ILovePes - GdS 30 aprile 2010

GRANDE INTERSEI TORNATA!

IPPICA SPONSOR PER RESTAURARE UNA CHIESA

GOLF CONFESSA, MA DIMENTICA LA VICINA DI CASA

MONDIALE 2010 STAGE SENZA TONI E TOTTI

DOMANI SPORTWEEK

EUROPA LEAGUE SARA’ ATLETICO-FULHAM

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Continua la politica diausterity al Milan. A Favalliverrà tolta la badante.

Benitez beffatonon va in finale

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Dettori testimonialnel confessionale

QUI MILAN «L’ALLENATORE? CI SONO TRATTATIVE IN BALLO». GALLI E’ IN POLE

Tiger, l’amante n. 122costa cara: è divorzio

Amauri è italianoma niente azzurro

Impresa di Hodgson che eliminal’Amburgo, salvando il nostro rankingUefa: Inter-Bayern deciderà tutto

FUTURO BIANCONERO ANDREA AGNELLI: «FORTI SU TUTTI I FRONTI»

MOTOMONDIALE VERSO IL GP DI SPAGNA

SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 11

PIERELLI A PAGINA 31

SEGUE A PAGINA 2 3

SCHIANCHI A PAGINA 16

ORIANI A PAGINA 31

LICARI A PAGINA 14

CON LA GAZZETTA DELLO SPORT

di Gene Gnocchi

A PAGINA 18

CURINO ALLE PAGINE 12-13

FALSAPERLA, VICENTINI e ZAMAGNI ALLE PAGINE 22-23

Anche Lippi ammirato: «Che spettacolo»

Grande impresa. L'Inter elimina il Barcellonae arriva meritatamente in finale. Gli uominidi Mourinho hanno imbrigliato i campionid'Europa e nelle due partite si sonodimostrati più meritevoli. Ben giocata a SanSiro, lottata con carattere al Camp Nou.Unico appunto un atteggiamentoeccessivamente difensivo anche primadell'espulsione dell'ingenuo Thiago Motta.

di ARRIGO SACCHI

Berlusconi ha deciso«Leonardo andrà via»

IL ROMPI PALLONE

La dote Juve: 80 milioniTorres e Kuyt nel mirino

IL TRIONFO LE CINQUE MOSSE CHE HANNO CAMBIATO I NERAZZURRI

Mourinho è diventato il messia diquesta nuova leggenda nerazzurra:alla Malpensa sommerso dalla folladei tifosi. E Moratti felice, dice:«Non vedo un futuro senza di lui».

il commento

Fernando Torres, 26 anni EPA Leonardo, 40 anni REUTERS

Il fenomenoManassero

Rossi, che guaio la spalla«Ma l’Inter ha sofferto di più»

TUTTO PARTE DAMOU

José Mourinho travolto dai tifosi all’arrivo dell’Inter a Malpensa ANSA

Aquilani in gol, ma Liverpool k.o. ai supplementari IMAGES

www.gazzetta.it Venerdì 30 aprile 2010 1 e

Redazione di Milano Via Solferino 28 - Tel. 026339 Redazione di Roma Piazza Venezia 5 - Tel. 06688281 Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano Anno 114 - Numero 101

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Il tecnico è riuscito a dare alla squadra un grande carattereClasse e motivazioni hanno portato alla finale di Madrid

BoninsegnaLa differenza

l’hanno fatta gliallenatori.

Mourinho haazzeccato i

cambi,Guardiola no

Tutto partedaMou

TrapattoniMourinho

ricorda Herrera,ma questa Inter

mi ricorda lamia Juve: tosta

e con grandiindividualità

AltobelliInter brava eanche un po’fortunata. In

finale non c’èuna favorita, ma

l’Inter ha piùpossibilità

dalla prima

V

5RIPRODUZIONE RISERVATA

V

diARRIGO SACCHI

V

T

L’EX TECNICO NERAZZURRO

HANNODETTO

5

MANCHESTER «Sono contento che l'Inter sia in finale». RobertoMancini, ora sulla panchina del Manchester City, non si era certolasciato bene con la società nerazzurra, ma è ancora legato ai suoigiocatori. «Ho lavorato con l'80% dei giocatori che hannoconquistato la finale e so quanto questo obiettivo fosse importanteper la famiglia Moratti - ha spiegato Mancini -. Io ho iniziato avincere con l'Inter e sono molto felice per loro». Mancini ha parlatoanche della partita di ieri. «Tutte le squadre che arrivano insemifinale sono forti - ha spiegato l'ex tecnico dell'Inter -, poiquando giochi al Camp Nou in 10 per tutta la partita diventa difficileattaccare. La squadra nerazzurra però ha difeso benissimo, eral'unica cosa che poteva fare e l'ha fatta bene». Infine un pronosticosulla finale del 22 maggio tra i nerazzurri di Mourinho e i tedeschidel Bayern Monaco. «È una finale e può succedere di tutto, macredo che l'Inter sia la favorita», ha concluso Mancini.

Mancini: «Felice perMorattiSono favoriti contro il Bayern»

La Grande Inter di Angelo Moratti, guidata da Helenio Herrera,ha vinto due Coppe dei Campioni consecutive, con ladoppietta scudetto-coppa nel 1965. Quella di MassimoMoratti, fin qui ha vinto soltanto una Coppa Uefa nel 1998, conGigi Simoni in panchina. E allora, un po’ per evitare paragoniprematuri con lo squadrone del passato e un po’ perscaramanzia, aspettiamo a sbilanciarci, con giudizi definitivi.L’approdo alla finale di Champions League, a 38 anni dalkappaò contro il grande Ajax di Cruijff, rimane però untraguardo importantissimo e tutt’altro che casuale, frutto nonsoltanto dell’«antifutbol» del Camp Nou, come l’ha definito lastampa catalana, della fortuna, degli episodi, o degliarbitraggi favorevoli nella gara d’andata e nelle duesfide con il Chelsea. Se l’Inter si è guadagnata ilbiglietto per la finale di Madrid contro il BayernMonaco, i meriti sono tutti suoi. Della società e deigiocatori, da Moratti a Mariga, passando attraversoMourinho naturalmente, bravo a sfruttare le cinquecaratteristiche fondamentali di questa nuova squadrache si esalta in Europa.

Volo in ChampionsEcco i segreti di Mou

I nerazzurri dopo aver eliminato iltemutissimo Chelsea si sono sbarazzati anchedei campioni in carica. Ora si apprestano adaffrontare il Bayern Monaco in una finale cheli vede giustamente favoriti. La crescitacostante, il morale alle stelle, la migliorequalità individuale e le alchimie di Mourinhodovrebbero consentire ciò che solo alcunimesi fa sembrava un'utopia.

Ora valutiamo i motivi di questa grandecrescita a livello internazionale. La società si èdimostrata sempre più organizzata, abile,paziente e competente. L'ingaggio diMourinho, voluto espressamente da Moratti, èstato determinante. Così come una campagnaacquisti straordinaria per funzionalità ecomplementarità. Mourinho e Branca nonhanno sbagliato nulla e anche la cessione delgrande Ibrahimovic si è dimostrata correttaper il bilancio e per la squadra.

L'Inter si è trasformata da società «tifosa» inun club razionale e positivo. Così come ècambiata la squadra di solisti, in un collettivocon grande spirito e buone conoscenze. Mousa bene che a livello internazionale si vincesolo se c'è un grande gruppo con grandigiocatori che giocano per la squadra e uniti inun'idea chiara di gioco. Puoi avere i migliorigiocatori del mondo, ma se non giocanocollettivamente vincono poco. Gli acquisti deivari Eto'o, Milito, Sneijder eccetera hannodato un apporto importante a questa crescita.

Però il catalizzatore e creatore di questagrande macchina è stato l'istrionico edabilissimo Josè. Un grande tecnico, unostraordinario motivatore, uno psicologo evalorizzatore delle risorse umane e tecniche.Un professionista esemplare, pignolo ed allaricerca della perfezione. Una personaintelligente e dalle intuizioni geniali. Il giocodeve migliorare nella continuità, nel possessoe fluidità di manovra. Però l'organizzazione, ilcarattere, la disponibilità, la qualità tecnica,la coesione e volontà vincente sonostraordinarie. Con queste componentiqualsiasi obiettivo è possibile. I tifosi interistipossono sognare.

PRIMO PIANO

I MOTIVI VINCENTIDEL TECNICO INTERISTA

x

José Mourinho si confida con Beppe Baresi ANSA

di ALBERTO CERRUTI

Euro Inter

José Mourinho (nella foto)carica il gruppo nerazzurro.Ecco i suoi cinque segreti:1) Una difesa eccezionale,come nessuna in Europa.2) L’importanza dei jolly: alCamp Nou lo conferma Chivu.3) La cultura del sacrificioche ha dato alla squadra.4) La personalità di Sneijder,un innesto decisivo.5) La forza del carattere chepermette di superare ogniavversità.

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VENERDÌ 30 APRILE 2010LA GAZZETTA DELLO SPORTR2

GallianiNon sono un

interista, ma laqualificazione

dei nerazzurri èun bene per il

calcioitaliano

L’ANALISI DEL C.T. AZZURRO

La RussaQuel gol era daannullare comegiustamente hafatto l’arbitro. E

adesso tutti aMadrid a tifare

Inter. O no?

Lucio31 anni

Wesley Sneijder25 anni

BILANCIODI MOU

IN COPPA

FormigoniChi conosce il

calcio sa che ilsecondo gol del

Barcellona eraregolare. Ma

l’Inter hameritato

Lippi incantato«Tutti così unitiche spettacolo»

COSÌL’INTER

EUROPEA

V

V

Il bilancio diMourinho inChampions,squadra per

squadra.

PortoNel 2001-02

eliminato nella2a fase agironi. Nel

2003-04 vinceil trofeo

ChelseaNel 2004-05

eliminato insemifinale.Nel 2005-06

eliminato negliottavi. Nel

2006-07eliminato in

semifinale.Nel 2007-08

esonerato.

InterNel 2008-09

eliminato negliottavi. Nel2009-10 si

qualifica per lafinale.

y

V

y1La migliore difesa del campio-nato italianoè labase indispen-sabile per spiegare gli ultimisuccessi. Nessuno in Europa,a cominciare dal Bayern Mona-co che ha ceduto Lucio, puòcontare sulla forza fisica delbrasiliano e Samuel. Non a ca-so nelle 12 gare di Champions,ben 5 volte il migliore in cam-po è stato uno dei due: quattroLucio, una Samuel l’altra sera aBarcellona. Nessuna traccia, in-vece, di Julio Cesar, quasi sem-pre numero uno in tutti i sensil’anno scorso. Rileggere, percredere, le pagelle della Gazzet-ta in occasione dell’ultima dop-pia sfida con il Manchester Uni-ted, nel 2009, in cui il portiereprese 8,5 dopo lo 0-0 dell’anda-ta e 7 dopo lo 0-2 del ritorno. Ilsuo 7,5 dell’altra sera al CampNou non è stato il voto più altoe questo è un indiretto elogio ai

suoi compagni, perché signifi-ca che l’Inter si è difesa bene,non con le prodezze di un sin-golo, ma con una vera e pro-pria organizzazione di un inte-ro reparto. Nulla a che vederecon le peggiori versioni del ca-tenaccio, anche del penultimoChelsea di Hiddink che nella se-mifinale di andata di un annofa uscì dal Camp Nou con uno0-0, e non inferiorità numeri-ca, salvato soltanto dai miraco-li di Cech, migliore in campocontro Messi e compagni.

2L’importanzadei tanti jolly adi-sposizionediMourinhoè la sal-vezza neimomenti di difficoltà.Mercoledì sera mentre tutte letelevisioni del mondo annun-ciavano le formazioni dellesquadre stampate sui fogli uffi-ciali dell’Uefa, Pandev si bloc-cava di nuovo in mezzo al cam-po. Chivu, annunciato in pan-china, incominciava un brevis-simo riscaldamento prima digiocare non come terzino sini-stro, ma come esterno sinistroavanzato in linea con Eto’o eSneijder alle spalle di Milito,nella stessa posizione cheavrebbe ricoperto Pandev, nuo-vissima per lui. Come se nientefosse, Chivu ha confermato dipossedere un’eccezionale dutti-lità tattica, che avevamo già ap-prezzato nelle sue partite conla maglia gialla della Romania.Ma oltre a lui, Mourinho puòcontare sul capitano di tutti ijolly del mondo, il sempre piùgiovane Zanetti, che presto po-tremmo vedere anche al centrodell’attacco. Senza dimentica-re Cambiasso, l’altra indistrutti-bile anima di ferro che non ar-rugginisce in nessun ruolo.

3La cultura del sacrificio non èun luogocomune,ma laconfer-ma che una grande squadra ègrande anche nell’umiltà. Inuna partita può capitare chescatti la scintilla in grado dicontagiare tutti, facendo di-menticare l’importanza del pro-prio ego, sempre molto svilup-pato tra i campioni, o presuntitali. Ma quando grandi golea-

dor come Milito, Eto’o e lo stes-so Pandev, che è sempre statoattaccante, continuano a dimo-strare di essere disposti a sacri-ficarsi senza lamentarsi, pub-blicamente o privatamente, difare i terzini, vuol dire che tuttipensano prima agli interessidella squadra e poi ai propri.Ecco perché, a parità di modu-li, la differenza la fanno sem-pre i rispettivi interpreti con illoro rendimento, figlio di unaindispensabile disponibilitàmentale.

4La personalità e la qualità diSneijder sono la punta dell’ice-bergdiunasquadrachenondi-pende soltanto da un giocato-re. In una squadra che ormaigioca a occhi chiusi, in cui tuttisi aiutano, è sempre difficiletrovare l’uomo simbolo. Masenza far torto agli altri cinquenuovi acquisti tutti titolari (Lu-cio, Motta, Eto’o, Milito, Pan-dev), altro record della nuovis-sima Inter, Sneijder merita lacopertina, soprattutto per ciòche ha fatto in Champions. Luiha segnato il gol decisivo del2-1 a Kiev, lui ha mandato ingol Eto’o a Stamford Bridge, luiha smarcato Milito nell’1-0 aSan Siro contro il Cska, lui hafirmato l’1-0 nel ritorno e so-prattutto lui ha scacciato la pa-ura con la rete che ha riportatoa galla l’Inter sotto di un golcon il Barcellona all’andata.

5Il carattere di un gruppo chenon molla mai è la garanzia piùimportante anche per la finale.C’era una volta un’Inter nervo-sa che si squagliava alle primedifficoltà. Adesso c’è una squa-dra che non si arrende mai eproprio nelle difficoltà si esal-ta. Dal ruggente finale a Kievall’immediato 2-1 a San Sirodopo il pareggio del Chelsea, fi-no agli ultimi due capolavoricon il Barcellona. Sotto di ungol all’andata, sotto di un uo-mo al ritorno, ma alla fine al disopra di qualsiasi critica. Sì,

questa è proprio un’altra In-ter. Anche se il bello deveancora arrivare. A Madrid.

HANNODETTO

Tutti i risultatidell’Inter in

Champions.

GironeInter-Barcellona

0-0Rubin

Kazan-Inter 1-1Inter-Dinamo

Kiev 2-2Dinamo

Kiev-Inter 1-2Barcellona-Inter

2-0Inter-RubinKazan 2-0

OttaviInter-Chelsea

2-1Chelsea-Inter

0-1

QuartiInter-Cska 1-0Cska-Inter 0-1

SemifinaliInter-Barcellona

3-1Barcellona-Inter

1-0

x

Il c.t. azzurro Marcello Lippi, 62 anni ANSA

che boom


d«L’Inter ha dimostrato di aver acquisito unastatura internazionale. Non si eliminano per ca-so Chelsea e Barcellona». Marcello Lippi incoro-na la squadra nerazzurra, finalista in Cham-pions. «Al Bernabeu si incontreranno due clubche hanno molte cose in comune. Una in parti-colare: sono tornate protagoniste in Europa do-po un periodo non particolarmente brillante.Inter-Bayern sarà una grande partita e il prono-stico è 50% a testa. Come sempre in una garasecca».

Motivazioni Il cittì azzurro torna sulla battagliadel Camp Nou. Che ha seguito in tivu con gran-de partecipazione. «Il giocatore nerazzurro chepiù mi ha impressionato? Tutti. L’Inter ha vintocome gruppo, non per la prodezza di un singo-lo. Da allenatore sono rimasto incantato nel ve-dere tanti campioni nerazzurri lottare in ogniangolo del campo e sacrificarsi per un’idea co-mune. Quando una grande squadra ragiona"come squadra" è molto difficile batterla. L’In-ter è riuscita a tenere testa al Barcellona anchegiocando per più di un’ora in dieci uomini. Mac’erano talmente tante motivazioni dentro ilgruppo che anche questo pesante handicap èstato superato. L’Inter era in dieci ma sembravain undici».

Un bello spot L’Inter in finale di Champions è unbello spot per il calcio italiano. Lippi osserva:«Già, il calcio tedesco potrebbe sorpassarci nel-la classifica Uefa. Riducendo il numero dellenostre squadre in Champions. Un motivo in piùper sperare che l’Inter riesca a battere il Bayernal Bernabeu. La squadra nerazzurra può fareun bel regalo a tutto il movimento italiano». EMourinho? Il cittì azzurro preferisce non parla-re dei singoli. «Come ho già detto contro il Bar-cellona ha vinto il gruppo. La finale di Cham-pions è il trionfo di tutto il pianeta Inter: dalpresidente Moratti, all’ultimo dei tifosi neraz-zurri».

l. cal.


ANDREA ELEFANTE5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dMettiamo pure chesia stata la tensione, ma l’altrasera José Mourinho aveva gliocchi lucidi. Nello spogliatoio,finita una partita, arriva un mo-mento in cui l’adrenalina la-scia il posto alle emozioni equello è il momento in cui si vadove porta il cuore. Mourinhoandava ovunque, l’altra sera,mentre in tasca il telefoninonon smetteva di vibrare, river-sando fiumi di sms: aveva unabbraccio e un grazie per tutti,perché era di tutti quello cheera appena successo. Anche dichi non c’era e però a Malpen-sa si è sentito come al CampNou grazie a quell’appello fat-to in tv, di cui il portoghese hafinito per avere quasi paura: èsuccesso quando quel mare digente ha rischiato di travolger-lo per portarlo in trionfo.

L’amore è deflagrato L’amorefra Mourinho e l’Inter era natoda tempo: mercoledì notte èdeflagrato, è diventato senti-mento allo stato puro. Così for-te da averne paura: paura disvegliarsi un giorno e dover ri-cominciare tutto da capo, per-

ché Mourinho non ci sarà più.In fondo, che amore significhinon dover mai dire «mi dispia-ce» lo dicono solo i film. E’ piùvicino quel giorno, dopo l’im-presa del Camp Nou? E’ una do-manda che ne sottintende al-tre, almeno tre, striscianti co-me la sottile ansia che la gentenerazzurra vorrebbe scacciarecome si fa con un incubo.

Via da trionfatore? La prima: seMourinho dovesse vincerecampionato e Champions Lea-gue, sarà facile resistere al-l’umana tentazione di pensareche sia il momento ideale perscegliere una nuova sfida, salu-tando da trionfatore? Non pen-sare al fatto che alzare ulterior-mente l’asticella delle proprieambizioni potrebbe esserecomplicato? Tanto più che —ha detto lo Speciale mercoledìsera — «non trovo il Mondialeper club un traguardo partico-larmente eccitante»?

L’incognita Italia La seconda:per quanto ancora potrà basta-re a Mourinho sentirsi da dionell’Inter se continua a trovar-si così male nel calcio italiano,come non perde occasione diribadire? Per quanto il disagioche lo ha portato a vivere que-sto mondo come un estraneoin esilio, un uomo contro suomalgrado, potrà essere cancel-lato da un’empatia con l’uni-verso nerazzurro così profon-da «da aver superato forse an-che quella che avevo raggiun-to al Chelsea, e non lo avreimai pensato»?

La tentazione Real La terza: perl’anima inquieta dell’allenato-re Mourinho, che non ha nelsuo dna il mettere radici trop-po a lungo e non si fa problemiquando capisce o sente che èarrivato il momento di spostar-le, sarà così facile resistere aimolti richiami che arriveranno

(e forse sono già arrivati) a fi-ne stagione? Sarà così facile,ad esempio, dire no ad un RealMadrid che, soprattutto se Pel-legrini non vincerà la Liga, glioffrirà quasi certamente dimettere in tasca le chiavi diuna squadra che potrebbe di-ventare il suo nuovo progetto?

La fiducia dell’Inter L’Inter nonha captato fino ad ora segnaliche rendano queste domandegià inquietanti. Neanche quel-la frase volutamente genericadi mercoledì sera, quando alportoghese è stata chiesta una

percentuale per la sua perma-nenza a Milano anche nellaprossima stagione: «In questomomento ogni mio pensiero èrivolto all’Inter al cento percento». Sarà così fino al 22maggio, almeno. E l’Inter confi-da molto sul fatto che il tempoe le vittorie rafforzino ulterior-mente il senso di appartenen-za di Mourinho, piuttosto chemoltiplicare le sue tentazioni.

Profeta nella nuova patria Giàl’altra notte il tecnico si è senti-to come mai prima custode diun sogno, forse anche più gran-de di quello che aveva immagi-nato; se questa stagione doves-se diventare un trionfo, si risco-prirebbe piuttosto messia: stra-niero in Italia, ma profeta nel-la sua nuova patria. E in fondo,anche se al cuore di Mourinhonon si comanda, lo si può con-vincere: che è ancora prestoper dire quel «mi dispiace».

domandea...3

Tommaso Pellizzari, 43 anni,giornalista del Corriere dellaSera, autore del libro: «Inter ladinastia, i Moratti da Herrera eMourinho» (B.C. Dalai editore).Lei scrive: «Sarebbe statoimpossibile capire ognuno deiquattro senza raccontare glialtri 3».

1 Mourinho è davverol'erede di Helenio

Herrera?«Sì, ci sono affinità importanti:la conoscenza enciclopedica delcalcio applicata alle partite, perannullare gli avversari, e lapsicologia come arma. Herreraappendeva cartelli alle pareti.Un giorno urlò a Bicicli: "Tu seipiù forte di Garrincha". IlMourinho del Porto, alla vigiliadi un incontro col Benfica,ritagliò una pagina di giornale,in cui il presidente benfichistadiceva che la sua squadraavrebbe vinto per 3-0, e la fissònello spogliatoio».

2 Alla fine Moratti figlioha scelto lo stesso tipo

di allenatore voluto dalpadre. Che cosa significa?«I primi anni di Angelo all’Intercoincidono con quelli diMassimo. L'Inter non vinceva e igiornali scrivevano le medesimecose che avrebbero riservato aMassimo. Ricchi scemi,mangia-allenatori e via così. Unbel giorno sia l'uno sia l'altro sisono stufati e hanno ingaggiatoi migliori del momento, Herrerae Mourinho. E' curioso che i dueMoratti condividano percorsi divita con i rispettivi allenatori.Angelo Moratti e Herreravenivano dal nulla, si eranofatti da soli. Massimo eMourinho sono cresciuti infamiglie benestanti».

3 E se l’Inter di Mourinhonon vincerà la

Champions?«Se la vincerà, il cerchio sichiuderà, 45 anni dopo laseconda e ultima Coppa deiCampioni. I due Moratti,Herrera e Mourinho:l'equazione perfetta. Se non lavincerà, l'Inter riavràcomunque il prestigio perdutoin Europa. Mourinho l'hariportata in finale e non èpoco».

di SEBASTIANO VERNAZZACHI ERAHelenio HerreraGavilán è nato a

Buenos Aires,10 aprile 1910ed è morto aVenezia, il 9

novembre 1997.È stato uno

degli allenatorimigliori deglianni ’50-’60.

IN SPAGNAHa allenato il

Barcellona e lanazionale

spagnola tra il1958 e il 1962.

ALL’INTERNel 1960 AngeloMoratti lo portaa Milano con un

contrattopazzesco: 45

milioni astagione. L’Inter

di Herreradiventò una

delle più fortisquadre negli

anni ’60: vinsedue Coppe deiCampioni, due

CoppeIntercontinentali

e tre scudetti.Tornò anche nel1973-74. È stato

uno dei primiallenatori-moti-

vatori: un bravopsicologo, come

MourinhoSul futuroVado via? In

questomomento ogni

mio pensiero èrivolto all’Inter

al cento percento

HA DETTO

PROPRIOCOME

IL MAGO

Nello spogliatoio Joséaveva gli occhi lucidie ha detto grazie atutti. Poi a Malpensaha temuto di esseretravolto dai tifosi

La notte di Moufra amore e dubbiLe avance Real, il disagio Italia, l’ipotesi di andarsene datrionfatore. Ma c’è anche il sogno Inter da non tradire

x

giornalista del Corriere della Sera

DOPO L’IMPRESA IL TECNICO

Il tecnico già ora è ilcustode di un sognoe può diventare comeun messia: la gentenerazzurra non vuolrischiare di perderlo

y

TOMMASO PELLIZZARI

Josè Mourinho, 47 anni, scarica la tensione della qualificazione con una espressione curiosa. Alle sue spalle Pep Guardiola, 40 RICHIARDI

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MILAN - FIORENTINA 1.55 3.90 5.30

PARMA - ROMA 5.75 4.00 1.50

ATALANTA - BOLOGNA 1.85 3.35 3.95

BARI - GENOA 2.65 2.85 2.75

CATANIA - JUVENTUS 3.45 3.30 2.00

CHIEVO - NAPOLI 3.75 3.15 1.90

SIENA - PALERMO 6.00 4.40 1.43

LAZIO - INTER 6.00 4.40 1.43


Tantoè un gioco

su IbraHa deluso? Lui

resta uncampione e se il

Barça vince laLiga sarà anche

grazie aisuoi gol

la gioiaL’esultanza in

tribuna? Ilfischio finale mi

ha colto disorpresa.Confessol’angoscia

Il mal di panciadi Ibracadaver

su LaportaCon me è statogentilissimo, un

signore, e sapevoche si sarebbecomportato da

gentiluomoperché lo è

COMPLIMENTI GIALLOROSSI

Un attimo dopol’espulsione diThiago Motta,Guardiola richiama abordo campoIbrahimovic perdargli dei consigli. Asorpresa, zompa allespalle dei dueMourinho, che conun ghigno diabolico

sussurra al collega: «Neppure così riuscirai adiventare campione». Capite? Invece di patirela mazzata che avrebbe stroncato un toro (indieci per un’ora nell’inferno del Camp Noucontro i campioni del mondo), Mou va a farsiuna risatina nell’area tecnica del Barça, giàsicuro che passerà il turno. Ibra invece ha unosguardo terreo, osserva stordito il suo exallenatore, intuendo l’incubo che lo attende:verrà eliminato dalla squadra che haabbandonato a luglio per provare a vincerefinalmente la Champions League.

L’Ibra interista allargava spesso le braccia edondolava il capo, quando un compagnosbagliava. Si sentiva il secchione in unaclasse di poverini che proprio non ce lafanno. «Dobbiamo giocare molto meglio -ripeteva -. In campionato può bastare, inChampions no». Da qui i mal di pancia e lesuppliche a Moratti per andarsene. Arrivato aBarcellona, dopo aver baciato quattro voltela maglia, s’illuminò: «Sono felice come unbambino. Qui è pieno di campioni». Qui, nonad Appiano. Eccolo finalmente in una classealla sua altezza. Ma il secchione mercoledì èfinito dietro la lavagna, con il cappellod’asino. Per tutti, è stato il peggiore in campo.In Spagna lo chiamano Ibracadaver, ilfantasma che vaga lontano dal gol e incatenapure Messi, perché nelle undici ultime partiteinsieme, la Pulce non l’ha mai messa dentro.

Nel club catalano si ragiona già su comesbolognarlo. Mica facile, visto che Ibra ècostato 65 milioni e ne intasca una decina. Ilsondaggio del Mundo Deportivo di ieri nonlascia ombre: per il 90% lo scambio Ibra-Eto’oè stato un errore. Gli interisti, che un tempopiansero Boninsegna barattato con Anastasi,oggi gongolano. Non solo Eto’o segna inChampions (Londra) gol decisivi che Ibra nonsegnava mai. L’africano, se serve come alCamp Nou, si trasforma nel più diligenteterzino del mondo, come Sua Maestà Ibra nonfarebbe mai. Mercoledì, al termine dell’epicomatch, Eto’o mulinava euforico una magliazeppa di sudore. Il giorno della presentazioneaveva spiegato: «Io la maglia la onoro con levittorie, non con i baci». Eto’o ha vinto e saràin finale a Madrid. Ibracadaver seguirà allatv, col mal di pancia.


S

S

HA DETTO

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di LUIGI GARLANDO

Moratti «Ci avviciniamo alla finale con CoppaItalia e scudetto. Non vedoun futuro senzaMou»

ROMA (ma.cec.) «Solida, organizzata e tenace.Complimenti all’Inter per aver passato il turno».Parole di un interista? No, di capitan Totti. E ilfair play giallorosso lo ha dimostrato ancheClaudio Ranieri. «Sono molto contento perl’Inter. L’avevo detto, al di là del coefficienteUefa, è importante che una squadra italiana siaarrivata alla finale, L’espulsione ha giocato unruolo fondamentale, perché l’Inter era partitaandando a pressare alto. Avremmo visto,sicuramente, un’altra gara. Purtroppo,l’espulsione ha abbassato il baricentro dellasquadra che, però, ha fatto vedere la qualitàdell’impianto difensivo. È stata, veramente, unacosa bella da vivere e da vedere. L’anno scorsoil Barcellona era stato fortunato contro ilChelsea. Stavolta, non ce l’hanno fatta, equesto è merito dell’Inter».

Totti: «La finale è meritata»Ranieri: «Bella da vedere»

sullasquadra

Sono stati tuttieccezionali, certo

vedere Eto’o eMilito giocare da

difensoricolpisce...

NICOLA CECERE5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dPresidente Moratti,si è rivisto in tv?«No, mi sono goduto la giorna-ta di sole a Barcellona in com-pagnia di mio figlio Gigio. Unpo’ di relax dopo le emozionidella notte ce lo siamo regalativolentieri».

Ecco, appunto, le emozioni. Intv l’hanno inquadrata nelle fa-si finali della sfida, era letteral-mente impietrito ed è scattatonon in sintonia col fischio fina-le.«Ma sa perché? Non mi sonoaccorto che fosse finita lì... Nel-l’agitazione di quei momentinon avevo visto il cartello lumi-noso del recupero e mental-mente mi dicevo: ma quandolo alza ’sto cartello, ma quantomanca ancora... Confesso l’an-goscia, ma forse non era sol-tanto mia...».

Il popolonerazzurrosiècerta-mente specchiato in lei, quan-do è esploso di gioia. Solo cheacasaesugli spalti hannocon-tinuato a esultare, lei un atti-mo dopo si è ricomposto.«Con la coda dell’occhio avevovisto Gigio esultare, così sonoscattato anch’io. Ma immedia-tamente mi sono ricordato cheero al fianco di Joan Laporta eper rispetto alla sua sofferen-za mi sono un attimo placato».

IntantoMourinho sul prato fa-ceva il matto.«Sì, molto interista come si èvisto, è proprio dei nostri».

Teme che il Real glielo portivia?«Mi ha subito parlato della La-zio e dello scudetto da vince-re. Ripeto, lo vedo impegnatis-simo con noi e quindi non pen-so a un futuro senza di lui».

Non le è passato per la mentedi ringraziare Laporta per loscambio Eto’o-Ibra?«Sono stati tutti eccezionali imiei, certo vedere Eto’o e Mili-to giocare da difensori colpi-sce... Ma proprio questa dedi-zione assoluta è il segreto del-l’approdo in finale. Tutti i gio-catori l’hanno proprio voluta,nelle due partite hanno dato ilsangue, come ha detto Mou-rinho. Una immagine efficacee vera per descrivere orgoglio,carattere, umiltà... Poi ci sonostati i colpi di classe, ma il col-lante della squadra è l’atteg-giamento, lo spirito di mutuosoccorso».

Ibra miglior difensore interi-sta, hacommentatoqualcuno.

«No, non sono d’accordo. Luiresta un campione e se il Barçavince la Liga sarà anche grazieai suoi gol».

Adesso c’è il Bayern con tuttoil suo prestigio.«È una finale bellissima pro-prio per il valore dei nostri ri-vali. Certamente attirerà l’inte-resse di tutti gli appassionati,senza confini. Bisognerà pre-pararla bene».

Ha già mandato qualcuno aMadrid?«Sì, sì sono lì al lavoro. Per for-tuna non abbiamo il problemadi come far passare queste set-timane di attesa, impegnati co-me siamo tra scudetto e coppaItalia. Meglio così».

Allavigilia avevadetto: sepas-siamo col Barça c’è l’obbligodi puntare al grande slam.«E ora confermo».

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DOPO L’IMPRESA IL PRESIDENTE

«Inter, ora vincerediventa un obbligo»

MassimoMoratti, 64anni, stringe lamano a JoanLaporta, 47ANSA

Ibrahimovic INSIDEFOTO

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le finali diCoppa

Campionifinora disputate

dall’Inter: vittorienel ’64 e del ’65;sconfitte nel ’67

e nel ’72

E’ la CoppaUefa ’98

l’unico trofeoeuropeo messo

finora inbacheca da

MassimoMoratti

le coppe deiCampioni

vinte dallaGrande Inter di

Helenio Herrerae AngeloMoratti:

1964 e 1965

VERSO LA FINALE

PARIGI (a.g.) Già staseraDeschamps può riportare loscudetto che manca dal ‘92nel club che lo lanciò dacalciatore. Tre punti adAuxerre, secondo a -5,sarebbero praticamentegaranzia di gloria per ilMarsiglia, a tre turni dalla fine.35ª GIORNATA: Grenoble-Psg4-0; Monaco-Le Mans 1-1.Oggi: Auxerre-Marsiglia.Domenica: Bordeaux-Tolosa;Boulogne Nizza; Lilla-Nancy;Rennes-Sochaux; St.Etienne-Lens;Valenciennes-Lorient;Montpellier-Lione.CLAS.: Marsiglia 71; Auxerre66; Lilla 61; Montpellier 60;Lione 59; Bordeaux 57; Lorient53; Rennes 52; Monaco 50;Valenciennes 48; Psg 46;Nancy 44; Tolosa 43; Lens,Nizza 40; Sochaux 38; StEtienne 36; Le Mans 29;Boulogne 27; Grenoble 19.

FRANCIA

RIO DE JANEIRO (m.c.)Adriano vince il duello conRonaldo e non perde lesperanze di andare alMondiale. Il suo Flamengobatte per 1-0 il Corinthiansnella sfida brasiliana perl’andata degli ottavi dellaLibertadores con un gol surigore dell’Imperatore.Mercoledì prossimo i rossoneripasseranno ai quarti con unpareggio in trasferta oppureuna sconfitta per una rete discarto, segnandone almenouna. Più di 70 mila spettatorivanno al Maracanã: Ronaldo,fischiato, fa una delle peggioriprestazioni della sua carriera.Viene sostituito al 38'st subitodopo l’unica bella giocata nellasua partita. Adriano invecequasi non festeggia la vittoria enon parla. L’arrabbiatura per leultime critiche di tifosi ecronisti ancora è ancoraevidente.

BRASILE

I NUMERI

NICOLA CECERE5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO d«Un muro di gloria»ha titolato la Gazzetta per rias-sumere la straordinaria tenutadifensiva dell’Inter al cospettodel Barcellona spinto da novan-tamila scatenati tifosi. Gli ap-passionati con i capelli bian-chi, dinanzi alle chiusure di Sa-muel e ai rinvii di Lucio, sonotornati alla loro gioventù,quando si esaltavano per laGrande Inter del Mago Hele-nio. Lo stesso Massimo Morattiha finito con l’ammettere cheMourinho somiglia a Herreraper lo scrupolo con il quale la-vora, la capacità di organizza-zione, l’arguzia.Sul piano tattico e atletico ilcalcio di oggi non può certo es-sere accostato a quello dell’al-tro ieri. La sistemazione difen-siva dell’Inter anni Sessanta

prevedeva un secondo difenso-re centrale (libero) posiziona-to dietro il primo (chiamatostopper), un difensore a destrae un altro a sinistra che, nel ca-so di Facchetti, poteva spinger-si all’attacco. Ma Facchetti eraun pioniere rispetto a Maicon.Il libero era un marcatore di ri-serva, nel senso che andava atappare la falla eventualmenteapertasi dopo il primo contra-sto di uno dei tre compagni inlinea con uno dei tre attaccantiche ogni squadra schierava.Nell’Inter di Herrera agiva poiun mediano, cioè un centro-campista che si dedicava allamarcatura della mezzala sini-stra, di solito l’elemento più ge-niale e imprevedibile: il nume-ro 10. Il mediano fu inizialmen-te Tagnin e poi il più giovaneBedin.

I due grandi Volendo trovare

nei giocatori di oggi gli emulidi quelli carichi di gloria delpassato, ci siamo rivolti pro-prio ai difensori di quello squa-drone mitico. Ecco TarcisioBurgnich: «Io come Lucio? Luiè stato bravissimo, io però com-mettevo meno errori nei rin-vii... Il brasiliano perde troppipalloni per voler uscire dal-l’area, io ero più sbrigativo...Un raffronto con la nostrasquadra lo si può fare sulle qua-lità morali e comportamentalidi questa Inter, non sulla posi-zione in campo». «Io però misono rivisto in Samuel» diceAristide Guarneri. «Interventipuliti, poca apparenza, tuttasostanza. Mi sembra pure schi-vo e refrattario alle luci dellaribalta come me».

Independiente «La sfida delCamp Nou mi ha ricordato unanostra impresa del 1965, laconquista della coppa Inter-continentale sul campo dell’In-dependiente di Avellaneda.Gli argentini ci aggredirono fi-sicamente. Più che una partitadi pallone fu un match di lotta,un’autentica battaglia. I nostripalleggiatori venivano menatisistematicamente, così là die-tro reggemmo tutto il peso. Re-sistemmo in modo incredibile,finì 0-0 e tornammo con la cop-pa». Altri paragoni? «Beh, capi-tan Picchi, un maestro sul pia-no tattico, trova in Cambiassolo stratega di oggi. Capitan Za-netti, infine, ricorda la tempradi Giacinto Facchetti, uno chesapeva difendere ma anche fa-re i gol».

