Gazzetta dello Sport Inserto 02-MAR-2018 - VERO VOLLEY · Gazzetta dello Sport Inserto Tiratura:...

21
Gazzetta dello Sport Inserto Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificati www.datastampa.it 02-MAR-2018 da pag. 6 foglio 1 / 3 Superficie: 81 % Dir. Resp.: Andra Monti

Transcript of Gazzetta dello Sport Inserto 02-MAR-2018 - VERO VOLLEY · Gazzetta dello Sport Inserto Tiratura:...

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 6foglio 1 / 3

    Superficie: 81 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 6foglio 2 / 3

    Superficie: 81 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 6foglio 3 / 3

    Superficie: 81 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 2foglio 1 / 2

    Superficie: 33 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 2foglio 2 / 2

    Superficie: 33 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Tiratura: 18000 - Diffusione: 0 - Lettori: 112000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    01-MAR-2018da pag. 37foglio 1

    Superficie: 10 %Dir. Resp.: Davide Perego

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 1foglio 1

    Superficie: 9 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 2foglio 1 / 3

    Superficie: 121 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 2foglio 2 / 3

    Superficie: 121 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Gazzetta dello Sport Inserto

    Tiratura: 270079 - Diffusione: 199220 - Lettori: 3179000: da enti certificatori o autocertificatiwww.datastampa.it

    02-MAR-2018da pag. 2foglio 3 / 3

    Superficie: 121 %Dir. Resp.: Andra Monti

  • Crisi Foppa Ipotesi Zanetti e Habilita

    Saltata l'ipotesi del consor-zio con la Caloni Agnelli, si sono fatte avanti due grandi aziende bergamasche: Zanetti Formaggi e Gruppo Habilita. Ora la palla passa in mano alla attuale società.

    A PAGINA 45

    FUTURO La nota azienda di formaggi e il gruppo sanitario, indipendentemente uno dall'altro, si sono fatti avanti e, insieme, riuscirebbero a coprire tutte le spese

    Zanetti e Habilita possono salvare la Foppa Saltata l'ipotesi del consorzio con la Caloni Agnelli, crescono le quotazioni di due importanti realtà bergamasche, Ora è la società a dover decidere

    di Giordano Signorelli

    (sgw) La battuta d'arresto di domenica scorsa a Osimo ha praticamente estromesso la Foppapedretti Bergamo dalla conquista di un posto ai pla-yoff. L'eliminazione non è an-cora matematica, ma i punti di distacco dal Bisonte Firenze, ottavo in classifica, sono ormai cinque e con soli due turni da giocare la rimonta appare or-mai impossibile. Pertanto il campionato rossoblu sembra destinato a concludersi sabato 10 marzo al Palalper di Monza - sabato 3, invece, le rossoblu saranno protagoniste al Pala-Norda contro l'ostica Savino del Bene Scandicci (ore 20.30, arbitri Mariano Gasparro e Ar-mando Simbari) -, quando la squadra allenata da Stefano Micoli scenderà in campo contro la Saugella per la di-sputa dell'ultima gara di re-gular season, sperando di po-ter gioire per una salvezza che non è mai stata sofferta come quest'anno.

    Ma, campionato a parte, questi dieci giorni saranno quelli decisivi per il futuro so-cietario del mito Volley Ber-gamo, che potrebbe rinascere grazie all'intervento di due nuovi sponsor che si sono fatti avanti nelle ultime settimane al fine di aiutare il sodalizio attualmente presieduto da Lu-ciano Bonetti. Si tratterebbe quindi di una Foppa versione "araba fenice", uccello mito-logico noto per rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte, che potrebbe iniziare un per-

    corso di ripresa per tornare nuovamente ai vertici della pallavolo femminile dopo aver toccato il punto più basso della propria storia fatta di successi in ogni angolo del mondo.

    Scartata l'ipotesi di un con-sorzio con la Caloni Agnelli, attualmente al secondo posto della Pool A in Serie A2 ma-schile, le aziende che al mo-mento hanno intavolato dei discorsi con l'attuale proprietà sono due: Zanetti Formaggi e Gruppo Habilita. La prima è una famosa azienda del set-tore alimentare che attual-mente è già sponsor del so-dalizio rossoblu, la seconda è invece una solida realtà che opera nel settore medico ed è presente con diverse sedi nella provincia di Bergamo (e non

    solo). La nota ancora più po-sitiva è che, stando almeno alle voci di corridoio, l'inter-vento economico dell'una non escluderebbe a priori quello dell'altra. Entrambe, infatti, potrebbero decidere di spon-sorizzare il sodalizio rossoblu al fine di veder proseguire l'at-tività del Volley Bergamo. La strategia sarebbe quella di im-bastire un progetto su più an-ni, che possa garantire non solo la semplice sopravvivenza come avvenuto nelle ultime stagioni con sponsor che han-no offerto un contributo solo per un anno, ma un futuro solido basato su un program-ma pluriennale, forse in attesa che sorga anche Chorus Life, l'avveniristico progetto del Ca-valiere Domenico Bosatelli nel

    quartiere cittadino dell'ex Ote che comprende anche un nuo-vo palazzetto dello sport.

    Sempre stando ai rumors, sembra che Zanetti abbia mes-so sul piatto una proposta triennale da main sponsor (co-sa che trasformerebbe il clas-sico Novara-Bergamo nella sfi-da alimentare fra Igor Gorgon-zola e Formaggi Zanetti), che da sola, però, non coprirebbe l'intera somma necessaria a garantire la sopravvivenza del-la Foppa. È in quest'ortica che rientrerebbe 1' intervento di Habilita, disposta ad offrire, indipendentemente da Zanet-ti, un contributo che copri-rebbe la cifra restante.

    Ora la palla passa alla pro-prietà. La famiglia Foppa Pe-dretti, che già da tempo spinge per lasciare, cederà la società ai nuovi investitori? Bonetti la-scerà la presidenza o rimarrà ancora nel quadro dirigenziale con qualche nomina? Quali saranno le ambizioni del nuo-vo Volley Bergamo che sta per nascere? Questi, e molti altri, sono gli interrogativi che si pongono i migliaia di aficio-nados bergamaschi (e non so-lo) che seguono da vicino le vicende legate al sodalizio ros-soblu.

