articolo di cronaca, ha la connotazione di un “pezzo” di critica politica, come tale legittimo e rientrante nella libertà di esprimere le pro-prie opinioni secondo l’art. 21 della Costituzione».

Carenza di legittimazioneNell’atto di citazione Paste-

ris - che all’epoca era, oltre che sindaco di Saluggia, anche as-sessore della Provincia di Ver-celli - sosteneva che “il danno subito, attuale e potenziale, in prospettiva, ricade non solo sul-la persona Marco Pasteris, ma anche sull’Amministrazione co-munale, sulla collettività che lo ha eletto e sulla Provincia che questi rappresenta”. Lorini - as-sistito dall’avvocato Paola Moi - ha fatto presente al giudice che non esisteva nessun atto, né del Comune né della Provincia, che autorizzava Pasteris a costituirsi in giudizio per conto di tali Enti. E infatti il giudice, nella senten-za, scrive: “la domanda risarci-toria concernente un danno che sarebbe stato patito dall’Ammi-nistrazione comunale saluggese ovvero dalla Provincia di Ver-celli avrebbe dovuto essere fatta valere da tali Enti e non da un singolo amministratore. Una domanda risarcitoria di tale specie avrebbe dovuto essere avanzata da tali Enti previa ap-posita delibera e non sua sponte da un singolo componente”. In assenza di tali delibere Pasteris non poteva costituirsi in giudi-zio “come rappresentante della pubblica amministrazione”, ma solo a titolo personale.

L’irresistibile ascesaSempre nell’atto di citazione,

l’allora sindaco e assessore pro-vinciale Pasteris spiegava che “per arrivare ai suddetti inca-richi svolge in modo costante e totalizzante attività politica fi n dal 1987”, e che quanto scritto da Lorini gli arreca una “po-tenziale perdita di credibilità, vantaggi e chances”: “l’impe-gno politico, in ogni sede, pro-fuso dall’attore rischia di essere vanifi cato dalla continua e in-giustifi cata aggressione alla sua immagine”, e “le chances con-crete che il signor Pasteris aveva di realizzare al meglio il proprio mandato, così acquisendo mag-giore prestigio e credibilità per-sonali, sono state pregiudicate o quantomeno ritardate dall’atti-vità posta in essere dal conve-nuto”. Pasteris chiedeva quindi il risarcimento di un “danno specifi co in considerazione del

mandato professionale”, “dan-no alla capacità di produrre reddito in considerazione della fi gura professionale specifi ca dell’attore”. E pensare che una volta ci dicevano che la politica doveva essere servizio alla col-lettività, non arricchimento per-sonale. Il giudice, in ogni caso, respinge tale domanda: proba-bilmente anche perché la bril-lante carriera politica di Pasteris è stata interrotta, in Municipio, non dagli articoli di Lorini, ma dai membri della sua lista civica “Rinascita Saluggese” che di-mettendosi l’hanno defenestra-to anzitempo; e, in Provincia, è stata interrotta dall’arresto del suo capo Renzo Masoero per una storia di tangenti.

Quotidianità sconvoltaAncora Pasteris, nell’atto di

citazione: “La vicenda ha con-

cretamente infl uenzato in senso negativo la vita relazionale e so-ciale dell’attore, sconvolgendone la quotidianità ed impedendo la completa realizzazione della propria personalità nel mondo esterno”; i “continui attacchi” de la Gazzetta “hanno infl uito in modo sensibile sul quadro emo-tivo del signor Pasteris, il quale peraltro, per obbligo istituzio-nale, ha dovuto continuare ad adoperarsi, nonostante lo stato di frustrazione creato da tutta la vicenda, per risolvere i proble-mi della collettività saluggese”. Ah, povera gioia. Gli articoli di Lorini - secondo i legali dell’ex sindaco - avrebbero “inciso negativamente sul suo modo di rapportarsi con gli altri, sia all’interno dell’amministrazione comunale e provinciale sia all’e-sterno delle medesime. [...] La lesione dell’immagine pubblica,

a mezzo stampa, ha comporta-to sofferenze psichiche al signor Pasteris, consistenti nello stato di rabbia, frustrazione, senso d’ingiustizia, turbamento e pre-occupazione”; “Dagli articoli di Lorini sono poi conseguiti ulteriori danni aventi carattere immateriale, o non immediata-mente materiale, quali il danno da stress, il danno alla vita di re-lazione familiare, la compromis-sione o riduzione della capacità di concentrazione”. Insomma: se nel 2008 uno incontrava Pa-steris e questi lo trattava male, la colpa era di Lorini. E ancora: “Il quadro medico dell’attore ne è uscito compromesso, anche sotto il profi lo psichico ed emo-tivo. [...] Il tutto aggravato dalla gravissima compromissione del sonno e del riposo. [...] La conse-guenza è uno stadio border line con una fase depressiva”. Paste-ris non è però stato in grado di produrre certifi cazione medica attestante queste sue condizioni di salute psichica, né - soprat-tutto - di dimostrare che i suoi disturbi relazionali erano causa-ti dagli articoli di Lorini. Resta il fatto che, nel 2008, i saluggesi avevano come sindaco uno che diceva (ma solo in privato) di sof-frire di problemi psichici.

Non sa di cosa parlaNel corso della causa sia Pa-

steris (in termini giuridici “l’atto-re”) che Lorini (“il convenuto”) sono stati interrogati dal giudi-ce. Che nella sentenza scrive: “il convenuto è apparso molto sicuro nell’esporre le proprie argomentazioni allorquando è stato interrogato; sicurezza che invece è sembrata mancare da parte dell’attore”; Pasteris “ha partecipato ad alcuni incontri svoltisi sul tema [il nucleare a Saluggia] e, ciò nonostante, in sede di interrogatorio libero ha dato l’impressione di non essere a conoscenza di tali argomenti”.

Nè soldi né scuseIl giudice, in sintesi, ha rite-

nuto che “il contenuto dell’arti-colo oggetto di censura da parte del sig. Pasteris non possa essere qualifi cato come diffamatorio, in quanto l’autore ha esercita-to il suo diritto di critica, che costituisce una scriminante ri-spetto al reato di diffamazione a mezzo stampa”. Ha quindi respinto sia la richiesta di risar-cimento pecuniario (“si ritiene che il quantum domandato non sia stato adeguatamente prova-to dall’attore”), sia la richiesta di “condannare Lorini alla ripa-razione in forma di pubbliche, esplicite scuse”.

SALUGGIA4

Pasteris voleva da Lorini 500 mila euro di risarcimento danniIl Tribunale respinge: non c’è di� amazione, non ti deve nulla

L’ex sindaco aveva intentato una causa al direttore de la Gazzetta per un articolo pubblicato nel 2008

La recente pubblicazione, sul sito del Comune, del bi-lancio di previsione 2014 approvato dal Consiglio ai primi di luglio con i soli voti di “Insieme per la nostra gente”, evidenzia che anche quest’anno l’Amministrazione co-munale utilizza una parte delle “compensazioni ambien-tali” (“legge Scanzano” 368/2003), erogate dal Cipe ai Comuni sedi di impianti e depositi nucleari, per coprire il disavanzo della spesa corrente.

Il Comune di Saluggia - proseguendo nel modus operandi inaugurato dalla precedente Amministrazione - spende, tra stipendi dei dipendenti, indennità degli amministrato-ri, utenze, servizi e attività, più di quanto incassa: ha un bilancio corrente che è strutturalmente in disavanzo per al-cune centinaia di migliaia di euro. E allora cosa fa? Copre il “buco” utilizzando impropriamente risorse che lo Stato gli destina per altri scopi. Soldi che dovrebbero essere fi -nalizzati a “interventi in campo ambientale”, e invece...

E’ un po’ come se una famiglia, ogni mese, spendesse - per la casa, il cibo, la benzina, i vestiti, le bollette, ecc. - più di quanto incassano, di stipendio, le persone che la compongono. E quindi, per far fronte alle spese, attinges-se ad altri soldi: per esempio all’indennità di accompagna-mento del nonno disabile (sperando che campi a lungo), agli assegni inviati periodicamente da uno zio d’America (lunga vita anche a lui...), alla pigione pagata da uno stu-dente a cui si affi tta una stanza, a un forziere di monete d’oro fortunosamente trovato in cantina.

In questo modo si raggiunge il pareggio contabile (in pratica si usano i “fondi Scanzano” per supplire alla progressiva riduzione dei trasferimenti dello Stato) ma si agisce in modo economicamente rischioso ed eticamen-te disdicevole. Economicamente rischioso perché, come già sottolineato in passato dal revisore dei conti (ma dove sono imboscati, sul sito del Comune, i pareri del revisore sui bilanci annuali?), si mantiene la gestione corrente in precario equilibrio considerando strutturale un’entrata che non lo è, e che presto o tardi è destinata ad esaurir-si. Eticamente disdicevole perché, oltre alla distrazione di fondi dalla loro fi nalità originaria, questo modo di proce-dere induce - consapevolmente o meno - a sperare che i rifi uti radioattivi rimangano sul territorio comunale più a lungo possibile: che il nonno campi a lungo, insomma.

Il Comune di Saluggia, anno dopo anno, nell’avvicendarsi delle Amministrazioni, dei segretari comunali e dei respon-sabili di servizio, sta quindi diventando - a differenza degli altri Comuni, che devono contare solo sulle loro entrate o devono inventarsi investimenti redditizi - un ente sempre più dipendente dalle compensazioni nucleari. Anziché uti-lizzarle per investimenti duraturi per il futuro (es. installare pannelli solari, in modo da rendere gli edifi ci comunali ener-geticamente autonomi e non dover più pagare bollette di luce e gas), le spende day by day per pagare il consumo di luce e gas. Un vivere alla giornata, una miopia impressionante.

In questi anni le “compensazioni ambientali” hanno co-stituito, per gli amministratori municipali saluggesi, un alibi per evitare di affrontare la madre di tutti i problemi: il bilan-cio del Comune, così com’è impostato ora, non sta in piedi. Troppe, le spese, rispetto alle entrate. E allora si inventano artifi ci retorici come “ambiente sociale” per dirottare sul sociale denaro che arriva per l’ambiente. Ma nessun sinda-co ha il coraggio di dire ai compaesani «guardate, per non aumentarvi tasse e rette dobbiamo ricorrere a queste furbe-rie», e di affrontare la questione. Dovrà farlo, da un giorno all’altro, uno dei loro successori: il giorno in cui scoprirà che le monete del forziere in cantina sono fi nite, che lo studente ha fi nito l’università e ha lasciato la stanza, che il nonno e lo zio sono morti, e che bisogna arrivare a fi ne mese facen-do affi damento solo sugli stipendi. E quel giorno maledirà i predecessori che non sono stati in grado di ridurre i costi strutturali del Comune quando i soldi per farlo c’erano. (u.l.)

Se si pagano l’affi tto e le bollettecon l’indennità di accompagnamento

U

Marco Pasteris

Cosa aveva scritto la GazzettaRiportiamo uno stralcio dell’articolo di Umberto Lorini pubblicato il 1°

novembre 2008 che - secondo Marco Pasteris, ma non a giudizio del Tribu-nale - era diffamatorio.

[...] le osservazioni “viabilistiche” di Pasteris arrivano dopo l’emanazione del decreto di compatibilità ambientale. In un Paese serio, con amministratori seri che conoscono la normativa e le procedure, le osservazioni si presentano prima, quando il progetto viene pubbli-cato; e se, pur avendole presentate nei tempi di legge, alla fi ne dell’iter si ritie-ne che la valutazione del ministero non sia stata completa ed esaustiva, c’è la possibilità – motivandolo adeguatamente – di promuovere un ricorso. Qui, invece, c’è un sindaco che sta zitto per mesi... e il giorno dopo la pubblicazione del decreto chiama i giornalisti, dice che le strade non sono suffi cienti e detta le sue condizioni. Risultato: ottiene i titoloni ma, per la viabilità di cantiere, non cambia una virgola del decreto di Via, sul quale non ha mai eccepito alcunché. Ancora una vol-ta, il trionfo dell’apparenza ai danni della sostanza. L’iniziativa di Pasteris, poi, è campata in aria anche e soprattutto nel meri-to. Scrivere, come ha fatto il sindaco, che «l’apertura del cantiere per la realizzazione dell’impianto di solidifi cazione, e di eventuali opere connesse, metterebbe seriamente in crisi il sistema viario locale » signifi ca non aver nemmeno letto il progetto. Nella “sin-tesi non tecnica” i progettisti di Sogin scrivono che «l’evento di picco individuato per ambedue le opere [Cemex e deposito D3, ndr] è caratterizzato dall’utilizzo di 6 betoniere in contemporaneo che lavoreranno per tre giorni in ciclo continuo». Betoniere che vanno e vengono in quale direzione? «verso l’impianto di beto-naggio, ubicato a circa 1500 metri di distanza dal sito lungo la strada provinciale n. 37». Quindi verso Crescentino, al di fuori del tracciato dell’ipotetica circonvallazione. Che, se anche fosse rea-lizzata prima del Cemex, non toglierebbe nemmeno mezza beto-niera dalla provinciale 37: la circonvallazione – lo dice la parola stessa – “gira” intorno al paese, non consiste nel raddoppio della strada che va e arriva da Crescentino. Di più: scrivere, come ha fatto Pasteris, che la circonvallazione serve per «rendere capace la viabilità locale di sopportare una eventuale evacuazione di emer-genza » può signifi care due cose: o il sindaco conosce problemi di pericolosità dell’impianto Cemex di cui la popolazione non è mai stata messa al corrente (e sarebbe gravissimo), oppure sta – strumentalmente – facendo dell’allarmismo senza fondamento (e, essendo un pubblico amministratore, sarebbe ancor più grave).

Snobbato dai suoi stessi colleghi di Giunta Provinciale, che con le compensazioni nucleari hanno preferito fi nanziare la Valsesia e alcuni Comuni che vanno alle urne l’anno prossimo, Pasteris le sta quindi tentando tutte per farsi dare da qualcun altro (il Governo? la Regione? il Superenalotto?) i soldi per la circonvallazione, l’o-pera pubblica che può dare un senso alla sua elezione e rilanciare la sua carriera politica. E quindi, anziché confrontarsi con il Con-siglio comunale su utilità ed effetti delle varie parti del progetto di Sogin (l’impianto di cementazione, i depositi di scorie), in modo da predisporre una variante urbanistica che consenta di solidi-fi care le scorie liquide ma non di immagazzinarle nuovamente all’Eurex, il sindaco annuncia urbi et orbi che è pronto a barattare la “variante Sogin” in cambio dei soldi per la strada. A suo tempo già l’Amministrazione Barbero aveva preso accordi per “vendere” la variante in cambio di un po’ di denaro al Comune, ma l’accor-do siglato in Prefettura con il Generale Jean venne fatto saltare all’ultimo momento da centinaia di cittadini al palazzetto dello sport. Pasteris, che si ritiene più furbo di Barbero, se ne esce solo ora ed alza la posta per cercare di venderla meglio.

SALUGGIA. (d.ga.) L’associazione Anspi con il Gruppo Ragazzi Sant’Antonino, organiz-za per domenica 14 set-tembre un pranzo presso l’Oratorio Mazzetti.

L’invito è rivolto ai tes-serati Anspi dell’Oratorio di Saluggia e Sant’Anto-nino. Il menù proposto comprende una grigliata mista di carne, insalata e patatine fritte, crostata, ac-qua e vino, al costo di 10 euro, mentre per i bambini sotto i 15 anni è di 5 euro.

Per le prenotazioni rivolgersi a bar dell’Oratorio, macelleria di Barbara Moletto, Intimo Filo di Teresa Brentaro, versando una caparra di 5 euro.

Anspi e Gruppo ragazzi Sant’Antonino

Domenica pranzo all’Oratorio

Page 5: la Gazzetta 10 settembre 2014

SALUGGIA. Durante la mattina di domenica 7 settembre, dopo la messa celebrata nella chiesa di San Grato dal parroco don Enrico Triminì, la preghiera è proseguita con la processione della reliquia del Santo per le vie del paese.

Il corteo era accompa-gnato dalla Banda “Don Bosco” e dal Gruppo Al-pini.

La processione per le vie con la reliquia del Santo

saluggia 5

Gli Alpini con il baldacchino processionale

Alcuni momenti dell'esibizione degli "sciucarèn". Sotto: la Banda e i tamburini

Festa patronale di

San Grato

Si balla in piazza sulle note delle Bande di Saluggia e di Russi di Romagna

I chierichetti in testa alla processione

Le Bande musicali, i tamburini e gli "sciucarèn"SALUGGIA. Sempre domenica mattina, dopo la cele-

brazione della messa e la processione, il Comune ha organizzato un corteo per le vie del paese con la Ban-da di Russi di Romagna preceduta dagli “sciucarèn” con le fruste, seguita dal Gruppo Tamburini “Vai con il ritmo” e dalla Banda musicale “Don Bosco” di Sa-luggia; giunti di fronte al Municipio si sono esibiti tutti insieme, offrendo al pubblico uno spettacolo insolito.

A Casa Faldella si poteva visitare l’esposizione dei disegni e delle fotografi e realizzata dai bambini che hanno frequentato l’Estate Ragazzi 2014.

Nel pomeriggio al campo sportivo si sono sfi date le squadre di calcio Virtus Saluggese e La Romanese (ar-ticolo nelle pagine sportive).

Page 6: la Gazzetta 10 settembre 2014

saluggia6

Saluggia. Per tutta la giornata di domenica il Co-mune ha ospitato un’esposi-zione dell’Associazione Sto-rica Mercanti Ravignani di Ravenna, con una ricostru-zione di un mercato storico del XV secolo, che presenta-va i mestieri e la tradizione artigiana e commerciale del-la Ravenna di quell’epoca, dal lanaiolo al notaio, dallo scriba ai droghieri.

Nel pomeriggio domeni-cale si è svolta la sfilata stori-ca e folkloristica organizzata dal Comitato commercianti “Le Botteghe di Saluggia”. Partendo dall’Oratorio Mazzetti, più di cento figu-ranti provenienti da tutto il Piemonte hanno sfilato per le vie del paese, precedute dal Gruppo Tamburini di Saluggia “Vai con il ritmo”. Durante il percorso, arri-vato di fronte alla chiesa di San Bonaventura, il corteo si è fermato per un breve ristoro, ed ha poi raggiunto

l’Oratorio per il rinfresco.«Alla sfilata hanno parteci-

pato i gruppi storici di trenta-cinque paesi delle province di Asti, Biella, Torino e Vercel-li» spiega Loredana Laurella del Comitato commercianti Le Botteghe; «l’evento è stato realizzato grazie alla collabo-razione di Leandrina Prisco e Giovanni Cena, ovvero le maschere saluggesi i Con-ti Mazzetti, che ringrazio a

nome di tutto il Comitato».La serata, organizzata

dall’Oratorio Mazzetti in col-laborazione con Le botteghe di Saluggia ed il Gruppo Al-pini, ha visto l’esibizione del-le allieve del Centro Sportivo Chivassese, con dimostra-zioni di ginnastica artistica e hip-hop, conclusasi con il

lancio di palloncini a led, e seguita dal “Nutella party”.

Inoltre sin dal mattino, per tutta la giornata, i ragaz-zi della comunità “Le Villet-te” e della “Don Dattrino” hanno esposto i propri lavori al banchetto allestito davan-ti alla tabaccheria di via Lu-sani.

La ricostruzione di un mercato di Ravenna del XV secolo

Figuranti e curiosi davanti al municipio

L'associazione "Le botteghe di Saluggia" I Reali del Fagiolo con la loro corte (foto Laura Mannucci)

La sfilata dei gruppi storici e folkloristici

Le allieve del Centro Sportivo Chivassese si sono esibite nel cortile dell'Oratorio

Page 7: la Gazzetta 10 settembre 2014

Saluggia. Numerosissi-me le attività organizzate dall’associazione Vita Tre in occasione della patro-nale di San Grato.

A dare il via ai festeggia-menti, la sera di venerdì 5 settembre, è stata la gara di pinnacolo alla baraon-da, che ha visto sul podio al primo posto Sandro Donato, al secondo Rina Nigra, e al terzo Roberto Chiarello. Inoltre in serata hanno aperto il laborato-rio artigianale e la mostra mercato.

Nel pomeriggio di saba-to 6 sono state inaugurate le mostre allestite a Casa Sereno: la personale di Tizana Scappino e “Emo-zioni”. La prima esponeva dipinti su stoffa, quadri ad acrilico e a tecnica mista olio e acrilico, ed incisioni ad acquaforte, mentre la seconda presentava i la-vori realizzati dagli alunni della scuola primaria di Saluggia con gli anziani di Vita Tre e Residenza Uno, sul tema delle emo-zioni e dei sentimenti svi-luppati attraverso disegni, fotografie e pensieri. Tale percorso, nel quale ogni emozione è stata abbina-ta ad un mese dell’anno, si completerà con la re-alizzazione “Calendario delle emozioni 2015” (il progetto ha ottenuto un finanziamento attraverso

il Centro Servizi per il Vo-lontariato di Vercelli).

Per di più al Centro Vita si potevano visitare le mostre dei collezionisti, i laboratori artigianali con prodotti alimentari e tes-sili, e delle erbe officinali; inoltre non poteva manca-re il Pozzo di San Patrizio, che anche quest’anno ha regalato sorprese a grandi e piccoli.

Da sabato a lunedì il Co-mitato di gemellaggio di Russi di Romagna, come da tradizione, ha cucina-to piadine e fritto misto di pesce, mentre martedì si è svolto il “pranzo di San Gradinet”.

Domenica sera nel salo-ne del Centro Vita, Gio-vanni Olivero insieme a Franco Marmello, ha pre-sentato la sua ricerca sugli Stralinom ‘d Salugia: coin-volgendo il pubblico ha

raccontato modi di dire di una volta e i soprannomi delle famiglie saluggesi in piemontese. Ad arricchire lo spettacolo gli interventi musicali della Fabbrica dei Sogni, e i momenti tea-trali con Renata Ghiotti e Franco Prunotto.

Lunedì pomeriggio si è disputata la gara di bocce quadre, che ha visto ag-giudicarsi il primo posto a

pari merito Sandro Dona-to e Maura Rione, mentre il terzo è andato a Gildo Furlan e Angelo Scappi-no. Di seguito si è svolta la gara di torte, e dopo gli as-saggi la giuria ha decretato vincitrice Serena Fadda.

Infine ieri pomeriggio, martedì 9, all’edizione straordinaria del Tombo-lone sono stati premiati soci e simpatizzanti.

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Un momento della serata musical-teatrale di domenica al Centro Vita

Alcune volontarie alla mostra mercato del laboratorio artigianale C'era anche il "pozzo di San Patrizio"

L'artista Tiziana Scappino con alcune sue opere

Mostre, musica e divertimento a Vita Tre

Giovanni Olivero e Franco Marmello hanno presentato gli Stralinom 'd Salugia

Page 8: la Gazzetta 10 settembre 2014

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Saluggia. La Famija Salugiina nei giorni del-la patronale ha proposto tre serate gastronomiche e danzanti. «Quest'anno - spiega Antonio Augelli - abbiamo scelto di concen-trare il nostro programma in tre serate, partendo da sabato con la paella per poi concludere martedì con polenta e salsiccia, passando per la panissa, nostro piatto forte insieme ai fagioli, che proponiamo sempre nelle nostre mani-festazioni. Abbiamo alter-nato diversi tipi di musica, dal liscio di Cristian e la Band, alle danze occitane con Esprit Follet accompa-gnati dalle Rate Dansoire dij Tre Canton, alla musi-ca moderna e cantata dei Marasineros.

Inoltre lunedì pome-riggio, insieme all'amico

dalle mille idee Marco Leone, abbiamo organiz-zato una camminata cul-turale con dimostrazione di fitwalking per i rioni saluggesi, conclusasi con la vittoria del rione con più partecipanti, quello di San

Giovanni, che si è così ag-giudicato il "Panissa party" finale gratuito». E conclu-de: «Siamo molto soddi-sfatti del risultato ottenuto, sperando sempre di fare ancora meglio nei nostri prossimi appuntamenti».

Motogiro e musica con "El Borracho Caliente"Saluggia. Il Motor Team El Borracho

Caliente nel pomeriggio di domenica ha organizzato un motoraduno. Partendo dal palestrone di via Ponte Rocca per un motogiro a Castelnuovo Don Bosco e Cocconato, sono rientrati a Saluggia per un raduno statico in via San Giovanni Battista, di fronte all’Oratorio.

Nel frattempo accanto al locale El Borracho Calliente, in via Farini angolo piazza del Municipio, si esibivano i Roller Fingers, un gruppo rock di Carignano.

La Famija Salugiina. A destra: Miss San Grato 2014 Antonietta Bortolotto

La serata di danze occitane con Esprit Follet

I Roller Fingers

testi a cura di Diana Gallo - foto di D. Gallo e P. Greco

Festa in piazza Donato con la Famija Salugiina

La partenza del motogiro

Page 9: la Gazzetta 10 settembre 2014

CRESCENTINO. La pubbli-cazione sul sito del Comu-ne delle nuove tariffe per la mensa scolastica, decise dal-la Giunta il 28 agosto scorso e con decorrenza immedia-ta, ha avuto eco in Consiglio comunale.

Rispetto a quanto era stato determinato dall’Ammini-strazione precedente nell’e-state 2012 (quando venne accolta una proposta presen-tata dai genitori), la Giunta Greppi ha ridotto le fasce da otto a quattro, togliendo la gratuità per la prima e le di-stinzioni oltre i 15 mila euro di Isee. La situazione è rias-sunta nella tabella pubblicata a fi anco. Le tariffe valgono per i tre ordini di scuola, ma-terna, elementare e media; inoltre, c’è scritto a caratteri grandi e maiuscoli nell’avvi-so alle famiglie, “coloro che, ad inizio del corrente anno scolastico, avessero un debito pregresso o rateizzazioni di debito in corso, non potran-no accedere e non saranno iscritti al servizio mensa fi no a completa estinzione del de-bito stesso”.

La questione delle nuove tariffe è stata sollevata in aula dal consigliere di mino-ranza Gian Maria Mosca, che ha obiettato sulla ridu-zione delle fasce, in partico-lare l’ultima, «oltre i 15 mila euro ci sono cifre diverse, si va da 15001 a Bill Gates». Ironici auguri di buona for-tuna dal consigliere Franco Allegranza sull’esclusione di chi ha sospesi col Comune; ha poi osservato che il cu-mulo delle nuove tariffe e gli aumenti legati alla tassazio-ne comunale «mettono in diffi coltà i cittadini».

Nella comunicazione il Comune precisa che che le cifre indicate potrebbero es-sere modifi cate “in ragione del variare di costi e servizi”.

Sull’argomento Mosca ha inviato una mozione; chiede venga rivista “l’incongrua ed iniqua delibera” che di-mostra “insensibilità verso i redditi bassi e medio-bassi” e propone che il Consiglio espliciti linee guida alla Giunta perché differenzi i redditi, rivedendo in parti-colare la terza fascia e pre-vedendone una quinta.

«A mio parere - sostiene Mosca - Greppi ha fatto una cosa giusta ed una sbaglia-ta: la giusta è stata stabilire l’interruzione del servizio nei confronti dell’utenza che non dimostra collabo-razione e buona volontà. È veramente ora di fi nirla con il buonismo a spese di tutti, anche a vantaggio di chi ne approfi tta ed in danno di chi invece fa i salti mortali per pagare.

La sbagliata consiste inve-ce nel livellamento delle fa-sce di reddito: la gran parte

dei Comuni illuminati con-templa una fascia massima di reddito, e quindi di tarif-fa, oltre i 20.000 euro annui Isee. A Crescentino, invece, da 15.001 euro a infi nito si paga comunque il massimo. Esistono misure intermedie, per questo - conclude Mosca - ho presentato una mozione riequilibratrice nell’ottica di aiutare le fasce di reddito basse. Quelle di chi ce la mette tutta per essere rego-lare nei pagamenti».

Silvia Baratto

CRESCENTINO. (s.b.) La Tari (tas-sa rifi uti) è stata il convitato di pietra del Consiglio comunale di mercoledì scorso; sebbene la de-fi nizione delle aliquote non fosse tra gli argomenti all’ordine del giorno, vi è stato un ampio con-fronto e dibattito partendo dal regolamento della Iuc (imposta unica comunale). Questa, infatti, raccoglie le norme relative a Imu, Tasi e Tari, ma non scende nello specifi co dei conteggi né riporta il piano economico del Covevar.

Il punto è stato introdotto dal-la responsabile della ragioneria, Marilena Cestariolo; sono state recepite le norme di legge e vi sono state rettifi che e modifi che alle esenzioni rispetto al passato. Le sedi dei partiti, prima esenti, ora godranno di una riduzione del 70%, le scuole paritarie del 50%; esenti totali la Croce Ros-sa e l’Infermeria Santo Spirito, le sedi delle associazioni non a sco-po di lucro, tranne per le parti in cui vi è somministrazione.

Allegato al regolamento vi è l’elenco delle attività suddivise per categoria; il consigliere Gian Maria Mosca ha chiesto che l’e-lenco venga stralciato e approva-to nel prossimo Consiglio insieme al bilancio e quindi alle tariffe, giacché ritiene collegati i due elementi. La responsabile della ragioneria ha evidenziato che «l’elenco era lo stesso dell’anno precedente, non sono state ap-portate modifi che».

Il sindaco Fabrizio Greppi ha evidenziato le diffi coltà di essere «il meno disequilibrati possibile», sta lavorando alle simulazioni con il consigliere Luca Lifredi; la previsione di spesa indicata dal Covevar ammonta a un milione e 26 mila euro, per la prima volta i costi per i privati derivano dal-la superfi cie dei locali occupati e anche dal numero degli abitanti;

«sarà un bagno di sangue, stiamo cercando equità fra le categorie».

La proposta di Mosca era di inserire categorie possibili - «non avremo mai uno stabilimento bal-neare, ma un night potrebbe es-serci un giorno» - ed in particola-re quella relativa a “impianti per la produzione di biocarburante”, con chiaro riferimento alla Ibp. «Non si può mettere alla stessa stregua la piccola e la grande in-dustria»; la Cestariolo ha chiarito che è possibile, ma alla fi ne le ta-riffe fanno riferimento alle cate-gorie in cui vengono raggruppate.

Per il consigliere Franco Alle-granza «il bagno di sangue sarà solo per qualcuno, per le famiglie meno abbienti»; ha quindi invita-to gli amministratori a pensarci fi nché sono in tempo. Ha anche ammesso che non dipende dal Comune se banche e industrie pagheranno meno.

Greppi ha sottolineato che per effettuare variazioni non previ-ste occorre dare motivazioni che reggano il vaglio degli enti sovra-comunali e i ricorsi degli utenti; il punto focale è che la Tari non è una tassa, quindi calcolabile sul reddito, ma una tariffa per un servizio. Mosca ha insistito, «oc-corre far pagare la Ibp a livello adeguato», ma è stato tacitato dal sindaco («sarebbe diffi cile giu-stifi care un aumento per questo soggetto, se stiamo alla norma la Ibp paga meno di me»), e da Allegranza: «si paga solo per la superfi cie occupata dagli uffi ci, e non per l’area di produzione».

CRESCENTINO9

CRESCENTINO. (s.b.) Il cir-colo “La Doretta” della frazione Galli ha aperto l’anno sociale domenica 31 agosto. Nei mesi preceden-ti era stata rifatta la coper-tura dell’edifi cio, mentre l’interno non necessitava di interventi grazie all’at-tenta gestione dei soci.

Il prossimo appunta-mento sarà la seconda edi-zione del torneo di boc-ce “Memorial Adriano Boschetti”, che si terrà al circolo domenica 21 set-tembre.

Nuove tari� e per la mensa scolasticaLa Giunta ha eliminato la gratuità del pasto per la fascia Isee inferiore a 4350 euro annui

Il consigliere Mosca: livellamento sbagliato, ora i redditi da 15 mila euro in su pagano tutti uguale

Aliquote della tassa rifiuti:«Sarà un bagno di sangue»

Tari, discussione sulle prime simulazioni

Circolo “La Doretta”:aperto l’anno sociale

Alla stazione, luogo della fucilazione del 1944, è stata apposta una seconda lapide

Il 70° anniversario dell’eccidio dei Nove Martiri

I consiglieri Mosca, Gioliti e Allegranza

CRESCENTINO. (s.b.) Cerimonia sobria, domenica scorsa, per commemorare il 70° anniversario dell’eccidio dei Nove Martiri. Al corteo, partito alle 9 della piazza del Mu-nicipio, ha partecipato una nutrita rappre-sentanza dell’Amministrazione comunale, numerose associazioni cittadine, l’Anpi ed il gruppo Alpini: dell’opposizione era presen-te il solo consigliere Allegranza. Accompa-gnati dalla Banda “Arditi”, hanno raggiunto la piazza della stazione, luogo in cui avven-ne la fucilazione l’8 settembre 1944.