MarsigliaTitolo sicurose vince oggi

PARIGI «Sono stata il regalo di compleanno di Franck Ribery, un belregalo, no?». Zahia Dehar (nella foto), la baby-escort (ancoraminorenne all’epoca dei fatti) che ha messo nei guai i Bleus, haraccontato la sua verità a Paris-Match. Il 7 aprile 2009, compleanno diRibery, ha raggiunto in aereo Monaco. Era il suo «pacco-regalo». «Erominorenne, ma lui non lo sapeva. Ho avuto difficoltà a farmi pagare».

LOSCANDALO SEXYDEI BLEUS

LibertadoresAdriano golRonaldo k.o.

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Anche l’allenatoredel Bayern si sentevicino alla tripletta:«Dobbiamo vincerequattro partite, cosìfaremo la storia»

Van Gaal: «Con l’Inter sarà più facile»

«Voi al Camp Nouda Grande Inter»Guarneri: «Mi sono rivisto in Samuel, pratico e corretto»Burgnich: «Lucio fortissimo, io sbagliavo meno rinvii...»

La verità di Zahia: «Io ero il regaloper la festa di compleanno di Ribery»

Lucio, a sinistra, e Chivu, stringono su Messi AP

DOPO L’IMPRESA LA STORIA

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PIERFRANCESCO ARCHETTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

d«Adesso siamo a buon pun-to: ci mancano soltanto quat-tro vittorie per entrare nellastoria» ha detto Louis vanGaal con l’espressione soddi-sfatta di chi ha scaricato un ca-mion di mattoni e gliene ri-mangono pochissimi. Da quan-do l’Inter ha sistemato il Bar-cellona, una sua frase non pro-prio scaramantica risuona intutte le birrerie di Monaco:«Con l’Inter sarà più facile checon il Barça». E i tifosi, invecedi incrociare le dita, gli hannodato ragione.

Lo sprint Quattro partite alla fi-ne della stagione, quattro suc-cessi. Semplice, no? Così si ab-batterebbero molti muri stati-stici. Tipo: anche nessuna te-

desca, come in Italia, ha maicentrato la tripletta campiona-to/Coppa nazionale/Campio-ni o Champions. Soltanto Cel-tic (’67), Ajax (’72), Psv Ein-dhoven (’88), Manchester Uni-ted (’99) e il Barcellona diGuardiola, hanno consumatolo stomaco nei tripli festeggia-menti. E se battesse Mou-rinho, Van Gaal diventerebbeil secondo allenatore in vita adabbracciare due Coppe Cam-pioni con due squadre diver-se: l’altro è Ottmar Hitzfeld

(Borussia Dortmund eBayern); quello scomparso Er-nst Happel (Feyenoord e Am-burgo). Il traguardo, che stuz-zica Van Gaal già da parecchiotempo, sarebbe simile ancheper l’amico interista, già cam-pione d’Europa con il Portonel 2004.

Gli appuntamenti «Adesso ho intesta soltanto il Bochum», rac-conta l’olandese all’inizio del-lo sprint che vale la tripletta.Bundesliga: il Bayern è primoa pari con lo Schalke 04 macon una differenza reti intocca-bile (+13). Domani c’è il Bo-chum terz’ultimo, quello suc-cessivo trasferta a Berlino con-tro l’Hertha, ora ultima. Non sipuò dire, ma è già stato preno-tato il balcone del Municipio aMarienplatz per la festa, dome-nica 9. Sabato 15 maggio, ri-

torno all’Olympiastadion berli-nese per la finale di Coppa diGermania contro il Werder.Poi inizia la preparazione perMadrid.

I motivi Martedì. nel giorno del-la semifinale a Lione, era an-che il primo anniversario del-l’esonero di Jurgen Klin-smann. In un anno esatto, ilBayern è tornato ai livelli deitempi d’oro e Van Gaal ne spie-ga i motivi. «Dieci mesi con menon sono affatto facili, per tut-ti. Ma ora i giocatori sono feli-ci. La squadra ha identità e or-dine, non perde la testa. Unavolta mi salva Robben e l’altraOlic? No, è il collettivo che con-ta. Ivica a Lione è stato fanta-stico per il pressing incessantee i movimenti a tutto campo. Itre gol? É normale che li faces-se: era il più vicino alla porta».


As FacebookMarca«Cibeles dorme tranquilla». «As»parla della fontana di Madrid dovecelebrano i successi i tifosi del Real.Quelli del Barça non ci andranno...

Anche la Rete si è sbizzarritasull’eliminazione blaugrana: eccoBusquets dopo il fallo da «rosso» diMotta riambientato nell’Urlo di Munch

GIORNALI EWEB

«Mou, te li sei guadagnati... Lafinale... Il tuo ingaggio da parte delMadrid». «Marca» celebra il tecnicoe indica il suo possibile futuroP

I destini di Moutra fontaneel’UrlodiMunch

La stampa spagnola si scagliasu Ibra e processa i blaugrana

FILIPPO MARIA RICCI5RIPRODUZIONE RISERVATA

BARCELLONA dEsasperante, ste-rile, impreciso, deludente. Que-sti i quattro aggettivi che coro-nano le pagelle di Zlatan Ibrahi-movic sui quotidiani catalani,gli sportivi Mundo Deportivo eSport, i politici Periodico e Van-guardia. Il primo non dà voti,gli altre tre sì: 5, 4 e 1.

Ancora uno Sì, la Vanguardia ri-pete il voto dell’andata e mollaun altro 1 allo svedese: «Nonconvince. Sembra che giochi aun’altra cosa. O, meglio, chenon giochi». Sul Periodico èl’unico a prendere un’insuffi-cienza: «Bocciato all’esame deisuoi ex compagni. È stato unazavorra per la mancanza di mi-ra nei passaggi, la nulla capaci-tà di dribblare e la scarsezza dirisorse». Fioccano bordate, enon solo dalla stampa: in duesondaggi proposti dal sito delMundo Deportivo la «gent blau-grana» non ha avuto dubbi.Non meno del 90% dei votanticonsidera negativo lo scambiocon Eto’o, oltre il 70% ritieneche sia il caso di dar via Ibra giàquest’estate.

Record Un altro titolo del Perio-dico: «Ibrahimovic si schianta.Altro fallimento dell’acquistopiù caro». E già, perché per faratterrare Zlatan sulla SagradaFamilia il Barça ha speso una ci-fra record per il club. In attesadi capire come far incastrare iltesserone svedese nel minutomosaico blaugrana Guardiolaieri mattina ha rivisto i suoi ra-gazzi all’allenamento. Un calen-dario disegnato in maniera mol-

to poco benevola costringe ilBarça a tornare in campo già do-mani alle 22 a Vila-real mentreil Madrid gioca comodamentedomenica alle 19. In ballo c’è laLiga, ultimo trofeo disponibile.

«Abbiamo preso una mazzata,dobbiamo tirarci su rapidamen-te perché a questa Liga teniamoparecchio», ha detto ieri Xavi.

Anticalcio Tornando a mercole-

dì, i giornali spagnoli pur inorri-dendo di fronte al difensivismoAnni 60 dell’Inter («Anticalcio»è la parola usata in prima dalMundo, «Il fine giustifica i mez-zi peggiori» si legge sul Pais,che cita Herrera e Rocco) rico-noscono alcune cose: la grandeprova della squadra di Mou, lasagacia tattica del portoghese,la pessima gara del Barça. «IlBarça è spremuto», dice la Van-guardia, «Messi non ha inter-pretato la notte» commenta ilMundo. «La squadra di Guar-diola ha perso la scintilla, la fi-nezza e l’ingegno. Si nota unacerta stanchezza» si legge sulPais. Poi alcuni dettagli che van-no a ingrossare il già corposofaldone intitolato all’inusualeclima di scarsa sportività creato-si attorno alla gara: i tifosi del-l’Inter che al Camp Nou eranomischiati a quelli del Barça so-no stati insultati e hanno avutopaura; tanti giocatori del Barçanon hanno voluto scambiare lamaglia con quelli dell’Inter;Marca bacchetta Busquets pub-blicando la foto che lo ritrae aterra mentre apre le mani percontrollare di sottecchi se l’arbi-tro sta espellendo Motta.

Fanno acqua Chiudiamo comemercoledì, con i 52 idranti delCamp Nou aperti per impedirela festa dell’Inter: «Nessun in-conveniente — ha detto il presi-dente del Barça, Laporta —. Igiocatori al termine della parti-ta sono molto sudati e un po’d’acqua non fa male». Battutapoco divertente e ancor menofelice. Un po’ come la frase diPiqué sugli interisti che doveva-no finire con l’odiare la profes-sione. È andata diversamente.

DOPO L’IMPRESA GLI SCONFITTI

Il giornodel giudizio«Il Barça?Spremuto»

Mourinho«interviene»

mentreGuardiola parla

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CambiassoSiamo sempre

rimasti compatti.Abbiamo

concesso solo tiridalla distanza,

e con Julio Cesarin porta...

OrialiA Barcellona

non sannoperdere: primaquei proclami,

poi non cihanno fattofesteggiare

BALOTELLI IL RIAVVICINAMENTODAL NOSTRO INVIATOLUCA TAIDELLI


MALPENSA (Va)dIn attesa di quel-lo grande - e con le grandi orec-chie -, San Josè da Setubal si ri-scalda con il miracolo della mol-tiplicazione delle auto sulla Mi-lano-Laghi. Lo stesso vate perònon deve avere calcolato benel’impatto delle sue parole daBarcellona: «Invito i tifosi a ve-nire all’aeroporto ad accoglierequesta squadra di eroi». La fe-sta è a Malpensa e alle 2 di not-te lo scalo è una bolgia festan-te. Auto parcheggiate in terzafila, venditori ambulanti, calcagià all’esterno, gente ubriaca -di gioia ma pure di birra - da-

vanti al gate da dove sbucheran-no gli eroi. Cori per tutti. Ancheper i nemici (vincono Ibra, Pi-què, Ambrosini e Moggi). E tan-to tanto Mou. Perché San Josèda Setubal detta la linea anchesugli striscioni (sotto una sua gi-gantografia campeggia un«Benvenuti eroi», poi «Vamos aMadrid»).

Tra festa e panico La calca au-menta (oltre 5mila persone) ealle 2.28 il boato diventa assor-dante quando il tabellone an-nuncia l’atterraggio del voloAZ8051. I giocatori sbucanodall’uscita tra il curioso e l’incre-dulo. Si teme il peggio, la genteè impazzita e basterebbe un at-timo per trasformare una festain tragedia. Ci saranno appenauna quindicina di poliziotti ecreare una via di fuga è più diffi-cile che vendere ghiaccioli alPolo Nord. Una lezione che do-vrà tornare utile se sarà festaanche dopo Madrid. Il primo alanciarsi nel bagno di folla è Za-netti. Materazzi dice alla mo-glie che è meglio se la piccolaAnna la prende lui. Ma Danielaè anche più tosta del marito eva. Eto’o è immerso in un filmsull’iPad e varca la porta scorre-vole quasi distratto. Poi capiscee ripiega come se stesse ancorafacendo diagonali difensive alCamp Nou.

Il malore di Mario Nessun coroper Balotelli. Lui indugia primadi fendere la folla. Lo scortano

in tre, ma la gente mostra piùaffetto che rancore. Quando èfuori dallo scalo, Mario ha unlieve malore, si appoggia aun’auto, testa tra le braccia. So-no due minuti, ma paiono lun-ghi come il recupero del CampNou. Altre frasi carine («Sei for-te», «Resta con noi»), ma purequalcuno - subito allontanato -che gli urla «milanista di m...».Se dopo la maglia buttata loaveva salvato Moratti, qui gli of-fre un passaggio in taxi Bedy, lasorella del presidente.

La parabola di Lisbona Il vate Jo-sè è uscito da poco. Forse penti-to del proprio appello. La gentevorrebbe portarselo in proces-sione, l’unica soluzione è cheun energumeno della security

lo abbracci e se lo trascini al-l’esterno a balzi all’indietro. Co-me un sacco di patate. Ma nonera più comodo volare in Porto-gallo per godersi il giorno di ri-poso? No. Anche perché pro-prio con un gesto simile Josèaveva conquistato tutti. Ferra-gosto 2008, trofeo Eusebio con-tro il Benfica: l’Inter rientra nel-la notte con vista su due giornidi ferie. Mou e il suo staff rien-trano con la squadra e dopo treore tornano nella stessa Lisbo-na con un volo di linea. Una not-te sacrificata all’unità dello spo-gliatoio. Un messaggio assorbi-to anche dai tifosi. Che mercole-dì notte si sono ritrovati com-patti anche nell’imbottiglia-mento per uscire da Malpensa.Madrid val bene una coda.

«Ho pianto,nonmi eramaisuccesso...»

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Mario continua: «Chiedo scusaai tifosi». Eto’o si esalta:«Buttati fuori i più forti delmondo proprio nel loro stadio»

In 5mila a Malpensa dopo l’appello di MourinhoMalore per Mario, più applaudito che insultato

HANNODETTO

DOPO L’IMPRESA IL RITORNO A CASA

Il tecnico abbracciatoda un energumeno etrascinato fuori apeso. Cori per tutti econtro Ibra, Piquè,Moggi, Ambrosini

San Josè da Setubalmoltiplica le autosulla Milano-Laghi

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Un’immagine delle migliaia di tifosi che hanno invaso Malpensa per il rientro dell’Inter da Barcellona IPP

La sagoma di Mou tra la folla ANSA

MIRKO GRAZIANO5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO d Si è scaldato per tutto il secondo tem-po Mario Balotelli, e alla fine non è nemmenoentrato in campo. Ma quando De Bleeckere hadi fatto «zittito» il Camp Nou, il baby nerazzurroè schizzato fuori dalla panchina e ha cominciatoa inseguire tutti i compagni, pieno di gioia. Dabrividi l’abbraccio a Eto’o, poi via negli spoglia-toi, «dove per la prima volta ho pianto per unapartita di calcio - racconta Mario a Inter Channel—. E’ stato molto bello, un momento unico. Nonho parole». E’ tempo anche di piccoli pentimen-ti, «perché si è detto e interpretato molto su certimiei comportamenti. E in questo senso vogliochiedere scusa ai tifosi per quella maglia buttataper terra. Voglio chiedere scusa ai tifosi, lo sentodavvero, anche perché loro mi hanno sempreaiutato e incoraggiato». Una mano tesa che nonè stata totalmente respinta dal popolo nerazzur-ro calato a Malpensa per festeggiare gli eroi diBarcellona. Il riavvicinamento oggi sembra me-no proibitivo.

Inconsolabile Thiago Motta «Non me la prendocon l’arbitro, ma con chi non è onesto», dice inve-ce Thiago Motta, vittima di se stesso e anche del-l’inaccettabile sceneggiata di Busquets. Espulsoe niente finale, «la cosa che mi brucia di più».Cambiasso esalta «la capacità della squadra dicompattarsi dopo l’espulsione. Ci siamo difesisempre senza affanno e di fatto abbiamo conces-so solo tiri dalla distanza. E non è facile segnareda venti-trenta metri al portiere più forte delmondo». Appunto Julio Cesar, che secondo ilpreparatore Silvino «ha segnato il vero gol-parti-ta, quando nel primo tempo ha mandato in cal-cio d’angolo il velenoso tiro di Messi». E con l’ar-gentino «ce le siamo date di brutto — raccontaChivu —, ma è normale in certe serate». CosìEto’o: «Abbiamo buttato fuori i migliori del mon-do in un Camp Nou stracolmo, da dieci. Sfrutta-te alla perfezione le nostre caratteristiche».

E Oriali ricorda Trentotto anni fa l’Inter giocavala sua ultima finale di Coppa dei Campioni e Le-le Oriali c’era: «Allora l’Ajax non era alla nostraportata — racconta —. Ma contro il Bayern saràdiverso da quel 1972». La chiusura è parecchioamara nei confronti del Barcellona: «Non sannoperdere. Di notte hanno fatto chiasso sotto il no-stro albergo, poi hanno rallentato il nostro pull-man sulla via dello stadio. E da un club fortecome il Barcellona non mi aspettavo certi procla-mi e quegli annaffiatoi accesi in mezzo al campomentre festeggiavamo: non hanno fatto bella fi-gura».


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«NUMERO 1»

Quanti biglietti sono adisposizione per la finale diMadrid?Rappresentanti di Inter,Bayern e Uefa si sonoincontrati ieri a Madrid e sirivedranno oggi per decidere.E’ probabile che 20-25 milabiglietti verranno assegnatialle finaliste. Il resto deitagliandi appartiene alla Uefae al Real Madrid, società dicasa. L’Inter ha comunicatoche potrà fornireinformazioni più precise solola prossima settimana.

Qual è il prezzo dei biglietti?Questi i prezzi ufficiali:tribuna centrale 300 euro,tribune laterali 225, curvelivello basso 155, curve livelloalto 90. Undici mila tagliandisono già stati venduti su

Uefa.com dall’8 al 19 marzo:qualcuno prova a specularevendendoli sul web. Si arrivaa pagarli ben oltre i 1.000euro.

Come si fa a comprare ibiglietti della finale?Le possibilità sono ristrette aigruppi organizzati (Inter Clube ultrà) e a qualche touroperator. Possibile untentativo in Spagna: la CATSAè l’azienda a cui il Real hadato l’incarico di gestire lavendita dei propri biglietti. Sipuò contattarla per mail

([email protected]) oper telefono (dall’Italia al0034952367290). Impazzanocomunque le aste sul web.

Come si fa per acquistareun pacchetto viaggio piùbiglietto?Gli Inter Club, a cui spettanooltre la metà dei bigliettinerazzurri, organizzeranno latrasferta attraversoun’agenzia partner. Ilpacchetto volo charter,trasferimento in pullman alBernabeu e ritorno in nottataè la soluzione più gettonata:

non ancora decisi i costi, madovrebbero superare i 700euro (il doppio rispetto agliequivalenti per Barcellona).Previsti a prezzi più elevatipacchetti con volo charter eun pernottamento. I touroperator che sono riusciti adavere in anticipo i bigliettidall’Uefa vendono offerte «allinclusive» a prezzi noninferiori a 1.500 euro.

Quanto costa un volo neigiorni della finale?Diversi low cost colleganoaereoporti italiani a MadridBarajas: il prezzo deipochissimi posti disponibiliper il 22 maggio salecostantemente (qualche volosola andata è schizzato aoltre 700 euro). Basti pensareche dalle 22.20 alle 22.50 dimercoledì sono esauriti tutti iposti su voli Iberia.

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C. Ronaldoha già vinto

Ventimila biglietti per l’Inter: andata e ritorno in giornata costerà nonmeno di 700 euro

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Ecco la T-shirt celebrativadella storica finale di Madriddel 22 maggio: la magliaufficiale costa 25 euro, ma c’èanche possibilità di acquistarela taglia bambino al prezzo di22 euro e la sciarpacelebrativa al prezzo di 15euro. Basta ordinare suwww.gazzatown.it o alnumero 02.26303255.

Ecco la T-shirtcelebrativa

C. Ronaldo

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Pato

DOPO L’IMPRESA VERSO LA FINALE

Volete andare aMadrid? Ecco come

Adesso il trono è cosa (quasi)fatta. I 229.853 presi fino agliottavi sono un capitale sicuro.

Sondaggio di Gazzetta.ite Marca.com, la classificadopo il ritorno delle semifinali.

Addio Pulce, il bis è rimandato.Niente voti in questo turno eniente finale. Si ferma a 182.658.

Campa di rendita anche lui. Peril podio bastano i suoi 58.049voti. Ma Milito incombe...

di FILIPPO CONTICELLO

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DAL NOSTRO INVIATOLUCA CURINO


VINOVO (To)dEmozionato ma de-ciso e con le idee già molto chia-re. Andrea Agnelli si è presenta-to così agli azionisti della Exor,proprietaria della Juventus, aigiocatori e ai dipendenti dellasocietà. La sua giornata più im-portante dal punto di vista pro-fessionale è cominciata presto,come era finita la precedente:con le telefonate di complimen-ti. Per l’investitura il prossimopresidente della Juventus hascelto un abito grigio e una cra-

vatta antracite sulla camiciacandida, con un voluto effettoa strisce bianconere: «Sono or-goglioso di questa maglia». Si èbevuto i giornali insieme al caf-fè e prima delle 10 era già al-l’Unione Industriale, nello stes-so isolato della sede della Juve,per raccogliere l’applauso deisoci Exor alla comunicazionedel cugino John Elkann. E quan-do ha lasciato l’assemblea, traquelli che gli stringevano le ma-ni c’era chi si rivolgeva affettuo-samente ad Andrea e chi lo chia-mava già presidente.

A Vinovo Lo diventerà solo do-po la fine del campionato, per-

ché spiegano che vuole comin-ciare, non finire, specie una sta-gione come questa. Ma quelloche nel primo pomeriggio havarcato su una Maserati il can-cello di Vinovo con Blanc eragià il nuovo presidente della Ju-ventus. L’incontro con la squa-dra è stato breve: poco più diun saluto, un in bocca al lupo el’invito a un ultimo sforzo, spie-gando che per il resto preferi-sce aspettare la formalizzazio-ne della carica.

Un nuovo inizio Che con AndreaAgnelli la proprietà intenda vol-tare pagina lo ha sottolineatoJean-Claude Blanc nel presen-

tarlo, parlando di «nuovo ini-zio» e di «una grande opportuni-tà della Juventus». Ma è forteanche il richiamo al passato,«alla tradizione della società edella famiglia». «E’ un eventonaturale e anche storico. In unmomento così delicato lavora-re con Andrea sarà determinan-te per le sfide future». Tanta in-sistenza sul futuro e non sul pas-sato prossimo è dovuta ancheall’amicizia del figlio di Umber-to con Antonio Giraudo. InfattiElkann ancora ieri ha ribaditoche l’esposto che la Juve presen-terà per la revoca dello scudet-to 2006 all’Inter («perché le re-gole devono valere per tutti»)

«non comporta la revisione deiprocessi che sono chiusi». Lapresa di distanza della proprie-tà dal management responsabi-le di Calciopoli rimane.

Il cerchio si chiude Lo stessoAgnelli vi ha fatto un velato ac-cenno quando ha detto «io nonfaccio riferimento a questo equel periodo storico, ma guar-do solo al domani». Ha ricorda-to che «la mia famiglia è profon-damente legata a questa squa-dra, ormai da 84 anni, e che«l’ultimo presidente è stato miopadre, anche se la vicinanza nelmezzo secolo successivo è sem-pre stata totale». Si è detto«molto emozionato» e «orgo-glioso di dare il mio contributocol massimo della passione e

dell’impegno, in linea con l’inte-resse della Exor: oggi è un cer-chio che si chiude». Quindi hadettato due linee di program-ma: «Blanc rimane amministra-tore delegato e a lui spetterà lagestione operativa della socie-tà, con attenzione allo sviluppodei ricavi e allo stadio. Quantoa me, sono sicuro di poter dareuno sviluppo importante ai ri-sultati della mia squadra delcuore. La situazione è sotto gliocchi di tutti e so che sarà com-plicato. Però intendo rafforza-re la struttura a tutti i livelli, siain sede che a Vinovo». Chiaro,sintetico ed essenziale come lostriscione con cui i tifosi lo han-no accolto in sede: «FinalmenteAndrea Agnelli presidente».

Su BlancResterà

amministratoredelegato: a lui

spetterà lagestione

operativa dellasocietà

11 maggioRiprende il

processoordinario aNapoli conAncelotti e

Mancini.

25 maggioInizia la

deposizione deitesti della

difesa. Si partecon quelli

proposti daPairetto.

IL MEMORIALE DI FACCHETTI

L’annuncio è stato dato ufficialmente durantel’assemblea della Exor dal cugino John Elkann

PROSSIMATAPPA L’11

MAGGIO

HA DETTO

S

IL CASO JOHN ELKANN ANNUNCIA UN ESPOSTO ALLA FIGC. E LA LAZIO PREPARA IL RICORSO

y

Gazzetta.it

Andrea diventerà presidentea fine campionato. Ieri a Vinovol’incontro con la squadra di Zac

«Basta con l’egemoniadi Juventus eMilan»

Sugli AgnelliLa mia famiglia

è legata aquesta squadra,

ormai da 84anni. L’ultimopresidente è

stato mio padre

MAURIZIO GALDIVALERIO PICCIONI5RIPRODUZIONE RISERVATA

d«Nei prossimi giorni sarà de-finito un esposto alla Federcal-cio per chiedere la revoca delloscudetto 2005-2006. In coeren-za con quanto abbiamo sempresostenuto: le regole valgonoper tutti». È il neopresidentedella Fiat John Elkann ad an-nunciarlo in un’intervista a LaStampa. In Federcalcio la cosaera nota. In questi giorni il pre-sidente Giancarlo Abete è in gi-ro per Spagna e Portogallo neltour di presentazione della can-didatura italiana a ospitare Eu-ro 2016, ma sembra che i verti-ci della società bianconeraavessero già preannunciato lamossa ufficializzata da Elkann.

Le pressioni Dopo la diffusionedelle intercettazioni non «valu-tate» dalla Procura di Napolida parte della difesa Moggi, laJuve ritiene che se altre societàhanno avuto «frequenti contat-ti con arbitri e designatori» —che è una delle cose imputatealla società bianconera nel pro-

cedimento sportivo che portòalla retrocessione all’ultimo po-sto in classifica nella stagione2005-06 — per parità di tratta-mento quello scudetto non pos-sa essere assegnato all’Inter co-me fece invece il commissarioGuido Rossi. In sostanza, la Ju-ve dice: non vogliamo indietrolo scudetto, soltanto che sia tol-to all’Inter e che non sia asse-gnato a nessuno. L’esposto sa-rà presentato ufficialmente do-

po la riunione del Consiglio diAmministrazione della societàbianconera in programma il 10maggio.

L’inchiesta sportiva Ora si trat-ta di aspettare l’inchiesta che ilProcuratore federale StefanoPalazzi ha ufficialmente avvia-to, ma che attende la trascrizio-ne ufficiale di quelle telefonatepresentate dai difensori di Mog-gi per iniziare il «valzer» delle

audizioni (all’inizio di giu-gno). Solo al termine una rela-zione — visto che comunquegli eventuali reati sportivi sonoprescritti — metterà in condi-zione il Consiglio federale diprendere una decisione «politi-ca» anche alla luce delle paroledel presidente Abete: «I com-portamenti illeciti si prescrivo-no, quelli morali no».

Arriva la Lazio Ma con la Juve simuove anche la Lazio. L’attac-co è affidato alla voce dell’avvo-cato Gianmichele Gentile, lega-le della società e del presidenteLotito al processo a Napoli. «Senon emergeranno responsabili-tà di Bergamo in merito allasua eventuale partecipazionenell’alterare le partite della La-zio, la società chiederà la revo-cazione del processo sportivodel 2006 — ha detto a RadioSei —. C’è la possibilità di unrisarcimento danni. Quantifi-cheremo gli introiti relativi allamancata partecipazione aduna manifestazione europea, epresenteremo poi la richiesta».Intanto Moggi su Libero scrive:«Non sono stato radiato, chi di-ce questo dice una bugia: nes-sun organo della Federazioneha finora avuto il coraggio dinotificarmi alcuna comunica-zione». E invoca l’intervento di«autorità statali».

NAPOLI Parlava di un calcio malato, da rifondare,dell'esistenza di una organizzazione checontrollava arbitri e designatori, di una egemoniaJuve-Milan da contrastare, di un'Inter che dovevaassumere il ruolo di capofila nell'ambito di unprogetto di rifondazione («un treno per trainare lealtre squadre al fine di ridimensionare lostrapotere di Juve e Milan»). Il memoriale dell'excampione e dirigente della società nerazzurra,scomparso nel 2006, è un documento che i pm diNapoli Giuseppe Narducci e Stefano Capuano,valutano di primaria importanza.

Il treno «Basta con l'egemonia Juve-Milan, bastacon i soprusi, basta con la beatificazione dipersonaggi che nulla hanno a che fare con lachiesa (Moggi, Giraudo, Galliani, Carraro)». «Ilcalcio italiano - spiega l'ex campione nerazzurronel memoriale - è certamente malato, ma l'Internon deve permettere che la terapia venga da dueo tre manager che operano solo per i lorointeressi». Per Facchetti «il calcio italiano habisogno di un treno con l'Inter che faccia lalocomotiva per trainare le altre squadre al fine diridimensionare lo strapotere che Juve e Milanstanno esercitando senza trovare alcunostacolo». Ma per fare tutto questo «è necessarioessere organizzati e tutti, società e dirigenti,devono fare la loro parte».

f

SEGUI SUL NOSTROSITO

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

IN TEMPO REALESULLA JUVENTUS

Soddisfatti i tifosibianconeri, che lohanno accolto in sedecon uno striscione:«Finalmente AndreaAgnelli al vertice»

Agnelli day«La Juvepiù forte sututti i fronti»

x

LA SVOLTA

Passaggio diconsegne: il neopresidente dellaJuve AndreaAgnelli, 34 anni,insieme alvecchiopresidenteJean-ClaudeBlanc, 48LA PRESSE

John Elkann, 34 anni, nipote dell’Avvocato, è presidente di Exor e Fiat EPA

«Via lo scudetto 2006 all’Inter»


Mascherano25 anni,

centrocampistacentrale del

Liverpool e dellanazionale

argentina EPA

Dzeko24 anni,

bosniaco,attaccante nel

Wolfsburg fortenel gioco aereo

LA PRESSE

Kuyt29 anni,

centravanti delLiverpool e della

nazionaleolandese

AP

L’INTERVISTA IL TIFOSO VIP

IL CASO

Grandi manovre in casa Juve: sembraormai certo l’arrivo di Marotta e Benitez

V

V

L’ok di Ramazzotti«In due o tre anniriprendiamo l’Inter»Il cantante: «Andrea Agnelli vabene. La dirigenza avevafatto troppe scelte sbagliate»

VINOVO «L’arrivo di AndreaAgnelli alla presidenza dellaJuventus è una bellissima notizia.La scelta della proprietà è cadutasu una persona importante e conil sangue bianconero. Sonoconvinto che farà benissimo». Ilsaluto della squadra al nuovopresidente arriva per bocca di

Iaquinta, autore domenica di unadoppietta. Amauri, che contro ilSant’Arcagnelo di Serie Dromagnola, ieri ne ha fatti 3 dei 6(a zero) rifilati agli sparringpartner procurati da Zaccheronie si candida per giocare accantoall’azzurro contro il Catania, doveoltre a Del Piero anche

Camoranesi potrebbe osservareun turno di riposo. A propositodell’italoargentino, il suo managerha dichiarato: «L’idea dellasocietà è di non prolungare ilcontratto ad alcuni giocatori edunque, almeno al momento, nonc’è nessuna possibilità di rinnovoper Mauro».

L’agente di Camoranesi: «Non rinnoverà»

GLI ALTRI

f

s

John Elkann: «Lastagione sportivaè stata deludente,ma per la prossimaci sono grandiaspettative»

LUCA CURINO


TORINO dLa nuova dirigenzadella Juventus avrà i mezzi ne-cessari per rilanciare la squa-dra fin dalla prossima stagio-ne. Lo ha annunciato ieri du-rante l’assemblea Exor l’ammi-nistratore delegato Carlo San-t’Albano, che siede anche nelcda bianconero: «Dopo un an-no di risultati sportivi al di sot-to delle aspettative, la Juven-tus si sta impegnando a investi-re nella squadra. Solo il succes-so sportivo incrementa il valo-re della società». É l’altra noti-zia che aspettavano i tifosi, do-po quella di Andrea Agnellipresidente.

Un tesoro in dote John Elkannnel momento dell’investituradel cugino ha voluto che fossedotato degli strumenti per co-struire una Juve immediata-mente competitiva. Lascia an-che intendere la cifra: 80 milio-ni. Beppe Marotta, candidatodirettore generale, avrà dun-que a disposizione ben più diun tesoretto da investire sulmercato. Esclusi dallo stessoElkann un aumento di capitalee l’ingresso di nuovi soci, i sol-di grazie all’operato extraspor-tivo di Jean-Claude Blanc arri-veranno dall’indebitamento,in attesa fra due anni degli uti-li prodotti dallo stadio. E altriarriveranno da alcune cessio-ni, anche eccellenti: non Diegoe Melo, comunque, da quantoha fatto capire il nipote dell’Av-vocato.

Grandi aspettative «La Juven-tus — ha spiegato Elkann agliazionisti — ha del valore e inquesti anni molte cose l’hannorinforzata, come lo stadio chepermette di avere un attivo apatrimonio. La stagione sporti-va è stata deludente e da tifosoho sofferto tanto. Se non si rie-scono a mantenere le aspettati-ve, anche se c’è uno stadio bel-

lo la gente non ci va. Quindiadesso la cosa più importanteè il rafforzamento dell’areasportiva. Ci sono grandi aspet-tative per la prossima stagionee mi fa molto piacere che An-drea abbia accettato. Sapereche s’impegnerà in prima per-sona mi fa vedere il futuro diuna Juventus molto più forte».

Il mercato «Sono sicuro checon Blanc e le altre personeche lavoreranno con lui — haaggiunto Elkann — saprà rin-forzare la squadra in tutti i

suoi elementi». Il riferimento èa Beppe Marotta: anche se ilpresidente della Fiat nomi nonne fa, ormai ci sono pochi dub-bi sul fatto che sarà il dirigentein arrivo dalla Sampdoria a ge-stire la prossima campagna dirafforzamento della Juventus.Un mercato che naturalmenteverrà concordato con Rafa Be-nitez, perché anche sul nomedell’allenatore ci sono sempremeno dubbi. E questo riportaalla ribalta i nomi di Maschera-no, di Kuyt e di Dzeko in alter-nativa a Torres in attacco.

La nuova dirigenza avrà a disposizione ben più di un «tesoretto»per rinforzare la squadra: si parla anche di Mascherano e Dzeko

LA SVOLTA

V

Fernando Torres, 26 anni, attaccante spagnolo del Liverpool, campione d’Europa nel 2008 REUTERS

Pronti 80milioniper Torres e Kuyt

Eros Ramazzotti, 46 anni. Da oggi su bestticket.ittrovate i biglietti per la Partita del Cuore ARCHIVIO

GABRIELLA MANCINI


MILANO dEros Ramazzotti, bianconero vero, siaugurava il ritorno di un Agnelli alla guida del-la Juve. «Dopo Umberto Agnelli ci eravamo pre-occupati. É stato mandato via Deschamps, chesta facendo bene in Francia, poi Ranieri e Mon-tali che hanno rilanciato la Roma: vuol dire chela dirigenza non ci capiva nulla».

Adesso Andrea Agnelli.«Bene, è giovane, ama la Juve. Sono contentoche sia rientrato Nedved, spero si riavvicininoanche giocatori come Cabrini, Causio, Vialli,Conte... Mai dimenticare il passato».

L’ha sentito, Andrea Agnelli, recentemente?«No, ma quando vado a Torino vedo spesso apranzo la mamma Allegra: non riconosceva piùlo stile Juve. Ora si può ripartire. In due-tre an-ni dobbiamo raggiungere l’Inter».

Da chi ripartirebbe?«Del Piero deve continuare, in futuro potrebberivestire un ruolo importante. Mi piace ancheDiego, un grande arrivato nel momento sbaglia-to. Buffon può fare ancora due-tre anni, Chielli-ni è un esempio, anche Marchisio mi piace».

Chi o che cosa l’ha delusa di più?«Alcuni giocatori stranieri passavano le nottinei locali a Milano. Non va bene».

Che ne pensa di Felipe Melo?«Non mi è mai piaciuto».

Benitez, se arriva, lo vorrebbe tenere...«Spero che prima lo attacchi al muro. Magaricambia. Benitez non mi dispiace».

Presto la vedremo alla Partita del Cuore.«Il 25 maggio a Modena, contro la Telethon Te-am, con Cassano, Alonso, Massa e altri».


PORTIERIBuffon

MarchettiDe Sanctis

Sirigu

DIFENSORIZambrottaCannavaro

ChielliniGrossoMaggio

BonucciCriscito

LegrottaglieCassani

(Bonera)

CENTROCAMPISTIGattuso

PirloMarchisio

CamoranesiPalombo

MontolivoCossu

CandrevaMarchionni

ATTACCANTIPepe

IaquintaGilardinoDi Natale

PazziniQuagliarella

Borriello

Lippi domenica dovrebbeconvocare 29 giocatori perlo stage della Borghesiana.Senza i romanisti (in finaledi Coppa Italia) nè GiuseppeRossi (gioca la Liga). Quisotto la probabile lista, manon è da escludere qualchesorpresa, magari ungiovane da premiare perfargli respirare un po’d’atmosfera azzurra

I PROBABILI 29 PER LO STAGE

VERSO SUDAFRICA 2010Lippi sta sciogliendo gli ultimi dubbi

IL 4 E IL 5 ALLA BORGHESIANA

3/5 maggioStage a Roma

11 maggioLista dei 30vincolante perla lista dei 23)

18 maggioConvocazioniper Sestriere

(23 titolari e 4riserve)

23 maggioRitiro

al Sestriere

1o giugnoLista dei 23

per la Fifa

3 giugnoItalia-

Messico(Bruxelles 19.15)

5 giugnoSvizzera-

Italia(Ginevra 20.45)

8 giugnoPartenza

per il Sudafrica

Lo juventino parefuori dalla lista dei23. Stage senzaToni e Totti

DOMENICA IL C.T. COMUNICA I NOMI

Nesta: è «no».Sì a Pepe, Palomboe Montolivo: rischiaLegrottaglie se c’èun mediano in più.E Borriello spera

Amauri più lontanodall’Italia mondiale

FABIO LICARI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dDesiderio proibito di Dona-doni e Lippi quand’era brasilia-no, adesso che è italiano Amau-ri s’è allontanato dalla Naziona-le: neanche tanto paradossale,vista la stagione disastrosa. Co-sì domenica — quando il c.t. ri-velerà i 29 nomi per lo stagedella Borghesiana — lo juventi-no non dovrebbe essere nella li-sta. Che senso avrebbe chia-marlo, per poi tenerlo fuori alMondiale? Lippi si sta prenden-do le ultime ore per la decisio-ne finale: la chiamata a Romapotrebbe servire per parlare adAmauri, già non amato da par-te dello spogliatoio, e spiegar-gli che non ci sono le condizio-ni tecniche per il Mondiale.

