la Gazzetta 26 marzo 2014

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anno 9 - n. 12 1,20 euro Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1 TRINO MONCRIVELLO CRESCENTINO Lo chiede il gruppo “Noi per Trino” del consigliere Roberto Gualino Intervista al primo cittadino Giovanni Carlino, in scadenza di secondo mandato Dopo la profumeria, il negozio di tele- fonia e il “compro oro”, furto al Gran Bar «La città è troppo sporca, l’Amministrazione intervenga» Il sindaco alle minoranze: «Facciamo il bilancio insieme» Un altro “colpo” notturno della banda di via Mazzini A PAG. 11 A PAG. 14 A PAG. 3 www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2 Alvimedica, in “cassa” 130 lavoratori su 180 L’azienda (ex Cid) è passata pochi mesi fa a una multinazionale turca. I sindacati: speriamo che sia solo una fase congiunturale del mercato SALUGGIA. Da lunedì 24 mar- zo circa 130 dipendenti della Alvimedica di Saluggia, su un totale di 180, sono in cassa in- tegrazione per quattro settima- ne. Si tratta dei lavoratori della Cid (Carbostent & Implanta- ble Device), azienda nata nel 2008 come spin-off di Sorin Group e acquisita, a fine 2013, dalla società turca Alvimedica Medical Devices. «La cassa integrazione - spiega Severino Gasparini, se- gretario della Filctem-Cgil - è stata richiesta per una durata massima di quattro settimane, fino al 18 aprile, dopodiché la produzione dovrebbe ripren- dere con regolarità, poiché ci dicono che si tratta di un even- to contingente, non strutturale, dovuto ad un calo di ordini». TRINO. Al documento “Proposte per migliorare il quadro economico complessivo” consegnato al Comu- ne e alla Partecipanza da un gruppo di trinesi la scorsa settimana, è stata allegata una raccolta firme; il diret- tivo della Partecipanza ha invitato la settantina di iscritti che hanno firmato ad un incontro, che si terrà domenica 30 marzo, per sentire le motivazioni. Il documento fissa alcuni presup- posti, tra i quali la responsabilità del- la Partecipanza nella rescissione del rapporto con la Regione, e suggeri- sce alcune soluzioni alla situazione economica in atto. Per il Primo con- servatore Bruno Ferrarotti si tratta di «falsità e cose senza senso». «Ah, prendi 20 mila euro» «Tu, invece, 30 mila e più» SANTHIÀ Cappuccio e Simion si “beccano” SALUGGIA Fino al 18 aprile, a causa di un rallentamento degli ordini e al ritardo di alcune gare Falchetti: in Comune non sono il portavoce della segretaria... LIVORNO FERRARIS. A seguito di alcune dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Chiara Barone, segretaria del Circolo livornese del Partito Democratico, i con- siglieri comunali Gian Franco Falchetti e Davide Mosca prendono le distanze con una nota: «Prendiamo atto - spiegano - delle diversità di valutazione emerse tra i consiglieri di minoranza e il nuovo di- rettivo del Circolo Pd; occorre garantire una reciproca autonomia; il nostro grup- po è attento ai suggerimenti di tutti, ma il consigliere Falchetti non potrà più essere il portavoce del Circolo Pd nei confronti dell’Amministrazione comunale». LIVORNO FERRARIS Il consigliere e il Pd CRESCENTINO - Successo dell’iniziativa A spasso tra i monumenti con i cani A PAG. 9 Bianzè: quattro gol e secondo posto CALCIO La squadra di Costanzo rifila un poker alla Virtus Vercelli e raggiunge il Cavaglià VERCELLI. Apre sabato 29 marzo e resterà fino al 6 luglio all’Arca di Vercel- li la mostra “Kandinsky. L’artista come sciamano”, dedicata al padre dell’a- strattismo, al suo ruolo di trait d’union fra occiden- te ed oriente e al legame con la culture sciamaniche dell’Eurasia. Weekend importante per Alicese, Bianzè e Livorno Ferraris. I castellani batto- no 3-1 il Bollengo Albiano e mettono una seria ipoteca sulla qualificazione ai play- off. Il Bianzè ne rifila quat- tro alla Virtus Vercelli e sale al secondo posto. Il Livorno è sempre più vicino alla pro- mozione diretta in Prima. ALLE PAGG. 23-24 Kandinsky. L’artista come sciamano Apre sabato all’Arca di Vercelli la mostra sul padre dell’astrattismo Le opere arrivano all’Arca Alberto Costanzo, mister del Bianzè A PAG. 27 SANTHIÀ. Quando Massimo Simion, qualche anno fa, l’aveva apostrofato come «professionista della politica», Angelo Cappuccio se l’era legata al dito. E ora che sono stati pubblicati i compensi dei membri del cda dell’Atap (in cui Simion è entrato, lasciando il Consiglio comunale), il sindaco li fa notare. Angelo Cappuccio, sindaco di Santhià Massimo Simion, vicepresidente Atap A PAG. 17 Un reparto di assemblaggio dello stabilimento saluggese Partecipanza, domenica l’incontro tra l’attuale direttivo e i “frondisti” TRINO Dopo la consegna di un documento all’ultima assemblea Il Primo conservatore Ferrarotti e il sindaco Portinaro A PAG. 11 A PAG. 12 ASSEMBLEA A SALUGGIA Le principali novità del Piano Regolatore ALLE PAGG. 4-5 A PAG. 19

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Settimanale di informazione locale per il Vercellese

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anno 9 - n. 12 1,20 euro

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) CNS/TO - art. 1, comma 1

TRINO MONCRIVELLO CRESCENTINO

Lo chiede il gruppo “Noi per Trino” del consigliere Roberto Gualino

Intervista al primo cittadino Giovanni Carlino, in scadenza di secondo mandato

Dopo la profumeria, il negozio di tele-fonia e il “compro oro”, furto al Gran Bar

«La città è troppo sporca,l’Amministrazione intervenga»

Il sindaco alle minoranze:«Facciamo il bilancio insieme»

Un altro “colpo” notturnodella banda di via Mazzini

A PAG. 11A PAG. 14A PAG. 3

www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2www.lagazzetta.info - la Gazzetta - @laGazzetta2

Alvimedica, in “cassa” 130 lavoratori su 180L’azienda (ex Cid) è passata pochi mesi fa a una multinazionale turca. I sindacati: speriamo che sia solo una fase congiunturale del mercato

SALUGGIA. Da lunedì 24 mar-zo circa 130 dipendenti della Alvimedica di Saluggia, su un totale di 180, sono in cassa in-tegrazione per quattro settima-ne. Si tratta dei lavoratori della Cid (Carbostent & Implanta-ble Device), azienda nata nel 2008 come spin-off di Sorin Group e acquisita, a fi ne 2013, dalla società turca Alvimedica Medical Devices.

«La cassa integrazione - spiega Severino Gasparini, se-gretario della Filctem-Cgil - è stata richiesta per una durata massima di quattro settimane, fi no al 18 aprile, dopodiché la

produzione dovrebbe ripren-dere con regolarità, poiché ci dicono che si tratta di un even-

to contingente, non strutturale, dovuto ad un calo di ordini».

TRINO. Al documento “Proposte per migliorare il quadro economico complessivo” consegnato al Comu-ne e alla Partecipanza da un gruppo di trinesi la scorsa settimana, è stata allegata una raccolta firme; il diret-tivo della Partecipanza ha invitato la settantina di iscritti che hanno firmato ad un incontro, che si terrà domenica 30 marzo, per sentire le motivazioni.

Il documento fissa alcuni presup-posti, tra i quali la responsabilità del-la Partecipanza nella rescissione del rapporto con la Regione, e suggeri-sce alcune soluzioni alla situazione

economica in atto. Per il Primo con-servatore Bruno Ferrarotti si tratta di «falsità e cose senza senso».

«Ah, prendi 20 mila euro»«Tu, invece, 30 mila e più»

SANTHIÀ Cappuccio e Simion si “beccano”SALUGGIA Fino al 18 aprile, a causa di un rallentamento degli ordini e al ritardo di alcune gare

Falchetti: in Comune non sonoil portavoce della segretaria...

LIVORNO FERRARIS. A seguito di alcune dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Chiara Barone, segretaria del Circolo livornese del Partito Democratico, i con-siglieri comunali Gian Franco Falchetti e Davide Mosca prendono le distanze con una nota: «Prendiamo atto - spiegano - delle diversità di valutazione emerse tra i consiglieri di minoranza e il nuovo di-rettivo del Circolo Pd; occorre garantire una reciproca autonomia; il nostro grup-po è attento ai suggerimenti di tutti, ma il consigliere Falchetti non potrà più essere il portavoce del Circolo Pd nei confronti dell’Amministrazione comunale».

LIVORNO FERRARIS Il consigliere e il PdSEGUE A PAG. 11CRESCENTINO - Successo dell’iniziativa

A spasso tra i monumenti con i caniA PAG. 9

Bianzè: quattro gol e secondo postoCALCIO La squadra di Costanzo ri� la un poker alla Virtus Vercelli e raggiunge il Cavaglià

VERCELLI. Apre sabato 29 marzo e resterà fi no al 6 luglio all’Arca di Vercel-li la mostra “Kandinsky. L’artista come sciamano”, dedicata al padre dell’a-strattismo, al suo ruolo di trait d’union fra occiden-te ed oriente e al legame con la culture sciamaniche dell’Eurasia.

Weekend importante per Alicese, Bianzè e Livorno Ferraris. I castellani batto-no 3-1 il Bollengo Albiano e mettono una seria ipoteca sulla qualifi cazione ai play-off. Il Bianzè ne rifi la quat-tro alla Virtus Vercelli e sale al secondo posto. Il Livorno è sempre più vicino alla pro-mozione diretta in Prima.

ALLE PAGG. 23-24

Kandinsky. L’artista come sciamanoApre sabato all’Arca di Vercelli la mostra sul padre dell’astrattismo

Le opere arrivano all’Arca Alberto Costanzo, mister del Bianzè

A PAG. 27

SANTHIÀ. Quando Massimo Simion, qualche anno fa, l’aveva apostrofato come «professionista della politica», Angelo Cappuccio se l’era legata al dito. E ora che sono stati pubblicati i compensi dei membri del cda dell’Atap (in cui Simion è entrato, lasciando il Consiglio comunale), il sindaco li fa notare.

Angelo Cappuccio, sindaco di Santhià Massimo Simion, vicepresidente Atap

A PAG. 17

Un reparto di assemblaggio dello stabilimento saluggese

Partecipanza, domenica l’incontrotra l’attuale direttivo e i “frondisti”

TRINO Dopo la consegna di un documento all’ultima assemblea

Il Primo conservatore Ferrarotti e il sindaco Portinaro

A PAG. 11 A PAG. 12

ASSEMBLEA A SALUGGIA

Le principali novitàdel Piano Regolatore

ALLE PAGG. 4-5A PAG. 19

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CresCentino. Rimane solo più da scommettere quale sarà la prossima at-tività commerciale a finire nel mirino dei ladri. In via Mazzini, l’arteria portica-ta principale della città, sono già quattro i negozi saccheggiati. L’ultimo as-salto di una preoccupante escalation risale alle 4 del-la notte tra venerdì e sa-bato, quando ignoti han-no forzato la saracinesca del Gran Bar ed hanno portato via il registratore di cassa (valore: 800 euro) con i soldi. Probabilmen-te i ladri avrebbero voluto anche portare via il cam-biamonete delle macchi-nette videopoker, ma era ancorato al muro.

E’ stata un’azione piuttosto fulminea per-chè l’entrata in funzione del sistema d’allarme ha disturbato la banda. In pochi minuti, infatti, nel bar si sono precipi-tati i titolari che abitano al piano di sopra, e i tre malviventi (più, proba-bilmente, un quarto che faceva da palo) si sono dileguati. Sono poi stati avvisati i carabinieri, che ora avranno il compito di visionare il sistema di vi-deosorveglianza installato all’interno del bar.

Intanto in città cresce la paura. In pochi mesi è la quarta attività sac-cheggiata nel breve tratto di via Mazzini tra piazza Garibaldi e piazza Ca-

retto. La prima era stata alla fine dell’anno scorso la Profumeria Alberti. Poi la notte del 12 gennaio la saracinesca del “Centro Tim” era stata sfondata lanciando contro un’Alfa Romeo Giulietta. La ser-randa, però, aveva retto all’urto e i ladri erano stati costretti a fuggire an-

che per la presenza di un inquilino del piano di so-pra, che aveva cercato di bloccare l’azione lancian-do un vaso di fiori. Un mese fa stesso copione al “Compro oro”. Anche in quel caso i ladri avevano sfondato la saracinesca e avevano poi prelevato il registratore di cassa: vuo-

to, però. A fronte di questa situa-

zione di emergenza non è escluso che i commer-cianti del centro storico possano chiedere all’Am-ministrazione comunale la convocazione di un vertice sulla sicurezza.

Andrea Bucci

CronaCamercoledì 26 marzo 2014 3

san Maurizio Canavese. (r.c.) Una donna è stata investita da un’auto in transito mentre, dopo aver fatto la spesa al supermercato, attraversava la strada sulle strisce pedonali spingendo il passeggino con il suo bambino di due anni. E’ accaduto venerdì sera poco dopo le 19 in via Andrea Remmert a San Maurizio Canavese, nei pressi del discount Penny Market.

Sfortunati protagonisti dell’inciden-te sono una donna di 42 anni, Brin-dusa Coitan, di nazionalità romena, e il suo bimbo di pochi mesi, entrambi

ricoverati all’ospedale di Cirié. L’in-vestitore è Paolo Alberto Forno, 43 anni, di Cigliano, alla guida di una Volkswagen Tiguan.

La donna, che prima di essere investita è riuscita a spingere il pas-seggino verso il marciapiede, è rico-verata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Ciriè per un grave trauma cranico e un trauma addo-minale da schiacciamento.

Forno, sceso dall’auto, ha soccorso la donna; sul posto sono intervenuti i vigi-li del fuoco per liberarla dalle lamiere

dell’auto e per permettere all’equipe medica della Croce Rossa di stabiliz-zarla per poi trasportarla in ospedale. Un’operazione che li ha visti impegnati per oltre mezz’ora, con i pompieri in-tenti ad usare i flessibili per togliere la donna dal groviglio di lamiere.

Pressoché illeso, fortunatamente, il bambino: i medici dell’ospedale civile di via Battitore lo hanno medicato per qualche lieve escoriazione.

Il pauroso incidente ha creato non pochi disagi alla viabilità dell’arteria, già di per sé piuttosto trafficata nelle

ore serali, con il traffico veicolare con-gestionato fin oltre le 21,30, quando si sono conclusi i rilievi degli agenti della polizia municipale.

Forno è risultato negativo all’alcool test e, per il momento, non è stato de-nunciato dai vigili urbani. L’auto è sta-ta sequestrata. In quel tratto il limite di velocità è fissato a 30 chilometri orari.

La banda di via Mazzini colpisce ancoraCrescentino: nella notte tra venerdì e sabato è stato preso di mira il Gran Bar

Negli ultimi mesi si sono moltiplicati i furti con scasso: la profumeria, il centro Tim e il “Compro oro”

Venerdì davanti a un supermercato di San Maurizio Canavese

è però riuscita a spingere verso il marciapiede il passeggino con il figlio di due anniDonna investita sulle strisce da un ciglianese

è un 48enne

Arrestato il rapinatorecon l’ascia

CresCentino. (a.bu.) è stato identificato ed arre-stato il rapinatore che il 4 marzo scorso, armato di un’ascia, aveva fatto irruzione nella farmacia del paese. Eseguendo un’ordinanza di custo-dia cautelare firmata dal Gip Marco Dovesi della Procura della Re-pubblica di Vercelli, i carabinieri delle stazioni di Trino e Crescentino hanno arrestato Alfonso De Glaudio, 48 anni di Crescentino, con piccoli precedenti di polizia. De Glaudio è accusato anche di un’altra rapina più un’altra tentata; le indagini dei carabinieri, coordinate dal Sostitu-to Procuratore Roberta Brera, hanno permesso di accertare la respon-sabilità di De Glaudio per la rapina commessa lo scorso 13 marzo pres-so il supermercato Dico di Trino dove ha spinto una cassiera per impos-sessarsi di 250 euro. De Glaudio sarebbe il responsabile anche del-la tentata rapina del 20 febbraio scorso quando, armato di un coltello con lama lunga 20 centi-metri, minacciò la tito-lare della tabaccheria Rigazzi di Brusasco. In quell’occasione il rapi-natore dovette fuggire a mani vuote per l’arrivo di alcuni clienti.

mattinaleCRESCENTINOMorto l’uomo caduto dalla finestra

E’ morto dopo un paio di settimane di agonia. Domenica scorsa il cuore di Luigi Pavan, 78 anni, ha cessato di battere nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cto di Torino dove era ricoverato per le ferite riportate l’8 marzo scorso cadendo dalla finestra del bagno di casa. Soccorso dai vo-lontari della Croce Rossa di Crescentino supportati dall’équipe medica del 118, era stato trasferito in elicottero al nosocomio torinese. Originario del Veneto, a Crescentino Pavan aveva svolto la pro-fessione di carpentiere presso l’impresa edile Bol-tri. I funerali saranno celebrati oggi, mercoledì 26 marzo, nella parrocchiale. Lascia la moglie Franca, il figlio Marco con la moglie Ivana e i nipoti Diego e Matteo.

CRESCENTINORissa notturna fuori da un bar

Nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo è stata segnalata una rissa in viale Po. Testimoni raccontano di aver visto due giovani picchiarsi sel-vaggiamente. E’ probabile che il diverbio sia nato all’interno di un bar, per poi proseguire in strada. I carabinieri sono al lavoro per identificare i respon-sabili della rissa.

BORGO D’ALEè grave una donna ferita in un incidente

Permangono gravi le condizioni di Caterina M., la 41enne di Borgo d’Ale rimasta coinvolta la sera di sabato 15 marzo in un incidente stradale avve-nuto lungo la ex Statale che collega Tronzano a San Germano Vercellese. E’ ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli. La donna si trovava a bordo di un’auto condotta da un’amica e in compagnia del figlio dell’amica più altri due giovani. Per cause ancora in corso di ac-certamento la donna al volante ha perso il control-lo del mezzo, che dopo aver sbandato è finito nel canale a lato della strada. La conducente è rimasta illesa, mentre i giovani hanno riportato lievi con-tusioni.

SAN GERMANOIncidente a tre liceali di Santhià

Tre giovani di Santhià sono rimati feriti, per fortu-na in maniera non grave, in un incidente avvenuto mercoledì 19 lungo la Provinciale 143, intorno alle 17, all’ingresso di San Germano Vercellese. Sta-vano tornando dalle lezioni pomeridiane del liceo scientifico a bordo di un’utilitaria che, per cause in corso d’accertamento da parte dei carabinieri, si è scontrata contro un trattore che stava svoltando in una strada secondaria. La ragazza che occupava il sedile posteriore ha riportato alcune contusioni ed è stata trasportata al pronto soccorso, un altro giovane ha riportato la frattura di una costola e il terzo è rimasto illeso.

SAN GERMANOCircolava con assicurazione falsa

Viaggiava a bordo della sua auto con un contras-segno assicurativo falso. Così i carabinieri, scoper-tolo, hanno denunciato S.D., 25enne originario della provincia di Biella. Dovrà rispondere di falso in scrittura privata. Reato che gli è costato il ritiro della patente e il sequestro della vettura.

Il passeggino a lato della strada

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Saluggia. (u.l.) In una serata sbagliata (il 21 marzo si ricordano le vit-time di mafia, e a Salug-gia c’era un’iniziativa di “Libera” programmata da tempo), in un posto dall’acustica infame (il pa-lazzetto è fatto per gioca-re a pallavolo o a basket, non per tenervi conferen-ze), con un pubblico non molto numeroso (l’asses-sore Libero Farinelli: «mi aspettavo tanti cittadini, ci sono solo i fans di Re-nato Bianco e Paola Oli-vero»; evidentemente gli elettori di “Insieme per la nostra gente” sapevano già tutto...), venerdì sera l’Amministrazione comu-nale ha presentato la Va-

riante generale al Piano Regolatore, adottata dal Consiglio comunale il 27 febbraio scorso. Meglio: adottata da “Insieme per la nostra gente” in Con-

siglio comunale, perché i consiglieri Olivero e Bianco non l’hanno vota-ta, e Bianco ha buon gio-co a sostenere che «questi qui se la cantano e se la

suonano da soli».Comunque. Il sinda-

co dà il benvenuto, poi comincia a leggere un documento che proba-bilmente sono gli “obiet-

tivi del Piano”, ma che viene commentato dai più come «co’ al dis? as capis gnenti». Cede poi la parola all’urbanista, l’architetto Tullio Toselli, che per più di un’ora e mezza spiega il come e il perché dello strumento; già l’argomento non è dei più semplici, se poi si fa fatica a sentire... In platea molti hanno in mano il

volantino, con due tavole del Piano, realizzato e di-stribuito dai consiglieri di minoranza nei giorni pre-cedenti, e lo commentano con i vicini di sedia. Dopo un po’ (un bel po’) qual-cuno comincia a dare se-gni di insofferenza: prima Pietro Greco (zittito dal sindaco: «Pietro, sta spie-gando...»), poi Giovanni Boggio, che si alza e va al

tavolo dei relatori; a diffe-renza di Greco, nessuno si sente di zittirlo, fino a quando il capogruppo Giuseppe Vallino fa inter-venire il maresciallo dei carabinieri Ignazio Casti che lo riaccompagna a posto.

Sono ormai quasi le 23 quando i cittadini posso-no cominciare a porre qualche domanda. «Pri-

Saluggia4

Un Piano Regolatore che fa discutereVenerdì sera in palestra l’Amministrazione l’ha presentato ai cittadini

Dibattito sulle scelte urbanistiche e viabilistiche della Giunta Barberis

Il pubblico che ha partecipato all’assemblea

Gli interventi di Giovanni Boggio, Fabio Pistan e Marco Zannino (fotoservizio Greco)

CIRCONVALLAZIONE

Un lungo giro a nordper non passare in paese

Uno degli “obiettivi strategici” del Piano è “lo sviluppo del sistema di viabilità tan-genziale agli abitati di Saluggia e Sant’An-tonino integrato con un disegno infrastruttu-rale di accessibilità ai centri urbani”. Ecco quindi che Toselli - su indicazione della Giunta - ha disegnato una circonvallazio-ne intorno a Saluggia, da nord-ovest a sud-est dell’abitato (il cui tracciato i lettori de la Gazzetta hanno già visto pubblicato su queste pagine), e una che “taglia fuori” Sant’Antonino, staccandosi all’altezza del cimitero, passandoci davanti, intersecando la strada per San Giacomo e reimmetten-dosi sulla provinciale appena prima di Ca-sale Mariette.

PARCHEGGI

Vicino a via Ponte Roccae sul campo dell’Oratorio

La Giunta rileva estrema necessità di nuovi parcheggi all’inizio di via Ponte Rocca, dove per realizzarli si andranno a prendere - con le buone o con le meno buo-ne - aree attualmente di proprietà privata. Un parcheggio è previsto di fronte al parco giochi, all’angolo con via 1° Maggio; un altro all’inizio di vicolo Gorizia, appena prima della casa dell’assessore Farinelli. Il terzo è previsto al posto dell’attuale campo sportivo dell’Oratorio: così don Enrico la pianterà di chiudere quel maldedetto can-cello...

Un altro parcheggio è previsto nell’area Gallo-Pedrantoni, e un altro tra l’area ex Quaglino e la ferrovia.

NuOVO quARtIERE REsIdENZIALE

Tappari si trasferiscee lì si costruiscono case

Il Piano prevede il trasferimento dell’attivi-tà di deposito e vendita di materiali edili e falegnameria attualmente situato nell’isolato tra via Fiandesio, via Francesco Faldella e via San Bonaventura: “un insediamento che si è sviluppato all’interno del tessuto residen-ziale ed il cui trasferimento in un’area più idonea risulta l’indispensabile condizione per procedere a costruire un nuovo disegno di sviluppo urbanistico a destinazione resi-denziale”. Quindi Tappari deve trasferirsi dove? Nell’area P.I.P. tra Saluggia e Sant’An-tonino, tra la strada e la ferrovia, dove - per invogliarlo a spostarsi - “potrà essere ricono-sciuto un incentivo sia in termini di riserva di aree sia in termini di premialità sui valori di-mensionali delle volumetrie insediative”. E al posto dell’attuale deposito? Si libera un’area di oltre 25 mila metri quadri in cui costruire case nuove per (fino a) 286 abitanti.

INdustRIA E ARtIGIANAtO

Oltre 120 mila metri quadritra il Navilotto e S. Antonino

La “nuova” zona artigianal-industriale del paese sarà quindi quella a lato della strada per Sant’Antonino, a sinistra dopo il Navilotto. Qui sono previsti, nell’ordine, tre ambiti (APT2, APT3 e AIA 1), due da 29 mila metri quadri ciascuno e uno da 66 mila, per l’insediamento di attività produtti-ve (altezze degli edifici: fino a 10-12 me-tri). Sulla prima delle tre aree vige un P.E.C. già approvato e sottoscritto; Sull’ultima - la più grande, quella verso Sant’Antonino - è previsto che si intervenga con un P.I.P.

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All’ora dell’aperitivo, in certi bar, non è raro imbattersi nella figura del sedicen-te esperto di viabilità. Uno che magari ha guidato il camion tutto il giorno, o s’è fatto qualche mezz’ora di coda rien-trando, e allora - approdato al bancone, fra una patatina e un’oliva - intrattiene i compagni di spritz sul tema «bisogne-rebbe fare una strada che...». Qualcuno lo appoggia, qualcuno lo canzona. Poi vanno tutti a casa a cenare e a guardare la partita, e la cosa finisce lì.

Al Comune di Saluggia, evidente-mente, funziona più o meno così: ar-riva uno che dice «bisognerebbe fare una strada che...». Il problema è che gli danno retta. Lo fanno in orario di lavo-ro, da sobri, spendendo soldi pubblici, e - visti i progetti che riescono a tirar fuori - evidentemente senza la compe-tenza di quello del bar.

* * *Un anno e mezzo fa la Giunta ha

commissionato a uno Studio di Torino un progetto che aveva - citiamo testual-mente - come «intervento prioritario l’apertura di una nuova via, parallela a via Roma, con funzione di scarico della viabilità in transito tra Livorno Ferraris e Crescentino». Ora: se uno lo dice al bar, gli rispondono: pirla, per andare da Livorno a Crescentino si passa da Lamporo, mica dal centro di Saluggia! In Comune, invece, per far andare più agevolmente i livornesi a Crescentino e viceversa hanno assegnato l’incarico per un progetto preliminare (che da solo costa più di 11 mila euro): e i pro-gettisti hanno disegnato un strada lar-ga 9 metri - un’autostrada a tre corsie, praticamente - tra largo Stazione e il ponte sulla ferrovia a San Sebastiano. Qualche mese più tardi il sempre per-spicace consigliere Giuseppe Barberis ha capito che farla sbucare vicino al ponte è pericoloso, e allora ha pro-posto di «chiuderla al fondo con una sbarra di ferro».

* * *Veniamo ad oggi. Nella Variante ge-

nerale al Piano Regolatore è stata di-segnata una circonvallazione: abbiamo pubblicato la tavola di Prg, evidenzian-done il percorso, qualche settimana fa su queste pagine. Siccome la principa-le esigenza delle centinaia di persone che abitano nel chivassese e che lavo-rano nel comprensorio Sorin è quella di visitare la campagna saluggese per apprezzarne i valori naturalistici e pa-esaggistici, per loro è stato apposita-mente studiato un ampio percorso pa-noramico. Arrivando da Torrazza, la nuova arteria tocca la zona di via Pon-te Rocca (dove potranno soffermarsi al celebre pilone di San Carlo), interseca l’ultimo tratto della Rivetta, lambisce il cimitero (dove esistono numerose tom-be di notevole valore artistico), poi con una dolce doppia curva sovrappassa il naviletto e la ferrovia (da lì sopra si

potranno scattare magnifiche vedute di Sant’Antonino) e conduce in zona Viarazze, dove al mattino - proprio all’ora di ingresso al lavoro - potranno ammirare il sole che sorge verso Cre-scentino. E al ritorno, usciti dal lavoro, per arrivare alla strada per Torrazza... stesso percorso, slow & green, nella calda luce del tramonto. Il tutto cantic-chiando, come Fabio Concato, «Guido piaano... (ci sono nove rotonde, ndr), non so neanche dove andare e m’allon-taano... lentamente tra i monti e le pia-nuure..., peccato che qui vicino non c’è il maare...». Uno che lavora alla Cid ci ha detto: piuttosto vado a Istanbul, faccio prima.

* * *Sempre sulle tavole della Variante

generale al Piano Regolatore è dise-gnata la pista ciclabile. In paese anche le pietre sanno che l’esigenza è quella di collegare Saluggia con Sant’Anto-nino: se ne parla da decenni, c’era già il tracciato sul Piano vigente, e c’è un dettagliato progetto messo a punto dal gruppo “La ruota” che tutti conosco-no e che ha l’appoggio di centinaia di saluggesi. Cosa fa il progettista Toselli (su indicazione della Giunta, of course)? Disegna la pista da Sant’Antonino alla Cascina Primavera, e da lì, anziché farla proseguire lungo via Fiandesio e farla entrare in paese... la fa svoltare nei campi - lungo la circonvallazione che non esiste ancora - fin verso la So-rin. L’altra sera, quando in assemblea qualcuno ha fatto notare la stranezza, il sindaco ha spiegato che «è sufficiente venire in Comune e presentare un’os-servazione». Buongiorno, sono Firmi-no Barberis, siccome arrivo da un lun-go soggiorno su Marte e sono l’unico a Saluggia a non sapere qual è il percor-so della pista ciclabile che da anni i cit-tadini chiedono, facciano il piacere di presentare un’osservazione a un Piano Regolatore già adottato dove abbiamo fatto disegnare a Toselli un percorso diverso.

* * *Fortunatamente l’incapacità di questa

Amministrazione di tradurre in opere quel che viene disegnato sulla carta evi-terà al Comune di buttare soldi e spreca-re suolo con la realizzazione di bretelle inutili, circonvallazioni assurde e piste ciclabili che non vanno da nessuna par-te. Gli unici che ingrassano (a spese del contribuente) sono i progettisti, a cui gli amministratori fanno disegnare queste assurdità, e che - giustamente - quando consegnano le tavole chiedono che si pa-ghino loro le parcelle.

Se, anziché assegnare incarichi lau-tamente retribuiti per soluzioni viabi-listiche assurde e irrealizzabili, gli am-ministratori si limitassero a parlarne al bar, il Comune avrebbe qualche soldo in più da utilizzare per le opere che a Saluggia servono davvero.

Tu mi fai girar, tu mi fai girar...di umberto lorini

Viabilità da delirio

Il sindaco Barberis con il gruppo di “Insieme per la nostra gente” e l’architetto Toselli

ma i cittadini - ordina il sindaco -, solo alla fine i consiglieri, che hanno già avuto modo di in-tervenire in Consiglio». Che i consiglieri, oltre ad essere cittadini essi stessi, rappresentino a loro vol-ta centinaia di altri citta-dini, è un concetto che nelle assemblee organiz-zate da “Insieme per la nostra gente” non riesce

a passare. Le domande sono soprattutto sulla viabilità: la pista ciclabi-le, la circonvallazione, le rotonde, i parcheggi. Par-lano poi anche Bianco e Olivero, immediatamen-te rimbeccati dal sindaco e da Farinelli. Quando la Olivero fa notare che «nel Piano c’è un copia-e-incolla dal Piano Rego-latore di Livorno Ferraris,

con i nomi delle strade di quell’altro paese», Toselli fa una faccia strana.

A un certo punto, mentre la platea inizia a svuotarsi, qualcuno pone la domanda delle cento pistole: quanto potrebbe costare la nuova circon-vallazione, e chi la pa-gherà. La risposta è «ne stiamo parlando con la Provincia». Ecco allora

che prende il microfono il consigliere Giuseppe Barberis, che dice: «tanto quella circonvallazione non si farà, la Provincia non ha i soldi e la vo-gliono abolire». Toselli spegne il computer, si va tutti a casa. Buonanotte, e sogni d’oro.

VILLA INCIsA

Ok a nuove abitazioni nel parco se il “triangolo” è ad uso pubblico

Il Piano prevede uno “scambio” tra proprietà privata e Comune. Al privato viene concesso di aggiungere, a quella esistente, 600 metri quadri di ulteriore superficie utile lorda ad uso residen-ziale (abitazioni per 15 persone). In cambio, la proprietà concede al Comune l’uso pubblico del “triangolo” di parco tra via Vuillermin e via Fiu-me, che verrebbe adibito ad “area attrezzata di affaccio su via Fiume”, con “abbattimento delle barriere visive” su quest’ultima (il muro che co-steggia la discesa).

sANt’ANtONINO

Nuove aree edificabili vicinoall’acquedotto e al campo sportivo

Il piano prevede l’edificazione di case nuove - su aree attualmente libere - anche a Sant’Antonino.

Una delle aree è quella, uscendo dalla frazione verso Saluggia, a destra vicino all’acquedotto: cir-ca cinquemila metri quadri, con edifici alti fino a tre piani, per 32 abitanti. L’altra è quella a nord del campo sportivo: 11 mila metri quadri, dove si potranno costruire case - alte anche qui fino a tre piani - per 75 abitanti. In tutto, oltre cento santan-toninesi in più.

a pag. 18 una lettera di Franco Marmello

Page 6: la Gazzetta 26 marzo 2014

saluggia6

SALUGGIA. (r.s.) Si ter-ranno domenica 13 aprile, dalle 13 alle 18 presso la sede di via Don Rampella 8 alla presenza di rappre-sentanti del Comune, del Consolato marocchino, della Questura e dei Ca-rabinieri, le elezioni per il rinnovo del direttivo

dell’associazione Dar Es-salam.

L’associazione ha tra le sue fi nalità quelle di pro-muovere la cultura e le tra-dizioni arabe, aiutare gli immigrati nell’inserimento nella società e organizzare ritrovi in occasione delle feste tradizionali maroc-

chine e arabe in genere.Il direttivo era stato

sciolto alcune settimane fa a seguito di dissidi interni, e ora va rieletto. “Tutti i cittadini - si legge in alcu-ni volantini distribuiti in paese -, senza distinzione di nazionalità e residenza, sono invitati a esprimere il

loro voto”.Le candidature a presi-

dente o a membro del di-rettivo vanno comunicate entro il 31 marzo all’asso-ciazione (tel. 340.4117605)

o ad Abdelmjid Assou (338.1415057), Mabrouk Frih (338.5395549), M’ha-med Rida (339.3415727), Abdallah Nouiguer (334.9595318).

SALUGGIA. La premia-zione della nona edizione del concorso letterario “Carla Boero”, sabato 22 marzo alla Biblioteca MOviMEnte di Chivasso, ha intrecciato i diversi volti dell’Italia: dalle ragazze di Cosenza del Liceo Classi-co “Bernardino Telesio”, che hanno avuto i massi-mi riconoscimenti nella categoria giovani, e sono state presenti via internet, a colui che è stato insignito della palma di vincitore in ben due categorie.

Si tratta del romano - divenuto saluggese dal 1958 - Enrico Adduci, per la poesia in italiano Le pic-cole cose e per quella in ro-manesco Er barbone. «È la prima volta che mi capita di vincere in due sezioni dello stesso concorso, ha spiegato l’autore; i premi consistevano in libri e, per

il primo posto per la poe-sia in italiano, ho avuto la bellezza di 18 volumi!».

Per la narrativa giova-ni, accanto alle promesse calabresi spicca il nome della chivassese Federica Leuci con Sulle note del Na-tale e nella stessa sezione, ma riservata agli adulti, un’altra chivassese, Emilia Capasso, con La donna che comprava abbracci.

Claudia Carra

L’associazione Dar Essalamelegge il nuovo direttivo

Dopo lo scioglimento: le candidature vanno presentate entro � ne marzo

Il romano-saluggese Enrico Adducipremiato al concorso “Carla Boero”

Nona edizione del concorso letterario a Chivasso

Alessio Dellamula è caduto mentre potava un albero in giardino

Giuseppe Negro è mancato mentre si recava a una visita in ospedale

Due lutti nella Leva 1940

appuntamenti saluggesi“PERCORSO SALUTE” A VITA TREBorrione parla di “Ictus: sintomi, cause e cure”

Proseguono gli incontri del “Percorso salute” orga-nizzati dall’associazione Vita Tre di Saluggia, ini-ziativa dedicata agli anziani e volta all’informazione e alla sensibilizzazione sull’adozione di un corretto stile di vita. Questa sera, mercoledì 26 marzo alle 21 al Centro Vita, il dottor Paolo Borrione tratterà il tema “Ictus: sintomi, cause e cure”.

SABATOGiornata ecologica intorno al Ritano

La Suzuki Italia spa in collaborazione con l’Ente Parco Po e Collina Torinese organizza per sabato 29 mar-zo una giornata ecologica per la pulizia della località “Ponte degli Assassini” interessando i territori di Sa-luggia e Torrazza. Al mattino alle 9 saranno organiz-zate due postazioni di coordinamento e raccolta, uno in corrispondenza dell’ingresso dal sottopasso ferrovia-rio, l’altro all’ingresso dal campo volo sulla strada Tor-razza-Arborea, per intervenire nelle zone a ridosso del-la Riserva Naturale dell’Isolotto del Ritano. L’azione di pulizia permetterà il miglioramento della Riserva, incentivando la già presente fruizione a fi ni ricreativi, oltre alla valorizzazione del tratto di Via Francigena.

SABATO A SANT’ANTONINO“Cena dell’ora legale” con gli scout

Il gruppo scout di Sant’Antonino ha organizzato la “Cena dell’ora legale” che si terrà sabato 29 marzo alle 20, presso l’oratorio della frazione, con lo scopo di fi nanziare le attività scout del “Clan”, il gruppo di gio-vani dai 15 ai 18 anni. Il costo della cena sarà di 13 euro per gli adulti e 7 euro per i ragazzi. Per informazioni contattare Cesare (333.2110069 oppure e-mail [email protected]), Francesco (340.7546949), Lau-ra: (345.0424706), Greta (366.3705610).

SABATO E DOMENICARaccolta di materiale per il Sermig

I ragazzi dell‘Azione Cattolica organizzano una rac-colta di materiale per il Sermig (Servizio missionario giovani) di Torino, gruppo nato con lo scopo di scon-fi ggere la fame nel mondo tramite opere di giustizia, promuovere lo sviluppo, vivendo la solidarietà verso i più poveri. La raccolta si terrà sabato 29 marzo dal-le 17.30 alle 18.30 e domenica 30 marzo dalle 11 alle 12 sotto i portici della chiesa parrocchiale, presso la chiesa di San Bonaventura e in piazza Russi di Romagna. I ragazzi dell‘Azione Cattolica, con i loro animatori, raccoglieranno il materiale: dai prodotti alimentari a lunga conservazione agli indumenti, dai farmaci ai prodotti per l’igiene personale.

Enrico Adduci

SALUGGIA. (r.s.) A poche settimane dalla morte di Isido Momo, altri due lutti colpiscono la Leva saluggese del 1940. Nel giro di una settimana, infatti, sono mancati due coscritti molto conosciuti in paese.

Venerdì 21 marzo sono state celebrate le esequie di Giuseppe Negro, agri-coltore, che è mancato a Torino mentre si reca-va a una visita medica all’ospedale Molinette: l’uomo, che era accom-pagnato dalla moglie Silvana, si è accasciato al suolo poco dopo aver parcheggiato l’auto; i soccorsi sono stati imme-diati ma purtroppo vani. Lascia la consorte e i fi gli Antonella e Marco.

Proprio il giorno dei funerali di Negro, nel pomeriggio, Alessio Del-

lamula stava potando un albero nel giardino del-la sua casa di via Ponte Rocca quando è caduto a terra, battendo il capo e il torace. Le sue condi-zioni sono subito apparse molto gravi; soccorso sul posto e trasportato in eli-cottero all’ospedale Cto di Torino, ha cessato di vivere nella notte. Deco-ratore in pensione, vo-lontario dell’associazione Vita Tre, lascia la moglie

Paola. Ieri sera, martedì, è stato recitato il rosario in chiesa parrocchiale; il funerale verrà celebra-to oggi, mercoledì 26, con partenza alle 14.30 dall’abitazione. Dopo il rito funebre si proseguirà per il tempio crematorio.

Le famiglie di entram-bi i defunti hanno chie-sto che, anziché inviare fi ori, gli amici devolvano offerte per la ricerca sul cancro.

Giuseppe Negro Alessio Dellamula

Alcuni componenti dell’associazione

SALUGGIA. (r.s.) La sera di venerdì 21 marzo all’Oratorio il quintettto di cla-rinetti “ClariMozart e...”ha tenuto un concerto in memoria delle vittime di mafi a, eseguendo brani di compositori di varie epoche. La serata è stata orga-nizzata dal Presidio Libera “Giuseppe Di Matteo”.

Organizzato dal Presidio di “Libera”

Concertoin memoriadelle vittimedi mafi a

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CRESCENTINO. (s.b.) Il Consiglio comuna-le - che potrebbe addirittura essere l’ulti-mo prima delle elezioni - è stato convocato per questa sera, mercoledì 26 marzo, alle 21.15. La richiesta proviene dal consigliere Gian Maria Mosca, unitamente a Gaetano Angelone, Giuseppe Rotondo e Dario Gal-lo di “Ambiente e società”; vengono chieste ulteriori delucidazioni sul bilancio preven-tivo al vicesindaco e assessore competente Gabriele Massa, dal momento che le sue dichiarazioni nell’assemblea consiliare precedente contrastano con quelle del suo predecessore Franco Allegranza; alle teorie vanno affi ancati progetti operativi e Mosca attende quelli di Massa.

All’ordine del giorno, inoltre, alcune sue interrogazioni sull’emergenza abitativa, la mensa scolastica e sulla «trasformazione di piazza Caretto in un campo da calcio».

Gli altri punti in discussione sono la mo-difi ca al Regolamento edilizio (verrà pre-sentato l’elaborato degli uffi ci comunali in merito alla normativa sui passi carrai), la

messa in sicurezza del mercato e l’adozione della proposta tecnica del Piano Regola-tore. Come spiega il vicesindaco Gabriele Massa, «le licenze mercatali che non ven-gono rinnovate non saranno riassegnate; in questo modo la disposizione dei banchi sarà migliorata e si avrà più spazio per far passare eventuali mezzi di soccorso».

Come era stato deciso nella scorsa riu-nione di Consiglio, l’iter per modifi care la destinazione d’uso di una serie di terreni da edifi cabili ad agricoli ricomincia seguendo una nuova e diversa normativa. Il primo passo è l’avvio della procedura, il che per-metterà ai proprietari di pagare l’Imu - già

da quest’anno - come terreni agricoli anzi-ché edifi cabili, sebbene la variante sia solo in fase di prima adozione.