Qui il parroco don Edoardo ha celebrato la messa; al termine «l’inno d’Italia, momento in cui tutta la cittadinanza commemora, a se-guire una preghiera e quindi il silenzio, intima partecipazione di ciascuno e dei parenti dei

caduti», ha spiegato il sindaco Fabrizio Grep-pi. È poi stata scoperta la lapide, posta sotto quella esistente, voluta dall’Anpi come segno tangibile di memoria; “Noi vi ricorderemo” è stato inciso dai fratelli Salati, il padre aveva re-alizzato quella apposta sopra. I nove caduti e

alcuni particolari eventi e passaggi di quel pe-riodo sono stati ricordati da Marilena Vittone.

Il corteo ha successivamente raggiunto il monumento ai Caduti e quello alle truppe alpine, ai quali ha reso omaggio prima di far ritorno in piazza Caretto.

Le autorità civili e religiose hanno reso omaggio ai caduti

CRESCENTINO. (s.b.) A fi ne mattinata venerdì 12 settembre il parla-mentare vercellese Mir-ko Busto, membro della Commissione ambiente alla Camera dei De-putati, raggiungerà il banchetto informativo del Movimento 5 Stel-le, posizionato in piaz-za Garibaldi. L’attuale portavoce del gruppo di Crescentino, Laura Ravarino, anticipa che Busto informerà sull’at-

tività parlamentare e ri-sponderà alle domande dei cittadini.

Movimento 5 Stelle

Il parlamentare Busto al mercato

Mirko Busto

L’assessore Rosmo«Era necessario, il Comune perdeva mediamente 300 euro al giornoChi può pagare manda i figli in mensa, chi non può farà altre scelte»

CRESCENTINO. (s.b.) L’as-sessore Chiara Rosmo, che ha anche la delega alla scuola, spiega i motivi che hanno portato l’Ammini-strazione a rivedere i costi per le famiglie della mensa scolastica: «Le tariffe sono state riviste perché il Comu-ne perde mediamente ogni giorno 300 euro». Il proble-ma di fondo è quindi l’am-

manco economico che si è accumulato nel tempo e che va arginato e possibilmente recuperato.

«La mensa è un servizio che viene offerto, se le fa-miglie hanno la possibilità ne usufruiscono, altrimenti faranno altre scelte. C’era-no troppe fasce, abbiano snellito lo schema; fonda-mentale che anche la prima

fascia non abbia il pasto gratis. Non è insensibilità, è un costo simbolico di parte-cipazione alla spesa».

Tra le nuove norme la “so-spensione” dell’iscrizione alla mensa se non sono sal-date le pendenze pregresse; come pensate di attuare le direttiva? «Abbiamo riscon-trato collaborazione da par-te della scuola, dirigente ed

insegnanti hanno compreso le nostre istanze; troveremo una soluzione adeguata».

Chiara Rosmo

Gian Maria Mosca«Bisogna inserirela categoria “impiantiper la produzionedi biocarburante”»

COME CAMBIA LA TARIFFA

IMPORTO FASCIA ISEE(EURO)

VECCHIO PREZZO(da settembre 2012)

NUOVO PREZZO(da settembre 2014)

da 0 a 3100 0,00

1,00

da 3101 a 4350 2,30

da 4351 a 5600 2,90

3,00

da 5601 a 7200 3,50

da 7201 a 9300 4,30

4,50

da 9301 a 15000 4,60

da 15001 a 22000 5,30

5,50

oltre 22000 5,50

Page 10: la Gazzetta 10 settembre 2014
Page 11: la Gazzetta 10 settembre 2014

CRESCENTINO. (s.b.) Dopo il primo fi ne settimana de-dicato alla Sagra del pe-sce il Settembre Praiettese propone per venerdì 12 “W Mexico”, la cena a tema, ormai un appuntamento fi sso della programmazio-ne. Specialità culinarie, curiosità gastronomiche e magari un ospite impor-tante in arrivo dalle calde latitudini americane.

Piatti caserecci e loca-li per sabato e domenica: si parte con la 21ª Sagra della rana e la 5ª della pa-nissa e si arriva con la 14ª Sagra del fritto misto alla

piemontese, riconosciuto come piatto caratteristico del Praiet. Sabato sera si balla con l'Orchestra Ba-gutti.

Domenica il Veteran Car, auto e moto d'epoca, partirà da piazza Castello a Torino e arriverà a Cre-scentino nella mattinata.

Chi invece preferisce il calcio può assistere al 2° torneo "Settembre Pra-iettese", dalle 9 sui campi della Crescentinese si af-fronteranno le squadre gio-vanili provenienti da tutta la regione.

Doppia opportunità quindi, fritto misto a pran-zo e a cena. Per la serata spettacolo degli Oxxxa, un viaggio musicale nel tem-po: uno show unico e par-ticolare, dalle coreografi e alle luci, dalla scelta del re-pertorio alle musica grazie ad una band pluripremaia-ta e sempre innovativa.

CRESCENTINO. (s.b.) È uffi cialmente iniziato il Torneo dei Rioni. La cerimonia di apertura sabato 6 settem-bre, il San Roch ha ritirato il Palio e insieme alle altre squadre ha raggiunto piazza Garibaldi, dove il vessillo sventolerà insieme agli emblemi dei rioni.

Gara d'avvio la pesca, disputata domenica pomerig-gio nella roggia al fondo di viale Barrilis, arbitro Ga-briele Massa. Primo classifi cato il Praiet, secondo il Bec, al terzo posto i detentori del Palio, San Roch, la Bara 'd fer si è classifi cata quarta e quinto il Mulino.

In questi giorni si stanno giocando le prime partite della fase eliminatoria del calcio; rimandate alla prossi-ma settimana le bocce, cominceranno lunedì 15, fi nale giovedì. Sabato 13, nel campo a fi anco della piscina, dalle 14.30 prima giornata del girone eliminatorio di beach volley; semifi nali e fi nali a fi ne mese in piazza Garibaldi. Invece dalle 17 sotto i portici di via Mazzini verranno allestiti i tavoli verdi per le partite di scopone scientifi co, novità di quest'anno.

Domenica sarà una giornata decisamente sportiva: alle 9 inizierà il torneo di tennis, i rioni si affronteranno nel singolo. Alle 12,30 invece gli atleti saranno in vasca per la staffetta di nuoto. Infi ne alle 17 il ciclismo, tre cicli-sti per ciascun rione ad affrontarsi nelle strade cittadine.

Mercoledì si torna agli impianti sportivi e alle 20,30 il via alle partite di basket.

Iniziato il Torneo dei Rionicrescentino 11

CRESCENTINO. (s.b.) È stata una grande festa la mostra sul Torino realizzata dal Club granata cittadino, e lo è stata per più motivi. Per la partecipazione del pubblico, che ha affolla-to l'ex cinema di viale Po ancor prima che venisse inaugurata, guardando maglie e pagine di giornale, documenti del passa-to e i club sportivi attivi oggi. Sabato pomeriggio ha tagliato il nastro la vedova di Virgilio Maroso; accanto a lei Angelo Cereser e Natalino Fossati, don Aldo Rabino e Marco Morel-li di Popolo, fi glio di Vittorio, uno dei fondatori della società, hanno visitato la mostra Rosario Rampanti, Franco Ossola, fi glio dell'omonimo calciatore, e Antonio Pigino.

Vecchie glorie, parti del Filadelfi a, pezzi di storia, ma il fi lo conduttore non è stato la malinconia, nemmeno il gioco dei ricordi, bensì un nuovo modo di vivere la fede granata. La memoria serve per non perdere i valori etici che hanno permeato la vita, talvolta davvero dura, di questo club, del-la società, dei giocatori, valori a cui ha fatto riferimento il sindaco Greppi, nonostante la propensione bianconera, per lanciare un appello ai soci crescentinesi e allargarlo ai cal-ciatori, portare ai giovani una parola, un esempio concreto di come si possa vivere diversamente lo sport, l'agonismo.

Un'ulteriore prova è stata l'allestimento stesso della mostra,

che comprendeva pezzi messi a disposizione da più circoli gra-nata, una formula insolita che dimostra il peculiare spirito che anima questi tifosi. Spirito che è servito al club di Crescentino per superare i 40 anni ininterrotti di attività e di essere vivo e dinamico; da ricordare il nuovo sito, la sede aperta, la dirigenza operativa. I buoni risultati aiutano, ma come è stato ribadito in più interventi essere del Toro è uno stile di vita.

Nuovo preside al "Calamandrei": è il professor Carlo Vallino La mostra sulla storia dei granata:«Essere del Toro è uno stile di vita»

CRESCENTINO. (s.b.) L'Istituto “Calamandrei” ha un nuovo preside reggente: è il saluggese Carlo Vallino, dirigente scola-stico del comprensivo di Tron-zano. Vallino conosce molto bene il “Calamandrei” perché sino a tre anni fa vi insegnava matematica.

«Ho un incarico annuale», spiega il dirigente; «l'Istituto non raggiunge i 600 allievi e quindi, secondo la normativa vigente, non può avere una propria di-rigenza». Su cosa punterà l'at-tenzione? «Il primo passo sarà traghettare la scuola da 6 giorni a 5 con il rientro, mettendo a punto i trasporti. Daremo atten-zione all'immagine dell'Istituto, che spesso è inferiore rispetto ai corsi che vi si sviluppano, geo-

metri ad indirizzo territorio ed ambiente, ragionieri ad indiriz-zo informatico. Le potenzialità di lavoro sono molte, probabil-mente non riusciamo sempre a evidenziarle. Abbiamo un nuovo laboratorio d'informatica presso

la sede geometri, proseguiranno le iniziative parallele e i progetti in raccordo col Politecnico. Inol-tre punteremo molto sulla lotta alla dispersione, al passaggio dalla scuola media alle superiori ed all'abbandono degli studi da parte di molti ragazzi».

Il “Calamandrei” ha scelto di far iniziare l'anno scolastico lunedì 8 settembre per avere modo di inserire le ore aggiun-tive di geografi a mantenendo inalterato lo schema dei rientri e l'orario complessivo annuale; «sono pochi ad aver fatto que-sta scelta; inoltre hanno ripreso tutte le classi, non solo quelle strettamente interessate, per iniziare con un ripasso generale che vada a vantaggio di tutti gli allievi».

CRESCENTINO. (s.b.) È stato inaugurato sabato scorso BioLavaTu, il nuovo centro di lavaggio a gettoni con acqua. Posto sotto i portici di via San Giuseppe, in prossimità di piazza Garibal-di, offre alcune lavatrici da 8 kg ed una da 12 kg, oltre a due asciugatrici. Aperto dalle 7.30 alle 22 anche nei festivi, consente di scegliere il ciclo di lavaggio alla temperatura più adatta ai pro-pri capi; le macchine funzionano a gettoni che costano 1 euro. Si può lavare e asciugare a casa, solo asciugare o effettuare entrambe le presta-

zioni. I tempi variano a seconda del carico, nel prezzo sono compresi detersivo e ammorbiden-te; si possono usare i foglietti salvacolore, ma non aggiungere altri detergenti.

Inutile dire che pressoché tutti coloro che sono passati hanno posto la medesima domanda, se vi sia la possibilità di lavare i piumoni singoli e ma-trimoniali: risposta positiva. Al termine di ogni lavaggio le macchine vengono igienizzate; non è permesso lavare capi usati per gli animali, dalle coperte dei cavalli ai cuscini di gatti e cani.

In via San Giuseppe

Ora c'è BioLavaTu, nuovo centro di lavaggio

CRESCENTINO. (s.b.) I volontari comuna-li hanno trascorso la giornata di sabato 6 settembre nei supermercati Dico e Co-nad cittadini per raccogliere alimenti de-stinati al Banco alimentare comunale. In particolare venivano richiesti latte, zuc-chero e pasta, derrate base per le borse distribuite mensilmente. La distribuzio-ne è stata posticipata a mercoledì 10.

Banco alimentareCRESCENTINO. (s.b.) Nell'ambito del Settembre Praiettese la Croce Rossa cittadina proporrà un pomeriggio con le Unità cinofi le domenica 14 settem-bre dalle 16 in piazzetta Garibaldi. I cani, addestrati alla ricerca ed al soc-corso, dimostreranno le loro abilità insieme a conduttori ed istruttori.

«Nelle prossime settimane - ha commentato Vittorio Ferrero, presi-dente del comitato cittadino - inizierà il nuovo corso per diventare volontari

della Cri ed abbiamo deciso di orga-nizzare questo particolare pomeriggio per far conoscere una delle nostre tan-te attività, forse la più particolare, nella speranza di solleticare qualche amante dei nostri amici a quattro zampe, così che possa entrare a farne parte».

Anche in questo secondo fi ne setti-mana sarà aperto il Banco di benefi -cenza; i proventi serviranno a fi nanzia-re le molteplici attività ed iniziative che i volontari svolgono per la comunità.

Croce Rossa: in piazzetta Garibaldidimostrazioni delle Unità Cinofile

Non ci sarà più lezione il sabato. «È un Istituto che ha molte potenzialità»

Il preside Vallino nel suo ufficio Il presidente Matta con alcuni soci. Sopra: il taglio del nastro

Il Praiet ha vinto la gara di pesca. Ora calcio, bocce, tennis, nuoto, ciclismo e beach volleyProsegue il Settembre PraietteseVenerdì la cena "W Mexico", poi le sagre della rana, del fritto misto e della panissa

L'inaugurazione del "Settembre" in piazza Garibaldi

I rappresentanti del Comune con i capitani dei Rioni

Page 12: la Gazzetta 10 settembre 2014

comuni12

verrua savoia

PaLaZZoLoFoNTaNeTTo Po

Verrua SaVoia. (s.b.) La Fortez-za ospiterà domenica 14 settembre un evento singolare e particolare: "La Rocca Implacabile". L'asso-ciazione Vendemmiatori Implaca-bili di Crescentino ha organizzato, in una giornata, dalle 10 alle 19, un evento ludico di vasta portata: si andrà infatti dall'esposizione di giochi da tavolo e di ruolo al mate-riale specifico per ciascuno di essi, dal torneo di Yu-Gi-Oh! a quello di Vampire: the Masquerade Ca-marilla “La Prima Tradizione”, ideato appositamente per l'occa-

sione. Dalla semplice curiosità alle novità per i cultori del genere. La parola d'ordine sarà comunque una sola, giocare, senza limiti di età e di scelta.

Il mondo fantasy verrà proposto in tutti i suoi aspetti, artisti espor-ranno disegni e rappresentazioni, due giovani autori presenteranno le loro pubblicazioni, Tamara De-roma e Federico Ghirardi, si po-tranno trovare pezzi da collezione, libri da scambiare ed un angolo della scienza. Non mancheranno bancarelle e stand con prodotti

realizzati artigianalmente, gadget, ovviamente giochi di ogni tipo. Per restare in tema non poteva manca-re l'angolo della magia.

Per l'intera giornata vi sarà uno spazio ludoteca e gioco libero, nel pomeriggio una sezione apposita verrà destinata ai bambini.

Sarà anche un'occasione per vi-sitare la Fortezza ed il geosito sot-tostante, o per un percorso in easy rafting sul Po; per questa attività occorre la prenotazione.

L'ingresso è libero. Per infor-mazioni, iscrizioni ai tornei, par-

tecipare con uno stand o preno-tare il rafting: tel. 335.5465406, 338.4653395, mail vendemmia-

[email protected], Fa-cebook Rocca Implacabile – 14 settembre 2014.

Palazzolo. Eventi, gare e divertimento si sono alternati nei tre giorni di patronale in onore di San Caio. La manifestazione si è aperta con la street art dal vivo, che è confluita nell'esposizione di lunedì, ultimo giorno di festeggiamenti. Sabato all'insegna della buona cucina: la merenda alpina è stata molto apprezzata, la cena a base di spe-cialità provenienti da quattro regioni italiane ha avuto uno strepitoso successo, del resto era uno dei momenti più attesi. Il menù composito offriva nel contempo gusti diversi e varietà gastronomica senza che alcuna parte venisse penalizzata.

Notevole partecipazione ai Giochi dell'oca, che si sono svolti domenica pomeriggio. Le Oke Mam-me li hanno organizzati in modo da coinvolgere giovani e giovanissimi fin dal primo momento, la-sciando la possibilità ai referenti di ciascun rione di intervenire direttamente invitando i coetanei e portando il loro contributo di idee e preferenze nella scelta delle prove e delle gare. Nel confronto spassoso si sono quindi affrontati i rioni Arale, San Caio, Castello e Borghetto, vincitore del Palio.

Per questa edizione le Mamme hanno voluto rifare i gagliardetti, ormai consumati dall'uso; le nuove insegne sono state disegnate da Piero Peret-ti. Dopo aver sfilato per il corso centrale, gareggia-to sostenuti da un tifo accesissimo ed affettuoso, i partecipanti hanno ripercorso il centro per rag-giungere la piazza del Municipio accompagnati dagli attori che hanno poi dato vita a "Palazzolo nel tempo". Protagonisti di vari momenti i giovani della Leva, che oltre agli intrattenimenti serali a base di musica e ad alcuni momenti propri hanno

attivamente collaborato per lo spettacolo. La storia, narrata da una voce fuori scena, era

esposta con balletti e performance che coniuga-vano l'espressione artistica all'umorismo, il tutto accompagnato da canzoni e brani musicali scelti con l'intento di divertire. Si è così passati dai pri-mordi, con Liguri e Celti rappresentati da Asterix e Obelix, al vescovo di Vercelli, con un prelato sgambettante sulle note di Jesus Christ Superstar, ai Paleologi e Gonzaga, degni di una commedia settecentesca, un Napoleone in groppa ad un ca-vallo con ruote e pedali per arrivare alle serate nella stalla, alle mondariso, ad un mondo vicino e conosciuto. Un'ultima incursione nel tempo ha portato il futuro, incontri galattici a cui partecipe-rà Caius 9000. Molte risate e tanti applausi per tutti, ringraziamenti a fiotti, il sindaco Emiliano Guarnieri e l'assessore Vanessa Pigino chiamati in scena.

Alla messa solenne del lunedì mattina è seguita la processione, per la prima volta non effettuata nel pomeriggio. Per l'intera giornata i portici han-no ospitato il mercatino e la mostra di pittura, che hanno preso il posto delle Vespe d'epoca esposte nel fine settimana. Nel pomeriggio il “truccabim-bi” ha riscosso grande successo.

Silvia Baratto

Fontanetto Po. (s.b.) Anche quest'anno la Patronale si è aperta con un evento cultura-le, la presentazione del libro Un mese e mezzo in Afganistan di Cristina Buonacucina in sala consiliare venerdì 5 settembre. Nel dialogo col sindaco Ric-cardo Vallino la soldatessa ha ripercorso motivazioni e scelte che l'hanno portata ad abbrac-ciare la carriera militare, ha parlato dell'esperienza afgana sotto vari aspetti, dal rapporto con la popolazione al momen-to in cui è stata ferita.

Nella mattina di sabato è stata inaugurata la mostra di cartoline d'epoca “Saluti da Fontanetto Po”, curata da Gianfranco Caligaris e dalle volontarie della biblioteca. Al-cune interessanti, altre curiose, con una loro storia; anche se l'esposizione si è chiusa marte-dì, è possibile recarsi in muni-cipio e scegliere i soggetti per averne copie, i proventi verran-no devoluti a Il Campanile per sostenerne la pubblicazione.

Alla sera invece una simpa-tica iniziativa di un gruppo di fontanettesi: Federica Ferra-rotti, Monica Gasco, William

Favre hanno riallacciato le fila del gruppo che “qualche anno fa” raccoglieva i giovani del paese; insieme a Marco Gasco, Mauro Gardano, Car-lo Ventre, Maurizio Cassina hanno rievocato gli anni '80 e '90 e così è nato Visumsi ansa-ma – Ricordiamoci insieme. Sono stati scelti alcuni argomenti dei quali sono state proiettate immagini e spezzoni video che hanno stimolato il pubblico a raccontare aneddoti, ripercor-rere momenti e a riconoscere le persone presenti nelle foto-grafie. Ne è risultato un mo-

mento coinvolgente, con rac-conti in diretta dal pubblico.

Più iniziative hanno attra-versato la domenica: il mer-catino in via Viotti ha visto la partecipazione del gruppo Alpini, TeatroLieve ha posizio-nato un proprio stand per far conoscere i prossimi appunta-menti dell'auditorium.

Nel corso del pomeriggio sono stati proclamati i vinci-tori del concorso fotografico, primo premio a Mauro Piva, miglior Under 25 Cecilia Francese, miglio Over 65 Ro-berto Cisternino, Gran premio della giuria a Eleonora Zan-darin. La Banda “G.B. Viotti” si è esibita in concerto nella piazzetta San Rocco; come sempre seguita ed apprezzata. I musicisti hanno suonato ad oltranza, anche attraversando il centro dopo l'esibizione, sol-levando allegria e trascinando gli uditori.

Una serie di ricchi aperice-na organizzati dai due bar e di serate danzanti hanno mo-vimentato i quattro giorni di festeggiamenti; buona parteci-pazione alle gare di bocce.

"La Rocca Implacabile" con i VendemmiatoriDomenica dalle 10 alle 19 una giornata all'insegna dei giochi di ruolo

Gli eventi della festa di San CaioGiochi dell'Oca, spettacolo musicale, mercatino, raduno delle Vespa e mostra di pittura

Gli organizzatori della mostra con il sindaco

Fontanetto Po. (s.b.) Alla Residenza Caligaris, la casa di riposo locale, vi sono stati vari diversivi e mo-menti di festa nel corso del mese di agosto. Nel pome-riggio del 13 gli ospiti hanno partecipato alla Festa di Ferragosto; avrebbe dovuto svolgersi all'esterno della struttura, ma il maltempo ha costretto gli organizza-tori ad allestirla all'interno. Il salone è stato addob-bato con fiori e palloncini; gli ospiti hanno passato il pomeriggio allietati dalla musica di Fabrizio, con il quale hanno intonato canti della tradizione popola-re. L’anguria, insieme a torte salate e pizza preparate con cura dalla cuoca Ilaria, è stata una merenda mol-to gradita. In quest’occasione sono stati festeggiati anche gli ospiti che compiono gli anni in questo mese, ai quali sono stati regalati piccoli pensieri da parte della Residenza e delle volontarie dell’associazione “Sacra Famiglia” di Crescentino.

A Ferragosto un pranzo particolare ed il giorno se-guente un gruppetto di anziani, accompagnati dalla

coordinatrice della struttura e da alcuni volontari, ha partecipato alla messa nella chiesa di San Rocco, che rappresenta il protettore del rione dove sorge la strut-tura ed a cui sono devoti alcuni ospiti.

Approfittando dello scorcio estivo alcuni di loro hanno effettuato un paio di uscite in paese, una pas-seggiata ed un giro al mercato, abitudini del passato ed occasione per incontrare i conoscenti.

Le attività agostane alla Residenza Caligaris

I Vendemmiatori Implacabili hanno incontrato gli assessori crescentinesi Speranza e Rosmo

Dimostrazioni, tornei, mercatino, presentazione di pubblicazioni e "angolo della scienza"

La patronale di San BononioMostra di cartoline storiche, concorso fotografico e serata "Ricordiamoci insieme"

Lo stand di TeatroLieve

Due momenti della rappresentazione "Palazzolo nel tempo"

Page 13: la Gazzetta 10 settembre 2014

Trino. La seconda edizione del Movi-mentATrino, festa dello sport, del gioco e del benessere durerà tre giorni. Si aprirà venerdì 12 settembre con la StraTrino – Trino sotto le stelle. Organizzata dal Gruppo podistico trinese 006 in collabora-zione con l’assessorato allo sport ed il pa-trocinio del Comune propone un circuito cittadino di poco più di 5 km; si correrà in notturna con partenza dal Municipio.

La camminata è libera a tutti e gratuita; per gli iscritti Fidal è una prova del cam-pionato regionale Aics, mentre per la Uisp Vercelli, Alessandria, Asti è una prova di circuito interprovinciale. Per questi atleti l’iscrizione costa 5 euro e comprende la maglietta con il logo della manifestazione.

Le prime a partire saranno le catego-rie giovanili, alle 20.15; per gli esordien-ti 2003-2008 è è previsto un tragitto di 500 metri, per i ragazzi e cadetti 2001-1999 un percorso di 1 km. Ai primi tre classificati in assoluto, maschili e fem-minili, andranno rispettivamente 50, 40 e 30 euro, premi per gli altri migliori risultati e, visto il carattere aggregativo e di festa dell’evento, anche ai gruppi più numerosi, di minimo dieci persone.

Per ulteriori informazioni si possono contattare i responsabili organizzativi, l’as-

sessore Debora Cavallari 328.2057977, Vanni Mussio 0161.829395, [email protected].

Il mercato coperto ospiterà sabato 13 dalle 21 la seconda edizione de “I Gla-diatori della notte”, organizzata dall’Asd Ginnasio e MG Team Lomazzo; si potrà assistere a combattimenti di livello pro-fessionistico di Muai Thai, dimostrazioni sportive, sfilate, danza del ventre.

La festa si snoderà lungo l’intera gior-nata di domenica 14 sul territorio citta-dino. In piazza Comazzi l’Asd Marmar Judo Trino proporrà dalle 10 alle 16 atti-vità dimostrativa di judo e di karate, dal-le 11 alle 15 “Impariamo il judo”, prove sul tatami aperte a tutti, alle 17 “Difesa in rosa”, un mini corso di difesa perso-nale. Dalle 10 alle 19 con l’Asd Ginna-sio esibizioni e lezioni aperte di escrima, zumba, K1, thai boxe, hip hop; per chi volesse proporsi come sparring partner si terranno dei provini dalle 17 alle 19.

Per il ballo e la danza i partecipanti ai corsi dell’Asd Il sogno di Giò si esibiran-no alle 17, per l’intera giornata possibilità di provare. Lezioni aperte con l’Asd Arkè Emotion di Flavio Casalone; invece l’Asd Jully Dance di Giuly Cossardo presenterà il pilates dalle 17 alle 17.20, danza dalle

17.30 alle 18, sino alle 18.15 baby dance dedicato ai bambini dai 3 anni ed infine danza fitness adulti alle 18.30.

In piazza verranno montati anche i canestri per la ASDill Pallacanestro che giocherà dalle 10 alle 12 mentre il mini-basket si terrà nel pomeriggio, dalle 16 alle 20. Il volley sarà presente con l’Asd Buzzi volley; per provare lezioni aperte dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

In via Vittime di Bologna ogni possibile genere di attività legata ai roller, dal cardio fitness allo slalom, dalla dance all’hockey.

Presso la piscina scoperta i tavoli del ping pong per giocare con l’Asd Gs Ten-nis tavolo Vercelli; alla piscina invece mini rafting dalle 14.30 alle 16.30 e easy rafting sul Po da Camino a Pontestura su preno-tazione al 328.2057977 o al 347.0866051.

Chi invece vuole tenere i piedi a terra può unirsi al Lantarnin dal ranatè nella passeggiata nel Bosco della Partecipanza; il punto di ritrovo è piazza San Francesco alle 14.30, per informazioni 338.2138990.

Nell’area verde di San Michele uno spazio per i bambini organizzato dai ser-vizi extra scolastici, dalle piscine e dall’as-sociazione Librarte. Dalle 10.30 alle 19 Bimbanimali, percorso e giochi saltellanti per diventare pulce, canguro, rana, lepre e

molti altri animali. Alle 16 “Ma come sal-tano i cani?”, esibizione canina a cura del Centro Gentle Team di Castelletto Merli. Restando nel mondo a quattro zampe si avranno anche degli ospiti equini, pony e cavalli. Non potevano mancare le biciclet-te: per i piccoli dai 3 ai 6 anni il Pedale trinese predisporrà una gimkana, per i più grandi “Likebike! Pedalando nel verde”.

Un passaggio agonistico davvero ori-ginale si avrà alle 18 con la gara di salto con la corda; potranno partecipare cop-pie bimbo/genitore o singoli bambini. In palio per i vincitori quattro buoni per ritirare completi sportivi al GD Center di Trino.

«La manifestazione avrà un taglio diverso dal solito – spiega l’assessore Cavallari – non saranno solo esibizioni, il pubblico potrà partecipare provando l’una o l’altra disciplina; si coniughe-ranno sport ed intrattenimento, un mo-mento di festa per tutti in una domenica all’insegna del benessere, del relax e del divertimento per adulti e bambini. Sarà anche un momento conviviale e gastro-nomico grazie alla Pro Loco», che ga-rantirà il servizio bar e ristoro.

Silvia Baratto

Trino. (s.b.) L’Istitu-to comprensivo trinese, che comprende anche Palazzolo, ha un nuovo dirigente scolastico, Vin-cenzo Guarino, in seguito al trasferimento di An-namaria Martinelli a Li-vorno Ferraris. È preside all’Itcg Cavour e all’Ipc Lanino di Vercelli, per questa sede è stato no-minato con incarico an-nuale. Per Guarino si può parlare di ritorno, infatti non è la prima reggenza trinese, ebbe questa desi-gnazione anche per l’an-no scolastico 2006-2007.

«Per le scuole che non hanno un dirigente tito-lare perché sottodimen-sionate o perché sede vacante, come in questo caso, l’ufficio scolastico territoriale provvede a coprire i posti con titolari a cui vengono assegnati incarichi aggiuntivi». Il dirigente ha molta espe-

rienza e non solo nelle superiori: «chi ha lavora-to solo nelle superiori non sempre conosce la realtà della scuola dell’obbli-go; nel mio caso mi sono visto assegnare la dire-zione didattica, che ora nemmeno esiste più, per cui materna ed elemen-tari, poi la media pura, Crescentino e Saluggia, l’Istituto comprensivo di Asigliano, all’epoca uno dei più articolati, con 22 plessi su 17 comuni».

Trino13

MovimentATrino: festa dello sport, del gioco e del benessereDa venerdì a domenica la manifestazione coinvolgerà le associazioni cittadine

Si comincia con la “StraTrino sotto le stelle”. Sabato al mercato coperto “I Gladiatori della notte”

Istituto comprensivo: Guarinoè il nuovo dirigente scolastico

Sostituisce Annamaria Martinelli

Il giovane trinese Federico Ottavispremiato a un concorso di poesia

Le spese sostenute direttamente dal Comune e il contributo alla Pro Loco

Quanto è costata la patronale di San BartolomeoTrino. (r.t.) Per la festa patro-

nale di San Bartolomeo il costo degli eventi a carico del Comune ammonta a poco più di 12 mila euro; inoltre l’ente ha erogato alla Pro Loco un contributo di 21 mila euro.

La parte curata direttamente dal Comune comprende 1338,83 euro di spese tipografiche alla Ags, 3080 euro per i Faber per sempre, 1098 euro per la Free Music Band, 700 euro per U-Turn e 700 euro per Progetto Alpha, 2074 euro per il service audio-luci curato dalla Show Time Music Service di Sa-vigliano delle serate del 22 e 23 agosto, 341,60 euro per il service audio- video del 21 e 24 agosto a cura della Cooperativa artisti mu-sicisti del tempo libero di Santhià, 793 euro di pubblicità sui giornali, 600 euro di affissioni e consegna dei manifesti nei comuni limitrofi, 267,34 euro alla Ags per la stam-pa del libro sui Carabinieri e gli inviti alla presentazione, 915 euro per montaggio e smontaggio palco alla Kumara Shpetim di Trino, 200 euro alla Arkhè Emotion.

Il contributo concesso alla Pro Loco si è basato sul preventivo presentato: 3416 euro per i Divi-na, 3660 euro per la Shary Band, 1100 euro per dj Ciuffo e service, 800 euro per l’energia elettrica di piazza Comazzi, 1400 euro per gli impianti gas metano e 1400 euro per l’impianto elettrico, 200 euro tra domande, richieste e autoriz-

zazioni, 3 mila euro di Siae, 4700 euro per montaggio cucina e palco e relative certificazioni, 1500 euro di Iva sull’incasso.

Rispetto all’anno scorso è dimi-nuito il contributo alla Pro Loco «perché - spiega il sindaco Alessan-dro Portinaro - l’organizzazione è stata distribuita diversamente fra i vari soggetti. Nel totale complessi-vo c’è qualche spesa in più rispetto al 2013, dovuta ad alcune varia-zioni di eventi e con grande qua-lità, come per i Faber per sempre». Quanto alle critiche sullo scarso coinvolgimento del centro, il sin-daco replica: «abbiamo utilizzato piazza Mazzini, in piazza Audisio c’erano le proposte del Glu Glu Club e di Marozio. Il centro vero e proprio ha di per sé l’impossibilità fisica di ospitare eventi, è una stra-da. Si può tentare di capire come organizzare eventi specifici per il centro, ma non in contemporanea con altri grossi eventi in altre piaz-ze».

