la Gazzetta 30 luglio 2014

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anno 9 - n. 30 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 ALICE CASTELLO BIANZÈ MONCRIVELLO Bonifica di “Alice 2”: dopo Santhià si costituisce anche Tronzano Un ricco programma per la festa patronale di Sant’Eusebio Da venerdì a martedì, organiz- zata dalla Pro Loco Discarica: i Comuni sono “persone offese” La regata nella fossa e le lanterne volanti Per la festa patronale giochi, balli e fuochi A PAG. 13 A PAG. 13 A PAG. 15 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 L’Italcardano: 14 impiegati sono in esubero La Fiom: si può trattare per buonuscite caso per caso, no a licenziamenti forzosi. Presidio giovedì mattina davanti ai cancelli CRESCENTINO. La dirigenza dello stabilimento Dana Spicer Italcardano ha incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti sindacali ed ha ufficializzato l’i- potesi di messa in mobilità di 14 impiegati. Alle possibili alterna- tive prospettate dai sindacati la dirigenza ha risposto con la de- cisione di avviare la procedura. La risposta dei sindacati è uno sciopero per giovedì 31 luglio a partire dalle 6. «Ci troviamo davanti all’ennesima multina- zionale – afferma Ivan Terra- nova, rappresentante territoria- le Fiom-Cgil - che pur avendo la possibilità di gestire questa situazione diversamente deci- de di imporci un taglio senza neanche prendere in conside- razione le nostre proposte che avrebbero potuto evitare questo intervento». Intanto domani, 31 luglio, scadono i contratti di solidarie- tà. I sindacati ne chiedono il rin- novo, che però è incompatibile con la mobilità; è probabile che, dopo una “finestra” di qualche mese, riprendano nel 2015. Covevar, è Portinaro il nuovo presidente Rifiuti: il sindaco di Trino subentra a quello di Vercelli CRESCENTINO Dopo l’incontro con i sindacati l’azienda ha dichiarato la “messa in mobilità” Maltempo e prezzi insostenibili: un’estate nera per gli agricoltori Anche nel Vercellese, come nel resto dell’Italia settentrionale, l’estate 2014 non smette di riservare brutte sorprese agli imprenditori agricoli, che più volte nelle ultime settimane si sono mobilitati in di- fesa delle produzioni agricole, riso ed or- tofrutta in primis. Il tutto mentre continua la diffusione della batteriosi nell’area di produzione dei kiwi. «L’umore nero degli agricoltori - com- mentano il presidente e il direttore della Coldiretti interprovinciale, Paolo Dellaro- le e Marco Chiesa - è legato al maltempo dei mesi estivi che ha colpito con tempo- rali, bombe d’acqua e grandine le coltiva- zioni agricole spesso prossime alla raccol- ta, rovinando il lavoro di un intero anno di molte aziende agricole, con effetti anche sull’occupazione stagionale. I prezzi paga- ti agli agricoltori sono in calo per tutte le principali produzioni vegetali, senza reali benefici per i consumatori». La stagione piovosa, inoltre, ha fatto crollare i consumi di frutta e verdura ali- mentando una spirale negativa tra consu- mi e deflazione che - rileva la Coldiretti - sta mettendo a rischio le imprese e la salute dei consumatori. Il comparto ortofrutticolo è di impor- tanza strategica per l’area tra Cigliano, Moncrivello e Borgo d’Ale: particolare peso assumono le produzioni di ciliegie e kiwi. Temporali, bombe d’acqua, grandine. E la crisi A Vercelli Fuochi d’artificio per Sant’Eusebio Venerdì sera nella Basilica di Sant’Andrea la Camerata Ducale inaugura il 17° Viotti Festival Moncrivello Pomeriggio di gala al castello A PAG. 12 Il Trino ripescato in serie D BASKET La Federazione ha comunicato i gironi A PAG. 20 VERCELLI. A inaugurare la 17ª edizione del Viotti Festival sa- ranno, venerdì 1° agosto nella Basilica di Sant’Andrea, i Fuochi d’artificio per Sant’Eusebio, concerto che vedrà protagonisti la Came- rata Ducale e il soprano torinese Annamaria Turicchi, in un pro- gramma imperniato sul barocco. La Camerata Ducale in concerto A PAG. 18 TRINO. È finalmente realtà il ripescaggio del Trino in serie D. La Fip regionale ha comunicato la compo- sizione dei due gironi e il team di Francesco Tricer- ri è stato inserito nell’A con i Vercelli Rices, l’Eteila Aosta, cinque torinesi (Alfieri, Pgs Reba, Montalto Dora, Amici San Mauro e Settimo) e sei novaresi (Victoria, Basket Club Novara, Oratorio Maschile Trecate, Galliate, Ghemme e Beavers San Maurizio d’Opaglio). La formazione del Trino che ha disputato il campionato 2013/’14 Alessandro Portinaro alla guida del consorzio rifiuti A PAG. 15 VERCELLI. Il Covevar, Consorzio obbligatorio dei Comu- ni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani, si è riunito in assemblea giovedì 24 luglio ed ha no- minato presidente Alessandro Portinaro, sindaco di Trino. Portinaro subentra ad Andrea Corsaro, sindaco di Vercelli, decaduto perché ha concluso il mandato amministrativo. Una manifestazione davanti allo stabilimento crescentinese A PAG. 5 IBP Bioetanolo: Ghisolfi smentisce i dati forniti dai suoi tecnici A PAG. 15 A PAG. 20 VERCELLI Aperto il nuovo Museo Archeologico VERCELLI. Fino al 5 agosto, prima della pausa estiva, sarà visitabile il nuo- vo Museo Archeologico Città di Vercel- li. Dal martedì al venerdì dalle 15 alle 17.30 e il sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 le nuove sale si dispiegheranno davanti agli occhi dei visitatori nella manica medioevale dell’ex convento di Santa Chiara. I primi visitatori SALUGGIA. Dalla Prefet- tura per ora non confer- mano, ma è probabile che nei locali dell’ex Istituto “Tamburelli”, in via Pon- te Rocca (lo stesso edificio della casa di riposo “Resi- denza Uno”) vengano pre- sto accolti alcuni profughi extracomunitari. In questi giorni presso la struttura sono in corso alcuni lavo- ri. Il sindaco, avvisato dal titolare della casa di riposo, dice di non saperne nulla e ha scritto al Prefetto. Arrivano i profughi all’ex “Tamburelli”? SALUGGIA Lavori in corso

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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anno 9 - n. 30 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

ALICE CASTELLO BIANZÈ MONCRIVELLO

Bonifica di “Alice 2”: dopo Santhià si costituisce anche Tronzano

Un ricco programma per la festa patronale di Sant’Eusebio

Da venerdì a martedì, organiz-zata dalla Pro Loco

Discarica: i Comunisono “persone offese”

La regata nella fossae le lanterne volanti

Per la festa patronalegiochi, balli e fuochi

A PAG. 13A PAG. 13A PAG. 15

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

L’Italcardano: 14 impiegati sono in esuberoLa Fiom: si può trattare per buonuscite caso per caso, no a licenziamenti forzosi. Presidio giovedì mattina davanti ai cancelli

CRESCENTINO. La dirigenza dello stabilimento Dana Spicer Italcardano ha incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti sindacali ed ha uffi cializzato l’i-potesi di messa in mobilità di 14 impiegati. Alle possibili alterna-tive prospettate dai sindacati la dirigenza ha risposto con la de-cisione di avviare la procedura. La risposta dei sindacati è uno sciopero per giovedì 31 luglio a partire dalle 6. «Ci troviamo davanti all’ennesima multina-zionale – afferma Ivan Terra-nova, rappresentante territoria-le Fiom-Cgil - che pur avendo la possibilità di gestire questa

situazione diversamente deci-de di imporci un taglio senza neanche prendere in conside-razione le nostre proposte che avrebbero potuto evitare questo intervento».

Intanto domani, 31 luglio,

scadono i contratti di solidarie-tà. I sindacati ne chiedono il rin-novo, che però è incompatibile con la mobilità; è probabile che, dopo una “fi nestra” di qualche mese, riprendano nel 2015.

Covevar, è Portinaroil nuovo presidente

Ri� uti: il sindaco di Trino subentra a quello di VercelliCRESCENTINO Dopo l’incontro con i sindacati l’azienda ha dichiarato la “messa in mobilità”

Maltempo e prezzi insostenibili:un’estate nera per gli agricoltori

Anche nel Vercellese, come nel resto dell’Italia settentrionale, l’estate 2014 non smette di riservare brutte sorprese agli imprenditori agricoli, che più volte nelle ultime settimane si sono mobilitati in di-fesa delle produzioni agricole, riso ed or-tofrutta in primis. Il tutto mentre continua la diffusione della batteriosi nell’area di produzione dei kiwi.

«L’umore nero degli agricoltori - com-mentano il presidente e il direttore della Coldiretti interprovinciale, Paolo Dellaro-le e Marco Chiesa - è legato al maltempo dei mesi estivi che ha colpito con tempo-rali, bombe d’acqua e grandine le coltiva-zioni agricole spesso prossime alla raccol-

ta, rovinando il lavoro di un intero anno di molte aziende agricole, con effetti anche sull’occupazione stagionale. I prezzi paga-ti agli agricoltori sono in calo per tutte le principali produzioni vegetali, senza reali benefi ci per i consumatori».

La stagione piovosa, inoltre, ha fatto crollare i consumi di frutta e verdura ali-mentando una spirale negativa tra consu-mi e defl azione che - rileva la Coldiretti - sta mettendo a rischio le imprese e la salute dei consumatori.

Il comparto ortofrutticolo è di impor-tanza strategica per l’area tra Cigliano, Moncrivello e Borgo d’Ale: particolare peso assumono le produzioni di ciliegie e kiwi.

Temporali, bombe d’acqua, grandine. E la crisi

A Vercelli Fuochi d’arti� cio per Sant’EusebioVenerdì sera nella Basilica di Sant’Andrea la Camerata Ducale inaugura il 17° Viotti Festival

SEGUE A PAG. 11Moncrivello

Pomeriggio di gala al castelloA PAG. 12

Il Trino ripescato in serie DBASKET La Federazione ha comunicato i gironi

A PAG. 20

VERCELLI. A inaugurare la 17ª edizione del Viotti Festival sa-ranno, venerdì 1° agosto nella Basilica di Sant’Andrea, i Fuochi d’artifi cio per Sant’Eusebio, concerto che vedrà protagonisti la Came-rata Ducale e il soprano torinese Annamaria Turicchi, in un pro-gramma imperniato sul barocco.

La Camerata Ducale in concerto

A PAG. 18

TRINO. È fi nalmente realtà il ripescaggio del Trino in serie D. La Fip regionale ha comunicato la compo-sizione dei due gironi e il team di Francesco Tricer-ri è stato inserito nell’A con i Vercelli Rices, l’Eteila Aosta, cinque torinesi (Alfi eri, Pgs Reba, Montalto Dora, Amici San Mauro e Settimo) e sei novaresi (Victoria, Basket Club Novara, Oratorio Maschile Trecate, Galliate, Ghemme e Beavers San Maurizio d’Opaglio).

La formazione del Trino che ha disputato il campionato 2013/’14

Alessandro Portinaro alla guida del consorzio rifiuti

A PAG. 15

VERCELLI. Il Covevar, Consorzio obbligatorio dei Comu-ni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifi uti urbani, si è riunito in assemblea giovedì 24 luglio ed ha no-minato presidente Alessandro Portinaro, sindaco di Trino. Portinaro subentra ad Andrea Corsaro, sindaco di Vercelli, decaduto perché ha concluso il mandato amministrativo.

Una manifestazione davanti allo stabilimento crescentinese

A PAG. 5

IBP

Bioetanolo: Ghisolfi smentiscei dati forniti dai suoi tecnici

A PAG. 15

A PAG. 20

VERCELLI

Aperto il nuovoMuseo Archeologico

VERCELLI. Fino al 5 agosto, prima della pausa estiva, sarà visitabile il nuo-vo Museo Archeologico Città di Vercel-li. Dal martedì al venerdì dalle 15 alle 17.30 e il sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 le nuove sale si dispiegheranno davanti agli occhi dei visitatori nella manica medioevale dell’ex convento di Santa Chiara.

I primi visitatori

SALUGGIA. Dalla Prefet-tura per ora non confer-mano, ma è probabile che nei locali dell’ex Istituto “Tamburelli”, in via Pon-te Rocca (lo stesso edifi cio della casa di riposo “Resi-denza Uno”) vengano pre-sto accolti alcuni profughi extracomunitari. In questi giorni presso la struttura sono in corso alcuni lavo-ri. Il sindaco, avvisato dal titolare della casa di riposo, dice di non saperne nulla e ha scritto al Prefetto.

Arrivano i profughiall’ex “Tamburelli”?

SALUGGIA Lavori in corso

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Saluggia. (r.g.) C’erano un “non luogo a proce-dere” dietro l’altro, nella sentenza emessa il 7 mag-gio 2013 dal Giudice per le indagini preliminari Paolo Bargero all’udienza su “Edilizia connection”, l’indagine condotta dalla Procura vercellese su una serie di pratiche edilizie del Comune di Saluggia negli anni in cui era sin-daco Marco Pasteris e re-sponsabile dell’ufficio tec-nico Antonello Ravetto. La Procura aveva presen-tato ricorso in Cassazione contro la sentenza, e il 17 luglio scorso la Terza Sezione della Suprema Corte ha pronunciato la propria sentenza: annul-lamento di buona parte dei “non luogo a proce-dere” decisi da Bargero.

Sul capo d’imputazio-ne 6, per esempio: quello

che vedeva imputati Ra-vetto e Pietro Coppo re-lativamente alla divisione di un’area edificabile in due (SUE 9A e SUE 9B): Ravetto - secondo l’accu-sa - aveva operato “senza porle al vaglio del Con-siglio comunale” e aveva rilasciato i permessi di costruire “senza ottenere i pareri degli enti com-

petenti e conteggiando in modo errato i limiti di edificabilità, agevolando il proprietario Coppo che con tale procedura avreb-be ceduto alla collettività solo 2950 mq dell’area anziché i previsti 4850”. Su questo punto, dice la Cassazione, si torna in aula.

Come si torna in aula

sul capo d’imputazione 13, relativo alla pratica edilizia n. 12/11 “con og-getto la ristrutturazione di un fabbricato di civile abitazione di proprietà di Luca Pasteris, progettata dal geom. Maria Grazia Balegno”: secondo l’ac-cusa, nella pratica man-data avanti da Ravetto manca la documentazio-

ne necessaria all’istrutto-ria. E così sul capo 14, il permesso di costruire re-lativo alla stessa pratica, rilasciato “procurando intenzionalmente a Luca Pasteris, proprietario del fabbricato, un ingiusto vantaggio patrimoniale determinato da un au-mento di volumetria e di superficie utile del fabbri-

cato”. Idem sul capo 15: Ravetto - sempre secon-do l’accusa - “abusando della sua qualifica, con artifizi e raggiri consi-stenti nel calcolare non correttamente la volu-metria induceva in er-rore l’Amministrazione comunale procurando un ingiusto vantaggio a Luca Pasteris, che a fronte del pagamento del tributo previsto dalla norma versava 260 euro, corrispondenti a un terzo del dovuto, con danno per il Comune di Salug-gia di 1000 euro”.

Simile la motivazione con cui è stato annullato il “non luogo a procede-re” per il capo d’imputa-zione relativo alla pratica edilizia 29/08, in cui - se-condo l’accusa - Ravetto non calcolò il sottotetto “inducendo in errore il

comune e procurando un ingiusto profitto a Mani-lio Romeo e Lucia Sobrà, che a fronte del paga-mento del tributo previ-sto dalla norma versava-no metà del dovuto, con danno per il Comune di 1700 euro”. E così via.

Nell’estate scorsa, in-terrogato sulla possibilità che anche il Comune di Saluggia promuovesse ri-corso contro la sentenza del gup Bargero, il sinda-co Firmino Barberis ave-va risposto: «La sentenza è chiara, spero che que-sta vicenda si concluda in fretta». Evidentemente la Cassazione non la pensa come lui.

CronaCa2

“Edilizia connection”, la Cassazione smonta la sentenza dell’udienza preliminareSaluggia: la Terza Sezione della Suprema Corte ha accolto buona parte del ricorso formulato dalla Procura vercellese

Annullati una serie di “non luogo a procedere” pronunciati dal giudice Paolo Bargero all’udienza del 7 maggio 2013: si torna in aula

La banda del carro attrezzi stavolta ha colpito a CrescentinoSradicato il bancomat dell’Unicredit. Nella stessa notte fallito un colpo alla Banca Sella di Cigliano

CreSCentino. Il carro attrezzi utilizzato nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 luglio per ef-fettuare la “spaccata” alla filiale UniCredit di via Roma 70 a Crescentino è stato rubato dalla carrozzeria Sagi di Strada Settimo a Torino, ai confini con Settimo Torinese. Ne sono certi i carabinieri della stazione di Crescentino e della Compagnia di Vercelli.

Era un vero e proprio commando quello en-trato in azione quella notte, poco prima delle 4; pare che, per agire indisturbati, i rapinatori abbiano chiuso le vie di accesso alla filiale con i bidoni dell’immondizia e le transenne dell’area

mercatale. Con il mezzo hanno poi sfondato la vetrata e sradicato il blocco in cemento dove è installato uno dei due bancomat, quello ac-canto all’ingresso. Da quantificare il bottino, anche se da una prima stima di aggirerebbe intorno ai 50 mila euro.

Un’ora prima dell’assalto alla banca, alla centrale del 112 era arrivato l’allarme di un furto in una carrozzeria del paese, assalto poi fallito. Nelle stesse ore, sempre a Crescentino, è invece riuscito il colpo in un’azienda di ser-ramenti ed infissi dell’area industriale da dove sono state rubate alcune bombole di gas, di

quelle che solitamente vengono utilizzare per far esplodere i bancomat. Tra i due colpi, però, non ci sarebbe alcun collegamento.

Sempre nella notte tra venerdì e sabato i carabinieri sono intervenuti a Cigliano per un tentativo di furto commesso alla Banca Sella. Qui i ladri avevano già iniziato a praticare dei fori intorno al bancomat, all’interno dei quali avrebbero spruzzato il gas per far esplodere la struttura. Disturbati dall’arrivo delle pattuglie, si sono dileguati.

Andrea Bucci Così si presentava la filiale sabato mattina all’alba

Antonello Ravetto

Il Tribunale di Vercelli Il palazzo della Corte di Cassazione a Roma

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Saluggia. (r.s.) Nella seduta mat-tutina di sabato 22 luglio il Consi-glio comunale ha approvato il do-cumento di controdeduzioni alle osservazioni presentate dai cittadini alla Variante al Piano Regolatore. Numerose, rispetto alla versione adottata a febbraio, le modifiche in-trodotte in questo passaggio.

Innanzitutto “la previsione del-la circonvallazione dell’abitato di Sant’Antonino viene stralciata da-gli elaborati di Variante”. E’ quanto chiedevano la Coldiretti (secondo cui “la costruzione di una nuova circonvallazione che divide proprie-tà creerà reliquati, stravolgerà i pia-ni colturali e la logistica aziendale, e porta immancabilmente un incon-veniente sotto l’aspetto economi-co”), alcuni proprietari di terreni in-teressati dal tracciato e, soprattutto, 323 cittadini della frazione: a fronte di quel pacco di firme - la prima: Marco Bosio - la circonvallazione è scomparsa dalle tavole.

Sparisce anche, ritenendo di “do-ver privilegiare le valenze ambien-tali e paesaggistiche della piana flu-viale e del Sic Isolotto del Ritano”, l’ultimo tratto della tangenziale at-torno al capoluogo, quello che scen-

dendo da via Ponte Rocca e costeg-giando il canale del Rotto avrebbe dovuto collegarsi con la provinciale per Torrazza.

Non accolte, invece, altre propo-ste di collegamento con la Sorin. Una era di Emanuele Pedrazzini, che suggeriva “l’ampliamento della strada vicinale della Ghiara dal sot-topasso della ferrovia fino all’area industriale”: secondo l’Ammini-strazione e il progettista “tale solu-zione non è condivisibile in quanto trasferirebbe un flusso di veicoli in un’area che il Piano intende salva-guardare nella sua attuale configu-razione agricola e paesaggistica.

Inoltre il sottopasso della ferrovia non è idoneo a supportare un si-gnificativo flusso di traffico”. L’altra era di Paola Olivero: una “soluzio-ne di tangenziale che dal ponte sulla Dora Baltea porti alla Sorin attra-versando la piana fluviale”; anche questa respinta, “in quanto preve-dere la realizzazione della tangen-ziale nella piana fluviale determina un impatto ambientale, paesaggisti-co ed idraulico non sostenibile”.

Sempre Paola Olivero suggeriva di inserire nel Piano “l’allargamen-to dei due ponti sulla ferrovia Tori-no-Milano”. Risposta: “l’intervento proposto non è ritenuto strategico

perché per risolvere il problema dello scorrimento del traffico è ne-cessario prevedere interventi infra-strutturali che convoglino il traffico veicolare all’esterno o ai margini del centro abitato, e non che favori-scano il suo scorrimento all’interno dell’abitato”.

L’osservazione di Rita Maria Pola che proponeva di “modificare il raccordo in via Gametto della nuo-va viabilità che unisce via Gametto con via Fiandesio spostandolo più a sud su particelle di proprietà” è stata invece accolta “in quanto mi-gliorativa del tracciato della nuova viabilità”.

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Variante al Piano Regolatore, “saltano” una circonvallazione e un pezzo dell’altraLe modifiche votate dal Consiglio comunale a seguito delle osservazioni presentate da cittadini, associazioni e aziende

Cancellate la tangenziale di Sant’Antonino e l’ultimo tratto di quella prevista attorno all’abitato del capoluogo

L’Amministrazione Barberis-Farinelli passerà alla storia, se non anche per altro, quantomeno per il pressappochismo, la volubilità e lo spreco di soldi - a tutto vantaggio dei progettisti - con cui affronta il tema della viabilità.

La “bretella Pedrantoni”. Solo un anno e mezzo fa veniva descritta come un’emergenza non più rinviabile: “intervento prioritario - citiamo te-stualmente dagli atti - è l’apertura di una nuova via, parallela a via Roma, con funzione di scarico della viabilità in transito tra Livorno Ferraris e Crescen-tino. Attualmente i veicoli provenienti da nord sono costretti ad entrare nell’abitato fino alla piazza del castello per poi prendere la direzione est. [...] La strada, elemento centrale dell’ipotesi progettuale, può scaricare il traffico da e per Livorno Ferraris”. Ora, anche i bambini sanno che chi deve andare da Livorno Ferraris a Crescentino (e viceversa) non passa dalla piazza di Saluggia, ma da Lamporo. Oppure, se proprio gli punge vaghezza di passare da Saluggia, taglia per via Taiola, non viene fino in piazza. Ebbene: dopo aver incaricato i progettisti (lo studio di fiducia, Ingegneri Associati di Torino), approvato in fretta e furia il progetto preliminare in Consiglio comunale, ascoltato le proposte di modi-fica del consigliere Giuseppe Barberis, novello ba-rone Haussmann («facciamo una strada larga nove metri e al fondo mettiamo una sbarra di ferro per evitare che le auto non escano vicino al ponte sul-la ferrovia»), questo “intervento prioritario”, “ele-mento centrale dell’ipotesi progettuale” è finito in fondo ad un cassetto, perché l’acquisizione dell’area Pedrantoni è stata accantonata.

La pista ciclabile. Gli stessi bambini di prima sanno che da anni c’è un comitato che chiede la realizzazione di una pista ciclabile tra Saluggia e Sant’Antonino, e che ha anche predisposto degli studi preparatori. Ebbene: il sindaco Barberis e l’assessore Farinelli chiamano l’architetto Toselli per fargli predisporre la Variante generale al Piano Regolatore... e cosa ne esce? Disegnano una pista che si ferma all’altezza della Cascina Primavera, e poi - anziché venire in paese - svolta verso la Sorin. Fortunatamente, poi, il comitato stesso e alcuni pri-vati cittadini presentano osservazioni in cui fanno notare la - chiamiamola così - “dimenticanza”, e la Variante torna in Consiglio con la pista completa, fino al ponte della ferrovia. Ora: passi per Farinelli, che abita da tutt’altra parte di Saluggia e forse non conosce la zona di via Fiandesio: ma possibile che il sindaco che risiede lì, e la vicesindaco che è di Sant’Antonino, e Toselli che è di Livorno Ferraris fossero così distratti da dover essere richiamati dai cittadini?

La tangenziale di Saluggia. Uno degli “obiet-tivi strategici del Piano” (della Variante generale al Piano) è - si legge nella relazione redatta da Toselli e approvata dal Consiglio - “lo sviluppo di un siste-ma di viabilità tangenziale agli abitati di Saluggia e Sant’Antonino”. Sempre quei bambini (che ormai, a fronte dei nostri amministratori, sembrano dei gi-ganti dell’urbanistica) sanno che almeno metà del traffico da e per l’area industriale Sorin proviene dall’oltreDora: da Torino, Torrazza, Chivasso. Eb-bene: cosa c’è, nella Variante al Piano Regolatore dopo il recente passaggio in Consiglio? C’è una tan-genziale che dalla Sorin gira tutt’intorno al paese, a nord, e si interrompe... in via Ponte Rocca, vicino all’ex istituto “Tamburelli”. Funzionalità zero, ro-manticismo dieci: percorso panoramico, sovrappas-so della ferrovia con «le discese ardite /e le risalite» come in quella canzone di Battisti; e gli automobili-sti, come certi amori in quella canzone di Venditti, «fanno dei giri immensi e poi ritornano».

La circonvallazione di Sant’Antonino. Altro “obiettivo strategico del Piano” secondo Barberis-Farinelli-Toselli, l’ipotesi della nuova arteria (che era già disegnata sulle tavole) attorno alla frazione è stata spazzata via dalle considerazioni di buonsenso - e, soprattutto, dalle 323 firme - degli abitanti di Sant’Antonino, che hanno evidenziato l’assenza di dati di traffico che la giustificassero, e la priorità di limitare il consumo di suolo agricolo rispetto alla fregola di realizzare strade inutili.

Saltati gli “interventi prioritari” (che eviden-temente non erano tali) e gli “obiettivi strategici” (ritirati per motivi tattici?), di tanta programmazio-ne viabilistica cosa resta? Le parcelle da pagare ai progettisti. (u.l.)

Saluggia. (r.s.) Una delle osservazioni alla Variante pre-sentate in Municipio è quella di Carlotta D’Incisa di Came-rana, proprietaria dell’area tra via Vuillermin e via Fiume. Nella Variante l’area è stata suddivisa in due destinazioni: una a “verde pubblico, ver-de attrezzato, gioco e sport” e un’altra - sulla quale c’è un fabbricato ad uso residenziale - ad “ambito di trasformazio-ne per insediamenti integrati urbani”. Si prevede la realizza-zione di nuovi edifici, ma man-tenendo a 25 metri la distanza da via Fiume. La proprietaria ha chiesto la riduzione della distanza a 10 metri, le è stata concessa di 20.

Un’altra richiesta della pro-prietaria era quella di inclu-dere, fra le destinazioni d’uso ammesse, anche quella com-merciale: “osservazione non accolta in quanto non coeren-te con i caratteri dei luoghi”.

Alla Villa Incisa è esclusa ladestinazione commerciale

Saluggia. (r.s.) Una del-le osservazioni formulate dalla Provincia di Vercelli alla Variante al Prg salug-gese riguardava la previ-sione di una nuova area produttiva tra Saluggia e Sant’Antonino. La Provin-cia aveva fatto rilevare che “tale previsione non risul-ta in linea con quanto pre-visto dal Ptcp (Piano terri-toriale di coordinamento provinciale)”, vigente da anni. “Nello specifico, il piano provinciale preve-de per il potenziamento e riordino del sistema pro-duttivo di Saluggia, che riveste per la presenza di importanti realtà produt-tive quali l’insediamento industriale Sorin, una ri-levanza sovra locale, un “Ambito di potenziamento e riordino del sistema pro-duttivo e terziario” a nord della Strada Provinciale

per Crescentino”. Non tra Saluggia e Sant’Antonino.

Secca la replica dell’Amministrazione: “Il Ptcp propone un’a-rea industriale produttiva di circa 580 mila me-tri quadri sulla Sp 3 per Crescentino, sostenendo che essa rappresenta il potenziamento del polo industriale saluggese. Tale proposta in origine forse era finalizzata ad offrire la possibilità alla Sorin di rilocalizzarsi. Il comparto industriale Sorin è localiz-zato nella piana fluviale, dispone di aree per com-pletamenti e nuovi inse-diamenti. Le aree sono private e destinate all’in-sediamento di industrie organiche con il sistema di produzioni connesse alla salute dell’uomo. Non vi è alcun collegamento tra il consolidamento e poten-

ziamento del comparto industriale Sorin ed un’al-tra area industriale su cui si dovrebbero rilocalizzare o insediare aziende orga-niche al comparto Sorin, situazione che non è re-alistica per dichiarazio-ne della stessa Sorin. E’ pertanto priva di ragione l’individuazione di una grande area industria-le sul bordo del terrazzo fluviale a nord della Sp3 per Crescentino. La pro-

posta, che non si ritiene vincolante, del Ptcp non è condivisa dal comune di Saluggia anche per il grande impatto ambien-tale e gli enormi costi di urbanizzazione che avreb-be l’area industriale. Tale nuova area industriale non viene, quindi, propo-sta dalla Variante di Pia-no. La Variante Generale propone l’individuazione sulla Sp3, in corrispon-denza del cavalcaferrovia da realizzarsi con la nuo-va circonvallazione ed in prosecuzione delle aree produttive terziarie già at-tivate e previste dal Piano vigente, di un’area PIP di ridotte dimensioni (6 etta-ri) finalizzata all’insedia-mento di piccole e medie attività artigianali ed in-dustriali in parte derivante da una loro ricollocazione dal centro urbano”.