Lista Borghesiana La lista del-la Borghesiana non corri-sponderà comunque a quellaufficiale dei 30 (da comunicarealla Fifa l’11 maggio): manca-

no di sicuro i ro-manisti (De Ros-si, difficile Tot-ti) e GiuseppeRossi (la Liga ha

un turno infraset-timanale). Potrebbe

esserci qualche sorpresa (Aqui-lani?), magari un «premio» perla stagione, ma non è detto. Lostage, oltre al comprensibile si-gnificato scaramantico — siera svolto anche prima di Ger-mania 2006 —, servirà a Lippiper caricare gli azzurri.

Convocazioni mondiali Il giocosi farà duro qualche giorno do-po: il 18 maggio Lippi darà i 27nomi per il Sestriere. Qualcosasta succedendo. Allora: 1) Ne-sta ha detto «no» per l’ennesi-ma volta, non andrà in Sudafri-ca; 2) mentre Iaquinta sembrarecuperato, Camoranesi devedare un segnale forte di ripresa(anche se, prima di rinunciare,Lippi ci penserà settecento vol-te); 3) le azioni di Pepe (in pro-spettiva anche vice-Camorane-si), Palombo (in emergenza an-che stopper) e Montolivo (otti-ma stagione) sono in rialzo; 4)per far quadrare il cerchio, cioèconvocare un centrocampistain più, potrebbe uscire dalla li-sta un difensore: cioè Legrotta-

glie (con Criscito anche lui pos-sibile stopper); 5) si prospettaun ballottaggio Borriello-Qua-gliarella col milanista in van-taggio; 5) sembrano più lonta-ni Totti e Toni.

Lista mondiale Tutto può anco-ra succedere — tra infortuni etre giornate di campionato— ma la lista per il Sudafricaoggi potrebbe essere questa(tra parentesi le riserve). Por-

tieri: Buffon, Marchetti, DeSanctis (Sirigu). Difensori:Zambrotta, Cannavaro, Chielli-ni, Grosso, Maggio, Bonucci,Criscito (uno tra Legrotta-glie-Cassani). Centrocampi-sti: Gattuso, Pirlo, De Rossi, Ca-moranesi, Marchisio, Palom-bo, Pirlo, Montolivo (uno traCandreva e Cossu). Attaccan-ti: Pepe, Iaquinta, Gilardino,Di Natale, Pazzini, Borriello(uno tra Quagliarella e Rossi).

LE DATEDA QUI AL

MONDIALE

NAZIONALE f

LA LISTA

ry

Amauri, 29 anni, seconda stagione alla Juve A.LIVERANI


7,501 = 1=2= 2=X= 1,40

2=

1= 1=

1= -1 =

2=

1=

2=

1= 2= 1=2=

1= 1,80

2=

X= 17,00 1,454,50

2= -5,75

2= X=

4,20

dentro e fuori

X=

X= X= X=X=

1,95 3,45

X=

1,14

Arbitro: Ciampi di Roma.

DE SANCTIS

MAGGIO5,5

PAZIENZA5,75

ZUNIGA6,13

GARGANO5,75

LAVEZZI6,5

HAMSIK6,38

CAMPAGNARO5,5

CANNAVARO5,67

DENIS5,25

GRAVA5,88

5,75

MANTOVANI6,38

JOKIC6,25

MORERO5,17

DE PAULA5,5

PELLISSIER6,17

SARDO6,25

RIGONI6

PINZI6,13

LUCIANO5,75

MARCOLINI6,25

SORRENTINO6,63

4,10

6,00 - -1,60

X=

1,85

7,25

PALERMO

CAGLIARI

UDINESE

NAPOLI

Arbitro: De Marco di Chiavari.

Totti-Parma, c’è feeling

FREYDE SILVESTRI

6,17KROLDRUP

5,5GOBBI5,25

NATALI5,33

BOLATTI5,5

MONTOLIVO5,88

MARCHIONNI4,5

JOVETIC5,67

LJAJIC6

6,13

GILARDINO5,63

T. SILVA6

ANTONINI6,13

BONERA5,5

FLAMINI6

PIRLO5,83

ZAMBROTTA5,67

BORRIELLO6,83

HUNTELAAR5,83

RONALDINHO6

DIDA6,63

SEEDORF6,13 PADOIN6,25

VALDES6,88

GUARENTE6,5

TIRIBOCCHI6,63

AMORUSO5,88

F. PINTO6,5

PELLEGRINO6

PELUSO6,17

CAPELLI5,88

BELLINI-

COPPOLA6

VIVIANO

RAGGI5,63

PORTANOVA5,75

MORAS6

MODESTO5,17

BUSCÈ6

GUANA5,67

CASARINI5,38

PISANU6

DI VAIO5,63

ZALAYETA5,5

5,38 SCARPITOMOVIC

PAPASTATHOPOULOS6,255,88

FATIC5,83

CRISCITO6,5

ZAPATER6

MILANETTO5,5

JURIC6

SCULLI6

ACQUAFRESCA5,33

PALLADINO5,88

5,83

ALMIRON6,5

RIVAS5,83

DONATI5,5

CASTILLO5,25

BARRETO5,63

ALVAREZ5,75

BONUCCI5,88

S. MASIELLO5,25

A. MASIELLO6

BELMONTE5,63

GILLET5,75

SIRIGUCASSANI

6KJAER5,88

BALZARETTI6,25

BOVO6

MIGLIACCIO6

LIVERANI5,88

PASTORE6,13

NOCERINO6,25

HERNANDEZ6,38

MICCOLI6,88

6,13

EKDAL5,5

JAJALO5,5

JAROLIM5,75

LARRONDO6

MACCARONE5,63

GHEZZAL6,5

PRATALI5,33

DEL GROSSO5,63

CRIBARI5,83

ROSI6,17

CURCI6,25

a

7,25

1,50 -

3,40

SIENA (4-3-3)PALERMO (4-3-1-2)

SIENA

Arbitro: Brighi di Cesena.

LIVORNO

Arbitro: Rocchi di Firenze. Arbitro: Tommasi di Bassano del G.Arbitro: Russo di Nola.

CHIEVO (4-3-1-2)NAPOLI (3-4-2-1)

CHIEVO

La giocata Le poche motivazioniveronesi porteranno i 3 punti europeiper il Napoli? Handicap X a 3,80.

Arbitro: Tagliavento di Terni.

LAZIO (3-5-2)INTER (4-2-3-1)

LAZIO

INTER

Arbitro: Bergonzi di Genova.

JULIO SERGIOCASSETTI5,88

BURDISSO5,88

RIISE5,38

JUAN6,17

PIZARRO6,38

DE ROSSI5,75

MENEZ6,17

PERROTTA6

VUCINIC6,88

6,63

TOTTI6,25

CRESPO6,13

BOJINOV6,13

DELLAFIORE6

LUCARELLI5,5

CASTELLINI5,33

VALIANI6,5

GALLOPPA5,5

ANTONELLI5,88

DZEMAILI-

BIABIANY6,5

MIRANTE6,38

JULIO CESARMAICON6,75

LUCIO6

ZANETTI6,33

SAMUEL6,17

CAMBIASSO6,63

STANKOVIC6,5

ETO'O6,33

SNEIJDER6,25

BALOTELLI6,5

5,75

MILITO6,25

ROCCHI6,25

FLOCCARI6,25

DIAS6,5

BIAVA5,38

RADU5,5

BARONIO6

MAURI6,25

KOLAROV5,67

BROCCHI6,13

LICHTSTEINER5,67

MUSLERA5,88

HANDANOVIC

FERRONETTIZAPATA5,755,67

LUKOVIC6

DOMIZZI6

ISLA6,25

INLER6

ASAMOAH6,13

SANCHEZ6,75

DI NATALE6,75

PEPE7

6

BIONDINI6

LAZZARI6

CONTI6

LARRIVEY5,75

MATRI5,88

DESSENA5,88

ASTORI5,83

AGOSTINI5,88

ARIAUDO5,83

CANINI5,5

MARCHETTI6,13

BUFFON

ZEBINA5,38

CANNAVARO6

GROSSO5,25

CHIELLINI6,33

CANDREVA6,5

F. MELO5,67

MARCHISIO6

POULSEN6

IAQUINTA5,63

AMAURI5,13

6,67

CARBONI5,75

RICCHIUTI6,25

LEDESMA6

M. LOPEZ6,75

MASCARA6,33

IZCO5,88

TERLIZZI6,13

ALVAREZ6,38

SILVESTRE6

POTENZA5,5

ANDUJAR6

DE LUCIA

RAIMONDI5,88

PULZETTI5,25

VITALE5,83

MORO5,75

DI GENNARO5,75

BELLUCCI5,67

GALANTE6

KNEZEVIC5,63

LUCARELLI5,75

BERNARDINI6

6

POLI5,83

GUBERTI5,63

PALOMBO6,63

PAZZINI7

A. CASSANO6,63

SEMIOLI6

LUCCHINI6,38

ZIEGLER6,13

GASTALDELLO6,75

ZAURI6

STORARI6,75

DOMENICA ORE 15 (AND. 0-1)

4,15 -3,65


3,40

Panchina: Benussi, Celustka, Goian,Blasi, Bertolo, Cavani, Budan. All. Rossi.Ballottaggi: Hernandez-Cavani 60-40%.Squalificati: Carrozzieri (fino al5-4-2011).Indisponibili: Mchedlidze (fuori rosa),Bresciano e Simplicio (stagione finita).

La giocata Siena sull’orlo del baratroe Palermo a caccia di punti pesanti:ci sta un Over 2.5 a 1,67

SAMPDORIA (4-4-2)LIVORNO (3-4-2-1)

SAMPDORIA

Arbitro: Trefoloni di Siena.

PARMA (3-5-2)ROMA (4-2-3-1)

PARMA

ROMA

BARI (4-4-2)GENOA (4-3-3)

BARI

GENOA

CAGLIARI (4-4-2)UDINESE (4-3-3)

MILAN (4-2-1-3)FIORENTINA (4-2-3-1)

MILAN

FIORENTINA

CATANIA (4-3-3)JUVENTUS (4-4-2)

CATANIA

JUVENTUS

Arbitro: Orsato di Schio.

Panchina: Squizzi, Scardina, Frey,Ariatti, Bentivoglio, Abbruscato,Granoche. All. Di Carlo.Ballottaggi: Sardo-Frey 55-45%,De Paula-Abbruscato 55-45%,Squalificati: Mandelli (1).Indisponibili: Yepes (da valutare).

ATALANTA (4-4-2)BOLOGNA (4-4-2)

ATALANTA

BOLOGNA

Panchina: Toldo, Cordoba, Chivu,Mariga, Muntari, Thiago Motta,Quaresma. All. Mourinho.Ballottaggi: Stankovic-Motta 60-40%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: Santon, Pandev.

La giocata Le malelingue pensanoad un assist scudetto. Nel dubbio,il segno Gol paga 1,70


3,75


Panchina: Pegolo, Terzi, Odibe, Fini,Malagò, Reginaldo, Calaiò. All. Malesani.Ballottaggi: Larrondo-Calaiò 60-40%.Squalificati: Vergassola (1).Indisponibili: Parravicini (unasettimana), Tziolis (una settimana).

Panchina: Rubinho, Perticone,Prutsch, Mozart, Pieri, Bergvold,Danilevicius. All. Ruotolo.Ballottaggi: Bernardini-Perticone60-40%; Moro-Mozart 70-30%.Squalificati: nessuno. Indisponibili:Miglionico, Tavano e Rivas (stag. finita),Diniz, Esposito e Filippini (1 settimana).

La giocata Con i toscani retrocessi,la Samp potrebbe continuare a volare.Vittoria con due gol di scarto a 1,47.

COSI’ IL WEEKEND DI CAMPIONATOIn campo la media voto delle ultime 4 gare

La giocata Juve aggressiva sin dasubito alla caccia del posto europeo:«primo tempo 2» è in lavagna a 2,55.

Panchina: Berni, Siviglia, Diakite,Firmani, Del Nero, Zarate, Cruz.All. Reja (squalificato, c’è Lopez).Ballottaggi: Floccari-Zarate 80-20 %.Squalificati: Ledesma (1).Indisponibili: Bizzarri (stag.finita), Dabo(5 giorni), Matuzalem (stag.finita), Meghni(10 giorni), Stendardo (5 giorni).

di VINCENZO D’[email protected]

GIORNATA

DOMENICA ORE 20.45 (AND. 0-1)LE QUOTE

4,40

CLASSIFICASERIE ASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F S

INTER 73 35 21 10 4 68 31

ROMA 71 35 21 8 6 62 39

MILAN 64 35 18 10 7 56 38

SAMPDORIA 60 35 17 9 9 45 40

PALERMO 58 35 16 10 9 54 44

JUVENTUS 54 35 16 6 13 52 49

NAPOLI 53 35 13 14 8 46 41

GENOA 48 35 13 9 13 56 57

PARMA 46 35 12 10 13 38 46

FIORENTINA 46 35 13 7 15 47 43

CHIEVO 44 35 12 8 15 33 34

BARI 43 35 11 10 14 41 46

UDINESE 42 35 11 9 15 48 51

CAGLIARI 42 35 11 9 15 52 53

CATANIA 40 35 9 13 13 41 43

LAZIO 40 35 9 13 13 34 39

BOLOGNA 39 35 10 9 16 39 52

ATALANTA 34 35 9 7 19 35 48

SIENA 30 35 7 9 19 38 63

LIVORNO 29 35 7 8 20 25 53

■ CHAMPIONS ■ PRELIMINARI CHAMPIONS■ EUROPA LEAGUE ■ RETROCESSIONE

A parità di partite giocate, la nostra classifica tiene contonell'ordine di: 1) punti negli scontri diretti; 2) differenzareti negli scontri diretti; 3) differenza reti globale; 4) golsegnati; 5) ordine alfabetico.

Panchina: M. Cassano, Cacciatore,M. Rossi, Tissone, Padalino, Mannini,Pozzi. All. Delneri.Ballottaggi: nessuno.Squalificati: nessuno.Indisponibili: nessuno.

Panchina: Campagnolo, Bellusci, Spolli,Delvecchio, Biagianti, Sciacca,Morimoto. All. Mihajlovic.Ballottaggi: Carboni-Biagianti 60-40%,Lopez-Morimoto 70-30%.Squalificati: Capuano (1). Indisponibili:Llama e Augustyn (stagione finita),Martinez e Plasmati (da verificare).

Panchina: Iezzo, Dossena, Rinaudo,Aronica, Cigarini, Bogliacino, Hoffer.All. Mazzarri.Ballotaggi: Zuniga-Aronica 60-40%,De Sanctis-Iezzo 70-30%.Squalificati: Quagliarella (1).Indisponibili: nessuno.

Ripartirà da Parma larincorsa al titolo dellaRoma, con capitan Totti cheha proprio nella squadraemiliana la propria vittimapreferita: 13 reti su un totaledi 189 in A, e nessuna sucalcio di rigore, con novereti singole e due doppiette.Solo tre volte negli ultimi 8incontri con il Parma Tottinon ha segnato.

E in panchina freme Toni,che vanta 7 reti al Parma inA, una delle sue vittimepreferite dietro a Chievo eLivorno (8 reti).Torna a San Siro da exAlberto Gilardino.L’attaccante della Fiorentinaaffronta il Milan per la 13a

volta e non è ancora riuscitoa batterlo (da ex lo haaffrontato tre volte ed ha

sempre perso segnando solonella gara di andata). Primadi diventare rossonero,Gilardino aveva incontrato 9volte il Milan ottenendo solodue pareggi, con Verona eParma. Sfida tra bomber,oltre che fondamentale perla salvezza, a Bergamo.Amoruso contro Di Vaio. Ilprimo ha realizzato 8 reti alBologna, che ha affrontato12 volte in A con 5 vittorie, 4sconfitte e 3 pareggi. Negliultimi 9 confronti solo indue occasioni non hasegnato. Di Vaio, invece, haincontrato 9 volte l’Atalantae ha ottenuto 3 vittorie, 3pareggi e 3 sconfitte e sonoanche tre le reti segnate.

36

LE QUOTE

DOMANI ORE 18 (AND. 0-2) DOMENICA ORE 15 (AND. 1-1) DOMENICA ORE 15 (AND. 1-2)DOMANI ORE 20.45 (AND. 2-1)

DOMENICA ORE 15 (AND. 2-1) LE QUOTE


PROSSIMO TURNO37ª giornataDomenica 9 maggio, ore 15Bologna-Catania (0-1)Fiorentina-Siena (5-1)Genoa-Milan (2-5)Inter-Chievo (1-0)Juventus-Parma (2-1)Livorno-Lazio (1-4)Napoli-Atalanta (2-0)Palermo-Sampdoria (1-1)Roma-Cagliari (2-2)Udinese-Bari (0-2)

Panchina: Pavarini, Gigli, Lunardini,Pasi, Galassi, Baccolo, Lanzafame.All. Guidolin.Ballottaggi: Bojinov-Lanzafame60-40%. Squalificati: Zaccardo e Paci(1). Indisponibili: Paloschi, e Morrone(15 giorni), Zenoni (stagione finita),Jimenez (da definire).

Panchina: Padelli, Stellini, Parisi, Gazzi,Koman, Meggiorini, Gosztonyi. All.Ventura.Ballottaggi: S. Masiello-Parisi 70-30%,Rivas-Koman 70-30%,Castillo-Meggiorini 60-40%.Squal.: nessuno. Indisponibili: Donda eRanocchia (stag. finita), Allegretti (7 gg).

Panchina: Amelia, Terigi, Mesto,Gucher, Lazarevic, Aleksic, Boakye.All. Gasperini.Ballottaggi: Fatic-Mesto 60-40%.Squalificati: Bocchetti (1), Palacio (1).Indisponibili: Kharja, Suazo, Morettie Rossi (1 settimana), Jankovic(stagione finita), Dainelli (3 settimane).

La giocata Sfida a basso tasso diadrenalina: i gol potrebbero arrivare,l’Over 3,5 paga 2,45

Panchina: Lupatelli, Marzoratti,Barone, Parola, Jeda, Ragatzu, Nené.All. Melis.Ballottaggi: Larrivey–Jeda 60-40%;Lazzari–Parola 60-40%; Matri-Nené60-40%. Squalificati: Cossu (2).Indisponibili: Lopez (10 giorni), Agazzie Pisano (stagione finita).

Panchina: Belardi, Pasquale, Cuadrado,Badu, Lodi, Floro Flores, Corradi.All. Marino.Ballottaggi: Domizzi-Pasquale 60-40%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: D’Agostino (unasettimana), Basta (10 giorni), Coda eSammarco (stagione finita).

La giocata Un’altra partita,l’ennesima, che sa di pareggio e altrono betting. Scegliamo un altro match!

Panchina: Abbiati, Oddo, Jankulovski,Albertazzi, Gattuso, Mancini, Inzaghi.All. Leonardo.Ballottaggi: Flamini-Gattuso 60-40%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: Onyewu, Beckham eNesta (stagione finita), Pato, Abate eAmbrosini (3 giorni), Favalli (5 giorni).

SERIE A

Panchina: Manninger, Legrottaglie,De Ceglie, Salihamidzic, Camoranesi, Diego,Del Piero. All. Zaccheroni.Ballottaggi: Cannavaro-Legrottaglie60-40%, Grosso-De Ceglie 60-40%.Squalificati: nessuno. Indisponibili:Chimenti (2 settimane), Sissoko e Trezeguet(1), Grygera (10 giorni), Giovinco (stag. finita)

Panchina: Consigli, Garics, Ceravolo,Radovanovic, De Ascentis, Doni,Chevanton. All. Mutti.Ballottaggi: Amoruso-Doni 60-40%,Coppola-Consigli 55-45%.Squalificati: Bianco (1), Manfredini (1).Indisponibili: Barreto (3 settimane),Talamonti e Zanetti (2 settimane).

Panchina: Colombo, Zenoni, Britos,Mutarelli, Adailton, Gimenez, Succi.All. Colomba.Ballottaggi: nessuno.Squalificati: Lanna (1).Indisponibili: Mingazzini (10 giorni),Mudingayi (stagione finita).

La giocata La sfida più «tosta»della giornata vale la salvezza: un golper parte (1,75) è un buon affare.

La guida

1

LE QUOTE LE QUOTE LE QUOTELE QUOTE

LE QUOTE

LE QUOTE

LE QUOTE

MARCATORI25 RETI: Di Natale (6) (Udinese)20 RETI: Milito (4) (Inter)17 RETI: Miccoli (5) (Palermo); Pazzini(2) (Sampdoria)

15 RETI: Gilardino (1) (Fiorentina)14 RETI: Borriello (1) (Milan)13 RETI: Matri (3) (Cagliari); Vucinic (2)(Roma).

12 RETI: Barreto (4) (Bari); Eto’o (2)(Inter); Pato (Milan); Hamsik (2) (Napoli);Maccarone (1) (Siena)

Panchina: Doni, Mexes, Tonetto, Brighi,Taddei, Baptista, Toni. All. Ranieri.Ballottaggi: Totti-Toni 80-20%,Perrotta-Taddei 60-40%.Squalificati: nessuno.Indisponibili: nessuno.

La giocata Difficile pensare ad unsecondo stop per i giallorossi:l’Handicap X ci può stare e paga 2.35

Panchina: Avramov, Aya, Donadel,Zanetti, Vargas, Carraro, Keirrison.All. Prandelli.Ballottaggi: Ljajic-Vargas 60-40%.Squalificati: Mutu (fino al 29-10-2010).Indisponibili: Santana (stagione finita),Felipe e Gamberini (20 giorni), Comottoe Pasqual (una settimana).

La giocata Un match decisamenteacceso: il segno gol (1,72) paga megliodell’Over 2,5 (1,67).

f


FISCHIA TU

BOTTA E RISPOSTA

PANCHINE CALDE

LE FRASIDELDIVORZIO

LEONARDOfebbraio 2010

«UNA PAROLA E ME NE VADO»

BERLUSCONIaprile 2010

«COME FACCIAMO GOL?»

BERLUSCONIaprile 2010

«LEO E’ TESTARDO»

Il premier ha annunciato il divorzioe ora si parla del successore del brasiliano

BERLUSCONIfebbraio 2010

«SE GIOCASSERO BENE...»

gli anni passatidall’ultima volta

in cui un tecnicolasciò il Milan

dopo unastagione sola:

fu Fabio Capellonel 1998

le vittorie in Adi Leonardo da

allenatore: con ilMilan il bilancio

in campionato sicompleta con 10

pareggi e 7sconfitte

gli allenatori diBerlusconi:

Liedholm, Capello,Sacchi, Tabarez,

Zaccheroni, C.Maldini, Terim,

Ancelotti,Leonardo

Incrocio per i tecnicidei due club.Pozzo pensa purea Giampaolo e Delneri

S

ULTRÀ ATALANTA

Trasferta vietatadenunciati in 63PARMAdNon avevano rispetta-to il divieto di trasferta raggiungen-do il Tardini per Parma-Atalanta.Così 63 tifosi bergamaschi sonostati denunciati per manifestazio-ne non autorizzata.

PASSAPORTI FALSI

Carrizo e altri treindagati in ArgentinaBUENOS AIRES dC’è ancheJuan Pablo Carrizo tra i 4 giocatoriargentini (gli altri sono SebastianLetodell’Olympiakos; DiegoRober-to Placente del Bordeaux e JuanForlin, Espanyol) indagati per lapresunta falsificazione di docu-menti per ottenere passaporti ita-liani.

IMPEGNO SOCIALEMilan-Fiorentinaper il MalawidPer sostenere il Project Malawie il suo obiettivo di interrompere laspirale povertà-malattia del Paeseafricano, dal 4 al 25Maggio sul sitoacmilan.com Milan e Fiorentinametterannoall’asta lemaglie indos-sate durante la gara di domani.

CASMSNuove limitazioniROMAdEcco lemisure volute dalCasms. Per Catania-Juve di dome-nica vendita di un solo tagliandoper ciascun spettatore ospite. PerGenoa-Milan del 9 maggio venditadi un solo tagliando per il settoreospiti ai soli possessori della Tes-sera del tifoso. Per Napoli-Atalan-ta del 9 vendita di un solo bigliettoper spettatore ospite.

Leonardo è natoa Niteroi, in

Brasile, il5-9-1969.

Esordisce nelFlamengo nel1987. Quindi

gioca con SanPaolo, Valencia,Kashima Antlers

(Giappone),Paris St.

Germain. Passa

al Milan nel ’97.

Al MilanVince lo

scudetto1998-99. Nel2001 torna in

Brasile: SanPaolo e poiFlamengo.

Chiude nel 2003al Milan.

BrasileHa vinto il

Mondiale 1994,una Coppa

America e unaConfederations.

di Daniele Tombolini

L’addioBerlusconi annuncia«Leonardo andrà viaE’ bravoma testardo»Il patron del Milan ad alcuni senatori: «Dovrei allenare io,ma ci sono trattative in ballo...». Galli resta il favorito

12

18

9I NUMERIw

Guidolin in pole per l’UdineseE’ scambio conMarino a Parma

LUNGACARRIERAIN CAMPO

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ANDREA SCHIANCHI5RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO dSe volete conoscerequalcosa sul futuro del Milanc’è un solo modo per farlo: par-tecipare a una delle cene che,ogni mercoledì, il presidenteBerlusconi organizza a Palaz-zo Grazioli per i senatori delPopolo della Libertà. Da lì escetutto e il contrario di tutto. I se-natori, con la pancia piena e vi-sibilmente soddisfatti per averavuto l’occasione di parlarecon il Grande Capo, lasciano laresidenza del Cavaliere e co-minciano a raccontare. Il cal-cio e il Milan sono gli argomen-ti più gettonati. E così sono isenatori, a fare da gran cassaai pensieri del premier.

Brava persona Mercoledì sera,Palazzo Grazioli, salone dei ri-cevimenti: Berlusconi e i sena-tori cenano e guardano in tv

Barcellona-Inter. Alla fine, inalto i calici per l’approdo in fi-nale di Champions dei neraz-zurri. «Pensate che cosa mi toc-ca fare: brindo per l’Inter...»,avrebbe detto Berlusconi allapresenza, tra gli altri, di Igna-zio La Russa, tifoso nerazzurrodoc. Ovvio che il discorso siascivolato sul difficile momentodel Milan, sul futuro, sul prossi-mo allenatore, dato che Leo-nardo ha le valigie pronte perl’imbarco. «Abbiamo alcune

trattative in corso, non possodire nulla in proposito»avrebbe replicato Ber-lusconi alle doman-de dei senatori. «Le-onardo vuole anda-re via. E’ una bravis-sima persona, mala squadra quest’an-no ha giocato male.Certo, ci sono statimolti infortuni, mal’allenatore ha schie-rato la squadra in

un modo che non sempre mi èpiaciuto». Il Cavaliere avrebbeaccennato all’isolamento dellepunte: «Ma lui (Leonardo,ndr) è testardo e ha voluto faresempre di testa sua. In ogni ca-so è un bravo allenatore e unabrava persona». E poi la conclu-sione ad effetto: «La verità èche l’allenatore del Milan do-vrei farlo io».

Imbarazzo Le parole, riferitedai senatori e attribuite a Ber-lusconi, imbarazzano non po-co il Milan. Il momento è giàdelicato, c’è il terzo posto da di-fendere per entrare diretta-mente in Champions League, ese si aggiunge benzina si ri-schia di provocare un brutto in-cendio. Adriano Galliani, a Ma-drid per presentare la partitatra le Vecchie Glorie di Real eMilan, è parso molto sorpreso:«Non credo che queste cose leabbia dette Berlusconi, maqualche politico». D’accordo,ma il presidente non le hasmentite. Dunque, valgono.

Ipotesi Che il Milan stia prepa-randosi a un nuovo corso nonè un mistero: Filippo Galli è inpole position per la panchina.Ma in quella frase presidenzia-le, «abbiamo alcune trattativein corso», c’è chi legge un estre-mo tentativo per arrivare aMarcello Lippi, da tempo neidesideri di Berlusconi. Unasemplice ipotesi. Così come re-sta un’ipotesi l’ingaggio di Mas-similiano Allegri. Di fatto nes-suno dei due è uno della casae, se non raccontano bugie,Berlusconi e Galliani hannosempre dichiarato di volere af-fidare il Milan a un milanista.

RISPOSTA nella pagina delle lettere

C’è stata una politicastabilita e io non ho

nessun problema: se ilpresidente vuole che mi

metta da parte,basta una sua parola

Sopra, Leonardo, 40 anni. A destra, Silvio Berlusconi, 73 ANSA-LAPRESSE

I nostri attaccantigiocano troppo lontani

dalla porta, ecco il veroproblema. Come li

facciamo i golin questo modo?

Leonardo è una bravapersona, ma è testardo.

La squadra ha giocatomale e non sempre mi èpiaciuto il modo in cui è

stata schierata

f

Nuovi acquisti per ilMilan? Il Milan ha già

ottimi giocatori, se solo lifacessero giocare bene...

Io piango come voi e in piùci metto i soldi

taccuino

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x

x

SERIE A

x

MARCO PASOTTO5RIPRODUZIONE RISERVATA

dGrandi manovre in vista sul-l’asse Udine-Parma. I destini diPasquale Marino e FrancescoGuidolin a fine stagione potreb-bero incrociarsi con uno scam-bio di panchine. Marino a Par-ma (dove ritroverebbe il d.g.Leonardi) è un accostamento

di cui si era iniziato a parlareoltre un mese fa. La vera novitàsarebbe lo sbarco di Guidolinin Friuli. Entrambi i tecnici, seb-bene nessuno dei due sia in sca-denza di contratto, a giugnosembrano destinati a lasciaregli attuali club e i Pozzo per ri-sollevarsi da una stagione pes-sima intendono privilegiare unallenatore esperto. Al momen-to la dirigenza friulana sta valu-tando una lista fatta di diversinomi, in cui Guidolin è la pri-ma scelta.

Sorpasso Sarebbe un colpo discena perché l’Udinese avevabloccato Marco Giampaolo già

a gennaio. Un nome che orapassa dunque in secondo piano(ma non accantonato), sorpas-sato da Guidolin. Il tecnico delParma tornerebbe a Udine 11anni dopo aver portato i bianco-neri al 6˚ posto e in Uefa (il rap-porto con la proprietà, però, siera chiuso in modo brusco).Quello Marino-Guidolin nonsarebbe ovviamente uno scam-bio in senso stretto come avvie-ne per i giocatori: i club dareb-bero il via libera soltanto in ca-so di rescissione da parte deidue allenatori (Marino ha anco-ra 2 anni di contratto, Guidolinuno).

Margherita In attesa che lo sce-nario acquisisca contorni piùdefiniti, l’Udinese continua asfogliare i petali della sua mar-gherita, che oltre a Guidolin eGiampaolo vede fra i papabiliAllegri, Delneri e Di Carlo.

Sei a centrocampo per l’inizio diuna partita e ti accorgi di averdimenticato la monetina: puoi fareil sorteggio nascondendo ilfischietto in una mano, facendo poiindovinare ad un capitano dov’è?

Francesco Guidolin, 54 anni, aParma da settembre del 2008 AP


MASSIMO CECCHINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMAdL’ordine è di quelli tas-sativi: il futuro è adesso. Comedire, nelle stanze di Trigoria ètassativamente vietato parlaredi acquisti, cessioni e prolunga-menti di contratti. Proprio co-sì? Non proprio. In realtà il d.s.Daniele Pradè continua imper-territo nella sua dose (doppia)di dvd calcistici quotidiani, co-sì come Bruno Conti proseguea tessere la sua tela, occupan-dosi anche di far crescere il set-tore giovanile.

Sanchez & Taddei In ogni casoClaudio Ranieri ha chiesto chesi lavori sul settore degli ester-ni, sia d’attacco che di difesa.Perciò sembra arrivato il mo-mento delle scelte. Sul fronterinnovi, infatti, pare più lonta-

no il rinnovo di Cassetti e Tad-dei. Intendiamoci, la loro sta-gione è stata positiva, ma essen-do avanti con gli anni (32 e 29)e soprattutto in scadenza, nonè facile trovare un punto d’inte-sa per il prolungamento. Sulbrasiliano lo stallo è la duratadel contratto: il giocatore vuo-le 4 anni e la Roma non si muo-ve da tre. Per questo dal Cilerimbalza la voce di un interes-samento giallorosso per San-chez dell’Udinese, el Niño Ma-ravilla. Il giocatore piace, ma ilclub friulano non accetterebbecontropartite inferiori ai 15 mi-lioni, complicando così unatrattativa tutta da impostare.

Belhadj & Motta Se per JulioSergio ha già l’accordo per rin-

novare per 4 anni e Menez è inrampa di lancio, nella linea didifesa anche Tonetto, svincola-to, è ai titoli di coda. Per taleragione torna d’attualità il fran-co-algerino Belhadj, il cui club,il Portsmouth ha problemi eco-nomici. Resta sempre viva, poi,la pista Eboué (Arsenal). Si èinvece affievolita la passioneper Motta e non c’è più l’interes-se forte di riscattarlo da Udine.

Cash con Mexes Il problemaper la Roma, comunque, saràtrovare il cash per fare affari,visto che i soldi Championsnon arriveranno subito e lecomplesse vicende legate aiproblemi della Italpetroli limi-tano i rapporti con le banche.Per questo è d’attualità la ces-sione di Mexes, su cui l’Arsenalsta puntando. La clausola di re-scissione? Già nota: 15 milioni.

Sit-in & To-To Tornando allastretta attualità, il sit-in davan-ti alla Figc ha perso la sponso-rizzazione delle radio localiper mancanza di autorizzazio-ne da parte della Questura, manon è escluso che qualche tifo-so si rechi lo stesso in Via Alle-gri per protestare contro le vi-cende arbitrali legate a Ro-ma-Sampdoria. Di sicuro, inve-ce, ci sarà l’esodo romanistaverso Parma, match in cui To-ni insidia il posto a capitan Tot-ti. A 5.000 che hanno acquista-to i biglietti messi a disposizio-ne dal club emiliano si aggiun-geranno tanti giallorossi chehanno comprato i biglietti al-trove. Si parla di circa ottomilaromanisti al Tardini. Quantobasta per sognare l’impresa.

FIORENTINA TRAMILAN EMERCATO

Mentre 8 mila tifosi si preparano per Parmail club giallorosso si muove sul mercato

Le partite giocateda Ljajic con la

maglia dellaFiorentina: 6 inserie A, una inCoppa Italia e

una in ChampionsLeague

I punti dellaFiorentina nelle

ultime 4partite, fruttodei pareggi conParma e Inter e

dei k.o. conAtalanta e Chievo

le stagioniche legano lafamiglia DellaValle al calciofiorentino. Dal

2002 con laFlorentia Viola

in C2 a oggi

Della Valleai giocatori«Ora reagite»Corvino: «Il futuro è Jovetic»Mutu ai saluti, piace BarriosMATTEO DALLA VITE5RIPRODUZIONE RISERVATA

FIRENZE dC’è che Mutu sembra davvero vicinoall’addio. E c’è che Andrea Della Valle piombaal Franchi e, prima dell’allenamento, parla allasquadra. E la scuote. «Finiamo bene la stagio-ne, con dignità — avrebbe detto ai giocatoril’azionista di riferimento —: non dobbiamo ro-vinare tutto quello che di buono abbiamo fattofino ad oggi». Nessun riferimento specifico alleparole di Gilardino (che comunque ribadisceamore a Firenze) ma due termini sopra tutti glialtri, sottolineati: orgoglio e dignità. Per que-sto Andrea Della Valle si aspetta la reazione:vera, concreta e a San Siro. «State tranquilli eognuno di voi metta tutto se stesso», ha conti-nuato. Il resto è nella mani di Prandelli: con seiuomini indisponibili e Vargas in dubbio, la for-mazione viene quasi da sé. E, forse, farcita didue baby novità.

Carraro deb? La prima riguarda Adem Ljajic,classe ’91: se davvero Vargas non ce la dovessefare, ecco che nel 4-2-3-1 partirebbe lui, babyprodigio, come esterno alto di sinistra. Ma c’èun altro ragazzo che potrebbe vivere l’esperien-za delle esperienze: debuttare in serie A a SanSiro, magari non dal primo minuto. Si chiamaFederico Carraro, stellina dell’Under 18 e dellaPrimavera, classe ’92, mezzapunta, richiamatoin gran fretta dalla Slovacchia. Assieme ai big,insomma, potrebbe essere convocato lui, che

per ora ha già esordito in Tim Cup.

Mazuch via, Mutu forse Intanto, ecco il mer-cato. Mazuch viene riscattato dall’Ander-lecht, per Mutu si va sempre più versol’addio («Valuteremo il da farsi con Pran-delli, ma Jovetic è il futuro» ha detto Cor-vino a Canale 10). E poi? Poi occhio aidue Mister X. «La Fiorentina — ha detto il

diesse — farà due grandi acquisti, uno èvicino, ma solo a fine campionato dirò dipiù». Oltre al solito Munoz, è tornato a circo-lare il nome di Royston Drenthe del Real Ma-drid, ma da fonti tedesche esce il nome di Lu-cas Barrios, centravanti argentino classe ’84del Borussia Dortmund e autore di 18 reti inquesta stagione in Bundesliga, di cui tre nel-l’ultima partita contro il Norimberga.

LAZIOI NUMERI

Su SportWeek in edicola domani il capitanodella Fiorentina, Riccardo Montolivo, e lamodella Cristina De Pin, si raccontano dopoun anno e mezzo di fidanzamento.