In questo senso si era mosso l’ex assesso-re Franco Allegranza, che aveva raccolto le istanze giunte al Comune. Sostanzialmente d’accordo il consigliere Fabrizio Greppi, che rileva come, al momento della realiz-zazione del Piano anni addietro, «c’era ri-chiesta di terreni edifi cabili», poi è arrivata la crisi, «siamo come in un dopoguerra, sono stati sconvolti gli equilibri consolida-ti da anni», l’edilizia dava lavoro e faceva girare l’economia, adesso «il peso fi scale comunale e nazionale complica la situazio-ne». «Se è solo quello il motivo, per me va bene».

Per Mosca, che su questo tema aveva chiesto un’apposita riunione del Consi-glio comunale, è importante «eliminare un peso fi scale eccessivo, soprattutto nelle fra-zioni; sono contento di aver portato avanti questa giusta battaglia, anche se non sono stato l’unico».

CRESCENTINO. (s.b.) La Giunta ha approvato del-le opere manutentive da effettuare a San Silvestro e ai Galli. Da tempo era stato segnalato il problema del ristagno della pioggia nel piazzale dell’ex peso di San Silvestro; l’uffi cio ur-banistica ha redatto il pro-getto per la realizzazione di uno scolo per far defl ui-re l’acqua. L’opera costerà 14 mila euro, prelevati dal bilancio comunale.

Invece ai Galli è previ-sta l’asfaltatura del tratto stradale che unisce strada Landoglio alla roggia del Mezzano. Anche in que-sto caso gli elaborati della sistemazione della banchi-na sono opera degli uffi ci

comunali; il costo è di 23 mila euro. Per entrambi gli interventi è già stato dato mandato di proce-dere all’affi damento delle opere.

Un’altra incombenza è stata svolta dal geometra Claudio Preti: l’acquisto delle poltroncine per la nuova sala per riunioni e Consigli comunali, ricava-ta nel teatro antico posto all’ultimo piano del muni-cipio. Sono state acquista-te dalla ditta TMA Group di Sant’Elena, nel padova-no, 70 poltroncine imbot-tite, ricoperte di velluto e ignifughe; il costo è di cir-ca 24 mila euro. Ancora in sospeso montascale e ac-cessori per l’illuminazione.

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CRESCENTINO. Passando in via Mazzini, se si alza-no gli occhi in prossimità dell’antico palazzo che fronteggia il Municipio si possono vedere due fi -nestre blu. È il nuovo stu-dio dell’architetto Luigi Carpegna, che è già stato contattato dal responsabile dell’uffi cio urbanistica che lo ha ammonito, per ora verbalmente, affi chè scelga un’altra tonalità compresa nel “piano colore” comu-nale; a parte sono arrivate le critiche, più o meno ve-late e dirette.

«È vero – ammette il professionista – il piano del colore non comprende il blu. Tuttavia esistevano ed esistono delle testimonian-ze di serramenti di quel colore, o simile, nnelle fra-zioni»: in passato veniva-no usati materiali poveri e locali, si dipingevano le case di bianco con la calce e le “gelosie” con il verde-rame per cui diventavano

blu, verde bluastro. «Basta girare nei vecchi casci-nali del Vercellese, come dell’astigiano, nel Mon-ferrato: il blu è un colore storico»; di fronte si vede il Palazzo Comunale, dove «le ante delle fi nestre in origine erano grigio-blu», . La sua estetica si basa su materiali e canoni riferiti al territorio, «è un elemento che ho inserito nei piani particolareggiati», i quali andranno a defi nire quali criteri si dovranno seguire per mantenere la storicità

delle costruzioni nelle fra-zioni crescentinesi.

Carpegna ammette che la tonalità di blu che ha utilizzato è “carica”, «deb-bo rifare le grondaie, ne approfi tterò per farli ridi-pingere». Le fi nestre sono tre, ma solo due appaiono colorate, infatti tutte han-no l’infi sso bianco, quello che si vede all’esterno è l’imbotte, una cornice in legno che serve per rifi -nirle, essendo i mattoni corrosi dal tempo. L’idea di piazzare le imbotti è

del suo predecessore, l’ar-chitetto Tino Cenna; di Carpegna è invece l’idea di colorarle e non mettere le gelosie, «è un edifi cio medievale, risale a metà del 1300, è ciò che rima-ne del vecchio convento». Nell’atrio ha recuperato una vecchia colonna così come accadrà al portonci-no d’ingresso, nell’interno il blu predomina, è il co-lore del corrimano e delle ante sul cortile.

Passando in via Maz-zini, alzando gli occhi, si può decidere se quei due rettangoli dipinti piaccio-no oppure stonano, senza essere condizionati né da fi rme prestigiose né, si spe-ra, da antipatie personali o politiche.

Silvia Baratto

Stasera ancora un Consiglio, poi si va alle urneUltima seduta dell’assemblea municipale prima dello scioglimento e del rinnovo

In discussione una modi� ca al Regolamento edilizio e la messa in sicurezza del mercato

Lavori di manutenzionea San Silvestro e ai GalliAcquistate le poltroncine per la nuova sala consiliare

E quelle due finestre dipinte di blusulla facciata della casa medievale?

CRESCENTINO. (s.b.) Stanno iniziando i lavori nei pres-si del santuario della Ma-donna del Palazzo, a breve si darà il via agli scavi per le fondamenta del nuovo Oratorio. «Sono già state fatte le tracce, a presto le gettate», afferma il parroco don Edoardo, che spiega: «speriamo nel bel tempo, abbiamo già fi rmato il con-tratto per i lavori, la ditta prevede 400 giorni lavorati-vi effettivi, col maltempo si fermeranno». L’auspicio è di vederli terminati nell’au-tunno dell’anno prossimo.

L’edifi cio occuperà 600 metri quadri; sarà una struttura polifunzionale: ci saranno un grande salone, una zona dedicata all’acco-glienza dei pellegrini, tante salette adibiter alle attività dell’oratorio e del centro estivo. Poi una cucina, i servizi igienici e un bar, che probabilmente verrà gesti-to come circolo. All’esterno un parcheggio, spazi per

giocare e aree verdi.In merito all’aspetto

economico il parroco spie-ga che la Cei (Conferenza episcopale italiana) ha stan-ziato una buona parte della somma necessaria, resta il 35/40% da trovare, «c’è già una risposta dalla po-polazione, segnali positivi»; con il suo consueto sorri-so accenna a una battuta: «al massimo mi metterò a piangere». Sul fronte delle entrate è ancora aperto un altro dialogo, quello con il Comune per vendergli una

parte del vecchio Oratorio, in via San Giuseppe. È vero che l’Amministrazione è in fase di chiusura di mandato e a Vercelli si sta attenden-do il nuovo arcivescovo, ma questi passaggi non sono così limitanti, infatti ii tec-nici di entrambe le parti si sono incontrati e stanno preparando una conven-zione che verrà sottoposta alla Curia per l’approvazio-ne ed il nulla osta alla sot-toscrizione. Intanto si parte con il cantiere, pioggia pri-maverile permettendo.

CRESCENTINO. (s.b.) Il Consiglio comunale dei ragazzi sta proseguendo il lavoro di riqualifi cazione di via Antiche Mura di san Bernardino. Sempre coadiuvato dall’associa-zione Itaca e da ragazzi crescentinesi del Gruppo parteci-pazione giovani il Ccr ha elaborato un programma di even-ti in occasione dell’inaugurazione che si terrà il 17 maggio.

La manifestazione nasce dal confronto tra i partecipanti, un percorso democratico che è il vero fi ne del Ccr; pre-sentata al vice sindaco e assessore alle politiche giovanili Gabriele Massa, prevede una festa nel vicolo con musica e balli e una serie di tornei sportivi che si svilupperanno nell’arco della giornata usufruendo delle dotazioni previste dal progetto elaborato lo scorso anno. Nelle attività saran-no coinvolti anche gli altri ragazzi della città perché sia un importante momento di aggregazione.

Consiglio comunale dei ragazzi

A maggio si inaugura via Antiche Mura

L’architetto Carpegna: è vero, il piano del colore non lo comprendema basta girare nelle campagne per capire che è un colore storico...

Le due finestre che affacciano su via Mazzini

Luigi Carpegna

Le tracce del nuovo edificio

Il parroco don Edoardo: speriamo sia pronto per l’autunno 2015

Al via gli scavi per la nuova struttura vicino al santuario

Iniziano alla Madonna del Palazzoi lavori di costruzione dell’Oratorio

Piano RegolatoreSi adotta la proposta tecnica di Varianteper evitare di far pagare l’Imucon l’aliquota dei terreni edificabilia quelli che resteranno agricoli

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Mosca (Crescentino ricomincia): «da sindaco terrò la delega al commercio, quella al bilancio la a� derò a Luisi»

Piolatto: no, non mi candido. Pedrale: nei prossimi giorni ci saranno novitàIl Pd aspetta la decisione di Allegranza e intanto prepara un’alternativa. Sellaro conferma: noi andiamo con Alati

VERSO LE ELEZIONI COMUNALI

CRESCENTINO. (b.l.) Qualcuno ha «già la lista pronta» e non vede l’ora di cominciare la campagna elettorale, qualcun altro è ancora lì che pensa se «sciogliere la riserva». Molti professano «unità», anche e soprattutto perché sanno che da soli vanno poco lontano. Questa, in sintesi, la settimana politica crescentinese.

Greppi: procediamo benePiolatto: ma io non ci sarò

La lista di centro destra prosegue con incontri e contat-ti, «stiamo procedendo bene» afferma il consigliere Fabrizio Greppi, che continua a non «sciogliere la riserva» sulla sua can-didatura a sindaco; «adesso si tratta di mettere in chiaro un po’ di cose perché non escano eventuali problemi domani».

Sta per terminare l’attesa sul numero dei consiglieri in lista: in Parlamento è ormai in fase di approvazione il de-creto Delrio, «è un disastro, cosa ci vuole a decidere». Dalle anticipazioni sembra che, nei Comuni tra cinquemila e dieci-mila abitanti, il numero di componenti della lista (e del futuro Consiglio) potrebbe essere elevato a 12, se così fosse non ci sarebbero comunque diffi coltà, «la squadra è quasi pronta, diverse persone potrebbero ancora entrare». Sarà «una li-sta civica ispirata ai valori del centro destra, ai valori liberali del buon governo, indipendente mentalmente dai partiti». Greppi afferma «io sono io, non sono cambiato, con me c’è sempre stata la massima partecipazione; non ho mai avu-to problemi come la Venegoni, le mie scelte potevano non essere condivise, ma qui non si tratta di condivisione bensì d’improvvisazione, usciranno ancora problemi. A me non è mai capitato di dovermi rimangiare una decisione».

Sul fronte dei rapporti con Forza Italia e con il suo rap-presentante Riccardo Piolatto, Greppi parla genericamente di «condivisione di idee, alla fi ne remeremo tutti nella stessa direzione». Ma Piolatto non vuol più sentir parlare di candi-datura: «ho abbandonato defi nitivamente». I motivi addot-ti sono professionali; interpellato su un possibile nome che prenda il suo posto in lista resta sul vago, «per quanto ne so io non c’è nessuno per Forza Italia». In realtà la situazione è in ebollizione: «ci saranno delle belle novità nei prossimi giorni» dichiara il coordinatore provinciale Luca Pedrale.

Mosca: per la lista ho soloproblemi di abbondanza

Prosegue la campagna elettorale di Gian Maria Mosca, per ora l’unico candidato certo. Alcuni nomi della lista sono già noti e confermati, altri collaboreranno nelle commissioni extra con-siliari; «ho il problema signifi cativo, a livello umano, di avere un numero di partecipanti attivi superiore al necessario», sia uomini che donne, e se il decreto Delrio aumenterà il numero dei com-ponenti delle liste «da noi ci sarà una donna in più». In caso di vittoria il candidato Giovanni Luisi avrà la delega al bilancio.

Un’altra delega già stabilita è quella al commercio: «in caso di elezione tratterrò per me la gestione del Commercio. Farò tesoro - come nel resto - dei suggerimenti dei colleghi, tra cui Roton-do naturalmente, ma quella è una materia che voglio gestire in prima persona ed attraverso una sinergia diretta con i commer-cianti, ai quali già dal momento della redazione del programma voglio riservare un ruolo attivo: con questo si spiega l’iniziativa di incontrarli per esporre loro nel dettaglio quello che ho in mente e raccoglierne gli spunti». L’incontro si terrà mercoledì 16 aprile in sala consiliare dalle 14 alle 15: un dialogo per spiegare ed ascol-tare, trovare punti d’incontro e soluzioni comuni.

Il metodo verrà applicato anche ad altri settori; «ho in mente una campagna elettorale in tre fasi», spiega Mosca; «la prima: l’11 aprile al Teatro Angelini ci sarà un’anteprima generale nel-la quale spiegheremo chi siamo e cosa vogliamo fare. Seguiran-no incontri a 360 gradi con tutte le realtà cittadine. Infi ne, nella serata conclusiva del 23 maggio, tireremo le fi la con un appello alla mobilitazione a nostro favore». Nella serata dell’11 aprile saranno presentati i candidati e, sottolinea Mosca, «proposte concrete, un programma composto di progetti attuabili».

Massa: «sarei disponibilese ci fosse una lista unitaria...»

Si candida? Si ritira? Il vicesindaco Gabriele Massa ipotiz-za di «sciogliere la riserva» su una sua candidatura a sindaco

nel corso della prossima settimana. Nel frattempo, sul blog Amare Crescentino, scrive che «una mia eventuale, ultimativa disponibilità sarebbe stata vincolata da due principi irrinuncia-bili»: «il primo è la formazione di una lista di candidature che esprimano quel desiderio di rinnovamento della politica che sta attraversando la nostra società con un dinamismo irresisti-bile, e che, se ha avuto già un suo riscontro a livello nazionale, non è riuscito ancora a manifestarsi a livello locale, dove tutti i tentativi che si stanno rappresentando nei media rivelano purtroppo le vecchie stanche attitudini di ambiziosa conqui-sta personale del potere cittadino. Non sono disponibile a un progetto di quel tipo, che frantumerebbe le liste e i voti». E che quindi non gli darebbe alcuna possibilità di successo. Il secondo è che «una lista unitaria - nella quale sono disponibile a cimentarmi come candidato sindaco - deve manifestare la volontà di una continuità con l’impegno che l’amministrazione in carica aveva espressamente proclamato (e dove io mi sono

sempre riconosciuto), e cioè che l’assunzione di una responsa-bilità amministrativa è dettata unicamente da spirito di servizio verso la città e mai da ambizioni - pur legittime - di conquista di un potere personale».

Sel: con il Pd? Forse,ma non come gregari

Per Vincenzo Spagnolo (Sel) «il candidato resta Massa»; c’è la possibilità di condividere un percorso con il Partito De-mocratico, ma non come gregari. «La lista è pronta, possiamo partire, l’obiettivo è correre tutti insieme; vi sono delle pregiu-diziali da rimuovere e ognuno lo farà a casa propria. Quando il Pd si pronuncerà noi ci saremo, in un modo o nell’altro».

Pd: “piano A” come Allegranzama c’è anche un “piano B”...

Franco Allegranza, a cui il direttivo del Circolo del

Partito Democratico all’unanimità ha chiesto di candi-darsi alla guida della lista, aveva già ipotizzato di «scio-gliere la riserva» (‘sta locuzione a Crescentino piace trop-po, con l’arrivo dei primi caldi son tutti lì che stanno per sciogliere...) dopo l’ultima seduta di Consiglio comunale. Se Allegranza non accettasse verrebbe dato il via ad un piano alternativo, che da alcuni è proposto come princi-pale: un nome in grado di unire il centrosinistra.

Per il Pd «sono possibili condivisioni con altri gruppi»; comunque se Sel è un interlocutore, diversa è la posizione nei confronti di Rifondazione Comunista, assai più distan-te. Il comitato interno al Circolo sta lavorando al program-ma e un gruppetto di “saggi” guarda ai potenziali alleati e dialoga con gli amministratori in carica, dei quali pare che quattro abbiamo dato la disponibilità a ricandidarsi.

Alati: volontariato in politicaSellaro: allora lo appoggiamo

Leo Alati conferma che farà la lista: «sono pieno di otti-mismo, è la prima volta che mi capita che chi non fa politica dimostri un tale interessamento. È nata come stimolo, non su invito politico, ma si sta concretizzando». Al momento preferisce non fare i nomi dei compagni di lista, però «sul programma non ho dubbi». «In questa fase storica, con la gente lontana dalla politica, bisogna rispondere alle esigen-ze reali, tornare al volontariato in politica, occuparsene in modo disinteressato e gratuito». Addita vari esempi crescen-tinesi di enti e associazioni che operano seguendo questa direttrice «e non per questo l’impegno è minore o i risultati non sono adeguati»: dal direttivo dell’Infermeria Santo Spi-rito, «che ha un bilancio come quello comunale», all’asilo privato «fatto rinascere», dalla biblioteca alla Croce Rossa. «Accettiamo il buon esempio e facciamolo gratis».

Salvatore Sellaro aveva annunciato la sua candidatu-ra a sindaco con la lista “Uniti contro la casta”, ma aveva lasciato aperta la possibilità di appoggiare una lista che avesse caratteristiche ben defi nite: «Avevo detto - spiega - che avrei fatto non uno, ma quattro passi indietro se qualcuno avesse condiviso questi tre punti: 1. nessuna indennità per il sindaco; 2. nessuna indennità per gli assessori; 3. battaglia alla centrale CH4 e all’uso delle biomasse. Alati è l’unico che pare segua queste idee, e quindi io faccio il passo indietro e il mio gruppo, con Raviolo, Fiorino e altre persone, lo appoggia».

I Tasso: «e se anche noicreassimo una lista...»

Interpellati da più esponenti e contattati da vari fron-ti Magda Balboni e Fiorenzo Tasso hanno ascoltato ed incontrato chi chiedeva un dialogo, ma per ora nessuna lista né alcun candidato si sono dimostrati, a loro avviso, realmente validi. Non mancando né d’intraprendenza né tanto meno d’esperienza «non è escluso che usciamo noi con una lista» osserva la consigliera. Vedendo la situazio-ne del momento «a mio avviso nessuno si merita il nostro appoggio – afferma Tasso – non diamo il nostro consenso a nessuno. Vedremo l’insieme, che persone mettono in campo, non facciamo da maestri o allenatori». La crea-zione di una lista non sarebbe un problema, «il tempo c’è, ci sono le persone, siamo sollecitati, abbiamo le migliori caratteristiche sia come famiglia che a livello sociale; se dovessimo farla avremo almeno sei donne», non sarebbe una lista di disturbo, «sarebbe fatta per vincere», forti di «quello che abbiamo dato in questi anni». Darebbero an-cora molto e «gratis, in questo momento è giusto così».

Il Movimento 5 stelleha poco tempo davanti

Per il gruppo di simpatizzanti del Movimento 5 Stel-le potrebbe non esserci il tempo per concretizzare l’i-dea di una lista per le amministrative. Gli incontri pro-seguiranno comunque, dapprima per mettere a fuoco questa possibilità e poi per organizzare la presenza e la divulgazione del programma del Movimento per le altre due elezioni di maggio: le regionali e le europee.

CRESCENTINO. (b.l.) Affi ggere manifesti a Crescentino, ha insegnato l’esperien-za, può essere atto controverso e con risvolti legali. Questa volta, a scanso di equivoci, ad occuparsi dell’affi ssione è stato direttamente l’avvocato: Gian Maria Mosca è salito in municipio e ha chiesto di poter esporre su uno dei due “crescentinesi” di compensato, dipinti da Maria Giulia Alemanno e posti nel corridoio degli uffi ci del primo piano del palazzo comunale, la locandina del-la serata “In fuga dalla maga Circe (e dai suoi aiutanti)” che con il suo gruppo “Crescentino ricomincia” ha organiz-zato per la sera di venerdì11 aprile al Teatro Angelini; solitamente quei sup-porti fungono da espositori, e in quel momento uno era vuoto.

Ad un primo interlocutore, secondo il resoconto del consigliere, quella di esporre la locandina in corridoio non era parsa richiesta peregrina; l’impia-gato ha però consigliato a Mosca di attendere l’arrivo della sindaca Mari-nella Venegoni per un assenso defi ni-tivo. Poco dopo la sindaca è giunta in Municipio, e dopo aver attentamente osservato il manifesto, non ha conces-so il permesso. Mosca ha riarrotolato la locandina e se n’è andato: «Si vede che ha pensato che quella sera in tea-tro io voglia parlar male di lei. Invece parlerò del futuro e presenterò, con il mio gruppo, alcuni tra i tanti progetti che abbiamo in cantiere».

Nel corridoio del municipio

Venegoni non lascia a� ggerei manifesti sulla “maga Circe”

CRESCENTINO. (s.b.) Simonetta Gallo è una giovane signora che abita a Cre-scentino, nata a Roma da famiglia na-poletana. Ha sempre respirato politica, il padre era amico di Marco Pannella, ha ricoperto incarichi professionali importanti, iniziando la carriera negli States e arrivando oggi ad abitare nel vercellese.

Carattere forte, animo irrequieto, si sente pronta ad affrontare le prossime amministrative in modo attivo. Ha par-tecipato all’incontro del Movimento 5 Stelle, alla serata del candidato Gian Maria Mosca, ora si propone di con-tattare gli esponenti del centro destra. La sua idea è chiara e precisa, al punto che l’ha resa pubblica con un post su Facebook oltre a dichiararla alle testate locali: «qualora le forze politiche vigenti non operino esclusivamente per il socia-le attivo, elevando la fi gura femminile, e seguendo i principi già elencati, cate-goricamente mi asterrò dal candidarmi alle prossime elezioni amministrative continuando e uffi cializzando il mio operato nel sociale». Infatti ritiene che la presenza femminile debba andare al di là del limite minimo di legge e dive-nire un’opportunità per tutti grazie alla partecipazione di elementi motivati e preparati. Anche su questo aspetto è categorica, «perchè un medico deve prepararsi e un politico no?», serve tor-nare alla scuole di politica. Vedremo se qualcuno raccoglierà il suo messaggio.

Simonetta Gallo

«Le forze politiche devonoelevare la � gura femminile»

PARTITO DEMOCRATICO

candidato sindaco:Franco ALLEGRANZAcandidati consiglieri:

- Fabrizio CASA (50%)- Stefania TOMASONI (20%)- Maurizio RAVARINO (20%)- Gianrico GRAZIANO (20%)

I POSSIBILI CANDIDATI (alla mezzanotte di ieri)CENTRODESTRA

candidato sindaco:Fabrizio GREPPIcandidati consiglieri:

- Giuseppe ARLOTTA- Enrico BORGONDO- Maurizio CHIOCCHETTI- Carmine SPERANZA- Luca LIFREDI- Graziella GUARISO (60%)- Gualtiero CORNERO (20%)

AVANTI CRESCENTINO

candidato sindaco:Leo ALATIcandidati consiglieri:

- Rocco FIORINO- Franco RAVIOLO- Valentina ROSA- Elisa TUNNERA- Salvatore SELLARO

CRESCENTINO RICOMINCIA

candidato sindaco:Gian Maria MOSCAcandidati consiglieri:

- Mario GUIDA- Giuseppe (Pino) ROTONDO- Alessandra GIOLITI- Salvatore MANCA- Giuseppe (Pino) PEZZA- Elena QUAGLIA- Salvatore DE SALVO- Giovanni LUISI- Silvio CORGNATI (50%)

L’uomo nuovoDunque ci sarebbe que-

sto “angelus novus”, che è «restio a impegnarsi anco-ra» ma che molti tirano per la giacchetta, sollecitano «ripetutamente», «con in-sistenza» («A Gabrie’, scen-di!»). E allora ci fa la grazia di concedere un’«ultimativa disponibilità».

Dice d’essere «lontano dalle vecchie fi gure» della politica crescentinese, «vec-chie per concezione della gestione politica e/o anche per anagrafe», e si propone come alfi ere di quel «rinno-vamento della politica che sta attraversando la nostra società con un dinamismo irresistibile»: ellamadonna, sembra di leggere la Vene-goni quando, estasiata, scri-ve di Renzi.

E cosa fa il nostro per dire io vorrei (candidarmi), non vorrei, ma se vuoi? Pubblica un post sul blog della Venegoni (e non in “campo neutro”, sul blog di Novo come fanno tutti gli altri. McLuhan non ha insegnato niente?).

E nel post spiega che, per «principio», vuol fare una lista «in continuità» con quella della Venegoni: «spi-rito di servizio», non «am-bizioni». Son cinque anni che la Venegoni ce la mena con la visione del mondo secondo cui a Crescentino lei è l’unica che amministra per spirito di servizio, men-tre gli altri lo fanno solo per ambizione o per potere (o per soldi). Ora che madame si ritira, ecco il nuovo giglio di campo in mezzo a una manica di affaristi.

Qualcuno (pochi) ha l’ar-dire di commentare il post, e le repliche ai commenti chi le fi rma? La Venegoni: che torna sulla storia del «dare del lei» e - aridaje! - sulla differenza tra lei che si propone per essere «utile al paese» e gli altri che lo fanno «per vanagloria o per fare affari».

Bravo Massa: se vuol fare “quello nuovo”, le ha az-zeccate tutte. A questo pun-to, se si candida, faccia che mandare direttamente la Venegoni a tenere i comizi al posto suo. (u.l.)

Page 9: la Gazzetta 26 marzo 2014

CRESCENTINO. (s.b.) Il successo ha arriso all'attivi-tà commerciale di Giulio Tomasoni, noto in città come “Altafi ni”: i suoi caffè sono ormai conosciuti ed utilizzati da un gran numero di crescentinesi, e non solo. Pur restando in viale Po, da qualche giorno Tomasoni ha cambiato il locale, traslocan-do in quello vicino, più ampio e reso accogliente dalle scelte d'ambiente del suo nuovo socio, Ga-briele Massa.

“Caffè d'Italia” propone diversi tipi di caffè, tra i quali tutte le varietà Lavazza e il Borbone, puro caffè napoletano; si trovano anche tè, cioccolata e bevande calde. Si possono avere le macchine in comodato d'uso, scegliendo quella più adatta alle proprie esigenze, per la famiglia o l'uffi cio.

In viale Po

Il rinnovato "Ca� è d'Italia"

crescentino 9

Incontro della Croce Rossacon il presidente nazionale

Domenica all'auditorium Angelini. Visita alla nuova sede

CRESCENTINO. (s.b.) I pre-sidenti dei Comitati Cri del Piemonte si sono riuniti domenica 23 marzo a Cre-scentino, presso il teatro An-gelini messo a disposizione gratuitamente dal Comune. Alla riunione ha partecipato il presidente nazionale Fran-cesco Rocca; aperto dai sa-

luti del vicesindaco Gabriele Massa, l'incontro è stato co-ordinato dal presidente re-gionale Tonino Calvano ed ha affrontato gli adempien-ti e allo stato dell'arte della riforma della Croce Rossa Italiana che prevede la pri-vatizzazione dei Comitati provinciali e locali.

L'esperienza dello staff di cucina ha dato un'ottima prova nel rinfresco offerto a fi ne mattinata. Nel pome-riggio Rocca ha ringrazia-to i volontari per l'attività svolta ed ha visitato la nuo-va sede, ormai alla vigilia dell'apertura del cantiere, motivo di plauso per la spe-

cifi ca natura e la portata del progetto. Molto soddisfatto il presidente del comitato

locale Vittorio Ferrero per il riscontro positivo della gior-nata e dell'incontro.

CRESCENTINO. (s.b.) La manifestazione “Adotta un animale” orga-nizzata dai volontari del canile comunale Balto col patrocinio del Comune ha riscosso un buon successo. Numerosi i partecipanti alla passeggiata per le vie cittadine in coppia con l'amico quadrupede ac-compagnati da alcune studentesse preparate da Alessandra Cesare.

Il percorso, partito da piazza Matteotti, ha toccato edifi ci storici e di culto e si è concluso in piazza Caretto. Qui era stata allestita la mostra su un campione delle decine di ospiti passati, e qualcuno rimasto per sempre, nel canile, fotografi e e brevi racconti sulle loro emblematiche vicende. A tagliare il nastro la madrina dell'evento, Maria Giulia Alemanno, insieme alla presidente dell'associazione “Diamoci la zampa” Sara Corsini, al vicesindaco Gabriele Massa e all'assessore Nicoletta Ravarino.

È intervenuto anche il parroco don Edoardo che ha benedetto gli animali ed esortato i proprietari a prendersene cura e ad osservarne l'esempio, quindi Maria Cristina Osella, veterinaria dell'Asl To4, ha tenuto un breve incontro sul tema “Cane, cittadino responsabile”, anche se responsabili dovrebbero essere gli esseri umani con atteg-giamenti e comportamenti adeguati sia nei confronti degli animali che dei loro consimili, dalle deiezioni abbandonate ad una condotta consapevole delle necessità dei cani.

Chiusura colorata con i bambini che hanno partecipato al concor-so collegato, i loro disegni hanno decorato la parte bassa del Munici-pio per l'intero pomeriggio. I giovanissimi artisti, tutti frequentano la scuola elementare, sono stati premiati dalla sindaca Marinella Vene-goni e dalla Corsini. L'attestato e la maglietta decorata sono andati alla seconda A, che ha realizzato un grande cartellone, ad Alessandro Zanero e Martina Leone di Crescentino, a Greta Maina, Veronica Gioia, Simone Magliano, Federico Turchi Aurelio e Alessia Scano di Verrua. Per tutti una buona merenda con pane e cioccolata, che non fa bene ai cani, ma mette allegria ai loro amici a due zampe.

"Adotta un animale": passeggiata,benedizione e disegni dei bambini

La manifestazione organizzata dai volontari del canile Balto

CRESCENTINO. (s.b.) È stata un successo l'iniziativa orga-nizzata dall'Istituto "Cala-mandrei" con la rappresen-tante locale del Fai, Magda Balboni: in occasione delle Giornate di primavera del Fai venerdì e sabato gli stu-denti hanno nuovamente vestito i panni di ciceroni e accompagnato i visitatori alla scoperta di un illustre crescentinese, Crescentino Serra, capomastro del Set-tecento. A lui si deve, tra le altre opere, lo spostamento dell'altare della confraterni-ta di San Bernardino e del campanile del Santuario, luogo in cui si trova anche la tomba del protogeometra. I ragazzi hanno proposto visi-te guidate in entrambi i luo-ghi e approntato una mostra nella sede geometri con vi-

deo e riproduzioni grafi che; hanno partecipato attiva-mente anche gli allievi della scuola media, ben 13 classi hanno aderito all'iniziativa, sia con elaborati tecnici che visitando i siti.

«Un bel progetto – osserva la Balboni – in rete con quel-lo di Vercelli dedicato all'ar-chitetto Locarni. Bellissimi i

lavori dei ragazzi, mi hanno stupita i disegni dei particola-ri della confraternita realizza-ti dagli studenti della media, chiaroscuri e tratteggiati. È il terzo anno che partecipa-no, l'adesione è aumentata, a conferma che i risultati arri-vano lavorando, non nell'im-mediato. Complimenti a ra-gazzi ed insegnanti».

Massa, Osella, Alemanno, Ravarino e Corsini

in breveFESTA DELLA DONNALady Flowers all'Infermeria S. Spirito

Decisamente originali i fe-steggiamenti per l'8 marzo all'Infermeria Santo Spiri-to. La volontaria Donatella Bertolino ha organizzato la prima edizione di Lady Flowers: dieci ospiti fem-minili hanno sfi lato por-tando una mimosa fra i capelli e un mazzo di fi ori in mano, fi ori diversi le cui caratteristiche e simbologie sono state descritte dalle studentesse che partecipajno al progetto Pony della solidarietà. La giuria, composta da due ospiti, altrettanti parenti e il presidente Gualtie-ro Cornero hanno votato il fi ore vincitore, assegnando i punti con una paletta di forma ovviamente fl oreale. L'edizione 2014 è stata vinta dalla Calla; la vincitrice ha indossato la fascia ed il copricapo da miss.

SABATO CON LA CROCE ROSSARaccolta di viveri al mercatò

La Croce Rossa promuove, a livello nazionale, una raccolta di viveri per sabato 29 marzo in collabo-razione con il marchio Selex. A Crescentino la sezione locale dei volontari sarà al supermercato Mercatò per l'intera giornata per sostenere questa iniziativa, che nel vercellese coinvolge anche il Fa-mila di Vercelli e Santhià e il Mercatò di Cigliano.

CONFRATERNITA DI SAN GIUSEPPEProcessione e banchetto Oftal

Domenica 23 marzo la messa delle 11 è stata ce-lebrata nella confraternita di San Giuseppe per ricordare la ricorrenza del 19 marzo, San Giu-seppe lavoratore. Al termine della funzione si è svolta la processione nelle vie adiacenti; numerosi i fedeli che seguivano la statua del Santo mentre il coro Città di Crescentino, che già aveva cantato nel corso della celebrazione, proseguiva con inni e canti. Accanto alla confraternita è stato allestito il banchetto dell'Oftal, l'associazione di volontari che da oltre 80 anni cura i pellegrinaggi, in particolare quelli di Lourdes. Per dare a tutti gli ammalati la possibilità di recarsi in Francia vengono vendute la uova di Pasqua ed il ricavato serve a sostenere le spese per chi è in disagio economico. Presenti alcu-ni volontari ed il referente cittadino Paolo Cenna.

VERSO SANTIAGOPellegrini in transito in città

Domenica mattina un uomo alto, magro, capelli bianchi, volto sorridente, attraversava piazza Vische, in mano un lungo bastone al quale nella parte termi-nale, in alto, era legata una conchiglia: evidentemente era un pellegrino. Si chiama Cesare, si sta dirigendo a Santiago di Compostela, era partito alcuni giorni prima da Milano. L'ostello di Lamporo non c'è più e quello nuovo non ancora, ma ha trovato ospitalità, in parrocchia. A maggio partirà anche una sua giovane amica, che lo ha raggiunto qui nel Vercellese per la giornata festiva. Con la primavera riprende ad ani-marsi la Via Francigena, lastricata di fede e speranze.

CRESCENTINO. (s.b.) Inaugurato sabato scorso, il bar Made in Italy si trova in via Mazzini 24 (largo Papa Giovanni Paolo II). Ad accogliere i clienti, già nume-rosi, il barman Stefano Cadoni e Leo Giordano: la scelta del nome non è casuale, «solo prodotti italiani di qualità» spiega Leo, molto conosciuto anche perché è uno dei quattro soci della ditta d'impiantistica Energia 3. Lavoro, buona volontà e scelte intelligenti hanno permesso l'applicazione professionale in più campi.

Il bar sta diventando punto di ritrovo, dall'aperiti-vo alle partite di calcio si trova sempre un motivo per frequentarlo con gli amici, che sabato erano davvero tantissimi, passati a salutare Leo e il suo staff e ad am-mirare i lavori di rifacimento del locale, anche quelli made in Energia 3.

In via Mazzini

Ha aperto "Made in Italy"

CRESCENTINO. (s.b.) Torna all'Angelini Oggi come ieri, il balletto della Dreamers Dance Company con la co-reografi a di Paolo Cianfoni e la partecipazione delle al-lieve della scuola di danza MoonDance diretta da Lisa Parpaiola. Per due giorni, sabato 29 marzo alle 21 e domenica 30 alle 18.45, sul palco i ballerini e le danza-trici che hanno partecipato a questo spettacolo che na-sce da un progetto di qua-lità e da un tema diffi cile e umano, la lotta del bene contro il male.

Non è una semplice di-cotomia da telefi lm, è un profondo viaggio all'inter-no dell'essere umano, della storia e della sua anima che viene espresso in una forma artistica, richiede capacità tecniche ed interpretative di rilievo, calibrate da espe-rienza e talento; di certo sarà uno spettacolo da ricordare.

All'Angelini c'èOggi come ieri

Sabato e domenica

Il presidente Francesco Rocca con i volontari crescentinesi

Alcuni dei ragazzi che hanno partecipato all'iniziativa

"Un calcio al razzismo"

Il "Calamandrei" premiato a ParigiCRESCENTINO. (s.b.) Tra i nove progetti premiati

dall'Unesco a Parigi lo scorso 6 marzo, scelti a livello mondiale per l'impegno nella promozione dei diritti umani si annovera “Un coup de pied au racisme”, “Un calcio al razzismo”, promosso dall'Unesco di Torino insieme alla Juventus. Tra le attività che com-ponevano il progetto vi è anche Essere migrante, lo spettacolo teatrale realizzato da un gruppo di studenti dell'istituto "Calamandrei", realizzato un due anni di lavoro coordinati dal collettivo teatrale Cet (Centro di educazione al teatro) di Casale Monferrato.

Nel corso del laboratorio sono stati posti in eviden-za non solo i valori della tolleranza, bensì la prospet-tiva della multiculturalità come fonte di arricchimento

reciproco. Questi aspetti sono stati sottolineati da Eric Falt, vice direttore generale dell'Unesco, e da Gene-viève Garrigos, presidente di Amnesty International della Francia, i quali hanno concordemente riconosciu-to come sia fondamentale educare le nuove genera-zioni in tal senso, affinché il mondo veda finalmente l’affermarsi e il consolidarsi universale dei diritti umani.

I bravi ciceroni del "Calamandrei"tra le opere di Crescentino Serra

Le Giornate di primavera del Fai: visite alla confraternita e al santuario

Page 10: la Gazzetta 26 marzo 2014

VERRUA SAVOIA

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Il Consiglio comunale è convocato per lunedì 31 marzo alle 21; all'ordine del giorno «quasi tutte delibere tecniche», osserva il sindaco Giuseppe Valesio. I punti di maggior interesse sono due: la convenzione per il servizio di polizia locale e la Commissione per il paesag-gio. La prima sarà sciolta e «poiché i termini della scadenza sono stati prorogati - afferma Valesio - lascio la scelta a chi verrà»; è invece confermata la seconda, ma d'ora in poi il Comune capofi la sarà Verrua e non più Monteu da Po.

Addio a Turbatidel ristorante"Antico Palter"

VERRUA SAVOIA. (b.b.) Sono stati celebrati lunedì mattina nella parrocchia-le di Sulpiano i funerali di Franco Turbati, 63 anni, ge-store del ristorante "Antico Palter", specializzato in cu-cina tipica piemontese.

Turbati è spirato vener-dì mattina all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino, stroncato da un'emorragia cerebrale che l'aveva colpito il giorno precedente. Lascia la moglie Vanda ed il fi glio Luca; lo piangono anche la nipote Alessia, la nuora Morena, la sorella Aurelia - per tanti anni insegnante all'elementare “Marconi” di Chivasso - e i nipoti Davide ed Elena.

«Era conosciutissimo - ri-leva il sindaco Giuseppe Va-lesio - ogni verruese almeno una volta ha festeggiato qualcosa all'Antico Palter».

Il locale è conosciuto per la storicità, aveva anche ot-tenuto un riconoscimento in occasione del 150° anni-versario dell'Unità d'Italia, e per la qualità della cucina, con le sue peculiari speciali-tà a partire dal fritto misto. La mamma di Turbati era verruese, una delle tre so-relle Palter, mentre il papà era toscano: un connubio ottimo, una tradizione pas-sata di generazione in ge-nerazione e adesso, troppo presto ed in modo doloroso, al giovane Luca.

comuni10

PALAZZOLO. (s.b.) Il Con-siglio comunale è convo-cato per venerdì 29 mar-zo alle 21; all'ordine del giorno due punti: la con-venzione per il Segretario comunale e la revisione strutturale del Piano Rego-latore.

Il Segretario preceden-temente era condiviso con Trino, adesso sarà Palaz-zolo ad essere capo con-venzione e Maria Franca Giorcelli completerà l'o-rario presso il Comune di Lignana.

In merito al Piano Re-golatore «è in corso la va-riante globale», spiega il sindaco Maria Luisa Poy; «è cambiata la normativa e approveremo il Piano con il nuovo iter. Il primo passaggio sarà in Consiglio comunale, poi una serie di conferenze dei servizi con la Regione, la Provincia e altri enti».

La linea metodologica scelta «è quella di consen-tire agli abitanti di costru-ire riempiendo le aree di

completamento e dando spazio alle ristrutturazio-ni». LAamministrazione è a fi ne mandato, «mi sem-brava corretto, per scelta politica e amministrativa, avviare la revisione strut-turale del Piano»; per le prossime consultazioni e scelte toccherà al prossimo sindaco, la Poy non ipotiz-za né ipoteca alcuna op-zione. È quasi certo che in Parlamento verrà approva-ta la possibilità di un terzo mandato per i sindaci, ma la Poy non ne usufruirà: «dopo dieci anni è ora di lasciare».

Venerdì in Consiglio comunale:convenzione per il Segretarioe revisione del Piano Regolatore

Il sindaco Maria Luisa Poy

PALAZZOLOFONTANETTO PO

Il sindaco Riccardo Vallino

FONTANETTO PO. (s.b.) Sarà fi r-mato sabato 5 aprile l'atto costitu-tivo dell'Unione delle terre del riso, ente che vede riuniti i Comuni di Fontanetto Po, Palazzolo e Livorno Ferraris. Nei giorni immediatamen-te seguenti saranno convocati i tre

Consigli comunali per stabilire quali consiglieri comporranno il Consiglio dell'Unione. Passi successivi la for-mazione della Giunta e l'elezione del presidente. «Ci avviciniamo al dun-que» rileva il sindaco Riccardo Valli-no. L'Amministrazione fontanettese

ha puntato molto su questo proget-to, anche perché sugli altri fronti la situazione è disarmante. «Siamo in attesa di decisione del Governo, si parla di rinvio a fi ne luglio delle pre-sentazione del bilancio di previsione 2014; viviamo alla giornata».

Verrà sottoscritto sabato 5 aprile fra i tre Comunil'atto costitutivo dell'«Unione delle Terre del riso»Nei giorni immediatamente successivi saranno convocati i Consigli ed eletto il presidente

Una lezione di yogaa Palazzo CaligarisFONTANETTO PO.

(s.b.) Si è aperta lu-nedì la Settimana dello sport. In oc-casione di questo evento nazionale il maestro Renzo Cor-netti dell'Asdc ReAl organizza una lezione gratuita di yoga per il pomeriggio di oggi, mercoledì 26 marzo, alle 16 presso la residenza per anziani Pa-lazzo Caligaris.

L'invito del maestro è rivolto a tutti poi-ché ritiene sia una disciplina utile ad ogni età, sia dal punto di vista fi sico che da quello psicologico, offre la possibilità di coniugare un corpo elastico ad un passaggio introspet-tivo dando così armonia ed equilibrio.

Franco TurbatiUna seduta del Consiglio comunale verruese

Festa di Carnevalecon gli Amici Ca.Ri.

Alla casa di riposo “Villa Iris II”

VERRUA SAVOIA. (r.g.) Gli Ami-ci Ca.Ri. di Asti, da anni “benia-mini” della casa di riposo Villa Iris II di Verrua Savoia, durante la visita in occasione del recen-te Carnevale hanno trovato la sala della festa splendida con gli addobbi alle pareti e quelli fatti scendere dal soffi tto. «Ma ciò che è davvero da rimarcare - dice Patrizia Porcellana, presi-dente dei volontari astigiani - è il lavoro fatto con cura e buon gusto dagli stessi ospiti guidati dall’educatrice, Samantha Bono e da Rosalia Scavotto, per crea-re originali costumi e copricapi multicolori».