Il Comune risponde alla Provincia: «Non c’è ragione di individuareuna grande area industriale a nord della strada per Crescentino»

Disattese le previsioni del Piano Territoriale di Coordinamento: “la Sorin non si rilocalizza”

La cattiva stradaL’Amministrazione e la viabilità

a pag. 18 una lettera di Antonio Tamburelli sull’argomento

Una seduta del Consiglio comunale saluggese

L’architetto Tullio Toselli

Respinta la richiesta della proprietaria

Page 4: la Gazzetta 30 luglio 2014

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Domenica 3 agosto con la Parrocchia

SALUGGIA. La sera di sabato 26 lu-glio si è conclusa, con l’esibizione del T-bone Quartet, la rassegna “Estate in musica nel cortile di Casa Faldella 2014”. Il concerto ha visto una buo-na partecipazione di pubblico, anche tenendo conto del tempo incerto, con la presenza di una sessantina di persone.

Il T-bone Quartet è un ensemble di recente formazione, composto da quattro trombonisti provenienti dall’ambiente bandistico, che con-dividono la passione per la musica strumentale.

«Lo scopo principale del gruppo – spiega Enrico Momo - è quello di migliorare la propria conoscenza musicale e approfondire l’esecuzione collettiva. Il nostro repertorio è mol-to vario: da brani del periodo baroc-co, a colonne sonore di fi lm arran-giati per questo tipo di formazione».

A chiudere la serie di eventi di tea-tro, cultura, musica e sport dell’estate

2014, curati dal Comune con le as-sociazioni locali, sarà invece il Faber Teater. L’appuntamento teatrale La presa del Canale Farini, che era stato or-ganizzato per domenica 20 luglio, a causa del maltempo è stato rimanda-to a domenica 21 settembre. Come

da precedente programma sono pre-visti due spettacoli, uno al mattino ed uno al pomeriggio, con ritrovo alle 9.45 e alle 17.45 in piazza del Municipio.

Diana Gallo

SALUGGIA. (d.ga.) Date le numerose richieste per la partecipazione alla “Marcia della Pace Perugia-Assisi” che si terrà il 18-19 ottobre, gli organizzatori, ovvero il Presidio Libera “Giuseppe Di Matteo” di Saluggia e il Gruppo Scout Sant’Antonino, hanno organizzato un secondo pullman che partirà da Saluggia.

«Al momento i posti rimasti sono 14 – hanno comu-nicato i coordinatori - chi intendesse ancora aderire è invitato a farlo in questi giorni».

Per informazioni e prenotazioni contattare: Ce-sare Lobascio (333.2110069), Claudio Relino (340.8241758), Fabrizio Biganzoli (331.3743342), Ti-ziana Saracino (340.9797359), Vincenzo Cassolaro (342.1478484), Oratorio di Saluggia.

Applausi al T-bone QuartetSabato sera il concerto ha concluso la rassegna “Estate in musica alla Casa Faldella”

La rappresentazione de La presa del Canale Farini del Faber Teater si terrà a settembre

Marcia della Pace Perugia-Assisi:ultimi posti sul secondo pullman

Il 18-19 ottobre, con Libera e gli ScoutCON VITA TRE

La navettail mercoledìe il giovedì

SALUGGIA. (d.ga.) Da mercoledì 23 luglio è in funzione il servizio gra-tuito di navetta, ovvero di trasporto persone, tra la frazione Sant’An-tonino ed il capoluogo Saluggia.

Il servizio si effettua ogni mercoledì e gio-vedì mattina con una corsa in partenza alle 8 dalla piazza di Sant’An-tonino ed una di ritorno alle 10 da piazza del Municipio a Saluggia; il percorso prevede inoltre una fermata al Distretto Sanitario di via Circonvallazione per fa-vorire l’accesso ai servi-zi sanitari.

Il progetto è sperimen-tale fi no a dicembre ed è affi dato all’associa-zione di volontariato Vita Tre di Saluggia in base ad una convenzio-ne stipulata con il Co-mune. Nell’ambito del progetto “Prevenzione è salute”, il servizio intende favorire e ren-dere più agevole la frui-zione del Servizio Sani-tario Territoriale presso la sede di Saluggia, in via Circonvallazione, dove si effettuano pre-lievi ematici nei giorni di mercoledì e giovedì, oltre alla prenotazione a visite specialistiche, al ritiro delle refertazio-ni e alle medicazioni.

La navetta è a dispo-sizione di tutti i cittadi-ni, fi no ad esaurimento dei posti disponibili.

Il T-bone Quartet: Enrico Momo, Andrea Santià, Matteo Donato e Franco Momo

SALUGGIA. (d.ga.) Tra le numerose gite estive, la Parrocchia San Grato organizza per domenica 3 agosto una gita all’Arena di Verona per assistere alla rappresentazione dell’Aida di Giu-seppe Verdi; la partenza è prevista alle 14.30 da piazza del Municipio a Salug-gia o alle 14.35 dalla piazza della chie-sa a Sant’Antonino. Rientro al termine dello spettacolo.

È invece in programma per giovedì 28 agosto un pellegrinaggio di un gior-no al Santuario del Bambino di Praga ad Arenzano (Genova), con partenza alle 7.30 da Saluggia e alle 7.35 da Sant’Antonino.

Per informazioni e prenotazioni ri-volgersi al parroco don Enrico Triminì.

L’Aida all’Arena di VeronaSALUGGIA. (a.bu.) Lu-

nedì di preghiera per esprimere solidarietà alla popolazione del-la striscia di Gaza e a tutto il popolo pale-stinese. I musulmani iscritti all’associazione culturale Dar Essalam, presieduta da Abdallah Nouiguer, si sono riuniti in preghiera lunedì 28 nella sede dell’associa-zione, in via Rampella. Una iniziativa di pace in concomitanza con la chiusura del Ramadan.

Nella sede dell’associazione Dar Essalam

I musulmani in preghiera per i fratelli palestinesi

A San Grato si salirà “Tutti sul palco”e ad esporre collezioni al Centro Vita

SALUGGIA. (d.ga.) Quest’anno per la festa patronale di San Grato l’associa-zione di volontariato Vita Tre vorreb-be realizzare due manifestazioni, ma per farlo chiede la collaborazione e la partecipazione di chi volesse mettere in mostra i propri talenti.

La prima, dal titolo “Tutti sul palco”, è uno spettacolo che prevede l’esibizio-ne delle più strane e insolite capacità di ognuno, con attori, declamatori, imita-tori, mimi, giocolieri, cantanti o suona-tori, ballerini esotici e chi più ne ha più

ne metta.La seconda invece è una “Esposi-

zione dei collezionisti”, un’opportu-nità per chi ha questo hobby e de-sidera esporre le proprie raccolte; l’associazione intende ritagliare uno spazio nell’ampio salone del Centro Vita dove ognuno potrà mettere in mo-stra la sua collezione.

Gli interessati a partecipare lo pos-sono segnalare all’uffi cio di Vita Tre (Casa Sereno) entro fi ne luglio, per ga-rantire una migliore organizzazione.

SALUGGIA. (d.ga.) Il Centro Estivo potrebbe proseguire fi no a metà settembre. La proposta nasce dalla richiesta da parte delle famiglie dei bambini che hanno fre-quentato il Centro Estivo comunale, di prolungare il servizio per le prime due settimane di settem-bre, fi no a venerdì 12. Terminate le vacanze di

agosto i genitori dovran-no rientrare al lavoro, mentre le scuole riapri-ranno lunedì 15 settem-bre, e non sempre vi è la disponibilità di nonni o parenti per badare ai più piccoli.

Chi fosse interessato al servizio dovrà compila-re la scheda di pre-iscri-zione al Centro Estivo pre-scolastico (scaricabile

dal sito del Comune) e consegnarla entro oggi, mercoledì 30 luglio, alla segreteria del Comune (al primo piano).

La richiesta verrà ac-cettata soltanto al rag-giungimento di un nu-mero minimo di iscritti (20 per la primaria e la secondaria e 16 per l’in-fanzia), che possa consen-tirne l’organizzazione.

Se il numero di richie-ste raggiungerà il nume-ro minimo suddetto ver-rà subito comunicato con ogni dettaglio in merito.

Il Centro Estivo prosegue � no a metà settembre?Sì, se ci saranno almeno 20 iscritti di primaria e secondaria e 16 della scuola d’infanzia

Page 5: la Gazzetta 30 luglio 2014

CresCentino. La Croce Ros-sa locale traccia il bilancio del primo semestre 2014, bilancio nettamente positivo. I volontari operano in molteplici settori, tanto nell’emergenza quanto nel sociale. Sono stati effettua-ti 2350 servizi di trasporto per-correndo 128.067 km con un impiego di oltre 4500 ore di servizio suddivise tra emergen-za 118, trasporto malati, dialisi e pasti a domicilio, nonché una ventina di assistenze a manife-stazioni sportive e pubbliche.

A maggio hanno seguito il corso base 16 nuovi volontari che ora stanno facendo tiro-cinio ed è stata inaugurata la nuova ambulanza. Inoltre Anna Perino, Luisella Stecchi e Rosy Virzì hanno concluso il percorso di formazione per operatori del sorriso - clown e prestano già servizio, unitamen-te ai colleghi già formati, presso le case di riposo cittadine.

In campo socio-assistenziale la Cri cittadina è stata impe-gnata nelle raccolte alimentari del progetto Cri-Selex, a fine marzo e maggio sono stati raccolti alimentari, generi per l’infanzia e l’igiene presso il Mercatò e distribuiti alle fami-glie disagiate in collaborazione con il Comune. Si è anche coordinata col Ciss per la di-stribuzione di legna per riscal-damento, consegna mobili ed elettrodomestici usati e piccoli contributi economici per bol-lette ed esigenze straordinarie.

Due volontarie hanno ini-ziato un percorso di forma-zione per operatori specializ-zati nel supporto a vittime di discriminazioni e violenza di genere, che potrà permettere l’apertura nell’autunno di uno specifico sportello di ascolto.

Continua anche l’attività volta alla preparazione per la risposta ad emergenze e di-

sastri e nello specifico diverse sono state le esercitazioni, per-corsi di formazione specifica e l’addestramento della no-stra Unità cinofila.

Sono a buon punto i lavori per la realizzazione della nuova sede: è stata costruita la tettoia per il ricovero degli automezzi e la recinzione esterna, sono state effettuate tutte le modifiche agli spazi interni ed è terminata la posa dell’impianto di riscalda-mento e condizionamento.

Importante è l’investimento della Cri crescentinese: quasi 200 mila euro, coperti in parte con finanziamenti esterni, Fon-dazione Cassa Risparmio di

Vercelli, Fondazione La Stam-pa - Specchio dei Tempi, Pro-vincia di Vercelli, Comune di Lamporo e diverse associazioni cittadine e, grazie all’aiuto della popolazione, attraverso il pro-getto “Un mattone per la Cro-ce Rossa”, a cui ad oggi hanno aderito in oltre 40 raccogliendo quasi settemila euro. «Siamo estremamente soddisfatti che i lavori della nostra nuova sede si-ano finalmente iniziati e già così a buon punto», afferma Vitto-rio Ferrero; «in autunno dovre-mo concludere il trasloco e poi la sede sarà operativa. Per noi è un grande sforzo economico che abbiamo voluto fare per mi-gliorare qualità ed efficienza del nostro servizio a favore della co-munità, e per questo lancio un appello nel continuare a soste-nerci attraverso il progetto “Un mattone per la Croce Rossa”».

Silvia Baratto

CresCentino5

CresCentino. (s.b.) Si è chiusa il 26 luglio la terna di serate al parco Tournon organizzate da dj Josef (Giuseppe Gedda) con il patrocinio del Comune. Sullo spiazzo cementato il palco e la consolle che per tre fine settima-na ha fatto ballare latino-carai-bico e balli di gruppo e cantare grazie al karaoke condotto da Adriano.

Soddisfatto Gedda, che ormai da tempo cura gli intrattenimen-ti musicali: «il risultato è stato positivo»; in merito ad un’even-tuale ripresa a settembre «senti-

remo l’Amministrazione». Per chi avesse scelto una serata

meno movimentata il bar Made

in Italy ha proposto il karaoke con Chiara e Antony.

Sarà invece molto trascinan-

te il giovedì musicale in piazza Caretto, organizzato dai locali del centro storico. Domani dal-le 21.30 infatti si esibiranno i RadioPaxi, band torinese che ricalca le orme di Vasco Rossi. La formazione porta la musica del rocker di Zocca in giro per

l’Italia settentrionale dal 1997 ed è composta da Roberto Barba-rossa alla voce, Michele Barba-rossa e Mattia Mastrodellasiepe alle chitarre, Spillo basso e cori, Federico Arecco alle tastiere e Alessandro Mastroianni alla bat-teria. L’ingresso è libero.

Croce Rossa, la nuova sede pronta in autunnoNel primo semestre dell’anno effettuati 2350 servizi di trasporto, percorrendo 128 mila chilometri

Un investimento di 200 mila euro «per migliorare qualità ed efficienza del nostro servizio alla comunità»

il comune e la cH4

«Se non chiudonole trinceeli multiamo»

CresCentino. (s.b.) I suggerimenti avanzati da Arpa e Asl per una migliore gestione della centrale a biomasse era-no stati inviati a giugno ai titolari della Società CH4, Giuseppe Barra e Giovanni Brizio, dando loro 30 giorni di tempo per dare risposte precise e soluzioni concrete alle esalazioni odorifere che continuano a manifestar-si nella zona della cen-trale a biomasse da loro gestita.

La richiesta di proroga avanzata dalla CH4 era stata respinta dal sinda-co Fabrizio Greppi, e quindi venerdì 25 luglio la relazione dei tecnici della Società è giunta in Municipio. Gli ammi-nistratori la valuteranno con attenzione nelle set-timane d’agosto, tra un turno di ferie e l’altro.

Nel frattempo il vicesin-daco Carmine Speranza ha compiuto più sopral-luoghi alla centrale nei momenti in cui si rilevava la puzza, ed ha verificato che il fronte della trincea e la bocca di carico sono sempre aperte. «All’inter-no della CH4 l’odore non si sente, si sparge all’in-torno» spiega Speranza. Poiché in più occasioni ed anche in queste ultime direttive si fa esplicito rife-rimento ad una gestione non adeguata proprio per queste trascuratezze, Speranza ha dapprima avvertito ripetutamente i responsabili e poi mar-tedì 29 luglio si è recato presso la centrale con i Vigili: sono state scatta-te la fotografie e redatto il verbale. «Adesso co-minciamo con le multe», dice: ad ogni verifica la mancata chiusura com-porterà una sanzione.

La decisione non si configura come singolo episodio, bensì come cambio di metodo. Affer-ma Speranza: «valutere-mo le loro soluzioni: se seguono le direttive Arpa e Asl e poi vi si attengo-no, va bene, altrimenti ve-dremo come intervenire».

La nuova sede della Cri

Cordoglio per la prematura scomparsadell’ex tabaccaio Roberto Gagliardelli

CresCentino. (s.b.) Sono stati celebrati sabato pome-riggio i funerali di Roberto Gagliardelli, 55 anni, ex ta-baccaio. Molto conosciuto in paese anche per la sua at-tività, svolta per lungo tempo sotto i portici del Municipio, a cui si dedicava con impe-gno, lascia due figli, Matteo ed Emanuele, ancora in gio-vane età, la moglie Rosa e la mamma Maria. Era stata una pessima sorpresa sco-prire lo scorso anno che era stato colpito da una grave malattia, ma il suo ritorno a casa aveva fatto sperare per il meglio. Amici e conoscenti

già allora si erano stretti at-torno alla famiglia; lasciato il lavoro aveva affrontato lunghe cure, che parevano averne arrestato il decorso. Invece il male incurabile non gli ha lasciato scampo.

Gli animatori dell’Oratorio a GardalandCresCentino. (s.b.) Terminate le settimane

dell’estate ragazzi, gli animatori dell’Orato-rio si sono presi una giornata di relax e di-vertimento. Così il 15 luglio una trentina di giovani accompagnati da don Edoardo e da Luca Lifredi si sono recati a Gardaland dove hanno trascorso la giornata tra le attrazioni

del famoso parco. Ormai il gruppo è affiatato e stare insieme è sempre una festa.

Non sono stati gli unici ad avere l’idea di una bella gita: infatti il 19 un gruppo di fami-glie ha aderito alla proposta dell’Oratorio e sono andate al parco divertimenti Mini Italia Leolandia di Capriate, nel bergamasco.

CresCentino. (s.b.) Sa-bato scorso - dopo es-sere stati aggiustati per l’ennesima volta - sono stati collocati i canestri da basket nell’apposita area in piazza Matteotti. «Stavolta i tabelloni sono stati realizzati in allumi-nio e non in legno come i precedenti», spiega il vi-cesindaco Carmine Spe-ranza, «speriamo non li spacchino di nuovo». «Parecchi ragazzi vanno lì a giocare, anche con i genitori; l’area si deve usare nel rispetto di tutti, chi vedesse comporta-

menti strani o atti van-dalici deve segnalarli ai vigili ed ai carabinieri».

Ricollocati i canestri in piazza Matteotti(sperando che non li spacchino di nuovo)

CresCentino. (u.l.) Qui qual-cuno non la racconta giusta. Dunque: per rispondere a Mir-ko Busto, parlamentare vercel-lese del Movimento 5 Stelle, che ha avanzato dubbi sulla reale quantità di produzione di bioetanolo dello stabilimento IBP di Crescentino, l’imprendi-tore Guido Ghisolfi ha dichia-rato (23 luglio) che «la produ-zione è di circa 3300 tonnellate al mese», vale a dire poco meno di 40 mila tonnellate all’anno, quantità che corrisponde alle previsioni di progetto.

Ai primi di marzo, però, la IBP ha presentato alla Pro-vincia di Vercelli una doman-da per ottenere un “periodo transitorio di avvio definitivo dell’impianto” (dei due im-pianti: quello di produzione di bioetanolo e quello di pro-duzione di energia elettrica), oltre a “ulteriori 12 mesi” per la messa a regime. Motivo della richiesta? L’hanno spiegato, in sede di Conferenza di servizi - quindi non al bar: c’è un ver-bale - il 23 maggio, i dirigenti della IBP Giovanni Bolcheni, Alberto Ventura, Barbara Gro-spietro e Stefano Ciparelli: «L’impianto funziona, produce etanolo, ma ad una capacità più bassa del previsto. Questa capacità ridotta dipende da ap-parecchiature che non stanno rispondendo alle aspettative». E quando i funzionari della Provincia chiedono perché, per le prove di messa a regime dell’impianto di produzione di energia, finora sia stato utiliz-zato come combustibile pres-soché solo il cippato, i dirigenti

di IBP rispondono testualmen-te: «Avevamo poca lignina». E aggiungono: «Ogni chilogram-mo di alcool ottenuto compor-ta l’uso di un certo numero di chilogrammi di paglia e la produzione di un certo nume-ro di chilogrammi di lignina. Noi speriamo per agosto di arrivare ad una capacità tale che consenta l’alimentazione della caldaia con una più am-pia quantità di lignina».

E allora, delle due l’una: se la produzione attuale di eta-nolo dell’impianto crescenti-nese è davvero quella che dice Ghisolfi, allora i dirigenti della IBP hanno raccontato balle in Conferenza di servizi. Se invece i dirigenti hanno detto la verità, e cioè che c’è poca lignina perché la produzio-ne di etanolo è ancora bassa, a contar balle è Ghisolfi, e le 3300 tonnellate di etanolo al mese sono ancora un obiettivo lontano. E comunque: se l’im-pianto funzionasse a dovere e producesse la prevista quantità di etanolo (e quindi di lignina), che bisogno avrebbe la IBP di buttare tutto quel cippato di-rettamente nella caldaia?

Sulla produzione di etanolo (e di lignina)

IBP, Guido Ghisolfi smentiscequel che dicono i suoi tecnici

Si balla al parco

I RadioPaxi in concerto

Musica d’estate: concluse le serate con dj Josef al parco TournonGiovedì in piazza Caretto la musica di Vasco Rossi con i RadioPaxi

CresCentino. (s.b.) La distribuzione dei sacchetti per la raccolta della pla-stica e dell’organico si farà nuovamente venerdì 1° agosto dalle 8 alle 18 presso il polivalente. «Viste le polemiche ed i vari problemi – osserva il vicesindaco Carmine Speranza – e il fatto che alcuni cittadini non hanno ritirato la dotazio-ne, abbiamo organizzato una seconda distribuzione».

Sarà comunque necessario compi-lare il modulo con il proprio nome e cognome e per le singole utenze si do-

vranno anche riportare i codici stampati sui contenitori, invece per chi abita in condominio questi non sono necessari. «Qualcuno mi ha chiesto perché non sono stati consegnati a domicilio; non è possibile, gli addetti non sono dipen-denti di Aimeri, ma di una cooperativa che svolge questo servizio in tutti i Co-muni del Consorzio. Ho voluto che non fossero dei crescentinesi a svolgerlo per evitare che si parlasse di agevolazioni».

«Sono arrivati i risultati della rac-colta degli elettrodomestici, un grande

risultato, 5,50 tonnellate di materiale raccolto da Andromeda. A settembre la rifaremo di certo».

Confermati nella riunione del Cove-var i buoni risultati dalla raccolta dif-ferenziata di Crescentino, che porta a casa un dividendo di 24 mila euro. L’as-semblea ha nominato nuovo presidente Alessandro Portinaro, sindaco di Trino: «è un’ottima persona con la quale si può dialogare; anche il consiglio di ammini-strazione è composto da persone valide che faranno gli interessi dei cittadini».

Sacchetti per i rifiuti: il 1° agosto distribuzione al Polivalente

Guido Ghisolfi

Page 6: la Gazzetta 30 luglio 2014
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verrua savoia lamporo

fontanetto po palazzolo

Verrua SaVoia. La pausa estiva servirà all'Amministrazione comunale per visio-nare le scadenze autunnali. La più impe-gnativa, e paradossalmente quella per cui saranno meno coinvolti, è la nascita della Città metropolitana: infatti il 28 settembre sindaci e consiglieri di tutti i Comuni del-la provincia di Torino sceglieranno i loro rappresentanti per il Consiglio che la ge-stirà.

Grave preoccupazione è stata espres-sa dal sindaco Paola Moscoloni: «su 351 Comuni, 205 sono al di sotto dei tremila abitanti, i consiglieri eletti saranno 18, che possibilità abbiamo di far sentire la nostra voce? Finora il presidente della Provincia era una persona diversa dal sindaco di Torino, ora in pratica gli incarichi si as-sommeranno, le grosse città della prima cintura saranno ben rappresentate, lo vorranno essere anche le zone importanti per il turismo o altro, la collina torinese rischia di essere solo l'estrema propaggine della città metropolitana».

Già in passato si sono tenuti degli in-contri per prospettare la nuova realtà, la Moscoloni vi aveva partecipato, così come al convegno che si è svolto recentemente; «vogliono farci credere che sia un'oppor-tunità e che chi non la sottoscrive man-chi di prospettiva, però i grandi temi non sono stati affrontati se non per rispondere in modo vago alle domande di qualche partecipante. Ad esempio la fiscalità, do-vremmo versare delle quote alla Città metropolitana e poi le risorse venire redi-stribuite, ma in base a quali criteri non si sa e senza rappresentanti che possano fare la voce grossa, senza comunque mettersi di traverso, non so che ricaduta si potrà avere».

«Per votare verranno formate delle liste,

spero che vi sia qualche amministratore della collina che abbia tempo, competen-za anche in campo politico e possa can-didarsi; ci vuole abnegazione, l'incarico è senza retribuzione, tre volte alla settimana a Torino, non è invitante».

Una conseguenza è comunque già evi-dente, in questi mesi di mandato il sinda-co ha scritto e sollecitato la Provincia e la Regione perché venissero fatti degli inter-venti riparatori sulle strade provinciali che portano alla Rocca ed a Sulpiano, «tutto è in stand by in attesa del passaggio am-ministrativo, la Provincia è retta dal vice e vengono eseguite solo le opere già av-viate, quelle cantierabili come le nostre si rimandano alla prossima gestione, “a babbo morto”». Conclude la Moscoloni: «Verrua non ha la forza economica di affrontare questi interventi, dove li trovo 200 mila euro? Non sarebbe nemmeno giusto, con le nostre risorse cerchiamo di tenere in buono stato le strade comunali e devo dire con orgoglio che sono decisa-mente migliori di altre che percorrono la collina».

Silvia Baratto

Verrua SaVoia. (s.b.) Centinaia di persone si sono riversate sui prati e sugli spalti della Fortezza domenica scorsa in occasione del Gran Mercà d'n Castel. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Eugenio Piazza-Verrua Celeberrima onlus in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Verrua Savoia, festeggiava la decima edizione e lo ha fatto in grande stile: gruppi storici in costume, una teoria di bancarelle con i più vari generi, dal vintage all'artigia-nato in legno e ferro, dai libri ai rica-mi, provenienti anche da fuori regione, visite storiche guidate, intrattenimento musicale, esposizione artistica e le pre-libatezze della cucina del gruppo Alpi-ni; presenti varie associazioni a scopo divulgativo.

I primi a esaminare l'esposizione sono stati ovviamente i collezionisti e gli ap-passionati, alla ricerca del pezzo man-cante o dell'occasione, poi i visitatori hanno percorso il sentiero ed il viale alberato per l'intera giornata ammiran-do e curiosando tra quanto era esposto. Per molti è stata l'occasione di vedere la

Fortezza dopo il restauro, sia da soli che in gruppo con la guida; le visite storiche si sono succedute nella mattinata e nel pomeriggio. Il sito è anche stato meta del Gran Tour torinese.

Il bel tempo e la passeggiata hanno anche stimolato l'appetito, che ha tro-vato un degno appagamento al “ristoro alpino”, due lunghe tavolate piazzate sotto l'arco alberato, allietate dai musi-cisti del gruppo “Le finiture di pregio”; per chi ha scelto una sosta più veloce la caffetteria ha offerto una valida alterna-tiva. Molto suggestiva la taverna dove fi-guranti e clienti si sono mescolati crean-do un curioso colpo d'occhio temporale.

Nell'androne erano esposte le opere realizzate dai partecipanti al corso ed i vincitori del concorso di pittura en plen air curato da Lorenzo Dotti e or-ganizzato dal Parco del Po. Nel primo pomeriggio danze occitane con il grup-po “Le rate dansoire” sul dongione; chi non ballava poteva crogiolarsi al sole o godersi l'ombra dell'altissima pianta di cachi che si erge al centro del maschio.

Un successo quindi, pronto ad essere rinnovato il prossimo anno.

Fontanetto Po. (s.b.) L'Amministrazio-ne comunale porterà il bilancio preven-tivo 2014 all'approvazione del Consiglio nel mese di settembre. Per ora si stanno esaminando i regolamenti legati alla tassa-zione, e fin dopo Ferragosto non si avran-no decisioni in relazione alle aliquote Imu.

«Stiamo lavorando per riequilibrare la Tari – spiega il sindaco Riccardo Vallino – come tutti i Comuni del resto. Per ta-luni esercizi commerciali l'aumento è del 4/500%, mentre altre realtà, come le ban-che, vengono agevolate, per cui cerchiamo di ridimensionarlo, di trovare una soluzio-ne. Il principio che "chi più crea rifiuti più paga è giusto", però resta il problema che non si può caricare troppo qualcuno. Per le utenze domestiche ci pensa già la nor-mativa, dipende dal numero dei compo-nenti della famiglia e dà grandi vantaggi a chi è solo».

Un aspetto che il sindaco ritiene invece negativo a prescindere è l'obbligo di co-pertura economica: «a Fontanetto erava-mo abituati a rinunciare magari a qualche investimento, ma a utilizzare parte dei fondi Scanzano per coprire la Tarsu, ar-rivando al 30-35%. Adesso invece, con la Tasi, è il cittadino che deve coprire l'intero ammontare, senza poter fare nessuna in-tegrazione da bilancio, il peso della tassa è tutto sui fontanettesi».

Fontanetto Po. (s.b.) L'Amministrazione comunale ha stanziato 1140 euro per finanziare il contributo annuale per le spese di trasporto degli allievi della scuola media. Non essendovi in paese questo ordine di scuola, i ragazzi si spo-stano a Trino (per il periodo in questione 13 hanno scelto questa sede) o a Crescentino (25 studenti) per frequentare il triennio; ogni anno il Comune eroga alle famiglie una som-ma a titolo di ausilio economico. Relativamente all'anno scolastico 2012/13 la contribuzione ammonta a 30 euro.