DOMANI SU SPORTWEEK

Montolivo e la De Pin

Ranieri cambia: Taddei e Cassetti andranno via,piacciono Sanchez e Belhadj. Arsenal su Mexes

CasoMutarelliLotito risarciràMarronaro

SERIE A f

w

Julio Sergio rinnovaper 4 anni. Resta vivala pista Eboué. Per ilmatch di domanipossibile staffettafra Totti e Toni

LA VOLATA PER IL TITOLO36ª giornata 37ª giornata 38ª giornata

INTER 73 R LAZIO R Chievo R SIENA

ROMA 71 R PARMA R Cagliari R CHIEVO

In MAIUSCOLO le partite in trasfertaR DIFFICILE R MEDIO R FACILE

ROMA Altri guai per Lotito sulfronte giuridico-sportivo. LaLazio dovrà versare all’agenteLorenzo Marronaro unrisarcimento di 162 mila euro.Lo ha stabilito il Tribunale diarbitrato per lo sport, cuiMarronaro si era rivolto per lamancata retribuzione di unaparte dei compensi pattuiti peril trasferimento alla Lazio delsuo assistito MassimoMutarelli. Nel 2006, quando ilcentrocampista si accordòcon Lotito (da svincolato),Marronaro stipulò con la Lazioun contratto di mediazione di 1milione e mezzo, cifraragguardevole considerandolo stipendio del calciatore (chesi attestava sui 700 mila euroannui). Somma che Lotitoavrebbe dovuto versarenell’arco di cinque anni e cheha cessato di fare nelmomento in cui (un anno emezzo fa) Mutarelli si èsvincolato dalla Lazio. Iltribunale ha però riconosciutoa Marronaro il diritto aricevere anche parte dellerate successive (l’agenteaveva chiesto 200 mila euro dirisarcimento) visto cheMutarelli si è svincolato causacontroversia con la Lazio.Intanto dall’Argentina siapprende che Carrizo (ora inprestito al Saragozza) saràchiamato a testimoniare alprocesso sullo scandalopassaporti che coinvolge luied altri calciatori argentini.

s.cie.

Il cileno Alexis Sanchez, 21 anni, 3 gol quest’anno con l’Udinese LAPRESSE

La nuova Romaallarga le ali

8

2

8


LE COPPE DEL FUTURO LA FINALE DI MADRID DIVENTA ITALIA-GERMANIA AL QUADRATO

(4-2-3-1) Reina 6,5; Mascherano 6,5(dal 5’ s.t.s Degen 5,5), Carragher 6,5,Agger 6, Johnson 5,5; Gerrard 7, Lucas6; Benayoun 6 (dal 8’ s.t.s. Pachecos.v.), Aquilani 7 (dal 44’ s.t. El Zhar s.v.),Babel 6; Kuyt 6.

PANCHINA Cavalieri, Kyrgiakos,Ayala, Ngog.

ALLENATORE Benitez 6.

(4-4-2) De Gea 7; Valera 6,5, Domin-guez 6,5, Perea 6,5 , Antonio Lopez 7;Reyes 7, Assuncao 6 (dal 9’ p.t.s. Jura-dos.v.), Raúl Garcia 6,5, Simao6; Ague-ro 6,5 (dal 15’ s.t.s. Salvio s.v.), Forlan 7(dal 12’ s.t.s Camacho s.v.).

PANCHINA Asenjo, Juanito, Ujfalusi,Leandro Cabrera,

ALLENATORE Sanchez Flores 6.

(4-4-2) Schwarzer 6; Pantsil 5,5 (dal30’ s.t. Nevland s.v.), Hughes 6,5, Han-geland 6,5, Konchesky 6,5; Duff 7,Etuhu 5,5, Murphy 5, Davies 8; Gera 8,Zamora 7 (dal 12’ s.t. Dempsey 6,5).

PANCHINAZuberbuhler, Smalling, Dik-gacoi, Greeming, Riise.

ALLENATORE Hodgson 8.

(4-4-2)Rost6;Demel 5,Boateng5,Ma-thijsen 5, Aogo 6; Tesche 6,5 (dall 11’s.t. Rincon s.v., dal 35‘ Guerrero s.v.),Jarolim 7 (dal 46‘ s.t. Rozehnal s.v.), ZeRoberto 6, Pitroipa 6,5; Van Nistelrooy5,5, Petric 7,5.

PANCHINA Hesl, Schulz, Arslan, Berg.

ALLENATORE Moniz 6.

Se Mou vince (ma non ai rigori) l’Italia«salva»4club inChampionsunaltroanno

Ai tempi supplementari

GIUDIZIO 777

PRIMO TEMPO 1-0

AL 90’ 1-0

MARCATORIAquilani (L) al 44’ p.t.; Be-nayoun (L) al 5’. Forlan (A) al 12’ p.t.s.

ARBITRO Hauge (Nor) 6,5.

AMMONITI Kuyt, Gerrard, Aquilani,Carragher (L) Assuncao, Valera, For-lan, Dominguez (A).

NOTE spettatori 42,040. Tiri in porta7-5. Tiri Fuori 10-2. Angoli 8-3 Fuorigio-co: 4-2 Recuperi 1’ p.t,, 2’ s.t.; 1’ p.t.s. 2’s.t.s.

Gol dell’italiano, poi il 2-0 diBenayoun al 95’. L’Atletico conForlan al 102’ elimina il Liverpool

Tedeschi avanti con Petric, poiDavies eGera regalano la finale,proprio ad Amburgo, agli inglesi

GIUDIZIO 777

PRIMO TEMPO 0-1

MARCATORI Petric (A) al 22’ p.t.; Da-vies (F) al 24’s.t., Gera (F) al 31’s.t.

ARBITRO Cakir (Tur) 7,5.

AMMONITI Hangeland e Dempsey (F),Boateng e Rost (A).

NOTE spettatori 22.700.

Ranking Uefa: ora decide tutto Inter-Bayern

LIVERPOOL 2 ATLETICO MADRID 1

Aquilaninon bastaForlan gelaBenitez

EUROPA LEAGUE RITORNO SEMIFINALI

Una rimontain 6minutiVa il Fulhamdi Hodgson

FULHAM 2 AMBURGO 1

FABIO LICARI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dClamoroso al Craven Cotta-ge: il Fulham ribalta lo 0-1che sembrava inevitabile, eli-mina l’Amburgo e, soprattut-to, lascia a zero la Germanianel ranking Uefa. Grazie. Eadesso Inter-Bayern diventadecisiva, una bolgia, Ita-lia-Germania al quadrato.È in ballo la coppa, d’accordo,ma anche un posto nelle cop-pe. Scusate se è poco.

Testa a testa È stata una sta-gione folle per il ranking Uefa

(il meccanismo che assegna iposti nelle coppe). L’Italia hacominciato con +2,8 sullaGermania, punti utili a mante-nere il 3o posto che garantisce4 squadre in Champions. I te-deschi hanno rovesciato laclassifica e ora sono in vantag-gio di 0,155. Di niente, insom-ma. Un niente che però puòstravolgere un campionato.Se l’Italia scivola al 4o posto,nelle coppe 2011-12 qualifi-cherà una squadra in meno:soltanto 3 in Champions (e laterza ai preliminari), più 3 inEuropa League. Chiamatelaretrocessione.

Supersfida E adesso In-ter-Bayern: che non aveva bi-sogno di altri significati, ma(forse...) costringerà chi tifa«contro», in Italia e Germa-nia, a rivedere certe convin-zioni. Per una notte. Perchépuò succedere questo.1) Vince il Bayern: addio,Germania 3a, Italia 4a, un po-sto in meno nelle coppe, ilprossimo campionato arriva-re 7o non servirà a niente.2) Vince l’Inter: controsor-passo, Italia davanti (di nien-te: 0,13), Germania 4a, scivo-lata rimandata al 2012-13.3) Vince l’Inter ma, atten-zione, ai rigori: e per noi so-no guai. Perché conta il risul-tato entro i 90’ o 120’. Il risul-tato sarebbe pari. E la Ger-mania resterebbe davanti.

LUCA PISAPIA5RIPRODUZIONE RISERVATA

LIVERPOOL (Inghilterra) Finisce nelpianto la stagione del Liverpo-ol, lontana dal 4 posto in cam-pionato, la squadra di Benitezdice addio anche alla semifina-le di Europa League. Ad affron-tare il Fulham il 12 maggio adAmburgo ci sarà l’Atletico Ma-drid, che dopo avere vinto 1-0all’andata (Forlan) si acconten-ta di perdere 2-1 ad Anfield(con il gol decisivo ancora diForlan) per passare il turno.Pazza stagione quella dell’Atle-tico. Capaci di essere l’unicasquadra a battere il Barcellonanella Liga, ma anche di perde-re in casa con il fanalino di co-da Xerez, i Colchoneros arriva-no in finale con un record euro-peo (tra Champions ed EuropaLeague) piuttosto curioso di 2vittorie, 8 pari e 4 sconfitte.

Formazione stravolta Si capisceche c’è qualcosa di strano nel-l’aria quando Benitez, mante-nendo il modulo 4-2-3-1, rivo-luziona le pedine sulla scac-chiera: Mascherano scende afare il terzino destro, il destroJohnson viene spostato a sini-stra e Agger è restituito al suoruolo di centrale di difesa. Lamossa regge per 110 minuti:poi è proprio Johnson nell’azio-ne decisiva del match a farsiscappare Reyes che mette inmezzo il delizioso pallone cheForlan deve solo spingere in re-te. La mossa che ha funzionatoè stata invece quella di piazza-re Gerrard davanti alla difesa eliberare così la fantasia di Aqui-lani nella posizione di trequar-tista.

Aquilani non basta Il Principinogioca la sua migliore partita coiReds, si intende a meravigliacoi compagni e con Gerrard inparticolare. I due si cercano, sitrovano e al 26’ confezionanotutta di prima l’azione più belladel match, che si conclude poicon un cross di Mascheranoche Kuyt spreca. Ed al 44’ pro-prio Aquilani gira a rete col de-stro un cross di Benayoun: se-condo gol in maglia Reds dopoquello al Portsmouth, e sempresotto la Kop. Nella ripresa il Li-verpool continua a spingerema la mira è imprecisa e il gio-vane portiere De Gea prende ilresto, come il siluro di Kuyt lan-ciato in profondità da Aquilani(64’) o il destro a giro dritto al-l’incrocio di Johnson (81’). Al-la fine dei regolamentari, Aqui-lani lascia stremato il campotra gli applausi. E’ il segnale del-la resa. Nei supplementari Be-nayoun, imbeccato da Lucas,ha il tempo di illudere Anfieldcon un gran sinistro (95’) mapoi Forlan, al 25 gol stagiona-le, lo sprofonda nelle lacrime.

Mourinho può salvare un postonel ranking per le italiane LAPRESSE

Zoltan Gera, 31, esulta con i compagni. Dietro la delusione dei tedeschi EPA Diego Forlan, 30 anni, esulta: il suo gol vale la finale di Amburgo AP

GDS

IL TABELLONE

Liverpool (Ing)

Atletico M. (Spa) Amburgo (Ger)

Fulham (Ing)

And. Rit.

0

1

2

1Rit.

d.t.s.

2

1And.

0

0Finale

12 maggio ad AmburgoATLETICO M. - FULHAM

MARCO DEGL’INNOCENTI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dIl sogno dell’Amburgo di tor-nare a disputare una finale eu-ropea, dopo quella storica diCoppa dei Campioni del 1983vinta contro la Juventus ad Ate-ne, si infrange contro la capar-bietà e la determinatezza delFulham di Roy Hodgson, checon un furioso secondo temporibalta lo svantaggio di un gole, vincendo per 2-1, conquistal’accesso alla finale di EuropaLeague, che si terrà proprio nel-lo stadio degli sconfitti tede-schi.

Formazioni Sia il Fulham, sial’Amburgo, recuperano all’ulti-mo momento due pedine im-portanti. Negli inglesi è in cam-po il goleador Bobby Zamora,nell’Amburgo il difensore ester-no Dennis Aogo, appena giuntoin volo dalla Germania, smalti-ta un’infezione gastro-intestina-le. E’ un Amburgo irriconoscibi-le, per gioco e determinazione,dopo la cacciata dell’allenatoreBruno Labbadia, inviso ai gioca-tori, quello che, sotto la guidadello sconosciuto tecnico olan-dese Ricardo Moniz, prende su-bito il sopravvento ed il control-lo del gioco. A centrocampo unottimo Jarolim è suggeritore diuna serie di pericolose puntateoffensive, affidate soprattuttoall’estroso, veloce, Pitroipa sul-la fascia sinistra. Ma Hughes eHangeland, al centro dell’areadel Fulham, neutralizzano unvan Nilsterooy mai pericoloso.Fino al gol dell’Amburgo: un’in-credibile punizione di Petric,da 29 metri, imparabile sotto latraversa di Schwarzer.

Reazione Passato in svantaggioil Fulham non può non reagiree la situazione sul campo cam-bia. L’iniziativa passa agli ingle-si, che accendono un’offensivacontinua e pressante soprattut-to sulla fascia destra Duff e Ge-ra. I suggerimenti finali sono,però, troppo prevedibili, quasiesclusivamente per Zamora,che si dà molto da fare, si muo-ve in continuazione, ma al mo-mento decisivo è ingabbiato daun implacabile Demel, con Boa-teng o Mathijsen sempre prontial raddoppio. Ma nella ripresaè il Fulham a mantenere inizia-tiva ed ad aumentare incessan-temente la pressione offensiva.Mentre l’Amburgo perde forzee concentrazione. Sotto la spin-ta inglese, Demel non riesce adopporsi al controllo aereo ed al-la girata al volo di sinistro con ilquale Davies, al 24’ del secon-do tempo coglie il meritato pa-reggio. E gela definitivamente itedeschi con un’altra leggerez-za di Demel, che permette a Ge-ra, in mischia, di segnare al 31’il gol che vale la finale.


#

MullerChe stagione inChampions per

il baby tedesco:11 presenze,2 gol e 6,45

punti di media

ZanettiIl capitanonerazzurro

costava 7 milioni,il suo prezzo è più

che raddoppiato:ora vale 15

BadstuberIl difensore

classe 1989è diventato

titolaredel Bayern:

costa 11 milioni

V

V

MAGIC CHAMPIONS 2009-10

CLASSIFICA 12ª GIORNATA

POS. MAGIC MANAGER CITTÀ SQUADRA PUNTI

1 Alberto Chiavegato Sabaudia (LT) Luna1 98,5

2 Fabrizio Nardi Parma (PR) Filippo 25 97

3 Donata Pennucci Grosseto (GR) Bruele 97

4 Mjrko Pasquineli Piombino (LI) È L'Ora Di Tia 96,5

5 Manlio Scher Trieste (TS) Dedicato a Harrys 1 96,5

6 Josef Bertani Cesenatico (FC) Magic Zolla 96

CLASSIFICA SECONDA FASE

POS.MAGIC MANAGER CITTÀ SQUADRA PUNTI

1 Graziano Galliè Mosciano Sant' Angelo (TE) Casticcions 525

2 Ludovico Perlingieri Modena (MO) Laluma 523

3 Giuseppe Maffioletti Stezzano (BG) Marandgiuste 521,5

4 Guido Strazzabosco Asiago (VI) Il Sole Del Laf 521,5

5 Christian Garena Isola D'Asti (AT) Inter Champion 520,5

6 Francesco Girolami Figline Valdarno (FI) A.S. Tappo 520

«Ho vinto grazie a Piqué,è uno dei difensori migliori»

GLI ALTRI

CLASSIFICA GENERALEPOS. MAGIC MANAGER CITTÀ SQUADRA PUNTI

1 Alessandro Sambuchi Sarzana (SP) Sambuchi 9 973,5

2 Alessio Parisi Montecarlo (LU) Misia 9 973,5

3 Guido Strazzabosco Asiago (VI) Il Sole Del Laf 970

4 Claudio Gabrieli Chiuro (SO) Giuggibus Team 968,5

5 Angelo Marasco Torino (TO) Mami 964

6 Stefano Bernagozzi Castenaso (BO) Sb2 962,5

(cont.) Alberto Chiavegato, 48enne di Sabaudia,s’è inventato un curioso sistema per lanomenclatura da Magic Champions: «Ne ho 18e ognuna ha il nome di un pianeta o di unsatellite»: Questa volta è arrivata in vetta«Luna 1» e il merito è di un catalano orgogliosoche voleva fare odiare il calcio a tutta l’Inter:«Sono contento che il Barcellona abbia persodopo quello che ha organizzato, però il gol diPiqué è stato determinante. Posso dire diavere vinto grazia a lui». In realtà, Alberto hauna passione di lunga data per il centraleblaugrana: «E’ fortissimo, uno dei migliori che cisono in circolazione. Nelle mie squadre nonmanca mai da quando l’ho notato e ha preso ilposto di Marquez». Certo, c’è voluta anchequalche altra intuizione: «L’8 di Muller ci volevae anche i tanti buoni voti nerazzurri: JulioCesar, Samuel, Maicon, Cambiasso, Sneijder,Eto’o...». Olic e la compagnia bavarese hannopensato al resto: proprio una luna buona.

IL CAMPIONE DI GIORNATA

Le gerarchie dellepunte Bayern sonocambiate durantel’anno. L’interista chesi è rivalutato di più èZanetti (+8 in 9 mesi)

STEFANO CANTALUPI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dDi Ivica Olic l’Italia calcisticainiziò a interessarsi al Mondia-le 2002: complicò il camminoazzurro verso gli ottavi, pareg-giando il gol di Vieri, in un ma-tch che la Nazionale del Trap fi-nì per perdere. Poi più nulla, oquasi: la punta croata si costruìun’onesta carriera con DinamoZagabria, Cska Mosca e Ambur-go, prima di approdare alBayern la scorsa estate. Un arri-vo a fari spenti: ormai 31enne,avrebbe dovuto essere la quar-ta scelta di Van Gaal in un repar-to comprendente anche Klose,Toni e Gomez. Oltre a Ribery eRobben, ovviamente, due attac-canti aggiunti sulle fasce. Nelleprime liste di Magic Cham-pions 2009-10, quelle pubblica-te all’inizio di settembre, Olicaveva quotazione 16: sotto dilui davanti solo il giovane Tho-mas Muller con 8.

Gerarchie sovvertite E cosa ticombina, questa pazza Cham-pions League? Olic scala posi-zioni su posizioni nelle gerar-chie di Van Gaal, fino a diventa-re titolare inamovibile: appro-fitta delle difficoltà di inseri-mento di Gomez, delle incom-prensioni tra Toni e l’allenato-re, dei guai fisici di Klose. Così,l’Italia torna a sentir parlare delcroato quando segna il gol am-mazza-Juve nell’ultima, decisi-va sfida del girone. O quando

partecipa alla dolorosa elimina-zione della Fiorentina, prima didiventare protagonista assolu-to, insieme a Robben, del col-paccio contro il ManchesterUtd. Ora Olic si prepara a sfida-re l’Inter, il 22 maggio, con 7 re-ti europee già all’attivo. E unaMagic quotazione più che rad-

doppiata: 33, dopo la triplettaa Lione. Peraltro, non è il soload aver reso più del previsto nelBayern: di Muller (11 presen-ze, 2 gol e 6,45 punti di media)si è già accennato, ma anchel’altro giovanotto Badstuber e ilvecchio portiere Butt, capace dirubare il posto a Rensing, si so-no dimostrati veri affari per chiha rischiato fin da subito, pun-tando su di loro.

Nerazzurri «prevedibili» Di tut-t’altro genere, invece, il rendi-mento dei giocatori dell’Inter,l’altra finalista di Champions.Le previsioni della vigilia, inquesto caso, si sono rivelate cor-rette: Mourinho ha puntato suun gruppo definito e i suoi uo-mini di fiducia hanno visto cre-scere progressivamente il lorovalore anche nel concorso Gaz-zetta. Julio Cesar e la difesa ne-razzurra, in particolare, hannoquasi raddoppiato la quotazio-ne iniziale. L’unico ruolo chenon si è «rivalutato» è quellodel terzino sinistro, complice lalunga assenza di Chivu dopo loscontro in campionato con Pel-lissier. L’unico interista ad averaumentato sensibilmente il suoprezzo è Javier Zanetti: aveva-mo attribuito un 7 al capitano,pensando che in questa stagio-ne avrebbe faticato un po’ piùdel solito a trovare con continui-tà un posto da titolare. Ora vale15 e ci ha smentito ancora unavolta: non salta una partita ne-anche sotto tortura, gli anni perlui non passano mai.

Protagonisti inattesi a iniziostagione: il croatocostava 16milioni eora33, il tedescoèsalitoda8a16

s

V

BAYERN MONACOCod. Nome Ruolo Costo Voto

112 BUTT P 23 6

153 RENSING P 4 -

453 ALABA D 3 -

209 BADSTUBER D 11 6,5

452 CONTENTO D 4 6,5

252 DEMICHELIS D 11 6,5

304 LAHM D 17 8

308 LELL D 4 -

401 VAN BUYTEN D 14 6,5

505 ALTINTOP C 11 7,5

648 PRANJIC C 6 -

670 SCHWEINSTEIGER C 21 7

689 TYMOSHCHUK C 16 -

693 VAN BOMMEL C 19 6,5

847 GOMEZ M. A 34 -

868 KLOSE A 25 6

887 MULLER A 16 8

897 OLIC A 33 17,5

905 RIBERY A 30 -

907 ROBBEN A 43 6,5

INTERCod. Nome Ruolo Costo Voto

131 JULIO CESAR P 28 6

144 ORLANDONI P 1 -

164 TOLDO P 3 -

236 CHIVU D 9 7

244 CORDOBA D 6 6,5

310 LUCIO D 21 7,5

314 MAICON D 24 7

322 MATERAZZI D 2 -

372 SAMUEL D 21 8,5

374 SANTON D 4 -

524 CAMBIASSO C 26 8

558 ESPOSITO C 1 -

761 MARIGA C 10 6,5

627 MUNTARI C 12 6

634 OBI C 2 -

650 QUARESMA C 4 -

678 SNEIJDER C 37 7

680 STANKOVIC C 23 -

683 THIAGO MOTTA C 19 3

709 ZANETTI J. C 15 7,5

808 BALOTELLI A 21 -

841 ETO'O A 44 7,5

881 MILITO D. A 48 7,5

954 PANDEV A 27 -

BARCELLONACod. Nome Ruolo Costo Voto

148 PINTO P 1 -

166 VALDES P 21 6

201 ABIDAL D 9 -

248 DANI ALVES D 19 5,5

320 MARQUEZ D 7 -

323 MAXWELL D 9 5

327 MILITO G. D 6 6

356 PIQUE D 18 10

361 PUYOL D 12 -

522 BUSQUETS C 15 5

587 INIESTA C 29 -

598 KEITA C 14 5

703 XAVI H. C 33 6,5

705 YAYA TOURE C 12 6,5

814 BOJAN A 17 5

852 HENRY A 22 -

858 IBRAHIMOVIC A 41 4,5

879 MESSI A 54 5,5

900 PEDRO A 19 5

LIONECod. Nome Ruolo Costo Voto

136 LLORIS P 21 3

169 VERCOUTRE P 3 -

204 ANDERSON C. D 4 -

222 BOUMSONG D 8 5

238 CISSOKHO D 19 5

239 CLERC D 3 -

246 CRIS D 11 3

432 GASSAMA D 2 -

364 REVEILLERE D 12 4,5

512 BASTOS C 16 5

519 BODMER C 7 -

540 DELGADO C. C 10 4,5

554 EDERSON C 11 -

733 GONALONS C 6 5

595 KALLSTROM C 12 -

608 MAKOUN C 12 6

644 PJANIC C 20 5,5

728 TOULALAN C 14 -

848 GOMIS A 21 5

849 GOVOU A 16 6

873 LISANDRO LOPEZ A 33 5,5

Ivica Olic, 30, è passato nell’estate 2009 dall’Amburgo al Bayern PENTASPORTS

Olic-Muller, doppia impennata


TRIESTINA

CROTONE

TORINO Colantuono deve scegliere frail centrocampo a tre (con il rientranteBarusso) o il classico 4-4-2. In avantisarà Salgado la spalla di Bianchi.SQUALIFICATI Leon.DIFFIDATI D’Ambrosio, Garofalo,Genevier, Gorobsov, Ogbonna, Pestrine Zoboli.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Sereni; D’Ambrosio, Loria, Ogbonna,Rubin; Barusso, Pestrin, Genevier;Gasbarroni; Bianchi, Salgado.All. Matricciani (Colantuono squalific.).

CESENA ALBINOLEFFE CITTADELLA

SASSUOLO

PIACENZA Resta Iorio il dubbioprincipale di Ficcadenti: il difensore, giàassente ad Ascoli, si è allenato a parteper quasi tutta la settimana, quindipotrebbe essere costretto a saltareanche l’impegno di domani.SQUALIFICATI Serena (sospeso).DIFFIDATI Anaclerio, Bini, Greco.Guerra, Melinte, Puggioni e Tulli.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3)Puggioni; Bini, Tonucci, Rincon, Melinte;Sivakov, Amodio, Sambugaro;Moscardelli, Cani, Guerra. All. Ficcadenti.

REGGINA Breda deve valutare lecondizioni di Brienza e Costa, anche sedovrebbero esserci. Ogni abbonato puòportare con sé due familiari al costo diun euro. A salvezza raggiunta Fotiufficializzerà la conferma di Breda.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Adejo, Barillà, Brienza,Castiglia, Pagano, Tedesco e Vigiani.PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2)Marino; Adejo, Valdez, Lanzaro; Vigiani,Carmona, Tedesco, Missiroli, Rizzato;Pagano, Brienza. All. Breda.

SALERNITANA Difesa inedita per unasquadra già retrocessa e afflitta da unanutrita schiera di infortunati. Aggregatidiversi primavera. In avanti riconfermaper il baby Orlando, affiancato dalrientrante Dionisi.SQUALIFICATI Bastrini.DIFFIDATI Carcuro, Fava, Galasso,Merino, Peccarisi, Polito.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Juliano; Soligo, E. Pepe, Balestri, Pippa;Carcuro, Tricarico, Soligo; Merino;Dionisi, Orlando. All. Cerone.

Domani la 38ª (ore 15.30)f Il Padova recupera Italiano: va in panchina

GALLIPOLI

FROSINONE LECCE MODENA

PADOVA

VICENZA ASCOLI MANTOVA

ARBITRO Giancola di Vasto (and. 0-0)

TORINO

ARBITRO Morganti di Ascoli (0-4) ARBITRO Baracani di Firenze (3-1) ARBITRO Romeo di Verona (1-1)

ARBITRO Banti di Livorno (0-2)

PIACENZA REGGINA SALERNITANA

L’ANTICIPO (20.45)

TRIESTINA Arrigoni conferma lasquadra ultima edizione, con la solavariante dovuta alla squalifica diPasquato; al suo posto Volpe o Sedivec.In difesa rientra invece Scurto.SQUALIFICATI Pasquato.DIFFIDATI Cossu, Cottafava, Pani eTestini.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-1-1)Calderoni; Nef, Cottafava, Scurto,Sabato; Gorgone, D’Aversa, Gissi,Testini; Volpe; Della Rocca. All. Arrigoni.

ARBITRO Peruzzo di Schio (1-0)

CESENA In ritiro a Frosinone, Bisolideve rinunciare a Do Prado, debilitatodall’influenza. I problemi sono in difesa:Biasi è k.o., Lauro in forte dubbio. ProntiFranceschini e il giovane Petti.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Biasi, De Feudis, Do Prado,Franceschini.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1)Antonioli; Ceccarelli, Volta, Franceschini,Petti; De Feudis, Parolo; Schelotto,Colucci, Giaccherini; Greco. All. Bisoli.

ALBINOLEFFE Mancheranno Perico,Previtali e Piccinni. Molte, comunque, lealternative, anche se è probabile laconferma della squadra che ha battutoil Frosinone, compreso Torri.SQUALIFICATI Piccinni.DIFFIDATI Bombardini, Cellini, Cioffi,Laner, Passoni, Previtali, Ruopolo, Sala.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Pelizzoli; Luoni, Sala, Cioffi, Cristiano;Laner, Hetemaj, Passoni, Foglio; Torri,Ruopolo. All. Mondonico.

CITTADELLA Out in cinque: Iunco, DeGasperi, Nocentini e Magallanes eBattaglia (mal di schiena). In difesarientrano Pisani e Pesoli.SQUALIFICATIMagallanes e Nocentini.DIFFIDATI Bellazini, Dalla Bona, Oliveirae Volpe.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Pierobon; Pisani, Pesoli, Cherubin,Marchesan; Pettinari, Dalla Bona, Volpe,Carteri; Bellazzini, Ardemagni. All.Foscarini.

SASSUOLO Indisponibile Rea, indubbio Bressan, Pioli vuole sostituire losqualificato Rossini con Piccioni alcentro della difesa. L’ex Quadrini cometrequartista. Ballottaggio Fusani-Valeri.SQUALIFICATI Masucci, Rossini.DIFFIDATI Bianco, Bressan, Fusani,Rossini e Magnanelli.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Bressan; Polenghi, Piccioni, Rossini,Donazzan; Riccio, Magnanelli, Valeri;Quadrini; Martinetti, Noselli. All. Pioli.

ARBITRO Gallione di Alessandria (0-0) ARBITRO Nasca di Bari (3-1) ARBITRO Valeri di Roma 2 (1-1)

Analizziamo la corsa verso la serie A guidatadal Lecce: stasera il Grosseto in campo

ANCONA

GROSSETO

Sarri cambiamezza squadra

Il Sassuolo prepara due sfide chiave, Cittadellafavorito dal calendario, attenzione all’Empoli

Pasquato squalificatoVolpe o Sedivec?

GALLIPOLI Al rientro Mounard, Pallantee Viana, in dubbio Paez. Claudio Rossi,fratello di Ezio e titolare della Movincar,coprirà i costi aerei come sponsor.Niente dimissioni per D’Odorico.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Abbate, Di Carmine, Mancini,Moro e Tagliani.PROBABILE FORMAZIONE(4-3-1-2)Koprivec; Daino, Sosa, Tagliani, Scaglia;Filkor, Pederzoli, Viana; Mounard;Artistico, Di Carmine. All. Rossi.

Bisoli senza Do PradoAnche Biasi è k.o.

Sono out in 3: PiccinniPrevitali e Perico

Sono fuori in cinquePisani e Pesoli ok

Quadrini trequartistaFusani o Valeri?

VICENZA Il portiere Fortin ha lavoratoanche ieri a parte per il mal di schiena,difficile recuperi per Piacenza (prontoRusso). A centrocampo out Madonna,Signori e Rigoni. Difesa: torna Martinelli.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Fortin, Gavazzi, Giosa,Litteri, Margiotta e Zanchi.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Russo; Martinelli, Di Cesare, Giosa,Giani; Gavazzi, Gatti, Botta, Brivio;Bjelanovic, Sgrigna. All. Maran.

ASCOLI Scontate le squalifiche, tornanoin porta Guarna e in difesa Gazzola eMicolucci. Non ancora al meglio Portin.Ballottaggio Lupoli-Bernacci.SQUALIFICATI D’Agostino.DIFFIDATI Antenucci, Amoroso,Bernacci, Giallombardo, Luci, Lupoli,Pesce e Tiboni.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Guarna; Gazzola, Silvestri, Micolucci,Giallombardo; Pesce, Di Donato, Luci,Giorgi; Antenucci, Lupoli. All. Pillon.

MANTOVA Scontata l’indisponibilità diMalatesta (problema muscolare), moltoprobabile quella di Tarana, che si èallenato a parte per un risentimento alpolpaccio. Pellicori invece saràsicuramente della partita.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Bellodi, Gervasoni, Salviato.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Bellodi; Salviato, Notari, Gervasoni,Lambrughi; Carrus, Spinale, Ronaldo;Locatelli; Pellicori, Caridi. All. Serena.

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GUGLIELMO LONGHI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dNon chiedetegli tabelle o cal-coli: non li faranno mai, neppu-re sotto tortura. Ci ha provatosolo Gigi De Canio, l’eccezionedi chi può guardare tutti dall’al-to in basso: «Per andare in A ser-vono 74 punti», ha buttato lì unmese fa prima del Torino. AlLecce ne mancano solo sette daconquistare in 5 partite, ma vi-sto il vantaggio sulla terze lapromozione potrebbe arrivareprima. E’ l’unica certezza di uncampionato mai così poco scon-tato, con la corsa per il secondoposto e i playoff tutta da decifra-re. L’anticipo aiuterà a capirequalcosa? Difficile. Meglio pun-

tare su Empoli-Brescia di lune-dì.

Toro tribolato Maurizio Sarri,tecnico del Grosseto impegna-to stasera ad Ancona, non parlaper ordine presidenziale, mapotesse farlo spiegherebbequal è la segreta speranza: recu-perare Pinilla, il capocannonie-

re, operato al menisco. E’ lui ilvalore aggiunto di una squadrache si è trovata spuntata nel mo-mento chiave. «La situazione èmolto ingarbugliata», confer-ma Stefano Pioli. Il suo Sassuo-lo sta bene, ha vinto le ultimedue, ha perso in casa con la Reg-gina «senza meritarlo». Loaspettano tre scontri diretti,che poi saranno due perché al-l’ultima c’è Lecce: «L’incognitapotrebbe essere il caldo». L’im-pressione è che, dopo il testa co-da col Padova, molto si decide-rà l’8 maggio nella sfida col tri-bolato Torino. Proprio Colan-tuono ha i maggiori problemi:assenze, risultati scadenti (duepunti in 4 partite), polemiche etensioni.

Cittadella spensierato Chi capi-sce il vantaggio di avere la men-te sgombra è Claudio Foscarini,tecnido del Cittadella, quartoin classifica: «La squadra è in sa-lute, corre, c’è ottimismo. Dadue mesi lo dico ai ragazzi: pen-sate a una partita per volta, nonsprecate energie mentali, nonlasciatevi condizionare da fatto-ri esterni». La testa libera aiuta,la serie di risultati anche (9 vit-torie e 3 pareggi), ma pure il ca-lendario sembra un prezioso al-leato: il Cittadella ha un soloscontro diretto, l’ultima a Tori-no. Prima incontrerà due squa-dre tranquille (Modena e Anco-na), una inguaiata (Frosinone)e una (Crotone) che alla penul-tima potrebbe non avere piùvelleità di playoff.

Empoli sdoganato Il Cesena è ri-piombato sulla terra dopo lasconfitta che ha invece sdoga-nato l’Empoli da trasferta? Pier-paolo Bisoli dice di no: «Firme-rei per giocare sempre così, sia-mo stati puniti dagli episodi, ilgioco non è mancato, la squa-dra ha voglia di ricominciare».Per il Cesena, vale lo stesso di-scorso fatto per il Cittadella: ilcalendario può dare una mano(un solo scontro diretto, a Lec-ce).

CROTONE Viviani torna dalla squalifica,ma preoccupano Morleo, Galardo eGabionetta. Acciaccati, ma Lerda contadi recuperarli tutti e tre. In attaccospazio a Russotto al posto di Cutolo.SQUALIFICATO nessuno.DIFFIDATI Zito, Abruzzese, Grillo, Beati,Galeoto, Legati, Mazzarani.PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1)Concetti; Legati, Viviani, Abruzzese,Morleo; Beati, Galardo; Russotto,Mazzarani, Gabionetta; Ginestra. All.Lerda.

Rossi ritrova VianaMounard e Pallante

FROSINONE Troianiello è in dubbio, sideciderà oggi (pronti Mazzeo o Aurelio).Indisponibili Basso e Biso. In mezzorientra Caremi. Carboni passa al 4-4-2.In attacco Stellone con Santoruvo.SQUALIFICATI Basha e Scarlato.DIFFIDATI Ascoli, Aurelio, Bolzoni,Caetano e Del Prete.PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2)Sicignano; Del Prete, Maietta, Giubilato,Bocchetti; Troianiello, Caremi, Bolzoni,Cariello; Stellone, Santoruvo. All.Carboni.

LECCE Assenti Giuliatto (influenzato) eMazzotta, Lepore ha lavorato a parte.Probabile conferma di uomini e schemadi sabato scorso. Con l’AlbinoLeffenuovo sponsor Better Match Main.SQUALIFICATI nessuno.DIFFIDATI Marilungo, Loviso, Munari,Rosati e Giacomazzi.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Rosati; Angelo, Ferrario, Fabiano,Mesbah; Munari, Vives, Giacomazzi; DiMichele; Corvia, Marilungo. All. DeCanio.

MODENA Apolloni ritrova i titolariTroiano, Bianco e Perna. Sulla fasciadestra dovrebbe uscire Giampà perBianco, confermato Colucci in mezzo alcampo vicino a Pinardi e Troiano.Tamburini a sinistra al posto di Cortellini.SQUALIFICATI Luisi e Rickler.DIFFIDATI Catellani, Giampà, Gozzi,Narciso, Tamburini e Troiano.PROBABILE FORMAZIONE (5-3-2)Narciso; Bianco, Gozzi, Diagouraga;Perna, Tamburini, Pinardi, Colucci,Troiano; Bruno, Catellani. All. Apolloni.

PADOVA Appello del presidenteCestaro: «Uniti più che mai per lasalvezza». Cesar è squalificato, matornano in difesa Trevisan e Petrassi.Renzetti è out, Italiano riparte dallapanchina. Mirco Gasparetto titolare.SQUALIFICATI Cesar.DIFFIDATI Trevisan, Rabito e Di Nardo.PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2)Agliardi; Darmian, D. Gasparetto,Trevisan, Giovannini; Bovo, Patrascu,Cuffa; Rabito; Di Nardo, M. Gasparetto.All. Sabatini.

Fortin è quasi outCentrocampo da rifare

Difesa ridisegnataLupoli o Bernacci

Malatesta non ce la faMa Pellicori recupera

GROSSETO (4-4-1-1)76 ALDEGANI26 TURATI38 FEDERICI

2 CONTEH33 MORA27 JOB

7 VITIELLO9 CAROBBIO

91 D’ALESSANDRO10 CONSONNI8 JOELSON

All. SARRI

PANCHINA 1 Acerbis, 15Melucci, 22 Vitofrancesco,16 Papini, 21 Alfageme 11Pichlmann, 18 Esposito.

Galardo e Gabionettapreoccupano Lerda

Davanti c’è Salgadocome spalla di Bianchi

Carboni passa al 4-4-2Ansia per Troianiello

Squadra confermataGiuliatto non ci sarà

Tornano PernaBianco e Troiano

M. Gasparetto prontoAppello di Cestaro

Iorio in dubbioRischia un altro stop

A salvezza raggiuntaFoti confermerà Breda

Una difesa ineditaConferma per Orlando

Il programma della 38ªgiornata sarà completatolunedì sera (ore 20.45) dalposticipo Empoli-Brescia(andata 2-2). Arbitrerà la garaGava di Conegliano Veneto.