Fuori dal preventivo, la Pro Loco ha curato, a sue spese, i fuochi arti-ficiali, con una spesa di 2600 euro.

Vincenzo Guarino

Musica in piazza per San Bartolomeo

Trino. (r.t.) Il capogruppo di “Noi”, Roberto Gualino, intervie-ne sulla patronale appena conclusa: «Serve un coordinamento delle as-sociazioni trinesi, che suggerisco da anni, per evitare spiacevoli disguidi. È da quando c’era Ravasenga sin-daco che propongo questo “consi-glio permanente delle associazioni”, sono passati sindaci e commissari ma nessuno mi ascolta. Se ci fosse, avrebbe evitato problemi come sul “Fora tut” e la chiusura errata di certe strade». «Al di là del grande impegno profuso da tutti i volonta-ri delle varie associazioni - prosegue Gualino - la patronale non è stata disastrosa come qualcuno ha detto. La festa ha avuto meno affluenza e attrazioni del solito, e la data precoce del 24 agosto non ha aiutato. Mi è piaciuta l’idea di far suonare le band trinesi, ma non lo avrei fatto il sabato sera, che avrei dedicato a band come i Divina o Shary, che portano tantis-sima gente, e anche gli incassi della Pro Loco ne avrebbero giovato. Poi si deve ragionare se fare ancora cin-que giorni di festa, se farne meno, se spezzarla in due week end. Lo sforzo e l’idea di portare qualcosa in centro è buona, ma senza attrattive e pub-blicità il centro è rimasto deserto. Bisogna tornare a farlo vivere: c’è il mercato coperto, bene, anche se al

suo posto preferirei un bel parcheg-gio per le scuole. Ci sono inoltre stati degli errori nella chiusura di alcune strade, che hanno creato danno ad alcune attività. Le mie non devono essere viste come critiche, ma come suggerimenti, perché rispetto il lavo-ro di tutti coloro che si impegnano».

«È stato investito molto poco - continua il consigliere - nella pro-mozione dell’evento, che invece do-vrebbe occupare la metà del budget della festa, che altrimenti non riesce. Il budget è stato limitato, ma biso-gna stare attenti, quando si spen-de poco si ha poco. Bisogna capire dove investire di più o di meno». Il capogruppo continua dicendo che «la Pro Loco anche nei periodi dif-ficili sa sempre tirare fuori il meglio di se stessa, complimenti a questi ragazzi». E sulla rissa del lunedì: «è stato un brutto episodio, forse serve un servizio di sicurezza professiona-le per evitare incidenti come questo, non si può demandare tutto ai Ca-rabinieri».

«Chi cura commercio ed eventi per il Comune - conclude Gualino - deve capire che deve svolgere il porta a porta con associazioni e at-tività, investire tanto in pubblicità e promuovere bene gli eventi: a Trino abbiamo anche giovani già esperti in questo settore».

Gualino: organizzazione da rivedereTrino. (r.t.) Il trinese Fe-

derico Ottavis, classe 1993, studente di Lettere Moderne all’Università di Torino, ha ot-tenuto una menzione speciale della giuria al XIX Concor-so di poesia a tema libero in lingua italiana, in lingua pie-montese e nelle lingue mino-ritarie del Piemonte “Premio Roddi”; nel pomeriggio di do-menica 7 settembre la giuria presieduta da Giovanni Tesio, docente di letteratura italiana all’Università di Vercelli, gli ha conferito il riconoscimento.

Roddi è un piccolo paese di 1500 abitanti nelle Langhe: il premio, giunto alla 19a edizio-ne, vede varie categorie, dai bambini ai ragazzi agli adulti.

«Avevo letto un’inserzione in bacheca all’università - spiega il giovane -, poi mi sono informato su internet e ho deciso di parte-cipare con una poesia in dialet-to. Ho ricevuto una menzione speciale della giuria e la poesia è stata inserita nell’antologia 2014 del premio». La lirica è stata se-lezionata nella sezione III (poe-sie in lingua piemontese e nelle lingue minoritarie del Piemonte) del “Premio Alba Beccaria/Pre-mio Roddi”, riservata ai giovani fino ai 29 anni.

«Scrivere in dialetto è una reazione, naturale secondo me, all’imbarbarimento, al costan-te peggioramento dell’italiano,

anche parlato. Il dialetto è una lingua ancora oggi elegantissi-ma proprio perché, a differen-za dell’italiano, è rimasto quasi invariato e difficilmente corrut-tibile. Il dialetto non come una lingua inferiore, ma con digni-tà pari alla lingua nazionale».

Ecco il testo della sua La studi par a’l dì. «“Sta atent, ti ch’at lesi, cun gl’ôcc al vei, ch’adess al vel l’è tant sutil sigur ch’al pasa denta l’al-ger.” Ac’me l’è tut luntan fina al present quant la strach’ssa as-fa cumpagna, alura tut as gava et senti la luntanansa. Ant’in invern mort, al silensi ant’è ‘s perdu i vers ad-na merla ch’al-a viv ch’me nui par fa-mmi nôcc». Il testo tradot-to in italiano è il seguente: Lo studio per il giorno. «“Aguzza qui, lettor, ben li occhi al vero, ché ‘l velo è ora ben tanto sottile, certo che’l trapassar dentro è leggero.” Com’è tutto lontano perfino il presente quando la stanchezza si fa amica, allora tutto si sfalda e senti la lon-tananza. In un inverno morto, dove si perdono i versi di una merla che vive come noi per far venir notte».

Federico Ottavis

Page 14: la Gazzetta 10 settembre 2014

Livorno Ferraris. (r.l.) Si chiude dopo dodici anni il contenzioso tra l’Asl di Vercelli e il Comune di Li-vorno Ferraris sui cosiddetti “debiti residui”: gli affitti arretrati dei locali di proprietà dell’Asl occupati dalla Pal, dai Vigili del Fuoco e dal Centro Incontro, le utenze e diverse opere di manutenzione di cui si è occupato in questi anni il Comune.

La trattativa ha visto impegnati da una parte il direttore dell’Asl, Federico Gallo, e dall’altra il sindaco Stefano Corgnati e il suo vice Franco Sandra. Ha spiegato il primo cittadino in Con-siglio comunale: «La trattativa è stata complessa, ma si chiude in maniera positiva per entrambe le parti; è stata fatta un’attenta valutazione dei valori degli affitti e dei rispettivi debiti e ab-biamo convenuto una transazione». Il Comune cederà le sue quote di un’e-redità che comprende alcuni terreni a Orbassano, che per un terzo erano stati donati al Comune e per due ter-zi all’Azienda sanitaria di Vercelli: il loro valore (100 mila euro) consente all’Amministrazione livornese di estin-guere i debiti nei confronti dell’Asl.

Sull’operazione è d’accordo anche

la minoranza consiliare: «Erano anni che chiedevamo alle diverse maggio-ranze di risolvere la questione che si trascina dal 2002», ha commentato il consigliere Gianfranco Falchetti; «siamo contenti perché finalmente si scrive una pagina nuova, chiara e trasparente».

E proprio per evitare che in futuro si ripetano ulteriori problemi, Asl e Comune hanno definito nel dettaglio e sottoscritto le condizioni di utilizzo dei locali in questione, stabilendo gli affitti e le competenze. «Desidero rin-graziare pubblicamente - ha dichia-

rato Corgnati - il dottor Gallo e il suo team per aver voluto risolvere con grande serietà e competenza questo problema, e il vicesindaco Sandra per aver seguito in prima persona la trattativa».

Il Consiglio comunale ha inoltre approvato all’unanimità la revoca della delibera dell’aprile 2012 con cui era stata varata la bozza di con-venzione tra Comune e Asl, che sta-biliva le modalità per l’acquisto degli arredi della Rsa che presto aprirà nell’edificio dell’ex Ospedale Maria Assunta. «Una convenzione - ha spie-

gato il sindaco - che non è mai stata sottoscritta dai due enti. Inoltre quella bozza citava condizioni che nel frat-tempo sono ampiamente cambiate o che addirittura non esistono più». Nello specifico, si fa infatti riferimen-to ai titoli autorizzativi e all’apertura affidata al Cisas, mentre il Consorzio lo scorso anno ha affidato la gestione delle case di riposo all’Asl o diretta-mente ai Comuni. Nel corso di alcu-ne riunioni tecniche tra il Comune e l’Asl si è dunque deciso di stralciare la bozza e di trovare un nuovo accordo: l’azienda sanitaria si fa carico della spesa per l’acquisto degli arredi, tra l’altro già presenti da almeno un anno nella struttura. «In questo modo - ha aggiunto Corgnati - il Comune rispar-mia 287 mila euro, anche se una parte di questi sono purtroppo inutilizza-bili, in quanto finiranno nell’avanzo di amministrazione». Nel 2012 il Comune aveva infatti stabilito di fi-nanziare l’acquisto degli arredi anche utilizzando 160 mila euro provenienti dai cosiddetti “fondi E.On”, che ora rischiano di essere di fatto inutilizza-bili per altre opere a causa dei vincoli del patto di stabilità.

Livorno Ferraris. Dal 28 agosto al 7 settembre presso lo spazio esposi-tivo della chiesa di San Giovanni Decollato, o della Misericordia, si è potuto godere di un’ini-ziativa culturale sostenu-ta per la terza edizione dal Comitato Pro Re-stauri chiesa parrocchia-le San Lorenzo onlus: la mostra “Emozioni – il gesto espressivo”, a cura di Angelo Galasso.

Nell’antica chiesa le opere di alcuni tra i più rappresentativi artisti del territorio dialogavano tra loro e con l’architettura e la decorazione baroc-ca, sulle musiche scelte da Gianni Sarasso: gli

animali primordiali del livornese Federico Bollo, i raffinati paesaggi dell’a-nima del nipponico-ci-glianese Horiki Katsuto-mi, le figure sognanti di Alfredo Samperi, quelle enigmatiche del livornese Olivio Giolito con l’uo-mo “surreal-metafisico” dell’alicese Gigi Barberis.

Al centro della sala sotto una teca cubica un “uovo” dipinto dal ci-glianese Gabriele Pino, che i visitatori provvisti di lente si sono soffer-mati ad osservare, come l’albo da lui scritto ed illustrato e le opere gra-fico-pittoriche.

Claudia Carra

Livorno Ferraris14

Livorno Ferraris. Sabato 6 settembre a Tri-cerro, durante la “Festa Campagnola”, si è di-sputata la finale del Campionato mondiale di Panissa 2014, organizzato da Città del Riso.

Dopo quattro eliminatorie con 16 Comuni in gara, sabato si sono sfidate le sei squadre fi-naliste: Desana, Livorno Ferraris, Borgo Ver-celli, Villata, Tricerro e Santhià.

Ad aggiudicarsi la vittoria è stata la Pro Loco di Livorno Ferraris, con la panissa cuci-nata da Ezio Brunelli con l’apporto di Daniele Bottini, Isidoro Finotti e Rosanna Pugno. Per la giuria è stata una decisione difficile, data l’alta qualità delle preparazioni, perciò tutte le altre squadre sono state riconosciute e pre-miate come seconde classificate ex aequo.

«Una gara veramente entusiasmante - com-

menta Gian Mario Ferraris, presidente delle Città del riso - in mezzo a una folla altrettan-to entusiasmante. Creando il Campionato ci ripromettevamo di dare valore al piatto-ban-diera del vercellese, e la partecipazione delle Pro Loco e associazioni, e di tanta e tanta gente, sta dimostrando che siamo sulla strada giusta. Onore ai Campioni, come sempre, e un grazie a tutti coloro che partecipano. Vo-glio ricordare che sono associazioni che par-tecipano a titolo di volontariato, e che con il loro impegno stanno costruendo un risultato per tutto il territorio: l’affermazione della ti-picità della nostra cucina. Ovviamente con la Panissa come regina...».

Diana Gallo

Il Comune estingue i debiti residui con l’AslSi è chiuso con un accordo il contenzioso tra i due enti che si trascinava da dodici anni

Il Consiglio ha inoltre revocato la bozza di convenzione per l’acquisto degli arredi della Rsa: risparmiati 287 mila euro

Mostra “Emozioni:il gesto espressivo”

Allestita nella chiesa della Misericordia

Alla “Festa Campagnola” di Tricerro, cucinata da Ezio Brunelli, Daniele Bottini, Isidoro Finotti e Rosanna Pugno

La Pro Loco livornese ha vinto il Campionato mondiale di Panissa

Gli artisti che hanno esposto le loro opere con Angelo Galasso e Gianni Sarasso

Lignana - Curate dal Comune, dai com-ponenti del “Carvè Sport” e dal Comitato Folkloristi Asiglianese, sono andate davve-ro molto bene le manifestazioni civili le-gate alla festa patronale di San Germano Vescovo di Auxerre.I festeggiamenti si sono aperti venerdì 5 settembre alle 19,30 con la grande cena curata dal Comitato Folkloristico Asiglia-nese, i commensali hanno potuto apprez-zare un menù degno della ricorrenza: salami sotto grasso, peperoni in bagna cauda, acciughe al verde, “panissa all’a-siglianese”, agnolotti, pasta e fagioli, gri-gliata mista, stufato d’asino con polenta, lumache in umido, panna cotta e torta al limone. E’ stata una serata davvero molto partecipata che si è conclusa con il gruppo “Clemente Live Band”; così pure gli altri due appuntamenti musicali.I festeggiamenti sono proseguiti la sera di sabato con l’Orchestra di “Milly e una not-te” e domenica con il pianobar con “Riky Music”. In questi momenti di aggregazione si è sentita la vera festa del patrono San Germano, il vero e proprio cuore pulsan-te di una comunità che vuole ricordare le

proprie origini, i propri usi, costumi e tradizioni.Domenica mattina si è svolto un gran-de momento di fede con l’incontro con l’Arcivescovo di Vercelli mons. Marco Arnolfo durante la messa. Per l’occasio-ne erano presenti le autorità comunali guidate dal sindaco Emilio Chiocchetti.La mattinata è poi proseguita con le cele-

brazio-ni religiose concluse con la benedi-

z i o n e dei bambini affidandoli al loro Patrono. Al termine del rito religioso il sindaco ha ringraziato l’illustre ospite unite a quelle della popolazione.Lunedì 8 settembre alle 9.30, il parroco ha celebrato la messa in ricordo di tutti i defunti della parrocchia.

A Lignana la festa di San Germano Vescovo di Auxerre

Visitatori osservano l’uovo dipinto da Gabriele PinoIl sindaco di Tricerro premia il collega livornese

Il consigliere Gianfranco Falchetti con il sindaco Stefano Corgnati

Page 15: la Gazzetta 10 settembre 2014

Cigliano. L’edizione 2014 di “Dolce Settem-bre” ha incontrato un buon successo, nonostante la pesantezza della crisi economica che si fa senti-re tangibilmente sino alle manifestazioni festive e fieristiche locali. Gli stessi appuntamenti previsti per questa festa, che da anni apre il settembre ciglia-nese, avevano subito una contrazione nel program-ma, che si era ridotto ri-spetto alle precedenti edi-zioni sino al 2012 da tre a due giorni.

La collaborazione del Faber Teater con il Co-mune ha portato anche quest’anno in piazza a Cigliano uno spettacolo della rassegna “Teatri di confine”: Odiens, del grup-po Bandaradan, composto da quattro maestri di mu-sica, Sergio Pejsachowicz, Corrado Calcagno, Luca Zennaro e Gabriele Girar-di. L’esecuzione musicale di Bandaradan si è basata su generi e stili differenti, quali musiche balcaniche, klezmer e circensi, però interpretate in maniera originale, ed è stata inol-tre accompagnata dalla recitazione comica dei suoi quattro protagonisti.

Odiens non è stato l’unico spettacolo musicale offerto alla cittadinanza, poiché se ne sono avuti anche altri di ben quattro gene-ri diversi, rispettivamente musica da discoteca, lati-noamericana, jazz e rock.

Due appuntamenti tra-dizionali e peculiari di Ci-gliano sono stati la sfilata e l’elezione di Miss Tim-

balla e Mister Canestrello, gara quest’anno abbina-ta al concorso “Miss & Mister Made in Italy”, e “Dolci e calici sotto le stel-le”, che prevedeva negozi aperti per il corso princi-pale con degustazioni di vario tipo, accompagnate da musica e da diverse sorprese. Miss Timballa è quest’anno Martina Grob-

bo, di Cigliano, mentre Mister Made in Italy è Pa-olo Testa, di Moncrivello.

Nella giornata di dome-nica il Dolce Settembre è proseguito tra sole, negozi aperti e le bancarelle della mostra mercato dell’hob-bistica e artigianato, che ha visto la presenza anche dei volontari di numerose associazioni del territorio.

Nel pomeriggio la Com-pania de le Quatr’Arme ha dato vita con diversi gruppi storici a “Un dì di festa in un tempo lonta-no”: mentre il sodalizio moncrivellese ha curato i laboratori didattici su armi e araldica, i Gatteschi di Genova si sono esibiti in combattimenti in costume

duecentesco e quattrocen-tesco, accompagnati da Tamburi di Porta Traxia di Castellamonte, e da Balzola i Compagni di viaggio hanno presentato i loro splendidi rapaci, un falco lanario, un barba-gianni e un falco sacro, cacciatori alati al fianco dell’uomo fin dai tempi più antichi.

Non poteva mancare la musica itinerante con i percussionisti della Despe-rados show band di Enrico Negro e l’animazione del-le coloratissime ballerine.

La manifestazione è sta-ta organizzata dal Comu-ne in collaborazione con la Pro Loco, la Regione Piemonte, la Provincia di Vercelli, i Commercianti Ciglianesi, la Compania de le Quatr’Arme, la Ban-ca del Tempo, il Circolo Acli San Rocco dei Ron-chi, l’Ascom Vercelli, l’as-sociazione Confesercenti, Miss & Mister Made in Italy.

Il presidente della Pro Loco, Enzo Autino, ha espresso misurata soddi-sfazione per l’affluenza di pubblico ed il risultato dell’appuntamento, che ri-tiene certamente positivo.

Marco Vigna e Claudia Carra

Cigliano15

Cigliano. (m.v.) Il paese può vantare un gran numero d’asso-ciazioni, che s’occupano d’ambiti e problematiche differenti, dalla cultura allo sport, dall’aiuto so-ciale ed economico al pronto soc-corso. Alcune si sono formate di recente, altre esistono da decenni, con dimensioni che vanno da un numero di pochi membri sino alle molte centinaia. L’Amministrazio-ne comunale ha negli anni cercato di sostenere la loro attività, poiché essa è di grande importanza per la cittadinanza e spesso consente d’affidare di fatto a volontari fun-zioni ed attività che altrimenti do-vrebbero essere ricoperte da enti pubblici, con tutti i costi del caso.

La presenza di molte associazio-ni è una costante nelle numerose feste e manifestazioni che vengo-no organizzate a Cigliano. Ora il sindaco Anna Rigazio ha pensato di ripristinare una festa dedicata in modo specifico proprio al mondo del volontariato, che era stata cele-brata in paese sino al 2008. L’oc-casione è data dalla decisione della Regione Piemonte di costituire una “giornata del volontariato”, che si terrà domenica 28 settembre. A Cigliano la festa offrirà alle associa-zioni ciglianesi la possibilità di farsi meglio conoscere dai cittadini e trovare così nuovi membri e soste-nitori. Il motto prescelto è: «trova il volontario che è in te».

Un grande “Dolce Settembre”Mostra mercato e prelibatezze hanno contraddistinto lo scorso fine settimana in paese

Martina Grobbo è Miss Timballa, Paolo Testa eletto Mister Made in Italy

Domenica 28 settembre le associazioni in piazzaSi prepara la festa del volontariato

COMUNE

Convenzionecon l’AssociazioneCarabinieri

Cigliano. (m.v.) Il Co-mune ha stipulato una convenzione con la se-zione di Livorno Ferraris dell’Associazione Na-zionale Carabinieri, al fine di svolgere attività di volontariato per la regolazione del traffico stradale in occasione delle modifiche alla via-bilità che vengono at-tuate durante le manife-stazioni cittadine, quali “Dolce Settembre”, la fe-sta patronale di Sant’E-miliano ed altre. La se-zione livornese dell’Anc s’impegna pertanto, previo accordo con il comando di Polizia Municipale, a far colla-borare i propri volontari durante lo svolgimento delle manifestazioni, con l’obiettivo di presi-diare i punti di chiusura al traffico veicolare, per realizzare isole pedo-nali, ed eventualmente regolamentare l’afflusso ed il deflusso di veicoli e pedoni. Quest’atti-vità sarà compiuta su richiesta e con il coor-dinamento del “Servizio Sicurezza” del cittadino e di Polizia Municipale del Comune.

Il gruppo dell’oratorio di Moncrivello

Lo stand di Vita Tre Cigliano-Moncrivello La bancarella a favore della missione di Inhassoro (fotoservizio C. Carra)

Il gruppo dell’oratorio di Cigliano con don Andrea Passera

Cigliano. (m.v.) Si è avuta in coincidenza con “Dolce settem-bre” l’inaugurazione della 12a edizione della mostra d’arte con-temporanea “Oltre il blu”, ospi-tata nei locali dell’Istituto com-prensivo “Don Evasio Ferraris”, in piazza Martiri della Libertà. Ne è curatore il gallerista borgo-dalese Graziano Prola, in colla-borazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Cigliano, l’associazione ciglianese de La banca del tempo e con il patro-cinio della Regione Piemonte e della Provincia di Vercelli.

L’esposizione è una personale dedicata a Antonio Teruzzi: i colori di oggi. Pittore, scultore ed inciso-re originario della Lombardia, aveva già partecipato ad “Oltre

il blu” in passato. La galleria presentata a Ciglia-

no è stata allestita dal maestro attingendo in qualche misura all’ispirazione del suo amico e collaboratore Raffaele Deluca, musicista ed intellettuale multi-forme, grande conoscitore della Divina Commedia dantesca. Pro-prio da alcuni versetti del Poeta deriva l’idea di ciò che Deluca chiama “fondi persi”, che sono in sostanza opere che hanno quale colore di base il nero, ripren-dendo la metafora dantesca del fondo oscuro dell’acqua profon-da. Il nero però convive in questi lavori con l’oro, che costituisce il fondo abituale delle icone tipiche dell’arte cristiano ortodossa.

L’estetica di Teruzzi è assieme

modernissima e tradizionale. Essa difatti cerca da una parte d’esprimere l’idea di vuoto ed oscurità che regna nel mondo contemporaneo, con l’assenza di valori e principi legati al sacro, dall’altra però intende formulare la convinzione della salvezza e dell’esistenza della trascendenza.

Egli parla in proposito della sua volontà di comunicare la speranza cristiana della reden-zione e sostiene che l’arte deve esprimere un messaggio ed ave-re un senso. Diversamente da moltissimi altri artisti contem-poranei, per i quali la creazione diviene un gioco fine a sé stesso nell’adesione al nichilismo im-perante, Teruzzi intende inve-ce trasmettere una dottrina di valenza universale. È possibile quindi interpretare la sua cifra stilistica quale un esempio d’arte tradizionale chiamata a manife-stare la condizione esistenziale dell’uomo moderno.

Un autore che è fra le fonti d’ispirazione di Teruzzi è Emil Cioran, letterato romeno che ha

formulato una peculiare tipolo-gia di nichilismo ed il cui radi-cale pessimismo cosmico si apre in un modo apparentemente paradossale ad una prospettiva salvifica.

Le opere esposte sono su tela, in terracotta e bronzo, od anche ottenute con raffinati restauri di

libri, le cui copertine sono im-preziosite da delicate immagini. Sul retro dei quadri sono incise le frasi ispiratrici degli stessi.

La mostra resterà aperta sino a martedì 16 settembre, nei gior-ni feriali dalle 21 alle 23 e nei festivi anche dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Il pregevole allestimentoAlcune opere esposte

“Oltre il blu”: personale dell’artista Antonio TeruzziMostra all’Istituto comprensivo, a cura di Graziano Prola, fino al 16 settembre

Operatrice sociale, si è spenta all’ospedale a 43 anni

Cordoglio per la morte di Paola VallinoCigliano. (r.g.) Lunedì po-

meriggio i familiari e mol-tissimi amici hanno dato l’addio a Paola Vallino, 43 anni, mancata venerdì sera all’ospedale di Novara a causa di un male incurabile. Originaria di Saluggia, ope-ratrice della cooperativa so-ciale Orso - di cui, dall’anno scorso, era vicepresidente -, la donna era molto cono-sciuta in paese per la sua partecipazione alla vita as-sociativa. I colleghi la ricor-dano «per il suo contagioso sorriso, la sua capacità di non lamentarsi mai, la na-turalezza e il garbo con cui

si relazionava con tutti, per-ché le era naturale fare cose grandi in punta di piedi. Il dolore per questa prema-tura scomparsa non farà mai venire meno il senso di gratitudine per il pezzo di strada fatto insieme con la nostra amica e collega».

I funerali sono stati cele-brati dal parroco don Ric-cardo Leone. L’assessore comunale Bruna Filippi ha portato alla famiglia le condoglianze personali e dell’Amministrazione. Pa-ola Vallino lascia il marito Davide e i genitori Elena e Livio.

Page 16: la Gazzetta 10 settembre 2014

Cigliano. Il Comune e la Pro Loco organizzano dall’11 al 16 settembre l’edizione 2014 della patronale di Sant’Emiliano. Il programma non si limita alle cerimonie propriamente reli-giose, poiché la manifestazione comprenderà anche un gran numero d’appuntamenti ga-stronomici, musicali, comici.

La festa si aprirà appunto giovedì 11 settembre alle 21 al Parco Danze, con gli alunni della scuola secondaria supe-riore dell’Istituto Comprensi-vo “Don Evasio Ferraris”, che presenteranno lo spettacolo teatrale Gli imbianchini non hanno ricordi (articolo a pag. 25), con la partecipazione dell’orchestra Small Big Band diretta dal ma-estro Mauro Parodi.

Venerdì 12, alle 20.30 inizie-rà la consueta gara di briscola

presso il Bar Cuccagna, che ricorre ad ogni edizione, poi alle 22 presso il Parco Danze si terrà lo spettacolo “C’era una volta il Due - Anni ’90”.

Sabato 13 è prevista una se-rata dedicata alla paella, con il padiglione gastronomico che aprirà alle 20: prenotazioni allo

0161.424013. Alle 21.30 pres-so il Parco Danze si terrà uno spettacolo di cabaret con i co-mici Andrea Pucci e Gianluca Impastato (articolo a pag. 25).

Domenica 14 il parroco don Riccardo Leone celebrerà la messa solenne alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Sant’E-

miliano, seguita poi alle 11.30 dal concerto della Filarmonica Ciglianese in piazza Martiri della Libertà. In serata si terrà, con inizio alle 20, un’apericena al Parco Danze. Alle 21.30 sarà il turno di un’esibizione dei campioni del mondo in carica di ballo, i fratelli Christian ed

Elena Bono con i loro allievi della Dance & Music.

Lunedì 15 alle 10.30 nella parrocchiale sarà celebrata la Messa da Requiem. Il padi-glione gastronomico della Pro Loco, aperto dalle 20, offrirà questa volta polenta e cin-ghiale. Infine si chiuderanno i

festeggiamenti della giornata, sempre al Parco Danze, con una serata danzante con la mu-sica dei Marasineros: inizio alle 21.30.

Per l’ultimo giorno, martedì 16, è in programma lo spetta-colo dei fuochi d’artificio, con inizio alle 21.15 presso il cam-po sportivo. Lo scorso anno la manifestazione pirotecnica non si era svolta a causa dei costi ec-cessivi in un momento di crisi, ma si era trattato d’una rinun-cia dolorosa. Il presidente della Pro Loco, Enzo Autino, aveva assicurato che la patronale del 2014 avrebbe visto il ritorno dei fuochi, e così sarà. Si chiuderà con il concerto dei Divina, alle 22 al Parco Danze.

Marco Vigna

Nel weekend c’è la festa patronale di Sant’EmilianoOrganizzano il Comune e la Pro Loco. Si inizia giovedì con lo spettacolo Gli imbianchini non hanno ricordi

Allo stand gastronomico: apericena, paella, polenta e cinghiale. Martedì sera gran finale con lo spettacolo pirotecnico

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Domenica mattina in piazza suonerà la Filarmonica Ciglianese Il parroco don Riccardo Leone I campioni di ballo Christian ed Elena Bono

Cigliano. (m.v.) In occasione della festa pa-tronale gli appassionati di modellismo statico e dinamico di Cigliano e dintorni hanno deciso di organizzare una mostra: la terza negli ultimi sei anni, dopo quelle del 2010 e del 2012. Si terrà nei locali di piazza Martiri della Libertà 9.

Il modellismo consiste appunto nella creazio-ne di piccoli modelli che riproducono in scala ma fedelmente automobili, motociclette, treni, aero-plani, elicotteri, soldatini, veicoli militari ecc. Esso si ripartisce in statico e dinamico, a seconda che i modelli siano fermi od in movimento. Questi ulti-mi possono essere a scoppio od elettrici.

L’organizzatore ed ideatore dell’esposizione è Giuseppe Pavetto, residente a Cigliano. Assieme a lui esporranno propri modelli altri collezionisti: i fratelli Massimo e Piero Porta, Claudio Dellarol-le e Giampiero Zaina. È stata inoltre contattata l’Associazione Borgodalese Slot (ABS), presieduta da Gianni Sandigliano, e che si dedica alle gare sportive di “slot car”, ossia con un particolare tipo di modellino automobilistico che viene impiegato su apposite piste elettriche. Gli espositori, spiega Pavetto, saranno almeno cinque, ma salirebbero di numero se s’avesse la presenza dell’associazione di Borgo d’Ale. «Non organizziamo la mostra a scopo di lucro - aggiunge -, ma solo per far co-noscere il modellismo e magari cercare persone interessate a praticarlo assieme a noi». D’altron-de, sarà anche un modo per ricevere dal pubblico suggerimenti e pareri, che potranno essere lasciati sul registro d’ingresso. Nel locale sarà allestito un percorso espositivo, in cui compariranno modelli d’automobili, trenini, mezzi di vario genere ecc.

Si ha anche l’intenzione di provare a far vola-re all’interno un modello d’elicottero. Un altro espositore, Dellarolle, esperto di modelli d’alian-te e d’aeroplano, fa notare che non sarebbe difat-ti possibile al chiuso far eseguire voli di simili vei-coli, mentre con la dovuta cautela si può tentare con un elicottero in miniatura. Ribadisce l’invito a chi sia interessato al modellismo a visitare la mostra, che sarà anche un modo per ricevere in-formazioni su uno sport che può essere praticato con facilità ed a prezzi contenuti.

L’esposizione sarà visitabile venerdì 12 e sa-bato 13 settembre dalle 20 alle 24; domenica 14 dalle 15 sino alle 24; lunedì 15 e martedì 16 dalle 20 all’1 di notte. L’ingresso è libero.

Mostra di modellismoIn piazza Martiri della Libertà

Giuseppe Pavetto e Claudio Dellarolle

Cigliano. Tanta musica come sem-pre accompagnerà la festa patronale di Sant’Emiliano.

Venerdì 12 si parte con “C’era una volta il Due - Anni 90” al Parco Danze di piazza Don Evasio Ferraris dalle 22. Alla consolle e sul palco per far rivivere i fasti dell’ama-tissimo locale ciglianese ci saranno Sergio Datta, Maurizio De Stefani, Reverendo Yugo, The Pinups e Warez Man.

Domenica 14 un appuntamento im-mancabile per i ciglianesi è il concerto del-la Filarmonica, alle 11.30 in piazza Marti-ri, che segue la messa solenne in onore di Sant’Emiliano.

La stessa sera dalle 21.30 al Parco Danze una coppia che porta in alto il nome di Ci-gliano nel mondo, i pluricampioni di ballo Elena e Christian Bono, che si esibiranno accanto agli allievi della Dance & Music.

I due fuoriclasse hanno recentemente ina-nellato un altro successo, dopo la terza vitto-ria mondiale a Rimini di luglio: il 13 agosto a Stoccarda hanno vinto il German Open Championship per le danze standard nella categoria Senior I, su 168 coppie iscritte.

Lunedì 15 invece si balla dalle 21.30 con i Marasineros, gruppo nato nel 1992 proprio qui a Cigliano, che spazia tra li-scio tradizionale, musica leggera, con pre-dilezione per i grandi successi degli anni Sessanta, latino americano e musica disco.

Martedì 16 gran finale dalle 22 con il concerto dei Divina, live-show band a tut-ta dance anni ’70-’80, le hit internazionali più famose, coreografie e costumi.

Claudia Carra

Musica tutte le sereDisco, liscio, latinoamericano...