E dopo il lungo corteo delle mascherine della Casa, tutti in pista per i tanti balli fra liscio e moderni proposti dal volon-tario Vincenzo Tartaglino alla tastiera. Come sempre sono da segnalare per il canto il Maestro Benito Forgione, Eugenio e Lu-isa, premiati ciascuno con foto dedicata riferita alla precedente festa, e le volontarie Antonella Gezzoli e Nerina Cellino.

Il prossimo appuntamento nella struttura verruese è in ca-lendario per domenica 25 mag-gio: la ”Festa della Fragola e del-le Mamme”.

Il Comune scioglie la convenzione per la polizia localeIl sindaco Giuseppe Valesio illustra i punti all'ordine del giorno della seduta consiliare di lunedì 31

Confermata, invece, la Commissione per il paesaggio insieme a Monteu da Po: ora Verrua sarà capo� la

VERRUA SAVOIA. (r.g.) Un ricco programma di eventi è previsto per l'inaugurazione della For-tezza. Nelle giornate del 5, 6 e 13 aprile si potrà visitare la storica struttura dopo il lungo restauro che ha permesso di recuperare la parte utilizzata dalla famiglia dei marchesi d'Invrea come dimo-ra signorile, ammirando le sale interne che in parte sono utilizzate come museo. È infatti espo-sto il plastico che riproduce la Fortezza com'era prima del fatale assedio del 1704-1705, i secoli di storia che hanno reso questo promontorio collinare un luogo famoso e importante a livello internazionale per un lungo periodo, le bache-che contenenti reperti fossili e testimonianze del vulcano di fango scoperto nel geosito.

Degustazioni enogastronomiche, spettacoli

teatrali articolati sulla confi gurazione particolare del sito, letture e giochi per bambini, rafting sul Po, gruppi storici e rievocazioni delle battaglie, camminate nel verde della collina e passeggiate nei cortili per ammirare i diversi paesaggi che si presentano agli occhi dei visitatori: tutto ciò ver-rà proposto in queste giornate, ma non sarà un momento di arrivo bensì un primo assaggio del-le innumerevoli possibilità offerte dalla Fortezza.

Riprenderanno periodicamente le aperture, un gruppo di guide specializzate sarà a disposi-zione degli interessati che potranno trovare an-che nelle settimane e nei mesi a seguire continue proposte storiche, ludiche, didattiche; dal Mer-cato al castello, che ogni estate affolla di banca-relle i pendii e gli spalti, alle rievocazioni stori-

che, dalla gite scolastiche alle visite al geosito per esplorare tutte le sue peculiarità, da un rilassante pomeriggio ad un matrimonio da festeggiare nelle sale decorate. Starà al visitatore scoprire tutti gli aspetti di questo poliedrico ambiente.

Alla Fortezza un ricco programma di eventiper l'inaugurazione dopo il lungo restauro

Nelle giornate del 5, 6 e 13 aprile: rievocazioni, deguatazioni, spettacoli, passeggiate, giochi per bambini...

VERRUA SAVOIA. (s.b.) Insieme ai Comuni di Crescenti-no e Lamporo, Verrua Savoia è convenzionata col canile Balto, gestito dall'associazione Diamoci la zampa. Lo scorso sabato è stata organizzata dai volontari una ma-nifestazione che si è svolta nel pomeriggio: una passeg-giata culturale per le vie di Crescentino insieme al pro-prio cane, un incontro con la veterinaria Maria Cristina Osella dell'AslTo4 sul tema del comportamento del cane e degli interlocutori umani, una mostra di fotografi e e racconti biografi ci su alcuni ospiti del canile.

L'evento si è svolto in piazza Caretto, davanti al Palaz-zo Comunale; la parte bassa della facciata è stata occupata dai disegni realizzati dai bambini delle scuole elementari

di Crescentino e Verrua, ai quali sono stati consegnati i di-plomi di partecipazione al concorso indetto dall'associazio-ne. Parole di elogio sono state espresse dalla pittrice Maria Giulia Alemanno, madrina della manifestazione, che ha commentato in modo altamente positivo l'adesione all'i-niziativa dei piccoli artisti, che ha invitato a proseguire su questa strada espressiva. I riconoscimenti, consegnati dalla sindaca Marinella Venegoni e dalla presidente dell'associa-zione Sara Corsini, sono andati a Greta Maina, Veronica Gioia, Simone Magliano, Federico Turchi, Aurelio e Alessia Scano. Applausi e complimenti dal gruppo verruese che li accompagnava, un momento di festa e di allegria, concluso con pane e cioccolata per tutti in buona compagnia.

Gli alunni verruesi alla manifestazione con i volontari del canile "Balto"

Page 11: la Gazzetta 26 marzo 2014

Trino. Si è svolta lunedì 24 marzo la riunione tra il Comune, la Regione e gli enti interessati in merito alle opere di messa in sicurezza della città: lo scol-matore di Trino, quello di Fontanetto Po e l’allargamento del ponte. Per un disguido non è stato recapitato l’invito alla Provincia, però l’assessore Davide Gilardino si è comunque dichiarato di-sponibile ad un incontro specifico in me-rito al ponte.

In relazione allo scolmatore di Trino, «rispetto a quanto previsto nell’autunno si stanno rispettando i tempi» dichiara il sindaco Alessandro Portinaro, la con-vocazione della conferenza dei servizi

dovrebbe arrivare a fine primavera, in linea di massima a giugno, se non inter-vengono problemi e difficoltà si passerà all’appalto e quindi il via ai lavori po-trebbe davvero essere per fine anno.

Il passaggio amministrativo non è va-lutato come criticità, per il primo lotto sono già stati stanziati i cinque milioni e mezzo necessari; per il sindaco «il pro-blema vero è la fase degli espropri, è un momento delicato».

Il dialogo con la Provincia ha avuto come oggetto anche la rimozione dei detriti sotto il ponte; da parte vercellese è stato assicurato che è stato affidato l’in-carico, resta da attendere il momento mi-

gliore in relazione alla portata d’acqua. Ancora nessuna risposta dalla Provincia di Alessandria, Portinaro spera in un la-voro veloce, da chiudersi in primavera e possibilmente su entrambe le parti.

I motivi di tanta fretta sono due: da un lato l’ammasso di detriti fa da “tappo” e non permette il deflusso regolare delle acque, fa prendere loro una direzione che non è quella voluta; dall’altra l’ac-cumulo eccessivo di detriti su un unico pilone lo indebolisce. Il sistema di mo-nitoraggio controlla l’altezza del fiume, ma non dà altri valori e rilievi.

Silvia Baratto

Trino. (s.b.) Al documento “Pro-poste per migliorare il quadro eco-nomico complessivo”, consegnato al Comune e alla Partecipanza da un gruppo di trinesi la scorsa setti-mana, è stata allegata una raccolta firme; il direttivo della Parteci-panza ha invitato la settantina di iscritti che hanno firmato ad un incontro, che si terrà domenica 30 marzo, per sentire le motivazioni.

Il documento, proposto da un gruppo non definito, fissa alcuni presupposti, tra i quali la respon-sabilità della Partecipanza nella rescissione del rapporto con la Regione, e suggerisce alcune so-luzioni alla situazione economica in atto.

Per il Primo conservatore Bru-no Ferrarotti si tratta di «falsità e cose senza senso»: infatti la som-ma da equilibrare è di circa 140 mila euro, non poche migliaia come potrebbe evincersi dall’ul-timo punto, il servizio di taglio e trasporto legname, «l’unico in cui sono indicate cifre». Di cifre inve-ce si deve parlare, visto che il pro-blema di fondo è il bilancio, «sono in corso almeno cinque progetti di sviluppo», in altre parole in-troiti. Certo, non basteranno, ma sono tra i molteplici elementi che a parere dei responsabili non sono chiari a proponenti e firmatari, gli uni silenziosi nel corso delle nu-merose assemblee, «siamo l’ente che ne fa di più e tutte pubbliche», molti assenti tra gli altri.

Nella proposta si parla anche di sconvolgimenti delle tradizioni, per Ferrarotti lo sconvolgimento più importante adesso è la va-riazione statutaria in merito alla successione femminile; «in questi

giorni si parla tanto di quote rosa e poi non si comprende che questo è il vero, importante argomento del-la riunione».

In vista del referendum sull’au-totassazione verrà fatta un’adegua-ta campagna elettorale, la propo-sta ha sviato parte dell’elettorato; «i miei colleghi sono fiduciosi sul risultato – osserva Ferrarotti – io un po’ meno, gli slogan populistici hanno vita facile». Chi in privato chi in pubblico, come Giovanni Tricerri, indicano questa mossa come un attacco diretto al Primo partecipante, che commenta: «il problema non è tra me e loro, ma tra loro e la Partecipanza». Inter-rogato sul futuro amministrativo, il suo mandato scade a fine 2014, accoglie l’ipotesi che sia un passo verso la candidatura, «lo dovreb-bero fare, nelle democrazie è così; ogni anno scadono due o tre per-sone, potevano candidarsi anche prima». Non è questo ad averlo colpito negativamente, bensì «che partecipanti infanghino con men-zogne la loro società».

Trino11

Trino. (s.b.) È nato il progetto “Contemporaneamente 1.0” che verrà realizzato dai volontari dell’as-sociazione “Note di colore” con il patrocinio del Comune. Quattro mostre, tre prima dell’estate e l’ul-tima in autunno, porteranno artisti giovani, ma già conosciuti a livello internazionale, ad esporre a Trino. Due i curatori, Filippo Tricerri, che è anche il presidente dell’associa-zione, seguirà “Nottetempo”, due mostre con otto tra i migliori talenti della street art, Isabella Orlando, segretaria di Note di colore, invece si occuperà di A.R.T.S., A reason to survive, l’occasione per ammirare opere di pittura e scultura realizzate

da artisti del territorio. Verranno inaugurate il 24 apri-

le, il 23 maggio ed il 20 giugno, resteranno aperte per un mese e saranno un’occasione per dare vita a Palazzo Paleologo. Il progetto è articolato e vario, finalità ed obiet-tivi sono impegnativi e di spessore: “rappresentare il presente con l’arte è il compito degli artisti contem-poranei, che creano ed incarnano attraverso l’opera una nuova este-tica per il mondo moderno. Poter ricevere le chiavi di lettura alle for-me d’arte contemporanea è diritto del pubblico che si vuole avvicinare all’arte visiva “contemporanea”. Vi è quindi la necessità di creare

un punto d’incontro tra l’artista e il pubblico anche in una “piccola” realtà come quella di Trino. che è comunque dotata di luoghi come il Palazzo Paleologo che ben si preste-rebbero a questo tipo di missione e andrebbero valorizzati”; lo schema della location è chiaro, l’esposizio-ne si terrà al piano superiore, nella Manica saranno posizionati i qua-dri di grandi dimensioni, le stanze e la scala ospiteranno installazioni “site specific”, create per questo spazio ed assemblate sul posto.

«Entro fine anno il via ai lavori per lo scolmatore»Sicurezza del territorio: l’incontro fra Comune, Regione e gli altri enti interessati

La Provincia: affidato l’incarico per rimuovere i detriti sotto il ponte sul Po

Ferrarotti: «Quelle “proposte”?Sono falsità e cose senza senso»

Partecipanza: domenica un incontro tra firmatari e direttivo

Per “Contemporaneamente 1.0”quattro mostre di giovani artisti

Progetto dell’associazione “Note di colore”

«L’Amministrazione comunale prenda provvedimenti duri e risolutivi»

Il gruppo “Noi per Trino”: «disagio e sporcizia in centro e in periferia»

«Chiediamo maggior pulizia e decoro urbano»

Il Primo conservatore Bruno Ferrarotti

appuntamenti trinesigiovedì in bibliotecaRavasenga e i fondi europei

Si sono già svolti i primi due incontri dei quattro previsti, ogni venerdì alle 21 in biblioteca, curati dal consigliere Giovanni Ravasenga sul tema della programmazione dei Fondi Europei per il periodo 2014-2020, in particolare il trasporto delle merci, l’intermodalità e la logistica collegati al corridoio ferroviario che collegherà Genova e Rotterdam. Saranno proiettate le immagini delle grandi opere, dei due porti; a chiudere perché Trino può essere coinvolta. Due i motivi: la ricaduta sul territorio e soprattutto la spinta a costituire un tavolo a cui ri-unire gli enti e quanti sono interessati, prima fra tutti l’autorità portuale, che si è dichiarata pronta a partecipare.

venerdì al teatro civico“Stili alimentari e doping”

Proseguono gli incontri su “Alimentazione e sport” organizzati dall’assessore comunale Debora Caval-lari ogni venerdì alle 21.15 al Teatro Civico. Il bio-logo Paolo Martena, l’endocrinologo Aldo Gellona e lo specialista in medicina dello sport Fabio Fran-cese hanno già trattato i temi della correlazione tra malattie e cibo, l’importanza dell’alimentazione nello sport e degli integratori alimentari; la rasse-gna si chiuderà il 28 marzo con “Stili alimentari e doping”. L’intento è divulgativo, rivolto al grande pubblico e non solo agli atleti o comunque a chi è settorialmente interessato al benessere fisico, alla cultura alimentare-sportiva e alla salute in generale.

domenica alla cascina rossaIl “Mercatutto”: usato e antiquariato

Il Mercatutto, mercatino dell’usato e dell’antiqua-riato, si terrà domenica 30 marzo presso la Cascina Rossa. La bancarelle esporranno tipi e generi di-versi di merci, dall’abbigliamento ai mobili, dagli oggetti da collezione ai libri, per l’intera giornata, dalle 7 alle 19. L’ingresso è libero.

Trino. (s.b.) L’associazione educativo culturale Librarte organizza per domenica 30 marzo alle 11 presso il Teatro Civico la “Festa di primave-ra”. L’incontro vuol essere un momento di dialogo con quanti interverranno, cittadi-ni, genitori e bambini che in questi anni, dal 2009 ad oggi, hanno fruito dei servizi e partecipato ai corsi promossi dall’associazione.

Librarte sta cambiando, sta crescendo, a giugno di-verrà una Onlus, le sue attivi-tà si allargano e così nasce la necessità di nuovi volontari, di una struttura più elaborata e del sempre maggiore soste-gno dei soci per arrivare a fare di più e meglio. In questo scorcio di mattinata primave-rile l’associazione presenterà il suo rinnovamento e aprirà il tesseramento.

Non poteva mancare un momento importante dedica-to ai bambini: in questi giorni i piccoli trinesi racconteranno o disegneranno la primavera, gli elaborati verranno esposti e i pensieri saranno letti nel corso della mattinata. I la-vori passeranno quindi sulla pagina Facebook e sul sito di Librarte, www.educalibra.it. Maggiori informazioni pres-so la sede, corso Cavour 93, o al 346.7380094.

Domenica al Teatro Civico

Festa di primaveracon Librarte

Isabella Orlando

Trino. (s.b.) Il gruppo Aido cittadino presieduto da Mario Buffa ha pubblicato Il valore della donazione, un opuscolo in sette lingue che fornisce spiega-zioni sul tema della donazione degli organi. L’idea è nata constatando la presenza sem-pre più numerosa di cittadini provenienti da altri Paesi, da qui la traduzione in albanese, cinese, spagnolo, rumeno, indi ed arabo.

La serie di domande e risposte compare ovviamente anche in italiano, per dare una migliore informazione “sopratutto a coloro che sono ancora male informati sulla dona-zione e non hanno ancora potuto riflettere in modo consapevole sull’importanza di questa scelta”. Poichè “nessuno tuttavia può ritenersi parte di una società se non si fa carico anche delle esi-

genze e delle difficoltà altrui” ecco la sezione dedicata agli immigrati, “per far sì che si possano avvicinare alle

pratiche sanitarie in atto nel nostro Pae-se e si sentano parte attiva della società in cui hanno scelto di vivere, essendo con-sapevoli che l’integrazione passa anche attraverso il sentimento di reciprocità che caratterizza il dare (donare) ed il ricevere (trapianto)”.

In quest’ottica di multiculturaità l’Aido sta organizzando il convegno “La vita è un dono: dialogo tra religioni”, che si terrà il prossimo 18 maggio preso il teatro Orsa di Trino. Sono stati invitati i rappresentan-

ti delle tre grandi religioni monoteiste, cristiana, musul-mana ed ebraica, presenti sul territorio.

In sette lingue. A maggio il convegno “La vita è un dono: dialogo tra religioni”Un opuscolo dell’Aido per spiegare Il valore della donazione

Trino. (s.b.) Il gruppo “Noi per Trino”, guidato dal con-sigliere Roberto Gualino, ha nuovamente posto l’attenzio-ne sulla pulizia ed il decoro della città. A parere dei com-ponenti i trinesi affrontano “disagio e sporcizia” quotidia-namente nelle varie parti del-la città, “sia in centro che in periferia”; punto particolar-mente dolente i parchi gioco, dove si possono trovare per-sone che mangiano, abban-donano i rifiuti e “addirittura dormono sulle panchine”.

L’Amministrazione comu-nale, che finora ha goduto del loro appoggio, è caldamente sollecitata a prendere “prov-vedimenti duri e risolutivi ver-

so queste forme di maleduca-zione con pene severe , multe e la formazione di un pool formato da amministratori, Polizia Locale e Carabinieri che intensifichino il controllo del territorio a più a rischio”.

In parallelo viene anche sottolineata la presenza sem-pre più assidua di questuanti, fatto che si era manifestato nei giorni feriali e recente-mente “anche alla domenica con presenza assidua sotto il semaforo del centro”, “feno-meno va tenuto sotto control-lo prima che degeneri”.

Il controllo va anche visto nelle prospettiva dei prossimi progetti, come quello degli orti urbani, “idea buona e

condivisibile” che però richie-de “un controllo su questa area affinchè non diventi po-sto di bivacco o di costruzioni abusive ma venga sfruttato per ciò che è nato sopratut-to nel rispetto residenti della zona che con tanti sacrifici hanno costruito le loro case rendendola una zona tran-quilla e accogliente”.

A parere del sindaco Ales-sandro Portinaro «hanno ra-gione, c’è da fare un interven-to severo su chi sporca». Non è un problema sorto solamen-te adesso, «siamo già al lavo-ro, a breve prenderà il via una campagna di comunicazione e sensibilizzazione in merito, non solo sulle deiezioni ca-

nine. La repressione da sola non dà frutti, senza coscien-za civica non si va avanti». Al termine della campagna partiranno anche maggio-ri controlli, certamente «la buona educazione aiuta», ma verranno utilizzati anche altri mezzi, come il sistema di vi-deosorveglianza recentemen-te potenziato.

Roberto Gualino

Il presidente Mario Buffa

Page 12: la Gazzetta 26 marzo 2014

Livorno Ferraris. (r.l.) I consiglieri di minoran-za Gian Franco Falchetti e Davide Mosca inter-vengono per «fare alcu-ne riflessioni in merito a quanto espresso sui gior-nali da Chiara Barone, neo segretaria del circolo livornese del Partito De-mocratico».

Come si ricorderà, la Barone in una nota di al-cune settimane fa aveva voluto puntualizzare che «la lista con cui sono stati eletti Falchetti e Mosca era civica, e tutto si può dire tranne che fosse di centro sinistra».

«Innanzitutto - repli-cano Falchetti e Mosca, rinfrescando la memoria alla Barone - vale la pena ricordare che dal lonta-no 1990 la sezione del Pci/Pds/Pd ha sempre favorito per le elezioni comunali, la nascita di liste civiche formate da persone di diverso orien-tamento politico, ani-mate tutte dal desiderio

di lavorare insieme per poter costruire qualcosa di positivo per il nostro Comune. Anche la lista per le elezioni del 2013, appoggiata dal circolo del Pd, era di tipo civico: persone che con spirito di servizio, superando vecchie barriere e diffi-denze, volevano rendersi utili per far rinascere Li-vorno».

«La nuova maggioran-za che guida l’Ammi-nistrazione comunale - proseguono i due - dopo molti anni, ha scelto la via del dialogo che, pur nella differenza delle opi-

nioni e nella scelta delle priorità da realizzare, consente un confronto finalmente senza scontri. Dobbiamo allora pren-dere atto che le diversità di valutazione emerse tra i consiglieri del gruppo di minoranza nell’Ammini-strazione comunale e il nuovo direttivo del circo-lo del Pd, rendono indi-spensabile garantire una reciproca autonomia che permetta a ognuno, una ricerca senza condizio-namenti e soggezioni, di progetti, proposte e idee utili con cui confrontarsi con tutti per cercare di migliorare questo pae-se».

La Barone, inoltre, aveva dichiarato che «a Falchetti, nell’ambito del Circolo Pd livornese, è stata data delega per i rapporti con l’Ammi-nistrazione vista la sua adesione al Pd, ma non vuol dire rappresentarlo in Comune. Potrebbe es-sere, in talune occasioni,

portavoce di iniziative da noi promosse, ma quan-do e se succederà sarà ben specificato».

Falchetti, però, a fare il portavoce “a chiamata” della Barone non ci sta, e risponde: «Il gruppo di minoranza è attento ai suggerimenti di tutti e, se e quando succederà, non mancherà di acco-gliere quelli che arrive-ranno anche dal circolo Pd, di cui ovviamente, il consigliere Falchetti non potrà più essere il portavoce nei confron-ti dell’Amministrazione comunale».

Livorno Ferraris. (r.l.) Dopo la scomparsa del compianto sindaco Marco Michelone, già referente del Pdl in paese, e dopo le scissioni dello stesso Pdl a livello nazionale con la for-mazione di nuovi gruppi (il Nuovo Centro Destra di Alfano, i Fratelli d’Italia di Meloni), e dopo l’inter-dizione di Berlusconi dai pubblici uffici, i simpatiz-zanti del Pdl tornano ai vecchi valori fondanti di Forza Italia, riproponendo sul territorio i circoli della Giovane Italia con struttu-re meno vincolanti e snelle a cui tutti i cittadini, so-

prattutto giovani possono accedere senza l’obbligo di tesseramento per portare sostegno, idee, iniziative.

Giovedì sera in un loca-le livornese si è tenuto un incontro tra alcuni sim-patizzanti, il cordinatore provinciale di Forza Italia Luca Pedrale e il coordina-tore provinciale di Giova-ne Italia Luca Maria Rossi. L’incontro ha avuto pro-prio lo scopo di illustrare questa nuova filosofia del partito, per portare avanti l’idea di creare un punto di riferimento e di promozio-ne di attività sul territorio livornese.

Livorno Ferraris12

Livorno Ferraris. (r.l.) L’assemblea dei soci della Pro Loco si è riunita nei giorni scorsi per eleggere il Consiglio direttivo 2014 - 2017. Dopo lo scrutinio, martedì 11 marzo si è te-nuta la riunione, convoca-ta dal consigliere anziano Isidoro Finotti, che ha portato alla definizione della composizione del nuovo Consiglio: ne fan-no parte Emma Gulmini, Elisa Brescianini, Ivan Decaroli, Marina Dujo, Isidoro Finotti, Elena Furini, Paola Ghilardelli, Marco Ghilardelli, Li-liana Ghisio, Carlo Gio-vannini, Flavio Giuliano, Giorgia Giuliano, Gianni Mocca, Giuseppe Rus-sello, Gioacchino Siclari, Antonella Strambio e Lu-igi Ventura.

La nuova presiden-te è Emma Gulmini, 34 anni, di origini biellesi, bancaria, mamma di due bambini: Mattia e Alice. Vive a Livorno Ferraris da quando si è sposata con un livornese; è sta-

ta la Lòla del Carnevale insieme al marito Flavio nel 2007 ed è anche com-ponente della compagnia del Teatro Instabile Cle-mentina Ronsecco.

Sono stati nominati vi-cepresidenti Flavio Giu-liano e Ivan Decaroli, segretario Elena Furini, tesoriere Paola Ghilardel-li con l’affiancamento di Antonella Strambio.

Nella riunione del 18 marzo il direttivo ha inol-tre definito il program-ma dell’associazione, puntando sui cosiddetti “Soci attivi”, che si sono resi disponibili a collabo-rare nella gestione delle

attività e ha approvato i primi gruppi di lavoro. In particolare, il Gruppo cultura, la cui referente per il direttivo Pro Loco è Elena Furini, che sarà attivamente e propositi-vamente supportato dal socio Mario Donato, che è stato presidente per due mandati consecutivi ed è promotore di tante inizia-tive di valorizzazione del paese, il quale ha accetta-to volentieri ricordando il suo amore per Livorno Ferraris. Nel mesi futu-ri verranno definiti altri gruppi di lavoro e gli in-carichi di altri responsabi-li che all’interno del diret-

tivo dovranno occuparsi di importanti mansioni in qualità di referenti di altri collaboratori tra i “Soci attivi”.

Emma Gulmini è la primo presidente don-na della Pro Loco di Li-vorno Ferraris; auspica che quello iniziato sia un triennio di collaborazione e crescita a beneficio del paese e si augura profon-da collaborazione tra i componenti dell’associa-zione, il Comune e tutte le associazioni e gruppi del paese con il fine di re-alizzare insieme progetti e iniziative a beneficio di tutta la comunità.

Falchetti: non sono il portavoce della Barone in Consiglio«Diversità di valutazione tra il gruppo di minoranza e il nuovo direttivo del circolo Pd»

La segretaria intendeva utilizzarlo saltuariamente per i rapporti con l’Amministrazione

Dopo le scissioni dal PdlForza Italia si riorganizza

Incontro con il coordinatore Pedrale

Alcuni carri non sono venutiperché minacciava pioggia...

La sfilata del tardivo Carnevale livornese

Definito il programma delle attività e istituiti i primi gruppi di lavoro

Per la prima volta presidente è una donna: la 34enne Emma Gulmini

Eletto il nuovo direttivo della Pro Loco

I membri del comitato promotore con PedraleChiara Barone Gian Franco Falchetti Davide Mosca

SCACCHI

Campionatigiovanilistudenteschi

Livorno Ferraris. Sono arrivati alla fase regionale i Campionati Giovanili Studenteschi di scacchi 2014. Alle gare provinciali svoltesi vener-dì 21 marzo presso la scuola “Galileo Ferraris”, che hanno riguardato sia la scuola secondaria di primo grado che la pri-maria, hanno ben figura-to le squadre degli alunni che hanno seguito i corsi del Circolo Scacchistico Vercellese.

Nel torneo relativo alla primaria successo per la squadra Borgo d’Ale ma-schile con 11 punti su 12, davanti a Borgo d’Ale mi-sta con 6, seguite da S. G. Antida di Vercelli (5) e da Borgo d’Ale femminile (2).

Nel torneo della secon-daria di 1° grado vincitrice Saluggia maschile che fa l’en plein: 12 punti su 12, in 6 vittorie su 6 incontri. Seconda a 10 punti Ciglia-no mista, Livorno maschile terza (7), che pur avendo lo stesso punteggio di Bor-go d’Ale 1 e Cigliano ma-schile, le ha battute per il suo migliore punteggio di vittorie scacchiera (15,5 contro 13 e 12,5).

Di Enrica Carando del-la Cigliano mista e di Si-mone Lusani di Saluggia maschile la migliore pre-stazione, avendo vinto 6 partite su 6 disputate.

Le squadre qualificate si daranno sportivamente battaglia a Novara l’11 aprile per la fase regiona-le dei Campionati Giova-nili Studenteschi.

Claudia Carra

I membri del nuovo direttivo

Livorno Ferraris. (r.l.) Domenica 23 marzo, ter-za di Quaresima, per le vie del paese si è svolta la sfila-ta del Carnevale livornese, organizzato dalla Pro loco con l’appoggio del Comune. Carri e gruppi a piedi hanno sfilato accompagnati dalla Banda Musicale di Livorno Ferraris e dai Tamburi con partenza e arrivo in piazza Galileo Ferraris. Peccato che la pioggia abbia fino all’ulti-mo minacciato la realizza-zione della sfilata, precluden-do la partecipazione a molti carri che erano stati invitati.

Tra i gruppi presenti: le maschere del Carnevale li-vornese Lòlo e Lòla Gino Siclari e Marina Dujo, le Lo-line Alessandra Allegri, Sara Nencioni, Emma Andolina, Aurora Manuele, i Fasulè Giulia Giovannini e Ga-briele Ghisio ed il Generale Dario Michelone con la da-migella Ilaria Coco, i grup-pi di Livorno I Lolu con “Il mondo fatato di Aladin” ed I Tre Ciochè con “L’Italiano si mette la piuma e fa l’in-diano”, il carro della Scuola

dell’Infanzia con “In giro per il mondo”, carro ispira-to al progetto didattico che quest’anno ispira le attività dei bambini realizzato con la collaborazione di genitori volenterosi e delle maestre e del personale della scuola.

Tra gli altri gruppi: Cavo-lera e Mulinè da Rondissone e Re e Regina del Fagiolo da Saluggia come rappresen-tanti delle maschere altri paesi e il gruppo di Cavaglià I Ciaparat con “La Sanità l’è mec an gioech” e gli Scu-bidù da Bianzè con “20 agn annamurà dal Carvè”.

La giornata si è conclusa con la distribuzione di panis-sa offerta da Lòlo e Lòla.

Festa con Lòlo e Lòla

Molti ricorderanno di quan-do, candidandosi in una lista alternativa e portando via una manciata di voti, Chiara Barone riuscì a far perdere le elezioni co-munali a Gian Franco Falchetti. E così il Pd non potè entrare in maggioranza. Stavolta Falchetti in Consiglio c’è, ma - prenden-do atto delle disposizioni della Barone, nel frattempo divenuta segretaria del Circolo - non po-trà rappresentare le idee del Pd in Consiglio nemmeno stando in minoranza. Di questo passo, il Circolo livornese del partito sarà presto intitolato a Tafazzi.

Sempre peggio

Page 13: la Gazzetta 26 marzo 2014

Cigliano. Le elezioni comunali di primavera s’avvicinano, e colo-ro che intendono parteciparvi si stanno preparando. Essendo il sin-daco uscente Giovanni Corgnati alla scadenza del secondo manda-to consecutivo, il gruppo “Insieme per il futuro di Cigliano” (l’attuale maggioranza consiliare) ha deciso che sarà Anna Rigazio ad essere candidata alla carica di sindaco. Rigazio al momento ricopre l’in-carico di vicesindaco, cosicché la sua candidatura è apparsa a que-sto gruppo la scelta più semplice e naturale, come aveva spiegato su queste colonne - prima ancora dell’ufficializzazione di tale scelta - l’assessore Giovanni Rocco Cena.

Frattanto il gruppo di maggio-ranza consiliare ha intrapreso una serie di pubbliche consultazioni con i cittadini per predisporre il

suo programma raccogliendo idee e proposte dalla popolazione. Sul-la composizione della lista grava però, come in tutta Italia, l’incer-tezza derivante dalle norme legi-slative stesse chiamate a regolare queste elezioni, che al momento lasciano nel dubbio il numero dei consiglieri comunali, quindi anche quello dei candidati presentati.

Non esiste chiarezza al momen-to su eventuali altre liste che po-trebbero decidere di partecipare alle prossime amministrative. È attivo da qualche tempo in paese un gruppo facente parte del Mo-vimento 5 Stelle di Beppe Grillo. Difatti il ciglianese Flavio Ranalli insieme ad alcuni suoi collabora-tori ha iniziato a tenere un ban-

co presso l’Ala, dinanzi a piazza Martiri della Libertà. L’obiettivo di Ranalli è quello d’iniziare a far conoscere il Movimento Cin-que Stelle e le sue idee in paese. Il banco sotto l’Ala dovrebbe essere aperto, nelle intenzioni dei suoi promotori, al sabato pomeriggio o alla domenica mattina d’ogni fine settimana sino alla fine di mag-gio, quando si terranno le elezioni europee e le comunali. Per il mo-mento non è stato dichiarato l’in-tento di proporre già una lista del Movimento 5 Stelle per candidarsi alla guida del Comune, essendo la finalità diretta ed immediata quel-la di far conoscere il Movimento stesso ai cittadini di Cigliano ed aggregare chi fosse interessato a partecipare al gruppo.

Marco Vigna

Cigliano. (m.v.) L’Am-ministrazione comunale di Giovanni Corgnati sta concludendo il suo man-dato; ha quindi pubblicato la “Relazione di fine man-dato 2009-2013”, in cui presenta una sintesi delle iniziative compiute e delle condizioni complessive del Comune sotto una molte-plicità d’aspetti, quali l’atti-vità normativa, la pressio-ne tributaria, la condizione del bilancio ecc. La rela-zione fornisce anche un elenco dei punti salienti delle attività realizzate, che concernono diversi ambiti.

Il settore economico e produttivo sarebbe stato sostenuto mediante il recu-pero della ex cava Viazza e la realizzazione d’impianti fotovoltaici. In questa ma-niera il Comune avrebbe inoltre avuto maggiori introiti, riuscendo così a sopperire ai tagli dei tra-sferimenti statali. L’Am-ministrazione si è proposta anche di promuovere il turismo, il che è avvenuto attraverso iniziative come la Sagra dell’asparago, il Dolce settembre ed altre ancora

L’Amministrazione so-stiene che si è fatto molto per lo sviluppo del territo-rio, curando l’urbanistica e le opere pubbliche, anche se esiste un forte ramma-rico per non aver potuto portare a compimento il restauro e recupero dello storico palazzo Carpeneto di Bagnasco, adibendolo poi a sede municipale, a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità. Si è avuto modo comunque di curare la viabilità e l’am-modernamento dell’arre-do urbano..

L’Amministrazione si è inoltre impegnata molto nel campo della qualità della vita e dello sviluppo alla persona, con moltissi-me iniziative nei settori sia dell’istruzione (lavori d’e-dilizia scolastica, l’attività della biblioteca comunale “Guido Secreto”, l’orga-nizzazione di mostre e di spettacoli teatrali ecc.), sia del tempo libero e dello sport (l’organizzazione di “Cigliano a tutto sport” e del centro estivo, la riqua-lificazione del salone Mar-tinetti).

Molte iniziative sono sta-te prese nel campo sociale: si è cercato di migliorare i servizi sociali assieme al Cisas e d’assicurare un’ef-ficace gestione della Rsa

(la Residenza Socio Assi-stenziale posta in vicolo Corbetta), d’accrescere il livello d’assistenza agli anziani ed all’infanzia, di garantire i contributi re-gionali per il sostegno alla locazione ed al diritto allo studio. Inoltre alle famiglie bisognose sono state con-cesse esenzioni e riduzioni delle rette scolastiche per il servizio mensa e trasporto ed è stato creato il pacco alimentare mensile.

La tutela dell’ambiente e del verde sono stati fra gli impegni presi, che si sono espressi concretamente in vari modi, come con l’ade-sione alla manifestazione di Legambiente “Puliamo il mondo” e con i buoni risultati nella raccolta dif-ferenziata, perseguita nella doppia ottica di conteni-mento della spesa pubblica e della riduzione del danno ambientale. Si sono create convenzioni intercomuna-li, come quella per la Pro-tezione Civile e la vigilanza comunale gestita assieme al comune di Borgo d’Ale.

Fra gli obiettivi persegui-ti vi è stato anche quello d’una maggiore trasparen-za amministrativa, curan-do l’aggiornamento quoti-diano d’un sito completo, d’agevole consultazione ed in grado di consentire una capillare informazio-ne su ciò che succede nel Comune. Complessiva-mente, a detta dell’Ammi-nistrazione, è avvenuto un miglioramento qualitativo dei servizi offerti, tanto che per alcuni anni il Comune ha avuto il certificato di qualità.

Nela relazione si afferma infine che il programma dell’Amministrazione co-munale, quale approvato dal Consiglio municipale nel 2009, ha trovato ampia realizzazione, nonostante i vincoli rigidi e limitanti imposti dalle norme del patto di stabilità, esteso dal primo gennaio del 2013 anche ai Comuni con po-polazione inferiore ai 5000 abitanti.

Cigliano13

Cigliano. (m.v.) Il Co-mune ha adottato da tem-po quello che viene defi-nito come “Regolamento fondo di solidarietà per le famiglie”, tra le cui finalità è stato inserito il trasporto per visite mediche e cure specialistiche per i resi-denti a Cigliano. Secondo questo regolamento, tale servizio viene effettuato in collaborazione con le associazioni che siano in possesso di caratteristiche adeguate e con cui si pos-sono stipulare convenzio-ni. Il Comune anche per il 2014 intende collaborare a questo proposito, come già fatto per i precedenti anni, con le associazioni

Vapc e Vita Tre Cigliano e Moncrivello nell’organiz-zazione del servizio d’au-totrasporto. L’intervento del Comune consisterà in un rimborso spese alle associazioni suddette per i servizi di trasporto per seguire terapie e compiere visite mediche da parte di cittadini residenti, auto-rizzati dal Comune, fino ad un massimo di 400 euro all’anno per ciascun richiedente. Il rimborso verrà calcolato nella per-centuale di 0,40 euro al chilometro e si tradurrà di fatto in un’agevolazione tariffaria od in una piena gratuità per i richiedenti il servizio.

Sindaco: per ora c’è solo Anna RigazioPer sostituire Corgnati “Insieme per il futuro di Cigliano” ha scelto l’attuale vice

Il Movimento 5 Stelle tiene un banco sotto l’Ala nei fine settimana ma non propone una lista

La sintesi del lavoro di cinque anniè nella “Relazione di fine mandato”

Pubblicata nei giorni scorsi dall’Amministrazione

Rimborsi a Vapc e Vita Treper trasporti a cure e visiteFino a 400 euro all’anno per ciascun richiedente

Il municipio ciglianeseUna votazione in Consiglio comunale

Cigliano. (m.v.) L’Am-ministrazione comunale ha riconosciuto l’oppor-tunità d’offrire anche per l’anno 2014, come già avvenuto per quelli precedenti, un soggiorno marino per le persone an-ziane residenti a Cigliano. La località di svolgimento prescelta questa volta è San Bartolomeo al Mare, in Liguria, mentre il pe-riodo sarà dal 27 maggio al 10 giugno. Iscrizioni entro il 30 aprile.

Il costo del soggiorno è di 565 pro capite per la ca-mera doppia, di 735 euro pro capite per la camera singola. È stata fissata la quota a carico del Comu-ne relativa al soggiorno marino, a vantaggio dei residenti in Cigliano, in circa 90 euro pro capi-te. Verrà assegnato un ulteriore contributo a ri-chiesta pari a 35 euro a vantaggio dei residenti in possesso di Isee pari o in-feriore a 2.500 euro. In ogni caso, all’esatta quan-tificazione dell’onere a carico del Comune ed al

conseguente impegno di spesa si provvederà quan-do si conoscerà l’esatto numero dei partecipanti a questo soggiorno marino.

Il trasporto a carico del Comune e la partecipazio-ne alla spesa di soggiorno con quota contributo co-munale saranno dispo-nibili unicamente per i residenti, come anche la prenotazione di stanze sin-gole. Esiste però la possibi-lità di partecipazione per i non residenti, beninteso a prezzo intero. Vi sarà inoltre gratuità per ac-compagnatori di Cigliano del gruppo, attività inte-grative, assistenza medica, assicurazione, animazio-

ne, ecc. Vi sarà un’assi-curazione Unipol (RC del viaggiatore, sanitaria, bagaglio), nonché assi-stenza medica in accordo con l’Asl locale, assisten-za in loco, la misurazione della pressione arteriosa durante il soggiorno.

Sono previsti durante la permanenza un menù a scelta, colazione a buf-fet, buffet di verdure, con possibilità di seguire diete particolareggiate. Il pro-gramma contempla anche una cena tipica della tra-dizione locale, una tom-bolata con premi in hotel, una festa con musica ogni settimana, il servizio in spiaggia incluso.

La località rivierasca prescelta quest’anno è San Bartolomeo

Lo organizza il Comune per gli anziani, dal 27 maggio al 10 giugno

Aperte le iscrizioni al soggiorno marino

Una veduta di San Bartolomeo al MareIl parco automezzi della Vapc

Cigliano. (m.v.) È a disposizione dei cittadini presso gli uffici comunali il modulo per la raccolta firme per una proposta di legge popolare a favore della vendita dei beni confiscati alle mafie. Coloro che siano interes-sati alla sottoscrizione possono recarsi presso l’ufficio segreteria del Comune, negli orari d’apertura al pub-blico: il giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18; lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12. È richiesto un documento d’identità valido per la firma.

Si firma in municipio

Proposta di legge popolare

Cigliano. (m.v.) L’asso-ciazione di volontariato “Crescere insieme” e la SPID (Società Professio-nale Italiana Drammate-rapia), col patrocinio del Comune, organizzano un incontro divulgativo ed informativo di dramma-terapia col titolo “Quan-do il teatro diventa benes-sere”.

Si tratta d’un evento de-stinato anzitutto a fami-glie ed insegnanti, che si svolgerà domani, giovedì 27 marzo, con inizio alle 20.45 nel Salone Incon-tri in piazza don Bruno Lorenzetti. Il program-ma prevede una serie di

punti: la drammaterapia nei percorsi di benesse-re psicofisico; le tecniche espressive per migliorare l’efficacia educativa: il Teatro; la presentazione del progetto I percorsi espressivi per bambini e genitori.

La drammaterapia consiste in una forma di terapia artistica fondata appunto sulle arti dram-matiche ed applicata ai contesti clinici, educativi, sociali, sia individualmen-te, sia collettivamente. Il postulato su cui si regge la drammaterapia è l’ipotesi che la persona umana sia intrinsecamente “dram-

matica” nella condizione psicologica ed esistenzia-le, ossia legata al corso storico individuale ed al divenire, come suggerisce la parola dramma nel suo significato greco origina-rio. La metodologia della drammaterapia può in-cludere forme di teatro, giochi di ruolo, il mimo, l’impiego di maschere, la drammaturgia in senso stretto ecc. La persona che la pratica può svi-luppare competenze ed autonomie atte a favori-re il suo ruolo sociale, la propria autostima e senso d’adeguatezza, promuo-vendo uno stato di salute

psicologica e fisica.I relatori saranno i se-

guenti: Patrizia Becchio, che conduce laboratori di teatro sociale educativo, coordinatrice di laborato-ri artistici, creativi, occu-pazionali terapeutici, so-cia SPID; Laura Cervini, drammaterapeuta, mem-bro del direttivo SPID; Marta Gianetto, terapista occupazionale, operatrice di teatro educativo; Laura Grazio, psicologa, psico-terapeuta, insegnante del-la scuola primaria.

Il progetto I percorsi espressivi per bambini e genitori verrà realizzato in parte con il ricavato

del 5 per mille e sarà in-dirizzato a famiglie con bambini dai 6 agli 9 anni. L’associazione “Cresce-re Insieme” nello scorso anno aveva già promosso un progetto riguardante il tema indicato, rivolto a fa-miglie con figli con distur-bo dell’apprendimento.

