Ecoschool

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Nei giorni 28, 29, 30 settembre, si sono svolte le attività relative a “Puliamo il mondo”, iniziativa nazionale in collaborazione con Legambiente, che ha coinvolto alcune scuole italiane tra le quali anche l’ITIS “A. Meucci”, la nostra scuola. Noi alunni della classe 4° A liceo scientifico tecnologico, nella giornata del 28 settembre ci siamo adoperati nella pulizia dell’area circostante alla nostra scuola insieme alla nostra professoressa Miranda Argentati coordinatrice del programma ECO-SCHOOLS. Abbiamo raccolto, più o meno, tre buste piene di rifiuti, per la maggior parte: lattine e carte della merenda. Questo vuol dire che siamo proprio noi ragazzi a sporcare “la nostra scuola”! Con un po’ di impegno sicuramente i rifiuti possono essere buttati negli appositi contenitori. Per migliorare la situazione, una volta al mese, in un’ora scolastica, si potrebbe pulire “il giardino” della scuola. Dobbiamo dire che è stata una bella lezione. Comunque abbiamo lavorato, e ci siamo anche divertiti, perché non siamo rimasti seduti sempre nel nostro solito banco. Abbiamo capito da questa esperienza che basta veramente poco per tener pulito, basta solo buona volontà e seguire l’educazione ricevuta, poiché pensiamo che nessun genitore abbia detto mai ad un figlio di scaricare rifiuti in strada. Ecco una delle foto più significative che abbiamo scattato nel corso della mattinata, dove viene rappresentato l’indecendente sporcizia dei muretti scolastici. L’immagine ritrae due dei ragazzi alle prese con buste dell’immondizia e la raccolta delle cartacce.

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Nei giorni 28, 29, 30 settembre, si sono svolte le attività relative a “Puliamo il mondo”, iniziativa

nazionale in collaborazione con Legambiente, che ha coinvolto alcune scuole italiane tra le quali

anche l’ITIS “A. Meucci”, la nostra scuola.

Noi alunni della classe 4° A liceo scientifico tecnologico, nella giornata del 28 settembre ci siamo

adoperati nella pulizia dell’area circostante alla nostra scuola insieme alla nostra professoressa

Miranda Argentati coordinatrice del programma ECO-SCHOOLS. Abbiamo raccolto, più o meno, tre

buste piene di rifiuti, per la maggior parte: lattine e carte della merenda. Questo vuol dire che

siamo proprio noi ragazzi a sporcare “la nostra scuola”! Con un po’ di impegno sicuramente i rifiuti

possono essere buttati negli appositi contenitori. Per migliorare la situazione, una volta al mese, in

un’ora scolastica, si potrebbe pulire “il giardino” della scuola. Dobbiamo dire che è stata una bella

lezione. Comunque abbiamo lavorato, e ci siamo anche divertiti, perché non siamo rimasti seduti

sempre nel nostro solito banco. Abbiamo capito da questa esperienza che basta veramente poco

per tener pulito, basta solo buona volontà e seguire l’educazione ricevuta, poiché pensiamo che

nessun genitore abbia detto mai ad un figlio di scaricare rifiuti in strada.

Ecco una delle foto più significative

che abbiamo scattato nel corso della mattinata,

dove viene rappresentato l’indecendente

sporcizia dei muretti scolastici.

L’immagine ritrae due dei ragazzi

alle prese con buste dell’immondizia

e la raccolta delle cartacce.

Resteremo intrappolati tra questa raccapricciante

sporcizia o ci muoveremo affinché la nostra scuola

e la nostra nazione diventi uno spazio più pulito ?

I ragazzi svogliati pur di non buttare

le cartacce negli appositi cestini,

trovano ogni tipo di fessura

per incastrarci qualsiasi rifiuto.

Uno dei due sacchi pieni di spazzatura

che abbiamo accumulato

durante la mattinata.

classe 4° A LST

Aldighieri Ilaria, Micucci Martina, Tufo Federica, Ripi Filippo

Aldighieri Ilaria, Micucci Martina, Tufo Federica, Ripi Filippo

Aldighieri Ilaria, Micucci Martina, Tufo Federica, Ripi Filippo