Lunedì suonano i Marasineros

Reverendo Yugo, Sergio Datta e Maurizio De Stefani: “C’era una volta il Due” I ragazzi del “Don Evasio Ferraris” portano in scena Gli imbianchini non hanno ricordi

Martedì sera il concerto dei Divina

Enzo Autino, presidente della Pro Loco

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comuni 17

MONCRIVELLO

MAGLIONE VILLAREGGIA

VILLAREGGIA. Sabato 13 settembre inaugurazione uffi ciale per il Pump Villa, la pump track in terra battuta più grande d’Italia (4300 mq), che si trova presso il centro sportivo comuna-le villareggese.

Alle 11 si terrà la cerimonia d’aper-tura, a seguire prove gratis aperte a tutti, con i maestri di scuolamtb.it. I partecipanti dovranno portare bici e casco propri e i minori, dai 5 anni, sa-ranno accompagnati dai genitori. Pre-mio a sorpresa per l’abbigliamento più inconsueto e possibilità di pranzare in loco con una grigliata su prenotazione.

L’asd Flowerbike con la consulen-za dei tecnici del network nazionale scuolamtb.it ha costruito il Pump Villa e grazie alla collaborazione con il Co-mune da settembre vi si insedierà la scuola di mtb per grandi e piccoli.

Una pump track, spiegano i maestri di mountain bike e cofondatori della Flowerbike Piero Ruffi no e Cristian Peterlin, è un percorso ad anello tutto a gobbe con curve paraboliche, più linee che si intersecano a formare un dedalo da affrontare senza pedalare, sfruttan-

do quella che viene detta “pompata”, unitamente allo spostamento avanti e indietro del corpo del biker, anche in sella alla più comune delle biciclette.

Dal 16 settembre il nuovo sito spor-tivo villareggese sarà aperto martedì, giovedì, sabato e domenica.

Domenica 14 partirà il primo corso di scuolamtb.it per adulti dedicato alla pump track ed è già attiva la scuola di mtb per piccoli biker con Flowerbike.

Per informazioni: 347.2764866.

Claudia Carra

MONCRIVELLO. Mercoledì 3 settembre in Municipio si è tenuto un incontro organizza-to dall’Amministrazione comunale che aveva come fi nalità la concertazione del sostegno alle associazioni, lo sviluppo del turismo e la promo-zione territoriale. Erano stati invitati a parteci-pare i responsabili dei moltissimi sodalizi locali.

La riunione è stata presieduta dal sindaco Massimo Pissinis, coadiuvato dagli altri due membri della Giunta, il vicesindaco Piero San-tià e l’assessore Luca Lisco. La sala consiliare era stata interamente riempita dai rappresen-tanti delle associazioni operanti nel territorio di Moncrivello, a dimostrazione del loro elevato numero. Esistono infatti in paese l’associazione Duchessa Jolanda, la Polisportiva Moncrivelle-se, la Pro Loco, il gruppo carnevalesco dei Mo-oncravot, il Comitato Pro Carnevale, il gruppo degli Amici della lingua piemontese, la Corale di Sant’Eusebio, Vita Tre Moncrivello, il Circo-lo Pescatori Lago Lanucio, la sezione locale del-la Lilt (Lega Italiana Lotta ai Tumori) ecc. Era presente anche Giovanni Corgnati, consigliere regionale ed ex sindaco di Cigliano.

Introducendo l’incontro, Pissinis ha spiegato che esso era anche «un modo per conoscere tut-te le associazioni presenti sul territorio. So che l’attività di tutte le associazioni di Moncrivello è molto intensa, con grosse soddisfazioni da parte di tutti. Tutti fanno tantissime cose, anche molto importanti. La serata ha come scopo principale quello di conoscerci e di cercare di cominciare a realizzare un coordinamento, che sarebbe se-condo me una cosa di grande rilievo. Questo sarà il primo passo, per riuscire a concertare le iniziative ed a trovare una rete di collaborazio-ni. Il passo successivo sarà quello di dare risalto e far conoscere le iniziative che vengono prese, che a Moncrivello sono moltissime e non sem-pre sono note al di fuori del nostro paese». Il sindaco ha ribadito quest’ultimo punto, dicendo che «più si conoscono le iniziative delle nostre associazioni, più persone arrivano».

Il primo cittadino ha espresso ottimismo riguardo alle potenzialità di Moncrivello sul piano culturale in generale e turistico in parti-colare, ricordando che esiste un castello di circa mille anni, proclamato patrimonio nazionale da oltre un secolo, che è tenuto in eccellenti condizioni ed è quasi d’uso pubblico, essen-do sede d’una intensa attività per conferenze, fi ere, feste ecc. Il paese può vantare un gran numero di chiese rionali ed edifi ci religiosi, i

percorsi devozionali ed i santuari di Miralta e del Trompone, ed in più le bellezze paesaggisti-che e prodotti tipici di pregio, quale l’Erbaluce, tratto dalla coltivazione dell’uva bianca e che si vede riconosciuto il marco Doc.

L’assessore Luca Lisco ha anche rimarca-to l’opportunità offerta dall’Expo 2015 che si terrà a Milano e che attirerà milioni di visita-tori da ogni parte del mondo. Grazie alla rete di collegamenti veloci, Moncrivello si trova a ridosso di questo importante appuntamento e potrebbe riuscire a portare in paese turisti giunti in Italia per la circostanza.

Riguardo alle prime misure da prendere per favorire le attività delle associazioni ed assieme lo sviluppo del turismo, l’Amministrazione co-munale ha dato una serie d’indicazioni.

Anzitutto bisognerebbe cercare di creare una “rete” di coordinamento e sostegno reciproco fra i vari gruppi ed il Municipio, ad esempio concertando manifestazioni congiunte, colla-borando alle altrui iniziative ecc.

Il primo cittadino ha anche dichiarato di vo-ler cercare «di aumentare i contributi da ero-gare alle associazioni. Esistono molti che fanno tanto e fi nora non hanno ricevuto nulla».

Pissinis ha sottolineato anche l’importanza di un restauro di Moncrivello, che rientra fra gli impegni presi dalla sua Amministrazione ed a cui potrebbero partecipare anche i privati per gli immobili di loro proprietà: «Lo stesso nostro paese può essere migliorato nell’urbani-stica, mentre adesso esiste un certo degrado in molte strade e parti di singoli edifi ci, come tetti, porte, facciate».

L’assessore Lisco ha approfondito la que-stione della sinergia fra Comune e associazioni spiegando che esistono «strumenti che gli enti

superiori mettono a disposizione per promuo-vere attività organizzate. La Regione Piemonte ogni anno chiede a tutte le Amministrazioni comunali di comunicare entro il 15 settembre il calendario degli eventi delle associazioni lo-cali. «Noi abbiamo qui distribuito il fac-simile del modulo», ha detto Lisco; «in questo modo dovrebbe essere possibile inserire le manifesta-zioni locali all’interno del calendario fi eristico uffi ciale del Piemonte 2015, che si trova nei siti istituzionali e viene distribuito in forma carta-cea nei padiglioni della Regione, alle associa-zioni che ne fanno richiesta ecc.

Massimo Pissinis ha menzionato come primo progetto di rilancio del turismo moncrivellese, già in corso di realizzazione, l’accordo raggiun-to fra il suo Comune e quello di Alice Castello per l’attuazione del programma che prende il nome di “Turismo e Ambiente: un nuovo mo-dello delle comunità tra anfi teatro morenico e pianura”. L’idea basilare è la ristrutturazione dei sentieri abbandonati o semi-abbandonati che conducono in direzione del lago di Vivero-ne. Questo dovrebbe portare alla costituzione d’un circuito che comprenderà strade poste nei territori di Moncrivello e d’Alice, unendosi col percorso analogo già creato dal comune di Roppolo. Il sindaco moncrivellese così ha com-mentato l’iniziativa: «Abbiamo alcuni percorsi in uno scenario naturale particolarmente bello, che però non sono ben conservati, segnalati, promossi. Si tratta d’una lacuna che vogliamo colmare in collaborazione con Alice Castello. Otterremo in questo modo dei fi nanziamenti che ci consentiranno inoltre di dare lavoro a disoccupati».

Marco Vigna

MAGLIONE. (r.g.) Ripren-de l’attività della Giunta, che si è riunita il 27 agosto per deliberare su quattro argomenti.

In primo luogo la sca-denza periodica dell’ac-certamento della regolare tenuta dello schedario elettorale.

Segue l’affi damento dell’incarico professionale per sostituzione materni-tà presso l’Uffi cio Tecnico comunale. Dal maggio 2013 è in vigore la con-venzione per la gestione in forma associata dell’Uffi -cio tecnico comunale tra i Comuni di Borgomasino, Maglione, Vestignè e la Comunità collinare Intor-no al Lago. La responsa-bile dell’Uffi cio tecnico, l’architetto Alessandra Fardin, usufruirà del con-gedo di maternità obbliga-torio per cinque mesi, dal 6 settembre al 6 febbraio prossimo.

Essendo l’uffi cio costitu-ito dalla sola responsabile, è necessario per il Comu-ne procedere alla sua so-stituzione temporanea.

La delibera evidenzia che «trattasi di incarico fi duciario affi dato a pro-fessionista e che consente di prescindere dalle pro-

cedure di affi damento a evidenza pubblica» e ne stabilisce il conferimento al geometra borgodalese Pier Mauro Andorno, che assumerà nel lasso di tem-po in questione per quat-tro ore settimanali il ruolo di Tecnico comunale, con la funzione di Respon-sabile del Procedimento. L’impegno di spesa totale ammonta a 3800 euro.

A questa sostituzione per maternità fa riferi-mento anche un’altra de-libera, una disposizione transitoria che prevede l’attribuzione al sindaco Pier Franco Causone della funzione di Responsabile del Servizio Tecnico, con il potere di adottare atti anche di natura tecnica gestionale.

Un ulteriore atto verte invece sui tributi: il Con-siglio comunale del 29 maggio aveva determina-to il numero delle rate e le relative scadenze della Tares 2013. Dai conteggi eseguiti per l’elaborazione della rata a saldo è emer-so che alcuni contribuenti hanno versato una somma risultata superiore al do-vuto. Questo credito verrà compensato sui pagamen-ti relativi alla Tari 2014.

I progetti del Comune per incentivare il turismoL’Amministrazione ha incontrato le associazioni con l’obiettivo di creare un coordinamento

Novena e messa per laMadonna Addolorata

U� cio tecnico: il geometra Andornosostituisce la responsabile per 5 mesi

VILLAREGGIA. (c.car.) Ogni anno la ricorrenza della Ma-donna Addolorata si unisce a Villareggia al ricordo dei gio-vani prematuramente scom-parsi.

La novena, che prevede la messa con omelia, si terrà ogni giorno alle 18.30 fi no al 14 set-tembre nella cappella del giar-dino dell’oratorio intitolata alla madre dolente del Signore.

Lunedì 15 alle 18.30 in chie-sa parrocchiale don Massimo Ricca, vicario generale della diocesi eporediese, presiederà la messa solenne, animata dalla Corale Villareggese, per i geni-tori che hanno perso un fi glio, come Maria ai piedi della cro-ce. La priora della festa è Ma-ria Teresa Fisanotti Gianuzzi.

Le famiglie che desiderano ricordare il proprio congiun-to potranno segnalare il suo nome al parroco don Alberto Carlevato oppure a Franco Salvaggio e Maria Leggero.

Una panoramica della pista

Presso il centro sportivo comunale la pump track in terra battuta più grande d’Italia

Sabato si inaugura il Pump Villa

Don Massimo Ricca

MONCRIVELLO. (m.v.) Lo scorso martedì 2 settembre, presso la Casa di cura “Mon-signor Luigi Novarese” posta presso il santuario del Trom-pone, hanno preso il via gli esami d’ammissione per il Corso di Laurea triennale in Terapia Occupazionale che fa capo alla Facoltà di Me-dicina dell’Università Cat-tolica di Roma. Gli iscritti, arrivati da tutto il Piemonte, hanno avuto un paio d’ore di tempo per completare le domande di fi sica, chimica, biologia e cultura generale. I posti disponibili sono 15 e sul sito http://roma.unicatt.it/ si possono vedere le gra-duatorie.

Questo corso è attivo dal 2005 ed è stato voluto dai Si-lenziosi Operai della Croce. Esso s’articola in sei semestri con lezioni frontali e tirocini: la frequenza è obbligatoria per almeno il 75% delle ore di lezione che inizieranno il 7 ottobre.

I laureati in Terapia Oc-cupazionale sono operatori sanitari che lavorano nell’am-bito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fi sici e psichici, con disabilità sia temporanee, sia perma-

nenti, utilizzando attività espressive, manuali–rappre-sentative e ludiche della vita quotidiana e promuovendo il recupero e l’uso ottimale di funzioni fi nalizzate al rein-serimento, all’adattamento ed all’integrazione dell’indi-viduo nel proprio ambiente personale, domestico e socia-le. Anche quest’anno il corso universitario verrà inaugura-to con un convegno accade-mico, che sarà chiamato a discutere temi importanti che riguardano la medicina.

Frattanto, è stato il San-tuario del Trompone di ad ospitare un appuntamento nei santuari mariani della diocesi di Vercelli in occasio-ne della Novena Itinerante di preparazione al cammi-no pastorale. La sera del 4 settembre infatti il vescovo monsignor Marco Arnolfo ha tenuto la preghiera serale e la concelebrazione eucari-stica nel Santuario. È stata la prima volta che il nuovo ar-civescovo ha visitato il com-plesso del Trompone ed ha incontrato la comunità dei Silenziosi Operai della Croce il cui padre fondatore, monsi-gnor Luigi Novarese, è stato beatifi cato a Roma da papa Francesco l’11 maggio 2013.

Trompone: esami di ammissioneal corso di Terapia Occupazionale

Il santuario del Trompone

VILLAREGGIA. (c.car.) Ripren-dono per la seconda edizione a Villareggia i corsi della pianista e docente Manuela Capelli.

Lunedì 15 settembre presso i locali di via della Parrocchia 7 dalle 15 alle 18 verranno illu-strati i programmi di quest’an-no di “Facciamo musica!” e si concorderanno insieme giorni e orari delle lezioni.

Adulti e bambini senza limite d’età potranno scegliere tra canto moderno, coro, pianoforte classi-co, pianoforte jazz e moderno, ta-stiere e sintetizzatori, nord piano stage, musica d’insieme per tutti gli strumenti, teoria, armonia e storia della musica classica, ar-monia jazz e improvvisazione. È previsto anche un insegnamento di propedeutica musicale per pic-coli dai tre ai cinque anni.

I corsi si terranno nei locali della parrocchia a partire da martedì 16, dal lunedì al vener-dì dalle 14 alle 20.

“Facciamo musica”con Manuela Capelli

Manuela Capelli

Piero Ruffino e Cristian Peterlin (Asd Flowerbike)

Un panorama di Moncrivello: il castello domina il paese

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comuni18

borgo d'ale

alICe CaSTello

Borgo d'Ale. La Iuc (Im-posta Unica Comunale) è una nuova imposta, introdotta dal Governo con la legge di stabilità di quest’anno, che ingloba tasse e tributi dovuti da una parte in relazione alla casa, dall’altra alla produzione di rifiuti. è co-stituita da una serie di parti: la tariffa Tari sulla produzione di rifiuti; la Tasi, che copre i servi-zi comunali indivisibili (illumi-nazione, sicurezza ecc.); l’Imu sul possesso di immobili. Essa si basa quindi su due presupposti impositivi: il primo è costituito dal possesso d’immobili (fabbri-cati o aree edificabili) ed è col-legato alla loro natura e valore, il secondo è connesso all’eroga-zione e alla fruizione di servizi comunali.

I costi per i servizi indivisibili a Borgo d’Ale ammontano ad un totale d’oltre 257 mila euro, così ripartiti per singole voci: circa 102 mila per la pubblica sicurezza e la vigilanza; 3650

euro per i servizi cimiteriali; oltre 76 mila euro per i servizi di manutenzione stradale, del verde pubblico, dell’illumina-zione pubblica; i servizi socio assistenziali costano oltre 67 mila euro; infine i servizi di pro-tezione civile ammontano ad oltre 8 mila euro. La Tari con-tinua a prevedere l’applicazio-ne d’un tributo dovuto da tutti i cittadini suscettibili di produrre rifiuti urbani ed assimilati, con l’obbligo da parte dell’ente d’as-sicurare la copertura integrale dei costi d’investimento e d’eser-cizio. Dovendo la somma essere coperta interamente dai versa-menti dei cittadini, il Comune non può far altro che fissare le tariffe di conseguenza.

Per la Tasi sono stati stabiliti i seguenti parametri: l’aliquota per l’abitazione principale e re-lative pertinenze è posta al 2,5 per mille; quelle per l’abitazio-ne principale d’alcune categorie speciali (A1–A8–A9), è stabilita

al 2 per mille; l’aliquota per fab-bricati rurali ad uso strumenta-le è al 1 per mille, come anche quella per le aree edificabili; le aliquote per i fabbricati produt-tivi della categoria D2 e per tutti gli altri fabbricati sono al 2 per mille. Il primo acconto dovrà es-sere versato entro il 16 ottobre, il saldo entro il 16 dicembre.

Era già stata approvata l’e-missione d’un primo acconto della Tari, la tassa dei rifiuti. La legge in vigore attribuisce piena facoltà ai Comuni di stabilire li-beramente le scadenze ed il nu-mero delle rate di questa tassa, prevedendo quale unico limite il rispetto della previsione d’un numero minimo di due rate se-mestrali. Questo primo acconto era stato calcolato sulla base del 50% degli importi della Tarsu dell’anno 2013, da riscuotersi entro la fine dello scorso luglio. La seconda rata a saldo congua-glio dovrà invece essere versata entro il 31 dicembre.

Per le utenze domestiche è fis-sata una tariffa fissa di 0,75 euro per metro quadro, con quattro tariffe aggiuntive variabili sulla base del numero dei componen-ti del nucleo familiare, di euro 50, 90, 120 e 140 a seconda che essi siano rispettivamente 1, 2, 3 oppure 4 e più persone. Per le altre utenze, quelle definite pro-duttive ovvero non domestiche, le aliquote stabilite sono invece le seguenti: 2,80 euro per metro quadro per case di cura e ripo-so; 2,50 per supermercati, pa-netterie, macellerie, alimentari, pasticcerie, ortofrutta, nonché ancora per bar, caffè, ristoran-ti, pizzerie, fioristi, le cosiddette pluri-licenze alimentari ovve-ro miste; 1,50 per uffici, studi professionali (medici, geometri, commercialisti ed avvocati), scuole e luoghi di culto, banche; 2,20 per edicole, tabaccai, ne-gozi abbigliamento, farmacie, ferramenta, vivai, parrucchieri, dentisti, nonché per attività ar-

tigianali (meccanici, carrozzieri, fabbri, idraulici, elettricisti, fa-legnami, tappezzieri) ed attività commerciali all’ingrosso.

L’Imu (Imposta Municipale Propria) per il 2014 è basata su una disciplina sostanzialmen-te analoga a quella dell’anno scorso. Sono previste inoltre una serie di agevolazioni, quali l’esenzione dei fabbricati definiti “strumentali” all’attività agri-cola e la riduzione del moltipli-catore nel determinare il valore imponibile dei terreni agricoli. Dopo il primo acconto per l’I-mu, che andava versato entro il 16 giugno scorso, il saldo dovrà essere corrisposto entro il 16 di-cembre di quest’anno. Sono fis-sate due aliquote: al 4 per mille per l’abitazione principale; al 8,6

per mille per tutti gli altri fabbri-cati, i terreni agricoli e le aree edificabili. Sono inoltre previste alcune forme di detrazione.

Il sindaco Mario Enrico ave-va dichiarato che l’obiettivo del Comune sarebbe stato quello di non accrescere assolutamente il livello di pressione fiscale, ma che bisogna però necessaria-mente rispettare le norme ed i parametri imposti dalle leggi statali, che - ad esempio - pre-vedono che la spesa sia inte-ramente coperta dagli utenti. Secondo invece il capogruppo dell’opposizione Michelangelo Critto, a Borgo d’Ale ci sono stati aumenti che potevano es-sere evitati.

Marco Vigna

Il municipio di Borgo d’Ale

Il Consiglio stabilisce le aliquote Tasi,la tariffa rifiuti e le agevolazioni Imu

Bilancio: 102 mila euro per la vigilanza, 76 mila per la manutenzione, 67 mila per i servizi socio assistenziali

Il sindaco Enrico: non volevamo aumentare la pressione fiscale, ma dobbiamo rispettare i parametri di legge

Alice cAstello. (m.v.) Il Con-siglio comunale si è riunito la sera di martedì 2 settembre per discutere un ordine del giorno di quattordici punti, fra cui i più importanti erano il bilancio, la situazione finanziaria e la tassa-zione comunale.

Dovevano essere approva-ti il regolamento, le aliquote e le tariffe della Iuc, l’Imposta Unica Comunale. Essa è stata creata quest’anno ed è formata dall’aggregazione d’una serie d’imposte e tributi. Il sindaco Luigi Bondonno ha difatti ri-cordato che «in questo momen-to la Iuc è ancora spezzettata nei suoi componenti originali», anche se non si può escludere che in futuro si vada verso un accorpamento. L’Imu (Impo-sta Municipale Propria) cade sul possesso patrimoniale dei cittadini ed ha una base impo-nibile calcolata sul valore degli immobili, con l’eccezione delle abitazioni principali. La Tasi (Tributo Servizi Indivisibili) co-pre i servizi comunali definiti indivisibili (quali l’illuminazio-ne, la sicurezza ecc.) ed è posta a carico del possessore o deten-tore d’un immobile, con l’inclu-sione dell’abitazione principale. Si applica potenzialmente a tutti gli immobili soggetti all’I-mu, compresi quelli per i quali è intervenuta l’abolizione di quest’imposta. La Tassa Rifiu-ti (Tari) è a carico dei soggetti che occupano l’immobile ed il suo calcolo segue le regole della vecchia Tares.

è allora intervenuto il con-sigliere d’opposizione Marco Franciscono, capogruppo di “CambiAmo Alice”, che ha avanzato tre richieste di modi-fica al regolamento proposto dalla maggioranza.

In primo luogo, egli ha osser-vato che «non è stata prevista nel regolamento l’assimilazione ad abitazione principale per le

case date in uso a parenti entro il secondo grado, come padre e figlio, madre e figlio ecc., quel che invece in molti comuni è concesso». Egli ha pertanto suggerito di inserire anche ad Alice Castello questa norma, che avrebbe consentito una di-minuzione del carico fiscale ai cittadini. Anche Francesca Bre-sciani, capogruppo dell’altra lista di opposizione “Per Alice”, si è detta d’accordo con Fran-ciscono sull’opportunità d’una simile modifica.

In secondo luogo, Franci-scono ha fatto notare che «per quanto riguarda il tributo della Tari, nel regolamento non si fa menzione delle tettoie ex agri-cole. Spesso queste tettoie han-no una dimensione abbastanza consistente e, non essendo in-dicate nel regolamento propo-sto in modo distinto, vengono automaticamente inserite fra le superfici calcolate per de-terminare la produzione dei rifiuti». Il consigliere ha prose-guito puntualizzando che in un paese come Alice Castello, nel quale esistono molte abitazioni che in passato erano adibite ad uso agricolo e conservano per-tanto tettoie ormai dismesse, si rischia in tal modo di mettere imposte elevate sui rifiuti per i loro proprietari, in maniera sproporzionata alla quanti-tà da costoro effettivamente prodotta. Egli suggeriva così di tener conto di tutto ciò nel regolamento, escludendole dal calcolo della produzione rifiu-ti. Bresciani ha assentito anche in questo caso alla proposta del collega consigliere, aggiungen-do che aveva conoscenza per-sonalmente di casi di pensio-nati che risultavano proprietari di tettoie ormai inutilizzate, su cui però avrebbero finito con il gravare aliquote eccessive della Tari.

In terzo luogo, il capogruppo

di “CambiAmo Alice” ha do-mandato che nel regolamento si richiedesse per l’applicazione della Tari la presenza d’almeno due servizi pubblici principa-li (acqua, luce, gas ecc.) in un immobile, anziché uno solo: «Di norma non viene rimos-so il contatore dell’erogazione idrica, così con il regolamento proposto tutti gli immobili ver-rebbero calcolati fra quelli che producono rifiuti e praticamen-te nessuno potrebbe usufruire dell’esenzione». Franciscono so-steneva di fatto che un locale od edificio potrebbe essere disabi-tato, ma avere ancora l’allaccio ad un servizio pubblico, quale ad esempio quello dell’acqua, trovandosi così calcolato fra quelli che producono rifiuti, no-nostante l’assenza di inquilini.

Il sindaco Bondonno e l’as-sessore Ivano Salussolia, che lo aveva aiutato nella preparazio-ne del regolamento Iuc, hanno risposto alla richieste di Franci-scono. La maggioranza gli ha replicato dicendo che era in-dispensabile riuscire a far qua-drare il bilancio e che esisteva il problema della diminuzione dei trasferimenti statali. Inoltre si preferiva evitare di «creare si-tuazioni particolari». Casomai, ha dichiarato il primo cittadino, si potranno apportare correzio-ni in futuro dopo aver verificato la situazione. Pertanto Bondon-no ha invitato il consiglio ovve-

ro la sua maggioranza a dare voto contrario alle modifiche avanzate da Franciscono, che così sono state respinte.

Il piano delle valorizzazioni e dismissioni degli immobili di proprietà comunale compren-deva un solo alloggio. Il con-sigliere Franciscono ha fatto notare che il Comune prova a cercare un acquirente per que-sto immobile ormai da alcuni anni, sempre offrendolo allo stesso valore. Egli ha quindi chiesto se eventualmente l’im-possibilità di cederlo non fos-se dovuta al prezzo proposto: «Forse quello offerto non è il valore dell’immobile. Se vo-gliamo davvero venderlo, dob-biamo provare a farlo a quello reale». Franciscono ha anche suggerito che, qualora non si trovassero compratori, si po-trebbe considerare la possibilità di recuperare l’immobile per uso pubblico.

Il Consiglio è stato inoltre chiamato all’approvazione del bilancio di previsione 2014 cor-redato della relazione plurien-nale e programmatica, con il piano degli investimenti ed il bi-lancio pluriennale 2014-2016, nonché all’approvazione del bi-lancio d’esercizio della Comuni Riuniti, società di gestione di servizi. Esistevano ancora nu-merosi altri punti da esamina-re, come la determinazione dei gettoni di presenza per i consi-glieri comunali, per i quali in obbedienza alla legge in vigore deve esserci l’invarianza della spesa rispetto al passato.

La seduta si è conclusa con le comunicazioni del sindaco Luigi Bondonno e dei con-siglieri comunali. Bondonno ha dato alcuni aggiornamenti sulla situazione della discari-ca, mentre i consiglieri d’op-posizione hanno dichiarato di voler rinunciare al gettone di presenza.

Tasse e bilancio in Consiglio comunaleBen quattordici punti all’ordine del giorno della seduta del 2 settembre

Il presidente Luciano Cavagnetto davanti alla lapide di CrosioIl consigliere Marco Franciscono

Rinnovata la convenzionetra Comune e Asilo Crosio

Comodato d’uso fino al 2019, confermate le condizioni

Alice cAstello. (m.v.) Si è alla vigilia dell’apertura dell’anno sco-lastico ed anche l’asilo infantile “Giovanni Crosio” si è preparato sul piano organizzativo. Le iscri-zioni per l’anno 2014-2015 si sono già completate prima ancora che finisse quello precedente. Le classi del “Crosio” attualmente sono tre, soprannominate delle coccinelle, dei pulcini e dei gatti, ognuna de-stinata a bambini d’una determi-nata età, con 78 complessivi iscrit-ti. L’ente conta sei maestre (di cui due quest’anno saranno nuove) e due nuove collaboratrici. Il servi-zio di mensa è stato confermato alla ditta di Maria Grazia Tunno. La refezione scolastica del “Cro-sio” serve cibi secondo un menu supervisionato dall’Asl e differen-ziato per stagioni: inoltre i pasti sono preparati direttamente all’in-terno dell’istituto, assicurando così la massima freschezza.

L’ente finanziariamente basa la propria esistenza anzitutto sull’ere-dità del suo fondatore, il professor Giovanni Crosio, che ha lasciato all’asilo la tenuta agricola della ca-scina Nespolo, che è il fondamento economico principale dell’istituto. La scuola materna ha ricevuto inoltre in anni recenti un altro con-siderevole lascito, concesso da San-to Donato. Anche il Comune aiu-ta però il “Crosio”, tanto da aver stipulato già nel 2005 e poi ancora nel 2009 un contratto di comoda-to con l’istituto affinché potesse svolgere la funzione di sede della

scuola materna statale. Essendo scaduta la convenzione qinquen-nale sottoscritta nel 2009, lo scor-so 30 giugno l’Amministrazione comunale ne ha chiesto il rinnovo al presidente dell’istituto, Luciano Cavagnetto. La nuova concessione in comodato d’uso resterà in vigore per altri cinque anni, sino al giu-gno del 2019, alle stesse condizioni della precedente. Durante questo periodo saranno a carico del Co-mune la manutenzione ordinaria della struttura, ed in più le spese riguardanti l’energia elettrica, il gas, la telefonia, il riscaldamento, l’acqua potabile. Resteranno inve-ce a carico dell’asilo la manuten-zione straordinaria dell’immobile ed il pagamento d’imposte e tasse. Il presidente Cavagnetto riconosce ruolo rilevante alla collaborazione con il Comune, anche per l’aiuto sempre prestato dal personale mu-nicipale, a cominciare dal segre-tario comunale e dal responsabile del servizio tecnico, nelle pratiche burocratiche.

Frattanto l’amministrazione dell’istituto continua a migliorarne anche la struttura materiale, come fa da anni con interventi frequenti e costanti. Il presidente Cavagnetto spiega che «si è deciso di mettere a nuovo il grande portone d’ingres-so, risalente ad un secolo fa. Esso è stato affidato alle cure d’un maestro ebanista, Paolo Donà, che si dedica principalmente al restauro di porto-ni di chiese e di organi ed è quindi più che qualificato per l’incarico».

Franciscono e Bresciani: per la tassa rifiuti si considerino separatamente le tettoie

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BIANZÈ TRONZANO

BIANZÈ. (d.ga.) Nei gior-ni scorsi Luciano Galvani ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di consigliere di minoranza.

«Mi sono dimesso per vari motivi», spiega; «in-nanzitutto alle ultime ele-zioni avevo delle aspettati-ve diverse [era candidato sindaco, ndr]; inoltre come opposizione in questi sette anni ho fatto proposte mai considerate; anzi: i miei suggerimenti sono sempre stati ostacolati.

Durante i Consigli co-munali non sono mai stato contestato con argomenti contrari alle proposte fatte, ma ho sempre ricevuto at-teggiamenti di suffi cienza e fastidio. Inoltre, in quelle occasioni sono stato spes-so rimproverato di parlare troppo a lungo, tanto che dalla fi ne del 2010, secon-do il regolamento per il funzionamento del Con-siglio comunale, è stato stabilito che gli interventi devono rispettare questi tempi: tre minuti per ogni consigliere e sette minuti per ogni capogruppo (deci-sione non approvata dalla minoranza).

In questi anni ho fatto molte proposte e dal 2008 ho lottato per il recupero dei soldi per la depurazio-ne, richiesto da 343 fami-glie di Bianzè, ed anche in quel frangente avevo con-tro la maggioranza e pure il Segretario comunale, ma

nonostante ciò sono riusci-to ad ottenere un rimborso di 268 mila euro.

Tra i tanti progetti pre-sentati vi era la richiesta di poter effettuare le pre-notazioni delle visite in farmacia, ed altresì quella di dotare di defi brillatori la scuola ed il campo sporti-vo, e anche quella volta fui deriso dalla maggioranza».

Per queste ragioni e ve-dendo che la situazione ne-gli anni non era cambiata e percependo che col tempo non sarebbe migliorata, ha deciso di dimettersi.

«Ovviamente sono mol-to dispiaciuto per questa scelta, poiché per me la politica è sempre stata una passione». E conclude: «Seguirò comunque l’ope-rato di questa amministra-zione, e se sarà necessario farò le mie segnalazioni tramite la stampa o attra-verso altri mezzi».

A prendere il suo posto di consigliere di minoran-za sarà il giovane Andrea Tonziello.

TRONZANO. (d.ga.) Il castello di Tronzano è crollato. L’edifi cio, di proprietà privata, da anni era stato abbandonato in condizioni di degrado. Già nel marzo 2011 si era verifi cato il crollo di una parte del tetto dei solai e dei muri, men-tre il vincolo della Soprintenden-za arrivò ben due anni dopo. Con le insistenti piogge di quest’estate il cedimento si è propagato al re-sto della struttura, ed ora ne rima-ne soltanto una parte, forse la più antica, mentre il resto è ridotto a un cumulo di macerie che, dato il vincolo della Soprintendenza, non si possono spostare.