«Siamo riusciti ad avere i fondi nonostante le ristrettez-ze», commenta il sindaco Riccardo Vallino ; «non è molto, ma ci teniamo a farlo».

Invece alla scuola materna sono state modificate le porte esterne per trasformarle in uscite di sicurezza. «Nel 2002 erano state indicate delle prescrizioni, tutte eseguite tranne questa», scoperta in seguito ad una verifica effettuata dal dirigente scolastico Giuseppe Graziano col responsabile del servizio prevenzione. È anche stata costruita una ram-pa al posto degli scalini nell'ambito dell'abbattimento delle barriere architettoniche. I lavori sono stati eseguiti dalle ditte Edil 2000 di Fontanetto Po per la parte di muratura e Angela Serramenti sas di Caravino per la parte relativa alle porte; il costo complessivo ammonta a 9 mila euro circa.

Palazzolo. (s.b.) Il paese ha ospitato più gruppi di profughi negli ultimi mesi, la maggior parte degli extracomunitari si è fermata per una notte, una giornata, giusto una sosta per poi proseguire il viaggio. Inve-ce l'ultimo gruppo, composto da pakistani e africani di vari Paesi, si è fermato in paese.

L'Amministrazione comu-nale, col benestare e la colla-borazione della Prefettura e della cooperativa che al mo-mento si occupa delle neces-sità del gruppo, ha invitato i profughi a contribuire col loro operato ai progetti cittadini. «Palazzolo ha un solo canto-niere – spiega il sindaco Emi-liano Guarnieri – non può fare tutto; un aiuto volontario

è giunto da alcuni consiglieri e poi abbiamo chiesto anche a loro se, sempre su base vo-lontaria, volevano fare piccole manutenzioni».

Sono partiti, con l'ausilio

del consigliere Valter Masche-ra, con l'occuparsi del verde pubblico; subito hanno aderi-to in 16 ai quali se ne sono ag-giunti altri 4 su un totale di 24. I palazzolesi non sono stati da meno e un squadra ha ripuli-to il cimitero, «hanno fatto un lavorone», afferma ammirato il sindaco.

Gli stranieri stanno anche imparando l'italiano grazie alle lezioni della professoressa Grazia Bertinetti; si ritrovano nei locali del centro d'incon-tro, posto nella piazza del Mu-nicipio. «Qualcuno magari non è abituato ad un contesto multietnico, è comprensibile. Al momento non ci hanno creato problemi, anzi ce ne stanno risolvendo».

Rinnovato l'incaricoal geom. Di Ruscio

Ufficio tecnico comunale

Fabrizio Di Ruscio

«Chi darà ascolto ai piccoli Comuninella nuova Città metropolitana?»

comuni 7

lamPoro. (s.b.) La Giun-ta ha deliberato di proro-gare per altri sei mesi l'in-carico al tecnico esterno che presta servizio presso il Comune. Il geometra Fabrizio Di Ruscio, di-pendente del Comune di Crescentino, sarà quindi in forze agli uffici di Lamporo sino a fine anno.

Non è il primo rinnovo semestrale, gli amministra-Il sindaco Paola Moscoloni

La preoccupazione del sindaco per la rappresentanza nel nuovo ente

tori confermano che sono in corso contatti con i Co-muni vicini per valutare le possibilità di condivisione dei servizi che dovranno entrare in vigore dal prossi-mo anno e quindi l'incarico è solo una soluzione tran-sitoria finalizzata a dare comunque un servizio ai cittadini. In un primo mo-mento la condivisione di alcuni servizi doveva essere realizzata già nel 2014, poi è sopravvenuta una proro-ga e quindi i tempi si sono dilatati, consentendo di vagliare situazioni e scelte con maggiore calma.

L'ingresso al "ristoro alpino"

Le opere dei partecipanti al corso e al concorso di pittura

Centinaia di persone alla Fortezzadomenica al Gran Mercà d'n CastelRistoro Alpino, mostra di pittura e musica con "Le finiture di pregio"

Il bilancio di previsione?Si approverà a settembreIl sindaco: va riequilibrata la Tari

Il Comune stanzia un contributoper le spese di trasporto a scuolaI fontanettesi frequentano le medie a Trino o a Crescentino

L'eredità di Osenga a Palazzo CaligarisFontanetto Po. (s.b.) Il trine-

se Gianfranco Osenga, defunto lo scorso anno, aveva lasciato per volontà testamentaria i suoi beni alla casa di riposo “Palaz-zo Caligaris”. Il Comune aveva incaricato il notaio Andrea Dra-gone di verificare e stilare un in-ventario del patrimonio donato. Ora il lungo lavoro è concluso: «gli oggetti di valore probabil-

mente andranno all'asta, i libri in biblioteca, abbigliamento e ciò che è valido alla Caritas». Il grosso è costituito dalla casa e da quattro appezzamenti di terra; «faremo stimare l'abita-zione per venderla, è in buone condizioni e in una bella zona di Trino, invece i terreni resteran-no, sono affittati e danno una rendita».

Il Comune ospita i profughi pakistani e africanie li invita a collaborare a lavori di manutenzioneCoordinati dal consigliere Valter Maschera, si occupano del verde pubblico

Valter Maschera

Page 8: la Gazzetta 30 luglio 2014

Un’ondata di eventi, spettacoli e intrattenimenti per tutti al Parco il Babi di Castell’Apertole - Livorno Ferraris (VC), che per l’intero mese di agosto propone numerose attrazioni per grandi e piccini.

Per tutte le domeniche di agosto il Babi offrirà un servizio di baby parking gratuito, dove i piccoli potranno giocare liberamente, mentre le mamme ed i papà potranno regalarsi qualche ora di relax, in più per i bambini sotto ai 12 anni il gelato sarà gratis.

Per i giovani invece, per tutto il mese di agosto, ogni venerdì la serata sarà animata da musica e ballo con la District Night, il sabato invece l’appuntamento è con la Disconight, che vedrà alla consolle grandi dj, con la possibilità di fare il bagno in piscina fino alle tre di notte, ed ancora un evento speciale per festeggiare il FERRAGOSTO con una succulenta grigliata e discoteca fino a notte inoltrata, mentre sabato 30 agosto, dopo il grande successo ottenuto, ritorna lo Schiuma Party.

MA NON FINISCE QUI:per tutto il periodo si potrà

partecipare ai corsi di zumba e sub, e rilassarsi con piacevoli massaggi.

In più sono molteplici i servizi offerti dal Parco: oltre ad un’ampia piscina con fondo degradante e scivolo per bambini, dispone

di due attrezzatissime aree giochi con altalene, scivoli e castelli, di un mini golf a 9 buche, due campi da beach volley, vari tavoli da ping pong, un laghetto per la pesca sportiva, due zone solarium e tanto altro.

Vi è l’opportunità di praticare l’equitazione presso il QUEEN ISABEL HORSE & PONY CLUB accompagnati da personale altamente qualificato, con strutture moderne e numerosi servizi.

Inoltre, per un gradevole ristoro il Babi offre alternative per tutti i gusti, da piacevoli pause gastronomiche a sfiziosi spuntini, si possono degustare piatti della cucina casalinga, ottime pizze e grigliate di carne e pesce.

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Trino9

Trino. La manifestazio-ne organizzata in frazione Robella per l’inaugurazio-ne di piazza Montagnini si è rivelata un successo. Una domenica di sole ha accompagnato l’evento, moltissime le presenze per l’intera giornata; si sono succeduti momenti diver-tenti, come la zumba e la partita di calcio tra frazio-ne e capoluogo, passaggi tranquilli, come la visita all’esposizione di quadri e fotografie, e altri importan-ti al di là dell’istituzionalità dell’atto, come il taglio del nastro o la presenza di tutti gli amministratori che nel presente e nel passato han-no lavorato per realizzare questo progetto.

Il lavoro congiunto dell’associazione Amici ro-bellesi e della Pro Loco ha dato esito positivo, molta emozione per l’assessore Alessandra Pitarresi, abi-

tante della Robella. «Sono stati tutti contenti, temeva-mo che gli anziani magari fossero stati disturbati dal protrarsi dei festeggiamen-ti, invece anche loro mi hanno chiesto quando si farà un’altra festa».

Negli ultimi tempi gli Amici robellesi hanno cercato di allargare la partecipazione alle fami-glie giovani della frazione; «adesso grazie a questa ini-ziativa anche altre pense-ranno che non è male farsi coinvolgere». «È la prima volta che si organizza un evento di questo tipo, c’è scappato anche l’errore, è stata un’ingenuità fermarsi nella ricerca degli spon-sor quando si è raggiunto l’obiettivo, ma da un lato non si sapeva se l’iniziativa avrebbe riscosso successo e dall’altra i momenti sono difficili, si va calmi a chie-dere aiuti ai commercianti,

non navigano in buone ac-que». Alcuni esercenti che non sono stati contattati ne hanno chiesto i motivi, «non eravamo certi della buona riuscita».

Passato il momento di festa resta comunque l’im-pegno dei robellesi per il futuro della frazione e della comunità: «il prossi-mo obiettivo, con l’appro-vazione della Giunta e la verifica della fattibilità dal punto di vista economico, è un parcheggio al cimite-ro. I residenti me lo hanno chiesto, adesso non esiste alcuna area apposita; si tratterebbe di acquistare una porzione di terreno adiacente al cimitero». In-vece con i fondi risparmia-ti dalle opere della piazza l’assessore penserebbe alla ristrutturazione dell’ex scuola elementare e adesso sede del circolo robelle-

se, punto d’incontro della frazione e sede di seggio; «è veramente malmesso, poco invitante». Da rive-dere anche il calendario degli eventi, valorizzando quelli già consolidati come la fagiolata e ideandone altri.

L’augurio del sindaco Alessandro Portinaro è stato di ritrovarsi il prossi-mo anno per inaugurare le fognature, «non sono visibili ma sono utili». Lo conferma la Pitarresi: «ab-biamo fatto pressioni su Atena e Ato per il collega-mento della fognatura alla parte bassa del depuratore di Trino, non hanno mai fatto interventi, adesso co-finanziano questo. I lavori avrebbero dovuto partire quest’anno e invece sono slittati al 2015, ma si farà».

Silvia Baratto

Trino. (r.t.) È terminato sabato 26 luglio il mese di permanenza a Tri-no dei bambini bielorussi organizza-to dall’associazione “Un sorriso per Chernobyl”. Arrivati a fine giugno, gli otto ospiti e l’interprete hanno svolto diverse attività in città e sabato mattina si sono recati in aeroporto per fare ri-

entro nel loro Paese.La scorsa settimana gli ospiti bielo-

russi, accompagnati dalla responsabile dell’associazione, Rosy Benedetto, e dalle famiglie ospitanti, hanno parteci-pato alla “Camminata d’la salut” orga-nizzata dal Lantarnin dal Ranatè e alla festa conclusiva del Centro estivo.

Grande festa alla RobellaDomenica scorsa il taglio del nastro della “nuova” piazza Montagnini

«Speriamo di ritrovarci il prossimo anno per inaugurare le fognature»

AL MINISTERO

Incontro a Romasui rimborsidell’alluvione ‘94

Trino. (s.b.) Trasferta romana per il sindaco Alessandro Portinaro: nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 29 lu-glio, si è recato ad un incontro in merito ai rimborsi alle imprese relativi all’alluvione del 1994. L’appuntamento era con il sottosegreta-rio Giovanni Legnini, del Ministero economia e finanze; presenti il sottosegretario Luigi Bobba, l’onorevole Massimo Fiorio e i rap-presentanti di Confin-dustria.

«Ormai – afferma il sindaco – si tratta di passare dall’analisi della situazione alle modalità tecniche per avviare prossimamente i rimborsi; è una corsa contro il tempo. Rico-nosco l’impegno dei governi Letta e Renzi, si è fatto qualcosa negli ultimi tempi, è comun-que un iter ventenna-le». Di queste vicende che si protraggono così a lungo talvolta si per-de il filo, il motivo che le ha originate: lo Stato riconobbe che le ditte dovevano ricevere le elargizioni legate alla calamità, ma in quel momento venne aperta una procedura d’infra-zione da parte della Commissione europea in merito alla legisla-zione inerente queste pratiche, ovviamente in generale e non solo relativamente al caso trinese. La normativa non pareva chiara e il timore europeo era che vi potessero essere re-cuperi illeciti.

Adesso la Commissio-ne ha riconosciuto che vi possano essere risar-cimenti sino al 100% di quanto attestato, e non oltre, quindi al presente il nodo è la modalità di recupero delle somme. «Potrebbe essere attra-verso il credito d’impo-sta, la restituzione in contanti, a scalare sui contributi; speriamo di poter indirizzare caso per caso». Il pensiero corre alla Cementi Vic-toria, un caso fra tanti, alla quale un’iniezione di liquidità potrebbe ri-dare un futuro mentre la dilazione creditizia nel tempo non gioverebbe.

Trino. (r.t.) Sono aperte da qualche giorno le iscrizioni al “Ferragosto in città” dell’Acqua Sport. Si tratta, in sostanza, della continuazione del centro estivo comu-nale. Dal 1° al 31 agosto, l’Acqua Sport, in collaborazione con il Comune, prosegue le attività per i ragazzi e saranno a disposizio-ne aule, laboratori, palestra e auditorium, così che l’organizzazione giornaliera non verrà sostanzialmente modificata rispetto a quella “canonica”. Al mattino, attività sportive e gite alla scoperta del territorio tri-

nese; al pomeriggio piscina. Al “Ferragosto in città” l’ingresso sarà flessibile fra le 7.30 e le 10,30, l’uscita per tutti sarà alle 17.30. Acqua Sport ha in serbo due appuntamenti particolari: il 15 agosto la grigliata gratuita per tutti i bambini, mentre per i genitori la quota è di 15 euro; il 17 agosto torna l’at-tività di rafting sul fiume Po che tanto suc-cesso ha ottenuto fra i bambini. La quota di partecipazione è di 25 euro a settimana. Per informazioni e iscrizioni ci si deve rivolgere alla piscina in via Vittime di Bologna.

Aperte le iscrizioni al “Ferragosto in città”

Trino. (s.b.) Il bilancio pre-ventivo 2014 verrà discusso in Consiglio comunale giovedì 31 luglio alle 21. «Sarà impe-gnativo, come è sempre quan-do si tratta di bilancio. È co-munque più ampio e difficile rispetto a quello del 2013, na-sce da un percorso di dialogo, speriamo in un’ampia appro-vazione» osserva il sindaco Alessandro Portinaro. Dopo l’approvazione in Giunta il documento è già stato affron-tato la scorsa settimana nella commissione bilancio e nella conferenza dei capigruppo. Oggi, mercoledì 30 luglio, l’Amministrazione incontra i sindacati proprio su questo tema per esaminre insieme la situazione economico-finan-ziaria del Comune.

Giovedì sera

Il bilancioin Consiglio

I visitatori all’esposizione di quadri e fotografie

Il Cenacolo Letterario Trinese ad agostopresenta il 14° numero de Il Novelliere

Rivista di racconti, riflessioni, spunti culinari, rubriche...

Le ballerine di zumba

Trino. (s.b.) Il Re dei brutti 2014 è Marco Tugnoli, che per la seconda volta si aggiudica la corona e lo scettro. Altri due contendenti hanno cercato di raggiungere le insegne regali, Pino Pensante, monarca uscente, e Omar Odisio. Il concorso si è articolato in più prove: un’esibizione canora, un valzer, una dichiarazione d’amore; il ballottaggio fina-le ha visto Tugnoli e Odisio impegnati in un’esibizione di break dance che ha portato il primo alla vittoria.

La sfida è stata anche un’ottima occasione per stare in-sieme all’Iron Cutter a giocare a beer pong grazie al fusto di bionda offerto da Mattia Tricerri dell’I.B.G., ascoltando musica con dj Ciuffo, il vocalist Massimo Deandreis e il “vice” Matteo Lorio.

Serata goliardica del club all’Iron CutterIl “Re dei brutti” è Marco Tugnoli

Arrivederci ai bambini bielorussiTerminato il soggiorno organizzato da “Un sorriso per Chernobyl”

Trino. (s.b.) L’associazione Cenacolo Let-terario Trinese, CLT, raggiunge il pubblico con la pubblicazione della rivista Il Novelliere. Racconti, riflessioni, spunti culinari, rubriche, cruciverba e le barzellette, insomma ce n’è per tutti i gusti. Gli autori sono scrittori locali, tri-nesi che hanno deciso di affidare alle parole pensieri e fatti, narrazioni e invenzioni lettera-rie, versi e capoversi che il presidente Franco Crosio, la vice Marilisa Frison e la direzione leggono prima di accettarne la pubblicazione.

Il numero 13 era uscito nell’agosto 2012, una pausa e adesso arriva il 14, che sarà presen-tato domenica 24 agosto alle 17.30 in piazza Martiri dei lager, adiacente al Municipio. Tra le presenze consuete vi è l’Aido, il cui presi-dente Mario Buffa è instancabile nel continuo sforzo di far conoscere le finalità e le attività dell’associazione. In questa occasione propor-rà un estratto del convegno svoltosi a Trino nella primavera, “La vita è un dono: dialogo fra religioni”. Oltre al patrocinio del Comune e del Centro servizi per il volontariato, l’evento avrà anche quello della Comunità ebraica di Vercelli.

Ad allietare il pomeriggio esibizioni e core-ografie della scuola di danza Asd Mvnera di Trino diretta da Daniela Gardini.

Franco Crosio Mario Buffa

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LIVORNO FERRARIS10

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Per i bambini della scuola dell’infanzia e del-la primaria, anche per il prossimo anno scolastico 2014-2015, l’Ammini-strazione comunale ga-rantisce i servizi di pre e doposcuola.

Date le numerose ri-chieste da parte delle fa-miglie, a settembre par-tirà il servizio ricreativo ed educativo “Progetto Coccinella”, che si svolge-rà presso l’Istituto Com-prensivo “Galileo Ferra-ris” in apposite aule.

Il pre scuola consisterà, come negli anni scorsi, in un semplice servizio

di accoglienza e custodia dei bambini, e sarà attivo per la scuola dell’infanzia da lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 8, e per la prima-

ria dalle 7.30 alle 8.30.Il doposcuola, che pre-

vederà un’assistenza per lo svolgimento dei com-piti e per lo studio, oltre ad attività ludico-creative, avrà diversi orari in base alle classi. Per gli allievi della scuola dell’infanzia e quelli dei primi tre anni della primaria del plesso di via Solaro del Borgo sarà dal lunedì al venerdì dalle 16.20 alle 18, men-tre per quelli che frequen-tano la classe terza con orario ridotto sarà dalle 12.30 alle 16.20.

Il costo del servizio, a carico dei richiedenti, sarà di 30 euro mensili.

Restaurata la chiesa della frazione GerbidiRifatti il tetto e gli intonaci, sostituiti e vetri, riparati gli arredi sacri interni

Sabato 26 è stata celebrata una messa in occasione della festa di Sant’Anna

L’Amministrazione: i servizi pre e doposcuolasaranno garantiti anche per il prossimo anno

Istituto Comprensivo “Galileo Ferraris”: a settembre parte il “Progetto Coccinella”

Assistenza al doposcuola

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Terminati i lavori di re-stauro, la chiesa di frazio-ne Gerbidi ha riaperto le porte ai fedeli sabato 26 luglio con la celebrazione della messa in occasione della festa di Sant’Anna, offi ciata da don Claudio Giai Gischia di Caselle.

Dopo un cantiere durato alcuni mesi, ora è di nuovo agibile e possono riprende-re le funzioni religiose. Un lavoro di équipe è comin-ciato a gennaio, e vi hanno lavorato le ditte Rusello, Piazza, Pepa e Vittone, ma anche alcuni volontari, artisti e hobbysti, tra cui Maria Teresa Giuliano,

Arnaldo Pozzati, Roberto Calanni. Si è lavorato al rifacimento del tetto, degli intonaci e dei vetri, sono stati inoltre restaurati i

banchi, l’altare, i candela-bri ed il pavimento.

Gli abitanti della frazio-ne, con grande soddisfa-zione per i lavori eseguiti,

ringraziano il parroco don Luigi Comin, il Comune e tutti coloro che hanno par-tecipato e reso possibile il restauro.

La chiesa prima dell’intervento di restauro

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Grazie a un contributo del Comune, la Biblioteca Civica ha recentemente acquistato una sessantina di libri che verranno messi a disposizione dei cittadini, e che contribuiranno ad incrementarne il già consisten-te patrimonio librario.

Nuovi libri alla Biblioteca Civica

Una sala della Bibliotexa

LIVORNO FERRARIS. (d.ga.) Si conclude que-sta sera, mercoledì 30 luglio, con uno spetta-colo che vedrà sul pal-co i ragazzi, il Centro Estivo organizzato dal-la cooperativa Obietti-vo.

Alle 20, all’audito-rium della Santissima Trinità, i ragazzi por-teranno in scena la drammatizzazione del racconto Il Re Leone.

Tra le numerose atti-vità di questa edizione del centro estivo, il 21 luglio i bambini han-no partecipato ad una gita al parco di diver-timenti Leolandia, in-sieme alle animatrici e accompagnati da alcu-ni genitori. Una bella esperienza per tutti.

C’è Il Re Leoneal Centro Estivo

Don Claudio Giai Gischia

Acquistati grazie a uno stanziamento del Comune

LIVORNO FERRARIS. (r.l.) Venerdì 18 luglio si è tenuta quella che è ormai la “tra-dizionale” gita a Gardaland - il più grande parco divertimenti d’Italia - orga-nizzata dalla Pro Loco livornese. Partiti all’alba da piazza Galileo Ferraris con due pullman, i circa 90 partecipanti (tra cui 25 bambini) si sono goduti l’intera giornata e sono tornati in paese alle due di notte, sicuramente stanchi ma felici: i più piccoli per il girovagare da una attrazione all’altra, i più grandi per essere tornati un giorno bambini.

Una novantina tra adulti e bambini

Gita a Gardaland con la Pro Loco

I partecipanti alla giornata al parco di divertimenti

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CIGLIANO. Sabato matti-na il Consiglio comunale ha esaminato 26 punti, fra cui alcuni di conside-revole importanza. I temi principali possono essere raggruppati nelle categorie della politica fi scale, dei la-vori pubblici e del bilancio.

Il Consiglio ha così ap-provato le aliquote e tariffe per la Iuc, l’Imposta Uni-ca Comunale, che com-prende in sé la Tari sulla produzione di rifi uti, l’Imu sul possesso d’immobili, la Tasi in pagamento dei ser-vizi comunali indivisibili. La maggiore novità è quel-la della Tasi, nuova forma d’imposta; l’assessore al bilancio Livio Autino ha spiegato che questa tassa copre servizi come vigilan-za, cultura, strade, verde pubblico, illuminazione, protezione civile, assisten-za sociale. In passato essi erano garantiti da trasferi-menti dallo Stato, ma ora, dopo la drastica diminu-zione dei fondi di prove-nienza statale, ricadono sui Comuni. Infatti è fi s-sata una quota minima di copertura con imposte di questi servizi pari all’85% del totale della spesa. Si è avuto modo di soffermarsi anche sui servizi pubblici a domanda individuale ge-stiti direttamente dal Co-mune, che a Cigliano sono quelli funerari, il peso pubblico, il doposcuola e la mensa scolastica, il sog-giorno marino. Il sindaco Anna Rigazio ha ricorda-to che la legge impone per essi una copertura minima da parte degli utenti pari come minimo al 36% del totale della spesa.

Le opere pubbliche che sono al momento previste sono interventi d’edilizia popolare, la ristruttura-zione dell’edifi cio ex asilo

sito in via San Francesco per la costruzione di se-dici alloggi, i lavori in via Rosselli ed alla ex Mela Verde, la ristrutturazione del cortile dell’istituto sco-lastico don Evasio Ferraris. Il Comune ha inoltre deci-so per l’ammodernamento dell’illuminazione pubbli-ca mediante la sostituzio-ne delle attuali lampade con nuove apparecchia-ture a tecnologia Led, in grado di consentire un’ef-fi cace riduzione dell’inqui-namento luminoso ed un considerevole risparmio energetico. Non s’esclude che possa sorgere in futuro un campo di tiro a volo.

Lo stato del bilancio del Comune, che non presenta problemi, è sta-to esposto sinteticamente dal ragionier Alessandro Andreone, funzionario municipale che s’occupa della gestione economica e fi nanziaria. L’assessore Autino ha detto che il bi-lancio è controllato in pra-tica settimanalmente; ha ribadito che l’azzeramen-to dei mutui avrà effetti benefi ci, anche se questi - per ragioni contabili - si potranno iniziare a sentire soltanto a partire dal pros-simo anno.

Durante la seduta è emersa una posizione con-divisa da molti membri

dell’Amministrazione: la critica al cosiddetto “pat-to di stabilità”. La conte-stazione di questa norma, che è stata estesa anche ai Comuni con popolazio-ne inferiore ai cinquemila abitanti, era stata portata avanti già durante l’ultimo periodo dell’attività sinda-cale di Giovanni Corgnati. Egli aveva osservato che Cigliano, grazie ad una programmazione a lungo termine, che aveva condot-to fra l’altro alla costruzio-ne del parco fotovoltaico nell’ex cava Viazza, poteva disporre di circa 4 milioni di euro in cassa, senza usu-fruire però della possibilità d’impiegarli proprio a cau-sa dei vincoli del “patto”. L’assessore Gianni Castel-li, incaricato di viabilità, urbanistica, lavori pubbli-ci, ambiente, ha fatto nota-re che questo patto fi nisce con il bloccare quasi tutto a causa dei suoi vincoli. An-che il ragionier Andreone ha osservato, parlando del bilancio, che questo patto determina delle diffi col-tà. Corgnati è intervenuto per defi nire ironicamente questa norma, ancora una volta, «patto di stupidità»; Il suo auspicio è che esso possa venire quantomeno allentato.

Marco Vigna

CIGLIANO. (m.v.) Il Con-siglio comunale ha indi-viduato i rappresentanti all’interno di commissioni, consigli d’amministrazio-ne e comitati. La maggior parte di questi erano de-stinati alle commissioni interne all’Amministrazio-ne comunale, incaricate d’assistere il Consiglio, la Giunta ed i funzionari mu-nicipali nell’espletamento delle loro mansioni. Alcu-ne fra queste commissioni sono obbligatorie per legge (quali quelle per la biblio-teca, l’elettorale, per l’agri-coltura e le foreste, per la formazione degli elenchi per la scelta dei giudici popolari), altre facoltative, (come ad esempio quella edilizia) ma si è deciso di costituirle tutte, giudican-dole funzionali ad un mi-glior esercizio dell’attività amministrativa.

Commissione edi-lizia. È prevista da una legge regionale, ma non obbligatoria. A Cigliano si è sempre scelto di crearla, specialmente in conside-razione della trasparenza che può assicurare nei confronti della cittadinan-za, oltre che per l’aiuto dato agli uffi ci municipali pertinenti nell’esercizio dei loro incarichi. Si è trattato d’una conferma, poiché restano in carica tutti coloro che erano già stati designati nel 2009. I quattro membri sono così ancora l’ingegner Enrico Carlino, il geometra Et-tore Cagliano, l’architet-to Ilaria Nalio e l’esperto Roberto Marchisio.

Commissione comu-nale Statuto e regola-menti. Sono invece stati rinnovati i rappresentanti del Consiglio comunale in seno alla commissione consiliare in materia di riforma dello Statuto co-munale e dei regolamenti. Essa ha operato alacre-mente nel corso degli anni e se ne avrà ancora biso-gno in futuro, ha osservato il sindaco Anna Rigazio, poiché vi sono regolamenti che necessitano di revi-sione ed approfondimen-to, già solo per i continui cambiamenti legislativi. I suoi componenti saranno Roberto Bobba, Donatella Beltrame, Claudia Saggio, Bruna Filippi, Livio Auti-no, Gianni Castelli.

Commissione Piano Regolatore. I membri del Consiglio comunale sono Gianni Castelli, Giovan-ni Rocco Cena, Emiliano Grigolo, Roberto Bobba, Giovanni Corgnati e Livio Germano.

Commissione agri-

coltura e foreste. Con-sultiva, è composta da rappresentanti del Con-siglio comunale e delle organizzazioni di catego-ria degli agricoltori. Gli amministratori comunali presenti in questa com-missione sono tre, fra cui il sindaco, ma Rigazio ha scelto di rinunciare alla sua presenza, delegando al suo posto l’assessore all’agricoltura ed al verde pubblico Stefano Bertot-to, che sarà coadiuvato da Giovanni Rocco Cena e da Livio Germano.

Andavano infi ne scelti coloro che dovevano oc-cuparsi d’enti esterni al Comune, per quanto ad esso collegati, ossia l’asilo, la biblioteca comunale, il teatro Martinetti.

Asilo. Ha un consiglio d’amministrazione che prevede un laico nomi-nato dalla Parrocchia di Sant’Emiliano, un inse-gnante rappresentante dell’istituto stesso, due membri designati dal Co-mune: saranno Giovanni Savio e Rossana Ventu-rino.

Biblioteca. Un’altra commissione era quella incaricata della supervi-sione della Biblioteca co-munale “Guido Secreto”, a cui sono stati destinati quali rappresentanti del Comune i consiglieri Fi-lippi e Beltrame ed in più il membro esterno Rossa-na Venturino.