    È ancora presto per poter dare risposte certe, ma si spera che in questi dieci giorni circa che ci separano dalla conclu-sione della stagione sportiva si arrivi a un accordo teso al ri-lancio del club che più di tutti ha vinto in Italia e nel mondo. Perderlo sarebbe una sconfitta per tutti.

    SERIE A1

  • A sinistra, Luciano Bonetti parìa con Leo Lo Bianco (due stagioni fa). A sinistra, invece, la sede della Zanetti Formaggi (sopra) e una sede dell'Habilita

    SERIE A1

  • VOLLEY FEMMINILE

    Liu Jo deve battere Monza da tre per agganciare almeno il 6° posto

    Clima pesante e facce tese in casa in casa Liu Jo Nordmecca-nica dopo la brutta sconfitta sul campo di Firenze. Un netto 3-0 che ha fatto sprofondare Modena in classifica e che ha fatto andare su tutte le furie la dirigenza bianconera, con il presidente Cerciello che ha puntato il dito contro le gioca-tóri. Tra un allenamento e l'al-

    tro ci sono stati anche diverse riunioni tra la proprietà e la squadra, per cercare di riani-mare una squadra che, pro-prio alla vigilia dei playoff, sembra aver perso quella bril-lantezza che aveva mostrato nelle prime uscite con il nuovo tecnico Fenoglio. La classifica è preoccupante ma domenica,

    al Pala Panini, la Liu Jo avrà la chance di agganciare il sesto posto della classifica superan-do con una vittoria da tre pun-ti Monza, che precede le bian-conere proprio di tre lunghez-ze. Mancano due giornate al termine della regular season e Modena vuole arrivare sesta per evitare nei quarti Novara e Conegliano. (f.c.)

    SERIE A1

  • Vromék/vlley SFTTTMANAI F n i PAI I A\/DI D

    La Gazzetta delio Sport

    ^ff

    SORELLE D'EUROPA m Perugia, Civitanova, Trento, Novara e Conegliano in Champions, Verona in Cev e Ravenna in Challenge: le coppe parlano italiano

    In grande Paola Egonu (Novara), 19 anni; da sinistra in senso orario Ivan Zaytsev

    (Perugia), 29; Monica De Gennaro (Conegliano), 31;

    Eder (Trento), 34; Santiago Orduna (Ravenna), 34;

    Emanuele Birarelli (Verona), 37; Osmany Juantorena

    (Verona), 32

    T d f ^ *

    3 ^

    IL TEMA di PAOLA EGONU >l

    CHAMPIONS E SCUDETTO ENTUSIASMO PER IL POKER

    Ciao a tutti. Colgo con entusiasmo l'occasione per potervi raccontare le mie emozioni alla vigilia di quello che sarà il vero e proprio ''clou" della stagione italiana ed europea. Come sapete, quella con la maglia della Igor Novara è la mia prima esperienza da professionista, dopo i campionati disputati con il Club Italia. In estate ho accettato di far parte del progetto della Igor, con l'entusiasmo di chi si prepara a vivere qualcosa di completamente nuovo e anche con l'incognita data dal fatto che potesse essere un bel salto nel vuoto. Ma a Novara ho trovato un ambiente positivo, che asseconda al meglio le mie necessità in questa fase della mia carriera. Abbiamo vinto due trofei prestigiosi, come la Supercoppa e la Coppa Italia, e abbiamo intrapreso fin da inizio anno un percorso di crescita di squadra che speriamo ci porti ad affrontare nelle migliori condizioni possibili questo finale di stagione. Davanti a noi ci sono due sfide decisive per il piazzamento in regular season e la doppia sfida dei playoff di Champions League da cui passano le nostre ambizioni di accedere alla Final Four, un traguardo cui puntiamo molto. Fin qui è stata una stagione beUissima, ora faremo di tutto per renderla unica. Abbiamo l'entusiasmo e la "fame" per affrontare al meglio le sfide che ci aspettano. Siamo pronte a misurarci con le migliori, il bello arriva adesso!

    rAP.RUNiTA'MENTt (MaGAgQDCSIIBM

    Title Sponsor

    UnlpolSai

    Calzedonia Verona - Wixo LPR Piacenza

    Domenica 4 marzo ore 18 - diretta | < | S p o r t +

    Puoi acquistare tutte le altre gare di SUPERLEGA e SERIE A2 su LEGA VOLLEY CHANNEL - www.elevensports.it

    Gold Sponsor

    MlKASA i TALTCLO m ELEVEN SPQRTS f^ry^r^,

    PAGINE INTERE

  • O come Volley > Verso gli spareggi

    > VOLATA PLAYOFF Il secondo torneo:

    ma come stanno testa e gambe?

    • Gli infortuni hanno condizionato l'ultima parte di stagione. Per recuperare servono giocatori sani

    ffl=ffl Sfida infinita tra Perugia e Civitanova quest'anno. Continuerà anche nei playoff scudetto BEMDA

    Gian Luca Pasini

    U na giornata alla fine del-la stagione regolare con tanti dubbi che sono già stati sistemati. Sostanzialmen-te, se lasciamo da parte i playoff per la Coppa Europea che come gli scorsi anni riguar-dano quelle squadre che sono tagliate fuori dalla corsa per lo scudetto (e quelle che verran-no eliminate nei quart i ) , le 8 A squadre che giù- Am IL NUI ci teranno i playoff a comin-ciare da l l ' l l

    già concentrando le proprie forze per la seconda parte della stagione quella che è più im-portante e più ricca.