Il sindaco Andrea Chermello riferisce che la proprietà ha di-chiarato che l’edifi cio è crollato un po’ per volta; inoltre spie-ga: «Ora abbiamo contattato la Soprintendenza e inviato una documentazione sull’accaduto.

Nei giorni scorsi ci sono stati tre sopralluoghi e abbiamo emesso un’ordinanza per la messa in si-curezza del perimetro, che però non è stato possibile notifi care».

Poi conclude: «Il castello ha subi-to un degrado totale da quando non è più stato rifatto il tetto. È un peccato sia andato distrutto, ma l’unico eventuale recupero

possibile era quello privato, per-ché per l’ente pubblico l’onere della ristrutturazione era troppo grande».

Il Centro Studi Ricerche Sto-riche e Archeologiche Vercellae replica che negli anni 2010-2012 si erano più volte interessati al ca-stello, anche proponendo all’Am-ministrazione comunale di utiliz-zare il maniero per fi ni museali, esponendovi la collezione di beni storici di proprietà della famiglia Gaviglio, e successivamente la pos-sibilità di acquistarlo e ristrutturar-lo. «Dopo un primo contatto con la proprietà nel quale spiegammo le ragioni della nostra disponibilità all’acquisto, che avrebbe apporta-to al paese un maggior interesse culturale, fummo fraintesi e non fu possibile portare avanti un col-loquio per la mancata disponibili-tà dei proprietari».

TRONZANO. (r.t.) Ai pri-mi di luglio la Giunta co-munale aveva autorizzato l’associazione “Gli Amis d’la Tripa” a posiziona-re nell’area Fontana una struttura coperta stabile da attrezzare con tavoli e pan-che durante lo svolgimento di feste e manifestazioni.

“Ritenuto opportuno collaborare al posiziona-mento della struttura, con-siderato che la stessa potrà essere utilizzata per lo svol-gimento di manifestazioni e intrattenimenti pubblici a favore della collettività tronzanese organizzate anche da altre associazioni nello spirito di collabora-zione e interscambio pro-movendo, in tal modo, le occasioni di aggregazione sociale e di valorizzazio-ne delle tradizioni locali”, nella seduta del 6 agosto la Giunta ha formulato in-

dirizzo al responsabile del servizio tecnico per l’ac-quisto di materiale neces-sario per il posizionamento della struttura coperta sta-bile presso l’area Fontana nell’importo massimo di 2.100 euro.

La Giunta ha inoltre

deciso di rimborsare all’as-sociazione “Gli Amis d’la Tripa” la somma di 900 euro per le ulteriori spese sostenute per il posiziona-mento della struttura, pre-via presentazione dei do-cumenti attestanti le spese effettivamente sostenute.

Consiglio comunale: Galvaniha rassegnato le dimissioni

«Le mie proposte non vengono ascoltate»

Area Fontana: il Comune ha stanziato 2100 europer l’installazione di una struttura coperta stabile

comuni 19

Il castello è quasi completamente crollatoDa tempo in condizioni di degrado, con le piogge di quest’estate la struttura ha ceduto

Il sindaco: la struttura è di proprietà privata, la Soprintendenza ha e� ettuato tre sopralluoghi

Buona parte della struttura è ridotta a un cumulo di macerie

TRONZANO. (d.ga.) Gli appassionati di videogame la sera di venerdì 5 settembre si sono riuniti al Sax Risto-Bar a Tronzano per l’Aperi-game. Grandi e piccoli hanno potuto testare gratuitamente, e in anteprima assoluta, i nuovi gio-chi che usciranno a fi ne settembre per App Store e Play Sto-re, insieme ai loro ideatori: i membri del team KetchApp.

KetchApp è una start-up vercellese specializzata in gio-chi mobile; nata nel 2012 a Tronzano, in poco tempo è riuscita ad emergere dall’innumerevole folla di competitor, stringendo collaborazioni con aziende nazionali ed inter-nazionali del calibro di Carrefour.

Durante la serata tra i giochi in prova vi erano puzzle games, scacchi, poker e giochi di corsa; inoltre ai presenti è stato offerto un aperitivo a buffet.

Per testare i giochi di KetchApp si può scrivere a [email protected] oppure collegarsi alla pagina Face-book uffi ciale www.facebook.com/KetchApp.Mobi o tra-mite il sito www.ketchapp.mobi.

Un aperi-game al Sax risto-barper testare i giochi di KetchApp

La grigliata di Ferragosto nell’area Fontana

Luciano Galvani

BIANZÈ. (r.g.) La Giunta comunale ha ricevuto dalla Pro Loco, a fi rma del presidente Luca Tonziello, una richiesta di contributo per l’organizzazione della festa patronale di Sant’Eusebio. A preventivo l’associazione contava di spendere circa 23 mila euro e di incassarne 18 mila, quasi tutti dal bar-ristorante. Il contributo as-segnato è di 2500 euro.

Patronale: contributo alla Pro Loco

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SANTHIÀ. In seguito agli incontri tenutisi la settimana scorsa in Pre-fettura, durante i quali è stata comunicata la possibilità che venisse individuato a Santhià un luogo per l’accoglienza di alcuni profughi salvati con l’operazione “Mare nostrum”, l’Amministra-zione comunale ha ela-borato una proposta per la gestione controllata dell’emergenza in Pro-vincia di Vercelli.

Dalle prime indicazio-ni l’area scelta per ospi-tarli, su indicazione del Ministero dell’Interno, avrebbe dovuto essere la palazzina dell’ex Asl, in via Matteotti.

«Già nel corso dell’in-contro e poi successiva-mente - ha detto il sin-daco Angelo Cappuccio - questa Amministrazio-ne ha evidenziato l’ina-deguatezza del sito indi-cato, in quanto troppo vicino alla stazione fer-roviaria e all’interno del centro storico. Inoltre, la palazzina è strutturata in modo tale che, in caso di altre emergenze umani-tarie, potrebbe diventare un centro permanente

per la prima accoglienza di profughi e migranti. E questo, secondo l’Ammi-nistrazione, non sarebbe accettabile perché, al di là della capienza, tale sito è inadatto a favorire il governo e lo sviluppo di eventuali progetti di assistenza e interazione sociale tra residenti e mi-granti».

L’Amministrazione comunale, in una lette-ra del 5 settembre, ha proposto al Prefetto di Vercelli una soluzione alternativa che “permet-ta di aiutare i profughi in modo adeguato e, so-prattutto, proporzionato alle forze di cui la città e la popolazione possono disporre” e chiede di:

- comunicare al Mi-nistro dell’Interno on.

Angelino Alfano che le politiche in ambito di immigrazione devono esserci e vanno anzi mi-gliorate e condivise con i Paesi dell’UE, ma che queste sono poi da pia-nifi care e applicare sul territorio, in collabora-zione con i sindaci, con attenzione, buon senso e in modo razionale.

- limitare il numero dei migranti destinati a Santhià ad un massi-mo di dieci persone, in modo da evitare, preven-tivamente, lo scatenar-si di allarmismi spesso ingiustifi cati. Si ritiene infatti che la gestione di piccoli gruppi di persone sia più semplice da ogni punto di vista.

- coinvolgere obbliga-toriamente tutti i Co-

muni della Provincia di Vercelli e della Valsesia che hanno una caserma dei Carabinieri, affi nché per ognuno di loro ven-ga riservata una quota di 10 persone, in modo da garantire standard di si-curezza effi caci.

- predisporre un piano di controlli che garanti-scano un normale stan-dard della qualità di vita degli ospiti, specie dal punto di vista di salute e di igiene.

«Questa - chiosa il sindaco Cappuccio - è la proposta che l’Ammi-nistrazione di Santhià avanza, auspicando-ne la condivisione e l’adozione sia da par-te del Prefetto sia dei Comuni del Vercellese e della Valsesia che ri-spondono ai requisiti indicati. Qualora si de-cidesse di procedere in modo diverso da quan-to prospettato in questo documento, l’Ammini-strazione comunale di Santhià esporrà parere contrario, rimettendo la questione nelle mani del Prefetto di Vercelli».

Diana Gallo

SANTHIÀ. (d.ga.) La Bi-blioteca civica ospita fi no al 21 settembre la mostra storico-fotografi ca “La scelta della Divisione Ac-qui a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943”, re-alizzata dall’Associazione nazionale superstiti redu-ci e famiglie caduti Divi-sione Acqui e dal Gruppo divisioni all’estero-Sezio-ne di Bologna e Ferrara. L’iniziativa è organizzata in collaborazione tra la Città di Santhià e l’Isti-tuto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biel-lese, nel Vercellese e in Valsesia.

All’inaugurazione, svol-tasi lunedì 8 settembre, era presente il curatore della mostra, Orazio Pa-vignani.

L’esposizione, che si compone di venti pannel-li, ricostruisce la storia, le origini, la struttura della Divisione Acqui, riper-correndone le vicende dall’occupazione milita-re di Cefalonia e Corfù, descritta anche nei suoi aspetti di vita quotidia-na e nei rapporti, spesso amichevoli e solidali, dei nostri soldati con la po-polazione locale, fi no al tragico epilogo seguito all’armistizio dell’8 set-tembre del 1943, con l’eccidio da parte dei te-deschi di migliaia di mili-tari italiani che scelsero di resistere fi no al sacrifi cio.

La mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal lu-nedì al sabato, secondo gli orari di apertura della biblioteca.

SANTHIÀ21

Profughi, il sindaco Cappuccio scrive al Prefetto:«Non all’ex Asl, e non più di dieci per ogni paese»«Se invece si deciderà diversamente il nostro Comune esprimerà parere contrario»

In Biblioteca la mostra “La sceltadella Divisione Acqui a Cefalonia”

Fino al 21 settembre: dall’armistizio all’eccidio

Il Comune ha formalizzato la composizionedella Commissione per la mensa scolastica

SANTHIÀ. (r.s.) Il Comune ha forma-lizzato nei giorni scorsi la composizio-ne della Commissione di controllo del servizio di refezione scolastica per l’an-no 2014/2015. Ne fanno parte Gianna Gobbato, Claudia Carnaroglio, Cinzia Coppini, Luisa Arena, Concetta Vin-ciguerra, Iride Pongiluppi, Rosario

Carucci, Severina Torchia, Mariella Dellarole, Gian Franco Burico, Marco Spagnolo, Filomena Autuori, Giusep-pina Nicolotti, Paola Zago, Orlandino Santimaria, Anna Maria Rossi, Tizia-na Rossi, Carmen Elia, Leda Estela Da Gama Bentes Magalhaes, Lina Eliza-bet Ramirez.

FOSSALASSA E PRO LOCO

C’è il defibrillatore:ora la cittàè “cardioprotetta”

SANTHIÀ. (d.ga.) Durante la festa della Fossalassa era sta-to presentato il progetto “Uniti per cardioproteggere le nostre città”, che vedeva impegnati l’Associazione Fossalassa e la Pro Loco di Santhià con Pie-monte Cuore Onlus, per racco-gliere i fondi per donare un de-fi brillatore alla città di Santhià. In quell’occasione Piemonte Cuore Onlus era presente con lo stand di presentazione del “Progetto Vita Piemonte”, che ha come slogan “Anche tu puoi salvare una vita”.

Qualche giorno fa i presi-denti della Fossalassa, della Pro Loco e di Piemonte Cuore - rispettivamente Renato Bor, Fabrizio Pistono e Marcello Segre - si sono riuniti per dare un seguito al progetto, e con l’aggiunta delle donazioni di Fossalassa e Pro Loco, è stato acquistato il defi brillatore.

L’apparecchio verrà messo a disposizione di tutti, posto in una teca in un luogo strategico, che verrà sorvegliato da telecamere. Chiunque potrà usare il defi brilla-tore, infatti è dotato di una voce guida che fornisce le istruzioni sulle manovre da eseguire; posi-zionato sulla persona, l’apparec-chio farà automaticamente una diagnosi e procederà decidendo se dare o meno la scarica, inoltre partirà in modo automatico an-che la chiamata al 118.

Ora si sta decidendo un luo-go idoneo al posizionamento dell’apparecchio, e al momen-to sono stati individuati due o tre posti nella zona centrale di Santhià, raggiungibili in breve tempo dalle zone maggiormente frequentate come i viali, la piaz-za del mercato e la chiesa.

Nel costo dell’operazione sono compresi degli incontri informativi che saranno aperti a tutti i cittadini.

La Divisione Acqui a CefaloniaIl sindaco Angelo Cappuccio

«Aiutarli in modo adeguato»«Il ministro Alfano sappiache le politiche in ambitodi immigrazione vannocondivise con i Paesi dell’UEe applicate sul territorioin collaborazione con i sindacie con attenzione e buon senso»

SANTHIÀ. (d.ga.) Dal 18 settembre in biblio-teca cominceranno i corsi di fotografi a digi-tale e di post-produzione fotografi ca, tenuti dal fotografo e giornalista Sergio Coccia. Le lezioni si svolgeranno ogni giovedì sera, il “2° corso base di fotografi a digitale” verrà suddi-viso in dieci lezioni dalle 18.30 alle 20.30 più

due uscite per un workshop, mentre il “corso di base di post-produzione fotografi ca”, che vedrà l’utilizzo dei programmi Lightroom e Photoshop, proseguirà per dieci lezioni dalle 20.30 alle 22.30. Per informazioni ed iscri-zioni rivolgersi a Sergio Coccia: [email protected], tel. 329.7006178.

In Biblioteca

Corsi di fotografi a digitale e post-produzione

Sergio Coccia

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Era approdato a Sa-luggia anni fa dalla natia Emilia per lavorare all’E-nea, poi cuoco e factotum nel ristorante d’Italia e, quando ha potuto godersi la pensione, è venuto a fare il volontario a Vita Tre, diventando subito il cuoco uffi ciale per pranzi e cene sociali tenuti nel grande Salone costruito da Vita Tre. che arrivavano fi no 150 commensali Da quel momento e per tutti questi anni la sua vita è stata fa-miglia e Vita Tre.

Ha saputo creare un ot-timo gruppo di volontari per cucinare e servire ai tavoli, sempre affi ancato e sostenuto dalla bravissima moglie Maria.

Ha modernizzato il locale cucina, dotata di attrezzature nuove ed effi -cienti, ed ha messo in fun-zione la dispensa con re-lativi frigoriferi a sostegno delle attività della mensa. Con la collaborazione dei suoi amici vignaioli riusci-va fornire alla mensa una delle migliori qualità di vino barbera.

Ma sarebbe fare torto all’Aldo se lo ricordassimo solo come cuoco, perché Aldo si occupava anche delle manutenzioni dei locali, delle attività di so-cializzazione, delle feste folcloristiche e dei dolci “canastrej”. Quando c’era la Festa Patronale, per lui e per gli altri volontari era, ed è ancora, il momento più impegnativo.

Ed è proprio a ridosso della festa patronale di Saluggia che Aldo è sta-to chiamato altrove, forse perché di la c’era bisogno di un cuoco provetto.

Nei farraginosi prepara-

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoSALUGGIA

«ALDO DELNEVO È ANDATOA CUCINARE PER GLI ELETTI»Giovanni Oliveropresidente onorario ass. Vita Tre

rassegna stampa

Umberto [email protected]

Nel sito Eurex di Saluggia, dove è ospi-tata la maggior parte dei rifi uti radioattivi italiani, Sogin sta costruendo il deposito D2 (quasi ultimato) ed è in procinto di costruire il D3. Entrambi denominati - secondo il piano industriale di Sogin - “depositi temporanei”. Un’assurdità: già solo la realizzazione del D2 - avevamo calcolato su questo giornale nel 2011, e il conteggio era stato ripreso dal deputato Luigi Bobba in un’interrogazione parla-mentare - costa 15 milioni di euro, ov-vero - se la sua vita operativa terminerà nel 2025 - più di tremila euro al giorno, senza contare i costi di demolizione: tan-to che Bobba aveva ipotizzato un danno erariale. Nemmeno per le feste del Re Sole o per le Esposizioni universali otto-centesche si spendeva così tanto denaro per strutture così effi mere.

Il piano industriale di Sogin per i siti attuali, Saluggia in primis, appare quindi - non solo ai francesi - sempre più assur-do. Anziché costruire a Saluggia capan-noni per lo stoccaggio temporaneo, è quantomai opportuno che Sogin (spa a intero capitale pubblico) si concentri nel-la costruzione non di depositi provvisori, ma degli impianti necessari per il “con-fezionamento” delle scorie radioattive da spedire altrove. Senza spendere altri quattrini in ulteriori, inutili colate di ce-mento nei siti attuali.

Per il sito Eurex, quindi, è urgente met-tere in campo un “piano B” fi nalizzato davvero all’allontanamento del materiale radioattivo, e non - come Sogin sta facen-do - al suo riposizionamento in loco. Un piano che preveda:

- un’accelerazione della costruzione del Cemex, l’impianto per la solidifi ca-zione dei rifi uti radioattivi liquidi, che nessuno ha mai contestato e su cui Sogin è in tremendo, colpevole ritardo;

- l’utilizzo di una parte dell’enorme nuovo capannone denominato D2 non come deposito, ma come “contenitore” per il WMF (Waste Management Facili-ty), l’impianto per il trattamento e il con-dizionamento dei rifi uti radioattivi solidi; e di un’altra parte dello stesso D2 come “hangar di partenza” (non di stoccaggio, se non per periodi e quantità limitatissi-me) dei rifi uti verso il deposito nazionale;

- nessun’altra costruzione di nuovi depositi in loco (quindi: non il D3), e la predisposizione di un cronoprogramma per il trasferimento di tutto il materiale radioattivo al deposito defi nitivo nazio-nale: il materiale che c’è già e quello che verrà prodotto.

Un “piano B” che, a differenza dell’at-tuale piano industriale di Sogin su Salug-gia, sarebbe coerente con la normativa (tempi e modalità di trasferimento) e che comporterebbe un enorme risparmio di risorse, evitando la costruzione - e la suc-cessiva demolizione - di nuovi edifi ci per D3 e WMF. Chissà se qualcuno avrà il coraggio di applicare la spending review e il buonsenso anche in Sogin.

Alcuni studiosi di comunicazione e media sostengono che i giornali - cartacei o digitali - hanno un futu-ro e si distingueranno da facebook, twitter e social network vari solo se continueranno a svolgere una fun-zione di “intermediazione”, cioè di selezione e classifi cazione delle notizie. In parole povere, se assol-veranno alla funzione di distingue-re le notizie vere dalle puttanate, approfondire le notizie vere e scar-tare le puttanate.Un fi lone di pensiero, questo, a cui non appartiene il settimanale chivassese curato da Piera Savio e Marco Bogetto, alfi eri della teoria opposta: se su un social network esce una puttanata, cavalchiamola.L’esempio più recente è accaduto a Crescentino. Su facebook salta su una: «Ciao a tutti i crescentine-si! Vi chiedo una cosa... qualcuno di voi sa se è vero che nella notte, nelle vie e nelle piazze del centro si svolgono riti satanici, messe nere o cose del genere? Alcuni miei co-noscenti dicono di aver visto pro-cessioni e cerchi di persone con lumini accesi e non si trattava di cerimonie religiose, inoltre davanti alla porta del mio uffi cio stamani ho trovato un lumino consumato... e altri ne sono stati trovati in piaz-za Garibaldi... è inquietante! Tra l’altro è legale? Credo di sì se non uccidono nessuno!». E lì si scate-nano tutti: «Altro che inquietante, dobbiamo stare attenti! Occhio ai ragazzini che girano di notte! non possiamo avvisare i carabinieri?» «Non è affatto legale, tengano il demonio a casa loro, e il parroco lo sa?». «Faremo fare una bene-dizione speciale al nostro vescovo domani sera... tutti con il rosario in mano...». Finalmente dopo un po’ di commenti di quasto tenore arriva una che spiega: «I lumini di cui parli probabilmente sono quelli che hanno usato sabato sera nel bar vicino al vostro uffi cio. C’e-ra una sorta di festa»; e un altro: «Confermo, ero presente alla festa ed era pieno di candele!».Cosa fa allora la Nuova Periferia? Ovvio: pompa l’inesistente. Titolo a tutta pagina su due righe. Inci-pit del pezzo: «Lumini e candele nel pieno centro di Crescentino. E immediatamente scatta la psicosi delle sette sataniche e delle messenere». Se c’è un pirla che la spara grossa su facebook, stia sicuro che in redazione trova chi gli dà corda.

opinioni22

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“Cento città per l’eutanasia legale”Ogni giorno, in media, quattro malati terminali si

suicidano nei modi più atroci. L’eutanasia clandestina è anche questo.

Il 13 settembre 2013 è stata depositata in Parlamen-to una proposta di legge per l’eutanasia legale, il testa-mento biologico e l’interruzione delle terapie, sostenu-ta da oltre 67 mila cittadini. Da allora, i Parlamentari non hanno fatto assolutamente nulla: né un’audizione, né un dibattito.

Dopo la consegna delle fi rme necessarie per il depo-sito della proposta di legge in Parlamento, ora dobbia-mo far sì che questa venga discussa. Le resistenze sono tante e sono forti. Se vogliamo che le cose cambino, dobbiamo darci da fare. Per obbligare il Parlamento a discuterla serve una grande mobilitazione che parta anche dal tuo Comune. Dobbiamo far nascere in tutta Italia comitati locali per l’eutanasia legale che si impe-gnino a tenere alta l’attenzione sul tema con dibattiti,

coinvolgendo personalità e organizzazioni, nonché fa-cendo pressione sui parlamentari eletti nella propria circoscrizione.

Se vuoi impedire che questa tragedia prosegua, e ottenere che i parlamentari la smettano di girare la te-sta dall’altra parte, ti invitiamo venerdì 12 e sabato 13 settembre a partecipare a “Cento città per l’eutanasia legale e il biotestamento”: davanti al Comune o alla Prefettura della tua città per chiedere ai Parlamentari la discussione della legge e ai Comuni l’attivazione del registro dei testamenti biologici.

A Torino la manifestazione si terrà in piazza Palazzo di Città, davanti al Municipio, venerdì 12 dalle 11 alle 13. A Ivrea il ritrovo è in piazza Balla angolo via Pale-stro sabato 13 dalle 17 alle 18.30.

T :

Marco Cappato e Matteo Mainardiwww.eutanasialegale.itt

Un “piano B”per il sito Eurex

SEGUE DALLA PRIMA tivi che fervono in questi giorni per la preparazione della Patronale di dome-nica prossima, Aldo è ben presente nel pensiero e nei discorsi dei tanti volontari che ci lavorano; molti suoi allievi.

A Vita Tre, ha maturato doti umane e spirito socia-le che ne ha fatto un vo-lontario esemplare; uno di quelli che hanno maggior-mente assimilato il vero spirito della sussidiarietà del volontariato. La sua disponibilità verso colleghi e assistiti non aveva limiti né distinzioni, fossero an-che di religione e di razza, come sancito dallo statuto di Vita Tre.

Qualche anno fa il pri-mo sintomo della malattia del secolo, dalla quale pa-reva essersi ripreso, poi la recente ricaduta che ne ha portato lo spirito altrove.

Perfettamente consape-vole della sua situazione, Aldo ne parlava senza soggezione, sostenuto in modo esemplare dalla mo-glie e dalle due fi glie oltre che da una incrollabile Fede. Rimasto sereno fi no all’ultimo, si è spento la-sciando a noi il ricordo del suo viso segnato da un’om-bra di sorriso sulle labbra.

Per l’Associazione Vita Tre Aldo Delnevo è sta-to una grossa risorsa che resterà quale esempio per tanti volontari.

Sull’eredità nucleare è ora che il Governo e Sogin diano risposte al Piemonte defi nendo entro dicembre il programma di gestione di ogni tipo di rifi uto radiatti-vo, individuando il sito per il deposito nazionale, e fer-mando gli inutili lavori per la costruzione dei depositi temporanei. E’ questa la presa di posizione di Legam-biente all’indomani della mozione presentata da 17 neo-consiglieri regionali che impegna il presidente del-la Regione Piemonte Sergio Chiamparino a far sì che il Governo acceleri le operazioni di decommissioning di vecchi impianti e scorie nucleari presenti sul territo-rio regionale. Un’iniziativa che va nella giusta direzio-ne e che, ci auguriamo, porti la Regione ad esprimersi in modo netto anche sull’inutilità dei cantieri per la costruzione del depositi di Saluggia e Trino. È assur-do infatti che a pochi mesi dalla defi nizione del sito di stoccaggio nazionale si continuino a sprecare soldi per la costruzione di nuovi depositi nucleari temporanei, peraltro in siti totalmente inidonei.

Legambiente e l’eredità nucleare

«Assurdo continuare a sprecare soldiper costruire depositi “temporanei”»

Fabio Dovana e Stefano CiafaniLegambiente

L’abbassamento genera-le dei prezzi, nonostante le apparenze, è tutt’altro che una buona notizia. Il Go-verno non si occupi solo di riformare gli assetti istituzio-nali del Paese, ma si interessi concretamente all’economia dello stesso, ampliando e stabilizzando il bonus di 80 euro e operando incisivi in-terventi di defi scalizzazione.

Come Adiconsum ha sostenuto già settimane fa,

CONSUMI

«DEFLAZIONE E SCARSA FIDUCIASONO UNA MISCELA ESPLOSIVA»Pietro GiordanoAdiconsum

l’Istat ha certifi cato che sia-mo in piena defl azione, con pesantissime conseguenze a carico dei consumatori e di quelle aziende sane che, nel tempo, hanno sviluppato l’i-dea giusta di Responsabilità Sociale d’Impresa. Una no-tizia drammatica per i con-sumatori, nonostante possa apparire come una circo-stanza positiva, dal momen-to che signifi ca un abbassa-mento generale dei prezzi di beni e servizi. Al contra-rio, si tratta di una notizia dall’impatto defl agrante, in quanto rappresenta la carti-na di tornasole di un pesante atterramento dei consumi, che insieme all’ennesimo calo consecutivo dell’indice di fi ducia dei consumatori, come rilevato dall’Istat, ge-nera una miscela esplosiva a danno dell’intera economia italiana.

È tempo che le riforme interessino concretamente l’economia del Paese, e non soltanto gli assetti istituzio-nali dello stesso. Il bonus di 80 euro, se non stabilizzato ed esteso anche alle famiglie incapienti ed ai pensiona-ti, non ha e non potrà mai

avere alcun effetto signifi -cativo sui consumi e sulla ripresa dell’economia, dal momento che le famiglie, timorose della tassazione attuale e futura, e preoc-cupate degli inevitabili au-menti sulle utenze dome-stiche (luce, gas e telefono), tendono ad accantonare tale cifra, piuttosto che a rimetterla in circolazione sul mercato.

È ora che il Governo si metta incisivamente al la-voro sulla defi scalizzazione di prodotti e servizi delle aziende rispettose della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, pre-miando, solo per portare alcuni esempi, gli acqui-sti di automobili ibride o le aziende che, invece di licenziare i propri dipen-denti, scelgono di far ri-corso ad ammortizzatori sociali quali i contratti di solidarietà, o ancora quel-le aziende che fornisco-no servizi che mostrano un tangibile rispetto per il consumatore, invece di farne oggetto di vessazioni e raggiri al mero scopo di massimizzare il profi tto.

Page 23: la Gazzetta 10 settembre 2014

SALUGGIA. (r.e.) Il presi-dente della Regione Pie-monte, Sergio Chiampa-rino, nella mattinata di mercoledì 3 settembre ha visitato il compren-sorio industriale Sorin, che fa parte di uno dei distretti biomedicali più grandi d’Europa; com-prende quattro mul-tinazionali del settore sanitario che spaziano dalle biotecnologie alla cardiologia interventisti-ca: Sorin Group, leader mondiale nei dispositivi medicali per la cardio-chirurgia, DiaSorin, che produce e commercializ-za a livello mondiale test per esami del sangue nel settore della diagnosti-ca in vitro, Alvimedica, che produce supporti per angioplastica co-ronarica e periferica, e GiPharma, che produce farmaci iniettabili liquidi e liofi lizzati. Insieme oc-cupano 1800 persone e hanno un indotto stima-to in altri duemila posti di lavoro, per un totale di oltre 1,2 miliardi di euro di fatturato.

«Conoscevo Saluggia solo per i fagioli - ha di-chiarato Chiamparino - ma è un paese che ospita un’esperienza che guar-da al futuro del nostro

Piemonte. Un’eccellen-za poco conosciuta che è invece importante far conoscere e valorizzare, assieme a tutte le altre del nostro territorio: è fondamentale che la Re-gione, e il Sistema Paese in generale, abbiano ben chiaro quali siano le re-altà produttivamente competitive per mettere a punto politiche indu-striali effi caci in grado di sostenere il loro sviluppo e quindi l’occupazione. Non possiamo pensare soltanto a intervenire dove ci siano emergenze, dobbiamo lavorare per aiutare a crescere quelle realtà che già ora stan-no trainando la nostra economia. Per quanto ri-guarda il distretto di Sa-luggia, ho scoperto che la Regione Piemonte non è tra i principali clienti di

questo comprensorio; credo che il lavoro che stiamo facendo come Regione per unifi care le centrali di acquisto della sanità possa permettere di elaborare capitolati in grado di privilegiare la qualità del prodotto, contemperando le logi-che del libero mercato con la valorizzazione delle realtà produttive d’eccellenza del nostro territorio».

Il presidente è stato accolto dal sindaco di Saluggia Firmino Bar-beris, dal presidente di Confi ndustria Piemonte Gianfranco Carbonato, dal direttore di Confi n-dustria Piemonte Paolo Balistreri, dal presidente di Confi ndustria Vercelli Giorgio Cottura, dal di-rettore di Confi ndustria Vercelli Carlo Mezzano,

dal consigliere regiona-le Gabriele Molinari e dai vertici delle Società operanti nel compren-sorio: Rosario Bifulco presidente di Sorin, Gu-stavo Denegri presiden-te di DiaSorin, Giorgio Chieregatti presidente di GiPharma, Franco Val-lana direttore scientifi co di Alvimedica.

ECONOMIA E LAVORO23

Esuberi all’Italcardano:accordo ancora lontano

Crescentino: prosegue la trattativa

Rif.:37191 Ristoran-te vicinanza di Ver-celli, cerca cuoca/o con esperienza in cucina piemontese, soprattutto del terri-torio vercellese. Se in possesso dei requisiti richiesti candidarsi sul sito www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il c.v.

Ditta privata in Ver-celli cerca un lavo-ratore appartenente alla categoria protet-ta disabili per man-sioni di impiegato/a amministrativo. Re-quisiti richiesti: di-ploma di scuola me-dia superiore con conoscenze infor-matiche. Le adesioni potranno essere date presso i Centri per l’Impiego di Vercel-li, piazza Roma 17 0161.252775, Bor-gosesia, viale varal-lo tel. 0163.22200. I lavoratori dovranno essere in possesso di certifi cazione ri-lasciata a seguito di visita ai sensi della L. 68/99 per la defi -nizione delle capaci-tà lavorative avente data successiva all’ul-timo verbale d’invali-dità.

Rif.: 37033 Nego-zio di parrucchiera in Vercelli cerca ra-gazzo in età di ap-prendistato max 29 anni per inserimento come apprendista parrucchiere. Indi-spensabile possesso di attestato di scuo-la per parrucchie-ri. Orario di lavoro su turni: 9/17.30 e 11.30/19 dal lunedì al sabato, con giorno di riposo infrasetti-manale. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curricu-lum vitae.

Rif.:36649 Ditta in Trino cerca n. 1 in-gegnere elettronico. Requisiti: disposi-zione a lavorare in team e per obiettivi, buona conoscenza della lingua inglese, esperienza di pro-grammazione di mi-crocontrollori in lin-guaggio Assembler e linguaggio C, manua-lità nella saldatura a stagno, sostituzione di componenti tra-dizionali e Smd, pic-cole riparazioni su schede elettroniche, conoscenza dei siste-mi Rs232 e Ubs; ca-ratteristiche accesso-rie: conoscenza della comunicazione Can-bus, conoscenza del funzionamento del motore a scoppio e passione per il mon-do dei motori. Can-didarsi sul sito: www.lavoro.provincia.ver-celli.it allegando il curriculum vitae.

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

CRESCENTINO. (s.b.) In merito alla messa in mo-bilità di sette impiegati dell’Italcardano di Cre-scentino, le parti si sono incontrate giovedì 4 set-tembre all’Unione In-dustriale, ma non è stato raggiunto un accordo.

Oltre ai tre sindacati, rappresentati dai dele-gati territoriali, e dal re-sponsabile del personale dell’impianto vercellese Giuseppe Severino, era presente il responsabile ri-sorse umane di Dana Ita-lia, Maurizio Parodi. Non è intervenuto nel dialogo tra il collega locale e i sin-dacati, ma la sua presen-za è di per sé un monito e un messaggio: la scelta cade dall’alto sulla realtà crescentinese, che questa volta non ha possibilità di movimento proprie.