Martinetti. Si dove-va anche decidere sulla nomina dei componenti del Consiglio comunale nel comitato degli Amici del Martinetti, il teatro di via Sant’Orsola, di pro-prietà della Parrocchia di Sant’Emiliano, impiegato per attività e manifesta-zioni di vario tipo: dell’o-ratorio parrocchiale, delle scuole e delle associazioni. Il comitato è sorto per aiutare la Parrocchia nel-la gestione della struttura, con il supporto del Comu-ne e dell’associazione Vita Tre: quali rappresentanti comunali sono stati pre-scelti Livio Autino e Gian-ni Castelli.

CIGLIANO11

«Il bilancio è sano, ma il patto di stabilità blocca tutto»Il Consiglio ha approvato aliquote e tari� e dell’Imposta Unica Municipale: Tari, Tasi e Imu

Lavori pubblici: previsti interventi di edilizia popolare, il rifacimento del cortile della scuola e la sostituzione delle lampade

Comune: nominati i rappresentantiin Commissioni, consigli e comitati

Edilizia: confermati i quattro membri uscenti

Emiliano Grigolo (Commissione Prg)

Orari ridottiin Biblioteca

CIGLIANO. (m.v.) La bi-blioteca comunale “Gui-do Secreto” osserverà fi no al 10 agosto una variazione dell’orario: il lunedì sarà aperta dalle 17 fi no alle 19; il giovedì dalle 15.30 alle 18.30; il sabato dalle 9.30 a mez-zogiorno.

Un momento della seduta di sabato mattina

UNANIMITÀ SU TUTTO

Castelli: «La minoranza la facciamo noiMa discutiamo prima, non in Consiglio»CIGLIANO. (m.v.) La situazione in Consiglio comunale è

insolita, poiché si ritrova unicamente il gruppo di maggio-ranza “Insieme per il futuro di Cigliano”, nell’assenza tota-le d’ogni opposizione a causa della presentazione d’una sola lista alle ultime elezioni amministrative di maggio.

Il nuovo sindaco Anna Rigazio subito dopo la sua ele-zione aveva rimarcato le problematiche derivanti da que-sta condizione data dalla mancanza d’una opposizione, che rendeva impossibile un confronto con forze esterne alla maggioranza. Ella ipotizzava pertanto l’opportunità di svolgere degli incontri aperti con la cittadinanza, al fi ne di consentire una qualche forma di partecipazione diretta alla popolazione e di darle modo d’esprimere suggeri-menti, giudizi, proposte o anche critiche.

L’assessore Gianni Castelli ha ora fatto notare che l’u-nanimità fi no a questo momento riscontrata nelle vota-zioni del Consiglio comunale non signifi ca che all’inter-no dell’Amministrazione vi sia carenza di dibattito: «La minoranza la facciamo fra di noi, perché ci riuniamo il mercoledì e discutiamo, magari litighiamo, ma alla fi ne prendiamo una decisione comune in maniera democrati-ca. Tutti partecipiamo alle decisioni, tutti siamo informati». L’assessore ha quindi rivendicato la collegialità della mag-gioranza e la libertà e pluralità delle idee al suo interno.

L’ex sindaco Giovanni Corgnati, che ora in Comune è capogruppo consiliare (oltre che consigliere regionale del Piemonte), ha assentito con Castelli, aggiungendo che il gruppo “Insieme per il futuro di Cigliano” ha saputo pra-ticare negli anni un metodo di coinvolgimento delle per-sone, che ha contribuito a svelenire i rapporti nel paese ed a porre le basi per i progetti condivisi. Ad esempio ha fatto notare che la conferma dei membri della commissio-ne edilizia avvenuta durante l’ultimo Consiglio ha fatto sì che restassero in carica persone che erano state espresse dall’opposizione durante la precedente consiliatura.

CIGLIANO. (m.v.) È in preparazione l’edizione 2014 della consueta festa patronale di San Rocco dei Ronchi, che prende il nome di “Ronchi in festa”. Si tratta d’una delle maggiori feste annuali allestite dal circolo ricre-ativo Acli San Rocco, assieme a quella di Sant’Antonio abate a gennaio, alla “Rievocazione delle antiche tradizio-ni contadine nei forni dei Ronchi” di marzo e al “Pomeriggio della dol-cezza” di novembre. Nel calendario liturgico il giorno dedicato al santo protettore dalla peste cade il 16 ago-sto, ma la festa comprenderà diversi giorni. La sua base saranno i consue-ti appuntamenti gastronomici che si

svolgeranno nella spaziosa sede del circolo, accompagnati da numerosi eventi collaterali di varia natura.

La patronale di san Rocco dei Ron-chi attira pressoché invariabilmente un grande affl usso di commensali e

partecipanti anche da altri paesi oltre a Cigliano, grazie all’ottima organiz-zazione ed alla genuinità e freschezza dei cibi preparati dai volontari del cir-colo Acli, in una festa che coinvolge attivamente l’intera frazione.

Ai Ronchi si prepara la festa patronale di San RoccoAd agosto, organizzata come di consueto dal circolo Acli della frazione

Lunedì nottePioggia, esondati

due canali:allagamenti in paese

CIGLIANO. (m.v.) Le piogge straordinariamente co-piose della nottata di lunedì 28 luglio hanno provo-cato estesi allagamenti nel centro del paese. La causa scatenante è stata l’esondazione di due canali, che ha portato all’inondazione di un’area compresa fra via XX Settembre e corso Re Umberto.

L’abbondanza dell’acqua meteorica non è stata l’unica causa dell’accaduto: agli allagamenti ha con-corso anche l’abbandono di spazzatura, la quale si è accumulata nei tombini, ostruendoli e facendo così

intasare le condutture.Il livello dell’acqua nelle strade andava all’incirca

da un minimo di 10 ad un massimo di 30 centime-tri, con l’inevitabile allagamento di molte cantine e scantinati. Sono arrivate prontamente le squadre dei Vigili del Fuoco, provenienti da Vercelli, e della Pro-tezione Civile, ma l’impegno loro richiesto si è rive-lato gravoso, poiché soltanto sul far del mattino si è riusciti a riportare la situazione alla normalità dopo oltre dieci ore di lavoro.L’acqua ha invaso le strade (foto Giuseppe Grimaldi - da Facebook)

Page 12: la Gazzetta 30 luglio 2014

moncrivello

maglionevillareggia

Villareggia. Torna per il quinto anno “La Vila l’è bela… mantenia-mola bella pulendola”: un doppio ap-puntamento con la giornata dedicata alla pulizia delle aree del paese più infestate dai rifiuti abbandonati e con l’annuale raccolta di rottami e ingom-branti presso il cimitero.

Sabato 2 agosto il gruppo di volon-tari che si dedicherà alla rimozione dei rifiuti partirà da piazza Guido Vallero alle 8.30 , mentre dalle 7 alle 12 e dalle 13 alle 19 nella zona apposita attigua al cimitero verrà effettuata dalla So-cietà Canavesana Servizi la raccolta di rottami in genere (materiali ferrosi, elettrodomestici, ecc.) ed ingombranti (legnami, plastica, materassi, coperto-ni smontati dai cerchi).

Tutti i materiali devono essere con-feriti, secondo le norme della raccolta differenziata, negli appositi contenitori che saranno presenti. Il servizio è ri-servato ai soli residenti, con richiesta di esibire l’ultima bolletta rifiuti regolar-mente pagata.

Claudia Carra

MoncriVello. (m.v.) La Pro Loco ha reso pubblico il programma dell’edizione 2014 della festa patro-nale di Sant’Eusebio, che organizza in collaborazione con il Comune. I festeggiamenti si svolgeranno da ve-nerdì 1° a martedì 5 agosto.

Il calendario prevede per ogni se-rata un appuntamento gastronomico presso il padiglione della Pro Loco, di volta in volta con un menu dedi-cato ad un tema culinario diverso: si susseguiranno nell’ordine il Festival degli antipasti (venerdì), la Specialità alla griglia con salsa barbecue (saba-to), la Serata del pesce (domenica), la Maxi-apericena (lunedì) e la Serata della paella (martedì).

La cena sarà seguita da un appun-tamento musicale ovvero da una se-rata danzante. Questi i gruppi che si esibiranno in successione dal vener-dì al martedì: Doriano ed i polvere di stelle con il loro liscio, la Abcd Band con musica degli anni ’60-’70-‘80, Cristian e la band, Spazio A4 e la Band per un serata dedicata in modo speciale al pubblico giovanile, infine Sergio Bongiovanni.

Sono previsti inoltre appunta-menti sportivi, che si terranno per

l’intera durata della manifestazione. Vi saranno tre gare di briscola: ve-nerdì 1° presso il caffè Scacco Mat-to, lunedì 4 presso il circolo Il Chio-sco, infine martedì 5 ancora presso il caffè suddetto, con inizio della competizione sempre alle 15. Saba-to 2 agosto s’assisterà ad un torneo di calcio a sei, che sarà organizzato dalla Asd Polisportiva Moncrivelle-se e prenderà il nome di La copa ‘d Sant Iseubi: con inizio alle 14 (ar-

ticolo nelle pagine sportive). Nella giornata della domenica sono previ-sti invece una gara di pesca, presso il lago Lanucio e con inizio alle 7.30 (per informazioni contattare Lucia-no al 340.4749146) ed un torneo di scacchi presso il caffè chiamato pro-prio Scacco Matto, che comincerà alle 15.

Sono in programma ancora tre altri eventi importanti: un merca-tino dell’usato, che sarà allestito in collaborazione con l’associazione de “I bucanieri del recupero” e che si svolgerà nel centro storico per tutta la giornata di domenica 3, a partire dalle 10; un’esibizione di danza nella serata della domenica, con i fratelli Christian ed Elena Bono, i pluri-campioni del mondo di ballo origi-nari di Cigliano che hanno appena vinto il loro terzo titolo mondiale, e gli allievi della loro scuola Dance & music; infine lo spettacolo dei fuochi artificiali, che è sempre stato molto bello in passato a Moncrivello, pre-visto per martedì 5 alle 21.30.

Per ulteriori informazioni, iscri-zioni, prenotazioni contattare Ornella (348.7394065) o Lorena (333.2139649).

MoncriVello. (c.car.) “Pomeriggio di gala al Castello” do-menica 27 luglio con l’associazione Duchessa Jolanda.

Un doppio appuntamento culturale ha visto dapprima l’esibizione dell’ensemble Canavisium Moyen Age, che ha presentato la sua recentissima incisione, Andar per manoscritti. I brani trovano il loro contesto, ha spiegato il liutista Paolo Lova, nella musica colta europea tra ‘200 e ‘400, attestata appunto da antichissimi manoscritti. Il liuto, la symphonia e l’armonium di Tiziano Nizzia hanno così dialogato con il violoncello di Lorena Borsetti, strumento nato successi-vamente, che consente di eseguire le note gravi affidate in origine alla voce.

La compagnia teatrale calusiese de Lo Zodiaco si è espres-sa invece in un’evocativa rappresentazione attinta alla vita e all’arte poetica del canavesano Guido Gozzano, Donna mistero senza fine bello. Una girandola di splendide figure femminili, dall’amata madre alle donne che gustano le paste nelle confet-terie, tra Virginia e la signorina Felicita, intorno a Guido, gio-vane e poi adulto, alle sue liriche vive e soffuse di malinconia.

Maglione. (c.car.) Un successo la 47ª edizione della Sagra delle pesche, che ha animato l’ultimo fine settimana di luglio.

Organizzata da Comu-ne e Pro Loco, la festa si è aperta con il primo tro-feo “Sagra delle pesche” di calcio a cinque, che ha visto quattro formazioni, due da Maglione, una da Cigliano e una da Borgo-masino, quest’ultima vinci-trice, inaugurare il campo sportivo appena uscito dai lavori di riqualificazione. Dopo questo primo assag-gio, ha commentato il con-sigliere comunale Nicola Fiorenza, che si è occupato dell’organizzazione di que-sto aspetto della sagra, si sta già lavorando ad un torneo della stessa disciplina da di-sputarsi a settembre.

Maglione è natura e agricoltura, arte e paesag-

gio: lo hanno scoperto le tante persone che grazie alla sinergia tra il Comune e la famiglia Fey, proprieta-ria del lago morenico, do-menica hanno potuto rag-giungere il sito con calessi trainati da cavalli, visitarlo e godere della sua bellezza gustando un aperitivo.

In paese intanto le guide del Museo di Arte Con-temporanea all’Aperto presentavano il fiore all’oc-chiello di Maglione per la cultura, il Macam, che si snoda in un percorso en plein air punteggiato di opere di grandi artisti.

I visitatori hanno potuto apprezzare i prelibati frut-ti della terra locale, esposti sulla piazza del Comune per la degustazione da par-te del pubblico, all’interno di un mercatino di prodotti tipici ed artigianali. Come ogni anno, in base alle va-

lutazioni di una giuria spe-cializzata, sono state poi premiate le migliori pesche: il primo posto per la qualità noci è andato a Giuseppe Ferraro, per quelle a pasta bianca a Giuseppina Turi-no e per le gialle a Gian-franco Cardin.

Durante la manifestazio-ne l’intrattenimento musi-cale itinerante de I lupi di strada si è unito nel ralle-grare la giornata ai giochi e ai balli di due clown e animatori del Circowow.

In mattinata aveva so-stato inoltre a Maglione un folto gruppo di vespisti provenienti dal raduno in corso nella vicina Moncri-vello, offrendo con i loro mezzi multicolori un bellis-

simo colpo d’occhio lungo la salita che porta alla chie-sa parrocchiale.

A chiusura della Sagra infine la cena a base di grigliata e pesche allestita all’aperto in piazza Regina Margherita. Grande è sta-to il numero di avventori, complice anche, spiega-no il sindaco Pier Franco Causone e il vicesindaco Simona Santià, il meteo che si era volto per molte ore al bello e le attrazioni proposte, che hanno con-vinto il pubblico a prolun-gare la sua permanenza fino alla cena, svoltasi con il piacevole accompagna-mento musicale in chiave jazz acustica del TrioLina Social club.

Al via la festa patronale di Sant’EusebioDa venerdì 1° a martedì 5, organizza la Pro Loco. Ogni sera cena e musica

Nella competizione Fidas disputata a Rimini

Sabato ritorna“La Vila l’è bela”

Pomeriggio di gala al Castello

Il sindaco con i consiglieri e i membri della Pro Loco

MoncriVello. Quella di domenica 20 luglio è stata una giornata speciale per i Silenziosi Operai della Croce attivi presso il Trompone, perché ricorreva la memo-ria liturgica del loro fondatore, il beato Luigi Novarese, a cui è intitolata la Casa di cura. Quest’anno inoltre cadono sia il centenario della nascita che il trentenna-le della morte del beato Luigi Novarese. Il 20 luglio è stato celebrato in numerose diocesi d’Italia e nei centri delle comuni-tà presenti in Polonia, Portogallo, Israele, Colombia e Camerun.

«L’anno del centenario di Novarese en-tra nella seconda fase» spiega don Arman-do Aufiero, responsabile dell’apostolato del Centro Volontari della Sofferenza; «dopo l’udienza speciale che papa Francesco ha concesso a cinquemila fedeli della nostra associazione, il 17 maggio scorso, altri ap-puntamenti ci attendono. Per l’autunno è prevista l’uscita del film del regista Luigi

Boneschi che racconta i luoghi in cui si svi-luppò l’apostolato del beato. In ottobre, in occasione della beatificazione di Paolo VI, promuoveremo alcuni incontri sulla figura di Giovanni Battista Montini che ebbe un ruolo importante nella vita e nell’opera di Novarese. Sempre in autunno concludere-

mo l’anno del centenario con una celebra-zione solenne nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, a Roma, che ospita la tomba del beato».

Proprio in tale data la Casa di cura “Mons. Luigi Novarese” ha ospitato uno spettacolo teatrale, tenuto dalla compa-gnia eporediese “Cicchineto e i suoi gio-strai”, che è costituita da giovani ed adulti e s’esibisce da anni in beneficienza: «È una gioia per me – ha dichiarato il responsabile della compagnia, Gianfranco Fassio – por-tare un po’ di buon umore ai pazienti del-la Casa di cura dove sono stato ricoverato anch’io anni fa». Lo spettacolo è consistito in una miscela di canti tradizionali e mu-sica, con l’introduzione di sorella Lully dei Silenziosi Operai della Croce, che ha ricordato la predilezione che monsignor Novarese aveva per la musica e le canzoni.

Marco Vigna

Trompone: ricordata dai Silenziosi Operai della Crocela memoria liturgica del beato mons. Luigi Novarese

Martedì sera lo spettacolo dei fuochi d’artificio

comuni12

ad agosto

Pellegrinaggio“Oropapiedi”

MoncriVello. (d.ga.) Gli Oratori e le Parrocchie della zona pastorale di Cigliano-Santhià, organizzano per mar-tedì 5 e mercoledì 6 agosto, la marcia-pellegrinaggio “Oropa-piedi”.

Il ritrovo è previsto presso la chiesa della Consolata di Borgo d’Ale alle 20.30 di martedì, e alle 21 si partirà per una marcia in notturna, in gruppo, accom-pagnati da auto per il trasporto degli zaini. Alle 11 nella basili-ca nuova si assisterà alla messa presieduta dall’Arcivescovo, poi il pranzo ed i rientro (a carico dei singoli partecipanti).

Potranno parteciparvi i maggiorenni e i ragazzi dai 15 anni in su (previo consenso scritto e liberatoria del genito-re). Per la camminata in nottur-na sarà necessario munirsi di giubbotto catarifrangente.

Le prenotazioni dovranno pervenire entro il 1° agosto presso la parrocchia di Moncri-vello: tel. 0161.401198 (ore pasti).

Mons. Novarese con papa Paolo VI

I giovanissimi fratelli Lisa e Alex Aimarosono vicecampioni italiani di ballo liscio

MoncriVello. (c.car.) Due giova-ni danzatori moncrivellesi, la quin-dicenne Lisa Aimaro e il fratello Alex, di 12 anni, si sono laureati vicecampioni italiani di ballo liscio categoria 12/15 B3 nella compe-tizione nazionale Fidas svoltasi a Rimini dal 7 al 12 luglio.

I fratelli Aimaro hanno iniziato a ballare circa tre anni fa: allievi dei pluricampioni del mondo Elena e Christian Bono, da due anni han-no iniziato a competere in gare di liscio tradizionale nella categoria 12/15 B3 e nelle danze standard nella categoria 14/15 B3. Prima di salire sul podio a Rimini, a maggio avevano vinto la terza tappa del campionato italiano di danze stan-dard a Budrio in Emilia Romagna, arrivando così terzi nella ranking list su 26 coppie.

Il prossimo appuntamento per vederli, insieme agli allievi della scuola Dance & Music guidata dai maestri Bono, sarà in occasione della festa patronale di Moncri-vello nella serata di domenica 3 agosto.

Alex e Lisa Aimaro

Pulizia delle aree del paese infestate dai rifiuti

Grande partecipazionealla Sagra delle peschePremiati Giuseppe Ferraro, Giuseppina Turino e Gianfranco Cardin

Villareggia. (c.car.) Nel giugno scorso era stata avviata una procedura di ricerca tramite avviso pub-blico per individuare un responsabile del Servizio tecnico per il Comune di Villa-reggia. Tre architetti hanno presentato la loro candidatura e sono stati sottoposti a colloquio per l’accertamen-to dell’esperienza nella direzione di uffici tecnici comunali (o provinciali) nel settore urbanistico edilizio e dei lavori pubblici.

L’analisi del curriculum e il colloquio, spiega il decreto sindacale di conferimento dell’incarico, evidenziano per l’architetto mazzediese Franco Carra un’esperienza di-rezionale “di gran lunga superiore” rispetto agli altri candidati. Il professionista aveva già ricoperto fino a scadenza lo stesso ruolo presso il Comune di Villareggia, ed è stato confermato dalla nuova Amministrazione. Egli svolgerà le funzioni di Responsabile dell’area tecnica a tempo determinato e par-ziale per 18 ore settimanali con durata pari al mandato del sindaco Fabrizio Salono.

Servizio tecnico comunale:l’incarico è stato confermatoall’architetto Franco Carra

Page 13: la Gazzetta 30 luglio 2014

BORGO D'ALE

ALICE CASTELLO

BORGO D'ALE. (m.v.) Si è con-cluso il centro estivo, durato dal 16 giugno al 18 luglio, de-stinato ai bambini ed ai ragazzi nelle classi d’età dalla prima elementare alla terza media. Esso era stato organizzato dal-la Parrocchia, con responsabile don Carlo Rustichelli, con la collaborazione del Comune (che ha offerto l’uso del salone comunale polivalente “Giovan-ni Fiorano”, della mensa, della palestra e del campo sportivo), mentre la gestione diretta è spettata a Daniele Canta, su-pervisore del gruppo oratoriale San Luigi Orione.

Il centro estivo ha compreso al suo interno giochi di gruppo, tornei sportivi, momenti di preghiera e di rifl essione, lo svolgimento dei com-piti delle vacanze ed altro ancora. Al fi ne di sviluppare la creatività dei partecipanti sono stati organizzati diversi laboratori, fra cui la novità di quello cinematografi co.

La serata fi nale ha così visto la proiezione d’un cortometraggio interamente ideato e realizzato da animatori e ragazzi. I ruoli di regista, sceneggiatore ed operatore sono stati svolti da alcuni giovani borgodalesi, Diego Germano, Federico Vilardo e Luca Miola, mentre la compagnia degli attori è stata interamente costituito da ragazzi e ragazze della prima e seconda media. Il titolo è L’ispettore Masco e l’immane caso di via Regia ed il suo contenuto viene così presen-tato da Diego Germano: «Il video dura circa 14 minuti ed è stato suddiviso per esigenze pratiche in 9 scene: abbiamo impiegato circa 3 settimane e mezzo per girarlo. Esso è liberamente ispirato a The Police Raid in Waterloo Station, un fi lm di Benny Hill, molto partico-lare, grottesco e parodistico, incen-trato su errori di montaggio, effetti speciali palesemente fi nti, morti che rantolano quando per sbaglio un altro attore pesta loro la mano, scene in cui una porta aperta è

chiusa in un'altra inquadratura ed un drink mezzo vuoto è poi pieno fi no all'orlo (od addirittura diventa un'altra bevanda) ecc.».

Il regista spiega che, nonostante alcuni timori e titubanze iniziali, il progetto ha progressivamente pre-so forma con risultati superiori alle speranze: «ci siamo trovati davanti ad attori davvero bravi, che reci-tavano le scene giorno per giorno imparandole sul momento, spesso senza aver ricevuto un copione da studiare il giorno prima, metten-doci ognuno la propria personali-tà, il suo modo di muoversi, le sue caratteristiche espressioni del volto. Il mio scetticismo iniziale è stato dunque presto smentito e, consi-derando la poca esperienza che abbiamo nel campo, possiamo dire che il cortometraggio del laborato-rio cinematografi co ha superato de-cisamente le più rosee aspettative!»

Germano così descrive il cor-tometraggio realizzato: «scenette giocate sull’assurdo, errori di sce-neggiatura e di recitazione (anche se poi ne scoprivamo di nuovi per caso, mentre giravamo con i nostri attori), giacche che un mo-mento c'erano, subito dopo lascia-vano spazio alle camicie, scrivanie piene e disordinate e poi, dopo un primo piano per una battuta, im-provvisamente vuote, il morto del-le prima scena che tornava perio-dicamente come comparsa sullo sfondo e tante altre particolarità».

L’ispettore Masco e l’immane caso di via Regia ha una trama assie-me poliziesca ed ironica, che mette in scena sparatorie ed inseguimenti conditi con bat-tute e situazioni comiche, siano al classico lieto fi ne. I protago-nisti principali sono l’ispettore Masco, interpretato da Daniel, ed il viceispettore Becchi, im-personato da Riccardo: questi due attori sono conosciuti per precedenti attività di teatro e si dicono disposti a partecipare ad un ipotetico proseguimento del cortometraggio.

ALICE CASTELLO. (m.v.) La biblioteca co-munale “Sorelle Benedetto” si trova in piazza fratelli Monti, proprio dirimpetto al Municipio. Essa rientra all’interno del sistema bibliotecario del Canavese, fa-cente capo ad Ivrea e che si prende cura della catalogazione dei volumi, prima di riaffi darli ad Alice. L’istituto bibliotecario alicese è sorto da circa un ventennio, ma ha conosciuto un’interruzione di servizio durata alcuni anni. L'Amministrazione Petrino l’aveva riaperto e trasferito dalla vecchia sede a quella attuale. La sua ge-stione diretta era stata affi data a volonta-ri, ottenendo così di risparmiare sui costi.

Lo scorso anno l’associazione culturale “La Voce”, che aveva curato con pro-pri volontari i servizi bibliotecari, aveva comunicato di non poter più proseguire tale propria attività. Il Comune aveva giudicato comunque molto buono il ser-vizio che era stato offerto, ma era stato naturalmente obbligato ad impegnarsi a rintracciare un’altra associazione di-sposta ad incaricarsi di questo compito. Dopo una serie di contatti e di trattative con varie associazioni che potevano esse-re interessate, Vita Tre di Saluggia s’era dichiarata disponibile a gestire la biblio-teca comunale fi no al 30 giugno 2014, impiegando personale preparato, assi-curato a norma di legge, iscritto all’as-sociazione stessa e mediante prestazione gratuita.

Questa convenzione era quindi sca-

duta alla fi ne di giugno, ma l’attuale Amministrazione di Luigi Bondonno ha contattato Vita Tre di Saluggia per chiederne la proroga sino al 31 dicembre del 2014, ottenendone il consenso. Pro-seguiranno pertanto i volontari iscritti a questa associazione, preferibilmente residenti ad Alice Castello, ad occuparsi sino alla fi ne dell’anno del servizio biblio-tecario con l'accoglienza del pubblico, il tesseramento, il controllo dei prestiti, ecc.

Il Comune ha ritenuto che questa for-ma di gestione indiretta consenta sia il contenimento dei costi, sia un’utile espe-rienza professionale e formativa per i propri cittadini.

La biblioteca resta in gestione a Vita Tre

BORGO D'ALE. Il Consiglio co-munale si è riunito nella serata di lunedì 28 luglio. Bilancio, situa-zione fi nanziaria e tassazione co-munale: sono stati questi infatti gli argomenti principali dell’assem-blea consiliare.

Dovevano essere approvati il re-golamento, le aliquote e le tariffe della Iuc, l’Imposta Unica Comu-nale. Essa è formata dall’aggre-gazione d’una serie di imposte e tributi: la tariffa Tari sulla produ-zione di rifi uti; la Tasi, che copre i servizi comunali detti indivisibili (l’illuminazione, la sicurezza ecc.); l’Imu, che grava sugli immobili. La fi nalità del Comune, secondo quanto dichiarato dal sindaco Mario Enrico, sarebbe quello di non aumentare il livello di pres-sione fi scale, ma questo obiettivo deve anche essere conciliato con

quanto richiesto dalla legge. Ri-sulta inoltre necessario verifi care quali saranno gli introiti effettivi, per cui l’Amministrazione comu-nale non esclude che il livello di tassazione inizialmente previsto sia eventualmente corretto al ter-mine del 2014.

Era stata già approvato per que-sto mese l’emissione d’un primo

acconto della Tari, la tassa rifi uti. La legge in vigore attribuisce pie-na facoltà ai Comuni di stabilire liberamente le scadenze ed il nu-mero delle rate, prevedendo quale unico limite il rispetto della previ-sione d’un numero minimo di due rate semestrali. Questo primo ac-conto era stato calcolato sulla base del 50% degli importi della Tarsu

dell’anno 2013, da riscuotere en-tro fi ne luglio. Il Consiglio ha an-che fi ssato le tariffe per i servizi a domanda individuale, che a Borgo d’Ale sono la mensa della scuola materna, elementare, media ed il peso pubblico.

Un altro punto assai importan-te, collegato alla determinazione della tassazione, era il bilancio di previsione del 2014. Lo sta-to fi nanziario del Comune non presenta problemi, anche se deve affrontare i vincoli posti dal “pat-to di stabilità”. Gli altri temi sul tappeto erano collegati al bilancio stesso, come l’approvazione del programma dei lavori pubblici e il piano delle valorizzazioni e di-smissioni degli immobili di pro-prietà comunale.

Marco Vigna

Il Consiglio � ssa le tari� e e approva il bilancioLunedì sera l'assemblea cittadina ha discusso di Tari, Tasi e situazione economica del Comune

BIANZÈ

TRONZANO

TRONZANO. (r.g.) Nel corso del-la Conferenza di servizi tenutasi l'8 aprile presso la Provincia di Vercelli, la Provincia stessa e l’Arpa hanno evi-denziato il fallimento dell’operazione di recupero della discarica di Alice Castello; in tale occasione è emersa anche la problematica della maggior quantità di rifi uto conferita rispetto ai 750 kg per mc autorizzati: la quanti-tà realmente immessa è stata di 1300 kg per mc, quasi il doppio. Secondo Arpa e Provincia di Vercelli questa maggior pressione avrebbe causato il collasso dei pozzi a suo tempo re-alizzati per emungere il percolato dal fondo della discarica. Si teme, inoltre, un altro grave rischio: quello della le-sione della fascia di impermeabilizza-zione della nuova vasca dovuto al so-vraccarico di rifi uto con conseguente aumento del rischio di inquinamento della falda acquifera.