IL POSTICIPO

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ANCONA (4-4-2)1 DA COSTA

22 MILANI13 COSENZA6 CRISTANTE

16 ZAVAGNO3 SURRACO4 CATINALI

25 CAMILLUCCI19 MIRAMONTES8 COLACONE

99 GERARDIAll. SALVIONI

PANCHINA 23 Schena, 17Pisacane, 5 Thackray, 7Schiattarella, 14 Mustac-chio, 10 Piccoli, 11 Mirchev.

CLASSIFICASQUADRE PT PARTITE RETI

G V N P F S

LECCE 67 37 18 13 6 61 43SASSUOLO 61 37 16 13 8 50 35BRESCIA 60 37 17 9 11 49 40CITTADELLA 60 37 16 12 9 55 37CESENA 59 37 15 14 8 46 27GROSSETO 57 37 14 15 8 58 54TORINO 55 37 15 10 12 46 34EMPOLI 55 37 15 10 12 59 44CROTONE (-2) 53 37 15 10 12 45 41ASCOLI 51 37 13 12 12 50 48ANCONA (-2) 50 37 15 7 15 49 45ALBINOLEFFE 49 37 12 13 12 50 46MODENA 47 37 12 11 14 31 39REGGINA 47 37 13 8 16 42 48PIACENZA 47 37 12 11 14 32 39VICENZA 45 37 10 15 12 36 38FROSINONE 43 37 12 7 18 44 62TRIESTINA 43 37 11 10 16 35 45PADOVA 41 37 9 14 14 36 42MANTOVA 41 37 9 14 14 38 52GALLIPOLI 40 37 10 10 17 37 60SALERNITANA (-6) 17 37 5 8 24 36 66Salernitana retrocessa in Prima divisione

PROSSIMO TURNO 39agiornataSabato 8 maggio, ore 15.30 ALBINOLEFFE-SALERNITANA(1-1, lunedì 10, ore 20.45), ASCOLI-LECCE (0-0),BRESCIA-ANCONA (0-2), CESENA-PADOVA (0-1),CITTADELLA-FROSINONE (1-2), GALLIPOLI-CROTONE (2-4),GROSSETO-PIACENZA (1-0), MANTOVA-MODENA (1-1),SASSUOLO-TORINO (1-0), TRIESTINA-REGGINA (1-3,venerdì 7, ore 20.45), VICENZA-EMPOLI (0-1)

LA VOLATA PROMOZIONE In MAIUSCOLO le gare in trasferta38ª 39ª 40ª 41ª 42ª

LECCE 67 AlbinoLeffe ASCOLI Cesena VICENZA Sassuolo

SASSUOLO 61 PADOVA Torino SALERNITANA Empoli LECCE

BRESCIA 60 EMPOLI Ancona MODENA Salernitana PADOVA

CITTADELLA 60 MODENA Frosinone ANCONA Crotone TORINO

CESENA 59 FROSINONE Padova LECCE Modena PIACENZA

GROSSETO 57 ANCONA Piacenza FROSINONE Reggina EMPOLI

TORINO 55 Gallipoli SASSUOLO Vicenza MANTOVA Cittadella

EMPOLI 55 Brescia VICENZA AlbinoLeffe SASSUOLO Grosseto

CROTONE (-2) 53 Triestina GALLIPOLI Mantova CITTADELLA Ascoli

Il Cesena riparteToro, quanti guai

Lunedì si giocaEmpoli-Brescia

Stefano Colantuono, 47 anni, prima stagione al Torino LAPRESSE

SERIE B

Ore 20.45 - Andata 0-2ANCONA Mastronunzio non cela fa, al suo posto Gerardi.Schiattarella è in forse. Così Sal-vioni sembra orientato a ripro-porre Zavagno come terzino si-nistro. A centrocampo Camil-lucci rileverà lo squalificato DeFalco. Squalificati De Falco.Diffidati Milani, Mastronunzioe Schiattarella.GROSSETO Sarri cambia 5 un-dicesimi della squadra per darepiù freschezza, in una partitaforse decisiva per i playoff e perla panchina. A Norcia si è lavo-rato su un 4-4-1-1 con Conson-ni dietro all’unica punta Joel-son, che dovrebbe vincere il bal-lottaggio con Pichlmann. Tor-nano Vitiello e D’Alessandro.Squalificati nessuno. DiffidatiFreddi, Papini, Consonni e Job.

I punti del Toro in 4 partiteLa squadra di Colantuono haconquistato solo 2 punti nelle ultime4 gare: ha perso 2-1 a Lecce,pareggiato 1-1 con Piacenza eCesena e perso 1-0 a Crotone


La Coppa di Lega Pro rappresenta il primotitolo fra i professionisti per i bresciani

LA VOLATA DEL GIRONE ASQUADRA Punti 33ª 34ª

CREMONESE 58 Como VARESEVARESE 56 LECCO CremoneseAREZZO 55 Novara ALESSANDRIABENEVENTO 52 Alessandria VIAREGGIOLUMEZZANE 49 Pergocrema PRO PATRIAIn MAIUSCOLO le gare in trasferta. Novara promosso in serie B.

«Lumezzane, e ora i playoff»Menichini: «Sono orgoglioso di questi ragazzi. Stagione magica, ma non è finita»

PERUGIADaspo a un dirigentedel settore giovanilePERUGIAdIl Daspo colpisce gli ul-trà, di solito. Stavolta però nel miri-no c’è finito Fabio Scarabattoli, re-sponsabile amministrativo dellascuolacalcio del Perugia, chedome-nica scorsa, nella gara col Beneven-to, non avrebbe rispettato le normedi sicurezza dello stadio. Il dirigentesi è dimesso per difendersi.

ALESSANDRIANiente allenamentoLo sciopero continuaALESSANDRIAdContinua il brac-cio di ferro giocatori-società. Lasquadra si è presentata al campo,ma non avendo avuto risposte dalpresidente Bianchi, non si è allena-ta. Rinviato, intanto, il colloquio traBianchi e il sindaco.Oltre agli stipen-di, fermi dadicembre, i giocatori pre-tendono il pagamento degli affitti.

FOGGIAI tifosi al Viminale:«No alla trasferta»FOGGIA dNiente trasferta, perprotestare verso il ministero dell’In-terno. È l’inedita presa di posizionedei tifosi a Foggia, che domenicanon seguiranno la squadra a Cavade’ Tirreni, in unagaradefinita ad«al-to rischio» dall’Osservatorio. Il via li-bera è stato giudicato un «contenti-no politico», dopo la riapertura delsettore ospiti (inagibile) dello Zac-cheria con il Pescara.

LA SITUAZIONEVerona-Portogruarocomandano il girone BdGIRONE A Novara p. 67; Cremo-nese 58; Varese 56; Arezzo 55; Be-nevento52; Lumezzane49;Alessan-dria 43; Figline (-1) 42; Perugia (-2)40; Sorrento 39; Monza 38; Como37; Viareggio 36; Pergocrema 35;Foligno 33; Pro Patria 32; Lecco 31;Paganese 27. Così domenica (ore15): Arezzo-Novara (0-0), Beneven-to-Alessandria (0-1), Cremonese-Como (1-0), Foligno-Figline (2-4),Lecco-Varese (0-1), Lumezza-ne-Pergocrema (2-1), Monza- ProPatria (0-0), Paganese-Perugia(1-2), Sorrento-Viareggio (2-0).GIRONEB Verona e Portogruaro p.55; Pescara 52; Reggiana e Ternana46;Rimini 45;CosenzaeSpal 42;Ca-vese 41; Marcianise (-1) e Lanciano40;Ravenna,Andria, Foggia (-1) eTa-ranto 39; Giulianova 32; Pescina ePotenza*31. (* retrocessodalla giu-stizia sportiva). Così domenica (15):Cavese-Foggia (0-0), Pescara-Po-tenza (0-0), Pescina-Reggiana(0-2), Portogruaro- Cosenza (2-3),Ravenna-Lanciano (0-1), Rimini-Ve-rona (1-0), Spal- Marcianise (0-1),Taranto-Andria (1-2), Ternana-Giu-lianova (1-1).

DAVIDE ROMANI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dLa vittoria in Coppa Italia,ma non solo: il piccolo Lumez-zane non vuol fermarsi e orapunta a un posto nei playoff.Una stagione da incorniciare:la squadra di Menichini è stataprotagonista anche nella Cop-pa Italia maggiore, eliminandoGallipoli, Ancona e Atalanta,fermandosi agli ottavi con l’Udi-nese. Ma nella Coppa Italia diLega Pro ha superato in finale ilCosenza (4-1 all’andata, 1-1 alritorno) centrando il primo tro-

feo della storia della società frai professionisti. E poi c’è il cam-pionato, col 5o posto (ultimo uti-le per i playoff) del Beneventoche dista tre punti con due gareda giocare: in casa col Pergocre-ma e in trasferta con la Pro Pa-tria.

La festa Squadra e tifosi hannofesteggiato in un bar di Lumez-zane la conquista della Coppa,già sfiorata nel 2001. LeonardoMenichini: «Un gruppo straor-dinario, dentro e fuori dal cam-po. Si meritava un riconosci-mento importante per la stagio-

ne che ha disputato. E siamo an-cora in corsa per i playoff». Maqui i giochi sembrano compro-messi dopo il k.o. di Alessan-dria. «Le possibilità sono ridot-te al lumicino — osserva Meni-chini —, ma è nostro dovere cre-derci sino alla fine, anche persalvaguardare la regolarità delcampionato. Comunque questaresterà una stagione memorabi-le. Sono orgoglioso di aver alle-nato questi ragazzi». Da sem-pre il Lumezzane è un trampoli-no per i giovani: Simone Inza-ghi, Cristian Brocchi, MarcoCassetti, Manuel Belleri, Alber-to Scaglia, da gennaio al Tori-no. E Mario Balotelli, cresciutonel Lumezzane con debutto inC1 il 2 aprile 2006, con una de-roga (non aveva 16 anni), a Pa-dova, diventando il più giovaneesordiente della categoria.

(ha collaboratoSergio Cassamali)

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I giocatori del Lumezzane esultano dopo la conquista della Coppa ARCIERI

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di RINGO5RIPRODUZIONE RISERVATA

L’INFORTUNIO

Domenica sicorre a Jerez

(4.423 m), il GPdi Spagna, 2ª

prova (su 18) delMondiale. Su

MediasetPremium in

diretta tuttol’evento.

Aggiornamenti(incluso il 1maggio) sugazzetta.it.

PROGRAMMAOggi — Prove

libere12.40-13.40: 125;

13.55-14.55:MotoGP;

15.10-16.10:Moto2. Sintesi

su Italia 1all’1.55.

Domani —Prove libere9-9.40: 125;9.55-10.55:

MotoGP;11.10-12.10:

Moto2.Qualifiche

13-13.40: 125;13.55-14.55:

MotoGP;15.10-15.55:

Moto2. Direttasu Italia 1 dalle

13.55.Domenica — Le

Gare: alle 11 la125; alle 12.15 laMoto2; alle 14 laMotoGP. Diretta

su Italia 1

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I DUE SPAGNOLI JORGE E DANI CERCANO L’IMPRESA SULLA PISTA DI CASA

Rossi«Inter hai soffertopiù di me a Laguna»«Gli ultimi dieci minuti sono stati un calvario»Poi racconta il suo brutto incidente nel cross

Se a Jerez...

Il movimento della spalla èlimitato in estensione e

altezza, potrei avereproblemi in frenata (MILAGRO)

ha detto

Pedrosa: «Devoconcentrarmi sullaguida, non pensareai guai della moto»

MOTOGPDOMENICA

ALLE 14

(p.g.) Michel Fabrizio ancoravelocissimo nell’ultimagiornata dei test Superbike diMisano a una settimana dal GPd’Italia a Monza. Il 25enneDucati ha girato in 1’35”2, duedecimi sotto la pole 2009.Gomma soffice anche perToseland (Yamaha) 1’35”6. Glialtri tempi con coperturegara: 3. Crutchlow (Yamaha)1’35”7; 4. Biaggi (Aprilia) 1’36”1;5. Camier (Aprilia) 1’36”3; 6.Corser (Bmw) 1’36”4. Non haprovato Noriyuki Haga (Ducati)per influenza e mancavaanche il capoclassifica LeonHaslam (Suzuki).

SUPERBIKE

Michael Schumacher, è statoinsignito ieri a Parigi dellaLegion d'Onore francese. Aconsegnare il riconoscimentoal pilota della Mercedes èstato il primo ministrofrancese Francois Fillon. Allacerimonia erano presentianche il presidente della Fia,Jean Todt, e Jean Alesi.

IN FRANCIA

DAL NOSTRO INVIATOFILIPPO FALSAPERLA5RIPRODUZIONE RISERVATA

JEREZ (Spagna)dFianco a fianco,al tavolo della conferenzastampa ufficiale, Rossi e Loren-zo non parlano della grandesfida calcistica. Per la veritànon si parlano affatto, ma cer-to questa volta il solco è anco-ra più profondo. Jorge, prima,aveva fatto i complimenti a di-stanza. «L’Inter ha fatto il suolavoro e lo ha fatto bene».Decisamente più «entusiasta»Valentino. «Una partita incre-dibile. Potevo andare a veder-la a Barcellona ma per scara-manzia ho preferito il camperqui, con gli amici, come all’an-data. E sarà così anche per lafinale, il sabato mentre sare-mo a Le Mans. Che sofferenza:sarebbe stata difficile anche in11, ma quando è uscito Thia-go Motta è diventato un calva-rio. E poi gli ultimi 10 minutidopo il loro gol… Se mi è maisuccesso qualcosa del genere?Forse a Laguna Seca, controStoner, ma per l’Inter è statamolto, molto più difficile. Ab-biamo la migliore difesa delmondo».

Botta Adesso tocca a lui (for-se) soffrire. Gli danno in manouna sciarpa nerazzurra e nonriesce a sollevarla con la spalladestra ancora dolorante dopol’incidente di cross del 15 apri-le: «Questa per me è una pi-sta magica, forse quella chemi piace di più, dove ho vin-to 8 volte e fatto migliaia dichilometri di test quandoero nelle classi minori. Mastavolta, prima degli av-

versari, devo pensare a me e acome riuscirò a guidare».

Allenamento L’incidente è an-cora vivo: «Il cross è utile ma cistiamo chiedendo se non siatroppo pericoloso come allena-mento durante la stagione. Do-vremo farci dei ragionamenti.In ogni caso, quel giorno, la pi-sta era un po’ pesante e c’era-no dei canali. In una curva asinistra sono arrivato troppoveloce, ho fatto sponda e sonovolato in avanti, appoggiando-mi con la mano destra, mentrela spalla aveva una extra-rota-zione, senza per fortuna usci-re dalla sua sede. Con il dottor

Costa abbiamo fatto tutti icontrolli ed è venuta fuoriuna piccolissima fratturadell’osso, ma soprattutto

uno stiramento dei legamentiche ha bisogno di 3 settimaneper guarire. Va meglio e sonostato molto fortunato dellospostamento del Giappone,ma occorrerà vedere che succe-de guidando».

Twist La pista di Jerez, così mo-vimentata, non è l’ideale peruna spalla malconcia: «Ho ilmovimento limitato in altezzae in estensione. Ho provato aguidare con un TMax in stra-da, ma in pista è un’altra cosa.Potrei avere problemi in frena-ta e voglio vedere se riesco adessere agile in sella nei cambidi direzione. Continuo i tratta-menti in Clinica Mobile, mavorrei provare a correre senzaantidolorifici. Vedremo dopole prime prove».

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Misano, Fabriziodavanti nei test

Legion d’onorea Schumacher

Ciao centauri! Pronta l'adrenalina daMotoGP? L’attesa di Jerez è come l’attesa perme del prossimo concerto di Iggy Pop eZZTop in Italia a luglio!! Non vedo l'ora divedere se Stoner ha capito che deveragionare di più quando abbassa la visiera ese ha capito che secondo me con il «fischio»recupera facilmente 25 punti da ValentinoRossi. Se quelli della Honda hanno capito chePedrosa è come quando l’avv. Agnellichiamava Del Piero «coniglio bagnato» e chedevono spingere di più su Dovizioso (almenosorride ed è più cazzuto), che tra l'altro arrivada un podio, anche se penso che Dani amiquesta pista e quindi farà risultato! Se quellidel team Gresini, la coppiaSimoncelli-Melandri, riuscirà a riprendersidopo la batosta del Qatar, perchésembravano in scooter e non in moto (Hondadai ai due un motore decente). Se Lorenzocambierà casco dopo il risultato del suoBarça. Se Hayden riuscirà con la sua Ducati ariconfermarsi oppure era «un calesse» e seper favore può dire a suo fratello Roger Lee,che corre nel Team Kawasaki di Pedercini, disvegliarsi se no gli rubo il posto io...tanto«fermo x fermo»!!!Se Spies capisce che se ripete la garad'esordio farà vedere finalmente che i pilotiche arrivano dalla Superbike hanno le palle!Se quelli che hanno inventato la Moto2capiscono in fretta che secondo me non puòesistere un Mondiale con una sola marca dimotori, Honda!!!Chiudo salutando e ringraziando FrancoUncini che mi ha aiutato in «Rock Save Haiti»,iniziativa nata per aiutare bimbi bisognosi adHaiti! Ragazzi, sento già l'odore del paddockdi Jerez ma anche quello del 7-9 maggio aMonza dove si corre la Superbike. Ci vediamolì? Gas a manetta e ciao da [email protected]

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MOTOMONDIALE GP SPAGNA

GIOVANNI ZAMAGNI5RIPRODUZIONE RISERVATA

JEREZ dIn terra iberica il Mon-diale disputa quattro gare, maper tutti, piloti e appassionati,è quello di Jerez il GP di Spa-gna d.o.c. È qui in Andalusiache il motociclismo è vissutocome qualcosa di unico e spe-ciale, ed è qui che la tradizioneè più radicata, tanto che aJerez si corre per la 24ª volta.Insomma, è un appuntamentospeciale che Jorge Lorenzo eDani Pedrosa vivono in modoesclusivo. Lorenzo nel 2002ha disputato a Jerez il suo pri-mo GP iridato in 125, il giornodopo aver compiuto 15 anni,mentre nel 2006 ha conquista-to il primo successo in 250. Daallora è sempre partito in pole,le ultime due in MotoGP. Manella massima cilindrata ha ot-tenuto solo un 3˚ posto, finen-do a terra l’anno scorso a duegiri dalla fine mentre lottavaper il podio con Casey Stoner.

Pressione «A Jerez — raccontail pilota Yamaha — l’atmosfe-ra è unica e incredibile: pernoi piloti è impossibile usciredall’autodromo, ma è già fan-tastico quello che succede den-tro il circuito. La pressione per

i piloti spagnoli è altissima edè difficilissima da gestire: an-che per questo può capitare disbagliare». Dopo il secondo po-sto in Qatar, Lorenzo sognachiaramente il trionfo: «Fisica-mente sono al 100%, la moto ècompetitiva: la mia sarà unagara all’attacco».

Determinato Anche Pedrosa ap-pare determinato. Perché quel-la di Jerez è probabilmente lapista a lui più favorevole, tan-to che in MotoGP ha un prima-to di 3 secondi posti e un suc-cesso su 4 partecipazioni.«Questo circuito è speciale e

spero che mi dia l’energia e laspinta giusta per lottare nelleprime posizioni — confessaDani —. Devo concentrarmisulla guida e sulla gara, senzapensare troppo ai problemidella mia moto». A dargli unamano ci sarà anche un nuovotelaio, «alla ricerca di maggio-re stabilità» svela Dani. Chepoi sottolinea: «Non è veroche in Qatar avevo cinque cicli-stiche differenti nel box comehanno detto in Spagna. Le pro-ve saranno fondamentali percapire il nostro livello: vedre-mo se saremo più vicini rispet-to al primo GP».

MotoGRingo

Jorge Lorenzo (a sinistra), 22 anni, osserva Daniel Pedrosa, 24 MILAGRO

Lorenzo: «Adesso sono al 100%Farò una gara all’attacco»


IL TRACCIATOx

Pirelli in F.1 dal 2011Offerta a tutti i team

Qui è stato bello correrecon la 125 e la 250 ma non

con le moto più grosse.Chissà perché? (MILAGRO)

ha detto

Stoner«Lamia Ducati è più guidabile e precisa in curvaCosì posso recuperare i 25 punti di distacco»

Il codice a barre sulla Ferrari F.1ricorda troppo la scrittaMarlboro e questo sarebbe unmodo di aggirare le leggi europeeantifumo. Lo ha dichiarato alTimes John Brittan del RoyalCollege of Physicians e direttoredi un gruppo antitabacco.«Accusa ridicola», ribatte PhilipMorris ricordando come ognioggetto in vendita abbia uncodice a barre, non riconducibilea una marca di sigarette. Secca

la Ferrari: «Il codice a barre èparte integrante della livreadella nostra macchina e non unmarchio pubblicitario sottotutela legale Philip Morris»

GB: ATTACCO A FERRARI

DAL NOSTRO INVIATOMARIO VICENTINI


JEREZ (Spagna) dLa pista non ècambiata. E Jerez resta una diquelle che non gli piacciono«con le moto grosse».Ma quest’anno Casey Stonerpensa sia possibile centrare unbuon risultato sul circuito an-daluso. Il pilota australiano ècerto di avere una moto, un te-laio e un buon motore che lopossano aiutare. Vuole una ri-scossa dopo la caduta a Losailnel primo gran premio dellastagione. Visto che si corre inSpagna il pensiero corre aun’altra remuntada, di caratte-re questa volta motoristico. A

meno 25 Casey insegue l’om-bra di Valentino e spera di nonfare come il Barcellona control’Inter. L’australiano, anzi, èconvinto di centrare l’obietti-vo rimonta.

Stoner, dopo una sola garaRossi è già in fuga...«Valentino ha approfittato delmio errore in Qatar, ha 25 pun-ti di vantaggio. Ma il campio-nato è lungo e posso recupera-re. E’ il mio obiettivo. Con laDucati di quest’anno è un’im-presa alla mia portata. Ma am-metto che iniziare così non èstato il massimo».

UnaDucati più facile da guida-re al limite?«Sì, ora è molto più facile da

condurre, l’ingresso in curva èpulito. Sarà più semplice inter-pretare questa pista dove nonsono mai andato bene».

Qui dovrà riscattare l’errorein Qatar.«Ho la moto per riuscirci. Cer-cherò di adattare la mia guidastaccata dopo staccata pernon buttare il risultato. Conuna Ducati così non voglio piùsbagliare».

Una reazione d’orgoglio...«Una reazione normale, nonvorrei ripetermi».

Però vuole ripetere la presta-zione dello scorso anno quan-do è andato sul podio.«L’obiettivo è quello di poter-mi battere con gli avversari.Ho la moto per riuscirci e misento in forma. Non posso an-cora dire che punto alla vitto-ria ma ci proverò».

Moto migliore e anche un mo-tore più trattabile.«Sì. Forse non così potente,non altrettanto veloce rispettoa quello dell’anno scorso, mamolto più trattabile, più fluidonell’erogazione. Dovrò evitareerrori ed azzeccare una parten-za perfetta».

Dopo lacaduta inQataraffron-terà le gare in modo diverso,pensando al campionato?«Quando si pensa ad una garal’obiettivo è sempre quello divincere. Qui non mi sono maitrovato bene. Fu molto diver-tente correrci con la 125 e la250 non con le moto più gros-se. Non ho mai capito il perchéma è così».

Il codice a barre?Si leggeMarlboro

Valentino Rossi, 31 anni, mostra conla spalla sinistra il movimento che

non riesce a fare con quella destra,dopo l’infortunio in allenamento

del 15 aprile scorso MILAGRO

FORMULA 1

CHE MALE LA SPALLA!

PINO ALLIEVI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dLa Pirelli fa sul serio. Dal co-municato in cui dichiarava unvago interesse al ritorno inF.1, adesso passa a una nota incui fa presente che entro il GPdi Spagna del 9 maggio verràpresentata un’offerta tecnicocommerciale alla Fia «per lafornitura a tutti i team del cam-pionato mondiale». Ovvero, laPirelli si offre come monomar-ca, per avere in esclusival’equipaggiamento dell’interagriglia di partenza. Ma conuna novità molto importante:la possibilità di entrare in sce-na — prendendo il posto di Bri-dgestone che molla a fine an-no — già dalla prossima stagio-ne, con pneumatici dalle di-mensioni a 13 pollici, identici

a quelli attuali. Lo stesso fareb-be nel 2012, per poi passare ai18 pollici nel 2013.Questo per dare da subito sta-bilità alla F.1 e anche per con-cedere (e concedersi) il temponecessario per la svolta tecno-logica del 2013, che obblighe-rebbe tutti a cambiare comple-tamente (e concettualmente)le vetture.La Pirelli si fa forte dell’ottimorapporto che ha con la Fia an-che per la fornitura in corsonel mondiale rally: in scaden-za però a fine 2010. La dichia-razione di ieri potrebbe prelu-dere a un accordo sia per le pi-ste della F.1 che per gli sterra-ti/stradali da rally. Tutto faci-le? No. Avon e Michelin hannole stesse ambizioni di Pirelli:l’ultima parola spetterà ai te-am di F.1 e poi alla Fia.

Remuntada Casey«Vale non scappi»


I grandi giridisputati daCadel Evans

(sotto): 1 Giro(2002), 5 Tour

(2 voltesecondo),

4 Vuelta(3˚ nel 2009)

BETTINI

GIRO DI ROMANDIA POLEMICO GESTO DELL’INGLESE IN VOLATA. OGGI LA CRONO PER BASSO

Plan de Corones«Solo al Giroci sono salitecosì bestiali»L’iridato Evans ha provato la durissimacronoscalata e oggi va a scoprire ilMortirolo: «Eppure mi piacciono molto»

NUMERO

«Penso solo a questa corsa, cipunto al 100%. Spero in una garasenza doping. Si deve migliorareil mondo, non solo il ciclismo.Dovunque, nella vita, c’è chi cercascorciatoie». Con l’australianopure Pellizotti, Simoni e Scarponi

IN SPAGNALa Vuelta ricevutada re Juan Carlosd Nella ricorrenza dei75annidel-la prima tappa della Vuelta, ieri il redi Spagna ha ricevuto allaZarzue-la gli organizzatori della corsa spa-gnola, guidata da Javier Guillen.Juan Carlos ha molto apprezzato ilcambio dimaglia di leader, da oro arosso, colore simbolo della nazio-ne.Presenti ancheFedericoBaha-montes, primo spagnolo a vincereil Tour nel 1959, Delgado e Olano.

TOUR OF GILALandis fa megliodi ArmstrongdLo statunitense Levi Leiphei-mer ha vinto la 1ª tappa del Tour ofthe Gila, in Nuovo Messico: a 10"Danielson. Floyd Landis è giunto19˚ a 1'28", Armstrong 22˚ a 1'46".

dDOGMA PREMIATA — La Dog-ma 60.1 diPinarello, che equipag-gia Sky e Caisse d’Epargne, è statavotata dalla rivista americana Bi-cycling magazine «Bici dell’anno».

Cavendish: vittoria, gestaccio, scuse

DAL NOSTRO INVIATOCLAUDIO GREGORI


PLAN DE CORONES (Bolzano) d«Ca-del Evans è partito dopo 3 chilo-metri. Un uomo solo al coman-do. Proprio così. Noi salivamochiacchierando», raccontaFranco Pellizotti, due anni favincitore della cronoscalata diPlan de Corones.Erano in cinque a provarla:Evans, Pellizotti, Scarponi, Si-moni e Bono. La San Vigilio diMarebbe-Plan de Corones,12,9 km, di cui 5353 metri disterrato, in programma il 25maggio, con 1075 metri di disli-vello e una pendenza mediadell’8,33% con punte al 24%, èun pugnale piantato nel Giro.Il campione del mondo CadelEvans lo ha subito affrontato se-minando i compagni d’avventu-ra. Dopo la vittoria nella Frec-cia Vallone punta con tutte leforze al Giro.

Come si sente?«Fisicamente ci sono, mental-mente anche. Mi trovo moltomeglio rispetto agli anni scor-si».

Come le sembra questa crono-scalata?«Molto ripida. Se non hai lagamba, qui sono guai».

La teme, dunque?«No, mi piace. L’ho trovata bel-la».

Che rapporto ha usato?«Preferisco tenerlo segreto».

Perché prova tutte le salite?Zoncolan,PlandeCorones, og-gi Gavia e Mortirolo.«Ho bisogno di fare più ricercadegli altri».

E’ da otto anni che non viene alGiro.RicordaPassoCoe, dove,in maglia rosa, crollò?«Cerco di cancellare quell’im-magine. Ero neoprofessionistaal primo grande giro, gregario

di Garzelli. Ho preso la magliarosa a Corvara. Mi sono trova-to in un’avventura meraviglio-sa. Anzi, quasi meraviglio-sa...».

Dopo ventiquattr’ore la magliarosa evaporò.«Se ho preso la maglia rosa al-l’esordio, perché non posso far-lo ancora? ».

Che cosa è cambiato in questiotto anni?«Molto. Ho fatto 10 grandi giri:5 Tour, 4 Vuelta, 1 Giro. Sperodi aver imparato qualcosa. So-no più esperto. Ho la squadragiusta con la gente giusta. Misento molto più forte».

Il Giro è il suo primo obiettivo?«Punto al Giro d’Italia, con tut-ta la mia squadra, al 100%. Stopensando solo al Giro».

Suamoglie Chiara, che è italia-na, che dice?«E’ molto contenta che facciail Giro».

E il Tour?«Faccio un passo alla volta.Solo dopo il Giro penserò alTour».

Punta a vincere?«Sì. Non sono il solo. Non saràfacile. La Liquigas è uno squa-drone, con Pellizotti e Basso.Vediamo com’è l’Astana con Vi-nokourov. Poi c’è Sastre, cheha vinto il Tour».

Che cosa prova sulle Dolomiti?«Un’impressione incredibile.L’Australia è un continente, mail suo monte più alto (il monteKosciusko, 2229 m, ndr) è piùbasso di Plan de Corones. Pro-vo stupore. Il Giro è conosciutoper le salite, più ripide di quel-le del Tour. Lo Zoncolan è piùduro del Télégraphe».

Come lo ha trovato?«Molto ripido».

I monti del Giro sono spade?«Sì. Le salite dell’ultima setti-mana sono bestiali».

Sarà un Giro senza doping?«Lo spero. Io cerco di compor-tarmi nel modo giusto. Noncontrollo che cosa fanno gli al-tri. Bisogna migliorare il mon-do. Non solo il ciclismo. Dovun-que, nella vita, c’è chi cercascorciatoie».

Le piace l’Italia?«Molto».

Però 5 Tour e un solo Giro.«Ero in una squadra tedesca,poi in una belga, più attiratedal Tour. Ma adesso sono qui,in Italia».

Il Giro scatta sabato 8 maggioda Amsterdam. Domani su«SportWeek», il magazine dellaGazzetta, un viaggio nella cittàolandese innamorata della bici.

Gazzetta.it

SU SPORTWEEK

A Plan de Corones ancheFranco Pellizotti, 3˚ nel Giro2009: «Sarò competitivo nelletappe che contano. Peso 63,5chili, uno in meno dell’annoscorso: vantaggio importantein un Giro pieno di salite».

GUARDA LA FOTOGALLERY

DI PLAN DE CORONES E

IL VIDEO SUL GIRO-PARTY

IN DISCOTECA

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taccuino

Amsterdam,qui si vive in bici

Pellizotti-light:1 kgmeno del 2009

Cadel Evans, 33 anni, sullo sterratodi Plan de Corones, da affrontaremartedì 25 maggio LUCA BETTINI

CICLISMO MENO 8 AL VIA DALL’OLANDA

PUNTE AL 24%

Il gesto dell’ombrello (mascheratoda 2) di Mark Cavendish, 24 anni

10

d«Non so cosa mi sia passatoin testa. Volevo solo fare capirea tutti che sono tornato». MarkCavendish, che salterà il Giroper correre il Tour of Califor-nia, a caldo ha commentato co-sì il gestaccio con il quale ha fe-steggiato la seconda vittoriastagionale, ieri a Friburgo, nel-la 2ª tappa del Giro di Roman-dia. Cannonball sulla linea ave-va infatti mostrato il gesto del-l’ombrello un po’ camuffato da

indice e medio che indicano ilnumero 2. Lo slovacco Peter Sa-gan, 5˚, prosegue in magliagialla, ma oggi si entra nel vivocon la crono di Moudon (23,4km) abbastanza impegnativa:un test importante per Ivan Bas-so a 8 giorni dal via del Giro.Stesso discorso per Carlos Sa-stre. Chi cercherà di sfruttarel’occasione è Marco Pinotti, vin-citore del prologo.

c. ghis.

Arrivo: 1. Mark CAVENDISH (Gb,Htc-Columbia) 172 km in 4.29’, media38,22; 2. Hondo (Ger); 3. Hunter (Saf);4. L. Haedo (Arg); 5. Sagan (Svk).Classifica: 1. Peter SAGAN (Slk, Liqui-gas-Doimo); 2. Pinotti a 9"; 3. Roy (Fra);4. Hondo (Ger) a 11"; 5. Rogers (Aus) a12"; 7. F. Gavazzi a 15"; 8. Kreuziger(Cec) a 15"; 15. Valverde (Spa) a 17"; 21.Menchov (Rus) a 19"; 50. Basso a 25".Oggi: cronometro individuale a Mou-don, km 23.4.Diretta tv su Sportitalia 2 dalle 16.


A ROMA

MERCATO

DONNE

Sempre a caccia di un lungo,l’AJ Milano sembra averristretto l’interesse a JamieArnold, 35 anni, 2.03, in uscitadal Peristeri Atene. L’ex alapivot di Wichita State (lo stessocollege di un grande ex Olimpia,Antoine Carr), è già stato inItalia, avendo giocato la scorsastagione alla Virtus Bologna.

IN CARROZZINA (c.a.) A Romada oggi a domenica Final Eightdi Euroleague. Alle 13.30 SantaLucia sfida il Lahn Dill,campione di Germania, mentrela Lottomatica Elecom affrontaalle 15.45 il GalatasarayIstanbul, detentore del titolo.Entrambe le gare in diretta suRaiSport Più, così come lafinale di domenica (12.15).

Oggi a Roma, al Coni, AndreaBargnani terrà una conferenzastampa alla presenza di GianniPetrucci e Dino Meneghin. IlMago sarà la prossima estatecon la Nazionale, pur in tempidiversi concordati con il c.t.assieme a Marco Belinelli. Perquanto riguarda Gallinari, lasua disponibilità non è ancoraconfermata. Sempre a Roma,ma stavolta in casaLottomatica, è statoufficializzato l’ingaggio diDarius Washington, 24 anni,proveniente dal GalatasarayIstanbul. Dice Boniciolli: «E’una guardia-play con puntinelle mani, abituato adattaccare il canestro, solidoed intenso fisicamente».Arriva lunedì

Sarà Schio a sfidare Taranto(che aveva già eliminatoVenezia 3-0) nella finalescudetto femminile, al viamercoledì prossimo, In gara-4delle semifinali, le venete(prive dell’infortunata Macchi)hanno piegato Faenza,chiudendo la serie sul 3-1.Partita tirata, decisa solo nelfinale, anche per colpa deimolti tiri liberi sbagliati dalleromagnole. La tripla del -1fallita da Erkic a -36" e ilseguente canestro di Ngoyisaa -21" hanno chiuso i conti.Schio-Faenza 67-59 (12-18,28-27; 46-45). FAMILASCHIO: Pastore, Moro 13,Gillespie, Tillis 12, Masciadri10, Ramon 6, Ngoyisa 14,Ress, Antibe 12 . FAENZA:Adriana 5, Erkic 16, Modica,Battisodo 5, Robert 14,Sciacca 10, Prsytupa,Alexander 9. Serie: 3-1.

Schio va in finaleEliminata Faenza

L’EurochallengeFiba, nata nel

2004, si gioca aGottingen (Ger).

OGGISemifinali: ore

17.30, Pesaro-Samara (dir.

Conto Tv),ore 20.30Goettingen

-Roanne.

DOMENICAOre 13: finale 3o

posto, ore 16finale 1o posto.

SAMARAIl Krasnye KryliaSamara (Rus) ènella poule A-2

della lega russa.La stella è l’ex

biellese Bremercon al fianco

Flores (exReggio E. e

Fabriano).Attenzione alpivot Douthit,

scelta deiLakers.

VINCITORI2004 Kazan

(Rus); 05 SanPietroburgo

(Rus); 06Joventut

Badalona (Spa);07 Girona (Spa);08 Barons Riga(Let); 09 Virtus

Bologna

Milano per il lungopensa ad Arnold

Bargnani dice sìalla Nazionale

PLAYOFF NBAMILWAUKEE VA 3-2 CON GLI HAWKS

Gara-5, Est:

Atlanta-Milwaukee

87-91(Horford 25,

M.Williams 22;Jennings 25,Salmons 19,

serie 2-3,gara-6 stanotte

a Millwaukee).Ovest:

Denver-Utah

116-102(Anthony 26,

Billups 21;D.Williams 34,

Boozer 25,serie 2-3,

stanotte gara-6a Salt Lake

City).

ITALIAFEMMINILESERIEA

In lotta conGottingene Roanne

I Cerbiatti all’italiana sbancano AtlantaJennings (ex Roma)e Delfino (Fortitudo)decisivi nellavittoria dei Bucks

DENVERACCORCIACON UTAH

Il più grande giocatore di tutti itempi in 164 pagine, 150 foto e ilcontributo di firme prestigiosecome Dan Peterson: questo è illibro della Gazzetta «Una vita daMichael Jordan» che trovate inedicola a 12.99 euro più ilprezzo del quotidiano.