Da parte dei rappresen-

tanti dei lavoratori sono state ribadite le proposte già avanzate: cassa inte-grazione ordinaria, cam-bio di orario, disponibilità al part-time; nonostante a queste ipotesi si affi an-casse la possibilità di tre licenziamenti volontari, la società si è attestata sulle proprie posizioni, la neces-sità di ridurre il personale indiretto a causa dei mino-ri margini di guadagno.

«Non fi rmeremo licen-ziamenti forzosi» dichiara Ivan Terranova (Fiom-Cgil); «tutto fa pensare che l’azienda risenta di imposizioni dall’alto che indichino sia ormai giun-to il momento di chiude-re la cassa integrazione e ragionare su un minor organico».

Il prossimo incontro è in programma per il 22 settembre.

Lavoratori dell’Italcardano davanti allo stabilimento

Chiamparino benedice il distretto biomedicale Sorin:«La Regione Piemonte qui potrebbe acquistare di più»

La scorsa settimana il presidente ha visitato il comprensorio industriale saluggese

Chiamparino con i vertici delle aziende del comprensorio

SANTHIÀ

All’Ifi (ex Magliola)tarda il pagamentodella quattordicesima

SANTHIÀ. (s.b.) Nuo-vamente in sciopero i lavoratori dell’Ifi (ex Magliola): giovedì 4 settembre ciascun tur-no si è fermato un’ora per dimostrare contro il mancato pagamento della quattordicesima; già a giugno l’Rsu ave-va avviato uno scio-pero ad oltranza per questo motivo. Non è quindi la prima volta che la ditta non eroga la retribuzione. «Non si sa quando verrà versata – afferma Ivan Terranova, Fiom-Cgil – i crediti si stanno accumulando e non si può andare avanti così, non è giusto che il peso della crisi lo portino solo i lavora-tori. Dovrebbe essere comunicato la prossi-ma settimana quando avverrà il versamento, abbiamo anche avan-zato la proposta che sia rateale».

TORINO. (r.a.) Il mais occupa un ruolo di rilievo nell’agricoltura piemontese. In termini di super-fi cie rappresenta una delle coltu-re di maggiore diffusione, circa 150 mila ettari. La sua più ampia estensione riguarda la produzio-ne di granella, dalla quale si ot-tiene in prevalenza mais destina-to all’industria mangimistica, ma anche materia prima per l’indu-stria amidiera (food, feed, farma-ci, chimica, tessile, plastiche, ecc.) e per l’industria molitoria. Anche la produzione foraggera ha una grande importanza. Il mais fo-raggero (o ceroso) entra, infatti, nel ciclo produttivo dell’alleva-mento zootecnico.

Per il mais questo è un perio-do diffi cile. Dopo il calo a Bo-logna di fi ne agosto, martedì 2 settembre ha perso 6 euro alla tonnellata anche alla Borsa di Milano, attestandosi attorno ai 189,5 euro/tonnellata. Come riportato anche dalla newslet-ter Obiettivo Cereali, le previsioni di ribasso per il mais, sia estero sia nazionale, si stanno puntual-mente verifi cando, e i possibili elementi di sostegno (crisi politi-che internazionali, euro debole) sembrano non avere alcun effet-to sui prezzi.

Arrivano segnalazioni di ul-teriori cali di prezzo, con valo-ri che si avvicinano a quelli dei concorrenti esteri: 165 euro/t in arrivo nei prossimi mesi. Il timo-re è che questo sia il prezzo che perdurerà sui mercati nazionali per qualche tempo; la speranza

è che il mais di provenienza este-ra sia sanitariamente inferiore a quello nazionale.

La settimana di Chicago è sta-ta piuttosto movimentata e alta-mente volatile: mercoledì scorso il future di settembre è crollato di quasi 14 cent/bushel, salvo recuperare qualcosa tra giovedì e venerdì. L’ultima quotazione è di 346,4 cent/bushel. Meno dra-stico, ma altrettanto netto, il calo a Parigi del future di novembre, ormai stabilmente sotto i 150 euro/t (149 euro/t l’ultima quo-tazione). Situazione analoga sul mercato fi sico francese. A Borde-aux il prezzo fob di venerdì era di 147 euro/t, tendenza in calo.

Secondo gli analisti i cali in con-comitanza dell’arrivo della merce nuova sono fi siologici e si ripeto-no ogni anno; va detto però che i prezzi attuali vanifi cano in buona parte le ottime rese medie che si stanno registrando dalle prime raccolte, in pratica la produzione lorda vendibile si avvicina a quel-la di annate più modeste.

«La situazione - commenta Lodovico Actis Perinetto, presi-dente di Cia Piemonte - è mol-to pesante. La politica italiana, ma anche le rappresentanze del mondo agricolo, devono comin-ciare ad affrontare in modo serio e razionale i problemi della mai-dicoltura italiana. Attualmente il

mais coltivato in Italia, tutto ogm free, non spunta un centesimo in più rispetto a quello biotech di importazione. Chi produce il mais ogm free ha costi più alti e rese minori, ma se lo vede poi mischiato e venduto allo stesso prezzo di quello importato ogm. Lo stato attuale delle cose non è più tollerabile. Occorre attivare con urgenza alcune misure con-crete a difesa della produzione maidicola italiane che si possono riassumere in quattro punti:

- la quotazione del mais nazio-nale ogm free nelle borse merci deve essere specifi ca e separata da quella del mais biotech;

- i disciplinari di produzione dei prodotti Dop e Igp devono prevedere il divieto assoluto di utilizzo nella fasi di allevamento di mangimi ogm;

- va contingentata la vendita sul territorio italiano di granella e mangimi contenenti ogm;

- i marchi della grande di-stribuzione non devono poter utilizzare in fase di pubblicità e promozione i termini “liberi da ogm” se ciò non risulti tracciato specifi catamente.

Si tratta di misure estreme, ma necessarie per salvare la maidi-coltura italiana. Il mais è il ce-reale d’elezione nella zootecnia moderna, da cui dipende non solo la produzione di importan-ti alimenti di base, quali la car-ne e il latte, ma anche di molti importanti prodotti trasformati che sono l’orgoglio del made in Italy».

Agricoltura

Il prezzo del mais cala ancora: 156 euro a tonnellataLa Cia: separare la quotazione di biotech e ogm free

Page 24: la Gazzetta 10 settembre 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v CRESCENTINO - Balto

strada antica di Casale (ex Ente Risi) tel. 347.9252120

ALEX

Incrocio volpino maschio di circa un anno, è simpatico e affettuoso, molto giocherellone.

ALICE CASTELLO - La Tana

Via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

BEN

Incrocio labrador-golden retriver di due anni, color burro, buono ed ob-bediente, cerca una famiglia affet-tuosa che lo adotti.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

ACHILLE

Sempre più bello e sereno questo giovane dogo argentino. Chi vuole informazioni chiami il 366.4416466 e abbia un po' di pazienza se dovrà venire qualche volta per instaurare un rapporto con lui: lo merita!

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

TRILLA

«Ho circa un anno, sono di taglia piccola, molto socievole con le per-sone e con gli altri cani; sono tanto carina e simpatica, se volete veder-mi vi aspetto in canile».

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

inter nosChivasso: con i Pittori di via Platisda 36 anni si impara a dipingere

CHIVASSO. Un solido bagaglio tecnico e trentasei anni di intenso studio: sono queste le caratteristiche dell’Associazione Pittori di via Platis, che ogni anno istituisce corsi per chi desidera avvicinarsi all’affascinante mondo delle tele e dei pennelli.

La mostra allestita fi no a domeni-ca 21 settembre presso l’ex Bibliote-ca Civica di Chivasso è uno spaccato della sensibilità degli attuali membri dell’associazione, nata nel 1978 nel-lo studio di Francesco Fossati in via Platis 1 e costituita legalmente nel 1982. Il punto forte dell’associazio-ne, su impulso di Fossati, è lo stretto rapporto tra maestro e allievi sulla scia di “laboratori” quali l’ottocen-tesca Scuola di Rivara, per diffe-renziarsi dall’insegnamento tecnico distaccato tipico delle accademie.

Il presidente è Ugo Muzio, coadiu-vato nel Consiglio direttivo dal vicepre-sidente Marco Chianale, dalla segreta-ria Francesca Merlo, dalla responsabile delle esposizioni Alessandra Sgura e dai referenti dei corsi per adulti Stella Sottile e per ragazzi Luigi Rigoletti.

Proprio Rigoletti è uno dei soci fon-datori ancora in attività. «Eravamo in pochi a riunirci all’inizio – ricorda –

Fossati era un pittore classico, forma-tosi all’Accademia Albertina di Torino con Giacomo Grosso, di cui ci ha poi tramandato gli insegnamenti. Curava molto l’aspetto del disegno, la resa dei volumi e del chiaroscuro: le sue nature morte sono molto ben fatte». Forte il ra-dicamento con il territorio: «Siamo stati sempre legati a Chivasso e partecipia-mo ai concorsi in giro per il Piemonte. Quest’anno è venuta fuori una buona mostra, con alcuni quadri davvero bel-li, dando spazio anche a chi ha iniziato con noi da poco. Siamo abbastanza omogenei a livello stilistico: qualcuno cerca di prendere strade autonome, pur

restando nell’ambito fi gurativo. Ci sono delle buone leve tra i nostri allievi. Nei corsi insegniamo la tecnica del disegno, del carboncino, dell’acquerello e dei pastelli, mentre con gli adulti si comin-cia a usare l’olio».

I corsi per ragazzi partiranno gio-vedì 9 ottobre e si articoleranno in due quadrimestri: il primo fi no a gennaio e il secondo da febbraio a maggio. Da defi nire la prima lezione per gli adulti. Per informazioni: in sede con orario 10-12, 15-18; tel. 347.4628029, 348.1035441.

Stefano Tubia

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

CESAREÈ un simpatico mascalzo-ne: sempre in movimento, giocherellone e ama mol-to la compagnia sia degli umani che degli altri gatti.

ROMEOBellissimo e dolcissimo gattino bianco con un bel cuoricino disegnato.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

rubriche24

TRONZANO. Nasce a Tronzano un segno che ritorna nelle storie a fumetti di molte serie a tiratu-ra nazionale. È quello di Paola Camoriano, le cui opere sono da poco on line sul sito www.paola-camoriano.com.

«Fin da piccola disegnavo albi a fumetti molto artigianali - rac-conta -, con milioni di personag-gi da me inventati».

Dopo il Liceo artistico a Nova-ra frequenta a Milano la Scuola del Fumetto, una delle prime e più importanti scuole del genere in Italia. «Concluso il triennio, a soli 21 anni, venni subito ingag-giata da Il Giornalino, per cui la-vorai fi no al 2008».

Durante questi anni è attiva anche come illustratrice e per al-tre case editrici e nel 2009 inizia la collaborazione con la Star Co-mics. Il suo più recente lavoro, in fase di pubblicazione per Edizio-ni Arcadia, è un episodio inedito della serie Dr. Morgue, dal titolo “Nasconditi e muori”, realizza-to, in un team tutto al femminile, con le sceneggiatrici Rita Porret-to e Silvia Mericone.

Negli anni della formazione si appassiona al fumetto francese, in particolare al genere storico. Della cultura grafi ca francese e belga in particolare ama Moebius («il più grande tra i grandi, per me»), André Juillard («che ho co-nosciuto anche personalmente»), Jean-Pierre Gibrat, Régis Loisel, e tra gli italiani «gli intramonta-bili maestri Sergio Toppi, Gianni De Luca, Ferdinando Tacconi, Sergio Zaniboni, Dino Battaglia,

Massimiliano Frezzato...».Sotto il profi lo artistico, «il

fumetto è un'arte in espansio-ne ed in continua evoluzione. Il collegamento con il linguaggio cinematografi co è sempre molto presente ed il pubblico, abituato alla risoluzione in 3d di fi lm o vi-deogiochi, esige lo stesso tipo di lavorazione e defi nizione anche dal fumetto. Ciò rappresenta per certi versi un limite, perché si per-de la spontaneità del tratto fatto a mano, la genuinità inconfondibile di una pennellata, quell'elemento di “imperfezione” che invece può arricchire un disegno e renderlo “unico”. In questo senso io mi de-fi nirei un'artigiana del fumetto».

«Essere fumettista - conclude la disegnatrice tronzanese - non signifi ca svolgere soltanto un la-voro, ma soprattutto asseconda-re una vera e propria vocazione. Può dare molte soddisfazioni, ma richiede anche una forte au-todisciplina, capacità di gestione del tempo, e comporta molti sa-crifi ci».

Claudia Carra

La tronzanese Paola Camoriano:Sono un'artigiana del fumetto

L'inaugurazione della recente mostra dei Pittori di via Platis a Chivasso

Paola Camoriano

le mani e l'anima

Page 25: la Gazzetta 10 settembre 2014

Piovve tutta la notte / sulle memorie dell'estate. / Al buio uscimmo / entro un tuonare lugubre di pietre,fermi sull'argine reggemmo lanterne / a esplorare il pericolo dei ponti.All'alba pallidi vedemmo le rondini / sui fili fradice immote / spiare cenni arcani di partenzae le specchiavano sulla terra / le fontane dai volti disfatti.

Antonia Pozzi, Morte di una stagione, in “Parole”, 1939

CresCentino. L'Anpi di Crescentino ricorda il 70° anniversario dell'eccidio dei Nove Martiri, avve-nuto l'8 settembre 1944, con una serie di eventi ed iniziative che si sono dipa-nate dallo scorso autunno sino al 19 settembre di quest'anno, quando andrà in scena nel teatro storico, posto nel Palazzo comu-nale, Una storia nostra – nar-razioni, canti e ricordi dei 23 giorni della città di Crescentino, spettacolo di e con Daniele Conserva.

Patrocinato dall'Istituto per la storia della Resisten-za e della società contem-poranea e dal Comune, è stato scritto appositamente per questa occasione. «È calato nella realtà dell'ecci-dio – spiega Conserva – la storica Marilena Vittone

mi ha fornito la crona-ca dei fatti. Su questi vi è stata una costruzione regi-stica, inserendo delle can-zoni, infatti solitamente faccio teatro musicale. Vi saranno quindi narrazioni, brani cantati o solo stru-

mentali, interventi di let-ture poetiche». Ad accom-pagnare la sua chitarra le sorelle Stocchi, Costanza al violino e Lorenza alla viola.

Il titolo è chiaro, però non va inteso in senso

riduttivo, “nostra” ed in-sieme emblematica, la rappresentazione inizia con la lettura fuori cam-po della dichiarazione ufficiale di resa emessa l'8 settembre. Il sottotitolo esi-ge una spiegazione: si rifà esplicitamente alla vicenda di Alba, i 23 giorni sono calcolati dal 28 agosto, quando avvenne il primo rastrellamento, sino al 19 settembre, partenza dei tedeschi. Anche la sce-nografia sarà funzionale all'atmosfera che l'attore vuole ricreare, «piccoli ef-fetti di luce per uno spetta-colo completo».

Silvia Baratto

Venerdì 19 settembre ore 21, teatro storico (Palazzo comuna-le), Crescentino. Ingresso libero.

Fontanetto Po. (s.b.) Tea-troLieve riapre l'auditorium e lo fa nel proprio stile: “Ci vediamo a settembre”, due spettacoli in dialetto come momento introduttivo alla prossima stagione che sarà presentata il 27 settembre.

Come spiega Giovanni Mongiano, direttore artisti-co, «ascoltando parecchie ri-chieste del pubblico abbiamo organizzato una piccola ras-segna di teatro dialettale ama-toriale». L'avvio con Soluzione d'amore, che la compagnia ViaVai di Grazzano Bado-glio porterà in scena venerdì 12 settembre alle 21; spassosa commedia ricca di movimen-to il cui il titolo originale è Le pillole di Ercole, ritrovato della scienza con proprietà davvero sorprendenti, come scoprirà ben presto il pubblico.

Con la compagnia Teatro in-stabile Clementina Ronsecco di Livorno Ferraris arriverà saba-to 20 Agensia Matrimonial. Infine la presentazione del prossimo cartellone del Teatro Viotti: «è

una stagione sontuosa, avremo grandi compagnie, alcune mol-to affermate. Il disegno artistico è dedicato alla leggerezza, come indica già il nome della nostra compagnia. Saranno testi più allegri, meno impegnativi».

TeatroLieve e Live – Piemon-te dal vivo hanno rinnovato la collaborazione grazie anche ai risultati ottenuti: «siamo stati la compagnia con più riscon-tri, che si è distinta per il lavo-ro sul territorio ed ha ottenuto

i migliori risultati, per cui non abbiamo alcuna costrizione»; lo scorso anno il circuito delle bot-teghe era vincolante, in questo programma solo La ballata dei Lemme. TeatroLieve replicherà in tour i quattro lavori della pas-sata stagione e realizzerà Zorro, tratto dall'omonimo racconto di Margaret Mazzantini; attore e regista sarà Luca Brancato.

Venerdì 12 settembre, ore 21, auditorium, Fon-tanetto Po.

VerCelli. (s.b.) Il volume contenente gli atti del conve-gno Trino e l'arte tipografica nel XVI Secolo. Dal marchesato del Monferrato all'Europa al mondo verrà presentato venerdì 12 settembre alle 17 presso il Museo Leone.

Il convegno fu organizzato lo scorso anno dall'associa-zione Le Grange e si svolse a Trino, dove i relatori esposero i loro brevi saggi qui riportati, ed il Museo Leone, che pro-pose alcune relazioni colle-gate alla mostra “Stampatori trinesi del Cinquecento. Edi-toria, arte e ‘avanguardia’ tra Monferrato ed Europa”.

Ora l'ultimo passaggio, la presidente de Le Grange Magda Balboni ha curato la raccolta degli interventi e gra-zie al contributo delle Fonda-zioni Crt e Crv li ha pubblicati presso le edizioni Interlinea. Sarà quindi possibile leggere ed attingere a quei materiali di studio e di approfondimento che vagliano vari aspetti della nascente arte tipografica, an-

dando a toccare l'estensione del fenomeno, le risposte so-ciali, economiche e anche tec-niche alle nuove sollecitazioni.

Ad introdurre al pubblico i contributi di Luca Brusot-to, Blythe Alice Raviola, Si-monetta Pozzati, Antonella Chiodo, Massimiliano Calde-ra, Paolo Rosso, Andrea De Pasquale, Timoty Leonardi, Angela Nuovo, Giovanni Ferraris, Claudio Marazzini e Gianpaolo Fassino sarà An-

gela Nuovo, relatrice ella stes-sa e docente presso l’Univer-sità degli Studi di Udine, una tra i maggiori esperti a livello internazionale della produ-zione libraria della famiglia Giolito e dell’arte della stam-pa nell’Italia del XVI secolo.

L’ingresso alla presenta-zione è libero; ai partecipanti sarà consegnata una copia del volume degli Atti.

Venerdì 12 settembre, ore 17, Museo Leone, Vercelli.

“Ci vediamo a settembre”A Fontanetto due spettacoli di teatro dialettale amatoriale

Cultura e SpettaColi25

Cigliano. (c.car.) Dopo il “Dolce Settembre” Ci-gliano si prepara alla festa patronale di Sant’Emilia-no, che presenterà tra le numerose serate musicali anche due appuntamenti con teatro e cabaret.

Giovedì 11 settembre alle 21 al parco danze sa-liranno sul palco gli alunni della scuola media dell'Isti-tuto Comprensivo “Don Evasio Ferraris”, con Gli imbianchini non hanno ricor-di. Ispirato all’omonima commedia di Dario Fo, vedrà i ragazzi cimentarsi in veste di attori, ballerini e cantanti, sotto la guida dei docenti Simona Fiora per regia e coreografia, Gianni Carando e Federica Pego-rin per gli aspetti musicali e interpretativi. Allo spet-tacolo parteciperà l’orche-

stra Small Big Band diretta dal maestro Mauro Parodi.

Sabato 13 alle 21.30 sa-ranno protagonisti i due comici della longeva tra-smissione televisiva Colora-do Andrea Pucci e Gian-luca Impastato. Satira di

costume e sulla società per Pucci, personaggi stram-palati, icastica immagine dei nostri tempi per Impa-stato, che insieme hanno condotto accanto a Rossel-la Brescia la trasmissione I love my dog.

Gli imbianchini non hanno ricordie la comicità di Pucci e Impastato

Cigliano: in occasione della festa patronale di Sant'Emiliano

VerCelli. Sono in fase di programmazione i corsi 2014-15 organiz-zati dall’Associazione Chesterton.

Si inizierà con quello di fotografia curato da Patrizia Marseglia, dal 6 ottobre ogni lunedì dalle 21 alle 22.30 per dieci lezioni, nella sede del Csv, in corso Li-bertà 72. Il corso sarà suddiviso in primo e se-condo livello (con uscite didattiche), e dopo Na-tale partiranno le lezio-ni frontali.

Seguiranno poi “Fa-scino, misteri e segreti della vecchia Inghilter-ra: dai cerchi nel grano al Titanic” con Paolo Pulcina, “Paint Your Christmas”, pacchetti e lavoretti per il perio-do natalizio, “Pack up! Fate le valigie! Si par-te per le British Isles”, proiezioni accompa-gnate da musica e rac-conti, “My Gallery”, personaggi della storia inglese raccontati da Gianna Baucero, “Dal libro al cuore: i grandi romanzi che non di-menticheremo mai”, “A cup of tea”, tutto sul tè, “L’arte del pro-fumo”, “Gli anni ’30 inglesi: storia, letteratu-ra, pensiero, costume” insieme a Patrizia Sa-lussolia e “Il cucito di Nonna Giulia”.

I corsi sono gratuiti, per parteciparvi occor-re iscriversi all’associa-zione.

Diana Gallo

Vercelli

I corsi diChestertonVenerdì 12 si rappresenta Soluzione d'amore, sabato 20 Agensia Matrimonial

Si presentano venerdì al Museo Leone gli attidel convegno sugli stampatori trinesi del '500

Vercelli: organizzato l'anno scorso dall'associazione Le Grange

I 23 giorni della città di CrescentinoUno spettacolo di e con Daniele Conserva nel 70° anniversario dell'eccidio dei Nove Martiri

Cronaca e musica venerdì nel teatro del Palazzo Comunale, con Costanza e Lorenza Stocchi

Daniele Conserva con la musicista Lorenza Stocchi Andrea Pucci e Gianluca Impastato con Rossella Brescia

Una sxcena di Soluzione d'amore con la compagnia ViaVai Visitatori alla mostra sugli stampatori allestita a Vercelli

Loredana Limone ospite in biblioteca a BianzèVenerdì sera l'autrice presenta il suo nuovo romanzo E le stelle non stanno a guardare

Bianzè. La Biblioteca Civica di Bianzé, in colla-borazione con il Comune e l’associazione Amici del Libro continua nel suo impegno di portare in paese autori e autrici di livello nazionale. Dopo l’incontro con Sara Rat-taro a inizio anno, la pros-sima ospite sarà Loredana Limone che, nella serata di venerdì 12 settembre, presenterà il suo nuovo romanzo, E le stelle non

stanno a guardare, pubblica-to quest’anno dalla casa editrice Salani.

Il libro è il seguito di Borgo Propizio, edito dalla Guanda e rivelazione ita-liana del 2012, che ora sta riscuotendo un notevole successo anche all’estero.

In E le stelle non stanno a guardare ritroviamo le sto-rie, i personaggi e, soprat-tutto, l’ambientazione in quel pacifico paesino sulle colline in cui tutto sembra

possibile. In paese è cam-biata la giunta comunale, ora capeggiata dal sinda-co Rondinella, e l’asses-sore alla cultura decide di affidare a Ornella l’orga-nizzazione di un evento per inaugurare la bibliote-ca. Ma a movimentare la vita del paese e ad alimen-tarne le chiacchiere, c’è anche l’arrivo di Antonia, una forestiera dai boccoli ramati, che sta scappando da se stessa ed è alla ricer-

ca di un luogo dove cura-re l’anima e preparare la sua vendetta d’amore. Ma Borgo Propizio riverserà an-che su di lei la sua aura di pace e positività.

Loredana Limone tor-na quindi con un roman-zo positivo e divertente, ricco di buoni sentimenti, una favola moderna per scacciare il malumore e ritrovare l’allegria.

Elisa Ponassi

Venerdì 12 settem-bre, ore 21, Bibliote-ca Civica di Bianzè.

Ingresso libero. Per informazioni www.co-mune.bianze.vc.it.

Loredana Limone

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Page 26: la Gazzetta 10 settembre 2014

Livorno Ferraris. Due weekend all’insegna della grande musica per un nobi-le fine, il restauro dell’organo Serassi/Collino e delle due cantorie lignee della chiesa parrocchiale di San Lorenzo, promosso dall’omonimo Co-mitato Pro Restauri onlus.

Il “Festival Il Suono” pren-derà il via sabato con il con-certo di Lucia Domina al flau-to e Mauro Faga al pianoforte. Apertura con l’Andante della Sonata per flauto e clavicemba-lo BWV 1034 di Bach, poi la Suite in mi maggiore HWV 430 di Händel, l’Allegro dal Con-certo per flauto e orchestra n. 2 in Re maggiore KV 314 di Mozart, l‘Andante tranquillo dalla Sonata per flauto e pianoforte “Undine” op. 167 di Reinecke, l’Improvvi-so op. 142 n. 3 (con variazioni) di Schubert, la Fantasia su temi dal Rienzi di Wagner di Liszt e la Sonata per flauto e pianoforte FP

164 di Poulenc.Domenica invece Enrico

Cerfoglio si esibirà in un Reci-tal pianistico. In programma tre sonate di Domenico Scalatti, la Toccata e fuga in re minore di Bach/Busoni, lo Studio op.10 n.3 in mi maggiore di Chopin. Di Franz Liszt un’opera poco nota al grande pubblico, il San Francesco di Paola che cammina sulle onde, per chiudere con il

Chiaro di luna dalla Suite Berga-masque di Claude Debussy e la Rapsodia in blu di Gershwin. Sabato 20 e domenica 21 gli ultimi due concerti.

Stefano Tubia

Sabato 13 e domenica 14 settembre, ore 21, Audito-rium SS. Trinità, Livorno Ferraris.

“Festival Il Suono” a LivornoDue weekend di concerti per raccogliere fondi per il restauro dell’organo e delle cantorie

Sabato Lucia Domina (flauto) e Mauro Faga (pianoforte), domenica recital pianistico di Enrico Cerfoglio

Relazione e concerto in sinagoga a Vercelli, visite al cimitero di Trino, iniziative a Casale

Domenica è la Giornata europea di cultura ebraica: gli appuntamenti

Donna sapiens. La figura femminile nell’ebraismoverceLLi. (s.b.) La Gior-

nata europea di cultura ebraica, che ricorre do-menica 14 settembre, avrà come tema Donna sapiens. La figura femminile nell’ebrai-smo.

Alla sinagoga di Vercelli visite guidate dalle 14 alle 16; quindi il Tempio ospi-terà Eleonora Heger Vita che terrà una relazione sulle figure femminili nella Bibbia. Alle 17 il concerto curato da Simonetta He-ger con la Camerata po-lifonica G.B. Viotti diretta da Barbara Rosetta, all’ar-monium Vittorio Rosetta: Di forza e decoro è adorna, sorride pensando all’avvenire. Figure femminili in musica: Mahler, Franck e i Maestri del Tempio di Vercelli. Mentre la citazione del titolo è tratta

dal Libro dei Proverbi, i mae-stri a cui si fa riferimento sono i vercellesi Ezechiello Levi e Bonajut Treves. La partecipazione alla mani-festazione è gratuita.

Nella mattinata sarà an-che possibile visitare il ci-mitero ebraico di Trino; è

necessaria la prenotazione al 347.7261952.

A Casale Monferrato sabato 13 alle 21.30 An-teprima alla Giornata; ul-timo appuntamento degli Incontri musicali in sinago-ga, Donna: un Eterno presente, letture di Mauro Occhio-

nero, musiche Ensemble Yiddish Mame. Domenica alle 11 inaugurazione della mostra fotografica dedicata alla donna nell’ebraismo, alle 16 Annie Sacerdoti presenta L’Ebrea errante di Edgarda Ferri, edito da Le Scie-Mondadori.

cultura e spettacoli26

La flautista Lucia Domina

La 17a edizione del concorso canoro “Bicciolano d’oro canzone”

Vercelli: la premiazione venerdì sera in piazza Cavour

Il “Bicciolano d’oro” al jazzista Gianni Dosio

La Camerata polifonica G.B. Viotti

verceLLi. Venerdì 12 settembre in piazza Cavour verrà incoronato per la dicianno-vesima volta il “Bicciolano d’oro”. Il pre-mio al vercellese distintosi negli anni per la sua attività a favore della città e delle sue tradizioni sarà assegnato dal Comita-to Manifestazioni Vercellesi d’intesa con il Comune al jazzista Gianni Dosio, attivo sulla scena musicale fin dal 1950, dopo gli studi al Conservatorio di Milano, in big band, orchestre e formazioni nazionali, con incisioni discografiche e collaborazio-ni illustri.

Nella stessa serata si svolgerà la 17ª edi-zione del concorso canoro “Bicciolano d’oro canzone”, per non professionisti, promosso dal CMV ed organizzato da Lola Spigolon, che condurrà la serata con l’ex Bela Majin Elisabetta Galante.

Chi volesse cimentarsi nella com-petizione canora contatti Spigolon al 347.7669928 per conoscere le modalità organizzative. I partecipanti si esibiranno cantando su basi registrate su cd o chia-vetta da fornire all’organizzazione.

Venerdì 12 settembre, ore 21, piaz-za Cavour, Vercelli.

Gianni Dosio (foto Andrea Cherchi)

Bianzè. Torna per la sua quinta edizione presso la con-fraternita della SS. Trinità il Settembre musicale bianzine-se, con il concerto che saba-to 13 vedrà esibirsi il tenore Matteo Pavlica e la chitarrista Roxana Gabriela Morcosanu.

La Confraternita, presen-te a “Blanzate” fin dal 1608, propone un evento culturale musicale dedicato a “Voce e chitarra nel XVIII secolo”, che ben si lega all’atmosfe-ra “barocca” della piccola chiesa dedicata alla Trinità, attribuita all’architetto Gian Giacomo Plantery.

I brani scelti dai due artisti spaziano tra Dowland, Mo-zart, Laurencini, Giuliani, Bach e Paganini, con partico-lare attenzione appunto al re-pertorio per chitarra e voce.

Matteo Pavlica, diplomato in pianoforte e canto lirico, si è esibito come solista in Fin-

landia, Francia e Italia: qui ha collaborato con il Teatro Verdi di Pisa e il suo omoni-mo di Trieste, il Goldoni di Livorno, La Fenice di Vene-zia, il festival MiTo. Dal 2010 è attivo presso il Regio di To-rino.

Roxana Gabriela Morco-sanu, diplomata in chitarra al Conservatorio di Torino, svolge attività concertistica

come solista e in formazione da camera in varie città in Romania ed in Italia.

Claudia Carra

Sabato 13 settembre, ore 21, chiesa della SS. Trinità, Bianzè. L’ingresso è libero e le eventuali offerte saran-no destinate agli interventi di restauro della chiesa.

Settembre musicale bianzineseBianzè: quinta edizione per la confraternita della SS. Trinità

Sabato il concerto “Voce e chitarra nel XVIII secolo” con Matteo Pavlica e Roxana Gabriela Morcosanu

Il tenore Matteo Pavlica

verceLLi. (s.b.) Don Luigi Longhi, più conosciuto come don Luigi dell’Aravecchia, resta un riferimento costante e attuale a sette anni dalla scomparsa, e non solo per le associazioni e la cooperativa che fece nascere e attraverso le quali viene continuata la sua opera davvero apostolica nel sociale.

Domenica 7 settembre si sono ritrovati in molti a ricordar-lo a Molin Camillo presso Rongio di Masserano, luogo dove era cresciuto e che ospitava la comunità agricola dell’Ara-vecchia. Don Luigi vedeva la spiritualità nel prossimo e la coglieva appieno nell’espressione artistica; da lui nacque l’i-dea di opere d’arte poste in questa porzione di terreno chia-mata “Paradiso Terrestre” e che domenica ha visto l’inaugu-razione della “Via del Paradiso”, un percorso permanente di installazioni progettato da Carla Crosio, che fu sempre

Arte e fedeLa “Via

del Paradiso”per ricordare

don Luigidell’Aravecchia

Carla Crosio al lavoro su un’instalalzione

vicina al tenace sacerdote.Con la collaborazione dei giovani Alessia Tripodi, Anna

Elvira Gallo e Marco Coltro, l’intervento critico di Diego Pa-squalin e Rolando Bellini, storico dell’arte dell’Accademia di Brera, la donazione dei lavori di colleghi si dispiega adesso in un tragitto che passa attraverso momenti di riflessione e dia-logo, non chiude gli occhi sul dolore né il cuore alla speranza.