Il 23 aprile il Comune di Tron-zano, a tutela del pubblico interesse ed a garanzia della salute dei cittadi-ni, con una delibera aveva espresso preoccupazione per l’esito negativo dell’intervento di recupero ambien-tale e per le conseguenze che si po-trebbero avere per la falda acquifera; ha chiesto alla Provincia di Vercelli che nell’autorizzazione che verrà rilasciata per il nuovo tentativo di bonifi ca dell’area venga inserita una data certa per il termine dei lavori, e una fi deiussione di importo adeguato ai possibili costi di ulteriore bonifi ca e ai danni ambientali che si potrebbero avere a causa di un nuovo fallimento del progetto di bonifi ca, da aggiun-gersi al fallimento del progetto origi-nario. Il Comune ha inoltre chiesto un’assicurazione della responsabilità civile per “danni da inquinamento” che, oltre ad un massimale non infe-riore a 5 milioni per i danni arrecati a terzi ne preveda uno non inferiore a 250 mila euro per i costi di bonifi ca.

Essendo pendente presso il Tri-bunale di Vercelli un procedimento penale tendente ad accertare la cor-rettezza delle operazioni di gestione e bonifi ca della discarica in argomento, e considerato che eventuali inadem-pienze nella gestione delle attività del-la discarica possono comportare effetti negativi e dannosi nei confronti di cit-tadini e del territorio comunale, nella seduta del 9 luglio la Giunta presiedu-ta dal sindaco Andrea Chemello ha conferito un incarico legale per la rap-presentanza, nella fase dell’incidente probatorio, della connotazione di per-sona offesa del Comune di Tronzano. L'incarico è stato affi dato all’avvocato Massimo Mussato di Vercelli, che ha fatto pervenire un preventivo di 500 euro oltre a spese, iva e cpa.

Discarica di Alice:incarico a un legale

BIANZÈ.. (d.ga.) Si è concluso saba-to 19 luglio il centro estivo 2014 con una serata di festeggiamenti; dappri-ma con la celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale, poi i bam-bini hanno cenato insieme ai genitori all’oratorio ed in seguito, con gli ani-matori, hanno presentato la loro recita ispirata ad un viaggio nel tempo, con rappresentazioni di scenette e balletti.

A concludere la serata, come con-sueto, la proiezione delle foto che ri-traevano le varie attività svolte duran-te il periodo del centro estivo, seguita dai ringraziamenti.

La settimana successiva invece, nel pomeriggio di domenica 27, il Grup-po famiglie ha organizzato una me-renda in compagnia presso il salone dell’oratorio. L’incontro è stato pensa-to per creare un momento di ritrovo in un ambiente quale l’oratorio, che favorisce l’aggregazione.

Al centro estivo girato il cortometraggioL’ispettore Masco e l’immane caso di via Regia

Comune e associazione hanno sottoscritto la proroga � no al 31 dicembre

BIANZÈ. Anche quest’anno la Pro Loco di Bianzè organizza la festa patro-nale di Sant’Eusebio, che si svolgerà da venerdì 1° a lunedì 4 agosto.

Ogni sera alle 19.30 aprirà lo stand gastronomico con piatti vegetariani da-gli antipasti ai contorni.

Venerdì dalle 21.30 si terranno esi-bizioni di zumba (un allenamento che combina il fi tness con i ritmi e i movi-menti della musica afro-caraibica), con la possibilità di una prova gratuita. Se-guiranno dimostrazioni di liscio, danze standard e latino americano a cura della scuola Dance & Music di Elena e Chri-stian Bono, i campioni del mondo 2014, e poi ancora uno spettacolo di danza del ventre, e infi ne musica anni ’90-2000 “We all love 90’s-00’s” con Lucky-T.

Nel pomeriggio di sabato 2, alle 15.30 presso il campo sportivo, verrà disputa-to il torneo di calcio, mentre la sera dal-le 21.30 si tornerà a danzare sulle note

dell’orchestra L’Allegra Compagnia.Domenica al mattino si svolgerà la

gara di pesca alla trota “Memorial Cri-stiano Bobba” con ritrovo alle 7 presso

la roggia Bealera a Cascina Bottaluzza ed inizio alle 8.30; alle 10 verrà celebra-ta la messa in onore del Santo patrono, e alle 14.30 si terrà la storica regata nel-la fossa di Bianzè. Durante la giornata verranno premiati i vincitori dei tornei sportivi, e la serata dalle 22 sarà anima-ta dalla musica dei Jolly Blu, band tribu-to agli 883 e Max Pezzali.

Lunedì, ultimo giorno di festeggia-menti, si concluderà alle 22 con lo spet-tacolo delle “lanterne volanti”, seguito dall’intrattenimento della rock disco band Turbo Taz.

Durante la manifestazione presso il palazzo comunale si potrà visitare la mostra permanente di stampe e cimeli dei soldati bianzinesi e dei ricordi della vita collettiva e dei luoghi di un tempo, curata dalle associazioni Blanzate e Me-morabilia (articolo a pag. 19).

Diana Gallo

Da venerdì la festa patronale di Sant'Eusebio

comuni 13

Una scena del cortometraggioUn momento della seduta di lunedì 28

Il sindaco: non vogliamo aumentare la pressione � scale ma dobbiamo rispettare i limiti � ssati dalla legge

ALICE CASTELLO. (m.v.) Si sta costituendo un gruppo spontaneo il quale si propone un pellegrinaggio a pie-di sino al santuario di Oropa. Esso si svolgerà in occasione del pelle-grinaggio diocesano di sabato 9 agosto e par-tirà venerdì 8 agosto alle 22 dal ritrovo fi s-sato in piazza Castello. Qualora si volesse far parte della comitiva oppure semplicemen-te si vogliano ulteriori informazioni si pos-sono contattare Sara Cerruti (345.7818716) o Paolo Antoniotti (347.5100510). In al-ternativa è possibile recarsi direttamente presso la tabaccheria.

Pellegrinaggio a Oropacamminando di notte

La Biblioteca è in piazza fratelli Monti

È � nito il centro estivo:festa, recita e merendaOgni sera stand gastronomico. Domenica mattina una gara di pesca, lunedì sera lo spettacolo delle lanterne volanti

Domenica pomeriggio si disputerà la regata nella fossa

Page 14: la Gazzetta 30 luglio 2014

SANTHIÀ. Si è conclusa con un grande successo di pubblico la festa della Fos-salassa. Infatti, nonostante il tempo non fosse favo-revole, per tutti e cinque i giorni ed in particolar modo nella serata di saba-to, ha visto la partecipazio-ne di un gran numero di persone.

Venerdì 25 è stata inau-gurata la mostra fotogra-fi ca “Rana Click”, e la presenza allo stand gastro-nomico è stata buona, pur-troppo però la pioggia non ha consentito né di dispu-tare il torneo di beach vol-ley, né l’esibizione dell’or-chestra di Paola Damì.

Molto meglio il giorno seguente, nonostante il tempo fosse incerto. Du-rante la giornata di sabato infatti si è potuto svolgere il torneo di beach volley, e la sera erano moltissimi i par-tecipanti alla cena, allieta-ta dalle note del ballo liscio dell’orchestra Archisound, poi una vera e propria fol-la ha accolto il comico di Zelig e Colorado Paolo Ca-siraghi, che ha portato sul palco i suoi personaggi, Suor Nausicaa e Manuel Garcia.

Domenica, con la com-plicità di un sole splenden-te, si è disputato il torneo di beach volley 4x4 misto amatoriale, poi la sera si è svolta la premiazione del concorso fotografi co

“Rana Click”, che ha visto vincitrici Federica Viola per la sezione ragazzi e Francesca Corradini per la sezione adulti. La serata è proseguita con la sfi lata di moda organizzata da “Boutique del corso” in collaborazione con “Hair Revolution” e la musi-ca dal vivo dell’orchestra Vanna Isaia.

Nella giornata di lunedì,

nonostante il maltempo, si sono tenute le tre corse: la Ranella, la Ranassa e quel-la non competitiva, con un buon numero di iscritti. I concorrenti della Ranas-sa sono stati più di 80 e a salire sul podio, al primo posto, è stato Andrea Sec-chiero, secondo posto per Oussama Chari e terzo per Anouar Labouzi, men-tre la prima donna è stata

Marta Gariglio. La serata musicale dei Graffi to93 è stata annullata a causa del cattivo tempo, il ristorante invece è stato aperto fi no a tarda sera con un buon numero di persone.

L’ultimo giorno di festa, martedì 29, è salito sul pal-co il gruppo LigaLive, con un tributo a Luciano Liga-bue e si sono conclusi i tor-nei di beach volley con la

premiazione delle squadre vincitrici (articolo pag. 18).

Lo staff ringrazia i cit-tadini di Santhià e tutti coloro che hanno parteci-pato alla manifestazione, dandoci appuntamento al prossimo anno per festeg-giare insieme la decima edizione della Festa della Fossalassa.

Diana Gallo

SANTHIÀ14

SANTHIÀ. (d.ga.) Dal mese di giugno l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione dei cittadini il “Percor-so Vita” situato all’ interno del Centro Sportivo Bedon. Chiunque volesse ac-cedervi potrà ritirare le chiavi presso la segreteria del Comune, e dovrà rispet-tare il regolamento riguardo l’uso del percorso, che esclude l’utilizzo della pi-sta di atletica, ed avere cura della strut-tura. Il servizio, gratuito e senza vincoli orari, è stato pensato per sensibilizzare la popolazione sull’importanza che lo sport e il movimento hanno per il mi-glioramento del benessere fi sico.

Inoltre dalla fi ne del mese di agosto comincerà il progetto “Muoviti con noi”, infatti l’Amministrazione comu-

nale ha organizzato tre incontri, gra-tuiti e aperti a tutti, per la diffusione del movimento sano e condiviso, che si svolgeranno il 31 agosto, il 7 ed il 14 settembre con ritrovo presso il “Percor-so Vita”.

Tali incontri di allenamento alla cor-sa e al cammino saranno utili anche per affrontare la camminata podistica a passo libero di 5 chilometri “Corri per la vita”, prevista per venerdì 19 settembre. I partecipanti verranno sud-divisi in due gruppi, uno per la corsa e l’altro per la camminata, e verranno seguiti dagli istruttori Salvatore Coc-co (339.1732312) e Roberta Spalla (347.6201904), a cui ci si può rivolgere per ulteriori informazioni.

La Fossalassa batte anche il maltempoLa pioggia dei giorni scorsi ha modi� cato solo in parte il programma della festa

Grande a� usso allo stand gastronomico. Applaudito spettacolo di Paolo Casiraghi. Ottanta partecipanti alla Ranassa

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In tanti a mangiare sotto i padiglioni Il comico Paolo CasiraghiIl comandante Maurizio Guerrini

SANTHIÀ. (d.ga.) Il sin-daco Angelo Cappuccio ha ricevuto la proposta di adesione al servizio condiviso di Polizia locale “Nuova Luce” da parte dei Comuni che già par-tecipano alla convenzione (Tronzano, Alice Castello, Bianzè, Casanova Elvo, Crova, Salasco, Moncri-vello, Sali, Olcenengo, Ronsecco, San Germa-no), ed è intenzionato ad unirsi al progetto.

«Siamo fermamente convinti – spiega Cap-puccio - che sia neces-sario, ora più che mai, coordinarci tra Comuni, ragionare in termini di economie di scala e ra-zionalizzare e ottimizzare i servizi alla cittadinanza. Con le ristrettezze econo-miche e i fi nanziamenti statali sempre più risicati, diventa inutile e dannoso per le casse comunali ave-re tanti piccoli duplicati di servizi analoghi in ogni Comune, molto meglio invece gestire, in modo coordinato e associato, le risorse che ci sono, e per le quali è possibile scegliere tale strada, mettendole in condivisione, come indi-cano per altro le normati-ve sull’ordinamento degli enti locali».

«Ci saranno vantaggi per Santhià - osserva Cap-puccio - che vanno dall’im-piego ottimale del persona-le e delle strumentazioni in dotazione, a un presidio del territorio più capillare con estensione della sorve-glianza alle ore notturne e nei giorni festivi.

Inoltre, se, come è no-stra intenzione, si prose-

guirà sulla strada della convenzione, il Comando centrale della gestione as-sociata avrà base opera-tiva a Santhià, mentre il Comune capofi la per la gestione della convenzio-ne rimarrà Tronzano. Le funzioni di polizia gestite in forma associata sono quelle di polizia com-merciale, amministrativa e municipale; ogni sinda-co mantiene la propria autorità di Polizia locale nel proprio Comune e il personale mantiene il rapporto di servizio con il proprio Comune di appartenenza, mentre il comandante del Comune capofi la, Maurizio Guer-rini, è il responsabile del servizio condiviso.

La convenzione “Nuo-va Luce” è stata stipulata nel 2013 e funziona molto bene sia dal punto di vista della “macchina ammini-strativa” sia nei confronti del servizio reso ai cittadi-ni soprattutto in termini di sicurezza sociale e an-che questi aspetti ci han-no spinto nella direzione di una collaborazione. Ne parleremo al prossi-mo Consiglio comunale - conclude il sindaco - ma credo di poter dire che una sinergia fra enti è au-spicabile da tutti, specie se va verso la direzione della sburocratizzazione dell’ente e del risparmio di risorse».

Polizia locale: anche Santhiànel consorzio “Nuova Luce”?

Il sindaco ha ricevuto la proposta di adesione

Andrea Sechiero ha vinto la Ranassa La premiazione dei piccoli partecipanti alla Ranella

Ad agosto e settembre il progetto “Muoviti con noi”Tre incontri gratuiti, organizzati dal Comune, per la diffusione del movimento sano e condiviso

SANTHIÀ. (d.ga.) Il centro estivo della scuola materna, che anche quest’anno ha riscosso un gran-de successo data l’ampia parte-cipazione, si sta per concludere: cominciato lo scorso 30 giugno, chiuderà i battenti l’8 agosto.

Il Centro estivo per i bimbi del-la materna è interamente a gestio-ne comunale, e per questa edizio-ne è stato condotto da Marinella Bianco della Biblioteca Civica, che ha fatto da supervisore, e dalle educatrici Sabrina Vitali, Claudia Bonda, Miriam De Vincenzo, Sara Chirco, Sabrina Bellone, Greta Giolitto, Eleonora Berti-gnono, con la stagista Martina.

«Una media di 50 bimbi per ogni settimana sono un buon risultato, che indica quanto il servizio sia pre-zioso per venire incontro alle esigen-ze della famiglie in questo periodo di sospensione dell’attività scolasti-ca», commentano il sindaco Angelo Cappuccio e la consigliera con de-lega all’istruzione Simonetta Todi. «Ci piacerebbe proporre anche una settimana a settembre: vediamo cosa si può fare, in concomitanza con le esigenze legate all’avvio delle lezioni. Intanto però un grazie per il lavoro svolto da tutti e in particolare dalle educatrici che hanno proposto ogni settimana temi di gioco diversi e molte gite per i più piccoli».

Il centro estivo della scuola maternaSi concluderà l’8 agosto, ma forse avrà una coda a settembre

Page 15: la Gazzetta 30 luglio 2014

CRESCENTINO. Esuberi alla Dana Italcardano di Crescentino: l’ipotesi di messa in mobilità di 14 impiegati, anticipa-ta a giugno a la Gazzet-ta dal responsabile del personale dello stabili-mento Giuseppe Severi-no, è stata uffi cializzata nell’incontro svoltosi nei giorni scorsi con i sinda-cati. Oltre ai rsu appena eletti nella consultazio-ne fra i lavoratori erano presenti i rappresentanti territoriali delle tre sigle. L’esubero è considerato “strutturale” dalla sede centrale della Dana, se-condo cui il personale degli uffi ci è sovradimen-sionato rispetto agli at-tuali margini di profi tto.

Il fulcro della questio-ne è il termine “ipotesi”: come riferisce Corrado Donato, rsu Fiom-Cgil, «noi cerchiamo di evita-re gli esuberi, anche im-piegatizi; cercheremo di far cambiare idea all’a-zienda. Il dialogo è aper-to, però non si può far la guerra prima, è come rinunciare a trattare». Il margine di trattativa è ampio ma non infi nito: «se ci sono eventuali vo-lontari - concorda Ivan Terranova, responsabile provinciale Fiom-Cgil - possiamo venire incon-tro a queste richieste, ma se la decisione è univoca, unilaterale da parte della società allora partiranno le iniziative sindacali».

La congiuntura è si-mile a quella di un anno addietro, quando ven-ne aperta la mobilità su base volontaria per una ventina di operai; l’ade-sione fu minima e la pro-cedura è tuttora in corso. «Per prima cosa abbia-mo proposto soluzioni alternative rispetto agli esuberi», spiega Terra-nova: «dagli spostamenti alla riduzione di orario sotto forma di rotazione; la ditta ha preso tempo per rifl ettere, ci darà una risposta»; un’eventuale mobilità potrebbe essere avviata dai primi di ago-sto quando scadrà il con-tratto di solidarietà, ma

- sebbene il termine sia vicino - i sindacati non si aspettano una risposta in tempi brevi. «Nel frat-tempo mercoledì saremo di nuovo in assemblea con i lavoratori, l’ennesi-ma, per tenerli aggiorna-ti su quanto accade».

La prospettiva a cui guardano i sindacati è ampia e vasta: «non vo-gliamo che prenda piede la politica sempre più ac-cettata a livello naziona-le delle riduzioni giocate sui numeri, lavoriamo sull’ottimizzazione e la progettazione di nuovi componenti che possono essere prodotti qui». La situazione non è ottima, ma offre delle speranze: «la Dana non è in gran-de crisi ed il dialogo è aperto, l’occhio del sin-dacato è attento a tutto quel che succede, valu-tiamo bilanci e produ-zione, non ci facciamo cogliere impreparati».

Un sintomo della de-

bolezza legata al mo-mento e non alla caren-za di liquidità sono le buonuscite, da sempre utilizzate per incentiva-re i licenziamenti e oggi invece sempre più rare. Purtroppo è invece in crescita un altro feno-meno a cui Terranova, e non solo lui, guarda con apprensione, le di-missioni per giusto mo-tivo. «Sono tutta un’altra cosa, il datore di lavoro non è puntuale nei paga-menti, i mesi passano, i lavoratori non riescono a tirare avanti e allora si li-cenziano perché la legge Fornero concede anche in questi casi l’indennità di disoccupazione».

Collegato alla gestione degli esuberi c’è il con-tratto di solidarietà, che scade domani, 31 luglio: se infatti fosse avviata la mobilità slitterebbe il rin-novo; da più parti è stato espresso il dubbio che in ogni caso l’Italcardano

non sia intenzionata ad utilizzare nuovamente questo strumento. Negli incontri con i dirigenti la questione è già stata po-sta? «Sì, era una nostra preoccupazione. L’in-tenzione della ditta è di proseguire con la cassa integrazione a rotazio-ne fi no a dicembre e poi con i contratti di solida-rietà per il 2015». Una possibilità da valutare è il collegamento mobili-tà/pensionamento a cui aveva guardato il diretto-re del personale Severino per evitare le pastoie del-la legge Fornero e cessa-re l’attività con la vecchia normativa, sfruttando la “fi nestra” di questi mesi.

Insomma: oggi si di-scute, domani potrebbe cambiare la situazione; «noi come Fiom, se i li-cenziamenti fossero for-zosi prenderemmo tutte le iniziative per evitarli».

Silvia Baratto

ECONOMIA E LAVORO15

Italcardano, ipotesi mobilità per 14 impiegatiCrescentino: nei giorni scorsi la dirigenza aziendale ha incontrato i sindacati

Secondo la Dana il personale degli u� ci è sovradimensionato. Si o� rono buonusciteRif.:36900 Primaria azien-da settore alimentare in Vercelli ricerca aiuto com-messa. Si richiede: residen-za in Piemonte, iscrizione al Centro per l’Impiego, disponibilità anche nei giorni festivi, età preferi-bile tra i 18 e i 34 anni. Si offre inserimento con tiro-cinio formativo a termine con possibilità di proroga contrattuale. Consegnare cv con fototessera presso il Centro per l’Impiego di Vercelli.

Rif.:36649 Ditta in Trino cerca n. 1 ingegnere elet-tronico. I candidati dovran-no essere in possesso dei seguenti requisiti: disposi-zione a lavorare in team e per obiettivi, buona cono-scenza della lingua inglese, esperienza di programma-zione di microcontrollori in linguaggio Assembler e linguaggio C, manualità nella saldatura a stagno, sostituzione di componenti tradizionali e Smd, piccole riparazioni su schede elet-troniche, conoscenza dei sistemi Rs232 e Ubs; carat-teristiche accessorie: cono-scenza della comunicazio-ne Canbus, conoscenza del funzionamento del motore a scoppio e passione per il mondo dei motori. Candi-darsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegan-do il curriculum vitae.

Rif.:36267 Studio commer-cialista in Vercelli cerca n. 1 addetta contabilità. Attività principali: registra-zioni fatture clienti e for-nitori; dichiarazioni Iva, dichiarazioni privati, ditte individuali, società di ca-pitali, ecc. Indispensabile esperienza lavorativa pres-so studio commercialista; preferibile titolo di studio di ragioneria. Contratto inizia-le a tempo determinato con successiva trasformazione a tempo indeterminato. Orario di lavoro: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Dall’a-zienda non verranno prese in considerazioni candida-ture non conformi ai requi-siti indicati. Candidarsi sul sito: www.lavoro.provincia.vercelli.it allegando il curri-culum vitae.

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«Con un’alta percentuale di raccolta differenziatal’inceneritore non ha giustificazione economica»

Portinaro, nuovo presidente del Consorzio ri� uti

VERCELLI. (s.b.) Il Covevar, Consorzio obbligatorio dei Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestio-ne dei rifi uti urbani, si è ri-unito in assemblea giovedì 24 luglio ed ha nominato presidente Alessandro Por-tinaro, sindaco di Trino. Portinaro subentra ad An-drea Corsaro, sindaco di Vercelli, decaduto perché ha concluso il mandato amministrativo.

Da cosa nasce questa candidatura? «Nasce da una serie di passaggi, al-cuni naturali, altri meno. I risultati delle recenti am-ministrative hanno portato equilibri politici diversi, la maggioranza dei Comuni hanno una guida di cen-tro sinistra, questa candi-datura è stata concordata e condivisa. Io facevo già pare del consiglio di am-ministrazione e all’attuale sindaco di Vercelli Maura Forte è richiesto un note-vole impegno nell’avvio di amministrazione della città. È anche la dimostra-zione che il capoluogo dia-loga col territorio senza far pesare la propria posizio-ne. C’è stato confronto ed in questa fase il mio nome era il più spendibile ed ha avuto buona accoglienza; i voti sono stati in maggio-ranza a favore tranne qual-che astensione».

I programmi futuri? «Adesso la domanda da porsi è quale prospettiva di durata abbia il Covevar, il base alla risposta il pro-gramma cambia molto. Se la Regione darà immedia-to avvio ai nuovi soggetti d’ambito seguiremo questo percorso, se invece il Con-sorzio avrà almeno una vita media, oltre i sei mesi,

cominceremo ad attuare le nostre strategie. I lavori immediati sono tre: in pri-mis la verifi ca del livello di soddisfazione dei Comuni rispetto alla raccolta; tutti ci siamo arrabbiati, ciascu-no per motivi diversi, ma va anche rilevato che Ver-celli è passata dall’essere la provincia peggiore del Piemonte ad andare me-diamente bene in relazione alla differenziata; occorrerà mettere in manutenzione i vari servizi.

Il secondo è la differen-ziazione stessa: dopo un av-vio di slancio ci si siede un po’, invece va tenuta sotto controllo, vanno verifi cati i numeri, i costi, arrivando a fare più differenziata per avere meno rifi uti. Il terzo è l’avvio sperimentale della tariffa puntuale, c’è da capi-re come avviarla».

E l’inceneritore? «Credo sia abbastanza prevedibile il passaggio alla tariffa pun-tuale e quindi escluderei un rinnovato interesse per le modalità precedenti, ince-neritore o discarica. Andre-mo in una direzione diver-sa, dal trattamento a freddo ad altre possibilità. Il punto è che se andiamo verso una differenziata alta il residuo è poca cosa, non avrebbe giu-stifi cazione pratica e nem-meno economica mettere in piedi un impianto come l’inceneritore, neanche con i rifi uti del quadrante».

È un pensiero condiviso dal Consiglio di ammini-strazione? «Abbiamo già parlato di questi aspetti, c’è un buon dialogo e cre-do verranno accettati. Il Consiglio è convocato per lunedì 4 agosto, comincia-mo a vedere alcuni aspetti della tariffa puntuale».

Una manifestazione dei dipendenti Italcardano davanti allo stabilimento

«Se ci sono eventuali volontari che, a fronte di una buonuscita, intendo-no aderire alla mobilità, si può veni-re incontro a queste richieste. Ma se invece la decisione è univoca, unila-terale da parte della società, allora partiranno le iniziative sindacali. Se i licenziamenti fossero forzosi prende-remmo tutte le iniziative per evitarli». Ivan Terranova (Fiom)

Un addetto alla raccolta differenziata dei rifiuti

Sorin ottiene la certi� cazione europeaper la nuova bioprotesi aortica con stent

Una tecnica che fornisce una soluzione e� cace e duratura ai pazienti più anziani

SALUGGIA. Sorin Group, la so-cietà multinazionale leader nel trattamento di patologie cardio-vascolari, che sviluppa, produce e commercializza tecnologie medi-cali per la cardiochirurgia e per il trattamento dei disturbi del ritmo cardiaco, ha ottenuto la certifi ca-zione del marchio CE per la sua nuova bioprotesi aortica con stent Crown Prt, che ora potrà essere commercializzata in tutta Europa.

Nel trattamento delle patologie della valvola aortica, la sostituzione della valvola nativa con una biopro-tesi munita di stent rappresenta una tecnica standard in grado di fornire

una soluzione effi cace e duratura ai pazienti più anziani, sollevandoli dai disagi legati all’assunzione a vita di una terapia anticoagulante.

La nuova valvola è caratteriz-zata da un design che ne facilita l’impianto da parte del cardiochi-rurgo, ed è dotata di tecnologia Prt, ovvero del trattamento per la riduzione dei fosfolipidi che ridu-ce la possibilità di calcifi cazione. Inoltre offre ottime performance emodinamiche e di durata, assi-cura una maggiore facilità d’im-pianto ed una migliore visualiz-zazione radiografi ca attraverso marcatori specifi ci per raggi X.

«Siamo impazienti di proce-dere all’impianto delle valvole Crown Prt, perché integrano tutti i più recenti progressi tecnologici in fatto di bioprotesi, e consento-no procedure cardiochirurgiche semplici, affi dabili e riproduci-bili», ha dichiarato il professor Alain Leguerrier, responsabile del reparto di Chirurgia Cardiotora-cica e Vascolare dell’Ospedale Universitario di Rennes (Francia).

«Crown Prt promette di raf-forzare ulteriormente la nostra presenza nel mercato delle valvo-le tissutali, sia in Europa che nel resto del mondo», ha affermato

Michel Darnaud, presidente del-la business unit Cardiac Surgery di Sorin Group; «questa innova-zione in materia di sostituzione valvolare è stata strategicamente progettata per offrire ai chirurghi una maggiore versatilità e un’in-credibile durata. Essa ribadisce l’impegno del marchio Sorin a favore delle tecnologie d’avan-guardia per la cardiochirurgia».

Diana Gallo

La valvola Crown Prt

VERCELLI. (r.a.) Venerdì 19 luglio, a Torino, era presente anche una nutrita delegazione da Borgo d’Ale, Cigliano e Moncrivello per chiedere l’ado-zione di misure urgenti per la frutticoltura e, in particolare, per il settore delle pesche e nettarine.

«Ora salutiamo con favore il primo, importante risultato, rappresentato dalla lettera che il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina ha indi-rizzato al Commissario europeo all’Agricoltura e allo sviluppo rurale, Dacian Ciolos».

Una missiva in cui – sottolineano il presidente e il direttore della Coldiretti interprovinciale, Paolo Dellarole e Marco Chiesa – viene chiesto che si “valuti, con estrema urgenza, la possibilità di at-tivare adeguate misure, eccezionali e transitorie” per fronteggiare la crisi del mercato italiano delle

pesche e nettarine, “un segmento strategico, in particolare per l’areale occidentale del compren-sorio vercellese”.

«Come ha richiamato anche il nostro presidente nazionale Roberto Moncalvo, si tratta di una prima positiva risposta alla nostra mobilitazione che porte-rà migliaia di agricoltori nelle piazze e nelle spiagge per sostenere la frutta e verdura Made in Italy, il cui consumo quest’anno è al di sotto del livello minimo raccomandato dal Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in un Paese come l’Italia che è leader europeo nella produzione, ma i prezzi pa-gati agli agricoltori sono scesi su livelli incompatibili addirittura con i costi di raccolta, per effetto della spirale recessiva tra defl azione e consumi che mette a rischio le imprese e la salute consumatori».