Giovedì sera al Centro Incontri con la Società Professionale Italiana Drammaterapia

“Quando il teatro diventa benessere”

Patrizia Becchio

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moncrivello

maglione

villareggia

Moncrivello. Il sindaco Giovanni Carlino è giunto ormai a quasi dieci anni d’amministrazione del Comune, ed è alla vigilia della scadenza del suo secondo mandato. La legislazione nazionale in vigore non consente al momento un terzo manda-to consecutivo e comunque il primo cittadino non ha intenzio-ne di proseguire l’attività politica comunale: «Dopo venticin-que anni d’impegno ritengo sia giunto il momento di lasciare posto ad altri». Si dichiara disponibile a fornire consigli a chi sarà eletto, qualora ciò venga richiesto, ma respinge l’ipotesi di ricandidarsi come consigliere: perché appunto ritiene oppor-tuno un rinnovamento degli eletti, e perché «non voglio fare l’eminenza grigia». Auspica però che almeno alcuni degli at-tuali membri della sua maggioranza decidano di ripresentarsi.

Essendo giunto alla conclusione della propria attività di sindaco, traccia un bilancio complessivo del suo operato alla guida del paese. Carlino dichiara anzitutto che il principio fon-damentale su cui si è basata l’azione della sua Amministrazio-ne è stato quello di cercare di fornire le migliori condizioni per lo sviluppo economico di Moncrivello. Questo ha permesso di creare posti di lavoro ed al contempo d’accrescere il gettito fiscale del Comune grazie alle aziende attive sul territorio mu-nicipale. Anche in tale modo, continua il sindaco, si è riusciti a mantenere tasse e tributi ad un livello assai basso, come av-viene con l’addizionale Irpef. Nonostante la ridotta pressione fiscale comunale l’Amministrazione ha ottenuto anche il risul-tato di far diminuire il debito del Comune.

Carlino enumera poi i principali progetti realizzati in questi dieci anni di mandato, distinguendoli in quattro gruppi princi-pali: la scuola; l’urbanistica; il servizio idrico e l’acquedotto; il servizio assistenziale e sanitario.

Riguardo al servizio scolastico, il sindaco asserisce che si è investito moltissimo nella scuola primaria sotto tre diversi aspetti: in primo luogo con il sostegno alle attività didattiche integrative, quali i corsi musicali del progetto Musicassieme e più recentemente i laboratori di filosofia con L’ApriMente; in secondo luogo con i servizi agli utenti, in particolare con una mensa scolastica con pasti freschi preparati in loco ed un numero crescente di prodotti a chi-lometro zero; in terzo luogo nella struttura stessa dell’edifi-cio, con un nuovo impianto di riscaldamento, il rifacimen-to del tetto e del cortile. Giovanni Carlino osserva che non casualmente molti alunni giungono anche da altri paesi ed è accaduto che le richieste per frequentare l’istituto mon-crivellese abbiano superato il totale dei posti disponibili.

A proposito all’acquedotto, il primo cittadino ricorda che sono state sostituite le pompe, le tubazioni di profondità dei

pozzi, gli impianti elettrici. Un lavoro di particolare importan-za ha riguardato uno dei pozzi cittadini, quello detto di Mon-dogno, che è stato completamente rifatto abbassando il livello di captazione a 200 metri di profondità per incrementare la qualità e la quantità dell’acqua disponibile. Mediante interven-ti su pompe e quadri elettrici, anche il sistema di depurazione delle acque è stato reso più efficiente, con la riduzione dei con-sumi energetici e la produzione di scarichi meno impattanti con l’ambiente.

Sull’urbanistica, Carlino dichiara che un’attenzione speciale è stata rivolta al cimitero, attraverso la sistemazione del campo dei caduti, la costruzione di nuovi loculi, il rifacimento della pavimentazione dei viali del secondo campo, la sostituzione della vecchia copertura in eternit della cappella e dei loculi centrali. Si sono inoltre destinate risorse finanziarie alle strada extraurbane e di campagna. Si è provveduto anche a ristrut-turare la sede dell’ufficio postale in via Aimaro 5. Sono infatti stati riparati i danni all’edificio, consistenti in crepe e nell’ab-bassamento del pavimento, e si è resa la sede anche estetica-mente migliore, oltre che più sicura.

Per quanto concerne il settore assistenziale e sanitario, Giovanni Carlino ricorda la costituzione d’un servizio d’infer-meria e d’assistenza, che ha garantito negli anni una serie di mansioni quali ad esempio la misurazione della pressione arte-riosa, le iniezioni intramuscolari e sottocutanee, la medicazioni di ferite posteriori ad interventi chirurgici, la rilevazione della glicemia a livello periferico, consulenze sanitarie, ecc.

Il sindaco rivolge infine la sua attenzione ai rapporti con le opposizioni, che negli ultimi cinque anni sono stati talora pro-blematici. Rimpiange che non vi sia stata maggiore concordia fra maggioranza e minoranza, nell’interesse della cittadinanza, poiché in quel modo sarebbe stato possibile fare di più per il paese, mentre invece tempo ed energie preziosi sono stati im-piegati in contrasti politici. Le contrapposizioni, non di rado accese, che sono avvenute sarebbero state dovute fondamen-talmente ad incomprensione: «Non ci siamo capiti - sostiene il sindaco - anche per un problema di comunicazione. Avrei dovuto prestare più cura ad informare tutti su ciò che facevo».

In segno di buona volontà intende però offrire una possibi-lità ai due gruppi d’opposizione in questa ultima fase del suo mandato. Salvo imprevisti, dovrebbe essere approvato entro il mese d’aprile il bilancio preventivo del 2014 del Comune. Giovanni Carlino si rivolge pertanto ai consiglieri di mino-ranza: «Vogliamo preparare il bilancio insieme?».

Marco Vigna

villareggia. (c.car.) Terza ed ultima delle cene quaresima-li venerdì 28 marzo alle 20 al bar Trattoria Nazionale per le parrocchie dell’Unità pastora-le che comprende Villareggia, Mazzè e Tonengo.

Come sempre le serate si ca-ratterizzano per la condivisio-ne di un pasto frugale seguita da una riflessione a tema, con diversi sacerdoti. Parte dei proventi è destinata alla Fon-dazione Betlemme di Mouda in Camerun, che si occupa di sostenere attraverso cure ria-bilitative e percorsi scolastici persone in difficoltà e disabili, la cui referente per l’Italia è so-rella Lully Nisco dei Silenziosi Operai della Croce del Trom-pone.

Venerdì 28 a dialogare con

studenti delle superiori, co-scritti e giovani saranno due sacerdoti trentenni: don Da-vide Rossetto, vice parroco di Strambino, e don Andrea Pas-sera, suo omologo per la par-rocchia di Cigliano, oltre che responsabile della Pastorale Giovanile della diocesi di Ver-

celli. Il cammino quaresimale delle tre parrocchie si conclu-derà venerdì 11 aprile alle 21 con la Via Crucis a Barengo.

Prenotazioni presso don Al-berto, Lucia Formia per Vil-lareggia, Antonella Turletti a Tonengo e Romana Bergandi a Mazzè.

Moncrivello.. (v.l.) È manca-to la scorsa settimana Giuseppe Santià, detto “Meru” o “Giu-spin”. Aveva 98 anni, ormai vicinissimo ai 99, ed ha lasciato figli, nipoti e pronipoti. I fune-rali si sono celebrati lo scorso giovedì in una chiesa parroc-chiale gremita. È intervenuto Domenico Ariagno sopranno-minato “Nuccio”, veterano del-la seconda guerra mondiale e storico esponente della sezione moncrivellese dell’Associazione Combattenti e Reduci, che ha ricordato la figura del defun-to. Giuseppe Santià era stato un bersagliere che aveva com-battuto nella seconda guerra mondiale ed era stato ferito in Albania, rimanendo invalido. Nella circostanza furono coin-volti tre militari moncrivellesi: Giovanni Pissinis, che fu colpito a morte; Pietro Regis, che fu fe-rito al collo; appunto Giuseppe Santià, che rimase invalido per le conseguenze delle ferite. No-nostante le mutilazioni subite con l’amputazione della gam-ba destra e d’alcune dita d’una mano, egli aveva esercitato la professione d’agricoltore e poi di messo comunale. Nelle me-morie personali di Santià, rac-colte da Ariagno, si palesano le difficoltà che egli aveva dovuto superare: «Avevo vissuto un vero e proprio calvario eppure dovevo ritornare alla vita, rico-struirmi una nuova identità e stabilità morale e spirituale, ero ancora giovane e non potevo abbattermi. Certo i primi tempi sono stati difficilissimi, ma con

molta pazienza e sopportazione incominciai a vivere la mia nuo-va vita cercando di cancellare i pensieri orribili della guerra.».

Nell’attività in Municipio, svolta per vent’anni, aveva otte-nuto grande stima e popolarità nel paese, grazie alla sua dispo-nibilità, correttezza e senso del dovere. Il Comune ha partecipa-to al lutto, con propri rappresen-tanti durante le esequie ed una pubblica dichiarazione di cordo-glio esposta a nome del sindaco Giovanni Carlino, dell’Ammini-strazione comunale, del segreta-rio e di tutti i dipendenti.

Santià era conosciuto ed ap-prezzato a Moncrivello anche per la sua voce, potente ed ar-moniosa, e le sue doti di cantan-te lirico. Era stato un egregio al-lievo del maestro Augusto Regis, famoso musicista moncrivellese, ed era ricordato in paese per la bravura di cui aveva dato prova molte volte interpretando l’Ave Maria di Schubert.

* * *È mancato nella scorsa setti-

mana all’età di 95 anni anche Carlo del Carretto, il marchese di Gorzegno e di Moncrivello, ultimo membro della nobile fa-miglia a possedere il castello.

Il casato nobiliare dei Del Carretto di Gorzegno e di Moncrivello ha avuto un’origi-ne aleramica. Quella degli Ale-ràmici è una celebre famiglia marchionale, che discende dal capostipite Aleramo, che ebbe riconosciuta la dignità marchio-nale ossia di marchese da re ed imperatori e morì poco prima

dell’anno Mille; da Aleramo de-rivano varie famiglie nobili ligu-ri e piemontesi.

Il Castello moncrivellese ven-ne acquistato dai Del Carretto nel 1692, in seguito al matri-monio di Francesco Giovanni Tommaso Del Carretto con la marchesa Loardi, vedova del conte Carlo Roero. Da quel momento i Del Carretto entra-rono nella storia del paese: la famiglia si insediò nel castello e vi rimase fino al 1825, quan-do un incendio distrusse gran parte della struttura. Gli antichi locali, ormai inagibili, vennero abbandonati e i Del Carretto si stabilirono nella villa che si tro-vava all’estremità del parco (ora l’edificio si trova nella proprietà delle suore di Loreto). Carlo fu l’ultimo membro della famiglia a possedere il castello: nel 1972 vendette la proprietà per stabi-lirsi in un’altra casa del paese, dove si è spento.

Lascia la moglie Clelia Rivet-ti, il figlio Aleramo e il nipote Carlo Gustavo. Il rosario è stato recitato sabato 22 nella chiesa di San Francesco, mentre i funerali si sono svolti il giorno successivo partendo dalla sala ducale del Castello. Il feretro del marchese Carlo del Carretto è stato depo-sto nella tomba di famiglia del camposanto locale.

Carlino, sindaco uscente, alle minoranze:prepariamo insieme il bilancio preventivo

Non si ricandiderà come consigliere: «dopo venticinque anni, ora basta»

Due lutti, questa settimana, nella comunità moncrivellese

comuni14

Don Davide Rossetto

Giuseppe Santià

L’addio a “Giuspin” Santiàe al marchese Del Carretto

Don Andrea Passera

L’ultima delle cene povere quaresimaliVenerdì sera, per le tre parrocchie dell’Unità pastorale

Don Davide Rossetto e don Andrea Passera dialogheranno con studenti e giovani

villareggia. (c.car.) La più recente determinazione del Servizio ammi-nistrativo finanziario guidato da Fabiola Sortino riguarda la ricognizione dei residui attivi e passivi dell’anno 2013.

I residui attivi sono le somme accertate e non riscosse entro il termi-ne dell’esercizio, i passivi quelle impegnate e non pagate entro lo stesso termine.

Prima dell’inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi i Comuni svolgono il riaccertamento degli stessi, attraverso la revisione delle ragioni del loro mantenimento totale o parziale.

L’elenco dei residui attivi ammonta a complessivi 758764,90 euro, quello dei passivi a 803549,05; dal registro dei residui attivi insussistenti si evince una diminuzione dei residui attivi di 73669,74 euro, mentre da quello dei passivi insussistenti che sono stati determinati minori residui passivi per 82278,64 euro.

RicognizioneIl Comune

accertai residui

attivie passivi

Maglione. Due i più recenti impegni di spesa dell’area am-ministrativo contabile. Il primo riguarda acquisti, servizi e for-niture varie.

625 euro Iva compresa vanno a favore di Alma Centro Servizi spa, per l’invio telematico all’A-genzia Entrate dei dati per rice-zione del modello 730-4 e di-chiarativi fiscali anno 2013. Al Comune di Ivrea 5,88 euro per rimborso spese per una notifica, altrettanti a quello di Cuorgné e a quello di Torino per la stessa ragione.

Un secondo documento ri-guarda il rimborso spese di viaggio al Segretario Comunale per il 2014.

Carlo Bosica ricopre l’incarico a Villareggia, Maglione, Cara-vino e Bairo per la convenzione approvata nel gennaio scorso. L’accordo autorizza l’uso del

mezzo proprio per realizzare economie di spesa e consentire l’agevole raggiungimento dei di-versi luoghi del servizio.

È stata quindi impegnata a favore del Segretario la somma complessiva di 500 euro a titolo di rimborso delle spese di viaggio da sostenere nel corso dell’anno

2014, per raggiungere il Comu-ne di Maglione per l’espletamen-to dei propri compiti istituziona-li, calcolata in base all’indennità chilometrica di legge, pari ad un quinto del costo della benzina verde per ogni chilometro.

Claudia Carra

Il sindaco Rosso con il segretario Bosica

Il Segretario si sposta con la sua autoe il Comune gli rimborsa il carburante

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borgo d'ale

alice castello

Borgo d'Ale. (m.v.) È in cor-so d’organizzazione l’edizione 2014 della manifestazione “Sui sentieri di Nadia”, che consi-sterà secondo tradizione in una camminata non competitiva, ossia una corsa podistica detta ludica e motoria, nei folti bo-schi circostanti Borgo d’Ale. Questo evento sportivo si tiene annualmente ed è intitolato alla memoria della podista Nadia Autino prematuramente scom-parsa, di cui lo scorso anno è caduto il decennale della mor-te. Oltre al ricordo di questa amica podista, gli organizzatori si propongono altresì di con-

dividere ed estendere ciò che definiscono come «l’amore per i boschi e le colline del nostro territorio».

La manifestazione si svolgerà domenica 6 aprile, con ritrovo alle 8.30 sul piazzale antistante il santuario di Santa Maria del-la Cella. La partenza avverrà alle ore 10. Il costo dell’iscrizio-ne è di 3,50 euro per gli adulti, mentre è gratuita per i bambini. La camminata sarà coperta da assicurazione. Essa si svolgerà su tre sentieri di differente lun-ghezza, rispettivamente di due, sei e dodici chilometri, la cui partenza ed arrivo saranno co-

munque tutte collocate dinan-zi al santuario di Santa Maria della Cella. La corsa si svolgerà interamente all’interno degli ampi spazi boschivi circostanti l’edificio religioso ed il percorso si snoderà in un’area piuttosto bella e ricca di punti panora-mici, con alcune salite di media difficoltà poste lungo il sentiero più impegnativo. La cammina-va viene facilitata dal fatto che sono stati creati tre percorsi ben segnalati, permanenti, in modo da permettere a chi si avventu-ri nei boschi di non perdersi in nessun caso. Inoltre compaio-no anche diverse edicole lignee

che riportano informazioni sul-la flora e la fauna locali.

Questa manifestazione - or-ganizzata dall’associazione “Amici ed amiche di Nadia” in collaborazione con Asd “Amici del ciclo” e con il patrocinio e sostegno del Comune, della se-zione locale di “Legambiente” e della Pro Loco Borgo d’Ale - ha raggiunto nel corso degli anni una buona rinomanza an-che al di fuori di Borgo d’Ale, tanto che nella passata edizione erano pervenuti partecipanti persino dalla Valle d’Aosta, ol-tre che da altre località relativa-mente lontane, a dimostrazio-

ne della notorietà acquisita da questo evento e dalla capacità attrattiva dello scenario dei bo-schi borgodalesi e del panora-ma offerto dal lago di Viverone e delle colline del Canavese.

Sono previsti un omaggio a tutti i partecipanti e l’estrazione a sorte di premi per i corridori. Da ultimo sarà offerto un risto-ro. Lo scorso anno erano stati dati ai bambini una medaglia commemorativa e dei ciocco-latini ed a tutti un fiore, preci-samente una viola del pensiero, come ricordo. Inoltre erano stati estratti dei premi a sorte, fra cui erano comparsi televiso-

ri, biciclette, cellulari ecc.Per ulteriori informazioni:

G. Albanese./Tiziana, nume-ri di cellulare 349.1023364 - 347.9806991; indirizzo di posta elettronica: [email protected]; oppure vi-sitare il sito dell’associazione “Amici del ciclo”: www.amici-delciclo.com.

Alice cAstello. (m.v.) La Ca-ritas alicese, sezione locale della Caritas diocesana, ha contribu-ito negli anni all’assistenza di famiglie povere che vivono ad Alice Castello, mediante l’asse-gnazione d’alimenti, indumenti, detersivi, pagamento di bollet-te di luce e gas, distribuzioni di cibo ed indumenti ecc. Essa ha prestato aiuto ad alcuni che desideravano mettere su casa, cercando di reperire mobili, elettrodomestici, giocattoli ecc. tramite forme di scambio e rici-clo. La Caritas ha curato anche una serie d’iniziative come una scuola d’italiano per stranieri, un piccolo alloggio per le emer-genze abitative, una colletta na-talizia in beneficio dei reclusi nel carcere d’Ivrea.

Esiste inoltre la cosiddetta “Cena povera di Avvento” che viene allestita ogni anno nella fase finale del periodo liturgico

dell’Avvento, quindi nell’imme-diata vicinanza della festa di Natale. Essa è preparata ed of-ferta dai volontari de Il Granello di Senape, che è un’associazione onlus nata all’interno della Ca-ritas parrocchiale esclusivamen-te con finalità di solidarietà so-ciale. Il ricavato di questa “Cena povera” viene interamente de-stinato ad attività di beneficenza curate dalla Caritas per soccor-rere i membri della comunità alicese che si trovino in difficoltà per malattia, disoccupazione, povertà. Per tale specifico obiet-tivo è stata intrapresa da un paio d’anni una collaborazione con l’associazione culturale alicese La Voce di Renzo Bellardone e con i docenti dell’istituto scola-stico secondario di Borgo d’Ale.

Nella giornata della Caritas della fine dello scorso anno s’era lanciato l’invito ad una colletta alimentare settimanale per so-

stenere le oltre quaranta fami-glie che ogni lunedì si rivolgono alla sezione alicese di questa as-sociazione per richiedere forme di sostegno. Il parroco don Enzo Marchetti aveva anche in questa circostanza aiutato i volontari permettendo attività di raccolta ed offerta nella chiesa parroc-chiale durante le funzioni reli-giose. In fondo alla chiesa, per molte domeniche consecutive, è stato così posto un cestone in cui si potevano depositare le offerte. Sono state raccolti pasta, riso, zucchero, latte, olio, legumi, scatolame, dolciumi e prodotti di pulizia in grande quantità. Tutta questa merce è stata quin-di destinata alla distribuzione da parte dei volontari della Caritas a coloro che facevano fatica ad acquistarli.

La Caritas alicese, ringra-ziando tutti coloro che avevano prestato il loro aiuto nella rac-

colta alimentare suddetta, ha quindi promosso a partire dal febbraio di quest’anno un’altra iniziativa analoga, che viene pensata per provare a coinvol-gere anche coloro che non fre-quentino la chiesa. Si è infatti stabilito di continuare con l’atti-vità di raccolta benefica, questa volta però ricorrendo alla colla-borazione di tutti i negozi d’ali-mentari del paese e ponendo in ciascuno di essi un contenitore per la Caritas.

Chi desidera ricorrere alla Caritas può recarsi presso il centro d’ascolto, dove si trova-no operatrici che raccolgono le richieste d’aiuto. Dal mese di marzo gli orari della Caritas alicese sono variati nel seguente modo: il Centro d’accoglienza è aperto il lunedì dalle 14.30 alle 17, mentre il Banco alimentare si tiene il giovedì dalle 14.30 alle 16.

Alice cAstello. L’Amministrazione comunale ha pre-disposto l’attivazione a partire da quest’anno d’un servi-zio di connettività alla rete internet, di cui potranno usu-fruire gratuitamente tutti i cittadini ed anche i visitatori utilizzando i punti d’accesso (i cosiddetti "hot spot") col-locati presso piazza Fratelli Monti. Il primo punto per l'erogazione di questo servizio pubblico di collegamento e connessione alla Rete informatica è stato installato da-vanti alla sede del Palazzo Comunale ed il relativo costo sarà a carico del bilancio municipale.

Questo nuovo servizio prende il nome di “Hot Spot WIFI Elsynet” ed assicura la possibilità di navigare gratuitamente in internet con i cellulari, i tablet ed i computer. Grazie al sistema di tipo wi-fi adoperato si può usufruire non soltanto della connessione alla Rete informatica ma anche di tutti i servizi ad essa afferenti. Il collegamento gratuito è disponibile quotidianamente per due ore consecutive di navigazione, ma prima d’i-niziare ad utilizzare il servizio è necessario identificar-

si ed ottenere l’autenticazione. È stata esposta accanto alla biblioteca comunale una cartellonistica che fornisce indicazioni per le operazioni di collegamento e d’auten-ticazione, ma risulta inoltre possibile, qualora s’incontri-no difficoltà, chiedere aiuto allo stesso personale ammi-

nistrativo del Comune.Questo nuovo servizio è stato pensato anzitutto per

i giovani, e la sua collocazione davanti alla biblioteca comunale dovrebbe avere nelle intenzioni dell’Ammini-strazione una duplice funzione, sia ludica e ricreativa, sia anche culturale e d’informazione. Con la presenza nella stessa piazza della biblioteca comunale “Sorelle Benedetto”, dell’archivio storico e della cantina si è vo-luto creare un centro d’aggregazione socioculturale per i cittadini. Questa nuova iniziativa del punto di connes-sione alla Rete informatica rientra pertanto armonica-mente nell’intervento complessivo e radicale di restauro ed abbellimento che la centrale piazza Fratelli Monti ha ricevuto ad opera dell’Amministrazione comunale. Questo ha incluso anche la riapertura e lo spostamento della sede della biblioteca ed ha permesso un’integrale ristrutturazione di questa piazza nel cuore del paese.

Marco Vigna

comuni 15

Santa Maria della Cella

Domenica 6 aprile si torna "Sui sentieri di Nadia"Camminata-corsa non competitiva «per condividere l'amore per i boschi e le colline del nostro territorio»

"lavorare sulle storie"

Premiatouno studentealicese

Alice cAstello. (c.car.) Ben rap-presentati Vercelli e il Vercellese con studenti dell’Istituto professio-nale “Lanino”, ma anche dall’Ipsia e dal “Sacro Cuore”, tra i venti premiati martedì 18 marzo al Cen-tro Incontri della Regione Piemonte a Torino per il concorso di scrittura "Lavorare sulle storie".

Tra loro Mattia Iseppato, diciot-tenne di Alice Castello, del Lanino, con le compagne di scuola Klau-dia Kapllanaj, di origine albane-se, e Nadia Mkirech, nata a Ver-celli da genitori marocchini.

“Lavorare sulle storie” è un progetto della Regione rivolto agli studenti degli istituti professionali e delle agenzie formative, che mette in luce il ruolo della scrittura come strumento di trasmissione di espe-rienza lavorativa e professionale.

A valutare i testi un comitato scientifico che includeva Diparti-mento di Lingue e Letterature stranie-re dell'Università di Torino, Scuola Holden e Circolo dei Lettori.

Giovani di diversi paesi e cultu-ra hanno dato prova di sé con una grande varietà di linguaggi, dal rap ai dialetti. Proprio questa in partico-lare la scelta stilistica adottata dal giovane studente alicese, che com-menta: «Dal momento in cui la no-stra insegnante, Loredana Mattioli, ci ha proposto questo concorso, che consisteva nell'immaginarsi persone ormai settantenni che raccontavano lo stage fatto in terza superiore, ho approfittato delle mie origini pie-montesi ed ho deciso di scriverne nel mio dialetto, un mio compagno lo ha fatto in stile rap, un'altra si è immaginata di essere tornata nella sua terra d'origine, in Marocco. L'idea di dar vita a questo progetto è stata fantastica, è un modo bel-lissimo di esprimere le emozioni e fare un ritorno al passato, andan-do a scovare nelle tradizioni, che purtroppo al giorno d'oggi svani-scono sempre di più. Nel momento più inatteso, dopo quasi un anno è arrivata la notizia che saremmo stati premiati, una soddisfazione immensa, anche perché imprevista. Come premio ho ricevuto due libri riguardanti il Piemonte, uno sulla re-gione in generale e l'altro sulla città di Torino. Due libri che conserverò sicuramente con molta cura».

Mattia Iseppato

Il sindaco Petrino con alcuni giovani sperimenta il wi-fi davanti alla biblioteca

In piazza Fratelli Monti c'è il wi-fi gratis due ore al giornoIl Comune ha fatto installare il primo hot spot. Per utilizzarlo occorre identificarsi e chiedere l'autenticazione

In pochi metri la biblioteca, l'archivio storico e la cantina: un centro di aggregazione socioculturale

Alice cAstello. (m.v.) È stato convocato il Consiglio comuna-le, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica, per sabato 29 marzo alle 10. La riunione si svolgerà come sempre presso la sala consiliare del Comune.

Alcuni punti riguarderanno questioni relativamente secon-darie, quali l’attribuzione dei gettoni di presenza ai consiglie-ri comunali e l’affidamento del servizio di tesoreria comunale .

Due tematiche che invece dovrebbero interessare mag-giormente la cittadinanza sa-ranno l’approvazione dei criteri comunali per il rilascio delle autorizzazioni commerciali inerenti quelle che sono definite tecnicamente “medie strutture di vendita al dettaglio in sede fissa”, e l’approvazione d’alcu-ne modifiche all’urbanistica ali-cese, che comunque non costi-tuiscono una variante al piano regolatore generale comunale vigente.

È prevista anche l’approva-zione di modifiche allo statuto ed alla convenzione del Cisas, il consorzio intercomunale per i servizi d’assistenza sociale. Il Consiglio sarà infine chiuso da comunicazioni del sindaco e dei consiglieri comunali. Con-siderando che il mandato del sindaco Vittorio Petrino scadrà a maggio dopo dieci anni alla guida del Comune, questo che è stato ora convocato potrebbe essere l’ultimo Consiglio dell’at-tuale Amministrazione.

Sabato mattina

Si riunisceil Consiglio

La preziosa attività della Caritas aliceseA febbraio riprenderà la raccolta di cibo, questa volta direttamente presso i negozi

La nascita dell'associazione "Il Granello di Senape", la scuola di italiano per stranieri e le cene povere

in breveAL CIMITeRoLavori di pavimentazione dei vialetti

Sono stati assegnati i lavori per la pavimentazione d’alcuni vialetti del cimitero co-munale posti ai campi I e II, tramite la cosiddetta “cubettatura” dei medesimi ed al contempo con la posa d’un nuovo tratto fognario. La stima prevede un costo complessivo di 30 mila euro: quasi 22 mila per lavori e circa 8 mila di somme a dispo-sizione dell’Amministrazione. Questo rientra nel piano complessivo di rifacimento del cimitero, con la sistemazione anche del portale d’ingresso medianti lavori di ri-sanamento a tetti e grondaie, operato sulla base del progetto predisposto dall’Ufficio Tecnico comunale. All’interno di tale programma è già stato costruito un nuovo trat-to di fognatura e sono stati pavimentati altri due tratti pedonali nei vialetti laterali.

ALLA CASA DeGLI ALICeSIProrogata la mostra sul Carnevale

La mostra "Al Carvè d'Als", storia del Carnevale alice-se tra foto e costumi, ha raccolto molti consensi; molte persone la vogliono rivedere, gli organizzatori apriranno le porte della Casa degli Alicesi ancora giovedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.30, sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 20.30 alle 22.30, domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 22.30. La mostra è organizzata dalla Pro Loco in col-laborazione con il nuovo gruppo carnevalesco "Le botte-ghe del castello", Claudia Photo & Shop e Squadra Aib.

Page 16: la Gazzetta 26 marzo 2014

bianzè tronzano

Ad Anna Bobba e a Paolo Cavallone

comuni16

I “marciatori di Sant’Eusebio” vanno a OropaSe ne occupa la Mondo Servizi srl

Attivato il servizio aggiuntivoper la raccolta degli oli esausti

Tronzano. (r.t.) Una tronzanese ha vinto 500 euro a “Mezzogiorno in famiglia”, trasmissione do-menicale di Rai 2 condotta da Amadeus. Domenica scorsa, durante la puntata, è stato presentato il gioco “Il personaggio misterio-so”; occorre riconoscere un personaggio le cui fattezze sono travisate; man mano che i concorrenti sbagliano l’identità, il montepremi si abbassa ma il personaggio è sempre più riconoscibi-le. Domenica scorsa, alla prima richiesta di chi fos-se in linea, una voce fem-minile ha risposto: «Sono Giuseppina da Tronzano Vercellese», ripetendo più volte il luogo dal quale chiamava. Alla tronzane-se, Amadeus ha fornito un primo indizio, ovvero che il personaggio misterioso era stato fidanzato con un calciatore; la concorrente tronzanese, utilizzando l’u-nico elemento che aveva a disposizione per decretare chi potesse essere, ovvero dei pantaloni svasati sul fondo e scarpe con il tacco, ha timidamente provato a identificare il personaggio in Raffaella Carrà, lascian-do stupefatti autori e con-duttori. La proclamazione è stata immediata e Giu-seppina ha sbaragliato il gioco vincendo 500 euro, azzeccando al primo indi-zio “Il personaggio miste-rioso”.

Una tronzaneseha indovinatoil personaggio

Tronzano. (r.t.) Il Comune ha attivato un servizio aggiuntivo di raccolta degli oli esausti da cucina provenienti da utenze domestiche. L’azienda autorizzata al trasporto degli oli prove-nienti dalla raccolta dif-ferenziata sarà la Mondo Servizi srl. A disposizio-ne della popolazione sono stati posizionati dei bidoni di colore blu per la raccolta dell’olio di frittura: due nel cortile del municipio, uno nel cortile delle scuole ele-mentari, uno nel cortile delle medie e uno in fra-zione Salomino nel piaz-zale di fronte alla chiesa.

Le regole per il con-ferimento sono queste: l’olio vegetale da cuci-na deve essere inserito nel contenitore esclusi-vamente all’interno di bottiglie di plastica ben chiuse e non sono am-messi altri tipi di oli (ad esempio l’olio motore).

Mondo Servizi attiverà inoltre una campagna informativa, rivolta ai ragazzi delle scuole, tra-mite incontri organizzati con l’amministrazione comunale presso la scuo-la primaria e secondaria di primo grado.

I servizi prestati dall’a-zienda sono a titolo as-solutamente gratuito, senza alcun onere eco-nomico per il Comune e i cittadini. Si invita dunque la popolazione ad usufruire di questo nuovo servizio, volto a tutelare l’ambiente e il territorio.

In programma per mercoledì 30 aprile una camminata in notturna di 47 km

Aggiudicato l’affitto dei terreni di proprietà comunale

Tronzano. (r.t.) Anche quest’anno il Carneva-le ha richiamato i tronzanesi per le strade, e nel weekend i vari appuntamenti hanno reso vivo il paese.

Per la partecipazione della gente e per il meteo favorevole sono molto soddisfatti gli organizzatori della Pro Loco, guidati dal presidente Pier Giovan-ni Occleppo, che dice: «Il tempo ha aiutato tantis-simo la manifestazione, favorendo l’affluenza delle persone alla fagiolata e alle due sfilate. Tutti hanno apprezzato moltissimo i nostri fagioli e i salami, preparati grazie all’impegno di tante persone».

Solo la serata di sabato al ballo all’ex Albergo del Sole non è riuscita come ci si poteva aspettare: «Si sperava che una struttura al centro del paese potes-se portare più affluenza - conclude Occleppo - ma siamo comunque contenti perché la manifestazione ha avuto un ottimo risultato».

Organizzatori soddisfatti

Un bel Carnevale tronzanese

Domenica in tv

Mezzogiorno in famiglia

Partenza alle 20.30 dalla piazza della chiesa, in 10/11 ore contano di arrivare al santuario

Alcuni “marciatori di Sant’Eusebio” bianzinesi

Bianzè. (r.g.) Con l’arri-vo della primavera i “mar-ciatori di Sant’Eusebio” tornano a camminare. Per mercoledì 30 aprile stanno organizzando una cammi-nata in notturna da Bianzè al Santuario di Oropa: cir-ca 47 km, che contano di percorrere in 10/11 ore.

Si ritroveranno alle 19.50 in piazza Sant’Eu-sebio, e partiranno alle 20.30 dopo la benedizione impartita da don Fiorenzo.

Chi volesse aggregar-si alla comitiva telefoni entro il 24 aprile a Carlo (331.43457109 o a Fe-

derico (333.4352975). Si ricorda che, per motivi di sicurezza, camminando di notte è obbligatorio indos-sare un giubbino catari-frangente e munirsi di una torcia elettrica.

Il santuario di Oropa. A destra: il percorso da Bianzè

Mezzogiorno in famiglia

Bianzè. (r.g.) Con determina del servizio tecnico è stata definita l’aggiudicazione dell’affitto di tre lotti di terreni agricoli di pro-prietà comunale.

Le offerte dovevano pervenire entro il 10 febbraio.Per il lotto n. 1 (circa mq 4600) è arrivata una sola offerta, quella

di Anna Bobba residente in via Alfieri 22, che ha proposto un au-mento del 4% sull’importo di gara e se l’è aggiudicato con 166,40 euro.

Per il lotto n. 2 (are 58.80) è arrivata una sola offerta, quella di Paolo Cavallone residente in via Alfieri 13, che ha proposto un aumento del 5% sull’importo di gara e se l’è aggiudicato con 221 euro.

Per il lotto n. 3 (are 93.60) di offerte ne sono pervenute due. Paolo Cavallone ha proposto un aumento del 5% sull’importo di gara, mentre Domenico Vercellone residente in via Tronzano 2 ha proposto un aumento del 55%. A quel punto Cavallone, af-fittuario uscente del terreno, ha deciso di esercitare il diritto di prelazione, offrendo condizioni uguali a quelle di Vercellone e ag-giudicandoselo così con l’importo di 511,50 euro. Il municipio di Bianzè

Page 17: la Gazzetta 26 marzo 2014

SANTHIÀ. (r.s.) La pubblica-zione dei compensi dei membri del consiglio d’amministrazione di Atap spa - uno dei quali, vi-cepresidente, è l’ex consigliere comunale santhiatese Massimo Simion, a cui viene attribuita la cifra di 20 mila euro annui - ha offerto lo spunto al sindaco Angelo Cappuccio per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.

In tono ironico, ma pur sem-pre puntiglioso, il primo citta-dino santhiatese ricorda come l’ex consigliere leghista lo «ad-ditasse» come professionista del-la politica, in quanto sindaco a tempo pieno e di conseguenza utilizzatore dell’indennità rela-tiva alla carica ricoperta. «Io - spiega Cappuccio - ho deciso di impegnarmi nella vita ammini-strativa della mia cittadina e per fare questo ho scelto di svolge-re questo importante ruolo sì a tempo pieno, ma allo stesso mo-mento rinunciando a parte del compenso previsto per legge e in sostanza equiparandolo al mio stipendio di quando ero autista. Nonostante questa misura sono sempre stato apostrofato da Si-mion come “professionista della

politica”. Ora però sono usciti i compensi relativi al cda Atap di cui l’ex consigliere comunale fa parte e di conseguenza mi sorge spontanea la volontà di porgli qualche semplice domanda». Il primo cittadino santhiatese si chiede come mai Simion abbia lasciato la carica da consigliere comunale, carica che non preve-deva alcun compenso, per anda-re a ricoprire il ruolo di vicepre-sidente Atap: «Simion, come me del resto, si era candidato alla amministrative a Santhià per il bene della cittadina; successi-vamente è diventato consigliere di minoranza e poi ha lasciato l’incarico per ricoprire il ruolo di vicepresidente Atap. La mia

domanda è: egli ha lasciato il Consiglio di Santhià perché da sempre era appassionato all’a-zienda di autotrasporti Atap o perché quest’ultima, a differenza dell’incarico ricoperto a Santhià, gli avrebbe dato un compenso annuo?» A questo punto inter-rogativo Cappuccio ne aggiunge un altro. «Io, come sindaco, mi sono ridotto il compenso. Lui, come vicepresidente Atap, ha intenzione di fare altrettanto? ».

Replica a stretto giro Massi-mo Simion: «Cappuccio sta per iniziare il quarto anno del pro-prio mandato amministrativo e per l’ennesima volta enfatizza la riduzione del proprio stipen-dio da sindaco, continuando così a prendere in giro i cittadini santhiatesi. Cappuccio sta facen-do il sindaco a tempo pieno con uno stipendio di 145.000 euro per la durata del suo mandato. Nel 2011 il sindaco esternava considerazioni negative nei con-fronti di chi interpreta il ruolo del politico come fosse una pro-fessione. Ma non appena è stato eletto ha richiesto di essere collo-cato in aspettativa per il periodo di espletamento del mandato,

diventando così lui stesso un “professionista della politica”. Se non avesse richiesto l’aspetta-tiva, lo stipendio sarebbe dimez-zato per legge con un risparmio di 65.000 euro per il Comune di Santhià. Cappuccio, inoltre, af-ferma di percepire un’indennità di funzione, in qualità di sindaco di Santhià, “comparabile al red-dito che ricavava come autista di pullman”. Lo stipendio del sin-daco è di 30.500 euro lordi circa, mentre un autista di pullman ha un salario annuo di 25.500 euro lordi. Poiché la matematica non è un’opinione risulta evidente che la differenza è di 5.000 euro. Cappuccio tutte le volte che si trova in diffi coltà segue lo stesso

schema: a) sposta l’attenzione del lettore dal vero problema; b) scarica la colpa sui membri del-la precedente Amministrazione, ma nei confronti del sottoscritto sta di nuovo prendendo un gran-chio! Dal Comune di Santhià non ho percepito alcun stipen-dio assessorile da giugno 2007 fi no a luglio 2010 e nel 2011. Ho sempre evitato di farmi accom-pagnare agli incontri istituziona-li usando il vigile urbano come autista o in alternativa l’auto blu o della protezione civile. Non risultano richieste di “rimborso spese” a mio carico per ragioni di servizio e di telefonia. L’attua-le Consiglio di Amministrazione di Atap Spa, di cui faccio parte, ha un emolumento (20 mila euro lordi) ridotto del 20% rispetto a quello del Cda precedente».

«Le parole di Cappuccio - conclude Simion - lasciano il tempo che trovano, mentre l’incremento dei costi e della pressione tributaria a carico dei cittadini, l’ampliamento della cava in Valledora, i contenziosi giudiziari e la desertifi cazione commerciale di Santhià pur-troppo no».

SANTHIÀ17

SANTHIÀ. (r.s.) Il Comune di Santhià cerca investitori per far partire il pro-getto di un campo fotovoltaico nell’ex cava Truffaldina. L’investimento iniziale è di circa 3 milioni di euro, ma sarebbe ricompensato da un rendimento sicuro grazie alla trasformazione di una cava in una centrale fotovoltaica. Il campo, del-la potenza di 3 megawatt, potrà essere costruito nell’ex sito estrattivo di cascina Truffaldina, un’area di ventimila metri

quadrati.«Siamo consapevoli che questo non è

il momento più opportuno per le centrali fotovoltaiche - spiega l’assessore ai Lavo-ri pubblici Giorgio Corradini - ma ab-biamo la certezza che questo rappresenti un progetto di ampio respiro capace, se ben gestito, di generare ottimi profi tti».

L’investitore avrà la possibilità di co-struire un parco su un vasto terreno, cosa non più permessa se non in zone degra-

date o in siti di ex discariche, e inoltre po-trà benefi ciare di una rendita di 300 mila euro annui derivanti dalla vendita di energia elettrica. Un affare non da poco. E non da poco sono i risparmi anche per la parte pubblica: in questa operazione «green» la giunta del sindaco Cappuccio avrà la possibilità di chiedere un cano-ne d’affi tto adeguato oppure, in cambio dell’utilizzo del terreno, la fornitura gra-tuita di energia per l’illuminazione degli

edifi ci comunali.«Si tratta a tutti gli effetti di un’opera-

zione pensata per dare un valore a que-sta immensa area alle porte di Salussola - conclude Corradini - che se non valo-rizzata rischiava di essere abbandonata a se stessa diventando, di consuguenza, un’area degradata».

Cappuccio: Simion ha lasciato il Consiglio e ora all’Atap prende 20 mila euroSimion: lui, come autista, prendeva 25 mila. A fare il sindaco... 5 mila in più

La pubblicazione dei compensi dei membri del cda dell’azienda di trasporti apre il dibattito tra il primo cittadino e l’ex consigliere

“Media Luna (pieni a perdere)”:le arti a servizio del volontariato

Con le associazioni “La Voce” e “Perché no?”

Il Comune cerca un investitore che metta sul piatto 3 milioni di euro

Un parco fotovoltaico all’ex cava Tru� aldina

SANTHIÀ. (c.car.) Ancora un tema di stringente at-tualità per le conferenze della rassegna “Rifl essiva-Mente”, curata dal notaio Giovanni Mancini.

Venerdì 28 marzo alle 21, la Biblioteca Civica di Santhià ospiterà una sera-ta con alcuni membri del Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Bor-sellino, e di Articolo 54, associazioni che si batto-no contro la mafi a, per parlare della cosiddetta trattativa Stato-mafi a tra segmenti delle istituzioni e Cosa nostra durante la stagione stragista del ‘92-’93, per arrivare al maxi processo di Palermo e fi no alle più recenti dichiara-zioni di Totò Riina e dei collaboratori di giustizia.

Rifl essivaMente

La trattativaStato-mafi a

Il notaio Giovanni Mancini

SANTHIÀ. “Sinergia” e “dono” sono due delle parole chiave che emer-gono dall’evento “Media Luna (pieni a perdere)”, andato in scena venerdì 21 marzo all’auditorium nella Giornata mondiale della poesia.

Unione tra le arti, che ha messo in campo fo-tografi a, poesia, teatro, danza, musica e tecnica del suono al servizio del volontariato e della sua promozione e valorizza-zione, sotto l’egida del Centro Servizi per il Vo-lontariato vercellese, con

il coordinamento delle associazioni La Voce e Perché no?