    2 marzo sono gu delineate: da Pe-rugia a Ravenna, con abbinamenti che difficilmen-te cambieranno. S[ potrebbe già azzardare anche il tabellone dei quarti di finale: Perugia-Ra-venna, Civitanova-Piacenza, Modena-Milano e Trento-Ve-rona, a meno di clamorosi col-pi di scena, anche se in realtà le passibilità di stravolgere il ca-lendario sono legate ad eventi "epocali". Anche se la maggior parte delle squadre sta invece

    I trofei che ha vinto fino ad oggi la Sir Safety Perugia: Supercoppa Italiana e Coppa Italia

    Capire se il dominio di Perugia è destinato a durare o se invece è in procinto di arri-vare la nuova rivoluzione che in canti si aspettano. Una delle variabili che incideranno [co-me sempre) sono legate alle condizioni fisiche delle varie

    squadre. Gli in-fortuni hanno

    ERO penalizzato il rendimento di più di una for-mazione fino ad oggi. Avere i gio-catori nelle mi-gliori condizioni adesso sarà deci-sivo per clii vuo-le puntare al ber-saglio grosso, vi-sto che da qui a maggio si asse-

    gnano le tre coppe europee e soprattutto lo scudetto che re-sta per quasi tutti il sogno dei sogni. Come si dice: sta per ini-ziare un secondo campionato, non si parte esattamente da ze-ro, ma le prime 8 possono an-cora sognare tutte...

    CLASSIFICA

    MODENA

    TRENTO

    VERONA

    MILANO

    5T Z5 ' 50 25 '

    ET 29

    58 39

    56 39

    I 54 41

    PIACENZA

    RAVENNA

    PADOVA

    MONZA

    41 25 •

    41 25 •

    35 25

    i 25 B 17 138 ' 56 LATINA

    CASTELLANA GROTTE

    BLAYarf

    _Z3_25_

    13,25 •

    ilo'25 1(1 25

    27,70

    21 63

    18 | TI

    PROSSIMO TURNO domenica 4 marzo, ore 18 MONZA-TRENTO

    PADOVA-MODENA

    VERONA-PIACENZA

    SORA-VIBOVALENTIA

    PERUGIA-RAVENNA

    MILANO-LATINA

    CIVTTAN OVA-CASTELL A N A

    Cosa c'è dietro I ©L'ALLENATORE

    Coach Parisi: «Difficile gestire il mondo fuori dalla palestra»

    P er Carlo Parisi, allenatore di Scandicd con un'esperienza che inizia negli anni 90 a Mes-sina passando per Roma, Busto e poi Fran-cia, Rep.Ceca e Azerbaigian la base è ovviamente la preparazione: «La cosa fondamentale è arrivare in una buona condizione psicofisica. Dipende an-che dalla stagione, se hai la possibilità anche di gestire le partite, lasciando anche qualche punto o se sei costretto a tirare fino alla fine. Noi per esem-pio siamo a un punto da Novara per il 2° posto (mancano 2 giornate ndr), non dico che sia una priorità ma ci proveremo. Il lavoro fisico lo fai a prescindere perché poi qLiando inizia il playoff non hai piùmolto tempo, bisogna costruire in anticipo per essere più brillanti nel momen-to decisivo. È una fase in cui bisogna gesti-re con molta attenzione fatica e riposo».

    DA FUORI Dal punto di vista mentale un tecnico come affronta le pressioni che arri-vano sulla squadra: «Beh se si vuol lottare per qualcosa di imporrante la pressione è implicita. Poi dipende molto da che squadra siha. Noi abbiamo un mix don due giocatri-ci giovani e alla prima esperienza di playoff come Carlini e Haak, due centrali esperte e due posti 4 d i e hanno già vinto e che devono prendersi certe responsabilità». E le pressioni d ie arrivano da fuori in forma di tifo e attenzioni? «Tutto quello che succede fuori dalla palestra non è gestibile - sospira Pa-risi - soprattutto ora con i telefoni, ì social e l'ossessione di essere sempre connessi. Non metto regole perché è inutile. Quello che con-siglio alle mie atlete è di staccare. I playoff sono un periodo In cui bisogna concentrare al massimo il lavoro in palestra, una volta fuori è bene dimenticarsi della pallavolo. Ma non è sempre Facile».

    CARLO PARISI

    57 anni, quasi 30 anni da

    allenatore con esperienze

    all'estera e ora Scandicci

    ©L'EX CAMPIONE

    L'esperto: Papi «È l'obiettivo Tutto il resto non conta»

    I n più di vent'anni dì serie A di playoff ne ha visti in tutte le salse e non hanno misteri per lui. Samuele Papi, che ha smesso Tanno scor-so con Piacenza, è certo di una cosa : «Ci si arriva stanchi ma al contempo sai die è la parte decisi-va della stagione, che ti giochi una vittoria im-portante e quindi tutto passa in secondo piano. Stanchezza fisica e pressione psicologica da ge-stire: «In realtà pei le squadre eh vertice che han-no giocato anche le coppe diciamo che la dif-ferenza in realtà non c'è. Sempre ogni tre giorni giochi. Chi è titolare U giorno do-po fa un allenamento meno forzato ma non cambia nulla. La pressione \ condo me è meno pesante della fa-se finale di un Mondiale con tutte partite dentro o fuori. Nei playoff puoi trovarti sotto 2-0 e recuperare. A me è successa. Di-ciamo che hai più margini. La

    difficoltà a volte è nell'in-contrare sempre la stessa

    , 1* squadra. Alla fine ti co-^"^P- nosci a memoria e quel-

    lo si diventa una bella guerra psicologica».

    OCCHI PUNTATI La p r e s s i o n e esterna come si gestisce: l'atten-zione maggiore dei tifosi e della stampa? «Non è un problema, non ti distrai se fai un'intervista - ammet te il bicampione de] Mondo -, anzi, fa an-che piacere, vuol dire che sei un gioca-tore imporrante . Una distrazione pos-sono essere le voci di mercato. Lì devi essere bravo a isolarti e concentrarti sulle partite. Anche perché più fai bene e vinci più aumenta il tuo valore».