A 12.99 EURO

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MASSIMO ORIANI5RIPRODUZIONE RISERVATA

d«Fear the deer». E’ il nuovoslogan coniato dai tifosi dei Mi-lwaukee Bucks. «Temete il cer-vo», con riferimento al nomedella squadra, «Cerbiatti», cheeffettivamente sono cresciutie ora incutono timore negli av-versari. Anche ai Falchi, aquanto pare, quelli di Atlanta.Gli Hawks sono infatti cadutiin casa in gara-5, finendo sot-to 3-2 nella serie e trovandosia un passo dalla clamorosa eli-minazione. Clamorosa perchénessuno alla vigilia avrebbescommesso sui Bucks, che a po-che gare dalla fine della stagio-ne regolare avevano perso il lo-ro miglior giocatore, Andrew

Bogut, per un grave infortunioal braccio destro.Mercoledì notte sono stati dueex «italiani» a decidere la sfi-da: Brandon Jennings, l’annoscorso spesso spettatore sullapanchina della LottomaticaRoma, e Carlos Delfino, l’exfortitudino tornato in estatenella Nba dopo un anno al Khi-mki. Il play (25 punti con 8/20al tiro) ha segnato 12 punti infila nel 1o quarto, tenendo agalla i Bucks in un momento didifficoltà e ha poi infilato i libe-ri decisivi negli ultimi 18" spe-gnendo le speranze di rimontadi Atlanta.

Carlos L’argentino, in seratano al tiro (7 punti con 2/7) do-po la grande prova di gara-4,ha però messo la tripla del +4a 1’15" dalla fine, margine chei padroni di casa non avrebbe-ro poi più ricucito, catturandoinoltre un rimbalzo chiave a-38". I Bucks hanno vinto gra-zie alla difesa, con il vecchioKurt Thomas (37 anni), che a

-2’15" ha subito uno sfonda-mento da Joe Johnson, 6o falloper la star degli Hawks. In at-tacco, Milwaukee ha ribaltatoil -9 (73-82) a 4’ dalla fine conun break di 14-0.

Torcida I Bucks sono la squa-dra più internazionale dellaNba con 6 stranieri, che hannoispirato un gruppo di suppor-ter che fanno un tifo di stampo«calcistico» al Bradley Center,con bandiere delle varie nazio-ni rappresentate e tamburi.Stanotte avranno un motivoin più per far casino.A Ovest, Denver porta Utah agara-6 vincendo in casa grazieal 4o periodo di JR Smith (10punti con 2 triple) ma perdeNene (ginocchio). Ancoraqualche preoccupazione in ca-sa Cavs: gli esami di ieri hannorilevato una distorsione al go-mito destro con contusione os-sea per LeBron. In allenamen-to ha tirato solo con la sinistra,ma domani sarà in campo pergara-1 con Boston.

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Il libro di Jordancon la Gazzetta

DAL NOSTRO INVIATO

ANDREA TOSI

GOTTINGEN (Ger) dIl viaggio inBassa Sassonia della ScavoliniSpar, per difendere l’onore ita-liano nelle coppe europee, è me-no penoso del temuto sotto ilprimo caldo sole tedesco. Men-tre la squadra pesarese è in pull-man per Gottingen, dove oggiscattano le Final Four di Euro-challange, arriva la chiamatapiù attesa che conferma il mi-glioramento delle condizioni disalute di Dusan Sakota. L’alaserbo-greca, che uscito dal co-ma farmacologico ha voluto in-viare un messaggio alla squa-dra, è nei pensieri dei compa-gni che in semifinale contro irussi del Samara giocherannoper lui puntando a superare an-che emotivamente un’assenzapesante e non solo sotto l’aspet-to tecnico. Al suo posto ruoteràlo sloveno Nebojsa Joksimovic,mentre Daniele Cinciarini saràin panchina per fare numero.

Silenzio «Non chiedetemi qualiextra motivazioni avremo inquesta Final Four. Preferiscomantenere il silenzio per rispet-to e vicinanza a Dusan e allasua famiglia» dice con pudoreLuca Dalmonte, sfuggendo glialibi e la compassione per vesti-re i panni del coach che ha pre-parato una partita senza appel-lo. I tifosi di Pesaro, da tempoin rotta col presidente Vellucci,hanno derubricato questa mani-festazione come la coppa delnonno, ma per la ScavoliniSpar, che in bacheca ha la cop-pa delle Coppe del 1983, e an-che per il nostro malandatobasket l’unica finale dell’anno è

una boccata d’ossigeno. Pesaroè chiamata ad una sfida diffici-le. Il Samara, denominato Kra-snye Krylia (significa ali rosse)dopo il fallimento del club origi-nario, già affrontato nelle elimi-natorie con una vittoria a testa,presenta un gruppo eteroge-neo di Usa guidato in panchinadall’ex udinese Mikhailov. «Sa-mara è una squadra in forma —analizza Dalmonte —. Bremer,giocatore di prima fascia euro-pea, e Flores, attaccante di unocontro uno, sono le punte prin-cipali. Hanno stazza e forza fisi-ca sottocanestro e anche sul pe-

rimetro. In difesa possono faremolta zona, dovremo esserebravi a adattarci su di loro, spa-iando gli accoppiamenti difensi-vi. Perciò, a seconda delle mer-cature, Cvetkovic e Hicks si al-terneranno come secondo lun-go».

Correre « Dovremo anche pro-vare a correre — prosegue Dal-monte — , ma sarà importanteil controllo dei rimbalzi e la buo-na circolazione di palla. QuestaFinal Four ci può servire per re-dimere una stagione con molteamarezze? Diciamo che è un’oc-

casione da vivere e da sfruttarebene, la prima per tutti noi, mecompreso. Non capiterà spessonelle nostre carriere di rigiocar-ne altre. Questo è il messaggioche ho voluto lanciare alla squa-dra». Il momento è importanteanche per la società: la famigliaBianchetti, di Marotta, proprie-taria del marchio Siviglia Wearsta trattando l’acquisto del40% del club dal presidente Vel-lucci. Le voci parlano di un inte-ressamento anche per la mag-gioranza della Vuelle, acquisen-do quote anche da Valter Scavo-lini.

La Scavolini Spar è la sola squadra italiana ancora in corsa in EuropaLe condizioni del serbo migliorano, oggi la semifinale contro Samara

Brandon Jennings, 20 anni, playmaker dei Bucks AFP

BASKET EUROCHALLENGE

Pesaro, l’unica finaleè dedicata a Sakota

BrankoCvetkovic, 26anni, serbo, inEuropa ha giàdisputato unafinale diEurocup nel2008 con ilGirona dopo lasemifinale ’07con l’Fmp CAST


Nikola Grbic«Volevo

chiudere conuna ace comeKaziyski. Con

Trento bellasfida: conteràl’esperienza»

Per la terza volta nella storia dei playoffla squadra di Giuliani arriva all’atto decisivo

Gazzetta.it

(27-29, 23-25, 25-22, 25-19)SISLEY TREVISO: Bontje 7, Ri-cardo 6, Maruotti 17, De Togni10, Fei 20, Horstink 9; Farina (L),Carletti, Papi 1, Beretta. N.e. Sabbi,Vanin (L), Cuda. All. Piazza.BRE LANNUTTI CUNEO: Grbic 6,Wijsmans18,Fortunato8,Niko-lov 19, Parodi 11, Mastrangelo8; Henno (L), Peda, Pieri, Patriar-ca. N.e. Nuti, Jeroncic, Marchisio(L). All. Giuliani.ARBITRI: Cinti e Barbero.NOTE - Spettatori 2510, incasso 13.462 eu-ro. Durata set: 33’, 29’, 29’, 25’; tot. 116’. Si-sley: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri9, seconda linea 11, errori 31. Bre: b.s. 17, v.5, m. 15, s.l. 12, e. 24.SERIE: Cuneo-Treviso 3-1.

TREVISO

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1CUNEO 3 HA

DETTO

SEMIFINALI DONNE

GUARDA SUL SITOLE

INTERVISTE ANIKOLA GRBIC E G

IGI

MASTRANGELO

A2 UOMINIRomapassa aBolognaArbitri inseguiti(v.d.s.) In gara 1 delle semifinali diA-2 (al meglio delle 3) Roma sbancaBologna al tie break con un finale te-so. La palla del 4˚match point ospiteè un ace contestato di Postiglioni,dopo chiude Poey. Poi la fuga degliarbitri negli spogliatoi, inseguiti daungruppo di tifosi bolognesi fino allaporta colpita con pugni e calci. Gianinon ci sta: «Proteste esagerate, lapalla eradentro».Replica il presiden-tedella ZinellaPenazzi: «No, era fuo-ri almeno di 5 cm. Fischi a senso uni-co». Bcc Castellana–Samgas Cre-ma 3-1 (25-19, 22-25, 25-22, 25-23,serie 1-0), Zinella Bologna–M. Roma2-3 (20-25, 27-29, 25-19, 25-15,20-22, serie 0-1).

PER MACERATASpunta Bebeto?(m.g.) «E’ stata una stagione regola-re deludente mentre nei playoff lasquadra ha giocato su altri livelli». E'il primo bilancio di Fabio Giulianelli,patron della Lube, che, all’indomanidel ko con Trento (già a Lodz per laChampions), rilancia la sfida. «Vo-gliamo continuare ad altissimi livelli:miglioreremo la squadra». Di sicuroa guidarla non sarà più De Giorgi.Per la successione spunta il nomediBebeto, ex c.t. azzurro.

ALL’ESTEROGuidetti finalista(a.a.) Il Gunes Istanbul di GiovanniGuidetti è in finale del campionatoturco femminile, ha superato in 3 ga-re l’Eczacibasi Istanbul di MirkaFrancia (9 punti) 0-3 e affronterà ilFenerbahçe Istanbul (0-3 al Galata-saray), sconfitto a Bergamo inChampions. Il Novosibirsk di Angioli-no Frigoni si porta sul 2-1 nella semi-finale russa (maschile) sul Belgorod,3-1 in gara-3, già in finale il Kazan3-0 sulla Dinamo Mosca.

DAL NOSTRO INVIATOMARISA POLI


TREVISO dC’era una volta cheCuneo incontrava Treviso aiplayoff e non c’era niente da fa-re, che le vittorie dei piemonte-si al Palaverde erano evento ra-ro, solo due volte è successo nel-la fase finale del campionato.C’era una volta e adesso non c’èpiù: la Bre Lannutti ha vinto,chiuso 3-1 la serie e guadagna-to la terza finale scudetto dellastoria, in 21 stagioni in A-1. Il 9maggio a Bologna andrà in sce-na la rivincita della finale diCoppa Italia con Trento e, nellastagione che si gioca tutto inuna sola gara, Wijsmans e com-pagni ci arrivano con la sicurez-za messa in campo anche ieri.

Regali Perché la Bre Lannutti,sotto gli occhi del suo presiden-te e di Bebeto, si è presentatameno cattiva del solito, fallosis-sima in battuta (8 errori al servi-zio solo nel primo set, però vin-to), sempre di rincorsa. Nei pri-mi due set Nikola Grbic ha vistola sua squadra presentarsi sem-pre in svantaggio nei time out a8 e 16 punti, ha armato Nikolove Wijsmans, aspettato i muri diMastrangelo e Parodi (il bilan-cio è di 15-9 per Cuneo), messo

sempre in difficoltà gli avversa-ri con la battuta (due ace, matanti mezzi punti). Con calma.

Chiave In un gruppo di mani pe-santi, il bimbo della banda Giu-liani, Simone Parodi, è stato an-cora una volta il punto di equili-brio, ma non solo. Dei suoi tremuri, quello su Maruotti per il29-27 del primo set ha dato lalinea al resto della partita. Al-trettanto pesanti le difese chehanno armato i contrattacchidegli esperti compagni. Nell’an-no della rifondazione, il terzo

posto di Treviso (che sbarca co-munque in Champions) in sta-gione regolare è già oltre la li-nea delle attese. Tra le voci al-l’attivo c’è Maruotti, l’ultimosussulto del Sisley nel terzo setè frutto dei suoi muri, difese eschiacciate (4 punti dal 15-15al 19-17), coronati dal filotto diFei in battuta. Da rivedere gliolandesi, Horstink, spesso sosti-tuito da Papi.

Speranze Rispettati i valori del-la stagione regolare, in cui Cu-neo è finito seconda davanti aTreviso, il Sisley chiude in semi-finale una stagione con il bilan-cio in positivo, la Bre inveceguarda avanti senza il peso delpassato. «Queste sono partiteche contano - dice Mastrangelo- bisogna farle giocare a chi havinto scudetti e Coppe». La sto-ria, per ora, dice che non hamai messo piede nell’albo d’orodel campionato. C’era una vol-ta?

PALLAVOLO f

Treviso schiantato in gara-4; i piemontesi raggiungono l’Itas nella finale scudetto del 9 maggio

Pesaro-Jesisi cominciaDomaniMilano

taccuino

(cam.ca. - m.l.) Stasera alle20,15 (diretta Sky Sport Extra)si comincia con gara-1 dellasemifinale scudetto al vecchioPalas di Pesaro. La Scavolini(due volte campione d’Italia,ma in questa stagione pochesono state le soddisfazioni)affronta - nell’ennesimo derbymarchigiano - il Monte SchiavoJesi, che negli unici dueprecedenti di semifinale l’hasempre battuta 3-0. Squadreal completo, anche seMartina Guiggi (Pesaro) haproblemi articolari e SimonaRinieri (Jesi) ha lavorato aparte per un guaio alla spalla.Gara-2 domenica alle 16,ancora a Pesaro.Domani, invece, Milano torna aospitare una partita del volleyche conta. L’MC Carnaghi VillaCortese, unica squadraancora imbattuta in questiplayoff, ospita alle (17.15,diretta Sky Sport 2) e poiancora lunedì (20.15) alPalalido la FoppapedrettiBergamo (anche qui un altroderby come accaduto direcente nella finale di CoppaItalia a Rimini, quando leragazze di Abbondanza hannoregalato il primo trofeo allaneopromossa) per gara-1 egara-2 della semifinale. Per lecortesine si tratta di un ritornonell’impianto milanese dopo lafortunata semifinale (gara-2)vinta la scorsa stagionecontro Life Volley Milano,quando lanciò l’assalto all’A-1.Sarà sicuramente adisposizione Paola Cardullo.Le serie di semifinale sono almeglio delle 5 sfide.

Simone Parodi nasconde la palla a Fei: Cuneo è in finale per la terza volta TARANTINI

Cuneo-Trento, tocca a voix

Oris ProDiverChronograph

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Enduring.


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la ribalta A

SU FEDERER

SUL DIVERTIMENTO

SUL CIRCUITO

Alle 12 al ForoItalico con Ana

Ivanovic,sorteggio del

tabellonefemminile, che

scattadomenica. In

gara 9 azzurre:Pennetta,

Schiavone,Errani, Garbin,

Vinci, Brianti,Camerin,

Dentoni edOprandi. Intanto

partono lequalificazioni.

Ieri nelleprequalificazioni

hanno vintoBurnett, Giovine,

Grymalska eGatto-Montico-

ne.

Masters 1000Roma

(2.227.500 e,terra). Ottavi:

Verdasco (Spa)b. Garcia Lopez

(Spa) 6-47-6(2); Tsonga

(Fra) b. Giraldo(Col) 6-3 6-4;

Lopez (Spa) b.Ljubicic (Cro)

rit.; Gulbis (Let)b. Volandri 6-2

3-6 7-6(4);Djokovic (Ser)

b. Bellucci (Bra)6-4 6-4; Nadal

(Spa) b.Hanescu (Rom)6-3 6-2; Ferrer(Spa) b. Murray

(Gb) 6-3 6-4;Wawrinka (Svi)

b. Soderling(Sve) 6-3 6-2.

OggiCampo centrale,

inizio ore 13:Verdasco (Spa)

c. Djokovic(ser), a seguireTsonga (Fra) c.

Ferrer (Spa),Nadal (spa) c.

Warrinka (Svi);ore 20.30:

Gulbis (Lat) c.Lopez (Spa), a

seguireAlmagro-Granol-

lers (Spa) c.Bob e Mike

Bryan (Usa).

In tvDiretta Sky

Sport 3 dalle 13.

x

Se esco non bevo solo duebirre. A volte mi capita di

non dormire tutta la notte:tornare in forma poi è dura


Gazzetta.it

Genio e bella vita, è l’erede/amico di Safin«Lavorare con papà milionario? Che noia»

ConGulbis Filippo arriva a un passo dai quarti«Se sbagli tre palle nel tie-break devi perdere»

OGGISORTEGGIOFEMMINILE

Anche lui è umano: al primomatch del primo torneo sulla

terra ha avuto i suoi problemi,ma io ho servito bene

Non amo viaggiare, non mipiace l’ambiente. Sto bene

con me stesso, non recito eadoro essere fischiato

diRINO TOMMASI

Crisi MurraySi arrendea Ferrer

NADALFACILE SUHANESCU

y

IL DIETRO LE QUINTE

DEL FORO ITALICOE LE

VIDEOINTERVISTE AI

PROTAGONISTI

Gli inglesi hanno inventato iltennis ma non sono piùcapaci di giocarlo.L’affermazione merita unaspiegazione e almeno unaparziale rettifica. E’ vero chel’ultimo inglese a vincereWimbledon è stato, nellontano 1936, Fred Perry.Hanno sperato per anni cheTin Henman potessespezzare una lunga serie didelusioni, ma non è mairiuscito ad andare oltre lesemifinali.

Ora hanno adottato loscozzese Andy Murray che liha illusi ancor più perché a23 anni ha già raggiunto lefinali dello Us Open 2008 edell’Open d’Australia ingennaio, trovando sempreFederer a sbarrargli lastrada. Dopo l’ultima finaleaustraliana Murray è quasiscomparso. Ha perso aDubai da Tipsarevic, hasaltato Indian Wells, èrientrato a Miami ma haperso male e subitodall’americano Fish, hagiocato ancora peggio aMontecarlo (3 game conKohlschreiber).

L’altra sera aveva battutoSeppi senza giocare bene percui non si può considerareuna sorpresa che ieri DavidFerrer lo abbia sconfitto indue set. Lui l’ha presaabbastanza bene perchéalmeno è tornato a vincereun match ed ieri è stato perun po’ in partita. L’annopresa meno bene i nostricolleghi inglesi che sonoaggrappati a lui comenaufraghi a uno scoglio.

y

«Odio far faticaemi piaccionole donne. Tutte»

TENNIS INTERNAZIONALI D’ITALIA

ha detto


ROMA d«Ho lottato, ho giocatoalla pari, ho corso tantissimo, ciho messo il cuore, non ho molla-to mai. Se, una settimana fa, miavessero detto che avrei rag-giunto gli ottavi a Roma, avreifirmato con il sangue. Ma, an-che se mi rode da morire, per-ché le occasioni sono poche evanno sfruttate, e di tornei ita-liani importanti c’è solo Roma,se sbagli tre palle nel tie-break,è giusto che perdi». Filippo Vo-landri esce a testa alta, cometennista e come uomo, dal 6-32-6 7-6 contro Gulbis (dopo eore e tre quarti): da numero152 del mondo, ammesso in untorneo di livello solo con un in-vito, con il solito servizio a ri-schio (che comunque stride colbazooka a 200, anche 219 al-l’ora di Gulbis), accende sotto ilsole caldo di Roma i 7000 delCentrale (ieri pomeriggio 13mi-la paganti al Foro di pomerig-gio e 8000 di sera), tenendobotta a uno dei talenti emergen-

ti, salvando un match point sul6-2 5-4, e conducendo di un mi-ni-break sul 3-2 del tie-break.Poi sballa un dritto d’attacco euna volée e viene sommersodalla potenza del lettone. Pec-cato.

Sorriso Il bilancio del torneo re-sta positivo: «Ho giocato alla pa-ri con il numero 40 del mondo,con la classifica che ho, devopartecipare ai tornei Challen-ger perché altrimenti non gio-

cherei, ora vorrei andare a Bel-grado, ma ho una forte tosse eforse dovrò saltarla, di sicuro fa-rò le qualificazioni a Madrid,perché voglio giocare i torneipiù grossi». Tre anni fa le semifi-nali, battendo Federer, adessogli ottavi, l’aria di Roma rigene-ra «Filo», che era scivolato addi-rittura al numero 292 della clas-sifica, dopo problemi fisici (gi-nocchio) e di doping (sospesoper un anti-asmatico che usa dasempre): «Sto bene, di fisico e

di gioco, non ho più i problemidi dritto che avevo 7-8 mesi fa.Se sistemiamo tutte le cose sullato destro....». Tre anni fa la fi-danzata era diversa, ma sem-pre da far invidia, stavolta, ac-canto a lui c’è una biondina deli-ziosa, Francesca: «E’ ancorauna cosa fresca, ci frequentia-mo appena da dicembre». E sor-ride, come ai tempi belli, tre an-ni fa, quando era il 25 del mon-do. Magari è tornato davvero.

v.m.

Tre set da leonema Volandri cede

VINCENZO MARTUCCI5RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA dChiamatelo Safin: «Ab-biamo una mentalità simile, iosono per un quarto russo, sultour siamo diventati amici, iosono stato da lui a Mosca e luiverrà in estate da me, meglio es-sere simile a lui che ad altri, contutta la gente noiosa che c’è neltennis». Chiamatelo ErnestsGulbis. E, a dispetto dei 21 annie di un talento che sta sboccian-do con il primo titolo a DelrayBeache e il successo all’esordioa Roma, contro Federer, con ilbis di maturità contro Volandri,vi chiederà: «Non fatemi le soli-te domande, perché rispondola prima cosa che mi passa inmente. Su Youtube non trovomai interviste interessanti di at-leti».

Proviamo, perché ha battuto ilnumero 1 del mondo?«Perché a colazione non mipiacciono le uova strapazzate».

Dài.«Perché anche lui è umano e, alprimo match del primo torneodell’anno sulla terra, ha avuto isuoi problemi: all’inizio, le pal-le erano bagnate e pesanti, ed irimbalzi cattivi, poi ho servitobene».

Chestrano,però, quel suocrol-lo sul 5-5, dopo la rimonta.«Il tennis è così, anche per uncampione. Se ero nervoso io, losarà stato anche lui. E comun-que ho giocato meglio controVolandri».

Ma, dopo aver battuto il nume-ro 1, dove vuole arrivare?«Intanto ho confermato con Vo-landri che non ho cali di tensio-ne. E poi, chissà quanto reggoquesto regime da atleta. Io non

vado fuori e bevo solo un paiodi birre, a volte di più, incontroqualche ragazza interessante,parlo e non dormo tutta la not-te. E poi non mi alleno per 2-3giorni. L’anno scorso, dopo iquarti di Parigi, sono tornato acasa e, in una settimana, avròdormito 10 ore... Dopo, per ri-trovare la forma, puoi impiegar-ci 6 mesi».

Perché è un atleta solo dall’an-no scorso, ha perso tempo?«Ho fatto esperienza. E ora socosa mi interessa nella vita».

Poteva lavorare col papàmilio-nario.«Investimenti immobiliari egas... Potevo guadagnare il mioprimo milione di dollari e staredalle 10 alle 18 in ufficio. No,morirei. Io voglio vivere emo-zioni uniche, come contro Fede-rer».

O come contro Volandri, contutto il pubblico contro.«Le situazioni che amo. Più mifischiano, più mi carico».

La vita da tennista però è dura.«Non mi piace viaggiare, nonsono un fan dell’allenamento,non mi piace l’ambiente, fortu-na che sto bene con me stesso e,in albergo, posso leggere, navi-

gare sul web e guardare unfilm. Così non mi annoio».

Figurati uno così: bello, giova-ne, forte, ricco di talento e deisoldi di papà.«Però ho deciso io di giocare atennis, a 15-16 anni. Ma il pro-cesso di accettazione di tutte lealtre cose che devo vivere insie-me alla partita è in corso».

Magari diventerà attore, comemamma e nonno.«Di sicuro in campo non recito:se voglio rompere una racchet-ta la rompo, se voglio urlare ur-lo, se voglio stare in silenzio stoin silenzio. Chi ama il tennis ap-prezzi il mio gioco».

E se vuole fare una smorzata,fa mille smorzate.«E’ una scelta strategica...Scherzo, mi viene e la faccio,magari non c’entra niente maesco dallo scambio».

Il suo gioco sembra l’ideale perl’erba.«Adoro Wimbledon, vorrei tan-to vincerlo».

Dicono che lei adori soprattut-to le donne, quali?«Tutte: non ci sono belle o brut-te, bionde o more, alte o ma-gre».

Filippo Volandri, 28 anni, e la fidanzata Francesca Fichera IPP/OMEGA

Il lettone Ernests Gulbis, 21anni, n. 40 al mondo

Gulbis


Ancora un colpo di scena nell’interminabilesoap opera dello sportivo più celebre

Derbyinglese

In basso lasospirata prima

vittoria di Dettorinel Derby inglese

(2007) conAuthorized. Tra

un mese l’assaltoa Epsom conChabal ANSA

Woods elenca il numero delle sue conquisteMa si «scorda» la vicina ed Elin non lo perdona

A NAPOLI

Un bookmaker lega ilproprio nome alluogo più intimo dellachiesa di Frankiea Newmarket,bisognosa di restauri

CHIUDE CON 74 COLPI

I NUMERI

Un’amante in piùfa divorziare Tiger

Parte il meetingdel Lotteria

Confessioni con sponsor, Dettori benedice

In difficoltàa Charlotte:primo giro a +2

f

w

MATTEO PIERELLI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dAiuto, non si salvano più ne-anche le chiese. Dalla pubblici-tà. E stavolta non è stata «viola-ta» la facciata, come successodi recente anche in Italia. Ilbookmaker irlandese PaddyPower ha infatti sponsorizza-to addirittura il confessionaledi una basilica, quella di No-stra Signora di Santa Etheldre-da a Newmarket, nel cui famo-sissimo ippodromo, durante ilweek-end, sono in program-ma le Ghinee, prove fra le piùprestigiose del calendario in-ternazionale. E come testimo-nial è stato scelto LanfrancoDettori, che è stato il primo aconfessarsi per la gioia di foto-grafi e giornalisti.Frankie abita a pochi passi dal-la chiesa in questione e non ènuovo a campagne di sensibi-lizzazioni un po’ bizzarre:qualche anno fa si presentò al-l’ippodromo coi capelli biondiper raccogliere fondi per i bam-bini iracheni feriti dalla guer-

ra, mentre pochi giorni doposi fece fotografare da «ciccio-ne» (con uno stratagemma eraarrivato a pesare 90 chili) sem-pre per beneficenza.

Restauro Stavolta la sponsoriz-zazione, del valore di 10.000sterline, è utile a Padre Micha-el Griffin, parroco di New-market, che spera così di poterfinanziare la ristrutturazionedella Chiesa con i proventi del-l’operazione. I lavori erano giàin programma da anni, ma era-no sempre stati frenati dallamancanza di denaro. «Mi èsembrata un’ottima idea - ha

detto Dettori -, questa Chiesaha bisogno di aiuto e io mi so-no prestato volentieri. Ancheperché qui dentro ho sposatomia moglie Catherine 13 annifa e ho anche battezzato tutti ecinque i miei figli».E pazienza se l’azienda che ef-fettua il finanziamento èun’agenzia di scommesse. Neltesto del Catechismo dellaChiesa Cattolica, infatti, unpassaggio recita: «I giochi d’az-zardo (gioco delle carte, ecc.)o le scommesse non sono in sestessi contrari alla giustizia. Di-ventano moralmente inaccet-tabili allorché privano la perso-

na di ciò che le è necessarioper far fronte ai bisogni proprie altrui».

Polemiche E infatti il portavo-ce diocesano di NewmarketMark Hackeson ha detto che«non c’è nulla di moralmentesbagliato. In più spesso racco-gliamo denaro attraverso lotte-rie che in qualche modo fannoparte della categoria del giocod’azzardo. I soldi che ricevia-mo da Paddy Power ci sono sta-ti dati gratuitamente per unoscopo specifico e loro li hannoguadagnati legalmente». Ma ilconnubio scommesse-Chiesanon è piaciuto a tutti. Nella cat-tolica Irlanda alcuni quotidia-ni hanno infatti bollato l’inizia-tiva «lontana dall’etica dellaChiesa cattolica».

Precedente In Italia un anno faaveva fatto discutere la spon-sorizzazione dello stilistaRoccoBarocco sulla chiesadi San Simeon Piccolo,proprio sul Canal Grande diVenezia: qui un maxi postercon le gambe all’aria di unabella e ammiccante signorinasdraiata su un divano rossopubblicizzava il famoso mar-chio del lusso. La Curia lo defi-nì immorale, la sovrintenden-te ai Beni Architettonici rispo-se che era necessario per il re-stauro della Chiesa. Questio-ne di punti di vista.

MASSIMO ORIANI5RIPRODUZIONE RISERVATA

dE la centoventiduesima fecetraboccare il vaso. La storia in-finita delle amanti di Tiger Wo-ods si arricchisce di un ulterio-re colpo di scena, che avrebbespinto la moglie Elin a prose-guire senza più esitazioni sul-la strada che la porterà a divor-ziare dallo sportivo più famo-so e ricco del mondo.

La notizia è stata pubblicatadal National Enquirer, rivistascandalistica che sino a pocotempo fa godeva di ben pocaconsiderazione per la sua ten-denza a «colorire» le notiziema che ultimamente ha guada-gnato credibilità al punto d’es-sere in corsa per il premio Puli-tzer per lo scoop sul figlio ille-gittimo di John Edwards, can-didato alla vicepresidenza Usanel ticket con John Kerry del

2004. Secondo quanto riporta-to dall’Enquirer, tra gli stepchiesti a Woods nel processodi riabilitazione nella clinicadel Mississippi, c’era quello diconfessare con quante donneavesse tradito Elin. Il golfistane avrebbe elencate 121 (un«dilettante» se confrontatocon l’ex campione del basketNba, Wilt Chamberlain, che sivantava d’aver fatto sesso con20.000 donne), con tanto di

nome e cognome. Tra questenon c’era però Raychel Cou-driet, 22enne vicina di casa efiglia del costruttore che avreb-be realizzato la casa di Woodsad Isleworth in Florida, e cheTiger conosce da quando la ra-gazza aveva 14 anni.

Urla Venuta a sapere dell’enne-sima bugia, Elin pare abbiaperso definitivamente le staf-fe, insultandolo al telefonomentre si trovava in un risto-rante con amici e comunican-dogli l’intenzione di divorzia-re. «Gridava così tanto — haraccontato una fonte alla rivi-sta — che tutti al tavolo pote-vano sentire quello che dice-va». «Questo è il tradimentopeggiore di tutti — avrebbedetto Elin al marito — e nonposso davvero credere che tuabbia fatto sesso con la vicinadi casa. Questa è la fine, io di-vorzio». A far infuriare Elin(che ha ingaggiato l’avvocatoSorrell Trope, lo stesso che rap-

presentò Nicole Kidman e Brit-ney Spears e punta ad aver500 milioni di dollari per lasua cliente) è anche il fattoche Tiger abbia continuato amentire, nonostante le ripetu-te dichiarazioni, anche pubbli-che, di essere cambiato.

Particolari L’Enquirer, arteficedella caduta di Woods in quan-to fu il primo a rivelare le suescappatelle, si era anche dilun-gato nei particolari della rela-zione tra Tiger e Raychel. Idue avrebbero fatto sesso suldivano del suo ufficio, accantoalla culla dell’ultimo figlio delgolfista. Tiger non avrebbeusato il preservativo e avrebbein seguito tormentato la ragaz-za con sms molto volgari. LaCadillac Escalade dove ci fu ilprimo approccio tra i due, è an-che lo stesso veicolo guidatoda Tiger quando andò a sbatte-re contro un albero nell’ormaicelebre notte del 27 novembre2009.

Oggi a Napoli (inizio alle 15.15)scatta il lungo week-end delLotteria con le 2 poule (Casteldell’Ovo e Maschio Angioino)per i 3 anni. Incredibilmente,24 ore dopo ci sarà l’ElwoodMedium (e relativo filly) aPadova sempre per i 3 anni,senza dimenticare chedomenica scorsa si sonocorse le poule di San Siro. Gliestensori del calendario sonoda Premio Nobel.IERI FOLLONICA: 17-19-20-169ª corsa - m 1600: 1 LovelockRoc (E. Bellei) 1.12.6; 2 IndùJet; 3 Leticia Bi; 4 Lisieux As; 5Elikgal; Tot.: 6,20; 2,85, 1,88,2,63 (40,61). Quarté: e 121,52alle 511 comb. Tris: e 74,87.2ª TRIS 14-9-15 A Foggia (m1600): 1 Grigalco Bs (M.Minopoli jr) 1.15.6; 2 LibbianoLung; 3 Geans Model; Tot.:9,00; 3,15, 3,91, 5,05 (114,52).e 1.093,11 alla tris 14-9-15.OGGI QUINTÉ A PISA A SanRossore (inizio convegno alle14.50) scegliamo Selknam (2),Uccello di Fuoco (1), Milgaus(3), Dirittura Cotoni (9), Rita Jet’Aime (16) e Stylish Bob (8).2ª TRIS A S. Giovanni (ore 14)indichiamo Maui dei Bessi (20),Misil (17), Modena Gdc (8), Mu-stang Blak (19), Mercedes Bi(14), Mirco Cell (4).ANCHE Trotto: Milano (14.30),Trieste (15) e Modena (11.20).

CHARLOTTE (Usa) —Deludente primo giro perWoods al Quail HollowChampionship di Charlotte(North Carolina). Tiger hachiuso con 74 colpi, 2 sopra ilpar, incappando in un doppiobogey, 4 bogey, spedendo lapallina in acqua sia alla 17a chealla 18a buca, e rimediandoparzialmente con 4 birdie.Woods è stato costretto asvegliarsi all’alba peraffrontare il primo giro, vistoche il sorteggio lo ha messosul percorso già alle 7.40 delmattino (le 13.40 in Italia). Oggisarà nuovamente in gara dalle18.50 italiane. «Quello del QuailHollow Club è uno dei mieipercorsi preferiti del Tour – hascritto qualche giorno fa sulsuo sito -. E’ un tracciatotradizionale, diretto e difficile».

GOLF

IPPICA Pazza Inghilterra

A sinistraDettori «siconfessa»assistito dallosponsor. Adestra Frankieall’esternodella suachiesa diNewmarket EPA

Tiger Woods, 34anni, sopra conla moglie ElinNordgren AP

1


ECO-DRIVE CITIZENISTINTO ECOLOGICO,

ORGOGLIO TECNOLOGICOIl risparmio energetico, le energie rinnovabili, la riduzione

delle emissioni sono tutti temi di strettissima attualità, com-plici il riscaldamento globale, le emergenze rifiuti e, non ul-timo, il costo dell’energia, sempre più elevato.

Eppure le energie rinnovabili sono una realtà già da diver-si decenni in molti settori. Nel campo dell’orologeria, le pri-me applicazioni risalgono agli anni settanta. Ma la vera rivo-luzione avvenne a partire dal 1993, quando Citizen dimostròal mondo intero come fosse possibile fare completamente ameno delle batterie usa e getta, sfruttando l’energia più eco-nomica, più diffusa e più ecologica di tutte: la luce.

Nacque allora ilprimo orologioEco-Drive, capacedi ricavare energiada qualsiasi sorgen-te luminosa, natura-le o artificiale. Ilnome Eco-Drive èoggi divenuto sino-nimo di ecologia edeconomia, forte diuna consistentecampagna pubblici-taria per sensibiliz-zare il pubblico sul-l’inutilità di indos-sare orologi ali-mentati da batterieusa e getta, che senon correttamentesmaltite rappresen-tano una seria mi-naccia ambientale,dato l’elevato con-tenuto di sostanzedannose per l’uomoe per la natura.

C’è poi da consi-derare il lato pratico ed economico, consistente nell’elimina-zione definitiva delle periodiche operazioni di sostituzionedelle pile. Un risparmio di tempo e denaro che in alcuni ca-si è tutt’altro che trascurabile, in particolare nel caso dei mo-delli subacquei professionali, che ad ogni intervento richie-dono una complessa e costosa serie di verifiche e collaudi.

Il sistema Eco-Drive che equipaggia oggi la quasi totalitàdegli orologi Citizen è naturalmente molto diverso da quellointrodotto sul mercato nei primi anni novanta. La costanteevoluzione tecnologica ha permesso da un lato di miniaturiz-zare ed integrare tutti i componenti in un circuito dalle di-mensioni ridottissime. Sono così stati eliminati tutti i vinco-li di design che inevitabilmente hanno caratterizzato le primecollezioni, che dovevano possedere un quadrante semitra-sparente, con significative limitazioni nella forma e negli

spessori dellacassa. Oggi ilsistema di ali-mentaz ioneEco-Drive èestremamentesuperiore, intermini di ef-ficienza ener-getica, ad unanormale bat-teria usa egetta. Infatti,Eco-Drive èin grado diaccumulareuna riserva dicarica di sva-riati mesi, perfar funzionarel’orologio an-che in totaleassenza di lu-ce. La poten-za fornita dalsistema per-mette di azio-nare meccani-

smi molto complessi, eventualmente dotati anche di radio-controllo. Il successo ottenuto da Eco-Drive negli ultimi an-ni è la prova che si possono far convergere gli interessi deiconsumatori con quelli dell’ambiente, realizzando una tec-nologia altamente efficiente, a basso costo e capace di far ri-sparmiare senza inquinare. Con Eco-Drive, Citizen ha elimi-nato all’origine il problema della sostituzione e dello smalti-mento delle pile usa e getta, fornendo nel contempo un van-taggio pratico al consumatore e un significativo beneficioper l’ambiente. Per concludere, una curiosità: mettendo unasull’altra tutte le pile a bottone che sono state risparmiategrazie a Eco-Drive (oltre 35 milioni di orologi nel mondo),si potrebbe formare una montagna alta otto volte l’Everest!

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Mirco Bergamasco, 27 anni LAPRESSE

(r.g.) Salvatore Battaglia (re-cord di 23 vittorie e 5 sconfit-te), campione italiano dei su-perleggeri dal 2000 al 2004 ol-tre a uno sfortunato tentativoeuropeo contro Junior Witter,ritiratosi nel 2006, è stato arre-stato nella sua Siracusa conl’accusa di aver ucciso un annofa Salvatore Giaconia, un po-stino di 27 anni. Le improntedi Battaglia sono state ritrova-te sull’arma del delitto, dietroindicazione di un pentito.Sembra trattarsi di un regola-mento di conti.