Il volontariato, come ha sintetizzato in aper-tura il presidente vocia-no Renzo Bellardone, «è l’unico futuro civile per un paese con trop-pi e gravi problemi isti-tuzionali; laddove non arrivano le istituzioni, o dove le stesse con farra-ginose procedure ammi-nistrative creano intoppi e disservizi, ecco che il volontariato sopperisce».

Claudia Carra

La band dell’istituto Lagrangia di Vercelli diretta dal maestro Furio Rutigliano

Riceviamo e pubblichiamo.Dopo controlli e ricontrolli, sciarpe e cappelli

che si aggiungono ai giacconi già preparati l’al-legra compagnia - le persone che vogliono tra-scorrere un pomeriggio in spensieratezza, - sono pronte per salire sui mezzi messi a disposizione: un pulmino dotato di pedana per il carico di car-rozzelle (che permette la presenza della signora Carla che rivedrà la propria cittadina dopo al-cune settimane di assenza …) e un automobile dove trovano posto occupanti più in gamba, ma anche Mario che da sei giorni, e precisamente da quando il direttore sanitario gli ha domandato se voleva partecipare al Carnevale, mi chiede se potrà salire sul pulmino. Non lo ho accontentato per il semplice fatto che lo voglio nella mia auto come un vero e proprio passeggero, così come le signore Lina, Mariuccia e Dorina.

Dopo un viaggio di circa venti minuti - trascor-so tra un racconto di Mariuccia, i ricordi di Do-rina, la voce di Lina che accompagna le canzoni di sottofondo trasmesse dalla radio - arriviamo a Santhià. Insieme ai nostri compagni della casa di riposo della cittadina veniamo accolti dai gentilis-simi addetti alla sicurezza, primi fra tutti Sergio incaricato del Comune. Senza indugi ci indirizza-no alla postazione assegnataci dal Sindaco della

città: è una zona soleggiata, dove pile di sedie sono state preparate per fare accomodare le signore e i signori sprovvisti di carrozzina. Alle nostre spalle una ambulanza veglia insieme ai suoi volontari sulla nostra incolumità.

Mentre comodamente ci sistemiamo ai nostri po-sti, una numerosa folla è già pronta per ammirare i bellissimi carri carnevaleschi. Sono veramente com-mossa nel vedere quante persone si avvicinano a noi riconoscendo questa o quella persona, scambiando con loro parole di saluto e ricordi comuni. Intanto le accompagnatrici e gli accompagnatori sorvegliano su tutti scattando contemporaneamente foto ricordo e chiacchierando con tante persone amiche.

Nel frattempo una cacofonia di suoni e musiche diverse rendono l’atmosfera allegra e spensierata tanto che Rina, quasi sospinta dalle note delle mu-siche, non può che lasciarsi travolgere e ballare, se-guita dalla solerte Maria che, quale angelo custode, l’accompagna nei volteggi.

Poi comincia l’attesa sfi lata dei carri allegorici, ognuno con le proprie caratteristiche che sono da tanto tempo quelle di trasportare – su carri trainati da trattori – grossi e famosi personaggi in carta-pesta movimentati meccanicamente. Ogni carro è preceduto e seguito da gruppi in costume di giova-ni (ci sono perfi no bimbi in costume su carrozzine

travestite…) e meno giovani (ho visto un signore anziano cantare e ballare la “macarena” meglio di tanti ballerini…) che passano ballando e cantando.

Altro aspetto molto simpatico: da ogni grup-po di questi carri in sfi lata uno o più compo-nenti, passando davanti alla nostra postazione, lasciavano la loro fi la per raggiungerci: o per inondarci di coriandoli, o per lanciare mancia-te di caramelle, o per fermarsi per una foto di gruppo. Nessuno ha mai dimenticato comun-que anche solo di fare un semplice saluto a cui rispondevamo con un caloroso battimani corale.

Mentre le prime ombre raggiungevano la nostra postazione e gli ultimi carri ci passavano davanti, sempre grazie ai rappresentati del Co-mune, della Protezione Civile e dei Carabinieri, abbiamo potuto salire sui nostri mezzi di trasporto senza fare tanta strada. Ancora uno sguardo alle maschere, un ultimo saluto ai compagni del pome-riggio ed è già tempo di rientrare a “casa”.

Insieme ai colori e ai suoni di questo Carne-vale rimane nel mio cuore il grande affetto che la gente di Santhià ha dimostrato nei confronti dei loro e nostri anziani.

Antonella Vomierodirettrice delle Rsa di Santhià e Cigliano

Con gli anziani alla sfilata del Carnevale di Santhià

AMOS CARITAS

Un mezzo peril trasportodei malati

SANTHIÀ. (r.s.) “Liberi di essere. Liberi di muoversi” è il progetto presentato nei giorni scorsi dal neonato gruppo di volontariato As-sistenza Malati Oncologici Santhià (Amos Caritas), in collaborazione con l’a-zienda Mobility Lif intende acquisire, attraverso un con-tratto di comodato gratuito, un automezzo di proprietà della ditta Mobility spa, da utilizzare per il trasporto di malati, anziani, portatori di handicap, assistenza domi-ciliare, raccolta e distribu-zione alimenti. L’iniziativa si fi nanzia con la concessione di spazi pubblicitari posti sulla carrozzeria».

«Il gruppo di Assistenza ai Malati Oncologici della Caritas di Santhià è nato da pochi mesi - spiega don Gian Paolo Turati - e proprio per questo motivo ha ancora la necessità di farsi conoscere». Grazie a questo mezzo, i vo-lontari Amos potranno cosi operare non solo a Santhià, ma anche a Tronzano, San Germano, Carisio, Crova, Olcenengo, Bianzè, Borgo d’Ale e Livorno Ferraris.

Erano presenti all’incon-tro: Luigina Rollino per il gruppo Amos, il sindaco Cappuccio, Francesco Mar-cianò di Mobility Life e don Gian Paolo. Molti anche gli amministratori comunali: Simonetta Todi di Santhià, Ercole Gaibazzi, sindaco di Olcenengo con il vice Monica Parigi, il sindaco di Crova Carlo Frola, Franca Bertignone, assessore di Ca-risio e il segretario comunale di Tronzano e San Germano Gianluigi Sabarino.

Angelo Cappuccio Massimo Simion

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Egregio direttore,mi riferisco, naturalmen-

te, a venerdì sera.Mi sono recato al Pale-

strone di Saluggia per la presentazione, da parte del Comune, del nuovo Piano Regolatore.

Con un’acustica terri-bile e ridondante l’ottimo Architetto Toselli ha pre-sentato il piano, quello che aveva già presentato in Consiglio comunale.

Ha detto l’architetto, parlando del piano (se ho capito bene): piano concer-tato con il Consiglio comu-nale.

Rifl ettevo mentre ascol-tavo e il pessimo audio tor-mentava le mie orecchie...

Ma io sono un poeta... Di tutto questo non capi-sco niente. Questo linguag-gio e queste slide per me sono arabo. Sono andato a votare in quel maggio, dando delega al Gruppo capitanato da Paola Oli-vero di fare i miei interessi. Come faccio io a discutere un lavoro così tecnico? An-che solo fare domande di-venta un problema per me.

Secondo Aristotele, Po-litica signifi ca Ammini-strazione della “polis” per il bene di tutti. Ai politici

Le lettere vanno inviate a: la Gazzettavia Mazzini, 10313044 Crescentino (Vc)

Indirizzo email:[email protected]

Fax: 178 2775237

LETTERE E COMMENTI

ci scrivonoPIANO REGOLATORE

«HO PAURA DIVIVERE A SALUGGIA»Franco MarmelloSaluggia

rassegna stampa

Gli “sviluppisti” sono coloro per cui il massacro che l’uomo sta perpetuando alla Terra è necessario appunto come lo sviluppo. Le morti per inquinamento, i disastri ambientali, puri incidenti di percorso oppure effetti col-laterali indesiderati ma ahimè necessari.

Sono questi che pronunciano la solita trita e ritrita frase «questi ambientalisti che dicono no a tutto» ed in particolare, in campo energetico (l’energia = motore del-lo sviluppo), «si oppongono al nucleare, al carbone, al pe-trolio, e persino al solare, all’eolico, ed all’idroelettrico».

Non rispondo per decenza a chi continua a volere il nucleare, visto che già i disastri parlano da soli, visto che le scorie nessuno giustamente le vuole, così come nessu-no vuole le miniere estrattive.

Non rispondo neppure a coloro che sono favorevoli all’u-tilizzo di carbone e petrolio nella produzione di energia, visti anche i recenti sviluppi riguardanti la salute delle persone che hanno la sfortuna di vivere nei siti intorno alle centrali.

Andiamo invece a quella che viene defi nita la “green eco-nomy”, che spesso ha più l’apparenza di una operazione di greenwashing che di una reale produzione compatibile con l’ambiente.

Solare. Va benissimo il solare sparso sul territorio, ma non su terreni coltivabili. Che tipo di “economia verde” è un’energia che il verde commestibile lo fa sparire? A Tori-no c’è ad esempio una realizzazione virtuosa: pannelli solari piazzati sopra una discarica chiusa. E perché non agire sulla leva delle imposte per convincere chi ha o realizza capannoni industriali a rendersi autonomi energeticamente? I capan-noni continuano ad essere realizzati in prefabbricati e sono energeticamente ignobili: caldi d’estate e freddi d’inverno.

Eolico. Gli incentivi fanno sì che buona parte dei parchi eolici fi no ad oggi realizzati non siano economicamente van-taggiosi, in quanto realizzati in zone scarsamente ventilate. Ma non solo: pale eoliche realizzate sui crinali ed alte da 60 a 100 metri possono forse considerarsi compatibili con la tutela del paesaggio predicata dall’art. 9 della Costituzione? Esiste il minieolico ed il microeolico, perché se si vuole incentivare non si incentivano soprattutto queste forme di produzione, anziché quelle ad alto investimento, che, tra l’altro, esperien-za dimostra che possono attirare capitali di dubbia origine?

Idroelettrico. Realizzato soprattutto in montagna, l’i-droelettrico “ha già dato”. Eppure, anche qui, si continuano a presentare nuove domande di concessione per il cosiddetto “piccolo idroelettrico”, e cioè sotto i 3 megawatt di potenza. Eppure più del 90% dei corsi d’acqua alpini non versa in condizioni di naturalità. Ha senso continuare a sfruttare la risorsa a danno dei pochi ecosistemi ancora integri?

Biomasse. Le centrali a biomassa oggi vanno di moda. Ma se ha un senso una centrale che sfrutti gli scarti di lavora-zione agricola, o le cippature delle alberate, nessun senso ha invece realizzare una centrale che brucia legna proveniente dall’estero, con relativi costi di trasporto, oppure una centrale che brucia legna proveniente dal taglio di un bosco secolare.

Una parola sugli inceneritori. Siamo l’unico paese che ha dato incentivi agli inceneritori (chiamandoli vezzosamente “termovalorizzatori”) assimilandoli alle fonti rinnovabili. Non è il caso di spendere molte parole. Una raccolta differenziata virtuosa come dovrebbe essere in ogni comune (ce ne sono che raggiungono percentuali del 90%) non darebbe nessuna linfa vitale agli inceneritori. Non si avrebbe il problema delle scorie, e non si avrebbero le ricadute negative sulla salute dei cittadini.

Gli sviluppisti troveranno in queste poche righe ulteriori elementi di accusa. «eh, sì, e allora come ci possiamo svilup-pare?». Il punto è proprio qui. Non dobbiamo ingrassare, dobbiamo dimagrire. Non è semplice, ma è necessario.

Energia, la bufaladella “green economy”

di FABIO BALOCCO

M

Essendo il giorno della festa del papà, la prima pagina dell’edi-zione del 19 marzo del mortorio chivassese a cura di Piera Savio e Marco Bogetto assomma in pochi centimetri quadrati quattro cada-veri femminili: “Addio Rosa, una vita intera spesa per la famiglia e per San Raffaele” (San Raffaele è il paese, lei si era occupata del re-cupero della cappella di San Gra-to); “Era una donna che amava la vita”; “La città dice addio alla parrucchiera”; “Con il suo sorriso «curava» i malati”.Ma il titolo principale, maiusco-lo, cubitale è - un grande classico - “HANNO RUBATO LA MA-DONNA” - “INCUBO MESSE NERE” - “Si fa largo la pista dei satanisti”. La notizia è che è spari-ta una statuetta della Madonna di Lourdes dal cimitero di Chivasso (a proposito: chi erano già quei giornalisti che di notte saltavano il muro del camposanto con una bara fi nta per poter titolare “AB-BIAMO RUBATO UN MOR-TO”?), e ovviamente sono i sata-nisti. Ehi, satanisti, quanti siete? Migliaia solo nel chivassese, se è vero quel che scrive la Periferia. Su, coraggio, affi ttate un pullman e andate in comitiva a farvi inter-vistare da Bogetto.Per il resto, è il solito inferno, tra violenza e devastazione: a Bran-dizzo “Vandali, paese a ferro e fuoco”, e a Foglizzo “Mazze e spranghe contro il bancomat”. In mezzo a tanta desolazione, che fare? Un lettore ha deciso: “DRAMMA SENZA FINE: SI LANCIA DAL BALCONE DI CASA, E’ SALVO”.La pagina di Crescentino, poi, si apre con un enorme “BOTTE DA ORBI LUNGO VIA PO”. A tutta pagina. Cos’è successo? C’è stato «un diverbio» tra due giovani, «nato all’interno di un bar della zona», e poi «proseguito in mezzo alla strada». Insomma: sei colonne a caratteri cubita-li per dire che c’è stata una rissa tra ubriachi. Se poi uno gli getta una secchiata d’acqua dal balco-ne apostrofandoli con un «Andate a dormire, che sono le tre!», è la volta che fanno l’edizione straor-dinaria.Non manca, poi, una pagina di “Estetica & Benessere” con una lunga prolusione sulla differenza tra depilazione ed epilazione, e l’illustrazione di pro e contro di pinzetta, ceretta, rasoio e creme. Ultimamente tra le donne pare ab-bia molto successo la depilazione totale, fi n nelle parti intime. E’ una svolta epocale nella gara a chi tira di più: il secolare svantaggio del carro di buoi si va assottigliando.

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opinioni18

«Ecco perché non abbiamo partecipatoalla discussione sul bilancio di previsione»

Egregio direttore,il Gruppo di minoranza della città di Santhià,

rappresentato dai consiglieri Gilberto Canova, Giu-seppe Orto, Ornella Spagna, Andrea Zaccheddu e Luca Dibitonto vuole porre l’attenzione sui gravi fat-ti accaduti nell’ultimo Consiglio comunale di marte-dì 11 marzo, anche al fi ne di chiarire le inaccettabili dichiarazioni del sindaco Angelo Cappuccio e della sua maggioranza a seguito dei fatti accaduti, dove l’Amministrazione imputa ai soli festeggiamenti car-nevaleschi la nostra decisione di allontanarci dall’au-la consiliare.

Le ragioni erano ben più numerose e complesse, come riportato nel nostro comunicato, letto durante la seduta consiliare.

Innanzitutto, in quasi tutti i Comuni d’Italia la data del Consiglio viene concordata con la minoran-za: a Santhià non ci concedono nemmeno questo, non veniamo mai interpellati preventivamente, ma non solo, questa maggioranza non ha creato alcuna Commissione consiliare, non si riesce a comunicare ed a dialogare in alcuna maniera.

Abbiamo portato in questi tre anni numerose pro-poste, mozioni, richieste, emendamenti, abbiamo proposto rinvii per discutere tematiche particolar-mente delicate, con quale risultato? Nessuno, non hanno aderito ad una sola richiesta!

E’ questa la democrazia dell’Amministrazione Cappuccio?

Inoltre abbiamo dichiarato di ritenere inopportu-na l’approvazione frettolosa del bilancio di previsio-ne quando sono ancora in discussione norme nazio-nali sui tributi locali e sui trasferimenti dallo Stato ai Comuni: già l’anno scorso abbiamo segnalato invano che l’Imu avrebbe dato un gettito fi scale maggiore di quanto preventivato e la nostra critica è stata confer-mata dai fatti.

Anche quest’anno vi è un notevole incremento del gettito tributario comunale, che riteniamo eccessivo, sia perché ottenuto applicando aliquote massime, sia perché destinato ad alimentare un aumento della spesa corrente pari a circa 300 mila euro tanto più ingiustifi cato se si considera che il Comune ha di-smesso ed affi dato in concessione ad una cooperativa privata i principali servizi sociali (casa di riposo, asilo

nido, farmacia comunale).Appare contraddittorio che la Giunta tassi pesan-

temente gli immobili destinati ad attività commercia-li e poi attribuisca agli affi tti troppo alti la chiusura di alcuni negozi di Corso Nuova Italia (dovuta invece all’estensione della ZTL lungo il Corso, imposta ai commercianti nonostante il loro motivato dissenso).

Di fronte alla complessità di questi problemi, ab-biamo chiesto responsabilmente, a tutela dei cittadini santhiatesi, di poter semplicemente rinviare i punti dal numero 2 al numero 14 ad una data da concor-darsi subito, sospendendo brevemente il Consiglio: l’Amministrazione ha risposto con un netto rifi uto, per cui abbiamo preso la decisione di abbandonare l’aula consiliare e di non partecipare alla discussione ed alla votazione dei punti relativi al bilancio.

Delle nostre ragioni la maggioranza, nel proprio comunicato, ha omesso quasi tutto, concentrando la polemica sul solo fatto che noi non avremmo svolto il nostro ruolo di Consiglieri di minoranza per dedicar-ci ai festeggiamenti del Carnevale, dimenticandosi che alcuni di noi hanno compiti organizzativi in tale manifestazione e che un breve differimento della se-duta consiliare non avrebbe comportato alcun danno per i cittadini.

Ci sentiamo costretti a riportare anche questo: al nostro rientro in aula per la discussione dei punti dal numero 15 al numero 18, i consiglieri di mag-gioranza hanno iniziato a tenere un comportamento a dir poco provocatorio ed umiliante nei confronti del nostro Gruppo di minoranza: siamo stati defi niti come “ridicoli”, “vergognosi”, “irrispettosi”, “irri-guardosi”, “antidemocratici”, “incapaci”: al nostro ribattere, siamo stati subiti zittiti e scherniti da diversi consiglieri di maggioranza; ad alta voce ci è stato ur-lato “di stare zitti” e “di farci furbi”.

Ecco quanto accaduto nel Consiglio comunale di martedì 11 marzo 2014!

Il nostro Gruppo di minoranza si impegnerà al massimo per non abbandonare i cittadini santhiatesi nelle mani di un’Amministrazione che adotta simili comportamenti.

I S

Gilberto Canova, Giuseppe Orto, Ornella Spagna, Andrea Zaccheddu, Luca Dibitonto consiglieri di minoranza della Città di Santhià

dunque il compito di am-ministrare nell’interesse di tutti i cittadini. È la Paola che mi deve dire se il piano è buono oppure no.

Ma Toselli ha concerta-to il piano con il Consiglio Comunale o solo con la maggioranza del Consi-glio? Se lo ha concertato solo con la maggioranza io non c’ero, non ero rap-presentato e non erano rappresentati i miei com-paesani che hanno votato Paola o Renato.

Se ricordo bene, però, noi della Paola e quelli del Renato siamo - insieme - di più di quelli del Firmino.

Mentre cresceva il mio turbinìo interno e mi sen-tivo sempre più impotente di fronte a ciò che stava avvenendo (prima o poi quel piano - creato senza il contributo di chi mi rap-presenta politicamente a Saluggia - passerà e condi-zionerà nel bene e nel male la mia vecchiaia)... mentre

cresceva il mio turbinìo, un compaesano alle mie spal-le cominciava a sbuffare, dichiarando che di tutto lo spiegone dell’architetto non aveva capito niente. Ho pensato: un altro poe-ta...

Mi sono subito accorto - però - che a parlare era un imprenditore e anche in gamba (da quel che mi dicono). Non ero il solo, quindi, a non capire le cose dette con quella modalità...

Poi una signora bionda ha preso il microfono e ha detto - con buon senso - che a “fare le pulci al pia-no” devono essere i politici e non i cittadini.

Ho preso coraggio e ho chiesto di avere il micro-fono anch’io, ma ho perso presto la pazienza...

Il copione è sempre lo stesso a Saluggia quando il cittadino che interviene tenta di dire la sua non in concordia con le decisioni prese da chi comanda:

1. Quando è intervenuto il Boggio - così credo si chiami il primo cittadino imprendi-tore intervenuto - il sindaco si è arrabbiato palesemente (con la signora bionda un po’ si è contenuto);

2. Poi, in questi casi il Farinelli perde la pazienza (perché Libero la perdi? sei così simpatico quando vuoi...);

3. Sempre in questi casi il Giuseppe (che riceve la gente e governa l’ambien-te) si avvicina a dove c’é il sindaco arrabbiato e il Fa-rinelli che ha appena perso la pazienza. Non ho capito se si avvicina per sedare la “rissa” o cosa (credo sia per sedare, ma non si capisce troppo bene);

4. Margherita e Adelan-gela stanno in silenzio (ma perché sorelle non parla-te... di voi mi fi do).

Dopo aver avuto il mi-crofono ho provato ad af-frontare la questione Con-siglio comunale. Tutto o solo la maggioranza? Ma ho perso presto la pazien-za... Oltretutto dovevo ri-entrare a casa in fretta per gravi motivi personali.

Qualcuno dal pubblico mi ha applaudito. A questo punto mi hanno applaudi-to anche il sindaco e Fari-nelli (altri dalla plancia di comando forse no, ma loro li ho visti). Mi è sembrato un dileggio...

Ma è etico, è onesto di-leggiare un cittadino da parte degli amministratori?

Certo mi viene paura di vivere in questo paese. Può veramente capitarmi di tutto...

«Li ricordo come fosse oggi, Mick Jagger e L’Wren Scott, in uno sciccosissimo ristoran-te di Monaco di Bavie-ra. Preceduti dalla guardia del corpo che aveva perlu-strato il lo-cale, i due si sistemarono proprio in un tavolo accanto al no-stro».

(Marinella Venegoni, La Stampa, 18 marzo)

«Non sto lavorando a nessuna lista per le pros-sime elezioni ammini-strative ciglianesi. Non mi candiderò ad alcuna

competizione elettorale fi nché non avrò risolto le vicende giu-diziarie che mi riguardano. Pur godendo di tutti i diritti per po-

termi candidare, ho scelto di occuparmi di altro».

(Marco Pasteris, la Nuo-va Periferia, 19 marzo)

Page 19: la Gazzetta 26 marzo 2014

Saluggia. (g.l.) Da lu-nedì 24 marzo circa 130 dipendenti della Alvime-dica di Saluggia, su un totale di 180, sono in cas-sa integrazione per quat-tro settimane. Si tratta dei lavoratori della Cid (Carbostent & Implanta-ble Device), azienda nata nel 2008 come spin-off della Business Unit Va-scular Therapy di Sorin Group, e che produce dispositivi cardiovasco-lari impiantabili, in par-ticolare stent coronarici e periferici e cateteri per angioplastica.

A fine 2013 la Cid era stata acquisita dalla so-cietà turca Alvimedica Medical Devices, con l’o-biettivo didiventare una delle prime cinque azien-de del settore a livello

mondiale.«La cassa integrazio-

ne - spiega Severino Ga-sparini, segretario della Filctem-Cgil è stata ri-chiesta per un massimo di 130 lavoratori su un totale di 180, e per una durata massima di quat-tro settimane, fino al 18 aprile, dopodiché la pro-

duzione dovrebbe ripren-dere con regolarità, poi-ché ci dicono che si tratta di un evento contingente, non strutturale, dovuto ad un calo di ordini; in Grecia, Spagna, Russia e Italia ci sono stati dei ritardi nelle gare di asse-gnazione dei prodotti, e quindi nelle richieste».

«I lavoratori - prose-gue Gasparini - si erano accorti della contrazione: nelle ultime settimane erano aumentate le gia-cenze nei magazzini e c’era stato un calo della produzione, dal lavoro su due turni si era passati ad un unico turno centrale».

«Per le prime due setti-

mane - aggiunge - il nu-mero di lavoratori coin-volti sarà molto vicino ai 130, poi si auspica una ri-duzione per le successive due settimane. Speriamo infatti che si tratti di un calo momentaneo, dovu-to a una temporanea fase congiunturale del mer-cato. A soli cento giorni

dall’acquisizione, per la nuova proprietà questo non è certo un buon bi-glietto da visita; nel corso di un recente incontro, comunque, l’azienda ci ha ribadito che sullo stabilimento di Saluggia vuole mantenere ciò che c’è, e che intende portare nuove lavorazioni. Come sindacato - conclude Ga-sparini - monitoreremo costantemente la situa-zione, perché questa è un’azienda “fiore all’oc-chiello” del made in Italy ed è importante che ri-manga qui».

Economia E Lavoro19

Alvimedica, quattro settimane di “cassa”Saluggia: all’ex Cid il provvedimento riguarda fino a 130 lavoratori su 180 totali

Gasparini (Cgil): ci hanno detto che è un calo temporaneo e che la produzione resterà qui

“Fabbrica Vercelli”: ecco gli incentiviper 86 assunzioni di almeno 12 mesi

La seconda fase del progetto di sostegno al lavoroSabato mattina: presidio e manifestazione degli artigiani

La CNA di Vercelli ancora in piazza«Siamo alla decimazione. Ma le imprese devono aprire, non chiudere!»

Rif.:35212 Ditta vicinan-ze Vercelli cerca n. 1 idraulico con esperienza nell’installazione di cal-daie, solare termico, im-pianti di riscaldamento, condizionatori. Indispen-sabile esperienza lavora-tiva di almeno 5 anni e in possesso di abilitazio-ne professionale al D.M. 37/2008. candidarsi sul sito: www.lavoro.provin-cia.vercelli.it allegando il curriculum vitae.

Rif.:35004 Publycom, agenzia di pubblicità e casa editrice ricerca ven-ditori di spazi pubblicitari radiofonici su Radio City, la città che vive, di cui è concessionaria esclusiva per le provincie di Ver-celli, Biella e Novara. Si richiede esperienza nel settore della vendita, età minima 30 anni, automu-niti. Si offre formazione costante e continua, prov-vigioni al di sopra della media, ambiente giovane e stimolante. Si prega di inviare curriculum solo se in possesso dei requisiti a: [email protected]

Rif.:34659 Agenzia im-mobiliare seleziona per-sonale da preparare e avviare alla professione di agente immobiliare. Si offre percorso formativo con obiettivi di crescita e affermazione professio-nale nel gruppo. Titolo di studio indispensabile: di-ploma di maturità; aper-tura di partita Iva, rimbor-so spese più provvigioni. Zona di lavoro: Crescen-tino e Vercelli. Candidarsi sul sito:www.lavoro.pro-vincia.vercelli.it allegando curriculum vitae.

Rif.:34951 Azienda pri-vata ricerca n:1 autista di camion in possesso di patente e per trasporto macchine operatrici. Si richiede effettiva espe-rienza nella mansione, automunito, disponibilità a trasferte in tutta Italia, isole comprese. Contrat-to a tempo determinato 8 mesi all’anno. Per can-didarsi inviare curriculum vitae al fax n.0545.79057 o mail: [email protected]

Offerte di lavoroCentro per l’impiego di Vercelli

piazza Roma, 17 Tel. 0161.252775

Severino Gasparini (Filctem-Cgil)

Il ceo di Alvimedica, Cem Bozkurt, con Franco Vallana (CID) Lo stand della CID alla festa del fagiolo di Saluggia

Vercelli. (r.e.) A fine 2013, in provincia di Ver-celli, le imprese artigiane sono 132 in meno rispetto a un anno prima. «Siamo alla decimazione - dichia-ra il presidente della Cna di Vercelli Francesco Lo-bascio -, ma per la CNA le imprese devono aprire non chiudere».

Ecco quindi che la CNA di Vercelli torna in piazza per evidenziare alle istituzioni e ai cittadi-ni la gravissima situazio-ne di crisi in cui versano le imprese artigiane e le piccole imprese, e orga-nizza una manifestazione

pubblica con un presidio nel centro della città, che si terrà sabato 29 marzo dalle 10 alle 13 in piazza Cavour a Vercelli.

L’iniziativa ha lo scopo di divulgare il dato nega-tivo con cui l’Albo Arti-giani della Provincia ha chiuso il saldo del 2013, di sottolineare i motivi che inducono le imprese artigiane a chiudere e che ostacolano l’apertura di nuove imprese e di pre-sentare le proposte della CNA a sostegno delle im-prese e della crescita.

Alla manifestazione prenderanno parte de-legazioni di artigiani di tutto il territorio della provincia di Vercelli, che potranno fornire la loro diretta testimonianza.

Il direttore Alberto Peterlin con il presidente Francesco Lobascio

Una manifestazione degli artigiani

Vercelli. (r.e.) è opera-tiva dai primi di marzo la macchina organizza-tiva per la seconda parte di “Fabbrica Vercelli”, il progetto di sostegno al lavoro promosso da Co-mune, Provincia, Camera di commercio, Consorzio dei Comuni e Fondazio-ne Cassa di risparmio di Vercelli. Confindustria Vercelli Valsesia, e diver-se amministrazioni co-munali del territorio (tra cui quella del capoluogo), hanno pubblicato sul loro sito internet il bando per gli incentivi all’assunzione rivolto ai datori di lavoro che volessero rendersi di-sponibili ad aderire al pro-gramma.

Gli imprenditori vercel-lesi possono ora ufficial-mente presentare le pro-prie candidature.

In questa seconda fase, “Fabbrica Vercelli” offre 86 incentivi per assunzio-ne a tempo pieno determi-nato (minimo 12 mesi) o indeterminato: 54 sono ri-volti a soggetti disoccupati under 45, e 32 incentivi a

soggetti disoccupati over 45. Condizione necessa-ria per loro, la residenza nel territorio vercellese da prima dell’11 ottobre 2013. Possono beneficiare dei contributi i datori di lavoro in possesso di pre-cisi requisiti: localizzati nel territorio della provincia di Vercelli, titolari di par-tita iva, e che intendano assumere con contratto a tempo indeterminato (o almeno per un anno sola-re) persone disoccupate e iscritte ad uno dei Centri per l’impiego territoriali.

Fabbrica Vercelli si ren-de disponibile ad accoglie-

re le candidature fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Gli imprendito-ri che volessero aderire al progetto possono presen-tare a mano la domanda nei due uffici di Confin-dustria Vercelli Valsesia esistenti sul territorio: a Vercelli in via Piero Lucca 6, e a Borgosesia in viale Varallo 35 (dalle 8.30 alle 1.,30 e dalle 14 alle 18). Gli incentivi saranno ero-gati (se il datore di lavoro avrà tutti i requisiti) in base all’ordine cronologi-co di presentazione delle domande: c’è tempo fino al 31 dicembre 2014.

Lombardi, Cottura e Corsaro alla presentazione di “Fabbrica Vercelli”

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Page 21: la Gazzetta 26 marzo 2014

Crescentino: proseguono gli incontri su "La risicolturatra progresso tecnologico e orientamento al mercato"

Giovedì sera il ricercatore Vito Barone nella sala consiliare del municipio

Organizzati da Coldiretti nelle province di Vercelli e Biella

Incontri per giovani imprenditori agricoli

Giornata nazionale dell'agriturismoin centinaia di aziende piemontesi

Domenica 23 marzo è stata l'8a edizione

E’ il momento del Tondo. Dopo avere registrato una forte domanda da parte delle riserie nei comparti prima delle va-rietà da interno, e poi anche nel comparto dei Lunghi A da export/parboiled, oggi le riserie sono all’acquisto di Tondo generico e di Selenio. La domanda di Indica è sempre soste-nuta, ma il prezzo è stabile/debole.

Momento di riflessione, quindi, per le varietà da interno: le riserie stanno ritirando quanto acquistato nelle settimane precedenti (ritirati 56.900 quintali di varietà da interno tra il 12 ed il 18 marzo). Le rimanenze nel comparto dell’Arborio sono di 131.470 quintali e l’industria ha ritirato da inizio campagna 656.520 quintali e nel comparto del Carnaroli rimanenze pari a 168.680 quintali e l’industria da inizio campagna ha ritirato 520.760 quintali.

All’ 18 marzo ritirati 8.870.550 quintali di risone, le rima-nenze sono pari a 5.607.280 quintali, e nell’ultima settimana ritirati 381.940 quintali. Entrando nel dettaglio si rileva che:

i tondi sono stati ritirati al 55,93 %, gli indica sono stati riti-rati al 52,73 %, le varietà da export ritirate al 64,42 % e le varietà da interno sono state ritirate al 81,34 %.

Forti acquisti di Tondoil borsino del riso

a cura di Gian Luca [email protected]

Torino. (r.a.) Domenica 23 marzo centinaia di azien-de agrituristiche piemontesi hanno dato vita alla Giornata Nazionale dell’Agriturismo, giunta ormai all’ottava edi-zione, che sempre più si carat-terizza come un importante momento di promozione del settore agrituristico italiano, una vera e propria "ouvertu-re" della stagione.

Quest’anno il tema della giornata è stato: “Agriturismo è… bontà garantita”, uno slogan che ha voluto mettere l’accento sull’agricoltura, sulle produzioni, sul cibo di qualità e sulla sua salubrità. L’agritu-rismo è sinonimo di armonia, di relax, di tradizioni, dell’o-spitalità che ti fa sentire a casa: un luogo dove puoi stare in allegra compagnia e degu-stare prodotti a filiera corta ma soprattutto colta, prodotti tradizionali e ricette tradizio-nali che nei diversi angoli del Piemonte mutano in differenti forme di eccellenza.

Questa giornata, oggi più che mai, è diventata simbolo di crescita di interessi comu-ni, di sperimentazione di un modo nuovo di stare insieme. Entusiasmo e lavoro, dedizio-ne e interesse, realtà e storie, fantasie e ricordo, tutti ele-menti che stimolano l’attivi-tà delle nostre aziende nella piena consapevolezza che il nostro territorio è pronto per essere vissuto e visitato.

Domenica 23 marzo gli agriturismi che hanno aderito all’iniziativa hanno proposto un’attività, un laboratorio, un assaggio, un menù speciale e dedicato a questo evento. E’ stato possibile inoltre, nelle aziende che fanno vendi-ta diretta, fare la Spesa in Campagna: un modo sano e intelligente per risponde alla domanda dei consumatori su genuinità, risparmio, ai criteri della filiera corta, delle produ-zioni coltivate a poca distan-za dalla propria abitazione, e un’esperienza di storia che appartiene alle nostre radici e dà forma alla nostra identità.

In Italia le aziende agri-turistiche sono in costante crescita. Oggi sono 20.474, soltanto nel 2003 erano 13 mila, ciò vuol dire che in dieci anni sono aumentate del 57 per cento. Il fattura-to annuo complessivo degli agriturismi italiani supera 1 miliardo di euro.

CresCenTino. (b.l.) Il se-condo incontro su “Lo svi-luppo della risicoltura tra progresso tecnologico ed orientamento al mercato” si terrà domani, giovedì 27 marzo, alle 20.45 nella sala consiliare del municipio. Il primo si era svolto a feb-braio ed aveva riscosso un buon successo di pubbli-co; Vito Barone e Cinzia Mainini, ricercatori presso il Dipartimento di Studi per l'Economia e l'Impresa dell'Università degli Stu-di del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" di Novara avevano esposto proiezioni e ipotesi miglio-

rative della gestione del mercato risicolo. Era stato stabilito che sarebbero tor-nati per una seconda serata di approfondimento.

E infatti giovedì sera Vito

Barone tratterà il seguente tema: «Alla luce delle criti-cità emerse dall’evoluzione del contesto socio-econo-mico e delle fragilità strut-turali presenti nel sistema,

l’intervento mira ad analiz-zare le opportunità di rilan-cio della risicoltura connes-se, da un lato, al progresso tecnologico, inteso come leva in grado di influire

non solo sull’andamento delle performance econo-miche aziendali ma anche come strumento per il mi-glioramento dell’impatto ambientale dei processi; dall’altro, all’evoluzione dei mercati, laddove la consa-pevolezza dei meccanismi che guidano le scelte del consumatore, unitamente alla ricerca di nuove op-portunità di integrazione al reddito attraverso l’im-plementazione di modelli d’impresa multifunzionale, diventano un presupposto indispensabile per il conse-guimento di una strategia efficace e sostenibile».

VerCelli. (r.a.) Temi di primo piano (dalla nuova Pac, alle novità sul piano tecnico/fiscale, all’innova-zione) sono stati al centro di un percorso di incontri rivolti ai giovani imprenditori agricoli, svoltisi nelle ultime settimane nelle due province di Vercelli-Biella. L’ultimo, nei giorni scorsi, ha riguardato la città eu-sebiana e si è tenuto giovedì 6 marzo presso la sede Coldiretti di piazza Zumaglini.

Il presidente e il direttore della Coldiretti interprovin-ciale, Paolo Dellarole e Marco Chiesa sottolineano «la positività di questi incontri, che hanno rivelato la grande sensibilità di un giovane e sempre numeroso pubblico verso le tematiche più attuali e strategiche, in primis il progetto di costruzione di una Filiera Agricola tutta Ita-liana che, negli ultimi anni, sta facendo passi importanti, sostenendo il Paese nel difficile percorso di uscita dalla

crisi: è infatti dal comparto agroalimentare che possono giungere spunti importanti per costruire una ripresa sal-da e progressiva».

Il primo degli incontri territoriali si è tenuto lo scorso novembre a Biella, sono poi seguiti quelli di Santhià-Cigliano Varallo Sesia e, appunto, Vercelli: gli incontri territoriali hanno visto la partecipazione del delegato provinciale Giovani Impresa Stefano Franceschina che ha parlato delle azioni e dei progetti del movimento; presente anche la segretaria di Coldiretti Giovani Im-presa Eleonora Barè che ha introdotto le specificità del Concorso Oscar Green.

«Coldiretti vuol essere al fianco di una nuova gene-razione di giovani che vedono nell’agricoltura il motore propulsivo del loro futuro. E a Vercelli e Biella i nostri giovani hanno tanta voglia di fare. Non a caso, il Pie-

monte stesso è una delle regioni italiane dove l’impren-ditoria giovanile nel settore primario registrano i numeri più alti e il più consistente indice di innovazione».

In agricoltura, dunque, le opportunità di lavoro non mancano «sia per chi vuole seriamente intraprendere con iniziative innovative, che vanno opportunamente ‘messe in rete’ e rese protagoniste di una nuova cresci-ta del sistema rurale. Mettendo al centro, appunto, le nuove generazioni e un movimento – Coldiretti Giovani Impresa – che si rafforza e cresce».

25 marzo 2014

(*) nominale

Balilla e similari 270 280 Circa 29-30 euroSelenio e similari 285 300 Circa 30-32 euroFlipper e similari Non quotato =Loto e similari 430 450 Circa 45-48 euroAugusto 425 435 Circa 45-48 euroSant'Andrea 665 670 Circa 70 euroRoma 650 670 Circa 70 euroBaldo e similari 650 670 Circa 68 euroArborio e similari 680 720 Circa 75 euroCarnaroli e similari 680 720 Circa 70 euroThaibonnet e similari 250 260 Circa 26-27 euro

Varietà

ListinoBorsa Merci

Vercelliprezzi euro min e max / t

Pagamento 60 giorni

Andamentodella settimana

mercato e prezzi(euro per q.leinclusa iva)

min max

Il relatore Vito Barone

economia e lavoro 21

L’aumento del costo della carta ci ha costretti, da gennaio,a ritoccare il prezzo de la Gazzetta - che era fermo da anni,il più basso fra i giornali locali della zona - da 1 euro a 1,20.Per i lettori fedeli, quelli che ci leggono ogni settimana,abbiamo però pensato a una forma di abbonamentoche consenta di continuare a Pagare iL giornaLe1 euro.

come fare? è molto semplice. è sufficiente presentarsi presso l’edicola dove si acquista abitualmente la Gazzetta, compilare una scheda fornita dall’edicolante, versare 50 euro e ritirare la ricevuta. sarete così abbonati in edicoLa. Per 50 settimane, ogni mercoledì potrete ritirare Presso queLL’edicoLa la vostra copia de la Gazzetta, senza alcuna altra spesa.in caso di chiusura temporanea dell’edicola (per ferie, turno, ecc.),l’abbonamento proseguirà comunque fino al raggiungimento delle 50 copie.continuerete, insomma, a pagare la Gazzetta soltanto 1 euro.

Una risaia vercellese Un'azienda agrituristica

Il direttore Marco Chiesa con il presidente Paolo Dellarole

Page 22: la Gazzetta 26 marzo 2014

a cura dei volontari che si occupano di loro

Questo è uno spazio dedicato a tutti quei cani sfortunati che si sono smarriti, sono stati abbandonati o ai quali è mancato il proprietario e che adesso sono ospiti dei canili della nostra zona. Se hai intenzione di adottare un amico a quattro zampe scegli uno dai loro. Sono animali sani, vaccinati, di ogni taglia e razza; non aspettano altro che di essere adottati da umani buoni come loro. Ce ne sono altri sul sito www.adottauncane.net

v LIVORNO F. - Piccole impronte

via Ronchi 13 - tel. 339.8047222

ROCCO

È un cucciolone di taglia media, ha die-ci mesi, è molto affettuoso e adatto alla guardia.

ALICE CASTELLO - La Tana

Cascina Viola - Strada Tronzanesa - tel. 366.4116466

JESSYÈ una bella cagnolona di taglia grande, giovane, buon cane da guardia che necessita di un giardi-no, ma anche e soprattutto di una famiglia affettuosa; è sterilizzata.

VERCELLI - Lega per la difesa del cane

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 333.5814529

CESIRAHa circa sei anni, è buona con le per-sone e con i cani maschi, un po’ pos-sessiva con il cibo; aspetta da tanto la sua occasione, vuoi essere tu?

SALUGGIA - Scodinzolandia

via Redipuglia - fraz. Sant’Antonino - tel. 329.8824593

PANTOUFLE

Meticcio di circa un anno, di taglia piccola, col pelo di colore nero focato. «Sono arrivato qui perché ero in giro solo soletto in una ditta qui a Saluggia, ovviamente senza microchip, per cui ritenuto randagio. Ma non sono pro-prio randagio, anzi le persone mi piacciono molto come anche le coccole ed i giochi, vado d’accordo con tutti».

a cura dei volontari che si occupano di loro

Anche molti gatti cercano casa perché abbando-nati o perché le famiglie che li ospitavano non possono più tenerli. In ogni numero qui vengono segnalati due mici, scelti tra quelli più urgenti da collocare.

VERCELLILega per la difesa

del cane Onlus

TOMMYHa tre anni, è castrato e vacci-nato; nonostante abbia vissuto una brutta esperienza di mal-trattamento è rimasto un micio molto dolce, anche se all’ini-zio un po’ timido.