    SAMUELE PAPI

    44 anni, ha smesso solo

    l'anno scorso dopo sei

    stagioni a Piacenza

    OIL MOTIVATO-RE

    Bergamaschi: «Sotto playoff si lavora solo con l'allenatore»

    «l I • aspetto mentale si regge sull 'aspetto

    fisico e tecnico. Se non c'è solidità lì il • giocatore non ha sicurezze". Giuliano

    Bergamaschi da una vita lavora al fianco di Fefè de Giorgi e delle squadre che aUena e non ha dubbi: «Ed anche per l'aspetto mentale si racco-glie quello che si è seminato in stagione. È come un bancomat, se non hai versato non hai niente da prelevare. C'è un lavoro da fare durante l'an-no di coesione, intesa come "io aiuto te e tu aiuti me" , e condivisione. Poi ent rano in gioco altri fattori». Due esempi: «A Perugia 0 pruno anno: nei p ronos t id eravamo in zona retrocessione, siamo arrivati affa finale scudetto. Era diventata una sfida, le persone d credevano e la coesione della squadra era molto forte. Macerata invece l 'anno dopo aver vinto lo scudetto non entrò nei playoff. La stessa squadra! Evidentemente non abbiamo colto i segnali». Ma c'è chi va più moti-vato e chi meno? «Ci sono quelli che vivono mol-to positivamente la sfida e la visibilità del uio-mento ma il singolo non basta mai a far vincere una squadra. Ovviamente dipende dal carattere, ma anche d ah 'esperienza. Il giocatore con tanti playoff sulle spalle sa cosa sta affrontando, quel-lo alla prima esperienza magari va aiutato».

    I l RUOLO DEL TECNICO Ma nel momento del plnyoff ci sono inteiTentì spedfici da fare a livel-lo mentale? «Nel momento dei playoff si può la-vorare solo sull 'allenatore perché in quel mo-mento deve essere l'unico referente, per ovvi mo-tivi, della squadra. Anche qui è quello che si è costruito nell 'arco deUa stagione che funziona, il rapporto, la complicità e la fiducia che si è crea-ta . A meno dì interventi eccezionali, sempre però richiesti dal tecnico, durante i playoff i giocatori devono far riferimento a lui. Una figura come la mia può essere di sostegno come confronto».

    GIULIANO BERGAMASCHI

    Da anni collabora col

    tecnico Fefè De Giorgi con cui

    ha vinto a Macerata

    PAGINE INTERE

  • lj> VENERDÌ 2 MARZO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT Q

    CLASSIFICA

    CONEGLIANO NOVARA

    SCANDICC1 BUSTO ARSIZIO MONZA

    MODENA PESARO

    FIRENZE CASALMAGGIORE

    BERGAMO LEGNANO (-1) 15

    FIUTTRAHO J4_

    PLAYQFT RETROCESSIONI

    45 20 35 20 33 20

    30 20 Z9 20 23 20 22 20

    1B 20

    PROSSIMI TURNI 21° giornata BUSTO ARSIZIQ-CASALMAGGIORE CONEGLIANO-NOVARA BERGAMO-SCAN DICCI MODENA-MONZA LEGNANO-FILOTTRANO FIRENZE-PESARO

    22" giornata PESA ITO-CO NEGLIANO MONZA-BERGAMO CASALMAGGIORE-MODENA SCANDICCI-BUSTO ARSIZIO FlLLTTTRAND- FIRENZE NOVARA-LEGNANO

    PLAYOFF SUPERLEGA Quarti, serie al meglio delle 3 partite: 11 marzo gara-1r 18 marzo gara-2,25 marzo ev. gara-3.

    Semifinali, serie al meglio delle 5: 28-29 marzo gara-1,1 aprile gara-2,7-8 aprile gara-3,15 aprile ev. gara-4,18-19 aprile ev. gara-

    5. Finale, serie al meglio delle 5: 22 aprile gara-1, 25 aprile gara-2,28 aprile gara-3,1 maggio ev. gara-4,6 maggio ev. gara-5.

    Da Conegliano aCasalmaggiore

    sono tutte in ballo i L'Imoco deve difendere il primato dalle tricolori.

    Firenze e Pomi si giocano l'ultimo posto utile

    Novara contro Conegliano è il tormentone della stagione femminile: domenica altra sfida a Treviso

    Ancora due giornate da giocare con molti quesiti da risolvere sia in verta che sotto: di fatto, eccezional-mente, ancora tutte e dodici le squadre possono lottare per un obiettivo. Conegliano deve in-fatti difendere il primato da Novara nello scontro diretto con le piemontesi. E sarà tut-t'aJtro che facile per l'Imoco, dopo le due batoste rimediate in Coppa Italia e in Champions League dall'Igor. La reazione delle venete potrebbe essere decisiva per Q futuro del campionato. Pic-cinini e compa-gne sono a loro volta incalzate da Scandicd che vorrebbe chiu-dere l'ambiziosa sragione secon-da prima di pun-tare tutto sui playoff.

    IN 6 PUNTI Dal quarto al setti-mo posto è tutto ancora possi-bile con Busto Arsizio inseguita da Monza mentre l'imprevedi-bile Modena (che fra cambi di allenatore e rinforzi di metà stagione ancora non è riuscita

    2 I trofei vinti da Novara quest'anno: la Supercoppa italiana e la Coppa Italia

    a trovare u n suo equilibrio: riu-scirà a farlo per la fase finale della stagione?) sente il fiato sul collo di una baldanzosa Pe-saro, tornata subito nei playoff dopo la promozione in serie A-l e che ora veleggia sulle ali dell 'entusiasmo. All'ottavo po-sto in questo momento si quali-ficherebbe 11 Bisonte Firenze che però deve difendere la po-sizione dalla Pomi Casalmag-giore, squadra di ben altre po-

    tenzialità che pe-rò non è riuscita

    ERO ad espr imere il suo potenziale.