Coldiretti

Mobilitazione dei frutticoltori a Torino per salvare il comparto pesche e nettarine

Page 16: la Gazzetta 30 luglio 2014

Egregio direttore,siccome le Province hanno un

ruolo privilegiato nel controllare se i fondi del piano per l’edilizia scolastica, promosso dal Governo Renzi, arriveranno davvero, pos-so già anticiparvi che lo scenario prospettato in queste settimane con enfasi ed entusiasmo è diver-so nella realtà dei fatti. Il piano prevede tre sezioni: per la sezione “scuole sicure”, se le lungaggini burocratiche lo consentiranno, la nostra Provincia, che gestisce 27 edifi ci scolastici, potrà spendere la “roboante” cifra di 175.000, realizzando alcuni piccoli inter-venti conclusivi per ottenere tre certifi cati di prevenzione incendi. Tutto paralizzato, invece, sul fron-te dello sblocco dal patto di stabi-lità: parliamo di più di 4 milioni di euro! Questo accade perché il Governo, con la recentissima conversione in legge del D.L. 66 (cd. “bonus irpef ”), non ha vo-luto tenere in considerazione i due milioni e mezzo di studenti italiani che frequentano le scuole secondarie superiori, istituti la cui gestione è di esclusiva competen-za delle Province italiane. Quindi, da un lato il Governo concede le briciole, dall’altro tiene fermi la stragrande maggioranza dei progetti sull’edilizia delle scuole secondarie superiori a gestione provinciale. Va detto che da più di due mesi, l’Unione Province italiane ha consegnato al Gover-no un monitoraggio completo con l’elenco di progetti di investi-mento necessari per le oltre 5.000 scuole superiori italiane. Tante parole, facili rassicurazioni, ma nessun segnale concreto per cor-reggere “l’errore”.

Dalla sezione “scuole nuove” le Province sono state invece escluse a priori; va detto, poi, che,

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoPROVINCIA

«COSA FA (E COSA NON FA)IL GOVERNO PER LE SCUOLE»Carlo Riva Vercellottipresidente della Provincia di Vercelli

rassegna stampa

I libri si possono dividere in tre ca-tegorie: quelli che non riesci a fi nire; quelli che non vedi l’ora di fi nire; quelli che non vorresti fi nissero mai. Questi ultimi sono quelli che quando li fi nisci, ne rileggi dei passi, li accarezzi e poi li posi al loro posto in libreria ed ogni tanto il tuo sguardo ci si sofferma so-pra. Come vecchie amanti. A quest’ul-tima categoria per me rientrano a pie-no diritto i libri di Italo Calvino. Quelli della trilogia “I nostri antenati”, certo, ma anche Marcovaldo. Perché Mar-covaldo è il cittadino che sa vedere ed amare la natura che lo circonda:

“Aveva questo Marcovaldo un occhio poco adatto alla vita di città: cartelli, semafori, ve-trine, insegne Luminose, manifesti, per studiati che fossero a colpire l’attenzione, mai fermava-no il suo sguardo che pareva scorrere sulle sab-bie del deserto. Invece, una foglia che ingiallisse su un ramo, una piuma che si impigliasse ad una tegola, non gli sfuggivano mai: non c’era tafano sul dorso d’un cavallo, pertugio di tarlo in una tavola, buccia di fi co spiaccicata sul marciapiede che Marcovaldo non notasse, e non facesse oggetto di ragionamento, scoprendo i mutamenti della stagione, i desideri del suo animo, e le miserie della sua esistenza”.

Marcovaldo è costituito da ven-ti novelle per bambini (ma non solo). Pensate che bello sarebbe se fosse letto ed insegnato nelle nostre elementari e medie! Marcovaldo fu magistralmente interpretato da Nanni Loy nella tra-sposizione televisiva che ne fece la Rai, quando ancora svolgeva servizio pub-blico.

Calvino era intriso di razionalismo, ma anche di un malinconico senso del limite. In una delle ultime interviste che rilasciò, egli disse: «Tutto quello che abbiamo ci può essere tolto da un momento all’altro. Con questo goder-lo, non dico mica di rinunciare a nien-te. Ma sapendo che tutto quello che abbiamo può sparire in una nuvola di fumo».

Marcovaldo, ovverola natura in città

di FABIO BALOCCO

L ’

«A Sant’Antonino hanno fatto bene a dire no alla circonvallazione»Egregio direttore,

ho seguito sul giornale la vicenda del progetto della circonvallazione di Saluggia e di Sant’Antonino e devo dire che sono rimasto piacevolmente colpito dalla rea-zione degli abitanti della suddetta frazione.

Credo sia indubbio che il traffi co, anche pesante, in mezzo ad un centro abitato possa portare disagi e che si debbano trovare soluzioni, ma in questo caso per la prima volta una comunità locale è insorta contro il so-lito grande progetto, ponendo come primo motivo di opposizione, la conservazione del suolo agricolo che in questi casi viene sconsideratamente distrutto.

Non sono certamente da meno le altre motivazioni quali: le reali necessità, le alternative possibili e l’impat-to sulla comunità, ma da agricoltore abituato ormai da decenni a scempi del territorio agricolo per opere di dubbia utilità spacciate spesso come di interesse della collettività per poi alimentare alla fi ne la folta schiera di predatori di risorse pubbliche, sono rimasto colpito dal fatto che fi nalmente anche al di fuori della nostra categoria si comincia a prendere coscienza che si sta distruggendo sistematicamente una risorsa strategica non rinnovabile.

Il territorio agricolo continua ad essere considerato uno scatolone vuoto provvisoriamente affi dato all’agri-coltura in attesa di farci qualcosa di più redditizio per qualcuno; è ora di dire basta!

Ne abbiamo poco e ne stiamo perdendo troppo.Con questo non voglio affermare che non bisogna

più far niente, ma la priorità per ogni nuova opera deve essere la conservazione del suolo e la minimizza-zione dell’impatto su di esso, ad esempio, nel caso delle strade, si possono migliorare le esistenti e, nel caso sia impossibile farlo, fare in modo di non provocare con esse nuove espansioni urbane.

Caso tipico: le tangenziali. Più sono ampie più si faci-

literà nel futuro la cementifi cazione delle aree compre-se tra queste ed i centri abitati con nuovi insediamenti e se si sommano a queste cattive abitudini le direttive demenziali secondo le quali le strade si debbono fare in rilevato a 2 o 3 metri dal piano campagna, si porta a più che raddoppiare le superfi ci compromesse e alla corsa dell’apertura di nuove cave per reperire gli inerti.

A tutto ciò si somma lo spreco di centinaia di tonnel-late di acciaio per i guard rail che, a piano campagna, sarebbero perfettamente inutili. Non siamo nel delta del Po.

Purtroppo il territorio agricolo non trova attenzione nella politica, che al di là di riempirsi la bocca con i soliti luoghi comuni e con l’esaltazione dei paesaggi e delle produzioni tipiche non fa nulla.

Siamo arrivati a dei paradossi tipo l’Expo di Milano intitolata “nutrire il mondo” che, per farla, sono stati cementifi cati 200 ettari di suolo.

Un altro paradosso è che in certi casi che chi vuol coltivare la terra ha più vincoli ambientali di chi vuole asfaltarla.

L’unico buon disegno di legge sulla conservazione dei suoli agricoli, cioè quello dell’ex ministro Catania, si è arenato perché contrastava troppi interessi in mez-zo al grande trambusto di governi illegittimi che dove-vano fare solo due cose: una legge elettorale decente e il dimezzamento del numero dei parlamentari e dei rispettivi compensi e poi andarsene.

Cercano invece solo di tirare avanti e non intaccare gli interessi dei poteri forti.

Chiedo scusa se l’ho presa un po’ larga, ma concludo auspicando un rapido contagio del pensiero degli abi-tanti di Sant’Antonino e grazie a tutti loro.

C

Antonio TamburelliLivorno Ferraris

Ah, fi nalmente: prima pagina, “IN VIA CADUTI SCENE DI GUER-RA: FUGA DI GAS, ESPLODE UNA CASA”, con foto dei Vigili del Fuoco che adagiano su una ba-rella “UN UOMO DI 37 ANNI: HA USTIONI SUL 95% DEL CORPO”. A pagina 3 la stessa foto, “COME IN GUERRA”, ma molto più grande, in modo che si veda me-glio l’uomo coperto di sangue. Poi una doppia pagina “SONO SALVI PER MIRACOLO”, con le foto e le dichiarazioni dei vicini di casa («Sventrate le fi nestre», «Abbiamo avuto tanti danni», «Ho avuto pau-ra per mia nipote», sapesse signora mia...), e a pagina 7 il capolavoro “Il sangue del giovane colava lungo i muri”. E comunque, in ogni caso, a piè di pagina c’è il redazionale sul “maquillage viso e corpo” presso un centro estetico.A pagina 9 “La terribile storia di Anna”: “Lui la abbandona, lei lo aspetta venti giorni sul pianerotto-lo...”. A pagina 15 c’è l’imprendi-tore informatico: “Dal computer di casa gestiva il bordello”. Non c’è pace nemmeno nell’aldilà: a pagina 23 “CIMITERI, CHE CAOS...: MANCANO I LOCULI ED E’ SALTATO L’APPALTO” e a pagi-na 38 “CIMITERO: ORA BASTA COI FURTI. TRA I LOCULI E’ TERRA DI NESSUNO”.Poi, fi nalmente, dopo tanto sangue e tanti morti, giunti a pagina 45 ecco “Un’estate con... Silvia Poncini”. “Al «Forte» tra party esclusivi, sfi la-te di moda e brindisi con i bei nomi di calcio e Tv”. “Ecco le giornate dell’ex Bela Tolera che si abbronza sulle spiagge dei Vip”. «Forte dei Marmi per la brillante Silvia Ponci-ni è una seconda casa. Sì, perché lei che ama Chivasso adora trascorre-re le sue giornate in questa località marittima tra eventi glamour, amici e raggi di sole. Ed è proprio lei che ci racconta come trascorre le sue “va-canze” nel paradiso toscano, tra i Vip del mondo della televisione, del-la moda e del calcio». Attenzione: «Le mie giornate sono scandite da numerosissimi eventi. Sono, infatti, testimonial di vari brand e ospite dei loro cocktail privati tra cui quel-li di Valentino, Gucci, Prada, Max Mara, Pepita, Maria Grazia Severi. Molto esclusivo è stato l’evento di Louis Vuitton come anche l’inau-gurazione di una nota gioielleria nel periodo di Pasqua». E fra tutte que-ste fatiche, le chiede l’intervistatrice, «riesce a ritagliarsi qualche attimo da dedicare a se stessa?». Risposta: «Effettivamente sì. Riesco a ritagli-armi alcuni momenti per rilassarmi in spiaggia e per le serate con gli amici, dalla mitica Capannina in cui ci allieta Jerry Calà o al Twiga in cui sono stata recentemente a una festa con Flavio Briatore. O ancora al Beach Club in cui siamo arrivati direttamente con lo yacht per l’e-vento di Damiani».

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opinioni16

nella sezione “scuole belle”, non è assolutamente vero che arriva-no contributi a Comuni e Pro-vince, ma viene semplicemente fi nanziata la cassa integrazione per i collaboratori scolastici (‘bi-delli’) dipendenti di cooperative dei global service risultati in esu-bero. Insomma, prima il Gover-no lascia a casa i lavoratori, poi li richiama per fare le piccole manutenzioni. Per i 27 edifi ci su-periori della nostra provincia, ad esempio, se fortunati, dovrebbero rientrare “ben” due persone: dif-fi cile immaginare scuole più belle con (forse) due persone che ge-stiscono per metà giornata e per qualche mese una mole immensa di patrimonio scolastico.

Quindi i Comuni benefi cia-ri saranno non 22 come si legge nell’elenco del Governo, ma solo 10. Mi spiace dare questa notizia, ma è giusto che qualcuno dica fi nalmente la verità e non illuda tanti sindaci con false promesse.

Tuttavia c’è di peggio. Il cd. bonus irpef ha infatti scaricato parte del costo dei “famosi” 80 euro non solo sui Comuni (co-stretti ad aumentare le tasse e ridurre i servizi), ma anche sulle Province, molte delle quali già costrette ad azzerare i servizi e portare il bilancio verso il default. Con quest’ultimo provvedimen-to, che porta al 99,30% la ridu-zione dei trasferimenti erariali da inizio del nostro mandato nel 2011, non c’è più scampo: o lo Stato si riprenderà i costi per garantire il regolare avvio del prossimo anno scolastico (circa 3 milioni di euro), o dovremo ar-renderci davanti all’evidenza dei numeri ed assistere all’inevitabile destino del dissesto “guidato”.

È giusto sapere che, conti-nuando a tagliare sulle Province con la scusa dell’abolizione e bloccando non solo i più ampi interventi di messa in sicurezza ma l’ordinaria manutenzione, le scuole non diventeranno più bel-le e sicure, ma aumenterà sola-mente il degrado. Ed è bene che studenti, professori e famiglie conoscano una verità scomoda ma esplosiva che, confi diamo, anche grazie al vostro aiuto, un giorno potrà essere raccontata.

Egregio direttore,il 24 luglio il Consiglio

provinciale ha confer-mato l’“allargamento dei ponti della ferrovia di Sa-luggia, con separazione delle carreggiate a tutela delle utenze deboli”, no-nostante i tagli insostenibili alle risorse da parte del Governo e della Regione. L’ordine del giorno da me proposto è stato sostenuto da tutti i capigruppo, a par-tire dal mio, Alessandro Portinaro, e in prima battuta dal presidente Riva Vercellotti e dall’assessore Davide Gilardino, consapevoli della criticità viaria che da anni si trascina nel Comune di Saluggia, fi no ad oggi mai risolta. Neppure quando ad amministrare la provincia c’era un assessore che era anche sindaco di Saluggia e le disponibilità economiche erano straordinariamente ingenti, anche grazie anche alle compensazioni nucle-ari di cui Saluggia è “portatore di dote”. Purtroppo allora furono fatte scelte da cicala, puntando su investi-menti effi meri, in particolare nel settore del Turismo, di cui oggi non resta traccia se non le ingenti spese. Mentre le compensazioni nucleari, i “fondi Scanzano” provinciali, presero la strada della Valsesia.

Non posso dunque che ripetere ancora una volta che in seno al Consiglio Provinciale, dove siedo nei banchi dell’opposizione, come a Saluggia, il rapporto è prima di tutto di rispetto fra le persone e di grande disponibi-lità e collaborazione, fi n dalle Commissioni delle quali faccio parte. Si discute e ci si confronta, ci manche-rebbe, fi no ad arrivare però all’affermazione del pre-sidente Riva Vercellotti secondo cui, se una proposta è buona, “non vedo perché non si dovrebbe accogliere solo perché proviene da un consigliere di minoranza”. È un altro mondo…

Per questo appare incomprensibile e ottuso il rifi uto del sindaco e della Giunta di inserire l’allargamento dei ponti della ferrovia nel Piano Regolatore di Saluggia, rigettando ben 270 mila euro messi a disposizione, af-fermando che l’intervento “non è strategico”. Risulta piuttosto evidente la loro scelta tafazziana: visto che la proposta la fa Olivero, la risposta è no. E dire che han-no puntato tutta la viabilità interna su via Gametto e via Taiola, con tanto di espropri, compresa una mega-rotonda in via Fiandesio (che dovrà essere autorizzata dalla Provincia), tratti che interessano per forza i ponti della Ferrovia. A meno che non dicano che le viabilità interne servono solo a chi non passa sui ponti.

Per la cronaca, la rotonda di Moncrivello verso Bor-gomasino è in corso di realizzazione per l’anno corrente.

Saluggia

La Provincia conferma l’allargamento dei pontima per il Comune l’intervento non è strategico

Paola Oliveroconsigliere provinciale - Partito Democratico

Page 17: la Gazzetta 30 luglio 2014

Oliva e Sora si contenderanno nelle prossime ore la panchina dei granataA Santhià continua il rebus allenatoreCALCIO Per il reparto offensivo sono state avviate le trattative con Magnoni e Fodero

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Il Santhià continua a non avere un allenatore. Ogni settimana cambiano i papabili per una poltrona ancora vuota. Due sono al momento i candidati trattati dal direttore generale Pierantonio Mezza: Alessandro Oliva, ex di Verbania e Borgose-sia e Stefano Sora, ex difensore centrale della Pro Vercelli e al momento in cerca della sua pri-ma panchina. Sul fronte delle trattative in entrata è sfumato il ritorno del difensore brasi-liano Anderson che si è acca-sato all'Asti rimanendo così in serie D. Gli obiettivi principali ora sono tre: l'attaccante Sam-uele Fodero della Varzaschese, il centrocampista offensivo William Larganà del Tortona Villavernia e il puntero argen-tino Miguel angel Magnoni, attualmente svincolato, ma con un passato nel Verbano e nella Sestese. Piacciono anche i centrocampisti Chiapparo e Filograno.

Mercoledì 30 luglio 2014 - Anno 9 numero 30

CALCIO GIOVANILE

L'Orizzonti United ha grandi obiettivi

ACQUISTI Cordisco, p (Imolese); Repetto, c (Casarza Ligure); Cardone, a (San Giacomo Chieri); Cortellini, a (Rosetana); Fabbri, d (Cas-tanese); Priolo, d (Derthona);

COLPI E TRATTATIVE

SANTHIA' (Eccellenza) ALLENATORE ?

ORIZZONTI UNITED (Eccellenza) ALLENATORE Boschetto (confermato)

ALICESE (Promozione) ALLENATORE Yon (confermato)

LE GRANGE TRINO (Promozione) ALLENATORE Gamba (nuovo)

BIANZE' (Prima Categoria) ALLENATORE Costanzo (confermato)

LIVORNO FERRARIS (Prima Categoria) ALLENATORE Rindone (confermato)

PRO PALAZZOLO (Seconda Categoria) ALLENATORE Mattieto (nuovo)

VIRTUS SALUGGESE (Seconda Categoria) ALLENATORE Crovella (confermato)

TRONZANO (Terza Categoria) ALLENATORE La Fontana (nuovo)

L'attaccante argentino Miguel Angel Magnoni è nel mirino dei granata

CRESCENTINESE CRESCENTINO (Terza Categoria) ALLENATORE Berardi (confermato)

CESSIONIAtomei, a (Chieri); Brugnera, c; Barcelos, a; Romanin Renan, c; Eron, c, Bassaoule, d; Bosco, c; Macrì, a; Parrella, d; Rebolini, c; Romani, c; Ceci, c (svincolati)

OBIETTIVIGaione, p (Oltrepò Voghera); Alessi, a (Cairese); Fodero, a (Varzaschese), Lar-ganà, c (Tortona Villavernia); Magnoni, a (svincolato); Bassaoule, d (svincolato); Chiapparo, c (Castellana Castelgoffredo); Filograno, c (Castelnovese)

ACQUISTI Travaini, a (Junior Libertas Biellese); Camilli, d (Borgosesia), Barabino, d (Pro Settimo & Eureka); Beretta, c (Baveno); Coda Zabetta, p (Junior Libertas Biellese); Benincasa, d

CESSIONIC. Marteddu, c (Alicese); Quaglino, p (Alicese); Ferrauto, p (Bra); Panepinto, c (svincolato); Maggio, d (svincolato); Torta, c (svincolato), Lombardo, d (svin-colato)

OBIETTIVI

ACQUISTI C. Marteddu, c (Orizzonti United); Qua-glino, p (Orizzonti United); Rainero, p (Greggio); Umeroski, a (Briga); Dossena, a (Biogliese); Comotto, d (Orizzonti Unit-ed)

CESSIONIVidela, a (svincolato); Cisiano, c (fine car-riera); Antiga, c (svincolato); La Fontana, p (svincolato); Peruginelli, d (Livorno Fer-raris)

OBIETTIVIM. Marteddu, c (Orizzonti United)

Il settore giovanile dell'Orizzonti United parte alla grande quest'anno grazie al progetto nato insieme al Real Canavese. Sotto la guida del direttore spor-tivo Alessandro Trusciglio, coadiuvato da Giovanni Boggio, la costruzione del nuovo vivaio rossoblu procede a vele spiegate e in queste settimane è stato completato il quadro dei tecnici e delle cat-egorie. Non sono mancati i “colpi da 90”, gli arrivi di allenatori e giocatori di qualità e la conferma di buona parte dei mister e degli atleti che nella pas-sata stagione hanno ben figurato nelle rispettive società. Soddisfatto e orgoglioso di come procede il lavoro, Trusciglio traccia un primo bilancio: “Da tre mesi ricopro questo ruolo per volontà del presidente Carra. Ho incontrato molti giovani e assistito a di-versi provini e posso garantire che il settore giova-nile darà tante soddisfazioni quanto la prima squad-ra. Abbiamo ricostruito il 98, fatto due squadre del 99, rafforzato il 2000 e nel 2001 abbiamo inserito nuovi elementi. Ma le sorprese non finiscono qui, aspettiamo l'arrivo di giocatori da società profes-sionistiche”.Ecco nel dettaglio come si delinea il settore giova-nile rossoblu. Giuseppe D'Agostino, ex attaccante del Piacenza di Serie B in arrivo dal Santhià dove due anni fa ha vinto la Coppa Piemonte, è un in-nesto di grande qualità nella rosa dei tecnici del nuovo Orizzonti e a lui è affidato il compito di pre-parare gli Allievi al salto di maturità calcistica del prossimo anno. Sotto la sua guida “tornano a casa” gli ex Real Canavese Boggio, Vana, Formia e Caruso, dal Brandizzo arrivano Pistis, Leone, Nosengo e Ambrosino, dalla Junior Biellese Pollicino, Tridico dal Settimo, Maletta, Speziale, Palumbo e Bellingh-

ieri dal Santhià. A Fabio Francisca, ex tecnico tra le altre di Rivarolese e Volpiano, è affidata una delle due squadre degli Allievi FB (1999). Il gruppo formato dagli ex Real Canavese si completa con Suozzo e Palanca dal Pont Donnaz Hone Arnad, Bovolenta dal Banchette e Calfa da Chivasso. Rob-erto Colombo, invece, guiderà l'altra compagine di Allievi FB (1999). I Giovanissimi sono stati affidati a mister Enzo Vineis che nella passata stagione ha vinto il Girone di Biella con i 99 arrivando a dis-putare le fasi finali della Coppa Piemonte locale. La categoria dei 2000 si prospetta estremamente interessante e di qualità grazie anche all'arrivo di Maicol Savant Ros, giovane promessa ambita da tantissime società ma che ha trovato in Oriz-zonti United la squadra con cui proseguire il suo percorso calcistico. Mister che vince non si cambia, Gigi De Filippi si conferma alla guida dei “suoi” Giovanissimi FB con cui nel Real Canavese ha accumulato numerosissime vittorie non solo in campionato ma anche nei tornei più importanti del torinese. Confermata la rosa proveniente dal territorio canavesano a cui si stanno aggiungendo innesti qualitativamente importanti. Numerosa in termine di ragazzi e squadre la categoria Esordi-enti. Saranno due le compagini per la fascia piena guidate dal riconfermato Ivo Moscovini, che ha fatto molto bene nel Real Canavese la scorsa sta-gione, e da Pietro Canella. Infine, gli allenatori de-gli Esordienti FB saranno rispettivamente Davide Pasteris e Luca Vachino, che con in 99 del Real Canavese è stato tra i protagonisti del campionato Regionale. Vachino sarà coadiuvato da Maurizio Pisu, già mister dei 2003 del Real Canavese.

ACQUISTI Casalone, d (Lomellina); Petrillo, a (Virtus Vercelli); Accatino, c (San Carlo); Antiga, c (Alicese); Boscaro, a (Casale); Zago, d (San Carlo); Venniro, d (San Carlo); Accatino, c (svincolato)

CESSIONIPanipucci, a (Bianzè); Marangoni, a (svin-colato)

OBIETTIVIAldrovandi, a (Crescentinese); Firrarel-lo, c (Crescentinese); Diop, a (Crescen-tinese); M. Marteddu, c (Orizzonti United)

ACQUISTI Panipucci, a (Le Grange Trino); Bigatti, d (Le Grange Trino); Parrinello, c (Crescen-tinese); Cistaro, c (Greggio)

CESSIONIS. Anania, c (Virtus Saluggese); Andreotti, c (Scuole Cristiane); Guglielmotti, d (Scu-ole Cristiane); Actis, c (Virtus Saluggese)

OBIETTIVIAldrovandi, a (Crescentinese); Albergoni, c (Alicese); M. Marteddu, c (Orizzonti United); Biscaro, d (Crescentinese)

ACQUISTI Pollina, a (Caresana); Careggio, d (Mon-tanaro); Coppo, c (Pro Palazzolo); Ferraro, a (Cavaglià); Peruginelli, d (Alicese); Ver-zella, a (svincolato)

CESSIONIA. Traversini, p (Piemonte Sport); Abbat-tista, a (Cavaglià); Di Battista , c (fine car-riera); Tarantino, c (fine carriera)

OBIETTIVIBiscaro, d (Crescentinese)

ACQUISTI Peruzza, d (Virtus Saluggese); Saia, p (Tri-no '04, CSI), Davo, d (svincolato)

CESSIONICoppo, c (Livorno Ferraris)

OBIETTIVIA. Careggio, a (Crescentinese); G. Careg-gio, c (Crescentinese)

ACQUISTI S. Anania, c (Bianzè); Nicotera, c (Atletico Chivasso); Biscaro, c (Verolenghese); Ac-tis, c (Bianzè); Vigna, c (La Chivasso)

CESSIONIPeruzza, d (Pro Palazzolo)

OBIETTIVIClausi, c (Fulgor Cossila); A. Careggio, a (Crescentinese); G. Careggio, c (Crescen-tinese)CALCIO CSI A 11 - Santhià cambia nome

Quante saranno le squadre al via dei campionati Csi vercellesi? Le aventi diritto sono attualmente 21, ma il dato definitivo è ancora incerto in attesa della chiusura a giorni delle iscrizioni. Perciò la riunione di mercoledì 23 presso la sede del Comitato è servita a raccogliere le opinioni dei club per un bilancio della stagione 2013/2014 più che a definire con certezza i dettagli della prossima: ancora non si conosce la formula dei campionati (probabile la conferma di due gironi su livelli diversi) né la data l’inizio de-gli stessi. L’unica novità sicura è l’equiparazione dell’espulsione per bestemmia all’espulsione “clas-sica” (senza il rimpiazzo del giocatore espulso con uno della panchina). Intanto pare assodato che San-

thià tornerà ad avere una propria squadra: non più la Santhiatese, ritirata da patron Luciano Gigante come ripicca per i numerosi provvedimenti disciplinari subiti, ma una nuova realtà che adotterà il granata come colore sociale. Si fanno i nomi di Renato Fusaro, Diego Esposto e Mauro D’Alessio quali colonne por-tanti del nuovo club, ma la ripartizione delle cariche e lo stesso nome della società sono ancora da ufficial-izzare. Nella rosa dei giocatori dovrebbe confluire il centrocampista ex Santhiatese Mirko Garione, che ha declinato la proposta del MiViDa. Il team crescen-tinese, che nutre ambizioni di finale scudetto, inizierà la preparazione prima di tutti lunedì 25 agosto.

STEFANO TUBIA

ACQUISTI CESSIONIPellicano, d (Cavaglià); Marocco, d (Pa-varolo); Giocoli, p (Colleretto Pedanea); Parrinello, c (Bianzè); Vianello, c (svin-colato)

OBIETTIVI

ACQUISTI CESSIONI OBIETTIVI

CALCIO A 6 - Sabato 2 si gioca a Moncrivello

Sabato 2 agosto si gioca "La Copa 'd Sant Iseubi" organizzata dalla Polisportiva Moncrivellese. Si tratta di un torneo di calcio a 6 organizzato in occasione della festa patronale di Sant'Eusebio in collaborazione con la Pro Loco e con il Patrocinio del Comune. per informazioni contattare il 339/2959576.

Page 18: la Gazzetta 30 luglio 2014

SPORT18

I crescentinesi si confermano ai vertici piemontesiDynamic Sport inarrestabileNUOTO Dellarole e Natali si regalano nuove grandi vittorie

VOLLEY - VARIO: Grande successo a Santhià per i tornei della Fossalassa sulla sabbia

Manca solo un tassello, e poi la rosa della Stamperia Al-icese sarà completa. Definito l’ingaggio del regista mil-anese Stefano Linguari, il club santhiatese ha trovato l’accordo con il Volley Novara per l’arrivo dell’ala Giovanni Gogna, classe ’98, che in paral-lelo giocherà in Under 19 con il club gaudenziano. Fase di stallo per la trattativa con il Biella Volley relativa all’altro posto 4 Lorenzo Fracasso. Intanto il Cuneo ha rinunciato all’iscrizione di B2 dopo aver dato forfait in A1, quindi il girone A resta a 13 squadre e servirà un ripescaggio.La dirigenza santhiatese è sta-ta anche impegnata da venerdì con i tornei della Fossalassa

KARATE - Crescentino

La Daimoku non si ferma maiProsegue indefessa, anche a luglio, l’attività del maestro di karate Alessandro Caizzo. Nel giro di una settimana il presi-dente dell’associazione cres-centinese Daimoku-Move ha partecipato a due riunioni con altri tesserati della FeSIAM. Domenica 13 luglio si è re-cato ad Andora (Savona) per un incontro di tre ore con gli altri maestri della Federazi-

one, molto utile nell’ottica di scambiarsi metodi e tec-niche d’insegnamento per unificare il più possibile l’organizzazione degli stage futuri. Sabato 19 si è poi re-cato a Torre Pellice, nel pin-erolese, in qualità di docente a uno stage per atleti con il kata Bassai Sho in forma base e Bunkai; molto apprezzato il suo contributo.