BLUESocievole, giocherellona e bellissima gattina di circa sei mesi.

strada per Villata - Borgovercelli - tel. 349.1862911

per ulteriori informazioni scrivere a [email protected]

ORARI DELLE MESSE FESTIVE

rubriche22

Inventari, specialità e credenzedi una farmacia crescentinese del ‘700

I Carousel: parte da Alice Castelloun viaggio tra le pietre miliari del rock

VERCELLI. (c.car.) Medico, cofondatore nel 1972 del-la Società Storica Vercellese e dal 2011 direttore della pubblicazione della Società, il Bollettino Storico Vercelle-se, Giorgio Tibaldeschi è autore di moltissimi studi di storia vercellese, curatore di alcuni volumi e autore della monografi a Giuseppe Maria Olgiati (1751-1807). L’autobiografi a di un aristocratico vercellese, edita nel 2011.

Sul numero 11-12 del Bollettino Stori-co Vercellese, datato 1978, egli aveva ap-puntato la sua analisi su Una farmacia del ‘700 a Crescentino.

Proprio al XVIII secolo risale «il tentativo più serio di riformare, sulla scorta dei dati sperimentali, la com-plicata farmacopea che si era venuta accumulando nel corso dei secoli. Ma i nuovi principi stentavano ad affermar-si e nella pratica i medici continuarono a prescrivere e gli speziali a preparare specialità medicinali di effi cacia ga-rantita più da una radicata tradizione che da un effettivo valore terapeutico».

Tre interessanti testimonianze cre-scentinesi di questo fenomeno sono inventari del 1718 (relativo a una piazza e bottega di speziale ap-partenuta a Bartolomeo Ferrero, poi a G. Giacomo Ferrero e ad un terzo chivassese, G. Battista Gatto), 1733 (gli eredi Gatto vendono a Filippo Francesco Marrone) e 1749 (Grisante Monateri cede al fi glio Giuseppe Antonio metà della piazza e bottega di speziale che possiede in società con Marrone e la

fondicheria, o drogheria).Altro segnale dell’importanza dell’attività degli

speziali locali, che nel 1682 si erano riuniti in Col-legio, con un proprio presidente, è il fatto che la via dove venne costruito l’Ospedale di Santo Spirito era chiamata in antico Contrada dei Semplici (far-maci che non necessitano di preparazione).

Un editto ducale del 1696 su 434 piazze di speziale complessive ne istituiva due a Crescentino, salite a tre nel 1732.

Da documenti secenteschi sono resi noti i nomi di alcuni speziali at-tivi a Crescentino, Teodoro Ferraris, Giovanni Viale, Carlo Francesco Tibaldeschi, Giacomo Ferrero, ma non si conoscono altri dettagli sulla loro attività.

Molte notizie emergono invece dai tre inventari, tra curiose specia-lità (dalla conserva di ribes alla con-fessione di giacinto, sale di Saturno e onguento per l’unghie dei cavalli,

per citarne alcuni), la decadenza di teorie superate accanto alla persistenza di usi legati alla superstizio-ne (carne di vipera, olio di scorpione…), fi no ai libri indice dello stato di aggiornamento professionale, il più recente vecchio di cinquant’anni.

Giorgio Tibaldeschi, Una farmacia del ‘700 a Crescentino, in “Bollettino Storico Vercelle-se” n. 11-12, 1978, pp. 31-43.

ALICE CASTELLO. Carousel, in in-glese giostra, come mostra anche il loro logo con il tipico cavallino, è il nome scelto dalla classic rock cover band omonima, con quar-tier generale ad Alice Castello.

La formazione attuale è co-stituita dalla vercellese Barbara Borgo, voce, Giacomo Mosca, chitarra e cori, di Cavaglià, con Enrico Ravarino, di Tronzano, al basso e il costanzanese di origine peruviana Hans Davalos alla bat-teria.

Andando indietro nel tempo di due anni scopriamo che il gruppo è nato da un progetto musicale in parte diverso, creato da Ravari-no, Davalos e dal tastierista Pie-tro Vercellotti, con il santhiatese Aldo Barosso alla voce e chitarra, che era dedicato ai classici degli anni Novanta, e a cui hanno col-laborato anche Cristina Borgo come chitarrista, Claudia Andrei ai cori, ed altri ancora.

L’attuale cantante, Barbara Borgo, si unisce al gruppo dopo più di un decennio vissuto a Lon-dra, mentre il chitarrista Giaco-mo Mosca proviene da un’espe-

rienza in Irlanda. L’impronta della musica britannica ed ame-ricana si unisce alla decisione di ampliare il periodo prescelto per attingervi le canzoni da proporre, per il fatto che le pietre miliari del rock sono state poste dagli anni Sessanta in avanti, con Beatles, Rolling Stones, Who, Pink Floyd, Patti Smith, Led Zeppelin e vari altri artisti e gruppi di rilievo. La carrellata dei Carousel continua fi no a band giunte alla ribalta ne-gli anni Novanta, quali i Nirvana e gli Oasis, per arrivare ai giorni nostri con i Muse.

«I pezzi che abbiamo scelto,

spiega la cantante, vogliono far ballare e insieme ricordare com-piendo un percorso tra canzoni leggendarie e altre che non sono le più famose ma che ci piacciono e troviamo rappresentative e im-portanti. La prossima evoluzione – prosegue non senza emozione – sarà quella di comporre pezzi no-stri, sempre di impronta rock, nel solco delle esperienze che hanno ispirato il nostro percorso musica-le personale e comune».

Per informazioni su Facebook “Carousel – Band”.

Claudia Carra

arte e storia fra le note

Page 23: la Gazzetta 26 marzo 2014

Il Chieri passa 4-1 al Pairotto, ma i granata hanno parecchio da recriminareSanthià, le speranze sono sempre menoCALCIO - SERIE D A sei giornate dalla � ne la truppa di Nisticò resta a -11 dal Derthona

Atomei aveva siglato il provvisorio 1-1

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SANTHIA'

CHIERI 1

4

ECCELLENZA - Una doppietta del solto Scutti frena la corsa della Pro Settimo & Eureka

L'Orizzonti United rimonta e stoppa la capolista ECCELLENZA GIRONE A Risultati 30a giornata

AYGREVILLE BORGARO 2-1BAVENO OMEGNA 1-0CASELLE JUNIOR BIELLESE 2-3CEVERSAMA GASSINO SR 0-1GATTINARA ATLETICO TORINO 2-1LASCARIS SETTIMO 3-0OSMON SUNO CHARVENSOD 5-1PRO & EUREKA ORIZZONTI UNITED 2-2S.BELLINZAGO CALCIO IVREA 1-2

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsPRO & EUREKA 74 29 22 5 1 67 24S.BELLINZAGO 71 30 22 5 3 79 24BAVENO 63 30 18 9 3 61 30OSMON SUNO 59 30 17 8 5 57 31ORIZZONTI UNITED 58 30 17 7 6 48 27AYGREVILLE 48 30 13 9 8 52 35CALCIO IVREA 44 30 12 8 11 52 49OMEGNA 41 30 12 5 13 41 47JUNIOR BIELLESE 39 30 10 9 11 42 44GASSINO SR 35 30 10 5 15 34 45BORGARO 33 29 10 3 16 38 39LASCARIS 33 30 8 9 12 17 48CEVERSAMA 31 30 7 10 13 37 49CASELLE 31 30 8 7 15 36 58CHARVENSOD 28 30 7 8 15 35 63SETTIMO 23 30 6 5 19 36 71GATTINARA 22 30 4 10 16 41 64ATLETICO TORINO 14 30 4 2 24 19 67

Prossimo turnoATLETICO TORINO LASCARISBORGARO CASELLECALCIO IVREA BAVENOGASSINO SR OSMON SUNOJUNIOR BIELLESE CEVERSAMAOMEGNA AYGREVILLEORIZZONTI UNITED SETTIMOPRO & EUREKA S.BELLINZAGOCHARVENSOD GATTINARA

Juniores Naz.

Reti: 19’ pt El Azhari, 34’ pt La Cava, 32’ st Iannaci.Santhià: Di Paolo, Siragusa (1’ st Borzoni), Maffei, Carazza, Gallo Marchiando, Bullano, Tarella, Ian-naci, La Cava (22’ st Augimeri), Dell’Olmo (12’ st Pella), El Azhari. A disp. Di Salvo, Greco. All. R. Mar-ciano.Verbania: Fattorini, S. Fontana, Odini, Silvestri, Bartolini (1’ st Pocaterra), Zigliani (1’ st Gasparot-to), Valci (27’ st Gnonto), Pederzani, Schirru, Progni, Guandalini. A disp. Boschi. All. SenaArbitro: Cusanno di Chivasso.Note: espulso Carazza (S) al 7' st.

Bella vittoria casalinga per la truppa di mister Marciano. Il Verbania è "segato" 3-0 dalle reti di El Azhari (colpo di testa a girare in rete un traversone di Tarella), La Cava (diagonale di sinistro dopo una bella ap-ertura di Dell'Olmo) e Iannaci (tap-in sotto misura dopo una corta respinta di Fattorini).Classi�ica: Chieri 68, Bogliasco 62, Chiavari 56, Derthona 50, Verbania e Vado 42, Santhià 40, Vallee d'Aoste 36, Borgose-sia 35, Lavagnese 30, Albese e Asti 26, Novese 16, Pro Dron-ero 14, Sestri Levante 11.

Secco trisal Verbania

SERIE D GIRONE A Risultati 28a giornata

ASTI DERTHONA 1-0CARONNESE LAVAGNESE 0-1CHIAVARI BORGOSESIA 2-3CARATESE SESTRI LEVANTE 2-2GIANA ERMINIO VERBANIA 2-0NOVESE VALLEE D'AOSTA 2-1PRO DRONERO VADO 0-2R. BOGLIASCO ALBESE 0-1SANTHIA' CHIERI 1-4

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsGIANA ERMINIO 65 28 19 8 1 62 23BORGOSESIA 59 28 18 5 5 63 27R. BOGLIASCO 56 28 17 5 6 50 28CHIERI 51 28 16 3 9 47 35LAVAGNESE 50 28 14 8 6 37 21CARONNESE 49 28 14 7 7 43 23VADO 46 28 13 7 8 47 36CHIAVARI 41 28 10 11 7 30 23NOVESE 39 28 10 9 10 36 42VALLEE D'AOSTA 36 28 9 9 11 38 39ASTI 36 28 9 9 10 36 29ALBESE 32 28 8 8 12 24 43DERTHONA 29 28 7 8 13 30 37CARATESE 28 28 6 10 12 25 44SESTRI LEVANTE 27 28 7 6 15 31 44SANTHIA' 18 28 3 9 16 19 54PRO DRONERO 18 28 4 6 18 40 71VERBANIA 12 28 2 6 18 15 50

Prossimo turnoASTI GIANA ERMINIOBORGOSESIA CARATESECHIERI NOVESEDERTHONA CHIAVARILAVAGNESE R. BOGLIASCOSESTRI LEVANTE ALBESEVALLEE D'AOSTA PRO DRONEROVADO CARONNESEVERBANIA SANTHIA'

Rete: 18' pt rig. Rabbeni (C), 8' Atomei (S), 21' st rig. Lodi (C), 30' st Montante (C), 44' st Conrotto (C).Santhià: Cerruti, Francese, Ren-nan, Comotto, Bassaoulè (32' st Bullano), Bertagna, Macrì, Bosco, Barcelos (37' st Sigismondi), Brugnera (35' st Ceci), Atomei. A disp. Dipaolo, La Cava, Bellinghieri, Tarella, Gallo, Dashi. All. Nisticò.Chieri: Tunno, Spera, Sampò, Benedetto, Conrotto, Brancato, Osella, Nicolini (17' st Panepin-to), Sinato, Rabbeni (7' st Lodi), Montante (37' st Pasquero). A disp. Franceschi, Drago, Garrone, Guseo, Scavone, Colaianni. All. Zi-chella.Arbitro: Iorio di Torre Annunziata.Note: espulso Francese (S) al 20' st per doppia ammonizione.

Mancano ancora sei partite alla �ine del campionato e tutto può ancora succedere. Ma la partita con il Chieri rischia di essere il simbolo di una stagione totalmente stre-gata per il Santhià. Troppi er-rori nei momenti clou, conditi anche da qualche decisione arbitrale piuttosto dubbia, fanno si che contro i torinesi arrivi l'ennesima giornata da dimenticare. Il Derthona resta a +11 e la salvezza an-cora più lontana. Dopo un av-vio di match scialbo, al primo vero affondo il Chieri passa grazie alla più classica dor-mita della difesa: "prendo io,

prendi tu" e tra Francese e Cerruti si inserisce Rabbeni che li anticipa entrambi cos-tringendo il difensore gra-nata al fallo da rigore. Dagli undici metri si presenta lo stesso Rabbeni che insacca nonostante il tocco di Cer-ruti. Dopo il vantaggio to-rinese il primo tenpo scivola via sui binari dell'equilibrio; gli ospiti si rintanano nella loro metà campo e il Santhià riesce a rendersi realmente pericoloso solo al 43' con una sventola di Bosco che trova reattivo Tunno.L'avvio di secondo tempo

vede in campo un Santhià nettamente più sveglio e all'8' è già tempo di pareggio: centro di Barcelos dalla sinis-tra e guizzo vincente di Ato-mei che al cospetto di Tunno non sbaglia l'esecuzione in diagonale. Il gol dà la spinta giusta ai padroni di casa che prima protestano per un at-terramento sospetto ai danni di Bassaoule e poi vanno ad un passo dal sorpasso con un colpo di testa di Bosco salvato sulla linea di porta da un difensore. Ma quado tutto sembra andare per il meg-lio ecco che arriva la doccia

PRO SETTIMO & EUREKA

ORIZZONTI UTD 2

2

fredda al 21': su un contes-tatissimo calcio di punzione dalla linea di fondo, si genera un contatto in area tra Bran-cato e Francese che induce il direttore di gara a concedere il secondo penalty per il Chie-ri e a sventolare in faccia al difensore il secondo giallo. Lodi non fallisce e taglia le gambe al Santhià. L'undici di Nisticò non ha le energie mentali e �isiche per provare a rimettersi in gioco e nel �i-nale Montante e Conrotto in-�ieriscono ulteriormente con la complicità della difesa.

ROBERTO VANNICOLA

Campionati Giovanili

Il derby tra i Giovanissimilo porta a casa il Livorno

Reti: 9' pt Giacobbe, 21' pt Satriano.Livorno Ferraris: Zucchelli, Anwar, Laudone, Bottini, Boarolo Stefano, Past-eris, Fanzini, Jukic, Satriano (25' st Della Mula), Salino, Giacobbe (30' st Marino). All. Boarolo.Crescentinese: Visciglia, Carnazza, Frola (19' st Podella), Silva Santos (1' st Chillon), Polonio, Quarticelli, Landolfi , Lonardo, Mezzone, Greco, Botti. All. Gal-antuomo.

LIVORNO F.

CRESCENTINESE 2

0

Giovanissimi Prov.

Reti: 5’ pt Rhoubana (L), 26 pt e 4' st rig M. Curci (L), 24’ st e 26’ st Rhoubana (L), 37’ st Cavallero (C).LG Trino: Reale, Genesi (27’ st Ballan), Carena, Ottavis, Ennoaman, M. Curci, Tedeschi (38’ st Cancilla), Sami (11’ st Coppo), Gullo (16’ st Reda), Cannella, Rhoubana. All. A. Curci.

LG TRINO

CASTELNOVESE 5

1

Allievi Provinciali SANTHIA'

VERBANIA 3

0

Mercoledì 26 marzo 2014 - Anno 9 numero 12

Reti: 20' pt Shtembari, 33' pt Borgogna, 40' Speranza (O), 5' st rig. Mangone, 25' st e 40' st Cappabianca, 35' st Crepaldi.Orizzonti United: Quaglino (1' st Ottuso), Corrizzato (25' Cre-paldi), Tagliabò, Speranza (30' st Angiono), Chebbi, I. Muca, Baucero, Gillio, Borgogna (14' st Ferrino), Mangone (19' st Cappabianca), Stembari. All. Cavalli.

ORIZZONTI UTD

MATHI LANZESE 7

0

Reti: 30' pt Genesi , 20' st Cernea, 30' st Tosatti.LG Trino: Bonifacio (1' st Reale), Mussino, Tornari, Curci (10' st Bortolameazzi), Guaschino, Napolitano, Tosatti (35' st Boido), Lavazza (30' st Bianco), La Loggia, Cernea, Genesi (25' st Gullo). A disp. Ferraris, Tiso. All. Alandi.

S. BELLINZAGO

LG TRINO 0

3

Reti: 20' Cavagnetto (A), 8' st Ayoub (P), 35' st rig. Memoli (A).Alicese: M. Bassani, Vricciariello (15' st Bongianino), Mac-cieri, Lacchio, Salino, Mazza, Moretto, Cabras (30' st Gaddo), Cavagnetto (33' st D. Sacchi), Colombo, Memoli (46' st Ca-pato). A disp. E. Bassani, Biasion, Schivardi. All. Cisiano.

ALICESE

PIEMONTE SPORT 2

1

Juniores

Settebello rossoblu

Reti: 5' st Maletta, 17' st Zaia.Santhià: Franco, Fattor, Chiorboli, Chkikar (20' st Augusti), Monetta (15' st Iafi sco), Agaddou (25' st Mannino),Maletta (30' st Zanetti), Bellinghieri, Palumbo (10' st Kalaja), Speziale, Zaia. A disp. Ferraris. All. D'Agostino.

J. PONTESTURA

SANTHIA' 0

2

Allievi FB Provinciali

SUNO

SANTHIA' 3

2

Giovanissimi Reg.

Reti: 25' pt Facchinetti (Su), 34' pt e 8' st Ma. Vedda (Sa), 16' st rig. Rogora (Su), 39' st Staccotto (Su).Santhià: Vezzoli, Robiolio, Zanero, Fila Robattino, Minichiello, Longo, Veliu, Sa-marotto, Vedda Marco, Iodice, Chirone (10' st Ferrara). A disp. Vedda Mattia, Ca-pato, Giupponi. All. Ariezzo.

Rete: 27' pt rig. Onida.Crescentinese: Rosella, D'Agostino, Cannata, El Youssufi , Trolese, Chessa, Daniele (15' st Bergamo), Pugliese, Lasa-gna, S. Hoxha (30' st A. Hoxha), Moubssir (39' st Galdieri).A disp. Di Vincenzo. All. Perino.

VIRTUS VERCELLI

CRESCENTINESE 1

0

Reti: 37' pt Di Renzo (P), 9' st Marangone (P), 19' st e 40' st Scutti (O).Pro Settimo & Eureka: Maja; Gallace, Vasa-rio, Caracciolo, Cacciatore, Grancitelli, Piotto (39' st Mezzela), Didu, Marangone, Parisi, Di Renzo (43' st Bellan). All. Siciliano.Orizzonti United: Ferrauto; Carini (9' st Va-lenza), Freda, Maggio (17' st C. Marteddu), Lombardo, Panepinto, Gianetto, Comotto (9' st Torta), Di Lernia, Scutti, Gnisci. All. Boschetto.Arbitro: Fine di Battipaglia.Note: espulso Marangone (P) al 15' st per gioco falloso.

Un Orizzonti United mai domo strappa un punto in rimonta sul campo della capolista Pro Settimo&Eureka, confermandosi squadra di assoluto che saprà senza dubbio farsi valere anche nel corso della prossima post season.Match dai due volti, quello andato in scena sabato sera sull'erba del Valla, con i padroni di casa avanti 2-0 dopo un'ora di gioco e gli ospiti bravi a rialzare la testa nella seconda parte del match, grazie anche alla superiorità numerica generata dall'espulsione di Marangone.Pronti via e Scutti ci prova subito dalla distanza, ma le occasioni migliori le costruisce tutte la Pro. Di Renzo trova la respinta di piedi di Ferrauto, Parisi spreca da buona posizione e Marangone

spara alto dal limite. Tutto in soli quindici minuti. I ritmi sono altissimi e l'Orizzonti torna a farsi vedere con Di Lernia, che prima non trova la porta con il destro e poco dopo non appro�itta di un clamoroso svarione di Grancitelli, consentendo al difensore di casa di rimediare in extremis. Gol sbagliato e gol subito, visto che prima del riposo

Parisi pesca Di Renzo sul primo palo per il punto del provvisorio 1-0.Nella ripresa un nuovo capolavoro di Parisi sulla linea di fondo alimenta il raddoppio �irmato da Marangone e sul 2-0 la Pro appare in pieno controllo. Sembra �inita, ma il rosso diretto a Marangone (forse eccessivo) interviene a riscrivere il copione del match. Il tap

in vincente di Scutti riporta subito gli ospiti in partita. La Pro è in affanno, soffre e al 40' Scutti la colpisce per la seconda volta. Ci sarebbe anche il tempo per andare a caccia del successo, ma nonostante l'inerzia gli uomini di Boschetto non capitalizzano al meglio gli ultimi minuti, accontentandosi della divisione della posta.

Un undici dell'Orizzonti United sceso in campo in questa stagione

Reti: 25' st e 34' st Sedini.Orizzonti United: Lanza, Ami. Farjaoui, Castelli (25' st Iannotti), Galeone, Franc-eschini Andrea, Carra, Panero (30' st N. Franceschini), Marinotto, Sedini, Esposito, Aim. Farjaoui (15' st Chino). All. Caputo.

ORIZZONTI UTD

CANADA' 2

0

Allievi FB Provinciali

Giacobbe (Livorno F.)

Page 24: la Gazzetta 26 marzo 2014

SPORTMercoledì 26 marzo 2014 - Anno 9 numero 1224

Davide Berardi

I castellani viaggiano a ritmi altiAlicese devastanteCALCIO - PROMOZIONE Bollengo ko: 3-1

Valrosso, buona prova per lui

ALICESE

BOLLENGO ALB. 3

1

PROMOZIONE - Passa il Brandizzo

Reti: 22’ pt rig. Rognetta (C), 39’ pt rig. Bonomo (B), 1’ st e 31’ st Catapano (B)Crescentinese: Piccolo, Marocco, Biscaro, Vianello (34’ st S. Hoxha), Pellicano, Antonucci, Spinello, Fir-rarello, A. Careggio (18’ st Rotolo), Rognetta, Diop. A disp. A. Hoxha, P. Ortalda, Parrinello, Di Napoli. All. Berardi.Brandizzo: Celozzi, Raschio, E. Mondino, Bonomo, Mombelli, Poz-zato, Santarsiero, Delise, Cata-pano, Termini (26’ pt Lamoglie), Di Bartolo (5’ st Guglia). A disp. Oli-vero, Zanirato, Di Stefano, Badura, Caricato. All. Argentesi. Arbitro: Cicoria di Novara.Note: espulso Raschio (B) al 22’ pt per fallo da ultimo uomo.

Il Brandizzo passa a Crescen-tino e mette quasi al sicuro il discorso salvezza. Al 22’ su un traversone di Pellicano, Ra-schio interviene fallosamente su Diop provocando il rigore e

Crescentinese al tappeto

2a CATEGORIA - A quattro turni dal termine gli amaranto sono vicini alla promozione

Il Livorno Ferraris batte il Montanaro e vede il "traguardo"

Reti: 2’ pt Germano (A), 10’ pt Sapone (B), 15’ st e 38’ st Videla (A).Alicese: La Fontana, Valrosso, Fiore (45’ st Maceri), Castelli, Pane, Zancanaro (30’ st Peruginelli), Mart-eddu, Arlone, Videla, Germano, Car-naroglio (36’ st Albergoni). A disp. Lesca, Mazza, Cisiano, Cabras. All. Yon. Bollengo Albiano: Ferratto, Rao, Carlisi, D’Alessandro, Castiglia, An-dreini, Ponsetto, Sapone, Talentino (20’ st De Paola), Rotundo (21’ st Landorno), Tapparo. A disp. Fio-rina, Tardivo, Tshibangu, Mc Anulty, Sardella, De Paola. All. Provenzano. Arbitro: Youness di Torino.Note: ammoniti Videla, Zancanaro, Marteddu, Peruginelli, Fiore (A), Car-lisi, Castiglia, Rao (B).

L'Alicese continua a non fermar-

si. La squadra di Ugo Yon supera anche il Bollengo Albiano. Dopo un primo tempo equilibrato chiusosi sull'1-1 per effetto dei gol di Germano e Sapone, i cas-tellani prendono il largo nella ripresa grazie alla doppietta dello scatenato Videla.

incassando anche il cartellino rosso. Dal dischetto Rognetta porta avanti i suoi. NAl 39’ Ma-rocco abbatte Bonomo in area generando il secondo penalty di giornata che lo stesso Bono-mo si incarica di trasformare e realizzare per l’1-1. In avvio di ripresa Catapano porta avanti gli ospiti con una gran girata in mezzo all’area. La squadra bi-ancoverde al 31’ chiude i conti ancora Catapano che sfrutta un errore di Antonucci e fred-da da pochi passi Piccolo.

3a CATEGORIA - La Virtus Saluggese è raggiunta da I Blues nel finale

PROMOZIONE GIRONE B Risultati 27a giornata

ALICESE BOLLENGO A.M. 3-1CRESCENTINESE BRANDIZZO 1-3MATHI LANZESE RIVAROLESE 4-3PAVAROLO PONT D. HONE A. 1-3QUINCITAVA VENARIA 2-2SAN CARLO LG TRINO 0-1S. NOLESE REAL CANAVESE 4-2VOLPIANO CASALE 2-0RIPOSA LEINI'

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsVOLPIANO 65 26 20 5 1 52 18CASALE 54 25 16 6 3 54 22QUINCITAVA 48 26 14 6 6 45 25ALICESE 45 25 14 2 8 39 29PONT D. HONE A. 42 25 13 3 9 32 24S. NOLESE 37 25 11 4 11 32 31MATHI LANZESE 36 26 11 3 23 34 38BRANDIZZO 34 25 8 10 7 23 20RIVAROLESE 33 26 9 6 11 34 39REAL CANAVESE 31 26 7 10 9 27 35VENARIA 31 26 8 7 11 27 34LG TRINO 31 25 8 7 11 36 39BOLLENGO A.M. 26 25 6 8 11 35 47LEINI' 26 25 7 5 13 26 46PAVAROLO 25 25 5 10 10 21 30SAN CARLO 23 26 6 5 14 25 37CRESCENTINESE 10 25 2 4 18 25 52

Prossimo turnoBOLLENGO A.M. PAVAROLOBRANDIZZO SAN CARLOCASALE S. NOLESELG TRINO LEINI'PONT D. HONE A. CRESCENTINESEREAL CANAVESE QUINCITAVARIVAROLESE ALICESEVENARIA MATHI LANZESERIPOSA VOLPIANO

1a CATEGORIA - Poker alla Virtus

SECONDA CATEGORIA GIRONE C Risultati 22a giornata

CANADA' VEROLENGHESE 0-3CARESANA BUSIGNETTO 2-0CASTIGLIANO RONZONESE 1-2J. PONTESTURA PIEMONTE SPORT 1-1LA RONDINESE PRO PALAZZOLO 1-1LIVORNO F. MONTANARO 3-2S. CRISTIANE A. MONTEGIOVE ND

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsLIVORNO F. 51 22 15 3 3 47 30A. MONTEGIOVE 44 21 13 5 3 36 15S. CRISTIANE 42 21 12 6 3 45 25BUSIGNETTO 35 22 10 5 7 35 33CARESANA 34 22 10 4 8 38 33MONTANARO 33 22 9 6 7 33 27PIEMONTE SPORT 33 22 9 6 7 47 42PRO PALAZZOLO 28 22 7 7 8 43 39J. PONTESTURA 27 22 7 6 9 23 23VEROLENGHESE 25 22 6 7 9 40 39CASTIGLIANO 22 22 6 4 12 22 39CANADA' 20 22 6 2 15 40 62RONZONESE 18 22 6 0 16 24 49LA RONDINESE 15 22 4 3 15 27 46

Prossimo turnoA. MONTEGIOVE CASTIGLIANOBUSIGNETTO J. PONTESTURACANADA' CARESANAPIEMONTE SPORT S. CRISTIANEPRO PALAZZOLO LIVORNO F.RONZONESE LA RONDINESEVEROLENGHESE MONTANARO

LIVORNO FERRARIS

MONTANARO 3

2

I BLUES

VIRTUS SALUGGESE 1

1

TERZA CATEGORIA TORINO Risultati 19a giornata

ACCADEMIA INTER BORGOCAVOUR 2-0BAYERN MONKEY PINO 0-1I BLUES VIRTUS SALUGGESE 1-1IVECO CALCIO DUOMO CHIERI 11-0

NUOVA SCIOLZE SAN BENIGNO 0-0SAN CARLO FRANCESCHINA 2-1

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsIVECO CALCIO 53 19 17 2 0 71 9VIRTUS SALUGGESE 42 19 13 3 3 56 17NUOVA SCIOLZE 40 19 12 4 3 42 22ACCADEMIA INTER 40 19 13 1 5 57 24PINO 34 19 11 1 7 43 40I BLUES 32 19 10 2 7 44 29BAYERN MONKEY 21 19 6 3 10 25 44SAN CARLO 20 19 6 2 11 21 40SAN BENIGNO 15 19 4 3 12 29 54DUOMO CHIERI 11 19 2 5 12 20 52BORGOCAVOUR 10 19 2 4 13 26 49FRANCESCHINA 8 19 2 2 15 24 69

Prossimo turnoBORGOCAVOUR BAYERN MONKEYDUOMO CHIERI SAN CARLOFRANCESCHINA I BLUESPINO IVECO CALCIOSAN BENIGNO ACCADEMIA INTERVIRTUS SALUGGESE NUOVA SCIOLZE

CRESCENTINESE

BRANDIZZO 1

3

LA RONDINESE

PRO PALAZZOLO 1

1

Reti: 11' pt Albanese (L), 22' st Innocente (P).La Rondinese: Visturino, Crosa, Scarfato, Cardinale, Scalisi F., Pesce, Melle (35' Ragone), Branca (5' st Savia), Musarra, Di Maio (25' st Costa), Albanese. A disp. Garagorri, Scalisi M., Ricco. All. Ricco.Pro Palazzolo: Gagnone, Poy, Vigliaturo, Gallo, Debernardi, Coppo (20' st Lucignoli), Cognasso (30' st Cancilla), Gallone, Flo-rea (35' st De Andreis), Innocente, Rega Stefano. A disp. Talano.All. Canepa.

La Pro Palazzolo non riesce a vincere sul campo del fanalino di coda La Rondinese e spreca forse l'ultima oc-casione per rientrare in corsa per la zona playoff. I bian-coverdi vanno sotto all'11' per il gol siglato da Albanese. Nella ripresa pareggia Innocente; l'assalto finale degli ospiti risulta vano.

Bianzè: un carro armato

Pro Palazzolo bloccata: 1-1

CSI A 11

Derby al MiViDaPer la 7ª giornata di ritorno del girone A del Csi vercellese i riflettori erano puntati su MiViDa-Santhiatese, vinta 1-0 dai padroni di casa che sono saliti a 30 punti portandosi a -4 alla capolista Crova, fermata sullo 0-0 dal Caresanablot. Venerdì sera era Covello al 20’ del secondo tempo a scoccare il tiro decisivo, deviato da Marangoni, e regalare i tre punti al team di Cadoni (squalificato e sostituito in da Tolomei). Ferma al 7° posto a 23 la compagine di Gaboardi. Rinviate le partite tra Borgo d’Ale (6° a 25) e Olcenengo e tra Sangermanese e Trino ’04 (10° a 15), per la concomitanza con l’andata delle semifinali di Coppa Piemonte. Inoltre il recupero del 5° turno di ritorno Caresana-blot-Borgo d’Ale è stato interrotto dopo 20 minuti sullo 0-0 per un guasto all’impianto di illuminazione; match da rigiocare per intero mercoledì 16 aprile. Per il prossimo turno venerdì 28 alle 20,45 Santhiatese-Sangermanese e Trino ’04-Stroppiana, sa-bato 29 alle 15 Olcenengo-MiViDa e Crova-Borgo d’Ale. Problemi anche nel girone B. Sabato sosp-esa al 5’ del secondo tempo la sfida tra Ca-sale ’90 e Vale Livorno, 5° a 23, per il ritiro del team ospite in seguito all’infortunio alla spalla del centrocampista rumeno Ciudin; probabile la sconfitta 3-0 a tavolino. Scintil-lante prestazione dei Nuovi Amici Bianzi-nesi, che hanno piegato 3-0 gli Erranti 1987 con reti di Vitagliano al 20’ e doppietta di Riccardi al 25’ del primo tempo e al 35’ della ripresa. Un successo che fa il paio con quello di martedì 18 nel recupero della 5ª di ritorno, 2-1 sui Rangers con gol di Gallo e Riccardi. Il team di Mandrisi è ora 6° a 20. I Warriors, ottavi a 20, hanno fatto 2-2 in casa con i Rangers: vantaggio al 20’ con Maida, pareggio avversario di Fraternali al 27’, poi gli ospiti allungavano al 10’ della ripresa con Licata ma i fontanettesi impat-tavano al 25’ con Demin. Venerdì alle 20,45 Tricerrese-Warriors e Rivese-Nuovi Amici; a riposo il Vale. In Coppa Piemonte bene il Borgo d’Ale, che domenica ha steso 4-0 il San Martino Rivoli: apriva le danze al 20’ Mischiatti, seguito da Fabbiano al 25’ e Greppi al 30’; chiudeva i conti nella ripresa Lo Gatto al 20’. Il Trino ’04 si è invece arreso 1-0 al Locana pur ono-rando al meglio l’impegno. Sfide di ritorno a campi invertiti domenica 6 aprile.

STEFANO TUBIA

PRIMA CATEGORIA GIRONE B Risultati 26a giornata

BIANZE' VIRTUS VERCELLI 4-0BORGOLAVEZZARO F. COSSILA 2-0CHIAVAZZESE CAVAGLIA' 2-2NORRIS BRIONA 0-2POLLONE VESPOLATE 4-2PONDERANO TORNACO 3-0RIVER SESIA VIGLIANO 0-1VALLE CERVO GREGGIO 0-2

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsPONDERANO 72 26 24 0 2 81 20CAVAGLIA' 57 26 18 3 5 57 24BIANZE' 57 26 18 3 5 61 22CHIAVAZZESE 51 26 15 9 2 48 23VIGLIANO 51 26 16 3 7 41 29GREGGIO 50 26 14 8 4 51 34BRIONA 37 26 11 1 13 45 53VALLE CERVO 34 26 10 4 12 36 39VESPOLATE 34 26 9 7 10 41 49TORNACO 27 26 7 6 13 25 44BORGOLAVEZZARO 24 26 7 3 16 26 49NORRIS 23 26 7 2 17 30 53RIVER SESIA 22 26 4 10 12 25 42F. COSSILA 22 26 5 7 14 22 39VIRTUS VERCELLI 20 26 5 5 16 28 59POLLONE 6 26 1 3 22 27 73

Prossimo turnoBIANZE' RIVER SESIABRIONA VALLE CERVOCAVAGLIA' NORRISVIGLIANO POLLONEF. COSSILA PONDERANOTORNACO CHIAVAZZESEVESPOLATE BORGOLAVEZZAROVIRTUS VERCELLI GREGGIO

BIANZE'

V. VERCELLI 4

0

Reti: 15' pt Rigamonti (VS), 35' st rig. Luccioni (I).I Blues: Nizia, Mangione, R. Gallo, M. Dolce, De Bernardi (27' st Ferrari), R. Dolce, Todisco, Hasane, Bena, Luccioni, Cardamone (20' st Versi-no). A disp. Mininni, Gheno. All. Porcelli.Virtus Saluggese: Salvato, Peruzza, Merkaj, Pezzana (30' st Boggio), Rigamonti, Picco, Chi-arenza, Anselmino, L. Bernini, A. Anania, Actis. A disp. Fulchiero, Biganzoli, Torasso, Tamburello. All. Crovella.

La Virtus Saluggese rallenta la sua marcia impattando 1-1 sul campo de I Blues. I bianconeri passano in vantaggio con Rigamonti al 15', ma nella ripresa subiscono la rimonta dei locali che impattano grazie ad un calco di rigore trasformato da Luccioni. La truppa di mister Crovella mantiene il secondo posto.

3a CATEGORIA - Il Tronzano cade ancora TRONZANO

CUREGGIO 0

2

TERZA CATEGORIA BIELLA Risultati 21a giornata

BETTOLE V. LAMARMORA NDGHISLARENGO SC VARALLO 2-4QUARONESE LOZZOLO 0-2TRONZANO CUREGGIO 0-2VALLE ELVO MAGGIORA 1-3VIVERONESE MASSERANO 1-0RIPOSA BOCA

Pt Pg Pv Pn Pp Rf RsMAGGIORA 53 20 17 2 1 67 16SC VARALLO 44 19 14 2 3 47 18LOZZOLO 42 20 13 3 4 52 26CUREGGIO 41 20 12 5 3 34 18VALLE ELVO 35 19 10 5 4 40 25TRONZANO 23 19 6 5 8 32 46QUARONESE 23 19 6 5 8 24 24BETTOLE 22 19 6 4 9 28 30V. LAMARMORA 21 18 5 6 7 43 43MASSERANO 19 19 5 4 10 23 30VIVERONESE 18 20 5 3 12 24 50GHISLARENGO 6 19 1 3 15 15 56BOCA 3 19 1 0 18 13 74

Prossimo turnoBOCA BETTOLECUREGGIO QUARONESELOZZOLO VALLE ELVOMASSERANO GHISLARENGOSC VARALLO TRONZANOV. LAMARMORA VIVERONESERIPOSA MAGGIORA

Tronzano: Ronza, Battel J., Nocito, Accordi (1' st Bonomelli), Bonvissuto, Veronesi (39' st Sciar-rino), Hrati (29' st Rapisarda), Berti, Landucci (1' st DeVita), Nocito, Barresi. All. Merlo.

Momento difficile per il Tronznao. La compagine allenata da mister Merlo non riesce più a trovare la strada del successo. Contro il Cureggio, quarta forza del torneo, arriva una sconfitta per 2-0. Sulle due reti subite c'è lo zampino della difesa tronzanina che prima si ferma convinta che il direttore di gara fischi una posizione di offside lasciando così totalmente indisturbato l'attaccante ospite di battere agevolmente Ronza. Poi i difensori non riescono a frapporsi all'offensiva che porta alla seconda rete. I m locali creano poi poche occasioni per provare a rimettere in piedi la contesa.

Reti: 24' pt S. Anania, 31' pt Ade-jan, 44' pt Guglielmotti, 43' st Gag-none.Bianzè: Perissinotto, Rigoni, Gug-lielmotti, Barberis, Adejan, Bonelli (28' st Andreotti), Comba (36' st Zanetti), Ciraulo, Gagnone, Niang, S. Anania. A disp. Erbari, Ferrigno. All. Costanzo.Virtus Vercelli: Farinelli, Mangone (11' st Capuano), Cominetti, Codog-no, Dimitri, Maggiolo (11' st Bersa-no), Bevilacqua, Favaglioni, Zanella (29' st Onida), Petrillo, Loielo. A disp. Mangione, Prado. All. Lupo.Note: ammoniti Ciraulo (B), Petrillo, Capuano (V).

Il Bianzè non molla un cen-timetro e liquida la pratica Virtus Vercelli senza patemi. Gli azzurri partono subito a razzo e al 24' passano in van-taggio con Stefano Anania che si inventa un beffardo tiro cross che inganna Farinelli. Al 31' raddoppia Adejan con una sberla di prima inten-zione dal limite dell'area. prima dell'intervallo la squadra di mister Costanzo mette al sicuro la vittoria con una zampata di Guglielmotti su azione d'angolo. Nella ripresa i locali controllano la gara e calano il poker con Gagnone, lanciato in velocità da Adejan.

Reti: 8’ pt e 35’ pt De Marco (L), 30’ pt M. Schina (M), 42’ pt Gaida (L), 5’ st rig. Corso (M).Livorno Ferraris: Crotta, Peruginelli, Genestron, Germano, Molpen, Jorio (12’ st Desso), F. Traversini, Buccoliero, De Marco (14’ st N. Armelin, Gaida, Pola (25’ st Maranto). A disp. A. Tra-versini, Di Battista, Abbattista, Mazza. All. La Loggia.Montanaro: Zuzo, Perri, Careggio (35’ st Tozzi), Verdini (1’ st Zorzi), M. Belletto, L. Schina, Guglia (32’ st L. Belletto), Raggio, Corso, Actis, M. Schina. A disp. Birocco, Tozzi, Martiradonna, La Pira, Zorzi, L. Belletto. All. Atzeni. Note: espulso Molpen (L) al 24’ st per somma di ammonizioni.

Il Livorno Ferraris supera un coriaceo Montanaro per 3-2 e mette un altro importante mattone verso la corsa alla promozione. Gli amaranto giocano un grande primo tempo e nella ripresa gestiscono il risultato. Una fase del match tra amaranto e gialloblu (foto Greco)

Capitan Amerigo Anania

PROMOZIONE

Rete: 30' pt Vetri.San Carlo: Bellasio, Buzio (25' st Piccinini), Zago Christian, Venniro, Bolla-to, Daffara, Pizzighello, Favaretto (15' st Arfuso), L. Parisi, Bellio, Beltrame. A disp. Biasi, Accatino, Asprella, Milan. All. Gamba.LG Trino: Bagnis, Colangelo, Geminardi, Cafasso, Carachino, Barbi, Cucè, Lopes A., Panipucci (37' st Marin), Vetri (30' st Bernabino), Marangoni (25' st Balocco). A disp. P. Parisi, Napolitano, Martino, Cernea. All. Fiorentino.Note: espulsi Carachino (L) al 30' st, Bollato (S) al 35' st.

Un guizzo di Vetri consente all'LG Trino di passare sul campo del San Carlo, una diretta concorrente per la lotta alla salvezza. La classifica è ancora pericolante, ma la scossa in panchina con l'arrivo di Claudio Fiorentino ha permesso di consuistare sei punti nelle ultime due gare. La rete decisiva la mette asegno Vetri alla mezzora del primo tempo con una gran conclusione ad effetto dal vertice dell'area di rigore.