    IN CODA le ma-tricole Legnano eFilottrano sem-brano destinate alla retrocessio-ne. Una delle due è sicura-mente destinata a tornare in A-2 visto che solo

    Bergamo è aggandabUe da tma delle due e c'è anche la sfida di-retta Legnano-Filottrano do-menica prossima che di fatto metterà fuori causa tma delle due contendenti mentre Berga-mo ha due impegni difficili con Scandicd e Monza.

    a corsa scudetto OL0SC0UTMAN

    Ciamarra: «Diamo le basi poi è il giocatore che fa il resto»

    L a lunga rincorsa playoff è anche l'esaltazio-ne dei numeri, del calcolo statistico, dello studio degli avversari at traverso! video. E'il compito degli scoutman che per 10-12 ore al giorno studiano e vivisezionano le partite dei prossimi avversari. Uno dei massimi esponenti di questa categoria è Roberto Ciamarra, 35enne spoletino che da qualche anno lavoro nello staff di Angelo Lorenzetti e argento europeo con Slo-venia e Germania con Andrea Giani. «Nell'avvici-namento all 'appuntamento ingrandiamo l'obiet-tivo sulle ultime gare dei nostri avversari (nel ca-so di Trento sarà Verona l'avversaria nei quarti playoff, udrj oltre agli scontri diretti già giocati) Ma se spesso la preparazione della prima gara di una serie playoff si può fare contando su diversi giorni, con l'avanzare delle serie i match si fanno più ravvicinati. "La buona notizia rispetto agli anni scorsi è che nei quarti avremo una settimana per preparare gara-1. Mentre quando le gara si faranno più ravvicinate emergerà ancora di più il talento del giocatore».

    IN CHAT Molta attenzione viene data sia a • quante informazioni vengono date agli at-leti sia in che modo. "La soglia d'attenzione dei giocatori non supera i 20' quindi noi a Trento lavoriamo su diversi blocchi da 20' per fare video». Ma il lavoro dello scoutman non si esaurisce a prima del fischio d'inizio. «Durante la gara resta in contatto in chat e con i fogli di calcolo con il vice Petrella e con l'assistenza Boninfante così da valutare le dif-ferenze rispetto alla preparazione del match. Nel 2016 con Modena, durante gara-2 di fina-le a Perugia ci siamo accorti, noi dello staff, che Birarelli marcava molto bene ai centro Bossi; allora decidemmo di aprire il gioco».

    ROBERTO CIAMARRA

    35 anni. scoutman

    della Diatec Trentino s

    della Germania

    OIL PREPARATORE

    M erazzi: «Ogni 3 giorni si gioca Fondamentale la prevenzione»

    A rrivare al top della condizione fisica a marzo è fondamentale per mantenere vi-va la fiamma delle ambizioni per aggiudi-carsi le manifestazioni più importanti. A partire dal campionato che tra marzo e aprile decreterà il nome della squadra campione d'Italia. Fonda-mentale il lavoro dei preparatori. Come iì coma-sco Massimo Merazzi, 42 anni, da 7 anni a Civita-nova dopo 4 stagioni passate a Verona. «La stra-tegia è individualizzata. Ci sono atleti che stanno meglio, qualcuno gioca di più qual-cuno di meno. C'è chi ha qualche proble-ma da gestire. Insomma il lavoro, almeno alla Lube, è individualizzato per cercare di venire incontro alle esigenze di nitri».

    Se il lavoro differenziato è la stella polare che seguono i preparatori per ottimizzare il lavoro di ogni singolo a tleta. qLiello della prevenzione è l'altro te-ma fondamentale visto l'alto numero di ga-re in una stagione degli atleti. "L'aspetto della prevenzione è fondamentale. Giocan-do tanto è alta la possibilità che si vada in-contro al fenomeno del sovra carico. Quasi tutti i club di punta hanno dovuto far fron-te a questo problema^. Ma venendo ai playoff è sempre più delicato il lavoro da studiare tra una gara e l'altra, quando il tempo di recupero è ridotto al rrunirno. «In questi giorni la priorità è curare i giocatori che hanno qualche problemini di condizione. Una cosa che sarà poi sempre più difficile dal momento che dopo gara-1 dei quarti di finale i tempi di recupero saranno sempre piùri-sttetti. Infatti tra gara-1 e gara-2 (11 e 18 marzo, ndr) è calendarizzata l 'andata dei playoff a 12 di Champions League. Quindi ri-cominceremo a giocare ogni 3 giorni».

    MASSIMO MERAZZI

    42 anni, preparatore alla settima

    stagione alla Labe

    Civitanova

    OIL NUTRIZIONISTA

    Corradi: «Dieta con carboidrati Con i vegani è più difficile...»

    L a dieta dell'atleta. Tutti o quasi i giocatori e le giocatrici di serie A provano a seguire Lin regime alimentare corretto. A maggior ra-gione durante i playoff. Sia durante il periodo di preparazione dell'evento sia tra una gara e l'altra quando i tempi di recupero si restringono consi-derevolmente. Al Consorzio Vero Volley, da circa un paio di anni, si avvalgono della collaborazio-ne del dottor Ettore Corradi, direttore della struttura complessa di dietetica e nuniz ione al-l'ospedale Niguarda dì Milano. «Prima di tutto è buona norma che ogni adeta segua la dieta me-diterranea a base di carboidrati - afferma Corra-di - . Magari con una quota calorica maggiore di quella di una persona normale. Nello specifico pasta e verdure». Ma da un punto di vista alimen-tare ci sono anche alcuni accorgimenti che pos-sono aiutare nel caso di contrattempi fisici come le infiammazioni. «Si può ricorrere ad acidi gras-si come il pesce e la frutta secca. Questo può aiu-tare a modulare l'infiammazione».

    SPREMUTA Infine al di là dell'aspetto idrico sem-pre molto importante («è ovvio che è sconsiglia-dssimo l'alcol») per gli atleti è importante il regi-me alimentare sotto calicò. «Quando si fa massa oltre alla carne si deve ricorrere a zuccheri sem-plici come maltodestrine e fruttosio. Non impor-ta se preparati in casa come la semplice spremuta oppure se ricorrendo a prodotti preparati». E per il recupero fisico dopo l'evento? «Dopo lo sforzo fisico un buon apporto di carboidrati e fibre. Il tutto si potrebbe riassumere con un bel panino con la bresaola»-. Nello sport come nella vita di tutti i giorni potreb bero presentarsi atleti e ariete con diverse scelte alimentari. «Con vegetariani e vegani è più diffìcile far quadrare i conti. Soprat-tutto con i vegani dove c'è bisogno di un supple-mento importante di prodotti».