BASKET VARIO

Trino ripescato in serie DÈ finalmente realtà il ripescag-gio del Trino in serie D. La Fip regionale ha comunicato la composizione dei due gironi e il team di Francesco Tricerri è stato inserito nell’A con i Vercelli Rices, l’Eteila Aosta, cinque torinesi (Alfieri, Pgs Reba, Montalto Dora, Amici San Mauro e Settimo) e sei novaresi (Victoria, Basket Club Novara, Oratorio Maschile

Incetta di medaglie per la Dy-namic Sport ai Campionati Re-gionali Estivi di categoria: la squadra che comprende i grup-pi agonistici categorie Ragazzi, Juniores, Cadetti e Seniores di Biella, Crescentino e Rivarolo ha conquistato ben 44 medaglie, 35 individuali (6 ori, 1 argento e 18 bronzi) e 9 in staffetta (3 argenti e 6 bronzi), piazzamenti che sono valsi alla squadra alle-nata dai tecnici Enrico Rubino, Luca Andreo, Donato Nizzia e Giovanni Michelucci il 4° posto nella classifica a squadre. Sul gradino più alto del podio sono saliti Andrea Dellarole (100 e 200 rana ragazzi e 3° nei 200 e 400 misti), Elena Natali (100 e 200 stile libero ragazze ed anche 2a nei 50 e 400), Federico Picco (50 rana juniores), Alen Poggio (50 stile libero ragazzi 2000, 2° nei 100 dorso e stile libero, 3° nei 200 dorso e 400 misti). Sul podio anche Giorgio Maria Amatteis (2° nei 200 e 400, 3° nei 50 stile libero jun-iores), Arianna Capostagno (2a nei 100, 3a nei 200 e 50 dorso e nei 50 e 100 stile libero), Federica Schiapparelli (2a nei

Mercoledì 30 luglio 2013 - Anno 9 numero 30

sulla sabbia. Nel 2x2 misto amatoriale successo di Paolo Brizzi e Alessandra Venuti davanti a Federico Fontana e Margherita Seren Rosso; nel 2x2 maschile amatoriale altro trionfo di Brizzi con

Mauro Menegaldo, secondi Cos-tantino Ricchi e Fabio Roux. Nel 4x4 misto amatoriale oro per gli Incagabili, argento per gli Accattones. Entrambi i 2x2 per tesserati si sono chiusi ieri sera. Al Trofeo delle Regioni – Kinde-

riadi 13° posto per la selezion-atrice crescentinese Simona Serrano. A Jesolo (Venezia) le sue ragazze, Olimpia Cicogna e Alessandra Prelato, domenica per il girone B battevano 2-0 la Valle d’Aosta e 2-1 la Cam-

Trecate, Galliate, Ghemme e Beavers San Maurizio d’Opaglio). Secondo il calen-dario provvisorio debutto domenica 28 settembre alle 20,30 al Centro Sociale Buzzi per un derby attesissimo con i Rices. In pieno svolgimento il mercato: l’obiettivo è in-gaggiare almeno un paio di talenti che contribuiscano a centrare la salvezza.

BASKET - Bilancio positivo per l'Adbt Livorno FerrarisLa festa sociale di fine annata dell'Adbt Livorno Ferraris con l’approvazione del bilancio e la premiazione di atleti e istrut-tori per celebrare si è svolta con la consueta carica di al-legria. I buoni risultati ottenuti dalle 7 squadre della nostra società che raggruppa 143 is-critti, 85% dei quali di livorno, suddivisi in 67 minibasket un-der 12, 36 under 18, 40 over 18. Alle squadre già presenti nell’anno scorso, se ne sono aggiunte altre 2 e tutte Fem-minili, che si sono fatte onore nei campionati Under 13 FIP e Open CSI. La società ha dato risposta alle aspettative di un rinnovato desiderio di tornare a giocare a basket, a fare sport con tanto entusiasmo da con-

tagiare anche il pubblico, bambini e adulti che nelle gare ufficiali hanno riempito le tribune della palestra per sostenere la squadra e fare festa tutti insieme, per le vit-torie e per le sconfitte.Il pres-

idente del sodalizio in canotta rossa Gian Franco Falchetti è più che soddisfatto per l'andamento dell'annata. "Il merito di questo successo, è diretta conseguenza del lavoro degli istruttori, della collaborazione dei genitori,

NOTIZIE IN BREVE

In crescita la condizione di forma per Erica Marchini. La tiratrice ciglianese si è fatta onore nel weekend del 19/20 luglio al 3° Gran Premio di Fossa Olimpica presso il Tav Belvedere di Uboldo (Varese). Sparando con precisione e brillantezza ha ottenuto un punteggio di 68 fallendo di un soffio l’ingresso nella finale a sei e si è piazzata 8ª nella classifica generale. Buone le sensazioni provate da Erica, che alla ripresa delle competizioni dopo la pausa di agosto potrà met-tersi nuovamente in luce. Il successo tra le Ladies è andato a Giulia Pintor (Fiamme Azzurre) davanti all’olimpionica Jessica Rossi (Fi-amme Oro) e a Federica Ruscio (Forestale).

TIRO A VOLO - CiglianoMarchini chiude terza al GP di Fossa Olimpica

Si sono disputate nel segno di Carlo Barbano le due prove che hanno aperto il campionato Gt3 presso la pista della Trino Slot Racing. Gra-zie ai due successi ottenuti venerdì 11 e martedì 15 luglio comanda nettamente la classifica con 200 punti. Sul podio lo hanno affiancato in entrambe le occasioni Antonio Vandone e Gianni Sandigliano; nella prima gara 4° Andrea Botta e 5° Luca Nicolosi, nella seconda rispettivamente Fabio Marangoni ed Eusebio Beccati. Pertanto nella generale Vandone ha 176 punti e Sandigliano 154; a seguire Maran-goni (110), Riccardo Ferrero (93), Beccati (90), Francesco Cabiati (87), Botta (67), Paolo Maglietta (65) e Nicolosi (58).

SLOT RACING - TrinoBarbano balza subito al comando nel Gt3

200 e 3a nei misti juniores), Veronica Sportillo (2a nei 50 delfino cadetti), Lucrezia Violi-no (2a nei 400 misti e 3a negli 800 stile libero juniores), Da-vide Berardinetti (3° nei 200 delfino ragazzi 2000), Diego Bortolozzo (3° nei 100 rana ragazzi 2000), Alessia Peretto (3a nei 100 delfino cadette), Martina Roggero (3a nei 200 stile libero juniores), Filippo Tomei (3° nei 1500 stile libero ragazzi 2000), Beatrice Verna (3a nei 100 delfino juniores).Secondo gradino del podio per le staffette 4x100 stile libero juniores e cadette e 4x200 stile libero cadette femmine, terzo per la 4x100 e 4x200 stile libero juniores maschi, per la 4x200 junior femmine, per la 4x100 mista junior maschi ed infine per la 4x100 mista jun-iores e cadette femmine.Gli atleti Dynamic Sport qualificati per i Campionati Nazionali prepareranno l’appuntamento clou della sta-gione estiva: dal 4 al 7 agosto in vasca a Roma juniores e ca-detti, dall’8 al 10 la categoria ragazzi.

PODISMO - Cigliano

Diavoli Rossi protagonisti ad Oropa

pania. Saltato il 1° turno del tabellone, nel 2° cedevano 0-2 all’Emilia-Romagna; nella griglia di recupero nuovo 2-0 alle valdostane prima di ar-rendersi 1-2 al Veneto.

STEFANO TUBIA

Scottato da due retrocessioni senza conquistare neanche un punto, il Tennis Tavolo Santhià ripartirà in autunno con una sola squadra dalla serie D/2. È questa la decisione presa dalla società, giunta al 25° anno di vita, dopo un anno di sofferenze sia in C/2 sia in D/1. Unificando i due precedenti organici saranno ben 12 i giocatori che a rotazione scenderanno in campo agli ordini del tecnico Paolo Quattrocchi, per un campionato più performante dei precedenti e all’insegna del risparmio economico e di una maggiore disponibilità di effettivi per i match. Unico a cambiare casacca il campione paral-impico Salvatore Caci, trasferitosi a Romagnano Sesia (C/2).

TENNIS TAVOLOIl Santhià si presenta al via della serie D/2

Ci saranno anche due atlete ciglianesi a impreziosire il Galà di Twirl-ing della Nazionale italiana, il grande spettacolo voluto dalla FiTw per sabato sera al Palavela di Torino con inizio alle ore 21 (biglietti in vendita su Ticketone). Le juniores Marika Ottaviano e Giulia Bertotto avranno la possibilità di scendere in pedana a fianco delle campion-esse azzurre, in partenza per i Mondiali di Nottingham (Inghilterra), grazie alle medaglie conquistate all’European Cup di Würzburg (Ger-mania), l’argento nel Solo per Marika e il bronzo nel Duo. Una grande soddisfazione per loro e per la direttrice tecnica del Twirling Cigliano Liboria Regina, che vedono ripagati i frutti di un intenso lavoro.

TWIRLING - CiglianoOttaviano e Bertotto al Galà di Torino

Alla classicissima biellese di mezza estate di sabato 26 luglio che parte dal centro di Biella e dopo 12,2 chilo-metri arriva al Santuario di Oropa hanno partecipato 10 atleti della società ciglianese Podismo di Sera. Il percorso, spettacolare dal punto di vista paesaggistico, è però molto impegnativo, infatti, dopo il primo chilometro pianeg-giante per uscire dal centro cittadino, inizia subito un trat-to di salita continua per attra-versare l’abitato di Cossila che mette a dura prova il fiato e le gambe dei partecipanti. Passa un altro chilometro meno ripido per rifiatare e si arriva a Favaro dove la pendenza della strada ritorna a farsi sentire. Finalmente si è giunti oltre metà gara e con il pensi-ero al Santuario le pendenze sembrano diminuire, infatti all’ultimo tornante quasi non

si sente più la fatica e si cerca di sprintare fino al traguardo. I risultati dei ciglianesi sono stati: Gabriele Costa 1.08.11, Giulio Pontiroli 1.12.11, Ga-briele Amore 1.20.02, Doru Ruffa 1.27.55, Pino Rombolà 1.30.09, Ines Banda 1.30.47, Damiana Porta 1.31.06, Ele-onora Maffi 1.32.56, Cristina Bausano 1.33.03 e Flavio Re-gis 1.35.57. Per Pontiroli, Ruffa, Banda e Maffi è stata

la loro prima partecipazione alla Biella-Oropa e giunti al traguardo si sono detti en-tusiasti dell’esperienza e ori-entati a ripeterla il prossimo anno; per Doru, inoltre, una doppia impresa, poiché ha coperto i 12,2 km del per-corso correndo a piedi nudi. Bausano invece, alla sua sec-onda esperienza ha miglio-rato il suo personale di ben 5 minuti.

Santhià ha ospitato la terza edizione del Challange Master Cesare De Matteis e Ottavio Missoni. Per i colori biancorossi santhiatesi si è messa in bella evidenza Greta Fassio che ha conquistato la vittoria nel lancio del martello da 3 kg. Fassio ha fatto registrare la misura di 31.57 metri battendo nettamente Beatrice Bava dell'Atletica Cinque Cerchi e Oghomwontiti Omozusi della Sisport Fiat. Nel Challange Master ha gareggiato anche Samuele Cerri che ha raccolto il decino posto nel salto in lungo e il dodicesimo tempo nei 200 metri.

ATLETICA - SanthiàFassio si impone nel Challange Master

dell’aiuto datoci da tanti amici, tra i quali, l’Azienda agricola Rondolino della Colombara, Conad, Unipol, Lorenzini, il Comune di Livorno e da tutti coloro che hanno devoluto il loro 5°% alla nostra società".

In campo sono scesi i Pulcini guidati da Nicola Miglietta e Giorgio Lavarino, gli Scoiat-toli di Enrico Bonafin e Gior-gia Motfolea, gli Aquilotti di Gianmarco Misuraca e Luca Grimaldi, l'Under 13 fem-

minile allenata da Miglietta e Franco Rimedio, l'Under 14 di coach Tony Zedda, la compagine Open femminile allenata da Rimedio e Beppe Adorno per chiudere poi cn la maschile Open guidata in

panchina da Daniele Massa. Oltre all'attività agonistica il sodalizio livornese ha preso parte alla Festa dello Sport del 2 giugno e ha confermato vari corsi di avviamento al basket tra Livorno e Bianzè.

Page 19: la Gazzetta 30 luglio 2014

Le grandi notti d'estate / che nulla muove oltre il chiaro / fi ltro dei baci, il tuo volto / un sogno nelle mie mani. / Lontana come i tuoi occhi / tu sei venuta dal mare / dal vento che pare l'anima.E baci perdutamente / sino a che l'arida bocca / come la notte è dischiusa / portata via dal suo soffi o. / Tu vivi allora, tu vivi / il sogno ch'esisti è vero. / Da quanto t'ho cercata.Ti stringo per dirti che i sogni / son belli come il tuo volto, / lontani come i tuoi occhi. / E il bacio che cerco è l'anima.

Alfonso Gatto, Poesia d'amore, in “Tutte le poesie”, 2005

CULTURA E SPETTACOLI19

CRESCENTINO. I fratelli Mario e Adriano Salati, marmisti in Cre-scentino, hanno terminato la loro storica attività, iniziata dal padre Emilio, valente scultore.

Emilio era nato nel 1905 a Cale-stano, nel Parmense; era un giova-ne tranquillo, lavoratore, taciturno, viveva col padre e la famiglia in un cascinale tra il Monte Croce, sotto il passo della Cisa, ed il torrente Bra-ganza. Dalle acque tumultuose il ragazzo traeva rocce e sassi che con pazienza ed in segreto scolpiva.

Raccontano i fi gli che il podestà, incuriosito dal vederlo nascondersi in una capannuccia di frasche quan-do andava a caccia, volle capire cosa stesse combinando: scoprì il talento che albergava in quell'animo, un magnifi co leone su pietra ottenuto molando e temprando vecchi pezzi di ferro. Convinsero il padre a man-darlo a bottega, ed Emilio ormai ventenne raggiunse Parma. «Qui il suo estro esplose», raccontano i due uomini, ancora oggi emozionati nel riandare a quelle vicende lontane, ammaliati dalla fi gura paterna a cui sono legati da un ricordo indelebile, pieno di rispetto e di affetto.

Non occorse molto tempo perché il valore di Emilio venisse riconosciu-to: «era a bottega dal Rossi e i lavo-ranti avevano tentato, uno dopo l'al-tro, di realizzare un capitello, ma non c'erano riusciti. Nostro padre chiese di provare, ma il titolare dapprima disse no, “sei qui solo da tre mesi, gli altri hanno più esperienza di te e non ce l'hanno fatta”, ma la moglie lo convinse a farlo tentare, “non farà peggio degli altri”. L'aveva già in te-sta, in poco tempo era pronto».

Un'esperienza importante fu quella maturata con lo scultore Al-ceo Dossena, dal quale imparò l'arte antica, e anche quella di antichizza-re, essenziale per chi si occupasse di restauro; Emilio lo affi ancò nei lavori che condusse nel duomo di Parma.

I due maestri vennero richiesti poi per il recupero del castello di Gabiano, ed Emilio giunse così in Piemonte nel 1929. La marchesa Matilde Durazzo Pallavicini ap-prezzò le capacità dell'emiliano, che lavorò al castello per sette anni. Non si occupò solo di restauro, ma produsse anche sculture nuove per la struttura, come lo stemma, e re-alizzò un Cristo in avorio.

Ormai la sua vita era qui, si spo-sò, a Crescentino rilevò il piccolo laboratorio del marmista ormai anziano, nacquero i fi gli, Mario nel 1937 e Adriano nel 1943. Solo nel 1960 si trasferirono in quella che è stata fi no a ieri la sede dell'attività; a quell'epoca i ragazzi già lavora-vano col padre.

Adriano e Mario hanno visto l'e-voluzione del loro mestiere, da mar-mista scultore agli anni del boom economico, quando si costruiva a getto continuo, alla decadenza per l'avvento della produzione in-dustriale. Non venivano più com-missionate le statue di marmo per le tombe o magari per i giardini, la ceramica invase le case: «i mar-mittoni, quelle grosse piastrelle fatte con pezzi di marmo in una colata di cemento, erano bellissime e resi-stenti, ma richiedevano un periodo di stagionatura; quelle prodotte dal-la Pavital di Casale non bastavano a coprire le richieste, allora sono pas-sati alla stagionatura artifi ciale, ma col tempo si sbrecciavano e quindi la gente non le ha più volute».

La loro opera era richiesta per i pavimenti di marmo, le tombe di famiglia, persino una grossa com-messa dalla Francia, la possibilità di trasferirsi nel parigino, «però negli anni '80 la Francia era lontana».

Chi ebbe un ottimo rapporto con Emilio e la sua bottega fu don Giu-seppe Bianco, parroco di San Gri-sante, che richiese una serie di statue della Madonna e del Cristo da colloca-re sulla strada che porta al piccolo santuario della frazione, dove sulla colonna c’è L'Immacolata. Fu ancora Emilio a scolpire per il sacerdote il gruppo del Don Bosco con i fanciulli posto nel piazzale della chiesa. Nu-merose le opere che attestano la sue presenza a Crescentino: la Via Crucis a bassorilievo che si trova all'interno della Madonna del Palazzo, il busto di Luigi Arditi attualmente nell'uffi cio del sindaco, quello del dottor Minel-la, fondatore dell’istituto omonimo, la Madonna e Bernadette per la Casa delle suore; restaurò inoltre l'altare maggiore della chiesa parrocchiale di Crescentino, senza contare altri lavori ora in abitazioni private e quelli sparsi nelle chiese, nei cimi-teri. Era conosciuto anche nei paesi vicini e dagli antiquari.

Sulle orme del padre si mosse Ma-rio, fece a tempo ad imparare ad uti-lizzare gli attrezzi e le tecniche che lo portarono poi a realizzare le predelle dell'altare maggiore della Madonna del Palazzo e di quello del sacello; lo schema venne presentato dall'allora rettore don Emiliano Giolito sotto forma di pizzo, un lavoro all'unci-

netto che srotolò davanti agli occhi stupiti del marmista. «Me lo metta su carta, vediamo come fare»; evi-dentemente la soluzione venne tro-vata perché l'intarsio è lì, da vedere.

Oggi con la chiusura dell'attività ha la possibilità di dedicarsi ad una particolare scultura: Emilio aveva riprodotto uno dei due leoni stilofori che si trovano all'ingresso del duomo di Parma, Mario ha iniziato il secon-do. «È marmo rosso di Verona, va bene per la scultura perché sembra antica, è duro ma magroso», ovvero sotto il buono si può trovare la terra, e ciò lo rende diffi cile da usare.

In questi ambiti il confi ne tra l'ar-tigiano e l'artista è labile, i due fi gli seguivano il padre nel lavoro della bottega, negli acquisti, in ogni pas-saggio. Emilio si serviva a Carrara, pressoché tutta la sua produzione era di marmo bianco statuario; «però non si deve passare con l'a-cido e magari sbiancarlo, perde le ombre». I volti traggono infatti ca-rattere e profondità proprio dall'om-breggiatura del tempo che sottolinea il talento dell'esecutore.

Anche i particolari più semplici nascondono risvolti professionali ed artistici che si vanno perdendo: «le iscrizioni in romano si possono fare solo a mano, scalpellando, perché la lettera deve essere incisa a V, invece

il corsivo si può fare a macchina per-ché è tondo; quante notti sino alle ore piccole a incidere alla luce della lampada ad acetilene!».

Può sembrare un romanzo demi-cisiano, invece era la prassi; le lastre che arrivavano col vagone merci alla stazione venivano issate sul carro fa-cendole scorrere a forza di braccia su un apposito supporto di legno, con attenzione e sincronia per non romperle, mentre il cavallante tene-va fermi gli animali. Il peso affossava il carro nella terra battuta della via, si arrivava al magazzino e l'opera-zione si ripeteva per scaricare.

Poi arrivarono i camion, i Salati installarono la gru che ancora oggi si innalza a fi anco della casa. In-tanto Emilio continuava a scolpire nel poco tempo libero; arrivarono anche le soddisfazioni, oltre agli elogi dei destinatari di questi begli oggetti, non si può parlare di clien-ti (visto che soprattutto regalava o vendeva a prezzi irrisori): venne inserito da Dino Campini nella sua Arte italiana per il mondo, edita nel 1970 dalla S.E.N. di Torino.

Furono prese in esame solo tre opere: una Madonna con il Bambi-no che ricorda quelle di Luca della Robbia ma con infl ussi barocchi, il gruppo del Don Bosco, di “sapore novecentista” e di architettura neo-classica, infi ne il busto dell'Arditi, il cui “volto rivela un'accorta ricerca di ef-fetti psicologici”. Mescolanza di stili ed infl uenze diverse vennero notate e analizzate qualche anno dopo.

Nel 1971 improvvisamente morì; verrà ricordato nel 1987 a seguito dello spostamento della Via Crucis all'interno del Santuario, restaurata dai fi gli. Nell'agile volumetto che gli fu dedicato, Mario Monteverdi scri-verà “potrà sembrare ch'egli fosse completamente estraneo ai proble-mi estetici del nostro tempo […]. In lui la fedeltà al mestiere fu assoluta [...]. Non un innovatore, ma un co-scienzioso elaboratore di motivi ap-partenenti alle migliori tradizioni”.

Adesso non si sente più alcun rumore all'interno della sede della ditta Salati Emilio: Mario e Adria-no procedono alla liquidazione di quanto resta, due generazioni sono bastate per passarli dall'artigianato alla storia.

Silvia Baratto

BIANZÈ. L’associazione culturale Blanzate, in col-laborazione con il neo-nato sodalizio bianzinese Memorabilia, presenterà nelle serate della festa pa-tronale di Sant’Eusebio, da venerdì 1° agosto a lunedì 4, dalle 20 alle 24, un’edizione speciale della mostra permanente visita-bile presso il Municipio il sabato mattina.

Il nucleo della raccol-ta è nato, spiega Renzo Ferrari di Blanzate, da una prima mostra in oc-casione della patronale 2011, “Bianzè com’era… com’è”, seguita, in occa-sione della commemora-zione dei Caduti del 2012, da un’altra esposizione sui bianzinesi scomparsi nelle due guerre mondiali. Si è

giunti così, il 3 novembre 2013, all’inaugurazione della raccolta permanente in Municipio, che in quel momento annoverava già seicento immagini, oltre a documenti, medaglie e ci-meli appartenuti ai soldati

bianzinesi, reduci e caduti delle due guerre mondiali. All’apertura straordinaria del 25 aprile di quest’anno la mostra era salita a 800 stampe, più elmetti, mu-nizioni, giornali, oggetti personali dei soldati.

L’esposizione perma-nente ha trovato sede dapprima in due sale al secondo piano del Palaz-zo municipale (già storico convento delle Orsoline) per poi distribuirsi, all’au-mentare dei reperti, sulle restanti stanze che lo com-pongono.

Da poco è nata la col-laborazione anche con la giovane associazione Memorabilia, e la mostra

offrirà un tuffo nel passa-to, che – intorno al nucleo centrale sui soldati bianzi-nesi, che raggiunge ormai 1200 stampe – toccherà vari temi della vita collet-tiva: l’agricoltura, la sto-ria e i luoghi del paese, il carnevale, l’istituzione dei priori delle feste religiose negli scatti dal 1956 ad oggi.

Claudia Carra

VERCELLI. Il giornale onli-ne www.infovercelli24.it ha indetto la prima edizio-ne del concorso letterario “Trenta Righe”. L’idea nasce dalla lunghezza della cartella editoriale standard, un testo di 1800 battute, suddivise appunto in 30 righe di 60 caratteri com-prensivi di spazi e punteg-giatura. Esercizio letterario non semplice quello di dare vita a un mondo in una cartella, con una storia che prenda forma entro questo breve spazio (titolo e dati personali esclusi).

I partecipanti dovranno infatti scrivere un racconto inedito rispettando la lun-ghezza stabilita e inviarlo, in formato doc oppure odt, con le propre generalità, all’indirizzo mail del gior-

nale, [email protected], entro sabato 20 settembre.

Dal 20 al 30 settembre tutte le opere verranno pubblicate sul sito, dove i lettori sceglieranno le die-ci considerate migliori. Da qui si passerà poi alla sera-ta fi nale, che si terrà presso la Libreria Mondadori di Vercelli, durante la quale la giuria, presieduta dalla scrittrice vercellese Lina Besate, ascolterà le letture che degli attori o gli autori stessi faranno dei dieci rac-conti fi nalisti e premierà i tre classifi catisi ai primi posti.

I vincitori vedranno i loro testi pubblicati su un ebook che rimarrà a disposizione sul sito di infoVercelli24.

Elisa Ponassi

I bianzinesi in guerra e in paceIn occasione della patronale un'edizione speciale della mostra

A Palazzo municipale, a cura delle associazioni Blanzate e Memorabilia

I Salati, marmisti in CrescentinoI fratelli Mario e Adriano hanno chiuso l'attività iniziata dal padre Emilio

Mario e Adriano Salati nel loro laboratorio

La sala dedicata alla Prima Guerra Mondiale

Concorso letterario “Trenta Righe”:Dar vita a un mondo in una cartella

Indetto dal giornale online infovercelli24.it

Cimeli e tradizioni di Bianzè

Il Cristo in avorio realizza-to per la marchesa Pallavi-cini al castello di Gabiano.

Due generazioni di artisti

Il Cristo in avorio realizza-

Per don Giuseppe Bian-co furono scolpite le statue per la strada del santuario di San Grisante.

Per don Giuseppe Bian-

Anche il gruppo sta-tuario di Don Bosco venne commissionato da don Bianco, che aveva molta fi ducia nei giovani e die-de impulso all'Oratorio.

Anche il gruppo sta-

Madonna con Bambino: in marmo bianco di Carrara fu scolpita agli inizi degli anni Sessanta. Attualmente è in una collezione privata.

Madonna con Bambino: in

Page 20: la Gazzetta 30 luglio 2014

cultura e spettacoli20

Aperto a Vercelli il Museo ArcheologicoAllestito nella manica medievale dell’ex convento di Santa Chiara, è ora visitabile

Chivasso. (c.car.) È da poco calato il sipario sulla 22ª Rassegna internazionale di arte naïve e seconda edizione del Memorial “Mariuccia Dezzutto”, svoltasi dal 16 maggio all’8 giugno alla Mandria di Chivasso, e il vulcanico coordinatore artistico Antonio Protto, coadiuvato dall’associazione socio culturale Pro Mandria, propone una nuova esposizione internazionale di quadri e opere di genere naïf per i weekend di luglio, agosto e settembre.

Protto spiega che «a seguito del grande interesse suscitato dall’or-mai tradizione appuntamento della Rassegna internazionale di arte naïve si è pensato di continuare l’esposizione anche nei mesi estivi».

L’allestimento comprende 150 opere, collocate nelle prime tre cantine dell’imponente complesso: metà di esse erano presenti già nell’esposizione di maggio e metà sono invece nuove per Chivasso.

verCelli. (c.car.) Dopo una serie di adempimenti necessari all’apertura vera e propria, da giovedì 24 luglio è visitabile il nuovo Museo Archeolo-gico Città di Vercelli, inaugurato nel maggio scorso.

Fino al 5 agosto il martedì, mer-coledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 17.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 si dispie-gheranno davanti agli occhi dei visita-tori nella manica medioevale dell’ex convento di Santa Chiara le sale, con-traddistinte ognuna da un tema.

Ad accoglierli l’avatar del dio Apollo, la cui immagine scultorea si vedrà alla fine del percorso, in un viaggio tra oltre seicento reperti che si avvale anche delle più moderne tecniche multimediali.

Camminando lungo la linea del tempo si scoprirà la Vercelli pre ro-

mana, un villaggio dei Libui, abili artigiani e metallurghi, che si trova-va nella zona di corso Libertà, per passare poi alla romanizzazione, con i nuovi commerci (olio, vino, cera-mica nera…), e alla strutturazione

in municipium, con emergenze ar-chitettoniche come l’anfiteatro. Un altro filone di rilievo è quello delle necropoli, con quanto ci è pervenuto dei corredi dei defunti, alcuni molto particolari e misteriosi, e quello dei culti. Un’ultima sala sarà presentata con l’autunno con i suoi affascinanti ritrovamenti.

Il Museo, spiega la conservatrice Angela Deodato, sarà il racconto della Vercelli preromana e romana come mostrata dagli scavi degli ul-timi trent’anni, quindi una realtà in divenire, in dialogo con le collezioni dell’altro museo archeologico cittadi-no, il Leone, con cui si è stretta fin da subito una salda collaborazione, e si stanno progettando visite didattiche per tutte le età, che verranno propo-ste dopo la pausa estiva, che si con-cluderà il 2 settembre.