Vetri rilancia l'LG Trino SAN CARLO

LG TRINO 0

1

Page 25: la Gazzetta 26 marzo 2014

SPORT Mercoledì 26 marzo 2013 - Anno 9 numero 12 25

TUTTO VOLLEY - L'Under 16 del Giocavolley Cigliano ha messo al collo la medaglia di bronzo nelle finali interprovinciali

BASKET - Promozione - Isacco si prende la scena del match mettendo a segno 25 punti

Se le cose vanno male con la prima squadra, il Giocavolley sta invece collezionando gran-di soddisfazioni con il settore giovanile femminile. Dopo la medaglia d’argento interpro-vinciale di Under 14, domenica è arrivata quella di bronzo in Under 16, guadagnando una posizione rispetto alla regular-season. Domenica mattina a Vercelli la compagine targata Centro Estetico La Rosa cedeva 3-0 in semifinale all’Angelico Teamv-olley (25-16/ 25-17/ 25-17). Nella finale per il 3° posto impresa delle atlete guidate da Marco Bono e Montserrat Casas, vittoriose 2-1 sulla Jodi Volley Biella. Dopo essersi aggiudicate sul filo di lana il primo parziale (25-23), cede-vano nel secondo (10-25) ma poi instauravano un dominio

La Pallacanestro Trino si impone senza fatica contro Rivarolo

Alessandro Gullino

BASKET - 1a Divisione - Ecs Crescentino battuto

Brusco stop in LombardiaSanthià va koVOLLEY SERIE B2 MASCHILE

indiscusso nel terzo, aperto sull’8-1 e chiuso 15-9. Titolo e qualificazione alla fase region-ale all’Angelico grazie al 3-0 nella finalissima sul Red Volley.In parallelo si è chiusa do-

menica la prima fase di Under 13. La Zelig Cafè Cigliano tra le mura amiche ha ceduto 0-3 all’Occhieppese e 1-2 al Vals-esia e in classifica è 7ª a 17, senza quindi poter accedere

Tutto facile per la Pallacanestro Trino nella 9ª giornata di ritorno del girone B di Promozione. Una passeggiata di salute

Una sconfitta pesantissima

VOLLEY SERIE D FEMMINILE

Un Santhià irriconoscibile sabato si è arreso 3-1 a un Gonzaga in strenua lotta per la salvezza. È stata proba-bilmente l’assenza di preoccupazi-oni di classifica a giocare un brutto tiro alla formazione di Gianluca Ma-navella, 7ª con 33 punti nel girone A di B2 maschile, a +15 sulla zona rossa quando mancano sei giornate alla chiusura della regular-season. Tecnicamente la formazione me-neghina, 12ª a 17, era ampiamente alla portata della Stamperia Al-icese, ma approcciava con più grinta l’incontro. Gli ospiti invece non erano trascinati come di consueto dall’opposto Signorelli e dovevano fare a meno dello schiacciatore Rigamonti, a riposo per un risenti-mento muscolare alla spalla e sos-tituito da Medina. Se per due set

regnava l’equilibrio, con successo di misura della Stamperia Alicese nel secondo, poi il rendimento santhia-tese crollava e il Gonzaga prendeva il largo."Siamo in una fase di stallo - com-menta coach Manavella - ci stiamo affossando con le nostre stesse mani, troppo distratti e rilassati. A obiet-tivo raggiunto stiamo buttando al vento occasioni per migliorare la nostra posizione". Domenica sfida interna alle 17,30 con la capolista Benassi Alba.

A sinistra l'Under 16 del Giocavolley Cigliano che è salita sul terzo gradino del podio nelle finali Interprovinciali; A destra l'Under 13 ciglianese che ha chiuso il campionato settima

al secondo turno. Il campi-onato di Under 12 riprenderà domenica con la 5ª giornata: Cigliano Rosso, Cigliano Bian-co, Cigliano Blu e Buzzi Trino saranno di scena al palasport

VOLLEY - Uisp

Master Misto: San Raffaele 38, Gs Saluggia 36, Pallavolo Santhià 33, Lasalliano 32, Legumi Guidoni 20, Arcadia Volley 14, Urka Vol-ley 13, Pgs Frassati 12, Allegro Con Moto 0.Amatori Misto: Testona Gold 41, Castiglione Volley 32, Toc Toc 30, Brandizzo Volley 19, KS Volley 16, Black Saluggia 15, APD Massaua 10, Sportidea D 2.Under 12 femminile girone A: Alto Canavese Volley 37, San Francesco Al Campo e Labor Volley A 33, Don Bosco Caselle e Vol-ley Fortitudo 32, Gsd Saluggia 23, Finimpianti Rivarolo 21, Pgs La Folgore 154, San Raffaele Cimena e Mappano Volley 10. Under 13 femminile girone A: San Francesco Al Campo 41, Set-timo Pallavolo 37, Pgs Frassati 24, Volley Montanaro 23, Volley Crescentino 17, CalTon Volley 10, Mappano Volley 7, Asd Pro Casal-borgone 6.Under 14 femminile girone A: Volley Fortitudo 39, Pgs Foglizzese 36, Aurora Venaria 29, K2 Brandizzo 28, Don Bosco Caselle 27, Asd San Giustese 12, Gsd Saluggia 9, Pvl Autoingros 9, Unisport Cavag-nolo 2.

Tutto pronto per la seconda fase

GONZAGA

SANTHIA' 3

1

Parziali: 25-21/ 23-25/ 25-14/ 25-18Stamperia Alicese Santhià: Fa-rina, Signorelli, Salussolia, Riviera, L. Manavella, Medina; Pagliasso (L), Vincenzi, Rizzotti, Gullino, Pisani (L2). N.e. Rigamonti, Zinetti. All. G. Mana-vella.

LINGOTTO

CIGLIANO 3

0

MONFERRATO

ECS CRESCENTINO 57

46

Parziali: 12-6/ 31-24/ 45-38.Ecs Crescentino: F. Rivella 3, Emanuel 6, Afel-tra, Speranza, Passarello 10, Cremonesi 2, Ot-taviano 7, Nicli 7, La Pera 7, Mazzetto 5. All. G. Rivella.

Non è andato a buon fine l’assalto alla vetta della Ecs in Prima Divisione. Venerdì per la 6ª giornata di ritorno la formazione di Giancarlo Rivella ha do-vuto arrendersi 57-46 al Monferrato re-stando a quota 26 nella classifica del gi-rone Blu, vedendo così gli alessandrini e il Basket Biella allontanarsi a 30.A San Salvatore Monferrato i crescenti-nesi si sono fatti onore in difesa limitan-do i canestri avversari, ma in attacco

hanno sprecato troppe occasioni ghi-otte caricandosi di errori a ripetizione. Gli avversari prendevano il largo nel primo quarto con un break di 7-0; parzi-ale rimonta degli ospiti nel secondo, ma altri errori in prossimità dell’intervallo lungo consentivano ai padroni di casa di scappare di nuovo. Equilibrato il terzo parziale, con margine invariato, poi ogni velleità di rimonta si spegneva definiti-vamente nel quarto, contraddistinto dai problemi al tiro che affliggono da tutta la stagione il team crescentinese.In casa Ecs non manca comunque la volontà di lavorare sulle lacune. C’è la possibilità di un riscatto immediato con la sfida interna di venerdì: alle 20,30 inizierà in via Peruzia il match con il Basket Bollente, 11° e terzultimo con 10 punti.

BASKET - CSI - Vola la compagine Open Femminile dell'Adbt Livorno Ferraris

domenica sera tra le mura amiche per la truppa guidata da Francesco Tricerri, che non ha faticato a regolare 65-47 il Rivarolo e continua a fare coppia con il Tortona al comando del campionato con 30 punti, pur pagando una peggiore somma punteggio nel doppio confronto con gli alessandrini, men-tre l’inseguitrice più diretta, il Ponderano, ora è a -4. Che il Rivarolo sia avversario di poca consistenza, come lasciava intuire la classifica (penultimo a 6), emergeva già nei primi minuti. I trinesi spingevano imme-

diatamente sull’acceleratore e per i canave-sani era notte fonda, tanto che il match era già virtualmente chiuso all’intervallo lungo con un distacco di 26 punti. Al rientro in campo il coach di casa dava spazio all’intero roster e il vantaggio si riduceva solo leg-germente. Grande prestazione di Isacco, miglior realizzatore del match.Per la penultima giornata di regular-season domenica partita sul terreno del Novi 1980, il quale con 22 punti è 5° insieme al Valenza. La palla a due sarà alzata alle 21.

L'Under 14 del Gsd Saluggia ha raccolto nove punti in campionato

Nel settore giovanile della Ecs è stata l’Under 15 a brillare negli scorsi giorni. La formazione guidata da Paolo Rigolone lunedì ha sconfitto 79-51 il College Basketball all’esordio nel gi-rone 2 della seconda fase. Prova superlativa di Federico Mellone, autore di 40 punti. I crescen-tinesi faranno visita sabato alle 15,30 al Kolbe, attualmente a 0, presso la palestra Cupola De Panis di Torino.In Under 14 la compagine di Giorgio Amatteis non è riuscita a impensierire la capolista Arco-baleno Basket Chieri, che sabato ha largheggiato 83-43. Netta la superiorità avversaria sotto ogni aspetto, benché i crescentinesi abbiano dispu-tato una buona prova. Sesti a quota 16 nel gi-

rone Rosso, sabato ospiteranno il Derthona, 5° a 24. Anche in Under 13 l’Ecs, penultima a 2 nel gruppo B, ha dovuto cedere con un ampio divario (37-67) al Basket Club Serravalle nello scontro di sabato valido per il 16° turno. I locali restavano in scia degli avversari nei primi 20 minuti, poi venivano staccati. Venerdì alle 18,30 sfida sul parquet della capolista Alessandria.Periodo di riposo per l’Under 19 Elite della Pal-lacanestro Trino, attualmente 3ª con 6 punti nel girone per le classificate dall’8° al 10° posto del-la prima fase. Il prossimo incontro, inserito nel-la 1ª giornata di ritorno, è in programma lunedì alle 20,30 al PalaCus di Torino con il Kolbe, 2° a 8.a la soddisfazione di aver vinto la gara di tiro.

Ivana Gasic

Il Giocavolley ha smesso di credere nella salvezza in D fem-minile? La prestazione sottotono di sabato a Torino, culminata in una sconfitta 3-0 per mano del Lingotto, alimenta più di un sos-petto. Non sfruttando gli scontri diretti delle ultime settimane la compagine guidata da Marco Bono e Montserrat Casas ha get-tato al vento delle buone occasio-ni per tenere acceso quel barlume di speranza che i successi su San Francesco al Campo e Rivarolo avevano alimentato, restando così a 8 punti nel girone C molto stac-cata dal resto della compagnia.Al Centro Sportivo Lingotto il team biancoazzurro targato T.D. Grissini regalava troppi errori in ogni fondamentale, pagando in particolare l’impossibilità di ser-vire da lontano essendo abituato a ben altri spazi al palasport “Cav-

alier Gerardi”. Grande rammarico in particolare per la seconda frazione, persa con il minimo scarto nonostante le concessioni in sequenza alle padrone di casa.Sabato il ritorno tra le mura am-iche per affrontare dalle 20,30 il Gavi, reduce dal 3-1 inflitto al San Francesco al Campo e attual-mente 12° a quota 19. Un treno da non lasciarsi sfuggire prima di un trittico di partite in salita con Al-lotreb, Arquata e Pgs San Paolo.

STEFANO TUBIA

Parziali: 25-17/ 25-23/ 25-20.TD Grissini Cigliano: Mosconi, Son-etto, Andorno Okafor, Bellotto, Gasic, Candini; Ariagno (L), Salono, Ardissino. N.e. Vittone. All. Bono.

Cigliano, stop

PALLACANESTRO TRINO

RIVAROLO 65

47

Parziali: 26-10/ 42-16/ 56-32.Pallacanestro Trino: Boido 5, Pescarolo, Basile 2, Caccianotti 12, Mascarino 2, Isacco 25, Arditi 8, Bel-lan, Delle Fave 3, Pergola, Marzolla 8, Bottaro. All. Tricerri.

Fortune alterne per l'Adbt Livorno Ferraris nei campi-onati CSI. La compagine Open Femminile ha ottenuto una bella vittoria al cospetto del labor Torino: 57-17. Come emerge dal punteggio non c'è stata davvero partita. Le amaranto hanno dominato in largo e in lungo: difesa prat-icamente perfetta, aggressiva e impermeabile che ha con-cesso pochissimi tiri alle to-rinesi. l'attacco è invece stato un po' meno brillante: troppe le conlcusioni sbagliate che avrebbero potuto rendere il divario tra le due contendenti ancor più largo.

Nulla da fare invece per l'Under 13 femminile che contro la capolista Castel-nuovo A viene letteralmente

travolta (89-24). Le prime della classe, ancora imbattute, non lasciano scampo alle co-munque grintose amaranto

che provano a vender cara la pelle fino alla sirena. Contro l'Ivrea, le livornesi sono attese al riscatto.

“Cavalier Gerardi” di Cigliano dalle 15, mentre il Cigliano Azzurro in contemporanea sarà a Borgosesia.In Prima Divisione settimana tranquilla per il Crescentino,

3° con 40 punti grazie all’1-3 inflitto giovedì al Red Volley, e il Borgo Vercelli Buzzi Tri-no, 5° a quota 33 in virtù del successo in tre set di venerdì a Quaregna sul Cacciati Srl

Teamvolley. Per il prossimo turno venerdì alle 21 il Cres-centino riceverà l’Azeta Dis-infestazioni S2M, 4ª a 36, e il Buzzi ospiterà il Dorca Volley, 6° a 28.Nel settore maschile in Un-der 14 regionale il Santhià ha chiuso l’andata nel girone 2 della fase Low con 3 punti in virtù del ko 0-3 di domenica con il Parella Torino Blu. Do-menica alle 11 arriverà alla Comunale di strada Vecchia di Carisio l’Ascot Lasalliano, 3° a 9. L’Under 17, girone F Top, ricomincerà per il Santhià, ancora a secco di punti, do-menica 6 aprile a Vercelli con il Red Volley, 3° a 3. L’Under 13 provinciale, formato 3 vs. 3, riprenderà sabato con la 6ª giornata: dalle 10 il Santhià B parteciperà al concentramen-to di Verbania Trobaso.

BASKET VARIO - Brilla l'Under 15 dell'Ecs Crescentino

Page 26: la Gazzetta 26 marzo 2014

SPORTMercoledì 26 marzo 2014 - Anno 9 numero 1226

Domenica 23 marzo l’Asd Po-dismo di Sera ha partecipato con 10 dei suoi atleti alla 8a edizione della “Strapavarolo”, gara valida per il “Corripie-monte 2014”.Il percorso, tanto panorami-co quanto duro, e la giornata fredda, non hanno fermato le rosse casacche che hanno affrontato i 9,3 km del per-corso ricchissimo di salis-cendi con pendenze anche importanti con la grinta e la determinazione che li con-traddistinguono.Il primo della compagine ciglianese a tagliare il tra-guardo è stato il solito An-ouar Labouzi, classificatosi al 49° posto su 559 atleti arrivati e 10° della categoria SM40.A seguire, gli infaticabili: Ga-

PODISMO - Cigliano

briele Costa (150°), Gabriele Amore (162°), Giulio Pon-tiroli (176°), Marco Alloatti (257°), Flavio Regis (350°),

Sopra tutti i premiati della gara di Borgo d'Ale; a destra due momenti della fase finale della corsa

Borgo d'Ale ha ospitato la terza prova dello "Sport & Sport"Spettacolo firmato Pedale Pazzo MOUNTAINBIKE Menaldo Moretta e Giacchetti sul podio NOTIZIE IN BREVE

La Ginnasio Trino continua a essere protagonista sui ring del Nord-Ovest. Sabato 15 a “Eurochina”, manifestazione di Marcallo con Casone (Milano), successi di Sara Mantilaro per rinuncia dell’avversaria e di Marco Lentini ai punti nella Thai Boxe a contatto pieno, mentre Greta Penini si è arresa ai punti.Domenica 16 riflettori puntati sul galà “Gladiatrix” di Torino. Battuto ai punti il campione italiano Joseph Cicciarella da Sentiljano Kakokaj nel match di Thai Boxe per il titolo Wfc; sconfitto Lentini per sottomissione nella Mma full contact, un rovescio ai punti e una vittoria per Sara Mantilaro, una scon-fitta e un pari per Greta Panini.

SPORT DA COMBATTIMENTO - TrinoMantilaro e Lentini vincono in Lombardia

JUDO - TrinoLa Marmar è pronta a tornare in gara

TENNIS TAVOLOIl TT Santhià non riesce proprio a ingranareEnnesimo weekend di vacche magre per il Tennis Tavolo San-thià nei campionati regionali.In C/2 la squadra A sabato ha perso 5-1 il derby con il Tt Vercelli Glass ‘N Go e rimane in coda al girone A con 0 punti. Unico successo individuale di Salvatore Caci (3-0 su Alberto Mazzeri). Nel prossimo weekend il team farà gli straordinari: venerdì alle 20,30 recupero della 4ª di ritorno con il Tt Biella Legno, 3° a 18, sabato alle 15,30 match interno con il Tt No-vara, 7° a 4.In D/1 ancor più netto (5-0) il ko che sabato il Santhià B si è visto infliggere dalla Tt Romagnano Birreria Grignasco re-stando a 0. Sabato sfida interna con il Tt Soprana B, 4° a 12.

Una giornata fredda e pun-gente non ha minimamente messo i bastoni tra le ruote agli appassionati che si sono presentati al via della sedicesima edizione della "Bric in Bike". Il classico ap-puntamento targato Team Pedale Pazzo Borgodalese non ha tradito le attese. La manifestazione era valida come terza prova del Master "Sport & Sport". Nella prova riservata ai Veterani è subito duello tra Loris Saporiti e Graziano Bonalda, entrambi alfieri de La Ca' di Ran Ra-schiani. Alla fine la spunta per soli 13" Bonaldi. Alle loro spalle si piazzano Domenico Agostinone e Carmelo Cer-ruto, entrambi dell'HR Team. Tra gli Junior arriva il guizzo di Alessandro Bellotto della MTB Skorpioni che precede nell'ordine Matteo Bertola-mi del Team Ciclope, Manuel Ballini della Cicli Aliverti, Samuele Piran della Bike a Ruota Libera e Denis Can-tonedel Racing Team Rive Rosse. Tra i Cuccioli si impone Rob-erto sartore de Il Ciclista: con questa affermazione passa anche a condurre la classifica generale del Mas-ter 140 punti, lasciando a quota 100 Fabrizio Ricci del

KARATE - Crescentino

I Diavoli Rossi hanno gareggiato a PavaroloDaimoku-Move, incontro di Kata

NUOTO - Crescentino

Nuovi importanti successi per la Dynamic Sport

KICKBOXING - CiglianoBuoni risultati per l'Action Team Italia

L’Action Team Italia ha partecipato al “Memorial Aurelio Falconi” di kickboxing domenica a Caramagna Piemonte (Cuneo). Per la sezione di Cigliano, condotta dal responsa-bile Simone Barbiere con l’aiuto del tecnico Gabriele Vissio, medaglia d’argento per Pietro Fontana (-37 kg 10/12 anni), 3° posto di Abril Chiosso (-55 kg Cadetti 13/15), Davide Stanca (+80 kg cinture inferiori) e Umberto Armelin (-70 kg cinture inferiori). Non sono saliti sul podio, pur combatten-do in modo egregio, Riccardo Anrò (-37 kg 10/12), Umberto Rametta (-63 kg Cadetti 13/15) e Lorenzo Bigoglio (-75 kg cinture inferiori), mentre ha dato forfait Matteo Giratoio (-37 kg 10/12). Sabato 5 aprile appuntamento per Barbiere al Trofeo Internazionale in Bosnia.

BILIARDO - Bianzè

Ultra Vegas, fortune alterneL’Ultra Vegas Bianzè attraversa un periodo altalenante. I bianzinesi nella seconda giornata del girone di ritorno hanno piegato con un tennistico 6-0 Il Birillo 1 Alpha Moncalieri. Nel terzo turno è arrivata invece un'inattesa battuta d'arresto contro il mastr Pool Club 1 Moncali-eri. I torinesi si sono imposti con un secco 5-1 togliendo all'Ultra Vegas punti pesanti in chiave corsa ai playoff. Una gara nata male nella quale i vercellesi non sono riusciti a tirar fuori le giocate che hanno permesso loro di ottenere viottoriew prestigiose in questa prima parte di stagione che li ha visti protagonisti nelle zone alte della classifica. I bianzinesi si stanno mantenendo in perfetta media con quello fatta all'andata: 10 punti in tre partite. Nella quarta giornata scocca l'ora del turno di riposo, poi sarà la volta dello sprint finale per andare a caccia di un posto nella fase finale del campionato. Le avversarie da affrontare saranno nell'ordine Massaua Torino, Diagonal One Orbassano, The Best Torino, Oropa Torino e Leo 1 Torino. In campo agli or-dini di capitan Martino Farabella sono scesi in campo Paolo Clarichetti, Mariano Maimone, Antonio Morana, Devis Ros-si, Gian Piero Calliera, Rocco Coduti e Vittorio Scarpato. Ecco la classifica dopo dodici turni disputati: The Best Tori-no 39 punti, Leo 1 Torino 38 Diagonal One Orbassano e Ul-tra Vegas Bianzè 36, Massaua Torino 35, Master Pool Club 1 Moncalieri 34, Amici Borgonuovo Settimo 30, Il Birillo 1 Alpha Moncalieri 24, Oropa Torino 16.

Sabato presso il Move di Crescen-tino si è tenuto dalle 15 alle 16,30 il primo incontro di karate per lo studio del Kata riservato alle cinture nere e organizzato dalla Daimoku-Move. Argomento della giornata lo studio dei Kata Tekki (Shodan – Nidan - San-dan), che si è svolto proficuamente con grande soddisfazione dei parte-cipanti sotto la direzione del maestro

Alessandro Caizzo, presidente del club di casa.Il ciclo proseguirà sabato 12 aprile con lo studio del Kata Chinte, sabato 10 maggio con un incontro sul Kata Gankaku e il 14 giugno sul Kata Unsu. Per adesioni, tel. 340/31.31.264, email [email protected]: neces-saria la presenza di almeno dieci cin-ture nere.

Cristina Bausano (427a), Pino Rombolà (469°), Elena Pagli-ero (474a) e Fulvia Perrone (501a).

Riprenderà sabato il Campionato Judo Giovani con la terza tappa, che si svolgerà al di fuori dei confini regionali, a Mor-tara (Pavia). Al comando della classifica con 21 punti dopo le prove tenute a Trino e di Zubiena (Biella) c’è la Marmar, diretta dal delegato provinciale Fijlkam Davide Martuzzi: la società presenterà in gara una ventina di preagonisti con la voglia di essere ancora protagonista dopo un weekend di riposo dalle competizioni. La tappa di Mortara sarà l’occasione per rivedere all’opera anche altri due club locali, il Judo Club Cigliano, che occupa il 7° posto in graduatoria a quota 11, e la Real Crescentino, at-tualmente 8ª con 8 punti.

MTB Omegna. Nella catego-ria Primavera vince Simone Ballini del Cicli Aliverti che si conferma dominatore della classifica imponendosi nella terza gara consecutiva. Solo podio per Jacopo Bar-botti (Iride Cycling Team) e Nicolò Tumiati (Velo Valse-sia), risepttivamente secon-do e terzo. Gara avvincente anche quella che ha visto sfidarsi i Senior. Alessandro Miauolo della Cicli battis-tella si conferma il leader della classifica generale im-ponendosi anche in terra

vercellese. Secondo piazza per Marco Colombo della La Ca' di Ran Raschiani e Gior-gio Rusca del Team Ecodyger. Ai piedi del podio si classifica l'eporediese Riccardo Or-naghi che difende i colori del Team Cicli Fulvia Pagliughi davanti a Rocco Golia del Pedale Leynese. Roberto Pa-sin (Il Ciclista) mette la sua firma tra i Gentlemen offred-no una prestazione davvero superlativa. Alle sue spalle sul podio due portacolori de La Ca' di Ran Raschiani, Rob-erto Slanzi e Marco Vacchini.

I Supergentlemen A vedono la vittoria di Lucio Pirozzini dell'Albertoni MRG su Gio-vanni Giacchetti del Team Pedale Pazzo e Giuliano Garlaschè (Albertoni MRG). Quarto posto per Fausto Buschini (MTB Skorpioni). Vittoria meritata per Matteo Petrucci della Fratelli Oliva nei Supergentlemen B; ot-tima piazza d'onore per Ga-briele Menaldo Moretta del Pedale Pazzo che si mette alle spalle nell'ordine Ar-mando Campesato della Cicli Fulvia Pagliughi, Renè Bian-

chetti Songia della Lessona Bike e Roberto Mallarino de La Bicicletteria. In campo femminile tra le Donne A sola soletta alla partenza e sola soletta all'arrivo si è presen-tata Alessia Della Valle (MTB Skorpioni) che balza anche in testa alla classifica generale con 90 punti. Tra le Donne B la corsa è stata molto più agguerrita. Simona Etossi della Garbagnatese ha messo le sue ruote davanti a quelle di Kathtrin Oertel della Ir-ide Cycling Team e Monica Grendene della Lessona Bike.

La Dynamic Sport Crescentino si sta mettendo in luce ai Criteria Giovanili, ossia i campionati Na-zionali giovanili invernali, di Riccione (Rimini).Tre portacolori della società crescentinese hanno sfiorato il podio: Elena Natali (in foto), Ve-ronica Sportillo e Andrea Dellarolle. Per Natali, campionessa uscente dei 100 sl Ragazze 2000, il tempo di 58”55 è valso il 4° posto per appena 3/100; per lei anche il 7° nei 200 (2’06”38), l’11° nei 50 sl (27”28) e il 15° nei 400 (4’30”13). Spor-tillo nei 50 delfino ha chiuso 4ª in 27”71, fuori dal podio per 16/100; da segnalare anche la 12ª piazza nei 100 delfino in 1’02”28. Per Alessia Peretto 7ª posizione nei 100 delfino in 1’01”81 e 10ª nei 50 in 28”22; Arianna Capos-tagno, cadetta ’96, è giunta 11ª nei 50 dorso in 29”22, 14ª nei 50 sl in 26”64 e nei 200 dorso in 2’17”56. Parlando delle staffette, bene la 4x200 sl cadette (Capostagno-Natali-Roggero-Peretto) che è giunta 8ª in 8’30”61. Nella classifica fem-minile Dynamic Sport 42ª su 115 club iscritti.In campo maschile Dellarolle ha sfiorato il po-dio, chiudendo 4° nei 100 rana Ragazzi ’99 in 1’05”46, a 46 centesimi dal bronzo. Le gare si concluderanno oggi.Weekend importante per la società anche per l’esordio ufficiale nel salvamento. Al campiona-

to Regionale Assoluto di domenica al PalaNuoto di Torino ha chiuso al 9° posto con 980 punti schierando otto atleti. I migliori piazzamenti li hanno ottenuti Claudio Mariuzzo, 8° nei 200 os-tacoli in 2’16”05, Josè Manuel Ferreri, 9° nei 200 ostacoli in 2’16”38, Andrea Paneghel, 11° nel manichino pinne e torpedo in 59”72, Alessandro Castagna, 12° nei 200 ostacoli in 2’17”50, Elisa Crestale, 8ª nei 200 ostacoli in 2’25”70, e Giulia Nicandro, 12ª nella stessa distanza in 2’30”53. Con le staffette maschili 5° posto per la ostacoli (1’52”57), 6° per la manichino (1’27”29) e la mista (1’44”17) e 7° per la mista maschile/fem-minile (1’52”74).

STEFANO TUBIA

CALCIO- Esordienti

Rete: Fai.Alicese: Pasteris, Zerini, Guercio, S. Riva, D. riva, Buffon, Scarbossa, Rosso, Giordano, Comandè, Calvera. A disp. Francios, Floro, Audino, Dos Santos, Munteanu, Dibrisco, Corgnati. All. Urbas. Orizzonti United: Caiazza, Caglioti, Ciappellutto, Eric, Klisa-nin, Carra, Volpe, Fai, Vercellotti, Pinton, Lando. A disp. Regis, Gioia. All. Pancani.

ALICESE

ORIZZONTI UNITED 0

1

Tennistico Santhià

Reti: Masoero (C), Gabriele, Facchetti, Augusti, Revello, Pi-azza, Sina.Crescentinese: Roggero, ramello, Spahiu, cappellari, Ble-ta, Conti, Calzavara, Franco, Panizza, Masoero, Arcuri. A disp. Bisotti, Ierinò, Tabbia. All. Calzavara. . Santhià: Algeri, Rosso, Cammarata, Guala, Sigaudo, Lo Martire, Augusti, Clerici, Anselmino, Facchetti, Piazza. A disp. Pegorin, Ottino, Gabriele, Bortone, Giarola, Perinetti, Revello, Sina. All. Pantaleone,

CRESCENTINESE

SANTHIA' 1

6

Page 27: la Gazzetta 26 marzo 2014

Mi emoziono / sentendo passare di nuovo / i motorini truccati, le autoradio veloci / e il profumo dei tigli / mischiato ad un altro più strano [...] Di colpo / oggi come allora la stessa / fatica a stare in casa / e annusando l'aria di nuovo / con la stessa smania di allora / con la stessa voglia di andare / scappare / dove non sono stato mai [...] E' primavera / e mi prende un bisogno di leggerezza / e di pesanti passioni e un sentimento / indefinibile al tramonto / dalla finestra guardo il mondo / e mi viene voglia di tuffarmi / lì dentro / ... e mi viene voglia di non lasciarlo mai

Luca Carboni, Primavera, in “Persone silenziose”, 1990

Cultura e SpettaColi27

Vercelli. Sono trascorsi settant’anni dalla morte di Wassily Kandinsky, nel di-cembre 1944, e due mostre si passano idealmente il te-stimone in omaggio al ma-estro dell’arte astratta: fino al 27 aprile al Palazzo Re-ale di Milano sarà visitabile “La Collezione del Centre Pompidou” mentre dal 29 marzo fino al 6 luglio sarà la sede espositiva dell’Arca di Vercelli ad accogliere la mostra “Kandinsky. L’arti-sta come sciamano”, con il sostegno di Fondazione Crv e Regione Piemonte.

Dopo le grandi mostre degli anni scorsi realizza-te in collaborazione con la Fondazione Guggenheim, il focus si sposta dall’Ame-rica e da Venezia al Museo di Stato Russo di San Pie-troburgo, che ospita la più grande raccolta al mondo dedicata all’arte russa.

La mostra vercellese, ide-ata e curata da Eugenia Pe-trova, direttrice aggiunta del museo, è dedicata a Wassily Kandinsky, nel suo ruolo di artista cerniera fra occidente e oriente, trait d’union fra le avanguardie occidentali del

Tronzano. L’associazio-ne culturale La Voce orga-nizza, con la collaborazione della Pro Loco ed il patro-cinio della Provincia e del Comune, la mostra Viaggio nell’immaginario, all’ex Al-bergo del Sole dal 29 al 31 marzo.

L’esposizione si propone come un percorso esplora-tivo nelle diverse espressioni artistiche, dalla pittura alla scultura fuori dagli schemi

tradizionali, dal fumetto alla pirografia, dalle illustrazioni alle installazioni realizzate con materiali riciclati.

Gli artisti espositori sono sette. Massimiliano Berto-lotti presenterà i suoi dipin-ti, illustrazioni con acque-relli o acrilici su carta, oltre a numerose installazioni costruite su supporti lignei e realizzate con materiali rici-clati e di scarto. Paola Ca-moriano espone fumetti ed

illustrazioni pubblicati da svariate case editrici, boz-ze a matita ed a colori, un quadro ad acrilici su pan-nello di polistirolo. Ennio Cobelli costruisce immagini surreali con una molteplici-tà di tecniche: olio classico, acrilico, materiali riciclati. Matteo Giammarinaro re-alizza dipinti di carattere figurativo, con rimandi espressionistici attraverso l’utilizzo della tecnica mista

su tavola. Gian Carlo Palaz-zo opera con l'aerografo su tavola usando colori acri-lici. Yvette Geissbühler è assieme pittrice e scultrice con tecniche originali. Ivan Grasso lavora per lo più su tavole in legno di pioppo incise a fuoco col pirografo, in alcuni casi acquerellate al caffè, utilizzando la tecnica del soffio.

Marco Vigna

Da sabato 29 a lunedì 31 marzo, sabato inaugurazio-ne ore 17, apertura fino alle 22.30, domenica e lunedì 9.30-12.30, 15.30-22, ex Albergo del Sole, Tronzano. Per informa-zioni www.lavocealice.com.

Vercelli. (c.car.) Aprirà gio-vedì 27 marzo e resterà visita-bile fino al 27 luglio al Museo Borgogna la mostra curata da Alessia Schiavi con la collabo-razione di Sergio Rebora de-dicata a Umberto Ravello (1881-1917): la natura inquieta.

Il Museo già possedeva di-pinti dell’artista vercellese, che si sono arricchiti del deposito decennale in comodato gratu-ito ricevuto dal Museo del No-vecento di Milano del dipinto Risaia. L'olio su tela di 75 cm per un metro fu comprato nel 1922 dalla Galleria d’Arte Moderna di Milano ed è poi passato al Museo di Palazzo dell’Arengario e di qui ora al Borgogna fino al 2023.

Intorno a questo nucleo il museo vercellese ha raccolto le opere di alcuni collezionisti che le hanno messe a disposi-zione per la mostra.

Si tratta complessivamen-te di 35 tra dipinti e disegni, collocati in tre sale, che rico-struiscono l’evoluzione del percorso biografico e stilistico di questo pittore nato all’om-bra del Sant’Andrea, che ha arricchito la sua formazione artistica a Venezia, Firenze e Parigi ed è scomparso nel 1917 a 36 anni durante la pri-ma guerra mondiale.

La Fondazione Crv, la Compagnia di San Paolo e il Comune di Vercelli hanno appoggiato questo progetto di riscoperta dell’artista vercelle-se, improntato con particolare attenzione alla sua originale interpretazione del paesaggio, esemplata in Risaia.

Maggiore di un anno e amico del paesaggista e ri-trattista suo concittadino Edgardo Rossaro, nella pro-duzione pittorica di Ravello sono numerosi e interessan-ti i riferimenti a linguaggi figurativi contemporanei, ad artisti come Pellizza da Volpedo, Vittore Grubicy e Giovanni Fattori, Arnold Bocklin e Giovanni Seganti-ni e alla scuola nabis.

Domenica 30 marzo alle 16 la curatrice Alessia Schia-vi condurrà un percorso gui-dato fra le opere in mostra, ripercorrendo la vita e i rap-porti di Ravello con il mon-do dell’arte italiana ed inter-nazionale. Su prenotazione al numero 0161.252764 op-pure 0161.252776. Biglietti: 10 euro.

Da giovedì 27 marzo a domenica 27 luglio, secondo orari di aper-tura, Museo Borgogna, Vercelli.

Umberto Ravello, la natura inquietada domani al Museo Borgogna

Mostra su un artista vercellese di inizio secolo

Umberto Ravello, Risaia, olio su tela

Viaggio nell'immaginario a TronzanoDa sabato a lunedì all'ex Albergo del Sole una collettiva organizzata da La Voce

Opere di Bertolotti, Camoriano, Cobelli, Giammarinaro, Palazzo, Geissbuhler e Grasso

L'«Universo Infantile» di LovisettiDa sabato a Vercelli, presso Artes Liberales, una personale del pittore tronzanese

Vercelli. (c.car.) Dal 29 marzo al 6 aprile sarà aperta presso Artes Libe-rales la mostra personale “Universo infantile” di Mauro Lovisetti, organiz-zata con il patrocinio di Artes Liberales, Assessora-to alla cultura e Csv.

Il pittore, nato a Tronza-no, si è diplomato al Liceo Artistico dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove è stato allie-vo di Francesco Tabusso, Mauro Chessa, Francesco Casorati e Romano Cam-pagnoli. Ha conseguito premi e riconoscimenti in numerose rassegne e con-corsi nazionali.

A proposito della sua opera ha scritto la critica Luisa Facelli: «In primo piano quasi sempre l’in-

fanzia. Un’apparente, ma non scontata quotidianità. Immagini di protagonisti decisamente spiazzanti: bambini e adolescenti soli o in gruppi ristretti, senza adulti, circondati dai loro giocattoli oppure piccoli animali domestici: gli uni e gli altri emozionalmente enigmatici, perfino miste-

riosi e inquietanti. Perché riconoscibile in quasi tutti il lato oscuro dei riti di pas-saggio».

Una riflessione più generale quella offerta dall’artista: «Ogni quadro indipendentemente dal soggetto ha avuto quasi sempre una sofferta evo-luzione compositiva. Ogni opera potrebbe non essere mai finita e avere ulteriore evoluzione, anche per que-sto non ho una produzione molto ampia».

Da sabato 29 marzo a domenica 6 aprile, lunedì-sabato ore 16-19, domenica 10.30-12, 16-19, Laboratorio di Artes Liberales, via Fratelli Garrone 20, Vercelli. Inaugurazione il 29 marzo, ore 17.

Mauro Lovisetti

Gli "Arcieri dalla preistoria" al Museo Leone"Latinorum" al Museo del Tesoro del Duomo

Vercelli: tra marzo e aprile proseguono i laboratori nei musei cittadini

Vercelli. Con l’inizio della primavera arrivano molte novità nei musei cit-tadini.

Il Museo Leone riprende le attività della rassegna Pit Stop: si comincia domeni-ca 30 marzo alle 15 con il laboratorio di archeologia sperimentale “Arcieri dal-la preistoria”, dedicato ai ragazzi tra i 6 e i 12 anni. I partecipanti avranno a disposizione una scheggia di selce, con cui dovranno appuntire una freccia di legno. Sperimenteranno l’efficacia del loro lavoro scoccando le frecce da un arco altrettanto preistori-co. Si prosegue domenica 6 aprile, sempre alle 15, quando gli amici più pic-coli del museo, i bimbi tra i 3 e i 6 anni, saranno coin-

volti nel secondo incon-tro della serie, “Lo scopri museo 2”. Per entrambi gli appuntamenti la pre-notazione è obbligatoria ai numeri: 348.3272584 e 0161.253204.

La Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e

Archivio Capitolare, dopo il successo del laboratorio “Latinorum” per ragazzi, si dedica agli adulti che intendano rinfrescare o scoprire il latino. A guidar-li sarà Martina Miazzone, laureata in filologia clas-sica, in tre incontri che si

terranno nel mese di apri-le, nei giorni di martedì 1°, giovedì 3 e martedì 8 aprile, dalle 18.30 alle 20. L’iniziativa si concluderà giovedì 10 con una cena antico romana, compresa nella quota di partecipa-zione. Iscrizione entro il 29 marzo.

Sono ancora aperte fino al 27 marzo le iscrizioni per “Penne, pennini... Provia-moci!”, il laboratorio per scoprire l’arte calligrafica, pensato per ragazzi tra i 7 e i 12 anni, il 29 marzo, il 5 e 12 aprile, dalle 15 alle 17.30 al Museo Tesoro del Duomo. Per informa-zioni, costi ed iscrizioni: 0161.51650 oppure [email protected].

Simona Defilippi

Yvette Geissbühler, pittrice e scultrice

Vercelli: si inaugura sabato all'Arca una mostra con ventidue opere del maestro dell'arte astratta

KandinskyL'artista come sciamano

Der Blaue Reiter e i protago-nisti dell’avanguardia russa.

Ventidue saranno le ope-re in mostra, provenienti da otto diverse sedi museali, accompagnate da dipinti di maestri dell’avanguardia rus-sa e da sedici oggetti rituali della tradizione degli sciama-ni dell’Eurasia, appartenenti alla Fondazione Sergio Pog-gianella di Rovereto.

La mostra documenta anche questo significativo aspetto che vede Kandinsky legato alla cultura contadina siberiana per ascendenza fa-migliare e allo sciamanesimo come ambito di ricerca in campo etnoantropologico, elemento non di poco peso per la formazione del suo percorso intellettuale verso l’astrazione come forma di arte e della spiritualità.

Claudia Carra

Da sabato 29 marzo a domenica 6 luglio, lune-dì-domenica ore 10-20, Arca, chiesa di San Mar-co, Vercelli. Per infor-mazioni e prenotazioni www.mostrakandinsky.it, 0161.040035.

«Ogni opera potrebbe non essere mai finita e avere ulteriore evoluzione»

Un laboratorio guidato da Martina Miazzone

Page 28: la Gazzetta 26 marzo 2014

cultura e spettacoli28

Verrua SaVoia. (s.b.) Presso la biblioteca di Verrua, nell’am-bito del progetto “Nati per leg-gere”, sabato 29 marzo dalle 9 a mezzogiorno si terrà il semi-nario “Rime e vitamine” con Bruno Tognolini. Artista e poe-ta per bambini, affronterà con i partecipanti il tema della poesia ed in particolare quella collega-ta ai più piccoli, quindi scritta per loro e da loro. Partendo da cosa sia la poesia capire insieme come si possa far emergere nei giovani interlocutori e quanto possa arricchire il lessico gioca-re con rime e versi; sarà interes-sante provare a scrivere, percor-rere nel concreto la strada che porta ad una filastrocca, gioco di parole e luogo dei significati.

«Finalmente – afferma l’as-

sessore Giorgio Borrometi, in-segnante e curatore con altri vo-lontari dell’evento – anche qui, seppure in una piccola realtà, si avrà la possibilità di questo in-contro laboratoriale con quello

che ad oggi è il più grande poe-ta per l’infanzia». Alla mattinata di lavoro parteciperanno anche alcuni bambini, di certo genitori, insegnanti, educatori, bibliotecari.

Tognolini ha al suo attivo più di mille poesie, una trentina di libri, collaborazioni televisive, da L’Al-bero Azzurro alla Melevisione, di cui è considerato il “papà”. Un’attività vasta e creativa che è al contem-po difficile e impegnativa, però, come ironicamente si chiede lo stesso Tognolini, «una fatica può essere un sogno?».

Sabato 29 marzo dalle 9 alle 12, Biblioteca, Verrua Savoia. Il co-sto è di 10 euro, per informazio-ni e prenotazioni (posti limitati) contattare 340.6018895, [email protected], [email protected].

Vercelli. (e.p.) La Libreria dell’Arca di Vercelli ospita, nel pomeriggio di sabato 29 marzo, Giusi Baldissone, docente di letteratura italiana dell’Università del Piemonte Orientale, e Marcello Vauda-no, presidente dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contem-poranea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia, per la presentazione di due dei saggi pubblicati sull’ultimo numero (usci-to nel dicembre 2013) della rivista di sto-ria contemporanea dell’Istituto L’impegno. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Anpi provinciale di Vercelli.

Baldissone illustrerà il saggio Lettera-tura della Liberazione, in cui fa rivivere la memoria della Liberazione dal punto di vista della letteratura, grazie alla sua ca-pacità di raccontare con nuovi linguaggi e nuova consapevolezza l’atrocità degli anni della Guerra, partendo dai suoi protagonisti, in primis Primo Levi.

Marcello Vaudano presenterà inve-ce Mandate, se possibile, pane. La memoria dell’internamento di Piero Innocenti, ufficiale di artiglieria, che ricostruisce sulla base sulla base delle lettere inviate alla famiglia e di un breve diario l’esperienza dell’interna-

mento, prima in Polonia e poi nella Ger-mania Occidentale, del giovane ufficiale di artiglieria vercellese.

Sabato 29 marzo, ore 17, Li-breria dell’Arca, Vercelli. Per in-formazioni 0163.52005.

Vercelli. (c.car.) Per il ciclo di conferenze dell’Università della Terza Età l’incontro di giovedì 27 marzo in Seminario sarà con Flavio Quaranta e “Le basiliche patriarcali di Roma: un itinerario tra fede, storia e arte”.