    ETTORE CORRADI

    55 anni, direttore della struttura di

    dietetica e nutrizione

    dell'ospedale Niguarda

    PAGINE INTERE

  • o

    L'INFO-INCHIESTA BORSINO CHAMPIONS • CHAMPIONS UcOPPENAZfflNALI UsUPERCAPPE WflLTRI TROFEI tìlW

    MASCHILE [£ M f*n in.iyMI ìi.iiiT] MUraONC

    ù** ** 2 2 2 I Cucine LubeCIVITANOVA ITA

    ©

    o o

    22 1 1

    RUGIA ITA

    ss! 3 3

    \I0 TTA|

    li 14 1 ENGERf

    *** lì

    ** SicomaColussi PERUGIA ITA|

    W W 4 - 2 3 3

    DiatecTRENTINO ITA|

    &** ' & * - - 2 14 1

    VfB FRIEDRICHSHAFEN GER>

    0

    ti*

    X* I 2 2 J * - 1 3 7 -

    Halkbank ANKARA TUR|

    *** © * *

    s!

    f: . . . ì ù* 1 1

    ti** 22 14 14

    ti**

    iett 22 3 7 -

    PGESkraBELCHATOWPOLi

    ti** ir5

    & . VB5Z Haute M a m e C H A U M O N T F R A | |

    BHvarofrEr:idlcr.aior.--.Fr»M;:i"r'isll'jr.a,3.fJlaKÌE rallenatore.AArdriari scout

    FEMMINILE

    22 1 1

    «WliMIWir. TLMAM TNiJi-Ei

    | | I T A Imoco Volley C0NEGLIAN0

    • 2 2 1

  • > JL VENERDÌ 2 MARZO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT o

    FINALI DI CHAMPIONS Ufficializzate ieri le sedi delle final four di Champions League. Il 5 e 6 maggio finali femminili a Bucarest: a ospitarle sarà l'Alba ESIaj. Il 12 e 13 maggio appuntamento con le finali maschili in programma a Kazan (ospiterà il club che da tre stagioni vince il trofeo).

    alia che si gioca l'Europa l'ii.1 '.1"'!

    LE ALTRE COPPE

    COPPA CEV

    SEMIFINALI 13 e 20 marzo

    Minsk #

    B I E L O R U S S I A

    _ ITA CALZEDONIAIB • _

    VERONA [ • • "

    ZIRAAT BANKASI | « f f i _ J ANKARA p i »

    Jastì7ehski Resovia

    Esmm Belgorod

    SSC PLAMBERGI SCHWERIN I

    ECZACIBASIVITRA I j K S J ISTANBUL | i ™

    iiWnmi.Hna CHALLENGECUP

    SEMIFINALI 14 e 21 marzo

    _ LiKL

    ih»

    •I TUR |

    L-aà\ TUR | MALTO

    PIYANGOSK ANKARA

    BBSKlffi B U R S A f " »

    : F = I OLYMPIACOS = = 1 PIREO

    BEI BIE ELABORAZIONE DATI ALESSANDRO ANTOMELLI INFOI! RAFKACfi lSTiaNOPATUZZI

    PAGINE INTERE

  • V come Volley > Cosa potevano essere

    LA CURIOSITÀ VENERDÌ 2 MARZO 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

    BEACH (c.f.) F.Lauderdale (Usa, 5 stelle): Nicolai-Lupo agli 8vi con due 2-0 a Slick-Patterson (Usa) e Samoilovs-Smedins (Lat); Ranghieri-Caminati ai 16imi: k.o. 2-0 con Solberg-George (Bra), ok 2-1 su Varenhorst -Bouter (Ola).

    Il lato B dei pallavolisti

    1 Bruno, 31 anni, 2° da destra, con gli amici Neymar,

    Victor Andrade, Neè e Gabriel Jesus 2 Mar ta

    Bechis, 28, in vers ione model la 3 Thomas Beret ta,

    27, appassionato di mounta in bike 4 Mat teo Piano,

    27, e Luca Vet tor i . 26, provett i dj 5 Gabriele Nelli, 24,

    alle prese con un impianto 6 Gabriel le Maruot t i , 29

    anni, in versione family banker 7 Angelo Lorenzett i ,

    53, lavorava in b a n c a 8 Francesca Bonciani, 25,

    aspirava a una ca r r i e ra da card ioch i ru rgo

    Calciatori o musicisti: la vita senza volley • Bruno: «Ero bravo col calcio ma non abbastanza». Beretta suonava la batteria e Nelli faceva l'elettricista

    Matteo Marchetti

    Sliding doors: porte soc-chiuse che vengono pre-se a spallate (o meglio, a pallonate) per trasformarle in varchi in cui inserirsi. Ma an-che carpe diem, perché diven-ta fondamentale non farsi mai scappare l'occasione. Ad esem-pio, senza la chiamata di Vela-sco la carriera di Angelo Lo-renzetti si sarebbe sviluppata in banca e non in panchina e probabilmente la pallavolo avrebbe perso anche Bruno, provetto calciatore, se non fos-se nato in una famiglia con i cromosomi intrisi di volley. Destino, caso, fatalità, defini-teli come volete: ma cosa sa-rebbe successo se i giocatori di oggi non avessero scelto la strada del volley? «Io non ho dubbi - spiega proprio Bruno Mossa de Rezende, nome coni-

    IN BANCA PER IMITARE MIO PADRE. E MI

    PIACEVA ANCHE

    ANGELO LORENZETTI

    ALLENATORE TRENTO

    piero del regista di Modena -avrei voluto fare il calciatore. Dite che è scontato? Forse si, sono brasiliano e noi il football lo abbiamo nel sangue. Io in particolare sono tifosissimo del Botafogo, squadra in cui militava anche Seedorf».

    PASSIONE JUVE Con i piedi Bruno ci sapeva fare, era uno dei migliori della scuola. «Gio-cavo centrocampista-attaccan-te e segnavo anche parecchio, almeno fino ai 13-14 anni. Le mie quabtà? Disciplinato, fa-cevo della corsa uno dei punti forti, lottavo sempre e poi sotto porta riuscivo a essere concre-to. Tecnicamente ero bravo, ma quando il livello ha iniziato ad alzarsi mi sono accorto che c'erano giocatori più portati di me». Per fortuna del volley ha preso altre strade, ma la pas-sione per il calcio è rimasta.