Si sono avviati su questo cammino, nella giornata di festa, l’arcivescovo Marco Arnolfo, Grazia Cavezzale, attuale presi-dente dell’associazione “Don Luigi dell’Aravecchia”, Emilia-na Avonto, presidente di “Raggi di sole”, i visitatori che hanno ammirato anche la volta della piccola chiesa decorata da Isa-bella Vitti e la bipersonale “La Via del Paradiso” di Giò Ga-gliano e Roberto Gianinetti; molti altri vi si incammineranno.

La chitarrista Roxana Gabriela MorcosanuIl pianista Mauro Faga

Il “Caos perfetto”di Giva Magnetti

Vercelli: personale allo Studio d’Arte 256 fino al 21 settembre

verceLLi. (c.car.) Lo Studio d’Arte 256 di corso Libertà, inaugurato nell’aprile scor-so, è un nuovo spazio espositivo cittadino in cui il pittore Ezio Balliano ospita mo-stre in particolare di giovani artisti.

Dal 7 al 21 settembre sarà di scena il pittore Marco Giva Magnetti e la sua “Caos perfetto”, personale che ne segna il debutto.

Classe 1989, Giva Magnetti ha fre-quentato il liceo artistico e seguito corsi di scultura e scenografia, dedicandosi poi interamente alla pittura.

Venticinque opere tra puro colore e rappresentazioni oniriche, «dove anche le forme più astratte e fantasiose riconduco-no a sensazioni precise e definite, facendo riscoprire “in ogni disordine un ordine

segreto”», accanto a ritratti caratterizzati dall’analisi psicologica ed una visione del-la natura non violata dall’intervento uma-no, intimistica e spirituale.

Da domenica 7 a domenica 21 set-tembre, tutti i giorni ore 17.30-20, martedì e venerdì anche 10.30-12, Studio d’Arte 256, corso Libertà 256, Vercelli. Inaugurazione domenica 7 settembre ore 18.

Marco Giva Magnetti con una sua opera

“That’s a Mole”: il celebre monumentodisegnato dal ciglianese Gabriele Pino

Il giovane artista in mostra per il concorso internazionale di illustrazione lanciato a Torino

cigLiano. (c.car.) “That’s a Mole” è un bando inter-nazionale di illustrazione legato al monumento sim-bolo di Torino: la Mole Antonelliana. È stato ideato dall’associazione omonima per valorizzare l’espressione creativa at-traverso le più svariate e originali interpretazioni di questa icona della città, a partire dalla sua sagoma.

25 le opere selezionate, su 1941 inviate da 1110 partecipanti provenienti da 39 paesi, che dal 20 giu-gno all’8 settembre sono ri-

maste esposte davanti alla Mole in un allestimento realizzato in collaborazio-ne con gli allievi del corso di formazione professio-nale di saldocarpenteria leggera che la Fondazione Casa di Carità Arti e me-stieri Onlus tiene presso la Casa di Reclusione “Santa Caterina” di Fossano.

L’esposizione ha visto tra i protagonisti anche il ciglianese Gabriele Pino, che studia all’Istituto Eu-ropeo di Design e così racconta la “sua” Mole: «Essendo io piemontese

ho voluto rappresenta-re quelle che sono le mie zone. Alla base ci sono le campagne, al centro la cit-tà e in alto Superga. Vole-vo anche che l’osservatore si fermasse per un attimo e si perdesse nel mondo del disegno, in tutti i suoi det-tagli».

Gabriele Pino

Il disegno premiato

Page 27: la Gazzetta 10 settembre 2014

CALCIO ECCELLENZA Questa sera c’è la Coppa Italia

Guizzo Orizzonti United al 94’Dossena, un ingresso decisivo

Rete: 49’ st Dossena.

Orizzonti United: Coda Zabetta, Adamo, Carini

(33’ st Gnisci), barabino, Serao, Camilli, Gianetto,

Beretta, Travaini (40’ st Freda), Scutti (18’ st Dos-

sena), Benincasa. A disp. Spatafora, Cappelli, Pis-

sardo, Landorno. All. Boschetto.

Ivrea: Bastianelli, Santoliquido (40’ st Mazzone),

Murante, Cau, Munari, Cagliano, Chiappero (35’

st Giacoletto), Graziolo, Pllumbaj (30’ st Zardini),

Pierobon, Pagliero. A disp. Giarnera, Bergantin,

Soster, Gallo, All. Rizzo.

Arbitro: Schirinzi di Nichelino.

Note: espulsi Murante (I) al 30’ st per proteste,

Barabino (O) al 47’ st per somma di ammonizioni

e Boschetto (O) al 94’.

Il derby d’Eccellenza si tinge di rossoblu. L’Oriz-zonti United vince la sfida con l’Ivrea al termine di una battaglia intensa tra due squadre che han-no evidenziato tutta la voglia di essere protagoniste in questa stagione che ha appena aperto le danze. Pronti via e i padroni di casa sono nettamente più in palla con un ottimo pressing che mette in difficoltà la truppa arancione. A metà della prima frazione di gioco però l’Ivrea riesce ad uscire dal guscio e due volte Pierobon con due sassate dal limite fa la barba al palo. L’Orizzonti United risponde con Travaini che prima manca il bersaglio per questione di cen-timetri e poi si vede la sua conclusione quasi a botta sicura parata alla grande da Bastianelli. Il secondo tempo cala di qualità e aumenta di ago-nismo che arriva all’eccesso con interventi esagera-

tamente fallosi e proteste reiterate. Sta di fatto che per una parola di troppo viene espulso Murante da una parte e in pieno recupero Barabino per ecces-siva foga dall’altra. Al 94’ arriva la rete che consen-te all’Orizzonti United di mantenersi in vetta alla classifica a punteggio pieni grazie a due giocatori entrati a gara in corso: Dossena scambia con Gnisci e dal vertice destro dell’area lascia partire un gran diagonale che centra l’angolino lontano e non la-scia scampo a Bastianelli. Mister Boschetto, espulso per un eccesso di zelo arbitrale durante i festeggia-menti, sorride per i tre punti conquistati: “Sono felice per il successo e per il fatto che a propiziarlo siano stati due ragazzi subentrati: questo sta a significare che la nostra rosa è davvero valida con giocatori di ottima qualità”. Questa sera, mercoledì 10, l’Orizzonti United scenderà nuovamente in campo a Cigliano per af-frontare il Volpiano nel decisivo match di Coppa Italia: ai rossoblu basterà un pareggio per accedere al secondo turno.

La rosa completa dell’Orizzonti United che dopo due turni comanda la classifica

CALCIO - PROMOZIONE Gir. AL’Alicese sfiora il colpaccioin casa della Virtus Cusio

Mercoledì 10 settembre 2014 - Anno 8 numero 34 27

CALCIO ECCELLENZA

Rete: 8’ pt Brugnera.

Santhià: Cerruti, Salierno, Tassin,

Cianciolo, Riccio, Basabe, Ferla (st 1’

Eron), Bacchin, Brugnera, Ravetto (st

44’ Rotolo), Preziosi (st 40’ Scimone).

A disp. Marino, Ribeiro, Bassaoulè,

Manco. All. Buscaglia.

Biogliese Valmos: Scalabrino, Ti-

gani, Finà, Marazzato, Rea, Conte,

Canton, Jefferson Dos Santos (st 13’

Bottone), Chieppa, Marra (st 29’ Ac-

quadro), Mihaila (st 36’ Beltrame). A

disp. Chiartano, D’Aquino, Spagnolo,

Giglio. All. Peritore.

Arbitro: Carboni di Nichelino.

Note: ammoniti Brugnera, Salier-

no, Preziosi (S), Finà, Jefferson Dos

Santos, Mihaila (B).

Cuore e grinta. Il Santhià ha trovato gli ingredienti giusti per competere nel campionato di Eccellenza. I gra-nata conquistano la seconda vittoria consecutiva superando di misura la Biogliese e dopo due turni si ritrovano in vetta alla classifica. Il match si deci-de dopo appena 8’: Marazzato perde ingenuamente il pallone sulla propria tre-quarti e Brugnera come un falco ne approfitta involandosi verso la porta per freddare Scalabrino. senza pietà. Il Santhià sfrutta l’immediato vantaggio

SPORT

Santhià

Biogliese Valmos 1 0

Oscar Meo De Filippi

Virtus Cusio: Morello, Preg-

nolato, Fornara, Frascoia, Bona-

to, Agazzone, Conchedda (st 11’

Buschini), Cherchi, Briola (st 33’

Corvino), Bisesi, Rocca. A disp.

Di Bianco, Bigoni, Gasparetto,

Pacitti, Shehu. All. Bonan.

Alicese: Rainero, Lita, Valrosso,

Castelli, Pane, Meo Defilippi, M.

Marteddu, C. Marteddu (st 27’

Arlone), Umeroski, Germano

(st 14’ Carnaroglio), Spalanzino

(st 39’ Lami). A disp. Quaglino,

Cabras, Mangone, Maccieri. All.

Yon.

Arbitro: Cicoria di Novara.

Note: ammoniti Frascoia, Bona-

to, Cherchi, Corvino, Rocca (V),

Lita, Pane, C. Marteddu, M.

Marteddu, Umeroski (A).

Un’Alicese combattiva strappa un buon punto all’esordio sta-gionale sul campo della Virtus Cusio. Più che positiva la presta-zione della squadra allenata da Ugo Yon che per tutti i 90’ ha retto bene il confronto facendosi notare soprattutto nella prima frazione di gioco quando Ume-

roski ha chiamato a due super interventi l’ottimo Morello. An-che in difesa i castellani sono stati precisi. Nella seconda frazione di gioco il match si è riequilibrato e anche la Virtus Cusio si è affac-ciata pericolosamente nell’area biancogranata trovando però Rainero attento e reattivo come il suo dirimpettaio. Un bel piazzato di Christian Marteddu ha nuova-mente chiamato in causa Morello e nei minuti conclusivi un paio di mischie nell’area dei padroni di casa non hanno trovato la giusta zampata degli attaccanti castella-ni. Domenica sfida interna con il Cameri.

Virtus Cusio

Alicese 0 0

Orizzonti United

Ivrea 1 0

COPPA ITALIAEcco le sfidedeterminantiQuesta sera, mercoledì 10, si tor-na in campo per le sfide decisive del primo turno di Coppa Italia. Nella kermesse riservata all’Eccellenza c’è attesa per l’Orizzonti United che af-fronta il Volpiano. Ecco nel dettaglio la situazione del raggruppamento 4: Volpiano-Gassino SR 1-0, Gassino SR-Orizzonti United 0-2. Classifica: Orizzonti United (+2) e Volpiano (+1) 3, Gassino SR 0. In contemporanea si giocano anche le gare valide per la Coppa di promozi-one. Con l’LG Trino già qualificato di diritto alla seconda fase, c’è l’Alicese protagonista. I biancogranata, inseriti nel girone 4, giocheranno sul campo del Bollengo Albiano con il vantaggio di potersi accontentare di un pareggio grazie ad una miglior differenza reti. In Coppa Piemonte di Prima Catego-ria il Livorno Ferraris è già fuori dai giochi, mentre il Bianzè ospiterà in casa il Villanova e potrà accontentarsi di un pareggio con gol.Girone 6: Cavaglià-Azeglio 1-1, Livorno Ferraris-Cavaglià 0-3.Classifica: Cavaglià 3, Azeglio 1, Livorno Ferraris 0.Girone 7: Scuole Cristiane-Bianzè 2-2, Villanova-Scuole Cristiane 0-0.Classifica: Scuole Cristiane 2, Bianzè e Villanova 1.

Il Santhià c’è altri tre punti

ECCELLENZA GIRONE ARisultati 2a giornata

AYGREVILLE JUNIOR BIELLESE 3-1BORGARO VDA CHARVENSOD 2-1BSR GRUGLIASCO CITTA' DI BAVENO 0-2CASELLE GASSINO SR 0-1NO.VE. CALCIO GOZZANO 0-1ORIZZONTI UNITED IVREA 1-0SANTHIA' BIOGLIESE VALMOS 1-0VARALLO E POMBIA OMEGNA 0-2VOLPIANO VERBANIA 2-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsAYGREVILLE 6 2 2 0 0 8 1GOZZANO 6 2 2 0 0 5 0ORIZZONTI UNITED 6 2 2 0 0 4 0SANTHIA' 6 2 2 0 0 4 1GASSINO SR 6 2 2 0 0 3 1BORGARO 4 2 1 1 0 3 2CITTA' DI BAVENO 4 2 1 1 0 2 0CALCIO IVREA 3 2 1 0 1 1 1JUNIOR BIELLESE 3 2 1 0 1 5 4VOLPIANO 3 2 1 0 1 3 3OMEGNA 3 2 1 0 1 2 5CASELLE 1 2 0 1 1 0 1VARALLO E POMBIA 0 2 0 0 2 0 3VDA CHARVENSOD 0 2 0 0 2 2 5BIOGLIESE VALMOS 0 2 0 0 2 0 4NO.VE. CALCIO 0 2 0 0 2 1 5BSR GRUGLIASCO 0 2 0 0 2 0 6VERBANIA -1 2 0 1 1 2 3

Prossimo turnoBIOGLIESE VALMOS BORGAROCITTA' DI BAVENO NO.VE. CALCIOGASSINO SR BSR GRUGLIASCOGOZZANO AYGREVILLEJUNIOR BIELLESE VARALLO E POMBIAOMEGNA IVREAORIZZONTI UNITED SANTHIA'VDA CHARVENSOD VOLPIANOVERBANIA CASELLE

PROMOZIONE GIRONE ARisultati 1a giornata

CAMERI CALCIO DUFOUR VARALLO 0-0CEVERSAMA BIELLA BOLLENGO ALBIANO 0-1FULGOR VALDENGO DORMELLETTO 1-2JUVENTUS DOMO COSSATO CALCIO 2-2OLEGGIO PONDERANO 0-2PIEDIMULERA GATTINARA 5-1ROMENTINESE STRESA 1-3VIRTUS CUSIO ALICESE 0-0

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsPIEDIMULERA 3 1 1 0 0 5 1STRESA 3 1 1 0 0 3 1PONDERANO 3 1 1 0 0 2 0DORMELLETTO 3 1 1 0 0 2 1BOLLENGO ALBIANO 3 1 1 0 0 1 0COSSATO CALCIO 1 1 0 1 0 2 2JUVENTUS DOMO 1 1 0 1 0 2 2DUFOUR VARALLO 1 1 0 1 0 0 0ALICESE 1 1 0 1 0 0 0CAMERI CALCIO 1 1 0 1 0 0 0VIRTUS CUSIO 1 1 0 1 0 0 0CEVERSAMA BIELLA 0 1 0 0 1 0 1FULGOR VALDENGO 0 1 0 0 1 1 2OLEGGIO 0 1 0 0 1 0 2ROMENTINESE 0 1 0 0 1 1 3GATTINARA 0 1 0 0 1 1 5

Prossimo turnoALICESE CAMERI CALCIOBOLLENGO ALBIANO FULGOR VALDENGOCOSSATO CALCIO OLEGGIODORMELLETTO PIEDIMULERADUFOUR VARALLO CEVERSAMA BIELLAGATTINARA ROMENTINESEPONDERANO VIRTUS CUSIOSTRESA JUVENTUS DOMO

per giostrare la gara sui binari prefe-riti, ovvero accortezza e contropiede. Ravetto, uno dei migliori, sfiora il rad-doppio con un colpo di testa impreci-so, così come non centrano la porta i tentativi biellesi di Mihaila e Maraz-zato. I granata sono bravi a concedere pochissimo in difesa e si arriva all’in-tervallo senza grossi scossoni.Nella ripresa i padroni di casa giocano con grande attenzione e la Biogliese riesce solo a rendersi pericolosa con tentativi da fuori che non centrano il bersaglio. Il portiere più impegnato è Scalabrino che dice di no a Salierno e Scimone. Finisce 1-0 per il Santhià e domenica prossima la truppa di Ste-fano Buscaglia è chiamata alla prova della verità: a Cigliano c’è il derby con l’Orizzonti United.

Il match-winner Joao Brugnera

CALCIO - PROMOZIONE Gir. D

Gabriele Boscaro

Reti: 20’ st Amarotti, 30’ st rig. e

32’ st Boscaro (L).

Sporting Cenisia: Dragan, Secci,

D’Agostino F., Forneris, Gelfi, Pro-

copio (18’ pt Pamato), Arichetta

Spartà, Novarese (40’ st Bianco),

Seccia (21’ st Caracausi), Bellitta. A

disp. Gianoglio, Volpe, Sinesi Si-

mone. All. Caprì.

LG Trino: P. Parisi, Geminardi,

Casalone, Zago Christian, Cafasso,

Colangelo (15’ st Pozzati), Am-

arotti (25’ st Genesi), Michelerio,

Boscaro (40’ st Aldrovandi), Piz-

zighello, Fodero. A disp. Bagnis,

Venniro, R. Segala, Barbi. All.

Gamba.

Arbitro: Giovando di Nichelino.

Note: espulso Secci (S) al 20’ pt

per gioco falloso.

L’LG Trino spaventa il campionato andando a vincere sul campo dello Sporting Cenisia con un secco 3-0. Miglior debutto stagionale per la squadra di Davide Gamba non po-teva certamente esserci. Sul campo delle violette i trinesi hanno usufrui-to della superiorità numerica scatu-rita dopo appen 20’ per l’espulsione

di Secci, reco di aver commesso un brutto fallo ai danni di Fodero. Da qui in avanti l’LG Trino comanda la gara schiacciando i torinesi nella loro metà campo. Il tanto sospira-to gol del vantaggio arriva a metà della seconda frazione di gioco: centro su punizione di Casalone e deviazione vincente sotto misura di Amarotti. Lo Sporting Cenisia si scioglie e tra il 30’ e il 32’ Boscaro dimostra a tutti il suo valore. Prima viene atterrato in area al termine di uno spunto personale e trasforma il conseguente penalty. Poi con un tocco da rapinatore da pochi passi finalizza una splendida iniziativa personale di Pozzati fissando il 3-0.

Sporting Cenisia

LG Trino 0 3

Boscaro colpisce subitoLG Trino corsaro a Torino

Page 28: la Gazzetta 10 settembre 2014

CALCIO 1A CATEGORIA Esordio da dimenticare

Il Bianzè gioca un tempoIl Cavaglià lo trita 5-1

SPORT Mercoledì 10 settembre 2014 - Anno 8 numero 3428

CALCIO 2A CATEGORIA Doppietta per Amerigo AnaniaLa Virtus Saluggese è subito scatenataIn Coppa travolge 4-1 La Romanese

Reti: 27’ pt rig. S. Anania S. (VS), 40’

pt Bonino (LR), 1’ st e 15’ st Anania

(VS), 40’ st Bolognesi (VS).

Virtus Saluggese: Salvato, Fragali

(12’ st Biganzoli), Boggio, Vigna (20’

Gaeta), Rigamonti, Nicotera, Chi-

arenza, Actis Moreno, Maida (35’ st

Bolognesi), A. Anania, S. Anania. A

disp. Fulchiero, Biscaro, Torasso. All.

Crovella.

La Romanese: Fiorina, Mellina,

Gillono, Francescato, M. Guabello,

Piredda, Piredda, Calvetti, Cecone,

Stanganello, Bonino. A disp. Sissoldo,

D’Errico, V. Guabello, Gatta, Au-

menta, Mucilli Christofer, Ometti,

Formento. All. Tosi.

Partenza di stagione davvero folgoran-te per la Virtus Saluggese. I bianconeri nella prima uscita valida per il primo

turno di Coppa Piemonte superano per 4-1 La Romanese. Vantaggio dal dischetto con Stefano Anania (fallo sullo stesso ex Bianzè). Prima dell’in-tervallo arriva il pareggio dei cana-

Giornataccia per Atich e compagni

La Virtus Saluggese al gran completo che ha affrontato la prima gara stagionale

Cavaglià

Bianzè 5 1

Virtus Saluggese

La Romanese 4 1

Reti: 5’ pt rig. Tonello (C), 5’ st

Atzori (C), 15’ st Merlo (C), 20’

st Coretti (C), 30’ st Ciraulo (B),

45’ st rig. Catanzaro (C).

Cavaglià: Pitarresi, Balocco,

Pellegrino (18’ st Merlo), Pel-

licano, Gremmio, Tonello,

Coretti, Esposto, Atzori (31’ st

Borasio), Genzano (36’ st Ab-

battista), Catanzaro. A disp.

Rossetto, Vizzi, Romussi. All.

Modenese.

Bianzè: Piazzano, Rigoni,

Manegatti, Gallione, Rega, At-

ich, Albergoni (15’ st Comba),

Ciraulo, Panipucci (35’ st Mau-

ro), Gagnone, Parrinello (30’ st

Cistaro). A disp. Erbari, Zanetti,

Barberis, Ferrigno. All. Cos-

tanzo.

Arbitro: Centrella di Ivrea.

Note: espulso Gagnone (B) al

45’ st per proteste.

Solo pochi mesi or sono il Bi-anzè aveva vinto in casa del Cavaglià rubandogli il secondo posto in classifica. Nella prima della nuova stagione invece gli azzurri sono stati letteralmente travolti dalla squadra di mister Modenese. Il 5-1 finale avrebbe

però potuto essere un risultato diverso se dopo il vantaggio biellese firmato da Tonello su calcio di rigore, Panipucci e Gagnone avrebbero finaliz-zato due clamorose palle-gol. Il Bianzè nel primo tempo ha gi-ocato meglio dei locali, ma nel-

PRIMA CATEGORIA GIRONE CRisultati 1a giornata

CAVAGLIA' BIANZE' 5-1CHIAVAZZESE VALLORCO 2-0COLLERETTO P. G. RODALLESE 1-1FCM VIGLIANO AZEGLIO 1-0LIVORNO FERRARIS FENUSMA 1-2PVF VALLE CERVO 0-1QUART FULGOR COSSILA 2-4VERRES AGLIE' 2-2

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsCAVAGLIA' 3 1 1 0 0 5 1FULGOR COSSILA 3 1 1 0 0 4 2CHIAVAZZESE 3 1 1 0 0 2 0FENUSMA 3 1 0 0 0 2 1VALLE CERVO 3 1 1 0 0 1 0FCM VIGLIANO 3 1 1 0 0 1 0AGLIE' 1 1 0 1 0 2 2VERRES 1 1 0 1 0 2 2G. RODALLESE 1 1 0 1 0 1 1COLLERETTO P. 1 1 0 1 0 1 1AZEGLIO 0 1 0 0 1 0 1LIVORNO FERRARIS 0 1 0 0 1 1 2PVF 0 1 0 0 1 0 1VALLORCO 0 1 0 0 1 0 2QUART 0 1 0 0 1 2 4BIANZE' 0 1 0 0 1 1 5

Prossimo turnoAZEGLIO CHIAVAZZESEBIANZE' COLLERETTO P.FENUSMA FCM VIGLIANOFULGOR COSSILA LIVORNO FERRARISG. RODALLESE PVFQUART AGLIE'VALLE CERVO VERRESVALLORCO CAVAGLIA'

la ripresa è sparito dal campo subendo la furia del Cavaglià che è andato a segno con At-zori, Merlo Coretti e Catanzaro (ancora dagli undici metri). Di Ciraulo la rete della bandiera. Domenica prossima il Bianzè ospiterà il Colleretto Pedanea.

CALCIO 1A CATEGORIA Cede 1-2

Il Livorno battutoin casa di misura

Un intervento aereo di Genestrone

Livorno Ferraris

Fenusma 1 2

Reti: 11’ pt Rudzko (F), 43’ pt Pollina (L), 30’ st

Lugon (F).

Livorno Ferraris: Crotta, E. Peruginelli (30’ st

Molnar), Careggio, Germano, Genestrone, Cop-

po (12’ st Pola), Di Marino, Gaida, F. Traversini,

Pollina, Ferraro. A disp. Castillo, Bottini, Mocca.

All. Rindone.

Fenusma: Favre, Allegri, Perruquet Alessio,

Pession, Rudzko (1’ st Grange), Cortesogno, Per-

ruquet Alessandro, Dalla Zanna (1’ st Lugon),

Comè (35’ st Lavevaz), D. Donato, Droz. A disp.

D’Andres, Rey. All. Riboni.

Arbitro: Ottino di Ivrea.

Il ritorno in Prima Categoria del Livorno Fer-raris non è baciato dalla dea bendata. Gli ama-ranto cadono infatti tra le mura amiche al cos-petto del più smaliziato Fenusma. I valdostani passano in vantaggio all’11’ con Rudzko che batte Crotta con un velenoso tiro-cross su calcio piazzato. La truppa di mister Rindone reagisce e prima dell’intervallo riesce a riequilibrare la contesa grazie al guizzo di Pollina che finalizza

in gol una bella azione imbastita da Traversini e Ferraro. Il secondo tempo si gioca sul fino dell’equilibrio. I padroni di casa reclamano per un atterramento in area subito da Pola e allo scoccare della mezzora il Fenusma piazza la zampata decisiva grazie al solito Lugon che ri-solve una concitata mischia nell’area livornese. Il forcing amaranto nell’ultimo quarto d’ora risulta vano e infruttuoso.

vesani con una botta secca di Bonino dal limite dell’area. In avvio di ripresa Amerigo Anania sigla il nuovo vantag-gio su calcio di punizione e cala il tris sfruttando un errato disimpegno della

difesa ospite. Chiude i conti Bolognesi a 5’ dal triplice fischio finale sfruttando un lungo lancio dalle retrovie. La Vir-tus si giocherà il passaggio del turno nella decisiva sfida con La Vischese.

CALCIO GIOVANILE In campo tra Villareggia e Caluso Esordienti e PulciniPrime sfide per l’edizione 2014 del “Forza Ragazzi”L’Orizzonti United è subito tra le grandi protagoniste

Gli Esordienti 2003 dell’Orizzonti United protagonisti nel torneo di casa

Prime battaglia per l’edizione 2014 del “Forza Ragazzi”, prestigioso torneo targato Orizzonti United dopo la fusione con il Real Canavese. Nel primo week end di gare i protagonisti sono stati gli Esordienti 2002-2003. Per quello che concer-ne i 2002 si è giocato a Villareggia il girone A della prima fase. A qualificarsi per le finali, in programma domenica 21 settembre, è stata la Junior Biellese Libertas che ha avuto la meglio sull’Orizzonti United (esclusivamente per diffe-renza reti), sulla Pro Settimo & Eureka e sulla Pro Pavone. Passando ai 2003 l’Orizzonti United 1 può festeggiare il passaggio del turno per aver chiuso al primo posto il raggruppamento A per una miglior differenza reti rispetto al Real Leinì. Eliminate anche Junior Biellese Libertas e Mon-tanaro.Sabato 13 a Villareggia torneranno a ruggire gli Esordienti 2002 con la disputa del girone B che

vedrà affrontarsi Orizzonti United 2, Aygreville, Montanaro e Banchette. A Caluso di scena gli Esordienti 2003 con Orizzonti United 2, Ardor San Francesco, Rivarolese e Borgosesia. Dome-nica 14 i protagonisti della giornata saranno i Pulcini 2006: due squadre dell’Orizzonti United,

Vallorco, Valle Elvo, Real Leinì, Borgosesia, La Romanese e Bollengo Albiano andranno a caccia della qualificazione per la finalissima, dove ad at-tenderli ci sarà il Torino. Le finali si disputeranno tutte tra sabato 20 e domenica 21 settembre sul campo di Arè di Caluso.

CALCIO IN BREVE

Domenica 14 settembre alle ore 15 scatta il campionato di Seconda Cat-

egoria. Virtus Saluggese e Pro Palazzolo sono inserite entrambenel gi-

rone D: i bianconeri esordiscono tra le mura amiche contro La Vischese, i

palazzolesi sono impegnati in terra casalese contro la Ronzonese. Il tanto

atteso derby tra le due compagini è in programma già alla seconda gior-

nata, domenica 21 settembre, con la Pro Palazzolo a fare gli onori di casa.

Girone D: Atletico Volpiano-Busignetto, Caresana-Casalino, Castigliano-

Verolenghese, Junior Pontestura-Piemonte Sport, Ronzonese Casale-Pro

Palazzolo, Virtus Saluggese-La Vischese. Riposa Montanaro.

2A CATEGORIA

Domenica 14 prende il via il campionato

Sabato 13 settembre scatta la seconda edizione del Memorial Mauro

Audibussio riservato ai Pulcini 2005 e organizzato dalla Rivarolese 2009.

Sono 12 le squadre al via della prima fase: Barcanova Salus, Vallorco, Cas-

tellamonte e Volpiano nel girone A, J Star, Montaltese, Ardor San Franc-

esco e Strambinese nel girone B, Caselle, Orizzonti United, La Chivasso e

Mathi Lanzese nel girone C. Le prime classificate dei tre raggruppamenti

e la miglior seconda si sfideranno domenica 14 per decretare la vincente

della prima fase che domenica 21 si giocherà il trofeo con le squadre

professionistiche invitate all’evento, ovvero Milan, Alessandria, Atalanta,

Genoa, Accademia Internazionale, Torino e Novara, oltre ai padroni della

Rivarolese, qualificati di diritto. Un abella vetrina per i giovani prom-

ettenti dell’Orizzonti United.

PULCINI 2005

Orizzonti United in campo a Rivarolo

CALCIO CSI A 11 Retrocede il QuintoTutto è rimasto invariatosi continua con serie A e BLa riunione di martedì 2 settembre nella sede del Comitato ha finalmente sciolto il dubbio amletico sul formato del cam-pionato Csi vercellese di calcio a 11: re-steranno in vita serie A e B. L’ipotesi di gironi misti da sette squadre non ha otte-nuto il quorum dei due terzi richiesto nel-la votazione delle società: delle 20 presenti (unica assente il Borgo d’Ale), 10 si sono espresse per il passaggio a un livello unico, 7 erano contrarie e 3 si sono astenute. Non sono mancate le polemiche sulla modalità della decisione, che il Comitato ha delegato ai club, ma soprattutto sulla retrocessione in B del Quinto per Umbi, necessaria per equilibrare la composizio-ne delle due serie, con 11 compagini in A e 10 nel girone cadetto. Critiche respinte dai vertici del Csi, i quali affermano di

essersi semplicemente attenuti al regola-mento che condanna al ritorno nella serie inferiore la peggiore delle neopromosse. In A quindi MiViDa Crescentino, Borgo d’Ale e Trino ’04 se la vedranno con Ca-resanablot, Crova, Sangermanese, Strop-piana, Salasco, Celtic, Tricerrese “Andrea Bodo” e Vinzaglio; in B i Warriors Fon-tanetto e le new-entry Sporting Santhià e Tic Livorno saranno in compagnia di Quinto per Umbi, Conet, Olcenengo, Ferrante, Rivese, Rangers ed Erranti. Al calcio giocato mancano dieci giorni: venerdì 19 spazio all’assegnazione della Coppa Fair Play con Salasco-Warriors e della Supercoppa tra Caresanablot e Celtic.

Stefano Tubia

Page 29: la Gazzetta 10 settembre 2014

NOTIZIE IN BREVE

Il ciglianese Paolo Pozzati continua a fare man bassa

di trofei nelle gare Fidasc (Federazione Italiana Disci-

pline Armi Sportive da Caccia). Domenica 3 agosto ha

conquistato la 1ª Coppa Europa Open di Completo di

tiro di campagna con armi a canna rigata, disputata

presso il Tav Cieli Aperti di Cologno al Serio (Bergamo).

Con un’impressionante regolarità, piazzandosi bene in

tutte le specialità (su sagoma di cinghiale corrente a

50 metri, su quattro sagome a 100 metri e su camoscio

a 200 metri), ognuna delle quali valevole come “Tra-

guardo della Montagna”, ha totalizzato 435 punti,

battendo avversari pericolosi come l’estone Rivo Pol-

timae (434), il lettone Einars Lapins (430) e Rocco Di

Stefano (427).