Nei fine settimanaProsegue pertutta l’estate

la mostra naïfalla Mandriadi Chivasso

Venerdì a Brandizzo Pane e rose, sabato Parada a San Benigno e Fole da osteria a Villadeati

“Teatri di confine”: domenica due spettacoli del Faber Teater alla Rocca di Verrua

Percorsi di sensi per la Fortezza

Per “aver contribuito a dare lustro alla città della ceramica”

Il conferimento all’artista chivassese in occasione della prossima Mostra

Ventura cittadino onorario di CastellamonteCastellamonte. Il rap-

porto tra Nino Ventura e Castellamonte è talmente stretto che alla prossima Mostra della Ceramica, in programma dal 29 agosto al 21 settembre, al 55enne artista siciliano di Acireale ma residente a Chivasso da decenni, sarà conferita la cittadinanza onoraria del comune altocanavesano.

Ospite frequente del-la Mostra, Ventura vi ha esposto delle opere origi-nali quali l’Esercito del Pic-colo Pesce, nel 2008 nella cornice della Rotonda An-tonelliana, e l’anno scorso le Tre Muse, che l’artista ha donato alla città e saranno collocate nel nuovo Museo Civico della ceramica e del-la terra rossa. D’altra parte,

è anche merito della creta estratta dalle cave di Castel-lamonte se Ventura ha po-tuto esprimere al massimo il suo genio.

Il titolo di cittadino ono-rario a una personalità “che ha contribuito a dare lustro alla città della ce-ramica” – questa la moti-

vazione – sarà ratificato a breve dal Consiglio comu-nale e lo porrà sullo stesso piano di tre illustri colleghi precedentemente insigniti di esso: Umberto Mastroi-anni, Arnaldo Pomodoro e Ugo Nespolo.

Stefano Tubia

End in nation: una mostramigra da Vercelli a Carrara

Gli artisti dello StudioDieci in trasferta

verCelli. (s.b.) Vercelli città d’arte e non solo tra le sue risaie, infatti è con il patrocinio del Comune bicciolano che gli artisti della galleria StudioDieci si possono trovare anche a Carrara, dove dal 14 luglio al 7 settembre sarà allestita al Museo del marmo End in nation – mostra migrante da StudioDieci verso altri mondi.

Un trentina di autori incontreranno una decina di colleghi per dare vita ad una nazione, ad un’enti-tà che si riconosce anche nella diversità, si confronta negli elementi comuni.

Tra i “migranti” vercel-lesi Carla Crosio, artista ed anima di StudioDie-ci, che partecipa anche a NotAzioni. Quando l’arte

cambia scena, esposizio-ne en plein air curata da Carlo Pesce al Serravalle Designer Outlet nell’am-bito del “Summer Music Festival”, nella quale dal 19 luglio al 17 agosto 14 artisti si confrontano con la musica attraverso opere e installazioni.

verrua savoia. “Teatri di confine”, la rassegna estiva curata dal Faber Te-ater, raggiunge la Rocca di Verrua domenica 3 luglio con Percorsi di sensi per la Fortezza. Il Faber ha ideato questa particolare perfor-mance che va al di là del-lo spettacolo inteso come rappresentazione e porta il pubblico ad essere parteci-pe del luogo in tutti i suoi aspetti. Il paesaggio e l’at-tore si sciolgono e diventa-no messaggio, dialogo con gli spettatori interlocutori, ora cambiando tono, ora raccontando sottovoce o magari urlando. Interes-sante e particolare, il per-corso è sempre diverso non solo cambiando località, ma anche per l’evoluzio-

ne che queste hanno nel tempo. Sono previsti due appuntamenti, alle 10 ed alle 18.

Per chi volesse scopri-re altre storie, “Teatri di confine” propone Pane e rose venerdì 1° agosto alle 21.30 in piazza Carlo Ala

a Brandizzo, prima pie-montese dello spettacolo del Teatro dell’Orsa. La celebre Parada del Faber scorrerà invece nel centro storico di San Benigno Ca-navese sabato 2 agosto alle 21.30; alle 20 a Villadeati l’associazione Serenissima

propone la Cena del con-tadino nel cortile del cir-colo e a seguire, dalle 22, nella chiesa di San Remi-gio, Fole da osteria del Teatro dell’Orsa.

La Compagnie Nicole & Martin arriva martedì 5 agosto a Chivasso: dalla mattina alle 9 saranno al Campus delle associazioni dove monteranno la Whi-te Tent, il grande tendo-ne che accoglierà già dal giorno seguente questa ed altre compagnie sino al 17 agosto.

L’ingresso agli spet-tacoli è gratuito; per informazioni e preno-tazioni 011.6993077, 334.7412857, [email protected], www.teatridi-confine.com.

Una teca del nuovo allestimento del museo

Fuochi d’artificio per Sant’Eusebiovenerdì nella basilica di Sant’Andrea

Vercelli: in occasione della patronale si inaugura il 17° Viotti Festival

La città preromana e romana, le necropoli e i ritrovamenti. Visite didattiche da settembre

La statua del dio Apollo

verCelli. (s.t.) Con l’avvi-cinarsi della festa patronale fervono i preparativi per l’evento inaugurale della 17ª edizione del Viotti Fe-stival, la rassegna musicale che sulla scia dell’illustre violinista fontanettese Gio-vanni Battista Viotti dona a Vercelli una visibilità na-zionale e internazionale.

Si intitola Fuochi d’artificio per Sant’Eusebio il concerto in calendario venerdì sera all’interno della Basilica di Sant’Andrea. Altissima la qualità del programma, imperniato sul Barocco del primo Settecento con l’esecuzione dei brani di quattro straordinari com-positori. La Camerata Ducale, diretta da Guido Rimonda, e il soprano tori-

nese Annamaria Turicchi, figura emergente della liri-ca nazionale anche in qua-lità di violista, eseguiranno l’Ouverture n. 3 in re maggio-re BWV 1068 di Johann Sebastian Bach, il Domine Deus da Gloria RV 589 di Antonio Vivaldi, il Cuius

animam gementem dallo Sta-bat Mater di Giovanni Bat-tista Pergolesi, l’Et exultavit dal Magnificat BWV 243 di Bach e The Music for the Royal Fireworks HWV 351 di Georg Friedrich Händel.

L’appuntamento di ve-nerdì, organizzato con l’assessorato comunale alla cultura, anticipa la stagione in abbonamento dell’Orchestra vercellese, che si terrà dall’autunno al Teatro Civico.

Venerdì 1° agosto, ore 21, Basilica di Sant’An-drea, Vercelli. Ingresso libero. Per informazio-ni 011.755791, [email protected], www.viottifestival.it, www.facebook.com/Ca-merataDucale.

Pane e rose con il Teatro dell’Orsa

La festa di Sant’Eusebio al Museo Leonecon “Balli, gigantesse e gare di velocipedi”

Vercelli: venerdì nella sala di Santa Maria Maggiore. Poi chiusura estiva

verCelli. (c.car.) Prima della chiusura estiva il Mu-seo Leone festeggerà con un appuntamento culturale il patrono della città di Ver-celli Sant’Eusebio.

Venerdì 1° agosto alle 18 infatti saranno di scena “Balli, gigantesse e gare di velocipedi. La festa di S. Eusebio a Vercelli dal Me-dioevo all’Ottocento”.

Sulla scorta del legame del Museo di via Verdi con la storia e le tradizioni ver-cellesi, in questa occasione sarà Riccardo Rossi a con-durre una breve conversa-zione su come, nei secoli, si è festeggiata la patronale, dal palio medievale fino alle fe-ste ottocentesche, attingen-

do ai resoconti della stampa locale e ai diari di Camillo Leone. Queste testimonian-ze, con aneddoti e curiosità, evidenziano quale sia l’im-portanza della ricorrenza

per i vercellesi, che nel tem-po si sono sbizzarriti nell’or-ganizzazione di ricchi e inte-ressanti festeggiamenti.

L’iniziativa, su prenota-zione, si svolgerà nella sala detta di Santa Maria Mag-giore, dove è esposta la statua di Sant’Eusebio del XIII secolo, un tempo par-te del pulpito del Duomo.

Il Museo chiuderà poi al pubblico per l’estate mar-tedì 5 agosto e riaprirà con i consueti orari martedì 2 settembre.

Venerdì 1° agosto, ore 18, Museo Leone, Ver-celli. Per informazioni e prenotazioni [email protected], 0161.253204, 348.3272584.

La statua di Sant’Eusebio del XIII secolo

Il Museo del Tesoro del Duomoè aperto fino al 13 e riapre il 27

Mentre la Biblioteca Capitolare chiude dal 7 al 25

verCelli. (d.ga.) Il Museo del Tesoro del Duomo resterà chiuso al pubblico il 1° agosto in occasione della solennità di S. Eusebio, e per la pausa estiva ad agosto da mercoledì 13 a martedì 26, per riapri-re mercoledì 27 con i consueti orari (da mercoledì a venerdì 15-18, sabato 10-12 e 15-18 e domenica 15-18). La Biblioteca e Archivio Capitolare invece chiuderà da giovedì 7 a lunedì 25 agosto, con ria-pertura martedì 26. Per informazioni 0161.51650, [email protected].

Nino Ventura all’opera

L’esposizione nelle cantine della cascina

Sono prevalentemente opere provenienti da collezionisti, ac-canto a quelle di alcuni pittori contemporanei, «gli amici più affezionati alla nostra Rassegna». Nella prima sala ci sono nomi che hanno fatto la storia dell’arte naïf nel mondo, quali Josip Generalic, Ivan Lackovic, Mijo Kovacic, Josip Pintaric (Cro-azia), Emerik Fejes (Serbia), Nikifor, Teofil Ociepka (Polonia), André Demonchy, Jean Fous (Francia), Prefete Duffaut (Haiti), Lorenzo Prato, Irene Invrea, Francesco Maiolo, Udo Toniato, Pietro Ghizzardi (Italia), e nelle altre due molti altri che abitual-mente hanno esposto negli anni a Mandria.

Tutti i sabati e le domeniche di luglio, agosto (incluso Fer-ragosto) e settembre, ore 16-19.30, Mandria di Chivasso. Per informazioni 011.9195216, 347.5741527, [email protected].

Il soprano Annamaria Turicchi

Carla Crosio

Page 21: la Gazzetta 30 luglio 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

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SPEEDYÈ un mini cagnolino Pinscher, ha solo un anno e pesa 5-6 kg. È buo-no, allegro e spera di trovare una famiglia affettuosa che lo tenga con sé in casa.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

SPRINGÈ giovane (ha soltanto due anni), so-cievole ed anche di razza! Cosa ci fa ancora in canile?

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

ANGEL

«Sono un bel cagnetto buono, sim-patico e solare, mi piace la compa-gnia degli altri amici a quattro zam-pe e delle persone».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

BIJOUIl nome dice tutto di questa minuscola micetta, sempli-cemente adorabile!

GRACEDue mesi di simpatia e vi-talità.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

fra le noteI Tèranèira: da Santhià e dintornimusica medievale in chiave moderna

SANTHIÀ. (c.car.) Un’antica leggenda narra che Dio creò il popolo piemontese partendo dall'ac-qua limpida, dalla dura roccia e dalla terra nera. I Tèranèira nascono nel 2013 da cinque dei sette membri dell'ex As Capiss Pipe Band, gruppo di musica medievale impegnato per di-versi anni in concerti e manifestazioni storiche in tutto il nord Italia.

I componenti sono Gabriele Vecco, origina-rio di Santhià e ora residente a Tronzano (piva medievale), Arianna Melis, di Tronzano (bom-barda), Arianna Greta Bor, di Santhià (tambu-ro imperiale), Davide Trebò, di San Germano Vercellese (tamburo imperiale e rullante) e Pao-lo Castelli di Fiorano Canavese (davul, una sor-ta di gran cassa medioevale, e piatti).

Adattando pezzi tradizionali e di propria cre-azione, il gruppo presenta un repertorio di brani medievali riletti in chiave moderna, caratteriz-zati da percussioni incalzanti, dalla ricerca dei suoni e dall'utilizzo degli strumenti del passato.

Tra i più importanti impegni di questa sta-gione il fi tto carnet dei Tèranèira annovera il Carnevale storico di Santhià, il Torneo di Mag-gio di Re Arduino a Cuorgnè, la decima Festa Medievale di Rocchetta Cairo, in provincia di Savona, il Palio dei Rioni di Serravalle Sesia, la decima edizione del festival celtico Bundan svoltosi a Stellata di Bondeno, in provincia di Ferrara, dal 18 al 20 luglio, oltre a varie par-tecipazioni in alcuni eventi e feste celtiche pie-

montesi come Beltane a Masserano e Ruote e cornamuse a Pezzana. A settembre il gruppo sarà presente alla festa celtica di Axa Briga a Settimo Rottaro.

«L'idea di portare in piazza questi brani ri-visitati in maniera in un certo senso più vicina alla nostra epoca nasce dalla volontà di fare conoscere un patrimonio di strumenti e suoni di tanto tempo fa anche alle nuove generazio-ni, spiegano. Inoltre, la possibilità di suonare in tanti borghi antichi e di conoscerne la storia costituisce per noi un grande stimolo al fi ne di continuare a raccontare con la nostra musica i tempi, i personaggi e quelle tradizioni che ri-schiano sempre più di andare perduti».

“Memorabilia”: è nata a Bianzèuna nuova associazione culturale

BIANZÈ. Nel marzo di quest’anno a Bianzè si è costi-tuita Memorabilia, una nuova associazione di carattere cultu-rale, con interessi storici, arche-ologici e di promozione socia-le. Il suo nome in latino indica tutto quanto è degno di essere ricordato. Il direttivo di Memo-rabilia è formato dal presidente Jari Gavioli, affi ancato da Dario Scotti, vicepresidente, e da Ele-na Mezzano, segretario.

La sede si trova presso il Mu-nicipio bianzinese, accanto a quella del sodalizio culturale Blanzate, con il quale è nata un’immediata collaborazione, favorita dalla vicinanza degli obiettivi statutari.

L’associazione si propone di sensibilizzare l’opinione pubbli-ca ai problemi della tutela e del-la valorizzazione del patrimonio archeologico, monumentale, ar-chitettonico, paesaggistico, am-bientale, artistico, storico, ar-chivistico, librario, etnografi co, attraverso diversi fi loni di atti-vità. Il sodalizio si muove dalla ricerca d’archivio, che potrà

sfociare in future pubblicazio-ni, ad iniziative didattiche, alla collaborazione con associazioni, enti pubblici e privati. Un’even-tualità presa in considerazione è anche quella di agire in sinergia con la Protezione civile in caso di eventi calamitosi che coinvol-gano la salvaguardia dei beni storici.

I primi passi di Memorabilia hanno già visto alcune signifi -cative realizzazioni: lo scorso inverno è stata restaurata e al-lestita presso il Municipio una

sala con reperti che si va ad af-fi ancare a quelle predisposte da tempo in mostra permanente dall’associazione Blanzate, de-dicate alla prima e alla seconda guerra mondiale dei bianzinesi ed anche alle manifestazioni della vita comunitaria.

Nella sala predisposta dal più giovane sodalizio si possono ve-dere maschere antigas, elmetti, stampe fotografi che, onorifi cen-ze tipiche della prima guerra mondiale come il Cavalierato di Vittorio Veneto, ed una che risale all’epoca delle guerre d’in-dipendenza.

Sotto il profi lo storico-archivi-stico è stata fatta una prima inte-ressante scoperta: Gavioli, Scotti e Renzo Ferrari di Blanzate han-no infatti reperito la documenta-zione che comprova l’esistenza a Bianzè di un “campo di atterra-mento”, che fungeva da piccolo aeroporto per i velivoli in servi-zio nella prima guerra mondia-le, parte di un sistema di 31 siti tra Torino e Pordenone.

Claudia Carra

rubriche 21

inter nos

Il presidente Jari GavioliAlcuni componenti dei Tèranèira nel corso di un'esibizione

Page 22: la Gazzetta 30 luglio 2014

Annunci economici

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Rubrican°

a n n u n c i og r a t u i t o

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IMMOBILIARI1 VenDitA ABitAZioni2 AcQUisto ABitAZioni3 Affitto ABitAZioni (offeRtA)4 Affitto ABitAZioni (DoMAnDA)5 BoX e GARAGe6 LocALi Uso Ufficio7 iMMoBiLi coMMeRciALi e inDUstRiALi8 cAse VAcAnZA9 teRReni e RUstici

VEICOLI 10 AUtoMoBiLi11 fURGoni e AUtocARRi12 fUoRistRADA – RoULotte – cAMPeR13 Moto e cicLoMotoRi14 cicLi e BicicLette15 MAccHine AGRicoLe – MoViM. teRRA16 nAUticA

COMPUTER E ATTREZZATURE LAVORO17 HARDWARe18 softWARe19 MoBiLi e AttReZZAtURe in GeneRe

OGGETTI E SERVIZI PER LA CASA20 ARReDAMento21 eLettRoDoMestici e cAsALinGHi22 teLefoniA22 RiscALDAMento23 fAi DA te – GiARDinAGGio

SHOPPING, SALUTE E BELLEZZA24 ABBiGLiAMento25 centRi estetici, PALestRe, Piscine

TEMPO LIBERO, SPORT, VIAGGI 26 ARticoLi sPoRtiVi27 VAcAnZe e cAMPeGGio28 AUDio e ViDeo – cine-foto-otticA29 LiBRi – GioRnALi – fUMetti – RiViste30 MUsicA e stRUMenti MUsicALi31 AntiQUARiAto32 Vino e cAntinA33 GiocAttoLi, ARticoLi BAMBino34 oRoLoGi e GioieLLi35 GiocHi, HoBBY e coLLeZionisMo

LAVORO36 DoMAnDA37 offeRtA

SERVIZI38 BABY sitteR – coLLABoRAZ. DoMesticHe39 LeZioni – RiPetiZioni40 AssistenZA41 seRViZi VARi

COMUNICAZIONI PERSONALI42 MAtRiMoniALi43 sMARRiti e tRoVAti44 RicoRRenZe, AUGURi45 MessAGGi

VARIE46 neGoZi – AZienDe47 oPPoRtUnitA’ coMMeRciALi48 finAnZiAMenti49 AniMALi50 scAMBi e BARAtti

IndIce delle rubrIche

taccuino22

ViLLAReGGiA: Centro Calor, Località Rocca ss11, 35 [ss11 km 36.000]sALUGGiA: TotalErg di Bonino, stra-da crescentino, 31ciGLiAno: IP cigliano nord, A4 km 31.900Eni con gpl, ss11 [ss11 km 38.655]cRescentino: Esso, Via Giotto, 45 [ss31bis km 13.950] Total Erg, strada torino, 12 [ss31Bis], loc. cascinottiEni Via Giotto, 32LiVoRno feRRARis: Conad con gpl, Via Piemonte [sP2] angolo con Via saluggiaIP, Via Piemonte [sP2] incrocio tra sa-luggia e crescentinoShell, Bivio crescentino-saluggia sAntHiÀ: Q8 cavour est, A26 [A26 km 29.275]Eni, Via Due Giugno [sP3]

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Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 30 - Verolengogiovedì 31 - Saluggiavenerdì 1° agosto - Alice Castellosabato 2 - Santhià comunaledomenica 3 - Santhià comunalelunedì 4 - Chivasso crocemartedì 5 - Borgo d’Ale

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( Saluggia

Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 23: la Gazzetta 30 luglio 2014

Le segnalazioni vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

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Fax: 178 2775237

@COSA SUCCEDE IN PAESE

Al Belvedere di Vercelli si proiettano i fi lm restauratiFino al 10 agosto: Per qualche dollaro in più, Chinatown, Il buono, il brutto, il cattivo e Psycho

• VERCELLI, proiezione del fi lm Per qualche dollaro in piùAl cinema Belvedere alle 21.30.

MERCOLEDÌ 30

• CRESCENTINO, concerto dei Ra-dioPaxi, tributo a Vasco RossiIn piazza Caretto alle 21.30, nell’ambito de “I giovedì musicali”.• VERCELLI, pro-iezione del fi lm ChinatownAl cinema Belvedere alle 21.30.

• VERCELLI, mer-catino di prodotti biologici ed ecocom-patibili “NaturalVer-celli”Dalle 8.30 alle 19 in piazza Cavour.• MONCRIVELLO, Festa patronale di Sant’EusebioAl campo sportivo alle 15 torneo di calcetto; alle 19.30 apertura dello stand gastronomico con specialità alla griglia con salsa barbecue, a seguire serata con musi-ca anni ’60-’70-’80 della Abcd Band.• BIANZÈ, Festa Patronale di Sant’EusebioAl campo sportivo alle 15.30 torneo di calcio, alle 19.30 apertura del padiglio-ne gastronomico e serata danzante con l’orchestra l’Allegra Compagnia; inoltre presso il palazzo comunale edizione speciale della mostra di cimeli e stampe.• VERCELLI, proiezione del fi lm Il buono, il brutto, il cattivoAl cinema Belvedere alle 21.30.• SAN BENIGNO, spettacolo teatrale Parada

Nel centro storico alle 21.30, nell’am-bito della rassegna “Teatri di confi ne”, con il Faber Teater.• VILLADEATI, spettacolo teatra-le Fole da osteriaNella chiesa di San Remigio alle 22, nell’ambito della rassegna “Teatri di con-fi ne” curata dal Faber Teater, con il Tea-tro dell’Orsa; inoltre alle 20 nel cortile del circolo dell’associazione Serenissima verrà proposta la Cena del contadino.

• MONCRIVELLO, Festa patronale di Sant’Euse-bioAl circolo Il Chiosco alle 15 gara di briscola; alle 19.30 apertura dello stand gastrono-mico con “maxi apericena”, a seguire “serata giovane” in collaborazione con Spazio A4 Disco Club.• BIANZÈ, Festa Patro-nale di Sant’EusebioAlle 19.30 apertura del padiglio-ne gastronomico, alle 22 spetta-colo di chiusura con “le lanterne volanti” e serata musicale con i

Turbo Taz; inoltre presso il pa-lazzo comunale mostra perma-nente di cimeli e stampe.

• VERCELLI, proiezione del fi lm PsychoAl cinema Belvedere alle 21.30.

• CHIVASSO, montaggio della White Tent di “Teatri di Confi -ne”Al Campus delle Associazioni dalle 9, con la compagnia Nicole & Martin.• MONCRIVELLO, Festa patro-nale di Sant’EusebioAl circolo Il Chiosco alle 15 gara di bri-scola; alle 19.30 apertura dello stand gastronomico con specialità paella, a seguire serata musicale con Sergio Bongiovanni e fuochi d’artifi cio.• VERCELLI, proiezione del fi lm PsychoAl cinema Belvedere alle 21.30.

• CHIVASSO, incontro su “Il piacere di vivere in compagnia. Ricordo di Antonino Tamburello e delle sue passioni”Al Centro d’incontro “F. Donato” alle 16, nell’ambito degli appuntamenti di “Estate Anziani 2014”.• VERCELLI, incontro su “Balli, gigantesse e gare di velocipedi: la festa di Sant’Eusebio a Vercelli dal Medioevo all’Ottocento”Al Museo Leone, nella sala di Santa Maria Maggiore, alle 18, per festeggiare il patrono di Vercelli, conversa-zione a cura di Riccardo Rossi; a seguire, piccolo ape-ritivo.

• MONCRIVELLO, Festa patronale di Sant’EusebioAlle 19.30 apertura dello stand gastronomico “Festival degli antipasti”, a seguire serata musicale con Doriano e i polvere di stelle; presso il bar Scacco Matto alle 21 gara di briscola.• BIANZÈ, Festa Patronale di Sant’EusebioAlle 19.30 apertura del padiglione gastronomico, dalle 21.30 esibizioni di zumba, di liscio e latino america-no con la scuola Dance & Music di Elena e Christian Bono, poi spettacolo di danza del ventre e serata con musica anni ’90-2000; inoltre presso il palazzo comu-nale mostra permanente di cimeli e stampe.

• VERCELLI, concerto Fuochi d’Artifi cio per Sant’EusebioNella Basilica di Sant’Andrea alle 21, per inaugurare la 17ª edizione del Viotti Festival, con il soprano Anna-maria Turicchi e l’orchestra Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda.• VERCELLI, proiezione del fi lm ChinatownAl cinema Belvedere alle 21.30.• BRANDIZZO, spettacolo teatrale Pane e roseIn piazza Carlo Ala alle 21.30, nell’ambito della rasse-gna “Teatri di confi ne” curata dal Faber Teater, con il Teatro dell’Orsa.

• BIANZÈ, Festa Patronale di Sant’EusebioAlle 7 ritrovo presso la roggia Be-alera a Cascina Bottaluzza per la gara di pesca alla trota “Me-morial Cristiano Bobba”, poi premiazione dei tornei sportivi, alle 10 messa in onore del San-to patrono, e alle 14.30 la stori-ca regata nella fossa; alle 19.30 apertura del padiglione gastro-nomico, dalle 22 serata musica-le con la band Jolly Blu, tributo agli 883; inoltre presso il palazzo comunale mostra permanente di cimeli e stampe.• MONCRIVELLO, Festa pa-tronale di Sant’EusebioAl Lago Lanucio alle 7.30 gara

di pesca, nel centro storico dalle 10 per tutta la giornata il merca-tino dell’usato organizzato in col-laborazione con i Bucanieri del Recupero, e presso il bar Scacco Matto alle 15 torneo di scacchi; alle 19.30 apertura dello stand gastronomico con specialità di pesce, a seguire serata danzante con Cristian e la Band, inoltre esibizione dei Fratelli Bono con danze latino americane e dei ra-gazzi della “Dance & Music”.• VERCELLI, mercatino

dell’antiquariato “Barla-fus”In viale Garibaldi dalle 8 alle 19.• VERRUA SAVOIA, spetta-colo teatrale Percorsi di sen-si per la FortezzaAlla Rocca alle 10 e alle 18, nell’ambito della rassegna “Tea-tri di confi ne”, con il Faber Te-ater.• VERCELLI, proiezione del fi lm Il buono, il brutto, il cat-tivoAl cinema Belvedere alle 21.30.

GIOVEDÌ 31

SABATO 2

LUNEDÌ 4 MARTEDÌ 5

VENERDÌ 1° AGOSTO

DOMENICA 3

VERCELLI. Riprende la programmazione al cinema Belvedere con la rassegna dal titolo “Nonostante tut-to si prosegue...”, che fi no al 10 agosto, ogni sera alle 21.30 proporrà al pubblico riedizioni digitali restaurate.

Stasera, mercoledì 30, verrà proiettato Per qualche dollaro in più del 1965, il secondo western di Sergio Le-one, capitolo centrale nella sua “trilogia del dollaro”; tra i personaggi il Monco (Clint Eastwood), il colonnel-lo Douglas Mortimer (Lee Van Cleef), el Indio (Gian Maria Volonté), mentre le musiche sono di Ennio Mor-ricone.

Giovedì 31 luglio e venerdì 1° agosto la rassegna pro-segue con Chinatown, fi lm neonoir del 1974 diretto da Roman Polanski, ambientato a Los Angeles, interpretato da Jack Nicholson, Faye Dunaway e John Huston. L’in-vestigatore Gittes viene incaricato dalla sedicente signora Mulray di investigare sulla presunta infedeltà del marito. Gittes riesce a fotografare l’uomo in compagnia di una giovane donna, ma si presenta al suo cospetto la vera si-

gnora Mulray, e la vicenda si complicherà ulteriormente al ritrovamento del corpo senza vita del marito.

Sabato 2 e domenica 3 agosto ritorna Sergio Leone con il fi lm che completa la “trilogia del dollaro”: Il buo-no, il brutto, il cattivo del 1966. Tra gli interpreti ritrovia-

mo Clint Eastwood, ora nei panni del buono, e Lee Van Cleef in quelli del cattivo, mentre il brutto è rappresen-tato da Eli Wallach. Il Cattivo è da tempo sulle tracce di un bottino nascosto da un certo Bill Carson in una tomba, ma sarà il Buono a scoprire il nome scritto sulla tomba e il Brutto a individuarne l’ubicazione, così i tre uomini, pur senza alcuna fi ducia reciproca, inizieranno insieme la caccia al tesoro nascosto.

Martedì 5 verrà proposta la pellicola Psycho del 1960, il più grande successo di pubblico di Alfred Hitchcock, che vanta quattro nomination agli Oscar. Tratto dall’o-monimo romanzo del 1959 di Robert Bloch, ed interpre-tato da Janet Leigh, Anthony Perkins, John Gavin e Vera Miles, racconta della giovane Marion Crane che, fuggita con i soldi del suo principale, si ferma al motel gestito da Norman: mentre si fa la doccia un assassino dal volto coperto si introduce nella stanza e la uccide a coltellate.

Diana Gallo I RadioPaxi suonano a Crescentino

agenda 23

Elena e Christian Bono alla festa di Moncrivello

I Jolly Blu suonano a Bianzè

Parada con il Faber Teater

Una celebre scena di Psycho, film di Hitchcock del 1960

A Chivasso si monta la White Tent di Nicole & Martin

Il mercatino NaturalVercelli in piazza Cavour

Clint Eastwood in Per qualche dollaro in più

La basilica di Sant’Andrea a Vercelli

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