  • V come Volley > Verso le urne: domenica 4

    LA DISCUSSIONE VENERDÌ 2 MARZO 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT ^%

    • I l prossimo numero di V come Volley slitta di un giorno rispetto al "classico" venerdì. Sarà in edicola oggi, 2 marzo, e sabato 10 non invece venerdì 9 come da calendario

    Gli elettori murati «Elezioni politiche

    Noi sportivi siamo esclusi»

    • Da Spoleto fino a Vibo, due proteste con un unico obiettivo: riuscire a esercitare un diritto

    Gian Luca Pasini

    D a Spoleto a Vibo Valen-tia. Idee politiche (pro-babilmente) diverse: un'unica convinzione decisa: anche il pallavolista ha diritto di votate. Qualche giorno fa Antonio Corvetta, palleggiato-re di Spoleto (serie A-2) posta su Facebook un commento molto arrabbiato. «Il tono forse era esagerato, da social, ma il concetto è semplice. Io gioco domenica sera a Siena, essen-do residente a Fotti, non ho al-cuna possibilità di andare a vo-tare, sarò via tutta la giornata e anche la sera non è possibile. E questo accade dopo un lungo periodo di tempo in cui nel no-stro Paese non sono state fatte elezioni politiche. Non è la pri-ma volta e forse non sarà nep-pure l'ultima. Vista la mia non giovane età forse sarà una del-le ultime volte che mi capita, ma volevo lasciare un segno per i ragazzi che staranno qui alrri 20 anni e che avranno questi problemi. Siccome esi-ste la possibilità di votare fuori dal proprio comune, c'è una prassi consolidata per le forze dell'ordine, per le persone con gravi malattie e altri casi parti-colari, era sufficiente che qual-che politico ci pensasse. E che provvedesse di conseguenza, stiamo parlando di poche per-sone».

    SOLIDARIETÀ' «Perché la cosa non riguarda solo noi pallavo-listi. Ma diversi sportivi italia-ni. Mi ha scritto un rugbista spiegando che hanno spostato il campionato (con anticipo al sabato per permettere di anda-re a votare), mentre un gioca-tore di baseball mi ha detto che anche loro hanno lo stesso no-stro problema. Bastava che qualcuno prendesse l'iniziativa - continua il Corvo, come è so-prannominato -. Speriamo che serva di monito per il futuro.

    ,N E STATO POSSIBILE

    CHIEDERE UN CAMBIAMENTO

    ANNI CHE LOTTO CON NDRANGHETA

    E MAFIA CON LA PENNA

    PIPPO CALLIPO PRESIDENTE VIBO VALENTIA

    Per le generazioni che verran-

    INTERVENTO Sulla possibilità di intervenire c'è massima sin-tonia da parte del presidente di Vibo Valentia, Pippo Callipo. ••Ho scritto in Lega più di due settimane fa spiegando che era necessario un intervento ur-gente. Ho scritto sia alla presi-dentessa, Paola De Micheli, che fra l'altro è un sotto segre-tario e quindi dovrebbe essere molto sensibile all'argomento. E poi anche all'amministratore delegato. Massimo Righi. Chiedendo una soluzione, noi per esempio, siamo in trasferta domenica a Sora e quindi citi è con la squadra non potrà vota-re. Le risposte che mi sono sta-te date sono state molto legate alla pallavolo come se non ci si rendesse conto che c'è anche altro nella vita. E lo dice uno che da 25 anni spinge questa squadra con passione. Mi han-no detto che essendo l'ultima giornata della stagione regola-re c'è l'obbligo della contempo-raneità, ben sapendo che prati-camente è quasi rutto deciso. Ci hanno detto che due campi erano indisponibili e che quin-di l'ultima giornata non era possibile anticiparla. Non par-lo per me che resterò a Vibo. fra l'altro mio nipote è anche candidato e voglio essere con lui, sarei volentieri andato in trasferta, ma non posso. E lo

    In alto Antonio Corvetta (40 anni, a destra) con Andrea Bari. Sotto Pippo Callipo, il presidente della società di Vibo Valentia

    dice uno che da molti anni è sempre sulla barricata contro fndrangheta, ma anche contro la mafia della penna, come la chiamo io, la mala burocrazia, che ci strangola e cerca di met-terci in ginocchio».

    RESA II presidente parla di una resa. «No non lo voglio fare, non lo ho fatto neppure quan-do mi sparavano, ma ci sono cose che non capisco. Questa delle elezioni è ima, ma anche quella dei posti nei palasport. Abbiamo fatto le modifiche che ci sono state chieste. Ma già all'orizzonte ci sono nuove

    richieste, come l'impianto da 3000 persone e una media di 2000 spettatori a gara. Il che vuole dire ''Meridione, vattene dalla pallavolo ad alto livello''. La nostra città fa 30 mila abi-tanti, quanti ne possiamo por-tare giocando il mercoledì alle 20.30? Secondo me questo non può essere il sistema per assicurare tremila persone a partita. Quello lo fai con le scuole di pallavolo, avvicinan-do i giovani cosa che noi ab-biamo provato a fare e che pro-veremo a fare. Se le regole ce lo dovessero consentire».

    A Piacenza il progetto coi ragazzi down

    A l primo allenamento si sono presentati in S; la più piccola di ot-to anni, il più grande già maggiorenne. «E quando dopo tanti tentativi sono riu-sciti a mandare la palla oltre la rete è stato entusiasman-te. Non solo per i giocatori, ma anche per gli allenatori». A Piacenza è nato un nuovo progetto che utilizza la pal-lavolo per permettere ai ra-gazzi con sindrome di down di socializzare: capofila FRm volley, società che ha avviato riniziativa in colla-borazione con il Diparti-mento dell'ospedale. L'ap-puntamento è fissato per il mercoledì, un'ora a settima-na per un totale di 8 incon-tri. Almeno inizialmente, perché U progetto ideato da Monica Matolt e presentato in Municipio è molto più ambizioso. «L'obiettivo -spiegano il presidente Mau-rizio Raviscioni, il responsa-bile Paolo Maffi e l'allenato-re Roberto Brambilla - è mi-gliorare l'aspetto relaziona-le dei ragazzi, ma il sogno è quello di portare un bambi-no a giocare in un campiona-to ufficiale con la nostra ma-glia, in una squadra che par-tecipa a tornei federali»

    ma.mar.