Dopo le gare di agosto che hanno visto l’Asd Podismo di Sera rap-presentata da Giorgio Masetto alla maratona di Helsinki, da Giulio Pontiroli, Cristina Bausano, Fla-vio Regis, Fulvia Perrone, Gabriele Amore, Bruno Carlino e i giovani Mattia Regis, Valentina Pontiroli e Sebastiano Marchetti a Cogne, e ancora, dopo aver gareggiato a Robbio (PV) alla “Corsa dei rioni” ed alla camminata non competitiva a Vische, si ricomincia la stagione autunnale con le ultime battute del campionato regionale su strada con la gara di Borgone di Susa (TO).A difendere i colori sociali sono

andati Gabriele Amore e Cristina Bausano per il settore adulti, mentre il settore giovanile ha visto la parte-cipazione degli onnipresenti Mat-tia Regis e Valentina Pontiroli, che hanno chiuso la loro gara rispettiva-mente in quarta e seconda posizione di categoria.Nello stesso giorno si è svolta anche la classicissima non competitiva ad Alice Castello, dove a rappresen-tare le rosse casacche nella corsa e nel fitwalking sono stati: Anouar Labouzi, Mohamed Labouzi, Kalil Labouzi, Elena Pagliero, Doru Ruf-fa, Federica Del Mugnaio e Antonio Mariano.

PODISMO CIGLIANO

SPORTMercoledì 10 settembre 2014 - Anno 8 numero 34 29

VOLLEY Il sestetto di coach Mainardi affronta il Volley Novara

La Stamperia Alicese Santhiàpronta per la prima amichevole• Stefano Tubia

Si terrà venerdì la prima verifica sul campo per la Stamperia Alicese, che da martedì 2 settembre sta sudando in palestra gli ordini di Nicola Main-ardi e del suo vice, fresco di nomina, Alessio Ponti, ex giocatore del Trecate di Prima Divisione. Dopodomani i gi-ocatori santhiatesi saranno ospiti del Volley Novara, team che affronterà la serie C con ambizioni di vertice esattamente come le avversarie suc-cessive, il Biella Volley e la Pallavolo Valli di Lanzo, con le quali sono in via di definizione giorni e sedi degli incontri. Fino a domenica 19 ottobre, giorno del debutto interno in B2 con il Gonzaga Milano, serviranno una serie di amichevoli data la rinuncia alla partecipazione alla Coppa Tici-no, istituita dai Comitati piemontese

e lombardo della Fipav per le com-pagini non iscritte alla Coppa Italia.Sono cominciati ieri gli allenamenti del settore giovanile, che comprende

un gruppo di Under 19 e uno di Un-der 14 diretti da Gianluca Manavella. È al vaglio della dirigenza l’ipotesi di iscriversi anche al campionato di

Under 13, dal formato 3 vs. 3: molto dipenderà dai numeri che la società sta cercando di aumentare, anche facendosi vedere a manifestazioni promozionali quali SportivaMente Santhià di domenica scorsa.In rampa di lancio le formazioni loca-li (Crescentino, Giocavolley Cigliano, Borgo Vercelli Buzzi) che parteciper-anno alla Prima Divisione femminile. Sabato e domenica il Giocavolley si è fatto notare con uno stand al “Dolce Settembre” cittadino.Infine l’assemblea di inizio stagione del Comitato Regionale Fipav, do-menica mattina a Torino, è stata una passerella per la schiacciatrice cres-centinese Simona Serrano, presente in qualità di selezionatrice della cop-pia piemontese giunta al 13° posto al Trofeo delle Regioni di Jesolo (Ven-ezia).

Simona Serrano (prima da destra) selezionatrice beach-volley

TIRO A VOLO - CiglianoPozzato vince la Coppa Europa

Trasferta abruzzese per Lorenzo Frassati. Il talentu-

oso arciere crescentinese classe Juniores, specialista

del Compound e tesserato per gli Arcieri Alpignano,

parteciperà nel fine settimana a Chieti ai campionati

Italiani Targa. Lo stadio Angelini di Chieti Scalo os-

piterà venerdì mattina la cerimonia di apertura e a

seguire per due giorni le prime fasi, fino alle semifi-

nali individuali e alle finali per il bronzo delle gare a

squadre e a squadre miste. Domenica trasferimento

in corso Marruccino, nel concentrico di Chieti, per le

ultime sfide.

Nel mondo Fiarc, gli Arcieri del Monferrato 01Celt

torneranno di scena domenica nella gara Round 3D

di Rivara, nel Canavese.

TIRO CON L’ARCO - CrescentinoFrassati gareggia in Abruzzo

Sconfitta di misura, 64-59, a Galliate per la Pallacanestro Trino nella prima uscita amichevole della stagione. Con una futura avversaria del girone A di Serie D sabato il gruppo di Francesco Tricerri ha puntato innanzitutto a rom-pere il fiato, accumulando minuti di gioco insieme: dignitosa la prestazione nonostante il ritardo di preparazione fisica e la poca coesione, difetti inevi-tabili a questo punto dell’anno per un gruppo che pagava anche le assenze di Castelli, Deandreis, Vigliaturo (in foto) e Gambara. Prossimi test sabato 13 a Chivasso con la formazione locale di C/2 e sabato 20 sul parquet del Castel-nuovo Scrivia di D. Trasferte pressoché obbligate quelle del team trinese, che non potrà usufruire fino a lunedì 22 della palestra del Centro Sociale Buz-zi, rimesso a nuovo di recente in vista dell’inaugurazione di domenica 21 per

il suo cinquantenario di vita: infatti gli allenamenti stanno proseguendo a ca-denza bisettimanale a Crescentino per gentile concessione della Ecs.Intanto il club presieduto da Davide Rosmo si professa ottimista sulla pos-sibilità di confermare l’iscrizione alla Prima Divisione: restano da definire solo alcuni dettagli. Per quello che con-cern il settore giovanile, hanno preso il via gli allenamenti sia dell’Under 17 che dell’Under 15 e questa sera si terrà un incontro con le famiglie dei giocatori di Under 13 per presentare il progetto comune a Cavagnolo e Trino.

BASKET Tutti già a sudare La Pallacanestro Trinobattuta di misura 64-59nel test di Galliate

NOTIZIE IN BREVE

Marco Canuto ha dovuto alzare bandiera bianca. Il Rally delle Valli Cuneesi, disputato

venerdì e sabato a Dronero e dintorni e valevole per la IRCup, non ha visto al via il

navigatore crescentinese, bloccato da impegni personali. Il pilota astigiano Massimo

Marasso si è fatto quindi affiancare da Daniele Araspi e ha chiuso la gara al 16° posto

assoluto con un tempo di 1h27’50”8, superiore di 6’59”6 a quello dei vincitori, Felice

Re e Mara Bariani, e al 4° della categoria 1600. Il pilota trinese Luca Demarchi è intanto

pronto per la 4ª e 5ª gara del Campeonato de España Resistencia con Alfredo Salerno,

sabato e domenica sul circuito “Ricardo Tormo” di Valencia.

AUTOMOBILISMO - Crescentino/Trino

Canuto non ha preso parte al Valli Cuneesi

È ripresa l’attività in palestra per la Daimoku-Move. L’associazione presieduta dal maes-

tro Alessandro Caizzo, affiliata alla FeSIAM, ha dato inizio al Move di Crescentino ai

corsi di Tai Chi lunedì 1° settembre, di karate per adulti martedì 2 e di Krav Maga

mercoledì 3; partirà invece lunedì prossimo quello di karate per i bambini. A Lauriano

la prima lezione di karate per bambini e stretching si terrà mercoledì 17 settembre, ma

la grande novità della stagione è l’attivazione di un nuovo corso di karate giovanile

a Livorno Ferraris, nei locali del Centro Fitness Vitaly, da martedì 16. Tutti gli orari sul

blog daimokuartimarziali.blogspot.it.

KARATE - CrescentinoRipartono i corsi della Daimoku-Move

Un gruppo di portacolori dell’Asd Podismo di Sera

Andretta Bertone si è messa in luce nel weekend al 6°

Open d’Italia Master di Follonica (Grosseto). La porta-

colori della Marmar Trino ha conquistato la medaglia

di bronzo individuale vincendo il primo match e per-

dendo di misura i due successivi. Bene anche nel 1°

campionato Italiano a squadre, chiuso al 2° posto per

l’occasione con la rappresentativa del Lazio. Risultati

incoraggianti in vista del Mondiale Master a Malaga

(Spagna) di giovedì 25.

È in preparazione intanto lo spettacolo della Marmar

per MovimentaTrino, la festa dello sport di domenica

al mercato coperto, e sono aperte le iscrizioni ai corsi

JudoGiocando, JudoSamurai e JudoAgonisti: info sul

gruppo Facebook societario.

JUDO - TrinoBertone bronzo all’Open d’Italia

Trino è pronta ad accogliere il meglio del Muay Thai europeo con l’evento “I Gladiatori

della notte”, organizzato dalla Palestra Ginnasio presieduta da Ivan Provini e dal Mg

Team Lomazzo e patrocinato dalla Provincia di Vercelli. Dieci i combattimenti profes-

sionistici che assegneranno altrettanti titoli continentali sotto gli occhi del referente

della World Professional Kickboxing Council (Wpkc), Markus Pranovi. Legittima l’attesa

per il match della categoria 71 kg che vedrà salire sul ring il tricerrese del team Provini

Joseph Cicciarella opposto al francese Anthony Damiano del team Xavier Lafaye. In

apertura esibizione dell’Accademia Shen Qi Kwoon Tai di Vercelli con la “danza del

leone”.

MUAY THAI - Trino

E’ il momento de “I Gladiatori della notte”

Diavoli Rossi protagonistiin giro per l’Europa

Ormai ci siamo: manca pochissimo all’appuntamento dell’anno per Vittoria Pollone, i campionati Mondiali Cadetti di kickboxing di Rimini. C’è ancora in-certezza però sulla data in cui la punta di diamante della Mvnera Trino, presieduta da Cristiano Bertolina, combatterà nella categoria +65 kg di Kick Light, fascia 13-15 anni: le iscrizioni di alcune avversarie erano ancora in bilico alla vigilia della cerimonia di apertura, che si è tenuta ieri mattina. Quel che è certo, è che la mani-festazione iridata si disputerà ogni giorno fino a sabato. Vittoria si è presentata al 105 Stadium da campionessa europea in carica (titolo centrato nel 2013 in Polonia) e in piena forma, forte degli insegnamenti

di Nicole Perona, vincitrice di titoli con-tinentali e mondiali che le ha fatto da sparring-partner a fine agosto. In casa Action Team Italia Simone Bar-biere, responsabile della sezione di Cigli-ano, si prepara intanto agli Europei Sen-iores in programma a Maribor (Slovenia) dal 15 al 23 novembre. Ci sarà modo di vedere i membri della sezione all’opera domenica 14 in occasione della festa cit-tadina con una dimostrazione pubblica: alle 17 avrà inizio la prima uscita, alle 21 la seconda. La società presieduta da Enzo Barbiere sarà inoltre presente domenica 21 in piazza Vittorio Veneto a Torino e sabato 27 a Brandizzo per l’Open Day nella palestra Iron Gym.

KICKBOXING TRINO

Vittoria Pollone proverà a ripetere il successo degli Europei

Pollone pronta per l’assaltoal Campionato del Mondo

Page 30: la Gazzetta 10 settembre 2014

ANNUNCI ECONOMICI

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il testo in max 15 parole.Il giornale non si assume responsabilità

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IMMOBILIARI1 VENDITA ABITAZIONI2 ACQUISTO ABITAZIONI3 AFFITTO ABITAZIONI (OFFERTA)4 AFFITTO ABITAZIONI (DOMANDA)5 BOX E GARAGE6 LOCALI USO UFFICIO7 IMMOBILI COMMERCIALI E INDUSTRIALI8 CASE VACANZA9 TERRENI E RUSTICI

VEICOLI 10 AUTOMOBILI11 FURGONI E AUTOCARRI12 FUORISTRADA – ROULOTTE – CAMPER13 MOTO E CICLOMOTORI14 CICLI E BICICLETTE15 MACCHINE AGRICOLE – MOVIM. TERRA16 NAUTICA

COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO17 HARDWARE18 SOFTWARE19 MOBILI E ATTREZZATURE IN GENERE

OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA20 ARREDAMENTO21 ELETTRODOMESTICI E CASALINGHI22 TELEFONIA22 RISCALDAMENTO23 FAI DA TE – GIARDINAGGIO

SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBIGLIAMENTO25 CENTRI ESTETICI, PALESTRE, PISCINE

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARTICOLI SPORTIVI27 VACANZE E CAMPEGGIO28 AUDIO E VIDEO – CINE-FOTO-OTTICA29 LIBRI – GIORNALI – FUMETTI – RIVISTE30 MUSICA E STRUMENTI MUSICALI31 ANTIQUARIATO32 VINO E CANTINA33 GIOCATTOLI, ARTICOLI BAMBINO34 OROLOGI E GIOIELLI35 GIOCHI, HOBBY E COLLEZIONISMO

LAVORO36 DOMANDA37 OFFERTA

SERVIZI38 BABY SITTER – COLLABORAZ. DOMESTICHE39 LEZIONI – RIPETIZIONI40 ASSISTENZA41 SERVIZI VARI

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MATRIMONIALI43 SMARRITI E TROVATI44 RICORRENZE, AUGURI45 MESSAGGI

VARIE46 NEGOZI – AZIENDE47 OPPORTUNITA’ COMMERCIALI48 FINANZIAMENTI49 ANIMALI50 SCAMBI E BARATTI

INDICE DELLE RUBRICHE

taccuino30

necrologieRINGRAZIAMENTO

Commossi per la partecipazione al loro dolorei familiari di

Gianfranco Mortarinonell’impossibilità di farlo singolarmente

ringraziano tutti coloro che con fi ori, scritti,presenza e offerte

hanno dimostrato sentimenti di stima e di affettoverso il loro caro.

La Santa Messa di Trigesima sarà celebratanella Chiesa Parrocchiale di Cavagnolo

domenica 14 settembre 2014 alle ore 19,00

On. funebri Liffredo

VILLAREGGIA: Centro Calor, Località Rocca SS11, 35 [SS11 km 36.000]SALUGGIA: TotalErg di Bonino, Stra-da Crescentino, 31CIGLIANO: IP Cigliano Nord, A4 km 31.900Eni con gpl, SS11 [SS11 km 38.655]CRESCENTINO: Esso, Via Giotto, 45 [SS31bis km 13.950] Total Erg, Strada Torino, 12 [SS31BIS], loc. CascinottiEni Via Giotto, 32LIVORNO FERRARIS: Conad con gpl, Via Piemonte [SP2] angolo con Via SaluggiaIP, Via Piemonte [SP2] incrocio tra Sa-luggia e CrescentinoShell, Bivio Crescentino-Saluggia SANTHIÀ: Q8 Cavour Est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [SP3]

distributori

farmacie

Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.Mercoledì 10 - Tronzano GrossoGiovedì 11 – BianzèVenerdì 12 - Livorno F. MezzalamaSabato 13 – Santhià ComunaleDomenica 14 – Santhià ComunaleLunedì 15 – CiglianoMartedì 16 - Moncrivello

3 AFFITTO ABITAZIONI(OFFERTA)

ALBISSOLA MARINA, vicinissimo al mare, affi tto appartamento con tre posti letto. Telefonare ore pasti: 0161.931608.

10 AUTOMOBILI

LUNOTTI POSTERIORI e cappotte per auto modello Fiat Barchetta, nuovi originali Fiat, vendo, vera occasione. Tel. 338.1772855.

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14 CICLI E BICICLETTE

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PESO ELETTRONICO per alimenti portata massima 30 kg, usato in ottime condizioni, perfetta-mente funzionante, vendo a euro 850. Tel. 340.8193489.

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SEDIE IN ACCIAIO e formica anni 60, n. 20 pezzi disponi-bili in diversi colori ideali per arredi discobar, vinerie, oste-rie, vendo a euro 15 caduna. Tel. 338.1772855.

VETRATE LIBERTY legate a piombo recuperate da una villa del primo ‘900 da re-staurare vendo vera occa-sione. Tel. 338.1772855.

21 ELETTRODOMESTICI E CASALINGHI

VENDO IDROPULITRICI e barbe-cue inox. Tel. 0161.94361.

SAMSUNG TV LED 40 POLLICI, modello F5500AY, nuovo, im-ballato, mai utilizzato, occa-sione garantita, vendesi. Tel. 329.1147017.

ACQUISTO MACCHINE da caffè vecchie sia elettriche, sia a vapore. Tel. 338.6023817.

23 FAI DA TE -GIARDINAGGIO

VENDO TRONCHI DI CASTA-GNO E BETULLA, pezzi di diverse misure per hobbi-stica. Tel. 340.6995239.

COMBINATA PER LEGNO MONO-FASE, accessoriata, in ghisa con squadratrice, vendo a euro 800. Tel. 334.1334206.

29 LIBRI - GIORNALI -FUMETTI - RIVISTE

DIZIONARIO DELLA LINGUA ITA-LIANA “Zingarelli 2013” nuo-vo, ancora imballato, vendo a 50 euro. Tel. 339.3657998.

LIBRO “IL FUOCO E LA SINDO-NE”, dedicato all’incendio della Sindone del 1997, vendo a euro 30. Telefonare ore serali al 340.5919220.

31 ANTIQUARIATO

VENDO RIGATTERIA, oggetti-stica, radio, mobili, quadri, dischi, libri, macchine da scrivere. Tel. 392.0413417.

MERCATINO DELL’USATO: mobili dischi, lampadari, radio. Par-cheggio privato. Chiuso lunedì. Frazione San Giacomo (Livorno Ferraris), tel. 0161.478055.

35 GIOCHI - HOBBY -COLLEZIONISMO

VENDO FRANCOBOLLI mondia-li sciolti serie Europa / Rus-sia. Mauro 339.3132445.

VENDO GROSSA quantità fumet-ti. Mauro tel. 339.3132445.

VETRINETTE NUOVE in cristallo intro-vabili, per esposizione oggettistica e modellini varie misure vendo,vera occasione. Tel. 340.8193489.

ACQUISTO CANNE da pesca vec-chie, anche in bambù lavorate, e mulinelli. Tel. 338.6023817.

BELLISSIMA COLLEZIONE di bambo-le in ceramica circa 100 pezzi di varie misure, vendo a euro 15 caduna. Tel. 340.8193489.

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RAGAZZA DI 30 ANNI automunita con esperienza diploma Oss, cerca lavoro come assistente anziani, baby sitter o collaboratrice domestica, mas-sima serietà. Tel. 339.8760865.

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ITALIANO SINGLE e benestante, bella presenza e carattere intraprenden-te, cerca ragazza straniera o italia-na, con serie intenzioni, per relazio-ne stabile. Tel. 346.5994989.

SALUGGIA

Municipio 0161.480112Uffi cio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione Civile 0161.480042Croce Rossa 0161.486181Farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

CRESCENTINO

VERRUA SAVOIA

Municipio 0161.833111Uffi cio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145Carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655Croce Rossa 0161.841122Farmacia Gorrino 0161.843160Farmacia Centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Uffi cio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione Civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

LAMPORO

Municipio 0161.848101Uffi cio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

LIVORNO FERRARIS

Municipio 0161.477295Uffi cio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358Carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524Farmacia Gallo 0161.47129Farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto Intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

CIGLIANO

Municipio 0161.423142Uffi cio Postale 0161.423153Carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142Farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.C. 0161.424757

MONCRIVELLO

VILLAREGGIA

Municipio 0161.401177Uffi cio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Uffi cio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111Farmacia 0161.45266

ALICE CASTELLO

MAGLIONE

Municipio 0161.90113Uffi cio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524Farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Uffi cio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

BIANZÈ

SANTHIÀ

FONTANETTO PO

Municipio 0161.49133Uffi cio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524Croce Bianca 0161.90671Farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Uffi cio Postale 0161.936032Carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto Intervento) 0161.225411Farmacia Comunale 0161. 94398Farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Uffi cio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655Farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

TRONZANO

VERCELLI

TRINO

Municipio 0161.911235Uffi cio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Uffi cio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050Carabinieri 0161.6101Croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411Ospedale S.Andrea 0161.59311Guardia di fi nanza 0161.55266Vigili del Fuoco 0161.261411Camera di Commercio 0161.5981Clinica S.Rita 0161.2221Confartigianato 0161.282401Agenzia delle Entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Uffi cio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

BORGO D’ALE

Municipio 0161.46132Uffi cio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524Farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

PALAZZOLO V.SE

Municipio 0161.818113Uffi cio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585Farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 31: la Gazzetta 10 settembre 2014

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

A Vercelli nel weekend c’è la Sagra dell’AgnolottoOrganizzata dal Rione Cervetto: da giovedì a lunedì nel piazzale ex Montefi bre, è la 33a edizione

• TRONZANO, festa patronale di San GratoIn frazione Salomino alle 19.30 apertura del padi-glione gastronomico e alle 21.30 musica con Luigi Gallia.• CRESCENTINO, Torneo dei RioniAll’oratorio parrocchiale alle 20.30, torneo di cal-cio.

MERCOLEDÌ 10

• CHIVASSO, incontro “Un po’ di thè… con il sindaco”Nel giardino pubblico di via Baraggi-no alle 17.• CHIVASSO, presentazione del libro Piemonte 8 settembre di Gio-vanbattista Aimino, Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando Alla Biblioteca MoviMente alle 17.30, con gli autori, incontro organizzato con la collaborazione dell’Anpi Sezione “Boris Bradac” Chivasso.• VERCELLI, Sagra dell’AgnolottoAlla tipografi a Gallo Arti Grafi che alle 18.30 inaugurazione della mo-stra “Le Storie di Claudia” della fumettista vercellese Claudia Ferraris, nel piazzale Montefi bre alle 19.30 apertura della cucina con specialità piemontesi e dalle 21 serata danzante con l’orchestra Ricky Show.• CRESCENTINO, Torneo dei RioniAll’oratorio parrocchiale alle 20.30, torneo di calcio.• CIGLIANO, festa patronale di Sant’EmilianoAl parco danze alle 21, spettacolo teatrale dei ragazzi delle scuole medie Gli imbianchini non hanno ricordi.

• CRESCENTINO, Torneo dei RioniNel campo beach del-la piscina alle 14.30, torneo di beach vol-ley e sotto i portici di via Mazzini alle 16.30 torneo di carte (scopa scientifi ca).• VERCELLI, Giochi in piazza CavourIn piazza Cavour dalle 15.30 alle 18.30, pomeriggio di giochi organizzati dal Gruppo Scout Vercelli 5, in occasione dell’inizio dell’anno scout.• VERCELLI, Sagra dell’AgnolottoNel piazzale Montefi bre alle 19.30 apertura della cucina con specialità piemontesi, alle 20.30 esibizio-ne di Zumba Vercelli e alle 21 serata danzante con Denise.• CRESCENTINO, 35a edizione del Settembre PraietteseIn piazza Garibaldi alle 20 apertura del padiglione gastronomico con la 21° Sagra della Rana e la 5° Sagra della Panissa, e alle 21 liscio con Bagutti.• CIGLIANO, festa patronale di Sant’EmilianoAlle 20 stand gastronomico con paella e al parco danze alle 21.30 serata di cabaret con i comici di Colorado, Andrea Pucci e Gianluca Impastato.• LIVORNO FERRARIS, festival “Il Suono”All’auditorium comunale della SS. Trinità alle 21, concerto di Lucia Domina al fl auto e Mauro Faga al pianoforte, organizzato dal Comitato Pro Restauri chiesa parrocchiale San Lorenzo onlus.

• CIGLIANO, Festa Patronale di Sant’E-milianoAlle 10.30 celebrazione della messa da Re-quiem; alle 20 stand gastronomico con polenta e cinghiale e alle 21.30 serata danzante con i Marasineros.• VERCELLI, Sagra dell’AgnolottoNel piazzale Montefi bre alle 19.30 apertu-ra della cucina con specialità piemontesi, alle 20.30 esibizione di danza con Danzarte, alle 21

si balla con Romeo e i Cooperfi -sa, a seguire spazio “Agnolotti & Friends” con nomina “Lady Cer-vetto” e “Lady Nonna Cervetto” e alle 23 chiusura con spettacolo pirotecnico.• CRESCENTINO, Torneo dei RioniAl bocciodromo di via Peruzia, alle 20.30, gara di bocce.

• VERCELLI, presentazione del volume Trino e l’arte tipografi ca nel XVI Secolo. Dal marchesato del Monferrato all’Europa al mondo curato da Magda BalboniAl Museo Leone alle 17, con Angela Nuovo dell’Università di Udine.• VERCELLI, Sagra dell’AgnolottoNel piazzale Montefi bre alle 12.30 e alle 19.30 apertura della cucina con specialità piemontesi, alle 21 esibizione di ginnastica ritmica con E.B. Ritmi-ca Vercelli, alle 21.30 elezione di Miss Cervetto con Andrea Cherchi e alle 22.30 musica con Nowhere Boys.• CIGLIANO, Festa Patronale di S. EmilianoAl Bar Cuccagna alle 20.30 “Gara di Briscola”, al parco danze alle 22 “C’era una volta il Due - anni ‘90”.• VERCELLI, cerimonia di conse-gna del “Bicciolano d’Oro” e con-

corso “Bicciolano d’Oro-Canzone”In piazza Cavour alle 21, consegna del Bicciolano d’Oro a Gianni Dosio, un grande esponente del jazz italiano e internazionale, e svolgimento del concorso canoro “Bicciolano d’Oro-Canzone”.• CRESCENTINO, 35° edizione del Settembre PraietteseIn piazza Garibaldi alle 20 apertura del padiglione gastronomico con cena a

tema “W Mexico”.• FONTANETTO PO, spettacolo te-atrale Soluzione d’amoreAl Teatro Auditorium Viotti alle 21, con la Compagnia Via Vai di Grazza-no Badoglio.• BIANZÈ presentazione del libro E le stelle non stanno a guardare di Loredana LimoneIn Biblioteca Civica alle 21, con l’au-trice.• CHIVASSO, concerto della Filar-monica Città di Chivasso Al Centro d’incontro “F. Donato” alle 21, appuntamento conclusivo del-l’“Estate Anziani 2014”.• CHIVASSO, corso di arrampica-ta su rocciaNella sede della sezione di Chivasso del Club Alpino Italiano (via del Castello 8) alle 21, a cura della scuola di alpinismo e scialpinismo “Pier Sandro Muzio”.

• MONCRIVELLO, mercatino dell’antiquariato e dell’usatoPresso il Centro Commerciale “Le Rotonde” dalle 8 alle 18, a cura del Comune.• CRESCENTINO, Torneo dei RioniAl Tennis club di via Raffaello alle 9 torneo di tennis, in piscina alle 12 gara di nuoto (staffetta) e alle 17 gara di ciclismo.• SANTHIÀ, incontro per la diffusione del movimento sano e condiviso “Muoviti con noi!” Ritrovo presso il Campo di Atle-tica alle 9, organizzato dall’Am-ministrazione comunale.• VERCELLI, Sagra dell’AgnolottoAl palazzetto PalaPiacco alle 9.30 “5° Trofeo di Basket - Trofeo Avis” e sul campo del Piemonte Sport alle 9.45 “14° Memorial Amici del Cervetto”; nel piazzale Montefi bre alle 19.30 apertura della cucina con specialità piemontesi, alle 20.30 esibizione di karate e Danzar-te e alle 21 serata danzante con musiche e balli folk de “Gli Alzamantes”.• CIGLIANO, festa patronale di Sant’EmilianoAlle 10.30 celebrazione della messa, in piazza Martiri della Libertà alle 11.30 concerto della Filarmonica Cigliane-se; al parco danze alle 20 apericena e

alle 21.30 esibizione dei campioni del mondo Elena e Christian Bono e degli allievi della Dance & Music.• CRESCENTINO, 35a edizio-ne del Settembre PraietteseIn piazza Garibaldi alle 12 e alle 20 apertura del padiglione gastro-nomico con la 14ª Sagra del fritto misto alla piemontese, e alle 21.30 si balla con gli Oxxxa.• SALUGGIA, pranzo dell’O-ratorioAll’oratorio Mazzetti alle 12.30, riservato ai tesserati Anspi, orga-nizzato dall’Oratorio e dal Gruppo Ragazzi Sant’Antonino.• VERCELLI, Giornata Euro-pea della Cultura Ebraica - “Donna Sapiens, la fi gura fem-

minile nell’ebraismo”In Sinagoga dalle 14 alle 16 visite guidate gratuite, alle 16 conferenza sulle “Figure femminili nella Bib-bia” con Eleonora Vita Heger, alle 17 concerto della Camerata Polifo-nica G.B. Viotti, coordinato da Si-monetta Heger, docente al Conser-vatorio “G. Verdi” di Milano.• TRINO, Giornata Europea della Cultura Ebraica - “Don-na Sapiens, la fi gura femmini-le nell’ebraismo”Al cimitero ebraico, visite guida-te su prenotazione.• BIANZÈ, concerto dedicato a “Voce e chitarra nel XVIII secolo”Nella chiesa della SS. Trinità alle 21, nell’ambito della terza edizione del

“Settembre Musicale bianzinese”, con Matteo Pavlica e Roxana Ga-briela Morcosanu, organizzato dalla Confraternita della SS. Trinità.• LIVORNO FERRARIS, festi-val “Il Suono”All’auditorium comunale della SS. Trinità alle 21, recital pianistico di Enrico Cerfoglio, organizzato dal Comitato Pro Restauri chiesa par-rocchiale San Lorenzo onlus.• VERCELLI, concerto Sta-bat MaterNella cattedrale di Sant’Eusebio, con l’ensemble strumentale della Cattedrale, con Giulia Musurua-ne soprano, Licia Stara mezzo-soprano, diretti da monsignor Denis Silano.

• CRESCENTINO, Torneo dei RioniAlle 20.30 all’oratorio parrocchiale, torneo di calcio, e al bocciodromo di via Peruzia, gara di bocce.• CIGLIANO, Festa Patronale di Sant’EmilianoIn zona campo sportivo alle 21.15 spettacolo pirotecnico e al parco danze alle 22 concerto dei Divina.

GIOVEDÌ 11

SABATO 13

LUNEDÌ 15

VENERDÌ 12

DOMENICA 14

MARTEDÌ 16

VERCELLI. Torna anche quest’anno il consueto appunta-mento con la Sagra dell’Agnolotto, giunta alla 33ª edizio-ne. Organizzata dal Rione Cervetto, si svolgerà nel piaz-zale ex Montefi bre da giovedì 11 a lunedì 15 settembre.

Saranno cinque giorni ricchi di spettacoli, musica, e specialità gastronomiche piemontesi. Si comincerà gio-vedì alle 18.30 con l’inaugurazione della mostra della giovane fumettista vercellese Claudia Ferraris, presso la tipografi a Gallo Arti Grafi che (visitabile fi no a lunedì 15).

A dare uffi cialmente il via alla 33ª Sagra dell’A-gnolotto, però, sarà l’apertura della cucina del Rione Cervetto, che dalle 19.30 servirà agnolotti, peperoni in bagna cauda, cinghiale con polenta, ed altri piatti tipici. Il padiglione gastronomico imbandirà le sue specialità tutti i giorni dalle 19.30, ed il venerdì e la domenica an-che dalle 12.30; in particolare il pranzo di venerdì verrà offerto ad anziani del Rione e disabili, e sarà allietato dal duo musicale Gianni Dosio e Piero Ambrosini.

Ogni sera il pubblico sarà intrattenuto da musica e

spettacoli, infatti giovedì 11 dalle 21 si potrà danzare con l’orchestra Richy Show, venerdì 12 l’esibizione della scuola di ginnastica ritmica E.B. Ritmica Vercelli sarà seguita dalla 13ª edizione del concorso di bellezza Miss Cervetto, presentato da Andrea Cherchi, e dalla musica della giovane band vercellese Nowhere Boys. Sabato 13, dopo la dimostrazione di Zumba Fitness e la presenta-zione della nuova palestra di Vercelli “Dream Fit” di

Francesca Delfi no, comincerà la serata danzante con l’orchestra Ricky Show.

La mattinata di domenica 14 sarà dedicata allo sport: dalle 9.30 al palazzetto Pala Piacco si disputerà il “Tro-feo di Basket – Trofeo Avis” in collaborazione con A.S. Pallacanestro K-Jump, e poco più tardi sul campo del Piemonte Sport si svolgerà il torneo calcistico 14° me-morial “Amici del Cervetto”.

In sera si terrà l’esibizione di karate del Centro poli-funzionale Danzarte, seguita dalle musiche ed i balli folk de Gli Alzamantes.

L’ultima giornata di festeggiamenti, lunedì 15, vedrà uno spettacolo di danza sempre del Centro polifunzio-nale Danzarte, poi si scenderà in pista a ballare con Romeo e i Cooperfi sa e verranno elette Lady Cervetto e Lady Nonna Cervetto 2014. Infi ne, a chiusura della manifestazione alle 23, uno spettacolo pirotecnico.

Diana Gallo

L’Orchestra Bagutti a Crescentino

Il mercatino dell’antiquariato a Moncrivello

A Crescentino prosegue il Torneo dei Rioni

L’orchestra di Luigi Gallia suona a Tronzano

agenda 31

La fumettista Claudia Ferraris

I Nowhere Boys suonano a Vercelli

Gi Oxxxa al Settembre Praiettese di Crescentino

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