Il 58o Trento Film Festivaldella montagna entra nel vi-vo nel fine settimana conuna serie di appuntamentidi rilievo. Domani dalla mat-tinata la tappa della Coppadel Mondo di arrampicata divelocità in piazza Dante e inserata all’Auditorium SantaChiara la proiezione del filmNanga Parbat, del regista te-desco Vilsmaier sulla storiadei fratelli Guenther eReinhold Messner e dellaspedizione che li vide salirenel 1970 il terribile versanteRupal. Occasione unica di ve-dere il film con i sottotitoli initaliano, visto che non è di-stribuito nel nostro Paese.Domenica al Teatro Cumi-netti si discuterà su «il sacroe la montagna» con l’atto-re-scrittore Giuseppe Ceder-na e l’alpinista-scultore-scrit-

tore Mauro Corona. Lunedìsi passa a un altro modo diaffrontare le scalate: non apiedi ma in bicicletta: omag-gio del festival a «Il grandeAirone» (titolo del libro diGiancarlo Governi presenta-to in mattinata), cioè FaustoCoppi. E ai suoi compagni erivali a cominciare da GinoBartali.All’Auditorium Marino Bar-toletti ne parlerà con Fausti-no Coppi e Andrea Bartali, fi-gli dei campionissimi, e conGilberto Simoni e MaurizioFondriest. Martedì la conse-gna del Premio Itas nell’am-bito di Montagna Libri. Il 39o

Cardo d’oro è andato a «I fo-gli del capitano Michel» diClaudio Rigon (Einaudi),che ricostruisce vita e batta-glie di un gruppo di soldatisull’Ortigara nel 1916.

RUGBY

Fino a domenica, Imperia ospi-ta il girone A delle qualificazio-ni femminili per gli Europei diZagabria (31 agosto-10 set-tembre). Oggi si giocano Ger-mania-Francia (ore 17) e Ita-lia-Ucraina (19, diretta su Rai-Sport Più). Le quattro squadresi giocano i due posti a disposi-zione: non ci saranno appren-sioni per le azzurre e le tede-sche, ma il c.t. Roberto Fiorichiede il massimo impegnocontro tutte le avversarie. AEindhoven, invece, l’Olanda ri-ceve Grecia, Gran Bretagna eRepubblica Ceca. Già qualifi-cate Russia, Spagna, Ungheriae Croazia (in qualità di Paeseorganizzatore).

Clamoroso nei quarti della Ea-stern Conference della Nhl:Montreal vince 2-1 gara-7 sulcampo dei Washington Capi-tals di Ovechkin (squadra colmiglior record di stagione rego-lare e tra le super favorite allaStanley Cup) e vola in semifina-le. E’ la prima volta nella storiache una testa di serie n. 8 elimauna n.1 recuperando da un 1-3nella serie. Merito dei gol diBergeron e Moore e soprattut-to delle 41 parate dell’ispiratis-simo slovaco Halak. Ai campio-ni di casa non è bastato il gol diLaich a 2’16" dalla sirena e l’as-sedio finale, con anche 6 uomi-ni di movimento sul ghiacciocontro 4 per 1’44". I tifosi diMontreal, nobile decaduta, do-po una notte di festa, sognano.Semifinali. Eastern:Boston-Philadel-phia (gara-1 domani); Pittsburgh-Mon-treal (gara-1 oggi, ore 1, diretta EspnAmerica). Western: Chicago-Vancou-ver (gara-1 domani); San Jose-Detroit(gara-1 ieri).

(m.l.) E’ Azzurra la regina diNavigaMi, il Salone Nauticoche rinasce a Milano dopo qua-si mezzo secolo. La mitica bar-ca protagonista dell’America’sCup 1983, appena restaurata,è la grande attrazione di que-sta 1ª edizione che vedrà espo-sti da oggi inaugurazione (ore12.30 con il sindaco, Moratti)a domenica (ingresso libero)una 50 di natanti fino a 12 me-tri (a vela e a motore) tutti al-l’ancora lungo il Naviglio Gran-de, tra Ripa Ticinese e le Alza-ie. L’iniziativa, proposta da Na-vigli Lombardi e Yacht & Sail(Rcs MediaGroup) offrirà an-che la possibilità di provare lebarche e visitare oltre 40 standdedicati ad accessori e attrez-zature, abbigliamento, scuoledi vel. Prevista la partecipazio-ne di Cino Ricci (skipper di al-lora) e Checco Bruni, attuale ti-moniere di Azzurra. Presenteanche il camper che cerca pro-tagonisti per I popoli del mareinsieme con i velisti per casoSyusy Blady e Patrizio Roversi.

(pe.m.) «E’ morto l'alpinistaspagnolo Tolo Calafat, vittimadi un edema cerebrale mentrescendeva dalla vetta dell’Anna-purna, sull’Himalaya nepalese.Le sue ultime parole: «Per imiei figli portami via da qui» haraccontato alla Radio naziona-le Juanito Oiarzabal, che avevaraggiunto la vetta dell'Annapur-na (8091 metri) il 27 aprile in-sieme a Calafat e a un altro spa-gnolo Carlos Paumer. Calafat,di Palma de Majorca, era bloc-cato su una parete a 7.500 me-tri, non in grado di muoversi.

Battaglia arrestatoAccusa di omicidio

Scatta il Film festivaldella montagna di TrentoMessner, Coppi e scalate

Elisabetta Preziosa, 16 anni, varesina, è in finale alla trave DONATI

GINNASTICA: QUALIFICAZIONI AGLI EUROPEI

Ferrari miglioraPreziosa quarta

Mirco Bergamasco resta a Pari-gi, ma cambia sponda dellaSenna. Dopo 7 stagioni alloStade Français, il 27enne tre-quarti (71 caps con l’Italia) pas-sa al Racing Parigi dell’ex c.t.azzurro Pierre Berbizier, dovegiocano Lo Cicero, Festuccia,Dellapè e Masi. Ieri Mirco hafirmato un pre-contratto di treanni col club di Jackie Loren-zetti, che sta insidiando lo Sta-de di Max Guazzini in terminidi popolarità — quest’annoschiera, tra gli altri, Chabal,Nallet e il sudafricano Steyn —e di risultati: è ai playoff e il 7maggio va a Clermont per unposto in semifinale.E’ possibile che, dopo sette an-ni, i due fratelli Bergamasco sidividano. Anche Mauro, comeMirco, avrebbe un altro annodi contratto con lo Stade, ma ilclub è in crisi e deve ridurre ilmonte-stipendi. Tra i club inte-ressati, anche Treviso.

Setterosa a cacciadel pass europeo

Magica MontrealWashington out

Da oggi sui Naviglic’è pure Azzurra

Annapurna: muorespagnolo Calafat

TUTTENOTIZIE & RISULTATI

BOXE: EX TRICOLORE

TANTI EVENTI PER LA 58a EDIZIONE

Azzurra: 1ª italiana in America’s Cup

DAL NOSTRO INVIATOGENNARO BOZZA


BIRMINGHAM dE’ «quasi» lastessa Vanessa Ferrari del pas-sato. Di uguale, le frasi smoz-zicate per descrivere la gara.Rammaricata di non essersiqualificata per la finale alle pa-rallele? «Mi dispiace di piùper non esserci riuscita alla

trave». Già, lì dove ci sono sta-ti un paio di ondeggiamenti.«Perché non ho fatto bene ilcollegamento, l’avevo prova-to troppo poco». Al corpo libe-ro, dopo la prima diagonale,un passettino: un po’ di insicu-rezza per il piede che ha soffer-to tanto? «Avete ragione». Fi-ne delle trasmissioni. Di diver-so, il livello di partenza degli

esercizi, meno «spaval-do», a protezione di un

corpo che non può ancora es-sere al massimo, tanto che ilmiglior commento «tecnico»lo dà il suo allenatore EnricoCasella: «Dai Mondiali del2007, è la prima volta che ga-reggia senza aver preso antin-fiammatori». E, a dispetto del-le piccole imperfezioni negliesercizi (il passetto laterale al-l’uscita delle parallele, che leha pregiudicato l’ingresso infinale), è confortante vederlaatterrare, alla fine di diagona-li caratterizzati da Tsukaharae carpiati, con colpi che nonfanno male al famoso piede.Così, va a finire che contribui-sce al quinto posto dell’Italianella qualificazione a squadredegli Europei, si guadagna lafinale di specialità solo nel cor-po libero (13.900, ma con giu-dici che la penalizzano conqualche decisione sconcertan-te), ma lancia segnali che fan-no sperare.

Entusiasmo E con lei tre azzur-re che portano la giusta dosedi entusiasmo. Elisabetta Pre-ziosa è quarta nella trave espera nella medaglia: «Sonostata poco decisa nell’entrata,l’uscita non era perfetta, homargini di miglioramento,me la gioco». Paola Galantepromette miglioramenti alleparallele: «Ho sbagliato unpo’ una verticale, devo faremeglio l’uscita, posso recupe-rare mezzo punto». FedericaMacrì, che ritorna dopo Pechi-no, è fiduciosa: «Per la finaledi sabato, è possibile risalire».Il bronzo è difficile, ma questeragazze meritano fiducia.

Mirco Bergamascotre anni al Racing

PALLANUOTO

HOCKEY GHIACCIO

NAUTICA ALPINISMO

ATLETICA

Foster, stagione finita?L’infortunio subito al quadricipite della co-scia sinistra da Brigitte Foster due setti-mane fa nei 100 del meeting organizzatoalla University of Technology’s di King-ston è molto serio. La stagione della 35en-ne giamaica, campionessa del mondo incarica dei 100 ostacoli, potrebbe esserea rischio. Da valutare ancora compiuta-mente anche l’entità dell’acciacco patitovenerdì da Sanya Richards a Philadelphiaalla vigilia delle Penn Relays, in una provadi cambio di 4x100 con Carmelita Jeter.

GATLIN TORNA E’ confermato: il 28ennestatunitense Justin Gatlin, al termine del-la squalifica di quattro anni per doping(24 luglio) tornerà alle gare. Nell’ultimo pe-riodo, sotto la guida di Loren Seagrave,già coach di Donovan Bailey, ha intensifi-cato gli allenamenti.

NGUGI ARRESTATO Il 47enne kenianoJohn Ngugi, oro olimpico dei 5000 a Seul1988 e cinque volte iridato di cross, è sta-to arrestato e trattenuto in carcere peruna notte. Tra gli organizzatori di una cor-sa su strada a Nairobi, è rimasto coinvol-to in una disputa relativa alla distribuzio-ne del montepremi.

BASEBALL

C’è Bologna-Nettuno(m.c-s.cam.) Il Nettuno, dopo 5 ko, cerca ilriscatto sul campo della capolista Bologna.Faraone recupera Mazzanti. Duello sul mon-te tra Matos e l’ex Major Wilson. Grosseto,che cambia partente in gara-1 (Diaz per Fi-gueroa) e dispone del lanciatore Horn, pun-ta all’enplein con Godo, col lutto al braccioper la morte dello storico presidente Rober-to Saporetti. 5˚ turno (20,30, domani15,30-20,30): Cariparma-Telemarket Rimi-ni, Ugf Bologna-Danesi Nettuno, De AngelisGodo-Montepaschi Grosseto, T&A San Ma-rino-Catania Warriors. Classifica: Bologna,San Marino e Parma 750 (9-3); Rimini 667(8-4); Grosseto 416 (5-7); Nettuno 333(4-8); Catania e Godo 167 (2-10).

BOXE

MACCARINELLI CONQUISTA (r.g.) ASan Pietroburgo, l’italo-gallese Enzo Mac-carinelli (32-4) ha conquistato a sorpre-sa il vacante europeo dei massimi legge-ri, battendo ko 1 il beniamino locale AlexKotlobay (18-2-1). Maccarinelli, padrebresciano, è stato iridato Wbo dal 2006al 2008, scalzato da David Haye.

MALUDROTTU DESIGNATO (r.g.) L'ingle-se Rendall Munroe (21-1) rinunciato all’Eu-ropeo dei supergallo: designati SimoneMaludrottu (30-3) e Jason Booth (Gb,35-5) per il titolo vacante.

AZZURRINI NEI QUARTI (i.m.) Ai Mondia-li u.18 a Baku (Aze), Bruno Licheri e FabioTurchi combattono oggi nei quarti per an-dare a medaglia e qualificarsi ai Giochigiovanili di Singapore. Ottavi, 57 kg: Liche-ri b. Galgot (Mld) 9-8; oggi c. Suslekov(Bul); 60: Petrauskas (Lit) b. Cosenza4-0; 91: Turchi b. Zukhurov (Tag) rsc3(7-0), oggi c. Charnabyev (Bie).

GINNASTICA

RISULTATI EUROPEI Qualificazione squa-dre: 1. Russia p. 168.325; 2. Romania166.800; 3. Gran Bretagna 165.300; 4.Francia 162.800; 5. Italia 161.525; 6.Ucraina 161.150; 7. Olanda 158.675; 8.Svizzera 156.750. Qualificate per finali dispecialità: Preziosa (trave) p. 14.250; Fer-rari (corpo libero) 13.900.

GOLF

Open di SpagnaChicco Molinari 10o

(pe.m.) Dopo il primo giro al Real Club diSiviglia, Francesco Molinari è 10˚ a parimerito nell’Open di Spagna (EuropeanTour, par 72, montepremi 2 milioni di eu-ro): il torinese ha chiuso la giornata a 69,3 colpi sotto il par, a 4 di distanza dall’ar-gentino Ricardo Gonzalez, in testa con65. Edoardo Molinari è 32 a -1 sul par(71), Lorenzo Gagli 76˚ a +1 (73). IntantoMiguel Angel Jimenez sarà al via del-l’Open d’Italia, la settimana prossima aTorino.

HOCKEY GHIACCIO

Fasel, reprimenda dal CioLo svizzero Rene Fasel, presidente dell’Iihf(dal 1994) e membro dell’esecutivo del Cio,ha subito una reprimenda ufficiale da par-te dello stesso Comitato olimpico interna-zionale per un caso di conflitto d’interessi.Ha aiutato l’azienda di un amico personalenell’ambito di una trattativa commercialeper la vendita in Asia di diritti tv e marke-ting della sua federazione. Nonostante l’an-zianità di servizio, non è stato sospeso«perché non ha guadagnato denaro».

PER MILANO (m.l.) Primo tassello del Mi-lano per la prossima stagione: il nuovocoach è il 49enne cortinese Massimo DaRin, nel 2001-2002 già vice di Adolf In-sam. Intanto il Renon vice campione d’Ita-lia ha confermato il proprio top scorer, il31enne canadese Dan Tudin.

NUOTO

TEDESCA SQUALIFICATA La campio-nessa tedesca dei 100 rana, Sonja Scho-eber è stato squalificata fino al 5 novem-bre dalla federazione nazionale per irre-golare tasso di testosterone. La ranistaha negato di essersi dopata giustifican-dosi per la dieta negli allenamenti.

RUGBY

COPPE Weekend di semifinali per le cop-pe europee. In Challenge, si apre staseraa Galway (Irl, ore 20.45) con Connacht(Irl)-Tolone (Fra); domani alle 19 LondonWasps (Ing)-Cardiff (Gal). Per la Hei-neken, domani alle 16.45 (diff. Sky Extradalle 17.30) Tolosa (Fra)-Leinster (Irl), do-menica alle 16.15 (diff. Sky Extra 18.30)Biarritz (Irl)-Munster (Irl).

ITALIA A Fatto il calendario della Na-tions Cup 2010, che si giocherà a Buca-rest (Rom): 11 giugno Italia A-ArgentinaJaguars; 15 giugno Italia A-Georgia; 20giugno Italia A-Romania. Al torneo parte-cipano anche Namibia e Scozia A.

SCHERMA

La Fiamingo chiude d’orogli Europei under 23Agli Europei under 23 di Danzica (Pol), 6medaglie per l’Italia e ultimo trionfo per laspadista Rossella Fiamingo, siciliana, giàoro agli Europei giovani di 5 mesi fa a Oden-se. Trionfa anche Giorgio Avola. Argento ebronzo a Valentina De Costanzo e MartinaBatini, argento a Enrico Garozzo e AlessioFoconi. Donne. Fioretto. Finale: Yakovleva(Rus) b. De Costanzo 13-12; semif.: Yakov-leva b. Batini 15-14; De Costanzo b. Dolniko-va (Rus) 15-12. Spada. Finale: Fiamingo b.Grumier (Fra) 15-12; semif.: Fiamingo b.Toth (Ung) 15-11; quarti: Fiamingo b. Knapik(Pol) 15-12; Kochneva (Rus) b. Rizzi (quinta)15-7. Uomini. Spada. Finale: Sukhov (Rus)b. Garozzo 15-10; semif.: Garozzo b. Peter-di (Ung) 15-5; quarti: Peterdi (Ung) b. Berto-lazzi 15-7; Garozzo b. Backer (Nor) 15-11.Sciabola. Finale: Medard (Fra) b. Ershov(Rus) 15-8; semif.: Ershov (Rus) b. Wagner(Ger) 15-11; Medard b. Gall (Ung) 15-9; quar-ti: Wagner (Ger) b. Miracco 15-8 (6˚); Me-dard b. Iacometti 15-8 (7˚).

SQUASH

EUROPEI Ad Aix en Provence (Fra), l’Italiabatte 3-1 la Svizzera (ko di Bianchetti e suc-cessi di Galifi, Berrett e Swelim) e chiude 1ªnella Pool F. Per la prima volta dal 2002 l’Ita-lia giocherà le finali dal 5˚ al 12˚ posto che siapriranno con la sfida alla Finlandia. Per lostesso piazzamento giocano le azzurre, bat-tute 3-0 dalla Germania nell’ultima del giro-ne. Prossimo avversario l’Austria.

SPORT INVERNALI

NUOVA FISI Nella prima riunione dopo larielezione a presidente di Gianni Morzen-ti, il consiglio Fisi ha nominato Antonio No-ris vicepresidente vicario, Richard Weis-sensteiner e Alberto Piccin vicepresiden-ti. Nel consiglio di giunta, presidente e vi-cepresidenti, Dante Berthod, DanielaCeccarelli (atleti) e Alfons Thoma (tecni-ci). Entro metà maggio le squadre.

POLACCA DOPATA Il Cio ha annullatotutti i risultati ottenuti dalla fondista po-lacca Kornelia Marek, positiva ai Giochidi Vancouver.

TENNIS

DONNE A FES Così i quarti a Fez (Mar,165.270 $, terra): Cornet (Fra) b. Keotha-vong (Gb) 7-5 6-2; Benesova (R.Cec) b.Pous (Spa) 2-6 6-1 6-0; Voracova (R.Cec) b.Kerber (Ger) 7-5 6-2; Halep (Rom) b.Schnyder (Svi) 6-2 7-6(3).

WOZNIACKI K.O. A Stoccarda (Ger,522.000 e, terra), secondo turno: Stosur(Aus) b. Dulgheru (Rom) 3-6 6-0 6-2; Sa-farova (R.Cec) b. Wozniacki (Dan) 6-46-4; Lapushchenkova (Rus) b. Azarenka(Bie) 6-3 6-3; Jankovic (Ser) b. Pironko-va (Bul) 6-2 6-2; Henin (Bel) b. Wick-mayer (Bel) 6-3 7-5; Safina (Rus) b. Sza-vay (Ung) 7-6 (5) 3-6 6-0.

UN CAMPIONE PER AMICO Al via «UnCampione per amico» alla 12a edizione:Adriano Panatta, Jury Chechi, FrancescoGraziani e Andrea Lucchetta tornerannonelle più belle piazze d'Italia per far giocarei ragazzi. Prima tappa Prato, il 7 maggio, poiTrieste, Milano, Padova e Torino, per ripren-dere dopo le vacanze estive con le 5 tappefinali: Parma, Roma (2), Lecce e Napoli.

TENNISTAVOLO

MONDIALI Effettuato il sorteggio per iMondiali a squadre di Mosca (23-30 mag-gio). L’Italia maschile è nel gruppo con Ci-na, Russia, Grecia, Francia e Polonia; lafemminile con Cina, Austria, Polonia, Croa-zia e Inghilterra.

VELA

CLASSI OLIMPICHE (r.ra.) Si disputa og-gi la medal race (ultima regata con pun-teggio doppio) della Semaine olympiquefrancaise a Hyeres. Questi gli azzurri inacqua: Conti-Micol e Zandonà-Zucchetti2. e 3. nel 470 femminile e maschile, Lau-ra Linares 3. nell’RS:X e FrancescaClapcich 9. Laser Radial.

AZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1 CENTRO - Estratto bandi di garaL’A.S.L. NAPOLI 1, sede Napoli - Centro Direzionale Isola F9 Complesso Esedra C.A.P. 80143, deve procedere all’espletamento delle sottoindicate gare di appalto, ai sensi del D.Lgs.163/2006 e s.m.i.: 1) Procedura ristretta per l’affidamento del servizio di noleggio, decontaminazione, lavaggio, stiratura e sterilizzazione biancheria piana e personalizzata nonché mate-rassi e cuscini per i Presidi ospedalieri e territoriali della ASL - Durata appalto 60 mesi - Importo annuo presunto € 9.500.000,00 oltre IVA. 2) Procedura aperta per l’affidamento dellafornitura di dispositivi medici per neurochirurgia - C.I.G. 04642241C3 - Durata appalto 12 mesi - Importo presunto € 800.000,00 oltre IVA. 3) Procedura aperta per l’affidamento dellafornitura di materiale chirurgico - C.I.G. 04642929DE - Durata appalto 36 mesi - Importo triennale presunto € 1.408.764,00 oltre IVA. Responsabile dei procedimenti: Dr.ssa LoredanaDi Vico (tel. 081 2545876 - fax 081 2545930). Le ditte interessate dovranno produrre offerta come da disciplinari di gara e bandi integrali ritirabili presso gli Uffici del DipartimentoProvveditorato Via Don Bosco 4/F Napoli e/o estraibili dal sito internet www.aslna1.napoli.it. Data spedizione bandi integrali alla G.U.C.E. 07.04.2010. Data spedizione bandi integralialla G.U.R.I. 08.04.2010. Termine presentazione istanze di partecipazione gara sub 1): 27.05.2010 ore 14.00. Termine presentazione offerte gare sub 2) e sub 3): 08.06.2010 ore 14.00.

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO - Dr.ssa Maria Grazia Falciatore


Wolverine

N.2InondazioneIn edicolal’11 maggio

N.3Wolverinecontro HulkIn edicolail 18 maggio

N.4Saluti daGenoshaIn edicolail 25 maggio

N.5Formazionidi guerraIn edicolail 1o giugno

N.6Codicedi condottaIn edicolal’8 giugno

N.7AngelocustodeIn edicolail 15 giugno

N.8La mossavincenteIn edicolail 22 giugno

N.9PremonizioneIn edicolail 29 giugno

I milioni dispettatori chehanno visto in tvil primo episodio

negli Usa: unadelle cifre più

alte di sempreper un cartone

L’anno dinascita

di Wolverine,apparso

sull’albo di Hulke presto

diventato unasuperstar

Gli episodidi cui si

compone laserie a cartoni

animati«Wolverine &The X-Men»,

raccolti in 9 dvd

WOLVERINE & THE X-MEN / I cartoni animatidel supergruppo Marvel in una collana di dvd

LA NUOVA COLLANA

P

Wolverine & gli X-Men è lanuova straordinaria collana dicartoni animati in dvd, dedicata alsupergruppo mutante creato daStan Lee e Jack Kirby negli anni60. Allegata a Gazzetta delloSport e Corriere della Sera, èstata realizzata con Marvel,Panini Comics e Liberation.

IN VENDITA DAL 4 MAGGIOOGNI MARTEDÌCON GAZZETTA E CORRIERELa collana sarà in edicola ognimartedì (a 9,99 euro più ilquotidiano). Il numero 1 sarà invendita martedì 4 maggio. Ognivolume resterà in edicola unasettimana: per non perderenessun numero, prenotate lacollana presso l’edicolante difiducia.

COME RECUPERAREGLI ARRETRATISe qualche dvd è esaurito, potràcomunque essere ordinato aldistributore. Per recuperare gliarretrati è possibile rivolgersi alservizio arretrati:www.gazzextra.itTelefono: 02.6379.8511.E-mail: [email protected]

ELENCO EPISODI

Ecco la lista delle 9 uscite con ititoli dei 26 episodi.

N.1 IL SENNO DI POI(4 maggio)Il senno di poi - parte 1Il senno di poi - parte 2Il senno di poi - parte 3

N.2 INONDAZIONE(11 maggio)InondazioneGambit, il ladroNavi e pirati

N.3 WOLVERINE VS HULK(18 maggio)Wolverine vs HulkBomba a tempoIl futuro X

N.4 SALUTI DA GENOSHA(25 maggio)Saluti da GenoshaIl passato dimenticatoForza eccessiva

N.5 FORMAZIONI DI GUERRA(1O giugno)Formazioni di guerra

Vite rubateTerreno di caccia

N.6 CODICE DI CONDOTTA(8 giugno)BadlandsCodice di condottaReazione violenta

N.7 ANGELO CUSTODE(15 giugno)Angelo custodeEsaurimentoVagabondo

N.8 LA MOSSA VINCENTE(22 giugno)La mossa vincenteSfumature di grigio

N.9 PREMONIZIONE(28 giugno)Premonizione - parte 1Premonizione - parte 2Premonizione - parte 3

GRANDI SAGHE LA COLLANA DEDICATA AI SUPEREROI MARVEL HA VENDUTO UN MILIONE DI COPIE

Il 4 maggioil numero 1«Il senno di poi»

FABIO LICARI

dLui è il migliore in quello chefa, anche se quello che fa nonsempre è bello. Lui è Wolveri-ne degli X-Men: il supereroemutante più popolare nel mon-do, protagonista di mille fu-metti e di quattro film hollywo-odiani di grande successo. Ca-rattere oscuro e violento, unpassato avvolto nel mistero,gli artigli d’adamantio indi-struttibile, un superpotere ingrado di rigenerare le ferite,anche quelle mortali. Un’ideanarrativa straordinaria.

Nato per caso Nato quasi per ca-so nel 1974, apparso nell’ulti-ma pagina di Incredible Hulkn.180, ideato da Len Wein, cre-ato graficamente da John Ro-mita Sr., disegnato da HerbTrimpe, era destinato a essereuno dei comprimari Marvel. In-vece diventò uno dei big dei co-mics, alla stregua di Spi-

der-Man, Devil, Capitan Ameri-ca, Thor, e venne presto inseri-to nel supergruppo degliX-Men. I mutanti possiedonogeneticamente poteri speciali,al prezzo però di un’esistenzadifficile: sono temuti e odiatidal resto dell’umanità.

Cartoni animati Non potevamancare la trasposizione tv: ivecchi, cari, affascinanti carto-ni animati. Dopo le primedue serie, con protagonistacollettivo il supergruppodi Stan Lee e Jack Kirby(X-Men: The AnimatedSeries e X-Men: Evolu-tion), ecco la seriepiù moderna dalpunto di vista del-l ’ a n i m a z i o n e :Wolverine e gliX-Men. Venti-

sei episodi raccoltinella collana di 9 dvd,

in allegato con Gazzettadello Sport e Corriere della Se-

ra, in edicola da martedì 4maggio.

La storia Dopo un’esplosioneimprovvisa al Centro per giova-ni mutanti, e la scomparsa delProfessor Xavier e Jean Grey,

Wolverine assume il co-mando degli X-Men: quelliclassici (Ciclope, Bestia, An-gelo, Uomo Ghiaccio) e quellipiù moderni (da Colosso aTempesta, da Rogue a Gam-bit). Comincia così il lungo ci-clo di avventure nelle quali gliX-Men affronteranno Magne-to, il Fenomeno, Mystica e glialtri supernemici.

I NUMERI

Il mutanteselvaggiodegli X-MenViolento, dal passato oscuro,letale: il supereroe più amatoin cerca del professor Xavier

I fumetti deiprotagonisti di«Iron Man 2»ora in edicola

f

Nove uscite dvdogni martedìa 9,99 euro

3,5

1974

w

Arrivano Iron Man e la Vedova Nera

INIZIATIVE

LA GUIDA

26

d(f.li.) Dai cartoni animati aifumetti: Gazzetta e Corrieresempre più al centro del mon-do Marvel. Martedì è uscito iln.58 di Grandi Saghe. La colla-na dedicata alle grandi storie

dei supereroi, allegata ai duequotidiani (a 9,99 euro), conti-nua la sua corsa con successo,celebrando un milione di copievendute in poco più di un anno.Un risultato inimmaginabile.

Iron Man Il volume 58 s’intitolaIron Man: Soluzione Finale.Iron Man è al centro dell’atten-zione in questi giorni, protago-nista del film omonimo che, dadomani al cinema, spera di ripe-tere il successo del primo film

(585 milioni di dollari nel mon-do). Su GS 58 troverete il cicloscritto da Kurt Busiek e disegna-to da Sean Chen e Patrick Zir-cher.

Vedova Nera Non soltanto IronMan. Martedì prossimo GrandiSaghe 59 avrà per protagonistala Vedova Nera, bellissima su-pereroina di origine russa, spes-so affiancata ad Iron Man, in bi-lico tra bene e male: nella ver-sione sexy di G.J.Jones e inquella più sperimentale di Go-ran Parlov e Bill Sienkiewicz.Natasha — è il suo nome — èinterpretata da Scarlett Johans-son in «Iron Man 2».

Wolverineè unsupereroeMarvelcreato nel1974. Faparte delgruppomutanteX-Men


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La marea nera sta pertoccare la Louisiana:come si può fermare?

GIORGIO DELL’ARTI

[email protected]

La chiazza di petrolio si sta avvi-cinando alle coste della Louisia-na, praticamente è già arriva-ta, ed entro il weekend...

1Ho visto qualcosa in televisio-ne, riprese fatte dall’alto, ec-cetera.Machecosaèsucces-so?Nel Golfo del Messico c’erauna piattaforma petrolifera da600 milioni di dollari che lasvizzera Deepwater Horizonaveva affittato alla Bp (Britishpetroleum) per cavare petro-lio a una profondità notevole,1500 metri, un pozzo che sichiama Macondo come il magi-co villaggio di Cent’anni di soli-tudine. Il 20 aprile, per ragioniche devono ancora essere chia-rite, la piattaforma è esplosa,uccidendo undici uomini. Il pe-trolio ha cominciato a fuoriu-scire. S’è formata una chiazzache ha rapidamente raggiuntole dimensioni della città diNew York e che oggi è grandecome le regioni di Piemonte,Lombardia e Veneto messe in-sieme: 74 mila chilometri qua-drati, una circonferenza di970 chilometri con un frontedi 160 chilometri e nel puntodi maggior ampiezza di 70. Al-l’inizio ci è stato spiegato chel’esplosione aveva provocatodue falle nel sistema di tuba-zione che corre sotto il mare eche la fuoriuscita di petrolioera di mille barili al giorno.Adesso si parla di tre falle e diuna fuoriuscita di cinquemilabarili.

2Come si ferma una roba simi-le?Oltre a 500 uomini, 32 navi e 5aerei, sono giunti sul posto,mandati dal Pentagono, quat-tro robot dotati di bracci mec-canici. Sono automi capaci so-prattutto di scendere a profon-dità proibitive e di filmarequello che vedono. Sono sicu-ramente in grado di stringereo bloccare un bullone. Opera-zione, però, troppo sempliceper un problema assai com-plesso. I quattro robot non so-no in pratica serviti a niente.Esistono sottomarini con brac-cia meccaniche che potrebbe-ro scender giù e applicare certigiunti speciali autoaderenti ecosì sigillare le falle. Ma sonocostosissimi e, nel mondo,non ce ne sono più di venti. Unaltro sistema possibile sareb-be quello di costruire una cu-

pola sottomarina e di farle in-globare il petrolio impedendo-gli così di finire in acqua. Peròper costruirla ci vogliono quat-tro settimane come minimo.Altra strada percorribile: unabara di calcestruzzo, con lastessa funzione. L’unico siste-ma che sembra davvero pro-mettente è quello degli incen-di controllati. Due imbarcazio-ni della Guardia costiera e del-la Bp hanno prima isolato unpezzo di macchia con barrieregonfiabili ignifughe, poi l’han-no trainata in un punto lonta-no e le hanno dato fuoco. L’in-cendio è durato un’ora e ha ap-parentemente distrutto tra il50 e il 90 per cento del petro-lio. Solo che l’operazione ha ri-lasciato in cielo fumi micidiali

e in mare detriti di fango. Nonso se è la soluzione più consi-gliabile.

3Mentre si fanno tutti questitentativi, la macchia avanzaverso gli Stati Uniti.Sì, sta arrivando in Louisiana,dove è stato proclamato lo sta-to d’emergenza. Sono statipiazzati 30 chilometri di bar-riere, ma secondo il governato-re dello Stato, Bobby Jindal, èuna misura ancora insufficien-te. Il pericolo maggiore è che ilpetrolio penetri nel Mississip-pi e inquini le paludi dove vivo-no ogni sorta di uccelli acquati-ci e rare specie di altri animali.In questa zona ci sono parchidi ostriche e frutti di mare, èpraticamente la riserva di pe-sca degli Stati Uniti con un fat-turato annuo di quasi due mi-liardi e mezzo. Soffiano ventida sud-est, il greggio potrebbeentrare nel delta del fiume giàstasera. Gli esperti dicono cheil petrolio nel fiume non potràessere ripulito.

4Significa che il Mississippi sa-rà rovinato per l’eternità?Non per sempre, ma per moltotempo sì. Il greggio, una voltain acqua, si organizza a strati,ognuno di spessore diverso.Proprio questa diversità favori-sce il formarsi di banchi chevengono poi divisi e trascinatiin una direzione o nell’altra aseconda dei venti. Le frazionipiù volatili evaporano subito,altre avvelenano la parte supe-riore dell’acqua, uccidendomolti organismi e venendoneutralizzate dall’ossidazionebiochimica indotta da batteri,funghi e alghe. La parte più pe-sante del petrolio a un certopunto affonda e difficilmentesi degrada.

5Obama come intende interve-nire?Il presidente, che ha inviatouomini e mezzi del Pentago-no, ha detto che bloccare lamarea nera è la priorità nume-ro 1. Ma si trova in un forte im-barazzo: meno di un mese faha cancellato il divieto a trivel-lare sotto costa, una decisionein linea con le promesse eletto-rali dei suoi avversari repubbli-cani, McCain e Sarah Palin.Gli ecologisti gli hanno subitodato addosso. Si può immagi-nare quale campagna ambien-talista gli si scatenerà controdopo il disastro del pozzo Ma-condo.

ExxonValdez

Nel marzo del1989, la

petroliera UsaExxon Valdez si

arena nel golfodell’Alaska: 40mila tonnellate

di greggiocontaminano

1600 km di costa

Sheng NengIl 4 aprile diquest’anno

il cargo cineseSheng Neng I,

con 950 ton-nellate di pe-

trolio, si incaglianella barriera

corallina austra-liana. Lascia

una scia di 3 km

JessicaIl 19 gennaio

2001la petroliera

Jessicasi incaglia

nell’arcipelagodelle Galapagos:

dalle stive esce1 milione di litri

di carburanteinquinante

S

5 DOMANDE 5 RISPOSTE

p

S

Il governatore della Louisiana, Bobby Jindal, ha dichia-rato lo stato d’emergenza, che consentirà allo Stato diattingere a risorse straordinarie per evitare il disastro

IL FATTO DEL GIORNO

la foto

GLI ALTRIDISASTRI

Da 3 falle sotto l’oceano escono 5000 barili di petrolioal giorno. Obama invia uomini e mezzi del Pentagono

Si sta tentando in tutti imodi di fermare la mareanera che avanza. Unasquadra di soccorso caricasu una nave delle barrieredi contenimentogalleggianti (decine dichilometri in totale),destinate ad esserecollocate nella base navaledi Gulfport, nel Mississippi,per bloccare il petrolio AP

f BOBBY JINDALGOVERNATOREDELLA LOUISIANA

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ALTRI MONDI

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Pronta una barrieragalleggiante lungadecine di chilometri

asics.it

Gel Resolution 2


il risparmiatore

MARCO IARIA5RIPRODUZIONE RISERVATA

dLe Borse europee tornano arespirare, fiduciose che vengarealizzato il piano di aiuti perlanciare una scialuppa di salva-taggio alla Grecia. I listini delVecchio Continente mettonocosì a segno il miglior risultatodell’ultimo mese e mezzo. E so-no proprio i mercati dei Pigs,cioè le nazioni cenerentole, a fa-

re da traino: Atene ha segnatoun +8,8%, Lisbona +4,5%, Du-blino +3,5% e Madrid +2,6.Piazza Affari ha chiuso con unrialzo di un punto percentuale.

Aiuti Decisivo il sì della Germa-nia al maxi-prestito per le cassevuote della Grecia: lunedì il go-verno Merkel (che si è sentitaal telefono con Obama conve-nendo per «un’azione risolu-ta») terrà una riunione straordi-naria dando probabilmente ilsuo ok al piano di salvataggio,pari a 120 miliardi di euro in

tre anni. Ma, in cambio, gli elle-nici dovranno rientrare in de-terminati parametri di stabilitàfinanziaria. La Ue e il Fondomonetario internazionalehanno chiesto ad Atene, che haaccettato, di ridurre il deficitdel 10% in 2 anni e di realizza-re risparmi per 25 miliardi, ma-gari con la soppressione dellatredicesima e della quattordice-sima per i dipendenti pubblici ei pensionati e con l’aumentodell’Iva di uno o due punti per-centuali su alcolici, sigarette ecarburanti. Il premier Papan-dreou ha annunciato gli immi-nenti sacrifici ai sindacati, chehanno minacciato di scatenareuna «esplosione sociale», con-fermando lo sciopero generaledel 5 maggio.

Disagi e tensioni Lavoratori di-pendenti e pensionati sono giàfiaccati dai tagli di marzo delgoverno, compresi in una forbi-ce tra il 10 e il 30%: un bidellodi scuola è passato da 750 euromensili a 640, un poliziotto da1500 a 1200. Calo degli stipen-di che si traduce in perdita delpotere d’acquisto: un effetto acatena che travolge tutta l’eco-nomia greca (16 mila negozihanno chiuso dall’inizio dell’an-no). In questo clima di tensio-ne, si è intensificata l’azione de-gli anarchici che hanno lancia-to molotov contro le ambascia-te greche in Argentina e Repub-blica Ceca.