    Ragazzi down sottorete

    OON LINE Lupo maestro di Federica sulla spiaggia Elena Sandre

    Sul web rimbalza l'ipotesi che Federica Pellegrini possa tornare in acqua sui 200 metri, ma intanto è lei stessa a raccontare su Insta-gram una nuova passione che, prima o poi colpisce tutti: il be-ach volley. Lo fa dalla Florida dove ha incontrato Daniele Lu-po che. con Paolo Nicolai è im-pegnato nel Major di Fort Lau-derdale: «Grazie perla tua pa-zienza, è stata una figata la partita di ieri. E se ci alleniamo un pochino secondo me...». In America per un periodo di alle-namenti la Pellegrini ha in pro-gramma la partecipazione alla Pro Series di Atlanta fino a do-menica mentre Lupo-Nicolai hanno come obiettivo di sta-gione la riconferma in ambito europeo. Pellegrini la aspettia-mo in spiaggia, che chissà...

    •:: La Pellegrini n Florida si è cimentata

    con il beach volley insieme all'argento

    olimpico di Rio de Janeiro

    1. Fort Lauderdale, Daniele Lupo e Federica Pellegrini. Il primo in Florida per impegni da beach, la seconda in vacanza. 2. Il centro anziani perfetto per ogni pallavolista visto dal profilo instagram "Il vecchio e I volley". 3. Una simpatica fotografia dela Polisportiva Magenta 2012, Pgs, misto. 4. Il lavoro di squadra è tutto: Podrascanin alle prese con la neve (e il pupazzo) #teamwork

    PAGINE INTERE

  • VOLLEY BALL

    MEN'S WORLD CHAMPIONSHIP ITALY- BULGARIA 2018

    R O M A 9 settembre Gara inaugurale - biglietti singola partita Esclusive Suite: 56,00 EUR (60.0Q+E,00 prevendita) Tribuna numerata: 50,00 EUR [«5,00+5,00 prevendita) Secondo anello top numerato: 22,50 EUR (20,00+2,50 prevendita) Gradinata non numerata: 17,00 EUR (15,00+2,00 prevendita)

    BARI 12-18 settembre Prima fase - biglietti singola giornata Parterre numerato: 33,00 EUR (30,00+3,00 prevendita) Tribuna numerata: 22,00 EUR (20,00+2,00 prevendita) Gradinata non numerata: 12,00 EUR (10.00+2,00 prevendita)

    FIRENZE 12-18 settembre Prima fase • biglietti singola giornata Primo settore numerato: 33,00 EUR (30,00+3,00 prevendita) Secondo settore numerato: 17 EUR (15,00+2,00 prevendita) Abbonamento 7 giorni • 14 gare Primo settore numerato: 1B5.0O EUR (180.00+5,00 prevendita) Secondo settore numerato: 94,00 EUR (90.00+4,00 prevendita)

    B O L O G N A 21 -23 settem bre Secartela fase - biglietti singola giornata Parterre e Poltron issfrrve Numerato: 49,00 EUR (45,00+4,00 prevendita) Tribune Graziano e Azzarlta numerato: 27,50 EUR (25,00+150 prevendita) Gradinate Nannetti e Calori numerato: 17,00 EUR(15,00+2,00 prevendita)

    M I L A N O 21-23 settembre Seconda fase - biglietti singola giornata Parterre numerato: 55,00 EUR (50,00+5,00 prevendita) Tribuna numerata: 27,50 EUR (25,00+2,50 prevendita) Gradinata non numerata: 17,00 EUR (15,00+2,00 prevendita)

    THE FiNAL T O R I N O 26-30 settembre Terza fase - biglietti singola giornata Tribuna l 'Anel lo numerata: 38,50 EUR (35,00+3,50 prevendita) Curva l 'Anel lo numerata: 28,50 EUR(25,00+3,50 prevendita) Gradinata centrale 2°Anel lo non numerata: 22,50 EUR (20,00+2,50 prevendita) Curva 2'Anello non numerata: 17,50 EUR (15,00+2,50 prevendita) Abbonamento tre giorni (6 gare) Tribuna l 'Anel lo numerata: 105,00 EUR (95,00+10,00 prevendita) Curva l 'Anel lo numerata: JO.OO EUR (65,00+5,00 prevendita) Gradinata centrale 2°Anel lo non numerata: SS,00 EUR (50,OD+5,CO prevendita) Curva 2°Anello non numerata: 44,00 EUR (40,00+4,00 prevendita)

    Semif ina l i - biglietti singola giornata (2 gare) Tribuna l 'Anel lo numerata: 54,00 EUR (50,00+4,00 prevendita) Curva TAnel lo numerata: 39,00 EUR(35,00+4,00 prevendita) Gradinata centrale 2°Anello non numerata: 33,00 EUR (30,00+3,00 prevendita) Curva 2'Anello non numerata: 23,00 EUR (20,00+3,00 prevendita)

    Final i - biglietti singola giornata (2 gare) Tribuna l 'Anel lo numerata: 66,00 EUR (60,00+*,00 prevendita) Curva l 'Anel lo numerata: 50,00 EUR (45,00+5,00 prevendita) Gradinata centrale 2°Anel lo non numerata: 38,00 EUR (35,00+3,00 prevendita) Curva 2°Anel!o non numerata: 23,00 EUR (25.00+3,00 prevendita)

    INFO BIGLIETTI [email protected] italybu lgaria2018. fivb.com

    K > l a l n i u U T BIGLIETTI SU tiCKetOllC'lt

    PAGINE INTERE