Quattro sono le basiliche maggiori, denominate papali da quando Benedetto XVI nel 2006 rinunciò al titolo di Patriarca d’Oc-cidente: San Giovanni in Laterano, la Cattedrale di Roma, San Pietro in Vaticano, San Paolo fuori le Mura o Basilica Ostiense e Santa Maria Maggiore, la Basilica Libe-riana. Ad esse sono legati anche alcuni illustri piemontesi, come i cardinali Guido Ferrero, che die-de impulso alla ricostruzione del Sant’Eusebio di Vercelli, e Pier Francesco, suo zio e precessore.

Laureato in Scienze politiche e in Lettere moderne e pubblici-

sta, Quaranta ha dedicato diversi studi storici allo stato sociale nel Vercellese. Le sue più recenti pubblicazioni sono Clero e mutuo soccorso in età giolittiana e il saggio I sindaci di Vercelli dell’età giolittiana nel volume Vercellesi illustri.

Giovedì 27 marzo, ore 15.30, Seminario arcivesco-vile, Vercelli.

Tognolini e la poesia per i più piccoli“Nati per leggere”: sabato mattina in biblioteca a Verrua Savoia

Il “papà della Melevisione” tiene il seminario “Rime e vitamine”

Letteratura della liberazionee Mandate, se possibile, pane

Sabato alla Libreria dell’Arca di Vercelli si presentano due saggi pubblicati su L’impegno

Un itinerario con Flavio Quarantatra le basiliche patriarcali di Roma

Vercelli: giovedì pomeriggio in Seminario

Bruno Tognolini (foto Daniela Zedda)

Flavio Quaranta

Sorani spiega le riflessioni di Sartresu questione ebraica e antisemitismo

Domenica pomeriggio alla sinagoga di Vercelli

Vercelli. (s.t.) Proseguirà do-menica il ciclo di lezioni sulla sto-ria della filosofia ebraica presso la Comunità vercellese.

Per il terzo appuntamento, che inizierà alle 16, David Sorani, in-segnante al Liceo Classico Cavour di Torino e presidente dell’Asso-ciazione culturale ebraica Ana-vim, tratterà la riflessione di un autore non ebreo, Jean-Paul Sar-tre, sull’antisemitismo. Il filosofo francese, fondatore dell’esistenzia-lismo, diede alle stampe nel 1946, a Olocausto appena concluso, il saggio L’antisemitismo. Riflessioni sulla questione ebraica. Sartre spiegò: «l’antisemita è un uomo che ha paura. Non degli ebrei, certamen-te: ma di se stesso, della sua co-scienza, della sua libertà, dei suoi istinti, delle sue responsabilità, della solitudine, del cambiamento della società e del mondo; di tutto

meno che degli ebrei (...) L’antise-mitismo, in una parola, è la paura di fronte alla condizione umana».

Il relatore metterà inoltre a confronto il pensiero di Sartre sul tema con quelli dei tedeschi Theo-dor W. Adorno e Hannah Arendt.

Domenica 30 marzo, ore 16, sinagoga, Vercelli.

Organizza l’Anpi nell’ambito delle celebrazioni per il 70° dell’eccidio dei Nove Martiri

Venerdì sera a Crescentino si presenta il libro di Giacomo Verri

Partigiano Inverno in ValsesiacreScentino. La sezione

Anpi cittadina, in colla-borazione col Comune e con altre associazioni, ha programmato una serie di eventi dall’8 settembre passato a quello del 2014 per ricordare il 70° anni-versario dell’eccidio dei Nove Martiri. In quest’am-bito si colloca la presenta-zione del libro di Giacomo Verri Partigiano Inverno, am-bientato alla fine del 1943 in Valsesia, che si terrà venerdì 28 marzo con la partecipazione dell’autore.

Anche in quel caso dieci fucilati, Varallo, Borgose-sia prese di mira dai fasci-sti, le vicende della monta-gna e della città attraverso gli occhi di un ragazzino, che sogna di raggiungere

i ribelli e si stupisce per l’arresto del prozio sfolla-to. Il racconto si fa epico, non retorico o nostalgico, passando attraverso regi-stri linguistici diversi, una storia vera che sembra un romanzo, un fatto lettera-rio imbevuto di storia.

Verri sente il bisogno

della memoria e il peso del presente, che schiaccia il passato. Una buona e par-ticolare introduzione alla lettura del libro potrebbe essere il discorso che egli tenne il 22 dicembre 2012 in occasione della ricorren-za dell’eccidio ed è riporta-to nell’ultimo numero della rivista L’impegno. Furono momenti eccezionali, «una processione mortale che ha portato ad un che di vitale» non solo in Valsesia o nel Vercellese, ma «in tutti i luoghi dove ci furono cose così sovrumane».

Silvia Baratto

Venerdì 28 marzo ore 20.45, sala consiliare, mu-nicipio di Crescentino.

Giacomo Verri David Sorani

Giusi Baldissone Marcello Vaudano

chiVaSSo. (m.v.-c.car.) Per “I venerdì di storia ed archeologia in Biblioteca”, organizzati a cura della Società Storica Chivassese in collaborazione con la Biblio-teca Civica MOviMEnte, il 28 marzo Lorenzo Somma terrà una conferenza sulla metodolo-gia della ricerca archeologica, focalizzando l’intervento sulla fortezza etrusca di Rofalco.

Laureato in Storia del patrimo-nio archeologico e storico artistico all’Università di Torino, dove sta seguendo il dottorato in Archeo-logia del vicino oriente antico, è stato responsabile di area presso il sito archeologico in provincia di Viterbo dal 2008 ed è tra gli estensori del catalogo della mo-stra La fortezza di Rofalco. Vita quoti-diana degli ultimi Etruschi, del 2010.

Durante l’incontro chivassese verranno mostrate le scoperte

più interessanti e gli ultimi ri-trovamenti del sito e spiegate le tecniche e le finalità degli scavi archeologici in generale.

Venerdì 28 marzo, ore 21, Biblioteca MOviMEn-te, Chivasso. Per infor-mazioni [email protected], [email protected].

Le tecniche e le finalitàdegli scavi archeologici

Lorenzo Somma venerdì alla Biblioteca di Chivasso

Lorenzo Somma

chiVaSSo. (s.b.) Il quarto ap-puntamento della rassegna “I gio-vedì con l’Autore al MoMe”, ov-vero alla biblioteca MOviMEnte, si terrà giovedì 27 marzo alle 17 con Giulio Bosso e il suo primo romanzo Il canto del fiume.

Il fiume è il Po, il corso d’ac-qua per antonomasia negli scritti di Bosso, che ha recentemente pubblicato Il fascino della regina, ambientato ad Industria, oggi a Monteu da Po. Sulle sue rive scorre la storia, ma anche la vita di un bambino, Giulio, che ricor-da i pescatori, la vita che si svol-geva sugli argini e nelle barche, memorie autobiografiche che si svincolano dalla piatta nostalgia per diventare racconto e ritrovare così una propria esistenza.

Nasce così un rapporto stretto col territorio, un legame che si espliciterà in più modi, da quello

letterario all’impegno politico allo studio storico, tutti volti ad ap-profondirne la conoscenza e nel contempo a rivolgerla all’esterno, condividendola con i lettori.

Giovedì 27 marzo, ore 17, Biblioteca Civica MOviMEn-te, Chivasso. Per informazio-ni 011.0469920, [email protected].

Giulio Bosso presenta a Chivassoil suo romanzo Il canto del fiume

Giovedì pomeriggio alla biblioteca MOviMEnte

Giulio Bosso

Vercelli. (c.car.) Per i Caffè Lette-rari del Gruppo Giovani del Fai di Vercelli in collaborazione con Edi-zioni Effedì/Edizioni Mercurio e il Caffè Orti.Ca venerdì 28 marzo Bruno Casalino presenterà Vercelli come Liverpool. La stagione del beat.

La ricerca inizia nel 2007 nell’ambito della sua attività giornalistica e cresce fino a tra-sformarsi in questo libro, edito l’anno seguente, incentrato sulla scena musicale nazionale e su quella vercellese in particolare negli anni Sessanta. Qui esordi-rono tra gli altri gli Sleeping, che fecero da spalla ai Rolling Stones in tournée in Italia, e gli Juniors, che accompagnavano Gianni Pettenati, che portò al successo la hit Bandiera gialla.

Nel 2011 è la volta di Correva l’anno. Dal beat al rock nel vercellese (e non solo), che considera il decen-

nio seguente, mentre la nuova edizione di Vercelli come Liverpool. La stagione del beat, edita lo scor-so anno, unisce questi due filoni ampliando la prima trattazione con nuove notizie, testimonian-ze e circa 200 immagini.

Venerdì 28 marzo, ore 18, Caffè Orti.Ca, vicolo Croce di Malta 4, Vercelli.

La stagione del beat a Vercelliraccontata da Bruno Casalino

Venerdì con il Gruppo Giovani del Fai al Caffè Orti.Ca

Bruno Casalino

Saluggia. Questa settima-na sono numerose le proie-zioni in programma al cine-ma dell’oratorio “Mazzetti”.

Giovedì 27 marzo alle 21 verrà proiettato La mafia ucci-de solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto, ultimo film della rassegna Cineforum 2014 a cura del Presidio Libera “G. Di Matteo”. È il racconto delle stragi mafiose che scon-volsero la Sicilia tra gli anni ’70 e ’90, viste attraverso gli occhi di Arturo, un bambi-no palermitano che cerca di conquistare il cuore della compagna di banco Flora.

Si proseguirà sabato 29 alle 21 e domenica 30 marzo alle 15.30 con il film d’anima-zione The Lego Movie, diretto da Phil Lord e Chris Miller, nell’ambito della program-mazione cinematografica a cura dell’oratorio “Mazzet-ti”. Emmet Brickowski, un comunissimo omino Lego, viene erroneamente identifi-cato come una persona dai poteri straordinari, colui che salverà il mondo; partirà con una compagnia di sconosciu-ti nel tentativo di fermare un malvagio tiranno, ma l’av-ventura lo coglierà decisa-mente impreparato.

Diana Gallo

CINEMA A SALUGGIA

La mafia uccide solo d’estatee The Lego Movie

Vercelli. In occasione del secondo anniversario dell’apertura, la Libreria Sant’Andrea festeggia con la rassegna “LibrIncontra”, una settimana ric-ca di eventi e di incontri con gli autori.

Tra questi, nella serata di giovedì 27 marzo, c’è Enrico Terrone, docente presso l’Università di Torino, che presenta il suo volume Filosofia del film, edito nel 2014 da Carocci. Il libro presenta e di-scute i principali interrogativi affrontati da questa nuova disciplina che cerca di cogliere quel che di essenziale c’è nel cinema. Durante la presentazio-ne dialogherà con l’autore Tonino Repetto.

Nel pomeriggio di domenica 30 marzo toccherà invece alla scrittrice Loredana Limone presentare

A Vercelli“LibrIncontra”:fino a domenica

si festeggiaalla Sant’Andrea

Enrico Terrone Loredana Limone

il suo nuovo romanzo, E le stelle non stanno a guardare, da poco uscito per i tipi di Salani. Il libro è il seguito del primo successo dell’autrice, Borgo Propizio, edito invece da Guanda. Il paese è in fermento perché sta per aprire la biblioteca locale che dovrà ospitare un festival letterario, ma anche per l’arrivo di Antonia, una forestiera dai boccoli ramati, in cerca di un luo-go propizio per organizzare la sua vendetta d’amo-re. Dialogherà con l’autrice Gloria Pozzo.

Elisa Ponassi

Per informazioni: 0161.1850568, [email protected].

Page 29: la Gazzetta 26 marzo 2014

cultura e spettacoli 29

Fontanetto Po. (s.b.) La stagione teatrale curata da TeatroLieve propone per sabato 29 marzo Anima Nera, lo spettacolo della compagnia degli Stregatti dedicato a Bil-lie Holiday, grande voce del blues e del jazz. A raccontare la vira breve e difficile di “Lady” Holiday Giusy Barone e Laura Tartuferi, accompagnate dal duo blues Soul Kitchen.

Fu una vita breve, morì a 44 anni nel 1959, ma fu trava-gliata, costellata di momenti dolorosi e di un inaspettato suc-cesso grazie alla voce meravigliosa, che la stessa cantante non si era resa conto di possedere. Le due attrici portano sul palco le diverse Billie, quella bambina e quella adulta, attraverso musica ed emozioni, tracolli personali e successi artistici.

La rappresentazione è un dramma e al contempo un mu-sical, la regia di Gianluca Ghnò mette allo scoperto attraverso l’uso del rumore, gestito da Gege Picollo, l’infanzia di abban-

dono e soprusi, l’adolescenza di prostituzione e carcere fino alla svolta, la ricerca di un ingaggio come ballerina, sebbene non sapesse danzare, e il contratto come cantante appena sentita la sua voce. Prende il nome d’arte di Billie Holiday e le viene affibbiato quello di Lady, signora, dalle colleghe.

La quindicenne di Filadelfia sarà anche un simbolo della lotta al razzismo, cantante nera che si esibisce con musicisti bianchi, coraggiosa al punto da cantare Strange fruit, lo strano frutto appeso ad un albero è infatti il corpo di un nero ucciso dai bianchi. Altre artiste si ispireranno a lei, infatti è anche il simbolo di quel mondo femminile che lotta per trovare la sua strada.

Sabato 29 marzo, ore 21, teatro Viotti, Fon-tanetto Po. Per informazioni e prenotazioni 377.2674936, [email protected].

Vercelli. (d.ga.) In occasio-ne della Giornata Mondiale del Teatro, la compagnia Tam Tam Teatro di Vercelli porterà in scena lo spettacolo Confusione, un surreale long drink, nelle serate di giovedì 27 marzo alla Libreria dell’Arca di Vercelli e sabato 29 presso la sede del Parco Lame del Sesia ad Albano Vercellese.

La performance si inserisce nel progetto “Habitat Sesia”, iniziativa organizzata dalla compagnia Tam Tam, in colla-borazione con Ente di Gestio-ne delle Riserve Pedemontane e delle Terre d’Acqua e Comu-ni del territorio. L’ideazione, la drammaturgia e la regia sono di Anna Jacassi e Mario Sgot-to, in scena Rosario Carnovale, Gabriella Castelletti, Anna Ja-cassi, Mario Sgotto e gli allievi di Cantieri Teatrali.

Giovedì 27 marzo, ore 18, Libreria dell’Arca, Vercelli. Sa-bato 29, ore 18, sede del Parco Lame del Sesia, via XX Set-tembre 12, Albano Vercellese.

chiVasso. (s.t.) Per “Il teatro dei passi perduti”, rassegna curata da Foravia nell’ambito della stagione teatrale comunale “Oriz-zonti di scena”, sabato ap-proderà al Teatrino Civico uno spettacolo tratto dal romanzo del cileno Hernán Rivera Letelier, La bambina che raccontava i film, edito da Mondadori con traduzione di Pierpaolo Marchetti.

Sarà Assemblea Teatro di Torino a portare in scena la storia di una povera famiglia

sudamericana che, all’uscita di un nuovo film nell’unico cinema del paese, metteva insieme i pochi spiccioli a disposizione per pagare il biglietto alla figlia, Maria Margarita, che avrebbe poi raccontato a casa la trama della pellicola. Una vicenda sospesa tra realtà e immagi-nazione, come in molte delle più affascinanti pagine lette-rarie sull’America Latina: la vita della protagonista si snoda attraverso parole che riportano alle miniere di sal-

nitro e agli anni delle grandi star del cinema, da Marilyn Monroe al messicano José Alfredo Jiménez.

Con Chiara Tessioreo, Sonia Belforte e la straor-dinaria partecipazione di Pietro Del Vecchio; regia

di Lino Spadaro e Renzo Sicco.

Sabato 29 marzo, ore 21, Teatrino Civico, Chi-vasso. Biglietti: 12 euro. Per informazioni Con-sorzio Formazione Ca-navese 011.9113811.

Billie Holiday, Anima NeraSoul Kitchen e gli Stregatti sabato al teatro Viotti di Fontanetto

Un dramma e un musical sulla vita della grande voce del blues e del jazz

Confusione conTam Tam Teatro

Giovedì e sabato

Assemblea Teatro porta in scenaLa bambina che raccontava i film

Sabato sera al Teatrino Civico di Chivasso

Vercelli. (s.d.) Sabato 29 marzo il Viotti Festival e il teatro Civico ospiteran-no il violoncellista Enrico Dindo, accompagnato dalla Camerata Ducale di-retta da Guido Rimonda.

Protagonista del dodi-cesimo appuntamento del Viotti, Dindo è alla sua prima collaborazione con la Camerata Ducale. Per l’occasione eseguirà i Con-certi in do maggiore e in re maggiore per violoncello e orchestra di Franz Joseph Haydn, la Sinfonia dall’o-pera Le astuzie femminili di Domenico Cimarosa e la Sinfonia n. 29 in la maggiore KV 201 (186a) di Mozart.

Figlio d’arte, Dindo ini-zia a sei anni lo studio del violoncello. Si perfezio-

na con Antonio Janigro e nel 1997 conquista il Primo Premio al Concor-so Rostropovich. Da quel momento inizia a esibirsi come solista in moltissi-mi paesi, con orchestre prestigiose e al fianco di importanti direttori tra i quali Chailly, Ceccato, Noseda, Chung, Järvj, Gergev, Muti e lo stesso Mstislav Rostropovich, che scrisse di lui: «è un vio-loncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato, pos-siede un suono eccezio-nale». Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate Giulio Casta-gnoli, Carlo Boccadoro, Carlo Galante e Roberto Molinelli. Direttore stabile

dell’Orchestra da camera I Solisti di Pavia, è docen-te di violoncello presso il Conservatorio di Lugano.

Sabato 29 marzo ore 21, Teatro Civico, Ver-celli. Biglietti da 10 a 25 euro. Per informazioni e prenotazioni www.viottifestival.it.

Enrico Dindo con la Camerata Ducale:musiche di Haydn, Cimarosa e Mozart

Viotti Festival: sabato al Civico di Vercelli

Il violoncellista Enrico Dindo

- Grande blues a Santhià, al Gran Bar Cafè, venerdì 28 marzo dalle 22. Alex Gariaz-zo racconterà e interpreterà le pietre miliari del genere nato dai canti degli schiavi africani nelle piantagioni del sud degli Stati Uniti. Dal 1995 l’artista è cantante e chitarrista del-la Treves Blues Band ed ha collaborato nel tempo, tra gli altri, con Mauro Pagani, Pierangelo Bertoli, Giorgio Conte, Eugenio Finardi e molti bluesman americani. Informazioni al 345.3090484.

- Venerdì dalle 22 al Big di Tronzano un “giro sulla gio-stra del rock” dai ‘60 ad oggi con i Carousel, i vercellesi Barbara Borgo voce, Giaco-mo Mosca chitarra, Enrico Ravarino basso e Hans Da-valos batteria. Informazioni al 349.5889487.

- Alla Trattoria Nazionale di Villareggia sabato 29 ar-rivano i novaresi Blues ex-perience: Adriano Comolli alla chitarra, Stefano Basti al basso e Gian Luca Simonetto batteria e voce sono già noti al pubblico villareggese come The stoned free, tributo a Jimi Hendrix: a loro si uni-sce il frontman e chitarrista Gianni Blues e Simone Cri-mella al piano/tastiere. In-formazioni al 347.4806628.

NEI LOCALI

Gariazzo, i Carousele i Blues experience

Vercelli. (c.car.) Nasce dalla collabo-razione tra i Comandi provinciali dei Vigili del fuoco di Vercelli e di Torino, sotto l’egida della Direzione regionale, della Città di Vercelli e della Fondazione Crt il concerto benefico di domenica 30 marzo al Teatro Civico a favore dell’U-nicef e dell’Associazione per la storia dei Vigili del fuoco.

Si esibirà, diretta dal maestro Andrea Ferro, l’orchestra a fiati Antica musica del Corpo Pompieri di Torino 1882, nata nel 1995 al fine di valorizzare la tradizione musicale del Corpo Pompieri

Domenica a VercelliAntica musica

del Corpo Pompieridi Torino 1882

L’orchestra Antica musica del Corpo Pompieri di Torino 1882

Vercelli. Per la sezione “Emozioni vibranti” della stagione teatrale comunale, venerdì al Teatro Civico andrà in scena L’Uomo del Destino, comme-dia di Yasmina Reza, autrice francese di successo internazionale, per la regia di Maurizio Panici.

Il testo, tradotto da Catherine Spaak, pre-vede sul palcoscenico un uomo e una donna, Paul e Martha, che viaggiano affiancati in tre-no da Parigi a Francoforte. L’azione è quasi totalmente assente, la trama si concentra sui pensieri dei protagonisti, impersonati da Orso Maria Guerrini e Cristina Sebastianelli, com-pagni di lavoro e nella vita. I due sconosciuti, costretti a un contatto ravvicinato, finiranno per riconoscersi in questo lungo viaggio - me-

tafora di quello della vita - ma per poi tornare ad essere reciprocamente degli sconosciuti.

La Reza scava nelle pieghe dell’animo uma-no e descrive con grande maestria le onde emotive dei protagonisti, tenendo incollati alle poltrone gli spettatori, desiderosi di sapere se le solitudini dei due viaggiatori troveranno un punto d’incontro. Le musiche sono firmate da Maurizio Fabrizio e Umberto Scipione.

Stefano Tubia

Venerdì 28 marzo, ore 21, Teatro Civico, Vercelli. Biglietti da 10 a 25 euro. Per infor-mazioni: 0161.255544.

Due sconosciuti nel viaggio della vitaAl Civico di Vercelli L’Uomo del Destino con Orso Maria Guerrini e Cristina Sebastianelli

Un uomo e una donna in treno da Parigi a Francoforte

chiVasso. (e.p.) Andrà in scena sul pal-co del Teatrino Civico di Chivasso, nella serata di venerdì 28 marzo, lo spettacolo Poesie d’amore e di libertà: Lorca, Alberti e Neru-da, cantori dell’impegno civile, nato dalla col-laborazione dell’Officina Culturale con la Compagnia teatrale La Torre e l’associa-zione Abc Dance.

Le voci di Roberta Mistero, Sabrina Testa, Bruno Fasan e Francesco Sermo-ne, regista dello spettacolo, reciteranno alcune delle poesie più belle e toccanti dei tre poeti contemporanei, accomunati dalla lotta contro una dittatura. L’accom-pagnamento musicale dello spettacolo è affidato a Gianluca Vitale, che ha curato

il coordinamento musicale, Stefano Mos-so, Elisa Facchini ed Ettore Barreca. Sul palco salirà anche la coppia di tangueros formata da Elena Bergantin e Alessandro Castello.

Venerdì 28 marzo, ore 21, Teatrino civico di Chivasso. Per informazio-ni: 346.5200058.

Le Poesie d’amore e libertàdi Lorca, Alberti e Neruda

Recitazione e musica venerdì sera al Teatrino Civico di Chivasso

casale MonFerrato. (s.b.) Per la stagio-ne del Teatro Municipale andrà in scena venerdì 28 marzo il balletto Don Chisciotte. Tratto dall’omonima opera di Miguel de Cervantes, musiche di Ludwig Minkus, è una produzione artistica di alto rilievo del duo Liliana Cosi - Marinel Stefane-scu, fondatori della Compagnia Balletto Classico.

Sul palcoscenico i due protagonisti let-terari, Don Chisciotte e Sancho Pancha, e i due personaggi del balletto, Kitri e Basil; attorno a loro si muoveranno 23 ballerini, solisti, mimi e corpo di ballo. La caratteristica che lo ha reso un suc-cesso è il connubio tra la tecnica classica stringente e precisa, la riconoscibile tra-dizione russa, e l’interazione, l’integra-zione con le danze popolari spagnole e zingare; al più tradizionale Grand pas de deux si affiancano la Seguidilla e la Morena, caratteristiche e connotanti, e il Fandango, in equilibrio tra i due ele-menti, in versione classica ma con tutta

la verve mediterranea. Da apprezzare e valorizzare l’attivi-

tà della Compagnia, fondata nel 1975 in Emilia-Romagna dai due étoile; una particolare attenzione è stata rivolta fin dai primi momenti al balletto classico, mantenendo inalterata la tradizione coreografica russa imperiale. A questo aspetto si è affiancata la ricerca di Ste-fanescu che ha creato numerose coreo-grafie su musiche classiche e sinfoniche.

Venerdì 28 marzo, ore 21, Teatro municipale, Casale Monferrato. Per informazioni e prenotazioni 0142.444314, www.mioticket.it/tea-trocasale.

Don Chisciotte di Cosi-Stefanescuvenerdì al Municipale di Casale

Balletto: dall’opera di Cervantes

Una coreografia del Don Chisciotte

di Torino e unica nel suo genere in Ita-lia. L’ensemble prende il suo nome da un gruppo musicale formato dai pom-pieri torinesi già da prima del 1882, è composta da sessantacinque elementi, la maggior parte dei quali provenienti dall’ambito orchestrale, che indossa-no la tipica divisa della seconda metà dell’800.

Il repertorio musicale alterna brani musiche scritte per banda e arrangia-menti per orchestra di pezzi classici.

Domenica 30 marzo, ore 20.30, Te-atro Civico, Vercelli. Ingresso libero.

Concerto benefico

Page 30: la Gazzetta 26 marzo 2014

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Il turno inizia alle 8.30 del giorno indicato e si conclude alle 8.30 del giorno successivo.mercoledì 26 - Tronzano Grossogiovedì 27 - Crescentino Gorrinovenerdì 28 - Livorno F. Mezzalamasabato 29 - Saluggiadomenica 30 - Saluggialunedì 31 - Ciglianomartedì 1° aprile - Moncrivello

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Municipio 0161.480112Ufficio Postale 0161.488831Guardia medica 0161.842655Protezione civile 0161.480042croce Rossa 0161.486181farmacia 0161.486522Parrocchia 0161.480113

( CreSCentino

( Verrua SaVoia

Municipio 0161.833111Ufficio Postale 0161.833911Vigili Urbani 0161.843145carabinieri 0161.843134Guardia medica 0161.842655croce Rossa 0161.841122farmacia Gorrino 0161.843160farmacia centrale 0161.842352Parrocchia 0161.843315

Municipio 0161.849112Ufficio Postale 0161.849121Guardia medica 011.9187453Protezione civile 348.0846905Parrocchia 0161.849118Polizia stradale 011.9110811

( lamporo

Municipio 0161.848101Ufficio Postale 0161.848118Guardia medica 0161.842655Parrocchia 0161.848125

( liVorno FerrariS

Municipio 0161.477295Ufficio Postale 0161.47197Vigili Urbani 0161.47358carabinieri 0161.47144Guardia medica 0161.424524farmacia Gallo 0161.47129farmacia Mezzalama 0161. 47139Parrocchia 0161.47160P.A.L. 0161.478411Polizia (Pronto intervento) 0161.225411Polizia stradale 0161.226711Vigili del fuoco 0161.477815

( Cigliano

Municipio 0161.423142Ufficio Postale 0161.423153carabinieri 0161.423156Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.423142farmacia 0161.423137Parrocchia 0161.423241Polizia stradale 0161.226711Poliambulatorio 0161.433701Volontari V.A.P.c. 0161.424757

( monCriVello

( Villareggia

Municipio 0161.401177Ufficio Postale 0161.401189Guardia medica 0161.424524Vigili Urbani 0161.401177Parrocchia 0161.401198

Municipio 0161.45464Ufficio postale 0161.45112Guardia medica 0124.518111farmacia 0161.45266

( aliCe CaStello

( maglione

Municipio 0161.90113Ufficio Postale 0161.90135Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.90185Parrocchia 0161.90127

Municipio 0161.400123Ufficio Postale 0161.400234Guardia medica 0161.424524

( Bianzè

( Santhià

( Fontanetto po

Municipio 0161.49133Ufficio Postale 0161.49268Guardia medica 0161.424524croce Bianca 0161.90671farmacia 0161. 49637Parrocchia 0161.49175

Municipio 0161.936111Ufficio Postale 0161.936032carabinieri 0161.94272 Guardia medica 0161.929200Vigili Urbani 0161.936222Polizia (Pronto intervento) 0161.225411farmacia comunale 0161. 94398farmacia Prando 0161. 94389Parrocchia 0161.94341

Municipio 0161.840114Ufficio Postale 0161.840130Guardia medica 0161.842655farmacia 0161.840125Parrocchia 0161.840139

( tronzano

( VerCelli

( trino

Municipio 0161.911235Ufficio Postale 0161.911191Guardia medica 0161.929200Parrocchia 0161.911303

Municipio 0161.5961Ufficio Postale 0161.264011Vigili Urbani 0161.296711Guardia medica 0161.255050carabinieri 0161.6101croce Rossa 0161.213000Questura 0161.225411ospedale s.Andrea 0161.59311Guardia di finanza 0161.55266Vigili del fuoco 0161.261411camera di commercio 0161.5981clinica s.Rita 0161.2221confartigianato 0161.282401Agenzia delle entrate 0161.648111

Municipio 0161.806011Ufficio Postale 0161.809111Vigili Urbani 0161.806060Guardia medica 0161.829585

( Borgo d’ale

Municipio 0161.46132Ufficio Postale 0161.46140Guardia medica 0161.424524farmacia 0161.46259Parrocchia 0161.32160

( palazzolo V.Se

Municipio 0161.818113Ufficio Postale 0161.818126Guardia medica 0161.829585farmacia 0161.818131Parrocchia 0161.818137

al telefono

Page 31: la Gazzetta 26 marzo 2014

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@COSA SUCCEDE IN PAESE

Sabato si scende “In campo per un sorriso”Al “Piola” una partita benefi ca tra Pro Vercelli All Stars e Nazionale Calcio tv

• CRESCENTINO, gita a Canta-venna Visita al Museo storico della truppe al-pine, alla chiesa parrocchiale e all’eno-teca, nell’ambito degli appuntamenti dell’Università della terza età e del tempo libero.• FONTANETTO PO, lezione di yoga gratuitaPresso la residenza per anziani “Palaz-zo Caligaris”alle 16, in occasione della festa dello sport, con Renzo Cornetti.• VERCELLI, serata introdut-tiva teorico-esperienziale sulla “Mindfulness”Presso il Seminario Arcivescovile alle 18.30, con Angelo Crea, psicologo psico-terapeuta, insegnante di mindfulness, responsabile scientifi co dell’associazione Diapsi Vercelli.• SALUGGIA, conferenza “Ictus: sintomi, cause e cure”Nel salone del Centro Vita alle 21, nell’ambito delle iniziative del “Percorso Salu-te” a cura dell’associazione Vita Tre, con Paolo Borrione.

MERCOLEDÌ 26

• VERCELLI, apertura al pubblico della mostra Umberto Ravello (1881-1917): la natura inquietaAl Museo Borgogna, curata da Alessia Schiavi con la collaborazione di Sergio Rebora; l’esposizione rimarrà visitabile fi no a domenica 27 luglio.• VERCELLI, conferenza su “Le basiliche patriarcali di Roma: un itinerario tra fede, storia e arte”Nell’aula magna del Seminario Arcivescovile alle 15.30, nell’ambito della rassegna “Conoscere per comprendere, per condividere”, a cura di Flavio Quaranta.• CIGLIANO, incontro sui benefi ci delle cure termaliAl salone polivalente Soms alle 17, con Roberto Molinara, presidente delle Terme di Acqui, organizzato dall’associazione Vita Tre di Cigliano e Moncrivello.• CHIVASSO, presentazione del libro Il canto del fi ume di Giulio BossoAlla Biblioteca Civica MOviMEnte alle 17, nell’ambito della rassegna “I giovedì con l’autore in biblioteca”, con l’autore.• VERCELLI, spettacolo teatrale Confusione, un surreale long drinkAlla Libreria dell’Arca alle 18, in occasione della Giornata Mondiale del Teatro, con la compagnia Tam Tam Teatro.• BIANZÈ, corso “Viaggio nel Piemonte segreto e misterioso: alla risco-perta di favole, luoghi magici, castelli e presenze inquietanti”In biblioteca comunale alle 20.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre, con Pier Paolo Balzaretti.• CRESCENTINO, convegno “Lo sviluppo della risicoltura tra progresso tecnologico e orientamento al mercato”In sala consiliare alle 20.45.• CIGLIANO, incontro informativo per famiglie ed insegnanti “Quando il tea-tro diventa benessere”Al Salone Incontri alle 20.45, con Patrizia Becchio, Laura Cervini, Marta Gianetto e Laura Grazio.• SALUGGIA, proiezione del fi lm La mafi a uccide solo d’estateAl cinema dell’oratorio “Mazzetti” alle 21, per la rassegna Cineforum 2014 Presidio “Libera”; al termine, dibattito guidato da Andrea Pintonello.• VERCELLI, presentazione del libro Filosofi a del fi lm di Enrico TerroneAlla Libreria Sant’Andrea alle 21, per la rassegna “LibrIncontra”, con l’autore.

• CRESCENTINO, raccolta alimentare “Metti in tavola la solidarietà”Al supermercato Mercatò dalle ore 8 alle 20, promossa dalla Croce Rossa.• SALUGGIA, Giornata ecologica alla Riserva del RitanoRitrovo alle 9 per la pulizia della località “Ponte degli Assassini” interessando i territori di Saluggia e Torrazza, iniziativa organizzata da Suzuki Italia spa in collaborazione con l’Ente Parco Po e Collina Torinese.• VERRUA SAVOIA, seminario “Rime e vitamine”In biblioteca alle 9, nell’ambito del progetto “Nati per leggere”, con Bruno Tognolini.• VERCELLI, inaugurazione della mostra Kandinsky. L’artista come sciamanoAll’Arca, all’interno di San Marco; l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fi no a domenica 6 luglio.• VERCELLI, partita benefi ca “In campo per un sorriso” Allo stadio Piola alle 15, tra la Nazionale calcio tv e la Pro Vercelli “All Stars”; il ricavato sarà devoluto a Federazione Alzheimere Ail Vercelli.• TRONZANO, inaugurazione mostra collettiva Viaggio nell’immaginarioAll’ex Albergo del Sole alle 17, esposizione delle opere di Bertolotti, Camoriano, Cobelli, Giammarinaro, Palazzo, Geissbuhler e Grasso, organizzata dall’associazione culturale La Voce con la collaborazione della Pro Loco ed il patrocinio della Provincia e del Comune; la mostra rimarrà aperta fi no a lunedì 31 marzo.• SALUGGIA, raccolta per il Sermig di TorinoSotto i portici della chiesa parrocchiale, presso la chiesa di San Bonaventura e in piazza Russi di Romagna dalle 17.30 alle 18.30, a cura dei ragazzi dell’Azione Cattolica.• VERCELLI, laboratorio per scoprire l’arte calligrafi ca “Penne, pennini… proviamoci!”Al Museo del Tesoro del Duomo alle 15, con Francesco Paolo Guilla, per bambini dai 7 ai 12 anni.• VERCELLI, presentazione dei saggi Letteratura della Liberazione e Mandate, se possibile, pane. La memoria dell’internamento di Piero Innocenti, uffi ciale di artiglieriaAlla Libreria dell’Arca alle 17, con gli autori Giusy Baldissone e Marcello Vaudano.• VERCELLI, inaugurazione della mostra personale Universo infantile di Mauro LovisettiPresso Artes Liberales alle 17; l’esposizione rimarrà aperta al pubblico fi no a domenica 6 aprile.• ALBANO VERCELLESE, spettacolo teatrale Confusione, un surreale long drinkPresso la sede del Parco Lame Sesia, alle 18, con la compagnia Tam Tam Teatro.• CRESCENTINO, spettacolo di danza Oggi come ieri Al Teatro Angelini alle 18.30, con la Dreamers Dance Company, coreografi a di Paolo Cianfoni.• SALUGGIA, cena scout In oratorio a Sant’Antonino alle 20, fi nalizzata all’autofi nanziamento delle attività scout.• SALUGGIA, proiezione del fi lm The Lego MovieAl cinema dell’oratorio “Mazzetti” alle 21.

• VERCELLI, convegno “Utilizzare il Por per progetti contro la violenza sulle donne: Saida”Al piccolo studio del Sant’Andrea dalle 9 alle 13, con Ciro Vittorio Caramore e Marco Bertoluzzo.

• BIANZÈ, corso di informazione fi nanziariaIn biblioteca comunale alle 17.30, per l’anno accademico 2013-2014 dell’Uni-tre, con Nicola Miglietta.• VERCELLI, presentazione del libro Vercelli come Liverpool. La sta-gione del beat di Bruno CasalinoAl Caffè Orti.Ca alle 18, per i Caffè Letterari del Gruppo Giovani del Fai di Vercelli, con l’autore.• CRESCENTINO, presentazione del libro Partigiano Inverno di Gia-como VerriIn sala consiliare alle 20.45, organizzato dall’Anpi cittadina, in collaborazione col Comune.• TRINO, incontro pubblico sul tema della programmazione dei Fon-di Europei per il periodo 2014-2020In biblioteca alle 21, organizzato dal consigliere comunale Giovanni Ravasenga.• SANTHIÀ, incontro sulla “Trattativa Stato-Mafi a”Alla Biblioteca Civica alle 21, nell’ambito delle conferenze ed incontri organizzati dal notaio Mancini, con i rappresentanti del Movimento delle Agende Rosse di Salvatore Borsellino, e di Articolo 54.• VERCELLI, spettacolo teatrale L’Uomo del Destino di Yasmina ResaAl Teatro Civico alle 21, con Orso Maria Guerrini e Cristina Sebastianelli, regia di Maurizio Panici• CASALE MONFERRATO, balletto classico Don ChisciotteAl Teatro municipale alle 21, con musiche di Ludwig Minkus, produzione artistica del duo Liliana Cosi e Ma-rinel Stefanescu della Compagnia Balletto Classico.• CHIVASSO, conferenza “Metodologie della ricerca archeologica”Alla Biblioteca Civica MOviMEnte alle 21, per “I venerdì di storia e archeologia in Biblioteca”, con Lorenzo Somma, a cura della Società Storica Chivassese in collaborazione con la Biblioteca MOviMEnte.• CHIVASSO, spettacolo Poesie d’amore e di libertà: Lorca, Alberti e Neruda, cantori dell’impegno civileAl Teatrino Civico alle 21, a cura dell’Offi cina Culturale in collaborazione con la teatrale La Torre e l’associa-zione Abc Dance.• TRINO, incontro informativo “Alimentazione e Sport”Al Teatro Civico alle 21.15, con Paolo Martena, Aldo Gellona e Fabio Francese, organizzato dall’assessore Debora Cavallari.

• CHIVASSO, mercatino dell’antiquariato “Mercà d’la Tola”In via Po, via Teodoro II e via del Collegio dalle 8 alle 19.• VERCELLI, “Fiera storica Antico Lupino”In viale Rimembranza dalle 8 alle 20, organizzata da Ascom.• TRINO, festa di PrimaveraTeatro Civico alle 11, a cura dell’Associazione Educativo Culturale Librarte.• SALUGGIA, raccolta per il Sermig di TorinoPresso i portici della chiesa parrocchiale, chiesa di San Bonaventura e angolo piazza Russi di Romagna dalle 11 alle 12, a cura dei ragazzi dell’Azione Cattolica.• VERCELLI, laboratorio di archeologia sperimentale “Ar-cieri dalla Preistoria”Al Museo Leone alle 15, nell’ambito degli appuntamenti “Pit Stop”, dedicato ai bambini dai 6 ai 12 anni.• SALUGGIA, proiezione del fi lm The Lego MovieAl cinema dell’oratorio “Mazzetti” alle 15.30.• VERCELLI, visita guidata alla mostra Umberto Ravel-lo(1881-1917): la natura inquieta Alle 16 al Museo Borgogna, a cura di Alessia Schiavi.• VERCELLI, lezione di storia della fi losofi a ebraicaAlla sinagoga alle 16, con David Sorani, insegnante al Liceo Classico Ca-vour di Torino e presidente dell’Associazione culturale ebraica Anavim.• CRESCENTINO, spettacolo di danza Oggi come ieri Al Teatro Angelini alle 16.30, con la Dreamers Dance Company, coreografi a di Paolo Cianfoni.• VERCELLI, presentazione del libro E le stelle non stanno a guardare di Loredana LimoneAlla Libreria Sant’Andrea, per la rassegna “LibrIncontra”, con l’au-trice e Gloria Pozzo.• VERCELLI, concerto dell’orchestra a fi ati Antica musica del Corpo Pompieri di Torino 1882Al Teatro Civico alle 20.30, diretta da Andrea Ferro; il ricavato sarà devolu-to a favore dell’Unicef e dell’Associazione per la storia dei Vigili del fuoco.

• VERCELLI, laboratorio “Latinorum”Al Museo del Tesoro del Duomo alle 18.30, dedicato agli adulti.

GIOVEDÌ 27

SABATO 29

LUNEDÌ 31

VENERDÌ 28

DOMENICA 30

MARTEDÌ 1° APRILE

VERCELLI. Sabato 29 marzo alle 15 pres-so lo Stadio Piola, si sfi deranno in campo due squadre d’eccezione, la Pro Vercelli All Stars e la Nazionale Calcio tv, per la partita benefi ca “In campo per un Ssorriso”.

L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune e della Provincia di Vercelli, con la collaborazione del Coni, di Ascom e di Oadi Viva Vercelli e rappresenterà l’evento conclusivo della collaborazione tra Senior Service, 50&Più e la Federazio-ne Alzheimer Italia. I fondi raccolti dalla vendita dei biglietti verranno devoluti alla Federazione Alzheimer Italia, la maggior organizzazione di volontariato a livello nazionale dedicata alla promozione della ricerca medica e scientifi ca sulle cause, la cura e l’assistenza di questa patologia neu-rodegenerativa, e Ail Vercelli, l’Associazio-

ne Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mielomi, che opera a favore dei malati e per sensibilizzare i cittadini sull’importanza del-le donazioni di midollo e sangue.

Sarà un pomeriggio all’insegna del di-vertimento e della solidarietà, dove non mancheranno momenti di intrattenimen-to ed attività sportive.

Tra i giocatori della Nazionale calcio

tv vedremo scendere in campo: Moreno Morello, Jimmy Ghione, Paolo Bonolis, Marco Bazzoni “Baz”, Simone Barbato “Mimo”, Matteo Materazzi, Frank Ma-tano, Luca Peracino “Panpers”, Lorenzo Beccati (la voce del Gabibbo), Gianpaolo Perone “Principe Cacca”, Ascanio Pacelli, Fargetta, Marco Bellavia, Alex De Santis “Maestro Catenato” e tanti altri ancora.

I biglietti (8 euro la tribuna coperta e 5 euro curva e gradinata) sono in vendita nei negozi vercellesi che aderiscono all’inizia-tiva, alla Nuova Sa-car, alla fi liale Intesa Sanpaolo di viale Garibaldi, alla sede Ail Vercelli, alla Senior Service, da Edilnol, al Centro Servizi per il Volontariato e alla biglietteria del Piola.

Diana Gallo

A Fontanetto una lezione di yoga

Il balletto Don Chisciotte a Casale

agenda 31

The Lego Movie a Saluggia

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