EMENDAMENTO AL CODICE DELLA STRADA

SUPERENALOTTOLa combinazione vincente:31 38 49 54 62 76 (Jolly: 60; SuperStar: 87)Nessun vincitore con punti 6(jackpot: 66.210.111,19)Nessun vincitore con punti 5+Ai 8 vincitori con punti 5: e 60.578,96Ai 967 vincitori con punti 4: e 501,17Ai 41.016 vincitori con punti 3: e 23,63QUOTE SUPERSTAR:Nessun vincitore con punti 6, 5+ e 5;ai 4 vincitori con punti 4: e 50.117;ai 205 vincitori con punti 3: e 2.363;ai 3.030 vincitori con punti 2: e 100;ai 22.174 vincitori con punti 1: e 10;ai 54.157 vincitori con punti 0: e 5Montepremi di concorso: e 3.230.877,84

10 E LOTTO La combinazione vincente:05 08 11 13 20 21 22 26 35 4044 45 48 50 52 55 58 60 68 79


IL MINISTRO COINVOLTO NEL CASO G8

Occupazionenelle grandi

impreseA febbraio

l’occupazionenelle grandi

aziende è calatadell’1,9% rispetto

all’anno prima

IPOTESI SUL TAVOLO DI TREMONTI

Patente sospesa per l’alcol?Si potrà guidare 3 ore al giorno

I milionidi lavoratori

senza rinnovoAlla fine di marzo

risultavano inattesa di rinnovo

40 accordiper 5,6 milioni

di dipendenti

LOTTOBARI 11 40 68 44 1

CAGLIARI 44 58 21 60 3

FIRENZE 22 13 9 64 47

GENOVA 45 8 86 23 67

MILANO 35 45 19 10 1

NAPOLI 5 60 2 14 3

PALERMO 52 26 66 42 55

ROMA 20 79 61 85 80

TORINO 55 48 35 41 87

VENEZIA 50 58 1 35 7

NAZIONALE 64 27 47 17 41

ESTRAZIONI DEL 29 APRILE

Le oredi mobilitàIl ricorso alla

cassa integra-zione, nelle

grandi aziende,è calato in un

anno di 6,8 oreogni 1000 lavorate

Retribuzioniin un anno

A marzo, secondol’Istat,

le retribuzionisono cresciute

del 2,3% rispettoal 2009 e dello

0,3% su febbraio

Scajola nella bufera per una casa«Io non mi lascerò intimidire»

di FRANCESCO CARLÀ

Una manovrina in autunno?Il premier: «Ma niente tasse»

Lula batte Obama: è luiil più influente al mondo

Domenico Siniscalco, exministro dell’Economia, rinun-cia a presiedere il consiglio di gestione di Intesa Sanpao-lo: «No a giochi di pollaio sulla più grande banca italiana»

Dalla Grecia la conferma:gli italiani investono meglio

RIPRESA DA UNA TELECAMERA NASCOSTA

In attesa del piano di aiuti, la Borsa ellenica (+8,8%) trascinai listini. Papandreou: «Ridurremo ancora stipendi e pensioni»

Il governo italiano starebbe pensando a una«manovrina» per l’autunno. L’avrebbe confidatoad alcuni senatori, durante una cena a palazzoGrazioli, lo stesso premier Silvio Berlusconi. «Èinutile nasconderlo, la situazione preoccupa.Stiamo discutendo con Tremonti sull’eventualità diuna manovrina, ma se sarà fatta state sicuri chenon metteremo mani nelle tasche dei cittadini».

LA CLASSIFICA DEI 100 PERSONAGGI DEL «TIME»

In attesa del pronunciamento della commissioneBilancio sui fondi per il nuovo codice della stra-da, ci sono altre novità in arrivo. È passato unemendamento che consente all’automobilistasorpreso a guidare in stato d’ebbrezza di chiede-re una deroga di 3 ore al giorno per recarsi allavoro o fare volontariato. Le moto coi bambinia bordo non potranno superare i 60 km/h e do-vranno avere un sedile per i bimbi fino a 12 anni.

CRISIE LAVORO

IN ITALIA

Secondo due indagini, unadella Cattolica e una di PattiChiari, la cultura finanziariadegli italiani è molto bassa.Da un campione di millefamiglie (2100 individui) èsaltato fuori che il livello dicompetenza è pari a 3,5 suuna scala che va da zero(totale assenza di concettisul tema) a 10 (conoscenzaottimale). A scuola sarebbeuna bocciatura.

Uno dei quesiti a cui gli ita-liani hanno risposto male onon hanno risposto è stato:«Volete investire in Borsa.Acquistate due titoli dellastessa azienda, due titoli diun’altra o un titolo di cia-scuna?» Serviva a sondarela conoscenza sul principiodella diversificazione. Unprincipio molto controverso.Lo stesso Warren Buffett, ilre riconosciuto degli investi-tori globali, lo considera «laprotezione dall’ignoranza».

Un’altra domanda riguarda-va i titoli obbligazionari. Sichiedeva di spiegare le ra-gioni della differenza deitassi di rendimento fra titoliemessi da Stati diversi nellastessa valuta. Cioè: perché laGrecia deve pagare di piùdella Germania per farsiprestare soldi per il suo debi-to? La risposta che volevanoi ricercatori era solo una: ititoli a più alto rendimentosono quelli più rischiosi. Ne

discenderebbe il contrario:quelli a minore rendimentosono i meno rischiosi.

Anche in questo caso le cosenon vanno sempre così. Loprova il fallimento di Leh-man: i suoi titoli obbligazio-nari avevano rendimentibassi (e voti alti) fino al gior-no della bancarotta. Insom-ma, anche a giudicare dallevicende recenti, gli italianisono investitori migliori dicome vengono descritti. So-no prudenti e molto attentialle sirene dell’industria fi-nanziaria. Del resto, per in-vestire bene, è importante ri-spettare questi 5 principi: 1nessuno sa, e può, curare ilnostro denaro meglio di noi;2 imparare a investire è sem-plice, basta essere corretta-mente informati da chi nondeve vendervi di prodotti fi-nanziari; 3 grazie a Internet,è facile e costa poco investi-re senza intermediari; 4 in-vestite solo in quello che ca-pite e conoscete; 5 non fida-tevi di nessuno che propon-ga cose in contrasto con ipunti precedenti.

Manette per una maestra d’asilo quarantennedi Militello in Val di Catania: è stata arrestatain flagranza di reato mentre maltrattava i bam-bini. Le indagini erano iniziate a marzo, dopole denunce di alcuni genitori. Telecamere na-scoste hanno permesso di riprendere la donnamentre schiaffeggiava e spintonava i suoialunni, che a volte trascinava tirandoli per i ca-pelli, senza nessun motivo apparente.

Il presidente brasiliano LuizInacio Lula da Silva è l’uomopiù influente del mondo del2010 secondo la tradizionaleclassifica del Time. Solo 4˚,l’omologo statunitense, Ba-rack Obama. Nello spettaco-lo, invece, svetta la regina delpop, Lady Gaga, che precedel’anchorman Conan O’Brien,la regista premio Oscar Ka-thryn Bigelow e la signora dei

talk-show Oprah Winfrey.Nella foto sopra, da sinistral’attrice Lea Michele (al 13˚posto nella categoria spettaco-li), il premier turco Tayyip Er-dogan (17˚tra i leader), ZahaHahid (la designer irachenaal 1˚ posto tra i pensatori), ilpresidente Obama, Sarah Pa-lin (al 9˚ posto tra i leader),Yuiko Hatoyama, premiergiapponese, 6˚ tra i politici.

ALTRI MONDI f DOMENICO SINISCALCOEX MINISTRO DELL’ECONOMIA

w

Decisivo il sì dellaMerkel al prestito Ue,ma il governo dovràdiminuire il deficit del10% in 2 anni. AnchePiazza Affari in rialzo

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Il ministro dello Sviluppo Economico ClaudioScajola replica alle indiscrezioni sull’acquisto diuna casa a Roma, nelle carte dei pm di Perugiasullo scandalo G8. «Non mi lascio intimidire.Nella vita possono capitare cose incomprensibi-li». Angelo Zampolini, architetto del costrutto-re Diego Anemone, ha dichiarato che la casa fupagato con assegni per 900 mila euro emessi daZampolini, ma riconducibili ad Anemone.

Catania, in cella maestra d’asilo:schiaffi e spintoni ai bambini

-1,9

Le Borse si rilancianoAtene pronta ai tagli

Scontri davanti al ministero delle Finanze, ieri adAtene: un manifestante affronta un poliziotto REUTERS

5,6

-6,8

+2,3


Al SanCarlo:

vietato aifotografi

I fotografiavevano avuto

precisedisposizioni di

nonimmortalare

Roberto Bollenei panni diAlbrecht in

Gisele, nellaversione

rivisitata daMats Ek,

mercoledì, sulpalco del teatro

San Carlo, aNapoli. E

invece, alla fine,gli scatti

dell’étoile innudo integrale,

sono finiti suYouTube

LA POLEMICA «FESTA DI SINISTRA»

A MILANO I COMICI A SOSTEGNO DI «UNA», NUOVA ONLUS PER L’ISTITUTO TUMORI

p

La Rai e il 1o Maggio«Dare il concertoè servizio pubblico»

Zelig ora fa riderei bimbi in ospedale

MatthewBellamy, leaderdeiMuse,elogiaLigabue, inter-vistatodaMtv:«Hovisto il suoconcertoalCampovolo, senon il piùgrande,è il secondoalmondocomesolo artist»

Scortato da uomini armati,come fosse l’incasso di unabanca. Dopo un tentativo difurto, la 20th Century Foxha deciso di far seguire daun servizio di sicurezza laconsegna in Italia (nellafoto a Milano) dei primi Dvde Blu-ray di Avatar. Il filmsarà venduto da mercoledì.

la foto

STEFANIA ANGELINI5RIPRODUZIONE RISERVATA

d«Vieni che c’è quello dellapubblicità». Grida la sorellinadi un bimbo ricoverato al setti-mo piano dell’Istituto naziona-le dei tumori di Milano. Il picco-lo esce dalla stanza e con unsorrisone domanda all’ospiteinatteso: «Ma come fa la moto

di Valentino?». In corridoio,esplodono le risate. È stato ac-colto così il comico Paolo Cevo-li (compagno di mille spot diValentino Rossi), insieme allacollega di Zelig Claudia Peno-ni, ieri mattina, in visita ai 23bambini ricoverati al reparto dioncologia milanese. «Portareun po’ di buonumore in corsiaè un toccasana per i bimbi e per

le famiglie che li seguono gior-no e notte — spiega la respon-sabile dell’Istituto, Maura Mas-simino — : qui convivono casiguaribili e altri senza possibili-tà. Basti pensare che ogni an-no, in Italia, si registrano 1700casi di tumori infantili. Ma iprogressi della ricerca ci dannocontinuamente nuove speran-ze». Per questo, un gruppo digenitori ha pensato di crearel’associazione Una Onlus: «Ser-vono nuovi macchinari, unanuova stanza giochi, bisognaaiutare le famiglie più bisogno-se», racconta il presidente, Raf-faele Gerbi.

L’evento Il prossimo 24 mag-gio, al teatro Dal Verme, per laraccolta fondi verrà organizza-ta la serata di cabaret Tutti perUna con i comici di Zelig: oltrea Cevoli e alla Penoni, sul palcosaliranno Sergio Sgrilli, PaoloMigone, Baz e Andrea Vasumi.Ma anche il mondo dello sportsi è mobilitato per Una Onlus:tra i sostenitori, c’è anche il Sas-suolo Calcio, Marco Materazzi,Roberto Damiani, Dino Mene-ghin e Gianni Bugno.

Abbiamo provato la nuova console per videogamesdella Microsoft: si usa tutto il corpo. A Natale il lancio

BOLLENUDO SU

YOUTUBE

I primi titoli sarannoquelli sportivi. Così ilcolosso di Redmondsfida il predominiodella Wii. Anche Sonyin campo con Move

PAOLO CONDO’5RIPRODUZIONE RISERVATA

dNel primo minuto conProject Natal ci si rende contodi essere un po’ antichi: il giocosullo schermo, una specie disquash, spara palloni a velocitàcrescente, e tutto ciò che ti vie-ne da fare - a prescindere dal-l’altezza cui arrivano le bocce -è un banale movimento di re-spinta con la mano destra. Lacurva di apprendimento, però,è rapida: passato il primo minu-to si intuisce che per certe ribat-tute la mano sinistra è più indi-cata, e se la palla vola bassacon i piedi si fa prima, e il ginoc-chio, la testa, perfino la panciatrovano in breve il loro bel per-ché. L’intero corpo, scrutato eregistrato in tre dimensioni(più il riconoscimento vocale)da un aggeggio piazzato sullatv, è diventato un controller.

Multiusi L’opportunità di prova-re quest’aggeggio, la perifericacon la quale Microsoft dichiaraguerra a Nintendo, è ghiottaperché nel mondo dei videogio-chi questo è il Tema del 2010.

Ma al di là dell’annunciata sen-sazione di libertà è difficile an-dare, visto che la presentazio-ne dei giochi che supporteran-no Natal è prevista per giugno,all’E3 di Los Angeles, ed è lì chesi avrà un’idea più chiara dellepotenzialità del progetto perXBox 360; o meglio per Micro-soft, visto che il gossip sulle ap-plicazioni di questo sistema diriconoscimento spaziano dal-l’ago all’elefante, cosa che a Re-dmond interessa di più. Imma-ginate un’evoluzione di Natalimpiegata in una corsia d’ospe-dale: se l’aggeggio non ha pro-blemi a riconoscere quattropersone in una stanza e farlegiocare il simil-squash in dop-pio, potrebbe monitorare qua-ranta degenti allarmando l’in-fermiera se qualche battito ca-la un po’ di ritmo.

Che affare La sfida alla Ninten-do, che inventandosi il control-lo mobile per la Wii ha vinto laprima fase della guerra delleconsole, è nei fatti e nelle appli-cazioni: la prima linea di gio-chi, in uscita a Natale, attacche-rà il comparto di titoli sporti-vo-familiari che ha fatto la for-tuna della Wii. E in questo con-testo, giusto per aggiungereuna (grossa) parte al film, è at-teso per autunno il lancio diMove, la periferica con la qualeSony farà scendere la PlaySta-tion 3 nel campo di battaglia.In palio, il dominio dei soggior-ni mondiali: perché le consoledi ultima generazione hanno la-sciato le stanze dei figli per in-stallarsi sulla tv principale del-la casa. E anche in tempi di cri-si globale il business dei video-game continua a crescere a duecifre.

f MATTHEW BELLAMYVOCE E CHITARRA DEI MUSE

s

È Avatar-mania:una scorta armataper i primi Dvd

ALTRI MONDI

S

I comici di Zelig coi bimbi e lo staff dell’Istituto tumori di Milano FOTOGRAMMA

Si chiama «Natal»:rivoluziona i giochi

Una dimostrazione di un videogame giocato con Project Natal, la rivo-luzione della console di Microsoft senza gamepad (nella foto sotto)

Carmen Consoli: la cantante sarà tra i protagonistidel concerto del Primo maggio a Roma PUCCIARIELLO

ANNA MARIA DI LUCA5RIPRODUZIONE RISERVATA

dSabato dal palco di piazza San Giovanni a Ro-ma si svolgerà il concerto del Primo Maggio. Inapertura niente rock ma musica di Bellini, Bizet,Beethoven e poi l’alternarsi di artisti presentatiper la prima volta da una donna, Sabrina Impac-ciatore. È l’appuntamento ormai tradizionaledella festa dei lavoratori e da sempre non manca-no le polemiche. Stavolta, dito puntato control’impegno economico affrontato dalla Rai per lacopertura di un’evento (dirette radio, tv, specia-li, da Roma e da Rosarno) considerato di sini-stra. Replica piccata del presidente della Rai, Pa-olo Garimberti: «È una festa del lavoro, nata ne-gli Usa, non è di destra o di sinistra ed è un dove-re del servizio pubblico seguirla». Discussioneche si aggiunge a quella sull’apertura dei negozi,autorizzata per la prima volta quest’anno. «Voler-li tenere aperti è uno sfregio. Risparmiateci il Pri-mo Maggio» commenta Raffaelle Bonanni, segre-tario Cisl, ma il governatore del Veneto Luca Za-ia: «Botteghe aperte se i veneti lo vogliono».

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LETTERE

di Daniele Tombolini

Trentotto anni, tuttidimenticati in un secondo.

Gabriele Tassin (Monfalcone)

Un saluto per i tifosicatalani: MESSI a LA PORTA

Vincenzo La Camera

Grazie Inter per questamagica serata, contro la«signorilità» dei blaugrana edei suoi tifosi, contro quelliche ci vedevano «matati». Dalassù l'avvocato Prisco e ilgrande Facchetti sarannofelici. E ora portateci questaCoppa.

Maurizio Giuliana

Una partita affascinante, pertutto quello che ci hainsegnato. Siamo ancoraidealmente in piedi adapplaudire l’Inter: provamaestosa, schiacciantesuperiorità tattica, di cui vadato atto a Mourinho (nellafoto Ap con Guardiola, ndr). Horicevuto qualche accusa didifensivismo per il tecnicoportoghese: mi chiedo checosa avrebbe potuto fare didiverso con una squadra in 10

per oltre un’ora. E del resto èstato strepitoso, di fronte aquegli avversari, a ribaltarel’inferiorità numerica. Oh, yes:Mourinho è riuscito nellamagia di giocarecostantemente in 8-9 contro5, dato che il Barcellona hainsistito nella tattica suicidadel passaggetto corto, lamaggior parte delle volteall’indietro o sul posto. Per chiama il calcio, era un autenticogodimento, un minuto dopol’altro, vedere il pianonerazzurro riuscire in pieno,grazie all’abnegazione deigiocatori.Adattamento, questa è laparola chiave, non solo nelcalcio. L’Inter è statamagistrale nel trasformare isuoi campioni in gregari e neltenere incollate le due lineedifensive come un corpo diballo. Il Barcellona non hacapito che avrebbe dovuto

uscire dalla gabbia del propriogioco, scatenarsi, lanciareuomini in continuesovrapposizioni, buttarepalloni in continuità in area,magari mandare Messi sullafascia, certamente tenersiIbra fino all’ultimo secondo persfruttare se non altro il colpodi testa. Guardiola stavolta miha deluso. Un grande tecnicodeve saper sorprendere: sestesso, la propria squadra esoprattutto gli avversari.Questa doppia semifinalepasserà alla storia e alleuniversità del calcio comel’inutilità del possesso palla el’incapacità di tirare in porta ecreare occasioni. Può essereche i catalani siano statischiacciati dalla troppapressione: ma questo è unaltro grave demerito delBarcellona e un’altra prodezzadell’Inter: le partite si vinconoprima di tutto nella testa.

INDIRIZZO Via Solferino 28, 20121 MilanoFax 02.62.82.79.17. Email: [email protected]

La magiadi Mourinhoe la lezionedataa Guardiola

La stangataper IbraVorrei fare i complimenti aIbra per la scelta lungimirantedi lasciare l'Inter per il Barcel-lona allo scopo di vincere laCoppa. Forse ora lo svedese sipotrà chiedere se non fosse so-prattutto colpa sua il fallimen-to dei nerazzurri in Europa nel-le scorse stagioni. Ah, la leggedel contrappasso di dantescamemoria: mai fu più azzecca-ta.

Alessandro Cecchinelli

Lei ha ragione: una bella lezion-cina, anche di vita, allo svede-se. Tuttaviapersonalmente nongli attribuisco responsabilitàparticolari nelle eliminazioniche ricordiamo. Direi nemmenonella sua paralisi barcellonese:èundelitto tatticoutilizzarloco-sì. Anche a Madrid hanno fattoun errore analogo con Kakà.Non basta ammassare star perfare squadre di calcio: occorrecostruire squadre sulle loro ca-ratteristiche. E’ bello checiò siasuccesso: la serietà del calcio elasuacredibilità tecnicanegua-dagnano.

Maradonae MessiDevo confessare che, nono-stante la mia juventinità, hoprovato una certa emozione avedere i giocatori, Mourinho eMoratti festeggiare al CampNou. Ma la mia reazione emo-tiva è legata anche a una consi-derazione tecnica su Messi:ok, è un fuoriclasse, ma per fa-

vore, non vorrei più sentir pa-ragoni con Maradona: il Pibesi è confrontato con il tattici-smo ed i difensori italiani, ave-va un carisma unico, negli ap-puntamenti importanti nonfalliva mai, ha vinto da solo unmondiale. Lui sta nell'Olimpo!

Giuseppe Amarù

Non vorrei entrare in questionifideistiche, ma tutti abbiamo latendenza a mettere sotto la te-cadi cristallodellamemoria i fe-nomeni del passato, immobiliz-zandoli solo nell’attimo delle lo-ro gesta più spettacolari. An-che i Maradona e i Van Basten,gliel’assicuro,hannoavutogior-natacce come quella di Messil’altra sera. Quanto alle classifi-cheassolute, cercodi tenerme-ne lontano il piùpossibile: èqua-si tutto fondato sull’acqua.

L’altra facciadi un’impresaUna cosa mai vista in 40 annidi calcio: Mourinho, in seguitoalla sacrosanta espulsione diThiago Motta, si è avvicinato aGuardiola (profanando la sfe-ra di influenza da sempre sa-cra per ogni allenatore) e gliha battuto la mano sulla spallamentre l’altro stava imparten-do ordini ad un suo giocatore.Un gesto di un’antisportivitàclamorosa.

Francesco Furi (Siena)

Il Barça non era consideratoun club modello? Il caos sottol'hotel, gli sputi contro Mou-rinho, la Guardia Civil che cer-ca Eto'o, il clima aggressivo(non ostile!), gli idranti che

partono in maniera ... casuale.Perdere non è facile per nessu-no, neppure se sei il miglioreclub al mondo.

Emanuela Ferraro

Diciamo, anche per cavarcelain fretta, chegli episodi nonbril-lantissimi sono stati tutto som-mato abbastanza limitati peruna partita tanto sentita. Pote-va andar peggio. Comunque èmeglio non mitizzare nessuno.

Tutto controil BarcellonaLa prego di ospitare la seguen-te lettera per dovere di giusti-zia e correttezza nei confrontidei blaugrana e della verità:sì, perché quanto ho letto que-sta mattina sul vostro stimatogiornale mi ha dato un profon-do senso di rammarico...

Mario Bertucci (Brescia)

Mispiacedi nonpoterpubblica-re per intero le sue 58 righe diaccuse agli arbitri che a suo di-re avrebbero portato di pesol’Inter in finaleedi «dimostrazio-ni»dellapochezzadeinerazzur-ri.Anzi, nonmidispiacepernien-te: questo è esattamente ilnon-calcio e la non-sportivitàche combattiamo dovunque siannidino.

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IL TEMPO www.meteo.it a cura del Col. Giuliacci

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VENTI:Deboli

Moderati

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11 2513 2013 2512 22

11 1710 229 26

16 214 21

14 2511 2414 20

8 2314 2017 2110 2411 2315 2513 2012 22

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13 21

14 24

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15 2013 26

10 26 10 25

9 23

5 23

11 25 11 20

12 25 9 21

15 22

10 23

14 23

12 24

15 22

14 23

6 Maggio 14 Maggio 20 Maggio 27 Maggio

6.14 20.28 6.09 20.07

6.12 20.29 6.08 20.08

LA RISPOSTASì, è consentito utilizzare un modoalternativo nel caso fosseimpossibile reperire una monetina.


23/11 - 21/12

Sagittario 6,521/1 - 19/2

Acquario 7

21/4 - 20/5

Toro 5,5

22/12 - 20/1

Capricorno 6- MAICON20/2 - 20/3

Pesci 5,5

22/6 - 22/7

Cancro 6-23/7 - 23/8

Leone 821/3 - 20/4

Ariete 7+

23/10 - 22/11

Scorpione 7Il difensorebrasilianodell’Inter, nerazzurrodal 2006,è nato a Criciúmail 26 luglio 1981

I FILM DI STASERA

23/9 - 22/10

Bilancia 7La Luna rompe. E vi dàla sensazione(motivata) di dovercombattere controun’orda di dementisfigati. Calmatevi,curate la forma fisica.

IL MIGLIORELa vittoria è vostra.Specie nel lavoro.Perché l’ingegno ditutti voi vienericonosciuto epremiato. Escursionisuine memorabili…

OROSCOPO

Duplicity I figli degli uomini

Rmc in tempo reale

Virgin Radio

La favola che non... La fidanzata di...

Il lavoro dàsoddisfazione, le goodnews arrivano. Così,voi vi sentirete benenel corpo e nellospirito. Intuizioni felici,colpi di terga…

La maggioranza di voiha gli zebedei ritorti,oggi. Inutile ingaggiarebattaglie, sprecherestetroppe energie. Emagari soldi. Megliopazientare…

24/8 - 22/9

Vergine 5,5

Giove è sicurezza perle vostre finanzeJovetic, Scorpione, loè per la Fiorentinasecondo Corvino.Insomma, i soldiarrivano, il sex no.

Lavoro e vita sociale vidànno lustro. Anchegrazie alla vostraironia. Che vi faperdonare il fatto cherompete un po’ glizebedei. Soldi Ok.

LE PAGELLE

sDi R. Shepard, con R. Gere(Usa, 2007) Due giornalisti deci-dono di partire alla ricerca di uncriminale di guerra bosniaco...DRAMMATICO Rete 4, alle 21.10

sDi T. Gilroy, con J. Roberts(Usa, 2009) Claire e Ray sonoex agenti della Cia al servizio didue importanti società...THRILLER Premium Cinema, alle 21

sDi A. Cuaron, con J. Moore(Usa, 2006) Londra nel 2027:l’infertilità colpisce il pianeta. Da18 anni non nascono più bimbiFANTASTICO Premium C., alle 23.10

Alle 12, Pierfrancesco Favino,Alba Rohrwacher (nella foto)e Giuseppe Battiston, al cine-ma con Cosa voglio di più

Revolver

sDi R. Miller, con C. Belle (Usa,2005) Jack Slavin è un uomocon gravi problemi cardiaci,che vive in una sperduta isola...DRAMMATICO Sky Cinema 1, alle 21

sDi J. M. Stern, con A. Eckhart(Usa, 2005) Lo psichiatra Zachlascia l’università per andare inun istituto per malattie mentaliDRAMMATICO Sky Cinema 1, alle 23

sDi E. Oldoini, con M. Boldi (Ita-lia, 2008) Barbara e Matteo so-no due italiani che gestisconoun piccolo ristorante sul mareCOMMEDIA Sky Cinema Family, alle 21

C’è appagamento, nellavoro. E anche lecondizioni di formamigliorano. Viaggi enew business fruttano,il sudombelico es muydivertito…

C’è un incaglio nellavoro: qualcosa deveessere rivisto. Ilvostro fisico nongradisce eccessi, icornificatori rischianodi essere scoperti.

21/5 - 21/6

Gemelli 5,5Certi propositis’infrangono, comefossero il Barça controil muro nerazzurro.Soprattutto in merito acasa e famiglia. Virifarete presto.

La Luna incentiva lacreatività, ma faoscillare l’umore.Controllate il ringhio,non fatevi ideesbagliate. L’ormonevuole e ottiene. Tanto…

IN CHIARORAIUNO RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7

10.16 UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIAPREMIUM CINEMA

12.27 EYES WIDE SHUTPREMIUM CINEMA

13.14 IL DOLCE RUMOREDELLA VITAMYA

15.13 300PREMIUM CINEMA

17.15 PICCOLE CANAGLIEPREMIUM CINEMA

18.44 WE ARE MARSHALLPREMIUM CINEMA

21.00 DUPLICITYPREMIUM CINEMA

21.47 DEFIANCE - I GIORNIDEL CORAGGIOJOI

23.09 I FIGLI DEGLI UOMINIPREMIUM CINEMA

1.12 NOTTING HILLMYA

FILM SULDIGITALE TERRESTRE

23.15 TG123.20 TV 70.20 L'APPUNTAMENTO...0.50 TG1 - NOTTE1.30 SOTTOVOCE

22.55 TG223.10 L'ULTIMA PAROLA1.25 L'ISOLA DEI FAMOSI2.05 LOST BY NIGHT3.30 RAINOTTE

23.10 PARLA CON ME0.00 TG3 - TG REGIONE1.10 CRASH - CONTATTO

IMPATTO CONVIVENZA1.40 APRIRAI

0.00 MATRIX1.30 TG5 NOTTE2.00 STRISCIA

LA NOTIZIA2.45 CINQUE IN FAMIGLIA

22.10 C.S.I. NEW YORK23.05 FRINGE1.00 GRAND PRIX1.55 RED BULL X -

FIGHTERS 2010

22.30 EFFETTO DOMINO -TUTTO FA ECONOMIA

23.35 LA GAIA SCIENZA1.45 PROSSIMA FERMATA2.00 LA 25ª ORA...

LO SP ORT IN CHIARO, SUL SATELLITE E SUL DIGITALE TERRESTRE

21.10 CIAK...SI CANTAVarietà

21.10 EXIT FILESAttualità

21.10 CIAO DARWIN 6Varietà

7.00 OMNIBUS10.10 PUNTO TG10.15 2' UN LIBRO10.25 MATLOCK12.30 TG LA7 - SPORT 713.05 THE DISTRICT14.05 SFIDA INFERNALE16.00 ATLANTIDE - STORIE

DI UOMINI E DI MONDI18.00 RELIC HUNTER19.00 CROSSING JORDAN20.00 TG LA720.30 OTTO E MEZZO

7.00 TG1 - TG PARLAMENTO10.00 VERDETTO FINALE11.00 OCCHIO ALLA SPESA11.30 TG112.00 LA PROVA DEL CUOCO13.30 TG1 - TG1 ECONOMIA14.30 FESTA ITALIANA16.15 LA VITA IN DIRETTA16.50 TG PARLAMENTO - TG117.10 CHE TEMPO FA18.50 L' EREDITÀ20.00 TELEGIORNALE20.30 SOLITI IGNOTI

21.10 MI MANDA RAITREAttualità

21.05 CRIMINIFiction

7.00 CARTOON FLAKES9.15 TGR - MONTAGNE10.00 TG2PUNTO.IT11.00 I FATTI VOSTRI13.00 TG2 - GIORNO14.00 IL FATTO DEL GIORNO14.45 ITALIA SUL DUE16.10 LA SIGNORA DEL WEST16.55 CUORE DI MAMMA18.05 TG2 - RAI TG SPORT18.50 L'ISOLA DEI FAMOSI19.40 SQUADRA SPECIALE...20.30 TG2 -20.30

7.30 TGR BUONGIORNO8.00 RAI NEWS 24 MORNING8.15 CITIZEN REPORT - BIGI9.30 COMINCIAMO BENE12.00 TG3 - RAI SPORT12.45 DIARIO ITALIANO13.10 JULIA14.00 TG REGIONE - TG315.15 LA TV DEI RAGAZZI16.10 TREBISONDA17.00 COSE DELL'ALTRO GEO19.00 TG3 - TG REGIONE - BLOB20.15 SOAP

21.10 C.S.I. - SCENA DEL CRIMINE Telefilm

6.40 CARTONI ANIMATI 8.50 TELEFILM12.25 STUDIO APERTO13.00 STUDIO SPORT13.35 MOTOGP-QUIZ13.40 CARTONI ANIMATI 15.10 TELEFILM17.30 CARTONI ANIMATI 18.30 STUDIO APERTO19.00 STUDIO SPORT19.30 LA VITA SECONDO JIM20.05 I SIMPSON20.30 CENTO X CENTO

6.00 PRIMA PAGINA7.55 TRAFFICO8.00 TG5 - MATTINA8.40 MATTINO CINQUE11.00 FORUM13.00 TG513.40 SOAP14.45 UOMINI E DONNE16.15 POMERIGGIO CINQUE18.50 CHI VUOL ESSERE

MILIONARIO20.00 TG520.30 STRISCIA LA NOTIZIA

PREMIUM IN DIRETTA

23.35 INSTINCT - ISTINTOPRIMORDIALE

1.55 TG42.20 CORBARI4.10 CRIMINAL INTENT

21.10 THE HUNTING PARTYFilm

7.05 MAGNUM P.I.7.55 CHARLIE'S ANGELS8.50 NASH BRIDGES10.15 CARABINIERI11.30 TG4 - TELEGIORNALE12.00 DISTRETTO DI POLIZIA12.55 DETECTIVE IN CORSIA13.50 FORUM15.35 SENTIERI16.10 MARNIE18.55 TG4 - TELEGIORNALE19.35 TEMPESTA D'AMORE20.30 WALKER TEXAS RANGER

10.30 VOLLEY: FOPPAPEDRETTI BERGAMO - MC-CAR-NAGHI VILLA CORTESEFinale Coppa Italia femminile.

14.00 BASKET:SAN ANTONIO SPURS -DALLAS MAVERICKSPlayoff NBA. Gara 6.

18.00 BASKET: ARMANIJEANS MILANO - LOTTOMATICA ROMASerie A maschile.

22.45 BASKET:SAN ANTONIO SPURS -DALLAS MAVERICKSPlayoff NBA. Gara 6.

SKY SPORT 3

9.00 TENNIS: INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA


VOLLEY20.15 SCAVOLINI PESARO -

MONTE SCHIAVOBANCA MARCHE JESIPlayoff serie A1 femminile. Semifinale. Gara 1.Sky Sport Extra

SKY SPORT 1

10.30 CALCIO: INTER - ATALANTASerie A.

11.30 CALCIO: ROMA - SAMPDORIA Serie A.

15.00 FAN CLUB ROMA16.30 FAN CLUB JUVENTUS17.00 FAN CLUB MILAN

SKY SPORT 2

8.30 BASKET: ARMANIJEANS MILANO - LOTTOMATICA ROMASerie A maschile.


EUROSPORT

8.30 BILIARDO: MONDIALEDa Sheffield, Gran Bretagna.

9.30 TENNIS: WTA STOCCARDA

DAHLIA SPORT

8.30 CALCIO: BOLOGNA -PARMA Serie A.

14.40 RUGBY: HULL FC - WAKEFIELD Rugby league.

RAISPORT PIÙ

9.15 BASKET: FAMILAWUBER SCHIO - CLUBATLETICO FAENZAPlayoff serie A1 femminile. Semifinale. Gara 4.

CICLISMO16.00 GIRO DI ROMANDIA

3ª tappa. Sportitalia 2

CRICKET23.00 INDIE OCCIDENTALI -

IRLANDATwenty20 World Cup. Eurosport 2

FOOTBALL11.45 WESTERN BULLDOGS -

ST KILDA FC Australian League. Eurosport 2

GOLF15.30 OPEN DI SPAGNA

PGA European Tour. Sky Sport Extra

HOCKEY GHIACCIO1.00 PITTSBURGH

PENGUINS - MONTREALCANADIENS Playoff NHL. Gara 1.ESPN America

PALLANUOTO19.00 ITALIA - UCRAINA

Qualificazione Europeo femminile.Raisport Più

CALCIO20.45 ANCONA - GROSSETO

Serie B. Sky Sport 1,Sky SuperCalcio, Sky Calcio 1 e Dahlia Sport

BASEBALL20.00 CHICAGO CUBS -

ARIZONA DIAMONDBACKS MLB. ESPN America

BASKET3.30 OKLAHOMA

CITY THUNDER - LOS ANGELES LAKERS Playoff NBA. Gara 6. Sky Sport 2

BILIARDO11.00 MONDIALE

Da Sheffield, Gran Bretagna.Eurosport

15.45 MONDIALE Da Sheffield, Gran Bretagna.Eurosport

20.00 MONDIALE Da Sheffield, Gran Bretagna.Eurosport

PUGILATO22.30 ANNUNZIATA -

CLAYTON Incontro pesi Superwelter.Raisport Più

TENNIS13.00 INTERNAZIONALI

BNL D'ITALIA Sky Sport 3

14.00 WTA STOCCARDAEurosport

15.00 INTERNAZIONALI BNL D'ITALIA Sky Sport 3

15.45 WTA STOCCARDAEurosport 2




20.00 WTA STOCCARDAEurosport 2


The Hunting Party

Tutto esaurito

La storia di Jack...

DI ANTONIO CAPITANI

TV E RADIO

Alle 9, come ogni mattina, ilcapitano Marco Galli (nellafoto) tiene compagnia agliascoltatori di Radio 105

Alle 17 si può giocare al giocodella radio e vincere la disco-grafia completa di Jimi Hen-drix (nella foto)

Gli impegni nonconsentono pause, voiavanzate comeNapoleone a Austerlitze tutto "sa" disuccesso. Ma non fate icupi mannari: state su!

C’è insofferenzanell’anima. Che, in uncircolo vizioso,aumental’incontentabilità. Statecalmi. Amici e clienti untantino fetenti: occhio.

Radio 105

RADIO

Radio Monte Carlo


FABBRICA ITALIA È IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE DI FIAT, PER COSTRUIRE PIÙ VEICOLI IN ITALIA E PORTARE PIÙ ITALIA NEL MONDO.Un percorso straordinario per cambiare nei prossimi cinque anni il presente e il futuro degli italiani. Per far crescere la produzionedi auto e veicoli commerciali in Italia da 800.000 a 1 milione e 650 mila unità all’anno, per portare il 70% degli investimenti mondialidel Gruppo negli stabilimenti italiani e per aumentare dal 44% al 65% la quota di veicoli prodotti in Italia e destinati ai mercati esteri.In altre parole, per portare più Italia nel mondo. È un piano concreto, che ha bisogno di tutta la fiducia e di tutta la passione di cuigli italiani sono capaci. Per noi, è il modo migliore per dimostrare l’impegno che da sempre ci lega al nostro Paese. Un impegno fatto di stima, di rispetto e di libertà. È un cammino da fare insieme, che farà sentire gli italiani di domani orgogliosi di quelli di oggi.

CON FABBRICA ITALIA PARTE IL CAMMINOCHE RENDERÀ GLI ITALIANI DI DOMANIORGOGLIOSI DI QUELLI DI OGGI.


ILovePes - GdS 30 aprile 2010

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Transcript of ILovePes - GdS 30 aprile 2010